CATALOGO DEF REV 27 09 11 CATALOGO DEF

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Indice

Sistema analogico interattivo DEF 00.01.01Sistema DEFNET con centrali ESSER 00.02.01Sistema di centralizzazione “MGNET” 00.03.01Sistema integrato DEF 00.04.01

Centrali analogiche DEF 01.00.00CA1000 Centrale analogica a 2 loop o 4 linee aperte da 128 indirizzi 01.01.01

Architettura 01.01.02Apparati 01.01.05

CA3000-NE Centrale a 2 loop o 4 linee aperte da 400 indirizzi 01.02.01Architettura 01.02.02Apparati 01.02.05

CA3000 Centrale a 10 loop o 20 linee aperte da 1600 indirizzi 01.03.01Architettura 01.03.03Apparati 01.03.06

Rivelatori analogici serie ORION 02.00.00OA-O Rilevatore ottico interattivo 02.01.01OA-T Rilevatore termostatico e termovelocimetrico Interattivo 02.02.01ORION+ Rilevatore multicriterio combinato interattivo 02.03.01EO Base per rilevatori serie ORION 02.04.01SEO Base per rilevatori serie ORION dotata di sirena piezoelettrica 02.04.01CB-EO Coperchio per la protezione della base EO 02.04.02BRI Adattatore per applicazioni industriali per base EO 02.04.02AC-EO Adattatore per installazione in controsoffitto per serie ORION 02.04.02FCC110 Camera di analisi per condotte 02.04.03

Rivelatori lineari di fumo 03.00.00E-BEAM/I Rivelatore ottico lineare interattivo 03.01.01E-BEAM/RB Box remoto per rilevatore ottico lineare interattivo 03.01.02KIT-3MIR Kit di riflettori per portata fino a 80m 03.01.02KIT-8MIR Kit di riflettori per portata fino a 100m 03.01.02

Rivelatori di fiamma 04.00.00FRIR200 Rivelatore di fiamma analogico indirizzato serie VEGA 04.01.01FBS100 Base per rivelatore di fiamma 04.02.01FBS101 Supporto plastico per etichetta per base FBS100 04.02.01

Tabelle di efficacia rivelatori APPENDICE 1

Pulsanti analogici indirizzati 05.00.00DMOA Pulsante indirizzato con isolatore 05.01.01DMOA-J Pulsante indirizzato con isolatore, colore giallo 05.01.01DMOAR Pulsante indirizzato con isolatore e uscita di comando 05.02.01PEDM / PEDM-J Cornici per incasso del pulsante serie DMOA(R) 05.03.01VPDM Coperchio trasparente per pulsanti serie DMOA(R) 05.03.01CRDM /CTDM chiavi di riarmo e di test per pulsanti serie DMOA(R) 05.03.01SIDM Scatola plastica ad incasso per pulsanti serie DMOA(R) 05.03.01KWP-DM Custodia protettiva da esterno per pulsanti serie DMOA(R) 05.03.01

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INDICE I

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Indice

Moduli analogici indirizzati 06.00.00IOM-1/B Modulo con isolatore ad 1 ingresso ed 1 uscita in scatola 06.01.01IOM-1 Modulo con isolatore ad 1 ingresso ed 1 uscita su barra DIN 06.01.01IOM-4/B Modulo con isolatore a 4 ingressi e 4 uscite in scatola 06.02.01EDL-2IN Modulo indirizzato 2 Ingressi ed 1 uscite con isolatore 06.03.01ED4L-8IN Modulo indirizzato 8 Ingressi e 4 uscite con isolatore 06.03.02FMG/B Modulo di interfaccia per rilevatori di gas indirizzato in scatola 06.04.01FMG/D Modulo di interfaccia per rilevatori di gas indirizzato su guida DIN 06.04.01FM2086 Scheda gestione sinottico a 16 led 06.05.01MBASV Concentratore indirizzato per linea di rivelazione convenzionale 06.05.01

Segnalatori d’allarme indirizzati 07.00.00AS/R-W Sirene d’allarme indirizzate 07.01.01901206 Targa ottico/acustica indirizzata 07.02.01901216 Targa ottico/acustica indirizzata 07.02.01901226 Targa ottico/acustica bifacciale indirizzata 07.02.02

Sistema wireless 08.00.00TR-SF Transponder wireless indirizzato 08.01.01TR-SF Architettura sistema wireless 08.01.02OAO-SFRivelatore wireless ottico interattivo 08.02.01DMOA-SF Pulsante wireless di allarme ripristinabile 08.03.01

Sistema ad aspirazione 09.00.00SDAU Unità di rivelazione fumo ad aspirazione 09.01.01SDAU Architettura 09.01.02SDAU-1 Unità di rivelazione ad aspirazione ad 1 canale 09.01.03SDAU-2 Unità di rivelazione ad aspirazione a 2 canali 09.01.03SDAU-3 Unità di rivelazione ad aspirazione ad 1 canale con barra Led 09.01.03SDAU-4 Unità di rivelazione ad aspirazione a 2 canali con barra Led 09.01.03SSD535-x Rivelatore di fumo ad alta sensibilità per SDAU 09.01.04RIM35 Scheda d’espansione a 5 relè programmabili 09.01.04MCM35 Scheda di memoria esterna 09.01.042AD Rivelatore analogico ad alta sensibilità in linea 09.02.01TU25RF/1 Tubazione di 3m in ABS 09.03.01EN25RF Manicotto per tubi in ABS 09.03.01UTRF Raccordi per tubi in ABS 09.03.01TT25RF Tappo di chiusura per tubi in ABS 09.03.01C90RF Curva a 90° per tubi in ABS 09.03.02C45RF Curva a 45° per tubi in ABS 09.03.02CF70 Curva flessibile da 120mm per tubi in ABS 09.03.02TF10 Tubo flessibile da 1m per tubi in ABS 09.03.02TE25RF Giunto a T per tubi in ABS 09.03.03PMTU Giunto a T per punto di campionamento in ABS 09.03.03T25/8 Giunto a T per tubi capillari in ABS 09.03.03TC8 Tubo capillare 09.03.03PMC Punto di campionamento conico per capillare 09.03.04PMPT Punto di campionamento piatto per capillare 09.03.04PMP Punto di campionamento piatto per capillare 09.03.05PRPM Prolunga per punto di campionamento 09.03.05

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INDICE II

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Indice

PMC/8 Set dischi preforati per punti di campionamento 09.03.06PMC/10 Set dischi preforati per punti di campionamento 09.03.06TL Tappo di spurgo in acciaio 09.03.06ABR Clip di fissaggio per tubi in ABS 09.03.06FBS25PC Unità di filtro piccola 09.03.07FILTER-MAT-S Filtro di ricambio per FBS25PC 09.03.07FBL25PC Unità di filtro grande 09.03.07FILTER-MAT-L Filtro di ricambio per FBL25PC 09.03.07ABS GLUE Colla per tubi in ABS 09.03.08

Sistema convenzionale 10.00.00POLARIS a 4/8/12 zone o 2 canali di spegnimento 10.01.01

Architettura 10.01.02Apparati 10.01.03

EP-06 Centrale da 8 a 16zone di rivelazione e da 2 a 6 canali di cpegnimento 10.02.01Architettura 10.02.02DEA-EXT-EP06 Kit di espansione per EP-06 10.02.02

900402 Centralina autonoma di rivelazione e gestione elettromagneti 10.03.01

Rivelatori convenzionali serie ORION 11.00.00OC-O Rilevatore ottico di fumo 11.01.01OC-T75 Rilevatore termostatico a 75° 11.02.01OC-V Rilevatore termovelocimetrico 11.03.01EO Base per rilevatori serie ORION 11.04.01SEO Base per rilevatori serie ORION dotata di sirena piezoelettrica 11.04.01CB-EO Coperchio per la protezione della base EO 11.04.02BRI Adattatore per applicazioni industriali per base EO 11.04.02AC-EO Adattatore per installazione in controsoffitto per serie ORION 11.04.02R05 Scheda relè con contatto in scambio per base EO 11.04.02FCC110 Camera di analisi per condotte 11.04.03

Rivelatori lineari di fumo 10.00.00E-BEAM/I Rivelatore ottico lineare interattivo 10.01.01E-BEAM/R Rilevatore ottico lineare a relè 10.01.02E-BEAM/RB Box remoto per rilevatore ottico lineare interattivo 10.01.03KIT-3MIR Kit di riflettori per portata fino a 80m 10.01.03KIT-8MIR Kit di riflettori per portata fino a 100m 12.01.03901321 Rivelatore ottico lineare TX/RX 12.02.01901329 Rivelatore ottico lineare a riflessione 50-100m 12.03.01

Rivelatori di fiamma 13.00.00FRIR100 Rivelatore di fiamma convenzionale serie VEGA 13.01.01FBS100 Base per rivelatore di fiamma 13.02.01FBS101 Supporto plastico per etichetta per base FBS100 13.02.01

Cavo termosensibile 14.00.00900113/114 Cavo termosensibile 14.01.01900155/190/220/280 Cavo termosensibile con rivestimento 14.01.01

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INDICE III

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Indice

Pulsanti d’allarme convenzionali 15.00.00DMOCL Pulsante d’allarme convenzionale ripristinabile 15.01.01DMOCL-J Pulsante d’allarme convenzionale ripristinabile, colore giallo 15.01.01DMOCL-B Pulsante d’allarme convenzionale ripristinabile , colore blu 15.01.01PEDM / PEDM-J Cornici per incasso del pulsante serie DMOA(R) 15.02.01VPDM Coperchio trasparente per pulsanti serie DMOA(R) 15.02.01CRDM /CTDM chiavi di riarmo e di test per pulsanti serie DMOA(R) 15.02.01SIDM Scatola plastica ad incasso per pulsanti serie DMOA(R) 15.02.01KWP-DM Custodia protettiva da esterno per pulsanti serie DMOA(R) 15.02.01902570 Pulsante d’allarme convenzionale ripristinabile 15.03.01902572 Coperchio di protezione trasparente 15.03.01902573/74 Pulsante a rottura vetro 15.04.01902472 Vetrini di ricambio 15.04.01

Dispositivi ottico e acustici 16.00.00SL100 Ripetitore ottico fuoriporta 16.01.01901490 Ripetitore ottico fuoriporta ad un led 16.01.01981824 Led di segnalazione 8mm con porta led ed adesivo rosso 16.01.02981825 Led di segnalazione con fissaggio a dado 16.01.02900206/306 Targa ottico acustica 16.02.01900216/316 Targa ottico acustica 16.02.01900226/326 Targa ottico acustica bifacciale 16.02.02STF/P1 Staffa per fissaggio a parete 16.02.02905955 Targa ottico/acustica certificata 16.02.03PSOA5553/5551-24 Targa ottico acustica 16.02.03900460/461 Sirena piezolelettrica 16.03.01DS105 Sirena ad altoparlante 16.03.01900304/305 Sirena autoalimentata rossa 16.03.02900485 Sirena con lampeggiante rosso 16.03.02S2K/R-W Sirena da interno 16.03.03SF2K/R-W Sirena da interno con indicatore luminoso 16.03.03901578/SCA150 Campana allarme incendio 16.04.01901577/SCA250 Campana allarme incendio 16.04.01TRAI-E-I Pannello indicatore remoto a 2 LED 16.05.01SINOLED Pannello Sinottico indirizzato a 16 LED 16.05.01DL2K Segnalatore luminoso lampeggiante 16.06.01

Sonde antiallagamento 17.00.00900450 Sonda antiallagamento e umidità MASTER 17.01.01900452 Sonda antiallagamento e umidità SLAVE 17.01.01900451-NM Sonda antiallagamento stagna 17.01.02

Elettromagneti 18.00.00EL1315 Elettromagnete da 50 Kg in custodia termoplastica 18.01.01901708 Elettromagnete da 50 Kg con pulsante di sgancio 18.01.011370-15D Elettromagnete 50 Kg con pulsante di sgancio e staffa 18.01.021370-30D Elettromagnete 50 Kg con pulsante di sgancio e staffa 18.01.02901702 Elettromagnete da 100 Kg 18.02.01901706 Elettromagnete da 100 Kg con pulsante di sgancio 18.02.011380-15D Elettromagnete 100 Kg con pulsante di sgancio e staffa 18.02.021380-30D Elettromagnete 100 Kg con pulsante di sgancio e staffa 18.02.02

INDICE IV

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INDICE V

Indice

901704 Elettromagnete da 300 Kg a vista 18.03.01901705 Elettromagnete da 300 Kg ad incasso 18.03.01901722/23 Staffa per montaggio elettromagneti 18.04.01

Combinatori telefonici 19.00.00901817/901818 Combinatore telefonico PSTN/GSM 19.01.01

Cavetteria 20.00.00901207/901208 Cavo per loop antincendio 20.01.01900214 Cavo antifiamma da 2 x 1,5 mm 20.01.01

Alimentatori 21.00.00AL124E Alimentatore 24Vdc 1A 21.01.01902446 Alimentatore 24Vdc 1A 21.01.01AL224H Alimentatore 24Vdc 2A 21.01.02AL424H Alimentatore 24Vdc 4A 21.01.02902432 Alimentatore 24Vdc 7A 21.01.03902435 Alimentatore 24Vdc 11A 21.01.03902802 Alimentatore 24Vdc 2A conforme EN 54 Appendice 2 21.02.01902804 Alimentatore 24Vdc 4A conforme EN 54 Appendice 2 21.02.01902808 Alimentatore 24Vdc 8A conforme EN 54 Appendice 2 21.02.02902812 Alimentatore 24Vdc 12A conforme EN 54 Appendice 2 21.02.02902102 Alimentatore 24Vdc 2A certificato EN 54 Appendice 2 21.03.01902104 Alimentatore 24Vdc 4A certificato EN 54 Appendice 2 21.03.01902108 Alimentatore 24Vdc 8A certificato EN 54 Appendice 2 21.03.02902112 Alimentatore 24Vdc 12A certificato EN 54 Appendice 2 21.03.02902102-R Alimentatore 24Vdc 2A a Rack certificato EN 54 Appendice 2 21.04.01902104-R Alimentatore 24Vdc 4A a Rack certificato EN 54 Appendice 2 21.04.01902108-R Alimentatore 24Vdc 8A a Rack certificato EN 54 Appendice 2 21.04.02902112-R Alimentatore 24Vdc 12A a Rack certificato EN 54 Appendice 2 21.04.02902610 Alimentatore 12Vdc 1A 21.05.01902615 Alimentatore 12Vdc 2A 21.05.01902620 Alimentatore 12Vdc 4A 21.05.02902625 Alimentatore 12Vdc 10A 21.05.02900518 Riduttore di tensione 21.06.01900530 Elevatore di tensione 21.06.01Batterie 12Vdc 21.07.01Contenitori per alimentatori 21.08.01

Manutenzione e Programmazione 22.00.00TeleCA1000 Software di programmazione per CA1000 22.01.01TeleCA3000 Software di programmazione per CA3000 22.01.01TeleGALAXY Software di programmazione per sistemi wireless 22.01.01TOOL-CA Interfaccia per indirizzamento e manutenzione loop 22.01.01MINIBT-O Strumento portatile per la programmazione/manutenzione 22.01.02KIT-MINIBT-O Kit aggiornamento 22.01.02TLC Strumento di verifica e configurazione rivelatori lineari E-BEAM 22.01.02TOOL-SF Strumento di verifica disposizione elementi wireless 22.01.0200XEE042 Attrezzo per rimozione rivelatori ORION 22.02.01769813 Asta telescopica per attrezzo 00XE042 22.02.01805581 Adattatore per asta 769813 22.02.01

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INDICE VI

Indice

805582 Attrezzo per test rivelatori 22.02.01060430.10 Bombola di fumo sintetico 22.02.01769814 Prolunga telescopica 22.02.01

Software di supervisione 23.00.00DEFCOM 23.01.01Architettura 23.01.02Programmazione 23.01.04Codici e licenze per DEFCOM 23.01.04

INDICE ANALITICO

NOTE

MODULISTICA DEFModulo di richiesta ASSISTENZA TECNICA MODULI IModulo di richiesta MANUTENZIONE MODULI IIModulo di richiesta ISCRIZIONE AI CORSI MODULI IIIModulo di richiesta RIPARAZIONE MODULI IV

BIBLIOGRAFIA

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Sistema analogico interattivo DEF

Il sistema di rivelazione Intelligente DEF, rientra nella categoria tecnologicamente più avanzata del settore della rivelazio-ne incendi, e si basa fondamentalmente su due elementi: centrali con linee ad anello chiuso e linee aperte e rivelatorilineari direttamente sulla linea di rivelazione.Sviluppato nel 2005, questo sistema nasce da una completa e profonda analisi di tutte le possibili evenienze ed esigenzeche possono verificarsi in un ambiente a rischio incendio. Ulteriori studi sul campo hanno garantito uno sviluppo degliapparati DEF in grado di intervenire nei tempi più brevi possibili, offrendo un elevato grado di sicurezza ed affidabilità deisuoi sistemi.Le nuove centrali della serie DEF offrono tutto questo attraverso un’interfaccia semplice ed intuitiva sempre più vicina alcliente.Ogni centrale è in grado di controllare un determinato numero di linee ad anello e linee aperte, per la connessione fisicaagli elementi distribuiti in campo. In particolare le centrali oggi disponibili sono le seguenti: CA1000 e CA3000.Ognuna delle centrali descritte può accettare moduli di linea e schede relé direttamente in centrale.Ogni linea ad anello o linea aperta, costituita da cavo a 2 conduttori twistato e schermato, può avere una lunghezza mas-sima di 2000 m (DEFNETD). Ogni loop è in grado di controllare fino a 200 elementi indirizzati tra rivelatori puntiformi, rive-latori lineari, pulsanti, avvisatori ottico/acustici, interfacce tecnologiche e moduli ingresso/uscita.

Ogni linea aperta può ospitare, invece, un massi-mo di 32 indirizzi. Questa caratteristica consente di scegliere la tipo-logia di linea che più si adegua alle necessitàimpiantistiche, permettendo ad esempio di poterusufruire di una maggiore distanza di installazio-ne utilizzando le linee aperte (Fig. 1).Possono essere configurate: direttamente in fab-brica, sia per quanto concerne la componentisti-ca hardware che la programmazione stessa del-l’impianto; o in campo, in funzione dell’evoluzio-ne dello stesso nell’arco di tutto il periodo d’eser-cizio.

La scelta di una linea loop, invece, garantirà una maggio-re sicurezza grazie alla ridondanza della stessa. Questoperchè la linea loop è collegata alla centrale alle dueestremità del cavo bus. Questo, in caso di una singolainterruzione e/o apertura della linea, permette di mante-nere funzionanti tutti i dispositivi collegati (Fig. 2).La raccolta dei dati ambientali viene effettuata dai rivela-tori in campo. I dati raccolti vengono poi analizzati dallapotente CPU in centrale che effettuerà un adeguamentodei parametri di sensibilità. Questa operazione viene ese-guita costantemente, grazie al continuo scambio di datiche intercorre tra la centrale e tutti gli apparati delcampo, in relazione alle condizioni di pulizia della came-ra di analisi di ciascun rivelatore.Oltre a questa compensazione, i rivelatori possono esse-re settati su diverse soglie di sensibilità a seconda del-l’ambiente in cui vengono posati. Questa soglia può esse-re anche impostata per attivarsi solo in una specificafascia oraria al di fuori della quale è possibile impostareuna soglia diversa.L’integrazione di queste diverse tecnologie, oltre ad otti-mizzare la rivelazione anche in presenza di tipologie di materiali differenti o non ben identificabili, accorcia sensibilmente itempi di risposta all’incendio e garantisce l’assoluta certezza che l’evento rivelato sia vero, (totale assenza di falsi allarmi).

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I rivelatori della serie ORION sono ad indirizzamento elettronico, ossia è possibile assegnare, attraverso il dispositivo dicodifica dedicato TOOL-CA, l’indirizzo ad ogni dispositivo senza la necessità della presenza sull’impianto.Inoltre, tutti i rivelatori della serie ORION sono dotati di un isolatore di linea integrato. La possibilità di avere circuiti di iso-lamento in qualsiasi punto della linea di collegamento (rivelatori, pulsanti, interfacce ingresso/uscita, ecc), unita alla sicu-rezza ridondante del Loop chiuso, assicura l’impianto da qualsiasi guasto fisico (taglio o corto circuito), garantendo un’af-fidabilità estrema in qualsiasi circostanza di funzionamento.

Sistema analogico interattivo DEF

SCHEDA 00.01.02

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Sistema di centralizzazione MGNET

Il sistema MGNET permette di creare una linea ad anello controllata che collega fino a 16 centrali CA3000.Questa soluzione è molto utile nei grandi impianti, dove è necessario avere un sistema unico nel quale tutte leinformazioni relative allo stato dei dispositivi siano convogliate attraverso un canale comune al quale farà capola centrale MASTER.La centrale MASTER è la centrale alla quale verranno inviate tutte le informazioni raccolte da tutte le altre cen-trali SLAVE sul MGNET.La configurazione della rete è programmabile, sarà possibile settare le centrali come SLAVE o MASTER indifferen-temente.Ogni centrale potrà “vedere” e gestire ogni informazione che circola sulla rete, oppure si potrà limitare questapossibilità solo ad alcune delle centrali che compongono il sistema.Il sistema prevede la possibilità di comporre una rete ove sono presenti centrali cieche e centrali con frontale divisualizzazione e comando.In questo caso ogni centrale cieca gestirà gli elementi in campo ad essa connessi, ma tutti gli allarmi e le segna-lazioni si potranno visualizzare solo sulla centrale con frontale di visualizzazione e comando.Ad ogni centrale sarà possibile associare 2 profili differenti che potranno essere attivati manualmente, nel casofosse previsto all’interno di una struttura il cambio di postazione di controllo ad esempio tra giorno e notte.Tutte queste combinazioni ed altre ancora sono selezionabili e programmabili attraverso il software di program-mazione TeleCA3000.

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Sistema integrato DEFI d

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Centrali analogiche DEF Le centrali DEF della serie CA sono centrali di ultima generazioneprogettate per soddisfare le più svariate richieste in fatto di rivela-zione incendio.Tutte le centrali sono state realizzate in conformità alle normativeeuropee vigenti EN 54-2 e EN 54-4 CE e certificate AFNOR.Esse si basano su un sistema a loop di tipo modulare estremamen-te affidabile e potente, in funzione del modello di centrale sipotranno avere loop con prestazioni differenti dai 128 punti dellaCA1000, la più piccola della serie, ai 200 punti della CA3000-NE(non espandibile) e della CA3000 nelle differenti versioni.Tutte le centrali della famiglia CA possono gestiere la funzione gior-no/notte che consente di modificare automaticamente il funziona-mento della centrale, secondo fasce orarie predefinite durante laconfigurazione della stessa.In questo modo è possibile che la centrale, alla ricezione di unasegnalazione di allarme da parte di un rivelatore, non attivi subitogli avvisatori ma avvii un tempo di ritardo di 30 secondi, trascorsii quali, se il rivelatore è ancora in allarme o se la centrale riceveuna seconda segnalazione da un altro rilevatore, della stessa zona,attivi le segnalazioni di allarme previste.Le centrali della serie CA3000 in abbinamento con i nuovi rivela-tori della serie ORION è in grado di gestire la funzionepreallarme/allarme per mezzo della quale è possibile attivare duesoglie contemporaneamente su qualsiasi rivelatore presente sulloop, superata la prima soglia il rivelatore invierà un segnale di pre-allarme. Superata anche la seconda soglia, il rivelatore invierà unsegnale di allarme.Un’ulteriore funzione permette di disinserire completamente unrivelatore, di tipo lineare, in una determinata fascia oraria.Inoltre, per ogni sensore, sarà possibile settare, attraverso la cen-trale, differenti soglie di sensibilità.Queste impostazioni possono essere applicate ad ogni singolo rive-latore in maniera totalmente differente per ogni dispositivo, garan-tendosi così una caratterizzazione unica di rivelazione per ogni sin-golo rivelatore.La centralizzazione per le centrali CA3000 avviene attraverso unarete MGnet che utilizza un protocollo proprietario e che consentedi collegare tra loro fino a 16 centrali, tramite l’inserimento inognuna di esse di una scheda di rete MGnet si potrà cosi realizza-re un loop tra le varie centrali configurabili con diversi tipi di profi-li.

Tipologia di Centrali

- CA1000 Centrale interattiva Centrale a 2 loop o 4 linee aperte, massimo128 indirizzi.

- CA3000-NE Centrale interattivaCentrale a 2 loop o 4 linee aperte, massimo400 indirizzi.

- CA3000 Centrale interattivaCentrale a 16 loop o 32 linee aperte, massimo1600 indirizzi:

CA3000 CMEPPcon pannello frontale di gestione, in contenitore grande metallico.CA3000 MEPPcon frontale cieco, in contenitore gran-de metallico.CA3000 CMPcon pannello frontale di gestione, in contenitore medio in ABS.CA3000 MPcon frontale cieco, in contenitore medio in ABS.

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.CA1000 Centrale analogica a 2 loop o 4 linee aperte da 128 indirizzi

La CA1000 è una centrale di rivelazione incendio analogica indiriz-zata e certificata nel rispetto delle normative CE EN 54-2 e EN 54-4.E’ quindi dotata di marchio CE di conformità secondo l’allegato ZAdella direttiva “ Prodotti da costruzione” 89/106/CEE.Inoltre la CA1000 è conforme alla direttiva europea 2002/95/CErelativa alla limitazione dell’uso delle sostanze pericolose all’internodei prodotti elettrici, in particolare sull’uso del piombo.La CA1000 dispone di 2 loops o di 4 linee aperte ed è in grado digestire fino a 128 indirizzi tra rivelatori puntiformi, lineari, pulsanti diallarme manuale, interfacce ingresso/uscita, adattatori sonori perbasi, tutti equipaggiati con isolatori di corto circuito, raggruppabili in99 zone con 99 gruppi di comando.La distribuzione dei dispositivi potrà essere fatta indifferentementesulle 4 linee aperte (max. 32 punti per linea), su 1 o 2 loops.Associata alla gamma di rivelatori interattivi della serie ORION, laCA1000 costituisce un sistema compatto estremamente versatile.L’ampia tastiera alfanumerica e i chiari tasti funzione disponibili sulfrontale, rendono la CA1000 uno strumento estremamente sempli-ce da utilizzare e programmare anche per gli utenti meno esperti.

Sono infatti disponibili 3 diverse modalità di programmazione:- Tramite PC con software di configurazione TeleCA1000- Direttamente da centrale tramite la funzione di autoconfigura-

zione- Tramite la combinazione dei due metodi precedenti, autoconfi-

gurazione seguita da una configurazione complementare con PC e software TeleCA1000.

La CA1000 è dotata inoltre di 5 uscite a relè liberamente program-mabili, espandibili per mezzo di due schede opzionali a 7 o a 12 relè. Il compito di elaborazione dei dati è affidato al potente microproces-sore all’interno della centrale che, grazie ad un innovativo protocol-lo di comunicazione, garantisce una rapida segnalazione di allarme.La particolare funzione giorno/notte, consente di modificare automa-ticamente il funzionamento della centrale, secondo una fascia orariapredefinita durante la configurazione della stessa.In questo modo è possibile, durante il funzionamento “giorno”, atti-vare una filtratura in modo tale che la centrale, alla ricezione di unasegnalazione di allarme da parte di un rivelatore, non attivi subito gliavvisatori ma avvii un tempo di ritardo di 30 secondi, trascorsi iquali, se il rivelatore è ancora in allarme o se la centrale riceve unaseconda segnalazione da un altro rivelatore della stessa zona, attivile segnalazioni di allarme previste.Oltre a ciò è possibile modificare la soglia di sensibilità delle tipolo-gie di rivelatori presenti nell’impianto (ottici, termici, etc.), innalzan-dola a seconda delle necessità del luogo del cliente.E’ possibile avere una ripetizione remota delle informazioni di siste-ma, attraverso l’installazione di uno o più pannelli di visualizzazionePRA3000 su linea RS485 per una lunghezza massima di 1000 m. E’necessario pertanto utilizzare un convertitore FMC1 per trasforma-re il protocollo di comunicazione RS232 della centrale in un segnaleRS485. Il convertitore FMC1 è fornito separatamente.La CA1000 permette di ottimizzare anche la manutenzione degliimpianti di rivelazione incendio, per mezzo di una funzione che è ingrado di indicare il livello di inquinamento raggiunto dai rivelatoriottici (OA-O e ORION+). La centrale mette a disposizione 4 livelli distinti di inquinamento chepossono essere individuati attraverso il suo collegamento ad unastampante o ad un PC opportunamente configurato.

CARATTERISTICHE TECNICHEAlimentazione principale: 230Vca 50Hz

Rapporto di trasformazioneprimaria secondaria 230 / 30Vca

Autonomia: 72 ore in veglia e 30 minuti in allarme

Alimentazione secondaria: 2 batterie stagne al piombo collegate in serie 12Vdc / 7Ah

Autonomia di riserva: 7 giorni

Tipo di memoria eventie database: non volatile (eeprom)

Linee di rivelazione incendio: 2 loop o 4 linee aperte

Numero di zone: 99

Numero di punti: 128

Lunghezza massima linea aperta o loop: 1500 m

Diametro minimo cavo linea: 2x0,8 mm tw+sch

Gestione allarme incendio: preallarme/allarme, funzione giorno/notte

Gestione storico: 1000 eventi con l’indicazione dell’ora

Uscita allarme incendio: relè con contatto di scambio

Uscita guasto generale: relè con contatto di scambio

Uscite programmabili: 5 relè su scheda base (12 in opzione su scheda R12P2) - 30V 1A libero da tensione in scambio

Ingressi programmabili: Due per riporto guasto, class change ocomando esterno

Uscita seriale RS232: per stampante o pannello remoto

Lunghezza max Rs485: 1000 m

Uscita linea sirene: 500 mA max. / 24Vdc

Dimensioni (HxLxP): 300 x 370 x 120 mm

Grado di protezione: IP31

Materiale contenitore: ABS 5V

Colore: RAL 7016 Grigio

Peso: 3000 g senza batterie

N° Registro A.E.E.: IT08040000004698

Certificazione CPD: 1134 CPD 080

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.CA1000 Architettura

Architettura sistema CA1000La centrale di controllo e segnalazione CA1000 ècomposta da un contenitore in ABS 5V ed un fronta-le con display e tasti-funzione integrato.All’interno è presente la scheda madre (MP1000), lascheda per l’alimentazione (MA1000), due batterie12V 7Ah ed uno slot libero per l’inserimento di unascheda R7P2 o R12P2.

MODULI A:MP1000: Scheda madre con microprocessore perl’elaborazione dei dati. Gestisce un massimo di 128punti su 2 loop o 4 linee aperte. Mette a disposizione5 uscite a relé programmabili, un’uscita allarme, unaguasto, un’uscita seriale per stampante o pannelloremoto, un’uscita 24V ed un controllata per la lineasirene.MA1000: Scheda di alimentazione sistema connessaalla scheda madre (MP1000) tramite connettore amorsetti femmina.

MODULI B:Sulla scheda MP1000 è possibile installare una sche-da relé a sceltra tra il modello R12P2 ed il modelloR7P2.R12P2: Scheda con 12 relé liberamente programma-bili.R7P2: Scheda con 7 relè liberamente programmbili.

TABELLA B

TABELLA ATabelle fattore di carico

Ogni dispositivo installato sulla linea, possiede un proprio fatto-re di carico. Ogni linea aperta o loop, supporta un fattore di cari-co massimo di 400.

Nella tabella A è possibile osservare sia il limite quantitativo didispositivi per tipologia di linea, sia il fattore di carico massimoammissibile.

Nella tabella B, invece, è indicato il fattore di carico unitario pertutti i dispositivi.

Dalle tabelle si evince che l’unico limite al numero di dispositivisu ogni singola linea aperta o loop, è determinato dal fattore dicarico del rivelatore lineare.

Ad esempio, su una linea aperta o loop che supporta un caricomassimo di 400, posso installare un massimo di 6 barriere inquanto il fattore di carico di ciascuna è di 60 per un peso com-plessivo di 360.

Nella tabella C è riportato il numero massimo di dispositivi sono-ri attivabili contemporaneamente sul loop, in base alla lunghez-za dello stesso ed in funzione del settaggio dell’intensità sonorascelta.

TABELLA C

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La centrali della serie CA offrono la possibilità di poter scegliere la tipologia di linea che più si adatta alle proprieesigenze impiantistiche. In fase di programmazione è infatti possibile decidere se la centrale funzionerà con unsistema a loop oppure con un sistema a linee aperte. Il sistema rimane comunque ad indirizzamento elettronicoper ambedue i casi.La scelta dell’una o dell’altra tipologia di linea dipenderà dal carico dei dispositivi in campo, come si evince dalleconsiderazioni fatte nella pagina precedente, nel caso vi siano un gran numero di rivelatori lineari E-BEAM con-verrà l’utilizzo di linee aperte in quanto si potrà far fronte ad un maggiore quantitativo di carico.Nel caso non vi siano particolari eccessi di carico è consigliabile optare per una linea loop, dove tutte e due leestremità della linea fanno capo alla centrale annullando di fatto, grazie alla presenza degli isolatori su ogni ele-mento, la perdita di comunicazione con i dispositivi qualora si verifichi un’apertura della linea.

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Con la centrale CA1000 è possibile utilizzare diverse tipologie di linee adattandosi alle diverse necessità diimpianto.

N° max Loop: 1Lunghezza massima loop: 1500 mN° Max indirizzi: 128

N° max Loop: 2Lunghezza massima loop: 1500 mN° Max indirizzi: 128 complessivi distribuiti sui due loop

N° max linee aperte: 4Lunghezza massima linea aperta: 1500 mN° Max indirizzi: 32 per ogni linea aperta

SCHEDA 01.01.04

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.R7P2 Scheda a 7 relé programmabili

La scheda R7P2 è una scheda con 7 relè programmabili che per-mette di realizzare delle ripetizioni di stato.I relè possono fornire, tramite settaggio dei jumper presenti sullascheda, un contatto pulito (N.C o N.A.) o un carico resistivo.Su una centrale CA1000 può essere collegata al massimo una sin-gola scheda R7P2 (o alternativamente, una scheda R12P2).

CARATTERISTICHE TECNICHETensione di Alimentazione: 22 - 28VdcAssorbimetno massimo: 5 mA, più 8,5 mA per ogni relè attivoCaratteristiche relé: 30Vdc 1ACarico Resistivo: 560 Ohm

R12P2 Scheda a 12 relé programmabili

La scheda R12P2 è una scheda con 12 relè programmabili chepermette di realizzare delle ripetizioni di stato.I relè possono fornire, tramite settaggio dei jumper presenti sullascheda, un contatto pulito (N.C o N.A.) o un carico resistivo.Su una centrale CA1000 può essere collegata al massimo una sin-gola scheda R12P2 (o alternativamente, una scheda R7P2).

CARATTERISTICHE TECNICHETensione di Alimentazione: 22 - 28VdcAssorbimetno massimo: 5 mA, più 8,5 mA per ogni relè attivoCaratteristiche relé: 30Vdc 1ACarico Resistivo: 560 Ohm

X4EVAC Scheda di espansione per linea sirene

La scheda X4EVAC è in grado di moltiplicando l’uscita sirene della cen-trale di rivelazione in 4 linee sirena. Ogni linea è bilanciata da unaresistenza di fine linea che consente di monitorare il suo funzionamen-to (per guasti di corto circuito o apertura) oltre che di un sistema diprotezione elettronica sui sovraccarichi. Il controllo di linea può esse-re configurato, tramite switch, su polarità diretta o ad inversione dipolarità. La scheda è provvista di 4 Led gialli di guasto abbinato adogni singola linea, di un Led Verde di presenza alimentazione esternae di un pulsante per il test della scheda.

CARATTERISTICHE TECNICHETensione di alimentazione esterna: 24Vdc nominaliAssobimento in Veglia: 30mALinee Sirena: 4

PRA3000 Pannello di controllo remoto

PRA3000 è un pannello di ripetizione remota associabile alle centra-li di rivelazione incendio ed è utilizzato per riportare le informazioni diallarme, preallarme, guasto e fuori servizio.E’ prevista la possibilità di uso selettivo, PRA3000 può riportare solole informazioni relative alle zone impostate dall’utilizzatore.Non è richiesta la programmazione del pannello, in quanto è predispo-sto per visualizzare automaticamente le informazioni trasmesse dallacentrale, tramite una seriale RS485, su un display 4x40 caratteri.

CARATTERISTICHE TECNICHETensione di alimentazione: da 15 a 30VdcDimensioni (HxLxP): 170 x 370 x 55 mmGrado di protezione: IP30

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CA3000-NE Centrale analogica a 2 loop o 4 linee aperte da 400 indirizzi

La CA3000-NE è una centrale di rivelazione incendio analogicaindirizzata e certificata nel rispetto delle normative CE EN 54-2 eEN 54-4.La CA3000-NE è uno strumento affidabile e facile da utilizzare edassociata alla gamma di rivelatori interattivi ORION, costituisce unsistema completo ma estremamente semplice da attivare. Disponedi 4 linee aperte o di 2 loops chiusi, si adatta a tutte le tipologie diimpianto ed è in grado di gestire fino a 400 indirizzi, tra rivelatoripuntiformi, lineari, pulsanti manuali, interfaccie ingresso/uscita,tutti equipaggiati con isolatore di corto circuito, suddivisibili in 1000zone.L’ampio display di 16 righe x 40 caratteri consente una chiara ecompleta visualizzazione di tutti i messaggi presenti in centrale.Per ogni tipologia di allarme, guasto, esclusione, etc. sarà possibi-le associare una consegna, sottoforma di testo, che apparirà sullaparte bassa del display contemporaneamente al messaggio adessa associato.La centrale monta al suo interno un alimentatore da 5A a 24Vdc.Il compito di elaborazione dei dati viene affidato al potente proces-sore all’interno della centrale che, grazie ad un innovativo proto-collo di comunicazione, garantisce una rapida segnalazione di allar-me.La CA3000-NE offre la particolare funzione giorno/notte, la qualepermette di impostare un diverso livello di sensibilità per ogni sen-sore presente sui loops.I livelli di sensibilità variano a seconda della tecnologia contenutanel rivelatore. Un rivelatore ottico, ad esempio, può lavorare su 8diversi livelli di sensiblità, un rivelatore termico o termovelocimetri-co, può lavorare, invece, su 6 livelli di sensibilità differenti etc. Adesempio, sarà possibile far lavorare un rivelatore con un bassolivello di sensibilità durante le ore di presidio del personale, inmodo di evitare eventuali falsi allarmi dovuti allo svolgimento diparticolari attività, ed innalzarlo durante la notte, quando il perso-nale è assente, e le attività sospese.Un’altra possibilità permette di disinserire completamente i rivela-tori lineari, appartenenti alla medesima zona, in una determinatafascia oraria.Queste impostazioni possono essere applicate ad ogni singolo rive-latore in maniera totalmente differente, indipendentemente dalmodello utilizzato, garantendosi così una caratterizzazione unica,per ogni singolo rivelatore.E’ possibile avere una ripetizione remota delle informazioni di siste-ma, attraverso l’installazione di uno o più pannelli di visualizzazio-ne PRA3000 su linea RS485 per una lunghezza massima di1000 m.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione principale: 230Vca 50Hz

Rapporto di trasformazione primaria secondaria: 230 / 30Vca

Alimentazione secondaria: 2 batterie stagne al piombo collegate in serie 12Vdc / 12Ah

Autonomia di riserva: 7 giorni

Tipo di memoria eventi non volatile (eeprom)e database:

Numero di zone: 1000

Numero di punti: 400

Linee di rivelazione incendio: 2 loop o 4 linee aperte

Gestione allarme incendio: preallarme/allarme, funzione giorno/notte

Gestione storico: 1000 eventi con l’indicazione dell’ora

Uscita allarme incendio: relè con contatto di scambio

Uscita guasto generale: relè con contatto di scambio

Uscite programmabili: 2 relè su scheda base (7, 12 o 20 in opzione con schede relé) - 30Vdc 1A libero da tensione in scambio

Ingressi programmabili: 2

Uscita seriale: protocollo MODBUS, stampante, pannello divisualizzazione remoto e PC

Uscita 24 Vdc: 500 mA max. protetta da fusibile

Uscita linea sirene: 1A max. / 24Vdc

Dimensioni (HxLxP): 320 x 610 x 170 mm

Grado di protezione: IP 30

Temp. di funzionamento: -10 °C a +50 °C

Umidità relativa di funz.: <94% R.H.

Materiale contenitore: ABS/5V

Colore frontale: RAL 7035 Grigio

Colore contenitore: RAL 7035 Grigio

Peso: 5000 g senza batterie

Certificazione CPD (ANPI): 1134 CPD 068

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Architettura sistema CA3000-NELa centrale di controllo e segnalazione CA3000-NE è com-posta da un contenitore in ABS 5V ed un frontale con displaye tasti-funzione integrato.All’interno è presente la scheda madre (3000NE-CPU), l’ali-mentatore (3000-PS), due batterie max 12V 24Ah ed uncontenitore all’interno del quale sono mappati numerose clipper facilitare la disposizione delle schede interne.

MODULI A:3000NE-CPU: Scheda madre con microprocessore per l’ela-borazione dei dati. Gestisce un massimo di 400 punti su 2loop o 128 punti su 4 linee aperte. Mette a disposizione 5uscite a relé programmabili, un’uscita allarme, una guasto,un’uscita seriale per stampante o pannello remoto, un’uscita24V ed un controllata per la linea sirene.

MODULI B:Sul fondo e sui lati del contenitore, è possibile installare unao più schede tra i seguenti modelli:C20R: Scheda con 20 relé liberamente programmabili.R12P2: Scheda con 12 relé liberamente programmabili.R7P2: Scheda con 7 relè liberamente programmbili.La centrale ha due slot a disposizione per queste schede relé,uno è dedicato solamente al modello C20R, mentre nelsecondo slot è possibile aggiungere una scheda a scelta tra itre modelli (C20R, R12P2 ed R7P2).

CA3000-NE Architettura

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TABELLA B

TABELLA ATabelle fattore di carico

Ogni dispositivo installato sulla linea, possiede un proprio fatto-re di carico. Ogni linea aperta e loop, supporta un fattore di cari-co massimo rispettivamente di 560 e 1120.

Nella tabella A è possibile osservare sia il limite quantitativo didispositivi per tipologia di linea, sia il fattore di carico massimoammissibile.Nella tabella B, invece, è indicato il fattore di carico unitario pertutti i dispositivi.

Dalle tabelle si evince che l’unico limite al numero di dispositivisu ogni singola linea aperta o loop, è determinato dal fattore dicarico del rivelatore lineare.

Ad esempio, su una linea loop che supporta un carico massimodi 1120, posso installare un massimo di 12 barriere in quanto ilfattore di carico di ciascuna è di 93 per un peso complessivo di1116.

Nella tabella C è riportato il numero massimo di dispositivi sono-ri attivabili contemporaneamente sul loop, in base alla lunghez-za dello stesso ed in funzione del settaggio sia della correntemassima su loop sia dell’intensità sonora scelta.

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CA3000-NE Architettura

La centrali della serie CA offrono la possibilità di poter scegliere la tipologia di linea che più si adatta alle proprieesigenze impiantistiche. In fase di programmazione è infatti possibile decidere se la centrale funzionerà con unsistema a loop oppure con un sistema a linee aperte. Il sistema rimane comunque ad indirizzamento elettronicoper ambedue i casi.La scelta dell’una o dell’altra tipologia di linea dipenderà dal carico dei dispositivi in campo, come si evince dalleconsiderazioni fatte nella pagina precedente, nel caso vi siano un gran numero di rivelatori lineari E-BEAM con-verrà l’utilizzo di linee aperte in quanto si potrà far fronte ad un maggiore quantitativo di carico.Nel caso non vi siano particolari eccessi di carico è consigliabile optare per una linea loop, dove tutte e due leestremità della linea fanno capo alla centrale annullando di fatto, grazie alla presenza degli isolatori su ogni ele-mento, la perdita di comunicazione con i dispositivi qualora si verifichi un’apertura della linea.

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SCHEDA 01.02.04

CA3000-NE Architettura

Con la centrale CA3000-NE è possibile utilizzare diverse tipologie di linee adattandosi alle diverse necessità diimpianto.

N° max Loop: 2Lunghezza massima loop: 2000 mN° Max indirizzi: 200 per ogni loop

N° max linee aperte: 4Lunghezza massima linea aperta: 2000 mN° Max indirizzi: 32 per ogni linea aperta

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SCHEDA 01.02.05

X4EVAC Scheda di espansione per linea sirene

La scheda X4EVAC è in grado di moltiplicando l’uscita sirene dellacentrale di rivelazione in 4 linee sirena. Ogni linea è bilanciata da unaresistenza di fine linea che consente di monitorare il suo funzionamen-to (per guasti di corto circuito o apertura) oltre che di un sistema diprotezione elettronica sui sovraccarichi. Il controllo di linea può esse-re configurato, tramite switch, su polarità diretta o ad inversione dipolarità. La scheda è provvista di 4 Led gialli di guasto abbinati adogni singola linea, di un Led Verde di presenza alimentazione esternae di un pulsante per il test della scheda.

CARATTERISTICHE TECNICHETensione di alimentazione esterna: 24Vdc nominaliAssobimento in Veglia: 30mALinee Sirena: 4

R7P2 Scheda a 7 relè programmabili

La scheda R7P2 è una scheda con 7 relè programmabili che per-mette di realizzare delle ripetizioni di stato.I relè possono fornire, tramite settaggio dei jumper presenti sullascheda, un contatto pulito (N.C o N.A.) o un carico resistivo.Su una centrale CA3000-NE può essere collegata al massimo unasingola scheda R7P2 (o alternativamente, una scheda R12P2).

CARATTERISTICHE TECNICHETensione di Alimentazione: 22 - 28VdcAssorbimetno massimo: 5 mA, più 8,5 mA per ogni relè attivoCaratteristiche relé: 30Vdc 1ACarico Resistivo: 560 Ohm

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R12P2 Scheda a 12 relè programmabili

La scheda R12P2 è una scheda con 12 relè programmabili chepermette di realizzare delle ripetizioni di stato.I relè possono fornire, tramite settaggio dei jumper presenti sullascheda, un contatto pulito (N.C o N.A.) o un carico resistivo.Su una centrale CA3000-NE può essere collegata al massimo unasingola scheda R12P2 (o alternativamente, una scheda R7P2).

CARATTERISTICHE TECNICHETensione di Alimentazione: 22 - 28VdcAssorbimetno massimo: 5 mA, più 8,5 mA per ogni relè attivoCaratteristiche relé: 30Vdc 1ACarico Resistivo: 560 Ohm

C20R-E Scheda 20 relè programmabili

La scheda C20R è una scheda con 20 relè programmabili che per-mette di realizzare delle ripetizioni di stato.I relè possono fornire, tramite settaggio dei jumper presenti sullascheda, un contatto pulito (N.C o N.A.) o un carico resistivo.Su una centrale CA3000-NE possono essere collegate fino a 2schede C20R.

CARATTERISTICHE TECNICHETensione di Alimentazione: 21 -30VdcAssorbimetno massimo: 10 mA, più 8,5 mA per ogni relè attivoCaratteristiche relé: 30Vdc 1ACarico Resistivo: 560 Ohm

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ISO-RS Scheda per uscite RS232/RS485 disaccoppiate

Questa scheda da alloggiare all’interno delle centrali serieCA3000-NE, permette di aggiungere una porta RS485 ed unaporta RS422, disaccoppiate dalla terra. La ISO-RS si collega sullascheda madre (CA3000NE-CPU) per mezzo di flat-cable (proto-collo RS485).Utile in installazioni in cui, le apparecchiature connesse sul bus,facciano riferimento a messe a terra differenti.

CARATTERISTICHE TECNICHETensione di Alimentazione: 5VdcAssorbimetno massimo: 20 mA

SCHEDA 01.02.06

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CA3000-CO3U Pannello di comando e controllo in contenitore plastico

Questo pannello permette di gestire tutte le funzioni della centra-le da remoto (distanza massima 1000 m) senza alcuna limitazione.Grazie a questo pannello, sarà possibile visualizzare qualsiasi statola centrale dovesse rivelare dal campo (allarmi, guasti, etc.), ese-guire test o disinserire porzioni di impianto.La presenza di questo pannello è essenziale per il funzionamentodelle centrali versione CA3000-MEPP e CA3000-MP. Il collega-mento dati ed alimentazione è ridondato con doppio cavo.

CARATTERISTICHE TECNICHETensione di alimentazione: da 15 a 30VdcCavo: 2 x (2x0,8 mm) + 2 x (2x1,5mm)Dimensioni (HxLxP): 140 x 487 x 75 mmGrado di protezione IP30

PRA3000 Pannello ripetitore remoto

PRA3000 è un pannello di ripetizione remota associabile alle centra-li di rivelazione incendio ed è utilizzato per riportare le informazioni diallarme, preallarme, guasto e fuori servizio.E’ prevista la possibilità di uso selettivo, PRA3000 può riportare solole informazioni relative alle zone impostate dall’utilizzatore.Non è richiesta la programmazione del pannello, in quanto è predispo-sto per visualizzare automaticamente le informazioni trasmesse dallacentrale, tramite una seriale RS485, su un display 4x40 caratteri.

CARATTERISTICHE TECNICHETensione di alimentazione: da 15 a 30VdcDimensioni (HxLxP): 170 x 370 x 55 mmGrado di protezione: IP30

FOC Convertitore in Fibra OtticaIl FOC è un convertitore in fibra ottica utilizzato per ottenere un isolamentogalvanico o per mettere in comunicazione due dispositivi a distanze elevaterispettando i requisiti di qualità e sicurezza di tipo SIL2. Particolarmenteadatto per la trasmissione ottica di dati grazie ad una perfetta immunità alleinterferenze elettromagnetiche e con la possibilità di gestire due canali dicomunicazione in modalità degradata utilizzando una coppia di fibre.

CARATTERISTICHE TECNICHETensione di alimentazione: da 7Vdc a 60VdcCorrente Massima: da 80mA a 17mALunghezza d’onda: 1310nmTipo di Fibra: Multimodale Duplex 50/125 micron o connessione

62.5/125μm con connettore STAttenuazione: <0,5 a 1 dB / kmSegnalazione guasto: attenuazione max da 5 a 6 dB

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SCHEDA 01.03.01

CA3000 Centrale analogica a 16 loop o 32 linee aperte da 1600 indirizziLa CA3000 è una centrale di rivelazione incendio analogica indirizzata e certifi-cata nel rispetto delle normative CE EN 54-2 e EN 54-4. E’ quindi dotata di mar-chio CE di conformità secondo l’allegato ZA della direttiva “ Prodotti da costruzio-ne” 89/106/CEE. Inoltre la CA3000 è conforme alla direttiva europea2002/95/CE relativa alla limitazione dell’uso delle sostanze pericolose all’internodei prodotti elettrici, in particolare sull’uso del piombo.La CA3000 è uno strumento affidabile e facile da utilizzare ed associata allagamma di rivelatori interattivi ORION e VEGA, costituisce un sistema completoed estremamente facile da attivare. La centrale di tipo modulare, dispone di unaconfigurazione base di 2 loop e 4 e 4 linee aperte, espandibili fino ad un massi-mo di 16 loop o di 32 linee aperte. S i adatta a tutte le tipologie di impianto edè in grado di gestire fino a 1600 indirizzi, tra rivelatori puntiformi, lineari, pulsan-ti di allarme manuale, interfacce ingresso/uscita, sirene elettroniche ed adattato-ri sonori per basi, tutti equipaggiati con isolatori di corto circuito, raggruppabili in1000 zone con 400 gruppi di comando.Ogni loop è in grado di gestire fino a 200 indirizzi, mentre su di una linea aper-ta è possibile collegarvi fino ad un massimo di 32 dispositivi, come previsto dallanorma UNI 9795.L’ampio display di 16 righe x 40 caratteri consente una chiara e completa visua-lizzazione di tutti i messaggi presenti in centrale. Per ogni tipologia di allarme,guasto, esclusione, etc. sarà possibile associare una consegna, sottoforma ditesto, che apparirà sulla parte bassa del display contemporaneamente al mes-saggio ad essa associato. La scheda madre interna (CA3000-CPU) integra lapossibilità di gestire 2 loop di rivelazione, aggiungendo 4 moduli di espansione(CA3000-2L) sarà possibile sfruttare appieno la capacità offerta dalla centrale.La centrale monta al proprio interno un alimentatore da 5A a 24Vcc.Il compito di elaborazione dei dati è affidato al potente microprocessore all’inter-no della centrale che, grazie ad un innovativo protocollo di comunicazione,garantisce una rapida segnalazione di allarme. Ogni centrale della serieCA3000, equipaggiata con l’apposita scheda 3000-NET, può essere collegatain rete MGNET con altre centrali CA3000 (esclusa CA3000-NE), per un massi-mo di 16 centrali, ottenendo così un sistema in grado di gestire oltre 25000 indi-rizzi. Il frontale riporta un pulsante “Attuatori” per l’attivazione di qualsiasi usci-ta disponibile, interna od esterna. Utilizzato per la chiusura delle serrande tagliafuoco, mette anche a disposizione dei led di controllo fine corsa, con eventualeindicazione nel caso in cui le serrande non si chiudano correttamente. La pro-grammazione della centrale avviene tramite PC con software di programmazionespecifico (TeleCA3000). La CA3000, abbinata ai rivelatori della serie ORION,offre la particolare funzione giorno/notte, la quale permette di impostare undiverso livello di sensibilità per ogni sensore presente sui loops. I livelli di sensi-bilità variano a seconda della tecnologia contenuta nel rivelatore. Un rivelatoreottico, ad esempio, può lavorare su 8 diversi livelli di sensibilità, un rivelatore ter-mico o termovelocimetrico, può lavorare invece su 6 livelli di sensibilità, un rive-latore multicriterio può lavorare su un totale di 12 livelli di sensibilità differentietc.Ad esempio, è possibile far lavorare un rivelatore con un basso livello di sensibi-lità durante le ore di presidio del personale, in modo di evitare eventuali falsiallarmi dovuti allo svolgimento di particolari attività, ed innalzarlo durante lanotte, quando il personale è assente, e le attività sono sospese.Un’altra funzione permette di disinserire completamente i rivelatori lineari, appar-tenenti alla medesima zona, in una determinata fascia oraria. Queste imposta-zioni possono essere applicate ad ogni singolo rivelatore in maniera totalmentedifferente, indipendentemente dal modello utilizzato, garantendosi così unacaratterizzazione unica di rivelazione per ogni singolo rivelatore.E’ possibile avere una ripetizione remota delle informazioni di sistema, attraver-so l’installazione di uno o più pannelli di visualizzazione PRA3000 su linee RS485per una lunghezza massima di 1000 m.La CA3000 permette di ottimizzare anche la manutenzione degli impianti di rive-lazione incendio, per mezzo di una funzione che è in grado di indicare il livello diinquinamento raggiunto dai rivelatori ottici (OA-O e ORION+).La centrale mette a disposizione 2 classi di livello di inquinamento, Livello discre-to e Livello percentuale. Nel primo caso il livello d’inquinamento è calcolato dalrivelatore stesso ed assume un valore compreso tra 0 e 3, nel secondo caso, illivello d’inquinamento di ciascun rivelatore è calcolato dalla centrale ed assumeun valore compreso tra 0 e 100. In entrambi i casi, ad ogni classe di livello, vieneassociato un testo che comparirà sul display della centrale, col fine di allertarel’operatore sulle azioni da intraprendere.

Versioni:CA3000 CMEPP: con pannello frontale di gestione, in contenitore grande metallico;CA3000 MEPP: con frontale cieco, in contenitore grande metallico;CA3000 CMP: con pannello frontale di gestione, in contenitore medio in ABS;CA3000 MP: con frontale cieco, in contenitore medio in ABS;

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione principale: 230Vca 50Hz

Rapporto di trasformazione 230 / 30Vcaprimaria secondaria:

Alimentazione secondaria: 2 batterie stagne al piombo collegate in serie 12Vdc / 18 - 24Ah

Autonomia di riserva: 7 giorni

Tipo di memoria eventie database: non volatile (eeprom)

Numero di zone: 1000

Numero di punti per centrale: 1600

Linee di rivelazione incendio: 16 loop o 32 linee aperte

Gestione allarme incendio: preallarme/allarme, funzione giorno/notte

Gestione storico: 1000 eventi con l’indicazione dell’ora

Uscita allarme incendio: relè con contatto di scambio

Uscita guasto generale: relè con contatto di scambio

Uscite programmabili: 2 relè su scheda base (7, 12 o 20 in opzione su scheda R7P2, R12P2 e CR20)

Ingressi programmabili: 2 + 2 (sul frontale)

Uscita seriale: protocollo MODBUS,stampante, pannello divisualizzazione remoto e PC.

Uscita 24 Vdc: 500 mA max. protetta da fusibile

Uscita linea sirene: 1A max. / 24Vdc

Dimensioni Contenitore (HxLxP)3000-(C)MEPP: 520 x 600 x 235 mm3000-(C)MP: 320 x 610 x 170 mm

Grado di protezione: IP 30 (per tutti i modelli)

Temp. di funzionamento: -10 °C a +50 °C

Umidità relativa di funz.: <94% R.H.

Materiale contenitore: ABS/5V

Colore frontale: RAL 7035 Grigio

Colore contenitore: RAL 7035 Grigio

Peso 3000-(C)MEPP: 15000 g3000-(C)MP: 7000 g

Certificazione CPD (ANPI): 1134 CPD 068

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CA3000-CMEPP / CA3000-MEPP Centrale in contenitore grande metallico

Queste versioni prevedono contenitori metallici di grandi dimensioni, per l’alloggiamento dei moduli di centrale,sono disponibili due versioni, con pannello di gestione e con frontale cieco. Nel caso la versione cieca venissescelta per una soluzione a singola centrale (quindi in assenza di rete con altre centrali) necessiterà della presen-za di un pannello remoto di comando e controllo (CA3000-CO3U).

SCHEDA 01.03.02

CA3000-CMP / CA3000-MP Centrale in contenitore medio in ABS

Queste versioni prevedono contenitori in ABS di medie dimensioni per l’alloggiamento dei moduli di centrale, sonodisponibili due versioni, con pannello di gestione e con frontale cieco. Nel caso la versione cieca venisse sceltaper una soluzione a singola centrale (quindi in assenza di rete con altre centrali) necessiterà della presenza di unpannello remoto di comando e controllo (CA3000-CO3U).

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.CA3000 Architettura

Architettura sistema CA3000La centrale di controllo e segnalazione CA3000 è composta daun contenitore in metallo o ABS ed un frontale con display etasti-funzione integrato.All’interno è presente la scheda madre (3000-CPU) che puògestire di base 2 loops di rivelazione, l’alimentatore (3000-PS), due batterie max 12V 24Ah ed un contenitore all’internodel quale sono mappati numerose clip per facilitare la disposi-zione delle schede interne.

MODULI A:3000-CPU: Scheda madre con microprocessore per l’elabora-zione dei dati. Gestisce un massimo di 1600 punti su 16 loopso 1024 punti su 32 linee aperte grazie al modulo di espansio-ne 3000-IE2M. Mette a disposizione un’uscita di allarme, unadi guasto, un’uscita MODBUS, un’uscita seriale per pc, stam-pante o pannello remoto, un’uscita a 24Vdc ed un controllataper la linea sirene.

MODULI B:Sul fondo e sui lati del contenitore, è possibile installare una opiù schede tra i seguenti modelli:3000-NET: Scheda per inserire la centrale in una rete MGNET.C20R: Scheda con 20 relé liberamente programmabili.R12P2: Scheda con 12 relé liberamente programmabili.R7P2: Scheda con 7 relè liberamente programmbili.La centrale ha due slot a disposizione per queste ultime treschede relé, uno è dedicato solamente al modello C20R, men-tre nel secondo slot è possibile aggiungere una scheda a scel-ta tra i tre modelli (C20R, R12P2 ed R7P2).

TABELLA B

TABELLA ATabelle fattore di carico

Ogni dispositivo installato sulla linea, possiede un proprio fatto-re di carico. Ogni linea aperta e loop, supporta un fattore di cari-co massimo rispettivamente di 560 e 1120.

Nella tabella A è possibile osservare sia il limite quantitativo didispositivi per tipologia di linea, sia il fattore di carico massimoammissibile.Nella tabella B, invece, è indicato il fattore di carico unitario pertutti i dispositivi.

Dalle tabelle si evince che l’unico limite al numero di dispositivisu ogni singola linea aperta o loop, è determinato dal fattore dicarico del rivelatore lineare.

Ad esempio, su una linea loop che supporta un carico massimodi 1120, posso installare un massimo di 12 barriere in quanto ilfattore di carico di ciascuna è di 93 per un peso complessivo di1116.

Nella tabella C è riportato il numero massimo di dispositivi sono-ri attivabili contemporaneamente sul loop, in base alla lunghez-za dello stesso ed in funzione del settaggio sia della correntemassima su loop sia dell’intensità sonora scelta.

TABELLA C

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CA3000 Architettura

La centrali della serie CA offrono la possibilità di poter scegliere la tipologia di linea che più si adatta alle proprieesigenze impiantistiche. In fase di programmazione è infatti possibile decidere se la centrale funzionerà con unsistema a loop oppure con un sistema a linee aperte. Il sistema rimane comunque ad indirizzamento elettronicoper ambedue i casi.La scelta dell’una o dell’altra tipologia di linea dipenderà dal carico dei dispositivi in campo, come si evince dalleconsiderazioni fatte nella pagina precedente, nel caso vi siano un gran numero di rivelatori lineari E-BEAM con-verrà l’utilizzo di linee aperte in quanto si potrà far fronte ad un maggiore quantitativo di carico.Nel caso non vi siano particolari eccessi di carico è consigliabile optare per una linea loop, dove tutte e due leestremità della linea fanno capo alla centrale annullando di fatto, grazie alla presenza degli isolatori su ogni ele-mento, la perdita di comunicazione con i dispositivi qualora si verifichi un’apertura della linea.

SCHEDA 01.03.04

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SCHEDA 01.03.05

CA3000 Architettura

Con la centrale CA3000 è possibile utilizzare diverse tipologie di linee adattandosi alle diverse necessità diimpianto.

N° max Loop: 16Lunghezza massima loop: 2000 mN° Max indirizzi: 200 per ogni loop, max 1600 per centrale

N° max linee aperte: 32Lunghezza massima linea aperta: 2000 mN° Max indirizzi: 32 per ogni linea aperta

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R7P2 Scheda a 7 relé programmabili

La scheda R7P2 è una scheda con 7 relè programmabili che per-mette di realizzare delle ripetizioni di stato.I relè possono fornire, tramite settaggio dei jumper presenti sullascheda, un contatto pulito (N.C o N.A.) o un carico resistivo.Su una centrale CA3000 può essere collegata al massimo una sin-gola scheda R7P2 (o alternativamente, una scheda R12P2).

CARATTERISTICHE TECNICHETensione di Alimentazione: 22 - 28VdcAssorbimetno massimo: 5 mA, più 8,5 mA per ogni relè attivoCaratteristiche relé: 30Vdc 1ACarico Resistivo: 560 Ohm

R12P2 Scheda a 12 relé programmabili La scheda R12P2 è una scheda con 12 relè programmabili chepermette di realizzare delle ripetizioni di stato.I relè possono fornire, tramite settaggio dei jumper presenti sullascheda, un contatto pulito (N.C o N.A.) o un carico resistivo.Su una centrale CA3000 può essere collegata al massimo una sin-gola scheda R12P2 (o alternativamente, una scheda R7P2).

CARATTERISTICHE TECNICHETensione di Alimentazione: 22 - 28VdcAssorbimetno massimo: 5 mA, più 8,5 mA per ogni relè attivoCaratteristiche relé: 30Vdc 1ACarico Resistivo: 560 Ohm

C20R-E Scheda 20 relè programmabili

La scheda C20R è una scheda con 20 relè programmabili che per-mette di realizzare delle ripetizioni di stato.I relè possono fornire, tramite settaggio dei jumper presenti sullascheda, un contatto pulito (N.C o N.A.) o un carico resistivo.Su una centrale CA3000 possono essere collegate fino a 2 sche-de C20R.

CARATTERISTICHE TECNICHETensione di Alimentazione: 21 - 30VdcAssorbimetno massimo: 10 mA, più 8,5 mA per ogni relè attivoCaratteristiche relé: 30Vdc 1ACarico Resistivo: 560 Ohm

X4EVAC Scheda di espansione per linea sirene

La scheda X4EVAC è in grado di moltiplicando l’uscita sirene dellacentrale di rivelazione in 4 linee sirena. Ogni linea è bilanciata da unaresistenza di fine linea che consente di monitorare il suo funzionamen-to (per guasti di corto circuito o apertura) oltre che di un sistema diprotezione elettronica sui sovraccarichi. Il controllo di linea può esse-re configurato, tramite switch, su polarità diretta o ad inversione dipolarità. La scheda è provvista di 4 Led gialli di guasto abbinato adogni singola linea, di un Led Verde di presenza alimentazione esternae di un pulsante per il test della scheda.

CARATTERISTICHE TECNICHETensione di alimentazione esterna: 24Vdc nominaliAssobimento in Veglia: 30mALinee Sirena: 4

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SCHEDA 01.03.07

3000-2L Scheda di espansione per 400 punti per serie ORION

La scheda 3000-2L è in grado di controllare e gestire fino a 400punti analogici indirizzati (pulsanti, moduli I/O di interfaccia analogi-ci e rivelatori lineari) che possono essere distribuiti indifferentemen-te su 4 linee aperte oppure su 2 loops, tutti collegati utilizzando uncavo ad 1 coppia da diametro 0,8mm, twistato e schermato per unaestensione massima di 2000 m per singolo loop (o singola lineaaperta). La scheda è programmabile per gestire sia la serie ORIONche la serie VEGA (non è comunque possibile che una singola sche-da supporti entrambi contemporaneamente).

CARATTERISTICHE TECNICHETensione di Alimentazione: 21.5 - 30VdcAssorbimetno massimo: 29 mA (esclusi punti di rivelazione)Dati Linea: 400 indirizzi su 2 Loop / 4 Linee Aperte

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ISO-RS Scheda RS422/RS485

Questa scheda da alloggiare all’interno delle centrali serieCA3000, permette di aggiungere una porta RS485 ed una portaRS422, disaccoppiate dalla terra. La ISO-RS si collega sulla sche-da madre (CA3000-CPU) per mezzo di flat-cable (protocolloRS485).Utile in installazioni in cui, le apparecchiature connesse sul bus,facciano riferimento a messe a terra differenti.

CARATTERISTICHE TECNICHETensione di Alimentazione: 5VdcAssorbimetno massimo: 20 mA

3000-IE2M Scheda per espansione a 16 Loop

La scheda 3000-IE2M è una scheda di supporto in grado di for-nire l’espandibilità a 16 loop alla centrale CA3000 consentendol’inserimento di ulteriori 4 moduli 3000-2L.Il scheda 3000-IE2M viene collegata direttamente alla centraleattraverso un cavo Flat, mentre i 4 moduli aggiuntivi vengono inse-riti su di essa con dei connetori maschio/femmina a 20 poli.

CARATTERISTICHE TECNICHETensione di alimentazione: da centraleConnessione: a cavo FlatModuli applicabili: 4 Moduli 3000-2L

3000-NET Scheda per inserimento in rete MGNET

Questa nuovissima scheda permette di interfacciare una centraleCA3000 in una rete (RS485) di centrali MGNET. Possono esse-re collegate fino a 16 centrali CA3000 in una MGNET.Nel caso di malfunzionamento della centrale, la scheda mantienecomunque la comunicazione tra la centrale precedente e quellaseguente, garantendo l’integrità della rete.

CARATTERISTICHE TECNICHETensione di Alimentazione: 14 - 30VdcAssorbimetno massimo: 40 mAVelocità trasferimento dati RS485 comm.01: 19200 bauds

RS485 comm.02: 19200 baudsRS232: 9600 bauds

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CA3000-CO3U Pannello di comando e controllo in contenitore plastico

Questo pannello permette di gestire tutte le funzioni della centra-le da remoto (distanza massima 1000 m) senza alcuna limitazione.Grazie a questo pannello, sarà possibile visualizzare qualsiasi statola centrale dovesse rivelare dal campo (allarmi, guasti, etc.), ese-guire test o disinserire porzioni di impianto.La presenza di questo pannello è essenziale per il funzionamentodelle centrali versione CA3000-MEPP e CA3000-MP. Il collega-mento dati ed alimentazione è ridondato con doppio cavo. CARATTERISTICHE TECNICHETensione di alimentazione: da 15 a 30VdcCavo: 2 x (2x0,8 mm) + 2 x (2x1,5mm)Dimensioni (HxLxP): 140 x 487 x 75 mmGrado di protezione IP30

FOC Convertitore in Fibra OtticaIl FOC è un convertitore in fibra ottica utilizzato per ottenere un isolamentogalvanico o per mettere in comunicazione due dispositivi a distanze elevaterispettando i requisiti di qualità e sicurezza di tipo SIL2. Particolarmenteadatto per la trasmissione ottica di dati grazie ad una perfetta immunità alleinterferenze elettromagnetiche e con la possibilità di gestire due canali dicomunicazione in modalità degradata utilizzando una coppia di fibre.

CARATTERISTICHE TECNICHETensione di alimentazione: da 7Vdc a 60VdcCorrente Massima: da 80mA a 17mALunghezza d’onda: 1310nmTipo di Fibra: Multimodale Duplex 50/125 micron o connessione

62.5/125μm con connettore STAttenuazione: <0,5 a 1 dB / kmSegnalazione guasto: attenuazione max da 5 a 6 dB

PRA3000 Pannello di controllo remoto

PRA3000 è un pannello di ripetizione remota associabile alle centra-li di rivelazione incendio ed è utilizzato per riportare le informazioni diallarme, preallarme, guasto e fuori servizio.E’ prevista la possibilità di uso selettivo, PRA3000 può riportare solole informazioni relative alle zone impostate dall’utilizzatore.Non è richiesta la programmazione del pannello, in quanto è predispo-sto per visualizzare automaticamente le informazioni trasmesse dallacentrale, tramite una seriale RS485, su un display 4x40 caratteri.

CARATTERISTICHE TECNICHETensione di alimentazione: da 15 a 30VdcDimensioni (HxLxP): 170 x 370 x 55 mmGrado di protezione: IP30

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Page 35: CATALOGO DEF REV 27 09 11 CATALOGO DEF

SCHEDA 02.00.00

Rivelatori analogici serie ORION

ORION è la nuova serie di rivelazione offerta dalla DEF in rispostaad una richiesta sempre più esigente di sicurezza. I rivelatori ORION sono rivelatori analogici indirizzati quindi diret-tamente e singolarmente identificabili dalla centrale, a quest'ultimainviano costantemente nel tempo dati rivelati dal campo, garanten-do un controllo continuo sulle condizioni ambientali del luogo con-trollato e non unicamente in presenza di un incendio.I rivelatori integreranno infatti un algoritmo di autocompensazioneautonomo, che permetterà al rivelatore stesso di autocalibrarsi aseconda delle condizioni ambientali e di regolare quindi la propriasensibilità di rivelazione. In questo modo, il rivelatore continuerà ilproprio funzionamento anche a livelli alti di sporcizia, evitandoquindi eccessive presenze di guasti che verranno presentati sola-mente nel caso di reale malfunzionamento.La serie ORION offre una completa gamma di rivelazione, da quel-la ottica (OA-O) passando a quella termica (OA-T), fino ad unacombinazione delle due tecnologie (ORION+) in un unico rivela-tore.La serie ORION offre un innovativo strumento di analisi sul propriosistema di rivelazione in modo da garantire un efficace ed affida-bile controllo su eventuali falsi allarmi, queste funzioni, gestitedirettamente dalla centrale, permettono di impostare soglie di sen-sibilità diverse per ogni rivelatore (fino ad 8), persino per ogni sin-gola tecnologia in esso contenuta (nel caso si parli di rivelatoremultitecnologia).Una delle funzioni più particolari è la funzione “giorno/notte”.Questa permette di impostare i criteri della rivelazione secondofasce orarie impostabili in base all’attività svolta all’interno dell’areaprotetta. Di giorno, quando l’attività svolta potrebbe generare calo-re vapori oppure aereosol come risultato di fenomeni di combustio-ne o di riscaldamento,potrebbe essere opportuno irrigidire le con-dizioni di allarme. Durante la notte, invece, in assenza di attività econ un ambiente meno perturbato, sarà più opportuno impostareuna soglia di allarme con sensibilità standard o aumentata, peravere rivelazioni più precoci.Questa funzione può essere usata anche per cambiare le modalitàdi rivelazione combinando degli algoritmi di tipo termostatico digiorno e termovelocimetrico di notte. I criteri con cui impostare lafunzione “giorno/notte” sono del tutto liberi poiché le fasce orariesono configurabili e permettono di adattarsi a svariati cicli d’attivi-tà.Un’altra funzione permette di impostare due differenti livelli disoglia, una come preallarme ed un altra come segnale di allarme.L’indirizzamento del rivelatore di tipo elettronico, può essere realiz-zato sul posto o in ufficio tramite uno strumento di codifica dedi-cato. L’interfaccia permette di codificare i rivelatori uno a uno o perzona, ed associarvi testi e formule matematiche per la creazione dilogiche di intervento. Questa semplice operazione può essereeffettuata da una sola persona ed alcune procedure automaticheconsentono un guadagno di tempo importante garantendo con-temporaneamente la verifica del cablaggio e la posa del rivelatore.L’isolatore montato a bordo di ogni rivelatore consente di ottenereun impianto in grado di garantire un’affidabilità estrema in qualsia-si circostanza (“taglio di linea”,”corto-circuito”, etc...).

Tipologia di Rivelatori

- OA-O Rivelatore ottico interattivo per fumi freddi evisibili ad elevata granulometria.

- OA-T Rivelatore termostatico e termovelocimetricointerattivo.

- ORION+Rivelatore multicriterio combinato ottico-temico interattivo.

- EO Base per rivelatori serie ORION.

- SEO Adattatore sonoro per base EO.

- CB-EO Coperchio di protezione per base EO.

- BRIAdattatore per intallazioni industriali per baseEO.

- AC-EO Adattatore per installazione a controsoffittoper base EO.

- FCC110Camera d’analisi per condotte.

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.OA-O Rivelatore ottico interattivo

Il rivelatore OA-O, è un rivelatore puntiforme ottico di fumo di tipoanalogico ad indirizzamento elettronico, certificato secondo lenorme europee di prodotto EN 54-7, EN 54-17 ed En 54-18. E’quindi dotato di marchio CE di conformità secondo l’allegato ZAdella direttiva “Prodotti da costruzione” 89/106/CEE. Inoltre il rive-latore è conforme ai regolamenti del marchio NF.Il rivelatore ottico di fumo OA-O è conforme alla direttiva europea2002/95/CE relativa alla limitazione dell’uso delle sostanze perico-lose all’interno dei prodotti elettrici, in particolare sull’utilizzo delpiombo.Questo rivelatore ottico di fumo basa il suo principio di funziona-mento sulla riflessione della luce infrarossa da parte delle particel-le di fumo (fenomeno noto come effetto Tyndall).La serie ORION offre un innovativo strumento di rivelazione che,abbinata alla nuova gamma di centrali DEF, è in grado di garantireun efficace sistema di rivelazione ed un affidabile controllo sueventuali falsi allarmi, queste funzioni, gestite direttamente dallacentrale, permettono di impostare diversi livelli di sensibilità diffe-renti per ogni rivelatore, persino per ogni singola tecnologia in essocontenuta (nel caso si parli di rivelatore multitecnologia).La soglia di allarme può essere impostata nella centrale dicontrollo e segnalazione su 8 livelli di sensibilità a secon-da delle esigenze e delle caratteristiche ambientali oveviene effettuata la rivelazione.In caso di corto-circuito della linea di rivelazione, l’intelligenza delsistema in centrale, permette d’isolare rapidamente il tratto di lineainteressato dal corto-circuito; nessun rivelatore viene perso.Questo ovviamente è possibile unicamente su una linea a loop.Il rivelatore OA-O dispone al suo interno di un algoritmo di auto-compensazione che ne assicura una sensibilità costante all’aumen-tare del livello di sporcamento della camera di misura.Superato un determinato livello di sporcamento molto elevato,l’autocompensazione non è più possibile, ed in questo caso il rive-latore segnala alla centrale di controllo e segnalazione il propriostato di guasto.Per prevenire questa segnalazione di guasto e consentire unamanutenzione preventiva, il rivelatore invia alla centrale di control-lo e segnalazione due messaggi di manutenzione al raggiungimen-to di 2 differenti livelli di sporcamento.L’indirizzamento del rivelatore di tipo elettronico, può essere realiz-zato sul posto o in ufficio tramite uno strumento di codifica dedi-cato. L’interfaccia permette di codificare i rivelatori uno a uno o perzona, ed associarvi testi e formule matematiche per la creazione dilogiche di intervento. Questa semplice operazione può essere effettuata da unasola persona ed alcune procedure automatiche consento-no un guadagno di tempo importante garantendo contem-poraneamente la verifica del cablaggio e la posa del rive-latore.L’isolatore montato a bordo di ogni rivelatore consente di ottenereun impianto in grado di garantire un’affidabilità estrema in qualsia-si circostanza (“taglio di linea”,”corto-circuito”, etc...).

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione: da 15 a 30 Vdc

Assorbimento a riposo con: isolatore chiuso 100 µA

isolatore aperto 500 µA

Consumo in allarme: 4 mA

Sensibilità: 8 soglie disponibili

Diametro minimo cavo: 2x0,8 mm tw + sch

Dimensioni (ØxH): 105 x 55 mm

Temp. di funzionamento: da -30 °C a +60 °C

Grado di protezione: IP32

Materiale: ABS

Colore: Bianco RAL 9016

Peso: 130 g

Conformità: EN 54-7, EN 54-17, EN 54-18

Certificazione CE: 0333 CPD 075 109

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.OA-T Rivelatore termostatico e termovelocimetrico interattivo

Il rivelatore OA-T, è un rivelatore puntiforme termostatico e ter-movelocimetrico di tipo analogico ad indirizzamento elettronico,certificato secondo le norme europee di prodotto EN 54-5, EN 54-17 ed En 54-18. E’ quindi dotato di marchio CE di conformitàsecondo l’allegato ZA della direttiva “Prodotti da costruzione”89/106/CEE. Inoltre il rivelatore è conforme ai regolamenti delmarchio NF.Il rivelatore termico OA-T è conforme alla direttiva europea2002/95/CE relativa alla limitazione dell’uso delle sostanze perico-lose all’interno dei prodotti elettrici, in particolare sull’utilizzo delpiombo.Il rivelatore termico OA-T effettua un’analisi della temperaturaambiente grazie alla variazione di resistenza di un elemento termo-sensibile (NTC).La serie ORION offre un innovativo strumento di rivelazione che,abbinata alla nuova gamma di centrali DEF, è in grado di garantireun efficace sistema di rivelazione ed un affidabile controllo sueventuali falsi allarmi, queste funzioni, gestite direttamente dallacentrale, permettono di impostare diversi livelli di sensibilità diffe-renti per ogni rivelatore, persino per ogni singola tecnologia in essocontenuta (nel caso si parli di rivelatore multitecnologia).

La soglia di allarme può essere impostata dalla centrale dicontrollo e segnalazione su 6 diversi livelli di intervento,corrispondenti alle classi A1S, A2S, BS, A1R, A2R e BR (aisensi della norma EN 54-5), 3 dei quali sono riferiti allaparte termostatica, e 2 alla combinazione tra la parte ter-mostatica e termovelocimetrica.In caso di corto-circuito della linea di rivelazione, l’intelligenza delsistema, ripartita tra la centrale e i rivelatori, permette d’isolarerapidamente il tratto di linea interessato dal corto-circuito; nessunrivelatore viene perso. Questo ovviamente è possibile unicamentesu una linea a loop.L’indirizzamento del rivelatore di tipo elettronico, può essere realiz-zato sul posto o in ufficio tramite uno strumento di codifica dedi-cato. L’interfaccia permette di codificare i rivelatori uno a uno o perzona, ed associarvi testi e formule matematiche per la creazione dilogiche di intervento. Questa semplice operazione può essere effettuata da unasola persona ed alcune procedure automatiche consento-no un guadagno di tempo importante garantendo contem-poraneamente la verifica del cablaggio e la posa del rive-latore.L’isolatore montato a bordo di ogni rivelatore consente di ottenereun impianto in grado di garantire un’affidabilità estrema in qualsia-si circostanza (“taglio di linea”,”corto-circuito”, etc...).

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione: da 15 a 30Vdc

Assorbimento a riposo con: isolatore chiuso 100 µA

isolatore aperto 500 µA

Consumo in allarme: 4 mA

Sensibilità: 6 soglie disponibili

Diametro minimo cavo: 2x0,8 mm tw + sch

Dimensioni (ØxH): 105 x 55 mm

Temp. di funzionamento: da -30 °C a +50°C per le classi A1R, A2R, A1S, A2S

da -30 °C a +65 °C per le classi BR e BS

Grado di protezione: IP32

Materiale: ABS

Colore: Bianco RAL 9016

Peso: 130 g

Conformità: EN 54-5, EN 54-17, EN 54-18, A1R, A1S, A2R, A2S, BR, BS

Certificazione CE: 0333 CPD 075 109

SCHEDA 02.02.01

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SCHEDA 02.03.01

ORION+ Rivelatore multitecnologia combinato interattivo

Il rivelatore ORION+ è un rivelatore puntiforme multitecnologia ditipo analogico combinato ad indirizzamento elettronico, certificatosecondo le norme europee di prodotto EN 54-7, EN 54-5, EN 54-17 ed En 54-18. E’ quindi dotato di marchio CE di conformitàsecondo l’allegato ZA della direttiva “ Prodotti da costruzione”89/106/CEE. Inoltre il rivelatore è conforme ai regolamenti delmarchio NF. Il rivelatore ORION+ è conforme alla direttiva euro-pea 2002/95/CE relativa alla limitazione dell’uso delle sostanzepericolose all’interno dei prodotti elettrici, in particolare sull’uso delpiombo. Il rivelatore ORION+, è l’evoluzione del rivelatore OA-Mnella categoria multitecnologia, racchiude in se tre criteri di rivela-zione combinati: Un rivelatore a sensibilità standard, ottico ad effetto Tyndal piùrivelatore termico, un rivelatore ad alta sensibilità, ottico ad effet-to Tyndal più rivelatore termico ed un rivelatore termico con fun-zione statica e termovelocimetrica.Le due modalità di rivelazione combinata ottico-termica consento-no di scegliere, direttamente dalla centrale di rivelazione, l’impo-stazione più adatta agli ambienti da sorvegliare. Si potrà sceglie-re la rivelazione di fumo attraverso l’attivazione della sola parteottica, oppure il funzionamento combinato parte ottica e termica oancora, la rivelazione per mezzo della componente termica e ter-movelocimetrica soltanto.Il rivelatore ORION+ basa il proprio principio di rivelazione sullariflessione di una sorgente di luce all’infrarosso (IR) sulle particel-le di fumo (effetto Tyndal) e la riflessione di una seconda sorgen-te di luce rossa, sulle medesime particelle di fumo, il confronto traqueste due grandezze, consente di effettuare un’analisi del tipo difumo, in modo da adattare la sensibilità del rivelatore e ridurre alminimo i falsi allarmi. Da quanto esposto si evince che, la caratteristica principa-le del rivelatore ORION+ è quella di ridurre la sensibilitàverso i fenomeni “parassiti” come ad esempio il vapore, edaumentare la propria sensibilità verso i fenomeni legatiagli incendi reali. Il rivelatore multitecnologia ORION+,attraverso le centrali della seria CA3000, consentirà diimpostare fino a 16 configurazioni sfruttando 12 soglie disensibilità relative sia alla parte ottica che termica.Queste combinazioni si possono applicare al funzionamen-to come solo rivelatore ottico, come solo rivelatore termi-co, o come rivelatore multicriterio, il quale offre la possibi-lità di combinare le 2 tecnologie.Il rivelatore ORION+ dispone al suo interno di un algoritmo diautocompensazione che, ne assicura una sensibilità costanteall’aumentare del livello di sporcamento della camera di misura.L’indirizzamento del rivelatore di tipo elettronico, può essere realiz-zato sul posto o in ufficio tramite uno strumento di codifica dedi-cato. L’interfaccia permette di codificare i rivelatori uno ad uno oper zona, ed associarvi testi e formule matematiche per la creazio-ne di logiche di intervento.Questa semplice operazione può essere effettuata da unasola persona ed alcune procedure automatiche consento-no un guadagno di tempo importante garantendo contem-poraneamente la verifica del cablaggio e la posa del rive-latore.L’isolatore montato a bordo di ogni rivelatore consente di ottenereun impianto in grado di garantire un’affidabilità estrema in qualsia-si circostanza (taglio di linea, corto circuito, etc…).

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione: da 15 a 30Vdc

Assorbimento a riposo: 150 µA ad isolatore chiuso

350 µA ad isolatore aperto

Consumo in allarme: 5mA ±1mA

Sensibilità: 12 soglie disponibili

Configurazioni: 16

Diametro minimo cavo: 2x0,8 mm tw + sch

Dimensioni (ØxH): 105 x 60 mm

Temp. di Funzionamento:

Mod. Fumo -30 °C a +60 °C

Mod. Termico A1 e A2 -30 °C a +50 °C

Mod. Termico B -30 °C a +65 °C

Grado di protezione: IP22

Materiale: ABS

Colore: Bianco RAL 9016

Peso: 130 g

Conformità: EN 54-7, EN 54-5, EN 54-17, EN 54-18, A1R, A2R, BR, A1S, A2S, BS

Certificazione CE: 0333 CPD 075227

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SCHEDA 02.04.01

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.EO Base per rivelatori ORION

Viene utilizzata per il collegamento elettrico dei rivelatori serieORION su linee di rivelazione ad anello e aperte. E’ completa di 7contatti: alimentazione, segnale e ripetizione allarme a distanza.

Questo supporto plastico permette, una volta fissato alla base EO,di aggiungere un’etichetta informativa (indirizzo rivelatore, nume-ro loop di appartenenza, etc.) al rivelatore.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Tipo contatti: A strisciamentoFissaggio rivelatore: Pressione e rotazioneColore: Bianco RAL 9010Materiale: ABSDimensioni (ØxH): 105 x 20 mm

SEO Adattatore per base EO dotato di sirena piezoelettrica

L’adattatore sonoro SEO è certificato secondo le norme europee diprodotto EN 54-3. E’ quindi dotato di marchio CE di conformità secon-do l’allegato ZA della direttiva “ Prodotti da costruzione” 89/106/CEE.E’ conforme inoltre alla direttiva europea 2002/95/CE relativa alla limi-tazione dell’uso delle sostanze pericolose all’interno dei prodotti elet-trici, in particolare sull’uso del piombo. L’adattatore sonoro SEO prevede il funzionamento con due modalità:La prima utilizza una linea sirene dedicata che alimenterà i SEO soloin caso di pressione del tasto evacuazione presente in centrale. La seconda prevede l’utilizzo della base EO in abbinamento con unrivelatore che, in caso di allarme, attivi direttamente il SEO.Per l’adattatore sonoro SEO è prevista la possibilità di settare l’inten-sità sonora su tre livelli differenti, Basso Medio Alto, di valore compre-so tra 64 dB e 98 dB a (NOTA1) in funzione della tipologia di suonoselezionato. E’ quindi possibile selezionare fino a 6 differenti tipi disuoni dedicati all’allarme d’incendio tutti omologati, ed 1 suono dedi-cato all’allarme evacuazione non omologato*, vedi tabella sottostante.Anche il SEO permette il montaggio del supporto plastico informativo. N° TONALITA’ DESCRIZIONE1 Tono alternato 800/970Hz a 2Hz BS5 839 Part1 1988 2 Sweeping 800/970Hz a 7Hz Fast sweep (LF) BS5839 Part1 19883 Sweep 1200-500Hz a 1Hz Din tone (*BMA/STE)4 Continuo a 970Hz BS5839 Part1 19885 Intermittente 660Hz 6,5s ON /13s OFF Swedish Alarm Tone6 Continuo a 4KHz Per AGS_LCD7* Toni alternati a 440Hz 400ms/554Hz 100ms NFS32001 Suono d’evacuazione FRANCESE

NOTA1: Pressione acustica misurata su tutti gli angoli (da 15° a 165° sull’asse orizzontale esull’asse verticale)

CARATTERISTICHE TECNICHE

Tensione di alimentazione: Da 16 a 28Vdc

Tensione Nominale: 24Vdc

Assorbimento a riposo: < di 150 µA a 24Vdc

Assorbimento in funzione: 4 mA a 24Vdc per una pressione acustica mediadi 70 dB a 1m

Temp. di funzionamento: Da -30°C a +70°C

Umidità di funzionamento: 93% HR

Temp. di stoccaggio: Da +10°C a +50°C

Umidità di stoccaggio: 85% HR

Peso: 140 g

Dimensioni (ØxH): 122 x 46 mm

Grado di protezione: IP 21C

Materiale: ABS

Colore: Bianco

Certificazione CE: 0333 CPD 075184

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Page 40: CATALOGO DEF REV 27 09 11 CATALOGO DEF

SCHEDA 02.04.02

CB-EO Coperchio per la protezione della base EO

Coperchio di protezione per base EO

CARATTERISTICHE TECNICHE

Peso: 13 gDimensioni (Ø): 103 mmMateriale: ABSColore: Bianco

BRI Adattatore per applicazioni industriali per base EO

Adattatore per applicazioni industriali per base EO, particolarmen-te indicato per installazioni a vista per mezzo di tubi in pvc di dia-metro 18 mm L’adattatore è provvisto di viti di fissaggio e di 3 pressacavi PG11.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Peso: 97 gDimensioni (ØxH): 110 x 58,5 mmMateriale: ABSColore: Bianco

AC-EO Adattatore per installazione in controsoffitto per serie ORION

L’adattatore per installazioni in controsoffitto è stato realizzato perminimizzare l’ingombro dei rivelatori della serie ORION che, in que-sto modo riducono la loro altezza di più di 20 mm.Per la sua installazione è necessario predisporre un foro nel con-trosoffitto di diametro pari a 110 mm, mentre lo spessore del con-trosoffitto non dovrà superare i 40 mm.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Peso: 152 g Dimensioni placca esterna (Ø): 160 mmMateriale: ABSColore: Bianco

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Page 41: CATALOGO DEF REV 27 09 11 CATALOGO DEF

SCHEDA 02.04.03

FCC110 Camera d’analisi per condotte

FCC110 è un dispositivo appositamente studiato per il controllodella presenza di fumo nei condotti di ventilazione.Sfruttando il principio del tubo di Pitot, viene effettuato un costan-te prelievo dell’aria circolante nel condotto, la quale viene “esami-nata” dal rivelatore di fumo presente nella scatola.

La camera di analisi è compatibile con i rivelatori della gammaORION, da ordinare a parte.

Posizionata sulla condotta, la camera di analisi ha un tubo per l’in-gresso dell’aria ed uno per l’uscita, all’interno della camera di ana-lisi, il rivelatore analizzerà i campioni d’aria estratti.

La camera di analisi FCC110 è adatta alle seguenti tipologie dicondotti:

- di sezione rettangolare con altezza compresa tra i 350 mm ed i500 mm e larghezza compresa tra i 200 mm ed i 500 mm;

- di sezione quadrata con larghezza ed altezza compresi tra i 350mm ed i 500 mm;

- di sezione circolare con diametro compreso tra i 330 mm ed i 500 mm

CARATTERISTICHE TECNICHE

Dim. scatola di analisi(HxLxP): 200 x 150 x 150 mm

Dim. struttura con tubi(HxLxP): 310 x 150 x 500 mm

Colore della scatola: Grigio RAL 7035Coperchio trasparente

Peso: 950 g

Temp. di funzionamento: da -10°C a +60°C

Umidità di funzionamento: <93%

Temp. di stoccaggio: da +10°C a +50°C

Umidità di stoccaggio: <85%

Grado di protezione: IP 56

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Rivelatori lineari di fumo

“... Per rivelatore ottico lineare si intende un dispositivo di rive-lazione incendio che utilizza l’attenuazione e/o i cambiamenti diuno o più raggi ottici. Il rivelatore consiste di almeno un trasmet-titore ed uno o più ricevitori o anche un complessotrasmittente/ricevente ed uno o più riflettori ottici. ...”Quanto sopra è la definizione che viene fornita dalla norma UNI9795 per quanto concerne i dispositivi che più comunemente ven-gono chiamati “barriere lineari”.I dispositivi in questione rappresentano un valido strumento per larivelazione incendio in ambienti di superficie elevata, e dove nonsia necessario avere l’individuazione del singolo punto in allarme,quali capannoni per la logistica, depositi di varia natura ambientiindustriali di produzione, Hangar e depositi di automezzi etc.In tutti questi casi l’adozione di rivelatori ottici lineari rappresentauna valida proposta che soddisfa i requisiti di sicurezza richiestidalla normativa vigente ed un’ottima soluzione dal punto di vistaeconomico.Si possono collegare direttamente al loop analogico della centrale,come avviene per i dispositivi puntiformi (rivelatori, pulsanti, mod-uli di comando etc.) e non richiedono una fonte di alimentazioneausiliaria, per tutti i modelli citati è possibile selezionare differentisoglie di allarme comprese tra 3 e 6 livelli di sensibilità.Tutti i rivelatori ottici lineari proposti sono certificati secondo lenorme europee di prodotto EN 54-12. Sono quindi dotati di mar-chio CE di conformità secondo l’allegato ZA della direttiva “ Prodottida costruzione” 89/106/CEE.Inoltre sono conformi alla direttiva europea 2002/95/CE relativaalla limitazione dell’uso delle sostanze pericolose all’interno deiprodotti elettrici, in particolare sull’uso del piombo.

SCHEDA 03.00.00

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Tipologia di Rilevatori

- E-BEAM/IRivelatore ottico lineare di fumo a riflessio-ne, copertura da 3 a 40 m.

- KIT-3MIRKit di riflettori per aumentare la portata dellaE-BEAM a 80 m.

- KIT-8MIRKit di riflettori per aumentare la portata dellaE-BEAM a 100 m.

- E-BEAM/RBBox remoto opzionale per interfacciamento egestione dei rivelatori lineari E-BEAM.

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.E-BEAM/I Rilevatore ottico lineare interattivo

Il rivelatore E-BEAM/I è un rivelatore lineare analogico interattivo,ad indirizzamento elettronico e certificato secondo le norme europeeEN 54-12, EN 54-17 ed EN 54-18. Il rivelatore E-BEAM/I è confor-me alla direttiva europea 2002/95/CE relativa alla limitazione del-l’uso delle sostanze pericolose all’interno dei prodotti elettrici, in par-ticolare sull’utilizzo del piombo.E-BEAM/I è il rilevatore ideale per la protezione di grandi ambien-ti come grandi halls oppure adatto per coprire lunghe distanze comepuò essere nel caso di lunghi corridoi.E’ indicato anche per ambienti particolarmente alti dove un normalerivelatore puntiforme non rientrerebbe nei parametri di installazione,stabiliti dalla normativa.La sua possibilità di coprire efficacemente distanze comprese tra i 3ed i 100 m lo pongono ai vertici della categoria dell’attuale mercatodi rivelatori lineari. A seconda della distanza da coprire, sarannodisponibili pannelli catarifrangenti di diverse dimensioni.Il rivelatore lineare E-BEAM/I è connesso direttamente allalinea analogica (a loop o aperta) senza bisogno di interfac-ciamenti particolari, non necessita di alimentazione esternaed è ad indirizzamento elettronico.Il rivelatore lineare E-BEAM/I mette a disposizione alcune funzioniimpostabili direttamente sul rivelatore quali, per esempio, la verificadi riflessioni parassite, o attraverso la centrale, come la funzionegiorno/notte.La prima consente di controllare la presenza di riflessioni da parte dioggetti che si trovano nell’ambiente da proteggere. In questo caso ilrivelatore lineare E-BEAM/I provvederà a compensare tale valoredi riflessione.La seconda funzione, giorno/notte, permette di settare i criteri dellarivelazione secondo fasce orarie impostabili in base all’attività svoltaall’interno dell’area protetta. Di giorno, quando l’attività svoltapotrebbe generare calore, vapore oppure aereosol come risultato difenomeni di combustione o di riscaldamento, può essere opportunoirrigidire le condizioni d’allarme. Durante la notte, invece, in assen-za di attività e con un ambiente meno perturbato, sarà più opportu-no impostare una soglia d’allarme con sensibilità standard o aumen-tata, per avere rivelazioni più precoci. La soglia di allarme può esse-re impostata dalla centrale di controllo e segnalazione su 6 livelli disensibilità a seconda delle esigenze e delle caratteristiche ambienta-li ove viene effettuata la rivelazione.L’indirizzamento del rivelatore E-BEAM/I è di tipo elettronico e puòessere realizzato sul posto o in ufficio tramite uno strumento di codi-fica dedicato. L’interfaccia permette di codificare i rivelatori E-BEAM/I uno a uno o per zona, ed associarvi testi e formule mate-matiche per la creazione di logiche di intervento. Questa sempliceoperazione può essere effettuata da una sola persona edalcune procedure automatiche consentono un guadagno ditempo importante garantendo contemporaneamente laverifica del cablaggio e la posa del rivelatore.L’isolatore montato a bordo di ogni rivelatore E-BEAM/I consentedi ottenere un impianto in grado di garantire un’affidabilità estremain qualsiasi circostanza (“taglio di linea”,”corto-circuito”, etc...).L’allineamento del rivelatore lineare E-BEAM/I è reso possibile tra-mite il brandeggio dello stesso, sull’asse verticale e su quello oriz-zontale, generato dall’azione di rotelle a passo micrometrico.Il rivelatore lineare E-BEAM/I inoltre, può essere equipaggiato conun box remoto, da installare ad altezza uomo, che consente l’esclu-sione ed il reset per mezzo di una chiave, permette inoltre il collega-mento allo strumento di verifica e configurazione TLC, particolar-mente utile per semplificare ed accelerare le operazioni di manuten-zione.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione: da 12 a 30Vdc

Assorbimento:accensione: 25 mA per 15msnormalità: 15 mAallarme: 25 mAguasto: 5 mAAllineamento: 45 mAMod. Verifica: 15 mA

Sensibilità: 6 soglie disponibili configurabili da centrale

Lunghezza Onda: 635 nm

Isolatore: isolatore controllato

Diametro massimo cavo: 2 x 2,5 mm tw + sch

Dimensioni (HxLxP): 170 x 150 x 160 mm

Dim. catarifrangente (HxL): 130 x 100 x 18 mm

Brandeggio verticale: +8° / -8°orizzontale +8° / -8°

Temp. di funzionamento: da -10 °C a +55 °C

Grado di protezione: sull’unità IP31sull’ottica IP51

Materiale: ABS

Colore: Bianco RAL 9016

Peso: 1000 g

Conformità: EN 54-12 e EN 54-17

Certificazione CE: 0333 CPD075 019

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SCHEDA 03.01.02

E-BEAM/RB Box remoto per rilevatore ottico lineare interattivo

Il box E-BEAM/RB è una scatola di interconnessione remota chesi collega all’elettronica della barriera E-BEAM e consente unagestione della stessa.Permette di gestire la messa in servizio/fuori servizio tramite chia-ve e il collegamento della tastiera di controllo.Questo modulo è particolarmente indicato quando la E-BEAMviene montata ad altezze elevate o difficilmente raggiungibile.

CARATTERISTICHE TECNICHEMassa in Servizio/Fuoiri Servizio: selettore a chiave.Pulsante: Reset barriera (solo per versione a relè)Connessione: 2x1mm (RS485) + 2x1mm (Reset)

Lunghezza massima 500m

KIT-3MIR Kit di riflettori per portata fino a 80m

Il KIT-3MIR è costituito da 3 pannelli riflettori aggiuntivi, da uniread incastro con quello previsto nella confezione base della barrie-ra, per consentire una riflessione del fascio della E-BEAM fino aduna distanza di 80m.

CARATTERISTICHE TECNICHEComposizione: 3 pannelliDimensioni: Pannello Singolo 130 x 100 x 18 mm (compreso fissaggio)

2 Pannelli Uniti fino 60m 230 x 100 x 18 mm (compreso fissaggio)4 Pannelli Uniti fino 80m 230 x 230 x 18 mm (compreso fissaggio)

KIT-8MIR Kit di riflettori per portata fino a 100m

Il KIT-8MIR è costituito da 8 pannelli riflettori aggiuntivi, da uniread incastro con quello previsto nella confezione base della barrie-ra, per consentire una riflessione del fascio della E-BEAM fino aduna distanza di 100m.

CARATTERISTICHE TECNICHEComposizione: 8 pannelliDimensioni: Pannello Singolo 130 x 100 x 18 mm (compreso fissaggio)

9 Pannelli Uniti 330 x 330 x 18 mm (compreso fissaggio)

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SCHEDA 04.00.00

Rilevatori di fiamma

I rivelatori di fiamma rivelano l’emissione di radiazioni infrarosse eultraviolette che le fiamme producono durante la combustione.Entrambe sono onde elettromagnetiche, ma la differenza fra le duedeterminata dai parametri che le rendono invisibili all’occhioumano ma che questi rivelatori sono in grado di percepire.Le radiazioni infrarosse viaggiano ad una frequenza inferiore allaluce visibile, mentre per le radiazioni ultraviolette è la lunghezzad’onda ad essere inferiore alla luce visibile.I rivelatori di fiamma, tramite particolari sensori ed apparati elet-tronici sono in grado di percepire queste onde e segnalare alla cen-trale dell’impianto di rivelazione la presenza di un incendio.Questo tipo di rivelatore viene applicato in quei locali o impianti incui il rischio di incendio è legato alla presenza di combustibili liqui-di o solidi altamente infiammabili.In caso d’incendio di questi materiali la produzione di fumo è uneffetto secondario, e la quantità da loro emessa in rapporto alladiffusione della fiamma rende tardiva la risposta dei normali rive-latori di fumo.

Tipologia di Rilevatori

- FRIR200 Rivelatore di fiamma indirizzabile che utilizzalo spettro dell’infrarosso intermedio.

- FBS100 Base per rivelatore FRIR200.

- FBS101 Supporto plastico per etichetta.

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.FRIR200 Rivelatore di fiamma analogico indirizzato serie VEGA

Il rilevatore FRIR200, è un rivelatore puntiforme analogico adindirizzamento elettronico, certificato secondo le norme europee diprodotto EN 54-10.E’ quindi dotato di marchio CE di conformità secondo l’allegato ZAdella direttiva “Prodotti da costruzione” 89/106/CEE.E’ conforme inoltre alla direttiva europea 2002/95/CE relativa allalimitazione dell’uso di sostanze pericolose all’interno dei prodottielettrici, in particolare dell’uso del piombo.Il rivelatore FRIR200 analizza la radiazione infrarossa emessadalle fiamme di un incendio. Esso utilizza cellule sensibili alle varia-zioni di energia per due diverse lunghezze d’onda dell’infrarosso.La combinazione delle due cellule permette di misurare la presen-za esclusivamente del CO2 emesso da un incendio. L’analisi deisegnali ricevuti è associata a trattamenti analogici e digitali neces-sari per generare una informazione d’allarme sicura e tempestivascartando i fenomeni indesiderati.

L’angolo di visione ai sensi della norma EN 54-10 è di ±30° rispet-to all’asse ottico del rivelatore.Esso è di ±45° rispetto all’asse ottico del rivelatore alle metà delladistanza massima.L’indirizzamento del rivelatore di tipo elettronico, può essere realiz-zato sul posto o in ufficio tramite uno strumento di codifica dedi-cato. L’interfaccia permette di codificare i rivelatori uno a uno o perzona, ed associarvi testi e formule matematiche per la creazione dilogiche di intervento. Questa semplice operazione può essereeffettuata da una sola persona ed alcune procedure automaticheconsentono un guadagno di tempo importante garantendo con-temporaneamente la verifica del cablaggio e la posa del rivelatore.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione: da 15 a 28Vdc

Assorbimento a riposo: 515 µA a 20Vdc

Consumo in allarme: 8 mA modo normale

32 mA modo degradato

Sensibilità:Classe 1: distanza < di 12 m.

Classe 2: distanza compresa tra 12 me 17 m

Classe 3: distanza compresa tra 17 me 25 m

Uscita: programmabile open col-lector 24 mA a 24Vdc

Diametro minimo cavo: 2x0,8 mm tw + sch

Dimensioni (ØxH): 104 x 41 mm

Temp. di funzionamento: da -10°C a +55°C

Temp. di stoccaggio: da +10°C a +50°C

Grado di protezione: IP20

Materiale: ABS AE

Colore: Bianco

Peso: 80 g

Conformità: EN 54-10

Certificazione NF: L 038 C1

Certificazione CE: 033 CPD 075234

SCHEDA 04.01.01

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SCHEDA 04.02.01

FBS100 Base per rivelatore di fiamma

Questa base è necessaria per l’installazione del rivelatoreFRIR100. Il montaggio è a pressione e rotazione con il conse-guente strisciamento dei contatti.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Assorbimento massimo: 12 mATipo contatti: A strisciamentoFissaggio rivelatore: Pressione e rotazioneColore: Bianco RAL 9010Materiale: ABSDimensioni (ØxH): 104 x 23 mmPeso: 45 g

FBS101 Supporto plastico per etichetta per base FBS100

Questo supporto plastico permette, una volta fissato alla baseFBS100, di aggiungere un’etichetta informativa (indirizzo rivelato-re, numero loop di appartenenza, etc.) al rivelatore.

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Legenda efficacia: --- NULLA / * BASSA / ** BUONA / *** OTTIMA

Tabelle di efficacia dei rivelatori serie ORIONI d

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APPENDICE 1

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SCHEDA 05.00.00

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.Pulsanti analogici indirizzati

“...I sistemi fissi automatici di rivelazione d’incendio devono esse-re completati con un sistema di segnalazione manuale costituito dapunti di segnalazione manuale….In ogni zona devono essere installati almeno 2 punti di segnalazio-ne allarme manuale.In ciascuna zona deve essere installato un numero di punti disegnalazione manuale tale che almeno uno possa essere raggiun-to da ogni parte della zona stessa con un percorso non maggioredi 30 m per attività con rischio di incendio basso e medio e di 15m nel caso di ambienti a rischio di incendio elevato.I punti di segnalazione manuale devono essere installati in posizio-ne chiaramente visibile e facilmente accessibile, ad una altezzacompresa tra 1 m e 1,6 m. ...”

Quanto indicato più sopra sono le definizioni riportate dalla normaUNI9795, relative al dimensionamento e al posizionamento dei pul-santi di allarme incendio, sono sole poche righe ma definiscono inmodo inequivocabile come procedere nell’utilizzo dei pulsanti disegnalazione di allarme.Questi dispositivi sono indispensabili per la corretta realizzazionedei progetti e rivestono un’importanza fondamentale nella segna-lazione degli incendi, poiché si presuppone che vengano attivatidall’uomo e pertanto, solo quanto esiste una reale causa di incen-dio, garantendo una segnalazione certa della presenza di pericolo.DEF offre una gamma di pulsanti indirizzati, certificati EN 54-11 edEN 54-17, con isolatore a bordo, per installazioni da interni. Sonocompatibili con tutti i modelli di centrali indirizzate DEF.Il pulsante DMOA(R) viene generalmente installato a muro, mapuò anche essere montato ad incasso tramite l’ausilio dell’apposi-ta cornice (codice VPDM).E’ disponibile inoltre un coperchio di plastica trasparente (codicePEDM) da applicare davanti al pulsante il quale evita le attivazio-ni accidentali. In questo caso, prima di attivare il pulsante è neces-sario sollevare il coperchio di protezione.

Tipologia di Pulsanti

- DMOAPulsante di allarme indirizzato con isolatore abordo di colore Rosso.

- DMOA-JPulsante di allarme indirizzato con isolatore abordo di colore Giallo.

- DMOARPulsante di allarme indirizzato con isolatore eduscita di comando a bordo di colore Rosso.

- Accessoriper pulsanti DMOA(R).

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DMOA Pulsante di allarme indirizzato con isolatore

Il pulsante manuale di allarme DMOA, ad indirizzamento elettro-nico, può essere usato con tutti i modelli di centrali analogiche DEFcompatibili ORION.E’ certificato in riferimento alle normative EN 54-11, EN 54-17 epossiede la marcatura CE, secondo l’allegato ZA della direttiva“Prodotto di costruzione” 89/106/CEE.E’ conforme inoltre alla direttiva europea 2002/95/CE relativa allalimitazione dell’uso di sostanze pericolose all’interno dei prodottielettrici, in particolare dell’uso del piombo.Così come per i rivelatori della serie ORION anche per i pulsantianalogici l’indirizzamento sarà effettuato per mezzo di un innovati-vo strumento di codifica dedicato. L’interfaccia permette di codifi-care i dispositivi uno a uno o per zona, ed associarvi testi e formu-le matematiche per la creazione di logiche di intervento. Questasemplice operazione può essere effettuata da una sola persona edalcune procedure automatiche consentono un guadagno di tempoimportante, garantendo contemporaneamente la verifica delcablaggio e la posa del dispositivo.

Caratteristiche principali:- La semplice pressione sul pannello frontale causa l’attivazione

e la commutazione di un contatto elettrico.- Lo stato di “allarme” del pulsante è segnalato tramite la com-

parsa di una bandierina gialla e l’accensione di un led rosso posto frontalmente.

- Un’apposita chiave, in dotazione, permette di ripristinare le condizioni di normalità del pulsante senza sostituzioni di parti plastiche o di vetro.

DMOA-JPulsante DMOA in contenitore Giallo

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CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione principale: da 12 a 28Vdc

Assorbimento in allarme: 8 mA a 24Vdc

Peso: 140 g

Dimensione (HxLxP): 98 x 98 x 49 mm

Materiale contenitore: ABS

Grado di protezione: IP33

Temp. di funzionamento: da -10 °C a +60 °C

Colore: DMOA RAL 3000 RossoDMOA -J RAL 1021 Giallo

Certificato CE: 0333 CPD 075178 1

SCHEDA 05.01.01

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SCHEDA 05.02.01

DMOAR Pulsante di allarme indirizzato con uscita di comando

Il pulsante manuale di allarme DMOAR può essere usato con tuttii modelli di centrali analogiche DEF compatibili ORION, ad indiriz-zamento elettronico.E’ certificato in riferimento alle normative EN 54-11, EN 54-17, EN54-18 e possiede la marcatura CE, secondo l’allegato ZA delladirettiva “Prodotto di costruzione” 89/106/CEE.E’ conforme inoltre alla direttiva europea 2002/95/CE relativa allalimitazione dell’uso di sostanze pericolose all’interno dei prodottielettrici, in particolare dell’uso del piombo.L’elettronica del pulsante, mette a disposizione un’uscita program-mabile.Così come per i rivelatori della serie ORION anche per i pulsantianalogici l’indirizzamento sarà effettuato per mezzo di un innovati-vo strumento di codifica dedicato. L’interfaccia permette di codifi-care i dispositivi uno a uno o per zona, ed associarvi testi e formu-le matematiche per la creazione di logiche di intervento. Questasemplice operazione può essere effettuata da una sola persona edalcune procedure automatiche consentono un guadagno di tempoimportante, garantendo contemporaneamente la verifica delcablaggio e la posa del dispositivo.

Caratteristiche principali:- Uscita di comando a bordo liberamente programmabile.- La semplice pressione sul pannello frontale causa l’attivazione

e la commutazione di un contatto elettrico.- Lo stato di “allarme” del pulsante è segnalato tramite la com-

parsa di una bandierina gialla e l’accensione di un led rosso posto frontalmente.

- Un’apposita chiave, in dotazione, permette di ripristinare le condizioni di normalità del pulsante senza sostituzioni di parti plastiche o di vetro.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione principale: da 12 a 28Vdc

Assorbimento in allarme: 8 mA a 24Vdc

Uscite di comando: 1

Peso: 140 g

Dimensione (HxLxP): 98 x 98 x 49 mm

Materiale contenitore: ABS

Grado di protezione: IP33

Temp. di funzionamento: da -10 °C a +60 °C

Colore: RAL 3000 Rosso

Certificato CE: 0333 CPD 075179 1

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.ACCESSORI per pulsanti DMOA(R)

Accessori utilizzabili con i pulsanti DMOA(R)

PEDM: Cornice per montaggio a incasso del pulsante.

PEDM-J: Cornice per montaggio a incasso del pulsante giallo.

VPDM: Coperchio di protezione trasparente.

CRDM: Kit di 10 chiavi di riarmo.

CTDM: Kit di 10 c hiave per test allarme.

SIDM: Scatola plastica da incasso.

KWP-DM: Custodia protettiva trasparente e kit pulsante per applicazioni in esterno, IP55.

SCHEDA 05.03.01

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SCHEDA 06.00.00

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.Moduli analogici indirizzati

I moduli analogici indirizzati DEF offrono la possibilità di interfac-ciamento per tutti quei dispositivi che non sono originari del siste-ma. Sono in grado di sfruttare i contatti provenienti dalle altreapparecchiature di altri produttori, quali, per esempio, gli stati diallarme o guasto di un rivelatore di gas oppure di un lineare, oancora di un sistema a campionamento d’aria.Si possono inoltre creare anche delle linee di rivelazione conven-zionali con rivelatori non necessariamente proprietari DEF.Alcuni di questi moduli integrano dei contatti relé a bordo comple-tamente programmabili con logiche AND/OR permettendo così dieffettuare le attivazioni necessarie alla logica d’impianto.

Tipologia di Moduli

- IOM-1/B*Modulo ad 1 ingresso ed 1 uscita, indirizzabi-le su linea analogica e provvisto di isolatore.

- IOM-1Modulo ad 1 ingresso ed 1 uscita, indirizzabi-le su linea analogica e provvisto di isolatore.Montato su barra DIN.

- IOM-4/B*Modulo a 4 ingressi, indirizzabile su linea ana-logica e provvisto di isolatore.

- EDL-2INModulo a 2 ingressi ed 1 uscita, indirizzabilesu linea analogica e provvisto di isolatore.

- ED4L-8INModulo a 8 ingressi ed 4 uscite, indirizzabilesu linea analogica e provvisto di isolatore.

- FMG/(B-D)*Modulo interfaccia rivelatori di gas indirizzatoa 2 ingressi.

- FM2086Scheda gestione sinottico 16 led.

- MBASVConcentratore max 32 punti convenzionali perlinea analogica ad un ingress o optoisolato.

(*) B=montato in scatola D=con supporto guida DIN

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Il modulo IOM-1 è un dispositivo d’interfaccia analogico indirizzatointerattivo a microcontrollore certificato secondo le norme europee diprodotto EN 54-17 (isolatore di cortocircuito) ed EN 54-18 (dispositividi ingresso e uscita) ed è quindi dotato di marchio CE di conformitàsecondo l’allegato ZA della direttiva “Prodotti da costruzione”89/106/CEE. Inoltre è conforme alla direttiva europea 2002/95/CErelativa alla limitazione dell’uso di sostanze pericolose (quali il piom-bo) nelle apparecchiature elettriche.Il modulo IOM-1 si collega al loop di rivelazione incendio delle cen-trali analogiche indirizzate della famiglia CA ed integra al suo internoun isolatore che, una volta chiuso, assicura la continuità della linea. Incaso di corto-circuito della linea di rivelazione, l’intelligenza del siste-ma, ripartita tra la centrale e i dispositivi ad essa collegati, permetted’isolare rapidamente il tratto di linea interessato dal corto-circuito;nessun dispositivo viene quindi perso.Il modulo IOM-1 è dotato di un ingresso e di un’uscita, in contenito-re per fissaggio su barra DIN ed occupa un indirizzo. L’ingresso è ingrado di controllare lo stato di un contatto libero da potenziale colle-gato su una linea, la quale può essere bilanciata o no in funzione del-l’impostazione assegnata, sono possibili 10 differenti modi funzionali.Il modulo trasmette alla centrale uno stato di veglia, ingresso attivo(allarme) o guasto in funzione del collegamento effettuato e del modofunzionale scelto. L’uscita invece mette a disposizione il contatto inscambio di un relè liberamente programmabile comandato diretta-mente dalla centrale di rivelazione. Così come per i rivelatori dellaserie ORION, anche per i moduli analogici l’indirizzamento elettronicodei moduli sarà effettuato per mezzo di un innovativo strumento dicodifica dedicato. L’interfaccia permette di codificare i rivelatori unoad uno o per zona, ed associarvi testi e formule matematiche per lacreazione di logiche di intervento.

IOM-1/B Modulo con isolatore ad 1 ingresso ed 1 uscita in scatola

Il modulo IOM-1/B è un dispositivo d’interfaccia analogico indirizza-to interattivo a microcontrollore certificato secondo le norme europeedi prodotto EN 54-17 (isolatore di cortocircuito) ed EN 54-18 (disposi-tivi di ingresso e uscita) ed è quindi dotato di marchio CE di conformi-tà secondo l’allegato ZA della direttiva “Prodotti da costruzione”89/106/CEE. Inoltre è conforme alla direttiva europea 2002/95/CErelativa alla limitazione dell’uso di sostanze pericolose (quali il piom-bo) nelle apparecchiature elettriche.Il modulo IOM-1/B si collega al loop di rivelazione incendio delle cen-trali analogiche indirizzate della famiglia CA ed integra al suo internoun isolatore che, una volta chiuso, assicura la continuità della linea. Incaso di corto-circuito della linea di rivelazione, l’intelligenza del siste-ma, ripartita tra la centrale e i dispositivi ad essa collegati, permetted’isolare rapidamente il tratto di linea interessato dal corto-circuito;nessun dispositivo viene quindi perso.Il modulo IOM-1/B è dotato di un ingresso e di un’uscita, in conte-nitore per fissaggio su barra DIN ed occupa un indirizzo. L’ingresso èin grado di controllare lo stato di un contatto libero da potenziale col-legato su una linea, la quale può essere bilanciata o no in funzione del-l’impostazione assegnata, sono possibili 10 differenti modi funzionali.Il modulo trasmette alla centrale uno stato di veglia, ingresso attivo(allarme) o guasto in funzione del collegamento effettuato e del modofunzionale scelto. L’uscita invece mette a disposizione il contatto inscambio di un relè liberamente programmabile comandato diretta-mente dalla centrale di rivelazione. Così come per i rivelatori dellaserie ORION, anche per i moduli analogici l’indirizzamento elettronicodei moduli sarà effettuato per mezzo di un innovativo strumento dicodifica dedicato. L’interfaccia permette di codificare i rivelatori unoad uno o per zona, ed associarvi testi e formule matematiche per lacreazione di logiche di intervento.

IOM-1 Modulo con isolatore ad 1 ingresso ed 1 uscita su barra DIN

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione: 12Vdc a 28Vdc

Assorbimento a riposo: 500 µA ad isolatore aperto150 µA ad isolatore chiuso

Assorbimento in allarme: 2 mA ±1 mA @ 20Vdc

Resistenza di fine linea: 2.2 KOhm

Contatto Relè: SPDT 30Vdc, 1A max

Ingressi: 1

Grado di protezione: IP 44

Temp. di Funzionamento: -10°C a 60°C

Umidità di Funzionamento: 93%, senza condensa

Dimensione (HxLxP): 110 x 110 x 46 mm

Peso: 160 g

Colore: Grigio RAL 7016

Certificazione CE: 0333 CPD 075258

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione: 12Vdc a 28Vdc

Assorbimento a riposo: 500 µA ad isolatore aperto150 µA ad isolatore chiuso

Assorbimento in allarme: 2 mA ±1 mA @ 20Vdc

Resistenza di fine linea: 2.2 KOhm

Contatto Relè: SPDT 30Vdc, 1A max

Ingressi: 1

Grado di protezione: IP 30

Temp. di Funzionamento: -10°C a 60°C

Umidità di Funzionamento: 93%, senza condensa

Dimensione (HxLxP): 100 x 75 x 23 mm

Peso: 70 g

Colore: Arancione

Certificazione CE: 0333 CPD 075257

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SCHEDA 06.02.01

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Il modulo IOM-4/B è un dispositivo d’interfaccia analogico indirizza-to interattivo a microcontrollore certificato secondo le norme europeedi prodotto EN 54-17 (isolatore di cortocircuito) ed EN 54-18 (disposi-tivi di ingresso e uscita) . Inoltre è inoltre conforme alla direttiva europea 2002/95/CE relativaalla limitazione dell’uso di sostanze pericolose (quali il piombo) nelleapparecchiature elettriche.Il modulo IOM-4/B si collega al loop di rivelazione incendio delle cen-trali analogiche indirizzate della famiglia CA ed integra al suo internoun isolatore che, una volta chiuso, assicura la continuità della linea.In caso di corto-circuito della linea di rivelazione, l’intelligenza delsistema, ripartita tra la centrale e i dispositivi ad essa collegati, per-mette d’isolare rapidamente il tratto di linea interessato dal corto-cir-cuito; nessun dispositivo viene quindi perso. Il modulo IOM-4/B è dotato di 4 ingressi e di 4 uscite, in contenito-re cieco per fissaggio a muro ed occupa 4 indirizzi. Gli ingressi sono in grado di controllare lo stato di contatti liberi dapotenziale collegati sulle linee, le quali possono essere bilanciate o noin funzione dell’impostazione assegnata, sono possibili 8 differentimodi funzionali. Il modulo trasmette alla centrale uno stato di veglia, ingresso attivo(allarme) o guasto in funzione del collegamento effettuato e del modofunzionale scelto. Le uscite invece mettono a disposizione il contatto in scambio di 4 relèliberamente programmabili comandati direttamente dalla centrale dirivelazione. Così come per i rivelatori della serie ORION, anche per i moduli ana-logici l’indirizzamento elettronico sarà effettuato per mezzo di un inno-vativo strumento di codifica dedicato. L’interfaccia permette di codificare i rivelatori uno ad uno o per zona,ed associarvi testi e formule matematiche per la creazione di logichedi intervento.

IOM-4/B Modulo con isolatore a 4 ingressi e 4 uscite in scatola

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione: 10Vdc a 30Vdc

Assorbimento a riposo: 800 µA ad isolatore aperto6000 µA ad isolatore chiuso

Assorbimento in allarme: 2 mA ±1 mA @ 20Vdc

Resistenza di fine linea: 2.2 KOhm

Contatto Relè: SPDT 30Vdc, 1A max

Ingressi: 4

Grado di protezione: IP 55

Temp. di Funzionamento: -10°C a 60°C

Umidità di Funzionamento: 93%, senza condensa

Dimensione (HxLxP): 180 x 140 x 80 mm

Peso: 320 g

Colore: Grigio RAL 7016

Certificazione CE: Pending

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SCHEDA 06.03.01

EDL-2IN Modulo indirizzato 2 ingressi ed 1 uscita con isolatore

Il modulo EDL-2IN è un dispositivo d’interfaccia analogico indiriz-zato interattivo a microcontrollore certificato secondo le normeeuropee di prodotto EN 54-17 (isolatore di cortocircuito) ed EN 54-18 (dispositivi di ingresso e uscita).Questo prodotto è inoltre conforme alla direttiva europea2002/95/CE relativa alla limitazione dell’uso di sostanze pericolose(quali il piombo) nelle apparecchiature elettriche.Il modulo EDL-2IN si collega al loop di rivelazione incendio dellecentrali analogiche indirizzate della famiglia CA ed integra al suointerno un isolatore che, una volta chiuso, assicura la continuitàdella linea.In caso di corto-circuito della linea di rivelazione, l’intelligenza delsistema, ripartita tra la centrale e i dispositivi ad essa collegati,permette d’isolare rapidamente il tratto di linea interessato dalcorto-circuito; nessun dispositivo viene quindi perso.Il modulo EDL-2IN, montato in contenitore cieco per fissaggio amuro, occupa 1 indirizzo ed è in grado di gestire 2 ingressi (2 perindirizzo) ed 1 uscita controllata (1 per indirizzo).Gli ingressi sono in grado di controllare lo stato di inizio o finecorsa, di un dispositivo esterno ad essi associati, che metta a dis-posizione dei contatti liberi da potenziale. La linea è controllatacontro il taglio, il corto circuito, tutti i contatti inattivi, un solo con-tatto attivo.Le uscite sono invece linee controllate in tensione a 24Vdc o48Vdc, in funzione della tensione esterna con la quale è alimenta-to il modulo, alle quali si possono collegare dei dispositivi di varianatura quali sirene, lampeggiatori, elettromagneti pe r il controllodelle porte taglia fuoco, ecc.La lunghezza massima della linea in uscita varia in funzione dellatensione di alimentazione esterna, della resistenza del cavo e delnumero di elementi collegati sulla linea.Così come per i rivelatori della serie ORION, anche per i modulianalogici l’indirizzamento elettronico sarà effettuato per mezzo diun innovativo strumento di codifica dedicato.L’interfaccia permette di codificare i rivelatori uno ad uno o perzona, ed associarvi testi e formule matematiche per la creazione dilogiche di intervento.Questa semplice operazione può essere effettuata da unasola persona ed alcune procedure automatiche con-sentono un guadagno di tempo importante garantendocontemporaneamente la verifica del cablaggio e la posadel rivelatore.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione: 15Vdc a 28Vdc

Assorbimento a riposo: <500 µA a 24Vdc

Assorbimento in funzione: <8 mA a 24Vdc led acceso

Alimentazione esterna: da 24 a 48Vdc controllata e ridondata

Ingressi: 2 a contatto pulito

Controllo di linea: taglio, corto circuito, tutti icontatti inattivi, un solo contatto attivo

Lunghezza max: 1 Km

Uscite: 1 controllata in tensione

Tensione: 24 o 48Vdc

Corrente: 600 mA max

Controllo di linea: riposo, comando, taglio, corto circuito

Lunghezza max: Variabile in funzione dei parametri elettrici

Temp. di funzionamento: Da -10°C a +55°C

Umidità di funzionamento: ≤ 95% HR

Temp. di stoccaggio: Da +10°C a +50°C

Umidità di stoccaggio: ≤ 85% HR

Peso: 950 g

Dimensioni (HxLxP): 250 x 180 x 100 mm

Grado di protezione: IP 54

Colore: Grigio

Certificazione: 0333 CPD 075314

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ED4L-8IN Modulo indirizzato 8 ingressi e 4 uscite con isolatore

Il modulo ED4L-8IN è un dispositivo d’interfaccia analogico indi-rizzato interattivo a microcontrollore certificato secondo le normeeuropee di prodotto EN 54-17 (isolatore di cortocircuito) ed EN 54-18 (dispositivi di ingresso e uscita).Questo prodotto è inoltre conforme alla direttiva europea2002/95/CE relativa alla limitazione dell’uso di sostanze pericolose(quali il piombo) nelle apparecchiature elettriche.Il modulo ED4L-8IN si collega al loop di rivelazione incendio dellecentrali analogiche indirizzate della famiglia CA ed integra al suointerno un isolatore che, una volta chiuso, assicura la continuitàdella linea.In caso di corto-circuito della linea di rivelazione, l’intelligenza delsistema, ripartita tra la centrale e i dispositivi ad essa collegati,permette d’isolare rapidamente il tratto di linea interessato dalcorto-circuito; nessun dispositivo viene quindi perso.Il modulo ED4L-8IN, montato in contenitore cieco per fissaggio amuro, occupa 4 indirizzi ed è in grado di gestire 8 ingressi (2 perindirizzo) e 4 uscite controllate (1 per indirizzo).Gli ingressi sono in grado di controllare lo stato di inizio o finecorsa, di un dispositivo esterno ad essi associati, che metta a dis-posizione dei contatti liberi da potenziale. La linea è controllatacontro il taglio, il corto circuito, ed individua gli stati di tutti i con-tatti inattivi presenti, o di un solo contatto attivo.Le uscite sono invece linee controllate in tensione a 24Vdc o48Vdc, in funzione della tensione esterna con la quale è alimenta-to il modulo, alle quali si possono collegare dei dispositivi di varianatura quali sirene, lampeggiatori elettromagneti per il controllodelle porte taglia fuoco, ecc.La lunghezza massima della linea in uscita varia in funzione dellatensione di alimentazione esterna, della resistenza del cavo e delnumero di elementi collegati sulla linea.Così come per i rivelatori della serie ORION, anche per i modulianalogici l’indirizzamento elettronico sarà effettuato per mezzo diun innovativo strumento di codifica dedicato.L’interfaccia permette di codificare i rivelatori uno ad uno o perzona, ed associarvi testi e formule matematiche per la creazione dilogiche di intervento.Questa semplice operazione può essere effettuata da unasola persona ed alcune procedure automatiche con-sentono un guadagno di tempo importante garantendocontemporaneamente la verifica del cablaggio e la posadel rivelatore.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione: 15Vdc a 28Vdc

Assorbimento a riposo: <500 µA a 24Vdc

Assorbimento in funzione: <8 mA a 24Vdc led acceso

Alimentazione esterna: da 24 a 48 Vdc controllata e ridondata

Ingressi: 8 a contatto pulito

Controllo di linea: taglio, corto circuito, tutti icontatti inattivi, un solo contatto attivo

Lunghezza max: 1 Km

Uscite: 4 controllata in tensione

Tensione: 24 o 48Vdc

Corrente: 600 mA max

Controllo di linea: riposo, comando, taglio, corto circuito

Lunghezza max: Variabile in funzione dei parametri elettrici

Temp. di funzionamento: Da -10°C a +55°C

Umidità di funzionamento: ≤ 95% HR

Temp. di stoccaggio: Da +10°C a +50°C

Umidità di stoccaggio: ≤ 85% HR

Peso : 950 g

Dimensioni (HxLxP): 250 x 180 x 100 mm

Grado di protezione: IP 54

Colore: Grigio

Certificazione: 0333 CPD 075284

SCHEDA 06.03.02

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SCHEDA 06.04.01

FMG/B Modulo interfaccia rivelatori di gas indirizzato in scatola

Il modulo FMG/B è un dispositivo analogico a microcontrollore, adindirizzamento elettronico, dotato di una linea bilanciata, termina-ta da una resistenza di fine linea.Al contrario dei precedenti moduli, il modulo FMG occupa 2 indi-rizzi consecutivi e, quando interrogato, controlla la linea ed inviaalla centrale le informazioni ricevute dal dispositivo interfacciato.Un indirizzo è dedicato al pre-allarme mentre un altro indirizzo èdedicato al segnale d’allarme.L’uso tipico di questo modulo è quello di controllare i contatti inscambio (liberi da potenziale) forniti da un rivelatore di gas a dop-pia soglia.E’ compatibile sia con i rivelatori RGC, sia RGS, che DRS.Questo modello è adatto per il montaggio in scatola.

Il modulo FMG/D è un dispositivo analogico a microcontrollore, adindirizzamento elettronico, dotato di una linea bilanciata, termina-ta da una resistenza di fine linea.Al contrario dei precedenti moduli, il modulo FMG occupa 2 indi-rizzi consecutivi e, quando interrogato, controlla la linea ed inviaalla centrale le informazioni ricevute dal dispositivo interfacciato.Un indirizzo è dedicato al pre-allarme mentre un altro indirizzo èdedicato al segnale d’allarme.L’uso tipico di questo modulo è quello di controllare i contatti inscambio (liberi da potenziale) forniti da un rivelatore di gas a dop-pia soglia.E’ compatibile sia con i rivelatori RGC, sia RGS, che DRS.Questo modello è adatto per il montaggio su guida DIN.

FMG/D Modulo interfaccia rivelatori di gas indirizzato su guida DIN

CARATTERISTICHE TECNICHE

Assorbimento in normalità: 0.20 mA

Assorbimento in allarme: 1.8 mA

Resistenza di fine linea: 47 KOhm

Ingresso: 1

Dimensione (HxLxP): 85 x 85 x 45 mm

Grado di protezione: IP55

Colore: Grigio RAL 7016

CARATTERISTICHE TECNICHE

Assorbimento in normalità: 0.20 mA

Assorbimento in allarme: 1.8 mA

Resistenza di fine linea: 47 KOhm

Ingresso: 1

Dimensione (HxLxP): 35 x 67 x 42 mm

Colore: Verde RAL 5021

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SCHEDA 06.05.01

FM2086 Scheda gestione sinottico 16 led

Questo modulo permette di portare in uscita una ripetizione otticae/o acustica di un segnale di allarme o guasto da un dispositivopresente sulla linea analogica.Questo modulo occupa un solo indirizzo e controlla fino a 16 opencollectors programmabili.E’ alimentato esternamente.

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CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione esterna: da 15 a 30Vdc

Assorbimento in allarme: <1 mA sulla linea di rivelazione analogica

Assorbimento a riposo: <30 mA

Dimensione (HxLxP): 110 x 110 x 20 mm

MBASV Concentratore indirizzato per linea di rivelazione convenzionale

Il modulo MBASV è un dispositivo di interfaccia utilizzato per con-nettere una linea di dispositivi convenzionali (rivelatori, pulsanti,sonde antiallagamento e cavo termosensibile) su una linea apertaindirizzata o su un loop.Certificato secondo le norme europee di prodotto EN 54-17 (isola-tore di cortocircuito) ed EN 54-18 (dispositivi di ingresso e uscita),supporta un massimo di 32 dispositivi, in conformità a quanto pre-visto dalle norme UNI9795. L’elettronica del modulo offre anche un uscita O.C. di ripetizioneallarme dedicata alla linea convenzionale che, tramite un sempliceswitch, può essere attivata dall’allarme del modulo o comandatadalla centrale di rivelazione.La linea di rivelazione convenzionale del modulo è controllata daun condensatore di fine linea per il controllo della continuità elet-trica.Così come per i rivelatori della serie ORION anche per i modulianalogici l’indirizzamento sarà effettuato per mezzo di un innovati-vo strumento di codifica dedicato.

Esiste inoltre una versione MBASVEx, adatta per l’installazione ela gestioni di aree a sicurezza intrinseca.La linea convenzionale del MBASVEX deve essere associa-ta ad una barriera Zener e utilizza, al posto del condensatore,una resistenza di fine linea.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Tensione Nominale da loop: 24Vdc

Assorbimento a riposo: 110 mA

Assorbimento in allarme: 230 mA

Linea Convenzionale. max. 32 punti

Fine linea: MBASV condensatore da 47 µFMBASVEx resistenza da 39 KOhm

Ingressi: 1 linea convenzionale

Uscita: O.C. da 33 mA

Temp.Funzionamento: da -20°C a +40°C

Grado di protezione: IP 55

Dimensione (HxLxP): 255 x 225 x 90 mm

Peso: 460 g

Colore: Grigio RAL 7035

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Segnalatori d’allarme indirizzati

I dispositivi di allarme indirizzati sono apparati acustici oottico/acustici utilizzati per la segnalazione degli allarmi negliimpianti di rivelazione incendio e collegati direttamente al loop dirivelazione.Questi dispositivi si collegano direttamente al loop di rivelazione,un indirizzo elettronico consente l’identificazione del singolo dis-positivo e, di conseguenza, la possibilità di essere attivati conlogiche programmate in centrale.

Le sirene sono composte di una scheda elettronica di gestione, unemettitore sonoro ed una cassa di risonanza.La scheda si occupa delle funzioni di indirizzamento, attivazione egestione del tono di emissione della sirena secondo specifichenorme quali la EN 54-3, la DIN, la NF, ecc…, e dell’isolatore di loopintegrato.L’emettitore, reagendo ai segnali inviategli dalla scheda, genera deisegnali sonori di frequenza ed intensità variabile che vengonoamplificati dalla cassa di risonanza, e resi quindi udibili anche incondizioni di elevato rumore di fondo.Questo le rende adatte per istallazioni in luoghi di lavoro, qualimagazzini e officine, o grossi locali, quali hall di alberghi, centricommerciali, ecc..., dove la dispersione del suono, e il rumore difondo, rende difficile la p ercezioni di emettitori più deboli.

Le targhe ottico/acustiche sono composte da una scheda elettron-ica di gestione, su cui trovano posto una serie di led ad alta lumi-nosità ed un emettitore sonoro, e da un modulo d’interfaccia loop.Una custodia in materiale plastico garantisce una protezione mec-canica adeguata all’elettronica e ne completa la struttura.Il modulo d’interfaccia, montato all’interno della targa, permette didialogare con la centrale di rivelazione incendio, ricevere comandida essa ed inviare segnalazioni di guasto.La scheda elettronica riceve le informazioni dal modulo ed attiva leemissioni secondo i settaggi ricevuti, fornendo così una seg-nalazione sia ottica che acustica dell’allarme.La custodia funge da cassa di risonanza per l’emissione sonora,mentre la calotta, in materiale plastico traslucido di colore rosso,esalta la diffusione luminosa dei led.Sulla calotta si potranno applicare pittogrammi di vario tipo.Questa struttura rende le targhe ottico/acustiche ideali per la gen-erazione di segnalazione dell’allarme in qualsiasi condizione, e for-nisce una possibilità di segnalazione d’allarme anche a quelle per-sone con problemi uditivi.

SCHEDA 07.00.00

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Tipologia di Sirene

- AS/RSirena d’allarme a 6 toni indirizzabile su loop,di colore rosso.

- AS/WSirena d’allarme a 6 toni indirizzabile su loop,di colore bianco.

- 901206Targa ottico/acustica indirizzata.

- 901216Targa ottico/acustica indirizzata.

- 900226Targa ottico/acustica bifacciali indirizzata.

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AS/R-W Sirene d’allarme indirizzate

La sirena AS/R o W è certificata secondo le norme europee diprodotto EN 54-3 e EN 54-17. Inoltre la sirena AS/W o R è conforme alla direttiva europea2002/95/CE relativa alla limitazione dell’uso delle sostanze perico-lose all’interno dei prodotti elettrici, in particolare sull’uso del piom-bo.La sirena AS/R o W è un dispositivo di segnalazione sonora adindirizzamento e può essere collegato direttamente sul loop analo-gico DEFnet occupando un indirizzo, ed è possibile utilizzarla anchesu linea aperta.L’indirizzamento della sirena, di tipo elettronico, può essere realiz-zato sul posto o in ufficio tramite uno strumento di codifica dedi-cato, l’isolatore montato a bordo ad ogni sirena consente di realiz-zare un impianto in grado di garantire un’estrema affidabilità inqualsiasi circostanza (taglio di linea, corto circuito, etc..).La sirena AS/W o R grazie all’utilizzo di un microcontrollore, mettea disposizione 6 tipologie di suoni differenti tra quelli indicati nellatabella sottostante, è inoltre possibile modificare l’intensità sonoradegli stessi, agendo su un potenziometro posizionato nella parteposteriore. Il valore della pressione acustica è compreso tra i 75 dBe 100 dB a 1 m con tensione di alimentazione compresa tra 15Vdce 26Vdc in funzione della tipologia di suono selezionato.

N° TONALITA’ DESCRIZIONE

1 Tono alternato 800/970Hz a 2Hz BS5839 Parte1 1988 2 Sweeping 800/970Hz a 7Hz Fast sweep (LF) BS5839 Part1 19883 Sweep 1200-500Hz a 1Hz Din tone (*BMA/STE)4 Continuo a 970Hz BS5839 Parte1 19885 Intermittente 660Hz 6,5s ON /13s OFF Swedish Alarm Tone6 Continuo a 4KHz Per AGS_LCD

CARATTERISTICHE TECNICHE

Tensione alimentazione: 16Vdc a 28Vdc

Tensione nominale: 24Vdc

Assorbimento a riposo: 600 µA a 24Vdc

Assorbimento in funzione: 4 mA a 24Vdc per una pressione acustica media di 70 dB a 1 m

Temp. di funzionamento: Da 0°C a +50°C

Umidità di funzionamento: 90% HR

Temp. di stoccaggio: Da +10°C a +50°C

Umidità di stoccaggio: 85% HR

Peso con lo zoccolo: 200 g

Dimensioni (ØxH): 110 x 89 mm

Grado di protezione: IP 21C

Materiale: ABS V0

Colore: Bianco o Rosso

Certificazione CE: Pending

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La targa 901216 è una targa di allarme incendio, con led ad altaluminosità e buzzer piezoelettrico, provvista di un modulo d’inter-faccia per il collegamento su loop della stessa. Il modulo d’indirizzamento, provvisto di isolatore di linea, consen-te di monitorare il funzionamento della targa (segnalando eventua-li guasti sul loop o la mancanza di alimentazione) ed il comandodella stessa secondo la programmazione della centrale a cui è col-legata. Ideale per la propagazione dell’allarme all’interno dellearee sorvegliate, unisce la segnalazione ottica (fissa o lampeggian-te) a quella acustica, d'intensità regolata.Il design della 901216 la rende adatta per installazione in locali dipregio architettonico, e, grazie allo sportello frontale, è di facileinstallazione e manutenzione.La targa 901216 deve essere alimentata esternamente.

CARATTERISTICHE TECNICHEAlimentazione esterna: da 10 a 30VdcAssorbimento veglia: Loop: 500µA a 24Vdc

Linea ext.: 10 mA Assorbimento allarme: Loop: 2 mA a 20Vdc

Linea ext.: 60 mA VdcLed: 5 Led ad alta luminositàBuzzer: 100 dB a 1 metroDimensione (HxLxP): 138 x 300 x 65 mmGrado di protezione: IP42Peso: 500 gColore fondello: Bianco RAL 9016Colore calotta: Rosso RAL 3000

901206 Targa ottico/acustica indirizzata

La targa 901206 è una targa di allarme incendio, con led ad altaluminosità e buzzer piezoelettrico, provvista di un modulo d’inter-faccia per il collegamento su loop della stessa. Il modulo d’indirizzamento, provvisto di isolatore di linea, consen-te di monitorare il funzionamento della targa (segnalando eventua-li guasti sul loop o la mancanza di alimentazione) ed il comandodella stessa secondo la programmazione della centrale a cui è col-legata. Ideale per la propagazione dell’allarme all’interno dellearee sorvegliate, unisce la segnalazione ottica (fissa o lampeggian-te) a quella acustica, d'intensità regolata.La targa è sempre corredata da un adesivo, a scelta tra “Allarmeincendio”, “Evacuare il locale”, “Spegnimento in corso” o “AllarmeGas”.La targa 901206 deve essere alimentata esternamente.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione esterna: da 10 a 30VdcAssorbimento veglia: Loop: 500µA a 24Vdc

Linea ext.: 10 mA Assorbimento allarme: Loop: 2 mA a 20Vdc

Linea ext.: 60 mA VdcLed: 5 Led ad alta luminositàBuzzer: 100 dB a 1 metroDimensione (HxLxP): 130 x 300 x 115 mmGrado di protezione: IP55Peso: 500 gColore fondello: Bianco RAL 9016Colore calotta: Rosso RAL 3000

901216 Targa ottico/acustica indirizzata

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.901226 Targa ottico/acustica bifacciale indirizzata

La targa 901226 è una targa di allarme incendio, con led ad altaluminosità e buzzer piezoelettrico, provvista di un modulo d’inter-faccia per il collegamento su loop della stessa. Il modulo d’indirizzamento, provvisto di isolatore di linea, consen-te di monitorare il funzionamento della targa (segnalando eventua-li guasti sul loop o la mancanza di alimentazione) ed il comandodella stessa secondo la programmazione della centrale a cui è col-legata. Ideale per la propagazione dell’allarme all’interno dellearee sorvegliate, unisce la segnalazione ottica (fissa o lampeggian-te) a quella acustica, d'intensità regolata.Il design della 901226 la rende adatta per installazione a bandie-ra in locali di pregio architettonico, e, grazie ai due sportelli fron-tali, è di facile installazione e manutenzione.La targa 901226 deve essere alimentata esternamente.

CARATTERISTICHE TECNICHEAlimentazione esterna: da 10 a 30VdcAssorbimento veglia: Loop: 500µA a 24Vdc

Linea ext.: 10 mA Assorbimento allarme: Loop: 2 mA a 20Vdc

Linea ext.: 60 mA VdcLed: 5 Led ad alta luminositàBuzzer: 100 dB a 1 metroDimensione (HxLxP): 138 x 300 x 95 mmGrado di protezione: IP42Peso: 550 gColore fondello: Bianco RAL 9016Colore calotta: Rosso RAL 3000

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Sistema wireless

Il sistema Wireless, o in italiano, Senza Fili, è generalmentebasato su onde radio di bassa potenza sfruttate per mettere incomunicazione tra loro dispositivi elettronici senza l’uso di cavi.Questo sistema, inizialmente utilizzato nel campo delle telecomu-nicazioni, sta da anni prendendo piede anche nelle apparecchia-ture di sicurezza con sistemi di rivelazione incendio senza fili certi-ficati secondo le norme EN 54-25.Questi sistemi utilizzano dei trasmettitori implementati all’internodei rivelatori incendio e pulsanti d’allarme per trasmettere lo statodegli apparati ad un ricevitore collegato alla centralina di rive-lazione incendio.Il sistema può essere modulato nei limiti imposti dalla norma Uni97/95 che prevedono il “collegamento” di massimo 32 elementisotto un unico ricevitore in modo da rispettare il parametro in cuisi richiede che il guasto di un elemento dell’impianto di rivelazioneincendio non provochi la perdita di più di 32 dispositivi.

Il sistema DEF prevede l’utilizzo di un traspo nder Wireless perla ricezione dei segnali provenienti dal campo e per l’interfaccia-mento con la centrale. Questa scelta permette di integrare tra loro i sistemi Wireless esistemi Wired (sistemi cablati a cavo) e di poter distribuire piùtrasponder sul loop di rivelazione incendio in modo da consentireuna distribuzione più ampia sull’edificio riducendo comunque lapresenza di cavo. L’applicazione di questi sistemi diviene molto utile quando sirichiede una rivelazione incendio in strutture storiche, come museio chiese, o edifici dove la possibilità di posare i cavi diviene moltodifficile e/o antiestetica.

Un sistema di rivelazione Wireless deve però essere realiz-zato a seguito di un’attenta analisi della struttura edile degliedifici, questo perché, a seconda del materiale presente nellastruttura, i muri, eventuali ostacoli, ecc… il segnale radio che col-lega i trasmettitori al ricevitore subisce delle attenuazioni chepossono inficiare notevolmente la funzionalità del sistemao renderlo totalmente inefficace.

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Tipologia di Elementi

- TR-SFTrasponder indirizzato per la gestione didispositivi wireless di rivelazione, certificatosecondo CE CPD EN54-17, EN54-18 e EN54-25.

- OAO-SFRivelatore ottico interattivo e certificatosecondo CE CPD EN54-7 e EN54-25.

- DMOA-SFPulsante di allarme manuale indirizzato e cer-tificato secondo CE CPD EN54-11 e EN54-25.

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TR-SF Transponder wireless indirizzato

Il transponder TR-SF è un modulo di interfaccia wireless indirizza-to che si collega al loop di rivelazione delle centrali di controllo esegnalazione della famiglia CA ed integra al proprio interno un iso-latore che, una volta chiuso, assicura la continuità della linea. Incaso di corto circuito della linea di rivelazione, l’intelligenza del sis-tema, ripartita tra la centrale e dispositivi ad essa collegati, perme-tte di isolare rapidamente il tratto di linea interessato dal corto cir-cuito, dispone inoltre di un’uscita per il collegamento di un ripeti-tore ottico di allarme a LED.Il transponder TR-SF è certificato secondo le norme europee diprodotto EN 54-17 EN 54-18 ed EN 54 -25, è quindi dotato di mar-chio CE di conformità secondo l’allegato ZA della direttiva “Prodottida costruzione” 89/106/CEE. Inoltre il transponder è conforme airegolamenti del marchio NF.Il TR-SF è conforme alla direttiva europea 2002/95/CE relativa allalimitazione dell’uso delle sostanze pericolose all’interno dei prodot-ti elettrici, in particolare sull’uso del piombo.Il modulo consente di dialogare con tutti gli apparati senza fili dellalinea analogica DEF, trasferendo alla centrale di controllo e seg-nalazione tutte le informazioni relative al loro stato di funziona-mento.Il transponder TR-SF unitamente ai dispositivi OAO-SF e DMOA-SF ad esso associati, formano una “cellula radio”.Ogni impianto è in grado di gestire fino a 16 cellule radio e ognitransponder TR-SF può gestire massimo 29 dispositivi via radio.Il modulo di interfaccia è alimentato direttamente dal loop di rive-lazione e da una batteria ausiliaria a 9V, quest’ultima ha lo scopodi mantenere attiva la comunicazione tra il transponder e i dispos-itivi wireless ad esso associati per 15 minuti in caso di mancanzadell’alimentazione principale.L’indirizzamento del rivelatore è di tipo elettronico, e deve essererealizzato attraverso l’utilizzo di un software di configurazione delsistema wireless, (TeleGALAXY) che consente di impostare iparametri di configurazione di tutti i componenti del sistema senzafili.Il transponder TR-SF comunica con i dispositivi wireless per mezzodi una connessione con doppia antenna integrata e banda di fre-quenza compresa tra gli 868 e 870 MHz, la cui portata all’internodegli edifici è di 50 m.La comunicazione tra transponder e dispositivi wireless è garantitagrazie ad un canale base più sei di soccorso.Tutte le informazioni relative ai dispositivi associati al transpondersono disponibili sulla centrale di controllo e segnalazione, pertantoil TR-SF risulta trasparente ai fini della centrale, con la solaeccezione della segnalazione di guasto.

CARATTERISTICHE TECNICHEAlimentazione: da 12Vdc a 28Vdc

Tensione mnima. batteria: 7 Vdc

Tempo di inizializzazione: 3 minuti

Assorb. Inizializzazione: 14 mA @ 24 Vdc

Assorb. in veglia: 10 mA @ 24 Vdc

Assorb. in allarme: 10 mA @ 24 Vdc

Assorb. in guasto: 10 mA @ 24 Vdc

Assorb. in trasmissione: 50 mA @ 4,5 Vdc

Autonomia: 4 anni (batteria tampone)

Corr.max Ripetitore All.: 20mA

Banda di frequenza: 868-870 MHz

Larghezza del canale: 25 KHz

Numeri di canali: 80

Potenza di emissione. 5dBm

Sensibilità: -120 dBm

Portata (all’interno di un edificio): 50m

N° max cellule radio: 16 per impianto

N° max.dispositivi: 29 per cellula

Temp. di funzionamento: Da -10°C a +55°C

Umidità in funzionamento: ≤ 93% HR ± 3% HR

Temp. di stoccaggio: Da -10°C a +60°C

Umidità di stoccaggio: ≤ 85% HR

Peso: 555g

Dimensioni (HxLxP): 222x131x105mm

Grado di protezione: IP 64 IK07

Materiale: ABS

Colore: Grigio

Certificazione: 0333-CPD-075362

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L’utilizzo dei sistemi di rivelazione incendio via radio, possiede numerosi vantaggi del punto di vista installativo,ma necessita, per un corretto funzionamento, l’analisi di alcuni importanti parametri ambientali.Come avviene per tutti gli apparati che utilizzano la comunicazione senza fili (radio, cellulari, ecc.), i diversi mate-riali con cui possono essere realizzati gli stabili, possono attenuare la diffusione del segnale e, di conseguenza,ridurre se non azzerare la comunicazione tra il modulo TR-SF e i dispositivi ad esso associati.

Per ridurre i casi in cui il transponder TR-SF non comunica direttamente con i dispositivi ad esso associato, acausa degli ostacoli presenti, la DEF ha dotato la propria cellula radio di una peculiarità che viene illustrata nel-l’esempio sottostante.

Dopo aver posizionato un transponder TR-SF, seguendo la procedura indicata nel manuale installativo del sis-tema wireless (onde azzurre) potrebbe accadere che, un rivelatore non riesca a comunicare direttamente conil TR-SF a causa della presenza di un ostacolo che attenua fortemente il segnale radio. A questo punto sarà possibile far comunicare il dispositivo cieco (che sia OAO-SF o DMOA-SF) con un altro dis-positivo via radio presente nelle sue vicinanze (onde arancioni) il quale comunicherà a sua volta con il transpon-der TR-SF (onde verdi).Questa funzione “PONTE” consentirà all’elemento, non direttamente raggiunto dal segnale emesso dal transpon-der, di comunicare con lo stesso ed essere perfettamente gestito dal sistema.

TR-SF Architettura sistema wireless

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OAO-SF Rivelatore wireless ottico interattivo

Il rivelatore OAO-SF è un rivelatore puntiforme ottico di fumo ditipo analogico ad indirizzamento elettronico, certificato secondo lenorme europee di prodotto EN 54-7 EN 54-18 ed EN 54 -25. E’quindi dotato di marchio CE di conformità secondo l’allegato ZAdella direttiva “Prodotti da costruzione” 89/106/CEE. Inoltre il riv-elatore è conforme ai regolamenti del marchio NF.Il rivelatore OAO-SF è conforme alla direttiva europea 2002/95/CErelativa alla limitazione dell’uso delle sostanze pericolose all’inter-no dei prodotti elettrici, in particolare sull’uso del piombo.Questo rivelatore ottico di fumo basa il proprio principio di funzion-amento sulla riflessione della luce infrarossa da parte delle parti-celle di fumo (fenomeno noto come effetto Tyndall).La serie ORION offre un innovativo strumento di rivelazione che,abbinata alla nuova gamma di centrali DEF, è in grado di garantireun efficace sistema di rivelazione ed un affidabile controllo sueventuali falsi allarmi, queste funzioni, gestite direttamente dallacentrale, permettono di impostare diversi livelli di sensibilità, differ-enti per ogni rivelatore, persino per ogni singola tecnologia in essocontenuta (nel caso si parli di rivelatore multitecnologia).La soglia di allarme può essere impostata, nella centrale dicontrollo e segnalazione, su 8 livelli di sensibilità a secon-da delle esigenze e delle caratteristiche ambientali oveviene effettuata la rivelazione.Il rivelatore OAO-SF dispone al proprio interno di un algoritmo diautocompensazione che ne assicura una sensibilità costante all’au-mentare del livello di sporcamento della camera di misura.Superato un determinato livello di sporcamento molto elevato,l’autocompensazione non è più possibile, ed in questo caso il rive-latore segnala alla centrale di controllo e segnalazione il propriostato di guasto.Per prevenire questa segnalazione di guasto e consentire unamanutenzione preventiva, il rivelatore invia alla centrale di control-lo e segnalazione, due messaggi di manutenzione al raggiungimen-to di due differenti livelli di sporcamento.L’indirizzamento del rivelatore è di tipo elettronico, e deve essererealizzato attraverso l’utilizzo di un software di configurazione delsistema wireless, (TeleGalaxy) che consente di impostare i para-metri di configurazione di tutti i componenti del sistema senza fili.Il rivelatore OAO-SF comunica con l’interfaccia wireless per mezzodi una connessione con doppia antenna integrata e banda di fre-quenza compresa tra gli 868 e 870 MHz, la cui portata all’internodegli edifici è di 50 m.La comunicazione tra rivelatore ed interfaccia wireless è garantitagrazie ad un canale base più sei di soccorso, e nel caso di impos-sibilità di comunicazione, il segnale può essere rilanciato verso l’in-terfaccia wireless, da altri dispositivi via radio che compongono ilsistema.L’alimentazione del rivelatore è assicurata dalla presenza di 3 bat-terie al litio L91 LiFeS2 AA, 1,5V 3Ah alloggiate all’interno dellabase del rivelatore, la cui vita media è di circa 4 anni.Il comportamento del rivelatore OAO-SF è del tutto identico aquello di un rivelatore connesso via cavo al loop di rivelazione,sono perciò disponibili, sulla centrale di controllo e segnalazione, lestesse segnalazioni quali, preallarme, allarme, guasto, guastomanutenzione e livello bassa tensione batterie.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione: da 3,7Vdc a 6Vdc

Assorbimento in veglia: 70µA @ 4,5 Vdc

Assorbimento in allarme: 1,5mA ± 1mA @ 4,5Vdc

Assorbimento in guasto: 70µA @ 4,5 Vdc

Assorbimento in trasmissione: 50 mA @ 4,5 Vdc

Autonomia: 4 anni (con batterie racco-mandate)

Banda di frequenza: 868-870 MHz

Larghezza del canale: 25 KHz

Numeri di canali: 80

Potenza di emissione. 5dBm

Sensibilità: -120 dBm

Portata (all’interno di un edificio): 50m

Temp. di funzionamento: Da -10°C a +55°C

Umidità in funzionamento: ≤ 93% HR ± 3% HR

Temp. di stoccaggio: Da -10°C a +60°C

Umidità di stoccaggio: ≤ 85% HR

Peso: 250g (batterie incluse)

Dimensioni Ø x H: 114 x 75mm

Grado di protezione: IP 32

Materiale: ABS

Colore: Bianco RAL 9016

Certificazione: 0333-CPD-075363

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DMOA-SF Pulsante wireless di allarme ripristinabile

Il pulsante di allarme manuale DMOA-SF ad indirizzamento elet-tronico è un dispositivo che assicura la comunicazione senza fili,verso un dispositivo di interfaccia collegato sul loop di rivelazione.Certificato secondo le norme europee di prodotto EN 54-11 tipo Aper uso interno ed EN 54 -25. E’ quindi dotato di marchio CE diconformità secondo l’allegato ZA della direttiva “Prodotti dacostruzione” 89/106/CEE. Inoltre il rivelatore è conforme ai rego-lamenti del marchio NF.Il pulsante DMOA-SF è conforme alla direttiva europea2002/95/CE relativa alla limitazione dell’uso delle sostanze peri-colose all’interno dei prodotti elettrici, in particolare sull’uso delpiombo.L’attivazione del pulsante avviene esercitando una pressione sullafinestra mobile in materiale plastico posta sul frontale. Il ripristinodella condizione di normalità avviene tramite l’apposita chiave for-nita in dotazione con il pulsante.Uno strumento di simulazione permette, al pulsante, di passarenello stato di allarme senza intervenire sulla finestra mobile,questo dispositivo è particolarmente utile nel caso in cui il pulsantesia equipaggiato anche con il coperchio di protezione trasparenteVPDM.L’indirizzamento del pulsante è di tipo elettronico, e deve essererealizzato attraverso l’utilizzo di un software di configurazione delsistema wireless, (TeleGalaxy) che consente di impostare i para-metri di configurazione di tutti i componenti del sistema senza fili.Il pulsante DMOA-SF comunica con l’interfaccia wireless permezzo di una connessione con doppia antenna integrata e bandadi frequenza compresa tra gli 868 e 870 MHz, la cui portata all’in-terno degli edifici è di 50 m.La comunicazione tra pulsante ed interfaccia wireless è garantitagrazie ad un canale base più sei di soccorso, e nel caso di impos-sibilità di comunicazione, il segnale può essere rilanciato verso l’in-terfaccia wireless, da altri dispositivi via radio che compongono ilsistema.L’alimentazione del pulsante è assicurata dalla presenza di 3 bat-terie al litio L91 LiFeS2 AA, 1,5V 3Ah alloggiate all’interno dellabase del rivelatore, la cui vita media è di circa 4 anni.Il comportamento del pulsante DMOA-SF è del tutto identico aquello di un pulsante connesso via cavo al loop di rivelazione, sonoperciò disponibili, sulla centrale di controllo e segnalazione, lestesse segnalazioni quali, allarme, guasto e livello bassa tensionebatterie.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione: da 3,7Vdc a 6Vdc

Assorbimento in veglia: 70µA @ 4,5 Vdc

Assorbimento in allarme: 1,5mA ± 1mA @ 4,5Vdc

Assorbimento in guasto: 70µA @ 4,5 Vdc

Assorbimento in trasmissione: 50 mA @ 4,5 Vdc

Autonomia: 4 anni (con batterie racco-mandate)

Banda di frequenza: 868-870 MHz

Larghezza del canale: 25 KHz

Numeri di canali: 80

Potenza di emissione. 5dBm

Sensibilità: -120 dBm

Portata (all’interno di un edificio): 50m

Temp. di funzionamento: Da -10°C a +55°C

Umidità in funzionamento: ≤ 93% HR ± 3% HR

Temp. di stoccaggio: Da -10°C a +60°C

Umidità di stoccaggio: ≤ 85% HR

Peso: 250g (batterie incluse)

Dimensioni h x l x p: 98 x 98 x 50,4 mm

Grado di protezione: IP 33

Materiale: ABS

Colore: Rosso RAL 3000

Certificazione: 0333-CPD-075361

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Sistema ad aspirazione

I sistemi di rivelazione fumo ad aspirazione, o definiti anchea campionamento, sono sistemi attivi di rivelazione fumo ingrado di dare risposte molto più veloci e precise sulla presenza difumo nell’ambiente in cui sono applicati.Questi sistemi sono detti attivi perché, a differenza dei sistemipuntiformi (passivi), non devono attendere che il fumo passi naturalmente all’interno della camera di analisi, ma sfruttano unsistema di ventole o pompe, per convogliare il fumo verso la stes-sa.Per funzionare correttamente, sono costituiti da una centralina diaspirazione, fulcro del sistema, e da una rete di tubazioni forateper il campionamento ed il trasporto dell’aria.Quest’ultima viene stesa nell’ambiente da monitorare in modo chei fori, realizzati e dimensionati secondo le indicazioni di norma,assicurino una copertura dell’intera superficie.Attraverso un flusso d’aria creato dalla centralina di aspirazione,l’aria campionata nel locale è convogliata verso la camera di anal-isi posta nella centralina stessa. In condizioni normali la rete di tubazioni preleva aria pulita, madurante lo sviluppo di un incendio l’aria prelevata sarà contamina-ta da microscopiche particelle di fumo invisibili all’occhio umano,ma che verranno catturate dal flusso d’aria e saranno convogliatenella camera di analisi.Le camera d’analisi, che possono utilizzare diverse tecnologie,effettua un’analisi ottica dell’aria campionata per individuare leparticelle di fumo ed effettuare la segnalazione di allarme.Questo tipo di sistema diventa assolutamente tempestivo e puòessere utilizzato per effettuare una rivelazione incendio in qualsiasitipo di edificio consentendo, attraverso numerosi accessori di com-plemento, di riuscire ad adattarsi e a rendersi funzionale.

I sistemi di aspirazione devono in ogni caso rispettare una serie dinorme costruttive ed installative prima fra tutte la EN 54-20 chesuddivide le macchine, e la loro capacità ed utilizzabilità, in 3 clas-si distinte C, B ed A.

La Classe C comprende le macchine o le installazioni il cui funzion-amento è paragonabile ad un comune sistema di rivelazione pun-tiforme.Applicazioni tipiche sono i controsoffitti non ispezionabili o quegliedifici senza particolari necessità se non la difficoltà installativa deisistemi puntiformi.

La Classe B comprende le macchine o le installazioni il cui funzion-amento è migliorativo rispetto ad un comune sistema di rivelazionepuntiforme, ambienti con ventilazione forzata o ambienti moltospaziosi.Applicazioni tipiche sono i depositi, cinema, teatri, o locali con con-dizionamento elevato.

La Classe A comprende invece le macchine e le installazioni in cuiè necessaria una sensibilità notevole dovuta a forti condizionamen-ti, fumi invisibili o tempi di risposta estremamente rapidi.Tipiche applicazioni sono i locali CED, le camere bianche, archivistorici, ecc…

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Tipologia di Elementi

- SDAUUnità di rivelazione fumo ad aspirazione

SDAU-1ad 1 canale.

SDAU-2a 2 canali.

SDAU-3ad 1 canale con Barra Led.

SDAU-2a 2 canali con Barre Led.

- SSD535-XRivelatori ad alta sensibilità per unità di rive-lazione ad aspirazione SDAU.

SSD535-1da 10%/m a 0,5%/m

SSD535-2da 10%/m a 0,1%/m

SSD535-3da 10%/m a 0,02%/m

- RIM35Scheda da 5 relè aggiuntivi per unità di rive-lazione ad aspirazione SDAU.

- MCM35Scheda di memoria Esterna per unità di rive-lazione ad aspirazione SDAU.

- 2ADRivelatore analogico ad alta sensibilità permontaggio in linea sulla tubazione ad aspira-zione, composto e venduto coi codici:

T2ADElemento sensibile analogico del rive-latore 2ADS2ADBase ad innesto su tubazione di aspi-razione del rivelatore 2AD

- ACCESSORIPer la realizzazione della tubazione di aspira-zione per il sistema SDAU.

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.SDAU Unità di rivelazione fumo ad aspirazione

Il rivelatore SDAU è un rivelatore ad aspirazione di tipo conven-zionale, certificato secondo le norme europee di prodotto EN 54-20. E’ quindi dotato di marchio CE di conformità secondo l’allegato ZAdella direttiva “ Prodotti da costruzione” 89/106/CEE.Il rivelatore SDAU è conforme alla direttiva europea 2002/95/CErelativa alla limitazione dell’uso delle sostanze pericolose all’inter-no dei prodotti elettrici, in particolare sull’uso del piombo.Il rivelatore SDAU è in grado di gestire una o due tubazioni d’aspi-razione forate, della lunghezza di max. 200 metri l’una. La macchina è costituita da tre elementi, una pompa di aspirazionead alta prestazione, delle camere di analisi ottiche ad alta sensibil-ità, ed un display a Led per la segnalazione d’allarme.La pompa di aspirazione viene sfruttata per generare una depres-sione all’interno delle tubazioni di rivelazione della macchina inmodo da attirare il fumo verso le camere di analisi montate all’in-terno della macchina. È provvista di un sensore di controllodi flusso il cui scopo è controllare costantemente il corretto fun-zionamento delle linee di rivelazione, in modo da segnalare even-tuali rotture o otturamenti.Le camere di analisi, posizionate tra la pompa di aspirazione e l’in-gresso tubi della macchina, sono costituite da un sistema di rive-lazione ottico a Led Stroboscopico ad alto potenziale e da un ele-mento sensibile immerso nel fascio luminoso del Led.Questa struttura consente di analizzare grossi volumi di aria, e diottenere notevoli prestazioni a livello di sensibilità con una bassaresistenza aerodinamica e una bassa propensione all’inquinamen-to e allo sporcamento della camera di misura.Il display e il pannello di controllo, montati a bordo del coperchioe collegati alla scheda elettronica tramite connettore flat, indicanola concentrazione del fumo nell’aria campionata e i messaggi diallarme e guasto della macchina stessa. Sul display sono indi-cati tre messaggi di preallarme ed uno di guasto configurabili perogni canale, gli stessi possono essere riportati mediante relè concontatti liberi da potenziale.A bordo macchina possono essere installate altre quattro schederelè aggiuntive o schede di memoria SD da 1 o 2 Gb attraverso cuimemorizzare i comportamenti della macchina per poi analizzarli acomputer.

La configurazione della macchina viene realizzata, controllata ecertificata attraverso l’uso di specifici programmi software per ildimensionamento dell’impianto.Nel caso di strutture lineari e semplici viene utilizzato il softwareEasyConfig, al cui interno sono già inserite delle strutture base ditubazioni di aspirazione da personalizzare per il proprio impianto.Nel caso invece di strutture complesse e fuori standard, occorreutilizzare il software Sampling Pipe Config, attraverso cui è possi-bile andare ad inserire e modificare ogni singolo punto

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione: da 10,5 a 30Vdc

Assorbimento a riposo: 290 mA

Sensibilità: 0.02%/m–10%/m

Temp. di funzionamento: da –20 °C a +60 °C

Vita di servizio ventola: 65,000 ore (a 40 °C)

Pressione aspirazione: > 400 Pa(livello prestazione 5)

Materiale contenitore: ABS, UL 94-V0

Colore contenitore: grigio chiaro RAL 7035

Grado di protezione: IP54

Dimensioni (HxLxP): 348 x 263 x 146 mm

Peso: 3850 g

Certificazione: Vds

Page 75: CATALOGO DEF REV 27 09 11 CATALOGO DEF

SDAU Architettura

Architettura unità SDAU L’unità di aspirazione SDAU è costituita da un contenitorein ABS ed un frontale con display e tasto reset integrato(e Barra Led su modelli predisposti).All’interno è presente la scheda madre (AMB35) chegestisce le segnalazioni Led sul frontale della centrale, laPompa di Aspirazione (A) ed i Sensori di Flusso (B),posti in linea ai canali di aspirazione, ed i rivelatoriSSD535 che vengono inseriti come elemento sensibiledell’unità di aspirazione. Tramite cavi Flat è in grado di gestire anche 2 schedeRIM35 ed una scheda MCM35.

MODULI B:RIM35: Scheda di espansione a 5 Relè liberamente pro-grammabiliMCM35: Scheda per l’inserimento di una scheda dimemoria SD per il backup dei dati del sistema.

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curva a 90°

ad ampio raggio

tappo finale TT25RF

con tubo capillare

TC8 e punto di

campionamento

capillare PMC

punto di

aspirazione PMTU

con tubo capillare

TC8 e punto di cam-

pionamento PMC

punto di aspirazione

PMTU

con tappo preforatoTappo finale

TT25RF

con tappo preforato

TE25RF

diramazione

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SDAU-1 Unità di rivelazione ad aspirazione ad 1 canale

Questo modello di SDAU è in grado di gestire un’unico canaled’aspirazione dalla lunghezza massima di 200 metri (misura vari-abile secondo l’architettura del sistema).Sul frontale sono presenti tre Led di segnalazione, uno verde dipresenza Rete, uno rosso per la segnalazione d’Allarme ed unogiallo per la segnalazione di Guasto.E’ inoltre provvisto di un pulsante di Reset Macchina.

SCHEDA 09.01.03

SDAU-2 Unità di rivelazione ad aspirazione a 2 canali

Questo modello di SDAU è in grado di gestire due canali d’aspi-razione dalla lunghezza massima di 200 metri l’uno (misura vari-abile secondo l’architettura del sistema).Sul frontale sono presenti due coppie, una per canale, di tre Led disegnalazione, uno verde di presenza Rete, uno rosso per la seg-nalazione d’Allarme ed uno giallo per la segnalazione di Guasto.E’ inoltre provvisto di un pulsante di Reset Macchina.

SDAU-3 Unità di rivelazione ad aspirazione ad 1 canale con barra Led

Questo modello di SDAU è in grado di gestire un’unico canaled’aspirazione dalla lunghezza massima di 200 metri (misura vari-abile secondo l’architettura del sistema).Sul frontale sono presenti tre Led di segnalazione, uno verde dipresenza Rete, uno rosso per la segnalazione d’Allarme ed unogiallo per la segnalazione di Guasto.Sempre sul frontale è presente una Barra Led abbinata al canale diaspirazione, composta da 10 Led, con la funzione di indicatore delLivello di Allarme, attraverso la quale saranno riconoscibili le indi-cazioni di Preallarme (Led Giallo Lampeggiante) e di Allarme (LedRosso).E’ inoltre provvisto di un pulsante di Reset Macchina.

SDAU-4 Unità di rivelazione ad aspirazione a 2 canali con barre Led

Questo modello di SDAU è in grado di gestire due canali d’aspi-razione dalla lunghezza massima di 200 metri l’uno (misura vari-abile secondo l’architettura del sistema).Sul frontale sono presenti tre Led di segnalazione, uno verde dipresenza Rete, uno rosso per la segnalazione d’Allarme ed unogiallo per la segnalazione di Guasto.Sempre sul frontale sono presenti due Barre Led abbinate al sin-golo canale di aspirazione, composte da 10 Led, con la funzione diindicatore del Livello di Allarme, attraverso le quali sarannoriconoscibili le indicazioni di Preallarme (Led Giallo Lampeggiante)e di Allarme (Led Rosso).E’ inoltre provvisto di un pulsante di Reset Macchina.

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SCHEDA 09.01.04

SSD535-x Rivelatore di fumo ad alta sensibilità per SDAU

I rivelatori SSD535 sono la parte sensibile delle unità di rive-lazione fumo SDAU.Inseriti negli appositi alloggiamenti presenti nell’unità, e collegatiad essa con il cavo Flat fornito, determinano il range di sensibilitàin cui la macchina lavora.Esistono tre tipologie di questi rivelatori e la loro scelta è determi-nata dalla complessità dell’architettura della rete di campionamen-to e dai parametri normativi legati agli ambienti in cui verrà instal-lato il sistema di campionamento.In caso di una architettura Standard dello SDAU la tipologia di riv-elatore SSD535 da inserire all’interno dell’unità è indicato dalletabelle “Limite di Sistema” presenti sul manuale tecnico dell’unità.In caso di impianti Non Standard il sistema deve essere dimension-ato attraverso un software di progettazione (SamplingPipeConfig),il quale determinerà la sensibilità a cui la macchina deve lavorare,e, di conseguenza, la tipologia di rivelatore da utilizzare.

RIM35 Scheda d’espansione a 5 relè programmabili

Collegata alla scheda madre dell’unità SDAU tramite il cavo Flate montata ad un supporto per il modulo (entrambi compresi), laRIM35 consente di aggiungere 5 relè liberamente programma-bili.Per ogni macchina SDAU è possibile inserire un massimo di dueschede RIM35.

CARATTERISTICHE TECNICHETensione di Alimentazione: 24Vdc (da macchina SDAU)Assorbimetno massimo 10mAUscite Relè: 5, liberamente programmabiliCaratteristiche relé: 50Vdc 1A 30W

MCM35 Scheda di memoria esterna

Collegata alla scheda madre dell’unità SDAU tramite il cavo Flate montata ad un supporto per il modulo (entrambi compresi), laMCM35 consente di registrare i dati di funzionamento dell’unità.Oltre a registrare la memoria eventi dell’unità SDAU, la MCM35registra anche i dati di concentrazione di fumo e flusso d’aria inun tempo prolungato.I dati vengono registrati su una scheda SD estraibile, fornita da1Gb con la MCM35, per il back-up o per l’elaborazione dei dati.

CARATTERISTICHE TECNICHETensione di Alimentazione: 5Vdc (da macchina SDAU)Assorbimetno massimo: 15mAGiorni di Registrazione: max.83 (SD da 1Gb con intervallo di 1s)

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SENSIBILITA’

Range di AllarmeSSD535-1: tra 10% e 0.5%/mSSD535-2: tra 10% e 0.2%/mSSD535-3: tra 10% e 0.02%/m

Accuratezza del SensoreSSD535-1: 0,05%/mSSD535-2: 0,01%/mSSD535-3: 0,002%/m

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Page 78: CATALOGO DEF REV 27 09 11 CATALOGO DEF

2AD Rivelatore analogico ad alta sensibilità in lineaIl rivelatore speciale 2AD è un rivelatore puntiforme di tipo analogico adindirizzamento elettronico, conforme alle norme europee di prodotto EN54-7, EN 54-17 ed EN 54-18. E’ quindi dotato di marchio CE di conformitàsecondo l’allegato ZA della direttiva “ Prodotti da costruzione”89/106/CEE. Il rivelatore speciale 2AD è conforme alla direttiva europea2002/95/CE relativa alla limitazione dell’uso delle sostanze pericoloseall’interno dei prodotti elettrici, in particolare sull’uso del piombo.Con il rivelatore speciale 2AD la serie ORION si arricchisce di un innova-tivo strumento di rivelazione che, abbinato alla nuova gamma di centraliDEF, è in grado di garantire un efficace sistema di rivelazione ed un affid-abile controllo su eventuali falsi allarmi, queste funzioni, gestite diretta-mente dalla centrale, permettono di impostare diversi livelli di sensibilità,differenti per ogni rivelatore. La soglia di allarme può essere impostata,nella centrale di controllo e segnalazione, su 7 livelli di sensibilità a secon-da delle esigenze e delle caratteristiche ambientali.Il rivelatore speciale 2AD è composto, e commercializzato, condue codici, il T2AD, che è la parte sensibile del rivelatore su cui è mon-tata l’elettronica, e l’ S2AD, la base di montaggio provvista di due ingres-si da Ø25 mm per il fissaggio della tubazione di aspirazione.Questa combinazione parti è stata progettata per indirizzare la seg-nalazione di allarme anche nei sistemi di campionamento, tipicamenteprivi di questa funzione, montando il 2AD direttamente sulla rete ditubazioni dei sistemi di campionamento SDAU. Sarà così possibile realiz-zare sistemi di rivelazione incendio a campionamento d’aria con l’individ-uazione del punto o della zona in cui si è sviluppato l’incendio mantenen-do la segnalazione di allarme precoce tipica di questi apparati.

Il sensore T2AD basa il proprio principio di rivelazione sulla riflessione diuna sorgente di luce all’infrarosso (IR) sulle particelle di fumo (effettoTyndal) e la riflessione di una seconda sorgente di luce rossa, sulle medes-ime particelle di fumo, il confronto tra queste due grandezze, consente dieffettuare un’analisi del tipo di fumo, in modo da adattare la sensibilità delrivelatore e ridurre al minimo i falsi allarmi.Da quanto esposto più sopra si evince che, la caratteristica principale delrivelatore T2AD è quella di ridurre la sensibilità verso i fenomeni “paras-siti” come ad esempio il vapore, ed aumentare la propria sensibilità versoi fenomeni legati agli incendi reali.Il T2AD dispone al proprio interno di un algoritmo di autocompensazioneche ne assicura una sensibilità costante all’aumentare del livello di sporca-mento della camera di misura.Superato un determinato livello di sporcamento molto elevato, l’autocom-pensazione non è più possibile, ed in questo caso il rivelatore segnala allacentrale di controllo e segnalazione il proprio stato di guasto.Per prevenire questa segnalazione di guasto e consentire una manuten-zione preventiva, il rivelatore invia alla centrale di controllo e segnalazione,due messaggi di manutenzione al raggiungimento di due differenti livellidi sporcamento.L’indirizzamento del rivelatore di tipo elettronico, può essere realizzato sulposto o in ufficio tramite uno strumento di codifica dedicato. L’interfacciapermette di codificare i rivelatori uno ad uno o per zona, ed associarvi testie formule matematiche per la creazione di logiche di intervento. Questasemplice operazione può essere effettuata da una sola persona, che, conalcune procedure automatiche, è in grado di verificare contemporanea-mente il cablaggio e la posa del rivelatore. L’isolatore montato a bordo diogni rivelatore consente di ottenere un impianto in grado di garantireun’affidabilità estrema in qualsiasi circostanza (taglio di linea, corto cir-cuito, etc…).

La base speciale S2AD può essere utilizzata esclusivamente in abbina-mento con il sensore T2AD poiché, la sua struttura a tazza, è stata real-izzata per consentire l’inserimento dell’elemento sensibile del rivelatorespeciale 2AD. All’interno della base S2AD viene convogliata l’aria chetransita attraverso la rete di tubi del sistema di campionamento SDAU, adessa si collegano, per mezzo dei due imbocchi diametralmente opposti, itubi del sistema di campionamento dal diametro di 25 mm. All’interno delS2AD è alloggiata anche la morsettiera di collegamento che consente laconnessione del rivelatore 2AD al loop analogico delle centrali serieCA3000.

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CARATTERISTICHE TECNICHEAlimentazione: da 10Vdc a 30Vdc

Assorbimento in veglia: con isolatore aperto350µA @ 20 Vdc

con isolatore chiuso350µA @ 20 Vdc

Assorbimento in allarme: 5mA ± 1mA @ 20Vdc

Assorbimento in guasto: 150µA @ 24 Vdc

Uscita Indicatore d’allarme: 5mA ± 1mA @ 3 Vdc

Velocità dell’aria: da 0,1 m/s a 8 m/s

Perdita di carico: Paragonabile a circa 2 mdi tubo Ø 20/25mm

Max.Differenza di pressionetra interno ed esterno del 2AD: < 500 Pa

Sensibilità al fumo: da 0,4 %/m a 0,85 %/m

Velocità dell’aria: da 0,1 m/s a 8 m/s

Temp.Funzionamento: Da -10°C a +60°C

Umidità Funzionamento: ≤ 93% HR ± 3% HR

Temp.Stoccaggio: Da +10°C a +50°C

Umidità Stoccaggio: ≤ 85% HR

Peso: 240g

Dimensioni Ø x H x L: 104 x 64 x 148 mm

Grado di protezione: IP 54

Materiale: ABS

Colore: Bianco RAL 9016

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Page 79: CATALOGO DEF REV 27 09 11 CATALOGO DEF

SCHEDA 09.03.01

TU25RF/1 Tubazione di 3m in ABS

Il TU25RF/1 è un tubo in ABS della lunghezza di 3 m ideale perrealizzare la rete di tubazioni per un sistema di aspirazione.L’interno della tubazione è reso estremamente liscio in modo daconsentire al flusso d’aria un passaggio con la minor perdita dicarico possibile.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Peso: 460 gDimensioni: Ø 25 mmLunghezza: 3 m Temperatura di utilizzo: da -30° a + 60°CMateriale: ABSColore: Rosso

EN25RF Manicotto per tubi in ABS

Il manicotto EN25RF è realizzato in ABS e permette di unire duetratte di tubo TU25RF/1.Forniti in confezioni da 20 pezzi, è realizzato in modo da assicu-rare, supportato dalla colla di fissaggio, una chiusura stagna delletratte ed evitare così perdite di carico del flusso dell’aria.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Peso: 16 g (al pezzo)Dimensioni Innesto: Ø 25 mmMateriale: ABSColore: Rosso

UTRF Raccordi per tubi in ABS

Il raccordo UTRF è realizzato in ABS e permette di unire due trat-te di tubo TU25RF/1.Fornito in confezioni da 10 pezzi, è realizzato in due parti che, fis-sate con apposita colla al capo di due tubi, permettono di creareun raccordo ad incastro reso stagno dalla guarnizione interna.Questo permette di creare una rete di aspirazione modificabile.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Peso: 28 g (al pezzo)Dimensioni Innesto: Ø 25 mmMateriale: ABSColore: Rosso

TT25RF Tappo di chiusura per tubi in ABS

Il tappo TT25RF è realizzato in ABS e permette di chiudere unatratta di tubazioni TU25RF/1.Fornito in confezioni da 10 pezzi, può, oltre ad essere fissato concolla per chiudere stagnamente la tubazione, essere forato.E’ provvisto infatti di un invito alla foratura, con misura di 8mm,per poter installare un tubo capillare ed i codici TL o PMC/8.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Peso: 8 g (al pezzo)Dimensioni Innesto: Ø 25 mmInvito per foratura: Ø 8 mmMateriale: ABSColore: Rosso

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C90RF Curva a 90° per tubi in ABS

La curva C90RF è una curva di 90° ad ampio raggio in ABS.Fornita in confezioni da 5 pezzi, è realizzata in modo da ridurre ilpiù possibilele perdite di carico del flusso dell’aria lungo latubazione di aspirazione.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Peso: 42 g (al pezzo)Dimensioni Innesto: Ø 25 mmMateriale: ABSColore: Rosso

SCHEDA 09.03.02

C45RF Curva a 45° per tubi in ABS

La curva C45RF è una curva di 45° ad ampio raggio in ABS.Fornita in confezioni da 5 pezzi, è realizzata in modo da ridurre ilpiù possibilele perdite di carico del flusso dell’aria lungo latubazione di aspirazione.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Peso: 20 g (al pezzo)Dimensioni Innesto: Ø 25 mmMateriale: ABSColore: Rosso

CF70 Curva flessibile da 120mm per tubi in ABS

La curva CF70 è una curva flessibile da 120mm utilizzata per potereseguire curvature ad angoli fuori standard.Fornita in confezioni da 4 pezzi, è costituita da due manicotti inABS ed un tubo flessibile in PVC rinforzato.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Peso: 98 g (al pezzo)Dimensioni Innesto: Ø 25 mmLunghezza: 120 mmMateriale: ABS e PVC con anima metallicaColore: Rosso(ABS) e Trasparente(PVC)

TF10 Tubo flessibile da 1m per tubi in ABS

Il tubo TF10 è un tratto di curva flessibile da 1m di lunghezza uti-lizzato per poter eseguire curvature ad angoli fuori standard o pereffettuare particolari spostamenti di quota.E’ costituito da due manicotti in ABS ed un tubo flessibile in PVCrinforzato.

CARATTERISTICHE TECNICHEPeso: 630 gDimensioni Innesto: Ø 25 mmLunghezza: 1 mMateriale: ABS e PVC con anima metallicaColore: Rosso(ABS) e Trasparente(PVC)

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SCHEDA 09.03.03

TE25RF Giunto a T per tubi in ABS

Il TE25RF è una giunto in ABS per la realizzazione di una dira-mazione sulla tubazione della rete di aspirazione.Fornita in confezioni da 10 pezzi.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Peso: 32 g (al pezzo)Dimensioni Innesto: Ø 25 mmDimensioni Diramzaione: Ø 25 mmMateriale: ABSColore: Rosso

PMTU Giunto a T per punto di campionamento in ABS

Il PMTU è un giunto a T con riduzione a 8mm in ABS corredato diun set di dischi preforati e calibrati.Fornito in confezioni da 10 pezzi, permette di creare un punto dicampionamento sulla rete di aspirazione senza dover realizzare foridirettamente sulla tubazione. In questo modo si evitano foratureerrate o sbavate che possano inficiare sulla funzionalità dell’unità.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Peso: 34 g (al pezzo)Dimensioni Innesto: Ø 25 mmDimensioni Punto Campionamento: Ø 8 mmMateriale: ABSColore: Rosso

T25/8 Giunto a T per tubi capillari in ABS

La diramazione T25/8 è una diramazione/riduzione in ABS da25mm per un tubo da 8mm.Fornita in confezioni da 10 pezzi, permette, unita alla tubazioneTC8, di creare un punto di campionamento capillare che si stacchidalla tratta principale.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Peso: 30 g (al pezzo)Dimensioni Innesto: Ø 25 mmDimensioni Riduzione: Ø 8 mmMateriale: ABSColore: Rosso

TC8 Tubo capillare

Il tubo TC8 è un tubo flessibile dal diametro di 8mm realizzato inPVC e fornito in bobine da 100 m.L’interno della tubazione è reso estremamente liscio in modo daconsentire al flusso d’aria un passaggio con la minor perdita dicarico possibile e viene utilizzato per la realizzazione di punti dicampionamento capillari alla rete princip ale.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Peso: 2420 g (24,2 al metro)Dimensioni: Ø 8 mmMateriale: PVCColore: Bianco

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PMC Punto di campionamento conico per capillare

Il PMC è un punto di campionamento per capillare con strutturaconica.Realiazzato in ABS è costituito da tre parti, la stuttura conica conattacco filettato e foro da 8mm, un dado di fissaggio ed un set didischi preforati PMC/8 da inserire nel foro da 8m m posto sul cono.Il PMC, unito al TC8 e al TT25RF o al T25/8, permette di creareun punto di campionamento staccato dalla tubazione pricipale, unsoluzione ideale per la realizzazione di un sistema di campiona-mento sotto ad un controsoffitto.Il fissaggio del PMC è effettuato creando un foro passante deldiametro di 14mm nel controsoffitto in cui inserire il punto di cam-pionamento che verrà poi bloccato dal dado di fissaggio.Per avere una presa efficace lo spessore del controsoffitto nondeve superare i 25mm.Il PMC è fornito in confezioni da 10 pezzi.

CARATTERISTICHE TECNICHEPeso: 35 g (al pezzo)Dimensioni Innesto: Ø 8 mmDimensioni (Ø x H): Ø 45 x 50 mmSpessore max controsoffitto: 25 mmMateriale: ABSColore: Bianco (Struttura) e Rosso (Dischi Pref.)

SCHEDA 09.03.04

PMPT Punto di campionamento piatto per capillare

Il PMPT è un punto di campionamento per capillare con strutturapiatta.Realiazzato in ABS è costituito da tre parti, la stuttura piatta conattacco filettato e foro da 8mm, un dado di fissaggio ed un set didischi preforati PMC/8 da inserire nel foro da 8mm posto sullastruttura piatta.Il PMPT, unito al TC8 e al TT25RF o al T25/8, permette dicreare un punto di campionamento staccato dalla tubazione prici-pale, un soluzione ideale per la realizzazione di un sistema di cam-pionamento sotto ad un controsoffitto.Il fissaggio del PMPT è effettuato creando un foro passante deldiametro di 14mm nel controsoffitto in cui inserire il punto di cam-pionamento che verrà poi bloccato dal dado di fissaggio.Per avere una presa efficace lo spessore del controsoffitto nondeve superare i 25mm.Il PMPT è fornito in confezioni da 10 pezzi.

CARATTERISTICHE TECNICHEPeso (comprensivo di dado di fissaggio): 28 gDimensioni Innesto: Ø 8 mmDimensioni (Ø x H): Ø 70 x 37 mmSpessore max controsoffitto: 25 mmMateriale: ABSColore: Bianco (Struttura) e Rosso (Dischi Pref.)

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SCHEDA 09.03.05

PMP Punto di campionamento piatto per capillare

Il PMP è un punto di campionamento per capillare con strutturapiatta.Realiazzato in ABS è costituito da due parti, la stuttura piatta conattacco filettato e foro da 8mm ed un set di dischi preforati PMC/8da inserire nel foro da 8mm posto sulla struttura piatta.Il PMP, unito al TC8 e al TT25RF o al T25/8, permette di creareun punto di campionamento staccato dalla tubazione pricipale, unsoluzione ideale per la realizzazione di un sistema di campiona-mento sotto ad un controsoffitto.Il fissaggio del PMP è effettuato creando un foro passante deldiametro di 14mm nel controsoffitto in cui inserire il punto di cam-pionamento che verrà poi bloccato alla struttura con due viti.Questo permette di usare il PMP anche per controsoffitti o strut-ture di spessore superiore a 25mm.Il PMP è fornito in confezioni da 10 pezzi.

CARATTERISTICHE TECNICHEPeso: 19 gDimensioni Innesto: Ø 8 mmDimensioni (Ø x H): Ø 70 x 37 mmMateriale: ABSColore: Bianco (Struttura) e Rosso (Dischi Pref.)

PRPM Prolunga per punto di campionamento

Il PRPM è un tratto di tubo rigido filettato dalla lunghezza di120mm e realizzato in ABS.Viene utilizzato come prolunga per i punti di campionamento PMC,PMPT e PMP.Tramite la filettatura presente testa dal diametro interno di 14mmviene avvitato direttamente ai punti di campionamento, mentre lafilettatura esterna consente l’utilizzo del dado di fissaggio per bloc-care la struttura.Il fissaggio al TC8 viene effettuato tramite il foro passante da8mm.Il PRPM è fornito in confezioni da 10 pezzi.

CARATTERISTICHE TECNICHEPeso: 11 gDimensioni Innesto: Ø 8 mmDimetro filettatura Interna: Ø 14 mm Dimetro filettatura Esterna: Ø 14 mmLunghezza: 120 mmMateriale: ABSColore: Bianco

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PMC/8 Set dischi preforati per punti di campionamento

Il PMC/8 è un set di dischi preforati e calibrati realizzati in ABS dicolorazione rosso.Forniti in confezioni da 10 pezzi, vengono utilizzati per i punti dicampionamento PMC, PMPT e PMP, in modo da dimensionare ildiametro del foro di campionamento senza dover effettuare fora-ture.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Peso: 3 g (al pezzo)Dimensioni: Ø 8 mmMateriale: ABSColore: Rosso

SCHEDA 09.03.06

PMC/10 Set dischi preforati per punti di campionamento

Il PMC/10 è un set di dischi preforati e calibrati realizzati in ABSdi colorazione bianca.Forniti in confezioni da 10 pezzi, vengono utilizzati per i punti dicampionamento PMTU, ed i tappi TT25RF, in modo da dimen-sionare il diametro del foro di campionamento senza dover effet-tuare forature.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Peso: 3 g (al pezzo)Dimensioni: Ø 8 mmMateriale: ABSColore: Bianco

TL Tappo di spurgo in acciaio

Il tappo TL è realizzato in acciao e permette di chiudere il foroeffettuato sul tappo TT25RF.Fornito in confezioni da 10 pezzi, viene inserito all’interno delTT25RF in modo da mantenere chiusa ermeticamente, grazie allesue guarnizioni, la tubazione, ma può essere estratto per consen-tire di soffiare la tubazione in fase di manutenzione e permetterequindi la fuoriuscita di eventuali detriti o pulviscoli.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Peso: 3 g (al pezzo)Dimensioni: Ø 8 mmMateriale: Acciao e O-ring in gommaColore: Grigio

ABR Clip di fissaggio per tubi in ABS

L’ABR è una clip di fissaggio realizzata in ABS.Fornita in confezioni da 50 pezzi, consente di fissare la tubazioneTU25RF in modo saldo e stabile.E’ consigliabile un passo tra clip e clip di 1m.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Peso: 9 g (al pezzo)Dimensioni (HxLxP): 38 x 35 x 17 mmDimensioni Anello di Ancoraggio: Ø 25 mmMateriale: Acciao e O-ring in gommaColore: Rosso

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SCHEDA 09.03.07

FBS25PC Unità di filtro piccola

L’ FBS25PC è un filtro in linea per proteggere le unità di aspi-razione dalla polvere. Il codice è costituito da due parti, un contenitore in PVC munito dipressatubi, dal diametro di 25mm, per il fissaggio alla tubazione dicampionamento, ed un filtro in fibra granulare.Vengono utilizzati in quegl’impianti in cui sono presenti notevoliquantità di polveri e detriti che potrebbero intasare la macchina.

CARATTERISTICHE TECNICHEPeso: 40 gDiametro innesto: Ø 25 mmDimensioni (HxLxP): 90 x 90 x 30 mmMateriale: PVCColore: Grigio

FBL25PC Unità di filtro grande

L’ FBL25PC è un filtro in linea per proteggere le unità di aspirazionedalla polvere.Il codice è costituito da due parti, un contenitore in PVC munito dipressatubi dal diametro di 25mm per il fissaggio alla tubazione dicampionamento, ed un filtro in fibra granulare.Vengono utilizzati in quegl’impianti in cui sono presenti notevoliquantità di polveri e detriti che potrebbero intasare la macchina.

CARATTERISTICHE TECNICHEPeso: 50 gDiametro innesto: Ø 25 mmDimensioni (LxHxP): 120 x 90 x 90 mm Materiale: PVC Colore: Grigio

FILTER-MAT-S Filtro di ricambio per FBS25PC

Il FILTER-MAT-S è il filtro di ricambio per l’unità FBS25PC.Realizzato in fibra granulare viene inserito all’interno del conteni-tore FBS25PC per bloccare il passaggio di polveri lungo letubazioni dell’aria.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Peso: 5 gDimensioni (LxHxP): 80 x 80 x 25 mmMateriale: Fibra granulareColore: Nero

FILTER-MAT-L Filtro di ricambio per FBL25PC

Il FILTER-MAT-S è il filtro di ricambio per l’unità FBL25PC.Realizzato in fibra granulare viene inserito all’interno del conteni-tore FBL25PC per bloccare il passaggio di polveri lungo letubazioni dell’aria.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Peso: 17 gDimensioni (LxHxP): 115 x 80 x 80 mmMateriale: Fibra granulareColore: Nero

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ABS GLUE Colla per tubi in ABS

Con il codice ABS GLUE si identifica la colla ideale per il fissaggiodelle tubazioni dei sistemi di aspirazione.Questa colla, in barattolo da 650g, è ideata appositamente per ilfissaggio dell’ABS.Con un barattolo di questa colla è possibile realizzare il fissaggioper un impianto da circa 250 m di tubazione.

SCHEDA 09.03.08

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Sistema convenzionale

Il sistema di rivelazione incendi di tipo convenzionale proposto daDEF Italia è in grado di soddisfare ogni tipo di esigenza impianti-stica, dai piccoli e piccolissimi impianti fino agli impianti più artico-lati ed impegnativi.Esso si basa sulla scelta della centrale di rivelazione incendio di tipomodulare certificata secondo le EN 54-2 e EN 54-4 e dotata di mar-catura CE e CPD, per mezzo della quale si potranno comporreimpianti misti di rivelazione incendio e di spegnimento.Il sistema prevede, infatti, la possibilità di configurare la centralecon schede di rivelazione incendio con un minimo di 4 zone fino adun massimo di 12, in abbinamento con schede di spegnimentomassimo due, ad un canale ognuna.Il rispetto del quadro normativo con la certificazione secondo lanorma EN 12094-1 della centrale, garantisce la totale affidabilitàdell’apparato proposto.La gamma dei sistemi convenzionali si articola inoltre in una seriecompleta di apparati di campo, quali rivelatori ottici di fumo, ter-mostatici e termovelocimetrici, rivelatori di fiamma e pulsanti diallarme tutti rigorosamente certificati secondo le norme EN54 diriferimento e in possesso di marcatura CE e CPD.Gli accessori previsti per questa linea di prodotti, completano l’of-ferta nella quale spicca la nuova base sonora per rivelatori dellaserie ORION che mette a disposizione 6 differenti tipi di suoni e lapossibilità di impostare 3 diversi tipi di pressione sonora.

SCHEDA 10.00.00

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Tipologia di Centrali

- POLARI S 4/8/12Centrale di rivelazione incendio e spegnimen-to convenzionale, certificata EN54-2/4.

- EX4P4 Scheda di espansione per l’aggiunta di 4 zoneconvenzionali.

- EX4P4 Scheda di espansione per l’aggiunta di 4 zoneconvenzionali a sicurezza intrinseca.

- DEAGScheda di espansine per un canale di spegni-mento.

- RC1108 Scheda 4 relè per la ripetizione delle usciteOpen Collector.

- R4P2 Scheda a 4 relè programmabili.

- R7P2 Scheda a 7 relè programmabili.

- R12P2 Scheda a 12 relè programmabili.

- EP-06Centrale di rivelazione incendio e spegnimen-to convenzionale, certificata EN54-2/4 eEN12094-1.

- DEA-EXT-EP06Scheda di espansione per EP-06 da 2 zone dirivelazione ed 1 canale di spegnimento.

- 900402 Centralina autonama per la rivelazione incen-dio e gestione degli elettromagneti.

Page 88: CATALOGO DEF REV 27 09 11 CATALOGO DEF

POLARIS Centrale a 4/8/12 zone di rivelazione e spegnimento

La POLARIS è una centrale di rilevazione incendio e spegnimen-to convenzionale certificata EN 54-2, EN 54-4 ed EN 12094-1 perquanto concerne alle parti di spegnimento.E’ quindi dotata di marchio CE di conformità secondo l’allegato ZAdella direttiva “Prodotti di Costruzione” 89/106/ CEE.Inoltre la POLARIS è conforme alla direttiva europea 2002/95/CErelativa alla limitazione dell’uso delle sostanze pericolose all’inter-no dei prodotti elettrici, in particolare sull’uso del piombo.La centrale dispone di 4 zone di rilevazione incluse nella configu-razione base, espandibili fino a 12, ed è in grado di gestire uncanale di spegnimento.Associata alla gamma di rivelatori convenzionali della serie Orion,la POLARIS costituisce un ottima proposta per impianti dimedie/piccole dimensioni e per tutte le situazioni in cui è necessa-rio pilotare e controllare tutte le logiche di un impianto di spegni-mento.La centrale POLARIS è dotata di 4 uscite open collector, espandi-bili fino a 8 per mezzo della scheda RC1108, oppure, 7 o 12 relèliberamente programmabili per mezzo di una delle due schedeopzionali, R7P2 o R12P2.Il compito di elaborare i dati e affidato ad un potente processo-re all’interno della centrale che, grazie ad un innovativo protocol-lo di comunicazione, garantisce una rapida segnalazione d’allarme.Dal pannello è possibile inibire o abilitare la linea sirene e di asso-ciarla ad una o più linee di rivelazione.Monta al suo interno un alimentatore da 230Vac 50Hz, con la pos-sibilità di poter allocare 2 batterie da 12Vdc, fino a 7,2AhLa funzione giorno/notte, consente di modificare manualmente inmodo istantaneo e semplicissimo il funzionamento della centraleda singolo a doppio consenso.La funzione doppio consenso attiva la segnalazione di allarme daparte delle centrale solo quando 2 elementiappartenenti alla stes-sa zona muteranno il proprio stato.Questa funzione garantirà la reale presenza di allarmi incendiolimitando di fatto il numero di segnalazioni accidentali che potreb-bero essere causate da attività umane all’interno della struttura, oda particolari dei processi di lavorazione (Giorno).La funzione singolo consenso attiva la segnalazione di allarme daparte della centrale quando un solo elemento su una zona muta distato. Questa funzione può essere utilizzata durante le ore notturne per-mettendo alla centrale di segnalare l’allarme in tempi brevissimi inassenza di personale addetto al presidio della struttura.

CARATTERISTICHE TECNICHEAlimentazione principale: 230Vca 50-60HzRapporto di trasformazioneprimaria secondaria: 230 / 30VcaAlimentazione secondaria: 2 batterie stagne al

piombo collegate in serie 12Vdc / 7 Ah

Numero di zone: 4/8/12Numero di punti: 128/256/384Lunghezza massima linea aperta : 500 m: 2x0.5 mm²

1000 m: 2x1.0 mm²1500 m: 2x1.5 mm²2000 m: 2x2.0 mm²2500 m: 2x2.5 mm²

Gestione allarme incendio: preallarme/allarme,(giorno/notte)

Uscita allarme incendio: relè con contatto di scambio

Uscita guasto generale: relè con contatto di scambio

Uscite programmabili: 4 uscite Open collector

Ingressi programmabili: 1 controllato con RFL

Uscita linea sirene: 450 mA max. / 24Vdc

Dimensioni (HxLxP): 300 x 370 x 120 mm

Grado di protezione: IP31

Materiale contenitore: ABS 5V

Colore: RAL 7016 Grigio

Peso: 2000 g senza batterie

Certificazione CPD(Bosec): 1175 CPD 040

SCHEDA 10.01.01

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POLARIS Architettura

Architettura sistema POLARIS La centrale di controllo e segnalazione POLARISè composto da un contenitore in ABS ed un fron-tale con display e tasti-funzione integrato.All’interno è presente la scheda madre(CB4P12/I) che può gestire d i base 4 zone con-venzionali, l’alimentatore, due batterie max12Vdc 7Ah ed uno slot libero per l’inserimentodi una scheda R12P2 o R7P2 o R4P2 oRC1108.

MODULI A:CB4P12/I: Scheda madre con microprocesso-re per elaborazione dei dati. Gestisce un massi-mo di 4 linee di rilevazione convenzionale, Mettea disposizione 4 uscite open collector , un’usci-ta allarme, una di guasto, un’uscita 24Vdc,un’uscita controllata per linea sirena ed uningresso programmabile.

MODULI B:Sulla scheda CB4P12/I è possibile di installare2 schede tra i seguenti modelli:EX4P4: Scheda di espansione e 4 zone di rive-lazione convenzionale.DEAG: è una scheda in grado di gestire un sin-golo canale di spegnimento.

MODULI C:In testa alle ascheda CB4P12/I è possibileinstallare una tre le seguenti schede:RC1108: Scheda con 4 relè di uscita per ripeti-zioni open collectorR12P2: Scheda a 12 relè. Possibilità di selezio-nare il tipo di contatto (NA o NC) per ogni relèR7P2: Scheda a 7 relè. Possibilità di selezionareil tipo di contatto (NA o NC) per ogni relèR4P2: Scheda a 4 relè. Possibilità di selezionare il tipo di contatto (NA o NC) per ogni relè

SCHEDA 10.01.02

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EX4P4 Scheda di espansione a 4 zone convenzionali

Scheda di espansione a 4 zone di rivelazione convenzionale.

La scheda EX4P4 è in grado di gestire fino a 4 zone di rilevazioneconvenzionaleSu una centrale POLARIS possono essere installate fino a 2 sche-de EX4P4.

SCHEDA 10.01.03

EX4EX Sch. di espansione a 4 zone convenzionali a sicurezza intrinseca

Scheda di espansione a 4 zone di rivelazione convenzionale peraree a sicurezza intrinseca.

La scheda EX4EX è in grado di gestire fino a 4 zone di rilevazioneconvenzionale.Su una centrale POLARIS possono essere installate fino a 2 sche-de EX4EX.

DEAG Scheda per la gestione di 1 canale di spegnimento

La scheda DEAG è in grado di gestire un singolo canale di spegni-mento.Su una centrale POLARIS possono essere installate fino a 2 sche-de DEAG.

RC1108 Scheda 4 relè per ripetizione Open Collector

La scheda RC1108 permette di trasformare le 4 uscite OpenCollector disponibili sulla centrale Polaris, in 4 contatti in scambioliberi da potenziale, utilizzando i 4 relè presenti sulla scheda.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione: 24Vdc Relè: 2A a 30VdcDimensioni (HxLxP): 35 x 110 x 55 mm

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SCHEDA 10.01.04

R12P2 Scheda a 12 relè programmabili

La scheda R12P2 è una scheda con 12 relè programmabili chepermette di realizzare delle ripetizioni di stato.I relè possono fornire, tramite settaggio dei jumper presenti sullascheda, un contatto pulito (N.C o N.A.) o un carico resistivo.Su una centrale POLARIS può essere collegata al massimo unasingola scheda R12P2 (o alternativamente, una scheda R4P2 oR7P2).

CARATTERISTICHE TECNICHETensione di Alimentazione: 22 - 28VdcAssorbimetno massimo: 5 mA, più 8,5 mA per ogni relè attivoCaratteristiche relé: 30Vdc 1ACarico Resistivo: 560 Ohm

R7P2 Scheda a 7 relè programmabili

La scheda R7P2 è una scheda con 7 relè programmabili che per-mette di realizzare delle ripetizioni di stato.I relè possono fornire, tramite settaggio dei jumper presenti sullascheda, un contatto pulito (N.C o N.A.) o un carico resistivo.Su una centrale POLARIS può essere collegata al massimo unasingola scheda R7P2 (o alternativamente, una scheda R4P2 oR12P2).

CARATTERISTICHE TECNICHETensione di Alimentazione: 22 - 28VdcAssorbimetno massimo: 5 mA, più 8,5 mA per ogni relè attivoCaratteristiche relé: 30Vdc 1ACarico Resistivo: 560 Ohm

R4P2 Scheda a 4 relè programmabili

La scheda R4P2 è una scheda con 4 relè programmabili che per-mette di realizzare delle ripetizioni di stato.I relè possono fornire, tramite settaggio dei jumper presenti sullascheda, un contatto pulito (N.C o N.A.) o un carico resistivo.Su una centrale POLARIS può essere collegata al massimo unasingola scheda R4P2 (o alternativamente, una scheda R7P2 oR12P2).

CARATTERISTICHE TECNICHETensione di Alimentazione: 22 - 28VdcAssorbimetno massimo: 5 mA, più 8,5 mA per ogni relè attivoCaratteristiche relé: 30Vdc 1ACarico Resistivo: 560 Ohm

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EP-06 Centrale da 8 a 16 zone di rivelazione e da 2 a 6 canali di spegnimento

La centrale EP-06 è una centrale di rilevazione incendio e spegni-mento convenzionale certificata secondo le norme EN 54-2, EN 54-4 ed EN 12094-1 classe A per quanto concerne alle parti di spegni-mento.E’ quindi dotata di marchio CE di conformità secondo l’allegato ZAdella direttiva “Prodotti di Costruzione” 89/106/ CEE.Inoltre la EP-06 è conforme alla direttiva europea 2002/95/CErelativa alla limitazione dell’uso delle sostanze pericolose all’inter-no dei prodotti elettrici, in particolare sull’uso del piombo.Configurata di base per la gestione di 8 zone di rivelazione e 2canali di spegnimento, può essere espansa, grazie alle schedeDEA-EXT-EP06 che amplia la centrale EP-06 di 2 zone di rivela-zione ed 1 canale di spegnimento, fino a 16 zone di rivelazioneconvenzionale e 6 canali di spegnimento.Le zone della EP-06 sono in grado di montare tutta la gamma con-venzionale della serie Orion e permettono alla centrale di gestireimpianti di rivelazione e spegnimento di medio/grandi dimensioni.Queste linee, per assicurare un’elevata protezione e per ridurre alminimo i rischi di scariche provocate da falsi allarmi, si basano sulprincipio del doppio consenso, per cui, l’attivazione della scaricaè determinata unicamente dall’allarme contemporaneo di due lineedi rivelazione.La centrale EP-06 è costituita da un contenitore in metallo chealloggia un alimentatore da 24Vdc e 500W di potenza, due batte-rie ausiliarie da 12Vdc, con amperaggio massimo di 24Ah, la sche-da base della centrale ed una scheda DEA-EXT-EP06 già cabla-ta, mentre sul frontale della centrale è montato un modulo displayAlfanumerico per la gestione della centrale ed una scheda diSegnalazione a Led collegata alla DEA-EXT-EP06 già cablata.La EP-06 è in grado di gestire 512 punti suddivisi per le 16 lineedi rivelazione, con un massimo di 32 a linea.La scheda base della EP-06 è equipaggiata con una serie di 6ingressi abbinati al comando dello spegnimento (Inibizione,Scarica Manuale, Blocco Scarica, ecc…), 3 uscite controllate in ten-sione per il comando delle segnalazioni ottico/acustiche d’allarme,e 15 relè normalmente chiusi per la ripetizione delle segnalazionidella centrale (Allarme di Zona, Guasto, Scarica, ecc…).La scheda DEA-EXT-EP06 è equipaggiata con 6 ingressi abbinatial comando dello spegnimento, 3 uscite controllate in tensione peril comando delle segnalazioni ottico/acustiche di allarme, e 7 relènormalmente chiusi per la ripetizione delle segnalazioni di statodella scheda.

CARATTERISTICHE TECNICHEAlimentazione

principale: 230Vca 50Hzsecondaria: 2 batterie al piombo da

12Vdc / 24Ahinterna: 21,5V – 27,4Vcaricabatterie: 21,5V – 27,4V

Corente massima principale: 4Asecondaria: 4Ainterna: 20Acaricabatterie: 16A

Uscite 24Vdc: 21,5V – 27,4V 1A (con batterie da 24Ah)

N° di punti: max. 512

N° di zone: da 8 a 16

N° di Canali di Spegnimento: da 2 a 6

Numero max Espansioni: 4 schede DEA-EXT-EP06

Relè: 22 relè da 48V 1A

Segnalazioni: 4 uscite controllate da 28V 1A

Ingressi Controllati: 12 ingressi controllati(6 per canale di Spegn.)

Comando Scarica: 2 uscite controllateda 28V 3A

Salvataggio Dati: Pila Litio da 3V 50mAh

FunzionamentoTemp.: da -5°C a 40°CUmidità: <93% senza condensa

StoccaggioTemp.: da 10°C a 50°C

Umidità: <85% senza condensa

Dimensioni (HxLxP): 616 x 500 x 220 mm

Grado di protezione: IP30

Materiale contenitore: Metallo

Colore: RAL 7035 Grigio beige

Peso: 15000g senza batterie

Certificazione: 1116-CPD-034

SCHEDA 10.02.01

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SCHEDA 10.02.02

EP-06 Architettura

La centrale EP-06 in configu-razione base è fornita con un ali-mentatore (EP06-AL500), unascheda madre (EP06-MB), ingrado di gestire 6 zone di rive-lazione ed 1 canale di spegnimento,ed una scheda DEA-EXT-EP06 perla gestione di 2 ulteriori zone di riv-elazione ed 1 canale di spegnimen-to aggiuntivo.Sul frontale, sempre in configu-razione base, sono installate unascheda di segnalazione con display(EP06-FA) e la scheda di seg-nalazione della DEA-EXT-EP06 giàmontata a bordo.

La centrale risulta quindi in grado,nella versione base, di gestire 8zone di rivelazione e 2 canali dispegnimento, ma grazie all’inserimento di ulteriori schede, la centrale può essere espansa fino a 16 zone di riv-elazione e 6 canali di spegnimento.Ognuna delle schede di espansione DEA-EXT-EP06 è in grado di implementare la centrale con 2 zone di rive-lazione ed 1 canale di spegnimento.Le schede di segnalazione delle DEA-EXT-EP06 aggiuntive saranno implementate a quelle già presenti sulfrontale nella configurazione base, facendo riferimento alle predisposizioni previste dal frontale.

DEA-EXT-EP06 Kit di espansione per EP-06

Il kit DEA-EXT-EP06 è costituito da due schede elettroniche, unaper la gestione delle linee, da inserire sulla scheda madre dellacentrale, ed una scheda di segnalazione a led, da montare sul fron-tale. Fissata a castello sulla scheda madre, la DEA-EXT-EP06 permet-te la gestione di 2 linee di rivelazione ed 1 canale di spegnimentoaggiuntivi.Sulla scheda sono disponibili sei ingressi controllati per il monito-raggio ed il comando del canale di spegnimento, oltre a tre uscitecontrollate per la segnalazione ottico/acustica e sette relè normal-mente chiusi.La scheda di segnalazione, collegata con cavo Flat alla scheda digestione, è provvista di 5 Led di segnalazione, tre rossi (Allarme,Evacuazione e Scarica) e due gialli (Modo Manuale e Inibizione).

CARATTERISTICHE TECNICHE Tensione di Alimentazione: 24 VdcAssorbimento massimo in veglia: 70 mARivelazione: 2 linee aggiuntiveSpegnimento: 1 canale aggiuntivoIngressi controllati: 6 ( Pressostato, Comando Manuale, Guasto

Peso/Pressione, Blocco Scarica, Inibizione, Modo solo manuale )

Uscite controllate: 3 ( Segnalazioni Ottico/acustiche, Diffusori d’evacuazione, Comando Elettrovalvole )

Relè: 7 N.C./( 2 Allarmi di Zona, Scarica, Asservimenti, Modo solo Manuale, Inibizione, Prolungamento Emergenza )

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.900402 Centralina autonoma di rivelazione e gestione elettromagneti

La centralina autonoma 900402 è un una centrale di rivelazionemonozona in grado di gestire piccoli impianti di rivelazione fumo ocalore.Certificata secondo le norme EN54-2 e EN54-4, è dotata di unadoppia alimentazione (rete e batterie) e di un’elettronica di control-lo delle linee di rivelazione per assicurare la sua operatività.La centralina 900402 è provvista di due linee in ingresso, unadedicata ai dispositivi di rivelazione, con un massimo di 5 elemen-ti, ed una dedicata ai pulsanti manuali.La segnalazione dello stato di allarme, attivato da una delle duelinee, viene segnalato visivamente attraverso i Led montati sulfrontale della centralina ed acusticamente attraverso un avvisato-re acustico interno alla stessa.La 900402 fornisce anche un’uscita addizionale ad inversione dipolarità per il comando di massimo 2 sirene di segnalazione ester-ne. E’ inoltre disponibile un ingresso per un pulsante di Tacitazioneche blocca le emissioni sonore del buzzer interno e dell’eventualesirena esterna collegata alla centrale. La 900402 è in grado di intervenire alla segnalazione dell’allarmedisponendo di una linea in uscita per il pilotaggio degli elettroma-gneti di ritenuta delle porte tagliafuoco.In caso di allarme, proveniente da rivelatore o da pulsante, la lineadi uscita rilascia automaticamente gli elettromagneti provocando lachiusura delle porte tagliafuoco in modo da circoscrivere l’incendio.L’elettronica della 900402 consente anche di eseguire una serie dianalisi di funzionamento della linea e di individuare eventuali gua-sti sulle linee (corto circuito o circuito aperto) o problemi di alimen-tazione (mancanza rete o batterie scariche) e segnalarli attraversouna serie di Led gialli posti sul frontale.La capacità diangostica della centrale consente anche di analizzar-ne lo stato di funzionamento e, in caso di problemi sulle linee, diporsi automaticamente in stato di Fuori Servizio segnalando la pro-pria incapacità operativa. La segnalazione di guasto può essere anche remotizzata sfruttan-do un uscità relè disponibile sulla morsettiera della centrale.La 900402 non richiede alcuna configurazione e/o programmazio-ne hardware o software, assicurando una notevole semplicità d’in-stallazione e di messa in servizio, oltre ad una operatività sempli-ce e funzionale.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione: 230Vac 10mA 50-60Hz

Tensione Secondaria: 2 batterie da 12Vdc 1,3Ah

Corrente minima: 264 mA (secondo EN54-4)

Corrente massima: 424 mA (secondo EN54-4)

Corrente batterie Ricarica: 110 mAManten.: 40 mA

Rivelatori: Ottico di fumo (eff.Tyndall)

Termovelocimetrico

Segn. Acustica: Buzzer

Segn. Luminosa: Led

Ingressi Rivelazione max 5 rivelatoriPuls.d’allarmePuls.Sgancio MagnetiPuls.Tacitazione

Uscite Uscita Sirene: 12Vdc 50mARelè Guasto: 24Vca 1AMagneti: 23,5 V

Dimensioni (HxLxP): 240 x 150 x 48 mm

Peso: 1010 g

SCHEDA 10.03.01

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SCHEDA 11.00.00

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.Rivelatori convenzionali serie ORION

ORION è la nuova serie di rivelatori convenzionali proposta da DEFin risposta ad una richiesta sempre più esigente di sicurezza.Questa linea di rivelatori dal design accattivante e sobrio permettedi far fronte a ogni situazione progettuale sia che si tratti di picco-li o piccolissimi impianti fino a strutture complesse, dove non sianecessario avere l’individuazione del singolo elemento in allarme.Tutti i prodotti di questa linea sono in possesso delle certificazionipreviste dal panorama normativo vigente quali EN 54-7 (ottici difumo), EN 54-5 (termostatico a 75° e termovelocimetrico), EN 54-10 (rivelatore di fiamma) e marcatura CE di conformità secondol’allegato ZA della direttiva prodotti da costruzione 9/106/CEE esono conformi alla direttiva europea 2002/95/CE, relativa alla limi-tazione dell’uso di sostanze pericolose all’interno dei prodotti elet-trici, in particolare sull’utilizzo del piombo.Così come avviene per la gamma di prodotti analogici indirizzatianche per i convenzionali si potrà equipaggiare ogni singolo ele-mento con l’adattatore sonoro SEO, attivabile attraverso l’allarmedei rivelatori sotto cui e collegata, oppure su linee sirene dedicateattivabili, in caso di necessità, direttamente da un pulsante presen-te sul frontale della centrale di rivelazione.

Tipologia di Rivelatori

- OC-O Rivelatore ottico di fumo adatto alla rivelazio-ne di fumi freddi e visibili, con elevata granu-lometria.

- OC-T75 Rivelatore termostatico con soglie di tempera-tura a 75°.

- OC-V Rivelatore temovelocimetrico in grado di ana-lizzare le variazioni di temperatura ambienta-le.

- EO Base per rivelatori serie ORION.

- SEO Adattatore sonoro per base EO.

- CB-EO Coperchio di protezione per base EO.

- BRIAdattatore per intallazioni industriali per baseEO.

- AC-EO Adattatore per installazione a controsoffittoper base EO.

- FCC110Camera d’analisi per condotte.

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OC-O Rivelatore ottico di fumo

Il rivelatore OC-O, è un rivelatore puntiforme ottico di fumo di tipoconvenzionale, certificato secondo le norme europee di prodottoEN 54-7. E’ quindi dotato di marchio CE di conformità secondo l’al-legato ZA della direttiva “Prodotti da costruzione” 89/106/CEE. Il rilevatore ottico di fumo OC-O è conforme alla direttiva europea2002/95/CE relativa alla limitazione dell’uso di pericolose all’inter-no dei prodotti elettrici, in particolare sull’utilizzo del piombo.Questo rilevatore ottico di fumo basa il proprio principio di funzio-namento sulla riflessione della luce da parte delle particelle di fumopresenti all’interno della camera di analisi (fenomeno noto comeeffetto Tyndall).In particolare è sensibile ai fumi freddi e visibili, con elevata gra-nulometria (da 0.3 µm a 2 µm).La soglia di allarme è regolata per avere un valore di attenuazionepari a 0.2db/m ± 0.03db/m ai sensi della prova di "Dispersione deiparametri" della norma EN 54-7.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione: da 15 a 27Vdc

Assorbimento a riposo: da 20 a 30 µA

Consumo in allarme: da 32 µA a 20Vdc

Diametro minimo cavo: 2x0,8 mm tw + sch

Dimensioni (ØxH): 105 x 55 mm

Temp.di funzionamento: da -10 °C a +60 °C

Grado di protezione: IP32

Materiale: ABS

Colore: Bianco RAL 9016

Peso: 130 g

Conformità: EN 54-7

Certificazione CE: 0333 CPD 075 022

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OC-T75 Rivelatore termostatico a 75°

I rivelatori OC-T75 sono rivelatori puntiformi di temperatura ditipo termostatici convenzionali certificati secondo le norme euro-pee di prodotto EN 54-5.Per il loro collegamento alla centrale di rivelazione necessitanodella relativa base (codice EO).I rilevatori di temperatura convenzionali puntiformi OC-T75 sonoconformi alla norma EN 54-5.Sono quindi dotati di marchio CE di conformità secondo l’allegatoZA della direttiva “Prodotti da costruzione” 89/106/CEE. Inoltre irivelatori sono conformi ai regolamenti del marchio NF.Il rilevatore di temperatura OC-T75 sono conformi alla direttivaeuropea 2002/95/CE relativa alla limitazione dell’uso delle sostan-ze pericolose all’interno dei prodotti elettrici, in particolare sull’uti-lizzo del piombo.I rivelatori termici OC-T75 effettuano un’analisi della temperaturaambiente grazie alla variazione di resistenza di un elemento termo-sensibile (NTC).I rivelatori OC-T75 passano nello stato di allarme quando la tem-peratura supera il valore impostato in fabbrica.

OC-T75 T statica = 75°C ± 5°C (classe BS della norma EN54-5).

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione: da 15 a 27Vdc

Assorbimento a riposo: da 20 a 30 µA

Consumo in allarme: da 32 µA a 20Vdc

Diametro minimo cavo: 2x0,8 mm tw + sch

Dimensioni (ØxH): 105 x 55 mm

Temp. di funzionamento: da -10 °C a +60 °C

Grado di protezione: IP32

Materiale: ABS

Colore: Bianco RAL 9016

Peso: 130 g

Conformità: EN 54-5

Certificazione CE: 0333 CPD 075 017

SCHEDA 11.02.01

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OC-V Rivelatore termovelocimetrico

I rivelatori OC-V sono rivelatori puntiformi di temperatura di tipotermostatici/termovelocimetrici convenzionali certificati secondo lenorme europee di prodotto EN 54-5.Per il loro collegamento alla centrale di rivelazione necessitanodella relativa base (codice EO).I rilevatori di temperatura convenzionali puntiformi OC-V sonoconformi alla norma EN 54-5.Sono quindi dotati di marchio CE di conformità secondo l’allegatoZA della direttiva “Prodotti da costruzione” 89/106/CEE. Inoltre irivelatori sono conformi ai regolamenti del marchio NF.Il rilevatore di temperatura OC-V sono conformi alla direttiva euro-pea 2002/95/CE relativa alla limitazione dell’uso delle sostanzepericolose all’interno dei prodotti elettrici, in particolare sull’utilizzodel piombo.I rivelatori termici OC-V effettuano un’analisi della temperaturaambiente grazie alla variazione di resistenza di un elemento termo-sensibile (NTC).I rivelatori OC-V, oltre alla funzione termostatica dei rivelatoriOC-T75, integrano anche la funzione termovelocimetrica la qualeanalizza la variazione di temperatura nel tempo.Questa funzionalità è particolarmente adatta quando la temperatu-ra media dell’ambiente da sorvegliare è inferiore a 10°C.

OC-V T statica = 60°C ± 5°C (classe A1S della norma EN54-5)ΔT > 9°C/min

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione: da 15 a 27Vdc

Assorbimento a riposo: da 20 a 30 µA

Consumo in allarme: da 32 vA a 20Vdc

Diametro minimo cavo: 2x0,8 mm tw + sch

Dimensioni (ØxH): 105 x 55 mm

Temp. di funzionamento: da -10 °C a +60 °C

Grado di protezione: IP32

Materiale: ABS

Colore: Bianco RAL 9016

Peso: 130 g

Conformità: EN 54-75

Certificazione CE: 0333 CPD 075 018

SCHEDA 11.03.01

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SCHEDA 11.04.01

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.EO Base per rivelatori ORION

Viene utilizzata per il collegamento elettrico dei rivelatori serieORION su linee di rivelazione ad anello e aperte. E’ completa di 7contatti: alimentazione, segnale e ripetizione allarme a distanza.

Questo supporto plastico permette, una volta fissato alla base EO,di aggiungere un’etichetta informativa (indirizzo rivelatore, nume-ro loop di appartenenza, etc.) al rivelatore.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Tipo contatti: A strisciamentoFissaggio rivelatore: Pressione e rotazioneColore: Bianco RAL 9010Materiale: ABSDimensioni (ØxH): 105 x 20 mm

SEO Adattatore per base EO dotato di sirena piezoelettrica

L’adattatore sonoro SEO è certificato secondo le norme europee diprodotto EN 54-3. E’ quindi dotato di marchio CE di conformità secon-do l’allegato ZA della direttiva “ Prodotti da costruzione” 89/106/CEE.E’ conforme inoltre alla direttiva europea 2002/95/CE relativa alla limi-tazione dell’uso delle sostanze pericolose all’interno dei prodotti elet-trici, in particolare sull’uso del piombo. L’adattatore sonoro SEO prevede il funzionamento con due modalità:La prima utilizza una linea sirene dedicata che alimenterà i SEO soloin caso di pressione del tasto evacuazione presente in centrale. La seconda prevede l’utilizzo della base EO in abbinamento con unrivelatore che, in caso di allarme, attivi direttamente il SEO.Per l’adattatore sonoro SEO è prevista la possibilità di settare l’inten-sità sonora su tre livelli differenti, Basso Medio Alto, di valore compre-so tra 64 dB e 98 dB a (NOTA1) in funzione della tipologia di suonoselezionato. E’ quindi possibile selezionare fino a 6 differenti tipi disuoni dedicati all’allarme d’incendio tutti omologati, ed 1 suono dedi-cato all’allarme evacuazione non omologato*, vedi tabella sottostante.Anche il SEO permette il montaggio del supporto plastico informativo. N° TONALITA’ DESCRIZIONE1 Tono alternato 800/970Hz a 2Hz BS5 839 Part1 1988 2 Sweeping 800/970Hz a 7Hz Fast sweep (LF) BS5839 Part1 19883 Sweep 1200-500Hz a 1Hz Din tone (*BMA/STE)4 Continuo a 970Hz BS5839 Part1 19885 Intermittente 660Hz 6,5s ON /13s OFF Swedish Alarm Tone6 Continuo a 4KHz Per AGS_LCD7* Toni alternati a 440Hz 400ms/554Hz 100ms NFS32001 Suono d’evacuazione FRANCESE

NOTA1: Pressione acustica misurata su tutti gli angoli (da 15° a 165° sull’asse orizzontale esull’asse verticale)

CARATTERISTICHE TECNICHE

Tensione di alimentazione: Da 16 a 28Vdc

Tensione Nominale: 24Vdc

Assorbimento a riposo: < di 150 µA a 24Vdc

Assorbimento in funzione: 4 mA a 24Vdc per una pressione acustica mediadi 70 dB a 1 m

Temp. di funzionamento: Da -30°C a +70°C

Umidità di funzionamento: 93% HR

Temp. di stoccaggio: Da +10°C a +50°C

Umidità di stoccaggio: 85% HR

Peso: 140 g

Dimensioni (ØxH): 122 x 46 mm

Grado di protezione: IP 21C

Materiale: ABS

Colore: Bianco

Certificazione CE: 0333 CPD 075184

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.CB-EO Coperchio per la protezione della base EO

Coperchio di protezione per base EO

CARATTERISTICHE TECNICHE

Peso: 13 gDimensioni (Ø): 103 mmMateriale: ABSColore: Bianco

BRI Adattatore per applicazioni industriali per base EO

Adattatore per applicazioni industriali per base EO, particolarmen-te indicato per installazioni a vista per mezzo di tubi in pvc di dia-metro 18mm L’adattatore è provvisto di viti di fissaggio e di 3 pressacavi PG11.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Peso: 97 gDimensioni (Øxh): 110 x 59 mmMateriale: ABSColore: Bianco

AC-EO Adattatore per installazione a controsoffitto per serie ORION

L’adattatore per installazioni in controsoffitto è stato realizzato perminimizzare l’ingombro dei rivelatori della serie ORION che, in que-sto modo riducono la loro altezza di più di 20 mm.Per la sua installazione è necessario predisporre un foro nel con-trosoffitto di diametro pari a 110 mm, mentre lo spessore del con-trosoffitto non dovrà superare i 40 mm.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Peso: 152 gDimensioni placca esterna (Ø): 160 mmMateriale: ABSColore: Bianco

R05 Scheda relè con contatto in scambio per base EO

Montata all’interno della base EO, questa scheda mette a disposi-zione un’uscita relé in scambio, libera da tensione a tre morsetti(NA, NC).L’uscita è liberamente programmabile dalla centrale o per mezzodel tool di programmazione.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione: Da 10 a 28VdcRelè: 1A 30Vdc (su carico resistivo)Fissaggio: Ad incastro su base EOPeso: 15 g

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.FCC110 Camera d’analisi per condotte

FCC110 è un dispositivo appositamente studiato per il controllodella presenza di fumo nei condotti di ventilazione.Sfruttando il principio del tubo di Pitot, viene effettuato un costan-te prelievo dell’aria circolante nel condotto, la quale viene “esami-nata” dal rivelatore di fumo presente nella scatola.

La camera di analisi è compatibile con i rivelatori della gammaORION, da ordinare a parte.

Posizionata sulla condotta, la camera di analisi ha un tubo per l’in-gresso dell’aria ed uno per l’uscita, all’interno della camera di ana-lisi, il rivelatore analizzerà i campioni d’aria estratti.

La camera di analisi FCC110 è adatta alle seguenti tipologie dicondotti:

- di sezione rettangolare con altezza compresa tra i 350 mm ed i500 mm e larghezza compresa tra i 200 mm ed i 500 mm;

- di sezione quadrata con larghezza ed altezza compresi tra i 350mm ed i 500 mm;

- di sezione circolare con diametro compreso tra i 330 mm ed i 500 mm

CARATTERISTICHE TECNICHE

Dim. scatola di analisi:(HxLxP): 200 x 150 x 150 mm

Dim. struttura con tubi:(HxLxP): 310 x 150 x 500 mm

Colore della scatola: Grigio RAL 7035Coperchio trasparente

Peso: 950 g

Temp. di funzionamento: da -10°C a +60°C

Umidità relativa: <93%

Temperatura di stoccaggio: da +10°C a +50°C

Umidità relativa: <85%

Grado di protezione: IP 56

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SCHEDA 12.00.00

Rivelatori lineari di fumo

“... Per rivelatore ottico lineare si intende un dispositivo di rive-lazione incendio che utilizza l’attenuazione e/o i cambiamenti diuno o più raggi ottici. Il rivelatore consiste di almeno un trasmet-titore ed uno o più ricevitori o anche un complessotrasmittente/ricevente ed uno o più riflettori ottici. ...”Quanto sopra è la definizione che viene fornita dalla norma UNI9795 per quanto concerne i dispositivi che più comunemente ven-gono chiamati “barriere lineari”.I dispositivi in questione rappresentano un valido strumento per larivelazione incendio in ambienti di superficie elevata, e dove nonsia necessario avere l’individuazione del singolo punto in allarme,quali capannoni per la logistica, depositi di varia natura ambientiindustriali di produzione, Hangar e depositi di automezzi etc.In tutti questi casi l’adozione di rivelatori ottici lineari rappresentauna valida proposta che soddisfa i requisiti di sicurezza richiestidalla normativa vigente ed un’ottima soluzione dal punto di vistaeconomico.La gamma dei rivelatori ottici lineari convenzionali si compone didifferenti modelli: Il modello a riflessione e tecnologia laser con uscite a relè con por-tata variabile tra 3 e 100 m;Il modello con trasmettitore e ricevitore separati con tecnologiaall’infrarosso e portata variabile tra 10 e 100 m, ed una analogaversione a riflessione.I modelli di tipo convenzionale, hanno sempre la necessità diessere collegati al loop della centrale per mezzo di un modulo diinterfaccia e devono essere sempre alimentati esternamente da unfonte di alimentazione ausiliaria.Tutti i rivelatori ottici lineari proposti sono certificati secondo lenorme europee di prodotto EN 54-12. Sono quindi dotati di mar-chio CE di conformità secondo l’allegato ZA della direttiva “ Prodottida costruzione” 89/106/CEE.Inoltre sono conformi alla direttiva europea 2002/95/CE relativaalla limitazione dell’uso delle sostanze pericolose all’interno deiprodotti elettrici, in particolare sull’uso del piombo.

Tipologia di Rilevatori

- E-BEAM/IRivelatore ottico lineare di fumo a riflessio-ne, copertura da 3 a 40 m.

- E-BEAM/RRivelatore ottico lineare di fumo a riflessio-ne, copertura da 3 a 40 m.

- KIT-3MIRKit di riflettori per aumentare la portata dellaE-BEAM a 80 m.

- KIT-8MIRKit di riflettori per aumentare la portata dellaE-BEAM a 100 m.

- E-BEAM/RBBox remoto opzionale per interfacciamento egestione dei rivelatori lineari E-BEAM.

- 901321 Rivelatore ottico infrarossi di fumo con tra-smettitore e ricevitore separati.

- 901329Rivelatore ottico lineare con tecnologia ariflessione ad infrarossi.

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.E-BEAM/I Rilevatore ottico lineare interattivo

Il rivelatore E-BEAM/I è un rivelatore lineare analogico interatti-vo, certificato secondo le norme europee EN 54-12, EN 54-17 edEN 54-18.Il rivelatore E-BEAM/I è conforme alla direttiva europea2002/95/CE relativa alla limitazione dell’uso delle sostanze perico-lose all’interno dei prodotti elettrici, in particolare sull’utilizzo delpiombo.E-BEAM/I è il rilevatore ideale per la protezione di grandi ambien-ti come grandi halls oppure adatto per coprire lunghe distanzecome può essere nel caso di lunghi corridoi.E’ indicato anche per ambienti particolarmente alti dove un norma-le rivelatore puntiforme non rientrerebbe nei parametri di installa-zione, stabiliti dalla normativa.La sua possibilità di coprire efficacemente distanze comprese tra i3 ed i 100 m lo pongono ai vertici della categoria dell’attuale mer-cato di rivelatori lineari. A seconda della distanza da coprire, saran-no disponibili pannelli catarifrangenti di diverse dimensioni.Il rivelatore lineare E-BEAM/I è connesso direttamente alla zonaconvenzionale di rivelazione, senza bisogno di interfacciamentiparticolari e senza alimentazione esterna.Il rivelatore lineare E-BEAM/I mette a disposizione alcune funzio-ni impostabili direttamente sul rivelatore quali per esempio la veri-fica di riflessioni parassite.Questa funzione consente di controllare la presenza di riflessioni daparte di oggetti che si trovano nell’ambiente da proteggere. Inquesto caso il rivelatore lineare E-BEAM/I provvederà a compen-sare tale valore di riflessione.La soglia di allarme può essere impostata dalla centrale di control-lo e segnalazione su 3 livelli di sensibilità a seconda delle esigenzee delle caratteristiche ambientali ove viene effettuata la rivelazio-ne.L’allineamento del rivelatore lineare E-BEAM/I è reso possibiletramite il brandeggio dello stesso, sull’asse verticale e su quelloorizzontale, generato dall’azione di rotelle a passo micrometrico.Il rivelatore lineare E-BEAM/I inoltre, può essere equipaggiatocon un box remoto, da installare ad altezza uomo, che consentel’esclusione ed il reset per mezzo di una chiave, permette inoltre ilcollegamento allo strumento di verifica e configurazione TLC, par-ticolarmente utile per semplificare ed accelerare le operazioni dimanutenzione.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione: da 12 a 30Vdc

Assorbimento:accensione: 25 mA per 15msnormalità: 2,8mAallarme: 27 mAguasto: 2,8 mAAllineamento: 22 mAMod. Verifica: 5 mA

Sensibilità: 3 soglie disponibili configurabili da E-BEAM/I

Lunghezza Onda: 635 nm

Isolatore: isolatore controllato

Diametro massimo cavo: 2 x 2,5 mm tw + sch

Dimensioni (HxLxP): 170 x 150 x 160 mm

Dim. catarifrangente (HxL): 130 x 100 x 18 mm

Brandeggio verticale: +8° / -8°orizzontale +8° / -8°

Temp. di funzionamento: da -10 °C a +55 °C

Grado di protezione: sull’unità IP31sull’ottica IP51

Materiale: ABS

Colore: Bianco RAL 9016

Peso: 1000 g

Conformità: EN 54-12 e EN 54-17

Certificazione CE: 0333 CPD075 019

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.E-BEAM/R Rilevatore ottico lineare a relè

Il rivelatore E-BEAM/R è un rivelatore lineare analogico interatti-vo, certificato secondo le norme europee EN 54-12, EN 54-17 edEN 54-18.Il rivelatore E-BEAM/R è conforme alla direttiva europea2002/95/CE relativa alla limitazione dell’uso delle sostanze perico-lose all’interno dei prodotti elettrici, in particolare sull’utilizzo delpiombo.E-BEAM/R è il rilevatore ideale per la protezione di grandiambienti come grandi halls oppure adatto per coprire lunghedistanze come può essere nel caso di lunghi corridoi.E’ indicato anche per ambienti particolarmente alti dove un norma-le rivelatore puntiforme non rientrerebbe nei parametri di installa-zione, stabiliti dalla normativa.La sua possibilità di coprire efficacemente distanze comprese tra i3 ed i 100 m lo pongono ai vertici della categoria dell’attuale mer-cato di rivelatori lineari. A seconda della distanza da coprire, saran-no disponibili pannelli catarifrangenti di diverse dimensioni.Il rivelatore lineare E-BEAM/R mette a disposizione due relè, perla gestione della segnalazione di allarme e di guasto, che sarannoconnessi alla zona convenzionale di rivelazione o al loop analogicoper mezzo di moduli interfaccia, in questi casi deve essere previstauna linea di alimentazione esterna per l’alimentazione dell’ E-BEAM/R.Il rivelatore lineare E-BEAM/R mette a disposizione alcune fun-zioni impostabili direttamente sul rivelatore attraverso la centrare,quali per esempio la verifica di riflessioni parassite.Questa funzione consente di controllare la presenza di riflessioni daparte di oggetti che si trovano nell’ambiente da proteggere. Inquesto caso il rivelatore lineare E-BEAM/R provvederà a compen-sare tale valore di riflessione.La soglia di allarme può essere impostata dalla centrale di control-lo e segnalazione su 3 livelli di sensibilità a seconda delle esigenzee delle caratteristiche ambientali ove viene effettuata la rivelazio-ne.L’allineamento del rivelatore lineare E-BEAM/R è reso possibiletramite il brandeggio dello stesso, sull’asse verticale e su quelloorizzontale, generato dall’azione di rotelle a passo micrometrico.Il rivelatore lineare E-BEAM/R inoltre, può essere equipaggiatocon un box remoto, da installare ad altezza uomo, che consentel’esclusione ed il reset per mezzo di una chiave, permette inoltre ilcollegamento allo strumento di verifica e configurazione TLC, par-ticolarmente utile per semplificare ed accelerare le operazioni dimanutenzione.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione: da 12 a 30Vdc

Assorbimento:accensione: 35 mA per 15msnormalità: 15 mAallarme: 25 mAguasto: 5 mAAllineamento: 45 mAMod. Verifica: 15 mA

Sensibilità: 3 soglie disponibili configurabili da E-BEAM/R

Lunghezza Onda: 635 nm

Relè: 2 da 10mA a 30 Vdc

Diametro massimo cavo: 2 x 2,5 mm tw + sch

Dimensioni (HxLxP): 170 x 150 x 160 mm

Dim. catarifrangente (HxL): 130 x 100 x 18 mm

Brandeggio verticale: +8° / -8°orizzontale +8° / -8°

Temp. di funzionamento: da -10 °C a +55 °C

Grado di protezione: sull’unità IP31sull’ottica IP51

Materiale: ABS

Colore: Bianco RAL 9016

Peso: 1000 g

Conformità: EN 54-12 e EN 54-17

Certificazione CE: 0333 CPD075 019

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.E-BEAM/RB Box remoto per rilevatore ottico lineare interattivo

Il box E-BEAM/RB è una scatola di interconnessione remota chesi collega all’elettronica della barriera E-BEAM e consente unagestione della stessa.Permette di gestire la messa in servizio/fuori servizio tramite chia-ve e il collegamento della tastiera di controllo.Questo modulo è particolarmente indicato quando la E-BEAMviene montata ad altezze elevate o difficilmente raggiungibile.

CARATTERISTICHE TECNICHEMassa in Servizio/Fuoiri Servizio: selettore a chiave.Pulsante: Reset barriera (solo per versione a relè)Connessione: 2x1mm (RS485) + 2x1mm (Reset)

Lunghezza massima 500m

KIT-3MIR Kit di riflettori per portata fino a 80m

Il KIT-3MIR è costituito da 3 pannelli riflettori aggiuntivi, da uniread incastro con quello previsto nella confezione base della barrie-ra, per consentire una riflessione del fascio della E-BEAM fino aduna distanza di 80m.

CARATTERISTICHE TECNICHEComposizione: 3 pannelliDimensioni: Pannello Singolo 130 x 100 x 18 mm (compreso fissaggio)

2 Pannelli Uniti fino 60m 230 x 100 x 18 mm (compreso fissaggio)4 Pannelli Uniti fino 80m 230 x 230 x 18 mm (compreso fissaggio)

KIT-8MIR Kit di riflettori per portata fino a 100m

Il KIT-8MIR è costituito da 8 pannelli riflettori aggiuntivi, da uniread incastro con quello previsto nella confezione base della barrie-ra, per consentire una riflessione del fascio della E-BEAM fino aduna distanza di 100m.

CARATTERISTICHE TECNICHEComposizione: 8 pannelliDimensioni: Pannello Singolo 130 x 100 x 18 mm (compreso fissaggio)

9 Pannelli Uniti 330 x 330 x 18 mm (compreso fissaggio)C

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901321 Rivelatore ottico lineare TX/RX

La barriera 901321 comprende un trasmettitore che proietta unraggio infrarosso modulato su una unità di ricezione.Il sistema deve in modo che il raggio venga proiettato tra 0,3 e0,6 m sotto e parallelamente al tetto o a livello del soffitto, con unaportata massima di 100 m. La massima portata di rilevazione late-rale è 7,5 m su entrambi i lati del raggio. Quando è presente delfumo nel percorso del raggio, il segnale ricevuto viene ridotto a unlivello determinato dalla densità del fumo. La soglia di rilevazionepuò essere selezionata a 25%, 35% e 50% di oscuramento, peradattarla a diverse condizioni ambientali. Nel caso in cui il fumoriduca l’intensità del segnale, portando il livello di oscuramento al93% per un tempo di almeno 10 secondi, viene attivata l’uscita diguasto. Le segnalazioni di allarme e guasto vengono resettate automatica-mente qualora la condizione che le ha generate, non sia più pre-sente. L’allarme incendio, in particolare, può essere memorizzatooppure temporaneo. La degradazione nel lungo periodo dell’inten-sità del segnale dovuta all’invecchiamento dei componenti o la for-mazione di sporco sulle superfici ottiche, non provocherà un allar-me grazie alla compensazione fornita da un circuito CAG (ControlloAutomatico del Guadagno). Questo sistema opera confrontando ilvalore d’intensità del segnale attualmente ricevuto con un valorestandard preimpostato, a intervalli di tempo predeterminati.Quando viene raggiunto un divario uguale o maggiore del 7%, l’in-tensità del segnale viene riadattata dalla selezione automatica deilivelli di guadagno. L’intervallo di tempo di questo controllo è impo-stato da fabbrica a 1,5 ore nominali.In caso di mancanza di alimentazione al trasmettitore, o se l’inten-sità del segnale è ridotta di oltre il 93% per più di 5 secondi, vieneattivato l’allarme guasto; questa condizione inibisce l’allarmeincendio fino a che il segnale non viene ripristinato.Se il CAG raggiunge il suo limite, e quindi si rende impossibile unacompensazione della corretta intensità di segnale, viene segnalatauna condizione di guasto.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione: da 12 a 30Vdc

Assorbimento a riposo: <8,5 mA

Consumo in allarme: <16,5 mA

Diametro minimo cavo: 2x0,8 mm tw + sch

Dimensioni Em./Ric. (HxLxP): 115 x 83 x 135 mm

Dimensioni unità di controllo(HxLxP): 265 x 215 x 88 mm

Copertura raggio: Da 10 a 100 m

Uscite relè: 2 Uscite relè in scambio, 2A 30Vdc

Peso: 1300 g

Certificazione VDS: G297058

SCHEDA 12.02.01

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SCHEDA 12.03.01

901329 Rivelatore lineare a riflessione 50-100 m

Questo rivelatore lineare ad infrarossi, viene utilizzato per rilevarela presenza di fumo in ambienti medio/grandi, o dove l’installazio-ne e/o la manutenzione di rivelatori di tipo puntiforme, sia partico-larmente problematica. Questa barriera è composta da un’unicaunità che incorpora sia il trasmettitore che il ricevitore, e da uno opiù prismi riflettenti, posti di fronte all’unità. La distanza massimadi rivelazione è di 100 m.Quando è presente del fumo nel percorso del raggio, il segnalericevuto viene ridotto a un livello determinato dalla densità delfumo. La soglia di rilevazione può essere selezionata a 25%, 35%e 50% di oscuramento, per adattarla a diverse condizioni ambien-tali. Nel caso in cui il fumo riduca l’intensità del segnale, portandoil livello di oscuramento al 93% per un tempo di almeno 10 secon-di, viene attivata l’uscita di guasto.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione: da 12 a 30Vdc

Assorbimento a riposo: <4 mA

Consumo in allarme: <15 mA

Tempo di reset: 10 secondi

Temp. di funzionamento: da -30 a +55 °C

Umidità relativa: da 0 a 90%

Tolleranza disallineamentoRivelatore: +/- 0,5°Catarinfrangente: +/- 5.0°

Raggio: Infrarosso

Dimensioni (HxLxP): 130 x 210 x 120mm

Peso: 770 g

Grado di protezione: IP 50

Certificazione Vds: G 203070

Certificazione CPD: 0786 CPD 20045

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.Rilevatori di fiamma

I rivelatori di fiamma rivelano l’emissione di radiazioni infrarosse eultraviolette che le fiamme producono durante la combustione.Entrambe sono onde elettromagnetiche, ma la differenza fra le duedeterminata dai parametri che le rendono invisibili all’occhioumano ma che questi rivelatori sono in grado di percepire.Le radiazioni infrarosse viaggiano ad una frequenza inferiore allaluce visibile, mentre per le radiazioni ultraviolette è la lunghezzad’onda ad essere inferiore alla luce visibile.I rivelatori di fiamma, tramite particolari sensori ed apparati elet-tronici sono in grado di percepire queste onde e segnalare alla cen-trale dell’impianto di rivelazione la presenza di un incendio.Questo tipo di rivelatore viene applicato in quei locali o impianti incui il rischio di incendio è legato alla presenza di combustibili liqui-di o solidi altamente infiammabili.In caso d’incendio di questi materiali la produzione di fumo è uneffetto secondario, e la quantità da loro emessa in rapporto alladiffusione della fiamma rende tardiva la risposta dei normali rive-latori di fumo.

Tipologia di Rilevatori

- FRIR100 Rivelatore di fiamma che utilizza lo spettrodell’infrarosso intermedio.

- FBS100 Base per rivelatore FRIR100.

- FBS101 Supporto plastico per etichetta.

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.FRIR100 Rivelatore di fiamma convenzionale serie VEGA

Il rilevatore FRIR100, è un rivelatore puntiforme analogico adindirizzamento elettronico, certificato secondo le norme europee diprodotto EN 54-10.E’ quindi dotato di marchio CE di conformità secondo l’allegato ZAdella direttiva “Prodotti da costruzione” 80/106/CEE.E’ conforme inoltre alla direttiva europea 2002/95/CE relativa allalimitazione dell’uso di sostanze pericolose all’interno dei prodottielettrici, in particolare dell’uso del piombo.Il rivelatore FRIR100 analizza la radiazione infrarossa emessadalle fiamme di un incendio. Esso utilizza cellule sensibili alle varia-zioni di energia per due diverse lunghezze d’onda dell’infrarosso.La combinazione delle due cellule permette di misurare la presen-za esclusivamente del CO2 emesso da un incendio. L’analisi deisegnali ricevuti è associata a trattamenti analogici e digitali neces-sari per generare una informazione d’allarme sicura e tempestivascartando i fenomeni indesiderati.

L’angolo di visione ai sensi della norma EN54-10 è di ±30° rispet-to all’asse ottico del rivelatore.Esso è di ±45° rispetto all’asse ottico del rivelatore alle metà delladistanza massima.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione: da 15 a 28Vdc

Assorbimento a riposo: 515 µA a 20Vdc

Consumo in allarme: 8 mA modo normale

32 mA modo degradato

SensibilitàClasse 1: distanza < di 12 m.

Classe 2: distanza compresa tra 12 me 17 m

Classe 3: distanza compresa tra 17 me 25 m

Uscita: programmabile open col-lector 24mA a 24Vdc

Diametro minimo cavo: 2x0,8 mm tw + sch

Dimensioni (ØxH): 104 x 41 mm

Temp. di funzionamento: da -10°C a +55°C

Temp. di stoccaggio: da +10°C a +50°C

Grado di protezione: IP20

Materiale: ABS AE

Colore: Bianco

Peso: 80 g

Conformità: EN 54-10

Certificazione NF: L 038 C1

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.FBS100 Base per rivelatore di fiamma

Questa base è necessaria per l’installazione del rivelatoreFRIR100. Il montaggio è a pressione e rotazione con il conse-guente strisciamento dei contatti.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Assorbimento massimo: 12 mATipo contatti: A strisciamentoFissaggio rivelatore: Pressione e rotazioneColore: Bianco RAL 9010Materiale: ABSDimensioni (ØxH): 104 x 23 mmPeso: 45 g

FBS101 Supporto plastico per etichetta per base FBS100

Questo supporto plastico permette, una volta fissato alla baseFBS100, di aggiungere un’etichetta informativa (indirizzo rivelato-re, numero loop di appartenenza, etc.) al rivelatore.

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Cavo termosensibile

I sistemi di rivelazione incendio di tipo convenzionale, annoveranonella loro categoria, anche dei dispositivi molto semplici come prin-cipio di funzionamento, ma estremamente utili in particolari situa-zioni, i cavi termosensibili.Questi dispositivi sono studiati affinché la guaina isolante che, rico-pre una coppia di conduttori di rame tra loro twistati, si sciolga adeterminate temperature.In questo modo si verifica un corto circuito tra i conduttori che, permezzo di un modulo di interfaccia connesso al loop di rivelazione,consente alla centrale di comando e controllo di interpretare talefenomeno come allarme incendio.Questi dispositivi trovano il loro utilizzo nella protezione di cunico-li, cavedi, passerelle cavi, dove possono essere stesi con andamen-to sinusoidale sopra i cavi, serbatoi a tetto galleggiante, nastri tra-sportatori ecc.

SCHEDA 14.00.00

Tipologia di Cavo

- 900113Cavo termosensibile a 68°C.

- 900114Cavo termosensibile a 105°C.

- 900922Supporti adesivi per fissaggio cavi termosen-sibili.

- 900155Cavo termosensibile con rivestimento perapplicazione in esterno a 68°C.

- 900190Cavo termosensibile con rivestimento perapplicazione in esterno a 88°C.

- 900220Cavo termosensibile con rivestimento perapplicazione in esterno a 105°C.

- 900280Cavo termosensibile con rivestimento perapplicazione in esterno a 137°C.

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Page 114: CATALOGO DEF REV 27 09 11 CATALOGO DEF

SCHEDA 14.01.01

900113/114 Cavo termosensibile

E' costituito da due conduttori in acciaio e rame isolati da una par-ticolare guaina che, alla temperatura predeterminata, fonde crean-do un cortocircuito che genera l'allarme.Adatto alla rilevazione di incendio in corridoi con passerelle cavi,canaline elettriche, serbatoi esterni o in ambienti nei quali l'utilizzodi altri tipi di rivelatori comporta probabili falsi allarmi. Il cavo è disponibile con due diverse temperature di fusione.Per il ripristino della linea, dopo l'avvenuto allarme, è sufficientesostituire la parte fusa.

Per la posatura del cavo sono a disposizionedei supporti adesivi cod. 900922.

Per l’installazione prevedere il modulo ad un ingresso FMD210.

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900155/190/220/280 Cavo termosensibile con rivestimento

Sono costituiti da due conduttori in acciaio isolati singolarmente daun polimero termosensibile, twistati tra loro e avvolti in un nastroprotettivo, mentre la guaina esterna è in base vinilica.Questi rivestimenti fondono alla temperatura predeterminata e ciògenera un cortocircuito che provoca l'allarme.Per questo risultano adatti alla rilevazione di incendio in corridoicon passerelle cavi, canaline elettriche, serbatoi esterni o inambienti nei quali l'utilizzo di altri tipi di rivelatori comporta proba-bili falsi allarmi. Il cavo è disponibile in quattro diverse temperature di fusione perrispondere alle necessità di installazione.

Per l’installazione prevedere il modulo ad un ingresso FMD210.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Tensione di alimentazione: da 12 a 24Vdc

Conduttore: 1x0,75 mm

Assorbimento: Nullo

Colore: Nero

Diametro Cavo 900113: 4 mm900114: 4,80 mm

Temp. di fusione 900113: 68° C900114: 105° C

CARATTERISTICHE TECNICHE

Tensione di alimentazione: 42Vdc, 30Vac max.

Conduttore: 1x0,7 mm

Materiale Conduttori: Acciaio

Resistenza Conduttori: ~66 kΩ/km

Matteriale Guaina Esterna: Base Vinilica

Diametro Cavo ~4 mm

Temp.Fusione 900155: 68° C900190: 88° C900220: 105° C900280: 137° C

Temp.Esercizio 900155: da - 40°C a +38°C900190: da - 40°C a +66°C900220: da - 40°C a +79°C900280: da - 40°C a +93°C

Certificazioni 900155: UL,FM900190: UL,FM900220: FM900280: UL,FM

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SCHEDA 15.00.00

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.Pulsanti d’allarme convenzionali

“...I sistemi fissi automatici di rivelazione d’incendio devono esse-re completati con un sistema di segnalazione manuale costituito dapunti di segnalazione manuale….In ogni zona devono essere installati almeno 2 punti di segnalazio-ne allarme manuale.In ciascuna zona deve essere installato un numero di punti disegnalazione manuale tale che almeno uno possa essere raggiun-to da ogni parte della zona stessa con un percorso non maggioredi 40 m.I punti di segnalazione manuale devono essere installati in posizio-ne chiaramente visibile e facilmente accessibile, ad una altezzacompresa tra 1 m e 1,4 m. ...”

Quanto indicato più sopra sono le definizioni riportate dalla normaUNI9795, relative al dimensionamento e al posizionamento dei pul-santi di allarme incendio, sono sole poche righe ma definiscono inmodo inequivocabile come procedere nell’utilizzo dei pulsanti disegnalazione di allarme.Questi dispositivi sono indispensabili per la corretta realizzazionedei progetti e rivestono un’importanza fondamentale nella segna-lazione degli incendi, poiché si presuppone che vengano attivatidall’uomo e pertanto, solo quanto esiste una reale causa di incen-dio, garantendo una segnalazione certa della presenza di pericolo.I pulsanti di allarme incendio proposti da DEF, sono in possessodelle certificazioni previste dal panorama normativo vigente qualiEN 54-11 e marcatura CE di conformità secondo l’allegato ZA delladirettiva prodotti da costruzione 9/106/CEE e sono conformi alladirettiva europea 2002/95/CE, relativa alla limitazione dell’uso disostanze pericolose all’interno dei prodotti elettrici, in particolaresull’utilizzo del piombo.

Tipologia di Pulsanti

- DMOCLPulsante di allarme manuale.

- DMOCL-JPulsante di allarme manuale.

- DMOCL-BPulsante di allarme manuale.

- Accessoriper pulsanti DMOCL. - 902570Pulsante di allarme ripristinabile.

- 902572Coperchio di protezione trasparente.

- 902573 /74 Pulsante di allarme a rottura vetro.

- 902472Vetrini di ricambio.

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Page 116: CATALOGO DEF REV 27 09 11 CATALOGO DEF

DMOCL Pulsante d’allarme convenzionale ripristinabile

Il pulsante DMOCL, è un pulsante di allarme manuale convenzio-nale certificato secondo le norme europee di prodotto EN 54-11. E’quindi dotato di marchio CE di conformità secondo l’allegato ZAdella direttiva “Prodotti da costruzione” 89/106/CEE. Inoltre il pul-sante è conforme ai regolamenti del marchio NF.Il pulsante DMOCL è conforme alla direttiva europea 2002/95/CErelativa alla limitazione dell’uso di sostanze pericolose negli appa-recchi elettrici, soprattutto per l’uso del piombo.

Caratteristiche principali:- La semplice pressione sul pannello frontale causa l’attivazione

e la commutazione di un contatto elettrico.- Lo stato di “allarme” del pulsante è segnalato tramite la com-

parsa di una bandierina gialla e di un led rosso posto frontal-mente.

- Un’apposita chiave, in dotazione, permette di ripristinare le condizioni di normalità del pulsante senza sostituzioni di parti plastico di vetro.

- Uno strumento di simulazione permette al pulsante di passare nello stato di allarme, senza premere sulla zona di manovra; questo è molto pratico per testare il pulsante quando è dota-to della protezione trasparente (opzione).

DMOCL-JPulsante DMOCL in contenitore Giallo

DMOCL-BPulsante DMOCL in contenitore Blu

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione principale: da 13 a 30Vdc

Assorbimento in allarme: 2 mA a 24Vdc

Peso: 160 g

Dimensione (HxLxP): 98 x 98 x 49 mm

Materiale contenitore: ABS

Grado di protezione: IP33

Temp. di funzionamento: da -10 °C a +60 °C

Colore: DMOCL RAL 3000 RossoDMOCL-J RAL 1021 GialloDMOCL-B RAL 5019 Blu

Certificazione CE: 0333 CPD 075182 1

SCHEDA 15.01.01

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SCHEDA 15.02.01

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.ACCESSORI per pulsanti DMOCL

Accessori utilizzabili con i pulsanti DMOCL

PEDM: Cornice per montaggio a incasso del pulsante.

PEDM-J: Cornice per montaggio a incasso del pulsante giallo.

VPDM: Coperchio di protezione trasparente.

CRDM: Kit di 10 chiavi di riarmo.

CTDM: Kit di 10 c hiave per test allarme.

SIDM: Scatola plastica da incasso.

KWP-DM: Custodia protettiva trasparente e kit pulsante per applicazioni in esterno, IP55.

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902570 Pulsante d’allarme convenzionale ripristinabile

Il pulsante 902570, è un pulsante di allarme manuale convenzio-nale certificato secondo le norme europee di prodotto EN 54-11. E’quindi dotato di marchio CE di conformità secondo l’allegato ZAdella direttiva “Prodotti da costruzione” 89/106/CEE. Inoltre il pul-sante è conforme ai regolamenti del marchio NF.Pulsanti d’allarme manuale ripristinabile, provvisto di un relè inscambio con capacità di 3A a 30Vdc.L’intervento viene indotto dalla pressione su di una placca plasticaripristinabile per mezzo di una chiave plastica inclusa al codice. Lastessa chiave viene utilizzata per far scattare il blocco che tiene ilfrontale del pulsante.

SCHEDA 15.03.01

902572 Coperchio di protezione trasparente

Questo coperchio viene montato sui pulsanti 902570 per proteg-gerlo da eventuali attivazioni accidentali.Predisposto per laccio plastico/piombatura da utilizzare per impe-dire un’apertura involontaria del coperchio.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione: da 9 a 30Vdc

Relè: 3A 30Vdc

Temp. di funzionamento: -10 +55°C

Materiale: ABS V0

Grado di Protezione: IP67

Dimensioni: 88 x 88 x 59 mm

Peso: 200 g

Colore: Rosso

Certificazione CE: 0832 CPD 0904

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SCHEDA 15.04.01

902573/74 Pulsante a rottura vetro

Pulsanti d’allarme manuale a rottura vetro, di tipo convenzionaleprovvisti di un relè in scambio con capacità di 3A a 60Vdc.I pulsanti vengono forniti con un coperchio di protezione ed unadesivo fosforescente in grado di rendere identificabile la posizio-ne del pulsante anche in assenza di luce.Il meccanismo del pulsante d’allarme è provvisto di sistema di rite-nuta che, consente di mantenere la segnalazione di allarme fino aquando non venga effettuata la manovra di reset.Il differente colore del contenitore, identifica il tipo di segnalazio-ne per il quale il pulsante verrà utilizzato.

Cod. 902573 BIANCO per BLOCCO SCARICACod. 902574 VERDE per SBLOCCO U.S.

902472 Vetrini di ricambio

Vetrini di ricambio per pulsanti rottura vetro modello 90247x.La confezione è composta da 10 vetrini.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Relè: 3A 60Vdc

Grado di protezione: IP54

Dimensione: 85 x 85 x 54 mm

Peso: 155 g

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SCHEDA 16.00.00

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.Dispositivi ottici e acustici

Un sistema di rivelazione incendio non si deve limitare a individua-re gli incendi all’interno di un edificio, ma si deve occupare anchedella segnalazione dello stesso alle persone presenti all’internodello stabile.Per compiere questa operazione esistono i dispositivi di segnalazio-ne di allarme, apparati in grado di emettere segnalazioni luminoseo/o sonore che possano avvisare le persone della presenza di unpericolo.Questi apparati sono suddivisi in tre tipologie:

• OTTICI: Apparati che utilizzano unicamente un’emissione luminosa per segnalare la presenza di un incendio o l’interven-to di un dispositivo atto all’individua-zione dello stesso.Questo tipo di apparati sono tipica-mente utilizzato per la ripetizione di allarmi avvenuti all’interno di locali chiusi, controsoffitti o sottopavimenti.Esistono altre tipologie utilizzate per laripetizione dello stato centrale in zone filtro o per ottenere segnalazioni lam-peggianti in locali spaziosi quali ma-gazzini, officine, ecc…

• ACUSTICI: Apparati che utilizzano unicamente un’emissione sonora per segnalare la presenza di un incendio. Questo tipo di apparati sono utilizzati per la segna-lazione in locali spaziosi o dove il ru-more di fondo sia molto elevato e devono essere certificate secondo le EN 54-3.

• OTTICO/ACUSTICI: Apparati combinati che utilizzano sia un’emissione sonora che una luminosaper segnalare la presenza di un incen-dio. Questa tipologia di apparati ven-gono tipicamente utilizzati come se-gnalazione di allarme in zone comuni quali atri, corridoi, camere di albergo, palazzi uffici,ecc… in quanto combi-nando le sue tecnologie consentono una segnalazione percepibile da tutte le persone. Anche per questi modelli la parte acustica deve essere certifica-ta EN 54-3.

Gli apparati ottici di ripetizione vengono gestiti direttamente dalrivelatore a cui fanno riferimento e non richiedono una alimenta-zione esterna, ma si appoggiano a quella del loop stesso.Gli altri apparati di segnalazione acustica od ottico/acustica, pos-sono essere gestiti dalla centrale stessa, attraverso uscite dedica-te o contatti relè di allarme, o attraverso moduli d’interfaccia col-legati al loop di rivelazione. Per il loro funzionamento è necessa-ria un’alimentazione ausiliaria.

Tipologia di Dispositivi

- SL100, SL100S, 901490, 901824, 901825

Ripetitori ottici.

- 900206, 900306, 900216, 900316Targa ottico/acustica 12/24Vdc.

- 900226, 900326Targhe ottico/acustiche bifacciali.

- STF\P1Staffe per montaggio targhe ottico/acustichebifacciali.

- 905955 + 905955-SITarga ottico/acustica 12/24Vdc certificata.

- PSOA5553, PSOA5551/24Targa ottica/acustica luce flash/fissa.

- 900460 / 61Sirena 28 tonalità IP54 e IP65.

- DS105Sirena ad altoparlante.

- 900304, 900305Sirena autoalimentata rossa 12/24Vdc.

- 900485Sirena con lampeggiante rosso IP65.

- S2k/R - WSirena bitonale rossa e bianca.

- SF2k/R - WSirena bitonale rossa e bianca con indicatoreluminoso.

- SCA150, SCA250, SCA251Campane d’allarme 12/24 Vcc - IP55/42.

- TRAI-E-IPannello indicatore remoto a 2 Led.

- SINOLEDPannello sinottico indirizzato a 16 Led.

- DL2KSegnalatore luminoso lampeggiante.

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SCHEDA 16.01.01

Ripetitore ottico per ripetizione degli allarmi provenienti da rivela-tori in spazi nascosti (controsoffitti, sottopavimenti o locali nonpresidiati). Non necessita di alimentazione esterna e va a collegar-si direttamente alla base del rivelatore.

Eiste inoltre la versione SL100S che offre un grado di protezionepiù elevato arrivando a IP43.

901490 Ripetitore ottico fuoriporta ad un LED

Ripetitore ottico per ripetizione degli allarmi provenienti da rivela-tori in spazi nascosti (controsoffitti, sottopavimenti o locali nonpresidiati). Non necessita di alimentazione esterna e va a collegar-si direttamente alla base del rivelatore.E’ alimentato direttamente dalla linea di rivelazione.

SL100 Ripetitore ottico fuoriporta

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione: 2,4Vdc

Tipo connessione: Morsettiera

Dimensioni (HxLxP): 45 x 50 x 24 mm

Grado di protezione: IP40

Materiale: ABS

Colore: Bianco RAL 9016

Peso: 60 g

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione: da 12 a 24Vdc

Dimensione (HxLxP): 64 x 85 x 33 mm

Grado di protezione: IP41

Colore: Bianco RAL 9016

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SCHEDA 16.01.02

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Ripetitore ottico per la segnalazione degli allarmi provenienti darivelatori in spazi nascosti (controsoffitti, sottopavimenti o localinon presidiati). Questo LED è inserito in una supporto plastico con lente di diffu-sione, filetatto, con relativa ghiera, e permette di essere installatofacilmente su ogni tipo di supporto (pannelli, controsoffittature,etc.).Può essere alimentato sia a 3 o a 24 Vdc settandolo attraverso unsemplice jumper interno.Un adesivo rosso può essere utlizzato per evidenziare la sua pre-senza dove richiesto.

901825 LED di segnalazione con fissaggio a dado

CARATTERISTICHE TECNICHEAlimentazione: Selezionabile

a 3 o a 24Vdc

Corrente max: 18mA @ 3V23mA @ 24V

Temp.Funzionamento: da -15° a 55°C

Dimensioni (HxDxd): 67x38x32 mm

Colore: Rosso RAL 3000

Peso: 37g

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Ripetitore ottico per la segnalazione degli allarmi provenienti darivelatori in spazi nascosti (controsoffitti, sottopavimenti o localinon presidiati). Di dimensioni ridotte, questo LED inserito in unastruttura metallica filettato con relativa ghiera, permette di essereinstallato facilmente su ogni tipo di supporto (pannelli, controsof-fittature, etc.).L’adesivo rosso può essere utlizzato per evidenziare la sua presen-za dove richiesto.

901824 LED di segnalazione 8mm, con porta LED ed adesivo rosso

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione: 2,4Vdc

Dimensioni (Ø): Ø 8 mm

Colore: Rosso RAL 3000

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SCHEDA 16.02.01

Targa allarme incendio con lampada ad incandescenza e buzzerpiezoelettrico all’interno. Ideale per la propagazione dell’allarmeall’interno di aree sorvegliate e adatta per il montaggio a parete.Unisce la segnalazione ottica (fissa o lampeggiante) a quella acu-stica.

Sono disponibili le seguenti tipologie:

900216: Alimentazione esterna900316: Autoalimentata

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione: da 12 a 24VdcAssorbimento in allarme 900216: 60 mA a 24VdcAssorbimento in allarme 900316

con bassa carica in batteria: 60 mA a 24Vdcin ricarica: 30 mA a 24Vdc

Buzzer: 90 dB a 1 metroDimensione (HxLxP): 138 x 300 x 65 mmGrado di protezione: IP42Peso 900216: 415 g

900316: 485 gColore fondello: Bianco RAL 9016Colore calotta: Rosso RAL 3000

900206/306 Targa ottico acustica

Targa allarme incendio con led ad alta luminosità e buzzer piezoe-lettrico da 90 dB. Ideale per la propagazione dell’allarme all’inter-no delle aree sorvegliate, unisce la segnalazione ottica (fissa olampeggiante) a quella acustica, d'intensità regolata.La targa è sempre corredata da un adesivo, a scelta tra “Allarmeincendio”, “Evacuare il locale”, “Spegnimento in corso” o “AllarmeGas”.

Sono disponibili le seguenti tipologie:

900206: Alimentazione esterna900306: Autoalimentata

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione: da 12 a 24VdcAssorbimento in allarme 900206: 60 mA a 24VdcAssorbimento in allarme 900306

con bassa carica in batteria: 60 mA a 24Vdcin ricarica: 30 mA a 24Vdc

Buzzer: 90 dB a 1 metroDimensione (HxLxP): 130 x 300 x 115 mmGrado di protezione: IP55Peso 900206: 315 g

900306: 385 gColore fondello: Bianco RAL 9016Colore calotta: Rosso RAL 3000

900216/316 Targa ottico acustica

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SCHEDA 16.02.02

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.900226/326 Targa ottico acustica bifacciale

Targa allarme incendio con lampada ad incandescenza e buzzerpiezoelettrico all’interno. Ideale per la propagazione dell’allarmeall’interno di aree sorvegliate e adatta per il montaggio a soffittoper mezzo di staffa.Unisce la segnalazione ottica (fissa o lampeggiante) a quella acu-stica.

Sono disponibili le seguenti tipologie:

900226: Alimentazione esterna900326: Autoalimentata

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione: da 12 a 24 VdcAssorbimento in allarme 900226: 60 mA a 24VdcAssorbimento in allarme 900326

con bassa carica in batteria: 60 mA a 24Vdcin ricarica: 30 mA a 24Vdc

Buzzer: 90 dB a 1 metroDimensione (HxLxP): 110 x 258 x 68 mmGrado di protezione: IP42Peso 900226: 595 g

900326: 665 gColore fondello: Bianco RAL 9016Colore calotta: Rosso RAL 3000

STF/P1 Staffa per fissaggio a parete

Staffa metallica per il fissaggio a bandiera delle targhe bifacciali9002xx.Il codice comprende una base di fissaggio a muro con foro per pas-saggio cavi, una staffa trapezioidale e due passacavi per il collega-mento alla targa.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Colore: BiancoDimensione (HxLxP): 123 x 142 x 73 mmPeso: 710 g

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SCHEDA 16.02.03

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Pannello ottico-acustico di segnalazione adatto ad ogni situazione dirischio come incendi, allagamenti, fughe di gas, etc. , dove necessitanoinformazioni visive ed acustiche. L’elevato grado IP permette l’utilizzo inambienti esterni o interni umidi e/o polverosi. I pannelli devono esserecompletati applicando le diciture adesive, in dotazione o a richiesta,come “Allarme incendio”, “Spegnimento in corso”, “Abbandonare il loca-le”, etc.La targa PSOA5551-24 autoalimentata, è dotata di batteria al Ni-Cd in tampone che, in condizione di allarme, alimenta l’apparecchio(indipendentemente, quindi, da qualsiasi altro tipo di alimentazioneesterna). Il circuito di ricarica della batteria è dotato di un sistema dicontrollo della carica con led. Funzioni di test magnetico con magnete indotazione. Comando da centrale 24Vdc - 2 mA (a dare o a mancare ali-mentazione).Sono disponibili le seguenti tipologie:PSOA5553: Con flash allo xenoPSOA5551-24: Con luce fissa fluorescente

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione PSOA5553: da 12 a 24VdcPSOA5551-24: 24Vdc

Assorbimento in allarme: 300 mA a 24VdcBuzzer: 100 dB a 1 m a 12Vdc

108 dB a 1 m a 24VdcDimensione (HxLxP): 130 x 325 x 80 mmGrado di protezione: IP65Peso PSOA5553: 875 g

PSOA5551-24: 955 gColore fondello: Bianco RAL 9016Colore calotta: Rosso RAL 3001

PSOA5553/5551-24 Targa ottico acustica

905955 Targa ottico acustica certificata

La 905955 è una targa ottico/acustica di allarme incendio con ledad alta luminosità e buzzer piezoelettrico da 84 dB (ad un metro)certificata secondo le norme EN54-3.Ideale per la propagazione dell’allarme all’interno delle aree sorve-gliate, unisce la segnalazione ottica (fissa o lampeggiante) a quel-la acustica (fissa o pulsante).L’elettronica della 905955 è protetta contro l’inverisione dell’ali-mentazione e monta a bordo 5 Led rossi “Super Flusso” ad altaefficienza.La targa è sempre corredata da un adesivo “Allarme incendio”.

E’ anche disponibile il fondello 905955-SI per il montaggio adincasso della targa ottico/acustica.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione: da 10 a 28VdcAssorbimento: da 80 a 101 mA *Potenza: da 1,1 a 2.3WPressione Sonora: 84 dB a 1 metroFrequenza Sonora: 2160Hz ± 30HzDimensione (HxLxP): 365 x 170 x 50 mmGrado di protezione: IP54CPeso : 635 gColore fondello: Bianco RAL 9016Colore calotta: Rosso RAL 3000

*NOTA: In caso venga usata in modalità lampeggiante l’assorbimento è dimezzato.

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.900460/61 Sirena piezoelettrica

Sirena ad elevata qualità che dispone di una elettronica completa-mente ricoperta da resina poliuretanica così da conferire un gradodi protezione IP65 ed una elevata robustezza al corpo sirena.Massimo controllo del segnale sonoro grazie ai 28 toni selezionabi-li durante l’installazione tramite 5 dip switches interni, e al control-lo del volume con trimmer. Presenza di secondo tono per allarmi adue stadi.L’installazione è semplificata dall’innesto a baionetta della sirenasulla relativa base e dai morsetti doppi che permettono la deriva-zione dei collegamenti.La tensione di alimentazione, da 9 a 28Vdc, permette l’utilizzo siacon impianti a 12Vdc che a 24Vdc.La 900460 (H = 75 mm) possiede un gra do di protezione IP54complessivo, la 900461 (H = 105 mm) possiede un grado di pro-tezione IP65.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione: da 12 a 24VdcAssorbimento in allarme: 32 mABuzzer: 110 dB a 1 mDimensione (ØxH) 900460: Ø 93 x 75 mm

900461: Ø 93 x 105 mmGrado di protezione 900460: IP54

900461: IP65Peso: 900460: 270 g

900461: 300 gColore: Rosso RAL 3000

DS105 Sirena ad altoparlante

La DS105 è una sirena ad altoparlante di classe C certificatasecondo le norme di prodotto EN54-3.E’ in grado di gestire fino a 8 differenti tonalità di emissione, sele-zionabili con un semplice dip switch, con una pressione acustica dipiù di 110dB ad 1 metro dal DS105.Questo modello di sirena possiede un controllo di linea sia aPolarità Diretta, sia a Polarità Inversa, permettendo il suo utilizzoin qualsiasi sistema monitorato.

Tonalità disponibili:1 NF32001 (440Hz/554Hz)2 BS5839-1 EVACUAZIONE (970Hz)3 BS5839-1 ALLERTA (970Hz)4 ISO8201 970Hz (suono UL)5 ISO8201 500->1200Hz sweep (UL suono)6 DIN33404-3, escursione 1200->500Hz @ 1Hz7 SS031711 ALLARME (660Hz)8 NEN2575 (pausa 0.5s + sweeping 500Hz->1200Hz 3.5s)

CARATTERISTICHE TECNICHEAlimentazione: da 14 a 60VdcAssorbimento in allarme: da 250 a 75 mAPotenza massima: 4,5WPressione Acustica: 114 dB a 1 mRange Frequenza: da 400Hz a 12000HzTemperatura di Funzionamento: da -25°C a +70°CDimensione (HxLxP) 120x 80 x 110 mmGrado di protezione: IP54Peso: 700 gMateriale: ABSColore: Bianco

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Sirena elettronica, dalla notevole potenza acustica, con lampeggia-tore allo Xeno. Deriva dalla combinazione di un sirena con unpotente lampeggiatore allo Xeno mantenendo ingombri moltoridotti ed un risultato estetico di riferimento. La parte ottica ha una efficienza molto elevata grazie alla lente diFresnel. La parte acustica prevede un secondo tono per allarmi adue stadi e il controllo del volume (0–20dB). La versione a 24Vdc è studiata per applicazioni antincendio ed haun tono principale con sweep a bassa frequenza, mentre la versio-ne a 12Vdc è adatta per applicazioni generali con sweep ad altafrequenza. Tutta l’elettronica è incapsulata in resina poliuretanica garantendoal corpo sirena un grado di protezione IP 65.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione: da 12 a 24VdcAssorbimento in allarme: 75 mA a 24VdcBuzzer: 101 dB a 1 mDimensione (ØxH): Ø 93 x 121 mmGrado di protezione: IP65Peso: 370 gColore: Rosso RAL 3000

900485 Sirena con lampeggiante rosso

Sirena autoalimentata per esterni, completa di lampeggiante perl'integrazione ottica dell'allarme. In presenza di un allarme, la cen-trale toglie tensione ai morsetti della sirena, facendo sì che la stes-sa si attui. In questo modo, la linea di alimentazione risulta esse-re protetta dal taglio o dalla manomissione. Sirena e lampeggian-te possono essere temporizzati.Prevedere n°1 batteria tampone da 12Vdc 2Ah.

Sono disponibili le seguenti tipologie:

900304: Alimentata a 12Vdc900305: Alimentata a 24Vdc

CARATTERISTICHE TECNICHE

Assorbimento in allarme: 300 mAPressione acustica: 90 dB a 1 mDimensione (HxLxP): 200 x 200 x 70 mmGrado di protezione: IP34Peso: 2800 gColore: Rosso RAL 3001

900304/305 Sirena autoalimentata rossa

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SCHEDA 16.03.03

S2K/R-W Sirena da interno

La sirena S2K/R o W è certificata secondo le norme europee di prodot-to EN 54-3. E’ quindi dotata di marchio CE di conformità secondo l’allega-to ZA della direttiva “ Prodotti da costruzione” 89/106/CEE.Inoltre la sirena S2K/R o W è conforme alla direttiva europea2002/95/CE relativa alla limitazione dell’uso delle sostanze pericoloseall’interno dei prodotti elettrici, in particolar modo sull’uso del piombo.La sirena S2K/R o W è un dispositivo di segnalazione sonora di tipo con-venzionale, con tensione di alimentazione compresa tra 16 e 28Vdc, gra-zie all’utilizzo di un microcontrollore, mette a disposizione 2 tipologie disuoni tra quelli indicati più sotto, con due livelli differenti di pressionesonora. Il valore della pressione acustica è compreso tra gli 80 dB e 94dB a 3 m con tensione di alimentazione compresa tra 16 e 28Vdc in fun-zione della tipologia di suono selezionato. La sorveglianza della lineaavviene per inversione di polarità.N° TONALITA’ DESCRIZIONE1 Tono alternato 800/970Hz a 2Hz BS5839 Parte1 1988

2 Toni alternati a 440Hz 400ms/554Hz 100ms NFS32001 Suono d’evacuazione FRANCESE

CARATTERISTICHE TECNICHETensione di alimentazione: Da 16 a 28VdcTensione di alimentazione nominale: 24VdcAssorbimento a riposo: 0A a 24VdcAssorbimento in funzione: 30 mA 24Vdc ( con 94 dB a 3 m)Temp. di funzionamento: Da 0°C a +50°CUmidità di funzionamento: 90% HRTempe. di stoccaggio: Da +10°C a +50°CUmidità di stoccaggio: 85% HRPeso con lo zoccolo: 200 gDimensioni (ØxH): 110 x 89 mmGrado di protezione: IP 21CMateriale: ABS V0Colore: Bianco o RossoCertificazione CE: 0333 CPD 075144

SF2K/R-W Sirena da interno con indicatore luminosoLa sirena SF2K/R o W è certificata secondo le norme europee di prodot-to EN 54-3. E’ quindi dotata di marchio CE di conformità secondo l’alle-gato ZA della direttiva “Prodotti da costruzione” 89/106/CEE. Inoltre lasirena SF2K/R o W è conforme alla direttiva europea 2002/95/CE relati-va alla limitazione dell’uso delle sostanze pericolose all’interno dei prodot-ti elettrici, in particolare sull’u so del piombo. La sirena SF2K/R o W èun dispositivo di segnalazione ottico/acustico di tipo convenzionale, contensione di alimentazione compresa tra 16 e 28Vdc, grazie all’utilizzo di unmicrocontrollore, mette a disposizione 2 tipologie di suoni tra quelli indi-cati più sotto, con due livelli differenti di pressione sonora. Il valore dellapressione acustica è compreso tra gli 80 dB e 94 dB a 3 m con tensionedi alimentazione compresa tra 16 e 28Vdc in funzione della tipologia disuono selezionato. Nella base è integrato il dispositivo ottico ad alta lumi-nosità che si attiva simultaneamente con il funzionamento della parte acu-stica. La sorveglianza della linea avviene per inversione di polarità.N° TONALITA’ DESCRIZIONE1 Tono alternato 800/970Hz a 2Hz BS5839 Parte1 1988

2 Toni alternati a 440Hz 400ms/554Hz 100ms NFS32001 Suono d’evacuazione FRANCESE

CARATTERISTICHE TECNICHETensione di alimentazione: Da 16 a 28VdcTensione di alimentazione nominale: 24VdcAssorbimento a riposo: 0A a 24VdcAssorbimento in funzione: 90 mA 24Vdc ( con 94 dB a 3 m)Temp. di funzionamento: Da 0°C a +50°CUmidità di funzionamento: 90% HRTemp. di stoccaggio: Da +10°C a +50°CUmidità di stoccaggio: 85% HRPeso con lo zoccolo: 200 gDimensioni( HxLxP): 130 x 110 x 89 mmGrado di protezione: IP 21CMateriale: ABS V0Colore: Bianco o RossoCertificazione CE: 0333 CPD 075144

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SCHEDA 16.04.01

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Campana con tecnologia innovativa per sistemi di allarme incendio,sicurezza, sistemi industriali ed altre segnalazioni. La combinazio-ne di un solo solenoide miniaturizzato con un circuito integratopermette eccellenti prestazioni acustiche, minimi consumi di cor-rente e un elevata affidabilità. Facile e veloce da installare grazieall’aggancio a scatto della calotta e ai morsetti di alimentazionesdoppiati. Di colore rosso, disponibile sia a 12Vdc che a 24Vdc.Il grado di protezione IP55 ne permette l’utilizzo in esterni mal’estetica, particolarmente raffinata la rende adatta anche agliinterni più prestigiosi.Sono disponibili le seguenti tipologie:

901577: Alimentata a 12VdcSCA250: Alimentata a 24Vdc

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione 901577: 12VdcSCA250: 24Vdc

Assorbimento in allarme 901577: 60 mASCA250: 30 mA

Buzzer: 93/95 dB a un 1 mDimensioni (ØxH): Ø 155 x 85 mmGrado di protezione: IP55Peso: 1100 gColore: Rosso RAL 3001

901578/SCA150 Campana allarme incendio

Campana per sistemi di allarme incendio, sicurezza, sistemi indu-striali e altre segnalazioni. Il movimento interno con motore,pignone e percussione unito alla campana esterna in acciaio, pro-duce un suono potente con un basso consumo di corrente (sop-prattutto per la versione a 24Vdc). Utilizzata principalmente all’in-terno di industrie, capannoni e centri commerciali per segnalare lapresenza di un incendio. I morsetti di alimentazione sono sdoppia-ti per facilitare l’installazione. La versione a 24Vdc ha due diodi per sistema di monitoraggiolinea.

Sono disponibili le seguenti tipologie:

901578: Alimentata a 12VdcSCA150: Alimentata a 24Vdc

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione 901578: 12VdcSCA150: 24Vdc

Assorbimento in allarme 901578: 100 mASCA150: 25 mA

Buzzer: 93/95 dB a un 1 mDimensioni (ØxH): Ø 150 x 60 mmGrado di protezione: IP42Peso: 85 gColore: Rosso RAL 3001

901577/SCA250 Campana allarme incendio

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Page 131: CATALOGO DEF REV 27 09 11 CATALOGO DEF

SCHEDA 16.05.01

SINOLED Pannello sinottico indirizzato a 16 LED

Il pannello Sinottico SINOLED è un pannello di ripetizione dellostato dell’impianto di rivelazione incendio utilizzato per consentireun rapido e chiaro monitoraggio dell’impianto. Il SINOLED è col-legato direttamente al loop di rivelazione ed è munito di 16 led,programmabili e remotizzabili, per la segnalazione di stato dall’al-larme, ed un led verde per indicare la corretta alimentazione del-l’apparato.Il guscio presenta due tasche frontali per l’inserimento del sinotti-co e la legenda di indentificazione delle zone.Al suo interno è presente un buzzer per la segnalazione acusticatacitabile tramite apposito pulsante.Per effettuare un controllo di funzionamento dei led e del buzzer infase di manutenzione, sul frontale del SINOLED è previsto unapposito pulsante. Il SINOLED deve essere alimentato esternamente.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione: da 15 a 30VdcAssorbimento in allarme: <1mA sulla linea di rivelazione analogicaAssorbimento a riposo: <30mADimensioni (HxLxP): 250 x 350 x 27 mmPeso: 910 gMateriale: ABSColore: Bianco e GrigioSegn. Ottica: 16 LedSegn. Acustica: Buzzer

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.TRAI-E-I Pannello indicatore remoto a 2 LED

Pannello di ripetizione dello stato dell’impianto di rivelazione incen-dio, previsto per le zone di compartimentazione degli edifici, con-forme a quanto previsto nel Decreto Ministeriale del 18 Settembre2002.Il TRAI-E-I è provvisto di un led rosso per la segnalazione di statodall’allarme del comparto, un led giallo per la segnalazione di gua-sto ed un led verde per indicare la corretta alimentazione dell’ap-parato.Al suo interno è presente un buzzer per la segnalazione acusticatacitabile tramite apposito pulsante. -Tale pulsante consente anche di effettuare un test led per control-lare, in fase di manutenzione, il corretto funzionamento dell’appa-rato.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione: 24VdcConsumo: 30 mADimensioni (HxLxP): 94 x 148 x 40 mmPeso: 140 gMateriale: ABSColore: GrigioSegn. Acustica: Buzzer

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Page 132: CATALOGO DEF REV 27 09 11 CATALOGO DEF

DL2K Segnalatore luminoso lampeggiante

Il segnalatore luminoso lampeggiante DL2K è certificato secondole norme europee di prodotto EN 54-23. Inoltre il lampeggianteDL2K è conforme alla direttiva europea 2002/95/CE relativa allalimitazione dell’uso delle sostanze pericolose all’interno dei prodot-ti elettrici, in particolare sull’uso del piombo.Il segnalatore luminoso lampeggiante DL2K è un dispositivo disegnalazione di tipo convenzionale equipaggiato con un led ad altaluminosità, che una volta attivato genera un flash di frequenza paria 0,6 Hertz +/- 10%.La tensione di alimentazione è compresa tra 12 e 58Vdc, conassorbimenti pari a 25mA a 12Vdc e 90mA a 24Vdc. Il segnalatore luminoso DL2K dovrà essere collegato ad una lineasorvegliata per inversione di polarità.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Tensione di alimentazione: Da 16 a 58VdcTensione di alimentazione nominale: 24VdcAssorbimento a riposo: 0mAAssorbimento in funzione: 25 mA a 12Vdc e 90 mA a 24VdcTemp. di funzionamento: Da 0°C a +50°CUmidità di funzionamento: ≤ 90% HRTemp. di stoccaggio: Da -10°C a +50°CUmidità di stoccaggio: ≤ 85% HRPeso con lo zoccolo: 140 gDimensioni (ØxH): 109 x 84 mmGrado di protezione: IP41CMateriale: ABS V0Colore: Rosso

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SCHEDA 16.06.01

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Sonde antiallagamento

Le sonde antiallagamento sono particolari apparati elettrici ingrado di rilevare la presenza di acqua o addirittura umidità.Questi apparati, vengono posizionati in punti strategici della strut-tura, punti in cui il rischio di perdite d’acqua, o formazione di con-densa, è molto elevato e potrebbe causare danni.Il funzionamento di questi sistemi è basato sulla conduttività del-l’acqua. Essi sono infatti provvisti di una serie di minimo due pie-dini esterni all’apparato ed isolati tra loro.La presenza di acqua crea un ponte di conduttività tra i piedini eduna situazione di corto che l’elettronica dell’apparato trasforma inuna segnalazione di allarme facendo scattare il relè integrato.Alcuni particolari tipi di sonde antiallagamento sono in grado di ril-evare, oltre alla presenza di acqua, anche il semplice aumento diumidità nell’area monitorata. Questi sistemi vengono provvisti di un trimmer per la regolazionedi sensibilità andando ad agire sul flusso di conduttività provocatodall’umidità ambientale.

SCHEDA 17.00.00

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Tipologia di Sonde

- 900450Sonda antiallagamento ed umidità di tipoMASTER.

- 900452Sonda antiallagamento ed umidità di tipoSLAVE.

- 900451Sonda antiallagamento stagna.

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Sensore che rileva la presenza di acqua mediante 4 piedini doratidi sostegno. Viene generalmente utilizzato per la protezione con-tro l’allagamento di centri di calcolo, locali caldaia, uffici, laborato-ri, ecc. Non è utilizzabile con liquidi infiammabili.

E’ alimentata direttamente dalla Sonda Master 900450 ed è prov-vista di solo due morsetti per il collegamento alla linea delle sonde.Possono essere collegate massimo 10 sonde slave per linea, colle-gate in serie o ramificate.La lunghezza della linea non deve mai superare, ramificazioni com-prese, una lunghezza di 20 m, se si utilizza un cavo di tipo telefo-nico, o 60 m, se si utilizza un cavo schermato.

CARATTERISTICHE TECNICHEAlimentazione: da Sonda MasterAssorbimento in allarme: 30 mADimensione (HxLxP): 96 x 64 x 25 mmGrado di protezione: IP40Peso: 16 gColore: Bianco RAL 9016

900450 Sonda antiallagamento e umidità MASTER

Sensore che rileva la presenza di acqua mediante 4 piedini doratidi sostegno. Viene generalmente utilizzato per la protezione con-tro l’allagamento di centri di calcolo, locali caldaia, uffici, laborato-ri, ecc. Non è utilizzabile con liquidi infiammabili.

E’ alimentabile a 12 o a 24Vdc, dotato di uscita a relè in scambioper la segnalazione di allarme, ed di un ingresso per una linea dimassimo 10 sonde 900452 (con una lunghezza massima di 20 m,se si utilizza un cavo di tipo telefonico, o 60 m, se si utilizza uncavo schermato).Questa sonda è dotata di un trimmer per la regolazione della sen-sibilità.

CARATTERISTICHE TECNICHEAlimentazione: da 12 a 24VdcAssorbimento in allarme: 30 mADati Relè: 30Vdc 1ADimensione (HxLxP): 96 x 64 x 25 mmGrado di protezione: IP40Peso: 16 gColore: Bianco RAL 9016

900452 Sonda antiallagamento e umidità SLAVE

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SCHEDA 17.01.02

900451-NM Sonda antiallagamento stagnaI

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Sensore che rileva la presenza di acqua su pavimento mediante 2piedini dorati. Viene generalmente utilizzato per la protezione con-tro l’allagamento di centri di calcolo, locali caldaia, uffici, laborato-ri, ecc.Il sensore, in contenitore di alluminio con verniciatura epossidicabianca con grado di protezione IP61, è dotato di supporto in accia-io che permette di rilevare il liquido ad una altezza variabile tra 0e 11 mm secondo necessità. Il circuito del sensore è oscillante per prevenire problemi di elet-trolisi e corrosione ed è provvisto di un trimmer per la regolazionedella sensibilità. La connessione avviene tramite 7 terminali a filo già cablati dellalunghezza di 5m.In caso di allarme il relè cambia stato e si accende il LED di segna-lazione incorporato. Può gestire funzioni di test remoto e inibizione remota. Non utilizzabile con liquidi infiammabili.

CARATTERISTICHE TECNICHE Alimentazione: da 12Vdc a 24VdcAssorbimento a riposo: 16 mA a 12Vdc

21 mA a 24VdcAssorbimento in allarme: 38 mA a 12Vdc

49 mA a 24VdcDimensione (HxLxP): 40 x 148 x 49 mmGrado di protezione: IP61Peso: 89 gColore: Bianco RAL 9016

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Elettromagneti

L'elettromagnete, chiamato anche elettrocalamita, è un elementoelettrotecnico costituito da un nucleo ferromagnetico su cui vieneavvolto un solenoide, cioè una bobina di filo elettrico. Al passaggio della corrente elettrica all’interno del solenoide l’elet-tromagnete genera un campo magnetico.Questo campo genera un'attrazione tra il nucleo ed altri materialimetallici che può essere utilizzata, a seconda dell’elettromagnete edella sua potenza, in numerosi campi, dalla chiusura dei contattiall’interno dei relè, alla manovra di valvole, dalla gestione dellatestina di un hard-disk, fino alla tenuta di porte tagliafuoco.L’intensità del campo magnetico è determinata secondo la leggedell’induzione magnetica, ed è proporzionale al numero di spiredell’avvolgimento e alla corrente circolante.

Gli elettromagneti utilizzati per trattenuta delle porte tagliafuoco, oper porte di emergenza, sono costruiti da un'elettrocalamita, didimensioni e peso molto contenuti, alimentata a bassa tensione 24Vdc, ma in grado di produrre un campo magnetico sufficiente atrattenere anche centinaia di kg. Questi elettromagneti sono costituiti da due elementi, l’elettromag-nete stesso, inserito in un contenitore plastico o di allumini inmodo da poter essere fissato al telaio delle porte, ed una contropi-astra fissata al muro o alla porta stessa.Alimentando l’elettromagnete esso genera un campo magnetico ingrado di trattenere la contropiastra e tenere così aperta, o chiusase si tratta di porte di emergenza, la porta anche se la stessadovesse essere sottoposta ad una trazione di centinaia di Kg.Questo garantisce che le porte vengano tenute aperte, o chiuse, incondizione di normalità, ma che, in caso di allarme, vengano rilas-ciate e chiuse per impedire la propagazione delle fiamme, o aperteper consentire l’evacuazione dell’edificio.

Alcuni modelli di elettromagneti forniscono inoltre un contatto distato porta, il quale può essere utilizzato per monitorare l’effettivaapertura/chiusura della porta, ciò rende l’elettromagnete partico-larmente idoneo anche in combinazione con sistemi di controlloaccessi.

SCHEDA 18.00.00

Tipologia di Elettromagneti

- EL1315Elettromagnete da 50 Kg in contenitore ter-moplastico.

- EL1315-SPElettromagnete da 50 Kg in contenitore ter-moplastico con contatto stato porta.

- 901708Elettromagnete da 50 Kg con pulsante disgancio.

- 1370-15DElettromagnete da 50 Kg con pulsante disgancio e staffa regolabile fino 210mm.

- 1370-30DElettromagnete da 50 Kg con pulsante disgancio e staffa regolabile fino 360mm.

- 901702Elettromagnete da 100 Kg.

- 901706Elettromagnete da 100 Kg con pulsante disgancio.

- 1380-15DElettromagnete da 100 Kg con pulsante disgancio e staffa regolabile fino 210mm.

- 1380-30DElettromagnete da 100 Kg con pulsante disgancio e staffa regolabile fino 360mm.

- 901704Elettromagnete da 300 Kg a vista.

- 901705Elettromagnete da 300 Kg da incasso.

- 901722 / 23Staffe per montaggio.

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Fermo elettromagnetico realizzato per mantenere aperte le portetagliafuoco o di passaggio e rilasciarle in caso di incendio. Unestrattore a molla incorporato permette un veloce rilascio dellaporta anche in presenza di magnetismo residuo.Il pulsante di sgancio permette un rilascio immediato della porta inqualsiasi momento.Connessione a morsetti.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione: 24VdcAssorbimento: 65 mADimensioni (HxLxP) Nucleo: 36 x 102 x 65 mm

Controp.: 48 x 60 x 60 mmForza di tenuta: 50 KgGrado di protezione: IP40Peso: 540 gMateriale base magnete: Termoplastico neroMateriale nucleo: Acciaio

EL1315 Elettromagnete 50 Kg in custodia termoplastica

Fermo elettromagnetico per la trattenuta delle porte tagliafuoco.Composto da due parti, il nucleo elettromagnetico, provvisto dipulsante di sgancio di colore rosso conforme alla norma EN-54, econtropiastra snodata.Il nucleo viene fissato a muro, o sulle apposite staffe 901722 e901723, mentre la contropiastra deve essere fissata sulla portastessa.I modelli SP sono provvisti inoltre di un reed switch di Stato Portache permette di identificare, tramite contatto Nc (porta chiusa) oNa (porta aperta), lo stato della porta tagliafuoco

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione: 24VdcAssorbimento: 40mA 1WTensione max: 30V (Ac-Dc)Corrente max: 100 mAPotenza max: 1WTrattenuta: 50 KgMateriale: ABS-PC UL94-V0Dimensioni (HxLxP) Nucleo: 47 x 107 x 70 mm

Controp.: 48 x 60 x 60 mmPeso Nucleo: 380 g

Controp.: 160 g

901708 Elettromagnete 50 Kg con pulsante di sgancio

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.1370-15D Elettromagnete 50 Kg con pulsante di sgancio e staffa

Il 1370-15D è un fermo elettromagnetico per la ritenuta delleporte tagliafuoco ed è composto da due elementi, un nucleo elet-tromagnetico montato su staffa e provvisto di pulsante di sgancio(di colore rosso conforme alla norma EN-54), ed una contropiastrasnodata.Il nucleo del 1370-15D può essere installato a muro, a pavimen-to o a soffitto in quanto è costituito da un supporto di allumino sucui viene fissato lateralmente o in linea , rispetto alla staffa, unelettromagnete, in questo modo si può avere un punto di ritenutaadattabile alle necessità di installazione.Il nucleo inoltre può scorrere lungo la staffa permettendo di porta-re il punto di ritenuta ad una distanza variabile dal fissaggio amuro.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione: 24VdcAssorbimento: 42mA Potenza: 1WTrattenuta: 50 KgMateriale: Alluminio e AcciaioDimensioni (HxLxP) Nucleo: 152/210 x 120 x 120 mm

Controp.: 48 x 65 x 65 mmPeso Nucleo: 970 g

Controp.: 165 g

1370-30D Elettromagnete 50 Kg con pulsante di sgancio e staffa

Il 1370-30D è un fermo elettromagnetico per la ritenuta delleporte tagliafuoco ed è composto da due elementi, un nucleo elet-tromagnetico montato su staffa e provvisto di pulsante di sgancio(di colore rosso conforme alla norma EN-54), ed una contropiastrasnodata.Il nucleo del 1370-30D può essere installato a muro, a pavimen-to o a soffitto in quanto è costituito da un supporto di allumino sucui viene fissato lateralmente o in linea , rispetto alla staffa, unelettromagnete, in questo modo si può avere un punto di ritenutaadattabile alle necessità di installazione.Il nucleo inoltre può scorrere lungo la staffa permettendo di porta-re il punto di ritenuta ad una distanza variabile dal fissaggio amuro.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione: 24VdcAssorbimento: 42mA Potenza: 1WTrattenuta: 50 KgMateriale: Alluminio e AcciaioDimensioni (HxLxP) Nucleo: 302/360 x 120 x 120 mm

Controp.: 48 x 65 x 65 mmPeso Nucleo: 1250 g

Controp.: 165 g

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Fermo elettromagnetico realizzato per mantenere aperte le portetagliafuoco o di passaggio e rilasciarle in caso di incendio. Unestrattore a molla incorporato permette un veloce rilascio dellaporta anche in presenza di magnetismo residuo.Il pulsante di sgancio permette un rilascio immediato della porta inqualsiasi momento.Connessione a morsetti.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione: 24VdcAssorbimento: 65 mADimensioni (HxLxP) Nucleo: 40,5 x 102 x 65 mm

Controp.: 48 x 60 x 60 mmForza di tenuta 100 KgGrado di protezione: IP40Peso: 540 gMateriale base magnete: Termoplastico neroMateriale nucleo: Acciaio

901702 Elettromagnete 100 Kg

Fermo elettromagnetico realizzato per mantenere aperte le portetagliafuoco o di passaggio e rilasciarle in caso di incendio. Unestrattore a molla incorporato permette un veloce rilascio dellaporta anche in presenza di magnetismo residuo.Connessione a fili.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione: 24VdcAssorbimento: 65 mADimensioni (HxLxP) Nucleo: 40,5 x 65 x 65 mm

Controp.: 48 x 60 x 60 mmForza di tenuta: 100 KgGrado di protezione: IP40Peso: 540 gMateriale base magnete: Termoplastico neroMateriale nucleo: Acciaio

901706 Elettromagnete 100Kg con pulsante di sgancio

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SCHEDA 18.02.02

1380-15D Elettromagnete 100 Kg con pulsante di sgancio e staffa

Il 1380-15D è un fermo elettromagnetico per la ritenuta delleporte tagliafuoco ed è composto da due elementi, un nucleo elet-tromagnetico montato su staffa e provvisto di pulsante di sgancio(di colore rosso conforme alla norma EN-54), ed una contropiastrasnodata.Il nucleo del 1380-15D può essere installato a muro, a pavimen-to o a soffitto in quanto è costituito da un supporto di allumino sucui viene fissato lateralmente o in linea , rispetto alla staffa, unelettromagnete, in questo modo si può avere un punto di ritenutaadattabile alle necessità di installazione.Il nucleo inoltre può scorrere lungo la staffa permettendo di porta-re il punto di ritenuta ad una distanza variabile dal fissaggio amuro.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione: 24VdcAssorbimento: 100mA Potenza: 1WTrattenuta: 100 KgMateriale: Alluminio e AcciaioDimensioni (HxLxP) Nucleo: 157/210 x 120 x 120 mm

Controp.: 48 x 65 x 65 mmPeso Nucleo: 1165 g

Controp.: 205 g

1380-30D Elettromagnete 100 Kg con pulsante di sgancio e staffa

Il 1380-30D è un fermo elettromagnetico per la ritenuta delleporte tagliafuoco ed è composto da due elementi, un nucleo elet-tromagnetico montato su staffa e provvisto di pulsante di sgancio(di colore rosso conforme alla norma EN-54), ed una contropiastrasnodata.Il nucleo del 1380-30D può essere installato a muro, a pavimen-to o a soffitto in quanto è costituito da un supporto di allumino sucui viene fissato lateralmente o in linea , rispetto alla staffa, unelettromagnete, in questo modo si può avere un punto di ritenutaadattabile alle necessità di installazione.Il nucleo inoltre può scorrere lungo la staffa permettendo di porta-re il punto di ritenuta ad una distanza variabile dal fissaggio amuro.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione: 24VdcAssorbimento: 100mA Potenza: 1WTrattenuta: 100 KgMateriale: Alluminio e AcciaioDimensioni (HxLxP) Nucleo: 307/362 x 120 x 120 mm

Controp.: 48 x 65 x 65 mmPeso Nucleo: 1445 g

Controp.: 205 g

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Elettromagnete di potenza da incasso per il bloccaggio delle portedi uscita di emergenza, antipanico, di accesso e passaggio in gene-rale. L’elevata forza di tenuta permette di tenere chiuse le porte incondizioni normali. In caso di emergenza il fermo elettromagneti-co viene sbloccato permettendo l’apertura della porta.A sicurezza positiva, la porta rimane sbloccata in assenza di ali-mentazione, permettendo il deflusso delle persone in sicurezza.Grazie ad un jumper interno è possibile selezionare l’alimentazionea 12Vdc o 24Vdc. Questi fermi elettromagnetici possono esserebloccati da pulsanti di emergenza o quadri di comando.Connessione a fili. Il montaggio di questo elettromagnete è aincasso.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione: da 12 a 24VdcAssorbimento in allarme: 500 mA a 12Vdc

250 mA a 24VdcDimensioni (HxLxP): 39 x 230 x 26 mmForza di tenuta: 300 KgGrado di protezione: IP40Peso: 1820 gMateriale corpo: Alluminio anodizzatoMateriale magnete: Acciaio Inox

901704 Elettromagnete 300 Kg a vista

Fermo elettromagnetico realizzato per il bloccaggio delle porte diuscita di emergenza, antipanico, di accesso e passaggio in genera-le. L’elevata forza di tenuta permette di tenere chiuse le porte incondizioni normali. In caso di emergenza il fermo elettromagneti-co viene sbloccato permettendo l’apertura della porta.A sicurezza positiva, la porta rimane sbloccata in assenza di ali-mentazione, permettendo il deflusso delle persone in sicurezza.Grazie ad un jumper interno è possibile selezionare l’alimentazionea 12Vdc o 24Vdc. Questi fermi elettromagnetici possono esserebloccati da pulsanti di emergenza o quadri di comando.Connessione a morsetti.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione: da 12 a 24VdcAssorbimento: 500 mA a 12Vdc

250 mA a 24VdcDimensioni (HxLxP): 48 x 250 x 25 mmForza di tenuta: 300 KgGrado di protezione: IP40Peso: 2020 gMateriale corpo: Alluminio anodizzatoMateriale magnete: Acciaio Inox

901705 Elettromagnete 300 Kg da incasso

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SCHEDA 18.04.01

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.901722/23 Staffa per montaggio elettromagneti

Staffe in lamiera di acciaio bianco dalla lunghezza di 150 mm e 250mm, vengono utilizzate per il fissaggio a parete o a pavimentodegli elettromagneti modello EL1315.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Materiale: Acciaio BiancoDimensioni (HxLxP) 901722: 70 x 85 x 150 mm

901723: 70 x 85 x 250 mmPeso: 901722: 400g

901723: 430g AC

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Combinatori telefonici

Con il termine combinatori telefonici si individuano quegli apparatidi segnalazione che, attivati dagli impianti di allarme incendio,inviano una serie di chiamate telefoniche verso numeri stabiliti.Queste chiamate, grazie alla possibilità di programmzazione forni-ta da questi apparati, consentono di segnalare al propietario del-l’impianto o a personale addetto alla sicurezza, la presenza dianomalie o allarmi dell’impianto stesso.Esistono due specifici tipi di combinatori telefonici, distinti per iltipo di rete che utilizzano per l’invio delle segnalazioni, i combina-tori PTSN e quelli GSM.

I combinatori PSTN sono tipo più semplice, essi sfruttano la lineatelefonica tradizionale per inviare i messaggi di allarme. Non richiedono particolari supporti se non una connessione allalinea telefonica analogica.

I combinatori GSM sfruttano invece la rete di comunicazionemobile come se fossero telefoni cellulari.Questo tipo di sistema consente anche l’utilizzo come mezzo disegnalazione, oltre alle chiamate vocali, l’uso di messaggi di testo.Questo sitema è indipendente dalla linea telefonica standar, e diconseguenza da eventuali guasti sulla stessa, ma necessità diessere equipaggiato con una scheda telefonica.

SCHEDA 19.00.00

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Tipologia di Combinatori

- 901817Combinatori telefonici PSTN.

- 901818Combinatori telefonici GSM.

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SCHEDA 19.01.01

901817/901818 Combinatore telefonico PSTN/GSM

Il combinatore telefonico 901817/901818 è un sistema di comu-nicazione bidirezionale via telefono (Multifrequenze) che trovaimpiego in impianti di sicurezza.Il combinatore è in grado di inviare messaggi vocali preregistrati sunormali linee telefoniche nazionali. Inoltre può essere interrogatoa distanza e utilizzato come telecomando (via telefono) per azio-namenti di utenze domestiche.Può gestire 6 canali per differenti funzioni (rapina, allarme, guasto,etc.).

A ciascun canale sono assegnati:- 5 numeri di telefono;- N°1 messaggio vocale registrabile per segnalare il tipo di allarmee le generalità dell’utente;- N°1 ingresso di allarme programmabile;- Una memoria eventi;- 6° numero telefonico comune a tutti i canali.

In aggiunta, per la versione 901818 (GSM):- Reset scheda SIM;- Controllo credito residuo;- Possibilità di memorizzare la data di scadenza della scheda SIM,con notifica su display e tramite SMS inviato al 6° numero telefo-nico;

901817 - Combinatore telefonico PSTN901818 - Combinatore telefonico GSM

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione: Da 10 a 14,5Vdc

Display: 2 righe x 16 caratteri

Numero Canali: 6 (settabili per diversefunzioni)

Numeri di telefono: 5 max. assegnabili aciascun canale

Ripetizione n° telefonateprogrammabile: max 9

Ripetizione n° messaggiprogrammabile: max 9

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Cavetteria

Per poter assicurare che un impianto di rivelazione incendio siacorrettamente funzionante ed in grado di salvaguardare l’edificio ele persone che si trovano in esso, non è suffic iente avere degliapparati di rivelazione e segnalazione funzionanti, ma occorre,come espresso dalle norme CEI, avere anche un corretto camblag-gio che mantenga gli apparati attivi anche in condizioni estreme.Le norme CEI infatti, prevedono che i cavi legati ad un impianto dirivelazione incendio, oltre ad essere correttamente dimensionatiper il funzionamento “a riposo” dell’impianto, siano in grado diresistere a sollecitazioni durante la fase di allarme.Queste richieste considerano infatti la possibilità che in caso diincendio i cavi possano essere sottoposti direttamente a fiamme, ocomunque calore, che possa danneggiarli ed impedire che gliapparati a loro collegati possano funzionare correttamente e, diconseguenza, impedire la segnalazione dell’allarme ed una succes-siva evacuazione.Per tale motivo, sempre secondo le norme CEI, i cavi devonoessere realizzati seguendo parametri costruttivi definiti per carat-teristiche meccaniche, di comportamento al fuoco, di emissioni gastossici e corrisivi, ecc....Di seguito si riporta una tabella riassuntiva relativa alle norme ded-icate al comportamento al fuoco dei cavi elettrici.

SCHEDA 20.00.00

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Tipologia di Cavi

- 901207Cavo 2x0,8mm schermato per linea antincen-dio certificato EN50200, LSZH.

- 901214 Cavo 2x1,5mm schermato per alimentazioneattuatori, certificato EN50200, LSZH.

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Questo cavo, adatto alla creazione della linea BUS per l’impianto dirivelazione incendio, è utilizzato per collegare tutti i dispositivi allecentrali di rivelazione e controllo DEF.Certificato EN50200 e LSZH il cavo è in grado di resistere alla fiam-ma per 30 minuti e, in caso di combustione, non emette acido alo-genidrico, gas che risulta corrosivo.Il cavo internamente è composto da tre fili, uno per il segnale posi-tivo, uno per il segnale negativo ed uno per la terra.Strutturalmente, i fili interni al cavo sono twistati tra di loro e a pro-tezione del tutto vi è una membrana metallica per la schermatura.

Il cavo 901207 è codificato in due modalità:

cod. 901207/2 cavo in bobina da 200mcod. 901207/5 cavo in bobina da 500m

901207 Cavo per loop antincendio

CARATTERISTICHE TECNICHE

Conduttore: 1x0,8 mm2

Conduttori: 2x0,8mm2

Materiale: Rame Rosso

Isolamento: PVC

Spessore isolamento: 0,35 mm

Diametro isolamento: 1,50 mm

Codice Colore: Rosso - Blu

Schermo: Nastro Fibra di Vetro

Materiale schermo: Alluminio/Poliestere

Filo di drenaggio: 1x0,5 mm

Materiale Filo di Drenaggio: Rame rosso

Guaina: PVC Antifiamma

Spessore guaina: 0,70 mm

Diametro guaina: 5,5 mm

Colore: Rosso RAL 3000

Voltaggi: 300/500 V

Conformità: CEI 20-11, 20-22, 20-35, 20,32 II, 20-37, 64-8, EIA RS 232, IEC 332-1,332-3, VDE 0295, EN50200, LSZH

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901214 Cavo antifiamma da 2 x 1,5 mm

Questi cavi vengono utilizzati per alimentare gli attuatori di allarmedegli impianti antincendio, e sono stati studiati e realizzata secon-do quanto prescritto dalle norme CEI di riferimento e dallaEN50200.Certificato EN50200 e LSZH il cavo è in grado di resistere alla fiam-ma per 30 minuti e, in caso di combustione, non emette acido alo-genidrico, gas che risulta corrosivo.Il cavo internamente è composto da tre conduttori, uno per ilsegnale positivo, uno per il segnale negativo ed uno per la terra.Ognuno di questi conduttori è a sua volta costituito da 7 condut-tori in rame rosso avvolti in una guaina isolante.Strutturalmente, i fili interni al cavo sono twistati tra di loro e a pro-tezione del tutto vi è una membrana metallica per la schermatura.

CARATTERISTICHE TECNICHEConduttore: 7x0,5 mm2

Conduttori: 2x1,5mm2

Materiale: Rame Rosso

Isolamento: PVC

Spessore isolamento: 0,30 mm

Diametro isolamento: 2,70 mm

Codice Colore: Blu - Marrone

Schermo: Nastro Fibra di Vetro

Mat. schermo: Alluminio/Poliestere

Guaina: ZERO ALOGENI - Rosso

Spessore guaina: 0,8 mm

Diametro guaina: 7,6 mm

Colore: Rosso RAL 3000

Voltaggio: 450/750 V

Conformità: CEI 20-22 IICEI 20-36CEI 20-38IEC 60331-21EN50200LSZH

Page 149: CATALOGO DEF REV 27 09 11 CATALOGO DEF

Alimentatori

SCHEDA 21.00.00

Un alimentatore è un apparato elettrico semplice o composto cheserve a trasformare, ed eventualmente a raddrizzare, la corrente elet-trica in modo da fornire energia ad altre apparecchiature. Esistononumerose tipologie di alimentatori, che differiscono tra loro in funzionedella potenza gestita o per le caratteristiche di qualità della correntefornita all'uscita. Più un alimentatore è in grado di fornire un’uscitacon tensione precisa, stabile ed affidabile, più la sua elettronica saràcomplessa e costosa. Esistono due approcci tecnologici profonda-mente differenti per la realizzazione di alimentatori:

Dissipativo o lineareSi tratta di una tecnologia estremamente semplice ed economica,largamente usata ove la potenza richiesta sia limitata ed il costo rap-presenti un limite. Non mancano tuttavia esempi di alimentatore diquesto tipo che eroghino anche fino a 20 A di corrente.Un generico alimentatore lineare è composto da:• Trasformatore: per ridurre la tensione proveniente

dalla rete elettrica. • Raddrizzatore: per trasform are la corrente alternata in

corrente continua. • Filtro Livellatore: per livellare la corrente uscente dal

raddrizzatore in una corrente uniforme • Stabilizzatore: per mantenere la tensione costante nel

tempo ed entro la tolleranza ammessa.I principali limiti di questi alimentatori risiedono nel basso rendimentoenergetico, che, in caso di elevate potenze, consistente in un notevolesviluppo di calore, che deve essere smaltito per evitare danni all'appa-rato.Anche le dimensioni ed il peso dell’alimentatore sono influenzate dalvalore di potenza dello stesso. Maggiore è la potenza di un alimen-tatore, più grosso e pesante, sarà il trasformatore di tensionenecessario .

Switching o "a commutazione"Gli alimentatori di questo tipo seguono una struttura di funzionamen-to simile ai dissipativi, ma possedendo circuiti più complessi, otten-gono un minore ingombro e peso a parità di potenza, un migliorerendimento e minore calore prodotto. Sono però caratterizzati da unelevato ripple e possono produrre spurie ad alte frequenze. Negli ali-mentatori elettronici vengono utilizzati trasformatori in grado di fun-zionare a frequenze molto più elevate di quella della normale rete elet-trica. I trasformatori vengono realizzati in Ferrite, una lega ottenu-ta da polveri metalliche, in grado di ridurre la dispersione di energia.A differenza degli alimentatori dissipativi, in quelli a Switching la ten-sione dalla rete, prima di essere applicata al trasformatore, vieneapplicata prima ad un condensatore, per essere raddrizzata e livellata,e poi ad un oscillatore, per portare la corrente ad altissime frequenze.Terminato questo passaggio la corrente ottenuta viene applicataall’avvolgimento primario. La tensione in uscita presente ai capi delsecondario verrà raddrizzata e livellata.Con questo sistema l’alimentatore è in grado di controllare la tensionein uscita e, se questa risulta troppo alta o troppo bassa, andrà ad agiresull’energia inviata dall’oscillatore all’avvolgimento primario.Proprio per questo motivo gli alimentatori switching possono support-are in ingresso un'ampia gamma di tensioni e frequenze. Ulteriori protezioni sono fornite dalla presenza di sistemi contro corto-circuiti e sovraccarichi, oltre alla presenza di filtri per impedire sia chesegnali ad alta frequenza vengano rilasciati dall’alimentatori verso ilcarico dello stesso, sia per impedire ritorni verso la rete principale.

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Tipologia di Alimentatori

Alimentatori 24 Vdc a vista:- AL124E 1A- 902446 1A- AL224H 2A- AL424H 4A- 902432 7A- 902435 11A

Alimentatori 24 Vdc a vista conformi allanorma EN 54 Appe ndice 2:

- 902802 2A- 902804 4A- 902808 8A- 902812 12A

Alimentatori 24 Vdc in contenitore certificatisecondo la norma EN 54 Appendice 2:

- 902102 2A- 902104 4A- 902108 8A- 902112 12A

Alimentatori 24 Vdc in contenitore a rack cer-tificati secondo la norma EN 54 Appendice 2:

- 902102-R 2A- 902104-R 4A- 902108-R 8A- 902112-R 12A

Alimentatori 24 Vdc a vista:- 902610 1A- 902615 2A- 902620 4A- 902625 10A

Riduttore di Tensione.- 900518 da 24Vdc a 12Vdc

Elevatore di Tensione.- 900530 da 12Vdc a 24Vdc

- Batterie.

- Contenitori per alimentatori.

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Page 150: CATALOGO DEF REV 27 09 11 CATALOGO DEF

902446 Alimentatore 24Vdc 1A

Questo alimentatore fornisce una tensione in uscita di 24Vdc edun’amperaggio massimo di 1 A.Costruito su un’unità dissipatrice in alluminio, prevede montati abordo due fusibili di protezione, uno sull’ingresso 230V da 0.5A250V ritardato, ed uno ed uno di protezione sulle batterie, da 5A250V ritardato, entrambi di tipo 5x20. La morsettiera montata a bordo permette il cablaggio di un’uscitaper carichi esterni ed un’uscita di Presenza Rete.Prevede un ingresso batteria, con cavi già cablati, per il collega-mento di due batterie tampone a 12Vdc con amperaggio massimodi 12 Ah, ed un ingresso di test per le stesse.Inoltre monta a bordo un led di segnalazione presenza rete (LedVerde) e fornisce un’uscita relè per la segnalazione del gusto del-l’alimentatore.Tale uscita viene attivata in caso di mancata erogazione della ten-sione.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Tensione Nominale: 27,3Vdc

Corrente Max: 1,5 A

Corrente Lim.: <1A

Batterie: 2 batterie in serie da 12Vdc max 12 Ah

Corr. Ric. Batterie: max 1 A

Regolazione: Lineare

Dimensioni (HxLxP): 168 x 105 x 69 mm

Peso: 1600 g

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AL124E Alimentatore 24Vdc 1A

Questo alimentatore fornisce una tensione in uscita di 24Vdc edun’amperaggio massimo di 1 A.Costruito su un’unità dissipatrice in alluminio, prevede montati abordo due fusibili di protezione, uno sull’ingresso 230V da 0.5A250V ritardato, ed uno ed uno di protezione sulle batterie, da 5A250V ritardato, entrambi di tipo 5x20. La morsettiera montata a bordo permette il cablaggio di un’uscitaper carichi esterni ed un’uscita di Presenza Rete.Prevede un ingresso batteria, con cavi già cablati, per il collega-mento di due batterie tampone a 12Vdc con amperaggio massimodi 12 Ah, ed un ingresso di test per le stesse.Inoltre monta a bordo un led di segnalazione presenza rete (LedVerde) .

CARATTERISTICHE TECNICHE

Tensione Nominale: 27,3Vdc

Corrente Max: 1,5 A

Corrente Lim.: <1A

Batterie: 2 batterie in serie da 12Vdc max 12 Ah

Corr. Ric. Batterie: max 1 A

Regolazione: Lineare

Dimensioni (HxLxP): 168 x 105 x 69 mm

Peso: 1600 g

Page 151: CATALOGO DEF REV 27 09 11 CATALOGO DEF

SCHEDA 21.01.02

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AL224H Alimentatore 24Vdc 2A

Questo alimentatore fornisce una tensione in uscita di 24Vdc edun’amperaggio massimo di 2 A.Costruito su un’unità dissipatrice in alluminio, prevede montati abordo due fusibili di protezione, uno sull’ingresso 230V da 0.5A250V ritardato, ed uno ed uno di protezione sulle batterie, da 5A250V ritardato, entrambi di tipo 5x20. La morsettiera montata a bordo permette il cablaggio di un’uscitaper carichi esterni ed un’uscita di Presenza Rete.Prevede un ingresso batteria, con cavi già cablati, per il collega-mento di due batterie tampone a 12Vdc con amperaggio massimodi 12 Ah, ed un ingresso di test per le stesse.L’alimentatore AL224H effettua ciclicamente un controllo della ten-sione delle batterie collegate per assicurare il loro funzionamento.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Tensione Nominale: 27,5Vdc

Corrente Max: 2 A

Corrente Lim.: <1,5A

Batterie: 2 batterie in serie da 12Vdc max 12 Ah

Corr. Ric. Batterie: max 1 A

Regolazione: Lineare

Dimensioni (HxLxP): 70 x 190 x 110 mm

Peso: 2250 g

AL424H Alimentatore 24Vdc 4A

Questo alimentatore fornisce una tensione in uscita di 24Vdc edun’amperaggio massimo di 4 A.Costruito su un’unità dissipatrice in alluminio, prevede montati abordo due fusibili di protezione, uno sull’ingresso 230V da 0.5A250V ritardato, ed uno ed uno di protezione sulle batterie, da 5A250V ritardato, entrambi di tipo 5x20. La morsettiera montata a bordo permette il cablaggio di un’uscitaper carichi esterni ed un’uscita di Presenza Rete.Prevede un ingresso batteria, con cavi già cablati, per il collega-mento di due batterie tampone a 12Vdc con amperaggio massimodi 12 Ah, ed un ingresso di test per le stesse.L’alimentatore AL424H effettua ciclicamente un controllo della ten-sione delle batterie collegate per assicurare il loro funzionamento.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Tensione Nominale: 27,5Vdc

Corrente Max: 4 A

Corrente Lim.: <3A

Batterie: 2 batterie in serie da 12Vdc max 12 Ah

Corr. Ric. Batterie: max 1 A

Regolazione: Lineare

Dimensioni (HxLxP): 80 x 190 x 110 mm

Peso: 2350 g

Page 152: CATALOGO DEF REV 27 09 11 CATALOGO DEF

SCHEDA 21.01.03

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.902432 Alimentatore 24Vdc 7A

Questo alimentatore fornisce una tensione in uscita di 24Vdc edun’amperaggio massimo di 7 A.Prevede montati a bordo due fusibili di protezione, uno sull’ingres-so 230V da 3.15A 250V ritardato, ed uno ed uno di protezione sullebatterie, da 16A 250V ritardato, entrambi di tipo 5x20. La morsettiera montata a bordo permette il cablaggio di due usciteper carichi esterni e due uscite per alimentazioni locali, una da24Vdc ed una da 12Vdc.Fornisce inoltre due uscite da 24Vdc e 12Vdc da riduttore di ten-sione, se montato il modulo 900518, ed un’uscita di PresenzaRete.Prevede un ingresso batteria per il collegamento di due batterietampone a 12Vdc.Inoltre monta a bordo tre led di segnalazione utilizzati per indicareil funzionamento dell’alimentatore (Led Rosso), la presenza di ten-sione in uscita, e la presenza del collegamento alla rete principale(entrambe Led Verde).

CARATTERISTICHE TECNICHE

Tensione Nominale: 27,5Vdc

Corrente Max: 8 A

Corrente Lim.: <10A

Batterie: 2 batteria in serie da 12Vdc

Regolazione: Switching

Dimensioni (HxLxP): 230 x 165 x 66 mm

Peso: 1235 g

902435 Alimentatore 24Vdc 11A

Questo alimentatore fornisce una tensione in uscita di 24Vdc edun’amperaggio massimo di 10 A.Prevede montati a bordo due fusibili di protezione, uno sull’ingres-so 230V da 3.15A 250V, ed uno ed uno di protezione sulle batterie,da 16A 250V, entrambi di tipo 5x20. La morsettiera montata a bordo permette il cablaggio di due usciteper carichi esterni e due uscite per alimentazioni locali, una da24Vdc ed una da 12Vdc.Fornisce inoltre due uscite da 24Vdc e 12Vdc da riduttore di ten-sione, se montato il modulo 900518, ed un’uscita di PresenzaRete.Prevede un ingresso batteria per il collegamento di due batterietampone a 12Vdc con amperaggio massimo di 12 Ah.Inoltre monta a bordo tre led di segnalazione utilizzati per indicareil funzionamento dell’alimentatore (Led Rosso), la presenza di ten-sione in uscita, e la presenza del collegamento alla rete principale(entrambe Led Verde).

CARATTERISTICHE TECNICHE

Tensione Nominale: 27,5Vdc

Corrente Max: 10 A

Corrente Lim.: <12A

Batterie: 2 batteria in serie da 12Vdc max 12 Ah

Corr. Ric. Batterie: max 2,5A

Regolazione: Switching

Dimensioni (HxLxP): 230 x 165 x 55 mm

Peso: 1235 g

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Page 153: CATALOGO DEF REV 27 09 11 CATALOGO DEF

SCHEDA 21.02.01

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attuale

.902802 Alimentatore 24Vdc 2A conforme EN 54 Appendice 2

Gli Alimentatori sono certificati secondo le norme europee di prodottoEN 54-4 Appendice 2. Quindi dotati di marchio CE di conformitàsecondo l’allegato ZA della direttiva “Prodotti da costruzione”89/106/CEE. Inoltre sono conformi alla direttiva europea 2002/95/CErelativa alla limitazione dell’uso delle sostanze pericolose all’interno deiprodotti elettrici, in particolare sull’uso del piombo.Questi alimentatori forniscono una tensione in uscita di 24Vdc edun’amperaggio massimo di 2 A.Sono costruiti su un’unità dissipatrice in alluminio e prevedono mon-tati a bordo cinque fusibili di protezione, uno sull’ingresso 230V da1,6A 250V IMQ, due di protezione sulle batterie, da 6.3A 250V IMQ,ed due di protezione sull’ingresso, da 3.15A 250V IMQ.La morsettiera montata a bordo permette il cablaggio di due uscite percarichi esterni, un’uscita di Presenza Rete, un ingresso di Test, e duecontatti relè in scambio per il Guasto dell’Alimentatore ed uno per laMancanza Rete.Dispongono anche di una morsettiera separata per il collegamento didue batterie tampone a 12Vdc con amperaggio massimo di 12 Ah.Come da Appendice 2 della EN 54 , la carica delle batterie è control-lata in base alla temperatura all’interno del contenitore.Montano a bordo tre led di segnalazione utilizzati per indicare la pre-senza di tensione in uscita, la presenza del collegamento alla rete prin-cipale (entrambe Led Verde), e il guasto delle batterie (Led Giallo).Quest’ultima uscita viene attivata in caso di sezionamento delle bat-terie.Queste segnalazioni, tramite apposita morsettiera o connettore Flat,possono essere riportate sul frontale di eventuali contenitori.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Tensione Nominale: 27,5Vdc

Corrente Max: 2 A

Corrente Lim.: <2,5A

Batterie: 2 batterie in serie da 12Vdc max 12 Ah

Corr. Ric. Batterie: max 0,5 A

Regolazione: Switching BUCK

Conforme: EN 54-4

Dimensioni (HxLxP): 70 x 225 x 165 mm

Peso: 1575 g

902804 Alimentatore 24Vdc 4A conforme EN 54 Appendice 2

Gli Alimentatori sono certificati secondo le norme europee di prodottoEN 54-4 Appendice 2. Quindi dotati di marchio CE di conformitàsecondo l’allegato ZA della direttiva “Prodotti da costruzione”89/106/CEE. Inoltre sono conformi alla direttiva europea 2002/95/CErelativa alla limitazione dell’uso delle sostanze pericolose all’interno deiprodotti elettrici, in particolare sull’uso del piombo.Questi alimentatori forniscono una tensione in uscita di 24Vdc edun’amperaggio massimo di 2 A.Sono costruiti su un’unità dissipatrice in alluminio e prevedono mon-tati a bordo cinque fusibili di protezione, uno sull’ingresso 230V da1,6A 250V IMQ, due di protezione sulle batterie, da 6.3A 250V IMQ,ed due di protezione sull’ingresso, da 3.15A 250V IMQ.La morsettiera montata a bordo permette il cablaggio di due uscite percarichi esterni, un’uscita di Presenza Rete, un ingresso di Test, e duecontatti relè in scambio per il Guasto dell’Alimentatore ed uno per laMancanza Rete.Dispongono anche di una morsettiera separata per il collegamento didue batterie tampone a 12Vdc con amperaggio massimo di 24 Ah.Come da Appendice 2 della EN 54 , la carica delle batterie è control-lata in base alla temperatura all’interno del contenitore.Montano a bordo tre led di segnalazione utilizzati per indicare la pre-senza di tensione in uscita, la presenza del collegamento alla rete prin-cipale (entrambe Led Verde), e il guasto delle batterie (Led Giallo).Quest’ultima uscita viene attivata in caso di sezionamento delle bat-terie.Queste segnalazioni, tramite apposita morsettiera o connettore Flat,possono essere riportate sul frontale di eventuali contenitori.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Tensione Nominale: 27,5Vdc

Corrente Max: 2 A

Corrente Lim.: <4,5A

Batterie: 2 batterie in serie da 12Vdc max 12 Ah

Corr. Ric. Batterie: max 1 A

Regolazione: Switching BUCK

Conforme: EN 54-4

Dimensioni (HxLxP): 80 x 235 x 175 mm

Peso: 2650 g

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Page 154: CATALOGO DEF REV 27 09 11 CATALOGO DEF

SCHEDA 21.02.02

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.902808 Alimentatore 24Vdc 8A conforme EN 54 Appendice 2

Gli Alimentatori sono certificati secondo le norme europee di prodottoEN 54-4 Appendice 2. Quindi dotati di marchio CE di conformitàsecondo l’allegato ZA della direttiva “Prodotti da costruzione”89/106/CEE. Inoltre sono conformi alla direttiva europea 2002/95/CErelativa alla limitazione dell’uso delle sostanze pericolose all’interno deiprodotti elettrici, in particolare sull’uso del piombo.Questi alimentatori forniscono una tensione in uscita di 24Vdc edun’amperaggio massimo di 8 A.Montati all’interno di un contenitore metallico, sono costruiti su un’u-nità dissipatrice in alluminio e prevedono montati a bordo cinquefusibili di protezione, uno sull’ingresso 230V da 6,3A 250V temporizza-to IMQ, due di protezione sulle batterie, da 16A 250V IMQ, ed due diprotezione sull’ingresso, da 12.5A 250V IMQ.La morsettiera montata a bordo permette il cablaggio di due uscite percarichi esterni, un’uscita di Presenza Rete, un ingresso di Test, e duecontatti relè in scambio per il Guasto dell’Alimentatore ed uno per laMancanza Rete.Dispongono anche di una morsettiera separata per il collegamento didue batterie tampone a 12Vdc con amperaggio massimo di 24 Ah.Come da Appendice 2 della EN 54 , la carica delle batterie è control-lata in base alla temperatura all’interno del contenitore.Montano a bordo tre led di segnalazione utilizzati per indicare la pre-senza di tensione in uscita, la presenza del collegamento alla rete prin-cipale (entrambe Led Verde), e il guasto delle batterie (Led Giallo).Quest’ultima uscita viene attivata in caso di sezionamento delle bat-terie.Il Led di Guasto e di Rete vengono riportati con cavo Flat sul frontaledell’alimentatore e, tramite una semplice legenda, consentono di mon-itorare lo stato dell’alimentatore stesso.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Tensione Nominale: 27,5Vdc

Corrente Max: 8 A

Corrente Lim.: 6,8 A

Batterie: 2 batterie in serie da:12Vdc max 24 Ah

Corr. Ric. Batterie: max 1.2 A

Regolazione: Switching BUCK

Certificazione CE: 0333 CPD 075256

Dimensioni (HxLxP): 50 x 220 x 165 mm

Peso: 1265 g

902812 Alimentatore 24Vdc 12A conforme EN 54 Appendice 2

Gli Alimentatori sono certificati secondo le norme europee di prodottoEN 54-4 Appendice 2. Quindi dotati di marchio CE di conformitàsecondo l’allegato ZA della direttiva “Prodotti da costruzione”89/106/CEE. Inoltre sono conformi alla direttiva europea 2002/95/CErelativa alla limitazione dell’uso delle sostanze pericolose all’interno deiprodotti elettrici, in particolare sull’uso del piombo.Questi alimentatori forniscono una tensione in uscita di 24Vdc edun’amperaggio massimo di 12 A.Montati all’interno di un contenitore metallico, sono costruiti su un’u-nità dissipatrice in alluminio e prevedono montati a bordo cinquefusibili di protezione, uno sull’ingresso 230V da 6,3A 250V temporizza-to IMQ, due di protezione sulle batterie, da 16A 250V IMQ, ed due diprotezione sull’ingresso, da 12.5A 250V IMQ.La morsettiera montata a bordo permette il cablaggio di due uscite percarichi esterni, un’uscita di Presenza Rete, un ingresso di Test, e duecontatti relè in scambio per il Guasto dell’Alimentatore ed uno per laMancanza Rete.Dispongono anche di una morsettiera separata per il collegamento didue batterie tampone a 12Vdc con amperaggio massimo di 24 Ah.Come da Appendice 2 della EN 54 , la carica delle batterie è control-lata in base alla temperatura all’interno del contenitore.Montano a bordo tre led di segnalazione utilizzati per indicare la pre-senza di tensione in uscita, la presenza del collegamento alla rete prin-cipale (entrambe Led Verde), e il guasto delle batterie (Led Giallo).Quest’ultima uscita viene attivata in caso di sezionamento delle bat-terie.Il Led di Guasto e di Rete vengono riportati con cavo Flat sul frontaledell’alimentatore e, tramite una semplice legenda, consentono di mon-itorare lo stato dell’alimentatore stesso.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Tensione Nominale: 27,5Vdc

Corrente Max: 12 A

Corrente Lim.: 10,8 A

Batterie: 2 batterie in serie da:12Vdc max 24 Ah

Corr. Ric. Batterie: max 1.2 A

Regolazione: Switching BUCK

Certificazione CE: 0333 CPD 075256

Dimensioni (HxLxP): 60 x 220 x 165 mm

Peso: 1365 g

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Page 155: CATALOGO DEF REV 27 09 11 CATALOGO DEF

SCHEDA 21.03.01

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.902102 Alimentatore 24Vdc 2A certificato EN 54 Appendice 2

Gli Alimentatori sono certificati secondo le norme europee di prodottoEN 54-4 Appendice 2. Quindi dotati di marchio CE di conformitàsecondo l’allegato ZA della direttiva “Prodotti da costruzione”89/106/CEE. Inoltre sono conformi alla direttiva europea 2002/95/CErelativa alla limitazione dell’uso delle sostanze pericolose all’interno deiprodotti elettrici, in particolare sull’uso del piombo.Questi alimentatori forniscono una tensione in uscita di 24Vdc edun’amperaggio massimo di 2 A.Montati all’interno di un contenitore metallico, sono costruiti su un’u-nità dissipatrice in alluminio e prevedono montati a bordo cinquefusibili di protezione, uno sull’ingresso 230V da 1,6A 250V IMQ, due diprotezione sulle batterie, da 6.3A 250V IMQ, ed due di protezione sul-l’ingresso, da 3.15A 250V IMQ.La morsettiera montata a bordo permette il cablaggio di due uscite percarichi esterni, un’uscita di Presenza Rete, un ingresso di Test, e duecontatti relè in scambio per il Guasto dell’Alimentatore ed uno per laMancanza Rete.Dispongono anche di una morsettiera separata per il collegamento didue batterie tampone a 12Vdc con amperaggio massimo di 12 Ah.Come da Appendice 2 della EN 54 , la carica delle batterie è control-lata in base alla temperatura all’interno del contenitore.Montano a bordo tre led di segnalazione utilizzati per indicare la pre-senza di tensione in uscita, la presenza del collegamento alla rete prin-cipale (entrambe Led Verde), e il guasto delle batterie (Led Giallo).Quest’ultima uscita viene attivata in caso di sezionamento delle bat-terie.Il Led di Guasto e di Rete vengono riportati sul frontale dell’alimenta-tore e, tramite una semplice legenda, consentono di monitorare lostato dell’alimentatore stesso.

902104 Alimentatore 24Vdc 4A certificato EN 54 Appendice 2

Gli Alimentatori sono certificati secondo le norme europee di prodottoEN 54-4 Appendice 2. Quindi dotati di marchio CE di conformitàsecondo l’allegato ZA della direttiva “Prodotti da costruzione”89/106/CEE. Inoltre sono conformi alla direttiva europea 2002/95/CErelativa alla limitazione dell’uso delle sostanze pericolose all’interno deiprodotti elettrici, in particolare sull’uso del piombo.Questi alimentatori forniscono una tensione in uscita di 24Vdc edun’amperaggio massimo di 4 A.Montati all’interno di un contenitore metallico, sono costruiti su un’u-nità dissipatrice in alluminio e prevedono montati a bordo cinquefusibili di protezione, uno sull’ingresso 230V da 1,6A 250V IMQ, due diprotezione sulle batterie, da 6.3A 250V IMQ, ed due di protezione sul-l’ingresso, da 3.15A 250V IMQ.La morsettiera montata a bordo permette il cablaggio di due uscite percarichi esterni, un’uscita di Presenza Rete, un ingresso di Test, e duecontatti relè in scambio per il Guasto dell’Alimentatore ed uno per laMancanza Rete.Dispongono anche di una morsettiera separata per il collegamento didue batterie tampone a 12Vdc con amperaggio massimo di 24 Ah.Come da Appendice 2 della EN 54 , la carica delle batterie è control-lata in base alla temperatura all’interno del contenitore.Montano a bordo tre led di segnalazione utilizzati per indicare la pre-senza di tensione in uscita, la presenza del collegamento alla rete prin-cipale (entrambe Led Verde), e il guasto delle batterie (Led Giallo).Quest’ultima uscita viene attivata in caso di sezionamento delle bat-terie.Il Led di Guasto e di Rete vengono riportati sul frontale dell’alimenta-tore e, tramite una semplice legenda, consentono di monitorare lostato dell’alimentatore stesso.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Tensione Nominale: 27,5Vdc

Corrente Max: 2 A

Corrente Lim.: <2,5 A

Batterie: 2 batterie in serie da:12Vdc max 12 Ah

Corr. Ric. Batterie: max 0.5 A

Regolazione: Switching BUCK

Certificazione CE: 0333 CPD 075256

Contenitore: Metallico IP30

Dimensioni (HxLxP): 265 x 405 x 140 mm

Peso: 4000 g

CARATTERISTICHE TECNICHE

Tensione Nominale: 27,5Vdc

Corrente Max: 4 A

Corrente Lim.: <4,5 A

Batterie: 2 batterie in serie da:12Vdc max 24 Ah

Corr. Ric. Batterie: max 1 A

Regolazione: Switching BUCK

Certificazione CE: 0333 CPD 075255

Contenitore: Metallico IP30

Dimensionii (HxLxP): 385 x 405 x 160 mm

Peso: 8600 g

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Page 156: CATALOGO DEF REV 27 09 11 CATALOGO DEF

SCHEDA 21.03.02

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.902108 Alimentatore 24Vdc 8A certificato EN 54 Appendice 2

Gli Alimentatori sono certificati secondo le norme europee di prodottoEN 54-4 Appendice 2. Quindi dotati di marchio CE di conformitàsecondo l’allegato ZA della direttiva “Prodotti da costruzione”89/106/CEE. Inoltre sono conformi alla direttiva europea 2002/95/CErelativa alla limitazione dell’uso delle sostanze pericolose all’interno deiprodotti elettrici, in particolare sull’uso del piombo.Questi alimentatori forniscono una tensione in uscita di 24Vdc edun’amperaggio massimo di 8 A.Montati all’interno di un contenitore metallico, sono costruiti su un’u-nità dissipatrice in alluminio e prevedono montati a bordo cinquefusibili di protezione, uno sull’ingresso 230V da 6,3A 250V temporizza-to IMQ, due di protezione sulle batterie, da 16A 250V IMQ, ed due diprotezione sull’ingresso, da 12.5A 250V IMQ.La morsettiera montata a bordo permette il cablaggio di due uscite percarichi esterni, un’uscita di Presenza Rete, un ingresso di Test, e duecontatti relè in scambio per il Guasto dell’Alimentatore ed uno per laMancanza Rete.Dispongono anche di una morsettiera separata per il collegamento didue batterie tampone a 12Vdc con amperaggio massimo di 24 Ah.Come da Appendice 2 della EN 54 , la carica delle batterie è control-lata in base alla temperatura all’interno del contenitore.Montano a bordo tre led di segnalazione utilizzati per indicare la pre-senza di tensione in uscita, la presenza del collegamento alla rete prin-cipale (entrambe Led Verde), e il guasto delle batterie (Led Giallo).Quest’ultima uscita viene attivata in caso di sezionamento delle bat-terie.Il Led di Guasto e di Rete vengono riportati con cavo Flat sul frontaledelcontenitore e, tramite una semplice legenda, consentono di moni-torare lo stato dell’alimentatore stesso.

902112 Alimentatore 24Vdc 12A certificato EN 54 Appendice 2

Gli Alimentatori sono certificati secondo le norme europee di prodottoEN 54-4 Appendice 2. Quindi dotati di marchio CE di conformitàsecondo l’allegato ZA della direttiva “Prodotti da costruzione”89/106/CEE. Inoltre sono conformi alla direttiva europea 2002/95/CErelativa alla limitazione dell’uso delle sostanze pericolose all’interno deiprodotti elettrici, in particolare sull’uso del piombo.Questi alimentatori forniscono una tensione in uscita di 24Vdc edun’amperaggio massimo di 12 A.Montati all’interno di un contenitore metallico, sono costruiti su un’u-nità dissipatrice in alluminio e prevedono montati a bordo cinquefusibili di protezione, uno sull’ingresso 230V da 6,3A 250V temporizza-to IMQ, due di protezione sulle batterie, da 16A 250V IMQ, ed due diprotezione sull’ingresso, da 12.5A 250V IMQ.La morsettiera montata a bordo permette il cablaggio di due uscite percarichi esterni, un’uscita di Presenza Rete, un ingresso di Test, e duecontatti relè in scambio per il Guasto dell’Alimentatore ed uno per laMancanza Rete.Dispongono anche di una morsettiera separata per il collegamento didue batterie tampone a 12Vdc con amperaggio massimo di 24 Ah.Come da Appendice 2 della EN 54 , la carica delle batterie è control-lata in base alla temperatura all’interno del contenitore.Montano a bordo tre led di segnalazione utilizzati per indicare la pre-senza di tensione in uscita, la presenza del collegamento alla rete prin-cipale (entrambe Led Verde), e il guasto delle batterie (Led Giallo).Quest’ultima uscita viene attivata in caso di sezionamento delle bat-terie.Il Led di Guasto e di Rete vengono riportati con cavo Flat sul frontaledel contenitore e, tramite una semplice legenda, consentono di mon-itorare lo stato dell’alimentatore stesso.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Tensione Nominale: 27,5Vdc

Corrente Max: 8 A

Corrente Lim.: 6,8 A

Batterie: 2 batterie in serie da:12Vdc max 24 Ah

Corr. Ric. Batterie: max 1.2 A

Regolazione: Switching BUCK

Certificazione CE: 0333 CPD 075256

Conforme: EN 54-4

Dimensioni (HxLxP): 390 x 405 x 160 mm

Peso: 7000 g

CARATTERISTICHE TECNICHE

Tensione Nominale: 27,5Vdc

Corrente Max: 12 A

Corrente Lim.: 10,8 A

Batterie: 2 batterie in serie da:12Vdc max 24 Ah

Corr. Ric. Batterie: max 1.2 A

Regolazione: Switching BUCK

Certificazione CE: 0333 CPD 075256

Conforme: EN 54-4

Dimensioni (HxLxP): 390 x 405 x 160 mm

Peso: 7100 g

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Page 157: CATALOGO DEF REV 27 09 11 CATALOGO DEF

SCHEDA 21.04.01

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.902102-R Alimentatore 24Vdc 2A a Rack certificato EN 54 Appendice 2

Gli Alimentatori sono certificati secondo le norme europee di prodottoEN 54-4 Appendice 2. Quindi dotati di marchio CE di conformitàsecondo l’allegato ZA della direttiva “Prodotti da costruzione”89/106/CEE. Inoltre sono conformi alla direttiva europea 2002/95/CErelativa alla limitazione dell’uso delle sostanze pericolose all’interno deiprodotti elettrici, in particolare sull’uso del piombo.Questi alimentatori forniscono una tensione in uscita di 24Vdc edun’amperaggio massimo di 2 A.Montati all’interno di un contenitore a Rack metallico, sono costruiti suun’unità dissipatrice in alluminio e prevedono montati a bordo cinquefusibili di protezione, uno sull’ingresso 230V da 1,6A 250V IMQ, due diprotezione sulle batterie, da 6.3A 250V IMQ, ed due di protezione sul-l’ingresso, da 3.15A 250V IMQ.La morsettiera montata a bordo permette il cablaggio di due uscite percarichi esterni, un’uscita di Presenza Rete, un ingresso di Test, e duecontatti relè in scambio per il Guasto dell’Alimentatore ed uno per laMancanza Rete.Dispongono anche di una morsettiera separata per il collegamento didue batterie tampone a 12Vdc con amperaggio massimo di 12 Ah.Come da Appendice 2 della EN 54 , la carica delle batterie è control-lata in base alla temperatura all’interno del contenitore.Montano a bordo tre led di segnalazione utilizzati per indicare la pre-senza di tensione in uscita, la presenza del collegamento alla rete prin-cipale (entrambe Led Verde), e il guasto delle batterie (Led Giallo).Quest’ultima uscita viene attivata in caso di sezionamento delle bat-terie.Il Led di Guasto e di Rete vengono riportati sul frontale del conteni-tore Rack e, tramite una semplice legenda, consentono di monitorarelo stato dell’alimentatore stesso.

902104-R Alimentatore 24Vdc 4A a Rack certificato EN 54 Appendice 2

Gli Alimentatori sono certificati secondo le norme europee di prodottoEN 54-4 Appendice 2. Quindi dotati di marchio CE di conformitàsecondo l’allegato ZA della direttiva “Prodotti da costruzione”89/106/CEE. Inoltre sono conformi alla direttiva europea 2002/95/CErelativa alla limitazione dell’uso delle sostanze pericolose all’interno deiprodotti elettrici, in particolare sull’uso del piombo.Questi alimentatori forniscono una tensione in uscita di 24Vdc edun’amperaggio massimo di 4 A.Montati all’interno di un contenitore a Rack metallico, sono costruiti suun’unità dissipatrice in alluminio e prevedono montati a bordo cinquefusibili di protezione, uno sull’ingresso 230V da 1,6A 250V IMQ, due diprotezione sulle batterie, da 6.3A 250V IMQ, ed due di protezione sul-l’ingresso, da 3.15A 250V IMQ.La morsettiera montata a bordo permette il cablaggio di due uscite percarichi esterni, un’uscita di Presenza Rete, un ingresso di Test, e duecontatti relè in scambio per il Guasto dell’Alimentatore ed uno per laMancanza Rete.Dispongono anche di una morsettiera separata per il collegamento didue batterie tampone a 12Vdc con amperaggio massimo di 24 Ah.Come da Appendice 2 della EN 54 , la carica delle batterie è control-lata in base alla temperatura all’interno del contenitore.Montano a bordo tre led di segnalazione utilizzati per indicare la pre-senza di tensione in uscita, la presenza del collegamento alla rete prin-cipale (entrambe Led Verde), e il guasto delle batterie (Led Giallo).Quest’ultima uscita viene attivata in caso di sezionamento delle bat-terie.Il Led di Guasto e di Rete vengono riportati sul frontale del conteni-tore Rack e, tramite una semplice legenda, consentono di monitorarelo stato dell’alimentatore stesso.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Tensione Nominale: 27,5Vdc

Corrente Max: 2 A

Corrente Lim.: <2,5 A

Batterie: 2 batterie in serie da:12Vdc max 12 Ah

Corr. Ric. Batterie: max 0.5 A

Regolazione: Switching BUCK

Certificazione CE: 0333 CPD 075256

Contenitore: Metallico a Rack

Unità Rack: 3 unità

Dimens. Scatola (HxLxP): 130 x 485 x 220 mm Maniglie (P): 40 mm

Peso: 3990 g

CARATTERISTICHE TECNICHE

Tensione Nominale: 27,5Vdc

Corrente Max: 4 A

Corrente Lim.: <4,5 A

Batterie: 2 batterie in serie da:12Vdc max 24 Ah

Corr. Ric. Batterie: max 1 A

Regolazione: Switching BUCK

Certificazione CE: 0333 CPD 075255

Contenitore: Metallico a Rack

Unità Rack: 3 unità

Dimens. Scatola (HxLxP): 130 x 485 x 220 mm Maniglie (P): 40 mm

Peso: 5065 g

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Page 158: CATALOGO DEF REV 27 09 11 CATALOGO DEF

SCHEDA 21.04.02

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.902108-R Alimentatore 24Vdc 8A a Rack certificato EN 54 Appendice 2

Gli Alimentatori sono certificati secondo le norme europee di prodottoEN 54-4 Appendice 2. Quindi dotati di marchio CE di conformitàsecondo l’allegato ZA della direttiva “Prodotti da costruzione”89/106/CEE. Inoltre sono conformi alla direttiva europea 2002/95/CErelativa alla limitazione dell’uso delle sostanze pericolose all’interno deiprodotti elettrici, in particolare sull’uso del piombo.Questi alimentatori forniscono una tensione in uscita di 24Vdc edun’amperaggio massimo di 8 A.Montati all’interno di un contenitore a Rack metallico, sono costruiti suun’unità dissipatrice in alluminio e prevedono montati a bordo cinquefusibili di protezione, uno sull’ingresso 230V da 6,3A 250V temporizza-to IMQ, due di protezione sulle batterie, da 16A 250V IMQ, ed due diprotezione sull’ingresso, da 12.5A 250V IMQ.La morsettiera montata a bordo permette il cablaggio di due uscite percarichi esterni, un’uscita di Presenza Rete, un ingresso di Test, e duecontatti relè in scambio per il Guasto dell’Alimentatore ed uno per laMancanza Rete.Dispongono anche di una morsettiera separata per il collegamento didue batterie tampone a 12Vdc con amperaggio massimo di 24 Ah.Come da Appendice 2 della EN 54 , la carica delle batterie è control-lata in base alla temperatura all’interno del contenitore.Montano a bordo tre led di segnalazione utilizzati per indicare la pre-senza di tensione in uscita, la presenza del collegamento alla rete prin-cipale (entrambe Led Verde), e il guasto delle batterie (Led Giallo).Quest’ultima uscita viene attivata in caso di sezionamento delle bat-terie.Il Led di Guasto e di Rete vengono riportati con cavo Flat sul frontaledel contenitore Rack e, tramite una semplice legenda, consentono dimonitorare lo stato dell’alimentatore stesso.

902112-R Alimentatore 24Vdc 12A a Rack certificato EN 54 Appendice 2

Gli Alimentatori sono certificati secondo le norme europee di prodottoEN 54-4 Appendice 2. Quindi dotati di marchio CE di conformitàsecondo l’allegato ZA della direttiva “Prodotti da costruzione”89/106/CEE. Inoltre sono conformi alla direttiva europea 2002/95/CErelativa alla limitazione dell’uso delle sostanze pericolose all’interno deiprodotti elettrici, in particolare sull’uso del piombo.Questi alimentatori forniscono una tensione in uscita di 24Vdc edun’amperaggio massimo di 12 A.Montati all’interno di un contenitore a Rack metallico, sono costruiti suun’unità dissipatrice in alluminio e prevedono montati a bordo cinquefusibili di protezione, uno sull’ingresso 230V da 6,3A 250V temporizza-to IMQ, due di protezione sulle batterie, da 16A 250V IMQ, ed due diprotezione sull’ingresso, da 12.5A 250V IMQ.La morsettiera montata a bordo permette il cablaggio di due uscite percarichi esterni, un’uscita di Presenza Rete, un ingresso di Test, e duecontatti relè in scambio per il Guasto dell’Alimentatore ed uno per laMancanza Rete.Dispongono anche di una morsettiera separata per il collegamento didue batterie tampone a 12Vdc con amperaggio massimo di 24 Ah.Come da Appendice 2 della EN 54 , la carica delle batterie è control-lata in base alla temperatura all’interno del contenitore.Montano a bordo tre led di segnalazione utilizzati per indicare la pre-senza di tensione in uscita, la presenza del collegamento alla rete prin-cipale (entrambe Led Verde), e il guasto delle batterie (Led Giallo).Quest’ultima uscita viene attivata in caso di sezionamento delle bat-terie.Il Led di Guasto e di Rete vengono riportati con cavo Flat sul frontaledel contenitore Rack e, tramite una semplice legenda, consentono dimonitorare lo stato dell’alimentatore stesso.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Tensione Nominale: 27,5Vdc

Corrente Max: 8 A

Corrente Lim.: 6,8 A

Batterie: 2 batterie in serie da:12Vdc max 24 Ah

Corr. Ric. Batterie: max 1.2 A

Regolazione: Switching BUCK

Certificazione CE: 0333 CPD 075256

Contenitore: Metallico a Rack

Unità Rack: 3 unità

Dimens. Scatola (HxLxP): 130 x 485 x 220 mm Maniglie (P): 40 mm

Peso: 3680 g

CARATTERISTICHE TECNICHE

Tensione Nominale: 27,5Vdc

Corrente Max: 12 A

Corrente Lim.: 10,8 A

Batterie: 2 batterie in serie da:12Vdc max 24 Ah

Corr. Ric. Batterie: max 1.2 A

Regolazione: Switching BUCK

Certificazione CE: 0333 CPD 075256

Contenitore: Metallico a Rack

Unità Rack: 3 unità

Dimens. Scatola (HxLxP): 130 x 485 x 220 mm Maniglie (P): 40 mm

Peso: 3780 g

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Page 159: CATALOGO DEF REV 27 09 11 CATALOGO DEF

SCHEDA 21.05.01

902610 Alimentatore 12Vdc 1A

Questo alimentatore fornisce una tensione in uscita di 12Vdc edun’alimentazione massima di 1,5 A.Prevede montati a bordo due fusibili di protezione, uno sull’ingres-so 230V da 500mA 250V, ed uno di protezione sulle batterie, da 5A250V. Prevede un ingresso batteria, già cablato con cavi provvisti di con-nettori Faston, per il collegamento di una batteria tampone a12Vdc.

902615 Alimentatore 12Vdc 2A

Questo alimentatore fornisce una tensione in uscita di 12Vdc edun’alimentazione massima di 2 A.Prevede montati a bordo due fusibili di protezione, uno sull’ingres-so 230V da 1A 250V, ed uno ed uno di protezione sulle batterie, da10A 250V. La morsettiera montata a bordo consente il cablaggio di due uscitedi alimentazione, un uscita ausiliaria per il collegamento di un ele-vatore di tensione 900530 ed un ingresso di test.Prevede un ingresso batteria per il collegamento di una batteriatampone a 12Vdc.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Tensione Nominale: 13,75Vdc

Corrente Max: 1 A

Corrente Limi: <2A

Batterie: 1 batteria a 12Vdc

Regolazione: Lineare

Dimensioni (HxLxP): 135 x 100 x 69 mm

Peso: 1350 g

CARATTERISTICHE TECNICHE

Tensione Nominale: 13,75 Vdc

Corrente Max: 2 A

Corrente Lim.: <2,5A

Batterie: 1 batteria a 12Vdc

Regolazione: Switching

Dimensioni (HxLxP): 150 x 105 x 69 mm

Peso: 1430 g

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Page 160: CATALOGO DEF REV 27 09 11 CATALOGO DEF

902620 Alimentatore 12Vdc 4A

Questo alimentatore fornisce una tensione in uscita di 12Vdc edun’alimentazione massima di 4 A.Prevede montati a bordo due fusibili di protezione, uno sull’ingres-so 230V da 1A 250V, ed uno ed uno di protezione sulle batterie, da10A 250V. La morsettiera montata a bordo consente il cablaggio di due uscitedi alimentazione ed un ingresso di test.Prevede un ingresso batteria per il collegamento di una batteriatampone a 12Vdc.

SCHEDA 21.05.02

902625 Alimentatore 12Vdc 10A

Questo alimentatore fornisce una tensione in uscita di 12Vdc edun’alimentazione massima di 10 A.Prevede montati a bordo due fusibili di protezione, uno sull’ingres-so 230V da 3.15A 250V ritardato, ed uno ed uno di protezione sullebatterie, da 16A 250V ritardato, entrambi di tipo 5x20. La morsettiera montata a bordo permette il cablaggio di tre uscitedi carico ed un’uscita Presenza Rete.Prevede un ingresso batteria per il collegamento di una batteriatampone a 12Vdc.Inoltre monta a bordo due led di segnalazione utilizzati per indi-care il funzionamento dell’alimentatore (Led Rosso) e la presenzadel collegamento alla rete principale (Led Verde).

CARATTERISTICHE TECNICHE

Tensione Nominale: 13,75Vdc

Corrente Max: 4 A

Corrente Lim.: <4,5 A

Batterie: 1 batteria a 12Vdc

Regolazione: Switching

Dimensioni (HxLxP): 192 x 110 x 75 mm

Peso: 1930 g

CARATTERISTICHE TECNICHE

Tensione Nominale: 13,75Vdc

Corrente Max: 10 A

Corrente Lim.: <12A

Batterie: 1 batteria da 12Vdc

Regolazione: Switching

Led Funzionamento: Rosso

Led Presenza Rete: Verde

Dimensioni (HxLxP): 235 x 165 x 55 mm

Peso: 955 g

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Page 161: CATALOGO DEF REV 27 09 11 CATALOGO DEF

SCHEDA 21.06.01

900518 Riduttore di tensione

Scheda in grado di acquisire un 24Vdc per ottenere un uscita ditensione da 12Vdc con una corrente massima disponibile di 1A.Può essere collegata, tramite una connessione a pettine, agli ali-mentatori della serie, oppure può essere utilizzata stand-alonetramite la morsettiera montata sulla scheda.I due metodi di collegamento non sono compatibili.

900530 Elevatore di tensione

Scheda in grado di acquisire un 12Vdc per ottenere un uscita ditensione da 24Vdc con una corrente massima disponibile di200 mA.Può essere collegata, tramite una connessione a pettine, agli ali-mentatori della serie, oppure può essere utilizzata stand-alonetramite la morsettiera montata sulla scheda.I due metodi di collegamento non sono compatibili elettricamentee anche fisicamente, in quanto, per poter effettuare il collegamen-to a pettine, è necessario rimuovere la morsettiera di collegamen-to spezzando la basetta preincisa.

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Page 162: CATALOGO DEF REV 27 09 11 CATALOGO DEF

Batterie 12Vdc

Batterie tampone per alimentatori e centrali a tensione 12Vdc conamperaggio variabile.Tutte le batterie elencate sono studiate e realizzate in modo damigliorare la loro affidabilità, e il loro rendimento nelle fasi dicarica e di erogazione della corrente.

900960 Carica: 1,2 AhDim.: 97 x 42 x 59 mmPeso: 600 g

900961 Carica: 7,2 AhDim.: 151 x 65 x 99 mmPeso: 245 g

900962 Carica: 18 AhDim.: 181 x 76 x 167 mmPeso: 5900 g

900963 Carica: 27 AhDim.: 166 x 175 x 125 mmPeso: 8500 g

900964 Carica: 42 AhDim.: 196 x 163 x 174 mmPeso: 13800 g

900965 Carica: 65 AhDim.: 271 x 166 x 190 mmPeso: 23200 g

900966 Carica: 2 AhDim.: 178 x 34 x 65 mmPeso: 930 g

900967 Carica: 12 AhDim.: 151 x 98 x 99 mmPeso: 3750 g

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.Contenitori per alimentatori

Contenitori ciechi per il montaggio degli alimentatori e delle lorobatterie tampone:

cod. 904438 plastico con frontale incernieratodim. 260 x 300 x 120 mm;

CM02 metallico con frontale incernieratodim. 385 x 405 x 160 mm;

904444 metallico con frontale incernieratodim. 450 x 500 x 210 mm;

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Manutenzione e Programmazione

I software e le attrezzature di programmazione e manutenzione,svolgono un’importante funzione ai fini di rendere attivo, e mante-nerlo tale, un impianto di rivelazione incendio.Gli strumenti di programmazione e manutenzione permettono dianalizzare l’impianto e per tanto di rivelare e correggere eventualierrori di cablaggio o malfunzionamenti sulla linea di rivelazione.Permettono inoltre di assegnare elettronicamente un indirizzo adogni elemento presente sulla linea, indirizzo che la centrale utiliz-zerà per identificare ed indicare l’esatta posizione di ogni segnala-zione che riceverà dall’impianto.In questo modo, quando la centrale riceverà una segnalazione diallarme, sarà in grado di identificare il punto da cui proviene lasegnalazione e indicare, tramite display, pannelli remoti, ecc...,l’esatta posizione dell’allarme e consentire così un intervento tem-pestivo e mirato.Per mezzo di questi software si possono impostare una serie dilogiche che abbineranno la ricezione dell’allarme all’attivazionedelle procedure di segnalazione, evacuazione ed altre procedureprogrammabili (ritarti, doppio consenso, giorno-notte, ecc...).

Una volta attivato l’impianto si dovrà assicurarne il corretto ecostante funizonamento seguendo le indicazioni della norma UNI11-224, norma di riferimento per la manutenzione degli impianti dirivelazione incendio.Tale norma impone che la manutenzione dell’impianto venga effet-tuata almeno una volta ogni 6 mesi secondo delle specifiche moda-lità in essa indicate, tra cui vi è il test dei rivelatori di fumo utiliz-zando apparati che producano/emettano fumo artificiale o sostan-ze simili.

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Tipologia di Accessori

- TeleCA1000Software di programmazione centrale CA1000.

- TeleCA3000Software di programmazione centrale CA3000.

- TeleGALAXYSoftware di configurazione per sistemaWireless.

- TOOL-CAInterfaccia di indirizzamento automatico e/omanuale dei dispositivi e per verifica Loop.

- MINIBT-OStrumento per l’indirizzamento dei dispositivie controllo linee.

- KIT-MINIBT-OKit di aggiornamento per vecchi MINIBT inMINIBT-O.

- TLCStrumento per la messa in servizio delle bar-riere lineari E-BEAM.

- TOOL-SFKit da utilizzare abbinato al TLC, per monito-rare le attenuazioni di segnale per il correttodimensionamento di un sistema Wireless.

- 00XE042Attrezzo per la rimozione dei rivelatori ORION.

- 769813Asta telescopica per 805582.

- 805582Attrezzo per test dei rivelatori.

- 805581Adattatore per asta 769813.

- 060430.10Bombola di fumo sintetico per 805582.

- 769814Prolunga per Asta Telescopica 769813.

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TeleCA1000 Software di programmazione per CA1000

Software di programmazione delle centrali serie CA1000.Nella confezione sono presenti:- nr. 1 CD di installazione software.- nr. 1 chiave di protezione hardware USB.

SCHEDA 22.01.01

TeleCA3000 Software di programmazione per CA3000

Software di programmazione delle centrali serie CA3000.Nella confezione sono presenti:- nr. 1 CD di installazione software.- nr. 1 chiave di protezione hardware USB.

TOOL-CA Interfaccia per indirizzamento e manutenzione loop

Interfaccia di indirizzamento automatico e/o manuale e manuten-zione dei dispositivi e per la verifica del Loop.Nella confezione sono presenti:- nr. 1 CD di installazione software.- nr. 1 interfaccia di connessione co mprensiva di alimentatore.- nr. 1 cavo USB per interconnessione con centrale.

TeleGALAXY Software di programmazione per sistemi wireless

TeleGALAXY è stato sviluppato per permettere di configurare emettere in funzione un sistema di rivelazione incendio Wirelesssfruttando un interfaccia semplice e funzionale.Nella confezione sono presenti:- nr. 1 CD di installazione software

Il software TeleGALAXY deve essere utilizzato solo in associazio-ne con il TeleCA300.

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MINIBT-O Strumento portatile per la programmazione/manutenzione

ll MINIBT-O è uno strumento creato per la programmazione e laverifica dei dispositivi indirizzabili con protocolloDEFNET quali i sensori per la rivelazione fumo/incendio, i pulsantidi allarme, i moduli di ingresso/uscita nonché le linee da questidispositivi composte.Il MINIBT-O si presenta come una pratica e valigetta metallicacon maniglia dal peso di 2,3 Kg, che, date la compattezza e la pos-sibilità di installazione a bordo di una batteria per renderla autono-ma dalla tensione di rete, risulta particolarmente agevole e robu-sta per l’utilizzo in campo.Questo accessorio è compatibile sia con i rivelatori della gammaORION, sia con la gamma VEGA grazie all’adattatore per la base.

KIT-MINIBT-O Kit aggiornamento

Questo kit consente l’aggiornamento dei modelli precedenti diMINIBT per portarli alle funzioni dell’attuale MINIBT-O.Comprende una EPROM, da sostituire a quella presente, e un adat-tatore per consentire l’agganciamento dei rivelatori della serieORION sulla base della serie VEGA presente nei modelli preceden-ti di MINIBT.

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TLC Strumento di verifica e configurazione rivelatori lineari E-BEAM

Strumento di configurazione ed allineamento per rivelatori lineari E-BEAM, tramite una connessione a cavo (previsto nella confezione) al rive-latore stesso o al box remoto E-BEAM/RB.Tramite una visualizzazione a barre permette infatti di leggere il livello diallineamento del rivelatore lineare e, di conseguenza, trovare la posizionedi allineamento perfetto della stessa. E’ possibile inoltre utilizzare il TLCper verificare il funzionamento della E-BEAM attraverso delle proceduredi EFFICENZA e di RIFLESSIONE, quest’ultima indispensabile per capire sela barriera subisce dei disturbi da elementi riflettenti.Sempre dal TLC è possibile inserire una serie di ritardi alle segnalazioni diallarme e guasto del rivelatore lineare, per evitare eventuali oscuramentio abbagliamenti accidentali e momentanei, oltre la possibilità di configu-rare i relè a bordo nel caso della E-BEAM/R.Se collegato ad un rivelatore E-BEAM già alimentato, il TLC prende ali-mentazione dallo stesso, nel caso di un rivelatore lineare non alimentato,il TLC provvede alla sua alimentazione ed al proprio funzionamento graziead una serie di 4 batterie ricaricabili da 1.2V 2200 mA. Lo strumento viene fornito di un alimentatore per la ricarica delle stesse,o per l’alimentazione autonoma dello stesso.Il dispositivo viene fornito completo di una valigetta imbottita per il tra-sporto, cavi di collegamento ed una custodia, provvista di tracolla, perfacilitare l’utilizzo da parte degli operatori.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione a batteria: 4 batterie ricaricabili da 1.2V 2200 mA.

Alimentazione Autonoma: Alimentatore proprietario.

Tensione di funzionamento: 4.3Vdc - 6.5Vdc

Assorbimento a riposo: 8.5 mA

Con retroilluminazione: 48mA

Temperatura di funzionamento: da 5°C a 40°C

Materiale: Plastica

Dimensioni (HxLxP): 96 x 170 x 30 mm

Peso: 250 g

Page 168: CATALOGO DEF REV 27 09 11 CATALOGO DEF

TOOL-SF Strumento di verifica disposizione elementi wireless

Il kit TOOL-SF viene utilizzato per verificare il funzionamento delsistema Wireless andando a testare le attenuazioni che le onderadio degli elementi subiscono durante l’attraversamento dei diffe-renti tipi di materiale presenti all’interno delle strutture.Il kit è costituito da tre componenti e deve essere utilizzato in abbi-namento allo strumento di verifica TLC.I componenti del kit sono un pulsante Wireless DM-BT, derivatodal DMOA-SF, di colorazione blu, e munito di un interruttoreON/OFF per abilitare/disabilitare l’alimentazione dalle batterie.Un OI-BT, derivato dal TR-SF, munito di due led di segnalazione,esterni al contenitore, per indicare l’intensità del segnale radio inricezione, ed un connettore DIN femmina.L’ultimo componente è un cavo di connessione da DIN maschio aDB9 per il collegamento al TLC.Con questo collegamento l’OI-BT viene alimentato e, attraverso latastiera del TLC, può iniziare ad effettuare una serie di analisiambientali per assicurare il funzionamento del sistema Wirelessche sarà installato successivamente.Sarà possibile effettuare il Test Canali, per controllare che non visiano canali radio occupati da altri segnali o disturbi, ed un TestPortata eseguito attivando l’allarme del DM-BT in corrispondenzadel luogo in cui verrà posizionato un OAO-SF o un DMOA-SF, inmodo da assicurarsi che le attenuazioni subite dal segnale radionon inficino sul funzionamento del sistema Wireless.Il dispositivo viene fornito completo di una valigetta imbottita conchiusura a codce per il trasporto.

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CARATTERISTICHE TECNICHE

Alimentazione: da TLC.Temp. di funzionamento: da 5°C a 40°C

Peso: 2360 g

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Accessori Attrezzatura necessaria per la manutenzione dei rivelatori DEF

805581 Adattatore per asta 769813, consente l’attacco sul-l’asta dell’ attrezzo 805582

805582 Attrezzo per test rivelatori.La cuffia in lattice di gomma calza il rivelatore, consen-tendo al fumo sintetico emesso dal dispositivo di simu-lare un allarme incendio. In questo modo si testerà la funzionalità della camera di analisi del rivelatore.

060430.10 Bombola di fumo sintetico per il test dei rivelatori adat-ta per l’attrezzo di test 805582.

769814 Prolunga telescopica (max 4 m) per asta telescopica 769813

00XE042.10 Attrezzo per rimozione rivelatori ORION

Realizzato in alluminio anodizzato, è composto da una ghiera sago-mata, per agganciare il rivelatore e consentirne la rimozione dallabase, ed un supporto mobile provvisto di un alloggiamento filetta-to per fissare l’adattatore all’asta 00XE043.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Materiale: Alluminio AnodizzatoPeso: 335 g

769813 Asta telescopica per attrezzo 00XE042 Realizzata in alluminio, viene utilizzata, in combinazione con il00XE042.10, per effettuare lo sgancio dei rivelatori installati asoffitto o all’interno di controsoffitti ispezionabili.Può esserre utilizzata con una lunghezza variabile da 1,8 m fino a3,75 m.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Materiale: AlluminioPeso: 1350 g

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Software di supervisione

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Un sistema di supervisione viene generalmente utilizzato per con-trollare fenomeni complessi, dove l’acquisizione di una grandequantità di dati in tempo reale, la loro elaborazione, interpretazio-ne e presentazione, sono essenziali per il funzionamento di unaattività e, in alcuni casi, per garantire la sicurezza di beni e perso-ne.Nel caso di supervisori concepiti per soddisfare le esigenze di siste-mi di sicurezza, quanto espresso in precedenza, diventa fonda-mentale. La specificità del settore, impone che i software siano tempestivinell’individuazione di situazioni di pericolo e che la loro rappresen-tazione grafica sia chiara ed intuitiva, senza incertezze.Il contributo alla sicurezza che tali sistemi possono fornire è impor-tantissimo poichè raccolgono tutte le informazioni provenienti daivari sottosistemi, siano essi di rivelazione incendio, antintrusione,TVcc o controllo accessi, e forniscono una gestione integrata deglistessi adattandosi alle varie strutture ed esigenze.

Page 172: CATALOGO DEF REV 27 09 11 CATALOGO DEF

DEFCOM

L’importanza della visualizzazione Nei più moderni impianti di supervisione la parola d’ordine èvisualizzare  con precisione e nel minor tempo possibile glieventi comunicati dalla centrale remota.Per far questo la cosa migliore è sempre ricorrere al sistemadelle mappe grafiche. Nessuna frase, nessun LED potrà maidescrivere con chiarezza, precisione e velocità lo stato delleperiferiche e la loro posizione in campo, quanto un sistema diinterfaccia grafico.

Integrazione L’integrazione è da sempre il punto di forza DEF per sistemidi sicurezza medio grandi, ed in questo contesto, DEFCOM èil fulcro dell’integrazione dei sistemi DEF & Esser.DEFCOM, infatti, è un software di supervisione che consentedi gestire, sulle medesime mappe, sistemi di rilevazioneincendio e gas, Antintrusione, Controllo Accessi, e TVcc.L’architettura di DEFCOM può essere considerata aperta.Le comunicazioni, l’interfaccia utente e il database sono statirealizzati in accordo con gli standard più comuni, garantendoun grado di flessibilità che proteggerà il Vostro investimentonel tempo.Tutti i parametri del sistema sono completamente personaliz-zabili secondo le specifiche esigenze della singola applicazio-ne.Infine, grazie al linguaggio di programmazione SIAS, inclusonel pacchetto software, ed alla gestione di tutte le proceduredi allarme e controllo tramite programmi aperti, è possibilecreare delle “macro” personalizzate che coadiuvino l’utentedurante la presenza di un qualsiasi evento del sistema.

Peculiarità:Pacchetto software con licenze modulari Completamente programmabile Flessibilità garantita dalla realizzazione in ambiente Windows Alto livello di adattabilità alle caratteristiche dell’ambiente dasupervisionareTotale e completa integrazione di sistemi di rivelazione incendio, antin-trusione, controllo accessi e gas, DEF - EsserInterattività personalizzabile su sistemi TVcc DEF - EsserVisualizzazione messaggiMemoria eventi Funzione di simulazione Numero illimitato di mappe supportate File HELP on-line Programmi in background Fino a 12 finestre grafiche in contemporanea Possibilità di creazione oggetti Definizione di schermo, barre strumenti e livello di accesso perogni singolo utente Possibilità di definire innumerevoli livelli utente Linguaggio di programmazione performante (SIAS)Singola postazione, plurima postazione e versione demo disponibili Possibilità di controllo remoto via modem o rete Lan (TCP/IP)Database standard (ACCESS)Compatibilità con altri database tramite ODBC Modularità elevata con possibilità di gestire altri programmi

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REQUISITI MINIMI PC PERL’UTILIZZO DI DEFcom

- PC compatibile  Windows 2000 / XP ProfessionalWindows Vista / Windows Seven Windows 2000 & 2003 Server 

- DVD, mouse e tastiera 

- HD da 500Gb con almeno 1Gb liberi 

- 512Mb Ram (consigliato 2Gb)

- Processore Pentium Core 2 Duo o superiori

- Scheda Audio 

- Porte COM (una per ogni tipo di sistema connesso)

- Monitor 19” SVGA

Opzionali:- Scheda dual head doppio monitor 

- Scheda di Rete 100/1000 mbps 

- Stampante 

CARATTERISTICHE TECNICHE

Licenza:  utilizzo di chiave HW (parallela o USB)

Nr. mappe controllabili: Illimitato

Formato mappe supportato: DWG, BMP, WMF, JPG, TIF, PCX, PNG con dim.reali o adattabili

Nr. punti controllabili: Illimitato

Tipologie di punti gestiti: Illimitate e personlizza-bili

Valori assegnabili ad ognipunto:  8 ingressi più 8 uscite

Stati assegnabili ad ognivalore: massimo 16

Possibilità di personaliz-zazione grafica:  un’icona per ogni stato

(8x16 icone a tipologiadi punto)

Formato icone: BMP senza vincoli di dimensioni

Nr. porte COM gestite:  255 fisiche o virtuali

Stampanti gestite: massimo 8 

Connessione seriale fisica, con modem ISDN, o tra-mite rete TCP/IP

Importazione diretta dalla programmazione delle cen-trali

Persona l i zzaz ione  tota le  degl i  utent i  e  de l lepriorità/funzioni associate

Personalizzazione della programmazione con linguag-gio SIAS

Implementazione dei protocolli con linguaggio SIAS

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DEFCOM Architettura

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DEFCOM e l’utente

Il software di supervisione DEFCOM è stato realizzato pensando agli utenti. La sua veste grafica, particolarmen-te ricca, ci permette di visualizzare immagini di vario tipo in funzione delle situazioni in cui gli impianti, ad essocollegati, possono trovarsi.Nella parte superiore dell’immagine è presente una barra degli strumenti ad icone, che potrà essere configuratain relazione al livello di privilegi dell’utente che effettua il login.

Il punto di forza di DEFCOM è la gestione dell’evento.In caso di allarme apparirà una finestra sulla quale sarà visualizzata la mappa generale dell’edificio controllatodagli impianti, una seconda finestra con la sottomappa interessata dall’evento, dove sarà evidenziato il singolopunto in allarme tramite apposita simbologia, ed infine una terza finestra, a scorrimento verticale, contenente iltesto descrittivo dell’allarme e delle procedure da attuare, nonché eventuali icone animate d’interazione manua-le coi sistemi.

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Page 174: CATALOGO DEF REV 27 09 11 CATALOGO DEF

SCHEDA 23.01.03

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Simulazione di un evento

• Siamo nella sala regia dell’edificio, nel quale sono installati i sistemi di Rilevazione Incendio, Antintrusione, Controllo Accessi e TVcc DEF/Esser, tutti gestiti dal sistema di supervisione DEFCOM.

• Tutto è tranquillo e DEFCOM controlla incessantemente che tutto sia in ordine. (Figura 1)• All’improvviso arriva una segnalazione di Allarme da un locale dell’edificio.• L’operatore si troverà a monitor la situazione riportata in Figura 2, DEFCOM non sarà più su un'unica mappa,

ma a destra sono presenti 2 immagini. In alto la sottomappa della planimetria con evidenziato il punto che è andato in allarme, in basso la vista generale del sito controllato, nella parte sinistra, si troverà il “Tutor”, ovvero, una finestra a testo scorrevole nella quale sono riportate tutte le informazioni inerenti all’ elemento che ha generato la segnalazione dall’ allarme, e suggerirà le operazioni da seguire, studiate in base al piano di evacuazione definito dal Responsabile della Sicurezza secondo la norma 626, ed eventuali comandi che l’utente potrà inviare al sistema.Cliccando sulla vista in basso a destra si potrà far comparire la planimetria dell’edificio con evidenziati i link per poter arrivare alla sottomappa interessata dall’evento. (Figura 3)

• Tramite la sequenza di visualizzazione grafica, l’utente potrà guidare un collega fino al punto in cui si è verificato l’allarme, oppure, recarvisi direttamente (Figura4).Inoltre, se nel locale interessato c’è una telecamera, basterà premere sul simbolo posizionato sulla mappa, e comparirà una finestra con l’immagine LIVE di quanto la telecamera sta inquadrando, verificando da remoto la situazione dell’evento che si è manifestato.

• L’allarme è reale! L’operatore è chiamato a dover prendere delle decisioni in pochissimi secondi.• L’utente, guidato dal “Tutor” contatterà tutti i numeri di telefono elencati ed eseguirà tutte le procedure del

caso inviando il comando di sblocco a tutte le porte gestite dal sistema di Controllo Accessi previste nell’edi-ficio, garantendo vie di fuga libere in maniera tempestiva.

• La situazione è ora sotto controllo, il pericolo è stato scongiurato!La semplice e flessibile programmazione di DEFCOM e la sua intuitiva interpretazione grafica garantisce che, durante una situazione di emergenza, tutto proceda come pianificato, riducendo la possibilità di errore da parte dell’operatore, e velocizzando le operazioni di ricognizione ed intervento.

Figura 1

Figura 4

Figura 2

Figura 3

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Page 175: CATALOGO DEF REV 27 09 11 CATALOGO DEF

SCHEDA 23.01.04

DEFCOM Programmazione

I message-point 

DEFCOM permette di centralizzare, da ogni periferica connessa, un numero illimitato di punti detti mes-sage-point (limiti HW del sistema collegato): rilevatori, pulsanti, interfacce di ingressi e di uscite, ecc.Ogni punto connesso, potrà riportare 8 stati di Input ed 8 stati di Output: Allarmi, Guasti, Inserimento,Test, ecc. Per ognuno degli stati elencati sono disponibili fino a 16 distinti valori, ad esempio: Stato Allarme –Valore Preallarme; Stato Allarme – Valore Allarme; Stato Allarme – Valore Allarme Tecnologico; StatoAllarme – Valore Allarme solo parte ottica del rivelatore incendio multicriterio; ecc.

Per ogni tipo di dispositivo, esistono una serie di stati edi valori preimpostati, modificabili ed incrementabili. Per ognuno dei 16 valori dei differenti 16 stati gestiti, èpossibile impostare una diversa icona, selezionabile traquelle presenti, o creata tramite un qualsiasi programmadi grafica (in formato BMP).DEFCOM gestisce i punti controllati con un numero illimi-tato di mappe grafiche animate, organizzate in una strut-tura ad albero (le mappe importabili sono: DWG, BMP,WMF, JPG, TIF, PCX, PNG ecc). Ogni punto connesso potrà

essere visualizzato graficamente sulla mappa grafica di riferimento(ad ogni valore di ogni singolo stato corrisponde un’icona BMPmodificabile), o sotto forma di tabella, per una più rapida ricerca infase di programmazione del supervisore.Con DEFCOM, le programmazioni delle centrali connesse (DEF &Esser) possono essere scaricate direttamente nel database del siste-ma, garantendo l’univocità con quanto installato in campo, ed unanetta riduzione delle tempistiche di mappatura dei punti.

Codice e licenze per DEFCOM

DFC-SW Demo di DEFCOM senza licenza, permette solo un collegamento on-line limitato nel tempo.

DFC-DONGLE Licenza (con chiave Hardware per connessione a porta USB) per DEFCOM control center. Abilita il collegamento on-line senza limiti di tempo.

DFC-01 Licenza per la gestione delle centrali antintrusione.

DFC-02 Licenza per la gestione delle centrali di rivelazione incendio.

DFC-03 Licenza per la gestione dei sistemi di controllo accessi.

DFC-04 Licenza per la gestione dei sistemi di video sorveglianza TVcc.

DFC-05 Licenza per la gestione di sistemi terze parti.

DFC-06 Licenza OPC Server per la connessione verso SW OPC Client.

DFC-07 Licenza OPC Client per la connessione verso SW OPC Server.

DFC-08 Licenza per la creazione di un NETWORK di DEFCOM (ogni client una licenza).

DFC-09 Licenza Multiutente per abilitazione mappe/sistemi su Login utente.

DFC-10 Licenza WEBX per consultazione DEFCOM tramite Web Browser.

DFC-11 Licenza Ridondanza.

DFC-12 Upgrade Licenze - Aggiornamento che permette di aggiungere ulteriori licenze DEFCOM (licenze escluse).

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.Indice analitico

00XEE042.10 22.02.01060430.10 22.02.011370-15D 18.01.021370-30D 18.01.021380-15D 18.01.021380-30D 18.01.022AD 09.02.013000-2L 01.03.073000-IE2M 01.03.073000-NET 01.03.07769813 22.02.01769814 22.02.01805581 22.02.01805582 22.02.01900113 14.01.01900114 14.01.01900155 14.01.01900190 14.01.01900206 16.02.01900216 16.02.01900220 14.01.01900226 16.02.02900180 14.01.01900304 16.03.02900305 16.03.02900306 16.02.01900316 16.02.01900326 16.02.02900402 10.03.01900450 17.01.01900451-NM 17.01.02900452 17.01.01900460 16.03.01900461 16.03.01900485 16.03.02900518 21.06.01900530 21.06.01900960 21.07.01900961 21.07.01900962 21.07.01900963 21.07.01900964 21.07.01900965 21.07.01900966 21.07.01900967 21.07.01901206 07.02.01901207 20.01.01901214 20.01.01901216 07.02.01901226 07.02.02

901321 12.02.01901329 12.03.01901490 16.01.01901577 16.04.01901578 16.04.01901702 18.02.01901704 18.03.01901705 18.03.01901706 18.02.01901708 18.01.01901722 18.04.01901723 18.04.01901817 19.01.01901818 19.01.01901824 16.01.02901825 16.01.02902102 21.03.01902102-R 21.04.01902104 21.03.01902104-R 21.04.01902108 21.03.02902108-R 21.04.02902112 21.03.02902112-R 21.04.02902432 21.01.03902435 21.01.03902446 21.01.01902472 15.04.01902570 15.03.01902572 15.03.01902573 15.04.01902574 15.04.01902610 21.05.01902615 21.05.01902620 21.05.02902625 21.05.02902802 21.02.01902804 21.02.01902808 21.02.02902812 21.02.02904438 21.08.01904444 21.08.01905955 16.02.03ABR 09.03.06ABS GLUE 09.03.08AC-EO 02.04.02 – 11.04.02AL124E 21.01.01AL224E 21.01.02AL424H 21.01.02AS/R 07.01.01

INDICE ANALITICO I

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Indice analitico

AS/W 07.01.01BRI 02.04.02 – 11.04.02C20R-E 01.02.05 - 01.03.06C45RF 09.03.02C90RF 09.03.02CA1000 01.01.01CA3000 01.03.01CA3000-CMEPP 01.03.02CA3000-CMP 01.03.02CA3000-CO3U 01.02.06 – 01.03.08CA3000-MEPP 01.03.02CA3000-MP 01.03.02CA3000-NE 01.02.01CB-EO 02.04.02 – 11.04.02CF70 09.03.02CM02 21.08.01CRDM 05.03.1 – 15.02.01CTDM 05.03.1 – 15.02.01DEA-EXT-EP06 10.02.02DEAG 10.01.03DEFCOM 23.01.01DFC-01 23.01.04DFC-02 23.01.04DFC-03 23.01.04DFC-04 23.01.04DFC-05 23.01.04DFC-06 23.01.04DFC-07 23.01.04DFC-08 23.01.04DFC-09 23.01.04DFC-10 23.01.04DFC-11 23.01.04DFC-12 23.01.04DFC-DONGLE 23.01.04DFC-SW 22.01.04DL2K 16.06.01DMOA 05.01.01DMOA-J 05.01.01DMOA-SF 08.03.01DMOAR 05.02.01DMOCL 15.01.01DMOCL-B 15.01.01DMOCL-J 15.01.01DS105 16.03.01E-BEAM/I 03.01.01 – 12.01.01E-BEAM/R 12.01.02E-BEAM/RB 03.01.02 – 12.01.03ED4L-8IN 06.03.02EDL-2IN 06.03.01EL1315 18.01.01

EN25RF 09.03.01EO 02.04.01 – 11.04.01EP-06 10.02.01EX4EX 10.01.03EX4P4 10.01.03FBL25PC 09.03.07FBS100 04.02.01 – 13.02.01FBS101 04.02.01 – 13.02.01FBS25PC 09.03.07FCC110 02.04.03 – 11.04.03FILTER-MAT-L 09.03.07FILTER-MAT-S 09.03.07FM2086 06.05.01FMG/B 06.04.01FMG/D 06.04.01FOC 01.02.06 – 01.03.08FRIR100 13.01.01FRIR200 04.01.01IOM-1 06.01.01IOM-1/B 06.01.01IOM-4/B 06.02.01ISO-RS 01.02.06 - 01.03.07KIT-3MIR 03.01.02 – 12.01.03KIT-8MIR 03.01.02 – 12.01.03KIT-MINIBT-O 22.01.02KWP-DM 05.03.1 – 15.02.01MBASV 06.05.01MCM35 09.01.04MINIBT-O 22.01.02OA-O 02.01.01OA-T 02.02.01OAO-SF 08.02.01OC-O 11.01.01OC-T75 11.02.01OC-V 11.03.01ORION+ 02.03.01PEDM 05.03.1 – 15.02.01PEDM-J 05.03.1 – 15.02.01PMC 09.03.04PMC/8 09.03.06PMC/10 09.03.06PMP 09.03.05PMPT 09.03.04PMTU 09.03.03POLARIS 10.01.01PRA3000 01.01.05 – 01.02.06 -

01.03.08 PRPM 09.03.05PSOA5551-24 16.02.03PSOA5553 16.02.03

INDICE ANALITICO II

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INDICE ANALITICO III

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R05 11.04.02R12P2 01.01.05 - 01.02.05 -

01.03.06 - 10.01.04R4P2 10.01.03R7P2 01.01.05 - 01.02.05 -

01.03.06 - 10.01.04RC1108 10.01.03RIM35 09.01.04S2AD 09.02.01S2K/R 16.03.03S2K/W 16.03.03SCA150 16.04.01SCA250 16.04.01SDAU 09.01.01SDAU-1 09.01.03SDAU-2 09.01.03SDAU-3 09.01.03SDAU-4 09.01.03SEO 02.04.01 – 11.04.01SF2K/R 16.03.03SF2K/W 16.03.03SIDM 05.03.1 – 15.02.01SINOLED 16.05.01SL100 16.01.01SL100S 16.01.01SSD535-1 09.01.04SSD535-2 09.01.04SSD535-3 09.01.04STF/P1 16.02.02T2AD 09.02.01T25/8 09.03.03TC8 09.03.03TE25RF 09.03.03TeleCA1000 22.01.01TeleCA3000 22.01.01TeleGALAXY 22.01.01TF10 09.03.02TL 09.03.06TLC 22.01.02TOOL-CA 22.01.01TOOL-SF 22.01.03TR-SF 08.01.01TRAI-E-I 16.05.01TT25RF 09.03.01TU25RF/1 09.03.01UTRF 09.03.01VPDM 05.03.01 – 15.02.01X4EVAC 01.01.05 - 01.02.05 -

01.03.06

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NOTE   I

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MODULI   I

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MODULI   II

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MODULI   III

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MODULI   IV

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