Catalogo degli animali riproduttori, macchine, arnesi e ......Il SECONDASOTTO-SEEIONE...

-rCATALOGO

DKGLI

INIllLI RIPKIIDUTTOM, IRISI

E PRODOTTI ÀGRIRJ

PRKME.\TAT1

ALLA KSPOSIZIONE FATTA DAL 1 o aL 7 GIL'GNO I«!»7

IfBL FALUXO B LOCALI ANNESSI

TKLLB

RR. CASCINE DELLTSOLA PRESSO FIRENZE

IO oriìiiii al Sovraoo VeRiatissiiOD Decrèio del 5 Dicentire I8li6.

E DùpKizIcni 'azcesiivi.

I- IRENZK

wiabilinipBl» di b'. t'Iiiari

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Awertenxi*

Il preterite Cataloyo è stato compilato sulle Didnarazronr

inviate dagli Espositori alla Commissione, la quale non risponde

delle inesattezze che possano derivare dalle Dichiarazioni medesime,

nè delle mancanze che si verificassero negli oggetti esposti.

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— I

GOHHISSIONE DELLA ESPOSIZIONEin ordine

AL SOVUANO VENERATISSIMO DECRETO DEL 5 DICEMBRE

ed alU diipotisioni sticreitivamfnte emanate.

fi>« altrimenti omtuffia la Kfpoiizione medesima con quella unìrertair ihe doveva

seguire a Parigi.

CoNS. C*v. Gran Croce Gio. Baldassbroni Presidente del Consiglio

dei Ministri, Ministro Segretario di Stato pel Dipartimento delle

RR. Finanze,Commercio o Lavori Pubblici oc., Presidente della

Commissione medesima.

Soprintendente Generai al Dipartimento delle RR. Possessioni

DELLO Stato, e per esso, nella presente vacanza del posto. Luigi

PiccBiANTi Segretario del Dipartimento medesimo.

Cav. Gran Croce Cons. Prof. Dott. Marchese Cosimo Ridolfi,Pre-

sidente dell' 1. c R. Accademia dei Georgofili, e Deputato dell' Ac-

cademia medesima.

Ispettore Dott. Antonio Salvagnoli Marchetti,Deputato dell' Ac-

cademia suddetta.

Cav. Prof. Dott. Filippo Parlatore, Deputato dell' Accademia suddetta.

Carlo Siemoni,Amministratore dello RR. Tenute di privata proprietà

di S. A. I. e R. il Granduca nel Casentino.

COMMISSIONE GIDOIGAMTE

PRIMA SEZIONE

.t.MIM.RM

Pretidente. Savi Prof. Cav. Paolo.

PRIMA SOTTO-SEZIONE

BnKse Bovine

1. Tonblli Dott. Felice Melchiorre, Professore Emerito della

già Università di Pisa.

2. Rigoni Simone, Veterinario nel R. Corpo d' Artiglieria.

3. Pasolini Conte.

i. Alliat.v Conte Cav. Francesco, e

I). Bonucci Costantino, Gonfaloniere di Magliano.

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— Il

SECONDA SOTTO-SEEIONE

Kasme f'avallinp

<. Guicciaroim Conte Carlo.

2. Mecatti Doli. Alessandro, Velermario del Corpo dei KR.

Cacciatori a Cavallo.

3. Dini Castelli Piero.

4. Ricasoli Gaetano di Firenze, e

0. Rossi Francesco di Campagnatico.

TERZA 80TT0-8EZI0NB

niisKe Porelne^ Pocorinr c Yolntilè

1. Mazzi Prof. Cav. Gaspero

2. Targioni-Tozzbtti Professore Adolfo

3. Beni Andrea di Casentino ,e

4. Magnani Carlo.

SECONDA SEZIONE

Presidente. Cuppari Prof. Pietro

PRIMA SOTTO-SEZIONE

Mlrnmrnti «la lavararc II «laalo. e «la Rarealla

4, Pacinotti Prof. Luigi.

2. BuonazIa Prof. Girolamo.

3. Buonajuti Giuseppe di Siena,e

4. Martini Gio. Battista di Monlevarclii.

SECONDA SOTTO-SEZIONE

Mnrehinc

4. .Matteucci Prof Cav. Carlo.

2. Gonnella Prof. Cav. Tito

3. Govi Gilberto, Professore all' Istituto ri'cnico Toscano.

4. Guinigi Conte Niccola di Lucca c

3. Cini Bartolommeo.

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— Ili

l'EHZA SEZIONE

i'HOBOTTI

Presidente. Betti Coinmendator Pietro.

PBWA SOTTO-SEIIONE

Orrali, H«ul di Fordsgi, l'arino e Veeolo, bruiti •creili,

Hailiri eduli e tuberi, Memi oleonl, NeatanBe usale nello .«rii.

1 . Mazzxrosa March Comni. Antonio.

2. PiccETTi Prof. Carlo di Lucca.

3. Mazzoni Gio. Battista di Prato.

4. Vai Cav. Giuseppe, e

5. Mari Luigi di Campiglia.

SECOiniA SOTTO-SEIIONE

OIJ IlaHi. Vini, Aceti, l.i<|nari. Bevande IcrinenlHtc,Vonaerre, Moalanao alimentari

1. Gasanti Prof. Damiano.

2. Torrigiani March. Cav. Carlo.

3. De Nobili Conte Carlo di Lucca,o

4. Rcschi Francesco di Pisa.

TEEIA SOTTO-SEZIONE

tlberi e Arboseelli. MurebI formali dalle Piante,l'ianle induatriall, Tealili, Tintorie, InRraaal naturali

e arliUclali, Moatanae usate in Medicina

1. Taddei Cav. Prof. Giovacchuio

2. Savi Prof. Pietro.

3. Meneghini Prof. Cav. Giusepiie.

4. Tassi Prof. Attilio di Lucca, e

o. Baroni Gaetano.

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IV —

DIREZIONE SPECIALE DELLA ESPOSIZIONE

«• f99*mm ifrf* 4 i#el émi M44m.

OO»

liiDOLFi S. E. Cav. Gran-Croce Cons. Prof. Dott. March. Cosimo

SoPRl.NTEriDENTK GENERALE ALLE RR. POSSESSIONI DELLO StaTO,

e i>er esso nella presente vacanza del posto,

PiccHiANTi Luigi Segretario.

C0H8EBHATARI0 BELLI ARDULI (ncltui qmlU dellt Razu Cmalline e Somarintì

Marchi Eufranio - Ispettore di Campagna addetto al Dipar-

timento delle RR. Possessioni dello Stato.

Teterlaario

Luatti Vincenzo - Veterinario addetto alle RR. Possessiotìi

dello Stato in Val di Chiana.

CONSEaNATARIO BELLI ANIMALI BELLE RAESE CAVALLINE E SOMARIHE

Harghini Isidoro - Ispettore della R. Razza dei Cavalli di Pisa.

Veterinario

CoLzi Dott. Giusto - AssisterUe Veterinario presso la R. Razza

suddetta.

COHSEONATARIO DELLE MACCHINE E PRODOTTI

Bakghini Rartolommeo - Agente della R. Tenuta delle

Caseine dell’Isola.

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I. DIVISIONK

ì\ X Z Z A B O V 1 IN A

RAZIE DIVERSE FORESTIERE ISSITTIME

Hitachi

DKMimtFF PitnciFK Anaiomo.%

I. Toro zucclioro c cannella, di razza Durhain d'anni 8.

Ottenne il l." premio all’ Ksposizione, di l.ondra

del I8dl. -

HR. Possessioni dello Siato.

ì. Toro bianco di razza Cliarollaisc danni i. Premiato

all’ Ks|X)sizione universale di Parigi,

d. Toro bianco d’ anni i. ',

della razza suddella. Prc

miato all’ Ksjiosizione universale di Parigi.

i. Toro di razza svizzera d’anni i addello alla R.

Tenuta delle Cascine didl’ Isola.

I'aruffi Ces.are di Pescia.

li. Vilcdlo da carne rosso di razza ÌVlodene.se.

Diifol’r Berte Bali March. Kdoardo Fattoria ili Xtu/ola.

Luigi del Puglia .Agente,

ti. Toro svizzero, castagno chiaro, ili anni 4.

Lambert Maria.

7. Toro svizzero, bajo sciiro, d anni 4.

FcmmiìiP

RR. Possessioni dello Stato. Tenuta delle. Cascine dell’Isola.

Barghini Bartolommeo Agente.

8. Vacca di razza svizzera, castagno, d’anni 9.

9. Vacca di detta razza, castagno chiaro, d’anni 6

IO. Vacca di detta razza, castagno, d’anni 7.

H. Vacca di detta razza, castagno scuro, d’anni 8.

1

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— 5!—

12. Vacca di della razza, grigia, d’anni 7.

1 3. Vacca di delta razza ,castagna

,d' anni 7.

ScANNERifii Angiolo di Pistoja.

1.V Vacca di razza svizzera castagna scura, d anni 4.

DrrocR Berte B.alì Marcii. Edoardo Fatica di Nwiola .

Del Puglia Luigi .\genle.

Ilj. Vacca svizzera, castagna scura, d’anni l».

Sloane, Hall e Coppi Temila della lirirjlia. Doni Caelano

ls|)cllore.

16. Vacca svizzera, castagna, di mesi oS.

17. Vacca svizzera, castagna, di mesi 58.

18. Vacca svizzera, castagna, di mesi 54.

Stiozzi Ridolfi .Marcii. Ciuseppk di Firenze.

11). Vacca svizzera, bianca e scura pezzato, d’anni 4.

PRODOTTI DI RAIIE DIVERSE FORESTIERE LEOITTIME RATI IH TOSCANA

Muschi

Demidopf Principe Anatolio.

20. Toro rosso e bianco di razza Hereford d’anni 2, nato

presso il proprietario.

21. Toro bigio con macchie bianche, di razza Alderney

d’ anni 1 '

,nato presso il proprietario.

22. Toro, bianco e rosso, di razza Friburghese d’anni 3,

nato come sopra.

Possessi privati di S. A. I. e R. il Chandi’ca in Casentino .

Siemoni Carlo Amministratore.

23. Toro svizzero, castagno cupo, d’anni 2, nato alla

R. Tenuta di Prataglia.

24. Toro svizzero, castagno cupo, d’anni 2. ',,, nato a

Campigna nella R. Foresta del Casentino.

23. Toro svizzero castagno cupo d' anni 1 ,nato nella

R. Cascina di Pratovecchio.

RR. Possessioni dello Stato.

26. Toro svizzero di anni 1, nato nella Cascina di S.Rossore.

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— 3 —

[.ABDEREI. (^AV. AmHIANO.

*27. Toro (svizzero nero d' nnni 1 , nato nella Fattoria di

Pomarance.

28. Toro svizzero nero d’ anni 1 , nato come sopra.

29. Toro svizzero neio d’anni 1, nato come sopra.

Possessi privati di S. .\. 1. e R. il Granduca in Casentitìo .

Siemoni Carlo Ammini.stratore.

80. Bove da lavoro svizzero, castagno chiaro, d’ anni 4

,

nato nella R. Cascina di Campiana.

81. Bove come sopra.

82. Bove da lavoro svizzero, castagno chiaro e bianco

giallastro, d’anni 4, nato nella R. Cascina di Cam-

[)igna.

88. Bove da lavoro come sopra. '

84. Bove da lavoro .svizzero, bianco giallastro, nato nella

R. Cascina di Campigna.

8"». Bove da lavoro come sopra.

Femmine

Demidoff Principe -Vnatolio

80. Vacca, zucchero e cannella, di razza Durham d’anni

4 '/,, nata presso il proprietario.

37. Vacca, bigia, di razza Alderney d’anni 2 nata

come sopra.

88. Vacca, rossa e bianca, di razza Hereford d’anni 3,

nata come sopra.

39. Vacca, rossa e bianca, di razza Friburghese d’anni 3,

nata come sopra.

40 . Vacca, rossa e bianca, di razza Friburghese d’anni 4,

nata come sopra.

41. Vacca, nera e bianca, di razza Friburghese d anni 3 '/,,

nata come sopra.

Guglielmi Avv. Roberto di Firenze.

42. Vacca svizzera castagna di anni 3 nata nella

Fattoria Sloane a Careggi.

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Hahtoiommki Makciiesk Ferimnamdo (li Firenze.

43. Vikcca svizzera, bigio caslnsno. di mesi 1 7. naia presso

il proprietario,

4t. Vacca .svizzera, bigio castagno, di mesi 16, come

sopra.

4o. Vacca .svizzera, l)igio castagno, di mesi 16, come

sopra.

l'os>.r.ssi PRIVATI in S. .\. I. k li. ii. Gramu’ca nel Cnsenlino.

.Siemoni Carlo .Amministratore.

46. Vacca svizzera, tabacco brizzato, d anni 15, nata alla

H. Cascina di Campigna.

47. Vacca svizzera, tabacco brizzato. d’anni 3 nata come

sopra.

48. Vacca svizzera, castagno cliiaro giallastro, di anni 4.

nata nella R. Cascina di Frataglia.

4‘,). Vacca svizzera, castagno chiaro biancastro, d'anni 3,

nata come sopra.

50. Vacca svizzera, castagno, di anni 5, nata come sopra

51. Vacca svizzera, castagno chiaro, d'anni 6, nata nella

stalla della R. Fattoria di Pratovecchio.

S 1.0ANE Cav. Francesco. Fattoria di Careqfji. Scutfi Giovanni

Agente.

52. Vacca svizzera, bianca e nera pezzata, di mesi 17,

nata nella Fattoria suddetta.

RK. Possessioni dello Stato.

53. Vacca sVizzera nera di anni 1 ,nata nella R. Cascina

di S. Rossore.

54. Vacca svizzera nera di anni 1 , nata come sopra.

Pazzi ìue' ' Cav. (ìcolielmo di Firenze.

55. Vacca bianca di razza Durham di mesi 1(5, nata

presso S. E. il Principe Demidoff.

I.ARDERBL Cav. Adriano. F(Uloria di Pomarance.

56. Vacca svizzera nera di anni 1 , nata presso il pro-

prietario.

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— 5 —

PBDOOm DI RAME DIVERSE FORESTIERE E TOSCARE IHCROCIATE

Maschi

Pazzi (he’) (!av. Giguelmo di Firenze.

‘.'il. V'itello nero proveniente da padre di razza toscana

nera, e da madre svizzera, di mesi 5, nato presso

il proprietario.

SiiA.NNERiM Angiolo di Pisloja.

58. Vitello nero proveniente da padre di razza toscana

e da madre svizzera, di mesi 6, nato presso il

proprietario.

ToIihigiani Marcii. Lligi di Firenze.

.">9. Toro nero proveniente da padre di razza Durham

c da madre Toscana, di mesi 16, nato presso il

proprietario.

(io. Toro rosso e nero come sopra di mesi 16, nato


61. Toro bianco e nericcio come sopra di mesi 16.

Hospigliosi Pall.avicini Principe. Tentile rimile di Pistqja.

Tesi Leopoldo Agente.

6:?. Vitello castagno chiaro, proveniente da padre di

razza Toscana nera, e da madre Svizzera di mesi

18, nato alla Cascina Puccini.

Femmine


63. Vacca, bianco giallastro, proveniente da padre di razza

Toscana, e da madre Svizzera di anni 6 nata nella

Cascina della R. Tenuta del Poggio a Cajano.

6 t. Vacca, castagno, proveniente da padre di razza To-

.scana, c da madre .svizzera di anni 1 nata in

detta Cascina.

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— 6 —

Si.o\NE, Uu.L E Coppi. Tenuta della BrUjHa. Doni (’iaetano

Ispettori'.

(ió. Vacca, castagna, proveniente da padre di rozza to-

scana ,c da madre svizzera

,di mesi 1 8.

RA1I& BOVnA OA CAIHE B DA LAVORO DI TAL-DI-CIUKA

Maschi

Lawley Roberto di Monteccliio pressa Ponledern.

66. Toro di anni 7, denominato Parigi.

67. Toro di mesi 40, denominato Monteccliio.

RR. Possessioni dello Stato. Temde in Val di Chiana.

68. Toro di anni 4, della Fattoria di Frassineto.

69. Toro di mesi 14, della Fattoria di Creti.

70. Toro di mesi 17, della Fattoria di Fojano.

71. Toro di mesi 10, della Fattoria di Fontarronco

72. Toro di anni due della Fattoria di Acquaviva.

73. Toro di mesi 13, della Fattoria di Bettolle.

tiiNORi Lisci Marchese Lorenzo. Fattoria di Qttercelo in

Val di Cecina.

74. Toro di un'anno.

(’arega Cav. Alessandro. Tenuta delle fìumlirce.

Picchi Angiolo Agente.

75. Toro di anni 5, denominato Romolo.

Rlcelli Conte Riccardo di Montepìdrianu.

76. Toro di anni 2.

.Albergotti Angiolo d’ Arezzo.

77. Toro di mesi 1 4.

Ricasoli Barone Cav. Bettino di Firenze.

78. Toro di mesi 23, denominato Brillantino.

RR. Possessioni dello Stato. Tenute di Val di ('hiana

79. Bove da lavoro di anni 5, della Tenuta di Bettolle.

80. Bove da lavoro di anni 5. idem

81. Bove grasso di anni 6. idem


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— 7 —

83. Bove grasso di anni 6, della Tenuta di Foiano




(ìoRi (de)Conte Aigusto di Siena.

87. Toro

.\lf.ssandri(BEGLI

)CoNTE CosiMo di Firenze. Temila

Petrojo c Petriolo.

88.

Toro di mesi 20.

di

Femmine

Detto.

8t). Vitella di un anno.

- 90. Vitella idem

RR. Possessioni dello Stato. Temile di Val di Chiana

91. Vacca di mesi 13, della Tenuta di Bettolio.

92. Vacca di mesi I 4, della Tenuta dell' Abbadia.

93. Vacca di mesi 14. della Tenuta di .Monteochio.

94. Vacca di mesi 22. idem

95. Vacca di mesi 15, della Tenuta di Foiano.

96. Vacca di anni 2, della Tenuta di F’ontarronco.

97. V'acca di anni 2. idem

Carega Cav. Priore Alessandro. Temila delle Uuasticre.


98. Vacca di anni 6.

Della Bianca Fattai'ia di S. ('rare.

Nislri M. Angiolo Agente.

99.

Vacca redata di anni 5.

100. Vitella di mesi 15.

Padri Serviti di Arezzo. Margheri fra Manetto Agente.


Lawley Roberto di Monlecchio presso Pontedera.

102. Vacca di mesi 40, denominata la Cavallina.

103. Vacca di anni 4, denominata la Fantozza.

104. Vacca di anni 5, denominata la Corina.

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_ 8 —

10Ò. Vacca di anni 4, denominala la Sonagliola.

106. Vacca di anni 3, denominata la Dovera.

Kicasoli Kahone Cav. Bettino, di Firenze.

107. Vacca ledala di mesi 39, denoniinata Bellaiiioia.

RR. Possessioni dello Stato. Tenuta di S. Rossore.

Gigli Giuseppe Agente.

108. Vacca di anni ‘ò.




EilZA BOTINl DI TAL DI TEVERE

Maschi

CoLLAccmoNi Anton Giuseppe del Borgo S. Lorenzo.

1 1 2. Toro

CiiERici Niccolò di Pieve S. Stefano.

113. Toro di anni 3.

Femmine

CiiERici Niccolò di Pieve S. Stefano

114. Vacca.

115. Vacca.

1 1 6. Vacca di anni 3.



1 1 9. Vacca di anni 3.

("oLLACCHioNi Anton Giuseppe di S. Sepolcro.





124. Vacca di anni 1.• '


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RillA BRASA DA CARHB E SA UTORO

PuSSESSi PRIVATI DI S. A. I. K R. IL (jRA.VDl'LA t/l MafCmim.

Ponticelli Guglielmo Amministratore.

120. Cinque Vacche bianche c nere.

127. Cinque Vacche bianche e nere.

128. Un Toro bianco c nero, ed un menarino.

129. Tre V'itellc come sopra.

1 30. Due Vitelli di mesi 1 4 come sopra.

CoRsi.M Eccellent. Casa. FeUtoria di Mursilimin.

Lucherini Giovanni Agente.

131. Un Toro, bianco sudicio, di anni 1.

1 32. Due Vacche una bianca, ed un:i bianco sudicio di

anni I.

(blEKARDESCA;

DELLa) CoNTI l GOLINO E VaLPREDO.

1 33. Una Vitella ed un Vitello bianchi di mesi 8.

CoLLAcciiioM Gio. Battista.

134. Un Toro bianco sudicio di anni I.

135. Due Vacche idem

Sergardi Cav. Ludovico di Siena. Tenula di Monte Pò.

130. Due Vacx’hc bianche redaU*.

RH. PossESsioM dello Stato. Tenuta di S. Rossore.

Gigli Giuseppe AgcnU’.

137. Quattro lori bianchi.

138. Quattro Vacche idem.

139. Quattro Vacche idem.

I 40. Due Vacche idem.

141. Un Bove da lavoro di anni •'>.

142. Un Bove idem.

RAIEA lOVUA NERA DELU TOSCANA

baschi

Gondi Cav. Amerigo di Firenze.

1 43. Toro di anni 7.

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— «0 —

Primi (^av. (Jii'uano di Pisa.

1 ii. Toro di anni 2.

1 45. Toro di anni 2.

Carega Cav. Priore Aeessamdro. Tenuta delle GnasUcce.


1 46. Toro d’ anni 2 ',denominalo Moro.

Soanmerimi Angiolo di Pistaja.

147. Toro d’anni 5.

Sloane Cav. Francesco. Fattoria di Care/jgi.

SculTi Giovanni Agente.

1 48. Toro di anni 1 '/,

Franceschi Comm. Lelio di Pisa. Fattoria d’ Asaano.

Battaglini Sebastiano .Agente.

149. Toro d’anni 7.

150. Toro d’anni 2 /,

Bertolu Francesco. Mancioli Antonio .Agente a Casleilonchio

jtresso San Mimato.

151. Toro d'anni 3.

BB. Possessioni dello Stato. Tenuta di S. Rossore, (tigli

Giuseppe Agente.

152. Toro della razza di detta Tenuta, d’anni 4

153. Toro idem, d’anni 3

Dette. Tenuta di Paduleita - Chicriconi Giovali Ballista

Agente.

154. Toro d’anni 3 della razza di della Tenuta.

.Martini Giovanni di Predo.

155. Vitello da ingrasso d anni 2.

(Jremoncini Eugenio di Firenze.

156. Vitello di mesi 25.

157. Vitello di mesi 21.

Susini .Angiolo di S. Quirico a Legnaia.

158. Vitello di anni 1

Rospigliosi Pallavicini Principe. Tenute riunite, di Pistoja.

Tesi LcHipoldo .Agente.

159. Vitello (Il anni 2

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44

-Macchia Tommaso di Pisa.

1G0. Toro di anni 3.. .

Pagnim Pellegrino di Casal Gnidi.

1G1. Vitello di anni 2.

I4K. Possessioni dello Stato. Tenuta del Poggio Impmale.Cinelli Angiolo Agente.

4G2. Vitello di anni 3.

Dette. Tenuta di S. Rossore. Gigli Giuseppe Agente.

1G3. Bove da ingrasso di anni l>.

1G4. Bove da ingrasso d’anni 5.

Femmine

Galli Canonico 'Roberto di Pisloja.

1G5. Vacca di anni 3.

Carega Cav. Priore Alessandro. Tenuta delle Gnasticce.


4G6. Vacca di anni G.

Punta (del) Cammillo di Caseiavola.

167. Vacca redata d'anni 10.

Sloane, Hall

, e Coppi. Tenuta della Briglia. Doni Gaetano

Ispettore.

168. Vacca di mesi 19.

169. Vacca di mesi 16.

170. Vitella di mesi 6

Bertolli Francesco. Mancioli Antonio, .\gente a Casleilonehio

presso S. Minialo.

171. Vacca di anni 2 '/^

Franceschi Comu. Lelio di Pisa,



RR. Possessioni dello Stato. Tenuta di S. Rossore.


174. Vacca redata di anni 6„

I7.’>. Vacca pregnante di anni 6.

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— 12 —

I7<J. Vacca ledala di anni G.

177. Vacca rodata di anni 0.

178. Vacca rodata di anni 3



181. Vacca di anni 1


183. A^acca di anni 2

Dette. Tenuta di Padulelta. Chicriconi Gio. Battista Agente.

184. Vacca da latte di anni 3 della razza di Padiilefta.

183. Vacca da latte di anni 5 idem

186. Vacca da latte di anni 4 della razza di S. Ros.sore.





Lawlet Roberto di Monlecchio presso Ponledera.

191. Vitella di mesi 2. denominata la Bimba.

BAIIE BOTIKI OrmSE DELU TOSCANA

Maschi

Camaldoli. Monaci del Sacro Eremo.

192. Bove bianco di anni 7 dei loro possessi del Casentino.

1 93. Bove bianco di anni 7 idem

194. Toro nero di anni 5. idem

RR. PossF.sstosi DELLO Stato. Teiìutu di Cecina.

195. Bove da lavoro di anni 3.

196. Bove da lavoro di anni 5.

Femmine

Sestini Gcouelmo delle Vallieelle.

197. Vacca bianca di mesi 32.

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— 43 —

Mancini Valentino di S. Croce {ValdariM di sotto).

198. Vacca bianca pregna di anni 3 e mesi 9.

199. Vacca bianca redata di anni 3 e mesi 8.

Alessandri (degli) Conte Cosimo di Firenze.

200. Vacca bianca di anni 4.


Della Bianca . . . Fattoria di S. Croce {Vddaemo di Sotto).

Nistri Angiolo Agente.

202 Vacca bianca pregna di anni 3.

Ginori Lisci March. Lorenzo di Firenze.

203. Vacca bianca di anni 11 di razza maremman.i

RR. Possessioni dello Stato. Fattoria di Cafaggiolo.

Biechi Alessandro Agente

204. Vacca bianca di anni 4 '/,

205. Vacca bianca di anni 4

206. Vacca bianca di anni 3



208. Vacca nera e bianca di anni 18.

209. Vacca scura d’anni 3.

RAIIA BnrAURi DELLE MAUME

Ghrhahdesca (della) Conti Ugolino k Valihedo di Firenze

210. Un Bufalo ed una Bufala di un anno

Franceschi Comm. I..blio di Pisa. Tenuta di Vignale.

211. Duo Bufale.

212. Due Bufali giovenchi e quattro Bufalolli.

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— u —

fiemtttlt* CItiane

KAZZE CAVALLINA E SOMARINA

RAIZS FOBEtTIElE UBITTm

S. A. f. E R. 11. Gra?idl'ca di Toscana.

213. Stallone arabo - Cherif - stornello, d'anni 18.

214. Stallone arabo - Managhi - stornello, d'anni 8.

215. Cavalla araba rodata - Ismana - baja con striscia

in fronte, balzana posteriore e dal sinistro ante-

riore, di anni 0.

lAlU raOTBHIEHTI DA BEinmi FOIEETIEII

S. A. I. E K. IL CiRANDCCA DI XoSCANA.

210. Puledro - Alix - bajo con piccola stella prolungata

in fronte e balzano posteriore, nato di Cherif, e di

Chubra, il 30 Maggio 1855 nelle Scuderie Reali.

217. Puledra -Zoe - stornella, nata di Cherif, e di Chubra

il 25 Giugno 1856 nel R. Parco di Pratolino.

RR. Possessioni dello Stato. Razza di Pisa.

Barghini Isidoro Ispettore.

218. Stallone inglese - Napoleone - bajo d’anni 7, figlio

di Napoleone 2.“, e di Perugina 1.*

2 1 9. Stallone inglese - Fakeaway 3.“ - bajo di anni 7, figlio

di Fakeaway 1.”, e di El-Bedavy 3.®

220. Puledro inglese - Perugino - bajo di anni 4 figlio di

Muley, e di Perugina 1.*

221. Puledro arabo - Cherif 3." - bajo scuro di anni 3,

figlio di Cherif 2.", e di El-Bedavy 3.*

222. Cavalla araba redata - El-Bedavy 3.* - baja di anni 1 2.,

figlia di Iseleby, e di El-Bedavy 1.*

223. Cavalla inglese redata - El-Bedavy 4.*, - baja di anni 9,

figlia di Toni-Shipni.an, e di El-Bedavy 2.*

Digitìzed by Google

— 16 —

224. Cavalla »ngle.«<' - Perugina 3.* - baja di anni 5 figlia

di Muley, e di Perugina 1."

225. Cavalla inglese - Perugina 4.® - baja scura di anni 5,

figlia di Muley, e di Perugina 2.*

22G. Puledra araba - El-Bedavy 6.® - baja di anni 4, figlia

di Edwan, e di El-Bedawy 3.®

227. Puledra inglese - El-Bedawy 7.® - baja di anni 3,

figlia di El-Bedavy 4.® e di Fakeway 2.”

228. Puledra araba - El-Bodavy 8.® - baja di anni 2, figlia

di Sultano, e di El-Bedavy 3.®

229. Puledra inglese - Perugina 5.® - baja scura di anni 2,

figlia di Davil, e di Perugina 1.®

(biiSTiNi Cav. Priore Guido di Firenze.

230. Puledro inglese bajo figlio di Tom-Shipman e di Niofw,

nato al proprietario nella sua Tenuta di Sclvapiana,

il 4 Agosto 4 853.

231. Puledro inglese bajo con stella in fronte, figlio di

Tom-Shipman, e di Parisina, nato presso il pro-

prietario nella sua Tenuta di Selvapiana il 1.® Giu-

gno 1856.

232. Puledra inglese baja con stella in fronte figlia di Tom-

Shipman e di Niobe, nata presso il proprietario

nella sua Tenuta di Selvapiana il 40 Luglio 4854.

233. Puledra inglese baja della stessa provenienza, nata

presso il proprietario nella Tenuta suddetta 1’ 1

1

Giugno 4856.

234. Puledra inglese della islessa provenienza, baja con

stella in fronte, balzana dal sinistro posteriore, nata

presso il proprietario nella Tenuta suddetta il 12

Giugno 4 855.

RAllE KETICGE DOKESTICBE

S. A. I. G R. IL Granduca di Toscana.

235 Puledro aratx» - Sultano - sauro, nato di Chcrif arabo

e di .‘Sultana, nelle Scuderie Reali il 20,Maggio 4855.

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— 46 —

• 236. Cavalla araba redata - Sultana - stornella di anni 6,

nata da padre arabo e da madre indigena nella R.

Tenuta dell’Alberese.

Possessi privati di S. A. I. E R» a Granduca in Maremma.


237. Puledro arabo bajo dorato di anni 4, nato da padre

arabo e da madre indigena nella R. Tenuta del-

1’ -\lberese.

238. Cavallo arabo stornello di anni 6, nato da pa-

dre arabo e da madre indigena, nella suddetta

Tenuta.

Phi.m Cav. Giuliano di Pisa.

239. Puledra morella nata presso il proprietario da Stal-

lone romano, e da cavalla indigena nelle sue Tenute

del Pisano il 30 Aprile 48o4.

2 io. Puledro inglese bajo scuro, con stella io fronte di

anni 4 figlio di Tom-Shipman e di madre indigena,

nato al iiroprietario nelle sue Tenute del Pisano.

Ghkrardksca (della) Costi Ugoli.so e Valfredo di Firenze.

241. Puledro - Knea - bajo di anni 2, figlio di Tamerlano

di .Mekiembourg, e di Brambilla, nato presso i pro-

prietnrj nei loro |wssessi di Maremma.

242. Puledra - .\urora - baja di anni 2 figlia di Tamer-

laiio di Mecklenbourg, e di Elisa, nata presso i

[Hoprietarj nei loro possessi di Maremma.

2i3. Puledro - Ezio - sauro di anni 4, figlio di Fox, e

di Normanda, nato come sopra.

244. Puledro - .Apollo - sauro d'anni 4, figlio di Fox,

e 'di Susanna, nato come sopra.

245. Puledro - Casello - bajo di anni 4, figlio di .Assyrien

e di Dorina, nato come sopra.

Sehgardi Cav. Lodovico di Siena.

246. Puledro inglese bajo scuro di anni 3, tìglio di padre

inglese e di madre indigena, nato al proprietario

nella sua Tenuta di Monte Pò.

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— il —

247. Puledro inglese bajo scuro di anni 3, figlio di padre

inglese e di madre indigena, nato come sopra.

248. Puledro inglese bajo con piccola balzana dal destro

posteriore, di anni 6, figlio di Gusman e di Cavalla

meticcia, nato come sopra.

249. Puledra inglese baja di anni 2, figlia di padre inglese

e di madre indigena, nata presso il proprietario

come sopra.

KR. Possessioni dello Stato. Razza di Pisa. Barghini Isidoro

Ispettore.

250. Cavalla inglese redata - Orsina - baja di anni 9 figlia

di Fakeaway l.° e di Orlandina 2."

251. Cavalla araba redata - Luminosa - morella di anni 8,

figlia di Edwan e di Luterana.

ilZE KBTICCE SEEI'SBLTAIKIE

Giuntini Cav. PaioRE Guido, di Firenze.

252. Puledro bajo d’anni 2, .figlio di stallone Romano

e di cavalla maremmana, nato presso il proprie-

prietario nella sua Tenuta della Parrina.

253. Due Puledre baje di anni 2, figlie di Stallone

Romano e di Cavalla maremmana , nate come

sopra.

KR. Possessioni dello Stato. Razza di Pisa.


I

Cavalla inglese - Fauna - baja di anni 1 2, figlia

L • di Watch-man e di Fauna,

l Cavalla inglese - Severa - baja di anni 1 2, figlia

„ . I di Watch-man e di Selim.

\ Cavalla inglese - Altovilla - baja, di anni 1 1

,

I figlia di Longborough, c di Alette.

I Cavalla inglese - Garofana - baja di anni 9,

figlia di Trewilliam, c di Garbata.

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— <8 —

255 .

I Cavalla inglese - Bucinlora - baja di anni 8,

I

figlia di Domestico, e di Beozia.

Cavalla inglese - Chimera - baja di anni 7, fi-

glia di Cauto e di Cassandra

Cavalla inglese - Narcea - baja di anni 6, figlia

di Cauto e di Narcea.

, Nell* mandria colle suddette 3 Cavalle vi sarà la Cavalla - Ubbidiente -

descritta al N. 365.

Puledro inglese - Paladino - stornello di anni 4,

figlio di Ocalio e di Paladina.

Puledro inglese - Comandante - bajo scuro di

anni 4, figlio di Trewilliam e di Comandante.

Puledro inglese - Luperco - bajo scuro di anni

4, figlio di Trewilliam e di Luperca.

Puledro inglese bajo - Guerriero - di anni 4,

figlio di Trewilliam e di Guerriera.

257.

Puledro inglese - Udinese - morello di anni 3,

figlio di Cauto e di Udinese.

Puledro inglese - Polifemo - morello di anni 3,

figlio di Cauto e di Polifema.

Puledro inglese - Visidio - morello d'anni 3,

figlio di Cauto e di Yisidia.

Puledro Inglese - Sagittario - morello di anni 3,

figlio di Cauto e di Sagittaria.

258.

ì

Puledra inglese - Delfina - morella di anni 3,

figlia di Napoleone 2." e di Delfina.

Puledra inglese - Furiosa - morella di anni 3,

figlia di Cauto c di Furiosa.

259.

Puledra araba - Ginnasia - morella di anni 3,

figlia di Scherif 2.” e di Ginnasia.

Puledra araba - Gladiatora - baja di anni 3, figlia

di Scherif .2.® o di Gladiatora.

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L

— <9 —

RAUE nroiGEKE DOIIESTICBE

Vivai N. di Firenze.

260. Puledro bajo dorato, nato presso il proprietario

nella sua cascina del Tamburino in Monte Giovi

il 21 Aprile 1855.

Gherardesca (della) Conti Ugolino e Valfredo di Firenze.

261. Puledra - Lauretta - stornella di anni 3, figlia di

Menestrello e di Genga, nata presso i proprietarj

nei possessi di Maremma.

262. Puledra baja di anni 3, nata come sopra.


263. Cavalla baja di anni 5, nata presso i proprietarj

nella bandita di Magliano.

RR. Possessioni dello Stato. Tenute di Val di Chiana.

264. Cavallo bajo di anni 7, figlio di stallone della R.

razza di Pisa, e di cavalla indigena.

RAME IUDISERE SEI! - SELTAGBE



265. Cavalla - Ubbidiente - baja di anni 1 1 ,figlia di

Tesoriere e di Ubbidiente della R. Razza.

CoLLAccHioNi Giov. BATTISTA di Capolbio.

266. Due Cavalle Maremmane nate presso il proprieta-

rio nella sua Tenuta di Capalbio.

Possessi privati di S. A. I. e R. il Grandoca in Maremma.


267 Due Puledre

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— *0 —

A S I H 1

Demidoff Principe Anatouo.

Asino del Marrocco bigio, nato neH’Aprile 1846,

presso il Generale Yussuff.

Asino proveniente dalla detta razza, nero, nato

nell’Agosto 1854, presso il proprietario.

Asina proveniente dal Marrocco, bigia, nata nel

Novembre 1852, presso il proprietario.

Asina come sopra, nera, nata nel Settembre 1854,


RR. Possessioni dello stato. Tenuta d'Acquaviva in Val di

Chiana.

269. Asino.

270. Asina.

Dette. Razza di Pisa. Barghini Isidoro Ispettore.

271. Asino stallone - limante - morello di anni 7 indigeno.

OLI


Barghini Isidoro Ispettore,

l Puledro - Lupo - bajo scuro di anni 4.

IPuledro - Vincitore - bajo di anni 4.

Puledra - Raguseo - stornella di anni 4.

Puledra - Luterana - morella di anni 4.

.\lbizzi (degù) Vedova Vittoria di Firenze.

274. Puledro morello, nato il 16 Giugno 1853.

RAZZA PECORINA

Dofoor Berte Bali March. Edoardo di Firenze.

275. Due Montoni di razza merino della sua Fattoria

di Peccioli.

276. Due Pecore, idem.

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— —

CoRsiM Eccbll. Casa di Firetae.

277. Tre .Montoni merini meticci della Fattoria di Mar-

siliana.

278. Tre Pecore, idem.

279. Un Montone di razza comune toscana delia Fattoria

delle Corti. i

280. Una Pecora, idem.

De Gobi Conte Augusto di Siena.

28f. Un Montone di razza spagnola della Tenuta della

Fratta.


• 283. Un Montone di razza comune toscana della Tenuta

di Scrofiano.

284. Una Pecora; idem.

Degli Alessandri Conte Cosino di Firenze.

283. Un Montone di razza comune toscana della Tenuta

di Cedri.

286. Quattro Pecore, idem.

287. Due dette idem.

Possessi peitati di S. A. I. e R. il Granduca in Maremma.

Guglielmo Ponticelli Amministratore.

288. Due Montoni merini meticci della Tenuta d’Alberese.

289. Due detti, idem

290. Quattro Pecore, idem

Cahaldoli Monaci del Saero Eremo.

291. Due Montoni merini della Bandita di Magliano.

292. Due Pecore, idem.

293. Un Montone di razza comune toscana.


Possessi privati di S. A. I. e R. il Granduca tn Casentino.

Siemoni Carlo Amministratore

295. Tre Montoni di Barberìa.

296. Due Pecore, idem

297. Un Montone di razza indigena del Casentino.

298. Tre Pecore, idem

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— 88 —

899. Tre Montoni di razza Spagnola-Sassone.

300. Quattro Pecore di della razza.301.

' Quattro Pecore, idem

Giuntim Cav. Priore Guido, di Firenze.

302. Due Montoni merini meticci della Masseria della

Parrina.

303. Quattro Pecore.

304. Un Montone pugliese della Fattoria delle Porciglie.


Carega Cav. Priore Alessandro. Angiolo Picchi Agente.

306. Un Montone di razza comune toscana della Fatto-

ria delle Guasticce.

307. Due Pecore, idem

Bigatti Giovacchino, di Poggi-Francoli.

308. Due Pecore Pugliesi.

CoLLACCHIONI GiO. BATTISTA.

309. Tre Montoni merini meticci.,


Ginori Lisci March. Lorenzo, di Firenze.

311. Un Montone merino.

312. Tre Pecore raerine meticce.

RR. Possessioni dello ^ato.

313. Due Montoni e tre pecore dell’Isola di Pianosa.

31 4. Cinque Pecore, idem

315. Due Montoni di razza comune toscana della Regia

Tenuta del S. Lorenzo.


317. Quattro Pecore di razza comune toscana della R.

Tenuta del S. Lorenzo.

318. Due Montoni merini meticci idem

319. Cinque Pecore, idem

320. Cinque Pecore, idem

321. Quattro Montoni merini della R. Tenuta di S. Rossore.

322. Quattro detti, idem

323. Quattro detti, idem

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— «3 -



326. Quattro Pecore, idem i i

327. Tre Montoni pugliesi, idem

328. Tre Montoni, idem




332. Quattro Pecore meticce, idem

333. Quattro dette.

334. Quattro dette idem

335. Un Montone di razza Mauchamp, acquistato a Pa*

rigi nel 1856.

336. Quattro Prodotti d’ incrociamento del suddetto Mon-

tone con Pecore pugliesi.

337. Un Montone di razza Mauchamp-Rambouillet, idem

338. Sei Prodotti d’ incrociamenti ottenuti dal suddetto

Montone con Pecore merine.

339. Due Montoni di razza toscana della R. Tenuta di

Cafaggiolo.



342. Due Montoni di razza pugliese della Regia Tenuta

delle Ginestre.

343. Due detti merini, idem.

344. Sei Pecore di razza comune toscana, idem.

345. Cinque Pecore, idem.

346. Cinque Pecore di razza comune toscana della Reai

Tenuta delle Ginestre.

347. Quattro Pecore di razza comune toscana delle RR.

Tenute di Val di Chiana.

348. Due Montoni, idem.

Vivai N di Firenze. '

349. Due Montoni.

350. Due Pecore.

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— 14 —

Gai A>giolo di Pistoja.

351. Un Montone, ed una Pecora di Razza comune Toscana.

Dcmiooff Pbimcipe Anatouo.

35£. Due Montoni di Siria.

353. L’n Montone ed una Pecora meticci.

RAZZA CAPRINA—=seo

l’osiiEssi PBivATi DI S. A. I. E R. IL Gbabbl'ca iti Maremma.

Guglielmo Ponticelli Amministratore.

354. Due Maschi.

355. Quattro femmine.

Detti in Casentino. Siemoni Carlo Amministratore.

356. Un maschio di razza tirolese.

357. Una femmina, idem.

358. Un maschio di razza del Tibet. i r .<*


360. Un maschio di razza affricana.


RR. Possessioni dello Stato. 9 •'

362. Due maschi, deU’Isola di Pianosa.'

'*^1 '

363. Tre femmine, idem =

364. Tre femmine, idem'

365. Due maschi, dell'Isola di Gurgoiia. •<

366. Quattro femmine, idem.' *

367. Quattro femmine, idem.

368. Due maschi, della R. Tenuta del S. l»renzo.

369. Tre femmine, idem.


r.OLLACCHIONI GlOV. BATTISTA. •• - ‘

371. Un maschio.

372. Due femmine.

Giiebardbsca (della) Conti Ugolino e Valfbedu di Firenze.

373. Un maschio, ed una femmina.

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— *5 —

(^AMALDOLi, Monaci del S. Eremo.374.

Un maschio, ed una femmina.

Demidofi' Principe Anatolio.375.

Un maschio, ed una Capra d’ Angora.

Clmtmr

RAZZE PORCINE

Gherardesca (della) Conti Ugouno e Valfredo di Firenze.

376. Un Verro di razza brada nera di Maremma.

377. Una Scrofa ,idem.

378. Un Verro di razza incrociata col cinghiale.

379. Una Scrofa , idem.

Giovannini Giovacchino del Pignone.

380 Tre maiali da ingrasso di razza comune toscana.

381. Una Scrofa , idem.

Corsini Eccell. Casa. FaUoria delle Corti.

Piccardi Giuseppe Agente.

382. Un Verro di razza comune toscana.

383. Due Scrofe, idem.

(joRi ( DE’j Conte Accosto di Siena.

384. Una Scrofa.

Alessandri foEGLiJ Conte Cosimo di Firenze. Tenuia di Cedri.

385. Un Verro di razza comune toscana.

386. Tre Scrofe, idem.


Possessi privati di S. A. I. k R. il Grandoga in Casentino.


388. Due Verri di razza Anglo-chinese.

389. Tre Verri di razza York'shire.

390. Due Verri di razza Essex.

391. Un Verro di razza rossa casentinese.


i

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- 26 —

S. Clkmeme Deca Simone. Fatluria della liariiolam .

Tavanli Pasquale Agente.

393. Un Verro.

394. Una Scrofa.

395. Cintine ^faiali eia ingrasso.

396. Una Maiala da razza.

Hicci Pietro.

397. Due Maiali ila ingrasso di razza comune toscana.

UH. Possessioni dello Stato.

398. Un Verro di razza comune toscana della R. Tenuta

di Monlccchio in Val di Chiana.

399. Una Scrofa, idem.


del S. Lorenzo nel Volterrano.

401. Tre Scrofe, idem.

40i. Due Scrofe, idem.

403. Due Verri di razza brada toscana.

404. Tre Femmine, idem. * .

405. Tre Femmine, idem.

406. Quattro Verri di razza incrociala col cinghialo, idem

407. Tre Femmine, idem.;


di Cafaggiolo.

409. Una Scrofa con sei lattoni, idem. •>..

410. Una Scrofa, idem. a M'- .s-nj/.

411. Una Scròfa, idem. . !“

412. Una Scrofa, ide'm.

413. Un Verro di razza incrociata col cinghiale della

R. Tenuta di S. Rosson*.

414. Due Scrofe, idem. r.

Demidoff Principf. .Anatolio. '

415. Un Verro di razza York-siure. ^

416. Due Scrofe, idem.'

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- 27 —

Q*$4nttt fUnnne

KAX/.i: mVKIVSE DI OlIADUUPEDI

Po'isKssi l'iuvATi DI S. A. I. E U. II. (ìkandijoa I» Cdnenliiio.

Siomoni Carlo Amministralorp.

il 7. l'n Cervo inasciiio od una femmina «li razza na-

turalizzata in Toscana.

ilS. Un f^^ire ina.sohio ed uno femmina,

ili). Un Coniglio maschio e due femmine.

420. Un Coniglio maschio e due femmine.

RR. Possessioni dello Stato. Tenitla di S. Rossore.

Cigli Giusi’ppo Agente.

421. Tre Cammelli maschi e sei femmine.

422. Un l>epre maschio e due femmine.

423. Un Lepre maschio e due femmine.

424. Un I^epre maschio e due femmine.

Demidofe IhuNciPE Anatolio.

425. Un Lama maschio. [Camelus Llacma Linn. o Au<'he-

nia Llacma. Illig. i

426. Un Antilope bufalo e sua femmina {Anlilope btéalis.

Linn.)

427. Due Gazzelle Dorcas maschi. {Antilope gazella. Linn.)

428. Un Cervo .\xis maschio. (Cervus Axis.)

RaRCIIINI l.ISIMACO.

429. Due (donigli maschi.

430. Due (donigli femmine. •

Se»tm €'tn&ne

V O I. .V T I L I

POLLI

.Maoc.i (].av. ( baldo di Firenze.

431. Due maschi e tre femmine della Cochinchina.

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— 88 —

,Mau(ìi Ca\. Ubaloo di Firenze.

432. Un maschio e (Ine femmine Hentham dorati.

433. Un maschio e due femmine padovani.

434. Un maschio e due femmine francesi.

435. Un maschio e due femmine ottenuti da incrocia-

mento fra polli della razza della Cochinchina e della

Padovana.

436. Un maschio ed una femmina ottenuti da incrocia-

mento fra polli della razza della Cochinchina e

francese.

437. Un maschio e due femmine ottenuti da un secondo

incrociamento fra polli della razza della Cochinchina

e comune toscana.

438. Due Capponi ottenuti da un secondo incrociaroento

fra polli della razza della cochinchina e comune

toscana.

439. Un Cappone di razza comune toscano abituato a

covar le uova ed a .condor seco i pulcini, e diversi

pulcini ottenuti da incrociamento fra un gallo della

Cochinchina e galline comuni toscane.

440. Un Cappone di razza comune toscana abitualo a

covar le uova.

441. Diversi pulcini ottenuti da un secondo incrociamento

fra polli della razza della Cochinchina c comune

toscana.

Donniiu Oooabdo di Firenze .

442. Un maschio ed una femmina di specie romagnola.

Baiguim Rosa.

443. Un maschio ed una femmina di razza comune toscana.

444. Due femmine come sopra.

445. Un maschio e due femmine ottenute da incrociamenlo.

446. Un maschio e due femmine di razza padovana in-

crociata.

447. Una femmina con una covala di pulcini.

448. Una femmina con altra covata di pulcini.

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— 5W —

Ricasoli Babon Bettino di Firenze. Fattoria di Brolio.

449. Un maschio ed una femmina della Gochinchina.

Crociani Mario di Montepulciano.

450. Un maschio chinese.

Possessi privati di S. A. I. e R. il Granduca, nel Casentino.

Sienioni. Carlo Amministratore.

451. Un maschio ed una femmina.

452. Un maschio ed una femmina di razza forestiera.

Demidoff Principe An.atolio.

453. Un maschio ed una femmina della Carolina(.hias

sponsa).

454. Un maschio ed una femmina di razza mandarino

(Anos galerictdata).

455. Un maschio ed una femmina di razza Tadorne

{Aruu tadorna).

456. Un maschio ed una femmina d’ Aylesbury.

457. Un maschio ed una femmina della Cochinchina.

458. Un maschio ed una femmina della razza Bentham.

{GaUus Banlicus).

459. Un maschio ed una femmina col ciuffo dorato.

460. Un maschio ed una femmina col ciuffo argentato.

Lastrccci Massiiiilia.no.


Mazzoni Luigi.

462. Un maschio e tre femmine.

463. Un maschio e tre femmine di razza comune toscana.

.4ntinori Comm. Cons. Vincenzo, di Firenze Tenuta di

S. Casciano.

464. Un maschio di razza comune toscana.

Rospiguosi Pallavicini Principe. Tenute rittnUe di Pisipja.

Tesi I.AJopoldo Agente.

465. Un maschio ed una femmina della Cochinchina e

loro prodotti.

Gai Angiolo di Pisloja.

466. Un ma.schioed una femmina di razza comune toscana.

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— 30 —

HH. PoSSEVSlOM UELLO StaTO.

iG7. Diu' maschi e due femmine, delle Temile di Val di

(Chiana.

408. Un maschio e due femmine della Tonula del S. Lo-

renzo.

fOy. Un maschio e sei femmine della Tenuta di Cafaggiolo.

470. Un maschio o due femmine della Temila del Poggio,

a f^ajano.

CALLI E CALLIRE DI FARAONE

Alamanni dei Diciii Strozzi 1). Zanobi.


Mazzoni Limi.'

r

ili. Un maschio e due femmine.

Hargiiini Rosa.

473. Un maschio e due femmine.’

f, I

Pkdrina Giovanni.

474. Una femmina con pulcini.

HR. Possessioni dello St.ato.

473. Due maschi delle Temile di Val di Chiana.

476. Due femmine come sopra.

477. Due maschi della Tenuta di S. Rossore.

478. Quattro femmine come sopra.

tacchiniIl .1

R.arghim Ro.sa. > u }-

47y. Un maschio ed una femmina. i

RR. Po.SSESSIONI DELLO StaTO.

480. Un maschio e due femmine, della Tenuta del S. Ixirenzo.

481. Un maschio e due femmine, della Tenuta di Cafaggiolo.

482. Un maschio e due femmine, della Tenuta diS. Hossor&

483. Un maschio ed una femmina. dell’Isola di Pianosa.

— 31

ricciONi

S. A. I. K K. l’ Arciduca Luigi.

48 i. Un Maschio di razza pavone.

Maggi Cav. Ubaldo di Firenze.

485. Un maschio, cd una femmina lonajoli.

480. Un maschio ed una femmina mezzani o terzoni.

487. Un maschio ed una femmina di razza comune col ciulfo.

488. Otto maschi ed otto femmine di razza comune toscana

di vari colori.

489. Un maschio ed una femmina frisei.

490. Otto maschi ed otto femmine di razza forestiera detti

tombolini.

491. Un maschio cd una femmina tombolini.

492. Cinque maschi e cinque femmine corricrini d’Egitto.

493. Un maschio ed una femmina francesi.

494. Quattro maschi e quattro femmine cappuccini.

495. Un maschio ed una femmina parrucchi.

496. Un maschio ed una femmina bacchetti gazzerini.

497. Un maschio ed una femmina barchetti vergati.

498. Un maschio ed una femmina mantovani.

499. Tre maschi o tre femmine modani.'

500. Due maschi e due femmine pavoncelli.

501. Un maschio ed una femmina guerrieri.

502. Due maschi e due femmine bagadè.

503. Un maschio ed una femmina bagadè.

504. Due maschi e due femmine turchetti.

505. Un maschio cd una femmina travierini.

506. Un maschio ed una femmina di Tunisi.

507. Tre maschi e tre femmine turchi.

.508. Un maschio ed una femmina borbottoni o tamburini.

509. Un ma.scliio ed una femmina gozzi.

510. Un ma.'chio ed una femmina maschere.

511. Un maschio ed una femmina griseltes.


— 32 —

RR. PoSSBSSIUM DELLO StATO.

o 1 2. Due maschi e due femmine grossi della Tenuta del

S. Lorenzo.

.'il.L Un maschio ed una femmina col ciuffo, e tremasc’hi e

tre femmine grossi della Tenuta di Cafaggiolo.

Bartoletti Gesialdo.

51 i. Due maschi e due femmmine. .

•M.azzanti Antonio.

5 1 5. Due maschi e due femmine.

Antonelli Marti.no.

51G. Due maschi e due femmine.

Deol’ Innocenti Gregorio.

517. Tre maschi c tre femmine.

Possenti Li igi.

518. Due maschi e tre femmine.

Bargiiini Bartolommeo.

519. Un maschio ed una femmina turchi.

520. Un maschio ed una femmina monnain.

TORTORE

Demidoff Principe .\natolio.

521. Un maschio ed una femmina del Senegai col ciuffo.

ANATRE

Maggi Gav. Ubaldo di Firenze.

522. Un maschio ed una femmina ottenuti dall’ incrocia-

menlo dell’anatra germanata col germano reale.

Possessi privati di S. \. I. e R. il Grandi'ca. nei Casentino.

Siemoni Carlo .Vmministratore.

523. Un maschio ed una femmina di razza introdotta di

Turchia ed incrociata con anatre comuni.

52 U L’n maschio ed una femmina di razza comune.

Pieri Brinone di Fucecchio.

525. Un maschio ed una femmina germanate.

— 33 —

1)i;foir Berte (Iav. Bali March. Edoardo di Firenze.

Del Puglia Luigi Agente.

526. Ln maschio ed una femmina mute.

RB. Possessioni dello St.vto.

527. Un maschio ed una femmina comuni della Tenuta

del S. Lorenzo.

528. Un maschio, e due femmine di razza comune della

Tenuta di S. Rossore.

529. Due maschi e due femmine mute della Tenuta di

.Marlin.

5.30. Un maschio ed una femmina iiuile della Tenuta

del Poggio a Galano.

OCHE

Possessi privati di S. .4. I. e R. il Gr.cndlca ud Casentino


531. Un maschio ed una femmina nati nel Casentino da

una razza di Germania introdotta in Toscana.

Demidopf Principe Anatolio.

532. Un maschio ed una remmina rieuses .

533. Un maschio ed una femmina del Canada.


534. Due maschi della Tenuta di S. Rossore.

535. Quattro femmine, idem.

536. Un masthio e due femmine della Tenuta del S. Lorenzo

537. Due maschi della Tenuta di Greti.

538. Due femmine, idem.

539. Un Papero ma.schio ed ima femmina della leiuila

del Poggio a Cajano.

c I 0 N I

RR. Possessioni dello St.ato.

540. Un maschio della Tenuta di .Maiiia.

Deìuidoff Principe .\n.ctolio. .•

541. Un maschio ed una femmina neri.

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— 34 —

r A a I A K I

Maggi Cav. Ubaldo di Firenze.

"»42. Un maschio e due femmine dorati, «1 un maschio

ed una femmina argentali.

Demiuoff Principe Anatolio.

543. Un maschio cd una femmina dorati.

HR. Possessioni dello Stato.

544. Tre maschi della Tenuta di S. Ro.'Sorc.


PAT 0 R I

.Maggi Cav. Ubaldo di Firenze.

546. Un maschio comune.

547. Una femmina idem.

Drmidoff Principe Anatolio.

548. Un maschio ed una femmina bianclii.

549. Un maschio ed una femmina della China

Rarghini Rartolommeo.

550. Un maschio.

55U Due femmine.


552. Due maschi della Tenuta di .Marlin.

533. Due maschi idem.

554. Un maschio cd una femmina della Tenuta del

Poggio a Cajano.

GRU

Oemidoff Principe Anatolio.

555. I n maschio ed una femmina col eiulli»

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— 35 —

DOVA

RH. Possessioni dello Stato. Tenute di Val di Chiana.

5o6. Uova di jtapero.

Possessi privati di S. A. I. e R. il Granduca nel Casentino.

Sieraoni Carlo Amministratore.

;>57. Uova delle Oche indicate al N.® 531,delle Anatre

indicate ai N. 523 e 524, e delle Galline indicate

ai N. 451 e 452.

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— :ui —

II. DIVISIONE

MACi'lllNR E ARINESl Ar.KAK.I

I. IICCIIHE, E ABHISI Di UVODilE a SDOU

Mazzoni Pietro di Prato

1. Un Aratro con Tranello e meccanismo per staccare i

Bovi.

RR. Possessioni dello Stato. Tenuta dell'Abbadia in Val

di Chiana. Fossi Ferdinando Agente,

i. I n .Aratro con Vomere da rom|)ere la terra a buona

profondità.

Cabli Francesco di Pietrasanla.

i. Un Aratro Pietrasantese.

.Accademia della Valle Tiberina Toscana. Amexi in uso

in (fuella Valle.

4. Un .Aratro.

I)e-Cambray Dignt di Firenze.

5. Un Coltro destinato ai lavori profondi eseguito nel

Laboratorio della Tenuta di Schifanoja (Mugello).

f). Un Coltro simile al suddetto, ma con Vomere differente,

eseguito nel Laboratorio della Tenuta suddetta.

Lambrdschini Abate Raffaello dt S. Gerbone presso Figline.

7. Un Coltro.

8. Un Coltro.

9. Un Coltro con modificazioni importanti.

CiAPETTi Benedetto di Castel Fiorentino. Fabbrica di Arnesi

riLstici di Meleto.

10. Un Coltro Ridolfi di ferro battuto.

11. Un Coltro RidoHì di ferro fuso, con vomere e orecchio

di ferro battuto.

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— 37 —

1 2. Un Coltro Ridolfi di nuovo modello in ferro battuto

per lavori in collina.

1 3. Un Coltro toscano in ferro fuso con vomere in ferro

battuto per lavori profondi.

1 4. Un Coltro toscano di nuovo modello in ferro battuto

'per lavori in pianura.

15. Un Coltro americano girante, per i secondi lavori, e

per i terreni declivi.

16. Un Coltro americano girante, per i secondi lavori, ed

utile per riposare alternativamente uno degli ani-

mali che lo tirano.

17. Un Coltro all’inglese con stanghe, utile per la sementa

sotto la fetta.

Bastogi Dott. Zanobi di Prato.

18. Un Coltrino americano con orecchio girante; se ne

regola l'approfondamento, senza fermare i Bovi,

mediante una vite.

Mazzoni b Cornei di Prato.

19. Un Coltro americano.

Possessi Privati di S. A. I. E R. il Grandcga nel Casentino.


20. Un Coltro scozzese ridotto come il Coltro toscana

21. Un Coltro scozzese per terreni piani senza piante,

con meccanismo per approfondare il lavoro.

Volpini Alessandro di Niifiola . ‘

22. Un Coltro francese.

Parenti Gaspero di Nugola.

23. Un Coltro toscano.

24. Un Coltro americano. '

Berte, Carega e Tossizza Tenute di Nugola e Guasticce,

a Colle Salvetti. >

25. Un Coltro toscano.

26. Un Coltro americano a orecchio girante.

CosiMiNi Gio. Battista di Firenze, Direttore dell' Oflicina

Agricola Grossetana.

27. Un Coltro americano di ferro fuso.

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- 38 —

, iS. Un (k)Uro con vomere di ferro acciaiato.

i\ì. Un Coltro di ferro battuto e vomere di ferro inacciaialo.

Del Puglia I.uigi Agente del March. Dufonr Berle a IVugoia

in Comune di Colle Salvetti.

30. Un Coltro toscano perfezionato di gran vantaggio |ier

i lavori nelle terre argillose.

(ìarli Francesco di Pietrasania.

31. Un Coltro americano da lui modificato |)cr lavori

profondi.

Terrosi Pietro di Celona.

32. Un Perticale in uso nell’ .Agro di Cetona.

Accademia della V'.alle Tirerina Toscana. Arnesi in uso

in quella Valle.

33. l.’n jxjrticajo.

Berte, Carega k Tossizza TemUe di Xtigola e (ìuasticce a

Colle Salvetti.

3i. Un Ripuntatore toscano. ..

Cuochi Jacopo di Nugola.

3o. Un Ripuntatore.

Bastogi Doti. Zanobi di Prato.

30. Un Ripuntatore.

Ciapetti Benedetto di Castelfiorentino, Fabbrica d’arnesi

rustici di Meleto.

37. Un Ripuntatore toscano destro e sinistro.

38. Un Ripuntatore inglese, primo modello dal quale sono

derivali lutti quelli che si costruiscono in Toscana.

De-Cambray Digny Conte Guglielmo di Firenze.

39. Un Ripuntatore, eseguito nel laboratorio della Tenuta"

di Schifanoja. con morji fica/ inni jier renderlo meno

costoso.

CosiMiNi Gio. Battista di Firenze, nirellore dell' Uflicina

.Agricola Gro.ssetana.

40. Un Ripuntatore.

Sloank, Hall e Coppi. Tenuta della Ihiglia in Comunità di

Prato. Doni Gaetano Ispettore.

41 Un Ripuntatore da lui nuKlificato.

Olgili-

— 39 —

Berte, Garega e Tossizza. Tenute di Nugola e GuaslUce a

Colle Salvelti

42. Un Erpice romboidale di Valcourt.

43. Un Erpice grande di Erlach.

CosiMiNi Gio. Battista di Firenze.

44. Un Erpice Valcourt.

CiAPBTTi Benedetto di Castelfiorcntino. Fabbrica di arnesi

rustici di Meleto.

43. Un Erpice con stanga e stegole per usarsi come

scarificatore.

46. Un Erpice d’ Erlach piccolo.

47. Un Erpice d’ Erlach grande.

Del Puglia Luigi .Agente del Marchese Dufour Berle, (din

Fattoria di Nug<Aa.

48. Un Erpice Dombasle.

Carli Francesco di Pietrasanta.

49. Un Erpice a mandorla di sua invenzione.

.Accademia della Valle Tiberina toscana. .Ameni in uso in

quella Valle.

50. Un Erpice.

Possessi privati di S. A. I. e R. il (Granduca nel Casenlim

Siemoni Carlo .Amministratore.

.'il. Due Erpici di ferro per sminuzzare le zolle, ed

estrarre le radiche.

t^siMiNi Gio. Battista di Firenze, Direttore dell’ Ofiìcina


.')2. Un Coltivatore che serve a stritolare la terra do|x>

passato il coltro.

CiAPETTi Benedetto di Castelfiorcntino. Fabbrica di strumenti

rustici di Meleto.

33. Sette Tiri di ferro da coltri. Erpici cd Estirpa-

tori.

RR. Possessioni dello Stato. Tenuta dell’ Abbadia in Val

di Chiana. Fossi Ferdinando Aeente.A-.'

•"li. Duo Zap|)e con manico, usale in quella Provincia.

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_ *0 —

RK. l’ossKSfiiuM uKixo Stato. Tentila del S. Lorenso. r.

Marchi Leopoldo Agente.

;>5. Due Zappe con manico, usate nel Volterrano.

Dktte. Tenuta di Madia. Menesini Francesco Agente.

50. Due Zappe usate nel Lucchese.

57. Due Za(>poni. idem

.\VCADKMIA DELLA VaLLF. TIBERINA TOSCANA. Armsi iti USO iti

quella Valle.

58. Una Zappa. i

o9. Lina Zappa. *. **.',?*

60. Uno Zap|H)iie.' "

•' nMTerrosi Pietro di Celomi. ^

01. Una Marra in uso nell' agro di Celoiia.

02. Una Vanga in uso, come sopra. i.

PoHCiATTi Ferdinando di Montevarchi.

O.'L Una Vanga per i rinnuovi.

RK. Possessioni dello Stato. Tenuta dell’Abbadia in Val di

Chiana. Fossi Ferdinando .4gente.

04. Una Vanga con vangile jier aprire e rovesciare la

terra a profonditi! di ^ 15, pulita e triturata.

Dette.' Tenuta del S. Lorenzo. Marchi Leopoldo Agente.

05. Due Vanghe con loro corredo usate nel Volter-

rano.

Dette. Tenuta di Marita. Menesini Francesco Agente.

06. Due Vanghe da piano usate nel Lucchese.

.Accademia della Valle Tiberina toscana. .Iniesi in uso in

quella Ycdle.

07. Una Vanga.

08. Un Rigio. , ,--v

09. Un Palo di ferro da scassi. jb . -i

70. Un Palo da Mine. „ }t .

71. Un Badile.^

ri i

72. Una Mazza. i i*!

Bastogi Mario di Prato.

75. Un Rastrello a doppia dentatura con rullo.

— 44 —

2. MCCIINB B ABNB8I PBl BBnUTB. CDITIIU B aACCOLTB

RR. Possessioni dello Stato. Tenuta di Fojatio in Val di

Chiana. Farsetti Ippolito Agente.

74. Un Aratro sementino.

Fiorentini Giovanni di Castroearo. .

75. Un Seminatore.

Ciapbtti Benedetto di CaUelfìorentino. Fabbrica di arnesi

rustici di Meleto.

76. Un Rincalzatore a orecchi mobili per un solo animale.

RR. Possessioni dello Stato Tenuta del S. Lmenxo. .Marchi

Leopoldo Agente.

77. Due Zappe per rincalzare le piante estive.

CiAPETTi Benedetto di CaatelfìorerUino. Fabbrica di arnesi

rustici di Meleto.

78. Un Sarchiatore con cinque zappe per un solo animale.

CosmiNi Gio. Battista di Firenze, Direttore deirORìcina


79. Una Zappa a Cavallo (Sarchiatore).

.VcCADEHIA DELLA VaLLE TIBERINA TOSCANA. AmCSi in USO in

quella Valle.

80. Una Zappa da sarchiai'e.

Cupbtti Benedetto di Castel/ìoreniino. Fabbrica di arnesi

rustici di Meleto.

81. Un Potatore o forbice di ferro e acciajo da potare.

RR. Possessioni dello Stato. Tenuta del S. Lorenzo. Marchi

Leopoldo Agente.

82. Un Roncolo per riunire le siepi.

83. Un Ronchetto per sterpare nei sodi c siepi.

84. Un Pennato per sterpare nel bosco.

Dette. Tenuta di Mailia. Menesini Francesco Agente.

85. Varj ferri da potare usati nel Lucchese.

.Vccademia della Valle Tiberina toscana. Arnesi in uso in

quella Valle.

86. Una Roncola per potare le viti a pioppo.

6

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— 42 -

HI. Lina Se^hclta per l' uso nu*(lcsimo..

.

88. Morsello per ]x>larc le vili a palo.

89. Ronchello per 1’ uso medesimo.

90. Una Seca per jwtare gli Ulivi.

91. Un’Ascia per tagliare il legno dellulivo riscaldalo

dalla Sega.

92. Un’Ascia a sgubbia per pulire il Pedale dell’ uli%o

93. Un Malepeggio per il medesimo uso.

94. Uno Scarpello da pulire il cepiro dell’ulivo

95. Un Ronchettone per potare gli ulivi.

96. Un Falcione per potare le siepi.

97. Uno Scorcino o ronchetto.

98. Un’Accetta.

99. Una Scorcinella da frasca.

100. Una Sega di grandi dimensioni.

.VI.vTTEi Niccolò di Montevarchi.

101. Quattro Falci a lama ricurva e dentala.

RR. PossESSiOM DELLO Stato. Tenuta del S. Lorenzo


102. Quattro Falci da mietere il grano.

Demidoff Principe Anatolio.

103. Una Macchina per tritare i legumi.

Accademia della Valle Tiberina toscana. Arnesi in uso in

quella Valle.

104. Una piccola falce a segola.

105. Una piccola falce battuta.

106. Una falce fienaja con ferro per batterla.

UosiMiNi Gio. Battista di Firenze, Direttore dell’Ofiicina


107. Un Tribbiatore a maneggio, sistema Renaud perfe-

zionato.

RR. Miniere k Fonderie del Ferro di Follonica. Benini

Ingegnere Pietro, Direttore.

108. Un Tribbiatore simile al precedente.

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— 43 —

Ginori Lisci Marcii. Lorenzo di Firenze.

109. Una Macchina Tribhialrice per erano, orzo, fave oc.

di Clayton-ShuUleworlh e Comp. di Lincoln, e mac-

china a vapore portatile della forza di 8 cavalli

che serve per la suddetta e per altri usi.

Accadeiua della Valle Tiberina toscana. Arnesi in uso in

quella Valle.

1 1 0. Uno Scorgiate o correggiato.

\\\. Un Lastre.

Berte, Carega e Tossizza. Tenute di Nugola e Ouaslirce a

Colle Salvetli.

\M. Uno Sgranalore da granturco.

Lupetti Benedetto di Castelfiorentino. Fabbrica ili arnesi

ruslicali di Meleto.

113. Uno Sgranature da granturco.

Ginori Lisci Marcii. Lorenzo di Firenze.

114. Una Macchina d’ Halliè per sgranare il granturco

modificata da Giorgio Brown Ingegnere, addetto

alla Miniera di Querceto in Val di Cecina.

115. Altra simile, con aggiunta di ventilatore.

Berte, Carega e Tossizza. Tenute di Nugola e Guasticcc a

Colle Salvetli.

116. Un Vaglio ventilatore.

CiAPETTi Benedetto di Castelfìorentino. Fabbrica di arnesi

rustici di Meleto.

117. Un Vaglio ventilatore [KT pulire ogni' sorta di

semi.

CosiMiNi Giov. Battista di Firenze. Direttore dell OHìcina


118. Un Vaglio ventilatore.

KB. Miniere e Fonderie del Ferro di Follonica. Benini

Ingegnere Pietro D rettore.

119. Un Vaglio ventilatore (ler pulire il grano costruito

sopra un modello forestiero.

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- 44 —

Accademia della Valle Tiberina toscana. Arnesi in uso

in quella Valle.

420. Un Crivello per pula.

121. Una Pala di legno.

CosiMiNi Gio. Battista di Firenze. Direltore dell’ Officina


122. Uno Spandifieno.

12-3. Un Raccattafieno, o rastrello a Cavallo.

.\CCADEMIA DELLA VaLLF. TiBERINA TOSCANA. AmCSf Ùl USO l/l

quella Valle.

124. Forcelle o forche.

125. Una Forca da pagliajo.

126. Un Forcone.

Hakgiom Giuseppe di S. Maria a Ricorboli, Comunità del

Bagno a Bipedi.

127. Una Gabbia di fune di canapa jier l'olio di bucce

o sanse, e canapetto per la medesima.

128. Due Gabbie da olive di fune di giunchi, e cana-

jietto per le medesime.

129. Una Gabbia di fune di giunchi come sopra.

CosiMiNi Giov. Battista di Firenze.

130. Una Gabbia da spremere le olive macinate e le

vinacce.

CiAPETTi . Benedetto di Castelfiorenlino. Fabbrica di Stru-

menti rustici di Meleto.

131. Una Gabbia di ferro battuto per stringere le olive

frante.

Turcbini Lorenzo di Firenze.

132. Una Gabbia piccola a doghe di ferro per stringere

le olive ec.

Meoni P. Bonaventura Amministratore dei Minori Conven-

tuali di S. Francesco a S. Miniato.

133. Una Gabbia di ferro resistente ad una straordina-

ria jjressione dall’Es|X)nentc inventata, ed eseguita

dai fratelli Bogani di Kiiqioli.

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- 45 —

PisA!»i Vincenzo di turca .

134. Un Collaretto per fermare le bruscole di filo di

ferro in sostituzione di quello di crine.

Conti Basilio Agente a Villa Saletta in Comunità di Palaja.

1 35. Un Trespolo per fare i pannelli alle gabbie di ferro

e di legno per le olive.

Bargioni GirsEPPE di S. Maria a Ricorboli, Comunità del

Bagno a Bipoli.

\ 36. Due Stojni di fune di giunchi per gabbie di ferro da olio.

Bogani fratelli di Empoli.

137. Una Vite di noce di loro invenzione per stretto]

comuni da olio e vino.

CosmiNi Gio. B.attista di Firenze.

138. Uno Strettojo di ferro per olio e vino da manu-

vrarsi con un solo uomo, e suscettibile d’essere

mosso da acqua, vapore ec.

Michelagnoli Giacomo di Signa.

139. Uno Strettojo per olio d’oliva e vino con perfezio-

namenti di Giuseppe Bellini.

Buga?ii fratelli di Empoli.

1 40. Uno Strettojo piccolo portatile per vin santo e vini

scelti. - Modello da eseguirsi in grande per il

vino comuna

Turchini Lorenzo di Firenze.

141. Uno strettojo di ferro per stringere coll’ avanzare

e retrocedere della leva senza sfilarla.

Holliger Giovanni di S. Andrea a Bovezzano.

1 42. Una Pressa da olio suscettibile di qualunque forza

motrice.

Turchini Lorenzo di Firenze.

143. Un Frantojo da olive portatile.

144. Un Frantojo per semi oleiferi qualunque. •

Holliger Giovanni di S. Andrea a Bovezzano.

145. Una Macine per le olive suscettibile di qualunque

forza motrice.

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- 46 -

Vkcni I’rof. Angiolo di Siena.

146. Una Mai-china a Cilinfiri da frangere le olive, in

uso alla Tenuto delle Capezzine lino del 1841.

l’iccoLOMiM Pannilini Cav. Angiolo di Siena.

147. Una Macchinetta da imlwttigliare eseguita dal Legna-

jolo Giov. Battista Carlwnai di (^astelnuovo Berar-

denga.

Ginori Lisci March. Lorenzo di Firenze.

1 48. Un Coppo |ier Olio della nuova Fornace a Querceto.

1 49. Un Quadrone di della Fornactì, da servire per le

Aje nelle località ove si manca di Lastre.

Giani Eugenio della liocca San Casciano.

1 50. Un Sifone piccolo a valvule alto a travasare i liquidi.

Giorgi Prof. Luigi di Lucca.

151. Un Filtro-sifone che serve come modificazione delle

cosi delle Iromlie da damigiane.

ViGiANi Gio. Battista di Pralovecchio.

152. Un tira sportelli da bolle da vino.

Possessi privati di S. A. 1. e B. il Granduca, nel Casenlino.


153. Un Astuccio di ferri da innestare a zeppa, a boeciuolo,

a occhio, di fabbrica di Germania.

154. Tre trivelle, jxir cavare e ripiantare le piante gio-

vani specialmente conifere, ed una Sega di grandi

dimensioni.,

BB. Possessioni dello Stato. Tenuta delle Cascine del-

V Isola. Barghini Bartolommeo Agente.

155. Due Alveari per gli Sciami delle Api.

haccbine e arnesi per fabbricare, e situare le cannelle

PER LA POQNATURA TUBULARE

De-Cambray Dignv Conte Guglielmo di Firenze.

156. Macchina che serve a fare i Tubi per la fognatura,

e.seguita alla OlTicina della Tenuta di Schifanoja

a S. Piero a Sieve. con

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- 47 —

Una Vanga per fognare, e serve a fai’C la I* puntala

Una detta,e serve a fare la 2 * puntala.

Una detta, e serve a fare la 3* puntata.

Una detta,e serve a fare la 4.® ed ultima puntata.

Una piccola pala con orli sollevati.

Una cucchiaja per la fognatura tubolare.

Una detta, ma con differenza nella piegatura del manico.

Un ferro per collocare i tubi nella fognatura tubolare.

(jiNORi Lisci March. Lorenzo di Firenze.

157. Una Macchina che serve a fare i tubi da fognature

e suoi accessorj, di Whitehead di Preston.

Demidoff Principe Anatolio.

158. Una Macchina di Clayton per fabbricare i tubi per

la fognatura.

I

-i. lACCHINB E ARNESI PER ALTRE FACCENDE RDRUI

Berte ,(^arega ,

k Tossizza. Tenute di Nugola, e Guasticce

a Colle Salvetti.

159. Un Trinciapaglia a volano.

CosiHiNi Giot. Battista di Firenze. Direttol e dell’ Officina


160. Un Trinciaradici.

161. Un Trinciapaglia semplicizzato.

Mazzoni b Cornet di Prato.

162. Un Trinciapaglia Ridolfi, con ruotelle dentate in

luogo dei cilindri scannellati.

CiAPETTi Benedetto di Castelfiorentino. Fabbrica di arnesi

rustici di Meleto

163. Un Trinciapaglia a doppio ingranaggio.

164. Un Trinciafoglia per i Bachi da seta di tenera età.

165. Un Trinciaradici Ridolfì, nuovo istrumcnto.

Colombini Antonio di Colle Salvetti.

166. Un Trinciaradici di sua invenzione.

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— 48 —

CusmiNi Gio. Battista di Firenze.

167. Un Trinciapaglia a volano di gran semplicità, che

richiede poca forza, su modello americano.

DauiDOFF PunciPB Anatolio.

168. Una Macchina per trinciar la paglia.

Accademia della Valle Tibebina toscana. Arnesi m uso tn

quella Valle.

169. Un Trincia paglia.

170. Un Trinciapaglia alla tirolese.

Fondebia del Piononr, presso Firenze.

171. Un Falcione per trinciare i foraggi.

Mazzoni e Cobnet di Prato.

172. Un Macinello per triturare le biade.

Picchi Angiolo Agente del Cav. Carega alle Guasticce, presso

Colle Salvetti.

173. Un Lavatore di radici, tuberi ec. di Dray a Londra.

Iandelli Luigi di Nugola.

174. Un Lavaradici, tuberi ec. d’invenzione inglese.

RR. Possessioni dello Stato. Tenuta di BettoUe in Val di

Chiana. Cinelli Pietro Agente.

175. Due Gioghi da Bovi usati in quella Provincia.

CiAPETTi Benedetto di Castel^entino. Fabbrica d’ Arnesi

rustici di Meleto.

176. Un Giogo ferrato.

Accademia della Valle Tibebina Toscana. Arnesi in uso

in quella Valle.

177. Un Giogo con suoi flnimenti.

178. Un Giogo lungo.

179. Un Giogo corto.

Ciapetti Benedetto di CastelfiorenUno. Fabbrica di .\rncsi

rustici di Meleto.

180. Due para Nasajole o morse per i bovi.

Vegni Pbof. Angiolo di Siena.

181. Un Mulino portatile per Cereali eseguito nel di lui

opificio di Seravezza da Lorenzo Simi.

Digilized by Google

— *9 —

Demidoff Principe Anatolìo.

182. Una Macchina per trinciare le radici.

Accademia della Valle Tiberina toscana. Ameti in uso in

quella Valle.

183. Una Lanterna per la stalla.

184. Una Bussola.

185. Un Bruscone.

186. Forbici da tosare le pecore.

Mariotti Giuseppe di Pisa.

187. Un Soffietto per insoliare le viti immaginato dal

Prof. Cav. Paolo Savi.



1 88. Un Batti-Burro, per ottenere il burro sollecitamente,

e con lieve fatica. Macchina che si mantiene fa-

cilmente pulita in tutte le sue parti.

Fusi Emilio. Agente Franceschi a Mordecastello presso la

RoUa.

189. Una Zangola per fare il Burro in poco tempo, in

maggiore quantità, di miglioro qualità, c col latte

appena munto.

Bandini Policarpo di Siena.

190. Una Macchina detta Baratta Svedese per fare il

burro con latte fresco senza spannarlo; eseguita

nell’Officina della Strada ferrata Centrale Toscana.

LuciiiM Giuseppe di Firenze.

191. Una Macchina o zangola di acero con ingranaggio

di ferro per fare il burro sollecitamente.

Demidoff Principe Anatolìo.

192. Una Macchina per fare il burro in 10 minuti.

Picchi Angiolo Agente del Cav. Priore Carega alle Guaslicce.

193. Una Zangola rotatoria di porcellana per ottenere il

burro dalla panna,eseguita da Lorenzo Turchini.

194. Un Galattometro di Cadet de Vaux.

193. Una Pressa da formaggio, di ferro, di Dray a Londra.

7

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— 60 —

Ginuri Lisci March. Lorenzo.

19G. Una Cannella di terra cotta della nuova fornace a

Querceto, che serve per passare sotto agli argini,

ed alle strade le acque dei fossi.

Giani Elgenio della Ho ca San Casciano.

197. Un Sifone a valvule da servire a molti usi, e

sjiecialmentc (costruito di dimensioni maggiori) ad

estrarre l'acqua dai fiumi.

I’apanti Cav. Priore Vittorio di Pisa.

198. Un Calefatlore, o cova per l'incubazione artificiale.

Dehiduff Principe .\natolio.

199. Una Cova inglese. (Water incubator)

iOO. Un Odometro o misuratore di distanze.

201. Macchina di Norton [ler fabbricare i mattoni forati.

a. ROTORI E HE»I DI AFFUCAIIOBE E DI TRASHI88I0HE DI FUIA

FEB MACCHINE E ABNESI RDRAU

.Mazzoni k Cornet di Prato.

202. Un Maneggio j)cr macchine a gran velocità da bat-

tere, vagliare ec.

203. Un Pianeggio [ler macchine di media velocità, come

trombe, trinciaradiche ec.

20 i. Un .Maneggio per piccole macchine come trincia-

paglia, macinelli ec.

I.AWLEV Roberto di Montecchio presso Pontedera

205. Un .Maneggio per trinciapaglie o altro, eseguito da

.Mazzoni di Prato, con trinciapaglia analogo.

Possessi privati di S. A. I. e R. il Granduca nel Casenr-

lino. Siemoni Carlo .Vmministratore.

20G. Un Yoltatore, per rivoltaitj o muovere grossi blocchi

di sasso, 0 grossi fusti di alberi in due o tre

jicrsonc sole.

Digitizee b/ Googl^

— si-

ti. unsi B TEICOU DI TIÀSPDRTO

Possessi privati di S. A. I. e R. il Granduca ne/ Casentino.

Siemoni trarlo Amministratore.

407. Tre Carri a quattro ruote per trasporli in alla

montagna.

Accademia della Valle Tiberina toscana. Arnesi in uso in

quella Valle.

208. Un Carro.

209. Una Carreggiata da fieno.

210. Un Civajone.

Volpini Alessandro di Nugola.

211. Una Ru.spa.

Pannocchia Alessandro di Livorno.

212. Una Ruspa.

Demidopp Principe Anatolio.

213. Botte per trasportare le orine da ingrasso.

CosiMiNi Gio. Battista di Firenze. Direttore dell’Officina Agri-

cola Grossetana.

214. Uno Spandibottino.

7. DISBBHI E modelli DI COSE ABIAIIB

Cherici Niccolò Gonfaloniere di S. Sepolcro.

215. Un saggio di Carte topografico-agrarie rappre-

sentanti la Tenuta di Piaggia in Comunità di S.

Sepolcro, e la Tenuta di Grigliano in Comunità

di Pieve S. Stefano, e le loro Culture: Possessi

coltivati a conto diretto del Proprietario Esponente.

Conti Basilio Agente a Villa Saletta tn Comunità di Palaja.

216. Un modello di Motore a forza animale per falcione

inglese

217. Un modello di Motore a forza animale per il trincia

paglia inglese.

Digilized by Coogle

— 52 —

Gikuri Lisci March. Lorenzo di Firenze.

218. Un disegno di Molino da grano nel quale il molo

viene comunicato alia macine col mezzo di cigno

invece d’ ingranaggi. Serve questo molino, montato

a Querceto nel Marzo 1857, per non tenere ino-

perosa una macchina portatile a vapore destinata

a mettere in azione una tribbiatrice, la quale agisce

soltanto per un mese circa dellanno. - Invenzione di

Giorgio Brown Ingegnere della Miniera di Querceto.

{Sono unite al Disegno le mostre delle Farine.)

Picchi Angiolo Agente del Cav. Priore Carega alle Guasticce.

219. Un Modello di un Maneggio da cavallo, o da bestia

vaccina, per muovere falcioni, lavaradiche, sgra-

natori ec.

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— sa-

lii. DIVISIONEPRODOTTI A G R A R .1

SOSTANZE VEGETALI

I. C B K E A I. I

De Giudici Faustina rft Arezzo.

1. Calbigia di Cajwlona.

Tarcffi Cesare di Pescin.

2. Grano bianco.

Giuntini Gay. Priore Guido di Firenze.

3. Grano gentile della Fattoria di Palagio.

4. Grano gentile del 1 856 della Fattoria di Fontepiccioli.

5. Grano gentile della Fattoria delle Porciglie.

Ginori Lisci Marcb. Lorenzo di Firenze.

6. Grano gentile della Fattoria di Doccia.

7. Grano gentile della Tenuta di Collina.

8. Grano civitella, di detta.

Detto. Tenuta di Querceto in Val di Cerina. (inasti Niccolò

Sotto-Agente.

9. Grano gentile detto di Sesto

.10. Grano di Alessandria detto Civitella.

1 1 . Grano marzuolo.

Dufour Berte March. Bali Edoardo di Firenze.

12. Grano gentile rosso.

Pieni Lattanzio di S. Sepolcro.

1 3. Grano calbigia rossa di terreno alluvionale del Tevere.

1 4. Grano calbigia rossa di terreno arenario alla falda

delle colline di S. Sepolcro.

Nomi Gio. Battista di S. Sepolcro.

15. Grano calbigia bianca e ros.sa.

Cherici Niccolò di Pieve S. Stefano.

16. Grano terrecchio della Tenuta di Grigliano.

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— 54 —

17. Grano calbigia rossa, della Tenuta di Grigliano.

18. Grano calbigia bianca della Tenuta di Piaggia.

19. Grano calbigia rossa.

20. Grano biancone.

Marcl'cci Annibale di Pratovecchio.

21. Grano gentile bianco, detto di Sesto.

CiuLLi. Agostino del Palagio presso Scarperia.

22. Grano gentile.

23. Grano mazzocchio.

Della Gherardesca Conti Ugouno e Valfredo di Firenze.

24. Grano gentile rosso di Maremma del 1856.

25. Grano grosso civitella di Maremma del 1856.

26. Grano gentile, ros.so e bianco mischiato, del 1856

della Tenuta del Bagno a Bipoli.

Mori-Ubaldini degli Alberti Conte Mario di Firenze.

Maioli Francesco Agente a Riofi, Comunità di

Terranuova.

27. Grano gentile bianco.

Detto. Ripi Francesco, Agente a Doccia, Comunità del Ponte

a Sieve.

28. Grano misto bianco.

Detto. Perugi Fedele, Agente a S. Martino a Brozzi.

29. Grano gentile.

Detto. Nutini Gaetano Agente a Poggio Savelli.

30. Grano mischialo.

31. Grano gentile.

Vegni Dott. Niccola di Montepulciano. Calzoni Giovacchino

-\gente alla Tenuta delle Capezzine.

32. Grano calbigia di terreni grossi in piano.

RR. Possessioni dello Stato. Tenuta del Poggio Imperiale.

Cinelli Angiolo .\genlc.

33. Grano gentile.

Dette. Tenuta di Frassineto in Val di Chiana. Baldini

Giuseppe Agente.

34. Grano calbigia.

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- 55 -

RR. Possessioni dello Stato. Tenuta di Montecchio in VcU

di Chiana. Molinari Benedetto Agente.

33. Grano calbigia

Dette. Tenuta di Fonlarronco in Val di Chiana. Chiarini

Francesco Agente.

36. Grano gentile.

Dette. Tenuta del S. Lorenzo nel Volterrano. Marchi Leo-

poldo Agente.

37. Grano gentile.

38. Grano grosso.

Dette. Tenuta di Castello. Cecconi Carlo Agente.

39. Grano gentile.

Dette. Tenuta delle Ginestre. Gorelli Francesco Agente.

40. Grano gentile del 1836.

Dette. Tenuta di Cafaggiolo. Biechi Alessandro Agente.

41. Grano misto di prima qualità.

42. Grano gentile come sopra.

Dette. Tenuta di Uarlia. Menesini Francesco Agente.

43. Grano gentile.

44. Grano misto (grano c segale.)

Dette. Tenute di S. Rossore e Celiano. Gigli Giuseppe Agente.


Be.nvenoti Jacopo di Nugola.



Ferki Giuseppe di Grosseto.

48. Grano cascola del 1856.

Chigi Conte

Baccbelli Francesco .\genle a S. Gimignano.

49. Grano gentile detto di Sesto.

30. Grano grosso civitella.

31. Grano mischio.

Nencini Luigi di S. Gimignano.

32. Grano mazzocchio e ravanese con poco gentile di

Sesto frammisto, con resta.

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— 56 —

Pecori Proposto Luigi di S. Gimignano.

53. Grano mischiato del 1856.

Possessi privati di S. A. I. e Reale nel Casentino. Sienioni

Carlo Amministratore.

54. Grano vernino della Russia.

55. Grano vernino marzuolo della Russia.

56. Grano marzuolo di chicco minutissimo con lunga resta.

57. Grano marzuolo indigeno casentinese con la resta.

58. Grano marzuolo zucco o senza resta.

59. Gran grosso bianco.-

60. Grano andriolo.

61. Grano grosso in spighe.

Detti, nel Val d'Arno di sopra. Tenuta di Laterina.

lazzi Gaetano Agente.

62. Grano gentile bianco.'

Basili Gio. Battista di Aràdosso.

63. Grano marzuolo.

Biondi Bartolini G. Antonio di Pomarance.

64. Grano ci vitella.

65. Grano cascola o gentile rosso del 1856.

Sergardi Cav. Lodovico di Siena.

66. Grano cascola rossa con resta del 1856, della Tenuta

di Monte Pò.

De Larderei Cav. Adriano di Pomarance.


Careoa Cav. Priore Alessandro. Picchi .Angiolo .Agente

alle Guasticce.

68. Grano mazzocchio.

69. Grano gentile.

Conti Basilio di Villa Saletta in Comunità di Palaja


VisANi Giuseppe di Landa.

71. Grano mischio del 1856.

Giovannini Cav. Leopoldo di Arcidosso.

72. Grano marzuolo.

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— 67 -

(^HELUcci (jio. Battista di S. Gennaro a Capatutori.

73. Grano francese del 1856.

Brandim Agostino di Caslelfìorentino.


75. Grano gentile bianco detto di Sesto.

Rosmgliosi SozziFANTi Ortensu. Zini Luigi .Agente a Gire-

glio.

76. Grano gentile del 1856.

Corsi Marchese Cammillo

Giannelli Giuseppe Agente in Casentino.

77. Grano gentile bianco del 1856.

Rossi Francesco Agente alla Fattoria di Gropiuo in Comu-

nità di Loro. ' .

78. Grano gentile bianco del 1856.

Gdillicuini Cav. Giovan.m di Arezzo. Buresti Francesco .Agente.

79. Grano cascola rossa.

80. Grano calbigia bianca.

Dini Carlo di Arezzo.

81. Grano calbigia del Piano di Cainpolucci presso Arezzo.

82. Grano calbigia di Pratantico idem

83. Grano calbigia di qualità inferioi’e idem

84. Grano calbigia bianco.

85. Grano calbigia rossa. t . .

86. Grano calbigia inferiore.

87. Grano misto.

Mori Uhaldini degli .Alberti Conte Artcro di Firenze.

Perugi Fedele .Agente.

88. Grano gentile della Tenuta di S. Lorenzo a Signa.

89. Grano gentile della Tenuta di S. Maria a Quarata.

.Mori Ubaldini degli .Alberti Conte Gugublho di Firenze.

Tomberli Serafino .\gente alla Torre rossa.

90. Grano gentile.

91. Grano mischio.

Ponticelli Guglielmo di Grosselo.

92. Grano cascola rosso.

s


— 58 —

iiuHENLouB Principessa Teresa nata Contessa Thurn.

Droandi Lorenzo Agente al Borro.


Società della Val d’ Elsa residente in Colle. Galganetti

Giuseppe Maria Segretario.

94. Grano detto di Sesto. Moggi Avv. Audit. Moderato.

95. Grano civitella bianco. Salvetti Luigi e fratelli.

96. Grano calbigia. Moggi Avv. Audit. Moderato.

97. Grano duro. detto

98. Grano cascola. Galganetti Avv. Giuseppe Maria

99. Grano mazzocchio. Manetti Niccolò.

Casini Enrico di Poggibonsi.

100. Grano bianco

Mori-Ubaldini degli Alberti Conte Arturo di Firenze.

Rapi Lorenzo .\gente a Castello.

101. Grano gentile.

102. Grano civitella.

Corsi Marchese Cahhillo. Fattoria di Gargonza.

Bianchi Pietro Agente.

103. Grano calbigia.

Pastorelu Domenico di Arcidosso.

104. Grano marzuolo.

105. Grano cascola rosso.

Franceschi Cav. Lelio di Pisa. Battagiini Sebastiano Agente

ad Asciano.

106. Grano gentile rosso. -

Monaci Camaldolensi di $. Gimignano.

107. Grano calbigia con resta corta.

108. Grano mischio con la resta.

PiccARDi Giuseppe Agente alla Fattoria Corsini delle Corti.


1 1 0. Grano gentile rosso.

111. Grano calbigia.

1 1 2. Grano duro.

1 1 3. Grano mischio

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-.59 —

Noccioli Gaetano di Visigmno in Comunità di Caseina.


Montozzi Giuseppe Agente a S. Martino in Pian franzese.

Comunità di Cavriglia.


Scuffi Giovanni Agente alla Fattoria di Careggi.


117. Grano civitella bianco.

Mbruni Francesco di Rendala, Villa Ricasoìi.

1 1 8. Grano gentile bianco.

Bazzanti Felice di Levanella.

119. Grano gentile.

Razzanti Gio. Battista di Montevarchi.

120. Grano gentile.

R. Conservatorio di S. Girolamo di Montepulciano. Bueelli

Cav. Riccardo Operajo.

121. Grano tangarock.

De-Cahrray Dionv Conte Guglielmo di Firenze.

122. Grano gentile del Mugello.

Rospiguosi Pallavicini Principe. Tenute riunite [di Pistcja.

Tesi Leopoldo Agente.

123. Grano detto mazzocchio.


Db-Gori Conte Augusto di Siena.

125. Grano di diverse qualità della Tenuta della Fratta.

126. Grano di diverse qualità della Tenuta di Scro-

fìano.

127. Grano della Tenuta di Farnetello.

Chbrici Niccolò di S. Sepolcro.

128. Vecciato o mescolo della Tenuta di Piaggia.


129. Gran Siciliano.

Montozzi Giuseppe a S. .Martino in Pianfranzese Comunità

di Cavriglia.

1.30. Granturco.

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— 00

Tahiifki (Iesabb (li Penda

131. (innlurco.

I3i. Granturco sessantino.

Giimim Cav. Priore Grimo di Firenze.

133. Granturco del 185(i della Fattoria di Palagio.

13i. Granturco del 183(j della Fattoria di Fontepiccioli.

Dl’four Berte .Marcii. Bali Edoardo di Firenze.

Del Puglia Luigi .Agente a Nugola.

135. Granturco avuto associato ai fagioli e barbabietole.

.Nomi Gio. Battista di S. Sepolcro.

136. Granturco.

Cherici Niccolò di S. Sepolcro.

137. Granturco della Tenuta di Piaggia.

Della Giierardesca Conte Ugouno b Valpredo eU Firenze.

138. Granturco di Maremma,

Mori Ubaldini degli .Alberti Conte Mario di Firenze,

.Maioli Francesco Agente a Kiofi ,Comunità di

Terranuova.

139. Granturco comune nostrale spicciolato a mano.

Drtto. Nutini Gaetano .Agente a Poggio Savelli.

1 io. Granturco.

Benvencti Iacopo di Nugola.

141. Granturco.


Cinelli .Angiolo .Agente.

142. Granturco.

Dette.. Tenuto del S. Lorenzo. Marchi lA*o|X)ldo Agente.

1 43. Granturco.

Dette. Tenuta di Marita. Menesiiii Francesco .Agente.

144. Granturco settembrino.

Dette. Tenute di S. Rossore e Calano.

Gigli Giusep|)e .Agente.

145. Granturco.

Dette. Tenuta di Cecina. Prato Francesco Agente.

1 46. Granturco.

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— 61 —

RR. Possessioni dello Stato. Fattoria di Frassineto in Val

(li Chiana. Baldini Tiiusepiie Agente

1 i7. Granturco.

Dette. Fattoria dell' Abbadia in Val di Chiana.

Fossi Ferdinando Agente.

1 48. Granturco.

Dette. Tenuta di Cafaggiolo. Biechi .Alessandro Agente.

1 49. Granturco di prima qualità.

Dette. Tenuta del Poggio a Cajano. Turchini Emilio Agente.

150. Steli di granturco a più spighe.

Possessi privati di S. A. I. b R. nel Casentino. Siemoni Carlo

-Amministratore.

151. Spighe di Granturco, due per varietà delle nuove

introdotte in Toscana dal Sig. Prof. Parlatore nel

1855 dall’Esposizione di Parigi.

Detti. Tazzi Gaetano .Agente a Laterina.

152. Granturco.

Baroni Dott. Bernardino di Imccu.

153. Granturco maggese in pannocchie.

154. Granturco sessantine in pannocchie.

Chigi Conte

Banchelli Francesco -Agente a S. Gimignano.

155. Granturco a filo lungo

Nencini Luigi di S. Gimignano.

156. Granturco a filo lungo.

Pecori Proposto Luigi di S. Gimignano.


Carega Cav. Priore .Alessandro. Picchi .Angiolo Agente alle

Guasticce.

158. Granturco.

Conti Basilio di Villa Saletla in Comunità di Palqja.

159. Granturco comune.

160. Granturco bianco.

ViSANi Giuseppe di Landa.

161. Granturco o Formentone giallo del 1856.

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— 62 —

Gcillichini Cav. Giovakìu di Arezzo

162. Granturco di iseme piccolo.


163. Granturco.

164. Granturco o gransiciliano piccolo detto trentino.

Mori -Ubaldini degli .\lbkrti Conte Arturo di Firenze.

Perugi Fedele Agente a S. Lorenzo a Signa.

165. Granturco giallo.

Società della Val d’Elsa residente in Colle. Galganetti

-\vv. Giuseppe Maria Segretario.

1 66. Granturco o siciliano bianco. - R. Conserv. di S. Pietro.

167. Granturco o Siciliano giallo. Ceramelli Avv. Carlo.

Monaci Camaldolensi di S. Gimignano.


Mannozzi Lorenzo, di S. Giovanni in Val d’Arno.

169. Granturco o Zea Mays.

De Cahbriy Digny Conte Guglieluo di Firenze.

170. Granturco di Mugello.

Taruffi Cesare di Pescia.

1 7 1 . Saggina rossa(Sorqhum volgare rttbrum

)

Benvenuti Jacopo di Nugola.

172. Saggina comune in pannocchie. [Sorghum volgare)

Carega Cav. Priore .Vlessandro. Picchi Angiolo Agente

alle Guasticcc.

173. Saggina da granate.

Mori-Ubaldini degù .Alberti Conte Mario di Firenze.

Perugi Fedele Agente a S. Martino a Brezzi.

174. Saggina a spazzola.

Monaci Camaldolensi di S. Gimignano.

175. Saggina comune in pannocchie {Sorghum volgare).

Rospigliosi Pall.ayicini Principe. Tesi Leopoldo Agente a Pistoja.

176. Saggina da Zucchero della China.

Baroni Bernardino di Locca.

177. Saggina bianca d’ .America del 1856.(Sorghum

t'tUgare album.)

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— 63 —

RR. PossKdsioNi DELLO Stato. Tenuta di Cecina.

Prato Francesco Agente.

178. Saggina della China.

Dette. Tenuta di S. Rossore e CoUano.



Dette. Tenuta del Poggio Imperiale. Cinelli Angiolo .Agente.

180. Saggina da granate.

Dette. Tenuta di Fojano in Val di Chiana.

Farsetti Ippolito Agente.


Conti Basilio di Villa Soletta in Comunità di Palaja.

1 82. Segale.

Possessi privati di S. A. I. r Reale. Tazzi Gaetano Agente

a Caterina.

183. Segale.

Detti nel Casentino. Siemoni Carlo .Amministratore.

184. Segale vernina.

185. Segale marzuola.

RR. Possessioni dello Stato. Tenuta di Frassinelo in Val

di Chiana. Baldini Giuseppe Agente.

186. Segale.

Dette. Tenuta di Cafaggiolo. Biechi Alessandro Agente

187. Segale di prima qualità.


188. Segalato.

Della Gherardesca Co.nti Ugouno e Valfredo di Firenze.

189. Orzo con resta.

190. Orzo senza resta.

Carega Cav. Priore .Alessandro. Picchi .Angiolo .Agente alle

Guasticce.

191. Orzo.

Possessi privati di S. .A. I. k Rb.4le nel ('asentitw .


192. Orzo a quattro file.


— 64 —

193. Orzo mondo.

194. Orzuola.

Società della Val u’Elsa residente in Colle. Galganelti Avv.

Giuscp|)e Maria Segretario. •*

1 95. Orzo naraplo dell’ Hymalaia.

KR. Possessioni dello St.ato. Tenuta del S. Lorenzo.


19(i. Orzola.*

1 97. Orzo. •

Dette Tenuta di Marita. Menesini Francesco Agente.

198. Orzo comune.

Ginori Lisci Marcu. Lorenzo di Firenze.

199. Vena della Tenuta di Querceto in Val di Cecina.

Fichi Lattanzio di S. Sepolcro.

200. Vena delle Colline di S. Sepolcro.

Della Giierardesca Conti Ugolino e Valfredo di Firenze.

201. Vena morella di Maremma.

Carega Cav. Priore .\lessandro. Picchi .\ngiolo .\gente alle

Guasticce. •

202. Vena.

Ponticelli Guglielmo di Grosseto. :: >*'

203. Vena nerastra.

Possessi privati di S. A. I. v. H. il Granduca nel Casentim.

Siemoni Carlo .Vmministratore.

204. Vena vernina.

203. Vena marzuola.

.Monaci Camaldolensi di S. Gimignoaw. •. '

20G. Vena comune inferiore.

Piccardi Giuseppe .Kyente alla Fattoria Corsini delle Corti

207. Vena.

RR. Possessioni dello Stato. Tenuta di Cecina.

Prato Francesco .Vgente.

208. Vena.

Dette. Tenute di S. Rossore e Coltano. Gigli Giuseppe .Vgente.

209. Vena.

Digilizad by Coogle i

— 65 —

Cakksa Gav. Pbiork Alessanmo. Picchi Angiolo Aa«'tilc «Ile

Guasticce.

210. Panico.

RR. Possessioni dello Stato. Teraite di Val di Chiana.

211. Miglio.

Tardfpi Cesare di Peseta.

212. Farro.

Monastero di Cahaldou. Don Pier Damiano Morsili G'amar-

'lingo e Procuratore Generale.

213. Paste di diverse qualità fatte alla nuova maichina

di Camaldoli.

2. I. E « W I

Dcfodr Berte March. Bali Edoardo di Firenze.

Del Puglia Luigi .Agente a Nugola.

214. Fagioli blandii.

Della Gherardesca Conti Ugolino e Valfredo di Firenze.

215. Fagioli bianchi grossi del 1856.

•Mori-Ubaldini degli .Alberti Conte Mario di Firenze.

.Majoli Francesco Agente a Riofi ,Comunità di

Terranova. i

216. Fagioli gentili dall'occhio bianco.

217. Detti, dall’occhio nero.

Detto. Perugi Fedele .Agente a S. Martino a Brezzi.

218. Fagioli tondini.

.Monastero di Camaldoli. Don Pier Damiano .Marsili Camar-

lingo, e Procuratore Generale.

219. Fagioli bianchi.

Bini P. Silvestro di Pcscia.

220. Fagioli bianchi di Sorana.

Basili Gio. Battista di Areidosso.


222. Fagioli dall' aifu ila.

223. Fagioli rossi.

9

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— 66 —

r,AREGA Cav. PaioRK ALESSANDRO. Picd»i Angiolo AfR.'nle allo

Guaslicce.


Fonti Rasilio di Villa Saletla in Comunità dt Palaja.

225. Fagioli bianchi tondini piccoli. '

22G. Fagioli dall’ occhio. >’i '

227. Fagioli brizzi turchi.

(ìltllighini Cav. Giovanni di Arezzo. Buresti Francesco Agente.

228. Fagioli romani o bianchi , cottoi e ili buccia sottile.

l)iNi Carlo di Arezso.

229. Fagioli bianciii di buccia sottile.

Possessi privati di S. .\. L e R. il Granduca a Laterina.

lazzi Gaetano .\gente.

230. Fagioli gentili coll'occhio.

231. Fagioli romani bianchi.

Detti, nel Casentino. Siemoni Carlo •.\mminialratore.

232. Fagioli capponi bianchi detti di Cetica.

233. Fagioli bianchi mezzani. * *a»4»i

234. Fagioli gialli di alta montagna. .1 ikvvMi'f

235. Fagioli neri detti sparagi m KrMiim'J i- r*

Bracci Cav. Pietro di .Vontepulciano. 1 1 il«inK

23G. Fagioli di Russia.

Mori-Ubaldini degli Alberti Conte .4rturo di Firenze.

Perugi Fedele .Vgentc a S. Lorenzo a Signa.

237. Fagioli capponi. "rwt’’

Pastorelli Domenico di Arcidosso. ** < ; 'I'é

238. Fagioli comuni r< w osa ri- il"

ViGiANi Gio. Battista di Pralouecchio. i*l j .ogoil

239. Fagioli bianchi del 1856.

240. Fagiolo bianche del 1856. •.'!

241. Fagioli dall’occhio. ' .o.id ftorcsS

.Mon.ici Camaldolensi di S. Gimignaito. ' t.H •:' iti ;P

242. Fagioli grigi comuni. '

PiccARDi Giuseppe Ayenle alla Fattoria Corsini delie Corti.

243. Fagioli bianchi. >'

,

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— 67 —

Tiirini Gio. Battista di Levanella.

2i4. Fagioli dall' occln'o bianco detti gentili

Bazzanti Felice di Levanella.


Bazzasti Gio. Battista di Montevarchi. • ' ’

246. Fagioli romani detti cap|X)ni.

RR. Possessioni dello Stato. Tenuta del Pogffio Imperiale.

Cinelli Angiolo Agente.

i47. Fagioli bianchi cottoj di buccia finissima.

248. Fagioli gentili, o dall'occhio, cottoj.

Dette. Tenuta di Fra$sineto in Val di Chiana.

Baldini Giuseppe Agente.


250. Fagioli daH'occhio.

251. Fagioli risini.

Dette. Tenuta di Montecclùo in Val ili Chiana

.Molinari Benedetto Agente.

252. Fagioli bianchi.'

Dette. Tenuta dell’Abbadia in Val di Chiana.

Fossi Ferdinando Agente. •

253. Fagioli romani.

Delle. Tenuta di Foiano in Val di Chiana.

Farsetti Ippolito .\gente.

254. Fagioli romani.

Della Gherardbsca Conti L'tìOLiNo e Valfredo di Firenze

255 Ceci bianchi mezzani del 1856.

.Mori-Udaldini degli Alberti Conte Mario di Firenze

.Majoli Francesco Agente a Riofi,

Comunità di

Terranuova.

256. Ceci comuni. - '

Pecori Proposto Luigi di S. (ìenàgnano

257. Ceci comuni.

Carega Cav. Priore .Vlessandro. Picchi .Angiolo Agente

alle Guasticcp.

258. Ceci.

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— 68 —

CuNTi Basiuo (H Villa Salella, Comunità di Paiaja.

259. (’-eci premici.

Possessi privati di S. ,\. I. e Reale il GsANDrcA. ' »

lazzi Gaetano Adente a I.^lerina. . *«

2(i0. Geci comuni. v/

Detti nel Casenlim. Siemoni Garlo Ammiaistratore. • i

2C1. Ceoi detti di Spagna. •

262. Ceci bianchi nostrali. ,>’

265.

Ceci rossi nostrali, r v i .x'.i’.;'; i‘c»?p^ ^

Disi Carlo ili Aretzo. .ilitoeu - t'

26i. Ceci cappucci. i # «oA ..j. i •

Mosaci Camaldolessi (ti S. Gimignano. riiii G .

265. Ceci comuni.

PiccARDi (iiisEPPE Agente alla Fattoria Corsini delle Corti.

266. Veci premici.

267. Ceci nostrali. - . . , .

|{R. Possessioni dello Stato. Tenuta del Poggio Imperiale.

Cinelli Angiolo .Agente.

268. Cwi («ttoj e senza buccia.

Dette. Tenuta di Frassineto in Val di Chiana.

Baldini Giuseppe .Agente.

269.

Ceti - > 'i.y.i

Dette. Tenuta dell' Abbadia in Val di Chiana.

Fossi Fenlinando .Agente. .<'•2

27U. Ceci. •> Liis*'

Dette. Tenuta di Fcmlarronco in Val di Chiana. . • Tf

Chùirini Francesco Agente.

271. Ceci.

PiccARDi Giuseppe .Agente alla Fattoria Corsini delle Corti,

ili. Umti.

Possessi privati di S. A. I. e Reale il Granduca nel Casentino.

Siemoni Carlo .Amminuslratore. ! . . . c

275. Ixnli. .. I , la." *

CiiERici Niccolò della Pieve S. Stefano. mUi * •

274. Fave della Tenuta di Grigliano. ijv^l

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— 69 —

Della Gbebaedbsca Comi I'coumo e Valfbedo di Firenze.

275. Fave mulelline.

276. Fave grosse da farina.

Nbncini Lcigi di S. Gimignano.

277. Fave mezzane.

Carega Cav. Priore .Alessandro. Picchi Angiolo Agente

alle Guasticce.

278. Fave.

Possessi privati di S. A. I. e R. il Granduca.

lazzi Gaetano Agente a Lalerina.

279. Fave comuni marzuoia

Detti nel Casentino. Siemoni Carlo .Amministratore.

280. Fave vernine.


281. Fave marzuole.

.Monaci Camaldolensi di S. Gimignano.

282. Fave mezzolane.

PiccARDi Gidseppb Agente alla Fattoria Corsini delle Corti.

283. Fave grosse.

284. Fave vernine.

285. Fave marzuole.


Cinelli .Angiolo .Agente.

286. Fave.

Dette. Temde di S. Rossore e Coltano. Gigli Giuseppe Agente

287. Fava

Dette. Tenuta di Frassini in Val di CIùana. <


288. Fave del 1856.

Possessi privati di S. \. I. e Reale il Granduca nel Casentino.


289. Piselli salvatici detti Rubigli.

Della Gherardesca Conti Ugouno e Valfredo d* Firenze.

290. Lupini grossi di Maremma del 1856.

291. Lupini piccoli di Maremma del 1836.

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— 70 -

KR. Possessioni dello Stato. Tenuta lii Cecina. >

Pralo Francesco Agente.

'iilDi!. Lupini.

Dette Tenuta di Frassineto in Val di Chiana. •

Raldini Giusepjx; Agente.

2t)3. Lu|)ini.

Dell.* Ghebardesca Conti L'golino e Valfredo di Firenze.

29 i. Cicerchie bianche.

Possessi privati di S. A. I. e Reale il Grakdfca. s

lazzi Gaetano Agente a Caterina.

29u. Cicerchie comuni bianche e scure. t .wT..

.Monaci Camaldolensi di S. Gimicjnam.<« • '

290. Cicerchie comuni.


297. Cicerchie.

RR Possessioni dello Stato. Tenuta del S. Ijorenro.


298. Cicerchie. a •


Raldini Giuseppe Agente.

299. Cicerchie.

Carega Cav. Priore .\lbssandru Picclii Angiolo Agente alle

Guasticce.

300. Veggioni ossia Tragellini.

Conti Rasiuo di Villa SatcUa in Comunità di Palaja.

301. Mochi.

(Carega Cav. Priore Alessandro. Picchi Angiolo Agente alle

Guasticce.

302. Vecce.

PiccARDi Giuseppe .Agente alla Fattoria Corsini delle Corti.

303. Vecce.


Sicmoni Carlo Amministratore.. <1

30 i. Vecce. A oi.

• f • .i> . i.Tii . ui"' ’ 1 M**

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— 71

5. r e R A u (i I '

Dlfour Berte March. Bali Kdoardo di Ftrcnzc.

Del Puglia Luigi Agente n Nugola.

;J05. Lupinella verde.

306. Barbe bietole.

307. Sulla maltese fresca.‘

308. Trifoglio erbone misto ad avena.

309. Erba medica verde.

310. Trifoglio pratense.

Nomi Gio. Battista di S. Sepdcro.

31 1. Trifoglio bolognese o pratense.

312. Erba medica.

313. Lupinella.

31 4. Trifoglio greco con vena c vecce.

315. Trifoglio rosso o incarnato.

Cherici Niccolò di S. Sepolcro. Tenuda dt Piaggia. ’

316. Erba medica.

317. Trifoglio bolognese o pratense. • •

318. Trifoglio rosso o incarnato.

319. Lupinella.

320. Rubini e segale. • ^ <*.

321. Vena marzola e vecce. -'

'

322. Fave e orzo in erba. ''

' '

CiuLLi Agostino del Palagio presso Scarperia.

323. Trifoglio pratense.

Liei Giuseppe Agente di Canneto.

324. Sulla di Malta fresca.

De-Cambray Dig.ny Conte Guglielmo di Firenze.

325. Trifoglio pratense fresco. c '

326. Erba medica fresca.

Carega Cav. Priore Alessandro. Picchi .involo Agente, alle

Guasticcc.

327 Fieno d’erba medica.

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- 7« —

3j|8. Fieno in Lupinella.

329. Fieno in trifoglio pratense.

330. Fieno in trifoglio incarnato.

33 1 . Fieno di prato naturale.

332. Rape per il bestiame. .l i *

333. Bietole per il l>estiame. • / ^ .

*

Jandelm fA’ici di Nugola. .• -k !l

• •

334. Radici di barbe bietole. ,T '

Hiratti Giovacchino di Rignano.

335. Trifoglio gigante.

RR. Possessioni dri.i.o Stato. Tenuta del S. Lorenzo.

Marchi Ixopoldo Agente.

336. Fieno di edisaro comune secco o lupinella.

337. Fieno di Lupinella secco.

Dette. Tenute di S. Rossore e Coltano. Gigli Giuseppe Agente.

338. Ginestrella delle pasture di Coltano.

330. .Altea delle pasture di S. Rossore.

Dette. Tenuta di Cafaggiolo. Biechi .Alessandro Agente.

340. Fieno maggese.

Tobler Cablo di Colognole. '• , .

»

341. Sulla maltese, pianta in vaso. » f

342. Lupinellonc in vaso. •

'

tit c

Cherici Niccolò di S. Sepolcro. Tenuità di Piaggia.

343. Seme d'erba medica.

344. Seme di trifoglio pratense. '»

345. Seme di trifoglio rosso. if-

346. Seme di lupinella.’

347. Seme di rubilli e segale. fili.; ..

348. Seme di vena mamuola e segale.

349. Seme di fave e orzo.

Della Gher.abdesca Conti Ugolino e Valfreoo di Firenze.

350. Seme d’erba medica di .Maremma.

351. Seme di carote di detta.

352. Seme di barbe bietole di delta. -’

-

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— 73 —


353. Seme di lupinella.

354. Seme di saggina per foraggio.

Possessi privati di S. .\. I. e R. il Grasdlca nel Casentino.


355. Seme di trifoglio pratense.

Conti Basilio di Villa Saletln in Comunità di Palaja.


Carega Cav. Priore Alessandro.' Picchi Angiolo Agente alle

Guasticce.

357. Seme d’erba medica.

358. Seme di Sulla maltese.

359. Seme di ! arbe bietole.

De-Larderel Cav. Adriano di Pomarance.

360. Seme di sorgo o saggina.

Tobler Carlo di Colognole in Comunità di Colle Salveth.

361. Seme di lupinellone.

362. Seme di Sulla maltese.

Dcfour Berte March. Bali Edoardo.

363. Seme di barbe bietole.

RR. Possessioni dello Stato. Temila del S. Lorenzo.

Marchi Leopoldo .Vgente.

364. Seme di odisaro comune o lupinello.


366. Seme di trifoglio pratense.

367. Seme di trifoglio incarnato.

ViGi.ANi Gio. B.attista di Pratovecchio.

368. Seme di trifoglio Iwlognino.

369. Detto di lupinella.

i. FAMIHR K rBC*!.»;

Tariffi Cesare di Pescia.

370. Farina di castagne.

Pampalom .Antonio di Ucerano Comunità di .Montet'archi.

371. Farina di marroni.

10

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— 74 —



Possessi privati di S. A. I. s R. il Granduca nel CatetUino.



ViGiANi Gio. Battista di PrcUovecchio.

374. Farina di castagne del 1856.

Giovannini Cav. Leopoldo di Arcidosso.


(jiiERici Niccolò di S. Sepolcro.

376. Farine diverse di grano.

377. Dette di granturco.

Basiu Gio. Battista di Arcidotso.

378. Farina di castagne senza scegliere.

Pastorelli Domenico di Arcidosso.

379. Farina dolce.

Santini Avv. Santino del Borgo a Mozzano.


Possessi privati di S. A. I. e R. il Gr.\nduca nel Cazentim.


381. Farina di patate.

Giani Adriano di Montecatini in Val di Cecina.

382. Fecola di patate.

Cherici Niccolò di Pieve S. Stefano.

383. Semolini diversi.

384. Farro brillato.

385. Miglio brillato.

386. Favettc.

'(jTti k riom

Possessi privati di S. A. I. k K. il Granduca a Laterina.

lazzi Gaetano Agente.

387. Mele dette calville.

Baroni Bernardino di Lucca.

388. Carciofi in pianta.

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— 76 —

Digerini Ncti Cav. Amadf.o di Pietrasanta.

389. Limone comune, di volume singolare.

Petrocchi Girolamo Giardiniere a S. Colombano in Comu-

nità di Capawiori.

390. Limoni.

Mori-Ubaldini degli .\lberti Conte Artcro. Penici Fedele

Agente a S. Lorenzo a Sifjna.

391. Limoni di giardino.


392. Noci.

393. Mandorle dolci.

39 i. Mandorle amare.


Siemoni Carlo .\mministratore.

395. Noci di alta montagna.

396. Castagne secche.

Conti Basilio di Villa Soletta in Comunità di Palaja.

397. Nocciole.


398. Castagne del 1856.

Monastero di Ca.haldou. Don Pier Damiano Marsili Camar-

lingo e Procurator generale.

399. Castagne, marroni e pistoiesi secche.

RR. Possessioni dello Stato. Tenute Ai S. Rossore e Collana


400. Pinocchi selvatici.

401. Pinocchi domestici.

Ferri Giuseppe di Grosseto.

402. Pinocchi del 1857.

G. RAMICI BRCI.I K TCBBRI

Tarufpi Cesare di Peseta.

403. Patate.

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— 76 —

Mori-Ubaldini degli Alberti Conte Mario di Fireme.

Majoli Francesco Agente a Riofi, Comunità di

Terranova.

404. Palale bianche di Pisa.

40.’). Palale alpigiane.

Detto. Pcrugi Fedele Agente a S. .Martino a Brozzi.

400. Palate bianche.

Possessi privati di S. A. J. e R. il Grandpca nel Casentino.

Sieinoni Carlo Amministratore.

407. Patate di differenti varietà.

ViGiANi Gio. Battista di Pratovecchio.

408. Patate tonde usuali.

.Mori-Ubu.dim degli .Alberti Conte .Vrtiiro di Firenze.

Perugi Fedele .\gente a S. I.orenzo a Signa.

400. Patate bianche.

BR. Possessioni dello Stato. Tenuta di tìoscxdungo.

Turchini Enrico Agente.

410. Patate.

Parlatore Cav. Prof. Filippo di Firenze.

411. Tulieri contenenti fecola di Dioscorea batatas.



412. Tuberi per foraggio.

I^arega Cav. Priore .Alessandro. Picchi .Angiolo .Agente alle

(juasticce.

418. Topinambour, detti tartufi di canna (|)er il bestiame).

7. NF.MI OI.KOMI K,:

, II* S)t»t^

Tarcffi Cesare di Pescia.

414. Seme di lino.

Possessi privati di S. .\. 1. e R. il Granduca nel Casentino.


415. Lino marzuolo di Riga. .

^

410. I.ino vernino.

DIgilizod by Ct «jle

— 77 —

Bim P. Silvestro di Pescia.

il 7. Seme di lino secco.

418. Farina di seme di lino da ingrassare vitelli.

RR. Possessioni dello Stato. Tenuta del S. Lorenzo. Marchi

Leojxildo Agente.

419. Seme di lino.

Dette. Tenute di Val di Chiana.

iiJO. Seme di canapa. ’


421. Seme di canapa.

Taruffj Cesare di Pescia.

422. Seme di rape.

Dini Carlo di Arezzo. •

423. Seme di rape. ‘ ’

Bini P. Silvestro di Pescia.

424. Seme di rape.

Possessi privati di S. A. F. e R. il Granduca nel Casentino.

Siemoni Carlo .\mministratore.

423. Colza.

426. Seme di papavero di seme doppio.

Baroni Doti. Bernardino di Lucca.

427. Seme di senapa del 1856, ottenuto con ingrasso

artificiale di guano ec.

8. OI.J FISNI

Mori-L BALDINI DEGLI Alberti CoNTK .Arturo rf» Firenze. Perugi

Fedele Agente.

428. Olio d’oliva del 1836 della Tenuta di S. Maria a

Quarata.

429. Olio fatto a freddo della Tenuta di S. I.A>renzo a Signa.

Ricasoli Barone Bettino di Firenze.

430. Olio della Tenuta di Brolio.

Bernardi Francesco di Siena.

431. Olio del 1836.

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— 78 —

Tarufh (^ksakk di Pescia.

i32. Olio.

Giiintim Cav. Priore Guido di Firenze.

433. Olio fatto nel 18o4 nella Fattoria di Coltibuono.

434. Olio del 1850 della Fatloria di Fontepiccioli.

435. Olio del 1856 della Fattoria di Palagio.

('•INORI Ijsa .Marcii. 1.«renzo di Firenze.

436. (31io della Fattoria di Doccia.

437. Olio della Fattoria di Collina.

Chiostri Giovanni di Spojano, Comunità di Barberino di

Val d’ Elsa.

438. Olio del 1856 fatto a fretldo.

Lami Giovanni di Lifinano Comunità di Vicopisano.

439. Olio acerbo fatto nel Novembre 1856.

440. Olio maturo fatto nell’Aprile 1857.

Hf.rtoi.u Fr.ancesco. Mancioli .\ntonio Agente a Castellonchio

presso San Miniato.

441. Olio giallo del 1856.

Pieni Lattanzio di S. Sepolcro. • •

442. Olio del 1856.

Ciierici Niccolò di S. Sepolcro

443. Olio del 1855 della Tenuta di Piaggia. v

444. Olio del 1856 della medesima.

Ciardi Giovanni di Pacciana presso Prato.

445. Olio vergine.

(]aru fr.atf.lli di Pietrasanta.

446. Olio fine fatto a freddo.

Masini Lcccetti (aio. Battista di Pietrasanta.

447. Olio fatto a freddo .senza .scelta d’olive.

Cepparelu Paolo di S. Gimù/nano.

448. Olio fatto a freddo.

Morrocchi Vittoria di S. }fargherita a Montici.


.Monzoni Conte Ferdinando di S. Margherita a Montici.

Consorti Carlo .Agente.


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— 7» —

Corsini Rinuccini di Laiatico March. Klbonora di Firtme.

451. Olio del 1854 e 1855 della Fattoria di Fabbrica

in Val di Pesa.

Covoni fratelli di Firenze.

452. Olio fatto a freddo nel 1857, della Fattoria di Bar-

berino in Val d’Eha.

Mattkccci Feuce di Firenze.

453. Olio delle colline Lucchesi.

Deoli Albizzi Marcii. Vittoria di Firenze.

454. Olio fine del 1856 fatto a freddo, della Fattoria

di Nipozzano.

Della Gherardesca Conti Ugolino e Valfredo di Firenze.

455. Olio di Maremma fatto a freddo nel 1857.

456. Olio di sansa lavato di Maremma del 1857.

457. Olio fatto a freddo della Tenuta del Bagno a Ripoli.

Mori-Ubaldini Degli Alberti Conte .M.4Rio di Firenze. Maioli

Francesco Agente a Riofi, Comunità di Terranova.

458. Olio vergine del 1857 fatto a freddo.

459. Olio vergine del 1856, idem.

Detto. Ripi Francesco Agente a Doccia Comunità del Ponte

a Sieve.

460. Olio del 1856 fatto a freddo.

Senatori Giuseppe Agente alla Fattoria di Meleto.

461. Olio di anni dieci.

Torrigiani March. Luigi di Firenze.

462. Olio di oliva fatto a freddo del 1856-57 della Fat-

toria di S. Martino alla Palma.

De-Larderel Cav. .Adriano di Pomarance.

463. Olio fine.

Vegni Dott. Niccola di Montepulciano. Calsoni Giovacchino

Agente alla Tenuta delle Capezzine.

464. Olio del 1855.

Monastero di Camaldoli. Don Pier Damiano Marsili Camar-

lingo e Procuratore Generale.

465. Olio dell’ alto Ca.sentino della Fattoria della Musolca

del 1856 fatto a freddo.

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— 80 —

Baììili Gio. Battista di Aràdosso.

466. Olio.

Biondi Bartouni Dott. Giuseppe Antonio di Pomarance.


Ricatti Giovacchino di Poggi-Francoìi.


I.OTTI Giovanni di Firenze.

469. Olio. '•

Rapanti Cav. Priore Vittorio di Pisa.

470. Olio.

Carega Cav. Priore Alessandro..

471. Olio della Fattoria della Guastiece nel Pisano.

Per UZZI Cav. Ubaldino e Cosmo. Petrini Luigi Agente.

472. Olio fatto a freddo della Fattoria di Torre all’An-

tella.

Cremoncini Eugenio di Firenze.

473. Olio fatto a freddo di varii anni della Fattoria di

Carmignano.

Conti Basilio di Villa Saletta.

474. Olio vergine estratto dalle olive razze.

475. Olio lavato di pasta gialla , estratto dalle sanse

uscite dai franto] e fatto ad acqua fredda.

476. Olio lavato di pasta verde, estratto da olive ridotte

a sansa e passato a due stacci.

VisANi Giuseppe di Landa.

477. Olio fatto a freddo del 1857.

Possessi privati di S. A. I. e R. il (Granduca a Laterim.

Tazzi Gaetano .\gente.

478. Olio vergine fatto a freddo nel 18.55.

(àioRGi Prof. Luigi di Lucca. '

479. Olio.

Pisani Vincenzo di Lucca.

480. Olio soprafTine.

481. Olio di sansa comune.

48ìJ. (ilio di fnillinn fatto senz’ acqua.

Di.;-.--

- 84 —

Buhchi Pietbo Agente alla Fattoria ' Corsi a Gargmsa.

483. Olio.

Pastorelli Domenico di Arddosso.

484. Olio coinuDe.

Sardini Giacomo di Lucca.

485. Olio di due qualità.

Franceschi Gay. Leuo di Pisa.

Battaglini Sebastiano Agente.

486. Olio giallo della raccolta del 4836-57.

487. Olio bianco idem

Gueccacci Vittorio di Firenze.


ViGiANi Gio. Baitista di PrcUovecchio.

489. Olio del 1856.

Fusi Emilio Agente del Gonim. Lelio Franceschi a Monte-

castello presso la Rotta.

490. Olio fatto senz'acqua calda.

(JpEzziNGHi NOBiL CASA. Martini Paimiro Agente.

491. Olio fatto dalla polpa dell’ oliva.

Martini Luigi .Agente Gasanuova.

492. Olio fatto dalla polpa dell’ uliva. '

Guiluchini Giovanni d’ Arezzo. Buresti Francesco Agente.


Dini Garlo d’ Arezzo.

494. Olio del 1856.

Bussi Bartolommeo d’ Arezzo.

493. Olio del 1836.

496. Olio del 1857 non ancora depurato.

Giani Giusto di Montecatini in Val di Cecina.


Digerini Nuti Cav. .Amadbo di Pietrasanta.

498. Olio.

Mannozzi Torini Lorenzo di S. Giovanni.

499. Olio di sansa lavato e scelto da quello grosso col

prenderlo a fior d' orcio.

11

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— 88 —

Moii-Ubaldiki dkgli ALBBin Comtb Gdguslho di Firerue.

Tomberli Serafino Agente.

500. Olio di prima frangitura e fatto a freddo del ^ 856.

501. Olio d'ultima frangitura e fatto a freddo del 1856.

Bastogi Dott. Zakobi di Prato.


HoHENLonk Principessa Teresa nata Contessa di Thurn.

Droandi Lorenzo Agente alla Fattoria del Borro.

503. Olio.

Fonseca Ferdinando di Firenze. .' ^


-Mori Ubaldini degli Alberti Conte Artcro di Firenze.

Fattoria di Castdio. Rapi Lorenzo Agente.

505. Olio del 1856.

PiccARDi Gicseppb, Agente alla Fattoria Corsini , alle Corti.

506. Olio del 1854.

507. Olio del 1856. r ii;..

Pieri Conte Giovanni di' Siena. so.; mi - .«xìin I

508. Olio del 1857. , i oiH> ‘ti

Domenici Canonico Giorgio di Pietrasanta. •

..iil

509. Olio. ' t , .i j.

Sloane Cav. Francesco. Scuffi Giovanni Agente, i' -r-

510. Olio della Fattoria di Careggi, dell’ultima raccolta

fatto a freddo. -

Mannl'cci Benincasa Capponi Cav. Gio. Tommaso di Firenze

511. Olio della Fattoria di Petrognano in Val d'Elsa.

Santini Avv. Santino del Borgo a Mozzano. <.;

512. Olio fatto a freddo. o!-'* .<).’

Orsi Aurelio di Montevarchi ' jì - ib orstnO

513. Olio. . itev e Gita- uìli ' .:Ci

Razzanti Felice di Levanella.^ n jast# ..va i ttj/. »*n.l

51 4. Olio. ‘ .osto

Mannozzi Lorenzo di S. Giovanm.: ' il . -<tf

515. Olio ottenuto con la pressione senz'accpia, dalla pasta

delle olive frante appena colte. ^ 'if.iT.TP.»

It .

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— 83 —

FrangìOni ViNCBMio.4jf«nte della Falloria Vettori a Monlefaleone.

516. Olio fatto a freddo d'olive mignole.

517. Olio fatto a freddo d'olive grossaie.

Monaci Caiiali>olen8i di S. Gimignam

518. Olio comune vergine.

Pbcom Proposto Luigi di S. Gitnignano.

519. Olio d’oliva di piante moraiole.

Rospiguosi Pallavicini Principe. Tesi Leopoldo Agente a

Pistoja

520. Olio di oliva di Groppoli fatto a freddo.

521. Olio vergine di oliva di Groppoli fatto a freddo.

Ferri Giuseppe di Grosseto.

522. Olio del 1855 e 1856 di una coltivazione del 1841.

De Gori Conte Augusto di Siena.

523. Olio di sanse decolorato della Tenuta di Scroflano.

RR. Possessioni dello Stato. TemUa delle Ginetlre.

Gorelli Francesco Agente.

524. Olio di oliva fatto a freddo del 1856-57.

Dette. Tenuta dd Poggio Importale. Cinelli Angiolo Agente.


Dette. Tenuta del S. Lorenzo. Marchi Leopoldo Agente.

526. Olio d’oliva.

Dette. Tenuta di Castello. Cecconi Carlo .Agente.

527. Olio d’oliva fatto a fredda

Dette. Tenuta di Marlia. Menesini Francesco Agente.

528. Olio di oliva.

Dette. Possesso di Caldana.

529. Olio.

Cherici Niccolò, di S. Sepolcro. ...530. Olio di lino.


531. Olio di lino.

Bini P. Silvestro di Peseia.

532. Olio di lina

533. Olio di rape per ardere.

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— 84 —

RR. Possessioni dello Stato. Tenuta di Monteechù) in Val

di Chiana. Molinarì Benedetto Agente.

534. Olio di lino.

CosmiNi Felice e Cappelli Luigi del Ponte Buggianese.

535. Olio di rape.

RR. Possessioni dello Stato. Tenuta del S. Lorenzo. .Marchi

Leopoldo Agente.

536. Olio di lentisco.

(jiANi .\dhiano di Montecatini di Val di Cecina.

537. Olio di sondro.


538. Olio di sesamo per ardere.


539. Olio di colza per ardere.

RR. Possessioni dello Stato. Tenuta di Castello. Cecconi

Carlo Agente.

540. Olio di pinocchi.

B. VINII K AA^RTI

Maksili Libelli (ìiulio di Siena.

541. Vino rosso del 1856.

.Aglietti Pietro di Castelfranco di sotto.

542. Vino nero di viti sdraiate del 1856.

543. Vermut artificiale.

Bucelli Cav. Riccardo di Montepulciano.

544. Vino scelto di Acquaviva in Val di Chiana del 1853

avanti la malattia dell' uve.

545. Vino comune di Acquaviva in Val di Chiana del 1856.

dopo la malattia dell' uve.

(Crociani Germano ài Montepulciano.

546. Vino rosso scelto detto nobile di seconda qualità.

547. Vermut.

Razzanti P. Ferdinando di Rendola.

548. Vino nero di Sangioveto.

— 85 —

Dkbolim Lucaccini Lcigi di Montevarchi.

549. Vino nero.

Perrin Alessandro di Petrolo Comunità di Montevarchi.

550. Vino rosso di poggio asciutto dei 1850.

551. Vino rosso di poggio asciutto del 1856.

552. Vino rosso di Petrolo dei 1856.

553. Vino bianco di Petrolo del 1856.

554. Vino bianco del Casino del 1852.

555. Vino bianco del Casino del 1856.

Scnpn Giovanni Agente a Careggi in Comunità del Pellegrino.

556. Vin-Santo del 1847.

Cavaiori Domenico di Siena.

557. Vino nero di Beicaro del 1854.

558. Vino chiaro di Beicaro del 1855.

559. Malvagia di Beicaro del 1854.

PiccARDi Giuseppe, Agente alla Fattoria Corsini delle Corti.

560. Vino ordinario.

561. Vino bianco.

562. Vin-Santo da navigazione.

Mori Ubaldini degli Alberti Conte Arturo di Firenze.

Fattoria di Castello.

563. Vino comune del 1855.

564. Vino comune del 1850.

Ridolfi March. Cosimo di Firenze.

565. Vino d’uve americane del 1 855, non ordinariamente

attaccate dalla crittogama nella Fattoria di Meleto.

Cocci Gio. Battista di Poggio al Pino Comunità di Capokma.

566. Vino rosso di anni quattro da mosto d’uva amma-

lata e fermentata fuori delia vinaccia.

De-Giudici Faustina di Arezzo.

567. Aleatico tosto di anni quattro di Capoiona.

Pazzi Tito di Rocca S. Casciano.

568. Sangiove.se.

569. Aleatico.

570. .\lbano.

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— 86 —

671. Vermut.

572. Sangiovese di una seconda qualità.

573. Detto di una terza qualità.

Hohenlohe Pbincipessa nata Contessa Thcrn.

Droandi Lorenzo .\gente al Borro.

574. Vino nero del 1856.


575. Aleatico di uve zolfate del 1856.

576. Sandiuro di uve scelte fra le comuni.

Mobi-UBALDINI degli Albebti Conte Gcguelmo dt Firenze.

Tomberli Serafino .\gente alla Torre-rossa.

577. Vino comune del 1856 d'uve sane.

578. Vino di Lamole del 1856 d’uve sane.

579. Vino di Lamole del 1855 d’uve sane.

Mori-Ubaldini degli Alberti Conte Artcro di Firenze.

Perugi Fedele Agente a S. Maria a Quarata.

580. Aleatico scelto del 1855.

581. Vin santo scelto del 1854.

Crociani Mario di Montepulciano.

582. Vino rosso nobile.

583. Vermut.

Trecci Teodoro Policarpo di Monlepuloiano.

584. Vino rosso scelto del 1856.

585. Vin santo del 1848.

Bracci Gav. Pietro di Montepuleiano.

586. Vino bianco della Tenuta di San Polo.

587> Vino rosso andante della Tenuta di Montepulciano.

588. Vino nobile rosso di detta.

589. Vin santo di detta.'

590. Vin santo della Tenuta di San Polo.

Sensi Filippo di Loro.

591. Vino rosso comune.

Rossi Francesco, Agente alla Fattoria di (ìropinn in Co-

munità di Loro

592. Aleatico del 1850.

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— 87 —Mascagni Domenico di CiciUano.

593. Aleatico di anni sette. >

594. Yin santo di anni sette.

Ginobi Lisci Marchese Lorenzo.

595. Vino comune di Sesto della > Fattoria di 'Doccia.

596. Detto comune della Tenuta di Querceto in Valdi Cecina.

597. Aleatico della Fattoria di Doccia.

598. Vermut di -detta.

599. Vin santo asciutto di detta.

600. Vin santo dolce di detta. . .

601. Vino comune della Fattoria di Collina.

602. Vin santo asciutto di detta.

603. Vin santo dolce di detta.

604. Vermut di detta.

Lapini Lorenzo di SiAbiano.

605. Vin santo del 1850 e 1852.

606. Vin santo d’ Albano del 1849.

607. Aleatico di undici anni.

608. Vin santo di undici anni.

Niccolai Pievano delle Chictsse.

609. Vin santo nero di anni 25, perduta la parte colorante.

Baldesi Giuseppe di Viario Maggio pretto Aresto.

610. Vin santo del 1847. ^



Rossi Bartolomubo di Arezzo.

613. Vin santo del Bucine in Val d' Ambra del 1837.Dini Carlo di Arezzo.

614. Aleatico di anni 3 di due qualità..

615. Vino comune bianco e nero del 1855 e 1856.

616. Vin santo di anni 7.

617. Detto d’anni 5.


619. Detto d'anni 4.


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— 88 —

Corsi Marchese Cahmillo. Gìannelli Giuseppe Agente

a Fonte Famelo in Casentino.

621. Vino scelto rosso del 1855.

• 622. Vino comune rosso del 1856 senza governo.

ViGiANi Gio. Battista di Pratoveechio.

623. Vino rosso senza governo del 1856 ottenuto dal

vitigno detto moreilino.

624. Vin santo del 1849. .•

Fabbri Gio. Battista di Duddova Comunità del Bucine.

623. Vino nero.

Colombi Giovanni di Montepulciano.

626. Vino generoso rosso del 1856.

Sardini Giacomo di Lima in Comunità di Lucca.

627. Vino nero comune del 1856.

Mancini Gustavo di Aresfo.

628. Vino nero del Palazzo in. Collina.

Cocci Niccola del Castdhuxio in Comunità di Capdona.

629. Vin santo di anni 6.

630. Vino rosso comune di anni 9. • -

Giorgi Prof. Luigi di Lucca.

631. Vino di più qualità.

Ristori Bali Mario di Cortona.

632. Vino rosso comune del 1856.

VisANi Giuseppe di Londa.

633. Vino ordinario del 1856. senza governo.

Possessi privati di S. .\. 1. e R. il Granduca nel Casentino.


634. Vino comune del 1855 e 1856.

635. Vin santo brusco e dolce.

Detti a Laterina. lazzi Gaetano Agente.


637. Detto del 1852.

638. Vino alla francese del 1851.

639. .Vleatico del 1849.

6 io. Vino comune del 1856.

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— 89 —

Conti Basilio di Villa Saletla in Comunilh di Palaja.

641. Vin sanlo del 1855.

Cremoncini Kdgknio di Firenze.

642. Vino comune del 1855, 1854, 1855 e 1856 fallo

con uve tulle sane scelle appositaroenle.

643. Vini diversi della Fattoria di Carmignano degli anni

dal 1825 al 1856 già provali a lunga navigazione.

Carega Gay. Priore Alessandro. Picchi Angiolo .Vgenlo alle

Guasticcc.

644. Vino d'uva malata del 1856.

Bernardi Francesco di Siena.

645. Vino nero del 1855.

Pou .\ntonio di Volterra.

646. Vermut artifìciale di Sidro.

Bigatti Giovacchino di Poggi-Franeoli in Commila di Hiitnaiw

647. Vino nero comune.

De'Lardbrel Cav. .\driano di Pomarance.

648. Vino comune del 1855 e 1856.

Lami Cons. Ferdinando di Firenze.

649. Vino comune del 1853 dai beni di .\rezzo.

650. Vino Polesltna del 1854, come sopra. •

651. Vino Aer/ua della Chiana del 1843, come sopra.

Biondi Bartouni Don. Giuseppe di Pomaranre.

652. Vino comune senza governo.

Ricasou Barone BaniNo di Firenze.

653. Vino di Brolio.

CiuNTiNi Cav. Prior Guido di Firenze.

654. Vino del 1856 della Fattorìa del Palagio.

655. Vino del 1855 della Fattoria di Fonlcpiccioli presso

il Ponte a Sie\e.

656. Vino comune di viti basse del 1834 della l'atlona

delle Porcialic.

657^ Vini st'clli di quattro qualità, come sopra.

658. Vino rosso comune del 1853, 1854, I855 c 1856

della Falloria di Selvapiana.

12

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— «0 —

()59. Vino bianco e rosso sceRo dell' anno 185^, di della.

660. Vin santo del 1852 della Fattoria di Fontepiccioli.

661. Vino del 1854 e 1855 della Fattorìa di Coltibuono.

Di'Foi’R Berte .March. Bau Edoardo di Firenze.

Del Puglia Luigi Agente a Nugola.

662. Vino d'uva malata e quasi seccala. •' *

Renieri Visceszo di Montepulciano.

663. Vino rosso andante di seconda qualità /lei 1856.

664. Vino bianco andante di seconda qualità d’ Acqua-

viva del 1856.

665. Vino rosso di prima (|ualità della' collina di Cervo-

gnano del 1856.

666. Vino rosso andante di seconda qualità del 1856.

667. Vino rosso di prima qualità del 1856.

668. Vin santo del 1847 imbottigliato nel 1856.

Pictiuo.Ni Giovanni di Montepulciano. >

669. Vin .santo fatto con uvet appassite di collina, di viti

basse, prima della malattia.

670. Vino bianco di prima qualità del 1852 di Cdiina

dell' .Abbadia.

671. Vino bianco andante di seconda qualità del 1856

di collina dell’ .Abbadia.

672. Vermut della raccolta 1 856 ,fatto con mosto d’uva

bianca, come sopra. ’ ‘ ’

t^oNTicci Cav. Gii'seppe di Monlefndciano^

673. Vermut del 1856. - àfV

PiCHI l>ATTANZIO di S.- Sepolcro. I U'i'l

674. Vino rosso comune. '• cl •;>!. ---oc/

675. Vino bianco asciutto.' y. ;.ii

676. Vino rosso ascàullo detto. Sangiovese.' ì‘*

677. Vin santo. - ì(

Giierici Niccolò di S. Seitolcro.

678. Vino bianco asciutto del 1 856 della Tenuta di Piaggia.

679. Vino rosso asciutto del 1856, di detta, u >

680. Vin santo di detta. u • u’• ' ‘

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— « —

G81. Vino occhio di pernk», di detta.

G82. Vini diversi.

CiABDi Giovanni di Paaima presso Prato.

683. Vini scelti di diversi anni.

Corsini Rincccini di Laiatico Marchesa Eleonora.

684. Vino rosso comune del 183S della Fattoria di

Fabbrica in Val di Pesa. - • .- <

Marcucci Annirale di Pratovecchio.*

685. Vino rosso del Casentino ad uso di Bordeaux.

Ciani Gabrribuo di Castel Muzio , in Comunità di Tré-

quando. .

686. Vino rosso del 1856 da maglioli dì 5 anni.

687. Vino FOSSO del 1856 da- viti adulte basse ed in

albero, tutto d'uva rossa di diverse qualità.

Ciani Natale di Castel Muzio, in Comumtà di Trequandu.

688. Vino rosso del 1856 da viti basse ed in aliterò

d’ uva scelta un poco appasnta e spicciolata.

Giani Adriano di Montecatini tn Val di Cecina.-

689. Vino nero comune.

690. Wisner.

691. Vino bianco.

692. Vino bianco acidulo stomatica

Fratini Tommaso di Castel Mmio, in Comunità di Trequanda.

693. Vino fatto nel 1850.

Degli .\lbizzi Marchesa Vittoria di Firenze.

694. Vino rosso del 1849 della Fattoria del Palagio ove

si tengono le viti basse a palo.

695. Vino rosso del 1849 delia Fattoria di Nipozzano.

Della Gherardbsca Conti Ugouno b Valtrbdo di Firenze

696. Vin santo di Maremma di anni 10.

697. Vino comune rosso di viti del 1856.

698. Vino rosso comune del 1854 in Comunità del

Bagno a Bipoli.

Santi Clembnte di Monlalcim.

699. Moscadello vecchio spumante del suolo Montalcine.se.

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— 92 —

700 \'in «<nlu vecchio, tome sopra

701 Vitto ro>;?o commie ili collina. tc>me sjpra.

Mo«i I baliiisi degù Albbiti Cotte M.4*io Hi Firenze.

702. Vino d’uva comune «lei 1856. d'uve in

collina.

7o5. Vino dei 1851. come sopra.

Detto. Ri|)i Francesco .Npente a Doccia, Comunità del Pon-

tassieve.

704. Vino del 1854 comune, senza governo.

Dcpoi y Pietbu L .Adolfo di Gaietto proso Prato.

705. Vinti rosso del 1856 della collina eerrelina.

706. Vino rosso d'uva aleatico del 1850 filtrato a carlwne.

707. Vino rosso come sopra del 1 855 filtralo a carbone.

708. Vino bianco del 1856 filtrato a carlnme.

709. Vino bianco del 1848 dolce.

710. Vino bianco del 1848 asciutto.

I’rotosotadi Pietro di S. Sofia.

711. Vino secco bianco di anni 10 d'uva scelta appassila.

712. Vin santo idem.

7 ri. Vino rosso comune di un anno.

Henveslti Jacopo di Sugola.

714. Vino del 1849,

lltu.i Canonico Roberto di Pistqja.

715. Vino comune pre|»arato col sistema francese

del 1843.

716. Vino tinto di .Alicante del 1844.

717. Vino all'u.so di Marsalla del 1844.

718. Vino bianco scelto del 1844.

VIosastero di Cabaldou. Fattoria della Mustdea. • >

719. Vin santo di anni tre all’uso del Casentino.

720. Vino scelto rosso fatto a lino murato del 1856.

721. Vino comune rosso del 1856. >

722. Vino inferiore comunemente detto liasso del 1856.

Monaci Caaialdolrnsi di S . Gimignano. >

723. Vino comune senza governo.

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— 93 —

Rospigliosi Fallavicini Prikcipe. Tesi Leopoldo Aseiite a

Fitìtoja

724. Vino comune rosso del 1850 di Groppoli.

725. Vino bianco del 1840, 1850 e 1851 di Groppoli.

726. Vino scelto di Groppoli del 1848, 1850 e 1851

Petrocchi Carlo Agente alla Fattoria Carmignano.

727. Vino, occhio di pernice, del 1856.

728. Detto brusco del 1856.

729. Vino bianco brusco del 1856.

730. Vino, sorriso di Dante, del 1842.

CoMPABiNi Clemente e fratelli di Faltognano Comunità di

Vinci.


732. Detto del 1848 d’uva Isabella.

733. Vino, occhio di pernice, del 1840.

Tarcffi Luigi Agente alla Fattoria di Copezsano.

734. Vino comune del ^1856.

735. Vermut del 1856.


Ferri Giuseppe e figu di Grosseto.

737. Vino del 1856 da maglioli del 1840 aventi subito

la malattia della crittogama per cinque anni.

De-Gori Conte Augusto di Siena..

738. Vermut spumante della Tenuta della Fratta.

739. Vino di vitigni fatti venire di Borgogna, delta Te

iuta di Scrofiano.

740. Vino detto bianco spumante di detta.

741. Vino rosso indigeno della Tenuta di Fametello.

KR. Possessioni dello St.ato. Tenuta delle Ginestre.

Gorelli Francesco .Agente.

742. Aleatico nero del 1849.

743. Vin santo deL 4849.

744. Vermut bianco del 1856. '

Dette. Tenuta del Poggio a Cajano. Tiuiohini KmHio .Agente.

745 Vino bianco d’uva malata.

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- 94 -

KK. Po:>sEs$io;«i DELLO Stato. Tenuta di Marha.

.Menesini Francesco Agente.

7 iC. Vino nero comune di prima qualità. r . .

747. Vino ceragino scelto.

Dette. Tenuta del S. Ijorenzo. Marchi I^eopoklo .Agente.

7 48. Vino comune.

749. Vino d'uva salvalica detta zampina.

Dette. Tenuta di Castelb. Cecconi Cario Agente.

750. Vino rosso comune. .> .

Dette. Possesso di ('aldana. Sarri Francesco Agwte. .t

751. Vino.

Dette. Tenuta delle Cascine dell'Isola. Barghini Bariolommeo

.Agente.

75i. Vin santo bianco.

753. Vin santo colorila . i.

754. Vin santo più colorito.•

Dette. Isola di Pianosa. Cecchi • Francesco Incaricato del-

r Aministrazione.

755. Vino. . i

Dette. Tenute di Val di Chiana.

750. Vino bianco vergine di due qualità.

Dette. Tenuta di Montecchin in Val di Chiana. Molinari

Benedetto Agente.

757. Vin santo di anni 10 proveniente da uve stelo-

nelle collint- della Tenuta.

Dette. Tenuta di Frassineto in Val di Chiana. Baldini Cìu-

•seppe Agente. <

758. Vino bianco vergine del 1850. - • >

759. Vino nero murato del 1856.

700. Vin .santo del 1854. > »*.-

761. Vino bianco vergine del 185iPiccARDi Giuseppe Agente alla Fattoria Corsini delle ('orli

762. .Aceto d’uva. '

ViGiANi Gio. Battista di Pratovecchio. c i n. M ..

703. .Aceto di vinacce del 1856. , . j ih of-?/

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— w —

Beimardi Frarce&co di Siena.

764. .\ceto di fruite del 1855.

Marsiu Lirbixi Giulio dt Siena.

765. Aceto bianco.

Aglietti P. Girolamo di S. Giovanni.

766. Aceto color d’oro.

Sastim Avv. Santino del Borgo a Mozzano.

767. Aceto di frutte di anni quindici.

Del Pdnta Cammillo di Casàawta in ComunUà di Casrinn

768. Aceto nostrale bianco di due anni.

i)iNi Carlo di .Arezzo.

769. Aceto. *

770. -\celo di frutte.

771. Aceto misto.

773.

Aceto di anni sei di vino vecchio.

Possessi rritati di S. .A. I. e R. il Granduca, nel Ca.%enlino.

Siemoni Carlo .Amministratore.

773. Aceto di lamponi color chiaro rosso, della R. Foresta.

Detti, a Laterina. Tazzi Gaetano .Agente.

774. Aceto del 1836.

.Martini Ava'. Giovanni. diPrato' ‘

775. Aceto d’ uva di sei anni.

VisANi Giuseppe di tonda.

776. Aceto di uve da vin santo.

Cremoncini Eugenio di Firenze.

777. Aceto di Carmignano di due qualilii.

tfiNORi Lisci .March. Lorenzo di Firenze.

778. Aceto bianco della Tenuta di Doccia.'

779. Aceto bianco della Tenuta di Collina.

Renieri Vincenzo di MorUejMtlciano.

780. Aceto fatto con vinacce del 1856.

Cherici IViccoLÒ'dt S. Sepolcro: '

781. .Aceto bianco della Tenuta di Piaggia.

Guni .Adriano di .MoiUeealini di Val di Cecina

782. Aceto di prugnole e di ciliegie.-

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— 96 —

Della Gheka>de»ca Conti Ugouno e Valfrbdo di Firenze.

783. Aceto con droghe, vecchio di Maremma.

784. Aceto bianco senza droghe, fatto di più vini, vec-

» chissimo, della Tenuta del Bagno a Bipoli,

Dupuy Pietro L Adolfo di Calcelo presso Prato.

785. .Vceto. ' r

CiiERici Niccolò di Pieve S. Slefano. .f78(i. .\ceto bianco e rosso. > • .v“\

Santi Clemente di Monlalcino. ~» i .) ».t<I

787. .\ceto di corbezzole. •' - ' JIOi

Paci Fr.ancesco k Del Chiaro Bindo di 'Firenze. ' iip“'

788. .Vceto odoroso di vino del 1852.

789. .Vceto artificiale del 1854. ^

790. .Aceto di vino del 1853.

.Monastero di Camaldoli. Fattoria della Musolea. Don Pici-

Damiano Marsili Camarlingo e Procurator Generale.

791. .Aecto.

.Mori-Cdaldim degli Alberti Conte .Mario di Firenze. Periigi

Fedele .Agente a S. Martino a Brozzi. '

792. .Aceto bianco. ' n

Detto. Perugi Fedele Agente a S. Lorenzo a Signa. - U793. .Aceto bianco. -

Rospigliosi Pallavicim Principe. Tesi Leopoldo Agente.! -/

794. .Aceto di Groppoli.'

RR. Possessioni dello Stato. Tenuta di JUarlia. Menesini Fran-

cesco Agente. '^

795. Aceto di vino bianco. i< i

Dette. Tentda di MontC4xkio m Val di Chiana. Molinari

Benedetto Agente.

796. Aceto bianco della Collina di Brolio di anni 12.

797. .Aceto bianco del piano di anni 3.

Dette. Tenuta di Frassineto in Val di Chiana. Baldini Giii-

scp|)c .Agente. .... v

798. .Vceto. iV 'tniMrjliU &S imo'

'1 .-ili’’ fb " 1*: oHi i/, .* >1

Digitìzed ;

— 97 -

10. l.iytOBI K rKKMK.VTATF.

(ìiAMi Aubiamo di MotUecalini di Val di Cecina.

799. Alcool di vino dislillato a metodo ordinario


SUO. Acquavite di anni 4. d'uve malate.

(ìiAM Adriano di Monte Catini di Val di Cecina-

80 1 . Spirito di corbezzole ottenuto con stillo a rinfresco.

Della Gherardksca Co.nti Ucolino e Valfrbdo di Firenze.

80i. Spirito di corbezzole di tre cotte degli ultimi i anni

Santi Clemente di Motalcino.

803. Alcool di corbezzole a gradi 35 di Cartier.

RR. Possessioni dello Stato. Tenuta del S. Lorenzo. .Marcili

Leopoldo .Agente.

804. .Alcool di corbezzole da gradi 35 a 40.

N'egni Dott. Niccola di Siena, Calzoni Ciovacchino .\genlc

alla Tenuta delle Gapezzine.

805. Spirito di barbebietole.

RR. Possessioni dello Stato. Tenuta del S. Lorenzo. Maidii

Leopoldo .\genk‘.

80(i. .Vlcool di barbebietole da gradi 35 a 38.

807. .Alcool di ginepro da gradi 30 a 35.

808. .Vlcool di Saggina della China di gradi 3.'i.

Carega Dott. Fkancesco di Livorno.

809. .Alcool di Topinambour a 34 gradi.

810. .Alcool di gramigna di 3j gradi.

811. Alcool di Saggina della cliina a .32 gradi

Ridolfi .Marcii. Cosimo di Firenze,

812. Spirito di Saggina da zucchero.

813. Liquore imitante il rhuni o il cognac ottenuto dalla

siiggina do /.iiccliero.

Taki'iki (Cesare di Petcia.

8 1 4. .Alcool di bacche di lauro ceraso.

Baldi'cci Pietro di Porto S. Slcfanu.

815. .Alcool estratto dalle radici d.Asfodelo.

13

Digitized by Coogle

DctNi Gaetano della Briglia. J

8 IG. Alcool di mele cotogne.

KR. Possessioni dello Stato. Tenuta del S. Ijorenzo. Marchi

I.oopoldo Agente.

817. Fumetto da gradi 26 a 30.

818. .\cquavite anaciata da gradi 16 a 18. ‘ .*8

819. Gin da gradi 18 a 20. k-aG

Gilntini Cav. Pbiore Grioo di Firenze. . >>8

820. Sidro di mele della Fattoria del Palagio. .

Fonseca Ferdinando di Firenze.

821. Sidro di pere e mele dell'anno 1856.

Possessi privati di S. A. I. e R. il Gbandl'ca nel Casentinii.


822. Sugo di vaccinium myrtillus.

CuERici Niccolò di Pieve S. Stefano.

823. .\cquavite. i.-“

Paci Francesco e Del Chiaro Bindo di Firenze.

824. Wisner del 1856.

825. Wisner del 1847. i ooi*. ..HR

826. Curassau rosso del 1857. .'

827. Kirchwasser del 1856. • *.5. IikbìÌì .'ifó

828. Curassau bianco del 1849. i «h la»t*t/^

829. Curassau i-osso del 1849. d .\ . ,it •

830. Curassau bianco del 1857. ' .»i\»4l ì.5uiu >

,-4^ . iSM-'

II. rawsKKVE I- -v'i .

. .'A .II»'

LrciiiNi Giuseppe di Firenze. ,

831. Conserva di pomidoro. . v'

832. Tartufi conservati chiusi ermelicamonle. ! T4

E AWRCEl.1.1 .-

.. .1 ir

; : l <J«4 t uB ,

^ .t> ! ^Taruffi Cesare di Peseta.

833. Olivi di senìe di un anno.

— 99 —

834. Detti innestati di un anno.

835. Detti di Grecia innestati di un anno.

Fkrhi Giuseppe e figli di Grosseto.

836. Olivo di anni 17 ed altro in vaso.

837. Una vite derivante da magliolo del 1840. ed avente

subita la malattia della crittogama [)er cinque anni.

Petrini Luigi di Torre all’ ArUella.

838. Piantoni d’olivo.

ViGiANi Gio. Battista di Pratovecchio.

839. Due tralci di vite da vitigno detto morellino grosso,

stato esente dalla crittogama.


840. Meli di piantonajo.

841. Detti innestati di un anno.

RR. Possessioni dello Stato. Tenuta di Cecina. Prato Fran-

cesco Agente.

842. Meli selvatici dai 10 ai 20 anni.

843. Peri salvatici dai 10 ai 20 anni.

Basili Gio. Battista d’Arcidosso.

844. Una piccola pianta di castagno.

BR. Possessioni dello Stato. Tenuta di Boscolungo. Turchini

Enrico Agente.

845. Piante di castagno.

Ferri Giuseppe e figli di Grosseto.

846. Un pino domestico di anni 1 4.

847. Uno detto di anni 5.

848. Uno detto di anni 1.

(ìarega Cav. Priore Alessandro di Livorno. Picchi .\ngiolo

Agente alle Guasticce.

849. Un pino comune.

RR. Possessioni dello Stato. Tenuta di Cecina. Prato Fran-

cesco Agente.

850. Pini domestici dai 16 ai 17. anni.

851. Pini selvatici idem.

852. Pini domc.stici dagli 11 ai 12 anni.

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— 100 —

85;}. Pini selvatici idem.

854. Pini domestici dagli 8 ai 9 anni.

855. Pini selvatici idem.

KR. Possessioni dello Stato. Temila di Boscolungo.

Turchini Enrico .Agente.

85<j. Pini.

Dette. Tenute di S. Hossore e. Coitone. Gigli Giusepi)c .Agente.

857. Pini domestici della macchia di Palazzetto.

858. Pini selvatici Ugliati lungo il littorale.

Dette. Tenuta del N. Lorenzo. Marchi l.«opoldo Agente

859. I na pianta di Pino {Pinus Pinea).

860. Una pianta di Pino (Pinus pinaster).

861. Una detta (Pinus Silvestris).

Dette. TemUa di Boscolmgo Turchini Enrico Agente.

862. Piante di Sorbo.

Dette. Temda di Cecina.' Prato Francesco Agente.

863. Albatri dai 10 ai 20 anni.

('.ENTiLiNi .Agostino di Pescia.

864. Piante di .Magnolia «li basso e alto fusto.

Ginale Dott. Cesabk di Monteaperlo.

865. Un tronco di Pianta di pioppo (Populus nigru) di

anni 7 trapiantata nel 1850 da un piantonaio

sulla sponda del fiume Arbia.

866. Tronchi" di piante come sopra di anni 7 non tra-

piantate.

867. Piantoni di pioppo di quattro anni assortili.

868. Piante di pioppo di due e tre anni assortite.

869. Piante di pioppo di uno e due anni assortite.

870. Mazze di pioppo da pianlan .

RR. Possessioni dello Stato. Tenuto di Cecina.

Prato Francesco Agente.

871. Pioppi dai dieci ai veni' anni.

872. Olmi dai dieci ai venti anni.

Dette. Tenule di S. Bossore, e Collana. Gigli Giusepp*' Agente.

873. Olmi naturali della Macchia di Palazzetto.

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— <01 —

Monaci ukl Sacio Erkiiu di Cahaldoli.

874. Piante di abelo nostrale di diverse età da uno a

dieci anni.

RB. Possessioni dello Stato. Tenuta di Boscoìun<jo.

Turchini Enrico Agente. .

875. Piante di abeto nostrale.

870. Piante di abelo rosso.


877. Querce dagli H ai i 2 anni.

Dette. Tenute di S. Rossore e CoUano. Gigli Giuseppe Agente.

878. Quercie della Macchia di Palazzetto.


879. Lecci dai 10 ai 20 anni.


880. Lecci della Macchia di Palazzetto.

Dette. Tenuta del S. Lorenzo. Marchi Leopoldo Agente.

881. Polloni cedui di leccio (quercus ilex) della Fore-

sta di Berignone.


882. Cerri dai 10 ai 20 anni.

Dette. Tenuta di Bosedungo. Turchini Enrico Agente.

883. Ontano nero.

884. Ontano bianco. ,•

885. Larice.

886. Faggio.

887. Belulc.

888. Acero.

889. Saliche.

Dette. Tenute di S. Rossore e CoUano. Gigli Giuseppe Agente,

890. Alberi gallici della macchia di Palazzetto.

891. Ontano.

892. Alberi neri della macchia di Palazzetto.

893. Frassini della macchia di Palazzetto.

Possessi pbivati di S. A. I. e R. il Granduca nel Casentino.


894. Saggio di culture forestali.

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— 102 —

SjEMOM Carlo Amministratore dei privali Possessi di S. A.

I. e R. il Granduca nel Casenlino.

M95. Saggio di prodotti forestali.

I'arcffi Cesare di Pescia.

806. Gelsi di Seme di sei mesi (morus alba ).

897. Gelsi innestati di un anno.

898. Gelsi innestati di due anni nel campo.

Pethim Liigi di Torre all’Anlella.

899. Gelsi.

Dcfour Berte Bali .Marchese Edoardo. Del Puglia Luigi

Agente o Nugola.

900. Gelsi.

BR. Possessioni dello Stato. Tentila di Cecina

Prato PYancesco Agente.

901. Carpini dai iO ai SO anni.

Dette. Tenuta di Boscolungo. Turchini Enrico Agente.

902. Sambuchi.


903. Sughere dai 10 ai 20 anni.

Carega Cav. Priore .\lessandro. Picchi Angiolo Agente

alle Guasticce.

904. Spino cervino per Siepi. - Seme raccolto da piante

nate in Toscana, importate dall'Agro bolognese.

PI.AJVTK l.'VBI.MTmiAl.l, TKftTII.I. TINiT«Blfr:

K I.OKO PARTI.

Gherardesca (della) Conti Ugolino e Valfredo di Firenze.

905. Scorza di Sughera per concia, di piante tagliate

del 1837.

906. Scorza di Sughera per ballini, idem ((,)«ercu.A suber).

907. Scorza di quercia e cerro, idem {Qtiereus ilex).

RR. Possessioni dello Stato. Tenuta di S. Bnssore.


908. Scorza di pino salvatico.

909 Scorza di pino domestico.

Oigi’.’ed.byC'.i' ' dv

— 103 —

5)10. Coccole di Sabina.

911. ,\lga di mare. ' •

Damielli Gio. Battista di Pari,

912. Stoppa e filo di ginestra.

Balducci Pietro di Porto S. Stefano.

913. Foglie di pino.

914. Lana vegetabile ottenuta dalle medesime.

ViÈ Urbano di Firenze

915. Lana vegetabile di foglie di pino.

RR. Possessioni dello Stato. Tenuta del S. Lorenzo.


916. Scorza di cerro in succhio.

917. Scorza di leccio in succhio.

Dette. Tenuta di Cecina. Prato Francesco .\genle.

918. Scorza di leccio vernino

919. Scorza di leccio in succhio.

920. Scorza di cerro vernino.

921. Scorza di cerro in succhio.

922. Scorza di sughera intiera.

923. Scorza di Sughera di concia.

Baroni Dott. Bernardino di Lucca.

924. Lino selvatico {Unum perenne) macerato e conciato

con processo industriale.

923. Canapa comune sugata con' ingrassi artificiali <li

guano ec.

Tarcffi Cesare di Pescia.

926. Tiglio di lino.

927. Tiglio di Canapa

Santini .\vv. Santino del Borgo a Mozzano

928. Canapa maschia greggia.

929. Canapa femmina greggia.

Dewit Raffaello di Orbetello.

930. Filo di agave greggio e lavorato.

SoNNATi Pietro Agente della II Tenuta dell’ Alberese.

931. Tessuto a dama di filo di ginestra, macerata c

franta col sistema medesimo della canaim.

Digilized by Google

*.)3i. Sloppa, e lilo deila ginestra che ita servilo (loi

i' impannalura suddella.

Possessi privati di S. A. I. e R. a Gran-duca, nel Casentino.

Sicinoni Carlo .\mminislralore.

'.133. Scorza di tiglio conciata. [x?r legare ai pali alberi,

arbusti, imballare ec.

*J3i Tiglio di acacia come sopra.

RR. PossEssio.M DELLO Stato. Tentila del S. Lorenzo.

Marchi lAìopoIdo .\gente.

933. Mortella e Lentisco.

Giani .\driano di Monleralim di Val di C-ecina.

93G. .Mortella.

937. Sondro.

RR. i’ossEssioNi DELLO Stato. Tentila di Boscolunyo.

Turchini Enrico Agente.

938. Torrazzi.

Dette. Temila di Pianosa. Cecchi Francesco Incaricalo del

IWmministrazione.

939. Torrazzi.

Santi Clemente di Monlalcino.

940. Zall'erano del suolo .Morilalcinese.

Degli Alessandri Conte Cosimo di Firenze.

941. Fiori e seme di Cardoucello. volgarmeiile Tresamo,

delle Crete volterrane.

14. MOMTAMXK *.%MIKR '

Ginori Marcii. Lorenzo di Firttae.

942. Mattonelle di fondata di trogoli di lavatojo di .salisi'

per combustibile.

RR. Tossessiont dello Stato. Tentila dei S. Lorenzo.

Marchi l>eo|X}ldo .\genle.

943. Carbone di leccio in cannelli.

CosiHiNi Felice e Cappelli Lcigi del Pimle. tìtujtjianese.

944. Stiacciate di seme di rape.

Digilized by

— 10S —

Brandini Agostino di CastelfioretUmo.

945. Gruma o tartaro di vino in stiaj^ ed in polvere.

Chericì Niccolò di Pieve S. Stefano.

946. Saggio di Carboni diversi.

15. iKCimAiMH K.«nimAU b ABnnt»A&i

BBIfTINi.RTI Al. CBHMEBCM

Baroni Dott. Bernardino di Lucca.

947. Guano artificiale di 1.* qualità asciutto polverulento.

948. Guano artificiale di 2.* qualità, come sopra.

949. Polvere disinfettante asciutta da mescolarsi con

ingrassi.

9o0. Ossa polverizzate a macchina.

RR. Possessioni dello Stato. Tenuta di S. Rotsore e Celiano.


951. Terra di bosco (Terre de bruyere).

SOSTANZE ANIMALI

1 . MMTAXXE AUnmRI


952. Prosciutti di Casentino del 1856.

ViGiANi Giov, Battista di Pratooecchio.

953. Prosciutto di majale del Casentino, rosso e affu-

micato nel 1857.

954. Gota come sopra.

955. Grasso di majale strutto del 1857.

Possessi privati di S. A. I. e R. il Granduca nel Caterdino.


956. Prosciutti di majale di razza chinese, della Tenuta

di Prataglia.

957. Prosciutti di maiale indigeno casentinese della Te-

nuta di Prataglia.

.

958. Prosciutto di cinghiale di Maremma. . .

f *

Digitized by Coogle

— <06 —

(ilOVA>MM (jIDSEPPE ili PtOIO.

959. Prosciutto del 1857.

9(U). .Mortadelle da cuocersi del 1857.

901. Salami del 1857.

902. I..ardnni.

(Ji>oRi Lisci March. l.orenzo di Firenze. •' \90.3. Cacio jK’corino della Fattoria di Ikiccia.

Difoch Berte Marcii. Kdoardo di Firenze. Del Puglia

Luigi -Agente a Nugola.

90 i. Cacio romano.

Pagam Fimppo di Montecatini di Val di Cecina. • '

905. Cacio jMjcorino fresco fatto col presame.

.Manmcci Besincasa Capponi (àio. To.mmaso di Firenze.

900. Cacio marzolino delle Pecore della Fattoria di Pe-

trognano.

PiccARDi (ÀirsEPPE \(jcnle alla Fattoria Corsini delle Corti.

967. Cacio fresco di pecora.'

908. Cacio secco di pecora.

Deoi.i .\i.essandhi Cosimo di Firenze.

909. Cacio di pecora secco e fresco ilelle crete volter-

rane fatto col presame.

Possessi privati di S. .\. 1. R. il (àrandica nel ('asetdino.

Sieiiioni Carlo .Amministratore. "

970. Cacio di pecora mezzo secco. 'I St t.

971. Cacio di mucca mezzo secco. ren.n t

Bartolo.mmf.i .Marchese Ferdinando di Firenze.'

972. Cacio all'uso di Lodi del 1855.

Carega Cav. Priore .Alessandro. Picchi .Angiolo .Agente allo

Guasticce.>'

973. Cacio di latte di vacca sburrato. ’'

974. Cacio pecorino.

Basili Gio. Battista di Arcidosso.

973. Cacio fresco dei poggi di .Areidosso.

970. (Àacio secco, idem

Mannozzi Lorenzo di S. Giovanni.

977. Cacio di pecora cagliato con ì fiori di presame.

r

:rd‘

— 107 —

Murf.i.1.1 Alberti». Tamllì Luigi .Airenle alla Fattoria di

Copozzano.

97S. Cacio fre.^co del 1.S.‘i7.

KR. Possessioni dello Stato. Tenuta del Poggio a Cajnno.

Turchini Emilio Agente.

979. Formaggio all’ uso di Panna.

Dette. Tenuta del S. Lorenzo. Marchi I>eoj)oldo .Agente.

980. Cacio |»ecorino fresco.

981. Cacio jxjcorino secco.

Dette. Tenute di S. liossore e Coltane). Gigli Giuseppe Agente.

982. Cacio pecorino delle tre specie di pecore, Pugliesi,

.Meri ne e Melicce.

983. Cacio della ca.scina di S. Rossore.

Dette. Isola di Pianosa. Cecchi France.sco Incaricato del-

r amministrazione.

984. Cacio [lecorino.

Dueour Berte Bali Marchese Edoardo di Firenze. Del Pu-

glia Luigi Agente a Nugola.

983. Burro.

Covoni fratelli. Vannucchi Alessandro Cascinaio al Montale.

98G. Burro.

Possessi privati di S. \. 1. e R. il Grandcca nel Casentino.


987. Burro di cascina di alla montagna.

Conti Basilio di Villa Soletta in Comunità di Palaia.

988. Burro.

Jandelli Lliui di Nugola.

989. Burro.

(7\rega Cav. Priore Alessandro di Lironio. Picchi Angiolo


990. Burro.

Iaitti Giovanni di Firenze.

991. Burro dei monti pisani.

Bandim Policarpo di Siena.

992. Burro ollenulo ci*lla Baratla Svedese.

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— <08 —

Fusi Emiuo Agente a Monte Castelto presso la Rolla.

993. Burro ottenuto colia nuova zangola.

RR. Possessioni dello Stato. Tenute di S. Rossore e ('oliano


994. Burro della cascina di S. Rossore.

Dette. Tenuta di Montecehio in Val di Chiana. .Molinari

Benedetto Agente.

995. Burro di quella cascina.

Dette. Tenuta del Poggio a Cajano. Turchini Emilio Agente.

996. Burro.

Dette. Tenuta delle Cascine dell'Isola. Barghini Bartolommeo

.Agente.

997. Burro.

Vigiani Gio. Battista di PraJtovecehio. .

*

998. Miele puro d’api del 1856.

(iiuNTi Giuseppe Contadino di Corniola.

999. Miele del 1856 e 1857, e miele nel favo naturale.

Carbga Cav, Priore .Alessandro di lAvomo. Picchi .Angiolo


1000. Miele da dieci alveari.

RR. Possessioni dello Stato. Tenuta del S. Ijorenzo. Marchi

Leopoldo Agente. •

1001. Miele denso granelloso.

2. SOSTARIE osati ih IIDICTNA,|y. I

M '

‘


1002. Farina di lino oleosa macinata al Pillo.

RR. Possessioni dello Stato. Tenuta di Pianosa. Gecchi

Francesco incaricalo deirAmministrazione.

1003. Cipolle scille. • i,

i-t i .itati .M'*'

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«t ^- ta

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L-Jk-

— 409 —

SOSTAHll DSiTE NSLLB IATI

Mori Ubaldini degù Alberti Conte Mario di Firetìze.

Maioli Francesco Agente a Riofi in Comunità di

' Terranuova.

1004. Lana comune.

Carega Cav. Priore Alessandro di Livorno. Picchi Angiolo

Agente alle Guaslicce.

1005. Lana.

Mannozzi Lorenzo di S. Giovami in Val d’ Amo.

1006. Velli di arieti merini.

1007. Velli di pecore meticce.

RR. Possessioni dello Stato. Tenuta del S. Lorenzo.


1008. Velli di pecora nostrale.

1009. Velli di pecore meticce merine.

Dette. Tenuta di Cafaggiolo. Biechi Alessandro Agente.

1010. Due velli di lana.

Dette. Tenute di S. Rossore e CoUano. Gigli Giuseppe

Agente

1011. Lana di merini, comprati all’ esposizione di

Parigi.

1012 Lana di pecore merine pure.

1013. Lana di pecore pugliesi.

1014. Lana di pecore pugliesi incrociate colle merine.

Dette. Isola di Pianosa. (lecchi Francesco Incaricato del-

r amministrazione.

1015. Lana.


1016. Pelo di Cammello

Tarbffi Cesare di Pesria.

1017. Bozzoli.

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— 410 —

ViiGM D«)tt. Niccom di Montepulciano. Calzoni Ciovaccliino

Agente alla Tenuta delle Ca|>ezzine.

1018. Bozzoli.

Pieri Co>te Giovanm di Siena.

1019. Bozzoli.

Hastooi Dott. Zaxobi di Prato.

1020. Bozzoli sfarfallati della raccolta del 1850 dall'iii-

’ crociamento della razza del Val d’Arno con quella

di Brianza

1021 Bozzoli.

Carrga Cav. Priore .Vlessandro di Livorno. Picchi .\ngiolo

.Agente alle Guasticce.

1022. Bozzoli.

Bracci Cav. Pietro, di .Montepulciano.

1023. Bozzoli.

RR. Possessioni dello Stato. Tenuta del S. Ijrrenzo.


102L Bozzoli.

1025. Bozzoli Pestellini.



1026. Bozzoli.

Ricasoli Barone Bettino di Firenze.

1027. Bozzoli della Fattoria di Terranuova.

Santini Avv. Santino del Borgo a Mozzano.

1028. Stracci di seta di bozzoli sfarfallati ornai riusciti.

Pieri Conte Giovanni di Siena.

1029. Seta gialla fine.

Possessi privati di S. A. 1. e B. il Granduca nel ('asentino.


1030. Una Pelle di Cervo reale lavorala ad uso di guanti

nello Stabilimento Pucci a Firenze e altra conciala

con pelo.

1031. Una polle di un majale chinese della Tenuta di

Pialaglia.

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Catalogo degli animali riproduttori, macchine, arnesi e ......Il SECONDASOTTO-SEEIONE...

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