BOLLETTINO SETTIMANALE DEL MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI...

IN PRIMO PIANO pag. 77-96

ATTI DEL DIRETTORE GENERALE pag. 107-110

COMMISSIONI MISTE E ACCORDI pag. 13-18

GARE/AVVISIORGANIZZAZIONE DELLA DGCS pag. 45-50

Accordo Italia-El Salvador

Dgcs: Le Organizzazioni non governative2006

Dgcs: avvisi di incarico Afghanistan

Atti n. 154-159 del 2007

BOLLETTINO SETTIMANALEDEL MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI

REGISTRAZIONE DEL TRIBUNALE DI ROMAn° 271/84 del 4.7.1984

Poste Italiane S.p.A. Spedizione in abbonamento postaleD.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46)

art. 1 comma 1 DCB - ROMATaxe perçue - Tassa pagata - Roma-Italy - OrdinarioDIRETTORE RESPONSABILE: ORIETTA PROFILI

CAPO REDATTORE: ROSSELLA BOVOREDAZIONE: ISABELLA SERMONTI

ANNO XXIV

N. 2131 MAGGIO 2007

S O M M A R I O

I testi di “Dipco” possono essere pubblicati parzialmente o integralmente citando la fonte.

Le opinioni espresse nei documenti pubblicati non rispecchiano necessariamente il punto di vista del Mini-stero degli Affari Esteri.

Una sintesi dei contenuti di “Dipco” può essere consultata su Internet (http://www.esteri.it/ita/6_40.asp).

In primo piano

Ministero degli Affari EsteriDirezione generale per la cooperazione allo sviluppo

Ufficio VII

Le Organizzazioni non governative2006

1. - Premessa

La categoria delle organizzazioni non governative (Ong) abbraccia una vasta gamma di as-sociazioni senza scopo di lucro, attive nella realizzazione di progetti di sviluppo nei Pvs e nellasensibilizzazione, mediante apposite iniziative, dell’opinione pubblica italiana sull’importanzadell’aiuto allo sviluppo.

Portatrici delle esperienze di solidarietà nei confronti dei paesi in via di sviluppo, diffusenella società civile, ed espressione delle diverse anime dell’associazionismo italiano (da quellacattolica a quella laica a quella legata al mondo delle organizzazioni sindacali e professionali),le Ong si distinguono per l’impiego di personale volontario e, più in generale, per la capacità dicoinvolgere attivamente le popolazioni del Sud del mondo, beneficiarie dell’aiuto, nel processodi crescita economica e sociale dei rispettivi paesi (cosiddetto sviluppo partecipativo).

Tra le caratteristiche più qualificanti della metodologia di intervento propria delle Ong so-no da ricordare:

• l’attitudine a entrare in relazione diretta con la realtà locale, anche grazie a una particola-re disponibilità al dialogo e al confronto con culture e società diverse da quelle del paese d’ori-gine, caratteristica che è propria del personale volontario e cooperante;

• l’elevata flessibilità, che consente il costante adeguamento delle soluzioni tecniche alcontesto ove si opera l’intervento;

• l’importanza assegnata allo sviluppo delle risorse umane, dal punto di vista sia della pre-parazione del personale volontario e cooperante che della formazione del personale locale,considerati fattori decisivi per il successo di qualunque iniziativa di cooperazione;

• l’introduzione, dalla fase di preparazione del progetto in avanti, di elementi di vitalità esostenibilità, quali l’uso di tecnologie appropriate, la formazione della controparte, il consolida-mento delle istituzioni locali: tutti elementi che tendono ad assicurare che i benefici apportatinon si esauriscano con la conclusione dell’intervento.

Le Ong svolgono un ruolo decisivo nell’ambito di un partenariato globale per la lotta allapovertà e sono nello stesso tempo soggetti attivi ed essenziali dei processi di rafforzamento del-le istituzioni della società civile nei paesi beneficiari. Componenti di rilievo del loro operato so-no rappresentate dai rapporti che vengono stabiliti con i diversi attori della società civile delSud del mondo e in particolar modo quelli appartenenti alle fasce più deboli della popolazionebeneficiaria. Aspetto principale e qualificante dei loro interventi è rappresentato dalla metodolo-gia partecipativa che caratterizza l’operato delle Ong e che si rivolge a tutti i protagonisti dellasocietà civile in maniera trasversale, stimolando in particolare l’ownership e quindi promovendouna maggiore responsabilizzazione nell’intervento e contribuendo a rafforzare i processi di de-mocratizzazione nei paesi del Sud del mondo.

D’altro canto la promozione e lo scambio fra soggetti della società civile del Nord e delSud è da sempre un tratto distintivo degli interventi di cooperazione delle Ong, e gli elementisu cui si basa un reale rapporto di partnership consistono in una collaborazione reciproca in cuiogni attore mette a disposizione le proprie risorse per raggiungere un obiettivo comune e con-diviso.

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In tal senso il ruolo delle Ong del Nord è essenziale, in quanto garanti di un dialogo per-manente e costante con i propri partner del Sud, per definire congiuntamente quale strategiapossa essere la più adeguata per costruire assieme uno sviluppo sostenibile. A tale proposito vamessa in rilievo la fondamentale opera di sostegno delle Ong del Nord agli attori della societàcivile del Sud impegnati in settori estremamente delicati come la tutela dei diritti umani. La stra-tegia alla base del partenariato in questo ambito è la scelta del coinvolgimento di tutti gli attoriinteressati a livello comunitario e del rafforzamento delle istituzioni locali anche attraverso unaazione che sappia efficacemente utilizzare i processi di decentramento istituzionale.

Il rapporto diretto tra settori della società civile in Italia e nei Pvs è forse uno degli elemen-ti più significativi della cooperazione non governativa. Tale aspetto rappresenta una essenzialegaranzia di sostenibilità degli interventi di sviluppo, assicurando l’empowerment dei beneficiarie promovendo una indispensabile funzione di dialogo e di interlocuzione con i soggetti e le isti-tuzioni preposti allo sviluppo nei paesi partner.

2. - Programmi promossi

Nel corso del 2006 sono state approvate 51 nuove iniziative promosse da organizzazioninon governative (di queste, 41 sono iniziative promosse nei Pvs e 10 sono progetti di informa-zione ed educazione allo sviluppo in Italia). Tra le iniziative promosse nei Pvs sono 9 i pro-grammi per i quali è stato richiesto solo il riconoscimento di conformità.

Il valore complessivo dei progetti deliberati nel 2006 ammonta a euro 28.779.889,08.Tale dato segna un decremento rispetto al 2005, nel corso del quale erano stati approvati

123 nuovi progetti, per un contributo totale deliberato di euro 74.395.645.

Aree geografiche di intervento

Europa centro-orientale

Nel corso del 2006 hanno concluso l’iter istruttorio e sono stati approvati dal Comitato dire-zionale 7 nuovi progetti promossi da Ong da realizzarsi in Europa centro-orientale. L’ammontarecomplessivo deliberato ammonta a euro 3.713.901,39.

Bacino Mediterraneo e Vicino Oriente

Nel 2006 è stata approvata un’iniziativa con un importo deliberato pari a euro 818.800.

Africa

In Africa meridionale e centrale sono stati deliberati, nel 2006, 20 progetti, per un totale dieuro 15.467.880,18.

America Latina

Sono stati approvati 11 progetti. Il totale dei contributi deliberati dalla Dgcs per il 2006 am-monta a euro 4.468.156,28.

Asia

Nel 2006, per quanto riguarda l’Asia, sono stati approvati 2 progetti per un contributo com-plessivo deliberato pari a euro 2.625.607,00.

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Aree geografiche di intervento

Aree tematiche di intervento

Sanità

Nel 2006, sono stati approvati 16 progetti in campo sanitario. Il totale deliberato è stato paria euro 12.136.916,79.

Educazione e informazione

I progetti concernenti l’attività di educazione e quella di informazione sono stati 10 e han-no ricevuto un contributo deliberato pari a euro 1.685.544,23.

Sviluppo rurale

Un unico progetto rivolto allo sviluppo rurale ha ricevuto un contributo deliberato di euro539.821,00.

Minori e tematiche di genere

I progetti rivolti alla tutela dei minori e alla promozione del ruolo della donna sono stati 9e hanno beneficiato di un contributo deliberato pari a euro 4.845.705,87.

Ambiente

I progetti Ong concernenti le tematiche ambientali sono stati 2 e hanno beneficiato di uncontributo deliberato di euro 2.205.190,89.

Sviluppo sostenibile

I progetti rivolti allo sviluppo sostenibile sono stati 10 e hanno ricevuto un contributo deli-berato di euro 5.884.039,17.

Microcredito e sostegno alle piccole e medie imprese (Pmi)

I progetti concernenti il sostegno alle Pmi e il microcredito sono stati 2. Per questi, i contri-buti deliberati ammontano a euro 1.482.671,13.

3. - Iniziative di informazione ed educazione allo sviluppo

Le attività di informazione ed educazione allo sviluppo promosse dalle Ong idonee e cofi-nanziate dal Ministero degli Affari Esteri - Direzione generale per la cooperazione allo sviluppoconsistono in iniziative di sensibilizzazione, comunicazione ed educazione (pubblicazioni di ri-viste, siti on-line, brevi programmi editoriali, seminari, corsi di studio, mostre e rassegne, ecc.)rivolte all’opinione pubblica nazionale sui temi dell’aiuto allo sviluppo, della cooperazione eco-nomica e dei legami culturali tra Nord e Sud del mondo.

Nel 2006 la Dgcs ha emanato nuove linee-guida per le suddette attività indicando le se-guenti tematiche prioritarie:

a) la lotta alla fame nei paesi del Sud del mondo;b) l’impegno delle Ong italiane per combattere le malattie endemiche, la malaria, la tuber-

colosi e l’Aids;c) le iniziative a sostegno dei disabili e dei portatori di handicap nei paesi teatro di guerre

e calamità naturali;d) la promozione dei diritti delle donne nei paesi islamici;e) la lotta contro l’analfabetismo in Africa, con speciale attenzione ai paesi del Sud Sahara;f) la promozione dell’agricoltura e dell’irrigazione nei Pvs: esperienze concrete;g) gli interventi delle Ong italiane ed europee nei paesi del Sud-est asiatico colpiti dal ma-

remoto del 26 dicembre 2004;h) il commercio equo e solidale: iniziative volte a favorire la liberalizzazione dei prodotti

dell’agricoltura e l’accesso dei prodotti agricoli provenienti dai Pvs;i) la liberalizzazione dei commerci: casi specifici;j) il ruolo del microcredito per sostenere i diritti economici e di libertà delle donne nei

paesi più poveri: iniziative delle Ong europee e americane nel campo del microcredito. L’espe-rienza delle agenzie internazionali di sviluppo attive nel settore del microcredito;

k) la finanza etica: la cancellazione del debito, la riconversione del debito. Il ruolo dell’Ita-lia;

l) la difesa dell’ambiente nei paesi poveri: lo sviluppo del turismo etico. Esperienze di lottacontro lo sfruttamento dei minori e delle donne;

m) lo sviluppo sostenibile: analisi degli interventi compiuti in singoli paesi del Sud. Casi disuccesso;

n) il ruolo e le iniziative delle Ong italiane ed europee per favorire la diffusione di unamaggiore consapevolezza dell’aiuto umanitario e dell’aiuto allo sviluppo nei Pvs.

Sono stati ritenuti ammissibili e sottoposti all’approvazione del Comitato direzionale nelcorso dell’anno 10 progetti (2 programmi di informazione e 8 di educazione allo sviluppo).

I contributi deliberati nel 2006 ammontano a euro 1.685.544,23 (di cui euro 1.463.986,23per iniziative di educazione allo sviluppo ed euro 221.558,00 per quelle d’informazione).

Le tematiche affrontate hanno riguardato:• il ruolo della cooperazione italiana per lo sviluppo dei Pvs e in particolare per il proces-

so di pace in Somalia;• il ruolo della donna nelle migrazioni tra l’America Latina e l’Italia;• l’informatizzazione delle Ong italiane per educare all’uso dell’informazione nella coope-

razione allo sviluppo e interagire con le istituzioni italiane e internazionali;• la formazione universitaria in cooperazione allo sviluppo (X Master);• la comunicazione multimediale sul continente africano,• diritti fondamentali e mercato globale: la clausola democratica dell’Unione europea.

4. - Personale volontario e cooperante

I contratti esaminati e registrati nel corso del 2006 sono stati 36 per i volontari e 352 per icooperanti. (Sono stati esaminati e registrati nel 2006 per i cooperanti anche 57 contratti di pro-roga).

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Il numero di cooperanti, superiore a quello dei volontari, riflette il mutamento nelle moda-lità di intervento nei Pvs da parte delle Ong italiane e, più in generale, l’aumento del livello diprofessionalità richiesto per gli interventi.

È proseguita, nel 2006, l’attività di regolarizzazione delle posizioni contributive di volontarie cooperanti, di concerto con l’Inps. A tal fine, sono stati deliberati contributi per oneri previ-denziali e assistenziali per un importo pari a euro 2.860.912,74 di cui euro 1.080.234,95 per one-ri previdenziali ed euro 1.780.677,79 per premi assicurativi.

5. - Idoneità

Nel corso del 2006 sono state concesse 17 nuove idoneità, Sono stati concessi 7 amplia-menti di idoneità a Ong già riconosciute, ed è stata revocata l’idoneità a 2 Ong riconosciute. Al-la fine del 2006 si contavano 213 Ong idonee.

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Organizzazioni non governative idonee

(art. 28 legge n. 49 del 26 febbraio 1987)

Elenco aggiornato ad aprile 2007

Aat - Associazione Africa tremilaVia Torretta, 14 - 24125 BergamoHome page: www.africatremila.it

Abcs - Associazione Bertoni per la cooperazione e lo sviluppo del Terzo MondoVia dei Colli, 27 - 37128 VeronaHome page: www.abcsverona.it

Acap - Comunità di S. Egidio - Associazione cultura assistenza popolarePiazza Sant’Egidio, 3/a - 00153 RomaHome page: www.santegidio.org

Acav - Associazione centro aiuti volontari cooperazione sviluppo Terzo MondoVia Sighele, 3 - 38100 TrentoHome page: www.acavtn.it

Accri - Associazione di cooperazione cristiana internazionaleVia Cavana, 16/A - 34124 TriesteVia S. Giovanni Bosco, 7 - 38100 TrentoHome page: www.accri.it

Acfr - Associazione casa famiglia RosettaVia Biancardi, 3 - 93100 Caltanissetta (sede legale)Contrada Bagno - 93100 Caltanissetta (sede amministrativa)Home page: www.casarosetta.org

Acra - Associazione di cooperazione rurale in Africa e America LatinaVia E. Breda, 54 - 20125 MilanoHome page: www.acra.it

Acs - Associazione di cooperazione allo sviluppoVia Gattamelata, 160 - 35128 Padova (sede legale)c/o Etica Immobiliare - Galleria Europa, 4 - 35137 Padova (sede operativa)

Actionaid International ItaliaVia G. Broggi, 19/A - 20129 MilanoHome page: www.actionaidinternational.it

Ada - Amigos da AngolaVia Giulia, 179 - 00186 Roma

Adp - Amici dei popoliVia Zanovello, 1 - 24047 Treviglio (Bg) (sede legale)Via Bartolomeo Maria dal Monte, 14 - 40139 Bologna (sede operativa)Home page: www.amicideipopoli.org

Adra ItaliaLungotevere Michelangelo, 7 - 00192 RomaHome page: www.adraitalia.org

Aes - Associazione amici dello Stato brasiliano Espirito Santo - Centro di collaborazionecomunitariaVia Sacro Cuore, 20 bis - 35135 Padova

Afmal - Associazione con i Fatebenefratelli per i malati lontaniVia Cassia, 600 - 00189 RomaHome page: www.afmal.org

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Agenzia n. 1 di Pavia per AyaméStrada Nuova, 134 c/o Fondazione Ferrata-Storti - 27100 PaviaHome page: www.puntoapunto.org

Agrosphere Non profit OrganisationVia San Bonaventura, 13 - 50144 Firenze (sede legale)Lungotevere Michelangelo, 9 - 00192 Roma (sede amministrativa)

Aibi - Associazione amici dei bambiniVia per Melegnano, 10 - 20098 Mezzano di San Giuliano (Mi)Lungotevere dei Sangallo, 1 - 00186 RomaHome page: www.aibi.it

Aidos - Associazione italiana donne per lo sviluppoVia dei Giubbonari, 30 - 00186 RomaHome page: www.aidos.it

Aifo - Associazione italiana “Amici di Raoul Follereau”Via Borselli, 4 - 40135 BolognaHome page: www.aifo.it

Aispo - Associazione italiana per la solidarietà tra i popoliVia Olgettina, 58 - 20132 MilanoHome page: www.aahsr.org

AliseiVia Merulana, 272 - 00185 RomaPiazza Fidia, 3 - 20159 MilanoHome page: www.alisei.org

Alm - Associazione laicale missionariaViale Quattro Venti, 166/2 - 00152 RomaHome page: www.associazionelaicalemissionaria.it

Ama - Associazione mani amicheVia Campo dei Fiori, 16 - 53047 Sarteano (Si)Home page: www.mani-amiche.it

AmaniVia Gonin, 8 - 20147 MilanoHome page: www.amaniforafrica.org

Amg - Associazione mondo giustoVia Zanella, 5 - 23900 Lecco (Co)

Amref-ItaliaVia Boezio, 17 - 00192 RomaHome page: www.amref.it

Amu - Azione per un mondo unitoVia Frascati, 342 - 00040 Rocca di Papa (Rm)Home page: www.azionemondounito.org

Anl - Associazione noi per loroViale Mazzini, 41 - 00195 Roma (sede legale)Via Maria Ausiliatrice, 32 - 10152 Torino (sede operativa)Home page: www.noiperloro.org

Aps - Associazione per la partecipazione allo sviluppoCorso Regina Margherita, 163 - 10144 Torino

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ApurimacVia Paolo VI, 25 - 00193 Roma (sede legale)Via dei Panieri, 32 - 00153 Roma (sede operativa)Home page: www.apurimac.it

Arcs - Arci cultura e sviluppoVia dei Monti di Pietralata, 16 - 00157 RomaHome page: www.arci.it/internazionali

Asal - Associazione studi America LatinaVia Tacito, 10 - 00193 RomaHome page: www.asalong.org

Asc - Alleanza per lo sviluppo e la cooperazioneVia Daniele Manin, 13 - 20100 Milano (sede legale)Piazza S. Claudio, 166 - Palazzo Marini 1 - 00186 Roma (sede amministrativa)Home page: www.asc-ong.org

Ases (Ass) - Associazione solidarietà e sviluppoVia Durando, 14 - 30175 Marghera (Ve)

Asi - Associazione sanitaria internazionaleVia delle Terme Deciane, 5/A - 00153 RomaHome page: www.asi-international.org

Asia - Associazione per la solidarietà internazionale in AsiaMerigar Loc. Podere Nuovo - 58031 Arcidosso (Gr) (sede legale)Via S. Martino della Battaglia, 31 - int.15 - sc. B - 00185 Roma (sede operativa)Home page: www.asia-onlus.org

Aspem - Associazione solidarietà paesi emergentiVia Dalmazia, 2 - 22063 Cantù (Co)Home page: www.aspemitalia.it

Assefa - Association for Sarva Seva Farms - ItaliaVia Roma, 104 - 18038 SanremoHome page: www.assefaitalia.org

Associazione servi dei popoli del Terzo MondoVia Ettore Asfinio, 8 - 26858 Sordio (Lo)

Ats - Associazione di Terra SantaVia Matteo Boiardo, 16 - 00185 Roma

Avaz - Associazione volontari amici dello ZaireVia Alpi Apuane, 1 - 00141 Roma (sede legale)Piazza Sempione, 19/B - 00141 Roma (sede operativa)Home page: www.avaz.it

Avsfm - Associazione valdostana di solidarietà e fratellanza (Fihavanana) con il Mada-gascarVia E. Chanoux, 83 - 11026 Pont St. Martin (Ao)Home page: www.netsurf.it/madagascar

Avsi - Fondazione AvsiViale Carducci, 85 - 47023 Cesena (Fo) (sede legale)Via M. Gioia, 181- 20125 Milano (sede amministrativa)Home page: www.avsi.org

Bellisario - Fondazione Marisa BellisarioVia delle Colonnette, 26/A - 00186 RomaHome page: www.fondazionebellisario.org

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Care & Share ItaliaSan Marco, 553 - 30124 VeneziaHome page: www.careshare.org

Caritas italianaVia Ferdinando Baldelli, 41 - 00146 RomaHome page: www.caritasitaliana.it

Cast - Centro per un appropriato sviluppo tecnologicoVia Ceretti, 2 - 21014 Laveno Mombello (Va)Home page: www.cast-ong.org

Ccm - Comitato di collaborazione medicaCorso Giovanni Lanza, 100 - 10133 TorinoHome page: www.ccm-italia.org

Cefa - Comitato europeo per la formazione e l’agricolturaVia Lame, 118 - 40122 BolognaHome page: www.cefa.bo.it

Ceis - Centro italiano di solidarietàVia A. Ambrosini, 129 - 00147 RomaHome page: www.ceis.it

Celim - Centro laici italiani per le missioniPiazza Fontana, 2 - 20122 Milano (sede legale)Via S. Calimero, 11/13 - 20122 Milano (segr.)Home page: www.celim.org

Celim Bergamo - Organizzazione di volontariato internazionale cristianoVia Conventino, 8 - 24125 BergamoHome page: www.celimbergamo.it

Ceses - Centro Europa per la scuola, l’educazione e la societàVia Pantano, 17 - 20152 MilanoHome page: www.ceses.it

Cestas - Centro di educazione sanitaria e tecnologie appropriate sanitarieVia C. Ranzani, 13/5/F - 40127 BolognaHome page: www.cestas.org

Cesvi - Cooperazione e sviluppoVia Broseta, 68/a - 24128 BergamoHome page: www.cesvi.org

Cesvitem - Centro sviluppo Terzo MondoVia Galli, 17 - 30035 Mirano (Ve) (sede legale)Via Mariutto, 68 - 30035 Mirano (Ve) (sede operativa/amministrativa)Home page: www.cesvitem.org/it

Cevi - Centro di volontariato internazionaleVia Torino, 77 - 33100 Paderno (Ud)Home page: www.cevi.coop

Ciai - Centro italiano aiuti all’infanziaVia Tertulliano, 70 - 20137 MilanoHome page: www.ciai.it

Cic - Centro internazionale CroceviaVia Tuscolana, 1111 - 00173 RomaHome page: www.croceviaterra.it

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Cica - Comunità internazionale di CapodarcoVia Lungro, 3 - 00178 RomaHome page: www.capodarcointernazionale.com

Cies - Centro di informazione ed educazione allo sviluppoVia Merulana, 198 - 00185 RomaHome page: www.cies.it

Cifa - Centro internazionale per l’infanzia e la famigliaVia Luigi Colli, 4 - 10128 TorinoHome page: www.cifaadozioni.org

Cins - Cooperazione italiana Nord SudVia Catone, 15 - 00192 RomaHome page: www.cins.it

Cipsi - Coordinamento di iniziative popolari di solidarietà internazionaleVia Rembrandt, 9 - 20147 Milano (sede legale)Viale Ferdinando Baldelli, 41 - 00146 Roma (sede operativa)Home page: www.cipsi.it

Cisp - Comitato internazionale per lo sviluppo dei popoliVia Germanico, 198 - 00192 RomaHome page: www.cisp-ngo.org

Ciss - Cooperazione internazionale Sud-SudVia Noto, 12 - 90141 PalermoHome page: www.cissong.org

Cisv - Comunità impegno servizio volontarioCorso Chieri, 121/6 - 10132 TorinoHome page: www.cisvto.org

Clmc - Comunità laici missionari cattoliciVia Bensa, 2/5A - 16124 Genova

Cmn - Comunità mondo nuovoVia Puglie, 5 - 00053 Civitavecchia (Rm)Home page: www.mondonuovo.org

Cmsr - Centro mondialità sviluppo reciprocoVia della Madonna, 32 - 57123 LivornoHome page: www.cmsr.org

Cocis - Coordinamento delle Ong per la cooperazione internazionale allo sviluppoVia Tacito, 10 - 00193 RomaHome page: www.cocis.it

Coe - Centro orientamento educativoVia Milano, 4 - 23816 Barzio (Lc)Home page: www.coeweb.org

Coi - Cooperazione odontoiatrica internazionaleVia Nizza, 286 - 10126 Torino (sede legale)Via Cinzano, 11 - 10022 Carmagnola (To) (sede operativa)Home page: www.cooperazioneodontoiatrica.org

Col’or - Camminiamo oltre l’orizzontePiazza Umberto I, 3 - 10043 Orbassano (To)Home page: www.barattoliere.it

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Comi - Cooperazione per il mondo in via di sviluppoVia Giulio Tarra, 20 - 00151 Roma (sede legale)Via S. Giovanni in Laterano, 262 - 00185 Roma (segreteria)Home page: www.comiorg.it

Comitato italiano per l’UnicefVia Palestro, 68 - 00185 RomaHome page: www.unicef.it

Comsed - Cooperation of Medical Services and DevelopmentVia 6a Traversa Libertà, 7 - 88900 CrotoneHome page: www.comsed.org

Comunità IncontroStrada Versetole, 2 - 05022 Amelia (Tr)Home page: www.comunitaincontro.org

Comunità in dialogoVia San Rocco, 2 - Trivigliano (Fr)Home page: www.comunitaindialogo.it

Comunità Papa Giovanni XXIII - Condivisione tra i popoliVia Val Verde, 10 - 47900 Rimini (sede legale)Via Clodia, 21 - 47900 Rimini (sede operativa)Home page: www.apg23.org

Cooperazione e sviluppoVia Talamoni, 1/F - 29100 PiacenzaHome page: www.africamission.org

Coopi - Cooperazione internazionaleVia De Lemene, 50 - 20151 MilanoHome page: www.coopi.org

Coordinamento regionale volontariato e solidarietà “Luciano Lama”Via Civiltà del Lavoro, 17/A - 94100 Enna

Cope - Cooperazione paesi emergentiVia V. Emanuele, 159 - 95131 Catania (sede legale)Via Crociferi, 38 - 95124 Catania (sede amministrativa/operativa)Home page: www.cope.it

Cospe - Cooperazione per lo sviluppo dei paesi emergentiVia Slataper, 10 - 50134 Firenze (sede legale)Via F.lli Bordoni, 6 - 40133 Bologna (sede operativa)Home page: www.cospe.it

Cosv - Comitato di coordinamento delle organizzazioni per il servizio volontarioVia Nizza, 154 - 00198 Roma (sede operativa)Via Soperga, 36 - 20127 Milano (sede legale)Home page: www.cosv.org

Cps - Comunità promozione e sviluppoVia S. Vincenzo, 15 - 80053 Castellammare di Stabia (Na)Home page: www.cps-ong.it

Cric - Centro regionale d’intervento per la cooperazioneVia Monsolini, 12 - 89100 Reggio CalabriaHome page: www.cric.it

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Ctm-Movimondo - Associazione per la solidarietà e la cooperazione internazionalePiazza Bottazzi, 1 - ex “Vito Fazzi” - 73100 LecceHome page: www.ctm-lecce.it

Cuamm - Collegio universitario aspiranti medici e missionariVia San Francesco, 126 - 35121 PadovaHome page: www.cuamm.org

Cvcs - Centro volontari cooperazione allo sviluppoVia Bellinzona, 4 - C.P. 91 - 34170 GoriziaHome page: www.cvcs.it

Cvm - Comunità volontari per il mondoPiazzetta S. Maria del Porto, 4 - 60121 AnconaHome page: www.cvm.an.it

Dd - Differenza donnaViale Glorioso, 14 - 00153 Roma (sede legale)Via della Penitenza, 37 - 00187 Roma (sede amministrativa)Home page: www.differenzadonna.it

Cmn - Comunità mondo nuovoVia Puglie, 5 - 00053 Civitavecchia (Rm)Home page: www.mondonuovo.org

Disvi - Disarmo e SviluppoVia G. Carducci, 77 - 14100 AstiHome page: www.disvi.it

Dokita - Associazione volontari DokitaVicolo del Conte, 2 - 00148 RomaHome page: www.dokita.it

Dpdu - Dalla parte degli ultimiVia XXIV Maggio, 1 - 86100 Campobasso

Edus - Educazione e sviluppoVia Zambra, 11 - 38100 TrentoHome page: www.educazionesviluppo.org

Elis - Centro ElisVia Sando Sandri, 71 - 00159 Roma (sede legale)Via Sandro Sandri, 79 - 00159 Roma (sede operativa)Home page: www.elis.org

Emergency - Life Support for Civilian War VictimsVia Meravigli, 12/4 - 20123 MilanoHome page: www.emergency.it

Emmanuel - Fondazione Emmanuel per il Sud del mondoVia Don Bosco, 16 - 73100 Lecce (sede legale)Strada Provinciale Lecce-Novoli km. 4,5 - 73100 Lecce (sede operativa)Home page: www.fondazione-emmanuel.org

Engim - Ente nazionale Giuseppini del MurialdoVia degli Etruschi, 7 - 00185 RomaHome page: www.engim.org

Essegielle cooperazione internazionaleVia delle Cicogne, 2 - 00169 Roma (sede legale)Piazza Campitelli, 9 - 00186 Roma (sede amministrativa)Home page: www.essegielle.org

89 Dipco n. 21/2007

Estm - European School of Transfusion MedicineViale Beatrice d’Este, 5 - 20122 Milano

Fim - Federazione italiana maricoltoriVia Guerrazzi, 2 - 34131 Trieste (sede legale)Via del Canneto s.n. (staz. meteorologica) - 34015 Muggia (Ts) (sede operativa)

Focsiv - Volontari nel mondo - Federazione organismi cristiani di servizio internazio-nale volontarioVia S. Francesco di Sales, 18 - 00165 RomaHome page: www.focsiv.it

Fduo - Fratelli dell’uomoViale Restelli, 9 - 20124 MilanoHome page: www.fratellidelluomo.org

Fondazione Don Carlo GnocchiPiazzale Morandi, 6 - 20121 Milano (sede legale)Via Gozzadini, 7 - 20148 Milano (sede operativa)web: www.dongnocchi.it

Fontov - Fondazione Giuseppe ToviniVia L. Cadorna, 11 - 25124 Brescia (sede legale)Via Galileo Galilei, 69 - 25128 Brescia (sede operativa)Home page: www.fondazionetovini.it/volontariato.htm

Fsv - Fondazione San VigilioPiazza San Vigilio, 6 - 38026 Ossana (Tn)

Gao - Cooperazione internazionaleVia Pietro Bucci - Dip. sociologia e scienza politica - 87030 Rende (Cs)Home page: www.sociologia.unical.it/gao

Gicam - Gruppo italiano chirurghi amici della manoViale Zara, 58 - 20124 Milano (sede legale)Vicolo Scuole, 5 - 20052 Monza (sede operativa)Home page: www.gicam.it

Gma - Gruppo missioni Asmara c/o Istituto SacchieriVia Luppia Alberi, 3 - 35044 Montagnana (Pd)Home page: www.gmagma.org

Green Cross ItaliaVia Flaminia, 53 - 00196 RomaHome page: www.greencrossitalia.it

Gruppo AbeleVia Giolitti, 21 - 10123 Torino (sede legale)Corso Trapani, 95a - 10141 Torino (sede operativa)Home page: www.gruppoabele.org

Gruppo missionario MeranoVia Ugo Foscolo, 32 - 39012 MeranoHome page: www.gmm-ong.org

Grt - Gruppo per le relazioni transculturaliVia Desiderio, 26/a - 20131 MilanoHome page: www.grtitalia.org

90Dipco n. 21/2007

Gus - Gruppo umana solidarietà Guido PulettiVia F.lli Moretti, 74 - 62010 MacerataHome page: www.gus-italia.org

Gvc - Gruppo di volontariato civileVilla Aldini - Via dell’Osservanza, 35/2 - 40136 BolognaHome page: www.gvc-italia.org

Hdig - Humanitarian Demining Italian GroupLargo della Cecchignola, 4 - 00143 Roma

Iahm - International Association for Humanitarian Medicine Brock Chisholmc/o U.O. Chirurgia plastica e terapia delle ustioniArnas Ospedale Civico e Benefratelli - Via C. Lazzaro - 90127 PalermoHome page: www.iahm.org

Ibo - Associazione italiana soci costruttoriVia Montebello, 46/A - 44100 FerraraHome page: www.iboitalia.org

Icei - Istituto cooperazione economica internazionaleVia Cufra, 29 - 20159 MilanoHome page: www.icei.it

Ics - Consorzio italiano di solidarietàVia Salaria, 89 - 00198 RomaHome page: www.icsitalia.org

Icu - Istituto per la cooperazione universitariaViale Rossini, 26 - 00198 RomaHome page: www.icu.it

Il soleVia Leone Leoni, 20 - 22100 ComoHome page: www.ilsole.org

Ina FictVia di Bravetta, 395 - 00164 Roma

Ifp - Incontro fra i popoliVia San Giovanni di Verdara, 139 - 35137 Padova (sede legale)Via Pezze, 16 - 35013 Cittadella (Pd) (sede operativa)Home page: www.incontrofraipopoli.it

Insieme si può…Via Garibaldi, 18 - 32100 BellunoHome page: www.365giorni.org

Intersos - Organizzazione umanitaria per l’emergenzaVia Nizza, 154 - 00198 RomaHome page: www.intersos.org

IntervitaVia Valsugana, 15 - 20139 Milano (sede legale)Via Serio, 6 - 20139 Milano (sede operativa)Home page: www.intervita.it

Ipsia - Istituto pace sviluppo innovazione AcliVia G. Marcora, 18/20 - 00153 RomaHome page: www.ipsia.acli.it

91 Dipco n. 21/2007

Isad - Istituto superiore per le tecniche di conservazione dei beni culturali e dell’ambienteVia Passo Enea, 25 - 91100 TrapaniLungotevere Pietra Papa, 61-2/B - 00146 Roma

Iscos - Istituto sindacale per la cooperazione allo sviluppoViale Castro Pretorio, 116 - 00185 RomaHome page: www.iscos.cisl.it

Isisc - Istituto superiore internazionale di scienze criminaliVia S. Agati, 12 - 96100 SiracusaHome page: www.isisc.org

Itaca - Associazione ItacaSalita Miradois, 63 - 80137 Napoli (sede legale)Via Duomo, 50 - 80138 Napoli (sede amministrativa)Home page: www.associazioneitaca.it

Ivo de CarneriVia G. Ceradini, 3 - 20129 Milano (sede legale)Viale Monza, 44 - 20127 MilanoHome page: www.fondazionedecarneri.it

La casa del sorrisoVia Baronio Manfredi, 27 - 90046 Monreale (Pa)Home page: www.casadelsorriso.org

La ruota internazionaleVia Domenico Jachino, 47 - 00144 Roma

Labor mundiPiazza Asti, 10 - 00182 Roma (sede legale)Via Tuscolana, 167 - 00182 Roma (sede operativa)Home page: www.cline.it/era/labormundi

L’Africa chiamaVia Giustizia, 43 - 61032 FanoHome page: www.lafricachiama.org

LegambienteVia Salaria, 403 - 00199 RomaHome page: www.legambiente.com

Levimontal - Fondazione Rita Levi-MontalciniVia Catanzaro, 9 - 00161 RomaHome page: www.ritalevimontalcini.org

Ltm - Gruppo laici Terzo MondoVia Depretis, 62 - sc. C int. 6 - 80133 NapoliHome page: www.ltmong.org

Lvia - Comunità internazionale volontari laiciCorso IV Novembre, 28 - 12100 CuneoHome page: www.lvia.it

Mac - Movimento apostolico ciechiVia di Porta Angelica, 63 - 00193 RomaHome page: www.macnazionale.it

Magis - Movimento e azione dei Gesuiti italiani per lo sviluppoVia degli Astalli, 16 - 00186 Roma (sede operativa)Piazza S. Fedele, 4 - 20121 Milano (sede legale)Home page: www.magisitalia.org

92Dipco n. 21/2007

Mais - Movimento per l’autosviluppo, l’interscambio e la solidarietàVia Saluzzo, 23 - 10125 TorinoHome page: www.arpnet.it/mais

Mani tese ’76Piazzale Gambara, 7/9 - 20146 MilanoHome page: www.manitese.it

Ma’70 - Movimento Africa ’70Via Manzoni, 32 - 20052 MonzaHome page: www.africa70.org

Mc - Movimento e comunità in difesa dei diritti dei popoliLungotevere Raffaello Sanzio, 5 - 00153 Roma (sede legale)Via di Ripetta, 22 - 00186 Roma (sede operativa)Home page: www.movicom.it

Medicus mundiVia Martinengo da Barco, 6/A - 25121 BresciaHome page: www.medicusmundi.it

Missione futuroVia Sebino, 11 - 00199 Roma

Mlal - Movimento laici America LatinaViale A. Palladio, 16 - 37138 VeronaHome page: www.mlal.org

Mlfm - Movimento per la lotta contro la fame nel mondoVia Cavour, 73 - 26900 Lodi (Mi)Home page: www.mlfm.it

Moci - Movimento per la cooperazione internazionaleVia Pio XI, Traversa Putorti, 18 - 89133 Reggio Calabria

ModaviPiazza Buenos Aires, 20 - 00198 RomaHome page: www.modavi.it

Monserrate - Associazione MonserrateVia S. Vittore, 36 - 20123 Milano (sede legale)Via Matteo Bandello, 18 - 20123 Milano (sede operativa)Home page: www.monserrate.org

MovimondoVia di Vigna Fabbri, 39 - 00179 RomaHome page: www.movimondo.org

Msf - Medici senza frontiereVia Volturno, 58 - 00185 RomaHome page: www.medicisenzafrontiere.it

Msp - Movimento sviluppo e paceVia Saluzzo, 58 - 10125 TorinoHome page: www.movimentosviluppopace.org

N:Ea - Napoli: Europa AfricaVia Michelangelo Schipa, 115 - 80122 NapoliHome page: www.neaculture.it

NextVia S. Rocco, 20 - 82016 Montesarchio (Bn)Home page: www.nextonlus.it

93 Dipco n. 21/2007

Nexus solidarietà internazionale Emilia RomagnaVia Marconi, 69 - 40122 BolognaHome page: www.nexuscgil.org

Nss - Nuovi spazi al servireVia Montello, 5/a - 24047 Treviglio (Bg)Home page: www.nuovispazialservire.org

Ntc - Nessuno tocchi CainoRue Belliard, 89 - 1047 Bruxelles (sede legale)Via di Torre Argentina, 76 - 00186 Roma (sede operativa)Home page: www.nessunotocchicaino.it

Nuovo villaggio del fanciullo Celso e Anna FrascaliVia 56 Martiri, 79 - 48100 Ravenna

Oaf-Italia - Organizzazione di aiuto fraterno - ItaliaCorso Marconi, 17 - 10125 TorinoHome page: www.oafi.org

Oikos - Istituto OikosVia Bagaini, 18 - 22100 Varese (sede legale)Via Crescenzago, 1 - 20134 Milano (sede amministrativo/operativa)Home page: www.istituto-oikos.org

Opam - Opera di promozione dell’alfabetizzazione nel mondoVia Pietro Cossa, 41 - 00193 RomaHome page: www.opam.it

Os - Operazione sviluppoVia Carlo Ederle, 1 - 00195 Roma

Osvic - Organismo sardo di volontariato internazionale cristianoVia Goito, 25 - 09170 OristanoHome page: www.osvic.it

Ovci - Organismo di volontariato per la cooperazione internazionale “La nostra famiglia”Via Don Luigi Monza, 1 - 22037 Ponte Lambro (Co)Home page: www.ovci.org

Overseas - Organizzazione per lo sviluppo globale di comunità in paesi extraeuropeiVia per Castelnuovo Rangone, 1190/2 - 41057 Spilamberto (Mo)Home page: www.overseas-onlus.org

Parma per gli altriPiazza Duomo, 3 - 43100 ParmaHome page: www.parmaperglialtri.it

Patof - Associazione Patologi oltre frontierac/o Ospedale di Venezia - Servizio anatomia patologicaCampo Ss. Giovanni e Paolo - 30122 Venezia

Pf - Punto di fraternitàCorso Europa, 269/5 - 16132 GenovaHome page: www.puntodifraternita.it

Pisie - Politecnico internazionale per lo sviluppo industriale ed economicoVia Stropeni, Casella postale 101 AD - 27029 Vigevano (Pv) (sede legale)Vicolo Fiorenzuola, 6 - 60035 Jesi (An) (sede operativa)Home page: www.pisie.it

94Dipco n. 21/2007

Prodocs - Progetto domani: cultura e solidarietàVia Etruria, 14 - 00183 RomaVia Alfonso Corti, 2 - 20133 MilanoHome page: www.prodocs.info/home.aspx

Progetto continentiVia dei Cappuccini, 18 - 02042 Collevecchio (Ri) (sede legale)Via F. Baldelli, 41 - 00146 Roma (sede operativa)Home page: www.progettocontinenti.org

Promond - Progetto mondialitàPiazza Garibaldi, 67 - 70122 BariHome page: www.promond.it

Prosa - Fondazione per la promozione umana e la saluteVia Lepetit, 4 - 20124 MilanoHome page: www.fondazioneprosa.org

Prosca - Associazione per la promozione della scuola di cultura ambientaleVia San Martino, 20 - 98061 Brolo (Me)Home page: www.prosca.com

Prosud - Progetto SudVia Lucullo, 6 - 00187 RomaHome page: www.uil.it/prosud

Prosvil - Progetto sviluppoVia di Santa Teresa, 23 - 00198 RomaHome page: www.cgil.it/prosvil

Rc - Ricerca e cooperazioneVia Savona, 13/A - 00182 RomaHome page: www.ongrc.org

Rete - Associazione di tecnici per la solidarietà e cooperazione internazionaleVia G. Di Vittorio, 11 - 10095 Grugliasco (To)Home page: www.reteong.org

Rs - Fondazione risorsa donnaVia di Santa Balbina, 6 - 00153 RomaHome page: www.fondazionerisorsadonna.it

Rtm - Reggio Terzo MondoVia Mogadiscio, 1 - 42100 Reggio Emilia (sede operativa)Via S. Girolamo, 24 - 42100 Reggio Emilia (sede legale)Home page: www.reggioterzomondo.org

Save the ChildrenVia Gaeta, 19 - 00185 Roma (sede operativa)Via Firenze, 38 - 00184 Roma (sede legale)www.savethechildren.it

Scaip - Servizio collaborazione assistenza internazionale PiamartinoVia E. Ferri, 91 - 25123 BresciaHome page: www.scaip.it

Sci - Servizio civile internazionaleVia G. Cardano, 135 - 00146 RomaHome page: www.sci-italia.it

Scsf - Solidarietà e cooperazione senza frontiereVia Marescalchi, 4 - 40123 BolognaHome page: www.scsf.it

95 Dipco n. 21/2007

Secco Suardo - Associazione Giovanni Secco SuardoVia Mazzini, 13 - 24050 Lurano (Bg) (sede legale)presso Rc - Via Savona, 13/a - 00182 Roma (sede operativa)Home page: www.associazionegiovanniseccosuardo.it

Ses - Salute e sviluppoPiazza della Maddalena, 53 - 00186 RomaHome page: www.salutesviluppo.org

Sev ’84 - Servizio esperti volontari Orione ’84Via Cavour, 238 - 00184 RomaHome page: www.sev84.org

Sinerga - Associazione per la cooperazione tecnica e sociale internazionaleVicolo Lambro, 1 - 20052 MonzaVia Imperia, 3 - 63040 Folignano (Ap)

SipecVia Rocchetta, 18 - 25087 Salò (Bs) (sede legale)Via Collebeato, 26 - 25127 Brescia (sede amministrativa)Home page: www.fonsipec.it

Solidarietà e servizioViale F. Baracca, 21 - 01100 ViterboHome page: www.solidarietaeservizio.com

Sos missionarioVia Giovanni XXIII, 23 - 63039 San Benedetto del Tronto (Ap)Home page: www.sosmissionario.it

Sucos - Solidarietà uomo cooperazione allo sviluppoVia Rook, 13 - 56122 Pisa

Sulla stradaVia Ugo Foscolo, 11 - 05012 Attigliano (Tr)Home page: www.sullastradaonlus.it

Svi - Servizio volontario internazionaleViale Venezia, 116 - 25123 BresciaHome page: www.svibrescia.it

Svi 2000 - Sviluppo 2000Viale Redi, 267 - 50144 Firenze (sede legale)Via di San Cristofano 10/A - 50122 Firenze (sede operativa)Home page: www.sviluppo2000.org

Tdh Italia - Fondazione Terre des Hommes ItaliaViale Monza, 57 - 20127 MilanoHome page: www.tdhitaly.org

Ten - Terra nuova - Centro per il volontariatoVia di Vigna Fabbri, 39 - 00179 Roma

Ti - Transparency InternationalOtto Suhr Allee 97/99 - 10585 Berlino (Germania)Home page: www.transparency.org

UcodepVia Madonna del Prato, 42 - 52100 Arezzo (sede legale e amministrativa)Via Rossini, 20/R - 50144 Firenze (sede operativa)Home page: www.ucodep.org

Ucsei - Ufficio centrale studenti esteri in ItaliaLungotevere dei Vallati, 14 - 00186 RomaHome page: www.ucsei.org

Ummi - Unione medico missionaria italianaViale Rizzardi, 4 - 37024 Negrar (Vr)Home page: www.sacrocuoredoncalabria.it

Un ponte per…Piazza Vittorio Emanuele II, 132 - 00185 RomaHome page: www.unponteper.it

Uvisp Assisi - Unione volontariato internazionale per lo sviluppo e la paceZona industriale ovest - 06083 Bastia Umbra (Pg) - C.P. 32Home page: www.uvisp.org

Venerabile Arciconfraternita della misericordia di FirenzePiazza del Duomo 19/20 - 50122 Firenze (sede legale)Via del Sansovino, 172 - 50142 Firenze (sede operativa)Home page: www.misericordia.firenze.it

Vides - Volontariato internazionale donne per educazione e sviluppoVia dell’Ateneo Salesiano, 81 - 00139 Roma (sede legale)Via San Saba, 14 - 00153 Roma (sede operativa)Home page: www.videsitalia.it

Vis - Volontariato internazionale per lo sviluppoVia Appia Antica, 126 - 00179 RomaCorso Mazzini, 109 - 48018 Faenza (Rs)Home page: www.volint.it

Visba - Volontari internazionali scuola Beato AngelicoVia S. Cimignano, 36 - 20123 Milano (sede legale)Corso Mazzini, 109 - 48018 Faenza (sede operativa/amministrativa)

Vises - Associazione volontari iniziative sviluppo economico e socialeVia D. Comboni, 4 - 00154 RomaHome page: www.vises.it

Vispe - Volontari italiani per la solidarietà ai paesi emergentiVia della Chiesa, 3 - 20084 Casirate di Lacchiarella (Mi) (sede legale)C.P. 84 - Via Montale, 11 - 20090 Opera (Mi) (sede amministrativa)Home page: www.vispe.it

Voss - Volontari per la solidarietà e lo sviluppoVia Molveno, 105 - 00135 Roma (sede legale/amministrativa)Via Fontana Parata, 96 - 00049 Velletri (Rm) (sede operativa)

Vpm - Voci dei popoli dal mondoVia Lugnano in Teverina, 9 - 00181 RomaHome page: www.ongvpm.org

World Family of Radio MariaVia del Pettirosso, 20 - 00169 Roma (sede legale)Via Mazzini, 12 - 21020 Casciago (Va) (sede amministrativa e tecnica)Home page: www.radiomaria.org

Wwf ItaliaVia Po, 25/c - 00198 RomaHome page: www.wwf.it

96Dipco n. 21/2007

Atti del Direttore generale

Atto n. 154

Il Direttore generale

Vista la legge n. 49 del 26-2-1987 sulla disciplina della cooperazione dell’Italia con i paesiin via di sviluppo e in particolare gli artt. 1 commi 2 e 4; 9 comma 4 lett. d); 11 comma 1;

Visto il Regolamento di esecuzione della citata legge, approvato con Dpr n. 177 del 12-4-1988;Vista la legge n. 80 del 14-5-2005;Considerata la grave emergenza abitativa e umanitaria provocata dal fenomeno sismico che

ha colpito il dipartimento di Ahuachapán, nello Stato di El Salvador;Vista l’opportunità da parte della Dgcs di intervenire sul canale dell’emergenza in soccorso

delle popolazioni colpite dal terremoto con un’iniziativa finalizzata a interventi di ripristino delleunità abitative distrutte;

Vista l’autorizzazione della Vice Ministra Patrizia Sentinelli prot. n. 138269 dell’11-4-2007;Vista la documentazione predisposta dalla Dgcs e acquisita agli atti;

Delibera

il seguente intervento di emergenza a valere sul cap. 2183/0600 per l’esercizio finanziario 2007:

El Salvador - Iniziativa di emergenza in favore delle popolazioni del dipartimento diAhuachapán colpite dal sisma

– Costituzione di un fondo in loco pari a euro 100.000,00 (centomila/00) presso l’Amba-sciata d’Italia a San Salvador

N. Aid: 8574.01.6

17-5-2007 Il Direttore generaleMin. Plen. Alain Giorgio Maria Economides

Atto n. 155


Vista la legge n. 49 del 26-2-1987 sulla disciplina della cooperazione dell’Italia con i paesiin via di sviluppo;

Visto il Regolamento di esecuzione della citata legge, approvato con Dpr n. 177 del 12-4-1988;Rilevata la necessità di costituire un “Fondo esperti” al fine di inviare in missione consulen-

ti esterni per individuare nuove iniziative nel campo della sanità di base in Marocco;Vista la documentazione predisposta dalla Dgcs e acquisita agli atti;

Delibera

il finanziamento di euro 30.000,00 (trentamila/00) per il “Fondo esperti” dell’iniziativa “Marocco- Identificazione di nuove iniziative in campo sanitario”.

107 Dipco n. 21/2007

Capitolo 2182/0300Esercizio finanziario 2007N. Aid: 8576.01.3


Atto n. 156


Visti la legge n. 49 del 26-2-1987 sulla disciplina della cooperazione dell’Italia con i paesi invia di sviluppo e il relativo Regolamento di esecuzione approvato con Dpr n. 177 del 12-4-1988;

Visto il contributo annunciato dall’Italia in occasione della Prima Conferenza dei donatoriper il patrimonio culturale kossovaro, tenutasi a Parigi nel maggio 2005, per l’importo di euro1.000.000,00, in favore di interventi per il restauro e la protezione dei monumenti religiosi e deiprincipali siti culturali del Kossovo;

Vista la lettera del 27-7-2006 con cui l’Unesco richiede il predetto contributo;Vista la documentazione predisposta dalla Dgcs e acquisita agli atti;

Delibera

la concessione del contributo volontario in favore dell’Unesco per la salvaguardia del patrimo-nio culturale in Kossovo per un importo di euro 1.000.000,00 (unmilione/00), a valere sul cap.2180/0300 dello stato di previsione del Ministero degli Affari Esteri per l’esercizio finanziario2007.

N. Aid: 8577.01.5


Atto n. 157



Visto il Regolamento di esecuzione della citata legge, approvato con Dpr n. 177 del 12-4-1988;Vista la delibera del Comitato direzionale n. 110 dell’8-10-2004 che approvava un finanzia-

mento per l’iniziativa “Tunisia - Realizzazione di tre discariche controllate per rifiuti solidi urbanie dei relativi centri di trasferimento nei Governatorati di Mahdia, Zaghouan e Tozeur”;

Visto l’atto del Direttore generale n. 28 del 22-1-2007 con il quale è stata prorogata l’effica-cia della delibera del Comitato direzionale n. 110 dell’8-10-2004

Considerato che si rende necessario formulare una nuova ripartizione dei fondi relativi allacomponente “Fondo in loco”;

Vista la documentazione predisposta dalla Dgcs e acquisita agli atti;

108Dipco n. 21/2007

109 Dipco n. 21/2007

Delibera

È approvata la seguente ripartizione su base triennale dell’importo di euro 117.000,00 (cen-todiciassettemila/00) relativo alla componente “Fondo in loco” dell’iniziativa “Tunisia - Realiz-zazione di tre discariche controllate per rifiuti solidi urbani e dei relativi centri di trasferimentonei Governatorati di Mahdia, Zaghouan e Tozeur”, cap. 2182/0300:

2007 - euro 61.000,002008 - euro 28.000,002009 - euro 28.000,00N. Aid: 8083.02.5

Tale atto rettifica parzialmente la delibera del Comitato direzionale n. 110 dell’8-10-2004 el’atto del Direttore generale n. 28 del 22-1-2007.


Atto n. 158



Visto il Regolamento di esecuzione della citata legge, approvato con Dpr n. 177 del 12-4-1988;Visto l’atto del Direttore generale n. 159 del 16-5-2005 con il quale si approvava il finanziamen-

to dell’iniziativa “Mozambico - Programma itinerante di educazione sanitaria nelle aree disagiate”;Vista la necessità di rifinanziare le componenti “Fondo in loco” e “Fondo esperti” per dare

continuità alle attività già realizzate e in corso di realizzazione della citata iniziativa;Vista la documentazione predisposta dalla Dgcs e acquisita agli atti;

Delibera

il rifinanziamento dell’iniziativa di cooperazione “Mozambico - Programma itinerante di educa-zione sanitaria nelle aree disagiate” per un importo complessivo di euro 442.150,00 (quattrocen-toquarantaduemilacentocinquanta/00) da imputare sul cap. 2182/0400 dell’Upb n. 9 “Coopera-zione allo sviluppo” del Ministero degli Affari Esteri per l’esercizio finanziario 2007, così ripartito:

– Fondo in loco, n. Aid 8226.02.4, euro 234.150,00– Fondo esperti, n. Aid 8226.01.3, euro 208.000,00


Atto n. 159


Vista la legge n. 49 del 26-2-1987 sulla disciplina della cooperazione dell’Italia con i paesiin via di sviluppo e in particolare gli artt. 1 commi 2 e 4; 2 comma 3 lett. b); 11 comma 1;

Visto il Regolamento di esecuzione della citata legge, approvato con Dpr n. 177 del 12-4-1988;Considerata la necessità di rispondere a emergenze conseguenti a calamità naturali o cau-

sate dall’uomo con interventi tempestivi (possibilmente entro le prime 48/72 ore) mediante l’in-vio nelle aree colpite di beni adeguati, finalizzati ad alleviare le sofferenze della popolazione ealla salvaguardia della vita umana;

Considerato che il Deposito Unhrd (United Nations Humanitarian Response Depot) di Brin-disi, gestito dal Pam in collaborazione con l’Ocha e l’Oms, contiene stock di beni di prima ne-cessità destinati ai soccorsi nei Pvs colpiti da calamità naturali o emergenze causate dall’uomo;

Tenuto conto della necessità di rendere sempre più efficaci le risposte della Dgcs agli even-ti di emergenza, si ritiene opportuno concedere un contributo di euro 974.483,00 all’Oms (Orga-nizzazione mondiale della sanità) per la ricostituzione, presso il Deposito Unhrd di Brindisi, discorte di attrezzature sanitarie necessarie al soddisfacimento dei bisogni dei Pvs colpiti da cala-mità;

Vista la documentazione predisposta dalla Dgcs e acquisita agli atti;

Delibera

la concessione di un contributo finalizzato all’Oms di euro 974.483,00 (novecentosettantaquat-tromilaquattrocentottantatre/00) per la ricostituzione presso il Deposito Unhrd di Brindisi discorte di attrezzature sanitarie di emergenza, utili a interventi umanitari a seguito di calamità at-tivabili su specifica richiesta della Dgcs in risposta ad appelli d’urgenza di organizzazioni inter-nazionali e/o dei Pvs stessi.

Capitolo 2180/0600Esercizio finanziario 2007N. Aid: 5411.02.2


110Dipco n. 21/2007

Accordi

Accordo generale di cooperazionetra

il Governo della Repubblica Italianae

il Governo della Repubblica di El Salvador

Il Governo della Repubblica Italiana e il Governo della Repubblica di El Salvador, qui diseguito denominate le Parti contraenti:

Riconfermando l’adesione ai princìpi della Carta delle Nazioni Unite e alle norme di dirittointernazionale, così come ai valori democratici e al rispetto dei diritti umani e sottolineandol’importanza della Dichiarazione universale dei diritti umani, la Dichiarazione di Vienna e il Pro-gramma di azione della Conferenza sui diritti umani del 1993;

Riconoscendo la particolare attenzione prestata alla protezione dell’ambiente con l’obiettivodi ottenere uno sviluppo sostenibile;

Prendendo in considerazione la necessità di valorizzare il ruolo della donna, quale elemen-to essenziale nel processo di sviluppo;

Considerando che la lotta contro la povertà è uno degli obiettivi essenziali delle rispettivepolitiche di cooperazione; e

Desiderosi di rafforzare ancor di più i legami di amicizia esistenti tra la Repubblica Italianae la Repubblica di El Salvador e di fissare il quadro generale della loro cooperazione nei settorieducativo, culturale, scientifico, tecnico, finanziario ed economico, convengono quanto segue:

Articolo IPrincìpi fondamentali

Le relazioni di cooperazione allo sviluppo tra la Repubblica Italiana e la Repubblica di ElSalvador, così come tutte le disposizioni del presente Accordo generale di cooperazione, si ba-sano sul rispetto dei princìpi democratici e dei diritti umani che ispirano le politiche interne einternazionali di entrambi i paesi, costituendo un elemento essenziale del presente Accordo.

Articolo IIOggetto dell’Accordo

Il Governo della Repubblica Italiana e il Governo della Repubblica di El Salvador, nel qua-dro della cooperazione allo sviluppo, si impegnano a dare priorità ai progetti destinati a soddi-sfare le necessità fondamentali della popolazione più sfavorita, attraverso l’attuazione di pro-grammi e progetti nei settori concordati congiuntamente dalle Parti e che scaturiscano dal pre-sente Accordo.

Il Governo italiano offrirà assistenza in base al presente Accordo solo in risposta a richiestepresentate dal Governo salvadoregno.

Articolo IIIAmbito di applicazione

Le disposizioni del presente Accordo si applicano:

13 Dipco n. 21/2007

1. ai progetti di cooperazione allo sviluppo eseguiti direttamente dal Governo della Repub-blica Italiana, dai suoi agenti di cooperazione, università, imprese o altri organismi di coopera-zione o da un’agenzia esecutrice che operi su mandato del Governo della Repubblica Italiana;

2. ai progetti di cooperazione allo sviluppo promossi da organizzazioni non governative(Ong) italiane e/o proposti da enti locali italiani nell’ambito della cooperazione decentrata auto-rizzati dal Governo d’Italia, che siano finanziati o cofinanziati dal Ministero degli Affari Esteridella Repubblica Italiana.

Articolo IVForme di cooperazione

La cooperazione prevista potrà assumere le forme seguenti:1. aiuto finanziario, con differenti modalità, per la realizzazione di progetti determinati;2. aiuto umanitario e/o aiuto alimentare;3. messa a disposizione di personale qualificato;4. assistenza tecnica e scientifica;5. progetti promossi da Ong italiane e/o proposti da enti locali italiani nell’ambito della

cooperazione decentrata;6. qualsiasi altra forma decisa di comune accordo dalle Parti contraenti.

Articolo VImpegni delle Parti contraenti

1. Impegni del Governo della Repubblica Italiana:

a) Attuare tutte le attività connesse con gli scopi e gli obiettivi dei programmi e progettiapprovati dal Governo della Repubblica Italiana coerentemente con l’ammontare delle risorseall’uopo assegnate.

b) Farsi carico di tutte le spese derivanti dall’assegnazione e dall’attività del personale mes-so a disposizione dal Governo della Repubblica Italiana.

c) Fornire al personale messo a disposizione dal Governo della Repubblica Italiana le at-trezzature e gli strumenti professionali (veicoli inclusi) di cui abbiano bisogno per svolgere ilproprio lavoro nell’ambito del progetto.

2. Impegni del Governo della Repubblica di El Salvador o di una sua istituzione esecutrice:

a) Qualsiasi istituzione che risulti beneficiaria di un progetto derivante da questo Accordodeve assumere gli obblighi che dallo stesso scaturiscano, le attività e gli impegni che risultinonecessari per l’esecuzione del progetto.

b) Designare e assumere il personale necessario e assegnare le risorse per la realizzazionedei progetti. Questo personale lavorerà in coordinamento con il personale messo a disposizionedal Governo della Repubblica Italiana. La Parte salvadoregna garantisce la disponibilità di talepersonale ove previsto per l’esecuzione dei progetti.

c) Mettere a disposizione terreni, attrezzature, materiali e risorse umane ed espletare leprocedure amministrative e giuridiche necessarie per l’esecuzione delle obbligazioni che deriva-no dal presente Accordo.

d) Le Parti possono decidere che un’agenzia esecutrice possa assumere la responsabilitàprincipale nell’esecuzione di un progetto.

Articolo VIAgevolazioni

Con la finalità di facilitare la realizzazione dei progetti che s’inseriscono nel quadro del pre-sente Accordo, il Governo della Repubblica di El Salvador:

1. Esonererà i contratti d’opera, servizi professionali e forniture, realizzati nel quadro dei

14Dipco n. 21/2007

15 Dipco n. 21/2007

progetti di cooperazione, da tutte le imposte, tasse nazionali e tariffe d’importazione. Tali acqui-sti e contratti rimangono esclusi dall’ambito di applicazione della Legge di acquisizioni e con-trattazioni dell’Amministrazione pubblica, a questi si applicheranno i procedimenti che di comu-ne accordo tra le Parti contraenti possano definirsi per l’esecuzione dei programmi e progetti. Altempo stesso questi acquisti e contratti effettuati dai soggetti a cui si riferisce l’Articolo III saran-no gravati da un tasso zero per cento dell’imposta sul trasferimento dei beni mobili e prestazio-ne di servizi e dal trattamento che la legge che regola detto tributo prevede per le esportazioni.

2. Esonererà l’importazione di tutti i beni e servizi necessari alla realizzazione dei progettida tutti i diritti e tasse e concederà il diritto alla registrazione dei veicoli acquistati nell’ambitodei progetti di cooperazione.

3. Concederà al personale straniero, posto a disposizione dal Governo della RepubblicaItaliana, e ai membri delle rispettive famiglie, il trattamento doganale previsto per il personaledelle organizzazioni delle Nazioni Unite.

4. Concederà al personale straniero, posto a disposizione dal Governo della RepubblicaItaliana, così come ai membri delle rispettive famiglie, l’esonero da tutte le imposte dirette e tas-se assimilate.

5. Concederà al personale straniero, posto a disposizione dal Governo della RepubblicaItaliana, così come ai membri delle loro famiglie, i visti d’ingresso, di permanenza e di uscitaprevisti dalle disposizioni vigenti, oltre a un documento di identità.

6. Estenderà il trattamento giuridico e fiscale di cui ai paragrafi 4 e 5 del presente Articoloanche al personale di progetti promossi da Ong italiane e/o proposti da enti locali italiani nel-l’ambito della cooperazione decentrata, autorizzati dal Governo d’Italia, che siano finanziati ocofinanziati dal Ministero degli Affari Esteri della Repubblica Italiana.

Articolo VIISoluzione delle controversie

Le Parti contraenti si impegnano a risolvere amichevolmente per via diplomatica tutte lecontroversie che dovessero sorgere nell’applicazione del presente Accordo.

Articolo VIIIEntrata in vigore, durata e modifiche

1. Il presente Accordo entrerà in vigore a partire alla data di ricezione della seconda dellenotifiche con cui entrambe le Parti si saranno ufficialmente comunicate l’avvenuto espletamentodelle rispettive procedure interne e resterà in vigore per un periodo indeterminato.

2. Qualora una delle Parti contraenti intenda denunciare il presente Accordo, essa lo notifi-cherà all’altra Parte per via diplomatica. In tal caso la denuncia produrrà i propri effetti dopoche siano trascorsi sei mesi dalla data di ricezione della notifica. Le Parti contraenti concordanoche saranno portati a termine i progetti ancora in corso alla data di estinzione del presente Ac-cordo.

3. Il presente Accordo potrà essere consensualmente modificato o integrato attraverso i ca-nali diplomatici. Tali modifiche o integrazioni entreranno in vigore secondo le procedure all’uo-po previste.

4. Il presente Accordo sostituisce nella sua totalità l’Accordo di cooperazione tecnica tra laRepubblica Italiana e la Repubblica di El Salvador sottoscritto a Roma il 27 novembre 1986.

Fatto a San Salvador il 18-4-2007 in due originali, ciascuno nelle lingue italiana e spagnola,entrambe facenti egualmente fede.

Per il Governo della Per il Governo dellaRepubblica Italiana Repubblica di El Salvador

Patrizia Sentinelli Eduardo Cálix(Vice Ministra degli Affari Esteri) (Vice Ministro degli Esteri)

16Dipco n. 21/2007

Acuerdo general de cooperaciónentre

el Gobierno de la República Italianay

el Gobierno de la República de El Salvador

El Gobierno de la República Italiana y el Gobierno de la República de El Salvador, abajodesignadas las Partes Contratantes:

Reafirmando la adhesión a los principios de la Carta de las Naciones Unidas y a las normasde Derecho Internacional, así como a los valores democráticos y al respeto de los derechoshumanos y subrayando la importancia de la Declaración Universal de los Derechos Humanos, laDeclaración de Viena y el Programa de Acción de la Conferencia de Derechos Humanos en 1993;

Reconociendo la particular atención prestada a la protección del ambiente con el objetivode obtener un desarrollo sostenible;

Tomando en consideración la necesidad de valorizar el papel de la mujer, como elementoesencial en el proceso de desarrollo;

Considerando que la lucha contra la pobreza es uno de los objetivos esenciales de lasrespectivas políticas de cooperación; y

Deseosos de estrechar aún más los lazos de amistad existentes entre la República Italiana yla República de El Salvador y de fijar el marco general de su cooperación en los sectoreseducativo, cultural, científico, técnico, financiero y económico acuerdan lo siguiente:

Artículo IPrincipios Fundamentales

Las relaciones de la cooperación al desarrollo entre la República Italiana y la República deEl Salvador, así como todas las disposiciones del presente Acuerdo General de Cooperación, sefundamentan sobre el respeto de los principios democráticos y de los derechos humanos queinspiran las políticas internas e internacionales de ambos países, constituyendo un elementoesencial del presente Acuerdo.

Artículo IIObjetivo del Acuerdo

El Gobierno de la República Italiana y el Gobierno de la República de El Salvador en elmarco de la cooperación al desarrollo, se comprometen a dar prioridad a los proyectosdestinados a satisfacer las necesidades fundamentales de la población más desfavorecida,mediante la ejecución de programas y proyectos en los sectores acordados conjuntamente porlas Partes y que deriven del presente Acuerdo.

El Gobierno Italiano ofrecerá la asistencia en base al presente Acuerdo solo en respuesta asolicitudes presentadas por el Gobierno salvadoreño.

Artículo IIIÁmbito de aplicación

Las disposiciones del presente Acuerdo se aplican:1. a los proyectos de cooperación al desarrollo ejecutados directamente por el Gobierno

de la República Italiana, por sus agentes de cooperación, universidades, empresas u otrosorganismos de cooperación o por una agencia ejecutora que trabaje bajo mandato del Gobiernode la República Italiana;

17 Dipco n. 21/2007

2. a los proyectos de cooperación al desarrollo promovidos por Organismos NoGubernamentales (ONG) italianos y/o propuestos por entidades locales italianas en el ámbitode la cooperación descentrada autorizados por el Gobierno de Italia, que estén financiados ocofinanciados por el Ministerio de Asuntos Exteriores de la República Italiana.

Artículo IVFormas de cooperación

La cooperación prevista podrá asumir las formas siguientes:1. Ayuda financiera, con diferentes modalidades, para la realización de proyectos

determinados;2. Ayuda humanitaria y/o ayuda alimentaria;3. Puesta a disposición de personal calificado;4. Asistencia técnica y científica;5. Proyectos promovidos por ONG italianas y/o propuestos por entidades locales italianas

en el ámbito de la cooperación descentrada;6. Cualquier otra forma decidida de común acuerdo por las Partes Contratantes.

Artículo VCompromisos de las Partes Contratantes

1. Compromisos del Gobierno de la República Italiana:

a) Realizar todas las actividades que se relacionen con las metas y los objetivos de losprogramas y proyectos aprobados por el Gobierno de la República Italiana en coherencia conel monto de los recursos asignados para tal propósito.

b) Asumir todos los gastos que resulten de la asignación y de la actividad del personalpuesto a disposición por el Gobierno de la República Italiana.

c) Suministrar al personal puesto a disposición por el Gobierno de la República Italiana losequipos y materiales profesionales (vehículos incluidos) que necesiten para efectuar su trabajoen el ámbito del proyecto.

2. Compromisos del Gobierno de la República de El Salvador o de su InstituciónEjecutora:

a) Cualquier Institución que resulte beneficiada por un proyecto que derive de esteAcuerdo, debe asumir las obligaciones que del mismo se emanen, las actividades ycompromisos que sean necesarios para la ejecución del proyecto.

b) Designar y asumir el personal necesario y designar los recursos para la realización delos proyectos. Este personal trabajará en coordinación con el personal puesto a disposición porel Gobierno de la República Italiana. La Parte salvadoreña garantiza la disponibilidad de dichopersonal en el caso que así se haya previsto para la ejecución de los proyectos.

c) Poner a disposición terrenos, equipos, materiales y recursos humanos y realizar lasgestiones administrativas y jurídicas necesarias para la ejecución de las obligaciones que derivandel presente Acuerdo.

d) Las Partes pueden decidir que una Agencia Ejecutora pueda asumir la responsabilidadprincipal en la ejecución de un proyecto.

Artículo VIFacilitaciones

Con el fin de facilitar la realización de los proyectos que se introduzcan en el marco delpresente Acuerdo, el Gobierno de la República de El Salvador:

1. Exonerará los contratos de obras, servicios profesionales y suministros, realizados en elmarco de los proyectos de cooperación, de todos los impuestos, tasas nacionales y tarifas deimportación. Dichas adquisiciones y contratos quedan excluidos del ámbito de aplicación de la

18Dipco n. 21/2007

Ley de Adquisiciones y Contrataciones de la Administración Pública, a éstos se aplicarán losprocedimientos que de común acuerdo entre las Partes Contratantes puedan definirse para laejecución de los programas y proyectos. Al mismo tiempo, estas adquisiciones y contratacionesefectuadas por los sujetos a los cuales se refiere el Art. III, estarán afectos por una tasa cero porciento del Impuesto a la Transferencia de Bienes Muebles y Prestación de Servicios y altratamiento que la ley que regula ese tributo prevé para las exportaciones.

2. Exonerará la importación de todos los bienes y servicios necesarios para la realizaciónde los proyectos de todos los derechos y tasas y concederá el derecho para matricular vehículosadquiridos en el ámbito de los proyectos de cooperación.

3. Concederá al personal extranjero, puesto a disposición por el Gobierno de la RepúblicaItaliana, y a los miembros de las respectivas familias, el tratamiento aduanal previsto para elpersonal de las Organizaciones de las Naciones Unidas.

4. Concederá al personal extranjero, puesto a disposición por el Gobierno de la RepúblicaItaliana, así como a los miembros de las respectivas familias, la exoneración de todos losimpuestos directos y tasas asimiladas.

5. Otorgará al personal extranjero puesto a disposición por el Gobierno de la RepúblicaItaliana, así como a los miembros de sus familias, las visas de entrada, permisos de estadía y desalida previstas por las disposiciones en vigor, además de un documento de identificación.

6. Extenderá el tratamiento jurídico y fiscal mencionado en los párrafos 4 y 5 del presenteArtículo también al personal de proyectos promovidos por ONG italianas y/o propuestos porentidades locales italianas en el ámbito de la cooperación descentrada, autorizados por elGobierno de Italia, que sean financiados o cofinanciados por el Ministerio de Asuntos Exterioresde la República Italiana.

Artículo VIISolución de las controversias

Las Partes Contratantes se comprometen a resolver amigablemente por la vía diplomáticatodas las controversias que pudiesen surgir en la aplicación del presente Acuerdo.

Artículo VIIIEntrada en vigor, duración y modificaciones

El presente Acuerdo entrará en vigencia a partir de la fecha de recepción de la segunda delas notificaciones con las cuales ambas Partes se habrán oficialmente comunicado que hancumplido con los respectivos trámites internos y se mantendrá en vigor por un períodoindeterminado.

Si una de las Partes Contratantes tenga la intención de denunciar el presente Acuerdo, éstalo notificará a la otra Parte por la vía diplomática. En dicho caso la denuncia producirá lospropios efectos luego que hayan transcurrido seis meses desde la fecha de recibido de lanotificación. Las Partes Contratantes acuerdan que se finalizarán los proyectos aún en ejecuciónen la fecha de caducidad del presente Acuerdo.

El presente Acuerdo podrá ser consensualmente modificado o integrado por medio de loscanales diplomáticos. Dichas modificaciones o integraciones entrarán en vigencia según losprocedimientos previstos en materia.

El presente Acuerdo sustituye en su totalidad el “Acuerdo de Cooperación Técnica entre laRepública Italiana y la República de El Salvador”, suscrito en Roma el 27 de noviembre de 1986.

Hecho en San Salvador el 18-4-2007 en dos originales, cada uno en los idiomas italiano yespañol, ambos igualmente en fe.

Por el Gobierno Por el Gobiernode la República Italiana de la República de El Salvador

Patrizia Sentinelli Eduardo Cálix(Viceministra de Asuntos Exteriores) (Viceministro de Relaciones Exteriores)

Avvisi


Avviso di incarico

Ricerca di candidature di personale esperto a contratto da inviare in missione all’esteroai sensi degli artt. 17 e 27 della legge n. 49 del 26-2-1987

Codice incarico n. 10/4/Vie/2007

Figura professionale richiesta: Capo progetto.

Sede di lavoro: Kabul (Afghanistan).

Durata del contratto: 12 mesi. Prorogabile.

Partenza presunta: Immediata a fine procedura.

Funzioni da svolgere:La cooperazione italiana allo sviluppo ha attivato in Afghanistan, sin dall’inizio del 2003, un

Ufficio “Giustizia” allo scopo di gestire e coordinare tutte le iniziative relative al contributo delGoverno italiano per la ricostruzione del sistema giudiziario e penitenziario afghano.

La prima fase di attività, legata alla strategia individuata dall’Accordo di Bonn del dicembre2001, basata sul concetto di “Lead Nations”, si è sviluppata dal marzo al giugno 2003 ed è statacaratterizzata da un approfondito studio dei criteri fondanti del sistema giudiziario afghano, siaper quanto concerne i contenuti della legislazione al momento vigente, che le caratteristichequalitative e quantitative delle risorse umane e strutturali a disposizione.

Nel corso degli anni, pertanto, i vari progetti che si sono susseguiti secondo differenti me-todologie sono stati caratterizzati soprattutto dalla finalità ultima di ricostituire un sistema giudi-ziario coerente con i criteri della nuova Costituzione approvata nel 2004 e con gli standard in-ternazionali di protezione dei diritti umani previsti nei trattati di cui l’Afghanistan è parte.

Con il consolidarsi del ruolo delle Autorità permanenti afghane, principalmente il nuovoGoverno e il Parlamento liberamente eletto, la comunità internazionale ha riconosciuto la neces-sità di trasferire a loro il compito di condurre la riforma.

Il testimone della ricostruzione del paese passa dunque, con la Conferenza di Londra del2006, al Governo afghano che assume così progressivamente la direzione dell’intero programmaquinquennale di riforma (Compact). Le preesistenti “Lead Nations” diventano “Focal Points”, ab-bandonando quindi la guida della riforma e assumendo il ruolo di punti di riferimento nel so-stegno (in termini economici e tecnici) alle Autorità nazionali.

L’Ufficio italiano “Giustizia” a Kabul attualmente segue numerose attività di formazione delpersonale che opera nel campo giudiziario, cura l’assistenza legale per minori e indigenti e sioccupa anche della costruzione e/o riabilitazione di edifici quali il nuovo Ministero della Giusti-zia, la Corte nazionale, la Facoltà di Sharja.

Nell’attuale fase di realizzazione del programma risulta assente la figura di capo progetto,che si ritiene necessaria per ottimizzare le risorse dedicate alla presente iniziativa e per il coor-

45 Dipco n. 21/2007 del 31-5-2007

dinamento di tutte le attività gestite dall’Ufficio “Giustizia” con le iniziative poste in essere daglialtri donatori.

In particolare l’esperto dovrà:– coordinare e gestire le diverse incombenze inerenti alla realizzazione delle attività pro-

gettuali previste nell’ambito dell’iniziativa in oggetto, con particolare riguardo alle responsabilitàrelative alla programmazione, amministrazione e gestione delle risorse finanziarie rese disponi-bili a tale scopo;

– assicurare il miglior utilizzo delle risorse umane impiegate nell’ambito del programma at-traverso un’azione costante di indirizzo tecnico e di coordinamento;

– assicurare la necessaria assistenza tecnica ai fini della predisposizione dei piani operativiperiodici, in collaborazione con l’Ambasciata italiana a Kabul e con l’ausilio dei vari esperti re-sponsabili per i diversi settori di attività;

– predisporre stati di avanzamento sulle attività del progetto con cadenza trimestrale da in-viare all’Ambasciata d’Italia a Kabul e alla Dgcs (Ufficio territoriale e Utc);

– in relazione all’incarico attribuito, realizzare tutti gli incontri con le controparti operativee istituzionali del programma, nonché tutte le necessarie visite sul campo nei siti in cui si svol-gono le attività progettuali;

– assicurare la partecipazione, in coordinamento con l’Ambasciata d’Italia a Kabul e gliesperti dei vari settori, alle riunioni dei gruppi di lavoro organizzati nell’ambito dell’iniziativa asostegno della ricostruzione del sistema giudiziario afghano e alle attività che ne derivano;

– assicurare, nell’ambito delle iniziative finanziate dalla Dgcs per la ricostruzione del siste-ma giudiziario afghano e realizzate attraverso le agenzie Onu specializzate, la supervisione del-l’attuazione delle attività demandate a queste ultime;

– informare regolarmente l’Ambasciata in relazione agli sviluppi delle attività programmatenell’ambito dell’iniziativa in oggetto.

Compenso: Sarà determinato in base alle tabelle della Dgcs per la funzione prevista.

Paese dell’iniziativa di cooperazione: Afghanistan.

Titolo dell’iniziativa di cooperazione: Sostegno alla ricostruzione del sistema giudiziarioe penitenziario afghano, n. Aid 7436.01.5.

Contenuto e finalità dell’iniziativa di cooperazione: Supporto alla ricostruzione del si-stema giudiziario dell’Afghanistan e al rafforzamento delle istituzioni interessate nell’ambito de-gli impegni assunti dal Governo italiano nel settore della giustizia.

Requisiti richiesti:– Titolo di studio: laurea (vecchio ordinamento) in giurisprudenza.– Lingua: livello di conoscenza ottimo della lingua inglese scritta e parlata.– Precedente esperienza pluriennale di lavoro in ambito internazionale nel settore oggetto

del programma.

Requisiti preferenziali:– Valida formazione in campo giuridico.– Conoscenza del diritto islamico.– Esperienze di cooperazione internazionale per attività analoghe a quelle previste dal pro-

gramma, con particolare riferimento ad aree di crisi e con incarichi manageriali.– Conoscenza di altre lingue straniere.

46Dipco n. 21/2007 del 31-5-2007

47 Dipco n. 21/2007 del 31-5-2007

Presentazione delle domande: termine e modalità

1) Le domande per la presentazione della candidatura al presente avviso dovranno essereinviate esclusivamente per via telematica collegandosi al sito del Ministero degli Affari Esteri(http://host7.esteri.it/gsesp/) e comunicando il proprio curriculum vitae mediante la compilazio-ne di un modulo on-line.

2) Saranno considerate prodotte in tempo utile unicamente le domande che risulterannoassociate al presente avviso di incarico entro il termine fissato per la scadenza: 29-6-2007. Sifa presente che sarà storicizzato e allegato il curriculum vitae presente al momento della sca-denza dell’avviso.

3) A pena di nullità il curriculum vitae dovrà essere redatto in lingua italiana. In particolaresi raccomanda la massima precisione nell’indicare le date iniziali e finali di ciascuna esperienzaprofessionale riportando giorno, mese e anno. A tale proposito si ricorda che non potranno es-sere indicate esperienze professionali che abbiano una sovrapposizione temporale.


Avviso di incarico

Ricerca di candidature di personale esperto a contratto da inviare in missione all’esteroai sensi degli artt. 17 e 27 della legge n. 49 del 26-2-1987

Codice incarico n. 11/4/Vie/2007

Figura professionale richiesta: Esperto amministrativo-contabile.

Sede di lavoro: Kabul (Afghanistan).

Durata del contratto: 12 mesi. Prorogabile.

Partenza presunta: Immediata a fine procedura.

Funzioni da svolgere:La cooperazione italiana allo sviluppo ha attivato in Afghanistan, sin dall’inizio del 2003, un

Ufficio “Giustizia” allo scopo di gestire e coordinare tutte le iniziative relative al contributo delGoverno italiano per la ricostruzione del sistema giudiziario e penitenziario afghano.

La prima fase di attività, legata alla strategia individuata dall’Accordo di Bonn del dicembre2001, basata sul concetto di “Lead Nations”, si è sviluppata dal marzo al giugno 2003 ed è statacaratterizzata da un approfondito studio dei criteri fondanti del sistema giudiziario afghano, siaper quanto concerne i contenuti della legislazione al momento vigente, che le caratteristichequalitative e quantitative delle risorse umane e strutturali a disposizione.

Nel corso degli anni, pertanto, i vari progetti che si sono susseguiti secondo differenti me-todologie sono stati caratterizzati soprattutto dalla finalità ultima di ricostituire un sistema giudi-ziario coerente con i criteri della nuova Costituzione approvata nel 2004 e con gli standard in-ternazionali di protezione dei diritti umani previsti nei trattati di cui l’Afghanistan è parte.

Con il consolidarsi del ruolo delle Autorità permanenti afghane, principalmente il nuovoGoverno e il Parlamento liberamente eletto, la comunità internazionale ha riconosciuto la neces-sità di trasferire a loro il compito di condurre la riforma.

Il testimone della ricostruzione del paese passa dunque, con la Conferenza di Londra del2006, al Governo afghano che assume così progressivamente la direzione dell’intero programmaquinquennale di riforma (Compact). Le preesistenti “Lead Nations” diventano “Focal Points”, ab-bandonando quindi la guida della riforma e assumendo il ruolo di punti di riferimento nel so-stegno (in termini economici e tecnici) alle Autorità nazionali.

L’Ufficio italiano “Giustizia” a Kabul attualmente segue numerose attività tra cui: l’assistenzatecnica finalizzata alla revisione di leggi e provvedimenti di natura legislativa, la formazione delpersonale che opera nel campo giudiziario e penitenziario, l’assistenza legale per minori e fascevulnerabili della popolazione e la costruzione e/o riabilitazione di edifici e infrastrutture di per-tinenza del sistema della giustizia.

Nell’attuale fase di realizzazione del programma, si ritiene necessaria la presenza continua-tiva di un amministrativo-contabile per tutti gli adempimenti necessari ad assicurare il correttoiter delle procedure contrattuali e contabili concernenti l’iniziativa.

In particolare, in stretta collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Kabul, l’esperto dovrà:– assicurare la puntuale assistenza tecnica in campo amministrativo-contabile in relazione

alle risorse finanziarie rese disponibili in loco sotto forma di gestione diretta Dgcs;

48Dipco n. 21/2007 del 31-5-2007

49 Dipco n. 21/2007 del 31-5-2007

– partecipare alla redazione dei piani finanziari periodici ai fini del miglior utilizzo dei fon-di allocati e assicurare lo svolgimento di tutte le procedure relative al loro utilizzo;

– fornire la necessaria assistenza amministrativa e logistica per la preparazione delle proce-dure di gara per gli acquisti da effettuarsi in loco e per la stipula di contratti di consulenza;

– realizzare tutto quanto necessario, nei limiti delle competenze attribuite, ai fini della piùappropriata e corretta amministrazione dei fondi di gestione trasferiti in loco per la realizzazionedel programma, anche in relazione alla sistematizzazione della documentazione amministrativo-contabile inerente a esercizi finanziari pregressi.

Compenso: Sarà determinato in base alle tabelle della Dgcs per la funzione prevista.

Paese dell’iniziativa di cooperazione: Afghanistan.

Titolo dell’iniziativa di cooperazione: Sostegno alla ricostruzione del sistema giudiziarioe penitenziario afghano, n. Aid 7436.01.5.

Contenuto e finalità dell’iniziativa di cooperazione: Supporto alla ricostruzione del si-stema giudiziario dell’Afghanistan e al rafforzamento delle istituzioni interessate nell’ambito de-gli impegni assunti dal Governo italiano nel settore della giustizia.

Requisiti richiesti:– Titolo di studio: diploma di scuola media superiore.– Lingua: livello di conoscenza buono della lingua inglese scritta e parlata.– Esperienza acquisita nei paesi in via di sviluppo: almeno 5 anni.– Esperienza lavorativa nel settore di attività: 5 anni.

Requisiti preferenziali:– Precedente significativa esperienza di lavoro in Afghanistan.– Esperienze di cooperazione internazionale con particolare riferimento ad aree di crisi

nell’ambito di attività di gestione e pianificazione amministrativo-contabile.– Precedenti esperienze professionali come amministrativo-logista per conto della coopera-

zione italiana realizzate in contesti di lavoro similari.

Presentazione delle domande: termine e modalità

1) Le domande per la presentazione della candidatura al presente avviso dovranno essereinviate esclusivamente per via telematica collegandosi al sito del Ministero degli Affari Esteri(http://host7.esteri.it/gsesp/) e comunicando il proprio curriculum vitae mediante la compilazio-ne di un modulo on-line.

2) Saranno considerate prodotte in tempo utile unicamente le domande che risulterannoassociate al presente avviso di incarico entro il termine fissato per la scadenza: 29-6-2007. Sifa presente che sarà storicizzato e allegato il curriculum vitae presente al momento della sca-denza dell’avviso.

3) A pena di nullità il curriculum vitae dovrà essere redatto in lingua italiana. In particolaresi raccomanda la massima precisione nell’indicare le date iniziali e finali di ciascuna esperienzaprofessionale riportando giorno, mese e anno. A tale proposito si ricorda che non potranno es-sere indicate esperienze professionali che abbiano una sovrapposizione temporale.

50Dipco n. 21/2007 del 31-5-2007

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