SET2013

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CartaBianca news - Anno 2 - N. 5 - Settembre 2013, periodico gratuito stampato su carta prodotta da foreste sostenibili

Vuoi collaborare con noi? Vuoi pubblicizzare la tua associazione? Partecipa anche tu, scrivici a redazione@cartabiancanews.comHanno collaborato a questo numero: Maurizio Guidotti, Romano Serra e il Gruppo Astrofili Persicetani, Alberto Alvoni e la Podisti-ca persicetana, i Sempar in Baraca, Comune di Sant’Agata Bolognese, Associazione “Prima o poi punto G”, Pro Loco di San Giovan-ni in Persiceto, Francesco Ferrari, Pro Loco di Calderara di Reno, Circolo Fotografico “il Palazzaccio”, Ant Persiceto, Pallamano Decima. Finito di stampare da Litografia Persicetana il 28/8/2013.

Vuoi segnalare un argomentoa Carta Bianca news?

Scrivici a redazione@cartabiancanews.com !

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Il valzer delle poltrone

Si avvicinano le amministrative e con l’arrivo dell’autunno i candi-

dati papabili entreranno nell’agone della politica locale.“L’estate sta finendo, un anno se ne va”, cantavano i Righeira. E noi potremo aggiungere: “e a votare si andrà”. Sì, cari lettrici e lettori di Carta Bianca, perché tra pochi mesi, cioè nella primavera del 2014, nei comuni di Terred’Acqua si andrà a votare nuovamente per eleggere i nuovi sei sindaci. Se non prima andremo a eleggere un nuovo parlamento. Ma andiamo con ordine. Ad Anzola abbiamo il buon Loris Ropa che è al secondo mandato, è stato letto a furor di popolo, nel 2004 per poi essere rieletto nel 2009 con un incremento di preferenze. Ora, nei prossimi mesi, pensiamo già dalla fine di settembre, inizi ottobre, il partito, il Pd, si riunirà per decidere la prossima candidatura. Si vocifera di Massimiliano Lazzari, il suo vice, ma la ridda di voci si è posata anche sul rampante avvocato Giampiero Veronesi. A tal proposito ricordiamo che se ci saranno più candidati il Pd andrà alle primarie. Idem con patate a Sala, dove l’operativo sindaco Valerio Toselli

è al secondo mandato. Qui si vocifera che passerà il testimone al suo delfino Emanuele Bassi, da sempre nella vita politica del paese. A Sant’Agata scade anche il mandato di Daniela Occhiali. Voci

di corridoio ci dicono che si stia lavorando per portare alle elezioni uno dei suoi assessori. Ricordiamo che sono tutte donne. Situazione diversa invece a Crevalcore dove abbiamo Claudio

Broglia che ha abbandonato l’incarico di sindaco mesi fa per fare il senatore e al suo posto è subentrata Rita Baraldi. Secondo prime indiscrezioni di corridoio, alla Baraldi la carriera

di sindaco non interessa più di tanto, anche perché ha un ottimo e appagante lavoro, quindi si presume che il Pd dovrà cercare altrove. A Calderara invece troviamo la pimpante Irene Priolo, che il prossimo sette settembre convolerà a nozze con il parlamentare del Pd Andrea De Maria, che ci riprova e con ogni probabilità si ricandiderà. Enigma invece a San Giovanni in Persiceto. Non è ancora dato sapere se il sindaco Renato Mazzuca si riproporrà per la seconda volta. Occorre aspettare ancora un po’ per conoscere le mosse della maggioranza. Allora da parte nostra nei prossimi numeri daremo voce ai sindaci uscenti. Chiederemo conto di cosa hanno fatto e di cosa non sono riusciti a fare. Senza scuse.

Pier Luigi Trombetta

SET2013

EditorialeIl valzer delle poltrone

Green FactoryMatteo Prencipe

Stilnovo: musica e comicità Il papà delle meridiane

Podistica PersicetanaIdee a Sant’Agata: le Termed’Acqua

Eventi:Il ritorno di Naturalia

Otesia Fest 2013Fiera d’Autunno 2013

Soli Deo Gloria

La Protezione Civile di Terred’AcquaLo spettacolo degli Audiovisivi

I corsi del Circolo FotograficoUn sito web che funzioni veramente

Insieme con “Ant”Il PAES attraverso

un percorso partecipatoL’angolo del Gusto

L’Europa è Rock l’Italia è lentaPallamano Decima

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CartaBianca news:Periodico di Li-Pe EditoreReg. tribunale di Bologna n. 8254 del 11.04.2012

Pubbliche relazioni e pubblicità:Vulcanica - 05119989208 info@cartabiancanews.com

Direttore ResponsabilePier Luigi Trombetta

Comitato di redazione:Andrea BalboniIlaria BarbatanoMatteo FallicaFausto Forni

Partecipa anche tu:redazione@cartabiancanews.com

Indice

Laura PalopoliGianluca StanzaniDiego Stellino

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La notizia è arrivata come un lampo a ciel sereno in questo

caldo fine agosto. è morto prema-turamente l’ex sindaco di Calderara Matteo Prencipe, 61 anni, per dieci anni, dal 1999 al 2009, primo cittadi-no di quel comune. Si trovava a Bo-logna per visite mediche program-mate quando improvvisamente è mancato. Intervistato tante volte dal sottoscritto, la sua scomparsa mi ha addolorato. Perché Prencipe era un uomo con il piglio, pungen-te, in particolare con i cronisti a cui puntualmente replicava parola per parola. E poi era refrattario alle po-

lemiche politiche dell’opposizione che cercavano in ogni occasione di metterlo in difficoltà. Nella prima elezione aveva incassato il 52% dei consensi e nella seconda il 62% del-le preferenze. Poi, finito il secondo mandato, aveva lasciato Calderara per tornare con la famiglia al paese natale, Vico Garganico, in provincia di Foggia, dove si era interessato nuovamente alla vita politica locale.Ma prima di levarsi la giacca di sindaco e partire per il Gargano, aveva pubblicato e spedito a casa dei calderaresi un libro-album dal titolo “Con la forza di un treno”. La pubblicazione raccoglieva molte foto per dimostrare le tante cose fatte in ambito urbanistico e di sviluppo del territorio anche in senso artistico. E di cose Prencipe ne ha fatte, E tra le tante cose fatte va ricordato che Prencipe ha gettato le basi per il rilancio del Garibaldi Due. Il palazzone sempre alla ribalta della cronaca giudiziaria e nera negli

anni Novanta e inizio Duemila Un enorme lavoro in concerto con le istituzioni – che ha continuato poi il sindaco Irene Priolo – che ha portato a risanare totalmente l’annoso problema di degrado e criminalità dandone un’immagine nuova e positiva. “Matteo aveva una grandissima umanità – ricorda la scultrice e amica Tiziana Bertacci – e riceveva chiunque gli chiedesse udienza. Amava Calderara e l’ha abbellita e migliorata. Quando è arrivato lui il paese ha cambiato volto. Ha fatto rifiorire via Roma. Ha tentato persino di dare un tocco estetico alla cittadina che in quegli anni ne aveva davvero bisogno”. Appresa la triste notizia il sindaco Priolo ha espresso a nome della giunta e del consiglio comunale le condoglianze. Mentre il funerale è stato celebrato a Vico del Gargano. Nella “sua” Puglia.

Pier Luigi Trombetta

La casa anticrisiÈ ormai una certezza: il risparmio ener-getico e ambientale deriva specialmente dalle attività di tutti i giorni, dun-que é impensabile vivere ‘eco’ senza adeguare anche la no-stra casa ad uno stile di vita che riduca l’impatto ambien-tale ed economico. La casa ecologica non è solo uno stile di vita, ma anche una filosofia di progettazione, una scelta di materiali e atteggiamenti, che migliorano la propria quotidianità e proteggono l’ambiente.Ermesambiente della Regione Emilia-Romagna ha pubblicato alcune linee guida di progettazione e messa a regime della casa ecologica, secondo le tradizio-ni edilizie emiliano-romagnole, perché una abitazione rispettosa dell’ambiente è prima di tutto una costruzione bio-climatica. Questo termine identifica un edificio che sfrutta le condizioni clima-tiche e i materiali edili della tradizione di un territorio, per rispettare l’ambiente e risparmiare energia nel raffreddamento e riscaldamento.Green Factory, la nuova realtà del set-tore edile eco-compatibile persicetano, conosce e rispetta queste linee guida e può progettare o restaurare abitazioni, rendendole del tutto ecologiche e fun-zionali alle esigenze del territorio.In pochi sanno che una casa ecologica costruita da zero, può costare al massi-mo il 7-8% in più di un’abitazione ‘nor-male’, risparmiando però il 40% su bol-lette e spese quotidiane. Dunque una scelta etica ed ecologica che diventa an-che un sistema anti-crisi.Soprattutto per sunto riguarda il rispar-mio energetico, voce molto importante nel bilancio familiare, il concetto di casa ecologica o bio climatica è fondamentale per ridurre gli sprechi e dunque il costo dell’energia. Nella casa che rispetta l’am-biente, i consumi energetici si riducono in modo attivo, autoproducendo l’ener-gia necessaria all’abitazione per essere funzionale e fruibile da tutti. Si può inol-tre parlare di riduzione passiva dei costi energetici grazie all’utilizzo di materiali che rendano le pareti dell’edificio degli ottimi isolanti, riscoprendo le tradizioni edili dei territori sia nella progettazione che nella realizzazione di una casa. Questa nuova filosofia del costruire può valere sia per abitazioni in fase di pro-gettazione, che per lavori di restauro e manutenzione. È quindi possibile rispar-miare energia e rispettare l’ambiente senza dover costruire nuove abitazioni e dunque sprecare terreno.Green Factory può aiutarci a scegliere i materiali migliori per le esigenze del ter-ritorio che abitiamo e portare a restauro le nostre case, rendendole più efficienti e facendosi risparmiare sul costo dell’e-nergia.

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Matteo Prencipe, “con la forza di un treno”

Abbiamo il piacere di ritrovare gli Stil Novo, band locale con

cui abbiamo già avuto occasione di parlare in precedenza, per un nuovo spettacolo. Anche questa volta non saranno soli ma hanno deciso di portare in scena un mix di mu-sica e comicità, scegliendo di esi-birsi a fianco di Duilio Pizzocchi, un grande del cabaret italiano. Lo scorso inverno, le strade di questi artisti si sono incrociate: gli Stil Novo, in procinto di pro-muovere il disco “Il futuro non esiste”, hanno infatti deciso di re-alizzare videoclip musicali avva-

lendosi della collaborazione di alcu-ni personaggi famosi. Duilio è uno di questi e, in particolare, ha prestato il volto per interpretare il protagoni-sta del videoclip chiamato 100.000 drink, la cui trama prende spunto

da spaghetti western, ed interpreta un oste rude e demenziale, che se la prende con i clienti più molesti. (Ricordiamo che il video è visiona-bile su youtube, sul canale youtube.com/glistilnovo). Sulle orme di que-sta esperienza nasce lo spettacolo che si terrà il 4 settembre a San Giovanni in Persiceto (ore 21.30) presso la Rotonda sul Pane, dove la band e il comico metteranno in sce-na un’esibizione intrisa di musica e risate. Il divertimento è assicurato!

Laura Palopoli

Musica e comicità insieme, per dare spettacolo

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Martedì 20 agosto è mor-to, a 94 anni, Lodovico

Pasquali che è stato uno dei fondatori del Gruppo Astro-fili Persicetani oltre 30 anni fa. Di seguito pubblichiamo un ricordo dell’amico e colle-ga Romano Serra.

Lodovico Pasquali è nato a San Giovanni in Persiceto il 10 Aprile 1910. Il conseguimento della Maturità Classica e la passione per l’Astronomia lo hanno portato fin da giovanissimo ad interessarsi di questioni fisiche e filosofiche. è stato fondatore e per molti anni Presidente del Gruppo Astrofili Persicetani,

l’associazione di volontariato locale che si è impegnata, collaborando costantemente con l’Amministrazione Comunale, per la progettazione, realizzazione e gestione dell’Area Astronomica Naturalistica, che attualmente fa parte del Museo del Cielo e della Terra. Sue sono le idee principali sulla ubicazione, progettazione, costruzione e denominazione dell’Osservatorio Astronomico. Una struttura didattica divulgativa che fin dal 1982 opera sul territorio permettendo a migliaia di persone, ogni anno, di osservare le bellezze del cielo. La costante presenza di Lodovico nel corso degli anni prima come Presidente Effettivo, poi come Presidente Onorario del Gruppo Astrofli Persicetani, ha sempre dato coraggio e forza alle varie iniziative che via via nel tempo venivano prospettate all’Amministrazione

Il papà delle meridiane

Comunale. Tra queste, la struttura principe è sicuramente il Planetario. Questo cinema delle stelle, o cielo in una stanza, è stato da sempre il sogno e il desiderio di Lodovico sino

alla sua attuazione. La struttura – tra le più grandi in Italia – richiama ogni anno migliaia di persone che possono in breve tempo rendersi conto e capire perfettamente i moti reali o apparenti dei corpi celesti ed osservare direttamente gli stessi corpi attraverso l’oculare del telescopio. L’attività di Lodovico si è poi indirizzata a concepire la realizzazione di una grande Meridiana da piazza usando per gnomone la torre campanaria di San Giovanni in Persiceto, e di recuperare due settecenteschi Orologi Solari tracciati sulla parete Sud-Ovest della torre stessa. Quante volte abbiamo visto il Pasquali intorno a Mezzogiorno sorvegliare con minuziosa attenzione il percorso dell’ombra di quel poderoso gnomone, per infiggere al suolo un segnale, o marcarvi una croce col pennarello... E quante curiosità ha

suscitato nei passanti e nelle forze dell’ordine quando lo vedevano armeggiare con fare sospetto o per lo meno curioso…Quest’uomo, ormai avanti negli

anni, non certo possente, nelle giornate limpide arrivava come un folletto con la sua bicicletta. Il manubrio sosteneva una sporta che conteneva martello, squadra, spago, chiodi, pennarello e chissà cos’altro: segnava un punto sull’asfalto, scambiava alcune chiacchiere con amici e presenti sul luogo, e poi se ne ritornava a casa o andava al planetario a fare conti su questa Meridiana. Questo

atteggiamento rivela il suo passato di passione, tenacia, poesia, rispetto per la natura. Ora finalmente la Piazza di San Giovanni ospita tre opere gnomoniche, cioè tre strumenti atti a misurare il tempo grazie al moto apparente del Sole. L’esistenza oggi della Meridiana e dei due Orologi Solari si deve particolarmente a Lodovico Pasquali, che con amore e assiduità ha cercato con ogni mezzo la loro attuazione. Affinché i giovani possano venire a conoscenza di una didattica antica quanto l’uomo, ma che al tempo stesso è attualissima e proiettata verso il futuro.

Romano Serra

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Traguardo importante per la Podistica Persicetana, che

quest’anno transita compatta sotto lo striscione dei 30 kilometri (par-don, 30 anni). Compatta, perché con i suoi quasi 100 iscritti rappre-senta un unicum, una realtà davve-ro importante del panorama podi-stico bolognese e non solo. Questo l’attuale assetto dei quadri dirigen-ziali: Presidente Cesare Murtas, Vice Presidente e Consigliere Bruno Bencivenni, Consiglieri Pierpaolo Balboni, Vittorio Alvoni, Donatella Lovato, Giovanna Vandini.La storia ci racconta di uno sparuto gruppo di appassionati che, all’inizio degli anni Settanta, faceva capannello davanti al Bar Notturno. Si parlava di donne e motori, ma anche di corse su

strada a piedi, specialità di cui era appassionato il titolare del Bar. Strada facendo il Gruppo del Bar Notturno si sciolse, ma dalle sue ceneri ecco risorgere nel 1983 un nuovo e più agguerrito Gruppo, la Podistica Persicetana. Da allora le maglie azzurre della Podistica Persicetana continuano a sfrecciano su strade e cavedagne, lasciando una impronta ed una traccia profonda. Inutile citare gli innumerevoli successi, gli innumerevoli podisti che si sono distinti ed avvicendati con questa maglia, certamente si finirebbe per fare torto a qualcuno che pure ha vinto

e/o meriterebbe una menzione. Meglio dunque accumunare tutti i podisti (attuali e passati) sotto questo traguardo dei 30 anni, tutti pronti a ripartire per una nuova corsa che ci porterà, speriamo, al traguardo ideale ella maratona (42 anni) ed oltre ancora.Proprio con questa logica la ormai prossima e tradizionale gara del 15 settembre, vedrà un maxi percorso di 30 chilometri che abbraccerà tutta la campagna persicetana, riservando angoli di storia e di

Podistica Persicetana, trent’anni di corsanatura davvero imperdibili. Naturalmente ci saranno percorsi intermedi per tutti i gusti, ivi compresa l’ormai collaudata Maratonina. Insomma, un appuntamento da segnare in rosso sul calendario podistico e assolutamente da non perdere. Poi, ma questa è una idea di chi scrive, potrà essere interessante allungare il percorso di anno in anno, di chilometro in chilometro, fino ad arrivare appunto alla Maratona del 2025. Sogno o realtà ? Difficile a dirsi, difficile.

Alberto Alvoni

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Nella serata del 22 luglio, in Sala Consiliare a Sant’Agata, si è te-

nuta la presentazione di un nuovo progetto elaborato per valorizzare il territorio e le risorse presenti: le Termed’Acqua. Da subito il nome: che è stato volutamente scelto per essere assonante con Terred’acqua, il bacino di utenza verso cui, princi-palmente, ci si rivolge. L’idea è anco-ra primordiale, ma non per questo poco ambiziosa, anzi al contrario. In poche parole quello che potrebbe sembrare il sogno visionario di qual-cuno, in realtà mira a trasformarsi in un disegno ben più articolato. Di cosa si tratta in definitiva? Parlia-mo dell’intenzione di voler creare uno stabilimento che non sia solo un impianto termale ma che possa

essere molto di più. Parliamo es-senzialmente della volontà di poter conciliare in un’unica struttura, di-versi usi, a maggior vantaggio della comunità. Per esempio non limitarsi ad avere come solo obiettivo l’in-trattenimento degli abitanti, bensì pensare ad alloggi per incremen-tare le visite turistiche in paese; ed ancora non solo piscine, ma anche un parco a salvaguardia della vege-tazione circostante. Al primo incon-tro le proposte, illustrate ai presenti, sono state molteplici e argomentate con l’ausilio di foto di grande impat-to (suggestioni visive le ha giusta-mente definite il relatore). Diverse le ipotesi considerate, si è parlato di un punto ristoro, un’area relax e benessere, una zona attrezzata per

i trattamenti e perfino un ampio auditorium polifunzionale (ovvero spendibile anche per altri utilizzi: come mostre e congressi). Il tutto non si prospetta facile perché la sfi-da vuole essere quella di conciliare più bisogni: creare posti di lavoro, valorizzare il territorio, alimentare il turismo locale… Al momento l’uni-ca cosa certa sarebbe l’ubicazione: è già stato individuato un terreno che, oltre a possederne la destina-zione d’uso, ne sembra adatto per dimensioni e tipologia. Possiede infatti, al suo interno, un edificio da riconvertire e consta di un’ampia zona verdeggiante. Dunque non siamo in presenza di un progetto già delineato, ma suscettibile di va-riazioni, in quanto l’opera resta tutta

da forgiare e i dettagli si definiranno man mano l’intenzione prenderà corpo. Di fatto, in attesa si materializzi il nucleo dei soci fondatori, di que-sta enorme impresa se ne possono immaginare diversi scenari. Concludiamo allora ricordando –come ha detto anche il sindaco Daniela Occhiali presente alla serata – che, nel mese di settembre, si terranno altri incontri, nei diversi Comuni del territorio, per raccogliere pareri ed opinioni.

Laura Palopoli

Idee a Sant’Agata: le Termed’Acqua

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Il ritorno di Naturalia

è con vivo piacere che riaccoglia-mo la manifestazione “Naturalia”

tra gli eventi del mese di settembre, tutto si era infatti interrotto con il sisma del maggio 2012 che ha coin-volto la cittadina di Crevalcore, non-ché la naturale sede di questo ap-puntamento, il castello dei Ronchi di Crevalcore. Ci fa molto sorridere che gli organizzatori si “scusino” per la nuova location, a loro dire, priva dello stesso fascino di Villa Ronchi (antica dimora padronale del XVI secolo). Ma l’importante è che “I

sempar in baraca”, Marisa e Paola Bernardi, organizzatori dell’evento, si siano messi nuovamente in gioco, pronti a ricominciare da capo e ad affrontare una sfida come questa, con il cuore e la passione che li ha sempre caratterizzati nello loro ma-nifestazioni. Sabato 7 (15-22.30) e domenica 8 settembre (10-20), riparte così “Naturalia” nel centro sportivo di Crevalcore. La manife-stazione, contraddistinta al naturale e al biologico, prevede un calen-dario di conferenze sul benessere,

dimostr a zioni , spettacoli, mer-catino del natu-rale e non, e una serie di attività e dimostrazio-ni gratuite di shiatsu, riflesso-logia plantare, tunia, massag-gio tradizionale tailandese, aro-ma/mass ag gio, p r a n o t e r a p i a , c ro m o t e r a p i a ,

riflessologia plantare, cristallote-rapia ayurvedica, numerologia del carattere, massaggio antistress, massaggio ayurvedico e craniosa-crale, stonetherapy, reiky, kinesiolo-gia e neurotraining. Assolutamente al naturale e tradizionale è anche il punto ristoro, che propone prodot-ti biologici e un apposito menù ve-getariano preparato dall’associazio-ne crevalcorese “I Sempar in baraca”.

Gianluca Stanzani

Domenica 1° settembredalle ore 8 alle ore 14Mercato domenicalee Marché dal cuntadéinCentro storico – S. Agata Bolognese

Domenica 1° settembre, ore 19,30Tavolata a cura di Pro Locoe associazioni localiVia Rocchetta, via Roma – Crevalcore

Giovedì 5 settembredalle ore 18 alle ore 23,30“Svuda la canteine”Centro storico – S. Agata Bolognese

Giovedì 5 settembre, ore 21.15Telyn “Le arpe di Tara”intermezzo di Danze Orientalia cura di Belly Dance Dojocortile Palazzo comunaleS. Giovanni in Persiceto

Dal 7 al 22 settembreopere grafiche e pitturadi Piero TurchettiAss. Cult. L’Atelier via Tassinara 36/a – S.G. Persiceto (Apertura sab. e dom., ore 16-20) Inaugurazione 7 settembre, ore 17.30

dal 7 al 9 settembre, dalle 18.30“Grande abbuffata Mazzagatti”Borgata Città, Le Budrie di Persiceto

Giovedì 12 settembredalle ore 18 alle ore 23,30“Svuda la canteine”Centro storico – S. Agata Bolognese

EventiCulturali

Otesia Fest 2013

Come l’anno scorso, Sant’Agata Bolognese si accende di luci,

colori, suoni e tanto divertimento. L’appuntamento è oramai conso-lidato e si chiama “Otesia Fest”. Ma Otesia Fest è molte cose, è un car-tellone di eventi che vedrà coinvol-ta la realtà santagatese dal 12 al 15 settembre. Si parte da giovedì 12 con “Svuda la Canteine” (centro sto-rico, 18-23.30), il mercatino serale

infrasettimanale animato da opere del proprio ingegno e cose vecchie del passato. Si prosegue venerdì 13 con la “5^ Festa della Birra” (via Circondaria Est, prato ex-lavatorio) all’insegna di musica, divertimen-to, allegria e ovviamente... fiumi di birra. Si continua sabato 14 con la “Notte Bianca” di Porta Otesia, dove tra le strade cittadine (via 2 ago-sto 1980, piazza dei Martiri, piazza

Riva/Vittoria e corso Pietrobuoni), dalle 18 alle 24, si terrà una grande festa di strada all’insegna di musica, spettacoli, mercatini, degustazioni di pro-dotti locali e tante attrazioni per i più piccoli. Si termina do-menica 15 con il mer-cato straordinario di “Stramercato”, con-certi musicali, la Festa del Volontariato “Vo-lontassociate” e l’im-

perdibile “Cariol Trophy”, la gara dei carriolini spinti a mano giunta alla sua 4^ edizione. Competizione rigo-rosamente amatoriale con carriolini artigianali. Allora, cosa ne dite, non sarebbe uno splendido week end se voleste unirvi alla compagnia?!

Gianluca Stanzani

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Fiera d’Autunno 2013Partirà giovedì 19 settembre

l’appuntamento persicetano più atteso, l’antica Fiera d’Autunno. Evento imprescindibile sul territorio da oltre 150 anni, che mescola tra-dizione a innovazione. “Una mani-festazione – dice Virgilio Garganelli, presidente Pro loco – che ha saputo mantenere le caratteristiche stori-che ma rinnovandosi nel tempo. E proprio in quest’ottica non faremo più la conferenza stampa per gli ad-detti ai lavori, ma opteremo per un prologo-presentazione, il mercoledì sera, in una serata a teatro aperta ovviamente a tutti, che ricalcherà un po’ il format dei talk-show tele-visivi”. Dal 19 al 22 settembre, il centro storico di Persiceto andrà ad animarsi con esibizioni musicali e appuntamenti gastronomici, ma anche spazio per la solidarietà, cul-tura e molto altro. “La fiera – prose-gue Garganelli – sarà caratterizzata da più indirizzi, che possiamo rac-cogliere in tre fondamentali: asso-ciazionismo e solidarietà, cultura e commercio. Piazza del Popolo e piazza Cavour, nelle quattro gior-nate saranno una vetrina dedicata alle associazioni locali, che avranno modo di mettere in mostra le pro-prie specificità e attività di volonta-riato. Nella serata del venerdì – dice il presidente – avremo nella piazza principale il concerto dei “Rezo-phonic”, un progetto musicale che unisce diversi musicisti italiani per

Amref, e i cui proventi andranno per la costruzione di pozzi in Afri-ca”. African Medical and Research Foundation (Amref) è la principale organizzazione sanitaria no profit del Continente africano. Dal 1956, anno della sua fondazione, opera per lo sviluppo socio-sanitario del Paese, in particolare nelle aree più

remote e margina-lizzate. Al progetto “Rezophonic” han-no aderito artisti come Roy Paci, Er Piotta, Eva Poles (Prozac +), Cristina Scabbia (Lacuna Coil), Giuliano San-giorgi (Negramaro), Enrico Ruggeri, Ca-parezza, ecc. “Per quanto riguarda la cultura – ancora Garganelli –, avremo due serate dedicate a scrittori emergenti e nello specifico alla famosa scuola

bolognese del

EventiCulturali

Via Don Minzoni, 15 - San Giovanni in Persicetowww.borgorotondovet.com

Giovedì 12 settembre, ore 21.15presentazione del libro“Delitto alle Dune”(Maglio Editore)cortile Palazzo comunaleS. Giovanni in Persiceto

Sabato 14 settembredalle 18 alle 00.30“La notte dei bikers per Crevalcore”a cura Pro loco e commerciantiCrevalcore

dal 14 al 16 settembre, dalle 18.30“Grande abbuffata Mazzagatti”Borgata Città, Le Budrie di Persiceto

Domenica 15 settembre, dalle 14“Volontassociate” giornatadedicata al Volontariato di Terre D’AcquaSant’Agata Bolognese

Domenica 15 settembre, ore 19“Giochi dimenticati”animazione per bambinicortile Congr. Suore Serve di MariaGaleazza di Crevalcore

dal 19 al 22 settembre, dalle 19“Sagra del tortellone d’autunno”a cura di associazioni localiBevilacqua, Crevalcore

noir/giallo. Nomi come Gianluca Morozzi, Roberto Carboni e Fabrizio Carollo saranno presenti.” “Ed infine, ma non ultimo – dice il presidente Pro loco – c’è il commercio, una struttura importante e viva che ha sempre risposto positivamente agli eventi, sia come idee che come collaborazione con Pro loco. Avremo quindi l’apertura dei negozi nelle serate di fiera, numerosi espositori che avranno modo di proporre i prodotti della zona e non, e il ritorno della gara delle vetrine dopo un anno di sospensione. Manifestazione che fa la sue rentrée con l’indicazione agli esercenti di realizzare delle ‘vetrine viventi’.” E poi tanta gastronomia emiliana con gli stand delle società carnevalesche Maistòf e Gufi, e quello della Pro loco friulana di Santa Lucia di Prata di Pordenone, con gustose specialità al cartoccio a base di trota. Insomma, tutti gli ingredienti per rendere Persiceto e la sua fiera “appetibile”, pronta ad accogliere quanti sapranno apprezzarla.

Gianluca Stanzani

Giovedì 26 settembre, ore 21, la Pro Loco Calderara Viva è lieta di invitarvi presso la chiesa di San Michele Arcangelo, in località Longara (via Longarola), all’evento musicale “Soli Deo Gloria” La Creazione. L’evento, ideato e diretto dall’Associazione O.S.L. della B.V. Maria e di S. Filippo Neri di Calderara, prevede una serata all’insegna dell’ascolto di musica sacra. L’associazione, in collaborazione con diverse istituzioni, ha realizzato nel tempo numerose manifestazioni, svolgendo inoltre un’intensa attività in diversi teatri italiani. Letteratura, musica, canto, poesia, opere liriche, sono gli allestimenti e le manifestazioni in cui opera. Tra i principi cardine dell’associazione vi è la promozione dell’arte e la divulgazione al grande pubblico di opere teatrali e musicali.

Gianluca Stanzani

Soli Deo Gloria

www.cartabiancanews.com

La Protezione Civile di Terred’Acqua

Continua la serie di articoli che vede protagonisti chi control-

la e opera sul nostro territorio. In questo numero presentiamo la convenzione di Protezione civile di Terred’Acqua. Per poi via via illu-strare nei numeri successivi quelle di ogni singolo comune dell’Unione.  La Conferenza dei sindaci dell’Associazione Intercomunale Terred’Acqua, con deliberazione del giugno del 2005, ha approvato la “Convenzione per la gestione associata dell’attività di protezione civile e l’organizzazione dei relativi servizi tra i Comuni aderenti all’Associazione”. Sul territorio possono nascere situazioni di pericolo e disagio per la collettività con rischi anche elevati per i beni pubblici e privati. Nonché della incolumità degli stessi cittadini. Occorre, pertanto, una struttura in grado adottare azioni per prevenire le situazioni emergenziali di vario tipo e di intervenire quando queste si verificano; in particolare

le finalità della convenzione sono: costituire il Servizio Associato di Protezione Civile tra i Comuni di Terred’Acqua; dare attuazione, in ambito intercomunale, alle attività di previsione dei rischi, stabilite da programmi e piani regionali (predisposizione del Piano intercomunale con lo studio del territorio, la valutazione dei rischi e le procedure di mitigazione degli stessi); individuare gli interventi di prevenzione necessari a fronteggiare i rischi previsti (sorveglianza e verifiche in collaborazione con la Provincia e la Regione, informazione alla cittadinanza); adottare tutti i provvedimenti, compresi quelli relativi alla preparazione dell’emergenza, necessari ad assicurare i primi soccorsi in caso di eventi calamitosi nell’ambito sovracomunale; completare il piano sovracomunale d’emergenza, curare la sua attuazione e l’aggiornamento, sulla base degli indirizzi regionali, per quanto riguarda i rischi insiti nel territorio dell’Associazione Terred’Acqua;

incentivare la collaborazione con le Associazioni di Volontariato ed in particolare concretizzare forme di coordinamento e di collaborazione con il volontariato di protezione civile a livello sovracomunale, sulla base degli indirizzi statali e regionali.A livello sovracomunale sono individuati due organi: il “Comitato tecnico” composto da tutti i delegati dei Coc (Centro operativo comunale) e il “gruppo di lavoro” che comprende anche i rappresentanti delle organizzazioni di volontariato presenti sul territorio dei sei Comuni con funzioni di Protezione Civile. Ogni Comune aderente all’Associazione ha un proprio ufficio denominato appunto Coc che si occupa dell’aggiornamento del Piano Comunale di Protezione Civile. Ma anche degli elenchi previsti dalla normativa e funge da collegamento tra i Comuni e gli altri Enti e le associazioni di volontariato.

PierLuigi Trombetta

EventiCulturali

dal 20 al 22 settembre“Festa del nome di Mariae Palata in Polenta”funzioni religiose,musica e gastronomiaPalata Pepoli, Crevalcore

Domenica 22 settembredalle ore 8 alle ore 19“Mercato della Versilia”Crevalcore

dal 26 al 29 settembre, dalle 19“Sagra del tortellone d’autunno”a cura di associazioni localiBevilacqua, Crevalcore

dal 27 al 29 settembre“Festa del nome di Mariae Palata in Polenta”funzioni religiose,musica e gastronomiaPalata Pepoli, Crevalcore

Venerdì 27 settembre, ore 21“Musica Maestro” con Paolo Cevoli(spett. musicale)Teatro FaninPiazza Garibaldi 3/c – S.G. Persiceto

Dal 28 settembre al 13 ottobremostra di disegni e pitturedi Alfredo MalferrariAss. Cult. L’Atelier via Tassinara 36/a – S.G. Persiceto (Apertura sab. e dom., ore 16-20) Inaugurazione 28 settembre, ore 17

Domenica 29 settembredalle ore 9 alle ore 18“Mercato di Forte dei Marmi”Centro storico, Sant’Agata Bolognese

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InaugurazioneSabato 21 settembre

pag. 11

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I corsi del Circolo FotograficoL’attivita del Circolo Fotografico continua con un altro importante appuntamento, il “Corso di fotografia e di elaborazione digitale”. Otto incontri, il lunedì dalle ore 21 alle 23 con inizio il 21 ottobre e termine il 09 dicembre, inclusa una uscita di domenica per prove pratiche delle varie tecniche di uso della macchina fotografica. Il corso si effettuerà nella sede del C. F. Il Palazzaccio presso la torre dell’ex acquedotto in Circonvallazione

Sabato 28 settembre, alle ore 18, per la sesta edizione del

premio, il Teatro Comunale di San Giovanni in Persiceto sarà ancora una volta preziosa cornice della presentazione e della premiazio-ne di audiovisi fotografici digitali. Persiceto, con l’organizzazione del Circolo fotografico ‘Il Palazzaccio’ in collaborazione con il Comune, è infatti, insieme ad altre 14 città ita-liane, una delle tappe del Circuito nazionale 2013, al quale hanno pre-so parte 61 opere degli autori più rappresentativi del nostro paese.L’audiovisivo fotografico, benché fenomeno, come si usa dire, di nicchia – forse perché richiede competenze specifiche e dosi massicce di creatività quanto e più del video e del cortometraggio – si sta imponendo come prodotto

culturale e come particolare forma di espressione artistica. Gli autori continuano ad affrontare, con tecniche innovative, il documentario e il reportage di viaggio, ma si muovono sempre più spesso sul terreno della narrazione originale o di una visione cruda della realtà sociale contemporanea.Oltre alla proiezione delle opere vincitrici, verrà offerta una scelta dei lavori più interessanti di questa edizione del Concorso che potrà fornire un quadro delle tendenze attuali dell’audiovisivo in Italia. è un’occasione unica non solo per gli amanti della fotografia e delle infinite applicazioni del mondo digitale ma anche per chi sia dotato di curiosità intellettuale e artistica. Gli spettatori, attraverso la presentazione delle opere e

le proiezioni, potranno scoprire come, nel montaggio complesso e affascinante con musica e parlato, immagini fotografiche e sequenze filmate divengano racconto e riflessione, documento e spettacolo.Per le premiazioni saranno presenti in teatro i vincitori del Concorso ‘Città di San Giovanni in Persiceto’ 2013. Il primo premio di questa edizione è andato a “Pronto soccorso veterinario” di Angelo Bani; secondo premio assegnato all’opera “Déjà vu” di Giampaolo Solinas; terzo classificato GiEffeEsse con l’audiovisivo “L’ultimo elefante”.

Circolo FotograficoIl Palazzaccio

Lo spettacolo degli Audiovisivi a PersicetoConcorso nazionale 2013

V. Veneto, 21 a S. G. in Persiceto. Ulteriori informazioni e prenotazioni al Circolo Fotografico Il Palazzaccio il mercoledì dalle ore 21 oppure all’indirizzo:fotocineclub.ilpalazzaccio@gmail.com.L’ iscrizioni definitiva è a pagamento, di Euro 100 (cento) e comprensiva della tessera sociale, con l’accesso per l’anno 2014 e dovrà essere effettuata nel primo incontro del 21 ottobre presso la sede del Circolo Fotografico “Il Palazzaccio”.

Un sito web che funzioni veramente

perfetto strumento per compiere veloci analisi di mercato. La forma più pratica e semplice per condivi-dere contenuti è quella del blog (in questo caso “blog aziendale”): una serie di articoli tematici presentati in ordine cronologico inverso. Negli articoli potrai dare libero sfogo alla fantasia, tenendo sempre a mente la tua nicchia, producendo testi, foto, immagini e filmati interessanti ed originali. Per esempio potrai scrivere dei tuoi prodotti, del loro uso, la sto-ria dell’azienda, iniziative ed eventi, qualsiasi cosa. Devi considerare che su Internet, principalmente sui

social network, si parla già di te e della tua attività: se non sei presen-te queste chiacchiere diventano incontrollate e difficilmente con-futabili, per questo è necessario essere presenti e soprattutto saper ascoltare. Per “ascolto sul web” si intende leggere le conversazioni online che riguardano la tua attivi-tà: come ne parlano gli internauti, come usano i prodotti che vendi, se li consigliano, come reagiscono alle tue azioni pubblicitarie. Con queste informazioni otterrai un grosso vantaggio competitivo, in quanto riuscirai ad adattarti più ra-pidamente alle esigenze dei clienti e ai cambiamenti di mercato. L’in-terazione con gli utenti avviene principalmente nei commenti agli articoli del blog, sui social network e attraverso strumenti come email o contatto skype. In queste occa-sioni dovrai fare tesoro di sugge-rimenti e critiche, capire i bisogni del tuo pubblico e soddisfarli: sono operazioni che richiedono tempo ma una volta assimilate daranno un notevole vantaggio all’attività. Infine c’è un’ultima operazione

necessaria per affinare e migliorare il sito web: l’analisi del traffico (det-ta “analytics”). Grazie ad essa potrai scoprire quali pagine, o interventi sul blog, hanno ricevuto più visite e da dove provengano (da una ricerca su Google? Da Facebook? Da un altro sito?); con questi dati capirai quali sono gli argomenti migliori per con-vogliare prezioso traffico sul tuo sito, su quale mezzo sarà più vantaggioso promuoverli e, viceversa, quali sog-getti non riscuotono successo. Oltre al sito web puoi fare analytics “a oc-chio” anche sui social network: quali interventi ottengono più like? Quali vengono condivisi di più? Semplice ed efficace. Gli ingredienti comunque fondamentali rimangono l’entusia-smo e la creatività, se riuscirai a inca-nalarli in un progetto online a lungo termine i risultati arriveranno, spinti dal tipico passaparola virtuale.Per qualsiasi informazione scrivi a francesco@vulcanica.net e vienici a trovare presso lo stand di Vulcanica alla Fiera d’Autunno di San Giovanni in Persiceto, dal 19 al 22 settembre.

Francesco Ferrari

Una volta che il tuo sito aziendale sarà online dovrai favorire il più possibile l’interazione

con gli utenti, i tuoi potenziali clienti. Ovviamen-te è impossibile rivolgersi a tutte le persone colle-gate a Internet, dovrai inquadrare il tuo pubblico ideale, la tua “nicchia”, e concentrarti solo su di essa: i tuoi contenuti, collegati ai prodotti o servi-zi che vendi, si rivolgono a studenti o pensionati? A professionisti o principianti? è abbastanza pro-babile che il tuo pubblico sul web corrisponda ai tuoi clienti e colleghi, perciò crea informazioni che possano interessare a loro; quando si for-merà una “comunità” virtuale sufficentemente ampia la tua immagine aziendale migliorerà, gli utenti si affezioneranno e tu avrai a disposizione un potente mezzo di comunicazione, nonché un

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pag. 13

Insieme con “Ant”

Da più di un anno ANT è presente sul nostro territorio e più preci-

samente parliamo della delegazione che ha impiantato un centro di ac-coglienza a San Giovanni in Persice-to in Corso Italia n. 45 (Palazzo della Partecipanza). L’ attività svolta con-siste principalmente nel coordinare e gestire le richieste di aiuto delle persone che si rivolgono all’ANT, associazione che si occupa di so-stenere gratuitamente, a domicilio, i malati di tumore offrendo loro as-sistenza medica ed infermieristica. I

volontari, che formano un numero sempre più consistente – ad oggi sono circa una ventina –, non solo presidiano il punto di ascolto, ma soprattutto si prodigano nella pre-disposizione di tutta una serie di ini-ziative finalizzate alla raccolta fondi a favore dell’associazione. Come ad esempio la vendita, in piazza, delle stelle di natale (nel periodo natali-zio) o la vendita di uova e colombe pasquali (a Pasqua). Ma l’impegno di questo gruppo di persone va ben oltre: infatti per due volte si è riu-

sciti ad organizzare un ciclo di visite gratuite contro l’insorgere di malattie legate al melanoma della pelle e alla tiroide. Quest’ultimo tipo di iniziativa è stata molto apprezzata dai cittadini e, di fatto, il risultato è che sono stati effettuati ben più di cento con-trolli a scopo preventivo. Dunque l’Ant è un’ organizzazione attiva nel nostro paese nell’affiancare tutti co-loro che ne hanno bisogno, ora sta a noi sostenerne l’operato.La prima occasione sarà a breve, il 13 settembre, quando i volontari scenderanno nuovamente in cam-po per proporre la seconda edizione della Pizzata, alla quale ci aspettia-mo una numerosa partecipazione, e poi ad ottobre si ripartirà con la consueta Campagna dei ciclamini.

Laura Palopoli

Maglioracconta

La buona tavola è una questione di famiglia.I migliori ingredienti combinati insieme con cura e passione. Da oltre 25 anni la famiglia Guidotti accompagna feste e speciali ricorrenze unendo tradizione e creatività, con la vera ricetta dei cibi genuini: l’amore.La rosticceria Guidotti cambia sede e, come molte famiglie, si allarga. Una vecchia officina sarà lo spazio dove lo chef Maurizio Guidotti unirà alla tradizionale gastronomia da asporto un nuovo spazio ristorante. Una vera e propria Officina del Gusto che, come dice la parola stessa, è un insieme singolare dove la creatività e la manualità sono al servizio del buon mangiare e la cui dispensa nasconde un vero e proprio tesoro. Le materie prime utilizzate sono sempre di altissima qualità, cercando di privilegiare le produzioni locali di eccellenza.L’Officina del Gusto vi aspetta, dal 29 agosto, in via Catalani 4, a San Giovanni in Persiceto, con menù traduzionali e alla carta, a pranzo e a cena, senza tralasciare il servizio d’asporto, catering, le degustazioni e una straordinaria scuola di cucina. Inaugurazione domenica 8 settembre. Info su www.guidottiofficinadelgusto.com

Maurizio GuidottiL’Officina del’ Gusto

L’angolodel Gusto

Il PAES attraverso un percorso partecipato

Il tema del PAES, acronimo di Pia-no d’Azione per l’Energia Sosteni-

bile, interessa direttamente tutti i comuni di Terre d’Acqua che han-no aderito al Patto dei Sindaci, un movimento europeo che coinvolge diverse autorità (locali e regionali), al fine di incrementare l’efficienza energetica e lo sfruttamento delle risorse rinnovabili disponibili sul nostro territorio. Il Piano infatti, pre-vede l’adozione di una serie di azioni per il raggiungimento degli obiettivi che la Comunità Europea si era pre-fissata nel Pacchetto-Clima- Energia 20- 20- 20, ovvero di ridurre le emis-sioni dei gas ad effetto serra del 20%,

di alzare al 20% la quota di energia rinnovabile e di portare al 20% il risparmio energetico, tutto entro il 2020. Attraverso il documento del PAES i firmatari del Patto dei Sinda-ci possono stabilire le procedure più adeguate per raggiungere i target predetti, definendo nello specifico le attività che si dovranno svolge-re e le relative tempistiche. Inoltre, per rendere più agevole il processo è stato deciso che i comuni aderen-ti al Patto non saranno sottoposti a vincoli relativamente alla scelta del formato del proprio PAES, pur-ché tali scelte restino in linea con i principi enunciati dalle linee guida.

Per informare la cittadinanza relati-vamente al Piano d’Azione, è stato organizzato un percorso parteci-pato che partirà da settembre con delle assemblee pubbliche nei co-muni interessati, allo scopo di con-dividere le regole e la struttura del percorso. Inoltre sono stati predi-sposti degli incontri con i portatori di interesse tra cui: le associazioni di categoria, amministratori condomi-niali, associazioni dei consumatori, associazioni sportive, gestori servizi pubblici locali, ditte locali nel setto-re energetico, ecc., con l’obiettivo di informare e di creare delle interrela-zioni tra i soggetti presenti, in modo da far emergere nuove opinioni e input da sfruttare nei successivi ta-voli di lavoro. Ad ottobre si terrà un incontro pubblico per presentare l’inventario base delle emissioni dei comuni di Terred’Acqua e per avere nuove proposte e adesione ai gruppi di lavoro. A tal riguardo, nello stesso mese sono previsti tre incontri dei tavoli di lavoro e in concomitanza verrà portata avanti la redazione del PAES. Entro dicembre i gruppi

Da settembreapre l’Officina

del Gusto

di lavoro dovranno presentare i risultati ottenuti, in questo modo il percorso partecipato si conclu-derà e si potrà procedere con l’illustrazione della prima versione del PAES, detta “versione 0” e con-seguente raccolta di osservazioni. L’obiettivo è di presentare a febbraio del prossimo anno, in un nuovo incontro pubblico, la “versione 1” ovvero il programma definitivo del PAES. Per avere ulte-riori informazioni e approfondimenti in merito al tema, è possibile consultare il sito del Comune di San Giovanni in Persiceto.

Ilaria Barbatano

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Negli ultimi anni sembra quasi che la musica indipendente

(ed emergente) italiana non riesca a crearsi una propria identità senza sembrare sempre, costantemente, lo specchio di un cantautorato stile anni ‘70 che ormai solo qui riuscia-mo ad accettare come musicalmen-te valido. E il problema è che non si possono definire con esattezza i motivi di questa – lasciatemelo dire – terribile passione verso qual-

cosa che suona già vecchio ancora prima di essere registrato. Negli altri Paesi, nei Paesi dove la musica gira veramente, come il Regno Unito, la Francia, la Germania, i gruppi emer-genti si caratterizzano per la loro particolare originalità e la novità del loro sound (nonostante possa es-sere inevitabilmente influenzato da gruppi o artisti dal passato). Qui da noi, invece, non si fa altro che rima-nere fermi al concetto di qualità as-

sociato solo ed esclusivamente alla musica “impegnata”, quella pesante, quella che non si ascolta. Dov’è fini-to il buon rock? Le melodie e riff che rimango in testa per giorni? Da qual-che parte ci sono, eccome, ma per trovarli bisogna fare davvero una fatica immensa.

Matteo Fallica

L’Europa è Rock, l’Italia è lenta

Isola o anche Isola d’Istria (in slo-veno Izola) è un comune di circa

16.000 abitanti della Slovenia sud-occidentale, a circa 20 km da Trieste. In questo piccolo paese, organizza-no nella prima decade di luglio, da 21 anni un torneo giovanile inter-nazionale di pallamano. Il torneo è ormai considerato uno dei maggiori tornei europei a livello giovanile tanto da essere anche nominato “Eurofest”. Il torneo ospita e coinvol-ge circa 2.000 giovani tra i 10 e i 20 anni. Le nazioni presenti quest’anno erano Slovenia, Croazia, Serbia, Po-lonia, Belgio, Ucraina, Svezia, Russia, Norvegia, Ungheria, Paesi Baschi e una rappresentativa di Taiwan. A tenere alto l’onore dell’Italia erano presenti due squadre: la Pallamano Decima, Under 13 e Under 15, e la

Pallamano di S.Vito al Tagliamento. L’esperienza per i nostri ragazzi è stata positiva e costruttiva sotto diversi aspetti. In molti altri sport la prima domanda che verrebbe spontanea sarebbe chiedere i risultati e la classifica finale del torneo, questo non era sicuramente il nostro obiettivo principale. Sapevamo fin dall’inizio che ci saremmo confrontati con realtà europee dove la pallamano è un sport nazionale (è il secondo sport maschile giocato al mondo, dopo il calcio e primo tra gli sport di squadra femminili), l’importante era portare i nostri ragazzi a fare esperienza confrontandosi con le nazioni leader. Per gli amanti delle statistiche, su sei partite di entrambe le squadre abbiamo collezionato

cinque sconfitte e una vittoria. L’Under 13 contro una squadra dei Paesi Baschi e l’Under 15 contro una squadra Polacca. Un altro elemento di grossa crescita è stato vivere questi gironi insieme agli altri compagni di squadra e a tanti altri coetanei che avevano la stessa “passione sportiva”, potendosi confrontare con usi e tradizioni diversi. Anche per gli accompagnatori e l’allenatore è stato un grosso sacrificio ma ampiamente ripagato dalla soddisfazione, dalla partecipazione, dalla serietà dei nostri ragazzi e dal poter constatare quotidianamente come questa esperienza li arricchisse. Crediamo che per una realtà come la Pallamano Decima, nata nel Novembre del 2010, frutto dell’intuizione della professoressa di Educazione Fisica Imelde Scagliarini, di un ex giocatore e nazionale di Pallamano Ferraresi Simone, con la disponibilità del presidente della Polisportiva Sanzio Sacenti e con la collaborazione di un gruppo di genitori, l’aver portato i nostri ragazzi a vivere questa esperienza sia un grosso traguardo. Nel giro di questi tre anni siamo riusciti ad aggregare a questa

Pallamano Decima

attività, che non gode di riflettori mediatici, una cinquantina di iscritti. Per il prossimo anno oltre a proseguire gli interventi nelle scuole di Decima e dei paesi vicini (Crevalcore, San Giovanni), attiveremo anche un corso a Palata Pepoli, frazione di Crevalcore.Un grazie particolare va inoltre ai genitori che partecipano attivamente alle attività e a tutti coloro che ci sostengono anche economicamente come i nostri sponsor, che oltre alla possibilità di fornire ai nostri ragazzi tutto l’abbigliamento necessario, ci hanno permesso anche l’acquisto e la messa in strada di un pulmino che può permettere il trasporto dei nostri ragazzi. Nel corso del prossimo anno sportivo ci iscriveremo anche ai campionati nazionali di categoria.Ringraziando quindi tutti diamo appuntamento ai nostri ragazzi per mercoledì 5 settembre presso la palestra Mezzacasa di S.M. Decima e per tutti coloro che vorranno venire a provare questa attività vi invitiamo a contattare i seguenti numeri :Simone Ferraresi 3383443678Franco Govoni 3487318044Pagina facebook “Pallamano Decima”

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