Calendario fotografico 2010

DIRITTI UMANI = MENO POVERTÀ

Palermo, Italia, 2008: quando il luogo di lavoro diventa anche una casa.

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GENNAIO 2010


Tratto Agadez-Dorkou, Niger, 2007: migranti in viaggio verso la Libia.

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FEBBRAIO 2010


Palermo, Italia, 2008: insediamento abitativo precario sul luogo di lavoro.

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MARZO 2010


Peshawar, Pakistan, 2001: un binario morto nel cuore del quartiere afgano.

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APRILE 2010


Estonia, 2005: una contadina nella terra di confine con la Russia.

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RICORDA IL


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MAGGIO 2010


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Roma, Italia, 2002: quel che rimane di un insediamento abitativoprecario dopo un assalto vandalico.


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GIUGNO 2010


Lungi, Sierra Leone, 2003: infermeria per le cure post-parto.

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LUGLIO 2010


Freetown, Sierra Leone, 2003: una città fuorilegge senza più segni di dignità umana.


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AGOSTO 2010


Soddo, Etiopia, 2008: scorta d’acqua quotidiana per i villaggi limitrofi.

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SETTEMBRE 2010


Freetown, Sierra Leone, 2003: centro di recupero per donne che hannosubito violenza sessuale o hanno avuto problemi di parto.

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OTTOBRE 2010


Roma, Italia, 2002: un lavoratore di strada cerca sostentamento per sé e la famiglia.

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NOVEMBRE 2010


Etiopia, 2008: interi villaggi nella zona di Soddo vengono lasciatisenza rifornimenti di prodotti primari.


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DICEMBRE 2010


Peshawar, Pakistan, 2001: rifugiati afgani.

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Amnesty International è un’Organizzazione non governa-tiva fondata nel 1961, presente in più di 150 paesi e ter-ritori con oltre due milioni di soci e sostenitori (80.000 inItalia). Attraverso campagne e attività di sensibilizzazioneed educazione, Amnesty International si batte per unmondo in cui ogni persona goda di tutti i diritti umani san-citi dalla Dichiarazione universale dei diritti umani e daaltri standard internazionali sui diritti umani. Amnesty International è indipendente da governi, ideologiepolitiche, interessi economici o fedi religiose e vive solo gra-

zie al sostegno dei propri soci e sostenitori. Nel 2009, l’as-sociazione ha lanciato la campagna “Io pretendo dignità”,che intende affrontare e fermare le violazioni dei dirittiumani che creano e acuiscono la povertà. La povertà, in-fatti, non è una fatalità ma la conseguenza di politiche ba-sate sulla negazione dei diritti umani. La campagna sioccupa di temi quali la mortalità materna, gli insediamentiabitativi precari e le responsabilità delle aziende estrattive. La povertà è una prigione per miliardi di persone, la cuiesistenza e dignità sono ogni giorno a rischio. La chiave

per aprire quella prigione sono i diritti umani. Quasi 50anni fa, Amnesty International venne creata per chiedereil rilascio dei prigionieri di coscienza. Oggi, con lo stessoimpegno, agisce in favore dei prigionieri della povertà.

Attraverso questo calendario, dai un sostegno essenziale allavoro di Amnesty International in difesa dei diritti umani.

Per maggiori informazioni vai su: www.amnesty.it

Armando Di Loreto, nato a Roma nel 1968 dove attualmente vive e lavora, è unfotografo indipendente già distribuito dall’agenzia Gamma di Parigi. Le suefoto sono state pubblicate in diverse riviste internazionali e ha vinto preminazionali e internazionali.

I suoi lavori sono stati prodotti in diversi paesi ed esposti nelle più prestigiosegallerie di Parigi. In Italia ha partecipato all’interessante mostra organizzatada Uliano Lucas, “Fotogiornalismo in Italia". Sin dall'inizio della sua carrierafotografica, nel 2002, si è interessato al grande fenomeno delle migrazioni,recandosi in vari luoghi di frontiera tra cui Niger, Libia, Afghanistan, Pakistan,Turchia e a Lampedusa, in Italia. Grazie a questo lavoro e alla sua sensibilità,è riuscito a diventare un punto di riferimento per diversi organismi, tra cuil'Alto commissariato Onu per i rifugiati e Amnesty International.

via G. B. De Rossi 1000161 Romatel. 0644901fax 064490222C.F. 03031110582www.amnesty.it


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