Benessere Organizzativo Slides

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Slides a supporto del corso di formazione sull'intervento di analisi del benessere organizzativo. Partendo dalla concezione di salute, si passa alla descrizione delle varie tipologie di benessere, per giungere all'approccio aziendale. Il rifermento teorico è dato dal lavoro di Avallone e Palomatas.

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BENESSERE ORGANIZZATIVOBENESSERE ORGANIZZATIVO

a cura di: Ivano Franco ColomboDirettore Regionale - Enaip Toscana Formazione e LavoroAmministratore Unico - Pragma Service srlwww.pragmaservice.info - www.enaip.toscana.it

Settembre 2009

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2a cura di: Ivano Franco Colombo

PERCORSIPERCORSI DEL BENESSEREDEL BENESSERE

da accezione negativa come mancanza, assenza da accezione negativa come mancanza, assenza della malattia della malattia

aa““uno stato di completo benessere psichico, uno stato di completo benessere psichico,

fisico e socialefisico e sociale””OMS 1948OMS 1948

SaluteSalute == Benessere globaleBenessere globale

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3a cura di: Ivano Franco Colombo

DETERMINANTIDETERMINANTIDELLA SALUTEDELLA SALUTE

I DETERMINANTIDELLA SALUTE

CONDIZIONIDI VITA

RETI SOCIALIE DI COMUNITA'

SOCIODEMOGRAFICI

CONDIZIONIDI LAVORO

STILI DI VITAINDIVIDUALI

alimentazione

uso di sostanze

attività fisica

livello economico

istruzione

età

sesso

urbanizzazione

giustizia ed equitrà sociale

accesso all'informazione

politiche economiche

violenza ed incidenti

accoglienza ecoesione sociale

ambiente di lavoro

occupazione

clima lavorativo

acqua e cibo

alloggio e residenza

igiene pubblica

servizi di cura e sanità

ereditarie tà

reddito

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4a cura di: Ivano Franco Colombo

OMS OMS -- Carta di Ottawa 1986 Carta di Ottawa 1986

""La promozione della salute La promozione della salute èè il il processoprocesso che mette in grado le che mette in grado le persone di aumentare il persone di aumentare il controllocontrollo sulla propria salute e di sulla propria salute e di migliorarla. migliorarla.

Per raggiungere uno stato di completo Per raggiungere uno stato di completo benesserebenessere fisico, mentale e fisico, mentale e sociale, un individuo o un gruppo deve essere capace di identifisociale, un individuo o un gruppo deve essere capace di identificare e care e realizzare le proprie realizzare le proprie aspirazioniaspirazioni, di soddisfare i propri , di soddisfare i propri bisognibisogni, , di di cambiare lcambiare l’’ambienteambiente circostante o di farvi fronte. circostante o di farvi fronte.

La salute La salute èè quindi vista come una quindi vista come una risorsarisorsa per la vita quotidiana, non per la vita quotidiana, non èèll’’obiettivo del vivere. La salute obiettivo del vivere. La salute èè un concetto positivo che valorizza le un concetto positivo che valorizza le risorserisorse personali e sociali, come pure le capacitpersonali e sociali, come pure le capacitàà fisiche. fisiche.

Quindi la promozione della salute non Quindi la promozione della salute non èè una responsabilituna responsabilitàà esclusiva del esclusiva del settore sanitario, ma va al di lsettore sanitario, ma va al di làà degli stili di vita e punta al degli stili di vita e punta al benesserebenessere..””

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5a cura di: Ivano Franco Colombo

STRATEGIE EUROPEESTRATEGIE EUROPEEComunicazione Commissione EuropeaComunicazione Commissione Europea

““Adattarsi alle trasformazioni del lavoro e dalla societAdattarsi alle trasformazioni del lavoro e dalla societàà: una nuova : una nuova strategia comunitaria per la salute e la nuova strategia strategia comunitaria per la salute e la nuova strategia

comunitaria per la salute e la sicurezza 02comunitaria per la salute e la sicurezza 02--0606””::

““I I cambiamenti nell'organizzazione del lavoro, in particolare le cambiamenti nell'organizzazione del lavoro, in particolare le modalitmodalitàà pipiùù flessibili di organizzazione dell'orario di lavoro e flessibili di organizzazione dell'orario di lavoro e

una gestione delle risorse umane piuna gestione delle risorse umane piùù individuale e individuale e maggiormente orientata al risultato hanno un'incidenza maggiormente orientata al risultato hanno un'incidenza

profonda sui problemi legati alla salute sul luogo di lavoro o, profonda sui problemi legati alla salute sul luogo di lavoro o, pipiùù in generale, sulin generale, sul benessere benessere sul luogo di lavorosul luogo di lavoro””

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6a cura di: Ivano Franco Colombo

STRATEGIESTRATEGIE EUROPEEEUROPEE

Libro Verde sulla salute mentale (2005)Libro Verde sulla salute mentale (2005)

Mentre la salute mentale incentiva le capacitMentre la salute mentale incentiva le capacitàà lavorativa e la produttivitlavorativa e la produttivitàà, , cattive condizioni di lavoro, comprese le intimidazioni da partecattive condizioni di lavoro, comprese le intimidazioni da parte di colleghi, di colleghi,

comportano problemi psichici, assenze per malattia e maggiori cocomportano problemi psichici, assenze per malattia e maggiori costi. sti. Fino al 28% dei lavoratori dipendenti europei segnala situazioniFino al 28% dei lavoratori dipendenti europei segnala situazioni

di stress sul lavoro. di stress sul lavoro. Gli interventi volti a promuovere la capacitGli interventi volti a promuovere la capacitàà individuale e a ridurre i fattori di individuale e a ridurre i fattori di

stress nellstress nell’’ambiente di lavoro migliorano la salute e favoriscono lo sviluppambiente di lavoro migliorano la salute e favoriscono lo sviluppo o economico.economico.””

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7a cura di: Ivano Franco Colombo

STRATEGIESTRATEGIE EUROPEEEUROPEE

Risoluzione del Consiglio Europeo: Risoluzione del Consiglio Europeo: una nuova strategia comunitaria per la salute e la una nuova strategia comunitaria per la salute e la

sicurezza sul luogo di lavoro (2007sicurezza sul luogo di lavoro (2007--2012) 2012)

creare una cultura generale che riconosca il valore della salutecreare una cultura generale che riconosca il valore della salute e della e della prevenzione dei rischi promuovendo il mutamento dei comportamentprevenzione dei rischi promuovendo il mutamento dei comportamenti i dei lavoratori e incoraggiando allo stesso tempo i datori di lavdei lavoratori e incoraggiando allo stesso tempo i datori di lavoro ad oro ad adottare approcci orientati alla salute;adottare approcci orientati alla salute;

la salute e la sicurezza sul lavoro non solo salvaguardano la vila salute e la sicurezza sul lavoro non solo salvaguardano la vita e la ta e la salute dei lavoratori aumentando la loro motivazione, ma svolgonsalute dei lavoratori aumentando la loro motivazione, ma svolgono o anche un ruolo essenziale per rafforzare la competitivitanche un ruolo essenziale per rafforzare la competitivitàà e la e la produttivitproduttivitàà delle imprese e contribuire alla sostenibilitdelle imprese e contribuire alla sostenibilitàà dei sistemi di dei sistemi di protezione sociale riducendo i costi sociali ed economici connesprotezione sociale riducendo i costi sociali ed economici connessi agli si agli infortuni, agli incidenti e alle malattie;infortuni, agli incidenti e alle malattie;

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8a cura di: Ivano Franco Colombo

STRATEGIESTRATEGIE EUROPEEEUROPEERisoluzione del Consiglio Europeo: Risoluzione del Consiglio Europeo:

una nuova strategia comunitaria per la salute e la una nuova strategia comunitaria per la salute e la sicurezza sul luogo di lavoro (2007sicurezza sul luogo di lavoro (2007--2012) 2012)

invita gli Stati membri a invita gli Stati membri a

una gestione partecipativa e integrata della salute e della sicuna gestione partecipativa e integrata della salute e della sicurezza urezza nelle imprese; nelle imprese;

promuovere un approccio sistematico al benessere sul luogo di lpromuovere un approccio sistematico al benessere sul luogo di lavoro avoro mediante iniziative a favore della qualitmediante iniziative a favore della qualitàà del lavoro integrando salute e del lavoro integrando salute e sicurezza, apprendimento lungo tutto l'arco della vita e paritsicurezza, apprendimento lungo tutto l'arco della vita e paritàà di genere di genere nella gestione delle impresenella gestione delle imprese

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9a cura di: Ivano Franco Colombo

STRATEGIESTRATEGIE EUROPEEEUROPEEAccordo europeo sullo stress sul lavoro 08/10/04 Accordo europeo sullo stress sul lavoro 08/10/04

obiettivo dellobiettivo dell’’accordo accordo èè di offrire ai datori di lavoro e ai lavoratori un di offrire ai datori di lavoro e ai lavoratori un modello che consenta di individuare e di prevenire o gestire i pmodello che consenta di individuare e di prevenire o gestire i problemi roblemi di stress da lavoro di stress da lavoro

i datori di lavoro sono obbligati per legge a tutelare la sicuri datori di lavoro sono obbligati per legge a tutelare la sicurezza e la ezza e la salute dei lavoratori. Questo dovere riguarda anche i problemi dsalute dei lavoratori. Questo dovere riguarda anche i problemi di stress i stress da lavoro in quanto costituiscono un rischio per la salute e la da lavoro in quanto costituiscono un rischio per la salute e la sicurezzasicurezza

Prevenire, eliminare o ridurre i problemi di stress da lavoro, Prevenire, eliminare o ridurre i problemi di stress da lavoro, mediante:mediante:

misure di gestione e di comunicazione;misure di gestione e di comunicazione;

formazione dei dirigenti e dei lavoratori ;formazione dei dirigenti e dei lavoratori ;

informazione e la consultazione dei lavoratori .informazione e la consultazione dei lavoratori .

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10a cura di: Ivano Franco Colombo

STRATEGIESTRATEGIE EUROPEEEUROPEEComunicazione Commissione al Parlamento Comunicazione Commissione al Parlamento

Europeo presenta l'accordo quadro europeo sulle Europeo presenta l'accordo quadro europeo sulle molestie e la violenza sul luogo di lavoro molestie e la violenza sul luogo di lavoro

(COM 2007) 686 definitivo(COM 2007) 686 definitivo

condanna tutte le forme di molestia e di violenza e conferma il condanna tutte le forme di molestia e di violenza e conferma il dovere dovere del datore di lavoro di tutelare i lavoratori contro tali rischidel datore di lavoro di tutelare i lavoratori contro tali rischi

Le imprese sono tenute ad adottare una politica di tolleranza zLe imprese sono tenute ad adottare una politica di tolleranza zero nei ero nei confronti di tali comportamenti e a fissare procedure per gestirconfronti di tali comportamenti e a fissare procedure per gestire i casi di e i casi di molestie e violenzamolestie e violenza

Contro i colpevoli saranno adottate misure adeguate, dall'azionContro i colpevoli saranno adottate misure adeguate, dall'azione e disciplinare fino al licenziamento, mentre alle vittime sardisciplinare fino al licenziamento, mentre alle vittime saràà fornita, se del fornita, se del caso, assistenza nel processo di reinserimento caso, assistenza nel processo di reinserimento

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11a cura di: Ivano Franco Colombo

D.lgs. n. 81 9 aprile 2008D.lgs. n. 81 9 aprile 2008

Art. 28 Oggetto della valutazione dei rischiArt. 28 Oggetto della valutazione dei rischi

……. anche quelli collegati allo stress lavoro. anche quelli collegati allo stress lavoro--correlato e quelli riguardanti lavoratrici in correlato e quelli riguardanti lavoratrici in gravidanza e connessi alle differenze di genere, gravidanza e connessi alle differenze di genere, etetàà, provenienza da altri Paesi, provenienza da altri Paesi

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12a cura di: Ivano Franco Colombo

TIPI DI BENESSERETIPI DI BENESSERE

1.1. SoggettivoSoggettivo: riguarda l: riguarda l’’esperienza interna al esperienza interna al soggetto ed soggetto ed èè la percezione del benessere e la percezione del benessere e della qualitdella qualitàà della vita, espressa direttamente della vita, espressa direttamente dal soggetto stesso, riferendosi a specifiche dal soggetto stesso, riferendosi a specifiche componenti tra loro interconnesse componenti tra loro interconnesse

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13a cura di: Ivano Franco Colombo

TIPI DI BENESSERETIPI DI BENESSERE

BENESSERESOGGETTIVO

SODDISFAZIONEPER LA VITA

INSODDISFAZIONEPER LA VITA

AFFETTIVITA'POSITIVA

AFFETTIVITA'NEGATIVA

autopercezione del benessere soggettivo

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14a cura di: Ivano Franco Colombo

I fattori che influenzano il benessere I fattori che influenzano il benessere soggettivo non sono costanti ma variano nel soggettivo non sono costanti ma variano nel tempo e nello spazio e sono di tipo socio tempo e nello spazio e sono di tipo socio demografico e cognitivo. demografico e cognitivo.

Tra i fattori cognitivi possiamo distinguere quelli Tra i fattori cognitivi possiamo distinguere quelli interni e quelli provenienti dallinterni e quelli provenienti dall’’esterno esterno delldell’’individuo. individuo.

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15a cura di: Ivano Franco Colombo

FATTORIFATTORI INTERNIINTERNI

Riguardano la struttura della personalitRiguardano la struttura della personalitàà ed aspetti ed aspetti cognitivi: strategie di valutazione messe in atto cognitivi: strategie di valutazione messe in atto dalla persona, che hanno a che fare con il dalla persona, che hanno a che fare con il controllo, gli orientamenti ed attribuzioni controllo, gli orientamenti ed attribuzioni interne, linterne, l’’ottimismo, ecc (locus ottimismo, ecc (locus ofof controlcontrol, , autostima, fiducia, desiderio di controllo, autostima, fiducia, desiderio di controllo, stabilitstabilitàà emotiva)emotiva)

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16a cura di: Ivano Franco Colombo

FATTORI ESTERNIFATTORI ESTERNI

Riguardano:Riguardano:i processi di giudizio sociale dove gioca li processi di giudizio sociale dove gioca l’’assunto assunto

che le persone valutano la propria vita che le persone valutano la propria vita confrontando le condizioni attuali con uno confrontando le condizioni attuali con uno standard determinato dal livello delle altre standard determinato dal livello delle altre persone; persone;

gli accadimenti della vita che se accumulati gli accadimenti della vita che se accumulati negativamente comportano una riduzione del negativamente comportano una riduzione del benessere soggettivo. benessere soggettivo.

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17a cura di: Ivano Franco Colombo

TIPI DI BENESSERETIPI DI BENESSERE2.2. PsicologicoPsicologico: consiste nella valutazione di s: consiste nella valutazione di séé

stessi in relazione agli altri ed stessi in relazione agli altri ed èè inteso come inteso come ""funzionamento psicologico positivofunzionamento psicologico positivo" "

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18a cura di: Ivano Franco Colombo

criteri di "salute mentale positiva" criteri di "salute mentale positiva"

JahodaJahoda (1958)(1958) ha proposto la seguente serie di ha proposto la seguente serie di criteri di "salute mentale positiva":criteri di "salute mentale positiva":atteggiamenti positivi verso se stessiatteggiamenti positivi verso se stessicapacitcapacitàà di cresceredi cresceredi svilupparsi, di di svilupparsi, di autorealizzarsiautorealizzarsipadronanza nel lavoro e nelle relazioni sociali, padronanza nel lavoro e nelle relazioni sociali, relazioni sociali soddisfacentirelazioni sociali soddisfacentipercezione accurata della realtpercezione accurata della realtàà..

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19a cura di: Ivano Franco Colombo

sei componenti o dimensioni del sei componenti o dimensioni del benessere psicologico benessere psicologico

Ryff (1989)Ryff (1989) ha individuato:ha individuato:AutonomiaAutonomia (fiducia nelle proprie opinioni, autodeterminazione e (fiducia nelle proprie opinioni, autodeterminazione e indipendenza, abilitindipendenza, abilitàà di resistere alle pressioni sociali di pensare o agire di resistere alle pressioni sociali di pensare o agire in modi non convenzionali)in modi non convenzionali)Controllo AmbientaleControllo Ambientale (padroneggiare le situazioni, gestire le (padroneggiare le situazioni, gestire le responsabilitresponsabilitàà,, controllo e competenza nel gestire lcontrollo e competenza nel gestire l’’ambiente)ambiente)Crescita personaleCrescita personale (apertura alle nuove esperienze, interesse per (apertura alle nuove esperienze, interesse per ll’’apprendimento, il cambiamento, la crescita del proprio potenzialapprendimento, il cambiamento, la crescita del proprio potenziale e e e del comportamento nel tempo)del comportamento nel tempo)Relazioni positiveRelazioni positive con gli altri (mantenere relazioni interpersonali con gli altri (mantenere relazioni interpersonali stabili, avere relazioni intime , calorose e soddisfacenti, fidustabili, avere relazioni intime , calorose e soddisfacenti, fiducia negli cia negli altri)altri)Scopo nella vitaScopo nella vita (fare progetti, avere volont(fare progetti, avere volontàà per raggiungere obiettivi, per raggiungere obiettivi, attribuire significati agli eventi ed esperienze della vita)attribuire significati agli eventi ed esperienze della vita)Accettazione di sAccettazione di séé (essere soddisfatto di s(essere soddisfatto di séé, riconoscere ed accettare i , riconoscere ed accettare i propri aspetti positivi, le proprie emozioni, sia positive che npropri aspetti positivi, le proprie emozioni, sia positive che negative, del egative, del SSéé e della propria storia passata) e della propria storia passata)

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20a cura di: Ivano Franco Colombo

TIPI DI BENESSERETIPI DI BENESSERE

3.3. SocialeSociale: la parte collettiva del benessere : la parte collettiva del benessere riguarda il sostegno che riguarda il sostegno che èè possibile attivare in possibile attivare in caso di necessitcaso di necessitàà, le interazioni con gli altri e , le interazioni con gli altri e con le istituzioni e la capacitcon le istituzioni e la capacitàà di adattamento di adattamento sociale. sociale.

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21a cura di: Ivano Franco Colombo

ll’’aspetto relazionale del aspetto relazionale del Benessere Sociale Benessere Sociale

KeyesKeyes (1998) individua cinque dimensioni costitutive:(1998) individua cinque dimensioni costitutive:Integrazione socialeIntegrazione sociale: rappresenta la valutazione della relazione con : rappresenta la valutazione della relazione con gli altri membri della comunitgli altri membri della comunitàà. . ÈÈ contrapposta allcontrapposta all’’isolamento e alla isolamento e alla solitudine, ed individua delle similitudini e significati in consolitudine, ed individua delle similitudini e significati in condivisione divisione con gli altri, sentendosi parte di un sistema sociale.con gli altri, sentendosi parte di un sistema sociale.Realizzazione socialeRealizzazione sociale: consiste nella convinzione delle potenzialit: consiste nella convinzione delle potenzialitààdi una determinata societdi una determinata societàà, mediante l, mediante l’’azione dei propri membri. Si azione dei propri membri. Si coglie lcoglie l’’analogia con lanalogia con l’’autorealizzazione individuale ma su base autorealizzazione individuale ma su base collettiva. collettiva. Coerenza socialeCoerenza sociale: : èè la percezione di un nesso logico e di un la percezione di un nesso logico e di un significato che collega le varie parti della societsignificato che collega le varie parti della societàà; che essa funziona ; che essa funziona mediante meccanismi tra loro connessi ed interdipendenti.mediante meccanismi tra loro connessi ed interdipendenti.Accettazione socialeAccettazione sociale: : èè la capacitla capacitàà di accogliere ed avere fiducia di accogliere ed avere fiducia negli altri, di trovarsi bene in loro compagnia e di non avere negli altri, di trovarsi bene in loro compagnia e di non avere preconcetti limitanti riguardo alle loro intenzioni e capacitpreconcetti limitanti riguardo alle loro intenzioni e capacitàà..

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22a cura di: Ivano Franco Colombo

ORGANIZZAZIONE ORGANIZZAZIONE come come ““macromacro--processoprocesso””

UTENTEBISOGNI

ASPETTATIVEVINCOLI

AMBIENTERISORSE

ORGANIZZAZIONEUTENTEOUTPUT

OUTCOME

OBIETTIVI

FEEDBACK

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23a cura di: Ivano Franco Colombo

diversi parti che agiscono come un sistema aperto, nello spazio diversi parti che agiscono come un sistema aperto, nello spazio e e nel tempo, in una perpetua connessione, compenetrazione ed nel tempo, in una perpetua connessione, compenetrazione ed

interdipendenzainterdipendenza

cultura

tecnologia

struttura sociale

struttura fisica

ambiente

SALUTE

ELEMENTIELEMENTIDELLDELL’’ORGANIZZAZIONEORGANIZZAZIONE

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24a cura di: Ivano Franco Colombo

CULTURACULTURA

èè strettamente connessa allstrettamente connessa all’’identitidentitààdelldell’’organizzazione, ai valori ed organizzazione, ai valori ed èè sostenuta da sostenuta da convinzioni.convinzioni.Essa Essa èè sovrasovra--ordinata gerarchicamente rispetto ordinata gerarchicamente rispetto alle altre dimensioni che seguono. alle altre dimensioni che seguono.

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25a cura di: Ivano Franco Colombo

TECNOLOGIATECNOLOGIA

implica limplica l’’idea di conseguire qualcosa, un idea di conseguire qualcosa, un prodotto o un servizio, con lprodotto o un servizio, con l’’ausilio di mezzi, ausilio di mezzi, strumenti, processi (quali attivitstrumenti, processi (quali attivitàà interconnesse interconnesse ed interdipendenti) e competenze ed interdipendenti) e competenze

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26a cura di: Ivano Franco Colombo

STRUTTURA SOCIALESTRUTTURA SOCIALE

fa riferimento alle relazioni tra gli elementi fa riferimento alle relazioni tra gli elementi sociali come le persone, posizioni ed unitsociali come le persone, posizioni ed unitàà(reparti e divisioni); ai processi e meccanismi di (reparti e divisioni); ai processi e meccanismi di comunicazione e alle relazioni verticali ed comunicazione e alle relazioni verticali ed orizzontaliorizzontali……

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27a cura di: Ivano Franco Colombo

STRUTTURA FISICASTRUTTURA FISICA

riguarda lriguarda l’’hardware dellhardware dell’’organizzazione, ed organizzazione, ed èèdefinita dalle relazioni tra gli elementi fisici, quali definita dalle relazioni tra gli elementi fisici, quali le sedi e la loro collocazione, lle sedi e la loro collocazione, l’’arredamento e le arredamento e le attrezzature, le decorazioni e le presenze umane. attrezzature, le decorazioni e le presenze umane.

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28a cura di: Ivano Franco Colombo

AMBIENTEAMBIENTE

riguarda il contesto specifico in cui riguarda il contesto specifico in cui ll’’organizzazione interagisce ed organizzazione interagisce ed èè inserita, i vincoli inserita, i vincoli che la condizionano e dai quali che la condizionano e dai quali èè a sua volta a sua volta influenzata.influenzata.

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29a cura di: Ivano Franco Colombo

Questi elementi interagendo tra loro generano Questi elementi interagendo tra loro generano processi contenenti vincoli ed opportunitprocessi contenenti vincoli ed opportunitàà che che mediano il tempo, lo stile e la modalitmediano il tempo, lo stile e la modalitàà di di raggiungimento di obiettivi definiti. raggiungimento di obiettivi definiti. La salute deve quindi poter essere applicata ad La salute deve quindi poter essere applicata ad ognuno di questi aspetti che compongono ognuno di questi aspetti che compongono ll’’organizzazione. organizzazione.

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30a cura di: Ivano Franco Colombo

RAPPORTO benessere-organizzazione

RAPPORTO RAPPORTO benesserebenessere--organizzazioneorganizzazione

QUALITA’SERVIZIOQUALITA’SERVIZIO

INFRASTRUTTUREINFRASTRUTTURE

COMPETENZECOMPETENZE

ORGANIZZAZIONEORGANIZZAZIONE

BENESSEREBENESSERE

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31a cura di: Ivano Franco Colombo

BENESSEREBENESSERE ORGANIZZATIVOORGANIZZATIVOèè il il nucleo culturalenucleo culturale, ,

inteso come il paradigma di inteso come il paradigma di valorivalori e e convinzioniconvinzioni che, come che, come presupposti impliciti presupposti impliciti

(perch(perchéé interiorizzati e resi automatici),interiorizzati e resi automatici),attivano attivano processiprocessi, costituiti da insieme di attivit, costituiti da insieme di attivitàà tra loro tra loro

interdipendenti ed interconnesse, interdipendenti ed interconnesse, che che funzionanofunzionano e e comunicanocomunicano per mezzo di procedure e prassi per mezzo di procedure e prassi

operative organizzate, operative organizzate, contribuiscono ad contribuiscono ad animareanimare la convivenzala convivenza nei contesti lavorativi nei contesti lavorativi

promuovendo, mantenendo e migliorando il promuovendo, mantenendo e migliorando il benesserebenessere fisico, psicologico fisico, psicologico e sociale dei lavoratorie sociale dei lavoratori

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32a cura di: Ivano Franco Colombo

PREMESSEPREMESSEPREMESSE

L’ANALISI DEL BENESSERE ORGANIZZATIVO E’ UNA FORMA DI

ASCOLTO STRATEGICO

LL’’ANALISI DEL BENESSERE ANALISI DEL BENESSERE ORGANIZZATIVO EORGANIZZATIVO E’’ UNA FORMA DI UNA FORMA DI

ASCOLTO STRATEGICOASCOLTO STRATEGICO

È UN MODO PER OGGETTIVARE LE PROBLEMATICHE

ÈÈ UN MODO PER UN MODO PER OGGETTIVARE LE PROBLEMATICHEOGGETTIVARE LE PROBLEMATICHE

RICHIEDE CONGRUENZA E COERENZA

RICHIEDE RICHIEDE CONGRUENZA E COERENZACONGRUENZA E COERENZA

Page 33: Benessere Organizzativo Slides

33a cura di: Ivano Franco Colombo

Con il termine di Con il termine di ““salute organizzativasalute organizzativa”” si fa quindi si fa quindi riferimento alla capacitriferimento alla capacitàà di un sistema organizzato di di un sistema organizzato di gestire efficacemente tutti i processi aziendali e di gestire efficacemente tutti i processi aziendali e di attivare innovazioni che le consentano di mantenere attivare innovazioni che le consentano di mantenere alto il livello di benessere interno sia fisico, sia psichico, alto il livello di benessere interno sia fisico, sia psichico, sia relazionale. sia relazionale. La focalizzazione dellLa focalizzazione dell’’attenzione si concentra sulla attenzione si concentra sulla qualitqualitàà della relazione tra gli attori, superando ed della relazione tra gli attori, superando ed integrando lintegrando l’’individuo e lindividuo e l’’organizzazione. Questa organizzazione. Questa ultima concezione porta ad oltrepassare anche la ultima concezione porta ad oltrepassare anche la obsoleta equazione obsoleta equazione salute=riduzionesalute=riduzione dei rischi fisici dei rischi fisici (chimici, meccanici, logistici, ecc), proiettando la (chimici, meccanici, logistici, ecc), proiettando la sicurezza verso il mondo meno sicurezza verso il mondo meno hardwdwarehardwdware e pie piùùsoftware dei rischi psicosociali, legati al clima interno e software dei rischi psicosociali, legati al clima interno e alle forme di socializzazione aziendale. alle forme di socializzazione aziendale.

Page 34: Benessere Organizzativo Slides

34a cura di: Ivano Franco Colombo

IL CICLO DINAMICO DELLA SALUTE ORGANIZZATIVA

IL CICLO DINAMICO DELLA IL CICLO DINAMICO DELLA SALUTE ORGANIZZATIVASALUTE ORGANIZZATIVA

SI ASCOLTASI ASCOLTASI ASCOLTA

SI INTERROGASI INTERROGA

AGISCEAGISCE

APPRENDEAPPRENDE VERIFICAVERIFICA

CO

MU

NIC

AZIO

NE

CO

MPO

RTA

MEN

TO

MIGLIORANDO

ANALIZZA COMPORTAMENTI ED

IMPRESSIONI

VALORIZZANDO, COINVOLGENDO

Page 35: Benessere Organizzativo Slides

35a cura di: Ivano Franco Colombo

RETROSPETTIVA STORICARETROSPETTIVA STORICA

’’30 30 -- ’’40 Human Relations: Mayo40 Human Relations: Mayo’’50 50 -- ’’60 Early Ergonomics: interazione con ambiente, paradigma lineare60 Early Ergonomics: interazione con ambiente, paradigma lineare (causa(causa--effetto) effetto) ’’70 Health Protection: studi psicosociali, paradigma interazionis70 Health Protection: studi psicosociali, paradigma interazionista ta uomouomo--lavorolavoro--contestocontesto’’80 80 -- ’’90 Health Promotion: Terborg, conservazione attiva della salute,90 Health Promotion: Terborg, conservazione attiva della salute, anche anche dimensione organizzativa, paradigma sistemico dimensione organizzativa, paradigma sistemico ’’90 in poi Normative, salute organizzativa, clima, cultura organi90 in poi Normative, salute organizzativa, clima, cultura organizzativa, zzativa, prevenzioneprevenzioneRaymond, Wood e Patrick: introducono lRaymond, Wood e Patrick: introducono l’’Occupational Health Psicology Occupational Health Psicology ••ambiente di lavoro;ambiente di lavoro;••individuo;individuo;••rapporto lavoro/famigliarapporto lavoro/famigliaFiorelli: Organisational Health Report: tempo con sogliaFiorelli: Organisational Health Report: tempo con sogliaLyden e Klengele: orientamento strategico che misura la capacitLyden e Klengele: orientamento strategico che misura la capacitàà delldell’’impresa di impresa di crescere e svilupparsicrescere e svilupparsi

BENESSEREBENESSERE ORGANIZZATIVOORGANIZZATIVO

Page 36: Benessere Organizzativo Slides

36a cura di: Ivano Franco Colombo

BENESSEREBENESSERE ORGANIZZATIVOORGANIZZATIVO

organizzativeorganizzative (innovazione, leadership, chiarezza degli (innovazione, leadership, chiarezza degli obiettivi, caratteristiche dei compiti, scorrevolezza operativa)obiettivi, caratteristiche dei compiti, scorrevolezza operativa);;

strutturalistrutturali (comfort ambientale e sicurezza);(comfort ambientale e sicurezza);

relazionalirelazionali (ascolto, circolazione delle informazioni, (ascolto, circolazione delle informazioni, conflittualitconflittualitàà e qualite qualitàà relazionali). relazionali).

MACRO AREE O VARIABILIMACRO AREE O VARIABILI

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37a cura di: Ivano Franco Colombo

BENESSEREBENESSERE ORGANIZZATIVOORGANIZZATIVO

SALUTEORGANIZZATIVA

confortambiente

congruenzacoerenza

valorizzacompetenze

ascoltobisogni

disponibilitàinformazioni

sicurezzapsico-fisica

relazioniinterpersonali

scorrevolezzaoperativatrattamento

equo

senso utilitàsociale

innovazione

gestionedello stress

gestioneconflitti

tollerabilitàcompiti

dimensionidimensioni

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38a cura di: Ivano Franco Colombo

Le dimensioni sono:Le dimensioni sono:1. Allestisce un ambiente di lavoro salubre, confortevole e 1. Allestisce un ambiente di lavoro salubre, confortevole e

accoglienteaccoglientePer ambiente salubre si intende un ambiente che garantisca le Per ambiente salubre si intende un ambiente che garantisca le fondamentali regole di igiene; confortevole e accogliente fafondamentali regole di igiene; confortevole e accogliente fa’’riferimento ad aspetti di funzionalitriferimento ad aspetti di funzionalitàà –– in rapporto sia alle esigenze in rapporto sia alle esigenze lavorative che a quelle dei lavoratori e/o clienti lavorative che a quelle dei lavoratori e/o clienti –– di gradevolezza di gradevolezza estetica e di cura dellestetica e di cura dell’’aspetto dellaspetto dell’’ambiente.ambiente.

2. Pone obiettivi espliciti e chiari ed 2. Pone obiettivi espliciti e chiari ed èè congruente tra enunciati congruente tra enunciati e prassi operativee prassi operativeIl riferimento Il riferimento èè alla direzione strategica che deve formulare in alla direzione strategica che deve formulare in maniera chiara gli obiettivi da perseguire e allo stile direzionmaniera chiara gli obiettivi da perseguire e allo stile direzionale che ale che deve comunicare tali obiettivi ai dipendenti, con modalitdeve comunicare tali obiettivi ai dipendenti, con modalitàà di di comunicazione non ambigue. Inoltre, la direzione non contraddicecomunicazione non ambigue. Inoltre, la direzione non contraddicenei fatti e nellnei fatti e nell’’operativitoperativitàà quotidiana quanto deciso, regolamentato quotidiana quanto deciso, regolamentato e condiviso. e condiviso.

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39a cura di: Ivano Franco Colombo

3. Riconosce e valorizza le competenze e gli apporti dei 3. Riconosce e valorizza le competenze e gli apporti dei dipendenti e stimola nuove potenzialitdipendenti e stimola nuove potenzialitààSi fa riferimento al fatto che siano riconosciute le caratteristSi fa riferimento al fatto che siano riconosciute le caratteristiche iche individuali e le diversitindividuali e le diversitàà degli apporti: ponendo al singolo richieste degli apporti: ponendo al singolo richieste congrue rispetto a quello che lui congrue rispetto a quello che lui èè, sa fare e fa (ruolo, competenze, , sa fare e fa (ruolo, competenze, qualifiche, mansioni); facilitando lqualifiche, mansioni); facilitando l’’espressione del saper fare in tutte espressione del saper fare in tutte le sue potenzialitle sue potenzialitàà (tecnico(tecnico--professionale, trasversali e sociali); professionale, trasversali e sociali); riconoscendo reciprocitriconoscendo reciprocitàà negli scambi: attribuendo un corrispettivo negli scambi: attribuendo un corrispettivo per quanto si riceve (economico, visibilitper quanto si riceve (economico, visibilitàà sociale, ecc.); sociale, ecc.); promuovendo lo sviluppo del saper fare (aggiornamento, promuovendo lo sviluppo del saper fare (aggiornamento, condivisione e circolazione delle conoscenze, ecc.). condivisione e circolazione delle conoscenze, ecc.).

4. Ascolta le istanze dei dipendenti4. Ascolta le istanze dei dipendentiLL’’organizzazione considera le richieste e le proposte dei dipendenorganizzazione considera le richieste e le proposte dei dipendenti ti come elementi che contribuiscono al miglioramento dei processi come elementi che contribuiscono al miglioramento dei processi organizzativi e che vengono, pertanto, tenute in considerazione organizzativi e che vengono, pertanto, tenute in considerazione nei nei principali processi decisionali (definizione obiettivi, organizzprincipali processi decisionali (definizione obiettivi, organizzazione azione lavoro, definizione regole, procedure, istruzioni, ecc.). Presenlavoro, definizione regole, procedure, istruzioni, ecc.). Presenza za nellnell’’organizzazione di processi di negoziazione, in cui viene organizzazione di processi di negoziazione, in cui viene riconosciuta lriconosciuta l’’esistenza di piesistenza di piùù parti (dirigenza, dipendenti, parti (dirigenza, dipendenti, rappresentanza), che interagiscono in base a regole di reciprocirappresentanza), che interagiscono in base a regole di reciprocittàà. . Questo aspetto rinvia a processi di coinvolgimento e partecipaziQuesto aspetto rinvia a processi di coinvolgimento e partecipazione.one.

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40a cura di: Ivano Franco Colombo

5. Mette a disposizione le informazioni pertinenti al lavoro5. Mette a disposizione le informazioni pertinenti al lavoroTutto ciò che si fa e che succede costituisce informazione da Tutto ciò che si fa e che succede costituisce informazione da rendere disponibile e nota agli altri, quando, ovviamente, rendere disponibile e nota agli altri, quando, ovviamente, rientra nella sfera lavorativa di competenza. A tutti rientra nella sfera lavorativa di competenza. A tutti èèconsentito lconsentito l’’accesso allaccesso all’’informazione e vi sono strumenti e informazione e vi sono strumenti e regole chiare per la diffusione e gestione delle informazioni, regole chiare per la diffusione e gestione delle informazioni, in unin un’’ottica di autoottica di auto--apprendimento.apprendimento.

6. Adotta tutte le azioni per prevenire gli infortuni e i rischi6. Adotta tutte le azioni per prevenire gli infortuni e i rischiprofessionaliprofessionaliSi fa riferimento al fatto che le organizzazioni rispettino e Si fa riferimento al fatto che le organizzazioni rispettino e assolvano gli obblighi di legge in materia di sicurezza, ma assolvano gli obblighi di legge in materia di sicurezza, ma anche a quanto la sicurezza e la tutela della salute siano anche a quanto la sicurezza e la tutela della salute siano diventate elementi fondamentali della stessa identitdiventate elementi fondamentali della stessa identitàà e cultura e cultura aziendale.aziendale.

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7. Stimola un ambiente relazionale franco, 7. Stimola un ambiente relazionale franco, comunicativo, collaborativocomunicativo, collaborativoSi fa riferimento alla qualitSi fa riferimento alla qualitàà dei flussi comunicativi e dei flussi comunicativi e allo stile di lavoro sia a livello orizzontale che verticale.allo stile di lavoro sia a livello orizzontale che verticale.

8. Assicura scorrevolezza operativa, rapidit8. Assicura scorrevolezza operativa, rapiditàà di di decisione, supporta ldecisione, supporta l’’azione verso gli obiettiviazione verso gli obiettiviSi fa riferimento al management, a come Si fa riferimento al management, a come èè assicurata la assicurata la fluiditfluiditàà operativa della vita lavorativa: i problemi sono operativa della vita lavorativa: i problemi sono affrontati con laffrontati con l’’intenzione di superarli, non si creano intenzione di superarli, non si creano falsi problemi che rallentano il lavoro, prevale la falsi problemi che rallentano il lavoro, prevale la sensazione che si procede verso gli obiettivi comuni, sensazione che si procede verso gli obiettivi comuni, anche a partire dalle situazioni problematiche.anche a partire dalle situazioni problematiche.

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42a cura di: Ivano Franco Colombo

9. Assicura equit9. Assicura equitàà di trattamento a livello retributivo, di trattamento a livello retributivo, dd’’assegnazione di responsabilitassegnazione di responsabilitàà, di promozione del , di promozione del personalepersonaleSono definiti criteri e percorsi chiari per responsabilitSono definiti criteri e percorsi chiari per responsabilitàà, carriere, , carriere, benefitsbenefits, ecc., che vengono esplicitati e resi pubblici. A tutti sia , ecc., che vengono esplicitati e resi pubblici. A tutti sia data in egual misura la possibilitdata in egual misura la possibilitàà di accedervi.di accedervi.

10. Stimola, nei dipendenti, il senso d10. Stimola, nei dipendenti, il senso d’’utilitutilitàà sociale sociale contribuendo a dare senso alla giornata lavorativa dei contribuendo a dare senso alla giornata lavorativa dei singoli e al loro sentimento di contribuire ai risultati singoli e al loro sentimento di contribuire ai risultati comunicomuniEE’’ reso noto che lreso noto che l’’attivitattivitàà dei singoli dipendenti fa parte ed dei singoli dipendenti fa parte ed èènecessaria ad un processo pinecessaria ad un processo piùù complesso che tende al complesso che tende al raggiungimento di risultati comuni. Viene inoltre salvaguardato raggiungimento di risultati comuni. Viene inoltre salvaguardato nel tempo il rapporto funzionale tra attivitnel tempo il rapporto funzionale tra attivitàà dei singoli e dei singoli e obiettivi aziendali.obiettivi aziendali.

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43a cura di: Ivano Franco Colombo

11. E11. E’’ aperta allaperta all’’ambiente esterno e allambiente esterno e all’’innovazione innovazione tecnologica e culturaletecnologica e culturaleLL’’organizzazione si dimostra flessibile, aperta al organizzazione si dimostra flessibile, aperta al cambiamento, in grado di adattarsi ad esso e considera cambiamento, in grado di adattarsi ad esso e considera ll’’esterno come una risorsa per il proprio esterno come una risorsa per il proprio miglioramento.miglioramento.

12. Tiene sotto controllo i fattori di fatica fisica e 12. Tiene sotto controllo i fattori di fatica fisica e mentale e di stressmentale e di stressSi fa riferimento al livello percepito di fatica fisica e Si fa riferimento al livello percepito di fatica fisica e mentale e di stressmentale e di stress

13.13. TollerabilitTollerabilitàà dei compitidei compitiSi fa riferimento al contenuto e al carico di lavoro Si fa riferimento al contenuto e al carico di lavoro 14. Previene e gestisce situazioni conflittuali 14. Previene e gestisce situazioni conflittuali

Si fa riferimento allSi fa riferimento all’’eventuale presenza di situazioni eventuale presenza di situazioni conflittuali sia manifeste che implicite.conflittuali sia manifeste che implicite.

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44a cura di: Ivano Franco Colombo

INDICATORIINDICATORI BENESSEREBENESSEREorganizzativoorganizzativo

Soddisfazione per lSoddisfazione per l’’organizzazioneorganizzazione

Voglia di impegnarsi per lVoglia di impegnarsi per l’’organizzazioneorganizzazione

Sensazione di far parte di un teamSensazione di far parte di un team

Voglia di andare al lavoroVoglia di andare al lavoro

Sensazione di autorealizzazioneSensazione di autorealizzazione

Convinzione di poter cambiare le condizioni negative attualiConvinzione di poter cambiare le condizioni negative attuali

Rapporto equilibrato tra vita lavorativa e privataRapporto equilibrato tra vita lavorativa e privata

Relazioni interpersonali positiveRelazioni interpersonali positive

Valori organizzativi condivisiValori organizzativi condivisi

CredibilitCredibilitàà del managementdel management (capacit(capacitàà gestionali e professionali)gestionali e professionali)

Stima del management (qualitStima del management (qualitàà umane e morali)umane e morali)

Percezione di successo dellPercezione di successo dell’’organizzazioneorganizzazione

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INDICATORIINDICATORI MALESSEREMALESSEREorganizzativoorganizzativo

Insofferenza nellInsofferenza nell’’andare al lavoro andare al lavoro AssenteismoAssenteismoDisinteresse per il lavoroDisinteresse per il lavoroDesiderio di cambiare lavoroDesiderio di cambiare lavoroAlto livello di pettegolezzoAlto livello di pettegolezzoCovare risentimento verso lCovare risentimento verso l’’organizzazioneorganizzazioneAggressivitAggressivitàà abituale e nervosismoabituale e nervosismoDisturbi psicosomaticiDisturbi psicosomaticiSentimento di inutilitSentimento di inutilitàà (attivit(attivitàà vana)vana)Sentimento di irrilevanzaSentimento di irrilevanza (sostituibilit(sostituibilitàà))Sentimento di disconoscimentoSentimento di disconoscimento (non riconosciuti i meriti)(non riconosciuti i meriti)Lentezza nella performanceLentezza nella performance (tempi lavorativi dilatati)(tempi lavorativi dilatati)Confusione organizzativaConfusione organizzativa (compiti, (compiti, ruoliruoli……))Venir meno della propositivitVenir meno della propositivitàà (niente sviluppo competenze)(niente sviluppo competenze)Aderenza formale alle regole e anaffettivitAderenza formale alle regole e anaffettivitàà lavorativalavorativa

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46a cura di: Ivano Franco Colombo

QUESTIONARIOQUESTIONARIO MOHQ MOHQ MultidimensionalMultidimensional OrganizationalOrganizational HealthHealth QuestionnaireQuestionnaire

strutturastrutturaMACRO AREE

ORGANIZZAZIONE STRUTTURARELAZIONE

DIMENSIONI BENESSERE

PSICOSOMATICI MALESSEREBENESSERE

INDICATORI

SOGLIE

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47a cura di: Ivano Franco Colombo

QUESTIONARIOQUESTIONARIO MOHQ MOHQ MultidimensionalMultidimensional OrganizationalOrganizational HealthHealth QuestionnaireQuestionnaire

68 domande e suddiviso in 8 parti:68 domande e suddiviso in 8 parti:Parte 1Parte 1°°: Dati anagrafici: Dati anagraficiParte 2Parte 2°°: Caratteristiche dell: Caratteristiche dell’’ambiente di lavoroambiente di lavoro

2.a Il comfort2.a Il comfort2.b Le altre dimensioni del benessere 2.b Le altre dimensioni del benessere

Parte 3Parte 3°°: La sicurezza: La sicurezzaParte 4Parte 4°°: Caratteristiche del proprio lavoro: Caratteristiche del proprio lavoroParte 5Parte 5°°: Ind. positivi e negativi del benessere organizzativo: Ind. positivi e negativi del benessere organizzativoParte 6Parte 6°°: Il benessere psicofisico: Il benessere psicofisicoParte 7Parte 7°°: L: L’’apertura allapertura all’’innovazioneinnovazioneParte 8Parte 8°°: Suggerimenti : Suggerimenti

MAI RARAMENTE A VOLTE SPESSO

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48a cura di: Ivano Franco Colombo

QUESTIONARIOQUESTIONARIO MOHQMOHQ

PUNTI DEBOLIPUNTI DEBOLI

PRETESA ESAUSTIVITA’

SOGGETTIVITA’

STATICITA’

ASSENZA GRUPPO CONTROLLO

MIGLIORAMENTOMIGLIORAMENTO

INTEGRAZIONE CONALTRI STRUMENTIINTERVENTO

INCROCIO CON DATI OGGETTIVI

BUSSOLA CON INDICI

FOCUSFOCUS

DA ORGANIZZATIVE-INDIVIDUALI

A ORGANIZZATIVE-RAPPORTOINDIVIDUO/ORGANIZZAZIONE

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49a cura di: Ivano Franco Colombo

ESEMPI: INDICIESEMPI: INDICI

INDICI INDICI DIDI ASSENTEISMOASSENTEISMOTasso assenteismo ore = Tasso assenteismo ore = oreore di assenza di assenza x 100x 100

ore lavorabiliore lavorabiliTasso assenteismo giorni = Tasso assenteismo giorni = giornate di assenza giornate di assenza x 100x 100

giornate lavorabiligiornate lavorabiliTasso di frequenza = Tasso di frequenza = n. di assenti n. di assenti x 100x 100

organico totaleorganico totaleTasso di durata media = Tasso di durata media = giornate di assenza giornate di assenza x 100x 100

n. di assenzen. di assenzeTasso di incidenza = Tasso di incidenza = giornate di assenza giornate di assenza x 100x 100

organico totaleorganico totale

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50a cura di: Ivano Franco Colombo

INDICIINDICI

INDICI INDICI DIDI TURNOVERTURNOVERTurnover totale = Turnover totale = entrati + usciti nel periodo entrati + usciti nel periodo x 100x 100

Organico medio del periodoOrganico medio del periodoTurnover negativo =Turnover negativo = usciti nel periodo usciti nel periodo x 100x 100

Organico inizio periodoOrganico inizio periodoTurnover positivo =Turnover positivo = entrati nel periodo entrati nel periodo x 100x 100

Organico inizio periodoOrganico inizio periodo% compensazione del turnover = % compensazione del turnover = entrati nel periodo entrati nel periodo x 100x 100

Usciti nel periodoUsciti nel periodo% nuovi assunti =% nuovi assunti = nuovi assunti usciti nel periodo nuovi assunti usciti nel periodo x 100x 100

Nuovi assunti nel periodoNuovi assunti nel periodo

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INDICIINDICI

COSTI DEL TURNOVERCOSTI DEL TURNOVERCosto per assunto = Costo per assunto = ∑∑ costi costi recruitingrecruiting, selezione, inserimento nel periodo , selezione, inserimento nel periodo

Assunti nel periodoAssunti nel periodoINDICE DEL COMMITEMENTINDICE DEL COMMITEMENT

Premi/Premi/benefitsbenefits == ∑∑ costi di premi e costi di premi e benefitsbenefits nel periodo nel periodo X 100X 100organico totaleorganico totale

INDICE SUCCESSOINDICE SUCCESSOCommesse acquisite = Commesse acquisite = ∑∑ commesse acquisite nel periodo commesse acquisite nel periodo x 100x 100

offerte/contatti/visite clienti totaliofferte/contatti/visite clienti totali

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52a cura di: Ivano Franco Colombo

INDICIINDICI

INDICE INFORTUNIINDICE INFORTUNIMalattie (collo, spalle, braccia, Malattie (collo, spalle, braccia, cardiovcardiov……) = ) = ∑∑ malattie nel periodo malattie nel periodo x 100x 100

organico totaleorganico totaleAssenze malattie = Assenze malattie = ∑∑ assenze malattie nel periodo assenze malattie nel periodo x 100x 100

organico totaleorganico totaleIncidenti = Incidenti = ∑∑ incidentiincidenti nel periodo nel periodo x 100x 100

organico totaleorganico totaleINDICE INDICE DIDI FUNZIONAMENTOFUNZIONAMENTO

Mal funzionamenti Mal funzionamenti strumstrum//attrezzattrezz = = ∑∑ mal funzionamenti nel periodo mal funzionamenti nel periodo x 100x 100organico totaleorganico totale

INDICE DELLE SANZIONIINDICE DELLE SANZIONISanzioni disciplinari = Sanzioni disciplinari = ∑∑ sanzioni disciplinari nel periodo sanzioni disciplinari nel periodo x 100x 100

organico totaleorganico totale

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FASI DEL PROCESSOFASI DEL PROCESSOFASI DEL PROCESSOpianificazione operativapianificazione operativa

comunicazione diffusacomunicazione diffusa

rilevazionerilevazione

inserimentoinserimento

elaborazione ed analisielaborazione ed analisi

redazione report redazione report

restituzione dei risultatirestituzione dei risultati

definizione del piano degli interventidefinizione del piano degli interventi

monitoraggio e verifica del processomonitoraggio e verifica del processo

dati