Bimbirimbò ottobre 2011

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Conservare lo spirito dell’infanzia dentro di sé per tutta la vita vuol dire conservare la curiosità di conoscere il piacere di capire la voglia di comunicare. Bruno Munari Un nuovo magazine per le famiglie! Informazioni utili e concrete alla portata di genitori e figli.

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A pag 8 l'articolo "Celia che? Celiachia" di Elena Sironi

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Conservare lo spirito dell’infanzia dentro di sé per tutta la vita vuol dire

conservare la curiosità di conoscere

il piacere di capirela voglia di comunicare.

Bruno Munari

Un nuovomagazine

per le famiglie!

Informazioni utili econcrete alla portata

di genitori e figli.

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Sommario

Se mi capovolgi potrai colorare e imparare divertendoti!

Il perchè di BimbirimbòUn free press dedicato all’infanzia.Un nuovo strumento pensato per facilitare il ménage dell’azienda famiglia grazie ad informazioni utili e concrete, alla portata di genitori e bambini.

EDITORIALE

WEEKEND & VACANZE SALUTE & ALIMENTAZIONE

GREEN & CO.

SPECIALE “IL MONDO DI PIPPI”

MI PRESENTO

ASSOCIAZIONI & SOLIDARIETà

Parco Giardino Sigurtà: un paradiso botanico a due passi dal lago di Garda.Un’oasi naturalistica a due passi dal lago di Garda, vicinissima a Mantova e Verona: che sia primavera, estate o autunno chi visita il Parco Giardino Sigurtà rimane affascinato dai suoi scorci pittoreschi, dai panorami indimenticabi-li e dalle varietà floreali.

La cooperativa sociale Minerva, dieci anni di qualità educativaUna realtà che opera nel settore socio-assistenziale ed educativo per minori ispirandosi ai principi della cooperazione.

Amici.net: la tua AssociazioneUn gruppo di genitori al serviziodelle famiglie.

Celia che?Celiachia

Parliamo di Celiachia. Questo mondo visto dall’As-sociazione Italiana Celiachia Lombardia Onlus.

Pedagogia clinica:un nuovo approccio all’educazione

Una disciplina per il benessere psicofisico esociorelazionale della persona.

A lezione di sostenibilità congli eco-arredi Palm Design

Un progetto di riutilizzo del prodotto pallet per gli eco-arredi di design.

L’appuntamento annuale creato per far giocare e divertire bimbi, ragazzi

e non solo…

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5EDITORIALE

Magazine n. 0 - Ottobre 2011

DIRETTORE RESPONSABILEPaola Alberti

DIRETTORE EDITORIALEMargherita Vizio

REDAZIONE E CONTRIBUTIAlice CavalliniLisa Remondi

PROGETTO GRAFICO E IMPAGINAZIONEStudio Grafico KINA snc (www.kina.it)

STAMPAArti grafiche U. SonciniGuastalla (Reggio Emilia)

EDITOREEsprit s.r.l.Via I° Gennaio 1948, 741037 - Mirandola (MO)

PER LA VOSTRA PUBBLICITà

Esprit s.r.l.

Tel. 0535.611.295

[email protected]

“Bimbirimbò numero zero: una nuova avventura è

incominciata.”

La maggior parte dei contenuti di questa uscita sono

legati alla seconda edizione del Mondo di Pippi.

L’obiettivo futuro è quello di essere sempre più vicini alle

esigenze dei bambini e delle famiglie.

BIMBIRIMBò è un progetto Esprit srl - Mirandola MO

il perchè diBimBirimBò

Tre risvegli, tre colazioni, tre “consegne” a scuola. Poi, tre pranzi, tre compiti, tre opzioni a rota-

zione tra momenti di gioco, sport, compleanni, visite mediche o riunioni scolastiche. Infine, tre docce, tre cene, tre racconti più coccole della buonanotte. In mezzo, la vita mia e di mio marito, vale a dire scam-poli di tempo rubacchiati ai tre turni domestici che scandiscono in maniera imperiosa le nostre esistenze. Sono una mamma di tre bambine che fa anche la gior-nalista, e so bene quanto può essere utile un’infor-mazione mirata e facilmente reperibile nel gioco di incastri di un’intensa vita familiare.Per questo penso che l’incontro con l’editrice di Bim-birimbò non sia stato casuale, perché tra anime simili ci si riconosce. Bimbirimbò è il free press dedicato all’infanzia, un nuovo strumento pensato per facili-tare il ménage dell’ ”azienda famiglia” grazie ad in-formazioni utili e concrete, alla portata di genitori e

bambini. Un vademecum per la gestione quotidiana di problemi grandi e piccoli, ma anche una guida pratica per mettere a fuoco temi legati alla salute e all’ali-mentazione, al gioco e al tempo libero, alla scuola e alla lettura, all’ambiente e alla solidarietà.L’idea della rivista nasce dal desiderio di mettere in circolo, attraverso i canali mediatici, i contenuti e le esperienze emersi con il “Mondo di Pippi”, la mani-festazione dedicata all’infanzia e alla famiglia che lo scorso anno ha riunito a Gonzaga oltre 12mila perso-ne. L’obiettivo è quello di proseguire il dialogo con i genitori, i bambini, gli specialisti e gli addetti ai lavori che hanno preso parte alla manifestazione, per met-tere a disposizione un’informazione di servizio utile, autorevole e amichevole. Il magazine è pensato in ogni dettaglio, dai contenuti, organizzati in rubriche che alternano contributi specialistici a servizi gior-nalistici, alla veste grafica, studiata per una lettura piacevole.

E per i bambini?Basta girarlo a testa in giù, e Bimbirimbò diventa un giornalino con giochi, favole, fumetti e quiz per nu-trire menti fresche, sempre a caccia di nuovi stimoli.

Buona lettura e...

Paola AlbertiDirettore Bimbirimbò

Buon divertimento

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Un’oasi naturalistica a due passi dal lago di Garda, vicinissima a Mantova e Verona: che sia primave-

ra, estate o autunno chi visita il Parco Giardino Sigur-tà rimane affascinato dai suoi scorci pittoreschi, dai panorami indimenticabili e dalle varietà floreali.Grazie alle diverse attrazioni naturali il Parco offre la possibilità di passare una giornata piacevole e di-vertente, a contatto con la natura, passeggiando o percorrendo i viali a bordo di comode golf cart! La nuova attrazione della stagione 2011 è il Labirinto: i visitatori del Giardino possono infatti addentrarsi in un coinvolgente percorso di siepi alte e fitte, al centro del quale sorge una torre e arrivarci sarà una vera e propria ricompensa della soluzione, poiché dall’alto si potranno ammirare le geometrie del percorso stes-so e le altre attrazioni naturali del Giardino. Un’al-tra grande attrattiva è la Fattoria Didattica: l’antica fattoria del Parco è stata trasformata in area ludico-

Per la stagione 2012, l’Ufficio Visite Guidate e Didat-tica è lieto di presentare i nuovi percorsi, frutto della collaborazione con i Musei Civici di Verona e con le motonavi della Naviandes di Mantova.Città, Giardini e Labirinti è un percorso che si svolgerà tra gli Scavi Scaligeri di Verona e il Parco, per cono-scere il labirinto di una città romana e il labirinto di siepi. Altra novità è il percorso Fotografi in erba, per scoprire il lavoro del fotoreporter e metterlo in pra-tica al Giardino! Piccoli naturalisti crescono porterà i bambini tra il Museo di Storia Naturale al mattino e il Parco nel pomeriggio, tra i segreti di una collezione botanica e le meraviglie del Giardino.Tanti altri percorsi ancora qui al Parco!- Il Parco incantato dello scoiattolo Tà per le scuole dell’infanzia.- Il Parco ci racconta per conoscere la storia del Giardino.- Siamo tutti giardinieri, Caccia all’albero, il Meravi-

didattica e presenta un’area pic–nic al coperto, per i più piccoli e per le famiglie. La mission del Parco Giardino Sigurtà è ispirata ai ver-si del Messaggio della Fratellanza del filosofo Seneca, riprodotti su una stele posizionata all’interno del Par-co stesso: “La terra è un solo paese, siamo onde del-lo stesso mare, foglie dello stesso albero, fiori dello stesso giardino”. I valori che caratterizzano le attività del Parco sono infatti:- la promozione della cultura della condivisione: delle emozioni suscitate dal paesaggio, del sentimen-to di appartenenza ad una comunità che unisce e pa-rifica tutti gli uomini al cospetto della Natura;- l’educazione all’ambiente e al contatto diretto con la Natura;- la sensibilizzazione dell’individuo al confronto con il prossimo e con la Natura come fonte di arricchimen-to interiore.

glioso mondo delle api e dei fiori.- Noi e il Parco per i ragazzi delle scuole secondarie.Due sono le proposte nella Fattoria Didattica: Cono-sciamo gli animali, qua la zampa! e Quando gli animali ci fanno ridere.Dalla collaborazione tra il Parco Giardino Sigurtà e la Fondazione Brescia Musei, nascono tre itinerari: C’era una volta il giardino, Con l’occhio del pittore e Segni e colori nel paesaggio. Per scoprire tutti i percorsi nei mesi di ottobre e no-vembre, il Parco Sigurtà propone agli insegnanti wor-kshop gratuiti per presentare le offerte didattiche per l’anno scolastico 2011-2012.Gli incontri, riservati ai docenti della scuola d’infan-zia, primaria e secondaria di primo e secondo grado, prevedono anche un piacevole tour guidato del Giar-dino.

pArcO GiArdiNO SiGUrTà: UN pArAdiSO BOTANicO A dUe pASSi dAl lAGO di GArdA

Per informazioni sui percorsi e le tariffe contattarel’Ufficio Visite Guidate e Didattica - tel: 045/6371033 int. 2,fax: 045/6370959 - [email protected]

WEEKEND & VACANZE

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celiA ché?celiAchiA

L’Associazione Italiana Celiachia Lombardia Onlus si racconta e ci introduce nel mondo della celiachia.Elena Sironi, Responsabile Alimentazione Fuori Casa e Scuole AIC Lombardia Onlus

SALUTE & ALIMENTAZIONE

La celiachia è una intolleranza permanente al glu-tine, una sostanza proteica presente nel grano, segale, orzo, avena, farro, triticale, spelta, ka-

mut, che si stima abbia nel nostro Paese un’incidenza di 1 celiaco ogni 100 nati, quindi circa 600.000 celiaci di cui diagnosticati poco più di 100.000.La celiachia è una malattia genetica, si nasce, quindi, predisposti anche se le manifestazioni possono insor-gere a qualsiasi età. L’unica terapia ad oggi possibile è la dieta senza glu-tine, da seguire con rigore per tutto il resto della pro-pria vita, in quanto di celiachia non si guarisce. A tutela e al servizio del celiaco nasce nel 1979 a Mi-lano da un gruppo di genitori l’Associazione Italiana Celiachia (AIC), che cresce negli anni e nel 1999 si struttura in Federazione di 19 Regioni socie con un totale di circa 65.000 soci.AIC Lombardia Onlus è una socia, ha sede in Milano,

come pilota nell’anno scolastico 2007-2008 e da allora prosegue, con qualche piccolo ritocco, mantenendo inalterata la propria capacità di informare, coinvolge-re ed attrarre grandi e piccini.Diviso in due sezioni, una per l’infanzia (denominata Baby) ed una per le primarie, in fuga dal Glutine pre-vede due momenti formativi:- il primo rivolto ai dirigenti, al corpo docenti, a tutto il personale operante nella scuola aperto anche a ge-nitori e cittadini;- il secondo dedicato ai bambini della classe in cui è presente il bambino celiaco.L’incontro con gli adulti è tenuto da professionisti AIC Lombardia Onlus, per spiegare cosa è la celiachia, cosa comporta essere celiaci: seguire una dieta, ma sulla base di quali scelte alimentari e cosa vuol dire conta-minazione, altro aspetto importante nella gestione di una corretta alimentazione per l’intollerante.

conta 11.500 iscritti e arriva capillarmente in tutte le province lombarde in ognuna delle quali c’è un pro-prio referente. Le finalità fondanti di AIC sono:- Facilitare le diagnosi mediante la maggiore cono-scenza della malattia presso la classe medica, le isti-tuzioni, i media e la popolazione. - Migliorare la qualità di vita del celiaco.I progetti e le attività promosse a tale scopo sono numerosi e alcune di esse di vera eccellenza, basti pensare al progetto Alimentazione Fuori Casa, che ha dato vita ad un network in Italia di più di 2.000 strut-ture informate in grado di offrire un servizio idoneo al celiaco. Il progetto, però, che da più da vicino ri-guarda i bambini è IN FUGA DAL GLUTINE. Rivolto alle scuole dell’infanzia e primarie ha lo scopo di sensibi-lizzare i bambini verso la celiachia attraverso giochi e spettacoli, il tutto calibrato a seconda della fascia di età. Questo progetto viene lanciato in Lombardia

L’incontro con i bambini è quello che più ci ha coinvol-to, entusiasmato ed emozionato in alcuni casi. L’ener-gia e le potenzialità dei bambini sono spesso sorpren-denti così come la loro capacità di rispettare, capire ed accettare senza pregiudizi le diversità altrui. Per individuare strategie e strumenti idonei a comunicare in maniera efficace e accattivante in base alla fascia di età si è focalizzata la ricerca di collaborazioni nel mondo della psicologia e pedagogia.L’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano con il centro studi MEAN ci ha aiutato nell’elaborazione del-le prime due “fiabe terapeutiche” pensate per 1°,2° elementare e 3°,4°,5°. Una psicologa – Rosa Rita For-mica – ci ha supportato nella realizzazione della fiaba per i bambini dell’infanzia dal nome La vecchia Igea e gli amici del bosco. Due arte terapeuti – Fiorenzo e Stefania – animano burattini di animali, orchi e maghi nello spettacolo teatrale inscenato per raccontare la storia di Ciccio il riccio, il protagonista de La vecchia Igea. Una cooperativa di psicologi e pedagogisti – Spa-zio Giovani – entra nelle classi primarie e intrattiene gli alunni con le attività sulla celiachia. Un cocktail di esperienze e risorse messe al servizio dei piccoli celiaci e delle loro famiglie. AIC Lombardia Onlus ha voluto trasformare questo materiale prezioso in due kit, così che restassero alle scuole e ai bambini stessi.I kit dal nome “Le storie di Nova Celi” e “La vecchia Igea” sono composti da un libro fiabe corredato da sezioni di giochi; 1 DVD o 1 CD a seconda del kit; 1 dispensa per l’adulto.

Per approfondimenti e ulteriori informazioni su AIC Lombardia Onlus e sul progetto In fuga dal Glutine, consultare il nostro sito www.aiclombardia.it, scrive-re a [email protected], Tel/Fax 02/867820.

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SALUTE & ALIMENTAZIONE 10 11

pedAGOGiA cliNicA: UN NUOVO ApprOcciO All’edUcAZiONe

Dott.ssa Giorgia Scacchetti

Il 16 ottobre 2010 a Mirandola si inaugura il Centro Pedagogico Clinico, una struttura professionale nuo-va nel suo genere che propone, nel territorio posto

tra il basso mantovano e il modenese, nuovi impor-tanti strumenti di aiuto alla persona, ponendosi come obiettivo primario il dialogo e la collaborazione con i servizi di assistenza alla comunità già esistenti sul territorio, operanti specifici interventi nelle situazioni di disagio.Il Centro Pedagogico Clinico va quindi a porsi al fianco di quei servizi quali la Neuropsichiatria infantile del Distretto Socio Sanitario locale, già punto di riferimen-to per le famiglie presentanti necessità di interventi specifici, non dimenticando sicuramente l’importan-te collaborazione con i servizi educativi scolastici del territorio: quali la scuola primaria e secondaria. Si intende qui puntualizzare il fatto che il Centro, non vuol certamente sostituire le proprie prestazioni

saper coniugare conoscenze, fatti ed esigenze, da cui ipotizzare e ordinare modalità e strumenti adatti per iniziare e far seguire un’attività di aiuto alla perso-na. Un intervento pedagogico clinico, suffragato da scambi interattivi, simpatetici, da un sostenuto cli-ma di serenità, dalla chiarezza della libertà dal soli-do equilibrio, da una grande capacità di dare, che in situazioni di scambio produce armonia e coerenza nei costrutti educativi.Questo specialista, si occupa dell’educazione della persona, intesa come unità psicofisica, cioè, di fronte al disagio della persona, il Pedagogista Clinico, non si limita solo all’indagine del disagio stesso, ma procede alla lettura di tutte le informazioni che lo conducono ad una conoscenza approfondita del soggetto in ogni sua componente: fisica e psichica, senza trascurare la dimensione emotiva, affettiva e relazionale.Questo professionista procede la sua diagnosi, inqua-

a quelle fornite da questi enti, ma al contrario vuol affiancarsi con spirito di dialogo e confronto in un continuo scambio informativo e progettuale, offrendo ulteriori servizi educativi e ri-educativi a favore della persona intesa in tutte le sue fasi evolutive.Il bambino, il ragazzo, l’adulto, l’anziano, il singolo, il gruppo o la coppia, in situazione di bisogno, trovano in questa nuova figura professionale input evolutivi; un professionista consapevole che la complessità del-la persona e, conseguentemente, dei potenziali disagi da essa sofferti, richiede spesso la creazione di nuovi equilibri e la sinergia di molteplici professionalità.All’interno della struttura opera il Pedagogista Clini-co, uno specialista che con solide basi teoriche ed una formazione pratica, ha sviluppato un modo di essere e di operare con sicurezza, nonché una genuina e aper-ta modalità di comunicare con gli altri.Compito peculiare del Pedagogista Clinico è quello di

drando il disagio che la persona avvisa e indagandolo a trecentosessanta gradi; di fronte ad un problema di scrittura, ad esempio, non si limita a verificare solo le abilità della letto-scrittura, ma va ad osservare l’espressività motoria, la sfera affettivo-relazionale, la personalità, la componente cognitiva.Il problema viene letto da molteplici punti di vista, in quanto, i fattori che vanno ad inficiare gli appren-dimenti spesso sono di varia natura e strettamente correlati tra di loro.Durante la fase diagnostica, di raccolta di tutte le informazioni utili per capire il problema, lo specia-lista si avvale anche del confronto con le insegnan-ti: il Pedagogista Clinico esce dallo studio e va nelle scuole a conoscere il punto di vista dei docenti, che confrontato con il racconto dei genitori e gli elementi osservati in studio, contribuisce a chiarire il quadro della situazione.L’intervento educativo che opera il Pedagogista Clini-co, ha quindi un carattere olistico, cioè indaga il di-sagio della persona senza lasciare nulla al caso o alle coincidenze, ma procedendo con dinamiche e meto-dologie proprie, brevettate, che rispondono all’asso-luto criterio della scientificità.L’intervento pedagogico clinico, è un intervento edu-cativo o rieducativo, che vede la persona coinvolta in una relazione di fiducia e di condivisione; tale in-tervento è desunto da una diagnosi precedentemente stilata. Il Pedagogista Clinico utilizza metodologie e tecniche in continuo aggiornamento proprio per ri-spondere in maniera precisa alle esigenze educative della persona in continua evoluzione.

www.pedagogisticlinicimantova.it

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lA cOOperATiVA SOciAle miNerVA, dieci ANNi di QUAliTà edUcATiVA

MI PRESENTO

Cooperativa Sociale “Minerva” nasce nel 1999 dalle radici dell’omonima Associazione di vo-lontariato. Si ispira ai principi su cui si fonda la

Cooperazione, perseguendo l’interesse generale della comunità nella promozione dei valori umani tramite l’integrazione sociale dei cittadini e le attività socio-educative-assistenziali per minori. Minerva è iscritta alla “Lega delle Cooperative” e aderisce da quattro anni al Consorzio di Cooperative “Quarantacinque” di Reggio Emilia, che opera sia a carattere territoriale, che nazionale. Nel Mese di Febbraio 2011 la Coope-rativa Sociale Minerva ha ottenuto la Certificazione del Sistema Qualità in conformità alla normativa UNI EN ISO 9001/2000 per la progettazione ed erogazione di servizi di: Asilo Nido-Micronido, Ludoteche, cen-tri di aggregazione giovanile, centri ricreativi diurni estivi (CRED), servizi di tempo integrato scolastico, assistenza educativa ad personam per minori, servizio

collaborazione con il Consorzio Quarantacinque, co-ordina e cura l’organizzazione delle proprie attivi-tà, promuovendo il consolidamento e lo sviluppo del proprio patrimonio tecnico e professionale, al fine di potere garantire ai propri partner (Enti, Istituzioni, Associazioni e società sportive) garanzia di qualità e serietà nelle operazioni.Il nostro metodo di lavoro pone al centro l’esigenze del committente (singolo, Ente Pubblico o privato che sia) e, alla base, la capacità relazionale tra operatori.All’interno della nostra équipe, sono presenti figure professionali diverse ed altamente qualificate, che insieme riescono a costruire una visione d’insieme completa sulle problematiche educative e sull’orga-nizzazione dei servizi educativi.Vantiamo professionisti quali: pedagogisti, psicologi, educatori professionali, atelieristi.

di assistenza domiciliare educatica, attività di pre e post-scuola.La Cooperativa opera nel settore socio-assistenziale ed educativo per minori, e si caratterizza per: elasti-cità e dinamicità verso le nuove esigenze di un merca-to in continuo divenire, apertura all’innovazione, for-mazione continua dei propri operatori, orientamento alla continuità aziendale, ricerca dell’equilibrio e del potenziamento delle risorse, crescita occupazionale.La Cooperativa Sociale Minerva opera in Lombardia (nella provincia di Mantova), in Emilia Romagna (nella provincia di Reggio Emilia) e nel basso veronese; col-labora con 20 enti pubblici per la gestione di servizi socio-educativi-assistenziali per minori, ed ha la ge-stione completa di 3 strutture per la prima infanzia, mentre nel settore adolescenza le strutture in gestio-ne complete sono 2 (Spazio Giovani, Ludoteca). La Cooperativa Sociale Minerva, singolarmente ed in

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A leZiONe di SOSTeNiBiliTà cON Gli ecO-ArredipAlm deSiGN

“... Giocare è una cosa seria, i bambini di oggi sono gli adulti di domani. Aiutiamoli a cresce-re liberi da stereotipi, a sviluppare tutti i sensi.

Aiutandoli a diventare più sensibili e attenti. Un bam-bino creativo è un bambino felice.” Bruno Munari Il rapporto tra l’uomo e la campagna è notevolmente cambiato negli ultimi decenni. Oggi il contatto con la vita agreste alla scoperta degli animali, dei materiali naturali e della manualità è sempre meno frequente soprattutto per i bambini. Quella odierna è un’epoca segnata da ritmi frenetici, trasformazioni tecnologi-che e forte urbanizzazione, e questo allontana irrever-sibilmente la campagna dalla nostra vita quotidiana, per questo è necessario risvegliare la consapevolezza ecologica e la responsabilità del consumo negli adulti e trasmetterla ai bambini per favorire lo sviluppo di un pensiero critico nelle future generazioni, educare i giovani ad essere consumatori attivi, co-produttori

responsabili delle proprie scelte di acquisto, in grado di scegliere e riconoscere un prodotto nato da mecca-nismi corretti, responsabili e trasparenti, valutando non solo le materie prime, ma anche i parametri am-bientali etici e sociali con cui vengono realizzati, in-cludendo nella valutazione anche il packaging e pallet in cui sono contenuti e trasportati, perché anch’essi sono parte integrante del prodotto e incidono sulla salute e sulla qualità della vita, esprimendo valori al pari del prodotto contenuto. Ma come risvegliare questa consapevolezza ecologica nel consumatore? Sicuramente l’educazione ambien-tale è la base per formare la consapevolezza ambien-tale del singolo, ma oltre a questo è necessario che le imprese facciano “parlare” in modo trasparente i loro prodotti, spiegando ai consumatori come sono stati realizzati in tutte le fasi della filiera anche attraverso l’uso di simboli e segni.

Ne sono un esempio gli eco-arredi Palm Design, eco-progettati e realizzati per declinare l’uso responsabile e legale della materia prima legno nella quotidianità, rispettando i principi del design sistemico, secondo cui in natura nulla è sprecato, poiché ciò che è ou-tput per un sistema, diventa input per un altro. Gli eco-arredi Palm Design infatti, hanno origine proprio dagli scarti della produzione dei Greenpallet sani, si-stemici, etici della Palm SpA di Viadana (Mn), i pallet realizzati secondo criteri di sostenibilità ambientale, sociale ed economica, impiegando legno proveniente da foreste certificate FSC o PEFC gestite in modo le-gale e sostenibile, con garanzia di tracciabilità, carat-teristica che assume un significato ancora più impor-tante se consideriamo che il 2011 è stato riconosciuto dall’ONU come anno internazionale delle foreste per

GREEN & CO.

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le persone. Tutti gli eco-arredi hanno una forte va-lenza ambientale perché sono realizzati impiegando energia rinnovabile lungo il processo produttivo, pen-sando già in fase di eco-progettazione agli impatti che avranno lungo l’intero ciclo di vita (LCA) e monitoran-do le emissioni di CO2 tramite lo strumento Carbon Footprint di filiera, che ha permesso al sistema Palm una riduzione delle emissioni di CO2 del 23% dal 2010 al 2007.

La riprogettazione nel riutilizzo del prodotto pallet secondo i principi dell’eco-design sistemico diventa così una prospettiva rivoluzionaria e innovativa, che intende coinvolgere sempre più consumatori al tema della sostenibilità, incentivare l’autocostruzione e la riscoperta della manualità per realizzare i propri eco-arredi dando vita a nuove idee di quotidianità so-stenibile che avvicinano chi produce e chi consuma in modo responsabile. Ecco che il Greenpallet sano, sistemico, etico diventa simbolo di una mobilità so-stenibile e viene inserito in un nuovo concept abitati-vo che comunica benessere ed evoca spazi mentali in armonia con la natura.

Tutti gli eco-arredi Palm Design sono importanti stru-menti formativi per grandi e piccini, perché attraver-so simboli e segni esprimono i loro valori di sostenibili-tà. Un esempio per tutti è l’ortopallet, nato dall’idea di esprimere la necessità di imparare dalla natura e di focalizzare l’attenzione sull’educazione ambientale sia nelle scuole, sia con i cittadini responsabili che vogliono provare l’emozione di usare chiodi e martel-lo per costruirsi il proprio orto di casa con la sicurezza di coltivare cibi sani e puliti ed essere parte di una filiera tracciabile e certificata.

Chi è Palm SpA?Palm SpA si pone sul mercato nazionale con un ap-proccio innovativo sia nella fase di progettazione che di realizzazione di pallet ecosostenibili (Greenpallet sano, sistemico, etico) e sistemi d’arredo e d’allesti-mento a ridotto impatto ambientale (Linea Palm De-sign) in legno certificato FSC/PEFC. Nelle sue strate-gie applica criteri di sostenibilità sociale, ambientale ed economica al fine di valorizzare persone, qualità dei prodotti, del territorio e dell’ambiente, per pro-muovere filiere sostenibili.

Per Informazioni: Palm SpA Via Gerbolina 7, 46019 Viadana (MN)www.greenpallet.it - www.palmdesign.itTel. 0375.785855 - Fax 0375.8202222,e-mail: [email protected] - [email protected]

Amici.NeT:lA TUA ASSOciAZiONe

ASSOCIAZIONI & SOLIDARIETà

Costituita per volontà di un gruppo di genitori di Gonzaga, vuole rispondere ad alcune esigenze/necessità delle famiglie: servizio doposcuo-

la per le medie, incontri formativi/informativi per i genitori, momenti di gioco e di crescita per bambini ed adolescenti, aggregazione giovanile. Si avverte la necessità di creare maggiore coesione tra i genitori.Tanti sono stati gli appuntamenti organizzati dalla no-stra Associazione, a partire da “Carnevalando 2011”, dopo ben 17 anni è ritornato il Carnevale a Gonzaga. Ad Aprile in Sala Civica sono stati organizzati incontri formativi per i genitori su tematiche d’attualità qua-li disagio giovanile, dipendenza da gioco e rapporto genitori-figli. In collaborazione con il Comune, ab-biamo contribuito alla ripresa del progetto Piedibus rivolto ai bambini delle scuole elementari; consiste nell’accompagnare gli alunni nei percorsi casa-scuola per renderli più consapevoli del vivere sano e civile.

In occasione della Sagra di Gonzaga, Amici.net ha or-ganizzato la seconda edizione di “Piccoli... e Grandi Madonnari in Sagra”: all’opera dei madonnari si è ag-giunto un corso rivolto ai ragazzi delle scuole medie per farli avvicinare all’arte della pittura. La nostra missione più importante resta il doposcuola per i ra-gazzi delle medie, momento di studio ed attività varie per incontrare le esigenze delle famiglie in difficoltà.Perché aderire all’Associazione: per continuare a garantire servizi para-scolastici a favore delle fami-glie in difficoltà; garantire attività ricreative rivolte soprattutto alla fascia di età dai 6 anni ai 18 anni; in-contri culturali, formativi e divertimento soprattutto per i nostri adolescenti.

Sede in Via E. de Nicola, 10 GonzagaTel. 0376/528904 - Fax 0376/529637Email: [email protected]: www.associazioneamici.net

GREEN & CO.

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l’appuntamento per bimbi, ragazzi e famiglie

14* - 15 - 16 ottobre 201122 - 23 ottobre 2011

Fiera Millenaria Gonzaga (Mn)

Dopo l’enorme successo registrato nella prima

edizione del 2010, ben 12.000 visitatori in 3

giorni….riapre i battenti “Il Mondo di Pippi”,

l’appuntamento annuale creato per far giocare e

divertire bimbi, ragazzi e non solo…

Un mondo di divertimento, creatività,

fantasia, interazione, sport, spettacoli di

animazione, tanto gioco, socializzazione, laboratori

educativi e didattici, convegni per professionisti

e dibattiti informativi rivolti ai genitori saranno

alcuni degli ingredienti della seconda edizione di

“Il Mondo di Pippi” che aprirà le porte dal 14 al 23 Ottobre 2011…avete

capito bene….quest’anno si raddoppia, due saranno i

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SPECIALE “IL MONDO DI PIPPI”

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20 21SPECIALE “IL MONDO DI PIPPI”

PLANIMETRIA GENERALE PLANIMETRIA GENERALE Bar e Ristorante

Nursery

HALL Info Point

1. Area laboratorio Associazione Nazionale Pedagogisti Clinici.

2. Area laboratorio Arte in Gioco 3. Associazione Nazionale

Carabinieri- nucleo Volontariato e Protezione Civile

4. Percorso stradale Peg Perego 5. Vasca del mais 6. Area gioco Mani in pasta 7. Vasca del mais per i più

piccoli PAD.1

12. Area Sport Decathlon 13. Area laboratorio falegnameria 14. Franco Cosimo Panini

Editore 15. Giocando da Daniela

(giocattoli) 16. Gonzagarredi 17. Lagril (articoli per bambino) 18. Area laboratorio I Ragazzi

del Circostrass 19. Salteroni 20. Piccoli pittori 21. Le tende

22. Area Goparc 23. Giochi giganti 24. Tutti giù per terra 25. Picchia picchia e Puzzle

giganti 26. Tosi Brandi (Dolci e dolcetti) 27. Punto informativo Collegio

IP.AS.VI 28. Cocco Baby (abbigliamento) 29. Area laboratorio Legacoop

Lombardia 30. Area Avventura Monte Baldo 31. Percorso tricicli 32. Quercetti

PAD. 2 9. Gli Animali della Fattoria.

Fattorie Didattiche e Consorzio Agrituristico Mantovano

10. Area laboratorio Parco Giardino Sigurtà

11. Area laboratorio e Gelateria Chantilly

PAD. 3 8. LEGO®

PAD. 4 33. Gonfiabili

PAD. 5 Arena Spettacoli

GALLERIA 34. I Giochi del Dolce Tarlo

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22 23SPECIALE “IL MONDO DI PIPPI”

“Giulio Coniglio e la scatola dei ricordi”

Sabato 15 ottobre ore 16.00A cura di Franco Cosimo Panini Editore

Sta calando la sera e Giulio Coniglio esce dalla casa-quercia per prendere il bucato steso fuori al sole. Giulio è molto emozionato perchè fra pochi minuti arriveranno i suoi amici per fare un divertentissimo pigiama party. Ma che disdetta, il pigiama è ancora bagnato!Allora, per ingannare il tempo, Giulio apre un vecchio baule e trova degli oggetti che gli ricordano bellissimi momenti passati con i suoi amici...

“I tre porcellini”

Domenica 16 ottobre ore 17.00A cura di Teatrino dell’Erba Matta

La scuola è finita e finalmente i tre porcellini amici si godono le meritate vacanze estive in campagna lontani dai libri scolastici. I tre amici sono “LALLO” un porcel-lini che suona la chitarra e canta canzoni di protesta. “GIGGI” cinghiale da discoteca divoratore di patatine fritte con ketchup e maionese. Infine c’è “IL TITTI”, maiale dal cervello fino: organizzato e tecnologico amante dei calcoli al computer, del cellulare. Ahimè la lieta vacanza è interrotta da una terribile notizia ap-parsa sulla prima pagina della “GAZZETTA DEL PORCI-LE”: il famoso lupo della steppa “STANISLAO STANISLA-SKY” è fuggito dallo zoo e cerca qualcosa da mettere sotto i denti. Si deve subito correre al riparo ed i tre amici si avviano a costruire dei rifugi per potersi difen-dere da possibili attacchi. Sarà meglio usare la paglia, il legno o i mattoni?

“Giulio Coniglio e gli amici per sempre”

Sabato 22 ottobre ore 16.00A cura di Franco Cosimo Panini

La prima parte dell’animazione si svolge nella Biblio-teca della luna Giovanna, dove l’Oca Caterina porta i suoi amici che si stanno annoiando perché è una gior-nata piovosa. I due personaggi si divertono così tanto a scegliere i libri che non riescono più a smettere di leggere!Nella seconda scena, Giulio Coniglio ha il suo primo appuntamento con la bella lepre Gelsomina ed è emo-zionatissimo…Nella terza scena si festeggia il compleanno di Giulio Coniglio, i suoi amici gli organizzano una magnifica fe-sta a sorpresa e tutti i bambini sono invitati!!!

“Pierino e il lupo”

Domenica 23 ottobre ore 17.00 A cura di Fondazione AIDA

Tre attori pasticcioni mettono in scena, o per meglio dire cercano di farlo, la ben nota favola musicale “Pie-rino e il lupo” di Sergej Prokofev. Già dal nome compli-cato i primi problemi, perché i tre non hanno proprio studiato e sono costretti a improvvisare ed inventare idee strampalate, cercando la complicità del pubblico, per orientarsi fra gatti, papere, lupi, corni e clarinetti.Prokofev ha scritto la sua fiaba musicale con un preciso scopo educativo: far conoscere ai bambini (e aggiun-gerei anche ai grandi) i principali strumenti dell’or-chestra, il loro suono, il loro carattere espressivo; per questo ha associato ad ogni strumento un personaggio e un particolare motivo musicale.

PROGRAMMA DEGLI SPETTACOLI“Circocirca”

Venerdì 14 ottobre ore 14.15 A cura di I Ragazzi del Circostrass

Anche i clown invecchiano e decidono di ritirarsi dalla pista, ma vicino a loro c’è sempre qualcuno pronto a spiarli, che vuole imparare…dunque ricominciare…Questo spettacolo nasce dal desiderio che la tradizione del Piccolo Circo, nato proprio nelle nostre terre, non venga dimenticata ma possa essere tramandata ai più piccoli con lo stesso sapore genuino d’altri tempi.È uno spettacolo senza parole dove il linguaggio pre-dominante è quello del corpo; l’obiettivo principale è quello di fare emozionare in un’antologia emotiva di altri tempi attraverso gags e numeri scoppiettanti.

per lescuole

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AREA LABORATORIO CONSORzIO AGRITURISTICO MANTOvANO E FATTORIE DIDATTIChE

“Nascosto nel guscio, ma non è un pulcino”(solo venerdì)Attività con l’utilizzo di vari tipi di frutta secca, dal riconoscimento delle foglie essiccate al gioco della “scatola magica” dove in un tempo stabilito i bambini devono individuare noci, nocciole e mandorle e abbi-narle all’albero corrispondente.

“Una, tante mele” (solo venerdì)Attività educativa alimentare che permette ai bambi-ni, partendo dall’osservazione di tante varietà di mele e mele cotogne, di compiere esperienze di tipo tattile e olfattivo.

“zucche e zucconi” (solo venerdì)Laboratorio con l’utilizzo di zucche alimentari ed or-namentali: individuazione del peso reale di una zucca senza strumenti di misurazione…attività di manipola-zione: quante zucche da una zucca?Come utilizzare i semi? “La molitura dei cereali”Osservazione dei cereali in spiga, dei diversi tipi di fa-rina…con un piccolo mulino manuale, proviamo insie-me a macinare i chicchi per ottenere la farina.

“Dal chicco al pane”Facciamo il pane insieme…impariamo a ri-spettare i tempi della lievitazione e cuociamo

SPECIALE “IL MONDO DI PIPPI”

AREA LABORATORIO ASSOCIAzIONE NAzIONALEPEDAGOGISTI CLINICI

- Laboratori a numero chiuso, iscrizioni presso lo stand o al numero 338.4473576

“Come se fosse vero” Prima pittori, poi fotografi e ora statue…giocando ci si avventura in una continua scoperta di noi stessi e degli altri in un processo di crescita e miglioramento individuale e di gruppo. (“Il gioco insegna a muoversi, a immaginare e a pensare” Laeng).

“Personaggi in cerca d’autore” Tanti mondi da scoprire, sognare e inventare attraver-so lo spirito ludico, le parole, i pensieri, i linguaggi espressivi e le produzioni simboliche dei bambini.I bambini, nelle loro singolarità, potranno mettere in gioco le loro storie, le loro metafore, per avventurarsi in un uso creativo dei simboli con la possibilità di spe-rimentare soluzioni ingegnose che permettano di dare diverse interpretazioni delle situazioni di gioco.

AREA LABORATORIO I RAGAZZI DEL CIRCOSTRASS

“Circo Scolastico” Elementi di equilibrismo, acrobazia a terra, giocoleria…truccabimbi e tanti momenti di animazione guidata.

PROGRAMMA DEI LABORATORI

AREA LABORATORIO PARCO GIARDINO SIGURTà

“I soffi magici” (solo venerdì)Costruzione di giocattoli semplici con carta velina e cannucce.

“Burattini di carta”Costruzione di burattini con carta e materiali semplici.

AREA LABORATORIO GELATERIA ChANTILLy

“Annusa, crea e degusta il cioccolato” Magiche sensazioni attraverso il profumo del ciocco-lato. La trasformazione del cioccolato, dalle fave di cacao al cioccolatino più goloso. Creazione di una o più ganache per formare dei tartufi e delle praline. Degustazione finale.

AREA LABORATORIO LEGACOOP

“Strumenti rumormusicali” - “I giochi di una volta”“Macchinine e camioncini” - “Bilboquet” - “Trot-tole” - “Pazzi Pupazzi” (Questi ultimi tre laboratori sono attivi solo venerdì)

Laboratori di costruzione di giochi con materiale di re-cupero che si alterneranno nelle giornate della manife-stazione; laboratori ideati e gestiti dalla Cooperativa Sociale Minerva.

“Bibliobus” (solo sabato 15 ottobre)Lettura Animata gestita dalla Cooperativa Charta.

“Azzurro, Rosa, Giallo”(solo sabato 22 ottobre nel pomeriggio)Animazione guidata a cura di Cooperativa Partinverse. I bambini vengono guidati da due operatori attraverso esperienze di sperimentazione della propria identità di genere: giochi cooperativi, attività di travestimento, pro-poste di scambi di ruoli in attività ludico didattiche, rap-presentazioni alternative della propria identità di genere.

AREA LABORATORIO PALM S.P.A.

“Da Legno nasce Legno”“Laboratorio rinascimentale di falegnameria” per edu-care i bambini sulla concreta possibilità di generare un’economia ispirata ai cicli naturali e capace di limi-tare la produzione dei rifiuti; i bambini potranno re-alizzare manualmente dei mini-orto-pallet, cassettine in legno certificato FSC o PEFC atte a contenere fiori o piantine; mentre lo staff tecnico appronterà appositi stampi per rendere agevole e sicura la realizzazione, lo staff didattico coinvolgerà i bambini spiegando loro il ruolo multifunzionale dell’albero e della filiera bosco-legno-consumatore responsabile.

AREE LABORATORIO A LIBERO ACCESSO(fruibili per tutto il periodo di apertura della manifestazione)

SeGUeA pAGINA

26

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26 27SPECIALE “IL MONDO DI PIPPI”

quanto abbiamo prodotto con le nostre mani, panini e focacce.

“I giochi poveri”Attraverso la manipolazione di materie semplici…con fantasia e creatività realizziamo un giocattolo.

“Gente di piume”Osservazione delle piume degli animali di bassa corte e imparare a riconoscerle.

“Arte con i semi”Realizzazione di composizioni artistiche con l’utilizzo di semi, cereali ed elementi naturali.

“La costruzione di spaventapasseri”Con l’utilizzo di rametti e piccoli elementi naturali, costruiamo insieme gli spaventapasseri.

AREA LABORATORIO ARTE IN GIOCO

“I gioielli di Matilde” (solo venerdì)Costruzione di gioielli, ciondoli e corone con intrecci di fili di rame e materiale di recupero con la finalità di sviluppare la manualità fine, approfondire le tecniche del collage e del riciclaggio creativo e sensibilizzare al recupero dei materiali di scarto.

“Piccoli Erboristi”Gli Gnomi conoscono l’arte della fitoterapia e dell’ome-

PROGRAMMA DEI LABORATORIopatia nel rispetto del mondo vegetale; laboratorio naturalistico per scoprire le proprietà delle piante of-ficinali e realizzare “profuma ambienti” (attività pre-ceduta da una lettura animata sul Mondo degli Gnomi).

“Piccoli Alchimisti”Sin da piccoli la salute e il benessere passano anche per il corpo. Impariamo a prendercene cura realizzan-do sali da bagno con fragranze personalizzate da oli essenziali con proprietà benefiche; il laboratorio è pre-ceduto da un Gioco sensoriale per conoscere le piante dalle proprietà benefiche.

Momenti di animazione:“La danza delle Farfalle”“Magie con palloncini”“Angolo delle danze e giochi Bans”.

MOSTRA COLLATERALE

“Le Splendide Damine”A cura della Collezione del Giocattolo Storico di Can-neto sull’Oglio (Mn)

CONvEGNO

“Scuola e Fattoria: una rete per l’educazione”Venerdì 21 ottobre ore 09.30Sala Convegni Fiera Millenaria di GonzagaOrganizzato da Consorzio Agrituristico Mantovano

AREE A LIBERO ACCESSO (fruibili per tutto il periodo di apertura della manifestazione)

Padiglione LEGO®: spazio gestito e organizzato dall’Associazione di Promozione Sociale “Sleghiamo la Fantasia” e dall’Associazione ItLUG (Italian LEGO Users Group) con il supporto tecnico di LEGO® ItaliaPercorso Stradale Peg PeregoKarting Parc: circuito di 400 mq con go kart sicuri e performanti, realizzato da Goparc Gli Animali della FattoriaNursery Azur: area attrezzata per i bimbi sotto i due anni di etàArea Avventura Monte BaldoArea Decathlon: campo da golf e area sportArea gioco QuercettiArea giochi in legno “Il Dolce Tarlo”Tante aree di gioco libero:i gonfiabili, i trattorini, le mani in pasta, la grande vasca del mais e giochi di società giganti.

IL CINEMA

Una delle novità di quest’anno è il cinema!Divertiti con le fantastiche avventure di animazione di Cars2 e Toy Story3!In collaborazione con Esternonotte.

SS62

SS62

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SP28

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Via Roma

Via Leopoldo Pila

Tangenziale Nord

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a Mantovana

Tangenziale

Via Ostiglia

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ma

Via

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PARMA

CREMONA

FERRARA

LEGNAGOUSCITAMANTOVA

NORD

MANTOVA

CURTATONE (MN)Via Leopoldo Pilla

C.C. QuattroventiTel. 0376.348301

ORARI NEGOZIO:Da Lunedì a Domenica dalle 9 alle 20

DOMENICA SEMPRE APERTI

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Page 15: Bimbirimbò ottobre 2011

28 29SPECIALE “IL MONDO DI PIPPI”

GRAZIE all’Associazione Nazionale Pedagogisti Clinici per la realizzazione dei laboratori legati al gioco e al movimento;

GRAZIE a I Ragazzi del Circostrass per i laboratori e i momen-ti ludici legati all’arte circense;

GRAZIE al Parco Giardino Sigurtà per i laboratori di costruzio-ne giocattoli con materiali semplici;

GRAZIE a PALM S.p.A. per la realizzazione del laboratorio di falegnameria e la realizzazione di alcuni spazi della manife-stazione;

GRAZIE alla Gelateria Chantilly per il laboratorio di ciocco-lateria;

GRAZIE alla Cooperativa Minerva, capofila nella realizzazione dello spazio laboratori e animazioni di Legacoop, con il sup-porto di Cooperativa Charta, Cooperativa Partinverse, Teatro Magro, Pantacon, Zerobeat;

GRAZIE al Consorzio Agrituristico Mantovano e alle Fattorie Didattiche per la realizzazione di diversi laboratori sul tema della natura, del gioco e per l’Angolo degli Animali;

GRAZIE all’Associazione Arte in Gioco che ha realizzato labo-ratori manuali con materiali di recupero, letture animate e diverse animazioni;

GRAZIE all’Associazione ItLUG, all’Associazione Sleghiamo la Fantasia e a LEGO® Italia per l’area costruzioni LEGO®;

GRAZIE a Decathlon di Mantova per l’allestimento dell’Area Sportiva;

GRAZIE a GoParc per l’Area Karting Parc;

GRAZIE a Peg Perego per la realizzazione del percorso stra-dale;

GRAZIE a Azur per la realizzazione dell’Area Nursery;

GRAZIE a Franco Cosimo Panini per la realizzazione degli spettacoli di Giulio Coniglio;

GRAzIE...GRAZIE alle Funivie del Monte Baldo e i relativi partners per la realizzazione del percorso montagna;

GRAZIE a “Il Dolce Tarlo” per averci fatto giocare con i giochi in legno della tradizione;

GRAZIE a Quercetti per la realizzazione della fantastica area gioco chiodini & co.

GRAZIE alle Aziende Panini S.p.A. e Virgilio che hanno offerto gli omaggi ai visitatori.

GRAZIE ad Amici.net, “LO STAFF”, che rende possibile la ge-stione di tutte la aree della manifestazione;

GRAZIE al Mc Donald’s di Curtatone, che ha contribuito a pubblicizzare la manifestazione;

GRAZIE Al Fashion District Mantova per la preziosa collabo-razione;

GRAZIE a tutte le insegnanti e agli alunni che hanno deciso di condividere con noi una giornata di divertimento imparando nei nostri laboratori;

GRAZIE a tutte le scuole che hanno permesso la realizzazione del Concorso “Crea il tuo gioco”;

GRAZIE a tutti i Commercianti, le Aziende, gli Espositori che con la loro adesione, hanno creduto e investito in questa ma-nifestazione;

GRAZIE a tutti coloro che non abbiamo qui citato tra i ringra-ziamenti, i tempi grafici e di stampa si devono concludere molto in anticipo rispetto alla manifestazione, pertanto alcu-ni soggetti possono essere subentrati tardivamente rispetto a tale tempistica.

E…INFINE….GRAZIE AI SORRISI DEI BAMBINI DIVERTITI E GRA-ZIE A VOI GENITORI CHE DECIDETE DI TRASCORRERE CON I VO-STRI BIMBI UNA GIORNATA NEL FANTASTICO MONDO DI PIPPI!!!

Kottabos o Còttabo...Kottabos o còttabo (greco antico: κότταβος) era un gioco ampiamente diffuso nel mondo greco antico, uno degli intrattenimenti ludici e meno intellettuali dei simposi.Lo scopo del gioco consisteva nel colpire un bersaglio, un piatto o un vaso, con il vino rimasto sul fondo della cop-pa. Generalmente il premio che spettava al vincitore era una mela, dei dolci, una coppa o il bacio della persona amata, cui era dedicato il lancio.

Il proverbio “sano come un pesce” in origine stava a significare come in natura sopravvive sem-pre il soggetto più forte e quindi più sano. Oggi significa, per i prodotti di acquacoltura, pesce sano e garantito grazie a controlli effettuati durante tutto il ciclo produttivo, dall’avannotto al prodotto finito.

La parola radar si legge anche al contrario? Questa particolare forma lessicale in grammatica si chiama Palindromo, spettacolare la lingua italiana quando se ne conoscono certi piccoli segreti. Il palindromo [dal greco pálin (indietro) e drómos (corsa) col significato “che corre all’indietro”] consiste nel trovare una parola che sia leggibile sia da sinistra verso destra che da destra verso sinistra e che mantenga lo stesso significato in entrambi i sensi di lettura. Il palindromo è parente stretto del bifronte.

LO SAPEVI CHE...

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8 pagine tutte per noi

bambini!Girami, sfogliami,

colorami e impara

divertendoti!

un nuovomagazine per le

famiglie!Informazioni utili e

concrete alla portata

di genitori e figli.

30

IL CONCORSO20 NOVEMBRE GIORNATA UNIVERSALE SUI DIRITTI DELL’INFANZIAX Edizione 2011 - CONCORSO INTERNAZIONALE DI DISEGNO “DIRITTI A COLORI” Festival ItineranteLa Fondazione Malagutti onlus promuove e sostiene i diritti dei bambini onorando la Convenzione sui Diritti dell’Infanzia (O.N.U. 20 nov. 1989). La 10a Edizione del Concorso Internazionale di Disegno “Diritti a Colori” pro-muove i diritti che contrastano il coinvolgimento dei minori nei conflitti armati (artt. 38, 39 Convenzione Diritti dell’Infanzia). Il reclutamento dei bambini soldato è una delle più pesanti violazioni delle norme che regolano i diritti umani nel mondo e questa pratica è diffusissima.

Per informazioni:Fondazione Malagutti onlus Via dei Toscani, 8 - 46010 Curtatone (Mn) ItalyTel. +39 376 49951 Fax +39 376 49469www.fondazionemalagutti.onlus.it - [email protected]

IL FILMI PUFFI di Raja Gosnell con Neil Patrick Harris, J. Mays Proiezione in 3dANIMAZIONE Lo stregone cattivo Gargamella insegue i Puffi fuori del villaggio in cui abitano e loro, attraverso un portale magico, cadono nel nostro mondo, nel bel mezzo di Central Park, a New York. Alti solo tre mele o poco più, si ritrovano proprio nella Grande Mela e devono sbrigarsi a tornare a casa prima che Gargamella li rintracci.

DA NON PERDERE

Page 17: Bimbirimbò ottobre 2011

Un’aquila nel cielo, un bimbo sopra un melo, un cane alla catena,un dado nella rena,un elefante grosso, un faro tutto rosso,un giglio e una conchiglia,un ah! di meraviglia, un istrice arrabbiato, un lume affumicato,un mare azzurro e calmo,

un nano grande un palmo,un’oca grulla assai,un pesce che non hai,un quadro di valore,un rospo col malore,un sasso grosso e tondo,un tino senza fondo,un uccellino giallo,un vaso con un gallo, lo zufolo completo;evviva l’alfabeto!

Filastrocca dell’alfabeto Trova le differenzeLe due immagini differiscono per alcuni piccoli particolari. Riesci a trovarli?

Page 18: Bimbirimbò ottobre 2011

Unisci i puntini!

Geografia

Unisci i puntini…che disegno hai realizzato?

Colora soltanto Toscana e Calabria….aiutati con un atlante.

Gioca con l’alfabeto

Animali

Scrivi le lettere mancanti dell’alfabeto

Conosci gli animali della fattoria? Colorali e scrivi il loro nome.

A B C _ E F G H _ J K L M _ O P Q R _ T U V W X Y…_

............................................................

............................................................

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Alleniamo la memoria!

Quali sport conosci?

Osserva attentamente le immagini della frutta, poi coprile con un foglio e rispondi alla domanda.

Collega con una freccia l’immagine allo sport corrispondente.

Nelle immagini sono presenti: Uva e pera Pera e pesca Banana e castagne

Baseball Pattinaggio Golf Calcio

Colorami!

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Disegni da colorareColora il maialino di rosa,

la tartaruga di marrone

e la balena di blu!

Gioca con l’ingleseSegui le indicazioni e divertiti colorando!

Color the ONE orangeColor the THREE greenColor the FIVE redColor the SEVEN blueColor the NINE purpleColor the ELEVEN yellow

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8 pagine tutte per noi

bambini!Storie, fumetti,

indovinelli, filastrocche,

numeri e lettere,

note musicali

da colorare e suonare!

ORA IL GIORNALEE TUTTO NOSTRO!