CALENDARIO LITURGICO CAMIN 16 · 2019-01-01 · CALENDARIO LITURGICO 15 - 23 ottobre 2016 ORARI SS....

2
CALENDARIO LITURGICO 15 - 23 ottobre 2016 ORARI SS. MESSE Festive Camin: 8 10.00 - 11.30 -19.00 Granze: 10. 00 Feriali e prefestiva a Granze 18.00 - a Camin 19.00 CAMIN GRANZE Sabato 15 ott. S. Messa ore 18.00 - S. Teresa di Gesù def. Rampazzo Quinto e Martellato Rosa Domenica 16 ott. XXIXª del T.O. S. Messa ore 10.00 - def. De Zuani Antonio e Caterina; def. Cecchinato Ottavio, Amoroso Gino, Zagarese Maria, Mason Gemma; def. Luise Secondo, Assunta e Paola Giovedì 20 ott. S. Messa ore 18.00 - def. Pizzo Romano e Cremonin Edvige; def. Biasiolo Natalina Sabato 22 ott. S. Messa ore 18.00 - def. Maniero Attilio; def. Barzon Walter e Luciano; def. Zanetti Norma; def. Maurizio Paola e Giannina Domenica XXXa T.O 23 ott. S. Messa ore 10.00 - per la COMUNITA’ - 90a GIORNATA MISSIONARIA MONDIALE Sabato 15 ott. S. Teresa di Gesù S. Messa ore 19.00 - d.ti Ravazzolo Carlo e Carmela; d.ta Bruno Anna; d.to Macchini Ennio d.ti Maistrello Maria e Demetrio; d.ti Friso Lino e Giuliana Domenica 16 ott. XXIXª del T.O. S. Messa ore 8.00 - per la COMUNITA’ S. Messa ore 10.00 - d.ti Pasquato don Ottorino e Celestino; d.ti Scibilia Giuseppe e fam. S. Messa ore 11.30 - per la COMUNITA’ S. Messa ore 19.00 - d.ti Sacchetto Carlo, Lina e fam. Lunedì 17 ott. S. Messa ore 19.00 - S. Ignazio d’Antiochia per la COMUNITA’ Martedì S. Luca 18 ott. S. Messa ore 19.00 - d.ti De Toni Romano e Conti Giuseppe; d.ti De Zuanne Tullio e Elena Mercoledì 19 ott. S. Messa ore 6.30 - presso abitazione Suore Francescane in via Puglie 21 S. Messa ore 19.00 - d.to De Zuani Bruno Giovedì 20 ott. S. Messa ore 19.00 - d.to Rinaldo Marco Venerdì 21 ott. S. Messa ore 19.00 - d.ti Baliello Anselma, Tulio e fratelli Sabato 22 ott. S. Messa ore 19.00 - d.ta Nicoletto Dorina; d.ta Graziato Maria (ann.);n d.to Bertolin Antonio d.ti Baracco Damiano, Alessio, Argia e Pietro Domenica 23 ott. XXXª del T.O. S. Messa ore 8.00 - d.to Cecchinato Marcello S. Messa ore 10.00 - d.ti Borgato Giovanni, Luigia, Guido, Bruna e Giancarlo; d.ta Rossetto Eufrasia d.ti Zatta Orfeo, Armando, Amalia, Laurino e Antonietta; def. Baldan Imelda def. Danieli Lina, Tono Ottorino, classe 1927 S. Messa ore 11.30 - battesimo di Salvan Emma S. Messa ore 19.00 - per la COMUNITA’ ….IN QUESTA SOSTA CHE LA RINFRANCA Sabato 1 ottobre l’Assemblea diocesana in duomo con il vesco- vo Claudio ha segnato l’inizio del nuovo anno pastorale 2016/2017. Come sempre il cammino è illuminato da una im- magine/logo sempre bella e importante. Eccola con il commen- to: Sostare implica un viaggio, un percorso, un cammino. È quello che intraprendiamo con una nuova avventura, oppure è quello della vita, metafora comunemente usata per dire chi siamo, per parlare delle nostre scelte, per significare l’intensità, a volte la fatica, insieme alla gioia dello stesso vivere. La sosta è una tappa di questo viaggio, non certo una condizio- ne di immobilità, di inerzia. Non so quanto ci rappresenti la figura di Mosé, ma l’immagine che l’illustratore Giovanni Manna ci consegna di lui è forse si- gnificativa di un momento che ci appartiene, di uno stato d’ani- mo condiviso. Il profeta, ripreso di spalle, ha raggiunto finalmente un’altura, un vento leggero lo rinfresca agitando le sue vesti, si sostiene col bastone che lo ha accompagnato durante il lungo cammino. Il punto è perfetto per fermarsi e osservare il profondo orizzon- te, quell’orizzonte infinito che contiene la terra promessagli dal Signore: un susseguirsi di rilievi riscaldati dalla prima luce dell’alba. Una promessa, appunto. Solo fermandosi e da un certo punto elevato, nel silenzio, è possibile vedere il percorso compiuto e nel contempo, con una nuova prospettiva, rivolgere lo sguardo più in là, oltre il limite del finito, di ciò che è già stato. Non è la fine di un viaggio, neanche di Mosè, che sappiamo aver concluso qui, sul Monte Nebo la sua vita terrena. Uno sguardo contemplativo rende l’esperienza ancora più ricca e feconda per sé e per gli altri, dando ragione a fra- gilità umane e difficoltà incontrate, rinfranca e rinforza per quanto resta da affrontare insieme, in vista della terra promessa… promessa tuttavia e mai conquista definitiva. Le creste delle alture sembrano moltiplicarsi in quella vista allargata, le nubi potrebbero farsi più minacciose, le diffi- Cammino Pastorale 2015/2016 16.10.2016 nº 42 GRANZE DOMENICA XXIXª del Tempo Ord. NUMERI UTILI Cell. don Ezio 340 6407707- Parrocchia Camin Tel./fax 0498702750 - Granze 049 718213 Suore Francescane 0498704385 / www.parrocchiacamin.it; e-mail: [email protected]; Nuovo centro Parr.049 8702674 Villa Bellini 049 8702785 Scuola dell’Infanzia Camin 0498702442 Granze 049718316 CAMIN UN ANNO DI CAMMINO INSIEME ! Mons. Claudio Cipolla è nato a Goito, in Provincia e Diocesi di Mantova l’11 febbraio. È stato alunno del Seminario Vescovile di Mantova fin dalle scuole medie, frequentando poi le scuole superiori e lo Studio Teologico dello stesso Seminario. Ha ricevuto l’Ordinazione presbiterale il 24 maggio 1980 nella Basilica Concattedra- le di Sant’Andrea, a Mantova, per le mani di S.E. Mons. Carlo Ferrari, allora Vesco- vo diocesano. Il 18 luglio 2015 è nominato da papa Francesco Vescovo di Padova; Il 27 settembre 2015 viene ordinato Vescovo nella concattedrale di Mantova; Il 18 ottobre 2015 fa il suo ingresso nella cattedrale di Padova e inizia il mi- nistero episcopale nella Diocesi di Padova. E’ un anno che il vescovo Claudio è in mezzo a noi. Stiamo apprezzandone la sem- plicità, la disponibilità, la attenzione e passione alle comunità, lo sguardo paterno verso tutti giovani, mettendo al primo posto le persone… Ma il Figlio dell’uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra? Il Vangelo ci porta a scuola di preghiera da una vedova, una bella fi- gura di donna, forte e dignitosa, che non si arrende, fra- gile e indomita al tempo stesso. Ha subito ingiustizia e non abbassa la testa. C'era un giudice corrotto. E una vedova si recava ogni giorno da lui e gli chiedeva: fammi giustizia contro il mio avversario! Gesù lungo tutto il Vangelo ha una predilezione particolare per le donne so- le, perché rappresentano l'intera categoria biblica dei senza difesa, vedove orfani forestieri, i difesi da Dio. Una donna che non si lascia schiacciare ci rivela che la pre- ghiera è un "no" gridato al "così vanno le cose", è come il primo vagito di una storia nuova che nasce. Perché pregare? È come chiedere: perché respirare? Per vivere. La preghiera è il respiro della fede. Come un canale aperto in cui scorre l'ossigeno dell'infinito, un riattaccare continuamente la terra al cielo. Come per due che si amano, il respiro del loro amore. Forse tutti ci siamo qualche volta stancati di pregare. Le preghiere si alzava- no in volo dal cuore come colombe dall'arca del diluvio, ma nessuna tornava indietro a portare una risposta. E mi sono chiesto, e mi hanno chiesto, tante volte: ma Dio esaudisce le nostre preghiere, si o no? La risposta di un grande credente, il martire Bonhoeffer è questa: «Dio esaudisce sempre, ma non le nostre richieste bensì le sue promesse». E il Vangelo ne è pieno: non vi lascerò orfani, sarò con voi, tutti i giorni, fino alla fine del tempo. Non si prega per cambiare la volontà di Dio, ma il cuore dell'uomo. Non si prega per ottenere, ma per essere tra- sformati. Contemplando il Signore veniamo trasformati in quella stessa immagine (cfr 2 Corinzi 3,18). Contempla- re, trasforma. Uno diventa ciò che contempla con gli oc-

Transcript of CALENDARIO LITURGICO CAMIN 16 · 2019-01-01 · CALENDARIO LITURGICO 15 - 23 ottobre 2016 ORARI SS....

  • CALENDARIO LITURGICO

    15 - 23 ottobre 2016

    ORARI SS. MESSE

    Festive Camin: 8 – 10.00 - 11.30 -19.00 Granze: 10.00

    Feriali e prefestiva a Granze 18.00 - a Camin 19.00

    CA

    MIN

    GR

    AN

    ZE

    Sabato 15 ott. S. Messa ore 18.00 - S. Teresa di Gesù def. Rampazzo Quinto e Martellato Rosa

    Domenica 16 ott. XXIXª del T.O.

    S. Messa ore 10.00 - def. De Zuani Antonio e Caterina; def. Cecchinato Ottavio, Amoroso Gino, Zagarese Maria, Mason Gemma; def. Luise Secondo, Assunta e Paola

    Giovedì 20 ott. S. Messa ore 18.00 - def. Pizzo Romano e Cremonin Edvige; def. Biasiolo Natalina

    Sabato 22 ott. S. Messa ore 18.00 - def. Maniero Attilio; def. Barzon Walter e Luciano; def. Zanetti Norma; def. Maurizio Paola e Giannina

    Domenica XXXa T.O 23 ott. S. Messa ore 10.00 - per la COMUNITA’ - 90a GIORNATA MISSIONARIA MONDIALE

    Sabato 15 ott. S. Teresa di Gesù

    S. Messa ore 19.00 - d.ti Ravazzolo Carlo e Carmela; d.ta Bruno Anna; d.to Macchini Ennio d.ti Maistrello Maria e Demetrio; d.ti Friso Lino e Giuliana

    Domenica 16 ott. XXIXª del T.O.

    S. Messa ore 8.00 - per la COMUNITA’ S. Messa ore 10.00 - d.ti Pasquato don Ottorino e Celestino; d.ti Scibilia Giuseppe e fam. S. Messa ore 11.30 - per la COMUNITA’ S. Messa ore 19.00 - d.ti Sacchetto Carlo, Lina e fam.

    Lunedì 17 ott. S. Messa ore 19.00 - S. Ignazio d’Antiochia per la COMUNITA’

    Martedì S. Luca 18 ott. S. Messa ore 19.00 - d.ti De Toni Romano e Conti Giuseppe; d.ti De Zuanne Tullio e Elena

    Mercoledì 19 ott. S. Messa ore 6.30 - presso abitazione Suore Francescane in via Puglie 21 S. Messa ore 19.00 - d.to De Zuani Bruno

    Giovedì 20 ott. S. Messa ore 19.00 - d.to Rinaldo Marco

    Venerdì 21 ott. S. Messa ore 19.00 - d.ti Baliello Anselma, Tulio e fratelli

    Sabato 22 ott. S. Messa ore 19.00 - d.ta Nicoletto Dorina; d.ta Graziato Maria (ann.);n d.to Bertolin Antonio d.ti Baracco Damiano, Alessio, Argia e Pietro

    Domenica 23 ott. XXXª del T.O.

    S. Messa ore 8.00 - d.to Cecchinato Marcello S. Messa ore 10.00 - d.ti Borgato Giovanni, Luigia, Guido, Bruna e Giancarlo; d.ta Rossetto Eufrasia d.ti Zatta Orfeo, Armando, Amalia, Laurino e Antonietta; def. Baldan Imelda def. Danieli Lina, Tono Ottorino, classe 1927 S. Messa ore 11.30 - battesimo di Salvan Emma S. Messa ore 19.00 - per la COMUNITA’

    ….IN QUESTA SOSTA CHE LA RINFRANCA Sabato 1 ottobre l’Assemblea diocesana in duomo con il vesco-vo Claudio ha segnato l’inizio del nuovo anno pastorale 2016/2017. Come sempre il cammino è illuminato da una im-magine/logo sempre bella e importante. Eccola con il commen-to: Sostare implica un viaggio, un percorso, un cammino. È quello che intraprendiamo con una nuova avventura, oppure è quello della vita, metafora comunemente usata per dire chi siamo, per parlare delle nostre scelte, per significare l’intensità, a volte la fatica, insieme alla gioia dello stesso vivere. La sosta è una tappa di questo viaggio, non certo una condizio-ne di immobilità, di inerzia. Non so quanto ci rappresenti la figura di Mosé, ma l’immagine che l’illustratore Giovanni Manna ci consegna di lui è forse si-gnificativa di un momento che ci appartiene, di uno stato d’ani-mo condiviso. Il profeta, ripreso di spalle, ha raggiunto finalmente un’altura, un vento leggero lo rinfresca agitando le sue vesti, si sostiene col bastone che lo ha accompagnato durante il lungo cammino. Il punto è perfetto per fermarsi e osservare il profondo orizzon-te, quell’orizzonte infinito che contiene la terra promessagli dal Signore: un susseguirsi di rilievi riscaldati dalla prima luce dell’alba. Una promessa, appunto. Solo fermandosi e da un certo punto elevato, nel silenzio, è possibile vedere il percorso compiuto e nel contempo, con una

    nuova prospettiva, rivolgere lo sguardo più in là, oltre il limite del finito, di ciò che è già stato. Non è la fine di un viaggio, neanche di Mosè, che sappiamo aver concluso qui, sul Monte Nebo la sua vita terrena. Uno sguardo contemplativo rende l’esperienza ancora più ricca e feconda per sé e per gli altri, dando ragione a fra-gilità umane e difficoltà incontrate, rinfranca e rinforza per quanto resta da affrontare insieme, in vista della terra promessa… promessa tuttavia e mai conquista definitiva. Le creste delle alture sembrano moltiplicarsi in quella vista allargata, le nubi potrebbero farsi più minacciose, le diffi-

    Cammino Pastorale

    2015/2016

    16.10.2016 nº 42 GRANZE

    DOMENICA XXIXª del Tempo Ord.

    NUMERI UTILI Cell. don Ezio 340 6407707- Parrocchia Camin Tel./fax 0498702750 - Granze 049 718213 Suore Francescane 0498704385 / www.parrocchiacamin.it; e-mail: [email protected]; Nuovo centro Parr.049 8702674

    Villa Bellini 049 8702785 Scuola dell’Infanzia Camin 0498702442 Granze 049718316

    CAMIN

    UN ANNO DI CAMMINO INSIEME ! Mons. Claudio Cipolla è nato a Goito, in Provincia e Diocesi di Mantova l’11 febbraio. È stato alunno del Seminario Vescovile di Mantova fin dalle scuole medie, frequentando poi le scuole superiori e lo Studio Teologico dello stesso Seminario. Ha ricevuto l’Ordinazione presbiterale il 24 maggio 1980 nella Basilica Concattedra-le di Sant’Andrea, a Mantova, per le mani di S.E. Mons. Carlo Ferrari, allora Vesco-vo diocesano. Il 18 luglio 2015 è nominato da papa Francesco Vescovo di Padova; Il 27 settembre 2015 viene ordinato Vescovo nella concattedrale di Mantova; Il 18 ottobre 2015 fa il suo ingresso nella cattedrale di Padova e inizia il mi-nistero episcopale nella Diocesi di Padova. E’ un anno che il vescovo Claudio è in mezzo a noi. Stiamo apprezzandone la sem-plicità, la disponibilità, la attenzione e passione alle comunità, lo sguardo paterno verso tutti giovani, mettendo al primo posto le persone…

    Ma il Figlio dell’uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra? Il Vangelo ci porta a scuola di preghiera da una vedova, una bella fi-gura di donna, forte e dignitosa, che non si arrende, fra-gile e indomita al tempo stesso. Ha subito ingiustizia e non abbassa la testa. C'era un giudice corrotto. E una vedova si recava ogni giorno da lui e gli chiedeva: fammi giustizia contro il mio avversario! Gesù lungo tutto il Vangelo ha una predilezione particolare per le donne so-le, perché rappresentano l'intera categoria biblica dei senza difesa, vedove orfani forestieri, i difesi da Dio. Una donna che non si lascia schiacciare ci rivela che la pre-ghiera è un "no" gridato al "così vanno le cose", è come il primo vagito di una storia nuova che nasce. Perché pregare? È come chiedere: perché respirare? Per vivere.

    La preghiera è il respiro della fede. Come un canale aperto in cui scorre l'ossigeno dell'infinito, un riattaccare continuamente la terra al cielo. Come per due che si amano, il respiro del loro amore. Forse tutti ci siamo qualche volta stancati di pregare. Le preghiere si alzava-no in volo dal cuore come colombe dall'arca del diluvio, ma nessuna tornava indietro a portare una risposta. E mi sono chiesto, e mi hanno chiesto, tante volte: ma Dio esaudisce le nostre preghiere, si o no? La risposta di un grande credente, il martire Bonhoeffer è questa: «Dio esaudisce sempre, ma non le nostre richieste bensì le sue promesse». E il Vangelo ne è pieno: non vi lascerò orfani, sarò con voi, tutti i giorni, fino alla fine del tempo. Non si prega per cambiare la volontà di Dio, ma il cuore dell'uomo. Non si prega per ottenere, ma per essere tra-sformati. Contemplando il Signore veniamo trasformati in quella stessa immagine (cfr 2 Corinzi 3,18). Contempla-re, trasforma. Uno diventa ciò che contempla con gli oc-

  • 1ªLettura: Dal libro dell'Èsodo Es 17,8-13 In quei giorni, Amalèk venne a combattere contro Israele a Refi-dìm. Mosè disse a Giosuè: «Scegli per noi alcuni uomini ed esci in battaglia contro Amalèk. Domani io starò ritto sulla cima del colle, con in mano il bastone di Dio». Giosuè eseguì quanto gli aveva ordinato Mosè per combattere contro Amalèk, mentre Mosè, Aronne e Cur salirono sulla cima del colle. Quando Mosè alzava le mani, Israele prevaleva; ma quando le lasciava cadere, prevale-va Amalèk. Poiché Mosè sentiva pesare le mani, presero una pietra, la collocarono sotto di lui ed egli vi si sedette, mentre Aronne e Cur, uno da una parte e l’altro dall’altra, sostenevano le sue mani. Così le sue mani rimasero ferme fino al tramonto del sole. Giosuè sconfisse Amalèk e il suo popolo, passandoli poi a fil di spada.

    Parola di Dio. Rendiamo grazie a Dio

    Salmo: Il mio aiuto viene dal Signore.

    Alzo gli occhi verso i monti: da dove mi verrà l’aiuto? Il mio aiuto viene dal Signore: egli ha fatto cielo e terra. R

    Non lascerà vacillare il tuo piede, non si addormenterà il tuo cu-stode. Non si addormenterà, non prenderà sonno il custode d’I-sraele. R

    Il Signore è il tuo custode, il Signore è la tua ombra e sta alla tua destra. Di giorno non ti colpirà il sole, né la luna di notte. R

    Il Signore ti custodirà da ogni male: egli custodirà la tua vita. Il Signore ti custodirà quando esci e quando entri, da ora e per sempre. R

    2ª Lettura: Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo a

    Timòteo 2 Tm 3,14 - 4,2 Figlio mio, tu rimani saldo in quello che hai imparato e che credi fermamente. Conosci coloro da cui lo hai appreso e conosci le sacre Scritture fin dall’infanzia: queste pos-sono istruirti per la salvezza, che si ottiene mediante la fede in Cristo Gesù. Tutta la Scrittura, ispirata da Dio, è anche utile per insegnare, convincere, correggere ed educare nella giustizia, per-ché l’uomo di Dio sia completo e ben preparato per ogni opera buona. Ti scongiuro davanti a Dio e a Cristo Gesù, che verrà a giudicare i vivi e i morti, per la sua manifestazione e il suo regno: annuncia la Parola, insisti al momento opportuno e non opportu-

    no, ammonisci, rimprovera, esorta con ogni ma-gnanimità e insegnamento.

    Parola di Dio. Rendiamo grazie a Dio

    Canto al Vangelo: Alleluia, alleluia. La parola di Dio è viva ed efficace, discerne i sentimenti e i pensieri del cuore. Alleluia.

    † Vangelo: Dal vangelo secondo Luca Lc 18,1-8

    In quel tempo, Gesù diceva ai suoi discepoli una parabola sulla necessità di pregare sempre, senza stancarsi mai:

    «In una città viveva un giudice, che non temeva Dio né aveva riguardo per alcuno. In quella città c’era anche una vedova, che andava da lui e gli diceva: “Fammi giustizia contro il mio avversa-rio”.Per un po’ di tempo egli non volle; ma poi disse tra sé: “Anche se non temo Dio e non ho riguardo per alcuno, dato che questa vedova mi dà tanto fastidio, le farò giustizia perché non

    ****************************************

    Nuovo centro Parr.

    A Camin da questa domenica

    16 ottobre aperto la domenica mattina

    dalle 8.45 alle 12.30 Finita la Messa, alla domenica

    mattina è possi-bile approfittare del bar del Nuo-vo centro Par-

    rocchiale per un caffè, una bibita,

    una pastina… E’ anche occasione di intrattenersi un po’ in amicizia….

    CONTINUIAMO AD ESSERE GENEROSI

    nelle forme consuete: offerte in chiesa, busta dono che è arrivata in occasione della festa della sagra o altro… Ricordiamo anche il “mattone” o il “mattoncino”. Si può continuare anche con dona-zioni (come hanno già fatto tanti!)

    attraverso un BONIFICO bancario. Ecco gli IBAN:

    Parrocchia SS. Salvatore Cassa di Risparmio del Veneto

    IT55 A062 2512 1441 0000 0003 462 oppure Credito Cooperativo:

    IT55 I087 2812 1020000000 10648 Per chi vuole in sacrestia c’è il piccolo opuscolo

    “Il nuovo Centro Parrocchiale di Camin” curato e scritto dall’architetto Mario Squizzato progettista e diretto-

    LITURGIA della PAROLA 16 ottobre 2016 - XXIX del Tempo Ordinario

    Liturgia della parola : domenica 23 ottobre XXXª del Tempo ordinario

    Domenica 16 ott. XXIX domenica del tempo Ordinario - Centro parrocchiale aperto

    Lunedì 17 ott. ore 21 prove coro in chiesa a Camin

    Martedì 18 ott. ore 21.00 incontro genitori dei ragazzi di 4a elementare in Villa Bellini

    Mercoledì 19 ott. ore 21.00 incontro genitori dei ragazzi di 2a e 3a elementare in Villa Bellini

    Giovedì 20 ott. ore 20.45 Incontro genitori scuola materna Camin

    Venerdì 21 ott. ore 16.30 catechesi 5a elementare in chiesa; ore 21.00 cineforum in Villa Bellini

    Sabato 22 ott. ore 15.00-22.00 Inizio attività chierichetti : uscita e condivisione!

    Domenica 23 ott. XXX domenica del tempo Ordinario

    OTTOBRE MISSIONARIO 2016 Terza settimana 17 – 23 ottobre Annuncio La Carità è il tema della quarta settimana. Domenica, penultima del mese di ottobre, celebriamo la Giornata Missionaria Mondiale, evento culmine di questo prezioso tempo di grazia. Nella carità, infatti, viviamo e condivi-diamo la Misericordia divina. In questi giorni, rivolgendoci alla Madre Celeste, preghiamo per il continen-te europeo. Si può offrire una decina del Rosario, accompagnandola con la seguente preghiera: O Maria, Madre della carità, aiutaci a riscoprire la bellezza di Dio fatto uomo nel tuo grembo. Fa’ che cresciamo nella sua Misericor-dia, perché il Vangelo torni ad illuminare le scelte e gli orientamenti

    di vita di ogni popolo europeo. Amen

    Domenica 23 ottobre: 90a GIORNATA MISSIONARIA

    MONDIALE Pregheremo per le missioni, rac-

    coglieremo offerte e alle por-te della chiesa, a Camin e a

    Granze, potremo prendere fio-

    CATECHESI 2016: tra il vecchio e il nuovo Ci siano di utilità nel cammino di catechesi, per genitori ed educatori, alcune riflessioni offerteci da un esperto: Oggi siamo proprio in una situazione mista, sia per quello che riguarda le persone che per quanto riguarda le strutture. Accompagnare la transizione è dunque l’unico atteggiamento responsabile, mentre sarebbe irresponsabile non fare nulla continuando con il “si è sempre fatto così” e lasciando che le cose fac-ciano il loro corso. Amo dire tutto questo con un proverbio africano: fa più rumore l’albero che cade che la foresta che cresce. Questo proverbio riletto pastoralmente ci invita a sostenere l’albero che cade (una fede di tradizione con le attività connesse) ma con una sola mano, e con l’altra ascoltare e accompagnare la foresta che cresce, cioè le donne e gli uomini che sarebbero disponibili al Vangelo se questo risuonasse in loro come grazia di umanità, come parola di speranza dentro le vicende della loro vita. I vostri gruppi di genitori sperimentano questa “via di mezzo”: siete voi in una via di mezzo per quello che riguarda la vostra fede; loro sono in questa via di mezzo, genitori di tradizione e di obbligo ma in ricerca confusa di altro, di qualcosa di più profondo; l’impianto rinnovato di Iniziazione cristiana è in una via di mezzo, e continua inevitabilmente a essere una proposta di socializzazione della fede per i bambini e di secondo primo annuncio per i loro genitori. Ma avete un grande vantaggio: fate qual-cosa nel quale siete liberi di creare, inventare. Siate consapevoli che potete nel vostro piccolo gruppo creare un laboratorio per una Chiesa diver-sa, che sperimenta relazioni nuove, che sospende ogni giudizio, che autorizza i racconti, che si riferisce al patrimonio della vita cristiana come patrimonio per una vita buona, che educa alla libertà di scelta senza pretendere risultati, che ascolta la gente fino in fondo, che non è prigioniera di eccessive preoccupazioni morali o dottrinali. Non sciupate questa libertà. Siate persone libere, anche se ecclesialmente affidabili. Certo, occorre-rebbe che questa fosse la logica di tutta la comunità ecclesiale e della pastorale delle vostre parrocchie, ma i processi trasformativi delle strutture sono molto lenti. Ciò che può far camminare la struttura verso una deprogrammazione e una riprogrammazione sull’alfabeto della vita umana è

    l’avvio di piccole buone pratiche missionarie. La vostra può essere una. La Chiesa continuerà sempre a occuparsi dei bambini («lasciate che i bambini vengano a me», le ha insegnato il Signore) ma fermarsi a quelli non è più possibile. Sono ormai alcuni secoli che la Chiesa dice: “Questa generazione di adulti ormai è perduta. Occupiamoci dei loro figli, così quando saranno grandi avremo degli adulti veramente credenti”. Abbiamo visto che non funziona. Annunciare il Vangelo con gli adulti (anzi, riscoprirlo da adulti insieme a loro) è fondamentale. Meglio ancora annunciare e leggere insieme il Vangelo della famiglia. La posta in gioco ultima di tutta l’Iniziazione cristiana è quella espressa da questa frase dei vescovi italiani: «Con l’Ini-ziazione cristiana la Chiesa madre genera i suoi figli e rigenera se stessa»4. Se i vostri gruppi di adulti fanno sperimentare questa verità, e cioè che tornando a generare voi ne uscite rigenerati, allora vale ve-ramente la pena continuare con gioia quello che state facendo. (Enzo Biemmi).

    CINEFORUM Siamo al seconda film in programma. Non perdiamo que-sta occasione : vengono proposti messaggi importanti per interpretare la storia e la vita di oggi. Ecco il film di venerdì prossimo 21 ottobre in Villa bellini A BEAUTIFUL MIND di Ron Howard Venerdì 21 ottobre - Villa Bellini IL DISCORSO DEL RE di To Hoope Venerdì 28 ottobre - Salone Melato

    ANNI SCHIAVO di Steve Mc Queen Venerdì 4 novem. - Salone Melato

    A BEAUTIFULD MIND Durata: 136 minuti - Regista: Ron Howard - Anno: 2001 L'azione si apre sull'Università di Princeton nel 1947, dove Nash si distingue come studente introverso ma intellettualmente brillante. Una serata in un locale e una sfida in relazione a una ragazza bionda (che lo vede soccombere) gli danno l'idea per un saggio sui principi matematici di competizione che an-nullerà tutti gli studi precedenti sul tema. Accolto con tutti gli onori al prestigioso MIT John si vede anche offrire il delicato incarico di decodificatore di codici segreti, in un periodo in cui le tensioni della Guerra Fredda tra Usa e Urss rende compli-

    LA GIOIA DEL BATTESIMO: In questa domenica alla messa delle 11.30 a Camin accoglia-mo la piccola

    EMMA SALVAN di Paolo e Sandra Da Cunha Nobre. Ci uniamo alla festa per l’arrivo di una nuova creatura vero dono di Dio e rinnoviamo la gioia e l’impegno dell’essere figli prediletti di quel Dio che ci

    https://it.wikipedia.org/wiki/Ron_Howard