Briciole di Silenzio 2013 D - Passiochristi di Silenzio... · Briciole di silenzio * anno 2013 n....

Briciole di silenzio * anno 2013 n. 57

2 Briciole di silenzio * anno 2013 n. 57

Briciole di silenzio * anno 2013 n. 57 3

schivo da non mettersi mai alla ri-

balta, si è DONATO totalmente al popolo di Dio. Senza parlare delle

critiche e cattiverie di cui in certi

momenti è stato fatto bersaglio. A

questa sofferenza, che tutti potevano

constatare, si aggiungeva anche

quella di vedere l’umanità e la Chie-

sa stessa ingolfate nel peccato. E’

una sofferenza che il Papa nel suo

ministero sopporta, accostandola a

quella di Gesù sulla Croce.

In tutto questo, Papa Benedetto, non

ha mai perso il sorriso e la serenità

interiore che gli derivavano dalla

sua profonda spiritualità e unione con Dio. A noi ha sempre colpito la sua atten-

zione per ogni persona. Per lui non

esisteva altro che chi gli stava di-

nanzi perché ogni persona era unica,

era portatrice dell’infinito di Dio.

Resta come ricordo indelebile il suo sorriso e la sua benedizione che ci

ha riservato quando è passato da-

vanti al nostro monastero con la pa-

pa mobile il 4 ottobre 2012.

Ora, anche se non più visibile al

mondo, lo sentiamo ancora più vicino e partecipe della nostra vita contemplativa. Non ha abbandona-

to la Croce, ma rimanendo ben saldo

al Crocifisso, continua a servire la

Chiesa con amore. Spesso ricordava

che nella passione si ANNUNCIA

la Risurrezione: così viviamo anche

questo tempo nella speranza, nella

pace e con la gioia nel cuore di colo-

ro che si sentono amati dal Cristo.

Come segno del nostro affetto e del-

la nostra vicinanza abbiamo manda-

to a Papa Benedetto, tramite Sua

Eminenza il Cardinal Angelo Coma-

stri, un cero decorato da noi con scritto: “Come sentinelle uniti ve-gliamo e preghiamo per la Chie-sa”.

Nei suoi discorsi con insistenza ci

invitava alla CONCRETEZZA della carità e negli ultimi tempi

ripeteva spesso di non sentirci MAI SOLI, perché la Chiesa è di Cristo e Lui non ci abbandona mai.

““““ Grazie Padre Santo, lei é stato

un dono grande, luminoso, umi-

le per tutta la Chiesa e per tutto il

mondo. Continueremo a portarla

ogni giorno nella nostra preghiera

con affetto e gratitudine, certe della

sua benedizione. Grazie anche per

aver indetto un Anno della FEDE,

dando a tutti i battezzati l’occasio-

ne di verificare la propria fede e di

ricordare che la fede è un DONO

che va accolto, coltivato, condivi-

so”.


A bbiamo pregato molto durante

la sede vacante del soglio di Pietro e comunitariamente, durante

il Conclave, abbiamo deciso di fare

l’adorazione eucaristica a turno tutti

i pomeriggi. Ogni venerdì, nell’ado-

razione notturna, abbiamo coinvol-

to anche i fedeli che vengono nella

nostra Chiesa. Abbiamo inoltre fatto

celebrare delle S. Messe “pro eli-

gendo Pontifice”.

Abbiamo offerto tutti i giorni del

Conclave, in unione a Gesù Croci-

fisso, piccoli sacrifici fino alla ele-

zione e successivamente abbiamo

continuato a farlo per sostenere il

nuovo Pontefice Papa Francesco.

Con insistenza abbiamo chiesto l’in-

tercessione della Vergine Lauretana

pregando ogni giorno il Santo Rosa-

rio in comunione fraterna e soprat-

tutto ci siamo impegnate, non tanto

nel moltiplicare le iniziative, ma a

crescere nella fede e nella confiden-

za in Dio Padre, perché continui a

guidare la Chiesa con il Suo Santo

Spirito.

Al momento della fumata bianca, il

13 marzo scorso, eravamo in cappel-

la per la preghiera personale. Il tele-

fono ha cominciato a squillare in

continuazione e abbiamo capito che

il Papa era stato eletto. Continuando

nel clima di preghiera ci siamo por-

tate nella sala della biblioteca e ab-

biamo seguito in TV l’attesa e l’an-

nuncio dell’Habemus Papam. Ab-

biamo accolto con grande gioia e

fede l’elezione di Papa Francesco e

con affetto filiale continuiamo a so-

stenerlo con la preghiera nel suo

ministero petrino.

Prepareremo anche a lui un bellissi-

mo cero… però dovrà venire a pren-

derselo a Loreto! Tutti gli ultimi

Pontefici sono venuti in pellegrinag-

gio a Loreto. Siamo certe che prima

o poi arriverà anche Francesco e

allora la nostra gioia sarà alle stelle.

Per ora seguiamo le sue catechesi del mercoledì e attraverso Radio Vaticana le sue omelie quotidiane e cerchiamo di impegnarci, unite a tutta la Chiesa, a vivere i frutti dell’Anno della fede appena con-

cluso. Ci lasciamo guidare anche

dall’Enciclica Lumen Fidei scritta a

“quattro mani” da Benedetto XVI e

da Francesco e dall’Esortazione A-

postolica Evangelii Gaudium di Pa-

pa Francesco.

Noi Monache ogni giorno dell’An-no della fede abbiamo proclamato

comunitariamente il Credo, chieden-

do al Signore, per tutti, un aumento

di fede e abbiamo coinvolto in que-

sta preghiera i fedeli durante l’Ado-

razione Eucaristica del venerdì sera.

Abbiamo poi seguito, tramite la ra-

dio o la televisione gli eventi princi-

pali dell’Anno della fede, in modo

particolare la Giornata Mondiale della Gioventù di Rio in Brasile e la chiusura dell’Anno della fede con Papa Francesco. Abbiamo accompagnato con la pre-

ghiera i lavori di preparazione della

GMG di Rio, affidando alla Vergi-

ne Lauretana tutti i giovani del mon-

do.


A metà maggio

abbiamo avuto

la grazia, trami-

te il Direttore

del Centro Gio-

vanni Paolo II

don Francesco

Pierpaoli, di

avere nella no-

stra Cappellina,

per alcuni gior-

ni, la statua della Madonna di Loreto che poi i giovani italiani avreb-

bero portano in Brasile e donato

ad un ospedale di Rio. Questa stessa

statua prima di partire per il Brasile

è stata benedetta da Papa Francesco.

Il 7 settembre abbiamo vissuto, uni-

te al Papa e a tutta la Chiesa, una

giornata di digiuno e preghiera per chiedere al Signore il dono della

pace in Siria

Ringraziamo Papa Francesco perché

a sorpresa, al termine dell’udienza

che ha avuto con l’Unione dei Supe-

riori Generali, il 29 novembre scor-

so, ha annunciato che il 2015 sarà un anno dedicato alla vita consa-crata. Il motivo di dedicare un anno

a questo ambito della Chiesa lo ha

spiegato lo stesso Papa Francesco:

“i religiosi sono uomini e donne

che possono svegliare il mondo. La

vita consacrata è profezia”. Ci prepareremo a questo anno, inten-

sificando, come ci ha chiesto anche il

nostro Arcivescovo monsignor Gio-vanni Tonucci, la preghiera per le vocazioni sacerdotali e religiose.

Vogliamo ringraziare Papa France-

sco anche per le parole che ha ri-volto, il 4 ottobre scorso, alle Mo-

nache Clarisse di Assisi e attraverso

di loro a tutte le contemplative: “Le suore di clausura sono chiamate

ad avere grande umanità, un’umani-tà come quella della Madre Chiesa:

umane, capire tutte le cose della vita,

essere persone che sanno capire i

problemi umani, che sanno perdona-re, sanno chiedere al Signore per le

persone. La vostra umanità viene per

questa strada, la incarnazione del Verbo, la strada di Gesù Cristo. E

qual’è il segno di una suora così u-

mana? La gioia. La gioia, quando c’è

gioia!...La realtà di Gesù Cristo. Non idee astratte, non idee astratte, per-

ché seccano la testa! ...

... E per questo è tanto bello- ha con-tinuato il Papa- quando la gente va al

parlatorio dei monasteri e chiedono

preghiere e dicono i loro problemi … Forse la suora non dice nulla di stra-

ordinario, ma una parola che venga

loro proprio dalla contemplazione di

Gesù Cristo, perché la suora, come la Chiesa, è sulla strada di essere esper-

ta in umanità. E questa è la vostra

strada: non troppo spirituale, eh? ..E la Chiesa vi vuole così: madri. Ma-

dre, madre. Dare la vita, no? Quando

voi pregate, per esempio, per i sacer-doti, per i seminaristi, voi avete con

loro un rapporto di maternità, con la

preghiera li aiutate a diventare buoni

pastori del popolo di Dio”.


D al 22 al 24 novembre 2013 si è svolto il 2° Conve-gno Ecclesiale Marchigiano dal tema: «Alzati e

và... vivere e trasmettere oggi la fede nelle Marche». Il Convegno ha visto confluire a Loreto 720 delegati in

rappresentanza dei vari ambiti delle Diocesi della Regio-

ne. Attraverso il segretario di Stato mons. Pietro Parolin, Papa Francesco ha mandato un messaggio ai partecipanti in cui «ha assicurato la sua spi-

rituale partecipazione e ha rivolto, a vescovi e fedeli, il suo cordiale be-

neaugurante pensiero, auspicando che le comunità ecclesiali delle Mar-che, alla scuola della Beata Vergine Maria, Madre e modello della Chie-

sa, ravvivino la profonda e fervida adesione al Signore risorto per testi-

moniare il Vangelo in fraterna carità e nel generoso servizio ai fratelli, specialmente a quanti soffrono o sono lontani, animando cristianamente

l'odierna società ed essere testimoni efficaci di speranza».

Noi Monache Passioniste, unite a tutte le Monache dei 72 Monasteri delle

Marche, abbiamo accompagnato con la preghiera il lavoro di preparazione del Convegno e continuiamo ora a pregare perché questo evento di grazia

porti frutti abbondanti nelle varie Diocesi che ora sono chiamate ad attua-

lizzare il lavoro svolto dai Vescovi e Delegati che vi hanno partecipato.

2° CONVEGNO ECCLESIALE MARCHIGIANO

VIII CORSO DI FORMAZIONE PER MONACHE PASSIONISTE

D al 17 al 22 giugno si è svolto presso il Monastero di Ovada l’Ottavo cor-so di formazione per le Monache passioniste d’Italia.

Hanno partecipato religiose di quasi tutti i nostri Monasteri presenti in Italia. Ol-tre alla Comunità di Ovada, abbastanza numerosa, erano presenti 18 monache.

La giornata di lunedì 17 è stata dedicata ad un incontro con il Procuratore gene-rale padre Floriano De Fabiis che ha aggiornato sulla situazione dei Monasteri e sulla disponibilità da parte del Superiore generale, padre Joachim Rego, e

della sua Curia di proporre un’aggregazione delle Monache al ramo maschile

della Congregazione, vista la situazione reale dei nostri Monasteri. P. Floriano


ha iniziato l’incontro presentando un Power Point sulle dimissioni di

Papa Benedetto per poi parlare del

presente e possibile futuro delle

Monache Passioniste. Suor Maria Bottura, psicologa,

delle Piccole Suore di Nazaret di

Verona, che da alcuni anni ci aiuta nella formazione, ha tenuto alcune

conferenze sul tema: “la maturità

umana nel cammino di fede”. Alla sera del 19 si è data la possibi-

lità a chi lo desiderava di visitare la

casa natale di san Paolo della Cro-

ce, nostro Fondatore, mentre giovedì pomeriggio i Confratelli padre Diego Me-noncin e padre Andrea si sono resi disponibili per portare alcune Monache a

Castellazzo.

Sempre giovedì mattina è venuto a celebrare la santa Messa e a salutare le Mona-che il Vescovo di Alessandria sua Ecc.za monsignor Piergiorgio Micchiardi. Un altro relatore è stato il nostro confratello padre Attilio Fabbris, responsabi-

le della Casa di Preghiera Sant’Andrea Abbazia di Borzone (GE) che ha svolto due conferenze sul tema: la Parola di Dio pregata e contemplata, come strut-tura portante della vita monastica. Sabato mattina ha celebrato la S. Messa il Provinciale del CORM, padre Dani-lo Mazzoni e poi paternamente ha salutato le monache. Nell’ultimo giorno Sorella Lisa Cremaschi, monaca della Comunità di Bose,

biblista e patrologa, ha presentato il tema: la vita monastica ieri e oggi, ripor-

tando anche tanti detti dei padri del deserto.

Oltre all’aspetto formativo, questi incontri, a detta di molte religiose, sono molto arricchenti e importanti perché ci aiutano a conoscerci e a conoscere le

realtà dei nostri Monasteri, fomen-

tando la comunione e l’aiuto reci-proco.

Quest’anno poi il corso è stato parti-

colarmente significativo avendolo

fatto ad Ovada, città natale del nostro Fondatore san Paolo della Croce. Di tutto ringraziamo il Si-

gnore e ringraziamo le consorelle di Ovada per la loro ospitalità e caloro-

sa accoglienza.

Le monache ascoltano suor Maria Bottura


““““ Più fiori ci sono vicino alla Santa Casa, meglio è!”: con questa

esclamazione nel 1938 l’Amministratore Pontificio della Santa

Casa di Loreto, monsignor Duca Borgongini, con gioia, concesse il

permesso al passionista padre Alberto Gregori di costruire un

Monastero Passionista a Loreto. La memoria di una particolare at-

tenzione di san Paolo della Croce e dei Passionisti per il Santuario

Lauretano ci aiuta a comprendere il desiderio di costruire un Mona-

stero di Passioniste proprio a Loreto. Un desiderio che divenne an-

cora più urgente all’approssimarsi del 1° Centenario della nascita di

san Gabriele dell’Addolorata (1838 - 1° marzo 1938), il quale pri-

ma di entrare nel noviziato di Morrovalle, passò a Loreto per affi-

darsi totalmente a Gesù Crocifisso, per le mani di Maria Santissi-

ma. I religiosi Passionisti della Provincia dell’Italia Centro-

Orientale, specialmente padre Alberto Gregori, si impegnarono

ad avviare il monastero di Loreto proprio in quel Centenario, come

segno di gratitudine a Maria per la Santità del giovane Gabriele

Possenti.

Per la realizzazione di questo Monastero padre Alberto trovò

un aiuto incondizionato in padre Giuseppe Mastrocola, domeni-

cano, che colpito profondamente da una lettera di santa Gemma

Galgani in cui Gesù rivelava di “aver bisogno di anime che Gli re-

chino tanta consolazione” e che riparino, con il loro amore adoran-

te, le offese fatte continuamente a Dio (lett. di S. Gemma al suo

Direttore padre Germano Ruoppolo passionista n.85, 13 ottobre

1901), da tempo desiderava fondare un Monastero di Passioniste in

Macerata o dintorni. L’incontro di padre Mastrocola con la signora

Adele Nozzi Meschieri, una vedova benestante e un’anima deside-

rosa lei stessa di vivere nella preghiera e contemplazione, fu prov-

videnziale. Gli confidò il suo grande dolore per non aver avuto fi-

gli, e il Sacerdote domenicano, che divenne suo Direttore spirituale,

le fece capire chiaramente che il Signore le dava la possibilità di

diventare ”madre” di tante anime se lei lo desiderava, e le propose

di aiutarlo nella realizzazione di tale Monastero.

Il monastero si aprì il 26 LUGLIO 1938 con l’arrivo di tre Mona-

Brevi cenni storici


che e una Novizia, provenienti dal monastero di Napoli. Ben presto il mona-

stero si riempì e le prime professioni si celebrarono già nel novembre dell’an-

no seguente. Nel 1941 giunse dal Monastero di Ovada un’altra monaca come

Superiora, Madre Paola Fonda, che con dolcezza e fermezza, guidò la Co-

munità per ben 22 anni e creò un clima di fraternità, educando le giovani al-

l’osservanza, ad una profonda vita di preghiera e di silenzio, a superare prove

e difficoltà che vennero anche dalla seconda guerra mondiale che costrinse le

religiose a lasciare temporaneamente il Monastero. L’inizio fu modesto e po-

vero e non privo di difficoltà. La Comunità, partecipando alla fatica di tutta la

gente, riprese, dopo la seconda guerra mondiale, il cammino di ricostruzione

materiale, ma anche di rinnovamento e apertura che si sviluppò soprattutto

dopo il Concilio con la revisione delle Regole e Costituzioni.

Dal Monastero di Loreto è sbocciato un nuovo “fiore”: un Monastero di

Passioniste a Malang, in Indonesia, nell’Isola di Giawa, aperto nel 1995.

L a mano Provvidente di Dio, che si è manifestata attraverso la bontà e

generosità di tanti sacerdoti e persone amiche, ha guidato passo dopo

passo il cammino di questa Comunità, formata oggi da 12 Religiose, che, ri-

cordando le 22 Consorelle già in Cielo, ha elevato il 13 e 14 settembre 2013 un canto di lode e di ringraziamento al Signore per le meraviglie che ha

compiuto in settantacinque anni di presenza all’ombra della Santa Casa di Maria.

Le Celebrazioni per il 75° di questo Monastero si sono articolate in una ve-glia di preghiera e di adorazione, il 13 settembre sera; e nella benedizione di una Via Crucis e Santa Messa svolte il 14 pomeriggio all’aperto, sul terreno donatoci dall’allora Arcivescovo di Lo-reto monsignor Angelo Comastri. Hanno guidato e animato entrambe le Ce-

lebrazioni Don Stefano Anzelini di Fondo

(TN), fratello di una monaca, e le Religio-se Passioniste aiutate dai ragazzi della Co-munità Cenacolo di Loreto e dall’organi-

sta Prof. Carlo Salucci di Ancona. Alla

veglia di preghiera erano presenti anche i

Confratelli padre Giuseppe Adobati e

padre Sabinus Lohin, consultori generali.

Celebrazioni per il 75° del Monastero


La Benedizione della Via Crucis e la

Celebrazione Eucaristica sono state

presiedute dall’Arcivescovo di Lore-to, monsignor Giovanni Tonucci. Hanno concelebrato undici Sacerdoti,

tra cui il Vicario generale della Prela-

ture monsignor Decio Cipolloni, pa-

dre Sergio Andriotto vicario dei Cap-

puccini, don Abraham Kavalakatt di-

rettore dei Salesiani di Loreto, padre

Iginio Cattaneo della Fraternità Francescana di Betania, nuovo parroco della

Santa Casa , i Confratelli padre Gabriele Cingolani e padre Raffaele De Ful-

vio, don Giancarlo Bertagnolli e don Luciano Mabrito di Bolzano, don Luca

Freoni e Padre Jean Kendu parroco e vice parroco di Ronconi (VR), e don

Stefano Anzelini, Parroco di Dro (TN).

Entrambi le Celebrazioni hanno visto la partecipazione numerosa di fedeli e Religiose di Loreto e delle Marche, di persone amiche dell’Abruzzo, del Veneto e del Trentino Alto Adige, tra cui un nutrito gruppo di Amici di

Bolzano.

All’omelia l’Arcivescovo si è soffermato sulle Letture proprie della Solenni-

tà dell’Esaltazione della Santa Croce e ha ricordato, con l’apostolo Giovanni,

il grande amore con il quale Gesù ha tanto amato il mondo.

Prima della benedizione finale ha preso la parola padre Gabriele Cingolani cp, e ha ringraziato le Monache, a nome di tutti i Confratelli, per il dono della

loro vita offerta a Cristo e alla Chiesa, a sostegno anche dell’apostolato dei

Confratelli, come voleva il Fondatore san Paolo della Croce.

Anche il Sindaco di Loreto, dott. Paolo Niccoletti, presente con alcuni As-

sessori e Consiglieri comunali, ha rivolto alla Comunità, a nome dell’Ammi-

nistrazione e dei Cittadini di Loreto, parole di gratitudine e di stima conse-

gnando alla Superiora, suor Maria Pia Catucci, una targa della Città di Loreto

con scritto: “Alle Monache Passioniste che da 75 anni sono presenti a Loreto

e, quali Sentinelle dello Spirito e Testimoni dell’Assoluto, elevano incessanti

preghiere a Dio anche per la Città che le ospita. L’amministrazione Comu-

nale di Loreto, con animo riconoscente, rilascia la presente targa - Loreto

14, settembre 2013”.

Anche la Superiora, suor Maria Pia Catucci ha rivolto ai presenti, a nome

della Comunità, parole di gratitudine che qui desideriamo riportare: “Il nostro grazie va prima di tutto al Signore, datore di ogni bene e a Lui solo va ogni onore e gloria, perché nonostante le nostre umane fragilità, ha concesso alla nostra

Comunità di essere, per 75 anni, una presenza nella Chiesa e ha concesso a ciascuna

Inizio percorso della Via Crucis


di noi di perseverare nella vocazione passionista a cui ci ha chiamate.

Il nostro grazie va ai Vescovi di Loreto, vivi e defunti, e ai Sacerdoti che il Signore ci ha fatto incontrare in questi 75 anni. In particolare vogliamo ringraziare i Padri cap-

puccini che con disponibilità e fedeltà ci hanno assistito spiritualmente fin dall’inizio

della fondazione e i Confratelli passionisti. Vogliamo ringraziare le tante persone che

ci hanno fatto del bene in mille modi divenendo per noi strumenti della Provvidenza

del Padre Celeste.

Questa sera il nostro grazie va in modo particolare a Sua Eccellenza mons. Giovanni Tonucci che ha presieduto questa Celebrazione, a tutti i Sacerdoti e le Religiose, e par-

ticolarmente al signor Sindaco dott. Poalo Niccoletti e agli Assessori qui presenti, agli

Amici e benefattori di Loreto e dei diversi Paesi delle Marche, agli amici venuti da

dall’Abruzzo, dal Veneto, dal Trentino Alto Adige, uniti a noi per lodare e ringraziare

il Signore. Ringrazio, anche a nome delle mie Consorelle, tutti coloro, e sono tanti, che

hanno sostenuto, organizzato e preparato, con amore ed entusiasmo, questo evento celebrativo del 75° di Fondazione del nostro Monastero, pensando a tutto, ai fiori, agli

addobbi… anche ai minimi particolari. Non possiamo nominare tutti, ma il Signore,

che vede e sa, donerà a ciascuno la sua ricompensa. Mi si permetta di fare solo alcuni

nomi: l’organista Prof Carlo Salucci, i ragazzi della Comunità Cenacolo che ci hanno

aiutato nel canto, il signor Gabriele Martinangeli che, con la collaborazione gratuita dei suoi operai, ha allestito questo luogo cercando di renderlo più agevole possibile, la

Pasticceria “Picchio” nella persona di Elisabetta, e le tante persone amiche che hanno

preparato cose buone e belle per il rinfresco. E’ un dovere di riconoscenza ricordare qui

la Parrocchia di Ronconi – Verona, che ci ha donato gratuitamente la Via Crucis, la

Croce di marmo , la pietra; la famiglia Benedetti di Ceredo – Verona, che ha donato le

piastre per la pavimentazione e tanto lavoro gratuito; il signor Giovanni Garotti che

ha donato il Crocifisso. Il nostro grazie più bello e più vero si fa preghiera per tutti voi, per le vostre famiglie che affidiamo alla protezione della Madonna, e per tutti i vostri Cari defunti. La gioia di questo giorno sia

fonte di luce e di benedizione per tutti voi e per coloro

che questa sera sono uniti a noi spiritualmente”.

Al termine della Santa Messa un rappresentante

di ogni Istituto Religioso presente a Loreto ha

portato un fiore davanti all’Immagine della Ma-

donna di Loreto, ricordando le parole citate al-

l’inizio: "Intorno alla Santa Casa più fiori ci

sono, meglio é". Presi dal fervore hanno depo-

sto un fiore ai piedi della Vergine anche i Sacer-

doti presenti, e l’Arcivescovo ha deposto cinque

fiori a nome delle cinque Parrocchie presenti

nella Città Lauretana.


75° anniversario suona nel nostro ambiente come età del pensionamento...

ma per un Monastero è ancora fase dell’infanzia! Un’infanzia, peraltro, ben vis-

suta, che ha sperimentato pure la gioia del trapianto in terre lontane e che conti-nua ad essere promettente sotto la guida della Vergine di Nazareth e nella con-

templazione vivificante della Passione del Signore. + F.C.

* * *

Buongiorno mie care sorelle, siamo arrivati felicemente a casa ieri sera, con un pó di ritardo dovuto al traffico, ma con il cuore gonfio di felicità per la bella

festa a cui abbiamo avuto il piacere e l’onore di partecipare insieme a VOI.

Sempre grati della vostra amicizia e della vostra dolcezza nei nostri confronti, come dice madre Maria Pia: é l’amore che é alla base di tutto e voi ne trasmet-

tete tanto. Abbiamo ricaricato le batterie delle nostre anime e possiamo dirci

felici di questo, grazie a voi. Complimenti ancora per la bella festa, molto inten-

sa, veramente bella sia per partecipazione che per il bene che tutti vi vogliono, a testimonianza che avete seminato bene. Il nostro gruppo, specialmente i nuovi

sono rimasti favorevolmente impressionati dal calore e dall’amore reciproco che

trasmettevano tutti i gesti durante e dopo la ss. Messa. Grazie ancora da parte di tutti, arrivederci a presto. H.S.

* * *

Sento il bisogno di esprimere le mie congratulazioni e la mia ammirazio-

ne a voi per il modo in cui è stata organizzata e si è svolta la manifestazione reli-giosa. E' vero che molti vi hanno aiutato dall'esterno, ma si sentiva che

"l'anima" vibrava forte dall'interno, ed eravate voi. E' stata una bella testimo-

nianza di cui, oltre al Signore, va anche a voi il dovuto ringraziamento, come ha fatto molto bene il sindaco di Loreto. G.C.

* * *

Eravamo veramente tanti... Una bella porzione di tanti amici che vi vo-gliono bene... e a cui volete bene… L. G.

* * *

Carissime sorelle, pensando all’anniversario del vostro monastero mi è

venuto alla mente di cercare una croce con fiori perché è l’espressione che ha segnato la mia vita nell’incontrarvi. Ricamare di fiori le croci quotidiane! Non

pensatemi poetica ma, solo desiderosa di dirvi GRAZIE per la vostra presenza

nella mia vita! Ogni punto è carico di sogni, di desideri, di impegni e di fatiche. Nel ricamare possiamo ferirci, possiamo sbagliare, ma sempre possiamo rico-

minciare e riprovare!

Un anniversario pieno di sentimenti di gratitudine per il cammino fatto con tante persone e tra queste sento di avere una parte speciale! Oggi per voi ho chiesto il

dono della fedeltà all’Amore ed il dono di vocazioni per continuare ad essere

segno della misericordia del Signore. B. P.


Il 18 novembre ci ha predicato un ritiro in preparazione alla rinnovazione comunitaria dei Voti monsignor Decio Cipolloni, vi-cario della Prelatura di Loreto. Parlandoci dell’imminente Convegno Ecclesiale Marchigiano, si è soffermato a riflettere su come anche noi Monache possiamo dare il nostro contributo nella trasmissione della fede oggi. Il Monastero è un luogo di ascolto di Dio e dell’uomo. Il 19 abbiamo vissuto una giornata di adorazione Eucaristica conti-nua, mentre il giorno successivo abbiamo intensificato la nostra rifles-sione e preghiera sulla B.V. Maria.

ESERCIZI SPIRITUALI:

RITIRI MENSILI

Anche in questo anno trascorso ci ha tenuto i ritiri mensili il nostro Confratello padre Gabriele Cingolani cp. Questi i temi che ha proposto: � La dimensione del mistero del Natale; la vigilanza e l’accoglienza del Signore (27-28 dicembre 2012); � Rapporto tra Nuova Evangelizzazione, anno della fede e Risurre-zione di Gesù; Il Papa che fu e il Papa che è in riferimento a Benedet-to XVI e a Francesco (17-18 aprile 2013); � La paternità di Dio nei nostri confronti; la Vergine Madre come do-no del Padre che ci ha lasciato Gesù dall’alto della Croce (26-27 mag-gio 2013); � La nostra fede è sempre radicata nella Parola di Dio (29-30 set-tembre); � L’Enciclica “Lumen fidei” (20-21 ottobre); � Spunti di nuova evangelizzazione sui voti nella Vita Consacrata (16 dicembre ).

Ci ha predicato gli esercizi annuali il nostro Confratello Pa-dre Luigi Vaninetti della Comunità di Sezano (VR), vice provinciale del Nord Italia, proponendoci la lectio su alcuni brani del Vangelo di Luca, che la Chiesa ci propone in Quaresima (13-18 marzo 2013).

TRIDUO IN PREPARAZIONE ALLA RINNOVAZIONE DEI VOTI


Suor Maria Bottura delle Piccole Suore della Santa Famiglia di Nazaret

ci ha tenuto una conferenza sul tema: “Nazaret: luogo delle relazio-ni” (7-8 gennaio 2013).

***

Suor Bruna Pierobon delle Suore Rosarie, missionaria in Bolivia ha con-

diviso con noi due tematiche sulla formazione permanente e sui percor-si di crescita vocazionale nelle diverse stagioni della vita (26 aprile-

1maggio 2013).

***

Durante i mesi di maggio e di giugno 2013 ha svolto delle lezioni sulla Liturgia don Francesco Pierpaoli, Direttore del Centro di Pastorale

giovanile Giovanni Paolo II di Loreto e docende di liturgia all’Istituto Teologico di Ancona. Ci ha presentato i seguenti argomenti: la teologia

della Liturgia partendo dal Concilio Vaticano II; la Sacrosanctum

Concilium; la liturgia come momento ultimo della storia della salvezza; la

formazione liturgica; la riforma liturgica nell’arte e nell’architettura.

***

Padre Marck Flick della Cappellania francese di Loreto ci ha tenuto una

conferenza sull’avvenire di Loreto e poi ci ha parlato della preghiera esi-casta e dei Padri della Chiesa (22 maggio 2013).

***

Leila Giuggioloni di Recanati consacrata nell’Ordo Virginum ci ha pre-

sentato in parlatorio l’argomento della sua tesi di laurea: “La questione femminile e il ruolo della donna nel pensiero di Giovanni Paolo II” proiettandoci un Power Point (29 settembre).

***

Il Prof. Carlo Salucci di Ancona, docente di musica, continua il corso di organo per sr. Skolastika, sr. Mariangela e sr. Monica e di canto per tut-te. Ogni venerdì anima l’adorazione con sonatine e canti.

***

La maestra Giuliana Bagaloni di Loreto, nipote

della nostra cara suor Sofia, viene settimanal-

mente a tenere lezioni di italiano alla Consorella

indonesiana suor Rosa Dalima.

CORSI O CONFERENZE


RRRR ingraziamo di cuore i Padri Cappuccini della Basilica che

quotidianamente vengono a celebrare da noi la santa Messa,

centro e culmine della nostra giornata, e i seguenti sacerdoti che in

varie occasioni hanno celebrato da noi in questo anno trascorso:

padre Gianni Fanzolato, scalabriniano (25 e 31 dicembre 2012 e triduo Pasquale (28-30 marzo 2013); padre Gabriele Cingo-lani cp (in occasione dei ritiri mensili); padre Raffaele De Ful-vio cp (31 dicembre 2012); padre Mario Capitanio cp, della Comunità di Nettuno (25 e 28 aprile); padre Paolo Aureli cp,

missionario in Indonesia (2 e 22 agosto); don Luigi Iandolo di Avellino (11 settembre); don Stefano Anzelini, parroco di Dro, Ceniga e Drena – TN (15 settembre e 13 novembre); don Giancarlo Bertagnolli di Bolza-no (9 dicembre).

∗ Il 16 maggio nella Festa liturgica di santa Gemma Galgani, è stata trasmessa dal nostro monastero, in diretta da RADIO MARIA, l'ora di spiritualità presieduta dal nostro Arcivescovo S. E. monsignor Giovan-

ni Tonucci. Il prossimo appuntamento con Radio Maria sarà il 27 feb-

braio 2014, nella festa di san Gabriele dell’Addolorata.

∗ Il 26 luglio, giorno in cui ricorre l’anniversario del 75° DI FONDA-ZIONE DEL NOSTRO MONASTERO, ha celebrato la santa Messa il superiore provinciale, padre Piergiorgio Bartoli. Ricordando i Fondatori e le prime Consorelle della Comunità ci ha invitate a vivere la nostra vita monastica come una preziosa fonte di fecondità apostolica.

∗ Il 7 settembre hanno celebrato nella nostra Chiesa il loro 50° di MATRIMONIO i coniugi Mario e Maria Luisa Capitanelli di Loreto, attorniati da figli e nipoti. Ha presieduto l’Eucaristia il vicario della Prela-tura, monsignor Decio Cipolloni che ha invitato gli Sposi a ringraziare il Signore per il dono della sua fedeltà.

∗ L’8 settembre, nella festa della Natività di Maria, hanno celebrato il loro 50° di MATRIMONIO Piero e Carla Romano di Potenza Picena. Padre Gianni Fanzolato durante la Santa Messa ha ricordato a questi Spo-si che 50 anni di fedeltà sono stati possibili perché il loro matrimonio è stato fondato fin dall’inizio su Gesù Cristo.


∗ Il 5 ottobre abbiamo avuto nella nostra Chiesa la Celebrazione del 25° di MATRIMONIO di Cosima e Saverio Iurlo di Loreto. Ha celebrato l’Eucaristria padre Gianni Fanzolato, durante la quale gli Sposi hanno rinnovato le loro promesse e si sono scambiati gli anelli. Il Sacerdote ha concluso ringraziandoli per il loro esempio di fedeltà che oggi va contro-corrente.

∗ L’8 ottobre, abbiamo avuto il dono della Santa Eucaristia del novello sacerdote cappuccino, padre Samuele Casali, accompagnato dal novello diacono cappuccino fra Giuseppe Giovannini, entrambi facenti parte della Fraternità dei Cappuccini di Loreto.

∗Il 6 novembre, in occasione dell’80° compleanno di Don Giancarlo Bertagnolli, amico della nostra Comunità da più di trent’anni, il signor Har-twig Seifert di Bolzano ha or-ganizzato a sorpresa una visi-ta al nostro Monastero e una santa Messa di ringraziamen-to. All’omelia, don Giancarlo, commosso, ci ha ringraziato per l’amicizia e per la testimo-nianza e perché ha sempre

sentito forte la nostra preghiera, soprattutto nei momenti più difficili. Per questa circostanza l’organizzatore ci ha chiesto di preparare 80 ceri decorati che poi ha donato a Don Giancarlo insieme a 80 bottiglie di vino teroldego, come regalo da parte degli Amici presenti.

∗∗∗ Il 21 novembre, nella festa della Presentazione al Tempio della B.V. Maria e nella giornata di preghiera per le claustrali, abbiamo rinno-vato comunitariamente i santi Voti, durante la santa Messa presieduta dal nostra Arcivescovo, monsignor Giovanni Tonucci. Durante l’omelia, Sua Eccellenza, riprendendo il significato di questa festa trasmessa dalla Tradizione, ha sottolineato come Maria, fin da piccola, apparteneva al Signore ed era al suo servizio. Ci ha quindi paternamente invitate ad u-scire spiritualmente per farci carico dei problemi dell’umanità, vivendo, come Maria, la nostra maternità spirituale.


* In occasione del II Anniversario della morte di suor Sofia Doffo, i parenti

hanno chiesto di far celebrare una santa Messa e hanno invitato padre Marzio Calletti cappuccino della comunità di Fossombrone (26 gennaio 2013).

* Alla santa Messa in Coena Domini del Giovedì Santo e alla funzione del

Venerdì Santo presiedute da padre Gianni Fanzolato, hanno partecipato anche

una sessantina di ragazze del Movimento dei Focalari con le loro guide,

provenienti dal Lazio, Abruzzo e Sardegna (28-29 marzo).

* Un gruppo di Pellegrini di Pompei ci ha chiesto una testimonianza sulla no-

stra vita e vocazione e un momento di preghiera in Chiesa (13 aprile).

* In occasione della festa liturgica di santa Gemma Galgani padre Alber-to Pierangioli cp ha celebrato, nella

nostra Chiesa, la santa Messa con gli

“Amici di Gesù Crocifisso”. Ha con-celebrato padre Bruno Deluca cp

(16 maggio).

* Padre Vincenzo Mattia, parroco

della Parrocchia san Camillo e Sacra Famiglia di Loreto, ha celebrato una

santa Messa con i bambini che il giorno precedente avevano ricevuto la Prima Comunione. Erano presenti anche i genitori e i fratelli dei

Comunicandi (27 maggio).

* Un gruppo di pellegrini dell’Abruzzo accompagnati da don Stefano Iacono e dal signor Luigi Capoferri sono venuti nella nostra Chiesa per la Celebrazione Eucaristica e per

sentire la nostra testimonianza (31 maggio).

* I fedeli della Parrocchia della Santa Casa, accompagnati dal vice parroco

padre Pierluigi Geroni della Fraternità francescana di Betania, hanno animato,

nella nostra Chiesa, alla sera, la preghiera del santo Rosario a conclusione del

mese di maggio (31 maggio).


* In occasione del 70° compleanno della signora Marcella Cipolletti della

Parrocchia della Santa Casa, gli Amici hanno voluto festeggiarla con una celebrazione Eucaristica nella nostra Chiesa, presieduta da padre Vincenzo Mattia (27 luglio).

* Ha celebrato la santa Messa il nostro Confratello padre Francesco Di Feliciantonio con un gruppo di pellegrini dell’Abbruzzo (20 agosto).

* Don Dario Adami, coadiutore dell’Unità Pastorale di S. Anna D’Alfaedo, ha

accompagnato un gruppo di pellegrini della Provincia di Verona e ha

celebrato l’Eucaristia nella nostra Chiesa (18 ottobre).

* Numerosi fedeli della Parrocchia delle Grazie dei Passionisti di Recanati, guidati dal Parroco padre Raffaele De Fulvio, sono venuti in pellegrinaggio a piedi a Loreto per affidare alla Madonna la Parrocchia e l’inizio dell’Anno

pastorale. Hanno concluso il pellegrinaggio con una santa Messa nella nostra

Chiesa, nella solennità di san Paolo della Croce (19 ottobre).

* Don Stefano Iacono ha celebrato nella nostra chiesa con un gruppo di pelle-grini accompagnati dal signor Luigi Capoferri (6 dicembre).

* Padre Fabio Ottaviani cappuccino ha celebrato una santa Messa con i

Terziari francescani di Loreto (14 dicembre).

* Abbiamo accolto per un incontro di testimonianza sulla nostra vita e

vocazione un numeroso gruppo di adolescenti accompagnati da alcuni Fratelli e Sorelle della Fraternità Francescana di Betania. L’incontro si è concluso con

un momento di preghiera (3 gennaio 2013).

* Abbiamo incontrato in parlatorio un bel gruppo di pellegrini dell’Abruzzo

accompagnati dai nostri Confratelli padre Aurelio D’Intino e Salvatore Fra-scina (4 gennaio).

* Una cinquantina di giovani provenienti da tutta Italia accompagnati da P. Massimiliano, Sorella Valentina e altri Fratelli e Sorelle della Fraternità Francescana di Betania, trovandosi a Loreto per alcuni giorni di ritiro, hanno chiesto anche a noi un incontro e di poter partecipare alla preghiera dei Vespri

con la Comunità (4 gennaio).

* Alcuni membri del Coro di Villa Musone di Loreto sono venuti per eseguire

canti natalizi tradizionali (9 gennaio).


* La catechista Anna della Parrocchia della Stazione di Loreto ci ha chiesto

di venire con i ragazzi della catechesi per parlare loro della nostra vita e voca-zione anche in riferimento al progetto che Dio ha su ciascuno di loro. L’incontro

è iniziato con un momento di preghiera e un canto (16 febbraio).

* Abbiamo accolto in parlatorio per un incontro e un momento di preghiera i

ragazzi di II media della Parrocchia S. Casa di Loreto che si stavano prepa-

rando al sacramento della Cresima (23 febbraio).

* L’insegnante di Religione, prof. Gilberto Ombrosi, ha accompagnato da noi

la II classe dell’Istituto Tecnico Commerciale di Loreto per approfondire il tema sul monachesimo che stavano trattando a scuola (12 aprile).

* Sono venuti per un ritiro alcuni Seminaristi del Pontificio Seminario Regio-nale S. Pio XI di Ancona accompagnati dal vicerettore don Francesco. Hanno

anche visitato la nostra Via Crucis esterna (11 maggio).

* Abbiamo incontrato in parlatorio il gruppo di catechesi di I media della Parrocchia di Villa Musone di Loreto accompagnato dalla catechista Alessan-dra (11 maggio).

* Al mattino sono venuti per un ritiro i bambini della Prima Comunione della Parrocchia della S. Casa. Il ritiro animato dal viceparroco padre Pierluigi Geroni e da due catechiste si è svolto all’eremo e al parco. Hanno

concluso il ritiro con un incontro con le monache (17 maggio).

* Nel pomeriggio abbiamo accolto per un ritiro i bambini che si preparano alla Prima Comunione della Parrocchia di Villa Musone di Loreto accompagnati da due catechiste e due animatori. Il ritiro, animato da alcune monache, è iniziato con la preghiera ed é proseguito con una riflessione

sull’Eucaristia (17 maggio).

* Sono venuti i ragazzi della catechesi di II media della Parrocchia S. Fla-viano di Villa Musone per un incontro con noi e un momento di preghiera co-me conclusione del cammino di catechesi di quest’anno (25 maggio).

* Abbiamo accolto i Seminaristi del I corso del Pontificio Seminario Regionale di Molfetta per una testimonianza sulla nostra vocazione contemplativa, accompa-

gnati dal vicerettore don Luigi e dal pa-dre spirituale don Antonio. Dopo l’incon-tro hanno pregato i vespri con la Comunità

(14 luglio).


* Don Angelo Visentin ha accompagna-

to un gruppo di Scout di Treviso. Li ab-

biamo incontrati in parlatorio e ci hanno chiesto di parlare sulla relazione fra di noi

e con Dio. Al termine hanno pregato i ve-

spri con la Comunità (20 luglio).

* Accompagnati dal parroco don Rodol-fo Soccio e da un catechista sono venuti

a Loreto per una giornata di ritiro i giova-ni cresimati della Parrocchia della B.V. Maria del Rosario di Pescara. Hanno iniziato il ritiro pregando con la Comunità

l’ora media, a cui è seguito un incontro di

condivisione in parlatorio (14 ottobre).

* Si sono ritrovate nel nostro parlatorio,

in occasione del recente matrimonio di

Simonetta con Nazzareno, le giovani e signore che negli anni passati venivano per un incontro di preghiera mensile. Dopo un momento di condivisone frater-na, hanno pregato i vespri con la Comunità (27 ottobre).

* Sono venute sette Suore della Sacra Famiglia di Nazaret di Loreto con la superiora suor Eva per un ritiro nella nostra Chiesa. Hanno pregato l’ora terza

con la Comunità e poi hanno proseguito con l’adorazione Eucaristica fino all’ora sesta (30 ottobre).

* Abbiamo accolto in Chiesa circa 100 giovani di Firenze appartenenti all’O-pera per la Gioventù “Giorgio La Pira”. Hanno pregato i vespri con noi e poi

ci hanno chiesto di parlare della storia nostra vocazione e della nostra spiritualità

(2 novembre).

* I gruppi di I e II Media della Parrocchia Sacro Cuore di Loreto ci hanno

chiesto di parlare della nostra vocazione nella Chiesa (14 dicembre).

Ogni venerdì dalle 21 alle 22,30, continua nella nostra

Chiesa l’ADORAZIONE EUCARISTICA a cui par-

tecipano fedeli di Loreto e dintorni. Sono sei anni che

facciamo questa Adorazione e non c’è stato un venerdì

senza che i fedeli venissero ad adorare Gesù.


♦ Dott. Paolo Niccoletti, sindaco di Loreto, con l’assessore signora Maria Teresa Schiavon (19 dicembre 2012);

♦ S.E. monsignor Giovanni Tonucci, arcivescovo di Loreto (5 gen-naio 2013; 9 febbraio; 11 settembre);

♦ padre Piergiorgio Bartoli cp, superiore provinciale dei Passionisti, venuto in diverse occasioni;

♦ monsignor Decio Cipolloni, vicario generale della Prelatura di Lo-reto, (18 gennaio; 3 luglio; 21 agosto);

♦ S.E. monsignor Francesco Canalini, residente ora a Roma, a di-sposizione della Santa Sede (10 gennaio);

♦ padre Angelo Tolardo, parroco della Santa Casa (19 aprile e 17 settembre);

♦ padre Giuseppe Adobati cp, consultore generale (18-19 maggio);

♦ padre Paolo Aureli cp , missionario in Indonesia (2 agosto);

♦ padre Vincenzo Carletti cp, economo generale (17 agosto);

♦ padre Sabinus Lohin cp e padre Giuseppe Adobati, consultori generali (13 settembre);

♦ padre Gabriel Bucheinger cp, maestro della provincia tedesca con un novizio e tre postulanti (18 settembre);

♦ Alcune Suore missionarie della Risurrezione, consorelle di Madre

Elvira (3 dicembre).

Quale il tema, della volta passata? “Una giornata, libera e rilassata”, che però curiosamente, mai riuscì soddisfacente.

Tutte le monache la sospiravano, ma le cose poi non funzionavano. Finché un bel giorno si riprovò, gaudete, gioite, tutto funzionò.


La sacrestana sempre s’impegnò, la squillante campana, fedele disattivò. Anche la cuoca libera fu lasciata, state tranquilli, nessuna morì affamata.

Ognuna mangiò quel che voleva, fuori all’aperto o con chi le pareva. La preghiera certo non fu tralasciata, ma personale, fu in quella giornata.

Dopo tante ore di duro lavoro, in casa, in giardino, persino in coro, finalmente il buio scese sulla giornata, che di buoni frutti era stata colmata.

Chi del sonno ha forte passione, a sera saltò la ricreazione. Salutò le altre con dolce sorriso, felice e gioiosa come in paradiso.

Non sembrava vero, la cosa approdò, e tal giornata fu ambita un bel po’. Purtroppo lo stesso a volte è saltata, occorre esser pronte ad ogni chiamata.

Spesso gruppi, e persone assetate, del caro Dio sempre “affamate”, voglion con noi devoti pregare, troppo importante farli partecipare.

Una giornata di libertà, va bene per la fraternità. Per chi è nuovo a questa via, può sembrare una vera pazzia.

Mai stancarsi di riprovare, con coraggio sempre tentare. È il messaggio stravolgente, che ci riempie cuore e mente.

Godiamo tutte e lodiamo il Signore, che ci ha riunite insieme nell’amore, all’ombra della Santa Casa, nell’unità, per ringraziare ogni giorno la Santa Trinità.

Ogni grazia per il mondo implorare, elevando a Dio il nostro salmodiare. Tutto concorre al bene dell’umanità, per godere un giorno la beata eternità.


DALLA COMUNITÀ DI MALANG

CCCC ariss imi ariss imi ariss imi ariss imi

confratell i, con-confratell i, con-confratell i, con-confratell i, con-sorelle, parenti, bene-sorelle, parenti, bene-sorelle, parenti, bene-sorelle, parenti, bene-fattori, amici e voi tut-fattori, amici e voi tut-fattori, amici e voi tut-fattori, amici e voi tut-ti che leggete queste ti che leggete queste ti che leggete queste ti che leggete queste nostre righenostre righenostre righenostre righe .

Vogliamo condividere bre-vemente con voi un po’ della nostra esperienza di vita du-rante questo anno 2013. In questa terra “dall’altra parte del mondo” dove ci si svegl ia al mattino presto al suono delle moschee, la vita è molto di-versa dalla vostra. Qui regna la semplici tà e la calma come modo abituale di vivere e quanto non si fa “oggi” si fa “domani”, senza inquietarsi!

Come abbiamo vissuto l’Anno 2013Come abbiamo vissuto l’Anno 2013Come abbiamo vissuto l’Anno 2013Come abbiamo vissuto l’Anno 2013?

Nonostante “la distanza che ci separa”, ci siamo sentite par-ticolarmente unite alla Chiesa universale, in preghiera per L ’ELEZIONE DEL NUOVO PAPA e durante L ’ORA D I ADORA-

ZIONE EUCARISTICA contemporanea in tutto i l mondo per implorare il dono del la pace. Abbiamo condiviso la sofferenza dei nostri fratelli e sorelle vicini delle Filippine, toccati drammaticamente dal ti fone Hajien, per i quali abbiamo dedicato una Novena di preghiera di suffragio unendoci a tutti i cuori di buona volontà. Inoltre siamo state profondamente unite alle nostre conso-relle di Loreto in occasione del 75mo anniversario di Fondazione del Monastero. Momento questo di particolare riflessione per noi che siamo ancora ai primi passi, e gratitu-dine verso il Signore che attraverso la generos ità delle sin-gole Consorelle e anche del la Comunità che ora ci accompa-gna dal Cielo, ha fatto nascere un nuovo germoglio in questa terra, particolarmente assetata di Dio.


Quindi vogliamo ringraziare soprattutto il Signore che ci è stato sempre vic ino, ci ha sostenuto nelle prove e nelle difficoltà che non sono mancate, e c i ha donato la gioia di incontrarlo attraverso tante persone che sono venute al monastero per una visita, un breve incontro, per condividere gioie e dolori, per of frirci un dolce, un po’ di frutta, un po’ di pesce, una pianta… un’intenzione per cu i pregare… e tanto altro!

TRA LE PERSONE CHE SONO PASSATE A VISITARCI vogliamo ricordare in modo particolare:vogliamo ricordare in modo particolare:vogliamo ricordare in modo particolare:vogliamo ricordare in modo particolare:

il nostro confratello padre Vincenzo Carletti, cp; il nuovo provinciale padre Nikodemus Jimbun cp; il consultore generale padre Mikael O-gwino, cp; il provinciale dell’Olanda padre Marks Ruben, cp; il Pro-vinciale padre Michael M. Guimon, osm dei Servi di Maria degli Sta-ti Uniti. Per gli ESERCIZI SPIRITUALI e GIORNATE di RITIRO ringraziamo :

♦ il monfortano padre Gregorius , che ci ha parlato di: Ma-ria e l’Eucaristia ;

♦ suor Maria Wanne, passionista che ha sviluppato il tema: la vita co-munitaria; ♦ il nostro confratel lo

padre Heribertus Ferymonotolas cp, che durante gli Eser-cizi Spirituali si è soffermato su: la Vo-cazione nella vita comunitaria;

♦ inoltre la comunità ha fatto una giornata di ritiro in prepara-zione alla rinnovazio-ne dei Santi Voti del-le nostre iunioriste suor Kornelia e suor Rosa; ugualmente per la rinnovazione di suor Yasintha ; di suor Elisabeth e suor Annamaria .


PER GIORNATE DI R IT IRO IN FORESTERIA O IN COMUNITÀ’ abbiamo accolto diverse persone tra cui: 15 suore di vari ordini; 4 novi-zie; 2 signore e 4 giovani per esperienza vocazionale.

Per INCONTRI in PARLATORIO o in CH IESA abbiamo accolto nove gruppi tra bambini, giovani e coppie di sposi. Sono venuti insieme alle loro guide per celebrare l’Eucaristia e hanno chiesto un incontro per conoscere più profondamente la nostra vita di preghiera e di lavoro. La nostra Chiesa è sempre stata aperta anche ai vari gruppi di bambini, ragazzi, giovani e coppie che si trovano regolarmente per giornate di ritiro e di formazione al vicino Centro di Spiritualità dei Confratelli passionisti; per l’Eucaristia domenicale e anche feriale o per l’Adorazione Eucaristica insieme alla nostra comunità. Per la FORMAZIONE PERMANENTE ringraziamo di cuore:

i nostri Confratelli passionisti padre Stefanus Suryanto, cp; padre Pius Pandor, cp; e i Servi di Maria, David, M. Mejìa Cisneros, e padre Gerardo; suor Marselina Linda, suora carmelitana, che hanno contribuito ad un maggiore arricchimento formativo delle singole monache e di tutta la comunità.

Le nostre iunioriste hanno avuto

modo di partecipare ad una giorna-ta di formazione guidata dal nostro

confratello e psicologo padre Yo-seph Pedhu cp sul tema: Essere amati da Dio, e dal carmelitano

padre Budiono sul tema: Conver-tirsi ogni giorno nella vita religio-sa.

In preparazione poi alla Solennità del nostro caro Fondatore, san Paolo della Croce, anche quest’an-no abbiamo vissuto la Novena in-serita nella Preghiera del Vespro con l’Adorazione Eucaristica insieme ai confratelli, studenti e ad alcuni fedeli .


Da Loreto a Malang… da Malang a Loreto

Abbiamo accolto con grande gioia la nostra consorella suor Immacolata per tre mesi (3 giugno), mentre suor Monica insieme a suor Rosa si sono recate per un periodo nella comunità di Loreto. Suor Monica è poi ritornata a Malang alla fine di settembre per continuare il suo prezioso servizio di aiuto alla Comunità. Suor Rosa invece rimarrà circa un anno nella comunità di Loreto, per la formazione e per imparare l’italiano.

RINGRAZIAMO di CUORE…

… … … … tutti i Confratelli del Seminario, del Centro di Spiritualità e i Padri

Servi di Maria, che sono venuti e vengono quotidianamente a Celebrare l’Eucaristia, fonte e centro della nostra vita di ogni giorno, e sono dispo-nibili per qualsiasi altro servizio. … il nostro Confratello padre Vincenzo Carletti, cp che, essendo stato eletto economo generale, ha lasciato la terra indonesiana. Il nostro rico-noscente ricordo per la sua fedele e previdente disponibilità, resterà sem-pre nei nostri cuori. … padre Ligorius Jalak cp. per il suo paziente e competente servizio alla comunità durante tutti questi anni. Gli auguriamo la benedizione di Dio Padre, perché possa svolgere i suoi impegni per la Provincia indonesiana con paziente generosità.

Infine un GRAZIE di VERO CUORE ….

… desideriamo esprimerlo a TUTTI quelli che dall’Italia ci stanno aiutando con le loro offerte, tramite le nostre consorelle di Loreto, con il loro affetto e con la loro preghiera. Per mancanza di spazio non osiamo fare nomi, ma ognuno di voi è certamente scritto nel Libro della Vita e la nostra riconoscenza si trasforma giorno dopo giorno in preghie-ra che eleviamo al Signore, che, come sappiamo, non si lascia vincere in generosità.

Vogliamo camminare insieme a tutti voi AUGURANDOVI un SANTO NATALE e UN SERENO ANNO NUOVO 2014.

Con la grazia dell’Amore Incarnato, possiamo diventare sempre più “testimoni credibili con la vita e con la parola per rendere visibile il Vangelo e risvegliare l'attrazione per Gesù Cristo, per la bellezza di Dio", come lo desidera anche il nostro Papa Francesco.

Sempre unite nell’affetto e nella preghiera

le Sorelle di Malang le Sorelle di Malang le Sorelle di Malang le Sorelle di Malang


2 Camminiamo con la Chiesa 6 2° Convegno Ecclesiale Marchigiano 6 Cammino di comunione tra i Monasteri 8 Vita nostra – Celebrazioni 75° Monastero 12 Brevi risonanze 13 Formazione permanente 14 Corsi e Conferenze 15 Celebrazioni Eucaristiche 15 Celebrazioni particolari e anniversari 16 Foto Celebrazioni 75° Anniversario Monastero 19 Celebrazioni e incontri di preghiera con Gruppi 20 Incontri in parlatorio o ritiri con Gruppi 23 Gradite visite alla Comunità di... 23 Come finì la giornata di libertà? 25 Dalla Comunità di Malang 29 Per crucem ad lucem – Sommario 30 Grazie da… 31 Foto Comunità di Malang

S iamo certi, Signore, che nella tua Luce ora vedono la luce le Consorelle, i Confratelli, Parenti, Bene-fattori, Amici che in questo anno 2013 sono passati da questo mondo al Te. Tra questi ricordiamo particolarmente:

il nipote di sr. Gabriella, Italo Ghidotti di anni 58 (9 maggio 2013);

gli zii materni di suor Mariangela, Angela Maria Berti di anni 79

( 17 marzo 2013) e Alberto Berti di anni 81 (19 ottobre 2013); il pa-

pà di Lusia, postulante a Malang, Aloysius Djohan, di anni 72 (25

agosto 2013).


D i ogni cosa rendiamo GRAZIE a Dio, e rendiamo GRAZIE a voi, carissimi Fratelli e Sorelle per quello che ci donate, per quello che fate per noi, per il

bene vero e gratuito che ci volete. Vorremmo nominare ciascuno, ma non baste-

rebbero le pagine di questo giornalino per contenervi tutti.

Abbiamo solo un modo per dirvi la nostra riconoscenza infinita:

la PREGHIERA. Ogni giorno deponiamo davanti al Signore la vostra vita, affidando tutte le inten-zioni del vostro cuore alla B.V. Maria, perché interceda per voi presso suo Figlio

Gesù.

Come dice Papa Francesco, “riscopriamo la bellezza di essere tutti in cammino

attraverso i sentieri del tempo”... con fiducia, gioia e speranza, “una speranza che non delude semplicemente perché il Signore non delude mai! Lui è fedele! ”.

Questo è il nostro più caro augurio per

il Santo Natale e per il Nuovo Anno 2014

Sr. Rosa

Sr. Olga

Sr. Mariangela

Sr. M. Pia Sr. Giovanna

Sr. Immacolata

Sr. Skolastika

Sr. Monica Sr. Agnes Sr. Emilia Sr. Eva M. Sr. Gabriella

Briciole di Silenzio 2013 D - Passiochristi di Silenzio... · Briciole di silenzio * anno 2013 n....

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