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Benetton Group Bilancio Consolidato e Bilancio Benetton Group S.p.A. 1996 Benetton Group S.p.A. Villa Minelli Ponzano (Treviso) Cap. Soc. Lit. 87.276.862.500 i.v. R.I. di Treviso n. 4424

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Avviso di convocazione pag. 5 Il Gruppo Benetton Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla gestione pag. 7 L’andamento dei ricavi, dell'utile e dei principali indici finanziari pag. 11 La situazione e l’andamento patrimoniale e finanziario pag. 15 La ricerca e sviluppo pag. 16 L'organizzazione commerciale e i mercati pag. 16 La distribuzione pag. 16 Gli investimenti pag. 17 La gestione finanziaria pag. 17 Il personale e l'organizzazione pag. 18 Le licenze pag. 18 La comunicazione pag. 18 I mutamenti nell'assetto societario del Gruppo pag. 19 Azioni proprie pag. 19 Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio ed evoluzione prevedibile della gestione pag. 20 Bilancio consolidato al 31 dicembre 1996 e 1995 pag. 21 Nota integrativa del Bilancio consolidato pag. 28 Allegati pag. 57 Relazione del Collegio Sindacale al Bilancio Consolidato pag. 73 Relazione di certificazione sul Bilancio Consolidato pag. 74 Benetton Group S.p.A. Relazione sulla gestione pag. 76 Risultati economici pag. 76 La situazione e l’andamento patrimoniale e finanziario pag. 77 L’attività di ricerca e sviluppo pag. 78 Gli investimenti in immobilizzazioni tecniche pag. 78 La gestione tecnica ed operativa pag. 78 La gestione finanziaria pag. 78 Operazioni societarie pag. 79 Le principali società controllate pag. 80 I rapporti con imprese controllate e controllanti pag. 84 Le azioni proprie pag. 86 Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio ed evoluzione prevedibile della gestione pag. 86 Stato Patrimoniale-Attivo pag. 88 Stato Patrimoniale-Passivo pag. 90 Conto Economico pag. 92 Nota integrativa pag. 94 Struttura e contenuto del bilancio pag. 94 Principi contabili e criteri di valutazione pag. 94 Altre informazioni pag. 97 Commenti alle principali voci di bilancio pag. 98 Prospetti delle variazioni nei conti delle immobilizzazioni pag. 124 Dettaglio delle partecipazioni pag. 130 Elenco delle partecipazioni possedute direttamente e indirettamente pag. 132 Prospetto delle variazioni dei conti di patrimonio netto pag. 138 Riserve-distinzione degli ammontari in base al loro regime fiscale pag. 140 Prospetti supplementari pag. 142 Proposte di deliberazione pag. 147 Relazione del Collegio Sindacale pag. 148 Relazione di certificazione sul Bilancio d’Esercizio pag. 150 Organigramma delle Società del Gruppo Benetton

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Consiglio di Amministrazione Presidente Luciano Benetton Vice Presidente e Amministratore Delegato Gilberto Benetton Amministratore Delegato Carlo Gilardi Consiglieri Giuliana Benetton Carlo Benetton Gianni Mion Angelo Tantazzi Pierluigi Bortolussi Piero L. Frattin Segretario del Consiglio Piero L. Frattin Collegio Sindacale Presidente Dino Sesani Sindaci effettivi Filippo Duodo Fanio Fanti Sindaci supplenti Giovanni Pietro Cunial Aldo Laghi Società di revisione Deloitte & Touche S.p.A.

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CONVOCAZIONE DI ASSEMBLEA ORDINARIA E STRAORDINARIA (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 85 del 12 aprile 1997) I Signori Azionisti sono convocati in Assemblea Ordinaria e Straordinaria in prima convocazione per il giorno 29 aprile 1997, alle ore 10.30 in Ponzano Veneto (TV), Via Villa Minelli, 1, e, occorrendo, in seconda convocazione per il giorno 30 aprile 1997, stessa ora e luogo, per deliberare sul seguente ORDINE DEL GIORNO Parte ordinaria 1. Relazioni del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale; 2. Presentazione del Bilancio al 31 dicembre 1996 e deliberazioni relative; 3. Nomina del Consiglio di Amministrazione, previa determinazione del numero dei suoi componenti e

della durata in carica; 4. Determinazione del compenso spettante al Consiglio di Amministrazione; 5. Alienazione della totalità delle azioni proprie in portafoglio (nr. 43.500 azioni); 6. Revoca dell'autorizzazione al solo acquisto di azioni proprie del 30 aprile 1996; 7. Nuova autorizzazione all'acquisto e alienazione di azioni proprie; 8. Conferimento alla società di revisione dell'incarico di revisione della relazione semestrale della

Società e del Gruppo ed integrazione del corrispettivo. Parte Straordinaria 1. Aumento gratuito del capitale sociale e conseguente modifica dell'art. 5 dello Statuto Sociale; 2. Revoca della delega dell'Assemblea del 25 maggio 1994 per l'emissione di obbligazioni cum

warrants; 3. Emissione di un prestito obbligazionario. Possono intervenire all'Assemblea gli Azionisti che hanno depositato le loro azioni, almeno cinque giorni prima della data dell'Assemblea, presso la sede sociale o presso i seguenti istituti: Monte Titoli S.p.A., Banca Commerciale Italiana, Banca Nazionale del Lavoro, Credito Italiano, Banca di Roma, Istituto Bancario San Paolo di Torino, Monte dei Paschi di Siena, Banco di Sicilia, Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde, Banca Popolare di Novara, Banca Nazionale dell'Agricoltura, Deutsche Bank S.p.A., Banco Ambrosiano Veneto, Banca Popolare di Milano, Rolo Banca 1473, Banca Popolare di Verona, Banca di Trento e Bolzano, Banca Antoniana Popolare Veneta, Banca Popolare Friuladria, Cassamarca, Banca Popolare di Asolo e Montebelluna, Morgan Guaranty Trust Company, Banque Paribas, Deutsche Bank A.G., Citibank N.A., Société Générale, Banca della Svizzera Italiana. Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Luciano Benetton

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RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SULLA GESTIONE Il Gruppo Benetton Signori Azionisti, nell'esercizio 1996 il Gruppo Benetton ha raggiunto una serie importante di primati. Gli utili consolidati sono saliti a un livello record; l'indebitamento netto è stato azzerato e il Gruppo, per la prima volta nella sua storia, presenta una consistente liquidità di cassa; gli oneri finanziari netti hanno avuto, conseguentemente, un'incidenza percentuale prossima allo zero sui ricavi consolidati. Sono risultati particolarmente rilevanti, frutto del costante programma di innovazione del sistema aziendale, integrato, da alcuni anni, con incisivi piani di contenimento dei costi variabili e fissi. L'utile netto consolidato, in particolare, ha raggiunto 246 miliardi di lire, con una crescita dell'11,5 per cento rispetto al 1995. Gli oneri finanziari netti, sono scesi da 46,6 a soli 12,6 miliardi. L’autofinanziamento è risultato di 668 miliardi di lire. La posizione finanziaria netta presenta al 31 dicembre 1996 una liquidità di 133 miliardi, con un miglioramento di 273 miliardi rispetto all'esercizio precedente, dopo la distribuzione di dividendi per circa 80 miliardi nel 1996. Il capitale di funzionamento si è ridotto nel 1996 di quasi 150 miliardi di lire, scendendo da 1.285 a 1.137 miliardi di lire. Il patrimonio netto del Gruppo al 31 dicembre 1996 è di 1.821 miliardi di lire, con un aumento del 10 per cento rispetto al 1995. I ricavi consolidati sono ammontati a 2.871 miliardi di lire (2.939 miliardi di lire del 1995) a fronte di un marcato apprezzamento della lira, in media pari a oltre l’8 per cento, rispetto alle altre principali divise, e del deconsolidamento, conseguente alla cessione, di alcune realtà aziendali considerate non strategiche nell’ambito del programma di ottimizzazione del sistema commerciale e distributivo. I volumi globali di vendita sono invece aumentati di quasi il 4 per cento, con un consistente incremento soprattutto nei mercati dell’Unione Europea, in particolare Francia, Gran Bretagna, Spagna, Portogallo e Germania, nei Paesi dell’Est e in alcune nazioni del Medio Oriente. Nonostante l’apprezzamento della lira il margine lordo industriale si è mantenuto sopra l’ottimale livello del 40 per cento e il risultato operativo si è attestato al 14 per cento di incidenza sui ricavi. Il processo di evoluzione e aggiornamento della rete commerciale, che ha contribuito all'incremento dei volumi di prodotti venduti, è continuato nel 1996, soprattutto attraverso l'apertura di nuovi megastore polivalenti, come quelli di Londra (il più grande negozio Benetton nel mondo), New York, San Francisco, Barcellona, Mosca e Riyadh, in grado di offrire la gamma completa di articoli di abbigliamento e accessori dei marchi Benetton, e di consolidare la notorietà e l'immagine globale del Gruppo. Completato il complesso industriale di Castrette, oggi il più avanzato al mondo, gli investimenti in innovazione sono stati indirizzati all'aggiornamento con tecnologie dell'ultima generazione del sistema centrale di elaborazione e dei sistemi applicativi, e, soprattutto, al continuo miglioramento della logistica integrata. In quest'area i nuovi sistemi automatizzati hanno reso possibile un notevole recupero di efficienza e rapidità del servizio ai clienti, con una riduzione delle spese di trasporto superiore a 10 miliardi di lire, che ha portato a quasi 45 miliardi la riduzione netta dei costi ottenuta nel 1996 grazie a progetti di riorganizzazione e di ottimizzazione in vari settori aziendali e in alcuni mercati, tra i quali, in particolare, il Giappone.

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Per quanto riguarda la società capogruppo, Benetton Group S.p.A., l’utile netto si è attestato su circa 125 miliardi di lire, con un’incidenza sui ricavi del 5,9 per cento. I ricavi sono aumentati del 5 per cento rispetto al precedente esercizio, risentendo positivamente dell’incremento dei volumi dei capi venduti e negativamente dell’apprezzamento della lira rispetto alle altre divise estere utilizzate nelle esportazioni. Il costo del venduto è aumentato di 133 miliardi di lire per effetto del maggior volume dei capi prodotti e per la naturale lievitazione dei prezzi. L’aumento delle spese di vendita, generali ed amministrative è imputabile soprattutto ad un prudente adeguamento dei fondi a copertura dei rischi aziendali, in particolare quelli connessi ai crediti verso la clientela e all’incremento delle provvigioni riconosciute agli agenti finalizzato ad una più incisiva ed efficace politica distributiva e di espansione commerciale. Il risultato operativo si attesta su 259 miliardi di lire con un’incidenza sui ricavi del 12,2 per cento. Un’attenta gestione del rischio di cambio, strettamente connessa all’attività commerciale della Società, favorita dall’apprezzamento della lira, ha determinato un saldo positivo di 141 miliardi di lire. Particolarmente significativo, sotto l’aspetto della dinamica finanziaria, è risultato l’autofinanziamento generato dalla Società, pari a 387 miliardi di lire.

2,3%

28,2%29,7%

21,5%

18,7%

6,0%

2,0%

2,0%

2,1%

5,9%

CONSUMO MATERIALI

LAVORAZIONI ESTERNE

SALARI, STIPENDI ED ONERI RELATIVI

AMMORTAMENTI INDUSTRIALI

ALTRI COSTI INDUSTRIALI

1996 1996

58,1% BENETTON11,6% SISLEY21,2% 012, ZEROTONDO, 999 9,1% ALTRI

37,0% ITALIA

21,3% ALTRI 6,7% AMERICHE

35,0% EUROPA (esclusa Italia)

RICAVI (in miliardi di lire)

VENDITE per marchio VENDITE per area geografica

COSTO DEL VENDUTO 1995 1996

ANDAMENTO DEL MARGINE LORDO INDUSTRIALE (valori percentuali su vendite nette)

9

0

500

1000

1500

2000

2500

3000

2059

1990

2304

1991

2513

1992

2751

1993

2788

1994

2871

1996

2939

1995

0%

10%

20%

30%

40%

50%

40,2%41,4%41,2%42,2%39,2%

36,2%38,1%

1990 1991 1992 1993 1994 19961995

0

50

100

150

200

250

0%

5%

10%

15%

20%

12,9%

1990 1991 1992 1993 1994

UTILE NETTO (in miliardi di lire)

133

165

185

208 210 220

1995 1996

246

STIPENDI ED ONERI RELATIVI

DISTRIBUZIONI E TRASPORTI

PROVVIGIONI

PUBBLICITA' E PROMOZIONALI

AMMORTAMENTI

ALTRI COSTI E SPESE

SPESE GENERALI 1995 1996

5,2%5,6%

1,7%1,9%

4,6%3,9%

1,3%1,4%

3,5%4,1%

9,9%

9,4%

ANDAMENTO DEL RISULTATO OPERATIVO (valori percentuali su vendite nette)

1990 1991 1992 1993 1994

13,5%14,8%

13,9%

1995 1996

15,1%14,0%

10

ONERI FINANZIARI NETTI/VENDITE

1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996

2,2%

1,9%

2,3%

2,0%

1,5% 1,6%

0,4%

14,2%

0,0%

0,5%

1,0%

1,5%

2,0%

2,5%

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L’andamento dei ricavi, dell'utile e dei principali indici finanziari I dati economici del Gruppo Benetton si possono sintetizzare come segue:

(in miliardi di lire) 1996 % 1995 % Variazion

e %

Totale ricavi 2.871,1 100,0 2.939,1 100,0 (68,0) (2,3)

Costo del venduto 1.716,6 59,8 1.721,3 58,6 (4,7) (0,3)

Margine lordo industriale 1.154,5 40,2 1.217,8 41,4 (63,3) (5,2)

Spese di vendita e generali 752,8 26,2 774,0 26,3 (21,2) (2,7)

Risultato operativo 401,7 14,0 443,8 15,1 (42,1) (9,5)

Proventi netti da coperture valutarie e differenze cambio

117,2

4,1

46,0

1,6

71,2

154,8

Oneri finanziari netti 12,6 0,4 46,6 1,6 (34,0) (73,0)

Oneri diversi netti 49,1 1,7 32,0 1,1 17,1 53,4

Imposte 206,6 7,2 188,7 6,4 17,9 9,5

Utile attribuibile a terzi 4,9 0,2 2,2 0,1 2,7 122,7

Utile netto 245,7 8,6 220,3 7,5 25,4 11,5 Indici 1996 1995

Risultato operativo/ricavi 14,0 15,1

Risultato operativo/capitale investito 23,5 24,2

Utile netto/ricavi 8,6 7,5

Utile netto/patrimonio netto 13,5 13,3 I ricavi per area geografica sono così distribuiti:

(in miliardi di lire) 1996 % 1995 % Variazione %

Europa 2.068,4 72,0 2.046,4 69,6 22,0 1,1

Americhe 192,4 6,7 208,4 7,1 (16,0) (7,7)

Altri Paesi 610,3 21,3 684,3 23,3 (74,0) (10,8)

Totale 2.871,1 100,0 2.939,1 100,0 (68,0) (2,3) Pur in presenza di un consistente incremento dei volumi di vendita, pari a circa il 4 per cento rispetto al precedente esercizio, i ricavi registrano un lieve decremento per effetto dell’apprezzamento della lira rispetto alle principali divise utilizzate ai fini della commercializzazione dei prodotti venduti. Ciò ha determinato un effetto negativo sui ricavi, derivante anche dalla conversione in lire delle relative poste di conto economico delle controllate estere. Ciò è palesemente correlato al consistente saldo positivo della gestione valutaria, conseguente alle operazioni di copertura finalizzate ad assicurare i margini commerciali previsti. Il costo del venduto, pur risentendo dei naturali effetti conseguenti ad una normale lievitazione dei costi, è diminuito di 4,7 miliardi di lire.

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L’impegno al contenimento dei costi, continuato nell’esercizio, ha trovato riscontro anche nella complessiva riduzione in valore assoluto e percentuale delle spese di vendita e generali. Più in particolare: – le spese di vendita aumentano in valore assoluto di circa 7 miliardi di lire, con un’incidenza sui ricavi

che cresce di 0,4 punti percentuali; i costi di trasporto si riducono di 10 miliardi di lire, anche grazie alle maggiori efficienze raggiunte con il nuovo sistema d’imballo che ha reso possibile l’ottimizzazione dei volumi di spedizione; l’adeguamento delle provvigioni riconosciute agli agenti, finalizzato a meglio incentivare l’espansione distributiva e commerciale del Gruppo, ha per converso determinato un incremento dei relativi costi per circa 17 miliardi di lire.

– l'incidenza dei costi sostenuti per la pubblicità e le sponsorizzazioni si attesta sul 3,5 per cento (4,1 per cento nell’anno 1995) mentre in valore assoluto la diminuzione è di circa 18 miliardi di lire.

– le spese generali ed amministrative diminuiscono di 34 miliardi di lire, rispetto al precedente esercizio, con una minor incidenza sui ricavi pari all’1 per cento.

Più in dettaglio, il costo del lavoro interno a struttura si riduce di 16 miliardi di lire per interventi di razionalizzazione della struttura societaria e produttiva, per la cessazione dell’attività operativa del Gruppo Cosmetici e per la cessione a terzi di società giapponesi ritenute non più sinergiche sotto l’aspetto commerciale e distributivo.

Le spese generali a struttura diminuiscono di circa 13 miliardi di lire grazie ai progetti di riorganizzazione attuati in vari settori aziendali, nonché alla razionalizzazione della gestione operativa, in particolare nelle controllate giapponesi.

Gli ammortamenti a struttura e gli oneri operativi rimangono pressoché invariati rispetto al precedente esercizio.

– Gli accantonamenti sono aumentati di circa 24 miliardi di lire per il prudente reintegro dei fondi rischi su crediti, per contenziosi legali e per indennità suppletiva di clientela.

– Il risultato operativo, si attesta al 14 per cento di incidenza sui ricavi, nonostante l’effetto negativo derivante dal summenzionato apprezzamento della lira. Il saldo positivo della gestione valutaria, pari a 117 miliardi di lire (46 miliardi di lire nel 1995), è correlato all'adeguamento delle posizioni debitorie e creditorie in divisa estera ai rapporti di cambio in essere al 31 dicembre 1996, nonché al saldo economico risultante da operazioni di copertura del rischio di cambio e da incassi in divisa. Il sensibile decremento dell’indebitamento medio del Gruppo ha portato ad un’ulteriore riduzione degli oneri finanziari netti che si attestano su valori assoluti e percentuali estremamente contenuti. La loro incidenza percentuale sui ricavi risulta infatti pari allo 0,4 per cento, con un impatto sul conto economico di soli 12,6 miliardi di lire. Il saldo degli oneri diversi netti è stato influenzato da prudenti accantonamenti, ampiamente commentati nella nota integrativa. L’incidenza percentuale dell’accantonamento per imposte, sull’utile prima delle imposte e della quota attribuibile ad azionisti terzi, risulta pari al 45,2 per cento. L'utile netto aumenta dell’11,5 per cento con un'incidenza sui ricavi che passa dal 7,5 per cento dell’anno 1995, all’8,6 per cento di quest'anno. Il personale del Gruppo al 31 dicembre 1996 era costituito da 5.973 unità contro le 6.018 unità al 31 dicembre 1995.

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1990 1991 1992 1993 1994

CAPITALE INVESTITO NETTO CAPITALE DI FUNZIONAMENTO (in miliardi di lire)

CREDITI COMMERCIALI

SCORTE

DEBITI COMMERCIALI

ALTRI CREDITI/DEBITI

CAPITALE DI FUNZIONAMENTO

IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI E IMMATERIALI

IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE

ALTRE ATTIVITA'/PASSIVITA'

COMPOSIZIONE DEL CAPITALE DI FUNZIONAMENTO 1995 1996 (in miliardi di lire)

COMPOSIZIONE DEL CAPITALE INVESTITO NETTO 1995 1996 (in miliardi di lire)

1137

673

57

77

-154

-219

693

1285

1995 1996

1258

1241

411

506

-551

19

67

13

0

500

1000

1500

2000

1269

1851

1285

1836

1137

1712

1122

1552

880

1315

655653

868953

0

500

1000

1500

2000

1990 1991 1992 1993 1994

INDEBITAMENTO NETTO (in miliardi di lire)

PATRIMONIO NETTO (in miliardi di lire)

AUTOFINANZIAMENTO UTILE NETTO (in miliardi di lire)

587717

1063

1504

1995 1996

1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996

1657

1821

14

923

-200

-100

0

100

200

300

400

500

171

325

425

303

140

-133

1991 1992 1993 1994 1995 1996

0

100

200

300

400

500

600

700

800

338

133

425

594

208

526

614

210 220246

165185

458

668

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La situazione e l’andamento patrimoniale e finanziario

(in miliardi di lire) 31-12-1996 31-12-1995 Variazione

Capitale di funzionamento 1.136,7 1.284,8 (148,1)

Capitale investito totale 1.712,4 1.835,6 (123,2)

Posizione finanziaria netta (133,0) 139,7 (272,7)

Patrimonio netto 1.820,8 1.657,0 163,8

Patrimonio netto di terzi 24,6 38,9 (14,3) La significativa riduzione delle scorte, connessa anche alle dinamiche di distribuzione, e dei crediti di funzionamento, soprattutto a seguito della compensazione, per circa 60 miliardi di lire, tra debiti e crediti d’imposta, ha consentito una consistente diminuzione del capitale di funzionamento. Gli stessi elementi hanno portato ad una corrispondente riduzione del capitale investito totale. Va inoltre evidenziato il fatto che l’esercizio si chiude con una eccedenza di liquidità pari a 133 miliardi di lire. La dinamica finanziaria, che in dettaglio è illustrata dal relativo rendiconto, è sintetizzabile nei sottoindicati flussi:

(in miliardi di lire)

Autofinanziamento 667,8

Aumento del capitale di funzionamento (32,9)

Investimenti operativi netti (91,2)

Cessione/acquisizione di partecipazioni e variazioni nette in altre immobilizzazioni finanziarie

1,4

Pagamento dividendi (79,0)

Pagamento imposte (175,8)

Eccedenza finanziaria netta 290,3

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La ricerca e sviluppo La costante attenzione all'evoluzione dei costumi e delle tendenze a livello mondiale, che ha consentito di rispondere al mercato in modo sempre più preciso e puntuale, è stata coniugata con un particolare impegno nella ricerca e sviluppo delle materie prime. L'utilizzo di materiali innovativi, come ad esempio il tessuto “206” in poliestere testurizzato, ha conferito ai prodotti un'ulteriore valenza in fatto di comodità e di praticità di utilizzo, contribuendo in modo determinante al loro successo commerciale. Il completamento dell’offerta, sempre più mirata nel numero delle proposte e nel contempo più allargata nei settori merceologici, è risultato un altro fattore essenziale per l’espansione commerciale e per il consolidamento dell'immagine dei marchi nei mercati mondiali. L’obiettivo di un sempre migliore rapporto tra qualità e prezzo ha inoltre impegnato gli specialisti della ricerca nella selezione di modelli di elevato livello qualitativo, proposti a costi equilibrati e sempre più aderenti alle richieste di mercato. L'organizzazione commerciale e i mercati Il 1996 ha segnato globalmente un netto miglioramento dei risultati di vendita sia verso la propria rete di clienti, sia di quest’ultima verso il consumatore finale. La maggiore incisività dell'organizzazione commerciale e la tempestività nel riassortimento degli articoli di tendenza nei mercati hanno generato un diffuso miglioramento dei risultati dei punti vendita, associato a un maggiore turn-over dei relativi magazzini e ad una diminuzione del loro livello a fine stagione. L’area che ha registrato la maggiore crescita dei volumi di vendita è stata l’Europa. L'incremento ha riguardato quasi tutti i Paesi, compresi mercati come Francia e Germania, dove lo sviluppo delle vendite Benetton è avvenuto in controtendenza rispetto a una scarsa dinamicità globale dei consumi. L'aumento delle vendite è stato particolarmente sensibile nelle linee bambino, 012 e Zerotondo, confermando la validità delle politiche di prodotto e di distribuzione pianificate fin dall’anno precedente. Si è inoltre accentuato il trend di crescita delle vendite di confezioni e di capispalla, in particolare nelle linee adulto. Per quanto riguarda l’espansione della rete di vendita, è proseguito il programma di aperture di negozi di grandi superfici, come i megastore aperti a Londra (il più grande negozio Benetton nel mondo), New York, San Francisco, Riyadh e Barcellona, in grado di offrire le collezioni complete di abbigliamento e accessori del Gruppo, consolidando anche la personalità e l'immagine internazionale dei marchi. Lo sviluppo della rete di vendita continuerà anche nel 1997, con la prevista apertura di più di 350 negozi in tutto il mondo. La distribuzione Completata la fase di avviamento, il sistema Robostore 2000 ha dimostrato la sua piena validità, ottimizzando i volumi di spedizione e raggiungendo elevati obiettivi di flessibilità ed efficienza. Il nuovo sistema, in particolare, ha consentito di distribuire sino a 10 milioni di capi in un solo mese, permettendo in tal modo di rispondere con prontezza alle richieste di mercato. L'automazione delle fasi di imballaggio e caricamento dei capi ha determinato una riduzione al minimo nell'utilizzo di addetti nelle operazioni più faticose e maggiormente esposte a errori umani, a favore di funzioni di controllo e gestione, riducendo nel contempo in modo sensibile i tempi di sosta degli automezzi. La diminuzione delle movimentazioni, a fronte di un riordino automatizzato delle partite di prodotto, ha anche permesso di ridurre i costi del processo distributivo, in particolare quelli relativi alle attività di movimentazione necessarie per lo smistamento delle merci nelle piattaforme di carico. L'utilizzo dei nuovi sistemi automatizzati ha permesso nel 1996 di compensare gli incrementi tariffari del mercato. L'automatica e ottimale composizione dei colli, con il conseguente aumento dei capi contenuti, ha reso possibile anche un notevole incremento della capacità di lavoro, aumentando la potenzialità del sistema, pronto a sostenere l'ulteriore inserimento di prodotti, e contribuendo a una sempre migliore gestione del sistema logistico integrato.

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Gli investimenti I programmi di innovazione e aggiornamento del sistema produttivo sono continuati anche nel 1996, comportando investimenti per oltre 80 miliardi di lire. Con l'entrata in funzione a regime degli ultimi impianti, il complesso industriale di Castrette è oggi uno dei più moderni e avanzati al mondo, con una superficie totale coperta di oltre 190.000 metri quadri e un'organizzazione integrata del ciclo produzione-magazzino-distribuzione. Presso la Divisione Lana è stato migliorato il lay-out della tintoria con l’installazione di ulteriori cinque macchine di tintura centrifughe e altri bagni di tintura che hanno consentito, oltre all’incremento della produzione, anche il miglioramento del prodotto e dei flussi operativi. Particolarmente significativi gli investimenti effettuati dalle Società manifatturiere per un totale di oltre 35 miliardi di lire, finalizzati al miglioramento del livello tecnologico di impianti e macchinari e all’ottimizzazione dell’efficienza nel processo produttivo. Sono proseguiti anche gli investimenti nel sistema di comunicazione, basato su fibre ottiche, che interconnette le aree di Ponzano e di Castrette, con l’obiettivo di potenziare l’integrazione delle fasi di evasione degli ordini, produzione, magazzino e spedizioni. E’ inoltre continuato il rinnovo di tutte le apparecchiature centrali di elaborazione, con un notevole potenziamento della capacità di elaborazione e di memorizzazione, grazie all'utilizzo di tecnologie dell’ultima generazione; questi nuovi investimenti, attuati in una situazione di offerta informatica molto competitiva, hanno permesso di ridurre significativamente i costi di gestione. Gli investimenti in sistemi applicativi sono stati concentrati nell’area della produzione, applicando nuove tecnologie di sviluppo sia nella gestione del magazzino tessuti nelle Divisioni Confezioni, Camicie e Capospalla, sia nell’integrazione fra sviluppo del campionario e produzione. Nuove tecnologie di comunicazione EDI (Electronic Document Interchange) hanno consentito una migliore integrazione anche tra la Divisione Cotone e i maggiori fornitori di tessuti. La gestione finanziaria Durante l’esercizio 1996 è continuata con particolare attenzione l’attività rivolta all’ottimizzazione della gestione della tesoreria ed alla protezione dei flussi in divisa dai rischi di cambio, in presenza di un mercato che ha evidenziato, nel corso dell’anno, la marcata riduzione dei tassi d’interesse ed il sensibile apprezzamento della lira. E’ attivamente proseguito il coordinamento ed il supporto finanziario alle società controllate: nel corso dell’ultimo trimestre, in particolare, si è dato graduale avvio all’attività della Benetton Gesfin S.p.A., il cui oggetto sociale è, tra l’altro, quello di centralizzare la gestione della tesoreria e dei rischi finanziari nell’interesse del Gruppo. La continua attenzione all’efficienza operativa e la contrazione dei tassi hanno consentito di ottenere una sensibile riduzione degli oneri finanziari. Il patrimonio netto delle controllate estere è stato oggetto, anche nel 1996, di coperture valutarie al fine di immunizzare tali investimenti dalla fluttuazione dei cambi. In data 10 dicembre 1996 è stata perfezionata, sul mercato domestico, un’operazione di finanziamento multivaluta per 220 milioni di dollari USA, coordinata dalla Banca di Roma S.p.A. e dalla Deutsche Bank S.p.A.. Al sindacato hanno aderito oltre 30 banche primarie, sia italiane che estere. Il prestito, erogato in lire nel febbraio 1997, per una durata di 5 anni con un tasso pari al Libor + 0,20%, ha permesso il rimborso anticipato del finanziamento in lire erogato nel 1993 dall’Istituto Bancario S.Paolo di Torino a condizioni più onerose.

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Il personale e l'organizzazione La popolazione del Gruppo Benetton, a fine 1996, era di 5.973 persone, di cui 4.358 in Italia. Rispetto al 31 dicembre 1995, si riscontra una diminuzione netta di 45 unità, dovuta principalmente alla razionalizzazione delle attività delle società giapponesi e al conseguente deconsolidamento di alcune di esse. Nel 1996 l'attività di gestione delle risorse umane ha seguito i percorsi paralleli della mobilità e della formazione, per rispondere alle esigenze derivanti dall'espansione dell'attività nel mondo e, nel contempo, operare per la continua evoluzione della qualità professionale delle persone, secondo criteri di carattere internazionale e di adesione all'innovativa cultura imprenditoriale del Gruppo. Sul versante delle relazioni industriali, nel corso del 1996 è stato completato l'accordo sottoscritto nel 1994 attraverso la definizione di incrementi salariali collegati a obiettivi e parametri di efficienza aziendale validi per il secondo biennio di durata, confermando la validità della scelta di una cultura contrattuale nuova, più consapevole delle esigenze imposte dalla crescente competizione, che ha soprattutto saputo coniugare le esigenze dell'impresa con quelle del personale. Le licenze E' continuato nel corso del 1996 il programma di espansione e diffusione dei marchi per mezzo non solo della conferma di contratti esistenti, ma anche con l'avvio di contatti per lo sviluppo in nuovi territori o di accordi con nuovi licenziatari selezionati e di riconosciuta affidabilità. L'obiettivo di espansione è stato rivolto non solo al tradizionale settore dell'abbigliamento, ma anche a nuovi settori, confermando lo stile dinamico ed internazionale del Gruppo, in coerenza con gli standard aziendali, come il rapporto ottimale tra qualità e prezzo, innovazione e immagine. Va senz'altro menzionata la collaborazione con il Gruppo Renault, già fornitore dei motori per le vetture del team di Formula Uno, che ha portato alla realizzazione della nuova automobile Twingo Benetton , "vestita" con i colori, il carattere e lo stile tipici del Gruppo. La comunicazione Nel corso del 1996 l'attività di comunicazione si è svolta in stretta integrazione con iniziative di carattere sociale e umanitario, realizzate in collaborazione con autorevoli organizzazioni umanitarie. La campagna istituzionale primavera-estate 1996, con l'immagine dei tre cuori, è uscita in parallelo alla riunione dei rappresentanti internazionali di SOS Racisme, tenutasi a marzo nella sede di Fabrica S.p.A., nei pressi di Treviso, in occasione della giornata mondiale contro il razzismo indetta dall'ONU. Un'altra iniziativa, “I colori della Pace”, ha coinvolto bambini e insegnanti delle scuole elementari di Italia, Francia, Belgio, Germania e Spagna in un programma di educazione alla pace. La seconda campagna 1996, con l'immagine della famiglia Benetton in camicia di forza, ha diffuso un'immagine di originale creatività imprenditoriale, fuori dagli schemi, sui maggiori quotidiani europei. Nella seconda parte dell'anno sono partite due campagne: l'immagine dei due cavalli, uno bianco l'altro nero, e quella del cucchiaio di legno, realizzata espressamente per la FAO, in occasione del Vertice Mondiale sull'Alimentazione, tenutosi in novembre a Roma. Un altro importante evento di comunicazione allargata ai temi della società civile ha riguardato la scelta di Corleone, conosciuta come culla del fenomeno mafioso, e dei suoi giovani quali protagonisti del catalogo della collezione Benetton per la primavera-estate 1997, per testimoniare la volontà di rinascita sociale e culturale della città siciliana. I progetti di Fabrica S.p.A., la scuola di comunicazione giunta al secondo anno di attività, hanno riguardato il tema delle “Paure dell'uomo”, con una mostra di immagini tenutasi a Venezia, lungo il Canal Grande, e presso il Museo Pecci di Prato, e una collaborazione continuativa con ARTE, il famoso canale televisivo culturale franco-tedesco, per la realizzazione di spot tematici. La rivista Colors, è diventata bimestrale e nel mese di dicembre ha ottenuto un'importante attestazione di stima, uscendo in allegato all'autorevole quotidiano francese Le Monde.

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I mutamenti nell'assetto societario del Gruppo Nell’ambito del continuo processo di razionalizzazione dell’assetto societario del Gruppo, la partecipazione nel Calzaturifico di Varese S.p.A., quotata al mercato ristretto, è stata posta sotto il controllo di Benfin S.p.A., controllata totalitaria di Benetton Group S.p.A.. Tale partecipazione è aumentata, nel corso del primo semestre, dal 63,08 all’85,92 per cento del capitale sociale, mediante l’acquisto di un’ulteriore quota del pacchetto azionario (pari al 22,84%) in possesso di Edizione Holding S.p.A.. Svolte le varie formalità autorizzative, Benfin S.p.A. ha promosso un’OPA sul restante 14,08 per cento del capitale sociale del Calzaturificio di Varese S.p.A., elevando la quota di controllo al 96,988 per cento, e attivando l’obbligo di un’OPA “residuale” sull'ultima quota di flottante (pari al 3,012 per cento delle azioni), promossa nell’esercizio in corso, con verosimile cancellazione del titolo dalla quotazione ufficiale. Il riassetto della struttura societaria ha riguardato controllate del Gruppo con sede in Brasile, Egitto, Giappone, Hong Kong, India e Messico, i cui pacchetti azionari sono stati trasferiti dalla Benetton International N.V. all’altra entità giuridica olandese, Benetton Holdings N.V., in un'ottica rivolta a una più organica distribuzione, anche sotto il profilo geografico, delle varie partecipazioni. E’ stata ceduta a terzi la quota del 21,73 per cento del capitale della società quotata Texmantova S.p.A., non rientrando più quell’investimento nei piani strategici di diversificazione delle attività del Gruppo. Conseguito il controllo totalitario di Azimut S.p.A., grazie all’acquisizione da terzi di un ulteriore 25 per cento delle azioni ed operato il passaggio della società, congiuntamente all’altra controllata del Gruppo, Immobiliare Castrette S.p.A., sotto il diretto possesso azionario di Benetton Group S.p.A., è stata perfezionata la fusione per incorporazione di entrambe le società nella Capogruppo. Oggetto di pari operazione sono state anche due entità societarie statunitensi: Benetton Services Corporation e Benetton Manufacturing Corporation, fuse per incorporazione rispettivamente in Benetton U.S.A. Corporation e in Benetton Retail Corporation. Anche per la società olandese Benetton Capital Investments N.V., interamente controllata da Benetton Fashion S.p.A., è stato completato l’iter procedurale della fusione per incorporazione in Benetton International N.V., la quale ora registra, come azionista di minoranza, Benetton Fashion S.p.A.. Il 31 gennaio 1996, è venuta a cessare la quotazione ufficiale del titolo Benetton Group S.p.A. al Toronto Stock Exchange, soprattutto a causa dei ridotti scambi del titolo, concentrandosi il “trading” sul più importante New York Stock Exchange. Azioni proprie In seguito alla delibera assembleare del 30 aprile 1996, è stata concessa la facoltà al Consiglio di Amministrazione di acquistare azioni proprie fino ad un numero massimo di 2.000.000, per una durata massima di diciotto mesi, ad un prezzo minimo di acquisto di lire 14.000 per azione e massimo non superiore a lire 25.000 per azione. Nei mesi di settembre e ottobre, in conformità a tale delibera, Benetton Group S.p.A. ha acquistato 43.500 azioni proprie da nominali lire 500 cadauna, a cui corrisponde lo 0,025% circa del capitale sociale, per un corrispettivo complessivo di lire 719 milioni. A fine esercizio tali azioni risultavano ancora in portafoglio. Nessuna delle società controllate, alla data di bilancio, possiede azioni o quote della società controllante, né direttamente, né tramite società fiduciarie o interposta persona, né ha mai proceduto ad acquisti e alienazioni nel corso dell’esercizio.

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Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio ed evoluzione prevedibile della gestione Nel mese di marzo Benetton Group S.p.A. ha sottoscritto un accordo di collaborazione con il gruppo spagnolo Inditex, uno dei maggiori produttori e distributori iberici di abbigliamento, presente con numerosi punti vendita, a gestione diretta, in Spagna ed in altri paesi europei. L’obiettivo è la costituzione di una società a partecipazione paritetica che svilupperà la propria attività commerciale in Italia, con l’apertura di una serie di negozi destinati a distribuire capi di abbigliamento contraddistinti dal marchio Zara. Per quanto attiene l’andamento dell’esercizio 1997, i ricavi sino ad ora conseguiti, gli ordini in corso di evasione e l’andamento generale del mercato, consentono di prevedere un’ulteriore espansione dell’attività del Gruppo, sia in termini di volumi di capi venduti che di ricavi. Anche il risultato d’esercizio, di conseguenza, dovrebbe attestarsi su posizioni ancora migliori di quelle, già ottime, raggiunte nell’esercizio chiuso nel 1996.

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Bilancio consolidato al 31 dicembre 1996 e 1995

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Stato Patrimoniale Attivo Consolidato al 31 dicembre 1996 e 1995

(in milioni di lire)

31/12/96 31/12/95

B IMMOBILIZZAZIONI

I Immobilizzazioni Immateriali

1 costi di impianto e di ampliamento 11.458 17.349

2 costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità 819 867

3 diritti di brevetto industriale e diritti

di utilizzazione delle opere dell'ingegno 1.408 1.021

4 concessioni, licenze, marchi e diritti simili 10.417 11.289

5 avviamento e differenza di consolidamento 21.516 18.164

6 immobilizzazioni in corso e acconti 3.101 3.340

7 altre 31.789 22.626

Totale immobilizzazioni immateriali 80.508 74.656

II Immobilizzazioni Materiali

1 terreni e fabbricati 340.414 354.687

2 impianti e macchinari 179.251 192.883

3 attrezzature industriali e commerciali 5.931 3.919

4 altri beni 60.912 60.342

5 immobilizzazioni in corso e acconti 5.758 6.186

Totale immobilizzazioni materiali 592.266 618.017

III Immobilizzazioni Finanziarie

1 partecipazioni in:

a) imprese controllate 39.098 39.991

b) imprese collegate 1.653 4.253

d) altre imprese 2.490 2.907

Totale partecipazioni 43.241 47.151

2 crediti:

a) verso imprese controllate

- esigibili entro l'esercizio successivo - 336

- esigibili oltre l'esercizio successivo - 749

Totale crediti verso imprese controllate - 1.085

d) verso altri

- esigibili entro l'esercizio successivo 5.223 10.192

- esigibili oltre l'esercizio successivo 14.976 34.162

Totale crediti verso altri 20.199 44.354

Totale crediti 20.199 45.439

3 altri titoli 71.042 130.778

Totale immobilizzazioni finanziarie 134.482 223.368

TOTALE IMMOBILIZZAZIONI 807.256 916.041

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31/12/96 31/12/95

C ATTIVO CIRCOLANTE

I Rimanenze

1 materie prime, sussidiarie e di consumo 181.207 178.542

2 prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 122.500 139.110

4 prodotti finiti 106.500 186.558

5 acconti 1.085 2.153

Totale rimanenze 411.292 506.363

II Crediti

1 verso clienti

- esigibili entro l'esercizio successivo 1.245.928 1.237.358

- esigibili oltre l'esercizio successivo 10.708 731

Totale crediti verso clienti 1.256.636 1.238.089

2 verso imprese controllate 3.604 7.585

3 verso imprese collegate 1.501 54

5 verso altri


- esigibili oltre l'esercizio successivo 920 1.347

Totale crediti verso altri 81.991 159.082

Totale crediti 1.343.732 1.404.810

III Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni

5 azioni proprie 719 -

6 altri titoli 659.300 290.081

7 altri crediti finanziari 4.399 127.244

8 differenziali su operazioni a termine



Totale differenziali su operazioni a termine 75.003 80.891

Totale attività finanziarie

che non costituiscono immobilizzazioni 739.421 498.216

IV Disponibilità liquide

1 depositi bancari e postali 485.070 430.067

2 assegni 13.148 28.011

3 denaro e valori in cassa 694 541

Totale disponibilità liquide 498.912 458.619

TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE 2.993.357 2.868.008

D RATEI E RISCONTI 63.649 53.030

TOTALE ATTIVO 3.864.262 3.837.079

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Stato Patrimoniale Passivo Consolidato al 31 dicembre 1996 e 1995

(in milioni di lire) 31/12/96 31/12/95

A PATRIMONIO NETTO

I Capitale Sociale 87.277 87.277

II Riserva da sovrapprezzo delle azioni 472.661 472.661

III Riserve di rivalutazione 46.202 45.028

IV Riserva legale 17.455 17.455

V Riserva per azioni proprie in portafoglio 719 -

VII Altre riserve 950.880 814.282

IX Utile dell'esercizio 245.642 220.255

Totale patrimonio netto del gruppo 1.820.836 1.656.958

Capitale e riserve di terzi 24.603 38.863

TOTALE PATRIMONIO NETTO 1.845.439 1.695.821

B FONDI PER RISCHI ED ONERI

2 per imposte 7.926 7.650

3 altri 55.529 82.151

TOTALE FONDI PER RISCHI ED ONERI 63.455 89.801

C TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO

DI LAVORO SUBORDINATO 62.521 58.736

D DEBITI

1 obbligazioni

- esigibili entro l'esercizio successivo 34.986 -


Totale obbligazioni 270.761 279.527

2 obbligazioni convertibili esigibili oltre l'esercizio successivo 300 300

3 debiti verso banche:



Totale debiti verso banche 885.330 934.093

4 debiti verso altri finanziatori



Totale debiti verso altri finanziatori 28.631 27.429

5 acconti 2.975 2.771

6 debiti verso fornitori 540.043 517.298

7 debiti rappresentati da titoli di credito


- esigibili oltre l'esercizio successivo 708 1.811

Totale debiti rappresentati da titoli di credito 6.763 11.830

8 debiti verso imprese controllate 2.523 2.227

9 debiti verso imprese collegate 205 385

11 debiti tributari 48.982 98.574

12 debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 16.675 16.441

13 altri debiti



Totale altri debiti 30.476 33.836

TOTALE DEBITI 1.833.664 1.924.711

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31/12/96 31/12/95

E RATEI E RISCONTI

1 ratei e risconti 58.793 67.423

2 aggio sui prestiti 390 587

TOTALE RATEI E RISCONTI 59.183 68.010

TOTALE PASSIVO 3.864.262 3.837.079

CONTI IMPEGNI, RISCHI E D'ORDINE

Garanzie personali prestate

Fidejussioni 10.560 12.979

Avalli - 970

Altre 1.144 148

Garanzie reali prestate

Per debiti iscritti in bilancio - ipoteche 91.171 69.991

Impegni di acquisto 1.418 -

Impegni di vendita 7.130 -

Garanzie ricevute

Effetti di terzi 20 20

Garanzie personali prestate da terzi 7.845 19.198

Altri

Titoli da cedere a termine - 9.645

Valuta da cedere a termine 3.744.604 5.674.873

Valuta da acquistare a termine 2.050.226 3.204.780

Crediti vincolati 25.474 8.133

Effetti ceduti allo sconto 8.893 4.412

TOTALE CONTI IMPEGNI, RISCHI E D'ORDINE 5.948.485 9.005.149

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Conto Economico Consolidato per gli esercizi chiusi al 31 dicembre 1996 e 1995


1996 1995

A VALORE DELLA PRODUZIONE

1 Ricavi delle vendite e delle prestazioni 2.871.108 2.939.134 2 Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti (81.220) (9.814) 4 Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 3.608 2.292 5 Altri ricavi e proventi 18.669 25.427 TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE 2.812.165 2.957.039 B COSTI DELLA PRODUZIONE 6 Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 790.437 924.736 7 Per servizi 1.035.382 1.017.756 8 Per godimento di beni di terzi 37.561 44.729 9 Per il personale: a salari e stipendi 229.049 241.934 b oneri sociali 77.474 76.182 c trattamento di fine rapporto 13.752 17.114 e altri costi 1.353 2.036 Totale costi per il personale 321.628 337.266 10 Ammortamenti e svalutazioni: a ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 18.461 19.248 b ammortamento delle immobilizzazioni materiali 76.451 81.741 d svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide 78.304 60.839 Totale ammortamenti e svalutazioni 173.216 161.828 11 Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci (2.825) (28.221) 12 Accantonamenti per rischi 13.638 7.357 14 Oneri diversi di gestione 49.162 51.350 TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE 2.418.199 2.516.801 DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE 393.966 440.238 C PROVENTI E ONERI FINANZIARI 15 Proventi da partecipazioni 6.223 11.891 16 Altri proventi finanziari: a da crediti iscritti nelle immobilizzazioni: - da imprese controllate 75 94 - da altre imprese 506 506 581 600 b da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni 15.821 17.141 c da titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni 24.635 27.663 d proventi diversi dai precedenti - da imprese controllate 227 586 - da imprese collegate 6 - - da altre imprese 504.835 544.741 505.068 545.327 Totale altri proventi finanziari 546.105 590.731 17 Interessi ed altri oneri finanziari 448.435 593.008 TOTALE PROVENTI E ONERI FINANZIARI 103.893 9.614

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1996 1995

D RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZIARIE 18 Rivalutazioni: a di partecipazioni 171 445 c di titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni 155 - Totale rivalutazioni 326 445 19 Svalutazioni: a di partecipazioni 1.406 5.807 c di titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni 417 3.118 Totale svalutazioni 1.823 8.925 TOTALE DELLE RETTIFICHE (1.497) (8.480) E PROVENTI E ONERI STRAORDINARI 20 Proventi: - plusvalenze da alienazioni 7.318 2.652 - altri proventi 9.216 14.210 Totale proventi 16.534 16.862 21 Oneri: - minusvalenze da alienazioni 2.030 3.673 - imposte relative ad esercizi precedenti 61 508 - altri oneri 53.638 42.958 Totale oneri 55.729 47.139 TOTALE DELLE PARTITE STRAORDINARIE (39.195) (30.277)

RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 457.167 411.095 22 Imposte sul reddito dell'esercizio 206.638 188.659 Utile prima della quota di pertinenza di terzi 250.529 222.436 Utile dell'esercizio di pertinenza di terzi (4.887) (2.181)

26 UTILE DELL'ESERCIZIO 245.642 220.255

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NOTA INTEGRATIVA DEL BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 1996 E 1995 Il bilancio consolidato dell’esercizio è stato redatto secondo le disposizioni del D. Lgs. n. 127 del 9 aprile 1991, capo III, di attuazione della VII Direttiva CEE. La nota integrativa ha la funzione di fornire l’illustrazione, l’analisi ed in taluni casi un’integrazione dei dati di bilancio e contiene le informazioni richieste dall’art. 38 e da altre disposizioni del decreto legislativo n. 127/1991. Inoltre, vengono fornite tutte le informazioni complementari ritenute necessarie a dare una rappresentazione veritiera e corretta, anche se non richieste da specifiche disposizioni di legge. I valori indicati nella nota integrativa sono espressi in milioni di lire. Attività del Gruppo La Benetton Group S.p.A., Società Capogruppo, e le società controllate (di seguito chiamate anche Gruppo) operano principalmente nel settore della produzione e commercializzazione di capi d’abbigliamento in filato lana, in filato cotone e tessuti. Le operazioni di trasformazione della materia prima in prodotti finiti sono svolte prevalentemente in Italia, in parte internamente e in parte utilizzando laboratori esterni, mentre la commercializzazione dei prodotti è svolta attraverso un'articolata rete commerciale in Italia e all'estero, costituita da agenti e da negozi specializzati gestiti quasi totalmente da terzi. Contenuto e forma del bilancio consolidato Il bilancio consolidato di Gruppo include i bilanci al 31 dicembre 1996 della Benetton Group S.p.A. e di tutte le società italiane ed estere nelle quali la Capogruppo detiene, direttamente o indirettamente, la maggioranza dei diritti di voto. Inoltre, il bilancio consolidato al 31 dicembre 1996 include i bilanci di alcune società nelle quali la quota di partecipazione è pari al 50% e sulle quali il Gruppo esercita una significativa influenza, che può considerarsi economicamente dominante. Le società considerate ai fini del consolidamento sono elencate nell'allegato. I bilanci utilizzati per il consolidamento sono costituiti dai bilanci predisposti per l'approvazione da parte delle assemblee dei soci delle singole società; i bilanci delle società controllate estere sono stati opportunamente riclassificati per renderne la forma di presentazione più aderente ai criteri seguiti dalla Capogruppo. Tali bilanci sono stati rettificati per uniformarli ai criteri di valutazione previsti dal decreto legislativo n. 127/1991 ed ai principi contabili, omogenei nell'ambito del Gruppo, raccomandati dall’apposita Commissione del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri, e, ove mancanti, dallo I.A.S.C. (International Accounting Standards Committee). Inoltre, i bilanci di alcune controllate minori operanti in paesi ad alta inflazione sono stati rettificati per riflettere il cambiamento del potere d'acquisto della valuta locale. La riconciliazione tra il patrimonio netto e l'utile netto risultanti dal bilancio di Benetton Group S.p.A., società Capogruppo, ed il patrimonio netto e l'utile netto del bilancio consolidato di Gruppo è presentata nella nota sul patrimonio netto consolidato.

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Criteri di consolidamento I criteri di consolidamento più significativi adottati per la redazione del bilancio consolidato sono i seguenti: a) Assunzione dei bilanci delle società consolidate, secondo il metodo dell'integrazione globale, ed

eliminazione del valore contabile delle partecipazioni detenute dalla Capogruppo e dalle altre società consolidate contro il relativo patrimonio netto.

b) Nell’esercizio in cui una società è inclusa per la prima volta nel bilancio consolidato, se l’eliminazione del valore della partecipazione, di cui al punto a) precedente, determina una differenza positiva, questa è attribuita, ove applicabile, alle attività delle controllate; l’eventuale eccedenza, denominata “differenza di consolidamento”, è iscritta nell’attivo alla voce “avviamento e differenza di consolidamento”.

Nell’ipotesi in cui emerga una differenza negativa, questa è iscritta nella posta del passivo “fondo di consolidamento per rischi ed oneri futuri” se originata da previsioni di perdite d’esercizio future, altrimenti è classificata nel patrimonio netto alla voce “riserva di consolidamento”.

La differenza positiva è ammortizzata in funzione della stimata vita utile. c) Eliminazione delle partite di debito e di credito, dei costi e dei ricavi e di tutte le operazioni di

ammontare significativo intercorse tra le società incluse nel consolidamento, ivi inclusi i dividendi distribuiti nell'ambito del Gruppo.

Vengono inoltre eliminati gli utili non ancora realizzati e le plusvalenze e minusvalenze derivanti da operazioni fra società del Gruppo.

d) Iscrizione della quota di patrimonio netto e del risultato dell'esercizio delle società partecipate di competenza di azionisti terzi rispettivamente in una apposita voce del patrimonio netto denominata “capitale e riserve di terzi” e nell’apposita voce di conto economico denominata “utile dell’esercizio di pertinenza di terzi”.

e) La conversione in lire italiane dei bilanci delle controllate estere, comprese le società operanti in paesi ad alta inflazione, viene effettuata applicando alle attività e passività il cambio in vigore alla data di bilancio ed alle poste del conto economico il cambio medio dell'esercizio. Le differenze cambio derivanti dalla conversione dei bilanci espressi in moneta estera vengono imputate direttamente a patrimonio netto.

Il patrimonio netto delle controllate estere è stato oggetto di coperture valutarie, prevalentemente operazioni di cessione di valuta a termine, al fine di immunizzare gli investimenti effettuati nelle società estere dalla fluttuazione dei tassi di cambio (capital hedging). Le differenze cambio emergenti da tali operazioni di copertura del capitale investito sono addebitate o accreditate direttamente a patrimonio netto a rettifica delle differenze di conversione. La componente finanziaria maturata su tali operazioni, relativa ai differenziali tra cambio a pronti e cambio a termine, viene imputata a conto economico nella voce “proventi finanziari”.

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Principi contabili e criteri di valutazione I principi contabili e i criteri di valutazione adottati per la redazione del bilancio consolidato sono sintetizzati qui di seguito. Immobilizzazioni immateriali Sono iscritte al valore corrisposto per l'acquisizione inclusivo degli oneri accessori. Il valore dei marchi esposto in bilancio è costituito dal costo di registrazione o di acquisto degli stessi, rivalutato al 31 dicembre 1983 secondo quanto concesso dalla legge di rivalutazione monetaria 19 marzo 1983, n. 72, accreditando un apposito conto di patrimonio netto. Tale valore è esposto al netto degli ammortamenti accumulati, calcolati prevalentemente in base ad una durata di utilizzazione pari a 20 anni. Qualora, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato, risultasse una perdita durevole di valore, l’immobilizzazione verrebbe corrispondentemente svalutata; se in esercizi successivi venissero meno i presupposti della svalutazione verrebbe ripristinato il valore originario. I costi d'ampliamento e gli altri oneri pluriennali vengono ammortizzati a quote costanti in funzione della residua utilità futura, prevalentemente in cinque anni. I diritti di brevetto sono ammortizzati in un periodo di tre esercizi. L’avviamento e la differenza di consolidamento sono ammortizzati in un periodo di dieci anni. Immobilizzazioni materiali Sono iscritte al costo d'acquisto o di costruzione eventualmente incrementato in applicazione di specifiche leggi di rivalutazione monetaria. Nel costo sono compresi gli oneri accessori e i costi diretti e indiretti per la quota ragionevolmente imputabile al bene. Al 31 dicembre 1980, le immobilizzazioni materiali trasferite tra società del Gruppo in occasione di operazioni di conferimento di rami d'azienda sono state contabilizzate al valore corrente a tale data, desunto da apposite perizie. Le principali società italiane del Gruppo hanno effettuato la rivalutazione della maggior parte dei loro cespiti secondo quanto concesso dalla legge di rivalutazione monetaria 19 marzo 1983, n. 72 e la rivalutazione obbligatoria dei beni immobili ai sensi della legge n. 413 del 30 dicembre 1991. Nel 1996 una controllata spagnola ha operato, ai sensi del R. Decreto n. 2607/96, una rivalutazione monetaria su beni materiali. Gli ammortamenti sono calcolati a quote costanti, sulla base di aliquote ritenute rappresentative della vita utile stimata dei cespiti. Le aliquote sono ridotte al 50% per i beni entrati in funzione nel corso dell’esercizio. Qualora, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato, risultasse una perdita durevole di valore, l’immobilizzazione verrebbe corrispondentemente svalutata; se in esercizi successivi venissero meno i presupposti della svalutazione verrebbe ripristinato il valore originario. Le principali aliquote applicate dalle società consolidate sono le seguenti: Fabbricati 3%

Impianti e macchinari 8% - 17,5%

Attrezzature industriali e commerciali 25%

Altri beni:

– Mobili, arredi e macchine elettroniche 12% - 20%

– Automezzi 20% - 25%

– Aeromobili 5% I costi di manutenzione, aventi natura ordinaria, sono addebitati integralmente a conto economico. I costi di manutenzione, aventi natura incrementativa, sono attribuiti ai cespiti cui si riferiscono ed ammortizzati in relazione alle residue possibilità di utilizzo degli stessi. I beni acquisiti con contratti di locazione finanziaria, sono iscritti nel bilancio consolidato al valore normale del bene all'inizio del contratto, con contestuale rilevazione tra le passività del corrispondente debito finanziario verso le società locatrici. Gli ammortamenti di tali beni sono calcolati in funzione della vita utile economica analogamente a quanto effettuato per le altre immobilizzazioni materiali.

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Immobilizzazioni finanziarie Le partecipazioni in società controllate non consolidate integralmente e quelle in società collegate sono valutate secondo il criterio del patrimonio netto considerando, ove significativa, l'eliminazione della quota di competenza del Gruppo degli utili intersocietari non ancora realizzati. La quota di costo eccedente il patrimonio netto della partecipata, alla data di acquisizione, viene trattata in maniera analoga a quanto descritto nei criteri di consolidamento al punto b). Le partecipazioni in altre imprese, con quota di possesso inferiore al 20%, sono valutate secondo il metodo del costo eventualmente ridotto per perdite durevoli di valore. Il valore originario è ripristinato negli esercizi successivi se vengono meno i motivi della svalutazione effettuata. I beni concessi in locazione finanziaria sono iscritti in bilancio secondo il metodo finanziario, che comporta l'iscrizione tra le attività della quota capitale inclusa nei canoni attivi al netto dei rimborsi effettuati dall'utilizzatore, a fronte dello storno del valore dei cespiti e dei relativi fondi di ammortamento. L'eccedenza del totale dei canoni contrattuali e del valore di riscatto sul costo del relativo cespite è accreditata a conto economico come un interesse attivo per competenza in funzione delle scadenze fissate. I crediti sono iscritti al loro presumibile valore di realizzo. Gli altri titoli immobilizzati sono iscritti al costo, rettificato dal rateo del premio o disaggio di emissione e di negoziazione. Tale costo viene svalutato in presenza di perdite durevoli di valore. Rimanenze Le giacenze di magazzino sono valutate al minore fra il costo di acquisto o di fabbricazione, determinato sostanzialmente secondo il metodo del costo medio ponderato, ed il corrispondente valore di mercato o di realizzo. Il costo di fabbricazione è comprensivo delle materie prime, dei costi diretti e di tutti quelli indirettamente imputabili alla produzione. Il valore di presumibile realizzo è calcolato tenendo conto sia degli eventuali costi di fabbricazione ancora da sostenere, che dei costi diretti di vendita. Le scorte obsolete o di lento rigiro sono svalutate in relazione alla loro possibilità di utilizzo o di realizzo. Crediti e debiti I crediti e i debiti sono iscritti in bilancio al valore nominale. I crediti sono ridotti al presunto valore di realizzo, mediante lo stanziamento di congrui fondi di svalutazione determinati adottando criteri di prudenza. Altri titoli che non costituiscono immobilizzazioni I titoli sono valutati al costo di acquisto, eventualmente ridotto al valore di mercato, alla data di bilancio, se inferiore; qualora negli esercizi successivi vengano meno le motivazioni della svalutazione, il costo originario viene ripristinato. I titoli acquistati con impegno di vendita a termine rappresentano impieghi temporanei di liquidità e sono iscritti al costo, inclusivo delle cedole in corso di maturazione e classificati fra gli altri crediti finanziari. La differenza fra il prezzo a pronti ed il prezzo a termine è componente degli interessi ed è riconosciuta a conto economico per la quota maturata a fine esercizio. Ratei e Risconti Sono iscritti in tali voci quote di costi e proventi comuni a due o più esercizi, in applicazione del principio della competenza economica temporale. Fondi per rischi ed oneri I fondi per rischi ed oneri sono stanziati per coprire perdite o debiti di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia alla chiusura dell’esercizio non sono determinabili l’ammontare o la data di sopravvenienza. Gli stanziamenti riflettono la migliore stima possibile sulla base degli elementi a disposizione.

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Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Il fondo comprende la passività maturata nei confronti dei dipendenti delle società italiane del Gruppo, in conformità alla legislazione ed ai contratti di lavoro vigenti. Tale passività è soggetta a rivalutazione a mezzo di indici. Operazioni in valuta estera Le operazioni effettuate in valuta estera vengono contabilizzate al cambio del momento in cui vengono poste in essere. Le differenze cambio realizzate nell'esercizio vengono imputate al conto economico. Il bilancio consolidato riflette l'effetto netto derivante dall'adeguamento dei crediti e debiti in valuta estera al cambio di fine esercizio, ad eccezione dei crediti per i quali sono state poste in essere operazioni di copertura valutaria il cui incasso non comporterà ulteriori utili o perdite su cambi. Inoltre, i proventi finanziari (premi), correlati alle operazioni di copertura in essere a fine esercizio, sono stati considerati per competenza in relazione alla durata dei relativi contratti. L'effetto netto negativo, derivante dall'adeguamento dei saldi in valuta delle società italiane del Gruppo al cambio di fine esercizio, è accantonato al fondo oscillazione cambi, incluso nello stato patrimoniale alla voce altri fondi. Il valore dei contratti a termine che non costituiscono coperture di specifiche attività, passività o impegni contrattuali in valuta, è rideterminato a fine esercizio con riferimento al differenziale tra cambio a termine applicabile alle diverse tipologie di contratto alla data di bilancio e cambio a termine contrattuale; se da tale confronto emerge una perdita netta, questa viene addebitata a conto economico. Contabilizzazione dei ricavi I ricavi di vendita dei prodotti sono contabilizzati all'atto del trasferimento di proprietà al cliente, che corrisponde al momento della spedizione dei beni. Contabilizzazione di costi e spese I costi e le spese sono contabilizzati seguendo il principio della competenza. I costi di pubblicità sono contabilizzati interamente nell’esercizio in cui vengono sostenuti. Imposte Le imposte sul reddito sono stanziate da ciascuna società consolidata sulla base di una ragionevole previsione di definizione dei redditi fiscalmente imponibili, ai sensi delle norme vigenti nei paesi territorialmente competenti. Il bilancio consolidato comprende inoltre le imposte differite calcolate principalmente sullo storno degli ammortamenti economicamente eccedenti, sulla contabilizzazione, secondo la metodologia finanziaria, delle operazioni di locazione finanziaria e sulle plusvalenze da cessione di immobilizzazioni materiali ed immateriali. Le imposte differite sono accantonate al netto delle imposte pagate anticipatamente su costi e spese la cui deducibilità fiscale è differita nel tempo, nonché sulle rettifiche di consolidamento. Inoltre, sono accantonate le imposte differite su parte delle riserve di utili, a fronte dell'eventualità di una loro distribuzione nell'ambito del Gruppo e in considerazione della liquidità esistente nelle varie società. Rendiconto finanziario Il rendiconto finanziario evidenzia i flussi di cassa per natura ed area di attività considerando come liquidità le voci di cassa ed i titoli di immediato smobilizzo.

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ALTRE INFORMAZIONI Acquisizioni di società controllate e cessioni di società Oltre a quanto già commentato nel paragrafo “mutamenti nell’assetto societario del Gruppo”, si segnala: – l’avvio operativo di Benetton Gesfin S.p.A. nell’ambito di un progetto di razionalizzazione dei servizi

finanziari a favore delle società del Gruppo; – la cessione a terzi, da parte di Benetton Group Japan K.K., del 50% e del 60% dei pacchetti azionari

rispettivamente di K.K. Via Veneto (già Benetton Kanto K.K.) e di Benetton Kansai K.K.; – la cessione a terzi, da parte di United Colors of Benetton Do Brasil S.A., della propria partecipazione,

pari al 100% del capitale, di Unirio Comercio De Roupas Ltda.; – la liquidazione delle società United Agency K.K. e Benetton (Hong Kong) Ltd..

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COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DELL'ATTIVO (valori espressi in milioni di lire) IMMOBILIZZAZIONI Immobilizzazioni immateriali Tale voce è composta come segue: 31-12-1996 31-12-1995 Lordo Netto Lordo Netto Costi d'impianto e di ampliamento 27.940 11.458 30.752 17.349 Costi di ricerca e di sviluppo 1.333 819 1.413 867 Diritti di brevetto industriale e di utilizzazione delle opere dell'ingegno

2.615

1.408

1.505

1.021

Licenze, marchi e diritti simili 22.486 10.417 22.149 11.289 Avviamento 2.435 1.875 1.016 622 Differenza di consolidamento 24.505 19.641 20.274 17.542 Totale avviamento e differenza di consolidamento

26.940

21.516

21.290

18.164

Immobilizzazioni in corso e acconti 3.101 3.101 3.340 3.340 Oneri relativi all'emissione dei prestiti obbligazionari e finanziamenti

7.322

2.751

11.671

6.903

Costi relativi all'acquisto e realizzazione di software

13.023

7.018

12.623

5.593

Altre 29.058 22.020 23.926 10.130 Totale altre immobilizzazioni 49.403 31.789 48.220 22.626

Totale 133.818 80.508 128.669 74.656

I costi di impianto e di ampliamento si riferiscono ad oneri connessi ad operazioni di aumento del capitale sociale per circa lire 7.600 milioni (circa lire 10.000 milioni al 31 dicembre 1995); la parte residua si deve imputare prevalentemente alle spese sostenute a fronte di interventi di riorganizzazione societaria, nonché ai costi a suo tempo sostenuti per l’avvio del progetto “Fabrica”. I costi di ricerca e di sviluppo si riferiscono alla capitalizzazione di costi sostenuti per lo sviluppo di nuovi prodotti. Come precedentemente indicato, nel corso del 1983 la Capogruppo ha effettuato la rivalutazione monetaria del costo originario di un marchio secondo quanto concesso dalla legge 19 marzo 1983, n. 72. La rivalutazione, pari a lire 4.430 milioni, è stata attribuita al marchio originario che contraddistingue il Gruppo. La differenza di consolidamento pari a lire 19.641 milioni esprime il valore dell’avviamento residuo emergente dal consolidamento delle partecipazioni Calzaturificio di Varese S.p.A., Azimut S.p.A., Filma S.p.A. partecipata da Galli Filati S.p.A., Spiller S.p.A. partecipata da Stefani S.p.A., Benetton Group Japan K.K., Benetton Engineering Ltd., Benetton Retail (1988) Ltd., United Colors of Benetton do Brasil S.A.. Tale differenza di consolidamento viene ammortizzata nell’arco di 10 anni, durata ritenuta congrua, in quanto allineata ai criteri correnti di valutazione delle attività del settore in cui le società del Gruppo operano. La voce Altre è costituita prevalentemente da migliorie su beni di terzi.

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Immobilizzazioni materiali Le immobilizzazioni materiali, pari a lire 592.266 milioni, sono esposte al netto dei fondi ammortamento per lire 519.285 milioni. Gli investimenti per complessive lire 81.061 milioni hanno riguardato prevalentemente: – le società manifatturiere italiane, interessate dall’acquisizione di nuovi impianti e macchinari destinati

a migliorare l’efficienza delle stesse nel processo produttivo; – il completamento delle opere accessorie al complesso industriale di Castrette di Villorba; – il miglioramento dei lay-out dei reparti tintoria, sempre a Castrette, con l’installazione di ulteriori

sofisticati macchinari che hanno consentito il miglioramento dei flussi operativi. Le cessioni, pari a lire 26.955 milioni, si riferiscono: – alla vendita di fabbricati ed impianti relativi agli stabilimenti di Camisano Vicentino e di Resana; – cessione di macchinari, sostituiti con altri tecnologicamente più avanzati, da parte delle società

manifatturiere italiane e francesi. Gli ammortamenti di competenza del periodo sono pari a lire 76.451 milioni. I valori delle rivalutazioni effettuate ai sensi delle leggi n. 72 del 19 marzo 1983 e n. 413 del 30 dicembre 1991 riflessi nelle immobilizzazioni materiali al 31 dicembre 1996, al netto degli ammortamenti su di esse calcolati e al netto delle dismissioni nel frattempo avvenute, ammontano rispettivamente a lire 2.225 milioni e a lire 23.037 milioni. Nel 1996 una controllata spagnola ha operato, ai sensi del R. Decreto n. 2607/1996 una rivalutazione monetaria su immobilizzazioni materiali per un ammontare di lire 1.210 milioni. Una parte delle immobilizzazioni materiali è gravata da ipoteche prestate a favore di Istituti di Credito e di altri finanziatori a garanzia di mutui il cui debito residuo, al 31 dicembre 1996, ammonta complessivamente a lire 89.360 milioni; inoltre, un'altra parte è soggetta a patto di riservato dominio a garanzia di finanziamenti agevolati il cui debito residuo ammonta complessivamente a lire 1.811 milioni. Nella voce altri beni sono compresi i seguenti beni acquisiti in locazione finanziaria: 31-12-1996 31-12-1995

Terreni e fabbricati 13.341 9.950

Impianti e macchinari 12.590 11.372

Altri beni 314 407

Meno fondo ammortamento (4.180) (3.219)

Totale 22.065 18.510 La ripartizione per anno di scadenza della quota capitale complessiva residua al 31 dicembre 1996, classificata come debito verso società di leasing, è riportata nella nota dei “Debiti verso altri finanziatori”. Le operazioni di leasing operativo non sono significative.

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Immobilizzazioni finanziarie Partecipazioni Le partecipazioni non consolidate con il metodo integrale possedute alla data di bilancio sono le seguenti: 31-12-1996 31-12-1995 Quota

del Gruppo

Valore di

carico

Quota del

Gruppo

Valore di

carico Imprese controllate: – T.W.R. Group Ltd. 50% 38.260 50% 36.399 – Altre minori - 838 - 3.592 Imprese collegate: – Texmantova S.p.A. - - 21,73% 4.253 – Altre minori - 1.653 - - Altre imprese - 2.490 - 2.907 Totale 43.241 47.151

Le partecipazioni in imprese controllate ammontano a lire 39.098 milioni, di cui lire 38.260 milioni relative alla società T.W.R. Group Ltd., che è stata valutata con il criterio del patrimonio netto, ed esclusa dall’area di consolidamento, in quanto operante in un settore dissimile da quello del Gruppo; il consolidamento di tale entità avrebbe reso il bilancio consolidato inidoneo ad una rappresentazione fedele della situazione patrimoniale, finanziaria e reddituale. I residui 838 milioni sono relativi ad altre imprese controllate minori, prevalentemente commerciali estere valutate al costo o con il metodo del patrimonio netto, in quanto non ancora operative o in liquidazione alla data di bilancio. Nel mese di dicembre è stata formalizzata la cessione, sottoposta alla condizione sospensiva dell’intero pagamento del corrispettivo pattuito previsto entro il 2001, della partecipazione nella controllata Benetton Engineering Ltd.. Tale società, che possiede il 50% di T.W.R. Group Ltd., è integralmente posseduta da Benetton International N.V.. Il corrispettivo pattuito è pari a 16.000.000 di lire sterline e determinerà una plusvalenza di 858.000 lire sterline rispetto al costo sostenuto oltre agli interessi accessori a tasso di mercato.. Le partecipazioni in altre imprese si riferiscono a quote di minoranza, prevalentemente in società commerciali giapponesi. In allegato sono riportate le informazioni di dettaglio della voce partecipazioni. Crediti La voce crediti verso altri è composta da: Esigibilità in anni Saldo al Saldo al

Entro 1 Da 1 a 5 Oltre 5 31-12-1996 31-12-1995 Crediti finanziari:

– entro l'esercizio successivo 4.170 - - 4.170 10.019

– oltre l'esercizio successivo - 1.629 15 1.644 3.355

Beni concessi in locazione finanziaria:

– entro l'esercizio successivo 1.053 - - 1.053 173

– oltre l'esercizio successivo - - - - 1.054

Depositi cauzionali - - 13.332 13.332 29.753

Totale 5.223 1.629 13.347 20.199 44.354 I crediti finanziari maturano interessi a tassi di mercato.

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Beni concessi in locazione finanziaria Tale voce si riferisce ad un immobile industriale concesso in locazione finanziaria alla consociata United Optical S.p.A.. I costi di manutenzione, assicurazione ed altre spese di gestione relativi ai beni concessi in locazione finanziaria sono, come di consueto, a carico dei conduttori. Il capitale finanziato è determinabile come segue: 31-12-1996 31-12-1995

Ammontare dei canoni residui da incassare al netto del valore di riscatto dei beni 96 408

Valore di riscatto dei beni 1.000 1.000

Componente finanziaria da incassare nei futuri

esercizi (43) (181)

Totale 1.053 1.227 Nel corso dell’esercizio 1997, alla scadenza del contratto di locazione finanziaria, verrà incassato integralmente il capitale finanziato per un importo di lire 1.053 milioni. Depositi cauzionali La voce depositi cauzionali, pari a lire 13.332 milioni, include lire 10.982 milioni versati dalle controllate giapponesi a fronte di contratti di locazione degli immobili utilizzati. Altri titoli immobilizzati Tale voce è costituita da: 31-12-1996 31-12-1995

Buoni del Tesoro Poliennali (B.T.P.) scadenti nel 1998 al tasso d'interesse del 10,5%

50.490

80.012

Certificati del Tesoro con Opzione (C.T.O.) scadenti

nel 1997 al tasso d'interesse del 12,5%

20.000

50.000

Altri 552 766

Totale 71.042 130.778 Tali investimenti sono stati effettuati prevalentemente dalla Benetton International N.V.. Nel corso del 1996 i B.T.P. e lire 30.000 milioni nominali di C.T.O., posseduti al 31 dicembre 1995, sono stati rimborsati alla naturale scadenza, contestualmente la società ha provveduto ad acquistare B.T.P. scadenti nel 1998, per un valore nominale di lire 50.000 milioni. Essi sono valutati al costo di acquisto rettificato dal rateo della quota di disaggio di acquisto per lire 305 milioni. Gli altri titoli includono titoli del debito pubblico e obbligazionari vari. Tali titoli sono classificati tra le immobilizzazioni in quanto si ritiene di mantenerli fino alla scadenza, e il loro valore di carico, tenuto anche conto delle residue operazioni di copertura collegate (asset swap), è sostanzialmente allineato al mercato.

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ATTIVO CIRCOLANTE Rimanenze Le rimanenze, pari a lire 411.292 milioni (lire 506.363 milioni al 31 dicembre 1995), sono esposte in bilancio al netto del relativo fondo svalutazione magazzino, che risulta così ripartito: 31-12-1996 31-12-1995

Materie prime, sussidiarie e di consumo 5.292 4.501

Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 1.950 1.300

Prodotti finiti 5.738 9.652

Totale 12.980 15.453 La valutazione delle rimanenze finali a costo medio non ha determinato delle differenze apprezzabili rispetto ad una valutazione a valori correnti. Crediti Crediti verso clienti Al 31 dicembre 1996, i crediti commerciali ammontano a lire 1.256.636 milioni, di cui circa lire 788.000 milioni in valuta estera (circa lire 821.900 milioni al 31 dicembre 1995). Al 31 dicembre 1996, le operazioni di copertura valutaria, valorizzate al cambio di fine esercizio, sono a fronte di crediti per lire 349.550 milioni e di ordini ricevuti da clienti per lire 393.184 milioni. I crediti commerciali includono lire 139.733 milioni (lire 148.280 milioni al 31 dicembre 1995) di crediti rappresentati da ricevute bancarie ed effetti presso istituti di credito per l'incasso. In conformità alle usuali condizioni di vendita, i crediti sono formati per circa lire 424 miliardi da crediti relativi alle vendite della stagione primavera/estate i cui normali termini di incasso iniziano a decorrere dal mese di aprile 1997. Il fondo svalutazione crediti al 31 dicembre 1996 ammonta a lire 168.883 milioni (lire 169.935 milioni al 31 dicembre 1995). Una prudente valutazione del rischio, sia specifico che generico connesso ai crediti in essere alla fine dell'esercizio, ha avuto come effetto un adeguato reintegro del fondo svalutazione crediti, tenuto conto dell'anzianità di alcuni crediti e della situazione economica presente in alcuni mercati. Il fondo svalutazione crediti è stato utilizzato per lire 79.356 milioni e sono stati stanziati accantonamenti per lire 78.304 milioni, contro 60.839 milioni di lire del 1995. I crediti verso imprese collegate e controllate, pari rispettivamente a lire 1.501 milioni e lire 3.604 milioni, si riferiscono prevalentemente a crediti commerciali e finanziari verso società non consolidate. Crediti verso altri In tale voce sono compresi i crediti verso l'Erario per I.V.A. per lire 36.703 milioni (lire 48.222 milioni al 31 dicembre 1995), i crediti d'imposta per lire 16.257 milioni (lire 68.377 milioni al 31 dicembre 1995) e altri crediti verso l’Erario per lire 8.790 milioni (lire 24.128 milioni al 31 dicembre 1995).

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Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni Azioni proprie Tale voce si riferisce alle azioni proprie acquistate dalla Benetton Group S.p.A. nel corso dell’esercizio, in conformità a quanto deliberato dall’Assemblea ordinaria del 30 aprile 1996. L’acquisto, avvenuto nei mesi di settembre e ottobre, è stato effettuato per complessive 43.500 azioni. Altri titoli Tale voce è costituita da: 31-12-1996 31-12-1995

Buoni del Tesoro Poliennali scadenti tra il 1998 ed il 1999 al tasso d’interesse tra l’8,5% e il 10,5%

368.807

74.794

Obbligazioni del Consorzio di Credito per le Opere Pubbliche scadenti tra il 1999 e il 2002 al tasso d’interesse compreso tra il 6,1% e il 13,4%

134.490

48.329

Obbligazioni della Banca Europea degli Investimenti in lire italiane scadenti tra il 2000 ed il 2002 al tasso d’interesse compreso tra l’8,5% e l’11,25%

37.822

15.934

Obbligazioni B.I.R.S. in lire italiane scadenti tra il 1998 ed il 2002 al tasso compreso tra il 10,4% e l’11,63%

6.906

6.564

Obbligazioni ENEL scadenti nel 2001 e 2002 al tasso d’interesse dell’11,7% e del 10,63%

44.678

-

Obbligazioni FF.SS. scadenti nel 2000 e nel 2002 al tasso d’interesse del 7,25% e dell’8,05%

12.399

-

Certificati di credito del Tesoro (C.C.T.) scadenti nel 2001 a tasso variabile

50.690 79.667

Buoni del tesoro nazionali francesi (B.T.A.N.) scaduti nel 1996 al tasso del 9%

-

58.476

Altri 3.508 6.317

Totale 659.300 290.081 I titoli sono stati adeguati al minor valore di mercato, desumibile dalla media dei prezzi rilevati nell’ultimo mese dell’esercizio, per lire 417 milioni. Nella voce “Altri” sono inclusi titoli vari, temporaneamente detenuti da società controllate per impieghi di liquidità. Altri crediti finanziari Tale voce include: 31-12-1996 31-12-1995

Finanziamenti a breve termine 4.399 117.244

Crediti per operazioni pronti contro termine - 10.000

Totale 4.399 127.244 Nel mese di gennaio 1996 sono stati estinti finanziamenti a breve termine relativi ad impieghi di liquidità e le operazioni pronti contro termine perfezionate a fine 1995; l’importo in essere al 31 dicembre 1996 si riferisce ai finanziamenti a breve termine concessi da società controllate a terzi operanti a favore del Gruppo.

40

Differenziali su operazioni a termine Anche nel corso del 1996, sono state poste in essere dalla Capogruppo operazioni di copertura anticipata su ordini e su future vendite, al fine di ottimizzare la gestione del rischio di cambio connesso all’attività commerciale. Sono stati a tal fine formalizzati contratti di cessione a termine e altre operazioni di negoziazione in valuta con scadenza 1997 e 1998. L’ammontare complessivo di tali operazioni, unitamente a quelle poste in essere nel 1995, trova evidenza nei conti impegni. La successiva rinegoziazione di una parte di tali contratti, per complessive lire 1.332 miliardi, ha determinato dei differenziali positivi, rilevati fra gli altri proventi finanziari per complessive lire 68.759 milioni, esigibili per lire 65.491 milioni nel 1997 e lire 3.268 milioni nel 1998. Il residuo saldo di lire 6.244 milioni si riferisce ai differenziali, originatisi da analoghe operazioni poste in essere nel 1995, che verranno liquidati nel 1997. Tali differenziali sono stati inclusi nell'attivo circolante in funzione della loro pronta liquidabilità. Disponibilità liquide Tale voce è composta come segue: 31-12-1996 31-12-1995

Conti correnti bancari attivi in lire 56.880 35.586

Conti correnti bancari attivi in valuta estera 151.504 157.262

Depositi a termine in lire 182.694 150.414

Depositi a termine in valuta estera 93.992 86.805

Assegni 13.148 28.011

Denaro e valori in cassa 694 541

Totale 498.912 458.619 I tassi medi sono allineati ai rendimenti di mercato per le diverse valute. I valori di cassa e banche al 31 dicembre riflettono un’eccedenza di liquidità dovuta ai significativi incassi da clienti di fine anno ed ai rilevanti impieghi nei conti correnti bancari in lire sui conti valutari. RATEI E RISCONTI Tale voce è così costituita :

31-12-1996 31-12-1995

Ratei attivi:

– proventi finanziari 36.525 33.900

– proventi diversi 527 3.041

Totale ratei attivi

37.052 36.941

Risconti attivi:

– oneri finanziari 17.992 5.175

– fitti e canoni passivi 4.104 4.028

– pubblicità e sponsorizzazioni 1.414 2.748

– oneri diversi 3.087 4.138

Totale risconti attivi

26.597 16.089

Totale 63.649 53.030 I ratei attivi sui proventi finanziari derivano prevalentemente dalla quota di interessi maturati su impieghi di liquidità. I risconti attivi su oneri finanziari si riferiscono prevalentemente alla parte, non di competenza dell’esercizio, dell’onere derivante dalla valorizzazione nella Benetton International N.V. dei warrant relativi al prestito obbligazionario di 200.000 milioni di lire.

41

COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DEL PASSIVO (valori espressi in milioni di lire) PATRIMONIO NETTO Capitale Sociale Il capitale sociale della Benetton Group S.p.A., sottoscritto e versato, è rappresentato da n. 174.553.725 azioni ordinarie, del valore nominale di lire 500 ciascuna. La riserva derivante dal conferimento del 1980 e parte delle riserve di rivalutazione monetaria sono state utilizzate in precedenti esercizi per aumenti gratuiti del capitale sociale della Benetton Group S.p.A.. Il capitale sociale sottoscritto e versato è di lire 87.276.862.500. Riserva da sovrapprezzo delle azioni La voce non ha subito variazioni rispetto all’esercizio precedente. Riserve di rivalutazione Le riserve di rivalutazione monetaria includono esclusivamente il saldo attivo residuo della rivalutazione monetaria legge 19 marzo 1983 n. 72 ed il saldo attivo netto della rivalutazione legge 30 dicembre 1991 n. 413 nonché il saldo attivo della rivalutazione monetaria su beni materiali ai sensi del R. Decreto n. 2607/96 operata da una controllata spagnola. Non sono state stanziate imposte a fronte delle suddette riserve, inclusa la parte trasferita a capitale sociale in quanto, allo stato attuale, si ritiene che non verranno effettuate operazioni che ne determinino la tassazione. Riserva legale La voce non ha subito variazioni rispetto all’esercizio precedente. Riserva per azioni proprie in portafoglio Tale voce deriva dall’imputazione, ai sensi dell’art. 2357-ter del Codice Civile, di una quota della riserva straordinaria pari a lire 719 milioni, in seguito all’acquisto, da parte di Benetton Group S.p.A., di azioni proprie avvenuto nel corso dell’esercizio. Altre riserve La voce, che al 31 dicembre 1996 ammonta a lire 950.880 milioni (lire 814.282 al 31 dicembre 1995), include: – lire 174.877 milioni relativi ad altre riserve della Capogruppo (lire 112.947 milioni al 31 dicembre 1995); – lire 6.947 milioni relativi alla riserva di conversione generata dall’inclusione dei bilanci, espressi in

valuta estera, delle società consolidate con il metodo dell’integrazione globale; – lire 769.056 milioni generati dall’eccedenza dei patrimoni netti delle società consolidate rispetto ai

corrispondenti valori di carico delle relative partecipazioni, nonché dalle scritture di consolidamento. Di seguito riportiamo il prospetto di raccordo fra il patrimonio netto e l’utile della Benetton Group S.p.A. ed i corrispondenti valori consolidati, nonché il prospetto delle quote percentuali di patrimonio netto attribuibili ad azionisti terzi. Viene altresì più avanti allegato il prospetto delle variazioni avvenute nei conti di patrimonio netto negli esercizi chiusi al 31 dicembre 1995 e 1996.

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Prospetto di raccordo tra patrimonio netto ed utile netto della Benetton Group S.p.A. e corrispondenti valori consolidati 31-12-1996 31-12-1995

Patrimonio netto

Utile netto

Patrimonio netto

Utile netto

Come da bilancio d'esercizio della Benetton Group S.p.A.

916.978

125.325

865.839

136.834

Quota del patrimonio e dell'utile netto delle controllate consolidate attribuibile al Gruppo, al netto del valore di carico delle relative partecipazioni

781.898

344.181

633.701

164.196

Storno dei dividendi distribuiti da controllate consolidate

-

(187.967)

-

(64.255)

Allocazione alle immobilizzazioni del maggior valore pagato per l'acquisizione di partecipazioni rispetto al patrimonio netto alla data di acquisto e relativo ammortamento

76.688

(13.781)

94.369

(12.041)

Effetto derivante dallo storno degli ammortamenti eccedenti la vita utile dei cespiti e di utili intersocietari su cessioni di immobilizzazioni materiali al netto del relativo effetto fiscale

10.213

(1.231)

11.441

(367)

Effetto derivante dall'applicazione del criterio finanziario nella contabilizzazione delle operazioni di acquisizione e concessione di beni in locazione finanziaria al netto del relativo effetto fiscale

9.894

(325)

10.219

(1.801)

Rilevazione delle imposte prepagate al netto delle imposte differite su eventuali distribuzioni di riserve ed utili dalle controllate alla Capogruppo

38.871

(23.601)

62.489

25

Eliminazione dell'utile intersocietario incluso nelle giacenze di magazzino di controllate consolidate al netto del relativo effetto fiscale

(12.512)

7.163

(19.675)

(7.345)

Adeguamento al valore del patrimonio netto delle società collegate

2.531

1.551

(6.386)

(516)

Effetto netto di altre scritture di consolidamento

(3.725)

(5.673)

4.961

5.525

Come da bilancio consolidato di Gruppo

1.820.836

245.642

1.656.958

220.255

43

Capitale e riserve di terzi Al 31 dicembre 1996 e 1995, le seguenti società consolidate presentano quote percentuali di patrimonio netto attribuibili ad azionisti terzi: 31-12-1996 31-12-1995

Società consolidate italiane:

– Gruppo Calzaturificio di Varese 3,012% 36,92%

– Gruppo Azimut - 25%

– Gruppo Socks & Accessories Benetton (S.A.B.)

50% 50%

– Gruppo Stefani 22% 22%

– Gruppo Texcontrol 18,125% 18,125%

Società consolidate estere:

– Benetton Group Japan K.K. - 10%

– K.K. Via Veneto 50% 11,333%

– Beijing Benetton Fashion Co. Ltd. - 50%

– Benetton China Japan K.K. 9% 31%

– United Agency K.K. - 14%

– Benetton Shoes Japan K.K. 50% 50%

– Bene Moda K.K. 50% 50%

– Benetton Egypt S.A.E. 50% 50%

– DCM Benetton India Ltd. 50% 50%

– Benetton Time S.A. 48% 48%

– Colorben Comercio de Roupas Ltda. - 50%

– Benetton Kansai K.K. - 10%

44

FONDI PER RISCHI ED ONERI Fondo per imposte La voce comprende: 31-12-1996 31-12-1995

Fondo rischi per imposte 7.782 7.650

Fondo imposte differite:

– Società italiane 8.780 -

– Società estere (8.636) -

Totale fondo imposte differite 144 -

Totale 7.926 7.650 Il fondo rischi per imposte è stato stanziato prudenzialmente a fronte di possibili oneri fiscali derivanti dalla definizione dei procedimenti di contenzioso in corso con l’autorità tributaria. Il fondo imposte differite è la risultante netta dei seguenti effetti fiscali sulle differenze temporali: 31-12-1996 31-12-1995

Effetto fiscale dello storno dei profitti intersocietari

(11.588)

(17.113)

Effetto fiscale su accantonamenti e costi che diverranno deducibili in esercizi futuri

(48.402)

(72.103)

Imposte differite su storno di ammortamenti eccedenti e contabilizzazione del leasing secondo il metodo finanziario

43.824

43.673

Imposte differite su plusvalenze la cui tassazione è rinviata

18.061

19.331

Imposte differite su parziale distribuzione di riserve di utili da controllate estere alla Capogruppo

4.400

4.400

Altre voci (6.151) 6.822

Totale 144 (14.990) Non sono state stanziate ulteriori imposte dovute su riserve soggette a tassazione in caso di distribuzione, poiché non sono previste operazioni che ne possano determinare la tassazione. Il beneficio fiscale delle significative perdite riportabili a nuovo di alcune società consolidate italiane ed estere verrà contabilizzato al momento dell'effettivo realizzo.

45

Altri fondi La voce è così composta: 31-12-1996 31-12-1995

Fondo rischi futuri 44.346 32.532

Fondo indennità suppletiva di clientela 10.104 9.284

Fondo oscillazione cambi 1.079 40.335

Totale 55.529 82.151 Il fondo rischi futuri, oggetto di adeguato reintegro, dopo utilizzi per circa lire 7 miliardi, copre rischi di varia natura che potrebbero determinare l’emergere di passività nei futuri esercizi. Si segnalano, tra l’altro, alcune vertenze in essere con clienti tedeschi e francesi riguardanti in particolare l’attività pubblicitaria di Benetton che, comunque, allo stato attuale del giudizio hanno determinato in ogni caso sentenze favorevoli al Gruppo Benetton. Con riferimento al contenzioso in essere con Eco Swiss China Time Ltd. e con Bulova Corp. sono in corso i procedimenti, a suo tempo attivati, al fine di ottenere la revocazione o l’annullamento del lodo arbitrale del 23 giugno 1995, che condannava Benetton International N.V. a pagare un risarcimento danni di USD 23,7 milioni ad Eco Swiss China Time Ltd. e di USD 2,8 milioni a Bulova Corp., oltre a spese ed interessi. A tale riguardo si rammenta che nel 1986 Benetton International N.V., società controllata da Benetton Group S.p.A., concluse un contratto di licenza per l’uso del marchio Benetton nel settore orologi con la società Eco Swiss China Time Ltd. (come licenziatario) e con la Bulova Corp. (come co-licenziante). Il contratto aveva un termine di 8 anni e quindi veniva a scadere nel 1994. Dalla fine del 1989 iniziarono a verificarsi alcuni rilevanti problemi nei rapporti con Eco Swiss China Time Ltd. finché nel 1991 Benetton International N.V. inviò alla stessa una lettera che intimava la risoluzione del contratto. Le basi indicate dalla società erano fondamentalmente le seguenti: - royalties non corrisposte o non sufficientemente corrisposte, - sublicenza di fatto concessa ad una controllata di Eco Swiss China Time Ltd., - rifiuto di accollo dei costi di “audit” effettuato da Arthur Andersen, - fallimento di alcune società del Gruppo (tra le quali Eco Swiss S.p.A., subholding europea del

gruppo Eco Swiss). Eco Swiss China Time Ltd. e Bulova Corp. non accettarono la risoluzione e, sulla base della clausola compromissoria, iniziarono una procedura arbitrale in Olanda. Benetton International N.V. ha presentato contro tale lodo due istanze, chiedendone, nella prima la revocazione, fondando tale richiesta su argomentazioni di merito, nella seconda l’annullamento, eccependo motivazioni di diritto. Benetton International N.V., avendo a suo tempo presentato istanza di sospensione dell’esecutività del lodo suddetto, ha ottenuto, in via giudiziale, la sospensione provvisoria per quanto riguarda Eco Swiss China Time Ltd., fino alla relativa pronuncia dei tribunali competenti nelle azioni di revocazione e annullamento sopra menzionate. In data 21 marzo 1997 la Corte Suprema di L’Aia, accogliendo l’istanza di Benetton International N.V., ha emesso una sentenza di rinvio alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea in Lussemburgo, in merito alla rilevanza del diritto comunitario nel procedimento in corso. Tale rinvio ha positive conseguenze per Benetton International N.V.: questa sentenza comporta anche la sospensione del procedimento pendente dinanzi alla Corte Suprema di L’Aia per la revoca, richiesta da Eco Swiss China Time Ltd., del provvedimento di sospensione del pagamento, a favore della stessa di quanto previsto dal lodo arbitrale. Questo importante evento conforta gli sforzi sostenuti da Benetton International N.V. nel difendere le proprie tesi e tutelare i suoi interessi nel contenzioso in essere, il cui rischio è comunque adeguatamente coperto dagli accantonamenti effettuati. Il fondo indennità suppletiva di clientela, che riflette il prudente apprezzamento del rischio connesso all’eventuale interruzione del mandato conferito agli agenti nei casi previsti dalla legge, è stato oggetto di reintegro per lire 9.282 milioni a seguito di utilizzi intervenuti nel corso dell’esercizio. Il fondo oscillazione cambi accoglie l’effetto netto dell’adeguamento, ai cambi di fine esercizio, dei crediti e debiti in valuta sui quali non sono state poste in essere operazioni di copertura dal rischio di cambio.

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TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO La movimentazione del fondo nel corso dell'esercizio è stata la seguente:

Saldo all' 1-1-1996 58.736

Quota maturata e stanziata a conto economico

13.752

Indennità liquidate nell'esercizio (9.995)

Altri movimenti 28

Saldo al 31-12-1996 62.521 La voce altri movimenti si riferisce al fondo iniziale relativo ad aziende acquisite nel corso del 1996. DEBITI Commentiamo di seguito la composizione e i movimenti più significativi dell’esercizio delle voci che compongono tale raggruppamento: Obbligazioni Le obbligazioni sono così composte: – Prestito obbligazionario in eurolire emesso, in data 29 luglio 1993, da parte della controllata olandese

Benetton International N.V., per un controvalore di lire 200.000 milioni, con cedola annuale del 4,5%, garantito dalla Benetton Group S.p.A. e scadente nel 1998. A tali obbligazioni sono stati abbinati numero 2.520.000 warrant legati al valore di altrettante azioni ordinarie Benetton Group S.p.A.. L’esercizio di tali warrant è avvenuto alla scadenza fissata del 29 luglio 1996.

Il costo netto dei warrant, quantificabile in complessive circa lire 38.300 milioni, è contabilizzato per competenza in relazione al maturare degli interessi. La quota netta a carico dell'esercizio 1996 ammonta a circa lire 5.700 milioni.

– Prestito obbligazionario per 750 milioni di Franchi Lussemburghesi (pari ad un controvalore di lire 35.775 milioni al cambio del 31 dicembre 1996) ad un prezzo di 102,25 emesso nel corso del 1994 dalla controllata Benetton Finance. Tale prestito, rimborsabile il 4 agosto 1999, a seguito di un’operazione collegata di “interest rate swap”, matura un interesse variabile che a fine anno è pari all’8,8%. L'emissione è stata garantita dalla Benetton Group S.p.A. ed è quotata alla Borsa Lussemburghese.

– Prestito obbligazionario emesso il 27 gennaio 1992 dalla Benetton España S.L. per Pts. 3.000.000.000 pari ad un controvalore di lire 34.986 milioni al cambio del 31 dicembre 1996. Tale prestito fruttifero di interessi al tasso del 12,10% annuo, è stato rimborsato in unica soluzione il 27 gennaio 1997.

Obbligazioni convertibili – Prestito obbligazionario decennale, emesso nel 1988 da una società del Gruppo Stefani per lire 300

milioni, convertibile alla pari dal 1° gennaio 1998. Debiti verso banche I debiti verso banche alla data di bilancio sono così composti: 31-12-1996 31-12-1995

Scoperti di conto corrente 34.030 50.029

Anticipazioni import/export 53.810 71.221

Aperture di credito, anticipazioni su crediti ed altri finanziamenti a breve termine 698.194 446.753

Finanziamenti a medio e lungo termine:

– quota entro l'esercizio successivo 18.753 162.021

– quota oltre l'esercizio successivo 80.543 204.069

Totale 885.330 934.093 La voce include lire 21.078 milioni esigibili oltre il quinto anno. Debiti verso banche per circa lire 89.296 milioni, sono assistiti da ipoteche su immobilizzazioni materiali.

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Alla data di bilancio, inoltre, le società del Gruppo disponevano delle seguenti concessioni di fido: lire 204 miliardi per scoperti di conto corrente, lire 4.068 miliardi per operazioni import/export, negoziazione di effetti commerciali ed altri finanziamenti a breve termine. I finanziamenti a medio e lungo termine concessi da banche in essere al 31 dicembre 1996 e 1995 sono i seguenti: 31-12-1996 31-12-1995

Finanziamento concesso dall’Efibanca (Ente Finanziario Interbancario S.p.A.) e dalla Banca Europea per gli Investimenti in due soluzioni, ai tassi annui dell’8,375% e del 7,755%, garantito da ipoteca su beni immobili e rimborsabile in rate semestrali posticipate fino al 2003

47.274

50.000

Finanziamento concesso dall’Efibanca (Ente Finanziario Interbancario S.p.A.) rimborsabile in un’unica soluzione al 9 aprile 1997 al tasso annuo del 9,75%

10.000

10.000

Finanziamenti concessi dall’Efibanca (Ente Finanziario Interbancario S.p.A.) al tasso annuo del 7,93% rimborsabili dal 1998 al 2005 garantiti da ipoteca sugli immobili

5.500

-

Finanziamenti del Fondo Rotazione Iniziative Economiche a tassi compresi tra il 6% e l’8% annuo rimborsabili in rate semestrali fino al 2004 e garantiti da ipoteca su immobili

9.746

5.079

Finanziamento dell’Istituto Mobiliare Italiano al tasso d’interesse del 7,40% rimborsabile dal 1999 al 2003 garantito da ipoteca su immobili

21.000

-

Altri finanziamenti in lire garantiti da ipoteca sugli immobili 2.463 3.144

Finanziamento multivaluta ottenuto da un pool di Istituti di Credito internazionali per un controvalore di ECU 100.000.000 rimborsato il 6 febbraio 1996 a tassi variabili in funzione delle valute opzionate

-

152.191

Finanziamento dell’Istituto Bancario San Paolo di Torino S.p.A.- filiale di Londra, con l’intervento di primarie banche internazionali, al tasso d’interesse annuo dell’8,487%, rimborsabile in rate semestrali posticipate fino al 2003, estinto anticipatamente

-

136.282

Finanziamenti del Mediocredito delle Venezie a tassi compresi tra l’8,25% e l’11,5% annuo rimborsati nel 1996 e garantiti da ipoteca sugli immobili e privilegio sui macchinari

-

1.340

Finanziamenti della Friulia a tassi compresi tra il 7% ed il 10% annuo rimborsati nel 1996

-

368

Altri finanziamenti in valuta ottenuti dalle società consolidate estere garantiti da ipoteca sugli immobili

3.313

7.686

Totale finanziamenti a medio e lungo termine 99.296 366.090

Meno - parte corrente (18.753) (162.021)

Parte non corrente dei finanziamenti a medio e lungo termine 80.543 204.069 La ripartizione per anno di scadenza della parte non corrente dei finanziamenti a medio e lungo termine al 31 dicembre 1996 è la seguente: 1998 12.106

1999 16.754

2000 15.349

2001 15.256

2002 ed oltre 21.078

80.543

48

Debiti verso altri finanziatori Tali debiti alla data di bilancio sono così composti: 31-12-1996 31-12-1995

Commercial paper passive - 361

Altri debiti finanziari a breve 4.002 307

Finanziamenti a medio e lungo termine:



Debiti verso società di leasing:



Totale 28.631 27.429 I finanziamenti a medio e lungo termine concessi da altri finanziatori in essere al 31 dicembre 1996 e 1995 sono i seguenti: 31-12-1996 31-12-1995

Finanziamenti da fornitori di macchinari, con pagamento rateale di 24 mesi

7.771

11.601

Altri finanziamenti in lire 417 417

Altri finanziamenti in valuta ottenuti dalle società consolidate estere, garantiti da ipoteca sugli immobili

64

627

Totale finanziamenti a medio e lungo termine 8.252 12.645

Meno - Parte corrente (5.647) (7.096)

Parte non corrente dei finanziamenti a medio e lungo termine 2.605

5.549

La ripartizione per anno di scadenza della parte non corrente dei finanziamenti a medio e lungo termine al 31 dicembre 1996 è la seguente: 1998 2.246

1999 33

2000 36

2001 39

2002 ed oltre 251

2.605 La ripartizione per anno di scadenza della parte non corrente dei debiti verso società di leasing al 31 dicembre 1996 è la seguente: 1998 3.431

1999 3.117

2000 1.918

2001 1.437

2002 ed oltre 2.754

12.657

49

Debiti rappresentati da titoli di credito Ammontano a lire 6.763 milioni (lire 11.830 milioni al 31 dicembre 1995) e sono costituiti per lire 1.811 milioni da finanziamenti agevolati (legge n. 1329 del 28 novembre 1965, cosiddetta legge Sabatini) per l’acquisizione di immobilizzazioni materiali (5.429 milioni di lire nel 1995). La ripartizione per anno di scadenza dei finanziamenti agevolati al 31 dicembre 1996 è la seguente: 1997 1.136

1998 543

1999 132

1.811 Debiti verso controllate I debiti verso imprese controllate e collegate, pari rispettivamente a lire 2.523 milioni e lire 205 milioni, si riferiscono prevalentemente a debiti commerciali nei confronti di società non consolidate con il metodo dell’integrazione globale. Debiti tributari La composizione della voce è la seguente: 31-12-1996 31-12-1995

Debiti per imposte sul reddito d'esercizio:

– Società italiane 15.337 57.670

– Società estere 12.345 12.627

Totale debiti per imposte sul reddito 27.682 70.297

Debiti verso Erario per I.V.A. 5.844 5.895

Altri debiti verso Erario 15.456 22.382

Totale 48.982 98.574 Il debito per imposte sul reddito è esposto al netto degli acconti versati e di tutti quei crediti e ritenute che si possono portare a diminuzione dello stesso. Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale Ammontano complessivamente a lire 16.675 milioni (lire 16.441 milioni al 31 dicembre 1995) e si riferiscono a debiti dovuti a fine anno verso questi istituti per le quote a carico delle società del Gruppo e a carico dei dipendenti. Altri debiti Gli altri debiti, pari a lire 30.476 milioni, includono lire 19.415 milioni di debiti verso il personale (lire 20.175 milioni al 31 dicembre 1995) e altri debiti non commerciali per lire 11.061 milioni (lire 13.661 milioni nel 1995). Tale voce non include debiti esigibili oltre cinque anni.

50

RATEI E RISCONTI Tale voce è così costituita:

31-12-1996 31-12-1995

Ratei passivi:

– oneri finanziari 32.786 51.896

– oneri diversi 1.914 3.432

Totale ratei passivi 34.700 55.328

Risconti passivi:

– proventi finanziari 6.623 1.528

– sponsorizzazioni 17.003 9.337

– proventi diversi 467 1.230

Totale risconti passivi 24.093 12.095

Aggio su prestiti 390 587

Totale 59.183 68.010 I risconti passivi su proventi finanziari si riferiscono prevalentemente al rinvio agli esercizi successivi della quota di competenza dei proventi, derivanti dalle operazioni di copertura poste in essere dalla Benetton International N.V., in connessione ai warrant relativi al prestito obbligazionario in lire precedentemente commentato. CONTI IMPEGNI, RISCHI E D'ORDINE Includono prevalentemente valuta da cedere e da acquistare a termine. Trattasi del controvalore, alla data di bilancio, degli impegni derivanti da contratti posti in essere nell'esercizio, a seguito di operazioni varie di copertura. Il consistente ammontare è determinato soprattutto da operazioni di copertura di crediti, di ordini e di future vendite, oggetto queste ultime di successiva parziale rinegoziazione con operazioni di segno contrario. A ciò si aggiungono le transazioni formalizzate al fine di proteggere dal rischio di cambio il capitale investito nelle società del Gruppo. Tutto ciò in linea con l'obiettivo di ottimizzare la gestione valutaria garantendo i margini commerciali e valutari dell'impresa. Al 31 dicembre 1996, risultavano in essere contratti da regolare, di acquisto e vendita di "forward rate agreement" per un valore nozionale di lire 100.000 milioni e contratti di "interest rate swap" per un importo figurativo di lire 328.751 milioni. Negli impegni di acquisto sono esposti gli impegni derivanti da contratti preliminari stipulati per l’acquisto di immobilizzazioni materiali. La voce impegni di vendita si riferisce ad un contratto di compravendita relativo alla cessione da parte di una società controllata di immobili commerciali adibiti a negozi.

51

COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DEL CONTO ECONOMICO (valori espressi in milioni di lire) VALORE DELLA PRODUZIONE Ricavi delle vendite e delle prestazioni I ricavi per cessioni di beni e per prestazioni di servizi sono così composti: 1996 1995 Vendite produzione principale 2.666.418 2.724.372 Vendite varie 45.205 50.601 (Sconti) (8.938) (7.388) Royalties attive 15.124 13.642 Ricavi diversi 153.299 157.907 Totale 2.871.108 2.939.134

Nei ricavi diversi sono incluse prevalentemente prestazioni di servizi industriali e pubblicitari a favore di terzi. Ricavi per area geografica 1996 1995 Italia 1.064.201 1.011.727 Unione Europea (Italia esclusa) 894.864 925.671 Resto d’Europa 109.311 108.994 Americhe 192.450 208.459 Resto del mondo 610.282 684.283 Totale 2.871.108 2.939.134

E’ opportuno evidenziare che i ricavi del 1996 sono stati negativamente influenzati da un’apprezzamento medio della lira rispetto alle principali divise estere pari a oltre l’ 8%.. Vendite produzione principale per categoria di attività 1996 1995 Abbigliamento 2.191.326 2.259.385 Tessuti e filati 226.621 193.059 Calzature 82.353 98.533 Accessori 149.105 158.887 Cosmetici 17.013 14.508

Totale 2.666.418 2.724.372 Le vendite di abbigliamento, pur in presenza di un incremento dei volumi di circa il 4 per cento, come già evidenziato, risentono negativamente dell’apprezzamento della lira rispetto alle principali divise utilizzate nelle esportazioni. Vendite produzione principale per marchio 1996 1995 Benetton 1.548.463 1.657.136 012, Zerotondo e 999 565.934 502.379 Sisley 308.709 321.555 Altre vendite 243.312 243.302 Totale 2.666.418 2.724.372

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COSTI DELLA PRODUZIONE Costi per acquisti La composizione della voce in oggetto è la seguente:

1996 1995

Materie prime e prodotti finiti 729.512 859.981

Materiali diversi 29.383 30.025

Acquisti destinati a pubblicità e promozionali

3.295 2.212

Altri acquisti 29.921 34.261

(Sconti e abbuoni) (1.674) (1.743)

Totale 790.437 924.736 Costi per servizi La composizione della voce in oggetto è la seguente:

1996 1995

Lavorazioni esterne 590.555 572.893

Distribuzione e trasporti 46.797 56.969

Provvigioni 132.629 114.994

Pubblicità e promozionali 97.516 116.538

Servizi diversi 167.885 156.362

Totale 1.035.382 1.017.756 I costi di pubblicità e promozionali registrano una riduzione di spesa, in particolare per il venir meno degli investimenti, effettuati fino all’anno precedente, nel settore dei cosmetici. Nei servizi diversi sono inclusi prevalentemente i costi per energia, i costi di manutenzioni, le spese per consulenze e servizi vari, i premi assicurativi e gli oneri relativi alle spese viaggio del personale dipendente. Costi per il personale Il decremento dei salari, stipendi e oneri relativi, pari a circa lire 15.600 milioni, è dovuto principalmente agli interventi di razionalizzazione produttiva e commerciale che hanno comportato, tra l’altro, la cessazione dell’attività operativa del Gruppo Cosmetici, e all’alienazione di alcune società commerciali Giapponesi considerate non più strategiche. Si evidenzia, di seguito, il numero dei dipendenti suddiviso per categoria:

1996

Media dell'esercizio

Dirigenti 98 109

Impiegati 2.120 2.134

Operai 3.501 3.542

Part-time 254 211

Totale 5.973

5.996

Il decremento dei dipendenti rispetto ai 6.018 al 31 dicembre 1995 è dovuto principalmente alla razionalizzazione delle attività delle società Giapponesi e dal conseguente deconsolidamento di alcune di esse.

53

Ammortamenti e svalutazioni La ripartizione degli ammortamenti per singola categoria è la seguente: Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali

1996 1995

Ammortamento costi di impianto e di ampliamento

6.205

7.219

Ammortamento costi di ricerca e di sviluppo 251 273

Ammortamento diritti di brevetto industriale e di utilizzazione delle opere dell'ingegno

496

82

Ammortamento licenze, marchi e diritti simili 1.771 1.775

Ammortamento avviamento 313 147

Ammortamento differenza di consolidamento

2.760 1.616

Ammortamento costi relativi all'acquisto e realizzazione di software

3.540

4.900

Ammortamento altri oneri 3.125 3.236

Totale 18.461 19.248 Ammortamento delle immobilizzazioni materiali

1996 1995

Ammortamento terreni e fabbricati 12.725 12.259

Ammortamento impianti e macchinari 46.926 51.125

Ammortamento attrezzature 1.977 2.250

Ammortamento altri beni 12.998 14.093

Ammortamento beni acquisiti in leasing 1.825 2.014

Totale 76.451 81.741 Svalutazioni La voce "Svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide", pari a lire 78.304 milioni, è relativa al prudenziale accantonamento al fondo svalutazione crediti; per ulteriori commenti si rimanda alla nota sui crediti iscritti nell’attivo circolante. Oneri diversi di gestione Tale voce è così composta:

1996 1995

Emolumenti e compensi ad amministratori e sindaci

14.205 15.241

Imposte e tasse non sul reddito 14.295 16.042

Minusvalenze 3.336 2.400

Perdite su crediti 7.805 6.033

Spese generali ed altri oneri 9.521 11.634

Totale 49.162 51.350 Le imposte e tasse includono per lire 7.370 milioni l'imposta patrimoniale. Gli emolumenti totali maturati nell’esercizio nei confronti dei componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale della Società Controllante, ammontano rispettivamente a circa lire 7.400 milioni e lire 366 milioni.

54

PROVENTI ED ONERI FINANZIARI Proventi da partecipazioni Tale voce, pari a lire 6.223 milioni (lire 11.891 milioni nel 1995), include per lire 5.948 milioni, i proventi derivanti dai crediti d’imposta sui dividendi distribuiti da società controllate consolidate. Altri proventi finanziari La voce comprende i seguenti sottoconti:

1996 1995

Da crediti iscritti nelle immobilizzazioni:

– da beni concessi in locazione finanziaria 124 142

– da altri crediti immobilizzati 457 458

Totale 581 600

Da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni

15.821

17.141

Da titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni

24.635

27.663

Proventi diversi dai precedenti:

– interessi attivi verso società controllate 227 586

– interessi attivi verso società collegate 6 -

– interessi attivi verso clienti e su altri crediti 3.751 5.961

– interessi attivi verso banche 27.005 21.979

– proventi finanziari diversi 71.285 59.900

– differenze cambio attive e proventi da coperture valutarie

402.794

456.901

Totale 505.068 545.327

Totale 546.105 590.731 Come evidenziato anche nei criteri di consolidamento, la voce proventi finanziari diversi include per circa lire 21.200 milioni, (circa lire 24.100 milioni nel 1995), la componente finanziaria, maturata sulle operazioni di “capital hedging”, relativa ai differenziali tra cambi a pronti e cambi a termine; sono altresì inclusi in tale voce i differenziali positivi maturati su operazioni di “interest rate swap” (I.R.S.) e “forward rate agreement” (F.R.A.) per circa lire 41.300 milioni, i premi di competenza su opzioni ed i proventi derivanti dall’adeguamento delle operazioni accessorie ai warrant, relativi al prestito obbligazionario di lire 200.000 milioni emesso dalla Benetton International N.V. per circa lire 3.300 milioni (circa lire 8.400 milioni nel 1995), e i proventi su operazioni di “currency swap” per circa lire 4.700 milioni (circa lire 8.600 milioni nel 1995).

55

Interessi ed altri oneri finanziari Tale voce risulta così composta:

1996 1995

Interessi su prestiti obbligazionari 17.012 17.042

Interessi su c/c ordinari 5.362 10.464

Interessi su finanziamenti import/export 3.992 5.003

Interessi su anticipi su crediti 10.528 6.879

Interessi su finanziamenti a breve termine 31.421 25.845

Interessi su finanziamenti a m/l termine verso banche

19.720 30.792

Interessi verso altri finanziatori 3.942 5.142

Oneri finanziari diversi 70.878 80.897

Differenze cambio passive e oneri da coperture valutarie

285.580

410.944

Totale 448.435 593.008 Le differenze cambio passive sono notevolmente inferiori a quelle attive. Negli oneri finanziari diversi sono inclusi prevalentemente: – i differenziali negativi maturati su operazioni di I.R.S. per circa lire 11.200 milioni (circa lire 25.600 milioni

nel 1995); – la quota a carico dell’esercizio dell’onere derivante dalla valorizzazione dei warrant, e dei premi

maturati su opzioni contabilizzati per competenza in relazione al maturare degli interessi, per circa lire 9.000 milioni (circa lire 17.000 milioni nel 1995);

– oneri su operazioni di “currency swap” per circa lire 20.000 milioni (circa lire 19.500 milioni nel 1995); – sconti finanziari per anticipato incasso di crediti commerciali per circa lire 6.600 milioni (circa lire 7.000

milioni nel 1995); – spese e commissioni bancarie per circa lire 5.100 milioni (circa lire 6.200 milioni nel 1995). PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI Proventi Tale voce risulta così composta:

1996 1995

Plusvalenze da alienazioni di immobilizzazioni

7.318 2.652

Altri proventi:

– Sopravvenienze attive 5.101 7.653

– Proventi diversi 4.115 6.557

Totale 16.534 16.862 Oneri Tale voce risulta così composta:

1996 1995

Minusvalenze da alienazioni di immobilizzazioni

2.030 3.673

Imposte relative ad esercizi precedenti 61 508

Altri oneri:

– Erogazioni liberali 4.768 3.892

– Sopravvenienze passive 11.455 4.930

– Oneri diversi 37.415 34.136

Totale 55.729 47.139

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La voce sopravvenienze passive include gli accrediti emessi a favore di clienti per abbuoni e resi relativi a forniture di esercizi precedenti ed è stata influenzata anche da oneri di Benetton Formula Ltd. nei confronti di T.W.R. Group Ltd.. Gli oneri diversi includono i rimborsi riconosciuti alla clientela a fronte di sinistri o furti, gli oneri sostenuti per atti transattivi di varia natura ed accantonamenti al fondo rischi futuri a fronte di contenziosi in essere. Imposte sul reddito d’esercizio L’onere di competenza del periodo è pari a lire 206.638 milioni, di cui lire 189.726 milioni relativo alle società italiane. L'incidenza dell'accantonamento per imposte dell'esercizio sull'utile prima delle imposte e della quota attribuibile ad azionisti terzi risulta pari al 45,2% (45,9% nel 1995). La minor incidenza, rispetto all'aliquota fiscale ordinaria in Italia, è principalmente dovuta all'effetto derivante dal minor carico fiscale sugli utili di alcune controllate estere, dall'utilizzo di perdite fiscali pregresse e da proventi non imponibili. RAPPORTI CON ENTITÀ CONSOCIATE Il Gruppo Benetton intrattiene rapporti commerciali e finanziari con società controllate da Edizione Holding S.p.A. (società controllante) e con altre società che direttamente o indirettamente sono legate da interessi comuni con l'azionista di maggioranza della Società. I rapporti commerciali, intrattenuti con tali società, sono improntati alla massima trasparenza e a condizioni di mercato. L'ammontare di tali rapporti è sintetizzato come segue: 1996 1995

Crediti 6.018 11.800

Debiti 2.639 4.800

Acquisti di materie prime 9.452 8.900

Altri costi e servizi 22.770 22.900

Vendite di prodotti 7.325 10.100

Prestazioni di servizi ed altri proventi 5.260 3.600

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ALLEGATI I presenti allegati contengono informazioni aggiuntive rispetto a quelle esposte nella Nota Integrativa al bilancio consolidato, della quale costituiscono parte integrante. Tali informazioni sono contenute nei seguenti allegati: – Stato Patrimoniale Consolidato riclassificato secondo criteri finanziari al 31 dicembre 1996 e 1995; – Conto Economico Consolidato riclassificato a costo del venduto per gli esercizi chiusi al 31 dicembre

1996, 1995 e 1994; – Prospetto delle variazioni avvenute nei conti di Patrimonio Netto Consolidato negli esercizi chiusi al 31

dicembre 1995 e 1996; – Prospetto delle variazioni avvenute nel Patrimonio Netto di terzi nell’esercizio chiuso al 31 dicembre

1996; – Rendiconto Finanziario Consolidato per gli esercizi chiusi al 31 dicembre 1996 e 1995; – Elenco delle società e gruppi considerati ai fini del bilancio consolidato al 31 dicembre 1996; – Stati Patrimoniali Consolidati riclassificati secondo criteri finanziari valorizzati in ECU e in $ USA al 31

dicembre 1996 e 1995; – Conti Economici Consolidati riclassificati a costo del venduto valorizzati in ECU e in $ USA per gli

esercizi chiusi al 31 dicembre 1996 e 1995.

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Prospetti supplementari

Stato Patrimoniale Consolidato riclassificato secondo criteri finanziari al 31 dicembre 1996 e 1995


Attività 31/12/96 31/12/95

Attività a breve Cassa e banche 498.912 458.619 Titoli 680.019 400.092 Differenziali su operazioni a termine 75.003 80.891 Crediti finanziari a breve termine 12.173 141.324 Beni concessi in locazione finanziaria a breve termine 1.053 173

Crediti Clienti 1.416.312 1.410.432 Diversi 81.071 158.510 Meno - Fondo svalutazione crediti (168.883) (169.935)

1.328.500 1.399.007

Giacenze di magazzino 411.292 506.363 Ratei e risconti attivi 63.649 53.030

Totale attività a breve 3.070.601 3.039.499

Immobilizzazioni finanziarie Partecipazioni 43.241 47.151 Titoli immobilizzati 51.042 20.767 Depositi cauzionali 13.332 29.753 Crediti finanziari a medio e lungo termine 1.644 4.104 Altri crediti a medio e lungo termine 11.628 2.078 Beni concessi in locazione finanziaria - 1.054

120.887 104.907 Immobilizzazioni tecniche Terreni e fabbricati 439.877 447.822 Impianti, macchinari ed attrezzature 523.913 505.931 Mobili, arredi e macchine elettroniche 67.635 65.656 Automezzi ed aeromobili 48.123 47.931 Immobilizzazioni in corso ed anticipi per investimenti 5.758 6.186 Beni acquisiti in locazione finanziaria 26.245 21.729 Meno - Fondi ammortamento (519.285) (477.238)

592.266 618.017 Immobilizzazioni immateriali Licenze, marchi e diritti di brevetto industriale 11.825 12.310 Oneri pluriennali 68.683 62.346

80.508 74.656

Totale Attività 3.864.262 3.837.079

59

Passività e Patrimonio Netto 31/12/96 31/12/95

Passività a breve Debiti verso banche 786.034 568.003 Prestiti obbligazionari 34.986 - Debiti finanziari a breve termine 4.002 668 Parte corrente dei finanziamenti a medio e lungo termine 25.536 172.735 Parte corrente dei debiti verso società di locazione finanziaria 3.720 3.146 Debiti verso fornitori 550.665 528.624 Debiti diversi, ratei e risconti passivi 125.725 144.899 Fondo imposte correnti 27.682 70.297

Totale passività a breve 1.558.350 1.488.372

Passività a medio e lungo termine Prestiti obbligazionari 236.075 279.827 Finanziamenti a medio e lungo termine al netto della parte corrente 83.823 211.429 Altri debiti a medio e lungo termine 1.942 2.123 Debiti verso società di locazione finanziaria 12.657 10.970 Fondo trattamento di fine rapporto 62.521 58.736 Fondo imposte differite 144 - Altri fondi 63.311 89.801

460.473 652.886

Quota di patrimonio netto attribuibile ad azionisti terzi 24.603 38.863

Patrimonio netto Capitale sociale 87.277 87.277 Riserva sovrapprezzo azioni 472.661 472.661 Riserva di rivalutazione monetaria 46.202 45.028 Altre riserve ed utili indivisi 962.107 816.037 Differenze di conversione 6.947 15.700 Utile netto dell'esercizio 245.642 220.255

1.820.836 1.656.958

Totale Passività e Patrimonio Netto 3.864.262 3.837.079

60

Conto Economico Consolidato riclassificato a costo del venduto per gli esercizi chiusi al 31 dicembre 1996, 1995 e 1994 (in milioni di lire) 1996 1995 1994

Ricavi 2.871.108 2.939.134 2.787.672 Costo del venduto Consumo materiali 809.982 872.790 804.809 Salari, stipendi ed oneri relativi 172.412 171.687 160.619 Lavorazioni esterne 616.189 549.958 562.863 Ammortamenti industriali 56.759 59.226 54.428 Altri costi industriali 61.231 67.631 56.335

1.716.573 1.721.292 1.639.054 Margine lordo industriale 1.154.535 1.217.842 1.148.618 Spese di vendita, generali ed amministrative Stipendi ed oneri relativi 149.216 165.579 160.242 Distribuzione e trasporti 46.797 56.969 56.007 Provvigioni 132.629 114.994 107.301 Pubblicità e promozionali 101.638 119.993 132.803 Ammortamenti 38.153 41.763 41.184 Altri costi e spese 284.421 274.741 262.341

752.854 774.039 759.878 Risultato operativo 401.681 443.803 388.740 Proventi ed (oneri) diversi Proventi (oneri) netti da coperture valutarie e differenze cambio

117.214 45.957 (3.194)

Proventi finanziari 142.292 131.422 188.646 Oneri finanziari (154.913) (178.062) (229.449) Altri proventi (oneri) al netto (49.107) (32.025) 13.000

55.486 (32.708) (30.997) Utile prima delle imposte e della quota attribuibile ad azionisti terzi 457.167 411.095 357.743 Imposte 206.638 188.659 150.554

Utile prima della quota attribuibile ad azionisti terzi 250.529 222.436 207.189 (Utile)/perdita attribuibile ad azionisti terzi (4.887) (2.181) 3.031

Utile netto dell'esercizio 245.642 220.255 210.220

61

Prospetto delle variazioni avvenute nei conti di Patrimonio Netto Consolidato negli esercizi chiusi al 31 dicembre 1995 e 1996 (in milioni di lire)

Capitale Riserva Riserva di Altre riserve Differenze Utile netto Totale Sociale sovrapprezzo rivalutazione ed di dell'

azioni monetaria utili indivisi conversione esercizio Saldi al 31/12/1994 87.277 472.661 45.116 675.550 13.332 210.220 1.504.156 Riporto a nuovo dell'utile netto dell'esercizio 1994 - - - 210.220 - (210.220) - Distribuzione di dividendi come da delibera dell'assemblea ordinaria del 27 aprile 1995 - - - (69.821) - - (69.821) Trasferimento a riserva straordinaria di parte della riserva di rivalutazione L.413/91

per cessione immobile - - (88) 88 - - - Differenze risultanti dalla conversione in lire dei bilanci delle società estere consolidate - - - - 2.368 - 2.368 Utile netto dell'esercizio 1995 - - - - - 220.255 220.255 Saldi al 31/12/1995 87.277 472.661 45.028 816.037 15.700 220.255 1.656.958 Riporto a nuovo dell'utile netto dell'esercizio 1995 - - - 220.255 - (220.255) - Distribuzione di dividendi come da delibera dell'assemblea ordinaria del 30 aprile 1996 - - - (74.185) - - (74.185) Rivalutazione monetaria effettuata ai sensi di legge, da una controllata spagnola - - 1.174 - - - 1.174 Differenze risultanti dalla conversione in lire dei bilanci delle società estere consolidate - - - - (8.753) - (8.753) Utile netto dell'esercizio 1996 - - - - - 245.642 245.642 Saldi al 31/12/1996 87.277 472.661 46.202 962.107 6.947 245.642 1.820.836

Prospetto delle variazioni avvenute nel Patrimonio Netto di terzi nell'esercizio chiuso al 31 dicembre 1996


Capitale Utile netto Totale e riserve

Saldi al 31/12/1995 36.682 2.181 38.863

Riporto a nuovo dell'utile netto dell'esercizio 1995 2.181 (2.181) - Aumento Capitale Sociale 156 - 156 Acquisizione quote di partecipazione (1.825) - (1.825) Cessione quote di partecipazione e liquidazione società (11.245) - (11.245) Deconsolidamento società (587) - (587) Distribuzione dividendi (4.812) - (4.812) Differenze di conversione (834) - (834) Utile netto dell'esercizio 1996 - 4.887 4.887

Saldi al 31/12/1996 19.716 4.887 24.603

62

Rendiconto Finanziario Consolidato per gli esercizi chiusi al 31 dicembre 1996 e 1995 (in milioni di lire) 1996 1995

Gestione reddituale Utile prima della quota attribuibile agli azionisti di minoranza 250.529 222.436 Ammortamenti 94.912 100.989 Ammortamenti oneri pluriennali su debiti finanziari a m/l termine 4.596 2.033 Accantonamenti al fondo svalutazione crediti ed altri fondi 103.616 84.615 Accantonamenti/(utilizzi) netti al fondo oscillazione cambi 9.137 (4.139) Accantonamento al fondo imposte 206.638 188.659 Perdite, minusvalenze (plusvalenze) nette 26.931 39.275 Utilizzo fondo T.F.R. ed altri fondi (28.523) (19.547)

Autofinanziamento 667.836 614.321 Pagamento imposte (175.755) (149.553) Variazione crediti commerciali (112.045) (106.688) Variazione altri crediti di funzionamento (9.450) 28.301 Variazione scorte 79.169 (17.202) Variazione debiti commerciali 22.286 13.670 Variazione altri debiti di funzionamento (12.908) (14.006)

Variazione capitale di funzionamento (32.948) (95.925) Totale flusso della gestione reddituale 459.133 368.843 Attività di investimenti/disinvestimenti operativi Acquisizioni di società consolidate operative (16.926) (17.994) Investimenti in immobilizzazioni materiali (81.061) (120.605) Investimenti in immobilizzazioni immateriali (29.788) (16.068) Disinvestimenti di immobilizzazioni materiali 30.191 26.381 Disinvestimenti di immobilizzazioni immateriali 4.530 650 Variazione netta crediti e debiti per investimenti 1.842 660

Totale flussi da attività per investimenti/disinvestimenti operativi (91.212) (126.976) Gestione di partecipazioni ed altre immobilizzazioni finanziarie Acquisizione/ricostituzione di partecipazioni (3.429) (8.318) Acquisizione di partecipazioni da consolidare (18.781) (11.269) Cessione di partecipazioni 3.987 7.793 (Incremento)/decremento altre immobilizzazioni finanziarie 19.610 (1.464)

Totale flussi della gestione di partecipazioni ed altre immobilizzazioni finanziarie 1.387 (13.258) Pagamento dividendi (78.997) (75.719)

Totale eccedenze di mezzi finanziari 290.311 152.890

63

1996 1995

Coperture ed utilizzi di disponibilità finanziarie Variazione mezzi propri 1.384 4.900 Variazione posizione finanziaria a breve 376.409 (17.866) Accensione debiti finanziari a medio-lungo termine 36.498 52.703 Rimborso debiti finanziari a medio-lungo termine (358.931) (75.937) Variazione titoli immobilizzati 58.301 (1.069) Accensione crediti finanziari a medio-lungo termine (4.933) (11.361) Rimborso crediti finanziari a medio-lungo termine 12.017 17.854 Beni concessi in locazione finanziaria 174 156 Debiti verso società di locazione finanziaria 2.261 1.883

123.180 (28.737) Incremento della liquidità (454.469) (108.936) Differenze nette di conversione 40.978 (15.217)

Totale utilizzi di disponibilità finanziarie (290.311) (152.890)

Le voci “pagamento imposte” e “variazione crediti di funzionamento” sono esposte al netto dei crediti d’imposta pari a lire 60.855 milioni, oggetto di cessione all’interno del Gruppo ed utilizzati come minor pagamento dei saldi ed acconti d’imposta.

64

SOCIETÀ E GRUPPI CONSIDERATI AI FINI DEL BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 1996

Denominazione Sociale Sede Valuta Capitale Quota sociale del Gruppo

Società e Gruppi consolidati con il metodo dell’integrazione globale: Capogruppo Benetton Group S.p.A. Ponzano Veneto (TV) Lit. 87.276.862.500

Controllate italiane Benfin S.p.A. Ponzano Veneto (TV) Lit. 90.000.000.000 100% . Gruppo Calzaturificio di Varese Ponzano Veneto (TV) Lit. 8.808.569.580 96,988% . Gruppo Stefani Grumolo delle Abbadesse

(VI) Lit. 600.000.000 78%

. Gruppo Texcontrol Ponzano Veneto (TV) Lit. 17.000.000.000 81,875%

. Gruppo Galli Filati Prato (FI) Lit. 4.000.000.000 100% Bencom S.p.A. Ponzano Veneto (TV) Lit. 3.000.000.000 100% . Benair S.p.A. Ponzano Veneto (TV) Lit. 3.000.000.000 100% Fabrica S.p.A. Ponzano Veneto (TV) Lit. 8.000.000.000 100% . Colors Magazine S.r.l. Ponzano Veneto (TV) Lit. 199.000.000 100% Benetton Fashion S.p.A. Ponzano Veneto (TV) Lit. 70.000.000.000 100% . Gruppo Socks & Accessories Benetton (S.A.B.)

Sesto Fiorentino (FI) Lit. 1.000.000.000 50%

Benlog S.p.A. Ponzano Veneto (TV) Lit. 27.400.000.000 100% Benetton Gesfin S.p.A. Ponzano Veneto (TV) Lit. 80.000.000.000 100%

Controllate estere Benetton U.S.A. Corp. Delaware US $ 34.654.000 100% . Benetton Retail Corp. Delaware US $ 1.301.000 100% Benetton Holdings N.V. Amsterdam f. 45.434.000 100% . Benetton Cosmetici Holding S.A. Lugano SwF 8.050.000 100% . Benetton Cosmetici S.A. Lugano SwF 50.000 100% . Benetton Cosmétiques France S.A. Parigi F 28.050.000 100% . Benetton Cosmetics Corp. New York US $ 3.500.000 100% . Benetton Group Japan K.K. Tokyo Yen 400.000.000 100% . Benetton Japan K.K. Tokyo Yen 400.000.000 100% . Benetton Shoes Japan K.K. Tokyo Yen 60.000.000 50% . Bene Moda K.K. Tokyo Yen 60.000.000 50% . Benetton China Japan K.K. Tokyo Yen 50.000.000 91% . K.K. Via Veneto Tokyo Yen 232.500.000 50% . Benetton Argentina S.A. Buenos Aires $Arg 500.000 100% . Benetton Mexico S.A. de C.V. Mexico City N$ 27.740.000 100% . Egyptian European Clothing Manufacturers S.A.E.

Alexandria LE 4.000.000 50%

. DCM Benetton India Ltd. New Delhi Rs. 80.000.000 50%

. Benetton (Far East) Ltd. Hong Kong Hk $ 51.000.000 100%

. United Colors of Benetton do Brasil S.A. Sao Josè dos Pinhais R$ 19.707.528 100% . Colorben Comercio de Roupas Ltda. Sao Paulo R$ 5.000 100% . Colors Brasil Roupas Ltda. Rio de Janeiro R$ 1.000 100% . Novaben Comercio de Roupas Ltda. Rio de Janeiro R$ 50.000 100%

65

Denominazione Sociale Sede Valuta Capitale Quota sociale del Gruppo

Benetton International N.V. Amsterdam f. 244.260.000 100% . Benetton Finance N.V. Curaçao US $ 26.000 100% . Benetton Finance S.A. Lussemburgo Lit. 1.000.000.000 100% . Benetton France Trading S.a.r.l. Troyes F 240.000.000 100% . Benetton France S.A. Troyes F 40.000.000 100% . Benetton Realty France S.A. Troyes F 272.000.000 100% . Catys S.a.r.l. Troyes F 410.040 100% . Benetton España S.L. Castellbisbal Ptas. 100.000.000 100% . Benetton S.A. Castellbisbal Ptas. 200.000.000 100% . Benetton Lda. Maia Esc 20.000.000 100% . Benetton (U.K.) Ltd. Londra £ 52.334 100% . Benetton Formula Ltd. Londra £ 3.900.000 100% . Benetton Retail (1988) Ltd. Londra £ 10.000.000 100% . Benetton Società di Servizi S.A. Lugano SwF 50.000 100% . Benetton do Brasil Textil Ltda. Sao Josè dos Pinhais R$ 10.405 100% . United Colors Communication S.A. Lugano SwF 1.000.000 100% . Benetton Services S.A. Lugano SwF 1.400.000 100% . Benetton Korea Inc. Seoul W 110.000.000 100% . Benetton Time S.A. Lussemburgo US $ 300.000 52% . Benetton Engineering Ltd. Enstone £ 12.342.000 100% . Benetton Tunisia S.a.r.l. Akouda At 303.900 100%

Partecipazioni consolidate con il metodo del patrimonio netto: . Benetton Kansai K.K. Osaka Yen 110.000.000 40% . Beijing Benetton Fashion Co. Ltd. Beijing Y 3.797.620 50% . Shanghai Benetton Ltd. Shanghai Y 2.780.000 54,6% . Benetime Japan K.K. Tokyo Yen 10.000.000 24% . T.W.R. Group Ltd. Kidlington £ 20.000.000 50% . Benetton Central Europe Ltd. Varsavia Zloty 4.224.000 100% . Benetton China Holdings Ltd. Hong Kong US $ 2.600.000 50%

Partecipazioni in società controllate valutate con il metodo del costo: . Azfin International B.V. Amsterdam f. 40.000 100% . Benetton Australia Pty. Ltd. Sidney $A 1.000 100%

66

Stato Patrimoniale Consolidato riclassificato secondo criteri finanziari Valorizzato in ECU al 31 dicembre 1996 e 1995 (valori espressi in migliaia di ECU)* Attività 31/12/96 31/12/95

Attività a breve Cassa e banche 263.087 241.839 Titoli 358.588 210.977 Differenziali su operazioni a termine 39.551 42.655 Crediti finanziari a breve termine 6.419 74.523 Beni concessi in locazione finanziaria a breve termine 555 91 Crediti Clienti 746.850 743.750 Diversi 42.750 83.585 Meno - Fondo svalutazione crediti (89.055) (89.610)

700.545 737.725 Giacenze di magazzino 216.883 267.016 Ratei e risconti attivi 33.563 27.964

Totale attività a breve 1.619.191 1.602.790 Immobilizzazioni finanziarie Partecipazioni 22.802 24.864 Titoli immobilizzati 26.915 10.951 Depositi cauzionali 7.030 15.689 Crediti finanziari a medio e lungo termine 867 2.164 Altri crediti a medio e lungo termine 6.132 1.096 Beni concessi in locazione finanziaria - 556



42.453 39.367

Totale Attività 2.037.704 2.023.370 * Tasso di cambio: 1 ECU = Lit. 1.896,38

67



Totale passività a breve 821.750 784.849 Passività a medio e lungo termine Prestiti obbligazionari 124.487 147.558 Finanziamenti a medio e lungo termine al netto della parte corrente 44.202 111.491 Altri debiti a medio e lungo termine 1.024 1.119 Debiti verso società di locazione finanziaria 6.674 5.785 Fondo trattamento di fine rapporto 32.969 30.973 Fondo imposte differite 76 - Altri fondi 33.385 47.354

242.817 344.280 Quota di patrimonio netto attribuibile ad azionisti terzi 12.973 20.493 Patrimonio netto Capitale sociale 46.023 46.023 Riserva sovrapprezzo azioni 249.244 249.244 Riserva di rivalutazione monetaria 24.363 23.744 Altre riserve ed utili indivisi 507.339 430.313 Differenze di conversione 3.663 8.279 Utile netto dell'esercizio 129.532 116.145

960.164 873.748


68

Conto Economico Consolidato riclassificato a costo del venduto valorizzato in ECU per gli esercizi chiusi al 31 dicembre 1996 e 1995 (valori espressi in migliaia di ECU) 1996 1995

Ricavi 1.513.994 1.549.865 Costo del venduto Consumo materiali 427.120 460.240 Salari, stipendi ed oneri relativi 90.917 90.534 Lavorazioni esterne 324.929 290.004 Ammortamenti industriali 29.930 31.231 Altri costi industriali 32.288 35.663

905.184 907.672 Margine lordo industriale 608.810 642.193 Spese di vendita, generali ed amministrative Stipendi ed oneri relativi 78.685 87.313 Distribuzione e trasporti 24.677 30.041 Provvigioni 69.938 60.639 Pubblicità e promozionali 53.596 63.275 Ammortamenti 20.119 22.022 Altri costi e spese 149.981 144.877

396.996 408.167 Risultato operativo 211.814 234.026 Proventi ed (oneri) diversi Proventi (oneri) netti da coperture valutarie e differenze cambio 61.809 24.234 Proventi finanziari 75.034 69.302 Oneri finanziari (81.689) (93.896) Altri proventi (oneri) al netto (25.895) (16.887)

29.259 (17.247) Utile prima delle imposte e della quota attribuibile ad azionisti terzi 241.073 216.779 Imposte 108.964 99.484

Utile prima della quota attribuibile ad azionisti terzi 132.109 117.295 Utile attribuibile ad azionisti terzi (2.577) (1.150)

Utile netto dell'esercizio 129.532 116.145

69

Allegato bilancio valorizzato

in $ USA

70

Stato Patrimoniale Consolidato riclassificato secondo criteri finanziari Valorizzato in $ USA al 31 dicembre 1996 e 1995 (valori espressi in migliaia di $ USA)* Attività 31/12/96 31/12/95

Attività a breve Cassa e banche 328.448 301.922 Titoli 447.675 263.392 Differenziali su operazioni a termine 49.377 53.253 Crediti finanziari a breve termine 8.014 93.037 Beni concessi in locazione finanziaria a breve termine 693 114 Crediti Clienti 932.398 928.527 Diversi 53.371 104.351 Meno - Fondo svalutazione crediti (111.180) (111.873)

874.589 921.005 Giacenze di magazzino 270.765 333.353 Ratei e risconti attivi 41.902 34.911

Totale attività a breve 2.021.463 2.000.987 Immobilizzazioni finanziarie Partecipazioni 28.467 31.041 Titoli immobilizzati 33.602 13.671 Depositi cauzionali 8.777 19.587 Crediti finanziari a medio e lungo termine 1.082 2.702 Altri crediti a medio e lungo termine 7.655 1.368 Beni concessi in locazione finanziaria - 694



53.000 49.148

Totale Attività 2.543.951 2.526.056 * Tasso di cambio: 1 US $ = Lit. 1.519 corrispondente al "noon buying rate".

71



Totale passività a breve 1.025.905 979.836 Passività a medio e lungo termine Prestiti obbligazionari 155.415 184.218 Finanziamenti a medio e lungo termine al netto della parte corrente 55.183 139.190 Altri debiti a medio e lungo termine 1.279 1.398 Debiti verso società di locazione finanziaria 8.332 7.222 Fondo trattamento di fine rapporto 41.159 38.668 Fondo imposte differite 95 - Altri fondi 41.679 59.117

303.142 429.813 Quota di patrimonio netto attribuibile ad azionisti terzi 16.197 25.585 Patrimonio netto Capitale sociale 57.457 57.457 Riserva sovrapprezzo azioni 311.166 311.166 Riserva di rivalutazione monetaria 30.416 29.643 Altre riserve ed utili indivisi 633.382 537.220 Differenze di conversione 4.573 10.336 Utile netto dell'esercizio 161.713 145.000

1.198.707 1.090.822


72

Conto Economico Consolidato riclassificato a costo del venduto valorizzato in $ USA per gli esercizi chiusi al 31 dicembre 1996 e 1995 (valori espressi in migliaia di $ USA) 1996 1995

Ricavi 1.890.130 1.934.914 Costo del venduto Consumo materiali 533.234 574.582 Salari, stipendi ed oneri relativi 113.504 113.026 Lavorazioni esterne 405.654 362.053 Ammortamenti industriali 37.366 38.990 Altri costi industriali 40.310 44.523

1.130.068 1.133.174 Margine lordo industriale 760.062 801.740 Spese di vendita, generali ed amministrative Stipendi ed oneri relativi 98.233 109.005 Distribuzione e trasporti 30.808 37.504 Provvigioni 87.313 75.704 Pubblicità e promozionali 66.911 78.995 Ammortamenti 25.117 27.494 Altri costi e spese 187.242 180.870

495.624 509.572 Risultato operativo 264.438 292.168 Proventi ed (oneri) diversi Proventi (oneri) netti da coperture valutarie e differenze cambio 77.165 30.255 Proventi finanziari 93.675 86.518 Oneri finanziari (101.983) (117.223) Altri proventi (oneri) al netto (32.329) (21.083)

36.528 (21.533) Utile prima delle imposte e della quota attribuibile ad azionisti terzi 300.966 270.635 Imposte 136.036 124.199

Utile prima della quota attribuibile ad azionisti terzi 164.930 146.436 Utile attribuibile ad azionisti terzi (3.217) (1.436)

Utile netto dell'esercizio 161.713 145.000

73

RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE AL BILANCIO CONSOLIDATO Agli Azionisti dell’impresa Capogruppo Benetton Group S.p.A., nell’ambito dei nostri compiti abbiamo controllato, ai sensi dell’art.41 del D. Lgs. 127/91, il bilancio consolidato del gruppo Benetton Group S.p.A. al 31/12/1996, che chiude con un risultato netto di lire 245.642 milioni, un totale attivo di lire 3.864.262 milioni, passività per lire 2.018.823 milioni, un patrimonio netto di lire 1.845.439 milioni, conti d’ordine per un importo di lire 5.948.485 milioni, e la Relazione sulla Gestione del Gruppo. In base alle informazioni ed alla documentazione ricevute dagli Amministratori e dalla Direzione aziendale, Vi specifichiamo quanto segue: a) Controllo del bilancio consolidato 1. Il nostro esame è stato svolto in conformità alle norme di legge che disciplinano il bilancio

consolidato, ai principi di comportamento raccomandati dal Consiglio Nazionale del Dottori Commercialisti ed ai principi contabili correnti. Il bilancio stesso ha formato oggetto di revisione da parte della Deloitte & Touche S.p.A., la quale non ha comunicato fatti censurabili a carico della Capogruppo e delle società controllate.

2. I bilanci delle società controllate e collegate incluse nell’area di consolidamento sono stati

assoggettati a controllo legale dai rispettivi collegi sindacali e da società di revisione. Anche per questi bilanci non ci sono pervenute segnalazioni di irregolarità né formali né sostanziali, da parte delle società di revisione o da altre fonti di informazione.

3. A nostro giudizio, il soprammenzionato bilancio consolidato, corrispondente alle scritture contabili

della Capogruppo e alle informazioni ricevute dalle Controllate, risulta redatto in conformità ai principi di consolidamento ed ai criteri di informazione dell’area di consolidamento previsti dalle disposizioni del D. Lgs. 127/91; come pure risultano osservate le norme indicate dagli artt. 32 e 38 del decreto medesimo; nel suo complesso quindi esprime in modo corretto la situazione patrimoniale e finanziaria ed il risultato economico del gruppo Benetton Group S.p.A. per l’esercizio chiuso al 31/12/1996.

b) Controllo della relazione sulla gestione 1. La relazione degli Amministratori sull’andamento della gestione, che correda il bilancio consolidato,

è stata da noi controllata al fine di verificarne il rispetto del contenuto previsto dall’art.40 del D. Lgs. 127/91 e per accertarne la congruenza con il bilancio consolidato come previsto dall’art.41 del D. Lgs 127/91.

2. Sulla base dei controlli effettuati, il Collegio ritiene che la Relazione sulla Gestione del Gruppo sia

corretta e risulti coerente col bilancio consolidato.

IL COLLEGIO SINDACALE

Dott. Dino Sesani Dott. Fanio Fanti Dott. Filippo Duodo Ponzano Veneto, 7 aprile 1997

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RELAZIONE DI CERTIFICAZIONE SUL BILANCIO CONSOLIDATO AI SENSI DELL’ARTICOLO 4 DEL D.P.R. 31 MARZO 1975, N. 136. Agli Azionisti della Benetton Group S.p.A. Abbiamo assoggettato a revisione contabile il bilancio consolidato della BENETTON GROUP S.p.A. e società controllate (GRUPPO BENETTON) chiuso al 31 dicembre 1996. Abbiamo inoltre controllato la concordanza della relazione sulla gestione con il bilancio consolidato. Il nostro esame è stato svolto secondo i principi ed i criteri per il controllo contabile raccomandati dalla CONSOB ed effettuando i controlli che abbiamo ritenuto necessari per la finalità dell'incarico conferitoci. Per il giudizio relativo al bilancio consolidato dell’esercizio precedente, i cui dati sono presentati ai fini comparativi secondo quanto richiesto dalla legge, si fa riferimento alla relazione di certificazione da noi emessa in data 5 aprile 1996. I bilanci di alcune società controllate e collegate, che rappresentano rispettivamente l’8% dell’attivo consolidato e il 7% dei ricavi consolidati, sono stati esaminati da altri revisori che ci hanno fornito le relative relazioni. Il nostro giudizio espresso in questa relazione, per quanto riguarda i valori relativi a tali società inclusi nel consolidamento, è basato anche sulla revisione svolta da altri revisori. A nostro giudizio il bilancio consolidato nel suo complesso è stato redatto con chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria ed il risultato economico del GRUPPO BENETTON, in conformità alle norme che disciplinano il bilancio consolidato. Pertanto rilasciamo certificazione al bilancio consolidato della Benetton Group S.p.A. e società controllate al 31 dicembre 1996. DELOITTE & TOUCHE S.p.A. Guido Zanardi Fausto Zanon Socio Amministratore Socio Amministratore Treviso, 8 aprile 1997

Benetton Group S.p.A. Bilancio al 31 dicembre 1996

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Relazione sulla gestione Società Capogruppo Benetton Group S.p.A. Si evidenziano di seguito i dati e le informazioni più significative sull'andamento della gestione della Società nell'esercizio chiuso al 31 dicembre 1996. Risultati economici

(in milioni di lire) 1996 % 1995 % Variazione %

Ricavi 2.120.680 100,0 2.019.221 100,0 101.459 5,0

Costo del venduto 1.404.168 66,2 1.270.977 62,9 133.191 10,5

Margine lordo industriale 716.512 33,8 748.244 37,1 (31.732) (4,2)

Spese di vendita, generali ed amministrative

457.291

21,6

414.298

20,5

42.993

10,4

Risultato operativo 259.221 12,2 333.946 16,6 (74.725) (22,4)

Proventi netti da coperture valutarie e differenze cambio

141.349

6,7

43.462

2,2

97.887

n.s.

Oneri finanziari netti 72.609 3,4 37.806 1,9 34.803 92,1

Oneri diversi netti 63.636 3,0 65.968 3,3 (2.332) (3,5)

Imposte 139.000 6,6 136.800 6,8 2.200 1,6

Utile dell'esercizio 125.325 5,9 136.834 6,8 (11.509) (8,4) I ricavi aumentano del 5% rispetto al precedente esercizio 1995, risentendo positivamente dell’incremento dei volumi derivante anche dall’attivazione, all’interno della Società, della Divisione Camicie, e negativamente dell’apprezzamento della lira, in media pari ad oltre l’8%, rispetto alle principali divise utilizzate nelle esportazioni. Tale effetto è comunque compensato dalle operazioni di copertura del rischio di cambio a suo tempo poste in essere, volte a garantire i margini commerciali prefissati, che si sono riflesse in una positiva gestione valutaria. Il favorevole andamento concretizzatosi in un sensibile incremento dei volumi di vendita, ha interessato in particolare l’Europa. Paesi, quali Francia, Germania, Gran Bretagna, Spagna, che rappresentano i maggiori mercati europei e che in passato avevano risentito della diffusa situazione di recessione internazionale, hanno evidenziato un più accentuato interesse per i prodotti Benetton. Particolarmente marcato è stato l’incremento delle vendite delle “linee bambino”, la cui affermazione colloca i prodotti a marchi Benetton, già da alcuni anni, in una posizione di assoluto primo piano. L’incremento del costo del venduto è da collegarsi oltre che al maggior volume di capi prodotti, anche agli effetti derivanti dalla naturale lievitazione dei costi. Le spese di vendita, generali ed amministrative e gli accantonamenti variano come segue: – i costi variabili di vendita, pur in presenza di una significativa diminuzione dei costi di distribuzione e

trasporto, aumentano da 142 miliardi di lire a 160 miliardi di lire con un’incidenza sui ricavi che passa dal 7,1% al 7,5%; ciò è imputabile soprattutto all’incremento delle provvigioni riconosciute agli agenti;

– le spese di pubblicità e promozionali sono risultate pari a 95 miliardi di lire con un'incidenza percentuale sui ricavi che scende dal 5,2% al 4,5%;

– gli ammortamenti, pur mantenendo stabile la loro incidenza percentuale sui ricavi, aumentano di circa 3,8 miliardi di lire;

– le spese generali a struttura e gli oneri operativi aumentano di 6,7 miliardi di lire, attestandosi al 2,9% del fatturato, prevalentemente per effetto di maggiori costi per servizi vari e minori rimborsi ed indennizzi da terzi;

– è stato inoltre effettuato un prudente accantonamento ai relativi fondi per complessivi 59 miliardi di lire, a copertura dei rischi su crediti, per contenziosi legali e indennità suppletiva di clientela, già oggetto di parziale utilizzo nel corso dell’esercizio.

– Il risultato operativo si attesta a 259 miliardi di lire, con una flessione, rispetto al precedente esercizio, di 4,4 punti percentuali sui ricavi.

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I proventi netti della gestione valutaria, pari a 141 miliardi di lire, che derivano dal saldo economico risultante dalle operazioni di copertura del rischio di cambio e da incassi dei crediti in divisa, migliorano rispetto al 1995 di circa 98 miliardi di lire. Gli oneri finanziari netti, pari a 72,6 miliardi di lire, sono stati influenzati dall’intervenuta capitalizzazione di società controllate e dall’anticipato rimborso del prestito a suo tempo contratto con l’Istituto Bancario San Paolo di Torino S.p.A. - filiale di Londra, che, a seguito della marcata riduzione dei tassi d’interesse, ha potuto essere oggetto di parziale sostituzione con un più conveniente finanziamento multicurrency perfezionato nei primi mesi del 1997. La situazione e l’andamento patrimoniale e finanziario

(in milioni di lire) 31/12/1996 31/12/1995

Capitale di funzionamento 794.044 769.286

Capitale investito totale 1.338.828 1.060.203

Indebitamento netto 421.850 194.364

Patrimonio netto 916.978 865.839 L’incremento del capitale di funzionamento per circa 25 miliardi di lire è correlato alla crescita dei ricavi, in particolare è conseguenza dell’aumento: – dei crediti commerciali per 138 miliardi di lire; – dei debiti commerciali per 48 miliardi di lire; della diminuzione: – delle scorte per 65 miliardi di lire; – degli altri crediti di funzionamento per 16 miliardi di lire; – degli altri debiti di funzionamento per 16 miliardi di lire. Il capitale investito totale è variato per 279 miliardi di lire, oltre a quanto sopra evidenziato relativamente al capitale di funzionamento, anche per: – l’incremento delle immobilizzazioni tecniche e immateriali nette per circa 3 miliardi di lire; – il decremento del saldo dei fondi operativi e per imposte per circa 85 miliardi di lire; – l’incremento delle immobilizzazioni finanziarie per circa 166 miliardi di lire, imputabile ai

summenzionati aumenti di capitale nelle società controllate. La dinamica finanziaria, che in dettaglio è illustrata dal relativo rendiconto, è sintetizzabile nei sottoindicati flussi:


Autofinanziamento 386.758

Variazione del capitale di funzionamento 502

Investimenti operativi netti (17.953)

Acquisizione/capitalizzazione di partecipazioni e variazioni nette in altre immobilizzazioni finanziarie (229.515)

Pagamento dividendi (74.185)

Pagamento imposte (177.595)

Fabbisogno finanziario netto (111.988)

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L’attività di ricerca e sviluppo In considerazione della tipologia di attività svolta da Benetton Group S.p.A., i successivi punti, riguardanti gli investimenti in immobilizzazioni tecniche e la gestione tecnica e operativa, evidenziano le attività di ricerca e sviluppo poste in essere nel corso del 1996. Gli investimenti in immobilizzazioni tecniche Il totale degli investimenti, effettuati nell'esercizio 1996, ammonta a circa 16,8 miliardi di lire. Particolarmente significativi quelli finalizzati al miglioramento del livello tecnologico di impianti e macchinari. Sono proseguiti gli investimenti nel sistema di comunicazione basato su fibre ottiche che interconnette le aree di Ponzano e di Castrette, con l’obiettivo di potenziare l’integrazione delle fasi dell’evasione degli ordini, la produzione, il magazzino e le spedizioni. E’ inoltre continuato il rinnovo di tutte le apparecchiature centrali di elaborazione ottenendo un notevole potenziamento della capacità di elaborazione e di memorizzazione, con il passaggio a tecnologie dell’ultima generazione; questi nuovi investimenti, effettuati in una situazione di offerta informatica molto competitiva, hanno permesso di ridurre significativamente i costi di gestione. La gestione tecnica ed operativa Nell’ambito dell’attività operativa, è continuato, nel corso dell’esercizio, il programma finalizzato al contenimento dei modelli delle collezioni, per assicurare un’offerta ottimale, con positivi riflessi sui costi di produzione; parallelamente alla costante ricerca ed attenzione alla evoluzione dei costumi e delle tendenze a livello mondiale, che consentono di rispondere al mercato in modo sempre più preciso e puntuale, grande impegno è stato posto nella ricerca e sviluppo delle materie prime. E’ stata proprio l’introduzione di innovativi materiali che ha conferito al prodotto un appeal decisamente maggiore ed è stato fattore determinante nei risultati commerciali. Per quanto concerne i sistemi applicativi, gli investimenti sono stati concentrati nell’area della produzione, applicando nuove tecnologie di sviluppo sia nella gestione del magazzino tessuti nelle Divisioni Confezioni, Camicie e Capospalla, che nell’integrazione fra sviluppo del campionario e produzione; da evidenziare anche l’integrazione effettuata con tecniche di comunicazione fra la Divisione Cotone e i suoi maggiori fornitori di tessuti. La gestione finanziaria Nell’esercizio è continuata con particolare attenzione l’attività rivolta all’ottimizzazione della gestione della tesoreria ed alla protezione dei flussi in divisa dai rischi di cambio, in presenza di un mercato che ha evidenziato, nel corso dell’anno, la marcata riduzione dei tassi d’interesse ed il sensibile apprezzamento della lira. E’ attivamente proseguito il coordinamento ed il supporto finanziario alle società controllate; a tal fine è da ricordare che, nel corso dell’ultimo trimestre, si è dato graduale avvio all’attività della controllata Benetton Gesfin S.p.A., il cui oggetto sociale è, tra l’altro, quello di centralizzare la gestione della tesoreria e dei rischi finanziari nell’interesse dell’intero Gruppo. In data 10 dicembre 1996 è stata perfezionata, sul mercato domestico, un’operazione di finanziamento multicurrency per 220 milioni di dollari USA coordinata dalla Banca di Roma S.p.A. e dalla Deutsche Bank S.p.A.. Al sindacato hanno aderito 30 primarie banche, sia italiane che estere. Il prestito, erogato in lire nel febbraio del 1997 per una durata di 5 anni ed con un tasso pari al Libor + 0,20%, ha permesso il rimborso anticipato del finanziamento in lire, erogato nel 1993 dall’Istituto Bancario San Paolo di Torino S.p.A. - filiale di Londra, a condizioni più onerose.

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Operazioni societarie Nel mese di giugno la Società ha acquisito l’intero pacchetto azionario della Schemaventi S.p.A., per un corrispettivo complessivo di lire 9.265 milioni. Successivamente, nel mese di luglio si è proceduto alla variazione della denominazione sociale, modificandola in Benetton Gesfin S.p.A.; è stato altresì aumentato il capitale sociale portandolo a 80.000 milioni di lire, al fine di dotare la società di mezzi propri adeguati all’attività di supporto finanziario a favore delle società italiane del Gruppo. La Società ha inoltre dato corso alla fusione per incorporazione delle società Azimut S.p.A. e Immobiliare Castrette S.p.A., acquisite nel corso dell’esercizio, rispettivamente da Benetton Fashion S.p.A. e da Bencom S.p.A.. La motivazione della fusione di Azimut S.p.A. rientra nell’ambito del processo di riorganizzazione dell’attività di manifattura e commercializzazione di prodotti del settore camiceria, mentre la fusione per incorporazione della Immobiliare Castrette S.p.A. si può riassumere nella possibilità di utilizzare le proprietà immobiliari di detta società, come propri beni strumentali per l’espletamento e lo sviluppo della propria attività.

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Le principali società controllate Benlog S.p.A. La società ha svolto la propria attività di stoccaggio e distribuzione di prodotti Benetton operando oltre che a favore di Benetton Group S.p.A. anche di altre consociate. Nel 1996 ha realizzato ricavi per 64 miliardi di lire. La riduzione delle movimentazioni, a fronte di un riordino automatizzato delle partite di merce, ha consentito di ridurre i costi del processo distributivo, in particolare quelli relativi alle attività di movimentazione necessarie per lo smistamento delle merci nelle piattaforme di carico, così da permettere di compensare gli incrementi tariffari del mercato. Questo nuovo impianto, congiuntamente a quello di predisposizione automatica per l’imballo costituisce un fattore fondamentale per far fronte all’aumento dei traffici presenti in quanto consente un ottimale incremento del rapporto capi per collo. L'utile netto è stato di 22 miliardi di lire, influenzato peraltro sensibilmente dall’impiego della consistente liquidità disponibile. Benair S.p.A. La società ha continuato la propria attività nel settore aeronautico con voli non di linea, operando con tre aeromobili con i quali è riuscita a consolidare ulteriormente la propria posizione sul mercato. Va segnalato, in particolare, il conseguimento di ricavi per circa 9,3 miliardi di lire, realizzati per il 50% offrendo servizi a favore di terzi. Il risultato operativo si è attestato a circa 1,5 miliardi di lire. L’utile netto conseguito, pari a 3,4 miliardi di lire, risente positivamente dei proventi finanziari conseguiti. Benetton Gesfin S.p.A. Nell’ambito di un progetto di razionalizzazione dei servizi finanziari a favore delle società italiane del Gruppo, la società ha avviato un articolato programma che verrà completato nel corso del 1997 e che prevede, in particolare, la realizzazione della gestione accentrata dei servizi di tesoreria e di copertura dei rischi di cambio e di tasso di interesse. Gruppo Calzaturificio di Varese Il totale dei ricavi ammonta a 51,4 miliardi di lire. Nel corso dell’esercizio, il gruppo ha sviluppato una strategia di riposizionamento dei marchi sia di proprietà che licenziati, con l’intendimento di sfruttare al meglio i vantaggi derivanti dalla notorietà dei marchi utilizzati; ciò ha interessato in particolare il marchio “Di Varese” di gran lunga il più conosciuto ed apprezzato, nel suo settore, dai consumatori italiani perchè considerato sinonimo di qualità e tradizione. Inoltre, è stata posta particolare attenzione all’area della ricerca e dello sviluppo, dove sono allo studio iniziative per la realizzazione di calzature innovative sia per il design che per i materiali. Tale mutamento di strategia, operato nel corso del 1996, ha comportato il sostenimento di oneri e perdite straordinarie, in particolare per quanto attiene le rimanenze e i crediti, che hanno inciso in maniera significativa sul risultato dell’esercizio, che chiude con una perdita di circa 5 miliardi di lire. Gruppo Socks & Accessories Benetton (S.A.B.) Il gruppo S.A.B., operante nel settore degli accessori dell'abbigliamento, ha realizzato ricavi pari a 142,7 miliardi di lire, contro i 127,5 miliardi di lire del 1995. Nel corso del 1996, sono stati aperti negozi di accessori Benetton a Firenze, Verona, Berlino e Hong Kong gestiti direttamente dal gruppo. E’ stata inoltre costituita la Accessories Benetton S.a.r.l. in Francia per il potenziamento delle vendite in quel mercato. L’incremento dei ricavi è essenzialmente dovuto al consistente aumento dei volumi delle vendite soprattutto nei mercati esteri, che conferma, anche per il 1996, il trend di crescita del gruppo. L'utile netto ammonta a 11,2 miliardi di lire.

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I gruppi Manifatturieri Italiani Vengono di seguito esposti i principali dati relativi al 1996:

(in milioni di lire) Investimenti

tecnici Totale ricavi

di cui terzi

Utile netto

Gruppo Stefani 27.035 389.710 180.928 9.376

Gruppo Texcontrol 18.233 131.727 30.930 2.171

Gruppo Galli Filati 7.000 176.313 57.593 (2.456)

Totale 52.268 697.750 269.451 9.091 Nel corso del 1996, i tre gruppi sono stati interessati da un progetto di riorganizzazione delle attività produttive per settori di attività, al fine di sviluppare ulteriori sinergie e l’integrazione con il Gruppo Benetton con la riduzione dei costi e il miglioramento della qualità della produzione. Il gruppo Stefani opera nei settori della filatura del cotone, tessitura del filato di lana e di cotone, nella tintoria, stamperia, produzione e commercializzazione di tessuti. Nel 1996, il gruppo ha continuato il processo di ristrutturazione, già iniziato nei precedenti esercizi, mediante fusione per incorporazione della Tintoria Stefani S.p.A. e della Essegigi S.p.A. nella Stefani S.p.A. e mediante l’acquisizione, da Galli Filati S.p.A., del 50% del capitale sociale della Spiller S.p.A. operante nella produzione del filato pettinato. Il gruppo Texcontrol ha proseguito la sua attività di tintoria e lavanderia di capi in cotone e lana ed ha incrementato la produzione di etichette in tessuto verso clienti terzi. Nel corso del 1996, Texcontrol S.p.A. ha acquisito il controllo del gruppo Fontane, attivo nel settore della tessitura della lana. Il gruppo Galli, che produce filati cardati e pettinati, nonostante la crisi del mercato laniero ha incrementato le proprie vendite rispetto al 1995. Benetton International N.V. (Olanda) La società svolge attività finanziaria a favore delle società estere del Gruppo e di gestione di partecipazioni. Nel corso dell’anno è stata intrapresa un’attività di razionalizzazione finalizzata al riassetto della struttura societaria che ha coinvolto alcune controllate extraeuropee, i cui pacchetti azionari sono stati trasferiti all’altra entità giuridica olandese, Benetton Holdings N.V., in un disegno, che verrà completato nel 1997, mirante ad una più organica distribuzione, anche sotto il profilo geografico, delle varie partecipazioni. Benetton Holdings N.V. (Olanda) La società svolge attività di gestione di partecipazioni. Nel corso del 1996 è stata dotata di adeguati mezzi finanziari ed ha proseguito il piano di riorganizzazione e di sviluppo delle società partecipate estere extraeuropee. United Colors Communication S.A. La società, che ha iniziato ad operare nel 1993, è attiva nella ideazione e progettazione di campagne pubblicitarie Benetton oltre che nell’acquisto di spazi pubblicitari a livello internazionale. Tale attività è stata svolta a favore di società del Gruppo determinando il conseguimento di ricavi per 37,2 milioni di franchi svizzeri ed un utile netto di 2 milioni di franchi svizzeri. Benetton France Trading S.a.r.l. (Francia) La società, che opera nella commercializzazione di prodotti di abbigliamento nel mercato francese, ha realizzato nel 1996 ricavi per complessivi 494 milioni di franchi francesi, contro i 461 milioni di franchi francesi nel 1995. L’utile del periodo si attesta a 0,3 milioni di franchi francesi. La controllata Benetton France S.A., attiva nella produzione di maglieria in lana, ha conseguito un utile netto di 13 milioni di franchi francesi. Tale miglioramento nei risultati economici è conseguenza della ristrutturazione che ha interessato la rete distributiva, commerciale e produttiva, nonché della ripresa del mercato francese.

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Benetton España S.L. (Spagna) La società, che commercializza prodotti di abbigliamento nel mercato spagnolo, ha realizzato ricavi per 16.072 milioni di pesetas con un utile di 291 milioni di pesetas. La controllata industriale Benetton S.A. specializzata nella produzione di capi in cotone e camicie, ha conseguito nell’esercizio un utile di 719 milioni di pesetas. United Colors of Benetton Do Brasil S.A. (Brasile) Nel corso dell’esercizio, la società ha realizzato ricavi per 21,4 milioni di dollari. La società chiude l’esercizio con un risultato leggermente negativo contro una perdita di 5,6 milioni di dollari nel 1995. Tale miglioramento del risultato economico deriva dalla ristrutturazione commerciale e produttiva intrapresa alla fine del 1995 e ulteriormente sviluppata nel 1996. La U.C.B. Do Brasil S.A. gestisce direttamente tre negozi Benetton situati nelle città di Rio de Janeiro e San Paolo. Benetton Group Japan K.K. (Giappone) La società commercializza in Giappone capi di abbigliamento e, nel 1996, ha realizzato ricavi per 12.075 milioni di yen. Già nel 1995 aveva avviato un progetto di riorganizzazione, finalizzato alla razionalizzazione della gestione operativa ed alla riduzione dei costi di struttura. Nell’ambito di tale intervento, il contenimento dei costi di struttura, di trasporto e di stoccaggio ha consentito di ottenere un risultato operativo pari a 861 milioni di yen. La società ha proseguito anche nell’attività di cessione a terzi di proprie partecipazioni in società giapponesi ritenute non più strategiche. L’utile netto si attesta a 143 milioni di yen. Benetton Japan K.K. (Giappone) La società svolge attività di gestione di partecipazioni e di sub-licenziataria dei marchi “Benetton” nel mercato giapponese. Tale seconda attività ha determinato ricavi per royalties pari a 756 milioni di yen. La società è attivamente impegnata nella ricerca e valutazione di nuovi soggetti sub-licenziatari e si possono, in tale ambito, ragionevolmente prevedere significativi sviluppi. La ristrutturazione, già avviata nel 1995, ha comportato ulteriori risparmi sui costi di struttura e del lavoro. L’utile netto si attesta a 23 milioni di yen. Egyptian European Clothing Manufacturers Company (Egitto) La società produce e commercializza capi di abbigliamento nel mercato locale in base ad un contratto di licenza con Benetton Group S.p.A.. Il fatturato si attesta a 19 milioni di sterline egiziane ed è in linea con il 1995. Nel 1996, la società ha effettuato significativi investimenti pubblicitari finalizzati alla diffusione del marchio e dei prodotti Benetton. Benetton Tunisia S.a.r.l. (Tunisia) La società è attiva nella produzione di capi di abbigliamento. Nel corso del 1996, ha ampliato la propria produzione, aggiungendo alle lavorazioni dei capi in cotone, prevalentemente jeans e gonne, anche quella di capi in lana e di camicie. I ricavi del 1996 sono stati pari a 53 miliardi di lire e l’utile netto di 7,8 miliardi di lire. DCM Benetton India Ltd. (India) La società ha realizzato ricavi pari a 234 milioni di rupie (197 milioni nel 1995). L’incremento corrisponde allo sviluppo quantitativo e qualitativo dei negozi serviti. Nel corso del 1996 si sono realizzati investimenti tecnici per 19 milioni di rupie, oltre ai 90 milioni di rupie complessivamente investiti nei due anni precedenti. La società ha conseguito nel 1996 un risultato di sostanziale pareggio.

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Benetton Formula Ltd. (Gran Bretagna) La società da molti anni è impegnata come “costruttore” nel campionato mondiale di Formula 1 dove ha raccolto crescenti successi. Tra tutti basti citare la vittoria del Campionato Mondiale Costruttori e Piloti nel 1995, con Michael Schumacher. Nel 1996 le monoposto Benetton Formula si sono piazzate al terzo posto del Campionato Mondiale Costruttori e al quarto e sesto posto del Campionato Mondiale Piloti. Nel 1996 la società ha sviluppato ricavi per 47 milioni di sterline, chiudendo l’esercizio con una discreta redditività. La maggior parte dei ricavi deriva da contratti per sponsorizzazione e da premi in denaro, che in grandissima parte provengono da soggetti esterni al Gruppo Benetton: è infatti di soli 4 milioni di sterline il corrispettivo riconosciuto da Benetton Group S.p.A.. Nel 1996 la società ha avviato un progetto per la costruzione di una galleria del vento. I lavori comporteranno un investimento totale di circa 5 milioni di sterline. Questo ed altri progetti di ricerca e sviluppo tecnologico ed informatico applicati al settore delle automobili da corsa contribuiranno ad accrescere ulteriormente la competitività tecnologica ed agonistica del team.

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I rapporti con imprese controllate e controllanti Anche nel corso del 1996 si sono ulteriormente sviluppati i rapporti con società controllate sia per quanto attiene le forniture di materie prime e prodotti finiti sia per le prestazioni di servizi. Viene di seguito dettagliato l'ammontare dei più rilevanti di tali rapporti.

(in miliardi di lire) Vendite

e prestazioni Acquisti e servizi

Benetton France S.A. 19 11

Benetton France Trading S.a.r.l. 77 51

Benetton España S.L. 80 96

Benetton S.A. 46 6

Benetton Services S.A. 4 -

United Colors of Benetton Do Brasil S.A. 3 -

Benetton Argentina S.A. 2 -

Benetton Group Japan K.K. 85 -

Gruppo Galli Filati 7 97

Gruppo Stefani 3 180

Gruppo Texcontrol - 91

Gruppo Socks & Accessories Benetton (S.A.B.)

3 -

Benlog S.p.A. 7 56

Benair S.p.A. - 5

United Colors Communication S.A. - 41

Benetton Formula Ltd. 1 10

Colors Magazine S.r.l. - 3

Benetton U.S.A. Corp. - 8

Benetton (Far East) Ltd. - 3

Benetton Tunisia S.a.r.l. 34 53

Gruppo Calzaturificio di Varese 1 -

Benetton Retail Corp. 5 -

Benetton Japan K.K. 3 -

Fabrica S.p.A. - 1 Con le società controllate in Francia, in Spagna e in Tunisia sono stati intrattenuti, come per il precedente esercizio, rapporti di consistente rilevanza economica che hanno interessato sia le acquisizioni di semilavorati e prodotti finiti oggetto di produzione locale, sia le vendite destinate al mercato francese e spagnolo. Oltre alle controllate Benetton France Trading S.a.r.l. e Benetton España S.L. che hanno curato la distribuzione a livello locale anche della produzione di Benetton Group S.p.A., un particolare rilievo hanno avuto anche le vendite di prodotti finiti alla società controllata Benetton Group Japan K.K.. Il decentramento commerciale, ha confermato anche nel corso dell'esercizio 1996 la sua validità determinando positivi risultati e consentendo, tra l'altro, una più efficace presenza nei mercati locali e una più proficua collocazione logistica rispetto alla rete di vendita. I rapporti commerciali sono regolati alle condizioni prevalenti nei mercati in cui operano le società controllate. Vi sono state significative variazioni nei contratti di licenza per l'utilizzo dei marchi Benetton con società controllate. Di rilievo i proventi realizzati pari a circa 17 miliardi di lire, prevalentemente nei confronti di Benetton Services S.A., Gruppo Socks & Accessories Benetton (S.A.B), Benetton France Trading S.a.r.l., Benetton España S.L., Benetton Japan K.K. e Benetton Group Japan K.K.. In funzione dei maggiori volumi di produzione, le società manifatturiere italiane hanno ulteriormente aumentato la loro attività nei confronti di Benetton Group S.p.A., relativamente ai servizi di lavorazione e alla fornitura dei filati. Benlog S.p.A. ha continuato a curare gli aspetti logistici connessi alla distribuzione, gestendo la movimentazione dei prodotti finiti con il magazzino automatizzato di Castrette, organizzando le spedizioni e i trasporti seguendone le operazioni di importazione ed esportazione.

85

Per i servizi di trasporto di persone sono stati frequentemente utilizzati i servizi offerti da Benair S.p.A. che opera nel settore aeronautico con voli non di linea. Particolarmente proficuo è stato il rapporto con United Colors Communication S.A. che cura la creazione delle campagne e la produzione del materiale pubblicitario, nonché l'acquisto degli spazi pubblicitari, le affissioni a livello internazionale, garantendo analoghi servizi anche ad altre società del Gruppo. Sono stati mantenuti, anche per il 1996, i contratti di sponsorizzazione con Benetton Formula Ltd. e con le consociate Pallacanestro Treviso S.p.A. e Volley Treviso S.p.A.. Nel settore editoriale, la società Colors Magazine S.r.l. ha curato la realizzazione e la pubblicazione della rivista Colors. Come dettagliato in nota integrativa, risultano in essere al 31 dicembre 1996 crediti finanziari concessi a imprese controllate per complessivi 92 miliardi di lire e debiti finanziari verso imprese controllate per 100 miliardi di lire. Da tali rapporti sono maturati, nell'esercizio, proventi ed oneri finanziari rispettivamente pari a 26 e 9 miliardi di lire. Per quanto concerne la gestione valutaria, si evidenzia che la Società ha in essere, alla data di bilancio, i seguenti contratti: – cessione di valuta a termine nei confronti della Benetton Gesfin S.p.A. per un controvalore di 45

miliardi di lire; – acquisto di valuta a termine nei confronti della Benetton Gesfin S.p.A. e Galli Filati S.p.A.,

rispettivamente per un controvalore di 38 e 5 miliardi di lire. Si segnala che la Società ha rilasciato garanzie fidejussorie a favore di società controllate, come elencato nei conti impegni, per circa 288 miliardi di lire. La Società ha acquisito eccedenze di crediti d’imposta dalle controllanti per lire 47,4 miliardi e da società controllate per lire 49,7 miliardi, che sono state utilizzate quanto a lire 43,3 miliardi a saldo dell’imposta dovuta per l’esercizio 1995 e, per la parte residua, pari a 53,8 miliardi, quale acconto per il 1996. Si evidenzia inoltre l’acquisizione da Edizione Holding S.p.A. del 58% della società Benetton Gesfin S.p.A., per un corrispettivo di lire 5,4 miliardi. Non sono particolarmente significativi i costi ed i ricavi derivanti dai rapporti intrattenuti con altre società partecipate da Benetton Group S.p.A., con la controllante Edizione Holding S.p.A. e imprese sottoposte al controllo di quest’ultima, al di fuori di quelle sopra elencate.

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Le azioni proprie La Società, alla data di bilancio, non possiede azioni o quote della società controllante, né direttamente, né tramite società fiduciarie o interposta persona, né ha mai proceduto ad acquisti e alienazioni nel corso dell’esercizio. In seguito alla delibera assembleare del 30 aprile 1996, è stata concessa la facoltà al Consiglio di Amministrazione di acquistare azioni proprie fino ad un numero massimo di 2.000.000, per una durata massima di diciotto mesi, ad un prezzo minimo di acquisto di lire 14.000 per azione e massimo non superiore a lire 25.000 per azione. Nei mesi di settembre e ottobre, in conformità a tale delibera, la Società ha acquistato 43.500 azioni proprie da nominali lire 500 cadauna, a cui corrisponde lo 0,025% circa del capitale sociale, per un corrispettivo complessivo di lire 719 milioni. A fine esercizio tali azioni risultavano ancora in portafoglio. Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio ed evoluzione prevedibile della gestione Nel mese di febbraio è avvenuta l’erogazione del finanziamento multicurrency per 220 milioni di dollari USA pari ad un controvalore di circa 357 miliardi di lire. Tale operazione, perfezionata il 10 dicembre 1996, è stata coordinata dalla Banca di Roma S.p.A. e dalla Deutsche Bank S.p.A., con una adesione di trenta primarie banche, sia italiane che estere. I dati disponibili, relativi ai ricavi conseguiti nei primi mesi dell’anno, nonché agli ordini in corso di evasione consentono di prevedere positivi risultati anche per il 1997.

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Benetton Group S.p.A. Stato Patrimoniale e Conto Economico

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Stato Patrimoniale Attivo

31/12/96 31/12/95

B IMMOBILIZZAZIONI

I Immobilizzazioni Immateriali

1 costi di impianto e di ampliamento 6.010.665.762 9.188.768.636

3 diritti di brevetto industriale e diritti

di utilizzazione delle opere dell'ingegno 183.116.464 150.086.025

4 licenze, marchi e diritti simili 3.631.140.192 4.033.873.025

5 avviamento 6.687.309.947 -

6 immobilizzazioni in corso e acconti 3.101.266.495 2.467.398.863

7 altre 6.993.220.562 9.080.408.373

Totale immobilizzazioni immateriali 26.606.719.422 24.920.534.922

II Immobilizzazioni Materiali

1 terreni e fabbricati 105.364.156.817 98.825.860.174

2 impianti e macchinari 16.734.179.723 20.002.613.728

3 attrezzature industriali e commerciali 192.495.127 239.948.714

4 altri beni 6.383.667.897 6.390.953.562

5 immobilizzazioni in corso e acconti 111.145.917 1.969.835.970

Totale immobilizzazioni materiali 128.785.645.481 127.429.212.148

III Immobilizzazioni Finanziarie

1 partecipazioni in:

a) imprese controllate 449.939.486.104 283.858.051.416

Totale partecipazioni 449.939.486.104 283.858.051.416

2 crediti:

a) verso imprese controllate

- esigibili entro l'esercizio successivo 9.850.000.000 183.236.025.103

- esigibili oltre l'esercizio successivo - 10.000.000.000

Totale crediti verso imprese controllate 9.850.000.000 193.236.025.103

d) verso altri

- esigibili entro l'esercizio successivo - 4.940.687.695

- esigibili oltre l'esercizio successivo 286.512.886 552.609.063

Totale crediti verso altri 286.512.886 5.493.296.758

Totale crediti 10.136.512.886 198.729.321.861

Totale immobilizzazioni finanziarie 460.075.998.990 482.587.373.277

TOTALE IMMOBILIZZAZIONI 615.468.363.893 634.937.120.347

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31/12/96 31/12/95

C ATTIVO CIRCOLANTE

I Rimanenze

1 materie prime, sussidiarie e di consumo 55.044.128.407 55.777.462.920

2 prodotti in corso di lavorazione 100.889.405.740 116.996.694.080

4 prodotti finiti 38.615.475.144 87.173.404.722

Totale rimanenze 194.549.009.291 259.947.561.722

II Crediti

1 verso clienti


- esigibili oltre l'esercizio successivo 10.708.122.630 -

Totale verso clienti 882.542.789.030 754.607.125.575

2 verso imprese controllate 271.973.458.715 289.751.443.772

3 verso imprese collegate - 13.090.000

5 verso altri 21.285.937.271 31.789.139.837

Totale crediti 1.175.802.185.016 1.076.160.799.184

III Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni

5 azioni proprie 718.865.097 -

6 altri titoli - 74.793.934.000

7 altri crediti finanziari - 119.999.795.062

8 differenziali su operazioni a termine


- esigibili oltre l'esercizio successivo 3.267.500.000 6.243.619.500

Totale differenziali su operazioni a termine 75.002.952.946 80.890.664.120

Totale attività finanziarie

che non costituiscono immobilizzazioni 75.721.818.043 275.684.393.182

IV Disponibilità liquide

1 depositi bancari e postali 78.028.441.339 136.467.396.264

2 assegni 12.345.986.736 24.613.080.598

3 denaro e valori in cassa 197.694.922 41.557.335

Totale disponibilità liquide 90.572.122.997 161.122.034.197

TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE 1.536.645.135.347 1.772.914.788.285

D RATEI E RISCONTI

Ratei 4.065.525.586 6.577.169.634

Risconti 1.950.138.819 3.200.129.746

TOTALE RATEI E RISCONTI 6.015.664.405 9.777.299.380

TOTALE ATTIVO 2.158.129.163.645 2.417.629.208.012

90

Stato Patrimoniale Passivo

31/12/96 31/12/95

A PATRIMONIO NETTO I Capitale Sociale 87.276.862.500 87.276.862.500

II Riserva da sovrapprezzo delle azioni 470.865.782.409 470.865.782.409

III Riserve di rivalutazione:

1 monetaria Legge n. 72 del 19/03/1983 19.117.972.295 19.117.972.295

2 sugli immobili Legge n. 413 del 30/12/1991 21.341.727.858 21.341.727.858

Totale riserve di rivalutazione 40.459.700.153 40.459.700.153

IV Riserva legale 17.455.372.500 17.455.372.500

V Riserva per azioni proprie in portafoglio 718.865.097 -

VII Altre riserve

1 fondo ex art. 18 Legge 675/1977 15.006.875 15.006.875

2 fondo sopravvenienze attive ex art. 55 D.P.R. 597/73 175.414.096 175.414.096

3 riserva straordinaria 174.686.728.969 112.756.843.001

Totale altre riserve 174.877.149.940 112.947.263.972

IX Utile dell'esercizio 125.324.659.469 136.834.084.190

TOTALE PATRIMONIO NETTO 916.978.392.068 865.839.065.724

B FONDI PER RISCHI ED ONERI

2 per imposte 5.500.000.000 5.500.000.000

3 altri 13.697.368.720 65.205.061.744

TOTALE FONDI PER RISCHI ED ONERI 19.197.368.720 70.705.061.744

C TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO

DI LAVORO SUBORDINATO 34.362.838.506 31.289.017.844

D DEBITI

3 debiti verso banche


- esigibili oltre l'esercizio successivo 41.830.000.000 537.332.179.380

Totale debiti verso banche 590.343.260.612 868.075.411.410

5 acconti 1.033.251.226 -

6 debiti verso fornitori 305.024.010.273 288.301.640.010

8 debiti verso imprese controllate 262.935.105.773 212.932.695.624

11 debiti tributari 12.088.489.931 50.736.517.829

12 debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 5.498.661.421 5.240.772.495

13 altri debiti


- esigibili oltre l'esercizio successivo 322.950.000 -

Totale altri debiti 7.198.904.072 10.886.716.835

TOTALE DEBITI 1.184.121.683.308 1.436.173.754.203

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31/12/96 31/12/95

E RATEI E RISCONTI

Ratei 3.375.811.831 13.587.879.497

Risconti 93.069.212 34.429.000

TOTALE RATEI E RISCONTI 3.468.881.043 13.622.308.497

TOTALE PASSIVO 2.158.129.163.645 2.417.629.208.012

CONTI IMPEGNI, RISCHI E D'ORDINE

Garanzie prestate

Fidejussioni a favore di imprese controllate 288.308.600.000 356.299.410.000

Garanzie reali prestate

Per debiti iscritti in bilancio - ipoteche 47.332.179.380 50.165.900.596

Garanzie ricevute

Effetti di terzi 20.000.000 20.000.000

Altri:

Titoli da cedere a termine - 9.645.000.000

Valuta da cedere a termine :

- Imprese controllate 45.206.000.000 -

- Terzi 2.986.205.040.019 4.135.761.032.260

Valuta da acquistare a termine:

- Imprese controllate 42.756.365.000 -

- Terzi 1.590.681.856.284 2.394.553.149.809

Crediti vincolati 25.474.488.452 8.133.207.486

Effetti ceduti allo sconto 8.893.064.359 4.412.435.234

TOTALE CONTI IMPEGNI, RISCHI E D'ORDINE 5.034.877.593.494 6.958.990.135.385

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Conto Economico

1996 1995

A VALORE DELLA PRODUZIONE 1 Ricavi delle vendite e delle prestazioni 2.120.680.516.387 2.019.221.463.719 2 Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti (64.668.232.918) 626.534.606 4 Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 2.480.712.769 1.421.020.186 5 Altri ricavi e proventi 14.024.079.164 21.747.415.893 TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE 2.072.517.075.402 2.043.016.434.404 B COSTI DELLA PRODUZIONE 6 Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 750.307.231.959 703.815.382.472 7 Per servizi 822.834.264.446 807.817.680.675 8 Per godimento di beni di terzi 13.017.879.328 14.421.757.207 9 Per il personale: a salari e stipendi 80.029.238.145 75.855.601.461 b oneri sociali 30.286.292.371 27.857.107.776 c trattamento di fine rapporto 6.283.069.886 6.484.361.701 Totale per il personale 116.598.600.402 110.197.070.938 10 Ammortamenti e svalutazioni: a ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 11.728.071.551 7.944.282.278 b ammortamento delle immobilizzazioni materiali 20.061.607.929 18.559.061.303 d svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide 45.780.000.000 30.060.000.000 Totale ammortamenti e svalutazioni 77.569.679.480 56.563.343.581 11 Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 733.334.513 (5.381.801.789) 12 Accantonamenti per rischi 13.000.000.000 4.000.000.000 14 Oneri diversi di gestione 18.070.196.636 13.397.356.599 TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE 1.812.131.186.764 1.704.830.789.683 DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE 260.385.888.638 338.185.644.721

C PROVENTI E ONERI FINANZIARI 15 Proventi da partecipazioni - da imprese controllate - 4.936.700.000 Totale proventi da partecipazioni - 4.936.700.000 16 Altri proventi finanziari: a da crediti iscritti nelle immobilizzazioni: - da imprese controllate 13.757.159.646 19.052.188.265 - da altre imprese 41.842.605 234.693.077 Totale da crediti iscritti nelle immobilizzazioni 13.799.002.251 19.286.881.342 c da titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni 972.206.912 11.633.935.600 d proventi diversi dai precedenti: - da imprese controllate 11.980.019.820 14.276.059.794 - da altre imprese 234.311.663.577 307.931.830.940 Totale proventi diversi dai precedenti 246.291.683.397 322.207.890.734 Totale altri proventi finanziari 261.062.892.560 353.128.707.676 17 Interessi ed altri oneri finanziari: - da imprese controllate 9.082.311.327 12.166.378.054 - da altre imprese 188.703.451.559 338.351.119.995 Totale interessi ed altri oneri finanziari 197.785.762.886 350.517.498.049 TOTALE PROVENTI E ONERI FINANZIARI 63.277.129.674 7.547.909.627

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1996 1995

D RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZIARIE 19 Svalutazioni: a di partecipazioni 48.148.034.551 67.698.013.151 c di titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni - 1.942.941.000 Totale svalutazioni 48.148.034.551 69.640.954.151 TOTALE DELLE RETTIFICHE (48.148.034.551) (69.640.954.151) E PROVENTI E ONERI STRAORDINARI 20 Proventi 4.786.398.915 3.380.088.359 21 Oneri: - imposte relative ad esercizi precedenti 9.722.960 24.853.000 - altri oneri 15.967.000.247 5.813.751.366 Totale oneri 15.976.723.207 5.838.604.366 TOTALE DELLE PARTITE STRAORDINARIE (11.190.324.292) (2.458.516.007)

RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 264.324.659.469 273.634.084.190 22 Imposte sul reddito dell'esercizio 139.000.000.000 136.800.000.000

26 UTILE DELL'ESERCIZIO 125.324.659.469 136.834.084.190

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NOTA INTEGRATIVA Struttura e contenuto del bilancio Il bilancio di esercizio è stato redatto in conformità alla normativa del Codice Civile, ed è costituito dallo stato patrimoniale, dal conto economico e dalla presente nota integrativa. Inoltre, vengono fornite tutte le informazioni complementari ritenute necessarie a dare una rappresentazione veritiera e corretta, anche se non richieste da specifiche disposizioni di legge. Principi contabili e criteri di valutazione I criteri di valutazione, adottati per la redazione del bilancio in osservanza dell'art. 2426 C.C., tenendo altresì conto dei principi contabili predisposti dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e Ragionieri e dall'International Accounting Standard Committee (I.A.S.C.), sono i seguenti: Immobilizzazioni immateriali Sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, inclusivo degli oneri accessori, a eccezione dell'originario marchio Benetton rivalutato ai sensi della Legge 19 marzo 1983 n. 72, e ammortizzate sistematicamente per il periodo della loro prevista utilità futura. Il valore contabile dell'originario marchio “Benetton” è ammortizzato a quote costanti con l'aliquota del 5%. I brevetti e gli altri marchi sono prevalentemente ammortizzati in un periodo di tre esercizi. Le altre immobilizzazioni immateriali vengono ammortizzate di regola in cinque anni. Immobilizzazioni materiali Sono iscritte al costo di acquisto o di costruzione eventualmente incrementato in applicazione di leggi di rivalutazione monetaria. Nel costo sono compresi gli oneri accessori e i costi diretti e indiretti per la quota ragionevolmente imputabile al bene. Qualora, indipendentemente dall'ammortamento già contabilizzato, risultasse una perdita durevole di valore, l'immobilizzazione verrebbe corrispondentemente svalutata; se in esercizi successivi venissero meno i presupposti della svalutazione verrebbe ripristinato il valore originario. I costi di manutenzione, aventi natura ordinaria, sono addebitati integralmente a conto economico, mentre quelli aventi natura incrementativa, sono attribuiti ai cespiti cui si riferiscono e ammortizzati in relazione alle residue possibilità di utilizzo degli stessi. Gli ammortamenti sono stati sistematicamente calcolati a quote costanti sulla base delle seguenti aliquote ritenute rappresentative della vita utile stimata dei cespiti, con una riduzione del 50% nel primo anno di acquisizione: Fabbricati 3%

Costruzioni leggere 10%

Impianti e macchinari 8% - 17,5%

Attrezzature industriali e commerciali 25%

Altri beni:

– Mezzi di trasporto 20% - 25%

– Macchine d'ufficio 18% - 20%

– Mobili e arredi 12% Il valore contabile delle immobilizzazioni materiali è inoltre ridotto dagli ammortamenti anticipati contabilizzati, nei limiti previsti dalla normativa fiscale. A partire dal 1994 gli ammortamenti anticipati, operati in applicazione di norme tributarie e riflessi in bilancio, sono stati iscritti nella voce B.10.b. del conto economico, e in contropartita a diminuzione delle immobilizzazioni materiali.

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Immobilizzazioni finanziarie Le partecipazioni sono valutate con il metodo del costo; il valore di iscrizione in bilancio è determinato sulla base del prezzo di acquisto o di sottoscrizione. Il costo viene ridotto per perdite durevoli di valore nel caso in cui le partecipate abbiano sostenuto perdite e non siano prevedibili, nell'immediato futuro, utili di entità tale da poterle assorbire; se negli esercizi successivi vengono meno le motivazioni della svalutazione, il costo originario viene ripristinato. Il prospetto di raccordo tra patrimonio netto e utile netto della Benetton Group S.p.A. e i corrispondenti valori consolidati, è esposto nella nota integrativa al bilancio consolidato. Le immobilizzazioni finanziarie costituite da crediti sono valutate al presumibile valore di realizzo. Rimanenze Sono valutate al minore fra il costo d'acquisto o di produzione e il corrispondente valore di mercato o di realizzo. Il loro valore è stato determinato, anche nel rispetto dell'art. 59 del T.U.I.R., secondo il criterio LIFO a scatti annuali per materie prime, accessori, prodotti finiti e materiali diversi. Per i prodotti in corso di lavorazione è stato utilizzato il criterio del costo sostenuto nell'esercizio. Le scorte obsolete o di lento rigiro sono svalutate in relazione alla loro possibilità di utilizzo o di realizzo. Crediti I crediti sono iscritti secondo il presumibile valore di realizzo al netto di congrui fondi di svalutazione determinati adottando criteri di prudenza. Altri titoli che non costituiscono immobilizzazioni I titoli sono iscritti al costo di acquisto, eventualmente ridotto al valore di presumibile realizzo desunto dall'andamento di mercato, se inferiore; se negli esercizi successivi vengono meno le motivazioni della svalutazione, il costo originario viene ripristinato. Operazioni pronti contro termine In conformità a quanto disposto da CONSOB, che ha reso applicabile anche alle società non finanziarie il Regolamento della Banca d'Italia del 15 luglio 1992, i titoli acquistati con impegno di vendita a termine vengono iscritti tra le altre attività finanziarie al relativo prezzo di acquisto. Il differenziale tra prezzo di acquisto a pronti e prezzo di vendita a termine viene ripartito, in applicazione del principio della competenza temporale, sulla durata del contratto. Ratei e risconti Sono iscritte in tali voci quote di costi e proventi comuni a due o più esercizi, in applicazione del principio della competenza economica temporale. Fondi rischi ed oneri I fondi per rischi ed oneri sono stanziati per coprire passività, di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia alla chiusura dell'esercizio non erano determinabili l'ammontare o la data di sopravvenienza. Gli stanziamenti riflettono la migliore stima possibile sulla base degli elementi a disposizione. Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Il fondo trattamento di fine rapporto viene stanziato per coprire l'intera passività maturata nei confronti dei dipendenti in conformità alla legislazione vigente e ai contratti collettivi di lavoro e integrativi aziendali. Tale passività è soggetta a rivalutazione a mezzo di indici. Debiti I debiti sono iscritti al loro valore nominale.

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Operazioni in valuta estera Le operazioni espresse originariamente in valuta estera vengono contabilizzate in lire ai cambi storici della data delle relative operazioni. Le differenze cambio realizzate nell'esercizio vengono imputate a conto economico. Alla data di chiusura è riflesso nel bilancio, mediante l'iscrizione ad apposito fondo oscillazione cambi, l'effetto netto, se negativo, derivante dall'adeguamento dei crediti e debiti in valuta estera al cambio in vigore alla chiusura dell'esercizio, a eccezione dei crediti e debiti per i quali sono state poste in essere operazioni di copertura dal rischio di cambio. Inoltre, le attività liquide in valuta sono state direttamente adeguate al cambio in vigore alla chiusura d'esercizio. Il valore dei contratti a termine che non costituiscono coperture di specifiche attività, passività o impegni contrattuali in valuta, è rideterminato a fine esercizio con riferimento al differenziale tra cambio a termine applicabile alle diverse tipologie di contratto alla data di bilancio e cambio a termine contrattuale; se da tale confronto emerge una perdita netta, questa viene addebitata a conto economico. Contabilizzazione dei ricavi I ricavi di vendita dei prodotti sono contabilizzati all'atto del trasferimento di proprietà al cliente, che di regola corrisponde al momento della spedizione dei beni. Contabilizzazione di costi e spese I costi e le spese sono contabilizzati seguendo il principio della competenza. I costi di pubblicità sono contabilizzati interamente nell'esercizio in cui vengono sostenuti. Dividendi I dividendi sono contabilizzati nell'esercizio in cui ne è stata deliberata la distribuzione che generalmente coincide con quello d'incasso. Imposte sul reddito dell'esercizio Sono iscritte in base alla stima del reddito imponibile in conformità alle disposizioni in vigore. Le imposte di conguaglio, in caso di distribuzione di dividendi che ne comportino l'assolvimento, sarebbero prelevate dall'ammontare dell'utile d'esercizio, o dalle riserve, al momento della loro distribuzione.

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ALTRE INFORMAZIONI Trattamento degli ammortamenti eccedenti La Società ha effettuato anche nell’esercizio 1996, secondo quanto consentito dalla normativa fiscale vigente e al fine di usufruire di benefici fiscali altrimenti non ottenibili, ammortamenti eccedenti quelli economici. Tali ammortamenti sono stati imputati, a partire dal 1994, a conto economico alla voce B.10.b. “Ammortamento delle immobilizzazioni materiali” e a rettifica del valore delle immobilizzazioni iscritte all’attivo patrimoniale. Qualora la Società, così come previsto dalla nuova normativa introdotta dal Decreto legislativo 127/91, avesse calcolato gli ammortamenti delle immobilizzazioni tecniche sulla base di aliquote commisurate alla loro vita economico-tecnica e le plusvalenze fossero state accreditate al conto economico negli esercizi in cui sono state realizzate, sarebbero risultati i seguenti effetti:

(in milioni di lire) 1996 1995

Patrimonio netto

Utile netto

Patrimonio netto

Utile netto

Immobilizzazioni materiali nette 30.287 28.826

Ammortamenti 2.029 1.791

Minusvalenze nette su alienazione cespiti (568) (439)

Effetto fiscale (16.112) (777) (15.335) (719)

Totale 14.175 684 13.491 633 Modifiche dei criteri di valutazione Nell'allegato bilancio sono stati adottati i criteri di valutazione previsti dall'art. 2426 C.C. che sono conformi a quelli applicati nel precedente esercizio. Deroghe ai sensi del 4° comma art. 2423 C.C. Si precisa altresì che nell'allegato bilancio non si è proceduto a deroghe ai sensi del 4° comma dell'articolo 2423 C.C..

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COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DELL'ATTIVO (valori espressi in milioni di lire) IMMOBILIZZAZIONI Per le tre classi delle immobilizzazioni (immobilizzazioni immateriali, materiali e finanziarie) sono stati predisposti appositi prospetti, riportati nelle pagine seguenti, che indicano per ciascuna voce i costi storici, i precedenti ammortamenti e le precedenti rivalutazioni e svalutazioni, i movimenti intercorsi nell'esercizio, i saldi finali, nonché il totale delle rivalutazioni esistenti alla chiusura dell'esercizio. Immobilizzazioni immateriali La voce Costi di impianto e di ampliamento comprende i costi a utilità pluriennale relativi a:

Saldo al Saldo al 31-12-1996 31-12-1995 Variazione Spese per aumento capitale sociale e per operazioni di fusione

6.003

9.189

(3.186)

Spese di costituzione 8 - 8

Totale 6.011 9.189 (3.178)

La variazione di lire 3.178 milioni è dovuta essenzialmente agli ammortamenti effettuati nell’esercizio. Tali costi, iscritti con il consenso del Collegio Sindacale, sono ritenuti di utilità pluriennale in quanto si riferiscono a spese sostenute in occasione di eventi, i cui benefici economici si realizzeranno anche in esercizi successivi a quello di sostenimento. Si precisa, inoltre, che il valore residuo da ammortizzare al 31 dicembre 1996 è completamente coperto dalle riserve disponibili. Le spese di costituzione si riferiscono al valore residuo riveniente dalla fusione di Azimut S.p.A. e Immobiliare Castrette S.p.A.. La voce Licenze, marchi e diritti simili comprende, a fine esercizio, le seguenti voci:

Saldo al Saldo al 31-12-1996 31-12-1995 Variazione Licenze 1.239 1.132 107

Marchi 2.392 2.902 (510)

Totale 3.631 4.034 (403) La variazione di tale voce deriva dagli oneri connessi al deposito di marchi in nuovi paesi per lire 727 milioni, dalla cessione dei marchi “And”, “The perfume of the world” e “Parfum du monde” per lire 206 milioni, dai costi per l'acquisizione di licenze d'uso di software per lire 658 milioni, nonché da decrementi per effetto degli ammortamenti del periodo per lire 1.582 milioni. Per quanto riguarda i marchi, è da segnalare la significativa plusvalenza originata dalla cessione del marchio “And”, pari a lire 2.295 milioni. Nell'esercizio 1983 il marchio originario “Benetton” è stato oggetto di rivalutazione monetaria ai sensi della Legge 72/83 per complessive lire 4.430 milioni. Il valore residuo netto di tale rivalutazione al 31 dicembre 1996 ammonta a lire 1.329 milioni.

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La voce Avviamento, pari a lire 6.687 milioni al netto degli ammortamenti del periodo, include per lire 6.618 milioni il disavanzo di fusione derivante dall’annullamento del valore di carico della partecipazione in Azimut S.p.A., incorporata l’1 novembre 1996, con atto di fusione del 15 ottobre 1996, contro il patrimonio netto di quest’ultima. Ai fini contabili e fiscali la fusione ha avuto effetto dal 1° gennaio 1996. Detto disavanzo è stato iscritto a titolo di avviamento in quanto rappresenta il maggior prezzo pagato al momento dell’acquisto dell’incorporata, in considerazione dei vantaggi economici che deriveranno alla Società dalla divisionalizzazione del settore della camiceria, permettendo così di usufruire delle sinergie produttive e commerciali mediante l’utilizzo coordinato di risorse umane e materiali. L’avviamento è ammortizzato a quote costanti in dieci anni, con il consenso del Collegio Sindacale. Il piano di ammortamento è stato predisposto per un periodo di dieci anni, tenuto conto che i maggiori benefici economici derivanti dall’acquisizione della partecipazione si manifesteranno entro tale lasso temporale. La voce Immobilizzazioni in corso ed acconti, pari a lire 3.101 milioni (lire 2.467 milioni nel 1995), si riferisce al deposito di marchi e brevetti in nuovi paesi. La voce Altre immobilizzazioni immateriali comprende le seguenti sottovoci:

Saldo al Saldo al 31-12-1996 31-12-1995 Variazione

Oneri accessori ai finanziamenti 725 3.284 (2.559)

Software 4.917 3.999 918

Altre 1.351 1.797 (446)

Totale 6.993 9.080 (2.087) Gli oneri accessori ai finanziamenti si riferiscono essenzialmente ai costi sostenuti in sede di accensione del prestito concesso da Efibanca la cui utilità si protrae per la durata del finanziamento; sono altresì inclusi gli oneri relativi ad un’operazione di finanziamento multicurrency per 220 milioni di dollari, stipulato a fine 1996 ed erogato nel febbraio 1997. La diminuzione di lire 2.559 milioni si riferisce all’ammortamento della quota residua degli oneri poliennali connessi al finanziamento ottenuto, nel 1993, dall’Istituto Bancario San Paolo di Torino S.p.A. - filiale di Londra, oggetto di rimborso anticipato nell’esercizio. La sottovoce “software” include costi sostenuti per l'acquisto e la realizzazione interna di programmi applicativi. Nella sottovoce “altre” sono inclusi prevalentemente i costi relativi alla realizzazione di un sistema di preventivazione monetaria e di reporting finanziario, nonché quelli relativi alla definizione del reporting di Gruppo. Vengono di seguito illustrati i criteri di ammortamento adottati per le varie voci delle Immobilizzazioni immateriali: Costi di impianto e di ampliamento 5 anni

Diritti di brevetto industriale 3 anni

Licenze, marchi e diritti simili 3/5 anni

Avviamento 5/10 anni

Marchio “Benetton” 20 anni

Altre 5 anni/durata del contratto

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Immobilizzazioni materiali La composizione della voce è dettagliata nel prospetto allegato dal quale emerge, tra l'altro, che non sono state effettuate svalutazioni e che il valore delle immobilizzazioni materiali è comprensivo delle rivalutazioni effettuate nell'esercizio 1983 ai sensi della Legge n. 72/83 e nel 1991 ai sensi della Legge n. 413/91, come di seguito evidenziato: Rivalutazione monetaria Legge 19 marzo 1983 n. 72 Il saldo attivo di rivalutazione monetaria, determinato mediante utilizzo del metodo indiretto, fu attribuito, come risulta dall'inventario relativo all'esercizio 1983, per lire 17.979.955.592 ai singoli beni oggetto di rivalutazione. Tenuto conto delle dismissioni, si precisa che l'ammontare della rivalutazione attribuito ai beni in patrimonio alla data del 31 dicembre 1996 risulta il seguente: Fabbricati e pertinenze 2.972

Impianti 45

Macchinari 290

Attrezzature 111

Costruzioni leggere 20

Automezzi e mezzi di trasporto interno 44

Mobili ufficio e arredi 367

Macchine elettroniche 10

Totale 3.859 Rivalutazione beni immobili Legge 30 dicembre 1991 n. 413 La rivalutazione è stata effettuata nel 1991 e non ha determinato l'attribuzione agli immobili interessati di un valore superiore a quello corrente di utilizzo. Nel seguente prospetto vengono riepilogati i dati essenziali relativi ai soli beni immobili interessati dalla stessa, tenuto conto delle dismissioni intervenute:

(valore in lire) Categorie Costo storico Precedenti

rivalutazioni (L. 72/1983)

Rivalutazione (L. 413/1991)

Valore iscritto a Bilancio al

31-12-96 Fabbricati e pertinenze 47.480.349.641 420.976.599 18.286.701.012 66.188.027.252

Nell’esercizio, a seguito della fusione per incorporazione delle società Azimut S.p.A. e Immobiliare Castrette S.p.A., i beni materiali si sono incrementati, come si evince dal prospetto allegato, per complessive lire 5.832 milioni al netto dei fondi di ammortamento. Le principali variazioni intervenute nelle immobilizzazioni materiali si possono così riassumere: – incremento per lire 595 milioni per acquisto di un terreno adiacente a Villa Minelli; – incrementi per lire 5.232 milioni, prevalentemente relativi agli stabilimenti situati a Castrette di Villorba

per il completamento della viabilità e delle opere di urbanizzazione su aree pertinenziali agli stessi; – acquisizioni di impianti e macchinari per lire 4.018 milioni per l’adeguamento ed il potenziamento

della struttura produttiva; – acquisizioni di attrezzature per lire 2.735 milioni, di automezzi per lire 1.230 milioni, di mobili e macchine

d’ufficio per lire 2.915 milioni; – decrementi di fabbricati e impianti per lire 2.285 milioni in seguito alla cessione di parte dello

stabilimento di Villorba; – altri disinvestimenti, ammontanti complessivamente a lire 4.951 milioni, prevalentemente per cessioni

di macchinari, mezzi di trasporto, mobili e macchine d’ufficio.

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Le immobilizzazioni in corso, pari a complessive lire 111 milioni, riguardano gli stati d’avanzamento lavori inerenti il completamento della viabilità nel sito industriale di Castrette. Le immobilizzazioni includono beni dati in affitto d'azienda a controllate per complessive lire 49.978 milioni. Ove consentito dalla vigente normativa fiscale, sono stati calcolati ammortamenti anticipati, in aggiunta a quelli ordinari, per un totale di lire 4.815 milioni. Inoltre, il costo dei beni di valore unitario non superiore al milione di lire è stato dedotto integralmente nell'esercizio. Come indicato successivamente a commento dei conti d'ordine, su alcuni immobili, impianti, macchinari e attrezzature gravano rispettivamente ipoteche e privilegi speciali a favore di istituti finanziari. Immobilizzazioni finanziarie Partecipazioni In dettaglio risultano essere le seguenti:

Saldo al Saldo al 31-12-1996 31-12-1995 Variazione Imprese controllate:

– Bencom S.p.A. 2.997 2.997 -

– Benetton Fashion S.p.A. 70.000 70.000 -

– Benfin S.p.A. 72.552 7.748 64.804

– Benlog S.p.A. 33.971 33.971 -

– Fabrica S.p.A. 5.524 5.357 167

– Benetton Gesfin S.p.A. 82.435 - 82.435

– Benetton International N.V. 149.271 149.271 -

– Benetton Holdings N.V. 23.559 12.581 10.978

– Benetton U.S.A. Corp. 9.593 1.933 7.660

– Azfin International B.V. 37 - 37

Totale imprese controllate 449.939 283.858 166.081 Le variazioni più significative intervenute nel corso dell'esercizio, desumibili peraltro dall'apposito prospetto, risultano le seguenti: – acquisizione dell’intero pacchetto azionario delle società Benetton Gesfin S.p.A. per un valore di lire

9.265 milioni, Immobiliare Castrette S.p.A. per lire 7.300 milioni e Azimut S.p.A. per lire 8.301 milioni; – versamenti in Benfin S.p.A. per lire 2.247 milioni e in Fabrica S.p.A. per lire 3.032 milioni, al fine di coprire

le perdite rilevate alla chiusura dell’esercizio 1995; – versamento in conto capitale in Benetton Holdings N.V. per lire 25.000 milioni al fine di dotare la

società di adeguati mezzi finanziari anche in considerazione delle acquisizioni dalla Benetton International N.V. di partecipazioni operate a fine esercizio;

– versamenti in Benfin S.p.A. per lire 9.340 milioni e in Fabrica S.p.A. per lire 4.518 milioni al fine di coprire le perdite di periodo rilevate dalle situazioni patrimoniali infrannuali redatte ai sensi dell’art. 2446 del C.C.;

– sottoscrizione e versamento di aumenti di capitale in Benfin S.p.A., Benetton Gesfin S.p.A. e Benetton U.S.A. Corp. rispettivamente per lire 79.960 milioni, 73.170 milioni e 7.660 milioni;

– svalutazione partecipazioni: in Benfin S.p.A. per lire 26.743 milioni, in Fabrica S.p.A. per lire 7.383 milioni, in Benetton Holdings N.V. per lire 14.022 milioni, al fine di rettificare il valore di conto delle partecipazioni per perdite durevoli, allineandolo al patrimonio netto delle stesse al 31.12.1996.

102

La diminuzione patrimoniale in Benfin S.p.A. si deve attribuire principalmente agli oneri finanziari maturati nell’esercizio e alle minusvalenze derivanti dall’alienazione di alcune partecipazioni. La diminuzione patrimoniale in Benetton Holdings N.V. è dovuta in particolare alle residue perdite realizzate dal Gruppo Cosmetici e al risultato di esercizio di Benetton Argentina S.A.. Come già precedentemente evidenziato, la Società ha incorporato le società Immobiliare Castrette S.p.A. e Azimut S.p.A., comportando l’annullamento del valore di carico di dette partecipazioni. Per quest’ultima in particolare il consistente disavanzo di fusione, pari a lire 7.353 milioni, è correlato alla riorganizzazione delle attività relative al settore della camiceria. Per effetto dell’incorporazione dell’Azimut S.p.A., la Società ha acquisito direttamente il controllo della Azfin International B.V., società in liquidazione. Come precedentemente enunciato nei “Principi contabili e criteri di valutazione”, le partecipazioni sono valutate con il metodo del costo. L'applicazione del criterio del "patrimonio netto" per la valutazione delle partecipazioni, ove applicabile, avrebbe comportato un maggior valore delle stesse di circa lire 904 miliardi e maggiori proventi netti per circa lire 120 miliardi (rispettivamente lire 791 miliardi e lire 83 miliardi al 31 dicembre 1995). L'effetto derivante dall'applicazione di tale criterio è riflesso nel bilancio consolidato. In allegato è stato predisposto un apposito elenco indicante per ciascuna impresa controllata e collegata le informazioni richieste dall'art. 2427 C.C. al punto n. 5. Crediti La voce in oggetto è così composta:

Saldo al Saldo al Esigibilità in anni

31/12/95 Incrementi Decrementi

31/12/96 Entro 1 Da 1 a 5 Oltre 5

Verso società controllate:

– Gruppo Calzaturificio di Varese

2.000 - 2.000 - - - -

– Gruppo Galli Filati 49.000 2.600 51.600 - - - -

– Gruppo Stefani 75.000 40.350 105.500 9.850 9.850 - -

– Gruppo Texcontrol 31.300 70.925 102.225 - - - -

– Colors Magazine S.r.l. 600 1.500 2.100 - - - -

– Azimut S.p.A. 35.000 15.686 50.686 - - - -

– Colors Communications S.r.l.

336 520 856 - - - -

Totale 193.236 131.581 314.967 9.850 9.850 - -

Verso altri:

– Altre società 4.940 - 4.940 - - - -

– Depositi cauzionali 553 37 303 287 - - 287

Totale 5.493 37 5.243 287 - - 287

Totale 198.729 131.618 320.210 10.137 9.850 - 287

Il significativo decremento di tale voce è derivato essenzialmente dall’accentramento in capo a Benetton Gesfin S.p.A. dell’attività di finanziamento nei confronti delle società italiane del Gruppo. Su tali crediti, fruttiferi di interessi a tassi di mercato, non sono state effettuate rettifiche di valore, in quanto si ritengono integralmente esigibili. I depositi cauzionali, per lo più infruttiferi, sono diminuiti, rispetto all’esercizio precedente, di lire 266 milioni.

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ATTIVO CIRCOLANTE Rimanenze La voce in oggetto a fine esercizio è così composta:

Saldo al Saldo al 31-12-1996 31-12-1995 Variazione Materie prime, sussidiarie e di consumo 55.044 55.778 (734)

Prodotti in corso di lavorazione 100.889 116.997 (16.108)

Prodotti finiti 38.616 87.173 (48.557)

Totale 194.549 259.948 (65.399) La riserva LIFO al 31 dicembre 1996 ammonta a circa lire 3.170 milioni (3.018 milioni al 31 dicembre 1995). Le rimanenze sono iscritte al netto di un fondo svalutazione, prudentemente quantificato in complessive lire 7.500 milioni, al fine di adeguare il valore delle stesse a quello di presumibile realizzo. Tale valutazione non ha determinato delle differenze apprezzabili rispetto a quella effettuata a costi correnti. Crediti Al 31 dicembre 1996 i crediti in valuta estera verso clienti terzi ed imprese controllate ammontano complessivamente a lire 634.471 milioni. Le operazioni a termine di copertura valutaria al cambio di fine esercizio, in essere al 31 dicembre 1996, sono a fronte di crediti per lire 347.790 milioni e di ordini ricevuti da clienti per lire 385.230 milioni. In conformità alle usuali condizioni di vendita, i crediti verso clienti terzi ed imprese controllate sono formati, per lire 414.186 milioni, da crediti relativi alle vendite della stagione primavera/estate il cui incasso decorre dal mese di aprile 1997 (al 31 dicembre 1995, lire 314.200 milioni relativi alle vendite della stagione primavera/estate 1996). Il loro incremento rispetto al precedente esercizio è stato determinato soprattutto dal summenzionato accorpamento delle attività di produzione e commercializzazione nel settore camiceria. Crediti verso clienti La voce in oggetto a fine esercizio è così composta:

Saldo al Saldo al 31-12-1996 31-12-1995 Variazione Verso clienti 974.041 847.275 126.766

Fondo svalutazione (91.498) (92.668) 1.170

Valore netto 882.543 754.607 127.936 Su tali crediti, derivanti dalle normali operazioni di vendita, che includono lire 10.708 milioni esigibili oltre l'esercizio successivo conseguenti a dilazioni concesse a clienti, sono state effettuate rettifiche di valore prudenzialmente determinate sulla base di un'attenta valutazione del rischio sia specifico che generico. I crediti verso clienti includono crediti verso società correlate per complessive lire 5.457 milioni. I crediti verso clienti, inoltre, includono effetti in portafoglio ed all'incasso per complessive lire 5.368 milioni.

104

Crediti verso imprese controllate I crediti verso società controllate, di seguito dettagliati, derivano da cessioni di beni, da royalties, da crediti di natura finanziaria, da interessi, dall'acquisizione dei saldi creditori nell'ambito della liquidazione I.V.A. di Gruppo e da commissioni su fidejussioni.

Saldo al Saldo al 31-12-1996 31-12-1995 Variazione Benetton Gesfin S.p.A. 51.439 - 51.439

Benetton España S.L. 50.019 34.272 15.747

Benetton France Trading S.a.r.l. 41.699 29.932 11.767

Benetton Group Japan K.K. 31.234 39.145 (7.911)

Benfin S.p.A. 28.386 107.615 (79.229)

Benetton S.A. 17.573 14.586 2.987

Fabrica S.p.A. 11.745 9.693 2.052

Benetton Tunisia S.a.r.l. 8.403 5.632 2.771

Benlog S.p.A. 6.689 9.056 (2.367)

Benetton France S.A. 5.953 4.842 1.111

Benetton Japan K.K. 2.594 - 2.594

Benetton Services S.A. 2.067 5.114 (3.047)

Benetton Argentina S.A. 2.010 9.963 (7.953)

Benetton Retail Corp. 1.721 - 1.721

Gruppo Socks & Accessories Benetton (S.A.B.)

1.701 525 1.176

Gruppo Galli Filati 1.313 2.486 (1.173)

United Colors of Benetton Do Brasil S.A. 1.178 882 296

Bencom S.p.A. 1.005 150 855

Gruppo Stefani 842 1.472 (630)

Benetton Formula Ltd. 775 - 775

Benetton International N.V. 737 779 (42)

Gruppo Texcontrol 622 446 176

United Colors Communication S.A. 497 3.754 (3.257)

Gruppo Calzaturificio di Varese 318 862 (544)

DCM Benetton India Ltd. 296 - 296

Benetton Mexico S.A. 279 2.009 (1.730)

Egyptian European Clothing Manufacturers S.A.E.

253 - 253

Benetton Do Brasil Textil Ltda. 243 2.000 (1.757)

Benair S.p.A. 150 106 44

Benetton Finance N.V. 89 101 (12)

Colors Magazine S.r.l. 78 182 (104)

Benetton (Far East) Ltd. 46 110 (64)

Benetton U.S.A. Corp. 19 - 19

Colors Communications S.r.l. - 16 (16)

Azimut S.p.A. - 2.555 (2.555)

Filtravesio S.r.l. - 596 (596)

Benetton Fashion S.p.A. - 413 (413)

Benetton Textile Services Gmbh - 236 (236)

Benetton Services Corp. - 112 (112)

Benetton Central Europe Ltd. - 76 (76)

Maglificio Fontane S.p.A. - 22 (22)

Altre - 11 (11)

Totale crediti verso imprese controllate 271.973 289.751 (17.778)

105

I crediti verso imprese controllate sono così composti:

Saldo al Saldo al 31-12-1996 31-12-1995 Variazione Crediti commerciali 172.559 162.718 9.841

Crediti finanziari 92.285 118.905 (26.620)

Crediti diversi 7.129 8.128 (999)

Totale crediti verso controllate 271.973 289.751 (17.778) Tali crediti sono considerati integralmente esigibili. I crediti di natura finanziaria si riferiscono ai saldi dei conti correnti intersocietari sui quali maturano interessi a tassi di mercato, mentre i crediti diversi derivano dai saldi trasferiti dalle società gestiti nell’ambito della liquidazione I.V.A. di Gruppo. Crediti verso altri Tale voce risulta così composta:

Saldo al Saldo al 31-12-1996 31-12-1995 Variazione Crediti verso l'Erario:

– I.V.A. chiesta a rimborso 10.500 12.000 (1.500)

– I.V.A. di Gruppo 3.530 12.224 (8.694)

– Interessi su I.V.A. chiesta a rimborso 362 2.442 (2.080)

– I.R.PE.G. chiesta a rimborso 120 120 -

– Imposta concessione governativa da rimborsare

24 16 8

– Erario estero c/imposte da rimborsare 267 168 99

– Altri 6 8 (2)

Totale 14.809 26.978 (12.169)

Crediti verso Istituti Previdenziali 45 11 34

Altri:

– Anticipi a fornitori 1.661 665 996

– Anticipi a fornitori di capitale fisso 5 131 (126)

– Anticipi ad agenti 4.651 3.891 760

– Anticipi a dipendenti 40 35 5

– Altri 75 78 (3)

Totale 6.432 4.800 1.632

Totale 21.286 31.789 (10.503)

106

Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni Azioni proprie Tale voce si riferisce alle azioni proprie acquistate nel corso dell’esercizio, in conformità a quanto deliberato dall’Assemblea ordinaria del 30 aprile 1996. L’acquisto, avvenuto nei mesi di settembre e ottobre, è stato effettuato per complessive 43.500 azioni per un corrispettivo di 719 milioni di lire e pertanto con un prezzo medio di lire 16.525 per azione. Altri titoli L’investimento temporaneo di liquidità in titoli, in essere al 31 dicembre 1995 per lire 74.794 milioni, si è concluso alla naturale scadenza degli stessi mediante il loro rimborso. Altri crediti finanziari

Saldo al Saldo al 31-12-1996 31-12-1995 Variazione Finanziamenti a breve termine - 110.000 (110.000)

Crediti per operazioni pronti contro termine - 10.000 (10.000)

Totale - 120.000 (120.000) Nel mese di gennaio 1996 sono giunti integralmente a scadenza i temporanei impieghi di liquidità per complessive lire 120.000 milioni posti in essere a fine 1995. Differenziali su operazioni a termine

Saldo al Saldo al 31-12-1996 31-12-1995 Variazione Differenziali su operazioni in valuta a termine 75.003 80.891 (5.888)

Con l’obiettivo di ottimizzare la gestione dinamica del rischio di cambio connesso all’attività commerciale della Società, sono state poste in essere, anche nell’esercizio 1996, operazioni di copertura anticipata su future vendite. Sono stati a tal fine formalizzati contratti di cessione a termine e altre operazioni di negoziazione in valuta con scadenza 1997 e 1998. L’ammontare complessivo di tali operazioni, unitamente a quelle poste in essere nel 1995, trova evidenza nel conto impegni. La successiva rinegoziazione di una parte di tali contratti per complessivi lire 1.332 miliardi ha determinato dei differenziali positivi, rilevati fra gli altri proventi finanziari, per complessivi lire 68.759 milioni, esigibili per lire 65.491 milioni nel 1997 e lire 3.268 milioni nel 1998. Il residuo saldo di lire 6.244 milioni si riferisce ai differenziali, originatisi da analoghe operazioni poste in essere nel 1995, che verranno liquidati nel 1997. Tali differenziali sono stati inclusi nell’attivo circolante in funzione della loro pronta liquidabilità.

107

Disponibilità liquide Le voci in oggetto sono le seguenti:

Saldo al Saldo al 31-12-1996 31-12-1995 Variazione Depositi bancari e postali 78.028 136.467 (58.439)

Assegni 12.346 24.613 (12.267)

Denaro e valori in cassa 198 42 156

Totale 90.572 161.122 (70.550) Nella voce depositi bancari e postali sono inclusi i saldi attivi di conti correnti ordinari per lire 53.794 milioni, conti valutari per lire 2.429 milioni, bonifici e incassi da clienti accreditati su conti in divisa estera per lire 19.171 milioni, effetti presso banche scaduti il 31 dicembre 1996 e accreditati nei primi giorni di gennaio per lire 2.634 milioni. Gli assegni ricevuti negli ultimi giorni dell'esercizio, non ancora presentati all'incasso, sono evidenziati in apposita voce. La voce denaro e valori in cassa evidenzia la disponibilità in contanti. RATEI E RISCONTI

Saldo al Saldo al 31-12-1996 31-12-1995 Variazione Ratei attivi:

– interessi su titoli - 1.573 (1.573)

– interessi su finanziamenti - 466 (466)

– interessi vari 1 4 (3)

– interest rate swap 4.065 4.534 (469)

Totale 4.066 6.577 (2.511)

Risconti attivi:

– canoni 57 78 (21)

– consulenze 487 1.018 (531)

– commissioni - 198 (198)

– fidejussioni 110 110 -

– sponsorizzazioni 249 1.058 (809)

– pubblicità 166 48 118

– pubbliche relazioni 15 13 2

– polizze assicurative 345 249 96

– quote associative 1 5 (4)

– interessi vari 507 407 100

– altri 13 16 (3)

Totale 1.950 3.200 (1.250)

Totale 6.016 9.777 (3.761) Nella voce ratei sono inclusi principalmente gli interessi maturati su operazioni di “Interest rate swap” finalizzate alla copertura del rischio di tasso; il rateo degli interessi su titoli, non più in portafoglio a fine esercizio, si è azzerato.

108

COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DEL PASSIVO (valori espressi in milioni di lire) PATRIMONIO NETTO La movimentazione delle classi componenti il patrimonio netto viene fornita in allegato, così pure il prospetto che fornisce la situazione di imponibilità fiscale delle riserve e dei fondi (ai sensi dell'art. 105, 7° comma, DPR 917/86). Commentiamo di seguito le principali classi componenti il patrimonio netto e le relative variazioni: Capitale sociale Il capitale sociale al 31 dicembre 1996, interamente sottoscritto e versato, risulta costituito da n. 174.553.725 azioni ordinarie da nominali lire 500 cadauna, per lire 87.276.862.500. Nell’esercizio 1985 sono stati imputati a capitale sociale il fondo plusvalenze da conferimento ex lege 904/77, in sospensione d’imposta per lire 58.879.044.904, il fondo ex art. 12 DPR 689/74 per lire 61.254.911 e quota della riserva straordinaria per lire 3.059.700.185. Nell’esercizio 1987 sono state inoltre imputate a capitale sociale la riserva da rivalutazione monetaria ex lege 576/75 per lire 268.729.203 e quota della riserva da rivalutazione monetaria ex lege 72/83 per lire 3.291.483.297. Riserva da sovrapprezzo delle azioni La voce non ha subito variazioni rispetto all’esercizio precedente. Riserve di rivalutazione Al 31 dicembre 1996 le riserve di rivalutazione sono iscritte per un ammontare complessivo di lire 40.460 milioni, formate dai saldi attivi di rivalutazione conseguenti all'applicazione delle seguenti leggi:

Saldo al Saldo al 31-12-1996 31-12-1995 Variazione Legge n. 72 del 19 marzo 1983 19.118 19.118 -

Legge n. 413 del 30 dicembre 1991 21.342 21.342 -

Totale 40.460 40.460 - La riserva di rivalutazione ai sensi della Legge n. 413/1991 è al netto dell'imposta sostitutiva di lire 4.082 milioni. Come indicato nel prospetto del regime fiscale applicabile ai fondi ed alle riserve ai sensi dell'art. 105 del DPR n. 917/1986, tali riserve sono in parziale sospensione di imposta. Nessuno stanziamento d'imposta è stato effettuato in quanto non sono previste operazioni che ne possano determinare la tassazione. Riserva legale La riserva non ha subito variazioni rispetto al 31 dicembre 1995 in quanto, con la destinazione di una quota di utile dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 1994, ha raggiunto i limiti stabiliti dall’art. 2430 del Codice Civile. Riserva per azioni proprie in portafoglio Tale voce deriva dall’imputazione, ai sensi dell’art. 2357-ter del Codice Civile, di una quota della riserva straordinaria pari a lire 719 milioni, in seguito all’acquisto di azioni proprie avvenuto nel corso dell’esercizio.

109

Altre riserve La composizione di tale raggruppamento è la seguente :

Saldo al Saldo al 31-12-1996 31-12-1995 Variazione Fondo reinvestimento ex art. 18 L. 675/1977 15 15 -

Fondo accantonamento sopravvenienze attive ex art. 55 D.P.R. 597/73 175 175 -

Riserva straordinaria 174.687 112.757 61.930

Totale 174.877 112.947 61.930 La riserva straordinaria si è incrementata per lire 62.649 milioni in conseguenza della destinazione di quota dell'utile dell'esercizio precedente e si è decrementata in seguito all’imputazione di lire 719 milioni alla riserva per azioni proprie in portafoglio. Riserve complessive per lire 6.011 milioni sono da considerare non disponibili a fronte dei residui costi di impianto e di ampliamento da ammortizzare. FONDI PER RISCHI ED ONERI La composizione ed i movimenti di tali fondi sono i seguenti: Fondo per imposte

1-1-1996 Accantonamento Utilizzi Riclass. 31-12-1996

Fondo per imposte 5.500 - - - 5.500 La Società ha definito fiscalmente gli esercizi fino al 31 dicembre 1985. Il fondo per imposte è stato stanziato prudenzialmente nei precedenti esercizi, anche a fronte di possibili oneri conseguenti alla definizione dei procedimenti di contenzioso tributario in corso. Tali contenziosi derivano da accertamenti in rettifica sul reddito imponibile per gli esercizi dal 1986 al 1990 e riguardano prevalentemente operazioni di “lease - back” ed oneri da valutazioni di partecipazioni. Tenuto conto della costante giurisprudenza, manifestatasi a favore del contribuente in analoghe fattispecie e dei pareri espressi nel merito dalla dottrina, la Società ritiene che da tali procedimenti non possano emergere oneri significativi. Non sono state stanziate imposte differite sulle plusvalenze da alienazione di immobilizzazioni e sugli ammortamenti eccedenti quelli economici, in quanto inferiori per circa lire 22 miliardi rispetto a quelle pagate anticipatamente su costi e spese, la cui deducibilità fiscale è differita nel tempo, principalmente per rettifiche di valore su crediti e rimanenze. Altri fondi

1-1-1996

Accantonamenti

Utilizzi

Altri

movimenti

31-12-1996

Fondo indennità suppletiva di clientela

8.105 9.000 8.105 - 9.000

Fondo rischi contenziosi legali 4.000 4.000 3.303 - 4.697

Fondo oscillazione cambi 53.100 - 53.100 - -

Totale 65.205 13.000 64.508 - 13.697 Il fondo indennità suppletiva di clientela, che riflette il prudente apprezzamento del rischio connesso all'eventuale interruzione del mandato conferito agli agenti nei casi previsti dalla legge, è stato totalmente utilizzato nel corso dell’esercizio, a seguito della risoluzione del rapporto con alcuni agenti nell’ambito della avviata riorganizzazione dei servizi di agenzia in alcune aree di distribuzione, ed è stato oggetto di adeguato reintegro.

110

Il fondo rischi per contenziosi legali è stato reintegrato per lire 4.000 milioni, dopo l’utilizzo per lire 3.303 milioni, anche al fine di tener conto di passività potenziali che potrebbero emergere dalle vertenze giudiziarie sollevate da un limitato numero di clienti, in particolare in Germania e Francia. Tenuto conto dell’esito favorevole di alcune di tali vertenze, la Società ritiene che tale nuovo stanziamento debba ritenersi congruo. Il fondo oscillazione cambi, è stato completamente utilizzato in quanto, dall’adeguamento ai cambi in vigore a fine esercizio dei crediti e debiti in valuta, sui quali non sono state poste in essere operazioni di copertura dal rischio di cambio, è emersa una differenza positiva che prudentemente non è stata riflessa in bilancio. TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO La movimentazione del fondo nel corso dell'esercizio è stata la seguente:

Saldo all'1-1-1996 31.289

Quota maturata e stanziata a conto economico

6.283

Indennità liquidate nell'esercizio (3.041)

Fondo trasferito ad altre società del Gruppo (198)

Fondo trasferito da altre società del Gruppo 30

Saldo al 31-12-1996 34.363 DEBITI La composizione ed i movimenti dell'esercizio di tale raggruppamento sono i seguenti: Debiti verso banche I debiti verso banche sono così classificabili:

Scadenze in anni Saldo al Saldo al Entro 1 Da 1 a 5 Oltre 5 31-12-1996 31-12-1995 Variazione

Scoperto di c/c e finanziamenti a breve termine:

– conti correnti 6.537 - - 6.537 8.585 (2.048)

– finanziamenti a b/t in divisa 25.474 - - 25.474 8.133 17.341

– finanziamenti a b/t in lire 501.000 - - 501.000 109.000 392.000

– finanziamenti su crediti - - - - 50.000 (50.000)

Totale 533.011 - - 533.011 175.718 357.293

Finanziamenti a medio lungo termine:

(assistiti da garanzie reali)

– B.N.L. Sezione Credito Industriale 58 - - 58 166 (108)

– Efibanca B.E.I. 5.444 34.330 7.500 47.274 50.000 (2.726)

(senza garanzie reali)

– Efibanca 10.000 - - 10.000 10.000 -

– Banca di Roma in E.C.U. - - - - 152.191 (152.191)

– Istituto Bancario S. Paolo di Torino - Londra

-

-

-

-

480.000

(480.000)

Totale 15.502 34.330 7.500 57.332 692.357 (635.025)

Totale 548.513 34.330 7.500 590.343 868.075 (277.732)

111

Alla data di bilancio risultano in essere consistenti finanziamenti in lire, tutti con scadenza nel mese di gennaio 1997, concessi da vari istituti bancari. A fronte dell'esposizione a breve termine nei confronti degli istituti di credito sono in essere affidamenti per lire 3.120 miliardi. I finanziamenti a medio lungo termine in essere al 31 dicembre 1996 sono i seguenti: – Finanziamento concesso dalla Banca Nazionale del Lavoro - Sezione Credito Industriale, al tasso

d'interesse del 10,6% annuo rimborsabile con rate costanti semestrali posticipate dal 15/11/1989 al 15/5/1997 e garantito da ipoteca su impianti, macchinari ed attrezzature;

– Finanziamento concesso dall'Efibanca (Ente Finanziario Interbancario S.p.A.) e dalla Banca Europea per gli Investimenti, per la realizzazione di due stabilimenti industriali in Castrette di Villorba (TV), garantito da ipoteca sui beni immobili sopradescritti, erogato in due soluzioni rispettivamente per lire 20.000 milioni rimborsabili in rate semestrali dal 25/04/1996 al 25/10/2001 al tasso annuo dell’ 8,375% e per lire 30.000 milioni, rimborsabili in rate semestrali dal 15/09/1997 al 15/03/2003 al tasso trimestrale variabile, che alla data di bilancio risultava pari al 7,755%;

– Finanziamento Concesso dall’Efibanca (Ente Finanziario Interbancario S.p.A.) in data 10/10/1995 rimborsabile in un’unica soluzione al 09/04/1997 al tasso annuo del 9,75%.

Il finanziamento multivaluta ottenuto nel 1991, da un pool di Istituti di Credito Internazionali per un controvalore di E.C.U. 100.000.000, è stato rimborsato alla naturale scadenza del 6 febbraio 1996. In data 10 dicembre 1996 è stata perfezionata, sul mercato domestico, un’operazione di finanziamento multicurrency per 220 milioni di dollari USA coordinata dalla Banca di Roma S.p.A. e dalla Deutsche Bank S.p.A.. Al sindacato hanno aderito 30 primarie banche, sia italiane che estere. Il prestito, erogato in lire nel febbraio del 1997 per una durata di 5 anni e con un tasso pari al Libor + 0,20%, ha parzialmente sostituito il finanziamento erogato nel 1993 dall’Istituto Bancario San Paolo di Torino S.p.A. - Filiale di Londra, rimborsato anticipatamente, in quanto rivelatosi finanziariamente più oneroso. Acconti Tale voce, che evidenzia un saldo di lire 1.033 milioni, accoglie le somme versate da clienti per forniture non ancora eseguite. Debiti verso fornitori Saldo al Saldo al 31-12-1996 31-12-1995 Variazione

Debiti verso fornitori 305.024 288.302 16.722 L’aumento del saldo verso fornitori è dovuto principalmente alla variazione del debito verso agenti per provvigioni maturate, in relazione alle mutate condizioni contrattuali.

112

Debiti verso imprese controllate I debiti verso le imprese controllate sono esposti di seguito:

Saldo al Saldo al 31-12-1996 31-12-1995 Variazione Gruppo Stefani 55.512 51.180 4.332

Benetton Fashion S.p.A. 47.824 480 47.344

Benlog S.p.A. 39.035 27.575 11.460

Benetton España S.L. 27.877 15.210 12.667

Gruppo Galli Filati 27.730 21.180 6.550

Gruppo Texcontrol 22.822 13.363 9.459

Benetton France Trading S.a.r.l. 10.054 8.084 1.970

Benair S.p.A. 7.046 12.029 (4.983)

Benetton Tunisia S.a.r.l. 6.997 5.083 1.914

Benetton U.S.A. Corp. 4.509 - 4.509

Bencom S.p.A. 3.010 38.297 (35.287)

Benetton S.A. 2.804 - 2.804

Benetton Gesfin S.p.A. 2.421 - 2.421

Benetton France S.A. 1.483 2.360 (877)

Colors Magazine S.r.l. 1.319 - 1.319

Benetton Formula Ltd. 1.211 1.254 (43)

Fabrica S.p.A. 1.174 875 299

Benetton Japan K.K. 76 98 (22)

Gruppo Socks & Accessories Benetton (S.A.B.) 29 - 29

Maglificio Fontane S.p.A. - 9.947 (9.947)

Azimut S.p.A. - 2.701 (2.701)

Immobiliare Castrette S.p.A. - 1.796 (1.796)

Benetton Textiles Services Gmbh - 507 (507)

Benetton (Far East) Ltd. - 401 (401)

Benetton Services Corp. - 341 (341)

Benetton Mexico S.A. - 102 (102)

Altre 2 70 (68)

Totale 262.935 212.933 50.002 I debiti verso imprese controllate sono così composti:


Debiti commerciali 162.425 131.881 30.544

Debiti finanziari 99.936 80.177 19.759

Debiti diversi 574 875 (301)

Totale debiti verso controllate 262.935 212.933 50.002 I debiti finanziari risultano da rapporti di conto corrente intersocietario su cui maturano interessi a tassi di mercato.

113

Debiti tributari La composizione della voce è la seguente:


Debito per imposte sul reddito dell'esercizio 7.274 43.848 (36.574)

Debiti verso l'Erario:

– per ritenute su dividendi distribuiti 16 601 (585)

– ritenute fiscali per I.r.pe.f. 3.372 3.317 55

– imposta patrimoniale L. 461/1992 1.427 2.970 (1.543)

Totale 12.089 50.736 (38.647) Il debito per imposte sul reddito è al netto degli acconti d’imposta per lire 131.095 milioni e delle ritenute subite per lire 1.262 milioni. Il debito per imposta patrimoniale è evidenziato al netto degli acconti pagati nel corso dell’esercizio per lire 2.514 milioni. Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale Tale voce si riferisce ai debiti in essere a fine anno verso gli istituti di previdenza e sicurezza sociale per le quote a carico della Società e a carico dei dipendenti relativamente a salari e stipendi di dicembre. Tale voce è costituita prevalentemente dal debito verso l'I.N.P.S. per lire 4.192 milioni (nel 1995 per lire 3.964 milioni). Altri debiti La composizione della voce è la seguente:


Debiti verso dipendenti per competenze maturate e non liquidate

5.765

5.322

443

Debiti verso azionisti per dividendi 95 147 (52)

Debiti verso obbligazionisti - 34 (34)

Debiti verso amministratori 20 - 20

Depositi cauzionali 224 273 (49)

Differenziali su operazioni a termine 932 4.558 (3.626)

Altri 163 553 (390)

Totale 7.199 10.887 (3.688) La principale variazione di questa voce è dovuta ai differenziali su operazioni a termine e si riferisce alle operazioni, già ampiamente illustrate nell'attivo dello stato patrimoniale, che hanno generato differenziali negativi, scaduti nell’esercizio. I depositi cauzionali, con scadenza entro il 1997, si riferiscono a fondi di garanzia trattenuti sugli stati d’avanzamento lavori relativi alle aree pertinenziali degli stabilimenti di Castrette.

114

Scadenze dei debiti esigibili oltre l'esercizio successivo La ripartizione delle voci dei debiti esigibili oltre l'esercizio successivo, suddivisa per scadenza, è la seguente:

Scadenze in anni Entro 1 Da 1 a 5 Oltre 5 Totale

Debiti verso banche 548.513 34.330 7.500 590.343

Acconti 1.033 - - 1.033

Debiti verso fornitori 305.024 - - 305.024

Debiti verso imprese controllate 262.935 - - 262.935

Debiti tributari 12.089 - - 12.089

Debiti verso Istituti di Prev. e Sic. Soc. 5.499 - - 5.499

Altri debiti 6.876 323 - 7.199

Totale 1.141.969 34.653 7.500 1.184.122 Tassi medi vigenti a fine esercizio sui debiti di natura finanziaria

31-12-1996 31-12-1995 Importo Tasso Importo Tasso

C/c ordinari 6.537 10,17% 8.585 11,04%

Finanziamenti a b/t in lire 501.000 7,80% 109.000 10,89%

Finanziamenti a b/t in divisa 25.474 5,10% 8.133 5,90%

Finanziamenti su crediti - - 50.000 10,90%

Debiti finanziari verso consociate 99.936 10,00% 80.177 11,00%

Debiti finanziari a medio/lungo termine 57.332 9,44% 692.358 7,91%

Totale debiti di natura finanziaria 690.279 948.253 RATEI E RISCONTI Al 31 dicembre tale raggruppamento è così composto:

Saldo al Saldo al 31-12-1996 31-12-1995 Variazione Ratei passivi:

– interessi su finanziamenti 1.976 11.175 (9.199)

– interest rate swap 1.345 1.888 (543)

– consulenze e compensi 45 75 (30)

– altri servizi 10 450 (440)

Totale 3.376 13.588 (10.212)

Risconti passivi:

– interessi vari 12 34 (22)

– interessi su forward rate agreement 79 - 79

– altri servizi 2 - 2

Totale 93 34 59

Totale 3.469 13.622 (10.153) Il significativo decremento nei ratei per interessi è conseguente all’estinzione dei finanziamenti a medio e lungo termine, già commentato nella voce debiti verso banche.

115

CONTI IMPEGNI, RISCHI E D'ORDINE Garanzie prestate Fidejussioni a favore di imprese controllate Saldo al 31-12-1996

Benetton International N.V. 288.309 Le garanzie a favore della Benetton International N.V. sono riferite a due prestiti obbligazionari rispettivamente per lire 200 miliardi e per 750 milioni di franchi lussemburghesi e alle passività potenziali emergenti dall’arbitrato a fronte della controversia in corso con la società Eco Swiss China Time Ltd.. Garanzie reali prestate Al 31 dicembre 1996 la Società ha prestato le seguenti garanzie reali: Per debiti iscritti in bilancio-ipoteche - Si tratta del valore ipotecario equivalente al debito residuo relativo agli immobili industriali situati in Castrette di Villorba a garanzia del finanziamento di lire 47.274 milioni concesso da Efibanca B.E.I. e dall'ipoteca sugli impianti, macchinari e attrezzature a garanzia del finanziamento concesso dalla Banca Nazionale del Lavoro Sezione Credito Industriale per un importo residuo alla data di bilancio di lire 58 milioni. Altri In questa voce sono comprese: Valuta da cedere e da acquistare a termine - Il consistente ammontare è determinato da contratti di cessione e di acquisto di valuta a termine posti in essere nell'esercizio ed in quello precedente, mediante operazioni varie di copertura su crediti, copertura su ordini, copertura anticipata di future vendite, oggetto queste ultime di successiva parziale rinegoziazione con operazioni di segno contrario. Tutto ciò in linea con l'obiettivo di ottimizzare la gestione valutaria garantendo i margini commerciali e valutari dell'impresa. L’importo rappresenta il controvalore in lire al cambio a termine. Crediti vincolati - Si riferiscono ad operazioni di anticipazione su crediti. Effetti allo sconto - Si riferiscono ad operazioni di cessione titoli allo sconto, contabilizzate al valore nominale degli stessi. Al 31 dicembre 1996 risultavano in essere contratti di vendita di "forward rate agreement" per un valore nozionale di lire 100.000 milioni e contratti di "interest rate swap" per un importo figurativo di lire 100.000 milioni.

116

COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DEL CONTO ECONOMICO (valori espressi in milioni di lire) VALORE DELLA PRODUZIONE Ricavi delle vendite e delle prestazioni I ricavi per cessioni di beni e per prestazioni di servizi sono così composti:

1996 1995 Variazione

Ricavi delle vendite:

– vendite nostri prodotti 1.959.361 1.856.719 102.642

– vendite merci varie 135.714 137.387 (1.673)

– ricavi accessori alle vendite 4.009 5.568 (1.559)

Totale 2.099.084 1.999.674 99.410

Ricavi delle prestazioni:

– royalties per concessione marchi 20.313 18.744 1.569

– lavorazioni 1.283 803 480

Totale 21.596 19.547 2.049

Totale 2.120.680 2.019.221 101.459 Rispetto all'esercizio precedente, il totale dei ricavi è aumentato del 5%, come precedentemente illustrato nella relazione sulla gestione. Le royalties percepite da società controllate e collegate ammontano a lire 16.701 milioni, quelle da terzi a lire 3.612 milioni. Ricavi per area geografica


Italia 810.048 694.287 115.761

Unione Europea (Italia esclusa) 776.720 755.297 21.423

Europa altri paesi 96.187 102.908 (6.721)

Americhe 117.860 131.583 (13.723)

Resto del mondo 319.865 335.146 (15.281)

Totale 2.120.680 2.019.221 101.459 Vendite nostri prodotti per marchio


Benetton 1.179.374 1.181.164 (1.790)

012, Zerotondo e 999 504.599 424.660 79.939

Sisley 275.388 250.895 24.493

Totale 1.959.361 1.856.719 102.642

117

Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni Negli esercizi 1996 e 1995 sono stati capitalizzati nella voce "Immobilizzazioni materiali e immateriali" i seguenti costi:


Manodopera (inclusa nei costi per il personale)

129 228 (99)

Materiali (inclusi nei costi per acquisti) 1 1 -

Software 2.351 1.192 1.159

Totale 2.481 1.421 1.060 Altri ricavi e proventi Tale voce è così composta:


Rimborso spese pubblicità 620 620 -

Rimborsi ed indennizzi 1.708 7.823 (6.115)

Proventi vari e diversi 7.836 9.474 (1.638)

Fitti vari 3.213 3.227 (14)

Plusvalenze 647 603 44

Totale 14.024 21.747 (7.723) I rimborsi ed indennizzi includono prevalentemente gli addebiti dello star del credere agli agenti. I proventi vari e diversi derivano prevalentemente da prestazioni di servizi resi a società controllate. COSTI DELLA PRODUZIONE Costi per acquisti La composizione della voce in oggetto è la seguente:


Materie prime 470.238 431.623 38.615

Materie accessorie 31.716 30.894 822

Prodotti finiti 227.376 217.871 9.505

Materiali diversi 10.117 10.509 (392)

Altri acquisti 12.378 14.589 (2.211)

Sconti abbuoni/arrotondamenti attivi (1.518) (1.671) 153

Totale 750.307 703.815 46.492 La variazione rispetto all’esercizio precedente è dovuta principalmente all’incremento degli acquisti di materie prime.

118

Costi per servizi La voce in oggetto risulta così dettagliata:


Servizi industriali 528.559 523.012 5.547

Servizi di distribuzione 61.168 66.964 (5.796)

Servizi di trasporto 4.609 3.616 993

Provvigioni ad agenti 94.277 72.067 22.210

Servizi tecnici 3.794 3.063 731

Servizi commerciali 2.211 3.263 (1.052)

Pubblicità 59.453 69.467 (10.014)

Sponsorizzazioni 30.448 29.620 828

Pubbliche relazioni e spese di rappresentanza

5.253 5.483 (230)

Servizi amministrativi e finanziari 10.303 8.702 1.601

Altri servizi 22.759 22.561 198

Totale 822.834 807.818 15.016 I servizi industriali riguardano le lavorazioni esterne, di cui lire 62.291 milioni fornite da società controllate. La riduzione del costo relativo ai servizi di distribuzione si deve imputare alla variazione contrattuale, intervenuta dal 1° luglio 1996, in base alla quale i servizi di stoccaggio nel magazzino automatizzato e quelli di distribuzione ai clienti, vengono addebitati dalla controllata Benlog S.p.A., rispettivamente in base al numero dei colli movimentati e ai metri cubi di merci spedite, a seconda delle nazioni di destinazione, tenendo conto naturalmente anche delle modalità e mezzi utilizzati per il trasporto. I costi per provvigioni sono sensibilmente aumentati in seguito alle variate condizioni contrattuali intervenute a fine esercizio 1995 e che hanno prodotto significativi effetti nel 1996. I servizi amministrativi e finanziari includono: – consulenze amministrative e servizi vari per lire 5.465 milioni; – consulenze legali, notarili e recupero crediti per lire 4.838 milioni. Gli altri servizi includono: – energia elettrica, metano e acquedotto per lire 4.867 milioni; – prestazioni esterne per servizi vari pari a lire 4.681 milioni; – servizi di vigilanza notturna, pulizia e mensa per lire 3.314 milioni; – spese viaggio, addestramento e ricerca del personale per lire 5.053 milioni; – spese telefoniche, telex, postali e trasmissione e ricezione dati per lire 2.391 milioni; – premi di assicurazione per lire 2.395 milioni; – spese varie per lire 58 milioni. Costi per godimento di beni di terzi


Affitti e locazioni passive 13.018 14.422 (1.404) Nella voce affitti e locazioni passive sono compresi canoni e noleggi per lire 6.278 milioni relativi a noleggi degli elaboratori E.D.P., lire 4.554 milioni per noleggio aeromobili della controllata Benair S.p.A. e lire 1.573 milioni per fitti passivi.

119

Costi per il personale La ripartizione di tali costi è già dettagliata nel conto economico. I costi del personale passano da lire 110.197 milioni ai 116.599 milioni nel 1996, con una variazione di lire 6.402 milioni (+ 5,8%) che riflette il normale incremento del costo del lavoro. Si evidenzia, di seguito, il numero del personale dipendente suddiviso per categoria:

1996

1995

Media dell'esercizio

Dirigenti 41 38 39

Quadri 74 72 73

Impiegati 911 896 904

Operai 776 795 785

Totale 1.802 1.801 1.801 Ammortamenti e svalutazioni La ripartizione nelle sottovoci richieste è già evidenziata nel conto economico. Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali


Ammortamento costi di impianto e di ampliamento

3.251

3.242

9

Ammortamento diritti di brevetto industriale 115 81 34

Ammortamento licenze, marchi e diritti simili 1.582 1.601 (19)

Ammortamento avviamento 805 - 805

Ammortamento altre immobilizzazioni 5.975 3.020 2.955

Totale 11.728 7.944 3.784 Ammortamento delle immobilizzazioni materiali


Ammortamenti ordinari:

– Terreni e fabbricati 4.310 3.656 654

– Impianti e macchinari 5.669 5.727 (58)

– Attrezzature 2.756 271 2.485

– Altri beni 2.512 2.377 135

Totale 15.247 12.031 3.216

Ammortamenti anticipati:

– Terreni e fabbricati 1.124 1.392 (268)

– Impianti e macchinari 2.186 3.672 (1.486)

– Attrezzature 90 88 2

– Altri beni 1.415 1.376 39

Totale 4.815 6.528 (1.713)

Totale 20.062 18.559 1.503 Svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide La voce comprende l'accantonamento al fondo svalutazione crediti, sia per la parte fiscalmente deducibile di lire 5.780 milioni, che per quella tassata di lire 40.000 milioni (rispettivamente lire 5.060 milioni e lire 25.000 milioni nel 1995)

120

Accantonamenti per rischi La voce è relativa all'accantonamento dell'anno confluito nella voce "Altri fondi" nel passivo dello stato patrimoniale.


Accantonamento rischi per contenziosi legali

4.000 2.000 2.000

Accantonamento indennità suppletiva di clientela ad agenti

9.000

2.000

7.000

Totale 13.000 4.000 9.000 Oneri diversi di gestione Tale voce è così composta:


Emolumenti e spese generali 8.222 6.499 1.723

Indennità risoluzione rapporto ad agenti 697 - 697

Imposte e tasse non sul reddito 4.904 5.547 (643)

Perdite su crediti indeducibili 38 - 38

Minusvalenze 742 45 697

Sconti e abbuoni 3.467 1.306 2.161

Totale 18.070 13.397 4.673 La voce emolumenti e spese generali include principalmente:

– compensi agli amministratori per lire 6.408 milioni (lire 4.765 milioni nel 1995); – emolumenti ai sindaci per lire 249 milioni (lire 110 milioni nel 1995);

Le imposte e tasse includono, per lire 3.942 milioni, lo stanziamento dell’imposta patrimoniale. La voce sconti ed abbuoni include prevalentemente sconti finanziari concessi a clienti a fronte di pagamenti anticipati rispetto alle condizioni generali di vendita.

121

PROVENTI E ONERI FINANZIARI Altri proventi finanziari La voce comprende i seguenti sottoconti:


Da crediti iscritti nelle immobilizzazioni:

– verso imprese controllate 13.757 19.052 (5.295)

– verso altri 42 235 (193)

Totale 13.799 19.287 (5.488) Da titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni

972

11.634

(10.662)

Proventi diversi dai precedenti:

– verso imprese controllate 11.980 14.276 (2.296)

– verso altri:

verso clienti 334 448 (114)

verso banche 3.517 3.687 (170)

differenze cambio attive 217.378 272.624 (55.246)

utilizzo fondo oscillazione cambi 5.229 - 5.229

altri proventi vari e diversi 7.854 31.173 (23.319)

Totale 246.292 322.208 (75.916)

Totale 261.063 353.129 (92.066) Le differenze cambio sono in prevalenza originate da operazioni di copertura valutaria, nonché da differenziali positivi realizzati a fronte di rinegoziazione di contratti di cessione di divisa a termine. Nella voce altri proventi vari e diversi sono compresi principalmente differenziali positivi su operazioni di copertura dei rischi di tasso, sia su titoli che su divise estere (I.R.S. e F.R.A.) per lire 5.814 milioni (lire 15.964 milioni nel 1995) e premi attivi su opzioni poste in essere a copertura del rischio di cambio per lire 498 milioni (lire 12.484 milioni nel 1995).

122

Interessi ed altri oneri finanziari Tale voce risulta così composta:


Verso controllate 9.082 12.166 (3.084)

Verso altri:

– interessi su finanziamenti a medio/lungo termine

42.794 56.728 (13.934)

– interessi su mutui 13 24 (11)

– interessi su debiti verso banche 26.228 13.501 12.727

– interessi su debiti diversi 1.211 744 467

– differenze cambio passive 81.625 223.065 (141.440)

– accantonamento al fondo oscillazione cambi - 6.700 (6.700)

– oneri finanziari diversi 36.833 37.589 (756)

Totale 188.704 338.351 (149.647)

Totale 197.786 350.517 (152.731) La diminuzione degli interessi sui finanziamenti a medio e lungo termine si deve imputare al rimborso, avvenuto alla naturale scadenza del 6 febbraio 1996, del prestito per un controvalore di E.C.U. 100.000.000, nonché all’estinzione anticipata del finanziamento in lire erogato dall’Istituto Bancario S.Paolo di Torino. L’estinzione di tali finanziamenti ha comportato un incremento dell’indebitamento a breve termine, con un conseguente significativo aumento degli interessi verso banche. Le differenze cambio passive sono notevolmente inferiori a quelle attive. Nella voce oneri finanziari diversi sono compresi prevalentemente differenziali negativi su operazioni di copertura dei rischi di tasso.

123

RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITÀ FINANZIARIE Svalutazioni Di partecipazioni Le minusvalenze derivanti dalla valutazione delle partecipazioni sono conseguenza dell'adeguamento del valore di conto a quello del patrimonio netto, risultante dal bilancio al 31 dicembre 1996, della Benetton Holdings N.V. per lire 14.022 milioni, della Benfin S.p.A. per lire 26.743 milioni e Fabrica S.p.A. per lire 7.383 milioni. PROVENTI E ONERI STRAORDINARI Proventi Tale voce comprende:


Sopravvenienze attive 1.881 2.091 (210)

Plusvalenze alienazione immobilizzazioni immateriali 2.309 - 2.309

Altri proventi 596 1.289 (693)

Totale 4.786 3.380 1.406 Le plusvalenze indicate si riferiscono prevalentemente all’alienazione del marchio “And”, già oggetto di commento nella voce immobilizzazioni immateriali Nella voce altri proventi sono inclusi prevalentemente rimborsi assicurativi relativi a furti e danni subiti. Oneri Tale voce comprende:


Erogazioni liberali 4.521 3.383 1.138

Sopravvenienze passive 978 786 192

Indennizzi a terzi 10.468 1.645 8.823

Imposte relative ad esercizi precedenti 10 25 (15)

Totale 15.977 5.839 10.138 Le erogazioni liberali sono state effettuate per lire 3.800 milioni a favore della Fondazione Benetton e per lire 721 milioni a favore di altri Enti riconosciuti. Le sopravvenienze passive sono state originate prevalentemente da accrediti emessi a favore di clienti per abbuoni e resi relativi a forniture di esercizi precedenti. Negli indennizzi a terzi sono inclusi gli oneri sostenuti per atti transattivi connessi alla conclusione di alcuni procedimenti legali, nonché i rimborsi riconosciuti a fronte di sinistri o furti. Imposte sul reddito dell'esercizio La voce è composta da imposte correnti per lire 139.000 milioni. Non sono state stanziate imposte differite a fronte di plusvalenze realizzate su cessione di immobilizzazioni, in quanto ampiamente compensate dalle imposte prepagate a fronte di accantonamenti non deducibili.

124

Prospetto delle variazioni nei conti delle Immobilizzazioni Immateriali

per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 1996

Situazione iniziale Valore di cui Fondi Svalutazion

i Saldo Acquisizioni Incrementi Riclassifiche

a Rivalutazioni ammortamento al da Fusione Bilancio 01/01/96

Costi di impianto e di ampliamento

16.159.407.360 - 6.970.638.724 - 9.188.768.636 - 98.731.140 -

Diritti di brevetto industriale e diritti di

utilizzazione delle opere dell'ingegno

634.513.592 - 484.427.567 - 150.086.025 19.267.000 - 156.658.000

Licenze, marchi e diritti simili 13.818.490.585 4.429.500.000 9.784.617.560 - 4.033.873.025 718.704.725 - 666.466.250

Avviamento - - - - - 7.353.208.830 347.110.000 -

Immobilizzazioni in corso e acconti

2.467.398.863 - - - 2.467.398.863 1.584.524.882 - (950.657.250)

Altre immobilizzazioni immateriali

15.186.547.389 - 6.106.139.016 - 9.080.408.373 3.744.906.400 253.116.931 615.000

Totale 48.266.357.789 4.429.500.000 23.345.822.867 - 24.920.534.922 13.420.611.837

698.958.071 (126.918.000)

125

Movimenti dell'esercizio Situazione finale Disinvestimen

ti di cui Utilizzo fondi Ammortamen

ti Incrementi

Fondi Valore di cui Svalutazion

i Fondi Residuo

Rivalutazioni su Disinvest/ti ammortamento

a Rivalutazioni ammortamento al

su Disinvest/ti da Fusione Bilancio 31/12/96

- - - 3.251.627.698 25.206.316 16.258.138.500 - - 10.247.472.738 6.010.665.762

99.945.000 - 72.016.647 114.966.208 - 710.493.592 - - 527.377.128 183.116.464

310.108.300 - 104.309.556 1.582.105.064 - 14.893.553.260 4.429.500.000 - 11.262.413.068 3.631.140.192

- - - 804.742.883 208.266.000 7.700.318.830 - - 1.013.008.883 6.687.309.947

- - - - - 3.101.266.495 - - - 3.101.266.495

- - - 5.974.629.698 111.196.444 19.185.185.720 - - 12.191.965.158 6.993.220.562

410.053.300 - 176.326.203 11.728.071.551

344.668.760 61.848.956.397 4.429.500.000 - 35.242.236.975 26.606.719.422

126

Prospetto delle variazioni nei conti delle Immobilizzazioni Materiali


Situazione iniziale Valore di cui Fondi Svalutazion

i Saldo Acquisizioni Incrementi Riclassifiche

a Rivalutazioni ammortamento al da Fusione Bilancio 01/01/96

Terreni e fabbricati

- Terreni 867.950.867 - - - 867.950.867 595.169.867 5.279.395.345 (195.063.000)

- Fabbricati 148.228.255.266 21.923.986.587

50.306.773.688 - 97.921.481.578 5.157.040.431 - 1.867.486.460

- Costruzioni leggere 659.989.446 20.007.077 623.561.717 - 36.427.729 75.276.000 - 7.559.500

Totale terreni e fabbricati 149.756.195.579 21.943.993.664

50.930.335.405 - 98.825.860.174 5.827.486.298 5.279.395.345 1.679.982.960

Impianti e macchinari 100.053.952.423 367.574.635 80.051.338.695 - 20.002.613.728 4.018.618.450 470.888.100 285.903.010

Attrezzature industriali e commerciali

5.125.856.004 138.932.113 4.885.907.290 - 239.948.714 2.734.603.729 87.099.795 -

Altri beni

- Mezzi di trasporto 7.879.646.534 44.026.750 6.260.664.777 - 1.618.981.757 1.229.725.492 60.000.000 -

- Macchine ufficio 17.734.013.765 9.884.430 14.572.750.001 - 3.161.263.764 2.247.379.010 85.528.100 -

- Mobili ed arredi 9.022.470.737 369.540.538 7.411.762.696 - 1.610.708.041 667.817.034 35.536.000 -

Totale altri beni 34.636.131.036 423.451.718 28.245.177.474 - 6.390.953.562 4.144.921.536 181.064.100 -

Immobilizzazioni in corso e acconti

1.969.835.970 - - - 1.969.835.970 107.195.917 - (1.965.885.970)

Totale 291.541.971.012 22.873.952.130

164.112.758.864 - 127.429.212.148 16.832.825.930

6.018.447.340 -

127

Movimenti dell'esercizio Situazione finale Disinvestimen

ti di cui Utilizzo fondi Ammortamen

ti Incrementi

Fondi Valore di cui Svalutazion

i Fondi Residuo

Rivalutazioni su Disinvest/ti ammortamento

a Rivalutazioni ammortamento al

su Disinvest/ti da Fusione Bilancio 31/12/96

- - - - - 6.547.453.079 - - - 6.547.453.079

2.025.040.209 665.852.256 1.210.295.740 5.411.799.912 - 153.227.741.948 21.258.134.331

- 54.508.277.860 98.719.464.088

- - - 22.023.579 - 742.824.946 20.007.077 - 645.585.296 97.239.650

2.025.040.209 665.852.256 1.210.295.740 5.433.823.491 - 160.518.019.973 21.278.141.408

- 55.153.863.156 105.364.156.817

1.178.689.551 32.538.000 1.107.330.763 7.854.353.258 118.131.519 103.650.672.432 335.036.635 - 86.916.492.709 16.734.179.723

418.465.552 28.042.211 415.541.552 2.846.663.188 19.569.923 7.529.093.976 110.889.902 - 7.336.598.849 192.495.127

376.601.959 - 375.067.864 1.062.414.738 18.000.000 8.792.770.067 44.026.750 - 6.966.011.651 1.826.758.416

3.017.138.832 449.260 2.704.047.745 2.194.404.734 19.920.450 17.049.782.043 9.435.170 - 14.083.027.440 2.966.754.603

220.116.168 2.298.657 176.378.291 669.948.520 10.219.800 9.505.707.603 367.241.881 - 7.915.552.725 1.590.154.878

3.613.856.959 2.747.917 3.255.493.900 3.926.767.992 48.140.250 35.348.259.713 420.703.801 - 28.964.591.816 6.383.667.897

- - - - - 111.145.917 - - - 111.145.917

7.236.052.271 729.180.384 5.988.661.955 20.061.607.929

185.841.692 307.157.192.011 22.144.771.746

- 178.371.546.530 128.785.645.481

128

Prospetto delle variazioni nei conti delle Immobilizzazioni Finanziarie


Situazione iniziale Costo Rivalutazioni Svalutazioni Saldo originario Ripristini al 01/01/96

Partecipazioni

- Imprese controllate 290.512.635.175 - (6.654.583.759) 283.858.051.416

Crediti

- Verso imprese controllate 193.236.025.103 - - 193.236.025.103

- Verso altri 5.493.296.758 - - 5.493.296.758

Totale 489.241.957.036 - (6.654.583.759) 482.587.373.277

129

Movimenti dell'esercizio Situazione finale Incrementi Decrementi Svalutazioni Ripristini Rivalutazioni Saldo di cui Perdite al Rivalutazioni 31/12/96

185.693.770.000 15.600.865.000 48.148.034.551 44.136.564.239 - 449.939.486.104 -

131.581.067.311 314.967.092.414 - - - 9.850.000.000 -

37.013.889 5.243.797.761 - - - 286.512.886 -

317.311.851.200 335.811.755.175 48.148.034.551 44.136.564.239 - 460.075.998.990 -

130

Dettaglio delle partecipazioni in Società Controllate Italiane ed Estere al 31 dicembre 1996 con le variazioni intervenute rispetto al 31 dicembre 1995 Società Valuta Capitale Quota Valore Partecipazioni Sociale % nominale al partec. 01/01/96 Controllate dirette Italia - Benetton Fashion S.p.A. Lit. 70.000.000.000 100,00% 70.000.000.000 70.000.000.000 - Benlog S.p.A. Lit. 27.400.000.000 100,00% 27.400.000.000 33.971.590.334 - Bencom S.p.A. Lit. 3.000.000.000 99,90% 2.997.000.000 2.997.000.000 - Benfin S.p.A. Lit. 90.000.000.000 99,95% 89.955.000.000 7.747.887.810 - Fabrica S.p.A. Lit. 8.000.000.000 100,00% 8.000.000.000 5.356.657.105 - Azimut S.p.A. Lit. 550.000.000 100,00% 550.000.000 - - Immobiliare Castrette S.p.A. Lit. 6.000.000.000 100,00% 6.000.000.000 -

- Benetton Gesfin S.p.A. Lit. 80.000.000.000 100,00% 80.000.000.000 -

Controllate dirette Estero - Benetton International N.V. f. 244.260.000 84,98% 207.570.000 149.270.537.689 - Benetton U.S.A. Corp. US$ 34.654.000 100,00% 34.654.000 1.933.618.659 - Benetton Holdings N.V. f. 45.434.000 100,00% 45.434.000 12.580.759.819 - Azfin International B.V. f. 40.000 100,00% 40.000 -

Totale 283.858.051.416

* Tali movimenti derivano da operazioni di fusione

131

Acquisto Cessioni Aumento Versamenti Svalutazione Altri Partecipazioni azioni o quote azioni o quote Capitale a e perdite da movimenti al

Sociale copertura perdite

partecipazioni * 31/12/96

- - - - - - 70.000.000.000

- - - - - - 33.971.590.334

- - - - - - 2.997.000.000

- - 79.960.000.000 11.586.974.935 (26.743.233.434) - 72.551.629.311

- - - 7.550.252.704 (7.382.715.505) - 5.524.194.304

8.300.500.000 - - - - (8.300.500.000) -

7.300.365.000 - - - - (7.300.365.000) -

9.265.157.300 - 73.170.000.000 - - - 82.435.157.300

- - - - - - 149.270.537.689

- - 7.660.000.000 - - - 9.593.618.659

- - 883.400 24.999.336.600 (14.022.085.612) - 23.558.894.207

- - - - - 36.864.300 36.864.300

24.866.022.300 - 160.790.883.400 44.136.564.239 (48.148.034.551) (15.564.000.700) 449.939.486.104

132

Elenco Partecipazioni possedute Direttamente e Indirettamente in Imprese Controllate, Collegate

Denominazione Sede Valuta Capitale Imprese controllate direttamente:

Bencom S.p.A. Ponzano Veneto (Tv) Lit. 3.000.000.000 Benetton Fashion S.p.A. Ponzano Veneto (Tv) Lit. 70.000.000.000 Benfin S.p.A. Ponzano Veneto (Tv) Lit. 90.000.000.000 Benlog S.p.A. Ponzano Veneto (Tv) Lit. 27.400.000.000 Fabrica S.p.A. Ponzano Veneto (Tv) Lit. 8.000.000.000 Benetton Gesfin S.p.A. Ponzano Veneto (Tv) Lit. 80.000.000.000 Benetton U.S.A. Corp. Delaware US$ 34.654.000 Benetton Holdings N.V. Amsterdam f. 45.434.000 Benetton International N.V. 3) Amsterdam f. 244.260.000 Azfin International B.V. 4) Amsterdam f. 40.000

Imprese controllate indirettamente: Benair S.p.A. Ponzano Veneto (Tv) Lit. 3.000.000.000 Colors Magazine S.r.l. Ponzano Veneto (Tv) Lit. 199.000.000 Socks & Accessories Benetton (S.A.B.) S.r.l. Sesto Fiorentino (Fi) Lit. 1.000.000.000 . S.A.B. International B.V. Amsterdam f. 1.500.000 . S.A.B. USA Corp. Miami US$ 100.000 . S.A.B. Gmbh Düsseldorf DM 100.000 . S.A.B. Espana S.L. Terrassa Ptas. 9.000.000 . S.A.B. S.a.r.l. 1) Parigi F 400.000 . S.A.B. UK Ltd. Londra £ 50.000 . S.A.B. (H.K.) Ltd. Hong Kong HK$ 100.000 . Sincom N.V. Curaçao f. 11.634 . Sarry S.r.l. Firenze Lit. 20.000.000 . Accessories of Benetton S.a.r.l. Parigi F 600.000 Calzaturificio di Varese S.p.A. Ponzano Veneto (Tv) Lit. 8.808.569.580 . Calzaturificio C.V.L. S.r.l. in liquidazione 1) Varese Lit. 20.000.000 . Di Varese International N.V. Amsterdam f. 850.000 . Di Varese America Corp. Delaware US$ 345.050 . Di Varese (Far East) Ltd. Hong Kong HK$ 500.000 Galli Filati S.p.A. Prato (Fi) Lit. 4.000.000.000 . Filma S.p.A. Valdagno (Vi) Lit. 705.000.000

133

Importo del Utile/(Perdita) Quota posseduta Valore di carico Patrimonio Netto dell'Esercizio direttamente indirettamente in lire

87.751.629.847 5.259.554.256 99,900% 0,100% 3.000.000.000

114.152.381.188 21.955.259.079 100,000% - 70.000.000.000

72.587.923.273 (26.756.611.740) 99,950% 0,050% 72.587.923.273

156.119.080.145 21.614.397.721 100,000% - 33.971.590.334

4.144.134.120 (8.374.305.674) 100,000% - 5.524.194.304

83.808.057.306 (577.903.920) 100,000% - 82.435.157.300

6.463.183 121.294 100,000% - 9.593.618.659

25.642.637 (16.351.657) 100,000% - 23.558.894.207

505.081.000 1.552.000 84,980% 15,020% 168.437.785.069

160.668 38.030 100,000% - 36.864.300

47.003.391.268 3.400.755.499 - 100,000% 3.000.000.000

(664.727.804) (1.487.318.734) - 100,000% 1

9.433.566.226 5.769.558.912 - 50,000% 690.000.000

9.773.991 9.798.939 - 50,000% 1.203.375.575

550.589 366.448 - 50,000% 126.893.160

458.324 174.337 - 50,000% 188.031.763

40.183.991 15.245.937 - 50,000% 148.810.178

287.054 (49.764) - 50,000% 111.896.568

162.612 28.630 - 50,000% 253.785.444

75.318.825 43.785.903 - 50,000% 20.794.550

8.709.837 231.059 - 50,000% 7.341.167.842

37.557.455 10.608.455 - 50,000% 738.044.550

337.925 (262.075) - 50,000% 173.859.949

22.987.592.312 (4.829.695.142) - 96,988% 42.386.258.473

53.766.491 (13.108.663) - 96,988% 80.900.085

703.151 (35.241) - 96,988% 769.493.500

109.328 (52.861) - 96,988% 504.822.505

360.478 (394.144) - 96,988% 98.292.100

19.308.603.047 (1.759.929.063) - 100,000% 23.880.484.717

1.465.967.125 26.220.338 - 100,000% 7.561.848.474

134

Denominazione Sede Valuta Capitale

Stefani S.p.A. Grumolo delle Abbadesse (Vi) Lit. 600.000.000

. Filtravesio S.r.l. Travesio (Pn) Lit. 199.000.000

. Finitex S.p.A. Grumolo delle Abbadesse (Vi) Lit. 200.000.000

. Tessuti di Pordenone S.p.A. Pordenone Lit. 200.000.000

. Manifattura Goriziana S.p.A. Gorizia Lit. 5.840.000.000

. Tintoria Astico S.p.A. Camisano Vicentino (Vi) Lit. 750.000.000

. Color Service S.r.l. Dueville (Vi) Lit. 400.000.000

. Spiller S.p.A. Schio (Vi) Lit. 4.000.000.000

. Tessitura Travesio S.p.A. Travesio (Pn) Lit. 300.000.000

Texcontrol S.p.A. Ponzano Veneto (Tv) Lit. 17.000.000.000

. Filatura di Vittorio Veneto S.p.A. Vittorio Veneto (Tv) Lit. 600.000.000

. Maglificio Fontane S.p.A. Fontane di Villorba (Tv) Lit. 3.200.000.000

. Texfin S.r.l. Fontane di Villorba (Tv) Lit. 70.000.000

. Lanificio di Follina S.p.A. Follina (Tv) Lit. 500.000.000

. Maglifici Re.Mo. S.p.A. Monastier di Treviso (Tv) Lit. 200.000.000

. Maglificio Fonzaso S.r.l. Fonzaso (Bl) Lit. 249.000.000

Benetton Retail Corp. Delaware US$ 1.301.000

Benetton Cosmetici Holding S.A. Lugano SwF 8.050.000

Benetton Cosmetici S.A. Lugano SwF 50.000

Benetton Cosmétiques France S.A. 1) Parigi F 28.050.000

Benetton Cosmetics Corp. New York US$ 3.500.000

Benetton Group Japan K.K. Tokyo Yen 400.000.000

Benetton Kansai K.K. Osaka Yen 110.000.000

Benetton Japan K.K. Tokyo Yen 400.000.000

Benetton Shoes Japan K.K. Tokyo Yen 60.000.000

Bene Moda K.K. Tokyo Yen 60.000.000

Benetton China Japan K.K. 2) Tokyo Yen 50.000.000

Shanghai Benetton Ltd. 3) Shanghai Y 2.780.000

K.K. Via Veneto Tokyo Yen 232.500.000

Beijing Benetton Fashion Co. Ltd. Beijing Y 3.797.620

Benetton Argentina S.A. Buenos Aires US$ 1.778.166

Benetton Mexico S.A. de C.V. Mexico City US$ 4.721.107

Egyptian European Clothing Manufacturers S.A.E. Alexandria LE 4.000.000

DCM Benetton India Ltd. 3) New Delhi Rs. 80.000.000

Benetton (Far East) Ltd. Hong Kong HK$ 51.000.000

Benetton Australia Pty. Ltd. Sidney $A 1.000

United Colors of Benetton Do Brasil S.A. Sao Josè dos Pinhais US$ 15.000.000

Colorben Comercio de Roupas Ltda. Sao Paulo US$ 5.087

Colors Brasil Roupas Ltda. Rio de Janeiro US$ 1.000

Novaben Comercio de Roupas Ltda. Rio de Janeiro US$ 48.449

135


12.832.455.964 5.839.845.115 - 78,000% 35.635.301.785

1.841.653.392 1.633.889.570 - 78,000% 350.000.000

912.482.909 671.981.760 - 78,000% 222.295.000

1.423.959.884 185.689.752 - 78,000% 209.595.000

14.925.879.589 1.381.999.817 - 78,000% 15.346.566.000

832.516.309 (362.826.133) - 49,943% 1.260.000.000

1.096.885.878 184.334.389 - 39,000% 419.410.000

2.790.054.260 (2.407.291.849) - 39,000% 3.340.000.000

268.096.154 37.984.936 - 78,000% 410.000.000

26.713.398.487 4.053.620.078 - 81,875% 34.771.167.000

872.635.504 14.081.784 - 40,938% 1.450.000.000

29.337.993.041 10.446.848 - 77,880% 43.483.000.000

6.490.778.868 (1.632.057.187) - 77,880% 9.797.478.900

562.582.025 19.512.145 - 77,880% 5.705.000.000

2.460.832.414 889.287.278 - 77,880% 7.000.000.000

(5.011.952) (662.001.031) - 77,880% 750.000.000

400.399 28.694 - 100,000% 612.841.759

829.502 (7.074.214) - 100,000% 938.643.222

4.974 (9.574) - 100,000% 5.628.479

1.286.428 (299.888) - 100,000% 77.783

351.708 (4.616.695) - 100,000% 538.315.237

541.754.000 142.946.000 - 100,000% 7.153.967.861

12.031 10.254.258 - 40,000% 554.652.000

(970.383.000) 23.080.000 - 100,000% 1.400.896.000

124.454.000 33.002.000 - 50,000% 396.180.000

(2.294.234) (51.423.153) - 50,000% 396.180.000

(273.415.587) (44.294.877) - 91,000% 13

(2.904.185) (1.352.134) - 54,600% -

59.917.720 11.918.326 - 50,000% 1.181.937.000

7.328.741 1.210.367 - 50,000% 622.713.453

3.939.851 (2.432.470) - 100,000% 6.030.921.196

101.660 (474.956) - 100,000% 875.560

5.655.280 507.494 - 50,000% 1.147.937.960

70.831.674 (10.787.073) - 50,000% 1.313.340.000

28.307.484 1.354.220 - 100,000% 1.313.340.000

3.939.851 (2.432.470) - 100,000% 1.230.310

2.553.758 (586.036) - 100,000% 10.717.310.000

(133.753) (186.617) - 100,000% 7.786.010

(162.610) (30.375) - 100,000% 1.530.570

67.671 19.222 - 100,000% 74.154.586

136

Denominazione Sede Valuta Capitale

Benetton Finance N.V. 3) Curaçao US$ 26.000

Benetton Finance S.A. Luxembourg Lit. 1.000.000.000

Benetton France Trading S.a.r.l. Troyes F 240.000.000

Benetton France S.A. Troyes F 40.000.000

Snc l'Apollinaire 3) Parigi F 250.000

Benetton Realty France S.A. Troyes F 272.000.000

Catys S.a.r.l. Troyes F 410.040

Benetton España S.L. Castellbisbal Ptas. 100.000.000

Benetton S.A. Castellbisbal Ptas. 200.000.000

Benetton Lda. Maia Esc 20.000.000

Benetton (U.K.) Ltd. Londra £ 52.334

Benetton Formula Ltd. Londra £ 3.900.000

Benetton Retail (1988) Ltd. Londra £ 10.000.000

Benetton Società di Servizi S.A. Lugano SwF 50.000

Benetton Do Brasil Textil Ltda. Sao Josè dos Pinhais US$ 2.186.380

Benetton Central Europe Ltd. Varsavia Zloty 4.224.000

United Colors Communication S.A. Lugano SwF 1.000.000

Benetton Services S.A. 3) Lugano SwF 1.400.000

Benetton Korea Inc. Seoul W 110.000.000

Benetton Time S.A. 3) Luxembourg US$ 300.000

Benetton Engineering Ltd. Enstone £ 12.342.000

T.W.R. Group Ltd. 3) Kidlington £ 20.000.000

Benetton China Holdings Ltd. 3) Hong Kong HK$ 20.085.000

Benetton Tunisia S.a.r.l. Akouda Lit. 500.000.000

Imprese collegate indirettamente:

Benetime Japan K.K. 3) Tokyo Yen 10.000.000

1) in liquidazione

2) non operativa

3) dati del patrimonio netto e risultato riferiti all'ultimo bilancio approvato

4) bilancio alla data della messa in liquidazione

137


236.067.433 29.490.514 - 100,000% 91.376.494.678

404.763.410.468 324.327.798 - 100,000% 404.179.108.434

218.975.202 319.795 - 100,000% 67.955.027.401

116.901.756 12.825.713 - 100,000% 32.045.226.267

(8.875.196) (1.030.174) - 100,000% 2.892.017.540

245.931.707 (39.182) - 100,000% 81.573.956.108

348.985 9.481 - 100,000% 3.002.357.903

1.913.635.788 291.116.688 - 100,000% 1.579.284.236

2.781.020.633 718.595.120 - 100,000% 33.819.846.648

27.922.233 7.940.836 - 100,000% 191.596.794

69.326 (838) - 100,000% 7.754.233.410

1.639.863 1.990.607 - 100,000% 7.475.531.280

2.961.588 4.440 - 100,000% 18.798.903.603

959.255 124.597 - 100,000% 58.752.703

(2.168.607) 32.578 - 100,000% 2.071.252.754

1.502.748 54.226 - 100,000% 4.043.147.835

3.592.174 2.076.817 - 100,000% 1.064.243.180

6.333.655 4.233.655 - 100,000% 1.482.979.750

288.876.807 33.335.431 - 100,000% 243.775.166

210.310 (232.335) - 52,000% 261.701.382

12.004.992 350.260 - 100,000% 36.595.457.363

29.327.000 1.489.000 - 50,000% 31.006.917.416

20.885.932 800.932 - 50,000% 1.953.637.903

8.377.748.678 7.754.849.783 - 99,967% 474.991.300

(71.325.833) (29.525.928) - 24,000% -

138

Prospetto delle variazioni dei conti di Patrimonio Netto

per gli esercizi chiusi al 31 dicembre 1996 e 1995

Capitale Riserva da Riserve Descrizione Sociale sovrapprezzo di azioni rivalutazione

Saldi al 01/01/1995 87.276.862.500 470.865.782.409 40.547.700.045

Trasferimento quota riserva rivalutazione L. 413/91 - - (87.999.892)

Delibera del 27/04/1995

- destinazione utile esercizio chiuso al 31/12/94

accantonamento a riserve - - -

distribuzione di dividendi - - -

Utile dell'esercizio chiuso al 31/12/95 - - -

Saldi al 31/12/1995 87.276.862.500 470.865.782.409 40.459.700.153

Delibera del 30/04/96

- destinazione utile esercizio chiuso al 31/12/95

accantonamento a riserve - - -

distribuzione di dividendi - - -

Acquisto azioni proprie - - -

Utile dell'esercizio chiuso al 31/12/96 - - -

Saldi al 31/12/1996 87.276.862.500 470.865.782.409 40.459.700.153

139

Riserva Riserva Riserve Altre Utili Utile Totale legale azioni statutarie riserve a nuovo dell'esercizio Patrimonio proprie netto

16.355.372.500 - - 102.892.320.763 - 80.888.433.317 798.826.471.534

- - - 87.999.892 - - -

1.100.000.000 - - 9.966.943.317 - (11.066.943.317) -

- - - - - (69.821.490.000) (69.821.490.000)

- - - - - 136.834.084.190 136.834.084.190

17.455.372.500 - - 112.947.263.972 - 136.834.084.190 865.839.065.724

- - - 62.648.751.065 - (62.648.751.065) -

- - - - - (74.185.333.125) (74.185.333.125)

- 718.865.097 - (718.865.097) - - -

- - - - - 125.324.659.469 125.324.659.469

17.455.372.500 718.865.097 - 174.877.149.940 - 125.324.659.469 916.978.392.068

140

Distinzione delle riserve in base al loro regime fiscale

ai sensi dell'art. 105 D.P.R. N. 917/86

1. 2. 3. Riserve o altri fondi formati Riserve o altri fondi formati Riserve o altri fondi formati con utili o proventi conseguiti

a direttamente o indirettamente con utili o proventi conseguiti

partire dall'esercizio in corso con i dividendi distribuiti a a partire dall'esercizio in corso all'1.12.1983 assoggettati ad

I.R.PE.G. partire dall'1.1.1992, da società all'1.12.1983, non assoggettati

ad aliquota ordinaria "figlie" residenti in Paesi dell'U.E. ad I.R.PE.G.. Non sono assoggettati di cui all'art. 96-bis D.P.R.

917/86 Sono assoggettati a

"maggiorazione

a "maggiorazione di conguaglio"

di conguaglio" di 9/16

Riserva da sovrapprezzo delle azioni

- - -

Riserve di rivalutazione

- Legge n. 72 19/03/83 - - -

- Legge n. 413 30/12/91 - - -

Riserva legale 14.727.762.500 - -

Riserva per azioni proprie in portafoglio

718.865.097 - -

Altre riserve

- Fondo ex art. 18 Legge 675/77 - - -

- Fondo sopravvenienze attive D.P.R. 597/93

- - -

- Riserva straordinaria 174.577.005.232 - -

Totale 190.023.632.829 - -

141

4. 5. 6. Riserve o altri fondi già esistenti Riserve o altri fondi che in Riserve o altri fondi che in Totale alla fine dell'ultimo esercizio caso di distribuzione caso di distribuzione chiuso prima dell'1.12.1983 concorrono a formare il non concorrono a formare il o formati con utili o proventi reddito imponibile della

società reddito imponibile dei soci

dell'esercizio stesso indipendentemente o partecipanti indipendentemente

dal periodo di formazione dal periodo di formazione

- - 470.865.782.409 470.865.782.409

- 19.117.972.295 - 19.117.972.295

- 21.341.727.858 - 21.341.727.858

2.727.610.000 - - 17.455.372.500

- - - 718.865.097

- 15.006.875 - 15.006.875

- 175.414.096 - 175.414.096

109.723.737 - - 174.686.728.969

2.837.333.737 40.650.121.124 470.865.782.409 704.376.870.099

142

Prospetti supplementari

Stato Patrimoniale

Riclassificato secondo criteri finanziari


Attività 31/12/96 31/12/95

Attività a breve

Cassa e banche 90.572 161.122

Titoli 719 74.794

Differenziali su operazioni a termine 75.003 80.891

Crediti finanziari verso società controllate 102.135 226.141

Crediti finanziari verso terzi - 124.940

Quota a breve dei finanziamenti a controllate - 76.000

Crediti commerciali verso società controllate e collegate 172.559 162.731

Clienti 963.333 847.275

Meno - Fondo svalutazione crediti (91.498) (92.668)

Crediti diversi 28.415 39.917

Giacenze di magazzino 194.549 259.948

Ratei e risconti attivi 6.016 9.778

1.541.803 1.970.869

Immobilizzazioni finanziarie

Partecipazioni 449.939 283.858

Depositi cauzionali 287 553

Finanziamenti a medio e lungo termine

al netto della parte corrente - 10.000

Altri crediti a medio e lungo termine 10.708 -

460.934 294.411

Immobilizzazioni tecniche

Terreni e fabbricati 160.518 149.756

Impianti, macchinari ed attrezzature 111.180 105.180

Mobili, arredi e macchine elettroniche 26.555 26.756

Automezzi e mezzi di trasporto 8.793 7.880

Immobilizzazioni in costruzione ed acconti 111 1.970

Meno - Fondi ammortamento (178.372) (164.113)

128.785 127.429

Immobilizzazioni immateriali

Marchi e brevetti al netto dei fondi ammortamento 5.598 5.519

Oneri pluriennali 14.322 19.401

Avviamento 6.687 -

26.607 24.920

Totale Attività 2.158.129 2.417.629

143


Passività a breve

Banche 533.011 175.718

Debiti finanziari verso società controllate 99.936 80.177

Quota a breve dei finanziamenti a medio e lungo termine 15.502 155.025

Debiti commerciali verso società controllate 162.425 131.881

Debiti verso fornitori 306.057 288.302

Debiti diversi 18.087 23.890

Ratei e risconti passivi 3.469 13.622

Fondo imposte 7.274 43.849

1.145.761 912.464

Passività a medio e lungo termine

Finanziamenti a medio e lungo termine

al netto della parte corrente 41.830 537.332

Fondo trattamento fine rapporto 34.363 31.289

Altri fondi 19.197 70.705

95.390 639.326

Patrimonio netto

Capitale sociale 87.277 87.277

Riserva sovrapprezzo azioni 470.866 470.866

Riserva di rivalutazione monetaria 40.460 40.460

Altre riserve ed utili indivisi 193.050 130.402

Utile netto d'esercizio 125.325 136.834

916.978 865.839


144

Conto Economico riclassificato (a costo del venduto)

1996 1995

Ricavi Vendite nette 2.095.075 1.994.106 Ricavi diversi 25.605 25.115

2.120.680 2.019.221

Costo del venduto Consumo materiali 667.738 605.552 Salari, stipendi ed oneri relativi 53.105 47.623 Lavorazioni esterne 664.631 602.126 Ammortamenti industriali 12.147 10.713 Altri costi industriali 6.547 4.963

1.404.168 1.270.977

Margine lordo industriale 716.512 748.244

Spese di vendita, generali ed amministrative Stipendi ed oneri relativi 63.494 62.574 Distribuzione e trasporti 65.507 70.339 Provvigioni 94.277 72.067 Pubblicità e promozionali 94.804 105.399 Ammortamenti 19.643 15.791 Altri costi e spese 119.566 88.128

457.291 414.298

Risultato operativo 259.221 333.946

Proventi ed (oneri) diversi Accantonamento al fondo oscillazione cambi - (6.700) Proventi netti da coperture valutarie e differenze cambio 141.349 50.162 Proventi finanziari 37.195 66.907 Oneri finanziari (109.804) (104.713) Altri (oneri) proventi al netto (63.636) (65.968)

5.104 (60.312)

Utile prima delle imposte 264.325 273.634

Imposte (139.000) (136.800)

Utile netto d'esercizio 125.325 136.834

145

Rendiconto finanziario 1996 1995

Gestione reddituale Utile netto 125.325 136.834 Ammortamenti 31.790 26.504 Accantonamento al fondo oscillazione cambi - 6.700 Accantonamenti al fondo svalutazione crediti ed altri fondi 65.063 40.544 Accantonamento al fondo imposte 139.000 136.800 Perdite, minusvalenze (plusvalenze) nette 46.099 69.132 Utilizzo fondo T.F.R. ed altri fondi (20.519) (4.690) Autofinanziamento 386.758 411.824

Pagamento imposte (177.595) (83.657)

Variazione crediti commerciali (106.586) (77.570) Variazione altri crediti di funzionamento 15.959 10.562 Variazione scorte 65.401 (6.008) Variazione debiti commerciali 42.850 42.795 Variazione altri debiti di funzionamento (17.122) (8.242) Variazione capitale di funzionamento 502 (38.463)

Totale flusso della gestione reddituale 209.665 289.704

Attività di investimenti/disinvestimenti operativi Investimenti in immobilizzazioni materiali (16.833) (43.632) Investimenti in immobilizzazioni immateriali (6.067) (3.827) Disinvestimenti di immobilizzazioni materiali 2.254 1.117 Disinvestimenti di immobilizzazioni immateriali 2.693 17 Totale flussi da attività per investimenti/disinvestimenti operativi (17.953) (46.325)

Gestione di partecipazioni ed altre immobilizzazioni finanziarie Acquisizione e capitalizzazione di partecipazioni (185.657) (6.000) Copertura perdite da partecipazioni (44.136) (72.683) Decremento (incremento) netto delle altre immobilizzazioni finanziarie 278 20 Totale flussi della gestione di partecipazioni ed altre immobilizzazioni finanziarie (229.515) (78.663)

Pagamento dividendi (74.185) (69.821)

Totale (fabbisogno netto) eccedenze di mezzi finanziari (111.988) 94.895

146

1996 1995

Coperture finanziarie Variazione posizione finanziaria netta a breve 638.352 (184.614) Accensione debiti finanziari a medio e lungo termine - 44.484 Rimborso debiti finanziari a medio e lungo termine (682.896) (97) Accensione crediti finanziari a medio e lungo termine - (10.000) Rimborso crediti finanziari a medio e lungo termine 4.940 7.000

(39.604) (143.227)

Variazione liquidità 151.592 48.332

Totale coperture (utilizzi di disponibilità) finanziarie 111.988 (94.895)

147

PROPOSTE DI DELIBERAZIONE Signori Azionisti, a conclusione della nostra relazione, confidando nel Vostro consenso all'impostazione e ai criteri adottati nella redazione del bilancio al 31.12.1996, Vi proponiamo: 1. di approvare il bilancio per l’esercizio 1996; 2. di ripartire l’utile netto di lire 125.324.659.469 nel modo seguente: - agli Azionisti dividendo di lire 500 per ogni azione e perciò complessivamente lire 87.276.862.500 - a riserva straordinaria il residuo di lire 38.047.796.969. p. Il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Luciano Benetton

148

RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE AL BILANCIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 1996 Signori Soci, abbiamo esaminato il progetto di bilancio d’esercizio della Società al 31 dicembre 1996 redatto dagli Amministratori e da questi regolarmente comunicato al Collegio Sindacale unitamente ai prospetti e agli allegati di dettaglio ed alla loro relazione sulla gestione. Lo Stato Patrimoniale evidenzia un utile dell’esercizio di lire 125.324.659.469 e si riassume nei seguenti valori: – Attività 2.158.129.163.645 – Passività 1.241.150.771.577 – Patrimonio netto 916.978.392.068 – Utile dell'esercizio 125.324.659.469 – Conti impegni e rischi ed altri conti d’ordine 5.034.877.593.494 Il Conto Economico presenta i seguenti valori: – Valore della produzione 2.072.517.075.402 – Costi della produzione (1.812.131.186.764) – Differenza tra valore e costi della produzione 260.385.888.638 – Proventi ed oneri finanziari 63.277.129.674 – Rettifiche di valore di attività finanziarie (48.148.034.551) – Proventi ed oneri straordinari (11.190.324.292) – Imposte sul reddito 139.000.000.000 – Utile 125.324.659.469 Il nostro esame sul bilancio è stato svolto secondo i principi di comportamento del Collegio Sindacale raccomandati dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e Ragionieri e, in conformità a tali principi, abbiamo fatto riferimento alle norme di legge che disciplinano il bilancio di esercizio interpretate ed integrate dai correnti principi contabili generalmente accettati. Il Collegio ha intrattenuto con il Consiglio di Amministrazione ed i dirigenti della Società frequenti contatti intesi ad assumere dettagliate informazioni necessarie allo svolgimento delle operazioni di controllo, con particolare riguardo ai crediti verso clienti, ai rapporti con le consociate del Gruppo e delle imprese ad esse correlate. Dalla Società di Revisione Deloitte & Touche S.p.A. abbiamo attinto utili indicazioni in ordine alle valutazioni del magazzino e delle partecipazioni, ai livelli di adeguatezza del sistema amministrativo contabile e alle procedure seguite dalla predetta Società di Revisione per pervenire alle risultanze che verranno esposte nella relazione di certificazione in corso di approntamento. Lo Stato Patrimoniale ed il Conto Economico presentano, a fini comparativi, i valori dell’esercizio precedente. Il Collegio Sindacale ha effettuato nel corso dell’esercizio le verifiche ed i controlli richiesti dalla legge e raccomandati dalle citate norme di comportamento, partecipando regolarmente alle sedute del Consiglio di Amministrazione. I Sindaci attestano che i dati dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico concordano con quelli risultanti dalle scritture contabili che, per quanto hanno potuto constatare in occasione delle verifiche periodiche effettuate nel corso dell’esercizio, sono state tenute nel rispetto delle vigenti norme di legge. In ordine ai criteri di valutazione delle poste di bilancio, il Collegio Sindacale ritiene di dover segnalare quanto segue: – le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo di acquisizione, incrementato dei costi accessori ed

aumentato in conseguenza delle rivalutazioni eseguite in base a specifiche leggi e sono state generalmente ammortizzate in relazione alla loro utilità residua. Gli oneri poliennali sono stati iscritti con il nostro consenso così pure le voci corrispondenti ai valori di avviamento provenienti dai disavanzi di fusione delle Società Azimut S.p.A. ed Immobiliare Castrette S.p.A., operazione da Voi deliberata il 30 Aprile 1996 e regolarmente attuata con effetto dal 1° Gennaio dello stesso anno.

149

Per talune categorie, la Società ha inoltre stanziato nell’esercizio ammortamenti anticipati secondo quanto concesso dalla normativa fiscale. Tali accantonamenti sono stati iscritti al rigo B.10.b del Conto Economico ed hanno avuto contropartita nella rettifica del valore delle immobilizzazioni iscritte all’attivo patrimoniale. In materia di rivalutazione, il Consiglio ha fornito le informazioni richieste dall’art. 10 della legge n. 72 del 19/03/1983 e da altre specifiche norme in materia;

– le immobilizzazioni immateriali, con il nostro consenso, sono state iscritte al costo di acquisto e rettificate nel rispetto di quanto disposto dai punti 5) e 6) dell’art. 2426 del Codice Civile;

– le immobilizzazioni finanziarie sono state valutate sulla base del costo di acquisto o di sottoscrizione, ridotto nel caso di perdite durevoli;

– le altre immobilizzazioni finanziarie costituite da crediti verso le società controllate e/o collegate sono iscritte al minore tra valore storico e valore di presunto realizzo;

– i titoli sono stati iscritti al costo di acquisto, eventualmente ridotto al valore di presumibile realizzo, desunto dall’andamento di mercato, se inferiore;

– le disponibilità liquide sono iscritte per il loro effettivo importo; – la valutazione delle rimanenze finali è stata effettuata con i criteri illustrati dagli Amministratori nella

Nota Integrativa, da noi condivisi; – il criterio di iscrizione dei crediti verso clienti è avvenuto al valore nominale ed è adeguato al

presunto valore di realizzo che corrisponde alla differenza tra il nominale ed il fondo rettificativo. L’ammontare di tale fondo appare congruo in relazione ai rischi di inesigibilità ragionevolmente prevedibili;

– le poste passive riguardanti i valori numerari sono iscritte al valore corrispondente a quello di estinzione;

– i ratei e risconti sono calcolati in base al principio della competenza temporale e della correlazione economica dei costi e dei ricavi;

– il fondo trattamento di fine rapporto, aumentato per l’accantonamento della quota a carico dell’esercizio, appare congruo a coprire le spettanze maturate dai dipendenti a fine esercizio, secondo le rispettive situazioni giuridiche;

– l’imposta patrimoniale ex L. 461/92 è stata imputata al Conto Economico. In tema di valutazione delle voci di bilancio i Sindaci constatano che il Consiglio di Amministrazione non ha ritenuto necessario avvalersi della deroga di cui al 4° comma dell’art. 2423 del Codice Civile in quanto l’applicazione dei criteri generali ha consentito una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale ed economica della Società. I Sindaci hanno preso atto che il Consiglio di Amministrazione ha ritenuto di svalutare le seguenti partecipazioni: Benfin S.p.A. Fabrica S.p.A. Benetton Holdings N.V. in conseguenza delle perdite dalle stesse riportate e al fine di allineare i valori iscritti in bilancio al valore del patrimonio netto delle stesse, o per tener conto prudentemente di oneri potenziali ragionevolmente certi. La Nota Integrativa contiene quanto previsto dal Codice Civile e dall’art. 105 del D.P.R. 22/12/1986 n. 917, riportando la classificazione ai fini fiscali delle riserve. A nostro giudizio, il soprammenzionato bilancio corredato dalla Relazione sulla Gestione, appare redatto in conformità ai criteri dell’art. 2426 C.C.. Esprimiamo pertanto parere favorevole alla sua approvazione, nonché alla proposta degli Amministratori in merito all’utile d’esercizio. Siete stati convocati in Assemblea Straordinaria per discutere e deliberare in ordine alle proposte di aumento gratuito del Capitale Sociale e di emissione di un prestito obbligazionario. Abbiamo espresso, in sede di Consiglio di Amministrazione, parere favorevole a tali operazioni e ne diamo conferma nella presente relazione.

IL COLLEGIO SINDACALE Dott. Dino Sesani Dott. Fanio Fanti Dott. Filippo Duodo Ponzano Veneto, 7 aprile 1997

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RELAZIONE DI CERTIFICAZIONE SUL BILANCIO D’ESERCIZIO AI SENSI DELL’ARTICOLO 4 DEL D.P.R. 31 MARZO 1975, N. 136. Agli Azionisti della Benetton Group S.p.A. Abbiamo assoggettato a revisione contabile il bilancio d’esercizio della BENETTON GROUP S.p.A. chiuso al 31 dicembre 1996. Abbiamo inoltre controllato la concordanza della relazione sulla gestione con il bilancio. Il nostro esame è stato svolto secondo i principi ed i criteri per il controllo contabile raccomandati dalla CONSOB ed effettuando i controlli che abbiamo ritenuto necessari per la finalità dell’incarico conferitoci. I bilanci di alcune società controllate indirettamente sono stati esaminati da altri revisori che ci hanno fornito le relative relazioni. Il nostro giudizio espresso in questa relazione, per quanto riguarda tali partecipazioni, iscritte nei bilanci delle sue controllate per lire 160.451 milioni, è basato anche sulla revisione svolta da altri revisori. Per il giudizio relativo al bilancio dell’esercizio precedente, i cui dati sono presentati ai fini comparativi secondo quanto richiesto dalla legge, si fa riferimento alla relazione di certificazione da noi emessa in data 5 aprile 1996. A nostro giudizio il bilancio nel suo complesso è stato redatto con chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria ed il risultato economico della Società, in conformità alle norme che disciplinano il bilancio d’esercizio. Pertanto rilasciamo certificazione al bilancio della Benetton Group S.p.A. al 31 dicembre 1996. La Società detiene partecipazioni di controllo ed ha pertanto redatto il bilancio consolidato di Gruppo che è stato da noi esaminato e lo stesso, con la relativa relazione di certificazione, è esposto in allegato. DELOITTE & TOUCHE S.p.A. Guido Zanardi Fausto Zanon Socio Amministratore Socio Amministratore Treviso, 8 aprile 1997

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