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CARTA DELLE VOCAZIONI FAUNISTICHE DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI BARI PARTE XIX PIANIFICAZIONE VENATORIA: LE IMMISSIONI UNIVERSITÀ DI PAVIA DOTT. ALBERTO MERIGGI DOTT. GIANPASQUALE CHIATANTE ATC “BARIDOTT. GIOVANNI FERRARA GENNAIO 2017

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CARTA DELLE VOCAZIONI FAUNISTICHE

DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI BARI

PARTE XIX

PIANIFICAZIONE VENATORIA: LE IMMISSIONI

UNIVERSITÀ DI PAVIA

DOTT. ALBERTO MERIGGI

DOTT. GIANPASQUALE CHIATANTE

ATC “BARI”

DOTT. GIOVANNI FERRARA

GENNAIO 2017

Pianificazione venatoria: le immissioni

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19.1 PREMESSA

La gestione faunistico-venatoria deve investire il territorio nel suo complesso soprattutto per quelle

specie soggette a spostamenti stagionali e che hanno aree vitali molto vaste. Per raggiungere gli

scopi perseguiti dalla Legge Quadro n. 157 del 1992 la gestione programmata deve stabilire

l'estensione dell’ATC, la strutturazione degli organismi preposti, le tecniche di gestione e la pressione

venatoria.

In questo capitolo sono fornite alcune proposte per la pianificazione delle immissioni faunistiche, sulla

base di quanto evidenziato nel capitolo 18 “Metodi e tecniche di gestione”. In particolare sono state

individuate le unità di gestione che dovrebbero operare sul territorio e sono state definite le aree

idonee alle immissioni di fauna selvatica stanziale.

19.2 INDIVIDUAZIONE DELLE UNITÀ DI GESTIONE

Sulla base delle considerazioni descritte nel capitolo 18 “Proposte gestionali: parte generale” al

paragrafo 18.2 “Individuazione delle unità di gestione” e sulla base dell’omogeneità ambientale (si

veda anche la descrizione dei Comprensori Faunistici Omogenei nel capitolo 2 “Analisi ambientale

del territorio”) e dei limiti amministrativi, sono stati individuate 12 Unità di Gestione (tab. 19.1, fig.

19.1).

Tab. 19.1. Unità di gestione individuate nella città metropolitana di Bari.

UG superficie (ha) CFO comuni

1 39.047 1 Corato, Ruvo di Puglia

2 42.530 2 Poggiorsini, Gravina in Puglia

3 42.826 2 Altamura

4 34.427 3 Molfetta, Giovinazzo, Terlizzi, Bitonto

5 20.450 3 Palo del Colle, Bitetto, Bitritto, Binetto, Sannicandro di Bari

6 16.429 4 Bari, Modugno, Valenzano

7 29.252 5 Triggiano, Capurso, Cellamare, Noicattaro, Mola di Bari, Rutigliano,

Adelfia, Casamassima

Pianificazione venatoria: le immissioni

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UG superficie (ha) CFO comuni

8 37.595 6 Toritto, Grumo Appula, Cassano delle Murge, Acquaviva delle Fonti

9 23.205 6 Sammichele di Bari, Turi, Conversano

10 35.097 7 Santeramo in Colle, Gioia del Colle

11 24.858 7 Putignano, Noci

12 37.559 8 Polignano a Mare, Monopoli, Castellana Grotte, Alberobello,

Locorotondo

Fig. 19.1. Unità di Gestione individuate per la città metropolitana di Bari.

Pianificazione venatoria: le immissioni

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19.3 PROPOSTE DI GESTIONE PER LE SINGOLE SPECIE

In questo paragrafo della carta delle vocazioni faunistiche della città metropolitana di Bari sono

prese in considerazione le specie più importanti per la gestione, proponendo per ciascuna di esse le

attività gestionali dirette di tipo straordinario (cap. 18, par. 18.4.1.2). In particolare sono illustrate

le aree idonee alle immissioni.

19.3.1 Fagiano (Phasianus colchicus)

Sulla base della carta delle vocazioni illustrata nel capitolo 9 “Vocazioni faunistiche e idoneità

ambientale: fagiano”, sono state individuate le aree più idonee alle immissioni di fagiano, tenendo

in considerazione aree di dimensione e forma idonee per il sostenimento di un nucleo vitale di questa

specie; per la precisione sono state considerate aree di almeno 200 ha di celle a idoneità media e

alta. Il fagiano è considerato dall’ISPRA una specie parautoctona, ossia una specie che, pur non

essendo originaria del territorio italiano vi è giunta, per intervento diretto intenzionale o involontario

dell’uomo, e quindi naturalizzata in un periodo storico antico (anteriormente al 1500 D.C.) (AA.VV.

2007). Inoltre lo stesso ISPRA (AA.VV. 2007) ritiene che le specie parautoctone (quindi anche il

fagiano), possano essere considerate autoctone ai sensi del DPR 120/03, di modifica e integrazione

del DPR 357/97 (Regolamento recante attuazione della direttiva 92/43/CEE relativa alla

conservazione degli habitat naturali e seminaturali, nonché della flora e della fauna selvatiche), per le

quali non è vietata l’immissione in natura al di fuori dei Siti Natura 2000 (SIC/ZPS).

Considerato ciò, per la definizione delle aree d’immissione sono state prese in considerazione le

prescrizioni fornite dalla Regione Puglia (Servizio Ecologia – Ufficio VIA e VINCA) con la

determinazione n. 256 del 09/07/2015 (Oggetto: Progetto di ripopolamento con soggetti di lepre

(L. europaeus) nel territorio delle Province di Bari e Barletta-Andria-Trani. Valutazione di incidenza –

livello I – fase di screening. ID_5126), in cui è stato sottolineato che il rilascio di individui di lepre

europea non debba essere effettuato nelle aree ricadenti nelle aree protette (parchi e riserve) così

come nei Siti Natura 2000. Inoltre, al fine di adottare tutte le misure ritenute necessarie, sulla base

del principio di precauzione, il rilascio degli esemplari dovrà avvenire a congrua distanza dai Siti e

dalle aree protette, laddove per congrua distanza s’intende non meno di 500 m dai SIC/ZPS e

dalle riserve e 2 km dal Parco Nazionale dell’Alta Murgia.

In base ai risultati ottenuti sono state individuate 15 aree idonee all’immissione del fagiano (fig.

19.2), per un totale di 12.058,12 ha (tab. 19.2).

Pianificazione venatoria: le immissioni

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Tab. 19.2. Aree idonee all’immissione del fagiano.

ID Area (ha) Comuni interessati e località

1 703,93 Monopoli (703,93 ha): Il Capitolo, Garrappa, Mass. Procopio, I Pantanelli, Mass.

Giardinelli, Mass. Marimizio.

2 593,21 Monopoli (593,21 ha): Mass. Parmaiorca, Santo Stefano, Mass. Nistri, Mass. Sabbioni.

3 285,57 Monopoli (75,35 ha): C. Marzone.

Polignano a Mare (210,22 ha): Pozzovivo, Torre Incine.

4 1001,81 Monopoli (3,84 ha): Mass. Canaletto.

Polignano a Mare (997,97 ha): Mass. Marinesca, Serri di Citro, Pozzo Cavaliere, Santa

Candida, Torre Baldassarre, Mass. S. Teresa, Mass. Crocifisso.

5 461,78 Mola di Bari (461,78 ha): S. Giovanni, Mass. Pesce, Mantovana.

6 801,69 Santeramo in Colle (93,40 ha): Mass. Perniola, Mass. Giacomino, Mass. Bellarosa.

Acquaviva delle Fonti (284,35 ha): Prisciantelli, Mass. Baldassarre, Mass. Cacciafumo,

Mass. Panessa.

Gioia del Colle (423,94 ha): Mass. Marazzia, Mass. Marchitelli, Mass. Signorelli,

Marchesa, Mass. Il Bambino Piccolo.

7 400,79 Bari (332,23 ha): Torre di Coco, Mass. Scanzano, Torre Longa, Mass. Marzano, Casino

Pappalepore.

Triggiano (68,56 ha): Torre Fringuello.

8 400,83 Gioia del Colle (400,83 ha): La Difesella, Mass. Gigante, Mass. Petrera, Mass. S.

Domenico, Mass. Colanito.

9 400,82 Gioia del Colle (400,82 ha): San Pietro, Mass. Giura, Lamia Tinnelli, Casetta Sciscio.

10 809,11 Putignano (181,58 ha): Mass. Bellimagno, Mass. Femmina Morta, Mass. Perrotta.

Noci (136,97 ha): Mass. Cuccarello, Mass. Serinello.

Gioia del Colle (490,56 ha): Monte Rotondo, Bosco Romanazzi, Mass. Ortensia Nuova.

11 1102,17 Putignano (940,34 ha): Upinto, Marsagallina, Mass. Monacelle, Mass. Abbrazzi nuova,

Mass. Curcillo, Mass. Sodomenico, Madonna delle Grazie, Montecalvo, Mass. Polignano,

Mass. Le Pentinelle.

Noci (161,83 ha): Mass. Don Marino, Parco dei Mali, Mass. Mezzapesa, Mass.

Monticelli.

Pianificazione venatoria: le immissioni

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ID Area (ha) Comuni interessati e località

12 601,16 Putignano (157,60 ha): Casino S. Michele piccolo, Parco Grande, Mass. Angeppa.

Noci (443,56 ha): Mass. Casanoia, Mass. Lezzi, Villa Il Monte, Mass. Giordano, Mass.

Caprio di Tinelli, Casino Maggiore.

13 1202,25 Putignano (324,95 ha): Mass. Papataforo, Trulli Rondinella, Mass. De Bellis.

Noci (125,91 ha): Mass. Balsente.

Castellana Grotte (315,53 ha): Mass. Papaperto, Casino Martelletti, Mass. l’Orbo.

Alberobello (435,87 ha): Mass. della Chiesa, Mass. Parco della Casetta, Monte Scopa,

Trulli Angiulli, Vaccari della Contessa.

14 232,20 Alberobello (232,20 ha): Muscio, Scuola Diaz, Mass. Mezza Ruota.

15 3060,79 Alberobello (26,64 ha): Case Palmisano.

Locorotondo (3034,15 ha): Pasqualicchio, Parco Talinaro, Lamie Affascinate, Marziolla,

Pezzolla, Lamie di Olimpia, Mass. Serafino, Tumbinno, S. Marco Basso, Tabacco,

Caldedda, Pietro Colombo, Trito, Marinosci, Mass. Chiatante, Montetessa, Giannuzzi,

Mass. Contini, Mass. Cardone, Serra, Ritunno, Groffoleo, Don Donato, Tagaro.

Pianificazione venatoria: le immissioni

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Fig.19.2. Aree idonee della città metropolitana di Bari per l’immissione del fagiano.

In tabella 19.3 sono elencate le località maggiormente idonee all’immissione di fagiano (idoneità

media e alta) dei comuni che, considerata la limitata estensione delle aree vocate e l’impossibilità di

realizzare le immissioni di fauna stanziale, sono stati esclusi dalle aree migliori per la pianificazione

di tali interventi.

Tab. 19.3. Località idonee all’immissione di individui di fagiano. Le aree evidenziate con * sono poste lungo i

confini comunali e quindi in comune tra 2 comuni.

Comune ID Area (ha) Idoneità località

Altamura A1

A2

155

131

media

media

Mass. La Rossa, Vagnoli.

Dirienzo, Mass. Caca Aglio.

Pianificazione venatoria: le immissioni

889

Comune ID Area (ha) Idoneità località

A3 132 media Vallone Omero, Santa Caterina.

Bitetto B1* 22 media Chiusura.

Capurso C1 100 media Maria SS. Del Pozzo.

Casamassima D1

D2

D3

100

82

242

media

media

media

Lama Cupa.

Il Lamone.

Macchia di Marcello, Mass. Uacidduzzo.

Conversano E1

E2

E3

68

51

100

media

media

media

Mass. Carmine.

Carbonelli.

Monte Ferraro.

Corato F1

F2

100

77

media

media

la Cacchiola.

Mass. S. Giuseppe.

Giovinazzo G1*

G2

70

106

media

media

l’Arena.

Cala S. Spiriticchio, la Peschiera.

Gravina in

Puglia

H1

H2

H3

H4

H5

H6

100

386

96

62

200

50

media

media

media

media

alta

media

Costa Aspro, Mass. Aspro piccolo.

Canale Roviniero, Jazzo Madonna del Piede.

Mass. Lettieri.

Serra Pendino.

Chiesa di Coluni.

Serra la Stella, Mass. S. Domenico.

Grumo Appula I1 100 media Mass. Perazzolo, Murgia Suagna.

Molfetta J1

G1*

247

93

media

media

Torre Calderina.

Schiffo.

Noicattaro K1

K2*

100

44

media

media

Ballotta.

Cipierno.

Palo del Colle B1* 78 media Trappeto del Principe.

Poggiorsini M1

M2

14

27

media

media

Torrente Roviniero.

Torrente Roviniero, il Cardinale.

Pianificazione venatoria: le immissioni

890

Comune ID Area (ha) Idoneità località

Rutigliano N1

K2*

200

57

media

media

Casa Lo Calzo.

Cipierno.

Ruvo di Puglia O1

O2

O3

100

53

70

alta

media

media

Parco del Conte.

Madonna di Calentano.

Mass. di Squarcione.

Sammichele di

Bari

P1*

P2

57

100

media

media

Mass. la Cattiva.

Mass. Procida.

Terlizzi Q1 100 media Casa Pilalonga.

Turi R1

P1*

R3

R4

R5

100

81

144

194

92

media

media

media

media

media

Mass. Santissimo, Mass. Serra, Mass. Caracciolo.

Torre del Greco.

Casino S. Lucio, Mass. Lezzi, Mass. la Cattiva.

Mass. Elefante, Mass. Parco Bernando, Mass.

Morello, Mass. Moraciola.

Mass. Bacano nuovo.

Valenzano S1 100 media Mass. Marrone.

Pianificazione venatoria: le immissioni

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19.3.2 Starna (Perdix perdix)

Sulla base della carta delle vocazioni illustrata nel capitolo 8 “Vocazioni faunistiche e idoneità

ambientale: starna”, sono state individuate le aree più idonee alle immissioni di starna, tenendo in

considerazione aree di dimensione e forma idonee per il sostenimento di un nucleo vitale di questa

specie; per la precisione sono state considerate aree di almeno 2000 ha di celle a idoneità medio-

alta e alta. In base ai risultati ottenuti sono state individuate 7 aree idonee alla immissione della

starna (fig. 19.3), per un totale di 47.113,32 ha (tab. 19.4).

Tab. 19.4. Aree idonee all’immissione della starna.

ID Area (ha) Comuni interessati e località

1 8810,71 Altamura (400,61 ha): Mass. Laudati, Mass. Cervone grande, Mass. del

Rosario, Mass. San Vito.

Bitonto (15,39 ha): Murgia Lama Rosa.

Corato (4236,91): Mass. Lops, Mass. Casolla, Sanzanelli, San Francesco,

Piano Mangieri, Mass. De Benedictis, Serra Stracciacappello, Parco D’Arresta,

Mass. Musci, Mass. del Puma, Mass. Piedepiccolo, Pescara del Porco, Mass.

Zecchinello, Mass. Calvagno, Torre Mascolo, Mass. Capozza, Boschigni, Mass.

Malcangi, San Magno, Mass. Nuove Cimadormo, Poggio Bianco, Murgia

l’Esca, Mass. Pennacchiello.

Ruvo di Puglia (4157,80 ha): Mass. Pennacchio, Mass. Piano d’Annaia,

Coppaseconda, Mass. di Coppa, La Pisticchia, Lago Magliato, Mass. Caputi,

Papparicotta, Lama Reale, Mass. Nuova del Duca, Lama d’Ape di Sotto,

Mass. Amendolaggine, Jazzo Zezza, Mass. Lama d’Ape, Mass. Modesti,

Canale del Pidocchio, Mass. Jazzo Rosso, Mass. Notar Vincenzo, La

Cavallerizza, Murgia Ferrata, Mass. Santoro, Lama Ferratella, Petronella,

Appoggio San Pietro.

2 3107,10 Altamura (3107,10 ha): Mass. Lago Mellarda, Mass. Santa Chiara, Mass.

Iurlanda, Mass. Serra Mezzana, Lama di Canno, Iazzo Zenzola, Iazzo

Marianetta, Pezza degli Angeli, Iazzo del Corvo, Mass. la Calcarella, Mass.

Pozzo Falcone, Mass. Cellaforza, Demani San Giovanni, Murgia di Parisi

Vecchio, Iazzo Bacalai, Azzoriddo, Mass. Pallone, Casal Moscatella, Mass.

Mezzoprete, Mass. Cutillo.

Pianificazione venatoria: le immissioni

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ID Area (ha) Comuni interessati e località

3 11.525,10 Acquaviva delle Fonti (719,78 ha): Mass. Primocielo, Mass. Giordano,

Carnevale, Mass. Lillo, Mass. De Laurentis, Mass. Di Girolamo, Parco Vescovo.

Altamura (568,28 ha): Femmina Morta, Mass. dell’Annunziata, Mass. S.

Domenico, Murgia Sgolgore, Mass. Ospedale.

Cassano delle Murge (2610,39 ha): Mass. Gentile, Iazzo Nuovo, Mass.

Scarace, Mass. Scarpone, Lago Battaglia, Mass. Plantamura, Mass. Tarola,

Mass. Di Cristo, Mass. il Vicario, Lamia Squadro, Mass. Pantalone, Mass.

Balestra, Lamia Scarpone, Mass. Parcorotto, Mass. Tarola, Mass. Volpe, Mass.

Pataffio, Taverna Nuova, Corte Finocchia.

Gioia del Colle (46,91 ha): Bosco di Marazia.

Santeramo in Colle (7579,75 ha): Mass. Piscinelle, Lamia di Mesola, Mass.

Scampamorte, Poverelli, Mass. Stambone, Parco del Sacramento, Lama

Ferruggine, Mass. del Santissimo, Parco di Netti, Mass. Sette, Mitiuddo, Mass.

Talpullo, Mass. Contursi, Mass. Parco del Longobardo, Monte Freddo,

Longobardo, Mass. Scalera, Michelicchio, Podere Ripa, Chiancaro, Mass.

Aglietta, Costa Mandrino, Mass. Giampetruzzi, Faglione, Mass. Paulangelo,

Tremolante, Mass. Mosca, Mass. Morgese, Mass. Natuzzi, Mass.

Giandomenico, Cellamare, Lagopalumbo, Podere Di Santo, Villa Torelli, Mass.

Bitetti, Mass. Paradiso, Mass. Pietro Sette, Mass. Di Nola, la Guardiola, Parco

Malabocca, Mass. la Comune, Alessandrelli, Mass. Cula da Chioppo, Mass.

Parata, Murge della Morsara, Mass. Marinelli, Corte il Fico, Mass. Di Santo,

Mass. Cavatello, Mass. Plantamura, Mass. Rizzi, Parco di Rizzi, Mass.

Tangorra, Mass. Cingavalle, Mass. Gravinella, Mass. Don Paolo, Iazzo di

Carano.

4 12.725,60 Acquaviva delle Fonti (930,05 ha): Mass. Panzo Grande, Mass.. Magazzini,

Mass. Panzarella, Mass. Marchitelli, Mass. Losito, Mass. Cimaglia, Mass.

Mariapeppe, Mass. Prisciantelli, Mass. Panessa.

Conversano (871,47 ha): Mass. Nepito, Mass. Buttiglione, Mass. Sabato, Mass.

Carenza, Mass. Andrea Natile, Marchione, Mass. Elefante, Mass. Parco la

Grava.

Gioia del Colle (4728,20 ha): Mass. Marazzia, Mass. Antonicelli, Mass. De

Palma, Mass. Rosati, Mass. S. Pietro, Mass. Signorelli, Busciglio, Mass. il

Pianificazione venatoria: le immissioni

893

ID Area (ha) Comuni interessati e località

Bambino grande, Mass. il Bambino piccolo, Marchesana, Mass. Romano,

Trecarri, Bosco Gravistelli, Masseria Petrera, Mass. Colanito, Mass. S.

Domenico, Macchia del Campo, Villa Castellaneta, Mass. Canale, Mass.

Covetta, Mass. Gonnella Nuova, Mass. Cavallerizza, Monte Sannace, Mass. di

Donna, Mass. Castellano, Leponte, Lamia Settefazzoletti, Serra Capece, Mass.

Votano, Mass. dell’Annunziata, Mass. Sorico.

Putignano (4528,42 ha): Mass. del Sonno, Mass. S. Elia, Mass. Parco la

Grava, Mass. Mancini, Foggia Grande, Mass. i Sordi, Mass. Beneficenza,

Mass. Bacano, Mass. Zingarelli, Mass. Strambone, Mass. Petrosino, Parco delle

Rose, Mass. Capone, Mass. Caserta, Mass. Angiulli, Casette Chiusa dello

Zoppo, Mass. Mastroliccio, Mass. Pozzo di Cance, Mass. Micaletti, Mass.

Monache, Montecarbone, Mass. Rondinelle, Casa Molino Marcello, Due Lamie,

Mass. Tranese, Casino Serio, Casino Campanella, Mass. Bellavista, il Basso,

Mass. Pontelamacchia, Mass. Tateo, Mass. Dell’Erba, Mass. Doria, Mass.

Torrelunga di sotto, Parco Richierico, Upinto, Mass. Monacelle, Mass.

Casertanuova, Mass. Montelli, Mass. Abbrazzi nuova, Mass. Curcillo, Mass.

Madonna delle Grazie, Mass. Polignano.

Sammichele di Bari (953,49 ha): Mass. Parco Madonna, Mass. Procida, Mass.

Capagrassa, Scalatella, Mass. Annunziatella, Mass. l’Annunziata, Cocevola,

San Marco, Mass. l’Abate Mastro.

Santeramo in Colle (104,56 ha): Mass. Perniola, Mass. Covella, Mass.

Giacomino, Mass. Di Santo.

Turi (609,41 ha): Mass. Ospedale, Mass. Petrosino, Mass. Moretto, Mass.

Moraciola, Mass. Parco Bernando, Mass. Parco la Chiesa, Mass. Tateo.

5 4249,97 Gioia del Colle (4249,97 ha): Villa Donatone, la Coticcia, Mass. Occhio Rosso,

Mass. Sciscio, Mass. Castellaneta, Mass. Beatella, Mass. Panessa, Mass. Piscina

d’Alessio, Mass. Nettis, Marzagaglia, Casino Eramo a Marzagaglia, Mass.

Milano, Mass. Perniola, Mass. Cassano, Mass. Nardulli Piccolo, Mass. Pavone,

Mass. Montone, Mass. Lama Lunga, Mass. Boscia, Murgia Cervocco, Mass. S.

Anna, Mass. Bellacicco, Mass. di Tatea, Mass. Lo Pinto, Mass. Fiorentini, Mass.

Girardi, Mass. Moraglini, Mass. Dama Dama, Panessa, Ferregna, Mass.

Prisciantello, Montursi, Lamie Nuove, Mass. il Pulcino, Mass. Don Gennaro,

Mass. Calabrese, Murgia Marzagaglia, Pezza delle Grotta, Mass. Marinaro

Pianificazione venatoria: le immissioni

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ID Area (ha) Comuni interessati e località

di Pastore, Mass. di Surigo, Mass. Ciro Carucci, Murgia San Francesco.

6 2188,80 Alberobello (280,18 ha): Canale di Pirro, Mass. Calmerio, Mass. Marzalossa.

Castellana Grotte (297,24 ha): Mass. Termiteto, Mass. Centrone grande,

Monte Scopa, Mass. Busciano nuovo, Mass. Pezza del Cervo.

Monopoli (1611,38): Zecca, Mass. Zecca grande, Mass. d’Alessio, Mass.

Guardino, Mass. Nuova, Parco delle Spine, Chiascie, Mass. Pilone, Mass.

Terranova di sopra, Mass. Ciminiera, Mass. Cernarulo, Mass. Paretano

grande, Mass. Godotto, Mass. Cavallerizza Nuova, Mass. Cavallerizza.

7 4461,04 Conversano (543,74 ha): Mass. Carmine, Mass. Iavorra, Casino Netti, Mass.

Monsignore.

Mola di Bari (3664,65 ha): Mass. Marinelli, Mass. del Barone, i Cuponi,

Finocchio, Scanacelle, Spadone, S. Vito, Mass. Pesce, Cozze, Mass. Fieno,

Mantovana, Zipolo, la Cappella, S. Caterina, S. Materno, Brenga, S. Marco,

Mass. Recchia, Mass. Pepe, Torre di Volpe, Villa Castoldi, Pozzovivo, Fanizza.

Noicattaro (239,37 ha): Parco delle Capre, Lamacupa, Pianatat, Gallinaro.

Rutigliano (13,10 ha): Petruso.

Pianificazione venatoria: le immissioni

895

Fig. 19.3. Aree idonee della città metropolitana di Bari per le immissioni della starna.

Pianificazione venatoria: le immissioni

896

19.3.3 Lepre europea (Lepus europaeus)

Sulla base della carta delle vocazioni illustrata nel capitolo 10 “Vocazioni faunistiche e idoneità

ambientale: lepre europea”, sono state individuate le aree più idonee alle immissioni di lepre

europea, tenendo in considerazione aree di dimensione e forma idonee per il sostenimento di un

nucleo vitale di questa specie; per la precisione sono state considerate aree di almeno 400 ha di

celle a idoneità medio-bassa, medio-alta e alta. Inoltre per la definizione di tali aree sono state

prese in considerazione le prescrizioni fornite dalla Regione Puglia (Servizio Ecologia – Ufficio VIA e

VINCA) con la determinazione n. 256 del 09/07/2015 (Oggetto: Progetto di ripopolamento con

soggetti di lepre (L. europaeus) nel territorio delle Province di Bari e Barletta-Andria-Trani. Valutazione

di incidenza – livello I – fase di screening. ID_5126), in cui è stato sottolineato che il rilascio di

individui di lepre europea non debba essere effettuato nelle aree ricadenti nelle aree protette

(parchi e riserve) così come nei Siti Natura 2000. Inoltre, al fine di adottare tutte le misure ritenute

necessarie, sulla base del principio di precauzione, il rilascio degli esemplari dovrà avvenire a

congrua distanza dai Siti e dalle aree protette, laddove per congrua distanza s’intende non meno di

500 m dai SIC/ZPS e dalle riserve e 2 km dal Parco Nazionale dell’Alta Murgia.

In base ai risultati ottenuti si consigliano 12 aree idonee alla immissione della lepre europea (fig.

19.4), per un totale di 107.455,14 ha (tab. 19.5).

Tab. 19.5. Aree idonee all’immissione della lepre europea.

ID Area (ha) Comuni interessati e località

1 2848,13 Locorotondo (2848,13 ha): Pasqualicchio, Parco Talinaro, Lamie Affascinate,

Monte Ciccone, Pezzolla, Lamie di Olimpia, Paparello, Tumbino, Mass.

Serafino, Mass. Chiatante, Mass. Marinosci, Trito, Montetessa, Mass.

Casellone, Mass. Parco, Tagaro, Don Donato, Groffoleo, Ritunno, Serra.

2 1045,80 Binetto (2,70 ha): D’Ameli.

Bitonto (621,63 ha): Mass. la Pezza del Castello, Pezze di Bazzarico, Taverna

della Lucertola, Mass. Domenico Lucia, Mass. Buquicchio, Mass. la Stella.

Ruvo di Puglia (421,47 ha): Mass. di Squarcione, Polvino di Cotugno, Mass.

Cotugno, Mass. S. Domenico, Mass. Stragapede.

3 732,62 Grumo Appula (682,13 ha): Lama di Grotta, Peragine, Madonna di Mellitto,

Murgia Suagna, Mass. Perazzolo, Mass. Denora.

Pianificazione venatoria: le immissioni

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ID Area (ha) Comuni interessati e località

Toritto (50,49 ha): Mass. Lagone, Casa Sette Caselli.

4 7407,06 Altamura (4422,12 ha): Mass. Ferrulli, Lamia le Trezzette, Cimirutella, Pezza

dell’Orto, Mass. Stasulli, Lamia Perrucci, La Pattecchia, Mass. S. Agostino,

Mass. Vucculo, Monte Povero, Serra Tonna, Serra di Mele, Valle Saglioccia,

Mass. Camastro, Mass. Facciomini, Mass. Vitusiello, Mass. la Rossa, Lama di

Nebbia, Mass. Marinella, Mass. Menzano, l’Omero, Lamia Mosca, Lamia di

Mezzanotte, Santa Caterina, Mass. Caca Aglio, Vagnoli.

Gravina in Puglia (2984,94 ha): Mass. Mercadante, la Contessa, Mass.

Camastro, Mass. Lama la Noce, Lago Rosa, Vignito, Villa Cavallerizza, Chiesa

di Coluni, Jazzo Calandrella, Mass. Calandrella, Mass. Porciani, Mass.

Cortillo, Mass. Menarone, Mass. Barbetta, Mass. Lo Russo, Mass. Quattro

Carri, Menarello.

5 2555,97 Altamura (468,67 ha): Mass. Petronella, Lamia Plantamura, Lamia di

Gregorio, Mass. Scarparelli.

Santeramo in Colle (2087,30 ha): Mass. San Francesco, Cannone, Mass. Lilla,

Mass. Monte Fungale, Mass. della Chiesa, Matine di Santeramo, Mass.

Baldassarre, Mass. Fontana di Tavola, Valzerosso, Acovelli, Spallone, Mass.

Bove nuova, Vallone della Silica, Collettore di Cipolla, Mass. Colacicco, Mass.

Spilamacchia, Mass. di Donato, Mass. di Donini, Mass. Viglione.

6 16.879,93 Gravina in Puglia (13.963,01 ha): Mass. Oriente, Mass. Lamia Giannina,

Pantanella di Polino, Podere S. Eufemia, Podere , Filippo, Serra Romano,

Mass. Romano, Piano Costa dell’Aspro, Mass. Pozzo Pavone, Mass. Traetta,

Mass. Cafiero, Aspro Grande, Mass. Spota, Mass. Aspro piccolo, Mass.

Madonna del Piede, Mass. Aspro grande, Mass. Oliveto, Mass. S. Nicola

Romano, Mass. Pellicciari, Mass. Rosiello, Mass. Calderoni, Serra Trono degli

Avuzzi, Mass. Belvedere, Mass. S. Giacomo, Mass. Lo Cuoccio, Dolcecanto,

Mass. Giordano, Mass. Lamacolma, Serra del Corvo, Basentello, Mass.

Vignari, Mass. Macinote, Mass. S. Antonio, Mass. Leblè, Lamia di Giannina,

Torrente Pentecchia di Chimienti, Mass. Nardone, Mass. S. Teresa, Costa

Rizza, Mass. Recupa Scardinale, Madonna delle Grazie, Mass. Pescarella,

Mass. Inchianata, Mass. S. Sofia,, Mass. Capone, Mass. Pezza dei Panni,

Sferracavallo, Mass. Pezza Nuovo, Mass. Lettieri.

Pianificazione venatoria: le immissioni

898

ID Area (ha) Comuni interessati e località

Poggiorsini (2916,92 ha): Salomone, Mass. Grottellini, Mass. Lamione, Pezza

dell’Albero, Mass. S. Cataldo, Monte Grosso, Cafiero, Conca d’Oro, Vallone

Pozzo Salso, Torrente Roviniero, Jazzo il Cardinale, Aspro Piccolo, Mass.

Scoto, Canale di Mauro, Giuncorosso.

7 70.022,62 Acquaviva delle Fonti (8125,03 ha): Lago dell’Arciprete, Casino Piero Rossi,

Parco Procino, Mass. Memola, S. Domenico, Scappagrano, Mass. Cattiva,

Mass. Pepe, S. Pietro, La Rena, Borgo, Santa Croce, Mass. Guerafredda,

Fondo Sannace, Mass. Mofetta, Mass. S. Caterina, Mass. Luciani, Lamione

Deserti, Lamione S. Martino, Mass. Pippo, Mass. S. Vito, Mass. Cacascola,

Piscina d’Abbrusci, Mass. Baronaggio, Mass. Parco d’Ottavio, Mass. Cimino,

Mass. Panzarella, Mass. Marchitelli, Mass. Losito, Mass. Cimaglia, Mass. Pozzo

Mancuso, Mass. Cacciafumo.

Adelfia (2026,00 ha): Casino Don Cataldo, Fascina, Torre S. Giovanni, Casino

Radogna, il Chiancone, Mass. Ragone, Montelarino, Pezza Ferrigine, Parco

Capitelli, Mass. Pollice, Iazzo della Madonna, Stangarone, Casino Abatecola,

Monte Purgano.

Alberobello (1295,30 ha): Mass. Muriano, Mass. Badessa, Mass. della Chiesa,

Mass. Parco della Casetta, Monte Scopa, Vaccari della Contessa, Foggia

Traversa, Lamione, Albero della Croce, Mass. Mezza Ruota, Scuola Diaz,

Muscio.

Bitritto (40,79 ha): Costa San Giovanni.

Capurso (291,74 ha): Torre la Difesa.

Casamassima (6006,02 ha): Mass. Zella, Pezza di Spirito, Cariello Vecchio,

Fondo del Morto, Casa Trifone, Iazzo Guidotti, Lamia del Duca, Mass. Latilla,

Piscina del Prono, Casino Manzari, Lama Cupa, la Ghianda, Mass. Donna

Mattia, Mass. Sergio, Mass. Regio, Mass. Guidotti, Mass. Caselle, S. Lorenzo,

Casino Zella, le Fogge, Russo, Spadapaccio, S. Pasquale, Lamie di Giaveo,

Mass. Martinelli, Mass. Donna Chiarina, Corticelli, le Monacelle, Mass. Acito,

Mass. Guadenzio, Mass. delle Monache, Mass. Pesce, Mass. Uacidduzzo,

Mass. la Forgia, il Lamone, Mass. la Petrizza, Lamione Difesa, Iazzo delle

Vacche, Mass. Caperroni.

Cassano delle Murge (652,32 ha): Scappagrano, Mass. di Cristo, Lamia

Pianificazione venatoria: le immissioni

899

ID Area (ha) Comuni interessati e località

Giustino, Torre Palombaia, Pozzo Mosca, Casino de Bellis.

Castellana Grotte (728,88 ha): Mass. Giovannelli, Mass. Marascelli, Mass.

Rossi, Mass. Regio, Mass. Picelli, Mass. Papaperto.

Cellamare (199,10 ha): S. Michele, Vissana, Nizzo.

Conversano (9268,10 ha): Mass. Carmine, Martucci, Cicirale, Mass. l’Abbate,

Mass. Tarsia, Mass. Casarotonda, Torre Dragonetti, Mass. S. Cosimo, Mass.

Monterrone, Mass. Montecaffaro, Mass. Le Monache, Palmento, S. Lorenzo,

Mass. Alfarano, Mass. d’Erchia, Mass. Jaja, Mass. S. Marco, Mass.

Azzovecchio, Mass. Dalena, Mass. Bassi, Torre Pasqualicchi, Tarsia, Mass. S.

Chiara, Mass. Accolti Ugo, Mass. Linto, Mass. Accolti Biagio, Mass. Carmine,

Madonna dei Tetti, Mass. Persia, Mass. Buttiglione, Zona Capitola, Mass.

l’Erede, Monte Carretta, Mass. Monteferraro, Mass. Spinelli, Mass. Elefante,

Madonna delle Casetta, Mass. Andrea Natile, Mass. Sabato, Triggianello,

Mass. Tauro, Mass. Tauro Carlo, Mass. Tauro Vito, Mass. Lovecchio, Torre

Babbo, Mass. Monte Polisella, Mass. Carbonelli, Mass. Accolti, Saliscendo,

Mass. del Monte, Monte S. Michele, Torre Calvani.

Gioia del Colle (6446,48 ha): Mass. Marazzia, Mass. Pastore, Mass. Boscia,

Mass. De Palma, Mass. Rosati, Mass. il Bambino, Mass. Surico, Mass. Petrera,

Mass. Romano, Mass. Leone, Mass. Trecarri, Sotto il Canale, Mass. Nico, Mass.

Canale, Mass. Covella, Macchia del Campo, Mass. Marrazza, Mass.

Angellilllo, Mass. Don Martino, Mass. Porcile, S. Pietro, Leponte, Lamia

Settefazzoletti, Mass. Castellano, Mass. Giannico, Mass. Verrulli, Mass.

Pastore, Mass. di Donna, Mass. Montanaro, Monte Sannace, Mass.

Cavallerizza, Mass. D’Aprile, Mass. Gonnella Nuova, Madonna

dell’Annunziata, Mass. Votano, Mass. Serra Capece, Mass. Pentinella.

Mola di Bari (4221,53 ha): S. Egilio, S. Antonio, Mass. Marinelli, Mass. del

Barone, i Cuponi, le Maggiole, Scanacelle, Spadone, S. Vito, S. Materno, La

Cappella, Purgatorio, S. Giovanni, Mass. Pesce, Mantovana, Cozze, Mass. S.

Angelo, Villa Castoldi, Mass. Fieno, Torre di Volpe, Spinuzzo Stella, Mass.

Recchia, Mass. Pepe, S. Marco, Caino Introna, Brenga, Fracasso, Pozzovivo.

Monopoli (108,00 ha): Parco di Tucci, Mass. Tutto Moneta.

Noci (3294,16 ha): Mass. Cuccarello, Mass. Don Blugno, Mass. Chiarotta,

Pianificazione venatoria: le immissioni

900

ID Area (ha) Comuni interessati e località

Mass. Purgatorio, Mass. Torricella, Mass. Don Marino, Mass. Casaboli, Mass.

Giordano, Mass. Giordanello, Casino Caprio di Tinelli, Mass. Lezzi, Mass.

Fongia, Mass. Signora Renza, Mass. Casanoia, Mass. Liscio, Mass. Prinella,

Mass. Dragomina, Mass. Don Giacinto, Mass. Boccardi, Mass. Santo lo Muto,

Trull Angiulli, Mass. Traversa, Mass. Fesca, Mass. Virgilio, Mass. Raschizzullo,

Mass. Raschizzo, Mass. Pizzarello, Mass. Sacco Panzano, Mass. Scarazza.

Noicattaro (2984,41 ha): Coppe di Bari, Parco delle Capre, Schiamante,

Galliinaro, Torre Corrado, S. Vincenzo, Mass. S. Vincenzo, Madonna

Incoronata, Mass. Citarella, Madonna di Loreto, Montenovo, Calcaro,

Madonna della Provvidenza, Mass. Vescia, Vissana, Mass. Terrignora, Mass.

Monache, Casino Suglia, Cavallerizza, Casino Lamanna, Casino Amagnola.

Polignano a Mare (4284,22 ha): Termitata, Mass. Miani, Monte di Casa, le

Certosine, Mass. Marincelli, Torre Ciaffatto, Mass. la Compra, S. Angelo,

Grottascangia, Mass. Bagiolaro, Torre Macchialunga, Villa le Torri, Mass.

Marinesca, Crocifisso, Serri di Citro, Torre Baldassarre, Pozzo Cavaliere, il

Cmpanallo, Sciacorelli, Santa Candida, Cavuzzi, Monticello, Pozzovivo,

Macchia Bruciata, Mass. Lamafico, Mass. Lamafurno, Mass. Frangione, Mass.

S. Teresa, Mass. Crocifisso, Villa Miani, Mass. Montepaolo, Mass. Lamioni.

Putignano (7093,67 ha): Frassineto, Mass. Sopietro, Mass. Montelli, Mass. S.

Domenico, Parco delle Rose, Mass. Angiulli, Mass. Fisico, Casette Chiusa dello

Zoppo, Mass. Conforto, Mass. Polimazzo, Mass. Casertanuova, Mass. Gigante,

Mass. Abbrazzi, Upinto, Marsagallina, Monte Cucco, Mass. Belvedere, Mass.

Perrotta, Madonna delle Grazie, Mass. Torrelunga, Mass. Leogrande, Mass.

Monache, Mass. Micaletti, Mass. Pozzo di Cance, Mass. Strambone, Mass. del

Sonno, Mass. Scarciulli, Mass. S. Elia, Mass. Mancini, Mass. i Sodi, Mass.

Rondinelle, Mass. Tranese, Mass. Bellavista, Casino Molino Marcello, Mass.

Dell’Erba, Mass. Pontelamacchia, Mass. Tateo, Mass. Ronca, Mass. Polignano,

Montecalvo, Pozzo di Pico, Casino Riccardi, Villa Monterusso, Casino

Marascelli, Casino Pezza Tagane, Mass. Tateo, Mass. Sosaverio, Torre

Cascione, Casino Colavecchio, Villa Morea, Torre Scarpone, Monte Serio,

Mass. Gigante, Mass. Scaglione, Mass. Gianni Santo, Mass. La Cunia, Mass.

Suoeso, Mass. Papatafoco.

Rutigliano (4831,94 ha): Titolo, Torre Castiello, Petruso, Le Rene, Mass.

Pianificazione venatoria: le immissioni

901

ID Area (ha) Comuni interessati e località

Pascasio, Casino Suglia Passeri, Madonna delle Grazie, Cipierno, Parchitello,

Pozzillo, Mass. Turi, Villa Maria, Chiuso Marchionne, Macchia Palumbo, Torre

Tanca, Mass. Martinelli, Mass. Favale, De Bellis, Mass. Ciacci, Mass. Moccia,

Madonna del Palazzo, Fondo Signore, S. Nicola, Mass. S. Martino, Mass.

Insalato, Mass. Pagnotta, Parco S. Nicola, Mass. S. Nicola, Mass. Panicelli,

Mass. Troiani, Mass. S. Francesco, Mass. Losito, Mass. Purgatorio, Mass. De

Bellis.

Sammichele di Bari (2018,64 ha): Lamione S. Pietro dei Ladroni, Difesa,

Lamia Macchia Nuova, Mass. L’Abate Maestro, Mass. Parco Madonna, Casino

Moschetti, S. Marco, Scalatella, Serra Petrosino, Mass. Procida, Nannavecchia,

Padule, Macagna, Mass. Cupagrassa, Mass. Gonnetta, Mass. Dalfino.

Sannicandro di Bari (348,29 ha): Chiusello, Madonna di Torre, Passariello.

Santeramo in Colle (968,05 ha): Cellamare, Mass. Colacicco, Mass. Natuzzi,

Mass. Morgese, Tremolante, Spinelli, Mass. Paulangelo, Mass. Lella, Mass.

Giacomino, Mass. Lillo, Mass. Di Sant.

Triggiano (472,34 ha): Saguisi, la Petrosa, Fiscardi, Pozzo Schiattone,

Gualtieri, Paradiso.

Turi (4317,59 ha): Mass. Tomegna, Mass. le Monache, Mass. Cellamare,

Baronessa, Mass. Lama Rossa, Mass. Maggipinto, Mass. Aceto, Mass. S.

Pasquale, Mass. Albero d’Oro, Mass. d’Aprile, le Cannucce, Mass. Colapinto,

Mass. Montecucci, Torre di Valentini, Mass. il Serrone, Lama Carbone, Mass.

Procida, Mass. Santissimo, Mass. Le Matinelle, Mass. Bacano nuovo, Mass.

Caione, Mass. Giannini, Mass. lo Schiavo, Mass. Petrelli, Mass. Petrellino,

Mass. la Ninna, Mass. Perfido, Mass. Parco Bernando, Mass. Parco la Chiesa,

Mass. il Regio, Mass. Lezzi, Torre del Greco, Mass. Lama Vaccara.

8 901,98 Ruvo di Puglia (779,60 ha): Casino Baciamano, Villa Loiodice, Torre

Marchione, Torre di Monsignore, Casino Poggio carrante, Torre Ferrieri, Torre

del Monte, Torre Quercia, Torre Barletta, Pozzo Sorgente, Salvella.

Terlizzi (122,38 ha): Villa Mazzone, Torre Muraglia.

9 2304,91 Binetto (85,28 ha): Lama del Conte.

Grumo Appula (1902,84 ha): La Selva, Casino Ugenti, Contrisella, il

Crocifisso, Lamia Cantoro, Mass. Scippa, Le Monache, Casino Trerotoli, Le

Pianificazione venatoria: le immissioni

902

ID Area (ha) Comuni interessati e località

Quote, San Rocco, Mass. D’Amely, Agnano, Mass. Mastroserio, Mass. del

Pulcino, Corte del Re, Parco Tondo, Soluzio, Mass. Servedio.

Sannicandro di Bari (68,90 ha): Casatromba, Mass. Ricchioni.

Toritto (247,89 ha): Parco dei Preti, Parco di Luca, Casamassima.

10 1603,15 Bari (923,03 ha): Mungivacca, Mass. Frattassio, Torre Di Cagno, Torre

Patano, Torre S. teresa, Torre La Gioia, Casino Pappalepore, Mass. Marzano,

Mass. Scanzano, Madonna delle Grazie, Casino Capoliscio, Cimiteto alleato,

Torre Longa.

Capurso (266,98 ha): Ritola, Torre Carbonara, Villa G. Venisti.

Triggiano (205,87 ha): Torre di Perris, Santo Stefano, Torre Finguello.

Valenzano (207,26 ha): Ritola, Ognissante.

11 543,25 Monopoli (543,25 ha): Mass. Parmaiocca, Villa Suscaasa, Casa Stanisci, Mass.

Nistri, Santo Stefano, Mass. Sabbioni, Mass. Zaccaria.

12 609,73 Monopoli (609,73 ha): Mass. il Capitolo, Casino Donnaloia, Mass. Losciale,

Mass. S. Procopio Mass. Zangheri, Garrappa, Mass. Giardinelli, Mass. Pittore,

Mass. Marimizio, Mass. Schiuma, Mass. Gentile, i Pantanelli.

Pianificazione venatoria: le immissioni

903

Fig. 19.4. Aree idonee della città metropolitana di Bari per l’immissione della lepre europea.

In tabella 19.6 sono elencate le località maggiormente idonee all’immissione della lepre europea

(idoneità medio-bassa, medio-alta e alta) dei comuni che, considerata la limitata estensione delle

aree vocate e l’impossibilità di realizzare le immissioni di fauna stanziale, sono stati esclusi dalle

aree migliori per la pianificazione di tali interventi.

Tab. 19.6. Località idonee all’immissione di individui di lepre europea.

Comune ID Area (ha) Idoneità località

Bitetto A1* 29,6 alta Palmento Abbazia, Torre Sivilli.

Corato B1

B2

77

100

alta

alta

Mass. S. Giuseppe.

la Cacchiola, Monteripanno.

Pianificazione venatoria: le immissioni

904

Comune ID Area (ha) Idoneità località

B3

B4

100

200

medio-bassa

medio-bassa

S. Lucia, Villa La Monica, Villa Lops, Villa Perrone.

Villa Diaferia, Casa Azzariti, il Capitolo, Casa

Musci, Casino Friuli, Casino Tota.

Giovinazzo C1

C2

C3

97

26

24

alta

alta

alta

l’Arena, Pizzicocca, la Trincea.

Cala S. Spiriticchio, la Peschiera.

Torre S. Agostino.

Palo del Colle A1*

D2

70,4

100

alta

medio-bassa

Trappeto del Principe.

Casino d’Ambrosi, Torre Callosa, Casino

Guaccero, Villa Nitti.

Pianificazione venatoria: le immissioni

905

19.3.4 Lepre italica (Lepus corsicanus)

Sulla base della carta delle vocazioni illustrata nel capitolo 11 “Vocazioni faunistiche e idoneità

ambientale: lepre italica”, sono state individuate le aree più idonee alle immissioni di lepre italica,

tenendo in considerazione aree di dimensione e forma idonee per il sostenimento di un nucleo vitale

di questa specie; per la precisione sono state considerate aree di almeno 400 ha di celle a idoneità

alta. Inoltre sono state prese in considerazione le sole aree ricadenti all’interno del Parco Nazionale

dell’Alta Murgia per motivi conservazionistici, al fine di sottoporre a massima tutela le neo-

popolazioni costituite.

In base ai risultati ottenuti si consigliano 3 aree idonee all'immissione della lepre italica (fig. 19.5),

per un totale di 1804,06 ha (tab. 19.7).

Tab. 19.7. Aree idonee all’immissione della lepre italica ricadenti nel Parco Nazionale dell’Alta Murgia.

ID Area (ha) Comuni interessati e località

1 501,14 Ruvo di Puglia (501,14 ha): la Capoposta, Casa Fenicia, i Due Carri, Mass.

Marinelli, Canale del Ciuccio, Mass. Amendolagine.

2 801,81 Ruvo di Puglia (801,81 ha): Mass. Cavallerizza, Murgia Ferrata, Lama di

Carlo, Torre dei Guardiani, Cantoniera di Gadaleta, Iazzo Tamborra, Mass.

Padule di Cristo, Jazzo Cortogigli.

3 501,11 Altamura (255,56 ha): Mass. Corte Cicero, Bosco Pompei.

Toritto (245,55 ha): Mass. I Caselli di Cristo, Jazzo Attorre.

Pianificazione venatoria: le immissioni

906

Fig. 19.5. Aree idonee della città metropolitana di Bari per l’immissione della lepre italica.