Catalogo MICOSAT® 2014 web

52
1 Coltiviamo un mondo migliore ®

description

Biofertilizzanti ad azione multipla Il microbiota MICOSAT F® è un insieme di microrganismi selezionati e isolati da C.C.S., comprendente funghi micorrizici, streptomiceti, batteri della rizosfera e funghi saprofiti, derivanti dalla rizosfera.

Transcript of Catalogo MICOSAT® 2014 web

Page 1: Catalogo MICOSAT® 2014 web

1

Coltiviamo un mondo migliore

®

Page 2: Catalogo MICOSAT® 2014 web

2

Page 3: Catalogo MICOSAT® 2014 web

3

Colture micorrizate

naturalmente migliori

Page 4: Catalogo MICOSAT® 2014 web

4

Page 5: Catalogo MICOSAT® 2014 web

5

C.C.S.CENTRO COLTURE SPERIMENTALI

Il Centro Colture Sperimentali è produttore le-

ader in Europa di una comunità microbiologica

(microbiota) della rizosfera, ossia di un insieme di

specie vegetali che occupano un microambiente,

contenente funghi micorrizici, streptomiceti, bat-

teri della rizosfera e funghi saprofiti, selezionati

ed isolati nel corso degli ultimi 20 anni, per i quali

si è sviluppato un processo applicativo in ambito

agrario. C.C.S. ha registrato questo consorzio di

microrganismi in Italia che, nonostante le attuali

conoscenze scientifiche circa l’importanza dei mi-

crobioti anche per la salute umana, rimane l’unico

Stato dell’UE dove questo sia possibile.

Le sperimentazioni condotte negli ultimi anni

hanno reso queste biotecnologie importanti an-

che per gli aspetti qualitativi e nutraceutici dei

prodotti destinati alla filiera agroalimentare.

Una pianta in armonia con microrganismi bene-

fici (con un buon biota) ha un basso impatto am-

bientale, consuma più anidride carbonica perché

è più rigogliosa, consuma meno risorse (in termini

ad esempio di azoto e acqua) e necessita di meno

cure. L’agricoltura è infatti da sempre stata una

collaborazione tra le attenzioni dell’uomo e una

vasta comunità di microbi. I microrganismi che vi-

vono nelle colture delle filiere alimentari non sono

solo causa di malattie: in alcuni casi anzi garanti-

scono la sicurezza dei cibi e offrono un’alternativa

rispettosa dell’ambiente all’uso massiccio di ferti-

lizzanti e fitofarmaci. Essi sono considerati fonda-

mentali per il mantenimento e/o la ricostituzione

della biodiversità microbiologica dei suoli agrari,

così spesso danneggiata e ridotta dai trattamenti

con prodotti chimici effettuati dall’uomo.

L’utilizzo di microrganismi del suolo dovrebbe as-

sumere un’importanza maggiore nelle politiche

agricole comunitarie, quali ad esempio il “Gree-

ning”, su cui la nuova PAC 2014-2020 punta mol-

to. I prodotti delle filiere che utilizzano il consorzio

microbiologico (microbiota) MICOSAT F® saranno

caratterizzati dalla presenza del logo “AGRICOL-

TURA ECOSIMBIOTICA”, registrato da C.C.S.

®

Page 6: Catalogo MICOSAT® 2014 web

6

Il microbiota MICOSAT F® è un insieme di micror-

ganismi selezionati e isolati da C.C.S., compren-

dente funghi micorrizici, streptomiceti, batteri

della rizosfera e funghi saprofiti, derivanti dalla

rizosfera.

Questa comunità biologica costituisce un insie-

me di popolazioni di specie diverse che vivono

in uno stesso ambiente naturale e fra le quali si

vengono a creare dei rapporti di interrelazione

e interdipendenza, completando un ecosistema

con un elevato grado di adattamento e di stabili-

tà nell’ambiente naturale che lo ospita.

Le micorrize sono un’associazione simbiotica

mutualistica che si stabilisce tra le radici delle

piante ed alcuni funghi del suolo: grazie a questo

tipo di interazione, piante e funghi migliorano la

loro nutrizione in quanto il fungo ha accesso ai

carboidrati della pianta ospite e completa il suo

ciclo vitale, mentre la pianta trae grande vantag-

gio nel suo sviluppo vegetativo grazie ad una mi-

gliorata nutrizione minerale.

Oltre alle micorrize, i batteri e i funghi saprofiti

presenti svolgono un importante ruolo nel mi-

gliorare la filiera assimilativa e nel potenziare

le difese naturali delle piante: l’insieme dei mi-

crorganismi che compongono il consorzio mi-

crobiologico MICOSAT F® infatti, oltre a favorire

la nutrizione minerale attraverso l’estensione

dell’apparato radicale, incrementa la resistenza o

la tolleranza delle piante verso malattie e stress

di origine biotica e abiotica.

Questo microbiota interagisce con la pianta oc-

cupando le nicchie relative alla superficie foglia-

re, radicale e anche i fasci vascolari attraverso

l’azione degli endofiti in essa presenti.

I prodotti agricoli derivanti dalla filiera trattata

con MICOSAT F® hanno una maggiore quantità

di antiossidanti, di metaboliti secondari utili per

la salute umana e rendono la coltivazione a bas-

so impatto ambientale.

BIOFERTILIZZANTI AD AZIONE MULTIPLA

®

Page 7: Catalogo MICOSAT® 2014 web

7

Aumento della biodiversità e della vitalità microbica

dei suoli Potenziamento della resistenza

agli stress abiotici

Aumento della resistenza

agli stress biotici

Riduzione dei residui di prodotti

fitosanitari

Aumentodegli antiossidanti

e della salubrità

Maggior trasferimento dei nutrienti

Riduzione dell’accumulo di nitrati

Intensificazione dell’apparato radicale

Incremento della resa

Aumento della sostanza organica

Bioremediation

Basso impatto ambientale

Page 8: Catalogo MICOSAT® 2014 web

8

LINEA MICROGRANULARE

MICOSAT F UNO pag. 12

MICOSAT F CEREALI “ 14

MICOSAT F VITE “ 16

MICOSAT F OLIVO “ 18

MICOSAT F FORESTALI “ 20

MICOSAT F PRATI E GIARDINI “ 22

Page 9: Catalogo MICOSAT® 2014 web

9

SOMMARIO

LINEA MICROGRANULARE

MICOSAT F UNO pag. 12

MICOSAT F CEREALI “ 14

MICOSAT F VITE “ 16

MICOSAT F OLIVO “ 18

MICOSAT F FORESTALI “ 20

MICOSAT F PRATI E GIARDINI “ 22

LINEA BIORISANAMENTO

MICOSAT F FITO pag. 44

LINEA POLVERI BAGNABILI

MICOSAT F TAB PLUS WP pag. 32

MICOSAT F LEN WP “ 34

MICOSAT F MO WP “ 36

MICOSAT F V012 WP “ 38

MICOSAT F DP10 WP “ 40

LINEA PER IL TRATTAMENTO DEI SEMI

MICOSAT F SEMI WP pag. 26

MICOSAT F SEMI LIQUIDO “ 28

Page 10: Catalogo MICOSAT® 2014 web

10

Page 11: Catalogo MICOSAT® 2014 web

11

I prodotti nel formato microgranulare offrono il

vantaggio di poter essere mescolati a concimi

e sementi, consentono una distribuzione loca-

lizzata nel terreno vicino alla radice attraverso

applicazioni manuali o meccaniche, ad esempio

tramite microgranulatore.

LINEA MICROGRANULARE

®

Page 12: Catalogo MICOSAT® 2014 web

12

L’applicazione di MICOSAT F® UNO comporta

una minore suscettibilità della pianta verso tur-

be parassitarie a seguito della sintesi e trasloca-

zione di sostanze polifenoliche, contribuisce al

risanamento biologico dei suoli (ristoppi), ap-

porta maggiore sviluppo dell’apparato radicale,

maggiore accesso ai nutrienti del suolo e all’ac-

qua, riduzione della crisi di trapianto, maggiore

vigore iniziale e maggiore attecchimento delle

piante dopo la loro collocazione a dimora.

MICOSAT F® UNO

Microgranulare

Localizzata al suolo

5 kg (1 x 5 kg)

D. L.vo 29 aprile 2010, n. 75

FORMULAZIONE

CONFEZIONE

REGISTRAZIONE

APPLICAZIONE

LINEA MICROGRANULARE

Microrganismi che compongono il microbiotaper 100g di prodotto:

40%Funghi simbionti (Glomus spp. GB 67, G. mosseae GP 11, G. visco-sum GC 41)

18,60%C.F.U./g:

12,4 x 107

Batteri della rizosfera (Agrobac-terium radiobacter AR 39, Bacillus subtilis BA 41 e Streptomyces spp. SB 14)

Pochonia chlamydosporia PC 50 e Tricho-derma harzianum TH 01)Lieviti (Pichia pastoris PP 59)

Supporti inerti qb a 100

Page 13: Catalogo MICOSAT® 2014 web

13

MODALITÀ D’USO

Per colture orticole e floricole, MICOSAT F® UNO si incorpora al terreno per consentirne il contatto di-retto con le radici della pianta con una leggera erpi-catura o fresatura lungo una striscia predeterminata, prima o durante la semina o trapianto. Per tratta-menti localizzati lungo i solchi di semina o trapianto, impiegare un microgranulatore specifico che può aggiungersi a quello del concime microgranulare. Per colture legnose di nuovo impianto, localizzare il prodotto nella buca per consentirne il contatto di-

retto con le radici della pianta rapportando la dose indicata al numero di piante per ettaro. Per impianti esistenti, incorporare il prodotto a 10-15 cm di profondità con un assolcatore o un interra-tore spandi-concime lungo una striscia o nell’area di proiezione della chioma. Far seguire un’irrigazione di pochi mm.Per questo tipo di colture prevedere dei richiami an-nuali con dosi ridotte. Questi possono essere effet-tuati in concomitanza con l’inerbimento.

COMPATIBILITÀ

È preferibile usare MICOSAT F® UNO da solo, pur es-

sendo il prodotto compatibile con fertilizzanti, erbicidi,

insetticidi e molti fungicidi consentiti nelle produzioni

convenzionali e biologiche.

Se MICOSAT F® UNO viene distribuito in miscela con

concimi, è necessario che la granulometria dei due pro-

dotti non sia molto differente. In caso contrario non si

avrebbe una uniforme distribuzione dei prodotti.

NOTE

Il peso specifico di MICOSAT F® UNO è 0,981 kg/dm3.

Il prodotto non trasmette odori sgradevoli ai vegetali

e pertanto può essere utilizzato anche su terreni desti-

nati a colture sensibili.

MICOSAT F® UNO è indispensabile per instaurare la

relazione tra la comunità microbiologica in esso conte-

nuta e la pianta ospite tramite il contatto radicale.

È fondamentale che questo avvenga per permettere

ai microrganismi di instaurare la loro simbiosi con la

pianta per poter esprimere appieno le loro potenzia-

lità in termini di incremento dello sviluppo e di difesa

dagli stress biotici e abiotici. In questo modo si dà to-

tale efficacia anche ai successivi richiami con gli altri

prodotti della linea MICOSAT F®.

COLTURE DOSI LOCALIZZATE NOTE

Fruttiferi 25 kg/ha 30 kg/ha Ristoppi: 40-50 kg/ha

Orticoltura 15 kg/ha 25 kg/ha

Floricoltura 20 kg/ha 30 kg/ha

Trattamento dei substrati 5 kg/m3 10 kg/m3

DOSI D’IMPIEGO

Confezione 5 kg

CONSENTITO

IN AGRICOLTURA

BIOLOGICA

Page 14: Catalogo MICOSAT® 2014 web

14

MICOSAT F® CEREALI conferisce un potenzia-mento del sistema immunitario endogeno attra-

ed emergenza delle piantine, apporta maggiore vigore iniziale dovuto all’incremento del nume-

ro e della lunghezza delle radici, maggiore robu-stezza del fusto (stocco) e maggiore peso della pannocchia, aumento della tolleranza a stress di natura biotica e abiotica, resistenza a stress idrici con riduzione di volumi e numero di adacqua-menti e risparmi energetici ed economici.

MICOSAT F® CEREALI

Microgranulare

Localizzata al suolo

10 kg (1 x 10 kg)

D. L.vo 29 aprile 2010, n. 75

FORMULAZIONE

CONFEZIONE

REGISTRAZIONE

APPLICAZIONE

LINEA MICROGRANULARE

Microrganismi che compongono il microbiotaper 100g di prodotto:

40%

Funghi simbionti (Glomus caledo-nium GM 24 e G. coronatum GU 53), e Rhizophagus (Rhizophagus irregularis RI 31)

9,30%C.F.U./g: 2,0 x 107

Batteri della rizosfera (Bacillus subtilis BR 62, Paenibacillus durus PD 76 e Streptomyces spp. ST 60)

Trichoderma atroviride TA 28 e Trichoderma harzianum TH 01)

Supporti inerti qb a 100

Page 15: Catalogo MICOSAT® 2014 web

15

MODALITÀ D’USO

MICOSAT F® CEREALI si incorpora al terreno con un trattamento localizzato con un microgranulatore durante la semina.

COMPATIBILITÀ

È preferibile usare MICOSAT F® CEREALI da solo, pur essendo il prodotto compatibile con fertiliz-zanti, erbicidi, insetticidi e molti fungicidi consenti-ti nelle produzioni convenzionali e biologiche.

COLTURE DOSI LOCALIZZATE NOTE

MAIS Altri cereali:

Sorgo, Orzo, ecc.Barbabietola da zucchero

Oleaginose: Girasole e Soia

10 kg/ha

DOSI D’IMPIEGO

Confezione 5 kg

NOTE

Il peso specifico di MICOSAT F® è 0,934 kg/dm3.Il prodotto non trasmette odori sgradevoli ai vege-tali e pertanto può essere utilizzato anche su terreni destinati a colture sensibili.MICOSAT F® CEREALI è indispensabile per instau-rare la relazione tra la comunità microbiologica in esso contenuto e la pianta ospite tramite il contatto radicale. È fondamentale che questo avvenga per permettere ai microrganismi di instaurare la loro

simbiosi con la pianta per poter esprimere appieno le loro potenzialità in termini di incremento dello sviluppo e di difesa dagli stress biotici e abiotici. In questo modo si dà totale efficacia anche ai suc-cessivi richiami con gli altri prodotti della linea MI-COSAT F®.Una confezione di MICOSAT F® CEREALI equivale alla dose necessaria per il trattamento di un ettaro di terreno.

CONSENTITO

IN AGRICOLTURA

BIOLOGICA

Page 16: Catalogo MICOSAT® 2014 web

16

MICOSAT F® VITE incrementa il risana-mento biologico dei suoli (ristoppi). Ap-porta maggiore sviluppo dell’apparato radicale, maggiore accesso ai nutrienti del suolo e all’acqua. La micorrizazio-ne favorisce, a fine estate, il fenomeno

dell’agostamento, che consiste in una se-rie di processi, in particolare quello di li-gnificazione, a carico dei germogli; questi assumono così una maggiore consistenza e una colorazione più scura. Ispessimen-to di cere cuticolari.

MICOSAT F® VITE

Microgranulare

Localizzata al suolo

10 kg (1 x 10 kg)

D. L.vo 29 aprile 2010, n. 75

FORMULAZIONE

CONFEZIONE

REGISTRAZIONE

APPLICAZIONE

LINEA MICROGRANULARE

Microrganismi che compongono il microbiotaper 100g di prodotto:

40%Funghi simbionti (Glomus spp. GB 67, G. viscosum GC 41, G. mos-seae GP 11)

21,6%C.F.U./g:

4,85 x 107

Batteri della rizosfera (Bacillus subtilis BA 41, Pseudomonas fluo-rescens PN 53, Pseudomonas spp. PT 65, Streptomyces spp. SA 51, Streptomyces spp. SB 14 e Strep-tomyces spp. ST 60)Funghi saprofiti (Pochonia chlamydosporia PC 50, Trichoder-ma harzianum TH 01 e Trichoder-ma viride TV 03).

Supporti inerti qb a 100

Page 17: Catalogo MICOSAT® 2014 web

17

MODALITÀ D’USO

Per vigneti di nuovo impianto, localizzare il prodotto nella buca per consentirne il contatto diretto con le radici della pianta, rapportando la dose indicata al numero di piante per ettaro. Calcolare un minimo di 4g/pianta.

Per impianti esistenti, incorporare il prodotto a 10-15

cm di profondità lungo una striscia (con interratore spandi-concime).

Per questo tipo di colture prevedere dei richiami annuali con dosi ridotte. Questi possono essere ef-fettuati in concomitanza con l’inerbimento o con la semina annuale di erbaio.

NOTE

MICOSAT F® VITE facilita i processi di umificazione e mineralizzazione della sostanza organica.MICOSAT F® VITE è indispensabile per instaurare la relazione tra il microbiota in esso contenuto e la pianta ospite tramite il contatto radicale. È fonda-mentale che questo avvenga per permettere ai mi-

crorganismi di instaurare la loro simbiosi con la pian-ta per poter esprimere appieno le loro potenzialità in termini di incremento dello sviluppo e di difesa dagli stress biotici e abiotici. In questo modo si dà totale efficacia anche ai successivi richiami con gli altri prodotti della linea MICOSAT F®.

COLTURE DOSI LOCALIZZATE NOTE

Vite15 - 20 kg/ha Localizzati alla radice al momento dell’impianto

30 - 50 Kg/ha In impianto esistente

DOSI D’IMPIEGO

COMPATIBILITÀ

È preferibile usare MICOSAT F® VITE da solo, pur es-sendo il prodotto compatibile con fertilizzanti, erbicidi, insetticidi e molti fungicidi consentiti nelle produzioni convenzionali e biologiche.

Se MICOSAT F® VITE viene distribuito in miscela con concimi, è necessario che la granulometria dei due pro-dotti non sia molto differente. In caso contrario non si avrebbe una uniforme distribuzione dei prodotti.

Confezione 10 kg CONSENTITO

IN AGRICOLTURA

BIOLOGICA

Page 18: Catalogo MICOSAT® 2014 web

18

MICOSAT F® OLIVO promuove un maggiore sviluppo dell’apparato radicale. Maggiore acces-so ai nutrienti del suolo, all’acqua ed ai microe-lementi. Maggiore resistenza a stress idrici che pregiudicano la produzione. Le fasi critiche per l’olivo sono il periodo della fioritura e dell’allega-gione, l’indurimento del nocciolo e il successivo

accrescimento dei frutti: eventuali stress idrici in queste fasi riducono la percentuale di allegagio-ne, provocano cascola estiva delle drupe, scarso accrescimento di quelle rimaste e minore resa in olio delle olive. Ottimizzazione dell’equilibrio tra la crescita vegetativa e produzione, negli anni, sempre elevata e costante.

MICOSAT F® OLIVO

Microgranulare

Localizzata al suolo

10 kg (1 x 10 kg)

D. L.vo 29 aprile 2010, n. 75

FORMULAZIONE

CONFEZIONE

REGISTRAZIONE

APPLICAZIONE

LINEA MICROGRANULARE

Microrganismi che compongono il microbiotaper 100g di prodotto:

40%Funghi simbionti (Glomus spp. GB 67, G. mosseae GP 11, G. visco-sum GC 41)

18,6%C.F.U./g: 5,2 x 107

Batteri della rizosfera (Bacillus subtilis BA 41 e Streptomyces spp. SA 51)Funghi saprofiti (Trichoderma harzianum TH 01 e Trichoderma viride TV 03)Lieviti (Pichia pastoris PP 59)

Supporti inerti qb a 100

Page 19: Catalogo MICOSAT® 2014 web

19

MODALITÀ D’USO

Per oliveti di nuovo impianto, localizzare il prodotto nella buca per consentirne il contatto diretto con le radici della pianta, rapportando la dose indicata al numero di piante per ettaro. Per impianti esistenti, incorporare il prodotto a 10-15 cm di profondità lungo una striscia (con interra-

tore spandi-concime), o nell’area di proiezione della chioma (a mano o con spandiconcime a spaglio). Per questo tipo di colture prevedere dei richiami annuali con dosi ridotte. Questi possono essere ef-fettuati in concomitanza con l’inerbimento o con la semina annuale di erbaio.

NOTE

MICOSAT F® OLIVO facilita i processi di umificazio-ne e mineralizzazione della sostanza organica.MICOSAT F® OLIVO è indispensabile per instaurare la relazione tra la comunità microbiologica in esso con-tenuta e la pianta ospite tramite il contatto radicale. È fondamentale che questo avvenga per permettere

ai microrganismi di instaurare la loro simbiosi con la pianta per poter esprimere appieno le loro poten-zialità in termini di incremento dello sviluppo e di difesa dagli stress biotici e abiotici. In questo modo si dà totale efficacia anche ai successivi richiami con gli altri prodotti della linea MICOSAT F®.

COLTURE DOSI LOCALIZZATE NOTE

Olivo

15 - 20 kg/ha Localizzati alla radice al momento dell’impianto

30 - 50 Kg/ha In impianto esistente

5 - 10 kg / m3 substrato Vivai per produzione di talee

DOSI D’IMPIEGO

COMPATIBILITÀ

È preferibile usare MICOSAT F® OLIVO da solo, pur es-sendo il prodotto compatibile con fertilizzanti, erbicidi, insetticidi e molti fungicidi consentiti nelle produzioni convenzionali e biologiche.

Se MICOSAT F® OLIVO viene distribuito in miscela con concimi, è necessario che la granulometria dei due prodotti non sia molto differente. In caso contrario non si avrebbe una uniforme distribuzione dei prodotti.

Confezione 10 kg CONSENTITO

IN AGRICOLTURA

BIOLOGICA

Page 20: Catalogo MICOSAT® 2014 web

20

MICOSAT F® FORESTALI promuove la mineraliz-zazione della sostanza organica e humus attra-

Assicura alla collettività tutti i vantaggi delle piante di interesse forestale (e non), distinte in conifere e latifoglie.

Esalta le funzioni dei boschi: funzione produtti-va (legname, resine, frutti, funghi); funzione pro-tettiva (azione regimante delle acque, difesa da erosione, frane, valanghe, vento); funzione turi-stico-ricreativa e di salvaguardia dell’ambiente naturale.

MICOSAT F® FORESTALI

Microgranulare

Localizzata al suolo

10 kg (1 x 10 kg)

D. L.vo 29 aprile 2010, n. 75

FORMULAZIONE

CONFEZIONE

REGISTRAZIONE

APPLICAZIONE

LINEA MICROGRANULARE

Microrganismi che compongono il microbiotaper 100g di prodotto:

40%

Funghi simbionti (Glomus spp. GB 67, G. viscosum GC 41, G. mosseae GP 11), e funghi ectomicorrizici (ectomycorrhizal communities) appartenenti ai generi Hebeloma (Hebeloma spp.) e Cenococcum (Cenococcum spp.)

21,6%C.F.U./g:

15,3 x 107

Batteri della rizosfera (Agrobac-terium radiobacter AR 39, Bacillus subtilis BA 41, Streptomyces spp. SA 51 e Streptomyces spp. ST 60)

Trichoderma harzianum TH 27 e Trichoderma viride TV 03)Lieviti (Pichia pastoris PP 59)

Supporti inerti qb a 100

Page 21: Catalogo MICOSAT® 2014 web

21

COLTURE DOSI LOCALIZZATE NOTE

Colture Forestali e non.

Conifere (abete, cedro, cipresso,

pino, tuja)

Latifoglie ( noce, nocciolo,

castagno)

20 – 30 kg/haPer applicazioni localizzate la dose si riduce

proporzionalmente secondo i sesti di impianto e la superficie realmente trattata.

DOSI D’IMPIEGO

MODALITÀ D’USO

Per nuovi impianti, il prodotto è distribuito al terre-no al momento della messa a dimora delle essenze forestali; localizzare il prodotto nella buca per con-sentirne il contatto diretto con le radici della pianta.

Per impianti esistenti incorporare il prodotto a 10-15 cm di profondità lungo una striscia (con interrato-re spandi-concime), o nell’area di proiezione della chioma (a mano o con spandiconcime a spaglio).

NOTE

Il prodotto non trasmette odori sgradevoli ai vege-tali e pertanto può essere utilizzato anche su terreni destinati a colture sensibili.Il prodotto si presta particolarmente per la coltura del noce, nocciolo e castagno.MICOSAT F® FORESTALI è indispensabile per in-staurare la relazione tra la comunità microbiologica in esso contenuta e la pianta ospite tramite il con-

tatto radicale. È fondamentale che questo avvenga per permettere ai microrganismi di instaurare la loro simbiosi con la pianta per poter esprimere appieno le loro potenzialità in termini di incremento dello sviluppo e di difesa dagli stress biotici e abiotici. In questo modo si dà totale efficacia anche ai successi-vi richiami con gli altri prodotti della linea MICOSAT F® dove previsti (noccioleti).

COMPATIBILITÀ

È preferibile usare MICOSAT F® FORESTALI da solo, pur essendo il prodotto compatibile con fertilizzanti, erbicidi, insetticidi e molti fungicidi consentiti nelle produzioni convenzionali e biologiche.

Se MICOSAT F® FORESTALI viene distribuito in mi-scela con concimi, è necessario che la granulometria dei due prodotti non sia molto differente. In caso contrario non si avrebbe una uniforme distribuzione dei prodotti.

Confezione 10 kg CONSENTITO

IN AGRICOLTURA

BIOLOGICA

Page 22: Catalogo MICOSAT® 2014 web

22

MICOSAT F® PRATI & GIARDINI comporta un

maggiore sviluppo dell’apparato radicale, im-

portante per valutare lo stato di nutrizione e

di sanità del prato nonché l’adeguatezza dei

sistemi di taglio; elevata elasticità (capacità dei

fili d’erba di risollevarsi dopo aver subito una

pressione temporanea); resistenza al calpestio o

all’usura; elevata densità (numero di piante per

metro quadrato e estensione delle lamine fo-

gliari); colore brillante e uniforme; resistenza agli

stress termici.

MICOSAT F® PRATI & GIARDINI

Microgranulare

Localizzata al suolo

1 kg (1 x 10 kg)

D. L.vo 29 aprile 2010, n. 75

FORMULAZIONE

CONFEZIONE

REGISTRAZIONE

APPLICAZIONE

LINEA MICROGRANULARE

NOVITÀ

Giardini Palazzo Barberini

Roma

Microrganismi che compongono il microbiotaper 100g di prodotto:

40%Funghi simbionti (Glomus spp. GB 67, G. mosseae GP 11, G. visco-sum GC 41)

18,4%C.F.U./g:

12,4 x 107

Batteri della rizosfera (Agrobac-terium radiobacter AR 39, Bacillus subtilis BA 41, Streptomyces spp. SB 14)Funghi saprofiti (Trichoderma harzianum TH 01 e Pochonia chlamydosporia PC 50)Lieviti (Pichia pastoris PP 59)

Supporti inerti qb a 100

Page 23: Catalogo MICOSAT® 2014 web

23

COLTURE DOSI LOCALIZZATE NOTE

Verde attrezzatocampi da golfcampi sportivi

prati ornamentaligiardini

• Per la semina dei prati la dose è di 0,3-0,5 kg per 10 kg di semi

• Per la posa di prati a rotoli si applica un dosaggio di 0,5 kg di prodotto per 100 m2.

• Per trapianti e la messa a dimora di arbusti, alberi e piante ornamentali il prodotto va usato a dosi variabili in funzione del diametro della buca:

• Ø da 10 a 30 cm: g 5-10 per buca• Ø da 30 a 100 cm: g 20- 100 per buca• Ø superiore a 100 cm: g 100-150 per buca

• Per la produzione di piantine su seminere in alveoli, va usato alla dose di 0,2-0,5 kg per sacco di terriccio di 80 litri.

• Per piante in vaso e fioriere va usato alla dose di 0,5-1 kg per metro cubo di terriccio.

Far seguire un’irrigazione

dopo la distribuzione.

DOSI D’IMPIEGO

Confezione 1 kgCONSENTITO

IN AGRICOLTURA

BIOLOGICA

MODALITÀ D’USO

Si distribuisce al terreno attraverso applicazioni ma-nuali o meccaniche. Alla semina del prato miscela-to al seme; nella posa del prato a rotoli distribuito al terreno prima della posa; su floreali e piante or-

namentali al momento dell’invaso o della messa a dimora delle piante, nella buca di trapianto o misce-lato al terriccio.

COMPATIBILITÀ

È preferibile usare MICOSAT F® PRATI & GIARDINI da solo, pur essendo il prodotto compatibile con ferti-lizzanti, erbicidi, insetticidi e molti fungicidi consentiti nelle produzioni convenzionali e biologiche.Se MICOSAT F® Prati & Giardini viene distribuito in

miscela con concimi, è necessario che la granulometria dei due prodotti non sia molto differente. In caso contrario non si avrebbe una uniforme distribu-zione dei prodotti.

NOTE

Il peso specifico di MICOSAT F® PRATI & GIARDINI è 0,981 kg/dm3. Il prodotto non trasmette odori sgra-devoli ai vegetali e pertanto può essere utilizzato an-che su terreni destinati a colture sensibili.MICOSAT F® PRATI & GIARDINI è indispensabile per instaurare la relazione tra la comunità microbio-logica in esso contenuta e la pianta ospite tramite il contatto radicale.

È fondamentale che questo avvenga per permettere ai microrganismi di instaurare la loro simbiosi con la pianta per poter esprimere appieno le loro potenzia-lità in termini di incremento dello sviluppo e di dife-sa dagli stress biotici e abiotici. In questo modo si dà totale efficacia anche ai suc-cessivi richiami con gli altri prodotti della linea MI-COSAT F®.

Page 24: Catalogo MICOSAT® 2014 web

24

Page 25: Catalogo MICOSAT® 2014 web

25

Il microbiota contenuto nei prodotti MICO-SAT F® destinati all’applicazione diretta sui semi contiene circa 10 milioni di inoculi per grammo di prodotto, che vengono usati per coprire la superficie del seme; questo con-sente alla radichetta in formazione di venire a contatto con il microbiota immediatamen-te appena formato, permettendo ai micror-ganismi di crescere e svilupparsi insieme alla pianta ospite e impedendo allo stesso tempo che la radice venga a contatto con potenziali patogeni. Di conseguenza è possibile utilizzare una quantità minore di prodotto rispetto al trat-

tamento delle radici già formate e lignificate.Questa simbiosi, che si instaura all’inizio del-la vita della pianta, segue lo sviluppo della radice per tutta la vita dell’ospite. La caratteristica di questo complesso micro-bico è che, diffondendosi insieme alle radici della pianta inoculata, sono in grado di ino-culare anche le radici di piante vicine con cui vengono a contatto, estendendo così la loro efficacia.

Sono disponibili prodotti per il trattamento alle sementi nel formato “polvere bagnabile” e “liquido”.

LINEA PER IL TRATTAMENTODEI SEMI

®

Page 26: Catalogo MICOSAT® 2014 web

26

MICOSAT F® SEMI WP stimola l’autodifesa della pianta attraverso la sintesi di sostan-ze polifenoliche. Aumenta la tolleranza verso i contaminanti esterni ed interni del-le sementi. Migliora l’effetto starter della coltura garantendo la rapida ed uniforme

germinazione dei semi ed emergenza delle plantule. Maggiore vigore iniziale dovuto all’incremento del numero e della lunghez-za delle radici. Conferisce alle piante mag-gior vigore vegeto-produttivo e resistenza ai ritorni di freddo.

MICOSAT F® SEMI WP

Polvere bagnabile

Miscelazione del prodotto con i semi

1 kg (10 x 1 kg)

D. L.vo 29 aprile 2010, n. 75

FORMULAZIONE

CONFEZIONE

REGISTRAZIONE

APPLICAZIONE

LINEA PER IL TRATTAMENTO DEI SEMI

Microrganismi che compongono il microbiotaper 100g di prodotto:

60%

Funghi simbionti (Glomus coro-natum GU 53, G. caledonium GM 24, G. mosseae GP 11 e G. visco-sum GC 41) e Rhizophagus (Rhi-zophagus irregularis RI 31)

7,5%C.F.U./g:

6,5 x 107

Batteri della rizosfera (Bacillus subtilis BA 41, Pseudomonas fluo-rescens PA 29 e Paenibacillus du-rus PD 76)Funghi saprofiti (Trichoderma harzianum TH 01)Lieviti (Pichia pastoris PP 59)

Supporti inerti qb a 100

Page 27: Catalogo MICOSAT® 2014 web

27

Confezione 1 kg

COLTURE DOSI LOCALIZZATE NOT

Cereali alla semina(GRANO, orzo, segale, avena, sorgo)

0,8 - 1,2 kg/ha,in funzione del tipo

di coltura

Semi di leguminose foraggere (erba medica, trifoglio, veccia, ecc.)

Semi di piante oleaginose (colza, soia, girasole)

Semi di orticole

Tuberi-seme di patata 3 - 4 kg/haMiscelare uniformemente i tuberi-seme

immediatamente prima della semina.

Bulbilli (spicchi) di Aglio 3 - 5 kg/ha

DOSI D’IMPIEGO

MODALITÀ D’USO

Durante la fase di caricamento della seminatrice ag-giungere direttamente il prodotto nella tramoggia.In presenza di semi lisci (es.: soia), è necessario in-collare il prodotto al seme con un adesivante ade-guato.

NOTE

MICOSAT F® SEMI WP è indispensabile per instaura-re la relazione tra la comunità microbiologica in esso contenuta e la pianta ospite tramite il contatto radi-cale. È fondamentale che questo avvenga per per-mettere ai microrganismi di instaurare la loro simbio-

si con la pianta per poter esprimere appieno le loro potenzialità in termini di incremento dello sviluppo e di difesa dagli stress biotici e abiotici. In questo modo si dà totale efficacia anche ai successivi richiami con gli altri prodotti della linea MICOSAT F.

COMPATIBILITÀ

È preferibile usare MICOSAT F® SEMI WP da solo, pur essendo il prodotto compatibile con fertilizzanti, erbicidi, insetticidi e molti fungicidi consentiti nelle produzioni biologiche e convenzionali.

CONSENTITO

IN AGRICOLTURA

BIOLOGICA

Page 28: Catalogo MICOSAT® 2014 web

28

MICOSAT F® SEMI LIQUIDO promuove l’aumen-to della sintesi di sostanze polifenoliche. Migliora l’effetto starter della coltura garantendo la rapida ed uniforme germinazione dei semi ed emergen-za delle plantule. Maggiore vigore iniziale dovuto all’incremento del numero e della lunghezza delle radici. Conferisce alle piante maggior vigore vege-

to-produttivo e resistenza ai ritorni di freddo. Au-mento della fissazione dell’azoto molecolare (N2) in azoto ammoniacale (NH3). L’azoto ammoniacale è successivamente reso disponibile per molte impor-tanti molecole biologiche quali gli amminoacidi, le proteine, le vitamine, attraverso i processi di nitrifi-cazione e nitratazione.

MICOSAT F® SEMI LIQUIDO

Liquido

Irrorazione dei semi

Tanica (20 litri)

D. L.vo 29 aprile 2010, n. 75

FORMULAZIONE

CONFEZIONE

REGISTRAZIONE

APPLICAZIONE

LINEA PER IL TRATTAMENTO DEI SEMI

Microrganismi che compongono il microbiotaper 100g di prodotto:

2,5%

Funghi simbionti (Glomus coro-natum GU 53, G. caledonium GM 24, G. mosseae GP 11 e G. visco-sum GC 41) e Rhizophagus (Rhi-zophagus irregularis RI 31)

20%C.F.U./g: 6,7 x 107

Batteri della rizosfera (Bacillus subtilis BA 41, Pseudomonas fluo-rescens PA 29 e Paenibacillus du-rus PD 76)Funghi saprofiti (Trichoderma harzianum TH 01)Lieviti (Pichia pastoris PP 59)

Supporti inerti qb a 100

Page 29: Catalogo MICOSAT® 2014 web

29

Confezione 20 litri

COLTURE DOSI LOCALIZZATE NOTE

Semi di Cereali (frumento, orzo, segale, avena, sorgo)

700 - 800 ml/hadi seme

DOSI D’IMPIEGO

MODALITÀ D’USO

Il trattamento si effettua a macchina irrorando il prodotto sul seme, previa diluizione in un idoneo quantitativo di acqua in funzione del tipo di mac-china e della quantità di seme.

COMPATIBILITÀ

È preferibile usare MICOSAT F® SEMI LIQUIDO da solo, pur essendo il prodotto compatibile con ferti-lizzanti, erbicidi, insetticidi e molti fungicidi consen-titi nelle produzioni convenzionali e biologiche.

zialità in termini di incremento dello sviluppo e di difesa dagli stress biotici e abiotici. In questo modo si dà totale efficacia anche ai successivi richiami con gli altri prodotti della linea MICOSAT F®.Conservare in frigorifero per mantenere la vitalità dei microrganismi.Il prodotto non rilascia residui sulle colture.

NOTE

MICOSAT F® SEMI LIQUIDO è indispensabile per in-staurare la relazione tra la comunità microbiologica in esso contenuta e la pianta ospite tramite il contat-to radicale. È fondamentale che questo avvenga per permettere ai microrganismi di instaurare la loro simbiosi con la pianta per poter esprimere appieno le loro poten-

CONSENTITO

IN AGRICOLTURA

BIOLOGICA

Page 30: Catalogo MICOSAT® 2014 web

30

Page 31: Catalogo MICOSAT® 2014 web

31

L’applicazione dei prodotti della linea MI-COSAT F® in formato polvere bagnabile, da effettuarsi alle foglie per aspersione o alle ra-dici per irrorazione, induce un aumento della resistenza agli stress abiotici e biotici.

La presenza nei consorzi di alcuni endofiti fa-coltativi permette la colonizzazione dei fasci vascolari. Possono essere distribuite con trat-tamenti spray alla vegetazione o in veicolo acqua in fertirrigazione.

LINEA POLVERI BAGNABILI

®

Page 32: Catalogo MICOSAT® 2014 web

32

MICOSAT F® TAB PLUS WP potenzia il si-stema immunitario endogeno attraverso

ne della sostanza organica. Migliora la cre-scita e lo sviluppo dell’apparato radicale.

Aumenta la produttività anche in presenza di stress abiotici (termici, idrici, nutriziona-li). Riduce i nitrati nei prodotti eduli. Ridu-

tofrutticoli. Aumenta gli antiossidanti nei

MICOSAT F® TAB PLUS WP

Polvere bagnabile

Sciolto in acqua va distribuito alle colture con aspersione fogliare o al suolo

1 kg (10 x 1 kg)

D. L.vo 29 aprile 2010, n. 75

FORMULAZIONE

CONFEZIONE

REGISTRAZIONE

APPLICAZIONE

LINEA POLVERI BAGNABILI

Microrganismi che compongono il microbiotaper 100g di prodotto:

10%

Funghi simbionti (Glomus coro-natum GU 53, G. caledonium GM 24, G. mosseae GP 11 e G. visco-sum GC 41) e Rhizophagus (Rhi-zophagus irregularis RI 31)

7,5%C.F.U./g:

10,2 x 107

Batteri della rizosfera (Bacillus subtilis BA 41, rescens PA 29 e Paenibacillus du-rus PD 76)

Trichoderma harzianum TH 01)Lieviti (Pichia pastoris PP 59)

Supporti inerti qb a 100

Page 33: Catalogo MICOSAT® 2014 web

33

Confezione 1 kg

COLTURE DOSI DI IMPIEGO

Fruttiferi - Orticole 1 - 2 kg/ha (per applicazione)4 - 8 kg/ha (per ciclo colturale)

DOSI D’IMPIEGO

MODALITÀ D’USO

NOTE

COMPATIBILITÀ

Il prodotto va disciolto in acqua e distribuito al suo-lo con manichette forate, con atomizzatori a barre o con palo iniettore (per piccole superfici).Possibile anche la distribuzione per aspersione fo-

All’applicazione radicale di MICOSAT F®, indispen-sabile per instaurare la simbiosi microbiota-pianta, far seguire diverse applicazioni radicali e/o fogliari di MICOSAT F® TAB PLUS WP in caso di pressione

È preferibile usare MICOSAT F® TAB PLUS WP da solo, pur essendo il prodotto compatibile con fertiliz-

gliare (atomizzatori o motopompe munite di lancia).Per tutte le colture, iniziare le applicazioni dalle pri-me fasi vegetative e continuare sino alla maturazione dei primi frutti.

biotica da funghi o batteri.

Volumi di acqua per fertirrigazione: 50 hl (5 m3) / 1000 m2.

zanti, erbicidi, insetticidi e molti fungicidi consentiti nelle produzioni biologiche e convenzionali.

CONSENTITO

IN AGRICOLTURA

BIOLOGICA

Page 34: Catalogo MICOSAT® 2014 web

34

MICOSAT F® LEN WP favorisce l’ispessi-

mento della parete cellulare dello strato

corticale della radice e ispessimento di

cere cuticolari. La colonizzazione micor-

rizica comporta una notevole espansione

dell’apparato radicale cui si associa una

maggiore produzione di fenoli e gruppi

proteici (proteasi, amilasi e peptici).

MICOSAT F® LEN WP

Polvere bagnabile

Sciolto in acqua va distribuito alle colture con aspersione fogliare o al suolo

1 kg (10 x 1 kg)

D. L.vo 29 aprile 2010, n. 75

FORMULAZIONE

CONFEZIONE

REGISTRAZIONE

APPLICAZIONE

LINEA POLVERI BAGNABILI

Microrganismi che compongono il microbiotaper 100g di prodotto:

10%

Funghi simbionti (Glomus coro-natum GU 53, G. caledonium GM 24, G. mosseae GP 11 e G. visco-sum GC 41) e Rhizophagus (Rhi-zophagus irregularis RI 31)

8,5%C.F.U./g: 7,2 x 107

Batteri della rizosfera (Streptomy-ces spp. SB 14, Bacillus subtilis BA 41, Streptomyces avernichilis SC 42 e Streptomyces spp. SB 19)

Pochonia chlamydosporia PC 50)

Supporti inerti qb a 100

Page 35: Catalogo MICOSAT® 2014 web

35

MODALITÀ D’USO

Il prodotto va disciolto in acqua e distribuito al suo-lo con manichette forate, con atomizzatori a barre o con palo iniettore (per piccole superfici).Possibile anche la distribuzione per aspersione fo-

gliare (atomizzatori o motopompe munite di lancia).Per tutte le colture, iniziare le applicazioni dalle pri-me fasi vegetative e continuare sino alla maturazione dei primi frutti.

COLTURE DOSI DI IMPIEGO

Fruttiferi - Orticole 1 - 2 kg/ha (per applicazione)4 - 8 kg/ha (per ciclo colturale)

DOSI D’IMPIEGO

NOTE

COMPATIBILITÀ

All’applicazione radicale di MICOSAT F®, indispen-sabile per instaurare la simbiosi micorrizica e tene-re costantemente occupata la nicchia biologica, far seguire diverse applicazioni radicali e/o fogliari di

È preferibile usare MICOSAT F® LEN WP da solo, pur essendo il prodotto compatibile con fertilizzanti,

MICOSAT F® LEN WP in caso di pressione biotica da insetti, larve o nematodi.Volumi di acqua per fertirrigazione: 50 hl (5 m3) / 1000 m2.

erbicidi, insetticidi e molti fungicidi consentiti nelle produzioni biologiche e convenzionali.

Confezione 1 kgCONSENTITO

IN AGRICOLTURA

BIOLOGICA

Page 36: Catalogo MICOSAT® 2014 web

36

L’applicazione di MICOSAT F® MO WP comporta

una minore suscettibilità della pianta verso tur-

be parassitarie a seguito della sintesi e trasloca-

zione di sostanze polifenoliche, contribuisce al

risanamento biologico dei suoli (ristoppi), ap-

porta maggiore sviluppo dell’apparato radicale,

maggiore accesso ai nutrienti del suolo e all’ac-

qua, riduzione della crisi di trapianto, maggiore

vigore iniziale e maggiore attecchimento delle

piante dopo la loro collocazione a dimora.

MICOSAT F® MO WP

Polvere bagnabile

Sciolto in acqua va distribuito alle colture con aspersione fogliare o al suolo.

5 kg (1 x 5 kg)

D. L.vo 29 aprile 2010, n. 75

FORMULAZIONE

CONFEZIONE

REGISTRAZIONE

APPLICAZIONE

LINEA POLVERI BAGNABILI

NOVITÀ

Microrganismi che compongono il microbiotaper 100g di prodotto:

40%Funghi simbionti (Glomus spp. GB 67, G. viscosum GC 41, G. mos-seae GP 11)

21,6%C.F.U./g:

4,85 x 107

Batteri della rizosfera (Bacillus subtilis BA 41,rescens PN 53, Pseudomonas spp. PT 65, Streptomyces spp. SA 51, Streptomyces spp. SB 14 e Strep-tomyces spp. ST 60)

Pochonia chlamydosporia PC 50, Trichoder-ma harzianum TH 01 e Trichoder-ma viride TV 03)

Supporti inerti qb a 100

Page 37: Catalogo MICOSAT® 2014 web

37

MODALITÀ D’USO

Il prodotto va disciolto in acqua e distribuito al suolo per fertirrigazione, con manichette forate, con ato-mizzatori a barre o con palo iniettore (per piccole superfici). Possibile anche la distribuzione per aspersione fo-

gliare (atomizzatori o motopompe munite di lan-cia). Per tutte le colture iniziare le applicazioni dalle prime fasi vegetative e continuare fino alla matura-zione dei primi frutti. Intervallo tra i trattamenti 2-3 settimane.

NOTE

MICOSAT F® MO WP facilita i processi di umificazione e mineralizzazione della sostanza organica.MICOSAT F® MO WP è indispensabile per instaurare la relazione tra il microbiota in esso contenuto e la pianta ospite tramite il contatto radicale. È fonda-mentale che questo avvenga per permettere ai mi-

crorganismi di instaurare la loro simbiosi con la pian-ta per poter esprimere appieno le loro potenzialità in termini di incremento dello sviluppo e di difesa dagli stress biotici e abiotici. In questo modo si dà totale efficacia anche ai successivi richiami con gli altri prodotti della linea MICOSAT F.

COLTURE DOSI LOCALIZZATE NOTE

Frutticole - Orticole 5 - 10 kg/ha ad intervento Si applica al terreno in pieno campo e/o in serra e in vivaio

DOSI D’IMPIEGO

COMPATIBILITÀ

È preferibile usare MICOSAT F® MO WP da solo, pur es-sendo il prodotto compatibile con fertilizzanti, erbicidi, insetticidi e molti fungicidi consentiti nelle produzioni convenzionali e biologiche.

Confezione 5 kgCONSENTITO

IN AGRICOLTURA

BIOLOGICA

Page 38: Catalogo MICOSAT® 2014 web

38

MICOSAT F® VO12 WP aumenta l’auto-

difesa della pianta attraverso la sintesi

di sostanze polifenoliche (antiossidanti).

Riduce i nitrati nei prodotti eduli. Riduce

i residui di fotofarmaci nei prodotti orto-

frutticoli.

Migliora la crescita e lo sviluppo dell’ap-

parato fogliare.

MICOSAT F® VO12 WP

Polvere bagnabile

Sciolto in acqua va distribuito alle colture con aspersione fogliare o al suolo

1 kg (10 x 1 kg)

D. L.vo 29 aprile 2010, n. 75

FORMULAZIONE

CONFEZIONE

REGISTRAZIONE

APPLICAZIONE

LINEA POLVERI BAGNABILI

Microrganismi che compongono il microbiotaper 100g di prodotto:

10%

Funghi simbionti (Glomus coro-natum GU 53, G. caledonium GM 24, G. mosseae GP 11 e G. visco-sum GC 41) e Rhizophagus (Rhi-zophagus irregularis RI 31)

8%C.F.U./g:

5,85 x 107

Batteri della rizosfera (Bacillus subtilis BR 62 e Streptomyces spp. ST 60)

Ulocladium ou-demansii UO 18)Lieviti (Pichia pastoris PP 59)

Supporti inerti qb a 100

Page 39: Catalogo MICOSAT® 2014 web

39

COLTURE DOSI DI IMPIEGO

Fruttiferi - Orticole 1 - 2 kg/ha (per applicazione)4 - 8 kg/ha (per ciclo colturale)

DOSI D’IMPIEGO

MODALITÀ D’USO

NOTE

COMPATIBILITÀ

Il prodotto va disciolto in acqua e distribuito al suo-lo con manichette forate, con atomizzatori a barre o con palo iniettore (per piccole superfici).Possibile anche la distribuzione per aspersione fo-

All’applicazione radicale di MICOSAT F®, indispen-sabile per instaurare la simbiosi micorrizica e tene-re costantemente occupata la nicchia biologica, far seguire diverse applicazioni radicali e/o fogliari di

È preferibile usare MICOSAT F® VO12 WP da solo, pur essendo il prodotto compatibile con fertilizzanti,

gliare (atomizzatori o motopompe munite di lancia).Per tutte le colture, iniziare le applicazioni dalle pri-me fasi vegetative e continuare sino alla maturazione dei primi frutti.

MICOSAT F® VO12 WP in caso di pressione biotica da funghi.Volumi di acqua per fertirrigazione: 50 hl (5 m3) / 1000 m2.

erbicidi, insetticidi e molti fungicidi consentiti nelle produzioni biologiche e convenzionali.

Confezione 1 kgCONSENTITO

IN AGRICOLTURA

BIOLOGICA

Page 40: Catalogo MICOSAT® 2014 web

40

MICOSAT F® DP10 WP favorisce il risana-mento biologico dei suoli (ristoppi). Maggiore sviluppo dell’apparato radicale. Maggiore accesso ai nutrienti del suolo e all’acqua. Aumento della autodifesa della pianta attraverso la sintesi di sostanze poli-

fenoliche. Minore suscettibilità della pianta verso turbe parassitarie a carico degli appa-rati radicali. Aumento della produttività an-che in presenza di stress (idrici, nutrizionali). Riduzione di nitrati nei prodotti eduli.

MICOSAT F® DP10 WP

Polvere bagnabile

Sciolto in acqua va distribuito alle colture con aspersione fogliare o al suolo

1 kg (10 x 1 kg)

D. L.vo 29 aprile 2010, n. 75

FORMULAZIONE

CONFEZIONE

REGISTRAZIONE

APPLICAZIONE

LINEA POLVERI BAGNABILI

Microrganismi che compongono il microbiotaper 100g di prodotto:

10%

Funghi simbionti (Glomus coro-natum GU 53, G. caledonium GM 24, G. mosseae GP 11 e G. visco-sum GC 41) e Rhizophagus (Rhi-zophagus irregularis RI 31)

8%C.F.U./g: 15 x 107

Batteri della rizosfera (Agrobac-terium radiobacter AR 39, Bacillus subtilis BR 62 e Streptomyces spp. SA 55)

Trichoderma harzianum TH 27 e Trichoderma viride TV 03)

Supporti inerti qb a 100

Page 41: Catalogo MICOSAT® 2014 web

41

COLTURE DOSI DI IMPIEGO (LOCALIZZATE)

Fruttiferi 1 - 2 kg/ha (per applicazione)4 - 8 kg/ha (per ciclo colturale)

DOSI D’IMPIEGO

MODALITÀ D’USO

NOTE

COMPATIBILITÀ

Il prodotto va disciolto in acqua e distribuito al suo-lo con manichette forate, con atomizzatori a barre o con palo iniettore (per piccole superfici).

All’applicazione radicale di MICOSAT F®, indispen-sabile per instaurare la simbiosi micorrizica e tene-re costantemente occupata la nicchia biologica, far seguire diverse applicazioni radicali e/o fogliari di

È preferibile usare MICOSAT F® DP10 WP da solo, pur essendo il prodotto compatibile con fertilizzanti,

Per tutte le colture, iniziare le applicazioni dalle pri-me fasi vegetative e continuare sino alla maturazione dei primi frutti.

MICOSAT F® DP10 WP in caso di pressione biotica da funghi e batteri patogeni.Volumi di acqua per fertirrigazione: 50 hl (5 m3) / 1000 m2.

erbicidi, insetticidi e molti fungicidi consentiti nelle produzioni biologiche e convenzionali.

Confezione 1 kgCONSENTITO

IN AGRICOLTURA

BIOLOGICA

Page 42: Catalogo MICOSAT® 2014 web

42

Palmeto di Bagnoli Futura - Napoli

Page 43: Catalogo MICOSAT® 2014 web

43

Per Biorisanamento s’intende un insieme di tecnologie di depurazione del suolo che uti-lizzano microrganismi per abbattere sostan-ze tossiche e pericolose mediante processi di degradazione biologica. Tali processi possono essere attivati in situ attraverso l’introduzione del MICOSAT F® FITO, che tramite i microrganismi selezio-nati con alta capacità metabolica riescono a degradare gli inquinanti.

La Fitodepurazione consiste nella crescita di piante su terreni contaminati cosicché i composti inquinanti possano percolare at-traverso il sistema radicale e accumularsi in vari organi della pianta come le radici, i fusti, le foglie etc.Riveste particolare utilità la ripetizione dell’inoculo preferibilmente con i microrga-nismi capaci di produrre sostanze biosurfat-tanti.

LINEA BIORISANAMENTO

®

Page 44: Catalogo MICOSAT® 2014 web

44

idoneo alla crescita della flora batterica, che è la

vera protagonista della depurazione biologica.

La Bioremediation – o biorisanamento – è un

insieme di tecnologie che utilizzano microrga-

nismi naturali o ricombinanti per abbattere so-

stanze tossiche e pericolose attraverso processi

aerobici. Il biorisanamento comporta la degrada-

zione di composti tossici attraverso la loro con-

versione in sostanze innocue, ovvero anidride

carbonica e acqua. I microrganismi, infatti, sono

ubiquitari e hanno sistemi metabolici in gra-

do di degradare e utilizzare vari composti

tossici come sorgente di energia grazie

al metabolismo aerobico.

MICOSAT F° FITO è utilizzato per la fitodepura-

zione e per le bonifiche ambientali.

La Fitodepurazione è un sistema di depurazio-

ne naturale delle acque reflue domestiche, agri-

cole e talvolta industriali; in essa le piante han-

no il ruolo fondamentale di creare un habitat

MICOSAT F® FITO

Polvere bagnabile

Sciolto in acqua va distribuito nelle vasche di detossificazione e al suolo con mezzi meccanici.

1 kg (10 x 1 kg)

D. L.vo 29 aprile 2010, n. 75

FORMULAZIONE

CONFEZIONE

REGISTRAZIONE

APPLICAZIONE

LINEA BIORISANAMENTO

Microrganismi che compongono il microbiotaper 100g di prodotto:

10%

Funghi simbionti (Glomus coro-natum GO 01 e GU 53, Glomus caledonium GM 24, Glomus in-traradices GB 67 e GG 31, Glomus mosseae GC11, Glomus viscosum GC41)

7,5% Componente biologica

C.F.U./g: 9,2 x 106

(funghi saprofiti, batteri della ri-zosfera e lieviti)

Supporti inerti qb a 100

Page 45: Catalogo MICOSAT® 2014 web

45

COLTURE DOSI LOCALIZZATE NOTE

Vasche di detossificazioneSuoli inquinati 50-100 g/m2

DOSI D’IMPIEGO

MODALITÀ D’USO

Il prodotto è distribuito nelle vasche di detossifica-zione e ai suoli contaminati con mezzi meccanici.

NOTE

Il prodotto non rilascia residui sulle colture.

Confezione 1 kgCONSENTITO

IN AGRICOLTURA

BIOLOGICA

Page 46: Catalogo MICOSAT® 2014 web

46

NOTE

Inerbimento dell’oliveto

In aree caratterizzate da scarsa piovosità

estiva ed elevata evapotraspirazione, le tec-

niche di aridocoltura tese all’accumulo e

conservazione dell’acqua nel suolo e al con-

trollo delle infestanti sono ancora sostanzial-

mente affidate alle lavorazioni meccaniche.

Peraltro da alcuni anni, da parte degli istituti

di ricerca e degli stessi olivicoltori, si va po-

nendo il problema, anche nelle aree centro

meridionali, di provare l’introduzione di tec-

niche alternative alla sola lavorazione mec-

canica. Particolarmente nelle zone collinari

le lavorazioni meccaniche intensive e ripetu-

te negli anni stanno facendo emergere gra-

vi problemi, primo fra tutti il dilavamento e

l’erosione delle pendici con le conseguenze,

non solo agronomiche, che ne derivano.

L’alternativa che viene proposta è l’iner-

bimento, tecnica di gestione del suolo da

introdurre con ponderata prudenza nelle

diverse forme e modalità di gestione, adat-

tabili alle diverse condizioni pedologiche e

climatiche.

I vantaggi dell’inerbimento si possono così

riassumere:

- controllo dell’erosione del suolo e regima-

zione delle acque

- aumento di sostanza organica nel terreno e

miglioramento della struttura

- riduzione della lisciviazione dell’azoto e in-

tensificazione dell’attività microbiologica

del terreno

- miglioramento della portanza e transitabi-

lità delle macchine.

Gli inconvenienti:

- competizione con l’olivo, grave con inerbi-

mento permanente in condizioni pedocli-

matiche limitanti e in assenza d’impianto

irriguo.

Page 47: Catalogo MICOSAT® 2014 web

47

NOTE

Inerbimento del vigneto

La presenza di un prato in vigna facilita l’in-

staurarsi di un equilibrio biologico tra mi-

crorganismi e gli insetti del terreno.

Per l’inerbimento artificiale occorre sceglie-

re quali varietà di erbe seminare, scegliendo

quelle meno competitive per la vite, caratte-

rizzate da crescita limitata che necessitano

di pochissimi sfalci. Un buon miscuglio per

un prato in vigna è composto da Festuca

rossa strisciante (Festuca rubra), Loietto pe-

renne (Lolium perenne) ed una piccola parte

di Trifoglio bianco (Trifolium repens).

I vantaggi del prato in vigna sono:

1. l’inerbimento del vigneto crea una miglior

maturazione dell’uva e del legno: si ottiene

un’uva di migliore qualità;

2. l’inerbimento riduce marciumi e la possi-

bilità di Botrytis (muffa grigia) in vigna;

3. l’inerbimento aiuta a combattere gli effet-

ti erosivi del terreno;

4. l’inerbimento facilita la transitabilità del

vigneto sia a piedi che con mezzi meccani-

ci, praticamente indispensabile per la ven-

demmia meccanica;

5. l’inerbimento se da un lato entra in com-

petizione dal punto di vista nutrizionale

con la vite, dall’altro il terreno non lavorato

permette lo sviluppo di radici superficiali in

grado di assorbire i nutrimenti dallo strato

di terreno più fertile;

6. l’inerbimento del vigneto crea una miglio-

re conservazione della sostanza organica

nei suoli.

L’inerbimento della vigna associato alla tec-

nica della micorrizazione, amplifica anche

gli effetti qualitativi dell’uva e del vino.

Page 48: Catalogo MICOSAT® 2014 web

48

NOTE

Inerbimento del frutteto

L’inerbimento consiste nel lasciare svilup-

pare in modo controllato un cotico erboso

sugli interfilari dei frutteti.

Rappresenta una pratica efficace per arric-

chire il suolo di sostanza organica, non solo

in superficie, ma, col passare degli anni, an-

che negli strati più profondi, per effetto del

rinnovamento delle radici del cotico erbo-

so.

I processi di umificazione della massa vege-

tale sono favoriti dalla micorrizazione e dai

batteri contenuti nel MICOSAT F®.

Il prato, una volta stabilizzato, restituisce

agli strati superficiali del terreno, grazie ai

processi di mineralizzazione, elementi mi-

nerali, mentre i residui delle radici, che si rin-

novano ciclicamente, e gli essudati radicali,

permettono una loro mobilizzazione negli

strati profondi.

Inoltre l’inerbimento consente di limitare il

dilavamento dei nitrati e svolge una funzio-

ne di regolatore della disponibilità di azoto

nel terreno.

Se il prato artificiale è micorrizato, il rischio

della vulnerazione della falda dai nitrati di

origine agricola, si riduce ulteriormente.

L’inerbimento contribuisce a migliorare la

struttura del suolo, favorendo così la pe-

netrazione dell’acqua e le condizioni di

aerazione, e ad aumentare la portanza del

terreno, riducendo i rischi di compattamen-

to. Esso permette inoltre il passaggio delle

macchine dopo eventi piovosi migliorando

la tempestività delle operazioni colturali di

difesa e raccolta.

Per effetto della più rapida infiltrazione

dell’acqua e dell’azione di trattenimento

esercitata dalle radici sulle particelle di ter-

reno, si riducono fortemente i fenomeni ero-

sivi nei terreni in pendio.

La migliore areazione e la presenza di un

substrato organico diversificato stimolano

l’attività biologica del suolo favorendo lo

sviluppo dei microrganismi e della fauna

terricola (lombrichi).

D’altra parte è opportuno non trascurare al-

cuni problemi legati all’adozione dell’inerbi-

mento.

Page 49: Catalogo MICOSAT® 2014 web

49

NOTE

Il prato è di fatto una coltura in consociazio-

ne con il frutteto, pertanto esercita una com-

petizione più o meno spinta nei confronti

delle riserve idriche e nutritive del suolo.

La competizione idrica costituisce un impor-

tante limite all’introduzione dell’inerbimen-

to negli ambienti caratterizzati da scarse

precipitazioni nel periodo primaverile-esti-

vo e nelle zone collinari.

La competizione nei confronti delle riserve

nutritive, in particolare quelle azotate, può

avere effetti negativi sulla crescita delle pian-

te pertanto, nei primi 2-3 anni dall’impianto,

può essere opportuno non inerbire oppure

tenere una fascia lavorata sufficientemente

ampia lungo il filare. Infatti lo sviluppo ve-

getativo e la produttività sono direttamente

correlati all’ampiezza della fascia priva di ve-

getazione erbacea.

La competitività del cotico erboso nei frutte-

ti si riduce o annulla ricorrendo alla tecnica

della semina del prato micorrizato.

Page 50: Catalogo MICOSAT® 2014 web

50

NOTE

Le etichette sono conformi ai riferimenti normativi riportati nell’Allegato 6 del Decreto Legisla-

tivo n.75/2010.

Il riferimento per l’Agricoltura convenzionale è DG DISR - DISR 05 - Prot. Ingresso N.0020264 del

18/10/2013.

Il riferimento per l’Agricoltura biologica è DG DISR - DISR 05 - Prot. Ingresso N.0020263 del

18/10/2013.

Page 51: Catalogo MICOSAT® 2014 web

51

Page 52: Catalogo MICOSAT® 2014 web

52

CCS AOSTA SrlFrazione Olleyes, 9 - 11020 Quart (AO) - ItaliaTel +39 0165 765146 - Fax +39 0165 775774

CCS MED SrlVia Generale Orsini, 5 - 80132 Napoli (NA) - Italia

Tel. +39 081 7640807 - +39 081 7646258 - Fax +39 081 7640049

www.micosat.it