Buon compleanno al gruppo folklorico della Pro Loco 80 VOGLIA I NUMERI/ANNO 7/IL... · 2010. 1....

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Scriveteci a: [email protected] oppure: [email protected] www.ildiariodicastrovillari.it Castrovillari (Vic. “Scuola Media De Nicola”) VENDITA Splendido appartamento 190 mq.: soggiorno, cucinotto, 3 camere letto e 3 bagni. Terrazzo con vista panoramica. Riscaldamento autonomo. Finiture accurate. Euro 127.000 Castrovillari (Via degli Enotri) AFFITTO In piccolo contesto graziosa mansarda 3° piano 75 mq.: 1 camera da letto, soggiorno con cucinotto, ingresso, bagno e terrazzo. Riscaldamento autonomo. Euro 200/mese Castrovillari (Contrada Monte Archidero) VENDITA Casetta autonoma 80 mq.: 2 camere letto, ingresso/ soggiorno, cucinotto e bagno. Terreno 1.000 mq. comple- tamente recintato. Buone condizioni. Euro 55.000 Castrovillari (Vic. Autostazione) VENDITA Splendida mansarda 220 mq.: soggiorno, cucina abitabile, salone, 3 camere letto, studio, 2 bagni e ripostiglio. Riscalda- mento autonomo e condiziona- mento, grande balcone e garage 25 mq.. Paragonabile al nuovo. Euro 135.000 Castrovillari (Via Dolcedorme) AFFITTO Appartamento 3° piano 140 mq.: ingresso, cucinotto, soggiorno, salone, 2 camere letto, doppio servizio. Riscaldamento auto- nomo. Ottime condizioni. Euro 330/mese Castrovillari (Via Ietticelle) VENDITA Appartamento piano rialzato 100 mq.: 2 camere letto, soggiorno, cucina e bagno. Parziale ristrutturazione. Euro 56.000 Con la conferenza stampa di presentazione dell’evento, di lunedì 23 novembre, presso la sede sociale di corso Garibaldi, è stato dato ufficialmente il via ai festeggiamenti per gli 80 anni del gruppo folklorico della Pro Loco di Castrovillari. Un evento atteso e preannunciato da tempo, preparato nei minimi particolari dal Comitato organizzatore presieduto da un’icona vivente delle nostre tradizioni popolari, Ornella Presta, che tutti i castrovillaresi certamente ricorderanno come insostituibile protagonista negli storici gruppi folklorici targati Vittorio Vigiano. Anche in questa occasione, la Pro Loco ha voluto legare le iniziative ricreative e di spettacolo previste, al mondo della solidarietà. E’ stato, infatti, annunciato che in occasione dei festeggiamenti, ha preso il via una lotteria di cui, una parte del ricavato, verrà devoluto all’Associazione “Amici del Cuore”, creatura nata dall’amore e dall’impegno del dott. Giovanni Bisignani, primario di cardiologia all’Ospedale di Castrovillari. Il Direttore Artistico, Gerardo Bonifati, ha ricordato il ricco programma di cultura e di spettacolo pianificato per l’occasione, scandendone i momenti più salienti. Le domande dei giornalisti, però, sono state rivolte per lo più a scandagliare i reconditi motivi per cui il Comune, non solo non ha inteso “contribuire” all’evento, ma neanche rispondere alle comunicazioni partite dalla Pro Loco tese, sostanzialmente, a sondare la volontà quanto meno di patrocinare la manifestazione. Nonostante il disimpegno comunale, il sodalizio castrovillarese, ha spiegato il presidente Giovanni Amato, non ha fatto mancare sui manifesti e sul materiale informativo, il logo del Comune per puro e semplice rispetto “istituzionale”. E così, ancora una volta, sono state le imprese commerciali della città, evidentemente più sensibili, a sostenere questo grande anniversario contribuendo a ripianare almeno in parte il costo complessivo della manifestazione che si aggira su circa 35 mila euro. Un investimento in cui hanno creduto le ditte Barbieri Group, Soluzio, Santoro, Sapio, Gerardo Sacco ed Il Diario di Castrovillari e del Pollino, in qualità di media partner. Buon compleanno al gruppo folklorico della Pro Loco Anno 7 – Numero 37 - Distribuzione gratuita il sabato e la domenica - 28 novembre 2009 Aliquam Phasellus Cras Etiam Pellentesque Questo periodico è associato all’Unione Stampa Periodica Italiana Verso la 7a rassegna dei “Sen- tieri del Gusto” organizzata dall’Ass. cult. “Aldo Schettini”. Si terrà il 6, 7 ed 8 dicembre prossimi sull’isola pedonale di Via Roma. Pag. 12 Disoccupato di Frascineto a Castelmarte (Como) chiede aiuto. Ventitré anni, elettri- cista, senza lavoro da marzo, chiede sostegno ma non lo trova nelle istituzioni. Pag. 6 Sviluppo urbanistico incuran- te del Piano Regolatore Gene- rale. “Difficoltà per chi vuole edificare, rispettando le rego- le esistenti”. E’ quanto denun- cia un imprenditore. Pag. 3 OSPEDALE Blaiotta scrive a Petramala per l’apertura del nuovo plesso. “Pazienza istituzionale” al limite di guardia CALCIO Rossoneri, che spettacolo! Contro il Mazara, sotto di tre reti, riagguantano il risultato. Adesso battiamo l'Hinterreggio SPORT pag. 15 ELEZIONI REGIONALI Gli appelli all’unità nel PDL di Mario Russo e Anna De Gaio «Il cambiamento è possibile lavorando uniti» POLITICA pag. 2 www.dbgroupfinanzia.com Via Roma, 155 - Castrovillari - Tel. 0981.27171 DI FESTEGGIARE 80 VOGLIA www.cercacasa.it

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  • Scriveteci a: [email protected] oppure: [email protected] www.ildiariodicastrovillari.it

    Castrovillari (Vic. “Scuola Media De Nicola”) VENDITA Splendido appartamento 190 mq.: soggiorno, cucinotto, 3 camere letto e 3 bagni. Terrazzo con vista panoramica. Riscaldamento autonomo. Finiture accurate.

    Euro 127.000

    Castrovillari (Via degli Enotri) AFFITTOIn piccolo contesto graziosa mansarda 3° piano 75 mq.: 1 camera da letto, soggiorno con cucinotto, ingresso, bagno e terrazzo. Riscaldamento autonomo.

    Euro 200/mese

    Castrovillari (Contrada Monte Archidero) VENDITACasetta autonoma 80 mq.: 2 camere letto, ingresso/ soggiorno, cucinotto e bagno. Terreno 1.000 mq. comple- tamente recintato. Buone condizioni. Euro 55.000

    Castrovillari (Vic. Autostazione) VENDITA Splendida mansarda 220 mq.: soggiorno, cucina abitabile, salone, 3 camere letto, studio, 2 bagni e ripostiglio. Riscalda- mento autonomo e condiziona- mento, grande balcone e garage 25 mq.. Paragonabile al nuovo.

    Euro 135.000

    Castrovillari (Via Dolcedorme) AFFITTOAppartamento 3° piano 140 mq.: ingresso, cucinotto, soggiorno, salone, 2 camere letto, doppio servizio. Riscaldamento auto- nomo. Ottime condizioni.

    Euro 330/mese

    Castrovillari (Via Ietticelle)VENDITAAppartamento piano rialzato 100 mq.: 2 camere letto, soggiorno, cucina e bagno. Parziale ristrutturazione.

    Euro 56.000

    Con la conferenza stampa di presentazione dell’evento, di lunedì 23 novembre, presso la sede sociale di corso Garibaldi, è stato dato ufficialmente il via ai festeggiamenti per gli 80 anni del gruppo folklorico della Pro Loco di Castrovillari. Un evento atteso e preannunciato da tempo, preparato nei minimi particolari dal Comitato organizzatore presieduto da un’icona vivente delle nostre tradizioni popolari, Ornella Presta, che tutti i castrovillaresi certamente ricorderanno come insostituibile protagonista negli storici gruppi folklorici targati Vittorio Vigiano.Anche in questa occasione, la Pro Loco ha voluto legare le iniziative ricreative e di spettacolo previste, al mondo della solidarietà.

    E’ stato, infatti, annunciato che in occasione dei festeggiamenti, ha preso il via una lotteria di

    cui, una parte del ricavato, verrà devoluto all’Associazione “Amici del

    Cuore”, creatura nata dall’amore e dall’impegno del dott. Giovanni

    Bisignani, primario di cardiologia all’Ospedale di Castrovillari. Il Direttore Artistico, Gerardo Bonifati, ha ricordato il ricco programma di cultura e di spettacolo

    pianificato per l’occasione, scandendone i momenti più

    salienti. Le domande dei giornalisti, però, sono state

    rivolte per lo più a scandagliare i reconditi motivi per cui il Comune, non

    solo non ha inteso “contribuire” all’evento, ma

    neanche rispondere alle comunicazioni partite dalla Pro Loco tese, sostanzialmente, a sondare la volontà quanto meno di patrocinare la manifestazione. Nonostante il disimpegno comunale, il sodalizio castrovillarese, ha spiegato il presidente Giovanni Amato, non ha fatto mancare sui manifesti e sul materiale informativo, il logo del Comune per puro e semplice rispetto “istituzionale”. E così, ancora una volta, sono state le imprese commerciali della città, evidentemente più sensibili, a sostenere questo grande anniversario contribuendo a ripianare almeno in parte il costo complessivo della manifestazione che si aggira su circa 35 mila euro. Un investimento in cui hanno creduto le ditte Barbieri Group, Soluzio, Santoro, Sapio, Gerardo Sacco ed Il Diario di Castrovillari e del Pollino, in qualità di media partner.

    Buon compleanno al gruppo folklorico della Pro Loco

    Anno 7 – Numero 37 - Distribuzione gratuita il sabato e la domenica - 28 novembre 2009

    Aliquam Phasellus Cras Etiam Pellentesque

    Questo periodico è associato all’Unione Stampa Periodica Italiana

    Verso la 7a rassegna dei “Sen-tieri del Gusto” organizzata dall’Ass. cult. “Aldo Schettini”. Si terrà il 6, 7 ed 8 dicembre prossimi sull’isola pedonale di Via Roma.

    Pag. 12

    Disoccupato di Frascineto a Castelmarte (Como) chiede aiuto. Ventitré anni, elettri-cista, senza lavoro da marzo, chiede sostegno ma non lo trova nelle istituzioni.

    Pag. 6

    Sviluppo urbanistico incuran- te del Piano Regolatore Gene- rale. “Difficoltà per chi vuole edificare, rispettando le rego- le esistenti”. E’ quanto denun-cia un imprenditore.

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    OSPEDALEBlaiotta scrive a Petramala per l’apertura del nuovo plesso. “Pazienza istituzionale” al limite di guardia

    CALCIORossoneri, che spettacolo! Contro il Mazara, sotto di tre reti, riagguantano il risultato. Adesso battiamo l'Hinterreggio

    SPORT pag. 15

    ELEZIONI REGIONALIGli appelli all’unità nel PDL di Mario Russo e Anna De Gaio«Il cambiamento è possibile lavorando uniti»

    POLITICA pag. 2

    www.dbgroupfinanzia.com

    Via Roma, 155 - Castrovil lari - Tel. 0981.27171

    DI FESTEGGIARE80 VOGLIA

    www.cercacasa.it

  • «Per le prossime elezioni regionali, èimportante restare uniti per raggiun-gere il risultato positivo». E’ quanto so-stiene il presidente vicario delConsiglio provinciale di Cosenza,Mario Russo, del PdL. L’invito è rivoltoa tutti i compagni di partito. «E’ neces-sario raccogliere tutte le forze – hadetto ancora Mario Russo – e puntaresul nome di Giuseppe Scopelliti che in-carna la volontà di cambiamento e dirinnovamento voluta dai calabresi. Sap-piamo benissimo che eventuali divi-sioni non possono che portare allosfaldamento di un gruppo che, invece,ha tutte le carte in regola per presen-tarsi forte e unito alla prossima tornataelettorale contro una sinistra che hadimostrato di essere inconcludente. Icalabresi, lo dimostrano gli ultimi posi-tivi sondaggi per il PdL, vogliono vol-tare pagina. Non c’è dubbio chebisognerà lavorare uniti puntando al-l’obiettivo del prossimo mese di marzoin modo da cambiare radicalmentequesta regione. E’ il motivo per cui ri-tengo che insieme si possa ragionareall’interno del PdL, in modo democra-tico e pacato. E’ necessario lavorarecon tranquillità e con entusiasmoverso il progetto politico del centro-

    destra che ci renderà ancora più cre-dibili agli occhi dei calabresi. Tutti in-sieme potremo dare una rispostaconcreta ai ritardi dell’attuale sistemaregionale. La sfida del cambiamento –aggiunge Mario Russo - va portataavanti interpretando il desiderio deicalabresi che cercano una politica mi-gliore, uomini concreti, che siano piùvicini ai cittadini. In merito alle recentipolemiche sorte sulla nomina di alcuni

    coordinatori comunali ritengo che nonsia il tempo di dividersi, anche consi-derata la valenza di alcune scelte, e miriferisco in particolare a quella diRende del giovane Fabio Liparoti chetestimonia la spinta in direzione di unrinnovamento della classe dirigenteche deve essere il cavallo di battagliadel PdL per le prossime elezioni regio-nali. Lasciamo lavorare i responsabiliprovinciali del partito – concludeRusso - augurandoci che le loro sceltepremino il cambiamento, le presenzefemminili e soprattutto chi con coe-renza in questi anni ha sostenuto lebattaglie del centrodestra, senza cambidi casacca e senza collocazioni di co-modo verso la giunta regionale».

    anno VII - n. 372

    ELEZIONI REGIONALI/APPELLI ALL’UNITA’ NEL PDL

    «Il cambiamento alla Regione è possibile lavorando uniti»

    Il Capo Dipartimento dell’Ammini-strazione Penitenziaria con sede inRoma, ha trasmesso al consigliere co-munale, nonché capogruppo del PSDI,Leo Battaglia, una missiva di rispostain merito alla problematica sollevatacirca il sovraffollamento delle carceri,scritta dopo i due recenti suicidi av-venuti nella Casa Circondariale di Ca-strovillari. “In riscontro alla Sua del 7 ottobre u.s.nella quale prospettava problematicherelative alla Casa Circondariale di Ca-strovillari, si rappresenta quantosegue. Come Le sarà noto, l’attuale stato disovraffollamento della struttura in ar-gomento, è una problematica comune

    a tutti e nel caso di specie non puòannoverarsi in alcun modo all’originedei due suicidi occorsi nel decorsomese di settembre. Delle celle checompongono i. padiglioni detentivi, n.54 sono occupate da n. 3 reclusiognuna, n. 35 da n. 2 detenuti e le re-stanti nati da un solo ristretto. In en-trambi i casi di suicidio citati, peraltroscaturiti da probabili disagi personalio familiari, mai prospettati agli opera-tori penitenziari, le celle erano occu-pate da n. 2 ristretti ciascuna. Inordine alla lamentata carenza di acqua,che si registra ogni anno relativa-mente al solo periodo estivo, la Dire-zione dell’istituto ha cercato dìcontenerne i disagi grazie all’impiego

    di un autobotte assegnata alla strut-tura dal Provveditorato Regionale del-l’Amministrazione Penitenziaria com-petente per territorio. La maggiore attenzione prestata al-l’uopo dagli operatori penitenziari hapermeo di mantenere una situazionedi regolarità all’interno dell’istituto,come peraltro riscontrato diretta-mente dal parlamentare Cesare Ma-rini, recatosi in visita presso lastruttura in data 14 agosto. Le attivitàlavorative vengono svolte secondo uncriterio di equa rotazione e l’avviodelle attività didattiche nonché i corsidi formazione professionali di immi-nente inizio, hanno sensibilmente ele-vato il livello di serenità ambientale.

    Alla luce di quanto sopra esposto, purnon potendosi escludere fisiologicistati di disagio dovuti allo stato de-tentivo, può senza dubbio escludersilo stato di degrado umano così comedescritto nella lettera che il detenutoLe ha trasmesso. Da ultimo, si ritiene opportuno se-gnalare che sono in corso accordi trala Direzione dell’Istituto, il Sindaco diCastrovillari ed alcuni assessori co-munali per avviare reclusi a lavori dipubblica utilità e che la Giunta comu-nale ha, altresì, in questi giorni appro-vato il finanziamento al progetto didigitalizzazione dei dati anagrafici chesarà realizzato dai detenuti di questastruttura”.

    Nessun stato di degrado umano nella Casa Circondariale Il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria rassicura il consigliere Leo Battaglia (PSDI)

    “E’ necessario che l’opinione pubblica, al dilà di come la si pensi politicamente sul deli-cato argomento, sappia sempre la verità. Eb-bene, la cosiddetta questione della Centraledel Mercure, per il suo infinito iter proce-durale, è tutt’altro che chiara o, come in-vece si è fatto credere, tutt’altro che chiusa”. E’ quanto dichiarato in un comunicatostampa dai consiglieri provinciali, compo-nenti della Commissione Ambiente, ErnestoRapani (vice Presidente, PdL), Gianluca Gri-solia (PdL), Riccardo Rosa (PPL). “Chiedendo, infatti, all’ing. Gaudio, respon-sabile unico del procedimento in Provincia,lumi sulla vicenda – chiariscono i consiglieri- convinti tra l’altro che il Parco del Pollino,come sembrava emergere in Commissione,avesse dato parere sfavorevole e, dunque,vincolante in negativo per una eventuale au-torizzazione, ci è stato riferito dallo stessoche, invece, il Parco del Pollino aveva effetti-vamente formalmente ritirato il precedenteproprio parere favorevole fornito in Confe-renza dei servizi ma non aveva ad oggi datoalcun altro parere motivato, men che maisfavorevole. Dunque, se così fosse – conti-nuano i componenti della Commissione

    Ambiente della Provincia di Cosenza - citroveremmo oggi di fatto in assenza del pa-rere di un Ente oggettivamente importanteche pertanto non indurrebbe la Provincia adare parere sfavorevole ma indurrebbe laProvincia a considerare il Parco non esten-sore di parere, facendo dunque prevalere ilcosiddetto silenzio assenso. Ma c’è di più.L’Enel, visti i ritardi e il non rispetto deitempi all’epoca intimati dal TAR per la con-clusione del procedimento, nel frattempo,avrebbe chiesto alla giustizia amministrativadi commissariare l’Ente Provincia con la no-mina di un commissario cosiddetto ad actache si andrebbe così a sostituire all’ing. Gau-dio, responsabile del procedimento. Questii fatti per come abbiamo avuto modo di ap-purarli quali componenti della Commis-sione Ambiente in Provincia. Ribadiamo aquesto punto il nostro pensiero, al di là diquelle che sono le legittime valutazioni po-litiche sull’argomento: la vicenda è assoluta-mente grottesca, dimostra una volta di più lacrisi profonda delle istituzioni, denota a piùlivelli l’assoluta mancanza di responsabilitàdi chi è deputato a decidere in tempi ri-stretti, evidenzia, e ce ne dispiace, che, qua-

    lora la Provincia fosse commissariata, anchel’Ente così virtuoso decantato dal Presi-dente Oliverio sarebbe risultato in difetto.Diciamo subito, che non è questa la Cala-bria che ci piace, al di là o meno di una Cen-trale in più o in meno. Speriamo soltanto –concludono i consiglieri Rapani, Grisolia eRosa - che eventuali ritardi a più livelli, nonsiano pagati come al solito dalla collettività”.

    Intervento del presidente vicario del Consiglio provinciale Mario Russo (PdL)

    «Nella diversità dei ruoli, delle posi-zioni, dei pensieri, dobbiamo ritrovareil centro attorno all’idea di sviluppo edi futuro che vogliamo per questa Pro-vincia e per la nostra Regione. E’ daquesto modello unitario che potremoguardare al futuro sapendo accoglierele osservazioni che,però, devono servireper costruire un par-tito più forte, piùportato all’ascoltodelle pluralità, piùcoeso rispetto airuoli ed alle figure dirappresentanza e dicoordinamento che ilpartito esprime, nelrispetto della storiapolitica di chi comun-que è stato chiamatoad essere sintesi edimmagine del nostroessere a servizio diquesta terra». CosìAnna De Gaio, componente del coor-dinamento provinciale di Cosenza, in-terviene nel dibattito interno al partitorispetto ai nuovi incarichi di coordina-tori che in questi giorni sta tenendobanco nel PDL. «Il partito ha ruoli espazi ben definiti per il confronto e la

    dialettica interna, che devono essereutilizzati nella giusta misura per cre-scere uniti in una logica di forza e con-fronto che serve per conoscersimeglio e costruire insieme quello spa-zio di libertà che tutti vogliamo nelsolco di quei valori che hanno reso

    forte il partito a cuioggi apparteniamo.Non lasciamoci so-praffare dalle polemi-che interne e dallecontrapposizioni ste-rili, ma utilizziamo irappresentanti e i co-ordinatori quale stru-mento per dialogare,nella ricchezza dellediversità, per andareincontro alla sfide cheil partito e la societàcalabrese ci mettonodavanti. Solo così, par-lando ad una sola voce,riusciremo a convin-

    cere i calabresi che noi, uomini edonne del PDL, siamo la scelta giustaper il futuro della Calabria che vuolerisorgere da un periodo di crisi chenon ha eguali nella storia di questaterra con Peppe Scopelliti presidentedella Regione Calabria».

    Anna De Gaio: “No a polemiche interne”

    Le primarie per la scelta del candidato allapresidenza della Regione Calabria si ter-ranno il 10 gennaio. Lo ha deciso all’una-nimità la Giunta regionale della Calabrianell’ultima riunione. “La data - ha eviden-ziato il presidente Agazio Loiero - rispettala necessità di lavorare nei tempi giusti peruna procedura che è inedita e che com-porta tutta una serie di adempimenti. Fa-remo una pubblicità costante delleprimarie, per permettere a tutti i cittadinicalabresi di partecipare”.

    Primarie regionali

    il 10 gennaio

    Chiarezza totale sulla Centrale del Mercure La chiedono i consiglieri provinciali, componenti della

    Commissione Ambiente, Ernesto Rapani, Gianluca Grisolia,

    Riccardo Rosa

  • Indetta la riunione del parlamentino locale per affrontare l’assestamento dibilancio. Il Consiglio comunale di Castrovillari, convocato dalla presidente,Marisa Urso, su determinazione dei capigruppo, per venerdì 27 novembre,in prima, alle ore 9.00, nella sala delle rappresentanze di Palazzo Gallo, e perlunedì 30 novembre, a partire dalle ore 15.30, in seconda convocazione, nellasala 14 del Protoconvento Francescano, affronterà nove punti.Oltre l’assestamento, prevista la discussione su interrogazioni; la sostituzionedi un componente della Commissione elettorale comunale; una comunica-zione su un prelevamento dal fondo di riserva; il rinnovo della convenzioneper la gestione del Servizio di Tesoreria; l’approvazione della variante al pianodi lottizzazione di iniziativa privata in località Bolinaro/ Madonna dell’Idria; lariproposizione di una delibera consiliare in merito alla cessione gratuita di unappezzamento di terreno all’Amministrazione Provinciale per la realizzazionedi un autodromo; e l’accoglimento, ai sensi della Legge Regionale n. 42 del2008, di due proposte per la realizzazione di due parchi fotovoltaici in loca-lità Petrosa, in conformità al regolamento energetico ambientale comunale.I punti saranno introdotti dal presidente, Marisa Urso, dall’Assessore, Ora-zio Attanasio, dal sindaco, Franco Blaiotta, e dai consiglieri, autori delle in-terpellanze.

    Nel n. 34 di sabato 7 novembre scorso, il Diarioospitava le riflessioni del consigliere comunale delPD, Mimmo Lo Polito, riguardo le preoccupazioni sulmodo di gestire lo sviluppo urbanistico da parte del-l’Amministrazione comunale e titolavamo il pezzo“Giallo sulla variante ad una lottizzazione?”. Dopo quattro tentativi andati a vuoto, lunedì pros-simo 30 novembre, per la quinta volta, il Consigliocomunale tenterà, infatti, di occuparsi dell’approva-zione della variante al Piano di lottizzazione di ini-ziativa privata in località Bolinaro/Madonna dell’Idria.Sulle norme che regolano lo sviluppo urbanistico delterritorio, abbiamo voluto saperne di più sentendol’opinione di chi vive, effettivamente, il problema. Eregistrando, più precisamente, il convincimento di unimprenditore, il sig. Stefano Tedesco, che ci ha per-suaso ad ospitare le sue tesi perché lamenterebbe, inquesto campo, una sorta di discriminazione nei con-fronti di quanti vorrebbero edificare, avendo tuttele intenzioni di rispettare le regole esistenti.

    Sig. Tedesco, a suo parere, sulle edifica-zioni, a Castrovillari, si rispetta, in gene-rale, il principio di osservanza alle normedel Piano Regolatore Generale?Chi non è informato sullo sviluppo urbanistico dellanostra città, deve sapere che esso sta avvenendo peril 90% attraverso la edificazione di lotti singoli, senzaapplicare le norme del Piano Regolatore Generaleche prevedono l’azione ordinata di edificazione at-traverso Piani di Lottizzazione.

    Di chi, secondo Lei, la responsabilità diquesto stato di cose?Tutte le amministrazioni comunali che hanno gover-

    nato la città, da destra a sinistra, con il beneplacitodei cultori dell’ambiente, hanno praticamente divo-rato le contrade più belle con fabbricati multicolordisposti lungo le dimensioni che permetteva il sin-golo lotto di proprietà, con strade dalle direzioni piùdisparate con raggi di curvatura da paesi di monta-gna, vicoli ciechi in piena zona d’espansione, fogna-ture cittadine che puntualmente allagano intericondomini, e mi voglio fermare qui, perché stiamoparlando della nostra città.

    Ci vuole raccontare la sua esperienza?Il sottoscritto, giovane imprenditore locale, proprie-tario di un lotto all’interno di una delle poche lottiz-zazioni approvate dalla Regione, acquista un lottolimitrofo pensando di annetterlo alla lottizzazionestessa, invece di edificarlo come lotto intercluso, cioècome lotto singolo, senza tener conto del progettoordinato previsto dalla lottizzazione denominata “Mi-glio ed altri”. Qualche tecnico esteta, “amante delbello”, mi aveva, infatti, suggerito che, sia l’interventoedilizio, che l’urbanizzazione della zona (strade, par-cheggi, verde), avrebbe potuto avere un impatto ar-chitettonico e urbanistico suggestivo, armonico e

    fruibile dalla collettività (strade pubbliche più larghe,nuovi parcheggi, verde, proprio dove sta per sorgerela chiesa ortodossa), impatto certamente non otte-nibile edificando i due lotti separatamente, e, cosa piùimportante, “nella piena osservanza delle previsionidel PRG”, cosa che raramente accade nella nostracittà.

    Detta così, mi sembra un’opera merito-ria. A questo punto cosa succede?Il sindaco, l’assessore all’urbanistica e l’intero ufficiotecnico preposto, comprendono, appoggiano e inci-tano il progetto di urbanizzazione in simbiosi con ilPRG, approvato dalla Regione Calabria, mentre la ri-manente parte del Consiglio Comunale, e cioè sia lamaggioranza, all’interno della quale si annidano i fu-turi e promettenti giovani politici cittadini (si fa perdire) sia la progressista, futurista, alternativa sinistracastrovillarese (anche qui si fa per dire), cosa fa?Senza cioè nemmeno dare un benché minimosguardo al progetto presentato, senza nemmeno sfo-gliare gli elaborati che contengono l’idea di urbaniz-zazione, senza entrare nel merito e premiare magarichi osserva le leggi, ossia chi propone uno sviluppo

    ordinato della città, chi attua il PRG attraverso i Pianidi Lottizzazione prediligendo tale intervento a quellodisastroso dei lotti interclusi, questi signori cosafanno? Ostacolano di fatto l’intervento edilizio proposto,creando un clima di disinformazione e demagogia at-traverso poco documentati interventi in Consigliocomunale o tirando fuori dal groviglio mentale delladisinformazione, fantomatici “gialli” che potrebberoessere risolti senza l’intervento del signor Hit-chcock, ma consultando i progetti che i cittadinipongono alla loro (scarsa) attenzione.

    Cosa si sente di chiedere a questo punto?Chiedo solo di essere compreso da chi legge questeriflessioni. E se nel caso un pò di amor proprio per la città incui viviamo dovesse risvegliare le menti assopitedegli amministratori di sinistra e delle giovani ener-gie del centro destra, chi scrive, ed i tecnici incaricati,sono a disposizione per informare quanti, con una si-stematica opera di disinformazione, stanno collabo-rando a deturpare il territorio ereditato dai nostripadri e destinato ai nostri figli. Considerata, inoltre, la incapacità programmatica edi sviluppo dei nostri rappresentanti politici riguardoil problema della disoccupazione, praticamente allasoglia del 100%, chiedo che vengano premiati, assol-vendo semplicemente agli impegni in Consiglio Co-munale, quegli imprenditori, che, nel rispetto dellenorme, stanno assicurando alla città quel minimo dieconomia in grado di permettere a tante famiglie dioperai di guadagnarsi la pagnotta quotidiana.

    (G.S.)

    anno VII - n. 37 3

    Sviluppo urbanistico incurante del Piano Regolatore

    CASTROVILLARI

    Assestamento di bilancio per il Consiglio comunaleConvocato per lunedi 30 novembre

    “Difficoltà per chi vuole edificare, rispettando le regole esistenti”.

    E’ quanto denuncia un imprenditore

    Fra i tanti problemi che angustiano que-sta nostra città è da annoverare quellorelativo al cimitero che, soprattutto, inquesti ultimi mesi, sta assumendo le di-mensioni di una vera e propria emer-genza. Infatti i loculi comunali sonoesauriti e diventa problematica e, per al-cuni aspetti drammatica, la sepoltura deidefunti, tanto che alcune salme vengonoinumate dopo molti giorni dal decesso.Sono stato personalmente testimonedell’angoscia dei parenti di un defunto acausa delle difficoltà incontrate nel repe-rimento di un loculo nel quale collocareil loro caro: meno male che si riesce, an-cora, a trovare qualche tomba nelle cap-pelle cimiteriali delle antiche e nobili“Confraternite”. Tuttavia questa solu-zione “tampone” sta mostrando i suoi li-miti. Innanzitutto perché, ormai, lacapienza delle attuali cappelle delle“Confraternite” è giunta al limite; secon-dariamente perché, a causa dell’incapa-cità dell’Amministrazione comunale direperire personale sufficiente ed idoneo

    alle esumazioni delle salme dei defuntideceduti da decenni ed in esse ospitate,non è possibile liberare qualche ulterioreloculo che attenuerebbe, seppur perbreve tempo, la gravità del problema. Mala drammaticità di questa situazione èacuita, soprattutto, poiché questa mag-gioranza di destra non è assolutamentein grado di portare a termine l’innova-tivo progetto di ampliamento del cimi-tero, votato, qualche anno fa, quasiall’unanimità, dal Consiglio comunale edauspicato, incoraggiato, sollecitato dal

    sottoscritto fin dal 1985, allorquando fuassegnato l’incarico della progettazione.Ricordo, ancora, la mia soddisfazione al-l’atto dell’approvazione perché, final-mente, si restituiva ai cittadini il diritto,da anni conculcato, di raccogliere in ununico luogo, personale e familiare, i corpidei propri cari per onorarli degnamente.Ora, purtroppo, sono costretto a mani-festare tutta la mia amarezza avendo, al-lora, anche, votato in difformità daquanto stabilito dalla minoranza di cui fa-cevo parte. Espressi, inoltre, qualche ri-

    serva sul costo delle aree destinate aiprivati che ritenevo fosse eccessivo; mifu garantito, però, che la realizzazionedell’opera sarebbe stata celere e velocee, soprattutto, che si sarebbe evitata latanto deprecata e temuta speculazione.Adesso, invece, nonostante siano tra-scorsi alcuni anni, e l’opera già iniziata, as-sistiamo ad un’inspiegabile stasi chemortifica l’impegno di tanti amministra-tori che, nel tempo, fra mille difficoltà,hanno apportato il loro contributo perla redazione e la realizzazione del pro-getto. Questa deprecabile situazione, de-lude le aspettative dei cittadini, molti deiquali hanno già acquistato le aree cimite-riali, e che ritengono l’opera importante

    per la loro vita e per le loro famiglie. Ilritardo amplifica a dismisura il problemarelativo alle sepolture e crea enormi dif-ficoltà alle persone già provate per laperdita dei propri cari. Tempo fa si era giàmosso il Gruppo consiliare del PD perportare all’attenzione della città e degliamministratori questa problematica: oralo farà anche il partito, fermamente in-tenzionato a diventare protagonista del-l’azione politica castrovillarese. Chetristezza! Verrebbe da dire che questamaggioranza di destra non solo è riuscitaa stravolgere la città dei vivi, ma financhequella dei morti!

    Giovanni DonatoComponente della Direzione PD

    L’impegno per l’ampliamento del Cimi-tero è continuo. E’ appena il caso di ri-cordare che questa Amministrazionecomunale ha trovato nel 2002, appena in-sediata, il Cimitero privo di loculi e ab-bandonato a se stesso, tanto che è statacostretta a recuperare gli spazi residuiper costruire altre edicole ed evitare chela situazione diventasse realmente ingo-vernabile. Ha provveduto, poi, a recupe-rare altre edicole che l’incuria colpevoledelle precedenti amministrazioni avevaabbandonato ad un inesorabile destino didegrado, causando veri problemi d’igienepubblica e le legittime proteste da partedei parenti dei defunti. Inoltre i loculi, co-struiti nel 1975, non risultavano adegua-tamente coperti e, dunque, soggetti aldegrado delle intemperie. E’ stato neces-sario, in seguito, provvedere all’adegua-mento della sala mortuaria e tutto ciò hacomportato un notevolissimo onere perl’Amministrazione, particolarmente at-tenta, sin dall’inizio, a questa problema-tica sentita dalla città. Successivamente

    l’amministrazione ha provveduto ad ac-quisire ben 35mila mq. di terreno, da de-stinare all’ampliamento del Cimitero eche corrispondono al doppio dell’attuale.Si è provveduto anche ad appaltare i la-vori, ormai conclusi, che hanno delimi-tato l’area cimiteriale come dovrà esserea conclusione, e si stanno realizzando i la-vori di urbanizzazione a carico del Co-mune per la costruzione di cappellegentilizie private. Inoltre, per garantire lasacralità dei luoghi contro ogni possibileinvadenza di vandali, si è provveduto adinstallare un sistema di videosorveglianzasu tutto il perimetro cimiteriale. L’ammi-nistrazione comunale ha redatto ancheun progetto per l’immediata realizza-zione di 168 loculi nell’attuale area cimi-teriale, i cui lavori stanno per iniziare;d’altra parte verranno costruiti a breve,

    all’interno dell’ampliamento del Cimitero,circa 600 loculi, i quali daranno una ri-sposta a tale situazione, mentre il diret-tore generale sta già definendo leprocedure per l’assegnazione delle co-siddette “Cappelle private”, già acqui-state dai cittadini. Al fine di governare, poi,una fase di transizione e di emergenza,sono stati realizzati, dopo un’opportunabonifica, di un sito che risultava degra-dato, 30 loculi prefabbricati. Come sivede un impegno complessivo, organica-mente programmato, che dà una rispo-sta definitiva ad una problematica delicatae complessa, su cui il tentativo di specu-lare politicamente appare così di bassoprofilo da non meritare alcun altro com-mento.

    Il Sindacoprof. Franco Blaiotta

    Il PD avverte: “Cimitero: è emergenza”

    Loculi comunali esauriti, salme inumate dopo moltigiorni dal decesso. A quando l’ampliamento?

    Ampliamento del Cimitero: il sindaco replica

  • anno VII - n. 374

    €UR MARKET

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    Corso Garibaldi, 341 - Castrovillari Tel. 0981. 21670

    supermercato

    Grande festa per Agnese Gugliotta. La nonnina castrovillarese, domenica scorsa 22 novem-bre, ha spento le sue prime 100 candeline. Per l’occasione al fianco del figlio Nicola

    Aronne, della nuora Matilde Filomia, dei nipoti Domenico, Giuseppe e Carmine, e di tutti ipronipoti e amici, anche il sindaco della città, Franco Blaiotta, presente al festoso evento.

    Un mazzo di fiori, una targa ricordo, ma, soprattutto, l’affetto dei suoi cari per questo com-pleanno molto speciale. Auguri...

    Il 25 novembre 2009,Maddalena Aluigi,

    la principessa più bella, ha compiuto 18 anni!

    Per un futuro ricco di felicità,AUGURI

    da Barbara, Cristina, Giambattista, Domenico,

    Davide, Fabio e Nicola

  • anno VII - n. 37 5

    Con la conferenza stampa di presenta-zione dell’evento, di lunedì 23 novembre,presso la sede sociale di corso Garibaldi,è stato dato ufficialmente il via ai festeg-giamenti per gli 80 anni del gruppo fol-klorico della Pro Loco di Castrovillari.Un evento atteso e preannunciato datempo, preparato nei minimi particolaridal Comitato organizzatore presiedutoda un’icona vivente delle nostre tradi-zioni popolari, Ornella Presta, che tutti icastrovillaresi certamente ricorderannocome insostituibile protagonista neglistorici gruppi folklorici targati VittorioVigiano. A ricevere la stampa e gli amiciinvitati, oltre alla Presidente del Comi-tato organizzatore, anche il DirettoreArtistico ed il Presidente della Pro Loco,rispettivamente Gerardo Bonifati e Gio-vanni Amato, nonché il consigliere d’am-ministrazione, Franco Avolio. Dopo un sintetico excursus sulla storiadel gruppo folklorico dal 1929 ad oggi, ilDirettore Artistico della manifestazione,ha voluto sottolineare come, anche inquesta occasione, la Pro Loco abbia vo-luto legare le iniziative ricreative e dispettacolo previste, al mondo della soli-darietà. E’ stato, infatti, annunciato chein occasione dei festeggiamenti per gli80 anni del gruppo folklorico, ha preso ilvia una lotteria di cui, una parte del ri-cavato, verrà devoluto all’Associazione“Amici del Cuore”, creatura nata dal-l’amore e dall’impegno del dott. Gio-vanni Bisignani, primario di cardiologiaall’Ospedale di Castrovillari. Sempre Bo-nifati, ha, poi, ricordato il ricco pro-gramma di cultura e di spettacolopianificato per l’occasione, scandendonei momenti più salienti. Si inizia, sabato 28 novembre, con la pre-sentazione dell’atteso calendario 2010della Pro Loco avente come tema “I gio-chi della memoria”, la premiazione del

    XVII Concorso fotografico legato alCarnevale 2009, l’inaugurazione pressoil Protoconvento Francescano della mo-stra fotografica “50 anni di Carnevale”,della mostra fotografica sul Gruppo Fol-klorico della Pro Loco di Castrovillari,“Ottant’anni di storia”, e della mostradi pittura in ricordo di Gianni Franco-

    mano, “Opere”.Uno dei momenti culturali che vale lapena non perdere, è senza dubbio rap-presentato dalla presentazione, nel Pro-toconvento Francescano, domenica 29novembre, alle ore 18.00, del libro “I co-lori della tradizione: diario del GruppoFolklorico della Pro Loco di Castrovil-

    lari (1929-2009)”, curato nella parte sto-rica da Vittorio Cappelli e Minella Bloise,e, nella parte relativa alle vicende delgruppo folklorico, da Gerardo Bonifatied Angelo Vitale, alla presenza del prof.Aurelio Rigoli e della prof.ssa Annama-ria Amitrano, dell’Università di Palermoche darà origine ad un dibattito sul fol-klore a Castrovillari. Durante la serata,inoltre, verrà consegnato il premio spe-ciale “Sara e Nello Masotti”.Altro momento degno di attenzione,giovedì 3 dicembre, sempre nel Proto-convento Francescano, alle ore 18.00, lapresentazione del CD audio “Nasci ‘narosa”. Una raccolta di 20 brani (10 ca-strovillaresi e 10 della tradizione di cantipopolari calabresi) a cura del GruppoFolklorico della Pro Loco di Castrovil-lari che sarà distribuito in edicola, neiprossimi giorni, unitamente a “Il Quoti-diano”. Diverse le attività e gli spettacoliche vedranno impegnati i più piccoli, cosìcome anche i veterani del gruppo, i qualisi esibiranno rispettivamente, sempre alSybaris, alle ore 21.00, sabato 28 no-vembre, nello spettacolo “I fanciulli bal-lano”, e domenica 29 novembre,nell’esibizione “Ancora insieme”. E poi,ancora, raduni folklorici con i più im-portanti gruppi meridionali, tra cui “ICanterini Peloritani”, ed una tavola ro-tonda, sabato 5 dicembre alle ore 17.00,sul tema “La festa in scena: problemi emetodi della trasposizione” con il prof.Mario Atzori, dell’Università di Sassari, ilprof. Gianluigi Bravo, dell’Università diTorino, il prof. Raffaele Satriani Lombardi,dell’Università La Sapienza di Roma, ilprof. Pino Gala, dell’Università di Firenze,il prof. Leonardo Alario, dell’Universitàdi Cosenza. Come dire, il meglio dell’an-tropologia culturale nazionale. Stupisceproprio per questo motivo, ossia per lavalenza culturale dell’avvenimento, il

    completo disinteresse che le istituzionilocali (Amministrazione comunale intesta) hanno riservato all’iniziativa. Ledomande dei giornalisti, infatti, sonostate rivolte per lo più a scandagliare ireconditi motivi per cui il Comune, nonsolo non ha inteso “contribuire” al-l’evento, ma neanche rispondere alle co-municazioni partite dalla Pro Loco tese,sostanzialmente, a sondare la volontàquanto meno di patrocinare la manife-stazione. Ciò nonostante, il sodalizio ca-strovillarese, ha spiegato il presidenteGiovanni Amato, non ha fatto mancaresui manifesti e sul materiale informativo,il logo del Comune per puro e semplicerispetto “istituzionale”. Un abbandono, quello dell’Amministra-zione comunale, diventato tanto più stri-dente, se si nota, invece, come lamanifestazione abbia ottenuto non soloil sostegno della Federazione TradizioniPopolari, bensì anche l’Alto Patrociniodel Ministero dei Beni Culturali. Neigiorni scorsi, infatti, il capo di Gabinettod’Ordine del Ministro, dr. Salvatore Na-stasi, attraverso una nota indirizzata alPresidente della Pro Loco, aveva comu-nicato come il Ministro, Sandro Bondi,avesse concesso all’evento il patrociniodel Ministero, formulando i migliori au-guri per il successo dell’iniziativa.E così, ancora una volta, sono state leimprese commerciali della città, eviden-temente più sensibili, a sostenere que-sto grande anniversario contribuendo aripianare almeno in parte il costo com-plessivo della manifestazione che si ag-gira su circa 35 mila euro. Uninvestimento in cui hanno creduto leditte Barbieri Group, Soluzio, Santoro,Sapio, Gerardo Sacco ed Il Diario di Ca-strovillari e del Pollino, in qualità dimedia partner.

    Giuliano Sangineti

    80 VOGLIA DI FESTEGGIARE

    Buon compleanno al gruppo folklorico della Pro Loco

  • Blitz dei Carabinieri di Castrovillariche hanno tratto in arresto tre “inso-spettabili”, finiti in manette, in seguitoalla scoperta, in un casolare in localitàVigne, di quasi mezzo chilo di cocainae di una pistola calibro 9x21 con la ma-tricola abrasa. A finire sotto arrestosono stati l’imprenditore Piero Greco,l’idraulico Carmine Bellizzi e l’operaioLuca Santoro, tutti e tre bloccati dagliuomini del Nucleo Operativo guidatodal capitano Sabato Santorelli e, al mo-mento, indiziati di delitto dal procura-tore castrovillarese FrancoGiacomoantonio. Innocenti si procla-

    mano i protagonisti della vicenda. Toc-cherà ai loro legali (Carlo Esbardo,Gaetano Bloise e Salvatore Di Marco)provare a inficiare quanto rilevato dagliinvestigatori dell’Arma, che comunquehanno agito attraverso un meccanismo

    consolidato di pedinamenti, apposta-menti e osservazioni sul comporta-mento dei tre indagati. Movimenti,però, su cui non penetra nulla poichèstretto è il riserbo degli investigatori.Da quel che trapela, pare che la droga

    sia arrivata dal reggino e che fossepronta per essere immessa nel mer-cato ai piedi del Pollino. Consideratoche oggi un grammo di cocaina vienevenduto intorno ai 100 euro, o pocomeno, il giro d’affari che si sospetta,

    ruoterebbe grossomodo sui 50milaeuro. Tutta da capire, invece, la posi-zione dell’arma clandestina ritrovatanel casolare: spetterà ora ai periti bali-stici stabilire se e come sia stata utiliz-zata.

    Blitz dei Carabinieri. Rinvenuti quasi mezzo chilo di droga e una pistolaArrestati tre insospettabili

    anno VII - n. 376

    Potrebbe essere doloso l’ incendio cheha praticamente distrutto l’ auto del-l’assessore alle Finanze del Comune diCastrovillari, Orazio Attanasio, com-mercialista noto e stimato per le suequalità anche professionali nella cittàdel Pollino. I dubbi in merito alla dolo-sità dell’ accaduto non sono statisciolti dai primi rilievi di vigili del fuocoe polizia, Inverosimile, appare, infatti, lapista del corto circuito poichè l’ in-cendio dell’ autovettura sembra si siapropagato dal retro. Circostanza da va-lutare, inoltre, è il fatto che l’ autovet-tura fosse parcheggiata sotto casa dalle

    21.00 di sera mentre l’ incendio si sa-rebbe sviluppato intorno all’ 1.00 dinotte. Nel giro di pochi giorni in cittàsi sono verificati altri casi di manifestaattività criminosa. Ricordiamo chesempre nella stessa settimana alcunicolpi di arma da fuoco sono statiesplosi contro una attività commer-ciale e che nella stessa notte dell’ in-cendio dell’ auto dell’ assessoreAttanasio, in altra zona della città, altredue autovetture hanno preso fuoco. Ilsindaco di Castrovillari, Franco Bla-iotta, in merito alla vicenda, ha dichia-rato: “L’incendio che ha distrutto

    l’auto dell’Assessore alle Finanze delComune di Castrovillari, il dottorOrazio Attanasio, pur essendo ancorada accertare nella sua dinamica, per ve-rificare se sia stato un atto doloso o laconseguenza di un cortocircuito, ri-chiede che sia chiarito in ogni suoaspetto e che le Forze dell’Ordine in-daghino a fondo per definirne, al piùpresto la causa, fugando ogni dubbio.”L’amministrazione comunale di Ca-strovillari e tutte le forze politiche chela sostengono, ritengono che sia ne-cessario, comunque, mantenere alta,come sempre avvenuto in questi anni,

    la guardia per evitare che la malavitaorganizzata possa condizionare la vitacivile e democratica della città. “Perconseguire questo obiettivo – ha ag-giunto il sindaco Blaiotta - è necessa-rio che si ritrovino uniti nel loroimpegno non solo le Forze dell’Or-dine, ma anche i partiti e la società ci-vile che in questa città hanno sempretestimoniato fedeltà ai valori della le-galità e della libertà, impedendo che lamalavita organizzata ne condizionasselo sviluppo sociale e la vita democra-tica come, purtroppo accade in altricomprensori della nostra regione.”

    Incendiata l’auto dell’Assessore alle Finanze

    CASTELMARTE. Ventitré anni,elettricista, senza lavoro da marzo,chiede un aiuto e non lo trova nelleistituzioni. Sono i vicini a dargli unpasto ogni tanto, per il resto si arran-gia con il poco che ha. La conservafatta in casa arriva dai genitori, che vi-vono con la pensione minima. Qualchepacco di pasta arriva invece dal co-mune. «Cinque chili a giugno, poiniente fino allo scorso mese», dice.Davide Perrelli, di Frascineto, in pro-vincia di Cosenza, vive in un piccoloappartamento in località Ravella. Di fa-miglia meridionale si è trasferito alNord da solo per lavorare, ma amarzo è stato licenziato da un’impresadi Merone. Da allora ha inviato curri-culum, risposto ad annunci, si è iscrittoa gran parte delle agenzie interinali: lasua professione è cercare un lavoro.Chiede quindi un aiuto per pagare lacorrente, magari l’acqua.«A marzo 2009 dopo due annil’azienda per cui lavoravo mi ha la-sciato a casa - spiega. Mi sono poi ri-volto in Comune e alla Caritas per unaiuto, ma nulla anche in questa dire-zione. La Caritas mi ha risposto alcunigiorni fa che in base ai loro criteri didistribuzione delle risorse non mispetta nulla perché sono single».Molte le spese d’affrontare, zero i soldiin entrata: «Da marzo ad oggi ho avutomodo di lavorare una decina di ore,come posso pagare il riscaldamento,l’elettricità, il cibo. Ho chiesto un aiutoanche in Comune, mi hanno mandatoa giugno cinque chili di pasta, poi nulla

    fino a poco tempo fa. Io volevo sem-plicemente mi dessero una mano perpagare le bollette, da solo non posso».Il primo cittadino di Castelmarte,Paolo Colombo, rimarca che la situa-zione di Perrelli non è tra le peggiori diquelle trattate dal comune: «Ha pursempre ventitré anni, noi abbiamo incarico persone malate, magari con figli- spiega. Magari ci possiamo attivareper trovargli un lavoro».

    Giovanni Cristiani(Foto by BARTESAGHI)

    http://www.laprovinciadicomo.it

    Disoccupato di Frascineto chiede aiutoIl Comune di Castelmarte (Como) gli dà la pasta

    Il fenomeno del bullismo ha assunto negli ultimianni una rilevanza e una diffusione sempre mag-giore all’interno della nostra società, come testi-moniano i recenti casi di cronaca trattati dallastampa anche locale. Scuola e violenza sono ter-mini che non dovrebbero andare affiancati. Ep-pure bullismo è proprio il termine di nuovagenerazione per indicare atti di violenza a scuolageneralmente nel periodo adolescenziale e pre -adolescenziale. Naturalmente nell’insorgenza diquesti fenomeni è particolarmente rilevantel’educazione familiare. Sono molti i fatti di cro-naca dove i ragazzi violenti che compiono atti diquesto tipo, trovano risposta da parte delle au-torità competenti che, prontamente, prendonoposizione contro i malfattori; ma, purtroppo, sonotantissime anche le situazioni di bullismo dove lavittima di violenza e la sua famiglia non trovano ilcoraggio di denunciare. Bisogna evitare che il bul-lismo manifestato a scuola sia fonte di seri danniper altre persone, vittime innocenti di quello cheè oramai una vera e propria calamità sociale!Troppe sono le vittime e troppo è il silenzio…

    Inevitabile, per le vittime e non solo, sarebbe ag-giungere a questo terribile binomio la parola“paura” ! Derisioni, umiliazioni, lesioni, minacce,rabbia, notti insonni... E’ ora di dire stop al bulli-smo! E’ ora di dire un forte si, alla legalità e al ri-spetto. E il vicesindaco di Castrovillari nonchéassessore alla Pubblica Istruzione, Anna De Gaio,è intervenuta sul delicato tema del bullismo nella

    scuola tornato prepotentemente alla ribalta neigiorni scorsi. «I fatti di cronaca degli ultimi giorni,che hanno evidenziato episodi di bullismo tra gio-vani nelle nostre scuole e nelle nostre cittadine(Castrovillari e Cassano), richiamano la nostra at-tenzione non solo di amministratori ma anche digenitori ed educatori in genere. Abbiamo l’ur-genza di dover guardare a questi episodi in ma-

    niera attenta per poter cogliere i segnali che i gio-vani – nel loro essere – indirizzano a noi adulti. Laviolenza, la prevaricazione fisica, l’uso delle parolegridate, delle mani alzate, sono segnali che vannocolti in tutta la loro drammatica realtà e vannorieducati alla forma del dialogo, del confronto,della accettazione delle diversità altrui come ele-mento di ricchezze e non di scontro. C’è una realtà giovanile che oggi, forse, ci sfuggenella piena comprensione dei suoi stili e dei suoisegnali di aiuto che invia al mondo delle agenzieeducative (scuola, famiglia, chiesa) che oggi sonochiamate insieme ad assumersi la responsabilitàdi guidare, educare questa nuova generazione astili di vita nuovi e consapevoli di ciò che devonoessere. Auspico pertanto, anche come assessore alla pub-blica istruzione, che presto si possa in manieracollegiale – con i presidi, gli insegnanti, le famiglie,e quanti si sentono investiti di questa emergenzasociale che ci coinvolge – confrontarsi insiemeper poter proporre strategie utili per affrontareil problema nella maniera che merita».

    BULLISMO A SCUOLA

    “Attenzione ai segnali che ci lanciano i giovani”

    E’ il messaggio del vicesindaco di Castrovillari, Anna De Gaio

    I primi cinque ospedali che non saranno più per acuti,nell’ambito del piano di rientro varato dalla Giuntaregionale, sono quelli di Mormanno, Oppido Ma-mertina, Chiaravalle, San Marco Argentano e SorianoCalabro. Lo si apprende da fonti ufficiali della presi-denza della Giunta regionale. I cinque ospedali sa-ranno trasformati, entro fine anno, in casa della saluteo per lungodegenza o per riabilitazione. Per quantoriguarda gli ospedali di Palmi e Gioia Tauro la lorotrasformazione avverrà dopo la costruzione del-l’ospedale unico della Piana. Nelle Case della Salute,che partiranno a breve, ci sarà una presenza mag-giore di medici di base allo scopo di scongiurare il fe-nomeno dell’inappropriatezza dei ricoveri che pesasui costi del settore. A breve, inoltre, si procederà aibandi per la progettazione e il reperimento delle at-

    trezzature necessarie a rendere immediatamenteoperative le nuove strutture.La Regione tenta, così, una potente inversione dimarcia rispetto al disgraziato trend che ha portatol’ente ad accumulare debiti per complessivi 2 miliardi166 milioni di euro, certificati dall’advisor governa-tivo Kpmg. In una convulsa seduta notturna, la Giuntaregionale presieduta da Agazio Loiero, ha varato,quindi, un nuovo Piano per il rientro dal maxideficitnella Sanità, dopo la clamorosa bocciatura della pro-grammazione precedente ad opera del ministro delWelfare Maurizio Sacconi, con tanto di commissa-riamento incombente. Il Governatore, il suo vice Domenico Cersosimo eil DG del dipartimento Tutela della salute, AndreaGuerzoni, accanto a un’austera razionalizzazione

    (tagli da 260 milioni di euro che porterebbero a unbilancio di settore in attivo entro il 2011), esaltanol’ingresso di seri standard qualitativi per le presta-zioni erogate. Quanto al debito, quasi il 100% se l’ac-collerà il Governo accendendo un mutuo che laRegione rimborserà gradualmente, mentre l’Ente as-sumerà direttamente l’onere degli oltre 300 milionidi euro del solo deficit sanitario prodotto dal 2006in avanti. Resta la misura più drastica: 11 ospedalichiuderanno i battenti in un breve volgere di tempo,cinque entro fine anno (Palmi, Oppido Mamertina,Chiaravalle, San Marco Argentano e Mormanno) egli altri sei in un secondo tempo. Passeranno da “cen-tri per acuti” a Case della salute (faranno preven-zione nei territori delle 5 Asp).

    Sanità: nuovo piano di tagli in CalabriaTrasformati gli ospedali di Mormanno e San Marco Argentano

    1910 - 2010I.P.S.I.A. “Leonardo da Vinci” - Castrovillari

    In occasione della ricorrenza dei 100 anni di fondazione dell’ Istituto, prima comeScuola di Arti e Mestieri, poi come Regia Scuola Industriale e in ultimo come Isti-tuto Professionale Industria e Artigianato

    CERCHIAMOtra gli ex allievi e professori più anziani chi possa portare i suoi ricordi sulla vitadella Scuola negli anni tra il 1930 e il 1950.Ricerchiamo, inoltre, fotografie e oggetti realizzati nella scuola nel periodo com-preso tra il 1910 e il 1960 da esporre in una mostra che sarà realizzata nellascuola. Tutto il materiale prestato sarà restituito alla fine della mostra e le fotopotranno essere duplicate e riconsegnate immediatamente.

    AIUTATECIa ricordare alle nuove generazioni il passato glorioso di una scuola dalla quale

    sono usciti valentissimi artigiani e grandi maestri del ferro battuto come Fran-cesco Paonessa.Per contattarci telefonare ai seguenti numeri:Istituto Professionale: 0981.22038 - info@ipsiacastrovillari .itprof. Franco Caruso: 098 l.22880 (ore pasti) - fcaruso2@ tin.itdott. Gianluigi Trombetti: 0981.21189 (ore pasti)

    Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Maria Gallileo

  • Sala gremita sabato 21 novembre scorso, pressoil Protoconvento Francescano di Castrovillari, inoccasione del 1° corso di formazione per “Instal-latore di impianti fotovoltaici”, finalizzato alla rea-lizzazione di un ampio progetto denominato“Nuovi orizzonti alla luce del sole”. Il progetto,nato dalla volontà di due professionisti locali, l’ing.Andrea Andreassi e l’ing. Matteo Libonati, chehanno curato l’organizzazione dell’evento, instretta collaborazione con Ecol Park di LorenzoD’Atri, azienda primaria sul territorio nell’orga-nizzazione di corsi formativi, e Casartigiani, si ri-volge ai due soggetti chiave coinvolti nel campodel fotovoltaico. In primis, le imprese e le famiglie:privati ed imprese che intendano puntare sul-l’energia del futuro, il fotovoltaico, saranno affian-cati e supportati da professionisti del settore inciascuna fase della realizzazione dell’impianto, ot-tenendo una puntuale consulenza su come sfrut-tare al meglio le opportunità e i contributi previstidallo stato al fine di conseguire una gestione “acosto zero” del sistema (si pensi, ad esempio, alConto Energia). Tale meccanismo permetterà ognimese di far confluire nelle casse di aziende e fa-miglie, un incentivo statale calcolato sulla basedella produzione di energia del proprio impiantopermettendo, di fatto, di compensare la spesa ini-ziale del finanziamento sostenuta per la sua rea-lizzazione. Altri protagonisti di questo importante

    progetto sono gli installatori di impianti fotovol-taici, ai quali sono state illustrate le opportunitàdi intraprendere un percorso di qualificazione eaggiornamento in materia di risparmio energetico.Grazie all’organizzazione di corsi formativi di ec-cellenza, gli installatori assumono il ruolo di sog-getti attivi del progetto, divenendo loro stessifigure di riferimento. Ai numerosi operatori delsettore presenti all’incontro, è stata illustrataquella che si preannuncia una vera e propria task-force, che consentirà loro di affrontare a 360°tutte le tematiche connesse con questo ambi-zioso programma: dagli studi di fattibilità, alla pro-

    gettazione, dagli adempimenti amministrativi eburocratici, alle migliori scelte in campo finanzia-rio e assicurativo, fino agli specifici percorsi incampo formativo appositamente pensati per gliinstallatori. Percorsi chiari e concretezza, sonostati i fili conduttori della giornata per spiegarecome realizzare un impianto fotovoltaico a costozero. Da non sottovalutare, inoltre, gli importantibenefici che l’ambiente trarrebbe dalla diffusionedella “cultura del fotovoltaico”: scopo del corso èanche sottolineare l’importanza di imparare a co-niugare salvaguardia dell’ambiente e controllodella spesa, contribuire alla promozione della cul-

    tura dell’energia “pulita”, evidenziandone i van-taggi ambientali ed economici, nell’ottica dei prin-cipi dello sviluppo sostenibile, rendendoconsapevole il cliente dei vantaggi di questa tec-nologia, nella considerazione che egli è il primo epiù importante promotore di cultura e di innova-zione. Ad aprire i lavori, è stato il presidente della Ca-sartigiani, Cav. Eugenio Blasi, che si è dichiaratoestremamente convinto della validità di questaoperazione e Lorenzo D’Atri, titolare della EcolPark. Di grande interesse, poi, le due relazioni tec-niche che hanno accompagnato il varo di “NuovoOrizzonti alla Luce del Sole” curate dall’ing. An-dreassi e dall’ing. Libonati. Sono intervenuti all’in-contro i tecnici Giovanni Falsetti e l’ingMassimiliano Berardelli (Enerpoin S.P.A. aziendaleader nella vendita di componenti per sistemi fo-tovoltaici) spiegando inoltre come grazie a Pre-stitempo (gruppo Deutsche Bank) sia possibilefinanziare l’impianto fotovoltaico in maniera sem-plice e conveniente fino al 100% del suo valore,con un importo fisso e una durata personalizza-bile. L’offerta finanziaria è modellata sul ritorno eco-nomico previsto dal Conto Energia, consentendodi assorbire la rata del finanziamento grazie alguadagno generato dall’impianto stesso. I lavori sisono conclusi con il contributo del sales mana-ger, Giuseppe Continisio della Contact Italia, dittaspecializzata in sistemi di montaggio per impiantifotovoltaici. Per informazioni e per prenotare unostudio di fattibilità di un impianto fotovoltaico èpossibile contattare l’Ufficio Energia: ing. AndreaAndreassi 349.5288468; ing. Matteo Libonati339.7316589. Per informazioni sulle prossimedate dei corsi si può contattare Lorenzo D’Atri:tel. e fax 0981.46233; cell. 347.5050966.

    anno VII - n. 37 7

    Nascono “Nuovi orizzonti alla luce del sole”Un progetto per la diffusione del fotovoltaico nelle imprese e nelle famiglie:

    obiettivo energia “chiavi in mano e a costo zero”

    Su iniziativa del Dirigente Scolasticodell’istituto, prof.ssa Clementina Ian-nuzzi, fra i 530 studenti che si sono ri-trovati al Cinema Teatro Citrigno diCosenza nei giorni scorsi, per parteci-pare alla sedicesima edizione di Orien-tagiovani, non mancavano all’appello50 alunni delle quinte classi dell’I.T.I.S.“E. Fermi” di Castrovillari. La giornata di orientamento che Con-findustria Cosenza ha dedicato agliiscritti alle ultime classi degli istituti discuola superiore, ha avuto un temapreciso, ossia “Orientarsi nel cambia-mento”, con l’obiettivo di illustrare glisbocchi occupazionali che derivano daun buon percorso di studi. Un con-fronto che gli studenti hanno avutocompostamente con i rappresentantidel mondo delle imprese e dell’univer-sità.Gli aspiranti “maturandi”, hanno gua-dagnato il rispetto dei relatori, sfociatoin un applauso da parte dei relatoristessi, proprio perché, nonostante nellastessa giornata fossero in programmascioperi in occasione della giornatamondiale degli studenti, erano tutti lì,

    presenti, attenti e partecipi. All’iniziativa, sono intervenuti, perConfindustria Cosenza, il Presidente,Renato Pastore, il Presidente delGruppo Giovani Imprenditori, Fortu-nato Amarilli, ed il Direttore, RosarioBranda. Presenti, inoltre, il Delegato delRettore dell’Università della Calabriaalla Ricerca ed al Trasferimento tecno-logico, Riccardo Barberi, ed il Vice Pre-sidente della Regione Calabria,Domenico Cersosimo. “Nel mondodelle organizzazioni – ha precisato ilDirettore degli industriali Branda – ilsapere ed il sapere fare sono impor-tanti, ma è il saper essere nel cambia-mento che ci caratterizza e fa ladifferenza. I valori che caratterizzano lacultura nazionale, quelli riconosciutidalla comunità globale e quelli che in-fluenzano le organizzazioni locali nellaquali viviamo formano i valori perso-nali che ci guidano nel cambiamento”. Secondo il Presidente dei Giovani In-dustriali, Fortunato Amarilli, “emergeun senso di disorientamento diffuso daparte dei ragazzi, dovuto in massimaparte alla mancanza di informazioni

    sulle opportunità che può offrire ilmondo del lavoro. L’obiettivo di Orien-tagiovani è quello di cercare di fornirerisposte a questi interrogativi, illu-strando le possibilità occupazionali odimprenditoriali che può offrire un per-corso di studi ben fatto”. Per il Presidente di Confindustria Co-senza, Renato Pastore, “è sempre piùimportante la formazione scientifica inun mondo in cui l’innovazione e la tec-nica hanno un ruolo preponderante”. Di tagli alla scuola ha parlato il VicePresidente della Regione Calabria Do-menico Cersosimo, il quale ha infor-mato che il governo regionale “si stasforzando di investire nei processi for-mativi per rafforzare le conoscenzecognitive degli studenti e per aumen-tare il saper fare.” Per Cersosimo“quello che serve al nostro territorio èpassare dalla Calabria delle cono-scenze, in cui i legami familiari ed ami-cali determinano il futuro dei cittadini,alla Calabria della conoscenza dove adessere premiati sono il talento e lacompetenza acquisita”. Infine, largo spazio è stato riservato al

    delegato del Rettore dell’Universitàdella Calabria alla Ricerca ed al Trasfe-rimento tecnologico, Riccardo Barberi,il quale, ha intrattenuto i giovani infor-mandoli sull’offerta formativa dell’Uni-versità della Calabria e sulla recenteiniziativa che l’Università ha realizzato:la Start Cup Calabria 2009, una com-

    petizione tra le migliori idee imprendi-toriali. Una piccola nota di colore: al-cuni studenti dell’ITIS di Castrovillari,sono stati intervistati da una troupedal TG3 Regionale, offrendo uno spac-cato delle idee e delle aspettative deigiovani calabresi e sul rapportoscuola/lavoro. (g.s.)

    Si è svolta nelle scorse settimane, presso l’aulaMagna dell‘Unical di Cosenza, la cerimonia di pre-miazione delle fasi provinciali e regionali dei Gio-chi della Chimica 2009, disputati nel maggioscorso. La manifestazione ha visto la partecipazione di au-torevoli personalità appartenenti al mondo scien-tifico, come il prof. Luigi Campanella, Presidentedella Società Chimica Italiana, e del prof. LucianoCaglioti, professore Ordinario di Chimica Orga-nica, presso l’università “La Sapienza” di Roma. Nell’occasione, si celebrava il Centenario della So-cietà Chimica Italiana. Anche quest’anno, per ilterzo consecutivo, l’ITIS “E. Fermi” di Castrovillariha raggiunto traguardi più che soddisfacenti nellefasi regionali. Quattro studenti dell’istituto, Luigi

    Perfetto della V AC, Francesco Petrosino, della VBC, Martina Gagliardi della V AC e Fortuna Pontedella IV AC, si sono aggiudicati rispettivamente iprimi quattro posti. Grande soddisfazioni per tuttii vincitori, i quali hanno ricevuto una medaglia diargento ricordo. Non sono mancate le congratu-lazioni da parte del Preside Vittorio Castriota, ilquale, com’è noto, all’inizio del nuovo anno scola-stico, ha ceduto il posto al nuovo Dirigente Sco-lastico, prof.ssa Clementina Iannuzzi, che si èdichiarata sinceramente entusiasta dei risultati ot-tenuti da parte dei suoi nuovi alunni tenendo a rin-graziare tutti i docenti di chimica, edin particolare, il prof. Giuseppe Piloro ed il prof.Francesco Volpe, i quali hanno preparato i ragazzinelle fasi preliminari dei giochi.

    Anche l’ITIS “E. Fermi” all’ “Orientagiovani” di Confindustria“Accorciare le distanze” tra il mondo della scuola e quello del lavoro

    Affermazione dell’ITIS ai Giochi della Chimica

    Quattro studenti nelle prime quattro posizioni alle fasi regionali Il Consiglio Direttivo dell’Ente Parco Nazio-nale del Pollino, riunitosi nei giorni scorsi, haratificato il progetto e la relativa convenzionesottoscritta con laRegione Calabriaper l’utilizzo di 87ex Lavoratori So-cialmente Utili ca-labresi che vannoad aggiungersi ai28 lavoratori giàutilizzati. Il Consi-glio ha, altresì, ra-tificato la proroga,sino al 31 dicem-bre 2009, del pro-getto relativo a 57 ex LSU lucani.Il Direttivo ha, inoltre, approvato il PianoNeve per la stagione invernale 2009-2010. Il

    Piano, per il quale sono stati stanziati circa60mila euro, prevede che i Comuni di Ro-tonda, capofila per i comuni di San Severino

    Lucano, Viggianello,Terranova di Pollinoe Saracena (per iPiani di Novacco) ePlataci (per i comunidell’Alto Ionio), sifacciano carico, incaso di neve, dellapulitura delle stradeper rendere in ognicaso fruibile il terri-torio protetto e si-cure le vie d’accesso

    alle principali località montane del Parco. NelPiano Neve rientra anche la strada che con-duce a Piano Ruggio.

    EX LSU e Piano Neve, le decisioni del Direttivo del Parco

  • anno VII - n.378

  • anno VII - n. 37 9

    STAZIONE DI SERVIZIOAMPIO PARCHEGGIO

    Corso Calabria - Castrovillari

    Il piacere della riservatezza

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    OGGETTISTICAGADGET

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    Al via la 5ª edizione di “Zëmi Buten” 2009 che sisvolgerà il 6 dicembre prossimo, presso il Ca-stello di Kruja nel piccolo borgo arbëresh. La ma-nifestazione, una serata dedicata alla degustazionedel nuovo vino e non solo, è patrocinata dall’UN-PLI (Unione Nazionale Pro Loco Italiane), dallaComunita Montana Italo-arbëreshe del Pollino, dalComune di Civita, dall’Associazione Italiana Som-meliers. Giunta alla quinta edizione, grazie al-l’impegno del giovane presidente, dott. AntonlucaDe Salvo, del vicepresidente, Giuliano Guadagna, edei soci della Pro Loco civitese, la manifestazione,quest’anno, sarà caratterizzata da alcune novità. Lagara sarà rivolta ai produttori civitesi di vino. Sa-ranno premiati, da una giuria appositamente no-minata, i primi tre vini delle cantine civitesi, chepoi, l’8 dicembre, giorno dell’Immacolata, concor-reranno a Saracena, in occasione della “Festa diPerciavutta”, organizzata dalla locale Pro loco, incui verranno premiati i primi tre vini civitesi e iprimi tre vini saracenari, con un “Premio Interco-munale”. L’altra novità, sarà la prima edizione di“Vino sui Binari”, ideata e progettata dalla ProLoco. Vediamo in cosa consiste questa novità. Laviticoltura era la coltura predominante nel com-prensorio di Civita. Fino ai primi del ‘900, l’areaera molto estesa, oggi sono ben pochi i vigneti ri-masti, sostituiti dalle piantagioni di olive. Gli an-ziani narrano che, un tempo, il vino civitese eratra i più ricercati della zona, tanto che in molti ar-rivavano in paese dai centri limitrofi per assaggiare

    il vino nuovo. Il vino era finalizzato all’uso dome-stico, al supplemento del compenso per i lavoridei campi, alla vendita in paese, ma, soprattutto,alla commercializzazione verso i paesi del Pollinoe dell’Alto Ionio in cui la natura non era stata ge-nerosa come a Civita e non permetteva la colti-vazione dell’uva. A tale proposito, dobbiamoricordare l’importanza dei due famosi ponti, ilPonte d’Ilice e il Ponte del Diavolo sul torrenteRaganello, vere e proprie “vie del vino”, chehanno permesso il trasporto della preziosa merceverso i paesi dell’Alto Ionio. Ma il vino venivaesportato anche nelle Americhe. Le zone mag-

    giormente ricche di viti si trovavano, e si trovanotuttora, fuori comune, in territorio di Frascineto(Ka Pastanet, Ka Trapanata) in territorio di Cas-sano (Ka Mondi Poshtë e Ka Mondi Lartë) ed interritorio di Castrovillari (Ka Shën Lliu) in zonecollinari in cui avevano il loro habitat ideale per lapresenza del terreno idoneo (terra rossa) e per lazona ampiamente soleggiata. I vitigni, natural-mente, sono diversi: tra quelli bianchi, abbiamo ilMontonico bianco e la Malvasia; tra quelli rossi, ilGaglioppo e il Magliocco, conosciuti come La-crima di Castrovillari o Aglianico di Cassano Ionio.Da qui la creazione di “Vino sui Binari” che ogni

    anno toccherà una comunità che si trova sulla extratta ferroviaria Cassano-Lagonegro. Quest’annola partecipazione sarà rivolta al comune di Cas-sano Ionio e a Civita e, successivamente, di voltain volta a tutte le altre comunità.

    Flavia D’Agostino

    A Civita la 5ª edizione di “Zëmi Buten” 2009Tra le novità, la prima edizione di “Vino sui Binari”

    Rilasciato un esemplaredi grifone

    Un esemplare di grifone curato al Centro Recupero Animali Selvatici di Rende è stato ri-lasciato giovedì 26 novembre, a Civita. L’avvoltoio è tra quelli rilasciati nei mesi scorsi nel Parco del Pollino nell’ambito del pro-getto di reintroduzione. L’esemplare in questione era stato ritrovato da alcune persone in un oliveto, nel comunedi Villapiana, e consegnato agli uomini del Corpo Forestale dello Stato che avevano prov-veduto a trasportarlo presso il CRAS per i controlli del caso.

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    La collaborazione alla testata è libera e gratuita. Il settimanale èaperto a tutti coloro che desiderino collaborare nel rispetto dell’art. 21della Costituzione che così recita “Tutti hanno diritto di manifestareil proprio pensiero con la parola, lo scritto ed ogni altro mezzo di dif-fusione”, non costituendo, pertanto, tale collaborazione gratuita alcunrapporto di lavoro dipendente o di collaborazione autonoma.La Dire-zione si riserva di apportare modifiche agli articoli inviati che do-vranno avere preferibilmente lunghezza non superiore a 35 righistandard ed inviati per posta elettronica all’indirizzo: [email protected] Eventuale materiale non pubblicato non verràrestituito. E’ consentita la riproduzione anche parziale dei testi ci-tandone la fonte.

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    Il Diario di Castrovillari e del PollinoPeriodico associato all’Unione Stampa Periodica Italiana

    Risulta facile la politica degli annunci.Più difficile, è tenere fede alle pro-messe fatte in pubblico. La pagina 3dell’ultimo numero del “Diario”, èzeppa di annunci da parte del Sin-daco e dell’Assessore all’ambiente.Ma che cosa rimane, al di là della de-primente ricognizione, delle discari-che non toccate? Alla fine, resta piùche altro la disillusione! Così si pre-sentava Castrovillari, domenica 22novembre scorso, specie nelle peri-ferie (vedi foto). Per cogliere sulfatto chi abbandona tutto ciò di cuida anni si parla, non bastano i pattu-gliamenti sporadici, ci vuole benaltro. Se veramente si volesse per-seguire chi abbandona copertoni,cartoni, elettrodomestici usati ecc.basterebbe guardarsi intorno perrisalire ai responsabili e punirli conle ammende previste dalle ordi-nanze. Basterebbe, insomma, met-tere le mani in tasca agli incivili etutto sarebbe risolto! Ma per rag-giungere risultati concreti occor-rono impegno, solerzia, controllo evoglia di risolvere il problema radi-calmente, che, ai vari livelli di re-

    sponsabilità, certamente non man-cano. “Aver compagno al duol...scema la pena”: anche Laura Gianni-telli, nell’ultimo numero del Diario,dopo un anno esatto fa risentire lasua voce per denunciare il nulla difatto da parte di questa Amministra-zione per i problemi da lei sollevatie riguardanti la parte più bella di Ca-strovillari: la Civita. E’ inutile dilun-garsi perché la triste realtà è sottogli occhi di tutti. Una sola cosa tengoa ribadire e portare a conoscenzadei miei concittadini ( per dovere dicronaca): ancora oggi, a più di duemesi dalla segnalazione fatta agliamministratori , la situazione neipressi della Scuola dell’Infanzia dicontadada Porcione, è immutata.Ma la lettera prot. n. 23795 del 9 set-tembre scorso, che fine ha fatto? E’mai arrivata sulle scrivanie del Sin-daco e degli Assessori competenti?E dopo la segnalazione fatta anchedal Direttore di questo giornale,perché nessun provvedimento èstato mai preso? Gradirei tantodelle risposte esaustive.

    Cesare Miglio

    La politica degli annunci e la triste realtà dei fatti (2)

    anno VII - n. 3710

    Il Commissario straordinario del Di-stretto Scolastico n. 19, Gianni Do-nato, in una missiva, ha intesoringraziare i deputati ed i senatori ca-labresi, a nome del Distretto scola-stico, dei numerosi docenti e delpersonale ATA interessato, per l’impe-gno profuso nella modifica, in sedeparlamentare, del cosiddetto decreto“salva precari”, la cui bozza presentatadal Ministro della P.I. al Governo e di-scussa con le organizzazioni sindacali

    il 16 settembre scorso, è stata con-vertita in legge, in via definitiva, dal Se-nato. La norma approvata prevede,ora, oltre all’indennità di disoccupa-zione anche, a prescindere dalle gra-duatorie d’Istituto, un accessoprivilegiato alle supplenze temporaneeed ai progetti per quei docenti e per-sonale ATA che, nel corso dell’annoscolastico 2008/09, pur non avendoavuto un incarico annuale, hanno pre-stato servizio senza soluzione di con-

    tinuità, maturando il punteggio pieno.Questa ipotesi non era contenuta nelDecreto presentato dal Governo alleCamere per la conversione in legge e,pertanto, l’intervento della Deputa-zione calabrese, anche su pressante ri-chiesta del Distretto scolastico, hacontribuito ad eliminare una palese in-giustizia che avrebbe penalizzato cen-tinaia di docenti del territorio dicompetenza del Distretto e migliaia intutto il territorio nazionale.

    Il decreto “salva precari” è legge

    Caro Direttore, ti ringrazio di averedato la notizia dell’incarico di direzionedell’Ufficio Scolastico Provinciale diCosenza, di recente conferitomi, eanche del rilievo che benevolmente haivoluto dare alla stessa. Da uomo di scuola qual sei, hai intesocertamente valorizzare la nomina di unconcittadino alla guida del predetto uf-ficio. Conosci anche le difficoltà e le in-quietudini che hanno angosciato tantiaspiranti docenti e non docenti neimesi scorsi, rendendo ancora più sof-

    ferta la mia accettazione dell’invito ri-voltomi dal Direttore Regionale ad as-sumere l’incarico in questione. Si tratta di una reggenza che avrà unadurata, che dipenderà dalla possibilitàche avrà l’amministrazione di avvalersidella disponibilità di un dirigente am-ministrativo, per la gestione dell’ufficioprovinciale di Cosenza. Nel frattempo, a Cosenza come a Cro-tone, la direzione dei rispettivi ufficiprovinciali è stata affidata a due diri-genti tecnici, tra cui il sottoscritto, che

    continuano a svolgere ancora le fun-zioni tecniche (leggasi: ispettive), oltre aquelle amministrative, inerenti, appunto,l’incarico del quale ha scritto il tuogiornale.Quale che sia la durata della reggenzaassunta il 26 ottobre scorso, spero sol-tanto di poter dire, alla fine, almeno ame stesso, che le espressioni da teusate nei miei confronti erano dettateda fiducia ben riposta e ben ripagatadalle conseguenti azioni.

    Luigi Troccoli

    Il neo Dirigente dell’USP: “Sperodi ripagare la fiducia accordatami”

    Quelle due porte poste sulla facciatadi Via Roma del Cinema Teatro Vit-toria, in fase di ristrutturazione, nonsono un bel vedere dal punto di vistaarchitettonico e ricordano quellevecchie porte delle botteghe di unavolta.Non riesco a trattenere il disap-punto per la noncuranza architetto-nica del prospetto della strutturache si trova, tra l’altro, in mezzo adue fabbricati fatiscenti. Il CinemaVittoria, antico splendore della città,

    è risorto in virtù delle scelte chel’Amministrazione Comunale hafatto, a suo tempo, dopo aver indettoun dibattito per la scelta della desti-nazione dell’intervento sul manu-fatto. certo che “l’altra soluzione” esiste

    sempre nell’arte di creare e di pro-gettare e che le professionalità nonmancano per dare lustro ad una glo-riosa struttura che, anche dal-l’esterno, veniva ammirata da tutti.

    Pinuccio Vizzi

    Cinema Vittoria: una facciata “sfacciata”

    Rifiuti in Contrada Porcione Le discariche abusive di Piano delle Rose e del Ponte Virtù

  • anno VII - n. 37 11

    Egregio Direttore. in riferimento alla notapubblicata sul numero 36 del Diario diCastrovillari e del Pollino, dal titolo “In-crocio di Terra rossa: viabilità a rischio”, afirma di Ernesto Mainieri, considerato cheil sottoscritto è stato direttamente chia-mato in causa, corre l’obbligo civile e mo-rale intervenire per fare alcuneconsiderazioni in merito. E’ vero, sui pal-chi e nelle pubbliche piazze se ne sonosentite di tutti i colori. Ma penso che ailettori interessi poco ritornare sulle vi-cende della campagna elettorale. Voglio,invece, proporre una semplice riflessioneda persona ormai adulta e credo con unbagaglio di esperienze abbastanza notoalla collettività Moranese e non solo. Ri-torno in Amministrazione dopo che per

    due anni altri hanno amministrato inmodo fallimentare il Comune. Debbo co-statare come sia sotto gli occhi di tutti icittadini che alcuni personaggi dopo averpreso dalla mia persona quanto di meglioha potuto esprimere sempre a fin di bene,oggi, disconoscendo il passato, tirino calcicercando di colpirmi scorrettamente edin modo ineducato; colpendo il mio at-taccamento verso gli altri e verso leopere di cui tutti i cittadini godono. Inspecial modo ne gode chi ha firmato l’ar-ticolo che appare sul suo giornale, che siimprovvisa paladino e afferma essere pe-ricoloso un incrocio che prima invececondivideva, e senza conoscere i fatti eneanche il territorio ed i luoghi, dichiarapericoloso l’incrocio di “Terra rossa” at-

    tribuendo a chi non ne ha competenza,qualcosa che lui stesso ha sognato permolti anni (specialmente quando vedevagli autobus che dovevano raggiungerel’abitato alto di Morano e quindi il CentroStorico costretti a manovre estenuanti).Oggi, a distanza di appena sei mesi dall’in-sediamento dell’Amministrazione a guidadel sindaco Di Leone, e del sottoscritto,che si onora di ricoprire la carica di vice-sindaco e che, guarda caso, allora era As-sessore ai Lavori pubblici, si pretende dirisolvere un problema allora rimasto so-speso per mancanza di tempo. Chi hascritto quel comunicato, dimentica che lasua Amministrazione, litigiosa e poca at-tenta alla sicurezza e quant’altro, è rima-sta in carica per ben due anni e mezzo

    procurando ancora ulteriori danni allacollettività tutta, dimenticandosi dell’in-crocio di Terrarossa, dimenticandosi dellescuole di Morano Calabro, dimentican-dosi di preparare delle schede per ri-spondere ai bandi regionali per i Por2007/2013 emanati dall’assessorato al-l’Urbanistica della Regione, dimentican-dosi del cattivo odore fognario di viaNazionale, della Villa comunale, di tutta laviabilità, in pochissimo tempo ridotta uncolabrodo. Vorrei capire di quale proget-tualità futura si voleva parlare. Oggi ci ac-corgiamo che questo piccolo e sparutogruppo, cerca di attribuirci con mezziquali giornali, internet ecc., colpe e fattiche certamente non sono addebitabili aquesta Amministrazione. Mi sento di

    tranquillizzare la comunità moranese: perrifare la campagna elettorale bisognaaspettare altri quattro anni. Cionono-stante in questo periodo certamenteavremo modo di confrontarci politica-mente con la minoranza tutta, in modoleale e sempre per il bene del paese, poi-ché ritengo che il confronto, benchéfrutto di diversi modi di pensare, è sem-pre finalizzato ad un solo obiettivo che èquello di migliorare la qualità della vita deicittadini moranesi e non è certamente ilnon far niente e riscoprirsi all’improvvisosolo tramite i giornali persone capaci ditrasformare una realtà di cui non cono-scono né fatti e né cose.

    Roberto Berardi Vicesindaco di Morano Calabro

    Morano/Solo ora ci si accorge dell’incrocio di Terra rossa?

    La stampa periodica e quotidiana dell’ul-tima settima, ci ha offerto uno spettacoloa dir poco “paesano”, quello della gara achi prima, e meglio, riesce a prendersi imeriti di quanto realizzato in ogni pe-riodo amministrativo. Prima gli attualiamministratori rivendicano di far “rina-scere Morano” attraverso le prime operedel Piano di Recupero Urbano, le primepartite disputate sul campo sportivo G.Scorza, il recupero dell’immobile delle exscuole elementari Severini. I cittadiniavranno la parvenza che questi ammini-stratori hanno fatto tutto e subito. L’illu-sione, però, dura poco. Nelle note, infatti,di un altro gruppo di opposizione, si ca-pisce che non è vero nulla di quanto af-fermato dai primi essendo tutto meritoloro. Ma allora di chi saranno i meriti?Chiariamo un pò le cose. Il Piano di re-cupero urbano inizia a vedere la luce sulfinire degli anni novanta, sindaco era l’at-tuale, Di Leone, in giunta vi era ancheTonino Cosenza, oltre ad altre personeattualmente non presenti in Consiglio eproprio quest’ultimo organo approvatutte le deliberazioni riguardanti il PRUall’unanimità. Anche la successiva ammi-nistrazione, a guida Paternostro, rimo-dula il PRU. Arriva, poi, l’amministrazioneDe Bartolo, nella quale il PRU viene ri-preso da qualche assessore volenteroso,approvato all’unanimità dal Consiglio Co-munale e finanziato. Si passa al periodo diCommissariamento nel quale vengonoespletate le gare per i lavori che, in que-

    sti giorni, vedono concreta esecuzione. Aquesto punto di chi sono i meriti: di chiha originariamente dato il via all’opera, dichi l’ha rimodulata, di chi ha visto il fi-nanziamento ed ha acquisito altri mutuiper sopperire a privati defilati, di chi hafatto le gare, o di chi ne vede l’esecu-zione? La ristrutturazione e la messa in sicu-rezza del campo sportivo G. Scorza, haun iter altrettanto lungo. Tutto inizia conl’amministrazione Paternostro che riuscead ottenere un finanziamento di euro245.228,00 concesso con delibera diGiunta Regionale n. 194 del 28-02-2006con i fondi POR Calabria 2000-2006 inattuazione del programma Pit Pollino. Cisi premura subito di espletare le gare re-lative alla progettazione ma le stesse ven-gono bloccate da alcune censuredell’autorità di vigilanza sui Lavori Pub-blici. Tali rilievi dell’autorità fanno inmodo che non si possa procedere all’af-fidamento della progettazione dei lavori

    decidendo di indire nuova gara per laprogettazione stessa. Successivamentefirmata la convenzione con la RegioneCalabria per la concessione del finanzia-mento si eseguono i lavori e, con delibe-razione di Giunta Comunale, la giuntacomposta da De Bartolo, Maradei, Blotta,Ingianna, Di Luca, approva il progetto dimiglioramento per la ristrutturazione delcampo sportivo con relativo mutuo perun importo di 90.000 euro. Tutto l’iterdei lavori è, quindi, stato molto trava-gliato con perizie di variante e portatofino allo stato attuale. Anche in questocaso si potrebbero ripetere gli stessi in-terrogativi posti sopra per il PRU. In riferimento, poi, alle notizie riportatecirca la “destinazione” di 700.000 europer la ristrutturazione dell’edificio scola-stico Severini, è necessario fare alcuneprecisazioni e non per vantare meriti. Ciònon sarebbe stato necessario se non cifosse stata una informazione alquanto di-storta atta a far passare come esclusivo

    merito degli attuali amministratori il ri-pristino dell’intero stabile delle scuoleelementare Severini. Ma la scelta politicae la conseguente richiesta di contributialla Regione Calabria, era stata già ope-rata dalla precedente amministrazione, omeglio, da una parte di essa che si è sem-pre opposta alla vendita o svendita dellescuole voluta fortemente da altri, riu-scendo tra mille contrasti e difficoltà, adottenere il suddetto finanziamento cheveniva richiesto con delibere di GiuntaComunale alle quali non erano presentiBloise e Schifino: il primo per problemipersonali a causa dei quali non è statopresente alle giunte per circa due mesi;la seconda in quanto impegnata in unConsiglio d’Istituto. Ma in quelle giunte viera la presenza di altri amministratori (DiMare e Vitola) che hanno condiviso lastessa scelta e senza i quali non ci sa-rebbe stata la possibilità di fare alcuna de-liberazione. Si deve precisare cheentrambe le motivazioni di assenza sonopienamente e tuttora documentabili e chilo volesse può chiederle e verrà imme-diatamente esaudito. Di questa volontàpolitica però, l’amministrazione Di Leonenon fa cenno nell’articolo. Di contro, il vi-cesindaco Berardi, ribadisce l’importanzastorica e sociale di quella scuola, riper-correndone le tappe ma sorvolando sulla

    vicenda del sequestro considerata comeuna sciagura piovuta dall’alto. Sempre perchiarezza, occorre ancora dire che laprogettazione preliminare del Severini,avvenuta nel 2007, ovviamente, non hapotuto interessare l’intero edificio poi-ché un plesso era stato già concesso aprivati e non c’è mai stata, purtroppo, lavolontà di revocare quell’atto da parte dialcuni amministratori, cioè di quelli cheanche nell’ultimo Consiglio comunale sisono astenuti dal farlo. Le scuole di Mo-rano, di ogni ordine e grado, non avreb-bero potuto essere collocate al Severinise non si fosse proceduto alla revoca og-getto dell’ultimo Consiglio comunale enon bastano atti nulli a risolvere proble-matiche di tale portata. In tal caso,quando si fa riferimento all’amministra-zione De Bartolo, si precisi chi era com-ponente di quella giunta. Gli atti nulli nonci appartengono e mai ci apparterranno.Le problematiche degli anziani presentinel nostro comune ci stanno molto acuore ma devono essere risolte con glistrumenti che la legge da a disposizionedegli organi di governo non facendo solopropaganda. I tecnici comunali ponganoattenzione alla progettazione preliminarepresente nei loro uffici. Si accorgerannoche è stata redatta per poter mettere anorma l’intero complesso scolastico inquanto ideata da chi ha a cuore la scuolapubblica ed il suo valore educativo, prin-cipi talmente evidenti anche senza la pre-senza di inutili consulenti. Tanto dettonon per vanagloria ma per il rispettodelle idee delle parti dei ruoli e per daresempre una corretta informazione.

    I consiglieri Comunali Antonio Cosenza

    Luigi Bloise

    A chi i meriti di quantorealizzato a Morano?

    Si è svolta nei giorni scorsi presso i locali della sede del PDLdi Morano Calabro, in via Aldo Moro, una riunione degliiscritti e simpatizzanti della formazione politica, con il consi-gliere provinciale del collegio Morano-Mormanno, GianlucaGrisolia. La manifestazione ha avuto ad oggetto l’esame delBilancio della Provincia di Cosenza. Prima di entrare nel vivodell’argomento, ha fatto gli onori di casa il neo coordinatorecittadino, Vincenzo Amato, il quale ha sottolineato l’impor-tanza dell’avvenimento che ha permesso di conoscere da vi-cino le risorse finanziarie dell’Ente Provincia e come essevengano spese. Da parte sua, anche il vice coordinatore,Franco Ferrari, ha sottolineato la valenza dell’iniziativa ap-prezza l’iniziativa. Erano presenti i consiglieri comunali delGruppo Riparti Morano, Cosenza e Bloise, quest’ultimo por-tacolori del PDL in Consiglio Comunale, ai quali è stato con-segnata una copia del bilancio provinciale per trarne eventualiriflessioni sull’incidenza degli investimenti sul territorio delcomune in cui svolgono il loro mandato elettivo. Il consigliereprovinciale, Gianluca Grisolia, ha prima elencato le compe-tenze dell’ente provincia e successivamente si è addentratonei vari capitoli e nelle voci sia di spesa che di entrata. E’,quindi, emersa la situazione di un ente che, oltre alle spessefisse per il personale (50 milioni di euro), destina un’impor-tante fetta del suo bilancio agli interessi passivi dei mutui (paria 34 milioni di euro, quasi raddoppiata in 5 anni), ciò comeconseguenza di una politica che negli ultimi cinque anni, haenormemente aumentato l’indebitamento dell’ente. Si sonoriscontrati capitoli di spesa per interventi importantissimiquali l’assistenza ai disabili o i fondi destinati al sociale, senzaspecifici criteri di assegnazione, ed altri, riguardanti spese persovvenzioni e manifestazioni, molto consistenti, anch’essisenza criteri di assegnazione, chiaro indice di un indirizzo po-litico che mira a destinare fondi a pioggia per mantenere il“consenso” politico dei vari attori della politica provinciale.Proseguendo nell’analisi, i vari capitoli di spesa, hanno pale-sato la presenza di notevoli risorse con una destinazione

    molto generica, facilmente indirizzabili, però, dalla gestionepolitica, tanto da creare dei veri fondi ad esclusiva disposi-zione del Presidente e dei singoli assessori. Dopo questo ex-cursus generale, si è passati ad analizzare gli interventidell’Ente Provincia, per ogni Comune del territorio, riscon-trandone mancanza di attenzione, tranne piccole azioni dimanutenzione ordinaria per tutta l’area del Pollino. Alla con-clusione dell’intervento, si è aperto il dibattito nel quale èstata apprezzata l’iniziativa del consigliere Grisolia ed evi-denziata la necessità di avere attraverso questi incontri a sca-denza periodica, una conoscenza delle attività della Provinciadi Cosenza e la possibilità di portare all’attenzione del Con-siglio e del Presidente della Provincia, le istanze recepite sulterritorio comunale. Proprio in questo senso, è stata salutatacon grande soddisfazione l’iniziativa congiunta del consigliereprovinciale Grisolia e del gruppo consiliare al comune di Mo-rano che ha portato almeno alla bitumazione della variantedel Ponte Povelli a Campotenese e che ha costretto il tecnicoprovinciale a fornire dettagliata relazione sulle motivazionidelle lungaggini dei lavori di ristrutturazione del ponte, a di-mostrazione delle chiare negligenze istituzionali centrali e pe-riferiche. In conclusione l’attenzione dell’assemblea si èsoffermata sulla necessità di poter intervenire su alcune lun-gaggini ed inefficienze burocratiche degli uffici della Provinciaquali quelli aventi competenza in materia ambientale ed ur-banistico-edlizia (nulla osta paesaggistici ed altro) che tantodisagio arrecano ai cittadini. Il consigliere Grisolia, in un’otticadi attenzione alle problematiche dei cittadini, ha concesso lasua disponibilità ad intervenire qualora se ne ravvisasse ilbisogno per un celere espletamento degli iter burocratici. Aconclusione della manifestazione, è stato deciso che, onderendere maggiormente conoscibile a tutta la cittadinanza diMorano il Bilancio della provincia di Cosenza, il ConsigliereGrisolia terrà, insieme agli esponenti locali del PDL, una tra-smissione radiofonica sulle frequenze di Radio Alfa-Pollino,giovedì 3 dicembre a partire dalle ore 19.45.

    Il bilancio della Provincia sotto la lente del PDL moranese

    Festosa e partecipata assemblea, nei giorni scorsi a Morano, per inaugurare unnuovo circolo dell’Italia dei Valori che raggruppa tutti i piccoli comuni del Pollinointorno a Castrovillari, centro che fa circolo a sé. Sono intervenuti gli iscritti aIdV dei comuni di Morano Calabro, Laino Borgo, San Basile. Per il partito, hannotenuto a battesimo il nuovo circolo, presieduto dalla signora Daniela Filomena,l’on.le Maurizio Feraudo, capogruppo in consiglio regionale, e il dirigente regionaleGiovanni Falanga, i quali si sono complimentati per l’ottima iniziativa intesa adorganizzare la rete di iscritti e simpatizzanti in tutto il territorio del Pollino. L’as-semblea ha eletto, poi, Francesca Rosito, alla vice-presidenza, Nicola Bellizzi, te-soriere, ed Antonello De Franco, segretario. Articolato il dibattito con numerosiinterventi e condivisione della linea politica del rinnovamento intrapresa dal par-tito, in Calabria in particolare, e sulla necessità di un’azione amministrativa sottol’egida della trasparenza e della legalità .

    Italia dei Valori. Costituito il Circolo del Pollino

  • anno VII - n.3712

    Saracena ospiterà la seconda edizione dell’evento,“Pane & Olio in Frantoio”, in contemporanea na-zionale con tutti i comuni associati a “Città del-l’Olio”. L’appuntamento è per domenica 29novembre, dalle ore 9.00 e fino a sera. Sono previ-ste degustazioni enogastronomiche, visite guidatenei frantoi e momenti culturali e musicali. Nellastessa giornata, partiranno anche i “Mercatini di Na-tale”. Sono nove gli stand che ospiteranno, in piazzaXX Settembre, via Carlo Pisacane e piazza San Lio, iprodotti provenienti dai Comuni soci dell’Associa-zione “Città dell’Olio”. Alle città delle tre provinciedi Cosenza, Crotone e Catanzaro (Saracena, Frasci-neto, Cassano allo Ionio, Tiriolo, Zagarise, Carfizzi,Cerenzia, San Nicola dell’alto) si aggiungono anche,come ospiti ed osservatori le Amministrazioni Co-munali di Terranova da Sibari e Cariati. Sa