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    ISPESL

    CAPIRE LA

    SICUREZZA

    DOMENICO

    MANNELLI

    CENTO

    DOMANDE

    CENTO

    RI SPOSTE

    I FONDAMENTALI

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    Teofrasto Bombastro Von Hohenheimdetto PARACELSO Sec. XVI

    Omnia venenum sunt

    nec sine veneno quicquam

    existit.

    Dosa sola facit ut venenum

    non fit.

    Qualsiasi sostanza velenosae nessuna priva di capacit venefica.Solo la dose fa la sostanza velenosa.

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    Sommario

    1) Cosa il Testo Unico? 92) Come avviene un infortunio? 9

    3) Cosa un incidente? 94) Perch lincidente un fatto inatteso? 94a) Quali sono le cause dellincidente? 10

    5) Quanti tipi di infortunio ci sono? 106) Cosa linfortunio sul lavoro? 10

    7) Cosa la malattia professionale (MP)? 118) Quali sono gli agenti nocivi? 119) Cosa la tutela della salute? 11

    10) Cosa la tutela della sicurezza? 1211) Quali sono gli obblighi del datore di lavoro? 12

    12) Se il lavoratore si fa male sul posto di lavoro sempre uninfortunio? 16

    13) Che significa elemento circostanziale dellinfortunio? 1714) infortunio anche se il lavoratore si fa male perch si

    distratto? 1715) Limprenditore deve spendere soldi per la prevenzione

    perch i lavoratori si possono distrarre? 1816) La legislazione la stessa per tutti i tipi di infortunio? 18

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    17) Quando il lavoratore si infortuna responsabile solo ildatore di lavoro? 18

    18) Se il lavoratore si fa male qualcuno va in galera? 1919) Cosa succede se il lavoratore si infortuna andando al

    lavoro o tornando dal lavoro? 1920) Che assistenza ha il lavoratore in caso di infortunio o

    malattia professionale? 2021) Il lavoratore assicurato andando al lavoro o tornando

    dal lavoro? 20

    22) Il lavoratore in itinere sempre assistito? 2023) LINAIL paga tutti i danni conseguenti alla attivit

    lavorativa? 2124) Cosa succede se si ritiene che lINAIL tende a

    risparmiare o se si subiscono danni non previsti nelle normeassicurative? 21

    24a) Cosa lazione di rivalsa? 2125) Linfortunio avviene se c un pericolo? 21

    26) Qual la differenza tra pericolo e rischio? 2227) Lacido per un lavoratore un pericolo? 22

    27a) Lacido poich un pericolo pu provocare un

    infortunio? 2227b) Tra pericolo e rischio, c il rischio di non capire pi

    niente? 2227c) Senza esposizione al pericolo non c rischio? 23

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    28) Per non avere danno basta tenere lontano il pericolo? 2329) Cosa la protezione? 23

    30) meglio la protezione della prevenzione? 24

    31) Il rischio come definito? 2431a) Come si fa a calcolare la probabilit? 24

    31b) Come si fa a calcolare il danno? 2532) Cosa la matrice del rischio? 26

    33) Quali sono i valori ritenuti accettabili di rischio? 2734) Cosa la 626? 28

    35) Tutti devono fare la 626? 2836) Cosa un decreto legislativo? 2837) Il decreto legislativo decade? 28

    38) Cosa cera scritto nel D. Lgs. 626/ 94? 29

    39) Cosa sono le direttive europee? 2940) Di che trattano le direttive europee? 29

    41) Qual era la direttiva pi importante contenuta nel D. Lgs.

    626/ 94? 3042) In cosa consiste il nuovo modo di fare prevenzione? 30

    43) Cosa il documento del rischio? 3144) Quali devono essere i contenuti concreti del documento

    del rischio? 3145) Occorre sempre scrivere il documento del rischio? 31

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    45a) Cosa il DUVRI? 3245b) Il DUVRI pu essere sostituito da autocertificazione? 32

    46) Cosa il POS? 33

    46a) Il POS pu essere sostituito da autocertificazione? 3347) Chi sono gli attori della prevenzione? 33

    48) Chi sono i dirigenti e i preposti? 3449) Chi il medico competente? 35

    49a) Cosa la sorveglianza sanitaria? 3650) obbligatoria la nomina del medico competente? 3650a) Quali sono i casi previsti dalla legge per la nomina del

    medico competente? 3651) La nomina del medico competente deve essere

    comunicata allorgano di vigilanza? 3652) Chi il RLS? 37

    52a) Quali sono i diritti del RLS? 3752b) Quali sono i doveri del RLS? 3752c) Quali sono i compiti del RLS? 38

    53) Il datore di lavoro sanzionato se non nominato il RLS?38

    54) Cosa il SPP? 3955) Quante persone devono far parte del SPP? 39

    56) Chi il RSPP? 39

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    57) La nomina del RSPP deve essere comunicata a qualcuno?39

    58) In caso di infortunio condannato anche il RSPP? 4059) Anche gli addetti al SPP sono chiamati a risponderne in

    caso di infortunio? 4060) Cosa si intende per imperizia? 40

    61) Cosa si intende per imprudenza? 4162) Cosa si intende per negligenza? 41

    63) Che titoli occorre avere per fare parte del SPP? 4164) Come conoscere il settore di attivit economica della

    propria azienda? 4265) Quali sono i titoli per fare il RSPP? 42

    66) Chi pu rilasciare gli attestati di formazione per il SPP? 4267) Il SPP deve aggiornare la propria formazione? 42

    68) Quali sono gli altri corsi di formazione previsti dal D. Lgs.81/08? 43

    69) Quando il datore di lavoro pu fare direttamente il RSPP?43

    70) Cosa deve fare il datore di lavoro per fare il RSPP? 4471) Cosa il registro infortuni? 44

    71a) Il registro infortuni consente allorgano di vigilanza di fare

    sanzioni? 4472) Chi lorgano di vigilanza? 45

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    73) Dopo avere ottemperato alle disposizioni dellorgano divigilanza si tenuti a pagare la sanzione? 45

    74) Chi pu rilasciare gli attestati di formazione per i corsi

    previsti dal testo unico? 4675) Cosa la culpa in eligendo? 4676) Cosa la culpa in vigilando? 47

    77) Il lavoratore dipendente assistito per tutte le malattieche gli vengono quando lavora? 47

    78) Una bronco-polmonite presa in ufficio una malattiaprofessionale? 47

    79) Cosa dicono lart. 2043 e 2087 del codice civile? 4880) Quali danni pu chiedere il lavoratore al datore di

    lavoro? 4881) Anche il medico competente deve fare un corso? 49

    82) Le squadre antincendio, emergenza e pronto soccorsodevono essere sempre nominate? 4983) Cosa la riunione periodica? 49

    84) La riunione periodica sempre obbligatoria? 5085) Cosa sono i DPI? 5086) La tuta un DPI? 50

    87) La cintura di sicurezza sul camion dellazienda un DPI?51

    88) Quando si usano i DPI? 5189) Cosa sono i mezzi di protezione collettiva? 51

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    90) Quali sono i requisiti di un DPI? 5191) Cosa la marcatura CE? 52

    92) I prodotti marcati CE sono assolutamente sicuri? 52

    93) Un DPI marcato CE protegge sicuramente il lavoratore?52

    94) La manutenzione del DPI un dovere del lavoratore? 5395) La consegna del DPI assolve il datore di lavoro da ogni

    responsabilit? 5396) Quali sono gli obblighi del lavoratore riguardo i DPI? 5497) Il lavoratore pu essere sanzionato se non usa i DPI? 54

    98) Il testo unico stabilisce obblighi per i progettisti? 5499) Il testo unico stabilisce obblighi per gli installatori? 55100) Il testo unico stabilisce obblighi per i venditori? 55

    100a) In caso di infortunio per macchina non conforme alle

    norme di legge responsabile il venditore? 55I CORSI DELLISPESL DI BASILICATA 56

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    ISPESLDipartimento di Basilicata

    Via della Pineta n.12 - 85100 Potenzatel 0971.37061 - fax 0971.35069mail: [email protected]

    www.ispesl.135.it

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    1) Cosa il Testo Unico?

    Il testo unico doveva essere una leggeche sostituisse tutte le leggi che in

    Italia regolano la sicurezza sul posto dilavoro.Nel 2008 stato emanato a tale scopo il D. Lgs. 81/08che giuridicamente per non un Testo Unico eperci viene chiamato Unico Testo.

    2) Come avviene un infortunio?

    Linfortunio avviene a seguito di unincidente.

    3) Cosa un incidente?

    un fatto inatteso negativo che viene aturbare lo svolgimento di unattivit o ilnormale corso degli eventi.

    4) Perch lincidente un fattoinatteso?

    O perch, come quasi sempre succede,non era stato previsto pur essendo

    prevedibile o perch, come avviene molto raramente,non era stato previsto perch imprevedibile.

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    4 a) Quali sono le cause

    dellincidente?

    Le cause sono due, che di solito sono

    contemporanee:una la causa prossima: una manovrasbagliata, una disattenzione, una

    scivolata, un guasto della macchina;laltra la causa remota: cattiva organizzazione dellavoro, inadeguata formazione e informazione, erratavalutazione del rischio, mancanza di una cultura della

    sicurezza.

    5) Quanti tipi di infortunio cisono?

    Ci sono gli infortuni sul lavoro, gliinfortuni domestici che avvengono

    in casa, gli infortuni che avvengonosulle strade, gli infortuni cheavvengono sui mezzi di trasporto, gli infortuniscolastici, ecc. Gli infortuni sul lavoro vengono a voltechiamati semplicemente infortuni, mentre gli altri tipidi infortuni vengono chiamati incidenti o disgrazie.

    6) Cosa linfortunio sul lavoro?

    Per infortunio sul lavoro si intende ildanno fisico che un lavoratore subiscesul posto di lavoro, in occasione dellavoro e per una causa collegata al

    lavoro svolto.

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    7) Cosa la malattiaprofessionale (MP)?

    La malattia professionale il danno

    fisico o psichico non immediato cheun lavoratore subisce sul posto dilavoro, in occasione del lavoro e

    per causa del lavoro dovuta allesposizione di agentinocivi.

    8) Quali sono gli agenti nocivi?

    Sono: agenti fisici quali temperatura,

    calore, umidit, rumore, radiazioni,vibrazioni;

    agenti chimici quali acidi, polveri, sostanzecancerogene;

    agenti biologici quali virus, batteri; agenti ergonomici quali stress, mobbing,

    movimentazione carichi, postura.

    9) Cosa la tutela della salute?

    La tutela della salute la prevenzione dellemalattie professionali o tecnopatie. Il testounico definisce la salute come stato dicompleto benessere fisico, mentale esociale, non consistente solo in unassenzadi malattia o dinfermit.

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    10) Cosa la tutela della sicurezza?

    La tutela della sicurezza comprendetutte le misure di prevenzione e

    protezione contro gli infortuni.

    11) Quali sono gli obblighi deldatore di lavoro?

    1. Il datore di lavoro e i dirigenti, che

    organizzano e dirigono devono:a) nominare il medico competente perleffettuazione della sorveglianza sanitaria nei casiprevisti dal presente decreto legislativo.(Arresto da due a quattro mesi o con lammenda da 1.500 a 6.000 euro)b) designare preventivamente i lavoratori incaricatidellattuazione delle misure di prevenzione incendi elotta antincendio, di evacuazione dei luoghi di lavoro incaso di pericolo grave e immediato, di salvataggio, diprimo soccorso e, comunque, di gestionedellemergenza;c) nellaffidare i compiti ai lavoratori, tenere contodelle capacit e delle condizioni degli stessi in rapportoalla loro salute e alla sicurezza;(Arresto da due a quattro mesi o con lammenda da 1.200 a 5.200 euro)

    d) fornire ai lavoratori i necessari e idonei dispositivi diprotezione individuale, sentito il responsabile delservizio di prevenzione e protezione e il medicocompetente, ove presente;(Arresto da due a quattro mesi o con lammenda da 1.500 a 6.000 euro)

    e) prendere le misure appropriate affinch soltanto ilavoratori che hanno ricevuto adeguate istruzioni e

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    specifico addestramento accedano alle zone che liespongono ad un rischio grave e specifico;(Arresto da due a quattro mesi o con lammenda da 1.200 a 5.200 euro)

    f) richiedere losservanza da parte dei singoli lavoratori

    delle norme vigenti, nonch delle disposizioni aziendaliin materia di sicurezza e di igiene del lavoro e di usodei mezzi di protezione collettivi e dei dispositivi diprotezione individuali messi a loro disposizione;(Arresto da due a quattro mesi o con lammenda da 1.200 a 5.200 euro)

    g) inviare i lavoratori alla visita medica entro lescadenze previste dal programma di sorveglianza

    sanitaria e richiedere al medico competentelosservanza degli obblighi previsti a suo cariconellunico testo;(Ammenda da 2.000 a 4.000 euro)

    g-bis) nei casi di sorveglianza sanitaria comunicaretempestivamente al medico competente la cessazionedel rapporto di lavoro;(Sanzione amministrativa pecuniaria da 500 a 1.800 euro)

    h) adottare le misure per il controllo delle situazioni dirischio in caso di emergenza e dare istruzioni affinch ilavoratori, in caso di pericolo grave, immediato edinevitabile, abbandonino il posto di lavoro o la zonapericolosa;i) informare il pi presto possibile i lavoratori esposti alrischio di un pericolo grave e immediato circa il rischio

    stesso e le disposizioni prese o da prendere in materiadi protezione;l) adempiere agli obblighi di informazione, formazionee addestramento dei lavoratori;m) astenersi, salvo eccezione debitamente motivatada esigenze di tutela della salute e sicurezza, dalrichiedere ai lavoratori di riprendere la loro attivit in

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    una situazione di lavoro in cui persiste un pericolograve e immediato;n) consentire ai lavoratori di verificare, mediante ilrappresentante dei lavoratori per la sicurezza,lapplicazione delle misure di sicurezza e di protezionedella salute;(Ammenda da 2.000 a 4.000 euro)

    o) consegnare tempestivamente al rappresentante deilavoratori per la sicurezza, su richiesta di questi e perl'espletamento della sua funzione, copia del rischio,anche su supporto informatico, nonch consentire al

    medesimo rappresentante di accedere ai dati di cuialla lettera r); il documento consultatoesclusivamente in azienda;(Arresto da due a quattro mesi o con lammenda da 750 a 4.000 euro)

    p) elaborare il DUVRI, anche su supporto informatico,e, su richiesta di questi e per lespletamento della suafunzione, consegnarne tempestivamente copia ai

    rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza. Ildocumento consultato esclusivamente in azienda.(Ammenda da 2.000 a 4.000 euro)

    q) prendere appropriati provvedimenti per evitare chele misure tecniche adottate possano causare rischi perla salute della popolazione o deteriorare l'ambienteesterno verificando periodicamente la perdurante

    assenza di rischio;(Arresto da due a quattro mesi o con lammenda da 1.200 a 5.200 euro)r) comunicare in via telematica allINAIL e allIPSEMA,entro 48 ore dalla ricezione del certificato medico, afini statistici e informativi, i dati e le informazionirelativi agli infortuni sul lavoro che comportinolassenza dal lavoro di almeno un giorno, esclusoquello dellevento e, a fini assicurativi, quelli relativi

    agli infortuni sul lavoro che comportino unassenza dal

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    lavoro superiore a tre giorni; lobbligo dicomunicazione degli infortuni sul lavoro checomportino unassenza dal lavoro superiore a tre giornisi considera comunque assolto per mezzo delladenuncia prevista dal testo unico delle disposizioni perlassicurazione obbligatoria contro gli infortuni sullavoro e le malattie professionali, di cui al decreto delPresidente della Repubblica 30 giugno 1965, n. 1124;(sanzione amministrativa pecuniaria da 500 a 1.800 euro con riferimento agliinfortuni superiori a un giorno)(sanzione amministrativa pecuniaria da 1.000 a 4.500 euro con riferimentoagli infortuni superiori ai tre giorni)

    [Lapplicazione della sanzione di cui (sopra), esclude lapplicazionedelle sanzioni conseguenti alla violazione dellarticolo 53 del decreto delPresidente della Repubblica 30 giugno 1965, n. 1124]

    s) consultare il rappresentante dei lavoratori per lasicurezza in ordine alla valutazione dei rischi, allaindividuazione, programmazione, realizzazione everifica della prevenzione nella azienda o unitproduttiva; sulla designazione del responsabile e degliaddetti al servizio di prevenzione, alla attivit diprevenzione incendi, al primo soccorso, allaevacuazione dei luoghi di lavoro e del medicocompetente; in merito allorganizzazione dellaformazione dei lavoratori;(Ammenda da 2.000 a 4.000 euro)

    t) adottare le misure necessarie ai fini della

    prevenzione incendi e dellevacuazione dei luoghi dilavoro, nonch per il caso di pericolo grave eimmediato. Tali misure devono essere adeguate allanatura dellattivit, alle dimensioni dellazienda odellunit produttiva, e al numero delle personepresenti;u) nellambito dello svolgimento di attivit in regime di

    appalto e di subappalto, munire i lavoratori di apposita

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    tessera di riconoscimento, corredata di fotografia,contenente le generalit del lavoratore e lindicazionedel datore di lavoro;v) nelle unit produttive con pi di 15 lavoratoriconvocare la riunione periodica con RSPP, RLS e MC senominato;(Ammenda da 2.000 a 4.000 euro)

    z) aggiornare le misure di prevenzione in relazione aimutamenti organizzativi e produttivi che hannorilevanza ai fini della salute e sicurezza del lavoro, o inrelazione al grado di evoluzione della tecnica della

    prevenzione e della protezione;(Arresto da due a quattro mesi o con lammenda da 1.500 a 6.000 euro)

    aa) comunicare in via telematica allINAIL eallIPSEMA, in caso di nuova elezione o designazione, inominativi dei rappresentanti dei lavoratori per lasicurezza;(Sanzione amministrativa pecuniaria da 50 a 300 euro)

    bb) vigilare affinch i lavoratori per i quali vigelobbligo di sorveglianza sanitaria non siano adibiti allamansione lavorativa specifica senza il prescrittogiudizio di idoneit.(Sanzione amministrativa pecuniaria da 1.000 a 4.500 euro)

    12) Se il lavoratore si famale sul posto di lavoro

    sempre un infortunio?Si, nel senso che ne rispondesempre il datore di lavoro. No,nel senso che riconosciutocome infortunio dallINAIL.Perch lINAIL riconoscatrattarsi di infortunio sul lavorodevono esserci tre condizioni:

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    13) Che significa elementocircostanziale dellinfortunio?

    Significa che il motivo per cui illavoratore subisce un danno fisicodeve dipendere dal fatto che svolgeva

    una attivit di lavoro connessa allapropria mansione e ai propri compiti o

    a uno specifico ordine di lavoro. Sono occasione dilavoro tutti i rischi che insorgono per gli obblighi cui illavoratore tenuto in forza del contratto di lavoro. Sesul posto di lavoro il lavoratore si infortuna perchsvolge una attivit personale o comunque non

    rientrante nei propri compiti, potrebbe non scattarelassicurazione INAIL.

    14) infortunio anche se illavoratore si fa male perch si distratto?

    S. Quasi tutti gli infortuniavvengono anche perch si distratti; perci occorre porre la

    massima attenzione nelle misure di prevenzione eprotezione. Tranne tipi particolari di lavoro, dove nonc altra possibilit di tutela che porre la massimaattenzione (ad esempio entrare in una cabina elettrica

    dove ci sono conduttori elettrici nudi), il lavoratore

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    deve essere tutelato soprattutto con misureorganizzative e tecniche idonee che lo difendano anchedalla sua disattenzione.

    15) Limprenditore devespendere soldi per laprevenzione perch i lavoratorisi possono distrarre?

    Fino a che il codice penale nondar la pena di morte a chi non

    riesce a stare attento istante per istante per otto ore algiorno per tutta la vita, si. inutile ricordare cheanche per i soldati il turno di guardia non di otto oreal giorno.

    16) La legislazione la stessa per

    tutti i tipi di infortunio?Purtroppo no. Per gli infortuni domesticie su strada la legislazione molto piblanda. In questi infortuni non c lafigura del datore di lavoro che mette a

    rischio la vita di un lavoratore ma c un cittadino chemette a rischio, con proprie scelte, la propria vita.

    17) Quando il lavoratore siinfortuna responsabile solo ildatore di lavoro?

    Per un infortunio ad un lavoratore sempre responsabile il datore di lavoro,

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    ma anche il direttore di stabilimento, il capo fabbrica,il capoturno, il caposquadra, il coordinatore, il collegapi anziano che doveva controllare, il lavoratorestesso.

    18) Se il lavoratore si fa malequalcuno va in galera?

    Il datore di lavoro sicuramenteresponsabile. Per responsabile non

    significa colpevole. Responsabile significa che il datoredi lavoro ed altri saranno chiamati a risponderedavanti ad un Tribunale della Repubblica che dovrgiudicarli colpevoli se linfortunio poteva essere evitatoapplicando le norme vigenti dichiarando colpevole chi,dovendo fare qualcosa, stato in proposito negligentee non lha fatta o chi, non dovendo fare qualcosa, haprovocato linfortunio facendola.

    19) Cosa succede se il lavoratore siinfortuna andando al lavoro otornando dal lavoro?

    In questo caso il datore di lavoro nonha nessuna colpa, non verr cio accusato di omicidiocolposo se linfortunio avviene fuori dal recintoaziendale. Il lavoratore comunque tutelato anche perquesto tipo di infortunio chiamato in itinere.

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    20) Che assistenza ha il lavoratorein caso di infortunio o malattiaprofessionale?

    Esiste un ente pubblico chiamato INAIL,Istituto Nazionale per lAssicurazionecontro gli Infortuni sul Lavoro, che

    assiste economicamente e con cure riabilitative ilavoratori dipendenti.

    21) Il lavoratore assicuratoandando al lavoro o tornando dallavoro?

    Linfortunio che avviene nel tragittocasa lavoro considerato infortunio sullavoro particolare, ed chiamatoinfortunio in itinere. LINAIL deve

    assistere il lavoratore.

    22) Il lavoratore in itinere sempre assistito?

    Solo se la condotta del lavoratore si

    mantenuta prudente e diligente dabuon padre di famiglia, se non sisono fatte soste intermedie e

    deviazioni per motivi privati non necessitati, se, conuso del mezzo privato, luso del mezzo privato erastato autorizzato dallazienda o necessitato dallamancanza di mezzi pubblici o da altri motivi.

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    23) LINAIL paga tutti i danniconseguenti alla attivitlavorativa?

    LINAIL paga solo nella misura che lenorme legislative gli impongono.

    24) Cosa succede se si ritiene chelINAIL tende a risparmiare o sesi subiscono danni non previsti nellenorme assicurative?

    Occorre rivolgersi al tribunale civilecontro lINAIL e il datore di lavoro a meno che il datoredi lavoro non abbia prudentemente acceso una polizzaprivata integrativa.

    2 4 a) Cosa lazione di rivalsa?

    lazione giudiziaria con la quale lINAILcerca di recuperare dal datore di lavoro isoldi spesi in assistenza al lavoratore.Perch lazione di rivalsa prevalga, lINAILdeve dimostrare che linfortunio o lamalattia professionale sono avvenuti per

    violazione delle norme di legge. Anche a tale scopo opportuno che il datore di lavoro stipuli una polizzaassicurativa privata.

    25) Linfortunio avviene se c unpericolo?

    No, linfortunio avviene se c un rischio.

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    26) Qual la differenza tra pericoloe rischio?

    Il pericolo un modo di essere dannoso

    di una sostanza, ad esempio un acido,di una macchina, ad esempio una sega,di una situazione di lavoro, ad esempio

    una stanza riempita di fusti di benzina, di un modo dicomportarsi, ad esempio camminare su una fune tesa.Il rischio invece nasce quando contemporaneamenteabbiamo un pericolo ed un lavoratore esposto.

    27) Lacido per un lavoratore unpericolo?

    Lacido un pericolo per tutti gli esseriviventi, uomini, animali e piante, perchla natura gli ha dato la possibilit di

    corrodere ogni cosa.

    27a) Lacido poich un pericolo

    pu provocare u n infortunio?

    No, lacido pu corrodere non perch un pericolo, altrimenti corroderebbesempre i lavoratori, ma solo quando un rischio.

    2 7 b) Tra per icolo e rischio, c il

    rischio di non capire pi nien te ?

    Si, se non si riflette. Supponiamo che

    il lavoratore stia a Potenza a lavorare.

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    Lacido che si trova a Milano non lo pu corrodere.Quindi non il pericolo in quanto tale che danneggia illavoratore, ma lesposizione al pericolo, cio il rischio.

    2 7 c) Senza esposizione a l pericolo non

    c rischio?

    Certo che no! Lacido che si trova a Milano comunque un pericolo, perch corrosivo, ma per il lavoratore di Potenzanon un rischio perch non ha alcuna

    possibilit di poterlo corrodere; tale lavoratore nonpu mai essere esposto allacido se questo acido lontano migliaia di chilometri.

    28) Per non avere danno bastatenere lontano il pericolo?

    S, questo il metodo migliore ditutelare il lavoratore. Diminuire laprobabilit che il pericolo possa

    attaccare il lavoratore si chiama prevenzione. Si attuao eliminando totalmente il pericolo dal luogo di lavoroo separando il pericolo dal lavoratore con barrieresicure.

    29) Cosa la protezione?

    La protezione consiste nel proteggere illavoratore con schermi, appositoabbigliamento, attrezzature e facendo inmodo che il danno sia accettabile seaccade linfortunio.

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    30) meglio la protezione dellaprevenzione?

    No, se si vuole avere la certezza di non

    essere infilzato dal cavaliere avversarionon sufficiente indossare una robustaarmatura ma non si deve proprio

    partecipare al torneo. Cio la prevenzione, eliminare ilpericolo, meglio della protezione, far rimanere ilpericolo e diminuire il danno. Naturalmente opportuno fare contemporaneamente la prevenzione e

    la protezione. Allontanarsi dal torneo rimanendo perai margini del campo potrebbe non essere sufficiente:meglio indossare comunque larmatura nel caso chearrivi una freccia vagante.

    31) I l rischio come definito?

    Per definire il rischio bisogna prima di

    tutto accertare se esiste un pericolo acui il lavoratore esposto. Se esiste unpericolo in una certa situazione

    lavorativa, il rischio R viene definito come il prodottodella probabilit P di farsi male in questa determinatasituazione lavorativa con la grandezza del danno (D oM) che si subir: R = P x D oppure R = P x M.

    31a) Come si fa a calcolare la

    probabilit?

    La probabilit si valuta secondolesperienza ed eventuali banche dati.Usualmente si assegnano alla

    probabilit quattro valori numerici: 1 - 2 - 3 - 4 a

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    seconda se si ritiene il fatto improbabile - pocoprobabile - probabile - altamente probabile.Valore 4 = ALTAMENTE PROBABILE

    Correlazione diretta tra mancanza e verificarsidel danno ipotizzato;Conoscenza di danni provocati dalla stessamancanza;Il verificarsi risulterebbe normale.

    Valore 3 = PROBABILEDanno probabile pur se non diretto oautomatico;Conoscenza di episodi di correlazione tramancanza e danno;Il verificarsi provocherebbe una moderatasorpresa.

    Valore 2 = POCO PROBABILELa mancanza rilevata pu provocare danni soloin circostanze sfortunate di eventi;Sono noti solo rarissimi casi verificatisi;Il verificarsi susciterebbe grande sorpresa.

    Valore 1 = IMPROBABILELa mancanza rilevata pu provocare danni perconcomitanza di pi eventi poco probabili einterdipendenti;Non sono noti episodi gi verificatisi;Il verificarsi susciterebbe incredulit.

    3 1 b) Com e si fa a calcolare il danno?

    Il danno si valuta secondo lesperienza edeventuali banche dati. Usualmente siassegnano al danno quattro valori numerici:1 - 2 - 3 - 4 a seconda se si ritiene il danno

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    derivabile: lieve - medio - grave - gravissimo.Valore 4 = GRAVISSIMO

    Infortunio o episodio di esposizione con effettiletali o di invalidit totale;Esposizione cronica con effetti letali e/ototalmente invalidanti (MP).

    Valore 3 = GRAVEInfortunio o episodio di esposizione acuta coneffetti di invalidit parziale;Esposizione cronica con effetti irreversibili e/oparzialmente invalidanti (MP).

    Valore 2 = MEDIOInfortunio o episodio di esposizione acuta coninabilit reversibile;Esposizione cronica con effetti reversibili (MP).

    Valore 1 = BASSOInfortunio o episodio di esposizione acuta coninabilit rapidamente reversibile;Esposizione cronica con effetti rapidamentereversibili (MP).

    32) Cosa la matrice del rischio?

    la rappresentazione grafica di tutti ivalori che il rischio pu assumere, ciolinsieme dei valori ottenibilimoltiplicando P per D.Se si assegnano quattro valori alla

    probabilit e quattro al danno si ha la matricesimmetrica:

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    33) Quali sono i valori ritenutiaccettabili di rischio?

    Nella matrice simmetrica i valori di rischioche consentono la prosecuzione

    dellattivit lavorativa sono quelli nonsuperiori a 8, anche se per quelli superiori a 1 occorreassumere provvedimenti pi o meno immediati.

    4

    3

    2

    1

    1 2 3 4

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    34) Cosa la 626?

    Per 626 si intende la realizzazione ditutti gli obblighi cartacei e documentali

    imposti nel 1994 dal decretolegislativo n 626 e confermati dal D.Lgs. 81/08.

    35) Tutti devono fare la 626?

    No, solo i professionisti con

    collaboratori, le aziende, leamministrazioni pubbliche, gli entiche hanno almeno una persona

    che lavora per loro, esclusi il condominio che ha ilportiere, il privato che ha collaboratori domestici(badanti, camerieri, maggiordomi), le impresefamiliari, i lavoratori autonomi senza apprendisti.

    36) Cosa un decreto legislativo?

    una legge fatta dal governo che haavuto apposita delega dal Parlamento.

    37) I l decreto legislativo decade?No, quello che decade dopo tre mesi ildecreto legge che una legge che ilGoverno fa di propria iniziativa per unasituazione di emergenza.

    Invece il decreto legislativo come una leggeordinaria e non scade mai. Pu essere annullata o

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    modificata solo con unaltra legge o un altro decretolegislativo.

    38) Cosa cera scritto nel D. Lgs.

    626/94?Erano contenuti nel decreto numerosedirettive europee. inutile dire quanteperch questo decreto statocontinuamente ampliato e modificato

    inserendo sempre nuove direttive. Nel 2008 statoincorporato nel D. Lgs. 81/08.

    39) Cosa sono le direttive europee?

    Sono norme che vengono scritte aBruxelles e pubblicate sulla GUCE, lagazzetta ufficiale della comunit europea.

    Ogni Stato membro della CE obbligato a inserirle inproprie leggi, cio a recepirle.

    40) Di che trattano le direttiveeuropee?

    Le direttive europee ormai sonocentinaia ma hanno solo due scopi equindi si dividono in due tipi: le direttivesociali e le direttive di libero mercato.

    Lo scopo delle direttive sociali introdurre norme permigliorare le condizioni di vita dei cittadini europei,mentre scopo delle direttive di libero mercato introdurre norme di sicurezza per prodotti e macchinevalide per tutti gli Stati europei, in modo che nessuno

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    Stato possa rifiutare prodotti perch noncorrispondono alle norme di sicurezza statali.Nel D. Lgs. 626/94 furono trascritte, recepite ottodirettive europee.

    41) Qual era la direttiva piimportante contenuta nel D. Lgs.626/94?

    Sicuramente la direttiva quadro,trascritta nel titolo I del decreto.Questa direttiva ha introdotto in

    Italia un nuovo modo di fare prevenzione infortuni. Nel2008 stata inserita nel titolo I del D. Lgs. 81/08.

    42) In cosa consiste il nuovomodo di fare prevenzione?

    Analizzare, valutare, organizzare,controllare.Quando si doveva fare unalavorazione, normalmente si

    preparavano tutti gli attrezzi, si indossavano leprotezioni abituali e si incominciava il lavoro come siera sempre fatto. In questo modo, se non succedevaniente di nuovo tutto filava liscio, se invece ceraqualche fattore nuovo, che non era mai capitatoprima, qualcuno si faceva male. Non cera unavalutazione iniziale e globale di quanto potevasuccedere nel corso della lavorazione, non cera unsistema aziendale dedicato alla tutela della salute edella sicurezza.

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    43) Cosa il documento delrischio?

    Il datore di lavoro deve analizzare il

    rischio esistente in quelle condizioni,valutare se il rischio accettabile efare un rapporto scritto chiamatodocumento di valutazione del rischio

    o anche documento del rischio. Poi pu lavorarecontrollando durante lesecuzione se la valutazionerisulta fatta bene, altrimenti deve rifare la valutazione

    del rischio e modificare il documento del rischio.

    44) Quali devono essere icontenuti concreti del documentodel rischio?

    Il documento deve essere scritto dopo

    avere fatto unattenta analisi delrischio ed unattenta valutazione delrischio per la specifica azienda.

    Purtroppo labuso degli strumenti informatici favoriscela nascita di documenti del rischio clonati, validi per iltipo di azienda ma poco attinenti alla specifica azienda.

    45) Occorre sempre scrivereil documento del rischio?

    Quando in azienda non ci sonopi di dieci dipendenti e laziendanon soggetta alla direttiva

    SEVESO o non fabbrica o ha esplosivi il documento del

    rischio pu essere sostituito da unautocertificazione in

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    cui il datore di lavoro certifica di avere analizzato irischi connessi allattivit lavorativa della propriaazienda e di ritenerli accettabili. Questa possibilitscadr il 30/06/2012.

    4 5 a) Cosa il DUVRI ?

    il Documento Unico di Valutazionedel Rischio Interferenziale. Quandoun datore di lavoro commissiona adun altro datore di lavoro lavori nella

    propria azienda deve allegare al contratto undocumento del rischio che valuti i rischi interferenziali.Tale documento detto unico perch devecomprendere i rischi interferenziali provocati da tuttele attivit lavorative che si svolgono in azienda dachiunque esse siano esercitate.Il DUVRI non obbligatorio per servizi di naturaintellettuale, per mere forniture di materiali oattrezzature, per lavori o servizi la cui durata non siasuperiore ai due giorni, sempre che essi noncomportino rischi derivanti dalla presenza di agenticancerogeni, biologici, atmosfere esplosive o dallapresenza dei rischi particolari come cadute dallalto,elettrocuzione elencati nellallegato XI dellunico testo.

    4 5 b) I l DUVRI pu

    essere sostituito da

    autocertificazione?

    No.

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    46) Cosa il POS?

    E un documento del rischio (PianoOperativo di Sicurezza) che ogni

    impresa che entra in un cantiereedile deve redigere. Solo ilavoratori autonomi che entranonel cantiere da soli (cio senza

    apprendisti e senza coordinarsi con altri) sonoesentati. Nel POS occorre dimostrare che il rischiocollegato alle lavorazioni che si faranno nel cantiere

    sono accettabili e occorre dimostrare di avere unsistema di organizzazione nel cantiere conformeallunico testo.

    4 6 a) I l POS pu e ssere sostitu ito

    da autocertificazione?

    No.

    47) Chi sono gli attori dellaprevenzione?

    Coloro che sono chiamati apartecipare al sistema di sicurezzaaziendale o direttamente o tramite illoro rappresentante.

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    48) Chi sono i dirigenti e i preposti?I l dirigente la persona che, in ragionedelle competenze professionali e di poterigerarchici e funzionali adeguati allanatura dellincarico conferitogli, attua ledirettive del datore di lavoroorganizzando lattivit lavorativa e

    vigilando su di essa. Il dirigente chi organizza illavoro di altre persone. Per essere dirigenti nel settoredella prevenzione non necessario avere la qualifica didirigente ma sufficiente avere il potere diorganizzare il lavoro. Ad esempio sono dirigenti ildirettore di stabilimento, il capofficina, il vicepresidenelle scuole, il direttore dei lavori nei cantieri edili.

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    Il preposto la persona che, in ragione dellecompetenze professionali e nei limiti di poterigerarchici e funzionali adeguati alla natura dellincaricoconferitogli, sovrintende alla attivit lavorativa egarantisce lattuazione delle direttive ricevute,controllandone la corretta esecuzione da parte deilavoratori ed esercitando un funzionale potere diiniziativa. Il preposto insomma chi vigila e sorvegliache la esecuzione dei lavori avvenga secondolorganizzazione aziendale. Ad esempio il caposquadra,il lavoratore pi anziano, il docente nei laboratori.

    49) Chi il medico competente?

    un medico specializzato in medicinadel lavoro a cui il datore di lavoroaffida la competenza dellasorveglianza sanitaria dei propridipendenti.

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    4 9 a) Cosa la sorveglianza sanitaria?

    un controllo sanitario cui vengonosottoposti i lavoratori esposti a particolari

    tipi di rischio. Consiste in controlliorganizzativi e ambientali del medico sulposto di lavoro, in visite mediche, audiometriche,ortopediche, oculistiche ed in analisi cliniche dei liquidibiologici (sangue, urina) eseguite sui lavoratori espostia particolari pericoli.

    50) obbligatoria la nomina delmedico competente?

    Solo nei casi previsti dalla legge.

    5 0 a) Quali sono i casi previsti dalla

    legge per la nomina del medico

    competente?Le attivit lavorative che espongono adun rumore superiore a 85 dBA, o nellequali si usa un computer per pi di 20

    ore alla settimana, o si esposti ad un rischiovibrazioni significativo, o si alzano pesi rischiosisecondo NIOSH o maggiori di 30 kg per gli uomini e

    20 kg per le donne, o si esposti a rischio chimico nonmoderato, o negli altri casi previsti dal D. Lgs. 81/08.

    51) La nomina del medicocompetente deve essere comunicataallorgano di vigilanza?

    No, deve essere allegata al documentodel rischio.

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    52) Chi il RLS?

    un lavoratore che viene eletto daicolleghi rappresentante sindacale dei

    lavoratori perch si occupi in modoparticolare dei problemi connessi allatutela della salute e della sicurezza.

    5 2 a) Quali sono i diritti del RLS?

    I diritti sono: partecipazione a corso di

    formazione sulla sicurezza di almeno 32ore ed a successivi aggiornamentiannuali, permessi sindacali stabiliti dalCCNL, libero accesso ai luoghi di lavoro

    aziendali, consultazione sulla nomina del SPP, degliaddetti allemergenza e al pronto soccorso,consultazione sulla redazione del documento del

    rischio cui deve avere libero accesso, presenza alleverifiche degli organi di vigilanza, diritto di richiederelintervento degli organi di vigilanza, partecipazionealla riunione periodica, comunicazioni da parte delmedico compente.

    52b) Quali sono i doveri

    del RLS?

    Rispettare la legge sullaprivacy e sul segreto industriale. Lesercizio dellefunzioni di rappresentante dei lavoratori per lasicurezza incompatibile con la nomina diresponsabile o addetto al servizio di prevenzione e

    protezione.

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    5 2 c) Quali sono i com piti del RLS?

    Collaborare con il datore di lavoro permigliorare le condizioni di sicurezza.

    Vigilare sullapplicazione della normativasulla tutela del lavoro. Vagliare lacongruit delle segnalazioni ricevute daicolleghi. Mantenersi aggiornato in materia

    di sicurezza. Invocare lintervento dellorgano divigilanza se necessario.

    53) Il datore di lavoro sanzionatose non nominato il RLS?

    No, la nomina del RLS un diritto deilavoratori, non un dovere dei lavoratori,

    n del datore di lavoro. Per il datore dilavoro ha lobbligo di comunicareallINAIL il nominativo del RLS. In caso di assenza delRLS il datore di lavoro tenuto a versare allINAIL unimporto in misura pari a due ore lavorative annue perogni lavoratore occupato presso lazienda peralimentare il fondo di sostegno alla piccola e media

    impresa. In tal caso inoltre le funzioni dirappresentante dei lavoratori per la sicurezza sonoesercitate dal rappresentante dei lavoratori per lasicurezza territoriale o dal rappresentante deilavoratori per la sicurezza di sito produttivo.

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    54) Cosa il SPP?

    Il SPP il servizio di prevenzione eprotezione, cio un apposito nucleo di

    persone, anche esterno alle aziende,tranne alcune eccezioni, nominate daldatore di lavoro, che hanno il compito di

    collaborare con il datore di lavoro per la redazione deldocumento del rischio e per progettare i corsi diformazione nella sicurezza per i dipendenti.

    55) Quante persone devono farparte del SPP?

    Il numero massimo di addetti al SPP lostabilisce il datore di lavoro in base allenecessit aziendali; il numero minimo una unit.

    56) Chi il RSPP?

    un componente del SPP che nominato dal datore di lavororesponsabile del servizio prevenzione eprotezione.

    57) La nomina del RSPP deve esserecomunicata a qualcuno?

    No, deve essere riportata neldocumento di valutazione del rischio.

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    58) In caso di infortunio condannato anche il RSPP?

    Responsabile non significa colpevole. Il

    responsabile SPP potr essere chiamatoa rispondere in caso di infortunio se lo stesso avvenuto anche per imperizia, imprudenza enegligenza del RSPP.

    59) Anche gli addetti al SPPsono chiamati a risponderne in

    caso di infortunio?In caso di infortunio sono chiamatia risponderne tutti coloro che:a) avendo lobbligo di farequalcosa non lhanno fatto o

    lhanno fatto male concorrendo cos a determinare lecause dellinfortunio;b) avendo lobbligo di non fare qualcosa lhanno fattoconcorrendo cos a determinare le causedellinfortunio.Pertanto improbabile ma anche gli addetti al SPPpotrebbero rispondere per imperizia, imprudenza enegligenza.

    60) Cosa si intende perimperizia?

    Limperizia preparazioneinsufficiente o incapacit. Occorrefare solo quello che si sa faredichiarando apertamente i propri

    limiti e le proprie possibilit.

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    61) Cosa si intende perimprudenza?

    Limprudenza consiste nel non

    valutare con accortezza leconseguenze delle proprie azioni edecisioni, cos da evitare inutilirischi, danni, pericoli, ecc.

    62) Cosa si intende pernegligenza?

    La negligenza consistenellomissione degli ordinari oneri dicura attenta e scrupolosanellesecuzione di un lavoro, nellosvolgimento di una mansione.

    63) Che titoli occorre avere perfare parte del SPP?

    Se non si ingegneri, architetti otecnici della prevenzione, occorre

    avere:1. un diploma di scuola media superiore;2. un attestato di frequenza e profitto di un corso di

    28 ore chiamato modulo A;3. un attestato di frequenza e profitto di un corso di

    formazione, chiamato modulo B, specifico per ilsettore di attivit economica (ATECO) di cui fa

    parte la propria azienda.

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    64) Come conoscere il settore diattivit economica della propriaazienda?

    Occorre chiedere il proprio codiceATECO alla Camera di Commercio ovesi iscritti.

    65) Quali sono i titoli per fare ilRSPP?

    Oltre ad avere i requisiti di ASPPoccorre avere un attestato difrequenza a un corso di 24 orechiamato modulo C.

    66) Chi pu rilasciare gli attestati diformazione per il SPP?

    Enti pubblici quali ISPESL, INAIL,Universit ecc.

    Enti privati quali le associazionisindacali di categoria dei lavoratori e

    degli imprenditori: CISL, CGIL, UIL, Confindustria,API ecc.

    Societ private di formazione autorizzate da unaRegione.

    67) Il SPP deve aggiornare lapropria formazione?

    richiesto un aggiornamento

    quinquennale che pu essere

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    correttamente diluito nei cinque anni o concentratoimprovvidamente nellultimo anno del quinquennio.

    68) Quali sono gli altri corsi diformazione previsti dal D. Lgs.81/08?

    I corsi di formazione previsti sono:- formazione del SPP;

    - formazione del datore di lavoro che vuole faredirettamente il RSPP;

    - formazione della squadra antincendio;- formazione della squadra di emergenza;- formazione della squadra di pronto soccorso;- formazione del medico competente;- formazione di tutti i lavoratori relativamente ai

    rischi connessi alla propria attivit;- formazione integrativa e addestramento dei

    lavoratori che utilizzano macchine particolarmentepericolose;

    - formazione del preposto- formazione del dirigente.

    69) Quando il datore di lavoro pufare direttamente il RSPP?

    In generale quando lazienda ha menodi dieci dipendenti se agricola, meno diventi dipendenti se di pesca, meno di

    trenta dipendenti se artigiana o industriale, meno diduecento dipendenti negli altri casi.

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    70) Cosa deve fare il datore dilavoro per fare il RSPP?

    1) deve seguire un corso di 16 ore

    organizzato da privati o associazioni dicategoria o enti pubblici;2) deve darne comunicazione preventiva al RLS;3) deve seguire corsi di aggiornamento.

    71) Cosa il registro infortuni?

    un registro che si compra in cartoleria,lo si porta alla ASL per farlo vidimarecio timbrare e si custodisce sul posto dilavoro. Nel registro sono annotati

    cronologicamente gli infortuni sul lavoro checomportano unassenza dal lavoro di almeno ungiorno. Nel registro sono annotati il nome, il cognome,

    la qualifica professionale dellinfortunato, le cause e lecircostanze dellinfortunio, nonch la data diabbandono e di ripresa del lavoro. Il registro cartaceosar sostituito da registrazioni telematiche.

    7 1 a) I l registro infortuni consente

    allorgano di vigilanza di fare

    sanzioni?

    Lorgano di vigilanza pu fare sanzionesolo se non esiste il registro infortuni,non pu fare sanzioni se esso bianco o

    completamente scritto. Il registro serve a tenerememoria degli infortuni accaduti in modo da poterne

    discutere periodicamente e prendere opportuni

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    provvedimenti aggiornando anche il documento delrischio.

    72) Chi lorgano di vigilanza?

    Gli organi di vigilanza ai finidellapplicazione del D. Lgs. 81/08 sono:- il dipartimento di prevenzione della

    ASL per tutte le attivit e per tutte leaziende escluse le attivit estrattivedi prima categoria;

    - la Direzione Provinciale del Lavoro, ex Ispettoratodel lavoro, per le attivit di cantiere escluse leattivit estrattive;

    - i VVF per tutte le attivit, escluse le attivitestrattive, solo ai fini del rischio incendio;

    - lUMNIG per le attivit estrattive di prima categoria,come ad esempio il centro trattamento olio greggio;

    - lISPESL sulle strutture sanitarie del ServizioSanitario Nazionale congiuntamente ai servizi diprevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro delleASL.

    73) Dopo avere ottemperato alledisposizioni dellorgano divigilanza si tenuti a pagare la

    sanzione?Lorgano di vigilanza normalmente

    prescrive degli adempimenti necessari per sanare leirregolarit riscontrate. Dopo avere verificatolavvenuto adempimento delle prescrizioni, lorgano divigilanza eleva contravvenzione intimando di pagareun quarto del massimo della sanzione prevista per le

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    omissioni riscontrate. Non pagare tale sanzioneequivale a non avere adempiuto alle prescrizioni fattee la Procura della Repubblica avvier un procedimentopenale. Pagare la sanzione in ritardo equivale amancato pagamento. Pagare la sanzione nei terminiprescritti estingue il reato commesso.

    74) Chi pu rilasciare gli attestatidi formazione per i corsi previstidal testo unico?

    I corsi di pronto soccorso devonoessere tenuti da un medico, i corsidella squadra antincendio devono

    essere tenuti dai VVF per il rischio di incendio elevato,i corsi per SPP sono regolamentati come detto nelladomanda 66. Tutti gli altri corsi possono essere tenutida chiunque fino a quando non saranno stabiliti irequisiti che devono avere i formatori. Dovr essere ildatore di lavoro a non macchiarsi di culpa in eligendonella scelta dei formatori e rivolgersi per la formazionedei lavoratori e degli RLS agli organismi paritetici ovesiano operanti.

    75) Cosa la culpa in eligendo?Il datore di lavoro pu esserecondannato in caso di danni allavoratore per culpa in eligendo o culpain vigilando. La culpa in eligendo si ha

    quando il datore di lavoro sbaglia a scegliere (eligere),volendo risparmiare o non usando la normale

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    diligenza, una certa macchina, un certo docente, uncerto consulente, una certa organizzazione del lavoro equesta sua scelta causa danni al lavoratore.

    76) Cosa la culpa in vigilando?

    La culpa in vigilando si ha quando ildatore di lavoro, anche avendo fatto unabuona scelta di una certa macchina, diun certo docente, una certaorganizzazione del lavoro non organizza

    un controllo, cio non vigila, per assicurarsi chevengano comunque rispettate le norme di prevenzioneinfortuni e di tutela della salute.

    77) Il lavoratore dipendente assistito per tutte le malattie che

    gli vengono quando lavora?Il lavoratore ha la piena assistenzaINAIL solo per le malattie subite che

    possono essere riconducibili al suo lavoro e che sonoelencate nel D.M. del 9 aprile 2008. Per le altremalattie scatta lassistenza del SSN e quella previstadai CCNL.

    78) Una bronco-polmonite presain ufficio una malattiaprofessionale?

    No, una malattia dovuta al lavoroma non tabellata come malattia

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    professionale. Il lavoratore pu per chiedere i dannial datore di lavoro secondo il codice civile art. 2043 e2087 se riesce a dimostrare che la polmonite dovutaalle condizioni di lavoro (e non ad esempio ad un tuffoin mare fatto fuori stagione).

    79) Cosa dicono lart. 2043 e 2087del codice civile?

    Lart. 2043 dice che corre l'obbligo del

    risarcimento per chi cagioni ad altri undanno ingiusto.Lart. 2087 dice che limprenditore tenuto adadottare nellesercizio dellimpresa le misure che,secondo la particolarit del lavoro, lesperienza e latecnica, sono necessarie a tutelare lintegrit fisica e lapersonalit morale dei prestatori di lavoro.

    80) Quali danni pu chiedere illavoratore al datore di lavoro?

    Il danno patrimoniale inteso comediminuzione del reddito per esborsi didenaro (cure e/o trattamenti medici o

    acquisto di prodotti farmaceutici) cosiddetti dannoemergente, o come possibilit di perdita di guadagno(lucro cessante);il danno biologico inteso come lesione inferta al benedellintegrit psichica in s e per s.

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    81) Anche il medico competente devefare un corso?

    Si. Per lo svolgimento delle funzioni di

    medico competente necessariopartecipare al programma di educazionecontinua in medicina a partire dal

    programma triennale successivo allentrata in vigoredel D. Lgs. 81/08 (15/05/08). I crediti previsti dalprogramma triennale dovranno essere conseguiti nellamisura non inferiore al 70 per cento del totale nella

    disciplina medicina del lavoro e sicurezza degliambienti di lavoro.

    82) Le squadre antincendio,emergenza e pronto soccorsodevono essere sempre nominate?

    Si. Nelle imprese o unit produttivefino a cinque lavoratori il datore di

    lavoro pu svolgere direttamente i compiti di primosoccorso, nonch di prevenzione degli incendi e dievacuazione.

    83) Cosa la riunione periodica?

    la riunione che si deve tenere almenouna volta allanno tra il datore di lavoro

    o un suo rappresentante, il RSPP, ilRLS ed il medico competente. Nella

    riunione il datore di lavoro sottopone allesame deipartecipanti:a) il documento di valutazione dei rischi;b) landamento degli infortuni e delle malattieprofessionali e della sorveglianza sanitaria;

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    c) i criteri di scelta, le caratteristiche tecniche elefficacia dei dispositivi di protezione individuale;d) i programmi di informazione e formazione deidirigenti, dei preposti e dei lavoratori ai fini dellasicurezza e della protezione della loro salute.La riunione deve essere verbalizzata ed il verbaleinserito nel documento di valutazione dei rischi.

    84) La riunione periodica sempreobbligatoria?

    Solo nelle aziende con pi di quindicidipendenti. Nelle altre aziende solo se il

    RLS la chiede in occasione di eventuali significativevariazioni delle condizioni di esposizione al rischio,compresa la programmazione e lintroduzione di nuovetecnologie che hanno riflessi sulla sicurezza e salute dilavoratori.

    85) Cosa sono i DPI?

    Si intende per dispositivo diprotezione individuale (DPI) qualsiasiattrezzatura destinata ad essere

    indossata e tenuta dal lavoratore allo scopo di

    proteggerlo contro uno o pi rischi suscettibili diminacciarne la sicurezza o la salute durante il lavoro,nonch ogni complemento o accessorio destinato atale scopo.

    86) La tuta un DPI?

    In generale no, perch non sono

    dispositivi di protezione individuale gli

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    indumenti di lavoro ordinari e le uniformi nonspecificamente destinati a proteggere la sicurezza e lasalute del lavoratore.

    87) La cintura di sicurezza sulcamion dellazienda un DPI?

    No, non sono dispositivi di protezioneindividuale le attrezzature di protezione

    individuale proprie dei mezzi di trasporto stradali.

    88) Quando si usano i DPI?I DPI devono essere impiegati quandoi rischi non possono essere evitati osufficientemente ridotti da misure

    tecniche di prevenzione, da mezzi di protezionecollettiva, da misure, metodi o procedimenti diriorganizzazione del lavoro.

    89) Cosa sono i mezzi diprotezione collettiva?

    Sono dispositivi di protezione che nonvanno indossati e che proteggono tutti

    i lavoratori di una certa area: ad esempio le tettoie di

    protezione contro la caduta di pietre, le reti perraccogliere i lavoratori che cadono dallalto, unparapetto ecc.

    90) Quali sono i requisiti di un DPI?

    - essere marcati CE;- essere adeguati ai rischi da prevenire;

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    senza comportare di per s un rischio maggiore;- essere adeguati alle condizioni esistenti sul luogo di

    lavoro;- tenere conto delle esigenze ergonomiche o di salute

    del lavoratore;- potere essere adattati allutilizzatore secondo le sue

    necessit.

    91) Cosa la marcatura CE?

    La marcatura CE una marcatura che il

    fabbricante del prodotto mette sui propri prodotti perattestare che ha rispettato i requisiti essenziali disicurezza imposti dalla comunit europea per quelprodotto. cio una autocertificazione.

    92) I prodotti marcati CE sono

    assolutamente sicuri?No, i prodotti marcati CE sono sicuri solose installati, utilizzati e manutenutisecondo le istruzioni del fabbricante.

    93) Un DPI marcato CE proteggesicuramente il lavoratore?

    NO. Il DPI marcato CE sicuramente nondanneggia il lavoratore se usato secondole istruzioni del fabbricante, ma potrebbenon essere idoneo a proteggere il

    lavoratore dai danni dovuti al suo lavoro. La scelta delDPI e la verifica dellidoneit del DPI compito deldatore di lavoro, non del fabbricante del DPI.

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    Nella scelta occorre tenere conto che i DPI devono:a) essere adeguati ai rischi da prevenire, senzacomportare di per s un rischio maggiore;b) essere adeguati alle condizioni esistenti sul luogo dilavoro;c) tenere conto delle esigenze ergonomiche o di salutedel lavoratore;d) poter essere adattati all'utilizzatore secondo le suenecessit.

    94) La manutenzione del DPI undovere del lavoratore?

    La manutenzione del DPI un obbligo deldatore di lavoro che pu incaricare di cilo stesso lavoratore vigilando per che il

    lavoratore lo faccia e rimborsando le eventuali spesenecessarie.

    95) La consegna del DPI assolve ildatore di lavoro da ogniresponsabilit?

    No, il datore di lavoro, dopo la consegna,ha lobbligo di vigilare affinch i DPI

    vengano usati. La vigilanza deve essere come quelladel buon padre di famiglia che arriva a punire i figliche non ubbidiscono e che non tollera che diventinoabituali azioni pericolose quali quella del mancatoutilizzo del DPI. In caso che il lavoratore insista a nonutilizzare il DPI occorre attivare le procedure dirichiamo, censura, multa, licenziamento secondo

    quanto previsto dal contratto collettivo nazionale di

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    lavoro in caso di disobbedienza senza giustificatomotivo.

    96) Quali sono gli obblighi dellavoratore riguardo i DPI?

    I lavoratori utilizzano i DPI messi a lorodisposizione conformemente allinformazione e allaformazione ricevute e alladdestramentoeventualmente organizzato.I lavoratori:

    a) hanno cura dei DPI messi a loro disposizione;b) non vi apportano modifiche di propria iniziativa.Al termine dellutilizzo i lavoratori seguono leprocedure aziendali in materia di riconsegna dei DPI.I lavoratori segnalano immediatamente al datore dilavoro o al dirigente o al preposto qualsiasi difetto oinconveniente da essi rilevato nei DPI messi a loro

    disposizione.97) Il lavoratore pu esseresanzionato se non usa i DPI ?

    Il lavoratore pu essere sanzionatodallorgano di vigilanza se non usa i DPI

    messi a disposizione dal datore di lavoro con

    lammenda di .150,00, da rivalutare ogni cinque anniin misura pari allindice Istat dei prezzi a consumo.

    98) Il testo unico stabilisce obblighiper i progettisti?

    Si, i progettisti dei luoghi o posti di lavoro edegli impianti rispettano i principi generali

    di prevenzione in materia di sicurezza e di

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    salute al momento delle scelte progettuali e tecniche escelgono macchine nonch dispositivi di protezionerispondenti ai requisiti essenziali di sicurezza previstinelle disposizioni legislative e regolamentari vigenti.

    99) I l testo unico stabilisce obblighiper gli installatori?

    Si, gli installatori e montatori diimpianti, macchine o altri mezzi tecnicidevono attenersi alle norme di sicurezza

    e di igiene del lavoro, nonch alle istruzioni fornite dairispettivi fabbricanti dei macchinari e degli altri mezzitecnici per la parte di loro competenza.

    100) Il testo unico stabilisceobblighi per i venditori?

    Si, sono vietati la fabbricazione, la

    vendita, il noleggio e la concessione inuso di macchine, di attrezzature di lavoro e di impiantinon rispondenti alle disposizioni legislative eregolamentari vigenti in materia di sicurezza.

    1 0 0a ) I n caso di infortunio per

    macchina non conforme alle norme di

    legge re sponsabile il venditore?

    Si, per sono anche responsabili ilcostruttore, il datore di lavoro ed eventualmente ilRSPP se ha esaminato la macchina. Sar compito dellamagistratura inquirente prima e giudicante poi stabilirequali di questi responsabili sono colpevoli in tutto o in

    parte dellevento avvenuto.

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    Lgs. 81/08 - 8 ore.

    Corso di formazione per conduttori di generatori avapore - 60 ore.

    Corso di aggiornamento "La riqualificazione delle

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    Corso di formazione per Datori di Lavoro P. A. -

    D.M. 16.01.1997 (G.U. n.27 del 03.02.1997) - 20ore.

    Corso di formazione per RSPP ed ASPP - Modulo A

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    Corso di formazione per RSPP ed ASPP - Modulo

    B1 - 36 ore; B4 - 48 ore; B5 - 68 ore; B8 - 24 ore.

    Corso di formazione per RSPP - Modulo C - 24 ore.

    Corso di formazione per RLS - D.M. 16.01.1997

    (G.U. n.27 del 03.02.1997) - 40 ore.

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    L'Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza delLavoro - ISPESL - e' ente di diritto pubblico, nel settoredella ricerca, dotato di autonomia scientifica, organizzativa,patrimoniale, gestionale e tecnica. E organo tecnico-scientifico del Servizio Sanitario Nazionale per quantoriguarda ricerca, sperimentazione, controllo, consulenza,assistenza, alta formazione, informazione edocumentazione in materia di prevenzione degli infortuni e

    delle malattie professionali, sicurezza sul lavoro nonch dipromozione e tutela della salute negli ambienti di vita e dilavoro, del quale si avvalgono gli organi centrali dello Stato,preposti ai settori della salute - dell'ambiente - del lavoro -della produzione, le regioni e le province autonome diTrento e di Bolzano.

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    anche per i pi preparati

    perch il pi grandesomaro al mondo pu fare

    pi domande di quante

    luomo pi saggio non

    sappia rispondere.

    Charles Caleb Colton