CATECHESI DEL MERCOLEDÌ DI PAPA ENEDETTO · CATECHESI DEL MERCOLEDÌ DI PAPA BENEDETTO XVI “Cari...

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n° 11 - 20 Marzo 2011 AVVISO SACRO - CICLOSTILATO IN PROPRIO - DISTRIBUZIONE GRATUITA CATECHESI DEL MERCOLEDÌ DI PAPA BENEDETTO XVI “Cari fratelli e sorelle, quest’oggi vorrei parlarvi di una donna che ha avuto un ruolo eminente nella storia. Si tratta di santa Caterina da Siena. Il secolo in cui visse - il quattordicesimo - fu un’epoca travagliata per la vita della Chiesa e dell’intero tessuto sociale in Italia e in Europa. Tuttavia, anche nei momenti di maggiore difficoltà, il Signore non cessa di benedire il suo Popolo, suscitando Santi e Sante che scuotano le menti e i cuori provocando conversione e rinnovamento. Caterina è una di que- ste e ancor oggi ella ci parla e ci sospinge a camminare con coraggio verso la santità per essere in modo sempre più pie- no discepoli del Signore. Nata a Siena, nel 1347, in una famiglia molto numerosa, morì a Roma, nel 1380. All’età di 16 anni, spinta da una visio- ne di san Domenico, entrò nel Terz’Ordine Domenicano, nel ramo femminile detto delle Mantellate. Rimanendo in fa- miglia, confermò il voto di verginità fatto privatamente quando era ancora un’adolescente, si dedicò alla preghiera, alla penitenza, alle opere di carità, soprattutto a beneficio degli ammalati. Quando la fama della sua santità si diffuse, fu protagonista di un’intensa attività di consiglio spirituale nei confronti di ogni categoria di persone: nobili e uomini politici, artisti e gente del popolo, persone consacrate, ecclesiastici, compreso il Papa Gregorio XI che in quel periodo risiedeva ad Avignone e che Caterina esortò energicamente ed efficacemente a fare ritorno a Roma. Viaggiò molto per sollecitare la riforma interiore della Chiesa e per favorire la pace tra gli Stati: anche per questo motivo il Venerabile Giovanni Paolo II la volle dichiarare Compatrona d’Europa: il Vecchio Continen- te non dimentichi mai le radici cristiane che sono alla base del suo cammino e continui ad attingere dal Vangelo i valori fondamentali che assicurano la giustizia e la concordia. Caterina soffrì tanto, come molti Santi. Qualcuno pensò addirittura che si dovesse diffidare di lei al punto che, nel 1374, sei anni prima della morte, il capitolo generale dei Domenicani la convocò a Firenze per interrogarla. Le misero accanto un frate dotto ed umile, Raimondo da Capua, futuro Maestro Generale dell’Ordine. Divenuto suo confessore e anche suo “figlio spirituale”, scrisse una prima biografia completa della Santa. Fu canonizzata nel 1461. La dottrina di Caterina, che apprese a leggere con fatica e imparò a scrivere quando era già adulta, è contenuta ne Il Dia- logo della Divina Provvidenza ovvero Libro della Divina Dottrina, un capolavoro della letteratura spirituale, nel suo Epistolario e nella raccolta delle Preghiere. Il suo insegnamento è dotato di una ricchezza tale che il Servo di Dio Paolo VI, nel 1970, la dichiarò Dottore della Chiesa, titolo che si aggiungeva a quello di Compatrona della città di Roma, per volere del Beato Pio IX, e di Patrona d’Italia, secondo la decisione del Venerabile Pio XII. In una visione che mai più si cancellò dal cuore e dalla mente di Caterina, la Madonna la presentò a Gesù che le donò uno splendido anello, dicendole: “Io, tuo Creatore e Salvatore, ti sposo nella fede, che conserverai sempre pura fino a quando celebrerai con me in cielo le tue nozze eterne” (Raimondo da Capua, S. Caterina da Siena, Legenda maior, n. 115, Siena 1998). Quell’anello rimase visibile solo a lei. In questo episodio straordinario cogliamo il centro vitale della religiosità di Caterina e di ogni autentica spiritualità: il cristocentrismo. Cristo è per lei come lo sposo, con cui vi è un rapporto di intimità, di comunione e di fedeltà; è il bene amato sopra ogni altro bene. Questa unione profonda con il Signore è illustrata da un altro episodio della vita di questa insigne mistica: lo scambio del cuore. Secondo Raimondo da Capua, che trasmette le confidenze ricevute da Caterina, il Signore Gesù le apparve con in mano un cuore umano rosso splendente, le aprì il petto, ve lo introdusse e disse: “Carissima figliola, come l’altro giorno presi il tuo cuore che tu mi offrivi, ecco che ora ti do il mio, e d’ora innanzi starà al posto che occupava il tu- o” (ibid.). Caterina ha vissuto veramente le parole di san Paolo, “… non vivo io, ma Cristo vive in me” (Gal 2,20). Come la santa senese, ogni credente sente il bisogno di uniformarsi ai sentimenti del Cuore di Cristo per amare Dio e il prossimo come Cristo stesso ama. E noi tutti possiamo lasciarci trasformare il cuore ed imparare ad amare come Cristo, in una familiarità con Lui nutrita dalla preghiera, dalla meditazione sulla Parola di Dio e dai Sacramenti, soprattutto ri- cevendo frequentemente e con devozione la santa Comunione. Anche Caterina appartiene a quella schiera di santi euca- ristici con cui ho voluto concludere la mia Esortazione apostolica Sacramentum Caritatis (cfr n. 94). Cari fratelli e so- relle, l’Eucaristia è uno straordinario dono di amore che Dio ci rinnova continuamente per nutrire il nostro cammino di

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n° 11 - 20 Marzo 2011 AVVISO SACRO - CICLOSTILATO IN PROPRIO - DISTRIBUZIONE GRATUITA

CATECHESI DEL MERCOLEDÌ DI PAPA BENEDETTO XVI

“Cari fratelli e sorelle,

quest’oggi vorrei parlarvi di una donna che ha avuto un ruolo eminente nella storia. Si tratta di santa Caterina da Siena.

Il secolo in cui visse - il quattordicesimo - fu un’epoca travagliata per la vita della Chiesa e dell’intero tessuto sociale in

Italia e in Europa. Tuttavia, anche nei momenti di maggiore difficoltà, il Signore non cessa di benedire il suo Popolo,

suscitando Santi e Sante che scuotano le menti e i cuori provocando conversione e rinnovamento. Caterina è una di que-

ste e ancor oggi ella ci parla e ci sospinge a camminare con coraggio verso la santità per essere in modo sempre più pie-

no discepoli del Signore.

Nata a Siena, nel 1347, in una famiglia molto numerosa, morì a Roma, nel 1380. All’età di 16 anni, spinta da una visio-

ne di san Domenico, entrò nel Terz’Ordine Domenicano, nel ramo femminile detto delle Mantellate. Rimanendo in fa-

miglia, confermò il voto di verginità fatto privatamente quando era ancora un’adolescente, si dedicò alla preghiera, alla

penitenza, alle opere di carità, soprattutto a beneficio degli ammalati.

Quando la fama della sua santità si diffuse, fu protagonista di un’intensa attività di consiglio spirituale nei confronti di

ogni categoria di persone: nobili e uomini politici, artisti e gente del popolo, persone consacrate, ecclesiastici, compreso

il Papa Gregorio XI che in quel periodo risiedeva ad Avignone e che Caterina esortò energicamente ed efficacemente a

fare ritorno a Roma. Viaggiò molto per sollecitare la riforma interiore della Chiesa e per favorire la pace tra gli Stati:

anche per questo motivo il Venerabile Giovanni Paolo II la volle dichiarare Compatrona d’Europa: il Vecchio Continen-

te non dimentichi mai le radici cristiane che sono alla base del suo cammino e continui ad attingere dal Vangelo i valori

fondamentali che assicurano la giustizia e la concordia.

Caterina soffrì tanto, come molti Santi. Qualcuno pensò addirittura che si dovesse diffidare di lei al punto che, nel 1374,

sei anni prima della morte, il capitolo generale dei Domenicani la convocò a Firenze per interrogarla. Le misero accanto

un frate dotto ed umile, Raimondo da Capua, futuro Maestro Generale dell’Ordine. Divenuto suo confessore e anche suo

“figlio spirituale”, scrisse una prima biografia completa della Santa. Fu canonizzata nel 1461.

La dottrina di Caterina, che apprese a leggere con fatica e imparò a scrivere quando era già adulta, è contenuta ne Il Dia-logo della Divina Provvidenza ovvero Libro della Divina Dottrina, un capolavoro della letteratura spirituale, nel suo

Epistolario e nella raccolta delle Preghiere. Il suo insegnamento è dotato di una ricchezza tale che il Servo di Dio Paolo

VI, nel 1970, la dichiarò Dottore della Chiesa, titolo che si aggiungeva a quello di Compatrona della città di Roma, per

volere del Beato Pio IX, e di Patrona d’Italia, secondo la decisione del Venerabile Pio XII.

In una visione che mai più si cancellò dal cuore e dalla mente di Caterina, la Madonna la presentò a Gesù che le donò

uno splendido anello, dicendole: “Io, tuo Creatore e Salvatore, ti sposo nella fede, che conserverai sempre pura fino a

quando celebrerai con me in cielo le tue nozze eterne” (Raimondo da Capua, S. Caterina da Siena, Legenda maior, n.

115, Siena 1998). Quell’anello rimase visibile solo a lei. In questo episodio straordinario cogliamo il centro vitale della

religiosità di Caterina e di ogni autentica spiritualità: il cristocentrismo. Cristo è per lei come lo sposo, con cui vi è un

rapporto di intimità, di comunione e di fedeltà; è il bene amato sopra ogni altro bene.

Questa unione profonda con il Signore è illustrata da un altro episodio della vita di questa insigne mistica: lo scambio

del cuore. Secondo Raimondo da Capua, che trasmette le confidenze ricevute da Caterina, il Signore Gesù le apparve

con in mano un cuore umano rosso splendente, le aprì il petto, ve lo introdusse e disse: “Carissima figliola, come l’altro

giorno presi il tuo cuore che tu mi offrivi, ecco che ora ti do il mio, e d’ora innanzi starà al posto che occupava il tu-

o” (ibid.). Caterina ha vissuto veramente le parole di san Paolo, “… non vivo io, ma Cristo vive in me” (Gal 2,20).

Come la santa senese, ogni credente sente il bisogno di uniformarsi ai sentimenti del Cuore di Cristo per amare Dio e il

prossimo come Cristo stesso ama. E noi tutti possiamo lasciarci trasformare il cuore ed imparare ad amare come Cristo,

in una familiarità con Lui nutrita dalla preghiera, dalla meditazione sulla Parola di Dio e dai Sacramenti, soprattutto ri-

cevendo frequentemente e con devozione la santa Comunione. Anche Caterina appartiene a quella schiera di santi euca-

ristici con cui ho voluto concludere la mia Esortazione apostolica Sacramentum Caritatis (cfr n. 94). Cari fratelli e so-

relle, l’Eucaristia è uno straordinario dono di amore che Dio ci rinnova continuamente per nutrire il nostro cammino di

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Parrocchie Brusuglio - Cormano

GRUPPI DI ASCOLTO DELLA PAROLA DI DIO

SCHEDA 6 - Vangelo secondo Marco

DATA ORE FAMIGLIA INDIRIZZO ANIMATRICE/TORE.

Lunedì 21/03 15.00 STEFFANI - PONTI P.za O. Giussani, 3 VITTORIA MARALLA Lunedì 21/03 21.00 ACQUATI PAOLA Via Giovanni XXIII, 20 SANDRA CASATI Lunedì 21/03 21.00 BURCHIELLI VINCENZO Via Giovanni XXIII, 26 LIDIA TAGLIABUE Lunedì 21/03 21.00 MORRONE VITTORIO Via A. Gramsci, 6/A MATTEO CERESA Martedì 22/03 21.00 BREVI DAVIDE e MARZIA Via G. Rodari, 9 CLAUDIA BERRETTINI Martedì 22/03 21.00 MORONI MARIO Via G. Matteotti, 1 VIRGINIA SCURATI Mercoledì 23/03 21.00 BENAGLIA ROSALBA Via G. Parini, 4 TIZIANA TERRIN Mercoledì 23/03 21.00 SPEZZAFERRI ANTONIO Via B. Buozzi, 11 VIRGINIA SCURATI Venerdì 25/03 21.00 BRAMBILLA ROSSELLA Via Dall’Occo, 9 LOREDANA / ANDREA Lunedì 28/03 14.30 CIPRIANI BIANCA Via Don Abbondio, 22 TERESA GHIDINI Lunedì 28/03 15.00 TOSO AMELIA Via R. Villa, 5 ANNA ALBERTI Lunedì 28/03 21.00 SCURATI CESARE Via Giovanni XXIII, 24 TONINO SPEZZAFERRI Martedì 29/03 21.00 BRAMBILLA ENRICA Via Don Pecchio, 14 RITA PARLATO Mercoledì 30/03 16.00 DONZELLI ALDA Via F. Turati, 6 Suor ROSELIA Mercoledì 30/03 21.00 BOSELLI - ROMA Viale C. Borromeo, 28 ELISA PONTI Mercoledì 30/03 21.00 GIANNESE ADRIANO Via Molinazzo, 17 TONINO SPEZZAFERRI Mercoledì 30/03 21.00 MASINI FRANCA Via A. Clerici, 14 ANNA GALLIENI Giovedì 31/03 21.00 BARBERIS ROSANNA Via L. Cadorna, 6 RITA PARLATO Giovedì 31/03 21.00 PEREGO EMILIA Via Prealpi, 19 RENATA SEREGNI Giovedì 31/03 21.00 PIPERIS GIUSEPPE Via Giovanni XXIII, 20 SANDRA CASATI

fede, rinvigorire la nostra speranza, infiammare la nostra carità, per renderci sempre più simili a Lui.

Attorno ad una personalità così forte e autentica si andò costituendo una vera e propria famiglia spirituale. Si trattava di

persone affascinate dall’autorevolezza morale di questa giovane donna di elevatissimo livello di vita, e talvolta impres-

sionate anche dai fenomeni mistici cui assistevano, come le frequenti estasi. Molti si misero al suo servizio e soprattutto

considerarono un privilegio essere guidati spiritualmente da Caterina. La chiamavano “mamma”, poiché come figli spi-

rituali da lei attingevano il nutrimento dello spirito.

Anche oggi la Chiesa riceve un grande beneficio dall’esercizio della maternità spirituale di tante donne, consacrate e

laiche, che alimentano nelle anime il pensiero per Dio, rafforzano la fede della gente e orientano la vita cristiana verso

vette sempre più elevate. “Figlio vi dico e vi chiamo - scrive Caterina rivolgendosi ad uno dei suoi figli spirituali, il

certosino Giovanni Sabatini -, in quanto io vi partorisco per continue orazioni e desiderio nel cospetto di Dio, così come

una madre partorisce il figlio” (Epistolario, Lettera n. 141). Al frate domenicano Bartolomeo de Dominici era solita

indirizzarsi con queste parole: “Dilettissimo e carissimo fratello e figliolo in Cristo dolce Gesù”.

Un altro tratto della spiritualità di Caterina è legato al dono delle lacrime. Esse esprimono una sensibilità squisita e pro-

fonda, capacità di commozione e di tenerezza. Non pochi Santi hanno avuto il dono delle lacrime, rinnovando

l’emozione di Gesù stesso, che non ha trattenuto e nascosto il suo pianto dinanzi al sepolcro dell’amico Lazzaro e al

dolore di Maria e di Marta, e alla vista di Gerusalemme, nei suoi ultimi giorni terreni. Secondo Caterina, le lacrime dei

Santi si mescolano al Sangue di Cristo, di cui ella ha parlato con toni vibranti e con immagini simboliche molto effica-

ci: “Abbiate memoria di Cristo crocifisso, Dio e uomo (…). Ponetevi per obietto Cristo crocifisso, nascondetevi nelle

piaghe di Cristo crocifisso, annegatevi nel sangue di Cristo crocifisso” (Epistolario, Lettera n. 16).

Qui possiamo comprendere perché Caterina, pur consapevole delle manchevolezze umane dei sacerdoti, abbia sempre

avuto una grandissima riverenza per essi: essi dispensano, attraverso i Sacramenti e la Parola, la forza salvifica del San-

gue di Cristo. La Santa senese ha invitato sempre i sacri ministri, anche il Papa, che chiamava “dolce Cristo in terra”,

ad essere fedeli alle loro responsabilità, mossa sempre e solo dal suo amore profondo e costante per la Chiesa. Prima di

morire disse: “Partendomi dal corpo io, in verità, ho consumato e dato la vita nella Chiesa e per la Chiesa Santa, la qua-

le cosa mi è singolarissima grazia” (Raimondo da Capua, S. Caterina da Siena, Legenda maior, n. 363).

Da santa Caterina, dunque, noi apprendiamo la scienza più sublime: conoscere ed amare Gesù Cristo e la sua Chiesa.

Nel Dialogo della Divina Provvidenza, ella, con un’immagine singolare, descrive Cristo come un ponte lanciato tra il

cielo e la terra. Esso è formato da tre scaloni costituiti dai piedi, dal costato e dalla bocca di Gesù. Elevandosi attraverso

questi scaloni, l’anima passa attraverso le tre tappe di ogni via di santificazione: il distacco dal peccato, la pratica della

virtù e dell’amore, l’unione dolce e affettuosa con Dio.

Cari fratelli e sorelle, impariamo da santa Caterina ad amare con coraggio, in modo intenso e sincero, Cristo e la Chie-

sa. Facciamo nostre perciò le parole di santa Caterina che leggiamo nel Dialogo della Divina Provvidenza, a conclusio-

ne del capitolo che parla di Cristo-ponte: “Per misericordia ci hai lavati nel Sangue, per misericordia volesti conversare

con le creature. O Pazzo d’amore! Non ti bastò incarnarti, ma volesti anche morire! (...) O misericordia! Il cuore mi si

affoga nel pensare a te: ché dovunque io mi volga a pensare, non trovo che misericordia” (cap. 30, pp. 79-80). Grazie”.

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- VENERDÌ DI QUARESIMA

Via Crucis nelle parrocchie secondo i vari orari. Inoltre:

1/04 ore 21.00 a Ospitaletto: “Meditazione della Croce con S. Carlo”

Riflessioni spirituali e artistiche con il prof. Enzo Gibellato

8/04 ore 21.00 a Cormano: “Meditazione della Passione di Gesù”

Preghiere, musiche e canti a cura del Coro “Corte dei Manli”

15/04 ore 20.45 a Sesto S. Giovanni: Via Crucis con l’Arcivescovo per la Zona Pastorale VII

- CATECHESI QUARESIMALI DELL’ARCIVESCOVO: Le riflessioni del Card. Tettamanzi andranno in onda su Telenova alle 20.45 e su Radio Marconi alle 21.00 nei martedì 22-29 -

marzo e 5-12 aprile 2011. Per chi desidera vivere comunitariamente l’ascolto del Vescovo, il ritrovo sarà a Brusuglio alle ore

20.30 in sala parrocchiale

- LIBRETTO PER LA PREGHIERA PERSONALE (acquistabile in sacrestia / banco buona stampa)

- PELLEGRINAGGIO FAMIGLIE: 25/27 marzo a Siena

- SACRAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE: TUTTI i sabati ore 17.00 nelle parrocchie (16.30 a Cormano)

- INIZIATIVA CARITATIVA: Sostegno ad Haiti (cfr. locandina in parrocchia)

- PREADOLESCENTI: Preghiera personale quotidiana con il libretto “Viaggio nel deserto”

Preghiera settimanale, tutti i martedì ore 7, in chiesa ad Ospitaletto; segue colazione insieme (1ª - 3ª media)

“Merenda” settimanale e breve preghiera, negli oratori di Brusuglio/Cormano, tutti i mercoledì ore 17.15

Biciclettata Crocevia delle Parrocchie nella mattinata del Venerdì Santo (22 aprile)

Proposta di carità:

Ospitaletto: distribuzione dell’ulivo nella domenica delle Palme, pomeriggio: ulivo agli ospiti di Casa Famiglia;

Cormano: ulivo agli ospiti di Villa Flora dopo la messa delle ore 10 della domenica delle Palme;

Brusuglio: ulivo agli ospiti di Casa Manzoni in un pomeriggio della Settimana Santa.

- ADOLESCENTI:

Preghiera: TUTTI i venerdì alle ore 6.30 a Cormano (segue colazione insieme)

Ritiro spirituale: Domenica 20 marzo a Seveso

Libretto per la preghiera personale: (cfr. Educatori)

- ESERCIZI SPIRITUALI 18/19enni: (cfr. date a Seveso)

- RITIRI SPIRITUALI E CONSEGNE AI RAGAZZI DEL CATECHISMO

UNO SGUARDO IN AVANTI ... (salvo variazioni sulla base delle necessità pastorali)

Sabato 2/04 ore 18.00 - Incontro formativo per Gruppi Sportivi a Ospitaletto Domenica 3/04 - S.Messe con consegne della Legge dell’Amore per 5° Elem. nelle tre parrocchie Lunedì 04/04 ore 21 - Animatori Gruppi di Ascolto della Parola di Dio a Brusuglio Giovedì 07/04 ore 21 - Consigli Pastorali Unitari a Brusuglio Domenica 10/04 - S.Messe con consegne del Crocefisso per 3° Elem. nelle tre parrocchie Giovedì 14/04 ore 20.45 - Lectio Divina decanale in Via Manzoni (Don Marco) Sabato 16/04 - S.Messe con consegna del Credo per 1° Medie nelle tre parrocchie

Diocesi di Milano - Zona Pastorale VII

VIA CRUCIS CON IL CARDINAL DIONIGI TETTAMANZI

Venerdì 15 Aprile a Sesto S.Giovanni

Ritrovo alle ore 19.45 nelle Piazze:

Berlinguer (Ospitaletto), Scurati (Cormano), Giussani (Brusuglio)

Quota (per pullman): Euro 5. - Iscrizioni nelle sacrestie (fino ad esaurimento posti)

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PARROCCHIE SS. SALVATORE (Cormano) - S. VINCENZO D.M. (Brusuglio) - BUON PASTORE (Ospitaletto)

Don Marco Borghi (parroco): Via Roma, 6 Cormano - tel/fax. 0245499663 - cell. 3387793694 - [email protected] - [email protected] Don Claudio Dell’Orto (vicario parr.): Via Comasinella, 6 - Brusuglio - tel/fax. 0236687755 - cell. 3478408560 - [email protected] Don Massimo Fumagalli (residente con I.P.) Via Comasinella, 6 - Brusuglio - tel. 0236687756 - cell. 3479226191 - [email protected] Don Andrea Mellera (vicario oratorio): Via D’annunzio 9, Ospitaletto - tel/fax 0266302514 - cell. 3471871296 - [email protected] - Oratorio: 3451696258 Suore di Brusuglio: via Beccaria 7, tel. 0236687273 - fax. 0236687274 (sr. Roselia, Sr. Rowena, sr. Maricielle, sr. Silvia) [email protected] Suore di Cormano: via Roma 10, tel. 0287392652 (Sr. Angela Magnoli 3487443460 angela.magnoli@ fastwebnet.it e Sr. Moira Scimmi 3479976131 moira.scimmi@ fastwebnet.it ) - Oratorio di Cormano: 3472354358 Centro d’ascolto Caritas (Via Roma 6): 3282345684

Per informazioni sulle tre parrocchie: www.chiesadicormano.it

CALENDARIO dal 19 al 27 marzo 2011

DATA CORMANO BRUSUGLIO OSPITALETTO

SABATO 19/03/11

S. GIUSEPPE

16.30 - S.Confessioni (don Andrea)

17.30 - S.M. † Fam. Pistoni, Reggiani e Scoloppio + Clemente Pasqua e Manicone Giuseppe

Vendita riso CUMSE 17.00 - S.Confessioni (don Massimo)

18.00 - S.M. † Teresa e Carlo - Manto di S.Giuseppe per anime del Purgatorio

Vendita riso CUMSE 15.00 - PRIME CONFESSIONI 17.00 - S.Confessioni (don Marco)

18-S.M. † per tutti i Sacerdoti - Ruggieri Giuseppe; Quadrivio Vincenzo

19.30 - FESTA DEI PAPA’ a Ospitaletto

II DOMENICA QUARESIMA

20/03/11

8.30-S.M. (d.Andrea) † Rozzino Giuseppe

10.00 - S.M. (don Claudio)

15.00 - PRIME CONFESSIONI

17.30-S.M. (d.Marco) † Fam. Ottolenghi e Brambilla + Colace Albina

GIORNATA PARROCCHIALE A.C. Vendita riso CUMSE

10.30 - S.M. (don Marco)

con Gruppo fidanzati segue “DOMENICA INSIEME” in oratorio

† Serradimigni Gianni + Rossetti Silvano 15.00 - Incontro A.C.R. 16-Laboratorio di Pasqua con merenda

Vendita riso CUMSE

9.30-S.M. (d. Massimo) † Tommasone Mauro - Carla Ghezzi Tudech

11-S.M.(d.Massimo) †Manzi Mariangela

16.30 - Adorazione Eucaristica 18.00-S.M.(d.Claudio) † Silvana Megna

9.00 - Ritrovo in stazione a Cormano per ritiro Adolescenti a Seveso

LUNEDI’ 21/03/11

7.55 - S.M. † Fam. Monopoli 18.00 - S.M. 21.00 - Corso per fidanzati

8.30 - S.M. † Coniugi Simeone

MARTEDI’ 22/03/11

16.00 - S.M. a Villa Flora per un vivente

(adolescenti 2° superiore)

9.00-S.M. † Giuseppe e Fam. Strazuzzi

20.45-Catechesi dell’Arcivescovo in TV

8.30 - S.M. † Famiglia Antonio, Benedetta e Raimondo 18.30 - Gruppo Adolescenti (con cena) 21.00 - Consiglio Affari Economici

7.00 - Preghiera e colazione per ragazzi/e (tutte le parrocchie) dalla 1° alla 3° media a Ospitaletto

MERCOLEDÌ 23/03/11

7.55-S.M. † Argenti Antonio 18.00 - S.M. 8.30 - S.M. † Famiglia De Rosa

19.15 - Gruppo adolescenti a Cormano (con cena)

17.15 - Merenda e breve preghiera 2° e 3° Media (tutte le parrocchie) a Cormano

GIOVEDI’ 24/03/11

7.55 - S.M. † Fanforlin Mario 18.00 - S.M.

8.30 - S.M. † Zanetti Paride e Maria Assunta 16.00 - S.M. in Casa Famiglia 18.00 - Gruppi 2° e 3° Media

20.45 - Lectio Divina decanale in Via Manzoni a Brusuglio

21.00 - Incontro formativo per genitori c/o l’oratorio di Cormano a cura dell’Università Cattolica e delle Scuole dell’Infanzia

VENERDI’ 25/03/11

Annunciazione del Signore

7.55 - S.M. - † Fam. Dagheti e Fermicieli Giovanni

18.00 - S.M. † Mariuccia e Sergio + Induddi Antonio

8.30 - S.M. † Passarella Ottorino e Famiglia; Rossetto Roberta

6.30 - Preghiera e colazione per adolescenti (tutte le parrocchie) a Cormano 17.00 - Ritrovo a Cormano per partenza per SIENA

SABATO 26/03/11

16.30 - S.Confessioni (don Massimo)

17.30-S.M. † Fam. Ottolenghi e Beretta - Pergolari Francesco - Reina Enrico

17.00 - S.Confessioni (p. Comboniano)

18.00 - S.M. † Dones Luigia

17.00 - S.Confessioni (don Claudio)

18.00-S.M. † Zoppetti Maria e Vittorio; Lopane Domenico e Barbara;

Zanzonico Donato

III DOMENICA QUARESIMA

27/03/11

8.30 - S.M. (don Massimo)

† Mozzaia - Degiorgis - Orecchioni 10.00 - S.M. (don Massimo)

17.30-S.M. (don Claudio)

† Wilma e Giuseppe Romano + Assunta e Pasquale Pioggia

10.30 - S.M. (p. Comboniano)

† Sandro e Fam. Colonna + Sergio e Maria

9.30 - S.M. (don Claudio) † Busnelli Felicita e Frigerio Luigi; Fam. Natali 11.00-S.M.(d.Claudio) † Cagnetta Rocco

16.30 - Adorazione Eucaristica 18.00 - S.M.(don Massimo) † Bonato Bruno; Romano Giuseppe