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IC-GEN-Presentazione Smart - 160420 Cagliari 3 luglio 2018 SPID e Servizi Digitali Identità digitale, innovazione e semplificazione per l’impresa 4.0: il cassetto digitale dell’imprenditore

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Cagliari 3 luglio 2018

SPID e Servizi DigitaliIdentità digitale, innovazione e semplificazione per l’impresa 4.0: il cassetto digitale dell’imprenditore

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Assessment digitale in Italia

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Assessment digitale in Italia

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Assessment digitale in Italia

Alcuni principi dei servizi digitaliRipensamento dei servizi on line, anche nella visone europea

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• Entro il 2020 le amministrazioni e le istituzioni pubbliche nell’Unione europea dovranno essere efficienti e inclusive, e fornire servizi pubblici digitali end-to-end , personalizzati e intuitivi per tutti i cittadini e le imprese nell’UE.

• Digital first

• Mobile first

• Security and privacy by design

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Digital first

• piattaforme abilitanti , che, devono essererealizzate seguendo la logica del Digital First eprogettate con al centro l’esperienza utente

• il canale digitale è il canale primario per iservizi e per le attività di government

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Essere mobile first significa progettare eottimizzare il percorso dell’utente dasmartphone, prima che da desktop

Mobile first

pensate ad esempio ad applicazioni come Uber o Trip Advisor, il primo nonavrebbe alcun senso da desktop, il secondo, invece, sarebbe limitato della suafunzione più utile: la ricerca di strutture in mobilità

Sistema Pubblico Identità Digitale

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Con la formula “privacy by design” siindica il concetto per cui qualsiasitecnologia informatica immessa sulmercato deve essere realizzata tenendo inconsiderazione le norme sulla protezionedei dati personali fin dalla fase diprogettazione

Security and privacy by design

SPID, Agenda Digitale e piano Crescita Digitale

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Uno dei pilastri dell’agenda digitale

Infrastruttura abilitante per la fruizione dei servizi on line

Strumento a supporto della Digital Trasformation

SPID è uno dei 12 progetti strategici del Team per la trasformazione digitale

Identità digitale: chi c’è dall’altra parte del web 1/2Nell’economia immateriale, sicurezza, certezza giuridica , e riservatezza non devono venir meno nonostante la facilità di accesso alle informazioni, la velocità e la fruizione dei servizi.

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Identità digitale: chi c’è dall’altra parte del web 2/2

Ogni servizio disponibile sul web (accessibile da PC o da dispositivo mobile) richiede un’autenticazione informatica quindi:

- Necessaria la registrazione (procedura spesso lunga e ripetitiva)

- Processo di registrazione e autenticazione diversi a seconda del servizio e di chi lo eroga

- Diverse credenziali: rischio di avere tante credenziali, «chiavi di accesso», quanti sono i servizi che utilizzo

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Vecchio Sistema di Autenticazione

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Decine di user e password

Sistema Pubblico Identità Digitale

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SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) è la soluzione che permetteai cittadini italiani di accedere a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazionecon un’unica Identità Digitale utilizzabile da computer, tablet e smartphone.

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SPID - Sistema Pubblico Identità Digitale

SPID - Sistema Pubblico Identità Digitale

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SPID - Sistema Pubblico Identità Digitale

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SPID: la definizione (art 64 CAD )

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Il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) è il sistema che permette a cittadini e imprese di accedere con un’unica identità digitale ai servizi online della PA e dei privati aderenti.

E’ costituito come un insieme aperto di soggetti pubblici e privati (qualificati) che gestiscono i servizi di registrazione e di messa a disposizione delle credenziali e degli strumenti di accesso in rete nei riguardi di cittadini e imprese per conto delle Pubbliche Amministrazioni e su base volontaria di soggetti privati.

Una identità digitale: facile, sicura e veloce

Stesse credenziali di accesso per tutti i servizi e per ogni device

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Sistema Pubblico Identità Digitale

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Strumento di semplificazione che incentiva l’uso dei servizi online

Strumento di semplificazione che incentiva

l’uso dei servizi online

I vantaggi nell’adozione di SPID per PPAA

e privati

SPID: gli attributi identificativi e secondariGli elementi costitutivi di una identità digitale

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PERSONE FISICHE

• Codice identificativo• Nome• Cognome• Codice Fiscale• Luogo di nascita• Data di nascitaDocumento di identità• Domicilio

I dati personali comunicati al gestore di identità digitale per richiedere SPID, non verranno utilizzati a scopo commerciale. Con SPID la privacy è totalmente garantita.

SPID e sistemi di autenticazione a valore legale per servizi PA

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Art. 64 CAD: Modalità di accesso ai servizi erogati in rete dalle pubbliche amministrazioni

Con SPID a regime (*) gli unici strumenti idonei per l’autenticazione ai servizi in rete della PA saranno SPID, CIE/CNS (anche nell’accezione CNS-TS)PIN, user e PWD dedicate andranno in disuso e perderanno il requisito di idoneità legale almeno per quanto riguarda la PA

(*) art 64 comma 3-bis. Con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri o del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, è stabilita la data a decorrere dalla quale i soggetti di cui all'articolo 2, comma 2, utilizzano esclusivamente le identita'digitali ai fini dell'identificazione degli utenti dei propri servizi on-line.

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SPID: obblighi di legge per PA e opportunità per pr ivatiSPID identifica l’utente in maniera forte

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L'accesso ai servizi in rete erogati dalle pubbliche amministrazioni che richiedono identificazione informatica avviene tramite SPID. Il sistema SPID è adottato dalle pubbliche amministrazioni nei tempi e secondo le modalità definiti con il decreto di cui al comma 2-sexies. Resta fermo quanto previsto dall'articolo 3-bis, comma 1.

art 64 comma 2quarter. Dlgs 82/2005 e smi

Chiunque ha il diritto di accedere ai servizi on-line offerti dai soggetti di cui all'articolo 2, comma 2, lettere a) e b), tramite la propria identità digitale

art 3bis Dlgs 82/2005 e smi

PA

PRIVATI

Ai fini dell'erogazione dei propri servizi in rete, è altresi' riconosciuta ai soggetti privati, secondo le

modalitaà definite con il decreto di cui al comma 2-sexies, la facolta' di avvalersi del sistema SPID per la

gestione dell'identita' digitale dei propri utenti. L'adesione al sistema SPID per la verifica dell'accesso ai propri

servizi erogati in rete per i quali e' richiesto il riconoscimento dell'utente esonera i predetti soggetti da un

obbligo generale di sorveglianza delle attivita' sui propri siti, ai sensi dell'articolo 17 del decreto legislativo 9

aprile 2003, n. 70.

art 64 comma 2quinques Dlgs 82/2005 e smi

Come riconosco che un servizio è accessibile con SPI D

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Le amministrazioni che consentono l’accesso ai propri servizi online tramite identità digitale unica espongono il «pulsante» di accesso SPID.

E’ uno standard uguale per tutti

Sistema Pubblico Identità Digitale

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SPID i tre livelli di sicurezza

corrispondente al Level of Assurance LoA3 dello standard ISO/IEC DIS 29115

• garantisce con un buon grado di affidabilità.A tale livello è associato un rischio moderato e compatibile con l’impiego di un sistema autenticazione a singolo fattore, ad es. la user e password .

• Es. accesso alle sezioni informative di un portale pubblico

Sistema Pubblico Identità Digitale

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SPID i tre livelli di sicurezza

corrispondente al Level of Assurance LoA3 dello standard ISO/IEC DIS 29115

• garantisce con un alto grado di affidabilità dell'identità accertata nel corso dell’attività di autenticazione.

• a tale livello è associato un rischio ragguardevole e compatibile con l’impiego di un sistema di autenticazione informatica a due fattori non necessariamente basato su certificati digitali . User password OTP

• Es. disposizioni nell’ambito dell’area riservata di un portale pubblico

Sistema Pubblico Identità Digitale

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SPID i tre livelli di sicurezza

corrispondente al Level of Assurance LoA3 dello standard ISO/IEC DIS 29115

• garantisce con un altissimo grado di affidabilità l'identità accertata nel corso dell’attività di autenticazione.

• a tale livello è associato un rischio altissimo e compatibile con l’impiego di un sistema di autenticazione informatica a due fattori basato su certificati digitali e criteri di custodia delle chiavi private su dispositivi che soddisfano i requisiti dell’ Allegato 3 della Direttiva 1999/93/CE

• Es.: dati sensibili, biometrici, sanitari, dati appartenenti a terzi

Sistema Pubblico Identità Digitale

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Identity Provider (IdP) :

forniscono le identità digitali e svolgono le attività di

autenticazione

Service Provider (SP) :

forniscono servizi digitali accessibili attraverso

credenziali SPID verificate dagli identity provider che le

hanno rilasciate

Attribute Authority (AA) :

forniscono attributi qualificati quali

attestazione di stati, ruoli, titoli e cariche.

AgID svolge attività di regolatore e vigilanza sul sistema e di garante della federazione di fiducia e realizza e gestisce il Registro SPID .

E’ il gestore delle convenzioni per l’adesione a SPID da parte di tutti i soggetti IdP, AA , PA, privati

Sistema Pubblico Identità Digitale

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Identity Provider (IdP) :

Sistema Pubblico Identità Digitale

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Il modello di funzionamento

Service Provider (SP)

Identity Provider (IdP)

Attribute Authority (AA)

Adesione obbligatoria delle PPAALe PPAA diventano Service Provider SPID, ma è consentito anche ai privati

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L’adesione al sistema comporta l’interfacciamento dei propri servizi online a SPID e richiede la sottoscrizione di una Convenzione con AgID secondo un modello prestabilito (disponibile dal 1 marzo 2016)

Marzo

2016

Convenzionecon AgIDsecondo modello prestabilito

Con SPID le PPAA non dovranno più gestire l’autenticazione degli utenti poiché sarà eseguita dai gestori di identità che forniranno il servizio di autenticazione alla PA a titolo gratuito. Le PA potranno così concentrarsi nella realizzazione di servizi utili a cittadini e imprese.

Adesione e servizi disponibili

Oltre 4.000 servizi dichiarati accessibili con SPID da parte delle PPAA

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SPIDhttps://attidepositati.infocamere.it

https://fatturaelettronica.infocamere.it

https://scuolalavoro.registroimprese.it

https://impresa.italia.it

La diffusione di SPID

Aggiornato al 18/06/2018

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SPID: il ruolo attivo del Sistema camerale

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Sistema Camerale come volano di innovazione

Kit per la gestione dell’

identità digitalefrutto

dell’esperienza pluriennale delle

CCIAA nell’ambito CNS e firma digitale

Per la digitaltransformationdelle imprese: una solo identità digitale per la fruizione di servizi istituzionali e commerciali (es. banche)

Accesso ed utilizzo smart dei servizi digitali camerali sempre più fruibili ed accessibili da diversi dispositivi (smartphone,tablet)

Il Kit di identità digitale per le impreseCosa è e cosa offre

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Fino ad oggi la Carta Nazionale dei Servizi (CNS) delle Camere di Commercio ha offerto sia un’identità digitale , che la firma elettronica , il tutto utilizzando una smart card ed un lettore o un token USB.

Da oggi: ti autentichi con SPID e, se hai la necessità di firmare un documento, puoi avvalerti della firma digitale contenuta nel tokenusb rilasciato dalle Camere di Commercio insieme alla CNS.

SPID, CNS e Firma Digitale sono le chiavi di accesso ai servizi digitali della Pubblica Amministrazione.

Ottenere SPID attraverso la Camera di Commercio

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La Camera di Commercio accompagna nella procedura di verifica della tua identità digitale per ottenere velocemente e gratuitamente le credenziali SPID.

In Camera di Commercio puoi contare sull’aiuto e l’assistenza degli operatori di sportello a cui puoi rivolgerti per qualunque informazione.

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INPS – FASCICOLO PREVIDENZIALE

COMUNE DI CAGLIARI

http://impresa.italia.it

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DEF 2018Camere di commercio inclusa nel Piano nazionale di riforme

le CCIAA sono richiamate come uno dei soggetti attuatori delle riforme dirette alla modernizzazione del Paese.

L’Azione delle Camere di Commercio viene citata nel :

- Piano Impresa 4.0

- Semplificazioni

- Riforma della disciplina sulla crisi di impresa e insolvenza

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DEF 2018Camere di commercio inclusa nel Piano nazionale di riforme

SEMPLIFICAZIONI

l’avvio del servizio impresa.italia.it , realizzato daInfoCamere , cioè di una piattaforma on lineattraverso la quale ogni imprenditore può accederesenza oneri alle informazioni e ai documenti ufficialidella propria impresa anche da smartphone etablet;

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il cassetto digitale dell’imprenditore , è il punto d’accesso in mobilità a informazioni e documenti ufficiali, aggiornati in tempo reale, della propria impresa :

Visure (ordinaria, dei soci, degli amministratori ecc.), bilancid’esercizio e atti (statuto, atto costitutivo) dal Registro delle Imprese

Ricerca opportunità di collaborazionecon la nuova generazionedi imprese:le StartUp e lePMI Innovative

Fascicolo informatico dei documenti (autocertificazioni, dichiarazioni, permessi, certificati, documentazione tecnica ecc.) presentati ai Suap, gli Sportelli Unici delle Attività Produttive

Monitoraggio dello stato delle pratiche in corso al Registro delle Imprese e al Suap

Informazioni sintetiche sulla diffusione territoriale delle attività di impresa appartenenti alla propria divisione ATECO (codice Istat attività svolta)

Verifica dello stato del pagamento del Diritto Annuale alla propria Camera di Commercio e simulazione del calcolo dell’importo dovuto per l’annualità in corso

i

Impresa.italia.it

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Come si accede

Il legale rappresentante e la persona titolare di cariche o di partecipazioni nell'impresa possono accedere, a scelta, tramite:

autenticazione SPID di livello 2

dispositivo CNS o equivalente

Innovare è Crescere

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http://fatturaelettronica.infocamere.it

Conservazione

Il servizio delle Camere di Commerciohttp://fatturaelettronica.infocamere.it

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Titolo

Ambito del Programma

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Titolo

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Titolo

Ambito del Programma

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Conservazione

Quadro NormativoLegge n.205/2017 – art. 1, comma 909 (modifica D.Lgs. N. 127/2018 – art. 1, co. 3)

Obbligo di fatturazione elettronica – utilizzando il SDI (sistema di interscambio) – per tuttele operazioni di cessione di beni e prestazioni di servizi effettuate tra operatori residenti,stabiliti (e identificati) nel territorio dello Stato (B2B e B2C)

Circolare 8/E del 30 aprile 2018 contenente, tra gli altri, chiarimenti interpretativi sull’ambito oggettivo e soggettivo di applicazione dell’obbligo di fatturazione elettronica(via SDI) anticipato al 1° luglio 2018

1 luglio 2018

1 gennaio 2019

Cessione carburanti *

Sub appaltatori della PA *

B2B

B2C

* Solo verso imprese e non privati

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Conservazione

Quadro NormativoLegge n.205/2017 – art. 1, comma 909 (modifica D.Lgs. N. 127/2018 – art. 1, co. 3)

Provvedimento 30 Aprile della Agenzia delle Entrate , con relative specifiche tecniche, ha chiarito :

� Cosa è la Fattura Elettronica tra privati e qual è il suo CONTENUTO obbligatorio

� Come si TRASMETTE la fattura elettronica al SDI e i relativi CONTROLLI� Come si RICEVE la Fe dal SDI (Sistema Di Interscambio)� I servizi offerti dall’AE

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1°gennaio 2019 avvio dell’obbligo a tutte le operazioni tra soggetti privati, comunemente noto come B2B.

filmato

Conservazione

Cosa è la fattura elettronica tra privati B2B

� Documento informatico� Formato strutturato XML conforme alle specifiche tecniche� Trasmesso per via telematica al Sistema di Interscambio (SDI)� Recapitato dal SDI al soggetto ricevente

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Conservazione

Qual è il CONTENUTO informativo obbligatorio della Fatturazione Elettronica

� Dati obbligatori ex art.21 (fattura ordinaria)del d.P.R. n. 633/72

� Informazioni indicate nelle specifiche tecniche, in particolare i dati necessarial SDI per recapitare la FE (<<Codice Destinatario>> - <<PEC Destinatario>>)

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http://libridigitali.camcom.it

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Cosa sono i Libri Digitali

Libri digitali è il nuovo servizio delle Camere di Commercio pensato per aiutare le imprese a gestire in totale sicurezza e con pieno valore legale tutto il processo di digitalizzazione dei libri d’impresa , facendo risparmiare tempo e risorse.Una piattaforma accessibile sempre, dalle società e dai loro intermediari, anche da smartphone e tablet, senza limiti di spazio e di tempo.

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I vantaggi

Garanzia :

i libri d’impresa digitali e conservati a norma

garantiscono l’immodificabilità delle scritture nel tempo

Iter semplificato :

i libri d’impresa digitali sono facilmente e

velocemente reperibili

Riduzione dei costi:la gestione digitale riduce l’uso della

carta

Caratteristiche del servizio

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Conservazione: tramite la creazione di fascicoli strutturati, i libri d’impresa possono essere organizzati per categoria con la possibilità di cercare per parola chiave i testi in essi contenuti.

Utenti: società di capitale e di persone per nome del proprio legale rappresentante, verificati mediante il Registro delle Imprese registrati a mezzo SPID o CNS.

Deleghe: il Legale Rappresentante può abilitare soggetti terzi ad operare per proprio conto sul servizio Libri Digitali.

Pagamenti:

•i corrispettivi commerciali per la Camera di Commercio competente verranno versati tramite la piattaforma pagoPA;

•facoltativamente, per i titolari IConto, sarà possibile versare le imposte di bollo e la tassa di concessione governativa mediante F24 precompilati.

Marca temporalmente le scritture inviate in conservazione semplificando il lavoro dell’impresa

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twitter.com/infocamereinfocamere.it

Grazie per l’attenzione.