Catechisti Parrocchiali 8, dicembre 2015 - estratto

atechistiCPARROCCHIALI

Anno LI - Poste Italiane s.p.a. - Sped. in abb. post. - D. L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004) art. 1 comma 1 DCB - ROMA -

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n Sussidi liturgici e pastoraliAdoriamo Gesù, dono del Padre misericordioso 88DICEMBRE 2015

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NATALE

Copertina Dicembre_Layout 1 22/09/15 17:29 Pagina 1

CATECHISTI PARROCCHIALIProprietà: Istituto Pia Società Figlie di San PaoloDirettore responsabile: M. Rosaria AttanasioConsiglio di redazione: A.T. Borrelli, F. Carletti, B. Fregni,T. Lasconi, E. Salvatore, M. TassielliProgetto grafico e impaginazione: Erika SerafiniCopertina Catechisti parrocchiali: Silvia ColomboFoto Catechisti parrocchiali: Archivio Paoline, pp. 6, 8, 10, 13,37; A. Cagnazzo, p. 19; S. Colombo, pp. 20-23; Duomo Cividale,p. 25; M.R. Attanasio, pp. 32, 33; Bibbia ogni giorno - FB, p. 35.Copertina Dossier: Fabrizio ZubaniFoto Dossier: P. Fano Velasco, p. 3; Archivio Paoline, pp. 6, 7, 8,16; B. Lopez, p. 15.Per immagini legate a eventuali diritti di autore, informarne la Di -re zione che provvederà a saldare il corrispettivo dovuto.Direzione e amministrazione:Via Antonino Pio, 75 - 00145 Romae-mail: [email protected]: 06.54.956.416 • fax: 06.54.956.501Stampa: IGB Industria Grafica BoccadoroVia Pontina, km 30,00 - 00040 Pomezia (RM)tel. 06.65.37.910Finito di stampare il 2 ottobre 2015.Spedizione: Poste Italiane s.p.a.Sped. in abb. post. D. L. 353/2003(conv. in L. 27/02/2004) art. 1 comma 1 DCB ROMA

PER ABBONARSIUna copia € 2,20Abbonamenti - Da sett./ott. 2015 a dicembre 2016: € 17,50Paesi europei: € 34,50 - Altri Paesi: € 38,50Da gennaio a dicembre 2016: € 12,50Paesi europei: € 24,50 - Altri Paesi: € 28,50Cumulativi1 abbonamento omaggio ogni 5 abbonamenti inviatia un unico indirizzo.Fuori tempo di scadenza saranno inviati i numeri arretrati.Un numero arretrato: € 4,00 - Cambio indirizzo: € 0,55Conto corrente postale n. 822007 intestato a:Catechisti parrocchiali - Via Antonino Pio, 75 - 00145 RomaNella causale del versamento indica se l’abbonamento è nuo voo rinnovato. Per un servizio più celere invia un fax al numero06.54.956.501 o e-mail a: [email protected] con la tua richie-sta, la fotocopia del versamento, il numero telefonico ed even-tuale fax o e-mail. Oppure abbonati online su www.paoline.it.Per l’abbonamento, rivolgersi anche alle librerie Paoline e San Paolo.

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EditorialeLa porta della misericordia pag. 3M. Rosaria Attanasio

Spazio dialogoSOS confrontiamoci » 4Tonino Lasconi

In viaggio con GesùI pastori: destinatari del primo Vangelo » 6Emilio Salvatore

Con Luca catechistaL’annuncio del Salvatore » 8Emilio Salvatore

Itinerario per catechisti e genitoriLa meraviglia dell’incontro con Gesù » 10Barbara Corsano

Il viaggio dello stuporeGesù, il Salvatore, è nato per noi » 12Fabrizio Carletti

Il viaggio dell’amoreAccogliamo Gesù nella nostra vita » 14Anna Teresa Borrelli

Dinamiche e attività…Come i pastori davanti a Gesù » 16Fabrizio Carletti

Itinerario battesimaleRinati dall’acqua e dallo Spirito » 18Franca Feliziani Kannheiser

Sussidi liturgici e pastoraliAdoriamo Gesù,dono del Padre misericordioso » 20M. Rosaria Attanasio

Una liturgia vivaCome santa assemblea » 24Roberto Laurita

Ascolto e seguo GesùIl Vangelo della domenica » 26Paolo della Peruta - Anna Maria Pizzutelli

99 a 1: Catechesi inclusiva e disabilitàProcesso comunicativo e partecipazione » 32Veronica Donatello ([email protected])

Linguaggio digitale e transizioniDa virtuale a potenziale: annunciare » 34Marco Sanavio

Catechisti protagonistiL’enciclica «Laudato si’» » 36Guido Colombo

Per te, catechista Natale nelle parrocchie » 38Redazione

IN Q

UESTO N

UMERO


NOVITÀMariangela Tassielli

COME IO HO AMATO VOIVivere la misericordia - Training per adolescenti

Paoline, Rona 2015 - Libro+CD - € 9,90

• Tra dinamiche di gruppo, percorsi musicali, esperienze da vivere, preghiera, esercizi su cui allenarsi, questa proposta diventa una sorta di personal trainer

per ogni catechista, educatore, parroco, per accompagnare gli adolescenti a percorrere «sentieri di misericordia».

• I compagni di strada saranno Maria di Magdala, Pietro e Giuda,Zaccheo, Maria di Nazaret e, naturalmente, il buon Samaritano.

• I ragazzi riceveranno da loro una lettera personale, in cui ogni singolo personaggio racconterà la sua storia, il suo incontro con Gesù di Nazaret,

i suoi esercizi di misericordia.

• Ad attenderli, nella tappa finale, le braccia aperte di Dio, Padre misericordioso.

• L’obiettivo: orientare i ragazzi a vivere la misericordia come stile di vita e di relazioni con sé stessi, con il mondo, con gli altri e con Dio.

• Il cd allegato contiene le canzoni che fanno da filo conduttore all’itinerario e il materiale in formato pdf, indicato nelle schede introduttive di ogni tappa

(testi delle canzoni, spartiti, schede operative, preghiere, brani della parola di Dio).

Paolo CurtazIL GIUBILEO SPIEGATO AI RAGAZZI

Paoline, Milano 2015 - pp. 32 - € 3,00

Cos’è il Giubileo? Lo ha inventato il Papa?A cosa serve? E cos’è la misericordia?Perché è importante? Può aiutarci a vivere?

• Il Giubileo della misericordia inizia e la voce di papa Francesco si fa sempre più carica: ci invita ad amare in modo nuovo, a metterci nei panni degli altri, ad amare come Dio ci ama.

• Alla sua voce fanno eco le domande dei ragazzi e i nostri interrogativi su come interessarli e coinvolgerli in questo rivoluzionario cammino che il Papa, e il Vangelo stesso,ci chiede di fare.

• L’Autore ci offre un interessante strumento per dare colore alla catechesi con le sfumaturedella misericordia.


LA MERAVIGLIA DELL’INCONTRO CON GESÙIncantiAMOci!

Itinerario per catechisti e genitori Barbara Corsano

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Iniziazione cristiana

Iniziazione cristiana INCANTATO

Un giorno le statuine del presepio se la presero con il pastorello soprannominato «Incantato» perché,a differenza delle altre statuine, se ne stava lì, davanti alla grotta, con le mani vuote, senza alcun do-no per Gesù. «Non hai vergogna? Vieni a trovare Gesù e non porti niente?». Incantato non risponde-va: era totalmente assorto nel guardare il Bambino. I rimproveri cominciarono a farsi più fitti. AlloraMaria, la mamma di Gesù, prese le sue difese: «Incantato non è a mani vuote. Guardate: porta la suameraviglia, il suo stupore! L’amore di Dio, fatto Bambino piccolissimo, lo incanta».Quando tutti compresero, la mamma di Gesù concluse: «Il mondo sarà meraviglioso quando le perso-ne, come Incantato, saranno capaci di stupirsi. Capite? Dio per amore nostro si è fatto come noi, perfarci come lui!» (Da un’antica leggenda provenzale).

DALLA PAROLA ALLA VITA: LA MERAVIGLIA DI DIO!È un incontro inaspettato, ma carico di meraviglia, quello tra i pa-stori e Gesù. • I primi ad «ascoltare» l’annuncio dell’angelo sono gli ultimi: i pa -

stori erano considerati ai margini della società, gli esclusi dallacomunità religiosa ebraica, i senza Dio, i lontani dalla fede, per-ché profanatori del sabato. Eppure sono i primi a cui arriva l’in-vito a incontrarlo. È qui la prima meraviglia! Gesù sceglie nondi visitare gli ultimi dal di fuori, ma di nascere in mezzo a loro,di abitare la loro povertà, perché nessuno sia lontano da lui!

• Gli ultimi sono i primi ad «accogliere» Gesù: di fronte all’an-nuncio dell’angelo i pastori non esitano a credere. Ed è qui laseconda meraviglia! La loro sete di Dio è così grande che sitraduce nel tenere gli occhi, le orecchie, la mente e il cuoreaperti pur di non perdere l’occasione di incontrarlo. Il loro è un ve -gliare che sa di attesa e desiderio. E, quando arriva il momen-to, inaspettato, incredibile, improvviso…, credono. Credono per -ché il loro desiderio di Dio è più grande di tutto: della loro pau-ra, della loro miseria, del buio della notte.

• Gli ultimi sono i primi a «incontrare» Gesù. Ed ecco la mera-viglia più grande! Spalancare il cuore a Dio permette l’incontrocon lui. Risuonano le parole di Giovanni Paolo II: «Non abbiatepaura! Aprite, anzi, spalancate le porte a Cristo!» (Omelia perl'inizio del Pontificato, Domenica 22-10-1978).

• Anche a noi oggi, come ai pastori, è rivolto l’annuncio dell’an-gelo. Gesù è qui, ora, e ci chiama dove siamo, nel buio dellanotte e delle nostre personali povertà. Scrolliamoci di dossol’immobilità dell’abitudine, l’evanescenza del sentimentalismo,la tentazione del consumismo festaiolo, la rassegnazione del«non è per me». Ritorniamo con il cuore e con le mani libere,come i pastori, pronti a riempirci di meraviglia e ad accogliereil Signore nel nostro cuore e nella nostra vita!

LA PAROLA: Luca 2,1-20L’incontro dei pastori con Gesùci invita a:• vegliare e ad aprire senza pau -

ra il nostro cuore all’annunciodell’angelo;

• credere e riempire il nostro cuo -re e i nostri occhi di meravigliadi fronte all’amore di Dio che siincarna per noi;

• muoverci senza indugio, perin contrare il Signore che si fapic colo tra i piccoli.

Catechisti parrocchiali - dicembre 2015

Interno Dicembre_Layout 1 22/09/15 17:40 Pagina 10

Signore Gesù, con la parola diGiovanni, ci chiamialla conversione, a seguirti, a prepararti la strada, riempiendoi burroni dell’egoismo, spianando i montidell’indifferenza,raddrizzando le vietortuose e impervie del nostro cuore.Signore Gesù, donacidi ascoltaree accogliere la tua parola di salvezza.

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Ascolto e seguo Gesù

IL VANGELO DELLA DOMENICAApprofondimenti, dinamiche e giochi

P. della Peruta - A.M. Pizzutelli


AscoltiAMO la Parola

… e riflettiAMO!

GiochiAMO

Giovanni BattistaFiglio di Zaccaria, sacerdo-te del Tempio di Gerusalem -me, e di Elisabetta, parentedi Maria. Il suo nome signifi-ca Dio ha avuto misericordia:la sua nascita da genitori an -ziani è ritenuta un miracolo.È l’ultimo dei pro feti, perchéprepara la venuta del Mes -sia. Egli ci invita a riconosce-re in Gesù il Figlio di Dio. Fuchiamato il Bat ti sta, perchépredicò e praticò il battesimodi penitenza e per ché bat -tez zò Gesù. Messo in prigio -ne da Erode Antipa, fu de-capitato su istigazione di Ero - dia de. Di lui Gesù dice: «Trai nati di donna non c’è nes-suno più grande di lui».

ApprofondiAMO

WhatsappiA

MO…a Gesù

II DOMENICA DI AVVENTO - C

6 dicembre 2015

Dal Vangelo secondo Luca 3,1-6

Spazza via dalcrucipuzzle i pec-cati… Trascrivi lelettere restantinelle caselle escoprirai cosa fa-re per prepararela strada alSignore.

Soluzione: Ascoltiamo e accogliamo la parola di Dio

LA PAROLA RINNOVA LA VITA

a vivere il sacramento della riconciliazione e ad assumere un atteggiamen -to positivo verso gli altri (es. essere gentili, generosi, disponibili, attenti…).

ImpegniAMOci

L’evangelista Luca ci offre una pagina solenne e maestosa.• La cornice storico-temporale, formata da un lungo elenco di re

e sacerdoti, pian piano si stringe e mostra, in primo piano, la fi-gura di Giovanni, su cui scende la parola di Dio. Dio non sceglieil potere, il fasto per rivelarsi, ma l’umiltà e la sobrietà.

• La parola di Dio muove Giovanni a percorrere la regione delGiordano, profetizzando e predicando un battesimo di conver-sione. La Parola crea rinnovamento, movimento verso l’altro.

• Il Battista invita al cambiamento di rotta attraverso l’abbando-no del male e del peccato, a una trasformazione per vivere unnuovo rapporto con Dio e gli altri. Riempire i burroni, abbassarei monti, raddrizzare i passi tortuosi sono le immagini biblicheche indicano il cammino di correzione e rinnovamento.

• La parola di Dio chiede anche a noi di essere ascoltata e accol ta.Ci chiama a uscire dalla staticità, dal chiuso, per proclamarla concoraggio, nella certezza che ogni uomo vedrà la salvezza di Dio.


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99 a 1: Catechesi inclusiva e disabilità

PROCESSO COMUNICATIVO E PARTECIPAZIONE

Veronica Donatello

«Senza partecipazione non c’è nes -suno con cui parlare, niente dicui parlare e nessun motivo per

comunicare…» (Pat Mirenda e David Beu -kelman). Qualsiasi ragionamento sulla co-municazione «delle» e «con» persone nel-la condizione dello spettro autistico non puòche partire dalla conoscenza degli ele-menti e dei fattori che possono ostacola-re o favorire il processo comunicativo e,di conseguenza, la partecipazione socialeed ecclesiale delle stesse.Come sottolineato da Cesarina Xais edEnrico Mi cheli1, nella sindrome dello spet -tro autistico, le dif ficoltà in ambito comuni-cativo si presentano in ma niera molto diversa daindividuo a individuo. I nostri amici non sono tuttiuguali, come non lo sia mo noi. • Moltissimi bambini non parlano;• altri passano dall’uso di singole parole o frasi

ecolaliche (ripetute meccanicamente e in ma-niera stereotipata) all’uso vario e articolato diun linguaggio verbale che conserva difficoltàche ar rivano ad assomigliare ai disturbi specifi-ci del linguaggio;

• fino ad avere difficoltà solo nell’uso del linguag-gio, come mezzo per un fluente scam-bio reciproco di conversazione.

Pensiamo a Marco, Camilla, Ja co poche sono arrivati nel nostro grup-po; nei loro riguardi, a volte, la nonconoscenza delle possibilità co -municative, potrebbe farci tra-scurare – soprattutto lì dove èpresente la comunicazione ver -bale – alcuni tratti comuni a tut-te le persone con spettro autisti-co, nell’area della comunicazione. Siamo chiamati a conoscere le loropos sibilità comunicative, per valorizzare la

loro presenza attiva nellacomu nità cristiana: 1. la comunicazione spontanea (dei ragazzi) è va -

lorizzata, prevalentemente, per controllare e in -fluenzare l’ambiente in maniera da ottenere ciòdi cui essi hanno bisogno o desiderano (richie-sta, rifiuto), piuttosto che per condividere espe -rienze ed entrare in relazione con gli altri;

2. le difficoltà di comunicazione si intreccianocon quelle di socializzazione e sono condizio-nate (in modo e grado diverso) sia dalla cosid-

detta «cecità mentale», cioè dal la difficol-tà di comprendere che gli altri hanno

pensieri e interessi di versi dai pro-pri, sia dalla «coerenza centraledebole», cioè dal l’elaborazionedelle informazio ni, focalizzan-dosi sui singoli det tagli senzatener conto del contesto2;3. la difficoltà a riconosceree padroneggiare il meccanismo

di fondo della comunicazione co -me «scambio di messaggi».

Quali sono le conseguenze visibili dique sti tratti comuni? In che co sa ci pos-

Nella sindrome dello

spettro autistico, le difficoltà in ambito

comunicativo sipresentano in maniera

molto diversa da individuo a individuo


1 Cfr. www.fondazioneares.com/index.php?id=432.2 Cfr. www.psicologiailfilo.it/articolo58.htm.


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Catechisti Parrocchiali 8, dicembre 2015 - estratto

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