Numero 85

- Sabato 24

dice

mbre 20

05Settimanale

edit

o dalla Cooperativa radio

Proposta

INCHIESTA

Consegna notturnadei farmaci,il Comune la pubblicizzama non esiste

C’è chi si lamentadel Natale per-chè «ormai si èridotta alla festa

del consumismo». C’è chi odia il Natale perché«è ipocrita vivere la pace infamiglia solo per un giorno,quando si litiga tutto l’anno». C’è chi se la prende con lu-minarie e addobbi, perché «lemanifestazioni esteriori sonospreco, inutili»… C’è chi si ribella a Natale, uni-ca volta in un anno, all’idea diandare in Chiesa, perché «nonè per niente fede questa, è so-lo tradizione».Vedo tanta gente arrabbiata, aNatale. Contro questo o quel-l’aspetto del Natale.Io quest’anno provo ad esserea favore. A favore dei regali,dei bigliettini e di una buonatavola imbandita.Se non ci fossero altri modi,questi sono buoni mezzi perdire, almeno una volta in unanno, che le persone ci sonocare. Da quando c’è il mon-do, anche i sentimenti e le in-

tenzioni più sincere e profon-de hanno bisogno di essereaccompagnati da segni, o me-glio simboli.Siano benedette le riunionidelle famiglie a Natale, alletregue nelle liti tra parenti, an-che solo per stare alla stessatavola giusto il tempo del pa-nettone. Se non fossero possi-bili altri segni di riconciliazio-ne, ben venga la pace tempo-ranea. La serenità, anche perpoche ore, in rapporti com-promessi, dimostra che valela pena riprovare ad intesserepazienti dialoghi.Benvenuti a coloro che, purnon partecipando regolar-mente la domenica, verrannoalla Messa di Mezzanotte.Anche se questa sarà l’ultimaMessa fino al 25 dicembre delprossimo anno, auguro a co-storo di fare esperienza diGesù vivo. Personalmentenon amo le luminarie, ma seaiutano a rallegrare – ancheper poco - il cuore di non tro-va motivi per gioire, tutte lestrade ne siano decorate.

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LE CRONACHEDI NARNIA

pagina 9

Fine anno con i 500 giovani europei dell’incontro di Taizé

Auguri di buone feste ai nostri clientiAuguri di buone feste ai nostri clienti

Domenica 25 dicembre ore 16.30 - 21Lunedì 26 ore 15-18-21

Mercoledì 28, giovedì 29 e venerdì 30 ore 21sabato 31 ore 15

Domenica 1 gennaio ore 15-18-21

Dopo che le farmacie della città avevano decisodi non proseguire con i turni notturni, lo scor-so maggio il Comune di Brugherio aveva lan-ciato un nuovo servizio per la consegna a do-

micilio delle medicine. Chiamando un numero verdedalle 20 alle 8.30 del mattino, avevano assicurato a VillaFiorita, tutti i cittadini potranno chiedere di ricevere a ca-sa le medicine prescritte da una qualsiasi ricetta medicaemessa nelle 24 ore precedenti.A distanza di qualche mese abbiamo verificato il buonfunzionamento del servizio e con disappunto abbiamoscoperto che non esiste nulla di tutto ciò. Il numero ver-de infatti garantisce la consegna di medicinali solo ad al-cune categorie di pazienti (anziani, invalidi, non veden-ti...) ma assolutamente non a tutti i cittadini come assi-curato invece dal Comune.

Servizio a pagina 3

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Diamo allaLUCEuna possibilità

Mi vengono questi pensiericontemplando una riprodu-zione dell’opera “Natività”, diWilliam Congdom, artista diorigine americana che ha vis-suto una lunga parte della suavita in Italia.Condivido sulle pagine diNoiBrugherio opera e rifles-sione. Il buio, la notte raffigu-rate alla base dell’opera, sonosquarciate da un cuneo di lu-ce. Luce, una cascata di luce.Una luce che porta con se unanatività, una donna con unbambino, il segno di speranzaper eccellenza. Sempre, dovesi riesce a scardinare le tene-bre e a far penetrare anche unsolo raggio di luce, immedia-tamente fiorisce la speranza.

Basta un piccolo spiraglio: laluce si fa largo da sè, la spe-ranza cresce da sola. La luceha in se gli argomenti per farcrescere la speranza, come unseme è capace di far germo-gliare una pianta.Chi si arrabbia con il Natalenon da’ possibilità alla luce,alla speranza.Un dono, una riunione fami-liare, un segno di festa, unaMessa, sono – pur con am-piezza e forza differenti – cu-nei di luce che possiamo pian-tare nel cuore della notte. Pervincerla e far fiorire la spe-ranza. Per noi è nato unSalvatore. Dio sa quanto neabbiamo bisogno.

don Davide Milani

Natale e i suoi ritireligiosi e non:

segni da interpretare

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Buon Natalee felice anno

La redazione di

Noi Brugherio,

tutt i i collaboratori

e i tecnici r ivolgono

i migliori auguri

ai lettori

e ringraziano

gli inserzionisti pubblicitari

i l cui supporto economico

ha tanto contribuito

alla vita del giornale.

Noi Brugherio con questo numero va in vacanza.Il giornale torna in distribuzione sabato 14 gennaio.

Ann

a Lisa Fumagalli

David

e Grimoldi

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oloRappellino

Angelo

Chirico

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ia Del Beccaro

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o Magni

Luca Varisco

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Ciravegna

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brogio Beretta

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NUMERO VERDE 800-801185

Pronto Farm@cia è un servizio gratuito (24 ore su 24)che fornisce molte prestazioni tra le quali la consegnafarmaci urgenti a domicilio per chi non può recarsi in far-macia.

Il Numero Verde da contattare è:

800-801185Il servizio farmaci a domicilio è destinato solo ed esclu-sivamente alle seguenti categorie di persone:- invalidi al 100%- disabili- non vedenti- persone oltre i 65 anni

purché con ricetta redatta nelle ultime 24 ore.

Il servizio è attivato direttamente dal paziente che telefo-na al numero verde sopra indicato. L’utente deve rispondere ad alcune semplici domandedell’operatore del call center che richiede (a voce) diconfermare l’appartenenza a una delle quattro classi de-scritte precedentemente, l’urgenza della consegna e ilconsenso per la legge sulla privacy e altro.Il call center poi contatterà il farmacista che ha aderitoall’iniziativa, con il consenso per la legge sulla privacydato dal paziente, fornirà al farmacista i dati del pazien-te. Il farmacista provvederà dopo aver contattato il pa-ziente a recarsi dall’utente con il farmaco. Generalmenteil farmacista contatta sempre il paziente per accordarsisull’organizzazione della consegna, per informarsi sul-l’urgenza e per verificare la disponibilità del farmaco ne-cessario.Nelle ore notturne (dalle 21.00 alle 8.30) il servizio è ga-rantito dal lavoro di guardie giurate che guidate dal callcenter, si recheranno prima dal paziente e successiva-mente con la ricetta nella farmacia notturna o di guardiapiù vicina, e poi si recheranno nuovamente dal pazientecon il medicinale.

Ricordiamo che la consegna a domicilio non può essereeffettuata per farmaci stupefacenti.

ALTRI SERVIZI SANITARI

La guardia medica è ope-rativo: dalle ore 20 alle ore8 (giorno successivo) ditutti i giorni feriali; dalleore 8 nei giorni prefestivie festivi Per la guardia me-dica comporre il NumeroVerde: 840 500 092È obbligatorio essere mu-niti di: tessera sanitaria edocumento di riconosci-mento.Ricordiamo che in occa-sione delle feste natalizieil servizio sarà attivo apartire dalle ore 20 delgiorno 23-12- 2005 finoalle ore 8 di mattina delgiorno 27-12-2005.

In caso di urgenza edemergenza chiamare ilnumero gratuito:

118Comporre da qualsiasitelefono il numero sopraindicato in caso di:

-grave malore

-incidente stradale

-ricovero d’urgenza

-ogni situazione certa opresunta di pericolo divita.

Il servizio “notturno”Pronto Farm@cia, la con-segna a domicilio farmaciurgenti non è attivo “per

tutti i cittadini” come inveceviene evidenziato dal volanti-no che è entrato in ogni casabrugherese qualche mese fa.L’abbiamo verificato telefo-nando direttamente al nume-ro verde 800-801185. Il punto che va chiarito è ilseguente: il servizio gratuitoconsegna a domicilio farma-ci è disponibile 24 ore su 24“solo per chi non può recarsiin farmacia ed appartiene al-la categoria di invalido al100%, disabile, non vedenteoppure è una persona con piùdi 65 anni”. A creare disagio è il fatto cheil servizio “notturno” sia sta-to pubblicizzato come qual-cosa che va a beneficio di tut-ti nonostante nella realtà nonsia proprio così.Per altro a maggio il servizioera stato presentato dalComune come sostitutivo deiturni notturni delle farmacie(che i titolari avevano decisodi sospendere), mentrePronto farm@cie si rivolgesolo ad alcune categorie dipazienti e non a tutti i citta-dini e questo ha generato no-tevole confusione.A fare il punto della situazio-ne, è il responsabile della far-macia Centrale, il dottorPaolo Molgaro (che è ancheportavoce delle farmacie pri-vate in città), il quale ci haspiegato: «Quando si è pen-sato di creare un volantino dainviare ai cittadini per pre-sentare Pronto Farm@cia,ho consegnato al Comune ladocumentazione relativa eche a sua volta mi è stata for-nita dall’Associazione chi-mica farmaceutica lombar-da. In realtà - chiarisce il re-sponsabile - il servizio èmolto più semplice di quelloche sembra; l’utente, che ap-partiene, ripeto, ad una dellequattro categorie (invalidi al100%, disabili, non vedenti,persone oltre i 65 anni) devepossedere solo una ricettabianca o della mutua, redat-ta nelle ultime 24 ore. Unavolta effettuata la telefonataal numero verde il pazientedovrà rispondere ad alcunedomande dell’operatore e,una volta raccolte le infor-

mazioni, il call center con-tatterà il farmacista che haaderito all’iniziativa e che sitrova più vicino al luogo do-ve risiede l’utente. Il farma-cista, ottenuti i dati della per-sona e dopo aver preso ac-cordi con la stessa, si reca aldomicilio del richiedente.Per la consegna notturna in-tervengono invece le guar-die giurate». Continua poi ildottor Molgaro: «Il servizioriguarda solo le categorie in-dicate e non tutti i cittadiniindistintamente. Inoltre, cisiamo resi conto che moltipazienti non componevanoil numero verde nel modocorretto, altri avevano infor-mazioni poco chiare, alcunicittadini pensavano di fare laspesa al telefono e poi un in-caricato avrebbe consegnatoil tutto a domicilio. Credo siaopportuno dire ai pazienti -prosegue - che il servizionon è così! Se utilizzato nelmodo giusto è di grande uti-lità perché c’è la possibilità,per chi ne ha bisogno, di par-lare anche con un medico inlinea».Molgaro concludendo dice:«Purtroppo non è utilizzatocome vorremmo, ma possoassicurare che è molto co-modo soprattutto per i citta-dini anziani e soli».Per la verità anche la presta-zione rivolta ai soli anziani,disabili e non vedenti non è

stata completamente accoltada tutte le farmacie cittadine.Il presidente dell’azienda far-maceutica comunale CarloRaffa, ci ha confermato:«Pronto Farm@cia è un ser-vizio importante e come far-macie comunali abbiamoaderito all’iniziativa, con unasola clausola: per il momentonon forniamo la consegnagiornaliera a domicilio deimedicinali. Quando riuscire-mo a garantire la nostra di-sponibilità totale in tal sensosaremo ben lieti di poterlo fa-re».Alla luce delle difficoltà che

Pronto farm@cia,ecco cosa offre realmente

sono state riscontrate l’asses-sore ai Servizi SocialiRolando Pallanti ha assicura-to: «Cercheremo di dareun’unica e più chiara infor-mazione e se sarà opportunorenderemo più dettagliato ilcomunicato che spiega il ser-vizio e che si trova disponibi-le sul sito del Comune.Concludendo dice: «Desi-dero rassicurare i cittadiniche nel nostro territorio sonoattivi molti servizi che in altricomuni non sono presenti ePronto Farm@cia è uno diquesti».

A.L.F.

Il volantino che riproduciamo qui sopra è il testo diffuso dal Comune lo scorso mese dimaggio per pubblicizzare il “nuovo servizio”. Come si vede viene segnalata la consegna nonsolo alle categorie “protette” di over 65enni, disabili e non vedenti, ma anche il servizionotturno per tutti gli altri cittadini che abbiamo verificato non essere attivo.

I volantini del Comune promettono la consegna notturnaper “tutti” ma al numero verde non ne sanno nulla

Farmaci a domicilio, il servizioannunciato non è mai partito

Il cittadino che si rivolge ai servizi demografici (anagrafe,stato civile, elettorale, ecc.) può ottenere i seguenti docu-menti: dalla carta d’identità al passaporto, dal certificato dinascita al contrassegno invalidi, e altro ancora.Parliamo del passaportoÈ un documento personale valido per l’espatrio dei cittadi-ni italiani, rilasciato su domanda dell’interessato dallaQuestura.Cosa occorre per il rilascio (o la sostituzione)-compilare la domanda rivolta al Questore -due foto formato tessera-versamento su c.c. postale n. 00405274 intestato allaQuestura di Milano del costo unitario di:a) 5,92 euro per passaporto con 32 pagineb) 7,23 euro per passaporto con 48 pagine-marca amministrativa per passaporto del valore di40,29 euro (reperibile presso i rivenditori di valori bollatied uffici postali)-presentarsi con documento valido per legalizzare foto edautenticare la firma in Comune o presso il Commissariatodi Polizia di Monza-in caso di richiedente con figli minori occorre la firma delconiuge e la fotocopia della relativa carta d’identità (senzaautentica)La domanda compilata con la relativa documentazionepuò essere presentata al:-Commissariato di Polizia a Monza in v.le Romagna, 40(zona San Fruttuoso) Tel. 039-24101oppure-Comune di Brugherio - Ufficio Stato Civile (Anagrafe) -v.le Lombardia 214 - Tel. 039-2893290/039-2893333 - illunedì, il martedì, il venerdì, il sabato dalle 9.00 alle 12.00;il mercoledì dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.00;giovedì chiuso.

Rinnovo passaportoCompilare la domanda rivolta al Questore e firmarla (nonoccorre l’autentica) ed allegare la fotocopia della carta d’i-dentità; nel caso di richiedente con figli minori occorre an-che la firma del coniuge e la fotocopia della relativa cartad’identità.

Proroga passaporto emesso prima del 04-02-2003L’articolo 24 della L. 3/2003 ha elevato a 10 anni la dura-ta del passaporto. I passaporti emessi prima della suddettadata possono essere prorogati fino ad un massimo di 10 an-ni dalla data del rilascio. Esempio: passaporto rilasciatoil 10-10-1997 può essere prorogato fino al 09-10-2007.Ricordiamo che i passaporti a lettura ottica rilasciati dal 15aprile 1998 al 25 ottobre 2005 rimangono idonei ai fini del“Programma Viaggio senza Visto” per l’America fino allaloro scadenza. Chi invece richiede il passaporto per anda-re negli USA (dal 26 ottobre 2005) deve avere quello confoto digitale. Nel caso in cui l’ufficio passaporti della que-stura di competenza non sia ancora tecnicamente pronto

per il rilascio è necessario comunque richiedere il visto.Tutte le questure si stanno attrezzando per far frontealle nuove esigenze. Anna Lisa Fumagalli

IL SERVIZIO DELLA SETTIMANA

Ufficio anagrafe - stato civileper il cittadino che vuolerichiedere il passaporto

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Il Consiglio comunale,nella seduta di venerdì 16dicembre preso l’aula diVilla Fiorita ha nominatoi tre revisori dei conti delComune per il triennio2006/2008.Sono Felice Occhio-norelli, Ruggero Redaellie Gianmario Crivelli; iprimi due designati dallamaggioranza, il terzodalla minoranza. Presidente del collegiosarà Felice Occhionorelli.

NOMINA

Nuovi revisoridei conti

Èstato rinnovato il"Piano comunale diprotezione civile", il"prontuario" per far

fronte alle diverse emergenzeche possono presentarsi incittà. Il piano è richiesto ob-bligatoriamente dalla Leggeregionale del 2004 e da altrenorme precedenti, che attri-buiscono ai comuni, e ai sin-daci in particolare, la direzio-ne e il coordinamento dei ser-vizi di soccorso e assistenzaalle popolazioni colpite da si-tuzioni d'emergenza.Il nuovo "Piano", realizzatoda una società esterna specia-lizzata in questo tipo di lavo-ri, è stato approvato dallaGiunta comunale nella sedutadi martedì 13 dicembre, men-tre al più presto si dovrà prov-vedere all'approvazione delregolamento attuativo del pia-no stesso, che competerà alConsiglio comunale.Secondo l'analisi effettuata, irischi maggiori a cui è sotto-posto il territorio di Brugheriosono l'esondazione del fiumeLambro, un incidente alla dit-ta "Microtecnica spa" di viaSan Maurizio che tratta so-stanze chimiche e infine la fu-ga di sostanze dannose a se-guito di un sinistro sulle di-verse arterie stradali che cir-

condano il centro abitato, conparticolare riferimento allatangenziale e all'autostrada.Esclusi invece pericoli deri-vanti da frane o valanghe, ter-remoti e incendi boschivi.Per quanto riguarda il perico-lo esondazione, lo studio del

rischio prevede che un eventocome quello verificatosi nel2002 abbia un tempo di ritor-no stimabile in 200 anni. Incaso di straboccamento delfiume le aree ad esserecolpite potrebbero esseredapprima quelle di viaMornera e poi la zona

di Cascina Occhiate, chesi trovano ad un livello più vi-cino a quello del letto del cor-so d'acqua. Il pericolo invecedi contaminazione chimica acausa di un incidente stradaleconsidera a richio le autostra-de ma anche (seppure con mi-nore probabilità) vialeLombardia, via San Maurizioe via Aristotele e Pitagora, vi-sto che si tratta di arterie nel-

le quali passa traffico pesante.Infine è prevista la proceduraper quello che è l'evento piùprobabile (e tutto sommatomeno drammatico): una nevi-cata eccezionale.Il Piano stabilisce nel detta-glio tutte le procedure che de-vono essere messe in atto alverificarsi di una delle emer-genze, ma prevede anche unadettagliata analisi delle risorseumane e delle attrezzature di-sponibili. Tra le indicazionipreviste anche le modalità perla formazione del personaledipendente e volontario e lamanutenzione del materiale adisposizione della Protezionecivile. Il manuale prevedeinoltre tutte le informazionida diramare ai cittadini nel ca-so dei diversi eventi e a se-conda del livello di allarme.Il progetto predisposto fino adora prevede un'analisi del ri-schio e l'indicazione delle di-verse procedure. Il"Regolamento" ancora da ap-provare avrà invece il compi-to di stabilire la suddivisionedei compiti, l'identificazionedei responsabili delle proce-dure e la scelta di un luogodove organizzare il centro dicoordinamento nel caso dellediverse emergenze.

Paolo Rappellino

Novità in vista per quanto riguarda la puliziadelle strade. La Giunta comunale ha infattiapprovato martedì scorso un nuovo piano perlo spazzamento automatizzato delle vie, cheprevede l’estensione sperimentale del divietodi sosta negli orari di passaggio degli auto-mezzi addetti alla pulizia.Una prima sperimentazione del divieto inconcomitanza del lavaggio strade è per altrogià in corso da tempo in alcune vie del centro,ora sarà esteso a tutta Brugherio.L’assessore Magni fa anche sapere che all’ini-zio di gennaio i cittadini saranno informatidella novità con un’ampia campagna infor-mativa per limitare i disagi.

AMBIENTE

Cambia il lavaggio stradearriva il divieto di sosta

«Assicuriamo a coloro che hanno creduto e credono in noi, chela lista “Con Cifronti” è altamente operativa, e che sta svolgen-do un ruolo determinante nel governo di Brugherio, recependole istanze dei cittadini e rammentando quando necessario aicari colleghi di maggioranza (e non) che l’interesse primariodeve essere sempre rappresentato dal benessere delle persone enon dei partiti». Parole del consigliere comunale RaffaeleRanieri, membro della lista civica “Con Cifronti perBrugherio”, che con un comunicato ha voluto rispondere acoloro che «hanno temuto in qualche modo che fossimo scom-parsi nel nulla o che, ancora peggio, il nostro movimento si siadisperso nella logica partitica».Un’uscita allo scoperto che giunge a pochi giorni dall’attaccosferrato da Adolfo Gatti, leader della “Lista civica”, dallecolonne del foglio informativo della sua organizzazione.Tuttavia Ranieri tiene a precisare che le dichiarazioni di Gattisono «solo l’ultima goccia che ha fatto traboccare il vaso» eche il comunicato è la risposta anche alle «tante allusioni com-parse sulla stampa circa la nostra presunta disgregazione e inostri pochi interventi in Consiglio». Gatti nell’editoriale dell’ultimo numero del suo giornale avevascritto che alle ultime elezioni si erano presentate «tre liste civi-che oltre alla nostra, di cui due scomparse subito dopo il voto, euna che, sebbene di maggioranza, si è disgregata ed è statafagocitata dai partiti». Secondo l’esponente della “Lista civi-ca”, al promotore della lista “Per Cifronti” Angelo Paleari,

andrebbe rimproverato «di essersi un pò smarrito per strada»non essendo stato capace «di “educare” i partiti suoi alleati alsenso civico» ed essendosi dovuto invece «piegare alle esigen-ze e alle regole imposte da quella partitocrazia nella quale, luiper primo, aveva rifiutato di riconoscersi». Secondo Ranieri insomma la presunta bassa visibilità dellapropria organizzazione sarebbe dovuta ad una precisa scelta distile: «Non disponiamo di una testata giornalistica autonoma enon ci avvaliamo di essa per contestare sempre e senza riservequalunque azione di questa maggioranza – spiega il consiglierecomunale -. Per quanto ci riguarda, abbiamo sempre condivisol’idea che la politica sia un’attività da svolgere in sede diversarispetto ai giornali. Nessuno ce ne voglia, ma comportarsi daprime donne sui giornali, o attirare l’attenzione su di sé attra-verso dichiarazioni ridondanti o azioni circensi per acquisirevisibilità non ci compete». Inoltre Ranieri ricorda che «la listacivica che rappresento, per quanto contestata e ingiustamentesminuita, risulta di fatto essere la terza forza politica brughere-se (preceduta solo da Fi e Ds)».Il giovane consigliere comunale conclude il suo comunicatocon un invito: «La nostra lista è aperta a recepire gli anelitidi chiunque e a prodigarsi per coloro che hanno bisogno oche semplicemente e giustamente vogliano verificare di per-sona le nostre iniziative e quanto fatto sinora. Tutti i martedìpresso la Casa del Popolo dalle 21 in poi ci siamo e lavoria-mo per voi». P.R.

POLITICA

Ranieri: La lista “Per Cifronti” c’è e lavora per la città

In occasione del Natale il sindacoCifronti, l'assessore ai servizi socia-li Rolando Pallanti e la rappresen-tante dei Servizi sociali Anna MariaVelluto hanno fatto visita alle treconcittadine che nel 2005 hannofesteggiato 100 anni di vita: si trattadelle signore Fernanda Tiberii,Lucia Bonaldi e Maria Lisci.«La consistente presenza di ultra-centenari che vivono a Brugherio,in aggiunta a quelli che a brevetaglieranno il traguardo dei 100anni, - afferma il sindaco CarloCifronti - mi inducono a condivide-

re la convinzione di Kofi Annanquando afferma che la sfida delXXI secolo è quella di realizzareuna società che abbracci una popo-lazione invecchiata come parteintegrante del proprio futuro».L' assessore Pallanti ha aggiuntoche «l' impegno dell' amministra-zione è quello di aiutare e seguiregli anziani anche nell'ottica di unapopolazione che sarà sempre piùvecchia».In occasione della visita, sindaco eassossore hanno consegnato alleanziane “un diploma”.

ANZIANI

Sindaco e Assessore ai servizi socialiin visita alle tre centenarie brugheresi

Approvato dalla Giunta lo studio sui rischi per la città

Protezione civile, pronto il “Piano” per le emergenze

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CRON

ACA

«Siamo al buio», un gruppo di abitanti divia Nazario Sauro si è rivolta alla redazionedel Noi Brugherio con queste parole perdenunciare la situazione della propria zona. Il tratto di strada interessato è quello tra inumeri civici 100 e 140, cioè proprio doveè stata costruita la nuova rotonda, che age-vola lo scorrimento del traffico all’incrociofra via Sauro e la nuova via dedicata alpoeta recentemente scomparso Mario Luzi. I lavori sono iniziati nel maggio di que-st’anno e ora sono finalmente terminati conqualche settimana di ritardo sulla tabella dimarcia. La ditta General Strade spa, che hapoi subappaltato alla Ferrario Costruzionisas di Concorezzo, si è occupata dellacostruzione della rotonda e dei nuovi mar-ciapiedi, mentre la questione dell’illumina-

zione dipende da un’altra azienda. Sì, per-chè ci sono state due diverse gare d’appalto,come ci spiega l’ingegnere Agostino Inzolidel Comune. «Abbiamo già stilato il con-tratto con l’impresa, l’Illuminotecnica diComo, e darò la consegna dei lavori entrol’anno. Chiederò alla ditta di fare subito aiprimi di gennaio e possibilmente entro l’ini-zio della scuola quel tratto di strada», spie-ga Inzoli. In realtà il progetto prevede di rifare exnovo tutta l’illuminazione del tratto cheparte dal bivio con la via Galileo Galilei earriva fino a via Torazza. Gli abitanti rimarrano quindi ancora al buioper il periodo delle feste natalizie, ma sipotranno consolare con le loro luminarie diNatale. A.P.

LAVORI PUBBLICI

Via Nazario Sauro guadagna la rotonda e i marciapiede, ma rimane senza luce

Il monumento risalente all’epoca della peste di san Carlo è stato collocato in un aiuola di viale Lombardia accanto alla scuola Sciviero

Torna al “suo” posto la colonna votiva

Soprail momentodell’inserimentodella colonnasui perni del basamento.Accantoil monumento,che pesa circauna tonnellata e mezza,sollevatodalla gru.

La colonna votiva diviale Lombardia fueretta nel 1578 daBernardo Scotti - unproprietario del tempo- in occasione dellapeste detta "di S.Carlo", laddove erastato innalzato un alta-re per dar modo allapopolazione di seguirele funzioni religiose,evitando così l'alto pe-ricolo del contagio neiluoghi chiusi.All'angolo opposto del-la strada rispetto allacolonna votiva, nell'i-solato tra viale Lom-bardia, via Veneto e viaGalvani (area attual-mente occupata dal par-cheggio) sorgeva il piùantico cimitero di Bru-gherio.Aperto nel 1787 fuoridall’area abitata comeprescriveva la legge, sitrovava sul terreno diGaspare Ghirlanda, unodei grandi proprietarilocali. Nel 1894, essen-do ormai inserito nell'a-bitato, il cimitero fu tra-sferito più a nord.Dalle mappe catastalisettecentesche si ha no-tizia di un prato detto"del Lazzaretto", che sitrovava al confine me-ridionale di Moncucco,tra via S. Maurizio e S.Cristoforo, e che dove-va servire per luogo diricovero e sepoltura de-gli appestati.La colonna votiva finoa pochi anni fa si trova-va a ridosso dell’edifi-cio all’angolo tra vialeLombardia e via Mon-za, ma fu poi rimossa ecollocata nel depositocomunale.

Un antico votodel XVI secoloDa anni giacevain deposito

LA STORIA

Il tratto di via Nazario Sauro che al momento è al buio

LA CURIOSITÀ

Sul basamento della colonna votiva riposizionata nei giardinetti di fronte alla scuola elementare Sciviero a pochi metri dalla suaoriginaria collocazione, si leggono ormai chiaramente, grazie alle operazioni di restauro, delle iscrizioni in latino risalenti alSedicesimo secolo.

Sul blocco di pietra quadrata sotto la base:Ego sum lux Mundi via veritas et vita vivorumIo sono la luce del mondo, la via, la verità e la vita peri viventi

Sulla base della colonna sono incise le seguenti parole:Sicut Moses exaltavit Serpentem in desertoCosì come Mosè innalzò il serpente nel deserto

Sul lato occidentale del piedistallo:Sic Deus dilexit Mundum, ut Filium suum unigeni-tum daret pro nobisDio amò così tanto il mondo da dare il suo figlio uni-genito per noi

Sul lato orientale:Ecce nomen super omne nomen et omne genuflec-tatur eiEcco il nome sopra tutti i nomi e tutti si inginocchie-ranno a lui

Sul lato settentrionale:Hic quem videtis verus solus dominus noster et glo-ria nostra Branda Scottus fecitBernardo Scotti ha fatto quello che qui vedete per lagloria nostra e del nostro Signore

Sul lato meridionale:Imperium sine fine, in quo salus publicaÈ un potere senza fine quello in cui c'è la salute del po-polo

Èstata finalmenterestituita alla cittàla antica colonnavotiva di viale

Lombardia, che mercoledì èstata rimontata nella suanuova sede.L’antico monumento da 10anni giaceva in attesa di si-stemazione nei depositi co-munali dopo che con il pas-sare del tempo la colonnaera purtroppo stata ingloba-ta nella recinzione dell’atti-vità commerciale all’angolotra viale Lombardia e viaMonza, dove si trovava datempo, costringendo i tecni-ci a scegliere la rimozioneper preservarne l’ integrità. Nel corso degli anni si sonosusseguite richieste di ricol-locazione del monumento inun luogo che potesse confe-rire riconoscibilità e dignità.«Abbiamo spostato la co-lonna votiva nel giardinettodavanti alla scuola Sciviero,quindi a pochi metri di di-stanza dalla posizione origi-naria e, allo stesso tempo,abbiamo assicurato al mo-numento una sistemazionepiù protetta anche da attivandalici - ci spiega l’archi-tetto Lorena Santinelli delComune, che ha seguito i la-vori di restauro -, in realtàquesta è solo una delle quat-tro colonne votive che si tro-vano a Brugherio. Infattiquasi tutti i paesi della zonaavevano al tempo eretto lecolonne ai confini dei lorocentri abitati per indicare i

luoghi dove venivano sep-pelliti i morti». Siccome si tratta di un mo-numento di interesse stori-co-artistico, è stata interpel-lata la Soprintendenza per iBeni architettonici e per ilpaesaggio di Milano in me-rito al diverso, seppur diqualche metro, posiziona-mento della colonna e poiper un parere riguardo leoperazioni di risanamento.«Il costo dell’intero lavorodi restauro ha ammontato acirca 12.000 euro e ha pre-visto la sabbiatura e la puli-tura del basamento in grani-to dove sono state rinvenutedelle iscrizioni in latino, ilconsolidamento e la puliziadel pilastrino in mattoni e

della colonna stessa, oltrealla pulizia della croce inmetallo. Si tratta di un mo-numento alto circa sei metri,basti pensare che solo la co-lonna conta 3 metri e mez-zo, e composto di varie par-

ti distinte anche per materia-le» specifica l’architettoSantinelli.I lavori di ripristino e re-stauro veri e propri sono du-rati circa un mese; è inveceil contorno di richieste citta-

dine, decisioni amministra-tive, pareri autorevoli chehanno allungato le tempisti-che di oltre un anno dal mo-mento della richiesta di ri-posizionamento.

Alessia Pignoli

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Auguri di buon Natale e felice anno nuovo a tutti i nostri clienti

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CRON

ACA

In biblioteca i nonni del “Bosco in città” hanno raccontato ai bambini come si svolgevano le feste

Il Natale di una volta senza la Tv

È in corso davanti alla Corte d’Assise diBusto Arsizio il processo alle Bestie diSatana. Il sostituto procuratore TizianoMasini ha terminato la ricostruzione dei fat-ti sostenendo che gli imputati «sono tutticolpevoli e per tutti chiedo le aggravanti del-la premeditazione, i motivi abbietti e la cru-deltà». Sul banco degli accusati, oltre al bru-gherese Marco Zampollo, siedono NicolaSapone, Elisabetta Ballarin, Paolo Leoni edEros Monterosso. L’accusa ha chiesto due ergastoli per NicolaSapone, carcere a vita per Marco Zampollo,Eros Monterosso e Paolo Leoni e 26 anni

per Elisabetta Ballarin. Fondamentali per laricostruzione dei fatti le ammissioni diAndrea Volpe (già condannato a trent’annilo scorso febbraio) confermate dall’altrobrugherese coinvolto in questa brutta storiaPietro Guerrieri e da Mario Maccione (chedevono rispettivamente scontare 16 e 19 an-ni di carcere). Le famiglie delle vittime hanno poi chiestoun risarcimento di 5 milioni e 900mila euroagli imputati accusati di aver ucciso i loro fi-gli.Per la sentenza bisognerà aspettare l’annoprossimo.

SATANISTI

Un riconoscimento per la lunga attività svolta all'internodelle Acli è stato attribuito ai brugheresi Angelo Scotti eRaffaele Corbetta. L'occasione del tributo sono stati ifesteggiamenti per i 60 anni delle Acli (Associazioni cri-stiane dei lavoratori italiani) in provincia di Milano, nelcorso dei quali sono stati consegnati riconoscimenti amolti soci provenienti da tutti i circoli del territorio. Lamanifestazione si è svolta domenica scorsa, il 18 dicem-bre, presso il salone Pio XII di via Sant'Antonio aMilano.Oggi Angelo Scotti è responsabile delle Acli milanesiper la zona di Monza e Brianza, mentre a RaffaeleCorbetta è stato riconosciuto l'impegno profuso nel set-tore della formazione professionale alla scuola Clerici.

Riconoscimento a Scotti eCorbetta per l’impegno nelle Acli

Processo alle “Bestie di Satana”, le famigliedelle vittime chiedono 6 milioni di risarcimento

LAVORO

25 anni passati nel gruppo “Terza età” ricordati con unapoesia. È l’idea della signora Ancilla che ha compostoquesti versi ricordando tante persone e tanti eventi delgruppo nato nel 1980. Pubblichiamo qui sotto la poesia,accompagnata da una foto “di repertorio” con una festadel gruppo organizzata per il Natale del 1986.

Una poesia per ricordare25 anni nel gruppo Terza età

ANZIANI

Per 25 anni

Velocemente la vita passa accanto,molte cose mutano negli anni,ma una sola di esse resta uguale:una perla che brilla all’orizzonte,nessuno mai riuscirà a oscurare il suo splendore:è la perla dell’amicizia

Sabato 17 dicembre,presso la Bibliotecacomunale di Bru-gherio si è svolto

un incontro tra i bambinidelle scuole elementari e gliospiti della casa di riposoBosco in città. Alla presenzadell'assessore alla culturaCarlo Mariani e delle orga-nizzatrici Anna Sangalli eAlessandra Sangalli, i bam-bini, di età compresa tra i 6e i 10 anni, hanno ascoltatoi racconti e le memorie deglianziani e sono stati avvici-nati ad un modo diverso diapprocciarsi al Natale. UnNatale di cui ormai non c'èpiù traccia e che esisteva so-lo nel ricordo di chi l'avevavissuto, ma che grazie aquesta iniziativa è arrivatofino ai più piccoli.Il punto su cui tutti coloroche sono intervenuti si sonotrovati d'accordo, ha riguar-dato proprio l'argomentoche forse interessa maggior-mente i bambini e cioè quel-lo dei regali. Le parole diquesti anziani hanno fattosubito comprendere comefosse diverso il loro modo di

concepire i doni. Negli anni'30, specialmente aBrugherio, le persone vive-vano in una realtà contadinae non esisteva ancora nulladi ciò che siamo abituati aprendere in considerazioneoggi. Niente negozi e nientecorse agli acquisti, ma unafervente attesa per quellache era semplicemente la ri-correnza festiva più impor-tante dell'anno. La stessaAnna Beretta, che un tempoinsegnava alla elementareSciviero (oggi De Pisis), ha

ricordato come nelle scuolel'atmosfera del Natale fosseviva. "Gli alunni venivanoaiutati a scrivere una letteraper i genitori, che non avevaniente a che vedere con le li-ste di regali di adesso, maera semplicemente un augu-rio per i genitori stessi. Ibambini poi imparavano an-che una poesia a memoria,che avrebbero recitato in fa-miglia durante le feste incambio di una piccola man-cia".Altri due anziani del berga-

masco hanno quindi raccon-tato come preparavano ilpresepe, precisando che lestatuette erano in legno, co-me le macchinine che lamaggior parte dei bambiniriceveva poi in regalo. Lebambine invece erano solitericevere una bambola e inmolti casi questi doni veni-vano scambiati all'Epifania,invece che nella data dellanascita di Gesù. L'idea erache fossero i tre Re Magi aportarli e dal momento chearrivavano dall'Oriente, ibambini venivano educati alasciare sul davanzale di unafinestra una manciata di fie-no e una ciotola d'acqua perpermettere alle loro cavalca-ture di rifocillarsi.Un altro elemento fonda-mentale del Natale era ilpranzo, occasione in cui simangiava qualcosa di raro eche normalmente non ci sipoteva permettere. Un risot-to con un brodo di carne, adesempio, come si usava inBrianza, o le tagliatelle, co-me ha ricordato un'anzianadi origini emiliane.

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Harry Potter e il principe mezzosangue

GIOV

ANIE

UROP

EIDal 28 dicembre al 1° gennaio anche Brugherio ospita l’incontro europeo organizzato dalla comunità di monaci

Taizè, arrivano 500 giovaniD

al 28 dicembre2005 all'1 gennaio2006 la città e laprovincia di Mi-

lano ospiteranno più di50mila giovani provenientida tutti i paesi d'Europa: incinquecento saranno aBrugherio, ospitati dalle fa-miglie della città, per vivereil "Pellegrinaggio di fiduciasulla terra".Si tratta di un appuntamentoorganizzato dalla Comunitàecumenica di Taizè, nata inFrancia cinquant'anni fa peropera di frére Roger (assas-sinato nella scorsa estate) eche velocemente si è diffusain tutto il mondo.Le parole chiave di questainiziativa saranno incontro eascolto: i giovani di ognipaese del nostro continente,dalla Polonia alla Spagna,dalla Francia alla Bulgariavengono per scoprire che lacomunità di popolidell'Europa ha radici che so-no molto più profonde delletensioni vecchie e nuove.E sono tante le domande acui cercheranno di dare ri-sposta: cosa c'entra l'Europacon un giovane? È una veracomunità, quella europea, sesi costituisce solo attorno atrattati economici e tecnici?

Quali sono le ricchezze dacondividere nelle diversestorie, tradizioni, esperienze,dell'est e dell'ovest del conti-nente?Nelle mattinate che trascor-reranno qui a Brugherio cer-cheremo con loro i segni disperanza nel nostro territo-rio: se è facile lasciarsi tra-volgere dal pessimismo, direche tutto va male, isolarsi e -di conseguenza - pensare so-lo ai propri interessi, vale an-cora la pena di impegnarsiper realizzare qualcosa dibuono, per l'interesse di tut-ti? Chi parla e lavora per unmondo più umano è solo uningenuo?Al cuore di questa iniziativanon c'è un evento particola-re, spettacolare, ma la sco-

perta della dimensione inte-riore e al tempo stesso tra-scendente: il canto e la lettu-ra biblica delle preghiereaprono lo spazio alle doman-de vere che spesso nascon-diamo: cosa mi dona il gustodi vivere? Qual è la mia stra-da? Dove trovo la calma, lapossibilità di riflettere nellamia vita quotidiana? Comepregare e costruire una vitainteriore in un mondo dovesolo l'esteriore sembra averevalore?L'invito è che tutti possanocogliere questo segno gran-de rappresentato dalla pre-senza di questi ragazzi, conle loro domande: pochi gio-vani che compiono azionisbagliate riempiono le pagi-ne dei giornali, ma migliaia

e migliaia di ragazzi che ra-gionano e si pongono le do-mande importanti della vitanon faranno mai notizia.Certo, fine anno per molti ètempo di vacanze, viaggi ealtro, ma questa è un'occa-sione unica per conoscerepersonalmente questi giova-ni e questa esperienza.Spesso si pensa alla fede cri-stiana come qualcosa diastratto, teorico, lontano,per poche persone ormaifuori dal tempo: vieni a ve-dere e scoprirai, invece, chela fede è patrimonio condivi-so gioiosamente da giovanidi tutto il mondo.Potrai partecipare alla pre-

ghiera del mattino il 29, 30 e31 dicembre in chiesa SanBartolomeo, dalle ore 8.Oppure vivere la giornata egli incontri in Fiera aMilano, sempre il 29, 30 e31.Ma anche la "Festa delleNazioni", dalle ore 23 alle 3della notte tra il 31 dicembree l'1 gennaio.Tutti i brugheresi sono invi-tati a partecipare, a pregare,a cantare, a sentire cos'han-no da dirsi cinquecento gio-vani europei che si riunisco-no per vivere insieme la lorofede.

don Davide Milani

IL PROGRAMMA DELLE GIORNATE

A SAN CARLO

29-30 dicembreIn chiesa parrocchiale:8.30: preghiera del mattino10: gruppi di confronto e discussione; sa-ranno presentate ai giovani le varie attivitàdella parrocchiaa seguire: partenza per la metropolitana diCologno Nord

In fiera a Milano (MM 2 Amendola)dalle 12 alle 13: distribuzione dei pasti aMilano. Chi volesse, può acquistare alprezzo di 2 euro il buono pasto presso ilpunto informazioni della fiera.13.15: preghiera15.30: laboratoridalle 17.30 alle 18.30: cena (con le stessemodalità del pranzo)19: preghieraa seguire: rientro a Brugherio e nelle fa-miglie ospitanti

31 dicembreIl programma della giornata sarà uguale aquello dei giorni precedenti, con alcunicambiamenti serali:dalle 23 a mezzanotte: veglia di preghierain chiesa parrocchiale San Carloa seguire: festa di fine anno, presso il sa-lone sotto la chiesa

1 gennaio11.15: messa in chiesa parrocchiale SanCarloa seguire: i giovani pranzeranno ciascu-no con la famiglia che l’ha ospitato perpoi ripartire per il Paese d’origine (intor-no alle 15)

A SAN BARTOLOMEOE SAN PAOLO(anche i giovani ospitati a San Paolo se-guiranno gli incontri e le preghiere pressola parrocchia San Bartolomeo, ad eccezio-ne della messa del primo gennaio)

29-30 dicembreIn chiesa parrocchiale:7: messa (facoltativa)8: preghiera del mattino9.15: gruppi di confronto e discussione; sa-ranno presentate ai giovani le varie attivitàdella parrocchiadalle 10 alle 11.30: un bus-navetta porterài giovani dalla piazza della posta alla me-tropolitana di Cologno nord

In fiera a Milano (MM 2 Amendola)dalle 12 alle 13: distribuzione dei pasti aMilano. Chi volesse, può acquistare a 2 eu-ro il buono pasto presso il punto informa-zioni della fiera.13.15: preghiera15.30: laboratoridalle 17.30 alle 18.30: cena (con le stessemodalità del pranzo)19: preghiera

A Brugheriodalle 22 alle 23: un bus-navetta porterà igiovani dalla metropolitana di Colognonord alla piazza della posta, con tappa in-termedia presso la parrocchia San Paolo.Da qui, i giovani faranno ritorno alle pro-prie case.

31 dicembreIl programma della giornata sarà uguale aquello dei giorni precedenti, con alcunicambiamenti serali:dalle 21.30 alle 22.30: bus-navetta daCologno nord alla chiesa parrocchiale SanBartolomeodalle 23 a mezzanotte: veglia di preghierain chiesa parrocchiale San Bartolomeoa seguire: festa di fine anno, presso ilCentro sportivo Paolo VI. I giovani rien-treranno intorno alle 3, o come d’accordocon la famiglia ospitante.

1 gennaio10: messa in chiesa parrocchiale SanBartolomeo11: messa in chiesa parrocchiale San Paoloa seguire: i giovani pranzeranno ciascunocon la famiglia che l’ha ospitato per poiripartire per il Paese d’origine (intorno al-le 15)

I momenti centrali e più fre-quentati dell’esperienza diTaizè sono senza dubbio lepreghiere quotidiane: a li-vello cittadino, alle 8 a SanBartolomeo e alle 8.30 aSan Carlo. Per quanto ri-

guarda tutti i 50mila giova-ni, invece, appuntamento ir-rinunciabile sono le pre-ghiere delle 13.15 e delle 19in fiera a Milano. Sono gliappuntamenti che costitui-scono il cuore dell’incontro

europeo e che radunano tut-ti i partecipanti in un unicoluogo: chi vuole vivere pie-namente lo spirito delPellegrinaggio, non può as-solutamente rinun-ciarvi.

I MOMENTI FONDAMENTALI DELLA GIORNATA

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La preghiera dello scorso anno presso i padiglionidella Fiera di Lisbona, in Portogallo

La cappella dell’oratorio San Giuseppe durante la preghiera di Taizè, ogni primo lunedì di ogni mese alle 21.

LE NAZIONI DI PROVENIENZAEcco le nazionalità di prove-nienza dei giovani europei chegiungeranno a Brugherio il 28dicembre.A San Bartolomeo: polacchi,croati, russi, spagnoli, francesi,serbi, rumeni.A San Carlo: italiani, polacchi,ungheresi, sloveni.

Gara di fantasia e creatività tra i brugheresi. La natività tra tradizione e innovazione nelle case, scuole e oratori di Brugherio

Il nostro Natale attraverso i presepi della città

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ParrocchiaSan Bartolomeo

Dettaglio del presepe della parrocchiaSan Bartolomeo: la rappresentazionecompleta sarà visibile a partire dallamessa di mezzanotte del 25 dicembre.

Famiglia Riboldi

Avis

Famiglia Fici

Scuola elementare Alessandro Manzoni Oratorio Maria Bambina

Oratorio Maria BambinaOratorio Maria Ausiliatrice

Scuola materna Umberto I e Margherita Famiglia Balbo Condomini di via Galvani

Scuola media Leonardo da Vinci

Parrocchia San Paolo

Bosco in città

Bosco in città Parrocchia San CarloIl presepe: il simbolo piùesplicito e rappresentativodell’arrivo del Natale.Anche quest’anno sono tan-te le raffigurazioni dellaNatività allestite a Bru-gherio, nelle parrocchie,nelle scuole, nei giardinicondominiali e nelle case diquasi tutte le famiglie dellacittà. Presepi tradizionali,realizzati con statuine e car-ta colorata a costituire losfondo, ma anche idee inno-vative e stravaganti: è il ca-so della scuola mediaLeonardo da Vinci, che hautilizzato la pasta a formareil paesaggio, dell’elementa-re Manzoni, con i personag-gi fatti a mano, della parroc-chia San Carlo, che ha piaz-zato un tronco d’albero aformare la stalla in cui nac-que Gesù. O ancora della fa-miglia Riboldi, che ha posi-zionato soggetti provenientiognuno da una diversa na-zione e dell’oratorio MariaBambina, con un fondalecostituito da scatole di car-tone.In queste pagine, un viaggiofotografico tra i presepi alle-stiti in città.

TRAD

IZION

I

Rappresentazioni viventi,di legno, di pasta, internazionali

e fatti a mano: la fantasiadei presepi brugheresi

Negli asili,nelle chiese,nelle scuolee nelle case

Al Bosco in cittàpresepe viventecon gli anzianie i bambinidi ospitie dipendenti

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Il reliquiario contenente i resti dei Re Magi,conservato dietro l’altare maggioredella chiesa parrocchiale San Bartolomeo.Sarà esposto ai fedeli al terminedelle messe dell’Epifania

zarsi. Adesso, un ragazzo cheusa internet può comunicarein tempo reale con un suocoetaneo dall'altra parte delmondo, o ottenere informa-zioni immediate riguardo afatti e persone lontani mi-gliaia di chilometri. È evi-dente che lo stesso termine,distanza, che si credeva aves-se un significato preciso edefinito, può essere inteso indiversi modi. Analoga situa-zione quella di termini qualitempo, relazione, identità: siconsideri il dialogo intercul-turale, che ora sembra esseretanto problematico e inveceper i ragazzi è la norma.In questo contesto complica-to e in evoluzione, si è chie-sto don Zappa, quali risorsesono utilizzabili per comuni-care la fede? Innanzitutto vachiarito che il sistema dellacomunicazione si è afferma-to da sé, non è sorto da unateorizzazione, ma si è au-toimposto un ruolo fonda-mentale e quindi è di fatto in-governabile, non si può pre-tendere di dettarne le regolea piacere.La Chiesa ha però capito chenon ha senso scagliarsi con-

levanza che questo ha nei tgo sui giornali».La recente semplicità di co-municare, ha spiegato il sa-cerdote, sta anche cambian-do il significato di alcuni ter-mini che per le nuove gene-razioni hanno un senso bendiverso da quello attribuito-gli dagli adulti. Ne è un chia-ro esempio il concetto di di-stanza: qualche decennio fa,spostarsi da Brugherio a Mi-lano era considerato come unviaggio vero e proprio per ilquale era necessario organiz-

PARR

OCCH

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Don Gianni Zappa, portavoce di Tettamanzi, ha illustrato ai fedelidi S. Bartolomeo le potenzialità del rapporto tra i media e la fede

Comunicazione,mare in cui nuotare

La comunicazione eil mondo dei massmedia non sono pe-ricoli da evitare, ma

un mare in cui tutti devonoimparare a nuotare.Questo il punto fondamenta-le da cui è partito don Gian-ni Zappa, portavoce del car-dinale Tettamanzi, nell'in-contro di lunedì 20 organiz-zato dalla parrocchia sanBartolomeo in occasione del-l'avvento. La serata, inseritanel percorso "Luce e sale",intendeva analizzare il rap-porto tra i cristiani e il mon-do della comunicazione:quali opportunità può darealle comunità parrocchiali lafacilità di diffondere e otte-nere informazioni che è pro-pria di questi anni? E allostesso tempo, quali rischicomporta questa situazione?Don Zappa ha esordito evi-denziando che «la realtà incui viviamo è molto influen-zata dai mezzi di comunica-zione, non solo a livelloquantitativo, ma soprattuttoqualitativo: i media hannouna forte incidenza culturale,influenzano il modo di pen-sare e vedere le cose. L'e-

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sempio più lampante è quel-lo di argomenti che hannopiù o meno risalto a secondadel periodo dell'anno: pocofa si sentiva parlare solo diproblemi legati all'Islam, poiè stato il momento degli stu-pri e ora i telegiornali tratta-no spesso la questione del-l'aumento dei prezzi, datoche con l'avvicinarsi del Na-tale tutte le persone aumenta-no i loro acquisti. E le perso-ne, di conseguenza, sono piùo meno preoccupate da unargomento a seconda della ri-

Domenica 15 gennaio, gior-nata di festa multietnica aBrugherio.La Caritas cittadina ha infat-ti organizzato una Festa deimigranti presso la parrocchiaSan Carlo, in via Frassati.Per l’occasione, gli immigra-ti del territorio di brugheriopresenteranno a sorpresa ini-ziative legate al loro paesed’origine: balli, canti e moltoaltro. Saranno presenti per-sone da diversi continenti:Europa (paesi dell’est), Afri-ca, Asia e Sud America.Questa iniziativa è parte inte-grante del programma Cari-

tas per un’integrazione sem-pre più concreta delle perso-ne extracomunitarie, pro-gramma sviluppato in colla-borazione con le parrocchiedi Brugherio (Caritas è infat-ti un’associazioneparroc-chiale comune alle tre realtàcittadine) e con i Servizi so-ciali del Comune.Tutti i cittadini sono invitati,per vivere un pomeriggio difesta e conoscenza reciprocadelle diverse culture che vi-vono nella nostra città..A partire da febbraio rico-minceranno poi gli incontritra Caritas ed extracomunita-

ri, ogni primo martedì delmese presso il salone dellacasa di Marta e Maria (via

tro il cattivo uso dei media etenersene alla lontana, ha ag-giunto il sacerdote, e si stasempre più avvicinando almondo della comunicazione,cercando di coglierne le po-tenzialità e allo stesso tempoi limiti. Se è infatti vero cheattualmente tutti hanno lapossibilità di diffondere leproprie opinioni su larga sca-la, è però chiaro che questeparole si confondono nel ru-more delle mille altre voci esi fermano alla superficiedelle persone, non colpisco-no al cuore. Per raggiungeregli spazi più intimi delle per-sone, quelli purificati dal do-lore, dove albergano le gran-di domande di senso comunia tutti gli uomini, è necessa-rio operare nella calma e nel-l'ascolto della vera Parola,che agisce con il silenzio,non nel rumore.«Infine - ha proposto donZappa - si possono indivi-duare tre attenzioni con lequali guardare il mondo deimedia da un punto di vistacristiano: innanzitutto ricor-dare che non si può fare ameno della comunicazione,delle sue regole e dei suoi li-

miti, ricordando però che lapersona viene sempre primadi ogni discorso. In secondoluogo, è importante affronta-re le sfide che la comunica-zione lancia alla fede: noncon un atteggiamento difen-sivo, ma rimettendo a tematermini fondamentali e valo-ri umani che sembravano ac-quisiti, ma che in realtà nonlo sono (la distanza e il tem-po di cui si parlava prece-dentemente). Terza e ultimaattenzione - ha concluso ilsacerdote - è indispensabileche ciascuno scavi dentro sestesso e trovi il luogo dove laParola ha effetto. Un branodel Vangelo di Luca insegnache Dio parla nel nostro inti-mo nel luogo in cui noi ab-biamo paura ad andare, nelladimensione della nostra po-vertà, dove noi ci giudiche-remmo male: proprio lì laParola diventa salvezza.L'impegno per i cristiani de-ve essere quindi quello dimettere in evidenza la possi-bilità di una relazione di cuic'è bisogno nonostante letante voci e il rumore di que-sti tempi».

Filippo Magni

Don Gianni Zappa, portavoce del cardinale Tettamanzi, edon Giovanni Meraviglia, parroco di San Bartolomeo

Gli orari delle festeTutte le celebrazioni da Natale all’EpifaniaPARROCCHIASAN PAOLO24 dicembre, vigiliaore 9: messa ferialeore 18.30: messa vigiliareore 23: veglia con letturemezzanotte: messa della natività25 dicembre, Natalemesse alle ore7.30 - 9 - 11 - 18.3026 dicembre, Santo Stefanomesse alle ore9 - 11 - 18.301 gennaio, 6 gennaiomesse alle ore7.30 - 9 - 11 - 18.30(Il 31 dicembre e il 5 gennaio,messa prefestiva alle 18.30)

PARROCCHIASAN CARLO24 dicembre, vigiliaore 20.30: messa prefestiva nataliziaore 23.30: letture bibliche e cantimezzanotte:messa della natività25 dicembre, Natalemesse alle ore8.30 - 10 - 11.15 - 17.3026 dicembre, 1 gennaio,6 gennaiomesse alle ore8.30 - 10 - 11.15 - 17.30(Il 31 dicembre e il 5 gennaio, messa prefestiva alle 20.30)

PARROCCHIASANTA MARIANASCENTEE SAN CARLO24 dicembre, vigiliaore 20.30: messa prefestiva nataliziamezzanotte:messa della natività25 dicembre, Natalemesse alle ore8 - 9.30 - 11 - 17.4526 dicembre, 1 gennaio,6 gennaiomesse alle ore8 - 9.30 - 11 - 17.45(Il 31 dicembre e il 5 gennaio, messa prefestiva alle 20.30)

PARROCCHIASAN BARTOLOMEO24 dicembre, vigiliaore 18.30: messa prefestiva nataliziaore 23.30: letture biblichemezzanotte:messa della natività25 dicembre, Natalemesse alle ore8.30 - 10 - 11.30 - 1826 dicembre e 1 gennaiomesse alle ore8.30 - 10 - 11.30 - 18(Il 31 dicembre, messa prefestiva alle 18.30)6 gennaio, Epifaniamesse alle ore7 - 8.30 - 10 - 11.30 - 18

Domenica 15 gennaio a San Carlo la “Festa dei migranti”:un pomeriggio di conoscenza per cittadini vecchi e nuovi

In festa la Brugherio multietnica

INIZIATIVE CARITAS

Oberdan, 28) dalle ore 20.30.Le serate sono naturalmenteaperte a tutti: chi volesse col-

laborare attivamente puòcontattare Pietro al numero339.62.00.053.

Nelle foto, la “Festa dei popoli”dello scorso annoall’oratorio Maria Bambina

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Lunedì 19 dicembre la Pro-vincia di Milano ha conferitoil diploma e la medaglia d'o-ro della Riconoscenza (il Pre-mio Isimbardi) alla Fom, lafondazione diocesana cheraggruppa gli oratori milane-si e alla quale aderiscono an-che gli oratori di Brugherio.«La Provincia di Milano -commentano i responsabilidella Fondazione - con que-sto premio riconosce dunqueagli oratori il valore sociale ela funzione educativa che conentusiasmo svolgono sul ter-ritorio, attraverso lo sport e leattività di formazione, di ani-mazione, di gioco».

Un premio che non è solo perle alte sfere della Fondazio-ne, ma che riconosce il meri-to di tanti ragazzi, spiega laFom: «Ogni oratorio è statodunque premiato simbolica-mente e, con gli oratori, tuttii ragazzi, gli adolescenti e i

giovani che frequentano lacomunità cristiana che l'ora-torio rappresenta». Nellastessa occasione è stato an-che premiato il Csi, l’orga-nizzazione sportiva cattolica,nel sessantesimo dalla pro-pria fondazione. F..M.

Dal primo di gennaio del 2006 la “Buonastampa” abbandonerà l’attuale sede, accantoal salone parrocchiale di San Bartolomeo,per spostarsi presso la libreria Amicolibro, invia Italia 62.La Buona stampa si occupa da decenni divendere i testi utili al catechismo e libri e ri-viste di stampo cattolico: il trasloco si è resonecessario per garantire un servizio più effi-ciente ai clienti, che potranno usufruire deiservizi dell’associazione negli orari di aper-tura della libreria. Per accompagnare questocambiamento, nei primi mesi dell’anno nuo-vo sarà presente ad Amicolibro anche Anna-maria Crippa, responsabile della Buonastampa: in seguito, la vendita sarà gestita di-rettamente dalla libreria, che renderà alla par-rocchia parte dei proventi ricavati dalla ven-dita del materiale della Buona stampa.

SAN BARTOLOMEO

La Buona stampaè entrata in libreria

PROVINCIA DI MILANO

Il presidente Penati ha assegnato agli oratorimilanesi il prestigioso “Premio Isimbardi”

Gli "Amici di Evangelizzazione epromozione umana" dell'ospe-dale San Gerardo di Monza or-ganizzano la decima Mostra del

presepio. La collezione è visitabile tutti igiorni fino all'Epifania presso il salone del-l'Arengario di Monza. Come ogni anno lescuole della neonata provincia di Monza eBrianza sono state invitate a riflettere e apreparare un presepio su un tema partico-lare.Quest'anno l'associazione guidata da Giu-seppe Viganò ha voluto approfondire il si-

gnificato del perdono co-me sorgente di pace. Allaluce degli insegnamentidel Santo Padre Gio-vanni Paolo II, i bam-

bini ed i ragazzi del-le scuole brianzo-le, costruendo ipresepi, hanno po-tuto realizzare unaloro via per la pa-ce. Don SilvanoProvasi, vicarioepiscopale per lazona pastorale di

Monza, nellapresen-

tazione alla mostra ne ha così sintetizzatol'importanza: «La pace è innanzitutto bene,dono di Dio e siccome i piccoli forse più im-mediatamente sono aperti allo stupore deldono, sono loro che ci possono introdurre ascoprirne il valore ed il mistero che poi, noiadulti, siamo chiamati ad approfondire e co-municare, in tutte le sue sfumature ed esi-genze di cambiamento di vita.La pace, come ogni presepe, nasce anchedalla fantasia del cuore che interpella la vitae sa creare legami concreti tra sogni e realisperanze, tra grandi progetti ed accompa-gnamenti umili e fedeli di chi cerca giusti-zia, pane, lavoro, amicizia, pace. Questa èfantasia che unisce i cuori, che riconcilia lementi, che sa esplorare percorsi sui quali di-venta possibile fondare e costruire la pace».L'associazione è conosciuta per le attività diraccolta fondi per la costruzione di pozzi perl'estrazione dell'acqua in Africa. Il sogno diGiuseppe Viganò, anima e promotore dellevarie iniziative è quest'anno quello di arriva-re a costruire cinquanta pozzi, tanti quantisono i comuni della nuova provincia. L'ac-qua è infatti il problema più importante permolti paesi africani. Renderla facilmente re-peribile è uno degli obiettivi del millennioche l'Onu si è dato. Lo sfruttamento dellefonti e delle risorse idriche è alla base di mol-ti dei contrasti presenti nei paesi africani.

Ma soprattutto si sta diffondendo il fe-nomeno della privatizza-

zione delle aziendeidriche: l'acqua non èpiù un diritto garanti-to a tutti, diventa in-vece una merce ven-dibile qualsiasi. Inparticolare l'attenzio-ne è posta in questaoccasione sulla regio-

L’Arengariodi Monza

Prosegue fino al 6 gennaio a Monza una mostracon le natività realizzate dagli studenti brianzoli

I presepi parlano di pacene della Karamoja in Uganda. Situata nelnord est del paese, è una delle regioni delmondo con il più basso consumo medio procapite di acqua: 5-10 litri, contro i 20 di me-dia in Africa ed i 40 in Europa.Gli scontri poi che contrappongono i ribelliKaramojong per l'indipendenza, il fanaticoJoseph Kony con le sue milizie al nord e l'e-sercito governativo, accentuano ulterior-mente le già difficili condizioni climatiche.L'esposizione, che è aperta dalle 9 alle 12 edalle 15 alle 19, è posta sotto il patrociniodel Comune di Monza e de "Il Cittadino".

Roberto Gallon

CalcioPromozioneCernusco 1Brugherio 0

Calcio a 5 serie C2Cgb Brugherio 2Xenia 1

Terza Categoria girone BPessano 1Cgb Brugherio 1

Albignano 2Atletico Brugherio 1

Juniores ProvincialiCgb Brugherio 8Aureliana 0

Allievi RegionaliBrugherio 2Caratese 1

Allievi ProvincialiOreno 4Cgb Brugherio 1

BasketSerie B femminileLodi 50Itas Brugherio 42

Under 18Itas Eureka 43Gerardiana 79

Under 14Cgb Brugherio 62Cernusco 56

PallavoloSerie B2Hypo Alpe Adria 1Diavoli Rosa 3

Serie B2 femminileSanda Volley 0Crelease Orago 3

Serie D femminileSanda G41 3Bremar 1

Prima DivisioneDiavoli Rosa 3Lissone Volley Team 1

SPORT - I RISULTATI DELLA SETTIMANA

CALCIO

Promosso al 6° dan il Maestro del “Judo Club Brugherio”

La Federazione premia Brigatti

2 a 1per la squadra di calcio a 5,solo un pareggio in Terza

Il Cgb saluta il 2005,ma realizza pochi gol SPOR

T

VOLLEY SERIE B2 MASCHILEVOLLEY SERIE B2 FEMMINILE

1° MEMORIAL “VITTORIO MARIANI”Era nell'aria da mol-to tempo e final-mente Roma hapremiato il Maestro

Brigatti con la promozioneal grado superiore. Dopo 15anni di permanenza col gra-do di 5° dan , il tecnico Bru-gherese, che è alla guida del"Judo Club Brugherio" da28 anni, potrà portare la cin-tura bianco-rossa.Si tratta di un doveroso ri-conoscimento per il lavoro

che ha svolto per la Federa-zione in 40 anni. Tesseratoinizialmente come atleta edivenuto tecnico in seguito,Brigatti ha infatti comincia-to il suo cammino nel 1965e ha ottenuto la cintura neraagonista nel 1969. Nel 1975ha incominciato a lavorarecome tecnico ed è infine di-ventato Maestro nel 1985.Praticamente, ha dedicato lasua vita al mondo del judo,collezionando un gran nu-

mero di riconoscimenti.Felicissimi i suoi atleti, chehanno sempre fatto tesorodei suoi insegnamenti e con-sigli spesso lo hanno ripaga-to vincendo medaglie allemolte manifestazioni sporti-ve a cui hanno partecipato,compresi Campionati italia-ni di classe e Coppa Italia.Bisogna però precisare chel’opera di Brigatti non si fer-ma qui. Attraverso il Comi-tato Regionale LombardoJudo, il tecnico brugheresecollabora infatti anche aicorsi di preparazione per co-loro che devono sostenereesami di grado o di qualifi-ca. Inoltre, presta lo stessoservizio presso la sede so-ciale del "Judo Club Bru-gherio", nel palazzetto Ken-nedy, preparando i candidatiper il superamento degliesami regionali e nazionali.

Una soddisfazione più chelegittima dunque, per questapromozione da parte dellaFederazione Italiana JudoLotta Karate Arti Marziali.Del resto, diversamente nonpoteva essere per un tecnicoin continua crescita, che tra-scorre i giorni festivi e nonpresenziando coi propri atle-ti alle varie competizioni ene segue minuziosamente iprocessi evolutivi. C’è chilo ha definito uno studiosooltre che un preparatoreatletico che ha forgiato cin-ture nere e nuovi tecnici, maquel che è certo è che Bri-gatti ha firmato un suo trat-tato inerente alla difesa per-sonale, frutto di anni e annidi esperienza. Non resta checomplimentarsi con lui e au-gurargli un proseguo altret-tanto positivo.

Enrico Kerschat

Finesettimana senza moltescintille per il settore Calciodella Polisportiva Cgb.Nella partita di Calcio a 5, laformazione brugherese haaffrontato lo Xenia dopouna prova impegnativa inCoppa Lombardia. Provatisotto il profilo fisico, i ra-gazzi del CGB hanno dovu-to rispondere da subito al-l’alto ritmo imposto dagli

avversari e all’inizio sembragiocare con grinta. Sfortu-natamente lo Xenia è forte,chiude bene gli spazi e il pri-mo gol del Cgb arriva soloal 23', dopo un assolo di Ier-volino che insacca e porta invantaggio i suoi. Si presen-tano alcune occasioni incontropiede, ma nessunaviene sfruttata fino in fondo.Nella ripresa non cambia

molto, si continua con unritmo elevato, ma rispetto alsolito le azioni da gol resta-no poche. Lo Xenia si portain vantaggio al 9', dopo cheil portiere brugherese vieneingannato da una finta.A questo punto il capitanoCastelli decide di tirare fuo-ri l’orgoglio e dopo vari ten-tativi, al 12' riesce a insac-care su un’azione di calcio

d'angolo. Le azioni si susse-guono senza sosta, la difesadel Cgb e il portiere Marcovengono messi a dura pro-va, ma il risultato rimane in-variato. 2 a 1 al fischio fina-le, punteggio che sanciscel’epilogo di una gara sudatafino all’ultimo.Decisamente sottotono in-vece la partita della TerzaCategoria, impegnata a Pes-

sano nell’ultima partita pri-ma dello stop natalizio. Ilfreddo, il vento e il terrenoduro hanno limitato entram-be le fazioni e il primo tem-po termina con una rete peri padroni di casa. Dopo l’in-tervallo il Cgb sfiora il pa-reggio con Tempesta, mariuscirà a segnare solo al 70’con Albanese. La partita fi-nisce 1 a 1. E.K.

Sanda poco combattiva contro OragoSi spera nella ripresa dopo le vacanze

Prova di carattere dei Diavoli RosaBattuta Adria, seconda in classifica

Dopo due vittorie consecuti-ve, la formazione di B2 del-la Sanda si ferma control’Orago. Le ragazze di Me-rati hanno sofferto dell’as-senza di due titolari comeMongelli e Panzeri e non so-no riuscite ad impensierirepiù di tanto le avversarie.Reduci dalla vittoria con ilDorno, le ragazze dell’Ora-go non hanno comunquefatto vedere un bel gioco,ma hanno basato la lorostrategia sulle battute. Inca-

paci di rispondere efficace-mente in difesa e ricostruen-do in modo insufficiente, lesandine si dimostrano menogrintose del solito e perdonoi primi due set per poi ri-nunciare del tutto a combat-tere nell’ultima fase di gio-co. Sconcertato il coach Me-rati. «Non capisco perché fi-nora abbiamo perso 9 puntiin casa contro un solo setperso in trasferta. Speriamodi risolvere per Gennaio.»

E.K.

La reazione dei Diavoli Ro-sa non si è fatta attendere ela sconfitta di due settimanefa con l’Eurofer sembra giàun ricordo lontano.Stavolta i ragazzi del coachDurand hanno stravolto leaspettative e hanno raccoltouna vittoria per 3 a 1 in ca-sa dell’Adria, seconda clas-sificata del girone. Una di-mostrazione di carattere cheassegna tre punti ai brughe-resi e permetterà loro di tira-re il fiato durante la pausa

natalizia ormai imminente. Iprimi due set della partitasono stati equilibrati, ma iDiavoli sono riusciti a vin-cerli entrambi grazie ad unamaggiore determinazione.Un breve sbandamento nelterzo parziale ha permessoai bresciani di accorciare ledistanze, ma alla fine non èbastato per ribaltare la situa-zione. I brugheresi si sonoripresi in fretta e nel quartoset hanno chiuso la partitasul 25 a 21. E.K.

Primi piazzamenti nelle 3 categorie per Cgb, San Damiano e CiniselloÈ andata proprio al Cgb,nella categoria Esordienti,la vittoria del primo Me-morial “Vittorio Mariani”.L’evento, organizzato dal-la Polisportiva Cgb in ono-re di uno degli uomini chepiù hanno contribuito asviluppare il mondo dellosport brugherese, si è chiu-so sabato 17 dicembre alCentro Sportivo Paolo VIdi via Manin.La squadra degli Esordien-ti (94) ha così potuto af-frontare le finali e vincere

meritatamente, cogliendogli applausi di un foltopubblico e molta soddisfa-zione.Anche nelle categorie de-gli Scoiattoli e degli Aqui-lotti il Cgb ha dato bellaprova di sè, conquistandorispettivamente un quartoe un quinto posto. È statoinvece il S. Damiano adimporsi tra gli Scoiattoli(97-98) mentre il Cinisellosi è piazzato primo tra gliAquilotti (95-96).

E.K.

15

Buon Natale e16

Buon Natale e

17

Dopoun 2005positivo,

un altro annoinsieme,

con lasperanza

che anche nel 2006

i “pulcini”del Cgb,

supportatidalla

Beretta s.a.s.,continuinoa ritrovarsicon il gusto

e la passionedi allenarsi,

giocaree crescere.

Semprecon un’idea

sanae positiva

dello sport

In piedi, da sinistra: L’allenatore Alessandro Salvi, Simone Ricci, Gabriele Viola, Cristian Beretta,Muresan Robert, Marco Isella, Davide Vezzoli, Andrea Comastri, Cristian Ratti.

Chiudono la fila il dirigente accompagnatore Fausta Recalcati e il mister Massimo Barone.Accosciati, da sinistra: Ivan Caschetto, Gianluca Quattrocchi, Andrea Peraboni, Alessandro Barone,

Daniele Calabrese, Andrea Peraboni, Matteo Livio. Assente per infortunio: Teo Lathe

felice anno nuovofelice anno nuovo

all’equipe d

dalle 21

con musica dj e dal viv

o!

Antipastisalumi mistivol-au-vent al salmonevol-au-vent ai wurstel

Primiriso nero integrale con code di scampi,pomodorini freschi e peperoncinoravioli di zucca al burro fuso e salvia polverati con fritto di noci e parmigiano

Secondifiletti di cernia tandorizampone e lenticchie

Dessertbis di dolci della casa

Bevandeacqua, vino bianco e rosso, spumante e caffè

50 euro a persona

Antipastibocconcini di salmone e tonno al latte di cocco e limeinvoltini di gamberi con salsa tamarindospiedini di manzo all’ungherese con paprika

Primiseppioline ai tre risi(nero, integrale e basmati)spaghetti di soia con manzo e verdure

Secondicostolette di agnello con patate novelle alle erbeastice al pastis con pasta di acciughe e senape

Desserttris di dolci della casa

Bevandeacqua, vino bianco e rosso, spumante, caffè e amaro

80 euro a persona

Per prenotazio

ni:

tel 039.28.76

.170

cell 335.13.20

.837 Bruno

cell 335.54.21

.082 Matteo

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RistorantemultietnicoRistorantemultietnico

CULT

URA

Equipe d’O - via Italia, 44 Brugherio MI - tel. 039.2876170 - www.equipedo.com

Festeggiato il Natale con il coro proveniente da Chicago

Grande partecipazione al Gospel POESIA DI NATALE

In occasione della cena annuale dei volontari Avo, svol-tasi venerdì 3 dicembre, il poeta Emilio Piazza ha dedi-cato all’Avo una poesia in dialetto come regalo natalizio.Emilio Piazza è parente di un’ospite del Bosco e collabo-ra con i volontari Avo per l'intrattenimento nel pomerig-gio del sabato.

AMICI Avo di Emilio Piazza

L' è staa 'n bell di, che Giuanl'ha incontrà on amiss da tanti ann.Ciao Giuan! Me te stee, te ritroeuvi semper quèllsemper arzill 'mè 'n pivèll.

Adèss, te scapet giamòvedi che su 'l cartellin, ghe scritt AVO.Ma, indùe che te vee?Fasèm quatter ciacer, intant che vègni adree.

“Dùe che AVO mite podet vegnì anca tite troeuvaree gràn sodisfaziòninveci de 'ndà lirin, liròn.

AVO, el voeur di dà 'na mana chi gh' ha bisogn, a gént anzianportà confort e assistenzacont amur e pasienza.

'Na bonna parola, on sguardo sincér poeu consolà la tristezza d'ièron soriss e 'n poo de bellacèrasé acettàn semper volentéra.

El bénn, sé poeu nò vendàl, né cumpràlma, cont'el coeur bisogna regalàl.

Allora, vègn insemma mie 'l cartellin AVO, te 'l daràn anca ti

insci sarèm cumé gemejsemoer arzill 'mè pivej.”

L’appuntamento an-nuale con la mu-sica gospel, pro-posto dal cinema

teatro San Giuseppe, è sem-pre un grande richiamo dipubblico. Sarà la passionedegli spettatori per il genereo sarà il clima natalizio. Unacosa è certa: come dice il di-rettore artistico del teatro,Angelo Chirico, «il canto èuna cosa importante e noiabbiamo smesso di cantareda tempo. Pertanto è fonda-mentale far sentire la nostravoce e non dimenticare chequesta musica fa parte dellanostra vita». Tali affermazio-ni hanno trovato riscontro inBridgette Campbell e nelWindy City Gospel Choir,gruppo proveniente daChicago che si è esibito aBrugherio martedì scorso,20 dicembre.

Come ha pronunciatoBridgette Campbell stessa,dal palcoscenico del SanGiuseppe, la sua missioneera quella di “portare alle-gria, serenità e pace. Ma an-che far cantare, saltare e bat-tere le mani”. Bridgette ha una voce stu-penda ed il coro, compostoda otto elementi (cinque don-

ne e tre uomini) è altrettantofantastico. I brani eseguitierano per lo più canti tipicidella loro comunità anche senon sono mancati classici co-me “Amazing Grace”,“Silent Night”, “Oh, happyday” e “When the saints gomarching in”.

Antonello Gadda

In occasione delle feste natalizie,

la biblioteca cambia orari di apertura:

Sabato 24 dicembremattino 9.00 - 12.30pomeriggio chiusa

Domenica 25 dicembremattino chiusapomeriggio chiusa

Lunedì 26 dicembremattino chiusapomeriggio chiusa

Martedì 27 dicembremattino 9.00 - 12.30pomeriggio 14.00 - 19.00

Mercoledì 28 dicembremattino chiusapomeriggio 14.00 - 22.00

Giovedì 29 dicembremattino chiusapomeriggio 14.00 - 19.00

Venerdì 30 dicembremattino 9.00 - 12.30pomeriggio 14.00 - 19.00

BIBLIOTECA

La recensione del concertogospel è disponibile sul sitowww.noibrugherio.it/musica

CULT

URA

GiulioScarpatiinterpretalo spettacoloincentratosulla storiad’amore tra AntonCechove OlgaKnipper. L’attore,noto algrandepubblico peril suo ruoloin “Unmedico infamiglia”sarà in scenaal teatro SanGiuseppedi Brugherio,a gennaio.

Cinema Teatro San GiuseppeVia Italia, 76 - Brugherio 20047 (MI) tel. 039 2873485 (direzione) - 039 870181 (botteghino)

e-mail: info@sangiuseppeonline.itsito web: http://www.sangiuseppeonline.it

INFORMAZIONI

Il 1 dicembre è stata inaugurataa Potenza (nelle sale del museoarcheologico nazionale dellaBasilicata) la mostra “Magied’ambra: amuleti e gioielli del-la Basilicata antica”. L’espo-sizione è stata organizzatad’intesa con la città di Potenza,con alcuni tra i più importantimusei italiani e con “AmbraGreco”, azienda brugheresespecializzata in gioielli, con se-de in via Volturno.

MOSTRE

Gioielli brugheresiin Basilicata

Dopo la fantastica esperien-za dello scorso marzo, il“Gruppo Cultura e TempoLibero” della CooperativaAgricola Consumo diBrugherio ritorna in India. Si tratta di un tour di undicigiorni (da giovedì 16 a lunedì27 marzo 2006), alla scoper-ta dell’Oriente, nella terra deiRaja: una terra di grandi ric-chezze, di splendide dimore,palazzi, fortezze e leggenda-

ri tesori; una terra dalle fortitradizioni, dove gli usi e i co-stumi delle sue popolazionihanno mantenuto - e manten-gono tuttora - una forte iden-tità, orgogliosa come i suoiguerrieri, splendente come ilsuo passato.

Per info: Cooperativa Agri-cola di Consumo - viaDoria, 45 - tel. 039.870751;340.7918518

VIAGGI

CIN

EC

IRC

OL

OB

RE

SS

ON

36,Quai des Orfèvres

Mercoledì 4 gennaio - ore 21 Giovedì 5 gennaio - ore 21

Tessera associativa: 5 euro - ingresso: 3 euro

Proiezioni presso il Cinema Teatro San Giuseppe,

via Italia 76 (Brugherio).

Basato su un fatto di cronaca (la guerra aperta tra duedistretti di polizia francesi negli anni ’80), “36, Quaides Orfèvres” prende il titolo proprio dalla famosastrada lungo le rive della Senna, sede della Poliziafrancese, teatro indimenticabile dei casi delcommissario Maigret.

Ferma per una brevepausa natalizia, lastagione di prosa ri-prenderà a gennaio

e vedrà Giulio Scarpati eLorenza Indovina impegnatinello spettacolo “Una storiad’amore: Anton Cechov eOlga Knipper” di FrancoisNocher. L’evento si terrà martedì 10e mercoledì 11 gennaio2006, al teatro San Giuseppe(via Italia 76). Lo spettacolo trae spuntodalle circa 400 lettere cheAnton Cechov “lo scrittore”e Olga Knipper “l'attrice” sisono scambiati durante i lo-ro “sei brevi anni d'amore”. Cechov conobbe la Knipperin occasione del trionfo del“Gabbiano” a Mosca, nelmaggio 1901 la sposa.Da questo epistolario appas-sionato, ironico, poetico ecommovente si ricostruiscela loro storia intima, il primoincontro, l'amicizia, la rela-zione clandestina, il matri-monio, fino alla morte di lui,annunciata ma repentina,che avviene a luglio 1904durante un viaggio inGermania.Aveva 44 anni.Sullo sfondo della storia d'a-more, vissuta per lo più a di-

stanza, a rincorrersi, inse-guirsi, desiderarsi, raggiun-gersi, separarsi, il passaggiodi un nuovo secolo, pieno diaspettative e inquietudini. Le scene e i costumi sono diBruno Buonincontri, le mu-siche originali di PasqualeScialò, le luci di RaffaelePerin.Oltre a Anton e a Olga, è ilTeatro il terzo grande prota-gonista della pièce, la gran-de passione che li unisce manello stesso tempo li divide.Assistiamo, attraverso le let-tere, alla genesi di “ZioVania”, “Le tre sorelle”, “IlGiardino dei Ciliegi”. A sprazzi, vediamo nascerenel “pigro” Anton l'idea del-la commedia, prendere ispi-razione da fatti concreti, nu-trirsi di frammenti rubati al-la realtà, svilupparsi e inter-secarsi con la vita dei dueamanti, fino a diventarecreatura compiuta, passare

dalle mani di lui a quelle dilei, per poi continuare a vi-vere sul palcoscenico.Nelle lettere che Olga scrivedalla tournée ad un Antoncostretto dalla tisi a lunghisoggiorni in campagna, inpaesi caldi, o in sanatorio,sentiamo gli echi dello spet-tacolo, dei successi e degliinsuccessi, della vita di com-pagnia, dei fermenti delgrande teatro russo diStanislavskij.I biglietti per lo spettacolosono in vendita presso ilbotteghino del teatro SanGiuseppe (via Italia 76),dal mercoledì al venerdì(dalle ore 20.30 alle ore22.00), il sabato (dalle ore21.00 alle ore 22.00) e ladomenica (durante glispettacoli, fino alle ore22.00).Posto unico: 15 euro.

Silvia Del Beccaro

«Una storia d’amore» l’11 gennaio sul palco del San Giuseppe

Giulio Scarpati e gli amori di Cechov

NO

I BR

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RIO

Registrazione

presso il Tribunale

di Monza n° 1698

del 15 dicembre 2003

Direttore responsabile:

Nino CiravegnaRedazione:

Paolo Rappellino, Francesca Missaglia, Roberto Gallon,Silvia Del Beccaro,Laura Raffa, Davide Grimoldi, Paola Galbiati, Antonello Gadda, Luca Varisco, Filippo Magni,Enrico Kerschat,Martina Bisesti,Mariella Bernio,Alessia PignoliAnna Lisa FumagalliEditore:

coop. Radio Proposta, via Italia 68, Brugheriotel. e fax 039 88 21 21info@noibrugherio.itPubblicità:

Bruno de Pascale349 462 85 49Stampa: Stem via Brescia 22 Cernusco s/N (Mi)tel. 02 92 10 47 10Numero stampato

in 6mila copie

NoiBrugherio aderisce allaFisc (federazione italianasettimanali cattolici)

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LETTERA IN REDAZIONE

Spett. Redazione Noi Brugherio, chiedoospitalità per poter fare una precisazioneper me importante.Nel numero della scorsa settimana ho let-to con piacere la bella presentazione delcalendario della Cooperativa agricola diconsumo che presenta quest'anno le"Ville in Brugherio". Nell'articolo sono giustamente menziona-te le persone che hanno concorso, a va-rio titolo, alla realizzazione dell'opera:manca però qualsiasi riferimento agli au-tori delle fotografie. Sono rimasto nonpoco meravigliato da questa mancanza epoiché conosco bene la serietà professio-nale dell'autore dell'articolo, penso che cisia stata una carenza nel materiale infor-mativo passato al giornalista. Dato chebuona parte delle foto sono state realiz-

zate dal sottoscritto, escluse evidente-mente quelle d'epoca e quella della villaMagni, del fotografo e amico PioMantovani, mi farebbe piacere vederepubblicata questa lettera per vedere rico-nosciuto il mio diritto d'autore (peraltrosancito dalla relativa legge n. 633 del 22aprile 1941). Ritengo che le fotografiecostituiscano una parte fondamentale inun calendario: mi sembra giusto perciò"dare a Cesare ciò che è di Cesare".Ringrazio anticipatamente.Cordiali saluti.

Giovanni Visini, fotografo

Confermiamo che nell’articolo sono ci-tati i collaboratori del calendario indica-tici dai responsabili della Cooperativa.

P.R.

Visini: le foto del calendario sono mie!

Si è svolto venerdì 23 dicembre il gran bal-lo di Natale, tenutosi presso la palestra del-la scuola elementare Sciviero (via VittorioVeneto 56). Organizzato dall’associazioneProgetto Centro Anziani con la collabora-zione di Auser “Anni d’Argento” di

Brugherio, allietato dal trio “Elvy, Cosimo,Angelo”, il gran ballo ha visto susseguirsidanze, giochi, lotterie con ricchi premi ebrindisi per tutti.Si è trattato di un momento utile per scam-biarsi gli auguri di buone feste in allegria.

FESTE

Gran ballo di Natalealla Sciviero per scambiarsi gli auguri

Il gruppo culturale della Cooperativaorganizza a marzo un tour in India

CONSEGNE A DOMICILIO

Siamo in via Vittorio Veneto 20/Ga Brugherio (sotto i portici vicino alla pasticceria)

tel/fax 039.5962293

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UN MONDO DI FIORIAUGURA A TUTTI BUONE FESTE

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