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Sono tante le iniziative estive in Italia che le pubbliche amministrazioni o le organizzazioni commerciali promuovono per attirare gente, bloccando una s trada o una piazza.

Il 14 e 15 ago-sto da sempre a Guardia l’unica piazza bloccata era quella del Santuario. Non è una festa di via o di piazza, non è una notte bianca. E’ la festa della M a d o n n a Assunta.

E’ uno degli eventi che scan-discono il tempo del la Basi l ica Santuario, della comunità parroc-chiale , quel lo personale. Segna la nostra umile storia v issuta ins ieme anno d o p o a n n o . Segna una tappa nel tempo del Signore e della sua Chiesa. E’ un evento della

storia della sal-vezza, quella umile e sem-plice vissuta da noi, perché è un gioioso incontro con Dio e i fratelli.

L’esperienza di fede vissuta durante i Riti settennali di penitenza in

onore della Vergine Assunta porta il vero devoto a varcare spesso la porta del Santuario per chie-dere a Gesù, per intercessione di Maria, i suoi

doni pasquali. Molte sono le

persone con una piaga nel corpo o nel cuore, sof-ferenti di fragili-tà di vita o soli-tudine esisten-ziale, che cerca-no nella Madre d e l S i g n o r e qualche segno che doni loro sollievo e sicu-rezza. La pre-ghiera le rassi-cura per un altro tratto del cammino.

Il 14 agosto abbiamo vissuto con intensa fede e profonda com-m o z i o n e u n evento storico: l’apertura della lastra e la pre-sentazione dei doni come la

nuova veste della Madonna, offerta unitaria-mente dai quattro Rioni, e le tre porte nuove del Tempio, offerte dai battenti.

Che cosa abbiamo offerto a chi è venuto?I giovani della parrocchia si sono resi disponi-

bili nell’accogliere i fedeli e andare incontro ai loro vari bisogni sia materiali sia spirituali.

Noi sacerdoti abbiamo indicato la luce del Risorto con la Parola di Dio, offrendo loro la vita in Cristo con i sacramenti della Riconciliazione e dell’Eucaristia. Quanto Pane di Vita spezzato e donato ai tanti invitati con i quali ci siamo sedu-ti alla mensa del Signore! Sono giunti da mille strade e in modi diversi, radunati in una sola

Un evento della nostra umile storia

in questo numero:

2 Un evento della nostra umile storia 4 Il restauro del Convento5 Una pagina importante per la nostra Guardia6 Sotto la protezione dell'Assunta7 Hanno collaborato con noi... 7 Si sono uniti in matrimonio7 Esprimono gratitudine all'Assunta8 Preghiere alla Vergine9 La nuova veste dell'Assunta9 Le Porte Nuove del Santuario10 Appunti di cronaca12 Dal mondo Oratoriano13 In memoria di...15 Sono tornati alla casa del Padre

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assemblea: una mirabile esperienza di Chiesa eucaristica convocata dal Signore con la presen-za del Vescovo e di tanti sacerdoti.

Le liturgie programmate sono state animate dalla Corale Parrocchiale “Cantate Domino in Laetitia”, diretta da Maria Grazia D’Angelo, e dai ministranti.

Che cosa abbiamo offerto a chi non poteva venire?

Grazie al nuovo sito del www.santuarioassun-ta.com, curato da Luigi De Nicola e dai giovani della parrocchia, sono stati trasmessi in diretta tutti gli eventi importanti programmati. Da tutte le parti del mondo hanno potuto vivere i momenti salienti delle manifestazioni.

Abbiamo consentito all’emittente zonale Media Tv dei fratelli Gambuti di riprendere e trasmettere in diretta o registrare alcuni momenti espressivi delle cerimonie, per fare in modo che anche i malati e gli anziani potessero unirsi in preghiera con noi.

Che cosa abbiamo ricevuto?Abbiamo ricevuto veramente tanto e ci hanno

fatto del bene in modo particolare quelli che sono venuti a festeggiare con noi, lasciando il luogo delle vacanze, i loro paesi e città, accettan-do il nostro servizio, favorendo così la crescita spirituale di tutta la comunità. Che bello essere la Chiesa di popolo, tanto più bella nel tempo della frantumazione, dei gruppetti, dell’indivi-dualismo, dell’indifferenza. Sono queste, pur-troppo, realtà presenti anche nella nostra comu-nità.

L’essere insieme a pregare fa crescere la spe-ranza di essere ascoltati. Ecco che cosa abbia-mo ricevuto ed imparato dai devoti dell’Assunta: l’umiltà, la semplicità della preghiera, la fiducio-sa certezza che la Madonna intercede continua-mente per noi presso il Signore.

Questo è il dono prezioso che c’è stato fatto da tanti fratelli e sorelle che vivono lo stesso nostro cammino di fede.

Pace e gioia.

Un evento della nostra umile storia

Padre Filippo Di Lonardo d. O.

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Nel 1952 i frati minori cedettero perpetuamente in uso alla Congregazione dell’Oratorio la Chiesa, il Convento e l’attiguo fondo rustico.

Nel corso degli anni i Padri Filippini, aiutati dai guardiesi, hanno curato più volte la manutenzione ordinaria e straordinaria dell’intero fabbricato. Il 23 novembre 1980 in seguito al terremoto la Chiesa ed il complesso conventuale sono stati dichiarati inagibili. I P a d r i Fi l ippini s i s o n o rivolti alle Au to r i t à c o m p e -tenti per chiedere fondi per la restau-r a z i o n e dell’intero comples-so. Sono state erogate dal Provveditorato alle Opere Pubbliche e dalla Sovrintendenza delle somme irrisorie per far fronte alle esigenze.

Le diverse Ditte Appaltatrici che si sono avvicendate per effettuare una minima manu-tenzione non sono state all’altezza del compi-to. Anzi da quel momento sono iniziati i vari furti, denunciati alle Autorità competenti, che hanno depauperato completamente Chiesa e Convento.

Alla richiesta di ulteriori stanziamenti la risposta è stata sempre la stessa: non ci sono fondi.

Durante un temporale è crollato anche il campanile. Siccome i furti non cessavano, si è pensato di portar via dal convento quel poco che era rimasto e che era sfuggito, forse momentaneamente, all’attenzione dei ladri.

Le diverse Amministrazioni Comunali succedutesi hanno sempre chiesto il bene immobile ai Padri Filippini, che hanno risposto dicendo: “Prendetevi tutto, però restaurate la Chiesa che dovrà restare di proprietà dei Filippini”. Come si dice in genere, “carta canta”, perché è tutto documentato con scritture.

Sappiamo bene che gli Enti Pubblici non hanno risorse per intervenire, basti pensare a Pompei e al Colosseo che sono l’immagine dell’Italia nel mondo.

I Padri Filippini sono stati invitati (obbligati) a met-tere in sicurezza il bene perché sono responsabili civil-mente e penalmente di fronte alla legge in caso di even-tuali e ulteriori danni. Consultando dei professionisti e delle imprese per poter mettere in sicurezza l’immobi-le, è stata preventivata una somma enorme. Che cosa fare, a questo punto? S’è pensato bene di chiedere l’aiuto del Vescovo e dell’attuale Amministrazione

Comunale. La soluzione che hanno prospetta-to è stata quella di trovare un privato che si impegnasse ad acquisire il bene. L’incontro è avvenuto nel palazzo episcopale alla presenza del Vescovo, dei Padri Filippini, del Sindaco pro tempore e dei responsabili dell’Impresa CIMA S.r.l. che ha comprato e restaurato il Castello di Limatola. Sono stati illustrati i problemi inerenti l’intera struttura con il ter-

r e n o annes-so con l a richie -sta che l a Chiesa, u n a v o l t a restau-r a t a , restas-

se di pro-prietà esclusiva dei Padri Filippini. I responsabili dell’Impresa hanno accettato le condizioni e il 14 set-tembre corrente anno è stato stipulato tra le parti l’atto preliminare di compravendita. Tutto è stato e sarà fatto nel rispetto delle leggi vigenti.

Subito dopo è stato redatto e firmato un protocollo d’intesa tra l’Amministrazione Comunale, i Padri Filippini e l’Impresa CIMA s.r.l., per riqualificare l’area circostante.

Noi abbiamo pensato solo al bene della comunità guardiese perché non prenderemo un solo centesimo da quest’operazione, anzi non avremo più il fitto, molto modesto in verità, dei terreni circostanti e dovre-mo provvedere, a restauro effettuato, a rendere la chie-sa usufruibile e accogliente per i fedeli.

I Padri Filippini

Il restauro del Convento

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I Guardiesi hanno scritto un’altra importante ed incancellabile pagina della storia moderna della loro terra.

Domenica 14 e lunedì 15 agosto, si sono praticamente conclusi i Riti Settennali del 2010, (ma, realmente, si è già in preparazione spirituale per quelli del 2017) con l’offerta dei doni alla Madonna, come avviene da sem-pre. I Rioni hanno provveduto ad una veste nuova, intessuta di oro e con motivi simili a quella attuale del 1730 (ormai consunta dal tempo). I “Battenti” hanno offerto le tre porte della Chiesa, che hanno sostituito quelle rovinate dalle intemperie di questo ultimo trentennio (furono costruite ed installate in occasione della ria-

pertura al culto del Santuario, a seguito di restauro, nel 1982.), di una semplicità disarmante, proprio come l’intera facciata del tempio.

I Comitati dei quattro rioni si sono trovati d’accordo sulla proposta del par-roco, padre Filippo Di Lonardo, di unifi-care i doni, anche perché sarebbe stato difficile immaginare cosa altro donare di originale, atteso che nel corso degli anni passati si è praticamente già pensato a tutto.

Sono state due giornate in cui si sono rivissute le ore di un anno addietro: una folla immensa, composta anche da tantis-sime persone venute dai paesi limitrofi, ha assistito a tutte le celebrazioni liturgi-che, specie a quella della riapertura della nicchia che custodisce la Madonna. In migliaia, praticamente, hanno salito di nuovo quelle scale, per avvicinarsi il più possibile all’immagine dell’Assunta, per ammirare la nuova veste, per una pre-ghiera più personale ed intima, fatta magari di soli sguardi, in cui ognuno ha

detto qualcosa, chiesto e ringraziato per l’ottenuto.

Veniamo ai particolari di questa impressionante due giorni di altissima spiritualità.

Domenica 14, alle 10,30, accolti dal Parroco, fanno ingresso in chiesa i labari dei quattro rioni, portati da giovani vestiti

da Angeli e accompagnati, fin sull’altare maggiore, dai mem-bri dei comitati rionali. Subito dopo, il solenne cerimoniale della riapertura della nicchia in cui è custodita l’Assunta. Un interminabile, fragorosissimo applauso e le note del canto popolare “S’è sposta Maria” hanno riecheggiato nel tempio.

Sul taccuino di cronista, quello vissuto lo abbiamo annotato come momento alta-mente emotivo, frutto di una fede che si cerca di alimentare; abbiamo visto volti di grandi e piccini rigati di lagrime e chissà per quanti sono rimaste nell’intimo, silen-zioso e perciò ancor più emozionabile.

Si è ripetuto un copione? No, decisa-mente no, perché ogni momento di questo ha una storia a sé ed è unico ed irripetibi-le nella vita di ciascun fedele dell’Assunta. Sempre, però, occhi bagnati guardano insistentemente lassù per chiedere anco-ra, con la forze della fede e per ringrazia-re per ciò che si è ottenuto da quella “Torre d’avorio” - che è l’Assunta - in cui ci si rifugia spesso, specie nei momenti di difficoltà.

Dopo la Messa si è potuto ammirare la veste, presentata al momento dell’Offerto-rio, con cui nel pomeriggio è stata vestita la Statua.

A sera, il vescovo mons. De Rosa, ha solennemente benedetto le porte e l’abito ed ha presieduto i primi vespri, astante

una moltitudine di persone fin sull’anti-stante piazza San Filippo (il tempio non è riuscito a contenerla). Di qui è cominciata la lunga veglia, durata ventiquattro ore non stop, con pellegrinaggi venuti dai paesi viciniori. Sempre la Chiesa è stata piena di gente!

Lunedì 15, alle ore 11 la Messa solen-ne officiata dal Parroco, per tutti i guardiesi e fedeli dell’Assunta, ovunque resi-denti. A sera, dopo un’altra celebrazione Eucaristica (anche in questa, come nelle altre, ha prestato servizio l i t u r g i c o l a C o r a l e Parrocchiale “Cantate Domino in Laetitia”, diretta da Maria Grazia d’Angelo) c’è stato il cerimoniale della chiusura

della lastra. Gli stati d’animo erano esat-tamente l’opposto del giorno precedente, anche perché l’indomani sarebbe stata disinstallata la scala che porta fin sotto la nicchia della Madonna. Bisognava appro-fittare ora per ritornare lassù, sentirsi come a contatto diretto con l’Assunta, per una preghiera più pressante e più intima, per una richiesta più insistente, per una promessa!.

Le migliaia di persone presenti lo hanno fatto. Per coloro che hanno inter-rotto le ferie per l’avvenimento, è stato il momento che ha preceduto immediata-mente la ripartenza per i luoghi di villeg-giatura.

Guardia ha firmato un’altra importan-te pagina della sua storia, che è stata documentata dall’emittente Mediatv e dal canale televisivo installato sul sito www.santuarioassunta.com, dai Giovani della Parrocchia, dove è possibile ancora rive-dere il tutto.

Carlo Labagnara

Una pagina importante per la nostra Guardia

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Matilde Masciardi eSofia Del Vecchio

I nonni le affidano sotto la materna protezionedella Vergine Assunta

Sebastiano Falluto eLuisa Pengue

Primo anniversario di matrimonio

I genitori li affidano alla materna protezione dell’Assunta.

I nonni Filippo e Rosina Parente affidano i nipoti

Brianna, Emma e Sebastiano sotto la protezione della Vergine

Assunta perché li guidi e li protegga.

Pasquale Garofano e Emma De Blasio

Sposi il 28-8-2011

I genitori affidano la nuovafamiglia sotto la

celeste protezione dell’Assunta.

Brianna Leonardisda Montreal

Prima Comunione

I nonni materni Filippo e Rosina Parente la pongono sotto

la protezione dell’Assunta

Angela Foschini

I genitori in occasione della lau-rea pongono la figlia sotto la

materna protezione dell’Assunta.

In occasione della prima

Comunione di Filippa e del

Battesimo di Juri, la nonna Marisa li pone sotto la materna

protezione dell’Assunta.

Enrico Di Giorgio e Valentina Del VecchioSposi il 19-6-2011 a Torino

I genitori Filippo e Nuccia affida-no la nuova famiglia sotto la protezione dell’Assunta.

Matteo Del VecchioNato il 20-8-2011 a Torino

I nonni Filippo e Nuccia gratialla Vergine Assunta affidano

il nipotino alla suamaterna protezione.

Jacinta e Vittorio

I nonni paterni Vittorio e Filomena Di Paola, da Sydney, affidano i nipoti alla Vergine

Assunta affinché li protegga nel lungo cammino della vita.

Domenico Silvestri

In occasione della sua prima

Comunione i genitori Ennio e Marisa pongono la pro-pria famiglia sotto la prote-

zione della Vergine Assunta.

sotto la protezione dell ’Assunta

Flavia e Sara Falato

I genitori Giacobbe e Angelale affidano sotto la protezione

materna dell'Assunta,per il loro 8° e 5° compleanno.

Mario Foschini eLina Colangelo

In occasione del 50° anniversario di matrimonio affidano la loro

famiglia sotto la protezione dell’Assunta.

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dA GuARdIA: Silvestri Angelina – Garofano Pierino e Teresa – Foschini Vittorio – Pingue Gemma – Morone Pasqualina – Goglia Maria Carmela – Cucinelli Sisina – Blasiello Filomena – Ciarleglio Emma – Di Santo Concetta – Iuliani Maria Luigia – Salvatore Antonina – Foschini Nando – Foschini Angelo – Parente Alfonsina – Panza Annibale – Di Brigida Maria in Falluto – Pigna Mario – Perugini Angela – Pengue Maria Pia – Di Santo Marisa – Foschini Speranza – Lavorgna Anna – Rossano Carlo – Pigna Bruno – Sebastianelli Pasquale – Morone Filomena – Morone Michele e Blandino Rosina – Tessitore Ennio – Ceniccola Mariano – Garofano Dino – Basile Rita – Barone Giuseppe- Maiorani Ermelinda e Foschini Giuseppe – Mariconte Giovanni – Foschini Angelo - Trombotto Raffaele – Turco Vittorina – Labagnara Giovanni e Albanese Cristina – Be Blasio Salvatrice – Grillo Luisa – Falato Annibale – Iuliani Tittina – Iuliani Mario e Pascale Angelina – Izzo Giovanni – Uccellini Marcellino – Impavido Di Virgilio Antonio – Gambuti Corrado – Pengue Maria – Falato Teresa – Garofano Elda – Foschini Maria – Falato Bellisario Antonio – De Blasio Domenico – Borrelli Matilde – Foschini Maria – Ceniccola Flaviano – Falato Flaviano – Grillo Ida.

dALL’ItALIA: Mostratisi Saverio, Comeana (FI) – Sacco Michela, San Remo (IM) - Armellino Filippo e Filomena, S. Lupo (BN) – Perugini Filomena, S. Lorenzo Maggiore (BN) – Falato Dora, S. Lupo (BN) – Cirillo Rocco Teodosio, Potenza – Garofano Florindo, Milano – Crocco Vittorio, Cusano Mutri (BN) - Martone Garofano Rosa, Castelvenere (BN) – Del Vecchio Giuseppe, Stradella (PV) – Ciarleglio Rosalba, Reggello (FI) – Cusano Alfredo, Telese Terme (BN) - Esposito Michele, Telese Terme (BN) – Perugini Vittorina, S. Lorenzo Maggiore (BN) – Conti Maria, Figline V. (FI) – Foschini Pasquale, Benevento – Falato Cicchelli Luisa, Gaeta (LT) – Colangelo Giuseppe, Trento – Foschini Olga, S. Giuliano M. (MI) – Varrone Remo, Lipomo (CO) – Morone Mario, Orvieto – Fam. Pengue, Chiari (BS) – Garofano Mario, Faenza (RA) – Iannucci Salvatore, Casnate con Bernate (CO) – Rubinacci Clara, Bacoli (NA) – Foschini Pasquale e Adele, Cinisello B. (MI) - Morone Adelina, Corsico (MI) – Morone Pasquale, Lipomo (CO) – Pengue Domenico, S. Lorenzello (BN) – Mariconte Anna, Roma – Lombardi Elda, Cerreto Sannita (BN) – Corti Rinaldo, Erba (CO) – Paolella Ivan, Cerusco sul Naviglio (MI) – Cielo Carlo, Castelvenere (BN) – Di Santo Emilia, S. Lorenzo M. (BN) – Di Marzo Nunzio, Ercolano (NA) – Mancinelli Maria, Cercola (NA) – De Lucia Concetta, Paupisi (BN) – Bagnuolo Antonio, S. Agata dei Goti (BN) – Pengue Mariano, Castelvenere (BN) – Romano Lorenza, Sparanise (CE) – Pascale Giovanni, Castelvenere (BN) – Pengue Idolo, Bolzano – Varrone Nicola, Lipomo (CO) - Plenzich Marino, Lipomo (CO) - Sanzari Giuseppe e Carolina, Livorno – Gambuti Pasquale, Como – Suor Vera De Blasio, Palermo – Plenzich Iginio, Ravenna – Foschini Maria, Venaria (TO) – Ceniccola Francesco, Erba (CO) – Garofano Rosina, Asti – Garofano Filippo, Telese Terme (BN).

dALL’EStERo: Tessitore Frank, Australia – Longombardi Ildo, USA – Perugini Carlo, USA – Orso Giovannina in Foschini, USA – Foschini Giovanni, USA – Conte Albina, Australia – Seminara Maria, Australia – Polidori Aldo e Lina, Canada – Parente Filippo, Canada – Izzo Corrado, Germania – Sebastianelli Tonino e Angelina, Australia – Di Paola Vittorio e Filomena, Australia - Romanelli Rocco, Australia – Capuano Vittorina, Australia - Setaro Foschini Maria Teresa, USA – Falato Amodio, Inghilterra – Carlesimo Consiglia, Germania – Riccardi Rolando, Francia - Garofano Foschini Lina, Inghilterra - Del Vecchio Franco, Germania.

Hanno collaborato con noi per sostenere il bollettino

AGoSto 20111 - Guarnieri Maria5 - Alcuni devoti.6 - Foschini Mario e Colangelo Lina per i 50 di matrimo-

nio.7 - Foschini Nino e famiglia. - Gambuti Angela.10 - Famiglia Perugini-Maffei.15 - I battenti. - I Comitati Rionali.17 - Romanelli Rocco.28 - Sanzari Ciro e Foschini Rosa per il 25° di matrimonio.

SEttEmBRE 20114 - NN6 - De Vincentis Geremia.10 - Di Lonardo Angela.11 - Tessitore Maria (Australia).13 - Tessitore Maria (Australia).18 - Labagnara Maria.26 - Pelosi Michele e Di Guglielmo Teresa per il 50° di matri-

monio.

esprimono gratitudine all'Assunta

AGoSto 20116 – Foschini Salvatore e Mancinelli Angela.20 – Macolino Guerrino e Filippelli Silvia.28 – Garofano Pasquale e De Blasio Emma.SEttEmBRE 20113 – Lana Massimiliano e Gagliardi Luisa.4 – Onofrio Gaetano e Salvatore Anna.10 – Orlandi Antonio e Filippelli Silvia.25 – Del Vecchio Giancarlo e Piccirillo Michelina.

si sono uniti in matrimonio

Santuario dell’aSSunta82034 Guardia Sanframondi

Direttore e Redattore: P. Filippo Di LonardoResponsabile: P. Giuseppe Lando

Dir. Red. Amm.:Congregazione dell’Oratorio PP. Filippini

82034 Guardia Sanframondi (BN)tel. e Fax 0824.864013

www: santuarioassunta.come-mail: santuarioassunta@email.it

Aut. Tribunale BN Dec. 3/4/1956n. 25/56 del Registro Stampe

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BIC: IBSPITNA

Sped. in abb. post., art. 2,comma 20/C Legge 662/96

Regione Campania -BN

Con approvazione ecclesiastica

Stampato nel mese di ottobre 2011 da:TipoLitoGrafica NuOvA ImPRONTA

Cusano mutri (Bn) - Tel.-fax 0824.862723info@nuovaimpronta.net - www.nuovaimpronta.net

Foto di copertina: Aleksander Pushay

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Preghiera alla Vergine

Vergine Maria, Madre di Gesù,ci chiamasti intorno a Te ed intorno a Te,ancora una voltaaccorremmo numerosi.Cantammo, salmodiammo ecommossi Ti pregammo,rinnovando il nostro cuore.Ora l’Immagine Tua sì cararitorna dietro il vetroe di veste nuova s'ammanta.E Tu Vergine Bella,con noi per sempre resti, con noi nella Tua Guardia, eletta a Tua dimora e Madonna Assuntaancora Ti fai invocare.Continua, Ti preghiamo,ad amare e benedire il popolo di Guardia.Fa che i sacri Riti,in Tuo onore celebrati,con quel vetro non si chiudano.Fa che il nostro rinnovato cuore,nei futuri giorni ed anni,

continui a restar puro.Grazie Madonna Assunta;grazie perché a Te vicinoancora ci hai voluti.Accogli e benedicinoi figli Tuoi devoti.Sotto il manto rinnovato accogli poveri e sofferenti,chi vive solo e nelle ambasce,chi affronta preoccupazione o il dubbio di non farcela,chi la retta via ha già smarritoe stenta a ritrovarla.Veglia sui sacerdoti,siano guida a vera vita, luce di crescita sicura,testimoni d’amore generoso.Se stanchezza sperimentano,prove e delusioni,rifiuti e solitudine,maggiormente avvertano la presenza Tua materna.Infine Ti preghiamo, Vergine Mamma, per tutto quello che

il nostro cuore angosciama che esprimer non sappiamo.Tu sai leggere nei cuorie quello che in essi troviportalo al Figlio Tuo:di certo ascolterà.A Cana a Lui dicesti “Vino più non hanno!”e l’acqua vino diventò.Fa che anche il nostro gridoda Te portato a Lui,rigeneri e trasformila fede nostra debole, distratta ed incostante,in accoglienza generosadi quello che Lui stessonell’intimo ci chiede.Accoglier la Sua Parola non sempre ci riescema se vicina Tu ci sei,materna come sempre,e l’aiuto Tuo darai,per noi più facileil tutto diverrà.

paf

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A Te donna vestita di sole, a che serve un vestito doratopoi che Dio, che sua ti vuole,ogni grazia e beltà t’ha donato?

Ma la veste che Guardia t’ha datobene accetta è stata da Te,che nel dono dei figli hai guardatol’amor fervido, la speme, la fé.

Tutti e quattro i Rioni concordi,al contrario di antica usanzadi donarti da soli i ricordi,novità hanno posto in mostranza.

Poiché veste un sol corpo ricopreGuardia tutta, nel nuovo vestito,l’unità degli intenti riscopre,ch’è motivo altamente gradito

Al tuo cuore di Madre che vuolei suoi figli in pace e in accordo,accogliendo le sacre paroleche Gesù ci ha lasciato in ricordo.

Ha sorriso alla veste il tuo visoe a Croce, a Piazza e Portellahai promesso il tuo paradiso come anche al rion Fontanella.

Ma tu sei, oltre Madre, maestra,e ci vuoi discepoli attentiche non faccian la scelta maldestra,sempre memori d’esser redenti.

E ci dici che a noi una veste,da Gesù nel suo sangue lavataper sua sola pietade celeste,nel battesimo è stata donata.

Nostra veste se abbiamo consunta,tu rifalla più bella e splendente,Santa Madre in cielo Assunta, per la gloria dell’Onnipotente.

Le PORTE NUOVEdel Santuario

“Porta del Cielo” il popolo ti appella,o madre, allor che in Litania ti canta.E gli Angeli s’uniscono a quellapreghiera santa.

“Porta del Cielo”…orror se resti chiusa!In tetri abissi e urla di dannatila nostra Eternità vedrem racchiusa,noi, condannati.

“Porta del Ciel”, che sui peccati nostrie piangi e preghi e offri i tuoi dolorie solo e sempre madre ti dimostriai peccatori;

“Porta del Cielo”, apriti a preghieradi chi si batte il petto in pentimentoe in Te speranza pone veritieradi cambiamento.

“Porta del Ciel”, illumina le mentiche Aperta in Ciel ti troveran qual Portacolor che in terra sono penitenticon vita…morta.

morti al peccato e Vivi nel Risorto,raccolti sotto il manto tuo materno,che al caldo del Tuo Cuor trovan confortoora e in eterno.

Guardia Sanframondi, 15 agosto 2011

P. Giancarlo Giannasso, cappuccino.

La NUOVA VESTE dell’Assunta

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Agosto 2011Il mese dal punto di vista climatico

è stato estivo. Due soli pomeriggi con temporale o pioggia (16 e 30) che non hanno interrotto l’ondata di caldo afri-cano che è durata fino a fine mese.

In parrocchia le attività sono inizia-te con un incontro di riflessione e di preghiera per scoprire e conoscere il Beato Pier Giorgio Frassati (giovedì 3 ore 19) un giovane di Azione Cattolica vissuto a Torino agl i inizi del Novecento. Ha organizzato il tutto nei locali parrocchiali il Settore Giovani di Azione Cattolica. Buona e attenta la partecipazione di tante persone soprat-tutto ragazzi. E’ stata anche una gran-de notizia quella che i Padri Filippini alla fine del mese scorso hanno attiva-to il nuovo sito della parrocchia che è questo: www.santuarioassunta.com. E’ curato dalla disponibilità e dall’im-

pegno di Luigi De Nicola. C’è maggiore attenzione per le cose locali. E’ stato subito un boom di consensi e di con-tatti.

Ha preso il via (sabato 6 ore 19) la Novena dell'Assunta, predicata dal P. G i a n c a r l o G i a n n a s s o O. F. M . Cappuccini. La sera si è proseguiti con il Primo Sabato con l'Assunta con Veglia alle 21 seguita dalla S. Messa. In concomitanza con la Novena in onore di Santa Maria Assunta, (dal 6 al 15 a partire dalle ore 18) l’Amministrazione

Comuna l e ha attivato, come lo scorso anno, un servizio bus -navetta gratuito p e r e d a i l Santuario. Il giorno dopo (domenica 7) terzo turno delle Prime Comunioni. Altri 19 ragazzi si sono accostati per la prima volta a Gesù Eucaristia e la ceri-monia si è ripetuta simile come negli altri turni. La S. Messa delle 10,30 è stata celebrata in Basilica da P. Giustino Di Santo attorniato dal grup-po di catechiste, che ha curato tutta la cerimonia, e dalla corale parrocchiale "Cantate Domino in laetitia".

Il giorno 12 agosto, durante la nove-na, il P. Fausto Carlesimo ha presiedu-to la concelebrazione eucaristica in ricordo del giorno della sua ordinazio-ne sacerdotale avvenuta 60 anni fa. I

Padri Filippini, P. Giancarlo Giannasso e la comunità tutta hanno espresso al festeggiato gli auguri sinceri ed hanno pregato il Signore perché fac-cia nascere nuove vocazioni.

Per la solennità dell'Assun-zione della Beata Vergine maria nei giorni 14 e 15 (domenica e lunedì), nella Basilica Santuario dell’Assunta

ci sono stati importanti eventi. Vedere articolo su Bollettino.

Il giorno dopo (martedì 16) in mattinata sono state smon-tate le scale sull’altare maggio-re che hanno permesso per più di un anno ad ogni fedele di poter venerare l’Assunta pas-sandogli davanti.

La festa di San Rocco (mar-tedì 16) è stata celebrata con solennità per volontà dei fedeli del rione Croce. Una festa reli-

giosa che ha coinvolto la comunità par-rocchiale con la processione serale seguita alla S. Messa celebrata alle 18:30 in piazza Croce mentre la banda Città di Marigliano, che ha accompa-gnato la processione, è stata in paese fin dal mattino. Al termine uno spetta-colo di fuochi pirotecnici ed il tradizio-nale buffet in Piazza Croce.

Alcuni giovani della parrocchia hanno partecipato alla Giornata mondiale della Gioventù che si è svol-ta a Madrid in Spagna (16-21) cui ha partecipato il Santo Padre, riportando-ne ottime indicazioni per la vita par-rocchiale.

Un gruppo scout proveniente dalla Sicilia e guidato da Padre Dino e Padre Franco della Congregazione dell’Orato-rio di Acicatena è stato ospite della casa dei Padri Filippini, (dal 16 al 20) incontrando e vivendo in un clima di fraternità con i giovani della nostra comunità parrocchiale. Un’esperienza davvero arricchente per tutti.

In paese si è svolta la diciottesima edizione di Vinalia (giovedì 4 – merco-ledì 10) promossa dal Circolo Viticoltori e dal Comitato Vinalia, con il caratteristico “Percorso del gusto” da

cronaca

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piazza Castello lungo Via Filippo Maria Guidi e fino a Piazza Mercato, che anche questa volta ha fatto registrare un ottimo numero di presenze in tutte le sere della rassegna. Negli altri weekend del mese è tornata “Guardia in festa”, iniziata a luglio ed organizzata dal comitato promo-tore e dall’amministrazione comunale con un’isola pedonale lungo Via Municipio ricca di musiche, mostre, esibizioni, balli e animazioni.

L’amministrazione comunale ha organizzato “un lembo di Scozia nel Sannio”, uno scam-bio culturale bilaterale tra Guardia S. e l’Isola di Arran in Scozia, con l’allestimento di due mostre di pittura dal 19 agosto al 3 settembre: una nella chiesa di Ave Gratia Plena da parte dell ’artista scozzese Clare Galloway, residente a Guardia, dal titolo il “Giardino dei Segreti”, e l’altra nell’immobile del Monte dei Pegni da parte dell’artista guardiese Giacobbe Falato, dal titolo “… un anno dopo”. Il giorno dopo (sabato 20) una giornata Italo-Scozzese sul castello medievale.

A fine mese (sabato 27 e domenica 28) c’è stata la terza Festa della misericordia organizzata dalla locale Confraternita della Misericordia all’in-terno del cortile delle scuole elementa-ri con canti, musiche, balli e stand gastronomici.

S e t t e m b r e 2011

Il tempo è stato bello per tutto il mese con tempera-ture anche alte e le poche piogge che ci sono s ta te non hanno in a lcun modo intaccato il lavoro della ven-demmia nelle cam-pagne che si è svol-ta sotto uno splen-dido sole.

In parrocchia le attività sono inizia-te con il Primo Sabato con l’Assunta (3) con il solito orario e solita parteci-pazione: Veglia alle 21 e S. Messa alle 22. Intanto la domenica davanti al

Santuario è iniziata la raccolta di soldi per la festa di Sant’Antonio di Padova che nella nostra comunità si festeggia la terza domenica di settem-bre. La preparazione immediata è par-tita con la tradizionale Tredicina che si è tenuta tutte le sere nel Santuario alle 17:30, a partire da lunedì 5, seguita dal Santo Rosario e Santa Messa con omelia.

Intanto il parroco con un cortese invito ad un incontro conviviale nel cortile (venerdì 9) ha voluto ringraziare tutti i gruppi e coloro che hanno con-tribuito alla migliore riuscita delle

manifestazioni in onore della Vergine Assunta nel mese di agosto. E’ stata anche l’occasione per ricordare la

ricorrenza onomastica dei sessant’anni di P. Giustino Di Santo con torta e spu-mante.

Il comitato della festa di Sant’Antonio, presieduto dal parroco P. Fi l ippo Di Lonardo, ha organizzato due serate in piazza San Filippo. La vigilia (sabato 17) serata musicale con i “ Tr e m e n t i s t i ” o f f e r t a d a l l ’ A m m i n i s t r a z i o n e Provinciale di Benevento, e

il giorno della festa (domenica 18) esi-bizione del Premiato Gran Concerto Bandistico “Schipa-D’Ascoli” Città di Lecce d i r e t t o da l Maes t ro e Concertatore Paolo Addesso. Le lumi-narie sono state affidate alla ditta "Sannio Illuminazioni" di Davide Iannella da Benevento. Il programma religioso ha visto la celebrazione della S. Messa alle ore 11 nel Santuario pre-sieduta dal P. Giancarlo Giannasso, trasmessa in diretta sul nuovo sito del santuario, ed una celebrazione vesper-tina alle 17, cui è seguita la processio-ne con la statua del Santo per tutto il

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paese che come altre volte è stata molto parte-cipata e ci sono state numerose “sposte”. A mezzanotte, a conclusio-ne della festa, esplosione di fuochi pirotecnici delle ditte Carmine Lieto e Figli da Visciano (Na) e Bruscella Fireworks di Bartolomeo Bruscella da Modugno (Ba), trasmessi anche questi in diretta sul web. Un ringraziamento doveroso va ai componenti del Comitato: P. Giustino Di Santo, Umberto Falato, Paolo Di Lonardo, Massimo Di Paola, Luigi De Vincentis e Umberto Di Lonardo. Un grazie a tutti coloro che hanno collaborato per la riuscita della festa. Il giorno succes-sivo (lunedì 19 ore 18), come da tradi-zione, la celebrazione della S. Messa per tu t t i i de funt i devo t i d i Sant’Antonio in una chiesa gremita.

Si è svolto dal 14 al 16 settembre a Cerreto Sannita presso il Centro

Pastorale “Emmaus” il dodicesimo Convegno Pastorale diocesano che ha avuto come tema “La Nuova Evangelizzazione. Una sfida per la chiesa oggi”, i cui lavori sono stati aperti da Mons. Rino Fisichella e al quale hanno partecipato come sempre i delegati della nostra parrocchia.

Il Gruppo di Preghiera di San Pio da Pietrelcina "Il Tralcio" anche quest’anno ha sottolineato la Festa di San Pio da Pietrelcina (venerdì 23 ore 18) organizzando una S. Messa celebrata da P. Giancarlo Giannasso. Al termine, come sempre, una breve

processione verso il monumento del Santo situato lungo la salita del Santuario e un sim-patico rinfresco nei locali parrocchiali per g l i in tervenut i . In Diocesi è stato celebra-to l’onomastico del Vescovo Mons. Michele De Rosa (giovedì 29) e

tutti i sacerdoti hanno partecipato ad una Santa Messa in cattedrale a Cerreto Sannita. Anche da queste pagi-ne tant i s inceri auguri a Sua Eccellenza per la felice ricorrenza.

In paese si è tenuta la manifestazio-ne “Aperitivo di…vino” organizzata dal nuovo circolo Arci Doxa con sede in Piazza Condotto (sabato 3 ore 19,30) sul castello dei Sanframondo dove ci sono stati assaggi di vini e pro-dotti locali insieme a tanta musica.

Luca Iuliani

dalla Congregazione dell’oratorio di BresciaLa Congregazione dell’Oratorio di San Filippo Neri di Brescia con gioia ha annunciato l’Ordinazione

Diaconale del Confratello Carlo Bianchini conferita nella Cattedrale di Brescia il giorno 24 settembre per l’imposizione delle mani e la preghiera consacratoria del Vescovo di Brescia Mons. Luciano Monari. Facciamo giungere alla Congregazione di Brescia le nostre felicitazioni e al neo Diacono gli auguri di un fecondo aposto-lato.

dalla Congregazione dell’oratorio di dijon (Francia)Apprendiamo con gioia dalla Procura Generale dell’Oratorio di San Filippo Neri che con Rescritto della

Congregazione per gli istituti di vita consacrata e le Società di vita Apostolica, dato il 15 luglio, Sua Santità Benedetto XVI si è degnato di erigere canonicamente la Comunità Oratoriana di Dijon (Francia) in Congregazione dell’Oratorio.

Nata dalla Congregazione di Nancy, e motivata anche della volontà di rispondere alle esigenze pastorali di altre diocesi di Francia, la Comunità ha percorso nella preparazione alla fondazione canonica un cammino di tre anni condotto sotto la vigilanza della Congregazione-madre e con l’accompagnamento del P. Procuratore Generale, che ha chiesto l’erezione canonica avendo sentito il parere del Rev.mo P. Delegato della Sede Apostolica.

La celebrazione solenne della fondazione avrà luogo il prossimo 16 ottobre.Alla nuova Congregazione dell’Oratorio formuliamo i migliori auguri di buon cammino

dAL moNdo oRAtoRIANo

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John CarboneRenato FoschiniElpidia e MicheleFoschini

Angelo Foschini

Mariano Sanzarin.14-4-1889 – m. 2-2-1978

Angelina Falaton.17-12-1901 – m. 10-1-1968

Vincenzo Sanzarin. 22-10-1923 – m. 13-8-2011

I familiari Sanzari Filomena, Giuseppe e Carolina li affidano alla misericordia del Signore.

in memoria di...

Teresa CeniccolaMaria Pignan. 22-1-1938 – m. 22-4-2010

La figlia Angela la affida alla misericordia divina

Lucia Zoccolillon. 4-4-1932 – m. 2-8-2004

Il figlio Valentino la affidaalla misericordia divina

Francesca, Giustina Morone

n. 5-3-1919 – m. 11-8-2010

Giuseppe Foschinin. 15-7-1917 – m. 18-2-1997

I figli li ricordano con immutato affettoe li affidano alla misericordia divina

La congiunta Angelina Foschini Carboneli ricorda a quanti li conobbero e li amarono in vita e implora per loro la pace eterna.

La figlia Elena e famiglia, a 20 anni dalla morte la ricorda

con immutato affetto e la affi-da alla preghiera della Chiesa.

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Milano Falato n. 16-3-1925 – m. 25-11-1995

Ida Francon.24-2-1927 – m. 6-1-2010

I familiari li affidano alla misericordia divina.

Annita Paolella (Tomba con S. Pio)

Il marito la ricorda e la affida alla preghiera della Chiesa.

Pietro Mancinin. 17-5-1939 – m. 18-1-2010

La figlia e il genero lo affidanoal Signore Risorto e

alle preghiere della Chiesa.

Pasquale Falluton. 17-11-1922 – m. 20-8-2010

Naborre Penguen. 18-2-1931 – m. 24-6-2011

Il fratello Renato lo ricorda elo affida alla Vergine Assunta

e alla misericordia divina.

Angelo RaffaeleDi Santo

n. 9-11-1920 – m. 27-3-2010

Umberto Di SantoVincenzo Iannottin. 17-4-1936 – m. 16-7-2009

Malvina Iacobucci e Giacomo Del Vecchio

Silvio Di Crostan. 6-4-1913 – m. 14-5-1994

Ida Foschinin. 8-4-1919 – m. 21-8-2002

in memoria di...

Nel primo anniversario della morte la moglie e i figli

lo ricordano e lo affidanoalla preghiera della Chiesa e alla misericordia del Signore.

I familiari li ricordano con affetto e li affidano alla misericordia divina e alle preghiere della Chiesa.

Il tuo pellegrinaggio terreno è stato faticoso; ora riposa in pace nella luce dei giusti.

Con immutato affettola famiglia lo affida al Signore.

I nipoti Sivio e Ida li ricordano con immutatoaffetto e li affidano alla infinita misericordia del Signore.

Le figlie Ida e Marisa, con le loro famiglie, li ricordano con immutato affetto e li affidano

alla Vergine Assunta.

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in memoria di...Agosto 20111 - I nostri nonni defunti, da sanzari Luciano e

Lucia.2 - Iacobucci Carlo e Panza Assunta, la nuora

Filomena.3 - Nedia Ida (anniversario), le figlie.5 - Foschini Filomeno (trigesimo), la moglie e

figli. - Maiorani guido, la moglie e figli. - garofano Elvio e Mancini Luigi, da Rosina

Plenzich.6 - I deputati rionali defunti.7 - grillo salvatore, Carmela e Luisa, la familia-

re Filomena. - Morone Vittorino, la moglie e figli.8 - Mancinelli Rita e Blandino Carlo, il familia-

re Luigi.9 - Rossi giovannina, il marito e figli.11 - Morone giustina, i figli.

12 - Di Libero Assunta, la famiglia.13 - Rubbo Michele, la moglie.14 - sanzari Alfredo e Malvina, il figlio Raffaele. - Iacobucci Carlo, la moglie e figli.15 - Foschini Filippo, la moglie e figli. - Di Lonardo Luigi e Pingue Maria Ida, la

figlia. - Foschini Marino, la cugina Renata. - Fappiano Domenico e Iadanza Rosaria, i

familiari.16 - Labagnara Roberto, la moglie e figlie.19 - Di Blasio Vittorio (anniversario), i figli.20 - Ciaburri Alfredo e Mirella, la familiare Ida.21 - Panza Michelangelo, Pascasio e Michele, la

famiglia. - gambuti Ludovico, Maria e Concettina, i

familiari. - sanzari Assunta, la figlia Angelina. - Fappiano Domenico e guerrera Carmela, da

Pruscino giuseppina. - sanzari Adamo, la moglie e figli. - sanzari Francesco e Maria Assunta, la

nuora.22 - Falluto Pasquale (anniversario), la moglie e

figli.26 - Pengue Umberto, la moglie e figli.28 - santillo Lorenzo Filippo e Filomena, la

nuora Elda. - Falato Angelo e grillo Angiolina, la figlia

Renata. - Del Vecchio giacomo, da famiglia Antonio

sebastianelli. - Del Vecchio Antonio e Di Cosmo Livia, la

figlia.29 - Falato Chiarina, il marito e figlie.31 - Falato Alfredo (trigesimo), la moglie e figli.

sEttEMBRE 20111 - Di Lonardo Idolo e Di gregorio Maria

teresa, la figlia Elda.2 - garofano Mario Luigi, la moglie.3 - sanzari Pascasio, il fratello Ciro. - silvestri Angelina, da sebastianelli Antonio

e famiglia.4 - sanzari Vincenzo, la sorella Filomena. - Labagnara Antonio e Lazzaro, da Plenzich

Nina. - garofano Ida Assunta, la figlia Filomena. - Parente sebastiano, i figli.5 - Pinto Elvio, la moglie teresa.7 - sanzari Mariano e Falato Angelina, la figlia

Filomena.8 - sac. Domenico Pascale, i coniugi geppino

e Angelina. - Ceniccola teresa, la figlia.9 - Anime del purgatorio.10 - Cutillo Antonietta, la nipote Annamaria.

11 - Di staso Rosa, salvatore e Martino, la fami-glia.

- Di Lonardo silvio, Luisa e giuseppe, la familiare Maria.

- Maiorani guido, la moglie e figli. - Parente Pascasio, la figlia Filomena.12 - garofano Pasquale e Del Vecchio Angelina,

il figlio geppino.14 - garofano Anna (anniversario), il marito e

figlie.15 - Pesce Filomena (trigesimo), i figli.16 - Perugini Vittorio e De Blasio Maria la figlia

Angelina.17 - Mancini Ludovico, la moglie.18 - Di Crosta silvio e Ida, i nipoti. - Iacobucci Carlo, la moglie Filomena. - Pinto Elvio, la moglie. - guerrera Filomena e Perugini Rocco, la

figlia.19 - Per tutti i defunti, il Comitato.

- Foschini Filippo, la moglie e figli. - Benevento Vincenzina (anniversario) la

figlia e nipoti.22 - Falato Pasquale (trigesimo), la famiglia e

parenti.24 - Pengue Naborre, il fratello.25 - Conte giovanni, la moglie e figli. - garofano Vincenzo e Luisa, i figli. - Falato Angelo e grillo Angiolina, la figlia

Renata. - Colella Mario, la figlia. - Falato Belinda, il marito e figli.27 - Lombardi goffredo e Filippelli Maria Ida, la

figlia Filomena. - I defunti, da Parente Filippo (Canada).30 - Meola gennaro (trigesimo), la moglie e

figlio. - Conte Ugo, la moglie Albina (Australia).

LuGLio 2011

30 - Falato Alfredo, nato a guardia sanframondi il 19 aprile 1931, coniugato garofano Maria.AGoSto 2011

11 - Ciarlo Maria Antonia, nata a guardia sanframondi il 15 giugno 1929, vedova Mobilia Vittorio.15 - Pesce Filomena, nata a guardia sanframondi il 31 ottobre 1932, vedova Iuliani Antonio.31 - Meola gennaro, nato a Paupisi il 10 marzo 1921, coniugato gambuti Concetta.SEttEMBrE 2011

3 - Del Vecchio Elvira, nata a Castelvenere il 10 marzo 1931, vedova De Vincentis giovanni.5 - Mucci Pasquale, nato a san Lupo il 1 luglio 1927, vedovo Filippelli Luisa.6 - Zullo Maria giovanna, nata a Piedimonte Matese il 22 ottobre 1953, vedova Pengue sebastiano.7 - Macolino Filomena, nata a san Lorenzo Maggiore il 28 marzo 1939, coniugata D’Aiello

Antonio.

- Foschini Marino, nato a guardia sanframondi il 17 novembre 1942, coniugato Pengue Ernesta.15 - garofano Pierino, nato a guardia sanframondi il 2 dicembre 1927, coniugato Del Vecchio

teresa.21 - Nedia salvatore, nato a guardia sanframondi il 16 ottobre 1936, coniugato Palladino Maria. - Plenzick giovanni, nato a guardia sanframondi il 11 gennaio 1956, coniugato silvestri

Raffaela.24 - Carlesimo Nina, nata a guardia sanframondi il 24 dicembre 1916, vedova Cerbo Angelo.25 - Morone Pasqualina, nata a guardia sanframondi il 18 dicembre 1916, vedova Foschini

Vittorio.29 - Colangelo Antonio, nato a guardia sanframondi il 27 settembre 1924, coniugato Mancinelli

Berta.

sono tornati alla casa del Padre

San Filippo Neri

Il mezzo più efficace per mantenersi castoè l'aver compassione di chi per fragilità

cade in questo peccato.