Canon 7D - Tutti Fotografi

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22 Molte sono le innovazioni introdotte da Canon: nell’autofocus, nel sistema esposimetrico, nel mirino, nella versatilità della personalizzazione, nella velocità di raffica. Nuova anche la possibilità di ripresa video. Il sensore della Eos 7D ha una risoluzione di 18 Mpixel in formato APS-C. Test MTF digitali Canon Eos 7D Risoluzione 18 MegaPixel Dimensioni sensore 22,3 x 14,9 mm Fattore moltiplicativo della focale 1,6 x Tipo sensore CMOS Sensibilità 100 - 6400 ISO Sensibilità estesa 100 - 12800 ISO Velocità raffica 8,0 f/s Tempo di otturazione minimo 1/8000 s Live View presente Filmati presente Pulizia sensore presente Stabilizzazione dell’immagine sul sensore assente Monitor 3” Con la Eos 7D Canon ci propone una nuova fotocamera professionale, basata su un corpo simile a quello della Eos 5D, ma con un sen- sore a formato ridotto APS-C. Non è una contraddizione, in quanto pur essendo indubitabile che la qualità delle immagini fornite da una Full Frame sia supe- riore, non è sempre vero che questo livello sia necessario per un utilizzo professionale. Spesso risultano più importanti la velocità operativa, un totale controllo sulle funzioni di ripresa ed un elevato grado di personaliz- zazione della fotocamera. La Eos 7D rispon- de in pieno a tutte queste esigenze. Innanzitutto è dotata di un nuovo otturatore e d’un sistema d’acquisizione delle immagini velocissimo, che consentono una raffica a 8 fotogrammi al secondo. E’stato implementato poi un nuovo sistema autofocus, estremamente versatile, che può essere configurato per risolvere qualsiasi problema di messa a fuoco, con un sensibile aumento della velocità operativa. Non meno importanti sono i miglioramenti nell’esposimetro, nel mirino ottico, nel monitor, con la riduzione dei riflessi e la regolazione automatica della luminosità. Alla fine, finiscono per aver minor importan- za nella valutazione di questa fotocamera le due innovazioni più appariscenti, e maggior- mente pubblicizzate: il sensore da 18 Mpixel e l’eccellente modalità di ripresa video. Il corpo ed i comandi Il corpo, decisamente professionale, è realizzato in lega di magnesio ed è dotato di guarnizioni per evitare l’infiltrazione di gocce d’acqua e di polvere. Sulla calotta vi è il classico pannellino LCD retro-illuminabile che riporta le impostazioni di ripresa. La disposizione dei comandi ricorda quella della Eos 5D, con una lunga fila di pulsanti posti sulla sinistra del monitor; notiamo però la comparsa di numerosi altri pulsanti dedicati, assenti sia sulla Eos 5D che sulla Eos 50D. Innanzitutto è stata introdotta una levetta per l’accensione sotto la ghiera di sinistra, separata quindi dal comando di blocco della ghiera posteriore: è una soluzione pratica e veloce, perché consente di utilizzare il polli- ce della mano sinistra per l’accensione. Abbiamo poi il pulsante Q, per il Quick Control Screen, un nuovo piccolo pulsante M-Fn proprio vicino al pulsante di scatto ed infine una levetta con pulsante centrale, che si prende carico di controllare sia il modo Live View che quello Movie (video). Completano l’interfaccia utente gli abituali controlli Canon, ovvero le due distinte ghiere, da comandare con il pollice e l’in- dice della mano destra, ed il joy-stick con pulsante centrale. Va infine segnalata la presenza sulla ghiera

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Canon 7D - Tutti Fotografi

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    Molte sono le

    innovazioni

    introdotte da Canon:

    nellautofocus, nel

    sistema esposimetrico,

    nel mirino, nella

    versatilit della

    personalizzazione, nella

    velocit di raffica. Nuova

    anche la possibilit di

    ripresa video. Il sensore

    della Eos 7D ha una

    risoluzione di 18 Mpixel

    in formato APS-C.

    Test MTF digitali

    Canon Eos 7D

    Risoluzione 18 MegaPixelDimensioni sensore 22,3 x 14,9 mmFattore moltiplicativo della focale 1,6 xTipo sensore CMOSSensibilit 100 - 6400 ISOSensibilit estesa 100 - 12800 ISOVelocit raffica 8,0 f/sTempo di otturazione minimo 1/8000 sLive View presenteFilmati presentePulizia sensore presenteStabilizzazione dellimmagine sul sensore assenteMonitor 3

    Con la Eos 7D Canon ci propone una nuova fotocamera professionale, basata su un corpo simile a quello della Eos 5D, ma con un sen-sore a formato ridotto APS-C.Non una contraddizione, in quanto pur essendo indubitabile che la qualit delle immagini fornite da una Full Frame sia supe-riore, non sempre vero che questo livello sia necessario per un utilizzo professionale.Spesso risultano pi importanti la velocit operativa, un totale controllo sulle funzioni di ripresa ed un elevato grado di personaliz-zazione della fotocamera. La Eos 7D rispon-de in pieno a tutte queste esigenze.Innanzitutto dotata di un nuovo otturatore e dun sistema dacquisizione delle immagini velocissimo, che consentono una raffica a 8 fotogrammi al secondo.E stato implementato poi un nuovo sistema autofocus, estremamente versatile, che pu essere configurato per risolvere qualsiasi problema di messa a fuoco, con un sensibile aumento della velocit operativa.Non meno importanti sono i miglioramenti nellesposimetro, nel mirino ottico, nel monitor, con la riduzione dei riflessi e la regolazione automatica della luminosit.Alla fine, finiscono per aver minor importan-za nella valutazione di questa fotocamera le due innovazioni pi appariscenti, e maggior-mente pubblicizzate: il sensore da 18 Mpixel e leccellente modalit di ripresa video.

    Il corpo ed i comandiIl corpo, decisamente professionale, realizzato in lega di magnesio ed dotato di guarnizioni per evitare linfiltrazione di gocce dacqua e di polvere.Sulla calotta vi il classico pannellino LCD retro-illuminabile che riporta le impostazioni di ripresa.La disposizione dei comandi ricorda quella della Eos 5D, con una lunga fila di pulsanti posti sulla sinistra del monitor; notiamo per la comparsa di numerosi altri pulsanti dedicati, assenti sia sulla Eos 5D che sulla Eos 50D.Innanzitutto stata introdotta una levetta per laccensione sotto la ghiera di sinistra, separata quindi dal comando di blocco della ghiera posteriore: una soluzione pratica e veloce, perch consente di utilizzare il polli-ce della mano sinistra per laccensione.Abbiamo poi il pulsante Q, per il Quick Control Screen, un nuovo piccolo pulsante M-Fn proprio vicino al pulsante di scatto ed infine una levetta con pulsante centrale, che si prende carico di controllare sia il modo Live View che quello Movie (video).Completano linterfaccia utente gli abituali controlli Canon, ovvero le due distinte ghiere, da comandare con il pollice e lin-dice della mano destra, ed il joy-stick con pulsante centrale.Va infine segnalata la presenza sulla ghiera

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    di selezione della modalit di scatto di tre impostazioni personalizzate (C1, C2, C3), una in pi della Eos 50D, con le quali possibile richiamare in modo davvero rapi-dissimo tre distinte configurazioni complete della fotocamera precedentemente salvate in memoria.

    Live ViewAnche sulla Eos 7D abbiamo a disposizione il sistema dinquadratura Live View, ovvero attraverso il monitor della fotocamera.Non ci sono particolari innovazioni relativa-mente a questa funzione, che risulta molto completa gi sulla Eos 50D; di grande uti-

    lit nelle riprese still-life, in quanto consente di valutare con estrema cura la messa a fuoco e la profondit di campo di ogni particolare della scena: la fotocamera infatti consente lingrandimento di un qualsiasi punto del-linquadratura di 5x o di 10x. Sono disponibili 3 diverse modalit di messa a fuoco.La prima, denominata AF Live, basata sul controllo del contrasto: si tratta della stessa modalit presente sulle compatte, nel com-plesso pi lenta di quella tradizionale delle reflex, tuttavia in grado di evitare loscura-mento del monitor. Tramite il piccolo joy-stick si posiziona il

    riquadro di messa a fuoco su un qualsiasi punto dellimmagine, e quindi si preme il pulsante AF fino a quando un segnale sono-ro e levidenziazione in verde del riquadro segnalano il raggiungimento della messa a fuoco corretta.Abbiamo poi la modalit AF Live Face; il sistema in questo caso sceglie autonoma-mente il punto dellimmagine da mettere a fuoco, riconoscendo la presenza nellim-magine di un viso. Il riconoscimento si basa sugli occhi, anche in presenza di occhiali, e funziona in modo egregio, grazie al velocis-simo sistema di elaborazione delle immagini presente sulla fotocamera.

    Il dorso della Eos 7D stato completamente rivisto nei pulsanti e negli interruttori; il display ha una risoluzione di 920.000 punti.

    Il sensore un CMOS forma-to APS-C da ben 18 Mpxl.

    Lesposimetro di nuova concezio-ne.

    Il nuovo esposimetro costituito da due strati sensibili alla luce, una soluzione simile a quella impiegata dal Foveon X3. Uno strato sensibile alla luce rossa e verde, laltro alla luce blu e verde, risolvendo cos i problemi legati alla spiccata sensibilit verso il rosso dei moduli precedenti.

    Lesposimetro a 63 zone stu-diato per coprire tutti i singoli punti AF con una cella di misu-razione.

    Le microlenti gapless che coprono il sensore della Eos 7D sono disposte ad una minore distanza dai fotodiodi rispetto al passa-to, migliorando ulteriormente le prestazioni del sensore.

    Il fianco sinistro ospita le connessioni, mentre sulla calotta, in prossimit del pentaprisma, possibile vedere i fori per il microfono integrato.

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    La messa a fuoco rapida (modalit veloce) utilizza i tradizionali sensori AF a rilevazio-ne di fase; a monitor appare la posizione dei sensori tradizionali, ma la selezione dellarea va fatta al di fuori del Live View; in questo caso durante la messa a fuoco si ha un oscu-ramento del monitor, dovuto al temporaneo abbassamento dello specchio.Il monitor pu simulare la luminosit del-limmagine che si otterr con le impostazioni di scatto della fotocamera (tempo e diafram-ma) e questo non solo in manuale, ma anche con le modalit di esposizione automatiche (P, Av, Tv) dato che il sensore immagine pu funzionare anche da esposimetro: il monitor evidenzia unarea rettangolare, spostabile su tutto il fotogramma, entro la quale viene calcolata lesposizione con unottima sen-sibilit (EV 1-20). In alternativa possibile una regolazione automatica della luminosit del monitor, basata sulla luminosit media dellimmagine; in questo caso premendo il pulsante per il controllo della profondit di campo, si passa automaticamente alla moda-lit precedente.La modalit Live View nel complesso pi silenziosa rispetto a quella tradizionale, in quanto non si ha il movimento dello spec-chio; Canon ha anche previsto due moda-lit di scatto denominate Silent Mode, che evitano la doppia chiusura dellotturatore sfruttando la lettura esposimetrica fatta dal sensore; normalmente invece la fotocamera chiude una prima volta le tendine per con-sentire il funzionamento dellesposimetro tradizionale, e quindi esegue leffettiva otturazione per lesposizione.Con il Silent Mode 1 si evita la prima chiusura dellotturatore e si riduce del 50% il rumore complessivo. Il Silent Mode 2 funziona nello stesso modo, tuttavia il riar-mo dellotturatore avviene solo al rilascio del pulsante di scatto, quindi una parte del rumore viene ritardata con una diminuzio-ne apparente del rumore. Ovviamente questa seconda modalit non consente lesecuzione delle raffiche, che sono invece possibili nella prima, anche se ovviamente non possibile il controllo continuo dellinquadratura (come invece con il mirino reflex).I Silent Mode vanno evitati con gli obiettivi tilt-shift TS-E, o coi tubi di prolunga, in quanto si avrebbero errori di esposizione; con essi possibile il Live View tradiziona-le, con doppia otturazione.Ricordiamo che le modalit Silent possono costituire una risorsa interessante nelle ripre-se a teatro, dove il rumore della fotocamera sempre un grave ostacolo al lavoro del professionista.Segnaliamo poi che possibile visualizza-re a monitor due diverse griglie di ausilio

    Le principali differenze tra le Canon Eos 7D e Eos 50D

    Mpixel usati 18 15,1Formati Raw 5184x3456

    3456x23042592x1728

    4752x31683456x23042352x1568

    Sensibilit standard 100-6400 ISO 100-3200 ISOSensibilit estesa 100-12800 ISO 100-12800 ISOSensibilit in modalitautomatica

    100-3200 ISO 100-1600 ISO

    Processore 2 Digic 4 Digic 4 Copertura mirino 100% 95%Ingrandimento del mirino 1x 0,95xVetrini intercambiabili No SRiduzione dei riflessi sulmonitor

    Avanzata Tradizionale

    Regolazione automatica dellaluminosit del monitor

    S No

    Aree AF 19 9Area AF spot S NoEspansione area AF S NoPulsante per AF-Off in AI Servo S NoAree esposimetro 63 35Dimensioni area semispot 9,4 % 9%Dimensioni area spot 2,3 % 3,8%Focus Color Luminancemetering system (iFCL)

    S No

    Compensazione manualedellesposizione

    +/- 5 EV +/- 2 EV

    Raffica 78 scatti Jpeg (17 Raw)

    a 8,0 f/s120 scatti Jpeg (17 raw)a 6,24 f/s

    Modalit Movie S NoScatti garantiti per lotturatore 150.000 100.000Priorit sulla profondit dicampo

    No S

    Bracketing sullesposizione 3 EV 2 EVModalit di esposizionesemplificate

    Full Auto , CreativeAuto

    Full Auto, CreativeAuto, ritratto, azione,paesaggio, ritrattonotturno, macro, senzaflash.

    Sensibilit esposimetro in LiveView

    EV 1-20 EV 0-20

    Flash interno NG 12 NG 13Copertura angolare flash interno Per obiettivi 15 mm Per obiettivi 17 mmCompensazione manualeesposizione flash

    +/-3 EV +/-2 EV

    Controllo avanzato flash esterniin wireless

    S No

    Impostazioni personalizzatesulla ghiera delle modalit diesposizione

    3 (C1,C2,C3) 2 (C1,C2)

    Scatto remoto IR RC-1, RC-5 NoControllo in wireless WFT-E5A (opzionale) WFT-

    E3/E3A(opzionale)Interfaccia grafica per lapersonalizzazione dei controlli

    S No

    Sezioni Men 11 9Funzioni custom 27 25Livella elettronica 2 assi NoAlimentazione LP-E6 (7,2V 1800

    mAh)BP-511 A (7,4V 1390mAh)

    Batteria tampone CR1616 CR2016Battery Grip BG-E7 BG-E2NDimensioni 110,7 x 148,2 x 73,5

    mm107,8 x 145,5 x 73,5mm

    Peso 820g 730g

    alla composizione, una con 9 ed una con 24 riquadri; anche possibile impostare una temporizzazione per lo spegnimento dellesposimetro (4, 16, 30 secondi, e 1, 10 o 30 minuti) e che il controllo dellin-quadratura possibile anche su un monitor esterno HDMI, o di un PC connesso tramite la porta USB.Tra le funzioni di personalizzazione stata aggiunta la possibilit di visualizzare delle linee di ausilio allinquadratura che ripro-ducono i rapporti dimensionali 6:6, 3:4, 4:5, 6:7, 10:12 e 5:7. L immagine non viene tagliata, ma ad essa viene allegata linforma-zione, che pu essere utilizzata dai software di elaborazione, come Canon Digital Photo Professional.E bene infine sapere che la modalit Live View pu procurare un sensibile aumento

    della temperatura della fotocamera, con un conseguente aumento del rumore nelle immagini; presente pertanto una segnala-zione di allarme, ed addirittura uno spegni-mento automatico di protezione. Ricordiamo infine che in Live View, come in tutte le modalit di ripresa con la fotocame-ra lontana dal viso del fotografo, conviene coprire con lapposito coperchietto in pla-stica loculare del mirino: questo evita che luce indesiderata possa penetrare alterando la lettura del sistema esposimetrico.

    La ripresa videoLa novit pi appariscente la possibilit di realizzare filmati, con la modalit Movie.Le sequenze vengono registrate in formato Mpeg-4 con 3 possibili risoluzioni:1920x1080 (Full HD), 1280x720 (HD) e

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    autofocus e dalle ottiche stabilizzate.Anche nella modalit Movie possibile la visualizzazione delle due griglie di ausilio allinquadratura.I filmati possono essere riprodotti sulla fotocamera anche con laudio, grazie alla presenza di un piccolo altoparlante interno; sono possibili sia luscita video tradizionale, che quella per monitor o televisori ad alta definizione HDMI.La dimensione massima di un filmato di 4 GB; secondo le specifiche Canon la batteria in grado di assicurare 1 ora e 20 minuti di ripresa video a 23 gradi di temperatura (1 ora e 10 minuti a 0 gradi).

    Il processore immagineL elaborazione viene effettuata da due DIGIC 4, con una velocit di acquisizione straordinaria che consente di sostenere una raffica da 8 f/s anche alla massima sensibi-lit 12800 ISO; si tratta di una prestazione notevole, in quanto alle sensibilit elevate il rumore rende le immagini poco comprimi-bili, e quindi pi voluminose.Grazie alle elevate prestazioni del proces-sore anche stato possibile implementare sulla fotocamera funzioni complesse, come il riconoscimento dei volti in Live View, la registrazione di filmati in Full HD, lottimiz-zazione automatica dellesposizione (Auto Lighting Optimizer) e la compensazione della vignettatura.

    Sensore e risoluzione La Eos 7D dispone di un nuovo sensore con tecnologia CMOS da 22,3 mm di base e 14,9 mm di altezza, in formato APS-C quindi, dotato di 18 Mpixel, contro i 15,1 Mpixel della Eos 50D. La risoluzione massima di 5184x3456 pixel con un formato Raw con compressione senza perdita dinformazione a 14 bit per canale (complessivamente 42 bit), e 2 formati con compressione Jpeg; sono inoltre presenti altre 2 risoluzioni pi basse, 3456x2304 e 2592x1728, per applicazioni con minori requisiti di qualit, disponibili anche in formato Raw.E possibile la registrazione simultanea di unimmagine Raw e di una Jpeg in qualsiasi formato e compressione.Il rapporto base/altezza 3:2, e coincide con quello del formato 35mm.Il sensore ha una sensibilit equivalente di 100 ISO, che pu venire aumentata manual-mente fino a 6400 ISO, a passi di 1 EV o di 1/3 EV.E possibile abilitare anche la sensibilit Hi, che corrisponde a circa 12800 ISO. Nelle modalit Auto e Creative Auto la sensibilit viene regolata automaticamente ed limitata a 3200 ISO.

    Mpixel usati 18 15,1Formati Raw 5184x3456

    3456x23042592x1728

    4752x31683456x23042352x1568

    Sensibilit standard 100-6400 ISO 100-3200 ISOSensibilit estesa 100-12800 ISO 100-12800 ISOSensibilit in modalitautomatica

    100-3200 ISO 100-1600 ISO

    Processore 2 Digic 4 Digic 4 Copertura mirino 100% 95%Ingrandimento del mirino 1x 0,95xVetrini intercambiabili No SRiduzione dei riflessi sulmonitor

    Avanzata Tradizionale

    Regolazione automatica dellaluminosit del monitor

    S No

    Aree AF 19 9Area AF spot S NoEspansione area AF S NoPulsante per AF-Off in AI Servo S NoAree esposimetro 63 35Dimensioni area semispot 9,4 % 9%Dimensioni area spot 2,3 % 3,8%Focus Color Luminancemetering system (iFCL)

    S No

    Compensazione manualedellesposizione

    +/- 5 EV +/- 2 EV

    Raffica 78 scatti Jpeg (17 Raw)

    a 8,0 f/s120 scatti Jpeg (17 raw)a 6,24 f/s

    Modalit Movie S NoScatti garantiti per lotturatore 150.000 100.000Priorit sulla profondit dicampo

    No S

    Bracketing sullesposizione 3 EV 2 EVModalit di esposizionesemplificate

    Full Auto , CreativeAuto

    Full Auto, CreativeAuto, ritratto, azione,paesaggio, ritrattonotturno, macro, senzaflash.

    Sensibilit esposimetro in LiveView

    EV 1-20 EV 0-20

    Flash interno NG 12 NG 13Copertura angolare flash interno Per obiettivi 15 mm Per obiettivi 17 mmCompensazione manualeesposizione flash

    +/-3 EV +/-2 EV

    Controllo avanzato flash esterniin wireless

    S No

    Impostazioni personalizzatesulla ghiera delle modalit diesposizione

    3 (C1,C2,C3) 2 (C1,C2)

    Scatto remoto IR RC-1, RC-5 NoControllo in wireless WFT-E5A (opzionale) WFT-

    E3/E3A(opzionale)Interfaccia grafica per lapersonalizzazione dei controlli

    S No

    Sezioni Men 11 9Funzioni custom 27 25Livella elettronica 2 assi NoAlimentazione LP-E6 (7,2V 1800

    mAh)BP-511 A (7,4V 1390mAh)

    Batteria tampone CR1616 CR2016Battery Grip BG-E7 BG-E2NDimensioni 110,7 x 148,2 x 73,5

    mm107,8 x 145,5 x 73,5mm

    Peso 820g 730g

    Mpixel usati 18 15,1Formati Raw 5184x3456

    3456x23042592x1728

    4752x31683456x23042352x1568

    Sensibilit standard 100-6400 ISO 100-3200 ISOSensibilit estesa 100-12800 ISO 100-12800 ISOSensibilit in modalitautomatica

    100-3200 ISO 100-1600 ISO

    Processore 2 Digic 4 Digic 4 Copertura mirino 100% 95%Ingrandimento del mirino 1x 0,95xVetrini intercambiabili No SRiduzione dei riflessi sulmonitor

    Avanzata Tradizionale

    Regolazione automatica dellaluminosit del monitor

    S No

    Aree AF 19 9Area AF spot S NoEspansione area AF S NoPulsante per AF-Off in AI Servo S NoAree esposimetro 63 35Dimensioni area semispot 9,4 % 9%Dimensioni area spot 2,3 % 3,8%Focus Color Luminancemetering system (iFCL)

    S No

    Compensazione manualedellesposizione

    +/- 5 EV +/- 2 EV

    Raffica 78 scatti Jpeg (17 Raw)

    a 8,0 f/s120 scatti Jpeg (17 raw)a 6,24 f/s

    Modalit Movie S NoScatti garantiti per lotturatore 150.000 100.000Priorit sulla profondit dicampo

    No S

    Bracketing sullesposizione 3 EV 2 EVModalit di esposizionesemplificate

    Full Auto , CreativeAuto

    Full Auto, CreativeAuto, ritratto, azione,paesaggio, ritrattonotturno, macro, senzaflash.

    Sensibilit esposimetro in LiveView

    EV 1-20 EV 0-20

    Flash interno NG 12 NG 13Copertura angolare flash interno Per obiettivi 15 mm Per obiettivi 17 mmCompensazione manualeesposizione flash

    +/-3 EV +/-2 EV

    Controllo avanzato flash esterniin wireless

    S No

    Impostazioni personalizzatesulla ghiera delle modalit diesposizione

    3 (C1,C2,C3) 2 (C1,C2)

    Scatto remoto IR RC-1, RC-5 NoControllo in wireless WFT-E5A (opzionale) WFT-

    E3/E3A(opzionale)Interfaccia grafica per lapersonalizzazione dei controlli

    S No

    Sezioni Men 11 9Funzioni custom 27 25Livella elettronica 2 assi NoAlimentazione LP-E6 (7,2V 1800

    mAh)BP-511 A (7,4V 1390mAh)

    Batteria tampone CR1616 CR2016Battery Grip BG-E7 BG-E2NDimensioni 110,7 x 148,2 x 73,5

    mm107,8 x 145,5 x 73,5mm

    Peso 820g 730g

    640x480 (SD). Impostando luscita video in PAL possibile scegliere per la massima risoluzione una cadenza di 25 o 24 foto-grammi al secondo, mentre per le risoluzioni inferiori abbiamo una cadenza di 50 fps.Con limpostazione NTSC abbiamo delle frequenze superiori, 30 e 24 fps alla risolu-zione massima, e 60 fps alle altre, ma la cosa riguarda solo gli utenti americani, visto che il loro standard televisivo.La messa a fuoco automatica avviene tramite il sensore immagine, come in Live View, e cos pure la misurazione esposimetrica, che pu essere valutativa o media bilanciata al centro.Mentre nella maggior parte delle fotocamere la modalit Movie totalmente automatica, qui abbiamo anche la possibilit di controllo su tutti i parametri di esposizione (diafram-

    ma, tempo di otturazione e sensibilit), che possono essere regolati manualmente anche durante la ripresa. Il controllo sulla profondit di campo quindi completo e ci consente di sfruttare a pieno le possibilit offerte dagli obiettivi di grande apertura disponibili nel sistema Canon, con un controllo dello sfocato impensabile per le tradizionali videocame-re amatoriali. In modalit Movie possibile utilizzare tutto il range di sensibilit del sensore, da 100 ISO agli elevatissimi 12800 ISO. E presente un microfono (mono) per la registrazione del-laudio ed una presa per il collegamento di un microfono esterno stereo: si tratta di un particolare importante, perch solo con un microfono esterno possibile evitare la registrazione dei rumori prodotti dal sistema

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    Gi sul sensore della Eos 50D Canon aveva eliminato completamente le aree cieche sulla superficie del sensore, massimizzando larea delle microlenti, che a questo punto fanno convergere tutta la luce che giunge sul sensore nelle aree sensibili.Ora sulla Eos 7D stata ridotta la distanza tra le microlenti ed i sensori, riuscendo a rag-giungere unefficienza ancora maggiore.

    La livella elettronicaPremendo il pulsante Info possibile visua-lizzare a monitor una livella elettronica, che fornisce precise indicazioni per lorienta-mento della fotocamera, sia intorno allasse ottico che a quello orizzontale. Linterfaccia simile a quella dellorizzon-te artificiale, che ben conoscono coloro che hanno dimestichezza con la strumentazione di bordo dei velivoli o semplicemente dei simulatori di volo su PC.Questa livella in grado di sostituire le tra-dizionali bolle presenti sul treppiedi, garan-tendo una buona precisione ed il vantaggio di una maggiore facilit di lettura.Gli stessi sensori forniscono indicazioni anche al sistema AF, informandolo del-lorientamento della fotocamera, in modo da consentirgli di selezionare le aree AF pi adatte.

    La pulizia del sensoreE presente un sistema per la rimozione della polvere dal sensore basato sulla vibra-zione ad ultrasuoni dal filtro passa-basso anti-aliasing LPF (Low Pass Filter) posto di fronte ad esso. E possibile comandare manualmente un ciclo di pulizia, oppure fare in modo che loperazione avvenga automa-ticamente allo spegnimento e allaccensione della fotocamera; in questultimo caso per viene sospesa alla pressione del pulsante di scatto, in modo da non togliere rapidit allaccensione.

    La fotocamera consente anche il solleva-mento dello specchio e lapertura dellot-turatore per eseguire la pulizia manuale del sensore. A queste operazioni che rimuovono fisi-camente lo sporco, si aggiunge unutile funzione del programma Digital Photo Professional che permette di identificare la posizione di eventuali granelli di polvere su unimmagine opportunamente sfuocata; linformazione pu venire inclusa in tutte le immagini successivamente scattate, senza che ne risulti un avvertibile incremento delle dimensioni dei file. Il programma a questo punto in grado di escludere dallelabora-zione i pixel coperti, creando per loro un segnale interpolato dai pixel circostanti. Se si utilizza questa funzione bisogna fare attenzione ad eseguire frequenti aggiorna-menti della mappatura, in quanto facile che la polvere si sposti sul sensore.

    Il bilanciamento del biancoLa regolazione del bilanciamento del bianco pu avvenire manualmente, oppure in modo automatico utilizzando i dati acquisiti dal sensore. Vi poi la classica serie di pre-set: per luce diurna, per le ombre, per cielo nuvoloso, per luce flash, per lampade ad incandescenza o per lampade fluorescenti. E possibile limpostazione di un preciso valore in gradi Kelvin, da 2500 a 10000 in passi di 100 K. La Eos 7D dispone inoltre di una regolazione, comune a tutte le impo-stazioni, che consente di applicare leggere correzioni in +/- 9 passi, sia nella coppia di colori blu-ambra che magenta-verde, per un totale di 360 combinazioni. E presente anche il bracketing sul bilanciamento del bianco, con 3 scatti a variazione cromatica dintensit regolabile (in 3 passi) o nella gamma blu-ambra o in quella magenta-verde.

    Correzione della vignettaturaLa fotocamera riconosce lobiettivo montato

    sulla fotocamera e, se dispone dei dati relati-vi alla sua vignettatura, applica le opportune compensazioni.Si tratta di una soluzione estremamente interessante, in quanto in grado di sop-primere in modo egregio il difetto, molto meglio di quello che possibile fare dopo la registrazione dellimmagine con un softwa-re che non conosce i dati di funzionamento dellobiettivo.La vignettatura infatti varia sia con la foca-le di lavoro, che con la distanza di messa a fuoco; inoltre la caduta di luce pu avere un andamento irregolare sul campo, non sempre prevedibile.Ovviamente i dati dellobiettivo devono essere presenti sulla fotocamera, che dispo-ne a questo proposito di una serie di pre-set, che possono essere anche modificati tramite il programma Eos Utility, sfruttando i dati forniti dalla stessa Canon per i suoi obiettivi, anche in combinazione con i moltiplicatori di focale EF 1,4X-II e EF 2X-II.

    Regolazioni e spazio coloreOltre agli spazi colore sRGB e AdobeRGB, sono presenti 5 Picture Style o Stili Foto (standard, ritratto, panorama, neutro, immagine fedele), con diverse imposta-zioni di sharpening, contrasto, saturazione e tonalit del colore; questi pre-set possono essere personalizzati, con una regolazione in 8 passi per lo sharpening ed in 9 per le altre impostazioni.Sono poi presenti ben 3 impostazioni personalizzate (Utente 1, 2, 3), anchesse regolabili in modo completo.Possono venire caricati anche dei Picture-style messi a disposizione sul sito Canon, oppure creati tramite il programma Picture Style editor.N o n m a n c a i l P i c t u r e S t y l e Monocromatico per la registrazione di immagini in bianconero (con controllo del contrasto in 9 passi e dello sharpe-

    Il mirino, con pentaprisma in cristallo ottico, copre il 100% del campo inquadrato con un ingrandimento di 1x. Da nota-re linserimento del nuovo LCD trasparente che aumenta le possibilit di visualizzare informazioni nel mirino.

    Il monitor della Eos 7D stato sensibilmente migliorato in termini di riduzione dei riflessi eliminando lo strato daria tra lLCD e lo schermo protettivo; in questo modo si ridotto il numero di superfici tra materiali diversi con una conseguente riduzione delle riflessioni interne. Inoltre stato usato un materiale elastico trasparente che riduce ulteriormente i riflessi.

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    ning in 8 passi), anche simulando i filtri colorati su pellicola giallo, arancio, rosso e verde; sono possibili anche i viraggi seppia, blu, viola o verde.

    Hilight Tone Priority Molto interessante la priorit sulle tonalit chiare (o hi-key), impostabile come fun-zione personalizzata, che utilizza una curva sensitometrica molto appiattita sulle alte luci caratterizzata da una amplissima latitudine di posa nelle parti pi luminose dellimmagine; con questa impostazione per la sensibilit minima diventa 200 ISO.

    Auto Lighting Optimizer (Ottimizzazione automatica della luce)Questa funzione in grado, dopo lo scat-to, di modificare la curva di trasferimento (ovvero la curva sensitometrica) in modo da schiarire le aree troppo scure dellimmagine ed aumentare il contrasto, se risulta troppo basso. Sono possibili 3 livelli di intensit.Si tratta di una funzione sicuramente molto utile per avere immagini sempre leggibili, ma che va usata con attenzione per evitare una loro eccessiva alterazione.

    Obiettivo La Eos 7D compatibile sia con i normali obiettivi Canon EF per le reflex a pieno for-mato, sia con gli EF-S, dotati di copertura limitata, specifici per le reflex digitali dotate di sensore APS-C, con fattore moltiplicativo della focale 1,6.Il diaframma impostabile manualmente sia a passi di 1/3 EV, che di 1/2 EV; inoltre presente un pulsante per il controllo della profondit di campo.

    Mirino Canon definisce il nuovo mirino della Eos 7D Intelligent Viewfinder. Si tratta di un

    luminoso mirino a pentaprisma in cristallo dotato di una eccellente copertura, 100%, e di un ottimo ingrandimento, 1x (con obiet-tivo 50mm a infinito). Lampio angolo di visione di 29.4 immerge il fotografo nella scena.Da notare linserimento di un nuovo LCD trasparente che aumenta le possibilit di visualizzare informazioni nel mirino.Oltre allabituale visualizzazione dei punti di messa a fuoco possibile abilitare la visualizzazione di una griglia di ausilio allinquadratura, dellarea adottata per le misurazioni spot ed infine una visualizza-zione della livella elettronica (richiamabile tramite il pulsante M-Fn) che consente di regolare lorientamento con la precisione di mezzo grado (utilizzando i quadratini luminosi dellautofocus).Il mirino dotato di una correzione diottrica da -3 a +1 diottrie. Al contrario della Eos 50D lo schermo di messa a fuoco non intercambiabile.Nel mirino appaiono i dati di esposizione, comprese le indicazioni di sensibilit ISO e del bilanciamento del bianco.

    Quick Control ScreenTramite il pulsante Q possibile richiama-re il Quick Control Screen, che visualizza tutte le impostazioni di ripresa: il tempo, il diaframma, la sensibilit, lHighlight Tone Priority, la modalit di esposizione (P, Av, Tv ...), la compensazione dellesposizione, il bracketing, la modalit di selezione del punto di AF, il Picture Style, il bilanciamento del bianco, il tipo di lettura esposimetrica, lAuto Ligthing Optimizer, il formato di registrazione, la modalit AF, il modo continuo e limpostazione dei controlli personalizzati.Ognuno di questi parametri pu essere modi-ficato tramite il joy-stick, senza ricorrere ai

    pulsanti dedicati e senza entrare nei men.Rispetto alla Eos 50D non abbiamo pi le indicazioni relative allo stato della batteria, al numero di scatti caricabile nel buffer ed al numero di scatti eseguibili sulla scheda; queste informazioni per possono essere velocemente reperite o direttamente allin-terno del mirino, o sul pannellino LCD della calotta.

    Monitor Il monitor della Eos 7D stato sensibilmente migliorato per quanto riguarda la riduzione dei riflessi eliminando lo strato daria che nel monitor della Eos 50D separava lLCD dallo schermo protettivo; in questo modo si ridotto il numero di superfici tra materiali diversi con una conseguente riduzione delle riflessioni interne.Le dimensioni invece sono immutate, 3, e lo stesso dicasi per la risoluzione, 920.000 punti. E possibile regolarne la luminosit in 7 passi, aiutandosi anche con una scala a 9 gradazioni di grigio. E anche disponibile una regolazione automatica, con 3 possibili livelli.In ripresa abilitabile unanteprima subito dopo lo scatto, regolabile a 2, 4, 8 secondi o fissa, senza tuttavia la possibilit di attivare anche lingrandimento; questo invece disponibile e molto comodo in riproduzione: sono infatti previsti due distinti pulsanti per lingrandimento (fino a 10x in 15 passi) e per la riduzione dellimmagine, con navigazione tramite il joy-stick.Diverse le modalit di visualizzazione, sia in riproduzione che in anteprima: solo limmagine, limmagine pi i dati relativi alla qualit di registrazione, le informazioni sullo scatto e listogramma delle luminosi-t, o RGB, con levidenziazione delle aree sovra-esposte tramite lampeggio; la scelta avviene direttamente durante la visualizza-

    Nella parte destra della calotta, tra pulsante di scatto e ghiera di controllo anteriore, si trova il pulsante M-Fn, un pulsante multi-funzione di grande utilit.

    Linterruttore di accensione stato spostato sulla calotta, coassiale alla ghiera di selezione dei programmi.

    Immediatamente a destra del mirino si trova il nuovo sistema di gestione delle riprese video, con selettore a ghiera per scegliere la modalit di ripresa (foto o video) e pulsante coassiale per avviare o fermare le registrazioni.

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    zione premendo il pulsante INFO.In Play anche possibile visualizzare un indice a 4 o 9 immagini, oppure muoversi velocemente tra gli scatti grazie alla ghiera superiore, che consente di spostarsi da una cartella allaltra, di 10 o di 100 immagini alla volta o di tutte quelle eseguite un certo giorno. E anche possibile muoversi solo tra le immagini fisse o tra i filmati.Si possono creare delle cartelle, ma non assegnare loro un nome particolare.Grazie al sensore di orientamento della foto-camera le immagini possono essere ruotate automaticamente sia nella proiezione su un monitor esterno, che anche su quello della fotocamera (ma solo in riproduzione e non in anteprima). Il men diviso in 11 sezioni con 5 colori differenti per area di impiego, e non richiede scroll verticale: estremamente leggibile e pratico da usare.

    Messa a fuoco Una delle principali novit della Eos 7D costituita dallautofocus.Al posto dei 9 punti di AF della Eos 50D abbiamo ben 19 sensori tutti a croce, sensibi-li quindi sia a linee orizzontali che verticali. Il sensore centrale inoltre dotato di una maggiore sensibilit, utile qualora vengano montate ottiche f/2.8 o pi luminose.Il sistema, che in grado di lavorare tra -0.5 e 18 EV (100 ISO), non solo risulta pi veloce dei precedenti grazie al potente processore installato, ma anche pi preciso, grazie al Light Source Detection che riconoscendo il tipo di sorgenti luminose presenti, compensa opportunamente le informazioni provenienti dai sensori.La fotocamera dispone di tutte le classiche modalit AF: quella a scatto singolo (One-shot) e quella continua (AI Servo) ed infine lAI Focus, che passa in automatico dalla

    prima alla seconda quando rileva un movi-mento nel soggetto.Oltre alla selezione automatica del sensore tra tutti i 19 a disposizione, anche possibile scegliere solo un gruppo di sensori, definen-do quindi una zona di interesse (centro, alto, basso, destra e sinistra).In alternativa abbiamo la classica selezione manuale di un punto preciso di messa a fuoco, sia tramite il joy-stick che la ghiera posteriore, selezione che per si arricchisce di due interessanti opzioni.Abbiamo infatti la modalit spot, che con-sente di utilizzare solo la parte centrale del sensore selezionato; questa modalit risulta utile con i lunghi tele, per ottenere una messa a fuoco pi precisa, anche se a scapito della rapidit.Allopposto possibile attivare lespansione del punto AF, funzione questa assente sulla Eos 50D, che fa in modo che rimangano attivi anche i sensori circostanti al punto AF selezionato manualmente; questo rende pi semplice mantenere a fuoco un soggetto che si sposti temporaneamente dal sensore AF principale, come potrebbe accadere ad esempio a causa dei movimenti della foto-camera durante le riprese macro.Un sistema analogo presente sulla Eos 5D per il punto centrale, che circondato da 6 altri sensori nascosti; qui invece stato reso tutto pi trasparente per lutente, consenten-do lespansione su tutti i punti AF.Abbiamo poi interessanti personalizzazioni con la modalit AI Servo. E possibile fare in modo che eventuali ostacoli, che si inter-pongano tra la fotocamera ed il soggetto, non interrompano il suo inseguimento (Focus Tracking - Cf. III 3); anche pos-sibile regolare la prontezza di reazione del sistema (Cf. III 1).Se inoltre stiamo utilizzando il modo conti-

    nuo, possiamo definire la priorit sul fuoco o sullo scatto in modo indipendente sia per la prima immagine che per le successive (Cf. III 2).Abitualmente, quando il sistema non riesce ad identificare una messa a fuoco corretta, viene comandato un movimento del motore AF per eseguire una scansione a varie distan-ze; dato che questa operazione talvolta pu risultare inefficace e far perdere tempo, specie con i teleobiettivi, stata prevista la possibilit di disabilitarla (Cf III 4).Grazie alla presenza di un sensore di orien-tamento possibile far s che la fotocamera adotti un differente punto di messa a fuoco, o una differente zona, a seconda della posi-zione della fotocamera (orizzontale o nei due versi verticali). Ad esempio dovendo esegui-re ritratti, vorremo avere il punto di messa a fuoco nella parte superiore del fotogramma, allaltezza degli occhi. Nel mirino possibile visualizzare sia tutti i punti di messa a fuoco, che i soli attivi; anche possibile illuminarli, cosa utile quando il soggetto scuro; una modalit automatica pu decidere autonomamente quando attivare lilluminazione.E presente una luce ausiliaria per lauto-focus (disabilitabile), fornita dal flash in modalit intermittente.Tramite le funzioni custom di personalizza-zione possibile eseguire il Focus Lock sia tramite il pulsante di scatto, che tramite il pulsante AF-ON o quello di AE-Lock.E prevista la possibilit di sospendere lautofocus in AI Servo, impostando la fun-zione AF-OFF sul pulsante normalmente utilizzato per il controllo della profondit di campo, o su quello normalmente utilizzato per lAE-Lock *. E possibile configura-re dei pulsanti dedicati per memorizzare un particolare punto AF da richiamare poi velo-

    Come sempre, nellangolo superiore destro del dorso, troviamo il pulsante AF-On, quello di blocco dellesposi-zione e quello di selezione del punto di messa a fuoco.

    Nuovo anche il design del pulsante di blocco della ghiera di comando posteriore.

    La Eos 7D diventa, dopo

    la Eos 5D Mk II, la seconda

    macchina Canon a disporre

    nuovamente i pulsanti

    sulla sinistra del pannello

    LCD.

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    cemente, per cambiare temporaneamente le impostazioni AI Servo, ed infine per passare temporaneamente da One Shot ad AI Servo e viceversa.

    Taratura della messa a fuocoE disponibile una micro-regolazione della messa a fuoco.Si pu impostare una correzione di +/- 20 step su tutti gli obiettivi, quando occorra cor-reggere una staratura della fotocamera, o in modo differenziato per 20 differenti modelli di obiettivo. Si tratta per di unoperazione delicata, e molto laboriosa.

    Misurazione esposimetrica Anche il sistema esposimetrico appare supe-riore a quello della Eos 50D, con un numero daree per il sistema valutativo nettamente superiore, ben 63.Il sistema esposimetrico Focus Color Luminance metering system (iFCL) tiene conto contemporaneamente del colore e della luminanza dellarea circostante al punto selezionato dal sistema AF per la messa a fuoco.Ne risulta un sistema esposimetrico estre-mamente preciso, in grado di consentire una corretta esposizione anche in difficili situazioni di controluce.La lettura esposimetrica pu anche essere semi-spot sul 9,4% dellarea totale, spot sul 2,3% (molto pi piccola di quella della Eos 50D), oppure media con prevalenza al cen-tro. Tramite le funzioni di personalizzazione possibile associare la memorizzazione del-lesposizione sia alla pressione parziale del pulsante di scatto, che al pulsante * AE-Lock, ed anche ad altri 4 pulsanti dedicati. Lesposimetro pu lavorare tra 1 e 20 EV (con 50mm f/1.4, ISO 100).Se in modalit AF One-Shot impostata la lettura valutativa, essa si blocca automati-camente al raggiungimento della messa a fuoco corretta.

    Otturatore Lotturatore a tendina con scorrimento ver-ticale, stato progettato per durare almeno 150.000 scatti, con un aumento di affidabi-lit rispetto a quello della Eos 50D che era stimata in 100.000 scatti.Esso consente tempi da 30 secondi a 1/8000s, con la possibilit della posa B; i tempi possono essere regolati a passi di 1/3 o 1/2 EV. Per ridurre le vibrazioni sui tempi di posa prolungati possibile (tramite la funzione custom III-13) il blocco dello specchio; in questa modalit, alla prima pressione del pulsante di scatto si ha il sollevamen-to dello specchio, alla seconda leffettiva

    otturazione. Risulta utile in questo caso utilizzare lau-toscatto, che consente un ritardo di 10 o 2 secondi, per evitare che ulteriori vibrazioni possano essere introdotte dalla pressione del pulsante di scatto.E possibile utilizzare dei controlli a distanza sia ad infrarossi, RC-1 ed RC-5, sia via cavo, RS-80N3 o TC-80N3.Nella modalit di esposizione Full Auto il range dei tempi va da 1/60s a 1/8000s.

    Esposizione avanzata Sono presenti tutte le classiche modalit di esposizione, program flessibile, priorit sui tempi e sui diaframmi ed esposizione manuale; manca invece la priorit sulla pro-fondit di campo, presente sulla Eos 50D.La variazione dei tempi e dei diaframmi impostabile a passi di 1/2 stop o di 1/3 stop. E possibile una compensazione manuale dellesposizione di +/- 5 EV in passi da 1/3 o 1/2 EV, con un range quindi molto pi ampio di quello possibile sulla Eos 50D.Lo stesso dicasi per il bracketing sullespo-sizione, che qui consente di variare in modo automatico lesposizione fino a 3 EV, a passi di 1/3 o 1/2 EV per una sequenza di 3 scatti; lordine degli scatti programmabile.

    Esposizione semplificata La Eos 7D non dispone delle classiche modalit di esposizione semplificate (Scene), normalmente presenti sulle foto-camere amatoriali; dispone per di una modalit completamente automatica, Full Auto, e della Creative Auto che gi abbiamo incontrato sulla Eos 50D.

    Creative auto La modalit Creative Auto consente dinter-venire sui principali parametri di esposizione nel modo pi intuitivo possibile.Se vogliamo controllare la profondit di

    campo, invece di aprire o chiudere il dia-framma, possiamo pi semplicemente dire alla fotocamera che vogliamo lo sfondo pi o meno sfuocato rispetto al soggetto principale. Se poi vogliamo sotto-esporre, invece di ridurre lesposizione ad esempio di -2/3 EV, possiamo semplicemente dire alla foto-camera che vogliamo limmagine un po pi scura.Gli altri parametri sui quali possibile intervenire in Creative Auto, ovvero flash, formato di registrazione, modalit di scatto (continua, autoscatto) e Picture Style, sono invece controllati in modo tradizionale.

    Modo continuo E presente un modo continuo veloce che consente di eseguire 78 scatti Jpeg alla mas-sima risoluzione e qualit alla cadenza nomi-nale di 8,0 fotogrammi al secondo; in Raw il numero di fotogrammi eseguibile senza che si saturi il buffer di memoria interno si riduce a 17. E anche presente una raffica a velocit ridotta.Il bracketing possibile, ed anzi raccoman-dabile, anche con lo scatto continuo; in tal caso la sequenza si arresta dopo 3 scatti.

    Flash E presente un flash interno che si alza al di sopra del pentaprisma. Il sollevamento automatico nella modalit di esposizione Full Auto, mentre deve essere comandato dalloperatore in quelle avanzate. E presente una sorgente di luce continua gialla per leli-minazione delleffetto occhi rossi.La potenza erogata dal flash pi o meno uguale a quella del flash della Eos 50D, tut-tavia stato aumentato langolo di copertura, che consente ora lutilizzo di un obiettivo 15mm (contro il 17mm della Eos D50) ed una copertura fino a 80 per lutilizzo di flash esterni in wireless.

    Le schede di memoria Lexar Professional UDMA 600x sono state scelte in quanto garantiscono una velocit minima di lettura/scrittura dati 90 MB al secondo; lo speed-rate comunicato da Lexar sempre relativo alla prestazione minima fornita dalla card. Questo significa che le 600x di Lexar lavorano sempre almeno a 90 MB al secondo in modo da utilizzare appieno i processori delle fotocamere e riducendo i tempi di download.

    Il test della Canon Eos 7D stato effettuato con una CF Lexar Professional UDMA 600x

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    Per contro abbiamo una riduzione del nume-ro guida da 13 a 12 (ISO 100).Si possono utilizzare flash esterni collegan-doli tramite la slitta posta al di sopra del pentaprisma o con la presa PC, oppure pilo-tandoli in wireless in modo estremamente versatile: la Eos 7D consente di comandare 3 distinti gruppi di ben 4 flash ciascuno.Tramite la modalit E-TTL II pu eseguire unesposizione flash basandosi su una let-tura valutativa o media, e con il controllo manuale variare la potenza riducendola fino a 1/128. Il flash pu essere usato come sor-gente stroboscopica, con la generazione fino a 30 lampi, con frequenza da 1 a 199 Hz.Non mancano funzioni tradizionali come la sincronizzazione sulla prima e sulla seconda tendina, e la compensazione manuale del-lesposizione flash, con una variazione mas-sima di +/-3 EV, a passi da 1/3 o 1/2 EV.E infine possibile lFE Lock per predefinire lesposizione anche in luce flash.Con il flash interno invece non possibile il bracketing.Il tempo minimo di sincro flash 1/250s. In priorit di diaframma Av, oltre allimpo-stazione fissa a 1/125s, sono possibili due impostazioni automatiche, una su tutto il range da 1/125s a 30 secondi, ed una da 1/250s a 1/60s. Ovviamente con basse velocit di sincro, bisogna utilizzare il treppiedi.La Eos 7D permette di impostare diret-tamente dalla fotocamera le funzioni di personalizzazione dei flash esterni.

    La riduzione del rumoreE presente la classica riduzione del rumore sulle pose di durata maggiore o uguale a 1 secondo; in questo caso vengono eseguite 2 esposizioni della stessa durata, una standard ed una per registrare non limmagine, ma il rumore introdotto dal sensore; la differenza tra le due, ovvero limmagine priva di rumo-

    re, viene poi registrata in memoria. E possibile disattivare questa funzione, o farla intervenire in modo automatico sulle lunghe esposizioni.Esiste poi la possibilit di eseguire un fil-traggio del rumore che si genera con tempi di esposizione pi brevi; in tal caso per il rischio di una leggera perdita di dettaglio perch i particolari pi fini potrebbero venir erroneamente interpretati come rumore. Il filtro dunque va attivato con attenzione; ancor meglio utilizzare un formato Raw, rimandando il filtraggio alla fase di post-pro-duzione. Il filtro pu essere applicato con 3 livelli dintensit.

    MemorizzazioneLa Eos 7D utilizza schede di memoria CompactFlash Tipo II, anche UDMA, e pu registrare le immagini su dispositivi esterni USB utilizzando ladattatore Wireless File Transmitter WFT-E5A. E possibile impo-stare lo scatto senza la scheda di memoria e con registrazione diretta su PC. Utilizzando lapposito kit opzionale OSK-E3 si pu verificare che limmagine non sia stata manipolata dopo lo scatto. E anche possibile associare alle immagini il nome dellautore ed un testo di copyright, che viene incluso nei dati Exif del file.

    StampaLa fotocamera supporta lo standard PictBridge, per la stampa diretta delle immagini su una stampante compatibile, anche delle immagini Raw. possibile registrare i comandi in formato DPOF 1.1 per la stampa delle fotografie su stampanti capaci di leggere le schede di memoria.

    PersonalizzazioneLa personalizzabilit sicuramente uno dei

    Funzioni Customdi personalizzazione

    Le 27 funzioni custom sono divise in 4 gruppi

    I - Esposizione1 - Incrementi dei livelli di esposizione (1/3 - 1/2 EV)2 - Incrementi della sensibilit ISO (1/3 - 1EV)3 - Abilitazione ISO Hi4 - Annullamento dellauto bracketing 5 - Ordine degli scatti nella sequenza di bracketing6 - Controllo della corretta esposizione in Av e Tv (safety shift) 7 - Velocit di sincro flash in Av (automatica, 1/250 - 1/60 auto, 1/250)

    II - Immagine1 - Riduzione del rumore per pose lunghe (off, auto, on)2 - Riduzione del rumore a ISO elevati (stan-dard, bassa, elevata, off)3 - Priorit tonalit chiare (Highlight tone priority)

    III - Autofocus - Drive1 - Sensibilit allinterposizione di ostacoli nellinseguimento AI servo (5 livelli)2 - Priorit al fuoco o allo scatto per la prima immagine e per le successive in AI servo e modo continuo3 - Metodo dinseguimento AF in AI servo4 - Attivazione del motore AF quando lauto-focus risulta impossibile5 - Regolazione fine dellautofocus6 - Scelta delle modalit di selezione del punto AF impostabili7 - Metodo di selezione manuale del punto AF (selezione circolare)8 - Illuminazione dei punti AF nel mirino (fissa, automatica,off)9 - Visualizzazione nel mirino di tutti i punti AF o solo di quello attivo10 - Visualizzazione nel mirino del segnale di corretta messa a fuoco, in fuoco manuale e AI Servo.11 - Attivazione della luce ausiliaria AF12 - Cambio dellarea AF attiva con lorienta-mento della fotocamera13 - Blocco dello specchio

    IV - Operativit - varie1 - Impostazione personalizzata dei controlli 2 - Verso di rotazione delle ghiere superiore e posteriore3 - Inserimento dei dati per la verifica origina-lit dellimmagine4 - Aggiunta nel file Exif delle informazioni sul rapporto dimensionale

    La slitta porta-accessori compatibile con il sistema dei flash Canon E-TTL II. Il lampeggiatore integrato NG 12.

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    punti di forza di questa fotocamera.Innanzitutto abbiamo gi evidenziato la pre-senza di ben 3 modalit custom richiamabili dalla ghiera delle modalit di esposizione. Vi sono poi 27 funzioni che permettono di personalizzare il funzionamento della fotocamera.E anche possibile impostare a piacere ben 10 comandi utilizzando una quantit di funzioni davvero estesa; per facilitare il lavoro dimpostazione, che pu diventare complesso, Canon ha predisposto unin-terfaccia grafica che aiuta ad identificare la posizione dei comandi.E prevista la possibilit di cancellare tutte le impostazioni della fotocamera, o quelle delle funzioni custom, in modo da tornare alle condizioni di fabbrica, per evitare che comandi accidentali possano compromettere la ripresa. Vi infine un MyMenu, un men personalizzato nel quale collocare le funzio-ni di uso pi frequente, scegliendo sia tra le voci di men, che tra le funzioni custom.

    AlimentazioneLa batteria LP-E6 un accumulatore al litio da 7,2 V e 1800 mAh, dotato di una capacit sensibilmente superiore a quello della Eos 50D. La Eos 7D in grado di calcolare, oltre allo stato di carica, anche quanti scatti sono stati effettuati da ogni singola batteria (che ha un codice unico). Ci consente di stimare la sua capacit di ricarica, e di valutare quando il caso di sostituirla.Se fosse necessaria unautonomia maggiore possibile utilizzare il battery grip opzionale BG-E7 (con duplicazione dei comandi per luso della fotocamera in verticale), che consente di montare due batterie LP-E6 o 6 batterie a stilo AA, alcaline o ricaricabili NiMH. Tra gli accessori Canon vi il kit ACK-E6 per il collegamento della fotoca-mera alla rete elettrica: un adattatore che viene inserito nel vano batteria. Per ridurre

    i consumi si pu impostare lautospegni-mento della fotocamera a 1, 2, 4, 8, 15 o 30 secondi. Le impostazioni permanenti della Eos 7D vengono mantenute grazie ad una batteria CR1616.

    Varie La fotocamera pu essere collegata al com-puter tramite una porta USB 2.0 ad alta velo-cit e dispone di uscita video sia standard che per alta definizione HDMI (High-Definition Multimedia Interface)La proiezione temporizzata delle immagini permette un intervallo regolabile a 1, 2, 3, 5 secondi, con riordino per data; si pu sce-gliere tra le immagini fisse e i filmati.I men, ovviamente in italiano, sono facil-mente consultabili grazie allintelligente uso dei colori che identificano 5 diverse aree di impiego. Mentre le dimensioni della Eos 7D sono simili a quelle della Eos 50D, 110,7 mm (A) x 148,2 mm (L) x 73,5mm (P), non si pu dire lo stesso per il peso, che passa da 730 grammi, senza batteria, a 820 grammi.

    AudioLa Eos 7D consente la registrazione dellau-dio dei filmati anche tramite un microfono stereo esterno, e la successiva riproduzione tramite un piccolo altoparlante incorporato. Non invece possibile associare commenti alle immagini.

    WirelessLa Eos 7D pu montare il nuovo wireless transmitter WFT-E5A che consente il col-legamento sia ad una rete WiFi, sia ad una normale rete Ethernet cablata. Il WFT-E5A monta un potente server che, tramite i pro-tocolli PTP, HTTP e FTP, rende possibile sia la visione in remoto delle immagini, che il controllo totale della fotocamera e lo scatto; tutto ci pu essere fatto anche tramite un semplice iPod touch.Permette anche di controllare simultanea-

    mente fino a 10 fotocamere (in un raggio di 100 metri), cosicch possibile ad esempio riprendere lo stesso soggetto da pi punti di vista. Il WFT-E5A consente il collegamen-to a dispositivi di memorizzazione esterna, come hard disk, tramite un connettore USB; anche possibile lutilizzo di unit GPS (sia USB che BlueTooth) per associare alle immagini le coordinate terrestri.E compatibile con il nuovo stan-dard DLNA (Digital Living Network Alliance) per la trasmissione di imma-gini a televisori o dispositivi di visua-lizzazione.

    SoftwareNella confezione presente il programma Digital Photo Professional, ottimo per la gestione dei file Raw, con alcuni pratici controlli per regolare il bilanciamento del bianco e la luminosit e per impostare lo spazio colore.Questo software consente inoltre di correg-gere la vignettatura, la distorsione, laberra-zione cromatica (quella laterale, dovuta al diverso ingrandimento ai diversi colori, ma purtroppo non quella assiale che dipende da una diversa messa a fuoco dei colori), ed il color blur, ovvero delle frange di colore rosso o blu che talvolta si creano ai bordi di aree molto luminose. Le Eos Utility poi consentono lutilizzo della fotocamera in remoto e di caricare i dati degli obiettivi per la correzione della vignettatura. Ottimo anche Picture Style Editor che consente di creare nuovi Picture Style, variando a piacere la curva tonale e numerosi altri parametri, per poi applicarli tramite Digital Photo Professional. Completano il pacchetto i software Zoom Browser EX per Windows e ImageBrowser per Macintosh, che permettono il trasferi-mento e lorganizzazione delle immagini e PhotoStitch per la generazione di foto panoramiche.

    Sul fondello trova posto la con-tattiera dedicata allimpugnatu-ra verticale.

    Le connessioni comprendono

    la porta per il comando

    remoto, la presa PC, lingresso

    per il microfono, luscita USB e quella HDMI.

    La Eos 7D alimentata

    da un accumulatore

    tipo LP-E6.

  • 32 3332 33

    Misure eseguite presso ilCentro Studi

    Progresso Fotografico

    Le dimensioni dei file in byte dipendono dalla compres-sione usata e dal contenuto di dettagli del soggetto.Per i formati di uso pi frequente abbiamo eseguito unritratto a mezzobusto su sfondo uniforme, un soggetto che consente un'elevata compressione.

    AUTONOMIAGiudizio

    GiudizioVELOCIT

    IL GIUDIZIO:

    alle varie sensibilit ISO

    Lum

    inos

    it re

    gist

    rata Sensibilit

    log (Lux s)

    SENSIBILIT ISOLa sensibilit misurata secondo la norma CIPA DC-004.Essa viene valutata tenendo conto dell'esposizione neces-saria a produrre un grigio medio corrispondente al 46,1% del segnale massimo di registrazione (livello di saturazione).

    Le curve sensitometriche mostrano come reagisce il sen-sore al variare della quantit di luce che lo raggiunge. La quantit di luce data dal prodotto dell' intensit (Lux)per il tempo di esposizione (s).

    bassa Quantit di luce alta

    immagine

    log (Lux s)

    Contrasto impostato sullafotocamera

    al variare del contrasto impostato

    Lum

    inos

    it re

    gist

    rata

    immagine

    FORMATI

    CURVE SENSITOMETRICHE

    .

    .

    bassa Quantit di luce alta

    Canon Eos 7D

    Eccellente la velocit operativa con una raffica a 8.0f/s per 78 fotogrammi, che pu proseguire a 7,78 f/scol solo limite della scheda di memoria. In Raw sonopossibili 17 scatti a 8 f/s.L'autonomia ottima sia in riproduzione che in ripresa.La risoluzione molto buona, anche se inferiore aquella ottenibile con fotocamere full frame.Le curve sensitometriche mostrano un leggero appiat-timento nelle alte luci. Quando si aumenta il contrastoesso cresce sia sulle luci medie che sulle alte luci, conuna riduzione della latitudine di posa. La curvaottenuta a 200 ISO con limpostazione Hi-key presentaun forte appiattimento sulle alte luci.Le sensibilit misurate sono leggermente superiori aivalori nominali.Le impostazioni di sharpening da 0 a 3 sono moltoleggere e possono essere utilizzate sensa rischio diartefatti.Il rumore ben contenuto a 100 ISO ed aumentaprogressivamente allaumentare della sensibilit.

    Tempo di accensione: 0.31 s

    Ritardo nello scatto: 0.047 s

    Tempo tra due scatti: 0.11 scon formato Jpeg Large Fine

    con formato Jpeg Large FineRaffica: 78 scatti a 8,0 fotogrammi/s

    REC (senza monitor): 1469 scattiPLAY : 8 h 35 minuti

    Denominazione Pixel Byte Compr.Raw 5184x3456 21966 kB 4,2:1sRaw1 3456x2304 14141 kB 2,9:1sRaw2 2592x1728 9907 kB 2,3:1Jpeg Large Fine 5184x3456 4832 kB 11:1Jpeg Large Normal 5184x3456 2586 kB 20:1Jpeg Medium Fine 3456x2304 2597 kB 9:1Jpeg Medium Normal 3456x2304 853 kB 27:1Jpeg Small Fine 2592x1728 1599 kB 8,2:1

    20 %

    40 %

    60 %

    80 %

    100 %

    -4 -3 -2 -1 0

    con contrasto 'normale'

    100 ISO200 ISO400 ISO800 ISO

    1600 ISO3200 ISO6400 ISO

    Hi

    20 %

    40 %

    60 %

    80 %

    100 %

    -3 -2 -1 0 1

    con sensibilit 100 ISO

    -4

    - 2

    normale+ 2

    + 4

    200 Hi key

    Valore nominale Valore misurato100 116,5200 230,1400 470,4800 905,61600 1781,33200 3340,96400 6671,9

    Hi 13224,4

  • 32 3332 33

    Misure eseguite presso ilCentro Studi

    Progresso Fotografico

    Il grafico mostra come all'aumentare dello sharpening au-menti l'MTF. Per contro uno sharpening elevato pu gene- rare artefatti e rumore. Lo sharpening definito in italia-no come maschera di contrasto o di nitidezza.

    MTF - SHARPENING

    Sensibilit ISO

    Rap

    porto

    seg

    nale

    / di

    stur

    bo immagine con bassorumore

    Il grafico mostra il rapporto tra il segnale e il rumore. Quanto pi alta la colonna, tanto minore il rumore presente nell'immagine.

    Sensibilit ISO

    Rap

    porto

    seg

    nale

    / di

    stur

    bo

    Sensibilit ISO

    EVgrigio medio

    tolleranzain alte luci

    tolleranzain basse luci

    Viene misurata la gamma di luminosit registrabili dalla fotocamera. Il limite per le alte luci il livello a cui si ha il segnale di registrazione massimo. Il limite per le basseluci il livello a cui si ha segnale/disturbo = 10.

    EVgrigio medio

    tolleranzain alte luci

    tolleranzain basse luci

    Formato Raw

    Sensibilit ISO

    Formato Jpeg

    Impostazioni delloSharpeningsulla fotocamera

    Formato Raw

    immagine con elevatorumore

    immagine con bassorumore

    immagine con elevatorumore

    Formato Jpeg

    Linee in verticale

    Tras

    ferim

    ento

    di m

    odula

    zione

    %

    Line

    e in

    ve

    rtic

    ale

    Diaframma

    bordocentro

    * Metodologia: i dati sono misurati sul grigio medio secondo la norma ISO 15739 con la fotocamera priva dell'obiettivo, acquisendo in media 600 immagini raw valutate a 48 bit.

    * Metodologia: Le misure sono effettuate secondo le norme ISO 15739 e CIPA DC-004

    RUMORE: SEGNALE / DISTURBO

    RISOLUZIONE

    LATITUDINE DI POSA

    La risoluzione misurata con una mira a basso contrasto.Essa dipende dal numero di pixel del sensore e dallanitidezza dell'obiettivo utilizzato.

    Canon Eos 7D

    20406080

    100120140160

    200

    400

    600

    800

    1000

    1500

    2000

    0 nessuno1

    2

    3 normale5

    400

    600

    8001000

    1500

    2000

    2500

    f/1,4 f/2 f/2,8 f/4 f/5,6 f/8

    bordo centrof/1,4 1170 2150f/2 1400 2250f/2,8 1460 2250f/4 1580 2250f/5,6 1730 2250f/8 1730 2250

    con Canon EF 35mm f/1.4 L USM

    01020304050607080

    100

    64,9

    200

    52,9

    400

    40,6

    800

    31,3

    1600

    27,5

    3200

    24

    6400

    15,7

    Hi

    11,3

    con le impostazioni standard della fotocamera

    01020304050607080

    100

    78,6

    200

    59,8

    400

    37,7

    800

    27,6

    1600

    22,2

    3200

    20,6

    6400

    16,5

    Hi

    10,5

    con le impostazioni standard del programma di conversione

    0123456789

    100

    7,3

    200

    7,4

    400

    6,7

    800

    6,2

    1600

    5,6

    3200

    5,2

    6400

    4

    Hi

    3,4

    con le impostazioni standard della fotocamera

    0123456789

    100

    7,3

    200

    7,5

    400

    6,8

    800

    6,5

    1600

    5,6

    3200

    5,1

    6400

    4,3

    Hi

    3,2

    con le impostazioni standard del programma di conversione

  • 34 PB

    Le misure del Centro Studi Progresso Fotografico

    La risoluzioneIl sensore da 18 Mpixel fa sentire i suoi vantaggi, e la risoluzione aumenta rispetto a quella della Eos 50D, ma solo dove non lobiettivo a limitarla.Abbiamo cos nel nostro test un aumen-to di prestazioni significativo al centro del fotogramma, ma non ai bordi della massima apertura, dove non rileviamo alcun miglioramento rispetto ai risultati ottenuti con la Eos 50D.Rimane inoltre corposa la differenza con la Full Frame Eos 5D, che mostra prestazioni ai bordi superiori, non per la maggiore risoluzione del sensore, ma perch gli obiettivi sul pieno formato riescono a fornire prestazioni migliori.

    La velocitEccellente la velocit operativa della Eos 7D, nonostante le dimensioni rag-guardevoli dei file.Abbiamo rilevato una raffica da 8.0 fotogrammi al secondo effettivi, che si estende per 78 fotogrammi Jpeg alla massima risoluzione e qualit (con sche-de UDMA).Ma non basta, perch con un piccolo rallentamento (7,78 f/s), la raffica pro-segue ancora per un numero di scatti limitato solo dalla capacit della scheda di memoria. Abbiamo anche verificato la dichiara-zione di Canon secondo cui la raffica pu essere sostenuta anche a 12.800 ISO: nelle nostre prove abbiamo infatti potuto eseguire a questa sensibilit 32 scatti Jpeg, sempre alla massima qualit e risoluzione, a 8.0 f/s.In Raw il numero di fotogrammi scende a 17, con una frequenza per mantenuta a 8.0 f/s; se ammettiamo poi un leggero rallentamento a 7.8 f/s il numero degli scatti validi arriva a 21.Eccellente la prontezza nello scatto (0,047 secondi) e la rapidit di due scatti senza raffica (0,11 secondi). Il tempo di accensione nella norma con 0,31 secondi.

    LautonomiaLautonomia ottima, con 8 ore e 35

    minuti di riproduzione e 1469 scatti.Molto importante per questo risultato la presenza della robusta batteria LP-E6 da 1800 mAh.

    Le curve sensitometricheLe curve sensitometriche mostrano un leggero appiattimento nelle alte luci. Allaumentare del contrasto si nota come questo aumenti sia nelle luci medie che nelle alte, con una conseguente riduzio-ne della latitudine di posa.Interessante la curva dellimpostazio-ne Hi-key: essa presenta un contrasto medio nelle zone di media luminosit, ed un forte appiattimento, quindi una notevole riduzione di contrasto, nelle alte luci. Questo amplia la latitudine di posa nelle alte luci, aumentandone la leggibilit.

    La sensibilit ISOLe sensibilit misurate sono leggermente superiori ai valori nominali.

    MTF-sharpeningLe curve sono state ottenute da immagini Jpeg prodotte dalla fotocamera con dif-ferenti impostazioni di sharpening. Con limpostazione 0 lo sharpening totalmente assente. Le impostazioni 1 e 2 intervengono in modo leggero con un incremento di contrasto generalizzato su tutte le frequenze pi elevate.Con limpostazione 3 invece il contra-sto viene incrementato prevalentemente sulle frequenze intermedie, ed in modo sempre pi evidente con le impostazioni da 4 a 7.

    Il rumore e la latitudine di posaIl rumore ben contenuto a 100 ISO ed aumenta progressivamente allaumenta-re della sensibilit.Anche a 12.800 ISO le immagini appaio-no ancora utilizzabili, anche se la lati-tudine di posa nelle ombre pressoch nulla; questo vuol dire che limmagine appare ben leggibile sul grigio medio e alle luminosit superiori, mentre molto confusa dal rumore nelle ombre. Occorre in questo caso applicare dei

    PrezziEos 7D: 1.775Eos 7D con 18-135mm IS: 2.150.Eos 7D con 15-85mm IS: 2.475

    Distribuzione: Canon Italia,Via Milano 8, 20097 San Donato Milanese (MI)Tel. 02/ 82.481www.canon.it

    filtri anti-rumore NR un po pi inten-si, perdendo un po in termini di defi-nizione, ma recuperando leggibilit su particolari meno fini.

    Giudizio complessivoCanon ha introdotto nella Eos 7D inno-vazioni di straordinaria importanza: la velocit di raffica, lautofocus, il siste-ma esposimetrico, il mirino, la versati-lit nella personalizzazione, il sensore da 18 Mpixel e la ripresa video.Anche se rimane legata al formato ridotto APS-C, la Eos 7D una fotoca-mera di livello professionale a tutti gli effetti, che ha nella rapidit la sua pi grande dote.

    Sergio NamiasRecensione basata

    sulla versione firmware 1.0.9

    Pro

    e C

    ontr

    o Prop Ottimo autofocusp Altissima velocit di rafficap Eccellente personalizzazionep Ripresa video

    Controq Formato APS-C