Bollettino Ottobre-Novembre 2011

16
Anno LVI - n. 11/12 Ottobre /Novembre 2011 - Sped. in Abb. Postale, art. 2 comma 20/c Legge 662/96 Regione Campania -BN- In caso di mancato recapito restituire al mittente

description

Bollettino dell'Assunta Ottobre-Novembre 2011

Transcript of Bollettino Ottobre-Novembre 2011

Anno

LVI

- n.

11/

12 O

ttobr

e /N

ovem

bre

2011

- Sp

ed. i

n Ab

b. P

osta

le, a

rt. 2

com

ma

20/c

Legg

e 66

2/96

Reg

ione

Cam

pani

a -B

N- In

cas

o di

man

cato

reca

pito

rest

ituire

al m

itten

te

2

Cari fratelli e sorelle,Riflettiamo brevemente sul significato della

parola “Avvento”, che può tradursi con “presen-za”, “arrivo”, “venuta”. Nel linguaggio del mondo antico era un termine tecnico utilizzato per indi-care l’arrivo di un funzionario, la visita del re o dell’imperatore in una provincia. Ma poteva indicare anche la venuta della divinità, che esce dal suo nascondimento per manifestarsi con potenza, o che viene celebrata presente nel culto. I cristiani adottarono la parola “avvento” per esprimere la loro relazione con Gesù Cristo: Gesù è il Re, entrato in questa povera “provincia” deno-minata terra per rendere visita a tutti; alla festa del suo avvento fa partecipare quanti credono in Lui, quanti credono nella sua presenza nell’assemblea liturgi-ca. Con la parola adventus si intendeva sostan-zialmente dire: Dio è qui, non si è ritirato dal mondo, non ci ha lasciati soli. Anche se non lo possiamo vedere e toccare come avviene con le realtà sensibili, Egli è qui e viene a visitarci in molteplici modi.

Il significato dell’espressione “avvento” com-prende quindi anche quello di visitatio, che vuol dire semplicemente e propriamente “visita”; in questo caso si tratta di una visita di Dio: Egli entra nella mia vita e vuole rivolgersi a me. Tutti facciamo esperienza, nell’esistenza quotidiana,

di avere poco tempo per il Signore e poco t empo pure per noi. Si fini-sce per essere assorbiti dal “fare”. Non è forse vero che spesso è pro-prio l’attività a

possederci, la società con i suoi molteplici inte-ressi a monopolizzare la nostra attenzione? Non è forse vero che si dedica molto tempo al diverti-mento e a svaghi di vario genere? A volte le cose ci “travolgono”. L’Avvento, questo tempo liturgico forte che stiamo iniziando, ci invita a sostare in silenzio per capire una presenza. E’ un invito a comprendere che i singoli eventi della giornata

sono cenni che Dio ci rivolge, segni dell’attenzione che ha per ognuno di noi. Quanto spesso Dio ci fa percepire qualcosa del suo amore! Tenere, per così dire, un “diario interiore” di questo amore sarebbe un com-pito bello e salutare per la nostra vita! L’Avvento ci invita e ci stimola a contemplare il Signore presente. La certezza della sua presenza non dovreb-be aiutarci a vedere il mondo

con occhi diversi? Non dovrebbe aiutarci a con-siderare tutta la nostra esistenza come “visita”, come un modo in cui Egli può venire a noi e diventarci vicino, in ogni situazione?

Altro elemento fondamentale dell’Avvento è l’attesa, attesa che è nello stesso tempo speran-za. L’Avvento ci spinge a capire il senso del tempo e della storia come “kairós”, come occa-sione favorevole per la nostra salvezza. Gesù ha illustrato questa realtà misteriosa in molte para-bole: nel racconto dei servi invitati ad attendere il ritorno del padrone; nella parabola delle vergi-ni che aspettano lo sposo; o in quelle della semi-na e della mietitura. L’uomo, nella sua vita, è in costante attesa: quando è bambino vuole cresce-re, da adulto tende alla realizzazione e al succes-so, avanzando nell’età, aspira al meritato riposo. Ma arriva il tempo in cui egli scopre di aver spe-rato troppo poco se, al di là della professione o della posizione sociale, non gli rimane nient’al-tro da sperare. La speranza segna il cammino dell’umanità, ma per i cristiani essa è animata da una certezza: il Signore è presente nello scor-

in questo numero:

2 La Parola del Papa4 Accogliamo Gesù6 Sotto la protezione dell'Assunta6 Si sono uniti in matrimonio6 Esprimono gratitudine all'Assunta7 Celebriamo insieme il Natale8 La Chiesa di Ave Gratia Plena o dell'Annunziata9 La festa dell'Assunta in Australia9 Nel buio la luce e programma dirette web10 Appunti di cronaca11 Hanno collaborato con noi... 12 In memoria di...14 Sono tornati alla casa del Padre

La Parola del Papa"AVVENTO"

2 3

rere della nostra vita, ci accompa-gna e un g i o r n o asciugherà a n c h e l e nostre lacri-m e . U n giorno, non l o n t a n o , tutto trove-rà i l suo compimen-to nel Regno d i D i o , R e g n o d i giustizia e di pace.

Ma ci sono modi molto diversi di attendere. Se il tempo non è riempito da un presente dota-to di senso, l’attesa rischia di diventare insop-portabile; se si aspetta qualcosa, ma in questo momento non c’è nulla, se il presente cioè rima-ne vuoto, ogni attimo che passa appare esagera-tamente lungo, e l’attesa si trasforma in un peso troppo grave, perché il futuro rimane del tutto incerto. Quando invece il tempo è dotato di senso, e in ogni istante percepiamo qualcosa di specifico e di valido, allora la gioia dell’attesa rende il presente più prezioso. Cari fratelli e

sorelle, vivia-mo intensa-mente il pre-sente dove già ci raggiungono i d o n i d e l Signore, vivia-molo proietta-ti verso il futu-ro, un futuro carico di spe-r a n z a . L’Avvento cri-stiano diviene i n q u e s t o modo occasio-ne per ridesta-re in noi i l s e n s o v e r o

dell’atte-sa, ritor-nando al c u o r e d e l l a n o s t r a fede che è il miste-r o d i Cristo, il M e s s i a a t t e s o per lun-ghi secoli e n a t o n e l l a p o v e r t à d i

Betlemme. Venendo tra noi, ci ha recato e conti-nua ad offrirci il dono del suo amore e della sua salvezza. Presente tra noi, ci parla in molteplici modi: nella Sacra Scrittura, nell’anno liturgico, nei santi, negli eventi della vita quotidiana, in tutta la creazione, che cambia aspetto a seconda che dietro di essa ci sia Lui o che sia offuscata dalla nebbia di un’incerta origine e di un incerto futuro. A nostra volta, noi possiamo rivolgergli la parola, presentargli le sofferenze che ci afflig-gono, l’impazienza, le domande che ci sgorgano dal cuore. Siamo certi che ci ascolta sempre! E se Gesù è presente, non esiste più alcun tempo privo di senso e vuoto. Se Lui è presente, pos-siamo continuare a sperare anche quando gli altri non possono più assicurarci alcun soste-gno, anche quando il presente diventa faticoso.

Cari amici, l’Avvento è il tempo della presenza e dell’attesa dell’eterno. Proprio per questa ragione è, in modo particolare, il tempo della gioia, di una gioia interiorizzata, che nessuna sofferenza può cancellare. La gioia per il fatto che Dio si è fatto bambino. Questa gioia, invisi-bilmente presente in noi, ci incoraggia a cammi-nare fiduciosi. Modello e sostegno di tale intimo gaudio è la Vergine Maria, per mezzo della quale ci è stato donato il Bambino Gesù. Ci ottenga Lei, fedele discepola del suo Figlio, la grazia di vivere questo tempo liturgico vigilanti e operosi nell’attesa. Amen

Santuario dell’aSSunta82034 Guardia Sanframondi

Direttore e Redattore: P. Filippo Di LonardoResponsabile: P. Giuseppe Lando

Dir. Red. Amm.:Congregazione dell’Oratorio PP. Filippini

82034 Guardia Sanframondi (BN)tel. e Fax 0824.864013

www: santuarioassunta.come-mail: [email protected]

Aut. Tribunale BN Dec. 3/4/1956n. 25/56 del Registro Stampe

C.C.P. 11000825IBAN: IT63Q0101075360041200000632

BIC: IBSPITNA

Sped. in abb. post., art. 2,comma 20/C Legge 662/96

Regione Campania -BN

Con approvazione ecclesiastica

Stampato nel mese di dicembre 2011 da:TipoLitoGrafica NuOvA ImPRONTA

Cusano mutri (Bn) - Tel.-fax [email protected] - www.nuovaimpronta.net

Foto di copertina: Aleksander Pushay

4

Il Natale è la festa più sentita e amata perché parla al cuore degli uomini. Oltre a scambiarci dei doni, dobbiamo essere pronti ad accogliere in noi il Figlio di Dio: dono per eccellenza del Padre all’umanità intera.

E’ sempre però i n a g g u a t o i l rischio di banaliz-zare il Natale, di presentarlo come un evento folclori-stico fatto di tante cose ma dimenti-cando il mistero dell’invisibile che diventa visibile, del Dio con noi, che diventa uno di noi, affinché noi possiamo diventa-re simili a lui.

Abbiamo biso-gno di tornare a stupirci, a risco-prire la nostra dignità e quella nascosta bellezza che è in ciascuno di noi. Non dob-biamo fermarci a l l ’ e s t e r i o r i t à dell’evento, appannandolo di poesia e di buoni sentimenti, che non sono ancora “la buona volontà” che deve animarci.

I buoni sentimenti preparano pacchi di Natale per i poveri, mandano anche bigliettini di auguri ma pensano anche a vacanze, viaggi, incontri, ferie e pranzi.

La buona volontà attribuisce, come i pastori, anime semplici, disponibili e aperte, la gioia natalizia al ricordo del più straordinario avveni-mento: Dio è venuto a stare con noi nella perso-na di Gesù. Questa è la verità e la novità di Dio che dobbiamo accogliere.

Natale è un giorno unico, perché il Figlio di Dio è venuto in mezzo a noi grazie al “si” di

Maria e di Giuseppe.Maria aprì il suo grembo alla venuta del

Salvatore accettando l’invito di Dio e anche Giuseppe, suo sposo, aprì il suo cuore con gran-

de responsabilità.L’ i n v i t o d e l

S ignore è ogg i rivolto a noi. Non possiamo girarci dal l ’a l tra parte facendo finta di non aver sentito per non interrom-pere la nos tra pigrizia e il nostro q u i e t o v i v e r e . Vogliamo collabo-rare con Dio o vogliamo che si rea l i zz i la sua volontà senza il nostro coinvolgi-mento?

Il coinvolgimen-to non è solo per-sonale ma della famiglia. Questa rappresen ta l a prima e fondamen-tale esperienza sto-r ica del l ’amore umano che nella

dualità di maschio – femmina raggiunge in Cristo la sua pienezza, edifica la Chiesa e si svi-luppa nella Chiesa. La famiglia cristiana ricono-sce in Gesù il Maestro e nella famiglia di Nazareth l’esemplare punto di riferimento: in essa Gesù è cresciuto “in sapienza, età e grazia davanti a Dio e agli uomini” (Lc 2,52).

Dalla Santa Famiglia di Nazareth si diffonde un messaggio di pace, di gioia, di bontà e di amore che riconcilia la terra al cielo. Nessuna comunità umana può essere equiparata a quella familiare, perché l’uscita della persona umana da sé è totale solo nell’atto coniugale. Ecco per-ché dobbiamo riscoprire la centralità e la sog-gettività della famiglia per la nuova evangelizza-

Accogliamo Gesù, dono di Dio e Dio con noi, in famiglia

5

zione. La famiglia è di per sé una “Buona Notizia” e forma una persona umana orientata al bene comune: “La vita di famiglia è un’ini-ziazione alla vita della società” (CCC Compendio n.457.)

Facciamo tutto il possibile per onora-re il Natale in fami-glia, non solo pre-parando la culla del c u o r e a G e s ù Bambino, ma anche con i segni esteriori della festa.

E ’ oppor tuno organizzarsi per far fronte ai vari impe-gni sacri e profani.

E’ bello che tutta la famiglia partecipi alla stessa celebra-zione Eucaristica e i vari membri si accostino al sacramento della Confess ione non a l l ’u l t imo momento. Naturalmente, da parte del penitente, occorrono un pentimento sincero e il vivo desiderio di cambiar vita: senza questi due elementi fonda-mentali non abbiamo i presupposti per una buona confessione natalizia.

Per vivere bene il Santo Natale, che è festa di gioia, ma che potrebbe anche passare nella nostra vita senza lasciare alcuna traccia, rima-nendo il nostro cuore chiuso alla conversione e perciò ancora nel buio e nella tristezza, è oppor-tuno avvic inarsi a l Sacramento del la Confessione.

Le nostre case siano ornate con segni cristia-ni! Soprattutto rievochiamo l’evento della Notte Santa costruendo il presepe, anche piccolo, per-ché è un atto pieno di fede che porta buoni frut-ti. Nella notte di Natale, adagiamo con un bacio nella mangiatoia il piccolo Gesù. Che meravi-glia!

L’albero di Natale inserito nella situazione religiosa delle festività è segno di pace e di spe-ranza.

Gesù è l’autentico “Albero della vita” (Ap

2,7) e “il Vivente” (Ap 1,8).Esprimiamo un vero e sincero “grazie” al

Signore. Chi non sa ringraziare non sa pregare! Esaminiamo il nostro rapporto con Dio e ripen-siamo alle nostre relazioni in famiglia e in par-

r o c c h i a . Raccog l i amoc i tutti insieme in preghiera davanti al presepe. Per aiutarvi vi consi-glio due passi. Il pr imo è del la liturgia ortodos-sa: “Che cosa ti possiamo offri-re, o Cristo, in cambio di esser-ti fatto uomo per noi? Ogni creatura ti reca la testimonian-

za della sua gratitudine: gli angeli il loro canto, i cieli la stella, i Magi i doni, i pasto-ri l’adorazione, la terra una grotta, il deser-to la mangiatoia. Ma noi, noi ti offriamo una Madre Vergine! Noi ti offriamo Maria!”. Invece il secondo è ricavato dal sussidio liturgi-co-pastorale della CEI: “Buon compleanno, Gesù! Grazie di essere venuto per mostrarci chi è veramente Dio! Grazie per essere venuto a vivere in mezzo a noi! Come i pro-feti, vogliamo crescere nella speranza, come Maria, tua madre, vogliamo accoglierti tutti i giorni, come Giuseppe, tuo padre, voglia-mo vivere nella giustizia e sognare un mondo nuovo, come Elisabetta vogliamo danzare di gioia, come Simeone, vedere nella tua presenza una speranza per il domani, come i Magi, cercarti in tutte le cose vere e belle, come i pastori, non rasse-gnarci a una vita povera e misera. Buon compleanno, Gesù!”.

Facciamo festa con la sacra Famiglia e anche le nostre famiglie gusteranno i doni inestimabili della gioia e della pace.

Pace e gioia.

Accogliamo Gesù, dono di Dio e Dio con noi, in famiglia

Padre Filippo Di Lonardo d. O.

6

Carmine Mastrocinque

La nonna materna lo affida alla celeste protezione dell’Assunta.

Mario D’Addona e nipoti

Affidano la loro famiglia alla Vergine Assunta in Cielo.

Giulia e Fabio Caporaso

In occasione del compleanno di Giulia, i genitori Giuseppe e

Angelina affidano i loro figli sotto la protezione dellaVergine Assunta.

Chiara AssiniGiuseppina e Vincenzo

Nifo Sarrapochiello

Affidano la loro famiglia alla materna protezione dellaVergine Assunta in cielo

In occasione del 50° anniversario di Matrimonio,celebrato il 23 -7-2011,

i conuigi Pasquale Foschini e Lina Di Virgilio,grati al Signore, pongono la loro famiglia sotto la protezione dell’Assunta

Carmelina e Filippo Foschini affidano i loro figli Armando e

Valeria sotto la materna protezio-ne dell’Assunta perché li guidi e li

protegga nella loro vita.Michele Pelosi e Teresa Di Guglielmo

In occasione del 50°anniversario di matrimonio si pongono sotto la materna

protezione dell’Assunta.

sotto la protezione dell ’Assunta

OttOBRe 20112 - NN15 - Ceniccola Marina.30- Di Libero Rosa.NOVemBRe 20116 - D’Addona Mario.13 - Sebastianelli Tonino e Angelina (Australia).

esprimono gratitudineall'Assunta

9 OttOBRe 2011Ciotola Maurizio e Bove Ida.

si sono uniti in matrimonio

Annalina IulianiLaurea Magistrale

il 18-11-2011

I genitori Luca e Mariala pongono sotto la materna

protezione dell’Assunta.

Lorenzo Pascale

I genitoriMarianna e Daniele

lo pongono sotto la materna protezione dell’Assunta.

Leonardo MoroneNato a Romail 25-09-2011

I nonni Maria e Pasquale Morone lo affidano alla pro-

tezione dell'Assunta.

7

“Sarà chiamato Dio con Noi”16 dicembre - ore 8,00: Inizio della novena di Natale con i tradizionali canti popolari.

Sarà organizzato il “PRESEPE IN FAMIGLIA” con premi-ricordo per tutti i partecipanti

24 dicembre - ore 23,30: Veglia Natalizia e S. Messa di Mezzanotte.

25 dicembre - ore 8,00: S. Messa. ore 11,00: Messa Solenne. ore 17,00: S. Messa vespertina

30 dicembre - FEStA dELLA SANtA FAMIGLIA ore 18,00: S. Messa per le famiglie della Comunità parrocchiale.

31 dicembre - ore 17,00: S. Messa e “te deum”.

1 gennaio 2012 - 45a giornata mondiale della pace: “Educare i giovani alla giustizia e alla pace”

ore 8,00: S. Messa. ore 11,00: Messa solenne con la partecipazione delle varie componenti la Comunità parrocchiale. ore 17,00: S. Messa ore 18,00: Concerto della Corale Parrocchiale “Cantate domino in Laetitia”

6 gennaio - Epifania del Signore ore 8,00: S. Messa ore 11,00: Messa solenne ore 17,00: Arrivano i Magi Santa Messa e bacio del Bambino. Sorteggio del Bambino.7 gennaio - ore 21,00: Inizio della Veglia mariana e S. Messa

8 gennaio - Battesimo del Signore ore 11,00: Messa solenne con la partecipazione dei battezzati il 2011

Le varie liturgie saranno animate dalla Corale della Basilica“cantate domino in laetitia” e dalla Schola cantorum parrocchiale.

A tutti i nostri gentili lettorigli auguri più sentiti di

un Santo Natale e felice anno 2012nella pace e nella gioia di Cristo

Celebriamo insieme il Natalenella nostra Basilica parrocchiale

8

Nel 1428 iniziarono i lavori per la costruzione della chiesa di Ave Gratia Plena o Annunziata. Questa è la più antica chiesa costruita nel centro storico di Guardia Sanframondi e fu inaugurata nel 1431. La chiesa nel 1593 fu ingrandita al posto dell’annesso ospedale, costruito nuovo attiguo alla chiesa di San Rocco, quando si edifi-cò una grande cappella a volta con tre altari di marmo chiamato comune-mente “il cappellone”.

La chiesa fu consacrata dal vescovo di Telese, Mons. Filiberto Pascale il 23 luglio 1780.

Nel 1866 fu sottratta alla vigilanza ecclesiastica (era la Chiesa più ricca della Diocesi) e con l’avvento del fascismo passò all’Ente Comunale di Assistenza.

Durante la chiusura della Chiesa parrocchiale in AGP si sono celebrati i sacramenti e le funzioni proprie della parrocchia.

Dopo il terremoto del 23 novembre 1980 è rimasta chiusa al culto per diversi motivi: la riapertura della chie-sa parrocchiale, i lavori di consolidamento e restauro che non sono ancora terminati, la riduzione del clero e l’ab-bandono del centro storico da parte degli abitanti.

Una parte delle suppellettili sacre e i beni mobili furono trasferiti, a tempo debito, nella Basilica parrocchiale di Santa Maria Assunta e San Filippo Neri.

In questi anni il Comune, proprietario dell’immobile, ha permesso diverse manifestazioni non attinenti al luogo sacro.

Il Vescovo Diocesano Mons. Michele De Rosa, vista la

richiesta presentata dal Comune di Guardia Sanframondi prima dal Sindaco pro tempore Ing. Carlo Falato e poi il 30 dicembre 2010 dal Sindaco pro tempore Dott. Floriano Panza, con la quale si chiedeva il rilascio di provvedimen-to ecclesiastico di revoca e/o cessazione di culto cattolico

della chiesa Ave Gratia P l ena , convocava i l Consiglio Presbiterale e il Parroco di Guardia.

Visto il parere favore-vole del parroco pro tem-pore della Parrocchia Santa Maria Assunta e San Fi l ippo Ner i in Guardia Sanframondi (“a condizione che tutti i beni mobili, legati al culto, pos-sano essere trasferiti in maniera definitiva nel beneficio parrocchiale”) e del Consiglio Presbiterale e ottenuto il consenso da parte del Comune che

accetta la condizione avanzata dal parroco, il Vescovo, a norma del Can. 1212 del Codice di Diritto Canonico, l’1 novembre 2011 ha decretato che La Chiesa Ave Gratia Plena in Guardia Sanframondi perde la Dedicazione ed è destinata permanentemente a usi profani.

I Padri Filippini ringraziano il Vescovo e il Consiglio Presbiterale per la decisione presa ma voglio ricordare che, come sempre, hanno agito per il bene della Comunità nell’auspicio che questi locali siano a disposizione di tutti per promuovere la crescita e lo sviluppo del centro storico e del nostro paese.

Il Parroco P. Filippo Di Lonardo d.O.

La Chiesa di Ave Gratia Plenao dell’Annunziata

Sostieni il Bollettino del

Rinnova il tuo abbonamento per il 2012.La Vergine Assunta ti benedice e ti protegge.

8 9

I devoti dell’Assunta residenti in Australia hanno celebrato la festa dell’As-sunta anche quest’anno la prima domeni-ca di novembre. Pubblichiamo solo alcu-ne foto scattate da Sam Del Vecchio durante la celebrazione per rendervi par-tecipi di alcuni momenti importanti da loro vissuti. Le altre foto potete vederle sul nostro sito. La festa dell’Assunta a

Sydney è diventata un’occasione unica non solo per rive-dersi (arrivano da diverse parti dell’Australia) ma anche per trasmettere alle nuove generazioni la devozione alla Vergine Assunta che si vive a Guardia Sanframondi (terra di origine degli organizzatori). Speriamo che le nuove gene-razioni possano venire a Guardia per i prossimi Riti setten-nali di Penitenza e così vivere di persona la vera devozione alla Vergine Assunta che, da secoli in forma unica, i nostri antenati ci hanno trasmesso.

La Redazione.

La festa dell'Assunta in Australia

10

Ottobre 2011Bello e assolato quasi sempre con

qualche giornata di pioggia che non ha disturbato affatto la vendemmia dove si sono raccolte meno uve. A metà mese le temperature si sono un po’ abbassate con qualche ondata di “voria” ma poi tutto è ritornato come prima. Verso fine mese è iniziata anche la raccolta delle olive.

In parrocchia l’attività è iniziata con la devozione del Primo Sabato con l’Assunta (1) con lo schema soli-to: Veglia alle ore 21 seguita dalla S.

Messa alle ore 22. Nella prima dome-nica (2) a mezzogiorno nelle due chiese è stata recitata la Supplica alla madonna di Pompei e discreta è stata la partecipazione dei fedeli. Si è tenuto poi un Consiglio Pastorale (martedì 11) per affrontare le questioni presenti in parrocchia e programmare il nuovo anno pastorale che, come tutti sanno, inizierà nella prima domenica di Avvento.

Nella terza domenica (16), come da antica tradizione, la nostra comunità ha celebrato la Festa di San Pascasio e

per l'occasione è stata aperta la cappella dedicata a questo santo l u n g o C o r s o Umberto e P. Giustino Di Santo, come sempre avviene, alle 9:30 vi ha cele-brato la S. Messa. In paese in conco-mitanza con la festa si è svolta la Fiera di San Pascasio, anche questa di tradi-zione antichissima, che si è tenuta in Piazza Municipio e lungo Via Parallela.

La domenica successiva (23) è stata celebrata la Giornata missionaria e

per raccogliere le offerte a tale scopo nella dome-nica precedente dopo le SS. Messe del giorno sono state distribuite apposite bustine che sono state raccolte durante le SS. Messe di oggi. Ottima è stata la risposta dei fedeli. Il giorno dopo (lunedì 24) è iniziata la Novena d e l l e A n i m e d e l Purgatorio che si è tenuta alle ore 7:30 nel Santuario e alle 17:30 a S. Sebastiano. Buono il numero di fedeli parte-cipanti. Il mese si è

chiuso con l’appuntamento consueto dell’Ora di Adorazione a S. Sebastiano dopo la S. Messa delle ore 18 (giovedì 27) dove abbiamo meditato sul tema della Giornata Missionaria “Testimoni di Dio” ed è stata animata dai soci dell’Azione Cattolica Parrocchiale.

Come avviene ormai da un po’ di tempo questo mese sono ripartiti quasi tutti gli appuntamenti, le programma-zioni e le attività dei diversi gruppi parrocchiali sospesi durante il periodo estivo. A tutti da queste pagine, ancora una volta, gli auguri per risultati sem-

pre migliori.In paese anche quest’anno è stata

celebrata (sabato 22) dall’associazione guardiese onlus gli Amici del Cuore presieduta dal cav. Carlo Labagnara la dodicesima giornata mondiale del cuore che ha riflettuto su “Un mondo, una casa, un cuore: il nostro cuore sempre”. L’incontro si è tenuto nell’au-ditorium dei Padri Filippini a partire dalle ore 17 ed è iniziato con i saluti del sindaco Floriano Panza seguiti dalle relazioni su “La corretta alimen-tazione e la prevenzione cardiovascola-re” dei dott.ri Aureliano Ciervo, nutri-zionista e Giuseppe Panza, geriatra. Ci sono poi stati l’intervento della dr.ssa Flavia Colesanti già direttrice didattica e cittadina onoraria di Guardia Sanframondi e le conclusioni affidate al dr. Michele Rossi, direttore generale dell’Asl di Benevento.

Novembre 2011Belle giornate per quasi tutto il

mese con temperature che si sono mantenute più alte della norma. Solo qualche giornata di pioggia che non ha disturbato quasi per niente la raccolta delle olive che è continuata per l’intero mese.

In parrocchia le celebrazioni reli-giose questo mese, come ogni anno, sono continuate al cimitero che è stato il punto dei preghiera e di incontro per tutti, anche per i tanti guardiesi che risiedono fuori e che tornano in questi giorni festivi della ricorrenza per visi-tare e pregare sulle tombe dei propri cari defunti. Il giorno di tutti i Santi (martedì 1, alle 14:30) si è tenuta, come negli altri anni, una processione per lucrare le indulgenze per i fedeli

cronaca

10 11

defunti, la quale dal Santuario ha rag-giunto il Cimitero. Numerosi i fedeli partecipanti. Qui il Parroco ha proce-duto alla benedizio-ne delle tombe dei fedeli defunti, ha concluso la novena del le Anime del Purgatorio ed è stata celebrata una S. Messa (ore 16). Il giorno successivo, Commemorazione di tutti i fedeli d e f u n t i . N e l l a C a p p e l l a d e l Cimitero sono state celebrate le SS. Messe alle ore 8, alle 9, alle 10, alle 11 e alle 16 e tutte sono state abbastanza partecipate. Si è continuato con il Primo Sabato con l’Assunta (5) con la veglia dalle ore 21 nel Santuario seguita dalla S. Messa alle ore 22. La domenica successiva (6) dopo la S. Messa nel pomeriggio (ore 17) è stato riposto S. Antonio di Padova dopo una breve processione sul piazzale seguita da fuochi d’artifi-cio.

Ha preso il via (mercoledì 16 e gio-vedì 17) il corso di catechismo per i ragazzi che dovranno fare la Prima Comunione. Quest’anno si tiene in due giorni della settimana, mercoledì e gio-vedì alle ore 17, soltanto nei locali della parrocchia vicini al Santuario.

Presso la Basilica dell’Olmo in Cava de’ Tirreni (SA) è stato presentato venerdì 18 un nuovo libro di P.

Giuseppe Lando, dal titolo “La grande catechesi di Medjugorie”, con foto e collaborazione di Antonio Oliviero. Vari

sono stati gli interventi coordinati dal Prof. Franco Bruno Vitolo. Formuliamo da queste pagine le nostre felicitazioni al caro P. Giuseppe Lando.

La sera dell’ultimo giovedì del mese (24) si è ripetuto l’appuntamento dell’ora di Adorazione eucaristica a S. Sebastiano. Il tema di oggi è stato “Nostro Signore Gesù Cristo Re dell’Universo” animata dai Catechisti.

Con l’ultima domenica di questo mese (27) è iniziato il nuovo anno liturgico che coincide con la Prima Domenica di Avvento. Come negli anni

precedenti durante la S. Messa delle 11 al Santuario c'è stata la Corona dell'Avvento animata con letture, dise-gni ed accensione del cero da parte dei ragazzi della parrocchia.

Martedì (29) è iniziata la Novena dell’Immacolata. P. Filippo Di Lonardo l’ha presieduta al Santuario alle 7:30 mentre P. Giustino Di Santo l’ha pre-sieduta a S. Sebastiano alle 17:30.

Tutti i gruppi parrocchiali si stanno intanto impegnando per riprendere la bella esperienza fatta lo scorso anno per l’albero con la manifestazione “Nel

buio la luce” programmata per l’11 dicembre.

In paese l’Amministra-zione comunale in occasio-ne della festa dell’Unità Nazionale e della Giornata delle Forze Armate (4) ha voluto organizzare una manifestazione per non dimenticare coinvolgendo anche le scuole presenti in paese, elementari, scuola

media, liceo scientifico e istituto tecni-co agrario. Dopo l’alzabandiera davanti al municipio e gli interventi delle auto-rità si è formato il corteo che ha rag-giunto la chiesa di San Sebastiano, ha deposto una corona di alloro presso il monumento ai caduti realizzato sulla facciata e subito dopo è stata celebrata una S. Messa nella stessa chiesa da P. Giustino Di Santo. Al termine trasferi-mento presso il Sacrario, in Viale degli Eroi, per la deposizione di un’altra corona di alloro.

Luca Iuliani

DA GuARDIA: Pengue Lucia in Iuliani – Pinto Alfredo – Pigna Silvia in De Cesare - Colangelo Adele – Foschini Irma – Foschini Francesco – Di Santo Antonio – Romano Maria Pasqualina – Di Staso Delfina – Mancinelli Matilde – Cusano Maria – Iannucci Norina – Florio Giuseppe – D’Aiello Antonio – Pigna Domizio – Abate Rosa – Silvestri Raffaella – Foschini Marino – Morelli Maria Vincenza – Verrilli Gino – Bosco Massimo – De Blasio Teresa - Iuliani Maria.DALL’ItALIA: Longo Flaviano, Torrazza Piemonte (TO) – Cutillo Anna, S.Salvatore Telesino (BN) – Maffei Elvio, Serra Riccò (GE) – Izzo Umberto, Telese Terme (BN) - Silvestri Pasquale, Napoli – Caiola Di Lonardo Felicetta, Tortona (AL) – Del Vecchio Giuseppe, Milano – Foschini Elisio, Nettuno (Roma) – Superiora Suore Vittime Espiatrici, Roma – Di Cosmo Franco e Rosalia, Milano – Pigna Filippo, Benevento – Assini Verdina, Roma – Sanzari Lina, Firenze – Sebastianelli Mario, Erba (CO) – Gambuti Marilena, Agliana (PT) – Sac. Viscosi Edoardo, Cerreto Sannita (BN) – Capogna Raffaella, S.Marcellino (CE) – Capogna Angelo, S.Marcellino (CE) – Zeno Pasquale, Ercolano (NA) – Ceniccola Sebastiano, Genova – Di Cosmo Franco e Rosalia, Milano - Crocco Vittorio, Cusano Mutri (BN).DALL’eSteRO: Iuliani Filomeno e Foschini Peppina, Canada – Salvatore Dora, USA – Barbato Luisa, Australia – Ceniccola Bruno, USA.

Hanno collaborato con noi per sostenere il bollettino

12

Gino Falato Albino Falaton. 13-8-1936 – m. 13-10-2011

La moglie e i figli lo ricordano con immutato affetto e

lo affidano alla misericordia divina.

Nicola Di Cesare n. 26-4-1958 – m. 5-9-2006

La moglie e i figli implorano per lui il riposo eterno e lo affidano

alla Vergine Assunta.

Umbertina Salvatoren. 17-4-1934 – m. 20-11-2010

Nel primo anniversario della morte, i familiari la affidano alla misericordia divina, con grande

fede nel Signore Risorto.

Giovanni Foschinin. 7-11-1921 – m. 28-12-2006

Nicola Pignan. 28-4-1926 – m. 19-10-1998

La moglie e i figli lo ricordano e lo affidano alla Vergine Assunta

e alla misericordia divina.

Pasqualina Sanzarin. 22-12-1921 – m. 7-9-2011

Umberto Izzon. 24-3-1920 – m. 23-8-2009

P. Domenico Pascalen. 11-3-1939 – m. 30-10-2008

I Padri Filippini e la famiglia lo ricordano con immenso affetto e implorano per lui

la pace dei giusti.

Armando Di Lonardon. 24-8-1925 – m. 9-12-2009

La moglie e i figli lo affidano alla infinita misericordia del Signore

Filomena Macolinon.28-3-1939 – m. 7-9-2011

Pasqualina Moronen. 18-12-1916 – m. 25-9-2011

in memoria di...

La moglie Vittorina lo affidaal Signore della Vita,

perché gioisca nella lucedei giusti.

La figlia Matilde li ricorda con immenso affetto eimplora per loro la pace dei giusti.

La famiglia la ricorda con immutato affetto e la affida al

Signore della vita perché la accolga tra le bracciadella sua misericordia.

I familiari lo affidano alla misericordia infinita del

Signore, perché lo accolganel suo regno glorioso.

I figli, con grande fedenella risurrezione, la ricordano a quanti la conobbero in vitae la affidano alla preghiera

della Chiesa ealla misericordia divina.

12 13

Mario Foschinin. 4-9-1981 – m. 14-7-2004

Mario Foschinin. 23-10-1924 – m. 29-11-2000

Franco Foschinin. 4-10-1969 – m. 28-4-1989

Giuseppe Foschinin. 22-7-1928 – m. 26-11-2006

Simone GiuseppeFoschini

n. 23-4-1984 – m. 21-5-2010

Roberto Plenzickn. 14-4-1939 – m. 8-10-2010

La congiunta Lina li ricorda a quanti li conobberoper una preghiera di suffragio e li affida alla misericordia divina.

in memoria di...

Antonio Colangelon. 27-9-1924 – m. 29-9-2011

Italo Grillon. 11-11-1932 – m. 3-11-2011

I fratelli, le sorelle e i nipoti lo ricordano con immutato

affetto e lo affidanoalla preghiera della Chiesa.

Pierino Garofanon. 2-12-1927 – m. 14-9-2011

La moglie e i figli lo ricordano con immenso affetto e

lo affidano al Signore ealla Vergine Assunta.

Flaviano Mancinellin. 7-2-1950

Maria Teresa Lombardin. 25-7-1898 – m. 19-9-1982

La figlia Lina li affida alla infinita misericordia del Signore.

Il congiunto Flaviano li ricorda a quanti li conobbero eli amarono in vita e implora per loro la pace eterna.

La moglie e i figli, con grande fede nella risurrezione,lo affidano al Signore

della vita, perché gioiscanella luce dei giusti.

Giovanni Plenzickn. 11-1-1956 – m. 21-9-2011

La moglie e i figli lo ricordanoa quanti lo ebbero caro in vita

e lo affidanoalla misericordia divina.

La moglie Silvestri Vera e i figli lo affidano alla misericordia

infinita del Signore.

14

OTTObre9 - Sanzari Vincenzo, nato a San Lorenzo Maggiore il 30 settembre 1936,

coniugato Falato Angelina. - D’Aria Vincenzina, nata a Guardia Sanframondi il 25 giugno 1921,

vedova Sanzari Domenico.13 - Falato Albino, nato a Guardia Sanframondi il 13 agosto1936, coniu-

gato De Blasio Teresa.26 - Di Tocco Cristina, nata a Circello il 7 aprile 1928, vedova Garofano

Vincenzo.31 - Di Lonardo Filippo, nato a Guardia Sanframondi il 8 agosto 1917,

vedovo Foschini Caterina.

NOVeMbre6 - Foschini Salvatore, nato a Guardia Sanframondi il 1 novembre 1914,

vedovo Di Cosmo Enrichetta.17 - Garofano Concetta, nata a Solopaca il 9 febbraio1918, vedova Di

Blasio Giacomino.18 - Basile Giuseppe, nato a San Lorenzo Maggiore il 29 marzo 1914,

vedovo Foschini Angiolina.29 - Sanzari Pasqualina, nata a Guardia Sanframondi il 8 giugno 1944,

vedova Callipo Giovanni.30 - Rubicondo Teresa, nata a Guardia Sanframondi il 21 gennaio 1936,

vedova Ceniccola Alfonso.

sono tornati alla casa del Padre

La RedazioneSono disponibili presso la nostra redazione i DVD a cura dei giovani della Parrocchia,

riguardanti le celebrazioni del 14 e 15 Agosto 2011.

Presso la nostra Redazione è possibile richiedere anche il

calendario 2012, curato dalla nostra Parrocchia.

Chi volesse copie dei DVD o del calendario può richiederli alla nostra redazione:[email protected] o [email protected]

Pasquale Di Lonardon. 4-2-1951 – m. 1-10-2003

I familiari implorano per luiil riposo eterno e lo affidano

alla infinita misericordiadel Signore.

Pietro AntonioIacobelli

n. 26-6-1925 – m. 12-11-2011

La famiglia la ricordacon immutato affetto e la affida

al Signore della vitaperché la accolga tra le braccia

della sua misericordia.

Luciano Sanzarin.15-10-1919 – m. 7-12-2007

Giuseppe Petrillon. 9-9-1926 – m. 20-10-2011

I familiari lo ricordanocon immutato

affetto e lo affidanoalla preghiera della Chiesa.

in memoria di...

Non piangete la mia assenza, sono beato in cielo e prego per voi. Io vi amerò dal

cielo come vi ho amato sulla terra”.

Nel quarto anniversario della scom-parsa la moglie Edvige, i figli

Angelina e Pasquale, il genero Aldo e il nipote Raffaele ne serbano nel

cuore la memoria e lo affidano alle preghiere della Chiesa.

14 15

in memoria di...OTTOBRE 20111 - Di Lonardo Pasquale, la famiglia. - Anime del purgatorio, alcuni fedeli.2 - Garofano Angelo, la moglie. - Gambuti Angelo e Lombardi Maria, il figlio

Filippo. - Ceniccola Vincenzo, la moglie e figli. - Lombardi Giuseppina, i nipoti Giovanni e

Mariaelena. - Iuliani Maurizio, la moglie e figlie.3 - Del Vecchio Elvira (trigesimo), le figlie.5 - Zullo Maria Giovanna (trigesimo), il figlio

Alfredo. - Mucci Pasquale (trigesimo), i figli.6 - Macolino Filomena (trigesimo),il marito e

figli.7 - Florio Pasquale e Maria, la figlia Marisa. - Alterisio Ettore e Maria, i figli.8 - Plenzich Roberto (anniversario), la moglie

e figli.9 - Grillo Salvatore, Carmela e Luisa, la fami-

liare Filomena. - Falato Gino, la moglie e figli. - Suor Gemma, da Falato Renata. - Plenzick Giovanni, la famiglia Perfetto

Michele e Febrili Silvana. - De Blasio Michele, la madre.10 - Del Vecchio Maria, la sorella Elena.

- Foschini Marino (trigesimo), la moglie e figli.

16 - Ciarleglio Mario e Filomena, i figli. - Pengue Elena, il marito e figli. - Garofano Pasquale e Del Vecchio Angelina,

il nipote Pasquale Zeno. - Falato Aldo, la moglie. - Sebastianelli Gabriele e Nonno Irma, i figli. - Florio Lorenzo e Di Blasio Maria,

Francesco e Concetta, da Di Blasio Giustina.

17 - Pengue Iole (trigesimo), i familiari.18 - Maiorani Pio (anniversario), la moglie e

figli.19 - Maturo Mario (anniversario), la moglie

Anna e figli.20 - Garofano Pierino (trigesimo), la moglie e

figli.21 - Nedia Salvatore (trigesimo), la moglie e

figli.22 - Pigna Nicola, la moglie e figli.23 - Pingue Maria Luisa, il marito e figlie. - Puzio Giuseppe e Maria, il figlio Pasquale. - Silvestri Salvatore, la moglie e figli. - Morone Elvio e Concetta. I familiari. - Garofano Domenico, la moglie. - Falato Angelo e Grillo Angiolina, la figlia

Renata.

24 - Perugini Vittorio e De Blasio Maria, il figlio Nicola.

- Plenzick Giovanni (trigesimo), la moglie e figli.

- Carlesimo Nina (trigesimo), i figli.25 - Maffei Carmine e Rubicondo Rosina, la

figlia Luisa. - Morone Pasqualina (trigesimo), i figli. - Mastantuono Egidio, la moglie e figli.26 - Falato Fausto, la moglie e figli. - Foschini Filippo, Giovanni e Giuseppina, la

congiunta Caterina.27 - Ceniccola Pasquale e Iolanda, la figlia

Luisa.28 - Falato Giuseppe e Annamaria, la nuora

Luisa.29 - Sanzari Pasquale e Angelina, Sebastianelli

Alessandro, la famiglia. - Ceniccola Giovanni, i genitori.30 - Anime del purgatorio, da Garofano Maria. - Pascale sac. Domenico, la famiglia. - Fappiano Domenico e Carmela, la fami-

glia. - Verrilli Mario e Mancinelli Pierino, la con-

giunta Maria. - De Blasio Umberto e Del Vecchio Adelina,

da De Blasio Teresa.31 - Silvestri Francesco, la famiglia.

NOVEMBRE 20111 - Guarnieri Gino, la moglie e figli. - Garofano Giovanni e Teresa, i familiari. - Silvestri Francesco, la famiglia. - De Blasio Giovanni, la moglie e figli.4 - Mercuri Maria Carmina e Di Nardo

Antonio, i figli. - Iacobucci Carlo, la moglie Filomena.5 - Foschini Alberto e Orso Ludovica, i figli. - Colangelo Salvatore e Angelo, la congiun-

ta Capocefalo Maria.6 - Falato Raffaele e Varrone Ida, il figlio. - Labagnara Raffaele, la moglie. - Foschini Provino e Barbato Antonietta, la

figlia Maria.7 - Mancini Arcangelo e Plenzich Santina, i

figli.8 - De Lucia Giuseppe, i figli.9 - D’Aria Vincenzina (trigesimo), i figli. - Sanzari Vincenzo (trigesimo), la moglie

e figli.10 - Franco Raffaella, il marito e figli.11 - Grillo Italo (trigesimo), la famiglia.12 - Anime del purgatorio, Gambuti Teresa.

13 - Rubbo Michele, la moglie. - Garofano Ilda e Gilda, la familiare

Diomira. - Lombardi Maria Teresa e Mancinelli

Flaviano, le figlie. - Di Santo Abele e Teresa, la famiglia. - Fappiano Domenico e Prusc ino

Domenico, dai coniugi Fappiano.14 - Falato Albino (trigesimo), la moglie e

figli.15 - Foschini Armando e Letizia, la figlia Lina

(Inghilterra)16 - Garofano Abele e Agnesina, il figlio Nino

(Inghilterra).17 - Falluto Pasquale, la moglie e figli.18 - Ciarleglio Concetta, il marito e figlio.19 - Falato Fausto, la moglie e figli.20 - Del Vecchio Giacomo e Malvina, le figlie. - Grillo Salvatore, Carmela e Luisa, la fami-

liare Filomena. - Simeone Giovannina e Capobianco

Armando, la figlia. - Foschini Giuseppe e Simone, la congiun-

ta Lina.

- Suor Maria Antonina, Antonio e Antonietta, la famiglia.

- Falato Angelo e Grillo Angiolina, la figlia Renata.

21 - Salvatore Umbertina (anniversario), il marito e figli.

24 - Lombardi Giuseppina, la figlia. - Garofano Carlo, la sorella Diomira.25 - Grillo Angela e Conte Licio, i figli. - Pesce Ida Lucia, la nuora Diomira.26 - Ciaburri Alfredo e Mirella, la congiunta

Ida.27 - Tessitore Annibale e Elena, il figlio

Ernesto. - Conte Elio, la moglie e figli. - Garofano Bruno, la moglie. - Corbo Letovina, il marito. - Sebastianelli Angela, la figlia Teresa.28 - Di Tocco Cristina (trigesimo), la figlia

Assunta.29 - Sebastianelli Gabriele, la figlia.30 - Pascale P. Domenico, la famiglia. - Falato Silvio e Angiolina, il figlio Antonio.

San Filippo Neri

Quando pregate non vi fissate troppo su un'im-magine o a un crocifisso, perché si può cadere vittima di qualche illusione.