CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO...

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SAN MARTINO COSTRUZIONI S.r.l. CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO Complesso residenziale “VILLE&DESIGN” Strada Cordova Castiglione Torinese (TO) VILLE BI-FAMILIARI A5 - B5 - A6 - B6 Con struttura in cemento armato ALLEGATO B

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SAN MARTINO COSTRUZIONI S.r.l.

CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO

Complesso residenziale

“VILLE&DESIGN”

Strada Cordova

Castiglione Torinese (TO)

VILLE BI-FAMILIARI

A5 - B5 - A6 - B6

Con struttura in cemento armato

ALLEGATO B

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PREMESSA

1) AREA URBANISTICA

L’intervento è inserito all’interno dell’ambito RS 342 del Comune di Castiglione Torinese,

l’ultima propaggine edificabile prima della zona collinare boschiva, il contesto edificatorio è

caratterizzato dalla presenza di unità residenziali di tipo unifamiliare (ville), l’accessibilità

avviene da un accesso posto sulla via provinciale vicino alla zona già edificata.

2) CARATTERI DELL’EDIFICIO

L’edificio è realizzato a tipologia ville bi-familiari inserite all’interno di giardino privato. I caratteri

architettonici e decorativi si rifanno all’architettura moderna.

Gli edifici nel loro complesso risultano costituiti da corpi di fabbrica direttamente collegati da

degli elementi architettonici caratterizzanti: “i patii”.

I fabbricati sono distribuiti su due livelli principali, da ognuno di questi la vista risulta aperta

sulla collina di fronte.

Le unità immobiliari avranno in comune, oltre alla strada di accesso, solo la zona di manovra

dell’autorimessa.

La copertura è costruita con materiali moderni.

Sulle facciate esterne alcune parti potranno essere rivestite con elementi decorativi, questi

elementi caratterizzeranno gli edifici.

Le pitturazioni sono ipoteticamente quelle indicate sulle viste assonometriche, ma potranno

essere suscettibili di cambiamenti.

Le ringhiere, i cancelli ed in generale tutte le opere in ferro saranno a disegno semplice nel

rispetto sempre delle caratteristiche architettoniche del luogo.

Si completa l’introduzione con un accenno al giardino, che al momento non presenta

particolarità, sarà di pertinenza privata, mentre la parte a lato della strada di accesso sarà

comune.

L’impianto distributivo sarà costituito da un accesso carraio dal piano strada, centrale, e da

due ingressi pedonali laterali che accedono direttamente al piano di ingresso delle unità del

piano terra. Le unità sono collegate con il locale autorimessa e le cantine e il sottotetto tramite

una scala interna.

3) CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Forse non tutti sanno che, dall’inizio del 2006, è in vigore la Direttiva UE sulle prestazioni

energetiche degli edifici (EPDB). Dopo una accurata analisi della quantità di energia

necessaria per la vita degli edifici, sia nuovi che ristrutturati, verrà emesso un certificato

energetico suddiviso in classi, sistema oggi già implementato per gli elettrodomestici. Il

certificato permette di possedere una migliore consapevolezza riguardo alle prestazioni

energetiche della propria abitazione.

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Le nostre abitazioni saranno in Classe

Energetica A.

Molta cura si avrà quindi nel calcolo delle

dispersioni, in modo da ottenere un edificio

con elevate caratteristiche energetiche le

quali aumenteranno le sensazioni di

benessere sia nella stagione invernale che in quella estiva, ma soprattutto permetteranno un

forte risparmio dei costi di riscaldamento invernali e raffrescamento estivo.

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DESCRIZIONE DELLE OPERE

La presente “Descrizione delle Opere” dettaglia in linea generale le caratteristiche di finitura

del complesso edilizio in progetto.

1) STRUTTURE PORTANTI

La struttura portante sarà realizzata in cemento armato tradizionale gettato in opera per

quanto riguarda le opere di fondazione, muri di cantina, pilastri e travi di solaio in genere;

muratura di tamponamento per quanto riguarda le murature perimetrali, eventuali varianti

potranno essere apportate a discrezione della D.L. .

2) IMPERMEABILIZZAZIONI

Tutti i muri contro-terra al piano interrato saranno impermeabilizzati con una guaina

elastomerica dello spessore di 4 mm (a discrezione della D.L. potrà essere utilizzato il sistema

di impermeabilizzazione per Cristallizzazione del Cls, tipo “Penetron”).

I marciapiedi verranno impermeabilizzati con guaina elastomerica dello spessore di 4 mm

(previa formazione delle pendenze in massetto cementizio).

3) VESPAI

Al piano interrato, al di sotto della platea di fondazione verrà realizzato un vespaio mediante la

posa in opera di ciottoli in ghiaia.

4) COPERTURA

Il solaio di copertura sarà progettato e realizzato secondo le vigenti normative sull’isolamento

termico e le indicazioni per la certificazione energetica.

La copertura a tetto piano sarà costituita da un “tetto rovescio” (eventuali modifiche potranno

essere apportate a discrezione della D.L.).

Il tutto porterà all’ottenimento di una copertura molto efficace dal punto di vista termico sia per

l’inverno che per l’estate, qui lo sfasamento sarà garantito dall’utilizzo combinato del

Polistirene e della ghiaia.

.

5) LATTONERIE

Le lattonerie, i faldali, le converse e le scossaline saranno fornite in lamiera pre-verniciata

colore RAL 9006 spessore 6/10, di larghezza conveniente sia orizzontalmente che nei risvolti

contro le pareti. I pluviali, completi di braccioli, saranno anch’essi in lamiera pre-verniciata

colore RAL 9006 spessore 6/10.

6) PARETI

6.1) Piano interrato.

Le murature perimetrali saranno in calcestruzzo armato; i tavolati interni spessore cm 12 o 8

(a discrezione della D.L.) verranno realizzati in blocchetti di calcestruzzo vibrocompresso non

intonacati.

Il vano scala (lato abitazione) sarà invece intonacato con finitura a civile.

6.2) Pareti esterne.

Le murature perimetrali di tamponamento verranno realizzate con paramento interno in

blocchi di laterizio tipo “POROTON”, lo strato isolante sarà applicato all’esterno, del tipo a

“cappotto” in polistirene spessore indicativo 12/14 cm intonacato e colorato, alcune parti

possono essere rivestite con altri materiali; vista la classe energetica dell’edificio, particolari

accorgimenti verranno utilizzati per l’eliminazione dei “ponti termici”.

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Lo spessore del materiale isolante potrà variare in funzione dei calcoli termici esecutivi, ma

sarà sempre adottato uno spessore tale da garantire la classe energetica “A”.

6.3) Pareti interne residenziali.

Saranno in muratura di laterizio spessore 8 o 12 cm, a seconda delle necessità.

6.4) Isolamenti a “cappotto”.

Fornitura e posa in opera di isolamento a cappotto composto da pannelli in EPS grafitato con

tagli antitensione con spessore indicativo di 12 cm (conduttività termica= 0.031 W/mK, per

sistemi di isolamento termico)

sull’intera struttura, fissati alla parete portante tramite appositi

tasselli; il rivestimento dei pannelli viene effettuato con due strati di rasante con interposta rete

di armatura rinforzata completa di angolari, profili per raccordi e sigillature, profili per raccordo

finestre; la finitura avrà il colore scelto dalla D.L..

7) OPERE IN PIETRA NATURALE

DAVANZALI ESTERNI realizzati in Pietra Serizzo, dello spessore di 3 cm o 2 cm;

DAVANZALI INTERNI: realizzati in Legno o Pietra Serizzo, dello spessore di 3 cm o 2 cm;

SOGLIE: realizzate in Pietra Serizzo, dello spessore di 3 cm o 2 cm;

SCALE DI COLLEGAMENTO:

saranno rivestite in Pietra Serizzo, dello spessore di 3 cm o 2 cm con relativo mancorrente

in ferro;

8) IMPIANTO DI RISCALDAMENTO

Ogni unità immobiliare sarà dotata di impianto termico autonomo per riscaldamento ambienti

e produzione acqua calda sanitaria tale da rispettare le vigenti normative in campo energetico

(DGR DGR 46-11968/09 e DM 26/06/2015).

La generazione del calore sarà affidata ad un sistema ibrido costituito da una caldaia a gas

metano ed una pompa di calore aria/acqua (alimentazione elettrica), accumulo (calcolato

secondo le necessità) e con le necessarie apparecchiature di sicurezza e controllo (a

discrezione della D.L. il sistema ibrido potrebbe essere sostituito da un sistema

esclusivamente a pompa di calore).

I corpi scaldanti saranno a pavimento a “pannelli radianti” per i locali abitabili, “radiatori in

alluminio” per i locali interrati. Nei locali bagno saranno installati corpi scaldanti tipo

scaldasalviette, ad integrazione dell’impianto a pavimento.

Tutte le camere, il soggiorno e la cucina saranno dotati di termostato ambiente analogico per

il controllo della temperatura secondo le necessità degli utenti.

La generazione del calore sarà gestita da una centralina climatica di ultima generazione che

permetterà l'impostazione degli orari di funzionamento e che regolerà la temperatura

dell'impianto in funzione della temperatura esterna. Il tutto nel pieno rispetto delle normative

energetiche per il raggiungimento di un maggiore comfort ed un minore costo di gestione.

9) RETE FOGNARIA

Sarà realizzata con canalizzazioni separate fra acque bianche e nere, previo passaggio in

pozzetti di ispezione. Gli allacciamenti consteranno di tubi in PVC pesante.

10) IMPIANTO IDROSANITARIO

Sarà ad acqua calda e fredda con miscelatori.

10.1) Apparecchi sanitari e rubinetterie.

BAGNI

Nei bagni verranno forniti apparecchi sanitari bianchi della ditta “Pozzi Ginori”,

serie “Fantasia 2”, mentre le rubinetterie, serie “Twit” della “Ib rubinetterie” o

serie “Tender” della “Cisal”. Compresa la fornitura di sifoni in materia plastica e

pilette.

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Cassetta di scarico in polietilene “GEBERIT” di tipo incasso (ove sia possibile,

a discrezione della D.L.)

Vaso igienico bianco

Sedile e coperchio

Lavabo bianco con spigoli arrotondati

Bidet monoforo bianco

Vasca acrilica o Piatto doccia in ceramica.

Sanitari Pozzi Ginori serie Fantasia 2 Lavabo Pozzi Ginori serie Fantasia 2

10.2) Cucine.

Nelle cucine sono previsti i seguenti allacciamenti:

Carico acqua calda e fredda

Scarico lavello

Attacco gas o punto luce per piastre ad induzione nel caso si adottassero le

“pompe di calore” ad alto rendimento.

E’ previsto ancora il seguente allacciamento:

Carico/Scarico lavatrice.

10.3) Esterno.

All’esterno delle unità (a piano terra) sono previsti i seguenti allacciamenti:

Un attacco acqua fredda per giardini (l’attacco sarà posizionato sul muro

perimetrale o in pozzetto a discrezione della D.L.).

11) IMPIANTO ELETTRICO

L’impianto elettrico interno sarà interamente incassato con tubazioni in PVC pesante flessibile.

Apparecchiature della “Bticino” serie “MATIX” placche bianche o nere.

Ove richiesto dalla normativa vigente l'impianto sarà di tipo stagno e dotato, se necessario, di

prese protette.

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11.1) L’unità abitativa sarà dotata dei seguenti punti luce:

AL PIANO TERRA: - n. 15 punti luce;

AL PIANO PRIMO: - n. 15 punti luce;

BOX: - n. 3 punti luce;

CALDAIA: - sono previsti l’alimentazione della caldaia del riscaldamento e i

collegamenti con la caldaia e le apparecchiature di

regolazione;

I comandi saranno disposti secondo la destinazione dei locali stessi.

11.2) Impianto video-citofonico.

L’impianto video-citofonico sarà interamente incassato con tubazioni in p.v.c. pesante

flessibile.

Si prevede un apparecchio per ogni unità, che comandi l’apertura del cancello comune

e il comando serratura elettrica sul pedonale di uso esclusivo.

11.3) Impianto antifurto.

Predisposizione di sole tubazioni per la realizzazione di impianto di tipo volumetrico.

11.4) Impianto TV.

Impianto di tubazioni montanti, antenna TV digitale terrestre per canali nazionali, con

derivazione nel soggiorno, in cucina e nella camera principale. Sarà predisposta per

ogni unità 1 presa di antenna TV satellitare.

11.5) Impianto Fotovoltaico.

Nel rispetto delle sopracitate normative, ogni unità sarà dotata anche di un impianto

fotovoltaico eseguito secondo le prescrizioni della normativa vigente.

12) IMPIANTO DI VENTILAZIONE MECCANICA

Tutte le unità saranno dotate di impianto di ventilazione meccanica per il ricambio dell’aria.

13) INTONACI e finiture interne

Interno

L'intonaco interno sarà costituito da arricciatura in malta di calce su sottostante rinzaffo in

malta cementizia e successiva finitura del tipo a civile; le pareti da rivestire saranno eseguite

con il solo rinzaffo.

Ai piani interrati le murature e i solai realizzati in cls o in blocchi di cls verranno resi al grezzo, il

vano scala verso l’abitazione verrà intonacato.

Esterno

Le murature perimetrali verranno trattate come descritto al punto 6.4).

14) SERRAMENTI

14.1) Infissi esterni.

Fornitura e posa di finestre e portafinestre in PVC colore bianco o legno (a descrizione della

D.L.), profili a 5 camere, profondità 70 mm, design classico (squadrato), rinforzo in acciaio

zincato, due guarnizioni. La vetrata isolante è composta da due lastre di cristallo float

accoppiato, dello spessore di 3 mm (3+3+1), unite al perimetro da un intercalare di alluminio

anodizzato, sigillate tra esse e delimitanti una intercapedine, con gas argon e vetro basso-

emissivo esterno.

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L’oscuramento sarà ottenuto con avvolgibili in Alluminio, motorizzati con comando vicino alla

finestra. Si precisa che i serramenti grandi dei soggiorni e quello del bagno a piano terra

saranno sprovvisti di avvolgibili, così come quelle dei bagni del piano primo.

I serramenti del piano interrato saranno in PVC bianco con apertura a vasistas.

L’accesso al tetto piano avverrà attraverso un “uscita tetto” della ditta “Roto” o similari.

14.2) Infissi interni.

Porte serie EXEA cieca liscia con telaio e coprifili squadrati in laminatino bianco o effetto legno

con venatura orizzontale o verticale, con maniglia argento oppure ottone lucido. I portoncini di

ingresso degli alloggi dal piano interrato saranno di tipo blindato monolamiera (marca TESIO o

similari), con serratura di sicurezza a 5 punti di chiusura, rivestiti internamente ed

esternamente in legno impiallacciato tipo noce Tanganika liscio o laccato bianco. A scelta

della D.L. potranno essere utilizzati, al posto dei portoncini di cui sopra, portoncini di sicurezza

in PVC.

14.3) Infissi Piano Interrato.

Le porte di accesso ai locali box saranno sezionali, coibentati con disegno a doghe orizzontali

(colori a scelta della D.L.).

15) PAVIMENTAZIONI E RIVESTIMENTI

15.1) Pavimenti.

Si sottolinea che tutti i pavimenti dei solai verso le zone non riscaldate saranno isolati con

polistirene dello spessore di 8 cm circa, lo spessore del materiale isolante potrà variare in

funzione dei calcoli termici esecutivi, ma sarà sempre adottato uno spessore tale da garantire

la classe energetica “A”

I sottofondi dei pavimenti saranno del tipo del tipo tradizionale a “sabbia e cemento”.

Piano terra: in piastrelle di grés porcellanato, formato 60x60 cm rettificate (serie WIDE della

ditta Caesar), posate in quadro con giunto minimo.

I locali pavimentati saranno finiti con zoccolino in legno di altezza 7 cm.

Piano primo: nelle camere da letto sarà prevista la posa di palchetto in legno prefinito

(spessore 10 mm) misure 9x60/90 cm della ditta “Tavar” o similare, lo zoccolino battiscopa

sarà in legno.

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Bagni: in piastrelle di grés porcellanato, formato 60x60 cm rettificate, (serie WIDE - Caesar),

posate in quadro con giunto minimo.

15.2) Rivestimenti.

Saranno posti in opera i seguenti rivestimenti:

Cucine: 1 parete attrezzata + 1 risvolto, per un’altezza di ml 0.90, con piastrelle in grès

porcellanato di formato 30x60 cm (serie WIDE - Caesar).

Bagni: le pareti saranno rivestite per un’altezza di ml 1.20 (per docce e vasche ml 1.80)

con piastrelle in grès porcellanato di formato 30x60 cm (serie WIDE - Caesar).

15.3) Pavimentazioni locali interrati.

I locali interrati saranno pavimentati in battuto di cemento, con spolvero al quarzo, colore

grigio, a scelta della D.L.

15.4) Pavimentazioni esterne, marciapiedi e terrazzi.

Saranno in grès porcellanato (a scelta della D.L.), posate a correre, con giunto distanziatore

(serie EIKON - Caesar).

Le zone ove non sono indicate le pavimentazioni in piastrelle, quelle esterne al solaio del piano

terra/interrato, verranno eseguite con ghiaia.

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16) DECORAZIONI

Non sono previste le decorazioni interne alle varie unità immobiliari, le falde del tetto saranno

solo impregnate con una mano stesa in stabilimento di impregnanti ad acqua di colore a

scelta della D.L.

E’ prevista la decorazione esterna dei muri e dei soffitti.

17) SISTEMAZIONI ESTERNE

Le ringhiere saranno eseguite a giorno con elementi in profilati di ferro, a disegno semplice.

Le aree esterne verranno caratterizzate da patii in legno lamellare, tinto bianco.

La divisione fra le diverse aree avverrà mediante paletti e rete verde, solo per le parti sopra al

solaio verranno utilizzate ringhiere in ferro.

All’inizio del complesso verrà installato un cancello carraio, completo di pulsantiera video-

citofonica.

Ove possibile i muri di sostegno a monte del complesso edilizio, e quelli necessari al sostegno

della strada di accesso, verranno realizzati secondo le tecniche dell’ingegneria naturalistica,

per ridurre al minimo l’impatto ambientale (a scelta della D.L. e in accordo con

l’amministrazione comunale).

I muri di sostegno su strada in cemento armato, rimarranno a vista.

18) VARIE

I locali venduti sono quelli descritti nelle planimetrie di vendita. E’ escluso l’arredamento.

La Società Costruttrice non è in grado di garantire la ricezione dei vari programmi TV

dipendendo la stessa dai vari ripetitori in zona.

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19) ANNOTAZIONI

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CONDIZIONI GENERALI

La quotazione di vendita dell’unità immobiliare non è soggetta a variazione di prezzo nel corso

della costruzione.

L’individuazione dell’unità immobiliare e gli annessi sono descritti nelle PLANIMETRIE DI

VENDITA sottoscritte in sede di compromesso. Ogni altro elaborato è da considerarsi non

contrattuale e con valore puramente indicativo e non vincolante per la Società Costruttrice.

VARIANTI

L’immobiliare SAN MARTINO COSTRUZIONI S.r.l. avrà facoltà, per ragioni tecniche di

approvvigionamento e di disponibilità di mercato, di variare le caratteristiche dei materiali ed

apparecchiature indicati in Capitolato, purché quanto posto in opera in sostituzione, abbia

valore equivalente.

L’immobiliare SAN MARTINO COSTRUZIONI S.r.l. si riserva inoltre di posare canne, scarichi o

altre tubazioni, anche se non previste nelle planimetrie, ma necessarie alla soluzione di

problemi tecnici e/o strutturali.

MODIFICHE E VARIANTI

L’acquirente potrà, durante l’esecuzione dei lavori, richiedere opere supplementari o

modifiche. Tali lavori potranno essere eseguiti dall’immobiliare SAN MARTINO COSTRUZIONI

S.r.l., a spese dell’acquirente, previo insindacabile giudizio della stessa Immobiliare sulle loro

effettive effettuabilità, col consenso della DD.LL. e previo accordo economico fra le parti.

MISURE INTERNE DEI LOCALI

Durante l’esecuzione dei lavori l’immobiliare SAN MARTINO COSTRUZIONI S.r.l. fornirà

all’acquirente, se richieste, planimetrie esecutive in scala 1:50 oppure 1:20. Ogni misura

riportata può subire delle variazioni in sede di realizzazione. La superficie totale dell’unità e le

singole misure possono variare con tolleranze fino al 5%.

Le misure per la definizione dell’arredamento vanno rilevate sul posto a manufatto

completato. L’Immobiliare non si assume al riguardo alcuna responsabilità.

TERMINI DI CONSEGNA

I termini di consegna indicati in contratti sono suscettibili di variazioni in caso di forza maggiore

(scioperi, difficoltà metereologiche, mancato approvvigionamento materiali, modifica unità

etc…).

I termini di consegna non sono applicabili in caso di varianti, modifiche, lavori supplementari

anche di modesta entità. I termini di consegna non sono applicabili in caso di ritardo nel

pagamento previsto in contratto.

REGOLAMENTO DI CONDOMINIO

L’Immobiliare potrà redigere e depositare a suo insindacabile giudizio un Regolamento di

Condominio e relativa Tabella Millesimale, regolamentando altresì l’uso delle cose comuni e

l’uso esclusivo di eventuali aree condominiali.

ONERI EXTRA CONTRATTO

Nel prezzo pattuito in contratto sono espressamente esclusi i seguenti oneri, essi saranno

quantificati nella misura dell’1,5% del prezzo:

- allacciamento luce - acqua - gas – telefono

- pratiche accatastamento unità

- studio deposito Regolamento di condominio

Sono altresì esclusi i seguenti oneri:

- pratiche mutuo (se richieste)

- interessi su anticipazioni (se richieste)

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- varianti (se richieste)

- atto notarile

- I.V.A.

Questo quanto si riteneva di esporre a titolo esemplificativo e non esaustivo delle

caratteristiche formali e costruttive delle residenze che la gestione Immobiliare SAN MARTINO

COSTRUZIONI S.r.l. intende condurre a compimento con un obbiettivo primario: la qualità

architettonica e costruttiva del prodotto edilizio.

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CAPITOLATO DELLA RESIDENZA

VILLE&DESIGN

CASTIGLIONE TORINESE (TO)

(Il presente capitolato è composto di n. 14 pagine compresa la copertina)

Allegato al contratto relativo all’unità abitativa con sigla

n.

Per accettazione

Firma:

Data:

N.B. le planimetrie di vendita sostituiscono il presente capitolato dove in contrasto.