Bilinguismo precoce : aspetti linguistici e cognitivi · 2/3 dei bambini crescono in un ambiente...
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Silvana ContentoSilvana Contento
Dipartimento di Psicologia Dipartimento di Psicologia -- BolognaBologna
Bilinguismo precoce :Bilinguismo precoce :
aspetti linguistici e aspetti linguistici e cognitivicognitivi
Modena 2 febbraio 2007
Dipartimento di Psicologia - Bologna
Screening sui DSA
Valutazione degli apprendimenti
Aspetti cognitivi ed emotivi
Ricerca: apprendimento, bilinguismo …
(Laboratorio e Servizio):
Paola Paola BonifacciBonifacciCristiana Cristiana SantinelliSantinelliStStééphaniephanie BellocchiBellocchiFabiana Fabiana GrimandiGrimandiLucia Lucia CandriaCandriaLucia Lucia GiombiniGiombini
http:www.psibo.unibo/laboratori
Le lingue più parlate del mondo ?
Linguasphere Observatory, Linguasphere Table of the World's Major Spoken Languages, 1999-2000
Secondo recenti dati ministeriali oggi gli Secondo recenti dati ministeriali oggi gli alunni stranieri della scuola elementare alunni stranieri della scuola elementare italiana sono circa 300.000: dieci volte di italiana sono circa 300.000: dieci volte di pipiùù di quanto fossero dieci anni fa di quanto fossero dieci anni fa
continuum che vede ad un polo estremo continuum che vede ad un polo estremo ll’’indipendenza assoluta dei 2 sistemi indipendenza assoluta dei 2 sistemi linguistici (sistemi coordinati) e alllinguistici (sistemi coordinati) e all’’altro altro polo la stretta dipendenza delle 2 lingue a polo la stretta dipendenza delle 2 lingue a contatto (sistema composito) .contatto (sistema composito) .
Si contano circa 5000 lingue nei + Si contano circa 5000 lingue nei + -- 200 stati del 200 stati del mondo.mondo.
Mediamente in ogni stato si parlano 25 lingue Mediamente in ogni stato si parlano 25 lingue diverse.diverse.
570 milioni di persone parlano inglese, di queste il 570 milioni di persone parlano inglese, di queste il 41% 41% èè bilingue (inglese + unbilingue (inglese + un’’altra lingua)altra lingua)
2/3 dei bambini crescono in un ambiente bilingue 2/3 dei bambini crescono in un ambiente bilingue ((CrystalCrystal, 1997)., 1997).
In Italia ci sono anche circaIn Italia ci sono anche circa 120.000 120.000 marocchini, 73.000 dall'marocchini, 73.000 dall'exex--JugoslaviaJugoslavia, , 72.000 albanesi, 57.000 filippini, 44.000 72.000 albanesi, 57.000 filippini, 44.000 statunitensi, 41.000 tunisini, 35.000 cinesi, statunitensi, 41.000 tunisini, 35.000 cinesi, 32.000 tedeschi, 32.000 senegalesi, 29.000 32.000 tedeschi, 32.000 senegalesi, 29.000 rumeni e 28.000 maltesi,rumeni e 28.000 maltesi, pipiùù un numero un numero non ben definito di non ben definito di somali, eritrei, somali, eritrei, polacchi, polacchi, curdicurdi, , ed in generale immigrati ed in generale immigrati provenienti dalla maggior parte dei paesi provenienti dalla maggior parte dei paesi africani, dellafricani, dell‘‘Asia orientale e dell'Europa Asia orientale e dell'Europa dell'Est (ISTAT 1998).dell'Est (ISTAT 1998).
il bilingue non il bilingue non èè la somma di la somma di due monolingui due monolingui ((GrosjeanGrosjean))
I bilingui (I bilingui (ParadisParadis, 1997) non possiedono due , 1997) non possiedono due insiemi sistemi di memoria a breve termine, due insiemi sistemi di memoria a breve termine, due insiemi di funzioni intellettive superiori, due insiemi di funzioni intellettive superiori, due sistemi di rappresentazione mentale del mondo sistemi di rappresentazione mentale del mondo esterno, nesterno, néé due sistemi due sistemi attenzionaliattenzionali separati, ma separati, ma soltanto due modalitsoltanto due modalitàà differenti di verbalizzare.differenti di verbalizzare.
La dominanza cerebrale può quindi variare per La dominanza cerebrale può quindi variare per ogni lingua ed ogni lingua ed èè plausibile sostenere che i plausibile sostenere che i differenti modi di apprendimento linguistico differenti modi di apprendimento linguistico determinano determinano diversi modelli di organizzazionediversi modelli di organizzazionedelle due lingue nel bilingue e che possano quindi delle due lingue nel bilingue e che possano quindi coesistere sistemi diversi di organizzazione nei coesistere sistemi diversi di organizzazione nei modelli di competenza e di esecuzione linguistica modelli di competenza e di esecuzione linguistica
Status differente: Status differente:
Negli USA il 10% della popolazione ha una Negli USA il 10% della popolazione ha una lingua diversa dell'inglese come L1, lingua diversa dell'inglese come L1, in Gran Bretagna piin Gran Bretagna piùù di 100 lingue minoritarie di 100 lingue minoritarie sono apprese contemporaneamente allsono apprese contemporaneamente all’’inglese,inglese,in quasi tutti i paesi africani piin quasi tutti i paesi africani piùù del 90 % della del 90 % della popolazione usa pipopolazione usa piùù di una lingua di una lingua Lingue nazionali /lingue ufficialiLingue nazionali /lingue ufficiali
Studi che riguardano il bilinguismo adulto e quelli Studi che riguardano il bilinguismo adulto e quelli che si occupano dellche si occupano dell’’acquisizione di piacquisizione di piùù lingue in etlingue in etààevolutiva. evolutiva.
L'adulto ha giL'adulto ha giàà proceduralizzatoproceduralizzato in strategie in strategie comunicative le abilitcomunicative le abilitàà cognitive acquisite attraverso cognitive acquisite attraverso la prima lingua (L1) e lla prima lingua (L1) e l’’apprendimento di una lingua apprendimento di una lingua straniera o seconda lingua (L2) tiene conto di tale straniera o seconda lingua (L2) tiene conto di tale mediazione. mediazione.
Diversamente dallDiversamente dall’’adulto il bambino adulto il bambino èè un sistema un sistema aperto che si modella nel corso dello sviluppo.aperto che si modella nel corso dello sviluppo.
Tale Tale ““modelizzazionemodelizzazione”” si svolge si svolge parallelamente nelle componenti parallelamente nelle componenti fonologiche, fonologiche, morfosintattichemorfosintattiche, , semantiche e pragmatiche di pisemantiche e pragmatiche di piùù codici codici nel caso di esposizione contemporanea nel caso di esposizione contemporanea a pia piùù di una lingua. di una lingua.
Chi Chi èè bilingue ?bilingue ?Colui che parla con altrettanta Colui che parla con altrettanta fluenzafluenza due lingue differenti,due lingue differenti,
Colui che ha anche solo una competenza minima (Colui che ha anche solo una competenza minima (HamersHamerse e BlancBlanc ) in una delle quattro abilit) in una delle quattro abilitàà di base di base (parlare/scrivere/leggere/capire) (parlare/scrivere/leggere/capire) HarrisHarris, , McGheeMcGhee Nelson, Nelson, Colui che ha competenza passiva in due lingue (ascolto e Colui che ha competenza passiva in due lingue (ascolto e lettura), lettura), Colui che ha competenza produttiva (parlare e forse Colui che ha competenza produttiva (parlare e forse scrivere). scrivere).
Carattere Carattere multidimensionalemultidimensionale del fenomeno.del fenomeno.Il concetto di bilinguismo Il concetto di bilinguismo èè abbastanza relativo, in quanto abbastanza relativo, in quanto due bilingui non potranno mai avere identiche competenze due bilingui non potranno mai avere identiche competenze in ognuno degli ambiti in ognuno degli ambiti sopracitatisopracitati, e dinamico poich, e dinamico poichéé la la dominanza linguistica può variare nel tempo in funzione dominanza linguistica può variare nel tempo in funzione delldell’’uso attivo che il bilingue fa di ognuna delle lingue.uso attivo che il bilingue fa di ognuna delle lingue.
continuumcontinuum
indipendenza assoluta indipendenza assoluta dei 2 sistemi linguistici dei 2 sistemi linguistici ((sistemi coordinatisistemi coordinati))
stretta dipendenza stretta dipendenza delle 2 lingue a delle 2 lingue a contatto (contatto (sistema sistema compositocomposito) .) .
dimensioni del bilinguismo evolutivodimensioni del bilinguismo evolutivo
considerate sulla base del considerate sulla base del contesto di acquisizione (contesto di acquisizione (intrafamiliareintrafamiliare/scolastico), /scolastico), delldell’’etetàà di acquisizione (simultaneo/consecutivo), di acquisizione (simultaneo/consecutivo), ruolo che entrambe le lingue possono avere ruolo che entrambe le lingue possono avere (additivo/(additivo/sottrattivosottrattivo) )
Possono essere classificate (Possono essere classificate (RomaineRomaine, 1995) in , 1995) in differenti categorie, in relazione a pidifferenti categorie, in relazione a piùù fattori quali la fattori quali la lingua nativa dei genitori, la lingua della comunitlingua nativa dei genitori, la lingua della comunitàà, le , le modalitmodalitàà e le strategie usate dai genitori nel parlare con i e le strategie usate dai genitori nel parlare con i figli, gli ambiti dfigli, gli ambiti d’’uso delle lingue in contatto, la uso delle lingue in contatto, la scolarizzazione. scolarizzazione.
AdditivoAdditivo-- SottrattivoSottrattivo
La natura additiva La natura additiva èè data da 4 potenziali fattori data da 4 potenziali fattori linguistici: 1) vitalitlinguistici: 1) vitalitàà etnolinguisticaetnolinguistica del gruppo; del gruppo; 2) reti individuali di contatti linguistici; 3) 2) reti individuali di contatti linguistici; 3) competenza e credenze; 4) comportamento competenza e credenze; 4) comportamento linguistico. Additivo sarlinguistico. Additivo saràà quindi il bilinguismo quindi il bilinguismo che offre potenzialitche offre potenzialitàà di sviluppo sociale e porta di sviluppo sociale e porta elementi positivi complementari per lo sviluppo elementi positivi complementari per lo sviluppo del bambino. del bambino. SottrattivoSottrattivo invece viene invece viene considerato il bilinguismo che non offre risorse considerato il bilinguismo che non offre risorse aggiunte. aggiunte.
Dimensioni del bilinguismoDimensioni del bilinguismo
Linguaggio/Pensiero : composito/ coordinatoLinguaggio/Pensiero : composito/ coordinatoContestoContesto : famiglia/scuola: famiglia/scuolaL1/L2L1/L2 : equilibrato/ dominante: equilibrato/ dominanteetetàà di acquisizionedi acquisizione : simultaneo/ consecutivo: simultaneo/ consecutivostatusstatus : : addittivoaddittivo/ / sottrattivosottrattivoIdentitIdentitàà culturaleculturale : biculturalismo: biculturalismo
acculturazioneacculturazioneanomiaanomia
Hamers- Blanc
Funzioni del linguaggioFunzioni del linguaggio
Struttura (descrizione di uno stato ?)Struttura (descrizione di uno stato ?)
USO:USO: sviluppo delle conoscenzesviluppo delle conoscenzestrumento di comunicazionestrumento di comunicazioneMezzo di apprendimentoMezzo di apprendimentoDispositivo di svagoDispositivo di svago………………....
Distinzione in base: Distinzione in base: alle modalitalle modalitàà dd’’apprendimento e dapprendimento e d’’uso delle uso delle lingue:lingue: Bilinguismo Compatto, Coordinato, Bilinguismo Compatto, Coordinato, SubordinatoSubordinato
allall’’abilitabilitàà linguistica: linguistica: Bilinguismo Bilinguismo Bilanciato, DominanteBilanciato, Dominante
alla cronologia dalla cronologia d’’apprendimento: apprendimento: Bilinguismo Precoce, TardivoBilinguismo Precoce, Tardivo
i bilingui dimostrano di avere maggiore i bilingui dimostrano di avere maggiore capacitcapacitàà metalinguistica, flessibilitmetalinguistica, flessibilitààcognitiva, capacitcognitiva, capacitàà di riflessione sulla di riflessione sulla lingua, pilingua, piùù capacitcapacitàà di astrazione, migliore di astrazione, migliore percezione di indici concettuali, pensiero percezione di indici concettuali, pensiero divergente e capacitdivergente e capacitàà cognitiva.cognitiva.
BialystockBialystock suggerisce di distinguere :suggerisce di distinguere :conoscenza linguisticaconoscenza linguistica e e controllo del processingcontrollo del processing linguistico. linguistico.
Il primo aspetto sarebbe riferito alla Il primo aspetto sarebbe riferito alla strutturazione ed strutturazione ed esplicitazioneesplicitazione della della conoscenza linguisticaconoscenza linguistica, quindi agli , quindi agli aspetti di memoria che si organizzano in aspetti di memoria che si organizzano in reti, schemi o sistemi (reti, schemi o sistemi (conoscenza conoscenza cristallizzatacristallizzata). ).
LL’’abilitabilitàà di analizzare il linguaggio e le di analizzare il linguaggio e le strutture di conoscenza ad esso connesse strutture di conoscenza ad esso connesse formano la componente di abilitformano la componente di abilitàà di analisi di analisi della conoscenza linguistica. Compiti mirati della conoscenza linguistica. Compiti mirati alla valutazione di questa componente sono alla valutazione di questa componente sono quelli basati sulla consapevolezza sintattica, quelli basati sulla consapevolezza sintattica, il concetto di parola, i problemi di il concetto di parola, i problemi di correzione, i compiti di definizioni, le correzione, i compiti di definizioni, le parafrasi, o i giudizi di ambiguitparafrasi, o i giudizi di ambiguitàà. .
Il controllo del Il controllo del processamentoprocessamento linguistico si linguistico si riferisce alla riferisce alla componente esecutivacomponente esecutivaresponsabile dellresponsabile dell’’orientamento dellorientamento dell’’attenzione attenzione e della selezione e integrazione delle e della selezione e integrazione delle informazioni (componente fluida) compiti di informazioni (componente fluida) compiti di segmentazione delle frasi, sostituzione di segmentazione delle frasi, sostituzione di simboli, ripetizione di frasi non corrette. simboli, ripetizione di frasi non corrette.
Secondo Secondo BialystockBialystock i soggetti bilingui sono i soggetti bilingui sono pipiùù avvantaggiati dei monolingui nella avvantaggiati dei monolingui nella componente di controllocomponente di controllo, poich, poichéé hanno hanno esperienza di 2 sistemi di linguaggio, che esperienza di 2 sistemi di linguaggio, che afferisconoafferiscono allo stesso sistema concettuale allo stesso sistema concettuale rendendo maggiormente evidente la rendendo maggiormente evidente la relazione relazione arbitrariaarbitraria tra parole e significato. tra parole e significato.
Inoltre i soggetti bilingui hanno maggiore Inoltre i soggetti bilingui hanno maggiore esperienza nellesperienza nell’’elaborare caratteristiche elaborare caratteristiche linguistiche che variano anche se il linguistiche che variano anche se il significato rimane costante, (come decidere significato rimane costante, (come decidere quale lingua utilizzare, come accedere a quale lingua utilizzare, come accedere a sistemi fonologici diversi o scegliere la sistemi fonologici diversi o scegliere la corretta etichetta verbale nei compiti di corretta etichetta verbale nei compiti di denominazione). denominazione).
Componenti Linguaggio VocalizzatoComponenti Linguaggio Vocalizzato
FONEMIFONEMI unitunitàà di suono la cui concatenazione produce morfemi di suono la cui concatenazione produce morfemi suoni suoni che vengono usati per dare forma alle paroleche vengono usati per dare forma alle parole e alle frasie alle frasi
MORFEMI + piccole unitMORFEMI + piccole unitàà di significato la cui concatenazione produce di significato la cui concatenazione produce parolaparola
SINTASSI combinazione di parole in frasi, SINTASSI combinazione di parole in frasi, ordine legittimo delle paroleordine legittimo delle parole
LESSICO repertorio di tutte le parole di una lingua. OgnLESSICO repertorio di tutte le parole di una lingua. Ogni entrata lessicale i entrata lessicale include informazioni morfologiche e sintattinclude informazioni morfologiche e sintattiche ma non includeiche ma non includeconoscenza concettualeconoscenza concettuale
SEMANTICA significato di ogni SEMANTICA significato di ogni itemitem lessicale e ogni possibile fraselessicale e ogni possibile fraseorganizzazione dei significatiorganizzazione dei significati
PROSODIA intonazione vocale che modifica il significato dPROSODIA intonazione vocale che modifica il significato di parole e frasii parole e frasiruolo della pause piene e pause vuoteruolo della pause piene e pause vuote
DISCORSO concatenazione di enunciati che costituiscono unDISCORSO concatenazione di enunciati che costituiscono un testo testo narrativo; narrativo; rapporto tra linguaggio e contesto situazionalerapporto tra linguaggio e contesto situazionale
PRAGMATICAPRAGMATICA rapporto tra linguaggio e contesto situazionalerapporto tra linguaggio e contesto situazionale
Dimensioni di bilinguismoDimensioni di bilinguismoconsiderate sulla base :considerate sulla base :del contesto di acquisizione del contesto di acquisizione ((intrafamiliareintrafamiliare/scolastico), dell/scolastico), dell’’etetàà di acquisizione di acquisizione (simultaneo/consecutivo), (simultaneo/consecutivo), del ruolo che entrambe le lingue possono avere del ruolo che entrambe le lingue possono avere (additivo/(additivo/sottrattivosottrattivo) ) ((RomaineRomaine, 1995) , 1995) fattori quali la lingua nativa dei genitori, la lingua fattori quali la lingua nativa dei genitori, la lingua della comunitdella comunitàà, le modalit, le modalitàà e le strategie usate dai e le strategie usate dai genitori nel parlare con i figli, gli ambiti dgenitori nel parlare con i figli, gli ambiti d’’uso delle uso delle lingue in contatto, la scolarizzazione. lingue in contatto, la scolarizzazione.
Tipi di sistemi di scritturaTipi di sistemi di scritturaSistema alfabeticoSistema alfabetico Italiano, Italiano,
IngleseInglese……UnitUnitàà base base èè il il grafemagrafema (+ (+ --corrispondente corrispondente ad un suonoad un suono
Alfabetico Alfabetico consonanticoconsonantico
Arabo, EbraicoArabo, Ebraico Non tutti i suoni Non tutti i suoni sono sono rappresentati, le rappresentati, le vocali non sono vocali non sono scrittescritte
SillabicoSillabico Giapponese Giapponese kanakana
Le unitLe unitàà scritte scritte rappresentano le rappresentano le sillabesillabe
Logo/ideograficoLogo/ideografico Cinese, Cinese, Giapponese Giapponese kanjikanji
Ogni simbolo Ogni simbolo rappresenta rappresenta unun’’intera parolaintera parola
Aspetti del bilinguismo piAspetti del bilinguismo piùù esplorati in esplorati in psicologia cognitiva (psicologia cognitiva (HerediaHeredia, 2003), 2003)
compiti di memoriacompiti di memoria
memoria memoria autobiograficaautobiografica
tempi di reazione in tempi di reazione in compiti di traduzionecompiti di traduzione
accesso al lessicoaccesso al lessico
Compiti di Compiti di denominazionedenominazione
Aspetti comunicativiAspetti comunicativi
ThorntonThornton-- IacobiniIacobini (1994) : studio(1994) : studiosu 7.000 parole pisu 7.000 parole piùù frequenti (De Mauro)frequenti (De Mauro)
Percentuali di frequenza :
NomeNome 60,6%60,6%VerboVerbo 19,6%19,6%AggettivoAggettivo 14,9%14,9%AvverbioAvverbio 2,0%2,0%PronomePronome 0,8%0,8%CongiunzioneCongiunzione 0,6%0,6%NumeraleNumerale 0,50,5°°PreposizionePreposizione 0,5%0,5%InteriezioneInteriezione 0,4%0,4%ArticoloArticolo 0,1%0,1%
BilinguismoBilinguismo
I dati sperimentali a disposizione sembrano I dati sperimentali a disposizione sembrano fortemente in contrasto allfortemente in contrasto all’’ipotesi che i bilingui ipotesi che i bilingui abbiano rappresentazioni concettuali distinte e abbiano rappresentazioni concettuali distinte e suggeriscono che esse debbano essere almeno in suggeriscono che esse debbano essere almeno in parte condivise nelle rappresentazioni in parte condivise nelle rappresentazioni in memoria episodica o semantica e confluenti in memoria episodica o semantica e confluenti in un sistema unico. un sistema unico.
Sul rapporto tra componenti concettuali e lessicali Sul rapporto tra componenti concettuali e lessicali nel sistema nel sistema mnesticomnestico bilingue ( de bilingue ( de GrootGroot))
A: subordinatoA: subordinatoB: mediato B: mediato concettualmenteconcettualmenteC: asimmetricoC: asimmetricoD: gerarchicoD: gerarchicoE: coordinatoE: coordinatoF: distribuitoF: distribuito
DehaneDehane, 1999, 1999
Se stimolati questi siti inibiscono:
Compito di denominazione in microstimolazione corticale
L1 e L2
… Solo inglese
… Solo olandeseNessuna inibizione
fRMIfRMI prove di riconoscimento lessicale in bilingui.prove di riconoscimento lessicale in bilingui.
Presentazione in successione di parole di piPresentazione in successione di parole di piùù linguelingue
Come atteso, allCome atteso, all’’apparire della 2apparire della 2°° parola le regioni della corteccia parola le regioni della corteccia temporale interessate reagivano in modo meno evidente, poichtemporale interessate reagivano in modo meno evidente, poichéénon si trattava di una parola nuova. Le stesse regioni cerebralinon si trattava di una parola nuova. Le stesse regioni cerebralireagivano in modo simile quando al termine reagivano in modo simile quando al termine ““salmonesalmone”” scritto in scritto in inglese seguiva la stessa parola scritta in tedesco, come se fosinglese seguiva la stessa parola scritta in tedesco, come se fosse se importante solo il significato di una parola, indifferentemente importante solo il significato di una parola, indifferentemente dalla lingua utilizzata. dalla lingua utilizzata. A reagire in modo intenso al cambio di lingua A reagire in modo intenso al cambio di lingua èè invece uninvece un’’altra altra area cerebrale: il nucleo caudato sinistro. Insieme con altre area cerebrale: il nucleo caudato sinistro. Insieme con altre ricerche che mostrano come soggetti bilingui con un danno ricerche che mostrano come soggetti bilingui con un danno proprio al nucleo caudato sinistro passano da una lingua allproprio al nucleo caudato sinistro passano da una lingua all’’altra altra senza accorgersi, lo studio suggerisce che senza accorgersi, lo studio suggerisce che èè proprio quella lproprio quella l’’area area in cui in cui èè localizzato il dispositivo di commutazione tra L1 e L2localizzato il dispositivo di commutazione tra L1 e L2
DehaneDehane e coll. (1999)e coll. (1999)
Ascolto di un racconto in L1 (FR) e L2 (Ingl) in 3 soggetti
E Sn
E Ds
BILINGUAL TWO LANGUAGE BILINGUAL TWO LANGUAGE BATTERY TESTBATTERY TEST
Orale e scrittoOrale e scritto
Aspetti fonologici, Aspetti fonologici, morfosintatticimorfosintattici,,LessicaliLessicaliSintatticiSintatticiSemanticiSemanticiPragmaticiPragmatici
PROFILO SUBTESTS (Max 100 punti)
010203040506070
fonolog
iasilla
bazio
nesp
elling
oppo
stisinon
imicate
gorizza
zione
comp.s
intattica
comp. s
eman
tica
comp.
situaz
ionale
PUNTI/100
italianoarabo
italiano arabo
fonologia 17 16sillabazione 6 4spelling 5 9opposti 2 2sinonimi 4 4categorizzazione 3 8comp.sintattica 4 7comp. semantica 5 7comp. situazionale 7 5
Profilo di bilinguismo
020406080
100120
riconosc
iment
osill
abazio
nespelli
ngcat
egoriz
zazione
compren
s ione
oralecom
p.sintatt
icacom
p.semant
ica
comp.sit
uazional
e francese
italiano
Punteggi ottenuti da A. al BTBLTPunteggi ottenuti da A. al BTBLT
subtests francese italiano
riconoscimento 79 83sillabazione 90 100spelling 93 81categorizzazione 40 40comprensione orale 60 60comp.sintattica 66 57comp.semantica 83 88comp.situazionale 70 83
Il geografo di pietraIl geografo di pietraC'era in un parco di Zurigo il monumento di uno studioso di geogC'era in un parco di Zurigo il monumento di uno studioso di geografia: un busto di rafia: un busto di pietra che portava sulle mani un mappamondo, anche quello di piepietra che portava sulle mani un mappamondo, anche quello di pietra. La faccia del tra. La faccia del busto sorrideva, guardando il mappamondo.busto sorrideva, guardando il mappamondo.Una notte, un gruppo di ragazzi che non conosceva dei giochi piUna notte, un gruppo di ragazzi che non conosceva dei giochi piùù belli, pensò di rubare belli, pensò di rubare il mappamondo della statua. Si arrampicarono sul busto, spinseroil mappamondo della statua. Si arrampicarono sul busto, spinsero, tirarono e , tirarono e scrollarono, finchscrollarono, finchéé il mappamondo di pietra rotolò giil mappamondo di pietra rotolò giùù, nell'erba del parco. , nell'erba del parco. Il mappamondo di pietra restò lIl mappamondo di pietra restò lìì nell'erba, e intanto le mani del Geografo erano vuote. nell'erba, e intanto le mani del Geografo erano vuote. Lui le guardava fisso, in silenzio, e piano piano, perchLui le guardava fisso, in silenzio, e piano piano, perchéé la pietra cambia lentamente, il la pietra cambia lentamente, il sorriso si trasformò in tristezza.sorriso si trasformò in tristezza.Venne primavera. Il mappamondo era ancora lVenne primavera. Il mappamondo era ancora lìì e l'erba cresceva attorno. Le mani del e l'erba cresceva attorno. Le mani del Geografo erano vuote. Passarono due rondini in cerca di un postoGeografo erano vuote. Passarono due rondini in cerca di un posto per fare il nido, per fare il nido, videro le mani e chiesero:videro le mani e chiesero:Possiamo fare il nostro nido qui?Possiamo fare il nostro nido qui?Il Geografo non disse niente ma i suoi occhi erano d'accordo. CoIl Geografo non disse niente ma i suoi occhi erano d'accordo. Cossìì le rondini portarono le rondini portarono fili d'erba, pagliuzze e terra, e fecero il nido. Poi furono posfili d'erba, pagliuzze e terra, e fecero il nido. Poi furono posate due piccole uova, e ate due piccole uova, e presto nacquero due rondinini, che strillavano tutto il giorno. presto nacquero due rondinini, che strillavano tutto il giorno. Il Geografo li guardava in Il Geografo li guardava in silenzio, contento, mentre le due rondini grandi andavano e tornsilenzio, contento, mentre le due rondini grandi andavano e tornavano dal cielo, con il avano dal cielo, con il cibo.cibo.Presto i due piccoli impararono a volare, e cominciarono a staccPresto i due piccoli impararono a volare, e cominciarono a staccarsi dal nido, e arsi dal nido, e tornavano solo alla sera: e il Geografo li aspettava. tornavano solo alla sera: e il Geografo li aspettava. Poi venne lPoi venne l’’autunno: le rondini dovevano partire. Ma prima di volare via, poautunno: le rondini dovevano partire. Ma prima di volare via, portarono tutte rtarono tutte e quattro nel nido altra terra, e vi lasciarono cadere alcuni see quattro nel nido altra terra, e vi lasciarono cadere alcuni semi.mi.Durante l'inverno, il Geografo di pietra guardava le sue mani piDurante l'inverno, il Geografo di pietra guardava le sue mani piene di terra scura ene di terra scura addormentata, e pensava. Quando tornò la primavera, dalla terra addormentata, e pensava. Quando tornò la primavera, dalla terra delle mani nacque un delle mani nacque un cespuglio di fiori coscespuglio di fiori cosìì belli, che tutta la gente si fermava a guardare. I bambini belli, che tutta la gente si fermava a guardare. I bambini salivano sul mappamondo caduto, che ormai sembrava un sasso nel salivano sul mappamondo caduto, che ormai sembrava un sasso nel prato, per vederli prato, per vederli meglio. Nessuno, nemmeno i pimeglio. Nessuno, nemmeno i piùù sciocchi, pensarono di andarli a prendere, e il Geografo sciocchi, pensarono di andarli a prendere, e il Geografo di pietra li guardava, li guardava, ed era felice. di pietra li guardava, li guardava, ed era felice.
1. La statua era1. La statua erain una piazza in una piazza in un parcoin un parcoin un giardinoin un giardino
2. Il mappamondo era2. Il mappamondo eradi pietradi pietradi ferrodi ferrodi legnodi legno
3. Chi ha buttato gi3. Chi ha buttato giùù il mappamondo ?il mappamondo ?il geografoil geografodei ragazzi dei ragazzi il maltempoil maltempo
4. Il nido era fatto di4. Il nido era fatto dipagliuzze e di erbapagliuzze e di erbaterra e di pagliuzzeterra e di pagliuzzeerba, pagliuzze e terraerba, pagliuzze e terra
5. I geografi studiano5. I geografi studianola geografiala geografiala geometriala geometriala geologiala geologia
6. Le rondini che portano i semi nel nido sono6. Le rondini che portano i semi nel nido sonotretredueduequattro quattro
7. 7. Il mappamondo rimase nell'erba perchIl mappamondo rimase nell'erba perchééera molto brutto era molto brutto era troppo pesanteera troppo pesanteera tutto distruttoera tutto distrutto
8. 8. La statua era triste perchLa statua era triste perchééi ragazzi erano rumorosii ragazzi erano rumorosiil tempo era molto bruttoil tempo era molto bruttonon c'era pinon c'era piùù il mappamondo il mappamondo
9. 9. Il geografo non ha risposto alle rondineIl geografo non ha risposto alle rondineperchperchéé non poteva parlarenon poteva parlareperchperchéé era arrabbiato era arrabbiato perchperchéé non voleva il loro nidonon voleva il loro nido
10. Le piccole rondini hanno lasciato il nido10. Le piccole rondini hanno lasciato il nidoperchperchéé hanno imparato a volarehanno imparato a volareperchperchéé faceva molto freddofaceva molto freddoperchperchéé i ragazzi le hanno cacciate viai ragazzi le hanno cacciate via
11. Alla fine della storia il nido delle rondini 11. Alla fine della storia il nido delle rondini diventadiventaun nuovo nidoun nuovo nidoun cespuglio in fiore un cespuglio in fiore un mappamondoun mappamondo
12. Dall'inizio alla fine della storia passa circa12. Dall'inizio alla fine della storia passa circauna stagioneuna stagioneun invernoun invernoun announ anno
CapacitCapacitàà inferenzialiinferenziali
Studio con 12 soggetti bilinguiStudio con 12 soggetti bilingui
5 5 sinofonisinofoni
4 arabofoni
2 albanofoni
1 germanofono
e 12 italofoni
Tabella 2. Medie degli indici di QI nel gruppo di bilingui e nel gru
76,16 12,36 102,08 12,71 88,00 11,52 -25,83 13,80101,33 9,70 102,08 12,44 101,50 10,46 -,75 10,93
BilinguContro
Media Dev. St.
QI VerbaleMedia Dev.St.
QI Non VerbaleMedia Dev.St.
QI TotaleMedia Dev.St.
QIV-QINV
Medie e Deviazioni Standard degli indici di QI (Verbale, Non Verbale eQI Verbale e Non Verbale (QIV-QINV) per il gruppo di bilingui e il grup
"LOCALE O GLOBALE ? LA COMPRENSIONE INFERENZIALE IN SOGGETTI BILINGUI". SILVANA CONTENTO – PAOLA BONIFACCIRIPLA, 1, 2006
Risultati
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100
Comprensione Locale Comprensione Globale
Bilingui Controlli
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"LOCALE O GLOBALE ? LA COMPRENSIONE INFERENZIALE IN SOGGETTI BILINGUI".SILVANA CONTENTO – PAOLA BONIFACCI in RIPLA, 1, 2006
Valutazione delle competenze L1Valutazione delle competenze L1-- Riconoscimento suoni Riconoscimento suoni -- Riconoscimento coloriRiconoscimento colori-- Riconoscimento parole *Riconoscimento parole *
-- Dettato di numeriDettato di numeri-- Operazioni sempliciOperazioni semplici
Relazioni spaziali (sopra/sotto; vicino/lontano; Relazioni spaziali (sopra/sotto; vicino/lontano; destra/sinistra; dentro/fuori; davanti/dietro; alto/basso; destra/sinistra; dentro/fuori; davanti/dietro; alto/basso; pochi/molti)pochi/molti)Azioni Azioni Comprensione di frasi sempliciComprensione di frasi sempliciGiudizi pragmaticiGiudizi pragmaticiProva di attenzione sostenutaProva di attenzione sostenutaProva di matriciProva di matrici