Calendario Liturgico 18-19 - L A P ISCINA di S ILOE · 2018-11-08 · CALENDARIO LITURGICO...

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Calendario Liturgico 2018/2019 Ciclo festivo: C Ciclo feriale: I

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Ciclo festivo: CCiclo feriale: I

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Ciclo festivo: CCiclo feriale: I

CHIESE DI SICILIA

CONFERENZA EPISCOPALE SICILIANA

Curatore: Sac. Filippo CUSTODEVia Mons. Domenico Buttitta, 1 - 90011 Bagheria (PA)Tel e fax 091.931662 - e-mail: [email protected]

Foto: P. Massimo CucinottaProgetto grafico ed impaginazione: Tony AielloStampa e confezione: Officine Tipografiche Aiello & Provenzano - Bagheria (Palermo)

In copertina: Maestranze siciliane sec. XIV, Mosaico con Madonna e Sante, Parrocchia Cattedrale S. Maria Assunta, Messina

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Il 9 maggio 2018 le Chiese di Sicilia si sono ritrovate nella Valle dei Templi ad Agrigento in occasione del XXV anniversario dello storico appello Convertitevi lanciato dal Papa San Giovanni Paolo II nei confronti dei mafiosi, colpevoli

di “disturbare” la pace del popolo siciliano e “che portano sulle loro coscienze tante vittime umane”.Con la Celebrazione Eucaristica del 9 maggio scorso nei luoghi dove San Giovanni Paolo II ci impressionò con quel grido che gli sgorgava dal cuore, le Chiese di Sicilia hanno voluto rilanciare l’appello del Papa. A questo scopo, noi Vescovi di Sicilia abbiamo pubblicato una Lettera e alla fine della celebrazione l’abbiamo consegnata ai presenti e, idealmente, alle sorelle e ai fratelli a noi affidati dal Signore Crocifisso e Risorto.Nelle singole diocesi la Lettera è stata già certamente divulgata e fatta oggetto di responsabile discernimento comunitario. Per incrementarne ulteriormente la diffusione, la Lettera è allegata alla presente edizione del Calendario, affinché ci accompagni nel corso dell’Anno liturgico 2018/19 con le opportune indicazioni che essa offre alle nostre comunità diocesane.Questo corale impegno di attenzione e di attuazione ci metterà, tra l’altro, in piena sintonia con quanto Papa Francesco ha sottolineato nei vari momenti nella sua Visita pastorale, lo scorso 15 settembre, a Piazza Armerina e a Palermo.Tra le opportune indicazioni della Lettera, vogliamo, in particolare, accogliere l’invito a lasciarci coinvolgere nell’impegno della conversione perché è “la meta verso cui tutti dobbiamo puntare e verso cui anche i mafiosi devono avere l’umiltà e il coraggio di muovere i loro passi” (3,2). Prezioso, al riguardo, può rivelarsi l’atto penitenziale che dà inizio ad ogni Celebrazione Eucaristica. Il sacerdote invita i fedeli al pentimento con parole che ne esprimono il valore

CONFERENZA EPISCOPALE SICILIANA

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ed il significato: “Il Signore Gesù che ci invita alla mensa della Parola e dell’Eucaristia, ci chiama alla conversione. Riconosciamo di essere peccatori e invochiamo con fiducia la misericordia di Dio”. In questa sua duplice dimensione di “riconoscimento di essere peccatori” e di “abbandono fiducioso alla misericordia di Dio”, siamo radicati profondamente nella tradizione biblica e siamo aiutati a vivere al meglio la Celebrazione Eucaristica.Inoltre, l’impegno a valorizzare e purificare la pietà popolare (3,3) potrà contribuire al raggiungimento delle finalità di ogni riforma e formazione in campo liturgico, cioè la partecipazione consapevole, attiva e fruttuosa, da parte dei fedeli, alle azioni liturgiche.La conversione cristiana e la partecipazione alla liturgia ci porteranno, infine, al recupero del senso dell’appartenenza ecclesiale su cui giustamente la Lettera insiste (3,2).Affidiamo con fiducia queste aspirazioni alla intercessione della Vergine Santissima e dei Santi che celebreremo con devozione vera e rinnoviamo il grazie affettuoso a Don Filippo Custode e collaboratori per il prezioso servizio reso alle Chiese di Sicilia.

Catania, 5 novembre 2018Memoria di Tutti i Santi delle Chiese di Sicilia

Salvatore Gristina

Papa FrancescoJorge Mario Bergoglio

Nato a Buenos Aires il 17 dicembre 1936Ordinato il 13 dicembre 1969Consacrato il 27 giugno 1992Eletto Papa il 13 marzo 2013

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CONFERENZA EPISCOPALE SICILIANACorso Calatafimi. 1043 - 90139 Palermo

Tel. 091/6685491 - Fax 091/6685492 - www.chiesedisicilia.orgUfficio stampa: [email protected] - Tel. 091/6685491

Segreteria Pastorale: [email protected]

INCARICHI PER IL QUINQUENNIO 2018-2022PresidenteS. E. Mons. SALVATORE GRISTINAArcivescovo Metropolita di Catania

Vice presidenteS.E. Mons. MICHELE PENNISIArcivescovo di Monreale

Segretario GeneraleS. E. Mons. CARMELO CUTTITTAVescovo di Ragusa

Segretario AggiuntoMons. FILIPPO SARULLO

VESCOVI DELEGATIDottrina della fede e catechesiS. E. Mons. SALVATORE MURATOREVescovo di Nicosia

LiturgiaS. E. Mons. SALVATORE PAPPALARDOArcivescovo Metropolita di Siracusa

Carità e SaluteS.E. Mons. GIOVANNI ACCOLLAArcivescovo Metropolita di Messina, Lipari, S. Lucia del Mela

CleroS. E. Mons. CARMELO CUTTITTAVescovo di Ragusa

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Seminario e vocazioniS. E. Mons. GUGLIELMO GIOMBANCOVescovo di Patti

Vita consacrataS. E. Mons. MARIO RUSSOTTOVescovo di Caltanissetta

Delegato per la Consulta regionale delle Aggregazioni Laicali S. E. Mons. CORRADO LOREFICEArcivescovo Metropolita di Palermo

Famiglia e giovaniS. E. Mons. PIETRO MARIA FRAGNELLIVescovo di Trapani

Cooperazione missionaria tra le ChieseS. E. Mons. ROSARIO GISANAVescovo di Piazza Armerina

Ecumenismo e dialogo interreligiosoS. E. Mons. DOMENICO MOGAVEROVescovo di Mazara del Vallo

Educazione Cattolica, Scuola e UniversitàS. E. Mons. MICHELE PENNISIArcivescovo di Monreale

Problemi sociali, del lavoro, giustizia e paceS. E. Mons. GIUSEPPE MARCIANTEVescovo di Cefalù

Cultura e comunicazioni socialiS. E. Mons. CALOGERO PERIVescovo di Caltagirone

MigrazioniS. E. Mons. ANTONIO STAGLIANÒVescovo di Noto

Sostegno economico alla Chiesa Beni culturali ed edilizia di cultoS. E. Mons. GIORGIO DEMETRIO GALLAROEparca di Piana degli Albanesi

Tempo libero, turismo e sportS. E. Mons. ANTONINO RASPANTIVescovo di Acireale

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C O N F E R E N Z A E P I S C O PA L E S I C I L I A N A

COMMISIONE EPISCOPALE PER LA FACOLTÀ TEOLOGICA DI SICILIAPresidente S. E. Mons. CORRADO LOREFICE

Membri S. E. Mons. SALVATORE GRISTINA S. E. Mons. DOMENICO MOGAVERO S. E. Mons. ANTONIO STAGLIANÒ Fra VINCENZO MARCHESE OFM Capp. P. ANGELO BUSÀ OFM Conv.

TRIBUNALE ECCLESIASTICO REGIONALEModeratore S. E. Mons. CORRADO LOREFICE

UFFICIO REGIONALE PER LA LITURGIASGROI SAC. GIACOMOVia Arcivescovado, 8 - 90046 Monreale (PA)Tel. 346/6422386 - e-mail: [email protected]

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ACIREALE27.06.1844 - suffraganea di Catania

Curia - Largo Giovanni XXIII, 3 - 95024 Acireale (CT) Tel. 095/601102 - Fax 095/7639460 - E-mail: [email protected]ì, mercoledì e venerdì 9.30-12.30

† ANTONINO RASPANTInato ad Alcamo (TP) il 20.06.1959ordinato il 07.09.1982consacrato il 01.10.2011vescovo di questa chiesa dal 01.10.2011Vescovado - Largo Giovanni XXIII, 395024 Acireale (CT)Tel. 095/7632361e-mail: [email protected]

Vicario GeneraleMAMMINO MONS. GIOVANNILargo Giovanni XXIII, 3 - 95024 Acireale (CT) - Tel. 095/601102

Incaricato liturgiaROBERTO CAN. STRANOPiano San Filippo - 95025 Aci San Filippo (CT)Tel. 095/5879053 - e-mail: [email protected]

Incaricato musicaFIORINI PROF. CLOTILDEVia S. Carlo, 11 - 95024 Acireale (CT) - Tel. 095/604757

Incaricato arteSCIUTO SAC. CARMELOVia Mons. Genuardi, 18 - 95024 Acireale (CT)Tel. 095/7637579 - e-mail: [email protected]

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CHIESE D I S IC I L I A

AGRIGENTOsec. III/IV - sede metropolitana

Curia - Via Duomo, 96 - 92100 AgrigentoTel. 0922/490011 - Fax 0922/490024 - E-mail: [email protected] i giorni eccetto il venerdì 09.30-12.30(luglio e agosto: rimane chiusa lunedì e sabato)

† FRANCESCO MONTENEGROnato a Messina il 22.05.1946ordinato l’8.08.1969consacrato il 29.04.2000creato cardinale il 14.02.2015vescovo di questa chiesa dal 23.02.2008Arcivescovado - Via Duomo, 10892100 AgrigentoTel. 0922/20268 - 0922/490052 - Fax 0922/554939e-mail: [email protected]

Vicario generaleVUTERA MONS. MELCHIORREVia Duomo, 96 - 92100 AgrigentoTel. 0922/490011

Incaricato liturgiaLAURICELLA NINOTTA SAC. LIBORIO Tel. 0922/490057 - e-mail: [email protected]

Incaricato musica LAURICELLA NINOTTA SAC. LIBORIO

Incaricato artePONTILLO SAC. GIUSEPPEVia Duomo, 96 - 92100 Agrigento - Tel. 0922/490039E-mail: [email protected]

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CALTAGIRONE12.09.1816 - suffraganea di Catania

Curia - Piazza S. Francesco d’Assisi, 9 - 95041 Caltagirone (CT)Tel. 0933/34186 - Fax 0933/820590www.diocesidicaltagirone.it - E-mail: [email protected] i giorni eccetto il giovedì 09.00-12.00

† CALOGERO PERInato a Salemi (TP) il 16.06.1953ordinato il 09.12.1978consacrato il 20.03.2010vescovo di questa chiesa dal 20.03.2010Vescovado - Piazza S. Francesco d’Assisi, 995041 Caltagirone (CT)Tel. 0933/21016 - Fax 0933/55318e-mail: [email protected]

Vicario generaleZAVATTIERI SAC. SEBASTIANO GIOVANNIPiazza S. Francesco d’Assisi, 9 - 95041 Caltagirone (CT) - Tel. 0933/34186

Incaricato liturgiaPAGLIA SAC. DAVIDEPiazza S. Francesco d’Assisi,9 - 95041 Caltagirone (CT) - Tel. 0933/34186e-mail: [email protected]

Incaricato arte RAIMONDI SAC. FABIOPiazza S. Francesco d’Assisi, 9 - 95041 Caltagirone (CT) - Tel. 0933/34186

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CALTANISSETTA25.05.1844 - suffraganea di Agrigento

Curia - Via Cairoli, 8 - 93100 CaltanissettaTel. 0934/21446 - Fax 0934/543449www.diocesicaltanissetta.it - E-mail: [email protected] i giorni eccetto mercoledì e sabato 11.00-13.00

† MARIO RUSSOTTOnato a Vittoria (RG) il 23.07.1957ordinato il 29.06.1981consacrato il 27.09.2003vescovo di questa chiesa dal 27.09.2003Vescovado - Via Cairoli, 893100 CaltanissettaTel. 0934/543447

Vicario generaleLA PLACA MONS. GIUSEPPE

Incaricato liturgiaCALABRESE SAC. LUCIANOVia G. Belli, 2 - 93019 Sommatino (CL) - Tel. 333/2709781

Incaricato musicaCALABRESE SAC. LUCIANO

Incaricato arteGIOVINO ARCH. VINCENZOViale Amedeo, 180 - 93100 Caltanissetta - Tel. 334/7972404

CHIESE D I S IC I L I A

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CATANIAsec. I - sede metropolitana

Curia - Via Vittorio Emanuele, 159 - 95131 CataniaTel. 095/7159062 - 325169 - 2504311 - Fax 095/2504358www.diocesi.catania.it - E-mail: [email protected] i giorni eccetto il sabato 09.00-12.30

† SALVATORE GRISTINAnato a Sciara (PA) il 23.06.1946ordinato il 17.05.1970consacrato il 03.10.1992vescovo di questa chiesa dal 07.06.2002Arcivescovado - Via Vittorio Emanuele, 15995131 CataniaTel. 095/312620 - Fax 095/2504357

Vicario generaleGENCHI MONS. SALVATOREVia Vittorio Emanuele, 159 - 95131 CataniaTel. 095/2504308 - e-mail: [email protected]

Incaricato liturgiaZAPPALÀ CAN. GIOVAMBATTISTAViale C. Colombo, 211 - 95033 Biancavilla (CT) - Tel. 347/5125700

Incaricato musicaMAIELI CAN. GIUSEPPEVia Dusmet, 99 - 95121 Catania - Tel. 342/1768312

Incaricato arteSIGNORELLO SAC. CARMELOVia G. B. de La Salle, 15 - 95125 Catania - Tel. 095/339102 - 095/211842

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CEFALÙa. 1131 - suffraganea di Palermo

Curia - Piazza Duomo, 12 - 90015 Cefalù (PA)Tel. 0921/926360 - 0921/926361 - Fax 0921/926363www.diocesicefalu.org - E-mail: segreteriagenerale@ diocesicefalu.orglunedì 10.00-12.00, mercoledì 10.00-12.00 e 15.00-17.00 (agosto solo mercoledì)

† GIUSEPPE MARCIANTEnato a Catania il 15.07.1951ordinato il 05.10.1980consacrato il 11.07.2009vescovo di questa chiesa dal 16.02.2018Vescovado - Piazza Duomo, 1290015 Cefalù (PA)Tel. 0921/926381 - Fax 0921/926300e-mail: [email protected]

Pro Vicario generaleLICCIARDI SAC. GIUSEPPEPiazza Duomo, 10 - 90015 Cefalù (PA) - Tel. 0921/926384

Incaricato liturgiaMESSINA SAC. DOMENICOPiazza Duomo, 12 - 90015 Cefalù (PA) - Tel. 0921/926311e-mail: [email protected]

Incaricato musicaLEONE SAC. COSIMOPiazza Duomo, 12 - 90015 Cefalù (PA) - Tel. 0921/926311e-mail: [email protected]

Incaricato arteCASTIGLIONE SAC. MATTEOPiazza Duomo, 12 - 90015 Cefalù (PA) - Tel. 0921/926311e-mail: [email protected]

CH IESE D I S IC I L I A

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MAZARA DEL VALLOa. 1093 - suffraganea di Palermo

Curia - Piazza della Repubblica, 6 - 91026 Mazara del Vallo (TP)Tel. 0923/902701 - Fax 0923/902733E-mail: [email protected] i giorni eccetto il mercoledì e sabato 09.00-12.30(luglio e agosto: martedì e venerdì)

† DOMENICO MOGAVEROnato a Castelbuono (PA) il 31.03.1947ordinato il 12.07.1970consacrato il 24.03.2007vescovo di questa chiesa dal 01.04.2007Vescovado - Piazza della Repubblica, 691026 Mazara del Vallo (TP)Tel. 0923/902733

Vicario generaleGRECO SAC. VINCENZOPiazza della Repubblica, 6 - 91026 Mazara del Vallo (TP)Tel. 393/9706898 - 334/3547922

Incaricato liturgiaALTASERSE SAC. NICOLAPiazza della Repubblica, 6 - 91026 Mazara del Vallo (TP)Tel. 340/5127092

Incaricato musicaALTASERSE SAC. NICOLA

Incaricato arteBIONDO SAC. GIUSEPPEPiazza della Repubblica, 6 - 91026 Mazara del Vallo (TP)Tel. 345/1518405

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MESSINA - LIPARI - S. LUCIA DEL MELAsec. V - sede metropolitana

Curia - Via Garibaldi, 67 - 98122 MessinaTel. 090/66841 - Fax 090/6684206tutti i giorni eccetto il sabato 10.00-13.00 (luglio-settembre 10.00-12.00)

† GIOVANNI ACCOLLAnato a Siracusa il 29 agosto 1951ordinato il 16.04.1977consacrato il 7.12.2016vescovo di questa chiesa dal 20.10.2016Arcivescovado - Via Garibaldi, 6798122 MessinaTel. 090/771117 - Fax 090/6684302

Vescovo Ausiliare e Vicario generale† DI PIETRO MONS. CESAREVia Garibaldi, 67 - 98122 Messina - Tel. 090/6684309 - Fax 090/6684302e-mail: [email protected]

Incaricato liturgiaCUCINOTTA P. MASSIMO TORVia Garibaldi, 67 - 98122 Messina - Tel. 090/6684218

Incaricato musicaLOMBARDO SAC. GIOVANNIBasilica Cattedrale - Piazza Duomo - 98122 Messina - Tel. 090/774895

Incaricato arteTURRISI SAC. GIUSEPPEVia Garibaldi, 67 - 98122 Messina - Tel. 090/6684324

CHIESE D I S IC I L I A

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MONREALE a. 1172 - Sede Arcivescovile suffraganea di Palermo

Curia - Via Arcivescovado, 8 - 90046 Monreale (PA)Tel./Fax 091/6402424 - 091/6406683 - E-mail: [email protected] i giorni dalle 09.30 alle 13.00

† MICHELE PENNISInato a Licodia Eubea (CT) il 23.11.1946ordinato il 09.09.1972consacrato il 03.07.2002vescovo di questa chiesa dal 26.04.2013Arcivescovado - Via Arcivescovado, 890046 Monreale (PA)Tel./Fax 091/6402457

Vicario GeneraleDOLCE MONS. ANTONINOVia Arcivescovado, 8 - 90046 Monreale (PA) - Tel. 091/6402424e-mail: [email protected]

Incaricato liturgiaSGROI SAC. GIACOMOVia Arcivescovado, 8 - 90046 Monreale (PA) - Tel. 091/6402457e-mail: [email protected]

Incaricato musicaCOMMISSIONE LITURGICA/SEZIONE MUSICA E CANTOVia Arcivescovado, 8 - 90046 Monreale (PA) - Tel. 091/6402457

Incaricato arteMACALUSO SAC. PIETROVia Arcivescovado, 8 - 90046 Monreale (PA) - Tel. 091/6402424e-mail: [email protected] [email protected]

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NICOSIA17.03.1817 - suffraganea di Messina

Curia - Largo Duomo, 10 - 94014 Nicosia (EN)Tel./Fax 0935/646040 - E-mail: [email protected] martedì a venerdì dalle 10.30 alle 12.30

† SALVATORE MURATOREnato a Campobello di Licata (AG) il 28.12.1946ordinato il 17.05.1970consacrato il 25.03.2009Vescovo di questa Chiesa dal 28.03.2009Vescovado - Largo Duomo, 1094014 Nicosia (EN)Tel. 0935/646039 - Fax 0935/631779

Delegato ad omniaSCARDILLI SAC. PIETRO DAMIANOLargo Duomo, 10 - 94014 Nicosia (EN) - Tel. 0935/646040e-mail: [email protected]

Incaricato liturgiaGIUFFRIDA SAC. GAETANOVia Diego Ansaldi, 44 - 94014 Nicosia (EN) - Tel. 0935/646716 - 339/6299550email: [email protected]

Incaricato musicaD’ALESSANDRO VALENTINALargo Duomo, 10 - 94014 Nicosia (EN) - Tel. 335/6901740email: [email protected]

Incaricato artePATERNÒ SAC. SANTOLargo Duomo, 10 - 94014 Nicosia (EN) - Tel. 0935/646040

CHIESE D I S IC I L I A

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NOTO15.05.1844 - suffraganea di Siracusa

Curia - Via G. Blandini, 6 - 96017 Noto (SR)Tel. 0931/835286 - Fax 0931/573310tutti i giorni eccetto venerdì 09.30-12.00(luglio-agosto: mart. giov. sab. 9.30-12.00)

† ANTONIO STAGLIANÒnato a Isola di Capo Rizzuto (KR) il 14.06.1959ordinato il 20.10.1984consacrato il 19.03.2009Vescovo di questa Chiesa dal 02.04.2009Vescovado - Via G. Blandini, 696017 Noto (SR)Tel. 0931/835070

Vicario generaleGIURDANELLA MONS. ANGELOVia G. Blandini, 6 - 96017 Noto (SR) - Tel. 0931/835286

Incaricato liturgiaCARBONE SAC. BRUNOVia San Francesco, 1 - 96019 Rosolini (SR) - Tel. 0931/856231e-mail: [email protected]

Incaricato musicaRAMETTA SAC. SALVATOREPiazza Sacro Cuore - 96017 Noto (SR) - Tel. 0931/571434

Incaricato arteMAIORE DOTT. SALVATOREVia G. Blandini, 6 - 96017 Noto (SR) - Tel. 0931/835286

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PALERMOsec. I - sede metropolitana

Curia - Corso Vittorio Emanuele, 461 - 90134 PalermoTel. 091/6077111 - Fax 091/6113642www.diocesipa.it - E-mail: [email protected] i giorni eccetto il sabato 09.30-12.30

† CORRADO LOREFICEnato ad Ispica (RG) il 12.10.1962ordinato il 30.12.1987consacrato il 05.12.2015Vescovo di questa chiesa il 05.12.2015Arcivescovado - Via Matteo Bonello, 290134 PalermoTel. 091/6077218/6077254 - Fax 091/581069e-mail: [email protected]

Vicario generaleOLIVERI MONS. GIUSEPPEVia Matteo Bonello, 2 - 90134 Palermo - Tel. 091/6077203

Incaricato liturgiaLO BUE SAC. GIOSUÈVia Matteo Bonello, 2 - 90134 Palermo - Tel. 337/1445660

Incaricato musicaTRAPANI PROF.SSA VALERIAVia Matteo Bonello, 2 - 90134 Palermo - Tel. 337/1445660

Incaricato arteLO BUE SAC. GIOSUÈVia Matteo Bonello, 2 - 90134 Palermo - Tel. 337/1445660

CHIESE D I S IC I L I A

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PATTIsec. XII - suffraganea di Messina

Curia - Via Cattedrale, 7 - 98066 Patti (ME)Tel./Fax 0941/21044ottobre-giugno: martedì - mercoledì - sabato 09.00-12.00 luglio-settembre: martedì - mercoledì - giovedì - sabato 09.30-11.30

† GUGLIELMO GIOMBANCOnato a Catania il 15.09.1966ordinato il 07.09.1991consacrato il 20.04.2017vescovo di questa chiesa dal 20.04.2017Vescovado - Via Cattedrale, 798066 Patti (ME)Tel./Fax 0941/21651

Vicario generaleRINAUDO SAC. BASILIOVia Cattedrale, 7 - 98066 Patti (ME) - Tel. 0941/21047e-mail: [email protected]

Incaricato liturgiaCARCIONE SAC. ANTONINOPiazza Adelasia, 1 - 98070 Frazzanò (ME) - Tel. 0941/959023 - 366/1411248e-mail: [email protected]

Incaricato musicaTASCONE SAC. CALOGEROPiazza Duomo - 98074 Naso (ME) - Tel. 0941/961115e-mail: [email protected]

Incaricato arteSCALISI SAC. BASILIOVia Cattedrale, 7 - 98066 Patti (ME) - Tel. 0941/240866e-mail: [email protected]

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PIANA DEGLI ALBANESI27.10.1937 - immediatamente soggetta

Curia - Piazza S. Nicola, 1 - 90037 Piana degli Albanesi (PA)Tel./Fax 091/8571029 - E-mail: [email protected]ì - giovedì - sabato 10.00-12.00

† GIORGIO DEMETRIO GALLAROnato a Pozzallo (RG) il 16.01.1948ordinato il 27.05.1972consacrato il 28.06.2015vescovo di questa chiesa dal 31.03.2015Vescovado - Piazza S. Nicola, 190037 Piana degli Albanesi (PA) Tel. 331/4691420

Protosincello (Vicario Generale)PARATORE ARCHIMANDRITA ANTONINOVia Russotto, 76 - 90037 Piana degli Albanesi (PA)Tel. 091.8571093

Delegato per il Rito LatinoRUFFINO SAC. SALVATOREPiazza Umberto I - 90030 Palazzo Adriano (PA)Tel. 091.8348639

Delegato per il CleroCASSARO SAC. EMILIOVia Galileo Galilei, 1 - 90030 Santa Cristina Gela (PA)Tel. 091.8570333

CHIESE D I S IC I L I A

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PIAZZA ARMERINA03.07.1837 - suffraganea di Agrigento

Curia Vescovile - Largo Calarco, 1 - 94015 Piazza Armerina (EN)Tel. 0935/680113/85630 - Fax 0935/687458E-mail: [email protected]ì, giovedì e sabato 10.00-12.00

† ROSARIO GISANAnato a Modica (RG) il 14.05.1959ordinato il 04.10.1986consacrato il 05.04.2014vescovo di questa chiesa dal 27.02.2014Vescovado - Via La Bella, 394015 Piazza Armerina (EN)Tel./Fax 0935/680020 - 0935/682894e-mail: [email protected]

Vicario generaleANTONINO MONS. RIVOLICuria Vescovile - Largo Calarco, 1 - 94015 Piazza Armerina (EN)Tel./Fax 0935/680113e-mail: [email protected]

Incaricato liturgiaPASQUALINO DON DI DIOCuria Vescovile - Largo Calarco, 1 - 94015 Piazza Armerina (EN)Tel. 349/1261237e-mail: [email protected] - [email protected]

Incaricato musicaPASQUALINO DON DI DIOCuria Vescovile - Largo Calarco, 1 - 94015 Piazza Armerina (EN)Tel. 349/1261237e-mail: [email protected] - [email protected]

Incaricato artePACI DON GIUSEPPECuria Vescovile - Largo Calarco, 1 - 94015 Piazza Armerina (EN)Tel./Fax 0935/680113 - e-mail: [email protected]

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RAGUSA06.05.1950 - suffraganea di Siracusa

Curia - Via Roma, 105 - 97100 Ragusa Tel. 0932/646411 - Fax 0932/646462www.diocesidiragusa.it - e-mail: [email protected]ì, mercoledì e venerdì 10.00-12.30

† CARMELO CUTTITTAnato a Godrano (PA) il 24.03.1962ordinato il 10.01.1987consacrato il 07.07.2007vescovo di questa chiesa dal 28.11.2015Vescovado - Via Roma, 10997100 RagusaTel. 0932/646414 - Fax 0932/689336e-mail: [email protected]

Vicario generaleASTA SAC. SEBASTIANO ROBERTOVia Roma, 109 - 97100 Ragusa - Tel. 0932/646413e-mail: [email protected]

Incaricato liturgiaALESSI SAC. GIROLAMOVia Roma, 109 - 97100 Ragusa -Tel. 339/8134466e-mail: [email protected]

Incaricato musicaALESSI SAC. GIROLAMOVia Roma, 109 - 97100 Ragusa -Tel. 339/8134466e-mail: [email protected]

Incaricato arteBURRAFATO SAC. SALVATOREVia XXV Luglio, 277 - 97010 Pedalino (RG) - Tel. 0932/729313

CHIESE D I S IC I L I A

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SIRACUSAsec. I - sede metropolitana

Curia - Piazza Duomo, 5 - 96100 SiracusaTel. 0931/66571 - Fax 0931/463776lunedì, mercoledì e venerdì 9.30-12.30

† SALVATORE PAPPALARDOnato a Nicolosi (CT) il 18.03.1945ordinato il 30.06.1968consacrato il 05.03.1998Arcivescovo di questa chiesa dal 12.09.2008Arcivescovado - Piazza Duomo, 596100 SiracusaTel. 0931/68768

Vicario generaleAMENTA MONS. SEBASTIANOPiazza Duomo, 5 - 96100 Siracusa - Tel. 0931/66571

Incaricato liturgiaDI NATALE SAC. MASSIMOBasilica Santuario Madonna delle LacrimeVia del Santuario, 33 - 96010 SiracusaTel. 338/8079959 - e-mail: [email protected]

Incaricato musicaSAVAGLIA SAC. SALVATOREPiazza Marconi, 31 - 96014 Floridia (SR) - Tel. 0931/941516

Incaricato arteGIBILISCO SAC. ALFIOVia G. Matteotti, 26 - 96013 Cassaro (SR) - Tel. 0931/877026

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TRAPANI31.05.1844 - suffraganea di Palermo

Curia - Corso Vittorio Emanuele, 38 - 91100 Trapani Tel. 0923/432111 - Fax 0923/432227e-mail: [email protected]: mart.-merc.-ven. 09.00-12.00 - merc. 15.30-17.30estate: giov.-ven. 09.00-12.00

† PIETRO MARIA FRAGNELLInato a Crispiano (TA) il 09.03.1952ordinato il 26.06.1977consacrato il 29.03.2003vescovo di questa chiesa dal 03.11.2013Vescovado - Corso Vitt. Emanuele, 3891100 TrapaniTel. 0923/432200 - Fax 0923/432310e-mail: [email protected]

Vicario generaleDAMIANO SAC. ALESSANDROCorso Vittorio Emanuele, 38 - 91100 TrapaniTel. 0923/432203 - e-mail: [email protected]

Incaricato liturgiaGIARDINA SAC. ALBERTOCorso Vittorio Emanuele, 38 - 91100 TrapaniTel. 0923/432231 - e-mail: [email protected]

Incaricato musicaGIARDINA SAC. ALBERTOCorso Vittorio Emanuele, 38 - 91100 TrapaniTel. 0923/432231 - e-mail: [email protected]

Incaricato arteMESSANA MONS. PIETROCorso Vittorio Emanuele, 38 - 91100 TrapaniTel. 0923/432410 - e-mail: [email protected]

CH IESE D I S IC I L I A

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VESCOVI NATI O RESIDENTI O GIÀ DI SICILIA

• S.E.R. MONS. VINCENZO BERTOLONE SDP Arcivescovo metropolita di Catanzaro - Squillace Via Arcivescovado 13 - 88100 Catanzaro - Tel. 096/1721333

• S.E.R. MONS. LUIGI BOMMARITO Arcivescovo emerito di Catania Via Palermo, 56 - 90049 Terrasini (PA) - Tel. 091/8683614

• S.E.R. MONS. EMANUELE CATARINICCHIA Vescovo emerito di Mazara del Vallo Via Salemi km 2.800 - 91026 Mazara del Vallo (TP) - Tel. 0923/934236

• S.E.R. MONS. GIUSEPPE COSTANZO Arcivescovo emerito di Siracusa Fondazione Sant’Angela Merici Via Piazza Armerina - 96100 Siracusa - Tel. 0931/754455

• S.E.R. MONS. MARIANO CROCIATA Vescovo di Latina - Terracina - Sezze - Priverno Via Circonvallazione Aurelia, 50 - 00165 Roma - Tel. 06/663981

• S.EM.ZA R. CARD. SALVATORE DE GIORGI Arcivescovo emerito di Palermo Via di Porta Angelica, 31 - 00193 Roma - Tel. 06/6896080

• S.E.R. MONS. SALVATORE DI CRISTINA Arcivescovo emerito di Monreale Via Massimo D’Azeglio, 22 - 90011 Bagheria (PA) - Tel. 091/901542

• S.E.R. MONS. GIAMBATTISTA DIQUATTRO Arcivescovo tit. di Giromonte, Nunzio Apostolico in Bolivia La Paz, Avenida Arce 2900, Casilla 136 Tel. [+591-2] 243.1007 Fax [+591-2] 243.2120

• S.E.R. MONS. CARMELO FERRARO Arcivescovo emerito di Agrigento Via Carlo Martello, 2 - 97017 Santa Croce Camerina (RG) - Tel. 0932/918068

• S.E.R. MONS. SANTO GANGEMI Arcivescovo titolare di Umbriatico, Nunzio Apostolico in El Salvador San Salvador, 87 Avenida Norte y 7 Calle Ponente, Colonia Escalón, Apartado

Postal 01-95 - Tel. [+503] 22632931 - 22632860 - Fax 22633010

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• S.E.R. MONS. CALOGERO LA PIANA Arcivescovo emerito di Messina, Lipari, S. Lucia del Mela Via Piave, 76 - 93016 Riesi (CL) - Tel. 0934/921144

• S.E.R. MONS. GIUSEPPE LEANZA Arcivescovo tit. di Lilibeo, Nunzio Apostolico in Repubblica Ceca 11000 Praha I, Vorˇsilská ul. 12 - Tel. [+420] 224999811

• S.E.R. MONS. GIUSEPPE MALANDRINO Vescovo emerito di Noto Oasi Maria SS. Assunta - Via Marchese di Casalotto, 12 95025 Aci Sant’Antonio (CT) - Tel. 095/7893525

• S.E.R. MONS. VINCENZO MANZELLA Vescovo emerito di Cefalù Via Palma Cicero, 6 - 90014 Casteldaccia (PA)- Tel. 091/953572

• S.E.R. MONS. ROSARIO MAZZOLA Vescovo emerito di Cefalù Via Pietragrossa, 19 - 90015 Cefalù (PA) - Tel. 0921/420303

• S.E.R. MONS. FRANCESCO MICCICHÈ Vescovo emerito di Trapani Domus Romana Sacerdotalis Via della Traspontina, 18 - 00193 Roma - Tel. 329/4595100

• S.E.R. MONS. ANTONINO MIGLIORE Vescovo di Coxim (Brasile) Curia Diocesana C.P. 60 Av. Viriato Bandeira 834 79400 - 000 Coxim, MS, Brasil - Tel./Fax 067/32911928

• S.E.R. MONS. VITTORIO LUIGI MONDELLO Arcivescovo di Reggio Calabria-Bova, già di Caltagirone Via T. Campanella, 63 - 89127 Reggio Calabria - Tel. 0965/21037

• S.E.R. MONS. MARIO PACIELLO Vescovo emerito di Altamura - Gravina - Acquaviva delle Fonti Piazza Benedetto XIII - Gravina di Puglia - (BA) - Tel. 080/3251111

• S.E.R. MONS. SALVATORE PARUZZO Vescovo di Ourinhos (Brasile) Bispado, Rua Arlindo Luz 442, 19900 - 010 Ourinhos S P Brasil Tel. 014/33224929

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• S.E.R. MONS. VITO RALLO Arcivescovo tit. di Alba, Nunzio Apostolico in Burkina Faso e Niger Ouagadougou 01, B.P. 1902; Tange Saabé, Centre Spiritualité Jean Paul II, Tange - Tel. [+226] 50.31.63.56 - Fax 50.31.63.55

• S.E.R. MONS. ALFIO RAPISARDA Arcivescovo titolare di Canne, Nunzio Apostolico Via Provinciale Monterosso, 57 95025 Monterosso Etneo di Aci San’Antonio (CT)

• S.EM.ZA R. CARD. PAOLO ROMEO Arcivescovo emerito di Palermo Via San Carlo, 35 - 95024 Acireale (CT) - Tel. 095/601957

• S.E.R. MONS. GIUSEPPE SCIACCA Vescovo titolare di Fondi Segretario del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica Uditore Generale della Camera Apostolica Via della Conciliazione - 00120 Città del Vaticano - Tel. 06/69883158

• S.E.R. MONS. ROSARIO SARO VELLA SDB Vescovo di Ambanja (Madagascar) Evêché, B.P.1 - Ambanja, 203 - Madagascar - Tel. 020/8650180

• S.E.R. MONS. PAOLO URSO Vescovo emerito di Ragusa Via Jacopone da Todi, 3 - 95024 Acireale (CT) - Tel. 333/1700381

• S.E.R. MONS. PIO VITTORIO VIGO Arcivescovo - Vescovo emerito di Acireale Via S. Giuseppe, 20 - 95024 Acireale (CT)

• S.E.R. MONS. IGNAZIO ZAMBITO Vescovo emerito di Patti Via Unità d’Italia, 3 - 92020 Santo Stefano Quisquina (AG) Tel. 339/6113761

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SEDI VESCOVILI TITOLARI IN SICILIA

• S.E.R. MONS. ALESSANDRO D’ERRICO Arcivescovo titolare di Carini consacrato il 06 gennaio 1999 - Nunzio Apostolico in Croazia

• S.E.R. MONS. MAREK MARCZAK Vescovo titolare di Lentini consacrato l’11 aprile 2015 - Ausiliare di L/o.dz

• S.E.R. MONS. GIUSEPPE LEANZA Arcivescovo titolare di Lilibeo consacrato il 22 settembre 1990 - Nunzio Apostolico in Repubblica Ceca

• S.E.R. MONS. EDOARDO ROVIDA Arcivescovo titolare di Taormina consacrato il 10 ottobre 1971 - Nunzio Apostolico

• S.E.R. MONS. PAOLO GIULIETTI Vescovo titolare di Termini Imerese consacrato il 10 agosto 2014 - Ausiliare di Perugia - Città della Pieve

• S.E.R. MONS. PAOLO GIGLIO Arcivescovo titolare di Tindari consacrato l’8 giugno 1986 - Nunzio Apostolico

• S.E.R. MONS. CARLOS BRISEÑO ARCH Vescovo titolare di Tricala consacrato il 17 giugno 2006 - Ausiliare di México

• S.E.R. MONS. SEBASTIAN VANIYAPURACKAL Vescovo titolare di Troina consacrato il 12 novembre 2017 Vescovo della Curia Arcivescovile Maggiore Siro-Malabarese

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ANNO LITURGICO

I GIORNI LITURGICI1. La Chiesa celebra con sacra memoria in giorni determinati lungo il corso

dell’anno l’opera salvifica di Cristo.Ogni settimana la domenica ricorda la Risurrezione del Signore; questo

stesso mistero insieme con la sua beata Passione viene celebrato anche una volta all’anno nella Pasqua, la più grande solennità.

E nello svolgersi dell’anno viene sviluppato tutto il mistero di Cristo e si ricorda il giorno natalizio dei Santi.

Nei vari tempi dell’anno liturgico, secondo la tradizione, la Chiesa aiuta la formazione dei fedeli attraverso pii esercizi spirituali, istruzioni, preghiere, ope-re di penitenza e di misericordia.

2. Ogni giorno viene santificato dalle celebrazioni liturgiche del popolo di Dio soprattutto dal Sacrificio eucaristico e dall’Ufficio divino.

Il giorno liturgico va da mezzanotte a mezzanotte, eccetto le domeniche e le solennità, la cui celebrazione incomincia già la sera del giorno precedente.

3. Nel primo giorno di ogni settimana, detto «giorno del Signore» o «dome-nica», la Chiesa, per tradizione apostolica, che ripete la sua origine dal giorno della Risurrezione di Cristo, celebra il mistero pasquale. Perciò la domenica deve essere ritenuta come la primordiale festa cristiana.

4. Per la sua particolare importanza, la domenica cede la sua celebrazione solo alle solennità e alle feste del Signore; tuttavia le domeniche di Avvento, di Quaresima e di Pasqua hanno la precedenza su ogni festa del Signore e ogni solennità. Le solennità che ricorressero in queste domeniche vengono postici-pate al lunedì (C.D. 22-4-1990) e non più anticipate al sabato.

5. I Santi che hanno particolare importanza per tutta la Chiesa si celebra-no obbligatoriamente; gli altri o sono inseriti nel calendario universale ma si celebrano ad libitum, o sono venerati soltanto da qualche Chiesa particolare, nazione, famiglia religiosa.

6. Le celebrazioni, secondo l’importanza che ad esse si attribuisce, si di-stinguono in: solennità, feste e memorie.

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A N N O L I T U R G I C O

7. Le solennità sono annoverate fra i giorni liturgici principali, e la loro cele-brazione incomincia con i primi vespri nel giorno precedente. Alcune solennità hanno pure una Messa propria per la vigilia, che va celebrata solo come Messa vespertina nel giorno precedente.

8. La celebrazione delle massime solennità di Pasqua e di Natale si prolun-ga per otto giorni. Tutte e due le ottave sono ordinate da leggi proprie.

9. Le memorie sono obbligatorie o facoltative; la loro celebrazione si com-pone con la celebrazione della feria corrente secondo le norme delle Introdu-zioni generali al Messale e alla Liturgia delle Ore.

10. Nei sabati del tempo per annum, in cui non ricorre una memoria obbli-gatoria, si può celebrare la memoria facoltativa della beata Vergine.

MESSA DOMENICALE O FESTIVA ANTICIPATA AL VESPRO DEL GIORNO PRECEDENTE:

La C.E.I. stabilisce quanto segue:Ogni Messa serale del sabato e del giorno precedente una festa di precetto

è da considerare festiva: la liturgia sarà sempre quella della domenica o della festa e la celebrazione avrà la stessa solennità di quella del giorno seguente, nè mai dovrà mancare l’omelia e la Preghiera dei fedeli.

Non si faccia ricorso a tale celebrazione se non in caso di effettiva oppor-tunità pastorale; dove questa opportunità non si verifichi, si preferiscano alla celebrazione eucaristica altre forme di culto (ufficio del vespro, celebrazioni penitenziali, liturgia della parola, ecc.).

In ogni caso non sia mai celebrata nel vespro precedente una festa di pre-cetto la Messa del sabato o del giorno corrente. (C.E.I., Il giorno del Signore, nota pastorale del 17-7-1984, n. 34).

Nella scelta del formulario della Messa si osservi il principio generale se-condo il quale «la precedenza deve essere sempre data alla celebrazione che è di precetto, indipendentemente dal grado liturgico delle due celebrazioni con-correnti» (Congr. Culto Divino, Notitiae 20 [1984] 603).

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TABELLA DEI GIORNI LITURGICISECONDO L’ORDINE DI PRECEDENZA

I

1. Triduo pasquale della Passione e Risurrezione del Signore,2. Natale del Signore, Epifania, Ascensione, Pentecoste. Domeniche di Avvento, Quaresima e Pasqua. Mercoledì delle Ceneri. Ferie della Settimana santa, dal lunedì al giovedì incluso. Giorni dell’ottava di Pasqua.3. Solennità del Signore, della beata Vergine Maria, dei Santi, elencate nel

Calendario generale. Commemorazione di tutti i fedeli defunti.4. Solennità proprie, e cioè: a) Solennità del Patrono principale del luogo o del paese o della città; b) Solennità della Dedicazione e dell’anniversario della Dedicazione della

propria chiesa; c) Solennità del Titolo della propria chiesa; d) Solennità o del Titolo, o del Fondatore, o del Patrono principale dell’Ordi-

ne o della Congregazione.

II

5. Feste del Signore elencate nel Calendario generale.6. Domeniche del Tempo di Natale e le domeniche del Tempo ordinario.7. Feste della beata Vergine Maria e dei Santi elencate nel Calendario generale.8. Feste proprie e cioè: a) Festa del Patrono principale della diocesi; b) Festa dell’anniversario della Dedicazione della chiesa Cattedrale; c) Festa del Patrono principale della regione o della provincia, della nazione,

di un territorio più ampio; d) Festa del Titolo, del Fondatore, del Patrono principale di un Ordine o di una

Congregazione o della Provincia religiosa, salvo quanto è disposto al n. 4/d; e) Altre feste proprie di qualche Chiesa; f) Altre feste elencate nel Calendario di ogni Diocesi, Ordine o Congregazione.9. Ferie di Avvento dal 17 al 24 dicembre compreso. I giorni dell’ottava di Natale. Ferie di Quaresima.

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III

10. Memorie obbligatorie elencate nel Calendario generale.11. Memorie obbligatorie proprie, e cioè: a) Memorie del Patrono secondario del luogo, della diocesi, della regione

o della provincia religiosa; b) Altre memorie obbligatorie elencate nel Calendario di ogni Diocesi,

Ordine o Congregazione.12. Memorie facoltative, che tuttavia si possono celebrare anche nei giorni

elencati al n. 9, secondo le norme descritte in «Principi e norme» per l’uso del Messale Romano e per la Liturgia delle Ore.

In questo stesso modo si possono celebrare come memorie facoltative le memorie obbligatorie che eventualmente ricorrono nelle ferie di Quaresima.

13. Ferie di Avvento, fino al 16 dicembre incluso. Ferie del Tempo di Natale, dal 2 gennaio al sabato dopo l’Epifania. Ferie del Tempo pasquale, dal lunedì dopo l’ottava di Pasqua al sabato

prima della Celebrazione Vigiliare di Pentecoste. Ferie del Tempo ordinario.

A N N O L I T U R G I C O

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COINCIDENZA DELLE CELEBRAZIONI1. Se nello stesso giorno cadono più celebrazioni, si fa quella che nella

tabella dei giorni liturgici occupa il posto superiore.

Tuttavia, una solennità impedita da un giorno liturgico che ha la precedenza su di essa, si trasferisce al primo giorno libero dalle celebrazioni elencate ai nn. 1-8 nella tabella delle precedenze, salvo quanto è stabilito al n. 5 delle Norme per l’anno liturgico.

Le solennità che coincidono con le domeniche di Avvento, di Quaresima e di Pasqua si trasferiscono al lunedì seguente, a meno che non ci sia coincidenza con la domenica delle Palme o di Risurrezione. Le altre celebrazioni impedite per quell’anno si omettono.

2. Se nello stesso giorno coincidono i Vespri dell’Ufficio corrente e i primi Vespri del giorno seguente, prevalgono i Vespri della celebrazione che nella tabella dei giorni liturgici ha un posto superiore; in caso di parità, prevalgono i Vespri del giorno corrente.

Nella celebrazione con il popolo è possibile celebrare i Vespri del giorno corrente.

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PRONTUARIOPer la scelta della Messa (cfr. CE, appendix III)

In base ai Principi e norme per l’uso del Messale Romano (PNMR); alle in-dicazioni dei nuovi libri rituali ed a quelle del Caeremoniale Episcoporum (CE), per facilitare la scelta della Messa, vengono qui distinti i giorni liturgici in 7 categorie, alle quali si fa riferimento ogni giorno nel Calendario Liturgico, richia-mando il numero (1-2-3-4-5-6-7) corrispondente alle indicazioni del prontuario.

[1] Solennità di precetto - Domeniche di Avvento Domeniche di Quaresima e di Pasqua Triduo pasquale - Giovedì della Settimana santa

1. Non è consentita alcuna Messa diversa da quella indicata nel Calendario.2. Eccettuate le solennità di precetto e il Triduo pasquale nella Messa duran-

te la quale si celebra un sacramento o un sacramentale, si può scegliere una lettura dal Lezionario per la celebrazione rituale corrispondente (cfr. Le Premesse ai vari riti e la descrizione degli stessi nel CE).

[2] Le Solennità non di precetto - Ottava di Pasqua Mercoledì delle Ceneri - Lunedì, martedì, mercoledì santo

Commemorazione di tutti i fedeli defunti

1. È consentita la Messa esequiale (cfr. PNMR 336).2. La Messa durante la quale si celebra un sacramento o un sacramentale

deve essere quella del giorno; tuttavia è consentito scegliere una lettura dal lezionario per la celebrazione rituale corrispondente (cfr. Le Premesse ai vari riti e la descrizione degli stessi nel CE).

[3] Domeniche del Tempo di Natale Domeniche del Tempo Ordinario - Feste

1. È consentita la Messa rituale (PNMR 329 a, 330). Tuttavia, se alla Messa durante la quale si celebra un Matrimonio partecipa la comunità parrocchia-le, si dice la Messa del giorno anche nelle domeniche del Tempo di Natale e del Tempo Ordinario. In tal caso si può scegliere una lettura dal lezionario della Messa per gli sposi (CE 603).

2. È consentita la Messa per varie necessità o votiva, prescritta o permessa dall’Ordinario, per grave necessità o per utilità pastorale (PNMR 332).

3. È consentita la Messa esequiale (PNMR 336).

A N N O L I T U R G I C O

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[4] Ferie di Avvento dal 17 al 24 dicembre Ottava di Natale Ferie di Quaresima

1. È consentita la Messa rituale (PNMR 329 a, 330).2. È consentita la Messa per varie necessità o votiva, prescritta o permessa

dall’Ordinario, per grave necessità o per utilità pastorale (PNMR 332).3. È consentita la Messa dei defunti (PNMR 336, 337): - esequiale, dopo la

notizia della morte, - in occasione della sepoltura definitiva, nel primo anni-versario della morte.

[5] Ferie di Avvento fino al 16 dicembre Ferie del Tempo di Natale dal 2 gennaio Ferie del Tempo di Pasqua - Memorie obbligatorie

1. È consentita la Messa rituale (PNMR 329 a, 330).2. È consentita una Messa comunitaria scelta tra le Messe per varie neces-

sità o votive, a giudizio del rettore della chiesa o dello stesso celebrante, richiesta da vera necessità o da utilità pastorale (PNMR 333).

3. È consentita la Messa dei defunti (PNMR 336, 337): - esequiale, - dopo la notizia della morte, - in occasione della sepoltura definitiva, - nel primo anniversario della morte.

4. Nelle ferie di Avvento fino al 16 dicembre, in quelle del Tempo di Natale a cominciare dal 2 gennaio ed in quelle del Tempo di Pasqua, si può scegliere o la Messa della feria, o la Messa del santo o di uno dei santi di cui si fa la memoria facoltativa, o la Messa di un santo ricordato quel giorno nel Marti-rologio (PNMR 316 b). Ciò non è possibile in caso di memoria obbligatoria.

[6] Ferie del Tempo Ordinario

È consentita qualsiasi Messa (PNGR 316 c, 334):

1. della feria: la Messa di una delle 34 domeniche del Tempo Ordinario, con facoltà di sostituire la sola Colletta, o tutte e tre le orazioni con quelle delle Messe per varie necessità o con quelle delle Messe votive. Si tenga presente inoltre la possibilità data dalla seconda edizione del Messale di utilizzare le 34 Collette di nuova composizione per le ferie del Tempo Ordi-nario (pp. 1017-1025).

2. di un santo che in quel giorno abbia la memoria facoltativa o sia ricordato nel Martirologio.

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3. per varie necessità o votiva scelte liberamente dal sacerdote secondo la devozione dei fedeli (PNMR 329 b-c).

4. dei defunti (PNMR 337); esequiale, di anniversario o quotidiana.5. rituale (PNMR 329 a, 330), purché si celebri il sacramento o sacramentale

corrispondente.

[7] Commemorazioni

Nelle ferie privilegiate di Avvento (17-24 dicembre), nelle ferie dell’Ottava di Natale e nelle ferie di Quaresima (fatta eccezione per il Mercoledì delle Ceneri e per le ferie della Settimana Santa), le memorie anche quelle obbligatorie, si possono commemorare sostituendo la Colletta della feria con quella del san-to. Tutto il resto è della feria (PNMR 316 a).

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PER L’ORDINAMENTO DELLA LITURGIA DELLE ORE

In base ai Principi e norme per la Liturgia delle Ore (PNLO), per facilitare la scelta delle varie parti dell’Ufficio, vengono qui distinti i giorni liturgici in 6 categorie, alle quali si fà riferimento ogni giorno nel Calendario Liturgico, richia-mando la lettera (A-B-C-D-E-F) corrispondente alle indicazioni del prontuario.

[A] Solennità (PNLO 225-230)

1. Hanno sempre I e II Vespri; tutto dal Proprio o dal Comune.2. Alle LODI, salmi della domenica della I settimana; tutto il resto dal Proprio

o dal Comune.3. All’UFFICIO DELLE LETTURE tutto dal Proprio o dal Comune; si dice sempre

il Te Deum.4. All’ORA MEDIA: TERZA, SESTA e NONA: a) inno proprio dell’Ora; b) antifona, lettura breve, versetto e orazione dal Proprio o dal Comune; c) salmodia:- se sono assegnati salmi propri, si devono dire nell’Ora che si è scelta; nelle

altre Ore - per chi desidera celebrarle - si prendono dalla salmodia comple-mentare (che si trova alla fine del salterio);

- se la solennità non ha propri salmi e cade in domenica, in una di queste tre Ore si devono dire i salmi della domenica della I settimana; nelle altre due si usa la salmodia complementare;

- negli altri casi i salmi sono tutti della salmodia complementare.5. A COMPIETA: come nelle domeniche, sia per la Compieta che segue i I Ve-

spri, sia per quella che segue i II Vespri.

[B] Feste (PNLO 231-234)

1. Hanno i I VESPRI (tutto dal Proprio o dal Comune), solo le feste del Signore che cadono in domenica.

2. Alle LODI: salmi della domenica della I settimana; tutto il resto dal Proprio o dal Comune.

3. All’UFFICIO DELLE LETTURE: tutto dal Proprio o dal Comune; si dice sempre il Te Deum.

4. All’ORA MEDIA, TERZA, SESTA e NONA: a) inno proprio dell’Ora;

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b) lettura breve, versetto e orazione dal Proprio o dal Comune; c) in una di queste Ore, a scelta, antifone e salmi della feria corrente; nelle altre due, salmodia complementare.5. Ai VESPRI: tutto dal Proprio o dal Comune.6. COMPIETA della feria corrente.

[C] Memorie (PNLO 220, 234-236)

1. Alle LODI, VESPRI e UFFICIO DELLE LETTURE: a) Salmi e antifone della feria corrente; b) antifona dell’Invitatorio, inni, letture brevi con relativo responsorio, antifo-

ne al Benedictus e al Magnificat, preci (invocazioni e intercessioni): se non sono nel Proprio, si prendono dal Comune o dalla feria;

c) l’orazione è sempre della memoria.2. All’UFFICIO DELLE LETTURE: a) la lettura biblica con il suo responsorio è del tempo liturgico corrente; b) la seconda lettura è della memoria, con il responsorio proprio o delCo-

mune; se non ci fosse lettura propria, si dice quella patristica del tempo liturgico corrente;

c) non si dice il Te Deum.3. A TERZA, SESTA, NONA, e COMPIETA: tutto della feria corrente.

[D] Domeniche (PNLO 204-207)

1. Tutto dal Salterio e dal Proprio.2. Hanno I e II VESPRI.3. All’UFFICIO DELLE LETTURE si dice il Te Deum, eccettuate le domeniche di

Quaresima.

[E] Ferie (PNLO passim)

1. Tutto dal Salterio e dal Proprio.2. All’UFFICIO DELLE LETTURE non si dice il Te Deum.3. L’orazione all’Ufficio delle letture si prende dal Proprio; nelle altre Ore: nei tempi forti (Avvento, Natale, Quaresima e Pasqua) si

prende dal Proprio; nel Tempo Ordinario dal Salterio.

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[F] Commemorazioni (PNLO 237-239)

Nelle ferie privilegiate dell’Avvento (17-24 dicembre), nelle ferie dell’ottava di Natale, e nelle ferie di Quaresima (fatta eccezione per il Mercoledì delle Ceneri e per le ferie della Settimana santa), le memorie (anche quelle obbliga-torie) si possono commemorare nel modo seguente:

- All’Ufficio delle letture, dopo la lettura patristica con il responsorio, si può aggiungere la lettura propria della memoria con il suo responsorio e l’ora-zione della memoria.

- Alle Lodi e ai Vespri, dopo l’orazione della feria si può aggiungere l’antifona dal Proprio o dal Comune, con l’orazione della memoria.

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LE QUATTRO TEMPORA

La tradizione delle Quattro Tempora, originariamente legata alla santificazio-ne del tempo nelle quattro stagioni, può essere opportunamente ravvivata con momenti di preghiera e di riflessione che pongano in rilievo il mistero di Cristo nel tempo. In tali occasioni si potrà usare qualche formulario di preghiera uni-versale (MR p. 1043 ss) o anche, nel tempo ordinario, i formulari delle Messe per varie necessità e le benedizioni apposite del Benedizionale (p. 744, 1818).

L’inizio delle quattro stagioni si ricorda il mercoledì, venerdì e sabato dopo la terza domenica di Avvento (inverno), dopo la prima domenica di Quaresima (primavera), dopo la domenica di Pentecoste (estate), dopo la terza domenica di settembre (autunno).

***

DEDICAZIONE DELLA CHIESA CATTEDRALE

Nella Cattedrale - Solennità:Messa dal Comune della Dedicazione - Gloria, Credo - Pref. proprio [2] LEZ. DEI SANTI (3 letture)Liturgia delle ore: I Vespri - Compieta I della Domenica con l’Orazione Visita.Ufficio della Solennità [A] dal Comune della Dedicazione - Te Deum - all’Ora Media ant. dal Comune e Salmodia Complementare - II Vespri dal Comune - Compieta II della Domenica con l’Orazione Visita.

Ai I Vespri si accendono le candele davanti alle 12 Croci che rimangono accese per tutta la solennità (S.R.C. Dec. 1859).

Nella altre Chiese - Festa:Messa dal Comune della Dedicazione - Gloria - Pref. proprio [3] LEZ. DEI SANTI (2 letture)Liturgia delle ore: Ufficio della Festa [B] dal Comune della Dedicazione - Te Deum - all’Ora Media ant. e Salmi dal Giorno del Salterio - Vespri dal Comune - Compieta del giorno.

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LETTURE NELLE CELEBRAZIONI DEI SANTICON GRADO DI SOLENNITÀ(Indicazioni per la scelta della seconda lettura nella celebrazione delle seguenti feste quando si celebrano con grado di solennità)

25 gennaio: Conversione di S. Paolo, apostoloII lettura: Fil 3,3-14“Diventando conforme alla morte di Cristo Gesù”

22 febbraio: Cattedra di S. Pietro, apostoloI lettura: At 15,1-2.6-12“Dio ha fatto una scelta fra voi, perchè i pagani ascoltassero per bocca mia la parola del Vangelo e venissero alla fede”

25 aprile: S. Marco, evangelistaI lettura: Ap 4,2-8“Santo il Signore Dio onnipotene, colui che era, che è e che viene!”

3 maggio: Ss. Filippo e Giacomo, apostoliI lettura: At 1,12-14“erano assidui e concordi nella preghiera con Maria, la madre di Gesù”

14 maggio: S. Mattia, apostoloII lettura: 1 Cor 1,23-31“Dio ha scelto ciò che nel mondo è debole”

11 giugno: S. Barnaba, apostoloII lettura: Gal 2,1-2.7-10“Giacomo, Cefa e Giovanni diedero a me e a Barnaba la loro destra in segno di comu-nione”

3 luglio: S. Tommaso, apostoloI lettura: At 4,32-35“Gli apostoli rendevano testimonianza della resurrezione del Signore Gesù”

25 luglio: S.Giacomo, apostoloI lettura: At 11,19-24;12,1-2“Il re Erode fece uccidere di spada Giacomo, fratello di Giovanni”

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26 luglio: Ss. Gioacchino e Anna, genitori della B.V. MariaII lettura: Eb 11,1-2.8-13a“Nella fede morirono tutti costoro, pur non avendo conseguito i beni promessi, ma aven-doli solo veduti e salutati di lontano”

29 luglio: S. MartaI lettura: Gen 18,1-10“Mio Signore, se ho trovato grazia ai tuoi occhi, non passare oltre senza fermarti dal tuo servo”

10 agosto: S. Lorenzo, diacono e martireI lettura: Sir 51,1-12“Mi hai liberato, secondo la tua grande misericordia e per il tuo nome”

24 agosto: S. Bartolomeo, apostoloII lettura: 1 Pt, 3,13-18“Adorate il Signore, Cristo, nei vostri cuori, pronti sempre a rispondere a chiunque vi do-mandi ragione della speranza che è in voi”

29 agosto: Martirio di S. Giovanni BattistaII lettura: At 13,22-26“Giovanni aveva preparato la sua venuta predicando un battesimo di penitenza a tutto il popolo d’Israele”

15 settembre: B.V. Maria AddolorataI lettura: Gdt 13,17-20“Benedetto sei tu, nostro Dio, che hai annientato in questo giorno i nemici del tuo popolo”

21 settembre: S. Matteo, apostolo ed evangelistaI lettura: Ap 5,6-14“L’Agnello che fu immolato è degno di ricevere potenza e ricchezza, sapienza e forza, onore, gloria e benedizione”

2 ottobre: Ss. Angeli custodiII lettura: At 5,17-21“Un angelo del Signore aprì le porte della prigione”

18 ottobre: S. Luca, evangelistaI lettura: At 16,9-15“Dio ci aveva chiamati ad annunziarvi la parola del Signore”

A N N O L I T U R G I C O

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28 ottobre: Ss. Simone e Giuda, apostoliI lettura: At 5,12-21“Il popolo esaltava gli apostoli”

30 novembre: S. Andrea, apostoloI lettura: At 5,26-32“Di questi fatti siamo testimoni noi e lo Spirito Santo”

26 dicembre: S. Stefano, diacono e protomartireII lettura: 2 Tm 2,8-13“Se con Cristo perseveriamo, con lui anche regneremo”

27 dicembre: S. Giovanni, apostolo ed evangelistaI lettura: Ap 1,9-13.17-19“Quello che vedi scrivilo in un libro e mandalo alle sette Chiese. Scrivi le cose che hai visto, quelle che sono e quelle che accadranno dopo”

28 dicembre: Ss. Innocenti, martiriI lettura: Ger 31,15-18“Rachele piange i suoi figli, rifiuta di essere consolata perchè non sono più”

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PRINCIPALI CELEBRAZIONI A CUI È ANNESSAL’INDULGENZA PLENARIA

1. Messa solenne del Vescovo del giorno di Natale (con benedizione papale).

2. Liturgia di ringraziamento di fine anno (Te Deum).

3. Liturgia di propiziazione d’inizio d’anno (Veni Creator).

4. Pia lettura della sacra Scrittura per almeno mezz’ora.

5. Pio esercizio della Via Crucis (specialmente nei venerdì di Quaresima).

6. Adorazione eucaristica per almeno mezz’ora.

7. Adorazione della Croce nel Venerdì Santo.

8. Professione della fede battesimale nella Veglia pasquale.

9. Messa solenne del Vescovo del giorno di Pasqua (con benedizione papale).

10. Processione del Corpus Domini.

11. Atto di riparazione nella festa del Sacro Cuore di Gesù.

12. Perdono d’Assisi (2 agosto).

13. Recita comunitaria del Rosario (specialmente nel mese di ottobre).

14. Atto di consacrazione al S. Cuore nella festa di Cristo Re.

15. Visita del cimitero, dal 1° all’8 novembre.

16. Messa di Prima Comunione.

17. Prime Messe e celebrazioni giubilari di Ordinazione.

18. Predicazioni straordinarie (Esercizi, Missioni ecc.).

19. Festa del Titolare della propria chiesa.

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GIORNATE ECCLESIALI, MONDIALI E NAZIONALI 2017/2018

Gennaio 1 Giornata Mondiale per la Pace 6 Giornata dell’Infanzia missionaria 17 Giornata del Dialogo Ebraico-Cristiano 18-25 Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani 22-27 Giornata Mondiale della gioventù (Panama) 27 Giornata per i malati di lebbra

Febbraio 2 Giornata Mondiale della Vita Consacrata 3 Giornata per la vita 11 Giornata Mondiale del Malato

Marzo 24 Giornata di preghiera e di digiuno in memoria dei missionari martiri

Aprile 14 Giornata della Gioventù (nelle Diocesi) 18 Giornata Sacerdotale 19 Giornata per la Terra Santa

Maggio 2 Giornata per l’Università Cattolica del S. Cuore 12 Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni 19 Giornata di sensibilizzazione per il sostegno economico alla Chiesa cattolica

Giugno 2 Giornata delle comunicazioni sociali 11 Giornata Sacerdotale Mariana 28 Giornata di Santificazione Sacerdotale 30 Giornata per la carità del Papa

Settembre 1 Giornata per la salvaguardia del creato 29 Giornata del migrante e del rifugiato

Ottobre 20 Giornata Missionaria Mondiale

Novembre 1 Giornata della Santificazione universale 10 Giornata del Ringraziamento 10 Giornata dei poveri 21 Giornata per le Claustrali 24 Giornata di sensibilizzazione per sostentamento clero

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GIORNATE PARTICOLARI CON RACCOLTA DI OFFERTE

Per la carità del PapaPer le MissioniPer il Seminario Diocesano

Le offerte raccolte nelle chiese e con iniziative che si ritengono opportune vanno integralmente versate.

Per le MigrazioniPer la Terra SantaPer l’Università CattolicaPer la Caritas Diocesana

Le offerte raccolte nelle chiese e con iniziative che si ritengono opportune van-no versate alla Curia diocesana, potendo trattenere la quota che si raccoglie nelle domeniche normali secondo una stima equa.

Si raccomanda ai Parroci di promuovere il Quotidiano Cattolico “Avvenire” e in genere la buona stampa.

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ABBREVIAZIONI BIBLICHE

Ab AbacucAbd AbdiaAg AggeoAm AmosAp ApocalisseAt Atti degli ApostoliBar BarucCt Cantico dei CanticiCol Colossesi1 Cor Prima lettera ai Corinzi2 Cor Seconda lettera ai Corinzi1 Cr Primo libro delle Cronache2 Cr Secondo libro delle CronacheDn DanieleDt DeuteronomioEb Lettera agli EbreiEf Lettera agli EfesiniEs EsodoEsd EsdraEst EsterEz EzechieleFil Lettera ai FilippesiFm Lettera a FilemoneGal Lettera ai GalatiGb GiobbeGc Lettera di GiacomoGd Lettera di GiudaGdc GiudiciGdt GiudittaGen GenesiGer GeremiaGio GionaGl GioeleGs GiosuèGv Giovanni1 Gv Prima lettera di Giovanni2 Gv Seconda lettera di Giovanni

3 Gv Terza lettera di GiovanniIs IsaiaLam LamentazioniLc LucaLv Levitico1 Mac Primo libro dei Maccabei2 Mac Secondo libro dei MaccabeiMc MarcoMic MicheaMl MalachiaMt MatteoNa NahumNe NeemiaNm NumeriOs OseaProv Proverbi1 Pt Prima lettera di Pietro2 Pt Seconda lettera di PietroQo Qohelet1 Re Primo libro dei Re2 Re Secondo libro dei ReRm Lettera ai RomaniRt RutSal Salmi1 Sam Primo libro di Samuele2 Sam Secondo libro di SamueleSap SapienzaSir SiracideSof SofoniaTb Tobia1 Tm Prima lettera a Timoteo2 Tm Seconda lettera a Timoteo1 Ts Prima lettera ai Tessalonicesi2 Ts Seconda lettera ai TessalonicesiTt Lettera a TitoZc Zaccaria

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CalendarioLiturgico2 0 1 8 / 2 0 1 9

Ciclo festivo: CCiclo feriale: I

L’AVVENTO: TEMPO DELLA GIOIA E DELLA SPERANZA

«Il tempo di Avvento ha una doppia caratteristica: è tempo di preparazione alla solennità del Natale, in cui si ricorda la prima venuta del Figlio di Dio fra gli uomini, e contempora-neamente è il tempo in cui, attraverso tale ricordo, lo spiri-to viene guidato all’attesa della seconda venuta del Cristo alla fine dei tempi». (Ordinamento dell’anno liturgico e del calendario, 39).

L’Avvento, con le sue quattro settimane, è il tempo dell’attesa. Dell’attesa che fa riferimento a una venuta, quella del Signore Gesù, il Figlio di Dio, l’unico Salvatore del mondo. Il popolo cristiano, in questo tempo forte

dell’anno liturgico, vive la propria fede rinnovando la consapevolezza gioiosa di una triplice venuta del Signore, quella di cui parlano anche i Padri della Chiesa.Una prima venuta, della quale fare grata memoria, è quella del Figlio di Dio nella storia degli uomini, al momento dell’Incarnazione. Una seconda venuta è quella che si realizza nell’oggi della vita, e che è incessante. Essa prende forma in una molteplicità di modi, a cominciare dall’Eucaristia, presenza reale del Signore in mezzo ai suoi, per continuare con i sacramenti, la parola della di-vina Scrittura, i fratelli, soprattutto se piccoli e bisognosi. Una terza venuta, da attendere nella speranza, è quella che si realizzerà alla fine dei tempi, quando il Signore ritornerà nella gloria e tutto sarà ricapitolato in lui. Così, nel tempo dell’Avvento il popolo cristiano è chiamato a rinnovare la consapevolezza che la sua vita è tutta contenuta nel mistero di Cristo, Colui che era, che è e che viene. Anche per questo, l’Avvento è un tempo marcatamente “mariano”. La SS. Vergine è colei che in modo unico e irripetibile ha vissuto l’attesa del Figlio di Dio, è colei che in modo singolare è tutta contenuta nel mistero di Cristo. I fedeli, che vivono con la liturgia lo spirito dell’Avvento, considerando l’ineffabi-le amore con cui la vergine Madre attese il Figlio, sono invitati ad assumerla come modello e a prepararsi per andare incontro al Salvatore che viene, «vigi-lanti nella preghiera, esultanti nella sua lode».Il cristiano è chiamato anche ad entrare in questo tempo con l’atteggiamento interiore di chi si prepara a vivere un periodo di conversione e di rinnovamento, orientando con decisione la propria vita al Signore Gesù. La Chiesa, con l’an-no liturgico, ci offre periodicamente la grazia di vivere momenti spiritualmente forti, occasioni propizie per ritrovare lo slancio del cammino verso la santità. Nell’Avvento un tale slancio ha un tono singolare, che è quello della gioia e del-la speranza. La gioia al pensiero che il Signore si è già mostrato nel suo volto

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di amore misericordioso e inimmaginabile. La gioia al pensiero che il Signore è nostro contemporaneo e vicino oggi, nel presente della nostra esistenza, nella quotidianità semplice delle nostre giornate. La speranza al pensiero che il futuro non è avvolto nell’oscurità, ma risplende della luce del Cielo di Dio in Cristo. Tutto questo diventa esperienza di vita anche in virtù di un cammino personale e comunitario di conversione, fatto di una più intensa e prolungata preghiera, di una qualche forma penitenziale e di distacco dalla mentalità del secolo presente, di una carità più generosa e autenticamente cristiana.La liturgia, per il tramite dei riti e delle preghiere, conduce alla partecipazione attiva del mistero celebrato. Pertanto, nella celebrazioni del tempo di Avvento, deve trasmettere il senso dell’attesa tipico dell’Avvento. Lo fa con le sue pre-ghiere, con il suo canto, con il suo silenzio, con i suoi colori e con le sue luci. In tutto deve farsi presente il mistero del Signore che viene, lui che è il Principio e la Fine della storia; in tutto deve rendersi in qualche modo toccabile la gioia vera e sobria della fede; in tutto deve trasparire l’impegno per il cambiamento del cuore e della mente per un’appartenenza più radicale a Dio.Ogni tempo liturgico ha i propri segni che lo contraddistinguono. Anche l’Avven-to ha i suoi. La corona d’Avvento, che ha origine nel Nord d’Europa, precisa-mente in Scandinavia, negli ultimi anni è entrata con forza nelle nostre comu-nità cristiane. Essa, con le sue quattro candele che simboleggiano le quattro settimane del tempo d’Avvento e che vengono accese una ogni domenica, scandisce il tempo dell’Avvento e può essere un valido strumento catechetico per i più piccoli.L’Avvento è un tempo reale e attuale. Mentre ascoltiamo le profezie ancora non realizzate, vediamo passare il mondo davanti ai nostri occhi e aneliamo a quel mondo che verrà e che già cominciamo a vivere e a preparare nel presen-te. Mentre speriamo in un domani felice e agognato, lavoriamo nel presente attuale e pieno di speranza, e guardiamo al passato (venuta di Cristo nella carne mortale) e gioiamo per aver avuto tra noi il Messia, fortificandoci nella carne che è stata la sua e che pertanto è piena della forza salvifica che egli vi ha infuso. L’Avvento è tempo reale e presente in cui, esplorando nel passato messianico, siamo lanciati verso il futuro profetico. In tutto questo è presente la Santa Trinità: il Padre che crea, il Figlio che viene in questo mondo a ricrearlo e lo Spirito Santo che lo santifica e lo unisce nell’amore.Nella prima domenica di Avvento, come prescrive il RICA, si celebra il Rito con il quale coloro che vogliono farsi cristiani sono accolti fra i catecumeni: essi dopo ricevuto il primo annunzio del Dio vivente, hanno ormai una fede iniziale in Cristo Salvatore, e sono pronti camminare anch’essi nella scoperta di Cristo e dei misteri della fede.

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Le Letture del Vangelo hanno nelle singole domeniche una loro caratteristica propria: si riferiscono alla venuta del Signore alla fine dei tempi (I domenica) a Giovanni Battista (II e III domenica); agli antefatti immediati della nascita del Signore (IV domenica). Le letture dell’Antico Testamento sono profezie sul Messia e sul tempo messianico, tratte soprattutto dal libro di Isaia. Le letture dell’Apostolo contengono esortazioni e annunzi, in armonia con le caratteristi-che di questo tempo.Nelle Ferie invece si ha una duplice serie di letture: una dall’inizio dell’Avvento fino al 16 dicembre, l’altra dal 17 al 24. Nella prima parte dell’Avvento si legge il libro di Isaia, secondo l’ordine del libro stesso, non esclusi i testi di maggior rilievo, che ricorrono anche nella domenica. La scelta dei Vangeli di questi gior-ni è stata fatta in riferimento alla prima lettura. Dal giovedì della seconda setti-mana cominciano le letture del Vangelo su Giovanni Battista; la prima lettura è invece o continuazione del libro di Isaia, o un altro testo, scelto in riferimento al Vangelo. Nell’ultima settimana prima del Natale, si leggono brani del Vangelo di Matteo (cap. l) e di Luca (cap. l) che propongono il racconto degli eventi che precedettero immediatamente la nascita del Signore. Per la prima lettura sono stati scelti, in riferimento al Vangelo, testi vari dell’Antico Testamento, tra cui alcune profezie messianiche di notevole importanza» (Ordinamento delle Lettu-re della Messa, 93-94).

Sac. Giacomo SgroiDirettore ULD Monreale

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I L T E M P O D I AV V E N T O

AVVERTENZE PER IL TEMPO DI AVVENTO

Colore liturgico: violaLezionario festivo: Anno CLezionario feriale: Tempi fortiLiturgia delle Ore: Volume I

Il Tempo di Avvento decorre dai I Vespri della I Domenica di Avvento ai I Vespri del Natale del Signore, esclusi.

Fino al 16 dicembre incluso, nell’Ufficio domenicale e feriale, l’antifona all’Invitatorio, gli Inni a tutte le Ore, l’antifona all’Ora media sono parti pro-prie e si trovano all’inizio del Proprio del Tempo.

È consentito ornare gli altari con fiori o con piante ornamentali come pure il suono dell’organo e di altri strumenti musicali.

Nel Tempo di Avvento è consentita la celebrazione del Matrimonio. Nelle domeniche di Avvento sono proibite le Messe per i defunti, anche l’e-

sequiale; nelle ferie di Avvento sono proibite le Messe per i defunti, eccetto l’esequiale e quella del primo anniversario.

Sono proibite le Messe votive. Nelle ferie di Avvento, nel caso di una necessità particolarmente grave o di

una utilità pastorale si può celebrare una Messa adatta, per ordine o con il consenso dell’Ordinario del luogo.

Le Messe rituali sono proibite nelle domeniche di Avvento e permesse nelle ferie.

Nelle ferie fino al 16 dicembre incluso, oltre le Messe delle memorie facol-tative occorrenti, sono permesse anche quelle dei Santi iscritti nel Martiro-logio in quel giorno.

Nelle ferie dal 17 al 24 dicembre, le memorie dei Santi, sia obbligatorie che facoltative, si possono solo commemorare secondo le indicazioni [7] e [F].

DUEMILADICIOTTODicembre

Ave Mariafino al 15 ore 17.00dopo il 15 ore 17.15

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Domenica I di Avvento(viola)

«La vostra liberazione è vicina»

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri - Compieta I della domenica.

Messa propria, Credo, pref. I o I/A di Avvento [1].

LEZ. FEST. Anno C (pag. 11)Ger 33, 14-16: Farò germogliare per Davide un germoglio giusto.Sal 24: A te, Signore, innalzo l’anima mia, in te confido.1 Ts 3, 12–4,2: Il Signore renda saldi i vostri cuori al momento della venuta di Cristo.Lc 21, 25-28.34-36: La vostra liberazione è vicina.

Liturgia delle Ore: Dom. I sett. - Ufficio della domenica T. Avv. [D]. Te Deum. - II Vespri della domenica - Compieta II della domenica.

DICEMBRE 2018

sabato

1domenica

2

62

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

S. Francesco Saverio, sacerdote - Mem. obbl. (bianco)

Messa propria, pref. I o I/A di Avvento o della memoria [5].

Is 4,2-6 (opp.2,1-5): Ci sarà gioia per gli scampati d’Israele.Sal 121: Andiamo con gioia incontro al Signore.Mt 8,5-11: Molti dall’oriente e dall’occidente verranno nel Regno dei cieli.

Liturgia delle Ore: Lun. I sett.- Ufficio della memoria [C].

CALTANISSETTAS. Francesco Saverio, sac. – Patrono secondario della diocesiMem. obbl. (bianco)

Feria I sett. Avvento (viola)

Opp. S. Giovanni Damasceno, sac. e dott. – Mem. fac. (bianco)Opp. S. Barbara, vergine e martire – Mem. fac. (rosso) dal Proprio Regionale.

Messa della feria o di una delle memorie, pref. I o I/A di Avvento o della memoria [5].

LEZ. FER.Is 11,1-10: Su di Lui si poserà lo Spirito del Signore.Sal 71: Vieni, Signore, re di giustizia e di pace.Lc 10,21-24: Gesù esultò nello Spirito Santo.

Liturgia delle Ore: Mart. I sett. - Ufficio della feria T. Avv. [E] o di una delle memorie [C].

lunedi

3

martedì

4

63

Feria I sett. Avvento (viola)

Opp. Beati Girolamo De Angelis, sac. e Simone Jempo, martiri Mem. fac. (rosso) - dal Proprio Regionale

Messa della feria o della memoria, pref. I o I/A di Avvento o della memoria [5].

LEZ. FER. Is 25, 6-10a: Il Signore invita tutti al suo banchetto e asciuga le lacrime su ogni volto.Sal 22: Abiterò nella casa del Signore tutti i giorni della mia vita.Mt 15, 29-37: Gesù guarisce molti malati e moltiplica i pani.

Liturgia delle Ore: Merc. I sett. - Ufficio della feria T. Avv. [E] o della memoria [C].

PIAZZA ARMERINAB. Girolamo De Angelis, sac. e Simone Jempo, mart. - Mem. obbl. (rosso)

NICOSIAS. NICOLA, VESCOVO - Patrono principale della Città e della DiocesiI Vespri della Solennità

Anniversario della morte di Mons. Salvatore Di Salvo (2005)

PALERMOAnniversario dell’ord. episc. di S. E. Mons. Corrado Lorefice (2015)

D I C E M B R E 2 0 1 8

mercoledì

5

64

S. Nicola, vescovo - Mem. obbl. (bianco)

Messa della memoria, pref. I o I/A di Avvento o della me-moria [5].

LEZ. FER.Is 26,1-6: Entri una nazione giusta che si mantiene fedele.Sal 117: Benedetto colui che viene nel nome del Signore.Mt 7,21.24-27: Chi fa la volontà del Padre mio, entrerà nel Regno dei cieli.

Liturgia delle Ore: Giov. I sett.- Ufficio memoria [C].

NICOSIAS. NICOLA, VESCOVO - Patrono principale della Città e della Diocesi Solennità (bianco) [2] e [A]

1° giovedì del mese: preghiere per le vocazioni

S. Ambrogio, vescovo e dottore - Mem. obbl. (bianco)

Messa mattutina propria, pref. I o I/A di Avvento o della memoria [5].

LEZ. FER. Is 29,17-24: In quel giorno gli occhi dei ciechi vedranno.Sal 26: Il Signore è mia luce e mia salvezza.Mt 9,27-31: Gesù guarisce due ciechi che credono in Lui.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Ven. I sett. - Ufficio della memoria [C].

MESSINA - LIPARI - SANTA LUCIA DEL MELAAnniversario dell’ord. episc. di S. E. Mons. Giovanni Accolla (2016)

giovedì

6

venerdì

7

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

65

Patrona principale della Regione Siciliana e dell’Arcidiocesi di Palermo

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri. Compieta I della domenica con l’orazione Visita.

Messa propria, Gloria, Credo, pref. proprio [1].

LEZ. FEST. (pag. 497) LEZ. SANTI (pag. 634)Gn 3, 9-15.20: Io porrò inimicizia tra la tua stirpe e la stirpe della donna.Sal 97: Cantate al Signore un canto nuovo, perchè ha compiuto meraviglie.Ef 1, 3-6.11-12: In Cristo Dio ci ha scelti prima della creazione del mondo.Lc 1, 26-38: Ecco, concepirai un figlio e lo darai alla luce.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Ufficio della solennità [A].Te Deum. all’Ora media ant. propria, salmodia complementare.

Immacolata ConcezioneSolennità di precetto(bianco)

«Ecco, concepirai un figlio e lo darai alla luce»

venerdì

7sabato

8

D I C E M B R E 2 0 1 8

66

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri - Compieta I della domenica.

Messa propria, Credo, pref. I o I/A di Avvento [1].

LEZ. FEST. Anno C Bar 5, 1-9: Dio mostrerà il suo splendore a ogni creatura.Sal 125: Grandi cose ha fatto il Signore per noi.Fil 1, 4-6.8-11: Siate integri e irreprensibili per il giorno di Cristo.Lc 3, 1-6: Ogni uomo vedrà la salvezza di Dio!

Liturgia delle Ore: Dom. II sett. - Ufficio della domenica T. Avv. [D]. Te Deum. - II Vespri della domenica - Compieta II della domenica.

- S. Juan Diego Cuahtlatoatzin - quest’anno si omette

domenica

9

Domenica II di Avvento(viola)

«Ogni uomo vedrà la salvezza di Dio!»

sabato

8

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

67

Feria II sett. Avvento (viola)

Messa della feria, pref. I o I/A di Avvento [5].

LEZ. FER. Is 35,1-10: Il nostro Dio viene a salvarci.Sal 84: Ecco, il nostro Dio egli viene a salvarci.Lc 5,17-26: Oggi abbiamo visto cose prodigiose.

Liturgia delle Ore: Lun.II sett. - Ufficio della feria T. Avv. [E].

ACIREALEAnniversario della morte di Mons. Pasquale Bacile (1987)

PALERMOAnniversario della morte del Card. Salvatore Pappalardo (2006)

Feria II sett. Avvento (viola) Opp. S. Damaso I, papa - Mem. fac. (bianco)

Messa della feria o della memoria, pref. I o I/A di Avvento o della memoria [5].

LEZ. FER. Is 40,1-11: Dio consola il suo popolo.Sal 95: Ecco, il nostro Dio viene con potenza.Mt 18,12-14: Dio non vuole che i piccoli si perdano.

Liturgia delle Ore: Mart. II sett. - Ufficio della feria T. Avv. [E] o della memoria [C].

lunedì

10

martedì

11

D I C E M B R E 2 0 1 8

68

mercoledì

12Feria II sett. Avvento (viola) Opp. B. Maria V. di Guadalupe – Mem. fac. (bianco) Aggiornamenti MR 2003 (pag.40)

Messa della feria o della memoria, pref. I o I/A di Avvento o della memoria [5].

LEZ. FER. Is 40,25-31: Il Signore dà forza a chi è stanco.Sal 102: Benedici il Signore, anima mia.Mt 11,28-30: Venite a me, voi tutti che siete stanchi.

Liturgia delle Ore: Merc. II sett. - Ufficio della feria T. Avv. [E] o della memoria [C].

MESSINA e SIRACUSAS. LUCIA, VERGINE E MARTIRE - I Vespri della Solennità

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

69

S. LUCIA, vergine e martire - Festa (rosso) dal Proprio Regionale

Messa propria, dal Messale regionale (p. 104), Gloria, pref. proprio [3].

LEZ. REG. (pag. 109) Gb 19, 25-27a: Io lo vedrò, e i miei occhi lo contempleranno non da straniero.opp. Gal 2, 17-20: Sono stato crocifisso con Cristo, e Cristo vive in me.Sal 24: I miei occhi sono rivolti al Signore.Mt 5, 1-12a: I poveri di spirito erediteranno il regno di Dio.

Liturgia delle Ore: dal Proprio Regionale, Ufficio della festa [B]. Te Deum. Ora media ant. del T. Avv., salmi del Giov. II sett. - Compieta del giovedì

SIRACUSAS. LUCIA, VERGINE E MARTIRE - Patrona principale della città edell’Arcidiocesi - Solennità (rosso) - [2] e [A]

MESSINA - LIPARI - SANTA LUCIA DEL MELAS. LUCIA, VERGINE E MARTIRE - Patrona principale dell’ArcidiocesiSolennità (rosso) - [2] e [A]

giovedì

13

D I C E M B R E 2 0 1 8

70

S. Giovanni della Croce, sacerdote e dottoreMem. obbl. (bianco)

Messa propria, pref. I o I/A di Avvento o della memoria [5].

LEZ. FER. Is 48,17-19: Se tu avessi prestato attenzione ai miei comandi!Sal 1: Chi ti segue, Signore, avrà la luce della vita.Mt 11,16-19: Non ascoltano né Giovanni né il Figlio dell’uomo.

Liturgia delle Ore: Ven. II sett. - Ufficio della memoria [C].

Feria II sett. Avvento (viola)

Messa mattutina della feria, pref. I o I/A di Avvento [5].

LEZ. FER. Sir 48,1-4.9-11: Elìa ritornerà.Sal 79: Fa’ splendere il tuo volto, Signore, e noi saremo salvi.Mt 17,10-13: Elìa è già venuto, e non l’hanno riconosciuto.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Sab. II sett. - Ufficio della feria T. Avv. [E].

venerdì

14

sabato

15

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

71

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri - Compieta I della domenica.

Messa propria, Credo, pref. I o I/A di Avvento [1].LEZ. FEST. Anno C Sof 3, 14-17: Il Signore esulterà per te con grida di gioia.Sal Is 12, 2-6: Canta ed esulta, perché grande in mezzo a te è il Santo d’Israele.Fil 4, 4-7: Il Signore è vicino!Lc 3, 10-18: E noi che cosa dobbiamo fare?

Liturgia delle Ore: Dom. III sett. - Ufficio della domenica T. Avv. [D]. Te Deum. - II Vespri della domenica - Compieta II della domenica.

FERIE DI AVVENTO DAL 17 AL 24 DICEMBREDal 17 al 24 dicembre tutte le parti proprie sia della Messa che della Liturgia delle Ore si prendono dai giorni fissi del mese, omettendo quelle assegnate alla III settimana di Avvento. Le ferie di questi giorni prevalgono sulle memorie dei Santi, che si possono celebrare solo come Commemo-razione [F]. Le letture della Messa assegnate ai singoli giorni, se vengo-no omesse per la coincidenza della domenica, possono essere riprese o anticipate in altro giorno, soprattutto in sostituzione di letture identiche a quelle già fatte in domenica. Per quanto riguarda in particolare la Liturgia delle Ore, i cui testi si trovano dopo la IV Domenica di Avvento a pag. 313:- all’Invitatorio si usa l’antifona Vicino è il Signore;- gli Inni, le letture, i responsori, i versetti, l’orazione sono propri; - le Antifone delle Lodi e dei Vespri sono proprie;- le Invocazioni delle Lodi e le Intercessioni dei Vespri sono proprie.

domenica

16

Domenica III di Avvento“Gaudete”(viola o rosa)

«E noi che cosa dobbiamo fare?»

sabato

15

D I C E M B R E 2 0 1 8

72

Feria III sett. Avvento (viola)

Messa propria del 17 dicembre, pref. II o II/A di Avvento [4].

LEZ. FER. (pag. 134)Gn 49,2.8-10: Non sarà tolto lo scettro da Giuda.Sal 71: Venga il tuo regno di giustizia e di pace.Mt 1,1-17: Genealogia di Gesù Cristo, figlio di Davide.

Liturgia delle Ore: Lun. III sett. - Ufficio della feria [E] con le parti proprie del 17 dicembre.

MAZARA DEL VALLOAnniversario dell’ord. episc. di S. E. Mons. Emanuele Catarinicchia,Vescovo emerito (1978)

Feria III sett. Avvento (viola)

Messa propria del 18 dicembre, pref. II o II/A di Avvento [4].

LEZ. FER. Ger 23,5-8: Susciterò a Davide un germoglio giusto.Sal 71: Nei suoi giorni fioriranno giustizia e pace.Mt 1,18-24: Gesù nascerà da Maria, sposa di Giuseppe, figlio di Davide.

Liturgia delle Ore: Mart. III sett. - Ufficio della feria [E] con le parti proprie del 18 dicembre.

lunedì

17

martedì

18

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

73

Feria III sett. Avvento (viola) Tempora d’inverno

Messa propria del 19 dicembre, pref. II o II/A di Avvento [4].

LEZ. FER. Gdc 13,2-7.24-25a: La nascita di Sansone è annunciata dall’angelo.Sal 70: Canterò senza fine la tua gloria, Signore.Lc 1,5-25: La nascita di Giovanni Battista è annunziata dall’angelo.

Liturgia delle Ore: Merc. III sett. - Ufficio della feria [E] con le parti proprie del 19 dicembre.

Feria III sett. Avvento (viola)

Messa propria del 20 dicembre, pref. II o II/A di Avvento [4].

LEZ. FER. Is 7,10-14: Ecco: la vergine concepirà e partorirà un figlio.Sal 23: Ecco, viene il Signore, re della gloria.Lc 1,26-38: Ecco, concepirai e darai alla luce un figlio.

Liturgia delle Ore: Giov. III sett. - Ufficio della feria [E] con le parti proprie del 20 dicembre.

giovedì

20

mercoledì

19

D I C E M B R E 2 0 1 8

74

Feria III sett. Avvento (viola) Tempora d’inverno

Messa propria del 21 dicembre, pref. II o II/A di Avvento [4].

LEZ. FER. Ct 2,8-14: Ecco, l’amato viene saltando per i monti.opp.: Sof 3,14-17: Il Signore tuo Dio è in mezzo a te.Sal 32: Cantiamo al Signore un canto nuovo.Lc 1,39-45: A cosa debbo che la madre del mio Signore venga a me?

Liturgia delle Ore: Ven. III sett. - Ufficio della feria [E] con le parti proprie del 21 dicembre.

- S. Pietro Canisio, sacerdote - Commemorazione [7] e [F].

Feria III sett. Avvento (viola) Tempora d’inverno

Messa mattutina propria del 22 dicembre, pref. II o II/A di Avvento [4].

LEZ. FER. 1 Sam 1,24-28: Anna ringrazia per la nascita di Samuele.Sal 1 Sam 2,1.4-8: Il mio cuore esulta nel Signore mio salvatore.Lc 1,46-55: Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Sab. III sett. - Ufficio della feria [E] con le parti proprie del 22 dicembre.

venerdì

21

sabato

22

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

75

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri - Compieta I della domenica.

Messa propria, Credo, pref. II o II/A di Avvento [1].

LEZ. FEST. Anno CMi 5, 1-4a: Da te uscirà per me colui che deve essere il dominatore in Israele.Sal 79: Signore, fa splendere il tuo volto e noi saremo salvi.Eb 10, 5-10: Ecco, io vengo per fare, o Dio, la tua volontà.Lc 1, 39-45: A che cosa devo che la madre del mio Signore venga a me?

Liturgia delle Ore: Dom. IV sett. - Ufficio della domenica T. Avv. [D]. Te Deum. - Tutto dalla IV dom. di Avv. con le parti proprie del 23 dicembre. Compieta II della domenica.

- S. Giovanni da Kety, sacerdote - quest’anno si omette.

domenica

23

Domenica IV di Avvento(viola)

«A che cosa devo che la madre del mio Signore venga a me?»

sabato

22

D I C E M B R E 2 0 1 8

76

Feria IV sett. Avvento (viola)

Messa mattutina propria del 24 dicembre, pref. II o II/A di Avvento [4].

LEZ. FER. 2 Sam 7,1-5.8b-12.14a.16: Il regno di Davide durerà in eterno.Sal 88: Canterò per sempre l’amore del Signore.Lc 1,67-79: Ci visiterà un sole che sorge dall’alto.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Lun. IV sett. - Ufficio della feria [E] con le parti proprie del 24 dicembre.

TERMINA IL TEMPO DI AVVENTO

lunedì

24

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

Il Tempo di Natale

78

IL TEMPO DI NATALE: TEMPO DELLA MANIFESTAZIONEDEL MISTERO DI DIO E DELL’UOMO

«Dopo l’annuale rievocazione del mistero pasquale, la Chiesa non ha nulla di più sacro della celebrazione del Natale del Signore e delle sue prime manifestazioni: ciò che essa compie con il Tempo di Natale» (Norme Generali per l’Ordinamento dell’Anno liturgico e del Calendario, 32).

Nel corso del IV secolo si sono sviluppate altre feste nel calendario litur-gico cristiano, sorte all’inizio come feste singole, indipendenti tra loro e senza un rapporto diretto con la celebrazione della Pasqua. Nelle Chiese

occidentali si sono congiunte più tardi formando il Tempo di Natale-Epifania, preceduto in seguito dal Tempo di avvento.Nell’attuale ordinamento del calendario, il Tempo natalizio inizia con i primi vespri del Natale e termina la domenica dopo l’Epifania, cioè la domenica che cade dopo il 6 gennaio (Norme Generali per l’Ordinamento dell’Anno liturgico e del Calendario, 33).Sulla scorta delle indicazioni della riforma liturgica del Vaticano II, raggrup-piamo sotto il titolo unico di “Manifestazione del Signore”, i tempi di Avvento-Natale-Epifania.Il Natale celebra gli inizi della nostra redenzione, infatti possiamo affermare che l’oggetto del Natale è il mistero della redenzione, che ha nella Pasqua il suo momento culminante. Come dice la colletta del giovedì prima dell’Epifania: Dio nella nascita di suo Figlio ha “dato mirabile principio alla nostra redenzio-ne”. La verità della redenzione dipende dalla verità stessa dell’incarnazione. Il Natale è in qualche modo una Pasqua anticipata.Le preghiere, le letture bibliche e gli altri testi dell’attuale liturgia natalizia, che si trovano nel messale romano e nella Liturgia delle Ore, sottolineano questa dimensione salvifica del Natale. Già alle porte della festa natalizia, il ritornello del salmo responsoriale (Sal 24) del 23 dicembre invita a ripetere: “leviamo il capo: è vicina la nostra salvezza”. La colletta della messa vespertina nella vigilia del Natale ci invita ad accogliere Cristo “come Redentore”. L’antifona d’ingresso della stessa messa, ispirandosi a Es 16,6-7, esclama: “Oggi sape-te che il Signore viene a Salvarci: domani vedrete la sua gloria”. Ma è la messa della notte di Natale quella che sviluppa con maggior ricchezza di testi il tema della salvezza/redenzione: l’antifona d’ingresso invita a rallegrarsi “perché è nato nel mondo il Salvatore”. Il ritornello del salmo responsoriale (Sal 95) in-siste: “Oggi è nato per noi il Salvatore”. Per quanto concerne la Liturgia delle

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Ore, basta citare il secondo responsorio dell’Ufficio delle Letture del Natale: “Risplende per noi il giorno di una nuova redenzione, giorno preparato da se-coli, gioia senza fine”.La celebrazione del Natale di Gesù è orientata verso il momento culminante della sua Pasqua. L’Eucaristia non è solo memoria della passione di Gesù, ma anche della sua nascita, della sua risurrezione, della sua ascensione, infine del suo stesso ritorno alla fine dei tempi; non sterile ricordo, ma viva presenza di tutto il mistero di Cristo.Il Tempo di Natale celebra la manifestazione della gloria di Dio in Cristo: “E il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi; e noi abbiamo con-templato a sua gloria, gloria come dell’Unigenito che viene dal Padre, pieno di grazia e di verità” (Gv 1,14).Come si evince chiaramente dai testi di questo Tempo, la liturgia natalizia sot-tolinea l’attualità salvifica dell’evento celebrato. Risuona insistente, soprattut-to nella Liturgia delle Ore, l’ “oggi” che sta ad indicare che quei fatti di cui la liturgia fa memoria, da quando si sono verificati, non diventeranno mai più un “ieri”; sono fatti accaduti ma che non sono andati dispersi, sono invece pian-tati definitivamente nella storia dell’umanità come un dono di salvezza offerto a tutti: “Oggi Cristo è nato, è apparso il Salvatore; oggi sulla terra cantano gli angeli, si allietano gli arcangeli; oggi esultano i giusti acclamando: Gloria a Dio nell’alto dei cieli, alleluia” (antifona al Magnificat dei Secondi Vespri di Natale).Quest’ “oggi”, che riappare frequentemente nei testi liturgici sia della messa che della Liturgia delle Ore delle diverse festività dell’Anno Liturgico, è l’affer-mazione della reale presenza della totalità e della pienezza dell’evento salvifi-co nell’azione memoriale della liturgia.Nel Tempo di Natale si celebra lo sposalizio del Figlio di Dio con l’umanità. Questo tema è stato preparato dai profeti e annunciato da Giovanni Battista (cf Gv 3,29). Il Signore stesso si è definito come lo “Sposo” (Mc 2,19). Il Figlio di Dio realizza l’unione sponsale anzitutto con la sua umanità assunta nel mistero dell’Incarnazione. Il Natale è anche la festa della nostra “divinizzazione”, come scrive S. Pietro nella sua seconda lettera al cap. 1 v. 4: “…Egli ci ha donato i beni grandissimi e preziosi a noi promessi, affinché per loro mezzo diventiate partecipi della natura divina”.È soprattutto partendo da questo testo che i Padri, in particolare quelli greci, hanno riflettuto sull’unione tra la natura divina e la natura umana realizzata in maniera unica nell’Incarnazione del Figlio, che ha permesso la divinizzazione dei fedeli. È celebre la massima di S. Atanasio nel suo trattato sull’Incarna-zione del Verbo n. 54: “Il Verbo divenne uomo affinché noi fossimo deificati”. La Liturgia del Natale mette in risalto che l’uomo si rinnova e nasce alla vita

I L TEMPO D I NATALE

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divina entrando così nell’unico mistero di salvezza che è quello pasquale, di cui il Natale segna gli inizi. Perciò il tempo natalizio è un tempo privilegiato per accogliere e conoscere il Salvatore e la sua opera. Non lo si può ridurre quindi a poesia e romanticismo infantile, come talvolta capita.Il Natale è anche una festa di luce, che rischiara la notte delle nostre tenebre, la notte delle nostre incomprensioni, la notte disumana delle nostre angosce e disperazioni. A Natale è venuta tra gli uomini quella luce elevante e santifican-te che è il Verbo, grazie al quale gli uomini diventano “figli di Dio” (Gv 1,12), “figli della luce” (Gv 12,36).Il Tempo di Natale è un tempo di gioia: la venuta del Salvatore crea un clima di gioia che san Luca, più degli altri evangelisti ha reso percepibile. “Non temete: ecco vi annuncio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi nella città di Davide, è nato per voi un Salvatore, che è il Cristo Signore” (Lc 2, 10-11).Il Tempo di Natale ci educa alla solidarietà. Cristo che nasce si fa solidale con l’uomo nel suo tempo e nel suo ambiente. Nelle intercessioni dei Primi Vespri del Natale preghiamo: “ Sei nato nell’umiltà del presepe, guarda ai poveri del mondo e dona a tutti prosperità e pace”. Il Natale richiede ad ognuno di noi l’impegno per una solidarietà concreta, fatta di opere e di segni visibili. Infatti la scoperta del dono di Dio ci porta ad un umile valorizzazione dei doni che ognuno di noi ha ricevuto anche per gli altri; è l’invito ad uscire da noi stessi per il superamento del proprio egoismo e del disinteresse per gli altri.

Sac. Giacomo SgroiDirettore ULD Monreale

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AVVERTENZE PER IL TEMPO DI NATALE

Colore liturgico: biancoLezionario festivo: Anno CLezionario feriale: Tempi fortiLiturgia delle Ore: Volume I

Il Tempo di Natale decorre dai I Vespri del Natale del Signore fino alla dome-nica dopo il 6 gennaio, compresa.

La Messa della «notte di Natale» non si può anticipare alle ore vespertine o serali, ma deve celebrarsi a mezzanotte. Al pomeriggio o alla sera del 24 dicembre si celebra la «Messa vespertina nella vigilia».

Nella Notte di Natale, prima della Messa, è conveniente celebrare una so-lenne Veglia con l’Ufficio delle letture, protraendolo, se ne è il caso, con la Celebrazione vigiliare propria.

Non è opportuno nella Messa della Notte, per riflesso della Veglia pasqua-le, amministrare il Sacramento del Battesimo.

A Natale tutti i sacerdoti possono (non è obbligatorio) celebrare o concele-brare tre Messe, purchè nella celebrazione si attengano all’orario corrispon-dente: a notte, all’aurora, nel giorno.

Durante il Tempo di Natale non sono permesse le Messe dei defunti eccetto (quando non è detto altrimenti): la esequiale, dopo ricevuta la notizia della morte, per la sepoltura definitiva, per il primo anniversario.

Non sono permesse le Messe votive di devozione nisi utilitas pastoralis id requirat (IG. n. 333).

Sono permesse nelle ferie, oltre le Messe delle memorie occorrenti, anche quelle dei Santi inseriti nel Martirologio in quel giorno (IG. n. 316).

Fino al 1° gennaio ogni giorno nelle Preghiere eucaristiche II e III si fà il ricordo proprio di Natale; se si usa il Canone Romano, si dice In Comunione di Natale.

I L TEMPO D I NATALE

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Messa vespertina: propria della vigilia di Natale, Gloria, Credo, (alle parole: “... e per opera dello Spirito Santo... e si è fatto uomo” si genuflette). Pref. uno dei tre a scelta (così ogni volta in cui è prescritto il pref. di Natale); Nella P.E. parti proprie [1].

LEZ. FEST. Anno C (pag. 31)Is 62, 1-5: Il Signore troverà in te la sua delizia.Sal 88: Canterò per sempre l’amore del Signore.At 13, 16-17.22-25: Testimonianza di Paolo a Cristo, figlio di Davide.Mt 1, 1-25: Genealogia di Gesù Cristo, figlio di Davide. opp. forma breve: Mt 1, 18-25: Maria partorirà un figlio, e tu lo chiamerai Gesù.

Liturgia delle Ore: I Vespri di Natale [A] - Compieta I della domenica.

*Nella notte di Natale, prima della Messa è convenien-te celebrare una solenne Veglia con l’Ufficio delle letture (IH,215). Omettono Compieta coloro che vi partecipano.

Natale del SignoreSolennità di precetto con Ottava

(bianco)

«Maria partorirà un figlio, e tu lo chiamerai Gesù»

lunedì

24

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D I C E M B R E 2 0 1 8

Natale del SignoreSolennità di precetto(bianco)

«Oggi è nato per voi il Salvatore»

martedì

25Messe proprie, Gloria, Credo, (alle parole: “... e per opera dello Spirito Santo... e si è fatto uomo” si genuflette). Nella P.E. Pref. e parti proprie [1].

LEZ. FEST. Anno C (pag. 38)Messa della notte:Is 9, 1-6: Ci è stato dato un figlio.Sal 95: Oggi è nato per noi il Salvatore.Tt 2, 11-14: È apparsa la grazia di Dio per tutti gli uomini.Lc 2, 1-14: Oggi è nato per voi il Salvatore.

Messa dell’aurora:Is 62, 11-12: Ecco, arriva il tuo Salvatore.Sal 96: Oggi la luce risplende su di noi.Tt 3, 4-7: Ci ha salvati per la sua misericordia.Lc 2, 15-20: I pastori trovarono Maria e Giuseppe e il bambino.

Messa del giorno:Is 52, 7-10: Tutti i confini della terra vedranno la salvezza del no-stro Dio.Sal 97: Tutta la terra ha veduto la salvezza del Signore.Eb 1, 1-6: Dio ha parlato a noi per mezzo del Figlio.Gv 1, 1-18; opp. 1, 1-5.9-14: Il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi.

Liturgia delle Ore: Ufficio della solennità [A]. - Te Deum. Compieta II della domenica.

84

S. STEFANO, Protomartire - Festa (rosso)

Messa propria (pag. 637), Gloria, nella P.E. pref. e parti proprie [3].

LEZ. SANTI (pag. 653)At 6,8-10;7,54-59: Ecco, contemplo i cieli aperti.Sal 30: Alle tue mani, Signore, affido il mio spirito.Mt 10,17-22: Non siete voi a parlare, ma è lo Spirito del Padre vostro.

Liturgia delle Ore: Ufficio della festa [B]. Te Deum. All’Ora media ant. del Tempo di Natale, salmi del merc. IV sett. Ve-spri di Natale con parti proprie del 26 dicembre. Compieta I o II della domenica con l’orazione Visita.

S. GIOVANNI, Apostolo ed Evangelista - Festa (bianco)

Messa propria (pag. 638), Gloria, nella P.E. pref. e parti pro-prie [3].

LEZ. SANTI (pag. 658)1 Gv 1,1-4: Quello che abbiamo veduto e udito, noi lo annunciamo anche a voi.Sal 96: Gioite, giusti, nel Signore.Gv 20, 2-8: L’altro discepolo corse più veloce di Pietro e giunse per primo al sepolcro.

Liturgia delle Ore: Ufficio della festa [B]. Te Deum. All’Ora media ant. del Tempo di Natale, salmi del giov. IV sett. Ve-spri di Natale con parti proprie del 27 dicembre. Compieta I o II della domenica con l’orazione Visita.

PALERMOAnniversario dell’ord. episc. di S. Em.za Card. Salvatore De Giorgi, Arcivescovo emerito (1973)

mercoledì

26

giovedì

27

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

85

Ss. INNOCENTI, Martiri - Festa (rosso)

Messa propria (pag. 640), Gloria, nella P.E. pref. e parti pro-prie [3].

LEZ. SANTI (pag. 661)1 Gv 1,5–2,2: Il sangue di Gesù ci purifica da ogni peccato.Sal 123: Chi dona la sua vita risorge nel Signore.Mt 2,13-18: Erode mandò a uccidere tutti i bambini che stavano a Betlemme.

Liturgia delle Ore: Ufficio della festa [B]. Te Deum. All’Ora media ant. del Tempo di Natale, salmi del ven. IV sett. - Ve-spri di Natale con parti proprie del 28 dicembre. Compieta I o II della domenica con l’orazione Visita.

V giorno dell’Ottava di Natale (bianco)

Messa mattutina propria (pag. 42), Gloria, nella P.E. pref. e parti proprie [4].

LEZ. FER. 1 Gv 2,3-11: Chi ama suo fratello, rimane nella luce.Sal 95: Gloria nei cieli e gioia sulla terra.Lc 2,22-35: Luce per rivelarti alle genti.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Ufficio dell’Ottava come al 25 e 29 dicembre. Te Deum - All’Ora media ant. del Tempo di Natale, salmi del sab. IV sett.

- S. Tommaso Becket, vescovo e martire - Commemorazione [7] e [F].

D I C E M B R E 2 0 1 8

venerdì

28

sabato

29

86

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri della Festa - CompietaI della domenica con l’orazione della domenica.

Messa propria (pag. 41), Gloria, Credo nella P.E. pref. e parti proprie [3].

LEZ. FEST. anno C (pag. 54)1 Sam 1, 20-22. 24-28: Samuele per tutti i giorni della sua vita è richiesto per il Signore.Sal 83: Beato chi abita nella tua casa, Signore.1 Gv 3, 1-2.21-24: Siamo chiamati figli di Dio, e lo siamo realmente!Lc 2, 41-52: Gesù è ritrovato dai genitori nel tempio in mezzo ai maestri.Opp. Sir 3,3-7.14-17a; Sal 127; Col 3,12-21; Lc 2,22-40.

Liturgia delle Ore: Ufficio della festa [B]. Te Deum. All’O-ra media ant. del Tempo di Natale, salmi della domenica I sett.- II Vespri della Festa – Compieta II della domenica con l’orazione della domenica.

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

domenica

30

S. Famiglia di Gesù,Maria e Giuseppe

Festa(bianco)

«Gesù è ritrovato dai genitorinel tempio in mezzo ai maestri»

sabato

29

87

VII giorno dell’Ottava di Natale (bianco)

Messa mattutina propria (pag. 44), Gloria, nella P.E. pref. e parti proprie [4].

LEZ. FER. 1 Gv 2,18-21: Avete ricevuto l’unzione dal Santo e tutti avete la conoscenza.Sal 95: Gloria nei celi e gioia sulla terra.Gv 1,1-18: Il Verbo si fece carne.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Ufficio dell’Ottava come al 25 e 31 dicembre. Te Deum - All’Ora media ant. del Tempo di Natale, salmi del lun. I sett.

- S. Silvestro I, papa - Commemorazione [7] e [F]

IL RINGRAZIAMENTO DI FINE ANNOIn ora pastoralmente opportuna, nelle chiese parrocchiali si cele-bri, con rito solenne, il ringraziamento a Dio per i benefici ricevuti durante l’anno trascorso; è consigliabile in tale rito cantare il Te Deum. Se si celebra la Messa vespertina, le intenzioni del rin-graziamento di fine anno si possono inserire nella Preghiera dei fedeli e il Te Deum si canta dopo la comunione (cfr. PNMR, 56j e 121). Se non si celebra la Messa vespertina, il canto del Te Deum può inserirsi in una celebrazione della Parola di Dio, conclusa dalla benedizione eucaristica. A tale celebrazione è annessa l’in-dulgenza plenaria.

D I C E M B R E 2 0 1 8

lunedì

31

DUEMILADICIANNOVEGennaio

Ave Mariafino al 15 ore 17.30dopo il 15 ore 17.45

91

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri - Compieta I della dome-nica con l’orazione Visita.

Messa propria, Gloria, Credo, pref. I della B. V. Maria(…nella Maternità) [1].

Si può usare l’Orazione Colletta alternativa a pag. 966.

LEZ. FEST. Anno C (pag. 59) LEZ. SANTI (pag. 77)Nm 6, 22-27: Porranno il mio Nome sugli israeliti e io li benedirò. Sal 66: Dio abbia pietà di noi e ci benedica. Gal 4, 4-7: Dio mandò il suo Figlio, nato da donna. Lc 2, 16-21: I pastori trovarono Maria e Giuseppe e il Bambino. Dopo otto giorni gli fu messo nome Gesù.

Liturgia delle Ore: Ufficio della solennità [A]. Te Deum. All’Ora media ant. propria, salmodia complementare.Compieta II della domenica con l’orazione Visita.

GIORNATA MONDIALE DELLA PACE

martedì

1

Maria SantissimaMadre di DioSolennità di precetto(bianco)

«I pastori trovarono Maria e Giuseppe e il Bambino. Dopo otto giorni gli fu messo nome Gesù»

lunedì

31

G E N N A I O 2 0 1 9

92

Ss. Basilio Magno e Gregorio Nazianzenovescovi e dottori - Mem. obbl. (bianco)

Messa della memoria, pref. di Natale o della memoria [5].LEZ. FER. (pag. 184) 1 Gv 2,22-28: Quello che avete udito da principio rimanga in voi.Sal 97: Tutta la terra ha veduto la salvezza del Signore.Gv 1,19-28: Dopo di me verrà uno che è prima di me.

Liturgia delle Ore: Merc. I sett. - Ufficio della memoria [C].

ARCHIMANDRITATO DEL SS. SALVATORES. Basilio Magno, vescovo e dottore della ChiesaPatrono secondario dell’Archimandritato – Mem. obbl. (bianco)

Feria di Natale (bianco) Opp. Ss.mo Nome di Gesù - Mem. fac. (bianco) Aggiornamenti MR 2003 (pag.19)Opp. S. Silvestro da Troina, religioso - Mem. fac. (bianco) dal Proprio RegionaleOpp. S. Giuseppe M. Tomasi, sacerdote - Mem. fac. (bianco) dal Proprio Regionale

Messa propria (pag. 48), o di una delle memorie, pref. di Natale o della memoria [5].LEZ. FER. (pag. 188)1 Gv 2,29—3,6: Chi rimane in Dio non pecca.Sal 97: Esultiamo nel Signore, nostra salvezza.Gv 1,29-34: Ecco l’agnello di Dio.

Oppure nella Messa del SS. Nome di Gesù:LEZ. VOT. (pag. 863) Fil 2, 1-11; Sal 8; Lc 2,21-24

Liturgia delle Ore: Giov. I sett. - Ufficio della feria [E] con parti proprie o di una delle memorie [C] Supplemento Lit. Ore 2003 – Lit. Ore Regionale.

NICOSIA E ARCHIMANDRITATO DEL SS. SALVATORES. Silvestro da Troina, religioso - Mem. obbl. (bianco)

AGRIGENTO, MONREALE, PALERMO, RAGUSAS. Giuseppe Maria Tomasi, sacerdote - Mem. obbl. (bianco)

1° giovedì del mese: preghiere per le vocazioni

mercoledì

2

giovedì

3

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

93

Feria di Natale (bianco)

Messa propria (pag. 49), pref. di Natale [5].

LEZ. FER. (pag. 192)1 Gv 3,7-10: Chiunque è stato generato da Dio non commette peccato.Sal 97: Gloria nei cieli e gioia sulla terra.Gv 1,35-42: Abbiamo trovato il Messia.

Liturgia delle Ore: Ven. I sett. - Ufficio della feria [E] con parti proprie.

Feria di Natale (bianco)

Messa mattutina propria (pag. 50), pref. di Natale [5].

LEZ. FER. (pag. 196)1 Gv 3,11-21: Noi siamo passati dalla morte alla vita perché amia-mo i fratelli.Sal 99: Acclamate il Signore, voi tutti della terra.Gv 1,43-51: Tu sei il Figlio di Dio, tu sei il Re d’Israele.

Liturgia delle Ore (Fino a Nona): Sab. I sett. - Ufficio della feria [E] con parti proprie.

G E N N A I O 2 0 1 9

venerdì

4

sabato

5

94

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri - Compieta I della dome-nica con l’orazione della domenica.

Messa propria (pag. 53), Gloria, Credo, nella P.E. pref. e parti proprie [1]. Dopo la lettura del Vangelo, si fa l’annuncio del giorno di Pasqua, che può anche essere cantato (MR, p. 1106).

LEZ. FEST. Anno C (pag.70) Is 60,1-6: La gloria del Signore brilla sopra di te. Sal 71: Ti adoreranno, Signore, tutti i popoli della terra. Ef 3,2-3a.5-6: Ora è stato rivelato che tutte le genti sono chiama-te, in Cristo Gesù a condividere la stessa eredità. Mt 2,1-12: Siamo venuti dall’oriente per adorare il Re.

Liturgia delle Ore: Ufficio della solennità [A]. Te Deum. Ora media e II Vespri della Solennità. Compieta II della domenica.

GIORNATA DELL’INFANZIA MISSIONARIA

MESSINAAnniversario dell’ord. episc. di S. E. Mons. Calogero La Piana, Arcivescovo emerito (2003)

PALERMOAnniversario dell’ord. episc. di S. Em.za Card. Paolo Romeo, Arcivescovo emerito (1984)

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

domenica

6

Epifania del SignoreSolennità di precetto

(bianco)

«Siamo venuti dall’orienteper adorare il Re»

sabato

5

ANNUNZIO DEL GIORNO DELLA PASQUAnella solennità dell’Epifania del Signore

Nelle Messe dell’Epifania, dopo la proclamazione del Vangelo, il diacono, dove è pre-sente, o lo stesso celebrante, o anche un cantore, dall’ambone annunzierà ai fedeli le feste mobili dell’anno secondo la formula del Messale Romano (pag. 1047 e 1106).

Fratelli carissimi,la gloria del Signore si è manifestatae sempre si manifesterà in mezzo a noi fino al suo ritorno.

Nei ritmi e nelle vicende del temporicordiamo e viviamo i misteri della salvezza.

Centro di tutto l’anno liturgicoè il Triduo del Signore crocifisso, sepolto e risorto, che culminerà nella domenica di Pasqua il 21 aprile.

In ogni domenica, Pasqua della settimana, la Santa Chiesa rende presente questo grande evento nel quale Cristo ha vinto il peccato e la morte.

Dalla Pasqua scaturiscono tutti i giorni santi: Le Ceneri, inizio della Quaresima, il 6 marzo.L’Ascensione del Signore, il 2 giugno. La Pentecoste, il 9 giugno. La prima domenica di Avvento, l’1 dicembre.

Anche nelle feste della santa Madre di Dio, degli Apostoli, dei santi e nella commemorazione dei fedeli defunti,la Chiesa pellegrina sulla terra proclama la Pasqua del suo Signore.

A Cristo che era, che è e che viene, Signore del tempo e della storia, lode perenne nei secoli dei secoli.

R. Amen.

96

Feria di Natale (bianco) Opp. S. Raimondo de Peñafort, sacerdote - Mem. fac. (bianco)Opp. B. Matteo, vescovo - Mem. fac. (bianco) dal Proprio Regionale

Messa della feria o di una delle memorie, pref. di Natale o dell’Epifania [5].

LEZ. FER. (pag. 210)1 Gv 3,22—4,6: Mettete alla prova gli spiriti, per saggiare se pro-vengono da Dio.Sal 2: Il Padre ha dato al Figlio il Regno di tutti i popoli.Mt 4,12-17.23-25: Il Regno dei cieli è vicino.

Liturgia delle Ore: Lun. II sett. - Ufficio della feria [E] o di una delle memorie [C].

AGRIGENTOB. Matteo, vescovo - Mem. obbl. (bianco)

MESSINAAnniversario dell’ord. episc. di S. E. Mons. Giovanni Accolla, (2017)

Feria di Natale (bianco)

Messa della feria, pref. di Natale o dell’Epifania [5].

LEZ. FER. 1 Gv 4,7-10: Dio è amore.Sal 71: Ti adoreranno, Signore, tutti i popoli della terra.Mc 6,34-44: Moltiplicando i pani, Gesù si manifesta profeta.

Liturgia delle Ore: Mart. II sett. - Ufficio della feria [E].

SIRACUSA (nella Cattedrale)DEDICAZIONE DELLA CATTEDRALE - I Vespri della Solennità

lunedì

7

martedì

8

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

97

Feria di Natale (bianco)

Messa della feria, pref. di Natale o dell’Epifania [5].

LEZ. FER. 1 Gv 4,11-18: Se ci amiamo gli uni gli altri, Dio rimane in noi.Sal 71: Ti adoreranno, Signore, tutti i popoli della terra.Mc 6,45-52: Videro Gesù camminare sul mare.

Liturgia delle Ore: Merc. II sett. - Ufficio della feria [E].

SIRACUSADEDICAZIONE DELLA CATTEDRALE (vedi pag. 43)- nella Cattedrale: Solennità (bianco) [2] e [A]- nelle altre chiese: Festa (bianco) [3] e [B]

Feria di Natale (bianco) Opp. S. Agatone, papa - Mem. fac. (bianco) dal Proprio Regionale

Messa della feria o della memoria, pref. di Natale o dell’Epi-fania [5].

LEZ. FER. 1 Gv 4,19—5,4: Chi ama Dio, ami anche il suo fratello.Sal 71: Ti adoreranno, Signore, tutti i popoli della terra.Lc 4, 14-22a: Oggi si è compiuta questa Scrittura.

Liturgia delle Ore: Giov. II sett. - Ufficio della feria [E] o della memoria [C].

PALERMOS. Agatone, papa - Mem. obbl. (bianco)

NOTOAnniversario della morte di Mons. Salvatore Nicolosi (2014)

mercoledì

9

giovedì

10

G E N N A I O 2 0 1 9

98

Feria di Natale (bianco) Opp. B. Bernardo Scammacca, sacerdote - Mem. fac. (bianco) dal Proprio Regionale.

Messa della feria o della memoria, pref. di Natale o dell’E-pifania [5].

LEZ. FER. 1 Gv 5,5-13: Lo Spirito, l’acqua e il sangue.Sal 147: Celebra il Signore, Gerusalemme.Lc 5,12-16: Immediatamente la lebbra scomparve da lui.

Liturgia delle Ore: Ven. II sett. - Ufficio della feria [E] o della memoria [C].

venerdì

11

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

99

sabato

12Feria di Natale (bianco) Opp. S. Bernardo da Corleone, religioso - Mem. fac. (bianco) dal Proprio Regionale.

Messa mattutina della feria o della memoria, pref. di Nata-le o dell’Epifania [5].

LEZ. FER. 1 Gv 5,14-21: Se chiediamo secondo la sua volontà, Dio ci ascolta.Sal 149: Il Signore ama il suo popolo.Gv 3,22-30: L’amico dello sposo esulta di gioia alla voce dello sposo.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Sab. II sett. - Ufficio della feria [E] o della memoria [C].

MONREALES. Bernardo da Corleone, religioso - Mem. obbl. (bianco)

G E N N A I O 2 0 1 9

100

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri - Compieta I della domenica.

Messa propria (pag. 60), Gloria, Credo, pref. proprio [3].

In questa festa si può usare l’Orazione Colletta alternativa a pag. 967.

LEZ. FEST. Anno C (pag.75)Is 40,1-5.9-11: Si rivelerà la gloria del Signore e tutti gli uomini la vedranno.Sal 103: Benedici il Signore, anima mia.Tt 2, 11-14; 3,4-7: Il Signore ci ha salvato con un’acqua che rige-nera e rinnova nello Spirito Santo.Lc 3, 15-16.21-22: Mentre Gesù, ricevuto il battesimo, stava in preghiera, il cielo si aprì.

opp: Is 42,1-4.6-7; Sal 28; At 10,34-38; Lc 3, 15-16.21-22

Liturgia delle Ore: Ufficio della festa [B]. Te Deum. All’Ora media ant. propria, salmi della domenica III sett. Compieta II della domenica.

- S. Ilario, vescovo e dottore – quest’anno si omette

TERMINA IL TEMPO DI NATALE

domenica

13

Battesimo del SignoreFesta

(bianco)

«Mentre Gesù, ricevuto il battesimo, stava in preghiera, il cielo si aprì»

sabato

12

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Il Tempo Ordinario

102

IL TEMPO ORDINARIO:TEMPO DI CRESCITA E DI MATURAZIONE

«Oltre i tempi che hanno proprie caratteristiche, ci sono trentatré o trentaquattro settimane durante il corso dell’an-no, le quali sono destinate non a celebrare un particolare aspetto del mistero di Cristo, ma nelle quali tale mistero viene piuttosto venerato nella sua globalità, specialmente nelle domeniche. Questo periodo si chiama Tempo Ordina-rio» (Ordinamento dell’anno liturgico e del calendario, 43).

Ol Tempo Ordinario deriva tutto il suo senso dalla celebrazione dome-nicale, che lo scandisce e che rinnova ogni settimana la Pasqua del Signore. Le domeniche del Tempo “durante l’anno”possono considerar-

si domeniche allo stato puro. La domenica è vista come primo giorno e come Pasqua settimanale, ma emergono anche tutti gli altri nomi dati al giorno domenicale. Siamo di fronte ad un tempo così importante che, senza di esso, la celebrazio-ne del mistero di Cristo e la progressiva assimilazione dei cristiani a questo mistero sarebbero ridotte a puri episodi isolati invece di impregnare tutta l’e-sistenza dei fedeli e delle comunità. Limitare l’attenzione ai soli “tempi forti” (Avvento-Natale-Epifania, Quaresima-Pasqua) vuol dire dimenticare che l’anno liturgico consiste nella celebrazione dell’intero mistero di Cristo e dell’opera della salvezza, e considerare il Tempo Ordinario come un tempo debole o infe-riore. Se i “tempi forti” godono di una loro caratteristica teologica e pastorale, non si può lasciare da parte il periodo del ciclo quotidiano che è il tessuto con-creto dell’esistenza giornaliera del cristiano nella sua ferialità. In questo senso il Tempo Ordinario è da considerarsi un “tempo forte” nel quale si approfondi-sce e si assimila il mistero di Cristo che si innesta nella vita dei credenti per assumerla e renderla pienamente “pasquale”.Il Tempo ordinario comincia il lunedì che segue la domenica dopo il 6 gennaio e si protrae fino al martedì prima della Quaresima; riprende poi con il lunedì dopo la Pentecoste per terminare prima dei primi vespri della I domenica di Avvento.Il Tempo Ordinario fa una lettura globale del mistero di Cristo, a partire dal suo nucleo fondamentale originario: la domenica, Pasqua settimanale e giorno dell’assemblea. In essa, infatti, si perpetua l’attuazione del mistero pasquale della morte, risurrezione e ascensione del Signore, culmine e sintesi di tutto il

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

103

IL TEMPO ORD INAR IO

cammino di invocazioni, di accoglienza del dono di salvezza e di attesa del suo pieno e definitivo compimento nella domenica senza tramonto. È il tempo in cui la comunità cristiana approfondisce nella fede il mistero pa-squale e sottolinea le esigenze morali della vita nuova. La Liturgia è prima di tutto culto santificante; tuttavia contiene anche una ricca istruzione al popolo di Dio, per la quale ha massima importanza la lettura della Sacra Scrittura. Per questo, in seguito a quanto il Vaticano II aveva stabilito circa una lettura più varia e abbondante della Bibbia (cfr SC nn. 24, 33, 35), nel tempo ordinario o “per annum” viene letta la maggior parte dei libri della Sacra Scrittura.La lettura del Vangelo è la proclamazione di Cristo Signore risorto, contempla-to, episodio dopo episodio, nella sua vita storica tra gli uomini. Nella quotidia-na contemplazione delle parole e dei gesti di Gesù possiamo cogliere l’atteg-giamento di fondo che guida la vita di Cristo, e cioè la sua disponibilità totale a compiere la volontà del Padre sino all’offerta di tutto se stesso. Assumere il mistero di Cristo nel tempo ordinario significa prendere sul serio l’essere di-scepoli, ascoltare e seguire il Maestro nel vissuto quotidiano, non per mettere fra parentesi la vita ordinaria ma per sottolinearla come momento salvifico. La stessa lettura semicontinua di altri libri dell’Antico e del Nuovo Testamento ci offre la possibilità di misurare la nostra sequela/imitazione di Gesù con le grandi attese del popolo di Dio e con la perseverante fedeltà delle primitive comunità cristiane. Volendo riassumere il messaggio delle letture bibliche del Tempo Ordinario, possiamo affermare che esso è un invito all’impegno morale, alla sequela di Gesù e alla costruzione del Regno. Il Tempo “durante l’anno” è il tempo in cui la vita nello Spirito è desti nata ad approfondirsi, a concretiz-zarsi, al fine di condurre i cristiani ad una esistenza matura e consapevole. È il tempo della assimilazione dei doni dello Spirito e della crescita da essi provocata.Il tempo ordinario è tempo di continuo raffronto e di innesto fra il mistero di Cristo e la vita dei cristiani. La maggior presenza nel Calendario delle memorie dei martiri e dei santi in questo periodo dell’anno liturgico è da considerarsi nella prospettiva di un approfondimento del mistero di Cristo in noi. I santi, in particolare i martiri, partecipano della pienezza del mistero pasquale del Signore, e la loro santità esiste in funzione di questa partecipazione. I santi sono tali nella misura in cui si identificano con Cristo, nella misura in cui vivono in pienezza di comunione con il Cristo della Pasqua. È in questo contesto che i santi vengono proposti come modelli di vita cristiana e validi intercessori del popolo di Dio.Il Tempo Ordinario, durante il quale si celebrano alcune solennità del Signore (Santissima Trinità, SS. Corpo e Sangue del Signore, S. Cuore di Gesù, Cristo

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C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

Re), si presenta come un tempo di crescita e di maturazione, un tempo in cui il mistero di Cristo è chiamato a penetrare progressivamente nella storia fino alla ricapitolazione di tutto in Cristo. Questo culmine è rappresentato dalla so-lennità di Cristo Re dell’universo verso il quale tutta la storia è protesa. Il lezionario di questo tempo prevede la lettura semicontinua del Vangelo di Luca; questa lettura segue il successivo svolgersi della vita e della predica-zione del Signore, secondo l’orientamento dottrinale proprio dell’evangelista. Al termine poi dell’anno liturgico si sfocia con naturalezza nel tema escatolo-gico, caratteristico delle ultime domeniche; il tema escatologico affiora infatti, in modo più o meno accentuato, nei capitoli dei Vangeli che precedono la nar-razione della Passione.Le Letture dell’Antico Testamento Sono scelte in riferimento alle rispettive peri-copi del Vangelo, per evitare troppe diversità tra le letture delle singole Messe, e specialmente per dimostrare l’unità dei due Testamenti.

Sac. Giacomo SgroiDirettore ULD Monreale

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AVVERTENZE PER IL TEMPO ORDINARIO

Colore liturgico: verdeLezionario festivo: Anno CLezionario feriale: Ciclo ILiturgia delle Ore: Volume III

«Oltre ai tempi che hanno un carattere particolare (Avvento, Natale, Quaresima, Pasqua), nel corso dell’anno ci sono altre trentatre o trentaquattro settimane, in cui non si celebra un aspetto particolare del mistero di Cristo: ma piuttosto si ri-corda il mistero stesso di Cristo nella sua pienezza, soprattutto nelle domeniche: in queste la Chiesa settimanalmente fa memoria del Signore, celebrandone la Pasqua. Questo periodo è chiamato “per annum”» (CR, 43).

Nelle domeniche del Tempo Ordinario di norma, si prende la Messa che corri-sponde al rispettivo numero ordinale, eccetto il caso in cui ricorra una solen-nità o una festa che tiene il luogo della domenica. In proposito si ricorda che tutte le solennità (del Signore, della B. V. Maria e dei Santi), e, tra le feste, solo quelle del Signore, tengono il luogo della domenica.

Durante il Tempo Ordinario, come Messa della feria, se ne può celebrare una qualsiasi delle 34 domeniche «per annum», con facoltà di sostituire la sola colletta, o tutte e tre le orazioni con le orazioni delle Messe «per varie necessità» o con quelle delle Messe votive. (vedi anche collette per le ferie del Tempo Ordinario, pagg. 1017-1025).

In luogo della Messa della feria si può celebrare:- la Messa «per varie necessità»;- la Messa votiva;- la Messa di un Santo che in quel giorno abbia la memoria facoltativa o sia iscritto nel Martirologio;- la Messa quotidiana dei defunti. Si ha pertanto la possibilità di dare a questo periodo liturgico la massima varietà, tenendo sempre presente l’utilità pastorale dei fedeli.

Se il calendario riporta nello stesso giorno più memorie facoltative, se ne può scegliere una, dando eventualmente la precedenza a quella del calen-dario particolare.

Le letture si prendono dal Lezionario feriale - per annum I -. Si faccia atten-zione a non omettere con troppa facilità le letture feriali.

Nel calendario sono indicati i giorni che comportano letture proprie. In tutte le Messe dei giorni feriali del Tempo Ordinario si dice il Prefazio

I L TEMPO ORD INAR IO

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C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

comune (uno dei nove a scelta) o quello proprio della preghiera eucaristica che si usa (II o IV o V) o quello della memoria obbligatoria o facoltativa che si celebra, salvo diversa indicazione.

Il colore liturgico del Tempo Ordinario è il verde, che può essere usato an-che nelle Messe «per varie necessità» o in quelle votive.

107

G E N N A I O 2 0 1 9

Feria I sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].Nelle ferie di questa settimana, qualora si scelga la Messa della feria, si celebra la Messa della I sett. «per annum».

LEZ. FER. («per annum» I, pag. 11)Eb 1, 1-6: Dio ha parlato a noi per mezzo del Figlio.Sal 96: Adoriamo il Signore insieme ai suoi angeli.Mc 1, 14-20: Convertitevi e credete al vangelo.

Liturgia delle Ore (vol. III): Lun. I sett. - Ufficio della feria [E].

Feria I sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER.Eb 2, 5-12: Conveniva infatti che Dio rendesse perfetto per mezzo delle sofferenze il capo che guida alla salvezza.Sal 8: Hai posto il tuo figlio sopra ogni cosa.Mc 1, 21b-28: Gesù insegnava come uno che ha autorità.

Liturgia delle Ore: Mart. I sett. - Ufficio della feria [E].

martedì

15

lunedì

14

108

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

Feria I sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER.Eb 2, 14-18: Egli doveva rendersi in tutto simile ai fratelli, per di-ventare misericordioso.Sal 104: Il Signore si è sempre ricordato della sua alleanza.Mc 1, 29-39: Guarì molti che erano affetti da varie malattie.

Liturgia delle Ore: Merc. I sett. - Ufficio della feria [E].

S. Antonio, abate - Mem. obbl. (bianco)

Messa propria, pref. comune o della memoria [5].

LEZ. FER. Eb 3, 7-14: Esortatevi a vicenda, finché dura quest’oggi.Sal 94: Ascoltate oggi la voce del Signore: non indurite il vostro cuore.Mc 1, 40-45: La lebbra scomparve da lui, ed egli fu purificato.

Liturgia delle Ore: Giov. I sett. - Ufficio della memoria [C].

GIORNATA PER L’APPROFONDIMENTO E LO SVILUPPODEL DIALOGO TRA CATTOLICI ED EBREI

mercoledì

16

giovedì

17

18-25 OTTAVARIO DI PREGHIERAPER L’UNITÀ DEI CRISTIANI

“Cercate di essere veramente giusti”Dt 16, 18-20

L’“Ottavario di preghiera per l’unità dei cristiani” si celebra ogni anno per promuovere riflessione, conoscenza reciproca, dialogo, incontro e preghiera per l’unità di tutti i credenti in Cristo.Lo scandalo della divisione dei cristiani è uno dei segni anti-evangelici che più colpiscono l’uomo contemporaneo. D’altra parte, la perfetta unità in Cristo è punto di partenza, perchè dono del Signore, ma anche traguardo sempre rinnovato nella vita di ogni cristiano, dei gruppi di cristiani, delle Chiese.Nel nostro paese la settimana è preceduta da una giornata, il 17 gen-naio, dedicata al dialogo tra cristiani ed ebrei. Con essa si vuole sotto-lineare come un legame particolare unisce i credenti in Cristo al popolo dell’alleanza, verso il quale i cristiani sono debitori di tanti doni spirituali.In mezzo a noi sono poi presenti persone di altre religioni: occorre sforzarsi di conoscere usi, tradizioni, fedi di questi nostri fratelli e di accoglierli con amicizia, aiutandoli non solo per le necessità materiali e sociali, ma anche per quelle religiose e spirituali. (Catechismo dei Giovani/1 - Io ho scelto voi - CEI)

Note liturgico - pastoraliDal 18 al 25 gennaio si svolge l’Ottavario per l’unità dei cristiani. Il nuovo messale riporta tre bellissimi schemi di Messe per l’unità dei cristiani (pag. 796), che si possono utilizzare in questi giorni. Almeno si preghi la do-menica 20 gennaio, quando l’intera comunità è radunata per la celebrazione eucaristica: si può celebrare una Messa votiva per l’unità, scegliendo opportu-namente il formulario e le letture bibliche. Ogni giorno si inserisca un’intenzio-ne nella Preghiera universale dall’Orazionale (pagg. 77-78).

110

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

Feria I sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER.Eb 4, 1-5.11: Affrettiamoci ad entrare in quel riposo.Sal 77: Proclameremo le tue opere, Signore.Mc 2, 1-12: Il Figlio dell’uomo ha il potere di perdonare i peccati sulla terra.

Liturgia delle Ore: Ven. I sett. - Ufficio della feria [E].

Feria I sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Maria in sabato - Mem. fac. (bianco)Opp. S. Pietro Tommaso, vescovo - Mem. fac. (bianco) dal Proprio Regionale.

Messa mattutina a scelta [6].

Eb 4, 12-16: Accostiamoci con fiducia piena al trono della grazia.Sal 18: Le tue parole, Signore, sono spirito e vita.Mc 2, 13-17: Non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Sab. I sett. - Ufficio della feria [E] o di una delle memorie [C].

PATTIS. Pietro Tommaso, vescovo - Mem. obbl. (bianco)

venerdì

18

sabato

19

111

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri, ant. al Magn. Anno C Compieta I della domenica

Messa propria (pag. 248), Gloria, Credo, pref. delle domeniche del Tempo Ordinario [3].

Nelle Domeniche del Tempo Ordinario si possono usare le Orazioni Collette alternative per l’anno C da pag. 981.

LEZ. FEST. Anno C (pag. 265)Is 62,1-5: Gioirà lo sposo per la sposa.Sal 95:Annunciate a tutti i popoli le meraviglie del Signore.1 Cor 12,4-11: L’unico e medesimo Spirito distribuisce a ciascuno come vuole.Gv 2,1-11: Questo, a Cana di Galilea, fu l’inizio dei segni compiuti da Gesù.

Liturgia delle Ore: Dom. II sett. - Ufficio della domenica [D]. Te Deum. Ant. al Benedictus e al Magnificat anno C. Com-pieta II della domenica.

- S. Fabiano, papa e martire – quest’anno si omette- S. Sebastiano, martire – quest’anno si omette- S. Eustochia Smeralda, vergine – quest’anno si omette

sabato

19domenica

20

Domenica II«per annum»(verde)

«Questo, a Cana di Galilea,fu l’inizio dei segni compiuti da Gesù»

G E N N A I O 2 0 1 9

112112

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

S. Agnese, vergine e martire – Mem. obbl. (rosso)

Messa propria, pref. comune o della memoria [5].

LEZ. FER.Eb 5, 1-10: Pur essendo Figlio, imparò l’obbedienza da ciò che patì.Sal 109: Tu sei sacerdote per sempre, Cristo Signore.Mc 2, 18-22: Lo sposo è con loro.

Liturgia delle Ore: Lun. II sett.- Ufficio della memoria [C].

Feria II sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Vincenzo, diacono e martire - Mem. fac. (rosso)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Eb 6, 10-20: La speranza che ci è proposta è come un’ancora sicura e salda.Sal 110: Il Signore si ricorda sempre della sua alleanza.Mc 2, 23-28: Il sabato è stato fatto per l’uomo, e non l’uomo per il sabato.

Liturgia delle Ore: Mart. II sett. - Ufficio della feria [E] o della memoria [C].

lunedì

21

martedì

22

113

Feria II sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Eb 7, 1-3. 15-17: Tu sei sacerdote per sempre secondo l’ordine di Melchisedek.Sal 109: Tu sei sacerdote per sempre, Cristo Signore.Mc 3, 1-6: È lecito in giorno di sabato salvare una vita o ucciderla?

Liturgia delle Ore: Merc. II sett. - Ufficio della feria [E].

S. Francesco di Sales, vescovo e dottoreMem. obbl. (bianco)

Messa propria, pref. comune o della memoria [5].

LEZ. FER.Eb 7, 25–8,6: Cristo ha offerto sacrifici, una volta per tutte, offren-do se stesso.Sal 39: Ecco, Signore, io vengo per fare la tua volontà.Mc 3, 7-12: Gli spiriti impuri gridavano: «Tu sei il Figlio di Dio». Ma egli imponeva loro severamente di non svelare chi egli fosse.

Liturgia delle Ore: Giov. II sett. - Ufficio della memoria [C].

TRAPANIAnniversario dell’ord. episc. di S. E. Mons. Francesco Miccichè, vescovo emerito (1989)

mercoledì

23

giovedì

24

G E N N A I O 2 0 1 9

114

CONVERSIONE DI S. PAOLO, Apostolo - Festa (bianco)

Messa propria, Gloria, pref. I degli Apostoli [3].

LEZ. SANTI (pag.105)At 22,3-16: Alzati, fatti battezzare e purificare dai tuoi peccati, invocando il nome di Gesù.opp. At 9,1-22: Ti sarà detto ciò che devi fare.Sal 116: Andate in tutto il mondo e proclamate il vangelo.Mc 16,15-18: Andate in tutto il mondo e proclamate il vangelo.

Liturgia delle Ore: Ufficio della festa [B]. Te Deum. All’Ora media ant. propria, salmi del ven. II sett. Vespri propri. Com-pieta del venerdì.

Ss. Timoteo e Tito, vescovi - Mem. obbl. (bianco)

Messa mattutina della memoria, pref. comune o della me-moria [5].

LEZ. SANTI (pag.111)2 Tm 1,1-8: Mi ricordo della tua schietta fede. Opp. Tt 1,1-5: A Tito, mio vero figlio nella medesima fede.Sal 95: Annunciate a tutti i popoli le meraviglie del Signore.Lc 10, 1-9: La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Sab. II sett. - Ufficio della memoria [C] Ant. propria al Benedictus e al Magnificat.

NOTOAnniversario dell’ord. episc. di S. E. Mons. Giuseppe Malandrino, Vesco-vo emerito (1980)

MONREALEAnniversario dell’ord. episc. di S. E. Mons. Salvatore Di Cristina, Arcive-scovo emerito (2001)

venerdì

25

sabato

26

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

115

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri, ant. al Magn. Anno C Compieta I della domenica

Messa propria, Gloria, Credo, pref. delle domeniche del Tempo Ordinario [3].

LEZ. FEST. Anno CNe 8,2-4a.5-6.8-10: Leggevano il libro della legge e ne spiegavano il senso.Sal 18: Le tue parole, Signore, sono spirito e vita.1 Cor 12,12-30 (opp.: 12,12-14.27) : Voi siete corpo di Cristo, ognuno secondo la propria parte.Lc 1,1-4;4,14-21: Oggi si è compiuta questa scrittura.

Liturgia delle Ore: Dom. III sett. - Ufficio della domenica [D]. Te Deum. Ant. al Benedictus e al Magnificat anno C. Compieta II della domenica.

S. Angela Merici, vergine - quest’anno si ometteB. Maria di Gesù Santocanale, vergine - quest’anno si ometteB. Gabriele M. Allegra, sacerdote - quest’anno si omette

GIORNATA DEI MALATI DI LEBBRA

G E N N A I O 2 0 1 9

sabato

26domenica

27

Domenica III«per annum»(verde)

«Oggi si è compiuta questa scrittura»

116

S. Tommaso d’Aquino, sacerdote e dottoreMem. obbl. (bianco)

Messa propria, pref. comune o della memoria [5].

LEZ. FER. Eb 9,15.24-28: Cristo, dopo essersi offerto una sola volta per to-gliere il peccato di molti, apparirà una seconda volta a coloro che l’aspettano.Sal 97: Cantate al Signore un canto nuovo, perché ha compiuto meraviglie.Mc 3,22-30: Satana è finito.

Liturgia delle Ore: Lun. III sett. - Ufficio della memoria [C].

Feria III sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER.Eb 10,1-10: Ecco io vengo per fare, o Dio, la tua volontà.Sal 39: Ecco, Signore, io vengo per fare la tua volontà.Mc 3,31-35: Chi fa la volontà di Dio, costui per me è fratello, sorella e madre.

Liturgia delle Ore: Mart. III sett. - Ufficio della feria [E].

lunedì

28

martedì

29

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

117

Feria III sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER.Eb 10,11-18: Ha reso perfetti per sempre quelli che vengono san-tificati.Sal 109: Tu sei sacerdote per sempre, Cristo Signore.Mc 4,1-20: Il seminatore uscì a seminare.

Liturgia delle Ore: Merc. III sett. - Ufficio della feria [E].

S. Giovanni Bosco, sacerdote - Mem. obbl. (bianco)

Messa propria, pref. comune o della memoria [5].

LEZ. FER. Eb 10, 19-25: Nella pienezza della fede, manteniamo senza vacil-lare la professione della nostra speranza, per stimolarci a vicenda nella carità.Sal 23: Noi cerchiamo il tuo volto, Signore.Mc 4, 21-25: La lampada viene per essere messa sul candelabro. Con la misura con la quale misurate, sarà misurato a voi.

Liturgia delle Ore: Giov. III sett. - Ufficio della memoria [C].

G E N N A I O 2 0 1 9

mercoledì

30

giovedì

31

DUEMILADICIANNOVEFebbraio

Ave Mariafino al 15 ore 18.00dopo il 15 ore 18.15

121

Feria III sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Eb 10, 32-39: Avete dovuto sopportato una grande lotta. Non ab-bandonate dunque la vostra franchezza.Sal 36: La salvezza dei giusti viene dal Signore.Mc 4, 26-34: L’uomo getta il seme e dorme; e il seme germoglia e cresce come egli stesso non lo sa.

Liturgia delle Ore: Ven. III sett. - Ufficio della feria [E].

PRESENTAZIONE DEL SIGNORE - Festa (bianco)

Messa mattutina propria, Gloria, pref. proprio [3].

LEZ. FEST. (pag. 431) LEZ. SANTI (pag. 125)Ml 3, 1-4: Entrerà nel suo tempio il Signore, che voi cercate.opp: Eb 2, 14-18: Doveva rendersi in tutto simile ai fratelli.Sal 23: Vieni, Signore, nel tuo tempio santo.Lc 2, 22-40 (opp. 2, 22-32): I miei occhi hanno visto la tua salvezza.

Non cadendo la festa di domenica, si proclama una sola lettura a scelta.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Ufficio della festa [E].Te Deum. All’Ora media ant. e salmi del sab. III sett.

GIORNATA MONDIALE DELLA VITA CONSACRATA

Il ricordo della Presentazione del Signore al Tempio si può fare attraverso due forme: • Processione, che parte da un luogo stabilito, dove il sacerdote benedi-

ce le candele, fino alla chiesa dove si celebra la Messa.• Ingresso solenne, che va dall’ingresso della chiesa, dove il sacerdote

benedice le candele, fino all’altare.Non si possono benedire e distribuire le candele senza che segua la celebrazione della Messa di cui il rito è la parte introduttiva. Le Messe nelle quali non ha luogo la benedizione delle candele e la processione, si celebrano come di consueto. Per il rito della benedizione delle candele vedi MR pag. 472.

venerdì

1

sabato

2

F E B B R A I O 2 0 1 9

122

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri, ant. al Magn. Anno C Compieta I della domenica

Messa propria, Gloria, Credo, pref. delle domeniche del Tempo Ordinario [3].

LEZ. FEST. Anno CGer 1,4-5.17-19: Ti ho stabilito profeta delle nazioni.Sal 70: La mia bocca, Signore, racconterà la tua salvezza.1 Cor 12,31–13,13 (opp. 1 Cor 13,4-13): Rimangono la fede, la speranza, la carità; ma la più grande di tutte è la carità.Lc 4,21-30: Gesù come Elia ed Eliseo è mandato non per i soli Giudei.

Liturgia delle Ore: Dom. IV sett. - Ufficio della domenica [D]. Te Deum. Ant. al Benedictus e al Magnificat anno C. Compieta II della domenica.

- S. Biagio, vescovo e martire – quest’anno si omette- S. Ansgario (Oscar), vescovo – quest’anno si omette

GIORNATA PER LA VITA

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

sabato

2domenica

3

Domenica IV«per annum»

(verde)

«Gesù come Elia ed Eliseoè mandato non per i soli Giudei»

123

Feria IV sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Eb 11,32-40: Per fede conquistarono regni. Dio per noi aveva pre-disposto qualcosa di meglio.Sal 30: Rendete saldo il vostro cuore, voi tutti che sperate nel Signore.Mc 5,1-20: Esci, spirito impuro, da quest’uomo.

Liturgia delle Ore: Lun. IV sett. - Ufficio della feria [E].

CATANIA S. AGATA, VERGINE E MARTIRE - Patrona principale della Città e Arcidiocesi I Vespri della Solennità

S. AGATA, vergine e martire - Festa (rosso)dal Proprio Regionale

Messa propria, Gloria, pref. proprio [3].

LEZ. REG. (pag. 23)Sir 51, 1-12: Tu liberi quanti sperano in te, li salvi dalla mano dei nemici.opp. Eb 11, 2.32-12, 2: Corriamo con perseveranza tenendo fisso o sguardo su Gesù autore e perfezionatore della fedeSal 30: Alle tue mani, Signore, affido la mia vita.Lc 9,23-26: Chi vuol salvare la propria vita la perderà, ma chi per-de la propria vita, la salverà.

Liturgia delle Ore: Ufficio della festa [B] dal Comune di un martire e dal proprio Regionale. - Te Deum. Ant. al Benedic-tus propria. All’Ora media ant. e salmi del mart. IV sett. il resto dal Comune - Compieta del martedì.

CATANIA S. AGATA, VERGINE E MARTIRE - Patrona principale della Città e Arcidiocesi Solennità - (bianco) [2] e [A]

lunedì

4

F E B B R A I O 2 0 1 9

martedì

5

124

Ss. Paolo Miki e compagni, martiriMem. obbl. (rosso)

Messa della memoria, pref. comune o della memoria [5].

LEZ. FER. Eb 12,4-7.11-15: Il Signore corregge colui che egli ama.Sal 102: L’amore del Signore è da sempre.Mc 6,1-6: Un profeta non è disprezzato se non nella sua patria.

Liturgia delle Ore: Merc. IV sett. - Ufficio della memoria [C].

Feria IV sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Eb 12,18-19.21-24: Voi vi siete accostati al monte Sion, alla città del Dio vivente.Sal 47: Abbiamo conosciuto,Signore, il tuo amore.Mc 6,7-13: Incominciò a mandare i dodici.

Liturgia delle Ore: Giov. IV sett. - Ufficio della feria [E].

1° giovedì del mese: preghiere per le vocazioni

mercoledì

6

giovedì

7

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

125

Feria IV sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Girolamo Emiliani - Mem. fac. (bianco)Opp. S. Giuseppina Bakhita, vergine - Mem. fac. (bianco)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Eb 13, 1-8: Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi, e per sempre!Sal 26: Il Signore è mia luce e mia salvezza.Mc 6, 14-29: Quel Giovanni che io ho fatto decapitare è risorto.

Liturgia delle Ore: Ven. IV sett. - Ufficio della feria [E] o di una delle memorie [C].

Feria IV sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Maria in sabato – Mem. fac. (bianco)

Messa mattutina a scelta [6].

LEZ. FER. Eb 13,15-17.20-21: Il Dio della pace, che ha ricondotto dai morti il Pastore grande delle pecore, vi renda perfetti in ogni bene.Sal 22: Il Signore è il mio pastore: non manco di nulla.Mc 6,30-34: Erano come pecore che non hanno pastore.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Sab. IV sett. - Ufficio della feria [E] o della memoria [C].

TRAPANIAnniversario della morte di Mons. Emanuele Romano (1998)

venerdì

8

sabato

9

F E B B R A I O 2 0 1 9

126

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri, ant. al Magn. Anno C Compieta I della domenica

Messa propria, Gloria, Credo, pref. delle domeniche del Tempo Ordinario [3].

LEZ. FEST. Anno CIs 6,1-2a.3-8: Eccomi, manda me!Sal 137: Cantiamo al Signore, grande è la sua gloria.1 Cor 15,1-11 (opp. 15,3-8.11): Così predichiamo e così avete creduto.Lc 5,1-11: Lasciarono tutto e lo seguirono.

Liturgia delle Ore: Dom. I sett. - Ufficio della domenica [D]. Te Deum. Ant. al Benedictus e al Magnificat anno C. Com-pieta II della domenica.

- S. Scolastica, vergine – quest’anno si omette

MONREALES. CASTRENSE, VESCOVO - I Vespri della Solennità

sabato

9domenica

10

Domenica V«per annum»

(verde)

«Lasciarono tutto e lo seguirono»

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

127

Feria V sett. «per annum» (verde)

Opp. B. Maria Vergine di Lourdes - Mem. fac. (bianco)Opp. S. Castrense, vescovo - Mem. fac. (bianco) dal Proprio Regionale

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Gen 1, 1-19: Dio disse, e così avvenne.Sal 103: Gioisca il Signore per tutte le sue creature.Mc 6, 53-56: Quanti lo toccavano venivano salvati.Oppure nella Messa della B.V.M. di Lourdes:

LEZ. SANTI (pag 144): Is 66,10-14c; Sal Gdt13,18-19; Gv 2,1-11.

Liturgia delle Ore: Lun. I sett. - Ufficio della feria [E] o di una delle memorie [C].

GIORNATA MONDIALE DEL MALATO

MONREALES. CASTRENSE, VESCOVO – Patrono principale della Città e Arcidiocesi - Solennità (bianco) - [2] e [A]

Feria V sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Gen 1, 20—2, 4a: Facciamo l’uomo a nostra immagine, secondo la nostra somiglianza.Sal 8: O Signore, quanto è mirabile il tuo nome su tutta la terra!Mc 7, 1-13: Trascurando il comandamento di Dio voi osservate la tradizione degli uomini.

Liturgia delle Ore: Mart. I sett. - Ufficio della feria [E].

PIAZZA ARMERINAAnniversario della morte di Mons. Vincenzo Cirrincione (2002)

lunedì

11

martedì

12

F E B B R A I O 2 0 1 9

128

Feria V sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Gen 2, 4b-9. 15-17: Il Signore Dio prese l’uomo e lo pose nel giar-dino di Eden.Sal 103: Benedici il Signore, anima mia.Mc 7, 14-23: Ciò che esce dall’uomo, è quello che rende impuro l’uomo.

Liturgia delle Ore: Merc. I sett. - Ufficio della feria [E].

LIPARI (nella Concattedrale)DEDICAZIONE DELLA CONCATTEDRALE I Vespri della Solennità

Ss. CIRILLO, monaco e METODIO, vescovo Patroni d’Europa - Festa (bianco)Aggiornamenti MR 1999 (pag. 15)

Messa propria, Gloria, pref. dei Santi [3].

LEZ. SANTI (pag. 147)At 13,46-49: Noi ci rivolgiamo ai paganiOpp. Is 52,7-10: Tutti i confini della terra vedranno la salvezza del nostro Dio.Sal 116: Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo.Lc 10, 1-9: La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Ufficio della festa [B] con parti proprie. Te Deum. All’Ora media ant. e salmi del giov. I sett., il resto dal Comune. Compieta del giovedì. Vedi sup-plemento della Lit. Ore, 2003.

LIPARI (nella Concattedrale)DEDICAZIONE DELLA CONCATTEDRALE (vedi pag. 45)Solennità (bianco) [2] e [A]

ACIREALEAnniversario dell’ord. episc. di S. E. Mons. Pio Vigo, Arcivescovo emerito (1981)

mercoledì

13

giovedì

14

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

129

venerdì

15

sabato

16

Feria V sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Gen 3, 1-8: Sarete come Dio, conoscendo il bene e il male.Sal 31: Beato l’uomo a cui è tolta la colpa.Mc 7, 31-37: Fa udire i sordi e fa parlare i muti.

Liturgia delle Ore: Ven. I sett. - Ufficio della feria [E].

LIPARI (nella Concattedrale)Ss. CIRILLO, monaco e METODIO, vescovo - Festa (bianco)

Feria V sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Maria in sabato – Mem. fac. (bianco)

Messa mattutina a scelta [6].

LEZ. FER. Gen 3,9-24: Il Signore Dio lo scacciò dal giardino di Eden, perché lavorasse il suolo.Sal 89: Signore, tu sei stato per noi un rifugio di generazione in generazione.Mc 8,1-10: Mangiarono a sazietà.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Sab. I sett. - Ufficio della feria [E] o della memoria [C].

F E B B R A I O 2 0 1 9

130

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri, ant. al Magn. Anno C Compieta I della domenica

Messa propria, Gloria, Credo, pref. delle domeniche del Tempo Ordinario [3].

LEZ. FEST. Anno CGer 17,5-8:Maledetto chi confida nell’uomo; benedetto chi confida nel Signore.Sal 1: Beato l’uomo che confida nel Signore.1 Cor 15,12.16-20: Se Cristo non è risorto, vana è la vostra fede.Lc 6,17.20-26: Beati i poveri. Guai a voi, ricchi.

Liturgia delle Ore: Dom. II sett. - Ufficio della domenica [D]. Te Deum. Ant. al Benedictus e al Magnificat anno C. Com-pieta II della domenica.

- Ss. Sette fondatori dei Servi della B.V.M. – quest’anno si omette

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

sabato

16domenica

17

Domenica VI«per annum»

(verde)

«Beati i poveri. Guai a voi, ricchi»

131

lunedì

18

martedì

19

Feria VI sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Gen 4,1-15.25: Caino alzò la mano contro il fratello Abele e lo uccise.Sal 49: Offri a Dio come sacrificio la lode.Mc 8,11-13: Perchè questa generazione chiede un segno?

Liturgia delle Ore: Lun. II sett. - Ufficio della feria [E].

NOTO (città)S. CORRADO CONFALONIERI, ANACORETA - I Vespri della Solennità

Feria VI sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Corrado Confalonieri - Mem. fac. (bianco) dal Proprio Regionale

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Gen 6,5-8; 7, 1-5. 10: Cancellerò dalla faccia della terra l’uomo che ho creato.Sal 28: Il Signore benedirà il suo popolo con la pace.Mc 8, 14-21: Guardatevi dal lievito dei farisei e dal lievito di Erode.

Liturgia delle Ore: Mart. II sett. - Ufficio della feria [E] o della memoria.

NOTO (città)S. CORRADO CONFALONIERI, ANACORETA - Patrono principale della Città e secondario della Diocesi - Solennità (bianco) - [2] e [A]

NOTO (diocesi) e SIRACUSAS. Corrado Confalonieri, anacoreta – Mem. Obbl. [5] e [C]dal Proprio Regionale

F E B B R A I O 2 0 1 9

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Feria VI sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Leone, vescovo – Mem. fac. (bianco) dal Proprio Regionale

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Gen 8, 6-13. 20-22: Ecco, la superficie del suolo era asciutta.Sal 115: A te Signore offrirò un sacrificio di ringraziamento.Mc 8, 22-26: Il cieco fu guarito e da lontano vedeva distintamente ogni cosa.

Liturgia delle Ore: Merc. II sett. - Ufficio della feria [E] o della memoria [C].

Feria VI sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Pier Damiani, vescovo e dottore - Mem. fac. (bianco)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Gen 9, 1-13: Pongo il mio arco sulle nubi perché sia il segno dell’al-leanza tra me e la terra.Sal 101: Il Signore dal cielo ha guardato la terra.Mc 8, 27-33: Tu sei il Cristo. Il Figlio dell’uomo deve molto soffrire.

Liturgia delle Ore: Giov. II sett. - Ufficio della feria [E] o della memoria [C].

mercoledì

20

giovedì

21

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

133

CATTEDRA DI S. PIETRO, Apostolo - Festa (bianco)

Messa propria, Gloria, pref. I degli Apostoli [3].

LEZ. SANTI (pag. 153) 1 Pt 5,1-4: Compi la tua opera di annunciatore del Vangelo, adem-pi il tuo ministero.Sal 22: Il Signore è mio pastore: non manco di nulla.Mt 16,13-19: Tu sei Pietro, e a te darò le chiavi del Regno dei cieli.

Liturgia delle Ore: Ufficio della festa [B]. Te Deum. All’Ora media ant. propria, salmi del ven. II sett. - Compieta del venerdì.

S. Policarpo, vescovo e martire - Mem. obbl. (rosso)

Messa mattutina propria, pref. comune o della memoria [5].

LEZ. FER. Eb 11, 1-7: Per la fede noi sappiamo che i mondi furono formati dalla parola di Dio.Sal 144: O Dio, voglio benedire il tuo nome in eterno.Mc 9, 2-13: Fu trasfigurato davanti a loro.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Sab. II sett. - Ufficio della memoria [C].

venerdì

22

sabato

23

F E B B R A I O 2 0 1 9

134

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri, ant. al Magn. Anno C. Compieta I della domenica

Messa propria, Gloria, Credo, pref. delle domeniche del Tempo Ordinario [3].

LEZ. FEST. Anno C1 Sam 26,2.7-9.12-13.22-23:Il Signore ti aveva messo nelle mie mani e non ho voluto stendere le mani.Sal 102: Il Signore è buono e grande nell’amore.1 Cor 15,45-49: Come eravamo simili all’uomo terreno, così sare-mo simili all’uomo celeste.Lc 6,27-38: Siate misericordiosi, come il Padre vostro è misericordioso.

Liturgia delle Ore: Dom. III sett. - Ufficio della domenica [D]. Te Deum. Ant. al Benedictus e al Magnificat anno C. Compieta II della domenica.

AGRIGENTOS. GERLANDO, VESCOVO - Patrono principale della Città e dell’ArcidiocesiI Vespri della Solennità

sabato

23domenica

24

Domenica VII«per annum»

(verde)

«Siate misericordiosi,come il Padre vostro è misericordioso»

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

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Feria VII sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Gerlando, vescovo - Mem. fac. (bianco)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Sir 1, 1-10: Prima di ogni cosa fu creata la Sapienza.Sal 92: Il Signore regna, si riveste di maestà.Mc 9, 14-29: Credo, Signore: aiuta la mia incredulità.

Liturgia delle Ore: Lun. III sett. - Ufficio della feria [E] o della memoria [C].

AGRIGENTOS. GERLANDO, VESCOVO - Patrono principale della Città e dell’ArcidiocesiSolennità (bianco) - [2] e [A]

Feria VII sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Sir 2,1-13: Prepàrati alla tentazione.Sal 36: Affida al Signore la tua vita.Mc 9, 30-37: Il Figlio dell’Uomo viene consegnato. Se uno vuole essere il primo, sia il servitore di tutti.

Liturgia delle Ore: Mart. III sett. - Ufficio della feria [E].

lunedì

25

martedì

26

F E B B R A I O 2 0 1 9

136

Feria VII sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Luca, archimandrita - Mem. fac. (bianco) dal Proprio Regionale

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Sir 4,12-22: Il Signore ama coloro che amano la sapienza.Sal 118: Grande pace per chi ama la tua legge.Mc 9, 38-40: Chi non è contro di noi, è per noi.

Liturgia delle Ore: Merc. III sett. - Ufficio della feria [E].

MESSINA – LIPARI – S.LUCIA DEL MELA e ARCHIMANDRITATO DEL SS. SALVATORES. Luca, archimandrita – Mem. Obbl. [5] e [C] dal Proprio Regionale

Feria VII sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Sir 5,1-10: Non aspettare a convertirti al Signore.Sal 1: Beato l’uomo che confida nel Signore.Mc 9, 41-50: È meglio per te entrare nella vita con una mano sola, anziché con le due mani andare nella Geènna.

Liturgia delle Ore: Giov. III sett. - Ufficio della feria [E].

mercoledì

27

giovedì

28

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DUEMILADICIANNOVEMarzo

Ave Mariafino al 15 ore 18.30dopo il 15 ore 18.45

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M A R Z O 2 0 1 9

Feria VII sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Leoluca, abate - Mem. fac. (bianco) dal Proprio Regionale

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Sir 6,5-17: Per un amico fedele non c’è prezzo.Sal 118: Guidami, Signore, sul sentiero dei tuoi comandi.Mc 10,1-12: L’uomo non divida quello che Dio ha congiunto.

Liturgia delle Ore: Ven. III sett. - Ufficio della feria [E] o della memoria [C].

MONREALES. Leoluca, abate – Mem. Obbl. [5] e [C] dal Proprio Regionale

Feria VII sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Maria in sabato - Mem. fac. (bianco)

Messa mattutina a scelta [6].

LEZ. FER. Sir 17,1-13: Dio formò l’uomo a sua immagine.Sal 102: L’amore del Signore è per sempre.Mc 10,13-16: Chi non accoglie il regno di Dio come lo accoglie un bambino, non entrerà in esso.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Sab. III sett. - Ufficio della feria [E] o della memoria [C].

venerdì

1

sabato

2

140

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri, ant. al Magn. Anno C Compieta I della domenica

Messa propria, Gloria, Credo, pref. delle domeniche del Tempo Ordinario [3].

LEZ. FEST. Anno CSir 27,5-8: Non lodare nessuno prima che abbia parlato.Sal 91: È bello rendere grazie al Signore.1 Cor 15,54-58: Ci ha dato vittoria per mezzo di Gesù Cristo.Lc 6,39-45: La bocca esprime ciò che dal cuore sovrabbonda.

Liturgia delle Ore: Dom. IV sett. - Ufficio della domenica [D]. Te Deum. Ant. al Benedictus e al Magnificat anno C. Compieta II della domenica.

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sabato

2domenica

3

Domenica VIII«per annum»

(verde)

«La bocca esprime ciò che dal cuore sovrabbonda»

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Feria VIII sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Casimiro - Mem. fac. (bianco)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Sir 17,20-28: Volgiti all’Altissimo e allontanati dall’ingiustizia.Sal 31: Rallegratevi nel Signore ed esultate, o giusti!Mc 10,17-27: Vendi quello che hai e vieni! Seguimi!

Liturgia delle Ore: Lun. IV sett. - Ufficio della feria [E] o della memoria [C].

MAZARA DEL VALLOAnniversario della morte di Mons. Costantino Trapani (1988)

lunedì

4

M A R Z O 2 0 1 9

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Feria VIII sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Sir 35,1-15: Chi adempie i comandamenti offre un sacrificio che salva.Sal 49: A chi cammina per la retta via mostrerò la salvezza di Dio.Mc 10,28-31: Riceverete in questo tempo cento volte tanto insie-me a persecuzioni, e la vita eterna nel tempo che verrà.

Liturgia delle Ore: Mart. IV sett. - Ufficio della feria [E].

SIRACUSAAnniversario dell’ord. episc. di S.E. Mons. Salvatore Pappalardo (1998)

martedì

5

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Il Tempo Ordinario

144

LA QUARESIMA: TEMPO DI ASCOLTO E DI CONVERSIONE

«Il Tempo di Quaresima ha lo scopo di preparare la Pasqua: la liturgia quaresimale guida alla celebrazione del mistero pasquale sia i catecumeni, attraverso i diversi gradi dell’i-niziazione cristiana, sia i fedeli, per mezzo del ricordo del Battesimo e della Penitenza» (Ordinamento dell’anno litur-gico e del calendario, 27).

La Quaresima, segno sacramentale della nostra conversione, è il tempo favorevole per i cristiani per crescere nella conoscenza del mistero di Cri-sto e per intraprendere un cammino di vera conversione, “per affrontare

vittoriosamente con le armi della penitenza il combattimento contro lo spirito del male”.La Quaresima come tempo di preparazione alla Pasqua, decorre dal mercoledì delle Ceneri fino alla Messa “In coena Domini” del Giovedì santo esclusa. In questo modo, il Tempo quaresimale viene chiaramente distinto dal Triduo pa-squale. Il rito della benedizione e distribuzione delle ceneri, con cui inizia il tempo penitenziale quaresimale, è stato semplificato e non si compie più, come si faceva ancora nel MR 1962, all’inizio della messa, ma è inserito alla fine della liturgia della Parola. Le tre letture proposte sono: l’appello di Gioele ad un atto comunitario di penitenza (Gl 2,12-18); l’invito di Paolo a lasciarsi riconciliare con Dio (2Cor 5,20-6,2); l’insegnamento di Gesù sul modo con cui i discepoli devono fare l’elemosina, pregare e digiunare (Mt 6,1-6.16-18). La Quaresima va considerata non solo come una preparazione alla Pa squa, ma come una vera e propria iniziazione sacramentale ad essa, cioè un cammino di fede fondato sull’ascolto della parola di Dio e sui segni sacra mentali compiuti nell’assemblea liturgica, che si articola in tappe (o gradi) di penetrazione e di approfondimento progressivo del mistero celebrato. Nella tradizione romana, oltre all’Eucaristia, è sacramento pasquale per eccellenza il battesimo. Se il Triduo pasquale e l’intero Tempo di Pasqua hanno un ca rattere squisitamente sacramentale, che ha come apice l’Eucaristia, la Quare sima ha un carattere squisitamente sacramentale che ha come traguardo non solo l’Eucaristia pa-squale, ma anche le promesse battesimali rinnovate nella Veglia pasquale. È ciò che ricorda l’esortazione che precede la rinnovazione delle promesse battesimali nella Veglia pasquale:“…per mezzo del battesimo siamo divenuti partecipi del mistero pasquale del Cristo, siamo stati sepolti insieme con lui nella morte, per risorgere con lui a vita

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I L T E M P O D I Q U A R E S I M A

nuova. Ora, al termine del cammino penitenziale della Quaresima, rinnoviamo le promesse del nostro battesimo..Possiamo affermare che la Quaresima ha tre dimensioni fondamentali: una prima dimensione di introduzione generale al mi stero pasquale; una seconda dimensione sacramentale-battesimale; una terza dimensione di tensione etica e di conversione; infine la dimensione cristologica-pasquale che è alla base delle altre tre di mensioni. Il Tempo quaresimale ha insomma uno spiccato carattere cristocentrico.Il dinamismo pasquale è, poi, presente nel simbolismo biblico del nu mero quaranta. Infatti, il digiuno quaresimale si protrae per quaranta gior ni, numero che la Bibbia associa a periodi di attesa, di umiliazione, di sfor zo, di penitenza e lotta, solo al termine dei quali vi è rincontro, il premio, il dono, la vittoria. Si configura quindi un itinerario che da un impegno e uno sforzo passa attraverso un evento risolutore ed è condotto così a una condi zione nuova. La Quaresima è strutturata sulla tipologia biblica dei quaranta giorni di Mosè al Sinai, dei quarant’anni d’Israele nel deserto, dei quaranta giorni di Gesù digiunante pri-ma di iniziare il suo ministero pubblico. Già san Girolamo metteva in rapporto la durata del digiuno quaresimale coi quaranta giorni del digiuno di Gesù nel deserto e i quarant’anni d’Israele in cammino attraverso il deserto verso la ter-ra promessa. L’inno dell’Ufficio delle Letture vi fa riferimento quando dice: “La legge e i profeti annunziarono / dei quaranta giorni il mistero; / Gesù consacrò nel deserto / questo tempo di grazia”.Anche la domenica delle Palme e della Passione del Signore pone in risalto la dinamica del mistero pasquale di Cristo: Servo e Re. Veniamo infatti condotti dalla festosa processione con i rami d’ulivo che conduce il Messia al suo trionfo, alle letture della messa che risuonano degli accorati accenti delle sof-ferenze del Servo di Dio.Melitone di Sardi nella sua Omelia sulla Pasqua ripercorre la storia della salvez-za e facendo memoria di questi antichi eventi afferma che nel Cristo pasquale si compiono le cose che sono state predette dai profeti (cf Ufficio delle letture del Giovedì santo). Come ricorda la Costituzione del Vaticano II GS, al n.10, la Chiesa crede di “trovare nel suo Signore e Maestro la chiave, il centro e il fine di tutta la storia umana” (Ufficio delle letture del sabato I).All’inizio della Quaresima, che è il tempo della preparazione prossima dell’ini-ziazione sacramentale dei catecumeni, si celebra la loro «elezione» o «iscrizio-ne del nome». Con questo rito la Chiesa, udita la testimonianza dei padrini e dei catechisti e dopo la conferma della loro volontà da parte dei catecumeni, giudica sulla loro preparazione e decide sulla loro ammissione ai sacramenti pasquali (RICA n. 133) E poiché i sacramenti dell’iniziazione si celebrano nelle

solennità pasquali e la loro preparazione è connessa con il carattere proprio della Quaresima, il rito dell’elezione si compia abitualmente nella prima do-menica di Quaresima e il tempo dell’ultima preparazione degli aspiranti ai sacramenti coincida col tempo quaresimale, il cui corso, tanto per la struttura liturgica quanto per la partecipazione della comunità, sarà di grande giovamen-to agli eletti (RICA n. 139).Considerata l’importanza dei testi biblici proposti nel Lezionario dell’anno A in rapporto all’iniziazione cristiana, è data possibilità di leggerli anche negli anni B e C, specialmente per le comunità che stanno accompagnando dei catecumeni.Le letture dell’Antico Testamento si riferiscono alla storia della salvezza, uno dei temi specifici della catechesi quaresimale. Si ha così, per ogni anno, una serie di testi nei quali sono presentate le fasi salienti della storia stessa, dall’i-nizio fino alla promessa della Nuova Alleanza.Le letture dell’Apostolo sono scelte con il criterio di farle concordare tematica-mente con quelle del Vangelo e dell’Antico Testamento, e presentarle tutte nel più stretto rapporto possibile fra di loro (cfr. Ordinamento delle Letture della Messa, 97).

Sac. Giacomo SgroiDirettore ULD Monreale

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I L T E M P O D I Q U A R E S I M A

AVVERTENZE PER IL TEMPO DI QUARESIMA

Colore liturgico: violaLezionario festivo: Anno CLezionario feriale: Tempi fortiLiturgia delle Ore: Volume II

• Il Tempo di Quaresima decorre dal Mercoledì delle Ceneri alla messa «in Cena Domini» esclusa, periodo in cui si omette l’Alleluia.

• Il Mercoledì delle Ceneri e il Venerdì santo sono giorni di astinenza e di digiuno, mentre tutti i Venerdì di Quaresima sono giorni di astinenza.

• Nel Tempo di Quaresima è consentita la celebrazione del Matrimonio, con la benedizione nuziale, sia durante la Messa che nel contesto di una liturgia della Parola.

• Non è consentito ornare gli altari con fiori o con altre piante. Tuttavia, se il Tabernacolo è posto fuori dall’altare della celebrazione, è bene conservare vicino al tabernacolo stesso, insieme alla lampada, la presenza dei fiori.

• Il suono dell’organo e di altri strumenti musicali in tutte le azioni liturgiche possono essere usati solo per sostenere il canto.

• Nel tempo di Quaresima le domeniche sono proibite le Messe per i defunti, anche l’esequiale, nelle ferie sono proibite le Messe per i defunti, eccetto l’esequiale.

• Sono anche proibite tutte le Messe votive, eccetto quelli rituali, che sono rette da norme proprie, e quelle per una grave necessità, che può disporre o permettere, solo nelle ferie di Quaresima, l’Ordinario del luogo.

• Le memorie obbligatorie dei Santi si possono celebrare solo come comme-morazione, con le indicazioni [7] e [F].

• Dal Mercoledì delle Ceneri alla domenica di Pentecoste inclusa, l’Ordinario concede a tutti i sacerdoti la facoltà di assolvere dai casi riservati al Vesco-vo Ordinario dal C.J.C.

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Messa propria (pag. 65), si omette il Gloria, pref. IV di Qua-resima [2].

LEZ. FER. (pag. 235)Gl 2, 12-18: Laceratevi il cuore e non le vesti.Sal 50: Perdonaci, Signore: abbiamo peccato.2 Cor 5,20–6,2: Riconciliatevi con Dio. Ecco ora il momento favorevole.Mt 6, 1-6. 16-18: Il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.

Liturgia delle Ore: (vol. II) Merc. IV sett. - Ufficio della feria [E]. - A Lodi si possono usare i salmi del ven. III sett. per il loro carattere penitenziale. Compieta del mercoledì.

Imposizione delle CeneriNella celebrazione odierna si omette l’atto penitenziale e dopo l’omelia si ha il rito della benedizione e imposizione delle cene-ri (ricavate dai rami di ulivo benedetti la domenica delle palme dell’anno precedente). Per lo svolgimento del rito vedi MR pag. 65 e ss.

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mercoledì

6

Mercoledì delle Ceneri(viola)

digiuno e astinenza

«Il Padre tuo, che vede nel segreto,ti ricompenserà»

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Dopo le Ceneri (viola)

Messa propria, pref. di Quaresima [4].

LEZ. FER.Dt 30,15-20: Io pongo oggi davanti a te la benedizione e la male-dizione.Sal 1: Beato l’uomo che confida nel Signore.Lc 9,22-25: Chi perderà la propria vita per causa mia, la salverà.

Liturgia delle Ore: Giov. IV sett. - Ufficio della feria [E].

- Ss. Perpetua e Felicita, martiri - Commemorazione [7] e [F]

1° giovedì del mese: preghiere per le vocazioni

Dopo le Ceneri (viola) Astinenza

Messa propria, pref. di Quaresima [4].

LEZ. FER.Is 58,1-9a: È forse questo il digiuno che bramo?Sal 50: Tu gradisci, Signore, il cuore penitente.Mt 9,14-15: Quando lo sposo sarà loro tolto, allora digiuneranno.

Liturgia delle Ore: Ven. IV sett. - Ufficio della feria [E].

- S. Giovanni di Dio, religioso – Commemorazione [7] e [F]- B. Pietro Geremia, religioso – Commemorazione [7] e [F] dal Proprio Regionale

giovedì

7

venerdì

8

M A R Z O 2 0 1 9

150

Dopo le Ceneri (viola)

Messa mattutina propria, pref. di Quaresima [4].

LEZ. FER.Is 58,9b-14: Se aprirai il tuo cuore all’affamato brillerà fra le tene-bre la tua luce.Sal 85: Mostrami, Signore, la tua via.Lc 5,27-32: Non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori perché si convertano.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Sab. IV sett. - Ufficio della feria [E].

- S. Francesca Romana, religiosa - Commemorazione [7] e [F]

sabato

9

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151

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri, ant. al Magnificat anno C. Compieta I della domenica.

Messa propria, si omette il Gloria, Credo, pref. proprio [1].

LEZ. FEST. Anno C (pag.83)Dt 26,4-10: Professione di fede del popolo eletto.Sal 90: Resta con noi, Signore, nell’ora della prova.Rm 10,8-13: Professione di fede di chi crede in Cristo.Lc 4,1-13: Gesù fu guidato dallo Spirito nel deserto e tentato dal diavolo.

Liturgia delle Ore: Dom. I sett. - Ufficio della domenica [D]. Si omette il Te Deum. Ant. al Benedictus e al Magnificat Anno C. Compieta II della domenica.

Nota:In questa domenica si celebra il rito dell’Elezione o Iscrizione del nome dei Catecumeni che, nella notte di Pasqua, riceveranno i Sacramenti dell’Iniziazione Cristiana (RICA, 133-151).

sabato

9domenica

10

Domenica I di Quaresima(viola)

«Gesù fu guidato dallo Spirito nel desertoe tentato dal diavolo»

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152

Feria I sett. Quaresima (viola)

Messa propria, pref. di Quaresima [4].

LEZ. FER. Lv 19,1-2.11-18: Giudica il tuo prossimo con giustizia.Sal 18: Le tue parole, Signore, sono spirito e vita.Mt 25,31-46: Tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me.

Liturgia delle Ore: Lun. I sett. - Ufficio della feria [E].

Feria I sett. Quaresima (viola)

Messa propria, pref. di Quaresima [4].

LEZ. FER. Is 55,10-11: La mia parola opera ciò che desidero.Sal 33: Chi spera nel Signore non resta confuso.Mt 6,7-15: Voi, dunque, pregate così.

Liturgia delle Ore: Mart. I sett. - Ufficio della feria [E].

lunedì

11

martedì

12

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Feria I sett. Quaresima (viola)Tempora di primavera

Messa propria, pref. di Quaresima [4].

LEZ. FER. Gio 3,1-10: I Ninivìti si convertirono dalla loro condotta malvagia.Sal 50: Tu gradisci, Signore, il cuore penitente.Lc 11,29-32: A questa generazione non sarà dato che il segno di Giona.

Liturgia delle Ore: Merc. I sett. - Ufficio della feria [E].

Anniversario dell’elezione del Sommo Pontefice Francesco (2013).

Si può celebrare una messa dell’Anniversario dell’Elezione del Papa (Messe ad diversa). Si faccia una particolare intenzione per il Papa nella preghiera dei fedeli.

Feria I sett. Quaresima (viola)

Messa propria, pref. di Quaresima [4].

LEZ. FER. Est 4,17k.l.s: Non ho altro soccorso fuori di te, o Signore. Sal 137: Nel giorno in cui ti ho invocato mi hai risposto.Mt 7,7-12: Chiunque chiede, riceve.

Liturgia delle Ore: Giov. I sett. - Ufficio della feria [E].

PALERMOBeato Giacomo Cusmano, sacerdote - Commemorazione [7] e [F]

mercoledì

13

giovedì

14

M A R Z O 2 0 1 9

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Feria I sett. Quaresima (viola) AstinenzaTempora di primavera

Messa propria, pref. di Quaresima [4].

LEZ. FER. Ez 18,21-28: Forse che io ho piacere della morte del malvagio, o non piuttosto che desista dalla sua condotta e viva?Sal 129: Perdonaci, Signore, e noi vivremo.Mt 5,20-26: Và a riconciliarti con il tuo fratello.

Liturgia delle Ore: Ven. I sett. - Ufficio della feria [E].

Feria I sett. Quaresima (viola)Tempora di primavera

Messa mattutina propria, pref. di Quaresima [4].

LEZ. FER. Dt 26,16-19: Sarai un popolo consacrato al Signore tuo Dio.Sal 118: Beato chi cammina nella legge del Signore.Mt 5,43-48: Siate perfetti come il Padre vostro celeste.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Sab. I sett. - Ufficio della feria [E].

venerdì

15

sabato

16

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

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Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri, ant. al Magnificat anno C. Compieta I della domenica.

Messa propria, si omette il Gloria, Credo, pref. proprio [1].

LEZ. FEST. Anno C (pag. 87)Gen 15,5-12.17-18: Dio stipula l’alleanza con Abram fedele.Sal 26: Il Signore è mia luce e mia salvezza.Fil 3,17–4,1 (opp. 3,20–4,1): Cristo ci trasfigurerà nel suo corpo gloriosa.Lc 9,28b-36: Mentre Gesù pregava, il suo volto cambiò d’aspetto.

Liturgia delle Ore: Dom. II sett. - Ufficio della domenica [D] si omette il Te Deum - Ant. al Benedictus e al Magnificat anno C. Compieta II della domenica.

- S. Patrizio, vescovo – quest’anno si omette

sabato

16domenica

17

Domenica II di Quaresima(viola)

«Mentre Gesù pregava,il suo volto cambiò d’aspetto»

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Feria II sett. Quaresima (viola)

Messa mattutina propria, pref. di Quaresima [4].

LEZ. FER. Dn 9,4b-10: Abbiamo peccato e abbiamo operato da malvagi.Sal 78: Perdonaci, Signore, nella tua misericordia.Lc 6,36-38: Perdonate e sarete perdonati.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Lun. II sett. - Ufficio della feria [E].

- S. Cirillo di Gerusalemme, vescovo - Commemorazione [7] e [F]

lunedì

18

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

157

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri della Solennità - Compieta I del-la domenica, con l’orazione Visita.

Messa propria, Gloria, Credo, pref. proprio: nella Solennità [2].

LEZ. SANTI (pag. 172) 2 Sam 7, 4-5.12-14.16: Il Signore Dio gli darà il trono di Davide, suo padre.Sal 88: In eterno durerà la sua discendenza.Rm 4, 13.16-18.22: Egli credette, saldo nella speranza, contro ogni speranza.Mt 1, 16.18-21.24: Giuseppe fece come gli aveva ordinato l’ange-lo del Signore.Oppure: Lc 2, 41-51: Ecco tuo padre ed io, angosciati, ti cercavamo.

Liturgia delle Ore: Ufficio della solennità [A]. Te Deum. All’Ora media ant. propria, salmodia complementare - II Ve-spri della Solennità. Compieta II della domenica, con l’ora-zione Visita.

NOTOAnniversario dell’ord. episc. di S. E. Mons. Antonio Staglianò (2009)

lunedì

18martedì

19

San Giuseppesposo della B.V. MariaSolennità(bianco)

«Giuseppe fece come gli aveva ordinatol’angelo del Signore»

M A R Z O 2 0 1 9

158

mercoledì

20

giovedì

21

Feria II sett. Quaresima (viola)

Messa propria, pref. di Quaresima [4].

LEZ. FER. Ger 18,18-20: Venite, e colpiamo il giusto.Sal 30: Salvami, Signore, per la tua misericordia.Mt 20,17-28: Lo condanneranno a morte.

Liturgia delle Ore: Merc. II sett. - Ufficio della feria [E].

CALTAGIRONEAnniversario dell’ord. episc. di S. E. Mons. Calogero Peri (2010)

Feria II sett. Quaresima (viola)

Messa propria, pref. di Quaresima [4].

LEZ. FER. Ger 17,5-10: Maledetto chi confida nell’uomo; benedetto chi con-fida nel Signore.Sal 1: Beato l’uomo che confida nel Signore.Lc 16,19-31: Nella vita, tu hai ricevuto i tuoi beni e Lazzaro i suoi mali; ma ora lui è consolato e tu sei in mezzo ai tormenti.

Liturgia delle Ore: Giov. II sett. - Ufficio della feria [E].

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

159

Feria II sett. Quaresima (viola) Astinenza

Messa propria, pref. di Quaresima [4].

LEZ. FER. Gen 37, 3-4.12.13a.17b-28: Ecco, il sognatore arriva! Orsù, ucci-diamolo.Sal 104: Ricordiamo, Signore, le tue meraviglie.Mt 21,33-43.45-46: Costui è l’erede. Su, uccidiamolo!

Liturgia delle Ore: Ven. II sett. - Ufficio della feria [E].

Feria II sett. Quaresima (viola)

Messa mattutina propria, pref. di Quaresima [4].

LEZ. FER. Mi 7,14-15.18-20: Il nostro Dio viene a salvarci.Sal 102: Il Signore è buono e grande nell’amore.Lc 15,1-3.11-32: Questo tuo fratello era morto ed è tornato in vita.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Sab. II sett. - Ufficio della feria [E].

- S. Turibio di Mogrovejo, vescovo - Commemorazione [7] e [F]

venerdì

22

sabato

23

M A R Z O 2 0 1 9

160

Domenica III di Quaresima(viola)

«Se non vi convertite,perirete tutti allo stesso modo»

sabato

23domenica

24

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri, ant. al Magnificat anno C. Compieta I della domenica.

Messa propria, si omette il Gloria, Credo, pref. di Quaresima [1].

LEZ. FEST. Anno C (pag. 92)Es 3,1-8a.13-15: Io-Sono mi ha mandato a voi.Sal 102: Il Signore ha pietà del suo popolo.1 Cor 10,1-6.10-12: La vita del popolo con Mosè nel deserto è stata scritta per nostro ammonimento.Lc 13,1-9: Se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo.

Liturgia delle Ore: Dom. III sett. - Ufficio della domenica [D] si omette il Te Deum - Ant. al Benedictus e al Magnificat anno C. II Vespri della domenica. Compieta II della domenica.

MAZARA DEL VALLOAnniversario dell’ord. episc. di S. E. Mons. Domenico Mogavero (2007)

GIORNATA DI PREGHIERA E DI DIGIUNOIN MEMORIA DEI MISSIONARI MARTIRI

Note:Si possono utilizzare anche le letture dell’anno A: Es 17, 3-7; Sal 94; Rm 5,1-2.5-8; Gv 4,5-42; in tal caso si usano anche il prefazio e l’antifona corrispondenti. In qualunque giorno della III settimana di Quaresima, si può celebrare la Messa «ad libitum» con le letture riportate a pag. 302 del Lezionario feriale tempi forti. In questa domenica si celebra il primo “Scrutinio” per i catecumeni che la notte di Pasqua riceveranno i Sacra-menti dell’ Iniziazione Cristiana (RICA, 160-166).

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

161

Messa propria, Gloria, Credo, - Pref. della Solennità [2].Nel Credo alle parole: «... e per opera dello Spirito Santo... e si è fatto uomo» si genuflette (IM, 137).

LEZ. SANTI (pag. 179)Is 7, 10-14; 8,10: Ecco la vergine concepirà.Sal 39: Ecco, Signore, io vengo per fare la tua volontà.Eb 10, 4-10: Ecco, io vengo per fare, o Dio, la tua volontà.Lc 1, 26-38: Ecco, concepirai e darai alla luce un figlio.

Liturgia delle Ore: Ufficio della solennità [A]. Te Deum. All’Ora media ant. propria, salmodia complementare. II Ve-spri della Solennità. Compieta II della domenica con l’ora-zione Visita.

NICOSIAAnniversario dell’ord. episc. di S. E. Mons. Salvatore Muratore (2009)

lunedì

25

Annunciazione del SignoreSolennità(bianco)

«Ecco, concepirai e darai alla luce un figlio»

M A R Z O 2 0 1 9

162

Feria III sett. Quaresima (viola)

Messa propria, pref. di Quaresima [4].

LEZ. FER. Dn 3,25.34-43: Accoglici, Signore, con il cuore contrito e con lo spirito umiliato.Sal 24: Ricordati, Signore, della tua misericordia.Mt 18,21-35: Se non perdonerete di cuore ciascuno al proprio fratello, il Padre non vi perdonerà.

Liturgia delle Ore: Mart. III sett. - Ufficio della feria [E].

CALTAGIRONEAnniversario della morte di Mons. Carmelo Canzonieri (1993)

Feria III sett. Quaresima (viola)

Messa propria, pref. di Quaresima [4].

LEZ. FER. Dt 4,1.5-9: Osserverete le leggi e le metterete in pratica.Sal 147: Celebra il Signore, Gerusalemme.Mt 5,17-19: Chi insegnerà e osserverà i precetti, sarà considerato grande nel Regno dei cieli.

Liturgia delle Ore: Merc. III sett. - Ufficio della feria [E].

mercoledi

27

martedì

26

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

163

Feria III sett. Quaresima (viola)

Messa propria, pref. di Quaresima [4].

LEZ. FER. Ger 7,23-28: Questa è la nazione che non ascolta la voce del Si-gnore suo Dio.Sal 94: Ascoltate oggi la voce del Signore: non indurite il vostro cuore.Lc 11,14-23: Chi non è con me, è contro di me.

Liturgia delle Ore: Giov. III sett. - Ufficio della feria [E].

Feria III sett. Quaresima (viola) Astinenza

Messa propria, pref. di Quaresima [4].

LEZ. FER. Os 14,2-10: Non chiameremo più «dio nostro» l’opera delle nostre mani.Sal 80: Signore, tu hai parole di vita eterna.Mc 12,28b-34: Il Signore Dio nostro è l’unico Signore: lo amerai.

Liturgia delle Ore: Ven. III sett. - Ufficio della feria [E].

TRAPANIAnniversario dell’ord. Episc. di S.E. Mons. Pietro Maria Fragnelli (2003)

giovedì

28

venerdì

29

M A R Z O 2 0 1 9

164

sabato

30Feria III sett. Quaresima (viola)

Messa mattutina propria, pref. di Quaresima [4].

LEZ. FER. Os 6,1-6: Voglio l’amore, e non il sacrificio.Sal 50: Tu gradisci, o Dio, gli umili di cuore.Lc 18,9-14: Il pubblicano tornò a casa giustificato, a differenza del fariseo.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Sab. III sett. - Ufficio della feria [E].

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

165

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri, ant. al Magnificat anno C. Compieta I della domenica.

Nota:Ai Primi Vespri della domenica gli altari si possono ornare con fiori.

Messa propria, si omette il Gloria, Credo, pref. di Quaresima [1].

LEZ. FEST. Anno C (pag.98)Gs 5,9a.10-12: Il popolo di Dio, entrato nella terra promessa, ce-lebra la Pasqua.Sal 33: Gustate e vedete com’è buono il Signore.2 Cor 5,17-21: Dio ci ha riconciliati con sé mediante Cristo.Lc 15,1-3. 11-32: Questo tuo fratello era morto ed è tornato in vita.

Liturgia delle Ore: Dom. IV sett. - Ufficio della domenica [D] si omette il Te Deum. Ant. al Benedictus e al Magnificat anno C. Compieta II della domenica.

Note:Si possono utilizzare anche le letture dell’anno A: 1 Sam 16,1b.6-7.10-13a; Sal 22; Ef 5,8-14; Gv 9,1-41; in tal caso si usano anche il prefazio e l’antifona corrispondenti. In qualunque giorno della IV settimana di Quaresima, si può celebrare la Messa «ad libitum» con le letture riportate a pag. 332 del Lezionario feriale tempi forti.In questa domenica si celebra il secondo “Scrutinio” per i catecumeni che la notte di Pasqua riceveranno i Sacramenti dell’ Iniziazione Cristiana (RICA, 167-173).

sabato

30

domenica

31

Domenica IV di QuaresimaLaetare(viola o rosa)

«Questo tuo fratello era mortoed è tornato in vita»

M A R Z O 2 0 1 9

DUEMILADICIANNOVEAprile

Ave Mariafino al 15 ore 18.30dopo il 15 ore 18.45

169

Feria IV sett. Quaresima (viola)

Messa propria, pref. di Quaresima [4].

LEZ. FER. Is 65,17-21: Non si udranno più voci di pianto e grida di angoscia.Sal 29: Ti esalterò, Signore, perchè mi hai risollevato.Gv 4,43-54: Và, tuo figlio vive.

Liturgia delle Ore: Lun. IV sett. - Ufficio della feria [E].

Feria IV sett. Quaresima (viola)

Messa propria, pref. di Quaresima [4].

LEZ. FER.Ez 47,1-9.12: Vidi l’acqua che usciva dal tempio, e a quanti giun-gerà quest’acqua porterà salvezza.Sal 45: Dio è per noi rifugio e fortezza.Gv 5,1-16: All’istante quell’uomo guarì.

Liturgia delle Ore: Mart. IV sett. - Ufficio della feria [E].

- S. Francesco da Paola, eremita - Commemorazione [7] e [F]

MESSINA - LIPARI - S. LUCIA DEL MELAS. FRANCESCO DA PAOLA, eremita - Festa (bianco) [3] e [B]

lunedì

1

martedì

2

A P R I L E 2 0 1 9

170

mercoledì

3

giovedì

4

Feria IV sett. Quaresima (viola)

Messa propria, pref. di Quaresima [4].

LEZ. FER.Is 49,8-15: Ti ho stabilito come alleanza del popolo, per far risor-gere la terra.Sal 144: Misericordioso e pietoso è il Signore.Gv 5,17-30: Come il Padre risuscita i morti e dà la vita, così anche il Figlio dà la vita a chi egli vuole.

Liturgia delle Ore: Merc. IV sett. - Ufficio della feria [E].

Feria IV sett. Quaresima (viola)

Messa propria, pref. di Quaresima [4].

LEZ. FER.Es 32,7-14: Desisti dall’ardore della tua ira.Sal 105: Ricordati di noi, Signore, per amore del tuo popolo.Gv 5,31-47: Vi è gia chi vi accusa: Mosè, nel quale riponete la vostra speranza.

Liturgia delle Ore: Giov. IV sett. - Ufficio della feria [E].

- S. Isidoro, vescovo e dottore - Commemorazione [7] e [F]- S. Benedetto da S. Fratello, religioso - Commemorazione [7] e [F] dal Proprio Regionale

SIRACUSAAnniversario dell’ord. episc. di S.E. Mons. Giuseppe Costanzo, Arcivescovo emerito (1976)

1° giovedì del mese: preghiere per le vocazioni

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

171

Feria IV sett. Quaresima (viola) Astinenza

Messa propria, pref. di Quaresima [4].

LEZ. FER.Sap 2,1a.12-22: Condanniamolo ad una morte infame.Sal 33: Il Signore è vicino a chi ha il cuore spezzato.Gv 7,1-2.10.25-30: Cercavano di arrestare Gesù, ma non era an-cora giunta la sua ora.

Liturgia delle Ore: Ven. IV sett. - Ufficio della feria [E].

- S. Vincenzo Ferrer, sacerdote - Commemorazione [7] e [F]

PIAZZA ARMERINAAnniversario dell’ord. episc. di S.E. Mons. Rosario Gisana (2014)

Feria IV sett. Quaresima (viola)

Messa mattutina propria, pref. di Quaresima [4].

LEZ. FER.Ger 11,18-20: Come agnello mansueto che viene portato al macello.Sal 7: Signore, mio Dio, in te ho trovato rifugio.Gv 7,40-53: Il Cristo viene forse dalla Galilea?

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Sab. IV sett. - Ufficio della feria [E].

venerdì

5

sabato

6

A P R I L E 2 0 1 9

172

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri: ant. al Magnificat anno C. Compieta I della domenica.Nota: Circa l’uso di velare le croci e le immagini ci si attenga ai criteri di ordine pastorale dati dall’Ordinario del luogo (Cf. MR, 21).

Messa propria, si omette il Gloria, Credo, pref. di Quaresima [1].

LEZ. FEST. Anno C (pag.104)Is 43,16-21: Ecco, io faccio una cosa nuova e darò acqua per dis-setare il mio popolo.Sal 125: Grandi cose ha fatto il Signore per noi.Fil 3,8-14: A motivo di Cristo, ritengo che tutto sia una perdita, facendomi conforme alla sua morte.Gv 8,1-11: Chi di voi è senza peccato, getti per primo la pietra contro di lei.

Liturgia delle Ore: Dom. I sett. - Ufficio della domenica [D] si omette il Te Deum. Ant. al Benedictus e al Magnificat anno C. Compieta II della domenica.

- S. Giovanni Battista de la Salle, sacerdote – quest’anno si omette

Note:Si possono utilizzare anche le letture dell’anno A: Ez 37,12-14; Sal 129; Rm 8,8-11; Gv 11,1-45; in tal caso si usano anche il prefazio e l’antifona corrispondenti. In qualunque giorno feriale della V settimana di Quaresi-ma si può celebrare la Messa «ad libitum» con le letture riportate a pag. 364 del Lezionario feriale tempi forti. In questa domenica si celebra il terzo “Scrutinio” per i catecumeni che la notte di Pasqua riceveranno i Sacramenti dell’ Iniziazione Cristiana (RICA, 174-180).

sabato

6domenica

7

Domenica V di Quaresima(viola)

«Chi di voi è senza peccato,getti per primo la pietra contro di lei»

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

173173

Feria V sett. Quaresima (viola)

Messa propria, pref. I della Passione [4].

LEZ. FER. Dn 13,1-9.15-17.19-30.33-62(opp. 13,41c-62): Io muoio innocente.Sal 22: Con te, Signore, non temo alcun male.Gv 8,1-11: Chi di voi è senza peccato, scagli per primo la pietra contro di lei.

Liturgia delle Ore: Lun. I sett. - Ufficio della feria [E].

Feria V sett. Quaresima (viola)

Messa propria, pref. I della Passione [4].

LEZ. FER. Nm 21,4-9: Il nostro Dio viene a salvarci.Sal 101: Signore, ascolta la mia preghiera.Gv 8,21-30: Avrete innalzato il Figlio dell’uomo, allora conoscerete che Io Sono.

Liturgia delle Ore: Mart. I sett. - Ufficio della feria [E].

lunedì

8

martedì

9

A P R I L E 2 0 1 9

174

Feria V sett. Quaresima (viola)

Messa propria, pref. I della Passione [4].

LEZ. FER. Dn 3,14-20.46.50.91-92.95: Dio ha mandato il suo angelo e ha liberato i suoi servi.Sal Dn 3,52-56: A te la lode e la gloria nei secoli.Gv 8,31-42: Se il figlio vi farà liberi, sarete liberi davvero.

Liturgia delle Ore: Merc. I sett. - Ufficio della feria [E].

Feria V sett. Quaresima (viola)

Messa propria, pref. I della Passione [4].

LEZ. FER. Gen 17,3-9: Diventerai padre di una moltitudine di nazioni.Sal 104: Il Signore si è ricordato sempre della sua alleanza.Gv 8,51-59: Abramo, vostro padre, esultò nella speranza di vedere il mio giorno.

Liturgia delle Ore: Giov. I sett. - Ufficio della feria [E].

- S. Stanislao, vescovo e martire - Commemorazione [7] e [F]

mercoledì

10

giovedì

11

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

175

Feria V sett. Quaresima (viola) Astinenza

Messa propria, pref. I della Passione [4].

LEZ. FER. Ger 20,10-13: Il Signore è al mio fianco come un prode valoroso.Sal 17: Nell’angoscia t’invoco: salvami, Signore.Gv 10,31-42: Cercavano di catturarlo, ma egli sfuggi dalle loro mani.

Liturgia delle Ore: Ven. I sett. - Ufficio della feria [E].

RAGUSAAnniversario dell’ord. episc.di S.E. Mons. Paolo Urso, vescovo emerito (2002)

Feria V sett. Quaresima (viola)

Messa mattutina propria, pref. I della Passione [4].

LEZ. FER. Ez 37,21-28: Farò di loro un solo popolo.Sal Ger 31,10-12b.13: Il Signore ci custodisce come un pastore il suo gregge.Gv 11,45-56: Per riunire insieme i figli di Dio che erano dispersi.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Sab. I sett. - Ufficio della feria [E].

- S. Martino I, papa e martire - Commemorazione [7] e [F]

sabato

13

venerdì

12

A P R I L E 2 0 1 9

Settimana Santa

Domenica delle Palme - della Passione del Signore

La Domenica delle Palme, nella quale la Chiesa da inizio alla celebrazione del mistero del suo Signore morto, sepolto e risorto, unisce insieme il trion-fo regale di Cristo e l’annunzio della sua gloriosa passione.

L’ingresso del Signore in Gerusalemme viene commemorato con la solenne processione, con cui i fedeli, imitando le acclamazioni dei fanciulli ebrei, vanno incontro al Signore al canto dell’“Osanna”.

La processione sia una soltanto e fatta prima della Messa con maggiore concorso di popolo. I fedeli si raccolgano in un luogo adatto fuori dalla chie-sa verso la quale la processione è diretta.

Le palme vengono benedette per essere portate in processione. Conser-vate religiosamente in casa, richiamano alla mente dei fedeli la vittoria di Cristo celebrata in questo giorno con la processione.

Per commemorare l’ingresso del Signore in Gerusalemme, oltre la proces-sione solenne il Messale propone altre due forme: l’introito solenne e l’in-troito semplice.

Il bene spirituale dei fedeli richiede che la storia della passione sia letta integralmente e non si ometta l’omelia, anche se breve. Durante la procla-mazione della passione, l’assemblea può rimanere seduta per una parte della lettura.

La passione viene letta dal diacono o dal sacerdote. Può essere letta an-che da lettori laici, riservando, se è possibile, la parte di Cristo al sacer-dote. Solo i diaconi, e non altri, domandano la benedizione del sacerdote prima del Vangelo come di consueto. Alla fi ne si dice “Parola del Signore” senza baciare il libro.

Per le cose da preparare, vedi appendice pag. 363.

178

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri - Compieta I della domenica

• Commemorazione dell’ingresso del Signore in Gerusalemme

LEZ. FEST. Anno C (pag. 109)Lc 19, 28-40: Benedetto colui che viene nel nome del Signore

• Messa propria, si omette il Gloria, Credo, pref. II di Passione [1]

LEZ. FEST. Anno CIs 50, 4-7: Non ho sottratto la faccia agli insulti e agli sputi, sapen-do di non restare confuso. Sal 21: Dio mio, Dio mio, perchè mi hai abbandonato? Fil 2, 6-11: Cristo umiliò se stesso, per questo Dio lo esaltò.Lc 22,14—23,56 Opp. 23,1-49: La passione del Signore.

Liturgia delle Ore: Dom. II sett. - Ufficio della domenica pro-prio [D] si omette il Te Deum. Compieta II della domenica.

- S. Guglielmo. anacoreta – quest’anno si omette

GIORNATA DELLA GIOVENTÙ (nelle Diocesi)

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

sabato

13domenica

14

Domenica delle Palme,della Passione del Signore

(rosso)

«Cristo umiliò se stesso,per questo Dio lo esaltò»

179

Settimana Santa (viola)

Messa propria, pref. II della Passione [2].

LEZ. FER. Is 42,1-7: Non griderà, non farà udire in piazza la sua voce.Sal 26: Il Signore è mia luce e mia salvezza.Gv 12,1-11: Lasciala fare, perché essa lo conservi per il giorno della mia sepoltura.

Liturgia delle Ore: Lun. II sett. - Ufficio della feria [E].A Lodi e Vespri ant. proprie.

Settimana Santa (viola)

Messa propria, pref. II della Passione [2].

LEZ. FER. Is 49,1-6: Io ti renderò luce delle nazioni, perchè porti la mia sal-vezza fino all’estremità della terra.Sal 70: La mia bocca, Signore, racconterà la tua salvezza.Gv 13,21-33.36-38: Uno di voi mi tradirà… Non canterà il gallo, prima che tu non m’abbia rinnegato tre volte.

Liturgia delle Ore: Mart. II sett. - Ufficio della feria [E]. A Lodi e Vespri ant. proprie.

Settimana Santa (viola)

Messa propria, pref. II della Passione [2].

LEZ. FER. Is 50,4-9a: Non ho sottratto la faccia agli insulti e agli sputi.Sal 68: O Dio, nella tua grande bontà, rispondimi.Mt 26,14-25: Il Figlio dell’uomo se ne va, come sta scritto di lui; ma guai a quell’uomo dal quale il Figlio dell’uomo viene tradito!

Liturgia delle Ore: Merc. II sett. - Ufficio della feria [E]. A Lodi e Vespri ant. proprie.

lunedì

15

martedì

16

A P R I L E 2 0 1 9

mercoledì

17

180

Giovedì Santoalla Messa crismale (bianco) - alla Liturgia delle Ore (viola)

• La Messa crismale, che il vescovo concelebra con il suo presbiterio e nella quale si benedicono gli Oli Sacri, deve essere la manifestazione della comunione dei presbiteri con il loro vescovo.

• Oggi si possono celebrare soltanto la Messa crismale e la Messa vespertina della Cena del Signore. La concelebrazione è permessa sia alla Messa crismale, sia alla Messa vespertina, e chi ha con-celebrato alla Messa crismale o per utilità dei fedeli può di nuovo concelebrare.

• Dal giovedì santo alla domenica di Risurrezione sono proibite tutte le Messe dei defunti, anche esequiali. Eventuali esequie si celebrano senza solennità in ora che non disturbi la partecipazione ai riti del Tri-duo pasquale. La Messa esequiale potrà essere celebrata a partire dal lunedì di Pasqua.

• Tutti i parroci ricordino di prelevare dalla Cattedrale gli Olii santi in ampolle debitamente pulite e custodite in apposito cofanetto.

• Gli Olii santi eventualmente avanzati dall’anno precedente siano bru-ciati o versati nella lampada del Ss.mo Sacramento, e vengano usa-ti per l’amministrazione dei Sacramenti quelli nuovi (cfr C.J.C. can. 847).

LEZ. FEST. (pag. 127)Is 61, 1-3a.6a.8b-9: Il Signore mi ha consacrato con l’unzione; mi ha mandato a portare il lieto annunzio ai miseri e a dare loro un olio di letizia.Sal 88: Canterò per sempre l’amore del Signore.Ap 1, 5-8: Cristo ha fatto di noi un regno, sacerdoti per il Suo Dio e Padre. Lc 4, 16-21: Lo Spirito del Signore è sopra di me; per questo mi ha consacrato con l’unzione.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Giov. II sett. - Ufficio della feria [E]. A Lodi si può usare la salmodia del venerdì della III settimana con ant. propria.

giovedì

18

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

Triduo Pasquale

182

Giovedì Santo - Messa in Cena Domini

• Secondo l’antichissima tradizione della Chiesa, oggi sono vietate tutte le Messe senza il popolo.

• La Messa vespertina della Cena del Signore sia celebrata nell’ora pasto-ralmente più adatta; la chiesa sia parata a festa, l’altare ornato di fiori; il Tabernacolo deve essere vuoto e durante la Messa si consacrino ostie sufficienti per la comunione dei fedeli per oggi e per domani.

• La S. Comunione ai fedeli si può distribuire solamente durante la Messa; agli infermi si può portare a qualunque ora del giorno.

• Al Gloria si suonano le campane; terminato l’inno, il suono delle campane e degli strumenti musicali resta vietato fino al Gloria della Veglia pasquale. Gli strumenti musicali si possono suonare solo per sostenere il canto.

• Si tenga l’omelia in cui vanno spiegati ai fedeli i misteri che si commemorano in questa Messa, e cioè: l’istituzione dell’Eucaristia, del Sacerdozio ministeriale e il comandamento del Signore sull’amore fraterno.

• Il rito della Lavanda dei piedi non è obbligatorio. Lo si attui solo se aiuta a comprendere meglio il precetto cristiano dell’amore fraterno; è possibile sostituirlo con un gesto vero di carità come la presentazione delle offerte per i poveri alla processione offertoriale.

• Il rito della Reposizione avviene al termine della Messa, omettendo il con-gedo; durante la processione si canta il Pange lingua, giunti al luogo della reposizione (non può essere all’altare maggiore), il sacerdote ripone il San-tissimo, lo incensa mentre si canta il Tantum ergo, poi torna in sacrestia in silenzio.

• Si esortino i fedeli a dedicare un po’ di tempo nella notte all’adorazione personale; all’Adorazione pubblica del SS. Sacramento è ammessa l’indul-genza plenaria.

• A tempo opportuno si spoglia l’altare.• Per le cose da preparare vedi appendice pag. 363.

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giovedì

18

Giovedì Santo(bianco)

«Li amò sino alla fine»

Messa vespertina «In Cena Domini» - Messa propria, Gloria, pref. I dell’Eucaristia; nel Canone Romano parti proprie: In comunione - Accetta con benevolenza - La vigilia della sua passione. (Messale pag. 139 e pag. 390).

LEZ. FEST. (pag. 135)Es 12, 1-8.11-14: Prescrizioni per la cena pasquale. Sal 115: Il tuo calice, Signore, è dono di salvezza. 1 Cor 11, 23-26: Ogni volta che mangiate questo pane e bevete al calice, voi annunziate la morte del Signore. Gv 13, 1-15: Li amò sino alla fine.

Liturgia delle Ore: Vespri propri (sono omessi da coloro che partecipano alla Messa vespertina). Compieta II della dome-nica: invece del responsorio breve si dice l’ant. Cristo per noi; Orazione Visita.

GIORNATA SACERDOTALE

A P R I L E 2 0 1 9

Venerdì Santo - in Passione Domini

• Oggi è giorno di astinenza e di digiuno. «Sarà sacro il digiuno pasquale, da celebrarsi ovunque il venerdì della Passione del Signore e da protrarsi, se pos-sibile, anche al sabato santo, in modo da giungere così con animo sollevato e aperto, ai gaudî della domenica di Risurrezione» (SC 110).

• In questo giorno e nel giorno seguente, la Chiesa, per antichissima tradizio-ne, non celebra l’Eucaristia.

• La celebrazione liturgica della Passione abbia il primo posto rispetto ai tradizionali pii esercizi i quali devono essere «ordinati in modo da essere in armonia con la sacra Liturgia » (SC 13).

• L’altare deve essere del tutto spoglio: senza croce, senza candelieri, senza tovaglie e senza ornamenti. Il celebrante e i ministri sacri indossano le vesti liturgiche di colore rosso come per la Messa.

• La celebrazione si articola in tre parti: Liturgia della Parola, Adorazione della Croce, Comunione eucaristica.

• La Liturgia della Parola ha al centro la Proclamazione della Passione del Signore, che si svolge nel modo indicato nella domenica precedente; si conclude con la preghiera universale.

• Per l’Adorazione della Croce vi sono due forme: scoprimento graduale stan-do all’altare o processione dal fondo della chiesa con tre soste; per l’adora-zione si presenta un’unica Croce. Ad essa è annessa l’indulgenza plenaria.

• Se per il grande numero di fedeli non tutti possono accostarsi personal-mente alla Croce, il sacerdote, dopo che una buona parte dei fedeli ha com-piuto l’adorazione, prende la Croce e, stando in mezzo, davanti all’altare, con brevi parole invita l’assemblea all’adorazione.

• Terminata l’adorazione, la Croce viene portata all’altare che viene ricoperto con la tovaglia, e viene portato il SS.mo Sacramento per la Comunione dei fedeli. La Comunione si può distribuire unicamente durante la celebrazione, ai malati si può portare a qualunque ora del giorno.

• Terminata la solenne Azione liturgica, privatamente, si spoglia l’altare.• Per le cose da preparare vedi appendice pag. 364.

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Celebrazione della Passione del Signorecome descritta nel Messale

LEZ. FEST. (pag. 140)Is 52, 13—53, 12: Egli è stato trafitto per le nostre colpe. Sal 30: Padre, nelle tue mani consegno il mio Spirito. Eb 4, 14-16; 5, 7-9: Cristo imparò l’obbedienza e divenne causa di salvezza per tutti coloro che gli obbediscono. Gv 18, 1—19,42: Passione del Signore.

Liturgia delle Ore: Ufficio proprio. - A Lodi, Vespri e Com-pieta invece del Responsorio breve si dice l’ant. Cristo per noi. (I Vespri sono omessi da coloro che partecipano alla celebrazione della Passione del Signore) - Compieta II della domenica con l’orazione Visita.

GIORNATA PER LA TERRA SANTA

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venerdì

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Venerdì Santo(rosso)digiuno e astinenza

«Passione del Signore»

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• Il sabato santo la Chiesa sosta presso il sepolcro del Signore, meditando la sua Passione e Morte, astenendosi dal celebra-re il sacrificio della Messa (la mensa resta senza tovaglia e ornamenti) fino alla solenne Veglia della Risurrezione.

• Oggi si può dare la S. Comunione soltanto come viatico.• È proibita anche la Messa esequiale, il rito delle esequie sia

svolto senza solennità.

Liturgia delle Ore: Ufficio proprio. - A Lodi, Vespri e Compie-ta II della domenica: invece del Responsorio breve si dice l’ant. Cristo per noi, l’orazione Visita, ed è omessa da coloro che partecipano alla Veglia pasquale.

PATTIAnniversario dell’ord. episc.di S.E. Mons. Guglielmo Giombanco (2017)

sabato

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Sabato Santo(viola alla Liturgia delle Ore)

«Affrettiamoci ad entrare nel suo riposo»

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Domenica di Pasqua - in Resurrectione DominiVeglia Pasquale

• Per antichissima tradizione questa è «la notte di veglia in onore del Signore» (Es 12,42).

• «Non è permesso iniziare la Messa vespertina del giorno precedente la do-menica di Risurrezione prima del crepuscolo o, almeno, prima del tramonto del sole» (EM, 28). Non è lecito, quindi, celebrare la sera del sabato santo la Messa del giorno di Pasqua.

• Per quanto possibile, si raccomanda di celebrare il sacramento del Battesi-mo durante la Veglia pasquale, allo scopo di mettere pienamente in luce il significato della liturgia battesimale.

• È vietato celebrare soltanto la Messa senza i riti della Veglia.• I sacerdoti che celebrano o concelebrano la Messa della Veglia pasquale, il

giorno di Pasqua possono celebrare altre due Messe.• La celebrazione si compone di quattro parti: Liturgia della Luce, Liturgia

della Parola, Liturgia Battesimale, Liturgia Eucaristica.• Per la Liturgia della Luce si benedice il fuoco preparato fuori dalla chiesa e

da esso si accende il cero pasquale; esso viene elevato tre volte con l’ac-clamazione Lumen Christi e ad esso i fedeli accendono le proprie candele. L’annunzio pasquale può essere cantato anche da un cantore (in tal caso si omette il saluto “Il Signore sia con voi”).

• Per la Liturgia della Parola le letture si possono ridurre a tre, mai si ometta la lettura tratta dal libro dell’Esodo. Prima del Gloria si accendono le cande-le dell’altare e al Gloria si suonano le campane. Al Vangelo si usa l’incenso, ma non le candele.

• Per la Liturgia Battesimale occorre anticipare ad un tempo opportuno prima della Veglia i riti pre battesimali. Alla professione di Fede battesimale è annessa l’indulgenza plenaria.

• La Liturgia Eucaristica costituisce l’apice di tutta la veglia.• Il cero pasquale rimane accanto all’ambone fino alla domenica di Penteco-

ste e va acceso in ogni celebrazione.• Per le cose da preparare, vedi appendice pagg. 364-365.

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domenica

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Domenica di PasquaSolennità di precetto con ottava

(bianco)

«Perchè cercate tra i morti colui che è vivo?»

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Veglia pasquale come descritta nel Messale.

Messa propria, Gloria, P.E. con Pref. e parti proprie di Pa-squa, al congedo si aggiunge un duplice Alleluia [1].

LEZ. FEST. Anno C (pag. 152)Gn 1, 1-2,2 (opp. 1,1.26-31a): Dio vide quanto aveva fatto, ed ecco, era cosa molto buona.Sal 103: Manda il tuo Spirito, Signore, a rinnovare la terra. Gn 22, 1-18 (opp. 22,1-2.9a.10-13.15-18): Il sacrificio di Abramo, nostro padre nella fede. Sal 15: Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio.Es 14, 15-15.1: Gli Israeliti camminarono all’asciutto in mezzo al mare.Sal Es 15: Cantiamo al Signore: stupenda è la sua vittoria! Is 54, 5-14: Con affetto perenne il Signore, tuo redentore, ha avuto pietà di te.Sal 29: Ti esalterò, Signore, perché mi hai risollevato.Is 55, 1-11: Venite a me, e vivrete; stabilirò per voi un’alleanza eterna.Sal Is 12: Attingeremo con gioia alle sorgenti della salvezza.Bar 3, 9-15.32—4,4: Cammina allo splendore della luce del Signore.Sal 18: Signore, tu hai parole di vita eterna.Ez 36, 16-17a. 18-28: Vi aspergerò con acqua pura, e vi darò un cuore nuovo.Sal 41: Come la cerva anela ai corsi d’acqua, così l’anima mia anela a te, o Dio.Rm 6,3-11: Cristo risuscitato dai morti non muore più.Sal 117: Alleluia, alleluia, alleluia. Lc 24,1-12: Perchè cercate tra i morti colui che è vivo?

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A P R I L E 2 0 1 9

domenica

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Domenica di PasquaSolennità di precetto con ottava(bianco)

«Egli doveva risuscitare dai morti»

Messa del giorno propria, Gloria, sequenza, Credo, P.E. con Pref. e parti proprie di Pasqua; al congedo si aggiunge un duplice Alleluia [1].

LEZ. FEST. Anno C (pag. 185)At 10, 34a.37-43: Noi abbiamo mangiato e bevuto con lui dopo la sua risurrezione dai morti.Sal 117: Questo è il giorno che ha fatto il Signore: rallegriamoci ed esultiamo. Col 3, 1-4: Cercate le cose di lassù, dove è Cristo.opp.: 1 Cor 5, 6b-8: Togliete via il lievito vecchio, per essere pasta nuova. Gv 20, 1-9: Egli doveva risuscitare dai morti.opp. (nella Messa vespertina): Lc 24, 13-35: Resta con noi per-chè si fa sera.

Liturgia delle Ore: Ufficio proprio della solennità [A] inizia direttamente dalle letture (è omesso da coloro che hanno partecipato alla Veglia). Te Deum.Alle Lodi si premette l’Invitatorio. - Lodi, Vespri e Compieta invece del Responsorio breve hanno l’ant. Questo è il gior-no. Compieta (oggi e per tutta l’ottava) della domenica (I o II a scelta) con l’orazione della domenica.Per tutto il tempo di Pasqua, alla fine di Compieta, si dice l’ant. mariana Regina dei cieli.

- S. Anselmo, vescovo e dottore – quest’anno si omette

CON I VESPRI DI OGGITERMINA IL TRIDUO PASQUALE

Il Tempo Pasquale

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IL TEMPO PASQUALE:TEMPO DELLO SPIRITO E DELLA CHIESA

«I cinquanta giorni che si succedono dalla domenica di Risurrezione alla domenica di Pentecoste si celebrano nell’esultanza e nella gioia come un solo giorno di festa, anzi come “la grande domenica”. Sono i giorni nei quali, in modo del tutto speciale, si canta l’Alleluia» (Norme generali dell’anno liturgico e del calendario, 22).

Il Tempo di Pasqua è il periodo di cinquanta giorni nel quale “a par tire del Triduo pasquale, come dalla sua fonte di luce” (CCC, n. 1168), si celebra, come in “un solo giorno di festa”, la Pasqua del Signore. È

concluso dalla solennità di Pentecoste. In omaggio alla ricupera ta unità di questo Tempo come “Cinquantina pasquale”, le domeniche sono chia-mate domeniche di Pasqua (non più dopo Pasqua) ed è stata soppressa l’ottava di Pentecoste. L’Ascensione del Signore si celebra nel quarante-simo giorno, ma con la possibilità di essere traslata alla domenica se-guente. Il cero pasquale viene spento, non più dopo la proclamazione del Vangelo dell’Ascensione, ma dopo la Compieta del giorno di Pentecoste, a conclusione del Tempo pasquale. La colletta della messa vespertina nel-la vigilia della domenica di Pentecoste afferma che la celebrazione della Pasqua è racchiusa “nel tempo sacro dei cinquanta giorni”, e il prefazio della messa del giorno di Pentecoste dice esplicitamente che in questo giorno si porta a “compimento il mistero pasquale”. L’ottava di Pasqua è conservata per il suo legame storico con la settimana “mistagogica” o d’iniziazione ai sacramenti dei battezzati nella Veglia pasquale; gli otto giorni sono uniti alla domenica di Pasqua e vengo no celebrati “come so-lennità del Signore” (Norme Generali per l’Ordinamento dell’Anno liturgico e del Calendario, n. 24). Nel desiderio di sottolineare l’unità del mistero di Cristo e dello Spirito, i testi eucologici mettono in risalto che tutto il tem-po di Pasqua è sempre tempo dello Spirito. Insomma, il mistero pasquale viene celebrato come un tutt’uno (morte, risurrezione e ascensione del Signore, venuta dello Spirito). Nel Tempo pasquale, l’organizzazione delle letture bibliche è stata profon-damente rinnovata rispetto al MR 1570. In fedeltà alla tradizione, attesta-ta in Oriente da Giovanni Crisostomo e in Occidente da Agostino, durante la Cinquantina pasquale si leggono gli Atti degli Apostoli (che pren dono il posto della lettura dell’Antico Testamento), che testimoniano l’esperien-

I L T E M P O D I PA S Q U A

193

za vissuta della prima generazione cristiana guidata dagli Apo stoli. Così pure si legge il Vangelo di Giovanni nonché la prima Lettera di Pietro, le Lettere di Giovanni, e l’Apocalisse. I testi si accordano assai bene con quel senso di fede gioiosa e di ferma speranza, che è proprio del Tempo pasquale. Nei formulari domenicali, le singole pericopi sono quasi sempre armonizzate con il Vangelo. I tratti essenziali delle tematiche delle letture bibliche possono così sintetizzarsi: gli eventi pasquali sono per noi, affin-ché siamo partecipi della vita del Risorto, e ciò avviene per opera dello Spirito, in modo particolare nella celebrazione eucaristica che è la nostra Pasqua. Viene così accentuato il valore ecclesiale-sacramentale delle ce-lebrazioni pasquali. Per quanto riguarda l’eucologia del Tempo pa squale, è da rilevare un considerevole aumento della tematica pneumatologica, particolarmente nell’ultima settimana, con una forte sottolineatura del-la vita pasquale come “vita secondo lo Spirito”, in attesa della pasqua escatologica.La Chiesa nasce nell’atto del sacrificio di Cristo ma, soltanto cinquan ta giorni dopo la Risurrezione, lo Spirito Santo è donato alla prima comu nità cristiana. Questo tempo è di fondamentale importanza per gli Aposto li, chiamati ad essere il fondamento della Chiesa. Per rispondere a questa loro vocazione essi hanno dovuto percorrere un itinerario di vita di fede, per acquisire piena consapevolezza del nuovo modo di presenza di Gesù risorto in mezzo a loro. In questi cinquanta giorni, Gesù risorto educa gli Apostoli attraverso le varie apparizioni a comprendere i segni nuovi della sua presenza e azione nel mondo; gli Apostoli sperimentano nuove prati che nell’esercizio della fede, sempre tentati d’incredulità, fino al giorno nel quale saranno investiti dalla forza dello Spirito.Con profondo intuito, frutto dello Spirito, la Chiesa ha dedicato questo tempo alla «mistagogia» dei neofiti nati alla grazia nella notte di Pasqua per condurli a far fare loro esperienza di quei valori umani presenti nei segni liturgici, come l’ascolto, il silenzio, la condivisione, il perdono, il rendimento di grazie.Infatti proprio nel tempo pasquale la comunità insieme con i neofiti pro-segue il suo cammino nella meditazione del vangelo, nella partecipazione all’Eucarestia e nell’esercizio della carità, cogliendo sempre meglio la pro-fondità del mistero pasquale e traducendolo sempre più nella pratica della vita. Il tempo pasquale celebra la presenza di Cristo in mezzo ai discepoli, la sua manifestazione dinamica nei segni che diventano il prolungamento del suo cor-po glorioso: la parola, i sacramenti, l’Eucarestia. Ma Cristo vive nella Chiesa,

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continuazione della sua presenza storica. Infatti nella prospettiva della Pasqua si avvera la promessa di Gesù: “dove sono due o tre riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro” (Mt 18,20).

Sac. Giacomo SgroiDirettore ULD Monreale

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AVVERTENZE PER IL TEMPO DI PASQUA

Colore liturgico: biancoLezionario festivo: Anno CLezionario feriale: Tempi fortiLiturgia delle Ore: Volume II

• Nella Messa la prima lettura è sempre del Nuovo Testamento e il ritornello del Salmo responsoriale può essere sempre Alleluia.

• Nelle ferie non sono permesse le Messe per diverse necessità, votive e quotidiane dei defunti, a meno che una vera necessità pastorale non richie-da diversamente. Sono permesse tuttavia le Messe dei Santi iscritti per questi giorni nel Martirologio.

• Gli Uffici dei Santi, specialmente degli Apostoli e dei Martiri, hanno parti proprie per questo tempo.

• Gli Uffici del Tempo hanno parti proprie. Gli Inni sono del Tempo Pasquale.

I L T E M P O D I PA S Q U A

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Fra l’Ottava di Pasqua (bianco)

Messa propria, Gloria, sequenza facoltativa, P.E. con Pref. e parti proprie di Pasqua [2].

LEZ. FER. (pag. 415)At 4,1-12: In nessun altro c’è salvezza.Sal 117: La pietra scartata dai costruttori è divenuta la pietra d’angolo.Gv 21,1-14: Gesù si avvicinò, prese il pane e lo diede loro, e così pure il pesce.

Liturgia delle Ore: Ufficio con le particolarità di Pasqua e le parti proprie [A]. Te Deum. Compieta I o II della domenica.

Fra l’Ottava di Pasqua (bianco)

Messa propria, Gloria, sequenza facoltativa, P.E. con Pref. e parti proprie di Pasqua [2].

LEZ. FER. At 2,36-41: Convertitevi e ciascuno di voi si faccia battezzare nel nome di Gesù Cristo.Sal 32: Dell’amore del Signore è piena la terra.Gv 20,11-18: Ho visto il Signore e mi ha detto queste cose.

Liturgia delle Ore: Ufficio con le particolarità di Pasqua e le parti proprie [A]. Te Deum. Compieta I o II della domenica.

- S. Adalberto, vescovo e martire – quest’anno si omette- S. Giorgio, martire - quest’anno si omette- S. Giuseppe Innografo, sacerdote - quest’anno si omette

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lunedì

22

martedì

23

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Fra l’Ottava di Pasqua (bianco)

Messa propria, Gloria, sequenza facoltativa, P.E. con Pref. e parti proprie di Pasqua [2].

LEZ. FER. At 3,1-10: Quello che ho te lo do: nel nome di Gesù, alzati e cammina!Sal 104: Gioisca il cuore di chi cerca il Signore.Lc 24,13-35: Riconobbero Gesù nello spezzare il pane.

Liturgia delle Ore: Ufficio con le particolarità di Pasqua e le parti proprie [A]. Te Deum. Compieta I o II della domenica.

- S. Fedele da Sigmaringen, sacerdote e martire – quest’anno si omette

Fra l’Ottava di Pasqua (bianco)

Messa propria, Gloria, sequenza facoltativa, P.E. con Pref. e parti proprie di Pasqua [2].

LEZ. FER. At 3,11-26: Avete ucciso l’autore della vita, ma Dio l’ha risuscitato dai morti.Sal 8: O Signore, Signore nostro, quanto è mirabile il tuo nome su tutta la terra.Lc 24,35-48: Così sta scritto: il Cristo patirà e risorgerà dai morti il terzo giorno.

Liturgia delle Ore: Ufficio con le particolarità di Pasqua e le parti proprie [A]. Te Deum. Compieta I o II della domenica.

- S. MARCO, Evangelista – quest’anno si omette

A P R I L E 2 0 1 9

mercoledì

24

giovedì

25

198198

Fra l’Ottava di Pasqua (bianco)

Messa propria, Gloria, sequenza facoltativa, P.E. con Pref. e parti proprie di Pasqua [2].

LEZ. FER. At 4,1-12: In nessun altro c’è salvezza.Sal 117: La pietra scartata dai costruttori è divenuta la pietra d’angolo.Gv 21,1-14: Gesù si avvicinò, prese il pane e lo diede loro, e così pure il pesce.

Liturgia delle Ore: Ufficio con le particolarità di Pasqua e le parti proprie [A]. Te Deum. Compieta I o II della domenica.

MONREALEDEDICAZIONE DELLA CATTEDRALE- nella Cattedrale: si posticipa a martedì 30 aprile- nelle altre chiese: quest’anno si omette

Fra l’Ottava di Pasqua (bianco)

Messa mattutina propria, Gloria, sequenza facoltativa, P.E. con Pref. e parti proprie di Pasqua [2].

LEZ. FER. At 4,13-21: Non possiamo tacere quello che abbiamo visto e ascoltato.Sal 117: Ti rendo grazie, Signore perchè mi hai risposto.Mc 16,9-15: Andate in tutto il mondo e proclamate il vangelo.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Ufficio con le particolarità di Pasqua e le parti proprie [A]. Te Deum.

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venerdì

26

sabato

27

199

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri. Compieta I della domenica.

Messa propria, Gloria, sequenza facoltativa, Credo, P.E. con Pref. e parti proprie di Pasqua [1]. Al congedo si aggiunge un duplice Alleluia (fino a stasera).

LEZ. FEST. Anno C (pag. 193)At 5,12-16: Venivano aggiunti credenti al Signore, una moltitudine di uomini e di donne.Sal 117: Rendete grazie al Signore perché è buono: il suo amore è per sempre.Ap 1,9-11a.12-13.17-19: Ero morto, ma ora vivo per sempre.Gv 20,19-31: Otto giorni dopo venne Gesù.

Liturgia delle Ore: Ufficio con le particolarità di Pasqua e le parti proprie [A]. Te Deum. A Compieta invece del Respon-sorio breve si dice l’ant. Questo è il giorno.

(Per le Indulgenze della Divina Misericordia vedi Decreto della Penitenzie-ria Apostolica del 29.06.2002)

Durante il tempo pasquale si curi attentamente la formazione mistagogica dei neofiti (RICA, 235-239)

- S. Pietro Chanel, sacerdote e martire - quest’anno si omette- S. Luigi Maria Grignon de Montfort, sacerdote - quest’anno si omette

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sabato

27domenica

28

II Domenica di Pasquao della Divina Misericordia(bianco)

«Otto giorni dopo, venne Gesù»

200

S. CATERINA DA SIENA, vergine e dottore,Patrona d’Europa e d’Italia - Festa (bianco)

Messa propria, Gloria, pref. delle Vergini [3].

LEZ. SANTI (pag. 206)1 Gv 1,5–2,2: Il sangue di Gesù ci purifica da ogni peccato.Sal 102: Benedici il Signore, anima mia.Mt 11,25-30: Hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli.

Liturgia delle Ore: Ufficio della festa [B] con parti proprie. Te Deum. All’Ora media ant. e salmi del lun. II sett. il resto dal Comune. Compieta del lunedì.

AGRIGENTOAnniversario dell’ord. episc. di S.Em.za Card. Francesco Montenegro (2000)

Feria II sett. Pasqua (bianco) Opp. S. Pio V, papa – Mem. fac. (bianco)

Messa della feria o della memoria, pref. pasquale [5].

LEZ. FER. At 4,32-37: Un cuore solo e un’anima sola.Sal 92: Il Signore regna, si riveste di maestà.Gv 3,7-15: Nessuno è mai salito al cielo, se non colui che è disceso dal cielo, il Figlio dell’uomo.

Liturgia delle Ore: Mart. II sett. - Ufficio della feria [E] o della memoria [C].

MONREALEDEDICAZIONE DELLA CATTEDRALE (vedi pag. 43)- nella Cattedrale: Solennità (bianco) [2] e [A]- nelle altre chiese: Festa (bianco) [3] e [B]

lunedì

29

martedì

30

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DUEMILADICIANNOVEMaggio

Ave Mariafino al 15 ore 19.30dopo il 15 ore 19.45

Dal “Direttorio su pietà popolare e liturgia” (n. 190)Relativamente alla pratica di un “mese mariano”, diffusa in varie Chiese sia dell’Oriente sia dell’Occidente, si possono richiamare alcuni orientamenti essenziali.In Occidente i mesi dedicati alla Vergine, sorti in un’epoca in cui si faceva scarso riferi-mento alla Liturgia come a forma normativa del culto cristiano, si sono sviluppati paralle-lamente al culto liturgico. Ciò ha posto e pone tuttora alcuni problemi di indole liturgico-pastorale che meritano un’accurata valutazione.Limitatamente alla consuetudine occidentale di celebrare un “mese mariano” in maggio (in novembre, in alcuni paesi dell’emisfero australe), sarà opportuno tenere conto delle esigenze della Liturgia, delle attese dei fedeli, della loro maturazione nella fede, e studia-re la problematica posta dai “mesi mariani” nell’ambito della “pastorale d’insieme” della Chiesa locale, evitando situazioni di contrasto pastorale che disorientano i fedeli, come accadrebbe, ad esempio, se si spingesse per abolire il “mese di maggio”.In molti casi la soluzione più opportuna sarà quella di armonizzare i contenuti del “mese mariano” con il concomitante tempo dell’Anno liturgico. Così, ad esempio, durante il mese di maggio, che in gran parte coincide con i cinquanta giorni della Pasqua, i pii esercizi dovranno mettere in luce la partecipazione della Vergine al mistero pasquale (cf. Gv, 19, 25-27) e all’evento pentecostale (cf. At 1, 14), che inaugura il cammino della Chiesa: un cammino che essa, divenuta partecipe della novità del Risorto, percorre sotto la guida dello Spirito.

203

Feria II sett. Pasqua (bianco) Opp. S. Giuseppe Lavoratore – Mem. fac. (bianco)

Messa della feria o della memoria, pref. pasquale o proprio della memoria [5].

LEZ. FER. At 5,17-26: Ecco, gli uomini che avete messo in carcere si trovano nel tempio a insegnare al popolo.Sal 33: Il povero grida e il Signore lo ascolta.Gv 3,16-21: Dio ha mandato il Figlio nel mondo, perché il mondo sia salvato per mezzo di lui.

Oppure nella Messa di San Giuseppe LEZ. SANTI (pag. 213):Gn 1,26–2,3 opp. Col 3,14-15.17.23-24; Sal 89; Mt 13,54-58

Liturgia delle Ore: Merc. II sett. - Ufficio della feria [E] o della memoria [C] con parti proprie.

S. Atanasio, vescovo e dottore – Mem. obbl. (bianco)

Messa della memoria, pref. pasquale o della memoria [5].

LEZ. FER. At 5,27-33: Di questi fatti siamo testimoni noi e lo Spirito Santo.Sal 33: Ascolta, Signore, il grido del povero.Gv 3,31-36: Il Padre ama il Figlio e gli ha dato in mano ogni cosa.

Liturgia delle Ore: Giov. II sett. - Ufficio della memoria [C].

1° giovedì del mese: preghiera per le vocazioni

mercoledì

1

giovedì

2

M A G G I O 2 0 1 9

204

Ss. FILIPPO E GIACOMO, Apostoli - Festa (rosso)

Messa propria, Gloria, pref. II degli Apostoli [3].

LEZ. SANTI (pag. 221) 1 Cor 15,1-8: Il Signore apparve a Giacomo, e quindi a tutti gli apostoli.Sal 18: Per tutta la terra si diffonde il loro annuncio.Gv 14,6-14: Da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conos-ciuto, Filippo?

Liturgia delle Ore: Ufficio della festa [B]. Te Deum - All’Ora media ant. e salmi del ven. II sett. - Compieta del venerdì.

CEFALÙDEDICAZIONE DELLA CATTEDRALE - nella CattedraleI Vespri della Solennità

Feria II sett. Pasqua (bianco)

Opp. B. Guglielmo, anacoreta – Mem. fac. (bianco) dal Proprio RegionaleOpp. S. Berillo, vescovo – Mem. fac. (bianco) dal Proprio Regionale

Messa mattutina della feria o della memoria, pref. pasquale [5].

LEZ. FER. At 6,1-7: Scelsero sette uomini, pieni di Spirito Santo.Sal 32: Su di noi sia il tuo amore, Signore.Gv 6,16-21: Videro Gesù che camminava sul mare.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Sab. II sett. - Ufficio della feria [E] o di una delle memorie [C].

CEFALÙDEDICAZIONE DELLA CATTEDRALE (vedi pag. 43)- nella Cattedrale: Solennità (bianco) [2] e [A]- nelle altre chiese: Festa (bianco) [3] e [B]

NOTOB. Guglielmo, anacoreta – Mem. obbl. (bianco)

CATANIAS. Berillo, vescovo – Patrono secondario dell’Arcidiocesi – Mem. obbl. (bianco)

venerdì

3

sabato

4

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

205

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri: ant. al Magnificat anno C. Compieta I della domenica.

Messa propria, Gloria, Credo, pref. pasquale [1].

LEZ. FEST. Anno C (pag.198)At 5, 27b-32.40b-41: Di questi fatti siamo testimoni noi e lo Spirito Santo.Sal 29: Ti esalterò, Signore, perché mi hai risollevato.Ap 5,11-14: L’Agnello che è stato immolato, è degno di ricevere po-tenza e ricchezza.Gv 21,1-19 (opp. Gv 21, 1-14): Viene Gesù, prende il pane e lo da loro, così pure il pesce.

Liturgia delle Ore: Dom. III sett. - Ufficio della domenica [D] Te Deum. Ant. al Benedictus e al Magnificat anno C. Compi-eta II della domenica.

- S. Angelo, sacerdote e martire – quest’anno si omette

GIORNATA PER L’UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE

M A G G I O 2 0 1 9

sabato

4domenica

5

III Domenica di Pasqua(bianco)

«Viene Gesù, prende il pane e lo da loro, così pure il pesce»

206

lunedì

6

martedì

7

Feria III sett. Pasqua (bianco)

Messa della feria, pref. pasquale [5].

LEZ. FER. At 6,8-15: Non potevano resistere alla sapienza e allo Spirito con cui Stefano parlava.Sal 118: Beato chi cammina nella legge del Signore.Gv 6,22-29: Datevi da fare non per il cibo che non dura, ma per il cibo che rimane per la vita eterna.

Liturgia delle Ore: Lun. III sett. - Ufficio della feria [E].

Feria III sett. Pasqua (bianco) Opp. B. Maria Vergine di Gulfi - Mem. fac. (bianco) dal Proprio Regionale

Messa della feria o della memoria, pref. pasquale [5].

LEZ. FER. At 7,51—8,1a: Signore Gesù, accogli il mio spirito.Sal 30: Alle tue mani, Signore, affido la mia vita.Gv 6,30-35: Non Mosè, ma il Padre mio vi dà il pane del cielo.

Liturgia delle Ore: Mart. III sett. - Ufficio della feria [E] o della memoria [C].

RAGUSAB. Maria Vergine di Gulfi - Mem. obbl. (bianco)

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

207

Maria Madre della Chiesa - Mem. obbl. (bianco)dal Proprio Regionale

Messa propria, pref. proprio (Mess. Reg. pag. 42) [5].

LEZ. REG. (pag. 38) At 1,9-14: Tutti erano concordi nella preghiera, con Maria, la madre di Gesù.Sal 86: Di te si dicono cose stupende, città di Dio.Gv 19,25-27: Il discepolo prende in casa la Madre di Gesù.

Liturgia delle Ore: Merc. III sett. - Ufficio della memoria [C] dal Comune della B. V. M. – Compieta del mercoledì.

Oggi si ricordi la pia pratica della supplica alla Madonna del Rosario di Pompei.

Feria III sett. Pasqua (bianco) Opp. B. Luigi Rabatà, sacerdote - Mem. fac. (bianco) dal Proprio Regionale

Messa della feria o della memoria,pref. pasquale [5].

LEZ. FER. At 8,26-40: Ecco, qui c’è dell’acqua; che cosa impedisce che io sia battezzato?Sal 65: Acclamate Dio, voi tutti della terra.Gv 6,44-51: Io sono il pane vivo, disceso dal cielo.

Liturgia delle Ore: Giov. III sett. - Ufficio della feria [E] o della memoria [C].

M A G G I O 2 0 1 9

giovedì

9

mercoledì

8

208

venerdì

10

sabato

11

Feria III sett. Pasqua (bianco) Opp. Ss. Alfio, Filadelfio e Cirino, martiri – Mem. fac. (rosso) dal Proprio Regionale

Messa della feria o della memoria, pref. pasquale [5].

LEZ. FER. At 9,1-20: Egli è lo strumento che ho scelto per me, affinché porti il mio nome dinanzi alle nazioni.Sal 116: Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo.Gv 6,52-59: La mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda.

Liturgia delle Ore: Ven. III sett. - Ufficio della feria [E] o della memoria [C].

PATTI - SIRACUSASs. Alfio, Filadelfio e Cirino, martiri – Mem. obbl. (rosso)

Feria III sett. Pasqua (bianco)

Messa mattutina della feria, pref. pasquale [5].

LEZ. FER. At 9,31-42: La Chiesa si consolidava, e con il conforto dello Spirito Santo cresceva di numero.Sal 115: Che cosa renderò al Signore, per tutti i benefici che mi ha fatto?Gv 6,60-69: Da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Sab. III sett. - Ufficio della feria [E].

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

209

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri: ant. al Magnificat anno C. Compieta I della domenica.

Messa propria, Gloria, Credo, pref. pasquale [1].

LEZ. FEST. Anno C (pag.205)At 13,14.43-52: Ecco, noi ci rivolgiamo ai pagani.Sal 99: Noi siamo suo popolo, gregge che egli guida.Ap 7,9.14b-17: L’Agnello sarà il loro pastore e li guiderà alle fonti delle acque della vita.Gv 10,27-30: Alle mie pecore io do la vita eterna.

Liturgia delle Ore: Dom. IV sett. - Ufficio della domenica [D] Te Deum. Ant. al Benedictus e al Magnificat anno C. Compi-eta II della domenica.

- Ss. Nereo e Achilleo, martiri – quest’anno si omette- S. Pancrazio, martire - quest’anno si omette- S. Filippo di Agira, sacerdote - quest’anno si omette

GIORNATA MONDIALE PER LE VOCAZIONI

M A G G I O 2 0 1 9

sabato

11domenica

12

IV Domenica di Pasqua(bianco)

«Alle mie pecore io do la vita eterna»

210

lunedì

13

martedì

14

Feria IV sett. Pasqua (bianco) Opp. B.Maria Vergine di Fatima - Mem. fac. (bianco)

Messa della feria o della memoria, pref. pasquale [5].

LEZ. FER. At 11,1-18: Dio ha concesso anche ai pagani che si convertano perchè abbiano la vita.Sal 41: L’anima mia ha sete di Dio, del Dio vivente.Gv 10,1-10: Io sono la porta delle pecore.

Liturgia delle Ore: Lun. IV sett. - Ufficio della feria [E] o della memoria [C].

AGRIGENTOAnniversario dell’ord. episc. di S.E. Mons. Carmelo Ferraro, Arcivescovo emerito (1978)

S. MATTIA, Apostolo - Festa (rosso)

Messa propria, Gloria, pref. II degli Apostoli [3].

LEZ. SANTI (pag. 227) At 1,15-17.20-26: La sorte cadde su Mattia, che fu associato agli undici apostoli.Sal 112: Il Signore lo ha fatto sedere tra i principi del suo popolo.Gv 15,9-17: Non vi chiamo più servi, ma vi ho chiamato amici.

Liturgia delle Ore: Ufficio della festa [B]. Te Deum All’Ora media ant. e salmi del mart. IV sett. - Compieta del martedì.

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

211

Feria IV sett. Pasqua (bianco)

Messa della feria, pref. pasquale [5].

LEZ. FER. At 12,24–13,5: Riservate per me Bàrnaba e Sàulo.Sal 66: Ti lodino i popoli, o Dio, ti lodino i popoli tutti.Gv 12,44-50: Io sono venuto nel mondo come luce.

Liturgia delle Ore: Merc. IV sett. - Ufficio della feria [E].

Feria IV sett. Pasqua (bianco)

Messa della feria, pref. pasquale [5].

LEZ. FER. At 13,13-25: Dalla discendenza di Davide Dio inviò come Salva-tore, Gesù.Sal 88: Canterò in eterno l’amore del Signore.Gv 13,16-20: Chi accoglie colui che manderò, accoglie me.

Liturgia delle Ore: Giov. IV sett. - Ufficio della feria [E].

MESSINAS. Annibale Maria di Francia - Mem. obbl. (bianco)

M A G G I O 2 0 1 9

giovedì

16

mercoledì

15

212

venerdì

17

sabato

18

Feria IV sett. Pasqua (bianco)

Messa della feria, pref. pasquale [5].

LEZ. FER. At 13,26-33: Dio ha compiuto per noi la promessa risuscitando Gesù.Sal 2: Tu sei mio figlio, oggi ti ho generato.Gv 14,1-6: Io sono la via, la verità e la vita.

Liturgia delle Ore: Ven. IV sett. - Ufficio della feria [E].

Feria IV sett. Pasqua (bianco) Opp. S. Giovanni I, papa e martire – Mem. fac. (rosso)

Messa mattutina della feria o della memoria, pref. pasquale [5].

LEZ. FER. At 13,44-52: Noi ci rivolgiamo ai pagani.Sal 97: Tutti i confini della terra hanno veduto la vittoria del nostro Dio.Gv 14,7-14: Chi ha visto me ha visto il Padre.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Sab. IV sett. – Ufficio della feria [E] o della memoria [C].

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

213

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri: ant. al Magnificat anno C. Compieta I della domenica.

Messa propria, Gloria, Credo, pref. pasquale [1].

LEZ. FEST. Anno C (pag.209)At 14,21b-27: Riferirono alla comunità tutto quello che Dio aveva fatto per mezzo loro.Sal 144: Benedirò il tuo nome per sempre, Signore.Ap 21,1-5a: Dio asciugherà ogni lacrima dai loro occhi.Gv 13,31-33a. 34-35: Vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri.

Liturgia delle Ore: Dom. I sett. - Ufficio della domenica [D] Te Deum. Ant. al Benedictus e al Magnificat anno C.Compieta II della domenica.

- B. Giuseppina Suriano, vergine - quest’anno si omette

GIORNATA DI SENSIBILIZZAZIONE PER IL SOSTEGNOECONOMICO ALLA CHIESA CATTOLICA

M A G G I O 2 0 1 9

sabato

18domenica

19

V Domenica di Pasqua(bianco)

«Vi do un comandamento nuovo:che vi amiate gli uni gli altri»

214

Feria V sett. Pasqua (bianco) Opp. S. Bernardino da Siena, sacerdote – Mem. fac. (bianco)

Messa della feria o della memoria, pref. pasquale [5].

LEZ. FER. At 14,5-18: Annunciamo che dovete convertirvi da queste vanità al Dio vivente.Sal 113B: Non a noi, Signore, ma al tuo nome dà gloria.Gv 14,21-26: Lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome vi insegnerà ogni cosa.

Liturgia delle Ore: Lun. I sett. – Ufficio della feria [E] o della memoria [C].

Feria V sett. Pasqua (bianco) Opp. Ss. Cristoforo Magallanes, sac., e Compagni martiri Mem. fac. (rosso)

Messa della feria o della memoria, pref. pasquale [5].

LEZ. FER. At 14,19-28: Riferirono alla Chiesa quello che Dio aveva fatto per mezzo loro.Sal 144: I tuoi amici, Signore, proclamano la gloria del tuo regno.Gv 14,27-31a: Vi do la mia pace.

Liturgia delle Ore: Mart. I sett. – Ufficio della feria [E] o della memoria [C].

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

martedì

21

lunedì

20

215

Feria V sett. Pasqua (bianco) Opp. S. Rita da Cascia, religiosa - Mem. fac. (bianco)

Messa della feria o della memoria, pref. pasquale [5].

LEZ. FER. At 15,1-6: Fu stabilito che salissero a Gerusalemme dagli apostoli e dagli anziani per tale questione.Sal 121: Andremo con gioia alla casa del Signore.Gv 15,1-8: Chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto.

Liturgia delle Ore: Merc. I sett. – Ufficio della feria [E] o della memoria [C].

Feria V sett. Pasqua (bianco)

Messa della feria, pref. pasquale [5].

LEZ. FER. At 15,7-21: Ritengo che non si debbano importunare quelli che dalle nazioni si convertono a Dio.Sal 95: Annunciate a tutti i popoli le meraviglie del Signore.Gv 15,9-11: Rimanete nel mio amore, perchè la vostra gioia sia piena.

Liturgia delle Ore: Giov. I sett. - Ufficio della feria [E].

M A G G I O 2 0 1 9

mercoledì

22

giovedì

23

216

Feria V sett. Pasqua (bianco)

Messa della feria, pref. pasquale [5].

LEZ. FER. At 15,22-31:E’ parso bene, allo Spirito Santo e a noi, di non im-porvi altro obbligo al di fuori di queste cose necessarie.Sal 56: Ti loderò fra i popoli, Signore.Gv 15,12-17: Questo vi comando: che vi amiate gli uni gli altri.

Liturgia delle Ore: Ven. I sett. - Ufficio della feria [E].

Feria V sett. Pasqua (bianco)

Opp. S. Beda Venerabile, sacerdote e dottore – Mem. fac. (bianco)Opp. S. Gregorio VII, papa - Mem. fac. (bianco)Opp. S. Maria Maddalena de’ Pazzi, vergine - Mem. fac. (bianco)

Messa mattutina della feria o della memoria, pref. pasquale [5].

LEZ. FER. At 16,1-10: Vieni in Macedonia e aiutaci!Sal 99: Acclamate il Signore, voi tutti della terra.Gv 15,18-21: Voi non siete del mondo, ma io vi ho scelti dal mondo.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Sab. I sett. - Ufficio della feria [E] o di una delle memorie [C].

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

venerdì

24

sabato

25

217

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri: ant. al Magnificat anno C. Compieta I della domenica.

Messa propria, Gloria, Credo, pref. pasquale [1].

LEZ. FEST. Anno C (pag. 213)At 15,1-2.22-29: È parso bene, allo Spirito Santo e a noi, di non imporvi altro obbligo al di fuori di queste cose necessarie.Sal 66: Ti lodino i popoli, o Dio, ti lodino i popoli tutti.Ap. 21,10-14.22-23: L’angelo mi mostrò la città santa che scende dal cielo.Gv 14,23-29: Lo Spirito Santo vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto.

Liturgia delle Ore: Dom. II sett. - Ufficio della domenica [D] Te Deum. Ant. al Benedictus e al Magnificat anno C.Compieta II della domenica.

- S. Filippo Neri, sacerdote – quest’anno si omette

M A G G I O 2 0 1 9

sabato

25domenica

26

VI Domenica di Pasqua(bianco)

«Lo Spirito Santo vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto»

218

Feria VI sett. Pasqua (bianco) Opp. S. Agostino da Canterbury, vescovo - Mem. fac. (bianco)

Messa della feria o della memoria, pref. pasquale o della memoria [5].

LEZ. FER. At 16,11-15: Il Signore aprì il cuore a Lidia per aderire alle parole di Paolo.Sal 149: Il Signore ama il suo popolo.Gv 15,26–16,4a: Lo Spirito della verità darà testimonianza di me.

Liturgia delle Ore: Lun. II sett. - Ufficio della feria [E] o della memoria [C].

Feria VI sett. Pasqua (bianco)

Messa della feria, pref. pasquale [5].

LEZ. FER. At 16,22-34: Credi nel Signore Gesù, e sarai salvato tu e la tua famiglia.Sal 137: La tua destra mi salva, Signore.Gv 16,5-11: Se non me ne vado, non verrà a voi il Paraclito.

Liturgia delle Ore: Mart. II sett. - Ufficio della feria [E].

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

lunedì

27

martedì

28

219

Feria VI sett. Pasqua (bianco)

Messa della feria, pref. pasquale [5].

LEZ. FER. At 17,15.22–18,1: Colui che, senza conoscerlo,voi adorate, io ve lo annunzio.Sal 148: I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.Gv 16,12-15: Lo Spirito della verità vi guiderà a tutta la verità.

Liturgia delle Ore: Merc. II sett. - Ufficio della feria [E].

ARCHIMANDRITATO DEL SS. SALVATOREDEDICAZIONE CONCATTEDRALE – I vespri della Solennità

RAGUSADEDICAZIONE DELLA CATTEDRALE - I vespri della Solennità

Feria VI sett. Pasqua (bianco)

Messa della feria, pref. pasquale [5].

LEZ. FER. At 18,1-8: Paolo si stabilì in casa loro e lavorava, e discuteva nella sinagoga.Sal 97: Il Signore ha rivelato ai popoli la sua giustizia.Gv 16,16-20: Voi sarete nella tristezza, ma la vostra tristezza si cambierà in gioia.

Liturgia delle Ore: Giov. II sett. - Ufficio della feria [E].

ARCHIMANDRITATO DEL SS. SALVATOREDEDICAZIONE CONCATTEDRALE – Solennità (vedi pag. 43)nella Concattedrale: Solennità (bianco) [2] e [A]

RAGUSADEDICAZIONE DELLA CATTEDRALE (vedi pag. 43)- nella Cattedrale: Solennità (bianco) [2] e [A]- nelle altre chiese: Festa (bianco) [3] e [B]

M A G G I O 2 0 1 9

mercoledì

29

giovedì

30

220

VISITAZIONE della B.V.M. - Festa (bianco)

Messa propria, Gloria, pref. II della B. V. Maria [3].

LEZ. SANTI (pag. 245)Sof 3,14-18: Re d’Israele è il Signore in mezzo a te. Opp: Rm 12,9-16b: Condividete le necessità dei santi; siate premur-osi nell’ospitalità.Sal Is 12,2-6: Grande in mezzo a te è il Santo d’Israele.Lc 1,39-56: Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente: ha innalz-ato gli umili.

Liturgia delle Ore: Ufficio della festa [B]. All’Ora media ant. e salmi del Ven. II sett. – compieta del venerdì.

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

venerdì

31

DUEMILADICIANNOVEGiugno

Ave Mariafino al 15 ore 20.00dopo il 15 ore 19.45

223

S. Giustino, martire - Mem. obbl. (rosso)

Messa mattutina propria, pref. comune o della memoria [5].

LEZ. FER. At 18,23-28: Apollo dimostrava attraverso le scritture che Gesù è il Cristo.Sal 46: Dio è re di tutta la terra.Gv 16,23b-28: Il Padre vi ama, perché voi avete amato me e avete creduto.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Sab. II sett. - Ufficio della memoria [C].

CATANIAAnniversario dell’ord. episc. di S. E. mons. Luigi Bommarito, Arcivescovo emerito (1976).

G I U G N O 2 0 1 9

sabato

1

224

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri: ant. al Magnificat anno C. Compieta I della domenica.

Messa propria (pag. 230), Gloria, Credo, PE con pref. e parti proprie [1].

LEZ. FEST. Anno C (pag. 218)At 1,1-11: Fu elevato in alto sotto i loro occhi.Sal 46: Ascende il Signore tra canti gioia.Eb 9,24-28;10,19-23: Cristo è entrato nel cielo stesso.Lc 24,46-53: Mentre li benediceva veniva portato verso il cielo.

Liturgia delle Ore: Ufficio della solennità [A] - Te Deum. Compieta II della domenica con l’orazione della domenica.

- Ss. Marcellino e Pietro, martiri - quest’anno si omette- S. Annibale Maria di Francia, sac. - quest’anno si omette - S. Simeone, eremita - quest’anno si omette - S. Felice da Nicosia, religioso - quest’anno si omette

Il cero pasquale si lascia presso l’ambone sino alla Pentecoste.

GIORNATA PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

sabato

1domenica

2

Ascensione del SignoreSolennità di precetto

(bianco)

«Mentre li benedicevaveniva portato verso il cielo»

225

Feria VII sett. Pasqua (bianco) Opp. S. Carlo Lwanga e compagni, martiri - Mem. fac. (rosso)Opp. Madonna della Lettera - Mem. fac. (bianco) dal Proprio Regionale.

Messa della feria o della memoria, pref. pasquale o dell’A-scensione [5].

LEZ. FER. At 19,1-8: Avete ricevuto lo Spirito Santo quando siete venuti alla fede?Sal 67: Regni della terra, cantate a Dio.Gv 16,29-33: Abbiate coraggio: io ho vinto il mondo!

Liturgia delle Ore: Lun. III sett. – Ufficio della feria [E] o di una delle memorie [C].

MESSINA – LIPARI – S. LUCIA DEL MELA ARCHIMANDRITATO DEL SS. SALVATOREMADONNA DELLA LETTERA – Patrona principale della città e dell’Arcidiocesi Solennità (bianco) - [2] e [A]

PALERMO (nella Cattedrale)DEDICAZIONE DELLA CATTEDRALE – I Vespri della Solennità

* Nota La Mem. Obbl. del Calendario generale diventa Mem. Fac. nel Calen-

dario regionale per dare libertà di scelta tra due memorie (Calendaria particularia, 23).

G I U G N O 2 0 1 9

lunedì

3

226

Feria VII sett. Pasqua (bianco)

Messa della feria, pref. pasquale o dell’Ascensione [5].

LEZ. FER. At 20,17-27: Conduco a termine la mia corsa e il servizio che mi fu affidato dal Signore Gesù.Sal 67: Benedetto il Signore, Dio della salvezza.Gv 17,1-11a: Padre, glorifica il Figlio tuo.

Liturgia delle Ore: Mart. III sett. – Ufficio della feria [E].

PALERMODEDICAZIONE DELLA CATTEDRALE (vedi pag. 43)- nella Cattedrale: Solennità (bianco) [2] e [A]- nelle altre Chiese: festa (bianco) [3] e [B]

CALTANISSETTAAnniversario della morte di Mons. Alfredo Garsia (2004)

S. Bonifacio, vescovo e martire - Mem. obbl. (rosso)

Messa della memoria, pref. comune o della memoria [5].

LEZ. FER.At 20,28-38: Vi affido a Dio, che ha la potenza di edificare e di con-cedere l’eredità.Sal 67: Regni della terra, cantate a Dio.Gv 17,11b-19: Siano una cosa sola, come noi.

Liturgia delle Ore: Merc. III sett. - Ufficio della memoria [C].

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

martedì

4

mercoledì

5

227

Feria VII sett. Pasqua (bianco) Opp. S. Noberto, vescovo – Mem. fac. (bianco)

Messa della feria o della memoria, pref. pasquale o dell’A-scensione [5].

LEZ. FER. At 22, 30; 23, 6-11: È necessario che tu dia testimonianza anche a Roma.Sal 15: Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio.Gv 17, 20-26: Siano perfetti nell’unità.

Liturgia delle Ore: Giov.III sett. - Ufficio della feria [E] o della memoria [C].

1° giovedì del mese: preghiere per le vocazioni

Feria VII sett. Pasqua (bianco)

Messa della feria, pref. pasquale o dell’Ascensione [5].

LEZ. FER. At 25,13-21: Si trattava di un certo Gesù, morto, che Paolo soste-neva essere vivo.Sal 102: Il Signore ha posto il suo trono nei cieli.Gv 21,15-19: Pasci i miei agnelli, pasci le mie pecore.

Liturgia delle Ore: Ven. III sett. – Ufficio della feria [E].

Feria VII sett. Pasqua (bianco)

Messa mattutina della feria, pref. pasquale o dell’Ascensione [5].

LEZ. FER. At 28,16-20.30-31: Paolo rimase a Roma, annunciando il regno di Dio.Sal 10: Gli uomini retti, Signore, contempleranno il tuo volto.Gv 21,20-25: Questo è il discepolo che testimonia queste cose e le ha scritte, e la sua testimonianza è vera.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Sab. III sett. – Ufficio della feria [E].

G I U G N O 2 0 1 9

giovedì

6

venerdì

7

sabato

8

228

Messa vespertina: propria della vigilia di Pentecoste Gloria, Credo, PE con pref. e parti proprie [1]. Al congedo dell’as-semblea si aggiunge un duplice Alleluia.

LEZ. FEST. Anno C (pag. 227)Gn 11, 1-9: La si chiamò Babele, perchè là il Signore confuse la lingua di tutta la terra. Sal 32: Su tutti i popoli regna il Signore.

Opp: Es 19, 3-8a.16-20b: Il Signore scese sul monte Sinai davanti a tutto il popolo.Sal 102: La grazia del Signore è su quanti lo temono.Opp: Ez 37, 1-14: Ossa inaridite, infonderò in voi il mio Spirito, e rivivrete. Sal 50: Rinnovami, Signore, con la tua grazia. Opp: Gl 3, 1-5: Io effonderò il mio spirito sopra ogni uomo.Sal 103: Manda il tuo Spirito, Signore, a rinnovare la terra.Rm 8, 22-27: Lo Spirito intercede con gemiti inesprimibili.Gv 7, 37-39: Sgorgheranno fiumi di acqua viva.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri. - Compieta I della domenica con l’orazione della domenica.

LA VEGLIA DI PENTECOSTELaddove se ne vede l’opportunità pastorale, si potrebbe celebrare la solenne «Veglia di Pentecoste».Si potranno usare allo scopo le letture bibliche che il Lezionario festivo propone (4 dell’A.T. e 2 del N.T.), intercalate da salmi o canti adatti o da pause di silenzio. Il tutto culminerà nella celebrazione eucaristica.Per lo svolgimento di questa Liturgia vigiliare leggere le Rubriche del nuo-vo Messale Romano a pag. 979 e 980, e per le altre parti della Messa a pag. 240.

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

sabato

8

Domenica di PentecosteSolennità

(rosso)

«Sgorgheranno fiumi di acqua viva»

229

Messa propria, Gloria, sequenza, Credo, PE con pref. e parti proprie [1]. Al congedo dell’assemblea si aggiunge un du-plice Alleluia.

LEZ. FEST. Anno C (pag. 238)At 2, 1-11: Tutti furono colmati di Spirito Santo e cominciarono a parlare.Sal 103: Manda il tuo Spirito, Signore, a rinnovare la terra.Rm 8,8-17: Quelli che sono guidati dallo Spirito di Dio, questi sono figli di Dio.opp. 1Cor. 12,3b-7.12-13.Gv 14,15-16.23b-26: Lo Spirito Santo vi insegnerà ogni cosa.opp. Gv 20,19-23.

Liturgia delle Ore: Ufficio della solennità [A]. Te Deum. Compieta II della domenica con l’orazione della domenica

- S. Efrem, diacono e dottore – quest’anno si omette- S. Massimiano, vescovo – quest’anno si omette

Si toglie il cero pasquale accanto all’ambone e si pone accanto al fonte battesimale; adesso sarà acceso per il battesimo, prima pasqua del cristia-no, e per il funerale, ultima pasqua del cristiano.

TERMINA IL TEMPO DI PASQUA

G I U G N O 2 0 1 9

domenica

9

Domenica di PentecosteSolennità(rosso)

«Lo Spirito Santo vi insegnerà ogni cosa»

230

martedì

11

Riprende il Tempo Ordinario (X settimana)si salta la IX settimanaColore liturgico: verdeLezionario festivo: Anno CLezionario feriale: Ciclo ILiturgia delle Ore: Volume III

Feria X sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. (pag. 214) 2 Cor 1,1-7: Dio ci consola affinché possiamo anche noi consolare quelli che si trovano in ogni genere di afflizione.Sal 33: Guastate e vedete com’è buono il Signore.Mt 5,1-12: Beati i poveri in spirito.

Liturgia delle Ore: Lun. II sett. - Ufficio della feria [E].

S. MARIA ODIGITRIA - Festa (bianco)dal Proprio Regionale

Messa propria (pag. 40), Gloria, pref. proprio [3].

LEZ. REG. (pag. 41) Is 43,16-20: Dio aprirà anche nel deserto una strada.Sal Lc 1,68-79: Dirigi i nostri passi sulla via della pace.Lc 1,46-56: La misericordia del Signore si stende su quelli che lo temono.

Liturgia delle Ore: Ufficio della festa [B] dal Proprio Re-gionale con salmodia dal Comune della B. V. M. - Te Deum - Compieta del martedì.

- S. Barnaba, apostolo – quest’anno si omette

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

lunedì

10

231

Feria X sett. «per annum» (verde)

opp. Madonna di Montalto - Mem. fac. (bianco) dal Proprio Regionaleopp. B. Maria Schininà del Sacro Cuore, verg. - Mem. fac. (bianco) dal Proprio Regionale

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. 2 Cor 3,4-11: Ci ha resi capaci di essere ministri di una nuova alleanza, non della lettera, ma dello Spirito.Sal 98: Tu sei santo, Signore, nostro Dio.Mt 5,17-19: Non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento.

Liturgia delle Ore: Merc. II sett. - Ufficio della feria [E] o di una delle memorie [C].

MESSINAMadonna di Montalto - Mem. obbl. (bianco)

RAGUSAB. Maria Schininà del Sacro Cuore, vergine - Mem. obbl. (bianco)

S. Antonio di Padova, sacerdote e dottoreMem. obbl. (bianco)

Messa della memoria, pref. comune o della memoria [5].

LEZ. FER.2 Cor 3,15–4,1.3-6: Dio rifulse nei nostri cuori per far risplendere la conoscenza della gloria di Dio.Sal 84: Donaci occhi, Signore, per vedere la tua gloria.Mt 5, 20-26: Chiunque si adira con il proprio fratello dovrà essere sottoposto al giudizio.

Liturgia delle Ore: Giov. II sett. - Ufficio della memoria [C].

SIRACUSAS. MARCIANO, VESCOVO E MARTIRE - Patrono principale dell’Arcidiocesi I Vespri della Solennità

G I U G N O 2 0 1 9

mercoledì

12

giovedì

13

232

Feria X sett. «per annum» (verde)

opp. S. Marciano, vescovo e martire - Mem. fac. (rosso) dal Proprio Regionale.opp. B. Maria Candida dell’Eucaristia, vergine - Mem. fac. (bianco) dal Proprio Regionale.

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. 2 Cor 4,7-15: Colui che ha risuscitato il Signore Gesù, risusciterà anche noi con Gesù e ci porrà accanto a lui insieme con voi.Sal 115: A te, Signore, offrirò un sacrificio di ringraziamento.Mt 5,27-32: Chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio.

Liturgia delle Ore: Ven. II sett. - Ufficio della feria [E] o di una delle memorie [C].

SIRACUSAS. MARCIANO, VESCOVO E MARTIRE - Patrono principale dell’Arcidiocesi Solennità (rosso) - [2] e [A]

RAGUSAB. Maria Candida dell’Eucaristia, vergine – Mem. Obbl. (bianco)

MAZARA DEL VALLOS. VITO, MARTIRE - Patrono principale della città e della DiocesiI Vespri della Solennità

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

venerdì

14

233

Feria X sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Maria in sabato – Mem. fac. (bianco) Opp. S. Vito, martire - Mem. fac. (rosso) dal Proprio RegionaleOpp. S. Metodio, vescovo - Mem. fac. (bianco) dal Proprio Regionale

Messa mattutina a scelta [6].

LEZ. FER. 2 Cor 5,14-21:Colui che non aveva conosciuto peccato, Dio lo fece peccato in nostro favore.Sal 102: Misericordioso e pietoso è il Signore.Mt 5,33-37: Io vi dico: non giurate affatto.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Sab. II sett. - Ufficio della feria [E] o di una delle memorie [C].

MAZARA DEL VALLOS. VITO, MARTIRE - Patrono principale della città e della DiocesiSolennità (rosso) - [2] e [A]

TRAPANIS. Vito, martire – Mem. obbl. (rosso)

SIRACUSAS. Metodio, vescovo – Mem. obbl. (bianco)

G I U G N O 2 0 1 9

sabato

15

234

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri: ant. al Magnificat anno C. Compieta I della domenica.

Messa propria (pag. 285), Gloria, Credo, pref. proprio [3].

LEZ. FEST. Anno C (pag. 247)Pr 8,22-31: Prima che la terra fosse, già la Sapienza era generata.Sal 8: O Signore, quanto è mirabile il tuo nome su tutta la terra!Rm 5,1-5: Andiamo a Dio per mezzo di Cristo, nella carità diffusa in noi dallo Spirito.Gv 16,12-15: Tutto quello che il Padre possiede, è mio; lo Spirito prenderà del mio e ve lo annuncerà.

Liturgia delle Ore: Ufficio della solennità [D]. Te Deum. All’Ora Media ant. Propria e salmi della dom. I sett.Compieta II della domenica.

- S. Mamiliano, vescovo e martire – quest’anno si omette

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

sabato

15domenica

16

Santissima TrinitàSolennità

(bianco)

«Tutto quello che il Padre possiede, è mio; lo Spirito prenderà del mio e ve lo annuncerà»

235

Feria XI sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. 2 Cor 6, 1-10: Ci presentiamo come ministri di Dio.Sal 97: Il Signore ha rivelato la sua giustizia.Mt 5, 38-42: Io vi dico di non opporvi al malvagio.

Liturgia delle Ore: Lun. III sett. - Ufficio della feria [E].

Feria XI sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Calogero, eremita - Mem. fac. (bianco) dal Proprio Regionale

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. 2 Cor 8,1-9: Cristo si è fatto povero per noi.Sal 145: Loda il Signore, anima mia.Mt 5,43-48: Amate i vostri nemici.

Liturgia delle Ore: Mart. III sett. - Ufficio della feria [E] o della memoria [C].

AGRIGENTO – LIPARI – PATTIS. Calogero, eremita - Mem. obbl. (bianco)

G I U G N O 2 0 1 9

lunedì

17

martedì

18

236

Feria XI sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Romualdo, abate - Mem. fac. (bianco)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. 2 Cor 9, 6-11: Dio ama chi dona con gioia.Sal 111: Beato l’uomo che teme il Signore.Mt 6, 1-6. 16-18: Il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.

Liturgia delle Ore: Merc. III sett. - Ufficio della feria [E] o della memoria [C].

Feria XI sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. 2 Cor 11, 1-11: Vi ho annunziato gratuitamente il vangelo di Dio.Sal 110: Le opere delle tue mani sono verità e diritto.Mt 6, 7-15: Voi dunque pregate così.

Liturgia delle Ore: Giov. III sett. - Ufficio della feria [E].

SIRACUSAAnniversario della morte di Mons. Calogero Lauricella (1989)

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

mercoledì

19

giovedì

20

237

S. Luigi Gonzaga, religioso - Mem. obbl. (bianco)

Messa della memoria, pref. comune o della memoria [5].

LEZ. FER. 2 Cor 11, 18.21b-30: Oltre a tutto questo, il mio assillo quotidiano, la preoccupazione per tutte le Chiese.Sal 33: Il Signore libera i giusti da tutte le loro angosce.Mt 6, 19-23: Dov’è il tuo tesoro, là sarà anche il tuo cuore.

Liturgia delle Ore: Ven. III sett. - Ufficio della memoria [C].

Feria XI sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Paolino da Nola, vescovo - Mem. fac. (bianco)Opp. Ss. Giovanni Fisher, vescovo e Tommaso More, martire Mem. fac. (rosso)Opp. S. Maria in sabato - Mem. fac. (bianco)

Messa mattutina a scelta [6].

LEZ. FER. 2 Cor 12,1-10: Mi vanterò ben volentieri delle mie debolezze.Sal 33: Gustate e vedete com’è buono il Signore.Mt 6, 24-34: Non preoccupatevi del domani.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Sab. III sett. - Ufficio della feria [E] o di una delle memorie [C].

G I U G N O 2 0 1 9

venerdì

21

sabato

22

238

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri. Compieta I della domenica.

Messa propria (pag. 287) Gloria, sequenza (facoltativa), Credo, pref. dell’Eucaristia [1].

LEZ. FEST. Anno C (pag. 251) Gen 14,18-20: Offrì pane e vino.Sal 109: Tu sei sacerdote per sempre, Cristo Signore.1 Cor 11,23-26: Ogni volta infatti che mangiate questo pane e bevete al calice, voi annunciate la morte del Signore.Lc 9,11b-17: Tutti mangiarono a sazietà.

Liturgia delle Ore: (si trova alla fine del Proprio del Tempo) Ufficio della solennità [A]. Te Deum. All’Ora media ant. pro-pria, salmi della dom. I sett. - II Vespri della Solennità - Com-pieta II della domenica.

- S. Agrippina, vergine e martire – quest’anno si omette

Note:La Messa alla quale fa seguito la processione eucaristica ha termine con l’orazione dopo la comunione.Nelle ferie di questa settimana, qualora si scelga la Messa della feria, si celebra la Messa della domenica XII «per annum». (Messale pag. 259).

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

sabato

22domenica

23

Santissimo Corpoe Sangue di Cristo

Solennità(bianco)

«Tutti mangiarono a sazietà»

239

Messa propria del giorno, Gloria, Credo, pref. proprio [2].

LEZ. SANTI (pag. 295) o LEZ. FEST. (pag. 442)Is 49, 1-6: Ti renderò luce delle nazioni.Sal 138: Io ti rendo grazie: hai fatto di me una meraviglia stupenda.At 13, 22-26: Giovanni aveva preparato la venuta di Cristo.Lc 1, 57-66.80: Giovanni è il suo nome.

Liturgia delle Ore: Ufficio della solennità [A] - Te Deum. All’Ora media, ant. propria, salmodia complementare II Vespri della solennità. Compieta II della domenica con l’orazione Visita.

G I U G N O 2 0 1 9

Natività di San Giovanni BattistaSolennità(bianco)

«Giovanni è il suo nome»

lunedì

24

240

martedì

25Feria XII sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Gen 13, 2. 5-18: Non vi sia discordia tra me e te perchè noi siamo fratelli.Sal 14: Signore, chi sarà ospite nella tua tenda?Mt 7, 6. 12-14: Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi,anche voi fatelo a loro.

Liturgia delle Ore: Mart. IV sett. - Ufficio della feria [E].

Feria XII sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Gen 15,1-12.17-18: Abramo credette a Dio e ciò gli fu accreditato come giustizia. E il Signore concluse un’alleanza con lui.Sal 104: Il Signore si è sempre ricordato della sua alleanza.Mt 7, 15-20: Dai loro frutti li riconoscerete.

Liturgia delle Ore: Merc. IV sett. - Ufficio della feria [E].

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

mercoledì

26

241

Feria XII sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Cirillo di Alessandria, vescovo e dottore - Mem. fac. (bianco)

Messa mattutina a scelta [6].

LEZ. FER. Gen 16, 1-12. 15-16 (Opp. 6b-12. 15-16): Agar partorì ad Abràm un figlio, e Abràm lo chiamò Ismaele.Sal 105: Rendete grazie al Signore, perchè è buono.Mt 7, 21-29: La casa costruita sulla roccia e la casa costruita sulla sabbia.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Giov. IV sett. - Ufficio della feria [E] o della memoria [C].

G I U G N O 2 0 1 9

giovedì

27

242

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri. Compieta I della domenica con l’orazione Visita.

Messa propria (pag. 288) Gloria, Credo, pref. proprio [1].

Si può usare l’Orazione Colletta alternativa dell’anno C a pag. 1016.

LEZ. FEST. Anno C (pag. 258)Ez 34,11-16: Io stesso condurrò le mie pecore al pascolo e io le farò riposare.Sal 22: Il Signore è il mio pastore: non manco di nulla.Rm 5,5b-11: Dio dimostra il suo amore verso di noi.Lc 15,3-7: Rallegratevi con me, perché ho trovato la mia pecora, quella che si era perduta.

Liturgia delle Ore: Ufficio della solennità [A]. Te Deum. All’Ora media ant. propria, salmodia complementare. II Vespri della Solennità del Sacratissimo Cuore. Compieta II della domenica con l’orazione Visita.

PIANA DEGLI ALBANESIAnniversario della ord. episc. di S. E. Mons. Demetrio Gallaro (2015)

GIORNATA MONDIALE DI SANTIFICAZIONE SACERDOTALE

Oggi in tutte le chiese e oratori, dinanzi al SS. Sacramento esposto, si reciti la formula di riparazione a norma del Dcr. 9 mag. 1928 e si cantino o reci-tino le Litanie del S. Cuore di Gesù. Si avvertano i fedeli che partecipando a questo atto di riparazione pubblica possono lucrare l’indulgenza plenaria, alle solite condizioni (confessione, comunione, preghiera per il S. Padre).

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

giovedì

27venerdì

28

Sacratissimo Cuore di GesùSolennità

(bianco)

«Rallegratevi con me,perché ho trovato la mia pecora,

quella che si era perduta»

243

Messa propria del giorno, Gloria, Credo, pref. proprio [2].

LEZ. SANTI (pag. 311) o LEZ. FEST. (pag. 452)At 12, 1-11: Ora so veramente che il Signore mi ha strappato dalla mano di Erode.Sal 33: Il Signore mi ha liberato da ogni paura.2 Tm 4, 6-8.17-18: Ora mi resta soltanto la corona di giustizia.Mt 16, 13-19: Tu sei Pietro, a te darò le chiavi del regno dei cieli.

Liturgia delle Ore: Ufficio della solennità [A]. Te Deum. All’Ora media ant. propria, salmodia complementare. Com-pieta II della domenica con l’orazione Visita.

- Cuore Immacolato della B.V.M. – quest’anno si omette

PATTIAnniversario della ord. episc. di S. E. Mons. Ignazio Zambito, vescovo emerito (1989)

CEFALÙAnniversario della ord. episc. di S. E. Mons. Vincenzo Manzella, vescovo emerito (1991)

G I U G N O 2 0 1 9

sabato

29

Ss. Pietro e Paolo ApostoliSolennità(rosso)

«Tu sei Pietro,a te darò le chiavi del regno dei cieli»

244

Messa propria, Gloria, Credo, pref. delle domeniche del Tempo Ordinario [3].

LEZ. FEST. Anno C1 Re 19,16b.19-21: Eliseo si alzò e segui Elia.Sal 15: Sei tu, Signore, l’unico mio bene.Gal 5,1.13-18: Siete stati chiamati alla libertà.Lc 9,51-62: Prese la ferma decisione di mettersi in cammino verso Gerusalemme. Ti seguirò ovunque tu vada.

Liturgia delle Ore: Dom. I sett. - Ufficio della domenica [D] - Te Deum. Ant. Benedictus e al Magnificat anno C. Compieta II della domenica.

- Ss. Protomartiri della Chiesa di Roma – quest’anno si omette

GIORNATA MONDIALE PER LA CARITÀ DEL PAPA

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

domenica

30

Domenica XIII«per annum»

(verde)

«La vostra abbondanza supplisca all’indigenza dei fratelli poveri»

DUEMILADICIANNOVELuglio

Ave Mariafino al 15 ore 19.30dopo il 15 ore 19.15

247

Feria XIII sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Gen 18,16-33: Davvero sterminerai il giusto con l’empio?Sal 102: Misericordioso e pietoso è il Signore.Mt 8, 12-22: Seguimi.

Liturgia delle Ore: Lun. I sett. - Ufficio della feria [E].

Feria XIII sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Gen 19, 15-29: Il Signore fece piovere sopra Sòdoma e sopra Go-morra zolfo e fuoco.Sal 25: La tua bontà, Signore, è davanti ai miei occhi.Mt 8, 23-27: Si alzò, minacciò i venti e il mare e vi fu grande bonaccia.

Liturgia delle Ore: Mart. I sett. - Ufficio della feria [E].

MESSINA – LIPARI – S. LUCIA DEL MELA Anniversario della ord. episc. di S. E. Mons. Cesare Di Pietro, vescovo ausiliare (2018)

L U G L I O 2 0 1 9

lunedì

1

martedì

2

248

mercoledì

3S. TOMMASO, Apostolo - Festa (rosso)

Messa propria, Gloria, pref. II degli Apostoli [3].

LEZ. SANTI (pag. 323)Ef 2, 19-22: Edificati sopra il fondamento degli apostoli.Sal 116: Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo.Gv 20, 24-29: Mio Signore e mio Dio!

Liturgia delle Ore: Ufficio della festa [B]. - Te Deum - All’Ora media ant. e salmi del merc. I sett. - Compieta del mercoledì.

CALTAGIRONE (nella Cattedrale)DEDICAZIONE DELLA CATTEDRALEI Vespri della Solennità

MONREALE Anniversario dell’ord. episc. di S. E. Mons. Michele Pennisi (2002)

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

249

Feria XIII sett. «per annum» (verde) Opp. S. Elisabetta del Portogallo – Mem. fac. (bianco)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Gen 22, 1-19: Il sacrificio di Abramo, nostro padre nella fede.Sal 114: Comminerò alla presenza del Signore nella terra dei viventi.Mt 9, 1-8: Resero gloria a Dio che aveva dato un tale potere agli uomini.

Liturgia delle Ore: Giov. I sett. - Ufficio della feria [E] o della memoria [C].

1° giovedì del mese: preghiere per le vocazioni

CALTAGIRONEDEDICAZIONE DELLA CATTEDRALE (vedi pag. 43)- nella Cattedrale: Solennità (bianco) [2] e [A]- nelle altre chiese: Festa (bianco) [3] e [B]

PATTI (città)S. FEBRONIA, VERGINE E MARTIRE – Patrona principale della cittàI Vespri della Solennità

L U G L I O 2 0 1 9

giovedì

4

250

venerdì

5Feria XIII sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Antonio Maria Zaccaria, sacerdote – Mem. fac. (bianco)Opp. S. Febronia, vergine e martire – Mem. fac. (rosso) dal Proprio Regionale

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Gen 23,1-4.19;24,1-8.62-67: Isacco amò Rebecca e trovò confor-to dopo la morte della madre.Sal 105: Rendete grazie al Signore, perché è buono.Mt 9,9-13: Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati. Misericordia io voglio e non sacrifici.

Liturgia delle Ore: Ven. I sett. - Ufficio della feria [E] o di una delle memorie [C].

PATTIS. FEBRONIA, VERGINE E MARTIRE – Patrona principale della città nella città: Solennità (rosso) - [2] e [A] nella diocesi: Mem. obbl. (rosso) - [6] e [C]

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

251

Feria XIII sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Maria Goretti, vergine e martire - Mem. fac. (rosso)Opp. S. Maria in sabato - Mem. fac. (bianco)

Messa mattutina a scelta [6].

LEZ. FER. Gen 27,1-5.15-29: Giacobbe soppiantò il fratello e carpì la benedi-zione che spettava a lui.Sal 134: Lodate il Signore, perché il Signore è buono.Mt 9,14-17: Possono forse gli invitati a nozze essere in lutto finché lo sposo è con loro?

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Sab. I sett. - Ufficio della feria [E] o di una delle memorie [C].

sabato

6

L U G L I O 2 0 1 9

252

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri: ant. al Magnificat anno C. Compieta I della domenica.

Messa propria, Gloria, Credo, pref. delle domeniche del Tempo Ordinario [3].

LEZ. FEST. Anno CIs 66,10-14c: Io farò scorrere verso di essa, come un fiume, la pace.Sal 65: Acclamate a Dio voi tutti della terra.Gal 6, 14-18: Porto le stigmate di Gesù sul mio corpo.Lc 10,1-12.17-20 (opp. Lc 10,1-9): La vostra pace scenderà su di lui.

Liturgia delle Ore: Dom. II sett. - Ufficio della domenica [D] Te Deum. Ant. Benedictus e al Magnificat anno C. Compieta II della domenica.

RAGUSAAnniversario dell’ord. episc. di S.E. Mons. Carmelo Cuttitta (2007)

AGRIGENTOAnniversario della morte di Mons. Giuseppe Petralia (2000)

sabato

6domenica

7

Domenica XIV«per annum»

(verde)

«La vostra pace scenderà su di lui»

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

253

Feria XIV sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Gen 28, 10-22a: Una scala poggiava sulla terra, mentre la sua cima raggiungeva il cielo.Sal 90: Mio Dio, in te confido.Mt 9, 18-26: Mia figlia è morta proprio ora; ma vieni ed ella vivrà.

Liturgia delle Ore: Lun. II sett. - Ufficio della feria [E].

Feria XIV sett. «per annum» (verde)

Opp. Ss. Agostino Zhao Rong, sacerdote, e compagni, martiri Mem. fac. (rosso)Opp. S. Pancrazio, vescovo e martire - Mem. fac. (rosso) dal Proprio Regionale

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Gen 32, 23-33: Ti chiamerai Israele perché hai combattuto con Dio e hai vinto.Sal 16: Nella giustizia, Signore, contemplerò il tuo volto.Mt 9, 32-38: La messe è abbondante, ma gli operai sono pochi.

Liturgia delle Ore: Mart. II sett. - Ufficio della feria [E] o di una delle memorie [C].

MESSINA - LIPARI - SANTA LUCIA DEL MELAS. Pancrazio, vescovo e martire - Mem. obbl. (rosso)

lunedì

8

martedì

9

L U G L I O 2 0 1 9

254

Feria XIV sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Gen 41, 55-57; 42, 5-7a. 17-24a: Su di noi grava la colpa nei riguardi di nostro fratello; per questo ci ha colpiti questa angoscia.Sal 32: Su di noi, Signore, sia il tuo amore.Mt 10, 1-7: Rivolgetevi alle pecore perdute della casa di Israele.

Liturgia delle Ore: Merc. II sett. - Ufficio della feria [E].

S. BENEDETTO, Abate - Patrono d’EuropaFesta (bianco)

Messa propria, Gloria, pref. dei Santi [3].

LEZ. SANTI (pag. 333)Pro 2, 1-9: Inclina il tuo cuore alla prudenza.Sal 33: Gustate e vedete com’è buono il Signore.Mt 19,27-29: Voi che mi avete seguito, riceverete cento volte tanto.

Liturgia delle Ore: Ufficio della festa [B]. Te Deum - All’Ora media ant. e salmi del giov. II sett. - Compieta del giovedì.

MESSINAAnniversario della morte di Mons. Giovanni Marra (2018)

giovedì

11

mercoledì

10

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

255

Feria XIV sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Gen 46, 1-7. 28-30: Posso anche morire, dopo aver visto la tua faccia.Sal 36: La salvezza dei giusti viene dal Signore.Mt 10, 16-23: Non siete voi a parlare, ma è lo Spirito del Padre vostro.

Liturgia delle Ore: Ven. II sett. - Ufficio della feria [E].

Feria XIV sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Enrico - Mem. fac. (bianco)Opp. S. Maria in sabato - Mem. fac. (bianco).

Messa mattutina a scelta [6].

LEZ. FER. Gen 49,29-33;50,15-26a: Dio verrà a visitarvi e vi farà uscire da questa terra.Sal 104: Voi che cercate Dio, fatevi coraggio.Mt 10,24-33: Non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Sab. II sett. - Ufficio della feria [E] o di una delle memorie [C].

venerdì

12

sabato

13

L U G L I O 2 0 1 9

256

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri: ant. al Magnificat anno C. Compieta I della domenica.

Messa propria, Gloria, Credo, pref. delle domeniche del Tempo Ordinario [3].

LEZ. FEST. Anno CDt 30,10-14: Questa parola è molto vicina a te, perché tu la metta in pratica.Sal 18: I precetti del Signore fanno gioire il cuore.Col 1,15-20: Tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui.Lc 10,25-37: Chi è il mio prossimo?

Liturgia delle Ore: Dom. III sett. - Ufficio della domenica [D] - Te Deum. Ant. Benedictus e al Magnificat anno C. Compie-ta II della domenica.

- S. Camillo de’Lellis, sacerdote – quest’anno si omette.

PALERMO (nella Cattedrale)RITROVAMENTO DELLE RELIQUIE DI S. ROSALIA, VERGINE I Vespri della Solennità

sabato

13domenica

14

Domenica XV«per annum»

(verde)

«Chi è il mio prossimo?»

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

257

S. Bonaventura, vescovo e dottoreMem. obbl. (bianco)

Messa della memoria, pref. comune o della memoria [5].

LEZ. FER. Es 1,8-14.22: Cerchiamo di essere avveduti nei riguardi di Israele per impedire che cresca.Sal 123: Il nostro aiuto è nel nome del SignoreMt 10, 34–11,1: Sono venuto a portare non pace, ma spada.

Liturgia delle Ore: Lun. III sett. - Ufficio della memoria [C].

PALERMORITROVAMENTO DELLE RELIQUIE DI S. ROSALIA, VERGINE - nella Cattedrale: Solennità (bianco) - [2] e [A]- nella città: Mem. fac. - [6] e [C]

B.V.M. del Monte Carmelo - Mem. obbl. (bianco)

Messa dal Comune della B.V.M., orazione propria, pref. della B.V.M. [5].

LEZ. FER. Es 2, 1-15: Lo chiamò Mosè perché l’aveva tratto dalle acque; cre-sciuto in età, egli si recò dai suoi fratelli.Sal 68: Voi che cercate Dio, fatevi coraggio.Mt 11, 20-24: Nel giorno del Giudizio, Tiro e Sidone e la Terra di Sodoma saranno trattate meno duramente di voi.

Oppure LEZ. SANTI: Zc 2,14-17; Sal Lc1,46-55; Mt 12,46-50.

Liturgia delle Ore: Mart. III sett. - Ufficio della memoria [C].

RAGUSAAnniversario della morte di Mons. Angelo Rizzo (2009)

lunedì

15

martedì

16

L U G L I O 2 0 1 9

258

Feria XV sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Es 3, 1-6. 9-12: L’Angelo del Signore apparve in una fiamma di fuoco dal mezzo a un roveto.Sal 102: Misericordioso e pietoso è il Signore.Mt 11, 25-27: Hai nascosto queste cose ai sapienti e le hai rivelate ai piccoli.

Liturgia delle Ore: Merc. III sett. - Ufficio della feria [E].

Feria XV sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Es 3, 13-20: Io sono colui che sono, “Io-Sono” mi ha mandato a voi.Sal 104: Il Signore si è sempre ricordato della sua alleanza.Mt 11, 28-30: Io sono mite e umile di cuore.

Liturgia delle Ore: Giov. III sett. - Ufficio della feria [E].

giovedì

18

mercoledì

17

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

259

Feria XV sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Atanasio, vescovo - Mem. fac. (bianco) dal Proprio Regionale

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Es 11,10–12, 14: Al tramonto immolerete l’agnello; io vedrò il san-gue e passerò oltre.Sal 115: Alzerò il calice della salvezza e invocherò il nome del Signore.Mt 12, 1-8: Il Figlio dell’uomo è signore del sabato.

Liturgia delle Ore: Ven. III sett. - Ufficio della feria [E] o della memoria [C].

Feria XV sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Apollinare, vescovo e martire - Mem. fac. (rosso)Opp. S. Maria in sabato - Mem. fac. (bianco)

Messa mattutina a scelta [6].

LEZ. FER. Es 12, 37-42: Notte di veglia fu questa, per il Signore per farli usci-re dalla terra d’Egitto.Sal 135: Il suo amore è per sempre.Mt 12, 14-21: Impose loro di non divulgarlo perché si compisse ciò che era stato detto.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Sab. III sett. - Ufficio della feria [E] o di una delle memorie [C].

venerdì

19

sabato

20

L U G L I O 2 0 1 9

260

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri: ant. al Magnificat anno C. Compieta I della domenica.

Messa propria, Gloria, Credo, pref. delle domeniche del Tempo Ordinario [3].

LEZ. FEST. Anno CGen 18,1-10a: Signore, non passare oltre senza fermarti dal tuo servo.Sal 14: Chi teme il Signore, abiterà nella sua tenda.Col 1,24-28: Il mistero nascosto da secoli, ora è manifestato ai santi.Lc 10,38-42: Marta lo ospitò. Maria ha scelto la parte migliore.

Liturgia delle Ore: Dom. IV sett. - Ufficio della domenica [D] Te Deum. Ant. Benedictus e al Magnificat anno C. Compieta II della domenica.

- S. Lorenzo da Brindisi, sacerdote e dottore – quest’anno si omette

sabato

20domenica

21

Domenica XVI«per annum»

(verde)

«Marta lo ospitò.Maria ha scelto la parte migliore»

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

261

S. MARIA MADDALENA - Festa (bianco)

Messa propria, Gloria, pref. dei Santi [3].

LEZ. SANTI (pag. 348) Ct 3,1-4a: Trovai l’amore dell’anima mia.opp.: 2 Cor 5,14-17: Ora non conosciamo più Cristo alla maniera umana. Sal 62: Ha sete di te, Signore, l’anima mia.Gv 20,1-2.11-18: Ho visto il Signore e mi ha detto queste cose.

Liturgia delle Ore: Ufficio della festa [B]. Te Deum All’Ora media ant. e salmi del lun. IV sett. - Compieta del lunedì.

S. BRIGIDA, Religiosa - Patrona d’EuropaFesta (bianco)

Messa propria, Gloria, pref. dei Santi [3] (Aggiornamenti MR 2003)

LEZ. SANTI (pag. 353)Gal 2,19-20: Non vivo più io, ma Cristo vive in me.Sal 33: Benedirò il Signore in ogni tempo. Gv 15,1-8: Chi rimane in me e io in lui porta molto frutto.

Liturgia delle Ore: Ufficio della festa [B]. Te Deum All’Ora media ant. e salmi del mart. IV sett. - Compieta del martedì.

lunedì

22

martedì

23

L U G L I O 2 0 1 9

262

Feria XVI sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Charbel Makluf, sacerdote - Mem. fac. (bianco) Aggiornamenti MR 2003 (pag. 26)Opp. S. Cristina, vergine e martire - Mem. fac. (rosso) dal Proprio RegionaleOpp. Invenzione della B.M.V. del Terzito - Mem. fac. (bianco) dal Proprio Regionale

Messa a scelta [6].LEZ. FER. Es 16,1-5.9-15:Io sto per far piovere pane dal cielo per voi.Sal 77: Diede loro frumento dal cielo.Mt 13,1-9: Una parte del seme cadde sul terreno buono e diede frutto.

Liturgia delle Ore: Merc. IV sett. - Ufficio della feria [E] o di una delle memorie [C].CALTAGIRONE S.GIACOMO, APOSTOLO – Patrono principale della città e della diocesi I Vespri della Solennità

LIPARI Invenzione della B.M.V. del Terzito - Mem. obbl. (bianco)

S. GIACOMO, Apostolo - Festa (rosso)

Messa propria, Gloria, pref. degli Apostoli [3].LEZ. SANTI (pag. 358)2 Cor 4, 7-15: Portiamo nel nostro corpo la morte di Gesù.Sal 125: Chi semina nelle lacrime, mieterà nella gioia.Mt 20, 20-28: Il mio calice lo berrete.

Liturgia delle Ore: Ufficio della Festa [B]. Te Deum - Alle Lodi ant. propria. All’Ora media ant. e salmi del giov. IV sett. Compieta del giovedì.CALTAGIRONE S.GIACOMO, APOSTOLO – Patrono principale della città e della diocesi Solennità (rosso) - [2] e [A]

ACIREALE S. VENERA, VERGINE E MARTIRE - Patrona principale della città e diocesi I Vespri della Solennità

giovedì

25

mercoledì

24

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

263

Ss. Gioacchino e Anna, genitori della B.V.M.Mem. obbl. (bianco)

Messa della memoria, pref. comune o della memoria [5].

LEZ. FER. Es 20,1-17: La legge fu data per mezzo di Mosè.Sal 18: Signore, tu hai parole di vita eterna.Mt 13,18-23: Colui che ascolta la Parola e la comprende, questi dà frutto.

Liturgia delle Ore: Ven. IV sett. - Ufficio della memoria [C].

ACIREALES. VENERA, VERGINE E MARTIRE - Patrona principale della città e diocesi Solennità (rosso) - [2] e [A]

Feria XVI sett. «per annum» (verde)

Opp. B. Arcangelo da Calatafimi – Mem. fac. (bianco) dal Proprio RegionaleOpp. S. Maria in sabato - Mem. fac. (bianco)

Messa mattutina a scelta [6].

LEZ. FER. Es 24,3-8: Ecco il sangue dell’alleanza che il Signore ha concluso con voi.Sal 49: Offri a Dio come sacrificio la lode.Mt 13,24-30: Lasciate che l’una e l’altro crescano insieme fino alla mietitura.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Sab. IV sett. - Ufficio della feria [E] o di una delle memorie [C].

ACIREALESs. Gioacchino e Anna, genitori della B.V.M. – Mem. obbl. (bianco)tutto come il 26

sabato

27

venerdì

26

L U G L I O 2 0 1 9

264

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri: ant. al Magnificat anno C. Compieta I della domenica.

Messa propria, Gloria, Credo, pref. delle domeniche del Tempo Ordinario [3].

LEZ. FEST. Anno CGen 18,20-32: Non si adiri il mio Signore, se parlo.Sal 137: Nel giorno in cui ti ho invocato mi hai risposto.Col 2,12-14: Con lui Dio ha dato vita anche a voi, perdonando tutte le colpe.Lc 11,1-13: Chiedete e vi sarà dato.

Liturgia delle Ore: Dom. I sett. - Ufficio della domenica [D] Te Deum. Ant. Benedictus e al Magnificat anno C. Compieta II della domenica.

sabato

27domenica

28

Domenica XVII«per annum»

(verde)

«Chiedete e vi sarà dato»

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

265

lunedì

29

martedì

30

S. Marta - Mem. obbl. (bianco)

Messa propria, pref. comune o della memoria [5].

LEZ. SANTI (pag. 366)1 Gv 4, 7-16: Se ci amiamo gli uni gli altri, Dio rimane in noi.Sal 33: Gustate e vedete com’è buono il Signore.Lc 10,38-42: Marta, Marta, tu ti affanni e ti agiti per molte cose. Opp: Gv 11,19-27: Io credo che tu sei il Cristo, il Figlio di Dio.

Liturgia delle Ore: Lun. I sett. - Ufficio della memoria [C].

Feria XVII sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Pietro Crisologo, vescovo e dottore - Mem. fac. (bianco).

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Es 33,7-11;34,5b-9.28: Il Signore parlava con Mosè faccia a faccia.Sal 102: Misericordioso e pietoso è il Signore.Mt 13,36-43: Come si raccoglie la zizzania e la si brucia nel fuoco, così avverrà alla fine del mondo.

Liturgia delle Ore: Mart. I sett. - Ufficio della feria [E] o della memoria [C].

L U G L I O 2 0 1 9

266

mercoledì

31S. Ignazio di Loyola, sacerdote - Mem. obbl. (bianco)

Messa propria, pref. comune o della memoria [5].

LEZ. FER. Es 34,29-35:Vedendo che la pelle del suo viso era raggiante, ebbe-ro timore di avvicinarsi a Mosè.Sal 98: Tu sei santo, Signore, nostro Dio.Mt 13,44-46: Vende tutti i suoi averi e compra quel campo.

Liturgia delle Ore: Merc. I sett. - Ufficio della memoria [C].

Si avvertano i fedeli della possibilità di lucrare l’indulgenza plenaria della «Porziuncola».

DUEMILADICIANNOVEAgosto

Ave Mariafino al 15 ore 19.00dopo il 15 ore 18.45

269

S. Alfonso Maria de’ Liguori, vescovo e dottoreMem. obbl. (bianco)

Messa propria, pref. comune o della memoria [5].

LEZ. FER. Es 40,16-21.34-38: La nube coprì la tenda del convegno e la Glo-ria del Signore riempì la Dimora.Sal 83: Quanto sono amabile le tue dimore, Signore degli eserciti.Mt 13, 47-53: Raccolgono i buoni nei canestri e buttano via i cattivi.

Liturgia delle Ore: Giov. I sett. - Ufficio della memoria [C].

1° giovedì del mese: preghiere per le vocazioni.

AGRIGENTOS. Alfonso Maria de Liguori, vescovo e dottore - Patrono Secondario dell’Arcidiocesi - Mem. obbl. (bianco)

INDULGENZA DELLA PORZIUNCOLA O «PERDONO D’ASSISI»Dal mezzogiorno del 1° Agosto alla mezzanotte del giorno seguen-te, oppure con il consenso dell’Ordinario, nella domenica prece-dente o seguente a decorrere dal mezzogiorno del sabato fino alla mezzanotte della domenica, si può lucrare, una volta sola, l’indulgenza plenaria alle seguenti condizioni: visita a una chiesa parrocchiale o a una chiesa francescana e recita del Padre nostro e del Credo; Confessione sacramentale; Comunione eucaristica; Preghiera secondo le intenzioni del S. Padre (almeno un Padre nostro e un’Ave Maria o altre preghiere a scelta); Disposizione d’animo che escluda ogni affetto al peccato anche veniale. L’in-dulgenza può essere applicata sia per i vivi che in suffragio dei defunti.

A G O S T O 2 0 1 9

giovedì

1

270

venerdì

2Feria XVII sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Eusebio di Vercelli, vescovo - Mem. fac. (bianco) Opp. S. Pietro Giuliano Eymard, sacerdote - Mem. fac. (bianco)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Lv 23,1.4-11.15-16.27.34b-37: Queste sono le solennità del Si-gnore nelle quali convocherete riunioni sacre.Sal 80: Esultate in Dio, nostra forza. Mt 13,54-58: Non è costui il figlio del falegname? Da dove gli ven-gono allora tutte queste cose?

Liturgia delle Ore: Ven. I sett. - Ufficio della feria [E] o di una delle memorie [C].

NOTOB.V.M. «SCALA DEL PARADISO» - Patrona Principale della DiocesiI Vespri della Solennità

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

271

Feria XVII sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Maria in sabato - Mem. fac. (bianco) Opp. B.V.M. «Scala del Paradiso» - Mem. fac. (bianco) dal Proprio Regionale

Messa mattutina a scelta [6].

LEZ. FER. Lv 25, 1. 8-17: Nell’anno del giubileo ciascuno tornerà nella sua proprietà.Sal 66: Ti lodino i popoli, Dio, ti lodino i popoli tutti.Mt 14, 1-12: Erode mandò a decapitare Giovanni, e i suoi discepoli andarono a informarne Gesù.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Sab. I sett. - Ufficio della feria [E] o di una delle memorie [C].

NOTOB.V.M. «SCALA DEL PARADISO» - Patrona Principale della DiocesiSolennità (bianco) - [2] e [A]

MESSINAB.V.M. «Scala del Paradiso» - Mem. obbl. (bianco)

CATANIAS. Nicolò Politi - Mem. obbl. (bianco)

MONREALEAnniversario della morte di Mons. Salvatore Cassisa (2015)

Finisce il III volume della Liturgia delle Ore e comincia il IV volume

A G O S T O 2 0 1 9

sabato

3

272

sabato

3domenica

4

Domenica XVIII«per annum»

(verde)

«Quello che hai preparato, di chi sarà?»

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore (vol. IV): I Vespri propri: ant. al Magnificat anno C. Compieta I della domenica.

Messa propria, Gloria, Credo, pref. delle domeniche del Tempo Ordinario [3].

LEZ. FEST. Anno CQo 1,2;2,21-23: Quale profitto viene all’uomo da tutta la sua fatica?Sal 89: Signore, sei stato per noi un rifugio di generazione in ge-nerazione.Col 3,1-5.9-11: Cercate le cose di lassù, dove è Cristo.Lc 12,13-21: Quello che hai preparato, di chi sarà?

Liturgia delle Ore: Dom. II sett. - Ufficio della domenica [D] Te Deum. Ant. Benedictus e al Magnificat anno C. Compieta II della domenica.

- S. Giovanni Maria Vianney, sacerdote – quest’anno si omette.

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

273

Feria XVIII sett. «per annum» (verde)

Opp. Dedicazione della Basilica di S. Maria Maggiore Mem. fac. (bianco)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Nm 11, 4b-15: Non posso da solo portare il peso di tutto questo popolo.Sal 80: Esultate in Dio, nostra forza.Mt 14, 13-21: Alzò gli occhi al cielo, recito la benedizione, spezzò i pani e li diede ai discepoli, e i discepoli alla folla.

Oppure nella Messa della B.V. Maria:LEZ. SANTI: Ap 21,1-5a; Sal Gdt 13,18-19; Lc 11,27-28

Liturgia delle Ore: Lun. II sett. - Ufficio della feria [E] o della memoria [C].

TRASFIGURAZIONE DEL SIGNORE - Festa (bianco)

Messa propria, Gloria, pref. proprio [3].

LEZ. SANTI (pag. 387) o LEZ. FEST. (pag. 458)Dn 7,9-10.13-14: La sua veste era candida come la neve.Opp. 2 Pt 1,16-19: Questa voce noi l’abbiamo udita discendere dal cielo.Sal 96: Il Signore regna, il Dio di tutta la terra.Lc 9,28b-36: Mentre Gesù pregava, il suo volto cambiò d’aspetto.

Liturgia delle Ore: Ufficio della festa [B] - Te Deum. All’Ora Media ant. propria, salmi del mart. II sett. - Vespri propri della festa. Compieta del martedì.

TRAPANI S. ALBERTO DA TRAPANI, SACERDOTE – I Vespri della Solennità

A G O S T O 2 0 1 9

lunedì

5

martedì

6

274

mercoledì

7Feria XVIII sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Gaetano, sacerdote - Mem. fac. (bianco)Opp. Ss. Sisto II, papa, e Compagni, martiri - Mem. fac. (rosso)Opp. S. Alberto da Trapani, sacerdote - Mem. fac. (bianco) dal Proprio Regionale

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Nm 13, 1-3. 25-33–14, 1.26-30.34-35: Rifiutarono una terra di delizie.Sal 105: Ricordati di noi, Signore, per amore del tuo popolo.Mt 15, 21-28: Donna, grande è la tua fede!

Liturgia delle Ore: Merc. II sett. - Ufficio della feria [E] o di una delle memorie [C].

TRAPANI S. ALBERTO DA TRAPANI, SAC. – Solennità (bianco) - [2] e [A]

MESSINAS. Alberto da Trapani, sacerdote - Mem. obbl. (bianco)

PIAZZA ARMERINAS. Gaetano, sacerdote – Patrono secondario della diocesiMem. obbl. (bianco)

S. Domenico, sacerdote - Mem. obbl. (bianco)

Messa propria, pref. comune o della memoria [5].

LEZ. FER. Nm 20,1-13: Ne uscì acqua in abbondanza.Sal 94: Ascoltate oggi la voce del Signore: non indurite il vostro cuore.Mt 16,13-23: Tu sei Pietro, e a te darò le chiavi del regno dei cieli.

Liturgia delle Ore: Giov. II sett. - Ufficio della memoria [C].

AGRIGENTO50° Anniversario di ordinazione sacerdotale del Card. Francesco Montenegro (1969)

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

giovedì

8

275

S. TERESA BENEDETTA DELLA CROCE,Vergine e Martire, Patrona d’Europa - Festa (rosso)

Messa propria, Gloria, pref. dei Martiri [3] Aggiornamenti MR 2003 (pag. 27)

LEZ. SANTI (pag. 400)Os 2,16-17.21-22: Ti farò mia sposa per sempre.Sal 44: Ecco lo Sposo: andate incontro a Cristo Signore.Mt 25,1-13: Ecco lo sposo! andategli incontro!

Liturgia delle Ore: Ufficio della festa [B]. Te Deum. All’Ora media ant. e salmi del ven. II sett. – Compieta del venerdì. Supplemento Lit. Ore 2003.

S. LORENZO, Diacono e Martire - Festa (rosso)

Messa mattutina propria, Gloria, pref. dei martiri [3].

LEZ. SANTI (pag. 404)2 Cor 9,6-10: Dio ama chi dona con gioia.Sal 111: Beato l’uomo che teme il Signore.Gv 12,24-26: Se il chicco di grano muore, produce molto frutto.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Ufficio della festa [B].Te Deum - All’Ora media ant. e salmi del sab. II sett.

A G O S T O 2 0 1 9

sabato

10

venerdì

9

276

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri: ant. al Magnificat anno C. Compieta I della domenica.

Messa propria, Gloria, Credo, pref. delle domeniche del Tempo Ordinario [3].

LEZ. FEST. Anno CSap 18,6-9: Come punisti gli avversari, così glorificasti noi, chia-mandoci a te.Sal 32: Beato il popolo scelto dal Signore.Eb 11,1-2.8-19 (opp. 11,1-2.8-12): Aspettava la città il cui archi-tetto e costruttore è Dio stesso.Lc 12,32-48 (opp. 12,35-40): Anche voi tenetevi pronti.

Liturgia delle Ore: Dom. III sett. - Ufficio della domenica [D] Te Deum. Ant. Benedictus e al Magnificat anno C. Compieta II della domenica.

- S. Chiara, vergine – quest’anno si omette.

CEFALÙAnniversario della morte di Mons. Francesco Sgalambro (2016)

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

sabato

10domenica

11

Domenica XIX«per annum»

(verde)

«Anche voi tenetevi pronti»

277

Feria XIX sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Giovanna Francesca de Chantal, religiosa - Mem. fac. (bianco)Opp. S. Euplo, diacono e martire - Mem. fac. (rosso) dal Proprio Regionale

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Dt 10,12-22: Circoncidete il vostro cuore; amate il forestiero per-ché anche voi foste forestieri.Sal 147: Celebra il Signore, Gerusalemme.Mt 17, 22-27: Lo uccideranno, ma risorgerà. I figli sono liberi dal tributo.

Liturgia delle Ore: Lun. III sett. - Ufficio della feria [E] o di una delle memorie [C].

CATANIAS. Euplo, diacono e martire - Mem. obbl. (rosso)

MESSINA - LIPARI - S.LUCIA DEL MELA (nella Cattedrale)DEDICAZIONE DELLA CATTEDRALEI Vespri della Solennità

Feria XIX sett. «per annum» (verde)

Opp. Ss. Ponziano papa e Ippolito sac., martiri - Mem. fac. (rosso)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Dt 31,1-8: Sii forte e fatti animo, Giosuè, perché tu condurrai que-sto popolo nella terra.Sal Dt 32: Porzione del Signore è il suo popolo.Mt 18,1-5.10.12-14: Guardate di non disprezzare uno solo di questi piccoli.

Liturgia delle Ore: Mart. III sett. - Ufficio della feria [E] o della memoria [C].

MESSINA - LIPARI - S.LUCIA DEL MELA e ARCHIMANDRITATO DEL SS. SALVATOREDEDICAZIONE DELLA CATTEDRALE (vedi pag. 43)- nella Cattedrale: Solennità (bianco) [2] e [A]- nelle altre chiese: Festa (bianco) [3] e [B]

A G O S T O 2 0 1 9

martedì

13

lunedì

12

278

S. Massimiliano Maria Kolbe, sacerdote e martire Mem. obbl. (rosso)

Messa mattutina propria, pref. dei martiri [5].

LEZ. FER.Dt 34,1-12: Mosè morì in quel luogo, secondo l’ordine del Signore. Non è più sorto un profeta come lui.Sal 65: Sia benedetto Dio: è Lui che ci mantiene tra i viventi.Mt 18,15-20: Se ti ascolterà, avrai guadagnato il tuo fratello.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Merc. III sett. - Ufficio della memoria [C] - Supplemento della Lit. Ore 2003.

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

mercoledì

14

279

Messa vespertina: propria della vigilia, Gloria, Credo, pref. proprio della Solennità [1].

LEZ. SANTI (pag. 416) o LEZ. FEST. (pag. 462)1 Cr 15, 3-4.15-16; 16, 1-2: Introdussero dunque l’arca di Dio e la collocarono al centro della tenda che Davide aveva piantata per essa. Sal 131: Sorgi, Signore, tu e l’arca della tua potenza! 1 Cor 15, 54b-57: Dio ci dà la vittoria per mezzo di Gesù Cristo. Lc 11, 27-28: Beato il grembo che ti ha portato!

Liturgia delle Ore: I Vespri della Solennità [A]. Compieta I della domenica con l’orazione Visita.

Messa propria del giorno, Gloria, Credo, pref. proprio [1].

LEZ. SANTI (pag. 421) o LEZ. FEST. (pag. 466)Ap 11, 19a; 12,1-6a.10ab: Una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi.Sal 44: Risplende la Regina, Signore, alla tua destra.1 Cor 15, 20-27a: Cristo risorto è la primizia; poi, alla sua venuta, quelli che sono di CristoLc 1, 39-56: Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente, ha innal-zato gli umili.

Liturgia delle Ore: Ufficio della solennità [A]. Te Deum. All’Ora media ant. propria, salmi della dom. I sett. Compieta II della domenica con l’orazione Visita e l’ant. Ave, Regina dei cieli.

PIAZZA ARMERINAASSUNZIONE DELLA B.V.M. - Patrona principale della diocesi

giovedì

15

A G O S T O 2 0 1 9

mercoledì

14

Assunzione dellaBeata Vergine MariaSolennità di precetto(bianco)

«Beato il grembo che ti ha portato!»

280

venerdì

16Feria XIX sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Stefano di Ungheria - Mem. fac. (bianco)Opp. B. Vergine Maria di Trapani - Mem. fac. (bianco) dal Proprio RegionaleOpp. S. Rocco - Mem. fac. (bianco) dal Proprio Regionale

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Gs 24, 1-13: Presi Abramo, vostro padre, da oltre il fiume; vi feci uscire dall’Egitto; vi feci entrare nella terra.Sal 135: Il suo amore è per sempre.Mt 19, 3-12: Per la durezza del vostro cuore Mosè vi ha permesso di ripudiare le vostre mogli,all’inizio però non fu così.

Liturgia delle Ore: Ven. III sett. - Ufficio della feria [E] o di una delle memorie [C].

TRAPANIB.V. MARIA DI TRAPANI – Solennità (bianco) [2] e [A]

MONREALES. Rocco – Patrono secondario dell’Arcidiocesi – Mem. obbl. (bianco)

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

281

Feria XIX sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Maria in sabato - Mem. fac. (bianco) Opp. S. Nicolò Politi, eremita - Mem. fac. (bianco) dal Proprio Regionale

Messa mattutina a scelta [6].

LEZ. FER. Gs 24, 14-29: Sceglietevi oggi chi servire.Sal 15:Tu sei, Signore, mia parte di eredità.Mt 19, 13-15: Non impedite che i bambini vengano a me; a chi è come loro, infatti, appartiene il Regno dei cieli.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Sab. III sett. - Ufficio della feria [E] o di una delle memorie [C].

CATANIA (città)Traslazione delle reliquie di S. Agata, verg. e mart. – Mem. fac. (rosso)

PATTIS. Nicolò Politi, eremita – Mem. obbl. (bianco)

sabato

17

A G O S T O 2 0 1 9

282

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri: ant. al Magnificat anno C. Compieta I della domenica.

ACIREALE e CATANIA (nella cattedrale)DEDICAZIONE DELLA CATTEDRALEI Vespri della Solennità

Messa propria, Gloria, Credo, pref. delle domeniche del Tempo Ordinario [3].

LEZ. FEST. Anno CGer 38,4-6.8-10: Mi hai partorito uomo di contesa per tutto il paese.Sal 39: Signore, vieni presto in mio aiutoEb 12,1-4: Corriamo con perseveranza nella corsa che ci sta davanti.Lc 12,49-53: Non sono venuto a portare pace sulla terra, ma divisione.

Liturgia delle Ore: Dom. IV sett. - Ufficio della domenica [D] Te Deum. Ant. Benedictus e al Magnificat anno C. Compieta II della domenica.

ACIREALE e CATANIADEDICAZIONE DELLA CATTEDRALE (vedi pag. 43)- nella Cattedrale: Solennità (bianco) [2] e [A]- nelle altre chiese: quest’anno si omette

TRAPANIAnniversario della morte di Mons. Domenico Amoroso (1997)

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

sabato

17

domenica

18

Domenica XX«per annum»

(verde)

«Non sono venutoa portare pace sulla terra,

ma divisione»

283

Feria XX sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Giovanni Eudes, sacerdote - Mem. fac. (bianco) Opp. S. Bartolomeo da Simeri, abate - Mem. fac. (bianco) dal Proprio Regionale

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Gdc 2,11-19: Il Signore fece sorgere dei giudici, ma neppure a loro davano ascolto.Sal 105: Ricordati di noi, Signore, per amore del tuo popolo.Mt 19,16-22: Se vuoi essere perfetto, vendi quello che possiedi e avrai un tesoro nel cielo.

Liturgia delle Ore: Lun. IV sett. - Ufficio della feria [E] o di una delle memorie [C].

ARCHIMANDRITATO DEL SS. SALVATORE- S. Bartolomeo da Simeri, abate - Mem. obbl. (bianco)

S. Bernardo, abate e dottore - Mem. obbl. (bianco)

Messa propria, pref. comune o della memoria [5].

LEZ. FER. Gdc 6, 11-24a: Gedeone, salverai Israele: non ti mando forse io?Sal 84: Il Signore annuncia la pace per il suo popolo.Mt 19, 23-30: È più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno dei cieli.

Liturgia delle Ore: Mart. IV sett. - Ufficio della memoria [C] ant. Proprie al Benedictus e al Magnificat.

lunedì

19

martedì

20

A G O S T O 2 0 1 9

284

S. Pio X, papa - Mem. obbl. (bianco)

Messa propria, pref. comune o della memoria [5].

LEZ. FER.Gdc 9, 6-15: Avete detto: un re regni sopra di noi; invece il Signore vostro Dio, è vostro re.Sal 20: Signore, il re gioisce della tua potenza.Mt 20, 1-16a: Sei invidioso perché io sono buono?

Liturgia delle Ore: Merc. IV sett. - Ufficio della memoria [C].

B. Maria Vergine Regina - Mem. obbl. (bianco)

Messa propria, pref. della B. V. M. (nella memoria) [5].

LEZ. SANTI:Is 9, 1-6: Ci è stato dato un figlio.Sal 112: Sia benedetto il nome del Signore, da ora e per sempre.Lc 1, 26-38: Ecco concepirai un figlio e lo darai alla luce.

Liturgia delle Ore: Giov. IV sett. - Ufficio della memoria [C]. Ant. al Benedictus propria.

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

giovedì

22

mercoledì

21

285

Feria XX sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Rosa da Lima, vergine - Mem. fac. (bianco)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Rt 1, 1. 3-6. 14b-16. 22: Venne Noemi con Rut la moabìta, e arrivò a Betlemme.Sal 145: Loda il Signore, anima mia.Mt 22, 34-40: Amerai il Signore Dio tuo, e il tuo prossimo come te stesso.

Liturgia delle Ore: Ven. IV sett. - Ufficio della feria [E] o della memoria [C].

MESSINA - LIPARI - S. LUCIA DEL MELA e PATTIS. BARTOLOMEO, APOSTOLO - Patrono principale delle città e diocesiI Vespri della Solennità

S. BARTOLOMEO, Apostolo - Festa (rosso)

Messa mattutina propria, Gloria, pref. II degli Apostoli [3].

LEZ. SANTI (pag.443)Ap 21,9b-14: Sopra i basamenti sono i dodici nomi dei dodici apo-stoli dell’Agnello.Sal 144: I tuoi santi, Signore, dicono la gloria del tuo regno.Gv 1,45-51: Ecco davvero un Israelita in cui non c’è falsità.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Ufficio della festa [B]. Te Deum - All’Ora media ant. e salmi del sab. IV sett.

MESSINA - LIPARI - S. LUCIA DEL MELA e PATTIS. BARTOLOMEO, APOSTOLO - Patrono principale delle città e diocesi Solennità (rosso) - [2] e [A]

ACIREALEB. M. Vergine di Valverde – quest’anno si omette

A G O S T O 2 0 1 9

sabato

24

venerdì

23

286

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri: ant. al Magnificat anno C. Compieta I della domenica.

Messa propria, Gloria, Credo, pref. delle domeniche del Tempo Ordinario [3].

LEZ. FEST. Anno CIs 66,18b-21: Ricondurranno tutti i vostri fratelli da tutte le genti.Sal 116: Tutti i popoli vedranno la gloria del Signore.Eb 12,5-7.11-13: Il Signore corregge colui che egli ama.Lc 13,22-30: Verranno da oriente a occidente e siederanno a men-sa nel regno di Dio.

Liturgia delle Ore: Dom. I sett. - Ufficio della domenica [D] - Te Deum. Ant. Benedictus e al Magnificat anno C. Compieta II della domenica.

- S. Ludovico - quest’anno si omette - S. Giuseppe Calasanzio, sacerdote - quest’anno si omette

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

sabato

24domenica

25

Domenica XXI«per annum»

(verde)

«Verranno da oriente a occidentee siederanno a mensa nel regno di Dio»

287

lunedì

26

martedì

27

Feria XXI sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. 1 Ts 1,1-5.8b-10: Vi siete convertiti dagli idoli a Dio, per attendere il suo figlio che egli ha risuscitato.Sal 149: Il Signore ama il suo popolo.Mt 23,13-22: Guai a voi, guide cieche.

Liturgia delle Ore: Lun. I sett. - Ufficio della feria [E].

S. Monica - Mem. obbl. (bianco)

Messa propria, pref. comune o della memoria [5].

LEZ. FER. 1 Ts 2, 1-8: Avremmo desiderato trasmettervi non solo il vangelo di Dio, ma la nostra stessa vita.Sal 138: Signore, tu mi scruti e mi conosci.Mt 23, 23-26: Queste erano le cose da fare, senza tralasciare quelle.

Liturgia delle Ore: Mart. I sett. - Ufficio della memoria [C].

A G O S T O 2 0 1 9

288

S. Agostino, vescovo e dottore - Mem. obbl. (bianco)

Messa propria, pref. comune o della memoria [5].

LEZ. FER. 1 Ts 2,9-13: Lavorando notte e giorno, vi abbiamo annunziato il Vangelo.Sal 138: Signore, tu mi scruti e mi conosci.Mt 23,27-32: Siete figli di chi uccise i profeti.

Liturgia delle Ore: Merc. I sett. - Ufficio della memoria [C] con parti proprie.

TRAPANIB. M. Vergine di Custonaci - Mem. obbl. (bianco)

RAGUSAMARTIRIO DI S. GIOVANNI BATTISTA- Patrono principale della città e diocesi I Vespri della Solennità

Martirio di S. Giovanni Battista - Mem. obbl. (rosso)

Messa propria, pref. proprio [5].

LEZ. SANTI (pag. 454)Ger 1, 17-19: Alzati e dì loro tutto ciò che ti ordinerò.Sal 70: La mia bocca, Signore, racconterà la tua salvezza.Mc 6, 17-29: Voglio che tu mi dia adesso, su un vassoio la testa di Giovanni il Battista.

Liturgia delle Ore: Giov. I sett. - Ufficio della memoria [C] con parti proprie.

RAGUSAMARTIRIO DI S. GIOVANNI BATTISTA - Patrono principale della città e diocesi - Solennità (rosso) [2] e [A]

mercoledì

28

giovedì

29

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

289

venerdì

30

sabato

31

Feria XXI sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. 1 Ts 4, 1-8: Questa è la volontà di Dio: la vostra santificazione.Sal 96: Gioite, giusti, nel Signore.Mt 25, 1-13: Ecco lo sposo: andategli incontro!

Liturgia delle Ore: Ven. I sett. - Ufficio della feria [E].

Feria XXI sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Maria in sabato - Mem. fac. (bianco)

Messa mattutina a scelta [6].

LEZ. FER. 1 Ts 4, 9-11: Avete imparato da Dio ad amarvi gli uni gli altri.Sal 97: Il Signore viene a giudicare i popoli con rettitudine.Mt 25, 14-30: Sei stato fedele nel poco, prendi parte alla gioia del tuo padrone.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Sab. I sett. - Ufficio della feria [E] o della memoria [C].

CEFALÙMARIA SS. DI GIBILMANNA - Patrona principale della DiocesiI Vespri della Solennità

A G O S T O 2 0 1 9

DUEMILADICIANNOVESettembre

Ave Mariafino al 15 ore 18.30dopo il 15 ore 18.15

293

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri: ant. al Magnificat anno C. Compieta I della domenica.

Messa propria, Gloria, Credo, pref. delle domeniche del Tempo Ordinario [3].

LEZ. FEST. Anno CSir 3,19-21.30-31: Fatti umile, e troverai grazia davanti al Signore. Sal 67: Hai preparato, o Dio, una casa per il povero.Eb 12,18-19.22-24a: Vi siete accostati al monte Sion, alla città del Dio vivente.Lc 14,1.7-14: Chiunque si esalta sarà umiliato e chi si umilia sarà esaltato.

Liturgia delle Ore: Dom. II sett. - Ufficio della domenica [D] Te Deum. Ant. Benedictus e al Magnificat anno C. Compieta II della domenica.

CEFALÙMARIA SS. DI GIBILMANNA - Patrona principale della Diocesi Solennità (bianco) [2] e [A]

- S. Cono, anacoreta – quest’anno si omette

- Madonna delle Lacrime – quest’anno si omette

GIORNATA PER LA SALVAGUARDIA DEL CREATO

S E T T E M B R E 2 0 1 9

sabato

31domenica

1

Domenica XXII«per annum»(verde)

«Chiunque si esalta sarà umiliatoe chi si umilia sarà esaltato»

294

lunedì

2

martedì

3

Feria XXII sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. 1 Ts 4,13-18: Dio, per mezzo di Gesù, radunerà con Lui coloro che sono morti.Sal 95: Il Signore viene a giudicare la terra.Lc 4,16-30: Mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio…Nessun profeta è bene accetto nella sua patria.

Liturgia delle Ore: Lun. II sett. - Ufficio della feria [E].

MESSINA - LIPARI - S. LUCIA DEL MELA e PATTIB. Antonio Franco, sacerdote - Mem. obbl. (bianco)

S. Gregorio Magno, papa e dottoreMem. obbl. (bianco)

Messa propria, pref. comune o della memoria [5].

LEZ. FER. 1 Ts 5, 1-6. 9-11: Gesù Cristo è morto per noi, perché viviamo insieme con lui.Sal 26: Sono certo di contemplare la bontà del Signore nella terra dei viventi.Lc 4, 31-37: Io, so chi tu sei: il Santo di Dio!

Liturgia delle Ore: Mart. II sett. - Ufficio della memoria [C].

PALERMO (città)S. ROSALIA, VERGINE - Patrona principale della cittàI Vespri della Solennità

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

295

S. Rosalia, vergine - Mem. obbl. (bianco)dal Proprio Regionale

Messa propria, pref. comune o della memoria [5].

LEZ. FER. Col 1, 1-8: La parola di verità è giunta a voi come in tutto il mondo.Sal 51: Confido nella fedeltà di Dio, in eterno e per sempre.Lc 4, 38-44: È necessario che io annunzi la buona notizia del regno di Dio anche alle altre città; per questo sono stato mandato.

Liturgia delle Ore: Merc. II sett. - Ufficio della memoria [C] dal Proprio Regionale.

PALERMO (città)S. ROSALIA, VERGINE - Patrona principale della cittàSolennità (bianco) [2] e [A]

CALTAGIRONES. Rosalia, vergine - Patrona secondaria della diocesi - Mem. obbl. (bianco)

CEFALÙAnniversario dell’ord. episc. di S. E. Mons. Rosario Mazzola, Vescovo emerito (1982)

S E T T E M B R E 2 0 1 9

mercoledì

4

296

venerdì

6

giovedì

5Feria XXII sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Col 1, 9-14: Ci ha liberati dal potere delle tenebre e ci ha trasferiti nel regno del Figlio del suo amore.Sal 97: Il Signore ha fatto conoscere la sua salvezza.Lc 5, 1-11: Lasciarono tutto e lo seguirono.

Liturgia delle Ore: Giov. II sett. - Ufficio della feria [E].

1° giovedì del mese: preghiere per le vocazioni

AGRIGENTODEDICAZIONE DELLA CATTEDRALE – I Vespri della Solennità

Feria XXII sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Zosimo, vescovo – Mem. fac. (bianco) dal Proprio Regionale

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Col 1, 15-20: Tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui.Sal 99: Benedetto il Signore, gloria del suo popolo.Lc 5, 33-39: Quando lo sposo sarà loro tolto, allora in quei giorni digiuneranno.

Liturgia delle Ore: Ven. II sett. - Ufficio della feria [E] o della memoria [C]

AGRIGENTODEDICAZIONE DELLA CATTEDRALE (vedi pag. 43)- nella Cattedrale: Solennità (bianco) [2] e [A]- nelle altre chiese: Festa (bianco) [3] e [B]

SIRACUSAS. Zosimo, vescovo – Mem. obbl. (bianco)

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

297

Feria XXII sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Maria in sabato – Mem.fac. (bianco)

Messa mattutina a scelta [6].

LEZ. FER.Col 1, 21-23: Dio vi ha riconciliati per presentarvi santi e immacolati.Sal 53: Dio è il mio aiuto.Lc 6, 1-5: Perché fate in giorno di sabato quello che non è lecito?

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Sab. II sett. - Ufficio della feria [E] o della memoria [C].

S E T T E M B R E 2 0 1 9

sabato

7

298

sabato

7

domenica

8

Domenica XXIII«per annum»

(verde)

«Chi non rinuncia a tutti i suoi averi,non può essere mio discepolo»

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri: ant. al Magnificat anno C. Compieta I della domenica.

TINDARI (PATTI)B. M. VERGINE DEL TINDARI – I Vespri della Solennità

Messa propria, Gloria, Credo, pref. delle domeniche del Tempo Ordinario [3].

LEZ. FEST. Anno CSap 9,13-18: Chi può immaginare che cosa vuole il Signore?Sal 89: Signore, sei stato per noi un rifugio di generazione in ge-nerazione.Flm 9b-10.12-17: Accoglilo non più come schiavo, ma come fratel-lo carissimo.Lc 14,25-33: Chi non rinuncia a tutti i suoi averi, non può essere mio discepolo.

Liturgia delle Ore: Dom. III sett. - Ufficio della domenica [D] Te Deum. Ant. Benedictus e al Magnificat anno C. Compieta II della domenica.

- Natività della B.V. Maria – quest’anno si omette

TINDARI (PATTI)B. M. VERGINE DEL TINDARI – Solennità (bianco) [2] e [A]

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

299

Feria XXIII sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Pietro Claver, sacerdote - Mem. fac. (bianco)Opp. S. Sergio, papa - Mem. fac. (bianco) dal Proprio Regionale

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Col 1, 24–2,3: Sono diventato ministro della chiesa, per portare a compimento il mistero nascosto da secoli.Sal 61: In Dio è la mia salvezza e la mia gloria.Lc 6, 6-11: Osservavano per vedere se guariva in giorno di sabato.

Liturgia delle Ore: Lun. III sett. - Ufficio della feria [E] o di una delle memorie [C].

PALERMOS. Sergio, papa - Mem. obbl. (bianco)

Feria XXIII sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Col 2,6-15: Con Cristo Dio ha dato vita anche a voi, perdonandoci tutte le colpe.Sal 144: Buono è il Signore verso tutti.Lc 6,12-19: Passò tutta la notte pregando e scelse dodici ai quali diede anche il nome di apostoli.

Liturgia delle Ore: Mart. III sett. - Ufficio della feria [E].

S E T T E M B R E 2 0 1 9

lunedì

9

martedì

10

300

giovedì

12

mercoledì

11Feria XXIII sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Col 3, 1-11: Siete morti con Cristo: fate morire dunque ciò appar-tiene alla terra.Sal 144: Buono è il Signore verso tutti.Lc 6, 20-26: Beati i poveri. Guai a voi, ricchi.

Liturgia delle Ore: Merc. III sett. - Ufficio della feria [E].

Feria XXIII sett. «per annum» (verde)

Opp. Ss. Nome di Maria - Mem. fac. (bianco)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Col 3,12-17: Rivestitevi della carità. Sal 150: Ogni vivente dia lode al Signore.Lc 6,27-38: Siate misericordiosi, come il Padre vostro è misericordioso.

Oppure nella messa del SS. Nome di Maria:LEZ. SANTI: Gal 4,4-7; Sal Lc 1,46-55; Lc 1,39-47.

Liturgia delle Ore: Giov. III sett. - Ufficio della feria [E] o della memoria [C].

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

301

S. Giovanni Crisostomo, vescovo e dottoreMem. obbl. (bianco)

Messa propria, pref. comune o della memoria [5].

LEZ. FER. 1 Tm 1, 1-2. 12-14: Prima ero un bestemmiatore, ma mi è stata usata misericordia.Sal 15: Tu sei, Signore, mia parte di eredità.Lc 6, 39-42: Può forse un cieco guidare un altro cieco?

Liturgia delle Ore: Ven. III sett. - Ufficio della memoria [C].

ESALTAZIONE DELLA S. CROCE - Festa (rosso)

Messa mattutina propria, Gloria, pref. proprio [3].

LEZ. SANTI (pag. 477) o LEZ. FEST. (pag. 471)Nm 21, 4b-9: Chiunque sarà stato morso e guarderà il serpente, resterà in vita.opp. Fil 2, 6-11: Cristo umiliò se stesso; per questo Dio lo esaltò.Sal 77: Non dimenticate le opere del Signore.Gv 3, 13-17: Bisogna che sia innalzato il Figlio dell’uomo.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Ufficio della festa [B]. Te Deum - All’Ora media ant. propria, salmi del sab. III sett.

S E T T E M B R E 2 0 1 9

venerdì

13

sabato

14

302

sabato

14domenica

15

Domenica XXIV«per annum»

(verde)

«Ci sarà gioia in cieloper un solo peccatore che si converte»

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri: ant. al Magnificat anno C. Compieta I della domenica.

Messa propria, Gloria, Credo, pref. delle domeniche del Tempo Ordinario [3].

LEZ. FEST. Anno CEs 32,7-11.13-14: Il Signore si pentì del male che aveva minaccia-to di fare al suo popolo.Sal 50: Ricordati di me, Signore, nel tuo amore.1 Tm 1,12-17: Cristo è venuto per salvare i peccatori.Lc 15,1-32 (opp. 15,1-10): Ci sarà gioia in cielo per un solo pec-catore che si converte.

Liturgia delle Ore: Dom. IV sett. - Ufficio della domenica [D] Te Deum. Ant. Benedictus e al Magnificat anno C. Compieta II della domenica.

- B.V. Maria Addolorata – quest’anno si omette

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

303

Ss. Cornelio papa e Cipriano vescovo, martiriMem. obbl. (rosso)

Messa propria, pref. comune o della memoria [5].

LEZ. FER. 1 Tm 2,1-8: Si facciano preghiere per tutti gli uomini a Dio il quale vuole che tutti gli uomini siano salvati.Sal 27: Sia benedetto il Signore, che ha dato ascolto alla voce della mia supplica.Lc 7,1-10: Neanche in Israele ho trovato una fede così grande.

Liturgia delle Ore: Lun. IV sett. - Ufficio della memoria [C].

Feria XXIV sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Roberto Bellarmino, vescovo e dottore – Mem.fac. (bianco)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. 1 Tm 3,1-13: Bisogna che il vescovo sia irreprensibile; allo stesso modo i diaconi conservino il mistero della fede in una coscienza pura.Sal 100: Camminerò con cuore innocente.Lc 7,11-17: Ragazzo, dico a te, alzati!

Liturgia delle Ore: Mart. IV sett. - Ufficio della feria [E] o della memoria [C].

S E T T E M B R E 2 0 1 9

lunedì

16

martedì

17

304

giovedì

19

mercoledì

18Feria XXIV sett. «per annum» (verde)Tempora d’autunno

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. 1 Tm 3,14-16: Grande è il mistero della vera religiosità.Sal 110: Grandi sono le opere del Signore.Lc 7,31-35: Vi abbiamo suonato il flauto e non avete ballato, abbia-mo cantato un lamento e non avete pianto.

Liturgia delle Ore: Merc. IV sett. - Ufficio della feria [E].

Feria XXIV sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Gennaro, vescovo e martire – Mem. fac. (rosso)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. 1 Tm 4,12-16: Vigila su te stesso e sul tuo insegnamento: così facendo, salverai te stesso e quelli che ti ascoltano.Sal 110: Grandi sono le opere del Signore.Lc 7,36-50: Sono perdonati i suoi molti peccati, perché molto ha amato.

Liturgia delle Ore: Giov. IV sett. - Ufficio della feria [E] o della memoria [C].

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

305

Ss. Andrea Kim, sac. e Paolo Chong e compagni, martiri - Mem. obbl. (rosso)Tempora d’autunno

Messa propria, pref. comune o della memoria [5].(Aggiornamenti MR 1999)

LEZ. FER. 1 Tm 6, 2c-12: Tu, uomo di Dio, tendi alla giustizia.Sal 48: Beati i poveri in spirito perché di essi è il regno dei cieli.Lc 8, 1-3: C’erano con lui i Dodici e alcune donne che li servivano con i loro beni.

Liturgia delle Ore: Ven. IV sett. - Ufficio della memoria [C]. (Supplemento Lit. Ore 1989)

S. MATTEO, Apostolo ed Evangelista - Festa (rosso) Tempora d’autunno

Messa mattutina propria, Gloria, pref. degli Apostoli [3].

LEZ. SANTI (pag.498)Ef 4,1-7.11-13: Cristo ha dato ad alcuni di essere apostoli, ad altri di essere evangelisti.Sal 18: Per tutta la terra si diffonde il loro annuncio.Mt 9,9-13: Non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori.

Liturgia delle Ore (fino a Nona) Ufficio della festa [B]. Te Deum - All’Ora media ant. e salmi del sab. IV sett.

S E T T E M B R E 2 0 1 9

venerdì

20

sabato

21

306

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri: ant. al Magnificat anno C. Compieta I della domenica.

Messa propria Gloria, Credo, pref. delle domeniche del Tempo Ordinario [3].

LEZ. FEST. Anno CAm 8,4-7: Contro coloro che comprano con denaro gli indigenti.Sal 112: Benedetto il Signore che rialza il povero.1 Tm 2,1-8: Si faccino preghiere per tutti gli uomini a Dio il quale vuole che tutti gli uomini siano salvati.Lc 16,1-13 (opp. Lc 16,10-13): Non potete servire Dio e la ric-chezza.

Liturgia delle Ore: Dom. I sett. - Ufficio della domenica [D] - Te Deum. Ant. Benedictus e al Magnificat anno C. Compieta II della domenica.

sabato

21domenica

22

Domenica XXV«per annum»

(verde)

«Non potete servire Dio e la ricchezza»

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

307

S. Pio da Pietrelcina, religioso - Mem. obbl. (bianco)

Messa propria, pref. comune o della memoria [5].

LEZ. FER. Esd 1,1-6: Chiunque appartiene al popolo del Signore, salga a Ge-rusalemme e costruisca il tempio del Signore.Sal 125: Grandi cose ha fatto il Signore per noi.Lc 8, 16-18: La lampada si pone su un candelabro, perché chi entra veda la luce.

Liturgia delle Ore: Lun. I sett. - Ufficio della memoria [C].

Feria XXV sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Esd 6, 7-8. 12b 14–20: Portarono a compimento la costruzione del tempio e celebrarono la Pasqua.Sal 121: Andremo con gioia alla casa del Signore.Lc 8, 19-21: Mia madre e i miei fratelli sono coloro che ascoltano la parola di Dio e la mettono in pratica.

Liturgia delle Ore: Mart. I sett. - Ufficio della feria [E].

S E T T E M B R E 2 0 1 9

lunedì

23

martedì

24

308

giovedì

26

mercoledì

25Feria XXV sett. «per annum» (verde)

Opp. B. Giuseppe Benedetto Dusmet, vesc. - Mem. fac. (bianco) (Vedi allegati al Proprio Regionale)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER.Esd 9, 5-9: Nella nostra schiavitù il nostro Dio non ci ha abbandonati.Sal Tb 13: Benedetto Dio che vive in eterno.Lc 9,1-6: Li mandò ad annunciare il regno di Dio e a guarire gli infermi.

Liturgia delle Ore: Merc. I sett. - Ufficio della feria [E] o della memoria [C].

CATANIAB. Giuseppe Benedetto Dusmet, vescovo - Mem. fac. (bianco)

Feria XXV sett. «per annum» (verde)

Opp. Ss. Cosma e Damiano, martiri - Mem. fac. (rosso)Opp. B. Lucia da Caltagirone, vergine - Mem. fac. (bianco) dal Proprio Regionale

Messa a scelta [6].

LEZ. FER.Ag 1, 1-8: Ricostruite la mia casa, in essa io mi compiacerò.Sal 149: Il Signore ama il suo popolo.Lc 9, 7-9: Giovanni l’ho fatto decapitare io; chi è dunque costui, del quale sento dire queste cose?

Liturgia delle Ore: Giov. I sett. - Ufficio della feria [E] o di una delle memorie [C].

CALTAGIRONEB. Lucia da Caltagirone, vergine - Mem. obbl. (bianco)

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

309

S. Vincenzo de’ Paoli, sacerdoteMem. obbl. (bianco)

Messa propria, pref. comune o della memoria [5].

LEZ. FER. Ag 1, 15b--2,9: Ancora un po’ di tempo e riempirò questa casa della mia gloria.Sal 42: Spera in Dio, salvezza del mio volto e mio Dio.Lc 9, 18-22: Tu sei il Cristo di Dio. Il figlio dell’uomo deve soffrire molto.

Liturgia delle Ore: Ven. I sett. - Ufficio della memoria [C].

CALTANISSETTAAnniversario dell’ord. episc. di S. E. Mons. Mario Russotto (2003)

S E T T E M B R E 2 0 1 9

venerdì

27

310

Feria XXV sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Venceslao, martire - Mem. fac. (rosso)Opp. S. Lorenzo Ruiz, e compagni, martiri - Mem. fac. (rosso)Opp. S. Maria in Sabato - Mem. fac. (bianco)

Messa mattutina a scelta [6].

LEZ. FER.Zc 2, 5-9. 14-15a: Io vengo ad abitare in mezzo a te.Sal Ger 31, 10-12. 13: Il Signore ci custodisce come un pastore il suo gregge.Lc 9, 43b-45: Il Figlio dell’uomo sta per essere consegnato. Aveva-no timore di interrogarlo su questo argomento.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Sab. I sett. - Ufficio della feria [E] o di una delle memorie [C].

CEFALÙAnniversario della morte di Mons. Emiliano Cagnoni (1969)

sabato

28

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

311

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri: ant. al Magnificat anno C. Compieta I della domenica.

CALTANISSETTA S. MICHELE ARCANGELO, Patrono principale della città e diocesiI Vespri della Solennità

Messa propria, Gloria, Credo, pref. delle domeniche del Tempo Ordinario [3].

LEZ. FEST. Anno CAm 6,1a.4-7: Ora cesserà l’orgia dei dissoluti.Sal 145: Loda il Signore, anima mia.1 Tm 6,11-16: Conserva il comandamento fino alla manifestazione del Signore.Lc 16,19-31: Nella vita, tu hai ricevuto i tuoi beni, e Lazzaro i suoi mali; ma ora lui è consolato, tu invece sei in mezzo ai tormenti.

Liturgia delle Ore: Dom. II sett. - Ufficio della domenica [D]. Te Deum. Ant. al Benedictus e al Magnificat anno C. Com-pieta II della domenica.

- Ss. Arcangeli MICHELE, GABRIELE, RAFFAELE - quest’anno si omette.

CALTANISSETTAS. MICHELE ARCANGELO, Patrono principale della città e diocesiSolennità (bianco) [2] e [A]

NICOSIA (nella Cattedrale)DEDICAZIONE CHIESA CATTEDRALE - I Vespri della Solennità

S E T T E M B R E 2 0 1 9

sabato

28

domenica

29

Domenica XXVI«per annum»(verde)

«Nella vita, tu hai ricevuto i tuoi beni,e Lazzaro i suoi mali;ma ora lui è consolato,tu invece sei in mezzo ai tormenti»

312

lunedì

30S. Girolamo, sacerdote e dottoreMem. obbl. (bianco)

Messa propria, pref. comune o della memoria [5].

LEZ. FER. Zc 8, 1-8: Io salvo il mio popolo dalla terra d’oriente e d’occidente.Sal 101: Il Signore ha ricostruito Sion ed è apparso nel suo splendore.Lc 9, 46-50: Chi è il più piccolo tra tutti voi, questi è grande.

Liturgia delle Ore: Lun. II sett. - Ufficio della memoria [C].

NICOSIADEDICAZIONE DELLA CATTEDRALE (vedi pag. 43)- nella Cattedrale: Solennità (bianco) [2] e [A]- nelle altre chiese: Festa (bianco) [3] e [B]

DUEMILADICIANNOVEOttobre

Ave Mariafino al 15 ore 18.00dopo il 15 ore 17.45

315

S. Teresa di Gesù Bambino, vergine e dottoreMem. obbl. (bianco)

Messa propria, pref. comune o della memoria [5].

LEZ. FER.Zc 8, 20-23: Popoli numerosi verranno a Gerusalemme a cercare il Signore.Sal 86: Il Signore è con noi.Lc 9, 51-56: Prese la ferma decisione di mettersi in cammino verso Gerusalemme.

Liturgia delle Ore: Mart. II sett. - Ufficio della memoria [C] ant. al Benedictus e al Magnificat propria.

ACIREALEAnniversario dell’ord. episc. di S. E. Mons. Antonino Raspanti (2011)

Si raccomandi in ottobre la recita del Rosario in chiesa o in fami-glia. Alla recita comunitaria è annessa l’indulgenza plenaria.

O T T O B R E 2 0 1 9

martedì

1

316

mercoledì

2

giovedì

3

Ss. Angeli Custodi - Mem. obbl. (bianco)

Messa propria, pref. degli Angeli [5].

LEZ. SANTI (pag. 522)Es 23, 20-23: Mando un angelo davanti a te.Sal 90: Darà ordine ai suoi angeli di custodirti in tutte le tue vie.Mt 18, 1-5.10: I loro angeli nel cielo vedono sempre la faccia del Padre mio che è nei cieli.

Liturgia delle Ore: Merc. II sett. - Ufficio della memoria [C] dal Proprio e dal Comune - All’Ora media ant. e salmi del merc. II sett., il resto dal Proprio.

Feria XXVI sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Ne 8,1-4a.5-6.7b-12: Esdra aprì il libro della legge e benedisse il Signore, e tutto il popolo rispose: Amen, amen!Sal 18: I precetti del Signore sono retti, fanno gioire il cuore.Lc 10, 1-12: La vostra pace scenderà su di lui.

Liturgia delle Ore: Giov. II sett. - Ufficio della feria [E].

1° giovedì del mese: preghiere per le vocazioni.

CATANIAAnniversario dell’ord. episc. di S. E. Mons. Salvatore Gristina (1992)

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

317

S. FRANCESCO D’ASSISI, Patrono d’ItaliaFesta (bianco)

Messa propria, Gloria, pref. dei Santi [3].

LEZ. SANTI (pag. 526)Gal 6, 14-18: Il mondo per me è stato crocifisso, come io per il mondo.Sal 15: Tu sei, Signore, mia parte di ereditàMt 11, 25-30: Hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli.

Liturgia delle Ore: Ufficio della festa [B]. Te Deum. All’Ora media ant. propria, salmi del ven. II sett. – Compieta del venerdì.

Feria XXVI sett. «per annum» (verde)

Opp. Ss. Placido e Compagni, martiri – Mem. fac. (rosso) dal Proprio RegionaleOpp. S. Maria in sabato - Mem. fac. (bianco)

Messa mattutina a scelta [6].

LEZ. FER. Bar 4, 5-12. 27-29: Chi vi ha afflitti con tanti mali vi darà anche, una gioia perenne.Sal 68: Il Signore ascolta i miseri.Lc 10, 17-24: Rallegratevi perché i vostri nomi sono scritti nei cieli.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Sab. II sett. - Ufficio della feria [E] o di una delle memorie [C].

MESSINASs. Placido e Compagni, martiri – Patroni secondari dell’Arcidiocesi Mem. obbl. (rosso)

venerdì

4

sabato

5

O T T O B R E 2 0 1 9

318

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri: ant. al Magnificat anno C. Compieta I della domenica.

Messa propria, Gloria, Credo, pref. delle domeniche del Tempo Ordinario [3].

LEZ. FEST. Anno CAb 1,2-3;2,2-4: Il giusto vivrà per la sua fede.Sal 94: Ascoltate oggi la voce del Signore.2 Tm 1,6-8.13-14: Non vergognarti di dare testimonianza al Signo-re nostro.Lc 17,5-10: Se aveste fede!

Liturgia delle Ore: Dom. III sett. - Ufficio della domenica [D]. Te Deum. Ant. al Benedictus e al Magnificat anno C. Compieta II della domenica.

- S. Bruno, sacerdote – quest’anno si omette

Oggi si ricordi la pia pratica della supplica alla Madonna del Rosario di Pompei.

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

sabato

5domenica

6

Domenica XXVII«per annum»

(verde)

«Se aveste fede!»

319

B. Vergine Maria del Rosario - Mem. obbl. (bianco)

Messa propria, pref. della B.V.M. [5].

LEZ. FER. Gio 1, 1-2, 1.11: Giona invece si mise in cammino per fuggire lon-tano dal Signore.Sal Gio 2, 3-5.8: Signore, hai fatto risalire dalla fossa la mia vita.Lc 10,25-37: Chi è il mio prossimo?

Opp. LEZ. SANTI (pag. 530) At 1,12-14; Sal Lc 1,46-55; Lc 1,26-38

Liturgia delle Ore: Lun. III sett. - Ufficio della memoria [C] a Lodi ant. proprie e salmi dom. I sett. - A Vespri ant. proprie e salmi dal Comune.

Feria XXVII sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Gio 3, 1-10: I Niniviti si convertirono dalla loro condotta malvagia, e Dio si ravvide riguardo al male che aveva minacciato di fare loro.Sal 129: Se consideri le colpe, Signore, chi ti può resistere?Lc 10,38-42: Marta lo ospitò. Maria ha scelto la parte migliore.

Liturgia delle Ore: Mart. III sett. - Ufficio della feria [E].

O T T O B R E 2 0 1 9

lunedì

7

martedì

8

320

mercoledì

9

giovedì

10

Feria XXVII sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Dionigi, vescovo, e Compagni, martiri - Mem. fac. (rosso)Opp. S. Giovanni Leonardi, sacerdote - Mem. fac. (bianco)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Gio 4,1-11: Tu hai pietà per una pianta di ricino, e io non dovrei avere pietà di Ninive, la grande città?Sal 85: Signore, tu sei misericordioso e pietoso. Lc 11,1-4: Signore, insegnaci a pregare.

Liturgia delle Ore: Merc. III sett. - Ufficio della feria [E] o di una delle memorie [C].

Feria XXVII sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Ml 3, 13-20a: Ecco sta per venire il giorno rovente come un forno.Sal 1: Beato l’uomo che confida nel Signore.Lc 11, 5-13: Chiedete e vi sarà dato.

Liturgia delle Ore: Giov. III sett. - Ufficio della feria [E].

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

321

Feria XXVII sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Giovanni XXIII, papa - Mem. fac. (bianco)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Gl 1, 13-15; 2, 1-2: Il giorno del Signore, giorno di tenebra di caligine.Sal 9: Il Signore governerà il mondo con giustizia.Lc 11,15-26: Se io scaccio i demòni con il dito di Dio, allora è giun-to a voi il regno di Dio.

Liturgia delle Ore: Ven. III sett. - Ufficio della feria [E] o della memoria [C].

Feria XXVII sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Maria in sabato - Mem. fac. (bianco)

Messa mattutina a scelta [6].

LEZ. FER. Gl 4, 12-21: Date mano alla falce, perché la messe è matura.Sal 96: Gioite giusti nel Signore.Lc 11, 27-28: Beato il grembo che ti ha portato! Beati piuttosto coloro che ascoltano la parola di Dio.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Sab. III sett. - Ufficio della feria [E] o della memoria [C].

O T T O B R E 2 0 1 9

sabato

12

venerdì

11

322

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri: ant. al Magnificat anno C. Compieta I della domenica.

Messa propria, Gloria, Credo, pref. delle domeniche del Tempo Ordinario [3].

LEZ. FEST. Anno C2 Re 5,14-17: Tornato Naamàn dall’uomo di Dio, confessò il Signore.Sal 97: Il Signore ha rivelato ai popoli la sua giustizia.2 Tm 2,8-13: Se perseveriamo, con lui anche regneremo.Lc 17,11-19: Non si è trovato nessuno che tornasse indietro a rendere gloria a Dio, all’infuori di questo straniero.

Liturgia delle Ore: Dom. IV sett. - Ufficio della domenica [D]. Te Deum. Ant. al Benedictus e al Magnificat anno C. Com-pieta II della domenica.

Si avvertano i fedeli che domenica prossima sarà la GIORNATA MISSIONARIA mondiale.

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

sabato

12domenica

13

Domenica XXVIII«per annum»

(verde)

«Non si è trovato nessunoche tornasse indietro

a rendere gloria a Dio,all’infuori di questo straniero»

323

Feria XXVIII sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Callisto I, papa e martire - Mem. fac. (rosso)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Rm 1, 1-7: Per mezzo di Cristo abbiamo ricevuto la grazia di essere apostoli per suscitare l’obbedienza alla fede in tutte le genti.Sal 97: Il Signore si è ricordato del suo amore.Lc 11, 29-32: Non sarà dato alcun segno a questa generazione, se non il segno di Giona.

Liturgia delle Ore: Lun. IV sett. - Ufficio della feria [E] o della memoria [C].

S. Teresa di Gesù, vergine e dottoreMem. obbl. (bianco)

Messa propria, pref. comune o della memoria [5].

LEZ. FER. Rm 1, 16-25: Gli uomini, pur avendo conosciuto Dio, non lo hanno glorificato come Dio.Sal 18: I cieli narrano la gloria di Dio.Lc 11, 37-41: Date in elemosina ed ecco tutto per voi sarà puro.

Liturgia delle Ore: Mart. IV sett. - Ufficio della memoria [C].

O T T O B R E 2 0 1 9

lunedì

14

martedì

15

324

mercoledì

16

giovedì

17

Feria XXVIII sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Edvige, religiosa - Mem. fac. (bianco) Opp. S. Margherita Maria Alacoque, vergine - Mem. fac. (bianco)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Rm 2, 1-11: Dio renderà a ciascuno secondo le sue opere, al Giu-deo prima come al Greco.Sal 61: Secondo le sue opere, Signore, tu ripaghi ogni uomo.Lc 11, 42-46: Guai a voi farisei! Guai a voi, dottori della legge!

Liturgia delle Ore: Merc. IV sett. - Ufficio della feria [E] o di una delle memorie [C].

S. Ignazio di Antiochia, vescovo e martireMem. obbl. (rosso)

Messa propria, pref. comune o della memoria [5].

LEZ. FER. Rm 3, 21-30: L’uomo è giustificato per la fede, indipendentemente dalle opere della legge.Sal 129: Con il Signore è la misericordia e grande è con Lui la redenzione.Lc 11,47-54: Sarà chiesto conto del sangue di tutti i profeti, dal sangue di Abele fino al sangue di Zaccaria.

Liturgia delle Ore: Giov. IV sett. - Ufficio della memoria [C] Ant. al Benedictus propria.

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

325

S. LUCA, Evangelista - Festa (rosso)

Messa propria, Gloria, pref. II degli Apostoli [3]

LEZ. SANTI (pag. 545) 2 Tm 4, 10-17b: Solo Luca è con me.Sal 144: I tuoi santi, Signore, dicano la gloria del tuo regno.Lc 10, 1-9: La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai.

Liturgia delle Ore: Ufficio della festa [B]. Te Deum. All’Ora media ant. e salmi del ven. IV settimana. - Compieta del venerdì.

Feria XXVIII sett. «per annum» (verde)

Opp. Ss. Giovanni de Brèbeuf e Isacco Jogues, sacerdoti e Compagni, martiri – Mem. fac. (rosso)

Opp. S. Paolo della Croce, sacerdote – Mem. fac. (bianco)Opp. S. Maria in sabato - Mem. fac. (bianco)

Messa mattutina a scelta [6].

LEZ. FER.Rm 4, 13. 16-18: Egli credette, saldo nella speranza contro ogni speranza.Sal 104: Il Signore si è sempre ricordato della sua alleanza.Lc 12, 8-12: Lo Spirito Santo vi insegnerà in quel momento ciò che bisogna dire.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Sab. IV sett. - Ufficio della feria [E] o di una delle memorie [C].

O T T O B R E 2 0 1 9

sabato

19

venerdì

18

326

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri: ant. al Magnificat anno C. Compieta I della domenica.

MAZARA DEL VALLO (nella Cattedrale)DEDICAZIONE DELLA CATTEDRALE - I Vespri della Solennità

Messa propria, Gloria, Credo, pref. delle domeniche del Tempo Ordinario [3].

LEZ. FEST. Anno CEs 17,8-13: Quando Mosè alzava le mani, Israele prevaleva.Sal 120: Il mio aiuto viene dal Signore.2 Tm 3,14–4,2: L’uomo di Dio sia completo e ben preparato per ogni opera buona.Lc 18,1-8: Dio farà giustizia ai suoi eletti che gridano verso lui.

Liturgia delle Ore: Dom. I sett. - Ufficio della domenica [D]. Te Deum. Ant. al Benedictus e al Magnificat anno C. Com-pieta II della domenica.

GIORNATA MISSIONARIA MONDIALE

MAZARA DEL VALLODEDICAZIONE DELLA CATTEDRALE (vedi pag. 43)- nella Cattedrale: Solennità (bianco) [2] e [A]- nelle altre chiese: quest’anno si omette

PIAZZA ARMERINA (nella Cattedrale)DEDICAZIONE DELLA CATTEDRALEI Vespri della Solennità

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

sabato

19

domenica

20

Domenica XXIX«per annum»

(verde)

«Dio farà giustizia ai suoi elettiche gridano verso lui»

327

Feria XXIX sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Rm 4, 20-25: E’ stato scritto anche per noi ai quali deve essere accreditato: a noi che crediamo.Sal Lc 1, 68-75: Benedetto il Signore, Dio d’Israele, perché ha visitato il suo popolo.Lc 12, 13-21: Quello che hai preparato, di chi sarà?

Liturgia delle Ore: Lun. I sett. - Ufficio della feria [E].

PIAZZA ARMERINADEDICAZIONE DELLA CATTEDRALE (vedi pag. 43)- nella Cattedrale: Solennità (bianco) [2] e [A]- nelle altre chiese: Festa (bianco) [3] e [B]

PALERMO - AGRIGENTOB. Giuseppe Puglisi, sacerdote e martire - Mem. obbl. (rosso)

S. LUCIA DEL MELA (nella Concattedrale)DEDICAZIONE DELLA CONCATTEDRALEI Vespri della Solennità

O T T O B R E 2 0 1 9

lunedì

21

328

martedì

22Feria XXIX sett. «per annum» (verde)

Opp. S Giovanni Paolo II, papa – Mem. fac. (bianco) Opp. S. Lorenzo da Frazzanò, sacerdote – Mem. fac. (bianco) dal Proprio Regionale

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Rm 5,12.15b.17-19.20b-21: Se per la caduta di uno solo la morte ha regnato, molto di più quelli che ricevono l’abbondanza della gra-zia regneranno nella vita per mezzo del solo Gesù Cristo.Sal 39: Ecco, Signore, io vengo per fare la tua volontà.Lc 12,35-38: Beati quei servi che il padrone al suo ritorno troverà ancora svegli.

Liturgia delle Ore: Mart. I sett. - Ufficio della feria [E] o di una delle memorie [C].

S.LUCIA DEL MELA (nella Concattedrale)DEDICAZIONE DELLA CONCATTEDRALE (vedi pag. 43)Solennità (bianco) - [2] e [A]

PATTI e ARCHIMANDRITATO DEL SS.MO SALVATORES. Lorenzo da Frazzanò, sacerdote - Mem. obbl. (bianco)

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

329

Feria XXIX sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Giovanni da Capestrano, sacerdote – Mem. fac. (bianco) Opp. S. Giovanni, vescovo – Mem. fac. (bianco) dal Proprio Regionale

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Rm 6, 12-18: Offrite voi stessi a Dio come viventi ritornati dai morti.Sal 123: Il nostro aiuto è nel nome del Signore.Lc 12, 39-48: A chiunque fu dato molto, molto sarà chiesto.

Liturgia delle Ore: Merc. I sett. - Ufficio della feria [E] o di una delle memorie [C].

SIRACUSAS. Giovanni, vescovo - Mem. obbl. (bianco)

TRAPANI (nella Cattedrale)DEDICAZIONE DELLA CATTEDRALE - I Vespri della Solennità

Feria XXIX sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Antonio Maria Claret, vescovo – Mem. fac. (bianco)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Rm 6, 19-23: Ora liberàti dal peccato, siete stati fatti servi di Dio.Sal 1: Beato l’uomo che confida nel Signore.Lc 12, 49-53: Non sono venuto a portare pace sulla terra, ma divisione.

Liturgia delle Ore: Giov. I sett. - Ufficio della feria [E] o della memoria [C].

TRAPANIDEDICAZIONE DELLA CATTEDRALE (vedi pag. 43)- nella Cattedrale: Solennità (bianco) [2] e [A]- nelle altre chiese: Festa (bianco) [3] e [B]CATANIAAnniversario della morte di Mons. Domenico Picchinenna (2004)

mercoledì

23

giovedì

24

O T T O B R E 2 0 1 9

330

venerdì

25

Per tutte le Diocesi di Sicilia

Dedicazionedella propria chiesa

Solennità(bianco)

«Parlava del tempio del suo corpo»

giovedì

24Messa vespertina propria della Dedicaz. (anniv.), Gloria, Credo, pref. proprio [2].

Liturgia delle Ore: I vespri della Solennità. Compieta I della domenica con l’orazione Visita.

Messa propria della Dedicaz. (anniv.), Gloria, Credo, pref. proprio [2].

LEZ. SANTI (pagg. 488-502-508)Is 56, 1.6-7: Il mio tempio si chiamerà casa di preghiera per tutti i popoli.Sal 83: Nella tua casa, Signore, esultiamo di gioia.Eb 12, 18-19.22-24: Vi siete accostati al monte di Sion, alla città del Dio vivente.Gv 2, 13-22: Parlava del tempio del suo corpo.

Liturgia delle Ore: Dal Comune della Dedicazione [A]. Te Deum. All’Ora media: ant. dal Comune, salmodia comple-mentare. II Vespri della Solennità. Compieta II della dome-nica con l’orazione Visita.

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

Celebrano la solennità della Dedicazione tutte le Chiese consacrate ad eccezione delle Cattedrali, e di quelle Chiese che ricordano con solennità e concorso di popolo la data del-la Dedicazione nel giorno proprio. Se il 25 ottobre è scarso il concorso dei fedeli, conviene celebrare almeno una Messa della Dedicazione anche domenica prossima.

331

Nelle altre Chiese, che celebrano in altra data la Dedicazione:

Feria XXIX sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Rm 7, 18-25a: Chi mi libererà da questo corpo di morte?Sal 118: Insegnami, Signore, i tuoi decreti.Lc 12, 54-59: Sapete valutare l’aspetto della terra e del cielo, come mai questo tempo non sapete valutarlo?

Liturgia delle Ore: Ven. I sett. - Ufficio della feria [E].

venerdì

25

O T T O B R E 2 0 1 9

332

Feria XXIX sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Maria in sabato – Mem. fac. (bianco)

Messa mattutina a scelta [6].

LEZ. FER.Rm 8, 1-11: Lo Spirito di Dio che ha risuscitato Gesù dai morti abita in voi.Sal 23: Noi cerchiamo il tuo volto, Signore.Lc 13, 1-9: Se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Sab. I sett – Ufficio della feria [E] o della memoria [C].

PIANA DEGLI ALBANESIS. DEMETRIO MEGALOMARTIRE - Solennità (rosso)Patrono principale dell’Eparchia e titolare della Cattedrale [2] e [A]

sabato

26

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

333

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri: ant. al Magnificat anno C. Compieta I della domenica.

Messa propria, Gloria, Credo, pref. delle domeniche del Tempo Ordinario [3].

LEZ. FEST. Anno CSir 35,15b-17.20-22a: La preghiera del povero attraversa le nubi.Sal 33: Il povero grida e il Signore lo ascolta.2 Tm 4,6-8.16-18: Mi resta soltanto la corona di giustizia.Lc 18,9-14: Il pubblicano tornò a casa giustificato, a differenza del fariseo.

Liturgia delle Ore: Dom. II sett. - Ufficio della domenica [D]. Te Deum. Ant. al Benedictus e al Magnificat anno C. Compieta II della domenica.

O T T O B R E 2 0 1 9

sabato

26domenica

27

Domenica XXX«per annum»(verde)

«Il pubblicano tornò a casa giustificato,a differenza del fariseo»

334

SS. SIMONE E GIUDA, Apostoli - Festa (rosso)

Messa propria, Gloria, pref. II degli Apostoli [3].

LEZ. SANTI (pag. 552)Ef 2,19-22: Edificati sopra il fondamento degli apostoli.Sal 18: Per tutta la terra si diffonde il loro annuncio.Lc 6,12-19: Ne scelse dodici ai quali diede anche il nome di apostoli.

Liturgia delle Ore: Ufficio della festa [B]. - Te Deum. All’Ora media ant. e salmi del lun. II sett. - Compieta del lunedì.

Feria XXX sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER.Rm 8, 18-25: L’ardente aspettativa della Creazione è protesa verso la rivelazione dei figli di Dio.Sal 125: Grandi cose ha fatto il Signore per noi.Lc 13, 18-21: Il granello crebbe e divenne un albero.

Liturgia delle Ore: Mart. II sett. – Ufficio della feria [E].

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

lunedì

28

martedì

29

335

mercoledì

30

giovedì

31

Feria XXX sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER.Rm 8, 26-30: Tutto concorre al bene, per quelli che amano Dio.Sal 12: Nella tua fedeltà ho confidato, Signore.Lc 13,22-30: Verranno da oriente a occidente e siederanno a men-sa nel regno di Dio.

Liturgia delle Ore: Merc. II sett. – Ufficio della feria [E].

Feria XXX sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER.Rm 8, 31b-39: Nessuna creatura potrà mai separarci dall’amore di Dio che è in Cristo Gesù.Sal 108: Salvami, Signore, per il tuo amore.Lc 13,31-35: Non è possibile che un profeta muoia fuori di Geru-salemme.

Liturgia delle Ore: Giov. II sett. – Ufficio della feria [E].

O T T O B R E 2 0 1 9

DUEMILADICIANNOVENovembre

Ave Mariafino al 15 ore 17.30dopo il 15 ore 17.15

Dall’1 all’8 novembre, è possibile acquistare l’indulgenza plenaria, applicabile soltanto ai defunti, visitanto un cimitero e pregando per i defunti; visitando una chiesa o un oratorio nel giorno della Solennità di Tutti i Santi o nella Comme-morazione del fedeli defunti, recitando il Padre nostro e il Credo (Ench. Indulg., 1999, n. 29)

339

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri. Compieta I della domenica con l’orazione Visita.

Messa propria, Gloria, Credo, pref. proprio [1].

LEZ. SANTI (pag. 557) o LEZ. FEST. (pag. 475)Ap 7, 2-4.9-14: Dopo queste cose vidi: ecco, una moltitudine im-mensa, che nessuno poteva contare, di ogni nazione, tribù, popolo e lingua. Sal 23: Ecco la generazione che cerca il tuo volto, Signore. 1 Gv 3, 1-3: Vedremo Dio così come Egli è. Mt 5, 1-12a: Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli.

Liturgia delle Ore: Ufficio della solennità [A]. Te Deum. All’Ora media ant. propria, salmodia complementare - II Ve-spri della Solennità. Compieta II della domenica con l’ora-zione Visita.

GIORNATA MONDIALE DELLA SANTIFICAZIONE UNIVERSALE

giovedì

31venerdì

1

Tutti i SantiSolennità(bianco)

«Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli»

N OV E M B R E 2 0 1 9

340

Messe mattutine proprie (i formulari sono intercambiabili), pref. dei defunti (uno dei cinque) [1].Letture a scelta tra quelle riportate LEZ. SANTI (pag. 563); o LEZ. FEST. (pag. 479)I SCHEMA

Gb 19, 1.23-27: Io lo so che il mio Redentore è vivo.Sal 26: Sono certo di contemplare la bontà del Signore nella terra dei viventi.Rm 5, 5-11: Giustificati nel suo sangue saremo salvati dall’ira per mezzo di Lui.Gv 6, 37-40: Chi crede nel Figlio ha la vita eterna; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno. II SCHEMA

Is 25, 6.7-9: Il Signore eliminerà la morte per sempre.Sal 24: Chi spera in te, Signore, non resta deluso.Rm 8, 14-23: Aspettiamo la redenzione del nostro corpo.Mt 25, 31-46: Venite, benedetti del Padre mio.III SCHEMA

Sap 3, 1-9: Il Signore li ha graditi come l’offerta di un olocausto. Sal 41: L’anima mia ha sete del Dio vivente.Ap 21, 1-5a. 6b-7: Non vi sarà più la morte. Mt 5, 1-12: Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Ufficio dal Comune dei de-funti, II lettura dal Proprio [A]. Secondo la Costituzione apostolica di Benedetto XV, del 10 agosto 1915, oggi tutti i sacerdoti possono celebrare o concelebrare, in ore diverse, tre messe: una la possono applicare liberamente; la seconda va applicata per tutti i fedeli defunti; la terza secondo le intenzioni del Sommo Pontefice.

sabato

2

Commemorazionedi tutti i fedeli defunti

(viola o nero)

«Chi crede nel Figlio ha la vita eterna; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno»

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

341

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri: ant. al Magnificat anno C.Compieta I della domenica.

Messa propria, Gloria, Credo, pref. delle domeniche del Tempo Ordinario [3].

LEZ. FEST. Anno CSap 11,22–12,2: Hai compassione di tutti, perché ami tutte le cose che esistono.Sal 144: Benedirò il tuo nome per sempre, Signore.2 Ts 1,11–2,2: Sia glorificato il nome di Cristo in voi, e voi in lui.Lc 19,1-10: Il Figlio dell’uomo era venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto.

Liturgia delle Ore: Dom. III sett. - Ufficio della domenica [D]. Te Deum. Ant. al Benedictus anno C. Compieta II della domenica.

- S. Martino de Porres, religioso – quest’anno si omette- S. Libertino, vescovo e martire – quest’anno si omette- S. Silvia, religiosa – quest’anno si omette

N OV E M B R E 2 0 1 9

sabato

2domenica

3

Domenica XXXI«per annum»(verde)

«Il Figlio dell’uomo era venuto a cercaree a salvare ciò che era perduto»

342

lunedì

4

martedì

5

Feria XXXI sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Carlo Borromeo, vescovo – * Mem. fac. (bianco) Opp. B.V. Maria del Paradiso – Mem. fac. (bianco) dal Proprio Regionale

Messa a scelta, pref. comune o della memoria [5].

LEZ. FER. Rm 11,29-36: Dio ha rinchiuso tutti nella disobbedienza, per esse-re misericordioso verso tutti!Sal 68: Nella tua grande bontà, rispondimi, Signore.Lc 14, 12-14: Non invitare i tuoi amici, ma poveri, storpi, zoppi e ciechi.

Liturgia delle Ore: Lun. III sett. – Ufficio della feria [E] o di una delle memorie [C].MAZARA DEL VALLOB.V. Maria del Paradiso, Patrona secondaria della diocesi Mem. obbl. (bianco)

* Nota La Mem. Obbl. del Calendario generale diventa Mem. Fac. nel Calen-

dario regionale per dare libertà di scelta tra due memorie (Calendaria particularia, 23).

Tutti i Santi delle Chiese di Sicilia – Mem. obbl. (bianco)dal Proprio Regionale

Messa propria, pref. proprio [5].

LEZ. REG. (pag. 102) Ger 31,1-9: Ti edificherò di nuovo e tu sarai riedificata, vergine d’Israele.Sal 149: Esultino i fedeli nella gloria, le lodi di Dio nella loro bocca.Gv 15,1-17: I poveri di spirito erediteranno il regno di Dio.

Liturgia delle Ore: Mart. III sett. – Ufficio della memoria [C] dal Com. dei Santi.

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

343

Feria XXXI sett. «per annum» (verde)

Opp. B. Contardo Ferrini – Mem. fac. (bianco) dal Proprio Regionale

Messa a scelta [6].

LEZ. FER.Rm 13,8-10: Pienezza della Legge è la carità.Sal 111: Felice l’uomo pietoso, che dona ai poveri.Lc 14,25-33: Chi non rinunzia a tutti i suoi averi, non può essere mio discepolo.

Liturgia delle Ore: Merc. III sett. – Ufficio della feria [E] o della memoria [C].

MESSINA - LIPARI - S. LUCIA DEL MELAB. Contardo Ferrini – Mem. obbl. (bianco)

Feria XXXI sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER.Rm 14,7-12: Sia che viviamo, sia che moriamo, siamo del Signore.Sal 26: Contemplerò la bontà del Signore nella terra dei viventi.Lc 15,1-10: Vi sarà gioia nel cielo per un solo peccatore che si converte.

Liturgia delle Ore: Giov. III sett. – Ufficio della feria [E].

1° giovedì del mese: preghiere per le vocazioni

N OV E M B R E 2 0 1 9

mercoledì

6

giovedì

7

344

venerdì

8Feria XXXI sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER.Rm 15, 14-21: Sono ministro di Gesù Cristo tra le genti, perché esse divengano un’offerta gradita.Sal 97: La salvezza del Signore è per tutti i popoli.Lc 16, 1-8: I figli di questo mondo verso i loro pari sono più scaltri dei figli della luce.

Liturgia delle Ore: Ven. III sett. – Ufficio della feria [E].

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

345

DEDICAZIONE DELLA BASILICA LATERANENSEFesta (bianco)

Messa mattutina della Dedicazione (pag. 493), Gloria, pref. proprio [3].

LEZ. SANTI (pag. 582) o LEZ. FEST. (Pag. 493)Ez 47,1-2.8-9.12: Vidi l’acqua che usciva dal tempio, e a quanti giungeva quest’acqua portò salvezza.Opp: 1 Cor 3,9c-11.16-17: Voi siete il tempio di Dio.Sal 45: Un fiume rallegra la città di Dio.Gv 2,13-22: Parlava del tempio del suo corpo.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Ufficio della festa [D]. Te Deum. All’Ora media ant. dal Comune e salmi del sab. III sett.

N OV E M B R E 2 0 1 9

sabato

9

346

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri: ant. al Magnificat anno C.Compieta I della domenica.

Messa propria, Gloria, Credo, pref. delle domeniche del Tempo Ordinario [3].

LEZ. FEST. Anno C2 Mac 7,1-2.9-14: Il re dell’universo ci risusciterà a vita nuova ed eterna.Sal 16: Ci sazieremo, Signore, contemplando il tuo volto.2 Ts 2,16–3,5: Il Signore vi confermi in ogni opera e parola di bene.Lc 20,27-38 (Opp. Lc 20,27.34-38): Dio non è dei morti, ma dei viventi.

Liturgia delle Ore: Dom. IV sett. - Ufficio della domenica [D]. Te Deum. Ant. al Benedictus e al Magnificat anno C. Compieta II della domenica.

- S. Leone Magno, papa e dottore – quest’anno si omette

GIORNATA DEL RINGRAZIAMENTO

GIORNATA DEI POVERI

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

sabato

9domenica

10

Domenica XXXII«per annum»

(verde)

«Dio non è dei morti, ma dei viventi»

347

S. Martino di Tours, vescovo – Mem. obbl. (bianco)

Messa propria, pref. comune o della memoria [5].

LEZ. FER. Sap 1,1-7: La sapienza è uno spirito che ama l’uomo. Lo Spirito del Signore riempie la terra.Sal 138: Guidami, Signore, per una via di eternitàLc 17, 1-6: Se sette volte ritornerà a te dicendo: “Sono pentito”, tu gli perdonerai.

Liturgia delle Ore: Lun. IV sett. – Ufficio della memoria [C]. Alle Lodi ant. proprie e salmi della dom. I sett.

S. Giosafat, vescovo e martire - Mem. obbl. (rosso)

Messa propria, pref. comune o della memoria [5].

LEZ. FER. Sap 2, 23–3,9: Agli occhi degli stolti parve che morissero, ma essi sono nella pace.Sal 33: Benedirò il Signore in ogni tempo.Lc 17, 7-10: Siamo servi inutili. Abbiamo fatto quanto dovevamo fare.

Liturgia delle Ore: Mart. IV sett. - Ufficio della memoria [C].

CALTANISSETTA (nella Cattedrale)DEDICAZIONE DELLA CATTEDRALE - I Vespri della Solennità

N OV E M B R E 2 0 1 9

lunedì

11

martedì

12

348

mercoledì

13

giovedì

14

Feria XXXII sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Sap 6,1-11: Ascoltate, o re, perché impariate la sapienza.Sal 81: Alzati, o Dio, a giudicare la terra.Lc 17, 11-19: Non si è trovato nessuno che tornasse indietro a rendere gloria a Dio, all’infuori di questo straniero.

Liturgia delle Ore: Merc. IV sett. - Ufficio della feria [E].

PALERMOS. Ninfa, vergine, e Compagni, martiri – Mem. fac. (rosso)

CALTANISSETTADEDICAZIONE DELLA CATTEDRALE (vedi pag. 43)- nella Cattedrale: Solennità (bianco) [2] e [A]- nelle altre chiese: Festa (bianco) [3] e [B]

Feria XXXII sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Sap 7, 22—8,1: La sapienza è riflesso della luce perenne, uno specchio senza macchia dell’attività di Dio.Sal 118: La tua parola, Signore, è stabile per sempre.Lc 17, 20-25: Il regno di Dio è in mezzo a voi.

Liturgia delle Ore: Giov. IV sett. - Ufficio della feria [E].

ACIREALE (città)Traslazione di S. Venera, vergine e martire - Mem. fac. (rosso)

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

349

Feria XXXII sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Alberto Magno, vescovo e dottore - Mem. fac. (bianco)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Sap 13, 1-9: Se sono riusciti a conoscere tanto da poter esplorare il mondo, come mai non ne hanno trovato più facilmente il sovrano?Sal 18: I cieli narrano la gloria di Dio.Lc 17,26-37: Così accadrà nel giorno in cui il Figlio dell’uomo si manifesterà.

Liturgia delle Ore: Ven. IV sett. - Ufficio della feria [E] o della memoria [C].

Feria XXXII sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Margherita di Scozia - Mem. fac. (bianco) Opp. S. Geltrude, vergine - Mem. fac. (bianco) Opp. S. Maria in sabato - Mem. fac. (bianco)

Messa mattutina a scelta [6].

LEZ. FER. Sap 18, 14-16; 19,6-9: Il Mar Rosso divenne una strada senza ostacoli e saltellarono come agnelli esultanti.Sal 104: Ricordate le meraviglie che il Signore ha compiuto.Lc 18, 1-8: Dio farà giustizia ai suoi eletti che gridano verso di lui.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Sab. IV sett. - Ufficio della feria [E] o di una delle memorie [C].

venerdì

15

sabato

16

N OV E M B R E 2 0 1 9

350

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri propri: ant. al Magnificat anno C.Compieta I della domenica.

Messa propria, Gloria, Credo, pref. delle domeniche del Tempo Ordinario [3].

LEZ. FEST. Anno CMl 3,19-20a: Sorgerà per voi il sole di giustizia.Sal 97: Il Signore giudicherà il mondo con giustizia.2 Ts 3,7-12: Chi non vuole lavorare, neppure mangi.Lc 21,5-19: Con la vostra perseveranza salverete la vostra vita.

Liturgia delle Ore: Dom. I sett. - Ufficio della domenica [D]. Te Deum. Ant. al Benedictus e al Magnificat anno C. Compieta II della domenica.

- S. Elisabetta di Ungheria, religiosa – quest’anno si omette

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

sabato

16domenica

17

Domenica XXXIII«per annum»

(verde)

«Con la vostra perseveranzasalverete la vostra vita»

351

Feria XXXIII sett. «per annum» (verde)

Opp. Dedicazione delle Basiliche dei Ss. Pietro e Paolo Mem. fac. (bianco)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER.1 Mac 1, 10-15. 41-43. 54-57. 62-64: Grandissima fu l’ira sopra Israele.Sal 118: Dammi vita, Signore, e osserverò la tua parola.Lc 18, 35-43: Che vuoi che io faccia per te? Signore, che io veda di nuovo.

LEZ. SANTI (nella Messa della Dedicazione) (pag. 603)At 28,11-16.30-31; Sal 97; Mt 14,22-33.

Liturgia delle Ore: Lun. I sett. - Ufficio della feria [E] o della memoria [C].

Feria XXXIII sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Giordano Ansalone, sac. e compagni mart. Mem. fac. (rosso) dal Proprio Regionale

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. 2 Mac 6, 18-31: Lascerò ai giovani un nobile esempio, perchè sap-piano affrontare la morte per le sante e venerande leggi.Sal 3: Il Signore mi sostiene.Lc 19, 1-10: Il Figlio dell’uomo è venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto.

Liturgia delle Ore: Mart. I sett. – Ufficio della feria [E] o della memoria [C].

AGRIGENTOS. Giordano Ansalone, sac. e compagni mart. – Mem. obbl. (rosso)

N OV E M B R E 2 0 1 9

lunedì

18

martedì

19

352

mercoledì

20

giovedì

21

Feria XXXIII sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. 2 Mac 7, 1. 20-31: Il Creatore dell’universo vi restituirà di nuovo il respiro e la vita. Sal 16: Ci sazieremo, Signore, contemplando il tuo volto.Lc 19, 11-28: Perché non hai consegnato il mio denaro a una banca?

Liturgia delle Ore: Merc. I sett. – Ufficio della feria [E].

Presentazione della B. V. M. - Mem. obbl. (bianco)

Messa della memoria, pref. della B. V. M. (nella memoria) [5].

LEZ. SANTI (pag. 607)Zac 2, 14-17: Gioisci, figlia di Sion; ecco, io vengo.Sal Lc1,46: Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente.Mt 12,46-50: Tendendo la mano verso i suoi discepoli, disse: “Ecco mia madre e i miei fratelli!”.

Liturgia delle Ore: Giov. I sett. - Ufficio della memoria [C] con parti proprie.

GIORNATA MONDIALE DELLE CLAUSTRALI

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O 2 0 1 8 / 2 0 1 9

353

S. Cecilia, vergine e martire - Mem. obbl. (rosso)

Messa della memoria, pref. comune o della memoria [5].

LEZ. FER.1 Mac 4, 36-37. 52-59: Celebrarono la dedicazione dell’altare e offrirono olocausti con gioia.Sal 1Cr 29, 10-12: Lodiamo il tuo nome glorioso, Signore.Lc 19, 45-48: Avete fatto della casa di Dio un covo di ladri.

Liturgia delle Ore: Ven. I sett. - Ufficio della memoria [C]. Ant. propria al Benedictus e al Magnificat.

Feria XXXIII sett. «per annum» (verde)

Opp. S. Clemente I, papa e martire - Mem. fac. (rosso)Opp. S. Colombano - Mem. fac. (bianco)Opp. S. Maria in sabato - Mem. fac. (bianco)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER.1 Mac 6,1-13: Per i mali che ho commesso a Gerusalemme, muoio nella più profonda tristezza.Sal 9: Esulterò, Signore, per la tua salvezza.Lc 20,27-40: Dio non è dei morti, ma dei viventi.

Liturgia delle Ore (fino a Nona): Sab. I sett. - Ufficio della feria [E] o di una delle memorie [C].

N OV E M B R E 2 0 1 9

venerdì

22

sabato

23

354

Messa vespertina: tutto come alla Messa di domani.

Liturgia delle Ore: I Vespri della solennità: ant. al Magnificat anno C. Compieta I della domenica.

Messa propria, Gloria, Credo, pref. della solennità [3].

LEZ. FEST. Anno C (pag. 424)2 Sam 5,1-13: Unsero Davide re d’Israele.Sal 121: Andremo con gioia alla casa del Signore.Col 1,12-20: Ci ha trasferiti nel regno del Figlio del suo amore.Lc 23,35-43: Signore, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno.

Liturgia delle Ore: Ufficio della solennità [A]. Te Deum. All’ora Media Ant. propria e salmi della dom. I sett. Compie-ta II della domenica.

- S. Andrea Dung Lac, sac. e compagni, mm. - quest’anno si omette.

GIORNATA DI SENSIBILIZZAZIONEPER IL SOSTENTAMENTO DEL CLERO

Si reciti dinanzi al Ss. Sacramento l’Atto di Consacrazione con le Litanie del S. Cuore, cui è annessa l’indulgenza plenaria alle solite condizioni.

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sabato

23domenica

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Domenica XXXIV «per annum»

Nostro Signore Gesù Cristo Re dell’Universo

Solennità(bianco)

«Signore, ricordati di mequando entrerai nel tuo regno»

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Feria XXXIV sett. «per annum» (verde)Opp. S. Caterina d’Alessandria, vergine e martire – Mem. fac. (rosso) Opp. S. Gregorio, vescovo – Mem. fac. (bianco) dal Proprio Regionale

Messa a scelta [6].LEZ. FER. Dn 1,1-6.8-20: Non si trovò nessuno pari a Daniele, Anania, Misa-ele e Azaria.Sal Dn 3,52-56: A lui la lode e la gloria nei secoli.Lc 21,1-4: Vide una vedova povera, che gettava due monetine.

Liturgia delle Ore: Lun. II sett. - Ufficio della feria [E] o di una delle memorie [C]. AGRIGENTO- S. Gregorio, vescovo – Mem. obbl. (bianco).

NOTODEDICAZIONE DELLA CATTEDRALE (vedi pag. 43)- nella Cattedrale: Solennità (bianco) [2] e [A] - nelle altre chiese: Festa (bianco) [3] e [B]

PATTI (nella Cattedrale)DEDICAZIONE DELLA CATTEDRALE - I Vespri della Solennità

PIANA DEGLI ALBANESIAnniversario della morte di Mons. Sotir Ferrara (2017)

Feria XXXIV sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Dn 2,31-45: Dio farà sorgere un regno che non sarà mai distrutto e annienterà tutti gli altri regni.Sal Dn 3, 57-61: A Lui la lode e la gloria nei secoli.Lc 21, 5-11: Non sarà lasciata pietra su pietra.

Liturgia delle Ore: Mart. II sett. - Ufficio della feria [E].

PATTIDEDICAZIONE DELLA CATTEDRALE (vedi pag. 43)- nella Cattedrale: Solennità (bianco) [2] e [A]- nelle altre chiese: Festa (bianco) [3] e [B]

N OV E M B R E 2 0 1 9

lunedì

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martedì

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Feria XXXIV sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER.Dn 5, 1-6. 13-14. 16-17. 23-28: Apparvero le dita di una mano d’uomo, che si misero a scrivere.Sal Dn 3, 62-67: A lui la lode e la gloria nei secoli.Lc 21, 12-19: Sarete odiati da tutti a causa del mio nome, ma nemmeno un capello del vostro capo andrà perduto.

Liturgia delle Ore: Merc. II sett. - Ufficio della feria [E].

Feria XXXIV sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Dn 6, 12-28: Dio ha mandato il suo angelo che ha chiuso le fauci dei leoni.Sal Dn 3, 68-74: A lui la lode e la gloria nei secoli.Lc 21, 20-28: Gerusalemme sarà calpestata dai pagani finché i tempi dei pagani non siano compiuti.

Liturgia delle Ore: Giov. II sett. - Ufficio della feria [E].

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mercoledì

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giovedì

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Feria XXXIV sett. «per annum» (verde)

Messa a scelta [6].

LEZ. FER. Dn 7, 2-14: Ecco venire con le nubi del cielo uno simile a un Figlio d’uomo.Sal Dn 3, 75-81: A Lui la lode e la gloria, nei secoli.Lc 21, 29-33: Quando vedrete accadere queste cose, sappiate che il regno di Dio è vicino.

Liturgia delle Ore: Ven. II sett. - Ufficio della feria [E].

S. ANDREA, Apostolo - Festa (rosso)

Messa mattutina propria, Gloria, pref. II degli Apostoli [3].

LEZ. SANTI (pag. 620)Rm 10,9-18: La fede viene dall’ascolto e l’ascolto riguarda la pa-rola di Cristo.Sal 18: Per tutta la terra si diffonde il loro annuncio.Mt 4,18-22: Essi, subito, lasciate le reti, lo seguirono.

Liturgia delle Ore (fino a Nona) Ufficio della festa [B]. Te Deum - All’Ora media ant. e salmi del sab. II sett.

PATTIAnniversario della morte di Mons. Giuseppe Pullano (1977)

FINE ANNO LITURGICO 2018-2019

N OV E M B R E 2 0 1 9

venerdì

29

sabato

30

FINE ANNO LITURGICO 2018-2019

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ANNO LITURGICO 2019-2020Ciclo festivo: A Ciclo feriale: II

Dicembre 20191 DOMENICA I DI AVVENTO2 Lunedì Feria3 Martedì S. Francesco Saverio, sacerdote - Mem. obbl.4 Mercoledì Feria o S. Giovanni Damasceno, sacerdote e dottore5 Giovedì Feria6 Venerdì S. Nicola, vescovo - Mem. obbl.7 Sabato S. Ambrogio, vescovo e dottore - Mem. obbl.8 DOMENICA II DI AVVENTO9 LUNEDÌ IMMACOLATA CONCEZIONE B.V.M. - Solennità10 Martedì Feria 11 Mercoledì Feria o S. Damaso I, papa12 Giovedì Feria o B.V. Maria di Guadalupe13 Venerdì S. LUCIA, vergine e martire - Festa 14 Sabato S. Giovanni della Croce, sacerdote - Mem. obbl.15 DOMENICA III DI AVVENTO16 Lunedì Feria 17 Martedì Feria18 Mercoledì Feria19 Giovedì Feria20 Venerdì Feria 21 Sabato Feria o S. Pietro Canisio, sacerdote - Commemorazione22 DOMENICA IV DI AVVENTO23 Lunedì Feria o S. Giovanni da Kety, sacerdote - Commemorazione24 Martedì Feria25 MERCOLEDÌ NATALE DEL SIGNORE - Solennità26 Giovedì S. STEFANO, Protomartire - Festa27 Venerdì S. GIOVANNI, apostolo ed evangelista - Festa28 Sabato Ss. INNOCENTI, martiri - Festa29 DOMENICA S. FAMIGLIA DI GESÙ, MARIA E GIUSEPPE - Festa30 Lunedì 6° Giorno fra l’ottava di Natale31 Martedì 7° Giorno fra l’ottava di Natale o S. Silvestro I, papa

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N O T E

NOTA PASTORALE DELLA C.E.SI. (1 dic. 1984)

L’offerta per la celebrazione e applicazione della S. Messa viene definita in sede regionale; a nessuno è consentito chiedere una somma maggiore; è lecito accettare un’offerta maggiore o minore di quella stabilita, se data spon-taneamente (Cfr. can. 952 § 1)…La rubrica del MR permette di inserire il nome del defunto nella preghiera eu-caristica soltanto nelle Messe per i defunti….È un dovere di giustizia per i Parroci e Amministratori parrocchiali applicare la S. Messa per il popolo ogni domenica e festa di precetto... (can. 534 § 1)…

Offerte per i servizi sacramentaliLa Conferenza Episcopale Siciliana [Pergusa (EN) 16-18 aprile 1997] delibera che i Presbiteri, sia diocesani che religiosi, in occasione della celebrazione dei sacramenti, potranno accettare dai fedeli soltanto quelle offerte che essi daranno in libertà.

a) La celebrazione del battesimo e dei funerali rimane pertanto gratuita.

b) In occasione della celebrazione del matrimonio, i Parroci o i Rettori di chie-se, potranno richiedere un’offerta che non potrà mai superare la somma di centotre euro, escluse, ovviamente, le somme per i servizi relativi ai fiori e all’organo.

c) Per quanto riguarda l’elemosina per le intenzioni per la celebrazione della S. Messa, che viene stabilita in otto euro, i Vescovi richiamano i Presbiteri alla puntuale osservanza delle relative disposizioni del Diritto Canonico, contenute nei cann. 945-947 e del Decreto Mos iugiter della Congregazione per il Clero del 22/2/1991, con cui viene segnalato il rischio, estendendosi la prassi della celebrazione di Sante Messe per intenzioni ‘collettive’, ‘di estenuare progressivamente e di estinguere del tutto nel popolo cristiano la sensibilità e la coscienza per la motivazione e le finalità dell’offerta per la celebrazione del santo sacrificio secondo intenzioni particolari’.

- dall’accettazione di una qualunque singola elemosina, anche se esigua, scaturisce per essi l’obbligo di giustizia della relativa applicazione di una S. Messa;

- è gravemente illecito soddisfare con unica Santa Messa celebrata, secon-do un’intenzione detta ‘collettiva’, cumulando, all’insaputa degli offerenti,

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diverse offerte indistintamente per intenzioni particolari;

- che non è consentito celebrare secondo un’unica intenzione ‘collettiva’ più di due volte alla settimana, e solo in giorni feriali; i Presbiteri tengano pre-sente che è loro consentito trattenere per sé la sola elemosina prevista, mentre la somma eccedente va trasmessa all’Ordinario, che la destinerà ai fini stabiliti dal Diritto.

Tasse e offerte per i vari servizi ecclesiali(Delibera della CESi - 6 Ottobre 2001)

Tasse per i servizi di CuriaDiritti di cancelleria nessunaLegalizzazioni nessunaDecreto per l’erezione di Cappelle cimiteriali € 103,00Revisione del processicolo matrimoniale € 5,00Dispense e permessi per la celebrazione del matrimonio € 5,00Permesso di celebrazione del matrimonio fuori parrocchia € 26,00Processioni patronali € 155,00Altre processioni: (escluse quelle eucaristiche...) € 52,00Autorizzazioni ad accettare legati, vendere.... 5%

Offerte per i servizi parrocchialiBattesimo nessunaFunerale nessunaSanta Messa € 8,00Quota dovuta alla Diocesi per bi-trinazioni € 4,00Matrimonio (esclusi i fiori e l’organista) € 103,00Certificati vari nessunaProcessicolo matrimoniale € 10,00Permesso di celebrazione del matrimonio fuori Parrocchia € 26,00

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Promemoria per il Sacristanelle Celebrazioni della Settimana SantaPresiedute dal Sacerdote solo o con l’assistenza del Diacono

Domenica delle PalmeNel luogo dove si benedicono le Palme:

Turibolo e navetta - Ceri - Croce astile - Aspersorio con secchiello d’acqua benedetta - Messale, Lezionario, Evangeliario - Rami di olivo o palme per celebrante, ministri.

Paramenti per il celebrante: piviale (o casula) e stola del paramento rosso, cingolo, camice, amitto - Se c’è il diacono: dalmatica e stola rossa, cingolo, camice, amitto.

Nella chiesa in cui si celebra la Messa: All’altare: candele accese - Croce - Niente fiori. Casula e stola rosse per la S. Messa. Se c’è il diacono: dalmatica e stola

rosse. All’ambone: Tre lezionari per la lettura della Passione.

Giovedì Santo - S. Messa «in Cena Domini» In Sagrestia: Evangelario - Ceri - Croce astile - Turibolo - Navetta Ampolle dei

santi Olii (nuovi) su un vassoio per il solenne trasporto all’altare - Baldac-chino.

Per il celebrante: casula e stola bianche, cingolo, camice, amitto Se c’è il diacono: dalmatica e stola bianche, cingolo, amitto. Servizio della lavanda: grembiule - brocca - bacile - sapone - asciugamani -

Piattello per la comunione - Velo omerale bianco per la processione Ostie abbondanti da consacrare, che bastino anche per il Venerdì Santo.

Se il SS.mo Sacramento si conserva abitualmente fuori dell’altare maggio-re (in una cappella o altare laterale), lì si preparerà la cappella dell’adora-zione.

Con la denudazione degli altari si tolgano dall’altare, meno quello della reposizione: tovaglie, tappeti, croce e candelieri. Toglierai pure l’acqua be-nedetta dalle pile.

Nessun lumino votivo potrà rimanere acceso davanti alle immagini sacre. Ricorda che il Tabernacolo, dove si custodisce abitualmente il Ss.mo Sacra-

mento, deve essere vuoto; questa sera il Ss.mo non può venir conservato in altre parti della chiesa prima della Messa nè per la comunione in Cena Domini ci si può servire di Pane consacrato in Messe precedenti.

N O T E

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A mezzanotte o anche più tardi termina la solenne adorazione eucaristica: si spengono i ceri dell’altare della reposizione, si lascia accesa una sola lampada sino alla liturgia del Venerdì Santo, e si chiude ormai la chiesa.

Venerdì SantoLiturgia delle Ore: Abiti corali per il celebrante e per gli altri sacerdoti (solo cotta, nessuna

insegna in rosso). Divise dei ministri. Altare completamente spoglio, senza neppure la croce nè i candelieri.

Liturgia della Passione: In Sagrestia: Crocifisso grande di legno con velo rosso, oppure senza velo,

in fondo alla chiesa (fra due candelieri spenti). Paramenti per il celebrante: casula e stola rosse, cingolo, camice, amitto.

Se c’è il diacono: dalmatica e stola rosse, camice, cingolo, amitto Tre lezionari per la lettura della Passione. Altare completamente spoglio: nè croce, nè candelieri, nè tovaglie. Sui

gradini: cuscini per la prostrazione. Alla credenza: Tovaglia dell’altare (senza merletti, piegata) - Leggìo per l’al-

tare col messale - Corporale - Base per poggiarvi la Croce. All’altare della Reposizione: 2 candelieri - Velo omerale bianco - Chiave del

tabernacolo - Ombrello. Dalla chiesa si devono togliere (o velare) tutti i crocifissi. All’altare della reposizione si accendono solo le due candele. Finita la celebrazione si spoglia l’altare maggiore: rimangono solo la croce

e i candelieri. Si toglie tutto l’apparato della cappella dell’adorazione.

Sabato SantoLiturgia delle Ore: Abito corale per il celebrante e per i sacerdoti (solo cotta). Divise dei mini-

stri. Altare senza tovaglie, solo la croce e accese le quattro candele della sera

prima. Tabernacolo (se c’è) vuoto e aperto.

Veglia Pasquale Cero pasquale - Turibolo vuoto e navetta - Messale - Stilo per incidere il cero

- Grani d’incenso. Paramento per il celebrante: casula e stola bianche, cingolo, camice, amitto

Se c’è il diacono: dalmatica e stola bianche, cingolo, camice, amitto.

365

Fuori dalla chiesa va preparato il fuoco che sarà benedetto (preparare uno stoppino per accendere il cero e molle per prendere il carbone).

All’altare: vasca con l’acqua da benedire - secchiello vuoto e aspersorio - lampada eucaristica (da accendere dopo la comunione).

All’ambone: Sostegno del cero - Messale per l’Annuncio di Pasqua - Lezio-nario per le letture.

Se si celebra il Battesimo: Rituale, vasetti degli Olii (con i nuovi santi Olii) - Servizio della Lavanda con piatto di limone affettato e cotone

All’inizio della celebrazione ci sia chi spenga tutte le luci della chiesa e le riaccenda al terzo «Lumen Christi», e chi accenda le candele durante il can-to del Gloria;

All’intonazione del Gloria, puntualmente ci sia chi suoni a festa tutte le campane;

Durante la comunione si accenda la lampada presso la custodia del Ss.mo Sacramento, si metta il conopeo al tabernacolo e vi si dispongano i fiori.

N O T E

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INDICE DELLE IMMAGINI

Marchese G.A., Annunciazione, sec. XVParrocchia di S. Stefano Protomartire, Milazzo (ME) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 59

Ambito messinese, Dipinto murale di Dio Padre, sec. XVIIIParrocchia di S. Giovanni Battista e S. Giuseppe, Messina . . . . . . . . . . . . . 61

Immacolata, Chiesa S. Agata, Alì (ME) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 65

S. Giovanni Battista, Chiesa Madre, Castanea (ME) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 66

Ambito messinese, Visitazione di Maria a Santa Elisabetta, sec. XVIParrocchia di S. Maria della Visitazione, Barcellona Pozzo di Gotto (ME) . . . 75

Filocamo P., Sacra Famiglia, sec. XVIIIParrocchia di S. Maria Annunziata ed Assunta, Forza d’Agrò (ME) . . . . . . . 86

Riccio M., Natività, sec. XVIParrocchia di S. Maria La Scala e S. Biagio, Messina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 89

Ambito fiammingo, Adorazione dei Magi, sec. XVIParrocchia di Santa Maria Assunta, Castroreale (ME) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 91

Maestranze italiane, Cristo Pantocratore, sec. XXParrocchia Cattedrale S. Maria Assunta, Messina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 101

Ambito italiano, Battesimo di Gesù Cristo, sec. XVIIIParrocchia di S. Maria Assunta, Barcellona Pozzo di Gotto (ME) . . . . . . . . . 119

De Saliba A., Gesù Cristo crocifisso con la Madonna e San Giovanni Evangelista, sec. XVIParrocchia di S. Maria Assunta, Gallodoro (ME) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 137

San Giuseppe,Palazzo Arcivescovile Messina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 157

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N O T E

Subba L., Buon Pastore, 1828Parrocchia di S. Agata, Alì superiore (ME) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 167

Deposizione dalla Croce, Duomo, Taormina (ME) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 178

Ambito italiano, Ultima cena, sec. XIXParrocchia di S. Maria Assunta, Barcellona Pozzo di Gotto (ME) . . . . . . . . 183

Ambito napoletano, Gesù Cristo buon pastore, sec. XVIIIParrocchia di Santa Maria Assunta, Castroreale (ME) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 191

Ambito siciliano, Pentecoste, sec. XVIIIParrocchia di S. Maria Assunta, Novara di Sicilia (ME) . . . . . . . . . . . . . . . . . . 228

De Saliba A., San Pietro, 1531De Saliba A., San Paolo, 1531Parrocchia di S. Stefano Protomartire, Milazzo (ME) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 243

Ambito dell’Italia meridionale, Dormitio Virginis, sec. XIVParrocchia di Santa Maria Assunta, Castroreale (ME) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 279

Bonfiglio G., Trinità, Madonna e Santi, 1600Parrocchia di Santa Maria Assunta, Castroreale (ME) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 291

Ambito italiano, Madonna delle Grazie, sec. XVParrocchia di S. Maria Annunziata, Santa Lucia del Mela (ME) . . . . . . . . . 313

Ambito messinese, Trinità e anime del purgatorio, sec. XVIIIParrocchia di S. Maria delle Grazie, Mazzarà Sant’Andrea (ME) . . . . . . . . 330

Ambito siciliano, Gesù Cristo risorto con la Madonna, sec. XVIIIParrocchia di Santa Maria Assunta, Castroreale (ME) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 337

Ambito siciliano, Ognissanti, sec. XVIParrocchia di S. Nicolò di Bari, Roccella Valdemone (ME) . . . . . . . . . . . . . . . . 339

Finito di stampare nel mese di Ottobre 2018presso le Officine Tipografiche Aiello & Provenzano

Bagheria (Palermo)