BSB

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Primo numero rivista BSB

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Perchè “A misura d’Uomo” 1

Benvenuti tra le pagine di “A Misura d’Uomo”!Questa è la nuova rivista, che parla del moderno concetto di costruire e abitare la casa.Oggi tutta l’attenzione della moderna architettura è concentrata sull’uomo e i suoi bisogni:realizzare nuovi spazi per la vita, il lavoro e il tempo libero ha un solo scopo, quello di rega-lare benessere agli abitanti.Benessere non è una parola scontata nella nostra società: lo stress della vita quotidiana,delle città caotiche, delle difficoltà di una costante mancanza di tempo, possono renderel’esistenza un vero inferno. Perché non iniziare a ripensare il vivere moderno in modo intelli-gente e funzionale, nel rispetto dei ritmi dell’uomo e dell’ambiente che lo circonda?E’ così che nasce il concetto di abitare a “misura d’uomo”, ovvero creare unità abitativenuove in cui risiedere serenamente a tutte le età e in armonia con il contesto in cui sono col-locate. Questo significa migliorare la qualità della vita. Un bel salto rispetto ai vecchi concettidi quartieri dormitorio, che in passato hanno saturato le periferie rendendole “alveari” di uma-nità senza logica e gradevolezza.Oggi tutto questo inizia ad essere superato grazie alla bioarchitettura, una nuova modalitàprogettuale che non solo crea edifici eco-sostenibili, ma pone al centro di tutto l’uomo, laqualità sociale del vivere e la salvaguardia del suo mondo di relazioni. Come?Ripensando la casa come nucleo fondamentale della vita. Per questo, alle moderne tecni-che di costruzione eco-friendly a favore del risparmio energetico, si affiancano accorgimentiinsostituibili: primo fra tutti la presenza del verde, poi l’estetica gradevole e l’impiego di ma-teriali più naturali, la vicinanza ai servizi per risparmiare tempo e fatica, la sicurezza per sestessi e per i più piccoli, il benessere di una ritrovata dimensione “umana” del vivere.Per fare questo, architetti, ingegneri e progettisti stanno rivalutando l’esempio dei borghi, deipiccoli paesi, dei quartieri storici delle città, in cui si vive in tranquillità grazie alla comodità a tuttii servizi principali, alle relazioni personali solide, alla presenza di un ambiente più gradevole incui stabilire la propria dimora. Restituire all’uomo il fascino della natura, l’accoglienza di unapiazza, la tranquillità dentro e fuori casa, significa riportarlo a una vita migliore.Ecco dunque ritornati all’obiettivo di questa rivista: raccogliere esperienze, testimonianze, pa-reri, prove dell’abitare in armonia, sottolineando gli aspetti più interessanti di un’architettura fi-nalmente pensata per la serenità. Proprio come il caso del Comune di Rosciano, in provinciadi Pescara, un territorio splendido dal punto di vista naturalistico, storico e culturale, dove stanascendo uno degli esempi più riusciti di bioarchitettura e costruzione “a misura d’uomo” ditutta Italia, in cui si incontrano pienamente le esigenze dell’uomo e del territorio.Il suo nome è Borgo San Benedetto.Il Borgo è intitolato a San Benedetto non a caso: l’anima del progetto richiama alla sua re-gola “ora et labora”, che combinò l'insistenza sulla buona disciplina con il rispetto per la per-sonalità umana. Borgo San Benedetto è una realtà che forse non tutti conoscono, ma cheè in fermento e a portata di mano. Basta volerlo. Basta sapere. Basta capire.Noi non ci accontentiamo di un “tetto” sopra la testa. Vogliamo di più. E tu?

Buona lettura!La redazione

Benvenuti nell’era dell’abitare“a misura d’uomo”

sommario

10Quell’improntapersonale checi rappresenta

35Qualità

antisismica

17Vivibilitàsecondo natura

56Comfortinvisibile

68Rosciano:un comune

“a misura d’uomo”

TERRITORIO3-5 - Rosciano e dintorni: storia e tradizioni a due passi dalle città6 - Sperimentare il benessere:

BSB, il più innovativo esempio di bioarchitettura in Italia7 - Scappo dalla città ovvero… riscoprire la vita tra campagna e collina

FINITURE8-9 - Cristiano Di Sabatino: le nuove tendenze tra creatività,

personalizzazione e vivibilità10-11 - Quellʼimpronta personale che ci rappresenta. Globo Ceramiche racconta13 -Orient

VERDE15-16 - Matteo Fieni: vivere nel verde, il benessere si conquista così17-18 - Verde urbano: la vivibilità secondo natura.

Il parere di Optima Giardini Pensili20-21 - BSB: la tua casa immersa nel verde

24-25 - Un Borgo a servizio dellʼuomo.La filosofia di vita secondo Giuseppe Scipione

URBANIZZAZIONE26 - Roberto Teneggi: bioarchitettura, una scelta intelligente27 - Gabriele Berardinelli: il risparmio sulle bollette?

Orientare la casa verso il sole28-29 - Oggi le case si dispongono così. Tutti i vantaggi ecologici, sociali

e di sicurezza. Lo spiega DLB Costruzioni31-32 - BSB: un Borgo in bioarchitettura ovvero lʼecologia che fa vivere bene

33-34 - Costruire in zone sismiche oggi è possibile? Riccardo Castellanza dice sì

COSTRUZIONE35-36 - Gianni Alonzi: la nuova qualità antisismica secondo Cogem Srl38-39 - BSB: lʼedilizia che vince la paura. Parola di Alberto Clerici42-43 - Test: la tua casa ideale è… scopri il tuo stile!

DOMOTICA44-45 - La mia casa “intelligente” con My Home Bticino. Lo spiega Elettrosat47-48 - BSB: una casa sicura e facilissima da gestire con la domotica!

TECNOLOGIE49-50 - Nuovi trend: le famiglie italiane al passo con i tempi52-53 - BSB: mai più senza tecnologia, il futuro è qui

54-55 - Per la casa, solo energia pulita. Uno studio dellʼUniversità di Pescara

IMPIANTI MECCANICI56-57 - Riscaldamento a pavimento: comfort invisibile. Lʼesperienza di Opera58-59 - Tesman Srl e gli impianti: meno consumi, più efficienza energetica61-62 - BSB: le case sono certificate in Classe A

INFISSI63-64 - Pail Serramenti: porte e Finestre, un “sigillo” di qualità66-67 - BSB: serramenti efficienti, benefici assicurati

68-71 - News: Rosciano, il Comune “a misura dʼuomo”

EDITORIALE. Benvenuti nell’era dell’abitare “a misura d’uomo”!

52Mai piùsenza tecnologia

Rosciano e dintorni:Storia e tradizioni a due passi dalle città

IL TERRITORIO 3

La storiaRosciano, in provincia di Pescara, è un paese posto su una collinadella Val Pescara. Ai suoi piedi, bellissime e ordinate distese di vi-gneti e uliveti fanno da cornice a un territorio ricco di storia, tradi-zioni e cultura. L’area su cui sorge il Comune di Rosciano ha unastoria molto antica. Abitato fin dalla preistoria, fu un villaggio ro-mano e successivamente un insediamento longobardo. Fu pro-prio nell’XI secolo che Achille Valignani - duca di Vacri - fececostruire una torre fortificata, poi ampliata nell'attuale Castello, at-torno al quale venne creato il primitivo nucleo abitato di Rosciano.Ancora oggi infatti, l’aspetto del paese è quello di un piccolo borgodalle radici medioevali. Sono presenti costruzioni molto antiche,come per esempio il castello con la torre detta "dei Paladini". Ilnome deriva da una misteriosa leggenda, secondo la quale furonoi giganti paladini a costruire l'edificio durante la prima crociata. Inrealtà, la torre di Rosciano venne eretta dai normanni ed il primocomandante militare della rocca, un certo Roscio da Montechiaro,diede il nome al paese.

Il centro storicoIl centro storico di Rosciano è dominato dalla maestosa Piazza XXIVMaggio e, in particolare, dalle imponenti mura del Castello. Adia-cente ad esso, si affaccia la Chiesa principale dedicata all’Assun-zione della Beata Vergine Maria, chiamata da tutta la cittadinanzaS. Eurosia in quanto patrona del paese. Dominata dalla facciatabarocca, che risale al 1727, questo notevole esempio di architet-tura sacra presenta un interno ancora più interessante: un’unicanavata è incorniciata da cappelle ornate da tele del ‘600 e ‘700 digrande pregio. Sempre nel centro storico poi, si trova una secondachiesa, particolarmente graziosa, intitolata a San Nicola, che siperde nell’architettura delle altre abitazioni. Contiene una serie di

Tra colline, vigneti e uliveti, il fascinodi vivere in sintonia con l’ambiente.

IL TERRITORIOmisu

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affreschi rinascimentali della scuola diAndrea De Litio (il principale artistaabruzzese del ‘400), portati alla lucesolo nel 1937 e restaurati di recente.

Villa BadessaDi particolare rilievo poi, la frazione VillaBadessa, isola linguistica Arbëreshë:qui sorge una chiesa di rito bizantinoche fa capo all'eparchia di Lungro. Fucostruita verso la seconda metà delXVIII secolo, grazie alla fondazionedella prima colonia albanese in Italia. Inrealtà, le genti badessane provenivanodalle Isole Ionie intorno a Corfù e daivillaggi dell'Epiro meridionale. Arrivati inAbruzzo, furono stanziati nelle terre di

Rosciano nel 1743, grazie al benepla-cito del re Carlo III di Borbone. Lachiesa di Villa Badessa conserva unaricca collezione di icone bizantine epost bizantine, tanto da essere consi-derata la principale raccolta di iconedell'Europa Occidentale.

Rosciano oggiOggi, il Comune è famoso in Abruzzoe in Italia per la sua vocazione territo-riale alla produzione del vino e dell’olioextravergine d'oliva di qualità. L’eco-nomia infatti si fonda proprio sull’agri-coltura e sulla coltivazione dell’uva inparticolare. Non a caso, Rosciano èentrato a far parte dell’Associazione

Nazionale Città del Vino d'Italia e haottenuto la denominazione di Terra delGusto e di Cultura, per le sue bellezzeartistiche, per la bontà dei suoi vini (nelterritorio sono presenti alcune delle piùrinomate aziende vitivinicole abruzzesi)e dei prodotti tipici.Prodotto dell’artigianato locale poisono i cesti e i canestri intrecciati amano, realizzati con materiali naturali,come bacchette di ulivo, giunco,canne, vimini e salice.Originariamenteusati soprattutto come contenitori perpescatori e agricoltori, ora sono larga-mente impiegati anche nell’arreda-mento e nell’oggettistica.

Nel porgere il miocordiale saluto atutti i lettori di “A Mi-sura d’Uomo”, de-sidero ringraziare larivista per l’atten-

zione rivolta alla promozione del territorio roscianese.Come dimostrano le foto, Rosciano è un comune prettamentecollinare, votato all’agricoltura e all’artigianato: cantine, frantoi, agri-turismi e ristoranti di eccelsa qualità, distribuiti su tutto il territorio,rendono Rosciano una meta ambita dal turismo eno-gastrono-mico nazionale. A favore di tutti i visitatori, questi luoghi offrono unricco programma di eventi che animano le serate durante l’anno,organizzate dalle numerose associazioni presenti nel Comune:feste popolari, sagre, manifestazioni e un importante festival mu-sicale giunto ormai alla seconda edizione. Una realtà che, senzadubbio, rappresenta un forte segnale positivo di aggregazione trale persone, di coesione sociale, di solidarietà.Come Sindaco, mi sento di poter affermare che il Comune di Ro-sciano dispone di un servizio alla cittadinanza di qualità, con per-sonale competente ed accogliente. Colgo l’occasione per fare unplauso all’Amministrazione che, nonostante si sia insediata da

pochi mesi, sta svolgendo un lavoro esemplare, improntato suuna politica di sviluppo economico, turistico ed ecologico, in par-ticolare grazie all’evoluzione dell’impiego di fonti energetiche rin-novabili. Un particolare ringraziamento va a tutti i cittadini diRosciano che, con il loro altissimo senso civico, da molti anni sicollocano tra le prime posizioni in Abruzzo per quanto concerne laraccolta della differenziata, rappresentando un modello da seguirein un panorama amministrativo nazionale martoriato dal problemadei rifiuti. Infine, ma di certo non per ordine di importanza, voglioringraziare le forze dell’ordine presenti sul territorio che, grazie alloro preziosissimo lavoro, contribuiscono a fare di Rosciano ungrazioso e tranquillo paese, lontano da ogni forma di delinquenzae capace di accogliere un turismo amante della natura, del be-nessere e del buon gusto.Voglio ricordare infine che è a disposizione di tutti - cittadini, visi-tatori e curiosi - un servizio internet, costantemente aggiornato ericco di informazioni utili: www.comunedirosciano.itMi auguro che Rosciano sia già o entri presto nel cuore di tutti voi.

Cordialmente,Alberto Secamiglio

Sindaco di Rosciano

C’è posta per te

“Questo è il luogo ideale per chi è amante della natura,del benessere e del buon gusto”.

IL TERRITORIO 5

O trische o scimp’ l’are! Tradotto let-teralmente dal dialetto roscianese, si-gnifica ”o trebbi o svuoti l’aia”. Un modo

di dire che nasce dalla cultura contadinadel luogo: quando si faceva la trebbiatura del

grano, solitamente l’aia era comune e doveva essereutilizzata da più persone; quindi era indispensabile che av-venisse celermente, per dare la possibilità anche agli altri diusare lo stesso spazio. Ancora oggi l’espressione significa“non stare fermo, datti da fare”.

E’ da questi presupposti, dalle radici contadine e dalla de-terminazione tipica degli abitanti del luogo, che nasce l’As-sociazione Rosciano DOP, fondata da imprenditori localicon lo scopo di valorizzare il territorio, le sue attività eideare uno sviluppo sostenibile. Il Comune di Rosciano èinfatti un’area prevalentemente agricola, particolarmenteaffascinante dal punto di vista del paesaggio e della natura,ricca di eccellenze e tradizioni a due passi dalle città di

Chieti e Pescara. Una posizione strategica che le permettedi mantenere la sua anima storica, di essere facilmente rag-giungibile da un pubblico sempre più vasto e di incremen-tare il suo sviluppo economico, senza danneggiare ilcontesto. Per questo, l’Associazione Rosciano DOP svolgeun’attività fondamentale: rendere Rosciano una “vetrina” dieccellenze per il panorama locale e nazionale, in cui la coo-perazione e la sinergia tra le varie realtà locali siano il mo-tore per accelerare il processo di sviluppo, ottimizzare lacommercializzazione dei prodotti locali, favorire il turismoe mantenere i rapporti con le istituzioni locali. A questo, si

affianca l’organizzazione di attività cul-turali, eventi e manifestazioni per pro-muovere tradizioni, usanze, costumie letteratura locali.

Edoardo Speranza,Presidente Associazione Rosciano DOP

Associazione Rosciano DOP

“O trische o scimp’ l’are”Lo sviluppo sostenibile del territorio roscianese tra eccellenze e amore per la terra

La carta d’identità delComune di Rosciano

Origine del nome: da Roscio da Montechiaro, capitano di venturae primo comandante della guarnigione del castello

Abitanti: 3.243Nome degli abitanti: Roscianesi

Frazioni e località: Villa Badessa, Villa Oliveti, Villa San Giovanni,Collemezzano, Colli, Piano Del Ciero, Piano Della Fara,San Martino, Speranza, Taverna Nuova

Patrono: Santa Eurosia (24 maggio)

Prodotti tipici: olio extra vergine di oliva Aprutino Pescarese Dope maritozzi al mosto

Vini Doc: Montepulciano d’Abruzzo, Trebbiano d’Abruzzo

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Un progetto unicoCosa si intende per bioarchitettura?Nello statuto dell’Istituto Nazionale di Bioar-chitettura, si definisce come “l’insieme dellediscipline che attuano e presuppongono un

atteggiamento ecologicamente corretto nei confronti del-l’ecosistema antropico-ambientale”, puntando “alla con-ciliazione ed integrazione dei comportamenti umani con lepreesistenze ambientali e i fenomeni naturali, al fine di rea-lizzare un miglioramento della qualità della vita attuale e fu-tura”. Tutto ciò è riscontrabile in un luogo che, fin dalgiorno della sua progettazione, è stato definito uno dei piùavveniristici esperimenti di bioarchitettura mai realizzato inItalia: Borgo San Benedetto.

Una posizione strategicaIl complesso residenziale del futuro si trova nel Comune diRosciano, in una posizione strategica: 10 minuti da Chieti,15 da Pescara, 5 dai grandi centri commerciali e, natu-ralmente, a poca distanza sia dal mare che dalla monta-gna. Strategico non solo dal punto di vista logistico: il sitoè infatti privo di emissioni elettromagnetiche e lontanodalle principali fonti di inquinamento atmosferico e acu-stico. “Per fare bioarchitettura non basta usare certi ma-teriali” spiega Lorenzo Scipione, l’abruzzese Presidentedella Società Valserenia, che ha progettato il borgo “biso-gna studiare a fondo ogni particolare. Sarebbe inutile co-struire una struttura di serie A e poi fare rifiniture di serie C.Quello che abbiamo cercato di fare in questo progetto èstato raggiungere l’eccellenza in ogni particolare”.

L’eccellenza dei dettagliUn’eccellenza ricercata nei materiali ecocompatibili e ap-partenenti alla cultura locale, ma anche in ogni aspetto delvivere: “La viabilità, ad esempio” continua Scipione “è stataconcepita per restare fuori dall’abitato,così la vita al suo interno è senz’auto.Questo si traduce in sicurezza,socializzazione per le fami-glie e qualità dell’aria re-spirabile. Il verde, confioriture e profumi a rota-zione per tutto l’anno, èstato pensato non soloin senso estetico, macome fondamentaleelemento rigene-rante. L’acqua, che

occupa una posizione centrale con il lago del Borgo, vienerecuperata grazie a materiali drenanti. Il risparmio ener-getico, colonna portante di ogni progetto ecososteni-bile, si ottiene dalla produzione di energia da fontirinnovabili e dal basso consumo abitativo. Tutto ciò checirconda il borgo è funzionale all’innalzamento della qua-lità della vita e non puramente decorativo”. Un progettocosì innovativo poi viene inserito in un contesto paesaggi-stico e culturale di grande pregio, proprio per valorizzare lacontinuità tra passato e presente. La scelta della formaabitativa a borgo infatti è in linea con la struttura dei cen-tri abitati della zona.

Serenità e tempo liberoNulla è stato lasciato al caso: “Essenziale nella vita quoti-diana” spiega Scipione “è la sicurezza. Un tempo i borghiavevano fortificazioni e mura. Naturalmente questo ogginon è possibile, ma esistono le telecamere che, come an-tiche sentinelle, sono puntate sull’esterno del borgo e con-trollano che niente e nessuno disturbi la tranquillità deiresidenti. La tecnologia è alla base di tutto il lavoro e glistandard di Villa Oliveti sono molto elevati”. Non si rinun-cia nemmeno alla cura del corpo: il borgo dispone anchedi BSB Sport, un “sistema” formato da diverse strutturesportive e welness per mantenersi in forma a ogni età e inogni periodo dell’anno: dalla palestra polifunzionale allapiscina coperta, dal Centro Fitness a quello Benessere,alla medicina dello sport, per finire con i campi da ten-nis, da calcio, i percorsi vita e natura e la pista ciclabile.

Tutto questo ha un nome:Benessere a portata di mano.Ma chi ha ancora voglia di vivere in città?

Alle porte di Villa Oliveti

Sperimentare il benessereBorgo San Benedetto, il più innovativo esempio di bioarchitettura in Italia.

BorgoSanBenedetto

“A MISURA D’UOMO” 7

Scappo dalla città ovvero…Riscoprire la vita tra campagna e collinaQuali sono i benefici?

La possibilitàdi migliorare la vita

“Voglio andare a vivere in campa-gna…”. Questo motivetto se lo ricor-dano in tanti, non solo perché fa partedi una celebre canzone di Toto Cotu-gno, ma anche perché pare rappre-senti il desiderio di molte persone.Secondo alcune recenti indagini infatti,sempre più italiani scelgono di abban-donare le città, per andare a vivere incampagna o in collina. A confermarlo,ci sarebbero i dati sul numero cre-scente dei residenti nei piccoli comuni,rispetto alla diminuzione di quelli neicentri urbani con più di 250.000 abi-tanti. Questa “agri-tendenza” la dicelunga sul livello di stanchezza che pro-voca la vita di città. Chi “scappa” infattiè alla ricerca della possibilità di miglio-rare la qualità della propria vita. I bene-fici? Al primo posto, una dimensionepiù salutare dell’esistenza grazie all’as-senza di inquinamento, traffico, rumori,ma anche alla presenza del verde, chefavorisce la serenità dei sensi e l’ab-battimento dello stress. Non è una no-

vità che la campagna o la collina per-mettano di ridurre i problemi di iperten-sione, ansia e depressione. La voglia direcuperare un modo di abitare più ar-monico e in linea con la natura poi fa ilresto. Infine, è stata abbattuta anche latradizionale diffidenza verso il vivere“isolati”: oggi campagna e collina of-frono servizi di ogni tipo, andando in-contro alle esigenze quotidiane epermettendo ai propri abitanti di averetutto comodo.

Immersi nel relax del verde?Il cervello ringrazia

Questa tendenza a spostarsi fuori daicentri urbani fa bene alla salute. So-prattutto al cervello. Secondo un teamdi psicologi americani dell’Universitàdel Michigan, l’ambiente urbano, lostress cittadino e il traffico fanno sof-frire la mente, provocando agitazione,deficit cognitivi e un indebolimento psi-cologico. Siete in mezzo al traffico?Dopo pochi minuti, il cervello ha già ri-dotto memoria e autocontrollo. Lamancanza di verde offuscherebbe let-

teralmente la mente umana e il suofunzionamento. Che il contatto con lanatura faccia bene a corpo e spirito èampiamente risaputo, ma dallo studioemerge qualcosa in più. Sembra infattiche anche i pazienti ricoverati in ospe-dale abbiano più possibilità di guarirerapidamente ed efficacemente se, dallafinestra della loro camera, vedono al-beri e piante. Inoltre per gli anziani –come per i bambini – il verde è parti-colarmente salutare, perché aiuta aconservare la capacità di focalizzare at-tenzione e concentrazione. Infine le vio-lenze domestiche sarebbero menodiffuse nelle abitazioni con vista su par-chi o verde in generale.Non c’è nessuna controindicazione allacampagna o alla collina dunque. Ma achi proprio non può o non vuole spo-starsi dalla città, i ricercatori consiglianocomunque di scegliere il nuovo appar-tamento in zone verdi, oppure di ap-portare piccole modifiche all’ambiente,come piante in casa e sul balcone.La morale è: integra la natura nella tuavita, il tuo cervello ti ringrazierà!

FINITUREmisu

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Le nuove tendenze: creatività,personalizzazione e vivibilità

La parola all’architetto

La casa come rifugio lontanodagli stressIl luogo dove si abita è al centro dei pro-getti di vita e delle dinamiche sociali.Per questo, gli stili abitativi devono ri-specchiare sia la casa in sé sia comeviene vissuta da famiglie e individui.Da sempre, gli italiani provano un forte

coinvolgimento neiconfronti della

propria abi-

tazione. La tendenza attuale è di inter-pretarla come un’accogliente “suite”,dove rifugiarsi per lasciare fuori lo stressdella vita quotidiana.La casa è infatti protagonista, molto piùche nel passato, degli interessi, dei bi-sogni, dei desideri, dei progetti: intornoad essa si forma un investimento so-ciale intenso e polivalente, che riguardaaspetti economici, simbolici, culturali,perché influenza lo stile di vita delle per-sone e del loro spazio abitativo.Oggi siè capito che ogni elemento della casacontribuisce a creare un’oasi di serenitàall’interno della propria esistenza.

Personalità fa rima con vivibilitàLa casa è il nostro spazio, un puntofermo che diventa un’esperienza crea-tiva e ricreativa: deve essere in grado diaccogliere la voglia di personalizza-zione, rispecchiando il nostro modo

d’essere, e darci una sensazionedi vitalità. Ecco dunque che lemoderne tendenze architettoni-che prevedono un amplia-mento degli spazi conviviali, adesempio per cucinare e cenareinsieme agli ospiti; oppure unamaggiore apertura della casa

verso l’esterno, per mantenere un

Dopo aver vissuto per 14 anni ad Atene,

Cristiano Di Sabatino torna in Italia nel

1989. Trascorre l’adolescenza in diverse

città tra cui Roma, Genova, Venezia e in-

fine Pescara, dove si laurea in architettura.

Il suo percorso professionale lo porta a

stringere collaborazioni con architetti e

società di ingegneria; dal 2003, si occupa

di restauro conservativo, progettazione di

interni e di fabbricati abitativi, ristruttu-

razione e arredamento di locali commer-

ciali e aziende viti-vinicole.

E’ specializzato anche in grafica, model-

lazione tridimensionale e in certificazione

energetica: di recente infatti è diventato

certificatore energetico per la Regione

Lombardia. La sue passioni sono il mare

e la vela, che coltiva sia per

turismo sia partecipando a

regate su tutto l’Adriatico.

Architetto

CristianoDi Sabatino

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FINITURE 9

contatto fra dentro e fuori, fra intimità enatura. Si osserva una forte domandadi apertura verso l’esterno, che si tra-duce nella ricerca di abitazioni dotate diterrazza o giardino. La casa è quindipensata come aperta, dove interno edesterno si compenetrano e si scam-biano.Non a caso, è possibile viveretutte le atmosfere – luce, buio, sole,pioggia – e rompere quella sensazionedi impersonalità tipica di certi condo-mini. L'ambiente ideale per vivere deveessere in grado di dare nuova vitalitàdurante tutte le varie fasi della giornata,dando la sensazione di essere quasiuno luogo nuovo.Se sappiamo controllare gli spazi e laluce, senza che questi diventino prota-gonisti indisturbati, all'interno dei qualidoverci adattare, avremo piacere di vi-vere e condividere la nostra casa.

Per arredamento e finiture,scegliere uno stile prevalentePer l’arredamento, così come per le fi-niture, è necessario prediligere sempreuno stile prevalente, mai rigido o unico.Credo che il nostro ambiente di vitadebba caratterizzarsi per un gioco di ri-chiami, accostare forme e colori, con-tenere ricordi particolari della nostraesistenza, così come un profumo può

evocare momenti e sensazioni. Perchéla casa è anche lo spazio degli affetti edelle emozioni. Nel lavoro dell’archi-tetto è dunque fondamentale il dialogocon il cliente per scoprire inclinazioni epassioni, che aiutino a ricreare un am-biente realmente familiare e personale.Allo stesso tempo, bisogna guidare i

più creativi che hanno paura di soffo-carla con troppi stimoli visivi. Ma l’im-perativo deve essere l’equilibrio dellecose che, solitamente, coincide con lasintesi dei desideri degli abitanti.

Architetto Cristiano Di Sabatino

FINITUREmisu

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L’importanza delle finiture

Quell’impronta personale che ci rappresentaGlobo Ceramiche racconta

Emozione e funzionalitàper gli spazi interni

La casa ideale?Bella, sicura, confortevole e pensataper le persone che vivono al suo in-terno. Progetto, costruzione, studiodegli interni e finiture devono porre alcentro bisogni e desideri degli abitanti.Oggi più che mai, il termine abitaretiene conto del rapporto tra uomo eambiente costruito: solo il giusto com-promesso fra emozione e funzionalitàdegli spazi interni garantisce un’altaqualità di vita.Risultati eccellenti si raggiungono cu-rando con attenzione gli elementi im-

portanti di una casa. Tra questi rive-stono un ruolo cardine le finiture: più dialtri aspetti, rendono “visibile” la qualitàdell’intervento; devono essere scrupo-losamente progettate dall’architetto edai fornitori, in stretta collaborazionecon l’utente. Perché la casa perfetta èanche frutto delle nostre scelte.

Un capitolato di qualità è sinonimodi benessere abitativo

La personalizzazione interna della casaè un passaggio importante, che deveessere fatto sulla base di un capitolatodi qualità. L’abitazione è un bene per lavita, destinata a durare solo se co-

struita con materiali affidabili, sicuri,magari compatibili con l'ambiente e ingrado di assicurare le migliori condi-zioni di benessere.Oggi infatti il comfort abitativo è un re-quisito irrinunciabile. E’ il risultato diuna serie di fattori: l’alta competenza difornitori, architetti e costruttore, lascelta dei materiali – che devono pos-sedere il giusto mix tra qualità, designe glamour – e la capacità del singolo diimprimere personalità agli ambienti.

Nei dettagli si rispecchiail nostro stile di vita

Si dice che i dettagli facciano la diffe-

renza. Mai come nelle finiture dellacasa questa affermazione risulta ap-propriata. Ecco perché è importantenon dare tutto per scontato: nellascelta dello stile della propria abitazione- così come per rivestimenti, colori, ele-menti decorativi e arredamento - è ne-cessario liberarsi dai condizionamentidella tradizione o da idee troppo ec-centriche; bisogna invece concentrarsisulla realtà di tutti i giorni, per evitare ditrovarsi in una casa lontana dal nostrogusto e dalle nostre abitudini. Architettie fornitori sono una preziosa risorsaper chiunque condivida questo con-cetto e desideri spazi in linea col pro-prio stile di vita.Le ultime tendenze in materia di finitureprevedono soluzioni per tutti i gusti: ri-gorosi, classici od originali che siano, idettagli per gli interni guardano versole soluzioni eco e verso il colore. Lacrescente richiesta di materiali in sinto-nia con la natura, si sposa alla perfe-zione con l’utilizzo di tinte decise,spesso mixate tra loro con consape-volezza: questa scelta aumenta la gioiadel vivere la propria casa e permette dicreare composizioni personalizzate.

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Chi è

Globo Ceramiche Srl

Dal 1976, Globo Ceramiche è una delle prin-

cipali società di distribuzione di prodotti per

l'edilizia in centro Italia.

L'ampia gamma di prodotti e servizi soddisfa

ogni esigenza nel campo delle finiture per in-

terni. La sede principale a S. Giovanni Teatino

(CH) è il punto di coordinamento di tutte le

filiali italiane (in Abruzzo, Marche, Molise,

Puglia, Lazio) ed estere (a Belgrado, Budapest,

Dubai, Lubiana, Mosca, Spalato, Tirana, Var-

savia, Zagabria). Qui sono ospitate anche le

ambientazioni di 100 bagni e cucine in di-

mensione reale, oltre a zone specifiche per sa-

nitari, rubinetterie e arredo bagno, articoli wel-

lness, ceramiche e parquet, prodotti per la posa

e il risanamento, complementi d’arredo, im-

piantistica, riscaldamento e condizionamento,

con un’attenzione particolare alle soluzioni

eco-compatibili.

A BSB, la casa è su misura per teQui puoi personalizzare tutti gli ambienti interni

Segui la tua idea di bellezza

Lo stile rappresenta il nostro modo di essere

e di esprimerci. E’ una forma di “linguaggio”

che contraddistingue ogni persona, un modo

di comunicare la propria personalità al

mondo. Lo stile emerge non solo dall’abbi-

gliamento, dai comportamenti e dalle scelte

che facciamo, ma anche dalla casa: un luogo

che sintetizza il carattere, il vissuto e le

aspettative di ognuno di noi.

Scegliere lo spazio in cui abitare è un passo

importante, ma sentirlo veramente nostro lo

è ancora di più.Questo è un aspetto essen-

ziale per vivere bene.

Borgo San Benedetto ne è consapevole: abi-

tare la casa ideale significa riempirla della

nostra identità.

Per questo lascia la possibilità ad ogni resi-

dente di scegliere lo stile delle finiture che

preferisce, credendo nell’importanza della

personalizzazione degli ambienti interni.

Un’opportunità che rientra nella filosofia co-

struttiva di BSB: l’obiettivo primario è rag-

giungere un’eccellente qualità di vita,

prestando la massima attenzione ai bisogni e

ai valori dell’uomo.

Qui, gli ambienti rappresentano un progetto

di vita in armonia.

Composto da materiali e forniture attenta-

mente selezionate, il capitolato di BSB esce

dagli schemi della banalità e del già visto, per

farti entrare in una casa su misura per te.

Finalmente una casache parla di te.

Riconoscersi nella propria casa

è un passo in più verso una vita

felice. Il consiglio degli architetti

è unanime: personalizzate i vo-

stri spazi. Per questo, a Borgo

San Benedetto puoi dare libero

sfogo alla tua creatività. Ogni

unità abitativa può essere co-

struita a tua “immagine e somi-

glianza”: tutte le case infatti

dispongono di un capitolato

completo, differenziato in 4 stili

principali, in linea con le ten-

denze architettoniche odierne.

Ogni residente può avvalersi

della consulenza di un profes-

sionista per identificare lo stile

degli interni che più gli si ad-

dice: l’esperienza di un archi-

tetto ti supporterà nella

selezione di rivestimenti, fini-

ture e colori adatti alla tua per-

sonalità e scelti nell’ambito di

un’ampia gamma di soluzioni

d’alta qualità. Esiste poi un ser-

vizio “chiavi in mano” che si oc-

cupa di tutto: dall’aiuto nella

scelta delle finiture, alla realiz-

zazione del progetto completo

dell’arredo, dall’ac-

quisto dei mobili e

dei complementi al

servizio di trasloco.

Il capitolatodi BSB

QuattroStili esclusivi

Stile “Design”: giovane, contemporaneoe dalla forte personalità, presenta formeessenziali e match di colori decisi.E’ attento alle creazioni degli interior designerdi tutto il mondo. È lo stile di chi percepiscel’ordine come segno di armonia. Forme es-senziali, alternanza di colori, geometrie pure,sono accompagnati da dettagli d’arte con-temporanea ed elementi Hi-Tech. In una casa,completata da questo stile, la semplicità ac-quista un sapore inconfondibile.

Stile “Glamour”: raffinato e sofisticato,è indicato per chi vuole il giustocompromesso fra design, lusso e unicità.Grazie a colori cangianti e forme ricche, lacasa è pervasa da atmosfere calde e pre-ziose. Questo stile abbina mobili ricercati eoggetti insoliti, con una tendenza allo stile ba-rocco, rivisitato in chiave moderna e trendy.Le cromie sono scaldate dalla presenza co-stante del legno, sui toni del rame o tabacco.Sofisticati e dalla forte personalità, gli ambientiassumono un’aura da sogno fuori dal tempo.

Stile “Etno-Chic”: suggestivo ed eclettico,è costruito sui richiami all’equilibrioarmonico delle culture orientali.E’ adatto a chi ha un animo avventuroso, per-ché suggerisce la scoperta e il racconto di luo-ghi lontani. Gli ambienti ospitano mobili in legnoetnici, arricchiti da complementi in stile orien-tale e africano. Le tonalità sono riprese dallaterra: argilla, sabbia, beige, verde foglia e rug-gine, insieme al contrasto di bianco e nero.Questa casa interpreta le culture dell’Africa, del-l’India, dell’Indocina o del Giappone, facendorivivere atmosfere d’altri luoghi.

Stile “New Romantic”: classico e acco-gliente, si caratterizza per linee morbidee colori pastello.Evoca il tempo in cui la vita scorreva semplice,lontano dalla città e vicina ai ritmi della natura.Un’eleganza pulita, tra lo stile inglese e pro-venzale, che propone ambienti rilassati. Ognistanza assume un carattere old fashion deci-samente chic. Le cromie pastello delle finiture,dei mobili e dei tessuti ricordano le distese co-lorate dei campi profumati di vaniglia, le fan-tasie sono fiorite e il legno è naturale.

VERDE 15

Vivere nel verde

Il benessere si conquista così

Il giusto mix tra verde e vivibilità

Vivere immersi nel verde significa mi-gliorare la qualità della vita.L’esistenza dell’uomo non si svolgesolo nell’involucro della casa o del la-voro, ma anche all’esterno: ecco per-ché la tendenza è creare spazi vitali efruibili, che restituiscano benessere achi li vive.Questa è l’attuale risposta alvecchio concetto di periferia, di quar-tieri dormitorio o edifici alveari, chehanno sicuramente avuto un impattopsicologico negativo sugli abitanti.Oggi dunque si va verso interventi ur-banistici e immobiliari mirati, con il giu-sto mix di servizi, buona architettura everde. Inserire spazi o elementi natura-listici in città, presso edifici, condomini,quartieri o in casa direttamente, ha nu-merosi e insostituibili vantaggi estetici,

psicologici e ambientali.Il mio approccio alla progettazione delverde parte dalle teorie affascinanti diGilles Clement: il nostro pianeta è daconsiderarsi come “giardino globale” eil progettista deve avere una grandecapacità di osservare l’ambiente su cuidovrà intervenire. Il paesaggio è consi-derato un organismo vivente, che vaantropizzato e costruito, tenendoconto di vari fattori: la conformazionedel terreno, il sistema delle acque, ipercorsi e gli edifici esistenti, la vege-tazione autoctona e le coltivazioni.Questo approccio multidisciplinare èfondamentale per la successiva fase diprogettazione: aiuta a capire e rendereil luogo davvero “a misura d’uomo”,dove l’ambiente creato asseconda leesigenze degli abitanti.

Matteo Fieni è partner – insieme al padre

Ing. Ivano Fieni – dello studio Fieni Ar-

chitetti e Paesaggisti con due sedi a Mi-

lano e Reggio Emilia. Si occupano di

progetti di architettura, interni, urban de-

sign, verde pubblico e privato. Matteo

Fieni si laurea al politecnico di Milano nel

2003 in architettura, con una tesi di lan-

dscape design (relatore Prof. Darko Pan-

dakovic). La passione per la botanica e la

sensibilità naturalistica crescono vivendo

nel “parco-laboratorio”, realizzato dal

padre a Cavriago (RE). Già dagli anni

‘90, collabora con lo studio di famiglia,

come paesaggista per progetti di lan-

dscape, e con importanti realtà a Milano.

E’ socio di Aba-Milano e nel consiglio di-

rettivo di Verdisegni-Milano, associazione

culturale di paesaggisti, appassionati,

agronomi, per l’organizza-

zione di attività culturali e

didattiche. Attualmente

vive e lavora a Milano.

Architetto

MatteoFieni

»

»

Quando l’architetto è esperto di paesaggio

VERDEmisu

radʼu

omo

Progettareil verde peril benessere

degli abitanti

Questi concettisono ormai condi-visi da tutti, tanto

che si assiste spesso atentativi di inserimento delverde dove non c’è o di rin-novo di quello esistente, pervalorizzare spazi pubblici e pri-vati. Non è però sufficientel’aiuola, la pianta ornamentale, il

riempimento di vuoticon piante e fiori,

l’arredo ur-

bano: il verde va pensato, organiz-zato, disegnato, calcolato in funzionedegli edifici cui fa da contorno, dicome viene fruito e da chi. Un aspettofondamentale della progettazione delverde è proprio la fruizione: per evitareluoghi abbandonati e degradati, è ne-cessario che gli spazi siano concepitiper essere vissuti dalla collettività,quindi piacevoli, facilmente accessibili,sicuri e ricchi di servizi. Bisogna ricor-dare che verde e servizi sono sino-nimo di spazio vitale.

La natura ha i suoi vantaggi

Il verde non è solo bello da vedere, mapossiede utilità concrete: migliora ilmicroclima, pulisce l’aria, attenua i ru-mori, difende il suolo, depura leacque, favorisce la conservazionedella biodiversità. Tra le ultime ten-denze di progettazione delle case edei nuovi quartieri, ad esempio ci sonoi tetti e le pareti verdi (outdoor e in-door): oltre ad avere un forte impattoestetico, migliorano le prestazioni“energetiche” degli edifici, riducendo iconsumi di energia, abbattendo CO2,rinfrescando dove richiesto, permet-tendo il riciclo dell’acqua e il suo uti-lizzo. In generale, è comunquefondamentale che le scelte proget-tuali, così come quelle botaniche, ten-gano conto del luogo in cui saràeffettuato l’intervento: questo significavalorizzare le specie autoctone e ri-spettare le specificità del territorio.

Architetto Matteo Fieni

VERDE 17

Nuovi spazi

Verde urbano: bellezza e benefici ambientaliOptima Giardini Pensili e la vivibilità secondo natura

Il verde si riappropriadel suo spazio

Le città moderne sono alla continua ri-cerca di nuovi spazi da dedicare alverde, affinché la vegetazione possagarantire la trasformazione del biossidodi carbonio, prodotto dai mezzi di tra-sporto e dal riscaldamento delle abita-zioni, in carboidrati e ossigeno. Oggi,nell’epoca in cui la città intesa comeroccaforte contro la natura inizia a di-mostrare i suoi limiti, il verde torna alsuo ruolo originario e si riappropria delsuo spazio. Sono gli stessi meccanismidi sviluppo tecnologico, che tantohanno allontanato il nostro ambientedalla natura, a permettere un’invasionecontrollata, tecnologica, applicata allepiante, all’aria ed all’acqua secondo iprincipi naturali. Le piante diventano fil-tri, schermi contro il calore e il rumore,condizionatori d’aria, creano spazi visi-bili e piacevoli. Uno scenario immagi-nario e virtuale fino a poco tempo fa,che ora rappresenta una reale neces-sità per la vivibilità e la qualità esteticadei nostri centri urbani. Il costante ri-scaldamento delle città e la necessità

di ridurre i consumi di energia impon-gono la ricerca di soluzioni, che con-sentano di mitigare gli effetti di questifenomeni.

Soluzioni pensili e verticali:anche dove il verde non c’è

Oggi è necessario compensare lascomparsa della natura, dovuta allaprogressiva edificazione, con soluzionidi verde pensile e verticale, fornendoun’alternativa sana, economica e di

lunga durata, per ogni esigenza e perqualsiasi situazione. Ogni realizzazionepensile ha una propria specifica pecu-liarità, anche perché la natura non si la-scia rigidamente delimitare in“pacchetti”. Per questo, è necessarioun approccio basato su esperienza, ri-cerca e innovazione, che crei situazioniambientali ottimali. Il verde urbano in-fatti non è una mera soluzione esteticao un capriccio per pochi, ma una cer-tezza: migliora la qualità della vita nellenostre città e l’ambiente.

Chi è

Gruppo Febo

Umberto Febo è cresciuto nel vivaio paterno,

che ha iniziato a frequentare attivamente fin

dalla giovane età. Oggi è contitolare del

Gruppo Febo insieme ai fratelli Enzo ed An-

tonella Febo. In attività da oltre mezzo secolo,

ampliando negli anni l’ambito d’intervento

nel verde, nel 1986 ha ottenuto l’esclusiva di

Optima per l’Abruzzo, approdando nel settore

dei giardini pensili. Un passo che lo ha por-

tato ad acquistare, nel 2004, il marchio tede-

sco per l’Italia. Da questo percorso, nel 2007,

è nata la Optima Giardini Pensili Srl che tito-

lare del marchio, consente di garantire conti-

nua ricerca e qua-

lità, adattando i di-

versi sistemi alle

nuove tecnologie

strutturali. Ad oggi

Optima Giardini

Pensili è presente in 12 regioni italiane con 20

concessionari di zona, destinati a “raddop-

piare” entro la fine del 2010.

VERDEmisu

radʼu

omo

Solo benefici,nessuna controindicazione

Il verde aiuta:

L’acqua: la trattiene e la restituisce al-l’ambiente in modo differito;migliora la regimazione idrica e la per-meabilità del suolo.L’aria: riduce l’inquinamento da polverie sostanze nocive.Il clima: mitiga le temperature, ridu-cendo il fenomeno dell’isola di calore.La biodiversità: partecipa alle reti diconnessione ecologica e ricrea habitatpersi o compromessi.Il paesaggio: modera l’impatto visivoe integra meglio anche edifici di grandeplanimetria e volumetria.La casa: è più longeva perché protettada escursioni termiche e altri agenti at-mosferici, assicura una maggiore du-rata delle impermeabilizzazioni,favorisce l’isolamento termo-acusticoed elettromagnetico e il risparmio ener-getico, aumenta la resa di eventualipannelli fotovoltaici. E il valore dell’im-mobile cresce.Gli abitanti: aiuta il risparmio econo-mico grazie all’abbattimento di con-sumi energetici, crea spazi godibili efruibili, migliora le condizioni psico-fisi-che dei residenti.Il lavoro: crea numerosi posti di lavoroper fornitori, vivaisti, studi di ingegne-ria, studi di architettura, agronomi, ma-nutenzione, ecc.

Optima Giardini Pensili, Gruppo Febo

L’architettura contemporaneapresta molta attenzione alverde. La moderna idea dicostruire ha spostatol’asse dei suoi obiettiviprimari: oggi, primadi tutto vienel’uomo e il suobenessere.Per questo, glispazi verdi nonrappresentano soloun elemento este-tico, ma un requisito

fondamentale di altaqualità del vivere.

Una casa immersa nel verde aiuta a viverein serenità e a lasciare fuori dalla porta glistress quotidiani.

Borgo San Benedetto – il complesso resi-denziale affacciato sulla Valle del Pescarae di fronte alla Maiella, a due passi sia

dalle piste da sci sia dalle spiagge – nasce proprio daquesto pensiero: offrire agli abitanti un luogo dove abi-tare la bellezza e la serenità dei sensi.Per questo, simultaneamente all’architettura degli edi-fici, è stato progettato anche il verde pubblico e pri-vato. L’intervento – di grande impatto estetico enaturalistico – produce vantaggi ambientali e sociali.La sensazione che si ha guardando Borgo San Bene-detto è di un quartiere in armonia con la natura.Questo è stato possibile grazie alla creazione di unacontinuità fra spazi verdi pubblici e privati.Merito di un progetto attento e innovativo, che ha va-lutato il tipo e la posizione di ogni singola pianta, perfavorire i benefici ambientali, la fruizione dei luoghi e ilbenessere degli abitanti.

La presenza del verde è irrinunciabile nellascelta di un’abitazione: anche perché una casa vi-cina a parchi e giardini mantiene nel tempo unvalore economico maggiore.

A BSB, la tua casa èCome vivere in serenità e lontano dagli stress

Un progetto innovativo ed eco-sostenibile

Vivendo a Borgo San Bene-detto, la percezione è quelladi essere immersi in un ti-pico paesaggio abruzzese:sono state impiantate es-

senze arboree autoctone, come la quer-cia, il leccio, il frassino, l’ulivo, il ciliegio,il pino marittimo, il cipresso e l’oleandro;piante aromatiche come l’origano, lasalvia, il timo e il dragoncello; piante dafiore come la rosa, la ginestra, l’iris, lalavanda e la ninfea. Queste varietà sonostate selezionate per offrire profumi efioriture durante tutto l’anno.BSB è stato concepito in continuità conla natura circostante: nasce con il du-plice obiettivo di riqualificare l’area ri-spettando le peculiarità naturalistiche edi donare agli abitanti una splendidavista sul paesaggio collinare.Il parco centrale con il laghetto, i giardinidelle case, i viali alberati con specie ti-piche dell'area mediterranea contribui-

scono anche all’abbattimento dell’inqui-namento ambientale e acustico.Passeggiare per le vie del borgo, sucamminamenti in pietra grigia naturale,aiuta a sentirsi a contatto con la natura,in pace con se stessi e al centro di unambiente ricco di servizi: tra questi,sono previste aree pubbliche che ospi-tano ampi spazi di prato, percorsi relaxe fitness per adulti, zone gioco per bam-bini, punti di incontro, lontani da auto etraffico per garantire la massima sicu-rezza e fruibilità da parte dei residenti.

Il fulcro del progetto è rappresentato dallago centrale, quale perno di aggrega-zione sociale. Dalle finestre di casa, èpossibile ammirare un angolo di grandeimpatto estetico, ma anche un ecosi-stema perfettamente equilibrato: la pre-senza di piante e alghe ossigenantigarantisce la costante depurazione el’assenza di zanzare.Il nome del lago – Acquacheta – sottoli-nea l’essenza del luogo: la serenità.

immersa nel verdeA BSB, bellezza e natura non sono un dettaglioIl paesaggio abruzzese in casa tuaSpazi verdi, vivibilità, servizi e sicurezza. Tutto in un borgo.

Se ci pensi,stai cercando proprio questo

AppartamentUnnuovo stile di vita. In un appartamento come Gi-

nestra a Borgo San Benedetto, dove l’abitare è a mi-

sura d’uomo. La sua caratteristica? Originale ed

eco-friendly. Non si era mai vista una soluzione così:

un appartamento con giardino privato, spazi interni

ampi e razionali, finiture personalizzabili, tecnolo-

gie di ultima generazione già incluse (Wi-Fi e tele-

fonia Full IP). Senza dimenticare il rispetto per

l’ambiente: costruito in bioarchitettura, permette un

significativo risparmio energetico ed economico.

Che dire? Progettato per la vita..

Borgo San Benedetto, la casa pensata per te

www.bsbenedetto.it

to Ginestra

APPROFONDIMENTOmisu

radʼu

omo

La filosofia di vita a BSB

Un Borgo a servizio dell’uomoTutti i servizi a disposizione degli abitanti per vivere meglio

L’uomo al centro di tutto

Borgo San Benedetto non è un sem-plice quartiere residenziale ma un veroe proprio “borgo”, un insieme armonicodi elementi urbanistici, architettonici estorici, correlati alla presenza di ele-menti vitali e sociali, in linea con lalegge regionale n. 13 del 17 marzo2004. Sicuramente BSB è il luogoideale dove riposare dopo una faticosagiornata lavorativa, dove fare splendidepasseggiate nelle aree verdi attrezzate,dove incontrare gli amici nelle vicinanzedel laghetto e delle variopinte e profu-mate aiuole, dove dedicarsi alla curadel proprio giardino e dei propri hobby,ma è anche il luogo dove poter svol-gere attività professionali e fruire di ser-vizi qualificati. Gli abitanti del Borgo nonhanno di certo meno comodità rispettoalla città. Anzi! Il principio ispiratore del-l’intervento è “L’uomo al centro: co-struire a misura d’uomo”, per cui tuttoè pensato a servizio dell’uomo. I pro-gettisti di BSB hanno dato grande rile-vanza agli interventi di urbanizzazionesecondaria con la creazione di una retedi servizi, per migliorare la qualità dellavita personale, sociale, naturale, cultu-rale e spirituale. E’ così che BSB favo-risce il vivere “integrale” dell’uomo, il

suo benessere e l’armonia con sé, congli altri, con la natura e con i significatiprofondi della vita.

I servizi

I 12 servizia disposizione degli abitanti:

Servizi sportiviPoliambulatorio medicoRiabilitazioneCentro benessereServizi turisticiServizi culturaliEnogastronomia e ristorazioneServizi alla famigliaServizi per anzianiServizi educativi (infanzia e adolescenza)Servizi formativiServizi per il lavoro.

La filosofia

La dimensione umana che caratterizzatutto il Borgo è garantita dall’integra-zione di tutti i servizi specialistici. Perquesto, un punto di accoglienza svol-gerà l’analisi delle richieste e orienterài clienti verso il servizio (o più servizi col-legati tra loro) idoneo al soddisfaci-mento dei bisogni. Ognuno di essi

Giuseppe Scipione è, insieme al fratello

Lorenzo, uno dei soci promotori e fon-

datori di Borgo San Benedetto. Ha com-

piuto studi filosofici, psicologici e

pedagogici presso l’Università Cattolica

di Milano e l’ISFAR di Firenze. Appas-

sionato studioso delle tradizioni e delle

culture dei popoli, ama in modo parti-

colare quelle della sua terra: l’Abruzzo e

il territorio su cui sorge BSB.

Per questo, dedica ricerche ed energie

per ideare e realizzare un’alta qualità

della vita a BSB: è infatti il principale

ispiratore e progettista dei servizi alla

persona e alle organizzazioni, che qui si

stanno insediando.

ProgettistaBorgo San Benedetto

GiuseppeScipione

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»

APPROFONDIMENTO 25

infatti, pur essendo specializzato eperseguendo i propri obiettivi, non èscollegato dagli altri, grazie ai concettidi “estensione-completezza” e “inten-sità-profondità”: per quanto riguardal’“estensione-completezza”, i servizisoddisfano i bisogni dell’uomo neidiversi ambiti della quotidianità (il la-voro, l’apprendimento, lo sport, ilgioco, l’arte, il mangiare…), delle“dimensioni” (corporea, intellettiva,emotiva, relazionale, culturale…),delle “età” (bambini, ragazzi, adulti,anziani), delle “organizzazioni” (fami-glia, aziende, scuole, istituzioni…),delle “manifestazioni” (dalla malattiaal management delle risorse umane,dagli atleti sportivi allo sviluppo dellacreatività per la gestione dell’innova-zione, ecc.); per quanto riguardainvece l’“intensità-profondità”, preve-dono la possibilità di avvalersi di serviziintegrati (ad esempio diagnosi medicae successivo intervento di riabilita-zione; partecipazione ad un eventoculturale; fruizione di servizi wel-lness, sportivi e dietetici, ecc.), par-ticolarmente specializzati e quindiadatti a tutti gli abitanti.Ecco il senso di un borgo “antro-pologico”: offrire alle personeuna molteplicità di servizi spe-cializzati, integrati tra loro e dialta qualità, consentendo aiclienti di sentirsi accolti e ri-spettati nella loro umanità au-tentica. Solo così è possibilesperimentare l’armonia e il be-nessere.

Giuseppe Scipione, Progettista di BSB

URBANIZZAZIONEmisu

radʼu

omo

L’architettura amicadella natura e dell’uomo

La bioarchitettura rappresenta il futurodell’edilizia. Questa nuova tendenzadel costruire mantiene un atteggia-mento ecologicamente corretto neiconfronti dell'ecosistema, conciliandole esigenze dell’uomo e dell’ambiente,per migliorare la qualità della vita.Il problema della sostenibilità ambien-tale è quanto mai attuale anche nellaprogettazione e realizzazione di nuoviedifici, perché si è capito che il domaniè rappresentato dal rispetto della na-tura e quindi degli esseri viventi. Leeco-case devono soddisfare determi-nati standard nel campo dell’uso dimateriali naturali, risparmio energetico,isolamento termo-acustico e cura del-l’ambiente esterno.

Tecnologie e materiali ecocompatibili:il risparmio economico è significativo

La bioarchitettura ha come obiettivoprimario sia la salvaguardia dell’ecosi-stema sia il benessere psico-fisicodell’uomo. La progettazioneeco ha il compito di stabilire unrapporto equilibrato tra l'edificioe il contesto nel qualeviene inserito, aiutandogli abitanti ad entrare incontatto con lo spirito delluogo. Questo significaanche utilizzare materiali e tecni-che ecocompatibili, preferibilmente ap-partenenti alla cultura materiale locale.Un altro aspetto fondamentale nellarealizzazione e gestione di un greenbuilding è evitare il consumo indiscri-minato delle risorse, impiegando il più

possibile quelle naturali (acqua, vege-tazione, clima) e le energie rinnovabili(sole, acqua e terra, cioè solare ter-mico, fotovoltaico, recupero acque pio-vane e grigie, geotermia e filiere locali,corte di cippato e oli vegetali): la bioar-chitettura infatti si avvale di fonti alter-native per fornire l’energia termica edelettrica necessaria, grazie a tecnolo-gie specifiche che riducono le emis-sioni in atmosfera di CO2 e altreemissioni dannose (fumi, gas, acque discarico, rifiuti). Con una progettazioneattenta si può arrivare ad avere edificienergeticamente autosufficienti. Le abi-tazioni costruite in bioarchitettura sonodi maggiore qualità e longevità, di fa-cile manutenzione e adattabili a cam-biamenti d’uso.

Ingegner Roberto Teneggi

L’ingegnere Roberto Teneggi è docente

presso la Facoltà di Ingegneria dell’Uni-

versità di Bologna di Elementi di Proget-

tazione Edile e di Architettura

Ecosostenibile al Master Universitario di

II livello. E’ Cofondatore dello Studio As-

sociato Roberto Teneggi Ingegnere, che

svolge attività di progettazione architet-

tonica e ricerca applicata alla sostenibilità

degli interventi edilizi.

E’ relatore in numerosi convegni nazionali

e autore di pubblicazioni sulla ricerca e la

progettazione bioecologica.

Ingegnere

RobertoTeneggi

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Abitare in stile eco-friendly

Bioarchitettura:la scelta intelligente del costruire

Tutti i servizi a disposizione degli abitanti per vivere meglio

URBANIZZAZIONE 27

La natura ci dà una mano

Orientare la casa verso il sole:un vero risparmio sulle bollette

Così riscaldamento e illuminazione costano meno

Il sole aiuta il risparmio energetico

Nella progettazione di un complessoresidenziale, secondo i moderni prin-cipi della bioarchitettura, è fondamen-tale analizzare il luogo in cui sicostruisce, per sfruttare al meglio le ri-sorse naturali e assicurare una vitasana all’interno degli edifici. Uno degliaspetti da tenere in considerazione èsicuramente l’orientamento rispetto alpercorso del sole.Una corretta esposizione dei locali èmolto importante sia per la qualità del-l’ambiente domestico sia per i costi digestione della casa. Consente infattidi risparmiare sulle spese di riscalda-mento invernali e di illuminazione.

L’architettura chestudia il confort abitativo

La bioarchitettura, tra i suoi principi,annovera lo studio del posizionamentodelle case, e della distribuzione appro-priata degli ambienti interni, in modo dasfruttare al meglio la radiazione solare.Questo consente di ottimizzare illumi-nazione, ventilazione e calore: una cor-retta esposizione al sole delle abitazioniinfatti permette di risparmiare energiain termini di luce elettrica e soprattuttodi riscaldamento, garantendo un ele-

vato comfort climatico.Questa valutazione, unita ai dati annualisul clima della zona, aiuta a determi-nare anche altri aspetti, quali posizionee ampiezza delle finestre, disposizioneplanimetrica delle singole funzioni e lar-ghezza degli oggetti delle facciate. Atutto ciò si aggiunge anche la predi-sposizione del verde esterno, chefunge da regolatore ambientale perdare al luogo il massimo della salubrità.

Punti cardinalie posizionamento delle stanze

A sud: stanze dove si passano lamaggior parte delle ore della giornata,come cucina e soggiorno.A nord: spazi che non necessitano dimolta luce, come stanze di servizio, ri-postigli, bagni, corridoi, scale.A est: è la parte ideale in cui posizio-nare la zona notte, perché ricevei primi raggi solari durante la mattina.A ovest: è l’area che riceve la luce in-tensa del pomeriggio e del tramonto,adatta quindi a studio e sala.

Geometra Gabriele Berardinelli

Gabriele Berardinelli è geometra e libero

professionista dal 1990.

Ha 46 anni e vive a Villa Oliveti,

insieme alla moglie e ai due figli.

Proprio qui ha deciso di svolgere anche

la sua attività lavorativa.

Innamorato del proprio lavoro, è curioso

verso le novità e sempre pronto ad ac-

cettare nuove sfide. Per il complesso re-

sidenziale di Borgo San Benedetto, cura

con grande competenza ed attenzione la

progettazione delle opere di urbanizza-

zione e la parte commerciale.

Geometra

GabrieleBerardinelli

»

»

URBANIZZAZIONEmisu

radʼu

omo

La moderna urbanizzazione

Oggi le case si dispongono cosìTutti i vantaggi ecologici, sociali e di sicurezza

La progettazione degli edifici residen-ziali oggi segue percorsi basati su lo-giche di funzionalità, comfort per chi lidovrà vivere, ottimizzazione di spazi erisorse. E dunque la moderna filosofiacostruttiva ha come obiettivo la mi-gliore qualità della vita umana sottoogni punto di vista.All’interno di questa nuova concezionerientra anche l’idea che la casa non siapiù considerata “indipendente” dalcontesto, ma inserita in un progetto dipiù ampio respiro, che predilige la rea-lizzazione di complessi residenziali stu-diati in ogni dettaglio e dotati dicomfort estetici, sicurezza e servizi.Questa tendenza guarda al recuperodi una dimensione più umana e menoimpersonale della vita: si cerca dunquedi riconquistare la socialità del quar-tiere, del borgo, del piccolo nucleo abi-tativo, pensando alle esigenze di tuttigli abitanti e, in particolare, alla sere-nità che ne può derivare.La logica del complesso abitativo poiha numerosi altri vantaggi, che si ot-tengono con varie modalità di urbaniz-zazione. La “sistemazione” delle case,il loro posizionamento, il progetto deglispazi pubblici, delle strade, dei par-

cheggi, l’inserimento delle aree verdinon avvengono a caso, ma seguendoprecise regole che permettono di otte-nere benefici reali sia per i residenti siaper la casa, che ci “guadagna” in salu-brità e risparmio energetico.Senza entrare troppo nel dettaglio, tut-tavia è bene sapere che oggi esistono

vari tipi di urbanizzazione: presi singo-larmente o integrati fra loro, pemettonodi costruire garantendo parametri diestrema funzionalità.L’urbanizzazione ad assi incrociati, acunei verdi, a corte, a pettine e a crocesono le principali modalità secondo lequali i progettisti “orientano” la distri-

Chi è

DLB Costruzioni Srl

DLB IMPIANTI SPECIALI:

(Gasdotti, Acquedotti, Fognature)-

diretto nella parte tecnica da Daniele

Cascini, uno dei più promettenti tec-

nici del settore impiantistica con espe-

rienza ventennale - si colloca tra le più

importanti Aziende della Regione

Abruzzo, dove l’innovazione tecnolo-

gica e lo sviluppo delle più innovative

tecniche di “Impiantistica Speciale”

sono al primo posto.

DLB, Qualità e Innovazione al vostro

servizio.

URBANIZZAZIONE 29

buzione delle case e degli spazi circo-stanti per ottenere numerosi vantaggi.

Vantaggi EcologiciL’urbanizzazione, studiata secondo leattuali logiche, permette di avere un mi-gliore rapporto tra verde ed edificato,quindi la possibilità di godere di unamaggiore estensione e omogeneitàdelle aree naturali. Questo significaanche aumentare le zone protette dainquinamento e traffico e avere minoriemissioni nocive. Inoltre la disposizionedegli edifici secondo la modalità “a pet-tine” consente un notevole risparmioenergetico: è così possibile ottimizzare

le risorse impiegate, anche graziel’orientamento verso il sole.

Vantaggi di sicurezzaUno dei primi aspetti da tenere in con-siderazione oggi è la sicurezza di tuttigli abitanti. Non solo attraverso sorve-glianza, allarmi, riduzione della circola-zione delle auto e parcheggi esterni,ma anche con un’urbanizzazione ra-gionata, che definisca con attenzionela struttura degli spazi pubblici e privatiall’interno del complesso abitativo.Così facendo, è possibile eliminare so-prattutto le zone buie e nascoste, gli in-croci potenzialmente pericolosi.

Vantaggi SocialiLe nuove filosofie di urbanizzazione re-sidenziale tengono conto anche delleesigenze della vita quotidiana e sociale.La struttura del complesso deve pre-vedere più spazio tra gli edifici, garan-tendo quindi maggiore vivibilità; aquesto si aggiunge la vicinanza dellearee verdi pubbliche, che possono es-sere immediatamente fruibili e diven-tare un’occasione di socializzazione.La disposizione delle case poi deveagevolare il risparmio dei tempi di per-correnza e favorire la comodità e rapi-dità nel raggiungere i servizi.

BSB un borgopensato per valorizzare la vita quotidianaIl progetto urbanistico non lascia nulla al caso

Il concetto urbanistico di Borgo San Bene-

detto si basa sulla volontà di rendere mi-

gliore la vita al suo interno. Per metterlo in

pratica, sono stati seguiti i principi della bio-

architettura, che pongono al centro della pro-

gettazione l’armonia tra uomo e ambiente. Il

borgo è stato concepito a “misura d’uomo”,

per regalare ai residenti vantaggi ecologici,

economici e sociali.

BSB è situato su un altipiano a est rispetto a

Villa Oliveti, in un contesto paesaggistico

aperto sulla valle del Pescara, sulle colline

abruzzesi e sulla città di Chieti. Il progetto ha

l’obiettivo di integrarsi nell'ambiente natu-

rale, con un intervento eco-compatibile, e di

rivitalizzare l'area, grazie a nuovi abitanti e

servizi. La sua collocazione geografica, e la

comodità alle principali direttrici della zona,

è poi da considerarsi strategica per gli spo-

stamenti: in pochi minuti, si raggiungono le

città, le autostrade, l’aeroporto, i supermer-

cati, il mare e la montagna. Allo stesso

tempo però, il borgo garantisce una vita im-

mersa nella tranquillità: il 75% del terreno in-

fatti è destinato al verde pubblico e privato.

La valorizzazione della natura non è l’unico

aspetto in linea con i principi della bioarchi-

tettura. BSB infatti è progettato per ridurre

l’impatto ambientale e i consumi energetici,

garantendo anche un significativo risparmio

economico ai suoi abitanti.

Le unità abitative di BSB assicurano la mas-

sima efficienza energetica, perché sono certi-

ficate in Classe A. Questo significa che, oltre

al comfort abitativo, il risparmio economico

sulla bolletta è oltre l’80%.

Bioarchitettura e risparmio energetico

BSB ha un indicedi vivibilità superiore al 22%

Borgo San Benedetto – con il suo parco, il

suo essere in linea con i principi della bioar-

chitettura e l'uso di energie sostenibili –

identifica il Comune di Rosciano come al-

l'avanguardia nelle scelte per il bene dei pro-

pri cittadini.

Rispetto alla media degli altri piani di espan-

sione infatti, BSB presenta un indice di vi-

vibilità (rapporto fra numero di residenti ed

edificato) superiore al 22%: significa offrire

ai residenti maggiore benessere e serenità.

L’urbanizzazione dell’area tiene conto delle

quotidiane esigenze delle persone: l’au-

mento degli abitanti di Villa Oliveti è sup-

portato dal relativo adeguamento in termini

di quantità e tipologia di servizi (infrastrut-

ture, negozi, centro sportivo, asilo), aumen-

tando anche le occasioni di lavoro.

Infine, non è stato sottovalutato il fattore si-

curezza: il borgo – oltre ad essere recintato e

video sorvegliato – prevede percorsi studiati

per limitare al massimo l'uso dell'automo-

bile, che possono sostare in numerosi e

ampi parcheggi. Vengono privilegiati dunque

i tragitti pedonali protetti dal verde, attra-

verso i quali è possibile raggiungere tutti i

principali servizi.

Benessere econfort abitativo

L’ecologiache fa vivere bene

Dal punto di vista urbanizzativo, Borgo San

Benedetto è stato progettato secondo lo

schema “a pettine”, con viabilità stradale

verso la parte esterna e concentrazione del

verde all’interno del borgo

Da questa scelta si deducono numerosi e im-

pareggiabili vantaggi a favore degli abitanti:

l’ottimizzazione degli spazi, reale usufruibi-

lità del verde, maggiore sicurezza, accresciuta

socialità. In breve, la migliore sintesi tra este-

tica e funzionalità. Questo complesso abita-

tivo poi utilizza tecnologie basate sull’energia

rinnovabile: una centrale di

trigenerazione distribuisce

l’energia ai singoli edifici, at-

traverso reti di teleriscalda-

mento e teleraffrescamento.

APPROFONDIMENTO 33

Costruire in zone sismiche oggi.È possibile?

I risultati della ricerca tecnico-scienti-fica sulle costruzioni in zone sismiche,oggi ci consentono di affermare che èpossibile costruire edifici sicuri in areasismica. In questo ambito, vanno sot-tolineati i progressi nella comprensionedel fenomeno sismico. L’azione si-smica di un generico sito sulla superfi-

cie terrestre è fortemente influenzatadalla posizione relativa tra la sorgentetellurica e il sito stesso, dalle condizionilocali del terreno sottostante, come leproprietà morfologiche, litologiche,stratigrafiche, idrogeologiche e geo-tecniche dei terreni attraversati dalleonde sismiche, durante il percorso di

Riccardo Castellanza ha conseguito nel

1998 la laurea in Ingegneria Civile (indi-

rizzo geotecnico) presso il Politecnico di

Milano; nel 2002, ha ottenuto il titolo di

European Doctorate in Geotechnical En-

gineering, con la supervisione del prof.

Roberto Nova. Attualmente, è ricercatore

di ruolo presso il Dipartimento di Inge-

gneria Strutturale del Politecnico di Mi-

lano in Ingegneria Geotecnica. Si occupa

dello studio della degradazione chimica e

meccanica nel comportamento mecca-

nico di terreni cementati e rocce tenere,

della modellazione numerica di opere in

sotterraneo e dei fenomeni di localizza-

zione in rocce tenere. E’ titolare del corso

di Geotecnica 1 con Laboratorio, presso

la sede di Cremona del Politecnico di Mi-

lano e titolare delle esercitazioni del corso

di Geotecnica e Laboratorio Progettuale

(prof. Roberto Nova) presso il Politecnico

di Milano, dal 1998. Collabora con il

Prof. Manuel Pastor (Cedex-C.E.T.A.,

UPM di Madrid), il Prof. A. Gens e M.

Arrojo dell’UPC di Barcellona, la

Dott.ssa E. Gerolymatou dell’Università

di Atene ed il Dott. S. Utili dell’Univer-

sità di Oxford.

Ingegnere

RiccardoCastellanza

»

»

L’esperto risponde sì

APPROFONDIMENTOmisu

radʼu

omo

propagazione. Le condizioni locali diun terreno definiscono, in particolare,la sua suscettibilità a fenomeni di am-plificazione dinamica locale.Grazie a una maggiore comprensionedi come un’azione sismica arrivi dallasorgente alla fondazione di un edificio,è stato svolto un significativo lavoro dizonazione sismica per redigere lanuova mappa di pericolosità sismica,attualmente in vigore. Questa, insiemea quelle regionali, ci consentono di de-finire con chiarezza le aree dove ci sipossono aspettare scuotimenti forti,medi o di entità minore. In sostanza,non sappiamo il giorno e l’ora (pratica-mente impossibile da determinare) maabbiamo un’idea, anche abbastanzaprecisa, dell’entità dell’evento atteso inun’ area delimitata.Con tali informazioni, è possibile chie-dere ai colleghi strutturisti di realizzareun nuovo edificio, o di adeguarne unovecchio (operazione spesso più difficile

e onerosa), che sia capace di resistereall’azione sismica e quindi di soppor-tare lo scuotimento.Il criterio fondamentale, su cui si basala progettazione di una struttura inzona sismica, scaturisce dalla consi-derazione che, per resistere a sismi dielevata intensità, deve tenere contodelle risorse di cui può disporre e del li-mite elastico. E’ ovvio immaginare cheun progetto, basato sull’utilizzo dellesole risorse elastiche, comporterebbestrutture sovradimensionate e antieco-nomiche, certamente non giustificabiliper le costruzioni ordinarie.Per realizzare un progetto strutturaleche soddisfi questa esigenza, la nor-mativa sismica introduce un concettoimportante: la duttilità strutturale.L’obiettivo è realizzare strutture sismo-resistenti, in grado di possedere suffi-cienti capacità di deformazioneplastica per dissipare l’energia sismicatramite la duttilità delle loro sezioni.

In parole semplici, si stabilisce uncompromesso: fino ad un certo gradodi intensità dell’azione sismica, l’edifi-cio ne esce indenne. Sopra una certasoglia (il tutto analizzato e definito conuna metodologia rigorosa), l’edificioesce con qualche ammaccatura che,se ogni particolare costruttivo è curatoa regola d’arte, garantisce comunquel’incolumità di chi ci vive.Insomma, la comunità scientifica (na-zionale e internazionale) fa sì che le co-noscenze siano sempre piùapprofondite; le istituzioni fanno sì chela normativa sia sempre aggiornata emigliorata; chi progetta dunque deveusare conoscenze e normative e, allafine, chi costruisce ha l’onere e l’onoredi fare l’opera a regola d’arte.Se si lavora in sinergia, oggi è possi-bile costruire in zona sismica.

Ingegner Riccardo Castellanza

Nuove norme per le costruzioni

Il tema delle costruzioni antisismiche

è attuale e delicato, soprattutto in un

momento in cui il nostro paese, e in

particolare l’Abruzzo, ha dovuto af-

frontare momenti drammatici.

Nell’ambito dell’ingegneria antisi-

smica, sono stati fatti passi da gi-

gante. Mancava però la definizione di

una normativa adeguata, che consen-

tisse l’applicazione delle nuove cono-

scenze. Il terremoto del 6 aprile

scorso che ha colpito l’Abruzzo, e

L’Aquila in particolare, ha velocizzato

l’approvazione del Decreto Ministe-

riale del 14 gennaio 2008, contenente

le nuove norme tecniche per le co-

struzioni. Dal 1° luglio 2009 dunque, è

entrato in vigore questo fondamentale

testo unico, che illustra tutte le norme

per uniformare i processi costruttivi,

secondo concezioni avanzate d’inge-

gneria sismica, e per stabilire ogni

aspetto della sicurezza strutturale e

delle prestazioni attese (suddivise per

diversi materiali e tipologia di opere).

Tante novità per la sicurezza

Queste nuove norme tecniche modifi-

cano molti aspetti della progettazione

COSTRUZIONE 35

Costruire in sicurezza

La nuova qualità antisismica

Le parole dell’esperto:

“una legge adeguata e la sinergia tra tutte le parti che partecipanoal processo costruttivo”.

COSTRUZIONEmisu

radʼu

omo

e della realizzazione delle opere, pre-

vedendo anche grandi innovazioni.

Ecco le principali.

E’ stato introdotto il concetto di “pre-

stazionalità”: l’Ingegnere deve rag-

giungere le prestazioni attese senza

(o con minime) prescrizioni che ne

possano limitare la libertà di operare;

una libertà comunque accompagnata

dalla responsabilità e consapevol-

mente controllata durante l’articolato

processo di progettazione, costru-

zione, controllo, collaudo, perché non

rappresenti un rischio ma un modo di

operare. Le nuove norme poi consi-

derano la durevolezza delle opere, il

requisito centrale di qualunque attività

di progettazione e di realizzazione.

Tutti i materiali e i prodotti per uso

strutturale devono essere identificati,

certificati e accettati; ad esempio, è

stato introdotto l’obbligo della certifi-

cazione con processo industrializzato

della produzione del calcestruzzo pre-

confezionato.

Inoltre tutti gli impianti, interni o

esterni al cantiere, sono sottoposti a

un sistema di controllo della produ-

zione FPC (Factory Production Con-

trol), per assicurare che il prodotto

abbia i requisiti previsti e che siano

costantemente mantenuti fino alla

posa in opera. Infine, la nuova norma-

tiva affida la responsabilità dei controlli

in esecuzione al Direttore dei Lavori,

tenuto ad acquisire copia della certifi-

cazione FPC, verificare la documenta-

zione e rifiutare le eventuali forniture

non conformi.

La realizzazione di edifici sicuri e anti-

sismici non si ottiene solo con una

legge adeguata, ma anche e soprat-

tutto grazie alla sinergia tra tutte le

parti coinvolte nel processo costrut-

tivo. Un traguardo fondamentale rag-

giunto completamente dalle

persone che stanno lavorando alla

realizzazione di Borgo San Benedetto.

Ingegner Gianni Alonzi

Direttore Tecnico Cogem Srl

Chi è: Cogem Srl

Lo staff di COGEM

Un Borgo antisismico

Quando si parla di nuove costruzioni le pensiamo tutte!Dovendo affrontare la scelta dell’acquisto di una nuovadimora, ci chiediamo spesso “è una casa energetica-

mente efficiente?”, “i materiali utilizzati non sono dan-nosi?”, “gli impianti sono di qualità?”. Da tempo però cichiediamo anche “la mia nuova casa è antisismica?”.Di fronte a un terremoto, ci si sente sempre impotenti evulnerabili, perché è una “forza” più grande di noi.La paura di un sisma, che arriva all’improvviso, deveperò essere smorzata dalla certezza che la propria casasia sicura e soprattutto antisismica. In sostanza, oggi piùche mai, la moderna edilizia ha il compito di dare unatranquillità in più agli abitanti degli edifici che si costrui-scono. La filosofia di massima serenità, adottata daBorgo San Benedetto, si riflette dunque anche nella pro-gettazione di strutture totalmente antisismiche e in lineacon le nuove normative.Qui i residenti possono stare tranquilli.

Le norme applicate

Scendendo più nel dettaglio, le fasi di analisi e verificadegli edifici di Borgo San Benedetto, sono condotte in

La struttura antisismica dL’ingegnere di BSB spiega tutti i dettagli

L’edilizia che vince la paura

accordo alle disposizioni normative tecniche per le co-struzioni (D. M. Infrastrutture Trasporti 14 gennaio 2008- G.U. 4 febbraio 2008 n. 29 - Suppl. Ord. e Circolare 2febbraio 2009 n. 617 del Ministero delle Infrastrutture edei Trasporti - G.U. 26 febbraio 2009 n. 27 – Suppl.Ord.), alle leggi “per la disciplina delle opere di conglo-merato cementizio armato, normale e precompresso eda struttura metallica” (Legge 5 novembre 1971 n. 1086- G. U. 21 dicembre 1971 n. 321) e “per le costruzionicon particolari prescrizioni per le zone sismiche” (Legge2 febbraio 1974 n. 64 - G. U. 21 marzo 1974 n. 76).

A misura d’uomo e… sicure!

Questo significa che per costruire il Borgo vengono ap-plicati i criteri di sicurezza più idonei, in base alle carat-teristiche della zona. Per fare questo, vengono effettuateindagini specifiche sulla tipologia dell’area e sul terrenodi fondazione, per valutare la loro influenza su eventuali

azioni sismiche.Per la corretta progettazione poi, vienecondotta un’attenta valutazione dei carichi e dei so-vraccarichi, dei materiali impiegati e dell’elasticità dellastruttura, ma anche della sua duttilità, che è rappresen-tativa della capacità dell’edificio in cemento armato didissipare energia in campo anelastico per azioni ciclicheripetute. L’intreccio dei dati sul territorio, delle indaginicompiute, dei calcoli ingegneristici, dei parametri richie-sti dalle nuove leggi, servono a definire un progetto ot-timale che, grazie all’eccellenza dei costruttori e deisingoli fornitori, garantisce abitazioni adatte ad una vitanon solo “a misura d’uomo” ma anche e soprattutto “si-cura per l’uomo”!

Ingegner Alberto Clerici, Opera Studio Associato

di Borgo San Benedetto

COSTRUZIONE 39

Villa DomitillaNon stupirti, lei è fatta così

Bella, Serena ed Efficiente.Cosa puoi volere di più?Villa Domitilla è l’esempio di come

le monofamiliari a Borgo San Be-

nedetto siano costruite per pia-

cere: 240 mq di stileunico, immerso nel verdeprivato e pubblico e nella

sicurezza di un borgo vi-

deosorvegliato.

Scegli una casa avveniristica e inbioarchitettura, progettata per latua serenità: criteri antisismici,qualità costruttiva e risparmioenergetico fino all’80%, si inte-

grano alla tecnologia do-

motica che ti facilita la vita.

Borgo San Benedetto,la casa pensata per te.

www.bsbenedetto.it

Piano interrato Piano terra Primo piano

Al risveglio.Il primo gesto che fai al mattino è

A. Spegnere la sveglia e dormireancora 5 minuti

B. Bere un bicchiere d'acquacon succo di limone

C. Preparare un buon caffè

In cucina.L’elettrodomestico preferito è

A. L'apparecchio per la fondutaB. Il frullatoreC. La macchinetta del caffè

Che orrore!Non metteresti mai in casa tua

A. Un souvenir da due soldiB. Una costosa poltrona

di design ma senz'animaC. Delle stoviglie di plastica

Home sweet home.La casa dei tuoi sogni

A. Una vecchia fattoria ristrutturatain campagna

B. Semplice, fatta tuttadi materiali naturali

C. Di design sulla spiaggia

Meritato riposoPreferisci sdraiarti su

A. Una sdraioB. Un'amacaC. Un divano morbido

Voglia di intimità.Nella tua camera da lettonon manca

A. Un profumo rilassanteB. Una valanga di cuscini sul lettoC. Un'illuminazione soffusa

Pulizie di primaveraQual è la stanza che curi di più?

A. Il bagno: deve essereuno specchio tutti i giorni

B. La cucina: vuoi sentirtia tuo agio mentre cucini

C. La sala da pranzo:semprecalorosa e accogliente

L’ereditàUna lontana zia ti lascia tutti isuoi mobili. Cosa fai?

A. Aggiusto, ridipingo, metto daparte. Vedremo poi cosa farneB. Tengo alcune cose. Il resto, lodo a mia sorella che ha appenatraslocatoC. Vendo tutto su e-bay. Chissà,magari posso fare un ottimo affarecon la credenza!

TBohémien romantica o fashionista.

La tua casa ideale è…

Scopri qual è il tuo stile!

Lui e LeiNon siete d’accordo sul coloredelle pareti. Tu lo vorresti

A. Giallo. E’ così luminoso!B. Rosso mattone.

E’ così caloroso!C. Beige e talpa.

Sono così eleganti!

La febbre del sabato seraCosa mangi per cena?

A. Pizza con tutta la compagniaB. Ristorante indonesiano

con il tuo nuovo lui/leiC. Un piatto leggero con gli amici

prima di andare a ballare

Il verde in casaLe tue piante...

A. Sono tante e in buona saluteB. Stanno bene e sono utili:

basilico per cucinare e fioriper fare dei bouquet

C. Non ce ne sono più.Sono morte tutte

Stile personaleIl tuo tavolino ideale è

A. Comprato in un mercatinodelle pulci

B. Un ripiano a mosaicoC. Una lastra di vetro

su una base di metallo

AStilebo

hémien

Arr

ed

am

en

toIncasatuavuoisemplicità,allegriaenatura!Ilprofumo

inebriantedell'incenso,lacartadaparaticoloratache

dàenergiaaltuoarredamento,icuscinibeigeeitap-

petiinbambù.

Pers

on

alit

àSeiunapersonacalorosaeavvolgente,simpaticae

pienadiamici.Prendilavitaconspiritoeunpizzicodi

leggerezza.Saicomegodertil’esistenza.

Tipiaccionolenuovesfideeiviaggiinterrelontane.

Tipreoccupianchediproteggerel’ambiente.

Part

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ideale

Tipiaccionolepersonesemplici,accomodanti,senza

troppiproblemi.Sepoiilpartnerèamante

disportenatura,èancorameglio!

Sogn

on

elcass

ett

oVivereinsiemeallatuadolcemetàinunluogolontanodalla

frenesiadellacittà,perritrovareilcontattoconlanatura.

MAGGIORANZADIRISPOSTE

BStileromantico

Arr

ed

am

en

toNellatuacasa,imobiliraccontanounastoriael’arre-

damentohaun’anima.Iritrattidifamiglianelcorridoio,

lacucina

riempitadipiatti"presiinprestito"alla

mamma,lacredenzadellanonnanelsoggiorno.

Pers

on

alit

àSeiunapersonasentimentale,affezionataallafamiglia

emoltoattentaagliamici.Prediligilerelazionisincere,le

conversazioniprofondeeodilasuperficialità.Tipiace

sognareadocchiaperti.Seisensibileeatrattiemotivo.

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Preferiscilerelazioniserieeduratureconpersoneche,

comete,hannoilsensodellafamiglia.Devecondividere

ituoivalorienontemerediimpegnarsisulserio!

Sogn

on

elcass

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ildesigneiristorantiallamoda.Tipreoccupideltuo

stileefaiattenzioneavivereinmodosano.Nonamigli

imprevistieildisordine;cosìlatuacasaidealedovrebbe

esserecomesullecopertinedeigiornali:perfetta.

Part

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lorizzartierassicurartialtempostesso.Sepoi,comete,

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MAGGIORANZADIRISPOSTE

Comfort abitativo

La mia casa “intelligente”My Home BTicino: la domotica su misura per te

La casa di oggie di domaniLa tecnologia èsempre più inte-grata nella vitadell’uomo. Anchetra le mura do-mestiche. Oggi la

casa diventa “intelligente”, grazie a si-stemi di automazione sia a livello disingola unità abitativa sia nell’ambitodi complessi residenziali. Stiamo par-lando della domotica, detta anche“home automation”, che permette alproprietario di gestire e controllarevarie applicazioni, secondo le moda-lità a lui più opportune.

BTicino ha ideato il sistema My Home:gli “impianti”, presenti in una normaleabitazione, sono collegati in un solo si-stema digitale e implementati per con-dividere lo stesso linguaggio.In questo modo, si realizza il vero si-gnificato della domotica: ottenere un

unico sistema integrato capace di ga-rantire sinergie e funzionalità impen-sabili con l’utilizzo di impiantitradizionali, separati tra loro.

I vantaggi? Innumerevoli, in termini dicomfort, sicurezza, risparmio, possibi-lità di comunicare e controllare l’abita-zione in loco o a distanza.

Chi è

Elettrosat

Elettrosat è l’azienda che vanta un’esperienza

ventennale nel settore dell’impiantistica elet-

trica residenziale e di tutto ciò che si coniuga

attorno ad essa: citofonia, telefonia, reti Lan,

allarmi antintrusione, videosorveglianza, an-

tenne TV e satellitari, automazione cancelli.

L’obiettivo è sempre stato quello di fornire so-

luzioni impiantistiche adeguate alle esigenze

del cliente, integrando le migliori tecnologie

disponibili sul mercato e avvalendosi di fre-

quenti corsi di aggiornamento, indispensabili

per distinguersi in un settore in continua evo-

luzione. Elettrosat si è sempre distinta per la

forte passione per il lavoro e per il servizio pro-

fessionale di qualità, in grado di far fronte ad

ogni esigenza e risolvere ogni problematica per

tutto quello che concerne l’impiantistica resi-

denziale.

DOMOTICA 45

My Home BTicinogestisce il tuo comfortPremendo un solo tasto, si ha la li-bertà di scegliere il tipo di comandosingolo, centralizzato o di gruppo:l’antifurto è così in grado di interagirecon le telecamere ambientali e con gliallarmi tecnici; la video-citofonia è stu-diata per correlarsi al video-controllo;fino a giungere alla vera e propria ge-stione della casa a distanza, tramitecellulare o PC connesso a Internet,utilizzando l’innovativa offerta di ser-vizi My Home Web.Una moderna “casa domotica” fa ri-sparmiare dunque operazioni mono-tone, come alzare ed abbassaremanualmente tende o tapparelle;può centralizzare l’accensione delleluci, adattando l’illuminazione alle ne-cessità dei vari momenti della gior-

nata; deve sapersi difendere da intru-sioni indesiderate e proteggere - inmodo attivo - le persone da allaga-menti e black-out; offre la possibilità digestire il video-citofono e di video-controllare l’abitazione quando si èlontani; ottimizza i consumi con la ter-moregolazione di ogni ambiente e lagestione dei carichi degli elettrodome-stici; deve moltiplicare i mezzi per co-municare all’interno e dall’esternodella casa.

Affidabile e facile da usareMy Home BTicino è un sistema facilee intuitivo, adatto anche per chi non èuno specialista e desidera accostarsiper la prima volta a questo tipo di tec-nologia. La flessibilità del sistema con-sente di modificare i punti dicomando, intervenendo semplice-

mente sulla configurazione dei dispo-sitivi, senza ricorrere a cablaggi o par-ticolari opere murarie.E’ poi semplicissimo aggiungere fun-zioni non previste nell’installazione ori-ginaria: le soluzioni infatti sonomodulari e consentono di mettere inatto ampliamenti e integrazioni, nelmomento stesso in cui il proprietarione sente l’esigenza.Tutti desidererebbero avere una casacosì, a patto però che la tecnologia siaaffidabile e facile da usare, per sem-plificare la vita e non per complicarla!La costante ricerca in campo tecnolo-gico, portata avanti da BTicino, è af-fiancata anche a quella sul design, lostudio di forme, materiali e colori, ele-menti altrettanto fondamentali per so-luzioni realmente innovative.

Borgo San Benedetto è attento alla vita dei suoi residenti

sotto ogni punto di vista. La sinergia fra tutti i professioni-

sti, che hanno lavorato al progetto, ha permesso di puntare

l’attenzione sulle moderne logiche del costruire e sui van-

taggi ad esse legati: il rispetto del territorio e della sua sto-

ria, la creazione di un’oasi verde ricca di servizi, l’impiego di

materiali e tecniche costruttive eco-compatibili per favorire

il risparmio energetico, la possibilità di personalizzare gli

ambienti interni, sono solo alcuni degli aspetti presi in

esame. In questo scenario innovativo, non poteva mancare

la tecnologia. Una presenza “silenziosa” ma funzionale a

rendere confortevole la vita quotidiana. Spazi privati e pub-

blici sono dotati di prodotti e servizi tecnologici avveniri-

stici, garantiti aziende di primaria importanza come

BTicino: ogni casa è provvista di innovativi dispositivi do-

motici, in grado di gestire varie funzioni della casa. Grazie

a sistemi ultra-moderni, come My Home Bticino, è possi-

bile ottenere maggior comfort, grazie alla flessibilità ope-

rativa e di comando: con pochi e semplici gesti è possibile

programmare i punti luce, massimizzare la sicurezza, atti-

vare il risparmio energetico, il controllo degli impianti e la

lettura automatica dei consumi (trasmessa direttamente al

centro di gestione per la contabilizzazione), implementare

la comunicazione integrata, avendo l’opportunità di pro-

grammare gli scenari anche fuori da casa. A BSB, la domo-

tica di ogni casa è poi completata da un sistema di

video-citofoni, centralizzato e interfacciato con quello tele-

fonico: in assenza del residente, si può lasciare un mes-

saggio in segreteria, contattare la portineria o, se il cellulare

del proprietario è predisposto, lo si può aggiungere telefo-

nicamente. La filosofia eco-friendly di BSB ha previsto

anche che i sistemi domotici installati fossero a bassa ten-

sione, per abbattere l’inquinamento elettromagnetico.

Il tutto per rendere la vita più comoda e piacevole. Ma la

tecnologia deve anche prevedere strumenti belli da vedere:

così BSB ha scelto il gusto contemporaneo e innovativo del

design studiato da BTicino.

La mia casa?Facilissima da gestire!A Borgo San Benedetto, la domotica è di casa

La tecnologia semplifica la vita

Spazi pubblici e privatisono sorvegliati dal centrodi supervisione e dal custode

Vivere serenamente significa essere sicuri al 100%. Oggi, la sicurezza è

una priorità per tutti: famiglie con bambini, coppie e single. Per que-

sto, a Borgo San Benedetto, è una delle tematiche progettuali più im-

portanti. Il complesso abitativo dispone di una tecnologia, capace di

sorvegliare spazi pubblici e privati con il massimo standard di affida-

bilità, ma allo stesso tempo senza essere invasivo per la privacy.

Nei luoghi pubblici

Il borgo è dotato di un sistema di video-sorveglianza 24 ore su 24, mo-

nitorato da un centro di supervisione. Questo sistema di telecamere

offre una supervisione totale degli spazi pubblici: i parcheggi, i vialetti,

le zone giochi e i locali comuni. Per garantire maggiore sicurezza, BSB

presenta un solo accesso stradale. Qui, un sistema di controllo effet-

tua la lettura delle targhe delle automobili in ingresso.

Negli ambienti privati

Ogni abitazione dispone di un video-citofono e un sistema di prote-

zione antintrusione, gestito dal centro di supervisione. Il sistema di si-

curezza è su due livelli: quello attivo, che comprende l’allarme, il

rivelatore antincendio e il pulsante manuale antirapina/antimalore (si-

stema “salvavita”); quello passivo, che prevede porte e infissi blindati

certificati e di ultima generazione.

Il custode

La videosorveglianza per monitorare gli spazi pubblici e il sistema di

protezione anti-intrusione degli ambienti privati, sono centralizzati e

confluiscono verso il centro di supervisione, gestito in prima persona

da un custode professionista, che ha il compito di dare risposte im-

mediate in caso di necessità.

Strade sicure

La tranquillità di BSB poi è completata da scelte progettuali e urbani-

stiche, che tutelano la sicurezza stradale e dei pedoni. Il controllo degli

accessi delle auto e la videosorveglianza delle aree pubbliche si af-

fiancano a una viabilità ridotta e rallentata, alla possibilità di raggiun-

gere tutti i servizi a piedi e alla garanzia di pronto intervento in caso di

incidenti o problemi.

Sicurezzain primo piano

Qui viviamo sereni,dentro e fuori casa

TECNOLOGIE 49

Nuovi trend tra le famiglie italiane

La tecnologia in casa mia

La tecnologia domestica spopola. Già

dalla metà degli anni ‘90, le case degli

italiani hanno iniziato ad essere sem-

pre più tecnologiche e, in pochi anni,

si sono raggiunti risultati interessanti:

oggi infatti, le famiglie del Bel Paese si

dimostrano sempre più al passo con i

tempi. Il loro rapporto con la tecnolo-

gia va oltre l’informatica, coinvolgendo

altri strumenti che hanno creato pro-

fondi cambiamenti nello stile abitativo

delle persone: l’interesse ora è rivolto

a cellulare, PC, Internet, console vi-

deogiochi, pay-tv ed elettrodomestici.

In cima ai desideri, PC e Internet

Un’indagine, condotta da Casa.it, il

portale immobiliare che ha analizzato

gli atteggiamenti degli italiani in fatto

di consumi hi-tech, sembra confer-

mare questo trend: ben il 41% degli

intervistati non potrebbe fare a meno

di computer e Internet, diffusi ormai

più della tv digitale e dell’impianto ste-

reo! Gli italiani utilizzano Internet a

casa per controllare la posta elettro-

nica, ma anche per navigare e “curio-

sare” fra i siti, alla ricerca di news e in-

formazione, per motivi di studio o

lavoro, per organizzare il tempo libero;

si stanno facendo strada anche le

operazioni di commercio elettronico,

l’home-banking e l’abitudine di scari-

care software e file.

La tecnologia semplifica la vita

Sono davvero pochissimi gli scettici,

che resistono all’innovazione tecnolo-

gica e non credono che migliori effet-

tivamente la qualità della vita. Per il

resto, secondo quanto emerso dallo

studio, tutti concordano nell’affermare

che la tecnologia in casa sia indispen-

sabile, perché velocizza le incom-

benze quotidiane: rappresenta uno

sgravio nelle faccende domestiche, è

utile per le attività di gestione dome-

stica, come il pagamento delle bollette

(28%) ed è sinonimo di divertimento.

Molti infatti ne fanno uso per più di 3

ore al giorno, quando trascorrono il

tempo libero in casa, anche per orga-

Al passo con i tempi con Internet ed elettrodomestici

TECNOLOGIEmisu

radʼu

omo

nizzare la vita sociale, prenotando

teatro, cinema, concerti e viaggi

(36%) Quasi la metà degli intervi-

stati (il 47%) poi punta sulla tecnolo-

gia come elemento di risparmio,

scegliendo elettrodomestici "intelli-

genti" di nuova generazione, che con-

sentono di ridurre i consumi

energetici e risparmiare a livello eco-

logico ed economico.

Infine, è frequente anche l’investi-

mento per la sicurezza e i sistemi an-

tifurto: il 34% ne possiede uno.

Le stanze più high tech

La stanza più tecnologica in assoluto

è il salotto, dove il più delle volte si

concentrano Tv, lettori dvd, impianti

home-theater, impianti stereo e cor-

nici digitali. Nelle case più grandi in-

vece, è lo studio ad essere la stanza

hi-tech per eccellenza, dimora di

computer, stampanti e modem. Per

tutti, a seguire c’è la cucina, regno di

elettrodomestici di ogni genere.

La tecnologia oggi è entrata a pieno titolo nelle nostrevite. Non si può prescindere da essa. Di fatto, nasceper semplificare la vita dell’uomo e, come tale, prendesempre più piede nel momento in cui tutti ne ricono-scono l’utilità. Anche nel settore residenziale dunque,la progettazione di nuovi complessi abitativi non puòessere disgiunta dalla tecnologia.

Oltre alla domotica, che permette di gestire varie funzioni della casa,e agli impianti di sicurezza, che garantiscono la tranquillità dome-stica, è necessario prevedere appropriati sistemi telefonici e di ri-cezione televisiva, ma anche connessioni Internet veloci e flessibili.Perché la moltiplicazione dei mezzi di comunicazione oggi sviluppanuove esigenze tra gli abitanti, soprattutto quella di poter disporredi ogni comodità tecnologica per la vita di tutti i giorni, per lavorare,per restare in contatto con i propri cari, per godersi il tempo libero.Insomma, in poche parole, per stare “connessi” con il resto delmondo. La filosofia di Borgo San Benedetto, basata sul concetto di“costruire a misura d’uomo”, ha ben presente che ormai non si puòpiù fare a meno della tecnologia. Per questo, ha previsto una serie distrumenti all’avanguardia, disponibili in tutte le unità abitative, perraggiungere la massima espressione del comfort. Questo significaanche che, una volta entrati nella nuova casa, i residenti non do-vranno più preoccuparsi di chiamare tecnici e installare complessisistemi tecnologici, di cui hanno bisogno: qui trovano già tuttopronto, perfettamente funzionante e senza costi aggiuntivi! Nonsolo.Una tecnologia aperta al futuro, preserva e valorizza anche l’in-vestimento immobiliare.Così, tutto il borgo è cablato con infrastrutture di rete di ultima ge-nerazione: un’innovativa tecnologia insensibile alle interferenze, checonsente la massima velocità di trasmissione dei dati e capaci di for-nire servizi davvero utili.

Mai più senza tecnologiaBorgo San Benedetto, il futuro è qui

Comfort quotidiani

Internet senza limiti e un portaleper partecipare allo “stile di vita” del borgo

Oltre agli innovativi impianti di video-citofono e di domotica,Borgo San Benedetto prevede servizi tecnologici superiori e al-l’avanguardia, per soddisfare tutte le principali esigenze quotidiane:

TV e telefonoBSB prevede un sistema di segnale televisivo predisposto per la ri-cezione di canali televisivi analogici, digitali terrestri e satellitari,video on demand.Oltre alla telefonia tradizionale poi, ogni casa è dotata di un impiantotelefonico Full IP, completamente digitalizzato, che offre numerosiservizi aggiuntivi, innovativi e personalizzabili.

Internet e sistema wirelessTutte le abitazioni e le funzionalità del borgo sono collegate me-diante fibre ottiche e sistemi Wi-Fi, che consentono di navigare inInternet con prestazioni superiori dentro e fuori casa. La connetti-vità è rapida e immediata.Le aree pubbliche del borgo infatti offrono punti di accesso wire-less, per connettersi al web in estrema libertà quando vuoi e dovevuoi. Anche nei giardini pubblici!

Intranet e portale del borgoLa filosofia progettuale di BSB ha fatto di più. Ha pensato anche aun sistema Intranet, che propone a tutti i residenti la possibilità diconnettersi a un portale dedicato al borgo: qui si possono trovare in-formazioni utili, notizie su servizi, appuntamenti e novità che ri-guardano la vita del borgo, oltre ad uno spazio download.Attraverso il portale di BSB poi è possibile accedere direttamente atutti i servizi che il complesso offre. Una piattaforma attraverso laquale tutti gli abitanti vengono aggiornati e con la quale si sviluppail vero “stile di vita” di BSB.

La Wi-Fi Zone entra a BSB

Tutte le comoditàdella moderna tecnologia

TECNOLOGIA 53

APPROFONDIMENTOmisu

radʼu

omo

La forza della natura

Per la casa, solo energia pulitaUno studio dell’Università di Pescara lo conferma: le fonti rinnovabili sono il futuro.Un esempio? Borgo San Benedetto!

La grandeopportunitàdelle fontinon esauribili

Già dalla prima rivoluzione industriale,l’energia è sempre stata una compo-nente essenziale per lo sviluppo dellesocietà, fino ad ora ricavata da fontifossili, come petrolio, carbone e gas.Oggi, la richiesta di energia aumentacostantemente in tutto il mondo e losviluppo, basato su questi combusti-bili, non è sostenibile a causa del loroesaurimento e del conseguente au-mento dei prezzi.Utilizzati senza mostrare alcuna at-tenzione all’ambiente, hanno causatopoi danni ecologici e climatici.

La nuova sfida per uno sviluppo so-stenibile dunque è lo sfruttamento difonti sostitutive, come l’idroelettrico ela geotermia, l’eolico, il solare e lebiomasse (soprattutto olio di colza egirasole), che potrebbero rappresen-

tare le risorse di domani. Una partecospicua dei consumi energetici inItalia – circa il 38% - è rappresentatadal settore residenziale.E’ chiaro dunque che, avere a dispo-sizione nuovi impianti, assume unruolo di primaria importanza nellafase di progettazione delle abitazioni.

Queste sono le basi di partenza diuna recente indagine condotta da Eli-sabetta Maria Franchino - all’internodella tesi di laurea in Economia Azien-dale, presso l’Università GabrieleD’Annunzio di Pescara - e seguitadalla Prof.ssa Anna Morgante, Pre-side della Facoltà di Economia.

Lo studio – incentrato sulla fattibilitàeconomica della produzione di ener-gia termica, a partire da fonti non fos-sili – ha preso in esame il complessoresidenziale Borgo San Benedetto,considerato un esempio concreto eavveniristico in questo senso.

L’avveniristico impianto eco di BSBIl borgo infatti sfrutta proprio le oppor-tunità fornite dalle biomasse per pro-durre energia: è dotato di un impiantotrigenerativo auto-produttore di ener-gia elettrica, termica e frigorifera, ali-mentato ad olio vegetale e capace disoddisfare il fabbisogno di tutto ilborgo. Grazie anche al contributodella filiera corta locale, le materieprime prodotte dalla natura fornisconocosì acqua calda, energia elettrica, cli-matizzazione estiva e riscaldamentoinvernale. L’impiego di fonti non esau-ribili infatti è un modo concreto per tu-telate l’ambiente, abbattendoconsiderevolmente l’inquinamento,dare ai residenti un’energia pulita euna qualità di vita realmente superiore.Inoltre, non pregiudicano le risorse na-turali delle generazioni future.Questa tecnologia innovativa evita in-fatti gli sprechi degli impianti tradizio-nali, offrendo anche un notevolerisparmio energetico ed economico.

APPROFONDIMENTO 55

Dettaglio impianto eco BSB:

Fonte energetica utilizzata:

BIOMASSE OLEAGINOSE;

Tecnologia impiegata:

trigenerazione, che combina energia elettrica, termica e frigorifera;

Risparmio energetico:

l’equivalente di 4.700 tonnellate di petrolio ogni anno;

Efficienza energetica:

+ 52% rispetto alla produzione di caldaie autonome;

Risparmio ambientale:

oltre 11.000 tonnellate all’anno di CO2 non immesse in atmosfera;

Sicurezza:

massima sicurezza nelle abitazioni grazie all’eliminazionedelle caldaie a gas metano;

Affidabilità:

massima affidabilità grazie al servizio di monitoraggio continuo cheevita i rischi di fermo per manutenzione tipici degli impianti autonomi.

Il sistema poi elimina dalle case tutte lecaldaie murali, azzerando i rischi derivantidalla combustione del gas metano. Ilcaldo e il fresco vengono diffusi in ogniabitazione attraverso reti sotterranee diteleriscaldamento e di teleraffrescamento

IMPIANTI MECCANICImisu

radʼu

omo

Riscaldamento a pavimento:comfort invisibile

Gli impianti meccanici che fanno la differenza

L’impianto del futuro e…del passatoNegli ultimi anni si parla spesso di pa-vimenti radianti, usati di frequentenell’edilizia residenziale. Si tratta di

un sistema di riscaldamento apavimento, particolarmenteapprezzato per la funziona-lità e il comfort. L’idea di persé non è nuova: scaldare gliambienti dal basso, infatti, ri-sale agli antichi romani, che mi-sero a punto una raffinatatecnica costruttiva, composta daun pavimento rialzato e intercape-dini murarie perimetrali, nelle quali cir-colava l'aria calda prodotta da unfocolare, posto nei locali inferiori del-l'edificio. Oggi ovviamente non è piùcosì e si hanno a disposizione avan-zati sistemi di controllo delle tempe-rature, sia nei circuiti che neigeneratori. I moderni pavimenti ra-dianti si possono definire dunque in-novativi per materiali, affidabilità egestione, che permettono di ottenere

temperature compatibili con lenecessità fisiologiche delcorpo umano: la tempe-ratura superficiale oscillatra i 29° (zona di sog-giorno abituale) e i 35°

Opera Studio Associato è composto dagli

ingegneri Michele Laorte e Alberto Cle-

rici, che esercitano la professione ad

Ascoli Piceno, orientando la loro attività

professionale in diversi settori dell’edili-

zia civile/edile, delle infrastrutture e della

pianificazione territoriale.

Nasce nel 1996, proseguendo esperienze

personali già consolidate, con la certezza

che solo un gruppo di lavoro può rendere

efficace lo svolgimento dell’attività pro-

fessionale. Lo studio poi si occupa da 12

anni di bioedilizia e architettura sosteni-

bile, con un costante aggiornamento sulle

tematiche ambientali ed energetiche e di-

versi riconoscimenti per il lavoro svolto.

Oggi grazie ad un’efficace rete di consu-

lenti esterni e un management consoli-

dato, lo studio offre un’alta qualità di

servizi che spaziano dalla progettazione

architettonica e strutturale alla direzione

e conduzione tecnica dei lavori, coprendo

anche il campo della rileva-

zione del territorio e della

pianificazione urbanistica e

infrastrutturale.

»

»

Calore uniforme, benessere termico e risparmio energetico

Chi è

OperaStudio Associato

IMPIANTI MECCANICI 57

(locali periferici), prevenendo fastidi cir-colatori agli arti inferiori, evitando dilata-zioni termiche eccessive e favorendouna omogenea distribuzione del calore.Ma i pavimenti radianti hanno tanti altrivantaggi:- migliorano il benessere termico- riscaldano e rinfresca senzasollevare polveri- aumentano la superficie utilizzabiledegli ambienti- riducono i consumi creando minorinquinamento ed un risparmioeconmico.

Un calore uniforme e salutareSignifica equilibrio tra il corpo e l’am-biente che lo circonda. Se nei tradizio-nali impianti di riscaldamento, cheutilizzano i radiatori, le temperaturesono più concentrate ed elevate all’al-tezza della testa e del soffitto, con l’im-pianto radiante tutto il pavimentodiffonde il calore in maniera uniformesu vaste superfici, consentendo un ele-vatissimo standard di comfort e be-

nessere. Inoltre le basse temperaturedi utilizzo (30°-40° contro i 60°-70°degli impianti tradizionali) e il calorepercepito già a 19° (contro i 21° deglialtri sistemi), consentono un significa-tivo risparmio energetico.La stessa cosa vale anche per il raffre-scamento: basta attestarsi su un valoredi 16-18°C dell’acqua nel circuito, peravere un risultato pari a quello che si ot-terrebbe a 7°C con un condizionatore.

In armonia con il corpo umanoGli impianti a pannelli radianti scam-biano calore con l’ambiente per irrag-giamento, ovvero nella forma piùgradevole e naturale per l’uomo. Il de-licato calore radiante dei sistemi di ri-scaldamento a pavimento arrivadirettamente sul corpo, senza lo stadiointermedio del riscaldamento dell'ariadella stanza. Questo è positivo per lasalute, perché avere piedi caldi e capofreddo è esattamente ciò che viene ri-chiesto dal corpo umano. Inoltre, nonsollevando polvere, è il sistema di ri-

scaldamento perfetto per chi soffredi allergie.Libertà di arredamentoL’assenza di radiatori permette di averepiù spazio a disposizione e quindi più li-bertà nell’arredamento.Il riscaldamento a pavimento poi dimi-nuisce il rischio di umidità e condensasu pareti e tappezzeria, prevenendocosì la formazione di muffe; evita infineil problema dell’annerimento dell’into-naco e della relativa pulizia dei muri, incorrispondenza dei radiatori.

Risparmio fino al 30%I sistemi di riscaldamento radiante con-sentono un importante risparmio dienergia pari al 20-30%, rispetto ad unsistema tradizionale. La resa dell’im-pianto poi è aumentata dal tipo di rive-stimento (cotto, ceramica, marmo etc.),dagli spessori dei vari strati e dalla resi-stenza termica dello strato isolante.

Ingegner Michele Laorte,Opera Studio Associato

IMPIANTI MECCANICImisu

radʼu

omo

Le novità tecnologiche a basso consumo

Quali impianti in casa mia?

Meno consumi più efficienza energetica

Comfort abitativoed efficienza energetica

Il settore residenziale è in continuaevoluzione, anche per quanto riguardagli impianti meccanici. La filosofia at-tuale è progettare e realizzare struttureche soddisfino le esigenze del mer-cato, con l’applicazione di nuove tec-nologie. L’obiettivo è garantire ilmaggior comfort ambientale possibilee l’efficienza energetica, anche grazie

ad un eventuale utilizzodi fonti di energia rin-novabili. Oggi sitendono a sce-gliere tecnolo-gie di

climatizzazionepiù valide, che

possonoessere utiliz-

zate negli edifici esi-stenti e in quelli in

progettazione. In particolare, siprediligono nuove forme di climatizza-zione, come quella radiante (a pavi-mento): in assoluto la più utilizzata,permette un riscaldamento omogeneodegli ambienti, un’effettiva salubritàdovuta alla mancanza del contatto di-retto con le persone, una migliore ge-stione della regolazione e un’altaefficienza energetica che comporta unsignificativo risparmio economico nellagestione. Esistono però anche impiantiradianti a parete e soffitto, che rappre-

sentano una valida alternativa.

Utilizzare le fontienergetiche rinnovabili

Tra gli impianti tecnologici, installabilinelle case, ci sono soluzioni che utiliz-zano fonti energetiche rinnovabili.Tra questi, esistono varie opportunità:il “solare termico”, che utilizza la radia-zione solare per riscaldare l’acqua e/ogli ambienti, attraverso un pannello so-lare; il “solare fotovoltaico”, che con-verte direttamente i raggi solari inenergia elettrica, grazie a pannelli chesi comportano come minuscole batte-rie ricaricabili alla luce del sole;la “geotermia a bassa temperatura”,che si basa su pompein grado di sfruttarel’energia latentedel suolo;durante l'in-v e r n ol ' a m -biente èr i s c a l -d a t ot ras fe -

rendo energia dal terreno all'abita-zione, mentre in estate il sistema s'in-verte, estraendo calore dall'ambientee trasferendolo al terreno;le “biomasse”, ovvero tutti quei mate-riali organici che possono essere utiliz-zati come combustibili negli impianti diconversione.

Risparmio energetico edeconomico con le nuove tecnologie

Per ogni costruzione residenziale, èfondamentale che venga rilasciato ilcertificato energetico, dal quale si puòcapire come è stato realizzato l'edifi-cio, sia dal punto di vista dell'isola-mento termico sia da quello delrisparmio energetico.Ricordiamoci che una casa, o un qual-siasi altro fabbricato, realizzato senzaalcun accorgimento energetico, oltre acausare un maggiore inquinamento,produce anche un aggravio di speseper la persona che lo abita.

Chi è

Tesman Srl

Tesman Srl è un’azienda dall’esperienza plu-

riennale, maturata nel settore degli impianti

tecnologici. Si presenta sul mercato con me-

todologie ed attrezzature all’avanguardia, co-

stantemente aggiornate ed in fase evolutiva,

sia per la progettazione e l’analisi economica

dell’investimento, sia per la realizzazione, la

gestione e il controllo del cantiere.

L’azienda opera secondo un sistema integrato

di figure professionali, durante tutte le fasi del

ciclo produttivo.Le apparecchiature per i si-

stemi di riscaldamento, condizionamento e

refrigerazione richiedono un impegno conti-

nuo al fine di ricercare sistemi, componenti e

materiali sempre più sofisticati ed eco-com-

patibili. La dinamicità e professionalità dello

staff tecnico consente di offrire soluzioni

avanzate, esteticamente adeguate e flessibili

per ogni esigenza.

IMPIANTI MECCANICI 59

L’importanza della certificazione!A Borgo San Benedetto, le case sono in Classe A

Risparmio energetico

Cosa significa Classe A?

Sempre più spesso si sente par-

lare di edifici in Classe A.

Ma che cosa significa?

Si tratta di una casa che ha

ottenuto la certificazione

di massima efficienza e

risparmio energetico.

La nostra società ha

sempre più biso-

gno di energia

ma, allo stesso

tempo, le risorse

energetiche fossili

(petrolio, gas, carbone) si vanno esaurendo a causa

dello sfruttamento massiccio. Lo vediamo dall’au-

mento esponenziale dei prezzi, che comportano la cre-

scita delle spese domestiche. Senza considerare poi

l’impatto ambientale, provocato dalle emissioni di

questi combustibili.Nel settore edile e residenziale,

una risposta alternativa è stata data: da un lato, si

stanno cercando forme di produzione energetica di-

verse, alimentate da fonti naturali e rinnovabili;dal-

l’altro, grazie ai principi della bioarchitettura, si

comincia a costruire in modo sempre più intelligente

e responsabile.

Per inquinare meno, ma anche per risparmiare ener-

gia e denaro su riscaldamento, produzione di acqua

calda e corrente elettrica. I parame-

tri che determinano una casa “a ri-

sparmio energetico”, e quindi la

certificazione in Classe A, sono due:

il primo riguarda la classe di isola-

mento termico, il secondo la qualità

dell’impiantistica.

Una casa eco-sostenibile:tutti i vantaggi

In tempi di crisi, essere eco-sostenibili ha molti van-

taggi. Il certificato energetico è una sorta di marchio di

qualità, che aiuta a valutare l’efficienza e i consumi

della casa, ed è sinonimo di un modo sano di abitare.

L’obiettivo è coniugare benessere, risparmio energe-

tico ed economico, qualità della vita, senza danneg-

giare l’ambiente e le risorse.

Secondo alcune ricerche, dal punto di vista ambien-

tale, una casa in Classe A garantisce un risparmio ener-

getico, e quindi la riduzione delle emissioni inquinanti,

notevole: si passa dai 70 kWh al mq, mediamente con-

sumati da un'abitazione tradizionale europea (in Italia

si parla invece di 130 kWh al mq!), ai 33 kWh al mq di

una casa energeticamente adeguata. Dal punto di vista

economico invece, un appartamento di 100 mq in

Classe A spende per il riscaldamento 160 euro l'anno,

contro i 1.500 - 2.000 euro di un casa tradizionale.

Borgo San Benedetto:le case sono in Classe A

Per tutte queste ragioni, anche la filosofia costruttiva

di Borgo San Benedetto – basata sulla bioarchitettura

e sul vivere “a misura d’uomo” – si è orientata verso la

massima efficienza energetica delle sue case.

Grazie alla sinergia di professionisti e aziende di

grande rilievo, che hanno lavorato intensamente per

costruire in modo innovativo, le unità abitative di BSB

hanno ottenuto la certificazione in Classe A.

Questo significa che gli abitanti potranno beneficiare

di un risparmio economico sulla bolletta oltre il 70%

e di un comfort abitativo superiore.

Tutti gli impianti sono di ultimissima generazione:

l’energia è prodotta da una centrale di cogenerazione,

che distribuisce il fabbisogno energetico ai singoli edi-

fici attraverso reti di teleriscaldamento e teleraffre-

scamento. Ogni unità abitativa poi è dotata

pavimenti radianti, o il così detto “riscaldamento a

pavimento”, che distribuisce il calore in modo uni-

forme e salutare, oltre a garantire un significativo ri-

sparmio sulle utenze domestiche.

Gli infissi domestici

Porte e Finestre,un “sigillo” di qualità

Quando i serramenti sono certificati

I serramenti rappresentano uno dei parametri più

importanti per il risparmio energetico e quindi per

ottenere la certificazione Classe A.

Quest’ultima attesta che l’edificio sia progettato in

modo da ridurre la perdita di calore da pareti,

porte e finestre, tetto e pavimenti a contatto con

il terreno.

E’ infatti la risposta concreta alla necessità di ri-

sparmiare energia e di utilizzare in modo razionale

le risorse disponibili, in una logica di salvaguardia

dell’ambiente, senza rinunciare al comfort.

Per questo, la Classe A rappresenta uno standard

edilizio rivolto al futuro, che pone al centro di tutto

l’esigenza delle persone di vivere in un ambiente

sano, confortevole e “risparmioso”. Anche perché

il risparmio energetico è il metodo più rapido, eco-

nomico ed efficiente per ridurre la dipendenza da

energie fossili, le emissioni di gas serra e miglio-

rare la qualità dell’aria.

L’isolamento termo-acustico fa risparmiare

il 50% di energia

Una delle cause principali di dispersione energe-

tica è rintracciabile nei serramenti.

Se non presentano adeguate caratteristiche di te-

nuta a livello termico termico, si riscontra un’in-

gente perdita di energia: in certi casi, l’eccessiva

Pail Serramenti: la nostra missioneè l’efficienza energetica

INFISSI 63

conduzione dei serramenti e la scarsa

tenuta all’aria provocano una disper-

sione di energia pari al 47-50% sul to-

tale dei consumi.L’alta qualità degli

infissi dunque si misura sulla capacità

di assicurare isolamento termico e

acustico.

Significa che la struttura e i vetri de-

vono avere un coefficiente di isola-

mento termico che si avvicina, o è

pari, a quello di un muro perimetrale.

Questa caratteristica assicura un ri-

sparmio energetico fino al 50%, con-

tribuendo a creare un ambiente caldo

d’inverno e fresco d’estate.

Per garantire poi un eccellente livello

di isolamento acustico dei serramenti,

proteggendo la casa dai rumori

esterni, sono indispensabili elementi

come tipologie e spessori dei vetri

idonei, guarnizioni ad elevata tenuta

ermetica e una corretta metodologia

di installazione.

Porte e finestre Pail: sicure, ermeti-

che, rispettose dell’ambiente

Pail Serramenti Srl ha deciso di pro-

gettare e costruire i suoi prodotti nel

rispetto della legge sull’efficienza

energetica degli edifici

Agire in modo responsabile oggi si-

gnifica contribuire ad un mondo più

confortevole domani, trasformando in

realtà l’idea di “abitare luoghi sani e ri-

spettosi dell’ambiente”.

Pail dunque realizza porte e finestre

che rispondono a esigenze di sicu-

rezza, ma anche di un’edilizia sempre

più attenta al risparmio energetico.

Per questo, Pail ha creato serramenti

d’alta gamma, come la nuova linea

Imperia, per un reale risparmio ener-

getico in classe A.

I vantaggi di porte e finestre certificate

parlano da soli: drastica riduzione dei

costi di riscaldamento, benessere

abitativo salutare, contemporaneo

aumento del valore dell’edificio.

Ecco perché chi sceglie la Classe A

opta per una reale tutela quotidiana

dell’ambiente, per benefici ecologici e

al portafoglio!

INFISSImisu

radʼu

omo

Chi è

Pail Serramenti Srl

Pail Serramenti Srl è azienda leader nel set-

tore della creazione di infissi. Nasce nel

1963 in Val di Sangro, grazie all’abilità di

Amerigo Pellegrini. Da piccolo laboratorio

artigianale, oggi Pail è una realtà industriale

d’alto profilo, anche grazie al supporto dei 4

figli. Porte e finestre in legno, infissi in allu-

minio e legno-alluminio, facciate continue

sono i segmenti produttivi principali. Ogni

anno Pail realizza 90 mila porte interne, oltre

35 mila serramenti esterni in legno e allumi-

nio, semilavorati, destinati al mercato nazio-

nale ed estero. Il segreto di questo successo

lungo 40 anni, è riconducibile alla qualità

produttiva, al servizio al cliente, al severo

controllo qualità, alla costante innovazione

tecnologica. Oltre ai prodotti standard e su

misura, la flessibilità di Pail permette solu-

zioni personalizzate, nel rispetto degli stan-

dard qualitativi della produzione di serie.

Serramenti efficienti,benefici assicuratiBorgo San Benedetto dice no a rumori e dispersioni termiche

Una vera Classe A

INFISSI 67

Sicuro,porte e finestre ti proteggono

Borgo San Benedetto ha scelto la sicu-rezza. Al 100%.Una tematica oggi quanto mai attuale:gli abitanti di un complesso residenzialedevono poter acquistare non solo unimmobile di qualità, ma anche uno stiledi vita in serenità.Per questo, il borgo è dotato di sistemidi sicurezza innovativi, che non lascianonulla al caso. Oltre alla videosorve-glianza degli spazi pubblici attraversoun centro di supervisione e la presenzadel custode, ogni unità abitativa è pro-tetta videocitofoni e allarmi, ma ancheda porte e infissi blindati di ultima ge-nerazione. Pensa a quanto è importantetornare a casa la sera, magari dopo unastancante giornata lavorativa, ed essereaccolti da un ambiente confortevole esicuro, per godersi il tempo libero in to-tale tranquillità. Ecco perché è necessa-rio avere serramenti che rispondano aspecifici requisiti di protezione.Un consiglio caldeggiato anche dallaPolizia di Stato sul proprio sito www.po-liziadistato.it: nella sezione “guide econsigli”, offre un decalogo dell’abita-zione sicura dove, al primo posto, invitaa rendere “sicure porte e finestre. Idealeè una porta blindata con serratura anti-furto e spioncino”.Un’esigenza che Borgo San Benedettoha ben presente e, per questo, si è ri-

volto ai migliori fornitori di porte e fine-stre blindate per assicurare la massimaefficienza in termini di sicurezza e ri-sparmio energetico.

I serramentialleggeriscono le bollette

I serramenti rappresentano una compo-nente fondamentale di un’abitazione.Non solo determinano la sicurezza dellemura domestiche, ma fanno la diffe-renza a livello di risparmio energetico.Tutte le case di Borgo San Benedettohanno ottenuto la certificazione inClasse A, anche perché impiegano portee finestre progettate per evitare la di-spersione termica e proteggere la casadall’inquinamento acustico.Una caratteristica che favorisce un si-gnificativo risparmio energetico ed eco-nomico sulle bollette. Progettisti ecostruttori a BSB si sono mossi in que-sta direzione dunque, sviluppando unatipologia edile ad alta efficienza energe-tica e sostenibilità ambientale.Costruire edifici a basso consumo èpossibile! Infine, sono stati scelti mo-delli di serramenti che si armonizzanoperfettamente con l’estetica esternadelle case del borgo e possono facil-mente essere abbinati con tutti gli stiliabitativi degli interni. Bellie rispettosi dell’ambiente!Più di così…

Earth Hour

Il Comune di Rosciano

“brilla” di luce ecologica

Il Comune di Rosciano

conferma la sua anima

eco. A marzo 2010 infatti

ha aderito a Earth Hour

(L’Ora della Terra), l’evento

globale del WWF: in tutto il

pianeta si sono spente le

luci per un’ora e anche a

Rosciano!

Qui, il “blackout” è stato

programmato nelle piazze

di Villa S. Giovanni, Piano

Fara e per i proiettori che

illuminano le facciate

esterne del castello, di

monumenti e palazzi.

Molti poi sono stati i citta-

dini che hanno aderito:

negozi, comunità, scuole,

appartamenti e case sin-

gole. Un piccolo gesto

per dare un forte segnale.

A Rosciano, l’amore per

l’ambiente e la terra è di-

ventato davvero globale!

Raccolta differenziata

Dal 2008, Rosciano

è tra i Comuni più virtuosi!

Già dal 2008, la raccolta dif-

ferenziata in Abruzzo ha

fatto notevoli passi avanti,

secondo i

dati del Servizio Gestione

Rifiuti Regionale. La crescita

dimostra che il potenzia-

mento e la diffusione della

cultura della raccolta diffe-

renziata sta cominciando a

raccogliere frutti positivi.

Nella classifica dei Comuni

più “virtuosi” in questo

senso, stilata dalla Regione,

il migliore è risultato Fara

San Martino con la percen-

tuale più alta di adesione a

questa buona norma in ma-

teria di rifiuti: ben l’84,98%!

Subito dopo compare Ro-

sciano con il 66,29% e

Tocco Casauria con il

65,84%. Questo primato

conferma ancora una volta

lo spirito ecologico del

territorio e degli

abitanti, che si di-

stinguono come

esempio di amore

per l’ambiente e per le bel-

lezze del luogo.

Rosciano il

comune“a misura d’uomo”

La naturaè di casa

Mobilità sostenibileBSB e le auto elettriche:100% intelligenti!

Il complesso residenzialeBorgo San Benedetto si in-serisce pienamente nella filo-sofia eco-friendly tipica ditutto il Comune di Rosciano.Oltre ad essere uno degliesempi più importanti di bio-architettura in Italia, vuoleproporre ai residenti e a tuttii cittadini del territorio unnuovo modello di mobilitàsostenibile: mettere a dispo-sizione auto elettriche, chepermettono l’abbattimentodell’inquinamento atmosfe-rico e acustico e un signifi-cativo risparmio economicoper chi le usa. Un progettoche guarda al futuro e che ri-conosce i benefici di questimezzi, utilizzati con suc-cesso anche in altri Comuniitaliani e all’estero, comereale alternativa per il tra-sporto di persone e mercinei centri abitati. In linea conil crescente successo dellagreen economy, la propostanasce come modo intelli-gente per muoversi in libertà,a tutela dell’aria, dei residentie dell’economia locale.

Pensieri creativiArte Suoni Coloriper i ragazzi:l’arte del divertimento

ASC, ovvero “Arte Suoni Co-lori”, è l’Associazione che or-ganizza laboratori creativigratuiti per ragazzi, come at-

tività post-scolastiche. ASCha scelto come paese di rife-rimento proprio Rosciano e icomuni limitrofi (Nocciano,Alanno, Catignano, Cugnoli,Cepagatti, Pianella, Breccia-rola, Manoppello Scalo,Scafa), avviando un intensoprogramma di attività artisti-che per i più giovani. Loscopo è quello di coinvolgerei bambini del territorio, dan-dogli nuovi stimoli grazie apittura, scultura, letturaespressiva, musicoterapia etanto altro, sviluppando lafantasia e l’intelligenza. Unmodo per trascorrere il po-meriggio insieme, impararedivertendosi, seguire attivitàsocio-educative attraverso ladivulgazione dei linguaggi ar-tistici. Gli eventi e le attività -iniziate a marzo 2010 e previ-ste fino a febbraio 2011 –sono partite dal CentroEsploratorio, ex scuola ele-mentare a Villa Oliveti, e dallascuola dell’infanzia di Villareiadi Cepagatti, con l’intento diampliarle sempre più. Unesempio positivo di come ilComune di Rosciano siasempre attivo per i suoi abi-tanti, anche i più piccoli!

Costumi tradizionaliUno studio riscopre i co-stumi tradizionali di Ro-sciano

Uno studio che risale al1991 (AA.VV., Napoli - Fi-renze e ritorno. Costumi po-polari del Regno di Napolinelle collezioni Borboniche eLorenesi, Firenze - Napoli1991) ha ricostruito la modatradizionale del Comune diRosciano. Una ricerca sulleradici tradizionali del territo-rio che mette in luce comeuomini e donne vestivanonell’antichità. Di particolareinteresse risulta essere il co-stume tipico femminile diRosciano: diverso rispettoagli altri abiti del teramano(anticamente faceva partedella provincia di Teramo),oltre al consueto ampio faz-zoletto da testa, alla camiciadi cotone bianca, alla gonnae al grembiule, si presentaun busto di forma trapezoi-dale con gallone argentato,probabilmente unito ad unasopragonna dello stessocolore, anch'essa con gal-lone. Le maniche sonostaccate, in tessuto fioratogiallo e blu, e unite al bustocon nastri colorati. Le calzesono in filo di cotonebianco, mentre le scarpe -in cuoio e tacco basso -sono decorate sul collo dauna fibbia metallica. I gioiellisono costituiti da orecchinia pendenti e collana di co-rallo, del tutto simili agli altridell'area abruzzese.

Finito di stampare nel mese di luglio 2010Copie 15.000

Progetto editoriale a cura di:

SINOPIA • www.sinopia.re.it

Progetto grafico e impaginazione a cura di:

SINOPIA • www.sinopia.re.it

Testi a cura di: Elisa Borciani

Con la collaborzione di:

COGEM S.r.l.DLB di De Leonardis BarbaraElettrosat di Belli LorenzoGlobo Ceramiche S.r.l.NextiraOne S.r.l.

Optima Giardini Pensili S.r.l.Pail Serramenti S.r.l.Siderghisa S.r.l.Tesman S.r.l.

Si ringrazia Valserenia S.r.l.per il contributo di testi e immagini.

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