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Capitolo 7 (c) Pearson Italia S.p.A. - Anita Woolfolk, Psicologia dell'educazione 1 La concorrenza perfetta e la mano invisibile © Pearson Italia S.p.A. – Microeconomia

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Capitolo 7

(c) Pearson Italia S.p.A. - Anita Woolfolk, Psicologia dell'educazione1

La concorrenzaperfetta e lamano invisibile

© Pearson Italia S.p.A. – Microeconomia

Capitolo 7 La concorrenza perfetta e la manoinvisibile

Concorrenza perfetta ed efficienza

• Valore di riserva prezzo al quale un partner commerciale è indifferentetra concludere lo scambio o non concluderlo.

• Nella figura 7.1 da cosa è determinato il prezzo di equilibrio? Dall’intersezione delle curve di domanda e offerta di mercato. La figuramostra che questa intersezione fornisce il prezzo di $40, cioè il prezzoa cui Davide è disponibile ad acquistare un iPod e Filippo a venderlo.

• Surplus sociale la somma dei surplus dei consumatori e dei surplusdei consumatori.

• Pareto efficiente un esito in cui l’individuo non può migliorare il proprioposizionamento economico senza peggiorare il benessere di qualcun altro.

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Capitolo 7 La concorrenza perfetta e la mano invisibileEstensione del campo di azione della mano

invisibile: dall’individuo all’impresa

• Considerate un’impresa che possieda due impianti produttivi,ognuno dei quali produce microchip da vendere in un mercatoperfettamente concorrenziale.

• I due impianti sono molto diversi: uno è stato costruito verso la finedegli anni Settanta del secolo scorso e l’altro nel 2010.

• Il vecchio impianto, di conseguenza, dispone di tecnologie diproduzione meno avanzate e ha costi di produzione più altidell’impianto più recente.

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invisibile: dall’individuo all’impresa

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Capitolo 7 La concorrenza perfetta e la mano invisibileEstensione del campo di azione della mano

invisibile: dall’individuo all’impresa

• Il diagramma della figura 7.3 mostra che ad ogni livello di produzione,l’impianto più recente produce microchip a un costo marginale più bassodell’impianto più vecchio.

• Se il prezzo di un microchip è $10, quale quantità di microchip dovrebberoscegliere rispettivamente i manager degli impianti al f inedi massimizzare i profitti?

• Nel breve periodo se il prezzo è maggiore del costo variabile medio(P>CVMe), allora ogni impianto dovrebbe espandere la produzione finoal punto in cui il costo marginale uguaglia il prezzo.

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invisibile: dall’individuo all’impresa

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invisibile: dall’individuo all’impresa

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Capitolo 7 La concorrenza perfetta e la mano invisibileEstensione del campo di azione della mano invisibile:

allocazione delle risorse tra i settori di attività

• La mano invisibile alloca in modo ottimale le risorse scarse e regolai modi (pattern) in cui si configura la produzione all’interno di un settore.

• Come possiamo determinare se uno specifico settore produce troppo otroppo poco? Consideriamo un altro esempio per comprendere se la manoinvisibile ha il potere di allocare risorse scarse tra i vari settori di attività.

• Prendiamo un altro mercato perfettamente concorrenziale: la consegnadi carta da stampa per le case editrici, con imprese identiche che ottengonoprofitti economici positivi nel breve periodo.

• Questa situazione di mercato è descritta nella figura 7.8. Cosa accade in presenza di profitti economici?

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allocazione delle risorse tra i settori di attività

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Capitolo 7 La concorrenza perfetta e la mano invisibileEstensione del campo di azione della mano invisibile:

allocazione delle risorse tra i settori di attività

• I profitti economici positivi sono una forza potente che attrae nuovientranti.

• Altre aziende vogliono entrare perché anch’esse vorrebbero ottenereprofitti economici. Illustriamo l’effetto nella figura 7.9.

• Il quadro (a) mostra che l’entrata di imprese determina uno spostamentoa destra della curva di offerta di mercato. Questo spostamento provocauna diminuzione del prezzo di equilibrio e un incremento della quantitàdi equilibrio.

• Quando cessa l’entrata? Quando il prezzo di mercato scende fin dove lacurva del costo marginale interseca la curva del costo totale medio.

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allocazione delle risorse tra i settori di attività

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Capitolo 7 La concorrenza perfetta e la mano invisibileI prezzi guidano la mano invisibile

• Quando i mercati funzionano bene, coloro che perseguono il propriointeresse stanno perseguendo nello stesso momento l’interesse dellasocietà nel suo insieme.

• Quando i mercati allineano l’auto-interesse con l’interesse socialeotteniamo risultati altamente desiderabili.

• Ma cosa guida gli agenti a comportarsi in questo modo?La risposta è che l’incentivo è costituito dai prezzi.

• I prezzi di mercato agiscono come l’informazione più importante,conducendo compratori con valori elevati a comprare e venditori concosti bassi a vendere. Allocano in modo efficiente (1) risorse tra compratorie venditori, (2) la produzione di beni all'interno di un settore, (3) risorsetra settori.

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Capitolo 7 La concorrenza perfetta e la mano invisibileI prezzi guidano la mano invisibile

• Le restrizioni stabilite dai poteri pubblici alle variazioni di prezzo di benie servizi da parte delle imprese si denominano controllo dei prezzi.

• Se i controlli dei prezzi sono vincolanti, il risultato sarà la scarsità di beni:la quantità domandata eccede la quantità offerta, come mostrato nellafigura 7.13.

• Limitando artificialmente la quantità, il controllo dei prezzi crea un altroproblema: il mercato non è più libero di operare efficientemente.

• Gli economisti chiamano la diminuzione di un surplus sociale derivante dauna distorsione di mercato perdita secca. La perdita secca derivante daun provvedimento di controllo dei prezzi si può vedere nella figura 7.14.

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Capitolo 7 La concorrenza perfetta e la mano invisibileEffetti del controllo dei prezzi

• Abbassa il surplus sociale

• Ridistribuisce il surplus da un lato del mercato all'altro

• La riallocazione del surplus non avviene attraverso i meccanismi di mercato(code, ...)

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Capitolo 7 La concorrenza perfetta e la mano invisibileI prezzi guidano la mano invisibile

• Problema di coordinamento riguarda il modo in cui gli agentieconomici giungono a scambiare tra loro, quando i loro interessicoincidono.

• Problema di incentivo sorge quando le azioni ottimizzanti di due agentieconomici non sono allineate.

• Nelle economie di mercato sono i prezzi – non i pianificatori centrali –a incentivare i produttori.

• Nelle economie pianificate, però, le ricompense sono basate sulraggiungimento di obiettivi quantitativi (non i desideri dei consumatori, laminimizzazione dei costi,...).

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Capitolo 7 La concorrenza perfetta e la mano invisibileEquità ed efficienza

• Un’economia di mercato è caratterizzata dalla formazione di segnalidi prezzo che guidano l’utilizzo delle risorse in modo da massimizzareil surplus sociale e rendere l’economia efficiente.

• L’azione delle forze di mercato elimina gli sprechi, dirigendo le risorseverso la loro corretta destinazione.

• Massimizzare l’efficienza ciò spinge a fare in modo che la torta socialesia la più grande possibile.

• Ma la regola della massimizzazione del surplus sociale è solo unodei modi di misurare il progresso di un’economia.

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Capitolo 7 La concorrenza perfetta e la mano invisibileEquità ed efficienza

• Un’altra considerazione riguarda il modo in cui la torta è ripartita.

• Ad esempio, molti cittadini potrebbero pensare che tutti abbiano dirittoad un giusto accesso al cibo, ad un’abitazione e cure mediche di base.

• Spingendo questa idea un poco oltre, un pianificatore sociale potrebbeconsiderare tra i suoi obiettivi anche l’equità.

• L’equità riguarda il modo in cui la torta è ripartita tra i vari agentieconomici.

• Diverse questioni importanti sorgono dalla considerazione della relazionetra equità ed efficienza.

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