Catalogo Ischia Film Festival 2015
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1Castello Aragonese| Ischia Ponte
27 giugno 4 luglio 2015
IFF
Isola dIschia
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Con lalto patrociniodel Parlamento Europeo
CATALOGO2015
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32 ISCHIA 28 giugno - 5 luglio 2014
Isola dIschia | 27 giugno - 4 luglio 2015
Con lalto patrocinio del Parlamento europeo
con il contributo di:
Direzione Generale Cinema
con il Patrocinio di:
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54
7
About us
11 The directors greeting
26
The locations of the festival
30
How to partecipate in the festival
15 Golden roll
32 Guests
18 The Jury
OFFICIAL CONTEST
[ 89
Documentary lms in competition
[ 103
Short lms in competition
[ 119
Denied location
SCENARI SECTION
[ 131 Feature lms out of contest
[ 139 Documentary lms out of contest
[ 153 Short lms out of contest
12
Awards and special events
22
Exhibitions
24
Movie Tourism Exchange
157 Thanks
9 Supporters and sponsors
158 Index by title
159 Index by director
Social location
55
43 Special Projections
47
Focus on Nord Films
161 Notes
20 Cinema Meetings
INDICE
[ 71 Feature lms in competition
Dal Parlamento Europeo10
ISCHIA 28 giugno - 5 luglio 2014
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76
Direzione ArtisticaMichelangelo Messina
Direzione OrganizzativaEnny Mazzella
Commissione per la SelezioneMichelangelo MessinaMaria Di RazzaAugusto Orsi
Enny Mazzella
Consulenza legale Avv.Emanuele Di Meglio
Tutela dei marchi Studio legale Avv. Federico Zanardi Landi
TraduzioniTi Traduco
SegreteriaSara Messina
Giovanni De AngelisFrancesco RandoDanilo BorrielloDamiano MessinaGian Battista Di Meglio
Contributi videoLast scugnizzo
Giorgio Di IorioNicola TraniCarlo Pane
ComunicAzione
Consulenza InformaticaNet on Demand
Incontri stampa
SecurityS.S.I.S. Sicurezza Interna-zionale
Sue BeetonCarlo BassiMarina MarzottoEnny MazzellaElina Messina Michelangelo MessinaAnna OlivucciFurio ReggenteRoberto ProvenzanoFrancesco Di CesareAngelo Zaccone Teodosi
Si ringrazia per la collaborazioneLAmministrazione Comunale di IschiaGiuliana DAvino Preside IPS Telese
Un ringraziamento particolare a:Nicola MatteraGiovanni Mattera
Ten. P.M. G.Giuseppe PugliesePeppe Lucido BalestrieriFortuna CriscuoloMichele Mazzella
Founder & Direttore ArtisticoMichelangelo MessinaEnte PromotoreArt Movie e Music Con il contributo della: Direzione Generale Cinema del MiBACT
Presidente OnorarioSir Ken Adam
Comitato donore permanenteOsvaldo DesideriAlan LeeKristzof ZanussiAbbas KiarostamiGiuliano MontaldoAbel Ferrara Pavel Longuine
LocationPer luso esclusivo delle incantevoli location del Castello Aragonese si ringraziano la Famiglia Mattera e lAssociazione Amici di Gabriele Mattera
Per il comodato duso degli u i di segreteria del festival si ringra-zia il Sig. Pietro Pisani
Antonio Borrelli
Andrea Piqu
Oscar Mattera
Sottotitolaggio e contributi videoMaria Di Razza
Service TecnicoCinesonor
Vittorio Storaro
Alessandro Sodano
InterpreteJuliana De Angelis
Patrocinio Morale
Giuseppe Borrone
Mario Faralli
Francesca BartolesiAntonella Di Marca
Domenico RuggieroAlessia De Angelis
Luca Mazzella
Aurora Cecchi
Con lAlto Patrociniodel Parlamento EuropeoOn. Martin Schulz
Davide CirilloKevin Corbino
Kevin Corbino
Alfredo De Simone
Set Ph
Boris Sollazzo
Isabella Puca
Leonardo Sportiello
APT Ischia e ProcidaFilm Commission Regione CampaniaAssociazione Produttori EsecutiviAss. Scenogra e Costumisti Italiani
Regione CampaniaComune dischia
Amos Gitai
CommissarioAPT Ischia e ProcidaIl Col. Davide FanelliStabilimento termaleMilitare - Ischia
Domenico BarraAnna FermoLello MontuoriPaola Mazzella
Alessandra GraziosiMaria Grazia Riccio
Alessia Casini
Damiano Messina
Gianni Cozzi
Flavio RicciEnrico De LucaMonica CrisciRoberta Buonopane
Claudio CerveraClaudio LombardiLiberato GiardiegoPro Audio
Giovanni Bortoluzzi
(Premi Oscar)
Web comunicationMonica Bruno
Francesco Ferrandino
Alessandra GraziosiSelin YagciArianna Aiace
ISCHIA 28 giugno - 5 luglio 2014
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Nel complesso del sistema audiovisivo italiano, i festival rappresentano un soggetto fondamenta-le per la promozione, la conoscenza e la diffusione della cultura cinematografica e audiovisiva, con unattenzione particolare alle opere normalmente poco rappresentate nei circuiti commerciali come ad esempio il documentario, il film di ricerca, il cor-tometraggio. E devono diventare un sistema coordi-nato e riconosciuto dalle istituzioni pubbliche, dagli spettatori e dagli sponsor.
Per questo motivo e per un concreto spirito di ser-vizio nata nel novembre 2004 lAssociazione Fe-stival Italiani di Cinema (Afic). Gli associati fanno riferimento ai principi di mutualit e solidariet che gi hanno ispirato in Europa lattivit della Coordi-nation Europenne des Festivals. Inoltre, accettando il regolamento, si impegnano a seguire una serie di
indicazioni deontologiche tese a salvaguardare e rafforzare il loro ruolo.
LAfic nellintento di promuovere il sistema festival nel suo insieme, rappresenta gi oggi pi di trenta manifestazioni cinematografiche e audiovisive ita-liane ed concepita come strumento di coordina-mento e reciproca informazione.
Aderiscono allAfic le manifestazioni culturali nel campo dellaudiovisivo caratterizzate dalle finalit di ricerca, originalit, promozione dei talenti e delle opere cinematografiche nazionali ed internazionali.
LAfic si impegna a tutelare e promuovere, presso tutte le sedi istituzionali, lobiettivo primario dei fe-stival associati.
ASSOCIAZIONE FESTIVAL ITALIANI DI CINEMA ARCIPELAGO - FESTIVAL INT.LE DI CORTOMETRAGGI E NUOVE IMMAGINI ASIATICA FILM MEDIALE B.A. FILM FESTIVAL BERGAMO FILM MEETING BIOGRAFILM FESTIVAL COURMAYEUR NOIR IN FESTIVAL FAR EAST FILM FESTIVAL FESTIVAL DEI POPOLI FESTIVAL DEL CINEMA AFRICANO, DASIA E AMERICA LATINA - COE FESTIVAL DEL CINEMA EUROPEO FESTIVAL DEL DOCUMENTARIO DABRUZZO FILMMAKER GENOVA FILM FESTIVAL GIORNATE DEGLI AUTORI IMAGINARIA FILM FESTIVAL
INVIDEO ISCHIA FILM FESTIVAL LE GIORNATE DEL CINEMA MUTO LEVANTE FILM FESTIVAL LINEA DOMBRA FESTIVAL CULTURE GIOVANI - SALERNO FILM FESTIVAL MAREMETRAGGIO FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL CORTOMETRAGGIO MILANO FILM FESTIVAL MOLISE CINEMA MOSTRA INTERNAZIONALE DEL NUOVO CINEMA PESARO FILM FESTIVAL RING! RIVER TO RIVER FLORENCE INDIAN FILM FESTIVAL ROMA INDEPENDENT FILM FESTIVAL (RIFF AWARDS) SCIENCE+FICTION FESTIVAL INTERNAZIONALE
DELLA FANTASCIENZA DI TRIESTE SEDICICORTO INTERNATIONAL FILM FESTIVAL SETTIMANA INTERNAZIONALE DELLA CRITICA SGUARDI ALTROVE FILM FESTIVAL TORINO FILM FESTIVAL TRIESTE FILM FESTIVAL ALPE ADRIA CINEMA UMBRIA FILM FESTIVAL - LE ALTRE VOCI DEL CINEMA EUROPEO
AFIC_LAB AMARCORT FILM FESTIVAL CINEFORTFESTIVAL Premio Cinema Giovane & Festival delle Opere Prime
Associazione Festival Italiani di Cinema (AFIC)Via Villafranca, 20 00185 Roma Italia
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98
Con il contributo di
Con il patrocinio morale di
Sponsor e Partner
Festival Partner
Media Partner
POR CAMPANIA2007-2013
Fondo Europeo Sviluppo Regionale
CocoRistoranteda
ISCHIANews
OSole MioPiano|Ritorante|Pizzeria
Sotto lalto patrociniodel Parlamento europeo
8
POST PRODUZIONE SENZA CONFINI
www. augustuscolor.it
via Tivoli, 4100156 RomaTel. +39 06.933821fax +39 [email protected]
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Ben ritrovatiper il tredicesimo anno allIschia Film Festival, uni-co concorso internazionale dedicato alle location cinematografiche che ogni anno attribuisce un riconoscimento artistico alle opere audiovisive, ai registi, ai direttori della fotografia e agli scenografi che hanno maggiormente valorizzato location ita-liane ed internazionali sottolineandone i paesaggi e lidentit culturale.
Le iscrizioni, costantemente in crescita anno dopo anno, sono arrivate ad oltre 900 tra lungometrag-gi, documentari e cortometraggi provenienti da 62 diversi paesi del mondo. In tutto 109 le opere sele-zionate da 39 paesi, tra cui 54 anteprime nazionali, 2 world premiere internazionali e 2 anteprime eu-ropee, senza considerare quelle anteprime italiane che sono al contempo anche anteprime mondiali. Tra le selezionate queste 42 produzioni o co-pro-duzioni italiane a riprova dellimpegno del festival per la promozione del cinema italiano.
40 le opere in concorso che si contenderanno i premi del festival che, come avveniva nelle prime edizioni, ha riaperto il concorso ufficiale ai lungo-metraggi (oltre a corti e documentari da sempre in competizione). Si tratta di opere capaci di valoriz-zare e promuovere le tradizioni, la realt storica, i paesaggi e le peculiarit di quei territori che sono stati scelti per la narrazione filmica o documenta-ristica.
Questa edizione sar caratterizzata da otto giorni di proiezioni in cinque diverse location del suggestivo Castello Aragonese di Ischia.
Ad arricchire gli incontri con registi e attori, per Parlare di cinema sotto le stelle, due cari amici Boris Sollazzo e Giuseppe Borro-ne, che accoglieranno giovani autori italiani apprezzati nel mondo come Laura Bispuri ed Edoardo De Angelis ma anche molti registi stranieri che accompagneranno le loro opere al festival. Tra gli attori presenti Lillo Petrolo (della nota coppia Lillo e Greg) Francesco Pa-olantoni, Enrico Lo Verso, Amiel Cayo e Gia-como Rizzo.
LIschia Film Award 2015 sar questanno assegnato a Francesco Munzi che con il suo Anime nere ha ottenuto questanno un pi che meritato riconoscimento artistico. Un re-gista che seguo da anni e che con mio gran piacere ritorna al festival dopo averlo vinto nel 2005 con il suo Saimir che si aggiudic il premio come miglior lungometraggio ita-liano.
LIschia Film Festival 2015 sar anche occa-sione di ricordo e tributo per due grandi pro-tagonisti, purtroppo scomparsi dal panora-ma del cinema italiano: Francesco Rosi ed il compianto membro del comitato donore del festival, Mario Monicelli.
Auguro a tutti voi di trascorrere un buon fe-stival allinsegna del cinema internazionale. Benvenuti allIschia Film Festival 2015!
ISCHIA 27 giugno - 4 luglio 2015
Michelangelo MessinaFounder e Direttore Artistico
Ischia Film Festival
Alto patrocinio del Parlamento europeo per l'schia Film Festival
Il Presidente dell'Unione Europea Martin Schulz attribuisce all'Ischia Film Festival l'alto riconoscimento del Parlamento Europeo.
Lobbiettivo della sua iniziativa, ossia promuovere una cinematografia europea indipendente, trova grande apprezzamento da parte del Parlamento europeo. Lutilizzo di questa potente piattaforma culturale per sensibilizzare alla diversit culturale e allimportanza di preservare la cultura e le tradi-zioni locali, focalizzando lattenzione sulle location cinematografiche prescelte, rappresenta un ap-proccio molto originale e interessante che consentir al festival di porre in evidenza limportanza del patrimonio culturale e degli scambi artistici quali valori fondamentali dellUnione Europea.
Data la chiara dimensione europea che caratterizza lIschia Film Festival con grande piacere che accordo alla Sua manifestazione lalto patrocinio del parlamento Europeo
Con queste parole il Presidente dellUnione Europea Martin Schulz ha attribuito, con lettera personale, il riconoscimento del Parlamento Europeo al festival di Ischia. Unattestazione da parte del Presidente dellUnione Europea che premia il lavoro svolto in questi anni dal festival, un riconoscimento che insieme alle adesioni del Presidente della Repubblica italiana, attesta lim-portanza di questo festival tra gli eventi di interesse culturale in Europa.
L alto patrociniodel Parlamento europeo
13a edizioneIl saluto del direttore artistico
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Le mani sulla citt, fa il giornalista per Paese Sera, incontra persino Orson Welles e frequenta Leone e Visconti. Provate pure a etichettarlo, Pasquale, non ce la farete mai.
Il prefetto di ferro lo ha portato nella storia, in tutti i sensi. E quel Giuliano Gemma che fa Mori, ci dice molto del cinema e del nostro paese. Senza paure, pudori, allamericana: raccontare tutto, oltre lideologismo, ma non rimanendo mai neutro. Squitieri, per, I guappi e Razza selvaggia, Camorra e Il pentito, Corleone. E il regista che si sporca le mani con il genere quando i suoi amici lo snobba-vano, perch il cinema dautore era uno solo e amava parlarsi addosso. E luomo a cui danno del nero, non sapendo che lunico Nero che ama Franco, a cui ha regalato grandissimi ruoli. E il rivoluzionario che in un paese da sempre alla rincorsa del carro del vincitore, rimane a riparare la ruota di quello degli sconfitti. Se c un cinema che racconta il brigantaggio, la ferita pi infame della nostra storia (una guerra civile giusta trasformata in banditismo da sterminare), lo dobbiamo a lui. Con Li chiamarono briganti, a un passo dal nuovo millennio, lui racconta su quali menzogne poggi il tricolore. E un cine-ma deciso e anche violento, quello di questo grande regista napoletano. Non perch scorra sangue, ma perch non vuole mai addolcirti la pillola: il suo sguardo, il suo modo di inquadrare diretto come quello che ti lascia addosso dopo aver preso una delle sue posizioni scomode, la fotografia che cerca non ha mai fronzoli, la semplicit narrativa che trova non mai assenza di complessit. Se vuoi capire questo paese, guarda la cinematografia di Petri e la sua: non ti sorprender scoprire che il primo, genio assoluto, stato volutamente dimenticato e il secondo, da sempre, stato ostracizzato.
Pasquale Squitieri artista, politico, uomo: e allora ti dimentichi, a torto, che al di l dei contenuti forti, delle posizioni coraggiose e scomode, della voglia di sparigliare le carte, c un regista che non ha forse mai sbagliato un tempo cinematografico, che ama la bellezza dellimmagine e la cura con delicatezza e sensibilit, che ha colto, pi di altri, le potenzialit di questa strane arte ibrida che si chiama cinema. E inevitabile che ci accada, a volte proprio lui a mostrare il petto, a sviarti: citando Guccini, spiacere il suo piacere, lui ama essere odiato. Quel modo di trovarsi sempre dalla parte sbagliata, gli valso anche una costante marginalizzazione da parte della miope e salottiera cultura italiana. E lui, a guardarlo, forse ne ha persino goduto, perch il suo cinema cresce (anche, ma non solo) nella rabbia, nella rivalsa, nel paradosso e nel contrasto. Eppure, allo stesso tempo, Squitieri, soprattutto con Gli invisibili (forse il suo film pi bello e potente), svela una dolcezza, una fragilit, che non gli sospetteresti. Ecco chi Pasquale: uno che sa sorprenderti sempre. Con unimmagine, una parola, un gesto, con quel meridionalismo mai vittimista. Anzi. E allora grazie Pasquale, perch se ho imparato ad essere libero o, almeno, a provarci sempre un po di merito anche tuo. Che mi hai insegnato a non aver paura di esserlo. E soprattutto quanto sia divertente.
Grazie di tutto, anche per William Redford e per il prossimo film, che attendo con ansia.
Boris SollazzoGiornalista e Critico cinematografico
Premio alla Carriara 2015Pasquale SquitieriIl cinema italiano: servi e padroni. E un libro capitale di Goffredo Fofi e fin dal titolo denuncia la struttura feudale di unarte che nella nostra penisola mai ha saputo scrollarsi di dosso il mecena-tismo e la cortigianeria vassalla, scam-biando il primo per libert e la seconda per male necessario. Ecco, vi piaccia o meno, Pasquale Squitieri un regista senza padroni, di un cinema ruvido e diretto, incapace di compromessi. Con-servatore in una Settima Arte italiana che stata e poi si finta progressista, ma che dal socialismo nobile della com-media allitaliana passata al radical-chicchismo della meglio giovent che lha seguita. Preti e gerarchi, criminali e prefetti, nelle sue mani uomini soli, al comando e non, hanno preso forma,
analizzando lindividualismo eroico e oscuro di questa societ. Anche per questo fa sorridere quanto sia profetico quel suo titolo desordio, Io e Dio, prodotto da De Sica. Anche se sospetto che questo regista di ferro neanche a Dio sente di dover rendere conto.
Avvocato penalista e poi regista, non si fermato mai davanti a nulla. Ha vissuto tutto: ha conqui-stato la donna pi bella del mondo, ha vissuto il carcere disolamento. Il suo sguardo chirurgico e difficile da sostenere, non ti concede scorciatoie o fughe, come la sua arte: quando lo intervistai la prima volta, mi chiese sei di Liberazione? Lavevo capito. Inquadrandomi come comunista, anche se il Muro di Berlino era caduto da un pezzo. Ma non era pregiudizio. Finimmo a parlare a lungo, con la sua mano a stringermi la spalla. Daccordo su pi temi di quanti avremmo voluto ammettere.La sua forza questa: parlarti al di l di sovrastrutture inutili e velleitarie, schiaffeggiarti con la realt, la storia, la politica, lumanit e metterti davanti a ci che pensi e sei e non a ci che vuoi sembrare. Gli hanno dato del fascista, come fecero con John Milius. Ma i grandi del nostro cinema, proprio come capit a quel geniaccio americano da Spielberg in gi, lhanno sempre stimato, personalmente e creativamente.
Perch Squitieri insieme cineasta di pancia e lucidissimo, perch il suo cinema altro, alternativo, originale. Mi hanno detto fascista, provocatore o terrorista, ma io sono solo curioso. Racconto storie e questo, nelleterna notte creativa del due camere e cucina, infastidisce ha detto poco tempo fa a Malcom Pagani, in una bellissima intervista. Due righe, l c tutto luomo, lartista, il protagonista del suo tempo che recita per Patroni Griffi e rimane nel cuore e nella testa di Francesco Rosi, vive il set de
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dal 2003 al 2013
Enzo Sisti un veterano della produzione cinematografica in tutto il mondo, uno dei partner del film Consultants di produzione, una societ di servizi di produzione cinema-tografica per i film italiani e internazionali.
Da direttore di produzione al controllo con-tabile di produzione, ha lavorato con deci-ne di film ambientati tra Tunisia, Marocco, Irlanda, Spagna, Francia, Germania, Russia, Svezia, Colombia, Croazia, e in tutta lItalia.
Tra i tanti film annovera: Desmond Davis Scontro tra Titani, Ladyhawke di Richard Donner con Steven Spielberg Indiana Jones
e lultima crociata con Terry Gilliam Le avventure del Barone di Munchausen Kundun e Gangs of New York con Martin Scorsese, e con il Premio Oscar Anthony Minghella. Il paziente inglese e Il talento di Mr. Ripley. Di recente, stato produttore esecutivo de La Passione di Cristo di Mel Gibson, co-produttore di Wes Anderson Le avventure acquatiche di Steve Zissou e di Mark Steven Johnson con When in Rome; e line producer produttore per Catherine Hardwicke a The Nativity Story e JJ Abrams Mission: Impossible III (per la parte Italiana delle riprese).
Al Produttore esecutivo Enzo Sisti viene attribuito il Foreign Award, premio dellischia Film festival dedicato alle produzioni cinematografiche straniere che hanno scelto lItalia per ambientare le loro opere. Enzo Sisiti il terzo produttore a ricevere direttamente il foreign award per aver contribuito a promuovere il territorio italiano attraverso ben tre produzioni nel biennio 2014-2015 incrementando oltre alla promozione pubblicitaria dei luoghi un forte indotto economico.
Precedentemente il foreign award stato attribuito a: 2003 - The Passion of the Christ di Mel Gibson 2004 - The Life Aquatic with Steve Zissou di Wes Anderson 2005 - Decameron di Dino De Laurentiis 2006 - 007 Casino Royale di Martin Campbell 2008 - Angeli e Demoni di Ron Howard 2009 - 007 Quantum of Solace di Marc Forster 2010 - The American di Anton Corbijn 2011 - Nero Fiddled di Woody Allen 2012 - Michale Schwartz per la seconda serie dei Borgia e Marcantonio Borghese per Horatu no Hikari (ex aequo) 2013 - al produttore Donald Rosenfeld per Effie, scritto da Emma Thompson
Foreign Award 2015Enzo Sisti
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1716 ISCHIA 27 giugno - 4 luglio 2015
LIschia Film Festival aderisce al Coordinamento dei Festival Cinematografici della Campania, costituito nel mese di luglio 2013 su iniziativa di un gruppo di operatori culturali e organizzatori di festival, che da tempo ragionavano sulla necessit di intensificare e istituzionalizzare la collaborazione tra le realt festi-valiere della regione. Tra i progetti immediati del Co-ordinamento: larmonizzazione delle date degli even-ti; la circuitazione e diffusione delle opere; listituzione di un tavolo permanente di lavoro tra gli addetti del comparto cinema in Campania. Obiettivo finale quello di sollecitare lattenzione dellintero movimen-to verso il rispetto di standard tecnici, artistici e pro-fessionali tali da portare ad una crescita qualitativa e a una migliore percezione, dallesterno, dellimma-gine complessiva del sistema festival in Campania. Il Coordinamento si propone come interlocutore delle istituzioni per affrontare le problematiche relative a un settore strategico nella vita culturale della regione Campania, ma con innegabili ricadute anche di tipo turistico e sociale.
Sono soci fondatori del Coordinamento i seguenti festival:
A Corto di Donne Pozzuoli (NA); CineFortFestival San Giorgio La Molara (BN); Corto Nero Napoli; Faito Doc Festival Monte Faito (NA); Festival del Cinema dei Diritti Umani Napoli; Intima Lente Caserta / Benevento; Ischia Film Festival Ischia (NA); Linea dOmbra, Festival delle Culture Giovani Salerno; Marano Ragazzi Spot Festival Marano (NA); Mediterraneo Video Festival Agropoli (SA); Mitreo Film Festival Santa Maria Capua Vetere (CE); Napoli Film Festival Napoli; Omovies, Festival di cinema omosessuale e questioning Napoli; Premio Nazionale Bernardino Zapponi per Cortometraggi Caserta / Piedimonte Ma-tese (CE); SchermoNapoli Napoli; Social World Film Festival Vico Equense (NA); Italian Movie Award Pompei (NA).
2014
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1918 ISCHIA 27 giugno - 4 luglio 2015
Marzia MeteDiplomata nel 1999 al Centro Sperimentale di Cinematografia, lavora come montatrice e consulente alla drammaturgia per film di finzione e film documentari in Europa, (collaborando con importanti registi, tra i quali per circa un decennio Vittorio de Seta, e curando la supervisione alla drammaturgia di oltre 50 film), e come regista di film documentari e vide-oclip.Insegna dal 2003 drammaturgia e montaggio alla scuola di cinema documentario Zelig di Bolzano.
Gianfranco PannoneLaureato in Lettere moderne e diplomato in regia al Centro Sperimentale di Cinematografia, tra il 1990 e il 1998 ha prodotto e diretto la trilogia composta da Piccola America, Lettere dallAmerica, LAmerica a Roma e nel 2001 Latina/Littoria, nello stesso anno miglior film documentario al Torino Film Festival. Tra i suoi medio e lungometraggi Pomodori (1999), Sirena operaia (2000), Pietre, miracoli e petrolio (2004), Io che amo solo te (2005), Cronisti di strada (2006) Il sol dellavvenire (2008), ma che Sto-ria(2010) Scorie in libert (2011-12), Ebrei a Roma (2012). Del 2014 il lungometraggio Sul vulcano, finalista ai Nastri dargento e ai David di Do-natello. I suoi film gli sono valsi partecipazioni e riconoscimenti in molti festival italiani e internazionali, oltre che la messa in onda sulle principali televisioni europee. Da otto anni responsabile del Laboratorio di Cinema documentario al Dams dellUniversit Roma Tre e insegna regia al Csc Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma e di Palermo.
Marco PistoiaProfessore di Storia e critica del Cinema e di Filmologia allUniversit di Salerno, ha insegnato presso alcune universit americane, fra le qua-li Middlebury College. Relatore in convegni nazionali e internazionali, consulente scientifico e autore per opere Treccani di area cinematografi-ca. Autore di due monografie una su Maurizio Nichetti, laltra sul Mag-gese cinematografico, rivista torinese di epoca muta, in coedizione con il Museo Nazionale del Cinema di Torino ha pubblicato decine di studi dedicati al cinema muto, alla critica, allestetica e alla teoria sul cinema, ai rapporti tra cinema e teatro e tra cinema e pittura, allopera di Visconti, Kubrick, Pasolini, Tarkovskij, Resnais. Gi consulente scientifico per il MI-BACT, dal 2012 ideatore e direttore scientifico di Davimedia (Universit di Salerno), struttura che progetta incontri, workshop, seminari e Labora-tori sul cinema e gli audiovisivi. Socio dellAssociazione Sigismondo Ma-latesta, membro della Consulta Universitaria del Cinema, collabora alle riviste Testi e Linguaggi, Drammaturgia e LIndice dei Libri. Attual-mente sta lavorando a una monografia su Luchino Visconti.
Maurizio BraucciNato nel rione Montesanto di Napoli, Braucci scrittore, poeta e videoma-ker.Promotore di laboratori in luoghi dallestrema marginalit, scuole di periferia, carceri, ha scritto il testo di uno spettacolo teatrale (Sete rappre-sentato anche nel carcere di Volterra). Il mare guasto, 1999 Edizioni e/o, la sua prima opera di narrativa. Sempre per le Edizioni e/o pubblica suc-cessivamente Una barca di uomini perfetti, 2004. Collabora con il mensile Lo Straniero e con la redazione napoletana del quotidiano La Repubblica. Lavora come autore e montatore di documentari video e promuove pro-getti socioculturali per adolescenti. Sua la sceneggiatura de La baracca, cortometraggio del 2005 di Pietro Marcello. Nel 2008 firma con Ugo Chiti, Gianni Di Gregorio, Matteo Garrone, Massimo Gaudioso e Roberto Saviano la sceneggiatura di Gomorra, Grand Prix al LXI Festival di Cannes. Sempre con Garrone, Gaudioso e Chiti del 2012 la scrittura delle sceneggiatura di Reality di Matteo Garrone.
Christoph Thoke Il pluripremiato Christoph Thoke produttore esecutivo e realizzatore di progetti internazionali grazie allazienda cinematografica tedesca Mogador Film.Importante produttore indipendente, Christoph regolarmente pre-sente a Cannes con titoli che hanno partecipato a pi di 700 festival e 150 cerimonie di premiazione in tutto il mondo.Prima di mettersi in proprio, Christoph era a capo del settore di Coproduzione e Licenze dellimportan-te azienda di postproduzione tedesca CineMedia Film, dove ha preso parte alla realizzazione di kolossal cinematografici come What Women Want, con Mel Gibson.
Le giurie 2015: Lunghi & Cortometraggi
Maurizio Di RienzoMaurizio Di Rienzo giornalista e critico cinematografico per stampa, web, canali radio e tv, consulente e responsabile di sezioni ed eventi per Fe-stival attraverso selezione di film, organizzazione e conduzione di conve-gni, masterclasses, stages, incontri.E nel Direttivo del Sindacato nazionale giornalisti cinematografici italiani (Sngci) nel cui ambito curatore delle selezioni di cortometraggi e documentari italiani per i Nastri dargento. Ha fatto parte di giurie in festival nazionali e internazionali.Fra le altre colla-borazioni: Casa del Cinema di Roma, Cinecitt Luce, Fice. Si occupato giornalisticamente anche di cronaca e di sport (Basket).
Le giurie 2015: Documentari & Location Negata
Le G
IURI
E 201
5
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2120 ISCHIA >29 giugno - 6 luglio 2013
Pasquale Squitieri
Laura Bispuri
Carolina Crescentini
Giacomo Rizzo
Adriano GianniniFrancesco Paolantoni
Francesco Munzi
Enrico Lo Verso
Edoardo De Angelis
Lilo Petrono
Sele M Poko
Branko Istvancic
Orhan Tekeoglu Shrihari Sathe G. Marco Albano
149
INCONTRI "PARLIAMO DI CINEMA"
GLI INCONTRI DEL 2015VEDRANNO PROTAGONISTI:
- Alessandro Giannini- Lilo Petrono- Pasquale Squitieri- Francesco Munzi- Eduardo leo- Edoardo De Angelis- Laura Bispuri- Carolina Crescentini- Francesco Paolantoni- Enrico Lo Verso- Sele MPoko- Shrihari Sathe- Branko Istvancic- Giuseppe Marco Albano- Orhan Tekeoglu
Gli incontriParliamo di CINEMA
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2322
Il cinema italiano da qualche decennio ha cominciato a viaggiare con maggior frequenza lungo la penisola. Da sempre romanocentrico pur se in passato non mancano esempi significativi di locations altre il cinema italiano, anche sulla spinta della creazione delle varie film commission regionali, in questo ultimo periodo ha scelto per le sue storie fon-dali urbani diversi. Roma non stata certo cancellata ma accanto alla capitale, sempre pi insistentemente sono comparse sullo schermo altre citt. La mostra vuol rendere testimonianza di questo fenomeno, mettendo in esposizione foto che documentano set cittadini, accomunando Nord e Sud, grandi metropoli e centri pi periferici, scelti da autori e registi quali scenari per raccontare lItalia di ieri e di oggi. Le foto provengo-no dal fondo CliCiak, il concorso nazionale per fotografi di scena promosso dal Cen-tro Cinema Citt di Cesena, che ha celebrato questanno la sua diciottesima edizione. .
LE CITTA' DEL CINEMA Dai borghi alle grandi metropoli
La mostra del festival
a cura di Antonio Maraldi
ISCHIA 27 giugno - 4 luglio 2015
Androne delle ClarisseCastello Aragonese
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2524
Ore 09.30 Arrivo e registrazione dei partecipanti
Ore 10.00 INTERVENTI:
Carlos Rosado Presidente Spain Film Commission
Bruno Zambardino docente di Economia e Organizzazione del Cinema e della Televisione presso La Sapienza Universit di Roma
Maya CappelloCapo del Dipartimento informazioni giuridiche - Osservatorio europeo dellau-diovisivo, Consiglio dEuropa.
Lorenzo CanovaDottore di ricerca in Storia dellarte presso lUniversit di Roma La Sapienza
Luciano SovenaPresidente della Fondazione Roma Lazio Film Commission
Enrico Nicosia Ricercatore presso Universit degli Studi di Macerata e autore del libro Cinetu-rismo e Territorio
Carlo MagriUniversit di Ferrara
Alessandro Del NinnoStudio legale Tonucci & Partners Roma
Giuseppe LalingaResponsabile di Progettazione GAL Bradanica o in alternativa Consulente di Marketing Turistico
Giulia LavaronePh.d Universit degli Studi di Padova
Sandro SavinoPh.d Universit degli Studi di Padova
Anna Olivucci Responsabile di Marche Film Commission
Francesco CitarellaUniversit degli Studi di Salerno - Dipartimento di Studi e Ricerche Aziendali
Modera: Margherita SarliGiornalista
ISCHIA 27 giugno - 4 luglio 2015
Ischia Film Festival30 Giugno 2015
Castello Aragonese - Ischia
13 Convegno Internazionale sul Cineturismo
Identit culturale e cineturismo
CINETURISMOConvegni e workshop
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2726 ISCHIA >29 giugno - 6 luglio 2013
CASTELLO ARAGONESE le location del festival
Un festival dedicato alla valorizzazione del territorio non poteva che avere una location deccezione: il Castello Aragonese.
Grazie alla sensibilit delle famiglie Mattera, pro-prietarie del maniero, le opere vengono proiettate in esclusiva in alcuni dei suoi scenari pi suggestivi: la Cattedrale diroccata in stile barocco dedicata alla Madonna dellAssunta, la Terrazza del Convento, il Chiostro delle Clarisse ed il Piazzale delle Armi, aperto al pubblico solo in occasione dellIschia Film Festival.
La prima fortezza del Castello fu costruita da Gerone I di Siracusa; nel corso dei secoli sub diverse tra-sformazioni dai popoli e le civilt che lo abitarono: Svevi, Angioini, fino agli Aragonesi da cui prende il nome. Fu la poetessa del Cinquecento, la principessa Vittoria Colonna, a trasformarlo in un cenacolo cul-turale.Dal maestoso complesso formato da chieset-te, monasteri, prigioni, fortezze, sentieri e terrazze naturali, si gode un panorama di indiscutibile bel-lezza.Per accedere alle proiezioni ed agli eventi che si svolgono al Castello Aragonese necessario mu-nirsi dellaccredito del festival.
A festival fully dedicated to the valorization of the ter-ritory had to be held at a special location: the Aragon Castle.
Thanks to the availability of the Mattera families, owners of the castle, the works can be shown in some of the castles most fascinating locations: the ruins of the baroque Cathedral dedicated to the Madonna dellAssunta, the Monastery Balcony, the cloister of the Clarisse nuns and the Piazzale delle Armi (Arms Square), open to the public only on occasion of the Ischia Film Festival.
The first fortress of the Castle was built by Gerone I of Siracusa; over the centuries the people and civiliza-tions that inhabited it Swabians, Angevin and Ara-gonese from which the castle take its name applied many changes to it. It became an artists meeting place thanks to a sixteenth century poetess, Princess Vittoria Colonna.From the majestic complex, compri-sing small churches, monasteries, dungeons, fortres-ses, natural paths and terraces, it is possible to enjoy a breathtaking view.In order to access the showings and the events that take place at the Aragon Castle it is necessary to ac-quire a Festival pass.
Le esclusive location del festivalIl Castello Aragonese
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2928 ISCHIA 27 giugno - 4 luglio 2015
La Cattedrale dellAssunta
Il terrazzo degli Ulivi
La Chiesa di San Pietro a Pantaniello
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3130
ACCESSO AL CASTELLOARAGONESE
SCONTI E AGEVOLAZIONI
PLANIMETRIA CASTELLO ARAGONESE
29 6 12
Luoghi di proiezione
Punti di ristoro
Servizi igieniciPresso la Piazza dArmi
presso Caetteria del Monastero
presso Ca Ristorante Il terrazzo
Caetteria del Convento
Bar alla terrazza
Piazza dArmi
Cattedrale dellAssunta
Casa del Sole
Chiesa di San Pietro a Pantaniello
Terrazza degli ulivi
Terrazza del Convento
Mostre ed esposizioni
Ascensore
Albergo
Percorso a piedi
Totem informativi
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RR
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InfoRC
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ISCHIA 27 giugno - 4 luglio 2015
Planimetria Castello Aragonesele location del festival
VADEMECUM OSPITI Informazioni utili per il festival
PARTECIPARE AL FESTIVALPer partecipare al Festival basta prenotare un accredito culturale on-line sul sito del festival. Nei giorni del Festival possibile ri-tirare laccredito (prenotato on line), nonch accreditarsi conte-stualmente, presso lInfo Point si-tuato nel piazzale Aragonese ad Ischia Ponte, dove potrete ritirare il programma dettagliato delle proiezioni, acquistare gadget e richiedere informazioni inerenti alla kermesse. Laccredito rivolto al pubblico un accredito cultu-rale che permette di partecipare a tutte le proiezioni in selezione (ad eccezione della seconda se-rata al Piazzale delle Armi e del-le proiezioni con registi e attori che si svolgono alla Cattedrale dellAssunta ). Laccredito culturale da anche di-ritto allaccesso serale al Castello Aragonese (nelle aree riservate al
festival) alla mostra fotografica e ad una serie di agevolazioni economiche presso esercizi com-merciali e attrazioni turistiche dellisola.Laccredito professionale in-vece rivolto ai professionisti del mondo del cinema e del turismo. Garantisce la possibilit di parte-cipare ai convegni, ai cocktail ri-servati ai professionisti e ad altre iniziative del Festival.
LUOGHI E ORARI DI PROIEZIONELa location dove si svolge il Fe-stival di una straordinaria bellezza: il Castello Aragonese, simbolo dellisola dIschia. Al Ca-stello Aragonese le proiezioni si svolgono in quattro suggestivi luoghi: il Piazzale delle Armi, la Cattedrale dellAssunta, la Ter-razza del Convento e la terrazza della Casa del Sole. Questo ampio numero di location permette di
avere sette serate ricche di pro-iezioni (10\11 opere per serata). Ogni sera gli ospiti del Festival potranno scegliere quali opere visionare grazie al programma disponibile allInfo Point del Piazzale Aragonese e scaricabile dal sito www.ischiafilmfestival.it . Per gli accreditati professio-nali, gli ospiti del Festival e la stampa accreditata, laccesso al Castello Aragonese consentito a partire dalle ore 19.30. Per gli accreditati culturali consentito dalle ore 20.30. Laccesso al Borgo di Ischia Ponte inibito alle auto. Il parcheggio della Siena in Via Pontano (situato a circa 500 me-tri dal Castello) riconoscer uno sconto agli accreditati. inoltre possibile utilizzare i mezzi pub-blici ed in particolare lautobus N 7 per giungere in prossimit del borgo.
Vademecum OspitiInformazioni utili per il festival
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3332
ISCHIA > 30 giugno - 7 luglio 2012 27
Vittorio Storaro
Enrico Lo Verso
Lunetta Savino
Giuseppe Battiston
Fabio Troiano e Giorgio Pasotti
Francesco Patierno
Giuliano Montaldo
Gianfranco Pannone
ISCHIA > 30 giugno - 7 luglio 2012 2726
Alan Lee
Maria Grazia Cucinotta Eugenio Cappuccio e Fabrizio Bompastore
Sabrina Impacciatore Mimmo Calopresti
Carlo Lizzani
26
Pupi Avati
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3534ISCHIA > 30 giugno - 7 luglio 2012 29
Licia Col
Marina Marzotto
Luciano Emmer
Gabriella Cristiani, Mario Orfini,Antonietta de Lillo
Mario Monicelli
Luca VerdoneSimona Izzo
Michele Ferrari
Valentino Parlato
Enzo Sisti e Francesco Frigeri
Romina Power
Sean Kannan
ISCHIA > 30 giugno - 7 luglio 2012 2928
Francesca Fabbri Fellini e Edoardo Whispeare
Cinzia Th Torrini
Kristoff Zanussi
Dennis Moschito
De Vito e Capalbo
John Howe
Marco Valerio Pugini
Ken Adam
Alessandro DAlatri
Alice R ohrwacher
28
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3736
ISCHIA > 30 giugno - 7 luglio 2012 31
Abel Ferrara
Carlotta Ercolino
Nico Cirasola
Osvaldo Desideri
Paolo Villaggio
Lino Fiorito
Lidia Vitale
Lorenzo Balducci
Lina Sastri
Francesco Munzi
ISCHIA > 30 giugno - 7 luglio 2012 31
Arnoldo Fo
30
Donatella Finocchiaro
Piero De Bernardi
Giacomo Battaglia e Daniela Fazzolari Nicoletta Romanoff Claudio Giovannesi
Philippe Antonello
Mattia Sbragia
Pavel Lounguine
Shalla Rubin
Sergio MunizCarlo Rambaldi
30
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3938 ISCHIA 28 giugno - 5 luglio 2014Abbas kiarostami Sophie Mc Shera
Massimo GhiniMassimo Ghini
Jean Sorel
Benouit Jacqueot
Bille August Lunetta Savino
Luli BitriPaolo Calabrese
Daniele Vicari
Paolo Genovese
Andrea Roncato
Sean & Michele Kanan
Leonardo Di Costanzo
Fabrizia Sacchi
Giorgia Farina
Aureliano Amadei
Pippo Mezzapesa
Pietro De Silva
Enrico Lo Verso
Renzo Martinelli Roland Sejko
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414024
206
-
4342
Omaggio ai grandipersonaggi del 900
Via Nuova Cartaromana, 6880077 Ischia (NA) Italia
tel. +39 081 981341tel. +39 081 981842fax +39 081 993508
[email protected] www.hoteldelfini.it
Sposati nellincanto di un luogo specialeGet married in the enchantment of a special place.
La tua cerimonia di nozze allo Strand Hotel Terme Delfini sar un evento indimenticabile, perch celebrato in un luogo unico al mondo: una baia struggente, la vista del Castello Aragonese, un albergo da mille ed una notte, un banchetto principesco, cibi prelibati, alta cucina ed un servizio perfetto.
Your wedding ceremony at Strand Hotel Terme Delfini will be an unforgettable event, celebrated in a place which is unique in all the world: a turbid bay, the view of the Aragonese Castle, a hotel that seems to come straight out of the Arabian Nights, a banquet fit for royalty, choice food, high quality cuisine and perfect service.
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4544
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ISCHIA 27 giugno - 4 luglio 2015
LUNGOMETRAGGIOProiezioni speciali
Francesco Rosi
Le mani sulla citta'
Omaggio a:Francesco Rosi
Francesco Rosi stato uno secneggiatore e regista di Ci-nema e Teatro. Diventa aiuto regista di Luchino Visconti per La terra trema (1948), di cui cura anche il doppiaggio nelledizione in lingua. Lesordio nella regia del 1958 con La sfida, eccellente opera prima che gi anticipa quelle tema-tiche che diventeranno caratteristiche peculiari del suo ci-nema. Nel 1963 vince il Leone dOro con Le mani sulla citt (1963), in cui denuncia con coraggio le collisioni esistenti tra i diversi poteri dello Stato. Negli anni 70 torna al cinema di sempre e con Gian Maria Volont indugia sui retroscena di morti illustri e misteriose (Il caso Mattei, 1972), usa ancora la tecnica del documentario (Lucky Luciano, 1973) e realizza la versione cinematografica del romanzo autobiografico di Carlo Levi, Cristo si fermato a Eboli (1978). Nel 1987 adatta per il cinema Cronaca di una morte annunciata di Gabriel Garcia Marquez. Tra i premi pi importanti lOrso doro alla carriera al festival di Berlino nel 2008, la Legione donore nel 2009 e il Leone alla carriera alla Mostra del cinema di Venezia nel 2012.
Napoli, 15 novembre 1922 Roma, 10 gennaio 2015
Italia, . 1963 - 105'
> Regia Direction > Sceneggiatura Screenplay
> Fotografia Cinematography
> Montaggio Editing >Cast
> Location
Francesco RosiFrancesco Rosi, Raffaele La
Capria, Enzo Provenzale, Enzo
Forcella
Gianni Di Venanzo, Pasqualino
De Santis, Emilio Loffredo,
Marcello Mastrogirolamo,
Osvaldo Massimi
Mario Serandrei
Rod Steiger, Salvo Randone,
Guido Alberti, Angelo DA-lessandro, Carlo Fermariello,
Marcello Cannavale, Alberto
Canocchia, Gaetano Grimaldi
Filioli, Terenzio Cordova, Dan-te Di Pinto, Dany ParisNapoli
Il crollo, con morti e feriti, di un palazzo in un vicolo di Na-poli, provoca la denuncia del costruttore Eduardo Nottola, consigliere comunale di un par-tito di destra. Nei suoi confronti viene svolta uninchiesta, ma non approda a nulla, anche se il costruttore ne esce irrime-diabilmente compromesso agli occhi dellopinione pubblica, fino al punto che i compagni del suo stesso partito lo pregano di ritirare la candidatura alle im-minenti elezioni comunali. Ma Nottola un uomo che conosce lambiente in cui si muove e sa bene che, perso il potere, un uomo come lui non conta pi nulla e sar sempre alla merc di quelli che comanderanno.
The collapse, with many deaths and injured people, of a building in a Naples alley, results in the charge of the builder Eduardo Nottola, town councilor belon-ging to the right-wing party. An investigation takes place but with no satisfying results, even if the builder is forever damaged in the eyes of the public opinion. The members of his own party beg him to withdraw his nomination at the forthcoming local council elections. But Nottola is a man that knows the environment, how to move in it and he understands that if he loses power, a man like him will have no importance in the future and will always be at the mercy of the people in charge.
Italia, . 2006 - 106'
LUNGOMETRAGGIOProiezioni speciali L
> Regia Direction > Sceneggiatura Screenplay
> Fotografia Cinematography> Montaggio Editing > Scenografia Art Director>Cast
> Location
Nato a Roma nelquartiere prati, Mario Monicelli stato uno dei pi celebri e apprezzati registi ita-liani. Insieme a Dino Risi e Luigi Comencini, fu uno dei massimi esponenti della commedia allitaliana, che ha contribuito a rendere nota anche alleste-ro con film come Guardie e ladri, I soliti ignoti, La grande guerra, Larmata Brancaleone e Amici miei. Vincitore di numerosi premi cinematografici, sta-to candidato per sei volte al Premio Oscar. Nel 1991 ha ricevuto il Leone doro alla carriera alla Mostra del cinema di Venezia.Nel 2008 lIschia Film festi-val gli ha attribuito lIschia Film Award quale regi-sta dellanno. Da allora e sino alla sua scomparsa stato membro permanente del comitato donore del festival di Ischia.
Le Rose del deserto
Omaggio a:Mario Monicelli
Mario Monicelli
Mario Monicelli, Domenico Sa-verni, Alessandro Bencivenni
Saverio GuarnaBruno Sarandrea
Lorenzo Baraldi
Michele Placido, Giorgio
Pasotti, Alessandro haber
Libia
Una sezione sanitaria delleser-cito italiano si accampa nelle-state del 1940 a Sorman, una sperduta oasi nel deserto della Libia. La guerra l appare come qualcosa di astratto e distante, di cui arriva solo uneco saltua-ria e menzognera attraverso la retorica dei bollettini di guerra.
During the summer of 1940, a medical section of the Ita-lian Army camps in Sorman, a remote oasis in the Libya desert. In this place war ap-pears as something distant and abstract. They only receive occasional and un-true echoes of war bulletins rhetoric.
Roma, 16 maggio 1915 Roma, 29 novembre 2010
Francia, Italia 1954 - 100'
Proibito LUNGOMETRAGGIOProiezioni speciali L
> Regia Direction > Sceneggiatura Screenplay
> Fotografia Cinematography> Montaggio Editing >Cast
> Location
Mario Monicelli
Suso Cecchi dAmico, Mario
Monicelli, Giuseppe Mangione
Aldo e Luciano Tonti
Adriana Novelli
Mel Ferrer, Amedeo Nazzari,
Lea MassariSardegna
Don Paolo Salinas, giovane sacerdote sardo, ritorna al suo paese natio per prendere possesso, come parroco, della chiesetta locale chiusa al culto e ridotta quasi in rovina. Don Pa-olo si mette subito allopera per creare le premesse necessarie al regolare esercizio del culto...
Don Paolo Salinas, a young Sardinian priest, goes back to his native village to be the parish of a local church that has been closed and is now in ruins. Don Paolo wants to re-open it and starts the proper procedures right away. While he was away two enemy fac-tions were created.
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4746
in collaborazione conLUBECK FILM TAGE
Italia,1999 - 129'
LUNGOMETRAGGIOProiezioni speciali L
> Regia Direction > Sceneggiatura Screenplay> Fotografia Cinematography> Montaggio Editing > Scenografia Art Director
>Cast
> Location
Regista sceneggiatore e politico Italiano, Debutta nel cinema come regista e sceneggiatore con Io e Dio (1969), prodotto da Vittorio De Sica, sulla falsariga di registi come Sergio Leone si dedicher brevemente al genere spaghetti western con Djan-go sfida Sartana (1970) e La vendetta un piatto che si serve freddo (1971). Entrambe le pellicole sono da lui firmate con lo pseudonimo William Redford. In seguito, Squitieri abbandona il suo nome darte e si occupa di tematiche pi attuali e realt allora poco raccontate della societ italiana. Pellicole come Lambizioso (1975), Il prefetto di ferro (1977) e Corleone (1978) riguardano i contatti tra mafia e politica; Viaggia, ragazza, viaggia, hai la musica nelle vene (1974) e Atto di dolore (1990) hanno come tema principale la droga; Gli invisibili (1989) il terrorismo; Lavvocato de Gregorio (2003) le cosiddette mor-ti bianche ; Razza selvaggia (1980) e Il colore dellodio (1990) affrontano largomento dellimmigrazione. Squitieri noto soprattutto per i suoi film storico-politici, tra questi sono da citare I guappi (1973), Claretta (1984) e Li chiamarono... bri-ganti! (1999), film sul brigantaggio postunitario che narra la storia del suo maggior rappresentante Carmine Crocco.
Li chiamavano Briganti
Omaggio a:Pasquale Squitieri
Pasquale Squitieri
Pasquale Squitieri
Sergio Melaranci, Gianfranco Salis
Pasquale Squitieri, Fiorenza Muller
Giuseppe Carocci, Giuliano
Soldiveri
Enrico Lo Verso, Lina Sastri, Franco Nero, Remo GironeArtena, Caserta
Il film, che ha come protago-nista il brigante lucano Carmi-ne Crocco, dichiaratamente anti-risorgimentale, volto a mostrare quella che stata laltra faccia della dominazione sabauda, in special modo nel sud Italia.
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Bandit Carmine Crocco is the protagonist of this pro-fessed anti-Risorgimento film that aims at showing the other side of the Savoy rule, especially in South Italy.
Italia 2014 -83'
L'altro Adamo LUNGOMETRAGGIOProiezioni speciali L
> Regia Direction > Sceneggiatura Screenplay
> Fotografia Cinematography> Montaggio Editing >Cast
> Produzione
> Distribuzione> Location
Pasquale Squitieri
Pasquale Squitieri e Italo
MoscatiDaniele Baldacci
Daniele Baldacci
Lino Capolicchio, Marianna
Jensen, Ottavia FuscoElide Melli per COSMO PRO-DUCTION EU
Meditteranea Production srl
Castelnuovo di porto e Roma
In una citt immaginaria, in un futuro molto prossimo, incon-triamo ADAMO K, un uomo sui quaranta dal portamento digni-toso, labbigliamento comune. Lo incontriamo a fine giornata, quando edifici di ogni altezza e disegno vomitano sulle strade fiumane di impiegati, funzio-nari, tecnici, balordi e... varia umanit. Unumanit che non si scambia sguardi n saluti, n sorrisi.
In an imaginary city, in the near future, we meet ADA-MO K, a 40 year old man with a dignified bearing, dressed with common clo-thes. We meet him when the day ends, when buildings of various heights and patterns regurgitate on the street floods of employees, techni-cians, foolshumanity.
Contatti contact Nome | Cosmo Production EU mail |[email protected]
Lingua Language: Italiano
Lingua Language: Italiano
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4948 ISCHIA 27 giugno - 4 luglio 2015
Joka muistaa vahan enempi Finlandia 2014 - Colore 10'
DOCUMENTARIOFOCUS D
[Sinossi][Synopsis]
Contatti contact Nome | Minna Valjanen mail | [email protected]
Lingua Language: FinlandeseSottotitoli Subtitle: Inglese
> Regia Direction > Sceneggiatura Screenplay> Fotografia Cinematography> Montaggio Editing > Scenografia Art Director
Lauri Autere, Minna Valjanen
Lauri Autere, Minna Valjanen
Lauri Autere
Anni Kangas
> Interpreti Cast > Produzione Production> Distribuzione Distribution> Location
Marju Aarnivirta
Finlandia
Sompio, in Lapponia, conosciuta per la vasta terra selvaggia e i cantastorie, stata inglo-bata nel bacino del lago artificiale Lokka nel 1967. Urpo appartiene allultima generazione cresciuta nel vecchio Sompio, una generazio-ne che nella giovent stata testimone del cambiamento irreversibile di quella zona. Questi eventi si stanno perdendo nella storia. Urpo ha ancora qualcosa da dire?
Sompio Lapland, known for its vast wilderness and storytelers, drowned in the Lokka reservoir in 1967. Urpo belongs to the last generation that grew up in old Sompio, a generation that in their youth witnessed the irreversible change the area went through. Those times are fading into history. Does the man still have something to say about all this?
ITALIAN PREMIERE
Heart of lightnessNorvegia 2014- Colore 109'
LUNGOMETRAGGIOFOCUS L
Contatti contact Nome | Jan Vardoen | Beacon Isle Films [email protected]
> Regia Direction > Sceneggiatura Screenplay
> Fotografia Cinematography
> Montaggio Editing > Scenografia Art Director
Jan Vardoen Henrik Ibsen, Jan Vardoen Petter Holmern Halvor-sen and Patrik Sfstrm Ove Kenneth Nilsen Jan Vardoen
> Interpreti Cast
> Produzione Production
> Location
Laura Donnelly, Domi-nic Mafham, Sam Heu-ghan, Daisy Head, Rosie Day, Michael Colgan, Beacon Isle Films Beacon Isle Films Lofoten, Norway and London, UK
[Sinossi] [Synopsis]8 attori inglesi e un viaggio regista narcolettico al Norvegese Circolo Polare Artico per filmare dram-ma di Henrik Ibsen The Lady Dalla Sea.Thinking sar un compito facile, sono presto sopraffatti dai dintorni surreali e non finisce mai la luce del gior-no. Questo amplifica le tensioni interne nel cast e influenza la loro vita personale e il film stesso. Li seguiamo attraverso la loro lotta, la gioia e le av-venture per il culmine di quello che si rivela essere un grande film e un successo per tutti coinvolti.
8 British actors and a narcoleptic director travel to the Norwegian Arctic Circle to film Henrik Ibsen's play 'The Lady From The Sea'.Thinking it will be an easy task, they are soon overwhelmed by the surreal surroundings and the never ending daylight. This magnifies the internal tensions in the cast and influences their personal lives and the film itself. We follow them through their strife, joy and adventures to the culmination of what turns out to be a great film and a success for everyone involved.
Lingua Language: Inglese e NorvegeseSottotitoli Subtitle: Inglese
ITALIAN PREMIERE
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5150 ISCHIA 27 giugno - 4 luglio 2015
Och piccadilly circus ligger inter i kumla
Svezia 2014- Colore 94'
LUNGOMETRAGGIOFOCUS L
Contatti contact Nome | Hans Danneborn mail |[email protected]
[Sinossi] [Synopsis]
Lingua Language: SvedeseSottotitoli Subtitle: Inglese
> Regia Direction > Sceneggiatura Screenplay> Fotografia Cinematography> Montaggio Editing
> Scenografia Art Director
Bengt DannebornBengt DannebornJohan SandklefMichal Leszczylowski e Bengt DannebornChristine Keffel
> Interpreti Cast
> Produzione Production> Distribuzione Distribution> Location
Bengt Danneborn, Hans Danneborn, Oliver DixonHans DannebornMariedamfilm ABKumla and Neighbou-rhood
And Piccadilly Circus is not in Kumla si basa sullomonimo romanzo di Hkan Nes-sers. E una rappresentazione temporale e giovanile di unestate del 1967, ma anche una storia spiacevole su come gli adulti e le famiglie influenzino la vita e il futuro dei ragazzi. Mauritz Mlnberg ha 17 anni. Vuole esplorare il mondo. Siamo in estate e lamo-re di Signhild occupa tutti i suoi pensieri. Un amore profondo ma forse impossibile. E estate, lestate in cui succedono un sacco di cose che risvegliano la cittadina di Nrke-sltten, strana e incomprensibile.
and Piccadilly Circus is not in Kumla is based on Hkan Nessers novel with the same name and is a time-and youth depiction of the summer of 1967 but also an unpleasant story about how the adult world and the family influence young peoples lifes and futures. Mauritz Mlnberg is 17 years. He longs to the world. It is summer, when the love of Signhild occupies almost all Mauritz thoughts. A deep but perhaps impossible love. It is summer, the summer, when things happen in the small town on Nrke-sltten who stir and is strange and incomprehensi-ble.
Ludo
Isole Faroe 2014 - Colore 71'
LUNGOMETRAGGIOFOCUS L
[Sinossi] [Synopsis]
Contatti contact Nome | Hugin Eide mail | [email protected]
Lingua Language: FaroeseSottotitoli Subtitle: Inglese
> Regia Direction > Sceneggiatura Screenplay> Fotografia Cinematography> Montaggio Editing > Scenografia Art Director
Katrin Ottarsdttir Katrin OttarsdttirNatascha Thiara Rydvald Katrin Ottarsdttir Edward Fuglo
> Interpreti Cast
> Produzione Production> Distribuzione Distribution> Location
Lea Blaaberg, Hjlmar Dam, Hildigunn Eyfinsdttir Blue Bird Film
Isole Faroe
Un espressionista, ritmo lento, dramma psicolo-gico claustrofobico e sgradevole su un 11-anno-vecchia ragazza in bilico tra la malattia mentale della madre e ben intenzionato passivit di suo padre. Un film non-mainstream, che non cerca di piacere a nessuno,LUDO il primo lungometraggio delle Isole Faroe (probabilmente pi piccola nazione cinematogra-fico del mondo) dal 1999.
Ludo is an intense psychological drama about an 11-year-old girl (Lea Blaaberg) caught between her mothers (Hildigunn Eyfinsdttir) dark and unstable mind and her fathers (Hjlmar Dam) well-meaning passivity. On the surface, the family appears to be happy and close-knit, living a comfortable life in their beautiful village in the Faroe Islands. However there is more than meets the eye inside their home as sinister tensions lurk in their midst. In a slow-paced, melo-dramatic, and highly expressionistic style, the film takes audiences into the center of the familys clau-strophobic universe. A non-mainstream film that doesn't try to please anyone. Ludo is the first feature film from the Faroe Islands since 1999.
ITALIAN PREMIERE
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5352
SkerryIrlanda 2014 - Colore 11'
CORTOMETRAGGIOFOCUS L
> Regia Direction > Sceneggiatura Screenplay> Fotografia Cinematography> Montaggio Editing > Scenografia Art Director
Eythor JovinssonEythor JovinssonBaldur Pall Holmgeirs-sonBaldur Pall HolmgeirssonMarsibil Kristjansdottir
> Interpreti Cast > Produzione Production> Location
Arsaell Nielsson, Elfar Logi HannessonEythor JovinssonArnarfjordur, Westfjords, Iceland
[Sinossi] [Synopsis]
Contatti contact Nome | Eythor Jvinsson - Icelandic Film Centre mail | [email protected]
Sker un cortometraggio tratto da una storia vera. Un kayakista si avventura fra il Vestfirir dellIslanda. Men-tre va in kayak ad Arnarfjrur, scorge un grande scoglio e decide di fermarsi l. Presto capir che non stata una buona idea.
Sker is a short film featuring a true story of a kayaker traveling the Westfjords of Iceland. While kayaking in Arnarfjrur, he finds a skerry and decides to port there. He soon realizes that perhaps it wasn't such a good idea.
ITALIAN PREMIERE
Lingua Language: IslandeseSottotitoli Subtitle: Inglese
Pelican in the desertLatvia 2014 - Colore 68'
DOCUMENTARIOFOCUS D
Contatti contact Nome | Agnese Zapane | [email protected]
[Sinossi] [Synopsis]
Lingua Language: RussoSottotitoli Subtitle: Inglese
> Regia Direction > Sceneggiatura Screenplay> Fotografia Cinematography> Montaggio Editing > Scenografia Art Director
Viestur Kairis Viestur KairisGints Brzi Andra Dors
> Interpreti Cast > Produzione Production> Distribuzione Distribution> Location
Locomotive Productions Locomotive Productions
Latgale un territorio sul confine orientale dellU-nione Europea e fa parte della Lettonia orientale. Questo terreno sta scomparendo, portandosi via le sue caratteristiche speciali che per secoli han-no reso questa regione remota e magica. A volte Latgale sembra un paese in mezzo allacqua. O un deserto con larca che ha salvato lumanit com-pletamente ricoperta di sabbia.
Latgale is a land on the eastern edge of the EU, a part of Eastern Latvia. This land is vanishing. What is vani-shing is its special way of existing that for centuries has been making this region remote and magical. At times Latgale seems like a land in the middle of a body of water. Or a desert with the ark of rescued humanity all covered by sand
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5554 ISCHIA 27 giugno - 4 luglio 2015
Proiezioni Specialifuori concorso
ISCHIA > 30 giugno - 7 luglio 2012 25Baia di S. Montano _ Lacco Ameno _ Isola dIschia _ tel. 081 986152 _ www.negombo.it
_Piscine termali
e dacqua di mare
_Piscine Kneipp
_Piscina Giapponese
_Idromassaggi
_Bagno Turco
_Antroterapia
_Ristorante
_Teatro Arena
Spiaggia, giardini, acque termali, arte contemporanea, centro benessere.Beaches, gardens, thermal waters, contemporary art, wellness centre.
_Thermal and Sea Water
Swimming Pools
_Kneipp Bath
_Japanese Bath
_Hydromassage
_Turkish Bath
_Thermal treatment in caves
_Restaurant
_Theatre Arena
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5756
[Sinossi] [Synopsis]
Contatti contact Nome | Nicola Picone mail |[email protected]
Salvo e Valentino, sono due amici che rimasti disoc-cupati, abbandonano la grande citt per rifugiarsi nel piccolo paese dorigine, Monteforte, dove la vita meno cara ed pi facile tirare avanti. Limpatto con la nuova realt non risulter per nulla facile: i due si ritroveranno a vivere in un contesto diverso da quello che si erano immaginati: un paese pieno di anziani, da cui per impossibile non poter trarne beneficio. Ogni anziano rappresenta una pensione, un bel bottino per i due disoccupati
Salvo and Valentino are two unemployed friends that abandon the big city to take refuge in the small town where they were born, Monteforte, where life is less expensive and you can get by more easily. The impact with this new reality will not be easy: the two friends will have to live in a different environment than the one they were expecting. It is a town full of old people, even though they will find benefits in this new situation. Eve-ry old person represents a pension, a nice haul for the two unemployed friends. and acquaintances.
ISCHIA 27 giugno - 4 luglio 2015
Andiamo a quel paeseItalia 2014- Colore 90'
LUNGOMETRAGGIOPrimo Piano L
Ficarra e Picone
> Regia Direction > Sceneggiatura Screenplay
> Fotografia Cinematography> Montaggio Editing > Scenografia Art Director
Salvatore Ficarra, Nicola PiconeFicarra e Picone, Fabrizio Testini, Edoardo De Angelis, Devor De PascalisRoberto ForzaClaudio Di MauroPaola Bizzarri
> Interpreti Cast
> Produzione Production
> Distribuzione Distribution> Location
Ficarra e Picone, Tiziana Lodato, Lily Tirrinnanzi, Fatima Trotta, Mariano Ri-gillo, Francesco Paolantoni, Ninno FrassicaTramp Limited in collaborazione con MedusaMedusa FilmNoto e Rosolini (Sicilia
Salvo Ficarra e Valentino Picone nascono artisticamente nel 1993. Nel 2001 esce nelle sale Nati stanchi, il loro primo film, nel il loro secondo film Il 7 e l8 che li ha visti protagonisti e registi (con Giambattista Avellino). Nel 2009 il loro terzo film La matassa, ha registrato un incasso totale di 9 milioni di euro. Nel settembre dello stesso anno, sono tra gli attori protagonisti del film di Giuseppe Tornatore, Baara, dove per la prima volta recitano sepa-ratamente e con ruoli non comici. Nel novembre del 2011 sono tornati alla regia del loro 4 film Anche se amore non si vede, che ha riconfermato il successo del duo comico al cinema. Andiamo a quel paese e il loro quinto film, prodotto da Tramp Limited e Medusa Film, li vede nel doppio ruolo di registi e attori protagonisti.
Lingua Language: Italiano
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5958
[Sinossi] [Synopsis]Anime Nere la storia di tre fratelli, figli di pastori, vicini alla ndrangheta, e della loro anima scissa. Luigi, il pi giovane, un trafficante internazionale di droga. Rocco, milanese adottivo, dalle apparenze borghesi, imprenditore grazie ai soldi sporchi del primo. Lucia-no, il pi anziano, che coltiva per s lillusione pato-logica di una Calabria preindustriale, instaurando un malinconico e solitario dialogo con i morti. Leo, suo figlio ventenne, la generazione perduta, senza iden-tit. Dagli avi ha ereditato solo il rancore e il futuro un treno che per lui sembra gi passato. Per una lite banale compie un atto intimidatorio contro un bar protetto dal clan rivale. In qualsiasi altra terra, sareb-be solo una ragazzata. Non in Calabria, tantomeno in Aspromonte. la scintilla che fa divampare lincendio. Per Luciano di nuovo il dramma che si riaffaccia dopo tanti anni dalluccisione del padre. In una dimensione sospesa tra larcaico e il moderno i personaggi si spin-gono fino agli archetipi della tragedia.
Anime Nere is the story of three brothers, sons of a shepherd close to the ndrangheta and of their divi-ded souls. Luigi, the youngest, is an international drug dealer. Rocco, adoptive Milanese, seems like a normal middle-class man but he became an entrepreneur thanks to Roccos dirty money. Luciano, the oldest, harbors the pathological illusion of a pre-industrial Ca-labria, establishing a melancholy and solitary dialogue with dead people. Leo, his 20 year old son, is part of a lost generation with no identity. He inherited only rage from his ancestors and the future looks like a train that has already left the station. Because of a stupid quar-rel, he threatens a bar protected by the rival clan. In any other place, this would be a boyish prank. But not in Calabria and especially not in Aspromonte. This is the spark that starts the fire. Luciano relives the drama of the father killed many years before. In a suspended di-mension between archaic and modern world, the cha-racters push themselves to the archetypes of tragedy
ISCHIA 27 giugno - 4 luglio 2015
Contatti contact Nome | Francesco Munzi mail |[email protected]
Anime nereItalia, Francia 2014 - Colore 103'
LUNGOMETRAGGIOPRIMO PIANO L
Francesco Munzi
> Regia Direction > Sceneggiatura Screenplay
> Fotografia Cinematography> Montaggio Editing > Scenografia Art Director
Francesco MunziFabrizio Ruggirello, France-sco Munzi, Maurizio BraucciVladan RadovicCristiano TravaglioliLuca Servino
> Interpreti Cast
> Produzione Production> Distribuzione Distribution> Location
Marco Leonardi, Peppino Mazzotta, Fabrizio Ferracane, Anna Ferruzzo, Barbora Bobulova, Giuseppe Fumo, Pasquale Romeo, Paola LaviniGood FilmsAspromonte, Locride
Lingua Language: Italiano
Laureato in Scienze Politiche, nel 1998 si diploma in regia al Centro Sperimen-tale di Cinematografia.Debutta nella regia di un lungometraggio nel 2004 con Saimir. Il film, presentato nella sezione Orizzonti della Mostra del cinema di Venezia, dove riceve la menzione speciale del Premio Luigi De Laurentiis Opera Prima, raccoglie ampio consenso critico, ottiene cinque candidature ai Nastri dargento 2006, due ai David di Donatello 2006 e viene nominato allEurope-an Film Awards per la miglior rivelazione - Prix Fassbinder. Munzi vince il Na-stro dargento al miglior regista esordiente ed candidato allanalogo David di Donatello. Vince lIschia Film festival come miglior lungometraggio Italiano.Nel 2008 realizza il suo secondo film, Il resto della notte, presentato nella Quinzaine des Ralisateurs del Festival di Cannes.Nel 2014 presenta in concorso alla 71 Mostra internazionale darte cinemato-grafica di Venezia il film Anime nere ispirato dellomonimo romanzo di Gioac-chino Criaco. Il film stato accolto con tredici minuti di applausi e ricevendo recensioni entusiastiche sia dalla critica italiana che da quella internazionale. Nel maggio 2015, il film riceve sedici candidature ai David di Donatello 2015, compreso miglior film, regista e sceneggiatura, vincendone 9.
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6160
[Sinossi] [Synopsis]
Contatti contact Nome | Gabriele Lilli - Ascent Film srl mail | [email protected]
Il film racconta un incredibile mistero che si sviluppa dietro lapparente serenit di un piccolo paese alpi-no. Con una tempesta che incombe minacciosa sul-lo sfondo, Pietro, un giovane tecnico specializzato, arriva nella valle per riparare un guasto alla centrale elettrica in alta quota, e si trova improvvisamente di fronte ad una strana sparizione. Si consuma quindi lo scontro fra il giovane Pietro e due fratelli, Lorenzo e Secondo, che vivono e lavorano nella zona. Quando il ragazzo comprende lorigine dei segreti nascosti nel cuore della valle, le tensioni esplodono e comincia un gioco di specchi deformanti in cui nessuno immune dal sospetto, neppure Lana, la zoologa esperta di orsi.
The film tells an incredible mystery which develops in the ostensible tranquillity of a tiny alpine village.A storm is approaching and Pietro, a young expert tech-nician, gets to the valley to repair a fault in the high-al-titude power plant, when he suddenly runs into a weird disappearance. A conflict arises between Pietro and two brothers, Lorenzo and Secondo, who live and work in that area. When the guy understands the origin of the valley secrets, a state of tension bursts out in a game of distorting mirrors in which nobody is immune from suspicion. Not even Lana, bear-expert zoologist.
ISCHIA 27 giugno - 4 luglio 2015
La foresta di ghiaccioItalia, 2014- Colore 100'
LUNGOMETRAGGIOPrimo Piano L
Claudio Noce
> Regia Direction > Sceneggiatura Screenplay
> Fotografia Cinematography> Montaggio Editing
> Scenografia Art Director
Claudio Noce Fran-cesca Manieri, Elisa Amoruso, Diego Ri-bon e Claudio Noce Michele DAttanasio Paola Freddi, Andrea Maguolo, Federico Conforti Daniele Frabetti
> Interpreti Cast
> Produzione Production
> Distribuzione Distribution
> Location
Emir Kusturica, Kseniya Rappoport, Adriano Giannini, Domenico Diele, Giovanni Vettorazzo, Maria Roveran Ascent Film, Rai CinemaFandango Distribuzione Dolomiti Trentine e Valle del Chiese (Trento)
Nato a Roma nel 1975, Noce inizia giovanissimo a lavorare come regista e sceneggiatore di corti e videoclip musicali. Nel 2005 vince con Aria il David di Donatello e il Nastro dArgento come miglior cortometraggio dellanno, mentre nel 2009 porta nelle sale Good Morning Aman, una storia di forma-zione e solidariet sullo sfondo del rione Esquilino. Nel 2014 torna dietro la macchina da presa con La foresta di ghiaccio.
Lingua Language: Italiano
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6362
[Sinossi] [Synopsis]
Contatti contact Nome | Egle Mugno - Warner Bross mail | [email protected]
Diego, Fausto e Claudio sono tre quarantenni insod-disfatti e in fuga dalla citt e dalle proprie vite, che da perfetti sconosciuti si ritrovano uniti nellimpresa di aprire un agriturismo. A loro si unir Sergio, un cin-quantenne invasato e fuori tempo massimo, ed Elisa, una giovane donna incinta decisamente fuori di testa. Ad ostacolare il loro sogno arriver Vito, un curioso camorrista venuto a chiedere il pizzo alla guida di una vecchia Giulia 1300. Questa minaccia li costringer a ribellarsi ad un sopruso in maniera rocambolesca e lo faranno dando vita a unavventura imprevista, scon-clusionata e tragicomica, a una resistenza disperata quella che tutti noi vorremmo fare se ne avessimo il coraggio.
Diego, Fausto and Claudio are three forty-year-old fru-strated men escaping their town and their own life who meet each other and decide to open a farmhouse to-gether. Later on Sergio, an obsessed and out-of-time man in his fifties and Elisa, a crazy young pregnant lady, join the group. But Vito, a curious camorra member, will hinder their dream and ask for protection money aboard his old Giulia 1300. This threat will force the group to re-bel daringly, starting an unexpected, rambling and tra-gicomic adventure and a desperate resistancewhich all of us dream of if we only had the courage.
ISCHIA 27 giugno - 4 luglio 2015
Noi e la giuliaItalia 2015- Colore 115'
LUNGOMETRAGGIOPrimo Piano L
Edoardo Leo
> Regia Direction > Sceneggiatura Screenplay> Fotografia Cinematography> Montaggio Editing > Scenografia Art Director
Edoardo Leo Marco Bonini, Edoardo LeoAlessandro Pesci Patrizio Marone
> Interpreti Cast
> Produzione Production
> Distribuzione Distribution> Location
Luca Argentero, Edoardo Leo, Claudio Amendola, Anna Foglietta, Stefano Fresi, Carlo Buccirosso Warner Bros. Enter-tainment Italia e Italian International Film Warner Bros. Italia Basilicata
Attore di teatro, cinema e televisione, diventa noto presso il grande pubbli-co, grazie al ruolo di Marcello, interpretato nella terza e quarta stagione di Un medico in famiglia. Nel 2010 debutta come regista con il film Diciotto anni dopo, da lui scritto, diretto ed interpretato. Per il film riceve la nomina-tion ai David di Donatello per il miglior regista esordiente e al Nastro dar-gento al miglior regista esordiente. Nel 2014 protagonista dellesordio cult di Sydney Sibilia Smetto quando voglio e poi di altri due film da lui sceneggiati La mossa del pinguino e Ti ricordi di me?. Nel 2014 candidato al David di Donatello per il miglior attore protagonista per il film Smetto quando vo-glio. Nel 2015 dirige ed interpreta il suo terzo film Noi e la Giulia film tratto dal libro Giulia 1300 e altri miracoli di Fabio Bartolomei.
Lingua Language: Italiano
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6564
[Sinossi] [Synopsis]
Contatti contact Nome | Draka Production Srl mail | [email protected]
ISCHIA 27 giugno - 4 luglio 2015
Domenico Riva uno stimato giornalista che da Mila-no rientra, con la sua famiglia, nella sua terra dorigi-ne: un piccolo paese del Sud Italia. Direttore della pi importante testata giornalistica del luogo, attiva un progressivo risveglio della coscienza civile del paese, che negli anni ha tacitamente accettato un pericoloso status quo: loschi traffici travestiti di legalit.Tutto si gioca attorno ai fatti di una discarica abusi-va oggetto di mire illecite; Riva e i suoi faranno il loro lavoro: raccontare i fatti. In un susseguirsi di successi e insuccessi, vittorie e sconfitte, Riva porter avanti il suo impegno senza remore, anche a costo di pesanti sacrifici.
Domenici Riva is an esteemed journalist that leaves Mi-lan to reach his homeland: a small town in South Italy. He is the editor of the most important newspaper in town and he decides to reawaken the civil conscience of the people that for years have silently accepted a dange-rous status quo: shady trades disguised as legal.At the center of the film there is an illicit dumping ground, focus of illegitimate intentions. Riva and his employers will do their job: narrate the facts. Between successes and failures, victories and defeats, Riva will carry on his task without hesitations, even if that means making heavy sacrifices.
Nomi e cognomiItalia 2014 - Colore 99'
LUNGOMETRAGGIOPrimo Piano L
Sebastiano Rizzo
> Regia Direction > Sceneggiatura Screenplay> Fotografia Cinematography> Montaggio Editing > Scenografia Art Director
Sebastiano RizzoCamilla CuparoSimone ZampagniAnnalisa ForgioneAlfonso Rastelli
> Interpreti Cast
>Produzione Production> Distribuzione Distribution> Location
Enrico Lo Verso, Maria Grazia Cucinotta, Marco Rossetti, Antonio Stornaiolo, Tot Onnis, Mingo De Pasquale, Ninni Bruschetta, Dino AbbresciaDrakaDrakaGiovinazzo, Molfetta, Modugno, Corato e Terlizzi
Regista e attore impegnato al cinema e a teatro. Frequenta vari corsi di recitazione tra cui quello di recitazione cinematografica presso la scuola sperimentale di Cinecitt in Roma. Dopo aver realizzato vari video clip e do-cumentari esordisce con il cortometraggio LA RICOTTA E IL CAFFE con Luca Ward e Barbara Tabita dove vince diversi premi tra cui il Premio Festival Internazionale di Taormina, il Premio Miglior Regia Festival di Tropea, il Pre-mio della Critica festival di Mendicino e ilPremio Valore sul Lavoro festival TSN . Nomi cognomi il suo primo lungometraggio.
Lingua Language: ItalianoSottotitoli Subtitle:
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6766
[Sinossi] [Synopsis]
Contatti contact Nome | Good Films mail | [email protected]
ISCHIA 27 giugno - 4 luglio 2015
In una tranquilla cittadina delle Marche, due amici trovano il petrolio nel cortile della loro cooperativa sullorlo della bancarotta. Una miscela esplosiva che fa saltare tutte le regole: amicizie che si rompono, matrimoni in frantumi e tutto il paese in subbuglio. TIPS una commedia, una sarcastica metafora dei vizi, dei difetti ma anche delle virt dellItalia di oggi.
In a peaceful city of Marche, two friends find oil in the courtyard of their cooperative that is about to fail. An explosive blend cancels out every rule: friendship destro-yed, marriages in pieces, the whole city is in commotion. TIPS is a comedy, a sarcastic metaphor for the vices, flaws but also virtues of modern Italy.
Tempo instabile con probabili schiarite Italia 2015 - Colore 100'
Primo Piano L
Marco Pontecorvo
> Regia Direction > Sceneggiatura Screenplay
> Fotografia Cinematography> Montaggio Editing > Scenografia Art Director
Marco Pontecorvo,Marco Pontecorvo, Roberto TiraboschiEnzo CarpinetaAlessio DoglioneMassimilano Nocente
> Interpreti Cast
> Produzione Production
> Distribuzione Distribution> Location
John Turturro, Luca Zingaretti, Pasquale Lillo Petrolo, Carolina Crescentini, Lorenza IndovinaPanorama Films; in collaborazione con Rai CinemaGood FilmsProvincia di Pesaro Urbino
Figlio del famoso regista Gillo, ha debuttato nel cinema come direttore della fotografia nel 1997 per il film In barca a vela contromano. Fra i suoi lavori pi celebri si possono citare Roma, Lultima legione, Letters to Juliet e Il Trono di Spade. Lavora inoltre come regista dal 2008. Il suo primo lavoro Pa-ra-da ha ricevuto numerose importanti nomination, fra cui il Nastro dargento al miglior regista esordiente e il David di Donatello per il miglior regista esor-diente, vincendo il Pasinetti Award alla 65 Mostra internazionale darte ci-nematografica di Venezia e il Premio Francesco Laudadio per la miglior ope-ra prima al Bif&st 2009 di Bari. Fra le altre regie da lui curate si pu citare Mai per amore del 2012.
Lingua Language: Italiano
LUNGOMETRAGGIO
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6968
[Sinossi] [Synopsis]
Contatti contact Nome |Vivo Film mail | [email protected]
ISCHIA 27 giugno - 4 luglio 2015
La storia ha inizio sulle montagne maledette dellAl-bania del nord, 30 anni fa. Un mondo a parte, una so-ciet patriarcale dove vige il codice Kanun che regola la vita di tutta la comunit delle montagne, basato sulla vendetta di sangue, sullonore e sui clan familiari. Nel Kanun c scritto cha la donna un otre che deve solo sopportare. Qui nasce Hana, una giovane che vorreb-be urlare al mondo io sono libera, forte e donna e si scontra con questa societ arcaica. Hana perde i geni-tori e viene adottata dagli zii dove cresce insieme alla loro figlia, la cugina Lila. Due ragazzine che hanno lo stesso spirito devasione, ma le cui strade si dividono. Lila scappa da un matrimonio combinato. Hana, lega-ta alla famiglia che lha accolta, in particolare allo zio che avrebbe voluto un figlio maschio, non ha la forza di andarsene ma deve fare i conti con la sua natura ribelle in quel mondo cos arcaico.
The story begins on the cursed mountains of Northern Albania, 30 years ago. This is a different world, a pa-triarchal society where the Kanun code is in force and it regulates the life of the communities. The code is based on blood feuds, honor and family clans. In the Kanun it is written that women are just windbags that need to bear things. Hana lives here. She wants to scream to the world I am free, strong and I am a woman! and so she is in conflict with the archaic society. Hana loses her parents and is adopted by her uncle and aunt. She grows up with her cousin Lila. The two teenage girls own the same spirit of escape, but their paths are separated. Hana decides to become a sworn virgin.
Vergine giurataItalia, Svizzera, Germania, Albania, Kosovo 2015 - Colore 90'
LUNGOMETRAGGIOPrimo Piano L
Laura Bispuri
> Regia Direction > Sceneggiatura Screenplay
> Fotografia Cinematography> Montaggio Editing > Scenografia Art Director
Laura Bispuri Laura Bispuri e Francesca ManieriVladan RadovicJacopo Quadri, Carlotta CristianiIlaria Sadun, Tim Pannen
> Interpreti Cast
>
Produzione Production> Distribuzione Distribution> Location
Alba Caterina Rohrwa-cher, Emily Ferratello, Lars Eidinger, Flonja Kodheli, Luan Jaha, Bru-no Shllaku, Ilire Celaj, Dajana Selimaj, Drenica SelimajVivo Film, Colorado FilmIstituto LuceBolzano, Merano, Albania
Laura Bispuri, dopo la laurea in cinema presso lUniversita` La Sapienza di Roma, e` stata selezionata per la scuola di regia e produzione Fandango Lab workshop. Con il suo primo cortometraggio Passing Time ha vinto il Premio David di Donatello come miglior corto 2010. Passing Time e` sta-to anche selezionato tra uno degli otto cortometraggi piu` belli del mondo nellambito dello Short Film Golden Night, organizzato dall Academie des Cesar di Parigi. Con il suo cortometraggio, Biondina, Laura viene pre-miata con il Nastro dArgento come Talento emergente dellanno.Vergine Giurata e` il suo primo lungometraggio. In fase di sviluppo il proget-to e` stato selezionato dagli Atelier della Cinefondation Festival di Cannes, dagli Ateliers dAngers di Jeanne Moreau, dal New Cinema Network del Fe-stival Internazionale di Roma e dal Venice European Gap Financing Market.
Lingua Language: Italiano
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7170
LungometraggiIN concorso
Terme Manzi Hotel & Spa - Piazza Bagni, 4 - 80074 Casamicciola - Terme Isola d'Ischia (Na) Italia - tel. +39 081 994722 fax +39 081 900311 www.termemanzihotel.com - [email protected]
8 Notti e Risparmia 30%5 Notti e Risparmia 20%
2 e 3 Notti e Risparmia 15%
Prenota:
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7372
1000 Rupie noteIndia 2014 - Colore - 89'
LUNGOMETRAGGIOIN CONCORSO L
Shrihari Sathe[Sinossi] [Synopsis]
Contatti contact Nome | Lucky Red mail | [email protected]
ISCHIA 27 giugno - 4 luglio 2015
Durante un raduno politico in un paesino a Maha-rashtra, India Budhi, una donna povera riceve una do-nazione di 1000 Rupie da un politico. Va a fare spesa con la sua vicina al mercato di una citt non lontana, ma il destino ha in mente altri piani per lei.
During a political rally in a small village in Maharashtra, India Budhi, a poor old woman receives a largess of several 1000 Rupee notes from a politician. She goes shopping to the nearby market town with her neighbor but fate has other plans for them.
> Regia Direction > Sceneggiatura Screenplay> Fotografia Cinematography> Montaggio Editing > Scenografia Art Director
Shrihari Sathe Shrikant BojewarMing Kai Leung Shrihari Sathe Prashant Bidkar
> Interpreti Cast
> Produzione Production> Distribuzione Distribution> Location
Usha Naik; Sandeep Pathak; Shrikant Yadav; Ganesh Yadav; Pooja Nayak Shrihari Sathe 3 Monkeys Maharashtra, India
Nato e cresciuto a Mumbai, Sathe ha conseguito la laurea presso lUniver-sit del Michigan, Ann Arbor dove si laureato in Cinema e Studi Video. Shrihari Sathe produce il corto felt like Love in anteprima al Sundance Film Festival 2013 e il 2013 International Film Festival Rotterdam ricevendo ottime recensioni. Tra i suoi corti: Breaking the chain, vincitore del Gol-den Palm Award al Mexico International Film Festival (2010), Primo giorno della Pace, vincitore del Gran Premio della Giuria al Slamdance Film Festi-val (2010) e fuori stagione, e iuna canditatura al BAFTA (2010) Sathe un co-produttore di Partho Sen-Gupta Arunoday (Sunrise) e di Afia Nathaniel Dukhtar. Ek Hazarachi Nota (1000 rupie) il suo primo lungometraggio.
ITALIAN PREMIERELingua Language: MarathiSottotitoli Subtitle: Inglese
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7574
[Sinossi] [Synopsis]
Contatti contact Nome | Irena Skoric mail | [email protected]
ISCHIA 27 giugno - 4 luglio 2015
Il film The Bridge at The End of the World parla dei destini sfortunati derivanti dalla guerra in Croazia. Un uomo anziano, temendo il ritorno dei profughi serbi nelle casa in cui vivevano prima della guerra e ora occupata dai profughi croati della Bosnia, sparisce. Linvestigazione parte da un poliziotto che vive in una casa serba e si trasformer via via in una questione pi personale.
The film The Bridge at the End of the World deals with the unfortunate human destinies from the war in Cro-atia. In fear of the return of Serbian refugees to their houses in which they lived before the war and that in the meantime populated with Croat refugees from Bosnia, an old man disappears, and the investigation that starts from a police officer who lives in Serbian house, will be-come more personal.
The Bridge at The End of the World Croazia, 2014 - Colore 114'
IN CONCORSO L
Branko Istvancic
> Regia Direction > Sceneggiatura Screenplay> Fotografia Cinematography> Montaggio Editing > Scenografia Art Director
Branko IstvancicJosip MlakicBranko CahunVeljo SegaricZvonko Saric
> Interpreti Cast
> Produzione Production> Distribuzione Distribution> Location
Aleksandar Bogdanovic, Sanja Radisisc, Boro Stjepanovic, Vlatko Du-lic, Nela Kocsis, Slaven Knezovic, Jelena Percin, Djordje Kukuljica, Slobodan CusticIrena SkoricArtizana filmCroazia
Nato nel 1967 a Subotica, si laurea nel 1999 in regia cinematografica e televi-siva presso lAccademia di Arte Drammatica di Zagabria. Profondamente ra-dicato nella tradizione documentaristica croata, nei suoi lavori tratta i temi che affronta con ironia e sguardo umano. Il suo documentario Wellman (2003),ne e la prova evidente. I critici considerano il suo filmThe Cormorant Scarecrow (1998) uno dei migliori documentari croati degli anni novanta. Dal 2003 lavora stabilmente per la televisione nazionale croata, nella regia di documentari, serie di educativi programmi e fiction.
Lingua Language: CroatoSottotitoli Subtitle: Inglese
LUNGOMETRAGGIO
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7776
[Sinossi] [Synopsis]
Contatti contact Nome | Ashraf Shishir mail |[email protected]
ISCHIA 27 giugno - 4 luglio 2015
Questa la storia del sogno indomabile di due gio-vani fratelli, Habil e Kabil, e della loro auto che non mai stata battuta. La madre lavora in una risiera no-nostante sia gravemente malata e il padre, guidatore di risci, stato dato per scomparso due anni prima. Gironzolano per il villaggio tutto il giorno e, anche se la madre contraria, partecipano alle corse dauto nei campi. Per la macchina non di loro propriet. Un giorno vendono Water Lily per comprare dei pezzi di ricambio , costruire la propria macchina e vincere la gara. Mettono in vendendita Water Lily regolar-mente e, andando in citt, Habil incontra il padre e la sua nuova famiglia. Durante una notte tempestosa, i fratelli trovano la madre in fin di vita e la portano in ospedale con la macchina illegale. Non volendo cau-sare altro dolore alla famiglia, Habil non racconta a nessuno ci che ha scoperto in citt.
This is the story of the indomitable dream of two young brothers, Habil and Kabil, and their car that has never been defeated. Their mother works at a rice mill despite severe illness, while father is a rickshaw-puller, who has been missing for 2 years. They wander about the village whole day and even with their mothers disagreement, race bearing cars at the field; but they do not own such car. One day, they sell Water Lily to buy old bearings, make their own car and win the race. They start to sell Water Lily in the city regularly and Habil discovered their father with his new family. One stormy night, they find their mother half-dead and rush her to the hospital in the forbidden car. Fearing their increased suffering, Ha-bil keeps fathers reality a secret.
The Cart Bangladesh, 2014 - Colore 76'
LUNGOMETRAGGIOIn concorso L
> Regia Direction > Sceneggiatura Screenplay> Fotografia Cinematography> Montaggio Editing > Scenografia Art Director
Md. Ashraful Alam (Ashraf Shishir)
> Interpreti Cast