Carnevale schignano

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Il carnevale di Schignano

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Il carnevale di Schignano

Cosa

● Una sfilata di maschere tradizionali● Maschere lignee● Tradizione di circa 400 anni● Sfida di classe tra “uomini semplici e ricchi”

Il Brut

Con abiti che richiamano uno stile di vita umile, ricoperti da stracci, pelli di animali e pesantissimi campanacci i Brut portano in scena il “povero”, costretto a vivere di pastorizia, agricoltura o addirittura ad emigrare, per mantenere la famiglia. Gli abiti dimessi, spesso imbottiti di paglia, gli attrezzi contadini di una volta e le pesanti campane, compongono un costume che sovente finisce con il pesare decine di kg.

I Brut

I Beii

L’andatura calma e retta, gli abiti vezzosi e colorati, i pizzi, i merletti e il pancione gonfio (il buttasc) conferiscono, invece, eleganza e un’aura di nobiltà ai Mascarun (i Beii). Accompagnati da sontuosi bastoni, ombrellini e sgargianti ventagli, i Mascarun invitano spesso i Brut, con modi risoluti, a rialzarsi.

La Ciocia

Moglie-serva del Mascarun, petulante e polemica, divertente caricatura delle donne di un tempo e macchietta degna del più nobile teatro dell’arte. Tassativamente rappresentata da un uomo con il volto sporco di fuliggine, abiti tradizionali e zoccoli di legno, si aggira tra i presenti lamentandosi delle angherie del marito

I Sapeur e la Sigurtà

Con il volto dipinto di nero e abiti in pelle di pecora, i Sapeur (zappatori), con tanto di ascia, il sabato e il martedì grasso, sono chiamati ad aprire e sorvegliare il corteo subito dietro alla Sigurtà, maschera che invece rappresenta l’autorità.

Il Carlisepp

Maschera rappresentata da un fantoccio che rimane appesa per alcuni giorni in piazza per poi trasformasi magicamente in una maschera vivente che scappa lungo le vie del paese per sfuggire al rogo che decreterà la fine del carnevale.

Le maschere

Portate sul volto per nascondere l’identità e completare il travestimento; gelosamente custodite da chi le ha realizzate e concesse esclusivamente per il Carnevale di Schignano. Sono uniche e vere opere d’intaglio, realizzate per mano di artisti locali. Nello svolgimento del carnevale, tutte le figure ne portano rigorosamente una di legno.

Dove

● Schignano (CO)● Valle di Intelvi● 650m s.l.m.● circa 900 abitanti● Circa 100Km da Sgm● 1.30 min auto

Quando

● Mezzanotte del 5/1 festa dei coscritti● Domenica 23 febbraio 13:30 sfilata dei bambini

(maschere tradizionali e moderne)● Sabato 1 Marzo 14:30● Domenica 2 Marzo (P.zza Cavour COMO)

stand mascherai● Martedì 4 Marzo 14:30 fuga (e rogo) del

Carlisepp)

Programma

Domenica 23 Febbraio 2014 – CARNEVALE DEI BAMBINI● 14 Ritrovo in piazza san Giovanni (Occagno) delle maschere “in miniatura”● 14.30 Sfilata fino ad Auvrascio e ritorno

Sabato 1 marzo 2014● 13.45 Ritrovo delle maschere tradizionali in piazza san Giovanni (Occagno)● 14.30 Sfilata lungo le vie del paese, fino alla frazione Auvrascio e ritorno● 21.00 (Centro civico) Veglione in maschera

Martedì 4 marzo 2014● 13.45 Ritrovo delle maschere tradizionali in piazza san Giovanni (Occagno)● 14.30 Sfilata lungo le vie del paese, fino alla frazione Auvrascio e ritorno● 16.00 Fuga del Carlisep● 21.30 Veglione con la Fughéta al Carpigo● 23.30 Processione col Zep e rogo a mezzanotte in piazza san Giovanni

Bibliografia

● “Il carnevale di Schignano in Val d'Intelvi” Natale Perego ed. Comunità Montana Lario Intelvese

Riferimenti

● Progetto fotografico Mattia Vacca● http://www.youtube.com/watch?v=FdBg0eBEZN8#t=2● http://carnevaledischignano.it/● http://it.wikipedia.org/wiki/Schignano● http://www.davidevandesfroos.com/news/davide-van-de-sfroos-el-carnevaal-de-schignan-nella-colonna-sonora-di-benvenuti-al-nord● http://www.simonebecchetti.com/?

udt_portfolio=carnevale-di-schignano

Video

● http://www.youtube.com/watch?v=FdBg0eBEZN8#t=2● http://www.youtube.com/watch?

v=5cw5FC596jo#t=547● http://www.youtube.com/watch?v=DB5Y3hJdDv0●

Save the date

● Sabato della settimana in cui cade il 24 giugno, festa di San Giovanni a Sala Comacina (CO)

● Per ricordare la distruzione dell'isola nel 1169 a opera di Barbarossa

● Il lago viene illuminato a giorno con migliaia di lumaghitt, lumini galleggianti abbandonati sulle acque, come a ricordare le anime derelitte che navigarono da una sponda all'altra, scappando dalle proprie case in fiamme. Uno spettacolo pirotecnico ricostruisce l'incendio e la distruzione dell'isola.