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Catalogo ATEX: Rev. 01/2018

GIOVENZANA INTERNATIONAL B.V. si riserva il diritto di apportare, senza obbligo di preavviso, tutte le modifiche tecniche e funzionali che le consentano di migliorare le caratteristiche dei prodotti esposti, in quanto tutti i dati presenti sul presente catalogo si intendono a puro titolo informativo e non vincolanti. La versione più aggiornata del catalogo è scaricabile nella sezione download del sito www.giovenzana.com

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Tecnologia ATEX e IECEx

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LA FILOSOFIALa filosofia Giovenzana è strutturata su principi fondamentali di management, di dinamismo e di costante ricerca nell'individuare le esigenze dell’operatore nel dialogo uomo-macchina.Questi principi, grazie all’esperienza ed alla professionalità dello staff aziendale, garantiscono continua crescita e sviluppo.

LA STORIARealtà con grandi capacità manageriali, oltre 60 anni di storia alla sua terza generazione, la Giovenzana ha impostato la sua crescita:• nell’analisi di mercato;• nella diversificazione di produzione;• investendo in tecnologia e nella collaborazione del proprio staff.

I PRODOTTILa Giovenzana, azienda leader nella tecnologia industriale, è oggi punto di riferimento per:• la movimentazione;• l’automazione;• il sollevamento;• l'Atex;• la manutenzione;• il comando ed il controllo di utenze mobili.

Studio, progettazione e produzione si fondono in un unico obiettivo a completa copertura delle esigenze industriali.

LA QUALITA’ COME STILELa Giovenzana è un’azienda certificata UNI EN ISO 9001:2015. Il successo commerciale di un prodotto è il risultato di un impegno congiunto delle risorse umane, programmato quotidianamente nelle procedure che concorrono a formare un sistema organizzativo di qualità.La Giovenzana è certificata anche UNI EN ISO 14001:2015 perchè il compito di un’azienda, oggi, non è solo quello di “fare un buon prodotto”, ma anche di attuare logiche di sviluppo sostenibile per la salvaguardia dell’ambiente all’interno dei propri processi produttivi.

LA PRODUZIONELe soluzioni proposte sono il risultato di un attento esame delle esigenze di componenti per applicazione industriale, in piena conformità alle norme di sicurezza internazionali. Quattro i settori merceologici: Automazione industriale, Lift, Sollevamento e Atex.

AUTOMAZIONEComprende i commutatori a camme serie Phoenix con portate da 12A a 200A; i sezionatori serie Regolus con portate da 16A a 160A; gli ausiliari di comando serie Pegasus, Orion e NEMA; i finecorsa in esecuzione termoplastica e precablati; gli interruttori a pedale ed i microinterruttori.

LIFTIn questo settore l’esperienza e la continua ricerca tecnologica fanno della Giovenzana il punto di riferimento per il mondo ascensoristico.La gamma comprende:• interruttori di fondo fossa;• pulsantiere per locali rinvii;• pulsantiere di manutenzione.

SOLLEVAMENTOComprende le pulsantiere pensili in esecuzione unifilare e bifilare da 2 a 14 tasti per circuiti ausiliari, piccolo sollevamento e per circuiti di potenza a comando diretto, invertitori di marcia, finecorsa angolari ed a vite senza fine, collettori rotanti, segnalatori acustici, linee d’alimentazione elettrificate e non ed i conduttori.

ATEXGiovenzana ha ottenuto tutte le certificazioni del sistema aziendale ATEX e IECEx (QAN e QAR) per le atmosfere potenzialmente esplosive. ATEX è la Direttiva Europea obbligatoria in conformità alla norma internazionale EN 60079 - IEC 60079. Giovenzana sviluppa, realizza progetti e costruisce sistemi e soluzioni di sicurezza, apparecchiature e componenti. L’obiettivo è la tutela delle persone e dell’ambiente grazie alla sicurezza dei componenti, dei sistemi e delle attrezzature.

Il nostro catalogo di prodotti a prova di esplosione (per la Zona 1-2, 21-22 Gas e Polveri) è in continuo sviluppo grazie al nostro reparto ingegneria R&D.• Sezionatori serie Regolus Ex con portate da 25A a 100A;• Custodie serie Regolus Ex con una vasta gamma di temperatura: -60° C / +150° C;• Finecorsa serie FGR2-Ex;• Microinterruttori serie MFI-Ex;• Commutatori a camme serie Phoenix Ex con portate da 12A a 40A;• Sistema Festoni serie Ex.

PRODUZIONE CERTIFICATA

Certificazione di prodotto:EC-Type Examination Certificate

Certificazioni di produzione e qualità:1. QAN (Quality Assurance Notification) necessaria per ATEX2. QAR (Quality Assessment Report) necessaria per IECEx

Il produttore è tenuto ad implementare in azienda un sistema di produzione e qualità in conformità con ISO/IEC 80079-34. Questo sistema comporta straordi-narie misure di sicurezza e viene periodicamente controllato ed approvato dagli organismi di notifica grazie alle ispezioni di verifica.

Con questi due importanti certificati Giovenzana ha ottenuto l’autorità di pro-gettare, sviluppare, implementare e costruire attrezzature e componenti per le soluzioni di sistemi di sicurezza.

Il nostro obiettivo è quello di proteggere le persone e l’ambiente grazie alla sicurezza dei nostri sistemi e prodotti.

Il marchio ATEX (ATmosfere EXplosive) si riferisce alla direttiva europea in materia di rischio di deflagrazione in atmosfere potenzialmente esplosive:

ATEX 2014/34/EURiguarda i requisiti per le apparecchiature elettriche e non elettriche utilizzate in ambienti potenzialmente esplosivi. Secondo tale direttiva il produttore deve rispettare i requisiti previsti e marcare gli articoli in conformità alle particolari categorie.

Questa direttiva determina i requisiti per la sicurezza e la tutela della salute delle persone, animali e cose e comporta diverse procedure per la dimostrazione della conformità delle attrezzature ai requisiti della direttiva.

CLASSIFICAZIONE DI LUOGHI PERICOLOSIUn’atmosfera potenzialmente esplosiva è un’atmosfera che potrebbe diventare esplosiva secondo le condizioni locali di lavoro (ambienti con presenza d’aria e sostanze infiammabili sotto forma di gas, smog, vapori e polveri).

La direttiva ATEX definisce due tipi di atmosfera esplosiva: • Atmosfere con gas esplosivi - Zona 0, 1 e 2; • Atmosfere con polveri esplosive - Zona 20, 21 e 22.

Zona 0: area in cui è presente in modo permanente o per lunghi periodi di tempo un’atmosfera esplosiva consistente in una miscela di aria e sostanze infiammabili sotto forma di gas, vapore o nebbia.

Zona 1: area in cui un'atmosfera esplosiva, consistente in una miscela di aria e sostanze infiammabili sotto forma di gas, vapore o nebbia, è probabilmente presente durante le normali operazioni.

Zona 2: area in cui un'atmosfera esplosiva, consistente in una miscela di aria e sostanze infiammabili sotto forma di gas, vapore o nebbia, non è probabilmente presente durante le normali operazioni, ma se accade, persiste solo per un breve periodo.

Zona 20: luogo in cui un’atmosfera esplosiva sotto forma di nube di polveri combustibili nell’aria è presente continuamente, spesso o per lunghi periodi.

Zona 21: area in cui l'atmosfera esplosiva, sotto forma di nube di polvere combustibile nell'aria, è probabilmente presente durante le normali operazioni.

Zona 22: area in cui l'atmosfera esplosiva, sotto forma di nube di polvere combustibile nell'aria, non è probabilmente presente durante le normali operazioni ma, se accade, persiste solo per un breve periodo.

IECExLa direttiva IECEx facilita lo scambio internazionale e l’accettazione dei risultati dei test dei prodotti per la sicurezza tra i laboratori per omologazione nazionale o di certificazione in uno o più paesi partecipanti senza la necessità di ulteriori test.

Il sistema di certificazione IECEx è approvato dalle Nazioni Unite ed è riconosciuto a livello internazionale come il sistema certificato per promuovere la sicurezza dei servizi offerti e del personale che sono associati con i dispositivi, sistemi e impianti utilizzati in atmosfere esplosive.

Classificazioni internazionaliAlcuni paesi, pur riconoscendo la certificazione IECEx come standard per i test effettuati, richiedono un'ulteriore certificazione locale per la marcatura e l'acquisto di attrezzature come ad esempio: INMETRO per il mercato brasiliano e EAC per i prodotti in Russia e Ucraina.

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Tecnologia ATEX e IECEx

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DIRETTIVA ATEX APPLICATA AI SETTORI DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALELa Direttiva ATEX trova applicazione in molteplici settori della produzione industriale. Di seguito vengono illustrati i settori produttivi e le aziende coinvolte dalla direttiva ATEX e dai rischi che essa ha il dovere di regolamentare anche grazie all’acquisto di apparecchiature e componentistica certificata.

SETTORE A: agroalimentare e alimentare (Polveri)SETTORE B: serramentisti e metalmeccanici (Polveri)SETTORE C: aereonautica/aerospaziale, navale, automotive, ferrovie (Polveri)SETTORE D: chimica (Polveri - Gas e Vapori)SETTORE E: combustibili, benzina, energia, metallurgia (Polveri - Gas e Vapori)SETTORE F: ricerca, università e laboratori (Polveri - Gas e Vapori)SETTORE G: mobilifici, falegnamerie, lavorazione della pelle, concerie, tessile (Polveri)SETTORE H: materie plastiche e gomma (Polveri)SETTORE I: smaltimento rifiuti esplosivi (Polveri - Gas e Vapori)SETTORE L: cartiere (Polveri)

• SETTORE A: agroalimentare e alimentare (Polveri)

AZIENDEMulini, biscottifici, pastifici, semolifici, zuccherifici, impianti e macchine per processi alimentari, torrefazione caffè, macinazione cereali e cacao, panificatori, distillerie.

ZONE PERICOLOSELe lavorazioni tipiche dell’industria alimentare comportano la movimentazione di materiali stoccati nei silos con conseguente emissione nell’ambiente di polveri e zone potenzialmente esplosive Atex. Durante il trasporto e lo stoccaggio dei cereali possono formarsi polveri esplosive. L’essicazione, la macinazione e la raffinazione di materiale agroalimentare produce rischio di esplosione. Nelle industrie alimentari vengono spesso utilizzate sostanze alcoliche per la sterilizzazione degli ambienti controllati.

MATERIALICacao, caffè, cereali (polveri miste), farina di frumento, farina di soia, gelatina, grano, latte in polvere, lattosio, segale, siero di latte, zucchero, zucchero semolato, alcool.

• SETTORE B: serramentisti e metalmeccanici (Polveri)

AZIENDEInfissi metallici, accessori metallici per infissi, profilatura fine, lavorazione superficiale metalli.

ZONE PERICOLOSEAtmosfera potenzialmente esplosiva per presenza di polveri metalliche fini causate da lavorazioni nel ciclo produttivo. Presenza sulle pareti, nel tempo, di strati di micro polveri ed accumulo in interstizi e nei macchinari automatici. Polveri da levigazione. Nella produzione di pezzi stampati di metallo, durante il trattamento della superficie (smerigliatura) possono formarsi polveri metalliche esplosive. Ciò è vero particolarmente nel caso dei metalli leggeri e misture di leghe. Queste polveri metalliche possono originare un rischio d’esplosione nei separatori e nei filtri. Le polveri conduttive sono le più pericolose.

MATERIALIPrincipi attivi, componenti chimici vari, prodotti farmaceutici, Bio Hazard.

• SETTORE C: aereonautica/aerospaziale, navale, automotive, ferrovie (Polveri) AZIENDECostruzione aerei, treni, automobili, manutenzione, meccanica di precisione, settore elettronico per aerospaziale, cabine di verniciatura, lavorazione resine.

ZONE PERICOLOSEPresenze di micro polveri nella lavorazione di componenti Hi-Tech. Lavorazione della carlinga degli aeromobili. Polveri prodotte da test di vibrazione su componenti elettronici. Trattamento di propellenti nel settore aerospaziale. Aspirazione di carburanti dal serbatoio. Procedure di manutenzione degli aeromobili. Residui nei motori di materiale esplosivo. Costruzione imbarcazioni in legno, resina e presenza di esalazioni esplosive. Operazioni in sala macchine e riciclo di idrocarburi.

MATERIALIIdrocarburi, propellenti, polveri di metallo da levigatura, combustibili, solventi,

magnesio, zirconio, alluminio.

• SETTORE D: chimica (Polveri - Gas e Vapori)

AZIENDEVernici, colori, soda, alcool, prodotti chimici, sol-venti, oli.

ZONE PERICOLOSEPresenza di solventi ed esalazioni durante il ciclo produttivo. Produzione di Idrogeno nelle reazioni chimiche. Trasformazione di materiali solidi, liquidi e gassosi con conseguenze rischio di creazione di atmosfere esplosive. Utilizzo di polveri o liquidi esplosivi per la sintesi dei prodotti. Solventi vari: acetato, acetilene, acetone, alcool, etilene, ecc.

MATERIALIProdotti chimici di processo.

• SETTORE E: combustibili, benzina, energia, metallurgia (Polveri - Gas e Vapori)

AZIENDEImpianti di raffinazione, benzinai, impianti che trattano gas quali ad esempio gasolio e metano, metallurgia, produzione energia elettrica.

ZONE PERICOLOSEPerdite accidentali ed operazioni straordinarie di riversamento. Gli idrocarburi trattati nelle raffinerie sono tutti infiammabili ed a seconda del punto d’infiammabilità, possono generare un’atmosfera esplosiva già a temperatura ambiente. L’ambiente in cui si trovano le apparecchiature per il trattamento del petrolio è normalmente considerato un’area a rischio di esplosione. Per la produzione metallurgica ed elettrica viene utilizzato carbon coke, materiale

organico altamente infiammabile ed esistono molti scarti di lavorazione di Polvere combusibile.

MATERIALIIdrocarburi, GPL, gas di raffineria, combustibili, polveri metalliche, acidi, carbon fos-sile, pellets.

• SETTORE F: ricerca, università e laboratori (Polveri - Gas e Vapori)

AZIENDEBombole ossigeno, glove box, banchi di prova o analisi.

ZONE PERICOLOSEArea adibita a magazzino per bombole di ossigeno o gas infiammabili. Glove box per lavorazioni di materiale esplosivo o tossico. Presenze di micro polveri nella lavorazione di componenti Hi-Tech. Utilizzo di solventi nei test di laboratorio. La steriliz-zazione delle camere avviene utilizzando etanolo o solventi infiammabili.

MATERIALISolventi vari, etanolo, alcool, bombole gas, Ossigeno, prodotti da laboratorio, glow box, micro polvere elettronica, resine, arseniuro di gallio, produzione fotocellule, pol-veri da circuiti elettrici, arsina.

• SETTORE G: mobilifici, falegnamerie, lavorazione della pelle, concerie, tessile (Polveri)

AZIENDEProduzione cucine, produzione mobili in legno, lavorazione legname, compensato, pannelli truciolati, produzione infissi e porte. Calzaturifici, pelletterie, impianti tessili.

ZONE PERICOLOSENelle operazioni di lavorazione del legno si producono polveri di legno che possono formare miscele esplosive polvere/aria. Presenza sulle pareti, nel tempo, di strati di micro polveri e accumulo in interstizi e camere di macchinari automatici. Polveri da levigazione, possono presentare rischio esplosivo oltre che da inalazione.

MATERIALIFarina di legno, legno (50% pero, 50% nocciolo), legno (faggio), legno (pero), segatura di legno, sughero, cellulosa (93% legno dolce, 6% legno duro). Polveri fini pelle, fibre.

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• SETTORE H: materie plastiche e gomma (Polveri)

AZIENDELavorazioni plastiche e gomme.

ZONE PERICOLOSEDurante il trasporto e lo stoccaggio di plastica o granulato di gomma possono formarsi polveri esplosive nei macinatori, nei sistemi di deposito e nella separazione delle polveri. Alcune gomme sono realizzate con soluzioni liquide infiammabili.

MATERIALIPolimero di cloruro di vinile, micro polvere plastica.

• SETTORE I: smaltimento rifiuti esplosivi (Polveri - Gas e Vapori)

AZIENDEDiscariche, tiri a segno nazionali, automotive.

ZONE PERICOLOSEProduzione e stoccaggio di razzi, fumogeni, e cartucce. Nel trattamento delle acque di scarico presso i depuratori, i biogas derivanti possono formare miscele esplosive gas/aria. Microcariche per sistemi di sicurezza quali Air Bag o simili. Smaltimento di polveri, dinamiti, detonanti, artifici e munizioni di sicurezza.

MATERIALIPolveri esplosive o metalliche, gas organici o chimici.

• SETTORE L: cartiere (Polveri)

AZIENDEProduzione di carta.

ZONE PERICOLOSENelle operazioni di lavorazione della carta, durante il ciclo produttivo, in particolare durante il caricamento, il taglio e nella lavorazione in genere, si creano accumuli di polvere potenzialmente esplosiva.

MATERIALIMicro polvere di carta, cellulosa, metallo.

ATMOSFERA DA ESPOSIONE DI GAS

ESEMPI DI ATMOSFERE ESPLOSIVE

ATMOSFERA DA ESPOSIONE DI POLVERI

MARCATURA

ZONA 2

ZONA 1

ZONA 0

ZONA 22

ZONA 21

ZONA 20

Classificazione e marcatura delle apparecchiature per uso in aree con pericolo di esplosione

Sostanzeinfiammabili

Presenza di Atmosfera Esplosiva

Classifica-zione

delle aree pericolose

Marcatura richiesta per l'utilizzo

GruppoApp.

CategoriaApparecchiatura

Livello di protezione

(EPL)

Gase

Vapori

è presente continuamente o per lunghi periodi o frequentemente

è probabilmente presentedurante le

normali operazioni

non è probabilmente presentedurante le normali operazionima se accade persiste solo per

un breve periodo

Zona 0

Zona 1

Zona 2

II

II

II

1G

2G

3G

Ga

Gb

Gc

Polveri

è presente continuamente o per lunghi periodi o frequentemente

è probabilmente presentedurante le

normali operazioni

non è probabilmente presentedurante le normali operazionima se accade persiste solo per

un breve periodo

Zona 20

Zona 21

Zona 22

II

II

II

1D

2D

3D

Da

Db

Dc

Suddivisione di Gas e Vapori

Sottogruppi Gas e Vapori

IIC

IIB

IIAAmmoniaca

MetanoEtano

Propano

AlcoolEtilico

CicloesanoButano

BenzineNafte

AcetaldeideEsano

Gas di cittàMetilacrilato

EtileneOssido di

etilene

Idrogenosolforato

EtereEtilico

Idrogeno Acetilene Sulfuro di carbonio

Classi di Temperatura

T1 < 450°C

T2 < 300°C

T3 < 200°C

T4 < 135°C

T5 < 100°C

T6 < 85°C

L'utilizzo del prodotto dipende dalla classe di temperatura (T1 - T6). La classe di temperatura indica la temperatura massima della su-

perficie esposta del prodotto. Per esposione di polveri è la massima temperatura superciale mostrata direttamente (e.g. T80°C).

Istituzioni ufficiali

Stato(esempio) Codice Organi di No-

tifica (NB)

GermaniaGermania

01020158

PTBEXAM

Esempio:

0158II 2G Ex d IIC T6 Gb NB 12 ATEX 1007 X II 2D Ex tb IIIC T80°C Db

La propagazione dell'esplosione all'e-sterno dell'apparecchiatura è esclusa

Prevenzione di archi, scintilla e temperature superficiali eccessive

Limitazione dell'energia oltre che di archi e temperature superficiali

Segregazione della fonte di innesco dall'atmosfera esplosiva

a prova di esplosione

sicurezza aumentata

sicurezza intrinseca

pressurizzazione

Segregazione della fonte di innesco dall'atmosfera esplosiva

incapsulamento

Segregazione della fonte di innesco dall'atmosfera esplosiva

immersione in olio

La propagazione della fonte di innesco

riempimento in sabbia

Vedi sopra ma per uso in Zona 2 protezione "n"

Polvere Antideflagrante protezione "tD"

Ex d

Ex e

Ex i 1

Ex iD 2

Ex pEx pD

Ex m 3

Ex mD 4

Ex o

Ex q

Ex n

Ex t5

1 - 2

1 -2

0 - 1 - 220 - 21

1 - 221 - 22

0 - 1 - 220 - 21

2

20 - 21 - 22

1 - 2

1 -2

EN 60079-1

EN 60079-7

EN 60079-11

EN 60079-2

EN 60079-18

EN 60079-15

EN 60079-31

EN 60079-6

EN 60079-5

Principio di protezione Tipo di protezione MarcaturaUtilizzoin zona

EN 60079-31Simbolo

IP66

Modi di protezione

8

7

6

5

4

3

2

1

0

IP

-protezione da

lunghi periodi di immersione

-protezione dagli

effetti di tempora-nee immersioni

protezione totale da polveri

protezione daforti getti d'acqua

protezione da polveri - ingresso

limitato

protezione dagetti di bassa

pressione da tutte le direzioni

protezione da oggetti solidi

> 1 mm

protezione daspruzzi da tutte le

direzioni

protezione da oggetti solidi

> 2,5 mm

protezione daspruzzi diretti sopra i 60° dalla verticale

protezione da oggetti solidi

> 12,5 mm

protezione daspruzzi diretti sopra i 15° dalla verticale

protezione da oggetti solidi

> 50 mm

protezione dacaduta verticale di

gocce d'acqua

nessuna protezione

nessuna protezione

Protezione da polveri / solidi

Protezione da acqua

Protezione in ingresso EN 60529 Limitazioni all'uso delle apparecchiature

Limitazioni Marchio

Nessuna limitazione

-

Condizioni speciali annotate

nel certificatoX

Non inteso per uso singolo, ma

per integrazione in apparecchiatura finita

o in un sistema di protezione.

Dichiarazione di conformità CE emessa

dal costruttore dell'apparecchiatura

completa

U

Codice Classificazione polveri

polveri conduttive

polveri non conduttive

fibre infiammabiliIIIAIIIB

IIIC

1 ia (zona 0,1,2) - ib (zona 1,2) - ic (zona 2)2 iaD (zona 20,21,22) - ibD (zona 21,22) - icD (zona 22)

3 ma (zona 0,1,2) - mb (zona 1,2) - mc (zona 2)2 maD (zona 20,21,22) - mbD (zona 21,22) - mcD (zona 22)

5 ta (zona 0,1,2) - tb (zona 1,2) - tc (zona 2)6 Aree di massima applicazione possibile

Direttiva di riferimento: ATEX 2014/34/EU

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Tecnologia ATEX e IECEx

• SEZIONATORI Regolus Ex - Serie SE e SQ pag. 10

• CUSTODIE Regolus Ex pag. 12

• FINECORSA FGR2-Ex pag. 14

• MICRO INTERRUTTORI MFI-Ex pag. 16

• COMMUTATORI Phoenix Ex - Serie P0, PX, C0, CX pag. 18

• Sistema FESTONI Ex pag. 20

INDICE DEI PRODOTTI ATEX

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Tecnologia ATEX e IECEx

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* La serie SQ può essere fornita con contatto ausiliario a richiesta.

0

I

1-L1 3-L2 5-L3 N

2-T1 4-T2 6-T3 N

3 POLI

MARCATI “EX T”STANDARD IEC 60079-31ZONA 21, 22

Il tipo di protezione “Ex t” si basa sulla protezione di un involucro sigillato alla penetrazione di polvere e limita la temperatura superficiale. I componenti elettrici che potrebbero innescare un'atmosfera esplosiva (temperature elevate, scintille, ecc.) si trovano all'interno di contenitori con grado di pro-tezione IP6X; nella zona 22 con polvere non con-duttiva è consentito il grado di protezione IP5X.

Inoltre, la temperatura della superficie esterna dell'apparecchiatura viene mantenuta al di sotto della temperatura superficiale massima T, in funzione della temperatura massima per il cloud TCL e lo strato Tl previsto nel sito di installazione.La protezione IP è conforme alla normativa IEC 60079-0.

I nuovi sezionatori Regolus Ex di comando ed emergenza in custodia di alluminio, verniciati in grigio RAL 7035 e giallo PANTONE 102C, sono adatti per l'utilizzo in Zona 21 e 22 (polveri) con correnti nominali di 25-32-40-63-80-100A.

Norme di riferimento:EN 80079-34, EN 60947-3, EN 61241-0, EN60079-0, EN60079-31.

Direttiva: ATEX 2014/34/EU.

AREA DI CLASSIFICAZIONE “Polveri”:

Zona 21: area in cui l'atmosfera esplosiva, sotto forma di nube di polvere combustibile nell'aria, è probabilmente presente durante le normali operazioni. Zona 22: area in cui l'atmosfera esplosiva, sotto forma di nube di polvere combustibile nell'aria, non è probabilmente presente durante le normali operazioni ma, se accade, persiste solo per un breve periodo.

TIPO DI PROTEZIONEProtezione tramite custodia (Ex “tb”).

MARCATURAEx ta/tb/tc Da/Db/Dc II 1/2/3 D in conformità con IEC 60079-0; 60079-31.

PRINCIPIOIl giunto della custodia è chiuso ermeticamente con apposite guarnizioni, in modo che la polvere combustibile non possa entrare. La temperatura della superficie esterna è limitata.

| II 2D Ex tb IIIC T85°C Db | Zona 21-22 (Polveri) | Tamb = -20°C /+55°C | IP65 |

PARAMETRI PROGETTUALI• Grado di protezione minimo in conformità con

IEC/EN 60529 ≥ IP 6X.• Valutazione di accumulo di polvere sulla

superficie e riduzione della temperatura superficiale ammessa con strato di polvere ≥ 5 mm.

APPLICAZIONIApparecchiature varie che durante il normale fun-zionamento di scintillio, generano archi elettrici o hanno superfici molto calde o qualsiasi controller industriale che per mezzo di questo tipo di protezione può essere utilizzato nelle potenziali aree con atmosfera esplosiva.

ATEX e IECEx: SEZIONATORI Regolus ExSezionatori Regolus Ex - Serie SQ - SE - Apparecchiature per potenziali atmosfere esplosive.

CERTIFICAZIONI

DISEGNI DIMENSIONALI

SQ 025-032 SQ 040-063 e SE 63-80-100

SCHEMI ELETTRICI

4 POLI

105

85

140

105

144

110

200

150

ATEX

1 L1 3L2 5L3

2T1 4T2 6T3

SQ025003DEX09SQ025003DEX10SQ032003DEX09SQ032003DEX10SQ040003DEXB9SQ040003DEXB0SQ063003DEXB9SQ063003DEXB0

CODICE PRODOTTO

3P3P3P3P3P3P3P3P

NUMERO DI POLI

EX09 GrigioEX10 GialloEX09 GrigioEX10 GialloEXB9 GrigioEX10 GialloEXB9 GrigioEX10 Giallo

CUSTODIA

SER

IE S

Q

3232404063638080

AC 21A/690V (A)

2525323263638080

AC 22A/690V (A)

2525323250507575

AC 23A/400V (A)

SE630003BEXB9SE630004BEXB9SE630003BEXB0SE630004BEXB0SE800003BEXB9SE800004BEXB9SE800003BEXB0SE800004BEXB0SE100003BEXB9SE100004BEXB9SE100003BEXB0SE100004BEXB0

CODICE PRODOTTO

3P4P3P4P3P4P3P4P3P4P3P4P

NUMERO DI POLI

EXB9 GrigioEXB9 GrigioEX10 GialloEX10 GialloEXB9 GrigioEXB9 GrigioEX10 GialloEX10 GialloEXB9 GrigioEXB9 GrigioEX10 GialloEX10 Giallo

CUSTODIA

SER

IE S

E

6363636380808080100100100100

AC 21A/690V (A)

636363638080808086868686

AC 22A/690V (A)

505050506060606067676767

AC 23A/400V (A)

3232404063638080

Ith (A)

6363636386868686100100100100

Ith (A)

3232404063638080

Ithe (A)

636363638080808086868686

Ithe (A)

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Tecnologia ATEX e IECEx

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Le nuove custodie Regolus Ex sono realizzate in lega di alluminio per l'uso in ambienti a rischio di esplosione ai sensi della Direttiva ATEX 2014/34/EU.Le custodie sono da considerarsi componenti. I componenti richiedono una successiva certificazione / dichiarazione da parte dell'utilizzatore finale.Il coperchio è fissato al fondo con viti in acciaio inossidabile, la tenuta è garantita da una guarnizione in silicone che permette di mantenere un grado di protezione IP65. Le custodie sono fornite in versioni differenti a seconda delle dimensioni (e quindi della potenza massima dissipabile) e della differente colorazione.Il marchio ATEX (ATmosfere EXplosive) fa riferimento alla direttiva europea in materia di rischio di deflagrazione in atmosfere potenzialmente esplosive.

AREA DI CLASSIFICAZIONE “Gas e Vapori”

Zona 1: area in cui un'atmosfera esplosiva, consistente in una miscela di aria e sostanze infiammabili sotto forma di gas, vapore o nebbia, è probabilmente presente durante le normali operazioni.Zona 2: area in cui un'atmosfera esplosiva, consistente in una miscela di aria e sostanze infiammabili sotto forma di gas, vapore o nebbia, non è probabilmente presente durante le normali operazioni, ma se accade, persiste solo per un breve periodo.

AREA DI CLASSIFICAZIONE “Polveri”

Zona 21: area in cui l'atmosfera esplosiva, sotto forma di nube di polvere combustibile nell'aria, è probabilmente presente durante le normali operazioni. Zona 22: area in cui l'atmosfera esplosiva, sotto forma di nube di polvere combustibile nell'aria, non è probabilmente presente durante le normali operazioni ma, se accade, persiste solo per un breve periodo.

TIPO DI PROTEZIONEA sicurezza aumentata (Ex “e”) Protezione tramite custodia (Ex “tb”)

MARCATURAEx e Gb II 2G - Ex tb IIIC Db in conformità con IEC 60079-0, 60079-31, 60079-7.

PRINCIPIOSi applicano misure supplementari per fornire una sicurezza maggiore contro la possibilità che

la costruzione non produca archi, scintille o temperature eccessive, durante il funzionamento normale o in condizioni anormali specificate.

PARAMETRI PROGETTUALI• Per le parti in tensione, non isolate, si

applicano i requisiti speciali di protezione.• E' richiesto un grado di protezione (codice IP)

minimo della custodia. Il grado di protezione ha lo scopo di impedire la penetrazione di solidi o acqua (conduttori) che possano inficiare le distanze di isolamento, che garantiscono il mantenimento della proprietà di non scintillare.

• Per avvolgimenti, resistenze meccaniche e di isolamento, si applicano requisiti più elevati e gli avvolgimenti devono essere protetti da un aumento della temperatura.

• Sezioni minime sono previste per l'avvolgimento cavi, l'impregnazione ed il rafforzamento delle bobine e per le apparecchiature di monitoraggio termico.

APPLICAZIONIMateriale d'installazione come ad esempio scatole di derivazione, quadri di connessione per impianti di riscaldamento, batterie, trasformatori, reattori e motori.

ATEX e IECEx: CUSTODIE Regolus ExCustodie Serie Regolus Ex - Componenti per potenziali atmosfere esplosive.

| II 2G Ex e IIC Gb - II 2D Ex tb IIIC Db | Zona 1-2-21-22 (Gas e Polveri) | Tamb = -60°C /+150°C | IP65 |

BNA/8NGEXBNA/8NYEXBNB/8NGEXBNB/8NYEX

CODICE PRODOTTO

150x200x110mm150x200x110mm105x140x85mm105x140x85mm

DIMENSIONI COMPLESSIVE

Grigio/neroGiallo/neroGrigio/neroGiallo/nero

COLORE FINITURACOPERTURA/FONDO

CERTIFICAZIONI

DISEGNI DIMENSIONALI

8514

0

105

200

150

110

SERIE BNB SERIE BNA

ATEX

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L'innovativo finecorsa FGR2-Ex, certificato ATEX e IECEx, in custodia di alluminio e plastica antistatica, adatto per l'uso in Zona 2 (Gas) e Zona 21 (Polveri).L’apparecchio, attraverso una trasmissione ad ingranaggi, comanda un sistema a camme operante su 4 o 6 microinterruttori che dopo un determinato numero di giri predispongono il motore o l’apparecchiatura all’avvio o alla fermata. Ogni camma è dotata di una vite di registro a regolazione “micrometrica” che opera in modo indipendente, cosi è possibile calibrare l‘apertura e la chiusura di ogni microinterruttore secondo i requisiti funzionali necessari. Il sistema di trasmissione ad ingranaggi permette di scegliere differenti rapporti e può essere fornito anche in versione ad albero bi-sporgente.

Norme di riferimento:EN 80079-34, EN 60947-3, EN 61241-0, EN60079-0, EN60079-31, EN60079-15.

Direttiva: ATEX 2014/34/EU. AREA DI CLASSIFICAZIONE “Gas e Polveri”

Zona 2: area in cui un'atmosfera esplosiva, consistente in una miscela di aria e sostanze infiammabili sotto forma di gas, vapore o nebbia, non è probabilmente presente durante le normali operazioni, ma se accade, persiste solo per un breve periodo.Zona 21: area in cui l'atmosfera esplosiva, sotto forma di nube di polvere combustibile nell'aria, è probabilmente presente durante le normali operazioni.

TIPO DI PROTEZIONE GASCustodia a respirazione limitata (Ex “dc ec”).

MARCATURA II 3G Ex dc ec IIB T5 Gc in conformità con IEC 60079-0; 60079-15.

PRINCIPIOLimitato nella dissipazione di potenza (ΔT limitato), in modo tale che la depressione che si viene a creare quando de-energizzata, sia tale da ritardare l’ingresso di atmosfera esplosiva per un tempo limite indicato dalla norma.

TIPO DI PROTEZIONE POLVERIProtezione tramite custodia (Ex “tb”)

MARCATURAII 2D Ex tb IIIC T 85°C Db in conformità con IEC 60079-0, 60079-31.

ATEX e IECEx: FINECORSA FGR2-ExSerie FGR2-Ex per potenziali atmosfere esplosive, ad albero singolo o bi-sporgente, con 4 o 6 microinterruttori e rapporto di trasmissione da 012 a 200.

| II 3G Ex dc ec IIB T5 Gc | II 2D Ex tb IIIC T85°C Db | Zona 2-21 (Gas e Polveri) | Tamb = -25°C/+70°C | IP65 |

RAPPORTO ALBERO POSTERIOREALBERO UNICO

4 Micro interruttori 6 Micro interruttori4 Micro interruttori 6 Micro interruttori

012033050100200

FGR2006EXFGR2007EXFGR2008EXFGR2009EXFGR2010EX

FGR20066EXFGR20076EXFGR20086EXFGR20096EXFGR20106EX

FGR2006BEXFGR2007BEXFGR2008BEXFGR2009BEXFGR2010BEX

FGR2006B6EXFGR2007B6EXFGR2008B6EXFGR2009B6EXFGR2010B6EX

CERTIFICAZIONI

Alloggiamento di alluminio Copertura in plastica antistatica

CARATTERISTICHE

Custodia

Rapporto

Classe di protezione

Tipologia di albero

Tipo di fissaggio

Micro interruttori

Micro interruttori

Blocco camma

Entrata cavo

Opzioni

012 - 033 - 050 - 100 - 200

IP65

Acciaio montato su cuscinetti a sferaVersione disponibile albero coassiale

Fondo con viti in acciaio inoxAnteriore (flangiato con accessori FLG)

Serie MFI-ExDirettiva ATEX 2014/34/EU

Max n° 6 - regolazione micrometrica

Autolubrificante trasparenteSupporto per facilitare la visualizzazione camme

M20 (max n° 2) non inclusi

15 pignoni

DISEGNI DIMENSIONALI

9165

7B

10

90

6110

5

14 7

B

7

ø12

SEZIONE A-A

10

105

ø4

m

PRINCIPIOIl giunto della custodia è chiuso ermeticamente con apposite guarnizioni, in modo che che la polvere combustibile non possa entrare. La temperatura della superficie esterna è limitata.

APPLICAZIONIFinalizzati al controllo dei giri di organi rotanti di macchinari industriali o edili quali tamburi avvolgi funi, macchine operatrici, saracinesche, carroponti ecc…Il tipo di custodia concepita e la componentistica interna adottata, conformano questa apparecchiatura per l’utilizzo in potenziali aree con atmosfera esplosiva sia per gas che per polvere secondo la direttiva ATEX 2014/34/EU.

Corrente nominaledi impiego

Temperatura ambientale

8A (1A)

-25°C +70°C

ATEX

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Nuovi micro interruttori MFI-Ex certificati ATEX e IECEx, per l’utilizzo in zona 2 (Gas).

Micro interruttori NC ad apertura positiva, con funzionamento a scatto rapido ad alta affidabilità, dotati di contatti di commutazione autopulenti in lega di argento e disponibili con pulsante attuatore o diversi tipi di leva di azionamento.

Norme di riferimento:EN 80079-34, EN 60947-3, EN 61241-0, EN60079-0, EN60079-31, EN60079-15.

Direttiva: ATEX 2014/34/EU. AREA DI CLASSIFICAZIONE “Gas”

Zona 2: area in cui un'atmosfera esplosiva, consistente in una miscela di aria e sostanze infiammabili sotto forma di gas, vapore o nebbia, non è probabilmente presente durante le normali operazioni, ma se accade, persiste solo per un breve periodo.

TIPO DI PROTEZIONE GASA respirazione limitata (Ex “dc ec”).

MARCATURAII 3G Ex dc ec IIB Gc in conformità con IEC 60079-0; 60079-15.

PRINCIPIOLimitata dissipazione di potenza (ΔT limitato), per cui la depressione che si crea quando diseccitato, è tale da ritardare l'ingresso di atmosfera esplosiva per un limite di tempo specificato dallo standard.

APPLICAZIONII micro interruttori ATEX IECEx trovano applicazione in molti campi quali: valvole di controllo, attuatori, nastri trasportatori, movimentazione dei materiali ed in generale in impianti petrolchimici.

Il tipo di materiali adottati e la progettazione interna degli elementi, conformano questa componente per l’utilizzo in potenziali aree con atmosfera esplosiva dovuta alla presenza di gas secondo la direttiva ATEX 2014/34/EU.

ATEX e IECEx: MICRO INTERRUTTORI MFI-ExSerie MFI-Ex - Componenti per potenziali atmosfere esplosive, disponibili in 8 tipi di azionamento.

| II 3G Ex dc ec IIB Gc | Zona 2 (Gas) |

IEC/EN61058UL1054

CARATTERISTICHE

Compreso di

Tensione isolata Ui

Corrente nominale di tenuta ad impulso UimpCorrente termica nominale lth

Corrente di funzionamento le

Temperatura di servizio

Protezione di scossa elettrica

Classe di inquinamento

Vita

Tipo di terminazione

250V

1500V

8A

8A-250V AC - Carico resistivo1A-250V AC - Carico induttivo

-25°C +89°C

Classe II

2

106 cicli meccanici5x105 cicli elettrici

Morsetto a vite

CERTIFICAZIONI

DISEGNI DIMENSIONALI

0,8 x 6,3

2

1

4

PULSANTELEVA A

RULLO LUNGALEVA

BOMBATALEVA ARULLO

LEVALUNGA LEVA

LEVA CORTA

MFI.Ex MFI.1Ex MFI.2Ex MFI.3Ex MFI.4Ex MFI.5Ex MFI.6Ex

LEVA A RULLO MEDIA

L = 16 mm

MFI.7Ex

5,11,91,40,8

14,4 ± 0,5

3,21,03,30,8

20,3 ± 1,2

3,21,03,30,8

18,4 ± 1,2

5,11,91,40,6

20,3 ± 0,8

1,30,157,62,2

15,1 ± 2,6

3,21,23,30,8

15,1 ± 1,2

5,11,91,60,6

15,1 ± 0,6

4,51,91,80,8

21,1 ± 0,6

Forza di scatto - OFForza di rilascio - RFPrecorsa max - PTSovracorsa - OTPosizione di scatto - OP

max Nmin N

max mmmin mm

mm

1NC-1NOA scatto rapido

Pulsante

10 m

ax

39,3

20,5

13,2

10,4

3,2

3,5

22,4 2,8 max

ø3,2

3,9

24

16

+0,0050.00

+0,0

050.

00

+0,0050.00

±0,03

0,00

-0,10

ATEX

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I nuovi commutatori a camme di comando ATEX e IECEx in custodia di alluminio, verniciati in grigio RAL 7035 e giallo 102C PANTONE, sono adatti per l'utilizzo in zona 21 e 22 (Polveri) con correnti nominali da 12 a 40 A.

Norme di riferimento:EN 80079-34, EN 60947-3, EN60079-0, EN60079-31.

Direttiva: ATEX 2014/34/EU.

AREA DI CLASSIFICAZIONE “Polveri”:

Zona 21: area in cui l'atmosfera esplosiva, sotto forma di nube di polvere combustibile nell'aria, è probabilmente presente durante le normali operazioni. Zona 22: area in cui l'atmosfera esplosiva, sotto forma di nube di polvere combustibile nell'aria, non è probabilmente presente durante le normali operazioni ma, se accade, persiste solo per un breve periodo.

TIPO DI PROTEZIONEProtezione tramite custodia (Ex “tb”).

MARCATURAII 2D Ex tb IIIC T85°C Db secondo IEC 60079-0; 60079-31.

PRINCIPIOIl giunto della custodia è chiuso ermeticamente con apposite guarnizioni, in modo che la polvere combustibile non possa entrare. La temperatura della superficie esterna è limitata.

PARAMETRI PROGETTUALI• Grado di protezione minimo in conformità con

IEC/EN 60529 ≥ IP 6X• Valutazione di accumulo di polvere sulla

superficie e riduzione della temperatura superficiale ammessa con strato di polvere ≥ 5 mm.

APPLICAZIONII commutatori a camme Phoenix Ex, si prestano alle più svariate applicazioni, che possono spaziare dall’automazione industriale fino all’impiego nelle macchine alimentari (macchine caffè professiona-li, produzione pasta, imbottigliatrici,…) passando attraverso l’alimentazione di motori, l’utilizzo in quadri elettrici di distribuzione ed i comandi per saldatrici professionali. Grazie al tipo di protezione che sono in grado di offrire, possono essere utiliz-zati in aree pericolose con potenziali atmosfere esplosive.

| II 2D Ex tb IIIC T85°C Db | Zona 21-22 (Polveri) | Tamb = -20°C /+55°C | IP65 |

LINEE DI PRODOTTO DISPONIBILI

• Serie PO e PX da 12A, 16A e 20A (Fino a 3 celle)

• Serie C0 e CX da 25A, 32A, 40A (Fino a 2 celle)

E’ possibile fornire su richiesta configurazioni elettriche speciali (esempio: chiusure elettriche, n° posizioni, angoli di scatto, ecc…) utilizzando il form a lato.

Per maggiori informazioni contatta il nostro Servizio Clienti.

E-mail: [email protected]

ATEX e IECEx: COMMUTATORI Phoenix Ex Commutatori Phoenix Ex - Apparecchiature per potenziali atmosfere esplosive.

CERTIFICAZIONI

DISEGNI DIMENSIONALI

PO e PX / CO e CX

144

110

200

150

ATEX

• AC-21A• AC-22A• AC-23A

• AC-3

Categoria

AA

Amp/kw VoltCorrente Nominale Ie

Tensione Nominale Ue

789101112

Posizione Descrizione

123456

Posizione Descrizione

MODULO D'ORDINE PER SCHEMA SPECIALE SU RICHIESTA

• Per serie P0 - PX il numero massimo di poli è 6 (equivalente a 3 celle).• Per serie C0 - CX il numero massimo di poli è 4 (equivalente a 2 celle).

• Posizione ORIZZONTALE con 0/OFF a ore 12 • Posizione VERTICALE con 0/OFF a ore 9

12

3

4

8

7

6 5

12

3

4

8

7

6 5

• 45 • 90 • 30 • 60

VVVVVV

1 Ph1

3

2

4

5

7

6

8

9

11

10

12

1

3

2

4

5

7

6

8

A174

A5L1

ESEMPIO

Serie

Finitura • Coperchio grigio / Manopola nera (B9)• Coperchio giallo / Manopola nera (B0)

Note

Riferimenti Tel:E-mail:Quantità:Consegna:Nr ordine:

Cliente

3 11-129-10

2 7-85-6

1 3-41-2

CON

T.

CELL

A

POSIZIONI

Contatto aperto

Contatto chiusoXContatto chiusosenza continuitàX XContatto chiusocon continuitàX X

Autoritorno1 2

Contatticortocircuitati

XX

X Contatto apertocon chiusura anticipata

2 7-85-6

1 3-41-2

CON

T.

CELL

A

POSIZIONI

XX XXX

1 2 3

ESEMPIO

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APPLICAZIONI

In aree pericolose con potenziali atmosfere esplosive.

LINEE DI PRODOTTO DISPONIBILI

• Linea 30 Ex• Linea 41 Ex

Per maggiori informazioni contatta il nostroServizio Clienti.

E-mail: [email protected]

Nuova Linea Festoni Ex serie 30 e 41 certificata ATEX e IECEx per l’utilizzo in aree potenzialmente esplosive.

Norme di riferimento:EN 80079-36, ISO IEC 80079-36.

Direttiva: ATEX 2014/34/EU.

Il sistema a festoni è il sistema tradizionale per la trasmissione di energia per vari tipi di utenze mobili. Uno dei più affermati è il carroponte dove la linea a festoni trasmette i segnali per controllare i movimenti dell’argano. Le linee serie 30 e 41 Giovenzana sono costituite da una barra a “C” fissata lungo l’asse di movimento del carroponte. Il cavo è supportato da carrelli che scorrono appesi alla barra a “C”. Entrambe le linee 30 e 41 offrono una completa selezione di articoli ed accessori per personalizzare la linea secondo le specifiche del cliente. Le certificazioni ATEX e IECEx permettono l’utilizzo di questo sistema in aree pericolose con potenziali atmosfere esplosive.

AREA DI CLASSIFICAZIONE “Gas e Vapori”

Zona 1: area in cui un'atmosfera esplosiva, consistente in una miscela di aria e sostanze infiammabili sotto forma di gas, vapore o nebbia, è probabilmente presente durante le normali operazioni.Zona 2: area in cui un'atmosfera esplosiva, consistente in una miscela di aria e sostanze infiammabili sotto forma di gas, vapore o nebbia, non è probabilmente presente durante le normali operazioni, ma se accade, persiste solo per un breve periodo.

AREA DI CLASSIFICAZIONE “Polveri”:

Zona 21: area in cui l'atmosfera esplosiva, sotto forma di nube di polvere combustibile nell'aria, è probabilmente presente durante le normali operazioni. Zona 22: area in cui l'atmosfera esplosiva, sotto forma di nube di polvere combustibile nell'aria, non è probabilmente presente durante le normali operazioni ma, se accade, persiste solo per un breve periodo.

MARCATURAII 2G Ex h IIB T5 GbII 2D Ex h IIIC T90° Db

| II 2G Ex h IIB T5 Gb | II 2D Ex h IIIC T90° Db | Zona 1-2 (Gas) e 21-22 (Polveri) | Tamb = -25°C /+85°C |

ATEX e IECEx: SISTEMA FESTONI Ex Sistema Festoni Serie Ex - Apparecchiature per potenziali atmosfere esplosive.

CERTIFICAZIONI

ATEX

CODICE DESCRIZIONE

SERIE 30 Ex

3041

SERIE

30 mm41 mm

CARATTERISTICHE

SISTEMA BARRA "C"

ALTEZZA BARRA PORTATA MATERIALE

100 kg/m140 kg/m

acciaio zincatoacciaio zincato

1

3

9

24

68

7

5

1

2

3

4

5

6

7

8

9

BARRA "C" In acciaio zincato

CARRELLO Supporta il cavo

CARRELLO DI TRAINO Si collega al dispositivo mobile e permette il movimento

MORSETTO DI TESTA Elemento di supporto fisso al cavo

GIUNZIONE Collega due barre

SOSPENSIONE Sostiene la barra

RESPINGENTE Previene l'uscita del carrello dalla barra

CHIUSURA Chiude e protegge la barra

CAVO Trasmette energia

Carroponti BMU Porti Magazzini

Gru e paranchiPiani di riciclaggio

zincato

Sistemi elettriciTrasportatori

automatizzati

Unità di manutenzione

AeroportiGrattacieli

Tecnologie per la pulizia

Gru RTGGru STG

Magazzini automatici

Automazione

PRODOTTO

30607005Ex Respingente di fine linea

30607007Ex Carrello di traino esecuzione singola

30607010Ex Carrello per cavo piatto in acciaio sella 68 mm

30607011ExCarrello per cavo piatto in PA sella 55 mm

30607021Ex Carrello per cavo tondo

30607020Ex Morsetto di testa sella 55 mm

30607006Ex Morsetto di testa sella 76 mm

30607001 Barra "C" da 4 m

CODICE DESCRIZIONEPRODOTTO

30607003 Sospensione a parete

30607017 Sospensione a soffitto

30607004 Sospensione per mensola

30607015 Tappo di chiusura

30607016 Fermacavo

30607002 Giunzione

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30602038Ex Respingente di fine linea

30602091ExCarrello di traino esecuzione singola

30602020ExCarrello di traino esecuzione doppia

30602086Ex Carrello per cavo piatto in acciaio sella 68 mm

30602071Ex Morsetto di testa sella 55 mm

30602072Ex Morsetto di testa sella 76 mm

CODICE DESCRIZIONEPRODOTTO

30602001/4 Barra "C" da 4 m

30602003 Sospensione a parete

30602004 Sospensione a soffitto

30602002 Giunzione semplice

CODICE DESCRIZIONEPRODOTTO

30602034 Giunzione doppia

NOTESATEX e IECEx: SISTEMA FESTONI Ex Sistema Festoni Serie Ex - Apparecchiature per potenziali atmosfere esplosive.

SERIE 41 Ex

3041

SERIE

30 mm41 mm

CARATTERISTICHE

SISTEMA BARRA "C"

ALTEZZA BARRA PORTATA MATERIALE

100 kg/m140 kg/m

acciaio zincatoacciaio zincato

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