Cambiamento esponenziale - PwC...PwC | il volo dicembre 2018 3È con vero piacere che colgo...

Notiziario trimestrale PwC

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Cambiamento esponenziale

Inserto speciale staccabile

#weareAlumni

Dicembre 2018

2 Il nuovo modello organizzativo di PwC Italia

4 Il summit sulle tecnologie esponenziali: la partnership con Singularity University

6 Nuovi Partner FY19 12 Nove anni insieme: il saluto di Ezio Bassi

26 La revisione legale dei conti

2 PwC | il volo dicembre 2018

Il nuovo modello organizzativo di PwC Italia

PwC - Nuova Governance

Con l’avvio del nuovo esercizio sociale Andrea Toselli ha assunto il ruolo di Territory Senior Partner (TSP) per il prossimo triennio.

La governance del network italiano è stata ridisegnata a seguito della nomina ed è operativa dal 1° luglio. Si articola in tre comitati di coordinamento, rispettivamente focalizzati sugli aspetti strategici (Territory Strategy Committee), di mercato (Markets Committee), e di gestione delle attività di supporto alle attività professionali (Executive Committee).

Responsabilità e ruoli

Marco Sala

Andrea Toselli

Fabrizio Acerbis Massimo Benedetti

Lorenzo Pini Prato Fabiano Quadrelli

Il Territory Strategy Committee (“TSC”) è composto dal TSP, dal Chief Operating Officer Marco Sala, e dai quattro LoS Leader:

- Fabrizio Acerbis, TLS- Massimo Benedetti, Deals- Lorenzo Pini Prato, Assurance- Fabiano Quadrelli, Consulting.

il volo

Notiziario trimestrale PricewaterhouseCoopers SpARegistrazione n. 37 presso il Tribunale di Milano in data 22 gennaio 2007

Pubblicazione a uso internoEditore: PricewaterhouseCoopers via Monte Rosa, 91 - MilanoDirettore responsabile Francesco FerraraDirettore editoriale Leonardo CadedduCoordinamento editoriale e redazione Amelia Donadio

Consulenza redazionale Studio LucchiniImpaginazione e stampa Corigrafica

Dicembre 2018

sommario 2 Il nuovo modello organizzativo di PwC Italia

3 Editoriale di Andrea Toselli

4 Singolarità, innovazione, cambiamento: a ottobre il summit di Milano sulle tecnologie esponenziali. Claim: “Limitless Opportunities. Positive Impact”.

6 Nuovi Partner FY19

9 Nuovi Associate Partner

12 Nove anni insieme di Ezio Bassi

13 #weareAlumni

17 Il ricordo di Gianpiero Di Gianvittorio

18 Uxbridge@Florence Il gemellaggio tra gli uffici PwC di West London e Firenze di Frank Lepri

20 Global Mobility – Think Global Be Global di Nora Medour

22 An amazing future. Il saluto dei colleghi in retirement

24 One Team, One Firm di Paolo Tomasino

25 Lealtà, grinta, spirito di squadra: dall’organizzazione alla pallacanestro di Edoardo Costa

26 La revisione legale dei conti di Leonardo Cadeddu e Antonella Portalupi

PwC | il volo dicembre 2018 3

È con vero piacere che colgo l’opportunità di scrivere un contributo per presentarmi a coloro che, nella grande famiglia di PwC, non ho ancora avuto il piacere di incontrare in questi anni. Lavoro in PwC da 28 anni. Sono stati anni di grandi soddisfazioni, di esperienze incredibili ma anche di impegno e di dedizione per un progetto che ha segnato la mia vita.Ho iniziato il mio percorso pochi mesi prima di laurearmi, in un gruppo specializzato nella revisione di clienti di matrice anglosassone e ho un ricordo nitido nella memoria di quanto sia difficile passare dalla vita di studente, ancorché con un lavoro part time, a quella della professione.

Dopo qualche tempo ho avuto l’opportunità di trascorrere due anni negli Stati Uniti, dove ho conosciuto mia moglie; al ritorno come senior manager sono stato incaricato di occuparmi di un colosso dell’industria italiana in transizione verso un mondo e un mercato nuovo e da formare. Sono stato il revisore di grandi clienti, ho fatto parte del gruppo Transaction Services dei primi anni.

Al momento del “giro di boa” della admission alla partnership, mi è stato prospettato un secondo biennio all’estero, questa volta a Londra, al Global IFRS desk del nostro network, un lavoro ancora diverso e sicuramente sfidante. Il rientro in Italia e il ruolo di Technical Accounting Partner hanno presentato ulteriori opportunità. In quel momento il mercato era letteralmente impaurito dall’introduzione degli IFRS e questo costituiva un frutto da cogliere. In poco tempo il gruppo tecnico di PwC Italia si è sviluppato da poche persone a una dozzina di professionisti, aiutando i clienti a fare la cosa giusta e guadagnandosi una reputazione di assoluta

Al servizio dell’organizzazione, direzione eccellenza

eccellenza. Il lavoro svolto in questo ambito ha poi contribuito alla mia nomina all’EFRAG di Bruxelles.

Nel 2012 con la nomina a Deputy Assurance Leader e poi nel 2015 ad Assurance Leader è cominciato una nuova fase del mio percorso nella nostra Firm, che mi ha fatto apprezzare la complessità della gestione della nostra organizzazione, l’attenzione necessaria a garantire l’allineamento alle innumerevoli norme che ci regolano e la delicatezza degli equilibri di mercato.

Aldilà dei risultati conseguiti in questi anni, spero di essere riuscito a trasferire tutto il mio entusiasmo, la mia passione e la mia profonda gratitudine verso questa organizzazione, la nostra casa comune, senza la quale il modo in cui ho vissuto questi ultimi ventotto anni, non sarebbe stato possibile. È con rinnovato spirito di servizio che affronto questa nuova responsabilità. Per me essere al servizio della nostra organizzazione rappresenta l’occasione di prendere il testimone in un contesto in evoluzione e disegnare un ambiente che possa dare accesso a un percorso di eccellenza professionale e personale, che faccia leva sui nostri valori e si caratterizzi per un approccio etico. È questo modo di operare che contraddistingue la nostra Firm nel mercato ed è questo spirito che vogliamo caratterizzi il nostro futuro.

Spero di avere occasione di confrontarmi con voi su questi temi e spero di contribuire al futuro di PwC operando secondo quei valori che so tutti voi condividete e apprezzate e che continuano ad accompagnarvi nel vostro percorso professionale.

Andrea Toselli, Territory Senior Partner PwC Italia


Singularity UniversitySingularity University (SU) è una community mondiale di innovazione e cultura che utilizza le tecnologie esponenziali per affrontare le grandi sfide dell’umanità e costruire un futuro di abbondanza per tutti. La piattaforma collaborativa di SU consente agli individui e alle organizzazioni in tutto il mondo di apprendere, fare rete e innovare attraverso soluzioni che utilizzano tecnologie di accelerazione, come intelligenza artificiale, robotica e biologia digitale. Basata nel NASA Research Park in Silicon Valley, SU è una benefit corporation certificata, fondata nel 2008 dai celebri innovatori Ray Kurzweil e Peter Diamandis, e annovera tra i suoi partner organizzazioni leader come Google e UNICEF.

Favorire lo sviluppo di una cultura dell’innovazione e delle tecnologie esponenziali. Questo lo scopo della seconda edizione italiana di SingularityU Italy Summit, evento promosso da Singularity University, svoltosi a Milano il 2 e 3 ottobre scorsi.

Forte del successo riscosso dall’edizione italiana del 2017, la due-giorni internazionale ha potuto contare questa volta sulla sponsorship di PwC.

SingularityU Italy Summit è una conferenza annuale che concentra in due dense giornate molte occasioni d’incontro e confronto tra le menti più brillanti del panorama dell’innovazione, momenti di riflessione e ispirazione rilevanti per quanti ricoprono posizioni di responsabilità all’interno di aziende, istituzioni e comunità.Conferenze, workshop e incontri formativi, un format collaborativo internazionale e itinerante, ideato per aiutare i leader a comprendere come le tecnologie esponenziali possano essere utilizzate per generare un cambiamento positivo e innescare la crescita economica nel proprio Paese. Innovatori, imprenditori, startupper, organizzazioni no-profit, ricercatori, educatori. Insieme.Un pubblico eterogeneo, che può essere idealmente esteso anche a tutti gli attori principali della filiera formativa che intervengono nell’educazione delle generazioni future. Limitless Opportunities. Positive Impact era il claim dell’edizione 2018, che esprimeva con grande energia l’obiettivo del Summit: supportare i leader di ciascun paese a comprendere come applicare le illimitate opportunità offerte dalle tecnologie esponenziali per realizzare un vero cambiamento e un impatto positivo nella propria comunità di riferimento.

Fil rouge del Summit è stato il cambiamento, inteso come processo abilitato dai nuovi prototipi tecnologici e dai progressi della ricerca scientifica. Partendo da questo concetto,

il Summit ha offerto differenti punti di vista sui tre ambiti in cui l’impatto delle tecnologie esponenziali produce conseguenze rilevanti: persone, mondo, business.

A supporto di ogni area di approfondimento, ricercatori ed esperti hanno condiviso con la platea tematiche a elevato tasso di innovazione. Tra gli speaker:- Hod Lipson, docente di Ingegneria e Data Science presso la Columbia University ed esperto di robotica, self-aware car e self-

replicating car;- Mark Post, preside della facoltà di Fisiologia presso l’Università di Maastricht e inventore del primo hamburger “in vitro” derivato direttamente da cellule staminali animali;- Stacey Ferreira, imprenditrice, speaker, autrice, co-fondatrice, giovanissima, di MySocialCloud.

A conferma della vocazione del Summit come contenitore di idee, sperimentazioni, esperienze, è ritornata arricchita Area Expo Tech, uno spazio espositivo aperto ad aziende, istituti

Singolarità, innovazione, cambiamento: il summit di Milano

PwC - Iniziative

Obiettivo del Summit: supportare i leader di ciascun paese a comprendere come applicare le illimitate opportunità offerte dalle tecnologie esponenziali per realizzare un vero cambiamento e un impatto positivo all’interno della propria comunità di riferimento.

Massimo Pellegrino Partner PwC – Digital Strategy & Innovation Leader e Membro del Global Artificial Intelligence Leadership Team

“PwC crede fortemente nell’innovazione e nella tecnologia. Da sempre siamo al fianco delle comunità imprenditoriali, finanziarie e professionali, per supportarle nel percorso di lancio e ottimizzazione di programmi di innovazione mirati a favorire la crescita del business, il miglioramento e rafforzamento del brand e il cambiamento della cultura aziendale”.

Diego Gil Hermida Managing Director SingularityU Italy Summit

“Siamo molto soddisfatti dell’interesse riscontrato dalle tecnologie esponenziali e dell’ottima accoglienza ricevuta dal Summit nel 2017. Proseguiamo con rinnovato entusiasmo nel progetto, felici di poter contribuire a estendere la rete di innovatori, imprenditori e professionisti pronti a collaborare insieme e di poter costruire anche in Italia nuove occasioni di confronto e condivisione dello spirito disruptive che anima la comunità di Singularity University”.


di ricerca, mondo accademico, startup, per condividere progetti sperimentali, prototipi, soluzioni tecnologiche dall’aspetto avveniristico, ma che sono già realtà.

PwC main sponsor

L’edizione 2018 di SingularityU Italy Summit ha visto la presenza di PwC Italia come main sponsor. Con questa sponsorship PwC Italia vuole espandere ulteriormente le iniziative in ambito Digital & Innovation, per fornire servizi anche in ambito education nel suo più ampio termine. La collaborazione con SingularityU Italy, oltre al Summit, si estende ad altre iniziative formative del 2018, tra cui il Disruption Worskhop di Singularity University che si è già tenuto a Milano il 20 e 21 giugno scorsi. Seminario altamente esperienziale, in cui si è potuto imparare a generare idee innovative utilizzando le tecnologie esponenziali.

È stata anche una preziosa opportunità per conoscere e lavorare sul campo, collaborando a stretto contatto con alcuni docenti della Singularity University, tra cui Christine Kelly, Senior Design Manager di SU Labs, e Jody Medich, Director of Design di SU Labs.Durante l’evento sono stati affrontati temi quali Artificial Intelligence & Robotics, Big Data, Internet of things, Mixed Reality.

Nel prossimo numero de il volo forniremo ulteriori approfondimenti su Summit e su Workshop.

PwC - Iniziative

David Orban Presidente SingularityU Italy Summit

“L'accelerazione del cambiamento tecnologico è sia alla base dei successi della civiltà che abbiamo costruito a livello planetario, sia la fonte naturale della complessità che dobbiamo analizzare e capire. Singularity University studia e insegna come usare la forza dirompente delle tecnologie esponenziali e SingularityU Italy Summit è un appuntamento imperdibile per imparare a riconoscerla e applicarla nella propria vita, anche professionale”.

Un summit dedicato alla "senior community" 300 persone oltre i 60

Momenti del Summit di Milano - Silver Auditorium @ MiCo Milano Congressi

Massimo Pellegrino durante il suo intervento al Summit di Milano

I numeri del Summit1.076 partecipanti

90% italiani

10% stranieri

795 lavorano per aziende

23 paesi di provenienza

58% manager e direttori

16% livello C e senior, esecutivo

26% CEO e fondatori

62% uomini

38% donne

95% dei partecipanti consiglia

l'evento

Alcuni feedback dei nostri primari clienti dopo il Summit

È stato un evento ricco di contenuti, estremamente stimolante, con speakers capaci di portarci in quel futuro sfaccettato, promettente e al tempo stesso ambivalente con cui senza rendercene conto ci stiamo già confrontando. Una full immersion di nuova consapevolezza!(LC )

Volevo ringraziarvi personalmente per l’opportunità che mi avete dato di partecipare a questa 2gg veramente stimolante. Spero di riuscire a trasferire in azienda il mio entusiasmo e le opportunità di fronte a noi contando anche sul vs aiuto per sistematizzarle secondo le strategia aziendale e la vision che possiamo costruire insieme.(A.D.)

È stato un meeting davvero interessante. Frequento diversi incontri di questo genere, dal WOBI al Women’s Forum alla WIN. Questo aveva qualcosa in più. Tenetevi stretto il title sponsor, ne vale la pena!(F.P.)

Hanno contribuito al successo dell’iniziativa: Laura Guastella, Francesca Porzio, Monia Cusini, Brand&Communication team.


Giuseppe ErmocidaGiuseppe ha iniziato la propria attività professionale in PwC a Bologna nel 2002, maturando significative esperienze nell’attività di revisione di primari gruppi multinazionali quotati in Italia o su mercati esteri, operanti nel settore industriale, commerciale e finanziario. Ha trascorso due anni presso l’ufficio di Parigi, acquisendo una rilevante esperienza anche in ambito Real Estate. Giuseppe nel suo percorso di carriera ha anche avuto esperienze nell’ambito di progetti di quotazione in borsa, aumenti di capitale sociale, emissioni obbligazionarie e transizione agli IFRS. Gestirà incarichi di audit per l’ufficio di Bologna e fornirà un importante contributo alla Firm nelle aree di Bologna, Romagna e Marche.

Francesco ForzoniEntrato in PwC nel 2004 presso l’ufficio di Firenze, Francesco ha maturato significative esperienze nella revisione contabile di gruppi multinazionali e di società rientranti nel middle market. Presso l'ufficio di Firenze, gestirà incarichi di audit del settore CIPS contribuendo allo sviluppo della nostra presenza territoriale prevalentemente nella regione Toscana.

Gian Paolo ManfréGian Paolo è entrato in PwC nel 2002. Ha maturato rilevanti esperienze nella revisione contabile di gruppi nazionali e multinazionali, inizialmente nel settore Technology e successivamente nei settori Constructions & Engineering, Industrial Products e Real Estate. Gian Paolo ha gestito la revisione contabile di società acquisite da primari private equity di standing internazionale. Ha maturato una consolidata esperienza nella gestione di gruppi quotati italiani e subsidiaries di SEC registrants. Gian Paolo, inoltre, gestirà attività nell'area di Bergamo nonché incarichi di revisione attuali e prospettici di società controllate dai menzionati private equity.

Massimiliano PizzardiMassimiliano è in PwC dal 1999 dove ha un ruolo primario, nell’ambito del Risk Assurance, nello sviluppo del mercato dei servizi di Governance Risk & Controls con la responsabilità di assicurare l'aggiornamento metodologico e tematico, soprattutto dei servizi correlati al Dlgs 231/01, all'Anticorruzione e al Whistle blowing. Obiettivo principale di Massimiliano sarà il proseguimento dello sviluppo di questa famiglia di servizi con un focus specifico alla loro digitalizzazione, unitamente al presidio delle aree tematiche connesse al risk management e alla governance. In aggiunta, Massimiliano sarà, per le aree di competenza, parte integrante del team dedicato al presidio del Gruppo Saipem, oltre a occuparsi anche di altri importanti account CH2.

Assurance

Ecco i colleghi che nell’ultima assemblea dei soci sono stati ammessi alla partnership di PwC.A tutti loro le congratulazioni della redazione del Volo, e l'augurio che questo nuovo ruolo arricchisca ancora di più il loro percorso professionale e garantisca alla Firm un ulteriore sviluppo.

Massimiliano LoffredoMassimiliano inizia la propria attività professionale in PwC a Milano nel 1999 per poi trasferirsi presso l’ufficio di Roma dal 2005. Nel suo percorso professionale ha maturato significative esperienze nella revisione contabile di gruppi nazionali e internazionali complessi, quotati in Italia o su mercati esteri. Si è specializzato nell’industry TICE, con particolare riferimento al settore del gaming, di cui segue importanti operatori italiani e internazionali. Ha fatto parte del team PwC che ha contribuito alla recente acquisizione dell’incarico di revisione legale dei conti del Gruppo Eni.

Sabrina ChinelloSabrina ha iniziato la propria attività professionale in PwC a Milano nel 2005, dedicandosi all’attività di revisione di primari gruppi multinazionali quotati in Italia o su mercati esteri, operanti nel settore assicurativo.Sabrina nel suo percorso di carriera ha trascorso due anni presso l’ufficio PwC di Londra, maturando una rilevante esperienza nella gestione di incarichi complessi in contesti internazionali. Gestirà incarichi di audit di clienti assicurativi italiani e multinazionali.

Fabrizio De DominicisEntrato in PwC nel 2002, Fabrizio ha maturato una significativa esperienza nella revisione contabile di clienti operanti nel settore Financial Services. Ha in particolare partecipato e diretto attività di revisione contabile di alcuni tra i principali Gruppi bancari e finanziari italiani. Ha sviluppato inoltre specifiche competenze in ambito Real Estate, gestendo attività di revisione di primari operatori dell'asset management immobiliare. Fabrizio nel suo percorso di carriera si è occupato significativamente di analisi e definizione di sistemi di controllo interno in compliance con normative e best practice nazionali e internazionali. È relatore in numerosi corsi interni ed esterni su tematiche tipiche degli enti finanziari. Gestirà incarichi di audit di clienti finanziari prevalentemente su Roma e Milano e collaborerà con i principali responsabili dell’industry nazionale Financial Services di PwC.

Nuovi Partner FY19PwC - New Partner


PwC - New Partner

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Deals

Pier Paolo FerrandoPier Paolo entra in PwC nel febbraio 2016, dopo un’esperienza ultradecennale in banche d'affari italiane e internazionali di primario standing dove si è occupato - dal 2001 - di operazioni di M&A e di Capital Markets domestiche e cross border con una concentrazione in ambito Telecom, Infrastructure, Retail & Consumer. Nel corso della sua ultima esperienza professionale con una primaria banca d'affari americana, Pier Paolo ha inoltre ricoperto il ruolo di responsabile delle attività con i Financial Sponsors attivi in Italia. Nel corso dell'esperienza in PwC, Pier Paolo ha gestito e concluso diverse operazioni di M&A principalmente con il ruolo di consulente finanziario sell-side e ha avuto un ruolo primario in ambito origination a livello Deals. Pier Paolo ha la responsabilità delle attività M&A PwC e contribuirà all’ulteriore crescita del team e all'accreditamento dello stesso come advisor finanziario di riferimento in ambito mid-market a livello domestico e come supporto alle attività internazionali di network.

Paolo GuglielminettiPaolo è in PwC dal 2001 dopo 6 anni di esperienza nel settore della ricerca come assistente al Politecnico di Losanna dove ha anche conseguito il PhD con una tesi sui modelli di ottimizzazione del trasporto ferroviario. Coordina progetti di consulenza relativi alla pianificazione, alla regolazione, all’ottimizzazione dei processi e alla digitalizzazione dei sistemi di trasporto, con una vasta esperienza internazionale in realtà molto diverse, quali Unione Europea, Balcani, Malesia, Messico e Algeria. La proiezione x-border lo ha portato a ricoprire dal 2016 l’incarico di Global railways & roads leader di PwC. A livello italiano è GRP di Ferrovie dello Stato, di cui ha seguito come account driver la transizione di canale, e segue inoltre come clienti le società di gestione dei principali aeroporti italiani e i più importanti operatori del trasporto pubblico locale.

Consulting

Francesco LegrenziFrancesco entra in PwC Strategy& nel 2016 dopo aver maturato oltre dieci anni di esperienza in consulenza strategica, tra l’Italia e il Regno Unito. Si è specializzato fin da subito nel settore Financial Services dove negli anni ha seguito grandi player europei su modelli e strategie di business, prodotti e servizi innovativi, integrazioni e programmi di efficientamento operativo. In PwC ha gestito importanti progetti con clienti italiani e lanciato la practice Financial Services di Strategy& contribuendo a posizionare la Firm in un nuovo mercato. Francesco ha oggi la responsabilità della practice Financial Services di Strategy& e supporta lo sviluppo di Strategy& in EMEA.

Stefano BellandiStefano proviene da EY dove ricopriva la responsabilità EMEA per i progetti Guidewire e più in generale per tutti i progetti di core business tranformation nel settore assicurativo. Ha avuto altre precedenti esperienze in IBM (Responsabile assicurazioni South Europe), COVEA Italia (General Manager) e Allianz (Responsabile vendite e marketing). Stefano avrà la responsabilità di estendere il business Guidewire e più in generale l’area di Insurance Core Transformation, a livello italiano e internazionale. Stefano è il Global Insurance Tranformation Leader di PwC. Il focus allo stato attuale è principalmente su EMEA, ma è allo studio l’espansione del supporto a tutte le altre aree territoriali. Il modello di delivery, in linea con quanto definito da OneArchitecture, sarà composto sempre da risorse sia locali che internazionali, inclusa la creazione di un Regional Delivery Center nel sud Italia.

Maria Teresa CapobiancoMaria Teresa Capobianco ha maturato 19 anni di esperienza professionale in consulenza in PwC principalmentenell’Industry Telecommunication, Media & Technology. Negli ultimi anni si è focalizzata sul mercato Media &Entertainment, seguendo i più importanti operatori italiani. Ha svolto numerosi progetti sia nazionali che internazionali, coprendo tutte le principali aree della consulenza, dall'ambito strategico a quello operativo e organizzativo. Maria Teresa collabora proattivamente con le linee di servizio della Firm, mettendo a disposizione la propria conoscenza del mercato. Collabora inoltre con il network internazionale di PwC per le pubblicazioni e gli studi inerenti il settore. Maria Teresa ricopre il ruolo di Sector Leader Consulting per il settore Media & Entertainment.

Francesco GarganiFrancesco ha svolto i primi 10 anni della sua attività professionale in PwC UK. Ha iniziato nel 1994 nella Audit Practice di Londra dedicandosi all’attività di revisione contabile nei settori assicurativo, investment e retail banking.Dal 1997 al 2001 nella Management Consulting acquisendo una significativa esperienza in financial & cost management e change management su incarichi internazionali tra Europa e US. Dal 2001 nel dipartimento Infrastrutture del CF. Dal 2003 in PwC Italia focalizza la sua attività su programmi e progetti di investimento di natura pubblica e privata nei settori dei trasporti, energia e sviluppo urbano maturando un’ampia esperienza nella valutazione delle policy europee e nello sviluppo di strumenti finanziari rotativi per la European Commission e la European Investment Bank. Francesco come responsabile del Capital Project & Infrastructure di PwC Italia contribuirà allo sviluppo dei servizi nei settori capital intensive con focalizzazione sui priority accounts e le banche multilaterali di sviluppo.


PwC - New Partner

Tax and Legal Services

Marco LioMarco è in PwC TLS da gennaio 2016, dopo un’esperienza di 15 anni nell’Agenzia delle Entrate dove negli ultimi 5 anni ha guidato gli uffici dell’amministrazione finanziaria focalizzati sui contribuenti di maggiori dimensioni, prima in Lazio, poi in Lombardia. Nello Studio si occupa di analisi, monitoraggio e gestione del rischio fiscale presso le imprese più rilevanti, curando l’implementazione di sistemi di controllo del rischio (Tax Control Framework), nonché seguendo il rapporto tra l’autorità fiscale e questi clienti, nel contesto dello specifico regime ad essi dedicato (co-operative compliance). Collabora inoltre alla gestione di controversie tributarie e segue l’evoluzione della tax policy, in merito agli sviluppi del progetto BEPS nel percorso della relativa implementazione, a livello domestico, comunitario e internazionale, oltre che relativamente alle più recenti evoluzioni dei regimi di co-operative compliance.

Luca ChiodaroliLuca, entrato in PwC 18 anni fa, per diversi anni ha lavorato nella LoS Consulting, occupandosi nel settore delle Telecomunicazioni sia di large account, in complessi progetti di business transformation, quali la creazione di centri servizi, sia di small e medium account fin dalla loro fase di start-up. Nel 2014 è passato al TLS e in particolare al gruppo TPDG, occupandosi per i nostri clienti di progetti di adeguamento di governance e processi sulla base di requisiti introdotti da norme fiscali. Luca avrà la responsabilità di sviluppare servizi e soluzioni applicative innovative per consentire alle funzioni fiscali di intraprendere il percorso di digitalizzazione dei propri processi, in modo da incrementarne l'efficienza, le capacità di analisi e abilitando una comunicazione sempre più trasparente nei confronti dell'Amministrazione Finanziaria (Tax Technology).

Paolo Francesco TripoliPaolo è in PwC TLS dal 2008. Ha iniziato il suo percorso di carriera presso altri studi legati a network internazionali, sempre occupandosi di tematiche di diritti tributario internazionale e transfer pricing. La sua attività si è quindi rivolta a gruppi italiani ed esteri con significative operazioni cross-border. Paolo ha maturato rilevanti esperienze anche nelle procedure di APA, Patent Box e dispute resolutions. Nel suo nuovo ruolo continuerà a operare nell'ambito del Gruppo Transfer Pricing, focalizzandosi sui clienti di maggiori dimensioni.

Max LehmannMax è in PwC dal 2002, inizialmente nel Consulting, dove sviluppa competenze in ambito transportation & logistics, operations and supply chain optimisation. A partire dal 2007 è membro fondatore del team Delivering Deal Value, dedicato a fornire servizi di consulenza in ambito Deals su tematiche connesse a operations, carve-out, take control e post deal integration. Negli ultimi anni ha seguito alcune tra le più grandi operazioni a livello cross-border nei settori Industrial Products, Pharma e Energy & Utilities. Max è coordinatore del team Deal Value Architects per il settore Industrial Products and Services a livello EMEA.

Salvatore LombardoSalvatore ha un’esperienza pluriennale in ambito di Restructuring e Corporate Finance, di cui gli ultimi 4 anni in BNPcome Head of Restructuring & Special Situation dove ha gestito operazioni di ristrutturazione del debito per importanti clienti Corporate. Precedentemente ha lavorato per 14 anni in PwC, iniziando la sua esperienza in Audit a Malta e proseguendo il suo percorso in TS presso la sede di Roma, occupandosi di due diligence, M&A e restructuring. Rientra in PwC nel gruppo Business Recovery Services di Roma per sviluppare le attività di distressed refinancing e strutturazione di operazioni di M&A.

Antonio MartinoAntonio ha iniziato la sua carriera in PwC Advisory nel 2014, contribuendo allo sviluppo del team e della practice Real Estate. Da febbraio 2016 è responsabile dell’Industry Real Estate nell’ambito del Gruppo Deals. Antonio, valorizzando l'esperienza precedente di 20 anni maturata all’interno del gruppo quotato Gabetti Property Solutions, di cui circa 7 in Patrigest, attualmente si occupa di un’ampia serie di servizi quali: Valuation (Land&Building e Machinary&Equipment), Strategy, M&A, Hospitality (residenze sanitarie, universitarie e hotel), Tenant Representation e Due Diligence immobiliare per investitori istituzionali, banche d’affari, fondi immobiliari e pensionistici, enti pubblici e gruppi industriali, bancari e assicurativi. È Membro RICS “Royal Institution of Chartered Surveyors”.

DealsMarco GhiringhelliMarco è entrato in PwC nel 2016 dopo oltre 25 anni di esperienza di gestione operativa d’azienda, operando con approccio hands-on sia come manager sia come consulente direzionale. Marco è specializzato nella ristrutturazione operativa e finanziaria delle aziende in crisi e nel realizzare le sinergie operative post deal. Ha una completa e profonda esperienza nella predisposizione e implementazione di progetti di turnaround in un ampio spettro di settori, incluso impiantistica, infrastrutture e costruzioni, gaming, sanità privata, energia da fonti rinnovabili, retail, telecomunicazioni, alimentari e chimica. Marco è responsabile dal 2016 dei servizi di PwC Turnaround Management e CRO in Italia con l’obiettivo di posizionare la Firm tra i player di riferimento nell’area dei servizi professionali per la crisi e il rilancio delle imprese.


PwC - New Associate Partner

Assurance

Lucia MagentaLucia ha iniziato la sua carriera di revisore contabile delle imprese di assicurazione nel 1999 in KPMG ed è entrata a far parte del gruppo di revisione delle assicurazioni di PwC nel 2005. Nel 2015 si sposta in PwC Advisory e si focalizza sulle attività di consulenza lato accounting, sempre in ambito assicurativo.Lucia nel 2018 entra a far parte del CM&AAS a Milano dove avrà l’obiettivo di sviluppare un centro di eccellenza nell’ambito della Firm per tutte le attività di Accounting Advisory per le imprese di assicurazione.

Stefanie LierhemerStefanie è entrata in PwC Italia nel 2003, ha svolto attività di revisione contabile e successivamente ha raggiunto il CM&AAS presso l’ufficio di Roma. Ha maturato un’approfondita conoscenza accounting sia in ambito IFRS che US GAAP.Stefanie seguirà le operazioni di capital market che porranno in essere sia i clienti di PwC che clienti Ch2 e fornirà un contributo determinante nell’ambito delle attività di Accounting Advisory e per lo sviluppo delle stesse.

Lesley RitchieLesley ha iniziato in PwC Glasgow nel Transaction Service nel 2004 ed è entrata a far parte del gruppo CM&AAS presso l’ufficio di Roma nel 2006, focalizzandosi inizialmente nelle IPO e nelle emissioni di bond internazionali, anche in ambito US. Ha sviluppato relazioni con banche d’affari e studi legali internazionali ed è un punto di riferimento anche a livello di network nell’interpretazione dei regolamenti e degli standard professionali con riferimento alle operazioni di capital market in ambito transnazionale. Fornirà inoltre un concreto supporto nei diversi ruoli HC del gruppo. Lesley seguirà i clienti nelle operazioni internazionali e x-border e svilupperà relazioni specifiche con clienti Ch2 attivi nel mercato dei capitali.

Andrea SevesoHa maturato significative esperienze multidisciplinari in contesti di gruppi internazionali e nazionali partecipando a lavori relativi a clienti operanti nei settori Consumer Goods, Retail, Automotive e Manufacturing. I suoi principali clienti attuali sono: Esselunga, Ferrero, Fintyre, Gi Group, DHL e Heinz. Tra i suoi clienti passati annovera Parmalat, Pirelli e Prysmian. Andrea ha inoltre partecipato a progetti di transizione IFRS, quotazione di strumenti di debito, fusioni con indebitamento e operazioni di leverage-by-out. E' dottore commercialista e revisore legale. Andrea sarà inserito nella struttura di Technical Accounting, nella quale si occuperà principalmente della review dei KAM relativamente agli aspetti di accounting, della soluzione di quesiti, di FS review e di attività di accounting advisory. Nel contempo, continuerà a offrire il suo contributo nell'ambito di alcuni selezionati clienti ed attività di revisione, avvalendosi delle esperienze maturate su gruppi internazionali, società quotate e/o EIP e clienti operanti nel middle market.

Antonio CastroAntonio è in PwC dal 2002 dopo aver maturato una significativa esperienza, presso importanti gruppi nazionali ed internazionali su tematiche relative alla Compliance, Corporate Governance, Risk Management ed Internal Audit. Antonio ha investito gli ultimi sei anni nel presidio del cliente ENI acquisendo una profonda conoscenza del gruppo e dell’industry Oil & Gas in generale. Ha inoltre maturato una approfondita conoscenza del settore farmaceutico e sanitario supportando importanti realtà nazionali e/o multinazionali. Antonio è stato Consulente Tecnico di Parte di aziende indagate nell’ambito di procedimenti ai sensi del D.Lgs. 231/01 e ha sviluppato esperienze nel supporto a primari studi legali internazionali della difesa di importanti realtà nazionali e multinazionali indagate ai sensi del D. Lgs. 231/01. È inoltre Docente del Master in Diritto Penale d’Impresa presso l’Università Luiss Guido Carli avente ad oggetto tematiche relative al sistema di controllo interno e D. Lgs. 231/01.

Mara BiscaroMara ha iniziato la sua attività di revisore contabile presso l’allora Arthur Andersen ed è entrata in PwC, ufficio di Treviso, nel 2002. In seguito, ha svolto un’esperienza al Transaction Service di Milano nell’ambito delle attività di financial due-diligence e si è unita al Gruppo CM&AAS, sempre a Milano, nel corso del 2005.Le esperienze maturate le hanno consentito di avere un approccio multidisciplinare sul cliente. È specializzata nelle operazioni sul mercato dei capitali (IPO, Bond, etc.) e nelle operazioni straordinarie effettuate dalle società quotate. Mara seguirà i clienti di PwC nell’ambito delle transazioni straordinarie sul mercato, anche in ambito di operazioni di M&A, acquisizioni/fusioni x-border.

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Nuovi Associate Partner



Marco GiustacchiniMarco, in PwC da oltre 10 anni, di cui 2 trascorsi nei nostri uffici di Londra, ha maturato significative esperienze nella consulenza direzionale nel settore Energy, Utilities & Resources sui filoni progettuali della Revenue Integrity & Maximisation in ambito Strategy, Operations e Finance. Oltre al settore Energy, Utilities & Resources, in passato ha maturato esperienze in Atlantia, Leonardo e Verizon e, dal 2016, è Guest Lecturer per il MSc in Management Consulting presso l’Università di Roma - Tor Vergata.

Consulting

Andrea LaurentiAndrea lavora in PwC dal 2001 nel team Consulting FS. Da anni è impegnato nello sviluppo dei servizi di consulenza in ambito Asset & Wealth Management (AWM) e Asset Servicing. Ha maturato una lunga esperienza lavorando per intermediari finanziari appartenenti a gruppi italiani ed internazionali. I suoi principali progetti comprendono piani strategici, lancio di nuovi servizi e prodotti, iniziative di business transformation, ristrutturazioni organizzative e progetti di cost efficiency e progetti di recepimento normativo. Andrea collabora anche con il team AWM a livello europeo, in particolare sull'Asset Servicing.

Giorgia AresuIn PwC dal 2000, ha 20 anni di esperienza nella consulenza ed in particolare nel supporto alla Pubblica Amministrazione a livello regionale, nazionale e comunitario. Nell Industry Government segue le politiche comunitarie sia nel supporto alla policy in progetti per la Commissione Europea che nelle fasi attuative a livello nazionale. Segue il Ministero delle infrastrutture e trasporti che ha contribuito a sviluppare in diverse aree di business: fondi europei, capacity building, digital strategy e customer.

Paolo CarcanoPaolo inizia la sua carriera in una start-up dedicata ai servizi di cybersecurity nel 2000. Successivamente inizia la sua esperienza in consulenza specializzandosi sempre più su standard, processi, certificazioni e soluzioni tecnologiche per la protezione dei dati. Entra in PwC nel 2014 e contribuisce allo sviluppo di progetti cyber in ambito dei Financial Services seguendo i più importanti gruppi bancari e assicurativi nazionali ed internazionali.

Cristian CeloriaEntrato in PwC nel 2001 presso l’ufficio di Milano, Cristian ha maturato significative competenze nella gestione e implementazione di progetti di performance improvement. Attualmente Cristian è impegnato nello sviluppo di progetti in ambito Industrial Manufacturing & Automotive e sul filone di attività legato ai grandi eventi (esposizioni universali, eventi sportivi, etc.), tra cui spicca il progetto di rigenerazione dell’area MIND che ha ospitato EXPO 2015 e che vede PwC nella veste di advisor strategico e finanziario.

Antonio NardelliAntonio è in PwC dal 2007 dopo aver maturato oltre dieci anni di esperienza in consulenza strategica, prima in Roland Berger e successivamente in Arthur D. Little. Dopo un breve periodo in cui si è occupato del settore Telco, si è specializzato nel settore della Pubblica Amministrazione, realizzando grandi progetti di trasformazione organizzativa, di implementazione di Piani Industriali di società dello Stato e di supporto all’implementazione di sistemi informativi pubblici. Antonio ha sviluppato competenze distintive in ambito tax collection e lotta all’evasione fiscale, nell’organizzazione della giustizia italiana e nella contabilità pubblica. Attualmente è responsabile di un contratto quadro Consip per la Pubblica Amministrazione Locale.

Francesco PapiFrancesco è entrato in PwC Strategy& nel 2014, a seguito di oltre 10 anni di esperienza nel campo della consulenza strategica e delle ricerche di mercato. É specializzato in strategie di sviluppo commerciale nel settore Automotive, dove ha gestito progetti internazionali per costruttori e operatori dell’after market.



Rafael SchmillRafael, nella consulenza strategica dal 2006, è in PwC Strategy& dal 2014. Dopo diverse esperienze cross-industry, si è specializzato nei settori Energy, Oil & Gas e petrolchimico, dove ha gestito progetti strategici e di trasformazione in Europa, Medio Oriente e Asia. Negli ultimi anni si è focalizzato nello sviluppo di infrastrutture energetiche e nel lancio nuovi business.

Consulting

Stefano SpinielloStefano, laureato in ingegneria, entra in PwC nel 2005 dopo le prime esperienze in azienda in ambito controllo gestione, operations ed IT. Ha maturato nel corso degli anni una significativa esperienze nell'analisi e ridisegno di architetture informative basate su soluzioni tecnologiche innovative e best of breed, soprattutto in ambito Retail&Consumer ed Industrial Product, gestendo progetti di Enterprise Architecture ed IT Transformation. Stefano è responsabile del gruppo Technology - Consumer Market and Industrial Product.

Malko RosaIn PwC dal 2007, Malko, laureato in Economia e Commercio presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, vanta un’esperienza più che decennale su incarichi per clienti Italiani e internazionali.Malko ha assistito, nel corso degli ultimi anni, diversi clienti, operanti principalmente nei settori Engineering Procurement & Construction, in percorsi di analisi e rivisitazione della loro catena del valore di Gruppo e di Program Management strategico, in collaborazione con Strategy &, anche in ottica di adeguamento e allineamento con i profili fiscali.

Anna RuzzeneAnna è entrata in PwC nel 2005, vive a Venezia e ha maturato significative esperienze nel Technology Consulting, nell'ambito del team Enterprise Performance Management. Ha seguito progetti di Disegno e Implementazione di sistemi di Planning e Reporting con tecnologie leader di mercato quali Oracle, Tagetik e SAP nei principali settori di mercato. Recentemente ha sviluppato progetti prevalentemente nel settore Banking.

Filippo SchemozFilippo ha maturato 13 anni di esperienza in PwC principalmente nell’Industry TMT. Ha partecipato a diversi progetti consulting e cross-LoS per i principali operatori di mercato, dall'ambito strategico a quello organizzativo e tecnologico. Negli ultimi anni si è focalizzato su Media, con una particolare attenzione al settore publishing. Segue inoltre il tema della convergenza Telco-Media.

Antonio RiccioAntonio è in PwC dal 2013 dopo un’esperienza in consulenza. Ha competenze Operations, ICT e Regulatory sia in ambito Banking sia Asset Management. In particolare, il focus di Antonio è sulla finanza strutturata (derivati, certificates, covered bond, clearing, etc.). In questi anni, ha sviluppato relazioni presso importanti account FS, tra cui Intesa Sanpaolo e Cedacri. Antonio rappresenta per la Divisione Corporate&Investment Banking di Intesa Sanpaolo il riferimento per i servizi professionali di PwC dove attualmente segue un portafoglio ampio di progetti (Brexit, Certificates, Clearing ETD Derivates, etc.).

Angelo ZuccaroAngelo ha un’esperienza professionale di 20 anni incentrata sulla consulenza tecnologica ed ha maturato competenze specifiche su iniziative di strategia e architettura IT, evoluzione organizzativa, ottimizzazione della funzione informatica e due diligence tecnologica. Nel corso della sua carriera ha operato nei settori Banking, Telco, Retail, Public Sector ed Energy; entrato in PwC nel 2016 presso l’ufficio di Roma, ha partecipato ad importanti programmi di trasformazione digitale, ha contribuito alla crescita della linea di servizio Technology Consulting a Roma e lavorato al rafforzamento della proposition ed al posizionamento di progetti in ambito Energy & Utility.


Nove anni insieme

Care colleghe, cari colleghi,

il 30 giugno scorso si è concluso il mio terzo e ultimo mandato nel ruolo di Territory Senior Partner di PwC Italia. Servire per nove anni in questo ruolo, rappresentando l’Italia nello Strategy Council di Network, è stato un grandissimo privilegio.

Desidero quindi innanzitutto ringraziare tutti voi per la fiducia, la stima e il supporto che mi avete concesso, che ho percepito ogni giorno durante questo lungo percorso e mi ha dato forza nei momenti più difficili e stimoli continui. Quando venni eletto per la prima volta nel 2009 non mi aspettavo di dover affrontare un percorso semplice, ma non immaginavo che sarebbe stato tanto impegnativo e talvolta anche duro. In questo lasso temporale abbiamo dovuto affrontare due cicli di crisi economica particolarmente severi, abbiamo investito moltissimo per riposizionare il brand in segmenti di attività nei quali non avevamo una credibilità e un riconoscimento dal mercato in linea con le nostre ambizioni, abbiamo riposizionato la Firm italiana in un contesto di Network in continuo e profondo cambiamento, abbiamo dovuto fare i conti con un livello crescente di complessità derivante dai cambiamenti nello scenario normativo che disciplina vari ambiti della nostra professione, e adeguarci alla rapida evoluzione delle aspettative dei clienti e di tutti i principali stakeholder, solo per citare le sfide principali.

Mi esprimo usando il plurale perché sono convinto che la nostra organizzazione sia uscita notevolmente rafforzata da queste sfide, principalmente grazie allo spirito di squadra con il quale abbiamo sempre operato e al quale tutti hanno dato un contributo, magari poco visibile, ma che unito a quello degli altri ha sprigionato quella forza che ci ha consentito di raggiungere obiettivi che solo qualche anno fa sembravano impossibili. Non mi riferisco solo alla crescita dimensionale, che pur è stata importante, ma anche e soprattutto all’immagine che abbiamo conquistato sul mercato e all’interno del Network, alla qualità e alla profondità delle nostre competenze, al posizionamento competitivo che abbiamo raggiunto e alla capacità che abbiamo sviluppato di affrontare in modo multidisciplinare progetti complessi con un’offerta “end to end” sostanzialmente unica.

Siamo cambiati molto in questi anni e secondo me siamo molto migliorati. Tutto questo mi rende orgoglioso e ringrazio davvero ciascuno di voi per l’impegno, la passione e la qualità con la quale avete contribuito e continuate a contribuire al nostro successo.

Ma lasciamo alle spalle il passato e concentriamoci sul futuro. Lascio un’organizzazione sana, di successo e con un enorme potenziale ancora da esprimere sotto la guida e la responsabilità di un Leadership Team composto da colleghi che conosco da anni e che stimo, sia come professionisti sia come persone. Sono sicuro che sapranno guidare con saggezza la nostra organizzazione verso nuovi ambiziosi traguardi, che riusciranno dove io non sono riuscito e sapranno rimediare ai miei, spero pochi, errori.

Ma la vera forza di PwC siete voi, e quindi sarete voi a fare la differenza. Continuate a supportare il successo della nostra organizzazione e a stimolarne il cambiamento con il vostro lavoro e la vostra passione, facendo leva sulla nostra cultura e sui nostri valori. Continuate a operare con etica ed integrità, a prendervi cura della crescita e della formazione dei colleghi più giovani, rimanete curiosi, aperti a nuove esperienze e continuate a lavorare insieme, perché questa è la nostra vera forza.

Non abbiate paura di fare domande, di esprimere il vostro punto di vista e di denunciare ciò che ritenete sbagliato, ma fatelo sempre in modo costruttivo e impegnandovi personalmente sulle cose nelle quali credete, perché i cambiamenti si ottengono solo mettendosi in gioco in prima persona, tutti i giorni. In questo modo farete davvero la differenza, raggiungerete i vostri obiettivi personali e contribuirete al raggiungimento di quelli collettivi, crescendo come persone e contribuendo a fare di PwC la migliore azienda nella quale crescere.

Per quanto mi riguarda, rimarrò in PwC ancora per un biennio e continuerò a dare il mio contributo in altri ruoli. Mi rendo conto che preso dagli impegni quotidiani ho talvolta dedicato a qualcuno di voi meno tempo di quanto avrei dovuto e avrei voluto. Se ritenete che possa essere di qualche aiuto, anche solo per un consiglio, consideratemi a vostra disposizione. Anche questo è lavorare insieme.

Ezio

Il saluto di Ezio Bassi


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Charitability Automation

Q: When it comes to great overall customer experience, how important do you think each of the following will be in the future? Which of the following things are worth paying more for?Source: PwC Future of Customer Experience Survey 2017/18


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La Global CEO Survey realizzata da PwC fotografa il livello di fiducia di oltre 1.300 CEO nel mondo sullo sviluppo globale e del proprio business, individua i trend in atto nel mercato e le strategie che i top manager delle aziende intendono porre in essere per affrontare le sfide emergenti.Sei un Amministratore Delegato o vuoi segnalarci il CEO della tua azienda? Scrivi a [email protected] per avere informazioni sulla prossima edizione della Global CEO Survey.


Gianpiero ci ha sempre detto che un italiano per spiegarti qualcosa usa dieci volte le parole che servono a un inglese. Stavolta ci perdonerà se facciamo gli italiani e ne usiamo qualcuna in più per raccontarvi chi era per noi.Gianpiero era il nostro capitano e, come tale, ci ha sempre rappresentato.Ha sempre dato fiducia a tutti noi, anche quando abbiamo commesso degli errori.Ha scelto noi, i suoi ragazzi, perché ha percepito in noi la sua stessa passione per le cose belle e fatte bene.Due cose che non sempre riusciva a coniugare e infatti nell’Experience Centre non sappiamo mai dove buttare le cartacce perché non ha voluto i cestini. Li considerava brutti e antiestetici!Gianpiero era una persona buona, attenta e premurosa.Era impossibile non stargli vicino e tiragli la giacchetta, come si fa a un papà quando torna da lavoro e tu hai solo voglia di giocare.Per lui qualsiasi momento era un buon momento. Era sempre disponibile e ha sempre dato a ognuno di noi tutto l’ascolto e lo spazio che chiedevamo.Ci ha lasciato tante cose meravigliose ma una in particolare la ripeteva spesso: “Meglio chiedere perdono piuttosto che permesso”. Era il suo modo per spronarci e darci la forza per essere eccezionali, come lui ci considerava.Abbiamo sempre gonfiato il petto dicendo: «Noi lavoriamo con Gianpiero Di Gianvittorio», perché lui era diverso da tutti gli altri e questo tutti quelli che lo hanno conosciuto l’hanno capito, era troppo evidente.Ma nessuno sa che la cosa più bella di stargli accanto era quando la mattina veniva da te e ti chiedeva: «Sei felice?».Beh, faremo di tutto per esserlo sempre, Gp. Promesso!

I tuoi ragazzi

Il ricordo di Gianpiero Di Gianvittorio

PwC - People

Per ricordare Gianpiero

Due principali iniziative in memoria di Gianpiero Di Gianvittorio:

- sarà intitolato a lui l’Experience Centre, struttura d’eccellenza che lui stesso ha contribuito a immaginare e poi a fondare a Roma;

- saranno messe a disposizione delle borse di studio a studenti meritevoli nelle materie legate al mondo del design.

In futuro saranno sviluppate altre iniziative.


di Frank Lepri

Un noto cantautore italiano ci insegna che in un viaggio l’incanto è godersi la strada, comunque vada. E allora iniziamo a raccontarvi il nostro “Italian friendship trip” con gli occhi di un ragazzo originario di Mumbai (Shaaz, simbolo della multiculturalità dell’ufficio londinese di Uxbridge) che, andando da Bologna a Firenze, ammira il nostro Appennino e dopo 30 minuti dal suo arrivo nel vecchio stivale, ci chiede: «Ma come fate a vivere lontano da qua?».

La domanda ci ha colti impreparati. No, non ci siamo dimenticati di provenire dal Bel Paese e le nostre origini sono vanto e gloria dell’Italian embassy dell’ufficio PwC di Uxbridge (quasi 600 persone e una comunità di 6 expatriate tricolore). Non per niente il bar ufficiale del dopo lavoro è il Bar Italia al 120 di High St., dove i baristi Miguel e Antonio ogni venerdì spillano Peroni e Moretti per tutto l’ufficio. La colonia Italiana di PwC Uxbridge (West London) è stata fondata tre anni fa, quando io (Francesco Lepri, oramai noto come Frank) e Andrea Ramello (adesso TS a Torino) siamo entrati a far parte di questa comunità multiculturale (non più del 30% è inglese). L’apprezzamento per il nostro lavoro, ma anche per il valore aggiunto di soft skill e socialità portato all’ufficio, ha fatto si che negli anni successivi fossero accolti anche Alessandro Degl’Innocenti ed Elena Sarti (PwC Firenze), Riccardo Conz (PwC Torino), Andrea Sbardellotto e Federico Barlassina (PwC Milano), cui si aggiunge Giuseppe Ciccone (PwC Torino), chiamato a Reading solo perché anche lì volevano avere un rappresentante dello stivale.

Sarà per i nostri racconti, farciti dalla nostra irresistibile pronuncia inglese, o per il mito che aleggia attorno a tutto ciò che è italiano in UK, ma al momento in cui è stato fatto un sondaggio indetto dallo Sport Events Team dell’ufficio, l’Italia, e in particolare Firenze, sono stati votati come Ufficio preferito per un’iniziativa di gemellaggio sportivo-sociale.A quel punto ho contattato i partner dell’ufficio di Firenze, Alessandro Parrini e Luigi Necci e il partner responsabile del Global Mobility Rodrigue Schuebelin, che si sono immediatamente dimostrati entusiasti a collaborare.

Alessandro Degl’Innocenti ed Elena Sarti, vista la loro provenienza fiorentina, con l’aiuto del capitano della squadra di calcio di Firenze, Federico Franchini, hanno subito iniziato a organizzare un weekend comprensivo, oltre all’evento sportivo di calcio a 7, di un party lungo l’Arno e visita durante il weekend alle bellezze della zona. L’incontro è stato fissato per il sabato alle ore 18 e il nostro “theatre of the dreams” è stato l’impianto de “L’Isolotto”, vera mecca del calcio dilettantistico fiorentino. Soprattutto all’inizio,

Uxbridge@FlorencePwC - Global Mobility

Il gemellaggio tra gli uffici PwC di West London e Firenze

In piedi: Jenny ,Brian, Gennaro Pontillo, Saagar, Filippo Terreni, Shaaz, Claudio Martino, Silvia Mammarella, Cinzia Fucci, Shivan, Federico Franchini, Elena Sarti.Accosciati: Filippo Papini, Girish, Daniele Degano, Alessandro Degl’Innocenti, Salvatore Sanna, Jain Varghese, Renatinho, Claudia Avallone, Francesco Lepri, Serena Diversi, Victoria Predoiu.Non visibili ma presenti: Ginevra Chiostrini


la squadra inglese sembrava accusare il clima caldo della primavera in riva all’Arno (quasi 25 gradi), mentre la squadra fiorentina ha imposto il gioco e chiuso meritatamente in vantaggio la prima frazione. Nella ripresa, il team di Uxbridge, forte anche della freschezza generata da un maggior numero di sostituzioni, non ha subito più goal e ha ribaltato il risultato.Al termine dei 50 minuti la squadra di Uxbridge è uscita vittoriosa, per la prima volta dalla sua fondazione. Immancabile la foto finale di Gruppo con giocatori e tifosi.A fine partita le squadre e i loro fans club si sono trasferiti in un noto locale fiorentino, dove sono stati raggiunti da un gran numero di altri colleghi dell’ufficio di Firenze. Gli ospiti di oltremanica hanno così avuto modo di immergersi nei sapori e nei costumi tipici del Bel Paese. È stato anche affascinante vedere lo scambio di idee sulle tematiche lavorative quotidiane e vedere come gli uffici abbiano tanto in comune.

L’indomani si è proseguito con un tour del centro storico di Firenze, dove abbiamo condiviso la cultura dello spritz e dove abbiamo constatato che il “ciao bella” dei colleghi inglesi è oramai perfetto e che la memoria delle Canon digitali è oramai esaurita. L’ultima tappa è stata Piazza dei Miracoli a Pisa, dove siamo stati sorpresi da una pioggia battente che ha reso un po’ scivolosa la visita alla torre.Nonostante siano passate alcune settimane, i nostri compagni di viaggio continuano a essere entusiasti del weekend trascorso, e hanno contagiato altri colleghi che adesso chiedono di ripetere l’iniziativa con l’Italia. Al momento, all’orizzonte c’è la sfida di ritorno, stavolta a Londra, con i colleghi fiorentini.

PwC Italians in London

Il nostro racconto sull’evento si conclude qui, ma dobbiamo rispondere ancora a una domanda - ricordate il «Ma come fate a vivere lontano da qua?» - per la quale dobbiamo spiegare cosa vuol dire essere Italiani in PwC a Londra.Non è facile, ma qua ad Uxbridge per vincere la saudade tricolore abbiamo solo un modo: essere italiani.

Siamo italiani quando, di fronte a un tema abbiamo già più di una soluzione (idee per la metà delle quali ci accusano di essere “troppo italiani”, ma che poi volentieri fanno proprie). Siamo italiani quando chiudiamo un progetto a regola d’arte, lavorando senza tregua e senza lamentarci. Siamo italiani nel momento in cui, pressati dalla scadenze, a un espresso e a una risata non rinunciamo mai; quando ci dicono, incontrandoci la mattina, “how are you doing?” senza intenzione di voler ricevere risposta, ma noi ce ne freghiamo e ci mettiamo a parlare di qualunque cosa.

L’apprezzamento parte innanzitutto dai Partner dell’ufficio, che chiedono se ci sono colleghi che vogliono venire anche per secondement di pochi mesi, che provano a capire il nostro ambiente economico sul lavoro e che apprezzano quando portiamo avanti non solo le iniziative lavorative, come quelle con la Camera di Commercio Italiana della UK o l’Ambasciata d’Italia, ma anche quando organizziamo eventi a tema, tant’è che ascoltano e supportano tutte le iniziative lavorative o sociali che proponiamo e ci invidiano un po’ la capacità di socializzare negli ambienti professionali di networking con chiunque.

Vive vociGiuseppe CicconeSono rimasto molto colpito dalla multiculturalità e dal clima lavorativo. Un'ottima occasione per misurare i propri limiti e arricchirsi dal punto di vista personale e professionale.

Riccardo Conz L’ambiente lavorativo è internazionale ed è ottimale per crescere professionalmente. Sono stato calorosamente accolto dai ragazzi italiani che prima di me sono giunti a Uxbridge; mi daranno sicuramente utili consigli e una grande mano per potermi integrare nella mia nuova realtà.

Elena Sarti Sono arrivata in Pwc Uk a febbraio, in piena busy season, catapultata in una realtà nuova, diversa, ma estremamente stimolante a livello professionale e non solo. Lavorare qui vuol dire ampliare conoscenze e competenze, mettersi in discussione, confrontarsi ogni giorno con qualcosa o qualcuno di diverso, e questo dà apertura mentale.

Andrea Sbardelotto/Federico BarlassinaCambiare non è facile: sai quello che lasci, non sai mai quello che trovi. Poi accetti la sfida, parti e quando arrivi in UK subito ti senti a casa, grazie ai colleghi italiani e a un'accoglienza dagli altri colleghi per nulla scontata. Qui a Uxbridge si vive un'esperienza unica, data dalla possibilità di lavorare con persone da ogni parte del mondo, in un team nel quale vieni immediatamente definito lead senior dell'incarico. Il primo pensiero è stato: perfetto, ora è finita, mi schianto come un'auto a 200 all'ora. Mille paure: la lingua, l'approccio, il cliente nuovo, persone mai conosciute prima con le quali lavorare. Invece è stata un'esperienza unica, fatta di lavoro, Google Drive, Connect come unico must da seguire, deleghe al DC, approcci differenti su aree già affrontate mille volte, less is more (nessun file allegato al db). È stato molto formativo, altrettanto lo è stata però la vita al di fuori dell'ufficio. La cosa che mi ha impressionato è che quando si dice shut down, è un obbligo. Frizzy friday, Boat Party, calcetto ogni giovedì, aperitivo post lavoro ogni venerdì. Vivere l'ufficio stando insieme. Sicuramente diverso, con pregi e anche difetti, perché non per forza diverso significa migliore. Un mese e mezzo di turismo "matto e disperatissimo". Appena si poteva si andava assieme durante la settimana via in the city centre, ogni week end poi a ribaltare ogni angolo di questa fantastica London. Grazie, sicuramente torniamo arricchiti.

Alessandro Degl'Innocenti Arrivando dall'Italia in Uk inzialmente ti senti un po’ spiazzato, tutti parlano per acronimi o abbreviazioni: SA (il senior), REC (riconciliazione), FSQC (la nostra check list), ti senti su un altro pianeta. Poi scatta qualcosa, e ti tornano in mente le notti passate a Campo di Marte, Pontedera o Porcari e ti convinci che te la caverai. I colleghi ti apprezzano, riconoscono il tuo contributo e il tuo valore aggiunto, e se poi con te in campo la squadra dell'ufficio inizia anche a vincere, allora forse è proprio vero: Italians do it better!!!Bye bye.

PwC - Global Mobility


Think Global, Be Global!PwC - Global Mobility

di Nora Médour

International mobility continues to be a strategic priority for PwC. It enables us to drive business growth and supports client needs, while providing development opportunities for key talent. PwC invests in immediate and future mobility experiences to enable and inspire our people as a seamless network to deliver quality services to our clients and each other.

To succeed to an international assignment and be part of the program,

the ideal candidate profile should have the following characteristics:- Top talent rating A/B- Senior Profile- Language skills - Cross cultural attitude- Excellent communication skills- Professional qualification (Audit only)- Strong business case (Long-term Assignments – LTA only)

To get more information about the program, the process and positions, please visit our website: HC | HC Strategic Change | Global Mobility & Career Service | GM Global Website

FY18 – Our population Cross LOS 1 July 2017 – 30 June 2018

Target Current Progression to target (%)Outbond 20 25 125

Inbound 10 13 130

Outbound territories: Malta, Germany, Spain, Switzerland, Poland, Hong Kong, USA, UK, The Netherlands, Australia.

Inbound territories: Canada, USA, Malta, Austria, UK, Spain, France, Poland

FY 18 INBOUND

FY 18 OUTBOUND

FY 18 INBOUND

FY 18 OUTBOUNDFY18 Outbound FY18 Inbound

Assurance 76%

IFS 8%

TLS 4%Advisor/Consulting 4%

Advisor/Deals 8%

Advisor/Deals 38%

Assurance 39%TLS 15%

Advisor/Consulting 8%

By genderFemale 37%Male 63%

By genderFemale 39%Male 61%


PwC - Global Mobility

To our leaving outbound

Federico Barlassina, From Assurance CIPS Milan to Uxbridge / UK (May - July 2018)

Andrea Sbardelotto, From Assurance CIPS Milan to Uxbridge / UK (May - July 2018)

Giuseppe Ciccone, From Assurance CIPS Turin to Reading / UK (May - July 2018)

Michele Gatti, From Assurance Risk Milan to London / UK (June 2018 - 2020)

Riccardo Conz, From Assurance Turin to Uxbridge / UK (June 2018 - 2020)

Gianluca Fuggetta, From Assurance Milan to Stamford / USA (June 2018 - 2020)

To our repatriates

Daniele Colasanti, To Assurance FS Milan from Madrid / Spain (December 2017 – May 2018)

To our leaving inbound

Willemijn Hoomeijer, Advisory Milan from The Netherlands (January 2016 – June 2018)

Welcome and good luck

Visit the websitewww.pwc.com/it/mobility

Creating businessLuigi Mascellaro Da Miami a Milano | Deals - TSLaureato in Economia dei Mercati e degli Intermediari Finanziari, Luigi è il nuovo Director, trasferito da PwC Miami, responsabile per il gruppo PwC Italia Deals dello sviluppo del Latin American Desk da aprile 2018. Chiamato per creare, organizzare e dirigere un team multidisciplinare, si occuperà di sviluppare

una value proposition in grado di aiutare i clienti italiani e internazionali nella loro ricerca e finalizzazione di investimenti in America Latina. Allo stesso tempo Luigi supporterà l’operatività del desk US per PwC Italia in ambito Transaction Service e Deals. Negli anni passati in PwC US, Luigi ha sviluppato una profonda conoscenza del mercato locale e sudamericano coordinando numerosi team e operazioni cross boarder in America Latina e negli Stati Uniti per fondi di private equity e società corporate con particolare focus nell’ambito consumer goods e food and beverage. Precedentemente ha lavorato per diversi anni presso PwC Italia ricoprendo diversi ruoli nelle practices Audit e Transaction Service Financial Service e nel dipartimento Operations di Capgemini a Milano.

Networking opportunities L’unione delle nostre differenze fa la nostra forza Il GM cocktail party è un raduno multiculturale di importante interesse per confrontarsi, conoscersi e aiutarsi: "Take care of our diversity and integrity". Dare continuità a queste iniziative dà un valore aggiunto alla nostra firm e alle nostre persone.

Oltre a questi eventi ufficiali, abbiamo il piacere di trascorrere tempo con i nostri assignees anche in altre occasioni. L’ultimo aperitivo si è svolto il 10 aprile scorso.

Global Mobility TerritoriesOutbound territoriesMalta, Germany, Spain, Switzerland, Poland, Hong Kong, USA, UK, The Netherlands, Australia

Inbound territoriesCanada, USA, Malta, Austria, UK, Spain, France, Poland


An amazing futurePwC - Retirement 2018

- Don’t act your age, in retirement. Act like the inner young person you have always been.

- Retirement, a time to do what you want to do, when you want to do it, where you want to do it, and how you want to do it.

- As in all successful ventures, the foundation of a good retirement is planning.

- There is a whole new kind of life ahead, full of experiences just waiting to happen. Some call it “retirement”. I call it bliss.

- Wishing you an amazing future.- The best is still to come.

Batti “retirement” in Google, e ti sommerge una sfilza di motti: seri, divertenti, per il capo, per i colleghi, magari per te quando sarà il momento. Se invece lasci la parola ai fatti, prende corpo una combinazione di gratitudine, di esempio, di saggezza, e di anelito al futuro. La parola, ora, è a loro, con il nostro “grazie”.

Giorgio De Pace 19 anni velociQuesti ultimi 19 anni di esperienza professionale e di vita in PwC sono trascorsi davvero velocemente. Ogni nuova attività lavorativa porta con sé nuove sfide e nuove opportunità. In particolare PwC mi ha dato la possibilità di entrare, nel tempo, in contatto con nuovi modi di lavorare e

di vivere l'ambiente di lavoro a fianco di persone di grande qualità. Un ricordo particolare va alla nuova esperienza avviata nel 2006 con la costituzione del TLS. Inizialmente poche decine di professionisti, per divenire ora uno dei leader del mercato professionale italiano. La presenza del network PwC ha sicuramente influenzato nei vari aspetti principali la nostra attività, contribuendo alla realizzazione dei risultati che oggi viviamo. Quindi, un ringraziamento a tutti i colleghi che mi hanno accompagnato in questa splendida esperienza e in particolare al mio team, con l'augurio di un sereno e prospero futuro, e un ringraziamento alla mia famiglia che ha saputo starmi vicino nell'evoluzione della mia professione.

Oliver Galea Vividi ricordi, e luminoso futuroSi dice sempre che il tempo cancella tutto, ma i ricordi che in questo momento affiorano alla mia mente sono più vividi che mai. Sapevo che, prima o poi, qualcuno mi avrebbe chiesto di scrivere due parole e, se devo essere sincero, in cuor mio ho

sperato che, dopo la splendida festa a sorpresa, quel qualcuno se ne fosse dimenticato. Chi mi conosce sa che alla comunicazione preferisco il “fare”, ma tant’è... Adesso sono qui, seduto come sempre alla mia scrivania, con il pc aperto sulla mail garbata della redazione del Volo che mi esorta a scrivere “qualche riga sulla mia esperienza in PwC”. Mi scorrono nella mente i momenti che hanno segnato il mio lungo percorso in questa grande Azienda: quando da Londra sono arrivato

a Roma insieme a mia moglie Maria e due figli piccolissimi; il primo impatto con un nuovo ambiente e con le difficoltà iniziali da gestire, compensate peraltro dalle qualità personali e dallo spirito di squadra dei colleghi; la sfida di lavorare sui primi clienti non di matrice anglosassone che, oltre allo sforzo di calarsi nel mondo professionale italiano in generale e di Roma in particolare, richiedeva la necessità di operare in una lingua che non era la mia. E poi la bellissima esperienza lavorativa e umana in Sicilia, e il periodo intenso passato tra Roma e Milano in questi ultimi anni. Sempre con nuove sfide da affrontare, soddisfazioni professionali e anche qualche inevitabile delusione. In tutto questo, la mia soddisfazione più grande è stata vedere i miei colleghi più giovani crescere assumendo responsabilità sempre più importanti, e l’azienda svilupparsi a ritmi sostenuti. Quante cose ci sarebbero da scrivere, ma l’era dei social e dei messaggi brevi mi viene paradossalmente in soccorso. Per cui concludo con un augurio che scaturisce dal profondo del mio cuore: a tutti voi e alle vostre famiglie un grande e luminoso futuro.

Angelo Giudici Buon vento a tutti38 anni e mezzo, dei quali 22 da socio, trascorsi impegnandomi in questo lavoro: troppi per poter condensare in poche righe le gioie, le difficoltà, le sorprese e le emozioni vissute.E poi gli addii non mi sono mai piaciuti, specialmente ora che, è indubbio, comporteranno un cambiamento

radicale nel modo di vivere. E comunque con alcuni sarà solo un arrivederci, professionale e non. Perciò intendo limitarmi a ringraziare tutti i colleghi, gli amici, gli juventini e non, i blood brother e i clienti che ho incontrato e che mi hanno affiancato nel corso di questa grande avventura ed esperienza di vita. Permettetemi solo un ringraziamento personale a Cinzia, la mia PA, che mi ha supportato e sopportato con tenacia e pazienza negli ultimi venti anni.Come si dice in Marina: buon vento a tutti!

Franco LagroCompetenze, relazioni, divertimentoQuando mi assunsero a fine ‘82 a Torino, in un ufficio in cui tutti e quattro i manager erano stranieri, dovetti spiegare a familiari e amici che il mio lavoro non c’entrava nulla con il prezzo dell’acqua o delle case. Ma pochi anni dopo, al controllo passaporti

dell’aeroporto JFK, quando mostrai la lettera di assunzione alla sede di New York, il severo gendarme smise di fare domande su chi fossi e perché volessi entrare negli Stati Uniti, e appose senza esitazione il timbro che mi autorizzava a stabilirmi a New York per 18 mesi. Poi vennero la Polonia, la Russia più profonda e la Romania, nel mezzo Napoli e infine Milano. Se dovessi sintetizzare cosa è stata PwC per me in questi 36 anni mi vengono in mente: competenze, metodo di lavoro e relazioni interpersonali. Sono veramente poche le organizzazioni che insegnano ad affrontare e risolvere i problemi con metodo e in gruppo, e consentono di variare il proprio lavoro capitalizzando sistematicamente sulle conoscenze acquisite: i primi anni nella


PwC - Retirement 2018

revisione contabile di piccole società e grandi gruppi internazionali, poi il transaction services e infine il forensic. E sono stati anni di relazioni personali con clienti e colleghi nei quali ho trovato dei maestri e dei consiglieri sempre disponibili ad aiutare, a insegnare, a condividere. È per tutto questo che ogni mattina sono sempre stato soddisfatto di venire al lavoro in PwC. Grazie quindi ai fratelli Coopers, ai signori Price, Waterhouse e Lybrand che dettero il via a questa bellissima avventura professionale, e a tutti coloro che l’hanno proseguita per oltre 170 anni. E grazie a tutti voi colleghi attuali, cui spetta il compito di portarla avanti, anche divertendovi.

Luca LuponeCon la stessa curiosità Dovevano essere giusto un paio di anni di esperienza, appena uscito dall’università, per prepararmi adeguatamente al mondo del lavoro, ed è finito per essere un lungo viaggio durato 36 anni. Ma quello che più mi sorprende è l’entusiasmo con cui ho affrontato questa lunga

esperienza e persino un certo dispiacere, ora che devo interrompere la corsa. Credo che tutto questo sia stato possibile solo grazie a un’organizzazione che, nel rispetto delle regole e dei valori condivisi, ti permette di creare il tuo personale viaggio. Volevo fare esperienze diverse e mi è stata data la possibilità nel tempo di operare in più settori. Volevo vivere una realtà internazionale e ho potuto girare il mondo e conoscere centinaia di colleghi e clienti di nazionalità diverse. Volevo vivere alcune delle operazioni che leggevo sui giornali e oggi posso dire di averle vissute. Volevo anche dare il mio personale contributo a questa organizzazione e mi rende orgoglioso pensare che qualche mattoncino, di quello che oggi altri stanno portando avanti con indubbio successo, lo abbiamo messo per primi con alcuni colleghi di vecchia data.Nei prossimi mesi saprò quanto la mia vita professionale sarà simile o diversa da quella che ho finora vissuto, ma lo faccio con un bagaglio di esperienze vissute e con la stessa curiosità che mi ha guidato in questi anni. Sono consapevole di essere stato fortunato a vivere tutto questo e non posso che dire un sincero grazie a tutti quelli che sono stati i miei compagni di viaggio. E ora… Buone vacanze!

Luca Redaelli Passare il testimoneIl 31 agosto 1981 è stato il mio primo giorno di lavoro in PwC, e il 29 giugno 2018 il mio ultimo. Tra queste due date, 37 anni di lavoro, ci sono state soddisfazioni e sacrifici. Chi entra in PwC e diventa un revisore contabile indossa una seconda pelle, che non si può più togliere, anche dopo che si

lascia la Firm. Negli ultimi giorni di lavoro in PwC ho pensato spesso con animo grato ai miei maestri, ai soci e ai colleghi che, negli anni, mi hanno aiutato a crescere dal punto di vista professionale, e anche da quello umano, con i loro insegnamenti e il loro esempio. Anch’io, nel mio piccolo, ho cercato di passare competenze e, soprattutto, i valori della nostra Firm ai colleghi più giovani, e mi piace pensare di aver dato a mia volta un contributo alla loro crescita, e di poter ora passare a loro il testimone, sicuro che continueranno con successo sulla strada che anch’io ho seguito per tanti anni. Lavorare in PwC, per me, ha significato non solo essere un revisore

e un commercialista, ma anche stare, nella vita, dalla parte dei buoni, degli onesti, di coloro che rispettano le leggi e le regole, e si impegnano affinché tutti le rispettino. Mi ritiro dalla partnership di PwC con nostalgia, ma anche con la tranquilla soddisfazione di chi sa di aver fatto parte di una grande organizzazione, di cui sono e continuerò sempre a essere orgoglioso.Auguro a tutte le colleghe e i colleghi un futuro - in PwC e nella vita privata - ricco di successi, soddisfazioni, serenità e magia!

Elena Cogliati Sono entrata ragazza ed esco donna, pronta ad affrontare nuove sfideSì, lo so che lo dicono tutti, ma è proprio così: mi sembra ieri quando sono entrata negli uffici di Via Vittor Pisani per il mio primo giorno di lavoro. Ero ancora all’ufficio personale con i miei compagni di avventura e si

è presentato un manager barbuto alla ricerca di una giovane leva da spedire a fare un inventario. Quella volta l’ho scampata, ma è stato solo l’inizio! Da quel momento una serie di avventure, fino a quando arriva il “secondment” all’ufficio di Londra. Un altro primo giorno indimenticabile. Appena arrivata mi comunicano che mi avevano affittato una macchina – loro dicono con la guida “on the right side”, ma per me assolutamente “on the wrong side” – e che all’indomani sarei partita per Norwich. Naturalmente ero al tempo ignara dell’esistenza di una cittadina di nome Norwich, figurarsi se sapevo la strada per andarci. Comunque non mi sono persa d’animo: mi sono munita di una cartina stradale dell’Inghilterra e ho pensato che, se proprio con la cartina non me la cavavo, avrei potuto confidare nella collega con cui dovevo partire. Non sapevo che la collega era russa ed era a Londra da una settimana! Gioie e dolori di un ambiente davvero internazionale! Comunque, dopo aver sbagliato strada una decina di volte e aver urtato nei primi 20 minuti di guida “on the right side” tutti i finestrini delle macchine parcheggiate, sono arrivata a Norwich e tutto è andato per il meglio.Tutti noi abbiamo decine e decine di episodi da raccontare. In sintesi: la vita in PwC è intensa e imprevedibile; mi sono capitate tante cose in questi anni, ma non mi sono annoiata mai, neanche per un minuto.La nostra professione ci porta a incontrare tante, tantissime persone, dentro e fuori la nostra organizzazione. Tutte ci fanno crescere e tante diventano degli esempi. Io ne avrei moltissime da ringraziare, ma sarebbe troppo lungo. Voglio solo ricordarne due: Mariano Arcelloni che mi ha insegnato ad avere rispetto di tutti, e Roberto Adami che ha cercato di insegnarmi (con scarso successo, ma non per colpa sua) a essere riflessiva e pacata.Sono stati anni incredibili. Sono entrata ragazza ed esco donna: una donna che, forte dell’orgoglio di aver fatto parte di questa organizzazione per tanti anni, è ora pronta, grazie a tutto quello che la PwC mi ha dato, ad affrontare nuove sfide. Grazie a tutti

Luciano FestaSguardo dritto e aperto nel futuroSon “volati anni corti come giorni”, anni piacevoli, densi di incontri ed esperienze, che ricorderò sempre mantenendo uno “sguardo dritto e aperto nel futuro”.Buona fortuna a tutti.


Company Cup

PwC - Sport

Supercoppa

Company League

di Paolo Tomasino (capitano)

Anche quest’anno la stagione della squadra di calcio XLoS si conclude con un bilancio ampiamente positivo, come già da diversi anni.Nei tre titoli in palio nel corso dell’anno (Supercoppa, Company Cup e Company League), per la conquista dei quali si sono confrontate squadre aziendali di indubbio spessore e livello (tra cui Bosch, Edison, L’Oréal, Mediaset, Fox Sport), PwC ha di fatto recitato la parte della protagonista: il trionfo in Supercoppa e Company Cup e un secondo posto in Company League. Un risultato di enorme soddisfazione.

L’aspetto centrale, che ci ha permesso di raggiungere traguardi così importanti, non è il fattore tecnico-tattico, sempre importante e magistralmente gestito dal nostro coach, Alessandro Sala, né il talento dei singoli giocatori che scendono in campo, ma il gruppo.

Nella squadra sono rappresentate tutte le LoS PwC (Advisory, TLS, Strategy&, Deals, Assurance e SAP) e la maggior parte delle qualifiche professionali interne, dallo stagista al senior manager. Cosa spinge tutte queste persone a trovarsi la sera tardi sul rettangolo di gioco, in ogni stagione e con ogni clima, dopo una giornata chini sul pc o di rientro da una trasferta? Quello che solo uno sport come il calcio e una firm come PwC ti può dare: avere dei compagni di squadra che sono pronti a dare il meglio di loro stessi e a sostenerti nei momenti di difficoltà, per raggiungere l’obiettivo finale, credendo nei valori che PwC ci trasmette quotidianamente e che, proprio per questo, siamo orgogliosi di rappresentare ogni volta che scendiamo in campo.

Per alcuni forse è solo un gioco, ma per noi è molto di più. Qui si sono create, si creano e si creeranno amicizie, emozioni e ricordi indelebili che ci porteremo dentro per sempre, qualunque sarà il nostro futuro aziendale e professionale.È proprio questo l’inestimabile valore aggiunto: il senso di squadra, di appartenenza, di valori e di obiettivi comuni, al di là di ogni LoS e di ogni ruolo.

Last, but not least: un ringraziamento speciale e profondo al nostro coach, Alessandro, che ci sprona a dare sempre di più, armonizzando e affinando le nostre tattiche di gioco, e alla “Pres”, Paola Roggiani, preziosa e indispensabile presenza costante a bordo campo e nell’organizzazione. Da ottobre, tutti nuovamente lì, su quel prato verde, pronti a nuove sfide e nuovi trofei.

One Team, One Firm

Il mondiale di PwC DealsAbbiamo avuto il torneo PwC Deals/TS mondiali a Roma al Campo Dabliu Eur Sport Club il 9 giugno. PwC USA, PwC Germany, PwC France, PwC Swiss, PwC UK, PwC Austria, PwC Spain, PwC Netherlands e PwC Italy hanno partecipato al torneo. Torneo femminile tra squadra italiana e squadra spagnola. Finale maschile tra squadra italiana e squadra svizzera: un gol segnato dal nostro giocatore Bruno Pan, e la partita è finita 1-0. La sera, cerimonia di premiazione a Ostia.


PwC - Sport

Lealtà, grinta, spirito di squadra: dall’organizzazione alla pallacanestro

di Edoardo Costa (capitano)

PwC promuove da tempo diverse attività sportive, che incarnano valori di lealtà e spirito di squadra che come azienda adottiamo quotidianamente nell’organizzazione e nel rapporto con i nostri clienti. Tra queste, la squadra di pallacanestro. A farsi promotore dell’iniziativa è il Socio Deals Dimitri Christopher che, circa 10 anni fa, convince una decina di colleghi a sfidarsi ogni settimana sul campo di basket.

Negli anni l’allenamento del mercoledì diventa occasione di ritrovo e team building per molti colleghi e colleghe di tutte le LoS, alcuni usciti dal network ma rimasti affezionati alla squadra.Nel 2014 sono poi i co-capitani Andrea Senesi (Advisory) e Edoardo Costa (Strategy&) a “re-immaginare il possibile”: iscrivendo la squadra al campionato amatoriale UISP, danno nuovi stimoli ai ragazzi che intraprendono questa avventura con grande voglia di mettersi in gioco.

Negli anni il gruppo cresce, mantenendo salda la propria identità grazie ai valori di “collaborazione” e “cura” che accomunano le persone di PwC, sia con i clienti e colleghi fuori dal campo sia con i compagni in campo. C’è voglia di fare di più e di fare bene e nel 2016, con la guida tecnica affidata a Carlo de Dominicis (TLS), si gettano le basi per un ulteriore passo.La stagione 2016-2017 regala a PwC un traguardo importante con il primo posto in regular season e l’approdo alle semifinali di play-off del torneo UISP Gold. Non è abbastanza. L’anno successivo i ragazzi si ritrovano in palestra con un obiettivo ancora più sfidante: la vittoria del campionato.Fra trasferte, impegni lavorativi e famigliari, le difficoltà non mancano. Ma, grazie all’impegno di ciascuno, anche con il contributo della funzione Marketing, il gruppo cresce portando nuova linfa alla squadra. Alla fine della regular season 2017-2018, PwC guarda tutti dall’alto della classifica, con 21 vittorie su altrettante partite. I quarti di finale di play-off riservano alla squadra un

impegno ostico: gli Snakes. Gli avversari hanno scalato le posizioni importanti della classifica e si presentano all’appuntamento forti della recente striscia positiva. La squadra di Dimitri mostra però tutta la sua determinazione e mette in ghiaccio il passaggio del turno già in gara 1, chiusa sul +30 con un’affermazione di forza perentoria: la gara di ritorno diventa pura accademia.

Teatro delle final four del campionato UISP è quest’anno il palazzetto di Villa Guardia, dove PwC sfida in semifinale la giovanissima Ciesse, che con la sfrontatezza tipica delle squadre giovani crea non pochi problemi alle avversarie. Memori della delusione della stagione precedente, i

ragazzi di coach De Dominicis non si fanno trovare impreparati, superando il turno con il punteggio di 71-54. Dall’altra parte del tabellone i Lamber sconfiggono il Cagliero e tutto è apparecchiato per la finale. PwC-Lamber va in scena sempre al palazzetto di Villa Guardia.

Nessuno vuole mancare all’appuntamento e, grazie alla flessibilità e collaborazione di tutti i colleghi di PwC, la squadra è per la prima volta al completo durante la stagione. Tanti gli ex colleghi e compagni che danno il loro sostegno alla squadra. La partita è intensa e fisica come ogni finale che si rispetti: le squadre si affrontano a viso aperto ma con grande fair play. Lo strappo decisivo arriva nel secondo quarto, quando la maggiore profondità del roster di PwC diventa l’arma decisiva. I ragazzi di PwC, con un’importante prova corale, incrementano il vantaggio raggiungendo il massimo distacco di +25.

Obiettivo centrato: il campionato UISP 2017-1028 è di PwC.La vittoria del campionato rappresenta un grande traguardo per una squadra fatta da ragazzi di diverse LoS e Seniority che si sono alternati e hanno dato battaglia dimostrando grande spirito di squadra, agendo sempre con integrità nel massimo rispetto della correttezza sportiva.La cavalcata di PwC non si è però conclusa:come negli ultimi 8 anni, la squadra ha partecipato il 5 e 6 luglio all’International Basketball Tournament (IBT), torneo organizzato dal Network PwC, che ogni anno vede affrontarsi le rappresentative dei diversi paesi in cui il Network opera. Quest’anno il palcoscenico più importante è stato il parquet dell’OAKA Arena di Atene, già teatro di finali di Eurolega e campo di casa del Panatinaikos, dove la squadra del presidente Dimitri ha conseguito un ottimo quarto posto (tredici le squadre partecipanti tra cui USA e Cina) dopo aver ceduto il passo in semifinale alla Grecia, poi vincitrice del torneo. Un grande in bocca al lupo quindi alla PwC Team Italy per la nuova stagione alle porte: appuntamento tutti i mercoledì alle 20.00.

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PwC - Pubblicazioni

a cura di Leonardo Cadeddu e Antonella Portalupi

LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI

5a EDIZIONEEuro 49,00

ISBN 978-88-324-9216-3

a cura di Leonardo Cadeddu

e Antonella Portalupi

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I nuovi principi di revisione Isa ItaliaPianificazione e gestione del rischioProcedure e prassi operativaIncarichi speciali

Il presente manuale rappresenta un utile e pratico sussidio per i professionisti che operano nel campo della revisione, oltre a prestarsi come compendio per corsi universitari sulle tematiche del controllo e della revisione. La presentazione del framework di riferimento rappresentato dagli ISA Italia è guidata dall’utilizzo di numerosi casi pratici per una comprensione del processo e degli obiettivi di revisione immediata e subito applicabile. La prima parte del volume approfondisce l’ambito di applicazione della normativa di riferimento e del framework dei principi di revisione, con particolare enfasi ai ruoli del responsabile dell’attività di revisione. La definizione della strategia di revisione e la valutazione del profilo dei rischi sono trattate nella seconda parte mentre nella terza vengono presentate le principali procedure con casi pratici e schede operative utili allo svolgimento dell’incarico di revisione. La quarta parte illustra natura e tipologia dei giudizi professionali contenuti nella relazione di revisione da emettere in conformità alla normativa attualmente in vigore mentre l’ultima parte della pubblicazione affronta le revisioni speciali su incarichi differenti dal bilancio civilistico e consolidato.Le modalità operative contenute nel manuale nascono dall’esperienza maturata sul campo dai professionisti che operano nel settore della revisione.

Leonardo Cadeddu Senior Manager PwC. dottore commercialista e revisore legale. Membro del Comitato Didattico per la Formazione Continua del Ministero Economia e Finanze. Responsabile Commissione Formazione e Risorse Umane Assirevi. Professore a contratto di “Governance” presso la Facoltà di Economia dell’Università di Pavia.

Antonella Portalupi Dottore commercialista e revisore legale. Presidente di collegi sindacali e revisore legale di società commerciali e industriali. Membro del CdA di enti previdenziali e società commerciali. Professore a contratto presso la facoltà di Economia dell’Università di Pavia.

LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI_2018_BOZZE.indd Tutte le pagine 13/11/2018 15:24:01

Cambiamento esponenziale - PwC...PwC | il volo dicembre 2018 3È con vero piacere che colgo...

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