BUL-Incontro sui territori-14e16dic2016 rev [Sola...

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Obiettivi del Piano Nazionale BUL e obiettivi comunitari

OBIETTIVINAZIONALI

‐ Copertura ad almeno 100 Mbps fino all’85% della popolazione italiana

‐ Copertura ad almeno 30 Mbps garantita alla totalità della popolazione italiana

‐ Copertura ad almeno 100 Mbps di sedi ed edifici pubblici (scuole e ospedali in particolare), delle aree di maggior interesse economico e concentrazione demografica, delle aree industriali, delle principali località turistiche e degli snodi logistici

OBIETTIVICOMUNITARI

‐ Accesso ad una connessione pari o superiore a 30 Mbps per la totalità della popolazione

‐ Almeno il 50% delle famiglie europee con connessioni Internet di oltre 100 Mbps

INTRODUZIONE

Obiettivi Agenda Digitale Italiana 2020

Attuale copertura Piemonte:26,4% delle Unità Immobiliari raggiunte a 30 Mbps13%      delle Unità Immobiliari raggiunte a 100 Mbps

Le fonti di finanziamento

Per il Piemonte

FSC – circa 194 M€

Agenda DigitaleFESR – circa 45 M€Piano Sviluppo RuraleFEASR – circa 45 M€

Totale fondi pubblici disponibili circa 284M€

Da Operatori TLC circa 200 M€ (sui cluster A e B)

Accordo Quadro Stato‐Regioni dell’11/2/2016

Fondi Nazionali

Fondi Regionali

Attuazione del Piano

Accordo di Programma MISE ‐ Regione

Convenzioni Operative MISE – Regione 

ConvenzioniMISE – Regione –Comuni ‐ Infratel

Modalità collaborazione delle parti

Modalità operative interventi

Fonti di finanziamento

Criteri per la pianificazione temporale degli interventi (ma garanzia che saranno comunque realizzati su tutte le aree bianche)

Obblighi delle parti

Modalità erogazione

Controlli e verifiche

Costi fissi e altre spese riconosciute a Infratel

Dettaglio infrastrutture e aree

Impegni delle parti

Modalità di interazione fra il Comune e Infratel

Convenzioni MISE, Infratel, Regione e Comuni

Impegni di Infratel

• Richiesta delle autorizzazioni al Comune (formato elettronico, firma elettronica, viaPEC) come da D.Lgs. 33 del 15 febbraio 2016;

• Collaborazione con gli enti per il contenimento degli impatti dei cantieri e verifica laconformità di quanto eseguito;

• Verifica corretta esecuzione dei ripristini (parte integrante delle lavorazioni ai fini dellacorretta esecuzione delle opere);

• Tenere indenne l’Ente proprietario o gestore delle aree interessate dai lavori dallespese necessarie per opere di sistemazione e ripristino;

• Assume gli impegni derivanti dalle norme vigenti (tutela e sicurezza sui cantieri,Coubicazione infrastrutture, etc...)

Impegni di Regione Piemonte

• utilizzare forme di immediata collaborazione e di stretto coordinamento, con il ricorsoagli strumenti di semplificazione dell’attività amministrativa e di snellimento deiprocedimenti di decisione e di controllo previsti dalla vigente normativa;

• ricercare, anche nell’ambito delle Convenzioni ed Accordi stipulati con il Mise leopportune forme di risoluzione delle controversie, anche ove applicabile, ai sensi delleprevisioni di cui decreto legislativo 15 febbraio 2016, n. 33, che dovessero sorgere aseguito delle segnalazioni di difformità di cui ai punti precedenti;

• si impegna ad alimentare il Sistema Informativo Nazionale Federato delleInfrastrutture (SINFI) ai sensi del decreto legislativo 15 febbraio 2016, n. 33, con leinformazioni provenienti dagli Enti del territorio.

Convenzioni MISE, Infratel, Regione e Comuni

Impegni dei Comuni

• rilasciare i permessi di scavo entro il termine di 10 giorni per scavi inferiori ai 200 metrie 30 giorni per scavi oltre i 200 metri dalla presentazione della domanda. In assenza diriscontri Infratel realizzerà i lavori in silenzio‐assenso nel rispetto delle norme;

• collaborazione e stretto coordinamento con Infratel per agevolare il raccordo con iSettori Lavori Pubblici, Viabilità, Polizia Locale ed in genere con i Settori interessatidalle attività oggetto dell’intervento autorizzato;

• lasciare indenne l’operatore dalla richiesta di oneri o canoni, fatta salva l'applicazionedella COSAP e TOSAP;

• individuare, preferibilmente nell’ambito delle proprietà comunali ed in collaborazionecon Infratel, un locale o un sito idoneo all’installazione di uno shelter o di armadistradali per la terminazione delle fibra ottiche della rete realizzata, da cedere incomodato d’uso gratuito per 20 anni;

• comunicare i dati relativi alle infrastrutture del sottosuolo alla Regione che provvedead alimentare il SINFI.

Convenzioni MISE, Infratel, Regione e Comuni

Convenzioni Operative, l’iter da seguire

Comuni Fase 1 e Fase 2

Approvazione dello schema di Convenzione con Delibera di Giunta o di Consiglio

Invio via PEC alla Regione Piemonte [email protected]

Sottoscrizione della Convenzione Definitiva con Firma Digitale (si ipotizza entro Gennaio 2017)

A seguire Comuni Fase 3 e Fase 4

Totale Comuni Delibere Pervenute Delibere MancantiFASE 1 132 93 39

FASE 2 275 158 117

FASE 3 317 76 241

FASE 4 471 126 345

Facoltativi 10 1 9

Totale Comuni 1205 454 751

Stato di avanzamento Piano Banda Ultra Larga

• Conclusa il 30/09/2016 la fase di prequalifica prevista dal Bando d’appalto per larealizzazione e affidamento in concessione dell’infrastruttura. Terminata la fase diverifica delle domande ricevute, i soggetti che presentano i requisiti richiestisaranno invitati a presentare l'offerta tecnico‐economica.

• L’impostazione del bando di gara prevede una ripartizione delle tempistiche diprogettazione degli interventi in 4 fasi. Per ogni fase sono definite le tempistichemassime per la presentazione dei progetti definitivi relativi ai comuni inclusi nellafase.

Aggiudicazione Della Gara•Febbraio 2017

Consegna del Progetto Definitivo• Entro   60 gg per i Comuni Fase 1•Entro 120 gg per i Comuni Fase 2•Entro 180 gg per i Comuni Fase 3•Entro 240 gg per i Comuni Fase 4

Progettazione Esecutiva e Realizzazione Opere•Entro i gg definiti a progetto

Le Fasi

Le Fasi

Cabina di Regia e Task Force Regionali

Con Determinazione n. 120 del 3/10/2016 sono stati istituiti:

• una Cabina di Regia tecnica permanente inter‐direzionale di consultazione e coordinamentoper lo sviluppo della banda ultra larga in Piemonte, composto da rappresentanti delleDirezioni regionali Competitività del Sistema regionale, Agricoltura, Opere Pubbliche eSegretariato Generale, nonché rappresentanti dei principali enti locali piemontesi, quali laCittà Metropolitana di Torino, le sette Province piemontesi e gli otto Comuni capoluogo.La Cabina di Regia è stata formalmente costituita e convocata. I nominativi dei referentisaranno a breve pubblicati sul sito Agenda Digitale del Piemonte.

Si invita chi ancora non avesse provveduto a procedere il più rapidamente possibile alla nomina formale di un proprio  rappresentante e di comunicarla via PEC a Regione

[email protected]

• un Gruppo di Lavoro (o task force) di livello territoriale, attualmente in fase di attivazione a cura del Segretariato Generale, che opera in stretta sinergia con la Cabina di Regia tecnica per il raccordo, assistenza e tutoraggio delle attività di dispiegamento dell'Agenda Digitale e dell’infrastrutturazione a banda ultra larga del territorio. 

– E’ costituito da rappresentanti, anche di livello territoriale, delle Direzioni Segretariato Generale,Competitività del Sistema regionale, Agricoltura, Opere Pubbliche e Sanità.

– Il Gruppo di Lavoro sarà fisicamente sul territorio, per interagire e supportare gli Enti Locali in tutte leattività.

Il Piano BUL – in praticaLe infrastrutture e soluzioni attuali

Wireless fino a 30 Mb/s

Le Tecnologie

ADSL

VDSL

FTTH

Il Piano BUL – in praticaL’intervento sul Comune

Il Piano BUL – in praticaL’intervento sul Comune

FIBRA OTTICA

RAME

Modalità di intervento e ruoli

Progettazione e realizzazione dell’infrastruttura  passiva e attiva• Infratel soggetto attuatore

• Regione definisce le priorità di intervento

Gestione, Manutenzione e commercializzazione dell’infrastruttura passiva e attiva• Infratel soggetto attuatore

• Regione Piemonte monitora il processo

Fase 1 Fase 2 Fase 3

Fase 1 e Fase 2 sono oggetto dell’Accordo MISE – Regione e sono attuate mediante procedure di gara a livello pluri‐regionale (Piemonte Liguria e Valle d’Aosta). Fase 3 non è prevista dall’Accordo.

Modalità di intervento e ruolies. FTTH

Fase 3 – Attivazione del Servizio

Terminazione fibra Concessionario

Operatori TLC

Fase 1 e Fase 2 – Intervento BUL

Utenza

Rete 

di accesso

Operatori TLC

Rete di 

Distribuzione / Backhaul

Intervento PA 

Operatori TLC

Servizi

Ultimo miglio

Centrale

Centrale

Armadi stradali

MUX

Fibra ottica

Rame

Radio

Modalità di intervento

Addendum MISE Piano BUL27. [..] i) nelle aree bianche raggruppate nel cluster C, servizi di connettività idonei agarantire in modo stabile, continuativo e prevedibile:

• ad ogni cliente nel 70% delle UI, una velocità di connessione superiore a 100Mbit/s in downstream e ad almeno 50 Mbit/s in upstream;

• ad ogni cliente nel 30% delle rimanenti UI, una velocità di connessione di almeno30 Mbit/s in downstream e almeno 15 Mbit/s in upstream;

ii) nelle aree bianche raggruppate nel cluster D,

• nella totalità delle UI, una velocità di connessione di almeno 30 Mbit/s indownstream e almeno 15 Mbit/s in upstream.

Il SINFI

http://www.agendadigitale.piemonte.it/web/internet‐per‐tutti/piano‐banda‐ultra‐larga‐regione‐piemonte.html

http://www.infratelitalia.it/info‐infrastrutture‐disponibili‐banda‐larga‐carica‐la‐tua‐mappa/

http://bandaultralarga.italia.it/

Per informazioni:

segreteria.wi‐[email protected]@regione.piemonte.it