c9l�n%ark/��� �· c/ln�J?t�· DIPARTIMENTO PER LE P6LITICHE DI COESIONE

A:

CORTE DEl CONTI

UFFICIO DI CONTROLLO DI LEGITTIMITÀ DEGLI

ATTI DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEl

MINISTRI DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA E DEL

MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI

per il tramite di: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEl MINISTRI

UFFICIO DEL BILANCIO E PER IL RISCONTRO DI

REGOLARITÀ AMMINISTRATIVO-CONTABILE

via della Mercede , 96 00187 Roma

ubr(ii)mai l box. governo .i t

OGGETTO: Rilievo della Corte dei Conti n. 39370 dell'll /1212015-SCCLA-PCGEPRE su "Decreto di approvazione del! 'atto aggiuntivo tra la Presidenza del Consiglio dei Minsitri - Dipartimento per le politiche di coesione e l 'Agenzia nazionale per l 'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d 'impresa SpA (Invitalia) stipulato in data 8 ottobre 2015, avente per oggetto l 'affidamento ad Invitalia dei seguenti progetli afferenti alle azioni di sistema e assistenza tecnica di cui ai punti 8 e 9 della delibera CIP E n. 49 del l O novembre 2014 nel/ 'ambito delle iniziative connesse alla realizzazione dei EXPO 2015: (a) "Azioni di supporto per l'attuazione del/ 'Accordo di programma quadro su EXPO e territori" per un finanziamento previsto pari a 1.224.000,00 euro, di cui 1.200.000 euro a valere su risorse ex Delibera CIPE n.

4912014 e 24.000,00,quale cqjinanziamento lnvitalia; (b) "Coordinamento e realizzazione di una campagna di animazione territoriale e comunicazione" per un finanziamento previsto pari a 51 O. 000 euro, di cui 500.000 euro a valere su risorse ex delibera del CIP E n. 49120014 e l O. 000,00 euro quale cqfinanziamento Invitalia. Nota UBRRAC del 18112/2015 n. 29715 P-4.7.2.1. Urgente.

In relazione a quanto in oggetto, si trasmettono i richiesti chiarimenti sm punti evidenziati nel rilievo di codesta Corte, che si riportano come di seguito:

l) Come emerge dagli allegati A e B de/l 'atto aggiuntivo, che descrivono dettagliatamente le attività relative ai progetti in oggetto .finanziati, i cronoprogrammi fanno rifèrimento ad una tempistica che al momento della stipula del presente atto aggiuntivo (8 ottobre 20 15) risulta

Cons. Vincenzo Donato Via Sicilia 162/c- 00187 Roma

te/. +39 06 96517540157517261773- fax +39 06 96517769 e-mail: v.donato@governo.it

Prot: PCM-DPC 2319 - 24/12/2015

conclusa ovvero in via di conclusione per tutte le attività finanziate, posto peraltro che la manifestazione del! 'EXPO si è chiusa il 31 ottobre 2015. . . Si chiedono, pertanto, chiarimenti sulla ragioni per cui non sia stato tempestivamente stipulato l 'atto aggiuntivo, posto che nella specie il presente atto verrebbe sostanzialmente a conferire un 'efficacia sanante ad attività che per loro natura non dovrebbero avere decorrenza retroattiva. Ciò anche in coerenza con la natura del controllo preventivo, che postula che gli effetti del provvedimento non si siano ancora prodotti.

Al riguardo, si precisa quanto segue. Il cronoprogramma delle attività finanziate copre in effetti un periodo che va da novembre 2014 a dicembre 2015 per quanto riguarda il progetto: "Azioni di supporto per l 'attuazione del! 'Accordo di programma quadro su EXPO e territori '' e da gennaio 2015 a dicembre 2015, per quanto concerne il progetto "Coordinamento e realizzazione di una campagna di animazione territoriale e comunicazione". Il finanziamento delle attività in questione è stato assentito con delibera del CIPE n. 49 del l O novembre 2014, registrata alla Corte dei conti il 19 febbraio 2015 e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana dell'Il marzo 2015. Nella stessa delibera del CIPE si fa riferimento alla facoltà di avvalersi dell'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti Invitalia "in coerenza con le azioni di sistema di cui al punto 12 della delibera n. 62/2011 richiamata in premessa" (punto 8 della delibera CIPE n. 49/2014). La Convenzione sulle azioni di sistema di cui al predetto punto 12 della delibera n. 62/20 Il è quella stipulata in data 3 agosto 2012 (registrata alla Corte dei Conti in data Il gennaio 2013), con la quale Invitalia veniva individuata quale soggetto responsabile ed attuatore delle Azioni di sistema concernenti l'attuazione delle politiche di coesione, stipulata tra l'allora Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica (DPS) del Ministero dello Sviluppo economico e Invitalia, e che prevede un cofinanziamento di quest'ultima su ogni linea di azione attivata, pari al 2% del contributo pubblico. La predetta Convenzione ha ad oggetto, tra l'altro, "analisi e supporto tecnico, per accelerare l 'attuazione di progetti strategici di rilevanza strategica nazionale ed interregionale, di volta in volta ident(fìcati dal "Comitato dipartimentale Azioni di sistema" (organismo preposto al coordinamento, agli indirizzi e alla sorveglianza della Convenzione medesima). In tale quadro, sin da febbraio 2014, su mandato del Comitato dipartimentale del tempo (seduta del 30 ottobre 2013) e su indicazione del Ministro per la coesione territoriale, Invitalia è stata attivata su una linea d'intervento su Expo e il rapporto con i territori, stante la rilevanza strategica internazionale e l'imminenza dell'evento, a valere sulle risorse ancora disponibili della stessa Convenzione. A novembre 2014, su proposta del competente Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega alla coesione territoriale, è stato, come sopra ricordato, assegnato con la cit. delibera CIPE n. 49/2014 un finanziamento ad "Expo e territori" di complessivi Euro 21.300.000, a valere sulle risorse del Fondo sviluppo e coesione, comprendendo, all'interno di tale dotazione, lo specifico finanziamento per le azioni di

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sistema di cui trattasi, di l ,2 milioni di euro per "Azioni di supporto per l 'attuazione del! 'accordo di programma quadro'' e di 0,5 milioni di euro per il "Coordinamento e realizzazione di una campagna di animazione territoriale e comunicazione"; il tutto in considerazione, tra l'altro, del fatto, come si legge nelle premesse della delibera, che il contributo delle risorse per la coesione territoriale è volto a perseguire obiettivi di sviluppo nel quadro del! 'attenzione internazionale riservata ali 'evento, avendo la proposta ad oggetto la partecipazione alla realizzazione del! 'iniziativa n. 24 di Agenda Italia da Expo ai territori, attraverso progetti di valorizzazione del territorio, facenti capo a diverse Amministrazioni, ricollegahili ad un tema unico. Ciò premesso, al fine di evitare soluzione di continuità nelle attività già in corso all'interno della cornice della Convenzione del 3 agosto 2012 per analoga finalità di azione di sistema, considerati i tempi strettissimi e la necessità di non vanificare la finalità governativa sottesa all'assegnazione dell'apposito finanziamento di cui alla ci t. delibera n. 49/2014, volta a preparare i territori a cogliere la straordinaria opportunità offerta dalla vetrina mondiale di Expo 2015, lnvitalia è stata autorizzata a proseguire le attività in questione relative a "Expo e territori" a valere sulle disponibilità della stessa Convenzione, fermo restando che le risorse finanziarie pubbliche utilizzate successivamente alla delibera del CIPE n. 49 del l O

novembre 2014 per lo svolgimento delle medesime attività sarebbero state reintegrate con le risorse assegnate con tale ultima delibera, attraverso apposita convenzione. Di ciò è data evidenza nelle premesse dell'Atto aggiuntivo alla Convenzione azioni di sistema, in oggetto (pp. 2-3). Del rilievo dell'iniziativa è testimonianza il fatto che ne sia stata data grande visibilità, attraverso il suo posizionamento nella home page del sito ufficiale di Expo e la pubblicazione dei suoi contenuti all'interno della sezione "Progetti". L'icona Expo e Territori è stata riportata dal l o maggio fino a tutta la durata della manifestazione, nella home page del sito ufficiale www.expo20 15 .org tra i 5 ingredienti di Expo Milano 2015 (insieme alle voci "Il tema", "Partecipanti'', '"Cluster" e '"Aree tematiche"), con una sintetica presentazione dell'iniziativa, seguita dali' elenco dei 25 progetti e da quello delle 13 classi di prodotti nelle quali sono stati raggruppati gli oltre 80 prodotti agroalimentari d'eccellenza. Le attività in questione di azione di sistema per Expo e territori da parte di lnvitalia a tutt'oggi non sono concluse, avendo come data finale di riferimento quella del 31 dicembre 2015. Per completezza di rappresentazione, si segnala che l'Atto aggiuntivo è intervenuto soltanto ad ottobre 2015, anche perché nel frattempo si sono dovuti attendere alcuni passaggi procedurali. In particolare, in attuazione de li 'articolo l O del decreto legge n. l 01/2013, le funzioni dell'ex Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica sono transitate, in parte, allo scrivente Dipartimento per le politiche di coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri (istituito con DPCM del 15 dicembre 2014) ed in parte all'Agenzia per la coesione territoriale (il relativo Statuto è stato approvato con DPCM del 9 luglio 2014). Il Capo Dipartimento per le politiche di coesione, nella persona del sottoscritto, è stato nominato con DPCM del 17 febbraio 2015; la struttura a tutt'oggi si compone soltanto del Capo dipartimento e di due dirigenti, nominati tra giugno e agosto 2015, non essendosi perfezionate le procedure di selezione del personale non dirigenziale.

Prot: PCM-DPC 2319 - 24/12/2015

Il Direttore dell'Agenzia per la coesione territoriale è stato nominato con DPCM del 4 novembre 2014, e gli ultimi atti organizzativi della stessa Agenzia (regolamento di contabilità e regolamento degli uffici e dei servizi) sono stati assunti nel mese di agosto 2015. In tale contesto, soltanto a fine luglio 2015 si è addivenuti alla sottoscrizione di un accordo tra Direttore dell'Agenzia per la coesione territoriale e lo scrivente Capo Dipartimento (rif. pag. 3 delle premesse dell'Atto aggiuntivo), in base al quale la titolarità della Convenzione del 3 agosto 2012 su Azioni di sistema è restata di competenza dello scrivente Dipartimento. Ciò ha consentito, in via successiva, la stipula dell'Atto aggiuntivo alla Convenzione Azioni di sistema dell' 8 ottobre 2015 da parte del Sottoscritto.

2) Dalla documentazione in atti non è possibile, inoltre, riscontrare dettagliati parametri di valutazione sulla congruità del! 'importo finanziario previsto a fronte delle attività oggetto di prestazione da parte di Invitalia .... Si chiedono elemenli analitici per una valutazione di congruità del! 'importo .finanziario previsto nel predetto atto aggiuntivo.

Nella Convenzione del 3 agosto 2012 su Azioni di sistema, di cui la Convenzione in esame rappresenta un Atto aggiuntivo e alla cui regolamentazione fa espresso rinvio, è previsto, per le modalità di rendicontazione delle attività di Invitalia, che si faccia riferimento alle tabelle standard di costi unitari per il ricorso alle opzioni di semplificazione coerenti con il Regolamento (CE) n.396/2009, secondo il disciplinare allegato alla stessa. Anche per l'Atto aggiuntivo de quo, quindi, alla società Invitalia non possono essere riconosciuti se non i costi, attinenti alle attività finanziate, rendicontati secondo le predette modalità e secondo gli importi ivi previsti. Per quanto riguarda la puntuale pianificazione economico-finanziaria delle attività in questione, già disponibile in atti e che inavvertitamente non è stata allegata alla Convenzione, facendo soltanto rinvio alle predette modalità di rendicontazione come espressamente detto nel decreto di approvazione, risulta senz'altro che il quadro economico delle azioni di sistema in oggetto sia coerente sia con i parametri dei costi unitari, inseriti all'interno del predetto disciplinare di rendicontazione allegato alla Convenzione del 3 agosto 2012, sia, nel totale, con i finanziamenti assenti ti con la delibera del CIPE n. 49/2014 quale contributo pubblico, cui si aggiunge il contributo di Invitalia del 2% , come previsto nella Convenzione originaria del 3 agosto 2012. Al fine di dare a codesta Corte, come correttamente richiesto, un quadro esaustivo del quadro economico degli interventi, si allega alla presente nota il predetto documento sulla pianificazione economico-finanziaria, opportunamente integrato con una breve relazione sulle attività realizzate e sulle attività in corso.

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Prot: PCM-DPC 2319 - 24/12/2015

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“EXPO E TERRITORI”

PIANI OPERATIVI

ATTIVITA’ REALIZZATE

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PIANI OPERATIVI

1. AZIONI DI SUPPORTO PER L'ATTUAZIONE DELL'ACCORDO DI PROGRAMMA QUADRO SU EXPO E TERRITORI

Piano delle attività

In vista di Expo Milano 2015 il Governo italiano ha previsto in Agenda Italia l’iniziativa “Expo e territori” (iniziativa n. 24) che prevede il co-finanziamento di progetti su tutto il territorio nazionale connessi ai temi di Expo 2015, con l’obiettivo di contribuire alla promozione delle eccellenze italiane nel mondo e alla valorizzazione dei territori italiani.

In stretto raccordo con l’iniziativa “Expo e territori” cinque Amministrazioni centrali (Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, Ministero degli Affari Esteri, Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare) e il CONI hanno promosso interventi complementari e collegati, al fine di ampliare l’esperienza di EXPO, collegare l’Evento che si svolgerà a Milano ai diversi territori italiani e dare valore aggiunto ai progetti previsti nell’ambito di tale iniziativa.

Affinché gli interventi sopra citati, oggetto di un apposito Accordo di Programma Quadro (APQ) rafforzato, possano raggiungere gli obiettivi prefissati e produrre gli effetti attesi, si rende necessario mettere in campo misure e azioni di supporto funzionali a garantire l’effettiva ed efficace attuazione degli interventi previsti.

In tale ottica, la delibera CIPE n. 49 del 10 novembre 2014, finanzia azioni di supporto funzionali a garantire l’efficace attuazione delle iniziative centrali e regionali volte a favorire la coesione territoriale e connesse alla realizzazione di Expo 2015.

Obiettivi

Tenuto conto dello strumento operativo (APQ rafforzato) espressamente individuato nella predetta Delibera CIPE 49/2014 e delle specificità associate a tale strumento ai sensi della vigente normativa nazionale1, il supporto di Invitalia, in via generale, è finalizzato all’accelerazione e all’agevolazione di tutte le fasi amministrativo-procedurali e tecnico-operative previste, contemplando pertanto attività di indirizzo e coordinamento sia propedeutiche alla stipula dell’APQ, sia finalizzate all’attuazione del programma degli interventi di cui si compone. Gli obiettivi specifici dell’azione di supporto, sono pertanto così individuati:

1 Cfr tra l’altro, articolo 2, comma 203, della legge 23 dicembre 1996, n. 662 e successive modificazioni e integrazioni che definisce gli strumenti di

programmazione negoziata; Delibere CIPE: 21 marzo 1997, n. 29, concernente la disciplina della programmazione negoziata ed in particolare il punto 1

sull’Intesa Istituzionale di programma 11 gennaio 2011, n. 1, recante obiettivi, criteri e modalità di programmazione delle risorse per le aree sottoutilizzate,

selezione e attuazione degli investimenti per i periodi 2000/2006 e 2007/2013; 23 marzo 2012, n. 41, “Fondo per lo sviluppo e la coesione – modalità di

riprogrammazione delle risorse regionali 2000/2006 e 2007/2013”;

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- facilitare il processo di definizione e stipula dell’APQ

- garantire l’effettiva attuazione delle iniziative centrali e regionali

- monitorare lo stato di avanzamento degli interventi assicurandone la coerenza rispetto agli obiettivi attesi ed alla tempistica prevista

Modalità di attuazione

Con riferimento agli obiettivi sopra elencati, Invitalia fornisce un supporto specialistico nell’ambito dell’azione di governo multilivello nelle varie fasi del ciclo di vita dei progetti/interventi selezionati volto, contestualmente, all’attivazione delle parti sottoscrittrici dell’Accordo e alla definizione dei contenuti dello stesso. Tale supporto deve tenere conto della specificità sia delle caratteristiche delle risorse aggiuntive con cui sono finanziati gli interventi previsti sia delle relative modalità di coinvolgimento e coordinamento del partenariato interessato (istituzionale e non). Azioni specifiche

Il supporto previsto pertanto si esplica in attività a carattere strategico/redazionale e organizzativo/procedurale e attiene in particolare:

- il coordinamento generale dell’iniziativa a vantaggio dei soggetti promotori/responsabili (PCM - Dipartimento per le Politiche di coesione e Agenzia per la Coesione Territoriale)

- l’organizzazione e attuazione dei singoli progetti a vantaggio dei beneficiari (Amministrazioni centrali, regionali e Province autonome)

Le relative azioni di supporto specifiche previste sono sintetizzabili nelle seguenti tipologie di attività: verifica delle condizioni di fattibilità dei singoli interventi di ciascun progetto

attivazione e coordinamento delle componenti del partenariato locale funzionale alla realizzazione delle proposte2

raccordo tra le attività attuate dalle Amministrazioni centrali e le iniziative attivate dalle Amministrazioni regionali/Province Autonome

sistematizzazione delle informazioni necessarie alle amministrazioni sottoscrittrici per agevolarne il corretto coinvolgimento con riferimento ai relativi ambiti di competenze e responsabilità e favorire il rispetto degli adempimenti e delle tempistiche proprie del processo di gestione degli interventi (dalla definizione/stipula dell’APQ all’attuazione dello stesso)

monitoraggio costante dello stato di avanzamento degli interventi, anche attraverso:

− il supporto ai Responsabili dei singoli interventi in relazione all’immissione dati per l'istruttoria ed il monitoraggio dei singoli interventi nel sistema SGP-BDU, secondo la procedura indicata nel “Manuale Operativo sulle procedure di monitoraggio delle risorse FAS” (ora FSC);

2 A livello locale, in relazione a ciascuna proposta progettuale, è stata infatti prevista l’istituzione di gruppi/tavoli di partenariato ai quali saranno chiamati a

partecipare tutti i soggetti a vario titolo coinvolti nella realizzazione degli interventi. La composizione dei tavoli varierà in funzione delle attività previste

all’interno di ciascuna proposta progettuale.

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− l’individuazione degli ostacoli/criticità che potranno sorgere in ogni fase di esecuzione degli impegni assunti per la realizzazione degli interventi e l’individuazione delle eventuali opportune misure correttive da proporre al tavolo dei sottoscrittori;

− l’analisi dei risultati attesi attraverso verifiche on going e finali su batterie di indicatori ad hoc definiti;

raccordo con il gruppo di lavoro Invitalia impegnato nell’attuazione delle attività di comunicazione per l’aggiornamento e l’arricchimento del “catalogo” delle eccellenze,

Inoltre, si prevede che alcune attività vengano svolte dopo la conclusione del semestre “Expo” per azioni relative alla chiusura del progetto e alla raccolta di informazioni per la valutazione dei risultati conseguiti.

Governance ed organizzazione

L’elevato numero di interventi che deve essere realizzato nell’ambito dell’iniziativa “Expo e Territori”, e i numerosi soggetti a vario titolo coinvolti nell’implementazione degli interventi stessi, rendono necessario un costante presidio e un’intensa governance delle attività di progetto, ed in particolare il supporto alle attività di coordinamento centrale, di organizzazione dei tavoli di coordinamento istituzionali e di comunicazione sull’avanzamento dell’iniziativa svolte dalla Presidenza del Consiglio e dall’Agenzia per la Coesione Territoriale quale Responsabile Unico dell’Attuazione dell’Accordo (RUA).

La realizzazione delle attività previste è incardinata nella funzione “Competitività e Territori”. In particolare “Programmi di valorizzazione di beni e servizi pubblici” assicura l’attuazione di quanto previsto dal Piano, con il supporto di “Controllo Commesse” per le attività di pianificazione, controllo, rendicontazione e reporting, e di “Gestione Competenze” per quanto attiene la pianificazione e l’allocazione delle risorse umane. Ai fini dell’attuazione di progetto, si prevede la seguente articolazione operativa:

1. Direzione e management del progetto3: che assicura le funzioni di indirizzo e gestione delle attività, incluse le relazioni strategiche e partenariali con le Amministrazioni committenti; la programmazione e il coordinamento operativo delle attività nell’ambito dell’attuazione del programma; la pianificazione, il controllo di gestione e la rendicontazione dei costi; la pianificazione e l’allocazione delle risorse umane.

Al fine di garantire l’effettiva ed efficace attuazione delle iniziative previste nell’APQ e di monitorare costantemente lo stato di avanzamento dell’organizzazione e dell’attuazione delle iniziative stesse, sono state selezionate con procedure di evidenza pubblica, 18 risorse esterne, dotate di specifiche professionalità e, in particolare, di competenze in materie tecnico-gestionali e di una significativa esperienza nella gestione e nel coordinamento di interventi complessi. Le risorse sono pianificate per svolgere un ruolo di supporto presso le amministrazioni centrali e regionali per l’implementazione dei loro progetti (gruppo operativo) e di integrazione delle funzioni di segreteria tecnica.

2. Gruppo Operativo4 : al fine di garantire l’effettiva ed efficace attuazione delle iniziative previste nell’APQ e di monitorare costantemente lo stato di avanzamento dell’organizzazione e

3 Sezione A della tabella di pianificazione economico-finanziaria

4 Sezione B della tabella di pianificazione economico-finanziaria

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dell’attuazione delle iniziative stesse, è costituito un Gruppo Operativo che assicura: nella prima fase (fino al 30 aprile 2015), la realizzazione delle attività propedeutiche per la fornitura di servizi di accoglienza e accompagnamento delle delegazioni e dei visitatori e la realizzazione di quanto previsto nelle singole proposte progettuali; nella seconda fase (1 maggio-31 ottobre 2015), l’effettiva prestazione dei servizi direttamente rivolti alle delegazioni e ai visitatori (trasporto, interpretariato, visite guidate, educational tours ecc.) nel corso dello svolgimento dell’Expo.

3. Segreteria di struttura4 a supporto dell’espletamento delle seguenti attività, realizza azioni di: indirizzo strategico

organizzazione operativa

coordinamento delle relazioni operative con i tavoli partenariali locali

coordinamento con e tra le Amministrazioni beneficiarie

monitoraggio dell’avanzamento e valutazione degli effetti attesi.

Tale struttura, tra l’altro, è deputata a fornire tutti gli strumenti tecnici ed operativi che in corso d’opera si rendano necessari e a predisporre report periodici generali di attuazione.

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Tabella di organizzazione del gruppo operativo e della segreteria di struttura

Pianificazione economico-finanziaria dell’intervento

Nella tabella successiva sono riportate le principali voci di costo previste per l’intervento

riconducibili a due macro categorie di costo:

- Stima del numero di giornate/uomo rese da risorse interne e da collaboratori, valorizzate a

costo standard;

- Costi esterni: consulenti e stima dei costi di viaggi, vitto e alloggio del personale.

Amministrazione Titolo Progetto n.RisorseValle d’Aosta Eccellenze del saper fare in un territorio difficile e sfidante

Piemonte Piemonte Live Experience - Itinerari tra storie, luoghi e prodotti di eccellenza

Liguria AGRIEXPO LIGURIA: le RiviereToscana Taste Tuscany

Promozione delle strade dei vini - La Franciacorta e il Garda Lombardia per Expo2015Lombardia per Expo 2015 – I sistemi della Villa reale, Parco di Monza e Monastero di Astino

Provincia Autonoma di Trento

Valorizzare in occasione di EXPO 2015 gli attrattori culturali e le filiere di produzioneagroalimentare di Qualità del Trentino

Veneto Vino in Villa

Friuli V. Giulia Aria di Friuli Venezia Giulia 1

Emilia Romagna WFF - WORLD FOOD RESEARCH AND INNOVATION FORUM 2014-2015

Marche Verso l'EXPO 2015 da Marche Endurance Lifestyle 2014 a Tipicità Marche 2015

Umbria Benedetto e Francesco. Vita e lavoro per il futuro

Lazio Lazio terre dell’olio

Molise Earth and Truffles

Abruzzo Abruzzo Expo 2015 1

La terra della dieta mediterranea patrimonio dell'UNESCO

Alla Corte del gusto: l’arte della pasta, la passione del pomodoro

Basilicata Sulle vie dell'acqua: Basilicata terra di Mefite 1

TERRA - Matrice dei territori, cibo, benessere

Apulia Felix in Masseria - Il Tratturo dell'olio e del Rosato

Storie di Bergamotto

Sapere di cipolla, tradizione e innovazione

EXPO 2015 Sicilia madre terra

Sicily Tasting Journey - Le Vie del Gusto in Sicilia

SardegnaKent’Annos-Conferenza Internazionale e Incontri sulla Qualità della Vita e dellaLongevità

1

MATTM I territori italiani ad Expo 2015 1

MIBACT I musei italiani per Expo: la civiltà della tavola 1

MIUR Progetto dall’Expo ai territori – iniziativa n. 24 di Agenda Italia 1

1

Sicilia 1

Coordinamento con Padiglione Italia e con la direzione di Expo 2015

1

Campania 1

Puglia 1

Calabria 1

1

1

Lombardia 1

1

1

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Tabella di pianificazione economico-finanziaria

Le voci di costo della sezione A fanno riferimento alla “Direzione e management del progetto” e i costi della sezione Balle 18 figure che compongono il “Gruppo operativo” e la “Segreteria di struttura” (vedi paragrafo “Governance e organizzazione”). Regime di rendicontazione

Il regime di rendicontazione, come riportato nell’allegato sub1 alla Convenzione “Azioni di sistema“, per il personale dell’Agenzia (compresi i collaboratori contrattualizzati per la realizzazione delle attività previste dalla convenzione) segue il criterio del valore della giornata/persona per il quale si fa riferimento, come indicato all’art. 4 della Direttiva del Capo Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica, ai costi standard unitari per profilo professionale proposti dall’Agenzia nell’ambito della procedura per il ricorso alle opzioni di semplificazione coerenti con il Regolamento (CE) n. 396/2009 ed approvati con nota DGPRUN prot. n 0006720/2011 del 13 maggio 2011 e successiva nota di aggiornamento DGPRUN prot. n 0017242/2011 del 19 dicembre 2011 (allegato sub.2).

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Tempi di attuazione

Le attività sopra descritte si sviluppano in un arco temporale che va da novembre 2014 a 31 dicembre 2015. Tabella – Tempistica dell’intervento

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2. COORDINAMENTO E REALIZZAZIONE DI UNA CAMPAGNA DI ANIMAZIONE TERRITORIALE E COMUNICAZIONE

Piano delle attività

Expo Milano 2015 è un’Esposizione Universale con caratteristiche inedite e innovative. Non solo una rassegna espositiva, ma anche un processo partecipativo che coinvolge attivamente numerosi soggetti attorno a un tema decisivo: “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”. Un evento unico, con un concept tematico, sostenibile, tecnologico e incentrato sul visitatore.

Nelle aspettative dei suoi diversi pubblici5 l’’Expo rappresenta:

un evento “generazionale” di portata internazionale, unico e irripetibile, al quale è impossibile mancare

un incontro valoriale tra popoli e un’occasione di dialogo tra comunità diverse e “lontane”, con una forte valenza “social” dove la “gente” sarà protagonista e le “istituzioni” in secondo piano

una manifestazione centrata sul tema “food”, motivo di per sé di interesse e coinvolgimento per “tutti”, ma al tempo stesso che copre un orizzonte culturale che riguarda anche tematiche quali l’eco-sostenibilità, le energie rinnovabili, l’innovazione tecnologica, la salute, la distribuzione delle risorse, la cultura e le tradizioni

un evento simbolo per il rilancio del “sistema Paese Italia”, ribalta internazionale per il rilancio della “country reputation” a livello worldwide.

In questo contesto si inserisce a pieno titolo l’iniziativa “Expo e territori”, volta a promuovere in Italia e all’estero le produzioni agroalimentari d’eccellenza che si associano al gusto, alla cultura, allo stile di vita e alla qualità del made in Italy, e a valorizzare le aree del Paese che, per dotazione di risorse (ambientali, culturali, del “saper fare” rispetto ai temi della manifestazione) possano divenire destinatarie di flussi di visitatori provenienti dall’Expo. “Expo e territori” si propone come una vetrina a cielo aperto delle eccellenze italiane, proponendo una customer experience ricca di suggestioni.

Il presente piano di attività, gli obiettivi e le modalità di attuazione sono state concordate tra con il DPC.

Obiettivi

In via generale l’obiettivo del supporto di Invitalia è la promozione, nel suo complesso, dell’iniziativa “Expo e Territori”. In particolare, gli obiettivi specifici sono:

promuovere i luoghi e le aree di produzione delle eccellenze agroalimentari, le loro tradizioni eno-gastronomiche, il loro patrimonio culturale e paesaggistico;

proporre al visitatore di Expo un pacchetto di percorsi esperienziali oltre i confini dello spazio espositivo milanese, a diretto contatto con le realtà territoriali;

agevolare i flussi di visita nei territori interessati attraverso una serie di attività coordinate.

5 Cfr. “Expo Milano 2015. Istruzioni per l’uso” – Documentazione del Seminario/Workshop GfKEurisko - Milano, 4 dicembre 2013 e “Expo 2015 - Le

aspettative dei pubblici, i target, i valori su cui puntare, le opportunità” – Relazione di Paolo Anselmi, Vice Presidente GfKEurisko, al Workshop per i

Corporate Golden Donors del FAI - gennaio 2014

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Modalità di attuazione

Per il raggiungimento degli obiettivi delineati viene prevista una costante collaborazione e condivisione con quanto realizzato da Invitalia nell’ambito dell’intervento a supporto dell’attuazione dell’APQ “Expo e Territori”. Infatti, trattandosi di un’attività di comunicazione relativa ad un progetto di matrice istituzionale, tutto ciò che viene promosso e comunicato richiede una condivisione con le Amministrazioni promotrici dei progetti dell’APQ. Pertanto, il flusso informativo viene assicurato mediante una stretta sinergia con le attività e le risorse impegnate nelle attività della Convenzione suddetta.

La strategia di comunicazione è articolata in tre fasi, volte a:

raccontare che cosa rappresenta, nell’ambito di Expo, l’iniziativa “Expo e territori”: promozione e prima informazione;

creare interesse, evidenziando le opportunità dell’iniziativa; stimolare la partecipazione, fornendo indicazioni per trovare informazioni aggiornate sulle molteplici

iniziative territoriali.

Azioni specifiche

Il mix di azioni/strumenti, già condivisi con il DPC che concorrono a raggiungere i diversi obiettivi dichiarati:

Definizione del Brand/Logo distintivo del Progetto collegato al sistema identitario di Expo 2015 in maniera chiara al fine di ampliare la sua capacità di immediata percezione da parte dei target.

Realizzazione di un Catalogo delle eccellenze e dei territori, come rappresentazione dell’offerta integrata dei territori interessati dal progetto; il catalogo è realizzato in italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo, portoghese, polacco, russo, giapponese e cinese.

Presentazione “short" del Catalogo delle eccellenze e dei territori (in italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo, portoghese, russo, giapponese) per gli eventi organizzati dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale presso la rete diplomatica italiana all’estero.

Sviluppo di una APP “Expo e Territori” per mobile finalizzata alla diffusione e divulgazione del catalogo (in italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo, portoghese, russo, giapponese). La App è scaricabile dai principali stores (Android, Apple, Windows).

Sviluppo di pagine web (in italiano, inglese e francese) con finalità di promozione del catalogo pubblicate nella pagina Progetti del sito www.expo2015.org; la scelta della pubblicazione sul sito ufficiale di expo 2015 risponde alla finalità di ampliare la sua capacità di immediata percezione da parte dei target ed intercettare i flussi già generati da quel sito punto di riferimento per ciascun visitatore. E’ stato attivato anche un reindirizzo alle pagine dedicate sul sito di expo2015 attraverso il dominio www.expoeterritori.it.

Attivazione di profili sui principali strumenti di social media (Facebook, Twitter, Instagram) allo scopo di focalizzare l’obiettivo di raggiungimento del target visitatori nazionali ed esteri e aumentare il flusso di visitatori del sito.

Affissioni e distribuzione di materiale informativo presso i principali aeroporti milanesi: Affissioni per 1 mese:

o formato mt. 4,10 x 1,70 presso l'area arrivi dell'Aeroporto di Linate; o formato mt. 10 x 4 presso l'area arrivi dell'aeroporto di Malpensa-Terminal 1;

Distribuzione di leaflet da parte di hostess con carrello mobile brandizzato a Linate e Malpensa (per 3 settimane);

Collaborazione con partner di rilevo nazionale ed internazionale allo scopo di massimizzare la divulgazione dell’iniziativa mettendo a sistema le risorse e l’impegno attivati su Expo anche da altri soggetti (Expo2015 S.p.A. primo fra tutti, poi Trenitalia, Signa Maris, ecc.)

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L’opportunità e la modalità di eventuali ulteriori attività promozionali volte a dare visibilità e stimolare il coinvolgimento dei diversi attori interessati sul progetto verranno condivise con il DPC.

Governance ed organizzazione

La realizzazione delle attività previste è incardinata nella funzione “Competitività e Territori”. In particolare “Programmi di valorizzazione di beni e servizi pubblici” assicura l’attuazione di quanto previsto dal Piano, con il supporto di altre unità appartenenti alla funzione, tra cui “Controllo Commesse”, per le attività di pianificazione, controllo, rendicontazione e reporting, e “Gestione Competenze”, per quanto attiene la pianificazione e l’allocazione delle risorse umane oltre che di altre unità appartenenti ad altre funzioni di Invitalia, tra cui Comunicazione. Ai fini dell’attuazione di progetto, si prevede la seguente articolazione operativa: Direzione e management del progetto: che assicura le funzioni di indirizzo e gestione del progetto, incluse le relazioni strategiche e partenariali con il committente, la programmazione ed il coordinamento operativo delle attività nell’ambito del Programma, il controllo di gestione e la rendicontazione dei costi.

Team di progetto: realizza le attività previste dal piano con il supporto delle funzioni specialistiche (Comunicazione) ed attraverso l’acquisizione - secondo le vigenti procedure - di specifici beni e servizi tecnico-specialistici (es. traduzioni, gestione di profili su social network, cartellonistica, ecc.).

Pianificazione economico-finanziaria dell’intervento

Nella tabella successiva sono riportate le principali voci di costo previste per l’intervento riconducibili a

due macro categorie di costo:

- Stima del numero di giornate/uomo rese da risorse interne e da collaboratori, valorizzate a

costo standard;

- Costi esterni: consulenti e stima dei costi di viaggi, vitto e alloggio del personale.

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Tabella di pianificazione economico-finanziaria

Regime di rendicontazione

Il regime di rendicontazione, come riportato nell’allegato sub1 alla Convenzione “Azioni di sistema“, per il personale dell’Agenzia (compresi i collaboratori contrattualizzati per la realizzazione delle attività previste dalla convenzione) segue il criterio del valore della giornata/persona per il quale si fa riferimento, come indicato all’art. 4 della Direttiva del Capo Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica, ai costi standard unitari per profilo professionale proposti dall’Agenzia nell’ambito della procedura per il ricorso alle opzioni di semplificazione coerenti con il Regolamento (CE) n. 396/2009 ed approvati con nota DGPRUN prot. n 0006720/2011 del 13 maggio 2011 e successiva nota di aggiornamento DGPRUN prot. n 0017242/2011 del 19 dicembre 2011 (allegato sub.2).

Tempi di attuazione

Le attività sopra descritte si sviluppano in un arco temporale che va da gennaio 2015 a 31 dicembre 2015.

Unità di misura

Tariffe Quantità Valore

A.1

A.1.1. Program Manager 1268 36 45.648

A.1.2. Senior Professional 627 342 214.434

A.1.3. Junior Professional 421 139 58.519

517 318.601

A.2

A.2.1. Program Manager - -

A.2.2. Senior Professional - -

A.2.3. Junior Professional - -

- -

517 318.601

B.1 -

B.2 -

B.3 182.000

B.4 9.399

B.6 -

B.7 -

B.9 -

191.399

510.000

Valore intervento

Totale generale

Voce

A. Struttura operativa

Risorse interne

Totale Risorse interne

Totale altre voci di costo

Costruzione/Acquisizione di programmi S

Noleggio/leasing di attrezzature specialis

Totale Struttura operativa

Altre voci di spesa previste dal PO

Viaggi e spese di missione

B. Altre Voci di Costo

Consulenti esterni Integrati nella struttura

Servizi e Consulenze Specifiche per la rea Servizi e Consulenze Specifiche per la rea

Interventi di formazione specifica

Azioni di Comunicazione e promozione

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Tabella – Tempistica dell’intervento

Attività gen-15 feb-15 mar-15 apr-15 mag-15 giu-15 lug-15 ago-15 set-15 ott-15 nov-15 dic-15

Definizione del Brand/Logo distintivo del Progetto

Realizzazione di un Catalogo delle eccellenze edei territoriPresentazione “short" del Catalogo delleeccellenze e dei territori Sviluppo di una APP “Expo e Territori” per smartphone e tablet

Sviluppo di pagine web su www.expo2015.org;

Attivazione di profili sui principali strumenti di social media Affissioni di cartelloni presso i principaliaeroporti milanesi:

Distribuzione di leaflet a Linate e Malpensa

Collaborazione con partner di rilevo nazionaleed internazionale

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Allegato - ATTIVITA’ IN CORSO E REALIZZATE

ATTIVITA’ IN CORSO

Nel corso dei mesi di novembre e dicembre 2015, ovvero successivamente alla chiusura della manifestazione “Expo 2015”, è proseguita l’operatività del progetto prevalentemente per le azioni di chiusura e valutazione dell’intervento “Expo e territori” ma, in piccola parte, per attività legate all’attuazione dei progetti da parte delle amministrazioni regionali e alle connesse attività di comunicazione. Infatti, alcune Regioni e Amministrazioni hanno deciso di prolungare le attività oltre il periodo di chiusura dell’evento a Milano.

Inoltre, già durante il semestre di Expo numerosi incontri e visite con delegazioni straniere sono state programmate in alcune Regioni anche nei mesi di novembre e dicembre. Ciò risulta d’altra parte coerente con gli obiettivi e i risultati attesi dall’iniziativa Expo e territori (che consistono nel favorire l’arrivo sui territori di visitatori e operatori economici interessati al tema del cibo, anche indipendentemente dallo svolgimento della manifestazione a Milano

ATTIVITA’ DI SUPPORTO PER L'ATTUAZIONE DELL'ACCORDO DI PROGRAMMA QUADRO SU EXPO E TERRITORI

L’elevato numero di interventi da realizzare nell’ambito del programma “Expo e territori” e la molteplicità dei soggetti a vario titolo coinvolti nell’implementazione degli stessi hanno richiesto da parte del gruppo di lavoro di Invitalia un costante presidio e un’interlocuzione quotidiana presso tutte le Amministrazioni centrali e regionali sintetizzabili nel seguente insieme di attività:

1. pianificazione e messa a punto, nell’arco temporale compreso tra dicembre 2014 e aprile 2015, del complesso di azioni propedeutiche alla stipula dell’APQ attraverso il coordinamento costante con lo staff del Capo Dipartimento per le politiche di Coesione finalizzato sia alla preparazione (istruttorie e redazione) di tutta la documentazione necessaria alla stipula dell’APQ, comprensiva degli allegati (Programma degli interventi, Relazioni tecniche riepilogative, Schede cartacee delle versioni compilate in SGP), sia alla gestione dei contatti con i soggetti deputati alla stipula dell’APQ al fine di ottimizzare anche la complessa fase conclusiva del processo di firma.

2. Monitoraggio costante dello stato di avanzamento dei progetti, anche attraverso il supporto offerto a tutti i Responsabili dei singoli interventi delle Amministrazioni regionali e centrali in relazione all’immissione dati per l'istruttoria ed il monitoraggio dei singoli interventi nel sistema SGP-BDU, secondo la procedura indicata nel “Manuale Operativo sulle procedure di monitoraggio delle risorse FAS” (ora FSC).

3. Verifica delle condizioni di fattibilità dei singoli interventi di ciascun progetto con conseguente supporto alla riprogrammazione delle attività coerentemente agli impegni assunti nell’APQ, sia attraverso una migliore focalizzazione di idee progetto non sufficientemente sviluppate (come nel caso della Basilicata e dell’Umbria) sia attraverso la riallocazione del budget di progetto su voci di spesa più in linea con le finalità generali di “Expo e territori” (come nel caso della Lombardia e della Sardegna).

4. Relazione periodica (una volta al mese) sullo stato di avanzamento delle attività, sulla programmazione degli eventi e delle manifestazioni sul territorio, sullo stato di coinvolgimento degli stakeholder e sulla presenza di eventuali criticità.

5. Individuazione degli ostacoli/criticità sorti in fase di esecuzione degli impegni assunti per la realizzazione degli interventi e identificazione delle eventuali opportune misure correttive da proporre.

6. Supporto al raccordo verticale tra le attività attuate dalle Amministrazioni centrali e le iniziative attivate dalle Amministrazioni regionali/Province autonome: attività che ha consentito di allargare e arricchire l’offerta delle iniziative realizzabili attraverso il programma “Expo e territori”

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(come, per es. nel caso del coinvolgimento del sito UNESCO Su Nuraxi di Barumini, inizialmente escluso dall’Amministrazione proponente).

7. Supporto allo sviluppo di sinergie orizzontali tra le iniziative patrocinate dalle Amministrazioni centrali grazie al quale è stato possibile coinvolgere la partecipazione degli studenti degli istituti tecnici alberghieri e agrari e dei licei artistici nell’ambito delle manifestazioni organizzate dal MiBACT e dal MATTM rispettivamente nei siti UNESCO e nei parchi ed aree naturalistiche protette.

8. Supporto all’organizzazione operativa delle Amministrazioni anche attraverso la sollecitazione all’attivazione e al coordinamento delle componenti del partenariato locale funzionali alla realizzazione dei iniziative progettuali (come per esempio l’attivazione del contatto dei consorzi produttori di cioccolato con la Regione siciliana).

9. Coordinamento costante e aggiornato delle attività svolte dalle Amministrazioni con gli eventi e le manifestazioni organizzati presso Padiglione Italia.

10. Raccolta e trasferimento delle informazioni necessarie per l’aggiornamento e l’arricchimento del “catalogo” delle eccellenze, e per l’implementazione delle attività di comunicazione legate all’utilizzo dei social network al gruppo di lavoro responsabile dell’attuazione delle attività di comunicazione (v. sez. II Coordinamento e realizzazione di una campagna di animazione territoriale e animazione).

Nel corso dei mesi di novembre e dicembre 2015, ovvero successivamente alla chiusura della manifestazione “Expo 2015”, è proseguita l’operatività del progetto prevalentemente per le azioni di chiusura e valutazione dell’intervento “Expo e territori” ma, in piccola parte, per attività legate all’attuazione dei progetti da parte delle amministrazioni regionali e alle connesse attività di comunicazione. Infatti, alcune Regioni e Amministrazioni hanno deciso di prolungare le attività oltre il periodo di chiusura dell’evento a Milano.

Inoltre, già durante il semestre di Expo numerosi incontri e visite con delegazioni straniere sono state programmate in alcune Regioni anche nei mesi di novembre e dicembre. Ciò risulta d’altra parte coerente con gli obiettivi e i risultati attesi dall’iniziativa Expo e territori (che consistono nel favorire l’arrivo sui territori di visitatori e operatori economici interessati al tema del cibo, anche indipendentemente dallo svolgimento della manifestazione a Milano).

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ATTIVITÀ DI “COORDINAMENTO E REALIZZAZIONE DI UNA CAMPAGNA DI ANIMAZIONE TERRITORIALE E ANIMAZIONE”

La strategia di comunicazione adottata per la campagna di animazione territoriale e comunicazione è stata articolata in tre fasi, volte a:

1. raccontare finalità e contenuti di Expo e territori (promozione e prima informazione), con l’obiettivo di far conoscere e dare visibilità all’iniziativa presso i diversi target di riferimento (delegazioni estere, imprese e operatori economici, visitatori, istituzioni, media);

2. creare interesse, evidenziando le opportunità offerte dall’iniziativa (le eccellenze agroalimentari, culturali e ambientali), con l’obiettivo di promuovere i luoghi e le aree di produzione dei prodotti tipici di qualità, le loro tradizioni enogastronomiche, il loro patrimonio culturale e paesaggistico;

3. stimolare la partecipazione, fornendo indicazioni per trovare informazioni aggiornate sulle molteplici iniziative territoriali, con l’obiettivo di proporre al visitatore di Expo un pacchetto di proposte che andasse oltre i confini dello spazio espositivo milanese, a diretto contatto con le realtà territoriali.

Si riportano di seguito i diversi ambiti d’intervento oggetto delle azioni di promozione e comunicazione.

Identità visiva

OBIETTIVI

Identificare e rendere immediatamente riconoscibile tutti i prodotti, le attività e i progetti collegati all’iniziativa.

ATTIVITÀ SVOLTE

Pur scegliendo di non realizzare e registrare un vero e proprio marchio, è stata sviluppata un’identità visiva fortemente connotata dell’iniziativa, costituita da un tricolore stilizzato e dalla scritta “Expo e Territori”, da riportare su tutti i documenti e i prodotti editoriali (cartacei e non) riguardanti l’iniziativa (manifesti, leaflet, locandine, inviti ecc.).

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Catalogo delle eccellenze e dei territori

OBIETTIVI Strutturare un pacchetto d’offerta dell’iniziativa, che rappresentasse in maniera coerente e uniforme i contenuti delle diverse proposte progettuali presentate dalle Amministrazioni coinvolte. Supportare l’attività promozionale svolta dal MAECI tramite la propria rete diplomatica in Italia e all’estero.

ATTIVITÀ SVOLTE I contenuti di ognuno dei 25 progetti (“Itinerari del gusto e della cultura”) predisposti dalle Regioni e dalla Provincia autonoma di Trento sono stati sinteticamente riportati in due schede: la prima con l’indicazione dei Comuni interessati dall’iniziativa e delle produzioni d’eccellenza individuate nell’ambito del progetto; la seconda con l’elenco e la cartina dei beni culturali e ambientali (compresi i siti UNESCO Patrimonio dell’Umanità) interessati dall’iniziativa. Complessivamente, nelle schede sono indicati circa 450 Comuni, 26 siti UNESCO, circa 500 beni culturali, 16 Parchi nazionali e Aree marine protette, oltre 80 prodotti tipici di qualità. Su tale base è stato progettato e realizzato un catalogo in formato PDF di forte impatto visivo, con grandi immagini fotografiche dei prodotti d’eccellenza e dei beni culturali e ambientali presenti sul territorio di ciascuna regione. Il catalogo è stato tradotto e impaginato in 10 lingue (italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo, portoghese, polacco, russo, cinese e giapponese) e messo a disposizione del MAECI per la sua diffusione presso investitori, tour operator, giornalisti e stakeholders delle diverse nazionalità. Allo scopo di supportare il MAECI in occasione degli incontri organizzati presso le proprie sedi diplomatiche (Londra, Tokyo, Lione, Johannesburgh, Toronto, New York, San Pietroburgo, Melbourne, ecc.), ai quali hanno spesso partecipato anche rappresentanti delle Regioni, è stata inoltre predisposta una versione "short" dello stesso catalogo (anch’essa in 10 lingue): una presentazione da proiettare in apertura degli appuntamenti suddetti per illustrare le linee guida e i contenuti dell’iniziativa, con informazioni di minor dettaglio, ma comunque complete, e un taglio meno descrittivo e maggiormente promozionale.

App “Expo e Territori”

OBIETTIVI Diffondere i contenuti del catalogo d’offerta dell’iniziativa attraverso uno strumento gratuito, di facile utilizzo e consultabile ovunque in qualsiasi momento, in quanto disponibile su tutti i mobile device.

ATTIVITÀ SVOLTE I medesimi contenuti del catalogo sono stati riversati in una App, scaricabile gratuitamente dai diversi store (Apple, Android e Windows Phone), realizzata con un layout grafico accattivante e un modello di navigazione semplice e immediato, volto alla massima usabilità e accessibilità delle informazioni. Di seguito le principali caratteristiche:

• disponibile in 8 lingue: italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo, portoghese, russo e giapponese;

• ottimizzata per IOS (dalla versione 7 in poi), Android (dalla versione 4 in poi), e Windowsphone (dalla versione 8.1 in poi);

• navigabile anche offline; • ottimizzata in modalità portrait (verticale) per smartphone e landscape (orizzontale) per tablet.

La app prevede inoltre la possibilità di effettuare al suo interno una ricerca libera o tramite filtri (per tipologia di prodotto o bene culturale), di condividere i contenuti della app inviandoli ad altri soggetti, di aggiungere specifiche pagine tra i preferiti (per poterle consultare rapidamente).

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Figura 1: App “Expo e territori” su Applestore

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Figura 2: App “Expo e territori” su Applestore

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Promozione outdoor

OBIETTIVI

Promuovere l’iniziativa intercettando il flusso di visitatori dell’Expo in arrivo a Milano, presso gli scali aeroportuali e presso l’Expo stessa (grandi affissioni in aeroporto e distribuzione di materiali informativi).

ATTIVITÀ SVOLTE Aeroporti

Per un mese, nel periodo di avvio dell’Expo (dal 1° al 31 maggio) sono stati acquistati due spazi pubblicitari di grandi dimensioni nelle aree arrivi degli aeroporti milanesi:

• uno spazio formato mt. 4,10 x 1,70 presso l'area arrivi dell'Aeroporto di Linate

Figura 3: spazio pubblicitario presso l’aeroporto di Linate

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• uno spazio formato mt. 10 x 4 presso l'area arrivi dell'aeroporto di Malpensa-Terminal 1

Figura 4: spazio pubblicitario presso l’aeroporto di Malpensa

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Leaflet pubblicitari Nel mese di giugno, sempre negli aeroporti di Linate e Malpensa, sono stati distribuiti circa 30 mila volantini (in italiano e in inglese): due hostess hanno presidiato per tre settimane le uscite dei voli nazionali e internazionali, con un carrellino mobile brandizzato con l’identità visiva di Expo e Territori. Altri 20 mila volantini sono stati stampati per la distribuzione in occasione di eventi promozionali previsti sul territorio e presso Padiglione Italia.

Figura 5: Distribuzione dei volantini a Linate

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Figura 6: Distribuzione dei volantini a Malpensa Pagine WEB

OBIETTIVI

Dare grande visibilità all’iniziativa, attraverso il suo posizionamento nella home page del sito ufficiale di Expo e la pubblicazione dei suoi contenuti all’interno della sezione “Progetti”.

ATTIVITÀ SVOLTE

L’icona Expo e Territori è stata riportata dal 1° maggio fino a tutta la durata della manifestazione, nella home page del sito ufficiale www.expo2015.org tra i 5 ingredienti di Expo Milano 2015 (insieme alle voci “Il tema”, “Partecipanti”, “Cluster” e “Aree tematiche”). Cliccando su tale icona si apre la home page di Expo e Territori, nella quale è riportata una sintetica presentazione dell’iniziativa, seguita dall’elenco dei 25 progetti e da quello delle 13 classi di prodotti nelle quali sono stati raggruppati gli oltre 80 prodotti agroalimentari d’eccellenza.

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Figura 7: Homepage www.expo.2015.org (maggio 2015)

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Figura 8: Homepage www.expo.2015.org (ottobre 2015)

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I contenuti delle diverse pagine sono stati realizzati attraverso un’attività di raccolta ed elaborazione delle informazioni provenienti dai territori. I testi (condivisi e validati dalle Regioni) sono stati uniformati e trasmessi alla redazione web di Expo che ha provveduto alla loro pubblicazione. Fino al 31 luglio, sono stati pubblicati i contenuti relativi a:

• 17 Regioni • 21 progetti/itinerari • 13 classi di prodotti, che rimandano a 70 schede

Mancano le informazioni relative alla scheda progetto e ai prodotti della Regione Abruzzo, che non ha ancora fornito le informazioni necessarie, mentre i contenuti riguardanti le Regioni Sicilia e Sardegna sono in corso di pubblicazione. Le traduzioni delle pagine in inglese e francese – le lingue previste nel sito Expo – sono già state inviate alla redazione web di Expo e sono in corso di pubblicazione. Al 31 luglio sono state pubblicate in inglese le pagine di 6 Regioni (per 7 progetti); non è stata ancora avviata la pubblicazione delle pagine in francese. Social media

OBIETTIVI

Fornire informazioni aggiornate sugli eventi e sulle iniziative collegate a Expo e Territori. Promuovere la partecipazione attiva e il coinvolgimento di fan e follower alle attività di progetto.

ATTIVITÀ SVOLTE

Dal 30 marzo 2015 è stata avviata un’attività di comunicazione, promozione a animazione attraverso i più diffusi social network: Twitter, Facebook e successivamente Instagram.

• I contenuti condivisi sui canali social sono organizzati con la seguente modalità: • pubblicazione di contenuti delle Regioni su base settimanale suddivisi in 3 categorie: prodotti,

luoghi e cultura; • inviti a partecipare ad eventi italiani ed esteri legati a Expo e Territori; • condivisione delle informazioni relative al sito web e all’app di Expo e Territori in italiano e in

inglese; • informazioni sulle tradizioni, gli itinerari e le ricette (in italiano e in inglese) per ogni Regione

trattata settimanalmente; • pubblicazione delle infografiche; • pubblicazione di album di fotografie relative agli eventi sul territorio.

Su Facebook, nel periodo dal 30 marzo al 16 novembre, sono stati pubblicati 668 post; si sono registrati 3.250 “mi piace”, 21.718 persone coinvolte e 577.969 reach (persone raggiunte). I fan appartengono prevalentemente alla fascia di età tra i 30 e i 50 anni (il 25% tra i 35 e i 44 anni) e sono in maggioranza donne (63%). Per quanto riguarda Twitter, nello stesso periodo i tweet pubblicati dall’account @expoeterritori sono stati 740, con 200 follower, 127.613 reach e 124.358 impression totali, con una media di 478 impression al giorno; i “mi piace” sono stati 493. L’attività su Instagram è stata avviata a metà giugno, prevedendo la pubblicazione quotidiana di 3 repost degli utenti in relazione alla Regione oggetto di trattazione nella settimana, in tre fasce orarie differenti: 10:00 – 13:00 – 18:00. I post totali, nel periodo giugno / novembre sono stati 358, i follower 463, con 7.359 like e 299 commenti; i tag complessivi su #myexpoeterritori sono stati 541, quelli su #expoeterritori 689. Le attività di Digital PR (coinvolgimento di blogger, influencer, admin, social network affini al target e alle tematiche dell’iniziativa), avviate a metà giugno, hanno prodotto direttamente oltre 430 pubblicazioni, sulle circa 2.000 complessivamente uscite su Expo e Territori.

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Figura 9: Pagina Facebook “Expo e Territori” Per incrementare l’efficacia delle attività social, il 17 giugno è stata avviata un’attività di contatto con gli influencer di settore, attraverso l’invio di e-mail personalizzate. Alcuni travel blogger si sono resi disponibili a promuovere le eccellenze del territorio attraverso l’utilizzo dell’hashtag #myexpoeterritori.

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Lo stesso hashtag è disponibile per i tweet di tutti gli utenti interessati o coinvolti direttamente nelle attività di progetto (si pensi in particolare ai ragazzi delle scuole).

Dal 1° luglio è stata avviata un’attività di paid media (advertising su Facebook) per aumentare il numero di fan/follower e quindi intensificare gli effetti promozionali del progetto veicolando il traffico verso il sito web e invitando l’audience coinvolta ad utilizzare l’hashatag #myexpoeterritori.

Digital PR

OBIETTIVI

Estendere la rete di soggetti interessati alle finalità e ai contenuti di Expo e Territori, per dare maggiore diffusione e visibilità alle attività di progetto.

ATTIVITÀ SVOLTE

Dal 1° luglio è stata avviata un’attività di sensibilizzazione su siti e social network, nei confronti di soggetti partner, testate giornalistiche, opinion leader, mondo associativo, community interessate ai temi dall'Expo ecc., che ha condotto alla pubblicazione su web di oltre700 articoli relativi all’iniziativa Expo e Territori. Sinergie con altri soggetti di rilievo nazionale

OBIETTIVI

Al fine di ottimizzare l’attività di comunicazione del progetto, sono state attivate sinergie con Trenitalia, Federparchi e Signa Maris.

ATTIVITÀ SVOLTE

Trenitalia: la app “Expo e Territori” è scaricabile, nelle 3 stazioni principali milanesi (Milano Centrale, Milano Porta Garibaldi e Milano Rho) accedendo all’area wi-fi di Trenitalia attraverso un collegamento privilegiato agli store raggiungibile tramite la piattaforma Wifi station (oltre 90 mila utenti registrati dal 1° maggio a oggi), contenente una vasta gamma di informazioni utili per i viaggiatori (orari treni, collegamenti, meteo ecc.). L’app “Expo e Territori”, assieme alla App ufficiale di Expo, si trova all’interno di una sezione specifica della piattaforma, contenente informazioni aggiornate su eventi, news e iniziative dedicate all'Esposizione universale. Federparchi: la collaborazione avviene nell’ambito del già citato Progetto Extreme Excellence Experience, coordinato da Unioncamere, con il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e del Ministero dello Sviluppo Economico. Il link alle pagine di Expo e Territori relative alle 16 aree protette selezionate dal Ministero dell’Ambiente si trova nella sezione dedicata a “Parchi nazionali e aree marine protette” del sito http://www.italianqualityexperience.it. Signa Maris: nel portale di Signa Maris, progetto del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, http://www.signamaris.it/it.html, in tutte le pagine che segnalano beni culturali interessati da Expo e Territori viene riportato una sintetica descrizione dell’iniziativa e un link alle pagine corrispondenti. Reciprocamente, anche nelle pagine Expo e Territori riguardanti le quattro regioni interessate dal progetto (Campania, Puglia, Calabria e Sicilia) sono riportati i riferimenti a Signa Maris e i link a porti e itinerari.

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