Bicocca Fabbriche Driver Center Digital Day - Pirelli...to i percorsi organizzati alla scoperta...

5
Pubblicazione non in vendita ——Reg. Trib. Milano n. 1813 del 3/12/1949 N° 403 / OTTOBRE 2013 Periodico di informazione per il personale del Gruppo Pirelli in Italia F&N Digital Day INCONTRI E DIBATTITI Le nuove tendenze digitali nell’automotive p.5 NOTIZIE DAI POLI Messico, Italia, Romania e Indonesia p. 6 LE NUOVE APERTURE Dalla Russia alla Germania, dall’Italia all’Arabia Saudita p. 8 Bicocca Fabbriche Driver Center OPEN DAY Racconto di un giorno di festa p. 3 The Cal compie 50 anni Patrick Demarchelier e Peter Lindbergh celebrano con i loro scatti il mezzo secolo del Calendario Pirelli

Transcript of Bicocca Fabbriche Driver Center Digital Day - Pirelli...to i percorsi organizzati alla scoperta...

Page 1: Bicocca Fabbriche Driver Center Digital Day - Pirelli...to i percorsi organizzati alla scoperta della Bicocca degli Arcimboldi, con le sue preziose sale e della Fondazione Pirelli

Pubb

licaz

ione

non

in ve

ndita

——

Reg.

Trib.

Mila

no n.

1813

del 3

/12/

1949

N° 403 / OTTOBRE 2013

Periodico di informazione per il personale del Gruppo Pirelli in ItaliaF&N

Digital Day

INCONTRI E DIBATTITI

Le nuove tendenze digitali nell’automotive p.5

NOTIZIE DAI POLI

Messico, Italia, Romania e Indonesia p. 6

LE NUOVE APERTURE

Dalla Russia alla Germania, dall’Italia all’Arabia Saudita p. 8

Bicocca Fabbriche Driver Center

OPEN DAY

Racconto di un giorno di festa p. 3

The Cal compie 50 anniPatrick Demarchelier e Peter Lindbergh celebrano con i loro

scatti il mezzo secolo del Calendario Pirelli

Page 2: Bicocca Fabbriche Driver Center Digital Day - Pirelli...to i percorsi organizzati alla scoperta della Bicocca degli Arcimboldi, con le sue preziose sale e della Fondazione Pirelli

2 3F&N 403 — ottobre 2013 F&N 403 — ottobre 2013

Bicocca 14 SETTEMBRE 2013DATA

DIPENDENTI, PARENTI, AMICI E TANTI BAMBINI

PARTECIPANTI

BICOCCA A 360°LUOGO

SOLE 24°METEO

È stata una meravigliosa festa, allietata dal mite clima settembrino, che ha visto protagonisti tantissimi bambini ma anche numerosi fami-gliari e amici dei colleghi, coinvolti alla sco-perta dei nostri “gioielli”. Per un pomeriggio,

faccine decorate da gatto, da farfalla o da pirata, mani in pasta, bimbi impegnati a far correre sul prato gomme più grandi loro o a imitare gli idoli della velocità, schiamazzi di felicità e note scanzonate hanno trasformato il nostro luo-go di lavoro, il suono dei nostri cellulari, l’eco delle nostre riunioni in un gigantesco parco giochi.

Per i piccoli ospiti c’era veramente di che sbizzarrirsi: dai giochi senza frontiere, alla baby dance, ai mitici “gon-fiabili”. Sempre molto attesa e partecipata l’area con i si-mulatori per far provare ai piccini (ma anche ai grandi!) i brividi della velocità. E ancora, grazie alla Fondazione Pirelli, ben quattro i laboratori per bambini dai 5 ai 13 anni, che hanno raccolto un sacco di adesioni e... come poteva essere diversamente con proposte sfiziose come “Per fare uno pneumatico ci vuole un albero” piuttosto “Piccoli in-gegneri per un giorno. Progetta il tuo battistrada” e ancora

“A scuola di pubblicità” “Crea la tua pubblicità”?Altrettanto fitto il programma delle visite guidate per

gli adulti. Hanno, come sempre registrato il tutto esauri-to i percorsi organizzati alla scoperta della Bicocca degli Arcimboldi, con le sue preziose sale e della Fondazione Pirelli così ricca della nostra storia. E quest’anno hanno aperto le porte ai colleghi e ai loro famigliari anche i labo-ratori sperimentazione indoor, entrando direttamente nel cuore dell’azienda, laddove nascono i nostri pneumatici, là dove si effettuano i test più all’avanguardia prima di dare il via alla produzione e di farli “correre” su strada.

E l’elenco non è ancora finito, mancano ancora tasselli importantissimi come ... i panini alla nutella, distribuiti copiosamente con altre leccornie e bevande, i giovani cari-caturisti pronti a disegnare bizzari profili e surreali ritratti di famiglia, lo shopping PZero per i più piccini, nonchè i filmati (trasmessi in Auditorium) della collezione realiz-zata dall’Archivio Storico Pirelli in collaborazione con la Cineteca Italiani.

Senza dubbio è stato un successo! Grazie a tutti!

Open Day – Let's PartyMILANO Racconto di un giorno di festa

Visti dietro le scrivanie dell’ufficio sembrano anche delle persone serie. Poi, chiacchierando con loro della passione che li accomuna – la fotografia – si scopre che Giovanni Tamanza e Oscar Mazzocchi sono un po’ paz-zi, come del resto lo sono tutti gli artisti.

Sono stati loro a immor-talare i momenti più belli del nostro Open Day. Una due giorni di lavoro intensis-sima (inizata la sera prima dell’evento), che li ha visti impegnati a ritrarre istanti, emozioni, gesti inconsueti, sorrisi, sensazioni. Per Gio-vanni è stata un’esperienza nuova: lui, abituato a dare vita a elementi in apparenza statici, spesso utilizzando il bianco e nero, si è trovato, per la prima volta, dinnanzi a centinaia di bimbi colorati e, soprattutto, in movimen-to. “E’ divertente lavorare con i piccoli – perchè sono genuini, non sono prevenuti, e soprattutto, ti offrono la

possibilità di giocare e rappresentare il loro mondo”.Oscar, invece, aveva già vissuto l’Open Day, ma cer-

to non dall’altra parte dell’obiettivo. I suoi scatti sono discreti, proprio per cercare di cogliere quella sponta-neità e naturalezza dei volti e delle pose ma soprattut-to dei sentimenti. “Vivere questa giornata da dietro le quinte, mi ha permesso di capire il tempo e l’impegno delle persone che hanno lavorato all’organizzazione della festa. E’ stato faticoso ma sicuramente un’espe-rienza che rifarei subito!”

Il riconoscimento di un così “duro lavoro” è stato,

per entrambi, una cornice-battistrada firmata PZero – data la loro orginalità e il loro estro creativo, chissà che cosa ci metteranno?

Sicuramente un grande senso di au-toironia contraddistingue noi dipendenti e i nostri famigliari. I due giovani carica-turisti, infatti, assoldati per l’occasione, non hanno avuto un momento di tregua: per tutto il pomeriggio, al loro “atelier”, si sono alternati, incessantemente, qua-dretti famigliari, adulti e bambini, tutti rigorosamente in posa, pronti a farsi di-segnare con un naso enorme, una bocca sproporzionata o un corpo surreale. Un ritratto certamente unico, come ricordo della giornata.

Scatti di famiglia Alla carica dei caricaturisti

Più di mille persone per un pomeriggio di svago alla Bicocca. Sul fatto che si siano divertiti tutti – sia i bambini che gli adulti– sembra non vi siano dubbi … le immagini parlano da sole!

Page 3: Bicocca Fabbriche Driver Center Digital Day - Pirelli...to i percorsi organizzati alla scoperta della Bicocca degli Arcimboldi, con le sue preziose sale e della Fondazione Pirelli

4 5F&N 403 — ottobre 2013 F&N 403 — ottobre 2013

Senza rinunciare ai vecchi siste-mi - il contatto diretto, la comu-nicazione ufficiale e informale con distributori e clienti finali -, Pirelli ha scelto di utilizzare

anche le più avanzate tecnologie per dif-fondere il proprio marchio, per aprire un dialogo con i potenziali interlocutori che ormai sempre più spesso viaggiano in rete, anche quando devono scegliere come viag-giare su strada.

Per questo il “Digital Day Living the Change” , una giornata dedicata a conosce-re le opportunità generate dai dispositivi tecnologici, ad approfondire le motivazio-ni che spingono nella direzione di otti-mizzare l’utilizzo delle tecnologie, a con-dividere idee e casi di successo raccontati dagli ospiti. Da Illy, Unicredit e Bmw, dai gruppi di lavoro con esperti di social bu-siness e marketing on line, dalla sessione di domande e risposte che ha visto, da un lato, i colleghi di Pirelli nel mondo (collega-ti grazie all’hash#ddaypirelli) e, dall’altro, gli esperti.

“ Il digitale è fondamentale perchè è uno strumento che permette di capire e cono-scere meglio e in modo più veloce il mercato. Basti pensare che il 50% dei consumatori raccoglie dati e informazioni on line prima dell’acquisto ”

Così Andrea Pirondini, Chief Commercial Officer, ha aperto l’incontro. Motorsport, storytelling aziendale, progetti e iniziati-ve speciali, naturalmente anche attività di natura strettamente commerciale: questo è il digital per Pirelli, un canale fondamen-tale per il brand, ma anche, e soprattutto, per il nostro business.

Centrale naturalmente il tema dell’uti-lizzo dei social network: non solo un modo per crearsi la propria rete di contatti, ma sempre più strumento strategico per strin-gere rapporti con un infinito panorama di potenziali acquirenti.

Pepe Moder, Global Digital Marketing Director, ha chiarito così il senso della gior-nata:

“ E’ un’inziativa nata con l’obiettivo di raccontare ai nostri colleghi, in particolare del marketing, le tendenze che interessano il comparto dell’automotive e dei pneuma-tici. Considerando anche le diversità dei mercati - in Francia, ad esempio, il 10% delle nostre vendite già avviene on line -, dobbiamo riuscire a comunicare le qualità del prodotto in modo semplice e chiaro, af-finchè le informazioni possano essere a loro volta trasmesse e ritrasmesse. La sfida è essere bravi a raccontare, anche empatica-mente, perchè noi siamo diversi dagli altri

— redazione F&N

I servizi alla famigliaDigital DayWelfare

Digital Show: la sfida digitale

INCONTRI E DIBATTITI i Le nuove tendenze digitali nell’automotive

PEOPLE CARE i Interviste e impressioni

La mail? Superata dalle community. Il sito aziendale? Incalzato dai social network. Telefoni e cellulari di prima generazione? Superati dalle app.

Il programma welfare di Pirelli, avviato lo scorso marzo attraverso la intranet, marcia già a pieno ritmo. Se è vero che alcuni servizi sono da tempo a disposizione dei dipendenti e delle loro famglie e sono ormai noti e consolidati – come ad esempio le tante borse di studio destinate ai ragazzi meritevoli della scuola media superiore e universitari o i soggiorni estivi al mare e in montagna - è altrettanto vero che nuove opportunità si sono aggiunte per venire incontro ai nostri bisogni.

Per ovviare alle lunghe code e attese in libreria, per evitare inutili spostamenti per recuperare testi mancanti, è sufficiente la nostra intranet!

Attraverso il portale “people care” i libri scolastici si or-dinano on line. E il servizio funziona a sentire le testimo-nianze dei colleghi.

Patrizia Passerini, Servizi Amministrativi e Tesoreria: “Ho una figlia che frequenterà la seconda media e aveva bisogno di 6/7 libri nuovi. L’acquisto on line è stato vincen-te rispetto agli anni precedenti; con pochi click ho indivi-duato la lista dei libri richiesta dalla scuola, li ho prenotati e dopo solo una settimana già ricevevo il pacco a domicilio. Vero che altrove si possono trovare sconti superiori rispet-to al 10% applicato ai dipendenti Pirelli, ma finalizzare un acquisto dalla propria scrivania non ha prezzo in termini di tempo. Quanto al costo, si può suddividere in comode rate nell’arco dell’anno. Se sono soddisfatta? Al punto da aver pubblicizzato il servizio presso un sacco di colleghi”.

Alberto Colombo, Pirelli Sistemi Informativi: “Ho una figlia che frequenta il quarto anno delle superiori. Ho scel-to di usufruire del servizio acquisti libri scolastici di Pirelli perchè, con pochi passaggi ho fatto l’ordine, senza perdere tempo a fare ricerche su quale poteva essere la soluzione migliore ed economicamente vantaggiosa, cosa che avevo fatto gli anni precedenti. Un’alternativa di acquisto prati-ca  e con tempistiche di consegna buone: in 5 giorni dalla data dell’ordine avevo i libri a casa”.

Non fermarsi mai è il consiglio che l'astronauta Luca Parmitano ha lanciato dallo spazio, lo scor-so luglio, a 500 studenti del progetto Intercultura.

Proprio lui, che nei primi anni ’90, grazie a una borsa di studio Interculutra è partito da Catania per la California, definendo da quel momento il suo destino di astronauta.

In calce una breve presentazione di due delle nostre ra-gazze, che si sono aggiudicati le borse di studio messe a di-sposizione da Pirelli:

Classe 1997, toscanaccia DOC, già a luglio, prima della partenza, pregustava un Natale sotto la palma. Irene Ragnini, è partita la scorsa estate per un’esperienza di sei mesi a Varginha, cittadina a circa 300 km da Rio de Janeiro.

Studentessa di lingue, ma non di portoghese, ha cono-sciuto “Intercultura” tramite la scuola. Per Irene si tratta della prima esperienza all’estero di lunga durata, una scel-ta impegnativa, ma appoggiata dai genitori e sostenuta anche dalla famiglia adottiva! Un bagaglio leggero, Irene ritornerà a casa con una valigia colma di ricordi carioca e di un’esperienza che le rimarrà per sempre!

Definisce il tedesco una lingua fiabesca, armoniosa. Quella stessa musicalità che ricerca con passione nelle note del pianoforte. Si tuffa nei libri di storia e filosofia e cerca tra le pagine chiare e lapidarie di Herman Hesse le verità nascoste. Non poteva quindi non desiderare di anda-re in Germania, Chiara Schmidt, anche lei sedicenne, par-tita lo scorso settembre con Intercultura alla volta di Bad Segeberg (tra Amburgo e Lubecca) per tre mesi. Supportata dalla sua famiglia, ha scelto in assoluta libertà di “partire per ritornare arricchita”; ha deciso di “uscire” dai confini italiani per vedere, costruire e cambiare.

La scuola di Pirelli comincia on line

Intercultura ti fa vedere le stelle

Bambini Bicocca” è l’asilo nido interaziendale, inaugurato nel 2005, e promosso dall’Universi-tà di Milano Bicocca in collaborazione con Pirelli

e Deutsche Bank, nato grazie a una convenzione con il Comune di Milano. Grande soddisfazione da parte dei col-leghi che portano qui i loro bambini. Ecco in calce due bre-vi interviste.

Emanuele, il bimbo di Elena Pucci (Laboratorio Chimico, area Materiali, R&D), ha due anni e mezzo ed è ormai tra i “grandi”, al terzo livello. “Interessanti i progetti didattici, insegnanti validissime vista la stretta collaborazione con l’università, una sorta di “asilo laboratorio” ...i bambini sono proprio felici. E lo siamo anche noi genitori perchè, sicuramente, la struttura è attenta anche alle nostre esi-genze. Malgrado si abiti fuori Milano, abbiamo scelto asilo Bicocca proprio per la vicinanza al luogo di lavoro. Mi sento di raccomandarlo a tutti i colleghi”.

Francesca, 10 mesi, è, invece, al primo livello, e ha ini-ziato l’inserimento proprio lo scorso settembre. “Prima di scegliere - ci dice Giovanni D’Imprima, Pirelli Sistemi Informativi - ci siamo informati presso i colleghi e da tutti abbiamo avuto un riscontro molto positivo sia per quanto riguarda il benessere dei bambini sia i plus per i genitori. E questo “doppio gradimento”, oltre alla comodità (visto che abitiamo qui in Bicocca) sono stati i fattori che ci hanno portati alla scelta di questa soluzione”.

Bambini benvenuti in Bicocca

“ […] Malgrado si abiti fuori Milano, abbiamo scelto asilo Bicocca proprio per la vicinanza al luogo di lavoro. Mi sento di raccomandarlo a tutti i colleghi

Page 4: Bicocca Fabbriche Driver Center Digital Day - Pirelli...to i percorsi organizzati alla scoperta della Bicocca degli Arcimboldi, con le sue preziose sale e della Fondazione Pirelli

6 7F&N 403 — ottobre 2013 F&N 403 — ottobre 2013

Fabbriche Messico RomaniaItalia IndonesiaSILAO SLATINASETTIMO TORINESE WANAKERTA

Lo scorso 5 luglio a Wanakerta, nel di-stretto di Subang, sull’isola di Giava, a 135 km a sud est di Giakarta, è sta-

to ufficialmente aperto il cantiere per la costruzione del nuovo stabilimento Pirelli moto in Asia che sarà pronto entro la fine del 2014. Inizialmente con una produzione 2 milioni di pezzi l’anno per raggiungere i 7 milioni una volta a regime circa due anni dopo, gli pneumatici convenzionali vesti-ranno Pirelli e Metzler e saranno destina-ti per il 40% al mercato interno e il rima-nente all’esportazione, distributi tramite la rete di Astra Otoparts, che in Indonesia è il principale rivenditore di pezzi di ricambi e accessori di qualità per l’automotive.

Perchè proprio l’Indonesia? “Perchè è un mercato dal potenziale molto elevato e per-chè abbiamo un socio, Astra Otoparts, for-te e affidabile – dichiara Uberto Thun, re-sponsabile della BU moto – divisione di un grande gruppo, Astra International leader nel segmento automotive.

Per contro, Astra Otoparts può contare sul nostro know how, sulle nostre tecno-logie e su un brand molto riconosciuto. E anche la scelta dell’area geografica non è casuale perchè lì stanno nascendo consi-stenti infrastrutture, innanzitutto un’au-tostrada che sarà pronta a fine 2014, proprio come la nostra fabbrica.

Sono quindi le logiche industriali e di mercato che hanno portato Pirelli in Oriente, dove circolano 250 milioni di mo-tociclette che stanno via via evolvendo dalla piccola cilindrata verso quelle più po-tenti: 200, 300 e addirittura 600. Questo è il motivo per cui i maggiori produttuori oc-cidentali (Trimph, Ducati, BMW) si stanno spostando verso l’Asia. Sempre guardando a est, l’Indonesia è, tra le asiatiche, la piazza più importante e con maggiore potenziale di crescita. Inoltre, l’area indonesiana già vanta una tradizione consolidata nella pro-duzione di pneumatici cross play, fatto que-sto che ci consente di trovare risorse locali già esperte.

“Certo, - precisa Pierangelo Misani, - questo per noi rappresenta un vantaggio, tuttavia, dovremo anche in questo caso av-viare un consistente piano di formazione per preparare quelli che saranno i futuri dipendenti alla nostra tecnologia produtti-va ai nosti standard qualitativi e di sicurez-za, all’attenzione all’impatto ambientale. Vogliamo, infatti, andare in Indonesia man-tenenedo tutti i nostri parametri di eccel-lenza, quelli che già abbiamo in Romania, in Cina e in Messico”.

Dopo quasi tre anni, l’inventore del-la nostra Spina, l’architetto Renzo Piano, è tornato per vedere di per-

sona la realizzazione del suo progetto, il passaggio dal disegno alla costruzione fini-ta. Una Spina – dal tetto fotovoltaico – che ospita il laboratorio, gli spogliatoi, gli uffici, la cucina con sala ristorante, l’infermeria, la biblioteca.

“ E’ stato per noi un onore accogliere l’architetto Piano – precisa Pietro Pagani, di-rettore del Polo di Settimo – che si è mostrato atten-to e desideroso di sapere se la sua opera si sia di-mostrata funzionale, ac-cogliente e vivibile nella quotidianità.”“ E’ stato particolarmen-te emozionante – dichiara Davide Meda, Responsabile Industrial Europe - per chi, come me, ha vissuto le fasi di gene-si, progetto e realizzazione della nuova fab-brica di Settimo per la quale l’architetto ha curato la “regia artistica” e il progetto della “spina” che è oggi area centrale, di raccor-do, tra le unità produttive. Anche per tutte le persone che lavorano a Settimo è stato

un appuntamento di grande significato: in tutti sono forte orgoglio e senso di apparte-nenza al “nostro” Polo, una delle realtà più all’avanguardia del nostro gruppo.”La visita non si è limitata alla Spina ma

è proseguita anche all’interno dei reparti produttivi, che pur non fanno parte del suo progetto. Questo per soddisfare la curiosità

dell’archistar di conoscere i dettagli della nostra attività lavorativa:

dalla produzione delle mesco-le passando attraverso al la-

boratorio e l’area cyber tyre fino alla produzione car tradizionale e alla linea robotizzata Next Mirs.

Ma è stato il campo di calcetto a sugellare la

visita di Renzo Piano: in-dimenticabili rimarranno i

suoi calci di rigore. Le fotografie a testimonianza di quel giorno e il

pallone da lui autografo resteranno tra i ri-cordi più emozionanti del Polo.

A pochi mesi dall’annuncio dei nuovi investimenti destinati alla fabbrica di Slatina – tra il 2013 e il 2017 – i lavori oggi vedono completata la costruzio-

ne sia dell’estensione della sala mescole sia del magazzi-no prodotto finito, sezioni queste completamente agibili e operative. Rimangono invece ancora da costruire il magaz-zino materie prime e tutte le aree per servizi ausiliari (quali ad esempio, officine di manutenzione, stampi, etc.) per ar-rivare ad un totale, di nuova costruzione, pari a 20.000 mq.

La fabbrica di Slatina, attualmente, ha già una capacità di 8,5 mio di pezzi all’anno destinati a raggiungere i 10 mio entro la fine del 2013 e occupa 3.500 dipendenti che, con il nuovo progetto, arriveranno nel 2017 a 4.000.

L’esperienza industriale della Romania è stata ed è per Pirelli un “laboratorio”; grazie a quanto realizzato a Slatina le fabbriche nate successivamente – il Messico prima e l’Indonesia oggi - sono state concepite in modo da potersi ampliare senza creare inefficienze sull’esistente.

Lo scorso maggio le autorità dello stato di Guanajuato hanno festeggiato con Pirelli un milione di pneu-matici prodotti nella nostra fabbrica messicana,

a distanza di un anno dalla sua inaugurazione ufficiale. “Questo risultato – come ha voluto sottolineare Giuliano Menassi – è in linea con le nostre strategie aziendali e con le richieste del mercato, quello in particolare degli Stati Uniti e del Canada dove viene inviato circa il 60% degli pneumatici prodotti a Silao, mentre il restante 40% deve soddisfare le richieste locali sempre in crescita”.

Tutta la regione di Guanajuato sta diventando strategi-camente sempre più importante per l’industria del settore automobilistico anche grazie alla presenza di Pirelli che ha contribuito a dare impulso alla crescita industriale in Messico.

Lo sviluppo dell’impianto messicano non si ferma qui ma progredirà fino al 2017, mesi durante i quali la strut-tura, dotata di una tecnologia avanzata, metterà a punto processi di produzione sempre più all’avanguardia, tra cui il progetto “Green Performance” per pneumatici premium ecocompatibili. Ancora una volta, quindi, il polo di Silao, si conferma amico dell’ambiente.

La strada dell’eccellenza aperta a Slatina e da poco avvia-ta in Indonesia, trova conferma in Messico. Un’eccellenza garantita anche dai consistenti investimenti – 400 milioni di dollari fino al 2017 – e allargata a interventi di formazio-ne molto importanti.

Romania al raddoppio

Il Messico vale un milione

HANGARBICOCCA i Una giornata dedicata al marketing 2.0

ITALIA

MESSICO

ROMANIA

INDONESIA

A Silao si festeggia una produzione che già ha toccato il milione di penumatici; a Slatina procedono i lavori per l’ampliamento degli impianti produttivi; a Settimo un calcio al pallone segna simbolicamente la chiusura del cantiere di un polo produttivo che è tra i più moderni

in Europa;  nell’area di Subang, in Indonesia,  ha da poco preso il via un nuovo progetto per la realizzazione di un impianto produttivo d’avanguardia destinato alle due ruote.La crescita di Pirelli nel mondo continua inarrestabile.

Tutti i nostri “poli” NOTIZIE DAL MONDO i Messico, Italia, Romania e Indonesia

Settimo Torinese – Piano ai rigori

Indonesia: dalle parole ai fatti

Page 5: Bicocca Fabbriche Driver Center Digital Day - Pirelli...to i percorsi organizzati alla scoperta della Bicocca degli Arcimboldi, con le sue preziose sale e della Fondazione Pirelli

8 F&N 403 — ottobre 2013

Driver Center in Europa o PLunga nel resto del mondo: le officine targate Pirelli si tra-sformano, offrendo, con layout modulabile, una gamma sem-

pre più ricca di servizi per i gommisti e ... un salotto per i clienti. L’ultimo nato, tra i Driver Center europei è quello di Francoforte, inau-gurato lo scorso 13 settembre cui seguiranno, sempre in Germania, le aperture dei negozi di Bonn e Düsseldorf. Quello di Francoforte è un progetto nato nel 2010 e completato nel giro di due anni e mezzo, che rappresenta il modello di riferimento per tutti i negozi che si apriranno in futuro,  perché rispecchia nel modo più  premium le linee guida della no-stra strategia retail.

A livello mondiale, invece, il nuovo pro-getto di sviluppo della rete distributiva è partito in Russia con gli store di Mosca e San Pietroburgo cui si aggiungeranno, nei pros-simi mesi, molti altri punti vendita Pirelli nelle stazioni di rifornimento Rosneft.

Nell’area del Golfo Persico, nel frattempo, è stato attivato il centro monobrand Pirelli di Jeddah (Arabia Saudita) e quello nel Kuwait. Nel triennio 2013-2015 il piano andrà via via espandendosi in Italia e in tutti i Paesi dove Pirelli è attualmente presente con circa 3.500 centri di vendita e assistenza sia monobrand sia Driver Center.

E’ veramente lunghissimo l’elenco dei ser-vizi offerti: booking on line, stoccaggio degli pneumatici stagionali, relativa pulizia e ma-nutenzione dei cerchi, sala d’aspetto dotata di monitor video e WI-FI gratuito, ma anche, se richiesti, pick up & return e macchina di cortesia. Tutto questo, naturalmente, oltre alla consulenza, alla vendita e all’esposizione dei nostri prodotti.

Pirelli garantisce anche la formazione continua del personale dei punti vendita e, ai gommisti, soluzioni software appositamen-te sviluppate per una gestione più efficace ed efficiente.

Analogo l’approccio applicato in Italia,

dove è partito il programma di rafforza-mento della rete in franchising con le re-centi nuove aperture a Napoli, Verona, Bari e Roma. Anche nel nostro paese, l’organiz-zazione dei servizi di un gommista sta cam-biando, superando il vecchio concetto di as-sistenza concentrato solo sulla riparazione e sostituzione dello pneumatico, per arrivare ad una vera e propria consulenza per auto e moto, inclusa la meccanica leggera. I clienti cercano sempre più un vero e proprio “centro auto” piuttosto che un’officina di gommista tradizionale.

In tutto il mondo, quindi, il servizio di Pirelli sarà riconoscibile dai colori tipici: il giallo del logo con la “P” allungata, l’acciaio e il nero a indicare l’eleganza e le performan-ce, il bianco a simboleggiare la purezza e la tecnologia.

F&NFatti&Notizie

Driver Center

I NUOVI DRIVER CENTER i Dalla Russia alla Germania, dall’Italia all’Arabia Saudita

Direttore responsabile Barbara Lightwood

Coordinamento editoriale Maurizio Abet

Responsabile di redazione Simona Gelpi

E-mail [email protected]

Sede Viale P. e A. Pirelli, 25 — Milano

Stampa Graphicscalve SpA

Progetto Grafico Leftloft — www.leftloft.com

Periodico di informazione per il personale del Gruppo Pirelli in Italia

Reg. Trib. Milano n. 1813 del 3/12/1949Periodico Associato all’ASCAI

F&NFatti&Notizie

403 — ottobre 2013

Flash News

Spagnolo di Valencia, classe 1958, Vincente Todolì è, da pochi mesi, il nuovo artistic advisor di HangarBicocca, voluto da Pirelli per disegnare il programma dello spazio espositivo milanese per i prossimi quattro anni. Todolì approda a Milano, dopo l’Ivam di Valencia, la Fondazione Serralves di Porto e la Tate Mo-dern Gallery doveha raggiunto il successo record dei 5 milioni di visitatori nel 2010. Un curriculum di prim’ordine per Todolì chiamato a costruire un progetto sempre piu internazionale, attraverso un programma espositivo che porterà a Milano artisti di grande prestigio e contribuirà a mettere HangarBicocca in contatto con musei e istituzioni culturali di tutto il mondo. “Le caratteristiche di HangarBioccca renderanno davvero unico

ogni progetto espositivo: l’incontro tra lo spazio e l’arte, la loro coabitazione e convivenza enfatizzerà le potenzialità sia dell’uno che dell’altra. Come se uno più uno facesse tre” – cosi dichiara Vincente Todolì.L’islandese Ragnar Kjartansson apre la stagione autunnale, cui farà seguito la retrospettiva di un grande del Novecento, Dieter Roth; e poi ancora grandi nomi del panorama mondiale come il brasiliano Cildo Meireles, giovani già noti internazionalmente come l’italiana Micol Assaël, con installazioni inedite e sorpren-denti, in grado di dialogare con gli immensi spazi industriali di HangarBicocca.

Le boutique delle gomme

Arte + HangarBicocca = Vincente Todolì

:PNET ORA ANCHE DAI TOTEMLa intranet di Pirelli nel mondo è ora accessibile dai totem collocati in Bicocca e

negli stabilimento di Bollate, Figline e Settimo Torinese. In questo modo tutti i dipendenti potranno essere sempre informati su ciò che accade nel nostro mondo.

UN PREMIO ALLA PIRELLI SOSTENIBILE Lo scorso giugno, a New York, la Foreing Policy Associtation ha premiato il Presidente Marco Tronchetti Provera con il prestigioso riconoscimento “2013 Social Responsability Award” a testimonianza di un impegno sempre crescente in ambito di corporate social responsability. E’ di poche settimane fa, invece, il riconoscimento attribuito a Pirelli da Oekom Research AG - una delle maggiori agenzie di rating per investimenti responsabili – che la pone al primo posto al mondo nel settore auto. Infine, per il settimo anno consecutivo, a settembre 2013, Pirelli è stata di nuovo confermata leader mondiale nel settore ATXAuto Components negli indici di sostenibilita' Dow Jones Sustainability World e Dow Jones Sustainability Europe, con 85 punti rispetto a una media di settore pari a 51 punti.

UN “COLPO” DI SPUGNA PER IL RUMOREUna spugna in poliuretano all’interno dello pneumatico, che assorbe le vibrazioni rilasciate dalla compressione dell’aria in fase di schiacciamento e ne riduce la trasmissione all’interno dell’abitacolo, migliorando il comfort di guida. Si tratta di ‘Pirelli Noise Cancelling System’, la nuova tecnologia sviluppata da Pirelli per il gruppo Audi, in grado di ridurre il rumore di 2-3 decibel senza interferire con le altre caratteristiche dello pneumatico. Tecnologia nata anche in risposta a una domanda sempre più diffusa nel mondo automotive, in linea con le ultime normative europee in materia di riduzione dell’inquinamento acustico.