Breve viaggio musicale intorno al mondo in 10 canzoni ... · Breve viaggio musicale intorno al...

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Nina, storia di una rondine felice Breve viaggio musicale intorno al mondo in 10 canzoni popolari per voce recitante, coro, tastiera, strumenti a percussione e immagini. A cura della Prof.ssa Nicoletta Casalini Scuola Media Isola di Capraia a.s. 2012/2013

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Nina, storia di una rondine felice

Breve viaggio musicale intorno al mondo in 10 canzoni popolari per voce recitante, coro, tastiera, strumenti a percussione e immagini.

A cura della Prof.ssa Nicoletta Casalini Scuola Media Isola di Capraia

a.s. 2012/2013

Intervento n° 1 Cantastorie: “Sono nata anch’io, mi chiamo Nina e sono una rondine.

Provengo da un paese caldo dove di notte fa tanto freddo: l’Africa “nera”. La mia casa nativa è stata un albero delle “chiacchiere” luogo d’ incontro degli umani di un villaggio zulu il cui nome deriva da amazulu, “gente del cielo”.

Fin da piccola ascoltavo volentieri un canto guerriero “Ikamazimba” che mi ricorda quelle terre lontane, di carattere primitivo e tribale, dove i bambini sognano di diventare grandi per costruire bellissime lance”. Coro: “Il guerriero zulu”

Intervento n° 2 Cantastorie: “Poi crebbi un pochino al suono dei tamburi e mangiando banane e bruchi prelibati. Quindi seguii le correnti calde approdando, volando a più non posso, in un

altro grande territorio dove in pieno deserto zampilla l’oro nero : l’ Arabia Saudita. Qui le bambine e i bambini cantano allegramente durante le feste una canzone un po’ misteriosa che, se ben mi ricordo, fa pressappoco così …..”

Coro: “Tumba”

Intervento n° 3 Cantastorie: “Quando volai verso la Russia, a cavallo tra Europa e Asia, rimasi stupita per la enorme

estensione di questo paese, il più grande del mondo. Conta 150 milioni di abitanti su un territorio 50 volte l’Italia. In quel tempo non faceva tanto freddo ma c’era ancora la neve, e sotto una cupola di San Basilio a Mosca edificai il mio terzo nido, da cui vedevo tutta la piazza centrale, dove sorge il Cremlino. I bambini urlavano felici da, da,da, si,si,si, andiamo sulla troika che corre e va con la criniera dei cavalli che al vento va!”.

Coro : “La troika” “Corre la slitta” “Kalinka”

Intervento n° 4 Cantastorie: “ Le mie ali, un po’ infreddolite e provate dal clima russo (+40° C d’estate e – 60° d’inverno) finalmente si tesero libere sulla città di Suzhou sul Gran Canale che collega il Fiume

Azzurro alla città di Pechino, la capitale della Cina. Qui mi sono cibata di vermicelli, zenzero e naturalmente di chicchi di riso, oltre a qualche

bevutina di latte di soja e di thè, la bevanda nazionale. I bambini cinesi, miei amici, amano molto gli uccelli, ma tanti non sanno né leggere né scrivere! La scuola elementare infatti è diventata obbligatoria solo nel 1985 e spesso le famiglie contadine preferiscono che i loro figli vadano a lavorare nei campi piuttosto che a scuola. Anche qui i genitori talvolta bisticciano e i bambini, ridendo sotto i baffi ascoltano”. Coro : “Il tamburo di Feng Yang”

Intervento n° 5 Cantastorie : “Nel mese di aprile volai a Sud, a Giacarta in Indonesia dove tutto è meraviglioso! Puoi volare dove vuoi ! Banane, noci di cocco, canne da zucchero : sotto il sole cresce di tutto. Qui ho assaggiato l’igname e le foglie di manioca che hanno lo stesso sapore degli spinaci ; c’è anche la curcuma, gialla come lo zafferano. Amavo volteggiare tra le orchidee e “beccare” qualche suo

baccello secco dolcissimo. Crescendo ho fatto dei progressi : ho nidificato in un giardino nel mese d’ aprile

quando i fiori profumano tantissimo ispirandomi nella composizione di una canzoncina davvero bellina bellina. Cinguetta più o meno così…..” Coro : “Suliram”

Intervento n° 6 Cantastorie: “Quando decisi di risalire verso Nord, mi ritrovai a Honshu, isola nell’arcipelago

giapponese con capitale Tokjo. Dall’alto si vedono più di un migliaio di isole che formano il Giappone i cui abitanti si chiamano anche Nipponici che nella loro lingua significa “levar del sole”. Anche se qui la terra trema spesso, ho dei meravigliosi ricordi : volare insieme agli aquiloni variopinti nel cielo, vedere bambini camminare nelle strade delle affollatissime città che insieme alle loro

province formano i luoghi più popolati dell’Asia. La primavera anche qui è ricca di colori, profumi e fiori bellissimi e i bambini amano ballare, scherzare e giocare sui tappeti creati dai petali di sakura , il ciliegio. E questa è la sua canzone …..” Coro : “Sakura”

Intervento n° 7 Cantastorie: “Dal Giappone ho fatto una grande faticata attraversando un bel po’ di Oceano Pacifico

fino al Nord America. I primi abitanti di questo freddo e in parte inesplorato luogo, il Canada, furono gli Indiani che oggi, integrati nelle città dei bianchi rievocano quei territori perduti dalle immense foreste e da i mille laghi”.

Coro: “Terra di betulla”

Intervento n° 8 Cantastorie: “Mia madre mi ha sempre parlato degli Stati Uniti come un territorio fantastico dove

tutte le rondini hanno la possibilità di volare da tutte le parti. Da i grattacieli, alle pianure immense ; un paese dove puoi trovare tutti i tipi di clima : dal caldo torrido del deserto al freddo polare

della banchisa. Tutto è grande in questo paese dove i bambini sognano di avere un bellissimo cavallo per diventare valorosi cow-boys.” Coro : “Alla sera laggiù nella valle”

Intervento n° 9 Cantastorie: “Naturalmente tutte le rondini del mondo cantano la stessa lingua e volano nello stesso

modo. Ed è per questo che è bello trovarsi e raccontare storie e far festa. Sempre a Sud degli USA si cinguetta molto : siamo in Messico! Qui si sente “cinguettare” anche gli umani al suono della chitarra e della tromba e i bimbi messicani cantano una bella canzone allegra che fa così…..”

Coro : “La cucaracha”

Intervento n° 10 Cantastorie: “Poi sono diventata grande ed è nato pajerito, mio figlio. “Così

il mio “ciu ciu” imparò tutte le tecniche di volo seguendo l’esempio del condor planando poi verso il mare, l’Oceano Atlantico, per fare il girotondo con le balene, i delfini e i simpatici pinguini. Quante pianure, lagune e fiumi! Eh sì, eravamo proprio nella Pampa

argentina dove abbiamo conosciuto le anitre, trampolieri, aironi e fenicotteri”. Coro : “Ciu Ciu”

Intervento n° 11 Cantastorie: “Un pochino più a Nord termina questo viaggio. Dall’alto vedo tanto verde e un fiume lunghissimo, il Rio delle Amazzoni. Mio figlio mi ha chiesto se siamo in Paradiso ed io gli ho risposto che siamo nella Foresta Amazzonica dove si vola liberi. I tucani, i pappagalli verdi e blu, dall’alba al tramonto giocano con le scimmie che saltano di ramo in ramo e non stanno mai ferme! E’ molto divertente osservarle! Pajarito scherza sempre con gli scoiattoli e di notte sfida i gufi e i pipistrelli nascosti nelle cavità degli alberi. Poi il ritmo del picchio scandisce le lunghe ore passate a cinguettare con hoatzin dalla bellissima cresta sulla testa. Ma dall’alto l’aquila solitaria impone rispetto e anche timore e con le ali spiegate nel vento insegna a pajerito, ormai diventato un bel “giovanotto”, che “cinguettando” insieme si può riconoscere le diversità ma grazie all’Amore possiamo accogliere ed abbracciare queste diversità per creare Armonia, per promuovere la Pace e l’Unione tra Tutti”.

Commento musicale finale : “Mission” di Ennio Morricone Tema :