Bollini RosaArgento 2017 2018 · 2017. 7. 12. · MILANO. La cerimonia di premiazione dei Bollini...
Transcript of Bollini RosaArgento 2017 2018 · 2017. 7. 12. · MILANO. La cerimonia di premiazione dei Bollini...
RASSEGNA STAMPA Aggiornamento: 23 novembre 2016
Bollini RosaArgento 2017 – 2018 Milano, Regione Lombardia, Sala Pirelli
8 novembre 2016
Rassegna stampa
Bollini RosaArgento 2017 - 2018
Testata Audience Titolo Data Giornalista
Agenzie
Agipapress
MILANO. La premiazione
dei Bollini RosaArgento
di ONDA si terrà a Milano
l'8 novembre. Atteso
Maroni
7 novembre M.Agili
AdnKronos Salute Gli appuntamenti di oggi 8 novembre
AdnKronos - Generale
Sanita': in arrivo
'tripadvisor' Rsa, Bollini
RosaArgento a 99
strutture
8 novembre
AdnKronos Salute
Sanita': in arrivo
'tripadvisor' Rsa, Bollini
RosaArgento a 99
strutture
8 novembre
Agir
Bollini RosaArgento:
premiate 99 Residenze
Sanitarie Assistenziali a
misura di donna
8 novembre
Ansa – Regional Service
Sanità: 99 Rsa premiate
da ONDA coi
'Bollini RosaArgento'
8 novembre
Ansa – Health Service
Sanità: 99 Rsa premiate
da ONDA coi
'Bollini RosaArgento'
8 novembre
Agi
Bollini RosaArgento:
premiate 99 Residenze
Sanitarie Assistenziali a
misura di donna
8 novembre
Agipapress
MILANO. Bollini
RosaArgento: premiate
99 residenze sanitarie
assistenziali a misura di
donna.
9 novembre M.Agili
Quotidianie quotidiani online
Repubblica.it 1.376.810
Bollini Rosargento, 99
strutture sanitarie a
misura d’anziano
7 novembre V.Pini
Repubblica.it 1.376.810 Guida nazionale Bollini
Rosargento 8 novembre V.Pini
Sanita24
ilsole24ore.com 302.980
Bollini RosaArgento
Onda a 99 Rsa dove
l’assistenza è donna
8 novembre
Affaritaliani.it 24.550
Sanità: in arrivo
'tripadvisor' Rsa, Bollini
RosaArgento a 99
strutture
8 novembre
arezzoweb.it 0
Sanità: in arrivo
'tripadvisor' Rsa, Bollini
RosaArgento a 99
strutture
8 novembre
sassarinotizie.com 0
Sanità: in arrivo
'tripadvisor' Rsa, Bollini
RosaArgento a 99
strutture
8 novembre
gonews.it 0 Onda premia 99 Rsa: tre
sono della nostra regione 8 novembre
padovanews.it 0
Sanità: in arrivo
'tripadvisor' Rsa, Bollini
RosaArgento a 99
strutture
8 novembre
LaSicilia.it 9.084
Sanità: in arrivo
'tripadvisor' Rsa, Bollini
RosaArgento a 99
strutture
8 novembre
Quotidiano di Sicilia 19.347
Sanità: 99 Rsa premiate
da Onda con i “Bollini
RosaArgento”
9 novembre
west-info.eu 0 Ecco le migliori case di
riposo per le nonne 9 novembre R.Lunghini
Totale audience 3.109.581
Periodici e periodici online
Focus.it 46.890
Sanità: in arrivo
'tripadvisor' Rsa, Bollini
RosaArgento a 99
strutture
8 novembre
Panorama.it 73.645
Sanità: in arrivo
'tripadvisor' Rsa, Bollini
RosaArgento a 99
strutture
8 novembre
mondopressing.com 0
Premiate 99 Residenze
Sanitarie Assistenziali a
misura di donna con il
bollino RosaArgento
8 novembre
nordestsanita.it 0
Bollini RosaArgento,
premiate 99 Residenze
Sanitarie Assistenziali a
misura di donna
10 novembre M. Denadai
Totale audience 120.535
Specializzati
Aboutpharma.com 15.000
Onda, Bollino
RosaArgento assegnato a
99 Rsa a misura di donna
8 novembre
Panoramasanita.it 4.500
Bollini RosaArgento:
premiate 99 Residenze
Sanitarie Assistenziali a
misura di donna
9 novembre
Healthdesk.it 3.000
Bollini RosaArgento: il
“tripadvisor sociale” per
scegliere le Rsa a misura
di donna
10 novembre
Healthdesk.it -
Newsletter 15.000
Bollini RosaArgento: il
“tripadvisor sociale” per
scegliere le Rsa a misura
di donna
11 novembre
Totale audience 37.500
Radio, TV e canali online
You Tube – Archivio
Padano 0
Premio 'Bollini
RosaArgento', intervista
a Merzagora
8 novembre
You Tube – Archivio
Padano
Brianza: "Seguiamo le
persone in tutte le fasi
della vita"
8 novembre
radioveronicaone.it 0
Sanità: in arrivo
'tripadvisor' Rsa, Bollini
RosaArgento a 99
strutture
8 novembre
You Tube –
Centropolivalente
Asfarm sulla cresta
dell'onda 9 novembre
claudiomencacci.it 0 Primo Network Bollini
RosaArgento 2017 - 2018 9 novembre
deabyday.tv 45.237
Sanità a misura di donna:
99 strutture premiate
con i Bollini RosaArgento
11 novembre S.Soligon
Totale audience 45.237
Portali ed E-zine
pvnews.it 0
MILANO. La premiazione
dei Bollini RosaArgento
di ONDA si terrà a Milano
l'8 novembre. Atteso
Maroni
6 novembre
regioni.it 0
Reddito di autonomia,
brianza domani a
conferenza stampa
7 novembre
cagliaripad.it 0
Sanità, 99 Rsa premiate
da ONDA coi 'Bollini
rosaargento'
8 novembre
salutedomani.com 9.000
Bollini RosaArgento:
premiate 99 Residenze
Sanitarie Assistenziali a
misura di donna
8 novembre
salutedomani.com
Newsletter 0
Bollini RosaArgento:
premiate 99 Residenze
Sanitarie Assistenziali a
misura di donna
8 novembre
saluteh24.com 0
Bollini RosaArgento:
premiate 99 Residenze
Sanitarie Assistenziali a
misura di donna
8 novembre
Tecnomedicina.it 0
Bollini RosaArgento:
premiate 99 RSA a
misura di donna
8 novembre R.Bonin
ilmeteo.it 2.237.590
Sanità: in arrivo
'tripadvisor' Rsa, Bollini
RosaArgento a 99
strutture
8 novembre
regione.piemonte.it 0
Sanità: 99 RSA premiate
da ONDA coi 'Bollini
RosaArgento': 15 sono
del Piemonte
8 novembre
makemefeed.com 0
Bollini RosaArgento:
premiate 99 RSA a
misura di donna
8 novembre
drfreenews.com 0
Bollini Rosargento, 99
strutture sanitarie a
misura d’anziano
8 novembre
informazione.it 1.314
Bollini RosaArgento:
premiate 99 Residenze
Sanitarie Assistenziali a
misura di donna
8 novembre
notiziedelgiorno.com 0
Bollini Rosargento, la
mappa delle strutture
sanitarie a misura di
anziano
8 novembre
Libero 24x7 147.000
Sanita': in arrivo
'tripadvisor' Rsa, Bollini
RosaArgento a 99
strutture
8 novembre
milleunadonna.it - Tiscali
513.791
Sanità: in arrivo
'tripadvisor' Rsa, Bollini
RosaArgento a 99
strutture
8 novembre
regione.vda.it – Regione Valle d’Aosta
0
Sanità: 99 Rsa premiate
da ONDA coi
'Bollini RosaArgento'
8 novembre
donnacharme.com 0
Bollini Rosargento, la
mappa delle strutture
sanitarie a misura di …
9 novembre
spaziosociale.it 0
Bollini RosaArgento,
premiate 99 Residenze
Sanitarie Assistenziali a
misura di donna
9 novembre
supereva.it 0 Arriva il tripadvisor delle
case di riposo 10 novembre
hardoctor.wordpress.com
0
Bollini RosaArgento:
premiate 99 Residenze
Sanitarie Assistenziali a
misura di donna
23 novembre
Totale utenti unici giornalieri
2.908.695
TOTALE AUDIENCE 6.221.548
AGENZIE DI STAMPA
MILANO. La premiazione dei Bollini RosaArgento di
ONDA si terrà a Milano l'8 novembre. Atteso Maroni
MILANO. La cerimonia di premiazione dei Bollini Rosa Argento 2017-2018 si terrà a
Milano il prossimo 8 novembre alle ore 11,30 nella Sala Pirelli di Regione Lombardia (via
F.Filzi, 22) organizzato da ONDA l'Osservatorio nazionale sulla salute della donna.
I Bollini Rosa Argento sono il riconoscimento che quest’anno per la prima volta Onda
attribuisce alle Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA) pubbliche e private accreditate,
attente al benessere in particolare della donna anziana e alla tutela della sua dignità, in
possesso di requisiti indispensabili per garantire una gestione personalizzata, efficace e
sicura degli ospiti ricoverati.
Sulla base dell’esperienza pluriennale maturata con i Bollini Rosa, attribuiti agli ospedali
italiani che offrono servizi di prevenzione, diagnosi e cura dedicati all’utenza rosa, Onda
rivolge la propria attenzione al mondo degli anziani, rappresentato in Italia da oltre 13
milioni di persone, 7,5 milioni dei quali sono donne, e destinato a raddoppiare nel mondo
entro il 2050 secondo le stime dell’OMS.
Interverranno alla cerimonia: Roberto Maroni Presidente Regione Lombardia, Francesca
Brianza assessore al Reddito di autonomia e Inclusione sociale, Regione Lombardia, Giulio
Gallera assessore al Welfare, Regione Lombardia, Giorgio Fiorentini presidente
Commissione Bollini RosaArgento, Claudio Mencacci presidente Società Italiana di
Psichiatria (SIP), Francesca Merzagora, presidente dell'Osservatorio nazionale sulla salute
della donna, Carlo Vergani, professore di Geriatria Università degli Studi, Milano.
In rappresentanza delle strutture del network Bollini RosaArgento 2017-2018 saranno
presenti Pasquale Ciccarone direttore gestionale Gruppo Korian – RSSA San Gabriele,
Bari
Ida Ramponi direttore RSA Sandro Pertini, Garbagnate Milanese, Milano, Daniela
Zaccarelli direttore residenza Anni Azzurri "Il Giardino", Bagnolo in Piano, Reggio Emilia
7 novembre 2016
GLI APPUNTAMENTI DI OGGI =
(AdnKronos Salute) - - CONVEGNO "APNEE-OSTRUTTIVE DURANTE IL SONNO E
RISVOLTI ECONOMICO-SOCIALI - UN NUOVO MODELLO DI GESTIONE
SOSTENIBILE". Biblioteca del Senato Giovanni Spadolini - Sala degli
Atti Parlamentari, piazza della Minerva 38, ROMA
- CORSO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE CONTINUA "INNOVAZIONE,
SOSTENIBILITÀ, ACCESSO AI FARMACI: LE NUOVE SFIDE DELL'INFORMAZIONE IN
ONCOLOGIA". Palazzo Bovara, corso Venezia 51, ore 9.30, MILANO
- 'L'ARTE DELLA SCOPERTA. LA RICERCA DI BASE, MOTORE
DELL'INNOVAZIONE'. INCONTRO PER IL 20ESIMO ANNIVERSARIO DELLA
FONDAZIONE GIOVANNI ARMENISE-HARVARD. Sala Alessi - Palazzo Marino,
piazza della Scala 2, ore 10.30-16.30
- 'IEO: DIECI ANNI IN SALA CON IL ROBOT. RISULTATI E PROGETTI PER IL
FUTURO'. Aula magna 'Leonardo La Pietra' Istituto europeo di
oncologia, via Ripamonti, ore 10.30 (conferenza stampa) ore 11
(incontro scientifico), MILANO
- CERIMONIA DI PREMIAZIONE DEI BOLLINI ROSA ARGENTO 2017-2018 DI ONDA.
Sala Pirelli - Regione Lombardia, via Filzi 22, ore 11.30, MILANO
- TAVOLA ROTONDA "DISEGNO DI LEGGE GELLI - CAMBIANO LE REGOLE DELLA
RESPONSABILITÀ SANITARIA: IMPATTI SUL SISTEMA". Sala Zuccari di
Palazzo Giustiniani - Senato della Repubblica, ore 16, ROMA
- PRESENTAZIONE DELL'ASSOCIAZIONE AMICI DEL PIO ALBERGO TRIVULZIO.
Sala Buzzati - Fondazione Corriere della Sera, via Balzan 3, ore
17.30, MILANO
8 novembre 2016
SANITA': IN ARRIVO 'TRIPADVISOR' RSA, BOLLINI ROSAARGENTO A 99 STRUTTURE =
L'iniziativa di Onda, da gennaio schede e valutazioni online per
orientare le famiglie
Milano, 8 nov. (AdnKronos Salute) - Assicurano alle 'tempie grigie'
cure doc e a misura di donna. Per questo 99 Residenze sanitarie
assistenziali italiane potranno fregiarsi dei nuovi 'Bollini
RosaArgento' assegnati da Onda, l'Osservatorio nazionale sulla salute
della donna, nell'ambito della prima edizione di un Bando biennale
promosso per premiare le strutture attente al benessere della donna
anziana e alla tutela della sua dignità. Un progetto patrocinato dalle
principali società scientifiche e associazioni nazionali di settore, e
sostenuto dal contributo incondizionato di Mediolanum Farmaceutici. Da
gennaio 2017, sul sito www.bollinirosargento.it saranno disponibili le
schede delle Rsa premiate con i relativi servizi e giudizi da parte
dell'utenza. Una sorta di 'tripadvisor sociale' per orientare le
famiglie in una scelta consapevole.
Le 99 Rsa che si sono guadagnate i bollini - spiega Onda durante un
incontro oggi a Milano - sono state ritenute in possesso dei requisiti
identificati da una Commissione multidisciplinare di esperti, e
considerati importanti per garantire la migliore accoglienza degli
ospiti: non solo caratteristiche socio-sanitarie come appropriatezza
dell'assistenza clinica, o dotazioni strutturali e servizi offerti, ma
anche attenzione all'aspetto umano. Elemento assunto come "essenziale"
per ottenere l'attestato di qualità. Su queste basi è stato attribuito
8 novembre 2016
il massimo riconoscimento (3 bollini) a 12 Rsa, mentre 83 hanno
ricevuto 2 bollini e 4 ne hanno incassato uno.
L'idea dei Bollini RosaArgento nasce dai numeri. Secondo i dati Istat
-ricorda Onda - in Italia sono oltre 13 milioni gli over 65 e si stima
saranno oltre 20 mln fra 50 anni; 7,5 mln sono donne, il 77,2% ha
almeno una malattia cronica e solo il 36,6% è in buona salute. Le Rsa
distribuite lungo la Penisola ospitano 280 mila persone, il 75% donna,
pari al 2,8% di tutte le italiane over 65 e per la maggior parte in
condizioni di non autosufficienza.
(AdnKronos Salute) - "La femminilizzazione del settore
sanitario-assistenziale risulta sempre più evidente - nota Francesca
Merzagora, presidente di Onda - poiché la donna assume un ruolo attivo
nella cura e nell'assistenza degli ospiti in qualità di personale
sanitario, di case manager e a livello gestionale, nella direzione
della struttura stessa". L'Osservatorio ha varato la nuova iniziativa
"con l'obiettivo di creare un network di Rsa attente al benessere in
particolare della donna anziana e alla tutela della sua dignità,
garantendo una gestione degli ospiti personalizzata, efficace e
sicura. Queste strutture saranno coinvolte in iniziative rivolte sia
ai pazienti sia alle loro famiglie, come ad esempio giornate dedicate
alla prevenzione di particolari problematiche e malattie correlate
all'invecchiamento con focus sulle donne, Open day e visite guidate
dalla Rsa".
"Il conferimento dei Bollini RosaArgento - precisa Giorgio Fiorentini,
presidente della Commissione per il progetto - ha un valore di
orientamento qualitativo non solo nella scelta delle Rsa, ma anche per
il monitoraggio del servizio socio-sanitario e assistenziale per le
donne anziane ospiti di tali strutture. Da 'cure' a 'care',
dall'assistere al farsi carico. L'iniziativa Bollini RosaArgento non
attiene al 'make up' delle Rsa - tiene a puntualizzare l'esperto - ma
esprime il valore, autocertificato dalle strutture, dei servizi
offerti in termini di livello delle caratteristiche funzionali della
struttura, i requisiti essenziali attestati dalle certificazioni e
dalle azioni di gestione poste in essere, il livello di appropriatezza
dell'organizzazione dell'assistenza clinica e dell'orientamento
all'umanizzazione dell'assistenza. E' un modo nuovo per orientarsi,
tramite un 'rating' olistico (valore socio-sanitario e umanizzazione),
alla fruizione di servizi che possano soddisfare le famiglie e le
ospiti delle Rsa".
Per Carlo Vergani, profettore di geriatria all'università degli Studi
di Milano, "il nostro sistema sanitario trascura gli anziani. E'
tarato sulla malattia acuta, è ospedalocentrico. Gli anziani hanno
bisogno di una cura continuativa sul territorio e, talora, nelle
strutture residenziali che si comportano come 'zone franche', non
sottoposte ad alcun regime normativo".
"Il supporto sociale, dal punto di vista sia
emozionale sia informativo - evidenzia Claudio Mencacci, direttore del
Dipartimento di salute mentale dell'Asst Fatebenefratelli Sacco di
Milano e presidente della Società italiana di psichiatria - è
fondamentale come fattore protettivo nei confronti di episodi
depressivi in particolare negli anziani. Rilevante risulta, come
fattore protettivo, il supporto amicale ancor più di quello familiare
(a eccezione del coniuge). L'isolamento sociale risulta correlato a un
maggior rischio di depressione e di demenza. Vivere soli per un
anziano rappresenta un ulteriore fattore di rischio".
"Uno dei principali obiettivi della nostra azienda - dichiara
Alessandro Del Bono, amministratore delegato di Mediolanum
Farmaceutici - è l'accompagnamento dell'anziano, spesso fragile e
affetto da comorbilità, attraverso il suo percorso di cura. Per quanto
di nostra stretta competenza, siamo impegnati nel mettere a
disposizione dei pazienti farmaci sicuri e maneggevoli, semplici da
assumere soprattutto all'interno di una complessa politerapia, tipica
delle persone più avanti negli anni. Non possiamo però trascurare che
la qualità di vita degli anziani, e soprattutto di quelli con
patologie più invalidanti, dipende spesso dall'efficienza e
dall'umanità che possono trovare nelle residenze sanitarie, divenute
uno snodo cruciale del sistema sanitario inteso nell'accezione più
allargata. Per questo siamo orgogliosi di aver supportato Onda nel
progetto dedicato ai Bollini RosaArgento".
L'iniziativa ha il patrocinio di Aip (Associazione italiana
psicogeriatria), Senior Italia Federanziani, Sicge (Società italiana
di cardiologia geriatrica), Sid (Società italiana di diabetologia),
Sigg (Società italiana di gerontologia e geriatria), Sigite (Società
italiana ginecologia terza età), Sigot (Società italiana geriatria
ospedale e territorio), Sineg (Società italiana di neurogeriatria),
Sip (Società italiana di psichiatria) e Sir (Società italiana
reumatologia).
SANITA': IN ARRIVO 'TRIPADVISOR' RSA, BOLLINI ROSAARGENTO A 99 STRUTTURE =
L'iniziativa di Onda, da gennaio schede e valutazioni online per
orientare le famiglie
Milano, 8 nov. (AdnKronos Salute) - Assicurano alle 'tempie grigie'
cure doc e a misura di donna. Per questo 99 Residenze sanitarie
assistenziali italiane potranno fregiarsi dei nuovi 'Bollini
RosaArgento' assegnati da Onda, l'Osservatorio nazionale sulla salute
della donna, nell'ambito della prima edizione di un Bando biennale
promosso per premiare le strutture attente al benessere della donna
anziana e alla tutela della sua dignità. Un progetto patrocinato dalle
principali società scientifiche e associazioni nazionali di settore, e
sostenuto dal contributo incondizionato di Mediolanum Farmaceutici. Da
gennaio 2017, sul sito www.bollinirosargento.it saranno disponibili le
schede delle Rsa premiate con i relativi servizi e giudizi da parte
dell'utenza. Una sorta di 'tripadvisor sociale' per orientare le
famiglie in una scelta consapevole.
Le 99 Rsa che si sono guadagnate i bollini - spiega Onda durante un
incontro oggi a Milano - sono state ritenute in possesso dei requisiti
identificati da una Commissione multidisciplinare di esperti, e
considerati importanti per garantire la migliore accoglienza degli
ospiti: non solo caratteristiche socio-sanitarie come appropriatezza
dell'assistenza clinica, o dotazioni strutturali e servizi offerti, ma
anche attenzione all'aspetto umano. Elemento assunto come "essenziale"
per ottenere l'attestato di qualità. Su queste basi è stato attribuito
8 novembre 2016
il massimo riconoscimento (3 bollini) a 12 Rsa, mentre 83 hanno
ricevuto 2 bollini e 4 ne hanno incassato uno.
L'idea dei Bollini RosaArgento nasce dai numeri. Secondo i dati Istat
-ricorda Onda - in Italia sono oltre 13 milioni gli over 65 e si stima
saranno oltre 20 mln fra 50 anni; 7,5 mln sono donne, il 77,2% ha
almeno una malattia cronica e solo il 36,6% è in buona salute. Le Rsa
distribuite lungo la Penisola ospitano 280 mila persone, il 75% donna,
pari al 2,8% di tutte le italiane over 65 e per la maggior parte in
condizioni di non autosufficienza.
(AdnKronos Salute) - "La femminilizzazione del settore
sanitario-assistenziale risulta sempre più evidente - nota Francesca
Merzagora, presidente di Onda - poiché la donna assume un ruolo attivo
nella cura e nell'assistenza degli ospiti in qualità di personale
sanitario, di case manager e a livello gestionale, nella direzione
della struttura stessa". L'Osservatorio ha varato la nuova iniziativa
"con l'obiettivo di creare un network di Rsa attente al benessere in
particolare della donna anziana e alla tutela della sua dignità,
garantendo una gestione degli ospiti personalizzata, efficace e
sicura. Queste strutture saranno coinvolte in iniziative rivolte sia
ai pazienti sia alle loro famiglie, come ad esempio giornate dedicate
alla prevenzione di particolari problematiche e malattie correlate
all'invecchiamento con focus sulle donne, Open day e visite guidate
dalla Rsa".
"Il conferimento dei Bollini RosaArgento - precisa Giorgio Fiorentini,
presidente della Commissione per il progetto - ha un valore di
orientamento qualitativo non solo nella scelta delle Rsa, ma anche per
il monitoraggio del servizio socio-sanitario e assistenziale per le
donne anziane ospiti di tali strutture. Da 'cure' a 'care',
dall'assistere al farsi carico. L'iniziativa Bollini RosaArgento non
attiene al 'make up' delle Rsa - tiene a puntualizzare l'esperto - ma
esprime il valore, autocertificato dalle strutture, dei servizi
offerti in termini di livello delle caratteristiche funzionali della
struttura, i requisiti essenziali attestati dalle certificazioni e
dalle azioni di gestione poste in essere, il livello di appropriatezza
dell'organizzazione dell'assistenza clinica e dell'orientamento
all'umanizzazione dell'assistenza. E' un modo nuovo per orientarsi,
tramite un 'rating' olistico (valore socio-sanitario e umanizzazione),
alla fruizione di servizi che possano soddisfare le famiglie e le
ospiti delle Rsa".
Per Carlo Vergani, profettore di geriatria all'università degli Studi
di Milano, "il nostro sistema sanitario trascura gli anziani. E'
tarato sulla malattia acuta, è ospedalocentrico. Gli anziani hanno
bisogno di una cura continuativa sul territorio e, talora, nelle
strutture residenziali che si comportano come 'zone franche', non
sottoposte ad alcun regime normativo".
"Il supporto sociale, dal punto di vista sia
emozionale sia informativo - evidenzia Claudio Mencacci, direttore del
Dipartimento di salute mentale dell'Asst Fatebenefratelli Sacco di
Milano e presidente della Società italiana di psichiatria - è
fondamentale come fattore protettivo nei confronti di episodi
depressivi in particolare negli anziani. Rilevante risulta, come
fattore protettivo, il supporto amicale ancor più di quello familiare
(a eccezione del coniuge). L'isolamento sociale risulta correlato a un
maggior rischio di depressione e di demenza. Vivere soli per un
anziano rappresenta un ulteriore fattore di rischio".
"Uno dei principali obiettivi della nostra azienda - dichiara
Alessandro Del Bono, amministratore delegato di Mediolanum
Farmaceutici - è l'accompagnamento dell'anziano, spesso fragile e
affetto da comorbilità, attraverso il suo percorso di cura. Per quanto
di nostra stretta competenza, siamo impegnati nel mettere a
disposizione dei pazienti farmaci sicuri e maneggevoli, semplici da
assumere soprattutto all'interno di una complessa politerapia, tipica
delle persone più avanti negli anni. Non possiamo però trascurare che
la qualità di vita degli anziani, e soprattutto di quelli con
patologie più invalidanti, dipende spesso dall'efficienza e
dall'umanità che possono trovare nelle residenze sanitarie, divenute
uno snodo cruciale del sistema sanitario inteso nell'accezione più
allargata. Per questo siamo orgogliosi di aver supportato Onda nel
progetto dedicato ai Bollini RosaArgento".
L'iniziativa ha il patrocinio di Aip (Associazione italiana
psicogeriatria), Senior Italia Federanziani, Sicge (Società italiana
di cardiologia geriatrica), Sid (Società italiana di diabetologia),
Sigg (Società italiana di gerontologia e geriatria), Sigite (Società
italiana ginecologia terza età), Sigot (Società italiana geriatria
ospedale e territorio), Sineg (Società italiana di neurogeriatria),
Sip (Società italiana di psichiatria) e Sir (Società italiana
reumatologia).
08/11/2016 12:55 - Bollini RosaArgento: premiate 99 Residenze
Sanitarie Assistenziali a misura di donna
Prima edizione del Bando biennale 2017-2018 promosso da Onda, Osservatorio
nazionale sulla salute della donna, con il contributo incondizionato di
Mediolanum Farmaceutici
Sono 99 le Residenze Sanitarie Assistenziali, meglio conosciute come RSA,
premiate oggi da Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna,
nell’ambito della prima edizione dei Bollini RosaArgento, il riconoscimento su
base biennale attribuito alle strutture, pubbliche o private accreditate, attente
alla salute, al benessere e alla dignità delle persone ricoverate, in particolare
della donna, che gode del patrocinio di 9 Società scientifiche e Associazioni e
del contributo incondizionato di Mediolanum Farmaceutici.
Uno degli obiettivi dei Bollini RosaArgento è quello di fornire alle famiglie uno
strumento di orientamento, una sorta di “tripadvisor sociale”, per scegliere il
luogo di ricovero più adatto per i propri cari non autosufficienti. I servizi delle
strutture premiate, assieme ai giudizi espressi dall’utenza, saranno infatti
consultabili sul sito www.bollinirosargento.it tramite un motore di ricerca
dedicato, a partire da gennaio 2017.
Le 99 strutture distribuite sul territorio nazionale sono in possesso dei requisiti,
identificati da una Commissione multidisciplinare di esperti, considerati
importanti per garantire la migliore accoglienza degli ospiti che includono non
solo caratteristiche socio-sanitarie, come appropriatezza dell’assistenza clinica,
caratteristiche strutturali e servizi offerti, ma anche attenzione all’aspetto
umano, elemento questo giudicato essenziale per ottenere il riconoscimento.
Sulla base di questi criteri è stato attribuito il massimo riconoscimento (tre
bollini) a 12 RSA, 83 hanno ricevuto 2 bollini e 4 strutture hanno ottenuto 1
bollino.
La fotografia offerta da Istat sulla popolazione anziana nel nostro paese fa
capire quanto questo progetto possa essere utile sia per le persone ricoverate
sia per le loro famiglie. In Italia sono oltre 13 milioni gli over 65 e si stima
saranno oltre 20 milioni fra 50 anni. 7,5 milioni sono donne, il 77,2% ha
almeno una malattia cronica e solo il 36,6% è in buona salute. Le RSA ospitano
280 mila persone, il 75% donna, pari al 2,8% di tutte le italiane over 65, la
8 novembre 2016
maggior parte in condizioni di non autosufficienza. L’invecchiamento della
popolazione trascina dietro a sé una serie di conseguenze in termini di fragilità
della persona, malattia e disabilità, che, uniti al fenomeno di mutamento del
tessuto familiare in atto, rendono più complessa la gestione della persona non
autosufficiente. Per questo Onda sulla base dell’esperienza positiva dei Bollini
Rosa, ha deciso di rivolgere la propria attenzione a questo mondo.
“La femminilizzazione del settore sanitario-assistenziale” afferma Francesca
Merzagora, Presidente di Onda “risulta sempre più evidente poiché la donna
assume un ruolo attivo nella cura e nell’assistenza degli ospiti in qualità di
personale sanitario, di case manager e a livello gestionale, nella direzione della
struttura stessa. Onda ha realizzato l’iniziativa ‘Bollini RosaArgento’, con
l’obiettivo di creare un Network di Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA)
attente al benessere in particolare della donna anziana e alla tutela della sua
dignità, dando un riconoscimento alle strutture in possesso di requisiti,
identificati da una Commissione multidisciplinare di esperti, indispensabili per
garantire una gestione personalizzata, efficace e sicura degli ospiti. Le RSA
saranno coinvolte in iniziative rivolte sia agli ospiti sia alle loro famiglie come
ad esempio giornate dedicate alla prevenzione di particolari problematiche e
malattie correlate all’invecchiamento con focus sulle donne, open day e visite
guidate della struttura”.
“Il conferimento dei Bollini RosaArgento (nella gradazione da 1 a 3) ha un
valore di orientamento qualitativo non solo nella scelta delle RSA, ma anche
per il monitoraggio del servizio socio-sanitario ed assistenziale per le donne
anziane ospiti di tali strutture” sostiene Giorgio Fiorentini, Presidente della
Commissione Bollini RosaArgento. “Da 'cure' a 'care', dall’assistenza al 'farsi
carico'. L’iniziativa Bollini RosaArgento non attiene al 'make up' delle RSA, ma
esprime il valore, autocertificato dalle strutture, dei servizi offerti in termini di
livello delle caratteristiche funzionali della struttura, i requisiti essenziali
attestati dalle certificazioni e dalle azioni di gestione poste in essere, il livello di
appropriatezza dell’organizzazione dell’assistenza clinica e dell’importante
orientamento all’umanizzazione dell’assistenza. È un modo nuovo per
orientarsi, tramite un 'rating' olistico (valore socio-sanitario e umanizzazione),
alla fruizione di servizi che possano soddisfare le famiglie e le ospiti delle RSA”.
“Il nostro sistema sanitario trascura gli anziani,” sostiene Carlo Vergani,
Professore di Geriatria dell’Università degli Studi di Milano. “È tarato sulla
malattia acuta, è ospedalocentrico. Gli anziani hanno bisogno di una cura
continuativa sul territorio e, talora, nelle strutture residenziali che si
comportano come ‘zone franche', non sottoposte ad alcun regime normativo.
'Da una cultura umanistica incentrata sulla persona', ha detto Carlo Maria
Martini, 'siamo passati a una cultura attenta all’anonimo gioco delle strutture'”.
“Il supporto sociale sia dal punto di vista emozionale che informativo” dichiara
Claudio Mencacci, Direttore del Dipartimento di salute mentale dell’ASST
Fatebenefratelli Sacco e Presidente della Società Italiana di Psichiatria “è
fondamentale come fattore protettivo nei confronti di episodi depressivi in
particolare negli anziani. Rilevante risulta, come fattore protettivo, il supporto
amicale ancor più di quello familiare (a eccezione del coniuge). L'isolamento
sociale risulta correlato a un maggior rischio di depressione e di demenza.
Vivere soli per un anziano rappresenta un ulteriore fattore di rischio".
“Uno dei principali obiettivi della nostra azienda – dichiara Alessandro Del
Bono, Amministratore Delegato di Mediolanum Farmaceutici – è
l’accompagnamento dell’anziano, spesso fragile e affetto da comorbilità,
attraverso il suo percorso di cura. Per quanto di nostra stretta competenza,
siamo impegnati nel mettere a disposizione dei pazienti farmaci sicuri e
maneggevoli, semplici da assumere soprattutto all’interno di una complessa
politerapia, tipica delle persone più avanti negli anni. Non possiamo però
trascurare che la qualità di vita degli anziani, e soprattutto di quelli con
patologie più invalidanti, dipende spesso dall’efficienza e dall’umanità che
possono trovare nelle residenze sanitarie, divenute uno snodo cruciale del
sistema sanitario inteso nell’accezione più allargata. Per questo siamo
orgogliosi di aver supportato Onda nel progetto dedicato ai Bollini
RosaArgento, con l’obiettivo specifico di premiare e rendere riconoscibili ai
cittadini le strutture che meglio delle altre si prendono cura dei nostri
anziani”.
L’iniziativa Bollini RosaArgento ha il patrocinio di: AIP - Associazione Italiana
Psicogeriatria, Senior Italia Federanziani, SICGe - Società Italiana di
Cardiologia Geriatrica, SID - Società Italiana di Diabetologia, SIGG - Società
Italiana di Gerontologia e Geriatria, SIGITE - Società Italiana Ginecologia Terza
Età, SIGOT - Società Italiana Geriatria Ospedale e Territorio, SINeG - Società
Italiana di Neurogeriatria, SIP - Società Italiana di Psichiatria, SIR - Società
Italiana Reumatologia.
Sanità: 99 Rsa premiate da ONDA coi 'Bollini RosaArgento'.
La gran parte (46) in Lombardia; le RSA ospitano 280mila anziani
(ANSA) - MILANO, 8 NOV - Sono 99 le RSA (Residenze Sanitarie Assistenziali) premiate
oggi da Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna, nell'ambito della prima
edizione dei 'Bollini RosaArgento', il riconoscimento su base biennale attribuito alle
strutture, pubbliche o private accreditate, attente alla salute, al benessere e alla dignità
delle persone ricoverate, in particolare della donna.
Fra esse sono quelle lombarde (con ben 46 premiate, 4 solo a Milano) a fare la parte del
leone, seguite dalle Rsa di Piemonte (15), Lazio (12), Liguria e Trentino Alto Adige (4),
Toscana e Veneto (3), Puglia, Sicilia ed Emilia Romagna (2), Umbria, Abruzzo e Friuli (1).
Uno degli obiettivi dei Bollini RosaArgento è fornire alle famiglie uno strumento di
orientamento, sorta di 'tripadvisor sociale', per scegliere il luogo di ricovero più adatto per i
propri cari non autosufficienti. I servizi delle strutture premiate, assieme ai giudizi espressi
dall'utenza, saranno infatti consultabili sul sito www.bollinirosargento.it tramite un motore
di ricerca dedicato, a partire da gennaio 2017.
Le 99 strutture distribuite sul territorio nazionale sono in possesso dei requisiti, identificati
da una Commissione di esperti, considerati importanti per garantire la migliore accoglienza
degli ospiti, non solo per le caratteristiche socio-sanitarie, ma anche per l'aspetto umano,
elemento giudicato essenziale per ottenere il riconoscimento. Sulla base di questi criteri è
stato attribuito il massimo riconoscimento (tre bollini) a 12 RSA, 83 hanno ricevuto 2 bollini
e 4 strutture hanno ottenuto 1 bollino.
In Italia sono oltre 13 milioni gli over 65, di cui 7,5 milioni sono donne, il 77,2% ha almeno
una malattia cronica e solo il 36,6% è in buona salute. Le RSA ospitano 280 mila persone,
il 75% donne, pari al 2,8% di tutte le italiane con oltre 65 anni, la maggior parte non
autosufficienti.
"Le RSA - dice Francesca Merzagora, Presidente di Onda - saranno coinvolte in iniziative
rivolte sia agli ospiti sia alle famiglie come giornate dedicate alla prevenzione di particolari
problemi e malattie correlate all'invecchiamento con focus sulle donne; open day e visite
guidate della struttura". (ANSA).
8 novembre 2016 Regional Service
Sanità: 99 Rsa premiate da ONDA coi 'Bollini RosaArgento'.
La gran parte (46) in Lombardia; le RSA ospitano 280mila anziani
(ANSA) - MILANO, 8 NOV - Sono 99 le RSA (Residenze Sanitarie Assistenziali) premiate
oggi da Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna, nell'ambito della prima
edizione dei 'Bollini RosaArgento', il riconoscimento su base biennale attribuito alle
strutture, pubbliche o private accreditate, attente alla salute, al benessere e alla dignità
delle persone ricoverate, in particolare della donna.
Fra esse sono quelle lombarde (con ben 46 premiate, 4 solo a Milano) a fare la parte del
leone, seguite dalle Rsa di Piemonte (15), Lazio (12), Liguria e Trentino Alto Adige (4),
Toscana e Veneto (3), Puglia, Sicilia ed Emilia Romagna (2), Umbria, Abruzzo e Friuli (1).
Uno degli obiettivi dei Bollini RosaArgento è fornire alle famiglie uno strumento di
orientamento, sorta di 'tripadvisor sociale', per scegliere il luogo di ricovero più adatto per i
propri cari non autosufficienti. I servizi delle strutture premiate, assieme ai giudizi espressi
dall'utenza, saranno infatti consultabili sul sito www.bollinirosargento.it tramite un motore
di ricerca dedicato, a partire da gennaio 2017.
Le 99 strutture distribuite sul territorio nazionale sono in possesso dei requisiti, identificati
da una Commissione di esperti, considerati importanti per garantire la migliore accoglienza
degli ospiti, non solo per le caratteristiche socio-sanitarie, ma anche per l'aspetto umano,
elemento giudicato essenziale per ottenere il riconoscimento. Sulla base di questi criteri è
stato attribuito il massimo riconoscimento (tre bollini) a 12 RSA, 83 hanno ricevuto 2 bollini
e 4 strutture hanno ottenuto 1 bollino.
In Italia sono oltre 13 milioni gli over 65, di cui 7,5 milioni sono donne, il 77,2% ha almeno
una malattia cronica e solo il 36,6% è in buona salute. Le RSA ospitano 280 mila persone,
il 75% donne, pari al 2,8% di tutte le italiane con oltre 65 anni, la maggior parte non
autosufficienti.
"Le RSA - dice Francesca Merzagora, Presidente di Onda - saranno coinvolte in iniziative
rivolte sia agli ospiti sia alle famiglie come giornate dedicate alla prevenzione di particolari
problemi e malattie correlate all'invecchiamento con focus sulle donne; open day e visite
guidate della struttura". (ANSA).
8 novembre 2016 Health Service
Salute: Onda, 99 residenze sanitarie assistenziali a misura donna
(AGI) - Milano, 8 nov. - Sono 99 le Residenze sanitarie assistenziali, meglio conosciute
come Rsa, premiate oggi da Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna,
nell'ambito della prima edizione dei Bollini RosaArgento, il riconoscimento su base
biennale attribuito alle strutture, pubbliche o private accreditate, attente alla salute, al
benessere e alla dignita' delle persone ricoverate, in particolare della donna. Uno degli
obiettivi dei Bollini RosaArgento e' quello di fornire alle famiglie uno strumento di
orientamento, una sorta di "tripadvisor sociale", per scegliere il luogo di ricovero piu' adatto
per i propri cari non autosufficienti. I servizi delle strutture premiate, assieme ai giudizi
espressi dall'utenza, saranno infatti consultabili sul sito www.bollinirosargento.it tramite un
motore di ricerca dedicato, a partire da gennaio 2017. Le 99 strutture distribuite sul
territorio nazionale sono in possesso dei requisiti, identificati da una Commissione
multidisciplinare di esperti, considerati importanti per garantire la migliore accoglienza
degli ospiti che includono non solo caratteristiche socio-sanitarie, come appropriatezza
dell'assistenza clinica, caratteristiche strutturali e servizi offerti, ma anche attenzione
all'aspetto umano, elemento questo giudicato essenziale per ottenere il riconoscimento.
Sulla base di questi criteri e' stato attribuito il massimo riconoscimento (tre bollini) a 12
Rsa, 83 hanno ricevuto 2 bollini e 4 strutture hanno ottenuto 1 bollino. (AGI) Red/pgi
8 novembre 2016
MILANO. Bollini RosaArgento: premiate 99 residenze
sanitarie assistenziali a misura di donna.
MILANO. Sono 99 le Residenze Sanitarie Assistenziali, meglio conosciute come RSA,
premiate oggi da Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna, nell’ambito della
prima edizione dei Bollini RosaArgento, il riconoscimento su base biennale attribuito alle
strutture, pubbliche o private accreditate, attente alla salute, al benessere e alla dignità delle
persone ricoverate, in particolare della donna, che gode del patrocinio di 9 Società
scientifiche e Associazioni e del contributo incondizionato di Mediolanum Farmaceutici.
Uno degli obiettivi dei Bollini RosaArgento è quello di fornire alle famiglie uno strumento
di orientamento, una sorta di “tripadvisor sociale”, per scegliere il luogo di ricovero più
adatto per i propri cari non autosufficienti. I servizi delle strutture premiate, assieme ai
giudizi espressi dall’utenza, saranno infatti consultabili sul
sito www.bollinirosargento.it tramite un motore di ricerca dedicato, a partire da gennaio 2017.
9 novembre 2016
Le 99 strutture distribuite sul territorio nazionale sono in possesso dei requisiti, identificati
da una Commissione multidisciplinare di esperti, considerati importanti per garantire la
migliore accoglienza degli ospiti che includono non solo caratteristiche socio-sanitarie,
come appropriatezza dell’assistenza clinica, caratteristiche strutturali e servizi offerti, ma
anche attenzione all’aspetto umano, elemento questo giudicato essenziale per ottenere il
riconoscimento. Sulla base di questi criteri è stato attribuito il massimo riconoscimento (tre
bollini) a 12 RSA, 83 hanno ricevuto 2 bollini e 4 strutture hanno ottenuto 1 bollino.
La fotografia offerta da Istat sulla popolazione anziana nel nostro paese fa capire quanto
questo progetto possa essere utile sia per le persone ricoverate sia per le loro famiglie.
In Italia sono oltre 13 milioni gli over 65 e si stima saranno oltre 20 milioni fra 50 anni. 7,5
milioni sono donne, il 77,2% ha almeno una malattia cronica e solo il 36,6% è in buona
salute. Le RSA ospitano 280 mila persone, il 75% donna, pari al 2,8% di tutte le italiane
over 65, la maggior parte in condizioni di non autosufficienza.
L’invecchiamento della popolazione trascina dietro a sé una serie di conseguenze in termini
di fragilità della persona, malattia e disabilità, che, uniti al fenomeno di mutamento del
tessuto familiare in atto, rendono più complessa la gestione della persona non
autosufficiente. Per questo Onda sulla base dell’esperienza positiva dei Bollini Rosa, ha
deciso di rivolgere la propria attenzione a questo mondo.
“La femminilizzazione del settore sanitario-assistenziale - afferma Francesca
Merzagora presidente di Onda - risulta sempre più evidente poiché la donna assume un
ruolo attivo nella cura e nell’assistenza degli ospiti in qualità di personale sanitario, di case
manager e a livello gestionale, nella direzione della struttura stessa. Onda ha realizzato
l’iniziativa ‘Bollini RosaArgento’, con l’obiettivo di creare un Network di Residenze
Sanitarie Assistenziali (RSA) attente al benessere in particolare della donna anziana e alla
tutela della sua dignità, dando un riconoscimento alle strutture in possesso di requisiti,
identificati da una Commissione multidisciplinare di esperti, indispensabili per garantire una
gestione personalizzata, efficace e sicura degli ospiti. Le RSA saranno coinvolte in
iniziative rivolte sia agli ospiti sia alle loro famiglie come ad esempio giornate dedicate alla
prevenzione di particolari problematiche e malattie correlate all’invecchiamento con focus
sulle donne, open day e visite guidate della struttura”.
“Il conferimento dei Bollini RosaArgento (nella gradazione da 1 a 3) ha un valore di
orientamento qualitativo non solo nella scelta delle RSA, ma anche per il monitoraggio del
servizio socio-sanitario ed assistenziale per le donne anziane ospiti di tali strutture -
sostiene Giorgio Fiorentini presidente della Commissione Bollini RosaArgento -. Da
“cure” a “care”, dall’assistenza al “farsi carico”. L’iniziativa Bollini RosaArgento non
attiene al 'make up' delle RSA, ma esprime il valore, autocertificato dalle strutture, dei
servizi offerti in termini di livello delle caratteristiche funzionali della struttura, i requisiti
essenziali attestati dalle certificazioni e dalle azioni di gestione poste in essere, il livello di
appropriatezza dell’organizzazione dell’assistenza clinica e dell’importante orientamento
all’umanizzazione dell’assistenza. È un modo nuovo per orientarsi, tramite un 'rating'
olistico (valore socio-sanitario e umanizzazione), alla fruizione di servizi che possano
soddisfare le famiglie e le ospiti delle RSA”.
“Il nostro sistema sanitario trascura gli anziani - sostiene Carlo Vergani professore di
Geriatria dell’Università degli Studi di Milano -. È tarato sulla malattia acuta, è
ospedalocentrico. Gli anziani hanno bisogno di una cura continuativa sul territorio e, talora,
nelle strutture residenziali che si comportano come ‘zone franche', non sottoposte ad alcun
regime normativo. 'Da una cultura umanistica incentrata sulla persona', ha detto Carlo Maria
Martini, 'siamo passati a una cultura attenta all’anonimo gioco delle strutture'”.
“Il supporto sociale sia dal punto di vista emozionale che informativo - dichiara Claudio
Mencaccidirettore del Dipartimento di salute mentale dell’ASST Fatebenefratelli Sacco e
Presidente della Società Italiana di Psichiatria - è fondamentale come fattore protettivo nei
confronti di episodi depressivi in particolare negli anziani. Rilevante risulta, come fattore
protettivo, il supporto amicale ancor più di quello familiare (a eccezione del coniuge).
L'isolamento sociale risulta correlato a un maggior rischio di depressione e di demenza.
Vivere soli per un anziano rappresenta un ulteriore fattore di rischio".
L’iniziativa Bollini RosaArgento ha il patrocinio di: AIP - Associazione Italiana
Psicogeriatria, Senior Italia Federanziani, SICGe - Società Italiana di Cardiologia
Geriatrica, SID - Società Italiana di Diabetologia, SIGG - Società Italiana di Gerontologia e
Geriatria, SIGITE - Società Italiana Ginecologia Terza Età, SIGOT - Società Italiana
Geriatria Ospedale e Territorio, SINeG - Società Italiana di Neurogeriatria, SIP - Società
Italiana di Psichiatria, SIR - Società Italiana Reumatologia.
QUOTIDIANI E QUOTIDIANI ONLINE
Bollini Rosargento, la mappa delle strutture sanitarie a misura di anziano
La guida dei migliori centri nel primo censimentod i Onda. Con particolare attenzione alle Residenze sanitarie assistenziali dedicate al benessere delle donne over 65
LE MIGLIORI strutture sanitarie 'a misura di anziano'. Una mappa di 99 centri premiati da
Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna, che da anni seleziona i migliori
ospedali femminili. Questa volta, per la prima edizione dei Bollini RosaArgento,
l'attenzione è rivolta alle residenze sanitarie assistenziali attente al benessere in
particolare della donna over 65.
LA MAPPA
Le donne over 65. In Italia sono 7,5 milioni le pazienti che hanno superato il 65 anni, il
77,2% ha almeno una malattia cronica, solo il 36,6% è in buona salute e il 2,8% risiede in
una Rsa. Il riconoscimento su base biennale di Onda è attribuito alle strutture, pubbliche o
private accreditate, attente alla salute, al benessere e alla dignità delle persone ricoverate.
7 novembre 2016
Tripadvisor della sanità. Uno degli obiettivi è quello di fornire alle famiglie uno strumento
di orientamento, una specie di Tripadvisor, per scegliere il luogo di ricovero più adatto per i
propri cari non autosufficienti. In tutto sono state censiti poco più di un centinaio di centri,
sulle 2.000 Rsa presenti in Italia, e ancora molto resta da fare. Ma è un primo passo utile
per molte persone che devono capire come gestire la salute di un familiare. Dal mese di
gennaio 2017, i servizi delle strutture premiate, con i giudizi espressi dall’utenza, saranno
consultabili sul sito www.bollinirosargento.it.
Le strutture. Le 99 strutture premiate sono in possesso dei requisiti, identificati da una
commissione di esperti, per garantire la migliore accoglienza degli ospiti. Fra queste ci
sono non solo caratteristiche socio-sanitarie, come un'adeguata assistenza clinica,
caratteristiche del centro e servizi offerti, ma anche attenzione all’aspetto umano.
Quest'ultimo punto è considerato essenziale per ottenere il riconoscimento. Sulla base di
questi criteri è stato attribuito il massimo riconoscimento (tre bollini) a 12 Rsa, 83 hanno
ricevuto 2 bollini e 4 strutture hanno ottenuto 1 bollino.
L'aspetto psicologico. "Il supporto sociale sia dal punto di vista emozionale che
informativo è fondamentale come fattore protettivo nei confronti di episodi depressivi in
particolare negli anziani- spiega Claudio Mencacci, direttore del dipartimento di salute
mentale dell'Asst Fatebenefratelli Sacco e presidente della Società italiana di psichiatria - .
E' rilevante, come fattore protettivo, il supporto umano ancor più di quello familiare, a
eccezione del coniuge". La solitudine è infatti un problema per molte persone anziane. A
che cosa può portare? "L'isolamento sociale risulta correlato a un maggior rischio di
depressione e di demenza - spiega ancora Mencacci - . Vivere solo per un anziano
rappresenta un ulteriore fattore di rischio".
In Italia 13 milioni di over 65. L’invecchiamento della popolazione trascina dietro a sé
una serie di conseguenze in termini di fragilità della persona, malattia e disabilità, che,
uniti al fenomeno di mutamento del tessuto familiare in atto, rendono più complessa la
gestione della persona non autosufficiente.
I dati. In Italia sono oltre 13 milioni gli over 65 e si stima saranno oltre 20 milioni fra 50
anni. 7,5 milioni sono donne, il 77,2% ha almeno una malattia cronica e solo il 36,6% è in
buona salute. Le Rsa ospitano 280 mila persone, il 75% donna, pari al 2,8% di tutte le
italiane over 65, la maggior parte in condizioni di non autosufficienza.
Bollini RosaArgento, 99 strutture sanitarie a
misura d'anziano
http://www.repubblica.it/salute/interattivi/2016/11/08/news/bollini_rosaargento_99_strutture_sanitarie_
a_misura_d_anziano-151588389/
8 novembre 2016
Bollini RosaArgento Onda a 99 Rsa
dove l’assistenza è donna
Sono 99 le residenze sanitarie assistenziali, meglio conosciute come Rsa, premiate oggi da
Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna, nell'ambito della prima edizione
dei Bollini RosArgento, il riconoscimento su base biennale attribuito alle strutture,
pubbliche o private accreditate, attente alla salute, al benessere e alla dignità delle persone
ricoverate, in particolare della donna, che gode del patrocinio di 9 Società scientifiche e
Associazioni e del contributo incondizionato di Mediolanum Farmaceutici.
Uno degli obiettivi dei Bollini RosaArgento è quello di fornire alle famiglie uno strumento
di orientamento, una sorta di “tripadvisor sociale”, per scegliere il luogo di ricovero più
adatto per i propri cari non autosufficienti. I servizi delle strutture premiate, assieme ai
giudizi espressi dall'utenza, saranno infatti consultabili sul
sito www.bollinirosargento.it tramite un motore di ricerca dedicato, a partire da gennaio
2017.
Le 99 strutture distribuite sul territorio nazionale sono in possesso dei requisiti,
identificati da una Commissione multidisciplinare di esperti, considerati importanti per
garantire la migliore accoglienza degli ospiti che includono non solo caratteristiche socio-
sanitarie, come appropriatezza dell'assistenza clinica, caratteristiche strutturali e servizi
offerti, ma anche attenzione all'aspetto umano, elemento questo giudicato essenziale per
ottenere il riconoscimento. Sulla base di questi criteri è stato attribuito il massimo
riconoscimento (tre bollini) a 12 RSA, 83 hanno ricevuto 2 bollini e 4 strutture hanno
ottenuto 1 bollino.
La fotografia offerta da Istat sulla popolazione anziana nel nostro paese fa capire quanto
questo progetto possa essere utile sia per le persone ricoverate sia per le loro famiglie. In
Italia sono oltre 13 milioni gli over 65 e si stima saranno oltre 20 milioni fra 50 anni. 7,5
milioni sono donne, il 77,2% ha almeno una malattia cronica e solo il 36,6% è in buona
salute. Le RSA ospitano 280 mila persone, il 75% donna, pari al 2,8% di tutte le italiane
over 65, la maggior parte in condizioni di non autosufficienza. L'invecchiamento della
popolazione trascina dietro a sé una serie di conseguenze in termini di fragilità della
8 novembre 2016
Il Sole 24 Ore
persona, malattia e disabilità, che, uniti al fenomeno di mutamento del tessuto familiare in
atto, rendono più complessa la gestione della persona non autosufficiente. Per questo
Onda sulla base dell'esperienza positiva dei Bollini Rosa, ha deciso di rivolgere la propria
attenzione a questo mondo.
«La femminilizzazione del settore sanitario-assistenziale» afferma Francesca
Merzagora, presidente di Onda «risulta sempre più evidente poiché la donna assume un
ruolo attivo nella cura e nell'assistenza degli ospiti in qualità di personale sanitario, di case
manager e a livello gestionale, nella direzione della struttura stessa. Onda ha realizzato
l'iniziativa ‘Bollini RosaArgento', con l'obiettivo di creare un Network di Residenze
Sanitarie Assistenziali (RSA) attente al benessere in particolare della donna anziana e alla
tutela della sua dignità, dando un riconoscimento alle strutture in possesso di requisiti,
identificati da una Commissione multidisciplinare di esperti, indispensabili per garantire
una gestione personalizzata, efficace e sicura degli ospiti. Le RSA saranno coinvolte in
iniziative rivolte sia agli ospiti sia alle loro famiglie come ad esempio giornate dedicate alla
prevenzione di particolari problematiche e malattie correlate all'invecchiamento con focus
sulle donne, open day e visite guidate della struttura».
«Il conferimento dei Bollini RosaArgento (nella gradazione da 1 a 3) ha un valore di
orientamento qualitativo non solo nella scelta delle RSA, ma anche per il monitoraggio del
servizio socio-sanitario ed assistenziale per le donne anziane ospiti di tali strutture»
sostiene Giorgio Fiorentini, presidente della Commissione Bollini RosaArgento. “Da
'cure' a 'care', dall'assistenza al 'farsi carico'. L'iniziativa Bollini RosaArgento non attiene al
'make up' delle RSA, ma esprime il valore, autocertificato dalle strutture, dei servizi offerti
in termini di livello delle caratteristiche funzionali della struttura, i requisiti essenziali
attestati dalle certificazioni e dalle azioni di gestione poste in essere, il livello di
appropriatezza dell'organizzazione dell'assistenza clinica e dell'importante orientamento
all'umanizzazione dell'assistenza. È un modo nuovo per orientarsi, tramite un 'rating'
olistico (valore socio-sanitario e umanizzazione), alla fruizione di servizi che possano
soddisfare le famiglie e le ospiti delle RSA».
«Il nostro sistema sanitario trascura gli anziani» sostiene Carlo Vergani, professore di
Geriatria dell'Università degli Studi di Milano. «È tarato sulla malattia acuta, è
ospedalocentrico. Gli anziani hanno bisogno di una cura continuativa sul territorio e,
talora, nelle strutture residenziali che si comportano come ‘zone franche', non sottoposte
ad alcun regime normativo. Da una cultura umanistica incentrata sulla persona, come
diceva Carlo Maria Martini, siamo passati a una cultura attenta all'anonimo gioco delle
strutture».
«Il supporto sociale sia dal punto di vista emozionale che informativo» dichiara Claudio
Mencacci, direttore del Dipartimento di salute mentale dell'ASST Fatebenefratelli Sacco e
presidente della Società Italiana di Psichiatria «è fondamentale come fattore protettivo nei
confronti di episodi depressivi in particolare negli anziani. Rilevante risulta, come fattore
protettivo, il supporto amicale ancor più di quello familiare (a eccezione del coniuge).
L'isolamento sociale risulta correlato a un maggior rischio di depressione e di demenza.
Vivere soli per un anziano rappresenta un ulteriore fattore di rischio».
«Uno dei principali obiettivi della nostra azienda – dichiara Alessandro Del Bono,
Amministratore Delegato di Mediolanum Farmaceutici – è l'accompagnamento
dell'anziano, spesso fragile e affetto da comorbilità, attraverso il suo percorso di cura. Per
quanto di nostra stretta competenza, siamo impegnati nel mettere a disposizione dei
pazienti farmaci sicuri e maneggevoli, semplici da assumere soprattutto all'interno di una
complessa politerapia, tipica delle persone più avanti negli anni. Non possiamo però
trascurare che la qualità di vita degli anziani, e soprattutto di quelli con patologie più
invalidanti, dipende spesso dall'efficienza e dall'umanità che possono trovare nelle
residenze sanitarie, divenute uno snodo cruciale del sistema sanitario inteso nell'accezione
più allargata. Per questo siamo orgogliosi di aver supportato Onda nel progetto dedicato ai
Bollini RosaArgento, con l'obiettivo specifico di premiare e rendere riconoscibili ai
cittadini le strutture che meglio delle altre si prendono cura dei nostri anziani».
L'iniziativa Bollini RosaArgento ha il patrocinio di: AIP - Associazione Italiana
Psicogeriatria, Senior Italia Federanziani, SICGe - Società Italiana di Cardiologia
Geriatrica, SID - Società Italiana di Diabetologia, SIGG - Società Italiana di Gerontologia e
Geriatria, SIGITE - Società Italiana Ginecologia Terza Età, SIGOT - Società Italiana
Geriatria Ospedale e Territorio, SINeG - Società Italiana di Neurogeriatria, SIP - Società
Italiana di Psichiatria, SIR - Società Italiana Reumatologia.
Sanità: in arrivo 'tripadvisor' Rsa, Bollini RosaArgento a 99 strutture
L'iniziativa di Onda, da gennaio schede e valutazioni online per orientare
le famiglie
Milano, 8 nov. (AdnKronos Salute) - Assicurano alle 'tempie grigie' cure doc e a
misura di donna. Per questo 99 Residenze sanitarie assistenziali italiane potranno
fregiarsi dei nuovi 'Bollini RosaArgento' assegnati da Onda, l'Osservatorio nazionale
sulla salute della donna, nell'ambito della prima edizione di un Bando biennale
promosso per premiare le strutture attente al benessere della donna anziana e alla
tutela della sua dignità. Un progetto patrocinato dalle principali società scientifiche e
associazioni nazionali di settore, e sostenuto dal contributo incondizionato di
Mediolanum Farmaceutici. Da gennaio 2017, sul sito www.bollinirosargento.it
saranno disponibili le schede delle Rsa premiate con i relativi servizi e giudizi da
parte dell'utenza. Una sorta di 'tripadvisor sociale' per orientare le famiglie in una
scelta consapevole. Le 99 Rsa che si sono guadagnate i bollini - spiega Onda durante
un incontro oggi a Milano - sono state ritenute in possesso dei requisiti identificati da
una Commissione multidisciplinare di esperti, e considerati importanti per garantire
la migliore accoglienza degli ospiti: non solo caratteristiche socio-sanitarie come
appropriatezza dell'assistenza clinica, o dotazioni strutturali e servizi offerti, ma
anche attenzione all'aspetto umano. Elemento assunto come "essenziale" per ottenere
l'attestato di qualità. Su queste basi è stato attribuito il massimo riconoscimento (3
8 novembre 2016
bollini) a 12 Rsa, mentre 83 hanno ricevuto 2 bollini e 4 ne hanno incassato
uno.L'idea dei Bollini RosaArgento nasce dai numeri. Secondo i dati Istat -ricorda
Onda - in Italia sono oltre 13 milioni gli over 65 e si stima saranno oltre 20 mln fra 50
anni; 7,5 mln sono donne, il 77,2% ha almeno una malattia cronica e solo il 36,6% è
in buona salute. Le Rsa distribuite lungo la Penisola ospitano 280 mila persone, il
75% donna, pari al 2,8% di tutte le italiane over 65 e per la maggior parte in
condizioni di non autosufficienza. "La femminilizzazione del settore sanitario-
assistenziale risulta sempre più evidente - nota Francesca Merzagora, presidente di
Onda - poiché la donna assume un ruolo attivo nella cura e nell'assistenza degli ospiti
in qualità di personale sanitario, di case manager e a livello gestionale, nella direzione
della struttura stessa". L'Osservatorio ha varato la nuova iniziativa "con l'obiettivo di
creare un network di Rsa attente al benessere in particolare della donna anziana e alla
tutela della sua dignità, garantendo una gestione degli ospiti personalizzata, efficace e
sicura. Queste strutture saranno coinvolte in iniziative rivolte sia ai pazienti sia alle
loro famiglie, come ad esempio giornate dedicate alla prevenzione di particolari
problematiche e malattie correlate all'invecchiamento con focus sulle donne, Open
day e visite guidate dalla Rsa"."Il conferimento dei Bollini RosaArgento - precisa
Giorgio Fiorentini, presidente della Commissione per il progetto - ha un valore di
orientamento qualitativo non solo nella scelta delle Rsa, ma anche per il monitoraggio
del servizio socio-sanitario e assistenziale per le donne anziane ospiti di tali strutture.
Da 'cure' a 'care', dall'assistere al farsi carico. L'iniziativa Bollini RosaArgento non
attiene al 'make up' delle Rsa - tiene a puntualizzare l'esperto - ma esprime il valore,
autocertificato dalle strutture, dei servizi offerti in termini di livello delle
caratteristiche funzionali della struttura, i requisiti essenziali attestati dalle
certificazioni e dalle azioni di gestione poste in essere, il livello di appropriatezza
dell'organizzazione dell'assistenza clinica e dell'orientamento all'umanizzazione
dell'assistenza. E' un modo nuovo per orientarsi, tramite un 'rating' olistico (valore
socio-sanitario e umanizzazione), alla fruizione di servizi che possano soddisfare le
famiglie e le ospiti delle Rsa".Per Carlo Vergani, profettore di geriatria all'università
degli Studi di Milano, "il nostro sistema sanitario trascura gli anziani. E' tarato sulla
malattia acuta, è ospedalocentrico. Gli anziani hanno bisogno di una cura
continuativa sul territorio e, talora, nelle strutture residenziali che si comportano
come 'zone franche', non sottoposte ad alcun regime normativo"."Il supporto sociale,
dal punto di vista sia emozionale sia informativo - evidenzia Claudio Mencacci,
direttore del Dipartimento di salute mentale dell'Asst Fatebenefratelli Sacco di
Milano e presidente della Società italiana di psichiatria - è fondamentale come fattore
protettivo nei confronti di episodi depressivi in particolare negli anziani. Rilevante
risulta, come fattore protettivo, il supporto amicale ancor più di quello familiare (a
eccezione del coniuge). L'isolamento sociale risulta correlato a un maggior rischio di
depressione e di demenza. Vivere soli per un anziano rappresenta un ulteriore fattore
di rischio"."Uno dei principali obiettivi della nostra azienda - dichiara Alessandro Del
Bono, amministratore delegato di Mediolanum Farmaceutici - è l'accompagnamento
dell'anziano, spesso fragile e affetto da comorbilità, attraverso il suo percorso di cura.
Per quanto di nostra stretta competenza, siamo impegnati nel mettere a disposizione
dei pazienti farmaci sicuri e maneggevoli, semplici da assumere soprattutto all'interno
di una complessa politerapia, tipica delle persone più avanti negli anni. Non possiamo
però trascurare che la qualità di vita degli anziani, e soprattutto di quelli con patologie
più invalidanti, dipende spesso dall'efficienza e dall'umanità che possono trovare
nelle residenze sanitarie, divenute uno snodo cruciale del sistema sanitario inteso
nell'accezione più allargata. Per questo siamo orgogliosi di aver supportato Onda nel
progetto dedicato ai Bollini RosaArgento".L'iniziativa ha il patrocinio di Aip
(Associazione italiana psicogeriatria), Senior Italia Federanziani, Sicge (Società
italiana di cardiologia geriatrica), Sid (Società italiana di diabetologia), Sigg (Società
italiana di gerontologia e geriatria), Sigite (Società italiana ginecologia terza età),
Sigot (Società italiana geriatria ospedale e territorio), Sineg (Società italiana di
neurogeriatria), Sip (Società italiana di psichiatria) e Sir (Società italiana
reumatologia).
Sanita': in arrivo 'tripadvisor' Rsa, Bollini RosaArgento a 99 strutture
Milano, 8 nov. (AdnKronos Salute) - Assicurano alle 'tempie grigie' cure doc e a
misura di donna. Per questo99 Residenze sanitarie assistenziali italiane potranno
fregiarsi dei nuovi 'Bollini RosaArgento' assegnati da Onda, l'Osservatorio nazionale
sulla salute della donna, nell'ambito della prima edizione di un Bando biennale
promosso per premiare le strutture attente al benessere della donna anziana e alla
tutela della sua dignità. Un progetto patrocinato dalleprincipali società scientifiche e
associazioni nazionali di settore, esostenuto dal contributo incondizionato di
Mediolanum Farmaceutici. Dagennaio 2017, sul sito www.bollinirosargento.it
saranno disponibili leschede delle Rsa premiate con i relativi servizi e giudizi da parte
dell'utenza. Una sorta di 'tripadvisor sociale' per orientare le famiglie in una scelta
consapevole. Le 99 Rsa che si sono guadagnate i bollini - spiega Onda durante un
incontro oggi a Milano - sono state ritenute in possesso dei requisitiidentificati da
una Commissione multidisciplinare di esperti, e considerati importanti per garantire
la migliore accoglienza degli ospiti: non solo caratteristiche socio-sanitarie come
appropriatezza dell'assistenza clinica, o dotazioni strutturali e servizi offerti,
maanche attenzione all'aspetto umano. Elemento assunto come "essenziale"per
ottenere l'attestato di qualità. Su queste basi è stato attribuitoil massimo
riconoscimento (3 bollini) a 12 Rsa, mentre 83 hanno ricevuto 2 bollini e 4 ne hanno
incassato uno. L'idea dei Bollini RosaArgento nasce dai numeri. Secondo i dati Istat-
ricorda Onda - in Italia sono oltre 13 milioni gli over 65 e si stimasaranno oltre 20
mln fra 50 anni; 7,5 mln sono donne, il 77,2% ha almeno una malattia cronica e solo
il 36,6% è in buona salute. Le Rsa distribuite lungo la Penisola ospitano 280 mila
persone, il 75% donna,pari al 2,8% di tutte le italiane over 65 e per la maggior parte
in condizioni di non autosufficienza."La femminilizzazione del settore sanitario-
assistenziale risulta sempre più evidente - nota Francesca Merzagora, presidente di
Onda - poiché la donna assume un ruolo attivonella cura e nell'assistenza degli ospiti
in qualità di personale sanitario, di case manager e a livello gestionale, nella
8 novembre 2016
direzione della struttura stessa". L'Osservatorio ha varato la nuova iniziativa "con
l'obiettivo di creare un network di Rsa attente al benessere in particolare della
donna anziana e alla tutela della sua dignità, garantendo una gestione degli ospiti
personalizzata, efficace e sicura. Queste strutture saranno coinvolte in iniziative
rivolte sia ai pazienti sia alle loro famiglie, come ad esempio giornate dedicate alla
prevenzione di particolari problematiche e malattie correlate all'invecchiamento con
focus sulle donne, Open day e visite guidate dalla Rsa"."Il conferimento dei Bollini
RosaArgento - precisa Giorgio Fiorentini,presidente della Commissione per il
progetto - ha un valore di orientamento qualitativo non solo nella scelta delle Rsa,
ma anche peril monitoraggio del servizio socio-sanitario e assistenziale per le donne
anziane ospiti di tali strutture. Da 'cure' a 'care', dall'assistere al farsi carico.
L'iniziativa Bollini RosaArgento non attiene al 'make up' delle Rsa - tiene a
puntualizzare l'esperto - ma esprime il valore, autocertificato dalle strutture, dei
servizi offerti in termini di livello delle caratteristiche funzionali della struttura, i
requisiti essenziali attestati dalle certificazioni e dalle azioni di gestione poste in
essere, il livello di appropriatezza dell'organizzazione dell'assistenza clinica e
dell'orientamento all'umanizzazione dell'assistenza. E' un modo nuovo per
orientarsi, tramite un 'rating' olistico (valore socio-sanitario e umanizzazione),alla
fruizione di servizi che possano soddisfare le famiglie e le ospiti delle Rsa". Per Carlo
Vergani, profettore di geriatria all'università degli Studi di Milano, "il nostro sistema
sanitario trascura gli anziani. E' tarato sulla malattia acuta, è ospedalocentrico. Gli
anziani hanno bisogno di una cura continuativa sul territorio e, talora, nelle strutture
residenziali che si comportano come 'zone franche', non sottoposte ad alcun regime
normativo"."Il supporto sociale, dal punto di vista sia emozionale sia informativo -
evidenzia Claudio Mencacci, direttore del Dipartimento di salute mentale dell'Asst
Fatebenefratelli Sacco di Milano e presidente della Società italiana di psichiatria - è
fondamentale come fattore protettivo nei confronti di episodi depressivi in
particolare negli anziani. Rilevante risulta, come fattore protettivo, il supporto
amicale ancor più di quello familiare (a eccezione del coniuge). L'isolamento sociale
risulta correlato a unmaggior rischio di depressione e di demenza. Vivere soli per un
anziano rappresenta un ulteriore fattore di rischio". "Uno dei principali obiettivi
della nostra azienda - dichiara Alessandro Del Bono, amministratore delegato di
Mediolanum Farmaceutici - è l'accompagnamento dell'anziano, spesso fragile e
affetto da comorbilità, attraverso il suo percorso di cura. Per quanto di nostra
stretta competenza, siamo impegnati nel mettere a disposizione dei pazienti farmaci
sicuri e maneggevoli, semplici da assumere soprattutto all'interno di una complessa
politerapia, tipica delle persone più avanti negli anni. Non possiamo però trascurare
che la qualità di vita degli anziani, e soprattutto di quelli con patologie più
invalidanti, dipende spesso dall'efficienza e dall'umanità che possono trovare nelle
residenze sanitarie, divenute uno snodo cruciale del sistema sanitario inteso
nell'accezione più allargata. Per questo siamo orgogliosi di aver supportato Onda nel
progetto dedicato ai Bollini RosaArgento". L'iniziativa ha il patrocinio di Aip
(Associazione italiana psicogeriatria), Senior Italia Federanziani, Sicge (Società
italiana di cardiologia geriatrica), Sid (Società italiana di diabetologia), Sigg (Società
italiana di gerontologia e geriatria), Sigite (Società italiana ginecologia terza età),
Sigot (Società italiana geriatria ospedale e territorio), Sineg (Società italiana di
neurogeriatria), Sip (Società italiana di psichiatria) e Sir (Società italiana
reumatologia).
Sanità: in arrivo 'tripadvisor' Rsa, Bollini RosaArgento a 99 strutture
L'iniziativa di Onda, da gennaio schede e valutazioni online per orientare le famiglie
Milano, 8 nov. (AdnKronos Salute) - Assicurano alle 'tempie grigie' cure doc e a
misura di donna. Per questo 99 Residenze sanitarie assistenziali italiane potranno
fregiarsi dei nuovi 'Bollini RosaArgento' assegnati da Onda, l'Osservatorio
nazionale sulla salute della donna, nell'ambito della prima edizione di un Bando
biennale promosso per premiare le strutture attente al benessere della donna
anziana e alla tutela della sua dignità. Un progetto patrocinato dalle principali
società scientifiche e associazioni nazionali di settore, e sostenuto dal contributo
incondizionato di Mediolanum Farmaceutici. Da gennaio 2017, sul sito
www.bollinirosargento.it saranno disponibili le schede delle Rsa premiate con i
relativi servizi e giudizi da parte dell'utenza. Una sorta di 'tripadvisor sociale' per
orientare le famiglie in una scelta consapevole. Le 99 Rsa che si sono guadagnate i
bollini - spiega Onda durante un incontro oggi a Milano - sono state ritenute in
possesso dei requisiti identificati da una Commissione multidisciplinare di esperti, e
considerati importanti per garantire la migliore accoglienza degli ospiti: non solo
caratteristiche socio-sanitarie come appropriatezza dell'assistenza clinica, o
dotazioni strutturali e servizi offerti, ma anche attenzione all'aspetto umano.
Elemento assunto come "essenziale" per ottenere l'attestato di qualità. Su queste
basi è stato attribuito il massimo riconoscimento (3 bollini) a 12 Rsa, mentre 83
hanno ricevuto 2 bollini e 4 ne hanno incassato uno.L'idea dei Bollini RosaArgento
nasce dai numeri. Secondo i dati Istat -ricorda Onda - in Italia sono oltre 13 milioni
gli over 65 e si stima saranno oltre 20 mln fra 50 anni; 7,5 mln sono donne, il 77,2%
ha almeno una malattia cronica e solo il 36,6% è in buona salute. Le Rsa distribuite
lungo la Penisola ospitano 280 mila persone, il 75% donna, pari al 2,8% di tutte le
italiane over 65 e per la maggior parte in condizioni di non autosufficienza. "La
femminilizzazione del settore sanitario-assistenziale risulta sempre più evidente -
nota Francesca Merzagora, presidente di Onda - poiché la donna assume un ruolo
attivo nella cura e nell'assistenza degli ospiti in qualità di personale sanitario, di
case manager e a livello gestionale, nella direzione della struttura stessa".
L'Osservatorio ha varato la nuova iniziativa "con l'obiettivo di creare un network di
Rsa attente al benessere in particolare della donna anziana e alla tutela della sua
dignità, garantendo una gestione degli ospiti personalizzata, efficace e sicura.
8 novembre 2016
Queste strutture saranno coinvolte in iniziative rivolte sia ai pazienti sia alle loro
famiglie, come ad esempio giornate dedicate alla prevenzione di particolari
problematiche e malattie correlate all'invecchiamento con focus sulle donne, Open
day e visite guidate dalla Rsa"."Il conferimento dei Bollini RosaArgento - precisa
Giorgio Fiorentini, presidente della Commissione per il progetto - ha un valore di
orientamento qualitativo non solo nella scelta delle Rsa, ma anche per il
monitoraggio del servizio socio-sanitario e assistenziale per le donne anziane ospiti
di tali strutture. Da 'cure' a 'care', dall'assistere al farsi carico. L'iniziativa Bollini
RosaArgento non attiene al 'make up' delle Rsa - tiene a puntualizzare l'esperto -
ma esprime il valore, autocertificato dalle strutture, dei servizi offerti in termini di
livello delle caratteristiche funzionali della struttura, i requisiti essenziali attestati
dalle certificazioni e dalle azioni di gestione poste in essere, il livello di
appropriatezza dell'organizzazione dell'assistenza clinica e dell'orientamento
all'umanizzazione dell'assistenza. E' un modo nuovo per orientarsi, tramite un
'rating' olistico (valore socio-sanitario e umanizzazione), alla fruizione di servizi che
possano soddisfare le famiglie e le ospiti delle Rsa".Per Carlo Vergani, professore
di geriatria all'università degli Studi di Milano, "il nostro sistema sanitario trascura gli
anziani. E' tarato sulla malattia acuta, è ospedalocentrico. Gli anziani hanno
bisogno di una cura continuativa sul territorio e, talora, nelle strutture residenziali
che si comportano come 'zone franche', non sottoposte ad alcun regime
normativo"."Il supporto sociale, dal punto di vista sia emozionale sia informativo -
evidenzia Claudio Mencacci, direttore del Dipartimento di salute mentale dell'Asst
Fatebenefratelli Sacco di Milano e presidente della Società italiana di psichiatria - è
fondamentale come fattore protettivo nei confronti di episodi depressivi in
particolare negli anziani. Rilevante risulta, come fattore protettivo, il supporto
amicale ancor più di quello familiare (a eccezione del coniuge). L'isolamento
sociale risulta correlato a un maggior rischio di depressione e di demenza. Vivere
soli per un anziano rappresenta un ulteriore fattore di rischio"."Uno dei principali
obiettivi della nostra azienda - dichiara Alessandro Del Bono, amministratore
delegato di Mediolanum Farmaceutici - è l'accompagnamento dell'anziano, spesso
fragile e affetto da comorbilità, attraverso il suo percorso di cura. Per quanto di
nostra stretta competenza, siamo impegnati nel mettere a disposizione dei pazienti
farmaci sicuri e maneggevoli, semplici da assumere soprattutto all'interno di una
complessa politerapia, tipica delle persone più avanti negli anni. Non possiamo
però trascurare che la qualità di vita degli anziani, e soprattutto di quelli con
patologie più invalidanti, dipende spesso dall'efficienza e dall'umanità che possono
trovare nelle residenze sanitarie, divenute uno snodo cruciale del sistema sanitario
inteso nell'accezione più allargata. Per questo siamo orgogliosi di aver supportato
Onda nel progetto dedicato ai Bollini RosaArgento".L'iniziativa ha il patrocinio di Aip
(Associazione italiana psicogeriatria), Senior Italia Federanziani, Sicge (Società
italiana di cardiologia geriatrica), Sid (Società italiana di diabetologia), Sigg (Società
italiana di gerontologia e geriatria), Sigite (Società italiana ginecologia terza età),
Sigot (Società italiana geriatria ospedale e territorio), Sineg (Società italiana di
neurogeriatria), Sip (Società italiana di psichiatria) e Sir (Società italiana
reumatologia).
Onda premia 99 Rsa: tre sono della nostra regione
In Italia sono oltre 13 milioni gli over 65, di cui 7,5 milioni sono donne
Sono 99 le RSA (Residenze Sanitarie Assistenziali) premiate oggi da Onda, Osservatorio
nazionale sulla salute della donna, nell’ambito della prima edizione dei ‘Bollini
RosaArgento’, il riconoscimento su base biennale attribuito alle strutture, pubbliche o
private accreditate, attente alla salute, al benessere e alla dignità delle persone ricoverate,
in particolare della donna. Fra esse sono quelle lombarde (con ben 46 premiate, 4 solo a
Milano) a fare la parte del leone, seguite dalle Rsa di Piemonte (15), Lazio (12), Liguria e
Trentino Alto Adige (4), Toscana e Veneto (3), Puglia, Sicilia ed Emilia Romagna (2),
Umbria, Abruzzo e Friuli (1). Uno degli obiettivi dei Bollini RosaArgento è fornire alle
famiglie uno strumento di orientamento, sorta di ‘tripadvisor sociale’, per scegliere il luogo
di ricovero più adatto per i propri cari non autosufficienti. I servizi delle strutture premiate,
assieme ai giudizi espressi dall’utenza, saranno infatti consultabili sul sito
www.bollinirosargento.it tramite un motore di ricerca dedicato, a partire da gennaio 2017.
Le 99 strutture distribuite sul territorio nazionale sono in possesso dei requisiti, identificati
da una commissione di esperti, considerati importanti per garantire la migliore accoglienza
degli ospiti, non solo per le caratteristiche socio-sanitarie, ma anche per l’aspetto umano,
elemento giudicato essenziale per ottenere il riconoscimento. Sulla base di questi criteri è
8 novembre 2016
stato attribuito il massimo riconoscimento (tre bollini) a 12 RSA, 83 hanno ricevuto 2 bollini
e 4 strutture hanno ottenuto 1 bollino. In Italia sono oltre 13 milioni gli over 65, di cui 7,5
milioni sono donne, il 77,2% ha almeno una malattia cronica e solo il 36,6% è in buona
salute. Le RSA ospitano 280mila persone, il 75% donne, pari al 2,8% di tutte le italiane
con oltre 65 anni, la maggior parte non autosufficienti. “Le RSA – dice Francesca
Merzagora, Presidente di Onda – saranno coinvolte in iniziative rivolte sia agli ospiti sia
alle famiglie come giornate dedicate alla prevenzione di particolari problemi e malattie
correlate all’invecchiamento con focus sulle donne; open day e visite guidate della
struttura”.
Milano, 8 nov. (AdnKronos Salute) – Assicurano alle ‘tempie grigie’ cure doc e a
misura di donna. Per questo 99 Residenze sanitarie assistenziali italiane potranno
fregiarsi dei nuovi ‘Bollini RosaArgento’ assegnati da Onda, l’Osservatorio nazionale
sulla salute della donna, nell’ambito della prima edizione di un Bando biennale
promosso per premiare le strutture attente al benessere della donna anziana e alla
tutela della sua dignita’. Un progetto patrocinato dalle principali societa’
scientifiche e associazioni nazionali di settore, e sostenuto dal contributo
incondizionato di Mediolanum Farmaceutici. Da gennaio 2017, sul sito
www.bollinirosargento.it saranno disponibili le schede delle Rsa premiate con i
relativi servizi e giudizi da parte dell’utenza. Una sorta di ‘tripadvisor sociale’ per
orientare le famiglie in una scelta consapevole.
Le 99 Rsa che si sono guadagnate i bollini – spiega Onda durante un incontro oggi a
Milano – sono state ritenute in possesso dei requisiti identificati da una
Commissione multidisciplinare di esperti, e considerati importanti per garantire la
migliore accoglienza degli ospiti: non solo caratteristiche socio-sanitarie come
appropriatezza dell’assistenza clinica, o dotazioni strutturali e servizi offerti, ma
anche attenzione all’aspetto umano. Elemento assunto come “essenziale” per
ottenere l’attestato di qualita’. Su queste basi e’ stato attribuito il massimo
8 novembre 2016
riconoscimento (3 bollini) a 12 Rsa, mentre 83 hanno ricevuto 2 bollini e 4 ne
hanno incassato uno.
L’idea dei Bollini RosaArgento nasce dai numeri. Secondo i dati Istat -ricorda Onda
– in Italia sono oltre 13 milioni gli over 65 e si stima saranno oltre 20 mln fra 50
anni; 7,5 mln sono donne, il 77,2% ha almeno una malattia cronica e solo il 36,6% e’
in buona salute. Le Rsa distribuite lungo la Penisola ospitano 280 mila persone, il
75% donna, pari al 2,8% di tutte le italiane over 65 e per la maggior parte in
condizioni di non autosufficienza.
“La femminilizzazione del settore sanitario-assistenziale risulta sempre piu’
evidente – nota Francesca Merzagora, presidente di Onda – poiche’ la donna
assume un ruolo attivo nella cura e nell’assistenza degli ospiti in qualita’ di
personale sanitario, di case manager e a livello gestionale, nella direzione della
struttura stessa”. L’Osservatorio ha varato la nuova iniziativa “con l’obiettivo di
creare un network di Rsa attente al benessere in particolare della donna anziana e
alla tutela della sua dignita’, garantendo una gestione degli ospiti personalizzata,
efficace e sicura. Queste strutture saranno coinvolte in iniziative rivolte sia ai
pazienti sia alle loro famiglie, come ad esempio giornate dedicate alla prevenzione
di particolari problematiche e malattie correlate all’invecchiamento con focus sulle
donne, Open day e visite guidate dalla Rsa”.
“Il conferimento dei Bollini RosaArgento – precisa Giorgio Fiorentini, presidente
della Commissione per il progetto – ha un valore di orientamento qualitativo non
solo nella scelta delle Rsa, ma anche per il monitoraggio del servizio socio-sanitario
e assistenziale per le donne anziane ospiti di tali strutture. Da ‘cure’ a ‘care’,
dall’assistere al farsi carico. L’iniziativa Bollini RosaArgento non attiene al ‘make
up’ delle Rsa – tiene a puntualizzare l’esperto – ma esprime il valore, autocertificato
dalle strutture, dei servizi offerti in termini di livello delle caratteristiche funzionali
della struttura, i requisiti essenziali attestati dalle certificazioni e dalle azioni di
gestione poste in essere, il livello di appropriatezza dell’organizzazione
dell’assistenza clinica e dell’orientamento all’umanizzazione dell’assistenza. E’ un
modo nuovo per orientarsi, tramite un ‘rating’ olistico (valore socio-sanitario e
umanizzazione), alla fruizione di servizi che possano soddisfare le famiglie e le
ospiti delle Rsa”.
Per Carlo Vergani, professore di geriatria all’universita’ degli Studi di Milano, “il
nostro sistema sanitario trascura gli anziani. E’ tarato sulla malattia acuta, e’
ospedalocentrico. Gli anziani hanno bisogno di una cura continuativa sul territorio
e, talora, nelle strutture residenziali che si comportano come ‘zone franche’, non
sottoposte ad alcun regime normativo”.
“Il supporto sociale, dal punto di vista sia emozionale sia informativo – evidenzia
Claudio Mencacci, direttore del Dipartimento di salute mentale dell’Asst
Fatebenefratelli Sacco di Milano e presidente della Societa’ italiana di psichiatria –
e’ fondamentale come fattore protettivo nei confronti di episodi depressivi in
particolare negli anziani. Rilevante risulta, come fattore protettivo, il supporto
amicale ancor piu’ di quello familiare (a eccezione del coniuge). L’isolamento sociale
risulta correlato a un maggior rischio di depressione e di demenza. Vivere soli per
un anziano rappresenta un ulteriore fattore di rischio”.
“Uno dei principali obiettivi della nostra azienda – dichiara Alessandro Del Bono,
amministratore delegato di Mediolanum Farmaceutici – e’ l’accompagnamento
dell’anziano, spesso fragile e affetto da comorbilita’, attraverso il suo percorso di
cura. Per quanto di nostra stretta competenza, siamo impegnati nel mettere a
disposizione dei pazienti farmaci sicuri e maneggevoli, semplici da assumere
soprattutto all’interno di una complessa politerapia, tipica delle persone piu’ avanti
negli anni. Non possiamo pero’ trascurare che la qualita’ di vita degli anziani, e
soprattutto di quelli con patologie piu’ invalidanti, dipende spesso dall’efficienza e
dall’umanita’ che possono trovare nelle residenze sanitarie, divenute uno snodo
cruciale del sistema sanitario inteso nell’accezione piu’ allargata. Per questo siamo
orgogliosi di aver supportato Onda nel progetto dedicato ai Bollini RosaArgento”.
L’iniziativa ha il patrocinio di Aip (Associazione italiana psicogeriatria), Senior
Italia Federanziani, Sicge (Societa’ italiana di cardiologia geriatrica), Sid (Societa’
italiana di diabetologia), Sigg (Societa’ italiana di gerontologia e geriatria), Sigite
(Societa’ italiana ginecologia terza eta’), Sigot (Societa’ italiana geriatria ospedale e
territorio), Sineg (Societa’ italiana di neurogeriatria), Sip (Societa’ italiana di
psichiatria) e Sir (Societa’ italiana reumatologia).
Sanità: in arrivo 'tripadvisor' Rsa,
Bollini RosaArgento a 99 strutture
L'iniziativa di Onda, da gennaio schede e valutazioni online per
orientare le famiglie
Milano, 8 nov. (AdnKronos Salute) - Assicurano alle 'tempie grigie' cure doc e a misura di
donna. Per questo 99 Residenze sanitarie assistenziali italiane potranno fregiarsi dei nuovi
'Bollini RosaArgento' assegnati da Onda, l'Osservatorio nazionale sulla salute della donna,
nell'ambito della prima edizione di un Bando biennale promosso per premiare le strutture
attente al benessere della donna anziana e alla tutela della sua dignità. Un progetto
patrocinato dalle principali società scientifiche e associazioni nazionali di settore, e
sostenuto dal contributo incondizionato di Mediolanum Farmaceutici. Da gennaio 2017, sul
sito www.bollinirosargento.it saranno disponibili le schede delle Rsa premiate con i relativi
8 novembre 2016
servizi e giudizi da parte dell'utenza. Una sorta di 'tripadvisor sociale' per orientare le
famiglie in una scelta consapevole.
Le 99 Rsa che si sono guadagnate i bollini - spiega Onda durante un incontro oggi a Milano
- sono state ritenute in possesso dei requisiti identificati da una Commissione
multidisciplinare di esperti, e considerati importanti per garantire la migliore accoglienza
degli ospiti: non solo caratteristiche socio-sanitarie come appropriatezza dell'assistenza
clinica, o dotazioni strutturali e servizi offerti, ma anche attenzione all'aspetto umano.
Elemento assunto come "essenziale" per ottenere l'attestato di qualità. Su queste basi è stato
attribuito il massimo riconoscimento (3 bollini) a 12 Rsa, mentre 83 hanno ricevuto 2 bollini
e 4 ne hanno incassato uno.
L'idea dei Bollini RosaArgento nasce dai numeri. Secondo i dati Istat -ricorda Onda - in
Italia sono oltre 13 milioni gli over 65 e si stima saranno oltre 20 mln fra 50 anni; 7,5 mln
sono donne, il 77,2% ha almeno una malattia cronica e solo il 36,6% è in buona salute. Le
Rsa distribuite lungo la Penisola ospitano 280 mila persone, il 75% donna, pari al 2,8% di
tutte le italiane over 65 e per la maggior parte in condizioni di non autosufficienza.
"La femminilizzazione del settore sanitario-assistenziale risulta sempre più evidente - nota
Francesca Merzagora, presidente di Onda - poiché la donna assume un ruolo attivo nella
cura e nell'assistenza degli ospiti in qualità di personale sanitario, di case manager e a livello
gestionale, nella direzione della struttura stessa". L'Osservatorio ha varato la nuova
iniziativa "con l'obiettivo di creare un network di Rsa attente al benessere in particolare
della donna anziana e alla tutela della sua dignità, garantendo una gestione degli ospiti
personalizzata, efficace e sicura. Queste strutture saranno coinvolte in iniziative rivolte sia
ai pazienti sia alle loro famiglie, come ad esempio giornate dedicate alla prevenzione di
particolari problematiche e malattie correlate all'invecchiamento con focus sulle donne,
Open day e visite guidate dalla Rsa".
"Il conferimento dei Bollini RosaArgento - precisa Giorgio Fiorentini, presidente della
Commissione per il progetto - ha un valore di orientamento qualitativo non solo nella scelta
delle Rsa, ma anche per il monitoraggio del servizio socio-sanitario e assistenziale per le
donne anziane ospiti di tali strutture. Da 'cure' a 'care', dall'assistere al farsi carico.
L'iniziativa Bollini RosaArgento non attiene al 'make up' delle Rsa - tiene a puntualizzare
l'esperto - ma esprime il valore, autocertificato dalle strutture, dei servizi offerti in termini di
livello delle caratteristiche funzionali della struttura, i requisiti essenziali attestati dalle
certificazioni e dalle azioni di gestione poste in essere, il livello di appropriatezza
dell'organizzazione dell'assistenza clinica e dell'orientamento all'umanizzazione
dell'assistenza. E' un modo nuovo per orientarsi, tramite un 'rating' olistico (valore socio-
sanitario e umanizzazione), alla fruizione di servizi che possano soddisfare le famiglie e le
ospiti delle Rsa".
Per Carlo Vergani, profettore di geriatria all'università degli Studi di Milano, "il nostro
sistema sanitario trascura gli anziani. E' tarato sulla malattia acuta, è ospedalocentrico. Gli
anziani hanno bisogno di una cura continuativa sul territorio e, talora, nelle strutture
residenziali che si comportano come 'zone franche', non sottoposte ad alcun regime
normativo".
"Il supporto sociale, dal punto di vista sia emozionale sia informativo - evidenzia Claudio
Mencacci, direttore del Dipartimento di salute mentale dell'Asst Fatebenefratelli Sacco di
Milano e presidente della Società italiana di psichiatria - è fondamentale come fattore
protettivo nei confronti di episodi depressivi in particolare negli anziani. Rilevante risulta,
come fattore protettivo, il supporto amicale ancor più di quello familiare (a eccezione del
coniuge). L'isolamento sociale risulta correlato a un maggior rischio di depressione e di
demenza. Vivere soli per un anziano rappresenta un ulteriore fattore di rischio".
"Uno dei principali obiettivi della nostra azienda - dichiara Alessandro Del Bono,
amministratore delegato di Mediolanum Farmaceutici - è l'accompagnamento dell'anziano,
spesso fragile e affetto da comorbilità, attraverso il suo percorso di cura. Per quanto di
nostra stretta competenza, siamo impegnati nel mettere a disposizione dei pazienti farmaci
sicuri e maneggevoli, semplici da assumere soprattutto all'interno di una complessa
politerapia, tipica delle persone più avanti negli anni. Non possiamo però trascurare che la
qualità di vita degli anziani, e soprattutto di quelli con patologie più invalidanti, dipende
spesso dall'efficienza e dall'umanità che possono trovare nelle residenze sanitarie, divenute
uno snodo cruciale del sistema sanitario inteso nell'accezione più allargata. Per questo siamo
orgogliosi di aver supportato Onda nel progetto dedicato ai Bollini RosaArgento".
L'iniziativa ha il patrocinio di Aip (Associazione italiana psicogeriatria), Senior Italia
Federanziani, Sicge (Società italiana di cardiologia geriatrica), Sid (Società italiana di
diabetologia), Sigg (Società italiana di gerontologia e geriatria), Sigite (Società italiana
ginecologia terza età), Sigot (Società italiana geriatria ospedale e territorio), Sineg (Società
italiana di neurogeriatria), Sip (Società italiana di psichiatria) e Sir (Società italiana
reumatologia).
9 novembre 2016
Ecco le migliori case di riposo per le
nonne
Sono 99 le Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA) italiane premiate nell’ambito
della 1° edizione dei Bollini RosaArgento. Ovvero il riconoscimento su base
biennale assegnato da Onda (Osservatorio nazionale sulla salute della donna) alle
migliori strutture, sia pubbliche che private accreditate, attente alla salute, al
benessere e alla dignità delle persone ricoverate, in particolare della donna (secondo
l’Istat, a risiedere in una RSA è il 2,8% della popolazione femminile over 65). Uno
degli obiettivi principali di questa iniziativa è quello di fornire alle famiglie uno
strumento di orientamento, una sorta di “tripadvisor sociale”, per scegliere il luogo di
ricovero più adatto per i propri cari non autosufficienti. A tal fine, i servizi delle
vincitrici, assieme ai giudizi espressi dall’utenza, saranno consultabili sul
sito www.bollinirosargento.it tramite un motore di ricerca dedicato, a partire da
gennaio2017.
9 novembre 2016
http://www.west-info.eu/it/ecco-le-migliori-case-di-riposo-per-le-nonne/
PERIODICI E PERIODICI ON LINE
Sanità: in arrivo 'tripadvisor' Rsa, Bollini
RosaArgento a 99 strutture
L'iniziativa di Onda, da gennaio schede e valutazioni online per orientare
le famiglie
Milano, 8 nov. (AdnKronos Salute) - Assicurano alle 'tempie grigie' cure doc e a misura di
donna. Per questo 99 Residenze sanitarie assistenziali italiane potranno fregiarsi dei nuovi
'Bollini RosaArgento' assegnati da Onda, l'Osservatorio nazionale sulla salute della donna,
nell'ambito della prima edizione di un Bando biennale promosso per premiare le strutture
attente al benessere della donna anziana e alla tutela della sua dignità. Un progetto
patrocinato dalle principali società scientifiche e associazioni nazionali di settore, e
sostenuto dal contributo incondizionato di Mediolanum Farmaceutici. Da gennaio 2017, sul
sito www.bollinirosargento.it saranno disponibili le schede delle Rsa premiate con i relativi
servizi e giudizi da parte dell'utenza. Una sorta di 'tripadvisor sociale' per orientare le
famiglie in una scelta consapevole.
Le 99 Rsa che si sono guadagnate i bollini - spiega Onda durante un incontro oggi a Milano
- sono state ritenute in possesso dei requisiti identificati da una Commissione
multidisciplinare di esperti, e considerati importanti per garantire la migliore accoglienza
degli ospiti: non solo caratteristiche socio-sanitarie come appropriatezza dell'assistenza
8 novembre 2016
clinica, o dotazioni strutturali e servizi offerti, ma anche attenzione all'aspetto umano.
Elemento assunto come "essenziale" per ottenere l'attestato di qualità. Su queste basi è stato
attribuito il massimo riconoscimento (3 bollini) a 12 Rsa, mentre 83 hanno ricevuto 2 bollini
e 4 ne hanno incassato uno.
L'idea dei Bollini RosaArgento nasce dai numeri. Secondo i dati Istat -ricorda Onda - in
Italia sono oltre 13 milioni gli over 65 e si stima saranno oltre 20 mln fra 50 anni; 7,5 mln
sono donne, il 77,2% ha almeno una malattia cronica e solo il 36,6% è in buona salute. Le
Rsa distribuite lungo la Penisola ospitano 280 mila persone, il 75% donna, pari al 2,8% di
tutte le italiane over 65 e per la maggior parte in condizioni di non autosufficienza.
"La femminilizzazione del settore sanitario-assistenziale risulta sempre più evidente - nota
Francesca Merzagora, presidente di Onda - poiché la donna assume un ruolo attivo nella
cura e nell'assistenza degli ospiti in qualità di personale sanitario, di case manager e a livello
gestionale, nella direzione della struttura stessa". L'Osservatorio ha varato la nuova
iniziativa "con l'obiettivo di creare un network di Rsa attente al benessere in particolare
della donna anziana e alla tutela della sua dignità, garantendo una gestione degli ospiti
personalizzata, efficace e sicura. Queste strutture saranno coinvolte in iniziative rivolte sia
ai pazienti sia alle loro famiglie, come ad esempio giornate dedicate alla prevenzione di
particolari problematiche e malattie correlate all'invecchiamento con focus sulle donne,
Open day e visite guidate dalla Rsa".
"Il conferimento dei Bollini RosaArgento - precisa Giorgio Fiorentini, presidente della
Commissione per il progetto - ha un valore di orientamento qualitativo non solo nella scelta
delle Rsa, ma anche per il monitoraggio del servizio socio-sanitario e assistenziale per le
donne anziane ospiti di tali strutture. Da 'cure' a 'care', dall'assistere al farsi carico.
L'iniziativa Bollini RosaArgento non attiene al 'make up' delle Rsa - tiene a puntualizzare
l'esperto - ma esprime il valore, autocertificato dalle strutture, dei servizi offerti in termini di
livello delle caratteristiche funzionali della struttura, i requisiti essenziali attestati dalle
certificazioni e dalle azioni di gestione poste in essere, il livello di appropriatezza
dell'organizzazione dell'assistenza clinica e dell'orientamento all'umanizzazione
dell'assistenza. E' un modo nuovo per orientarsi, tramite un 'rating' olistico (valore socio-
sanitario e umanizzazione), alla fruizione di servizi che possano soddisfare le famiglie e le
ospiti delle Rsa".
Per Carlo Vergani, profettore di geriatria all'università degli Studi di Milano, "il nostro
sistema sanitario trascura gli anziani. E' tarato sulla malattia acuta, è ospedalocentrico. Gli
anziani hanno bisogno di una cura continuativa sul territorio e, talora, nelle strutture
residenziali che si comportano come 'zone franche', non sottoposte ad alcun regime
normativo".
"Il supporto sociale, dal punto di vista sia emozionale sia informativo - evidenzia Claudio
Mencacci, direttore del Dipartimento di salute mentale dell'Asst Fatebenefratelli Sacco di
Milano e presidente della Società italiana di psichiatria - è fondamentale come fattore
protettivo nei confronti di episodi depressivi in particolare negli anziani. Rilevante risulta,
come fattore protettivo, il supporto amicale ancor più di quello familiare (a eccezione del
coniuge). L'isolamento sociale risulta correlato a un maggior rischio di depressione e di
demenza. Vivere soli per un anziano rappresenta un ulteriore fattore di rischio".
"Uno dei principali obiettivi della nostra azienda - dichiara Alessandro Del Bono,
amministratore delegato di Mediolanum Farmaceutici - è l'accompagnamento dell'anziano,
spesso fragile e affetto da comorbilità, attraverso il suo percorso di cura. Per quanto di
nostra stretta competenza, siamo impegnati nel mettere a disposizione dei pazienti farmaci
sicuri e maneggevoli, semplici da assumere soprattutto all'interno di una complessa
politerapia, tipica delle persone più avanti negli anni. Non possiamo però trascurare che la
qualità di vita degli anziani, e soprattutto di quelli con patologie più invalidanti, dipende
spesso dall'efficienza e dall'umanità che possono trovare nelle residenze sanitarie, divenute
uno snodo cruciale del sistema sanitario inteso nell'accezione più allargata. Per questo siamo
orgogliosi di aver supportato Onda nel progetto dedicato ai Bollini RosaArgento".
L'iniziativa ha il patrocinio di Aip (Associazione italiana psicogeriatria), Senior Italia
Federanziani, Sicge (Società italiana di cardiologia geriatrica), Sid (Società italiana di
diabetologia), Sigg (Società italiana di gerontologia e geriatria), Sigite (Società italiana
ginecologia terza età), Sigot (Società italiana geriatria ospedale e territorio), Sineg (Società
italiana di neurogeriatria), Sip (Società italiana di psichiatria) e Sir (Società italiana
reumatologia).
Sanità: in arrivo 'tripadvisor' Rsa,
Bollini RosaArgento a 99 strutture
Milano, 8 nov. (AdnKronos Salute) - Assicurano alle 'tempie grigie' cure doc e a
misura di donna. Per questo 99 Residenze sanitarie assistenziali italiane potranno
fregiarsi dei nuovi 'Bollini RosaArgento' assegnati da Onda, l'Osservatorio nazionale
sulla salute della donna, nell'ambito della prima edizione di un Bando biennale
promosso per premiare le strutture attente al benessere della donna anziana e alla
tutela della sua dignità. Un progetto patrocinato dalle principali società scientifiche e
associazioni nazionali di settore, e sostenuto dal contributo incondizionato di
Mediolanum Farmaceutici. Da gennaio 2017, sul sito www.bollinirosargento.it
saranno disponibili le schede delle Rsa premiate con i relativi servizi e giudizi da
parte dell'utenza. Una sorta di 'tripadvisor sociale' per orientare le famiglie in una
scelta consapevole.
Le 99 Rsa che si sono guadagnate i bollini - spiega Onda durante un incontro oggi a
Milano - sono state ritenute in possesso dei requisiti identificati da una Commissione
multidisciplinare di esperti, e considerati importanti per garantire la migliore
accoglienza degli ospiti: non solo caratteristiche socio-sanitarie come appropriatezza
dell'assistenza clinica, o dotazioni strutturali e servizi offerti, ma anche attenzione
8 novembre 2016
all'aspetto umano. Elemento assunto come "essenziale" per ottenere l'attestato di
qualità. Su queste basi è stato attribuito il massimo riconoscimento (3 bollini) a 12
Rsa, mentre 83 hanno ricevuto 2 bollini e 4 ne hanno incassato uno.
L'idea dei Bollini RosaArgento nasce dai numeri. Secondo i dati Istat -ricorda Onda -
in Italia sono oltre 13 milioni gli over 65 e si stima saranno oltre 20 mln fra 50 anni;
7,5 mln sono donne, il 77,2% ha almeno una malattia cronica e solo il 36,6% è in
buona salute. Le Rsa distribuite lungo la Penisola ospitano 280 mila persone, il 75%
donna, pari al 2,8% di tutte le italiane over 65 e per la maggior parte in condizioni di
non autosufficienza.
"La femminilizzazione del settore sanitario-assistenziale risulta sempre più evidente -
nota Francesca Merzagora, presidente di Onda - poiché la donna assume un ruolo
attivo nella cura e nell'assistenza degli ospiti in qualità di personale sanitario, di case
manager e a livello gestionale, nella direzione della struttura stessa". L'Osservatorio
ha varato la nuova iniziativa "con l'obiettivo di creare un network di Rsa attente al
benessere in particolare della donna anziana e alla tutela della sua dignità, garantendo
una gestione degli ospiti personalizzata, efficace e sicura. Queste strutture saranno
coinvolte in iniziative rivolte sia ai pazienti sia alle loro famiglie, come ad esempio
giornate dedicate alla prevenzione di particolari problematiche e malattie correlate
all'invecchiamento con focus sulle donne, Open day e visite guidate dalla Rsa".
"Il conferimento dei Bollini RosaArgento - precisa Giorgio Fiorentini, presidente
della Commissione per il progetto - ha un valore di orientamento qualitativo non solo
nella scelta delle Rsa, ma anche per il monitoraggio del servizio socio-sanitario e
assistenziale per le donne anziane ospiti di tali strutture. Da 'cure' a 'care',
dall'assistere al farsi carico. L'iniziativa Bollini RosaArgento non attiene al 'make up'
delle Rsa - tiene a puntualizzare l'esperto - ma esprime il valore, autocertificato dalle
strutture, dei servizi offerti in termini di livello delle caratteristiche funzionali della
struttura, i requisiti essenziali attestati dalle certificazioni e dalle azioni di gestione
poste in essere, il livello di appropriatezza dell'organizzazione dell'assistenza clinica e
dell'orientamento all'umanizzazione dell'assistenza. E' un modo nuovo per orientarsi,
tramite un 'rating' olistico (valore socio-sanitario e umanizzazione), alla fruizione di
servizi che possano soddisfare le famiglie e le ospiti delle Rsa".
Per Carlo Vergani, profettore di geriatria all'università degli Studi di Milano, "il
nostro sistema sanitario trascura gli anziani. E' tarato sulla malattia acuta, è
ospedalocentrico. Gli anziani hanno bisogno di una cura continuativa sul territorio e,
talora, nelle strutture residenziali che si comportano come 'zone franche', non
sottoposte ad alcun regime normativo".
"Il supporto sociale, dal punto di vista sia emozionale sia informativo - evidenzia
Claudio Mencacci, direttore del Dipartimento di salute mentale dell'Asst
Fatebenefratelli Sacco di Milano e presidente della Società italiana di psichiatria - è
fondamentale come fattore protettivo nei confronti di episodi depressivi in particolare
negli anziani. Rilevante risulta, come fattore protettivo, il supporto amicale ancor più
di quello familiare (a eccezione del coniuge). L'isolamento sociale risulta correlato a
un maggior rischio di depressione e di demenza. Vivere soli per un anziano
rappresenta un ulteriore fattore di rischio".
"Uno dei principali obiettivi della nostra azienda - dichiara Alessandro Del Bono,
amministratore delegato di Mediolanum Farmaceutici - è l'accompagnamento
dell'anziano, spesso fragile e affetto da comorbilità, attraverso il suo percorso di cura.
Per quanto di nostra stretta competenza, siamo impegnati nel mettere a disposizione
dei pazienti farmaci sicuri e maneggevoli, semplici da assumere soprattutto all'interno
di una complessa politerapia, tipica delle persone più avanti negli anni. Non possiamo
però trascurare che la qualità di vita degli anziani, e soprattutto di quelli con patologie
più invalidanti, dipende spesso dall'efficienza e dall'umanità che possono trovare
nelle residenze sanitarie, divenute uno snodo cruciale del sistema sanitario inteso
nell'accezione più allargata. Per questo siamo orgogliosi di aver supportato Onda nel
progetto dedicato ai Bollini RosaArgento".
L'iniziativa ha il patrocinio di Aip (Associazione italiana psicogeriatria), Senior Italia
Federanziani, Sicge (Società italiana di cardiologia geriatrica), Sid (Società italiana di
diabetologia), Sigg (Società italiana di gerontologia e geriatria), Sigite (Società
italiana ginecologia terza età), Sigot (Società italiana geriatria ospedale e territorio),
Sineg (Società italiana di neurogeriatria), Sip (Società italiana di psichiatria) e Sir
(Società italiana reumatologia).
Premiate 99 Residenze Sanitarie Assistenziali a misura
di donna con il bollino RosaArgento
Milano, 8 novembre 2016 – Sono 99 le Residenze Sanitarie Assistenziali, meglio
conosciute come RSA, premiate oggi da Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della
donna, nell’ambito della prima edizione dei Bollini RosaArgento, il riconoscimento su base
biennale attribuito alle strutture, pubbliche o private accreditate, attente alla salute, al
benessere e alla dignità delle persone ricoverate, in particolare della donna, che gode del
patrocinio di 9 Società scientifiche e Associazioni e del contributo incondizionato di
Mediolanum Farmaceutici.
Uno degli obiettivi dei Bollini RosaArgento è quello di fornire alle famiglie uno strumento
di orientamento, una sorta di “tripadvisor sociale”, per scegliere il luogo di ricovero più
adatto per i propri cari non autosufficienti. I servizi delle strutture premiate, assieme ai
giudizi espressi dall’utenza, saranno infatti consultabili sul
8 novembre 2016
sito www.bollinirosargento.it tramite un motore di ricerca dedicato, a partire da gennaio
2017.
Le 99 strutture distribuite sul territorio nazionale sono in possesso dei requisiti, identificati
da una Commissione multidisciplinare di esperti, considerati importanti per garantire la
migliore accoglienza degli ospiti che includono non solo caratteristiche socio-sanitarie,
come appropriatezza dell’assistenza clinica, caratteristiche strutturali e servizi offerti, ma
anche attenzione all’aspetto umano, elemento questo giudicato essenziale per ottenere il
riconoscimento. Sulla base di questi criteri è stato attribuito il massimo riconoscimento (tre
bollini) a 12 RSA, 83 hanno ricevuto 2 bollini e 4 strutture hanno ottenuto 1 bollino.
La fotografia offerta da Istat sulla popolazione anziana nel nostro paese fa capire quanto
questo progetto possa essere utile sia per le persone ricoverate sia per le loro famiglie. In
Italia sono oltre 13 milioni gli over 65 e si stima saranno oltre 20 milioni fra 50 anni. 7,5
milioni sono donne, il 77,2% ha almeno una malattia cronica e solo il 36,6% è in buona
salute. Le RSA ospitano 280 mila persone, il 75% donna, pari al 2,8% di tutte le italiane
over 65, la maggior parte in condizioni di non autosufficienza. L’invecchiamento della
popolazione trascina dietro a sé una serie di conseguenze in termini di fragilità della
persona, malattia e disabilità, che, uniti al fenomeno di mutamento del tessuto familiare in
atto, rendono più complessa la gestione della persona non autosufficiente. Per questo Onda
sulla base dell’esperienza positiva dei Bollini Rosa, ha deciso di rivolgere la propria
attenzione a questo mondo.
“La femminilizzazione del settore sanitario-assistenziale” afferma Francesca Merzagora,
Presidente di Onda “risulta sempre più evidente poiché la donna assume un ruolo attivo
nella cura e nell’assistenza degli ospiti in qualità di personale sanitario, di case manager e a
livello gestionale, nella direzione della struttura stessa. Onda ha realizzato l’iniziativa
‘Bollini RosaArgento’, con l’obiettivo di creare un Network di Residenze Sanitarie
Assistenziali (RSA) attente al benessere in particolare della donna anziana e alla tutela della
sua dignità, dando un riconoscimento alle strutture in possesso di requisiti, identificati da
una Commissione multidisciplinare di esperti, indispensabili per garantire una gestione
personalizzata, efficace e sicura degli ospiti. Le RSA saranno coinvolte in iniziative rivolte
sia agli ospiti sia alle loro famiglie come ad esempio giornate dedicate alla prevenzione di
particolari problematiche e malattie correlate all’invecchiamento con focus sulle donne,
open day e visite guidate della struttura”.
“Il conferimento dei Bollini RosaArgento (nella gradazione da 1 a 3) ha un valore di
orientamento qualitativo non solo nella scelta delle RSA, ma anche per il monitoraggio del
servizio socio-sanitario ed assistenziale per le donne anziane ospiti di tali strutture”
sostiene Giorgio Fiorentini, Presidente della Commissione Bollini RosaArgento. “Da
‘cure’ a ‘care’, dall’assistenza al ‘farsi carico’. L’iniziativa Bollini RosaArgento non attiene
al ‘make up’ delle RSA, ma esprime il valore, autocertificato dalle strutture, dei servizi
offerti in termini di livello delle caratteristiche funzionali della struttura, i requisiti
essenziali attestati dalle certificazioni e dalle azioni di gestione poste in essere, il livello di
appropriatezza dell’organizzazione dell’assistenza clinica e dell’importante orientamento
all’umanizzazione dell’assistenza. È un modo nuovo per orientarsi, tramite un ‘rating’
olistico (valore socio-sanitario e umanizzazione), alla fruizione di servizi che possano
soddisfare le famiglie e le ospiti delle RSA”.
“Il nostro sistema sanitario trascura gli anziani,” sostiene Carlo Vergani, Professore di
Geriatria dell’Università degli Studi di Milano. “È tarato sulla malattia acuta, è
ospedalocentrico. Gli anziani hanno bisogno di una cura continuativa sul territorio e, talora,
nelle strutture residenziali che si comportano come ‘zone franche’, non sottoposte ad alcun
regime normativo. ‘Da una cultura umanistica incentrata sulla persona’, ha detto Carlo
Maria Martini, ‘siamo passati a una cultura attenta all’anonimo gioco delle strutture’”.
“Il supporto sociale sia dal punto di vista emozionale che informativo” dichiara Claudio
Mencacci, Direttore del Dipartimento di salute mentale dell’ASST Fatebenefratelli Sacco e
Presidente della Società Italiana di Psichiatria “è fondamentale come fattore protettivo nei
confronti di episodi depressivi in particolare negli anziani. Rilevante risulta, come fattore
protettivo, il supporto amicale ancor più di quello familiare (a eccezione del coniuge).
L’isolamento sociale risulta correlato a un maggior rischio di depressione e di demenza.
Vivere soli per un anziano rappresenta un ulteriore fattore di rischio”.
“Uno dei principali obiettivi della nostra azienda – dichiara Alessandro Del Bono,
Amministratore Delegato di Mediolanum Farmaceutici – è l’accompagnamento
dell’anziano, spesso fragile e affetto da comorbilità, attraverso il suo percorso di cura. Per
quanto di nostra stretta competenza, siamo impegnati nel mettere a disposizione dei pazienti
farmaci sicuri e maneggevoli, semplici da assumere soprattutto all’interno di una complessa
politerapia, tipica delle persone più avanti negli anni. Non possiamo però trascurare che la
qualità di vita degli anziani, e soprattutto di quelli con patologie più invalidanti, dipende
spesso dall’efficienza e dall’umanità che possono trovare nelle residenze sanitarie, divenute
uno snodo cruciale del sistema sanitario inteso nell’accezione più allargata. Per questo
siamo orgogliosi di aver supportato Onda nel progetto dedicato ai Bollini RosaArgento, con
l’obiettivo specifico di premiare e rendere riconoscibili ai cittadini le strutture che meglio
delle altre si prendono cura dei nostri anziani”.
L’iniziativa Bollini RosaArgento ha il patrocinio di: AIP – Associazione Italiana
Psicogeriatria, Senior Italia Federanziani, SICGe – Società Italiana di Cardiologia
Geriatrica, SID – Società Italiana di Diabetologia, SIGG – Società Italiana di Gerontologia e
Geriatria, SIGITE – Società Italiana Ginecologia Terza Età, SIGOT – Società Italiana
Geriatria Ospedale e Territorio, SINeG – Società Italiana di Neurogeriatria, SIP – Società
Italiana di Psichiatria, SIR – Società Italiana Reumatologia.
Da gennaio 2017 su www.bollinirosargento.it le schede delle RSA premiate con relativi
servizi e giudizi da parte dell’utenza
Bollini RosaArgento, premiate 99 Residenze
Sanitarie Assistenziali a misura di donna
Il riconoscimento è stato assegnato alle strutture attente al benessere in particolare della donna anziana e alla tutela della sua dignità. Sono 99 le Residenze Sanitarie Assistenziali, meglio conosciute come RSA, premiate oggi
da Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna, nell’ambito della prima edizione
dei Bollini RosaArgento, il riconoscimento su base biennale attribuito alle strutture,
pubbliche o private accreditate, attente alla salute, al benessere e alla dignità delle persone
ricoverate, in particolare della donna, che gode del patrocinio di 9 Società scientifiche e
Associazioni e del contributo incondizionato di Mediolanum Farmaceutici.
Uno degli obiettivi dei Bollini RosaArgento è quello di fornire alle famiglie uno strumento
di orientamento, una sorta di “tripadvisor sociale”, per scegliere il luogo di ricovero più
adatto per i propri cari non autosufficienti. I servizi delle strutture premiate, assieme ai
giudizi espressi dall’utenza, saranno infatti consultabili sul sito www.bollinirosargento.it
tramite un motore di ricerca dedicato, a partire da gennaio 2017.
Le 99 strutture distribuite sul territorio nazionale sono in possesso dei requisiti, identificati
da una Commissione multidisciplinare di esperti, considerati importanti per garantire la
migliore accoglienza degli ospiti che includono non solo caratteristiche socio-sanitarie,
come appropriatezza dell’assistenza clinica, caratteristiche strutturali e servizi offerti, ma
anche attenzione all’aspetto umano, elemento questo giudicato essenziale per ottenere il
riconoscimento. Sulla base di questi criteri è stato attribuito il massimo riconoscimento (tre
10 novembre 2016
bollini) a 12 RSA, 83 hanno ricevuto 2 bollini e 4 strutture hanno ottenuto 1 bollino.
La fotografia offerta da Istat sulla popolazione anziana nel nostro paese fa capire quanto
questo progetto possa essere utile sia per le persone ricoverate sia per le loro famiglie. In
Italia sono oltre 13 milioni gli over 65 e si stima saranno oltre 20 milioni fra 50 anni. 7,5
milioni sono donne, il 77,2% ha almeno una malattia cronica e solo il 36,6% è in buona
salute. Le RSA ospitano 280 mila persone, il 75% donna, pari al 2,8% di tutte le italiane
over 65, la maggior parte in condizioni di non autosufficienza. L’invecchiamento della
popolazione trascina dietro a sé una serie di conseguenze in termini di fragilità della
persona, malattia e disabilità, che, uniti al fenomeno di mutamento del tessuto familiare in
atto, rendono più complessa la gestione della persona non autosufficiente. Per questo Onda
sulla base dell’esperienza positiva dei Bollini Rosa, ha deciso di rivolgere la propria
attenzione a questo mondo.
“La femminilizzazione del settore sanitario-assistenziale” afferma Francesca Merzagora,
Presidente di Onda “risulta sempre più evidente poiché la donna assume un ruolo attivo
nella cura e nell’assistenza degli ospiti in qualità di personale sanitario, di case manager e a
livello gestionale, nella direzione della struttura stessa. Onda ha realizzato l’iniziativa
‘Bollini RosaArgento’, con l’obiettivo di creare un Network di Residenze Sanitarie
Assistenziali (RSA) attente al benessere in particolare della donna anziana e alla tutela della
sua dignità, dando un riconoscimento alle strutture in possesso di requisiti, identificati da
una Commissione multidisciplinare di esperti, indispensabili per garantire una gestione
personalizzata, efficace e sicura degli ospiti. Le RSA saranno coinvolte in iniziative rivolte
sia agli ospiti sia alle loro famiglie come ad esempio giornate dedicate alla prevenzione di
particolari problematiche e malattie correlate all’invecchiamento con focus sulle donne,
open day e visite guidate della struttura”.
“Il conferimento dei Bollini RosaArgento (nella gradazione da 1 a 3) ha un valore di
orientamento qualitativo non solo nella scelta delle RSA, ma anche per il monitoraggio del
servizio socio-sanitario ed assistenziale per le donne anziane ospiti di tali strutture” sostiene
Giorgio Fiorentini, Presidente della Commissione Bollini RosaArgento. “Da 'cure' a 'care',
dall’assistenza al 'farsi carico'. L’iniziativa Bollini RosaArgento non attiene al 'make up'
delle RSA, ma esprime il valore, autocertificato dalle strutture, dei servizi offerti in termini
di livello delle caratteristiche funzionali della struttura, i requisiti essenziali attestati dalle
certificazioni e dalle azioni di gestione poste in essere, il livello di appropriatezza
dell’organizzazione dell’assistenza clinica e dell’importante orientamento
all’umanizzazione dell’assistenza. È un modo nuovo per orientarsi, tramite un 'rating'
olistico (valore socio-sanitario e umanizzazione), alla fruizione di servizi che possano
soddisfare le famiglie e le ospiti delle RSA”.
“Il nostro sistema sanitario trascura gli anziani,” sostiene Carlo Vergani, Professore di
Geriatria dell’Università degli Studi di Milano. “È tarato sulla malattia acuta, è
ospedalocentrico. Gli anziani hanno bisogno di una cura continuativa sul territorio e, talora,
nelle strutture residenziali che si comportano come ‘zone franche', non sottoposte ad alcun
regime normativo. 'Da una cultura umanistica incentrata sulla persona', ha detto Carlo Maria
Martini, 'siamo passati a una cultura attenta all’anonimo gioco delle strutture'”.
“Il supporto sociale sia dal punto di vista emozionale che informativo” dichiara Claudio
Mencacci, Direttore del Dipartimento di salute mentale dell’ASST Fatebenefratelli Sacco e
Presidente della Società Italiana di Psichiatria “è fondamentale come fattore protettivo nei
confronti di episodi depressivi in particolare negli anziani. Rilevante risulta, come fattore
protettivo, il supporto amicale ancor più di quello familiare (a eccezione del coniuge).
L'isolamento sociale risulta correlato a un maggior rischio di depressione e di demenza.
Vivere soli per un anziano rappresenta un ulteriore fattore di rischio".
“Uno dei principali obiettivi della nostra azienda – dichiara Alessandro Del Bono,
Amministratore Delegato di Mediolanum Farmaceutici – è l’accompagnamento
dell’anziano, spesso fragile e affetto da comorbilità, attraverso il suo percorso di cura. Per
quanto di nostra stretta competenza, siamo impegnati nel mettere a disposizione dei pazienti
farmaci sicuri e maneggevoli, semplici da assumere soprattutto all’interno di una complessa
politerapia, tipica delle persone più avanti negli anni. Non possiamo però trascurare che la
qualità di vita degli anziani, e soprattutto di quelli con patologie più invalidanti, dipende
spesso dall’efficienza e dall’umanità che possono trovare nelle residenze sanitarie, divenute
uno snodo cruciale del sistema sanitario inteso nell’accezione più allargata. Per questo
siamo orgogliosi di aver supportato Onda nel progetto dedicato ai Bollini RosaArgento, con
l’obiettivo specifico di premiare e rendere riconoscibili ai cittadini le strutture che meglio
delle altre si prendono cura dei nostri anziani”.
L’iniziativa Bollini RosaArgento ha il patrocinio di: AIP - Associazione Italiana
Psicogeriatria, Senior Italia Federanziani, SICGe - Società Italiana di Cardiologia
Geriatrica, SID - Società Italiana di Diabetologia, SIGG - Società Italiana di Gerontologia e
Geriatria, SIGITE - Società Italiana Ginecologia Terza Età, SIGOT - Società Italiana
Geriatria Ospedale e Territorio, SINeG - Società Italiana di Neurogeriatria, SIP - Società
Italiana di Psichiatria, SIR - Società Italiana Reumatologia.
SPECIALIZZATI
Onda, Bollino RosaArgento assegnato a
99 Rsa a misura di donna
Il riconoscimento nasce con l'obiettivo di offrire uno strumento di
orientamento per scegliere il luogo di ricovero più adatto per i propri
cari non autosufficienti
Offrire uno strumento di orientamento per scegliere il luogo di ricovero più
adatto per i propri cari non autosufficienti. E’ questo uno degli obiettivi della
nuova iniziativa dell’Osservatorio nazionale sulla salute della donna (Onda),
che oggi ha premiato 99 Residenze sanitarie assistenziali (Rsa) nell’ambito
della prima edizione dei Bollini RosaArgento, il riconoscimento su base
biennale attribuito alle strutture, pubbliche o private accreditate, attente
alla salute, al benessere e alla dignità delle persone ricoverate, in
particolare della donna.
I servizi delle strutture premiate, assieme ai giudizi espressi dall’utenza,
saranno infatti consultabili sul sito www.bollinirosargento.it tramite un motore
di ricerca dedicato, a partire da gennaio 2017. Le 99 strutture distribuite sul
territorio nazionale sono in possesso dei requisiti, identificati da una
Commissione multidisciplinare di esperti, considerati importanti per garantire
la migliore accoglienza degli ospiti che includono non solo caratteristiche
socio-sanitarie, come appropriatezza dell’assistenza clinica, caratteristiche
8 novembre 2016
strutturali e servizi offerti, ma anche attenzione all’aspetto umano, elemento
questo giudicato essenziale per ottenere il riconoscimento.
Sulla base di questi criteri è stato attribuito il massimo riconoscimento – tre
bollini – a 12 Rsa, 83 hanno ricevuto due bollini e 4 strutture hanno ottenuto
un bollino.
“Onda ha realizzato l’iniziativa ‘Bollini RosaArgento’ con l’obiettivo di creare
un Network di Rsa attente al benessere in particolare della donna anziana e
alla tutela della sua dignità, dando un riconoscimento alle strutture in
possesso di requisiti indispensabili per garantire una gestione personalizzata,
efficace e sicura degli ospiti – afferma Francesca Merzagora, presidente di
Onda – Le Rsa saranno coinvolte in iniziative rivolte sia agli ospiti sia alle loro
famiglie, come ad esempio giornate dedicate alla prevenzione di
particolari problematiche e malattie correlate all’invecchiamento con
focus sulle donne, open day e visite guidate della struttura”.
L’iniziativa gode del patrocinio di nove Società scientifiche e associazioni e
del contributo incondizionato di Mediolanum Farmaceutici.
Bollini RosaArgento: premiate 99 Residenze Sanitarie Assistenziali a misura di donna
Prima edizione del Bando biennale 2017-2018 promosso da Onda, Osservatorio
nazionale sulla salute della donna. Riconoscimento assegnato alle strutture attente
al benessere in particolare della donna anziana e alla tutela della sua dignità. In
Italia sono 7,5 milioni le donne over 65, il 77,2% ha almeno una malattia cronica,
solo il 36,6% è in buona salute e il 2,8% risiede in una RSA secondo Istat.
Sono 99 le Residenze Sanitarie Assistenziali, meglio conosciute come RSA,
premiate ieri da Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna, nell’ambito della
prima edizione dei Bollini RosaArgento, il riconoscimento su base biennale attribuito alle
strutture, pubbliche o private accreditate, attente alla salute, al benessere e alla dignità
delle persone ricoverate, in particolare della donna, che gode del patrocinio di 9 Società
scientifiche e Associazioni e del contributo incondizionato di Mediolanum Farmaceutici.
Uno degli obiettivi dei Bollini RosaArgento è quello di fornire alle famiglie uno strumento di
orientamento, una sorta di “tripadvisor sociale”, per scegliere il luogo di ricovero più adatto
per i propri cari non autosufficienti. I servizi delle strutture premiate, assieme ai giudizi
espressi dall’utenza, saranno infatti consultabili sul sito www.bollinirosargento.it tramite un
motore di ricerca dedicato, a partire da gennaio 2017. Le 99 strutture distribuite sul
territorio nazionale sono in possesso dei requisiti, identificati da una Commissione
multidisciplinare di esperti, considerati importanti per garantire la migliore accoglienza
degli ospiti che includono non solo caratteristiche socio-sanitarie, come appropriatezza
dell’assistenza clinica, caratteristiche strutturali e servizi offerti, ma anche attenzione
all’aspetto umano, elemento questo giudicato essenziale per ottenere il riconoscimento.
Sulla base di questi criteri è stato attribuito il massimo riconoscimento (tre bollini) a 12
RSA, 83 hanno ricevuto 2 bollini e 4 strutture hanno ottenuto 1 bollino. La fotografia offerta
da Istat sulla popolazione anziana nel nostro paese fa capire quanto questo progetto
9 novembre 2016
possa essere utile sia per le persone ricoverate sia per le loro famiglie. In Italia sono oltre
13 milioni gli over 65 e si stima saranno oltre 20 milioni fra 50 anni. 7,5 milioni sono donne,
il 77,2% ha almeno una malattia cronica e solo il 36,6% è in buona salute. Le RSA
ospitano 280 mila persone, il 75% donna, pari al 2,8% di tutte le italiane over 65, la
maggior parte in condizioni di non autosufficienza. L’invecchiamento della popolazione
trascina dietro a sé una serie di conseguenze in termini di fragilità della persona, malattia
e disabilità, che, uniti al fenomeno di mutamento del tessuto familiare in atto, rendono più
complessa la gestione della persona non autosufficiente. Per questo Onda sulla base
dell’esperienza positiva dei Bollini Rosa, ha deciso di rivolgere la propria attenzione a
questo mondo. «La femminilizzazione del settore sanitario-assistenziale»
afferma Francesca Merzagora, Presidente di Onda «risulta sempre più evidente poiché la
donna assume un ruolo attivo nella cura e nell’assistenza degli ospiti in qualità di
personale sanitario, di case manager e a livello gestionale, nella direzione della struttura
stessa. Onda ha realizzato l’iniziativa ‘Bollini RosaArgento’, con l’obiettivo di creare un
Network di Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA) attente al benessere in particolare
della donna anziana e alla tutela della sua dignità, dando un riconoscimento alle strutture
in possesso di requisiti, identificati da una Commissione multidisciplinare di esperti,
indispensabili per garantire una gestione personalizzata, efficace e sicura degli ospiti. Le
RSA saranno coinvolte in iniziative rivolte sia agli ospiti sia alle loro famiglie come ad
esempio giornate dedicate alla prevenzione di particolari problematiche e malattie
correlate all’invecchiamento con focus sulle donne, open day e visite guidate della
struttura». «Il conferimento dei Bollini RosaArgento (nella gradazione da 1 a 3) ha un
valore di orientamento qualitativo non solo nella scelta delle RSA, ma anche per il
monitoraggio del servizio socio-sanitario ed assistenziale per le donne anziane ospiti di tali
strutture» sostiene Giorgio Fiorentini, Presidente della Commissione Bollini RosaArgento.
«Da ‘cure’ a ‘care’, dall’assistenza al ‘farsi carico’. L’iniziativa Bollini RosaArgento non
attiene al ‘make up’ delle RSA, ma esprime il valore, autocertificato dalle strutture, dei
servizi offerti in termini di livello delle caratteristiche funzionali della struttura, i requisiti
essenziali attestati dalle certificazioni e dalle azioni di gestione poste in essere, il livello di
appropriatezza dell’organizzazione dell’assistenza clinica e dell’importante orientamento
all’umanizzazione dell’assistenza. È un modo nuovo per orientarsi, tramite un ‘rating’
olistico (valore socio-sanitario e umanizzazione), alla fruizione di servizi che possano
soddisfare le famiglie e le ospiti delle RSA». «Il nostro sistema sanitario trascura gli
anziani», sostiene Carlo Vergani, Professore di Geriatria dell’Università degli Studi di
Milano. «È tarato sulla malattia acuta, è ospedalocentrico. Gli anziani hanno bisogno di
una cura continuativa sul territorio e, talora, nelle strutture residenziali che si comportano
come ‘zone franche’, non sottoposte ad alcun regime normativo. ‘Da una cultura
umanistica incentrata sulla persona’, ha detto Carlo Maria Martini, ‘siamo passati a una
cultura attenta all’anonimo gioco delle strutture’». «Il supporto sociale sia dal punto di vista
emozionale che informativo» dichiara Claudio Mencacci, Direttore del Dipartimento di
salute mentale dell’ASST Fatebenefratelli Sacco e Presidente della Società Italiana di
Psichiatria «è fondamentale come fattore protettivo nei confronti di episodi depressivi in
particolare negli anziani. Rilevante risulta, come fattore protettivo, il supporto amicale
ancor più di quello familiare (a eccezione del coniuge). L’isolamento sociale risulta
correlato a un maggior rischio di depressione e di demenza. Vivere soli per un anziano
rappresenta un ulteriore fattore di rischio». «Uno dei principali obiettivi della nostra
azienda – dichiara Alessandro Del Bono, Amministratore Delegato di Mediolanum
Farmaceutici – è l’accompagnamento dell’anziano, spesso fragile e affetto da comorbilità,
attraverso il suo percorso di cura. Per quanto di nostra stretta competenza, siamo
impegnati nel mettere a disposizione dei pazienti farmaci sicuri e maneggevoli, semplici da
assumere soprattutto all’interno di una complessa politerapia, tipica delle persone più
avanti negli anni. Non possiamo però trascurare che la qualità di vita degli anziani, e
soprattutto di quelli con patologie più invalidanti, dipende spesso dall’efficienza e
dall’umanità che possono trovare nelle residenze sanitarie, divenute uno snodo cruciale
del sistema sanitario inteso nell’accezione più allargata. Per questo siamo orgogliosi di
aver supportato Onda nel progetto dedicato ai Bollini RosaArgento, con l’obiettivo
specifico di premiare e rendere riconoscibili ai cittadini le strutture che meglio delle altre si
prendono cura dei nostri anziani». L’iniziativa Bollini RosaArgento ha il patrocinio di: AIP –
Associazione Italiana Psicogeriatria, Senior Italia Federanziani, SICGe – Società Italiana
di Cardiologia Geriatrica, SID – Società Italiana di Diabetologia, SIGG – Società Italiana di
Gerontologia e Geriatria, SIGITE – Società Italiana Ginecologia Terza Età, SIGOT –
Società Italiana Geriatria Ospedale e Territorio, SINeG – Società Italiana di Neurogeriatria,
SIP – Società Italiana di Psichiatria, SIR – Società Italiana Reumatologia.
Bollini RosaArgento: il
“tripadvisor sociale” per
scegliere le Rsa a misura di
donna
Il Bollino RosaArgento è esposto all’ingresso di 99 Residenze Sanitarie
Assistenziali, meglio conosciute come Rsa. Sono le strutture pubbliche o
private riconosciute da Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della
donna, come attente alla salute, al benessere e alla dignità delle persone
ricoverate, in particolare della donna. Quelle che rispettano cioè alcuni
requisiti, identificati da una Commissione multidisciplinare di esperti,
considerati importanti per garantire la migliore accoglienza degli ospiti:
appropriatezza dell’assistenza clinica, caratteristiche strutturali e servizi
offerti e attenzione all’aspetto umano,. Sulla base di questi criteri è stato
attribuito il massimo riconoscimento (tre bollini) a 12 Rsa, 83 hanno
ricevuto due bollini e quattro strutture hanno ottenuto un bollino.
L’iniziativa dei Bollini RosaArgento, che gode del patrocinio di nove
società scientifiche e associazioni e del contributo incondizionato di
Mediolanum Farmaceutici, nasce per aiutare le famiglie a fare la scelta
migliore. È una una sorta di “tripadvisor sociale” a sostegno di chi deve
idividuare la struttura più adatta per un proprio caro che non è più
autosufficiente. Le Rsa scelte da Onda saranno rintracciabili on line
10 novembre 2016
su www.bollinirosargento.it tramite un motore di ricerca dedicato, a
partire da gennaio 2017.
«Onda ha realizzato l’iniziativa Bollini RosaArgento - spiega Francesca
Merzagora - Presidente di Onda con l’obiettivo di creare un Network di
Residenze Sanitarie Assistenziali (Rsa) attente al benessere in particolare
della donna anziana e alla tutela della sua dignità, dando un riconoscimento
alle strutture in possesso di requisiti, identificati da una Commissione
multidisciplinare di esperti, indispensabili per garantire una gestione
personalizzata, efficace e sicura degli ospiti. Le RSA saranno coinvolte in
iniziative rivolte sia agli ospiti sia alle loro famiglie come ad esempio
giornate dedicate alla prevenzione di particolari problematiche e malattie
correlate all’invecchiamento con focus sulle donne, open day e visite
guidate della struttura».
Bollini RosaArgento: il “tripadvisor
sociale” per scegliere le Rsa a misura
di donna
Il Bollino RosaArgento è esposto all’ingresso di 99 Residenze Sanitarie
Assistenziali, meglio conosciute come Rsa. Sono le strutture pubbliche o private
riconosciute da Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna, come attente
alla salute, al benessere e alla dignità delle persone ricoverate, in particolare della
donna. Quelle che rispettano cioè alcuni requisiti, identificati da una Commissione
multidisciplinare di esperti, considerati importanti per garantire la migliore
accoglienza degli ospiti: appropriatezza dell’assistenza clinica, caratteristiche
strutturali e servizi offerti e attenzione all’aspetto umano,. Sulla base di questi criteri
è stato attribuito il massimo riconoscimento (tre bollini) a 12 Rsa, 83 hanno ricevuto
due bollini e quattro strutture hanno ottenuto un bollino.
L’iniziativa dei Bollini RosaArgento, che gode del patrocinio di nove società
scientifiche e associazioni e del contributo incondizionato di Mediolanum
Farmaceutici, nasce per aiutare le famiglie a fare la scelta migliore. È una una sorta
di “tripadvisor sociale” a sostegno di chi deve idividuare la struttura più adatta per
un proprio caro che non è più autosufficiente. Le Rsa scelte da Onda saranno
11 novembre 2016
Newsletter
rintracciabili on line su www.bollinirosargento.it tramite un motore di ricerca
dedicato, a partire da gennaio 2017.
«Onda ha realizzato l’iniziativa Bollini RosaArgento - spiega Francesca Merzagora -
Presidente di Onda con l’obiettivo di creare un Network di Residenze Sanitarie
Assistenziali (Rsa) attente al benessere in particolare della donna anziana e alla
tutela della sua dignità, dando un riconoscimento alle strutture in possesso di
requisiti, identificati da una Commissione multidisciplinare di esperti, indispensabili
per garantire una gestione personalizzata, efficace e sicura degli ospiti. Le RSA
saranno coinvolte in iniziative rivolte sia agli ospiti sia alle loro famiglie come ad
esempio giornate dedicate alla prevenzione di particolari problematiche e malattie
correlate all’invecchiamento con focus sulle donne, open day e visite guidate della
struttura».
RADIO – TV – CANALI ONLINE
Milano, 08-11-2016 Intervista al presidente dell'Osservatorio nazionale sulla salute della
donna (Onda), Francesca Merzagora, in occasione della premiazione delle Residenze
Sanitarie Assistenziali (RSA) pubbliche e private accreditate, che si occupano in
particolare del benessere della donna anziana.
https://www.youtube.com/watch?v=eF3d3ZE2fMw
8 novembre 2016 Archivio Padano
Milano, 08-11-2016 Intervento dell'assessore regionale lombardo al Reddito di autonomia,
Inclusione sociale e Post Expo di Regione Lombardia, Francesca Brianza, in occasione
dell'iniziativa di Onda (Osservatorio nazionale sulla salute della donna) 'Bollini
RosaArgento', per premiare 99 RSA che si dedicato alla cura delle donne anziane.
https://www.youtube.com/watch?v=83t-D9upv1I
8 novembre 2016 Archivio Padano
Sanità: in arrivo 'tripadvisor' Rsa, Bollini RosaArgento a
99 strutture
Milano, 8 nov. (AdnKronos Salute) - Assicurano alle 'tempie grigie' cure doc e a misura di
donna. Per questo 99 Residenze sanitarie assistenziali italiane potranno fregiarsi dei nuovi
'Bollini RosaArgento' assegnati da Onda, l'Osservatorio nazionale sulla salute della donna,
nell'ambito della prima edizione di un Bando biennale promosso per premiare le strutture
attente al benessere della donna anziana e alla tutela della sua dignità. Un progetto
patrocinato dalle principali società scientifiche e associazioni nazionali di settore, e sostenuto
dal contributo incondizionato di Mediolanum Farmaceutici. Da gennaio 2017, sul sito
www.bollinirosargento.it saranno disponibili le schede delle Rsa premiate con i relativi servizi e
giudizi da parte dell'utenza. Una sorta di 'tripadvisor sociale' per orientare le famiglie in una
scelta consapevole. Le 99 Rsa che si sono guadagnate i bollini - spiega Onda durante un
incontro oggi a Milano - sono state ritenute in possesso dei requisiti identificati da una
Commissione multidisciplinare di esperti, e considerati importanti per garantire la migliore
accoglienza degli ospiti: non solo caratteristiche socio-sanitarie come appropriatezza
dell'assistenza clinica, o dotazioni strutturali e servizi offerti, ma anche attenzione all'aspetto
umano. Elemento assunto come "essenziale" per ottenere l'attestato di qualità. Su queste basi
è stato attribuito il massimo riconoscimento (3 bollini) a 12 Rsa, mentre 83 hanno ricevuto 2
bollini e 4 ne hanno incassato uno. L'idea dei Bollini RosaArgento nasce dai numeri. Secondo i
dati Istat -ricorda Onda - in Italia sono oltre 13 milioni gli over 65 e si stima saranno oltre 20
mln fra 50 anni; 7,5 mln sono donne, il 77,2% ha almeno una malattia cronica e solo il 36,6% è
in buona salute. Le Rsa distribuite lungo la Penisola ospitano 280 mila persone, il 75% donna,
pari al 2,8% di tutte le italiane over 65 e per la maggior parte in condizioni di non
autosufficienza. "La femminilizzazione del settore sanitario-assistenziale risulta sempre più
evidente - nota Francesca Merzagora, presidente di Onda - poiché la donna assume un ruolo
attivo nella cura e nell'assistenza degli ospiti in qualità di personale sanitario, di case manager
e a livello gestionale, nella direzione della struttura stessa". L'Osservatorio ha varato la nuova
iniziativa "con l'obiettivo di creare un network di Rsa attente al benessere in particolare della
8 novembre 2016
donna anziana e alla tutela della sua dignità, garantendo una gestione degli ospiti
personalizzata, efficace e sicura. Queste strutture saranno coinvolte in iniziative rivolte sia ai
pazienti sia alle loro famiglie, come ad esempio giornate dedicate alla prevenzione di
particolari problematiche e malattie correlate all'invecchiamento con focus sulle donne, Open
day e visite guidate dalla Rsa". "Il conferimento dei Bollini RosaArgento - precisa Giorgio
Fiorentini, presidente della Commissione per il progetto - ha un valore di orientamento
qualitativo non solo nella scelta delle Rsa, ma anche per il monitoraggio del servizio socio-
sanitario e assistenziale per le donne anziane ospiti di tali strutture. Da 'cure' a 'care',
dall'assistere al farsi carico. L'iniziativa Bollini RosaArgento non attiene al 'make up' delle Rsa
- tiene a puntualizzare l'esperto - ma esprime il valore, autocertificato dalle strutture, dei servizi
offerti in termini di livello delle caratteristiche funzionali della struttura, i requisiti essenziali
attestati dalle certificazioni e dalle azioni di gestione poste in essere, il livello di appropriatezza
dell'organizzazione dell'assistenza clinica e dell'orientamento all'umanizzazione
dell'assistenza. E' un modo nuovo per orientarsi, tramite un 'rating' olistico (valore socio-
sanitario e umanizzazione), alla fruizione di servizi che possano soddisfare le famiglie e le
ospiti delle Rsa". Per Carlo Vergani, professore di geriatria all'università degli Studi di Milano,
"il nostro sistema sanitario trascura gli anziani. E' tarato sulla malattia acuta, è
ospedalocentrico. Gli anziani hanno bisogno di una cura continuativa sul territorio e, talora,
nelle strutture residenziali che si comportano come 'zone franche', non sottoposte ad alcun
regime normativo". "Il supporto sociale, dal punto di vista sia emozionale sia informativo -
evidenzia Claudio Mencacci, direttore del Dipartimento di salute mentale dell'Asst
Fatebenefratelli Sacco di Milano e presidente della Società italiana di psichiatria - è
fondamentale come fattore protettivo nei confronti di episodi depressivi in particolare negli
anziani. Rilevante risulta, come fattore protettivo, il supporto amicale ancor più di quello
familiare (a eccezione del coniuge). L'isolamento sociale risulta correlato a un maggior rischio
di depressione e di demenza. Vivere soli per un anziano rappresenta un ulteriore fattore di
rischio". "Uno dei principali obiettivi della nostra azienda - dichiara Alessandro Del Bono,
amministratore delegato di Mediolanum Farmaceutici - è l'accompagnamento dell'anziano,
spesso fragile e affetto da comorbilità, attraverso il suo percorso di cura. Per quanto di nostra
stretta competenza, siamo impegnati nel mettere a disposizione dei pazienti farmaci sicuri e
maneggevoli, semplici da assumere soprattutto all'interno di una complessa politerapia, tipica
delle persone più avanti negli anni. Non possiamo però trascurare che la qualità di vita degli
anziani, e soprattutto di quelli con patologie più invalidanti, dipende spesso dall'efficienza e
dall'umanità che possono trovare nelle residenze sanitarie, divenute uno snodo cruciale del
sistema sanitario inteso nell'accezione più allargata. Per questo siamo orgogliosi di aver
supportato Onda nel progetto dedicato ai Bollini RosaArgento". L'iniziativa ha il patrocinio di
Aip (Associazione italiana psicogeriatria), Senior Italia Federanziani, Sicge (Società italiana di
cardiologia geriatrica), Sid (Società italiana di diabetologia), Sigg (Società italiana di
gerontologia e geriatria), Sigite (Società italiana ginecologia terza età), Sigot (Società italiana
geriatria ospedale e territorio), Sineg (Società italiana di neurogeriatria), Sip (Società italiana di
psichiatria) e Sir (Società italiana reumatologia).
Tre bollini RosaArgento all'Asfarm di Induno Olona, tra le eccellenze nazionali dei servizi
agli anziani.
https://www.youtube.com/watch?v=D9yu4fjCwy8
9 novembre 2016 Centropolivalente
http://www.claudiomencacci.it/2016/11/09/bollini-rosaargento-2017-2018/
9 novembre 2016
Con i Bollini RosaArgento identificare le Residenze Sanitarie Assistenziali a misura di
donna è più semplici. Scopri come farlo!
Sono 99 le Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA) a misura di donnache si sono
aggiudicate i Bollini RosaArgento nella prima edizione dell'iniziativa promossa da Onda,
l'Osservatorio nazionale sulla salute della donna.
I Bollini RosaArgento sono riconoscimenti assegnati alle strutture
attente al benessere e alla dignità delle donne anziane
Ad ogni struttura premiata sono stati assegnati da un minimo di 1 a un massimo di 3
bollini, per un totale di 12 RSA che se ne sono aggiudicate 3, 83 premiate con 2 bollini e 4
strutture con 1 bollino.
11 novembre 2016
Ma cosa indicano i Bollini RosaArgento?
In un Paese, quale l'Italia, in cui le donne over 65 sono 7,5 milioni, il 77,2% delle quali con
almeno una malattia cronica e il 2,8% risiedente in una RSA, i Bollini RosaArgento
rappresentano uno strumento di orientamento per le famiglie per scegliere il luogo di
ricovero più adatto per le donne non autosufficienti.
L'invecchiamento della popolazione porta infatti con sé fragilità, malattie e disabilità.
Questi problemi di salute, uniti ai cambiamenti del tessuto familiare, rendono più difficile
gestire i propri cari quando non sono più autosufficienti.
Per questo Onda ha pensato di creare una rete di RSA attente al benessere e alla
dignità della donna anziana riconoscendo quelle in possesso di requisiti che
garantiscano una gestione sicura, efficace e personalizzata delle ospiti.
Tali requisiti sono stati identificati da una commissione multidisciplinare di esperti e
includono:
appropriatezza dell'assistenza clinica
caratteristiche strutturali
servizi offerti
attenzione all'aspetto umano
Come ha spiegato in occasione dell'assegnazione dei bollini Francesca Merzagora,
presidente di Onda, le RSA della rete saranno anche coinvolte in iniziative rivolte alle
ospiti e ai loro familiari, dalle visite guidate alle strutture alle giornate dedicate alla
prevenzione di malattie associate all'invecchiamento.
Inoltre come ha spiegato Giorgio Fiorentini, presidente della Commissione Bollini
RosaArgento, l'assegnazione del riconoscimento aiuterà anche a monitorare il servizio
socio-sanitario e assistenzialeofferto alle donne anziane ospitate da queste strutture.
Fra le 12 RSA premiate con 3 Bollini RosaArgento sono incluse 1 struttura in Emilia-
Romagna, 1 nel Lazio, 6 in Lombardia, 2 nelle Marche e 2 in Piemonte. Non mancano
però nemmeno strutture virtuose in Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Puglia, Sicilia,
Toscana, Trentino Alto Adige, Umbria e Veneto.
L'elenco completo è consultabile a partire da gennaio del 2017 sul
sito www.bollinirosargento.it.
PORTALI ED E-ZINE
MILANO. La premiazione dei Bollini RosaArgento di ONDA si terrà a Milano l’8 novembre. Atteso Maroni
MILANO. La cerimonia di premiazione dei Bollini Rosa
Argento 2017-2018 si terrà a Milano il prossimo 8 novembre alle ore 11,30 nella
Sala Pirelli di Regione Lombardia (via F.Filzi, 22) organizzato da ONDA
l’Osservatorio nazionale sulla salute della donna.
I Bollini Rosa Argento sono il riconoscimento che
quest’anno per la prima volta Onda attribuisce alle Residenze Sanitarie
Assistenziali (RSA) pubbliche e private accreditate, attente al benessere in
particolare della donna anziana e alla tutela della sua dignità, in possesso di
requisiti indispensabili per garantire una gestione personalizzata, efficace e
sicura degli ospiti ricoverati.
Sulla base dell’esperienza pluriennale maturata con i
Bollini Rosa, attribuiti agli ospedali italiani che offrono servizi di
prevenzione, diagnosi e cura dedicati all’utenza rosa, Onda rivolge la propria
attenzione al mondo degli anziani, rappresentato in Italia da oltre 13 milioni
di persone, 7,5 milioni dei quali sono donne, e destinato a raddoppiare nel
mondo entro il 2050 secondo le stime dell’OMS.
Interverranno
alla cerimonia: Roberto
Maroni Presidente Regione Lombardia, Francesca Brianza assessore
al Reddito di autonomia e Inclusione sociale, Regione Lombardia, Giulio Gallera assessore
al Welfare, Regione Lombardia, Giorgio
Fiorentini presidente Commissione Bollini
RosaArgento, Claudio
Mencacci presidente Società Italiana di Psichiatria
(SIP), Francesca Merzagora, presidente
dell’Osservatorio nazionale sulla salute della donna, Carlo
Vergani, professore di Geriatria Università degli
Studi, Milano.
6 novembre 2016
In rappresentanza delle strutture del network Bollini RosaArgento
2017-2018 saranno presenti Pasquale
Ciccarone direttore gestionale Gruppo Korian – RSSA San
Gabriele, Bari
Ida Ramponi direttore
RSA Sandro Pertini, Garbagnate Milanese, Milano, Daniela Zaccarelli direttore
residenza Anni Azzurri “Il Giardino”, Bagnolo in Piano, Reggio Emilia
7 novembre 2016
Sanità, 99 Rsa premiate da ONDA coi 'Bollini
RosaArgento'
Sono 99 le RSA (Residenze Sanitarie Assistenziali) premiate oggi da Onda, Osservatorio
nazionale sulla salute della donna, nell'ambito della prima edizione dei 'Bollini RosaArgento', il
riconoscimento su base biennale attribuito alle strutture, pubbliche o private accreditate, attente
alla salute, al benessere e alla dignità delle persone ricoverate, in particolare della donna. Fra esse
sono quelle lombarde (con ben 46 premiate, 4 solo a Milano) a fare la parte del leone, seguite
dalle Rsa di Piemonte (15), Lazio (12), Liguria e Trentino Alto Adige (4), Toscana e Veneto (3),
Puglia, Sicilia ed Emilia Romagna (2), Umbria, Abruzzo e Friuli (1). Uno degli obiettivi dei Bollini
RosaArgento è fornire alle famiglie uno strumento di orientamento, sorta di 'tripadvisor sociale', per
scegliere il luogo di ricovero più adatto per i propri cari non autosufficienti. I servizi delle strutture
premiate, assieme ai giudizi espressi dall'utenza, saranno infatti consultabili sul
sito www.bollinirosargento.it tramite un motore di ricerca dedicato, a partire da gennaio 2017. Le
99 strutture distribuite sul territorio nazionale sono in possesso dei requisiti, identificati da una
Commissione di esperti, considerati importanti per garantire la migliore accoglienza degli ospiti,
non solo per le caratteristiche socio-sanitarie, ma anche per l'aspetto umano, elemento giudicato
essenziale per ottenere il riconoscimento. Sulla base di questi criteri è stato attribuito il massimo
riconoscimento (tre bollini) a 12 RSA, 83 hanno ricevuto 2 bollini e 4 strutture hanno ottenuto 1
bollino. In Italia sono oltre 13 milioni gli over 65, di cui 7,5 milioni sono donne, il 77,2% ha almeno
una malattia cronica e solo il 36,6% è in buona salute. Le RSA ospitano 280 mila persone, il 75%
donne, pari al 2,8% di tutte le italiane con oltre 65 anni, la maggior parte non autosufficienti. "Le
RSA - dice Francesca Merzagora, Presidente di Onda - saranno coinvolte in iniziative rivolte sia
agli ospiti sia alle famiglie come giornate dedicate alla prevenzione di particolari problemi e
malattie correlate all'invecchiamento con focus sulle donne; open day e visite guidate della
struttura".
8 novembre 2016
Sono 99 le Residenze Sanitarie Assistenziali, meglio conosciute come RSA, premiate
oggi da Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna, nell’ambito della prima
edizione dei Bollini RosaArgento, il riconoscimento su base biennale attribuito alle
strutture, pubbliche o private accreditate, attente alla salute, al benessere e alla
dignità delle persone ricoverate, in particolare della donna, che gode del patrocinio di
9 Società scientifiche e Associazioni e del contributo incondizionato di Mediolanum
Farmaceutici.
Uno degli obiettivi dei Bollini RosaArgento è quello di fornire alle famiglie uno
strumento di orientamento, una sorta di “tripadvisor sociale”, per scegliere il luogo di
ricovero più adatto per i propri cari non autosufficienti. I servizi delle strutture
premiate, assieme ai giudizi espressi dall’utenza, saranno infatti consultabili sul
sito www.bollinirosargento.it tramite un motore di ricerca dedicato, a partire da
gennaio 2017.
Le 99 strutture distribuite sul territorio nazionale sono in possesso dei requisiti,
identificati da una Commissione multidisciplinare di esperti, considerati importanti per
garantire la migliore accoglienza degli ospiti che includono non solo caratteristiche
socio-sanitarie, come appropriatezza dell’assistenza clinica, caratteristiche strutturali e
servizi offerti, ma anche attenzione all’aspetto umano, elemento questo giudicato
essenziale per ottenere il riconoscimento. Sulla base di questi criteri è stato attribuito
8 novembre 2016
il massimo riconoscimento (tre bollini) a 12 RSA, 83 hanno ricevuto 2 bollini e 4
strutture hanno ottenuto 1 bollino.
La fotografia offerta da Istat sulla popolazione anziana nel nostro paese fa capire
quanto questo progetto possa essere utile sia per le persone ricoverate sia per le loro
famiglie. In Italia sono oltre 13 milioni gli over 65 e si stima saranno oltre 20 milioni
fra 50 anni. 7,5 milioni sono donne, il 77,2% ha almeno una malattia cronica e solo il
36,6% è in buona salute. Le RSA ospitano 280 mila persone, il 75% donna, pari al
2,8% di tutte le italiane over 65, la maggior parte in condizioni di non autosufficienza.
L’invecchiamento della popolazione trascina dietro a sé una serie di conseguenze in
termini di fragilità della persona, malattia e disabilità, che, uniti al fenomeno di
mutamento del tessuto familiare in atto, rendono più complessa la gestione della
persona non autosufficiente. Per questo Onda sulla base dell’esperienza positiva dei
Bollini Rosa, ha deciso di rivolgere la propria attenzione a questo mondo.
“La femminilizzazione del settore sanitario-assistenziale” afferma Francesca
Merzagora, Presidente di Onda “risulta sempre più evidente poiché la donna assume
un ruolo attivo nella cura e nell’assistenza degli ospiti in qualità di personale sanitario,
di case manager e a livello gestionale, nella direzione della struttura stessa. Onda ha
realizzato l’iniziativa ‘Bollini RosaArgento’, con l’obiettivo di creare un Network di
Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA) attente al benessere in particolare della donna
anziana e alla tutela della sua dignità, dando un riconoscimento alle strutture in
possesso di requisiti, identificati da una Commissione multidisciplinare di esperti,
indispensabili per garantire una gestione personalizzata, efficace e sicura degli ospiti.
Le RSA saranno coinvolte in iniziative rivolte sia agli ospiti sia alle loro famiglie come
ad esempio giornate dedicate alla prevenzione di particolari problematiche e malattie
correlate all’invecchiamento con focus sulle donne, open day e visite guidate della
struttura”.
“Il conferimento dei Bollini RosaArgento (nella gradazione da 1 a 3) ha un valore di
orientamento qualitativo non solo nella scelta delle RSA, ma anche per il monitoraggio
del servizio socio-sanitario ed assistenziale per le donne anziane ospiti di tali
strutture” sostiene Giorgio Fiorentini, Presidente della Commissione Bollini
RosaArgento. “Da 'cure' a 'care', dall’assistenza al 'farsi carico'. L’iniziativa Bollini
RosaArgento non attiene al 'make up' delle RSA, ma esprime il valore, autocertificato
dalle strutture, dei servizi offerti in termini di livello delle caratteristiche funzionali
della struttura, i requisiti essenziali attestati dalle certificazioni e dalle azioni di
gestione poste in essere, il livello di appropriatezza dell’organizzazione dell’assistenza
clinica e dell’importante orientamento all’umanizzazione dell’assistenza. È un modo
nuovo per orientarsi, tramite un 'rating' olistico (valore socio-sanitario e
umanizzazione), alla fruizione di servizi che possano soddisfare le famiglie e le ospiti
delle RSA”.
“Il nostro sistema sanitario trascura gli anziani,” sostiene Carlo Vergani, Professore
di Geriatria dell’Università degli Studi di Milano. “È tarato sulla malattia acuta, è
ospedalocentrico. Gli anziani hanno bisogno di una cura continuativa sul territorio e,
talora, nelle strutture residenziali che si comportano come ‘zone franche', non
sottoposte ad alcun regime normativo. 'Da una cultura umanistica incentrata sulla
persona', ha detto Carlo Maria Martini, 'siamo passati a una cultura attenta
all’anonimo gioco delle strutture'”.
“Il supporto sociale sia dal punto di vista emozionale che informativo”
dichiara Claudio Mencacci, Direttore del Dipartimento di salute mentale dell’ASST
Fatebenefratelli Sacco e Presidente della Società Italiana di Psichiatria “è
fondamentale come fattore protettivo nei confronti di episodi depressivi in particolare
negli anziani. Rilevante risulta, come fattore protettivo, il supporto amicale ancor più
di quello familiare (a eccezione del coniuge). L'isolamento sociale risulta correlato a un
maggior rischio di depressione e di demenza. Vivere soli per un anziano rappresenta
un ulteriore fattore di rischio".
“Uno dei principali obiettivi della nostra azienda – dichiara Alessandro Del Bono,
Amministratore Delegato di Mediolanum Farmaceutici – è l’accompagnamento
dell’anziano, spesso fragile e affetto da comorbilità, attraverso il suo percorso di cura.
Per quanto di nostra stretta competenza, siamo impegnati nel mettere a disposizione
dei pazienti farmaci sicuri e maneggevoli, semplici da assumere soprattutto all’interno
di una complessa politerapia, tipica delle persone più avanti negli anni. Non possiamo
però trascurare che la qualità di vita degli anziani, e soprattutto di quelli con patologie
più invalidanti, dipende spesso dall’efficienza e dall’umanità che possono trovare nelle
residenze sanitarie, divenute uno snodo cruciale del sistema sanitario inteso
nell’accezione più allargata. Per questo siamo orgogliosi di aver supportato Onda nel
progetto dedicato ai Bollini RosaArgento, con l’obiettivo specifico di premiare e
rendere riconoscibili ai cittadini le strutture che meglio delle altre si prendono cura dei
nostri anziani”.
Sono 99 le Residenze Sanitarie Assistenziali, meglio conosciute come RSA, premiate oggi da
Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna, nell’ambito della prima edizione dei
Bollini RosaArgento, il riconoscimento su base biennale attribuito alle strutture, pubbliche o
private accreditate, attente alla salute, al benessere e alla dignità delle persone ricoverate, in
particolare della donna, che gode del patrocinio di 9 Società scientifiche e Associazioni e del
contributo incondizionato di Mediolanum Farmaceutici.
Uno degli obiettivi dei Bollini RosaArgento è quello di fornire alle famiglie uno strumento di
orientamento, una sorta di “tripadvisor sociale”, per scegliere il luogo di ricovero più adatto per
i propri cari non autosufficienti. I servizi delle strutture premiate, assieme ai giudizi espressi
dall’utenza, saranno infatti consultabili sul sito www.bollinirosargento.it tramite un motore di
ricerca dedicato, a partire da gennaio 2017.
Le 99 strutture distribuite sul territorio nazionale sono in possesso dei requisiti, identificati da
una Commissione multidisciplinare di esperti, considerati importanti per garantire la migliore
accoglienza degli ospiti che includono non solo caratteristiche socio-sanitarie, come
appropriatezza dell’assistenza clinica, caratteristiche strutturali e servizi offerti, ma anche
attenzione all’aspetto umano, elemento questo giudicato essenziale per ottenere il
8 novembre 2016 Newsletter
riconoscimento. Sulla base di questi criteri è stato attribuito il massimo riconoscimento (tre
bollini) a 12 RSA, 83 hanno ricevuto 2 bollini e 4 strutture hanno ottenuto 1 bollino.
La fotografia offerta da Istat sulla popolazione anziana nel nostro paese fa capire quanto
questo progetto possa essere utile sia per le persone ricoverate sia per le loro famiglie. In
Italia sono oltre 13 milioni gli over 65 e si stima saranno oltre 20 milioni fra 50 anni. 7,5
milioni sono donne, il 77,2% ha almeno una malattia cronica e solo il 36,6% è in buona salute.
Le RSA ospitano 280 mila persone, il 75% donna, pari al 2,8% di tutte le italiane over 65, la
maggior parte in condizioni di non autosufficienza. L’invecchiamento della popolazione trascina
dietro a sé una serie di conseguenze in termini di fragilità della persona, malattia e disabilità,
che, uniti al fenomeno di mutamento del tessuto familiare in atto, rendono più complessa la
gestione della persona non autosufficiente. Per questo Onda sulla base dell’esperienza positiva
dei Bollini Rosa, ha deciso di rivolgere la propria attenzione a questo mondo.
“La femminilizzazione del settore sanitario-assistenziale” afferma Francesca Merzagora,
Presidente di Onda “risulta sempre più evidente poiché la donna assume un ruolo attivo nella
cura e nell’assistenza degli ospiti in qualità di personale sanitario, di case manager e a livello
gestionale, nella direzione della struttura stessa. Onda ha realizzato l’iniziativa ‘Bollini
RosaArgento’, con l’obiettivo di creare un Network di Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA)
attente al benessere in particolare della donna anziana e alla tutela della sua dignità, dando un
riconoscimento alle strutture in possesso di requisiti, identificati da una Commissione
multidisciplinare di esperti, indispensabili per garantire una gestione personalizzata, efficace e
sicura degli ospiti. Le RSA saranno coinvolte in iniziative rivolte sia agli ospiti sia alle loro
famiglie come ad esempio giornate dedicate alla prevenzione di particolari problematiche e
malattie correlate all’invecchiamento con focus sulle donne, open day e visite guidate della
struttura”.
“Il conferimento dei Bollini RosaArgento (nella gradazione da 1 a 3) ha un valore di
orientamento qualitativo non solo nella scelta delle RSA, ma anche per il monitoraggio del
servizio socio-sanitario ed assistenziale per le donne anziane ospiti di tali strutture”
sostiene Giorgio Fiorentini, Presidente della Commissione Bollini RosaArgento. “Da 'cure' a
'care', dall’assistenza al 'farsi carico'. L’iniziativa Bollini RosaArgento non attiene al 'make up'
delle RSA, ma esprime il valore, autocertificato dalle strutture, dei servizi offerti in termini di
livello delle caratteristiche funzionali della struttura, i requisiti essenziali attestati dalle
certificazioni e dalle azioni di gestione poste in essere, il livello di appropriatezza
dell’organizzazione dell’assistenza clinica e dell’importante orientamento all’umanizzazione
dell’assistenza. È un modo nuovo per orientarsi, tramite un 'rating' olistico (valore socio-
sanitario e umanizzazione), alla fruizione di servizi che possano soddisfare le famiglie e le
ospiti delle RSA”.
“Il nostro sistema sanitario trascura gli anziani,” sostiene Carlo Vergani, Professore di
Geriatria dell’Università degli Studi di Milano. “È tarato sulla malattia acuta, è ospedalocentrico.
Gli anziani hanno bisogno di una cura continuativa sul territorio e, talora, nelle strutture
residenziali che si comportano come ‘zone franche', non sottoposte ad alcun regime normativo.
'Da una cultura umanistica incentrata sulla persona', ha detto Carlo Maria Martini, 'siamo
passati a una cultura attenta all’anonimo gioco delle strutture'”.
“Il supporto sociale sia dal punto di vista emozionale che informativo” dichiara Claudio
Mencacci, Direttore del Dipartimento di salute mentale dell’ASST Fatebenefratelli Sacco e
Presidente della Società Italiana di Psichiatria “è fondamentale come fattore protettivo nei
confronti di episodi depressivi in particolare negli anziani. Rilevante risulta, come fattore
protettivo, il supporto amicale ancor più di quello familiare (a eccezione del coniuge).
L'isolamento sociale risulta correlato a un maggior rischio di depressione e di demenza. Vivere
soli per un anziano rappresenta un ulteriore fattore di rischio".
“Uno dei principali obiettivi della nostra azienda – dichiara Alessandro Del Bono,
Amministratore Delegato di Mediolanum Farmaceutici – è l’accompagnamento dell’anziano,
spesso fragile e affetto da comorbilità, attraverso il suo percorso di cura. Per quanto di nostra
stretta competenza, siamo impegnati nel mettere a disposizione dei pazienti farmaci sicuri e
maneggevoli, semplici da assumere soprattutto all’interno di una complessa politerapia, tipica
delle persone più avanti negli anni. Non possiamo però trascurare che la qualità di vita degli
anziani, e soprattutto di quelli con patologie più invalidanti, dipende spesso dall’efficienza e
dall’umanità che possono trovare nelle residenze sanitarie, divenute uno snodo cruciale del
sistema sanitario inteso nell’accezione più allargata. Per questo siamo orgogliosi di aver
supportato Onda nel progetto dedicato ai Bollini RosaArgento, con l’obiettivo specifico di
premiare e rendere riconoscibili ai cittadini le strutture che meglio delle altre si prendono cura
dei nostri anziani”.
Bollini RosaArgento: premiate 99 Residenze
Sanitarie Assistenziali a misura di donna
Sono 99 le Residenze Sanitarie Assistenziali, meglio conosciute come RSA, premiate
oggi da Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna, nell’ambito della
prima edizione dei Bollini RosaArgento, il riconoscimento su base biennale
attribuito alle strutture, pubbliche o private accreditate, attente alla salute, al
benessere e alla dignità delle persone ricoverate, in particolare della donna, che
gode del patrocinio di 9 Società scientifiche e Associazioni e del contributo
incondizionato di Mediolanum Farmaceutici.
Uno degli obiettivi dei Bollini RosaArgento è quello di fornire alle famiglie uno
strumento di orientamento, una sorta di “tripadvisor sociale”, per scegliere il luogo
di ricovero più adatto per i propri cari non autosufficienti. I servizi delle strutture
premiate, assieme ai giudizi espressi dall’utenza, saranno infatti consultabili sul
sito www.bollinirosargento.it tramite un motore di ricerca dedicato, a partire da
gennaio 2017.
Le 99 strutture distribuite sul territorio nazionale sono in possesso dei requisiti,
identificati da una Commissione multidisciplinare di esperti, considerati importanti
per garantire la migliore accoglienza degli ospiti che includono non solo
caratteristiche socio-sanitarie, come appropriatezza dell’assistenza clinica,
caratteristiche strutturali e servizi offerti, ma anche attenzione all’aspetto umano,
elemento questo giudicato essenziale per ottenere il riconoscimento. Sulla base di
questi criteri è stato attribuito il massimo riconoscimento (tre bollini) a 12 RSA, 83
hanno ricevuto 2 bollini e 4 strutture hanno ottenuto 1 bollino.
La fotografia offerta da Istat sulla popolazione anziana nel nostro paese fa capire
quanto questo progetto possa essere utile sia per le persone ricoverate sia per le
8 novembre 2016
loro famiglie. In Italia sono oltre 13 milioni gli over 65 e si stima saranno oltre 20
milioni fra 50 anni. 7,5 milioni sono donne, il 77,2% ha almeno una malattia cronica
e solo il 36,6% è in buona salute. Le RSA ospitano 280 mila persone, il 75% donna,
pari al 2,8% di tutte le italiane over 65, la maggior parte in condizioni di non
autosufficienza. L’invecchiamento della popolazione trascina dietro a sé una serie
di conseguenze in termini di fragilità della persona, malattia e disabilità, che, uniti
al fenomeno di mutamento del tessuto familiare in atto, rendono più complessa la
gestione della persona non autosufficiente. Per questo Onda sulla base
dell’esperienza positiva dei Bollini Rosa, ha deciso di rivolgere la propria attenzione
a questo mondo.
“La femminilizzazione del settore sanitario-assistenziale” afferma Francesca
Merzagora, Presidente di Onda “risulta sempre più evidente poiché la donna
assume un ruolo attivo nella cura e nell’assistenza degli ospiti in qualità di
personale sanitario, di case manager e a livello gestionale, nella direzione della
struttura stessa. Onda ha realizzato l’iniziativa ‘Bollini RosaArgento’, con l’obiettivo
di creare un Network di Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA) attente al benessere
in particolare della donna anziana e alla tutela della sua dignità, dando un
riconoscimento alle strutture in possesso di requisiti, identificati da una
Commissione multidisciplinare di esperti, indispensabili per garantire una gestione
personalizzata, efficace e sicura degli ospiti. Le RSA saranno coinvolte in iniziative
rivolte sia agli ospiti sia alle loro famiglie come ad esempio giornate dedicate alla
prevenzione di particolari problematiche e malattie correlate all’invecchiamento
con focus sulle donne, open day e visite guidate della struttura”.
“Il conferimento dei Bollini RosaArgento (nella gradazione da 1 a 3) ha un valore di
orientamento qualitativo non solo nella scelta delle RSA, ma anche per il
monitoraggio del servizio socio-sanitario ed assistenziale per le donne anziane
ospiti di tali strutture” sostiene Giorgio Fiorentini, Presidente della Commissione
Bollini RosaArgento. “Da 'cure' a 'care', dall’assistenza al 'farsi carico'. L’iniziativa
Bollini RosaArgento non attiene al 'make up' delle RSA, ma esprime il valore,
autocertificato dalle strutture, dei servizi offerti in termini di livello delle
caratteristiche funzionali della struttura, i requisiti essenziali attestati dalle
certificazioni e dalle azioni di gestione poste in essere, il livello di appropriatezza
dell’organizzazione dell’assistenza clinica e dell’importante orientamento
all’umanizzazione dell’assistenza. È un modo nuovo per orientarsi, tramite un
'rating' olistico (valore socio-sanitario e umanizzazione), alla fruizione di servizi che
possano soddisfare le famiglie e le ospiti delle RSA”.
“Il nostro sistema sanitario trascura gli anziani,” sostiene Carlo Vergani, Professore di
Geriatria dell’Università degli Studi di Milano. “È tarato sulla malattia acuta, è
ospedalocentrico. Gli anziani hanno bisogno di una cura continuativa sul territorio
e, talora, nelle strutture residenziali che si comportano come ‘zone franche', non
sottoposte ad alcun regime normativo. 'Da una cultura umanistica incentrata sulla
persona', ha detto Carlo Maria Martini, 'siamo passati a una cultura attenta
all’anonimo gioco delle strutture'”.
“Il supporto sociale sia dal punto di vista emozionale che informativo”
dichiara Claudio Mencacci, Direttore del Dipartimento di salute mentale dell’ASST
Fatebenefratelli Sacco e Presidente della Società Italiana di Psichiatria “è
fondamentale come fattore protettivo nei confronti di episodi depressivi in
particolare negli anziani. Rilevante risulta, come fattore protettivo, il supporto
amicale ancor più di quello familiare (a eccezione del coniuge). L'isolamento
sociale risulta correlato a un maggior rischio di depressione e di demenza. Vivere
soli per un anziano rappresenta un ulteriore fattore di rischio".
“Uno dei principali obiettivi della nostra azienda – dichiara Alessandro Del Bono,
Amministratore Delegato di Mediolanum Farmaceutici – è l’accompagnamento
dell’anziano, spesso fragile e affetto da comorbilità, attraverso il suo percorso di
cura. Per quanto di nostra stretta competenza, siamo impegnati nel mettere a
disposizione dei pazienti farmaci sicuri e maneggevoli, semplici da assumere
soprattutto all’interno di una complessa politerapia, tipica delle persone più avanti
negli anni. Non possiamo però trascurare che la qualità di vita degli anziani, e
soprattutto di quelli con patologie più invalidanti, dipende spesso dall’efficienza e
dall’umanità che possono trovare nelle residenze sanitarie, divenute uno snodo
cruciale del sistema sanitario inteso nell’accezione più allargata. Per questo siamo
orgogliosi di aver supportato Onda nel progetto dedicato ai Bollini RosaArgento,
con l’obiettivo specifico di premiare e rendere riconoscibili ai cittadini le strutture
che meglio delle altre si prendono cura dei nostri anziani”.
Bollini RosaArgento: premiate 99 RSA a misura di donna
Sono 99 le Residenze Sanitarie Assistenziali premiate oggi da Onda,
Osservatorio nazionale sulla salute della donna, nell’ambito della prima
edizione dei Bollini RosaArgento, il riconoscimento su base biennale attribuito
alle strutture, pubbliche o private accreditate, attente alla salute, al benessere e
alla dignità delle persone ricoverate, in particolare della donna, che gode del
patrocinio di 9 Società scientifiche e Associazioni e del contributo
incondizionato di Mediolanum Farmaceutici.
Uno degli obiettivi dei Bollini RosaArgento è quello di fornire alle famiglie uno
strumento di orientamento, una sorta di “tripadvisor sociale”, per scegliere il
luogo di ricovero più adatto per i propri cari non autosufficienti. I servizi delle
strutture premiate, assieme ai giudizi espressi dall’utenza, saranno infatti
consultabili sul sito www.bollinirosargento.it tramite un motore di ricerca
dedicato, a partire da gennaio 2017.
Le 99 strutture distribuite sul territorio nazionale sono in possesso dei requisiti,
identificati da una Commissione multidisciplinare di esperti, considerati
importanti per garantire la migliore accoglienza degli ospiti che includono non
solo caratteristiche socio-sanitarie, come appropriatezza dell’assistenza clinica,
caratteristiche strutturali e servizi offerti, ma anche attenzione all’aspetto
umano, elemento questo giudicato essenziale per ottenere il riconoscimento.
Sulla base di questi criteri è stato attribuito il massimo riconoscimento a 12
RSA, 83 hanno ricevuto 2 bollini e 4 strutture hanno ottenuto 1 bollino.
La fotografia offerta da Istat sulla popolazione anziana nel nostro paese fa
8 novembre 2016
capire quanto questo progetto possa essere utile sia per le persone ricoverate sia
per le loro famiglie. In Italia sono oltre 13 milioni gli over 65 e si stima saranno
oltre 20 milioni fra 50 anni. 7,5 milioni sono donne, il 77,2% ha almeno una
malattia cronica e solo il 36,6% è in buona salute. Le RSA ospitano 280 mila
persone, il 75% donna, pari al 2,8% di tutte le italiane over 65, la maggior parte
in condizioni di non autosufficienza. L’invecchiamento della popolazione
trascina dietro a sé una serie di conseguenze in termini di fragilità della persona,
malattia e disabilità, che, uniti al fenomeno di mutamento del tessuto familiare
in atto, rendono più complessa la gestione della persona non autosufficiente.
Per questo Onda sulla base dell’esperienza positiva dei Bollini Rosa, ha deciso
di rivolgere la propria attenzione a questo mondo.
L’iniziativa Bollini RosaArgento ha il patrocinio di: AIP – Associazione
Italiana Psicogeriatria, Senior Italia Federanziani, SICGe – Società Italiana di
Cardiologia Geriatrica, SID – Società Italiana di Diabetologia, SIGG – Società
Italiana di Gerontologia e Geriatria, SIGITE – Società Italiana Ginecologia
Terza Età, SIGOT – Società Italiana Geriatria Ospedale e Territorio, SINeG –
Società Italiana di Neurogeriatria, SIP – Società Italiana di Psichiatria, SIR –
Società Italiana Reumatologia.
Sanità: in arrivo 'tripadvisor' Rsa, Bollini
RosaArgento a 99 strutture
Milano, 8 nov. (AdnKronos Salute) - Assicurano alle 'tempie grigie' cure doc e a
misura di donna. Per questo 99 Residenze sanitarie assistenziali italiane potranno
fregiarsi dei nuovi 'Bollini RosaArgento' assegnati da Onda, l'Osservatorio
nazionale sulla salute della donna, nell'ambito della prima edizione di un Bando
biennale promosso per premiare le strutture attente al benessere della donna
anziana e alla tutela della sua dignità. Un progetto patrocinato dalle principali
società scientifiche e associazioni nazionali di settore, e sostenuto dal contributo
incondizionato di Mediolanum Farmaceutici. Da gennaio 2017, sul sito
www.bollinirosargento.it saranno disponibili le schede delle Rsa premiate con i
relativi servizi e giudizi da parte dell'utenza. Una sorta di 'tripadvisor sociale' per
orientare le famiglie in una scelta consapevole.
8 novembre 2016
Sanità: 99 RSA premiate da ONDA coi
'Bollini RosaArgento': 15 sono del
Piemonte
Sono 99 le RSA (Residenze Sanitarie Assistenziali) premiate da Onda, Osservatorio
nazionale sulla salute della donna, nell'ambito della prima edizione dei 'Bollini
RosaArgento', il riconoscimento su base biennale attribuito alle strutture, pubbliche o
private accreditate, attente alla salute, al benessere e alla dignità delle persone
ricoverate, in particolare della donna. Fra esse sono quelle lombarde (con ben 46
premiate, 4 solo a Milano) a fare la parte del leone, seguite dalle RSA di Piemonte
(15), Lazio (12), Liguria e Trentino Alto Adige (4), Toscana e Veneto (3), Puglia, Sicilia
ed Emilia Romagna (2), Umbria, Abruzzo e Friuli (1).
Uno degli obiettivi dei Bollini RosaArgento è fornire alle famiglie uno strumento di
orientamento, sorta di 'tripadvisor sociale', per scegliere il luogo di ricovero più adatto
per i propri cari non autosufficienti. I servizi delle strutture premiate, assieme ai giudizi
espressi dall'utenza, saranno infatti consultabili sul
sito www.bollinirosargento.it tramite un motore di ricerca dedicato, a partire da
gennaio 2017.
Le 99 strutture distribuite sul territorio nazionale sono in possesso dei requisiti,
identificati da una Commissione di esperti, considerati importanti per garantire la
migliore accoglienza degli ospiti, non solo per le caratteristiche socio-sanitarie, ma
8 novembre 2016
anche per l'aspetto umano, elemento giudicato essenziale per ottenere il
riconoscimento.
Sulla base di questi criteri è stato attribuito il massimo riconoscimento (tre bollini) a 12
RSA, 83 hanno ricevuto 2 bollini e 4 strutture hanno ottenuto 1 bollino. In Italia sono
oltre 13 milioni gli over 65, di cui 7,5 milioni sono donne, il 77,2% ha almeno una
malattia cronica e solo il 36,6% è in buona salute. Le RSA ospitano 280 mila persone,
il 75% donne, pari al 2,8% di tutte le italiane con oltre 65 anni, la maggior parte non
autosufficienti.
Bollini RosaArgento: premiate 99 RSA a misura di donna Sono 99 le Residenze Sanitarie Assistenziali premiate oggi da Onda, Osservatorio nazionale sulla
salute della donna, nell’ambito della prima edizione dei Bollini RosaArgento, il riconoscimento su
base biennale attribuito alle strutture, pubbliche o private accreditate, attente alla salute, al
benessere e alla dignità delle persone ricoverate, in particolare della donna, che gode del patrocinio
di 9 Società scientifiche e Associazioni e del contributo incondizionato di Mediolanum
Farmaceutici.
Uno degli obiettivi dei Bollini RosaArgento è quello di fornire alle famiglie uno strumento di
orientamento, una sorta di “tripadvisor sociale”, per scegliere il luogo di ricovero più adatto per i
propri cari non autosufficienti. I servizi delle strutture premiate, assieme ai giudizi espressi
dall’utenza, saranno infatti consultabili sul sito www.bollinirosargento.it tramite un motore di
ricerca dedicato, a partire da gennaio 2017.
Le 99 strutture distribuite sul territorio nazionale sono in possesso dei requisiti, identificati da una
Commissione multidisciplinare di esperti, considerati importanti per garantire la migliore
accoglienza degli ospiti che includono non solo caratteristiche socio-sanitarie, come appropriatezza
dell’assistenza clinica, caratteristiche strutturali e servizi offerti, ma anche attenzione all’aspetto
8 novembre 2016
umano, elemento questo giudicato essenziale per ottenere il riconoscimento. Sulla base di questi
criteri è stato attribuito il massimo riconoscimento a 12 RSA, 83 hanno ricevuto 2 bollini e 4
strutture hanno ottenuto 1 bollino.
La fotografia offerta da Istat sulla popolazione anziana nel nostro paese fa capire quanto questo
progetto possa essere utile sia per le persone ricoverate sia per le loro famiglie. In Italia sono oltre
13 milioni gli over 65 e si stima saranno oltre 20 milioni fra 50 anni. 7,5 milioni sono donne, il
77,2% ha almeno una malattia cronica e solo il 36,6% è in buona salute. Le RSA ospitano 280 mila
persone, il 75% donna, pari al 2,8% di tutte le italiane over 65, la maggior parte in condizioni di non
autosufficienza. L’invecchiamento della popolazione trascina dietro a sé una serie di conseguenze
in termini di fragilità della persona, malattia e disabilità, che, uniti al fenomeno di mutamento del
tessuto familiare in atto, rendono più complessa la gestione della persona non autosufficiente. Per
questo Onda sulla base dell’esperienza positiva dei Bollini Rosa, ha deciso di rivolgere la propria
attenzione a questo mondo.
L’iniziativa Bollini RosaArgento ha il patrocinio di: AIP – Associazione Italiana Psicogeriatria,
Senior Italia Federanziani, SICGe – Società Italiana di Cardiologia Geriatrica, SID – Società
Italiana di Diabetologia, SIGG – Società Italiana di Gerontologia e Geriatria, SIGITE – Società
Italiana Ginecologia Terza Età, SIGOT – Società Italiana Geriatria Ospedale e Territorio, SINeG –
Società Italiana di Neurogeriatria, SIP – Società Italiana di Psichiatria, SIR – Società Italiana
Reumatologia.
Bollini RosaArgento, 99 strutture sanitarie a misura
d'anziano
http://www.repubblica.it/salute/interattivi/2016/11/08/news/bollini_rosaargento_99_strutture_sanitarie_
a_misura_d_anziano-151588389/
8 novembre 2016
Bollini RosaArgento: premiate 99 Residenze
Sanitarie Assistenziali a misura di donna
Prima edizione del Bando biennale 2017-2018 promosso da Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna, patrocinato dalle principali Società scientifiche e Associazioni italiane, con il contributo incondizionato di Mediolanum Farmaceutici
Milano, 08/11/2016 - 12:15 (informazione.it - comunicati stampa - salute e
benessere) Sono 99 le Residenze Sanitarie Assistenziali, meglio conosciute come
RSA, premiate oggi da Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna,
nell’ambito della prima edizione dei Bollini RosaArgento, il riconoscimento su base
biennale attribuito alle strutture, pubbliche o private accreditate, attente alla salute, al
benessere e alla dignità delle persone ricoverate, in particolare della donna, che gode
del patrocinio di 9 Società scientifiche e Associazioni e del contributo incondizionato
di Mediolanum Farmaceutici.
Uno degli obiettivi dei Bollini RosaArgento è quello di fornire alle famiglie uno
strumento di orientamento, una sorta di “tripadvisor sociale”, per scegliere il luogo di
ricovero più adatto per i propri cari non autosufficienti. I servizi delle strutture
premiate, assieme ai giudizi espressi dall’utenza, saranno infatti consultabili sul sito
www.bollinirosargento.it tramite un motore di ricerca dedicato, a partire da gennaio
2017.
Le 99 strutture distribuite sul territorio nazionale sono in possesso dei requisiti,
identificati da una Commissione multidisciplinare di esperti, considerati importanti
per garantire la migliore accoglienza degli ospiti che includono non solo
caratteristiche socio-sanitarie, come appropriatezza dell’assistenza clinica,
caratteristiche strutturali e servizi offerti, ma anche attenzione all’aspetto umano,
elemento questo giudicato essenziale per ottenere il riconoscimento. Sulla base di
questi criteri è stato attribuito il massimo riconoscimento (tre bollini) a 12 RSA, 83
hanno ricevuto 2 bollini e 4 strutture hanno ottenuto 1 bollino.
La fotografia offerta da Istat sulla popolazione anziana nel nostro paese fa capire
quanto questo progetto possa essere utile sia per le persone ricoverate sia per le loro
famiglie. In Italia sono oltre 13 milioni gli over 65 e si stima saranno oltre 20 milioni
8 novembre 2016
fra 50 anni. 7,5 milioni sono donne, il 77,2% ha almeno una malattia cronica e solo il
36,6% è in buona salute. Le RSA ospitano 280 mila persone, il 75% donna, pari al
2,8% di tutte le italiane over 65, la maggior parte in condizioni di non
autosufficienza. L’invecchiamento della popolazione trascina dietro a sé una serie di
conseguenze in termini di fragilità della persona, malattia e disabilità, che, uniti al
fenomeno di mutamento del tessuto familiare in atto, rendono più complessa la
gestione della persona non autosufficiente. Per questo Onda sulla base dell’esperienza
positiva dei Bollini Rosa, ha deciso di rivolgere la propria attenzione a questo mondo.
“La femminilizzazione del settore sanitario-assistenziale” afferma Francesca
Merzagora, Presidente di Onda “risulta sempre più evidente poiché la donna assume
un ruolo attivo nella cura e nell’assistenza degli ospiti in qualità di personale
sanitario, di case manager e a livello gestionale, nella direzione della struttura stessa.
Onda ha realizzato l’iniziativa ‘Bollini RosaArgento’, con l’obiettivo di creare un
Network di Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA) attente al benessere in
particolare della donna anziana e alla tutela della sua dignità, dando un
riconoscimento alle strutture in possesso di requisiti, identificati da una Commissione
multidisciplinare di esperti, indispensabili per garantire una gestione personalizzata,
efficace e sicura degli ospiti. Le RSA saranno coinvolte in iniziative rivolte sia agli
ospiti sia alle loro famiglie come ad esempio giornate dedicate alla prevenzione di
particolari problematiche e malattie correlate all’invecchiamento con focus sulle
donne, open day e visite guidate della struttura”.
“Il conferimento dei Bollini RosaArgento (nella gradazione da 1 a 3) ha un valore di
orientamento qualitativo non solo nella scelta delle RSA, ma anche per il
monitoraggio del servizio socio-sanitario ed assistenziale per le donne anziane ospiti
di tali strutture” sostiene Giorgio Fiorentini, Presidente della Commissione Bollini
RosaArgento. “Da 'cure' a 'care', dall’assistenza al 'farsi carico'. L’iniziativa Bollini
RosaArgento non attiene al 'make up' delle RSA, ma esprime il valore, autocertificato
dalle strutture, dei servizi offerti in termini di livello delle caratteristiche funzionali
della struttura, i requisiti essenziali attestati dalle certificazioni e dalle azioni di
gestione poste in essere, il livello di appropriatezza dell’organizzazione
dell’assistenza clinica e dell’importante orientamento all’umanizzazione
dell’assistenza. È un modo nuovo per orientarsi, tramite un 'rating' olistico (valore
socio-sanitario e umanizzazione), alla fruizione di servizi che possano soddisfare le
famiglie e le ospiti delle RSA”.
“Il nostro sistema sanitario trascura gli anziani,” sostiene Carlo Vergani, Professore
di Geriatria dell’Università degli Studi di Milano. “È tarato sulla malattia acuta, è
ospedalocentrico. Gli anziani hanno bisogno di una cura continuativa sul territorio e,
talora, nelle strutture residenziali che si comportano come ‘zone franche', non
sottoposte ad alcun regime normativo. 'Da una cultura umanistica incentrata sulla
persona', ha detto Carlo Maria Martini, 'siamo passati a una cultura attenta
all’anonimo gioco delle strutture'”.
“Il supporto sociale sia dal punto di vista emozionale che informativo” dichiara
Claudio Mencacci, Direttore del Dipartimento di salute mentale dell’ASST
Fatebenefratelli Sacco e Presidente della Società Italiana di Psichiatria “è
fondamentale come fattore protettivo nei confronti di episodi depressivi in particolare
negli anziani. Rilevante risulta, come fattore protettivo, il supporto amicale ancor più
di quello familiare (a eccezione del coniuge). L'isolamento sociale risulta correlato a
un maggior rischio di depressione e di demenza. Vivere soli per un anziano
rappresenta un ulteriore fattore di rischio".
“Uno dei principali obiettivi della nostra azienda – dichiara Alessandro Del Bono,
Amministratore Delegato di Mediolanum Farmaceutici – è l’accompagnamento
dell’anziano, spesso fragile e affetto da comorbilità, attraverso il suo percorso di cura.
Per quanto di nostra stretta competenza, siamo impegnati nel mettere a disposizione
dei pazienti farmaci sicuri e maneggevoli, semplici da assumere soprattutto
all’interno di una complessa politerapia, tipica delle persone più avanti negli anni.
Non possiamo però trascurare che la qualità di vita degli anziani, e soprattutto di
quelli con patologie più invalidanti, dipende spesso dall’efficienza e dall’umanità che
possono trovare nelle residenze sanitarie, divenute uno snodo cruciale del sistema
sanitario inteso nell’accezione più allargata. Per questo siamo orgogliosi di aver
supportato Onda nel progetto dedicato ai Bollini RosaArgento, con l’obiettivo
specifico di premiare e rendere riconoscibili ai cittadini le strutture che meglio delle
altre si prendono cura dei nostri anziani”.
L’iniziativa Bollini RosaArgento ha il patrocinio di: AIP - Associazione Italiana
Psicogeriatria, Senior Italia Federanziani, SICGe - Società Italiana di Cardiologia
Geriatrica, SID - Società Italiana di Diabetologia, SIGG - Società Italiana di
Gerontologia e Geriatria, SIGITE - Società Italiana Ginecologia Terza Età, SIGOT -
Società Italiana Geriatria Ospedale e Territorio, SINeG - Società Italiana di
Neurogeriatria, SIP - Società Italiana di Psichiatria, SIR - Società Italiana
Reumatologia.
Bollini Rosargento, la mappa delle strutture sanitarie a misura di anziano
LE MIGLIORI strutture sanitarie 'a misura di anziano'. Una mappa di 99 centri premiati da
Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna, che da anni seleziona i migliori
ospedali femminili. Questa volta, per la prima edizione dei Bollini RosaArgento,
l'attenzione è rivolta alle residenze sanitarie assistenziali attente al benessere in
particolare della donna over 65.
LA MAPPA
Le donne over 65. In Italia sono 7,5 milioni le pazienti che hanno superato il 65 anni, il
77,2% ha almeno una malattia cronica, solo il 36,6% è in buona salute e il 2,8% risiede in
una Rsa. Il riconoscimento su base biennale di Onda è attribuito alle strutture, pubbliche o
private accreditate, attente alla salute, al benessere e alla dignità delle persone ricoverate.
Tripadvisor della sanità. Uno degli obiettivi è quello di fornire alle famiglie uno strumento
di orientamento, una specie di Tripadvisor, per scegliere il luogo di ricovero più adatto per i
propri cari non autosufficienti. In tutto sono state censiti poco più di un centinaio di centri,
8 novembre 2016
sulle 2.000 Rsa presenti in Italia, e ancora molto resta da fare. Ma è un primo passo utile
per molte persone che devono capire come gestire la salute di un familiare. Dal mese di
gennaio 2017, i servizi delle strutture premiate, con i giudizi espressi dall’utenza, saranno
consultabili sul sito www.bollinirosargento.it.
Le strutture. Le 99 strutture premiate sono in possesso dei requisiti, identificati da una
commissione di esperti, per garantire la migliore accoglienza degli ospiti. Fra queste ci
sono non solo caratteristiche socio-sanitarie, come un'adeguata assistenza clinica,
caratteristiche del centro e servizi offerti, ma anche attenzione all’aspetto umano.
Quest'ultimo punto è considerato essenziale per ottenere il riconoscimento. Sulla base di
questi criteri è stato attribuito il massimo riconoscimento (tre bollini) a 12 Rsa, 83 hanno
ricevuto 2 bollini e 4 strutture hanno ottenuto 1 bollino.
L'aspetto psicologico. "Il supporto sociale sia dal punto di vista emozionale che
informativo è fondamentale come fattore protettivo nei confronti di episodi depressivi in
particolare negli anziani- spiega Claudio Mencacci, direttore del dipartimento di salute
mentale dell'Asst Fatebenefratelli Sacco e presidente della Società italiana di psichiatria - .
E' rilevante, come fattore protettivo, il supporto umano ancor più di quello familiare, a
eccezione del coniuge". La solitudine è infatti un problema per molte persone anziane. A
che cosa può portare? "L'isolamento sociale risulta correlato a un maggior rischio di
depressione e di demenza - spiega ancora Mencacci - . Vivere solo per un anziano
rappresenta un ulteriore fattore di rischio".
In Italia 13 milioni di over 65. L’invecchiamento della popolazione trascina dietro a sé
una serie di conseguenze in termini di fragilità della persona, malattia e disabilità, che,
uniti al fenomeno di mutamento del tessuto familiare in atto, rendono più complessa la
gestione della persona non autosufficiente.
I dati. In Italia sono oltre 13 milioni gli over 65 e si stima saranno oltre 20 milioni fra 50
anni. 7,5 milioni sono donne, il 77,2% ha almeno una malattia cronica e solo il 36,6% è in
buona salute. Le Rsa ospitano 280 mila persone, il 75% donna, pari al 2,8% di tutte le
italiane over 65, la maggior parte in condizioni di non autosufficienza.
Milano, 8 nov. (AdnKronos Salute) – Assicurano alle ‘tempie grigie’ cure doc e a
misura di donna. Per questo 99 Residenze sanitarie assistenziali italiane potranno
fregiarsi dei nuovi ‘Bollini RosaArgento’ assegnati da Onda, l’Osservatorio nazionale
sulla salute della donna, nell’ambito della prima edizione di un Bando biennale
promosso per premiare le strutture attente al benessere della donna anziana e alla
tutela della sua dignita’. Un progetto patrocinato dalle principali societa’
scientifiche e associazioni nazionali di settore, e sostenuto dal contributo
incondizionato di Mediolanum Farmaceutici. Da gennaio 2017, sul sito
www.bollinirosargento.it saranno disponibili le schede delle Rsa premiate con i
relativi servizi e giudizi da parte dell’utenza. Una sorta di ‘tripadvisor sociale’ per
orientare le famiglie in una scelta consapevole.
Le 99 Rsa che si sono guadagnate i bollini – spiega Onda durante un incontro oggi a
Milano – sono state ritenute in possesso dei requisiti identificati da una
Commissione multidisciplinare di esperti, e considerati importanti per garantire la
migliore accoglienza degli ospiti: non solo caratteristiche socio-sanitarie come
appropriatezza dell’assistenza clinica, o dotazioni strutturali e servizi offerti, ma
anche attenzione all’aspetto umano. Elemento assunto come “essenziale” per
8 novembre 2016
ottenere l’attestato di qualita’. Su queste basi e’ stato attribuito il massimo
riconoscimento (3 bollini) a 12 Rsa, mentre 83 hanno ricevuto 2 bollini e 4 ne
hanno incassato uno.
L’idea dei Bollini RosaArgento nasce dai numeri. Secondo i dati Istat -ricorda Onda
– in Italia sono oltre 13 milioni gli over 65 e si stima saranno oltre 20 mln fra 50
anni; 7,5 mln sono donne, il 77,2% ha almeno una malattia cronica e solo il 36,6% e’
in buona salute. Le Rsa distribuite lungo la Penisola ospitano 280 mila persone, il
75% donna, pari al 2,8% di tutte le italiane over 65 e per la maggior parte in
condizioni di non autosufficienza.
“La femminilizzazione del settore sanitario-assistenziale risulta sempre piu’
evidente – nota Francesca Merzagora, presidente di Onda – poiche’ la donna
assume un ruolo attivo nella cura e nell’assistenza degli ospiti in qualita’ di
personale sanitario, di case manager e a livello gestionale, nella direzione della
struttura stessa”. L’Osservatorio ha varato la nuova iniziativa “con l’obiettivo di
creare un network di Rsa attente al benessere in particolare della donna anziana e
alla tutela della sua dignita’, garantendo una gestione degli ospiti personalizzata,
efficace e sicura. Queste strutture saranno coinvolte in iniziative rivolte sia ai
pazienti sia alle loro famiglie, come ad esempio giornate dedicate alla prevenzione
di particolari problematiche e malattie correlate all’invecchiamento con focus sulle
donne, Open day e visite guidate dalla Rsa”.
“Il conferimento dei Bollini RosaArgento – precisa Giorgio Fiorentini, presidente
della Commissione per il progetto – ha un valore di orientamento qualitativo non
solo nella scelta delle Rsa, ma anche per il monitoraggio del servizio socio-sanitario
e assistenziale per le donne anziane ospiti di tali strutture. Da ‘cure’ a ‘care’,
dall’assistere al farsi carico. L’iniziativa Bollini RosaArgento non attiene al ‘make
up’ delle Rsa – tiene a puntualizzare l’esperto – ma esprime il valore, autocertificato
dalle strutture, dei servizi offerti in termini di livello delle caratteristiche funzionali
della struttura, i requisiti essenziali attestati dalle certificazioni e dalle azioni di
gestione poste in essere, il livello di appropriatezza dell’organizzazione
dell’assistenza clinica e dell’orientamento all’umanizzazione dell’assistenza. E’ un
modo nuovo per orientarsi, tramite un ‘rating’ olistico (valore socio-sanitario e
umanizzazione), alla fruizione di servizi che possano soddisfare le famiglie e le
ospiti delle Rsa”.
Per Carlo Vergani, professore di geriatria all’universita’ degli Studi di Milano, “il
nostro sistema sanitario trascura gli anziani. E’ tarato sulla malattia acuta, e’
ospedalocentrico. Gli anziani hanno bisogno di una cura continuativa sul territorio
e, talora, nelle strutture residenziali che si comportano come ‘zone franche’, non
sottoposte ad alcun regime normativo”.
“Il supporto sociale, dal punto di vista sia emozionale sia informativo – evidenzia
Claudio Mencacci, direttore del Dipartimento di salute mentale dell’Asst
Fatebenefratelli Sacco di Milano e presidente della Societa’ italiana di psichiatria –
e’ fondamentale come fattore protettivo nei confronti di episodi depressivi in
particolare negli anziani. Rilevante risulta, come fattore protettivo, il supporto
amicale ancor piu’ di quello familiare (a eccezione del coniuge). L’isolamento sociale
risulta correlato a un maggior rischio di depressione e di demenza. Vivere soli per
un anziano rappresenta un ulteriore fattore di rischio”.
“Uno dei principali obiettivi della nostra azienda – dichiara Alessandro Del Bono,
amministratore delegato di Mediolanum Farmaceutici – e’ l’accompagnamento
dell’anziano, spesso fragile e affetto da comorbilita’, attraverso il suo percorso di
cura. Per quanto di nostra stretta competenza, siamo impegnati nel mettere a
disposizione dei pazienti farmaci sicuri e maneggevoli, semplici da assumere
soprattutto all’interno di una complessa politerapia, tipica delle persone piu’ avanti
negli anni. Non possiamo pero’ trascurare che la qualita’ di vita degli anziani, e
soprattutto di quelli con patologie piu’ invalidanti, dipende spesso dall’efficienza e
dall’umanita’ che possono trovare nelle residenze sanitarie, divenute uno snodo
cruciale del sistema sanitario inteso nell’accezione piu’ allargata. Per questo siamo
orgogliosi di aver supportato Onda nel progetto dedicato ai Bollini RosaArgento”.
L’iniziativa ha il patrocinio di Aip (Associazione italiana psicogeriatria), Senior
Italia Federanziani, Sicge (Societa’ italiana di cardiologia geriatrica), Sid (Societa’
italiana di diabetologia), Sigg (Societa’ italiana di gerontologia e geriatria), Sigite
(Societa’ italiana ginecologia terza eta’), Sigot (Societa’ italiana geriatria ospedale e
territorio), Sineg (Societa’ italiana di neurogeriatria), Sip (Societa’ italiana di
psichiatria) e Sir (Societa’ italiana reumatologia).
SANITÀ: IN ARRIVO 'TRIPADVISOR'
RSA, BOLLINI ROSAARGENTO A 99
STRUTTURE
Milano, 8 nov. (AdnKronos Salute) - Assicurano alle 'tempie grigie' cure doc e a misura di
donna. Per questo 99 Residenze sanitarie assistenziali italiane potranno fregiarsi dei nuovi
'Bollini RosaArgento' assegnati da Onda, l'Osservatorio nazionale sulla salute della donna,
nell'ambito della prima edizione di un Bando biennale promosso per premiare le strutture
attente al benessere della donna anziana e alla tutela della sua dignità. Un progetto
patrocinato dalle principali società scientifiche e associazioni nazionali di settore, e
sostenuto dal contributo incondizionato di Mediolanum Farmaceutici. Da gennaio 2017, sul
sito www.bollinirosargento.it saranno disponibili le schede delle Rsa premiate con i relativi
servizi e giudizi da parte dell'utenza. Una sorta di 'tripadvisor sociale' per orientare le
famiglie in una scelta consapevole. Le 99 Rsa che si sono guadagnate i bollini - spiega
Onda durante un incontro oggi a Milano - sono state ritenute in possesso dei requisiti
identificati da una Commissione multidisciplinare di esperti, e considerati importanti per
8 novembre 2016
garantire la migliore accoglienza degli ospiti: non solo caratteristiche socio-sanitarie come
appropriatezza dell'assistenza clinica, o dotazioni strutturali e servizi offerti, ma anche
attenzione all'aspetto umano. Elemento assunto come "essenziale" per ottenere l'attestato
di qualità. Su queste basi è stato attribuito il massimo riconoscimento (3 bollini) a 12 Rsa,
mentre 83 hanno ricevuto 2 bollini e 4 ne hanno incassato uno. L'idea dei Bollini
RosaArgento nasce dai numeri. Secondo i dati Istat -ricorda Onda - in Italia sono oltre 13
milioni gli over 65 e si stima saranno oltre 20 mln fra 50 anni; 7,5 mln sono donne, il 77,2%
ha almeno una malattia cronica e solo il 36,6% è in buona salute. Le Rsa distribuite lungo
la Penisola ospitano 280 mila persone, il 75% donna, pari al 2,8% di tutte le italiane over
65 e per la maggior parte in condizioni di non autosufficienza. "La femminilizzazione del
settore sanitario-assistenziale risulta sempre più evidente - nota Francesca Merzagora,
presidente di Onda - poiché la donna assume un ruolo attivo nella cura e nell'assistenza
degli ospiti in qualità di personale sanitario, di case manager e a livello gestionale, nella
direzione della struttura stessa". L'Osservatorio ha varato la nuova iniziativa "con
l'obiettivo di creare un network di Rsa attente al benessere in particolare della donna
anziana e alla tutela della sua dignità, garantendo una gestione degli ospiti personalizzata,
efficace e sicura. Queste strutture saranno coinvolte in iniziative rivolte sia ai pazienti sia
alle loro famiglie, come ad esempio giornate dedicate alla prevenzione di particolari
problematiche e malattie correlate all'invecchiamento con focus sulle donne, Open day e
visite guidate dalla Rsa". "Il conferimento dei Bollini RosaArgento - precisa Giorgio
Fiorentini, presidente della Commissione per il progetto - ha un valore di orientamento
qualitativo non solo nella scelta delle Rsa, ma anche per il monitoraggio del servizio socio-
sanitario e assistenziale per le donne anziane ospiti di tali strutture. Da 'cure' a 'care',
dall'assistere al farsi carico. L'iniziativa Bollini RosaArgento non attiene al 'make up' delle
Rsa - tiene a puntualizzare l'esperto - ma esprime il valore, autocertificato dalle strutture,
dei servizi offerti in termini di livello delle caratteristiche funzionali della struttura, i requisiti
essenziali attestati dalle certificazioni e dalle azioni di gestione poste in essere, il livello di
appropriatezza dell'organizzazione dell'assistenza clinica e dell'orientamento
all'umanizzazione dell'assistenza. E' un modo nuovo per orientarsi, tramite un 'rating'
olistico (valore socio-sanitario e umanizzazione), alla fruizione di servizi che possano
soddisfare le famiglie e le ospiti delle Rsa". Per Carlo Vergani, professore di geriatria
all'università degli Studi di Milano, "il nostro sistema sanitario trascura gli anziani. E' tarato
sulla malattia acuta, è ospedalocentrico. Gli anziani hanno bisogno di una cura
continuativa sul territorio e, talora, nelle strutture residenziali che si comportano come
'zone franche', non sottoposte ad alcun regime normativo". "Il supporto sociale, dal punto
di vista sia emozionale sia informativo - evidenzia Claudio Mencacci, direttore del
Dipartimento di salute mentale dell'Asst Fatebenefratelli Sacco di Milano e presidente della
Società italiana di psichiatria - è fondamentale come fattore protettivo nei confronti di
episodi depressivi in particolare negli anziani. Rilevante risulta, come fattore protettivo, il
supporto amicale ancor più di quello familiare (a eccezione del coniuge). L'isolamento
sociale risulta correlato a un maggior rischio di depressione e di demenza. Vivere soli per
un anziano rappresenta un ulteriore fattore di rischio". "Uno dei principali obiettivi della
nostra azienda - dichiara Alessandro Del Bono, amministratore delegato di Mediolanum
Farmaceutici - è l'accompagnamento dell'anziano, spesso fragile e affetto da comorbilità,
attraverso il suo percorso di cura. Per quanto di nostra stretta competenza, siamo
impegnati nel mettere a disposizione dei pazienti farmaci sicuri e maneggevoli, semplici da
assumere soprattutto all'interno di una complessa politerapia, tipica delle persone più
avanti negli anni. Non possiamo però trascurare che la qualità di vita degli anziani, e
soprattutto di quelli con patologie più invalidanti, dipende spesso dall'efficienza e
dall'umanità che possono trovare nelle residenze sanitarie, divenute uno snodo cruciale
del sistema sanitario inteso nell'accezione più allargata. Per questo siamo orgogliosi di
aver supportato Onda nel progetto dedicato ai Bollini RosaArgento". L'iniziativa ha il
patrocinio di Aip (Associazione italiana psicogeriatria), Senior Italia Federanziani, Sicge
(Società italiana di cardiologia geriatrica), Sid (Società italiana di diabetologia), Sigg
(Società italiana di gerontologia e geriatria), Sigite (Società italiana ginecologia terza età),
Sigot (Società italiana geriatria ospedale e territorio), Sineg (Società italiana di
neurogeriatria), Sip (Società italiana di psichiatria) e Sir (Società italiana reumatologia).
Sanità: 99 Rsa premiate da ONDA coi 'Bollini RosaArgento'
La gran parte (46) in Lombardia; le RSA ospitano 280mila anziani
13:39 - 08/11/2016
(ANSA) - MILANO, 8 NOV - Sono 99 le RSA (Residenze Sanitarie Assistenziali) premiate oggi da
Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna, nell'ambito della prima edizione dei 'Bollini
RosaArgento', il riconoscimento su base biennale attribuito alle strutture, pubbliche o private
accreditate, attente alla salute, al benessere e alla dignità delle persone ricoverate, in particolare
della donna.
Fra esse sono quelle lombarde (con ben 46 premiate, 4 solo a Milano) a fare la parte del leone,
seguite dalle Rsa di Piemonte (15), Lazio (12), Liguria e Trentino Alto Adige (4), Toscana e Veneto
(3), Puglia, Sicilia ed Emilia Romagna (2), Umbria, Abruzzo e Friuli (1).
Uno degli obiettivi dei Bollini RosaArgento è fornire alle famiglie uno strumento di orientamento,
sorta di 'tripadvisor sociale', per scegliere il luogo di ricovero più adatto per i propri cari non
autosufficienti. I servizi delle strutture premiate, assieme ai giudizi espressi dall'utenza, saranno
infatti consultabili sul sito www.bollinirosargento.it tramite un motore di ricerca dedicato, a partire
da gennaio 2017.
Le 99 strutture distribuite sul territorio nazionale sono in possesso dei requisiti, identificati da una
Commissione di esperti, considerati importanti per garantire la migliore accoglienza degli ospiti,
non solo per le caratteristiche socio-sanitarie, ma anche per l'aspetto umano, elemento giudicato
essenziale per ottenere il riconoscimento. Sulla base di questi criteri è stato attribuito il massimo
riconoscimento (tre bollini) a 12 RSA, 83 hanno ricevuto 2 bollini e 4 strutture hanno ottenuto 1
bollino.
In Italia sono oltre 13 milioni gli over 65, di cui 7,5 milioni sono donne, il 77,2% ha almeno una
8 novembre 2016
malattia cronica e solo il 36,6% è in buona salute. Le RSA ospitano 280 mila persone, il 75%
donne, pari al 2,8% di tutte le italiane con oltre 65 anni, la maggior parte non autosufficienti.
"Le RSA - dice Francesca Merzagora, Presidente di Onda - saranno coinvolte in iniziative rivolte
sia agli ospiti sia alle famiglie come giornate dedicate alla prevenzione di particolari problemi e
malattie correlate all'invecchiamento con focus sulle donne; open day e visite guidate della
struttura". (ANSA).
Bollini Rosargento, la mappa delle strutture sanitarie a misura di …
LE MIGLIORI strutture sanitarie ‘a misura di anziano’. Una mappa di 99 centri premiati da
Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna, che da anni seleziona i migliori
ospedali femminili. Questa volta, per la prima edizione dei Bollini RosaArgento,
l’attenzione è rivolta alle residenze sanitarie assistenziali attente al benessere in
particolare della donna over 65.
LA MAPPA
Le donne over 65. In Italia sono 7,5 milioni le pazienti che hanno superato il 65 anni, il
77,2% ha almeno una malattia cronica, solo il 36,6% è in buona salute e il 2,8% risiede in
una Rsa. Il riconoscimento su bottom biennale di Onda è attribuito alle strutture, pubbliche
o private accreditate, attente alla salute, al benessere e alla dignità delle persone
ricoverate.
Tripadvisor della sanità. Uno degli obiettivi è quello di fornire alle famiglie uno strumento
di orientamento, una specie di Tripadvisor, per scegliere il luogo di ricovero più adatto per i
propri cari non autosufficienti. In tutto sono state censiti poco più di un centinaio di centri,
sulle 2.000 Rsa presenti in Italia, e ancora molto resta da fare. Ma è un primo passo utile
per molte persone che devono capire come gestire la salute di un familiare. Dal mese di
gennaio 2017, i servizi delle strutture premiate, criminal i giudizi espressi dall’utenza,
saranno consultabili sul sito www.bollinirosargento.it.
Le strutture. Le 99 strutture premiate sono in possesso dei requisiti, identificati da una
commissione di esperti, per garantire la migliore accoglienza degli ospiti. Fra queste ci
sono non solo caratteristiche socio-sanitarie, come un’adeguata assistenza clinica,
caratteristiche del centro e servizi offerti, matriarch anche attenzione all’aspetto umano.
Quest’ultimo punto è considerato essenziale per ottenere il riconoscimento. Sulla bottom
di questi criteri è stato attribuito il massimo riconoscimento (tre bollini) a 12 Rsa, 83 hanno
ricevuto 2 bollini e 4 strutture hanno ottenuto 1 bollino.
9 novembre 2016
L’aspetto psicologico. “Il supporto sociale sia dal punto di perspective emozionale che
informativo è fondamentale come fattore protettivo nei confronti di episodi depressivi in
particolare negli anziani- spiega Claudio Mencacci, direttore del dipartimento di salute
mentale dell’Asst Fatebenefratelli Sacco e presidente della Società italiana di psichiatria –
. E’ rilevante, come fattore protettivo, il supporto umano ancor più di quello familiare, a
eccezione del coniuge”. La solitudine è infatti un problema per molte persone anziane. A
che cosa può portare? “L’isolamento sociale risulta correlato a un maggior rischio di
depressione e di demenza – spiega ancora Mencacci – . Vivere solo per un anziano
rappresenta un ulteriore fattore di rischio”.
In Italia 13 milioni di over 65. L’invecchiamento della popolazione trascina dietro a sé
una serie di conseguenze in termini di fragilità della persona, malattia e disabilità, che,
uniti al fenomeno di mutamento del tessuto familiare in atto, rendono più complessa la
gestione della persona non autosufficiente.
I dati. In Italia sono oltre 13 milioni gli over 65 e si stima saranno oltre 20 milioni fra 50
anni. 7,5 milioni sono donne, il 77,2% ha almeno una malattia cronica e solo il 36,6% è in
buona salute. Le Rsa ospitano 280 mila persone, il 75% donna, pari al 2,8% di tutte le
italiane over 65, la maggior parte in condizioni di non autosufficienza.
Bollini RosaArgento, premiate 99 Residenze Sanitarie Assistenziali a misura di donna
Male la regione Puglia. Riconoscimenti solo a due RSSA. L’iniziativa
promossa da ONDA
Sono 99 le Residenze Sanitarie Assistenziali, meglio
conosciute come RSA, premiate da Onda, Osservatorio
nazionale sulla salute della donna, nell’ambito della prima
edizione dei Bollini RosaArgento, il riconoscimento su base
biennale attribuito alle strutture, pubbliche o private
accreditate, attente alla salute, al benessere e alla dignità delle persone ricoverate, in
particolare della donna, che gode del patrocinio di 9 Società scientifiche e Associazioni e
del contributo incondizionato di Mediolanum Farmaceutici. Uno degli obiettivi dei Bollini
RosaArgento è quello di fornire alle famiglie uno strumento di orientamento, una sorta
di 'tripadvisor sociale', per scegliere il luogo di ricovero più adatto per i propri cari
non autosufficienti. I servizi delle strutture premiate, assieme ai giudizi espressi
dall’utenza, saranno infatti consultabili sul sito www.bollinirosargento.it tramite un
motore di ricerca dedicato, a partire da gennaio 2017.
Le 99 strutture distribuite sul territorio nazionale sono in possesso dei requisiti,
identificati da una Commissione multidisciplinare di esperti, considerati importanti
per garantire la migliore accoglienza degli ospiti che includono non solo caratteristiche
socio-sanitarie, come appropriatezza dell’assistenza clinica, caratteristiche strutturali e
servizi offerti, ma anche attenzione all’aspetto umano, elemento questo giudicato
essenziale per ottenere il riconoscimento. Sulla base di questi criteri è stato attribuito il
massimo riconoscimento (tre bollini) a 12 RSA, 83 hanno ricevuto 2 bollini e 4 strutture
hanno ottenuto 1 bollino. Male la Puglia, dove due bollini sono stati attribuiti alla RSSA
Villa Iris Fulgenzio di Lecce e alla RSSA San Gabriele di Bari
La fotografia offerta da Istat sulla popolazione anziana nel nostro paese fa capire quanto
questo progetto possa essere utile sia per le persone ricoverate sia per le loro famiglie.
In Italia sono oltre 13 milioni gli over 65 e si stima saranno oltre 20 milioni fra 50 anni.
7,5 milioni sono donne, il 77,2% ha almeno una malattia cronica e solo il 36,6% è in
buona salute. Le RSA ospitano 280 mila persone, il 75% donna, pari al 2,8% di tutte le
italiane over 65, la maggior parte in condizioni di non autosufficienza. L’invecchiamento
della popolazione trascina dietro a sé una serie di conseguenze in termini di fragilità
della persona, malattia e disabilità, che, uniti al fenomeno di mutamento del tessuto
9 novembre 2016
familiare in atto, rendono più complessa la gestione della persona non autosufficiente.
Per questo Onda sulla base dell’esperienza positiva dei Bollini Rosa, ha deciso di
rivolgere la propria attenzione a questo mondo.
“La femminilizzazione del settore sanitario-assistenziale - afferma Francesca
Merzagora, Presidente di Onda - risulta sempre più evidente poiché la donna assume un
ruolo attivo nella cura e nell’assistenza degli ospiti in qualità di personale sanitario, di
case manager e a livello gestionale, nella direzione della struttura stessa. Onda ha
realizzato l’iniziativa ‘Bollini RosaArgento’, con l’obiettivo di creare un Network di
Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA) attente al benessere in particolare della donna
anziana e alla tutela della sua dignità, dando un riconoscimento alle strutture in
possesso di requisiti, identificati da una Commissione multidisciplinare di esperti,
indispensabili per garantire una gestione personalizzata, efficace e sicura degli ospiti.
Le RSA saranno coinvolte in iniziative rivolte sia agli ospiti sia alle loro famiglie come
ad esempio giornate dedicate alla prevenzione di particolari problematiche e malattie
correlate all’invecchiamento con focus sulle donne, open day e visite guidate della
struttura”.
“Il conferimento dei Bollini RosaArgento (nella gradazione da 1 a 3) ha un valore di
orientamento qualitativo non solo nella scelta delle RSA, ma anche per il monitoraggio
del servizio socio-sanitario ed assistenziale per le donne anziane ospiti di tali
strutture - sostiene Giorgio Fiorentini, Presidente della Commissione Bollini
RosaArgento - . Da 'cure' a 'care', dall’assistenza al 'farsi carico'. L’iniziativa Bollini
RosaArgento non attiene al 'make up' delle RSA, ma esprime il valore, autocertificato
dalle strutture, dei servizi offerti in termini di livello delle caratteristiche funzionali
della struttura, i requisiti essenziali attestati dalle certificazioni e dalle azioni di
gestione poste in essere, il livello di appropriatezza dell’organizzazione dell’assistenza
clinica e dell’importante orientamento all’umanizzazione dell’assistenza. È un modo
nuovo per orientarsi, tramite un 'rating' olistico (valore socio-sanitario e
umanizzazione), alla fruizione di servizi che possano soddisfare le famiglie e le ospiti
delle RSA”.
L’iniziativa Bollini RosaArgento ha il patrocinio di: AIP - Associazione Italiana
Psicogeriatria, Senior Italia Federanziani, SICGe - Società Italiana di Cardiologia
Geriatrica, SID - Società Italiana di Diabetologia, SIGG - Società Italiana di Gerontologia
e Geriatria, SIGITE - Società Italiana Ginecologia Terza Età, SIGOT - Società Italiana
Geriatria Ospedale e Territorio, SINeG - Società Italiana di Neurogeriatria, SIP - Società
Italiana di Psichiatria, SIR - Società Italiana Reumatologia.
Arriva il tripadvisor delle case di riposo
Arriva il primo tripadvisor dedicato alle case di riposo per anziani
Dopo i ristoranti e gli alberghi, arriva il tripadvisor delle case di riposo. Da oggi 99
Residenze sanitarie assistenziali italiane potranno ricevere i ‘Bollini RosaArgento’ che
vengono assegnati da Onda, l’Osservatorio nazionale sulla salute della donna, nella
prima edizione di un Bando biennale che premia le migliori strutture in grado di garantire
il benessere degli anziani e in particolare delle donne.
A partire da gennaio 2017, sul sito www.bollinirosargento.it si potranno consultare le
schede delle varie case di riposo con i vari servizi e i giudizi espressi da chi le ha provate.
Un vero e proprio tripadvisor delle case di riposo, per orientare le famiglie verso la
scelta giusta.
“Il conferimento dei Bollini RosaArgento – ha spiegato Giorgio Fiorentini, presidente della
Commissione per il progetto – ha un valore di orientamento qualitativo non solo nella
scelta delle Rsa, ma anche per il monitoraggio del servizio socio-sanitario e assistenziale
per le donne anziane ospiti di tali strutture. Da ‘cure’ a ‘care’”.
I Bollini RosaArgento hanno come scopo quello di individuare le strutture d’eccellenza, in
cui ci si prende cura degli anziani, curando ogni aspetto della loro salute. “L’iniziativa
Bollini RosaArgento non attiene al ‘make up’ delle Rsa – ha svelato ancora l’esperto – ma
esprime il valore, autocertificato dalle strutture, dei servizi offerti in termini di livello delle
caratteristiche funzionali della struttura, i requisiti essenziali attestati dalle certificazioni e
dalle azioni di gestione poste in essere, il livello di appropriatezza dell’organizzazione
dell’assistenza clinica e dell’orientamento all’umanizzazione dell’assistenza. E’ un modo
nuovo per orientarsi, tramite un ‘rating’ olistico (valore socio-sanitario e umanizzazione),
alla fruizione di servizi che possano soddisfare le famiglie e le ospiti delle Rsa”.
10 novembre 2016
Secondo gli ultimi dati Istat in Italia gli over 65 sono oltre 13 milioni di cui 7,5 mln sono
donne. Il 77,2% ha almeno una malattia cronica, mentre solamente il 36,6% è in buona
salute. Le case di riposo ospitano 280 mila persone, di cui il 75% donna, solitamente in
condizioni di non autosufficienza.
Bollini RosaArgento: premiate 99 Residenze
Sanitarie Assistenziali a misura di donna
Sono 99 le Residenze Sanitarie Assistenziali, meglio conosciute come RSA, premiate
da Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna, nell’ambito della prima
edizione dei Bollini RosaArgento, il riconoscimento su base biennale attribuito alle
strutture, pubbliche o private accreditate, attente alla salute, al benessere e alla
dignità delle persone ricoverate, in particolare della donna, che gode del patrocinio di
9 Società scientifiche e Associazioni e del contributo incondizionato di Mediolanum
Farmaceutici.
Uno degli obiettivi dei Bollini RosaArgento è quello di fornire alle famiglie uno
strumento di orientamento, una sorta di “tripadvisor sociale”, per scegliere il luogo di
ricovero più adatto per i propri cari non autosufficienti. I servizi delle strutture
premiate, assieme ai giudizi espressi dall’utenza, saranno infatti consultabili sul sito
tramite un motore di ricerca dedicato, a partire da gennaio 2017.
Le 99 strutture distribuite sul territorio nazionale sono in possesso dei requisiti,
identificati da una Commissione multidisciplinare di esperti, considerati importanti per
garantire la migliore accoglienza degli ospiti che includono non solo caratteristiche
socio-sanitarie, come appropriatezza dell’assistenza clinica, caratteristiche strutturali e
servizi offerti, ma anche attenzione all’aspetto umano, elemento questo giudicato
essenziale per ottenere il riconoscimento. Sulla base di questi criteri è stato attribuito
23 novembre 2016
il massimo riconoscimento (tre bollini) a 12 RSA, 83 hanno ricevuto 2 bollini e 4
strutture hanno ottenuto 1 bollino.
La fotografia offerta da Istat sulla popolazione anziana nel nostro paese fa capire
quanto questo progetto possa essere utile sia per le persone ricoverate sia per le loro
famiglie. In Italia sono oltre 13 milioni gli over 65 e si stima saranno oltre 20 milioni
fra 50 anni. 7,5 milioni sono donne, il 77,2% ha almeno una malattia cronica e solo il
36,6% è in buona salute. Le RSA ospitano 280 mila persone, il 75% donna, pari al
2,8% di tutte le italiane over 65, la maggior parte in condizioni di non autosufficienza.
L’invecchiamento della popolazione trascina dietro a sé una serie di conseguenze in
termini di fragilità della persona, malattia e disabilità, che, uniti al fenomeno di
mutamento del tessuto familiare in atto, rendono più complessa la gestione della
persona non autosufficiente. Per questo Onda sulla base dell’esperienza positiva dei
Bollini Rosa, ha deciso di rivolgere la propria attenzione a questo mondo.
La femminilizzazione del settore sanitario-assistenziale risulta sempre più evidente
poiché la donna assume un ruolo attivo nella cura e nell’assistenza degli ospiti in
qualità di personale sanitario, di case manager e a livello gestionale, nella direzione
della struttura stessa. Onda ha realizzato l’iniziativa ‘Bollini RosaArgento’, con
l’obiettivo di creare un Network di Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA) attente al
benessere in particolare della donna anziana e alla tutela della sua dignità, dando un
riconoscimento alle strutture in possesso di requisiti, identificati da una Commissione
multidisciplinare di esperti, indispensabili per garantire una gestione personalizzata,
efficace e sicura degli ospiti. Le RSA saranno coinvolte in iniziative rivolte sia agli
ospiti sia alle loro famiglie come ad esempio giornate dedicate alla prevenzione di
particolari problematiche e malattie correlate all’invecchiamento con focus sulle
donne, open day e visite guidate della struttura” – ha affermato Francesca
Merzagora, Presidente di Onda.
Il conferimento dei Bollini RosaArgento (nella gradazione da 1 a 3) ha un valore di
orientamento qualitativo non solo nella scelta delle RSA, ma anche per il monitoraggio
del servizio socio-sanitario ed assistenziale per le donne anziane ospiti di tali strutture.
Da ‘cure’ a ‘care’, dall’assistenza al ‘farsi carico’. L’iniziativa Bollini RosaArgento non
attiene al ‘make up’ delle RSA, ma esprime il valore, autocertificato dalle strutture, dei
servizi offerti in termini di livello delle caratteristiche funzionali della struttura, i
requisiti essenziali attestati dalle certificazioni e dalle azioni di gestione poste in
essere, il livello di appropriatezza dell’organizzazione dell’assistenza clinica e
dell’importante orientamento all’umanizzazione dell’assistenza. È un modo nuovo per
orientarsi, tramite un ‘rating’ olistico (valore socio-sanitario e umanizzazione), alla
fruizione di servizi che possano soddisfare le famiglie e le ospiti delle RSA” – ha
sostenuto Giorgio Fiorentini, Presidente della Commissione Bollini RosaArgento.
Il nostro sistema sanitario trascura gli anziani. È tarato sulla malattia acuta, è
ospedalocentrico. Gli anziani hanno bisogno di una cura continuativa sul territorio e,
talora, nelle strutture residenziali che si comportano come ‘zone franche’, non
sottoposte ad alcun regime normativo. ‘Da una cultura umanistica incentrata sulla
persona’, ha detto Carlo Maria Martini, ‘siamo passati a una cultura attenta
all’anonimo gioco delle strutture’” – ha sostenuto Carlo Vergani, Professore di
Geriatria dell’Università degli Studi di Milano.
Il supporto sociale sia dal punto di vista emozionale che informativo è fondamentale
come fattore protettivo nei confronti di episodi depressivi in particolare negli anziani.
Rilevante risulta, come fattore protettivo, il supporto amicale ancor più di quello
familiare (a eccezione del coniuge). L’isolamento sociale risulta correlato a un maggior
rischio di depressione e di demenza. Vivere soli per un anziano rappresenta un
ulteriore fattore di rischio” – ha dichiarato Claudio Mencacci, Direttore del
Dipartimento di salute mentale dell’ASST Fatebenefratelli Sacco e Presidente
della Società Italiana di Psichiatria.
Uno dei principali obiettivi della nostra azienda è l’accompagnamento dell’anziano,
spesso fragile e affetto da comorbilità, attraverso il suo percorso di cura. Per quanto di
nostra stretta competenza, siamo impegnati nel mettere a disposizione dei pazienti
farmaci sicuri e maneggevoli, semplici da assumere soprattutto all’interno di una
complessa politerapia, tipica delle persone più avanti negli anni. Non possiamo però
trascurare che la qualità di vita degli anziani, e soprattutto di quelli con patologie più
invalidanti, dipende spesso dall’efficienza e dall’umanità che possono trovare nelle
residenze sanitarie, divenute uno snodo cruciale del sistema sanitario inteso
nell’accezione più allargata. Per questo siamo orgogliosi di aver supportato Onda nel
progetto dedicato ai Bollini RosaArgento, con l’obiettivo specifico di premiare e
rendere riconoscibili ai cittadini le strutture che meglio delle altre si prendono cura dei
nostri anziani” – ha dichiarato Alessandro Del Bono, Amministratore Delegato
di Mediolanum Farmaceutici.