Bilancio di esercizio 2015 Allegato alla deliberazione di Consiglio n. 1 del 28/04/2016 · 2016. 6....

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Bilancio di esercizio 2015 Bilancio di esercizio 2015

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  • Bilancio di esercizio 2015

    Bilancio di esercizio

    2015

    cva0235Font monospazio Allegato alla deliberazione di Consiglio n. 1 del 28/04/2016

    cva0235Font monospazio

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  • Bilancio di esercizio 2015 3

    Indice

    PREMESSA ............................................................................................................................................................................................. 5

    LA GESTIONE DELLE RISORSE ............................................................................................................................................................ 7

    LE ATTIVITÀ ISTITUZIONALI ED AMMINISTRATIVE ............................................................................................................................ 9

    LE ATTIVITÀ PROMOZIONALI ............................................................................................................................................................. 11

    NOTA INTEGRATIVA ............................................................................................................................................................................ 41

    CRITERI DI FORMAZIONE E STRUTTURA DEL BILANCIO ................................................................................................................ 41

    COMPARABILITÀ DEL BILANCIO ....................................................................................................................................................... 42

    CRITERI DI VALUTAZIONE .................................................................................................................................................................. 42

    STATO PATRIMONIALE (ALL. D - D.P.R. 254/2005) ........................................................................................................................... 45

    CONTO ECONOMICO (ALL. C - D.P.R. 254/2005) ............................................................................................................................... 64

    ELENCO MOVIMENTI IMMOBILIZZAZIONI (ALLEGATO 1) ................................................................................................................ 83

    CONSUNTIVO PROVENTI, ONERI E INVESTIMENTI AI SENSI ART. 24, D.P.R. 254/2005 ................................................................. 84

    PROSPETTO ECONOMICO RICLASSIFICATO (ARTICOLO 8 D.L. 66/2014 E D.M. 27 MARZO 2013) ............................................... 91

    ATTESTAZIONE TEMPESTIVITÀ DEI PAGAMENTI DELLE TRANSAZIONI COMMERCIALI - ART. 41, COMMA 1 D.L. 66/2014 .... 91

    CONTO CONSUNTIVO IN TERMINI DI CASSA (ALLEGATO 2 ARTICOLO 9, COMMA 3, DECRETO 27 MARZO 2013) .................. 97

    RAPPORTO SUI RISULTATI (DPCM 18 SETTEMBRE 2012) E SULLA GESTIONE (ARTICOLO 7 D.M. 27 MARZO 2013) ............. 107

    ALLEGATO TECNICO: PROSPETTI SIOPE ANNO 2015 (ART.77-QUATER, COMME 11, D.L. 112/2008) ....................................... 115

    RENDICONTO FINANZIARIO (ART.6 D.M. 27 MARZO 2013) ........................................................................................................... 119

    GRAFICI .............................................................................................................................................................................................. 121

    VERBALE COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI ............................................................................................................................. 122

    CONSUNTIVO 2015 AZIENDA SPECIALE PROMOVARESE ............................................................................................................. 143

  • Bilancio di esercizio 2015 4

  • Bilancio di esercizio 2015 5

    Premessa

    L’esercizio che si è appena concluso è stato caratterizzato dall’applicazione, per il primo anno, della

    previsione contenuta nel decreto legge n. 90/2014 che, all’art. 28, ha previsto una significativa riduzione del

    diritto annuale nella misura del 35% nel 2015, del 40% nel 2016 e del 50% a decorrere dal 2017.

    La richiamata disposizione normativa è stata accompagnata da ulteriori rilevanti novità che hanno inciso,

    direttamente o indirettamente, sul bilancio d’esercizio 2015 , in particolare:

    - l’approvazione della legge 7 agosto 2015 n. 124 in materia di riorganizzazione delle amministrazioni

    pubbliche che contiene una serie di deleghe legislative al Governo fra le quali quella relativa alla

    riforma delle camere di commercio. L’art. 10 della legge ha infatti previsto il completo riordino delle

    funzioni, dell’organizzazione e del sistema di finanziamento delle camere di commercio il cui ruolo

    risulterà , ad esito della riforma, profondamente modificato;

    - la legge di stabilità 2015 è intervenuta sulla gestione della liquidità delle camere di commercio

    reintroducendo dal 1 febbraio 2015 il regime di Tesoreria unica con effetti sul conto economico

    dell’ente in ragione dei minimi tassi di interessi riconosciuti;

    - in materia di società partecipate la legge di stabilità 2015 è intervenuta ulteriormente prevedendo per

    le pubbliche amministrazioni, fra le quali le camere di commercio, l’adozione di un Piano di

    razionalizzazione con l’obiettivo di conseguire la riduzione delle stesse entro il 31 dicembre 2015.

    In questo contesto di profonda modifica del contesto nel quale le camere di commercio si trovano ad operare

    - reso ancora più difficile dall’introduzione di nuovi vincoli di spesa pubblica oltre che dai cosiddetti taglia

    spese che, per l’ente camerale varesino, comportano il riversamento al Bilancio dello Stato di oltre 500.000

    euro - è proseguito l’impegno della Camera di Commercio di Varese a sostegno del sistema economico

    provinciale.

    L’ente camerale varesino, infatti, pur in una situazione di rilevante contrazione dei proventi, ha continuato la

    propria attività a sostegno delle imprese con circa 4.259.000 euro riversati sul territorio attraverso interventi

    promozionali ai quali vanno aggiunti oltre 800.000 euro di versamenti per quote associative a favore del

    sistema camerale per le attività di coordinamento e di internazionalizzazione.

    Nello specifico il dettaglio del valore complessivo delle risorse messe in campo per la realizzazione del

    programma promozionale nel 2015 risulta così suddiviso:

    - euro 2.678.200 resi disponibili a saldo della gestione corrente per interventi promozionali di natura

    ricorrente e consolidati;

    - euro 1.581.177 assicurati dall’utilizzo di una quota di avanzo di amministrazione e destinati ad

    interventi di natura straordinaria per supportare il sistema economico locale nella fase di crisi, che ,

    nonostante i segnali di ripresa, non è ancora del tutto superata.

  • Bilancio di esercizio 2015 6

    Gestione ordinaria 2014 2015 % 2015/2014 Diritto annuale 14.360.472 9.358.625 -34,83%

    Diritti di segreteria 3.382.792 3.304.786 -2,31%

    Altri proventi 1.196.158 1.081.059 -9,62%

    Gestioni accessorie 1.564.200 880.114 -43,73%

    Totale proventi (A) 20.503.623 14.624.584 -28,67%

    Oneri per il personale 3.922.049 3.609.280 -7,97%

    Oneri di funzionamento 5.195.160 4.502.070 -13,34%

    Ammortamenti e accantonamenti 5.226.277 3.835.035 -26,62%

    Ulteriore acc DA - -

    Totale oneri (B) 14.343.486 11.946.384 -16,71%

    Disponibilità per interventi economici (A-B) 6.160.137 2.678.200 -56,52%

    Interventi economici 6.344.495 4.259.376 -32,87%

    Gestione straordinaria 2014 2015 % 2015/2014 FONTI

    Quota avanzo d’amministrazione 184.358 1.581.177 757,67%

    Totale fonti (A) 184.358 1.581.177 757,67%

    IMPIEGHI

    Ulteriori Interventi economici 184.358 1.581.177 757,67%

    Totale impieghi (B) 184.358 1.581.177 757,67%

    Interventi economici complessivamente realizzati 2014 2015 % 2015/2014 INTERVENTI ECONOMICI

    COMPLESSIVAMENTE REALIZZATI 6.344.495 4.259.376 -32,87%

  • Bilancio di esercizio 2015 7

    La gestione delle risorse

    La dotazione organica della Camera di Commercio di Varese al 31.12.2015 conta di n. 80 unità di personale

    delle quali 17 con contratto di lavoro part-time e comprensive di due dirigenti a tempo indeterminato, oltre al

    Segretario Generale.

    Nel corso del 2015 sono intervenute diverse variazioni nel numero dei dipendenti a seguito della cessazione

    del rapporto di lavoro per collocamento a riposo di n. 2 dipendenti della categoria D e n. 2 dipendenti della

    categoria B. Inoltre hanno cessato dal servizio per trasferimento in mobilità all’Agenzia delle Dogane n. 2

    dipendenti della categoria D e n.1 dipendente della categoria C. Un ulteriore dipendente della categoria C ha

    invece cessato dal servizio per trasferimento presso altra pubblica amministrazione .

    La tabella che segue evidenzia le unità di personale in servizio al 31 dicembre 2015 e il confronto con l’anno

    precedente.

    Categoria Dotazione effettiva al 31/12/2014

    Dotazione effettiva al 31/12/2015

    Variazione di cui

    part time

    A 3 3 - 1 >50%

    B 18 16 -2 1 >50% 1 al 50%

    C 36 34 -2 10>50% 1al 50%

    D 28 24 -4 3>50%

    DIRIGENTI E S.G. 3 3 -

    TOTALE 88 80 -8 17

    Nel 2015 è ripreso, dopo l’impasse determinata dall’avvio nel 2014 del processo di riforma del sistema

    camerale che ha portato l’ente a limitare le attività di formazione ai soli corsi a carattere specialistico, il

    percorso di aggiornamento professionale e di formazione del personale pur nel rispetto dei limiti di spesa

    previsti dal decreto n. 78/2010 che ha stabilito che la spesa annua per la formazione del personale interno

    non possa superare il 50% di quella sostenuta nel 2009.

    Nonostante il suddetto limite nel 2015 sono stati 50 i corsi di formazione frequentati dai dipendenti dell’ente

    per complessive n. 2071 ore. Le iniziative proposte e sviluppate internamente hanno riguardato perlopiù

    l’aggiornamento professionale (in particolare in ambito informatico) e la formazione obbligatoria in materia di

    sicurezza. La formazione di natura tecnico-specialistica per l’acquisizione di specifiche competenze

    amministrative o promozionali (a titolo di esempio in materia di fatturazione elettronica, diritto societario,

    utilizzo dei social media, accesso al credito, finanziamenti comunitari ecc.) è stata soddisfatta attraverso la

    partecipazione ad iniziative “a catalogo” proposte dall’Unione Regionale /Nazionale o da qualificate strutture

    esterne di volta in volta individuate. Si evidenzia in particolare il corso di formazione di oltre 250 ore seguito

    da n. 2 dipendenti per l’abilitazione a ispettore dell’ufficio metrico in vista della prossima cessazione dal

    servizio dei due attuali ispettori metrici.

  • Bilancio di esercizio 2015 8

    Per quanto riguarda invece i flussi di cassa nel corso dell’anno ne sono stati gestiti per oltre 37,3 milioni di

    euro complessivi (16,5 in entrata e 20,8 in uscita) per un totale di oltre 3.487 documenti (2.245 mandati di

    pagamento e 1.242 reversali d’incasso).

    In relazione invece al livello di digitalizzazione pratiche all’interno dell’ente si precisa che tutti gli uffici hanno

    la possibilità, tramite l’utilizzo di una funzionalità del programma di protocollo LegalCycle, di inviare

    comunicazioni tramite Pec. La percentuale dei documenti in uscita di tipo informatico sul totale, nel 2015 è

    stata superiore al 77%.

  • Bilancio di esercizio 2015 9

    Le attività istituzionali ed amministrative

    Nel corso del 2015 gli organi di indirizzo e di gestione amministrativa della Camera di Commercio di Varese

    hanno adottato complessivamente n. 569 atti così suddivisi:

    n. riunioni n. atti

    Consiglio 5 5

    Giunta 12 94

    Presidente - 37

    Segretario Generale - 140

    Dirigenti - 293

    a questi si aggiungono n 42 Comunicazioni che il Presidente ha dato alla Giunta camerale in occasione di

    aggiornamenti normativi o di presentazione dello stato avanzamento di progettualità di particolare rilevanza

    oltre a n. 31 concessioni di patrocinio a favore di iniziative di terzi ritenute di particolare rilevanza.

    Registro delle Imprese, Albi e Ruoli

    Nel corso del 2015 il Registro delle Imprese della Camera di Commercio di Varese ha ricevuto n. 55.140

    pratiche telematiche.

    Per far fronte agli obblighi di trasmissione telematica delle pratiche, le imprese o gli intermediari delle stesse

    devono disporre di dispositivi di firma digitale e nel corso del 2015 ne sono stati rilasciati n. 5.501. Al

    31.12.2015 le firme digitali rilasciate, dall’inizio dell’attività di distribuzione, risultano oltre 58.000. Per quanto

    riguarda invece l’attività di erogazione di informazioni sulle imprese nel 2015 la Camera di Commercio ha

    rilasciato n. 11.759 tra visure e certificati. Il numero di documenti che vengono rilasciati per il commercio

    estero (carnet ata, certificati per l’estero ecc.) è diminuito rispetto al 2014 grazie ad interventi di

    semplificazione delle procedure che prevedono l’acquisizione da parte delle dogane o delle banche di un

    minor numero di certificati: nel 2015 i documenti rilasciati sono stati n. 17.062.

    Nel 2015 sono state n. 20.496 le bollature di libri sociali e di altri registri effettuate.

    Regolazione di mercato

    Nel 2015 sono state n. 169 le richieste di mediazione gestite dalla Camera di Commercio: le controversie

    hanno riguardato per lo più il settore dei contratti bancari, finanziari e assicurativi ma anche le problematiche

    inerenti i contratti locazione e comodato e i procedimenti volontari (es. recupero crediti, inadempimento

    contrattuale ecc).

    In materia di arbitrato è proseguita l’applicazione della convenzione sottoscritta con la Camera arbitrale di

    Milano sia per quanto riguarda la gestione dei procedimenti amministrativi sia per la promozione dei servizi

    di “giustizia alternativa”. In particolare nel 2015 sono state avviate n. 3 nuove domande di arbitrato tra

    nomine di arbitri e procedimenti arbitrali.

    Sono proseguite inoltre le attività di verifica, che vengono svolte dagli ispettori camerali, degli strumenti di

    misura prima che gli stessi vengano immessi nel mercato (verifica prima) e successivamente per accertare il

    mantenimento nel tempo della loro affidabilità metrologica (verifica periodica) oltre alle verifiche di

    competenza sui prodotti, in particolare giocattoli e prodotti elettrici per un totale complessivo di n. 1.082

    esaurendo tutte le richieste pervenute.

  • Bilancio di esercizio 2015 10

    A ciò si aggiungono le verifiche svolte presso le imprese, per accertare la sicurezza dei prodotti (giocattoli,

    elettrici, tessili, calzature) immessi sul mercato e destinati ai consumatori finali, nell’ambito della convenzione

    sottoscritta con il Ministero dello Sviluppo Economico per il tramite di Unioncamere Nazionale. Nel corso

    dell’anno sono state completate con verbali di accertamento e contestazione di infrazione amministrativa le

    ispezioni svolte sul finire del 2014 per complessive n. 7 verifiche, (35 prodotti tra giocattoli, elettrici, tessili e

    calzature) con 10 accertamenti per infrazioni amministrative, oltre a 10 verifiche su oggetti in metallo

    prezioso: di questi, 5 sono stati poi inviati in laboratorio per l’effettuazione dell’esame del titolo.

    In parallelo è proseguita l’attività di controllo sui laboratori accreditati, soggetti privati ai quali la Camera di

    Commercio ha riconosciuto l’idoneità all’esecuzione delle verificazioni periodiche degli strumenti di misure,

    che al 31.12.2015 erano pari a n. 12.

    E’ proseguita inoltre l’attività di distribuzione delle carte tachigrafiche, che nel 2015 sono state 1.434

    suddivise tra carte azienda, carte officina, e carte controllo.

    Nell’ambito dell’attività svolta dall’Ufficio Armonizzazione del Mercato, che cura la raccolta dei prezzi praticati

    nella provincia di Varese relativi agli immobili, alle opere compiute per l’edilizia, ai materiali per l'edilizia e ai

    prodotti petroliferi, è proseguita l’attività di diffusione di queste importanti informazioni attraverso la

    pubblicazione di:

    - Rilevazione dei prezzi degli immobili in provincia di Varese;

    - listino prezzi opere compiute per l’edilizia;

    - listino prezzi prodotti petroliferi – rilevazione quindicinale.

    Oltre a curare le attività di rilevazione e di sorveglianza dei prezzi di cui sopra, all’ufficio competono inoltre le

    attività relative al deposito dei listini prezzi ed alla redazione e pubblicazione di guide e vademecum in

    materia consumeristica.

    Verifiche amministrative

    E’ proseguita l’attività di pubblicazione mensile dell’elenco dei protesti cambiari che i pubblici ufficiali abilitati

    (Notai, Segretari comunali, ufficiali giudiziari) trasmettono alla Camera di Commercio: nel 2015 gli effetti

    pubblicati sono stati n. 6.572 in leggero calo rispetto al precedente anno. L’ufficio ha inoltre effettuato, su

    domanda degli interessati, la cancellazione di n. 579 protesti e rilasciato n. 892 visure .

    Per quanto riguarda l’attività sanzionatoria camerale, che riguarda prevalentemente la tardiva presentazione

    di denunce, comunicazioni o depositi al Registro delle Imprese oltre alle violazioni di normative in materia di

    abusivo esercizio delle attività di mediazione, vigilanza dei prodotti e codice del consumo. L’ufficio provvede

    altresì all’accertamento delle violazioni di normative in materia di abusivo esercizio delle attività di

    mediazione immobiliare. Nel corso del 2015 sono stati emessi n. 1.307 verbali di accertamento e n. 544

    ordinanze di archiviazione o di ingiunzione al pagamento inviate all’obbligato principale e eventualmente agli

    obbligati solidali. Inoltre nel 2015 sono state effettuate n. 23 ordinanze di confisca e dissequestro a fronte di

    altrettanti verbali di accertamento di infrazione effettuati da soggetti esterni, con particolare riferimento alla

    Guardia di Finanza.

  • Bilancio di esercizio 2015 11

    Le attività promozionali

    Si evidenziamo di seguito le principali progettualità realizzate o avviate nel corso del 2015 suddivise

    secondo le linee del programma pluriennale:

    - Competitività delle imprese;

    - Competitività del mercato;

    - Competitività del territorio.

    Per ciascun progetto è stata sintetizzata l’attività svolta e i principali indicatori di output.

    Le schede riportate nella presente relazione si inseriscono nel quadro dei documenti di pianificazione

    strategica ed operativa dell’Ente ed in particolare della Relazione sulla performance alla quale si rinvia per

    maggiori approfondimenti sul grado di raggiungimento degli obiettivi strategici ed operativi.

  • Bilancio di esercizio 2015 12

    Il quadro di sintesi degli interventi economici è il seguente:

    PAG. COMPETITIVITÀ DELLE IMPRESE

    13 Credito 414.574

    Confiducia 214.574

    Altre iniziative in materia di credito 200.000

    15 Contributi e altri interventi finanziari 20.000

    Contributi diretti alle imprese a sostegno della ricerca, innovazione tecnologico-organizzativa e brevettazione 20.000

    16 Aggregazioni d’impresa 74.904

    Trasferimento tecnologico per le aggregazioni imprenditoriali (Europa per le imprese e rete EEN e altri progetti) 74.904

    18 Innovazione 238.998

    Smart Innovation – Laboratorio Rf Id 75.000

    Progetti a favore del tessile abbigliamento 100.000

    Qualificazione delle filiere del Made in Italy in provincia di Varese 63.998

    20 Internazionalizzazione 883.805

    AdP Internazionalizzazione e contributi alle reti imprenditoriali impegnate in percorsi di internazionalizzazione 100.000

    Sostegno finanziario alle imprese per l’internazionalizzazione 250.000

    Lombardia Point 70.000

    Sostegno al programma di Internazionalizzazione – Consorzio PROVEX 383.805

    Distretto aerospaziale 80.000

    23 Valorizzazione delle competenze 420.374

    Formazione imprenditoriale 189.576

    Borse di studio 101.603

    Alternanza scuola-lavoro 30.000

    Fondazione ITS Lombardo mobilità sostenibile 30.000

    Rapporti bilaterali Italia Svizzera e Progetto Interreg PI.LO.TI 69.195

    Totale linea di intervento - Competitività imprese 2.052.655

    COMPETITIVITÀ MERCATO

    26 Valorizzazione e Tutela delle attività artigianali 39.220

    Progetto AF - L'Artigiano in fiera 39.220

    27 Valorizzazione e Tutela delle produzioni locali 247.112

    Promozione settore agricolo 185.195

    Promozione settore agricolo e manifestazione Agrivarese in città 61.917

    29 Vigilanza e Tutela del mercato e del consumatore e sviluppo e tutela del mercato immobiliare

    146.557

    Salone immobiliare 45.000

    Regolazione, tutela del mercato e del consumatore 58.496

    Conciliazione e arbitrato 16.904

    Vigilanza e tutela del mercato 4.482

    Trasparenza e pubblicità di prezzi e tariffe 21.675

    Totale linea di intervento - Competitività del mercato 432.889

    COMPETITIVITÀ TERRITORIO

    33 Animazione e attrattività turistica e commerciale 1.128.097

    Sviluppo aggregazioni d'impresa settore turistico 110.000

    Interventi promozionali a favore del turismo 29.996

    Progetto club di prodotto e attrattività del territorio 380.375

    Expo 2015 400.226

    Distretti del commercio 150.000

    Valorizzazione attività congressuali e fieristiche 57.500

    37 Informazione economica e statistica – Semplificazione 636.403

    Servizio di erogazione di informazione economica alle imprese: InfoPoint e Progetto Nuove Imprese 444.975

    Com Unica e Rete sportelli Unici (semplificazione) 30.500

    Informazione istituzionale 124.340

    Informazione economico-statistica 36.588

    40 Promozione temi infrastrutture 9.332

    Infrastrutture attività di animazione e divulgativa 9.332

    Totale linea di intervento - Competitività del territorio 1.773.832

    TOTALE INTERVENTI ECONOMICI 4.259.376

  • Bilancio di esercizio 2015 13

    Schede interventi promozionali e attività istituzionali integrate con lettura per linee programmatiche di mandato del “Piano degli indicatori e dei risultati attesi di bilancio”

    LINEA DI INTERVENTO: COMPETITIVITÀ DELLE IMPRESE

    Programma strategicoCredito

    Seguendo le linee tracciate nel programma pluriennale 2013-2017 la Camera di Commercio nel 2015 ha continuato a sostenere politiche di facilitazione del credito. In questo ambito infatti, pur di fronte a segnali di miglioramento che provengono dal mercato, si riscontrano ancora difficoltà di accesso, in particolare per le micro piccole e medie imprese. L’ente camerale ha sviluppato il suo intervento su diverse linee che hanno riguardato, da un lato, il sistema dei Confidi e delle garanzie e, dall’altro, interventi contributivi a favore delle imprese. Per quanto riguarda il sistema dei Confidi nel 2015 è proseguita la fase operativa dell’avviso pubblico finalizzato a favorire l’accesso al credito delle imprese per il tramite dei Confidi”, promosso da Regione Lombardia per favorire il processo di integrazione e ottimizzazione del sistema delle garanzie a cui la Camera di Varese ha aderito nel 2014, insieme alle altre Camere lombarde. Prosegue inoltre la gestione del progetto Confiducia, avviato nel 2008, la cui conclusione è prevista nel 2017. L’intervento annuale si sostanzia nella verifica e liquidazione delle insolvenze maturate sui finanziamenti garantiti nell’ambito del progetto stesso. Dal lato contributi alle imprese, è stato approvato nel mese di ottobre, un intervento a sostegno dell’abbattimento del costo della garanzia sui finanziamenti garantiti dai Confidi e per progetti di miglioramento della cultura finanziaria delle micro piccole e medie imprese. Il 2015 ha poi visto la conclusione del bando “Riequilibrio finanziario 2013-2014”, che ha visto l’erogazione di circa 420mila euro a 272 imprese.

    Area dirigenziale: Risorse e Patrimonio

    2015

    RISORSE STANZIATE 414.574

    PRINCIPALI PROGETTUALITÀ

    Confiducia

    Il sistema dei confidi operante sul territorio della provincia partecipa con una presenza particolarmente significativa al Progetto di

    Unioncamere Lombardia per il rafforzamento del sistema delle garanzie alle imprese rilasciate tramite i Consorzi fidi denominato

    Confiducia.

    L’adesione delle imprese per il tramite dei confidi si è chiusa nel marzo 2011 e la fase di gestione dovrebbe concludersi entro il

    2017. Nel 2015 è proseguito l’effetto generato dalla maturazione delle insolvenze di Confiducia, con un trend di crescita, rispetto al

    triennio precedente, dell’entità delle richieste di copertura delle insolvenze.

    OBIETTIVI

    Rilascio di cogaranzie al 70%, emesse congiuntamente dai Confidi di primo grado per il 25% e da Regione Lombardia e sistema

    camerale tramite Federfidi Lombarda (e altri Confidi a livello locale) per il 45%, a fronte di finanziamenti di linee di credito dirette a

    sostenere la liquidità o il riequilibrio finanziario delle PMI di tutti i settori produttivi.

    RISULTATI RAGGIUNTI

    I termini per l’erogazione dei finanziamenti sono già scaduti a marzo 2011, da quel momento in avanti l’attività consiste nel

    pagamento ai Confidi delle quote di competenza della Camera di Commercio a fronte delle insolvenze che maturano fino alla

    scadenza dei finanziamenti concessi.

    Nel 2015 sono state liquidate 26 insolvenze, per un importo complessivo pari ad euro 286mila circa (di cui 214mila quota Camera

    e 72mila quota Provincia). L’importo complessivo delle insolvenze liquidate a partire dall’avvio del progetto è pari a quasi 800mila

    euro, per n. 67 pratiche di finanziamento.

    INDICATORI

    Descrizione Formula Unità di

    misura Target Consuntivo

    Grado di utilizzo del fondo

    Insolvenze pagate/fondo

    globale % ≥10% 14,90%

  • Bilancio di esercizio 2015 14

    RISORSE Oneri Proventi

    Anno 2015 214.574 -

    DESTINATARI

    Federfidi Lombardia – Confidi locali non associati Federfidi

    Altre iniziative in materia di credito

    Gli interventi per favorire l’accesso al credito da parte delle micro piccole e medie imprese della provincia si sono sostanziati in un

    bando che contempla due misure, una in conto abbattimento del costo della garanzia su finanziamenti assistiti da garanzia

    consortile e una a favore di progetti di miglioramento della cultura finanziaria delle imprese attraverso forme di consulenza

    finanziaria. Quest’ultimo intervento in particolare, in sinergia con le associazioni di categoria, mira a fornire assistenza specialistica

    che va dai rating aziendali alle attività di analisi e check-up finanziari fino all’esame e valutazione delle poste contabili, per

    consentire alle imprese di dare una migliore rappresentazione alle banche della propria situazione economico-finanziaria e delle

    prospettive di sviluppo, al fine di ottenere un miglior credito.

    OBIETTIVI

    Migliorare l’accesso al credito delle imprese, favorendo una maggiore consapevolezza finanziaria.

    Incremento del numero delle imprese che accedono al mercato del credito grazie al rilascio di garanzie consortili.

    RISULTATI RAGGIUNTI

    Il bando, apertosi nel mese di ottobre, ha visto nel 2015 la presentazione di n. 71 domande e proseguirà nel corso del 2016.

    Si è inoltre chiuso il bando “Riequilibrio finanziario” 2013 con i seguenti risultati: 420.000 euro di contributi, erogati a n. 272

    imprese, a fronte di finanziamenti per quasi 14 milioni di euro.

    INDICATORI

    Descrizione Formula Unità di

    misura Target Consuntivo

    Moltiplicatore finanziamenti Finanziamenti erogati/

    Contributi concessi Numero ≥40 62

    RISORSE Oneri Proventi

    Anno 2015 200.000

    DESTINATARI

    MPMI della provincia di Varese che si rivolgono al mercato del credito per esigenze di liquidità o per realizzazione di investimenti

    produttivi.

  • Bilancio di esercizio 2015 15

    LINEA DI INTERVENTO: COMPETITIVITÀ DELLE IMPRESE

    Programma strategicoContributi e altri interventi finanziari

    I sistemi economici appaiono sempre più in evoluzione, di pari passo con le grandi trasformazioni indotte dalla rivoluzione tecnologica e digitale, che incidono profondamente anche sul nostro tessuto economico oltre che sociale. La Camera di Commercio supporta questi processi evolutivi e d’innovazione delle imprese, in assenza dei quali concreto è il rischio di perdere progressivamente competitività. In questo ambito programmatico si inseriscono alcune linee di intervento strategico: sostegno ai fattori abilitanti all’innovazione, sostegno agli investimenti nei percorsi d’innovazione. E’ proseguito nel corso del 2015 l’intervento camerale con contributi diretti alle imprese per lo sviluppo di progetti innovativi (tecnologici, organizzativi e di creatività stilistica) al fine di supportarle nell’acquisizione di un vantaggio competitivo sui mercati.

    Area dirigenziale: Segretario Generale

    2015

    RISORSE STANZIATE 20.000

    PRINCIPALI PROGETTUALITÀ

    Contributi diretti alle imprese a sostegno della ricerca, innovazione tecnologico-organizzativa e brevettazione

    Contributi diretti alle imprese a sostegno della ricerca, innovazione tecnologica – organizzativa e brevettazione : il supporto diretto

    alle imprese in questi percorsi ha avuto come obiettivo quello di continuare a sostenere i processi innovativi e valorizzare il più

    possibile la sinergia con interventi regionali e/o di sistema che consentano il rafforzamento degli interventi con una maggiore leva

    finanziaria.

    OBIETTIVI

    Sostenere gli investimenti nei processi di innovazione effettuati dalle micro, piccole e medie imprese, facilitando così il loro

    avvicinamento ai temi dello sviluppo tecnologico e dell’innovazione, che sono elementi fondamentali per la loro competitività.

    RISULTATI RAGGIUNTI

    Le imprese della provincia di Varese che hanno beneficiato di contributi (locali o in AdP) sui temi dell’innovazione e brevettazione

    sono state n. 31.

    In particolare, nell’ambito dei bandi sull’Accordo di Programma nel 2015 le imprese hanno beneficiato di contributi per investimenti

    innovativi finalizzati all'incremento della sicurezza negli esercizi commerciali, mentre 4 sono state selezionate nell’ambito del bando

    innovazione e brevettazione.

    INDICATORI

    Descrizione Formula Unità di

    misura Target Consuntivo

    Incremento della propensione

    all’innovazione del territorio:

    coinvolgimento e supporto alle

    imprese che per la prima volta

    accedono ai bandi

    ∑ nuove imprese beneficiarie Numero ≥25 31

    RISORSE Oneri Proventi

    Anno 2015 20.000

    DESTINATARI

    MPMI della provincia di Varese.

  • Bilancio di esercizio 2015 16

    LINEA DI INTERVENTO: COMPETITIVITÀ DELLE IMPRESE

    Programma strategicoAggregazioni d’impresa

    L’aggregazione consente alle imprese di beneficiare di ulteriori competenze e specializzazioni, determina la virtuosa circolazione del sapere, genera innovazione, produce maggiore efficienza, irrobustisce la competitività. Dal 2008 la Camera di Commercio di Varese è cooperation partner della rete europea EEN a supporto del business aziendale. A livello comunitario la rete riunisce cinquecento organizzazioni - tra cui Camere di Commercio, enti per lo sviluppo regionale, centri di ricerca universitari – che si coordinano e forniscono un portafoglio servizi dedicati all’innovazione tecnologica, alla tutela dell’ambiente e alla collaborazione imprenditoriale. Anche per il 2015 è stata confermata l’adesione dell’Ente alla rete EEN e l’operatività. Area dirigenziale: Segretario Generale

    2015

    RISORSE STANZIATE 74.904

    PRINCIPALI PROGETTUALITÀ

    Trasferimento tecnologico per le aggregazioni imprenditoriali (Europa per le imprese e rete EEN e altri progetti)

    Le attività della Camera di Commercio di valorizzazione della logica di rete sono state orientate, oltre allo sviluppo di una maggiore

    interazione tra imprese e mondo della ricerca, anche al rafforzamento di collaborazioni tra le imprese, primariamente a livello di

    trasferimento tecnologico incentivando l’innovazione come azione di sistema, oltre che come strumento per la promozione della

    competitività della rete sui mercati nazionali ed internazionali.

    La Camera di Commercio aderisce dal 2008 – in qualità di cooperation partner – alla rete europea EEN (Enterprise Europe

    Network), creata dalla Commissione europea per assistere in modo capillare le PMI e orientarle su politiche, programmi e

    finanziamenti dell’Unione Europea. Oltre alle attività che accomunano i partner della rete EEN, sono state rafforzate altre

    collaborazioni a livello europeo per assistere le imprese su fronti specifici come quello degli appalti.

    All’interno della progettualità la Camera di Commercio ha erogato informazioni/assistenza su politiche, programmi e finanziamenti

    dell’Unione Europea, con particolare riferimento ai temi della R&S, dell’innovazione e del trasferimento tecnologico.

    OBIETTIVI

    Sostenere lo sviluppo competitivo delle aggregazioni imprenditoriali della provincia di Varese, che già collaborano in forma stabile

    e che sono impegnate in progetti d’innovazione e trasferimento tecnologico.

    Favorire le collaborazioni imprenditoriali per la partecipazione a bandi/progetti/gare d’appalto europei e/o opportunità di business a

    livello europeo. In particolare, sono emerse e si apriranno nuove opportunità di finanziamento nel periodo 2014-2020, grazie ai

    programmi Horizon 2020 e COSME d’interesse per il mondo imprenditoriale.

    RISULTATI RAGGIUNTI

    - E’ stata lanciata una nuova piattaforma Eurodesk Lombardia, con presentazione dello sportello virtuale e delle sue funzionalità

    al Centro Congressi Ville Ponti e sul sito istituzionale;

    - Sono state pubblicate 11 brochure di ricerca partner per diversi settori (software, combustibili, packaging, sensoristica,

    sanitario, alimentare, elettro-meccanica, chimica, agricoltura, biotecnologie, infrastrutture e logistica), veicolate quale allegato

    della newsletter innovazione e accessibili gratuitamente anche dal sito istituzionale;

    - Sono state assistite 34 imprese, interessate ad operare a livello europeo ricercando partner per collaborazioni tecnico-

    produttive o per accedere a fonti di finanziamento su progetti;

    - E’ stato organizzato un seminario il 13 novembre 2015 al Centro Congressi Ville Ponti di Varese, dedicato alle nuove

    opportunità di finanziamento in ambito “trasporti e logistica”, con relatori in sala e in collegamento da Bruxelles;

    - Sono stati promossi 20 eventi organizzati dalla rete EEN a favore delle imprese.

    INDICATORI

    Descrizione Formula Unità di

    misura Target Consuntivo

    Imprese della provincia di

    Varese, interessate ad operare

    in rete ed effettivamente

    coinvolte nelle attività di

    progetto

    ∑ imprese beneficiarie del

    progetto Numero ≥30 34

    RISORSE Oneri Proventi

  • Bilancio di esercizio 2015 17

    Anno 2015 74.904 -

    DESTINATARI

    Imprese della provincia di Varese e le aggregazioni imprenditoriali a cui partecipano in forma stabile.

  • Bilancio di esercizio 2015 18

    LINEA DI INTERVENTO: COMPETITIVITÀ DELLE IMPRESE

    Programma strategicoInnovazione

    Supporto ai percorsi di trasferimento tecnologico di cui possano beneficiare le imprese, basate sulla

    creazione del capitale relazionale. Questa linea favorisce il network tra soggetti che possiedono competenze

    sinergiche, la condivisione delle stesse e lo sviluppo di servizi tra il mondo della ricerca e delle istituzioni e

    quello produttivo. Nel 2015 è stato realizzato un percorso di trasferimento tecnologico, finalizzato a

    soddisfare le emergenti esigenze delle imprese e dei cluster, mediante l’incremento delle tecnologie mobile

    in azienda, oltre attività di scouting tecnologico, formazione per gli imprenditori e disseminazione sulle nuove

    tecnologie di radiofrequenza.

    Area dirigenziale: Segretario Generale

    2015

    RISORSE STANZIATE 238.998

    PRINCIPALI PROGETTUALITÀ

    Smart Innovation – Laboratorio RFiD

    E’ stata dedicata attenzione alle imprese/filiere/cluster della provincia di Varese nella sperimentazione e nell’adozione di strumenti

    per la trasformazione digitale dei propri processi di business, possibile grazie ai nuovi dispositivi e capacità d’interazione tra gli

    oggetti e le reti informatiche. Questi percorsi a favore della competitività di sette imprese della provincia di Varese (senza contare i

    lavori per filiere), sono stati attuati dal laboratorio universitario Lab#Id che si occupa di tecnologie e sistemi digitali avanzati nel

    contesto di Internet-of-Things (IoT).

    OBIETTIVI

    Soddisfare le emergenti esigenze delle imprese e cluster, mediante l’incremento delle tecnologie mobile, l’adozione della IoT,

    l’ingegnerizzazione di processi smart per le filiere, oltre attività di scouting tecnologico, formazione e disseminazione.

    RISULTATI RAGGIUNTI

    - attuazione di n. 11 percorsi di accompagnamento all’introduzione delle nuove tecnologie di radiofrequenza nei processi aziendali, di cui sette a favore di realtà varesine (le imprese della nostra provincia assistite dal 2007 ad oggi sono complessivamente 80, appartenenti a differenti settori);

    - supporto a n. 3 filiere (Associazione Fabbrica Intelligente Lombardia, tavolo di lavoro Studio Ambrosetti sulla tracciabilità del tabacco, Gruppo Italiano Fabbricanti Astucci e Scatole Pieghevoli in ambito Expo2015);

    - n. 19 convegni per la diffusione dei nuovi strumenti tecnologici/competenze; - n. 2 corsi di formazione per figure aziendali.

    INDICATORI

    Descrizione Formula Unità di

    misura Target Consuntivo

    Realizzazione di almeno un

    progetto condiviso ∑ progetti Numero ≥1 1

    RISORSE Oneri Proventi

    Anno 2015 75.000 -

    DESTINATARI

    PMI di tutti i settori

  • Bilancio di esercizio 2015 19

    Qualificazione delle filiere del Made in Italy in provincia di Varese

    TF – Traceability & Fashion è il sistema di tracciabilità volontario delle Camere di Commercio italiane, promosso da Unioncamere e

    gestito da Unionfiliere, per riqualificare e valorizzare i prodotti delle filiere Oro e Moda, protagoniste del Made in Italy. La

    progettualità è finalizzata alla prosecuzione degli interventi di rafforzamento della competitività delle imprese del comparto tessile –

    abbigliamento e moda, attraverso l’adozione di un sistema volontario di tracciabilità dell’origine dei prodotti.

    La progettualità è stata candidata ed è stata ammessa a valere sul fondo perequativo.

    OBIETTIVI

    Rafforzamento dell’identità del progetto TF - Traceability & Fashion e diffusione del sistema TF presso le nuove aziende.

    Incremento del numero di imprese certificate.

    RISULTATI RAGGIUNTI

    E’ stato incrementato il numero delle imprese certificate che, ad oggi, si assesta a n. 40 le imprese. Il dato permette di affermare

    che la tracciabilità è percepita come un valore aggiunto, in un mercato globale sempre più competitivo.

    INDICATORI

    Descrizione Formula Unità di

    misura Target Consuntivo

    Numero di imprese certificate ∑ imprese certificate Numero ≥30 40

    RISORSE Oneri Proventi

    Anno 2015 63.998 -

    DESTINATARI

    Intero comparto Tessile Abbigliamento Moda: imprese interessate alla Certificazione e loro fornitori.

    Progetti a favore del tessile abbigliamento

    L'industria del comparto tessile – abbigliamento e moda costituisce una componente fondamentale del settore manifatturiero

    varesino, sia in termini occupazionali, sia in termini di volumi totali di produzione e di creazione di valore aggiunto. Da diverso

    tempo, tuttavia, essa sta sperimentando una dinamica negativa, che pone il settore nella necessità di interventi in grado di favorirne

    la riqualificazione.

    In questo ambito, nel 2015 il Centro Tessile Cotoniero di Busto Arsizio ha realizzato un progetto per le imprese operanti nel settore

    tessile e conciario, supportandole con metodologie di analisi e servizi atti all’implementazione di uno sviluppo sostenibile

    (sostenibilità sociale – “tessile e cibo”, sostenibilità di prodotto – “laboratorio pelle e cuoio”, sostenibilità di processo – “dichiarazione

    volontaria Step”).

    OBIETTIVI

    Fornire alle imprese della provincia di Varese, operanti nel settore tessile e conciario, servizi e metodologie di analisi atti

    all’implementazione di uno sviluppo sostenibile a favore della loro competitività.

    RISULTATI RAGGIUNTI

    Nell’anno di Expo2015, è stata dedicata attenzione ai tessili che entrano a contatto con il cibo. In particolare, sono stati

    eseguiti nuovi test, analisi gratuite e ricerche sui tessuti e filati prodotti da 10 imprese del territorio ed utilizzati a contatto

    con il cibo. Ciò al fine di garantire e promuovere i tessuti e filati locali. Inoltre, sono state elaborate delle linee guida ed

    intraprese attività promozionali del nuovo servizio di analisi;

    E’ stato creato un laboratorio “Pelle&Cuoio” e avviato il supporto a 10 imprese di accessori in pelle e cuoio oltre a “Grandi

    Marchi” che utilizzano le PMI come fornitori, nel caratterizzare e testare i loro prodotti. Anche in questo caso sono state

    emesse delle linee guida per le imprese e diffuse le nuove attività di laboratorio;

    E’ stata diffusa la conoscenza della dichiarazione volontaria “Step” (sostenibilità di processo), preparando a tale

    certificazione 10 imprese della provincia di Varese attraverso audit. Il progetto è tuttora in fase di completamento e

    l’obiettivo è raggiungere l’emissione di 3 certificati.

    INDICATORI

    Descrizione Formula Unità di

    misura Target Consuntivo

    Progettualità innovative ∑nuove progettualità Numero ≥3 3

    RISORSE Oneri Proventi

    Anno 2015 100.000 -

    DESTINATARI

    Intero comparto Tessile Abbigliamento e Moda

  • Bilancio di esercizio 2015 20

    LINEA DI INTERVENTO: COMPETITIVITÀ DELLE IMPRESE

    Programma strategicoInternazionalizzazione

    Sul fronte dell’internazionalizzazione, il programma pluriennale 2013/2017 della Camera di Commercio di Varese auspica la presenza sul territorio di un unico soggetto, da essa riconosciuto e sostenuto, che consenta la partecipazione delle imprese e associazioni e che coordini le diversità dei settori produttivi, al fine di realizzare non solo un’offerta di servizi all’internazionalizzazione ma un’incisiva azione di sostegno in risposta alle esigenze dell’economia della provincia di Varese, in grado consentire l’accesso all’internazionalizzazione a tutte le PMI interessate.

    In considerazione di quanto sopra è proseguito anche nel 2015 il sostegno di un programma promozionale di

    internazionalizzazione che si rivolga a tutte le imprese della provincia di Varese, realizzato dal Consorzio

    Provex, oltre ai contributi diretti alle imprese della provincia di Varese per la partecipazione a fiere e/o

    erogati nell’ambito delle azioni in Accordo di Programma con la Regione Lombardia.

    Area dirigenziale: Segretario Generale

    2015

    RISORSE STANZIATE 883.805

    PRINCIPALI PROGETTUALITÀ

    ADP Internazionalizzazione e contributi alle reti imprenditoriali impegnate in percorsi di internazionalizzazione,

    Passaporto per l’export e Progetto Invest in Lombardy

    Nell’ambito dell’Accordo di programma con Regione Lombardia e Unione Regionale delle Camere Lombarde, nel corso del 2015

    la Camera di Commercio ha continuato a sostenere, in collaborazione con il Consorzio Provex, i percorsi di internazionalizzazione

    delle micro piccole e medie imprese in particolare attraverso le seguenti progettualità:

    - Passaporto per l’export: accompagnamento delle imprese verso i mercati esteri tramite il supporto di un Temporary Export

    Manager, ciclo di momenti formativi e contributo a fondo perduto da utilizzare per la realizzazione di attività di

    internazionalizzazione;

    - Incoming buyer esteri in occasione di Expo: realizzazione di incontri b2b tra le imprese varesine e buyer esteri nell’ambito di

    quattro giornate dedicate ai diversi settori: moda-tessile-calzature, ambiente-energia, plastica-meccanotessile, arredo-design-

    edilizia;

    - Invest in Lombardy: proseguimento del sostegno al progetto, su base regionale, di ricerca, promozione e assistenza si

    investimenti stranieri sul territorio.

    OBIETTIVI

    Stimolare e sostenere l’approccio ai mercati esteri delle micro, piccole e medie imprese della provincia di Varese. Promuovere

    l’attrattività degli investimenti sul territorio e proporre iniziative di marketing territoriale soprattutto in chiave Expo 2015.

    RISULTATI RAGGIUNTI

    11 imprese sostenute nell’ambito del progetto Passaporto per l’export

    121 imprese partecipanti agli incontri con buyer esteri in collaborazione con il Consorzio Provex

    INDICATORI

    Descrizione Formula Unità di

    misura Target Consuntivo

    Coinvolgimento e supporto alle imprese varesine

    inserite in una logica di rete e di progetto

    ∑ reti/progetti che beneficiano

    del contributo Numero ≥3 11

    RISORSE Oneri Proventi

    Anno 2015 100.000

    DESTINATARI

    Reti di imprese con sede legale in Lombardia.

  • Bilancio di esercizio 2015 21

    Sostegno finanziario alle imprese per l’internazionalizzazione

    Promozione di interventi per sostenere ed incentivare le attività di internazionalizzazione delle imprese varesine attraverso

    l’erogazione di contributi a bando per la partecipazione a manifestazioni fieristiche a carattere internazionale in Italia e all'estero.

    OBIETTIVI

    Sostenere gli investimenti nei processi di internazionalizzazione effettuati dalla micro, piccole e medie imprese, facilitando così il

    loro avvicinamento a nuovi mercati di sbocco, attraverso contributi diretti alle imprese e alle loro aggregazioni.

    RISULTATI RAGGIUNTI

    N. 256 imprese beneficiarie di contributi su bando per un totale di investimenti generati pari a circa 3 milioni di euro.

    Per quanto concerne la tipologia di fiere si è riscontrata una prevalenza per quelle internazionali in Italia (il 41% del totale delle

    fiere oggetto di finanziamento), mentre per quanto riguarda i mercati esteri le destinazioni principali sono state Germania, Francia,

    Stati Uniti e Cina. E’ stato raggiunto l’obiettivo di ampliare il bacino delle imprese beneficiarie, con il 77% di nuove imprese rispetto

    all’annualità precedente (nel 2014 tale indicatore era stato pari al 48%).

    INDICATORI

    Descrizione Formula Unità di

    misura Target Consuntivo

    Incremento del bacino delle

    imprese beneficiare del

    contributo

    Nuove imprese beneficiarie /

    Totale imprese beneficiarie % ≥35% 77%

    RISORSE Oneri Proventi

    Anno 2015 250.000 -

    DESTINATARI

    Micro, piccole e medie imprese della provincia di Varese

    Lombardia Point

    Favorire opportunità di business per le imprese del territorio varesino e proseguire nell’erogazione di momenti di informazione e assistenza inerenti tematiche di internazionalizzazione quali: fiscalità, contrattualistica, dogane, ecc. Proseguire nella collaborazione con il Provex Consorzio per l’Internazionalizzazione, nell’organizzazione e divulgazione dei seminari tecnici dedicati alle tematiche di internazionalizzazione.

    OBIETTIVI

    Implementare le opportunità di business per le imprese del territorio varesino e proseguire nell’erogazione di momenti di informazione e assistenza inerenti tematiche di internazionalizzazione quali: fiscalità, contrattualistica, dogane, ecc. Proseguire nella collaborazione con il Provex Consorzio per l’Internazionalizzazione nell’organizzazione e divulgazione dei

    seminari tecnici dedicati alle tematiche di internazionalizzazione.

    RISULTATI RAGGIUNTI

    E’ stata fornita assistenza diretta alle imprese interessate a inserirsi o rafforzare la propria posizione nell’attuale rete dei mercati

    esteri, attraverso l’erogazione di servizi mirati (es. banche dati dedicate all’estero), avvalendosi della collaborazione di diverse reti

    di uffici/istituzioni che operano a livello nazionale e internazionale:

    - n. 3.991 contatti di imprese allo sportello LombardiaPoint;

    - n. 520 imprese hanno utilizzato lo sportello virtuale (www.lombardiapoint.it);

    - n. 1.324 imprese hanno partecipato agli incontri di formazione proposti (di cui 62 hanno richiesto assistenza specialistica dopo

    l’evento).

    INDICATORI

    Descrizione Formula Unità di

    misura Target Consuntivo

    Costo medio sostenuto dalla

    Camera di Commercio per

    partecipante ai seminari tecnici

    costo complessivo

    seminario/assistenza numero

    di partecipanti

    € ≤100 42

    RISORSE Oneri Proventi

    Anno 2015 70.000 -

    DESTINATARI

    Soggetti economici e imprese del territorio

    Sostegno al programma di Internazionalizzazione – Consorzio PROVEX Il percorso condotto ha portato alla focalizzazione del programma promozionale internazionalizzazione attuato da un soggetto referente unico sul territorio, il Consorzio Provex. Esso è riconosciuto e sostenuto dalla Camera di Commercio di Varese, con la partecipazione delle imprese e associazioni e coordina le diversità dei settori produttivi, al fine di realizzare non solo un’offerta di

    http://www.lombardiapoint.it/

  • Bilancio di esercizio 2015 22

    servizi all’internazionalizzazione ma un’incisiva azione di sostegno in risposta alle esigenze dell’economia della provincia di Varese, in grado consentire l’accesso all’internazionalizzazione a tutte le PMI interessate.

    OBIETTIVI

    Supportare tutte le imprese varesine interessate all’internazionalizzazione, tramite lo sviluppo di relazioni e scambi con l’estero, favorite da un unico soggetto operante sul territorio.

    RISULTATI RAGGIUNTI

    o n. 121 imprese coinvolte in B2B nel periodo di Expo2015 (690 incontri con buyer di quattro diversi settori); o n. 28 imprese coinvolte in altri B2B; o n. 21 appuntamenti di formazione realizzati in plenaria e via skype; o n. 4 imprese per scouting mercato Cina; o n. 135 imprese per focus Paesi USA e Nord America, Polonia, Paesi Baltici.

    INDICATORI

    Descrizione Formula Unità di

    misura Target Consuntivo

    Incrementare le occasioni di

    approfondimento e incontri

    mirati con controparti estere in

    grado di supportare le imprese

    del territorio nella penetrazione

    dei mercati target

    ∑ Incontri N. ≥6 10

    Consolidare il percorso del

    soggetto unico locale per

    l’internazionalizzazione

    ∑ nuove adesioni N. ≥3 12

    Organizzazione B2B ∑ incontri N. ≥20 718

    RISORSE Oneri Proventi

    Anno 2015 383.805 -

    DESTINATARI

    Micro, piccole e medie imprese della provincia di Varese

    Distretto aerospaziale

    Sostegno alla competitività di Lombardia Aerospace Cluster, per la particolare rilevanza del settore aerospaziale nell’ambito

    dell’economia della provincia di Varese. Il contributo è erogato nel rispetto dei principi di compartecipazione, di graduale

    autosostenibilità e di rotazione.

    OBIETTIVI

    Sono state sostenute due azioni di outgoing (Le Bourget AirShow, Torino Aerospace&Defence Meetings), che hanno consentito il

    progressivo superamento della barriera dimensionale delle MPMI appartenenti al settore aerospaziale e che hanno visibilità sui

    mercati esteri al sistema produttivo locale.

    RISULTATI RAGGIUNTI

    Le Bourget AirShow (15-21 giugno 2015). Vi hanno partecipato 17 imprese aerospaziali, 216 imprese sono state promosse

    dalla piattaforma di e-scouting. Instaurati 80 contatti;

    Torino Aerospace&Defence Meetings (18-19 novembre 2015). Vi hanno partecipato 10 imprese aerospaziali, 216 imprese

    sono state promosse dalla piattaforma di e-scouting. Instaurati 150 contatti.

    INDICATORI

    Descrizione Formula Unità di

    misura Target Consuntivo

    Partecipazione a rassegne

    internazionali

    ∑ rassegne internazionali

    Numero ≥3 2

    Attività di networking con i

    cluster europei ∑ relazioni attivate Numero ≥2 2

    RISORSE Oneri Proventi

    Anno 2015 80.000 -

    DESTINATARI

    Le imprese varesine del comparto aderenti al Distretto Aerospaziale Lombardo

  • Bilancio di esercizio 2015 23

    LINEA DI INTERVENTO: COMPETITIVITÀ DELLE IMPRESE

    Programma strategicoValorizzazione delle competenze

    In questo contesto la Camera di Commercio realizza misure mirate di sostegno al mercato del lavoro, favorendo una maggior armonizzazione tra la domanda e l’offerta e sviluppando iniziative a supporto dei giovani e della loro formazione. Nel 2015 rispetto a questa linea di azione si è resa necessaria una fase di riprogettazione degli interventi, nell’ottica della sostenibilità in ragione del taglio delle risorse e con un occhio alle modifiche normative introdotte in materia di alternanza scuola-lavoro dalla legge cd “buona scuola”. Altro obiettivo è la formazione come arma della competitività contribuendo alla crescita professionale delle imprese del territorio attraverso un sistema di incentivazione alla formazione realizzato tramite un bando a voucher collettivi rivolto alle piccole e medie imprese della provincia.

    Area dirigenziale: Registro imprese e Regolazione di mercato \ Risorse e patrimonio

    2015

    RISORSE STANZIATE 420.374

    PRINCIPALI PROGETTUALITÀ

    Formazione imprenditoriale

    Nel 2015 è proseguito l’intervento volto a sostenere lo sviluppo professionale a favore delle micro, piccole e medie imprese.

    Le attività di formazione realizzate hanno riguardato in particolare:

    - area manageriale gestionale;

    - area professionale tecnica;

    - area sicurezza e adempimenti obbligatori per legge.

    OBIETTIVI

    Contribuire alla crescita professionale delle imprese del territorio sia attraverso un sistema di incentivazione alla formazione

    realizzato con un bando a voucher collettivi rivolto alle piccole e medie imprese della provincia.

    RISULTATI RAGGIUNTI

    Mantenimento di un elevato numero di imprese formate e miglioramento dell’utilizzo delle risorse prenotate con i voucher collettivi.

    Pur se parzialmente ancora in fase di rendicontazione, è possibile rilevare come nel 2015 siano stati realizzati n. 315 corsi di

    formazione, a favore di 3.629 soggetti, per un totale di 2.700 ore di formazione.

    INDICATORI

    Descrizione Formula Unità di

    misura Target Consuntivo

    Utilizzo maggiore delle risorse

    prenotate

    Risorse prenotate/risorse

    rendicontate % ≥80%

    89,6%

    (dato 1° semestre)

    RISORSE Oneri Proventi

    Anno 2015 189.576

    DESTINATARI

    PMI della provincia di Varese

    Borse di studio

    Questa progettualità intende rafforzare il legame tra il territorio e il suo sistema produttivo e la presenza degli Atenei sul medesimo,

    considerando questa presenza una delle leve dell’attrattività degli investimenti e complessivamente della competitività di un

    sistema economico/territoriale . L’attenzione al sostegno allo studio nelle Università del territorio potrà proseguire concentrando

    maggiormente le risorse su interventi mirati e condivisi con le Università del territorio

    OBIETTIVI

    Premiare gli studenti particolarmente meritevoli e la mobilità internazionale degli stessi, e sostenere l’attività di ricerca universitaria,

    per rispondere:

    alla necessità avvertita dalle piccole e medie imprese della provincia di disporre di figure professionali qualificate sia a livello

  • Bilancio di esercizio 2015 24

    imprenditoriale che dirigenziale, dotate di una solida base culturale e di una buona preparazione teorico-pratica

    al bisogno di innovazione avvertito dal tessuto economico del territorio e attivabile attraverso una stretta collaborazione tra

    università e imprese

    RISULTATI RAGGIUNTI

    Le borse di studio previste in accordo con le Università, caratterizzate nel 2015 per una crescente incidenza delle borse

    internazionali e per stage aziendali, sono state regolarmente bandite e assegnate a cavallo tra il 2015 e l’inizio del 2016.

    INDICATORI

    Descrizione Formula Unità di

    misura Target Consuntivo

    Assegnazione di tutti i bandi entro l’anno e

    esaurimento delle risorse ∑ risorse % 100 100

    RISORSE Oneri Proventi

    Anno 2015 101.603 -

    DESTINATARI

    Studenti frequentanti l'Università Cattaneo di Castellanza e l'Università degli Studi dell'Insubria iscritti alla Facoltà di Economia

    (possibile deroga: iscrizione ad altra Facoltà con piano di studi di interesse economico). Studenti frequentanti Master di indirizzo

    economico attivati dall'Università Cattaneo di Castellanza e dall'Università degli Studi dell'Insubria. Studenti neolaureati destinatari

    di premi per progetti speciali inerenti realizzazione tesi e/o ricerche ovvero a favore di scambi internazionali concordati con l’ente

    camerale.

    Alternanza scuola-lavoro

    La riforma della formazione tecnico professionale e in generale la presenza di numerosi corsi di studi medi superiori in grado di

    sfociare direttamente nel mercato del lavoro, impone la prosecuzione delle iniziative di alternanza scuola–lavoro poste in essere

    dalla Camera di Commercio in collaborazione con le associazioni di categoria e con gli istituti scolastici del territorio, finalizzate alla

    creazione di un ufficio placement, con attività di follow up degli studenti dopo il diploma.

    La provincia di Varese è un territorio nel quale le misura di alternanza sono fortemente diffuse, in ottica di maggiore sostenibilità

    futura rimane strategico continuare al sostenere le progettualità presso le scuole superiori del territorio

    OBIETTIVI

    Proseguire nell’offerta di un contributo attivo della Camera di Commercio per una maggior armonizzazione tra la domanda e

    l’offerta di lavoro sviluppando iniziative a supporto dei giovani e della loro formazione. Il risultato delle attività di orientamento,

    legate allo sviluppo delle competenze personali, fornisce una base per formulare un proprio piano di carriera ed affrontare con

    maturità e consapevolezza i successivi step di inserimento nel mondo lavorativo.

    RISULTATI RAGGIUNTI

    Come da programmazione strategica, il 2015 ha rappresentato una fase di riprogettazione del progetto: in accordo con la rete di

    istituti, l’orizzonte temporale delle iniziative è stato opportunamente riallineato con la tempistica dell’anno scolastico

    (settembre/giugno) e ci si è soffermati sulle esigenze di razionalizzazione delle attività formative, da ridurre nei volumi e rendere

    più mirate, e sulla valorizzazione dei curricula raccolti dagli uffici placement delle scuole. Il progetto vadrà quindi la realizzazione

    delle fasi operative nella seconda metà dell’anno scolastico, dunque nel 1° semestre 2016.

    INDICATORI

    Descrizione Formula Unità di

    misura Target Consuntivo

    Pubblicazione curricula degli

    studenti diplomati on line

    ∑ curricula diplomati on line/ n.

    diplomati

    % ≥70% 75%

    RISORSE Oneri Proventi

    Anno 2015 30.000 -

    DESTINATARI

    Istituti scolastici, studenti, Enti e Istituzioni del territorio, Associazioni di categoria, imprese e lavoratori della provincia.

    Fondazione ITS Lombardo mobilità sostenibile

    Nel 2015 è proseguito il sostegno al percorso della Fondazione ITS che eroga attività formativa certificata per manutenzione

    aeromobili (il progetto di carattere pluriennale proseguirà fino al 2016)

    OBIETTIVI

    Sostenere la Fondazione ITS nel percorso di formazione di “tecnico superiore per la manutenzione aeromobili”, profilo

    professionale arricchito della certificazione Enac (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile).

  • Bilancio di esercizio 2015 25

    RISULTATI RAGGIUNTI

    - istituzione scolastica certificata ENAC;

    - 87 allievi formati, manutentori di aeromobili e tecnici di linea montaggio di elicotteri;

    - oltre il 90% degli allievi che hanno terminato il ciclo di studi già lavorano in azienda;

    - ulteriori98 ragazzi tuttora frequentano i corsi, alcuni dei quali concluderanno gli studi entro il primo semestre 2016;

    - il 50% del corpo docente proviene dal mondo aziendale.

    INDICATORI

    Descrizione Formula Unità di

    misura Target Consuntivo

    Inserimento Lavorativo

    ∑ inserimento lavorativo

    diplomati / n. diplomati

    % ≥70% 96%

    RISORSE Oneri Proventi

    Anno 2015 30.000 -

    DESTINATARI

    Studenti partecipanti ai percorsi di qualificazione professionale e imprese del comparto

    Rapporti bilaterali Italia Svizzera e Progetto Interreg PI.LO.TI.

    Realizzazione del progetto PI.LO.TI (Piemonte Lombardia Ticino in rete) che rientra nel Programma di Iniziativa Comunitaria

    Interreg Italia – Svizzera in qualità di soggetto partner. Si tratta di un’iniziativa pluriennale per lo sviluppo di una collaborazione di

    rete tra operatori dell’area economica compresa tra le Regioni Lombardia, Piemonte e Cantone Ticino, realizzata in collaborazione

    con Camera di Commercio del Verbano Cusio Ossola, la Scuola Universitaria Professionale della Svizzera italiana e il Tecnoparco

    del Lago Maggiore S.p.a.

    Il progetto garantisce una informazione capillare agli oltre 24.000 varesini interessati e a tutti coloro che, a fronte degli incombenti

    problemi del mercato del lavoro domestico, sono interessati a cercare uno sbocco altre confine all’interno di regole di contesto

    molto diverse.

    OBIETTIVI

    Sviluppare una rete di collaborazione tra i diversi segmenti del lavoro transfrontaliero, atta a promuovere:

    la diffusione di conoscenze in materia di regolamentazione all’accesso del mercato frontaliero del lavoro

    l’interscambio di competenze ed esperienze che valorizzino e favoriscano l’integrazione tra le figure operative di eccellenza

    presenti nelle regioni confinanti e incoraggino quindi la promozione di azioni congiunte da parte delle imprese con l’obiettivo di

    acquisire nuovi ambiti di mercato in Europa.

    RISULTATI RAGGIUNTI

    Il progetto PILOTI è stato concluso e regolarmente rendicontato, con esito positivo dei controlli da parte dell’autorità di vigilanza;

    l’attività dei centri di assistenza frontalieri è continuata per tutto il 2015 con contatti crescenti anche in ragione di novità normative

    emerse quali l’accordo bancario e la voluntary disclosure.

    INDICATORI

    Descrizione Formula Unità di

    misura Target Consuntivo

    Promuovere la conoscenza e

    l’utilizzo dell’attività degli

    sportelli con incremento del

    numero di contatti rispetto al T-

    1

    Contatti anno T / (Contatti

    anno T - contatti anno T-1) % > 5% 10%

    RISORSE Oneri Proventi

    Anno 2015 69.195

    DESTINATARI

    Lavoratori, imprese, associazioni di categoria.

  • Bilancio di esercizio 2015 26

    LINEA DI INTERVENTO: COMPETITIVITÀ DEI MERCATI

    Programma Valorizzazione e Tutela delle attività artigianali

    La Camera di Commercio, preposta allo sviluppo dell’economia locale e al servizio delle imprese, ritiene prioritario rivolgersi al comparto dell’artigianato, programmando interventi nell’ottica di: rafforzare e consolidare le imprese artigiane con iniziative principalmente finalizzate volte a riconoscere e favorire le eccellenze nel campo dell’artigianato locale. Nel 2015 è stato confermato il sostegno per la partecipazione delle imprese a “AF – L’Artigiano in Fiera” che si svolge a Rho-fiera nel mese di dicembre.

    Area dirigenziale: Registro imprese e Regolazione di mercato

    2015

    RISORSE STANZIATE 39.220

    PRINCIPALI PROGETTUALITÀ

    Progetto AF – L’Artigiano in Fiera

    “AF – L’artigiano in Fiera” è la più grande manifestazione internazionale dedicata all’impresa artigiana, un momento di incontro

    reale con il grande pubblico, un evento che valorizza e riafferma la bellezza e la qualità del prodotto artigianale. La manifestazione

    vanta ogni anno 2.900 espositori provenienti da 110 Paesi del mondo e oltre 3.000.000 visitatori. La Camera di Commercio di

    Varese ha sostenuto imprese artigiane interessate a partecipare alla manifestazione, adottando misure il più possibile a sostegno

    diretto delle imprese stesse, mediante pubblicazione di un bando di contributo che ha garantito un importante abbattimento dei

    costi di partecipazione.

    OBIETTIVI

    E’ stato sensibilizzato e sostenuto il comparto artigiano del territorio di Varese, che ha colto l’importante occasione di vetrina

    offerta dalla manifestazione internazionale “AF – L’artigiano in Fiera”

    RISULTATI RAGGIUNTI

    - n. 29 imprese beneficiarie di contributi per la partecipazione a AF;

    - n. 6 imprese (delle 29) erano alla prima partecipazione.

    INDICATORI

    Descrizione Formula Unità di

    misura Target Consuntivo

    Numero di imprese

    partecipanti ∑ imprese partecipanti Numero ≥25 29

    RISORSE Oneri Proventi

    Anno 2015 39.220

    DESTINATARI

    Imprese del comparto artigiano, attive nella produzione di manufatti attinenti la tipologia di manifestazione.

  • Bilancio di esercizio 2015 27

    LINEA DI INTERVENTO: COMPETITIVITÀ DEI MERCATI

    Programma strategico Valorizzazione e Tutela delle produzioni locali

    Particolare attenzione è stata edicata alla crescita del settore promuovendo le produzioni agricole locali più tipiche e in grado di garantire un maggiore valore aggiunto alle imprese. E’ proseguito il programma di sostegno alle produzioni di qualità, valorizzando il ruolo dei consorzi e delle associazioni dei produttori presenti sul territorio. Tradizionali e particolarmente apprezzate da un pubblico sempre più vasto, ma anche competente e sensibile, sono state le fiere di settore e in particolare “Agrivarese in città”, caratterizzata dalla sempre maggiore sinergia con altri eventi in grado di valorizzarla.

    Area dirigenziale: Segretario Generale

    2015

    RISORSE STANZIATE 247.112

    PRINCIPALI PROGETTUALITÀ

    Promozione settore agricolo

    La Camera di Commercio ha dedicato particolare attenzione alla crescita del settore, promuovendo le produzioni agricole locali più

    tipiche e in grado di garantire un maggiore valore aggiunto alle imprese. E’ proseguito, pertanto, il programma di sostegno alle

    produzioni di qualità, valorizzando il ruolo dei consorzi e delle associazioni dei produttori presenti sul territorio.

    Il sostegno ai produttori associati e alle tipicità di eccellenza però è avvenuto in un contesto di evoluzione delle regole che

    condurrà ad una maggiore auto sostenibilità nel triennio 2015-2017.

    OBIETTIVI

    Maggiore produttività delle imprese agricole e preparazione delle stesse a cogliere la grande opportunità offerta da Expo 2015, il

    cui tema è stato “Nutrire il Pianeta. Energia per la Vita”

    RISULTATI RAGGIUNTI

    Coinvolgimento, nelle varie iniziative a sostegno del comparto, di un numero di imprese maggiore rispetto all’anno 2014. Questo è

    stato riscontrato in particolare per i bandi di contributo:

    - Bando coperture assicurative e strumenti di difesa, n. 12 imprese beneficiarie;

    - Bando innovazione tecnologica, n. 15 imprese beneficiarie;

    - Bando trasformazione e vendita diretta, n. 18 imprese beneficiarie;

    - Bando produzione primaria, n. 18 imprese beneficiarie..

    INDICATORI

    Descrizione Formula Unità di

    misura Target Consuntivo

    Imprese coinvolte nelle varie progettualità ∑ imprese Numero ≥1.00 595

    Alunni coinvolti per i progetti di avvicinamento

    scuole al mondo agricolo ∑ alunni Numero ≥1.000 1.035

    Imprese interessate ai bandi di contributo ∑ imprese Numero ≥40 63

    RISORSE Oneri Proventi

    Anno 2015 185.195

    DESTINATARI

    L’intero comparto agricolo

    Promozione settore agricolo e manifestazione Agrivarese in città

    E’ stata realizzata in collaborazione con le Associazioni di categoria e con le Istituzioni locali della manifestazione “Agrivarese in

  • Bilancio di esercizio 2015 28

    città” secondo il format consolidatosi nelle precedenti edizioni.

    “Agrivarese in città” ha puntato ad una maggiore valorizzazione economica dell’evento, che ha confermato d’vere caratteristiche

    uniche nel panorama delle fiere agricole regionali.

    OBIETTIVI

    Promuovere e valorizzare la produzione agricola locale, nonché favorire l’avvicinamento del grande pubblico (famiglie, bambini e

    giovani) ai valori e alle professioni del mondo agricolo.

    Accrescere la collaborazione tra il settore agricolo e gli altri settori economici, in particolare commercio e ristorazione.

    RISULTATI RAGGIUNTI

    E’ stata favorita la conoscenza delle imprese locali e dei prodotti/servizi offerti ai residenti in provincia e nelle aree limitrofe

    (comasco, milanese, Canton Ticino). Hanno partecipato all’edizione 2015 di Agrivarese:

    - N. 52 operatori agricoli;

    - N. 30 operatori di altri comparti, connessi all’agricoltura.

    Inoltre, è stata rafforzata collaborazione tra diversi settori economici con l’apertura degli esercizi commerciali durante la

    manifestazione.

    INDICATORI

    Descrizione Formula Unità di

    misura Target Consuntivo

    Coinvolgimento di operatori

    agricoli ∑ operatori agricoli Numero ≥80 52

    Coinvolgimento di operatori di

    altri comparti ∑ operatori altri settori Numero ≥20 30

    RISORSE Oneri Proventi

    Anno 2015 61.917 -

    DESTINATARI

    Imprese agricole, imprese del commercio e pubblici esercizi, famiglie, bambini e giovani.

  • Bilancio di esercizio 2015 29

    LINEA DI INTERVENTO: COMPETITIVITÀ DEI MERCATI

    Programma strategico Vigilanza e Tutela del mercato e del consumatore e sviluppo e tutela del

    mercato immobiliare

    La Regolazione del Mercato è uno dei capisaldi dell’attività istituzionale delle Camere di Commercio: l’ente varesino non si sottrae a questa competenza, che nel corso del 2015 è stata ulteriormente sviluppata, in particolare per quanto concerne: - mediazione e strumenti di giustizia alternativa, consolidatisi nel tempo fino a raggiungere la soglia di

    170 ricorsi ricevuti nel corso dell’anno (risultato di tutto rilievo se si considera la stretta competenza territoriale degli organismi di mediazione e la contemporanea presenza sul territorio di due ordini forensi fortemente impegnati nella partita)

    - attività ispettiva e di metrologia legale, sempre più strettamente connessa all’attività di sorveglianza, anche in collaborazione con le forze dell’ordine e in attuazione dei protocolli d’intesa siglati da MISE e Unioncamere a livello nazionale

    - tutela della fede pubblica, con intervento in oltre 450 procedure di concorso a premi, vista la forte presenza sul territorio di importanti agenzie specializzate

    - trasparenza e pubblicità dei prezzi, attraverso i listini delle opere compiute dell’edilizia e dei prezzi degli immobili, pubblicazioni apprezzatissime a livello territoriale, disponibili anche con soluzioni informatiche (es. computo metrico online)

    - facilitazione all’incontro domanda-offerta, anche in occasione di importanti manifestazioni come il Salone immobiliare La casa in Piazza, svoltosi per la prima volta a Busto Arsizio negli spazi di Malpensafiere.

    Area dirigenziale: Registro imprese e Regolazione di mercato

    2015

    RISORSE STANZIATE 146.557

    PRINCIPALI PROGETTUALITÀ

    Salone immobiliare

    La 5a edizione de “La Casa in Piazza” è stata organizzata nell’area sud della provincia, a Malpensafiere il 17 e 18 ottobre.

    Pur essendo aperta agli operatori immobiliari e alle imprese di costruzione dell’intera provincia, la manifestazione ha attratto per lo

    più imprese dell’area di Gallarate, Busto Arsizio e zone limitrofe, confermando la “territorialità” del comparto immobiliare varesino.

    In realtà possiamo affermare che si è trattata della 1a edizione de “La Casa in Piazza” per il sud della provincia. Come tale la

    manifestazione ha registrato un numero di espositori e di visitatori inferiore rispetto alla ormai rodate edizioni varesine, ma per

    contro ha permesso di coinvolgere operatori nuovi che per questioni di natura territoriale non hanno mai partecipato all’evento.

    Gli esiti della manifestazione in termini di appuntamenti tra operatori e pubblico e agenda di incontri per sopralluoghi agli immobili,

    sono di buon auspicio per la crescita della manifestazione nell’area individuata.

    L’edizione 2015 è stata anche caratterizzata da una diminuzione dell’impegno finanziario della Camera di Commercio nella

    sostenibilità del progetto, grazie alle importanti economie di scala dovute all’utilizzo di attrezzature/allestimenti in dotazione a

    MalpensaFiere e grazie alle sinergie, dal punto di vista della comunicazione, con l’altra manifestazione ospitata in contemporanea

    presso MalpensaFiere “Sposi Oggi” (manifestazione in linea come target di utenza finale).

    OBIETTIVI

    Sostenere il mercato immobiliare, quale settore trainante per l’intera economia

    RISULTATI RAGGIUNTI

    Realizzazione de “La Casa in Piazza” con formula itinerante, con partecipazione crescente, sia numerica sia finanziaria, da parte

    degli operatori.

    INDICATORI

    Descrizione Formula Unità di

    misura Target Consuntivo

  • Bilancio di esercizio 2015 30

    Grado di partecipazione degli

    operatori

    Partecipanti anno

    T/(partecipanti anno T –

    partecipanti anno T-1)

    % >20%

    n.d.

    (nel 2014 l’iniziativa non si

    è svolta)

    RISORSE Oneri Proventi

    Anno 2015 45.000 -

    DESTINATARI

    Immobiliaristi, costruttori e consumatori

    Regolazione, tutela del mercato e del consumatore

    Svolgimento dell’attività ispettiva in materia di sicurezza generale dei prodotti in genere e in particolare sulla corretta etichettatura

    di alcune categorie di prodotti (giocattoli, materiale elettrico, dispositivi di protezione individuale, tessili/calzature, prodotti in legno,

    emissioni di CO2, …) e sugli adempimenti a carico dei diversi soggetti responsabili, sulla base di quanto previsto nella

    convenzione rinnovata nel corso del 2013 con il Ministero dello Sviluppo economico per il tramite di Unioncamere Nazionale.

    Si prevede di realizzare l’eventuale esame di laboratorio, con strutture convenzionate con il Ministero, di alcuni prodotti prelevati

    per verificarne la conformità e la sicurezza.

    Attività istituzionale di servizio di controllo nei concorsi a premio: la provincia di Varese grazie alla presenza di alcune agenzie

    specializzate è un territorio particolarmente interessato da questa attività di assistenza che gli uffici camerali garantiscono alle

    aziende nell’interesse e a garanzia dei consumatori e del mercato.

    Promozione di iniziative di tutela e difesa dei consumatori (cittadini e/o imprese). Nell’ambito delle iniziative promozionali rientra la

    progettualità che definisce le condizioni generali di prestazione del servizio nel “settore casa”, del quale fanno parte: installatori e

    manutentori di impianti elettrici, elettronici, antenne, termo-idraulici, di caldaie e di elettrodomestici, fabbri, falegnami e installatori

    di serramenti, muratori ed altri operatori dell’edilizia, imbianchini, spazzacamini, vetrai, imprese di pulizia, operatori della vendita,

    montaggio mobili e complementi di arredo, manutentori di parchi e giardini, installatori e manutentori di ascensori, operatori per le

    sistemazioni esterne.

    OBIETTIVI

    Contribuire alla tutela del consumatore e alla sicurezza del mercato, verificando la regolarità dei prodotti in distribuzione e

    garantendo la concorrenza.

    Diffondere le informazioni quale elemento di garanzia di trasparenza e correttezza delle relazioni, per contribuire a rendere più

    chiaro e intelligibile il contesto ambientale entro il quale gli attori del mercato (imprese e consumatori) operano.

    Proseguire gli interventi di regolazione nella filiera “Casa”, concentrando l’attenzione soprattutto alla promozione della convenzione

    casa.

    RISULTATI RAGGIUNTI

    Si sono regolarmente svolti i controlli previsti dalla convenzione MISE-Unioncamere. La Convenzione Casa è stata promossa

    attraverso l’inserimento di un nuovo fronte di approfondimento legato alle manutenzioni programmate.

    INDICATORI

    Descrizione Formula Unità di

    misura Target Consuntivo

    Esecuzione delle verifiche e

    controlli previsti dalla

    convenzione

    Verifiche eseguite nel periodo

    di validità della

    convenzione/verifiche previste

    % 100% 100%

    N. imprese aderenti al Marchio Incremento % 2014/2015 % >5% ---

    RISORSE Oneri Proventi

    Anno 2015 58.496 -

    DESTINATARI

    Imprese, consumatori.

    Conciliazione e arbitrato

    Attività di promozione degli strumenti alternativi di risoluzione delle controversie attraverso la riproposizione di apposite iniziative,

    che hanno avuto successo nell’annualità precedente (es. gratuità del servizio di mediazione in due mesi dell’anno). Promozione

    dell’utilizzo della mediazione, favorendo la diffusione della conoscenza dello strumento, anche attraverso la sistematica

    pubblicazione dei dati di attività relativi alla provincia di Varese sul sito www.osserva-varese.it.

    OBIETTIVI

    Tempestività nell’aggiornamento del sito www.osserva-varese.it, che raccoglie i dati provinciali sull’andamento dell’attività della

    mediazione civile attraverso una costante collaborazione con gli Ordini professionali e i Tribunali della provincia, in modo da

    fornire uno strumento statistico che agevoli lo studio della mediazione e quindi il ricorso ad uno strumento ADR non ancora

    ampiamente diffuso.

    http://www.osserva-varese.it/http://www.osserva-varese.it/

  • Bilancio di esercizio 2015 31

    Contenimento del tempo necessario all’ufficio per notificare alla controparte l’atto introduttivo del procedimento arbitrale

    depositato, garantendo a tal fine uno stretto raccordo con Camera Arbitrale di Milano, con la quale è vigente una convenzione per

    la gestione dei procedimenti.

    RISULTATI RAGGIUNTI

    La diffusione degli strumenti ADR è stato perseguito attraverso la riattivazione di tavoli istituzionali operativi con i principali

    interlocutori (altri organismi; Tribunali) e con un importante convegno che ha consentito di riportare l’attenzione sulle procedure di

    giustizia alternativa.

    INDICATORI

    Descrizione Formula

    Unità di

    misura

    Numero

    Target Consuntivo

    Mediazione: Raccolta e

    pubblicazione dei dati sulle

    mediazioni sul sito

    www.osserva-varese.it

    ∑ aggiornamenti/anno Numero ≥6 1

    Arbitrato: tempestività nella

    notifica della domanda

    depositata

    ∑ giorni Giorni ≤5 5

    RISORSE Oneri Proventi

    Anno 2015 16.904 -

    DESTINATARI

    Imprese, consumatori, professionisti.

    Vigilanza e tutela del mercato

    Realizzazione delle verifiche ispettive richieste dagli utenti metrici nell’ambito della loro attività, oltre che in collaborazione con

    forze di polizia come supporto tecnico della loro attività di vigilanza.

    Svolgimento delle attività di sorveglianza sui laboratori metrologici presenti in provincia di Varese e sull’esecuzione delle

    verificazioni periodiche.

    Sorveglianza del mercato dell’oreficeria con il prelievo a campione di prodotti orafi da sottoporre poi a verifica di laboratorio.

    OBIETTIVI

    Tutelare il mercato e garantire la fede pubblica nell’ambito dei compiti attribuiti dalla normativa.

    RISULTATI RAGGIUNTI

    E’ stato garantito il massimo rispetto delle norme nei settori di competenza dell’ente (metrologia legale) anche attraverso il

    supporto alle forze dell’ordine nella salvaguardia della legalità. Si rimanda alla relazione sulle attività istituzionali e amministrative

    per i risultati conseguiti.

    INDICATORI

    Descrizione Formula Unità di

    misura Target Consuntivo

    Realizzazione attività ispettiva

    Verifiche effettuate

    nell’anno/totale verifiche

    richieste dall’utenza

    % 80% 100%

    RISORSE Oneri Proventi

    Anno 2015 4.482 -

    DESTINATARI

    Imprese, consumatori

    Trasparenza e pubblicità di prezzi e tariffe

    Nell’ambito delle funzioni di trasparenza del mercato e tutela dei consumi proseguirà l’attività e le progettualità in corso per la

    trasparenza e la pubblicità dei prezzi. La progettualità comporta la razionalizzazione delle rilevazioni dei prezzi effettuate dalla

    Camera di Commercio camerale (listino delle opere compiute per l’edilizia, listino dei prezzi degli immobili, listino dei prezzi dei

    materiali, listino dei prodotti petroliferi) e implementazione della loro diffusione attraverso le modalità telematiche, nonché

    valorizzazione dei nuovi strumenti online (computo metrico)e/o tramite App per i dispositivi mobile, anche al fine di abbattere i costi

    di rilevazione e diffusione.

    OBIETTIVI

    http://www.osserva-varese.it/

  • Bilancio di esercizio 2015 32

    Promozione dell’utilizzo del listino delle opere edili su supporto informatico mediante la messa a disposizione sul sito camerale di:

    programma per la formulazione di computi personalizzati on line

    prezziari nei formati compatibili con i più importanti software professionali di gestione dei computi e della contabilità di cantiere

    RISULTATI ATTESI

    Pubblicazione dei listini e loro massima diffusione, soprattutto tramite al consultazione on line anche del nuovo programma di

    computo metrico personalizzato

    INDICATORI

    Descrizione Formula Unità di

    misura Target Consuntivo

    N. accessi on line al

    programma di computo

    metrico

    Accessi al sito computo metrico

    prezzi edilizia anno T/(accessi al

    sito computo metrico prezzi

    edilizia anno T –accessi al sito

    computo metrico prezzi edilizia

    anno T-1)

    % ≥10% 14%

    (totale accessi pagine prezzi)

    RISORSE Oneri Proventi

    Anno 2015 21.675 -

    DESTINATARI

    Associazioni di categoria, imprese, ordini professionali, consulenti, tribunali della provincia, consumatori

  • Bilancio di esercizio 2015 33

    LINEA DI INTERVENTO: COMPETITIVITÀ DEL TERRITORIO

    Programma strategico Animazione e attrattività turistica e commerciale

    La particolare collocazione geografica e la posizione baricentrica rispetto a importanti assi infrastrutturali, la vocazione a un turismo congressuale e leasure favorito da locazioni storiche ma fruibili e da un contesto paesaggistico, naturalistico e storico di primaria importanza e bellezza, la vicinanza all’esposizione universale Expo2015, sono stati gli asset su cui lavorare per una reale politica di attrattività del territorio, in collaborazione con gli altri attori istituzionali presenti sul territorio e dei territori vicini (Regione Lombardia, Provincia di Varese, territori del VCO, ecc...). Altro capitolo che è stato approfondito, strettamente legato al tema precedente, è quello dell’attrattività territoriale legata alle attività commerciali dei centri urbani. Il settore, che ha subito e subisce la fortissima concorrenza della grande distribuzione organizzata, a seguito delle riforme regionali che hanno introdotto i modelli di gestione del commercio nelle aree urbane mediante soggetti misti pubblici/privati (Duc, Did) ha rilanciato il suo ruolo dimostrando nuove potenzialità e interessanti modelli di sviluppo che la Camera di Commercio ha valorizzato e rafforzato nel corso del 2015, mediante apposito bando. Gli obiettivi perseguiti pertanto sono stati quelli di favorire il rafforzamento del tessuto di relazione, che lega le imprese della stessa filiera commerciale/turistica, mediante azioni di innovazione tecnologica, di supporto allo sviluppo competitivo delle aree commerciali urbane, di sviluppo delle reti turistiche esistenti.

    Area dirigenziale: Segretario Generale

    2015

    RISORSE STANZIATE 1.128.097

    PRINCIPALI PROGETTUALITÀ

    Sviluppo aggregazioni d’impresa settore turistico