LA GAZZETTA DI

F1-FULLSIMN° 17 – Novembre 2007 – Anno III°

PAGINA 1

Open4yert: Tor-cida Scatenata

Major League: Veon ritorno al futuro

Driver League : Manuel balla la Samba

Sommario:

Pagina 2 – Lettera dal redattore

Pagina 3 – Major – Veon ritorno al futuro

Pagina 4 – Major – Veon ritorno al futuro

Pagina 5 – Conferenza Stampa Major

Pagina 6 – I Numeri della Major – Brasile 2007

Pagina 7 – I Numeri della Major–Classifiche 2007

Pagina 8 – Major League- Il Film della gara

Pagina 9 – Driver – Manuel balla la Samba

Pagina 10 – Driver – Manuel balla la Samba

Pagina 11 – Conferenza Stampa Driver

Pagina 12 – I Numeri della Driver – Brasile 2007

Pagina 13 – I Numeri della Driver – Classifiche 2007

Pagina 14 – Driver League- Il Film della gara

Pagina 15 – Open4yert – Tor-cida Scatenata

Pagina 16 – Open4yert – Tor-cida scatenata – La resa dei conti

Pagina 17 – Conferenza Stampa Open4yert

Pagina 18 – I Numeri della Open4yert– Brasile 2007

Pagina 19 – I Numeri della Open4yert – Classifiche 2007

Pagina 20 – Open4yert - Il Film della gara

Lettera dal Redattore…Brasile, ultimo appuntamento del campionato F1Fullsim, ultimo atto di una stagione ricca piena di emozioni in tutte

e tre le leghe. Gare tirate fino all’ultimo giro, emozioni a non finire, presenza e passione, coinvolgimento,

competitività, abnegazione, spirito di gruppo, che bella questa stagione che va a chiudersi. Mille episodi dalle prime

gare alle ultime, in ogni lega hanno sempre regalato qualcosa di molto interessante ed avvincente per cui

appassionarsi, la grande professionalità dimostrata in pista dai più veterani accompagnati in modo degnissimo, anzi

superlativo direi in alcuni casi dai meno anziani, e da una crescita davvero strepitosa dagli Open che si affacciavano

per la prima volta in un campionato così lungo e impegnativo davvero bello. Ragazzi pensate alle prime gare e

pensate all’ultima; chi eravate e chi siete. Questo pensiero non è solo rivolto a chi in questo gruppo magari si è

affacciato con meno esperienza, ma a tutti noi che ognuno per le proprie competenze è stato in grado di dar vita a

questo fantastico campionato, che non dimentichiamolo è una vita che viene organizzato, una vita si intende dai

tempi in cui la linea ADSL era una chimera e le gare erano composte da 6 macchine alla volta e la classifica si

stilava con somma dei tempi grazie alle linee analogiche. Altri tempi, qualcuno storcerà il naso, ma è da lì che la

F1Fullsim è nata, ed è grazie al continuo lavoro passione che il livello di questa organizzazione sia diventato

altissimo e riconosciuto, ma credetemi, è davvero dura, ma chi fa Staff, quando tutto il frutto del suo lavoro è una

stagione come questa, bè allora le soddisfazioni sono davvero ripaganti verso lo sforzo profuso in questa direzione

e se le prospettive che sembrano essere davvero belle, molto belle, allora la soddisfazione e doppia. Bè allora in

queste righe abbiamo sempre ringraziato e parlato delle varie gesta dei piloti, ma credo che se faccio questo non mi

attirerò le ire di nessuno anzi magari sarò accompagnato nel coro. Quindi ragazzi, tutti insieme, un grazie al grande

“Time 2Racing” che ci ospita con i loro server consentendoci, a differenza del passato, lo svolgimento sempre

puntuale e regolare delle gare, Un grazie a tutto lo staff della F1Fullsim, in tutte le sue parti, provate a pensare chi

gestiva il sito ufficiale, chi gestiva i contatti con i piloti, chi ha costruito il mod, chi organizzava gli eventi chi testava

le piste chi faceva di tutto anche il Marshall, e chi scriveva. Ragazzi davvero grazie a tutti e tutti a rileggerci nel

2008, grazie per l’attenzione per la simpatia espressa nei nostri confronti , sinceramente la redazione F1Fullsim.

Redazione:

Capo Redattore:

MaverickOne

Inviato Major:

MaverickOne

Inviato Driver:

DFP-Client

Inviato Open4yert:

Beppe16v

Grafica e Impaginazione:

MaverickOne

In Collaborazione

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Di MaverickOne

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F1-FULLSIM N° 17– Novembre 2007 – Anno III°

d eccoci per l’ultimo appuntamento

stagionale del campionato F1-Fullsim

che si disputa sul circuito di

Interlagos in Brasile Una stagione

molto tirata, lunga, impegnativa, nuovi

protagonisti che si stanno specializzando ad

occupare le posizioni più alte della classifica

e che cercheranno in tutti i modi nella

prossima stagione di primeggiare. Ed è

quindi per questo che qui in Brasile, in una

terra ricca di allegria dove la felicità, la gioia

di vivere nonostante le disavventure alle

quali, la maggior parte di questo popolo

deve far fronte ogni giorno, che la Major

League cercherà di regalare una gara

all’altezza dello spirito di chi gli ospita, una

gara tirata, adrenalinica, ricca di ritmo e

agonismo. Tutto e pronto i partecipanti a

quest’ultimo appuntamento sono caldi, la

volontà di cominciare a chiarire le forze già

dalle qualifiche è alta, è l’ultima occasione

della stagione per raggiungere e far vedere

quanto di buono si è in grado di fare, qui i 17

protagonisti non risparmieranno nulla per

far fronte all’impegno. E già dalle qualifiche

le conferme e le novità non si fanno

attendere. Veon, ricorda a tutti che ha un

piedino niente male quando decide di

usarlo, effettua un giro velocissimo al suo

ultimo tentativo in 1.09:505 davvero niente

male. Al suo fianco in 2° posizione troviamo

Crazy Ivan che si conferma quale forza

emergente di questo campionato staccato

dalla pole di meno di 2 decimi. Al terzo

posto troviamo un ottimo Grigo e la sua

Williams, 4° posizione per la Ferrari di

Hamtak che qui in Brasile sembra avere un

feeling particolare. La 5° posizione è

occupata dalla seconda Toro Rosso di

Therapy seguito in 6° dalla Midland di DFP-

client, 7° piazza per un Fausto Pappalardo in

leggera difficoltà, 8° posizione per un ottimo

Beppe16v il quale si sta sempre più

inserendo al meglio nel team Toyota, 9°

posizione per Magkas e la sua Williams,

chiude la top ten VisioneR e la sua Red Bull;

seguono Franz71, Fabracher, Hugomir,

Evinrude, Bisco, MaverickOne, The Drake.

Tutto è pronto per dar vita a questo ultimo

appuntamento, tutti attendono lo spegnersi

della sequenza di luci rosse, tutti sono

attenti a non farsi lasciare l’attimo fuggente

che farà la differenza in una buona partenza,

Via. Veon scatta alla grande e si avvia verso

la esse Senna senza particolari problemi con

una vettura di vantaggio sul gruppo, alle sue

spalle il gruppo si allarga a ventaglio per

affrontare la famosa esse dedicata ad uno

dei grandissimi della F1, Senna. Chi ha

particolari problemi è DFP che ha un avvio

non felicissimo e perde delle posizioni, ma in

staccata trova un pertugio all’interno della

Honda di Evinrude e la McLaren di Hugomir

controllando la vettura n lieve sovrasterzo.

Tutto fila liscio fino alla curva Discesa do

Lago dove prima Magkas esce largo a causa

di un sobbalzo del cordolo e poi Fausto

Pappalardo staccando tardissimo in attacco

a MaverickOne e dopo aver percorso la via

di fuga rompe l’ala e deve rifugiarsi ai box

per le riparazioni del caso. Ma come

abbiamo sperato il ritmo è vertiginoso e gli

attacchi si susseguono ad un ritmo

vertiginoso, abbiamo raccontato di Magkas

il quale rientrato in pista viene attaccato da

MaverickOne lungo la salita verso la curva

della Ferra dura, resiste all’esterno ma

ritarda troppo l’inserimento andando largo

per la via di fuga. Il primo giro si chiude

nell’ordine: Veon, Grigo, Hamtak, Franz71,

Therapy, DFP-client, Hugomir, Evinrude,

segue il gruppo. Ma immediatamente c’è un

attacco alla staccata della Esse Senna da

parte di VisioneR su MaverickOne, la Red

Bull esce lievemente larga, la Midland cura

meglio la traiettoria in uscita e nella Reta

Oposta prende la scia ma non è abbastanza

vicina, alla staccata MaverickOne punta

l’interno e con una frenata fortissima si

inserisce all’interno della traiettoria

sorprendendo VisioneR che molto

correttamente ed intelligentemente non va

a stringere la corda evitando un probabile

contatto. Ma non è finita qui MaverickOne

lungo la Ferra dura arriva negli scarichi della

Honda di Evinrude ed alla staccata della

curva Laranja vede la vettura larga a sinistra

e con una staccata si butta all’interno

passandolo e conquistando l’ottava piazza,

ci prova anche VisioneR alla staccata della

Esse Senna a sopravanzare Evinrude ma una

frenata troppo al limite lo manda lungo nella

via di fuga facendogli perdere. Intanto

anche appena davanti a questo gruppetto di

piloti le cose non sono certo da meno e lo

scambio di posizioni è frenetico anche dalle

parti di DFp-client che si vede sopravanzare

da Crazy Ivan ed Hugomir, Crazy Ivan in

rimonta dopo il problema avuto simile a

quello di Magkas sulla Ferra dura uscito di

traiettoria ed in piena fase di recupero. Chi

purtroppo vede vanificare un’ottima

posizione, che con la strategia adottata

avrebbe dato dei buoni risultati è Therapy,

infatti, preparando al meglio l’uscita dalla

variante per attaccare chi lo precedeva

perde il posteriore andando a sbattere

violentemente contro le barriere con la

sospensione anteriore destra,

incredibilmente nessun danno aerodinamico

per la sua vettura, ma moltissime posizioni

perse, riparte penultimo con il solo Fausto

Pappalardo alle sue spalle, ma per

quest’ultimo appuntamento lasciamo la

cronaca perché vogliamo parlare dei singoli,

nelle loro fortune o sfortune se lo meritano

se non altro per tutto quanto di buono fatto

durante tutta la stagione. Partiamo da Bisco,

non ha mai digerito fino in fondo questo

tracciato e magari non del tutto correrci

senza traction control, ha una qualifica

discreta che lo fa partire davanti a

MaverickOne e The Drake, in gara cerca di

rimontare ma continui problemi in

accelerazione ne impediscono di far

emergere le sue indubbie qualità, si ritira

dopo l’ennesimo testa coda per vettura

inguidabile, passerà l’inverno in full

immersion e siamo certi che si ripresenterà

brillante come non mai. VisioneR da parte

sua qualche recriminazione potrebbe

avanzarla, buona la qualifica che chiude la

top ten, si era mosso bene al via ed ad inizio

gara dopo un bel duello con MaverickOne

arriva lungo in staccata della esse Senna nel

tentativo di sorpasso ad Evinrude, perde

parecchie posizioni poi un botto tremendo

giù per la discesa della curva Merguilho ne

sentenziano il fine gara. Hugomir dice addio

ai suoi propositi di buon piazzamento

quando viene letteralmente spostato da

Magkas, pensiamo ad un problema tecnico

tanto è evidente la manovra del pilota greco

che sappiamo essere molto corretto,

entrambi sbattono violentemente contro le

barrire con Hugomir che ne ha la peggio,

rientra a riparare i danni ma evidentemente

il lavoro dei meccanici non basta a sanare la

situazione, peccato, comunque complimenti

a questo pilota per l’ottimo livello

qualitativo della sua stagione. MaverickOne

complica tutto già in qualifica, infatti, al box

durante la sosta del cambio gomme

effettuano anche rifornimento imbarcando

uno sproposito di benzina, quindi il suo

tempo nonostante tutto non è male. In gara

parte alla grande in tre giri è già ottavo, ma

poi capisce di aver chiesto troppo alle sue

E

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Di MaverickOne

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gomme e comincia piano piano a perdere

terreno fin quando non c’entra

incolpevolmente la Ferrari di The Drake

intraversata ed è ritiro. Evinrude ha chiuso il

suo campionato con un arrosto, peccato

perché secondo noi stava effettuando una

gara accorta ma ciò nonostante non ha

risparmiato il suo motore, partito tranquillo

cercando di risparmiare le gomme con il

piano cercava di tirarvi all’interno della zona

punti, e ci era riuscito ma una serie di

errorini poi lo hanno tenuto fuori fino al

engine failure. Un altro che ha patito

l’arrosto del suo motore è Crazy Ivan,

partiva dalla seconda posizione ed al via si è

trovato a lottare con vari piloti fin quando

non è giunto l’errore di impostazione alla

Ferra dura che lo ha mandato largo

perdendo delle posizioni. Rientra in pista

caparbio e rimonta fino al podio ma il suo

motore ad un certo punto dice basta,

comunque resta la forza messa in mostra.

Segue The Drake, ha fatto il suo lavoro

onesto e cercando di combattere fin quando

ne ha avuto, poi via via le sue prestazioni si

sono plafonate e allora ha portato a casa il

suo Gran Premio senza infamia e senza lode,

comunque da premiare la caparbietà e la

sua volontà. In 10à posizione si piazza

Magkas, molto arrembante la sua gara ha

avuto a che fare con molti piloti,

MaverickOne, Evinrude, Beppe16v ecc… fin

quando ha trovato sulla Reta Oposta la

McLaren di Hugomir, lo affianca e come

abbiamo detto presumibilmente per un

problema tecnino a circa metà vettura

ancora da sorpassare va a stringere la

traiettoria, inevitabile il contatto con l’uscita

per entrambi, miracolosamente Anche lui

non riparta danni aerodinamici e continua

ma da lì in poi non è mai nei punti. Peccato

per Therapy che secondo chi scrive e per

come era partito ad inizio gara avrebbe

sicuramente potuto puntare a molto di più

stando vicino alle prestazioni di DFP, Franz

ed Hamtak, molto accorto alla prima curva è

in quinta posizione quando probabilmente

nel tentativo di preparare una buona uscita

dalla Esse Senna per sferrare un attacco

pizzica il cordolo girandosi, lo sfilano tutti ad

eccezione di Fausto, abbassa la testa e

rimonta fino a sfiorare un punto per la 8°

posizione, ma comunque ottima gara

nonostante tutto. Ed eccoci nella zona punti,

il primo punticino di questa gara lo

conquista Fabracher che partendo dalla

terz’ultima fila se ne sta tranquillo per i

primi giri per poi aumentare il passo e

complice qualche guaio altrui si porta in

zona punti meritandosela appieno, ha fatto

un gran bel lavoro da quando è arrivato in

Toyota bravo. Davanti al suo capitano

troviamo Beppe16 sull’altra Toyota, che

bella gara ha fatto questo ragazzo, sempre

umile mai sopra le righe, discreto, sia fuori

pista che in questa gara, lascia scatenare un

po’ chi gli sta davanti, gli vede schizzar fuori

come schegge impazzite, e complice un

primo stint di gara lungo si benna due punti

che sicuramente dopo il campionato vinto

nel campionato Swiss ne certificano la

qualità del pilota. Chi secondo me, se lo

conosco abbastanza bene per quel poco che

lo conosco e Franz71, niente da dire bella

gara davvero tutta di un fiato, ma lui

avrebbe sicuramente voluto e potuto avere

qualcosa di più ed il primo a chiederselo era

proprio lui, ha un bell’inizio di gara e sta lì

davanti, poi pian piano tra qualche errorino

e qualche problema di assetto conquista

comunque un’ottima 6° posizione finale,

bravo Franz71. Ed ora signori fiato alle

trombe perché dopo il protagonista Veon

che ha vinto la gara l'altro pilota che ha

sicuramente fatto balzare in piedi tutti i

tifosi accorsi è stato lui, Fausto Pappalardo.

Pronti via, Reta oposta, prende la scia della

Midland di MaverickOne che è sta lottando

con VisioneR, stacca tardissimo per passare

il pilota Midland e va lungo nella via di fuga

rompendo l’ala. Si fa mezzo giro per

rientrare, esce dai box dopo aver riparato il

riparabile ma sul gobbo una trentina di

secondi dal più vicino avversario, comincia la

sua rincorsa, a fine gara dirà che ha fatto un

sacco di errori, ma chiude 5°, a noi basta,

non aggiungiamo altro gli aggettivi sono

finiti, lui è Fausto, e per voi? Ottima anche la

gara di Hamtak, studia una strategia di tre

soste che gli permettono oltre che una

buona posizione in qualifica anche una certa

agilità per tutta la gara, spinge molto, si

difende bene e attacca anche molto bene,

chiude ad un passo dal podio e ad un passo

davanti a Fausto, complimenti per l’ottima

prestazione. Ed eccoci al podio, in terza

posizione troviamo DFP-client, una gara

davvero alla grande, grande quanto la

sostanza che mette in mostra da circa

quattro gare ad oggi. Si qualifica molto

bene, ha un avvio di gara un po’ cosi, un

sovrasterzo alla esse Senna rischia di creare

un bel casino al via, ma lui la tiene molto

bene, rimanendo incollato al gruppo di

testa, poi comincia a combattere con Franz

prima con Crazy Ivan dopo fino al

raggiungimento di una meritata 3° posizione

e questa è davvero tutta farina del suo sacco

grande DFP. Seconda posizione per un altro

vero talento inespresso fino in fondo in

questa stagione. Parliamo di Grigo il quale si

qualifica alla grande e chiude con una

seconda posizione davvero importante.

Dicevamo di un grande, chi lo conosce da

tempo sa quali sono le caratteristiche di

questo ragazzo venuto dalla terra mitologica

che tanto ha insegnato agli umani d’Europa,

il suo piede è pesante e controllato, ma

questa stagione per un motivo o per l'altro

non è riuscito ad esprimere fino in fondo il

suo valore, chiude come lui sa ed è un

monito per la prossima stagione, bella Grigo

Vince lui, colui che aveva iniziato la stagione

davvero alla grande, facendoci emozionare

nei tanti duelli con Ceccarelli campione 2007

ed il suo compagno di squadra Max3D.

Pilota velocissimo, quando motivato

davvero di livello eccellente, cade a volta

per la sua emotiva partecipazione che può

essere un suo limite ma signori ieri senza un

problema tecnico che lo ha attanagliato in

queste ultime due o tre gare ha fatto la pole

il giro veloce ed ha vinto la gara, si sono

spente le luci e lui è andato, via, sempre più

lontano da tutti con un passo gara davvero

inavvicinabile, ha chiuso la sua stagione alla

grandissima. Finisce qui questa bellissima

stagione davvero emozionante e avvincente.

Ha vinto Ceccarelli pilota di grande levatura,

davvero un professionista del volante e se

mai ci fosse bisogno di eventuali chiarimenti

guardate la gara al Fuji con il bagnato.

Ringrazio tutti davvero tutti i piloti della

Major League 2007 che mi hanno dato

l’opportunità di parlare di loro e delle loro

gesta, scusate se è capitato di aver

raccontato nel modo migliore le gare ho

solo la passione per questa nostra passione,

spero sia bastata, un arrivederci a tutti, ai

piloti, allo staff, ai Marshall di gara a

Time2Racing, davvero a tutti per questa

bellissima stagione 2007.

il Vs inviato MaverickOne.

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Di MaverickOne

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Veon: Complimenti nonostante il tuo periodo di stop non hai dimenticato andar forte. Sì, sono stato fermo qualche gara ma, non vedevo l'ora di ritornare. In Giappone ho avuto problemi col volante, ma qui in Brasile finalmente ho fatto una gara che mi ha dato soddisfazioni. Hai avuto un ritmo gara infernale, inavvicinabile, avevi un feeling perfetto con l’auto e la pista. Bhe con la pista senza dubbio, fino all'ultimo minuto delle prove libere sono stato indeciso se caricare un set up con tanta o poca ala. Alla fine ho fatto un compromesso che ha pagato in gara, non andavo forte come altri in rettilineo, ma il passo c'era. Ora tutto è rivolto al prossimo campionato, tante novità, il tuo obbiettivo è vincere, centrerai l’obbiettivo. E' un po' presto per dire se centrerò l'obbiettivo, sicuramente farò del mio meglio. L'anno prossimo ci saranno piloti nuovi in Major che hanno già dimostrato di andar forte, quindi sarà una bella lotta. Spero ovviamente di vincere. Grazie a tutti per il campionato! GRIGO:

Ottima gara tutta votata

all’attacco

Si direi che la mia gara e andata

bene. Anche se alla qualifica non

ho potuto fare un giro vicino ai miei

tempi alla fine il terzo posto non

era male.

Hai scelto una strategia a tre pit

stop, dovevi sempre tirare,

particolari difficoltà in gara?

Ho optato per tre pit stop come

faccio sempre quando non ho

tanto tempo per allenarmi. Cosi

cerco di avere una macchina più

controllata con gomme fresche per

tutta la gara. A questa gara pero

mi ha aiutato anche la partenza

buona che e fondamentale quando

hai la macchina leggera e devi

spingere. Ad altre gare perdevo

sempre alla partenza e mi trovavo

dietro macchine più cariche che mi

facevano perdere tempo e

compromettevano la mia gara.

Questa volta da terzo mi sono

trovato secondo dopo la prima

curva affiancato da Crazy Ivan per

3-4 curve dove era il punto più

emozionante della mia gara. Dopo

di che con Veon che era più veloce

davanti ho potuto girare senza

disturbi particolari e sfruttare la mia

strategia. Cosi dopo il mio ultimo

pit-stop sono uscito 2o con un

buon margine dal 3o ed ho finito la

mia gara senza problemi. Alla fine

direi una gara ottima per il risultato

pero non molto divertente.

Un bel finale di stagione hai

rimpianti per un inizio un po’

altalenante?

Ho rimpianti non per i punti persi

ma per il divertimento perso per

via dei diversi infortuni. Chiudendo

pero la stagione cosi non posso

che essermi soddisfatto con i

duelli, i sorpassi, i punti presi ed il

divertimento che ho avuto a questa

ultima parte. Mi auguro che

prossima stagione inizia come e

finita questa. Per chiudere voglio

complimentare tutti i partecipanti a

questo campionato, piloti, staff per

la bellissima stagione, affrontata

con tanta onesta, correttezza e

voglia di divertirci. Ci vediamo alla

prossima.

DFP-client

Complimenti una gara

fantastica, sarai felicissimo.

Sì, grazie, sono molto soddisfatto

per come è andata la gara, dopo

una brutta partenza ho spinto tanto

per tutta la gara

per raggiungere almeno il quarto

posto finale che mi avrebbe

garantito la terza posizione in

classifica piloti...alla fine è arrivato

il podio e quindi sono ancora più

contento.

Quali sono state le particolari

difficoltà che questa pista

impone in una gara così tirata.

Beh, naturalmente le difficoltà in

ogni gara sono sempre dietro

l'angolo, per quanto mi

riguarda direi che qui in

Brasile sono state rappresentate

dal fatto di non far surriscaldare

troppo l'anteriore destra e di

riuscire a tenere un ritmo buono e

costante per ben 71 giri corsi tra

l'altro in senso anti-orario.

Una stagione fantastica, chiusa

con un podio, un’ottima

posizione in classifica

costruttori, qual è stato il

momento migliore e quello

peggiore.

Dunque vediamo...partiamo

dal momento peggiore del

campionato che è stato

sicuramente in Cina quando lo

sviluppo della vettura e del set

up erano arrivati al "capolinea" ed,

infatti, quella gara è stata quasi un

inferno per me, con

macchina difficile da guidare e

poco performante...quella

"batosta" però è servita per

convincerci ad attuare un cambio

di rotta totale dal punto di vista

tecnico che alla fine ha dato i suoi

frutti. Infatti, direi proprio che le

ultime quattro gare sono state il

momento migliore e se dovessi

sceglierne una in

particolare direi che la rimonta in

Giappone sotto la pioggia è quella

che ricordo con maggior piacere.

Per quanto riguarda tutta la

stagione posso dire che ci sono

stati degli alti e bassi come è

probabilmente normale che sia,

ma nel complesso mi ritengo più

che soddisfatto dei miei risultati

ed anche di quelli del team;

peccato solo per i molti problemi

tecnici avuti dal mio compagno di

squadra che non gli hanno

permesso di esprimersi al meglio,

ma saprà sicuramente rifarsi l'anno

prossimo.

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I NUMERI DELLA MAJOR LEAGUE

RISULTATI BRASILE 2007

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I NUMERI DELLA MAJOR LEAGUE

CLASSIFICA 2007

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Partenza Che bel gruppo in lottaFausto lungo su MaverickOne

MAJOR LEAGUE - Il Film della gara

Therapy rincorsa a punti Magkas urta HugomirOttimo lavoro per la Toyota

Peccato, Crazy Ivam Fausto dal fondo ai punti

2° piazza per Grigo Vince VeonDFP a podio, punti per Franz

Bella gara per Hamtak

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Ultimo appuntamento con il mondiale FullSim per la categoria Driver League che ha luogo in Brasile, sulla pista di Interlagos, famosa un tempo per le notevoli asperità e buche presenti lungo tutto il tracciato, ma che sono diventate un vecchio ricordo da quando questo è stato completamente riasfaltato.La gara verrà riassunta in base al servizio in esclusiva “test live timing”, in quanto a causa di problemi tecnici il collegamento video internazionale con Sao Paulo era purtroppo saltato (mancheranno quindi anche le immagini della gara).Da segnalare subito purtroppo l’assenza forzata di Beppe16v, che non potrà essere della corsa, fatto questo che toglie sicuramente un grosso motivo di interesse alla corsa in quanto priva il pubblico dello spettacolo derivante dall’annunciato duello sul filo del rasoio con Hugomir per il secondo posto in classifica piloti. La gara come vedremo, riserverà comunque ugualmente duelli molto spettacolari che faranno scemare presto la delusione iniziale degli spettatori. Si va dunque in qualifica e ad ottenere la pole-position è Armando con il tempo di 1.10.175. Secondo è proprio Hugomir con 1.10.201,

mentre in seconda fila troviamo Emanuele e Manuel. In terza fila Gio_jordi e The Drake ed a seguire tutti gli altri. Si passa alla gara e dopo parecchi “re-start” finalmente la corsa ha inizio: in partenza Hugomir riesce a scattare meglio di Manuel soffiandogli così la prima posizione. Buoni avvii anche per The Drake, Cheyenne e Cobra, mentre Armando ed Angy Speed partono male. Da segnalare durante le battute iniziali della gara il ritiro di Emanuele e la sosta non prevista di Liam, costretto ai box per sostituire l’ala anteriore danneggiata. Nel corso del 2° giro c’è un reciproco scambio di posizioni fra Hugomir e Manuel, ma alla fine il pilota McLaren riesce ancora a conservare la testa della corsa. Più dietro Toroscatenato supera Tempest; Armando invece, dopo la brutta partenza, si ritrova dietro a Cobra che ha problemi di connessione e quindi a causa di un lag improvviso il pilota BMW Sauber tampona la Super Aguri dovendosi poi fermare ai box per sostituire l’ala danneggiata. Cobra dal canto suo viene successivamente fermato dai commissari a causa dei suddetti problemi di linea (non perché fosse

troppo grasso, bensì perché “laggava” troppo).Nel corso del 3° giro The Drake riesce a superare Manuel, mentre Gio_jordi lotta strenuamente con Maverick81 per strappargli la 3a posizione. Al 4° giro Manuel risupera The Drake ed al giro seguente Gio_jordi riesce finalmente ad avere la meglio su Maverick. Il pilota Williams viene poi superato anche da Cheyenne e da Toroscatenato, mentre Angy Speed passa Tempest.che va ai box per riparare la vettura danneggiata in un precedente fuoripista. All’11° giro Gio_jordi supera anche The Drake, mentre poco più tardi Cheyenne deve fare una sosta molto anticipata e viene quindi passato da Toroscatenato, Maverick ed Angy Speed.Da segnalare che al 14° giro avviene il ritiro di Liam.Al 17° giro Toroscatenato va ai box e Maverick ne approfitta per diventare 5°.Al 18° giro Maverick scavalca momentaneamente anche The Drake, grazie al fatto che il pilota Toro Rosso va ai box per effettuare la sua prima sosta. Intanto in testa alla corsa prosegue il duello tra Hugomir e Manuel sempre separati tra loro

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da pochi decimi di secondo. Tra il 21° ed il 22° giro i due si scambiano nuovamente le posizioni, finché al 24° Manuel riesce a spuntarla. Nel frattempo The Drake era riuscito a riprendersi la 4a posizione ai danni di Maverick81, in quanto il pilota Williams aveva a sua volta effettuato la sosta. Al 25° giro anche Manuel va ai box e lascia momentaneamente la testa della corsa ad Hugomir, che però a sua volta si ferma al giro seguente rientrando in pista immediatamente dietro alla Williams. Passa allora al comando Gio_jordi, che però deve anch’egli rifornire alla tornata successiva e quindi, a causa di una sosta non molto solerte, rientra in pista 4° dietro a The Drake (che però dovrà fermarsi ancora una volta).In questi frangenti c’è da segnalare anche il ritiro per Angy Speed, mentre Armando fa la sosta al 30° giro e viene così passato da Cheyenne. La posizione di testa è ora saldamente nelle mani Manuel, in quanto Hugomir a causa di un errore, ha visto aumentare di una decina di secondi il suo svantaggio dal leader della corsa. Al 31° giro avviene la seconda sosta di Toroscatenato, che però pochi giri più tardi si

dovrà fermare a bordo pista a causa della rottura del motore Honda.Al 36° invece c’è la seconda sosta di The Drake: ne approfittano Gio_jordi e Manuel per passare rispettivamente in 3a e 4a posizione. Al 44° giro avviene il ritiro per Armando a causa di problemi al cambio. Avendo percorso più del 75% della gara riesce comunque a portare a casa il punto per l’ottavo posto; sicuramente una magra consolazione per lui, visto che dopo l’ottima prestazione in qualifica valsagli la pole-position, si sarebbe sicuramente aspettato di essere tra i protagonisti anche in gara. L’ultima sorpresa della corsa si ha invece a 2 giri dal termine, quando Maverick è costretto a fermarsi nuovamente ai box per uno “splash & go”, in quanto, a causa di un errore di calcolo da parte dei meccanici, durante la precedente sosta non erano stati imbarcati sufficienti litri di benzina per fargli completare la corsa. Il pilota Williams perde così la 4a posizione in favore di The Drake e concluderà poi 5°.In testa alla corsa invece tutto tranquillo, Manuel passa quindi le ultime tornate a controllare il proprio vantaggio su Hugomir ed a preservare la vettura senza forzare inutilmente.

Il pilota Williams riesce così finalmente a vincere la prima gara del 2007, vittoria che tra l’altro aveva più volte sfiorato durante tutto l’arco della stagione. Secondo è appunto Hugomir, arresosi a Manuel solo nel secondo stint di gara dopo una lunga lotta avvenuta nel primo; 3° troviamo un “rinato” Gio_jordi, 4° e 5° si confermano The Drake e Maverick81, 6° arriva Cheyenne, 7° Tempest e 8° come già scritto Armando. Siamo quindi giunti alla fine anche del campionato 2007 della Driver League, che ha visto trionfare in classifica piloti Vins78 (autore di una stagione strepitosa) ed in quella costruttori la McLaren di Vins appunto ed Hugomir.Spenti i riflettori sulle gare, i vari team cercheranno ora di muoversi sul mercato in modo da garantirsi per l’anno prossimo la presenza in scuderia dei piloti che più si sono distinti durante questa stagione. Non resta quindi che dare appuntamento a tutti per il campionato 2008, che si preannuncia, se possibile, ancora più entusiasmante di quello appena conclusosi. A presto!

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Di DFP_client

LA GAZZETTA

DI

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MANUEL Complimenti, finalmente è

arrivata la prima vittoria di

quest’anno. Durante la

stagione ci eri arrivato spesso

vicino, ma per vari motivi non

ce l’avevi mai fatta; questa

volta invece non te la sei

proprio lasciata

sfuggire…tutto merito di una

maggiore concentrazione o

cos’altro?

E' stata una vittoria importante

perchè ricercata durante tutto

l'anno. A dire la verità non ero

molto concentrato nel pre-gara,

avevo potuto fare pochi test e

l'assetto non era a puntino.

Invece sono bastati pochi giri

per capire che ero competitivo e

su buoni tempi. Sicuramente

anche un po’ di fortuna e un

errore di Hugomir mi hanno

aiutato, ma nel complesso sono

soddisfatto perchè ho girato su

buoni tempi e con costanza.

Raccontaci anche

dell’avvincente duello con

Hugomir…

Il duello con Hugomir è stato

davvero entusiasmante!

Abbiamo battagliato per

qualche giro senza

danneggiarci, ma arrivando

davvero al limite. Il doppio

sorpasso alla curva 3 è stato

fenomenale, sia per lui che poi

per me, anche perchè ho voluto

proprio effettuarlo in quella

curva ... come lui aveva fatto

con me.

Complimenti a Hugomir, sono

stati davvero giri da adrenalina!

Tirando le somme, come

valuti nel complesso la tua

stagione e quella della

Williams?

La mia stagione la reputo più

che positiva. L'infortunio alla

caviglia a metà stagione mi ha

tagliato fuori da alcune gare e

spezzato un po’ il ritmo,

altrimenti sarei potuto essere

ancora più in alto in classifica.

Ho guidato con piacere e

divertimento per tutta la

stagione e questo è importante.

Il team allo stesso tempo è stato

fantastico, Maverick ha

disputato un ottimo campionato,

e il 3° posto nel campionato

costruttori ci dà molta carica per

il prossimo anno.

HUGOMIR Complimenti per il secondo

posto, oggi Manuel ha corso

alla grande, ma tu non sei

stato da meno…a che punto

della gara hai capito che

probabilmente oggi la vittoria

sarebbe andata al pilota

Williams?

Grazie....in questa gara mi sono

laureato Vice Campione

Driver...davvero un anno

fantastico....quello McLaren!!

La gara è stata molto divertente

con Manuel ci siamo braccati

con grande

correttezza....dopo....causa 2

errorini miei...perdo il contatto

con lui…per ben 2 volte...dopo

aver recuperato giro dopo

giro...da lì capisco che era

meglio non pressare più...ed

accontentarsi della 2

piazza...comunque sia gara

meritata, bravo Manuel....!!

Ad inizio stagione tu e Vins

avreste mai pensato ad un

dominio così netto della

Mclaren o era solo un sogno?

Sinceramente, un po’ sapevamo

di essere competitivi, sopratutto

il mitico Vins78 il quale era

candidato sin da subito al

titolo...difatti così è stato...per

quanto mi riguarda penso di

essere stato una buona

spalla…e Vice Campione mi

basta, ma il sogno più bello è

stato per tutto il team

McLaren...avere battuto tutti in

pista...anche piloti più

acerrimi...vincendo in totale 10

Gran Premi su 16...LOL

Progetti per il futuro?

Beh...adesso inizierà il mercato

piloti....il nostro Team rimarrà

insieme con la solita coppia

d'attacco il contratto è firmato

sino al 2010..(rinnovabile) hi hi

hi.....in che scuderia ancora non

si sa....la Lega Major il

prossimo anno sarà molto

difficile....ma come

sempre...proveremo a dare il

nostro meglio aiutandoci per il

bene della squadra!! Volevo

dire un Grande Grazie a tutti i

piloti.....per le emozioni...il fair-

play...in pista....

Lo staff…per l'eccellente lavoro

svolto.....direi perfetto, puntuale

in tutto, complimenti a

Ceccarelli per il titolo Major,

Vins78 per il titolo Driver, tutti

i piloti

Open.....insomma...grazie…gra

zie...ed ancora grazie!!

GIO_JORDY Complimenti per il primo

podio stagionale, questa

prestazione ci voleva proprio

per rimediare in parte ad una

stagione non molto esaltante,

ne sei convinto anche tu?

Direi proprio di si, questo e

stato un anno davvero sotto

tono. Il cambio di periferica ad

inizio anno ha avuto un certo

peso ma mi sono arreso davanti

alle prime difficoltà e cosi sono

arrivato fino alla fine del

campionato collezionando

brutte prestazioni. Per fortuna

ho avuto un colpo di coda che

solleva decisamente il morale.

Cosa è cambiato nel tuo

approccio alla corsa qui in

Brasile rispetto alle

precedenti gare di

quest’anno?

Beh diciamo che con il brasile

ho sempre avuto un certo

feeling poi non potevo chiudere

così male questo campionato,

dovevo dimostrare al mio tm

Beppe che potevo ancora dare

qualcosa. Volevo comunque

approfittarne per ringraziare il

mio tm per la pazienza avuta

quest'anno nei miei confronti.

L’anno prossimo riusciremo a

vedere più spesso un

Gio_jordi in “formato

Brasile”?

Diciamo che io lo spero.

Metterò tutto l'impegno

possibile per essere sempre a

punti e magari riuscire

finalmente a fare quel salto di

qualità che aspetto da tanto.

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I NUMERI DELLA DRIVER LEAGUE

RISULTATI BRASILE 2007

LA GAZZETTA

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PAGINA 13

I NUMERI DELLA DRIVER LEAGUE

CLASSIFICA 2007

LA GAZZETTA

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PAGINA 14

DRIVER LEAGUE - Il Film della gara

LA GAZZETTA

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Trasmissione delle immagini interrotta

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LA GAZZETTA

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mici, ci siamo, è giunto anche l’ultimo appuntamento del campionato Fullsim, e di

conseguenza anche l’ultimo numero della Gazzetta targata 2007. Siamo in Brasile, sullo storico circuito di Interlagos, dove i piloti della Open League percorreranno gli ultimi 36 giri della stagione. Più che un Gran Premio sembra una festa, c’è aria distesa nel paddock, tutte facce sorridenti, e per l’occasione è presente persino il neocampione Armando (troverete una piccola intervista anche per lui), arrivato fino in Sud America per salutare i vecchi amici e firmare autografi ai numerosi fans. Ulteriore sorpresa è vedere la saracinesca del box Red Bull nuovamente alzata, con i piloti Piedone e Fred che approfittano dell’ultimo evento stagionale per annullare temporaneamente il ritiro annunciato dopo il GP della Cina: bentornati! In qualifica assistiamo ad un dominio Honda, Toroscatenato fa segnare già al primo giro utile un ottimo 1.10.926, che lo mantiene in pole provvisoria per tutta la prima metà delle qualifiche, fino a quando non gli viene soffiata dal compagno Cisco con un 1.10.392; dietro le due Honda troviamo la Williams di Tormento e la SuperAguri di Tempest, ambedue entro un secondo dalla pole; seguono in terza fila Juice e FredK, Balboa e Marco in quarta, Gabriele e Robalferi in quinta e Noefra, Piedone e DRW a chiudere la griglia; proprio questi ultimi, vittime di molti problemi sulla Red Bull il primo e sulla Renault il secondo, costretti a partire dal fondo non avendo potuto effettuare alcun giro cronometrato. Si spengono i semafori e le monoposto iniziano a muoversi, scattano in contemporanea le due Honda che si lanciano giù per la esse di Senna in tandem, con Tormento attaccato agli scarichi di Toroscatenato; buona anche la partenza di Tempest che mantiene la posizione, un po’ travagliata invece quella di Juice e Fred: tutti e due chiedono troppo dai freni ancora freddi, ed a ruote bloccate innescano due testacoda speculari, uno a destra e l’altro a sinistra; per il pilota Midland rimane solo un bello spavento, non viene colpito da nessuno, conclude abilmente il suo 360° mantenendo addirittura la sua 5^ posizione di partenza; per il driver Red Bull invece non è un inizio dei più rosei, rimane imbottigliato nel gruppo ed è

costretto a far sfilare tutte le vetture prima di ripartire (ultimo). Per il resto del gruppo tutto regolare, da segnalare solo un ottimo Robalferi che sfrutta l’ingorgo alla prima staccata per piazzare la sua Toyota in 6^ posizione. Alla Ferradura Piedone mette sotto pressione Balboa, che sbaglia il punto di frenata andando largo nella via di fuga, ripartendo addirittura ultimo dietro a Fred; alla Junçao, nelle retrovie, Noefra non calcola bene le distanze e sperona DRW: ala anteriore rotta per il pilota Ferrari, il quale tenta la riparazione ma opta poco dopo per il ritiro a causa della monoposto troppo danneggiata. Si conclude il primo giro, sul rettilineo dei box le due Honda si affiancano e Toroscatenato, accreditato di poca benzina nei serbatoi, passa in testa alla corsa con Cisco che non sembra aver opposto molta resistenza; qualche posizione più indietro un arrembante Piedone attacca la SuperAguri di Gabriele, che riesce a superare sempre alla staccata della esse di Senna, portandosi quindi già in zona punti; ancora il pilota Red Bull protagonista di un altro bel sorpasso, alla fine del 2° giro alla Junçao, mettendosi alle spalle la Ferrari di Marco. Nelle posizioni di testa Toroscatenato sembra poter allungare sugli inseguitori, potendo contare anche sul compagno che gli guarda le spalle, mentre tra Tormento e Tempest è gran bagarre: piccolo rallentamento per il pilota Williams all’ultima curva, Tempest ne approfitta affiancandosi, percorrono così tutto il rettilineo box, con Tormento che per paura di far danni frena troppo presto perdendo la posizione anche su Juice che li seguiva, posizione che recupera appena un paio di curve dopo; ma il destino beffardo ha in serbo per lui una brutta fine, basta aspettare la fine del 3° giro quando il pilota Williams mette due ruote sull’erba mentre percorreva il rettilineo finale a circa 280km/h: il risultato è una serie infinita di testacoda, con la vettura addirittura sollevata da terra, e molti i danni riportati. Sempre le Red Bull protagoniste in questo frangente di gara, con Piedone (ricordiamo che è partito ultimo) che ha già raggiunto anche la Toyota del bravo Robalferi, che si trova in 5^ posizione, mentre Fred continua anch’esso una bella rimonta trovandosi in 8^ posizione alle spalle di Marco; all’inizio del 5° giro però Robalferi non regge più la pressione,

ed alla staccata della esse di Senna perde il retrotreno mettendosi di traverso proprio in mezzo alla carreggiata: Piedone passa indenne, Marco pure ma Fred non riesce ad evitare la Toyota impattando violentemente. Ala Red Bull danneggiata e la bella rimonta andata in fumo. Brutto contatto nel corso del 6° giro anche tra Gabriele e Balboa, in lotta per la 7^ posizione, dove il pilota SuperAguri parte in sbandata proprio davanti alla Renault del rivale, il quale non può fare altro che tamponarlo violentemente: molti danni per ambedue le monoposto, che si avviano insieme in pitlane per le relative riparazioni. In testa alla corsa Toroscatenato continua imperterrito a fare l’andatura, con circa 3 secondi di vantaggio sul compagno Cisco, la 3^ posizione è occupata da Juice, ed in lotta per la 4^ e 5^ posizione troviamo Tempest, appena uscito dalla pitlane dopo aver scontato il drive trough inflittogli dalla direzione gara, e Piedone. Seguono Marco 6°, Robalferi 7°, DRW 8°, e fuori dalla zona punti Fred, Balboa e Gabriele. Ritirato quindi anche Tormento, che dopo il pauroso incidente ha provato a continuare ancora per 4/5 giri, ma probabilmente la vettura era eccessivamente danneggiata per poter continuare in sicurezza. Altro drive trough assegnato dalla direzione gara, stavolta addirittura doppio, inflitto a Robalferi, prima per una manovra poco corretta durante un sorpasso, e successivamente per aver tagliato la linea bianca di uscita pitlane: dopo i primi giri ottimi, per il pilota Toyota si prospetta un gran premio totalmente in salita. Siamo intorno al 10° giro e Fred non si da per vinto continuando ad imporre il suo ritmo, approfittando delle diatribe tra Gabriele e Balboa è già in zona punti ed in poco tempo è riuscito ad agganciare anche DRW e sorpassarlo abilmente alla staccata della prima curva, portandosi quindi in 7^ posizione; nelle altre posizioni sono da segnalare anche i recuperi di Juice e Piedone che fanno segnare ottimi tempi sul giro riuscendo a recuperare rispettivamente su Cisco e Tempest. Juice riesce presto nell’impresa, nel 12° giro già sente la scia della Honda e inizia una serie di manovre di disturbo; il giro successivo approfitta di un’incertezza di Cisco nel doppiare la Renault di DRW per tentare un attacco, le monoposto quasi si sfiorano all’uscita

A

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della Curva do Sol, ma il pilota Honda tiene duro e le posizioni rimangono invariate; purtroppo qualche curva dopo, alla Ferradura, Juice sbaglia il punto di frenata andando nella via di fuga: tutto da rifare! Proprio nel 13° giro fa l’ingresso in pitlane Toroscatenato per il rifornimento, proprio lui che era accreditato di poca benzina nei serbatoi in partenza; lo seguono Juice nel 15°, Piedone nel 16° e via via tutti gli altri; l’unico che non si ferma è Balboa, che pare abbia caricato il pieno di benzina durante la riparazione per l’incidente dei primi giri. Uno degli ultimi ad effettuare la sosta è l’attuale leader Cisco, che sfruttando i 6 giri in più con serbatoio vuoto e pista libera guadagna talmente tanto terreno sul compagno di squadra da uscire dai box e poter contare su quasi 10 secondi di vantaggio; in terza posizione c’è sempre la Midland di Juice, che a causa di qualche errore di troppo per pneumatici ancora freddi, perde molto del vantaggio che aveva e si ritrova un agguerrito Tempest alle calcagna; la 5^ e 6^ posizione è occupata dai due Red Bull, rispettivamente con Piedone e Fred, 7° Marco, 8° DRW, 9° Balboa, 10° Robalferi e 11° Gabriele. Proprio quest’ultimo, alla curva Junçao del 21° giro, sbaglia ed esce di pista proprio mentre viene doppiato da Cisco, il pilota Honda probabilmente si distrae seguendolo nella via di fuga: per fortuna niente danni, ma un’occasione ghiotta che non si lascia di certo scappare il buon Toroscatenato, che balza nuovamente in testa al Gran Premio. Tra il 20° ed il 21° giro riforniscono anche gli ultimi piloti che mancavano all’appello, DRW e Fred: il primo riesce a rientrare in pista sempre 8° davanti al suo compagno di squadra, mentre il pilota RedBull viene richiamato il giro successivo nuovamente ai box per qualche operazione non effettuata dai meccanici nel primo tentativo: torna in pista e si trova scivolato in 9^ posizione, proprio dietro al duo Renault. Nel 26° giro si infuoca nuovamente la bagarre per il terzo posto, con Juice in difficoltà nel doppiaggio di Robalferi perde tutto il margine guadagnato su Tempest, trovandoselo nuovamente impresso negli specchietti; la pressione del pilota SuperAguri sembra fare effetto, e sempre alla curva Junçao Juice mette due ruote sull’erba provocando un testacoda: Tempest passa e svanisce all’orizzonte,

come sembra svanire anche la speranza di raggiungere il podio. Dico “sembra” perché bastano pochi giri e sempre nel medesimo punto del tracciato gli spettatori assistono increduli alla stessa identica scena, come fosse un dejavù, ma a ruoli invertiti, cosicché Juice torna in possesso della terza posizione. Un altro pilota tornato in gran forma è decisamente Fred, che non si è dato per vinto dopo il notevole tempo perso ai box e nel giro di poche tornate ha annullato il ritardo (oltre 10 secondi) che aveva da DRW, e proprio sul rettilineo finale del 32° giro lo affianca e lo sorpassa agevolmente, sfruttando anche un errore in frenata del pilota Renault, lanciandosi quindi alla caccia dell’altro pilota giallo/blu, Balboa; non esita a mettere in pratica il recupero, proprio nel giro successivo, infatti, Fred infila anche l’altra Renault alla stessa maniera, ma stavolta con una differenza di velocità quasi imbarazzante! Intanto il leader della corsa Toroscatenato si è costruito un margine di totale sicurezza dal suo compagno di squadra Cisco, il quale a questo punto del GP si guarda bene da sferrare un rischioso attacco, ma piuttosto rimane guardingo a controllare il vantaggio sugli inseguitori, come un perfetto e leale compagno di squadra. Ad un paio di giri dalla fine Gabriele si vede costretto al ritiro: il pilota era già da alcune tornate che evidenziava gravi problemi alla sua SuperAguri, dopo l’invano tentativo di una riparazione di fortuna ai box e dopo l’ennesimo testacoda, lo sfortunato pilota opta per l’abbandono anticipato. Ormai la torçida è infiammata, tutte le tribune sembrano impazzite al transitare della Honda di Toroscatenato, che per evitare qualsiasi tipo di guaio effettua l’ultimo giro con andatura decisamente da parata, sfruttando appieno la bontà del compagno Cisco che gli guarda le spalle; la Junçao è passata, mancano solo pochi metri e le due Honda tagliano il traguardo quasi appaiati, un grande risultato per la squadra, ma uno splendido risultato per un altro pilota che vince nell’anno del suo debutto nell’online racing: Toroscatenato s’è guadagnato questa vittoria con forza, convinzione e bravura, non sbagliando praticamente niente e studiando a tavolino una tattica risultata vincente! Dietro la doppietta Honda, a completare

il podio arriva il bravo Juice, da poco reduce da un brutto infortunio motociclistico alla gamba destra (ndr: infortunato durante una manifestazione di beneficienza “Nonnincross”), il quale avrebbe potuto lottare con i primi due se non fosse stato per i troppi errori commessi durante la gara; segue in 4^ posizione Tempest, anche lui con un ottimo passo, ma è mancata forse quella costanza e concentrazione avuta nel GP del Giappone; in 5^ troviamo Piedone, in 6^ Marco, in 7^ Fred ed in 8^ Balboa; fuori dalla zona punti si piazzano DRW 9° e Robalferi 10° (ottimi i primi giri, è crollato poi nel finale). Arrivare alla vittoria di un Gran Premio nell’anno del debutto ufficiale non è cosa da tutti: c’è chi deve passare una o più stagioni di “gavetta” prima di salire sul gradino più alto del podio, ma c’è chi addirittura non ci è mai riuscito: Toro invece si aggiunge alla lista dei terribili debuttanti, concludendo una già brillante stagione, decisamente in crescendo, nel migliore dei modi possibile! Il campionato è ufficialmente finito, non restano che i numeri e le statistiche come passatempo in attesa della stagione 2008: la classifica piloti definitiva vede Armando Campione Open/4Eyrt 2007 con 58 punti, seguito dal neo-vincitore Toroscatenato ad appena 4 punti, e dal suo compagno Cisco a 6; la top ten è completata da Juice 4°, CrazyIvan 5°, Tempest 6°, FredK 7°, Mirko 8°, Semiasso 9° e Piedone 10°. Per quanto riguarda il campionato costruttori, la doppietta brasiliana conferma lo strapotere Honda, che vince il titolo con 135 punti, seguita dalla Bmw-Sauber a 100 e dalla RedBull a 76; seguono Williams, Midland, McLaren, Renault, Toyota, SuperAguri, Ferrari e Tororosso. Ragazzi, è davvero finita, ringrazio a titolo personale tutti coloro che hanno letto i miei articoli e li hanno apprezzati almeno un pochino, ce la metto tutta e, ve l’assicuro, qualsiasi apprezzamento è pura linfa vitale! Ringrazio lo staff FullSim e la redazione (Marco “Dfp-client” ed il caporedattore Gigi “MaverickOne”) per avermi accettato, lodato ed incoraggiato sempre di più. Sono veramente orgoglioso di far parte di una realtà in continua espansione come la Gazzetta FullSim. Ci “leggiamo” nel 2008!!! Il vs inviato Beppe.

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i sono piloti che hanno letteralmente una marcia in più, una

marcia che ci fa dimenticare se sono al loro debutto oppure esperti driver. Nel corso del campionato Open 2007 ne abbiamo visti passare diversi: il primo pensiero chiaramente va a Crazy Ivan, il ragazzaccio di Tolmezzo che ha seminato il panico in tutte e tre le leghe nel corso della stagione, raggiungendo ben 120 punti in totale, un record difficilmente eguagliabile; Armando, “esploso” nel periodo post-Ivan, che ha inanellato una serie di vittorie ed ottimi risultati conquistando addirittura la vittoria del campionato Open… possiamo dire con 6 gare di anticipo! Juice, che “mascherato” da debuttante nasconde invece un’esperienza mica da ridere, prende parte al campionato Open come per gioco, per passatempo, e alla fine rischia quasi di trionfare, addirittura con una vittoria sola; come non ricordare il bravo ma sfortunato Mirko, tradito spesso da guai tecnici, che, quando ha potuto, ha

dimostrato una gran classe, con l’apoteosi della vittoria in Ungheria; e per finire lo scoppiettante finale di stagione tutto marchiato Honda, con Cisco che registra uno splendido poker di vittorie lasciando a tutti il dubbio “se fosse arrivato un paio di gare prima…”, e per ultimo (non certo per minore importanza) il bravo Toroscatenato, che chiude la stagione 2007 con questo successo brasiliano. Ma non sono solo i trionfatori ad aver costruito questo bel campionato, un vincitore non potrà mai essere tale se non esistessero tutti gli altri: qualcuno si definisce “pilota di mezzo”, ironico, divertente, ma ci tengo a precisare che ogni componente della classifica alla fine ha la medesima importanza e nessuno deve e dovrà mai sentirsi un pilota di “serie B” rispetto ad un altro: per questo mi sembra giusto ringraziare tutti quanti, partendo da chi si è visto poco, come Gianni, Kikom, Missionario, Lka, Guidik e Drago; i debuttanti già pronti per il 2008 Skyline e Adso; chi non è mai andato a punti ma

non si è mai perso d’animo, come Noefra e Ivano; il simpatico Robalferi, Gabriele, Balboa e Marco, tra i più fedeli ed anche tra quelli che sono cresciuti di più; il “gelido” Freezer, il romantico DRW e Tormento, l’eterno secondo ancora in attesa del primo successo, con la sola colpa di essere arrivato nel posto giusto nel momento sbagliato; AngySpeed, per lui ottima prima parte di campionato, promosso in Driver League a metà stagione; Piedone, Semiasso e Fred, che con i loro abbandoni hanno privato di colpo la Open di tutto lo splendido spettacolo che fornivano; ed infine Tempest, il canadese volante, il quale considero insieme a Toroscatenato i piloti che hanno fatto il più grande salto di qualità. Adesso molte strade si divideranno, alcuni piloti verranno promossi in Driver, altri no, il fatto è che questa “formazione” non la vedremo più... in bocca al lupo ragazzi, grazie per lo spettacolo, siete forti voi della Open 2007, tutti quanti... ci vediamo nel 2008! Beppe.

C

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TOROSCATENATO: Complimenti! La tua prima vittoria, campionato costruttori alla vostra Honda, in quello piloti sei primo tra gli “attivi” nonché vice-campione assoluto a soli 4 punti da Armando: tutto questo in un solo GP… ne hai avute di emozioni! Beh e' un emozione non da poco, ma il fatto è che mi ha colpito solo il giorno dopo e non subito dopo la gara, però c'è un fatto che devo dire grazie anche al mio compagno di squadra veramente nobile, mi ha coperto le spalle e mi ha lasciato via libera. Comunque sono contento del mio primo anno in Fullsim, e vincere il campionato costruttori e la seconda piazza in classifica generale direi che non è male, però... se ci fosse stato ancora Armando, Ivan, Angy... chissà... Ma posso dire una cosa? Io c'ero... presente sempre a dare il massimo! Verso fine gara hai vistosamente alzato il piede, con cambiate e frenate con un margine di sicurezza quasi imbarazzante: avevi qualche problema o era solo paura di non raggiungere la tanto agognata vittoria? E Cisco ti ha guardato bene le spalle, c’erano precisi ordini di scuderia per lui? Beh verso fine gara ho alzato le vele non il piede... ero in testa e rovinare la gara per dover tirare era rischioso, tanto il grande Cisco mi copriva le spalle e teneva a bada il veterano Juice che era in agguato!! Non erano ordini di scuderia ma la soddisfazione anche per Cisco di vedermi in testa (è veramente mitico) e giuro che era contentissimo, inoltre spesso mi ha detto che se fossi stato dietro di lui con me non avrebbe battagliato, anzi. Beh, adesso è davvero finita, e chiudere la stagione con un così bel risultato non può che metterti in ottima luce ai Team Manager verso un probabile passaggio di lega. Hai qualche progetto o speranza particolare? La stagione è finita e ho raggiunto un traguardo notevole, spero di essere preso in considerazione per la prossima stagione da un tm che mi dia ancor più consigli e mi trasmetta la sua esperienza per poter affrontare la Driver con più sicurezza. Non ho un progetto particolare, ma ho molta voglia di ricominciare il champ. Cercherò di essere pronto già dalla prima gara

allenandomi in questa pausa, insomma Open o Driver che sia devo ricominciare da dove ho finito e ottenere sempre il meglio. So che la sfida sarà dura ma io sarò lì pronto e spero di essere all'altezza degli altri per la bagarre!!

CISCO: Niente cinquina ma un ottimo secondo posto, e proprio il tuo compagno di squadra ti soffia la quinta vittoria consecutiva, rompendo l’incantesimo; in compenso però avete stravinto il campionato costruttori, non vi potete lamentare! R. Ciao. Beh non si può vincere sempre, dopo essere scattato dalla pole ho notato che Toro avendo poca benzina era più veloce, e all'attacco sul rettilineo non ho resistito più di tanto, sarebbe stato inutile, e avremmo rischiato di toccarci, non era il caso. Dopo il pit sono riuscito ad andare in testa ma mi sono distratto un po’ troppo in una curva e ho perso la posizione, da li in poi posizioni congelate e mantenimento della posizione. Ha cmq vinto una Honda e questo era quello che il team voleva, e soprattutto ha vinto Toro proprio all'ultima corsa utile, la voleva da tempo se l'è meritata. Per la prima volta abbiamo assistito a qualche sbavatura di troppo, proprio tu che ci avevi abituato ad una condotta di gara sempre perfetta e priva di errori. Hai avuto problemi particolari? In linea di massima nessun problema, gli errori sono stati frutto di inesperienza sulla pista (avevo pochi giri di test) e un po’ di insicurezza dato che ho impostato il Tc Medio per prepararmi un po’ per la stagione prossima. Qualche sbavatura di troppo si, anche nelle qualifiche l'ho fatta, può capitare credo in una pista insidiosa e stretta come questa. E la vittoria di Toro è stato un esempio di come essendo perfetti tutta la corsa si porta a casa il massimo. Spero di rifarmi subito alla prima gara l'anno prossimo anche se sarà tosta. Dopo le tue ultime brillanti prestazioni è quasi certa la promozione di categoria per il prossimo anno: come ti aspetti il campionato Driver League 2008? Beh finalmente il duro lavoro che ho fatto è stato ripagato alla grande. Ho appena avuto la licenza. La Driver è di per se durissima, ci sono piloti

forti, veloci e che non ti sbagliano niente... sarà dura e più divertente. Mi preparerò alla grande sperando nel miglior piazzamento possibile l'anno prossimo. Un saluto a tutti e Buon 2008!

JUICE: Un altro terzo posto, dopo il tuo recente infortunio è segno che ti stai riprendendo discretamente bene: hai sofferto molto? Ad essere onesto ho sofferto di più ad essere a casa infortunato e non riuscire a girare, giusto qualche giorno prima della gara, il dolore era diventato sopportabile, per cui come al solito, poca preparazione. Per quasi tutta la durata del Gran Premio abbiamo assistito ad una continua bagarre con il bravo Tempest, vi siete davvero divertiti. Ma senza i numerosi errori e uscite di pista, avresti potuto puntare anche alla vittoria? Penso proprio di si, in molte fasi della gara ho recuperato secondi sul duo di testa (in un momento ero arrivato in scia a Cisco), e considerando che sono arrivato a soli 6 sec da loro, penso proprio che con qualche errore in meno, avrei potuto benissimo farcela, ma ho fatto troppi pasticci per poterci tentare. Domanda d’obbligo essendo a fine stagione: progetti per il 2008? Pare che molti Team Manager Driver ti hanno già messo gli occhi addosso… I miei progetti per il 2008 sono tutti dedicati al campionato GT, che finisce a maggio, per cui non penso ci sia spazio per un impegno "serio" con le F1, ma nella vita, mai dire mai.

ARMANDO: Raccontaci in poche parole le tue sensazioni da Campione Open League 2007, ringraziamenti e progetti per la nuova stagione. Beh è sempre bello essere campione di una lega, chiaramente è stato un campionato fatto di tante persone che arrivavano dopo e alcune che per la loro bravura venivano fatte salire di categorie, come è successo a me, Ivan ed Angelo, ma la Open serve a questo e sono comunque contento di averla vinta. Ringrazio Viper che mi ha sempre aiutato e tutti quelli che mi hanno incoraggiato; per l'anno prossimo non ci ho ancora pensato ma il pensiero è quello di puntare dopo il titolo Open a quello Driver, vediamo. Ciao a tutti!

PAGINA 18

I NUMERI DELLA OPEN4YERT

RISULTATI BRASILE 2007

LA GAZZETTA

DI

F1-FULLSIM N° 17– Novembre 2007 – Anno III°

PAGINA 19

I NUMERI DELLA OPEN4YERT

CLASSIFICA 2007

LA GAZZETTA

DI

F1-FULLSIM N° 17– Novembre 2007 – Anno III°

PAGINA 20

Partenza Piedone in gran spolvero

OPEN4YERT - Il Film della gara

Tempest Tormento Juice Urto Fred Rob Alfieri Tormento vola

Balboa tampona Gabriele Juice Tempest in lotta Avvicendamento Honda

Vince Toro, Honda in parataFred in rimonta Juice ottimo terzo

Juice-Fred testa coda

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F1-FULLSIM N° 17– Novembre 2007 – Anno III°