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Cambiamenti climatici e Trentino: lavori in corso e opportunità future
Roberto BarbieroDipartimento Protezione Civile e [email protected]
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
Borgo medioevale di Canale di Tenno (Lago di Garda) , 428 m
“I gerani vengono ritirati dai balconi a metà novem bre, circa un mese dopo rispetto agli anni passati …”
(un’anziana abitante del borgo)
I cambiamenti climatici osservati …
Le analisi paleoclimatiche (stalagmiti) indicano un costante aumento delle temperature a partire dal 1850.
Le anomalie positive del 20°secolo appaiono le piùalte degli ultimi 500 anni.
Dalla Piccola Età Glaciale a oggi l’aumento medio della temperatura è di circa 1°C . Dal 1900 al 2000 è di quasi 0.8°C
Analisi su serie strumentali di stazioni meteorologiche indicano un aumento della temperatura media annua di circa 0.6 °C dal 1926 al 2000 e di circa 1°C dal 1941 al 2007
Anche in Trentino è in atto una forte riduzione del la superficie glaciale , quantificabile, in poco più di 10 anni, in quasi il 25%.
I segnali del riscaldamento
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[°C]
CambiamentiCambiamenti attesiattesi20712071--2100, Scenario A1B, 20 GCM (Global Climate Models)2100, Scenario A1B, 20 GCM (Global Climate Models)
Temperatura :
da +3,0°C (primavera) a +4,5°C (estate)
Precipitazioni:
+6% (inverno); da -2% (primavera) a -18% (estate)
Ghiacciai:
Meno del 50% del volume di ghiaccio presente negli anni ’80 sarà rimasto nel 2025 e soltanto circa il 5-10% nel 2100
Eventi estremi:
E’ atteso un aumento dell’intensità media degli eventi piovosi e un incremento della durata dei periodi secchi .Le ondate di calore molto probabilmente aumenteranno in frequenza, intensità e durata
http://www.provincia.tn.it/trentinoclima2008/
Progetto Clima
Dalla primavera del 2007 è stato avviato un percorso che, attraverso la costituzione di alcuni gruppi di lavorotematici, ha effettuato un’analisi della situazione attualesui cambiamenti climatici in atto e attesi e una valutazione sui settori maggiormente vulnerabili a causa gli impatti indotti.
I risultati sono stati presentati nel corso della manifestazione Trentino Clima 2008, tenutasi a Trento dal 20 al 24 febbraio 2008, assieme ad una pubblicazione -“Previsioni e conseguenze dei cambiamenti climatici in Trentino”- che raccoglie le sintesi degli studi condotti.
Climate Change 20074th Assestment ReportIntergovernmental Panel on Climate Change (IPCC)
Impatti sugli ecosistemi e sulla salute umana con conseguenze su diversi settori socio-economici
Ecosistemi
Risorsa idrica
Agricoltura
Territorio e dissesto idrogeologico
Salute umana
Energia
Turismo
I I principaliprincipali impattiimpatti in in attoatto e e attesiattesi
www.energia.provincia.tn.it
Consumi energetici ed emissioni CO2
Consumi (ktep)
CO2 (kt)
CO2 + assorbimenti (kt)
L’andamento dei consumi energetici e delle emission i di CO 2 pur essendo superiori alle previsioni di piano mostrano un anda mento decrescente.
Consumi energetici (2008)
17% Elettricità coperta integralmente dalla produzione locale
(> del 30% alle necessità locali nel 2008)
l’88% dell’elettricità è prodotta da fonti rinnovabi li:
119 centrali idroelettriche principali
3 impianti termoelettrici a biomassa
1200 impianti fotovoltaici in rete
83% Energia termica e per i trasporti
7% rinnovabili
76% fonti fossili
Il consumo energetico della PAT, escludendo il setto re trasporti, è coperto per il 31% con energia derivata da fonti rinnovabili
Dal punto di vista energetico il settore dominante è quello degli usi civili . Dal punto di vista emissivo (CO2) il settore dominante e invece quello dei trasporti .
La situazione energetica provinciale
Le maggiori criticità sono nel consumo di prodotti petroliferi nel settore usi civili e trasporti e nel consumo di gas naturale nel settore usi civili
usi civili
usi civili
trasporti
trasporti
industriaindustria
agricolturaagricoltura
La situazione energetica provincialeIl numero di interventi di risparmio ed efficienza energetica che hanno beneficiato di contributo provinciale è allineato a quanto previsto nel
piano energetico-ambientale attualmente in vigore
Totale contributi: 82 M€
L’obiettivo del piano ( 62.322 tep) è stato raggiunto e superato ( 72.918 tep). L’obiettivo per il periodo 2000-2012 è 90.000 tep.
Interventi finanziati 2000-2008 InterventiTipologia
tep risparmiate
Interventi integrativi:
1. Contenimento dei consumi energetici degli edifici pubblici
2. Certificazione energetica ed ambientale degli edif ici
3. Impianti di cogenerazione e teleriscaldamento
4. Sviluppo rete metano (collegamento fra Tione e Cles )
5. Impianti a biogas
6. Piccole derivazioni a scopo idroelettrico
7. Grandi derivazioni a scopo idroelettrico
8. Mobilità sostenibile dei veicoli alimentati ad id rogeno ed a miscela di idrometano
9. Ricerca ed innovazione
www.energia.provincia.tn.it
FONDO PER IL CAMBIAMENTO CLIMATICO
(l’art. 46 della legge provinciale 21 dicembre 2007, n. 23, ha introdotto l'art. 12 ter della legge provinciale 29 agosto 1988, n. 28; delibera 170 1 febbraio 2008 per criteri e modalità di gestione del fondo)
“La Provincia promuove una strategia complessiva per fronteggiare il cambiamento climatico, adottando appropriate misure di adattamento e di mitigazione nell'ambito
degli strumenti di pianificazione e di programmazione provinciali, sia a carattere generale che settoriale, in coerenza con gli obiettivi stabiliti dallo Stato e dall'Unione
europea”
1,5 M€ per 2008-2010
Le strategie per il clima nella Provincia di Trento
1. Conferenza sul clima a livello provinciale almeno ogni 3 anni2. Campagne di informazione e di educazione ambienta le3. Convegni e seminari scientifici4. Eventi o manifestazioni a carattere culturale ed informativo5. Attività di promozione di iniziative o misure sig nificative di adattamento o
mitigazione dei cambiamenti climatici6. Attività di studio o ricerca a carattere sperimen tale ed innovativo nel settore
dei cambiamenti climatici
((Legge provinciale 9 marzo 2010Legge provinciale 9 marzo 2010 , n. 5, che modifica la legge provinciale 29 , n. 5, che modifica la legge provinciale 29 agosto 1988, n. 28, legge sulla valutazione di impa tto ambientalagosto 1988, n. 28, legge sulla valutazione di impa tto ambiental ee)
STRATEGIE E INTERVENTISTRATEGIE E INTERVENTI DELLA PROVINCIA PER FRONTEGGIARE IL DELLA PROVINCIA PER FRONTEGGIARE IL CAMBIAMENTO CLIMATICOCAMBIAMENTO CLIMATICO
•• Definisce Definisce specifici obiettivi da conseguire nel medio e lungo periodospecifici obiettivi da conseguire nel medio e lungo periodo , per , per ridurre la dipendenza da fonti energetiche non rinn ovabili di orridurre la dipendenza da fonti energetiche non rinn ovabili di or igine esterna, igine esterna, raggiungereraggiungere l'autosufficienza energetica, conservare la l'autosufficienza energetica, conservare la biodiversitàbiodiversità e e aumentare la aumentare la biomassabiomassa , in particolare quella boschiva, e per incrementar e la , in particolare quella boschiva, e per incrementar e la capacità di assorbimento della COcapacità di assorbimento della CO 22 e degli altri gas e degli altri gas climalteranticlimalteranti da parte da parte degli ecosistemi.degli ecosistemi.
•• Introduce il concetto diIntroduce il concetto di Valutazione dell'impatto energetico e sul climaValutazione dell'impatto energetico e sul clima per per valutare preventivamente e ridurre il consumo compl essivo di enevalutare preventivamente e ridurre il consumo compl essivo di ene rgia e le rgia e le emissioni di gas emissioni di gas climalteranticlimalteranti delle grandi opere, pubbliche e private.delle grandi opere, pubbliche e private.
““ IL TRENTINO PER LA PROTEZIONE DEL CLIMA”IL TRENTINO PER LA PROTEZIONE DEL CLIMA”
•• Orienta le attività e gli strumenti di pianificazio ne e di progrOrienta le attività e gli strumenti di pianificazio ne e di progr ammazione ammazione provinciali per raggiungere provinciali per raggiungere l'autosufficienza energetica entro il 2050l'autosufficienza energetica entro il 2050 , , puntando sul contributo delle fonti rinnovabili int erne e mira apuntando sul contributo delle fonti rinnovabili int erne e mira a l l conseguimento dell'obiettivo "Trentino Zero conseguimento dell'obiettivo "Trentino Zero EmissionEmission " (riduzione delle " (riduzione delle emissioni di COemissioni di CO 22 e degli altri gas e degli altri gas climalteranticlimalteranti del del 50% rispetto ai livelli del 50% rispetto ai livelli del 1990 entro l'anno 20301990 entro l'anno 2030 e del e del 90% rispetto ai livelli del 1990 entro l'anno 90% rispetto ai livelli del 1990 entro l'anno 2050).2050).
•• Considera la possibilità che la Provincia possa ist ituire un Considera la possibilità che la Provincia possa ist ituire un centro di ricerca centro di ricerca per le nuove energieper le nuove energie ..
•• Istituisce la Istituisce la rete di monitoraggio rete di monitoraggio climaticoclimatico --ambientaleambientale e prevede e prevede l’Osservatorio Trentino sul climal’Osservatorio Trentino sul clima
.
““ IL TRENTINO PER LA PROTEZIONE DEL CLIMA”IL TRENTINO PER LA PROTEZIONE DEL CLIMA”
Tavolo provinciale di coordinamento e di azione sui Cambiamenti Climatici
Coordinamento delle strutture provinciali per la st rategia per fronteggiare gli impatti derivanti dai cambiamenti climatici
e per le misure di mitigazione e di adattamento
Istituzione del Tavolo provinciale di coordinamento e di azione sui Cambiamenti Climatici e dell'Osservatorio Trentino sul clima
(Delibera 1836 del 5 agosto 2010)
Osservatorio Trentino sul clima
Coordinamento tecnico – scientifico delle realtà imp egnate a vario titolo sul territorio Trentino in attività di ricerca e di
monitoraggio delle variabili climatiche, nonché imp egnate in attività di divulgazione scientifica, di campagne d i
informazione e di educazione ambientale
Integrazione con normative ed indirizzi provinciali …
• Piano Urbanistico Provinciale (PUP)
• Piano Generale di Utilizzo delle Acque Pubbliche (P GUAP)
• Piano Energetico Provinciale
• Atti di indirizzo sullo sviluppo sostenibile
• Disciplina delle risorse forestali, montane e delle aree protette
• Protezione Civile e tutela territorio
•…
• Pacchetto clima ed energia
• Convenzione delle Alpi
• ARGE ALP
• …
… nazionali e in ambito UE
www.provincia.tn.it
Azioni esemplificativeEMAS (Environmental Management and Audit Scheme)
La Provincia Autonoma di Trento ha finanziato un va sto progetto per la diffusione della certificazione ambientale presso gli Enti Pubblici trentini e ha attivato la “Scuola EMAS” per la formazione di tecnici e amministratori. Hanno aderito 137 Comuni (rappres entanti il 63% della superficie territoriale provinciale e il 41% della popolazione residente in Provincia), 6 Comprensori, 2 enti parco, un Consorzio B.I.M, oltre a 10 società private a parzi ale, prevalente o totale capitale pubblico.
MANIFESTAZIONI CLIMA AMICA: compensazione emissioni di CO2 del FESTIVAL DELL’ECONOMIA 2010
ALP WATER SCARCE – Water management against water scarcity in the Alps
ILETE – Initiative for Low Energy Training in Europe
ENERBUILD - Energy efficiency and renewable energies in the buldin g sectors
PARAMOUNT - Improved accessibility, reliability and security of A lpine transport infrastructure related to mountainous hazards i n a changing climate
SILMAS - Sustainable Instruments for Lakes Management in the Al pine Space
PERMANET – Permafrost long-term monitoring network
Progetti europei
Uno sguardo al futuro :
Le proiezioni lasciano intuire possibili cambiamenti molto rapidi e in condizioni atmosferiche mai osservate rispetto alla concentrazione di
gas serra nell’atmosfera
“Occuparsi” del clima e non “preoccuparsi” !!!
• Strategia complessiva e armonica (tra normative ed azi oni concrete)• Monitoraggio e Ricerca (Innovazione tecnologica)• Informazione e partecipazione dei cittadini• Politiche adeguate di incentivi pubblici• Coinvolgimento del livello territoriale locale• Adempimento delle normative UE e nazionali• Cooperazione tra stati e regioni alpine