BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. ·...

61
B B rid rid g g e e d’ d’ I I talia talia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani 2 Passo a passo Pietro Forquet 30 To Mud or Not to Mud Marco Catellani 40 Ricerca di Donne negli approcci a slam Giampiero Bettinetti 42 A carte viste 44 Kat on Play Marco Catellani 37 Dichiariamo in Quinta Italiana Steve Hamaoui 38 Kat for the Defence Marco Catellani 45 Rivista bimestrale della Federazione Italiana Gioco Bridge Via Giorgio Washington, 33 20146 Milano Tel. +39 02 70.000.333 r.a. Fax +39 02 70.001.398 http://www.federbridge.it e-mail: [email protected] Abbonamento annuo 70 Abbonamento tesserati FIGB 50 Direttore Editoriale: – Marcello Marchioni Direttore: – Marco Catellani Direttore Responsabile: – Franco Broccoli Direzione e redazione: Bridge d’Italia c/o FIGB e-mail Bridge d’Italia: [email protected] Progetto grafico e videoimpaginazione: – Romano Pacchiarini Tel. 349 47 72 857 e-mail: [email protected] Stampa: Tap Grafiche s.p.a. Via San Gimignano 53036 Poggibonsi (SI) Tel. 0577 93 61 34 Fax 0577 93 63 90 Autorizzazione del Tribunale di Milano N. 2939 del 7 gennaio 1953 N. Iscr. ROC 6160 del 10/12/2001 Spedizione in abbonamento postale, D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/2/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB FIRENZE La tiratura di questo numero è stata di 25.000 copie Finito di stampare: 5 luglio 2012 Fondo editoriale Cronaca Vita Federale Tecnica Rubriche Opinioni Documenti Varietà Campionati Assoluti Open e Ladies Franco Broccoli 7 Campionati Primaverili Allievi Pierangela De Longhi 14 Campionati Allievi Inside Valentino Domini 16 Spoleto 2012 Bernardo Biondo 17 Campionati Individuali Franco Broccoli 18 Spezia vince la Selezione Seniores Franco Broccoli 22 Contratti parziali di manche e slam Giampiero Bettinetti 22 Trials Usa per le Olimpiadi di Lille Maurizio Di Sacco 25 Biella Bridge Festival Ennio Oioli 21 Tasselli licitativi G.Antonio Castiglioni 54 Al tavolo con Larry Larry Cohen 50 Giocate (male) queste mani con me Mark Horton 51 Così fu se vi pare Luca Marietti 52 Belle figure Eddie Kantar 48 Giallo al Country Club Giorgio Levi 55 Alabarde 56 Save the Last Page 64 Bridge Burlesque in Paradiso Giampiero Bettinetti 59 History Channel Valeria Bianchi 61 Humor Bridge 62 English Lessons 60 I Quiz di Carl’Al8erto Carl’Alberto Magri 53 Appelli Famosi Maurizio Di Sacco 46

Transcript of BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. ·...

Page 1: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

BBridridggee d’d’IItaliataliaSommario numero 7/8

Luglio/Agosto 2012Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani 2

Passo a passo Pietro Forquet 30

To Mud or Not to Mud Marco Catellani 40Ricerca di Donne negli approcci a slam Giampiero Bettinetti 42A carte viste 44

Kat on Play Marco Catellani 37Dichiariamo in Quinta Italiana Steve Hamaoui 38 32

Kat for the Defence Marco Catellani 45 48

Rivista bimestrale dellaFederazione Italiana

Gioco BridgeVia Giorgio Washington, 3320146 MilanoTel. +39 02 70.000.333 r.a.Fax +39 02 70.001.398http://www.federbridge.ite-mail: [email protected]

Abbonamento annuo € 70Abbonamento tesserati FIGB € 50

Direttore Editoriale:– Marcello MarchioniDirettore:– Marco CatellaniDirettore Responsabile:– Franco Broccoli

Direzione e redazione:Bridge d’Italia c/o FIGBe-mail Bridge d’Italia:[email protected]

Progetto graficoe videoimpaginazione:– Romano PacchiariniTel. 349 47 72 857e-mail: [email protected]:Tap Grafiche s.p.a.Via San Gimignano53036 Poggibonsi (SI)Tel. 0577 93 61 34Fax 0577 93 63 90

Autorizzazione del Tribunaledi Milano N. 2939 del 7 gennaio1953

N. Iscr. ROC 6160 del 10/12/2001Spedizione in abbonamentopostale, D.L. 353/2003 (conv. in L.27/2/2004 n. 46) art. 1, comma 1,DCB FIRENZE

La tiratura di questo numeroè stata di 25.000 copie

Finito di stampare:5 luglio 2012

Fondo editoriale Cronaca Vita Federale Tecnica

Rubriche Opinioni Documenti Varietà

Campionati Assoluti Open e Ladies Franco Broccoli 7Campionati Primaverili Allievi Pierangela De Longhi 14Campionati Allievi Inside Valentino Domini 16Spoleto 2012 Bernardo Biondo 17Campionati Individuali Franco Broccoli 18

Spezia vince la Selezione Seniores Franco Broccoli 22Contratti parziali di manche e slam Giampiero Bettinetti 22Trials Usa per le Olimpiadi di Lille Maurizio Di Sacco 25

Biella Bridge Festival Ennio Oioli 21

Tasselli licitativi G.Antonio Castiglioni 54

Al tavolo con Larry Larry Cohen 50Giocate (male) queste mani con me Mark Horton 51Così fu se vi pare Luca Marietti 52

Belle figure Eddie Kantar 48

Giallo al Country Club Giorgio Levi 55Alabarde 56

Save the Last Page 64

Bridge Burlesque in Paradiso Giampiero Bettinetti 59

History Channel Valeria Bianchi 61Humor Bridge 62

English Lessons 60

I Quiz di Carl’Al8erto Carl’Alberto Magri 53

Appelli Famosi Maurizio Di Sacco 46

Page 2: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

perfetta oppure se riteniamo di averbisogno di uno swing, sapendo chenell’altra sala hanno letto l’enciclope-dia e probabilmente giocheranno ildoppio impasse, possiamo giocarenella maniera da me proposta.

Cordialmente, Andrea Pavin

Caro Andrea,prima di passare la tua missiva per la

parte tecnica al buon Bettinetti, lascia-mi esporre la mano completa per unamiglior analisi dei nostri lettori, e quin-di fare due considerazioni generali.

� 9 7 3 2� J 6 3� A 9 7 4� K 9

� 5 4 � Q J 10 8 6� 10 8 7 � 2� K 5 2 � J 6 3 � 10 8 4 3 2 � Q J 7 5

� A K� A K Q 9 5 4� Q 10 8� A 6

Prima considerazione: sulla base diquel che esponi, ed anche se matemati-camente di poco, il commentatoreaveva in fondo ragione.

Seconda considerazione: da sem-pre“fare” è sempre molto ma molto piùdifficile che “criticare” (intendendo iltermine in senso distruttivo). A costrui-re un palazzo di 50 piani non bastanoanni, mentre a distruggerlo basta unminuto (e una bomba).

Ho quindi apprezzato non poco lapacata esposizione del fatto, e la tolle-ranza implicita verso tutti coloro che“fanno”. Anche se qui fuori tema, que-sta tolleranza dovrebbe esistere anche(direi soprattutto) verso coloro che “fan-no male” (purché non in malafede, edin attesa dei naturali miglioramenti) per-ché da sempre nessuno è nato impara-to…

Ho sorriso invece rileggendo le tueconvinzioni e le tue speranze sull’intel-ligenza degli interlocutori… non per ilcaso specifico ovviamente, chiaro e scon-tato, ma per il caso generale… Ho sor-riso perché, da sempre, l’intelligenza nonva e viene a piacimento: solo chi l’ha,può usarla…

Un abbraccio, Marco Catellani

2

CONTESTAZIONI

Egregio direttore,durante l’ultimo emozionante turno

dei campionati italiani a squadre ècapitata la mano n. 8, causa di unabreve discussione tra me e il com-mentatore del rama, che nell’occa-sione era Leonardo Cima.

Non riporto tutte le carte perchésono inessenziali ma chi volesse puòrecuperarle dal sito della federazio-ne.

Il contratto è 6 cuori e la figura dellequadri è: Q108 per A974

Per mantenere il contratto non sidevono perdere 2 prese nel colore diquadri.

La discussione verteva sul movi-mento corretto del colore, Leo asse-riva che c’è un solo modo per gioca-re al 75% che è effettuare il doppioimpasse, io ho risposto che si puòanche giocare piccola da A974 per ildieci della mano, se a sinistra pren-dono di K siamo a posto, se prendo-no di J successivamente faremo l’im-passe al K. Questo movimento perdesolo nel caso di K a destra e J a sini-stra, vince con tutte le altre combina-zioni quindi garantisce pressappocoil 75 % di riuscita.

In quella sede non c’era il tempoper approfondire la questione quindiognuno è rimasto del suo parere, masono convinto che Leo, da uomo in-telligente quale è, successivamenteci abbia ripensato e si sia ricreduto.

E ora veniamo alla matematica cheho lasciato volutamente in fondo pernon annoiare: percentuale di succes-so del doppio impasse partendodalla mano con una piccola: 76,74 %

Percentuale di successo partendodal morto e passando il dieci se adestra mettono una piccola: 75,21 %

E queste sono le percentuali chechiunque può calcolare e che valgo-no nel caso di una difesa perfetta.Nella realtà può succedere che ladifesa sia imperfetta ad esempio puòsuccedere che muovendo la piccolada A974 l’avversario di destra giochiil K da K secondo o da K terzo o daK quarto, trasformando l’unica figuraperdente in vincente. Secondo mel’errore dell’avversario di destra com-pensa ampiamente la piccola diffe-renza tra le due linee.

Pertanto, se riteniamo che l’avver-sario di destra sia sufficientementedebole da effettuare una giocata im-

NO E

S

ettere al rettoreL

Page 3: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

Movimento di A974 al morto (Nord) eQ108 in mano (Sud)

Il problema di movimento di un colo-re così diviso per avere la massimachance di ricavare tre prese alla solacondizione di non avere problemi dicollegamento tra le due mani si risolveconfrontando le probabilità del doppiosorpasso su Ovest con quelle dell’altralinea di gioco che consiste nel partiredi piccola dal morto, passare il 10 dimano, ed effettuare poi il sorpasso al Redi Ovest se questo difensore ha fattoprima la presa di Fante. Il calcolo puòessere semplificato confrontando la fre-quenza (che è poi la probabilità di tro-vare) delle due carte chiave (Re e Fante)in Est-Ovest. Il doppio sorpasso è vin-cente trovando le due carte divise 1-1(52%) oppure 2 (Ovest)-0 (Est) (24%):totale 76%. L’altra linea è vincente tro-vando le carte divise 2-0 comunque(48%) oppure 1-1 con il Fante in Est(26%): totale 74%. La differenza non ègrande ma sufficiente a far pendere labilancia dalla parte del doppio sorpas-so. Notare che la differenza è la stessatra due sorpassi effettuati sullo stessodifensore (76%) oppure uno su undifensore e uno sull’altro (74%).

Inoltre, nel gioco pratico, tale diffe-renza varia presa dopo presa, in parti-colare dopo aver acquisito informazio-

ni sulla divisione di altri colori, e lavariazione può essere a volte trascura-bile ma a volte molto significativa. Eveniamo appunto al caso pratico di 6cuori da Sud, avversari sempre passatinella licita, attacco a fiori (ma con qual-siasi altro attacco che non sia quadri, lecose non cambiano).

� 9 7 3 2� J 6 3� A 9 7 4� K 9

� A K� A K Q 9 5 4 � Q 10 8 � A 6

Poniamo che il dichiarante prenda inmano e batta Asso e Re d’atout. Se en-trambi i difensori rispondono, la situa-zione è praticamente quella del proble-ma generale: meglio il doppio impassesu Ovest che salire al morto per muove-re piccola quadri verso il 10. Ma un di-chiarante che attaccasse subito le qua-dri al quarto giro sarebbe poco accorto.Giocando invece Asso e Re di picche(non tanto per prendersi la minuscola

chance di QJ10 in una mano quanto perprocedere a una parziale eliminazionedel colore), fiori al Re e picche taglio,muovendo poi quadri di mano lisciataal morto, Sud realizzerebbe lo slam an-che se Est fosse partito ad es. con �xxx�xx �KJxx �xxxx, quindi in una si-tuazione perdente ricorrendo solo al dop-pio sorpasso.

Se invece le atout fossero divise 3(O-vest)-1(Est) oppure 1(Ovest)-3(Est), ladivisione delle quadri (e quindi di Re eFante nel colore) sarebbe sicuramenteinfluenzata, in particolare più carte nel-la mano con più posti liberi. Quindi,con il singolo d’atout in Ovest, le pro-babilità del doppio sorpasso risultereb-bero incrementate, e viceversa con ilsingolo d’atout in Est.

Giampiero Bettinetti

* * *

STRANIERI

Caro Direttore, tanto per non fartidimenticare di me, desideravo porge-re per tuo tramite, una domanda al-l’esperto dei regolamenti arbitrali edelle leggi federali e nel contempoconoscere la tua opinione politica-mente scorretta sul punto.

Ci tengo a fare una doverosa pre-messa: il buon Remo mi ha già dato

3

N

S

Page 4: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

una esaustiva e puntuale risposta sulquesito che sto per formularti ed in-sieme desideriamo esprimere il no-stro completo disappunto per la pos-sibilità da parte di sponsor di poterschierare coppie straniere per il cam-pionato assoluto a squadre naziona-le (il nostro Gran National).

Qui vengo tosto alla domanda: inbase a quale legge federale è pos-sibili schierare coppie straniereoppure ingaggiare giocatori stra-nieri per la nostra competizione piùprestigiosa? Qual è la scelta di fon-do fatta da tale ipotetico Legislatoreche ha consentito ciò?

La questione non è quella di sinda-care sulle scelte personali o sui por-tafogli degli sponsor i quali sono cer-tamente legittimati ad operare la scel-ta sulla formazione che ritengono vin-cente; essi ne hanno pieno diritto.Desidero cercare di capire l’opportu-nità di una tale legislazione in unmomento in cui molti circoli si stannoconvertendo ad altri giochi perchénon arrivano ai “4 tavoli” di allievi.Naturalmente la forma della ripostala potrai scegliere tu, se riterrai di far-lo. Grazie di cuore per tutto ed unsincero abbraccio anche ai tuoi colla-boratori che tengono viva la voce delbridge grazie alla Rivista.

Federico Saccone

Caro Federico,vorrei risponderti semplicemente

analizzando l’arcano filosofico sotto-stante, senza giudizi o riferimenti nor-mativi.Da che Mondo è Mondo, l’uomo è unessere sociale. Odia quindi limiti econfini. Non si spiegherebbe diversa-mente l’essere passati dalle capanneai villaggi, dai piccoli regni ai grandiimperi. Nel nostro piccolo abbiamocreato l’Italia dall’insieme del Regnodi Piemonte e Sardegna, dal Grandu-cato di Toscana, dal Ducato di Mode-na, dallo Stato Pontificio… da qui aqualche decennio avremo l’Europa co-sì come intendiamo oggi l’Italia. Esi-stono unioni politiche (più lente),unioni pratiche (comunità internet),unioni ideali (Cattolici, Musulmani,…).Quando tu parli di “Italiani” ti riferi-sci idealmente ad un romano dello Sta-to Pontificio, che gioca con un Sici-liano del Regno delle due Sicilie, chefa squadra con un piemontese Savoiaed un veneto austro-ungarico.

L’Europa, da Maastricht in poi, hatolto molti confini, e reso libero il pas-saggio delle persone, rendendole citta-dini Europei, più che Italiani o Fran-cesi…

Se sia un bene o un male, non sa-prei… ma non può essere sbagliato la-sciare ad ognuno le sue proprie, e spe-cifiche, opinioni.

Un abbraccio, Marco Catellani

* * *

NON SPARATESUL RECENSORE

Stasera avete voglia di andare alcinema. Se siete cinefili scatenati sa-prete benissimo cosa andare a vede-re. Se non lo siete sicuramente chie-derete suggerimenti ad un vostro a-mico che va al cinema quasi tutti igiorni oppure consulterete recensionie stellette sul vostro quotidiano. Inquesto modo vedrete sempre un otti-mo film? Certo che no! Gusti, sensi-bilità, emozioni sono diverse tra voi, ilvostro amico ed il recensore e, piùspesso del previsto, da quelle del re-gista del film.

Ora dovete comprare un libro. An-

che qui troverete recensioni ed amicilettori compulsivi ed in più, su siti co-me Amazon, sintesi, voti dei lettori etalora perfino la possibilità di leggerele pagine iniziali del volume. Ultimachance se tutto questo non vi basta:andate in una grande libreria e sfo-gliate il libro sul cui acquisto siete indubbio.

E se volete comprare un libro di brid-ge appena pubblicato?

I vostri amici bridgisti non lo hannoancora letto, i giornali non pubblicanorecensioni dei libri di bridge, Amazonvende libri di bridge in inglese ma po-chissimi in italiano, le grandi librerietengono solo una decina di titoli di brid-ge editi da MURSIA ma non i volumipubblicati privatamente od in piccoletirature. Bisogna poi considerare ilprincipio di autorità legato a notorietàe successi dell’autore. Un nuovo librodi bridge scritto da un Lauria, un DiStefano, un Kantar riceve, nel sia purristretto mondo del bridge, un certobattage pubblicitario; scritto da un Bru-no Coen Sacerdotti passa, e a ragio-ne, sotto silenzio. Anni fa quando eroconsulente editoriale della Mursia mivenne chiesto un parere su un librodi un autore sconosciuto, di cui non

4

Lettere al rettore

L�organizzazione del CAVENDISH 2012 a Monaco sta proseguendosenza sosta. Siamo quindi molto fiduciosi sul risultato di questa edi-zione “delocalizzata”, destinata a raccogliere il meglio dei giocatoriEuropei (una ventina di coppie e molte squadre hanno già mostrato unreale interesse: oltre ogni più rosea aspettativa).

Ricordiamo le scadenze dei tornei:Lunedì 15 e Martedì 16 ottobre: Torneo a Squadre (3 sessioni),Mercoledì 17, Giovedì 18, Venerdì 19 Ottobre: Torneo a coppie (5 o 6 sessioni)

Ricordiamo infine che il torneo a coppie è diviso in due gruppi:Gruppo “Star”, limitato a 60 coppie, giocherà la competizione principale su 6 sessioni,Gruppo “Altri giocatori”, giocherà la competizione secondaria su 5 sessioni.

Info: Jean-Charles Allavena Email: [email protected]: +33 6 80 86 91 03

MONACO ACCOGLIE IL CAVENDISH

Page 5: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

farò il nome, che aveva partorito unanuova teoria licitativa (si badi bene:non un banale nuovo sistema) cheaveva punti di grande interesse. Untest della teoria in mano ad una gran-de coppia avrebbe forse prodotto mu-tamenti epocali nel nostro gioco. Inmano all’autore, giocatore mediocre,la teoria non ha mai prodotto risultatiapprezzabili. Ho sconsigliato la pub-blicazione del libro, l’autore ha, cre-do, pagato per la pubblicazione dell’opera e di un suo successivo seguitoe le vendite sono state minime. Per-ché a bridge i conti “si fanno sullescale” e, per i libri, si fanno sulle ven-dite.

Io, per oltre vent’anni, sono statocomproprietario de LA CHOUETTE,la più grande libreria di bridge delmondo che, allora, aveva tutti i libridi bridge pubblicati in italiano, inglesee francese per un totale di oltre 1000titoli. Li ho sfogliati, letti, compulsati,consigliati o recensiti quasi tutti. Nonè un compito semplice; saranno scrit-ti bene o male, saranno facili o diffici-li, per principianti o per esperti?

Un libro intitolato BRIDGE (e ce nesono molti) spiegherà che l’Asso man-gia il Re od anche uno squeeze a ca-scata? Si parlerà solo di licita od an-che di gioco della carta? Sarà in lun-go-corto o corto-lungo, in quarta oquinta nobile, naturale od artificiale?

Il recensore deve sempre dire lasua verità perché ha una responsabi-lità oggettiva nei confronti dei lettori.L’editore ci dirà sempre che il suonuovo libro è ottimo; l’amico campio-ne che ha scritto la prefazione senzaleggere il libro ne parlerà sempre be-ne, se no che amico sarebbe? Il Pre-sidente locale, provinciale, regionale,etc. scriverà sempre una cortese let-tera di presentazione e, comunque,gli autori o l’editore non la pubbliche-rebbero se non fosse positiva. Il re-censore purtroppo deve dire qual è ilcontenuto del libro, a che livello di brid-gisti si rivolge, quanto è comprensibi-le, quanto è utile, quanto costa.

Negli anni ’60, quando iniziavo ilmio troppo lungo mezzo secolo dibridge, c’ erano una ventina di libri dibridge in italiano, di cui almeno unterzo erano sistemi artificiali, riserva-ti agli esperti. Gli altri erano libri ge-neralisti e la cosa curiosa era che nonesisteva nemmeno un libro di rac-conti di mani di bridge, umoristici o

tecnici che fossero. Gli italiani checompravano quei libri volevano tecni-ca, nozioni, regole e non volevanobuttare soldi per racconti o barzellet-te. Vent’anni dopo Di Stefano conBRIDGE ALLA CREMA ed al CIOC-COLATO, Mollo, Bird, Simon ed altripubblicavano libri di racconti che di-ventavano, fra l’ altro, il perfetto rega-lo per gli amici bridgisti.

Me gusta? Te gusta?

Alcune cose non sono (purtroppo)mai così ovvie…

Bruno Sacedotti Coen

* * *

OMONIMIA

Gentilissimo Direttore,lo so che Lei è certamente occupa-

to in questioni più importanti, ma misembra giusto che Lei e forse tutti gliagonisti di Italia sappiano con quantaindifferenza la Federazione considerii suoi iscritti, almeno quelli che nonhanno alcuna voce in capitolo e che,credo, siano la parte più sana dell’or-ganismo.

Da mesi segnalo una anomalia chemi rende iscritta a due circoli di duedifferenti regioni (fino allo scorso an-no vi era semplicemente una confu-sione di codici con una mia omonimaordinaria di Milano, mentre ora io as-sommerei, secondo la F.I.G.B., due di-verse identità... con due codici, due ca-tegorie, due città di residenza, ecc...)senza che la F.I.G.B. abbia provve-duto ad alcuna rettifica.

Allego le email da me inviate ri-spettivamente in data 17 e 24 feb-braio nonché in data 24 marzo 2012,che avevo cercato di scrivere anchecon una certa verve per sollecitareun qualche interessamento, senza tut-tavia suscitare minimamente l’intere

Odio utilizzare strumenti impropriquali una pubblica segnalazione, tro-vando davvero una sconfitta della ra-gionevolezza dovervi ricorrere, ma, micreda, gli altri “normali” strumenti, nelnon breve lasso di tempo trascorso,non hanno sortito alcun effetto, conmio grande rincrescimento.

In questo periodo di totale inascol-to da parte della F.I.G.B. ho quindi ma-turato un’idea che porto alla Sua at-tenzione: perché non è possibile apri-re un “luogo informatico” all’internodel sito della F.I.G.B. dove i sempliciassociati come me possano comuni-care anche con gli altri associati?

Magari ne scaturirebbero dei sug-gerimenti e degli input per le istituzio-ni federali, aprendosi così un canaledi comunicazione con gli iscritti. Hodetto magari....

In ogni caso La ringrazio per la Suacortese attenzione, salutandola cara-mente.

Valeria Bianchi (BNR 193 ....per chivolesse vedere a quante associazio-ni appartengo!!! salvo che nel frat-tempo la Federazione non si sia re-denta... ).

Valeria Bianchi

Cara Valeria,mi perdonerai se risparmio ai lettori

le email precedenti sullo stesso argo-mento. Se ho ben compreso il proble-ma, per cause sconosciute ma di pro-babile origine informatica, sei diventa-ta bivalente. Ora, che una persona cheha nel suo nome l’etimologia stessa deisuoi mali (VALEria” “BIanchi”) si pos-sa lamentare è certo lecito, ma un mi-nimo di comprensione verso chi si dan-na dietro i codici di programmazionesarei propenso a concederla… Che poi,a dirla tutta, ma proprio tutta… sarestisulla strada giusta per passare da unaa trina…

Un abbraccio e un sorriso,Marco Catellani

A chiarimento della questione giàsollevata lo scorso febbraio a cui si ècercato di dare risposta esaustiva, inter-venendo contestualmente con la ASDche erroneamente aveva inoltrato la ri-chiesta di tesseramento 2012 a Suo no-me e con il nostro settore gare per l'e-ventuale errata attribuzione di punti(visto il caso di omonimia rilevato), indata odierna (5.6.2012) ho personal-mente verificato il buon fine della vi-cenda. Confermo che la richiesta di tes-seramento 2012 relativa al codice fede-rale BNR193 risulta attribuita alla ASDBridge Torino.

Risultano ancora punti attribuiti perla partecipazione ad attività 2012 rela-tivi a diverso codice federale.

Provvederò ad informare nuovamen-te il nostro settore gare per definire laquestione.

Certa che comprenderà che la risolu-zione di apparenti semplici problema-tiche richiede viceversa un preciso iterburocratico, resto a disposizione perquanto di eventuale ulteriore necessitàed invio cordiali saluti.

Il ResponsabileRossella Ugolini

6

Lettere al rettore

La direzione si riserva di pubblicareo meno le comunicazioni ricevute,complete, riassunte o per estratto.Non verranno ovviamente pubblica-te quelle per le quali verrà precisa-to. Risposte ed opinioni in genere,pur fornite secondo principi di cor-rettezza ed etica, non vincolano inalcun modo la Federazione.

Page 6: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

7

D a sabato 28 aprile a martedì 1°maggio il Palazzo dei Congressidi Salsomaggiore Terme ha ospi-

tato gli assoluti a squadre libere e si-gnore 2012. Poco meno di 230 forma-zioni, divise in tre serie per categoria,Eccellenza, A e B, sono state protagoni-ste del consueto appuntamento prima-verile in cui lo stesso tetto copre obiet-tivi diversi: titolo, promozione, perma-nenza. Ogni girone da 10 è un piccolomicrocosmo in cui i conti si fanno solocon i 9 team avversari in un girone all’i-taliana completo che, al contrario dellaformula a KO, quantomeno permetteuna tabella di marcia, anche se la mi-gliore tabella di marcia è sempre quelladi segnare più punti degli avversari, siain orizzontale che in verticale. Dopoquesta quintessenza della banalità, pas-siamo velocemente alle informazioni im-portanti e sostanziali che riguardanol’Albo d’Oro:

I CAMPIONI DEL 2012SQUADRE LIBERE: ASD Nuova Ca-

nottieri Olona (Mi) – Vinci (FrancescoSaverio Vinci/Fabrizio Hugony, MichelBessis/Thomas Bessis, Fulvio Fantoni/Claudio Nunes).

SQUADRE SIGNORE: ASD TennisClub Parioli (RM) – Santolini (AnnaGrazia Santolini cng, Gianna Arrigoni/Antonella Caggese, Caterina Ferlazzo/Gabriella Manara, Simonetta Paoluzi/Ilaria Saccavini).

Mai come in questa edizione la gara èstata appassionante, sensazionale, riccadi suspense e di colpi di scena.

La formazione capitanata da Fran-cesco Saverio Vinci , dopo il punteggiopieno ottenuto con i 16 board iniziali, èandata provvisoriamente in testa. Neidue turni successivi, poi, una sconfittaed una vittoria di misura hanno com-portato, rispettivamente, la discesa al4° e la risalita al 3° posto. Dal quartoall’ottavo turno, tra vittorie sonanti epareggi, il piazzamento dei vincitori èstato costante in seconda posizione,pronti al sorpasso. Siamo arrivati alleultime 16 mani, quelle del confrontodiretto contro chi, dalla seconda sessio-ne in poi, è stato sempre al comandodella classifica: Lavazza – Associato Al-legra Torino (Maria Teresa Lavazza/Gui-do Ferraro, Norberto Bocchi/Agustin Ma-dala, Giorgio Duboin/Antonio Sementa),ovvero 4/6i della nazionale italiana.Con i terzi a distanza di sicurezza (Pisa-Pacini), alla formazione piemontese sa-rebbero bastati 8 punti per conquistarearitmeticamente il titolo. Con una scon-fitta di 23 a 7 l’avrebbero perso. Vinciha giocato la sicurezza cappottando La-vazza 24 a 6. Poi vedremo come e dove.Be’, in fin dei conti nel match conclusi-vo contro i 4/6i della nazionale italianaerano schierati 2/6i della nazionale mo-negasca (i “Fantunes”) e 2/6i di quellafrancese (Bessis padre e figlio). Oltrealla vera e propria ovazione tributata aivincitori in sede di premiazione, unapplauso caloroso ha accolto il terzoposto dell’Associazione Bridge Pisa-Pa-cini, squadra composta da solo quattroelementi. Giancarlo Nencini/Roberto

Porciani e Gino Colarossi/Raffaele Se-verini, in un campo decisamente popo-lato di stelle nazionali e internazionali,sono riusciti a guadagnare un bronzocon riflessi pregiati.

Nel Signore, invece, il Tennis ClubParioli è stato saldamente al comandodella classifica dal primo al settimoturno di gioco, con una media impor-tante, un passo da scudetto. Nell’ottavasessione, però, una forte battuta d’arre-sto contro le campionesse in carica diMartellini ha comportato una discesa alterzo posto che non sarebbe sbagliatodefinire ai limiti dell’irreparabile. Lasituazione, a 16 board dalla fine, ripor-tava: Fornaciari 166, Martellini 157,Tennis Club Parioli 147. Prima condi-zione, necessaria anche se non suffi-ciente, la formazione romana avrebbedovuto fare punteggio pieno contro For-naciari, avversario finale. Inoltre le ro-mane si sarebbero dovute preoccupareanche dello score di Martellini che, conun punteggio dal pareggio in su nell’ul-timo turno contro Roma-Aurelia, avreb-be vinto il titolo. Ciò detto, ai limiti del-l’irreparabile non vuol dire definitiva-mente compromesso. Uno camminatranquillo, arriva ai limiti di qualchecosa e poi cambia direzione senza su-perare il confine (dell’irreparabile, nelcaso): il Parioli ha fatto quello che do-veva infliggendo il cappotto (25 a 5) aFornaciari. Presto, occhio all’altro in-contro: Martellini ha perso 23 a 7. IlT.C. Parioli è salito sul gradino più altodel podio. Al secondo posto ReggioEmilia (Ezio Fornaciari cng, Angela De

Franco Broccoli

Page 7: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

Blasio/Donatella Gigliotti, Barbara Des-sì/Claudia Pomares, Cristina Golin/Ga-briella Olivieri) e terza Genova con lesorelle Silvia e Chiara Martellini, De-bora Campagnano/Francesca Piscitellie Marina Causa/Emanuela Fusari. Letre formazioni favorite hanno movi-mentato decisamente il campionato, mala spartizione delle medaglie era chia-ramente un affare di loro competenza.

LE DELUSIONIIl team Angelini. Oltre ad aver recu-

perato in rosa Lorenzo Lauria, AlfredoVersace e Valerio Giubilo, capitan An-gelini ha ingaggiato Sjoert Brink e BasDrijver, coppia di punta della naziona-le olandese campione del mondo in ca-rica. Formazione indubbiamente stel-lare, perciò, ma che non è andata oltreil quarto posto in classifica, dopo avertoccato come massimo il secondo postodopo la terza sessione. Qualche piccolasoddisfazione, comunque, c’è stata. Nonfosse altro che per la vittoria di misuranel perenne derby contro la Lavazza.

Il team Zaleski. Partiva da campionein carica con Mario D’Avossa/RiccardoIntonti e Massimo Lanzarotti/AndreaManno, questi ultimi in sostituzione diLauria/Versace. Il capitano, per l’assen-za del preannunciato campione france-se Marc Bompis, ha giocato a rotazionecon gli altri (Intonti escluso). Dopo uninizio discreto la formazione di Breno èscivolata in zona pericolosa sin dalquarto incontro, non riuscendo più a ri-sollevarsi e finendo il round robin al-l’ultimo posto.

I secondi arrivati. L’Associato Allegranell’Open e Reggio Emilia nel Ladieshanno chiaramente subìto una cocentedelusione per l’epilogo del campiona-to, non perché dovessero vincere perforza, ma per come si è materializzato ilsecondo posto, per come una vittoria aportata di mano si è tramutata in argen-to. Risultati maturati nelle ultime carte,rovesciamenti di fronte, sorpassi e ri-baltoni sono all’ordine del giorno, bastadare un’occhiata alle scorse edizioni diquesti ed altri campionati per renderse-ne conto. A volte va bene, altre no. Nel-la seconda ipotesi non resta che sorri-dere, per quanto possibile, congratular-si con i vincitori, applaudire tutti, in-cassare la medaglia cadetta e comincia-re a pianificare la rivincita. Proprio co-me ha fatto la squadra di Ezio Forna-ciari nel Signore, limitandosi a seguirecon convinzione il codice sportivo nonscritto (perciò molto più importante di

qualsiasi altro documento). La delusio-ne dei secondi dell’open, invece, evi-dentemente deve essere stata tanto in-governabile da comportare addiritturauna rappresentanza ridotta (Duboin,Madala e Sementa) in sede di premia-zione.

In generale sarebbe bello se i Cam-pionati si chiudessero, per tutti, dopol’ultima coppa data. Sì, in un mondoperfetto, forse. In quello reale c’è ilviaggio di rientro, gli impegni che su-bentrano subito dopo l’ultima carta, lafuga da Salso. Un’idea potrebbe esserequella di dare dei punti piazzamentoper chi assiste alle premiazioni fino al-la conclusione (STO SCHERZANDO!).

LE MANI FINALIEcco i board essenziali per gli uni ed

esiziali per gli altri. Dipende sempredall’ottica con cui li si vede e dalla li-nea in cui si è seduti. Sono tutti passa-ti su BBO perciò riguardano l’open, malo score del femminile permette quan-tomeno la comparazione.

Board 3Dich. Sud - E/O in zona

� A K 10 6� 7 4� K 6 5 3� A 7 2

� – � Q J 8 3� 6 5 � K Q 10 8 2� J 9 8 7 4 2 � Q 10� K J 9 8 6 � Q 3

� 9 7 5 4 2� A J 9 3� A� 10 5 4

Sala aperta

OVEST NORD EST SUDBessis M. Bocchi Bessis T. Madala– – – passopasso 1SA passo 2�contro passo passo surcontropasso 2� passo 3�passo 3SA passo 4�fine

L’apertura di 1SA di Nord è debole.Guardate bene. Michel Bessis, al suoturno, non si fa sfuggire l’occasione disegnalare al figlio la possibilità dell’at-tacco fiori contrando il relay interroga-tivo a 2�di Sud. Il contro di Bessis nonvuole essere un obbligo quanto almenoun suggerimento. Il passo di Nord mo-stra lo stop a fiori e il surcontro di Sudreitera la richiesta. Sulla successivauscita delle picche, Sud specula con ungiro e mezzo di licita supplementare al-la ricerca del miglior contratto. Pos-sono succedere tante cose. Ci può esse-re un taglio a fiori immediato o ritarda-

to da parte di Est (pazienza), forse biso-gna fermarsi (il SA è debole, come lacarne…), magari si fanno 3SA e non4�(?), insomma passano un po’ di mi-nuti costellati da punti interrogativi chesi chiudono normalmente, pedissequa-mente, banalmente a 4�. Ecco l’occhiodi bue che si sposta su Thomas. Il pa-dre ha consigliato l’attacco fiori, ma luiha KQ10xx a cuori, un attacco nientemale.

Un momento, ma Sud ha licitato lecuori e nessuno ha allertato (BBO do-cet). In tal caso molto meglio dare rettaal genitore. Dama di fiori sul tavolo. Boc-chi è entrato con l’Asso della mano, hagiocato quadri per l’Asso, picche perl’Asso (con Ovest che scarta il 4 di qua-dri), Re di quadri per lo scarto di unafiori del morto e cuori lasciando in pre-sa la Dama di Est. Il ritorno fiori ha por-tato la seconda presa alla difesa ed Estha diritto ad altre due levée d’atout,con qualsiasi controgioco umano.

4�–1.

Sala chiusa

OVEST NORD EST SUDDuboin Fantoni Sementa Nunes– – – passopasso 1SA passo 2�passo 2� passo 4�fine

In questa sala, dopo l’apertura di1SA debole di Nord, Duboin, passandosul 2�, ha valutato di non suggerire alcompagno l’attacco fiori. La licita si èsintetizzata efficacemente, velocemen-te e con meno informazioni in libera u-scita. Sementa, come da libro, ha attac-cato Re di cuori. Fantoni è entrato conl’Asso del morto (Sud) e ha giocato pic-che per l’Asso (9 di fiori di Ovest). Be-ne, per modo di dire, le atout sono 4/0.E allora? Allora cuori. Est è entrato conla Dama ed è tornato 3 di fiori sotto Da-ma seconda. Fantoni ha preso con l’As-so della mano sul Re di Ovest, si è tra-sferito al morto a quadri, ha incassato ilFante di cuori per lo scarto di una fiori,ha tagliato di cartina in mano la quartacuori di Sud, ha incassato il Re di qua-dri scartando fiori e…

� K 10 � –� 6 5� 7

� – � Q J 8� – � 10� J 9 � –� J 8 6 � Q

� 9 7 5 4 � –� –� 10

8

NO E

S

NO E

S

Page 8: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

Fantoni ha intavolato una quadri.Guardate. Est è senza risorse. Se tagliaalto prima del morto, Sud scarta fiori epoi cede un’altra presa a picche per-dendo in tutto due picche e una cuori.Se invece scarta la Dama di fiori, comeavvenuto al tavolo, il dichiarante tagliain Sud e gioca fiori per Ovest. Ora qual-siasi cosa succeda le prese d’atout diEst si sono ristrette ad una. 4�mi. 10imp per Vinci.

Nel femminile sia Caterina Ferlazzo(Sud in aperta) che Gabriella Olivieri(Nord in chiusa) hanno mantenuto ilcontratto di 4�con l’attacco cuori conprocedure e finali simili all’open.

Board 8Dich. Ovest - Tutti in prima

� 5 4� 10 8 7� K 5 2� 10 8 4 3 2

� A K � 9 7 3 2� A K Q 9 5 4 � J 6 3� Q 10 8 � A 9 7 4� A 6 � K 9

� Q J 10 8 6� 2� J 6 3� Q J 7 5

Sala aperta

OVEST NORD EST SUDBessis M. Bocchi Bessis T. Madala2� passo 2� passo2� passo 3� passo3� passo 4� passo4� passo 5� passo5� passo 6� fine

Semplicità, sintesi, bersaglio pieno. OVEST2�: forzante2�: palo 3�: cue-bid4�: nonostante lo sproposito di punti che ho in

mano, non ho la cue-bid a�. Per me potrebbe esse-re tristemente finita qui, se tu non puoi fare qual-cosa.

5�: le cose cambiano radicalmente. Sappi chestiamo già giocando 6�e non escludo il 7�. Miserve solo un quid in più, possibilmente a�.

EST2�: relay3�: appoggio4�: cue-bid5�: cue-bid a quadri (eccomi!)6�: mi spiace, ho finito la benzina.

Passo: in tal caso….La mano, quantomeno con due im-

passe a quadri (Dama a girare e poi 10 agirare) non comporta problemi di gio-co. 12 prese.

Sala chiusa

OVEST NORD EST SUDDuboin Fantoni Sementa Nunes2� passo 2� 2�3� passo 4� passo4� passo 5� passo5� passo 5SA passo6� passo 6� passo7� fine

Sulla stessa apertura forte di Ovest eil relay di Est, Nunes, con full di Fanticon le Dame, entra per dare, nell’ordi-ne: fastidio, un attacco. O viceversa. Diconseguenza il livello si alza, ma la lici-ta segue ancora un binario d’informa-zioni utili, nello spazio disponibile.Fino al 5�si replicano le notizie del-l’altra sala, ma l’impiccio nasce dopo el’equivoco è incentrato sul 6�di Est.Duboin probabilmente prevede di tro-vare al morto i due onori maggiori aquadri e la cue-bid a fiori (oppure unparente strettissimo di quanto detto).Così non era.

Non c’è il Re secco di quadri in Nordo il Fante secco in Sud. È tempo di ca-dere. 14 imp per Vinci.

Gli stessi 14 imp partono in direzio-ne Roma nel femminile, dove De Blasio(Ovest per Reggio Emilia) cade di unapresa a 6�con l’attacco atout mentrePaoluzi (Ovest per Parioli) li realizzacon l’attacco fiori.

Board 15Dich. Sud - N/S in zona

� A J 5 4 3� K 7 3� K 9� J 6 5

� K 2 � 10 9 7 6� A Q J 8 5 � 10 6 2� J 3 � 10 7 6 5� A 9 8 3 � Q 7

� Q 8� 9 4� A Q 8 4 2� K 10 4 2

Sala apertaORD EST SUD BESSISMOVEST NORD EST SUDBessis M. Bocchi Bessis T. Madala– – – 1�1� 2� passo 2�contro 2SA 3� passopasso 3SA fine

Sarà per la tendenza comune di ren-dere i sistemi licitativi sempre più ag-gressivi, sarà per l’uso odierno di parla-re subito e più frequentemente degli av-versari, fatto sta che Madala, in Sud,apre, primo di mano in zona contro pri-ma, con i cartoni animati. Volente onolente, secondo il vecchio adagio che

con due aperture si dovrebbe chiamarela manche, Nord, che ha 12 punti e unaquinta, comincia col trasferire le suepicche in Sud surlicitando 2�, poi pro-pone e in seguito dispone fino a chiu-dere a 3SA. Il tutto a dispetto dell’in-terferenza massima dichiarata da Ovest,che con il contro impegnerebbe comun-que il compagno a giocare a livello tre,e dell’unico stop a cuori. Come vedeteil contratto nasce deceduto, senza alcu-na possibilità di realizzazione. Badatebene, nullo in ogni caso, anche se le qua-dri fossero divise 3/3 e andasse benel’impasse a picche (il Re secco di pic-che non lo considero per decenza). Sesi verificassero queste due condizionifavorevoli, infatti, si arriverebbe al mas-simo ad 8 prese con cinque quadri, unacuori sull’attacco e due picche (non dipiù, il 10 di picche dimora in maniavversarie). Nella fattispecie, dopo l’at-tacco 2 di cuori di Est, per il Fante diOvest e il Re del dichiarante, Bocchi hadirettamente giocato un po’ di down insicurezza muovendo picche dalla ma-no per la Dama del morto. Due prese dicaduta.

Sala chiusa

OVEST NORD EST SUDDuboin Fantoni Sementa Nunes– – – passo1� 1� passo passocontro passo 2� fine

In questa sala è andata in onda unapuntata speciale di “Chi l’ha visto?”. Lasparizione riguarda Nunes che, in Sud,con quella che il suo omologo ha tratta-to come apertura piena, ha allineato trepassi in fila. Vediamo perché. Di aprire,visto che per sistema dovrebbe apriredi 1SA, non se ne parla proprio. Ma unsegno di vita su 1�del compagno? Uncontro di punti, al giro successivo, sul2�di Est? Oppure un appoggio cortoritardato? Un segno di vita? Niente. Vo-lete sapere perché? È presto detto. Èuna questione di score. Oltre alle duemani che avete appena visto, il 4�fattoda Fantoni in cui si può cadere, e ilnullo a 7� –1, gli avversari hanno gio-cato anche un altro grande, cadendo diuna presa (7�–1, che in seguito si rive-lerà mano pari). Questa riserva di punticomporta, per forza di cose, un atteg-giamento più prudente.

Nel contratto di 2�Duboin realizza 7levée. Doppio score di 6 imp per Vin-ci.Qualche altro spiccio era stato guada-gnato in precedenza strada facendo el’incontro finisce 40 a 3 (pari a 24 a 6V.P.).

Score simile nel femminile in questamano: Gabriella Manara (Nord per Pa-rioli) cade di una presa a 3SA dopo l’at-tacco cuori e Simonetta Paoluzi (sem-

9

NO E

S

NO E

S

Page 9: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

pre in Ovest per Parioli) paga 6 levée a2�. 4 imp per Reggio Emilia.

ALTRE MANI

Nel quarto turno di gioco si sono af-frontate le squadre Vinci e Angelini.

A prescindere dalla qualità degli at-tori, qualche spunto d’interesse c’è sta-to.

Board 29Dich. Nord - Tutti in zona.

� J 6 4� 5� 7 4� A K Q 8 7 6 2

� A K 3 � 10 9 7 5 2 � K Q J 6 � 10 7 4 3 2 � Q 6 3 � 10� J 9 5 � 10 4

� Q 8� A 9 8� A K J 9 8 5 2� 3

Sala chiusa

OVEST NORD EST SUDVersace Vinci Lauria Hugony– 2� passo 2SApasso 3� passo 3SAfine

L’apertura di Nord è in stile BlueTeam, monocolore a fiori o bicolore conle fiori più lunghe, limitata ai marginidi punteggio del fiori forte. Hugony, co-mincia col mostrar le quadri in transfer.In caso di accettazione da parte del com-pagno potrebbe essere anche il caso diconsiderare un eventuale slam. Quan-do Vinci completa la sua licita senzamostrare particolari segni d’entusia-smo, Hugony chiude nella manche piùcorta.

In fin dei conti il partner ha l’apertu-ra, poche quadri e non è detto che siasettimo a fiori, potrebbe benissimo es-sere sesto (aumenta il numero dellepicche). Uno straccio di fermo a picche,o anche mezzo come nel caso, è forte-mente probabile. Versace attacca conl’Asso di picche e prosegue con il Re dicuori. Hugony entra con l’Asso, tira l’As-so di quadri, incassa le fiori e il Re diquadri. 10 prese. 3SA+1. È mano degnadi nota?

Vediamo.Sala aperta

OVEST NORD EST SUDNunes Drijver Fantoni Brink– 3SA passo 4�passo 4� passo 5�fine

Gli olandesi si esibiscono in un ap-proccio diverso. L’apertura di 3SA mo-stra una monocolore minore chiusa,4�interroga, 4�è la corta di cuori e5�è il punto di arrivo. Il controgiocoparte con una mossa chiave: Nunes nonattacca con un pezzo a picche. Se l’a-vesse fatto, la mano sarebbe sparita im-mediatamente, insieme a tutti i proble-mi del dichiarante, perché l’undicesi-ma presa sarebbe stata ben rappresenta-ta proprio dal Fante di picche. Dopol’attacco Re di cuori, invece, Brink havisto che qualche problema c’era. En-trato con l’Asso, ha proseguito con tregiri di fiori, quadri per l’Asso, cuori ta-glio (Nunes ha risposto con il Fante infalso) e quadri. Quando ha visto scarta-re Est, è entrato con il Re.

Stop immagine:

� J 6 4� –� –� 8 7 6

� A K 3 � 10 9 7 2 � Q 6 � 10 7� Q � –� – � –

� Q 8� 8� J 9 2� –

Brink sta in mano, in Sud, e l’unicomodo per realizzare l’impegno, ora, èquello di giocare l’8 di picche verso ilFante del morto. Così facendo Ovest sa-rebbe senza difesa, ma la domanda è:perché mai Ovest dovrebbe avere Assoe Re di picche se non ci ha attaccato?Brink allora ha tagliato una quadri inNord e ha mosso picche da quella par-te, giocando solamente i due onori dipicche in Est, in quanto il pezzo secon-do a picche in Est è impossibile perchéin tal caso Ovest avrebbe 15 carte – trefiori, tre quadri, tre cuori e sei picche.5� –1, pari a 12 imp per Vinci.

Board 26Dich. Est - Tutti in zona

� Q 5 2� K 10 2� Q 10 4 2� 6 3 2

� A J 8 7 6 � K 9 4� Q 9 5 3 � A J 7� K 8 6 � J 9 7 3� K � Q 9 5

� 10 3� 8 6 4� A 5� A J 10 8 7 4

Sala chiusa

OVEST NORD EST SUDVersace Vinci Lauria Hugony– – passo 3�fine

Il barrage di Hugony non rappresentauna scelta comune con la sesta, due As-si e una terza nobile, ma l’azione di di-sturbo preventivata, apparentementecolpisce nel segno. Quando tutti passa-no sul 3�, si può facilmente immagi-nare quel filo di curiosità di Sud pervedere le carte del morto dopo l’attacco5 di cuori di Versace. Bene, a conti fattigli avversari hanno 24 punti e il fit diotto carte a picche. L’Asso di cuori, vi-sto l’attacco, sta sicuramente in Est.Certo, c’è quel 10 di cuori di troppoche, nell’eventualità di un contratto apicche avversario, potrebbe dar fasti-dio. Poi ci sono le quadri. Tutto da ve-dere. Intanto, giocando in attacco, l’8 dicuori della mano è un cartone. Sullapiccola del morto, Lauria entra con ilFante e la difesa incassa rapidamentedue picche (piccola per l’Asso e ritornodi Fante, per la dama e il Re), una qua-dri e un’altra cuori. Il terzo giro di cuoriviene catturato dal Re del morto e unafiori per l’Asso chiude la mano con lacessione della Dama d’atout. Due down.Il che vuol dire che la mano si deciderànell’altra sala.

OVEST NORD EST SUDNunes Drijver Fantoni Brink– – passo passo1� passo 2� passo2� passo 3� passo4� fine

Una licita più normale porta E/O alcontratto comune. Il problema è che cisono tante perdenti. Nel rispetto di unnecessario piano di gioco, bisognerà ve-dere cosa succede strada facendo. Dri-jver ha attaccato 4 di quadri per l’Assodi Sud che è tornato nel colore. Primadecisione. Da che ha attaccato Nord?No, non scherziamo. Nunes entra velo-cemente con il Re e intavola il Re di

10

NO E

S

NO E

S

NO E

S

Page 10: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

fiori, nella speranza dell’Asso in Sud,con le quadri 4/2. È così, e Brink entracon l’Asso e medita. Come vedete, il ri-torno nel colore è quello che non rega-la, ma Sud la vede diversamente e inta-vola il 3 di picche, per il 6 della manoche rimane in presa. Visto che le nuvo-le si stanno diradando, magari ci si puòpremunire con una linea di gioco che siriveli vincente anche con distribuzionilievemente più antipatiche. Cuori per ilFante, la Dama di fiori per lo scarto del-l’ultima quadri di mano, fiori tagliata,cuori verso il morto (10 di Nord, Assodi Est), quadri tagliata di 10 da Sud esurtagliata di Fante e cuori per il Re diNord. Tutte del dichiarante che è rima-sto con A8 di picche e la Dama di cuoriin mano e R9 di picche e il Fante di qua-dri al morto. 4� mi. 9 imp per Vinci.

Il settimo turno di gioco è dedicato alderby Lavazza/Angelini. Nelle sedicimani previste sono partititi più di 110imp (55 a 59) per una vittoria finale dimisura di Angelini, per l’occasione sce-so in campo in coppia con Versace.

I board sono in ordine sparso.Cominciamo con due mani di pres-

sione.

Board 16Dich. Ovest - E/O in zona

� J 10 6 � A 9 4 2� Q 7 6 3 2� 10

� Q 8 5 4 2 � A 9 � 6 � 10 8 � J 8 � A 9 5 4 � A K Q 9 4 � 8 7 6 5 2

� K 7 3� K Q J 7 5 3� K 10� J 3

Sala aperta

OVEST NORD EST SUDGiubilo Bocchi Lauria Madala1� passo 1SA 2�3� contro 5� fine

Dopo aver aperto di 1�, conscio del-la corta di picche in Est per la rispostadi 1SA (mancato appoggio) Giubilo, inOvest, completa la sua licita mostrandosicuramente la 5/5 (almeno). Per Lauria,con la quinta d’appoggio e due Assi dicui uno nel primo colore, diventa gio-coforza chiudere direttamente a man-che. È una mano in cui il confine tra ilpartito in attacco e quello in difesa ètutt’altro che netto. Per battere 5�biso-gna attaccare quadri. Lo trovate troppodifficile? Giusto. Allora diciamo che sibattono anche attaccando cuori e tor-

nando quadri: Bocchi attacca Asso dicuori e, sul Re di risposta del compa-gno, torna 2 di cuori. Rien ne va plus.Giubilo taglia, tira due colpi d’atout egioca picche per l’Asso e picche. Sud,da archivio del rama, ha provato a starebasso (se il dichiarante ha Dama e Fan-te di picche, perché non dovrebbe pro-vare a fare l’impasse?), ma Giubilo hapassato la Dama. Tanto se Nord ha ilRe, anche indovinando a stare bassi incaso di Re secondo, si va sotto. Così fa-cendo il dichiarante ha realizzato le sue11 prese. Se Sud, invece, avesse impe-gnato il Re di picche, le tre quadri per-denti del morto avrebbero trovato ostel-lo sicuro su tre picche buone. 5�mi.Brutta non deve essere.

Sala chiusa

OVEST NORD EST SUDDuboin Angelini Sementa Versace1� passo 1SA 2�passo 4� fine

In questa sala le fiori spariscono dalmazzo e i verticali chiamano una man-che dignitosa senza incontrare ostacoli.Per battere 4�ci vuole l’attacco piccheper l’Asso e il ritorno nel colore. Avetegià visto il perché. Così facendo riman-gono aperte le comunicazione della di-fesa e, quando Est entrerà a quadri, gio-cando fiori potrà prendere Ovest perl’incasso della seconda levée a picche.Mi pare che non sia per niente automa-tico. Infatti Ovest ha attaccato Asso difiori e poi è tornato picche per due girinel colore. Troppo tardi. Versace è en-trato con il Re di picche e, senza tocca-re le atout, ha intavolato il Re di quadri,restando in presa.

Sul secondo colpo nel colore (per ilFante, la Dama e l’Asso) Est è tornatofiori, che Sud ha tagliato al morto. Unaquadri tagliata alto, una cuori per il mor-to, un’altra quadri tagliata alto. La quin-ta è buona, può prendersi cura dellapicche perdente di mano. 4� mi. 14imp per Angelini. Quando si dice zuc-chero sul miele…

A proposito di 14, ecco il board 14.Dich. Est - Tutti in prima

� A K J 3� 9 8 5� 10 7 5 3� 3 2

� 4 � 8 7 2� K 10 7 6 3 � A Q J 4 2� Q 6 2 � J� Q 10 6 5 � A J 8 7

� Q 10 9 6 5� –� A K 9 8 4 � K 9 4

Mani sbilanciate (almeno tre su quat-tro). Picche e quadri da una parte, cuorie fiori dall’altra. Tutti in prima. Sem-brerebbe un cocktail abbastanza esplo-sivo. E in effetti il PAR della mano, ilrisultato perfetto, è quello di 6�con-trate meno due, 300 punti per N/S. Per-ché N/S hanno a disposizione 11 presesia a picche che a quadri, mentre E/Opagano tre prese giocando a cuori. Iltutto in teoria, anche se non dovrebbeessere una teoria troppo distante dal ta-volo. Passiamo alla cronaca.

Sala aperta

OVEST NORD EST SUDGiubilo Bocchi Lauria Madala– – 1� 2SA4� 4� 5� contropasso 5� fine

Dopo l’apertura di 1�di Est, la bico-lore di Sud a 2SA e lo sbarramento diOvest a 4�, Nord chiuderebbe volen-tieri a 4�, e ci prova, ma Est non con-sidera la licita finita e difende a 5�.Posto di fronte al bivio, con ottime car-te nei colori del compagno, Nord rialzaa 5�. D’altronde si farebbero. Tagliatoal morto l’attacco Asso di cuori, Bocchiha proseguito picche per l’Asso e… qua-dri. Fine. Già sta un down. Ora il con-tratto è destinato irrimediabilmente acadere. Se c’è una cosa che non bisognacercare, vista la licita, è l’onesta divi-sione di quadri e picche nelle mani av-versarie. Perciò bisogna preoccuparsidelle due 3/1. Il che vuol dire ancheche, non potendo battere immediata-mente tre giri d’atout e non riuscendoad arrivare a 11 prese senza passare perl’Asso di fiori (cioè tentando di scartareuna fiori di mano – Nord – sulla quintaquadri), prima o poi bisognerà giocarel’expasse a fiori. Ecco, non poi, prima.Subito. In presa con l’Asso di picche,fiori vuol dire mantenuto impegno, al-tro vuol dire down. Bocchi ha presocon l’Asso la quadri, è tornato in manoin atout e ha rigiocato quadri. Lauria,chiaramente, non ha tagliato sulla neb-bia (avrebbe regalato il contratto), e Boc-chi ha preso di Re e ha giocato un terzogiro nel colore per la Dama di Giubiloche, altrettanto chiaramente come pri-ma Lauria, non è tornato fiori ma cuori(avrebbe regalato ecc.ecc.). Esauriti glisforzi, terminate le speranze. La quintaquadri del morto può prendersi curasolo di una perdente, non di due.

5�–1.

11

(Continua a pag. 13

NO E

S

NO E

S

Page 11: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

13

Sala chiusa

OVEST NORD EST SUDDuboin Angelini Sementa Versacepasso 2� contro passo2� passo 3SA passo4� passo 5� passo5� fine

Est scoppia di punti. Non è che nonl’abbia detto, per carità. Prima 3SA, poila surlicita a livello cinque. Ma Ovest,pur avendo una mano sbilanciata conla sesta di picche e 10 carte nere in tota-le, ha guardato la desolazione di quelFante in mezzo al niente e ha riportatoa livello, chiudendo l’asta. Su attacco sin-golo di fiori, Duboin ha fatto 12 prese.Perché 12? Perché le picche sono divi-se e, guardate le quadri di Nord, il 7 diquadri diventa buono per il crollo diFante e 9 in Nord. È obbligatoria questafigura per realizzare lo slam? No, non èdetto. A 26 carte, ci potrebbe essere ladoppia compressione. C’è sempre? No,non è detto. Se si spostano Fante e 9 diquadri in Sud, sostituendoli in Nord

con due cartine, l’attacco quadri (e ilsuccessivo ritorno nel colore) limita ad11 le levée del dichiarante. Insomma,comunque è uno slam che non si puòchiamare. No, non è detto…

Sala aperta

OVEST NORD EST SUDGiubilo Bocchi Lauria Madalapasso 3� contro passo3� passo 4� contro4� passo 4SA passo5� passo 6� fine

Lauria non si è accontentato e, vistoun minimo segno di vita, ha chiuso aslam. Il gioco di Giubilo è stato veloce.6�mi. 11 imp per Angelini. Tutti con-tenti? No, non è detto…

Lo spazio è tiranno, ma tutto il cam-pionato è archiviato sul sito, con vinci-tori e vinti, successi e disfatte, promo-zioni e retrocessioni, orgoglio e pregiu-dizio. Buona navigazione.

Sala chiusa

OVEST NORD EST SUDDuboin Angelini Sementa Versace– – 1� 1�4� 4� fine

Niente bicolore in questa sala, nes-sun tentativo di difesa in orizzontale, aparte il primo sbarramento di Duboin.Il giocante è Sud. Tagliato l’attacco cuo-ri, Versace ha proseguito con due giri dipicche finendo al morto, quadri per lamano, picche per il morto e quadri. 10prese. 11 punti per Angelini.

Chiudiamo con uno swing da slam:

Board 8Dich. Ovest - Tutti in prima

� K 2 � Q J 10 8 6 5 3� J 9 6� 4

� J 8 7 6 5 4 � A 9 3� 4 � A 9 2� 10 8 � A K Q 7� 10 9 7 6 � A K 8

� Q 10� K 7� 5 4 3 2� Q J 5 3 2

NO E

S

Page 12: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

14

3-6 maggio 2012

R icordo spesso, con grande nostal-gia, quando per la prima volta hoaccompagnato gli allievi della mia

Scuola Bridge (in cui insegno da oltrequindici anni) al “loro” Campionato diPrimavera; ricordo l’eccitazione, la pre-occupazione, l’energia spesa insieme aGildana (la mia collega di allora) per or-ganizzare il viaggio e prenotare l’alber-go per tutti; ricordo l’atmosfera convi-viale, quando alla fine del turno seraleci si ritrovava a commentare le smazza-te, ironizzare sugli errori (tanti), esulta-re per le “belle giocate” (poche), con-frontarsi con i partecipanti di altre scuo-le… sorseggiando gin tonic o gustandogelati nell’afoso inizio estate di Salso-maggiore.

Ricordo soprattutto la mattina delladomenica, quando i giochi stavano perchiudersi, ed in attesa degli ultimi ver-detti fervevano i preparativi per il buf-fet a base di crudo, parmigiano e lam-brusco, in attesa della premiazione…Non esistevano bridgemate e risultatiin tempo reale! Ricordo tutto questo co-me l’espressione di una competizionesana, allegra e piena di entusiasmo…che si concludeva con la condivisionedi successi e sconfitte, in un assolutosenso di appartenenza ad un Gruppo, aprescindere da anno di corso, capacitàe bandiera.

Negli anni qualcosa è cambiato… so-prattutto nel numero dei partecipanti,espressione dei difficili momenti che ilmondo del Bridge e purtroppo anchequello reale sta attraversando Il buffet èsparito, la premiazione meno parteci-pata e più rapida, rare le opportunità disocializzare fuori dal tavolo… Ma nonbisogna mai arrendersi nella vita, ed in-fatti… ecco giungere alcuni segnalipositivi: in questo Campionato si è re-gistrato un notevole aumento di giova-ni. Giovani… un tesoro che non deveassolutamente essere disperso.

Alla luce anche dei rinnovamentiche la nostra Federazione sta operando,si respira tanta voglia di fare, e l’entu-

siasmo di chi si avvicina per la primavolta ad una competizione nazionale,anche se riservata ai “meno esperti”,non può che essere di buon auspicio. Econ i giovani tutto diventa possibile:anche tornare indietro nel tempo…

Infatti, un tentativo riuscitissimo ditornare alle “antiche” abitudini è statofatto il sabato sera, trasformando il mae-stoso “Salone Moresco” da attrezzatis-sima sede di gara per le matricole a per-fetto “piano bar”, con musica dal vivo,spettacolo ed ogni sorta di ballo. L’ideainiziale, proposta da Marina già da di-versi anni, ed appoggiata in toto dallaCommissione Insegnamento, si è final-mente concretizzata, ricevendo larghiconsensi da allievi ed insegnanti. Tuttihanno danzato, riso e chiacchierato,nuovamente accomunati dal piacere distare tutti insieme! E con la speranzache i bagordi della sera non influiscanosul rendimento al tavolo la mattina suc-cessiva, comunico qui ufficiosamenteche l’evento sarà replicato.

Forse questo Campionato sarà ricor-dato per l’evento musicale, ma spero losarà soprattutto perché sul podio sonosaliti moltissimi giovani… perché l’etàmedia delle matricole non arrivava aitrent’anni… perché il numero dei par-tecipanti ha subito una lieve flessione

generale ma un notevole incrementodelle “nuove leve”.

Ed ora un po’ di cronaca

Alle 16 in punto di giovedì 3 maggio,quasi contemporaneamente, le matri-cole nel Moresco, il 1° livello in SalaCariatidi ed il 2° livello in Taverna,hanno dato inizio alla prima sessionedel Campionato a Coppie, conclusi ilvenerdì intorno al le 13.

Quarantadue smazzate giocate per lematricole, e cinquantaquattro per il 1°ed il 2° livello, laureano Campioni ita-liani a coppie 2012:– nelle matricole, oro per gli alessan-

drini Maria Luisa Sisella e DanieleRicci, argento per Viviana Loriga-San-tino Zecchini, bronzo per GiacomoProsperi-Enea Montanelli.

– nel 1° livello, oro prer i romani Eli-sabetta Cuocolo e Lorenzo Morganti,argento per Nadia Fabbri-Diego Tabel-lini, bronzo per Enzo Viola-AndreaD’Aquilio.

– nel 2° livello, oro per i pisani An-tonino Leonardis e Stefano Sbrulli (chericonfermano sostanzialmente la pre-stazione dello scorso anno nel 1° livel-lo), argento per Michela Salvato-Alessandro Coglitore, bronzo per Joo

Pierangela De Longhi

COPPIE E SQUADRE LIBERE

Una bella panoramica della sala da gioco

Page 13: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

15

Il salone moresco si trasforma in sala boogie-bridge.

Il podio

Lilla Katalin-Soglia Giampaolo.Neppure il tempo di riordinare le

idee per gli Allievi e, per gli insegnan-ti, di assolvere il non facile compito dispiegare che qualche volta le grandisbilanciate capitano e con il tempo siimpara a gestirle… che già gli arbitrichiamano ai tavoli per dare inizio alCampionato a Squadre!

Dopo sette turni di Qualificazioneper le matricole, nove turni invece peril 1° ed il 2° livello, ed infine cinqueturni di Finale A per tutti e quattro nelConsolation, la classifica delinea il po-dio:– nelle matricole, oro per la squadra

Mazza di Alessandria, argento perMontanelli di Bologna e bronzo perTesta di Roma Top Bridge.

– nel 1° livello, oro per la squadra Fun-garoli di Livorno, argento per Cuo-colo di Roma Eur e bronzo per Bra-mini di Roma Top Bridge.

– nel 2° livello, oro per la squadra Ca-vallari di Roma Eur, argento per Al-legrezza di Gentile Fabriano e bronzoper Antoniella di Perugia.

INSIEME(versione liberamente

adattata da M. Causa)

Io ti riconosco

Io lo so chi sei

So che hai cancellato

Con un asso i sogni miei

Mi hai battuto ieri

Sette senz’atout

Eppure adesso siamo insieme

Non ti chiedo sai

Quanto resterai

Dura un giorno questa sfida

Io saprò che l’ho vissuta

Anche solo un giorno,

ma l’avrò vissuta insieme a te

A te , a te amico mio

Tu il bridge e io

Insieme insieme

����������������

Page 14: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

16

Devo liberarmi del tempoe vivere il presente giacché non esiste

altro tempoche questo meraviglioso istante.

Alda Merini (tratto da “Il mio passato”)

N ella memoria di chi si occupa at-tivamente d’insegnamento, i Cam-pionati Allievi degli anni novan-

ta rappresentano con certezza un puntodi riferimento, un tarlo e un pungolo;in effetti, pur considerando che il pas-sato, a torto o a ragione, tende sempre apalesarsi migliore, le manifestazioni na-zionali promosse dalla Scuola Bridgetrovano, proprio negli anni novanta, for-ti adesioni, evidenziando una progres-siva e costante crescita e il CampionatoAllievi diviene non solo un importanteveicolo promozionale, ma anche un for-midabile termometro per misurare lavalidità delle iniziative intraprese dalneo costituito Settore Insegnamento.

È forse il caso di ricordare che il Cam-pionato Allievi del 1997 ospita a Sal-somaggiore ben 358 coppie e 209 squa-dre. Un risultato senz’altro eccellente,ma, come spesso accade, proprio quan-do si raggiungono obiettivi importanti,inizia quasi fatalmente la parabola di-scendente: l’exploit di quell’anno nontrova conferma nelle successive edizio-ni. Fiuggi, Sanremo e poi ancora Salso-maggiore evidenziano nelle annate suc-cessive rilevanti cali di partecipazione.

Con il Campionato del 1997 ha ter-mine un ciclo, non a caso credo, men-tre forti cambiamenti sono già in attonella società civile. Il pieno ingressonegli anni duemila comporta ulterioried evidenti disagi per la nostra giovanee fragile ‘organizzazione dell’insegna-mento’. Internet e i siti per il gioco onli-ne riescono, di lì a poco, a far emergerenon solo le difficoltà di molti nell’ac-cettare il nuovo come necessità nonovviabile, ma anche a evidenziare l’im-preparazione di tutta la struttura allanuova globalizzazione bridgistica.

Gli anni successivi, ma siamo quasiall’oggi, evidenziano un progressivo ral-lentamento dell’intero movimento e seda un lato insegnanti e associazioni la-mentano evidenti difficoltà nel reperi-

mento degli allievi, dall’altro, anche lepresenze alle manifestazioni dedicateagli allievi si contraggono ulteriormente.

Nel 2008 Giuliano De Angelis su Brid-ge Online fotografa questa situazione:“205 i partecipanti alla gara a coppie e89 le squadre scese in campo in questache è stata la 17a edizione dei Cam-pionati. Qualcosa di meno dell’annoscorso, ma qualcosa di più degli annidi vacche magre che abbiamo patitofino al 2006. … Se poi andiamo a spul-ciare la provenienza degli allievi, tro-viamo sempre le stesse regioni e le stes-se scuole” .

Nessuno però ha ancora fatto i conticon la recessione, con l’incubo deglispread e i disagi sociali; il panoramadegli ultimi anni è ulteriormente per-meato da queste problematiche e le dif-ficoltà, com’è ovvio, per il nostro pic-colo comparto non sono poche.

Nell’ultimo quadriennio la ricerca dinuove formule per le manifestazioni al-lievi, voluta dalla dirigenza politica,non ha dato gli esiti sperati e la sostan-ziale tenuta dei Campionati è dovuta apoche e fattive Associazioni Sportiveche hanno affiancato le scuole metro-politane, al solito perno centrale delle

manifestazioni per i neofiti.In un panorama certamente comples-

so per tutto il movimento associativonazionale, credo che però, proprio inquesti ultimi anni, sia positivamenteemersa la forte attenzione di tecnici eoperatori verso un modello d’insegna-mento ‘aperto’ ma unitario nei profiligenerali, la consapevolezza che la crisivocazionale che il bridge vive può esse-re combattuta solo attraverso uno sfor-zo unitario e una politica federale mira-ta e non da ultima la convinzione gene-rale che la professionalità, la perseve-ranza e la lungimiranza e perché no latecnologia sono alla base di ogni sfidaper il nostro futuro.

Quanto al Campionato Allievi, con ilpersonale augurio che ritorni a essereuna manifestazione ampiamente parte-cipata, credo che davvero nel futuro pos-sa essere per gli “addetti ai lavori” unmomento importante di verifica e pergli allievi un’opportunità imprescindi-bile di confronto e uno stimolo per ilproseguimento formativo. E al proposi-to mi fa piacere ricordare quanto unmaestro amava, con sagacia, ripetere apiù riprese ai propri allievi: “Vi porto alCampionato, vi porto a imparare”.

Valentino Domini

Page 15: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

I n una giornata che sembrava quasi ilgiorno del giudizio universale, trom-ba d’aria, pioggia e quant’altro, saba-

to nove giugno a Spoleto si è giocato il1° Torneo Nazionale a squadre della Cit-tà. Nonostante queste premesse sul cat-tivo tempo, che ovviamente non lascia-vano presagire nulla di buono, enorme(quantomeno in proporzione) è stato ilsuccesso riscontrato!!!

Ventinove squadre hanno partecipa-to, in una cornice davvero incredibilequale la Rocca Albornoz, ad un torneonon solo di buon livello, non solo gio-cato in ambienti di fascino assoluti, maanche “condito” e completato da unacena favolosa e squisita, offerta dagliorganizzatori in loco.

Rosaria Piccioni è stata molto bravanell’arbitraggio, ma i giocatori lo sonostati ancor di più, lasciando che il di-rettore potesse passare una giornata ril-assante senza lo stress per inutili chia-mate polemiche e fastidiose…

La TB&B ancora una volta (ancoraqualcuno riesce a dubitare dopo Peru-gia e Spoleto?) si è dimostrata in gradodi organizzare eventi di assoluto spes-sore e successo, riuscendo sempre acreare un mix di sanissimo agonismoin location così belle e accattivanti darendere mansueti anche i lupi piùfamelici…

Prima di chiudere è d’obbligo com-plimentarsi con i vincitori del 1° torneoNazionale a squadre di Spoleto che so-no la squadra Capitani, composta daPrimo Capitani, Riccardo Solari, MilaBiagiotti e Antonio Montanari, che sindal primo turno sono rimasti in testa,riuscendo nel finale a resistere al tenta-tivo di rimonta di due squadre umbrearrivate a pari punti, ma classificate se-conde e terze per l’indice di resistenza;completano il podio la squadra Donati(Andrea Donati, Antonella Bacoccoli, Ro-berto Bacoccoli e Claudio Lilli) quale

seconda classificata e la squadra Belli(Giuseppe Belli, Vincenzo Lazzaroni,Fabio Garzi e Lorenzo Berrettini) qualeterza classificata.

Dulcis in fundo, quarta classificata,la squadra Tor Vergata Villa Fabbrichecomposta dal sottoscritto (BernardoBiondo) oltre che Giuseppe Delle Cave,Stefano Catà e Giancarlo Marini.

Gli organizzatori, Umberto Gianfelicie Daniela Molinari, sono riusciti a pre-miare 17 delle 29 squadre presenti, e que-sta proporzione credo sia davvero unrecord per questo tipo di manifestazio-ne. Attenzione quindi: da non perdereassolutamente l’anno prossimo!

Ancora un grazie a tutti i partecipan-ti.

17

Bernardo Biondo

La rocca albornoziana venne edificata per volere di papa Innocenzo VI neglianni sessanta del XIV secolo allo scopo di rafforzare il sistema difensivo e dicontrollo sui vasti domini della Chiesa. La poderosa struttura, opera di MatteoGattoponi, si incardina attorno ai due maestosi cortili d’onore e delle armi e inun complesso sistema di torri angolari unite fra loro da alte mure difensive.

Sito ufficiale del comune di Spoleto: http://www.comune.spoleto.pg.it

Interno della Rocca Albornoziana

Page 16: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

18

D all’8 al 10 giugno il Palazzo deiCongressi di Salsomaggiore ha o-spitato la fase nazionale dei Cam-

pionati Individuali maschili e femmi-nili. Sono partiti in circa 2000, da 84ASD, e la maggior parte dei 224 finali-sti presenti (112 per categoria) ha gua-dagnato il diritto a questa fase conclu-siva qualificandosi nelle eliminatorielocali, mentre una dorata minoranza hasaltato le tappe intermedie per meritodel piazzamento conquistato nella scor-sa edizione. La corsa ad ostacoli di que-sta tre giorni di “assoli” ha avuto segui-to con l’ulteriore vaglio di due sessionidi qualificazione, una di semifinale euna di finale. 84 mani da interpretaremeglio degli altri e Luciano Sestini eCinzia Agrillo ci sono riusciti coronan-dosi migliori “solisti” del 2012. Alloschioccare dell’ultima carta, dopo un tur-binio incessante di partner diversi, sisono ritrovati al comando delle rispetti-ve categorie, maschile e femminile, conil giusto vantaggio sugli inseguitori.

Oltre all’impeccabile prestazione per-sonale, perciò, sono riusciti a trarre ilmassimo dai compagni del momento, asfruttare al meglio le possibilità di cop-pie effimere, cambio dopo cambio, uti-lizzando le armi a disposizione di tutti:quinta nobile, quadri quarto, 1SA 15/17,un po’ di transfer, qualche bicolore, unamanciata di cue-bid, pari/dispari epoche altre cose che già fanno parte delpatrimonio comune. Spazio aperto aljudgement, al criterio di giudizio, allavalutazione. Meno convenzioni e piùconvinzioni. Il bridge è indubbiamente

un gioco di coppia, ma l’individuale èvera e propria arte. Partendo dalla tec-nica, senza la quale non si arriva da nes-suna parte, l’individuale percorre stra-de più consone al significato profondodel gioco come la presenza al tavolo, lapsicologia del momento, lo studio delcompagno che sarà il prossimo avver-sario, l’analisi del comportamento daapplicare volta per volta. Chi gioca be-ne l’individuale è un ottimo partner, av-volgente, scrupoloso e, possibilmente,sorridente.

Ezio Fornaciari e Marzia Frassinellihanno guadagnato l’argento mentre Ro-berto D’Agnino e Giusy Bernabei sonosaliti sul terzo gradino del podio del Gi-rone A, quello dell’Albo d’Oro.

Ma ci sono anche tutti gli altri conschede, piazzamenti, mani e frequenze:anche l’individuale, da quest’anno, èentrato nella famiglia della copertura to-tale, perciò è completamente disponi-bile nell’apposita sezione del sito.

Tanto per sottolineare la sacra attitu-dine a far rendere al meglio il compa-gno, anche se di una sola mano, sentia-mo cosa ne pensa una vera e propriapersonalità bridgistica:

“… In conclusione ricordiamo che ilbridge è un gioco di galantuomini e cer-chiamo di eliminare tutto ciò che nonrispecchia la signorilità e la sportivitàdel gioco marchiandolo con la frase “itisn’t bridge”. E possiamo andare anco-ra oltre e dire che “non è bridge” nean-

che l’abitudinaria critica al modo di gio-care del compagno.

Vi sono tre tipi di critica: costruttiva,scorretta e insultante. Per ciascuna del-le ultime due non vi sono scuse né giu-stificazioni. La prima dovrebbe esseredifferita sino al momento in cui l’interasessione di gioco – non soltanto la smaz-zata in discussione – è terminata. Quan-do un bridgista diventa mio compagnoperché così ha voluto la sorte (o la for-mula – ndr), non per questo io diventoipso-facto il suo maestro o il suo criti-co. I miei commenti caustici non pos-sono che dispiacergli mentre annoianogli altri componenti del tavolo e posso-no, talvolta, fornire loro informazioninon dovute.

Da un punto di vista strettamente ago-nistico ogni critica prima della fine delgioco costituisce l’acme della follia. Seil vostro compagno ha perduto una opiù prese nel giocare la mano quelle pre-se se ne sono andate e discuterne, siapure con spirito amichevole, non le fatornare indietro ma può fargliene per-dere delle altre nella smazzata succes-siva. Non importa se il vostro compa-gno ha giocato decisamente male: sor-ridete. Non fategli capire con sguardi,parole o gesti quanto disapprovate quel-lo che ha fatto; vi saranno maggioriprobabilità che giochi meglio la prossi-ma smazzata se non lo costringete apreoccuparsi ed a cercare mentalmentedelle scuse per gli errori già commessi.Il bridgista che continuamente si la-menta degli errori del compagno e rac-conta a sinistra e a destra quanto il suo

Franco Broccoli

Page 17: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

19

compagno ha dichiarato male o quanteprese ha perduto in questo o in quelcontratto, generalmente è il tipo che sista precostituendo un alibi per gli erro-ri che egli stesso commetterà. Un simi-le comportamento non dovrebbe esseretollerato ed anche questo dovrebbe es-sere negativamente stigmatizzato conl’espressione “non è bridge””.

Parole di Milton C. Work, famoso perl’invenzione del punteggio valutativousato universalmente, uno dei padri co-stituenti sin dai tempi dell’Auction. E’una parte del discorso che Work fece alI Congresso della Lega Americana il 2 di-cembre 1927. Come dire, l’altro ieri, an-che se le sue parole suonano sempreattuali. L’espressione “it isn’t bridge” èmutuata dal “it isn’t cricket” che “fa ri-ferimento a tutto ciò che, pur non es-sendo decisamente al di fuori delle nor-me del gioco e quindi non costituendospecifica violazione al regolamento, do-veva ritenersi comunque contrario all’e-tica del gioco ed alla sua migliore inter-pretazione sportiva (da Bridge d’Italia,Guido Barbone, ex Presidente dell’allo-ra FIB, oggi FIGB).

Pardon, ho divagato galoppando ve-locemente fuori tema, anche se non trop-po. Rientro subito con qualche manodei vincitori.

Finale. Board 8.Dichiarante Ovest - Tutti in prima

� A K J 7 3 2� Q� K Q 8 5 3� 2

� Q � 9 6 5 4� 10 8 7 6 5 2 � K 3� 10 9 � A 7 6 2� K 7 6 4 � A 10 9

� 10 8� A J 9 4� J 4 � Q J 8 5 3

Atteso che il contratto comune è quel-lo di 4�da Nord, il numero di presevaria a seconda dell’attacco, della te-merarietà e/o dell’attenzione a schivaretrappole e disattenzioni. Diciamo che,vista la semifavorevole distribuzione dipicche e quadri nelle mani avversarie,il dichiarante dovrebbe cavarsela con11 prese, lasciando ad Est solamente idue Assi minori. Perché “semifavore-vole”? Perché pur non essendo divisebene, la Dama secca di picche e 10 9asciutti di quadri consentono di perde-re solo una presa nei due colori che,sommata alla fiori, permette a Nord dichiudere con una surlevée. Ma c’è unma bello grosso che si chiama attacco.Est non ha un attacco particolarmente

invitante e una delle scelte più fre-quentate è stata quella della quarta inatout. Prima piccola attenzione da par-te del dichiarante: non sprecare il 10 dipicche sull’attacco. In generale non ser-ve a niente al quadrato, cioè a nienter-rimo. Nel particolare, invece, costitui-rebbe un vero dramma in quanto pas-sando il 10 del morto si promuovereb-be il 9 di Est. Perfetto, state bassi, Ovestabbandona forzatamente la Dama ed en-trate con un pezzo. State in mitchell.Che fate? Lo fate o no questo impasse acuori per sbarazzarvi della perdente afiori? Intavolate la Dama di cuori: se Estcopre, come è successo spesso, finedelle preoccupazioni.

Se invece sta basso senza spostare unsopracciglio, nervi d’acciaio, fate girarefreddamente la Dama di cuori, nervi dititanio, rientrate al morto in atout, scar-tate la fiori sull’Asso di cuori, tagliateuna fiori in mano, battete atout, giocatequadri e chi s’è visto, s’è visto, nervi te-si degli avversari. 12 prese. Toppone.Cinzia Agrillo ha subito in E/O 450 gua-dagnando il 75% (in quattro hanno se-gnato 480), mentre Luciano Sestini, sul-l’altra linea, ha ottenuto il 100% pienotramite il suo compagno del momentoche, con l’attacco atout, è stato l’unicoa totalizzare 12 prese (bisogna anchesaperli scegliere i compagni… ).

Finale. Board 11.Dichiarante Sud - Tutti in prima.

� K J 5 2� 3 2� K 8 4 3� A Q J

� 7 3 � A Q 10 9 6 4� A Q 9 7 5 � –� 6 2 � Q 9 7 5� 10 6 5 4 � K 7 2

� 8� K J 10 8 6 4� A J 10� 9 8 3

Sestini, in Sud, nonostante l’aperturadel suo compagno, lascia cadere Est diuna presa nel contratto di 2�, attac-cando 9 di fiori. Questa prudenza lici-tativa gli frutta la bellezza del 91,67%in uno score costellato di penalizzazio-ni pagate in verticale. E infatti, nel pa-rallelo campionato femminile, CinziaAgrillo, in Ovest, ha contrato con piace-re e diletto le 4�avversarie, impegnosicuramente sopra le righe ma non com-pletamente fuori dal mondo (impasse afiori e alla Dama d’atout, più qualchealtro spiccio). È arrivata la 500 per treprese di caduta, top assoluto.

Finale. Board 21Dichiarante Nord - N/S in zona.

� 9 4 3� 9 3� A 10� A Q J 7 6 5

� 8 6 2 � A 10 5� K Q 8 � A 10 5 2� K Q 8 5 � 9 6 2� 10 9 3 � K 8 4

� K Q J 7� J 7 6 4� J 7 4 3� 2

Le vie del successo sono anche colo-rate di verde, il colore del passo. Sia

Ezio Fornaciari

Marzia Frassinelli

NO E

S

NO E

S

NO E

S

Page 18: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

20

Sestini che Agrillo in questa mano sonoin E/O. È abbastanza facile dire chi, deiquattro astanti, sia titolato ad aprire.Escludendo Sud e Ovest, Nord sembre-rebbe il candidato più probabile ed Estquello di ripiego. Nord ha una sesta,onori concentrati, un plus valore, dueAssi, 11 punti. Gli mancano i nobili, èvero, ma non si può avere tutto dallavita. Est, invece, ha una distribuzionesconfortante, ma possiede 2 Assi e unRe, mica pizza e fichi, 11 punti senza

sprechi, due plus valori e sette carte no-bili. And the winner (for the winners)is… un passo…verso il podio. Tutti pas-sano, nella fattispecie, porta ad E/O il66,67% nel girone maschile e il 75%nel femminile. Se Nord o Est avesseroaperto, e Nord fosse riuscito a tirare ilfreno a mano sul contratto di 2�, lepercentuali si sarebbero pressoché in-vertite.

Board 18.Dichiarante Est - N/S in zona.

� A 8 5 4 2� 7 5 3� A 6 4� J 2

� 9 � 10� Q J 10 9 � A 8 6 4� K 9 3 2 � Q J 10 8 5� A 10 7 6 � K Q 4

� K Q J 7 6 3� K 2� 7� 9 8 5 3

Ci sono momenti di silenzio e di ri-flessione e momenti in cui si canta co-me fringuelli. La linea E/O ha più puntidell’altra, un bel doppio fit cuori/qua-dri e sta in prima contro zona. Spostia-mo il punto di osservazione. N/S han-no un fit gigantesco a picche e Sud, con10 carte nere, ha una distribuzione mol-to sexy. Però è vulnerabile. Sestini, inSud, fa il suo dovere arrivando con ilcompagno al contratto di 4�. Per E/Osarebbe meglio difendere. A 5�, per e-sempio, si paga un’inezia, mezzo down.A 5�, con due tagli a quadri, si va duesotto (quadri Asso, quadri taglio, pic-che Asso, quadri taglio), sempre conve-niente rispetto alle 4�fatte senza pro-blemi da Sud con la perdita di due fiorie una cuori. Aggiungete il fatto che al-

cuni hanno spolverato di zucchero il mie-le degli avversari mollando la stecca(leggi contro), per un sontuoso 88,89%che Sestini ha annotato tra le mani daricordare con affetto. Anche la Agrillo,in Est, ha fatto il proprio dovere con lagiusta valutazione di non far giocare4�alle avversarie. Sono mani in cui ba-sta un niente per segnare tanti punti dauna parte o dall’altra. Nel contratto di5�contrate è caduta di una presa, maquesta minima penalizzazione, controuna manche di battuta, non è stata pre-miata in quanto 100 sulla colonna diN/S ha costituito un punteggio ben sot-to media per E/O. E pensate che l’even-tuale assenza del contro avrebbe spo-stato quasi il 25% a favore di E/O!

Pazienza, coscienza a posto e cambiodel board. Più di primi non si può arri-vare…

Giusy Bernabei

Roberto D’Agnino �

NO E

S

Page 19: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

21

B iella: una piccola città in cui esi-ste ed opera con entusiasmo l’u-nico Circolo della Provincia. Qui

si svolge il BiellaBRIDGE Festival, que-st’anno alla terza edizione. E che edi-zione! Nell’ultimo week-end di maggiosono giunti in 400 per partecipare alCoppie Miste, al Torneo a Squadre e alCoppie Open: da Toscana, Liguria, Lom-bardia, Svizzera e dal meglio del Pie-monte.

Eppure i PREMI erano normali (65%delle iscrizioni), a dimostrazione che èla passione la motivazione della mag-gior parte dei bridgisti. E l’atmosferaera di festa.

Bandito l’isterismo agonistico, il Brid-ge è diventato simpatico! Sede di garal’elegante salone sfavillante di lucidell’Hotel Agorà Palace affiancato da

un grande ed efficiente bar. In tantihanno fatto nuove amicizie con le reci-proche promesse di ritrovarsi ancheper il festival dell’anno prossimo. E perla prossima manifestazione già si pensadi aggiungere un secondo salone del-l’hotel perché le 36 squadre presenti sisono trovate un po’ nello stretto. E,esperienza dopo esperienza, anche laformula di gestione del torneo a squa-dre verrà resa ancora più efficiente.

Il tasso tecnico della manifestazionelo si può dedurre dalla classifica deltorneo a Squadre:

1. Abate, Carugati, Murante, Pelizzari2. Nardullo, Novo, Mina, Ruspa3. Farina, Cossuta, Meregaglia, Muzzin4. D’avossa, Zucco, Benedetti,

Tagliabue, Pavin

5. Corti, Venini, Federico, Soresini6. Gerli, Pezzola, Gavazzoni, Sani7. Dalli Cardillo, Garghentini,

Bertorelli, Gualtieri8. Musso, Minero, Brizio, Riccetti9. Domenech, Baldi, Murgia,

Campagnaro10. Pozzi, Leggio, Citterio, Perlino

Nota: la manifestazione non ha avu-to, né è stato richiesto, l’aiuto di spon-sor. Il bilancio spese/entrate si è chiusoin pareggio. Se altri Circoli vogliono co-noscere la “formula”, il Circolo BielleseBridge è a disposizione per offrire lasua collaborazione, nella speranza, co-sì facendo, di ritrovare assieme al Brid-ge il mezzo più festoso per propagan-darlo e diffonderlo.

Ennio Oioli

Page 20: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

22

D al 12 al 15 aprile il Palazzo deiCongressi di Salsomaggiore haospitato la fase conclusiva della

competizione ad eliminazione direttain titolo. SPEZIA BRIDGE, abituale fre-quentatrice d’alta classifica in ogni tipodi campionato seniores, ha fatto il per-corso netto battendo il Circolo di Bo-logna in semifinale e gli Amici BridgeAbruzzo in finale.

Leonardo Marino, Gian Piero Battisto-ni, Eugenio Bertolucci, Giampiero Bet-tinetti, Michele Ferrara e Giuseppe Mas-saroli, con questo successo, hanno con-quistato il diritto di rappresentare l’Ita-lia ai World Mind Sports Games di ca-tegoria (Lille, Francia, 9/23 agosto2012).

La formazione di capitan Marino hachiuso i primi tre turni di semifinalecontro Bologna con il minimo vantag-gio di 1 imp, guadagnando con maggiorsicurezza e distacco il passaggio allostep successivo negli ultimi 16 board(+22 in totale).

L’andamento della finale, poi, si èinizialmente orientato con decisionedalla parte dei vincitori, che hanno rag-giunto la confortevole altezza di 65punti a metà gioco. Nelle tre sessioni

conclusive gli Amici Bridge Abruzzo(Verino Caldarelli, Candeloro Capora-letti, Tiziano Di Febo, Guido Bruno Mi-

cheli, Carlo Totaro e Bruno Randazzo)si sono più volte riavvicinati, ma dopol’ultima delle 96 mani previste, SpeziaBridge ha chiuso i conti a +15.

Per le sensazioni dal tavolo sentiamouno dei protagonisti.

Franco Broccoli

Giampiero Bettinetti

S ì, nella selezione squadre senioresper le Olimpiadi (anzi, World MindSports Games) 2012 ce l’abbiamo

fatta a staccare il biglietto per Lille. Quinon erano soltanto due (Bettinetti-Ma-rino e Battistoni-Bertolucci) le nostrecoppie in campo come nella preceden-te fase di qualificazione per designare

le quattro squadre candidate, ma abbia-mo avuto l’apporto dei napoletani Mi-chele Ferrara e Giuseppe Massaroli esiamo riusciti a mantenere un certo di-stacco dagli Amici Bridge Abruzzo (Ve-rino Caldarelli, Candeloro Caporaletti,Tiziano Di Febo, Guido Bruno Micheli,Carlo Totaro e Bruno Randazzo) in cia-

Page 21: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

23

scuno dei sei turni di 16 mani giocaticontro di loro.

Presento tre mani della competizioneaccomunate dalla strategia di gioco cheil dichiarante (sempre Sud per conve-nienza) deve adottare per mantenere ilcontratto, in gioco di eliminazione ospogliarello che naturalmente non hanulla a che vedere con quello in tonacamonacale della Minetti e in maglia diRonaldinho della Berardi di cui s’è par-lato in questo giorni.

La mano del parziale a quadri

Licita (E/NS in zona)

OVEST NORD EST SUD– – passo passo1� contro surcontro 1�passo 1SA passo 2�passo 2� fine

Sull’attacco di 6 di cuori si scopre que-sto morto:

� K 7 5� A K Q 4� A 6 3 2� J 5

� J 10 4� 8� Q 8 7 5 4� 10 9 4 3

Si possono contare due perdenti afiori, una o due a picche come pure aquadri, a meno di non trovare tutte leatout in Ovest. Preso d’Asso al morto,Sud gioca il Fante di fiori, una mossaper indurre Est a coprire e trarre indi-cazioni sulla collocazione degli onoridi fiori, dopo che l’attacco ha escluso lapresenza di AK (e probabilmente anchedi KQ) tra le carte dell’apertore. Est pas-sa l’Asso di fiori e rigioca il Fante dicuori preso al morto dopo lo scarto diuna picche di mano.

Sull’Asso di quadri Sud apprende lacattiva notizia del vuoto in Est e prose-gue a fiori per il 10 e il Re di Ovest cheal meglio rinvia a cuori per la piccoladel morto e il taglio di mano. Fante dipicche per l’Asso di Ovest e il rinvio apicche vinto di Re al morto seguito dauna picche tagliata di mano e fiori ta-gliata al morto per questo finale nel qua-le Ovest, spogliato negli altri colori, èrimasto con sole quadri.

� –� Q� 6 3� –

� –� –� Q 8� 9

La Donna di cuori dal morto per loscarto della fiori di mano costringe O-vest a tagliare e a portare una presaall’altra Donna rossa, essendo questa ladistribuzione completa:

� K 7 5� A K Q 4� A 6 3 2� J 5

� A 9 8 � Q 6 3 2� 10 6 5 � J 9 7 3 2� K J 10 9 � –� K 8 6 � A Q 7 2

� J 10 4� 8� Q 8 7 5 4� 10 9 4 3

La mano della manche

Licita (E/tutti in zona)

OVEST NORD EST SUD– – 1� contropasso 2� passo 2SApasso 3SA fine

Con l’attacco di Fante di quadri sonoqueste le carte con le quali il dichiaran-te deve realizzare nove prese:

� 7 4� K 7 6� 9 8 3� Q 5 4 3 2

� K Q J 10� A 9 5 4� A Q 2� K 10

Contandone solo otto dopo aver smon-tato i due Assi neri, quella mancantepuò essere ricavata con maggior proba-bilità dalle cuori puntando su un onoresecco in Ovest piuttosto che dalle fiori,che dovrebbero essere divise 5-1 col Fan-te secco.

Preso l’attacco con la Donna di qua-

dri, Sud gioca il Re di picche vinto dal-l’Asso di Est che muove il Re di quadrilasciato in presa e ancora quadri per l’As-so del dichiarante. Ora Sud incassa ilRe di picche (tutti rispondono), la Don-na di picche (il morto scarta fiori ed Estuna cuori) e il Fante di picche (il mortoscarta fiori ed Est pure). La prosecuzio-ne è Re di fiori per l’Asso di Est cheritorna nel colore vinto al morto diDonna, dopo che Ovest ha superato il10 di Sud con il Fante. Ora Re di cuorisul quale cade il 10 di Ovest e piccolacuori per un onore di Est lasciato inpresa in modo che ha il ritorno obbliga-to verso la forchetta di A9 del dichia-rante.

Questa è la mano completa:

� 7 4� K 7 6� 9 8 3� Q 5 4 3 2

� 9 8 5 3 2 � A 6� 10 � Q J 8 3 2� J 10 7 6 � K 5 4� J 9 6 � A 8 7

� K Q J 10� A 9 5 4� A Q 2� K 10

Se Est, lasciato in presa col Re di qua-dri, al quarto giro avesse rinviato pic-cola cuori, il dichiarante avrebbe supe-rato di Re al morto il 10 di Ovest e ri-giocato cuori lisciando l’onore che Estavrebbe dovuto passare. Quindi, incas-sate le picche e l’Asso di quadri, gio-cando il Re di fiori il dichiarante avreb-be costretto Est, rimasto con A8 di fiorie Q8 di cuori, a portarlo al morto con laDonna di fiori per muovere cuori versola forchetta.

Se invece Est fosse stato basso sul-l’Asso di fiori, sarebbe stato poi messoin mano a fiori con lo stesso risultato.Invece il contratto sarebbe stato battutodall’attacco di 10 di cuori, a condizionedi una difesa perfetta. Poniamo che ildichiarante prenda questo attacco al mor-to di Re, giochi quadri alla Donna eprosegua con il Re di picche per l’Assodi Est.

Questi deve muovere qualsiasi cartadi qualsiasi colore tranne cuori. E sesceglie il Re di quadri avendo notatouna carta invitante del compagno sulprimo giro del colore e Sud lo lascia inpresa, l’unico rinvio vincente a questopunto è quello di Asso di fiori conti-nuando nel colore se il dichiarante sbloc-ca il Re.

Come si vede dallo schema, infatti,con qualsiasi altro ritorno Sud può at-tuare un gioco di messa in mano su Estche costringe il difensore a portargli dueprese a cuori.

NO E

S

NO E

S

N

S

N

S

N

S

��������������

Page 22: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

24

� 7� 7 6� 9� Q 5 4 3 2

� 9 8 5 3 � 6� – � Q J 8 3� J 10 � 5� J 9 6 � A 8 7

� Q J 10� A 9 5� A� K 10

Se ad esempio Est continua a quadriper l’Asso di Sud, questi incassa le trepicche di mano scartando due fiori dalmorto e costringe il difensore a ridursicon A8 di fiori e QJ8 di cuori. Ora Re difiori per la piccola del morto ed Est,prima o poi, si troverà a giocare cuoriverso il dichiarante.

La mano dello slam

Licita (S/tutti in prima)

OVEST NORD EST SUD– – – 1SApasso 2� passo 3�passo 4SA passo 5�passo 6� fine

Sull’attacco di 6 di cuori, il dichia-rante si trova con queste carte in linea:

� A 9 7 3 2� 7� K 10� A K 9 8 2

� K J 10 8� A K 9� A Q 3� 10 5 3

Nord, che sapeva della sua 4-3-3-3(altrimenti l’apertore avrebbe risposto alivello di tre nel doubleton con la quar-ta nel colore della transfer) con due Assie il Re ma non la Dama d’atout, si erafermato giustamente al piccolo slam.Da parte sua Sud, che avrebbe barattatovolentieri la Donna di quadri e il Re dicuori (valori inutili) con la Donna e ilFante (o anche la sola Donna) di fiori,doveva ora risolvere il problema di non

perdere due prese nei colori neri. Superato il Fante di cuori passato da

Est con il Re di mano, la prosecuzioneè stata Re di picche (tutti rispondono) eFante di picche per la piccola di Ovest,l’Asso del morto e lo scarto di una cuo-ri di Est. Però non tutto è perduto per-ché se Ovest ha meno di tre carte a fio-ri, può essere messo in presa per l’usci-ta in taglio e scarto dopo averlo spo-gliato dei colori rossi. Quindi tre giri diquadri, Asso di cuori e cuori taglio, As-so di fiori e Re di fiori: Ovest, partitocol singolo a fiori, considera se tagliareo meno, ma in ogni caso è end-played.

Queste le 52 carte:

� A 9 7 3 2� 7� K 10� A K 9 8 2

� Q 6 5 � 4� 10 8 6 4 3 � Q J 5 2� 9 8 4 2 � J 7 6 5� 7 � Q J 6 4

� K J 10 8� A K 9� A Q 3� 10 5 3

e questo il finale nel quale Ovest, se ta-glia il Re di fiori, deve tornare in taglioe scarto, mentre se rifiuta il taglio, saràmesso in presa in atout per lo stessoritorno.

� 9 7� –� –� 9

� Q � –� 10 8 � –� 9 � J� – � Q J

� 10 8� –� –� 10

Vedendo le 52 carte, sapreste trovarel’unica carta d’attacco che avrebbe per-messo a Sud di realizzare il grandeslam a picche e anche a SA? È il 10 dicuori perché, dopo aver catturato la Don-na di picche, il dichiarante può com-primere Est tra fiori e cuori quandogioca la Donna di quadri in questo fina-le:

� –� –� –� A K 9 8 2

� – � –� 8 6 4 � Q J� 9 � –� 7 � Q J 6

� –� K 9� Q� 10 5

Veramente singolare il nostro gioco:la sola carta che avrebbe battuto la man-che a SA di Sud nella mano preceden-te è la stessa che in questa circostanzagli avrebbe permesso di realizzare ilgrande slam.

Amici Bridge Abruzzo

NO E

S

NO E

S

NO E

S

NO E

S

N

S

����������������������������

Page 23: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

D iciotto squadre – un numero assaiminore rispetto ad esperienze pas-sate – sono arrivate fino a Sham-

baurg, vicino a Chicago, per disputarsiil diritto a rappresentare gli Stati Unitiin occasione dei World Games di Lilla(9-23 Agosto).

Le prime tre teste di serie, Nickell,Diamond e Fleisher nell’ordine, sonostate inserite direttamente nel tabellonead eliminazione diretta, a partire daiquarti di finale le prime due, e dagli ot-tavi la terza. Per le rimanenti, c’era inprogramma un girone all’italiana: quin-dici turni di sette mani ciascuno, perqualificare undici squadre.

Un meccanismo certo poco soddisfa-cente, data la modestia della distanza,sia in senso assoluto, che relativamenteai singoli incontri. Non a caso, sono rima-ste fuori le teste di serie 1 e 4 del RoundRobin, vale a dire la 4 e la 7 sell’even-to! Gordon (n° 1), è addirittura arrivataultima, eppure è la squadra che ha eli-minato Angelini nel transnational diVeldhoven, per poi cedere in semifina-le agli israeliani che dovevano vincere

quel torneo, e non stranamente, visto checonteneva due ex detentori della Ber-muda Bowl (Alan Sontag e Ron Rubin).

Con gli ottavi di finale, disputati aKO su 120 mani (otto sessioni di quin-dici), si è cominciato a fare sul serio:con l’unica eccezione di Wolfson, testadi serie numero 5, battuta dalla nume-ro 12, Milner, tutte le favorite sono ap-prodate ai quarti, e cinque incontri sisono conclusi per ritiro. Milner, poi,era per due sesti composta da medaglied’argento di Veldhoven (Justin Lall eKevin Bathurst): non proprio dei pelle-grini.

Con i quarti di finale, sono entrate ingara anche le due prime teste di serie, econ esse Bob Hamman, alla sua ultimarecita per i colori di Nickell. La testa diserie numero 1 è partita come di con-sueto malissimo, tanto da trovarsi sotto153 a 95 a metà gara contro Spector.Niente paura, due pedalate, e Meckwelle compagnia si sono rimessi in pista,fino a vincere 248 a 213. Nel frattempo,Diamond (2), strapazzava Jacobs, e Mil-

ner proseguiva la sua corsa facendofuori anche Mahaffey (8). La sorpresa in-vece da Lee, squadra di soli quattro gio-catori e con uno di essi quale sponsor,la quale ha facilmente disposto diFleisher.

Nessuna storia nelle semifinali: Dia-mond si è ritrovata avanti di 170 IMPcon due turni da giocare, e Lee ha ab-bandonato. Nickell era a +101 dopo cin-que tempi: Milner ha proseguito, rimon-tando qualcosa, ma finendo comunqueper perdere 289 a 243. Le prime duedella classe, quindi, si sono ritrovate difronte, come quasi sempre nel recentepassato, e non solo nei Trials americani(le due squadre hanno giocato la finaledella Rosenblum Cup a Filadelfia, doveha vinto Diamond; incidentalmente,quello è l’unico titolo maggiore che an-cora manca ai Meckewell ed a Bob Ham-man).

Il primo sangue è stato versato da Ni-ckell (da notare, nel frattempo, che co-me non ho mai visto accadere in prece-denza Meckstroth e Rodwell erano inpanchina: forse stanno invecchiando an-

25

Maurizio Di Sacco

Justin Lall Kevin Bathurst

Page 24: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

che loro!) nel board 4, ma si è trattatoper lo più di un suicidio degli avversa-ri. Nord aveva:

�83 �AKQ107 �AQ2 �A73,

e mentre Zia ha normalmente aperto di1�, arrivando alla blindata manche nelcolore, Gitelman ha deciso per 2SA,una scelta a mio parere orrenda, consi-derato il netto orientamento della manoper il gioco a colore (ma forse mi perdoqualche implicazione “sistemica” chelo rende necessario). Molto male glieneè incolto, quando Moss, con

�J6 �542 �K1053 �KJ106

ha ritenuto di non dover investigare inmerito all’eventuale possesso dellaquinta di�da parte di Nord e ha chiu-so a 3SA, mentre Nickell non ha avutodifficoltà ad attaccare da AKQ109 di�! 13 IMP al vento. Altri 11 se ne sonoandati nella stessa direzione in modoancora più bizzarro, e di nuovo grazie aGitelman. 1�alla vostra sinistra, 1� adestra, 1SA a sinistra e 2�a destra: di-te, o meno, “contro” con

�A6 �Q32 �K10854 �1097?

Fred Gitelman ha risposto “sì”, e sene è pentito 1160 punti dopo, l’equiva-lente di 2�xx +1 (3SA+2 nell’altra sa-la, per 660)!

Dopo la disastrosa uscita dai blocchi,

Diamond si è però rimessa in carreggia-ta grazie a due slam, uno fortunoso –un “grande” su un sorpasso, che avevail pregio di farsi – e uno ottimo, che va-le la pena di essere raccontato. Questele carte di Nick Nickell e Eric Greco:

�A632�AJ2�A84�K109.

Dopo aver aperto di 1SA, e risposto2�alla Stayman del compagno, hannodovuto decidere il da farsi su 3�, chemostrava una mano con almeno 5�e4�(negli USA la Stayman garantiscesempre una quarta nobile), e un qual-che interesse per lo slam. Nickell, sco-raggiato dalla distribuzione piatta, hascelto 3SA, che è rimasto il contrattofinale, mentre Greco ha optato per 3�,spianando la strada verso 6�.

Spiccioli inclusi, Diamond ha con-cluso le primi quindici mani sul 37 a28.

Il secondo tempo è andato nella stes-sa direzione del primo, e a cominciaregià dalla prima mano. Sedetevi in Est,in zona contro prima, e osservate le car-te assegnatevi dalla dea fortuna:

�AQ1074 �AK107 �A �K106.

Niente male, non è vero? Ma nontutto è facile come sembra, perché dopoil passo del compagno, Nord apre di1�! Nickell e Platnik, che detenevanoquelle carte, hanno scelto entrambi dicontrare, una selezione che non credotroverebbe molti emuli tra gli esperti.Nella circostanza, però, è vincente, per-ché la licitazione prosegue con 2�a si-nistra, e 4�da parte del compagno!Dopo il passo di Nord, cosa fareste ora?E se il medesimo Nord dovesse invecedire 4�? Nel primo caso, Platnik hascelto un pratico, ed efficace salto a 6�

(ma non capisco perché mai si debbaescludere a priori il grande slam), men-tre nel secondo Nickell ha creduto diarricchirsi contrando, ma i 1100 puntiincassati sono valsi –8 IMP a fronte dei1430 altrimenti disponibili.

Diamond ha guadagnato altri tre pe-santi swing, prima di pagare 15 IMP con-cedendo manche in zona in entrambele sale, e di nuovo a causa di un stilepiuttosto eccentrico di Gitelman-Moss(come avrete capito, non apprezzo unmodo di giocare così colpista). PrimaMoss, in zona contro prima, con

�AQ10872 � 5�9854 �AK,

dopo 1�a sinistra, e 1�a destra, hascelto di dire 2�, descritto come “saltomedio (9-12); una scelta assai conserva-tiva. Poi Gitelman, a seguito di 3�, hadeciso di starsene sempre zitto con

�K643 �964 �76 �10972

Se questa è l’azione giusta, nell’ambi-to degli accordi dei due, dovrebberoforse rivedere qualche meccanismo. Siacome sia, Diamond ha vinto il tempo48 a 22, e si è trovata avanti 83 a 50.

Ancora una ripresa, la terza, è andataa Diamond. Due erroracci di Katz-Ni-ckell (uno slam nullo, e una manche ri-dicolmente padellata), e una nemesi:4�in una sala, e 4�nell’altra, ma perDiamond. Una mano affascinante, riccadi implicazioni. Tutti in prima, osser-vate 1�a sinistra, passo del compagno,e 4© a destra; queste le vostre carte:

�K654 �– �KQ3 �J97542.

La vostra scelta? Fa qualche differen-za se gli avversari giocano “Precision”(e quindi 4�può venire da una mano

26

Page 25: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

con l’apertura), oppure naturale (e quin-di 4�è certamente debole)? Jeff Meck-stroth, uno dei giocatori più aggressividi sempre – e spesso con ragione – hadetto “passo”, motivandolo in seguito(sul bollettino dell’evento) quale conse-guenza del “�forte” giocato dagli av-versari, mentre Eric Greco ha detto “con-tro”. Quest’ultima era la scelta vincen-te, perché queste erano le 52 carte:

Board 43 - S/N

� 10 8 3 2� 4 3� A 9 8 7 4� A Q

� Q J 9 7 � A� A K J 10 8 6 � Q 9 7 5 2� J � 10 6 5 2� K 8 � 10 6 3

� K 6 5 4� –� K Q 3� J 9 7 5 4 2

Hampson ha ovviamente rimosso a4�, ed il contratto, come si può vede-re, era imbattibile. Onore a Ralph Katzper non aver contrato, ma pur sempre13 IMP a Diamond, che ha concluso 43a 22, e un totale di 126 a 72, un vantag-gio preoccupante, per Nickell.

Il tempo è però cambiato, portandotempesta su Diamond: Nickell, in forma-zione tipo (Hamman-Zia e Meckstroth-Rodwell) ha infatti vinto il quarto tem-po per 64 a 19, riprendendosi quasitutto il terreno perduto, e portandosi asoli 9 IMP dagli avversari, sul 136 a145.

Molte le mani interessanti: il primoswing si è verificato quando Hamman,giocatore pratico se ce n’è uno, ha inter-ferito di 4�, in sfavore di zona, sull’a-pertura di 1�alla sua destra avendo:

�AKJ9852 �J1032 �J5 �–.

Greco, dopo di lui, aveva

�6 �854 �A104 �KJ10862,

e a fronte dell’apertura naturale, e quin-di illimitata, del compagno, non se l’èsentita di scegliere un’azione unilatera-le quale sarebbe stata 5�. 4� era im-battibile, mentre 5�, dichiarato da Meck-stroth nell’altra sala dopo uno sviluppopiù lento, è costato solo 300 punti. Ilsecondo quando, una volta di più, c’eramanche sulle due linee nei due mag-giori, e Nickell le ha chiamate entram-be, ma Gitelman-Moss hanno salvatoqualche spicciolo difendendo a 5� sul-le 4�dei Meckwell (–11). Poi le duemani più affascinanti. Cominciamo da:

Board 54 - E/EO

� K 8 5� 5� A K 6 3� A K 10 4 3

� J 10 9 6 4 � Q� 6 3 2 � K Q 9 8 7� 9 7 5 � 10 4 2 � 9 7 � J 8 6 2

� A 7 3 2 � A J 10 4 � Q J 8 � Q 5

Per cominciare, tutte e due le coppieNord-Sud sono approdate a slam nelmiglior colore possibile: �(grazie al gio-care “miglior minore”, a scorno di chivitupera questa sistemazione; bisognaperò precisare che lo slam non andreb-be proprio chiamato, e che lo è statogiusto a causa di quella sistemazione me-desima)! Tuttavia, con una differenzanon da poco:

OVEST NORD EST SUDRodwell Moss Meckstroth Gitelman– – passo 1�passo 2�* passo 2SApasso 4� passo 5�passo 6� passo 7�fine

27

NO E

S

NO E

S

Page 26: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

OVEST NORD EST SUDHampson Hamman Greco Zia– – passo 1�passo 2� passo 2SApasso 3� passo 3SApasso 4� passo 4�passo 4� passo 5�passo 6� fine

Mi dispiace per il mio amico Fred (Gi-telman), ma, una volta di più, non ap-prezzo la sequenza della sua coppia, ca-pace di zompare a 7�nella 4-3 in trepassaggi, bruciando tutta una serie digradini utilizzabile con maggior razio-cinio. Il grande slam è pessimo: è fatti-bile solo rovesciando il morto (taglian-do due�in Nord), ed ha quindi biso-gno, contemporaneamente, delle�3-3e del J�in caduta, salvo altri incidenti.Le atout hanno cooperato, ma non co-sìle �, e Gitelman ha concluso con –2.Zia, invece, di prese doveva farne dodi-ci, ma la linea di gioco non è così scon-tata.

Provateci da soli, con l’attacco di J�,prima che vi racconti come il pachista-no è arrivato in porto.

Vinto l’attacco in mano, e osservatola caduta della Q a destra, che garanti-va una presa extra a�(basta rigiocareverso K8, per obbligare Ovest a inserireuna carta alta, e poi cedere la rimanen-te per affrancare il 7 di mano), Zia haproseguito riscuotendo tre giri di atout,e poi ha mosso una�al J. Bingo! Orauna �ha prodotto la dodicesima presa(quattro�, tre�, tre�e due�). Dopomolte ore di analisi, molta carta spreca-ta, e un gran mal di testa, non so anco-ra dirvi quale sia la migliore linea digioco, così che lascio ai matematici che

mi leggano l’onore di farcelo sapere.

E ora la seconda, “grande” mano deltempo, uno volta di più una dove si famanche sulle due linee – ma in manie-ra particolare – e con molte sfumaturedi grande interesse.

Board 60 - O/NS

� 9 6 3� K 10 9 7 3 2� 9 7 5 4� –

� 8 7 � A Q� Q 6 � A 5� J 10 6 2 � K 8 � Q 8 6 3 2 � A K 10 9 7 5 4

� K J 10 5 4 2� J 8 4� A Q 3� J

OVEST NORD EST SUDHampson Moss Meckstroth Gitelmanpasso passo 1�(1) 2�(2)

passo 2�(3) 3SA fine

1) 16+2) Multi3) Passa o correggi

OVEST NORD EST SUDHampson Hamman Greco Ziapasso passo 1� 1�passo 2� 3SA 4�4SA passo 5� fine

Nessuna delle due coppie NS sottoapre con le carte di Nord – una solu-zione che qui avrebbe rapidamente ri-solto ogni problema dei verticali –, mamentre Hamman-Zia sono stati capacidi rimediare, grazie al dichiarare i colo-ri realmente posseduti al posto di pro-metterne di ambigui, Gitelman-Mosssono rimasti intrappolati (per una vol-ta, però, li scuso, dato che, come mini-mo, sono in ben ampia compagnia) dal-la loro scienza. Moss, infatti, non pote-va certo sapere che le sue tre misere car-

tine di�valevano oro, grazie al fit a�di Sud, né il Sud medesimo poteva im-maginare quelle�in Nord. Chapeau,una volta di più, a Hampson-Greco, ca-paci di salvare qualcosa con la loro di-fesa, nemmeno contrata dagli avversari(ma Zia qualche ragione per appioppa-re il “contro” ce l’aveva).

Nel mezzo a queste due mani, unagrande scelta di Hamman. Queste lesue carte:

�KJ3 �54 �AKJ86 �Q95,

e questa la licita fino al momento cru-ciale:

OVEST NORD EST SUDHampson Hamman Greco Zia– – – 1�1� 2� 3� 4�passo ???

Nella stessa identica posizione, Moss,probabilmente a causa della vaghezzadelle licite del compagno, ha semplice-mente rialzato a 5�, mentre Hamman,pur sapendo che KJ�erano inutili, hascelto 4�. Ancora una volta, quello adavere ragione era il grande Bob, perchéZia è saltato a 6 �avendo

�– �AK32 �93 �KJ108764,

e non c’erano trappole nelle carte.

Nickell ha preso il comando nellaquinta sessione, vincendola per 41 a25, un comando che non doveva piùabbandonare. In particolare, il sorpassoè avvenuto nel board 69, quando Gitel-man ha indovinato poco in 3SA, perniente aiutato dalla precisa difesa diMeckwell, mentre Zia aveva la stradaspianata nello stesso contratto. Qual-che altro spicciolo, Nickell lo ha gua-dagnato anche nella sesta sessione, especie nel penultimo board, quando undiverso attacco ha permesso ai Meck-well di battere un 4�realizzato inveceall’altro tavolo. Non che fosse così dif-ficile, bastava scegliere il colore del com-pagno invece che il doubleton in un co-lore laterale mai nominato! 32 a 29 neltempo, e un totale di 209 a 199, senza,peraltro, che ci sia niente di memorabi-le da raccontare.

Né si sono viste mani rimarchevolinel settimo tempo: un solo swing a duecifre – 11 IMP per Nickell nella primamano, quando Hampson-Greco si sonolasciati spingere a 5�da Hamman-Zia,cadendo di uno, invece di contrare 4�ed incassare 500, contestualmente ri-mettendo 11 IMP invece che guadagnar-ne 2 – e molti piccoli guadagni dellasquadra di testa, in un totale di novemani delle rimanenti quattordici (Dia-mond ha scritto un 6, un 4 e un 1). Nic-kell ha concluso 31 a 11, ed era avanti

28

NO E

S

Page 27: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

240 a 210. Come prevedibile, l’ultimo tempo è

stato contrassegnato da un assalto all’ar-ma bianca da parte di Diamond, e conqualche successo. Mettetevi nei pannidi Brad Moss, detenendo:

�10973 �6 � AK982 �A86.

Il vostro compagno, primo di mano,tutti in prima, sotto apre di 2�, e dopodue passo Hamman riapre con 3�. Lalicita vi torna, e ora? Moss ha scelto“contro”, una selezione che, in altre cir-costanze, non avrebbe probabilmentemai considerato. Tuttavia, non potevadavvero fare di meglio, perché questaera l’intera distribuzione:

Board 107 - S/N

� 10 9 7 3� 6 � A K 9 8 2� A 8 6

� K 6 4 � A 8 2� Q J 8 3 2 � K� J 7 5 3 � Q 10 4� 9 � K 7 5 4 3 2

� Q J 5� A 10 9 7 5 4� 6� Q J 10

Le carte erano messe al bacio per ladifesa, ed il totale è stato di 500 punti,

che accoppiati ai 50 del 2�–1 dell’al-tra sala hanno prodotto 11 IMP.

Qualche altro colpetto è andato a buonfine, ma altri hanno mancato il bersa-glio, e quando la polvere si è diradata,Nickell aveva vinto 267 a 251.

29

2ª classificata Diamond. Da sinistra: Eric Greco, John Diamond, Fred Gitelman, Jeoff Hampson, Brian Platnick e Brad Moss.

1ª classificata Nickell. Da sinistra: Mahmood Zia, Eric Rodwell, Eric Kokish (Coach), Donna Compton (NpC), Bob Hamman, Nick Nickell,Jeff Meckstroth e Ralph Katz. A 73 anni, Hamman disputerà quindi un’altra Olimpiade, proprio la manifestazione con la quale, nel 1964, a 25

anni, cominciò la sua leggendaria carriera internazionale. Potrebbe essere l’ultima, specie perché sarà la sua ultima voltanella squadra Nickell, ma speriamo che non sia così.

NO E

S

Page 28: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

30

Nord segue con il 6 e Sud, superato ilFante con il Re, ritorna con il 5 di cuoriche voi prendete con il Re mentre Nordsegue con il 3.

Come proseguite per cercare di otte-nere una dodicesima presa?

Incassate cinque giri di picche Sudscartando due cuori, una quadri e unafiori mentre Nord si libera di tre fiori.Questa è la situazione:

� – � 7� 8 � 10� A Q 5 � 9� 5 � A J

Come continuate?

Ecco la smazzata al completo:

� 8 5� Q J 3� 8 6� Q 9 8 7 4 3

� K J 10 2 � A Q 7 6 4 3� A K 8 � 10 6 2� A Q 5 4 � J 9� 5 2 � A J

� 9� 9 7 5 4� K 10 7 3 2� K 10 6

Ed ecco la situazione a cinque carte:

� –� J� 8� Q 9 8

� – � 7� 8 � 10� A Q 5 � 9� 5 � A J

� –� –� 10 7 3� K 10

Incassate il 7 di picche scartando l’8di cuori. Quindi, se Sud oltre alla tenu-ta a quadri possiede entrambi gli onoridi fiori è subito compresso; se invecegli onori di fiori sono divisi, come nella

circostanza, potete eseguire una doppiacompressione, fiori-quadri su Sud e fio-ri-cuori su Nord. Sul 7 di picche Suddeve scartare il 10 di fiori per conser-vare la tenuta a quadri. Nord può libe-rarsi di una fiori, ma quando prosegui-te con i due onori di quadri è inesora-bilmente compresso tra cuori e fiori.

Se avete così giocato avete fatto me-glio di Justin Hackett. Questi, infatti,nel descritto finale a cinque carte, pri-ma di giocare il 7 di picche incassò l’As-so di fiori e questa mossa limitò a undi-ci le sue prese.

E se Sud, in presa con il Re di quadri,fosse ritornato con il 10 di fiori?

In tal caso , superata la Donna con l’As-so, avreste continuato con cuori per ilRe e tutte le picche comprimendo Sudtra quadri e fiori.

E se Sud, in presa con il Re di quadri,fosse ritornato con il Re di fiori, avrestepotuto organizzare egualmente la dop-pia compressione?

Non quella più sopra descritta. Tutta-via con un altro tipo di doppia com-pressione avreste potuto egualmente ot-tenere dodici prese sempre, ovviamen-te, se aveste ricostruito i resti dei difen-sori. Asso di fiori, due giri di quadri perlo scarto di una cuori e cinque di pic-che. Ecco il finale:

� –� J 3� –� Q

� – � 7� K 8 � 10� 5 � –� – � J

� –� 9 7� 10� –

Sul 7 di picche Sud deve scartare unacuori per conservare la tenuta a quadri.Vi liberate allora dell’ormai inutile 5 diquadri mentre Nord è compresso tracuori e fiori.

C’è da osservare che il ritorno a fiorida parte di Sud, una volta in presa conil Re di quadri non sarebbe stato diffi-cilissimo potendo ricostruire in Ovest

Seduti in Est raccogliete:

�AQ7643 �1062 �J9 �AJ

Ovest apre di 1SA e Nord passa.Tocca a voi. Prima che prendiate la vo-stra decisione è opportuno che sappia-te che state giocando un incontro asquadre col punteggio BAM (board-a-match) e non IMPS (match-points) Allamano positiva (a prescindere dalla en-tità del punteggio) viene assegnato 1punto, alla mano negativa zero e a quel-la pari mezzo punto.

Cosa dichiarate?

Giocando IMPS avreste fatto la vostrabrava transfer per poi approdare al nor-male contratto di 4 picche. Ma qui gio-cate BAM e pertanto, come fecero il nor-vegese Tor Helness e l’americano SteveWeinsten nel corso della Buffet Cup,una gara biennale che vede di fronteuna selezione europea e una america-na, decidete di rischiare 3SA nel tenta-tivo di assicurarvi il punto in palio.

OVEST NORD EST SUD

Hackett Ju. Zia Helness BerkowitzMeckstroth Auken Weinstein Hackett Ja.1SA* passo 3SA fine

* 15/17

Nord attacca con la Donna di cuoriSud seguendo con il 4:

� K J 10 2 � A Q 7 6 4 3� A K 8 � 10 6 2� A Q 5 4 � J 9� 5 2 � A J

Supponetevi al primo tavolo al postodi Justin Hackett.

Vinto con l’Asso, come impostate il vo-stro gioco per cercare di ottenere dodi-ci prese?

Considerato che la riuscita del sor-passo a quadri non vi apporterebbe al-cun beneficio, giustamente decidete digiocare una piccola quadri dalla mano:se il Re di quadri è in Nord potrete otte-nere comunque tre prese nel colore e-ventualmente organizzando un gioco fi-nale nei colori rossi dopo aver incassa-to tutte le vincenti nei colori neri. Ma

Pietro ForquetPasso a passo: confrontando il vostro gioco con quello dei campioni.

O E

O EN

O ES

NO E

S

NO E

S

Page 29: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

31

O E

il Re di picche (per l’anticipo delle qua-dri) l’Asso e la Donna quarta di quadri(per come con era stato mosso il colore)e i due onori maggiori di cuori. Un tota-le di 16 punti. Pertanto la Donna di fio-ri era sicuramente in Nord.

Al secondo tavolo Jeff Meckstroth,vinto con l’Asso l’attacco a cuori, incas-sò subito le picche e poi giocò il Fantedi quadri lasciando Sud in presa con ilRe. Ecco la situazione:

� –� J 3� –� Q 9 8

� – � –� K � 10 6� A Q 5 � 9� 5 � A J

� –� –� 10 7 3� K 10

Sud ritornò di 10 di quadri. Meck-stroth vinse con l’Asso e incassò il Redi cuori sul quale Sud fu costretto ascartare il 10 di fiori per conservare latenuta a quadri. Ma al giro successivola Donna di quadri compresse Nord tracuori e fiori.

Dobbiamo dire che questa volta sa-rebbe stato più facile per Sud, JasonHackett, in presa con il Re di quadri,trovare il ritorno a fiori, E questa voltasia il 10 che il Re avrebbero limitato aundici le prese del dichiarante.

AQuesto 4 cuori è stato giocato da An-

tonio Sementa nell’ultimo campionatodel mondo nel corso del vittorioso quar-to di finale contro la Cina.

� 3 � K 10 7 4� A Q 10 9 8 5 � 4 3 2� K J 9 � A Q 7 3� 10 6 5 � A 8

Est-Ovest in zona, la dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

Sementa Liu Duboin Li– – 1� passo1� 3�(1) contro(2) passo4� fine

1) salto debole, 2) carte

Nord attacca con il Re di fiori.

Prendete o lisciate?

Questa decisione non è affatto evi-dente. Se Nord ha iniziato con sette fio-

ri dovete prendere, ma se ha iniziato consei fiori è opportuno lisciare per poirendere efficace un gioco di sicurezzasulle atout. Supponiamo che come An-tonio Sementa abbiate deciso di liscia-re.

Nord continua con la Donna di fiori eSud felicemente segue nel colore.

In presa al morto con l’Asso di fiori,come continuate?

Se Nord ha iniziato con il Re di cuorisecco o secondo il sorpasso nel colore eil successivo ritorno a fiori condanne-rebbe subito il vostro impegno. Pertan-to decidete di manovrare in sicurezzale cuori giocando il 2 per l’Asso. Sudsegue con il 6 e Nord con il 7.

Come continuate?

Se le cuori sono 2-2 non avete alcunproblema, ma se le ultime due cuori, ilRe e il Fante, sono in Sud, dovete muo-vere il colore dal morto per evitare dicedere due prese. Pertanto entrate almorto con la Donna di quadri e giocatecuori verso la mano. Sud prende con ilRe, Nord scartando una fiori, e ritornacon una piccola quadri Nord seguendo.Questa è la situazione:

� 3 � K 10 7 4� Q 10 9 8 � 4� J � A 7� 10 � –

In presa con il Re di quadri, come con-tinuate per cercare di perdere soltantoun’altra presa?

Anche se l’Asso di picche è in Nord,il Fante di cuori di Sud vi impedirebbecomunque di utilizzarlo e pertanto pun-tate sulle quadri 3-3. Superate il Fantedi quadri con l’Asso, ma Nord scartauna fiori. La quarta quadri, pertanto, nonè vincente, ma voi vedete ancora unapossibilità.

Quale?

Se Nord possiede sia la Donna che ilFante di picche potete comprimerlo trapicche e fiori.

Ecco la smazzata al completo:

� Q J 8 5� 7� 8 2� K Q J 9 7 4

� 3 � K 10 7 4� A Q 10 9 8 5 � 4 3 2� K J 9 � A Q 7 3� 10 6 5 � A 8

� A 9 6 2� K J 6� 10 6 5 4� 3 2

Come Sementa tagliate il 7 di quadriper pulire la mano di Sud e incassatealtri due giri di atout pervenendo al se-guente finale:

� Q J� –� –� J

� 3 � K 10 7� 9 � –� – � –� 10 � –

� A 9 5� –� –� –

Sul 9 di cuori Nord deve scartare ilFante di picche per conservare la tenu-ta a fiori. Continuate allora a picche perla Donna, il Re e l’Asso affrancando co-sì il 10, vostra decima presa.

Avevate mai incontrato una compres-sione del genere?

ANel corso di un recente torneo a squa-

dre Guido Ferraro ha giocato questo 4picche.

� A J 10 9 8 6 � K 7 3� A 6 5 3 � 7 2� Q � A 9 6 3 2� K 8 � 7 6 3

Tutti in prima, la dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

Ferraro De Falco1� contro 2� passo3� passo 4� fine

Nord attacca con il Re di cuori.

Come impostate il vostro gioco?

Per aprire la strada ai tagli e per evi-tare che Sud possa andare in presa, de-cidete di lisciare l’attacco. Nord conti-nua con la Donna di cuori.

In presa con l’Asso di cuori, come pro-seguite?

Giocate la Donna di quadri per il Ree per l’ Asso, quadri taglio, cuori taglio,Nord seguendo con il Fante e Sud conil 9, e quadri taglio, tutti seguendo.

Come continuate adesso?

Giocate la vostra quarta cuori speran-do che Nord non segua nel colore, ma,come c’era da aspettarsi, Nord seguecon il 10.

Tagliate con il sette o con il Re?

O E

O E

NO E

S

NO E

S

NO E

S

Page 30: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

32

Tenuto conto che la dichiarazione vilascia ritenere che a picche Nord siacorto, tagliate con il Re pervenendo allaseguente situazione:

� A J 10 9 � 7� – � –� – � 9 6� K 8 � 7 6 3

Come continuate per cercare di otte-nere le quattro prese ancora necessa-rie? Avete qualcosa da recriminare cir-ca il gioco sin qui seguito?

Ecco la smazzata al completo:

� 2� K Q J 10� K J 10 7� A Q 9 4

� A J 10 9 8 6 � K 7 3� A 6 5 3 � 7 2� Q � A 9 6 3 2� K 8 � 7 6 3

� Q 5 4� 9 8 4� 8 5 4� J 10 5 2

Se realmente avete raggiunto la de-scritta situazione non potete ottenere lequattro prese occorrenti. Ma se, comeGuido Ferraro, avete avuto cura di sal-vaguardare il 6 di picche tagliando ledue quadri con l’8 e il 9, questo è ilfinale da voi raggiunto:

� 2� –� J� A Q 9 4

� A J 10 6 � 7� – � –� – � 9 6� K 8 � 7 6 3

� Q 5 4� –� –� J 10 5

Adesso quando intavolate ll 7 di pic-che per sorpassare la Donna, il doppiosblocco da voi effettuato vi consente direstare al morto e di accorciare ulterior-mente la mano con un terzo taglio a qua-dri. A quattro carte siete così rimasticon �AJ e �K8. Giocate fiori mentrela forchetta di picche vi assicura altredue prese e con esse il contratto.

Complimenti Ferraro, nonostante gli

anni te la cavi ancora benino…

ANord-Sud in zona, in Ovest al posto

dell’inglese John Holland raccogliete:

�A9632 �Q85 �AQ �QJ8.

La dichiarazione procede così:

OVEST NORD EST SUD

1�(1) 2� 3�(2) passo?

1) quinta maggiore; 2) fit, 3 picche o più.

Cosa dichiarate?

I vostri quindici punti valgono sen-z’altro la partita. Esitate tra 3SA e 4 pic-che, ma alla fine la dubbia tenuta a cuo-ri vi fa propendere per la seconda ipo-tesi. Nord inizia con Asso, Re e piccolafiori Sud mostrando quattro carte nelcolore.

� A 9 6 3 2 � K Q 5� Q 8 5 � A 9� A Q � J 10 8 7 5� Q J 8 � 4 3 2

In presa con la Donna di fiori entrateal morto con il Re di picche ricevendouna pessima notizia: Nord scarta unacuori! A questo punto certamente vi ram-maricate per non avere optato per lapartita a senz’atout, ma non demordete.

Come continuate?

Giocate una piccola quadri per la Don-na, restando felicemente in presa.

Come proseguite?

Incassate l’Asso di quadri e questavolta ricevete una buona notizia: Sudsegue con il Re. Proseguite allora conpicche per la Donna e quadri vincentimentre Sud decide di non tagliare nésul Fante né sul 10. Questa è la situa-zione da voi raggiunta:

Pietro Forquet � A 9 6 � 5� Q � A 9� – � 8� – � –

Pensate di poter ottenere le tre preseancora necessarie?

Ecco la smazzata al completo:

� –� K J 10 7 6 3� 9 4 3 2� A K 7

� A 9 6 3 2 � K Q 5� Q 8 5 � A 9� A Q � J 10 8 7 5� Q J 8 � 4 3 2

� J 10 8 7 4� 4 2� K 6� 10 9 6 5

Ed ecco la situazione finale:

� –� K J 10 7� –� –

� A 9 6 � 5� Q � A 9� – � 8� – � –

� J 10 8� –� –� 10

L’esperto che commentava il gioco inrama osservò che nonostante la deboledifesa di Sud, il contratto era ormai in-fattibile: sulla quinta quadri, infatti, Sudavrebbe tagliato con il Fante assicuran-do così ancora due prese alla difesa siase Ovest avesse surtagliato, sia se aves-se scartato. Ma se il dichiarante, conti-nuò l’esperto, avesse avuto cura di con-servare il 2 o il 3 di picche al posto del6, avrebbe mantenuto il suo impegnoscartando la Donna di cuori. sul tagliodi Fante.

Successivamente, tagliato il ritorno afiori con la sua piccolissima picche esurtagliato al morto con il 5, avrebbegiocato cuori verso la forchetta di atout(A9 contro 10 8). Il mancato sblocco apicche non consentiva adesso di attua-re la descritta manovra.

Giusto?

Giusto in un certo senso, ma Hollandaveva ancora un Asso nella manica. Sultaglio di Fante di picche il giocatore in-glese trovò la mossa vincente sottota-gliando con il 6, raggiungendo così ilseguente finale:

NO E

S

NO E

S

NO E

S

NO E

S

O E

O E

O E

NO E

S

«Non ama i sorpassi: preferisce la“sicurezza”».

L’ESPERTO

Page 31: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

33

� –� K J 10� –� –

� A 9 � 5� Q � A 9� – � –� – � –

� 10 8� –� –� 10

Rimasto in presa con il Fante di picche,Sud fu costretto a cedere al dichiarantele ultime tre prese: se fosse ritornato a pic-che Ovest avrebbe effettuato il sorpasso; seavesse giocato il 10 di fiori, Ovest, scartatala Donna di cuori e tagliato al morto, avreb-be proseguito vero la forchetta di atout.

AAnche questo 4 picche vede in azio-

ne John Holland.

� K Q 7 6 4 3 � A 9� 9 5 � K 10 7 6 3� A Q 4 � K 6 3 2� 4 3 � 8 5

Est/Ovest in zona, la dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

– – – passo1� 4� contro passo4� fine

Nord inizia con Asso e Re di fiori, Sudseguendo con il 7 e la Donna. Al terzogiro, dopo avere a lungo esitato, gioca il4 di picche. Prendete con l’Asso e in-cassate altre due atout, Nord scartandouna fiori.

Come continuate? Come pensate dipoter mantenere il vostro impegno?

Se le quadri sono 3-3 avete le vostredieci prese, in caso diverso dovete spe-rare nell’Asso di cuori in Nord. Primadi attaccare le quadri, però, decidete,come Holland, di incassare altre duepicche.

Concordate con questo gioco?Ecco la posizione da voi raggiunta:

� 4 � –� 9 5 � K 10� A Q 4 � K 6 3 2� – � –

Non vi sembra di aver battuto una pic-che di troppo?

Adesso se giocate tre giri di quadri ese Sud ha iniziato con quattro quadri,non potete più concedervi la chancesupplementare dell’Asso di cuori in Nordin quanto per giocare cuori verso ilmorto dovete rientrare in mano taglian-do la quarta quadri con la vostra ultimaatout. Conseguentemente anche se l’As-so di cuori è in Nord, questi potrà in-cassare una quarta presa con una fiori.

Ma ecco la smazzata al completo:

� 8 5� 8 2� J 5� A K J 10 9 6 2

� K Q 7 6 4 3 � A 9� 9 5 � K 10 7 6 3� A Q 4 � K 6 3 2� 4 3 � 8 5

� J 10 2� A Q J 4� 10 9 8 7� Q 7

Holland incassò la quarta e quintapicche e così giocando mantenne il suoimpegno. Sin dall’inizio il giocatore in-glese aveva escluso la possibilità di tro-vare in Nord l’Asso di cuori. Con settefiori di AKJ e l’Asso di cuori Nord sa-rebbe intervenuto con 2 e non con 4 fio-ri. Pertanto come chance supplementa-

NO E

S

NO E

S

O E

O E

Page 32: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

34

re Holland puntò su AQJ di cuori inSud e quando sulla quinta picche Sudscartò il Fante di cuori Holland com-prese di essere sulla strada giusta. Eccoil finale:

� –� 8 2� J 5� J 10

� 4 � –� 9 5 � K 10� A Q 4 � K 6 3 2� – � –

� –� A Q� 10 9 8 7� –

Spero che anche voi abbiate così gio-cato. Adesso sull’ultima picche scartateil 10 di cuori mentre Sud per conserva-re la tenuta a quadri deve liberarsi dellaDonna di cuori. Giocate allora il 3 dicuori per il Re e l’Asso mentre il 9 dicuori costituisce la vostra decima pre-sa.

Il contratto venne così brillantemen-te mantenuto, ma cosa ne pensate dellacontinuazione a picche da parte di Nord?Non vi sembra una mossa troppo passi-va? Sono sicuro che voi avreste sceltoun colore rosso anche se sarebbe statomolto difficile preferire le cuori alle qua-dri.

Al riguardo, però, possiamo osserva-re che Sud avrebbe potuto aiutare ilcompagno fornendo la Donna sull’Assodi fiori. Di norma la Donna promette ilFante a meno che non rappresenti unsingleton. In questa circostanza, però,Nord non avrebbe avuto alcun dubbionel continuare con il Re di fiori inquanto con quei due Re rossi al mortoSud non poteva trarre alcun vantaggionell’andare in presa con il suo eventua-le Fante di fiori. Una volta poi vistoSud seguire nel colore con il 2 Nordavrebbe certamente compreso il signifi-cato di quella Donna di fiori: una pre-ferenziale per le cuori. Tre giri di cuoriavrebbero quindi promosso un’atout del-la difesa battendo il contratto di dueprese.

AIn Ovest al posto dell’australiano Leigh

Gold sospinti dal vostro compagno vitrovate a giocare questo slam a quadri:

� 9 3 � A K 6 2� Q J 7 6 � 9 5� A K J 9 6 4 � Q 10 8� Q � A K 7 5

Tutti in zona, la dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

1� passo 2� 2�3� passo 3� passo3SA passo 4� passo5� passo 6�! fine

Nonostante che sul 4 quadri abbiatesemplicemente dichiarato 5 quadri, sal-tando così la cue bid a cuori, Est deci-de di aumentare a 6.

Nord attacca con il 4 di fiori per il 5,il 10 e la Donna.

Con undici prese a vostra disposizio-ne, come pensate di poter ottenere la do-dicesima?

Supponiamo che abbiate proseguitocon picche per l’Asso, Re di picche,picche taglio, quadri per il morto e pic-che taglio.

Qual è dunque il vostro piano?

Se le quadri sono 2-2 potete effettua-re una messa in presa su Nord. Rien-trate al morto con un secondo giro diatout, tutti felicemente seguendo, e in-cassate i due onori di fiori scartandodue cuori. Ecco il finale:

� – � –� Q J � 9 5� J 9 � 8� – � 7

Giocate il 7 di fiori Sud scartandouna cuori. Scartate anche voi una cuorimentre Nord, in presa, deve ritornare inun colore nero in taglio e scarto (il man-cato attacco nel colore del compagno viaveva fatto individuare il vuoto a cuoriin Nord sin dall’inizio). Tagliate almorto liberandovi dell’ultima cuori.

Perfetto timing e brillante linea di gio-

co, senza dubbio, ma avreste potuto man-tenere lo slam con una manovra più si-cura.

L’avete vista?

Ecco la smazzata al completo:

� Q J 8 5 4� –� 7 2� J 9 8 6 4 3

� 9 3 � A K 6 2� Q J 7 6 � 9 5� A K J 9 6 4 � Q 10 8� Q � A K 7 5

� 10 7� A K 10 8 4 3 2� 5 3� 10 2

Leigh Gold mantenne il suo impegnosenza doversi affidare alla divisione 2-2 delle quadri e senza rischiare un ta-glio a picche. Considerato che Nord eraquasi sicuramente il solo a controllarele picche e le fiori, Gold puntò su ungioco di compressione. In presa con laDonna di fiori, proseguì con Asso eDonna di quadri. Asso di picche, Assodi fiori e altri tre giri di quadri perve-nendo alla seguente situazione.

� Q J 8� –� –� J 9

� 9 � K 6 2� Q J 7 � –� 9 � –� – � K 7

� 10� A K 10 8� –� –

Sull’ultima quadri Nord scartò unapicche per conservare la tenuta a fiori.Ricostruendo esattamente la situazio-ne, Gold si liberò allora del 7 di fiori econtinuò con due giri di picche. Ovvia-mente se sull’ultima quadri Nord aves-se scartato una fiori Gold avrebbe scar-tato una picche.

AIn Ovest al posto dell’americano Jim

Krekorian, raggiungete questo contrattodi 3SA:

� A 9 � K Q J 10 6� Q 10 9 � A 5 4� 10 6 4 � Q J 9� A Q J 9 2 � 10 8

Pietro Forquet

NO E

S

NO E

S

NO E

S

O E

O E

O E«Faresti giocare tua figlia con lui?».«Mia figlia no, ma mia moglie sì: non

sono razzista io!».

IL PARTNER

Page 33: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

35

Tutti in zona, la dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

1� 1� 1� passo1SA passo 3SA fine

Nord attacca con il 3 di quadri, quar-ta migliore, Sud prende con il Re e ri-torna con l’8 di quadri.

Qual è il vostro piano di gioco?

Sul Re di quadri avete cura di segui-re con il sei e sull’8 con il dieci. Nord,supponendo il 4 in Sud, liscia (con il 2)per cercare di mantenere i collegamen-ti col compagno.

In presa al morto con il Fante di qua-dri, come continuate?

Le prese sicure a vostra disposizionesono otto. Se il Re di fiori è in Sud que-sto numero potrebbe essere largamentesuperato effettuando il sorpasso. D’altraparte, però, se il sorpasso non riesce ilcontratto cadrebbe di una presa,

Decidete allora di anticipare le pic-che. Questo gioco potrebbe esercitareun’insostenibile pressione su Nord sequesti è in possesso di tutti gli onorialti. Sui primi quattro giri di picchescartate una cuori e una fiori mentreNord. dopo aver seguito una volta, scar-ta tre cuori.

Cosa scartate quindi sul quinto giro

di picche?

Vi liberate del Fante fiori mentre Nord,come avevate previsto, scarta anche luiuna fiori.

Come continuate se siete impegnatiin un duplicato? E come se state gio-cando un torneo a coppie?

Ormai avete un quadro piuttosto pre-ciso della mano di Nord: questi, partitocon una 1-5-5-2, è rimasto con duecuori, probabilmente di Re, tre quadridi Asso, e una fiori. Il vostro problemaè quello di stabilire se la fiori è rappre-sentata dal Re o da una scartina.

Questa è la situazione:

� – � –� Q 10 � A 5 4� 4 � J� A Q 9 � 10 8

Effettuate il sorpasso o battete l’Assodi fiori?

Ecco la smazzata al completo:

� 2� K J 8 3 2� A 7 5 3 2� 7 5

� A 9 � K Q J 10 6� Q 10 9 � A 5 4� 10 6 4 � Q J 9� A Q J 9 2 � 10 8

� 8 7 5 4 3� 7 6� K 8� K 6 4 3

Ed ecco la situazione alla quale sietepervenuti:

� –� K J� A 7 5� 7

� – � –� Q 10 � A 5 4� 4 � J� A Q 9 � 10 8

� –� 7 6� –� K 6 4 3

Se state giocando un duplicato batte-te senza alcun dubbio l’Asso di fiori. Seil Re cade continuate con le due vin-

NO E

S

NO E

S

O E

Page 34: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

36

centi di fiori costringendo Nord a resta-re con l’Asso secco di quadri e con il Redi cuori secondo. Lo mettete quindi inpresa a quadri totalizzando undici pre-se sul suo forzato ritorno a cuori. Se ilRe di fiori non cade, vi assicurate co-munque il vostro impegno continuan-do con il 4 di quadri: Nord può incas-sare tre prese nel colore, ma deve poiritornare a cuori concedendovi le ulti-me due prese e il contratto.

Se invece siete impegnati in un Mit-chell, dopo aver fatto forse un pensieri-no alla battuta di Asso, decidete di ef-fettuare il sorpasso. Il Re di fiori hamaggiori probabilità di essere in Sud(quattro contro due anche se l’interven-to di Nord diminuiva questa percentua-le) e il gioco di sicurezza potrebbe con-durvi a un cattivo score. Quindi 10 difiori lisciato, 8 di fiori per la Donna eAsso di fiori, Nord cerca di difendersirestando con il Re di cuori secondo el’Asso di quadri secco, ma voi lo mette-te in presa a quadri ottenendo così un-dici prese.

Anche Krekorian, che era impegnatoin un torneo a coppie, puntò sul sor-passo (tra l’altro sulla quinta piccheaveva scartato il 4 di quadri restandocon quattro fiori per cui il gioco di sicu-rezza non poteva essere attuato). Tregiri di fiori lo condussero al seguentefinale:

� –� K J� A� –

� – � –� Q 10 � A 5� – � J� Q � –

� –� 7 6� –� K

Al dichiarante, adesso, mancava il 4di quadri per effettuare la messa inpresa su Nord, ma ottenne egualmenteun’undicesima presa giocando il Fantedi fiori per il Re di Sud. Su questo giro,infatti, Nord si trovò compresso tracuori e quadri.

3SA più due costituì per Krekorianun ottimo score in quanto in molti tavo-li la difesa iniziando con tre giri di qua-dri limitò a dieci le prese di Ovest.

Erronea quindi la decisione di Norddi lisciare il secondo giro di quadri?

Sì nella circostanza. Ma non lo sareb-be stato se Sud avesse avuto l’Asso di

fiori al posto del Re oltre, ovviamente,al 4 di quadri.

ADopo un’apertura di 3 fiori di Nord,

in Ovest al posto dell’australiana JamieEberg raggiungete questo 3SA:

� 10 9 3 � A K J 5 2� 10 4 2 � A 9 7� A Q 3 � K 7 6 2� K J 10 9 � 4

Est/Ovest in zona, la dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

– 3� contro passo3SA fine

Nord attacca con il 3 di cuori e Sud,vinto con la Donna, ritorna con il 7 difiori. Nord supera il Fante con la Donnae rinvia con il 5 di cuori.

Prendete o lisciate?

Come la Eberg lisciate e Sud, vintocon il Re, ritorna con il 6 di fiori (cuorisarebbe stato meglio). Nord vince conl’Asso e insiste a cuori con il 6, Sudseguendo con l’8.

In presa con l’Asso di cuori, come con-tinuate?

Otto sono le prese a vostra disposi-zione. La nona può essere ottenuta odalla cattura della Donna di picche odalle quadri 3-3.

Come proseguite allora?

Nord ha sin qui praticamente mostra-to sei fiori e quattro cuori. Per avere unquadro completo della sua mano inizia-te a incassare l’Asso di picche. Se Nordscarta ciò significa che le quadri sono 3-3, ma Nord segue nel colore. Attaccatequindi le quadri giocando una piccolaper l’Asso. Supponiamo che Nord: a)segua nel colore; b) scarti una fiori.

Come proseguite nei due casi?

Ecco la smazzata al completo:

� 8 6� J 6 5 3� 8� A Q 8 5 3 2

� 10 9 3 � A K J 5 2� 10 4 2 � A 9 7� A Q 3 � K 7 6 2� K J 10 9 � 4

� Q 7 4� K Q 8� J 10 9 5 4� 7 6

Come vedete, al tavolo da gioco siverificò il caso A). Continuate alloracon Re di picche, quadri per la Donna e10 di fiori pervenendo al seguente fina-le:

� –� J� –� 8 5

� 10 � J� – � –� 3 � K 7� 9 � –

� Q� –� J 10� –

Sul 9 di fiori scartate il Fante di pic-che mentre Sud è compresso.

Vedete un’altra linea di gioco?

Alla Eberg sembrò troppo banale lapredetta linea di gioco e volle esibirsiin un criss-cross. Asso di picche, Re diquadri, quadri per l’Asso e 10 di fiori.

Ecco il finale:

� 8� J� –� 8 5

� 10 9 � K J� – � –� Q � 7 6� 9 � –

� Q 7� –� J 10� –

Sul 9 di fiori la Eberg scartò il Fantedi picche mentre Sud si trovò compres-so: se avesse scartato il 7 di picche, ladichiarante avrebbe proseguito con pic-che per il Re e quadri per la Donna; seSud avesse scartato una quadri, la di-chiarante avrebbe continuato con Don-na di quadri e picche per il Re.

E se sul primo giro di quadri Nordavesse scartato una fiori.?

In tal caso (B) avendo Nord tre picchee Sud due avreste potuto optare per ilsorpasso della Donna di picche. Ma erapossibile che con:

�Qxx �Jxxx �– � AQxxxx,

Nord, primo di mano, avesse aperto di3 fiori col rischio di interdire il compa-gno? Ritenete proprio di no ed allorabattete in testa le picche sperando nellaDonna seconda in Sud.

Pietro Forquet

NO E

S

NO E

S

NO E

S

NO E

S

O E

Page 35: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

37

Da quando avete scoperto che indifesa valete LA METÀ, e corret-tezza deontologica mi impedisce

di precisarne qui il perché, non vedetel’ora di cimentarvi nuovamente in at-tacco…

Eccovi accontentati…

� Q 4 3 2� A 10 5� Q 4 3 2� 9 6

� A 7� K Q J� K 10 8 7� A J 3 2

OVEST NORD EST SUD

– – 1� 1SApasso 2� passo 2�passo 2SA passo 3SAfine

Attacco: 6�

L’intervento di 1SA con 18 p.o. faràstorcere il naso a molti puristi, ma è lalicita più difendibile (“Ho contato ma-le… avevo le forchette… la manche sisarebbe battuta con quell’attacco”).Senza contar poi, beninteso, che il vo-stro compagno contestualmente dovreb-be anche rilevare:

A) la presenza di una manche imbat-tibile sulla linea;

B) la presenza di un range di punti inmano vostra superiore ai 15-17 dichia-rati.

Tenuto conto di tutto, direi che il ri-schio è accettabile.

Meno accettabile è il contratto rag-giunto… un impegno dove, un po’ a span-ne, ipotizzando almeno 2 prese a qua-dri, sembrano esserci solo 7 prese. Epoi, con l’attacco cuori, dove una deso-lante duplicazione sciupa 10 punti in 3prese, il down sembra proprio dietrol’angolo…

Lo avete chiesto voi di essere nel ringsotto i riflettori… Adesso, cercate di fa-re bella figura…

* * *

La vita è spesso un insieme di rispo-ste, dove la difficoltà principale consi-ste spesso solo nel porsi le domandegiuste…

Perché non c’è stato l’attacco a fiori?Risposta (facile): probabilmente perchéOvest è corto nel colore.

Perché è stato scelto un attacco in uncolore dove abbiamo AKQJ10? Rispo-sta (facile): probabilmente per cercaredi fare un attacco neutro.

Come si muove un colore di 96 perAJ32 sperando in KQ a destra? Rispo-sta (facile): piccola verso AJ, giocandoperò dal morto due volte.

Come si muove un colore di Q432per K1087 conoscendo l’Asso a destra?Risposta (meno facile): piccola per il Ke quindi piccola dalle due mani, vin-cendo contro A9 A6 A5 A96 A95 A65 eperdendo contro AJ9 AJ6 AJ5.

Con tutto questo bagaglio di informa-

zioni (in fondo, se ci pensate bene, mol-to banali), la scarsità di riprese al mortovi induce a prendere subito l’attaccocon l’Asso di cuori, per muovere da quiquadri. Est prende al primo giro, conti-nuando a cuori. La buona novella è cheavete visto cadere l’Asso di quadri; lacattiva è che, in presa a cuori, quandocercate di incassare il K di quadri, Estnon risponde e scarta fiori… Le presecerte sono tornate sette. E adesso?

* * *

Adesso ipotizzate tranquillamente adestra una mano tipo �Kxxx �xxx �A�KQxxx (che abbia 2, 3, 4 cuori, hapoca importanza comunque).

Eliminate quindi dalla vostra manoprima l’ingombrante terza vincente dicuori, poi andate al morto con la Donnadi quadri, e da qui proseguite a fiori.Est intercalerà probabilmente un onore,e voi lo lascerete in presa… guadagnan-do sul ritorno le due prese mancanti…

Col ritorno fiori farete l’impasse, in-casserete l’Asso, e giocherete la quartafiori, obbligando Est in presa a muove-re picche sotto Re.

Col ritorno picche andrete diretta-mente al morto, e giocherete fiori, in-cassando sia l’Asso che il Fante.

Insomma… alla fin fine, il morto con8 punti ha fatto 3 prese, e voi con 18soltanto 6.

Sosterrei una sostanziale equivalen-za… ed una conseguente morale: in di-fesa valete forse la metà, ma non è chein attacco, rispetto alle prese che fa ilvostro compagno, vada poi molto me-glio…

Kat on PlayMarco Catellani

N

S

Page 36: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

38

1. Mitchell: tutti in prima

In Sud avete:

�AKJ98 �KJ3 �KJ96 �4

OVEST NORD EST SUD

– – – 1�contro surcontro 2� passopasso contro passo ?

Risposta Solutori Partecipanti Quot.passo 7 104 1002� 8 64 1003� 2 81 603� 1 67 60

Nel sistema attuale il contro è puniti-vo, quindi coerentemente devo premia-re chi seguendo il sistema passa alprimo giro e poi passa sperando nel tredown; va premiata anche la scelta dichi invece passa e poi dichiara 2 qua-dri, temendo di segnare solo due downa fronte della manche. In molti com-menti degli esperti si propone che nelsistema, data la ormai grande diffusio-ne di tale accordo, il contro sia “inver-ted, e tale modifica mi trova pienamen-te d’accordo. Le dichiarazioni di 3 fiorie 3 quadri mi sembrano dei controsen-si perché – come dice Clair – in questocaso 2�dovrebbe già comunque mo-strare una mano buona.

Cacciapuoti: “2�; anche non gio-cando “regole” dopo il surcontro…(passo 1 o 4 carte nel palo avversarioetc. etc.) dopo le licite di Nord la situa-zione è forzante, quindi 2�, e poi forsele cuo-ri…”.

Cerreto e Mortarotti fanno notare checon mano più debole avrei dichiaratosubito 2�, quindi passare e poi parlaredeve essere forzante un giro.

2. Mitchell: tutti in zona

In Sud avete:

�72 �KQ �A102 �AQ9765

OVEST NORD EST SUD

1� passo passo ?

Risposta Solutori Partecipanti Quot.3� 6 74 100contro 10 81 902� 2 186 70

Il sistema prevede che il salto ultimodi mano mostri una mano con la sesta euna buona apertura. È vero che le fiorinon sono bellissime, ma non dovrem-mo cambiare il sistema quando abbia-mo una voce chiara. Attanasio, Biondo,Garbosi e altri esperti, dichiarano 3�come da sistema, che mostra una buonasesta con apertura fino a 15... È anchevero che 11 esperti hanno preferito ilcontro e allora forse è il caso di discu-terne.

Bocchi dice contro: “Credo di esseretroppo forte per dire solo 2 fiori, mi a-spetto 1SA del compagno per dire 3SA”.Non credo che questa fosse l’intenzionedegli altri contristi.

Il 2�viene difeso da Mortarotti: “Nonmi piace il contro perché sul 2� o 2�del compagno mi trovo a dover dire lefiori con un colore troppo inconsisten-te. 3�lo direi (subito) o con la settimao con un colore solido; più prese di gio-co e meno di controgioco”. Toni mispiace, ma anche se la tua spiegazioneè abbastanza valida sei in netta mino-ranza… come al solito amico. I geni so-no incompresi dalle masse!

3. Duplicato: in zona contro prima

In Sud avete:

�KQJ3 �AQ54 �543 �AQ

OVEST NORD EST SUD

– – – 1�passo 1� 2� ?

Risposta Solutori Partecipanti Quot.3� 11 125 100contro 5 46 703� 1 65 503SA 1 12 30

Il sistema prevede che la surlicita mo-stri una mano FM con il fit, di diversoavviso Garbosi: “3SA; penso che l’in-tervento non precluda l’utilizzo del3SA riservato alle bilanciate 18-20 confit quarto. 3 quadri sarebbe invitante.Se il 3SA non dovesse essere utilizzabi-le non vedo altro che il 4 picche”.

Rossano-Vivaldi 3�: “Sicuramenterever, 3�non mostrerebbe questa ma-no”.

Bocchi, Mortarotti, Attanasio scelgo-no il contro, con l’intenzione di appog-giare le picche dopo, per distinguere lasbilanciata con fit quarto e fiori lunghedalla bilanciata di rever. Ma dove è scrit-to che la surlicita mostri mani sbilan-ciate? Con quelle potrei fare la splinternel colore dell’avversario o saltare a 4fiori per mostrare le fiori lunghe e il fitquarto in mano forte.

Gavelli: “3�non promette nulla sulcolore di quadri, ma solo un appoggioda manche”.

Moritsch e Olivieri e altri nove si adat-tano al sistema: “3�, fit a picche conmano di rever, bilanciata o sbilanciata”.

4. Mitchell: in zona contro prima

In Sud avete:

�AQ98 �54 �4 �AK6543

OVEST NORD EST SUD

– – – 1�passo 1� 2� ?

Dichiariamoin Quinta Italiana

Regista: Steve Hamaoui

Quiz di Aprile - Anno 2012 - N.1

Page 37: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

39

Risposta Solutori Partecipanti Quot.2� 16 170 100contro 2 79 60

Io personalmente credo che licitarein competizione mostri mani di dirittoe con le mani di rovescio sia megliocontrare. Da qui che il 2�sia solo unamano sbilanciata fino a 14 P.O. I com-menti di molti esperti svelano lo stessomodo di pensare.

De Falco: “2�, con cui mostro nien-te più che una buona sbilanciata”.

Di Bello: “2�, sono un po’ sotto pun-teggio ma ci sono tante mani con cuiposso fare manche. Temo che la dichia-razione possa morire o che l’avversariopossa fare barrage. Se dico passo chefaccio quando poi mi ritorna con 4� -passo - passo?”.

Olivieri: “2�descrittivo, se fossi for-te direi contro”.

Di diverso avviso Gavelli: “Contro;non promette necessariamente un mo-numento ma solo voglia di competere.Alla perfezione manca un onore acuori ma il contro è più flessibile del 2picche o del passo (brr)”.

Garbosi: “Contro, 2�lo riservereiper i rovesci puri”.

5 - Duplicato: in zona contro prima

In Sud avete:

�843 �AQ32 �4 �AKJ109

OVEST NORD EST SUD

– 1� 1� ?

Risposta Solutori Partecipanti Quot.2� 9 130 1002SA 5 38 804� 1 43 804� 1 17 502� 2 51 50

Personalmente preferisco con le ma-ni molto forti la licita naturale. Averetre picche in mano rende più improba-bile che gli avversari possano compete-re a livelli siderali (in tal caso verrei aconoscere la corta del partner) quindinon mi preoccupo di comunicare il fitimmediatamente. Come ho già detto inaltri commenti, mi piace fare splintersolo nel colore d’intervento e lasciare isalti a quattro per mostrare non la cortama Fit+un bel colore che produce pre-se, sia da parte dell’apertore che daparte del rispondente. Il 2SA ha il pre-gio di dare il fit, ma come fa il partnera sapere che le sue picche perdenti spa-riranno sulle fiori dove ha la Q secon-da?

De Falco: “2�; ho carte decisamente

troppo belle per qualsiasi altra dichia-razione. Ho una sorgente di prese e nonla voglio nascondere, quindi seguo unavia naturale. Quando il compagno aprein un maggiore e l’avversario intervie-ne, di contro o a colore, non mi piacegiocare le splinter, preferisco dare unaltro significato ai colori nuovi a salto:mostro dove ho concentrazione di valo-ri, in modo che il compagno sappia va-lutare se lasciar giocare gli altri omeno. E, in ogni caso, si tratterebbesempre di mani da sola manche”.

Mortarotti: “2�; ho carte da slam enon posso non descrivere una quintacome questa. Altrimenti come potràpoi il compagno essere in grado di con-tare le prese che potremo fare?”.

Lapidario Guerra: “2�, dov’è il pro-blema???” e anche Mariani: “Non sipuò non dire un colore di 100 d’onori”.

Di diverso avviso Clair: “2SA, riten-go che in questa situazione sia più im-portante mostrare subito il gran fit (loslam è alla portata anche con mani mi-nime del tipo �Axx �KJxxx �Qxx�Qx, o �Kx �Kxxxx �Axxx �Qx) esul probabile 3�iniziare le cuebid. Lalicita di 2�, forzante un giro, secondome ci complicherebbe la vita perchédovrei farla seguire da una surlicita apicche, ma se Ovest fosse in grado diappoggiare l’intervento del compagnomi renderebbe arduo fissare le cuori einiziare le cue-bid sotto manche”. Nonha tutti i torti, se la licita prende il volosarà dura dare il via allo slam senzaavere dei problemi.

Bocchi: “4�, splinter, o caso mai sesi giocasse fit showing si puo dire 4�”.

Olivieri: “4�, buon colore quinto(almeno 2 onori) e fit onorato quarto...potrei anche dichiarare 2SA=fit quartoinvitante o da Slam, ma con questa con-centrazione di onori preferisco descri-vere”. Cara Gabriella, concordo con te,ma al momento il sistema non prevedele fit showing e i salti a quattro sonosplinter!

Surlicitano sia Attanasio sia Rossa-no-Vivaldi: “2�: mostra fit a cuori emano massima o di rever, valido perchi non gioca che la licita di 2SA incompetizione mostri fit”.

6. Mitchell: tutti in prima

In Sud avete:

�4 �9 �KJ1087 �AQ9765

OVEST NORD EST SUD

– 1SA 2� ?

Risposta Solutori Partecipanti Quot.4� 6 38 1004SA – 16 904� 1 14 803� 5 92 60contro 1 39 503� 1 1 503� 3 76 302SA 1 34 30

La Quinta Italiana ha ancora aree ine-splorate e uno degli scopi dei quiz dichia-rativi dovrebbe essere anche quello dimetterle in luce. In effetti, in una situazio-ne come questa in cui le indicazioni dellaconvention sono quasi nulle, gli espertihanno risposto a buon senso e arrangian-dosi con quello che c’era. Pareri e approc-ci diversi, il bridge è bello proprio per que-sto; difficile riuscire a mettere tutti d’ac-cordo, siamo tutti poeti. Da tutti i com-menti è comunque emerso il disagio neldover considerare “non forzante” una di-chiarazione a colore nuovo a livello tre…

Bocchi: “3�; poi riaprirò a 4�,credo che sia una mano per gente che hadelle convenzioni sull’intervento avver-sario... così lo trovo un quiz casuale”.Norberto, siamo qui per trovare le solu-zioni a problemi come questi e vederecome reagiscono i campioni come te!

Mortarotti: “3 fiori. Se non è forzantecambiamo, lo deve essere!! Le alterna-tive sono 4 picche o 4SA, in cui fa la dif-ferenza il possesso o meno del con-trollo a picche (visto che non ci sarà piùlo spazio per appurarlo). Se avessi 2 car-te di picche e vuoto a cuori dovrei dire4SA, e non 4 picche, a prescindere dallaforza della mano”.

De Falco: “4�. Anche 4SA mostrereb-be la bicolore, ma da sola manche: con4SA chiedo solo al compagno di sce-gliere tra 5�e 5�, e ho carte con cuispero di farle”.

Cedolin: “3�, naturale, e vorremmoche fosse da intendere forcing; abbiamovisto che le situazioni in cui è utile poterdichiarare un colore non passabile a li-vello 3 sono più frequenti delle stesse si-tuazioni con punteggio limite”.

Clair: “4�. Rileggendo la conven-tion card (BRAVO!), ho scoperto, condisappunto, che 3�non sarebbe forzan-te. Per-ché non inserire la Lebensohl o laRuben-sohl, che in questa situazionesarebbe stata perfetta? Temo che gioche-remo slam (prima sarà difficile fermarsi!)con 2 Assi fuori. Il 4SA è un’alternativavalida ma ritengo di essere troppo forteper effettuar-la (pur rendendomi contoche col 4� praticamente “brucio” lequadri...”.

Interessante lo spunto della Olivieri,anche se sceglie una licita inesistente nelsistema: “3�; io gioco che il sottocolo-re dell’intervento nel nobile mostri la bi-

�������

Page 38: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

40

I prossimi QuizAnno 2012 - N. 2

Regista:

Gabriele Gavelli

Quiz n. 1: Mitchell - E/O in seconda.Seduti in Sud avete:

�54 �3 �KQ9864 �Q1098

OVEST NORD EST SUD

– 1� passo 1�passo 2SA passo 3�passo 3� passo ?

Quiz n. 2: Mitchell - Tutti in prima.Seduti in Sud avete:

�A5 �AJ932 �987 �632

OVEST NORD EST SUD

– 1� passo 1�passo 1� passo ?

Quiz n. 3: Duplicato - Tutti in seconda.Seduti in Sud avete:

�– �KJ853 �A107532 �106

OVEST NORD EST SUD

– – – passopasso 1� 1� ?

Quiz n. 4: Duplicato - Tutti in seconda.Seduti in Sud avete:

�Q102 �973 �1042 �Q1087

OVEST NORD EST SUD

– – 1� passo1SA contro passo ?

Quiz n° 5: Duplicato - Tutti in prima.Seduti in Sud avete:

�109 �A 87 �KQ9643 �32

OVEST NORD EST SUD

– 1� passo 1SApasso 2� passo ?

Quiz n° 6: Duplicato - Tutti in seconda.Seduti in Sud avete:

�J4 �A �KJ1097 �AJ875

OVEST NORD EST SUD

– 1� passo 2�passo 3� passo ?

To Mud orNot to MudP

er chi non lo sapesse, MUD è l’a-cronimo di Middle, Upper, Down,e identifica uno stile di attacco:

quello che, con tre cartine, fa sceglie-re l’intermedia. Ricordiamo che sonoalmeno due le informazioni che si vor-rebbero trasmettere con un attacco:presenza o meno di un buon colore(quindi, con onori), presenza o menodi una corta (in genere un doubleton).

I più esperti avranno già notato chele due informazioni sono fra loroincompatibili:

1. se attaccate di 2 indifferentemen-te da KJ32 e da 862 il compagnoSAPRÀ SUBITO che non tagliate, manon saprà se avete onori o meno;

2. se attaccate di 2 da KJ32 (ma di 6da 862), il compagno SAPRÀ SUBI-TO che avete un onore. Ma col l’at-tacco di 6 non saprà se tagliate o me-no, se non “dopo”.

Ora… quale delle due informazioniè la più importante? L’esperienza do-vrebbe indurre a distinguere…

Se il compagno è intervenuto (mo-strando 5+ carte), o ha aperto (mo-strando 5+ carte nel colore), l’indica-zione del numero di carte possedutein mano all’attaccante dovrebbe esse-re prioritaria. Almeno una volta su 2la situazione sarà del tipo AKxxx oAQxxx, con QJx o KJx al morto… e lacertezza di poter dare (o meno) untaglio al compagno determirà difesediverse. È ovvio che se si è già soste-nuto il colore dando fit terzo, è possi-bile “in tal caso” attaccare di piccolacon un onore, e di alta con tre cartine.Se la lunghezza è conosciuta in lici-ta, l’attitudine non è (“dovrebbe esse-re”) confondibile.

� Q J 3� J 10 2� K Q J 9 7� Q 8

� 5 4� A K 8 6 5� 8 3 2� J 6 2

NE

OVEST NORD EST SUD

passo 1� 1� 4�fine

Giocando MUD, come difenderestesull’attacco di �7? Auguri, neh... (Ilcompagno avrà �x �974 �Axx�Kxxxxx oppure �x �74 �Axx�Kxxxxxx?)

Cosa resta allora a favore di questaconvenzione, così giocata nel Mondo?

Onestamente non saprei… attaccan-do MUD il compagno saprà che avete2 o 3 carte solo al secondo giro (quin-di spesso troppo tardi); non solo, lavostra seconda carta sarà obbligata,impedendo qualunque segnalazioneLavinthal; non solo, sarà praticamen-te comunque impossibile distinguerefra un attacco da Q97 o da 972, ren-dendo comunque indistinguibile lapresenza di un onore o meno nelcolore…

Insomma… pensate a come attac-chereste da 64, K86, 962, K62.– Giocando MUD attaccherete di 6 nei

primi tre casi, e di 2 nel quarto. Ilcompagno prenderà e sull’attaccodi 6, alla prima presa, riuscirà a di-stinguere fra 64, K86, 962?

– Non giocando MUD attaccherete di6 nei primi due casi, e di 2 nel terzoe quarto. Il compagno prenderà esull’attacco di 2, alla prima presa,riuscirà a distinguere fra 962 e K62?

Comprenderete che è un problemadi ALTERNATIVE, per cui… non sa-rebbe più semplice dare sempre e so-lo DUE alternative, sperando che la li-cita e/o fattori di necessità possanospingere il compagno a scegliere, fradue sole ipotesi, quella corretta?

Tranquilli ora… Lo so che non Viho convinto per nulla… Ma sapete…vi sembrerà strano, ma neppure ci hoprovato. Tutto quello che volevo otte-nere era finire lo spazio di questa pa-gina, e MUD o non MUD, credo pro-prio di esserci riuscito…

Marco Catellani

Page 39: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

41

Page 40: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

42

Stavolta non si tratta del problemadi catturare una Donna nella fasedi gioco come in un mio preceden-

te articolo, bensì di cercare delle Donnetra le carte del compagno in fase licita-tiva negli approcci a slam. Nei campio-nati assoluti 2012 a squadre libere e Si-gnore di Salsomaggiore sono capitate al-cune mani che ponevano problemi di-chiarativi di questo tipo, come ad es. ilboard n. 4 (ruotato per comodità) delprimo turno di gara.

Avete in Sud:�KQ975 �Q �AKJ8 �KJ7

e sulla vostra apertura di 1 quadri forte,sentite il 2 fiori del compagno che mo-stra quattro mezzi controlli, rappresen-tati naturalmente da due Assi dato il trisdi Re nelle vostre carte. La licita (S/tuttiin zona) procede come nello schemaseguente:

OVEST NORD EST SUD

– – – 1�passo 2� passo 2�passo 2SA passo 3�passo 3� passo 4�passo 4� passo 4SApasso 5� fine

Sapete che Nord ha i due Assi neri(su 4 fiori avrebbe detto 4 cuori conl’Asso nel colore) in mano bilanciata(potrebbe essere anche 4-3-3-3 con laquarta di picche), ma esclude Qxxx diquadri perché avrebbe appoggiato il se-condo colore dell’apertore, permetten-do così di dichiarare un ottimo slam aquadri. D’altra parte, con entrambe leDonne nei minori, due possibili plus-valori, lo slam a picche sarebbe pure unottimo contratto, mentre con una solaDonna sarebbe ancora giocabile (es. con�Axxx �xxx �Qxx �Axx oppure�AJx �xxx �Qxx �Axxx). E così horiaperto con 4SA sperando in qualchebuona notizia che non è arrivata, tro-vandomi ad affrontare il problema di

mettere assieme undici prese con attac-co 9 di cuori e il morto che si vede nel-lo schema.

� A J 2� J 3 2� 7 4 3� A 4 3 2

� K Q 9 7 5� Q� A K J 8� K J 7

Est impegna l’Asso e rinvia il 5 di fio-ri. Questa mossa inattesa mi mette unpo’ in difficoltà, e alla fine decido dipassare il Fante che resta in presa. Ades-so ho una quadri da sistemare e ci sonovarie possibilità per raggiungere questoobiettivo. Una è battere quattro colpi d’a-tout, poi Asso e Re di quadri e, se noncadono né la Donna né 10 e 9 di quadri,proseguire con Re di fiori e fiori all’As-so del morto per questo finale a tre car-te in cui, se la quarta fiori non è franca,si gioca quadri verso la mano sperandonelle quadri 3-3 oppure nella Donnaquarta in Est.

� –� J� 7� 4

� 9� –� J� –

Un’altra possibilità è battere l’Asso diquadri, risalire al morto con l’Asso d’a-tout e muovere quadri per il Re dellamano. Se le Donna non cade, piccolaquadri a dare vincendo se le quadri so-no 3-3 oppure 4-2 con la Donna quartaperché una quadri viene tagliata di Fan-te di picche al morto. O ancora entrareal morto con l’Asso d’atout ed effettua-re il sorpasso alla Donna di quadri: seprende Ovest che rinvia cuori tagliatadi mano, si batte un secondo colpo d’a-tout e quindi Asso e Re di quadri, vin-cendo se le quadri sono 3-3 oppure 4-2con il doubleton nella mano che con-tiene anche quello d’atout. Questa è lamano completa, dalla quale si vede co-me l’ultima linea di gioco prospettatasarebbe stata vincente. Naturalmente nonè stata quella scelta da me.

� A J 2� J 3 2� 7 4 3� A 4 3 2

� 8 6 3 � 10 4 � 9 8 7 6 4 � A K 10 5� Q 9 6 5 � 10 2� 10 � Q 9 8 6 5

� K Q 9 7 5� Q� A K J 8� K J 7

Ricerca di Donnenegli approcci a slam

Giampiero Bettinetti

Tre mani dallo squadre libere esignore di Salsomaggiore

NO E

S

N

S

N

S

Page 41: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

43

NO E

S

• • •Fa piacere aprire con queste carte

�AQ98 �AKQ73 �9 �K107 e ancorpiù sentire su 1 quadri forte la risposta2 quadri che mostra 5 mezzi controlli,individuati in questo caso nei due As-si mancanti e in un Re che può esseredi picche (sarebbe festa!) o di quadri.Anche la replica di tre fiori (colore al-meno quinto) sulla dichiarazione na-turale del vostro colore non può chefarvi piacere e appoggiate subito perchésentite odore di ‘grande’ nel caso lefiori contenessero anche la Donna.

Naturalmente dovete assicurarvi cheil Re di Nord sia nero, cosa che accerta-te dalla cue bid di 4 picche in replicaalla vostra di 4 cuori. A questo punto5SA non può essere altro che richiestadei pezzi d’atout nel colore appoggiato,cioè fiori, e la risposta di 7 cuori non èun errore di stampa per 7 fiori. LaDonna di fiori in Nord è una certezza,ma da dove può provenire questa cor-rezione del colore d’atout? Lo si vededallo schema delle 26 carte in lineadopo quello che riassume la licita.

Licita (E/tutti in zona)

OVEST NORD EST SUD

– – passo 1�passo 2� passo 2�passo 3� passo 4�passo 4� passo 4�passo 4� passo 5SApasso 7� fine

� K 3� J 10 9 � A 6 5� A Q 9 4 2

� A Q 9 8� A K Q 7 3� 9� K 10 7

Il ragionamento di Nord è molto sem-plice e supportato dal partnership ul-traquarantennale con Sud. “Il mio com-pagno dichiara il grande slam a fiorisenza conoscere le mie cuori, una se-quenza che in questo contesto vale quan-to tre Assi. Le sue cuori possono esserecapeggiate da meno di AKQ per pro-porre il grande nel mio colore in cui hail Re, eventualmente rafforzato dal Fan-te?”. E in effetti, con le carte di Nord, ilgrande a cuori ci sta tanto quanto ilgrande a fiori. Anzi, a carte viste, il gran-de nel nobile è migliore perché prescin-de dall’eventuale Fante di fiori quarto inEst con le picche non peggio di 5-2.

� A J 2� J 3 2� 7 4 3� A 4 3 2

� 8 6 3 � 10 4� 9 8 7 6 4 � A K 10 5� Q 9 6 5 � 10 2� 10 � Q 9 8 6 5

� K Q 9 7 5� Q� A K J 8� K J 7

Dopo l’attacco di 9 di cuori per il Kdi Est e il rinvio di 5 di fiori per il J,una possibilità di mantenere il con-tratto a carte viste sta nel battere quat-tro colpi d’atout scartando una cartarossa dal morto, incassare l’Asso diquadri e il Re di fiori, e passare almorto con l’Asso di fiori per questofinale nel quale Ovest deve aver tenu-to tante quadri quante quelle di Sud:

� –� J� 7 4� 4

� – � –� 8 � A 10� Q 9 6 � 10� – � 9

� 9� –� K J 8� –

Ora cuori taglio e Fante di quadriper l’incarto di Ovest. Il gioco più nor-male al tavolo facendo affidamentosulla ‘sincerità’ del 10 di fiori di Ovestconsiste nell’evitare che entri in presaEst e dia un eventuale taglio a fiori alcompagno. Quindi, al terzo giro, pic-che all’Asso e quadri al Fante supera-to dalla Donna di Ovest che rinviacuori tagliata da Sud. A questo punto:

� J 2� J� 7 4� A 4 3

� 8 6 � 10� 7 6 4 � 10 5� 9 6 5 � 10� – � Q 9 8 6

� K Q 9� –� A K 8� K 7

Re di picche (o 9 di picche al Fantedel morto), Asso, Re e quadri taglio,rientro in mano con il taglio dellacuori, battuta dell’ultima atout e fioribuone.

Se invece Sud prosegue al terzogiro con Asso di quadri, picche al-l’Asso, quadri al Re e quadri, in que-sta posizione con Ovest in presa di 9di quadri ed Est che deve ancora gio-care la sua carta:

� J 2� J 3� –� A 4 3

� 8 6 � 10� 8 7 6 4 � A 10 5� Q � –� – � Q 9 8 6

� K Q 9 7� –� J 8� K 7

Questo difensore può tagliare con il10 di picche la vincente del compa-gno e procurargli il taglio a fiori.

Questa mano è stata riportata sulbollettino dei campionati

http://www.federbridge.it/Campionati/2012/Bollettini/CXSQLBSG2.pdf

con questo commento: “… perchéquesta è una delle classiche mani incui ci sono, sì, solo due perdenti(ovviamente apparenti, in realtà sono3) ma, a riprova che la matematica èun’opinione, non ci sono 11 vincen-ti.”

Matematica opinabile, quindi,secondo l’autore.

Giampiero Bettinetti

Approfondimentodell’analisi della mano del 5 picche da Sud

NO E

S

NO E

S

NO E

SN

O ES

Page 42: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

• • •Avete in Sud questa mano molto forte

�AK �AK103 �A5 �AK1065 cheaprite di 1 quadri dopo il passo di Norde di Est. La risposta del compagno inve-ce dell’atteso 1 cuori 0-6 p. non vi di-spiace perché mostra 7+ punti, massi-mo due mezzi controlli. Nella licitariassunta nello schema, 2 quadri del ri-spondente può essere di passaggio perdar modo all’apertore di dichiarare lesue quarte e 2SA nega il possesso dellaquarta di picche nonché di quella dicuori. Il 3 quadri di Nord sul colore ri-petuto dell’apertore mostra fit a fiori (al-meno Qxx) e un pezzo a quadri (alme-no il K in questo caso), mentre 3 picchesu 3 cuori mostra un valore (la Donnain questo caso). 4 SA su 4 quadri negala Donna di cuori, e quindi le ambizio-ni di Sud si limitano al piccolo slam.

Licita (N/E-O in zona)

OVEST NORD EST SUD

– passo passo 1�passo 1� passo 2�passo 2� passo 2�passo 2SA passo 3�passo 3� passo 3�passo 3� passo 4�passo 4SA passo 6SAfine

Queste le carte in linea. L’unica pre-cauzione che Nord deve prendere dopol’attacco a picche è quella di battere unonore di fiori del morto e poi la Donnadi mano allo scopo di proteggersi da uneventuale Fante quarto in Est.

� Q 6 4 � 8 6 2 � K 6 4 2� Q 9 7

� A K� A K 10 3� A 5� A K 10 6 5

Quanto alle prese realizzabili, nonsono più di dodici perché non c’è ilpiccolo mariage di cuori secco o in Este nemmeno lo squeeze nei colori rossi.Infatti le carte sull’altra linea sono�J953 �QJ97 �QJ3 �32 in Ovest e�10872 �54 �10987 �J84 in Est.

Ricerca di Donnenegli approcci a slam

NO E

S

A carte visteContratto: 4�Attacco: �2

Est prende di Re e torna cuori per l’Asso del compagno cherigioca piccola picche, per il 6 del morto, il 9 di Est e il tagliodi Sud.

Il contratto si batte con attacco �A ed il ritorno picche perEst che rigioca il secondo colpo d’atout.

SOLUZIONEIl dichiarante batte un altro colpo d’atout di mano e gioca

fiori per la Dama e l’Asso di Est che torna nel colore. Sudprende, taglia una fiori al morto e rientra in mano in atout perquesto finale:

� Q 8� –� A K 3� –

� 10 7 � A 4� – � –� Q J 4 � 8 6 5� – � –

� –� 8 7� 10 9 7� –

Sull’8 di cuori Ovest è senza difesa (se scarta picche Sudaffranca l’8 di picche al taglio).

“Deep Finesse” ci ha dato... una mano.

NO E

S

� Q 8 6 3� K J 9 5� A K 3� Q 2

� 10 7 5 2 � A K 9 4� A � 6 2� Q J 4 � 8 6 5 2� J 9 8 7 5 � A 4 3

� J� Q 10 8 7 4 3� 10 9 7� K 10 6

NO E

S

Il problema a doppio morto per solutori abili e... pazienti.

N

S

44

RenoncéRispondere6� su 5�NT

*�*�*

FahrenheitMaratonadi Mitchell

Page 43: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

45

finale essendo...

� J 10� –� –� A 10 9 8 7

� 8� 6� 7 6 5� 6 2

dove teoricamente si può eseguire qua-lunque ritorno.

Il problema però è relativamente sem-plice. Su un ritorno neutro (es. cuori) ildichiarante prenderà in mano, incas-serà le picche, tutte, rientrerà in mano afiori, ed incasserà la cuori. Solo perscoprire che, ad un certo punto, il vo-stro compagno è stato compresso frafiori e cuori.

Un solo ritorno può rompere losqueeze, ed è fiori, sperando in QJx delcompagno...

� J 10 6 4� J� A Q 3� A 10 9 8 7

� 3 2 � A K 8� A 10 8 7 3 2 � 9 6� 9 4 � K J 10 7 6 5� Q J 3 � 6 2

� Q 9 7 5� K Q 5 4� 8 2� K 5 4

giocarne un’altra, di quadri.Il dichiarante bofonchia, taglia col

9�e continua quindi con la Q�.Tutti rispondono e voi prendete, per

muovere...

E lucean le stelle...Finora avete incassato 4 prese.La distribuzione del dichiarante è or-

mai conosciuta, ed al dichiarante, percome sta giocando, non può mancare ilK�.

O meglio, se gli mancasse, avrebbesolo opzioni sempre vincenti (QJx KJx)o sempre perdenti (Qxx Jxx).

Quanto alla posizioni delle cuori, an-ch’essa dovrebe essere evidente.

Il dichiarante sembra quindi alla te-sta di 2 prese a picche, 2 prese a cuori,2 prese a quadri (una di testa ed una ditaglio, già fatta), e 2 prese a fiori.

Se la matematica non è un’opinione,e se ricordate bene le tabelline di ele-mentare memoria, 4x2 darebbe 8.

E otto prese non sono sufficienti permantenere il contratto.

O sì?

Dipende... da che dipende... da chepunto guardi il Mondo tutto dipende...

Dipende... da che dipende... da checosa torni adesso tutto dipende...

Kat for the de... ssolutionDiciamoci la verità... per tornare a

fiori verso A10987 del morto, occorreuna valida ragione. Quale, ad esempio,il possesso di sole fiori. Il che non è, il

Siete in Est contro 3�.

� J 10 6 4� J� A Q 3� A 10 9 8 7

� A K 8� 9 6� K J 10 7 6 5� 6 2

OVEST NORD EST SUD

2� contro 3� 3�fine

La carta d’attacco è il 9�… il dichia-rante tituba, legge la vostra carta delleconvenzioni di attacco, indi posciamette l’Asso.

Voi rispondete col Fante che, essen-do sia carta dispari che carta alta, ri-chiede la continuazione qualunque siail metodo di scarti in uso.

La prosecuzione dal morto è una pic-cola picche, e qui avete un primo pro-blema. Ci sarebbe molto da dire sullostar bassi o meno, potendo il compagnoavere la Q secca.

Però, dato che in fondo l’attacco ini-ziale fa sperare in un possibile taglio,decidete di ipotizzare presso di lui al-mento due atout, e quindi prendete colRe. Tutti rispondono.

Continuate col 9�, su cui il vostrocompagno prende con l’Asso, per con-tinuare a�. Tutti rispondono, e quindiil colore era diviso 2-3-6-2.

Siete in presa, e provate quindi ora a

Kat for the DefenceMarco Catellani

NO E

S

NE

NE

Page 44: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

48

Cosa può andare storto? (#2)

Dich. Sud - Tutti in zona.

� K 9 3 2� 4� A 7 5� A K J 9 5

� Q 10 8 7 � 6� J 9 8 3 2 � Q 10 6 5� J 6 � Q 10 9 3 2� 8 4 � 7 6 2

� A J 5 4� A K 7� K 8 4� Q 10 3

OVEST NORD EST SUD– – – 1SApasso 2� passo 2�passo 4� passo 4�passo 6� fine

Attacco: �3.Commento sulla dichiarazione: 4�è

una key card Blackwood col fit implici-to a picche. 4SA, invece, sarebbe statoun rialzo naturale a SA (quantitativo) conquattro cuori e circa 15-16 punti.

4�mostra due key card senza la Da-ma di picche e Nord, perciò, non è inte-ressato a giocare un grande slam senzala Dama d’atout.

Commento sull’attacco: Con la quar-ta d’atout è normale attaccare dalla lun-ga a meno che, a lato, non ci sia unabuona sequenza.

Commento sulla difesa: Facile: Oveststa basso sia sull’�A (e vorrei vedere!)che sulla successiva piccola picche ver-so il morto.

Commento sul gioco: Gran bel con-tratto. Ci sono nove prese di testa al difuori delle picche, il che vuol dire chebisogna ottenere solo tre levée nel colo-re. È un po’ come giocare 6SA in quan-to non serve tagliare una cuori al morto.

Qual è il miglior gioco per realizzaretre prese a picche? Con i resti 3/2, non

c’è problema, ma un perfido 28% dellevolte ci sarà la 4-1 (anche più spessoper voi e me… ). Si può mantenere ilcontratto ovunque sia la quarta di pic-che di Q-10 nelle mani avversarie?

Se Est ha quattro picche è semplice.Giocate il Re e piccola per il Fante. Ma-novra che perde miserevolmente, però,se è Ovest ad avere la quarta. Il modocorretto per muover il colore, al riparoda tutte le quarte del globo, è quello diincassare l’�A e proseguire con unapiccola verso il 9 (se Ovest risponde alsecondo giro). Se il 9 perde vuol direche le picche sono 3/2. Se Ovest al se-condo giro scarta, entrate con il Re e ri-giocate una picche verso il Fante. Aveteappena realizzato uno slam con un gio-co di sicurezza. Cin cin, alla salute!

Dich. Sud - E/O in zona.

� K Q 5� A J 6� A 7 6� K 9 8 5

� A J 10 2 � 9 8 7 6 4 3� 9 4 3 2 � Q 10 8� Q 10 8 � 5 4 3 2� 4 3 � –

� –� K 7 5� K J 9 � A Q J 10 7 6 2

OVEST NORD EST SUD– – – 1�passo 3SA passo 6�fine

Attacco: �3.Commento sulla dichiarazione: Non

proprio scientifica. Il 3SA di Nord mo-stra valori simili all’apertura di 1SA for-te e Sud prende il direttissimo per 6�.

Commento sull’attacco: Non è mai di-vertente attaccare contro due mani for-ti. Fiori, nel caso, è il più passivo men-tre�A sarebbe stato il più aggressivo.

Commento sul gioco: Due possibiliperdenti, una per palo rosso. I due colo-ri offrono possibilità d’impasse e se lifate tutt’e due avete il 75% di probabi-lità di mantenere l’impegno. Ma non bi-sogna trascurare la figura a picche delmorto. Ci sono il secondo e il terzo ono-re in graduatoria di fronte al vuoto diSud, combinazione ideale per un giocodi perdente su perdente. Battete le atoutfinendo al morto e intavolate il�K. Seviene coperto da Est, tagliate per scar-tare in seguito una perdente rossa sulla�Q e fare l’impasse nell’altro colore perla surlevée.

Se Est, invece, sta basso sul�K, scar-tate una cuori (per esempio). Dopo cheOvest ha vinto con l’�A, la�Q si pren-derà cura della vostra perdente a quadri.È al 100%, un po’ meglio del 75%.

Consiglio: Ci sono molte occasioni incui attuare un gioco di perdente su per-dente. Tutto ciò di cui si ha bisogno so-no il secondo e il terzo onore in gradua-toria di fronte al vuoto. Il secondo e ilterzo onore in graduatoria possono be-nissimo essere 9 8, di fronte al vuoto.Come sarebbe a dire? Be’, se quattro deicinque onori superiori sono stati già gio-cati, il 9-8 sono il secondo e il terzo ono-re in graduatoria rimasti nel colore. E

Belle figure(Ovvero come muovere i colorisenza macchiare tutto)

Eddie KantarPer contattare l�autorewww.kantarbridge.com

NO E

S

NO E

S

NO E

S

«Ora posso di nuovo giocare con miomarito. Ha ottenuto gli arresti domiciliari».«Mio marito invece ha convinto il giudice

a lasciarlo in prigione».

DULCIS LEX

Page 45: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

NO E

S

49

sono di fronte al vuoto, un invito allamanovra di perdente su perdente.

Dich. Sud - Tutti in zona.

� J 9 8� J� Q J 9 6 4� J 5 3 2

� 6 4 3 � K Q 10� K 10 7 6 3 � 9 8 4 2� 5 2 � A 7� K 8 4 � 10 9 7 6

� A 7 5 2� A Q 5� K 10 8 3� A Q

OVEST NORD EST SUD– – – 1�passo 3�* passo 3SAfine

* Barrage

Attacco: �6.Commento sulla dichiarazione: Nord-

Sud giocano i minori invertiti in cui l’ap-poggio a 2�è forte mentre il salto a 3�è debole.

Commento sulla difesa: In Est, gioca-te l’�8 alla prima presa (la seconda daquattro carte) per dare il conto quandonon si può superare l’onore del morto.

Commento sul gioco: Sembrerebbenormale smontare l’�A, ma non lo è perniente. Se Est ha l’�A (scenario peg-giore) e ritorna cuori, avete soltanto ot-to prese: due cuori, quattro quadri e dueAssi. E le cuori avversarie sono fran-che. Avete comunque bisogno dell’im-passe a fiori, e se a questo punto vamale… disastro!

Un’idea migliore, perciò, è quella difarlo subito l’impasse a fiori, prima diaffrancare le quadri. Anche se va male,Ovest non può tornare cuori e uscirà apicche. In tal caso entrate al volo conl’�A sul �10 di Est (notate che aveteancora la retta nel colore perché il�7 è

un cartone) e smontate l’�A in pace. Ilmassimo fastidio che vi darà la difesasarà quello d’incassare una fiori, duepicche e una quadri, per le vostre novebelle prese prima che possano distur-barvi con le cuori. Avete impedito alfianco pericoloso (Est) di entrare in pre-sa prematuramente, effettuando un im-passe in direzione del fianco innocuo(Ovest).

Dich. Sud. E/O in zona.

� 7 4� Q 6 3� A 8 2� K Q 9 6 2

� Q J 9 6 3 2 � K 8 5� 10 8 � J 9 7 4 2� J � K 10 6 5 3� J 10 8 7 � –

� A 10� A K 5� Q 9 7 4� A 5 4 3

OVEST NORD EST SUD– – – 1SApasso 3SA fine

Attacco: �QCommento sulla dichiarazione: Rou-

tineCommento sull’attacco: RoutineCommento sulla difesa: Est chiama con

l’�8 sull’attacco, segnalando un ono-re. Se Est avesse avuto K-x, avrebbe su-perato per sbloccare il colore, mentrecon 8-x avrebbe giocato la piccola pernegare il possesso di un onore.

Commento sul gioco: Posto che le fio-ri non siano 4-0, avete dieci prese ditesta con cinque fiori, tre cuori, e dueAssi laterali. Cosa può andare storto?Le fiori possono essere divise 4-0. Que-sto contrattempo accade poco più di unquarto delle volte, perciò è meglio esserpreparati. Con la quarta in Est non c’èniente da fare, non si può impedirgli divincere una presa nel colore.

Ma se le quattro fiori stanno in Ovest,potete catturarle. Battete l’Asso di ma-no e, quando Est non risponde, è facileincassare l’intero seme muovendo duevolte verso il morto.

Il dichiarante attento (proprio come

voi) dovrebbe considerare la possibilitàdella divisione 4-0 piuttosto che farsi sor-prendere e scottare alla sua apparizio-ne. Ed è peraltro perfettamente inutilestarsi a preoccupare di un’eventuale 4-0 contro cui non c’è rimedio (la quartain Est). Concentratevi sulla 4-0 che po-tete governare.

Dich. Ovest - Tutti in zona.

� A 6� K Q 4� A 5 4 2� Q J 8 4

� Q 9 8 � J 10 6 5 3� 8 3 � 9 7 6 2� J 10 9 3 � Q 8 7 6� A 10 9 2 � –

� K 7 4� A J 10 5� K� K 7 6 5 3

OVEST NORD EST SUDpasso 1SA passo 2�passo 2� passo 3�passo 4� passo 4SApasso 5� passo 6�fine

Attacco: �JCommento sulla dichiarazione: Nord

fa bene ad appoggiare le fiori perché po-trebbe esserci lo slam. A mio modo divedere, dopo l’accordo a fiori forzante amanche, 4�, e non 4SA, dovrebbe es-sere Roman key card Blackwood. Quan-do il fit è a fiori, usare il 4SA comeRKCB è poco pratico e spesso causa pro-blemi se mancano due carte chiave oaddirittura una sola e la Dama d’atout.Comunque, tutto è bene quel che fini-sce bene.

Commento sulla difesa: Sull’attaccoEst segnala il gradimento giocando l’�8.

Commento sul gioco: Talvolta le ma-ni più semplici da giocare sono quellein cui il problema è in un solo colore.Questa è una di quelle. Le uniche per-denti sono a fiori e i problemi possonosorgere solo da un’eventuale divisione4-0 nel colore in quanto con la 3-1 o la2-2 il contratto a stendere.

Considerate le due possibilità: la pri-ma, Est ha �A-10-9-2. In tal caso nonpotete farci niente. Scordate, rimuove-te, non ci pensate. E se le fiori stanno inOvest, invece? Ne possiamo parlare. Secominciate correttamente con il �K dal-la mano, Ovest è senza difesa. Diciamoche vince con l’�A, rimanendo con�10-9-2. Nessun problema. Il morto pre-senta �Q-J-8 e voi potete catturare lerestanti fiori senza perderne alcuna. Gio-care il �K alla seconda presa è un clas-sico esempio del porsi la domanda “Co-sa può andare storto?” e comportarsi diconseguenza.

NO E

S

NO E

S

«No! Il suo codice federale “Bond007” nonle dà la licenza di uccidere l’avversario».

CODICE FEDERALE

Page 46: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

50

La migliore chance?

Questa mano è stata giocata in un re-gionale a squadre a KO:

�KJ3 �AJ10864 �A42 �4Seduti in Sud, in prima contro zona,

aprite di 1�su cui il partner risponde2SA in appoggio Jacoby. Giocando laversione base di questa convenzione, di-chiarate 3�per mostrare la corta. Nordprosegue con 3�. Cos’è? Il fit è fissatoa cuori perciò, in teoria, dovrebbe esse-re un controllo nel colore, ma a livellotre (specialmente al di sotto del tre nel-l’atout), non c’è da stare ad impazzireper mostrare controlli. Vedo il 3�piùcome un “ho qualcosa a quadri e sonoin vita per un eventuale tentativo dislam”.

La licita, in ogni caso, può chiudersimolto velocemente se uno dei due gio-catori dovesse dichiarare 4�, la più de-bole in assoluto.

A dispetto dei “soli” 13 punti, avetetonnellate di plusvalori. Onori maggio-ri, buone atout, la sesta. Siete sicura-mente favorevoli ad esplorare. Potrestedire 3�(andiamo avanti), ma forse èmeglio mostrare qualcosa a picche con3�. Il compagno, sempre interessato,dichiara 4�, controllo. La vostra manoè ancora troppo forte per dare un segna-

le d’arresto con 4�. Mi piace sia il 4�che una Blackwood per proseguire, macredo che abbiamo fatto già abbastanzateoria licitativa: diciamo che arrivate a6�e ricevete l’attacco di �Q.

� A 9 5 4� 9 7 5 3� K Q 3� A 5

� K J 3� A J 10 8 6 4� A 4 2� 4

Nonostante i “soli” 13 punti di fron-te ad altri 13, non è un brutto slam.Qual è il vostro piano?

Le uniche perdenti che avete sononei nobili. Se Ovest ha�KQ2 siete spac-ciati. Con quella figura in Est, invece,potete limitare le perdenti nel colore aduna. Di conseguenza, prendete con l’�Ae intavolate il�9 (non si sa mai, maga-ri Est copre). Niente da fare. Est rispon-de tranquillamente con il�2. La sicu-rezza assoluta (100%) per perdere unasola cuori ora consisterebbe nel far gira-re il�9. In fin dei conti, persa la cuori,non resterebbe che affidarsi all’impassea picche. E poi, se il�9 rimanesse inpresa, potreste congratularvi con voi stes-si per il gioco di sicurezza.

Eppure la manovra corretta nel palodi cuori non tiene conto dell’insiemedella mano. Per il guadagno nel pocoprobabile caso di tre cuori in Est, que-sto impasse è destinato a perdere in unquadro più completo. Se invece di fargirare il�9 giocate l’�A ed Ovest ri-sponde, state in forma splendida per ilprosieguo. Dovete perdere solo una cuo-ri e, nel contempo, si sono ridotte dimolto le possibilità di cedere una pic-

che. Dopo l’�A, infatti, potete elimina-re i minori e uscire cuori. Se prende O-vest la sua successiva uscita è in taglioe scarto o a picche nella forchetta, maanche se dovesse entrare in atout Est, sitroverebbe costretto ad aprire il gioco apicche. In quest’ultimo caso voi vince-reste se avesse la �Q, oppure il�10, oancora tutt’e due gli onori a picche.Giocando la piccola di mano, Ovest ècostretto ad impegnare la carta più altache ha in quanto c’è il�9 al morto. Èuna chance supplementare rispetto alsolo impasse alla Dama. Se poi Ovestdovesse avere sia la�Q che il �10 edEst il doppio a cuori, vorrebbe sempli-cemente dire che non è la vostra gior-nata.

È sicuramente meglio giocare per la2-1 a cuori (e reclamare il contratto qua-si sicuramente) piuttosto che guardarsidalla 3-0 (e non poter ancora stendere).

Ecco la mano reale:

� A 9 5 4� 9 7 5 3� K Q 3� A 5

� Q 10 6 � 8 7 2� K Q � 2� J 8 6 � 10 9 7 5� Q J 10 7 2 � K 9 8 6 3

� K J 3� A J 10 8 6 4 � A 4 2� 4

Come potete vedere, il dichiarantesarebbe andato sotto se avesse fatto gi-rare il�9. Ovest avrebbe avuto un’usci-ta sicura e si sarebbe rilassato in attesadella presa a picche. La linea vincente,invece, consiste nell’entrare con l’�A,eliminare i minori e mettere in presaOvest, costringendolo a regalare il con-tratto.

(ACBL Bridge Bulletin)

Al tavolo con LarryLarry Cohen Per contattare l�autore

www.larryco.com

Ricordatore di atout.Collezione privata B.S.C.

NO E

S

N

S

Page 47: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

51

Giocate (male)queste manicon me Mark Horton

Mark is the Editor of the World�soldest publication, Bridge Magazine,

which first appeared in 1926. Hewrites a feature article every month.

ESERCIZIO INUTILE

S ono stato incastrato in un torneo asquadre di circolo. Il mio compa-gno, comunque, è un buon giocato-

re. Procediamo senza intoppi fino a quan-do, tutti in zona, tiro su queste carte:

�108 �109 �J7 �AKJ6543Est apre di 1�ed io devo considera-

re a che livello interferire. Sebbene la 7-2-2-2 sia un po’ scadente come distri-buzione, ho un buon colore e perciòdecido di azzardare 3�, che giochiamodebole. Ovest non ha niente da dire e ilpartner salta direttamente a 5�, chiu-dendo la licita.

Ovest attacca�K e scende un mortoabbastanza ragionevole:

Nord Sud� A 9 5 4 � 10 8� J � 10 9� A Q 9 8 4 � J 7� 9 8 2 � A K J 6 5 4 3

Quando Est segue con l’�8, Ovestdevia a picche con il�6.

Posso tagliare una cuori al morto, maho sempre bisogno dell’impasse a qua-dri. Vinco con l’�A, entro in mano in

atout, taglio la cuori, ritorno in mano afiori e faccio girare il�J. Est piomba sulFante con il Re e cado di una presa.

L’intera mano:

� A 9 5 4� J� A Q 9 8 4� 9 8 2

� J 7 6 � K Q 3 2� K Q 7 4 3 2 � A 8 6 5� 5 2 � K 10 6 3� Q 10 � 7

� 10 8� 10 9 � J 7� A K J 6 5 4 3

Post mortemEra inutile basarsi sull’impasse a qua-

dri. Avrei dovuto lisciare il ritorno pic-che. Così facendo, se Est prende con unonore e torna di piccola nel colore, en-tro con l’Asso del morto e, intavolandoil�9, sono in condizione di affrancareil�5 (con la caduta del �7), per loscarto di una quadri. Se invece Est tor-na atout, entro, taglio la cuori al mortoe incasso le fiori fino a:

� A 9 5� –� A Q� –

� J 7 � K 3 2� Q � –� 5 2 � K 10� – � –

� 10� –� J 7� 4 3

Sulla penultima atout scarto la�Qdel morto ed Est rimane a corto di ri-sposte adeguate. Se si libera di una pic-che, mi permette di affrancarne una conun taglio, mentre seccarsi il�K consi-sterebbe nel vederlo cadere sul mio�A,per la successiva realizzazione del�J,raggiungendo la mano con�A e picchetaglio.

Nell’altra sala Est ha aperto di 2�,mostrando una tricolore limitata, e O-vest è saltato direttamente a 4�. Quan-do Nord ha deciso di non contrare, Estha realizzato comodamente le sue 10prese, permettendoci quantomeno diguadagnare nel board.

NO E

S

NO E

S

N S

Page 48: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

52

NO E

S

Così fu se vi pareLuca Marietti

Si fa sì o si fa no?

U n giovane Edwin Kantar, par-lo dei primi anni cinquanta,propose questa interessantis-

sima serie di quiz.Il fine era quello di sottolineare quan-

to una piccola sfaccettatura, una carti-na spostata qua o là, possano cambiarele prospettive di gioco e controgioco inuna mano apparentemente sempresimile.

Il contratto finale è 3SA, l’attaccosempre Dama di picche, il quesito inciascuna delle sei smazzate che seguo-no è se vince l’attacco o la difesa.

Se poi vi interessa il confronto tra illivello odierno e quello di più di mezzosecolo addietro vi riferisco che l’autoreriteneva un ottimo risultato risolverecorrettamente tutte le sfide in una ven-tina di minuti.

Il mio parere, senza voler mancare difiducia nei vostri confronti, è che il tra-guardo di cinque su sei in non meno diuna mezz’oretta rappresentino già unbel successo.

OK, bando alle ciance, un bel respiroed ecco

I QUIZ

1)3 SA da Sud, attacco Dama di picche

� 5 4 3� A 8 4 3� K J 10� 10 3 2

� Q J 10 9 7 � 8 6 2� Q 2 � J 10 7 6� A 4 3 � 6 5 2� K 8 5 � 9 7 6

� A K� K 9 5� Q 9 8 7� A Q J 4

2)3 SA da Sud, attacco Dama di picche

� 6 4� A K 7 4� K J 9 8� 9 5 4

� Q J 10 9 7 � 5 3 2� Q 3 � J 10 9 8 � A 3 2 � 7 6 5� K 10 2 � 7 6 3

� A K 8� 6 5 2� Q 10 4� A Q J 8

3)3 SA da Sud, attacco Dama di picche

� 6 4� A K 3� K J 9 8� 10 5 4 2

� Q J10 9 3 � 8 5 2� Q J 5 � 10 9 8� A 4 3 � 7 6 5� K 3 � 9 8 7 6

� A K 7� 7 6 4 2� Q 10 4� A Q J

4) 3 SA da Sud, attacco Dama di picche

� 3 2� A K 7 6� K J 9 8� 10 5 4

� Q J 10 9 8 � 6 5 4� Q 5 � J 10 9 2� A 3 2 � 7 6 5� K 3 2 � 9 8 6

� A K 7� 8 4 3� Q 10 4� A Q J 7

3 SA da Sud, attacco Dama di picche

� 6 4 3� K 10 5 4� K J 9 8� 9 8

� Q J 10 9 8 � 7 5 2� Q 3 � J 9 8 2� A 3 2 � 5 4� K 5 4 � 7 6 3 2

� A K� A 7 6� Q 10 7 6� A Q J 10

6)3 SA da Sud, attacco Dama di picche

� 4 2� A K 3 2� K Q J 8� 10 6 5

� Q J 10 9 7 � 6 5 3� Q J � 10 6 5 4� A 3 2 � 10 5 4� K 3 2 � 8 7 4

� A K 8� 9 8 7� 9 7 6� A Q J 9

Per vedere come ce la siamo cavata,andiamo a confrontare le nostre rispo-ste con

I VERDETTI

1) SI FA: NOIl giocante prende l’attacco e muove

quadri, su cui Ovest entra al primo o alsecondo giro, dal momento che se se li-sciasse due volte il colore verrebbe ab-bandonato per passare allo sviluppodelle fiori.

Sud prende il ritorno di Fante di pic-che, incassa le quadri restanti e Re eAsso di cuori per poi uscire di mano a

NO E

S

�������

NO E

S

NO E

S

NO E

S

NO E

S

Page 49: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

53

picche nella speranza di ricevere nelfinale il ritorno favorevole nella for-chetta a fiori.

� 5� 8 4� –� 10 3

� 10 9 7 � 8� – � J 10� – � –� K 8 � 9 7

� –� 9� � A Q J 4

Le nove prese arriverebbero da duepicche, tre quadri, due cuori e due fiori,ma sull’uscita del giocante a piccheOvest passa il 7, permettendo al com-pagno di entrare con l’8 per incassarelecuori e/o incrociare fiori senza regalarel’impasse al giocante.

2) SI FA: NOSud prende l’attacco e fa saltare l’As-

so di quadri preservando la Dama in ma-no come rientro.

Ripresa la mano a picche sale al mor-to ad incassare le teste a cuori, rientrain mano a quadri e muove picche.

� –� 7 4� J� 9 5 4

� 10 9 7 � 5� – � J 10� – � –� K 10 2 � 7 6 3

� 8� 6� –� A Q J 8

Ovest deve entrare in presa e incassale picche buone ma poi però esce di 10di fiori, concedendo la presa all’avver-sario ma impedendo che il morto vengaraggiunto per l’incasso della tredicesi-ma quadri.

Se il giocante incassa prima l’ultimaquadri non può poi tornare in mano peruscire a picche. Per commentare l’esitodirei “così vicino, così lontano”.

3) SI FA: SÌSud liscia l’attacco e poi muove qua-

dri; libera le quadri e quando poi rien-tra in mano col secondo fermo a piccheincassa le quadri restanti.

Ovest, per tenere il Re secondo a fiorie le picche buone deve scartare cuori.

Ora il giocante tira Asso, Re di cuorie cuori.

� –� –� –� 10 5 4

� 10 � –� – � –� – � –� K 3 � 9 8 7

� –� 7� –� A Q

Est entra e rinvia fiori o ma il con-tratto è ormai in saccoccia grazie a duepicche, tre cuori, tre quadri e l’Asso difiori.

4) SI FA: SÌQuesta smazzata è uguale alla secon-

da, con la piccola ma sostanziosa diffe-renza che il 10 di fiori è finito da Ovesta Nord.

� –� 7 4� J� 10 5 4

� 10 9 7 � 5� – � J 10� – � –� K 3 2 � 9 8 6

� 8� 6� –� A Q J 8

Ora non vi è più per il difensore lapossibilità di impedire col ritorno afiori che il morto entri in presa; il gio-cante potrà allora totalizzare due pic-che, due cuori, tutte e tre le quadri e ledue fiori per il ritorno favorevole.

Ah, spero sia chiaro che sulle piccheSud scarta una cuori e non l’8 ma unonore a fiori.

5) SI FA: SÌLa situazione più facile; mano e

morto sono ben collegate dalla 4-4 aquadri mentre la sequenza chiusa a pic-che di Ovest gli impedisce di lasciare la

presa al compagno.Picche presa, via l’Asso di quadri,

picche presa, Asso e Re di cuori, finedelle quadri e

� 6� 10 5� –� 9 8

� 10 9 8 � 7� – � J 9� – � –� K 5 � 7 6

� –� 7� –� A Q J10

Picche per Ovest che deve tornare afiori.

6) SI FA: NOLa situazione è ancora simile alle

mani 2 e 4, solo che questa volta Sudnon dispone di rientri in mano per darela presa a Ovest con l’8 di picche.

La morale di tutta questa faccenda èla seguente: non guardate male l’arbitroquando annulla una smazzata per l’er-rato imbussolamento di una cartina perun’altra; il bridge è un gioco talmenteimprevedibile che non si sa mai quantoun cambiamento anche insignificantepossa comportare.

NO E

S

NO E

S

NO E

S

NO E

SN

O ES

I Quiz diCarl’Al8ertoCarl’Alberto Magri

Con quale punteggio minimo N/Soppure E/O realizzano 4SA controogni difesa?

A parità di punteggio MW, ha valorela soluzione col minor punteggio inVA:

MW = scala punteggio Milton Work(A=4, Re=3, Donna=2, etc.)

VA = scala punteggio Valore Assolu-to (A=14, Re=13, Donna=12, etc.)

Soluzione a pag. 62

Page 50: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

54

S in dai suoi albori, la convenzioneaveva due versioni: Stayman for-zante e Stayman non forzante. In

altre parole sulla risposta 2�e rebiddell’apertore, una nuova licita del ri-spondente poteva essere passabile o me-no a seconda della versione Staymanadottata.

La grande maggioranza dei bridgistidi oggi, impiega la risposta 2� Staymansolamente con 8+ punti e ciò costitui-sce una forte limitazione. È ora abba-stanza diffusa la convenzione “dropdead Stayman” etichettata anche come“2�ambiguo”.

Supponiamo infatti, su apertura delnostro compagno di 1SA, di avere lamano seguente :

�J 10 9 6 �Q 7 6 5 �Q 8 6 4 2 �–

Cosa dichiariamo? Passiamo? Non misembra una grande idea. Molto megliodichiarare 2�e passare su qualunquerebid dell’apertore. Giocando 2 in unodei nostri tre semi, certamente portere-mo più prese che non giocando 1SAdove il nostro povero compagno, maga-ri con un doubleton sguarnito a�, do-vrà quasi certamente segnare uno scorenegativo. La “condicio sine qua non”per poter fare questa dichiarazione èche l’apertore risponda a 2�solo edesclusivamente con 2� = non ho 4°nobili, 2� = ho 4�ma non nego 4�ed infine 2� = ho 4� e nego 4�, evi-tando quindi tutte quelle risposte deltipo 2SA = ho entrambi i nobili 4° edaltre più o meno creative a livello di 3.

Quello citato non è un caso molto fre-quente , sappiamo tutti infatti che le tri-colori col vuoto o singolo a�sono ma-ni rare, ma non è il solo nel quale si pos-sa usare vantaggiosamente il 2�ambi-guo.

Supponiamo infatti , su apertura delcompagno di 1SA, di avere la mano se-guente:

�J 10 9 6 5 �Q 9 8 5 �Q 8 7�6

Cosa licitiamo? Possiamo cinicamen-te passare tanto il contratto se lo gio-cherà il nostro compagno… Possiamochiedere il transfer a�, che è senz’altromeglio che passare ma che rischia difarci giocare nella 5-2 o nella 5-3 men-tre potremmo avere un fit 4-4 a�. Lamigliore soluzione è ancora una voltalicitare 2�ambiguo: nel caso di rispo-sta 2�o 2�passeremo felici e qualorala risposta fosse 2�liciteremo 2� mo-strando = 5� 4�con 0-7 punti su cuiil compagno passerà.

Va notato che il 2�ambiguo viene u-sato solamente con mano tricolore 4441o 5440 cioè con singolo o vuoto a�,oppure quando si possiedono entrambii nobili 5-4 o 6-4 ma mai quando si pos-siedono entrambi i nobili minimo 5-5.

Nel caso si avessero entrambi i nobi-li minimo 5-5 con punteggio 0-6 si lici-ta prima 2�per chiedere il transfer a�e, sul transfer eseguito, si licita 2�perdare la scelta all’apertore.

Nel caso invece di nobili minimo 5-5in mano positiva, si licita prima 2�per chiedere il transfer a�e, sul tran-sfer eseguito, si licita 3�per dare la scel-ta all’apertore.

Avendo invece la 5-4 nei nobili conmano positiva , diremo sempre 2�edin caso di rebid 2�da parte dell’aper-tore di 1SA, dovremo per forza diversi-ficare la nostra risposta per mostrareuna mano positiva ed dovremo quindiusare la convenzione Smolen ( modifi-cata o non ) che tratteremo in un’altrapuntata.

La risposta 2�ambiguo su apertura

1SA del compagno con risposte rigoro-samente limitate a 2� = non ho 4ª no-bile, 2�= prometto 4� ma non nego4� ed infine 2� = prometto 4�e ne-go 4�, permette anche di usare la ri-sposta 2SA come transfer per le�e re-lativo sviluppo con superaccettazione.

Supponiamo infatti di avere, sull’a-pertura di 1SA del compagno, una ma-no bilanciata senza 4e nobili con esat-tamente 8 punti.

Qualora non usassimo la risposta 2SAcome transfer per le�e seguente possi-bile superaccettazione, diremmo 2SAche mostra esattamente la nostra mano.

Qualora invece usassimo 2SA cometransfer per le�, non potremmo più li-citare 2SA ma liciteremo invece 2� e,su qualunque risposta dell’apertore, di-remo 2SA per mostrare esattamente lanostra mano. Su tale licita l’apertore di1SA andrà a 3SA se massimo e bello op-pure passerà con mano mediocre.

Quindi:N S1SA 2�

2�o 2�o 2� 2SA=ho 8 puntibilanciati senza

4e nobili.

Per concludere quando usiamo la ri-sposta 2�su apertura di 1SA del com-pagno, non promettiamo né un minimodi 8 punti né una 4a nobile ma sempli-cemente chiediamo all’apertore di dircise ha una 4a nobile. Inoltre le rispostedell’apertore devono essere limitate a2� = non ho 4a nobile, 2� = prometto4� ma non nego 4�ed infine 2� =prometto 4�e nego 4�. In questa ma-niera non perdiamo assolutamente nul-la ma lasciamo aperte tutte le possibilialternative.

Gianantonio Castiglioniwww.fioribicolore.ch

Tasselli licitativi

Gian Antonio Castiglioni

LA RISPOSTA 2�AMBIGUO SU APERTURA DI 1SA

Articolo disponibile in BOL - Rubriche.Per contattare l�autorewww.fioribicolore.ch

Page 51: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

56

“Non avresti dovuto dichiarare trealabarde, lo sai che le alabardesono apportatrici di sventure!”,

disse con una accentuata erre moscia ilnobiluomo Giangiacomo Felice Mariade Cubis Lolder, suscitando le indigna-te rimostranze della sua compagna abi-tuale, donna Rosalia Mazzanti di Capi-strano, mentre le avversarie, nella fatti-specie la Pollini e la Occhetti, si segna-vano un grasso ottocento, mettendo nelsacco quello che probabilmente sareb-be stato l’unico top della settimana epiù plausibilmente del mese.

Le picche, che lui chiamava signoril-mente alabarde, erano sempre state ilsuo tormento: sembrava che questo se-me ce l’avesse in particolare con lui.Per esempio se decideva di giocare 4�,le dannate briscole in mano al nemicoerano normalmente divise 4-0, 5-0 sene aveva soltanto otto. Se invece il con-tratto era 3SA, l’attacco a picche batte-va inesorabilmente e così via.

Si dice che il tutto fosse stato causatoda un suo antenato, Lamporecchio deCubis Lolder, che aveva ignobilmentebarato al tavolo del bridge su di un bat-tello a ruota, il Natchez, distribuendocon un mazzo preparato ad arte la fa-mosa smazzata del Mississippi. Sì, pro-prio quella con 13 carte di picche, 7 inmano e 6 al morto, per realizzare ilgrande slam surcontrato con 7+6 tagli,lasciando gli avversari a baloccarsi conun diluvio di Assi, Re e Donne.

Non c’erano prove certe contro il deCubis Lolder, che aveva così evitato dipenzolare dal pennone più alto del Nat-chez. Tuttavia l’imbroglio era così evi-dente che un potente e suscettibile stre-gone cherokee, suo avversario di sini-stra, aveva lanciato su di lui e la suadiscendenza la terribile maledizionedelle picche. E meno male che i tempierano cambiati, perché il pellerossa ingioventù era noto come “Uttàgori loscotennatore” e più di cento “scalpi”adornavano ancora il suo tepee!

Giangiacomo sapeva bene tutta la sto-ria, tramandata di padre in figlio ed eraben conscio del fatto che le picche era-no il suo problema e che sarebbe statomeglio praticare giochi senza carte o per-lomeno quelli che si giocano con cartepiacentine: quelle con coppe, spade,bastoni e denari. L’assenza delle pic-che, sostituite dalla spade, lo avrebbe

certamente messo alla pari con tutti glialtri, ma la sua passione per il bridgeera così accentuata che non poteva far-ne a meno. Perciò, dopo molte spaven-tose disfatte, aveva deciso di frequenta-re la mansarda quadrata dello Sporting,sperando in un cambio di vento, datianche i rumor sul livello tecnico nondel tutto eccezionale dei giocatori loca-li, raggruppati nell’immaginario collet-tivo del mitico Club degli Animali.

Al tavolo successivo facevano spiccoun attempato capellone ed un tizio dal-l’aspetto volpino, che sembrava guar-darli con aria sorniona. Chissà mai cheil sospirato cambiamento di vento… mala maledizione cherokee continuava afunzionare a dovere:

Dichiarante Est - Est-Ovest in zona

� 5 3� K Q� 5 4� A K 10 8 7 6 5

� K 2 � A J 8 7 6 4 � J 10 9 8 � 5 4 3� 10 8 7 � J 9 3 � J 9 4 3 � 3

� Q 10 9 � A 7 6 2� A K Q 6 2� Q

OVEST NORD EST SUD

Gian Tacchini Rosy Volponi– – passo 1�passo 2� passo 2�passo 3� passo 3SApasso 4SA passo 5�passo 6SA fine

L’attacco iniziale a picche avrebbe ov-viamente battuto il contratto senza re-missione, così come quello meno evi-dente, ma altrettanto mortale, a fioriche toglieva un ingresso in mano. Manon si può certo biasimare lo sventura-to Giangiacomo per aver posato sul ta-volo un tranquillo Fante di cuori.

Sud, che non era altro che il diaboli-co Volponi in coppia con il Tacchini,dapprima tirò un sospirone di sollievoper la mancata comparsa di una picche,poi fissò con sospetto quello strano at-tacco nel colore che aveva dichiaratolui stesso e cominciò a pensare. Se le

fiori erano favorevolmente divise, tre-dici prese erano sul banco, in caso con-trario bisognava inventarsi qualcosa.

Comunque anche allineando soltantododici prese, il top sarebbe stato prati-camente garantito. Così per darsi qual-che chance in più, senza compromette-re nulla, cominciò prudentemente adincassare tre giri di quadri cogliendocon soddisfazione il colore diviso 3-3.

Il quarto giro di quadri mise il nobileGian in un notevole imbarazzo. Esclusolo scarto di una fiori o di una cuori, do-po una lunga ed evidente sofferenza de-cise di privarsi del due di picche e an-che del Re, sulla successiva maleficaquadri. Il callido Volponi, che avrebbescartato anche la seconda picche delmorto pianificando di proseguire con laDonna di fiori e cuori sperando in unadistribuzione favorevole delle fiori, fe-ce un salto sulla seggiola. Perché dia-volo il nobilastro aveva scartato il Mo-narca di picche e non invece una fioriod una cuori come sarebbe stato più lo-gico? Gli sembrò molto verosimile chele sette carte restanti in suo possessofossero il Fante quarto di fiori ed il die-ci terzo di cuori. Incassò con decisionel’onore di cuori del morto e tornò inmano con la Donna di fiori.

La situazione era diventata questa:

� –� –� –� A K 10 8 7

� – �� J 10 � Andata a� – � Capistrano� J 9 4 �

� Q 10 9 � A 7� –� –

Fu un gioco da ragazzi per l’astutobarone proseguire con Asso di cuori ecuori e passare il dieci di fiori sul ritor-no obbligato nel colore, lasciando irri-spettosamente il nobile Giangiacomo edonna Rosalia con un palmo di naso.

A proposito di donna Rosalia, la no-bildonna era particolarmente chiac-chierata nel mondo del bridge per i cla-morosi gioielli che esibiva durante itornei, tanto vistosi da farla spesso as-

AlabardeEzechiele

NO E

S

NO E

S

Page 52: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

57

somigliare alla Madonna di Loreto. Par-ticolare rumore aveva suscitato una col-lana di enormi perle naturali, incredi-bilmente tutte quasi eguali tra di loro,accompagnate da un brillantone da farquasi invidia alla regina d’Inghilterra.Evidentemente le piantagioni di berga-motti, oltre alle altre numerose pro-prietà della famiglia Mazzanti di Capi-strano, dovevano rendere molto bene.

Li aspettavano al tavolo successivouna accigliata matrona, dai poderosiquarti posteriori, ed una piccoletta dal-l’aria rabbiosa, che non li degnò nep-pure di uno sguardo. La Busonis e laCarognini stavano ancora discutendo lasmazzata precedente, quando queste car-te furono estratte dagli slot:

Dichiarante Est - Tutti in zona

� J 2� A Q 8 7 2 � A 6 5 3� 8 4

� 10 8 3 � K 7� K J 10 � 6 5 4 � J 10 8 7 � K Q 9 2 � A Q 10 � K J 7 3

� A Q 9 6 5 4 � 9 3� 4� 9 6 5 2

OVEST NORD EST SUD

Gian Carognini Rosi Busonis– – 1� 3�passo 4� passo passocontro fine

Purtroppo non c’è da meravigliarsiper la dichiarazione della Busonis, sca-raventata sul tappeto confidando sullastazza dei suoi glutei e sullo strano fat-to che l’iscrizione ai tornei a coppieconsente di perpetrare gratuitamentequalunque follia. C’è persino chi nonriesce a capire che per aprire ci voglio-no tredici punti e ritiene che siano suf-ficienti tredici carte.

Oh, come sarebbe giusto che la gentepagasse per i propri peccati! Lo dicevaanche Victor Mollo per bocca dello Hi-deous Hog (il porco schifoso).

Gian attaccò con un onesto Fante diquadri e la favorita dagli Dei del bridgeacchiappò con l’Asso, seguito da un in-vitante nove di Rosy, e giocò speranzo-sa una fiori dal cadavere. NaturalmenteGian in presa con il dieci, invece di tor-nare mortalmente a picche, rigiocò qua-dri tagliata. La dichiarante, proseguì conun’altra fiori. Stavolta Gian intravide ilpericolo e si affrettò a scaraventare, pur-troppo in ritardo, una briscola sul tavo-lo per il Re della povera Rosy, accom-pagnato da un rassegnato gesto di di-

sperazione, e l’Asso della mano.Dopo l’ennesima corbelleria del de Cu-

bis Lolder, la nostra ineffabile Busonisnon si lasciò ovviamente sfuggire l’oc-casione di portarsi a casa il solito top-pone di chiappa:

� J� A Q 8 7 2 � 6 5� –

� 10 8 � 7� K J 10 � 6 5 4 � J 8 � Q 2� A � K J

� Q 9 6 5� 9 3� –� 5 2

Fiori taglio e quadri taglio, sorpassovincente a cuori ed ancora quadri ta-gliata, Asso di cuori e cuori taglio perdieci strepitose prese!

Questa volta donna Rosalia aggredì losventurato Giangiacomo rinfacciando-gli il mancato ritorno a picche, una vol-ta in presa con il dieci di fiori, agitandola mano e facendo così tintinnare mi-nacciosamente i suoi preziosi braccia-letti: qualsiasi ritorno, tranne quadri,avrebbe battuto inesorabilmente il con-tratto.

La Carognini frattanto sghignazzavaapertamente, aggiungendo la beffa al dan-no.

Lo sventurato nobilastro si presentòal tavolo successivo con la coda tra legambe, dove era in agguato un corpu-lento anziano dotato di spessi occhialida miope e di un vistoso apparecchioacustico. Il curioso personaggio ascolta-va, vistosamente annoiato, il compagnoche illustrava con aria saccente come sisarebbe dovuta giocare la smazzata pre-cedente, dando l’impressione di avercannato la linea di gioco per mera sfor-tuna.

Ma ben presto furono estratte daglislot queste diaboliche carte:

Dichiarante Est - Nord/Sud in zona

� 7 2� 8 7 5 4� A 7 5� A K 5 4

� Q 9 3 � 10� 6 2 � K Q J 10 9 3� Q 9 6 � J 10 4� 10 9 7 6 2 � Q J 3

� A K J 8 6 5 4 � A� K 8 3 2� 8

OVEST NORD EST SUD

Gian Schiappino Rosy Saputi– – 3� 4�passo 6� fine

Nord, che altri non era che lo Schiap-pino, sul 4�del compagno, dichiaròaggressivamente il piccolo slam e Gianattaccò ovviamente con il sei di cuori.Il buon Dottor Saputi in Sud con la te-sta ancora alla mano precedente, fece lapresa con l’Asso ed incassò distratta-mente due giri di picche, notando condisappunto la Donna terza in mano aGiangiacomo. Non gliene andava beneuna!

Solo ora si soffermò un attimo a ri-flettere ed, in un momento di lucidità piùunico che raro, concluse che soltantouna improbabile compressione doppiacon quadri come colore perno, avrebbepotuto garantirgli la riuscita del suo ar-dito contratto. Meglio cedere subito laPepatencia per rettificare il conto e nondare ulteriori informazioni al nemico,perché un prematuro ritorno a quadriavrebbe probabilmente creato degli in-solubili problemi di comunicazione.

Il nobilastro, in presa con la Madamadi picche, ritornò naturalmente a cuori,lasciando un briciolo di speranza al vec-chio campione di una volta, che tagliòin mano e fece seguire Asso e Re di fiorie fiori tagliata, notando con soddisfa-zione la caduta di Donna e Fante. Se gliscarti erano veritieri, adesso la doppiacompressione era un gioco da ragazzied neanche un giocatore un po’ rim-bambito, come del resto il Saputi stes-so, poteva mancarla:

� –� 8� A 7 5� 5

� – � –� – � K Q� Q 9 6 � J 10 4� 10 9 � –

� J 8� –� K 8 3� –

Sul Fante di picche Gian scartò senzaproblemi una fiori, il morto una quadrie Donna Rosalia una cuori, ma sul leta-le otto di atout Giangiacomo fu costret-to a scartare una quadri, il morto il cin-que di fiori che aveva già fatto il suodovere, e la Mazzanti, avvolta nelle spi-re della compressione, gettò con rabbiale sue carte sul tavolo, con un clamoro-so tintinnio di preziosi braccialetti.

Il de Cubis Lolder, rimasto senza pa-role, fu sepolto dalle contumelie dellainferocita compagna, che gli rinfaccia-va che l’evidente ritorno a quadri, una

NO E

S

NO E

S

NO E

S

NO E

S

Page 53: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

58

volta in presa con la Donna di picche,avrebbe stroncato sul nascere la possi-bilità di riuscita della compressione, mas-sacrando le comunicazioni tra mano emorto.

Ma la cosa che demoralizzava di piùil povero Giangiacomo era l’atroce so-spetto che forse non era soltanto l’ata-vica maledizione che influenzava nega-tivamente i suoi risultati. Probabilmen-te non era all’altezza di quella diaboli-ca tribù annidata nella spettacolaremansarda quadrata dello Sporting.

In futuro sarebbe stato sicuramentemeglio cambiare aria!

Caro lettore, ti ringrazio della pazien-za che hai dimostrato per arrivare fino

alla fine dell’articolo. Le smazzate cheti ho illustrato sono state effettivamen-te giocate negli affollatissimi tornei chesi svolgono nella mansarda quadratadello Sporting Club di Milano2, la splen-dida casa dei soci del Club degli Ani-mali. Se vuoi leggere altre avventuredella Pollini, del Volponi e di tutti glialtri è sufficiente collegarsi con il sitodella Federazione, cliccare su BOL (larivista on line), poi su Rubriche ed infi-ne su “Le favolette di Ezechiele.” Buondivertimento!

Alabarde

Orizzontali1. Il Giorgino nazionale 7. Un bulldozer, e an-che un Gian Paolo giocatore 12. Quello del pen-dolo fu formulata da Galilei 14. Asti 15. L�ultimarisorsa per la cena del singleton 16. conven-zione per intervenire su 1SA che prevede didichiarare la più bassa di due quarte 17. Fuimperatore, dopo Vespasiano 18. Seguito da…alalà fu il grido di battaglia di Greci, Spartanie poi dei fascisti 19. È più tranquillo se l�Asso èalla sua destra 20. Nuoro 21. Colpevole 22.Indica la risoluzione grafica 640x480 23. Fucina25. Tiro al centro 26. Il Ben è il nome della cam-pana principale del Grande Orologio di West-minster 27. Le iniziali della Manara 28. Grido-lino di dolore 29. Uno degli aeroporti di Roma32. Mazzini lo fu, in Svizzera 34. Iniziali di Wag-ner 35. Contratto perfetto, ideale 37. Sigla in-ternazionale che indica l�avversario alla destradel giocante 40. Sputa fuoco in Sicilia 41. Latassa di cui più abusa lo Stato 43. Lo è l�attriceShukri Said 46. il nome dello stilista Missoni48. Il Brass, pittore e scenografo 50. Se piovo-no, marce, sul palco, la recita non è piaciuta.51. La risposta che date quando qualcuno vi

chiede: “come siete arrivati, al torneo?” 53. Per gli inglesi ha l�acca in mezzo 54. Accorciate, ma non in atout 56. Il campo di battaglia degli ultrà 58.quello della bussola punta a Nord 59. Andato 60. raccolse un mucchio di bestie, ma non era un torneo.

Verticali1. Sgrovigliarsi, slegarsi 2. All�ingresso dei Grand Hotel 3. Fragore prolungato 4. Aggiungi pus, e hai un polpo inglese 5. Il mendicante che attaccaUlisse al suo ritorno 7. Affitto temporaneo di un mezzo di trasporto 7. Può essere baciata, senza che nessuno si scandalizzi 8. Abituate 9. Le inizialidella moglie di Vianello 10. Possente, vigorosa 11. Moderna, corrente 13. Servizio militare di leva 14. Le donne non amano raccontare i loro 19. Rovigo22. occupano le suite dei grandi alberghi 23. Lo sono le sequenze che impongono di dichiarare partita 24. Gioiosa e spensierata 26. Marca tedesca divetture di classe 27. Un bicchiere adatto al vino, senza base né gambo 30. Il profumo del caffé 31. È nel cuore dell�Inter 32. Quando il sangue esce,ma non esce 33. La Rita di Montalcini 36. Serve al bridgista tanto quanto le regole 38. Un panino con wurstel e senape 39. Di solito è armato, e gli èaffidata la sicurezza dei palazzi 42. Termine dialettale per le alborelle 44. L�ha tirata Cesare sul Rubicone 45. Affligge gli adolescenti 47. Interessata aldenaro 49. Lo iato di poeta 52. La sigla che indica le Trial bid di corta 53. Se ne fai due, hai bussato 54. Palermo 55. Si premette ai verbi inglesi 57.Sigla che indica la radiazione infrarossa.

Page 54: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

59

Il “burlesque” evocato recentementeda Silvio Berlusconi dinanzi ai ma-gistrati della Procura di Milano nel

processo Ruby ha palesato l’opinionedel cavaliere sulle ragazze e le donne ingenere: “Le ragazze facevano gare diburlesque… Sappiamo che le donne perloro natura sono esibizioniste…”.

Far credere che negli spettacoli diburlesque ci si possa vestire da suoracome la Minetti o da Ronaldinho comeIris Berardi è francamente più difficileche far pensare a un effettivo rapportodi parentela di Ruby con Mubarak, mail termine riferito al bridge va intesonell’accezione non di ‘fantasioso inve-rosimile’ bensì di ‘esibizionismo estre-mo’. È il tipo di bridge del giocatore chenella mano descritta siede in Sud, par-ticolarmente abile nel muovere le cartedel morto e nel ricostruire le mani av-versarie prestando notevole attenzionea ciascuna carta giocata dai difensori,ma affetto da questa sindrome. In un tor-neo a squadre (dich. Sud, tutti in pri-ma) il nostro Sud che ha aperto di 1SAè alle prese con il contratto di quattrocuori con queste carte in linea e l’attac-co di 8 di quadri:

� A Q� Q 7 6 3� J 10 9 6� 7 5 3

� 10 8 6 5� A K 5 4� A K 2� Q 9

La Donna di quadri è sicuramente inEst dato che gli avversari attaccano dipiccola con l’onore, ma sul 9 del mortoEst mette il 5 e Sud il 2. La prosecuzio-ne è piccola fiori per il 6, il 9 e il Fantedi Ovest che rinvia il 2 di fiori per l’As-so di Est; questi continua con il 10 difiori tagliato da Sud (Ovest rispondecon il 4 di fiori) che incassa Asso e Red’atout sul quale Ovest scarta fiori.

A questo punto, dovendo cedere unpresa d’atout, sembra che Sud debba faraffidamento sul Re di picche in Ovest permantenere il contratto.

� A Q� Q 7� J 10 6� –

� 10 8 6 5� 5� A K� –

Prima però incassa l’Asso di quadri, equando vede cadere la Donna da Est, siferma e cerca di ricostruire la mano diquesto difensore. Deducendo dai tre gi-ri di fiori e dalla scarto della fiori di O-vest sul secondo giro d’atout che Est siapartito con A106 nel colore e il suocompagno con KJ842, la distribuzionecompleta della mano del difensore allasua destra dovrebbe essere 4-4-2-3 equindi, dopo sette prese, Est è rimastocon quattro picche e due atout. Di con-seguenza Sud, evitando di incassare an-che il Re di quadri che Est taglierebbeper rigiocare cuori e metterlo al morto,prosegue con piccola atout alla Donna eatout per il Fante di Est che deve ritor-nare obbligatoriamente a picche, versola forchetta del morto. In tal modo ildichiarante, facendo affidamento sullasua ricostruzione della mano, mantieneil contratto anche se il Re di picche è inEst. La mano effettiva era stata rico-struita con esattezza da Sud, che nonperse l’occasione nella circostanza diesibire la propria scienza bridgistica

facendo notare al difensore che avevaperso l’occasione di battere il contrattoalla quinta presa, quando non avrebbedovuto uscire di 10 di fiori ma conqualsiasi carta rossa. Però la mania esi-bizionistica di Sud non si era limitata afar notare che per lui questa difesasarebbe stata cosa normale, ma anchenel fatto che, in questo finale della ma-no appena conclusa, dopo essere entra-to al morto con la Donna di cuori, sul 7d’atout aveva sbloccato il Re di quadridi mano per rendere ancor più spetta-colare il suo gioco col morto.

� A Q� Q 7 6 3� J 10 9 6� 7 5 3

� J 7 4 � K 9 3 2� 8 � J 10 9 2� 8 7 4 3 � Q 5� K J 8 4 2 � A 10 6

� 10 8 6 5� A K 5 4� A K 2� Q 9

� A Q� Q 7� J 10� –

� J 7 4 � K 9 3 2� – � J 10� 7 4 � –� K � –

� 10 8 6 5� 5� K� –

Duecento anni più tardi, nel ‘Paradi-

Bridge Burlesquein Paradiso

Giampiero Bettinetti

NO E

S

NO E

S

N

S

N

S

Reggio Calabria 8-9-10 Settembre 2012

Torneo Nazionale Mitchell di Bridge a CoppieMemorial “Vincenzo Landi”

XXXI Torneo Nazionale a squadre sistema Danese“Memorial “R.L. Barbera”

Page 55: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

60

so del Bridge’ si tiene una manifesta-zione per designare i migliori giocatoridella carta e lo stesso Sud si trovaimpegnato nel contratto di manche acuori con queste carte in linea e l’attac-co di 8 di quadri:

� A Q� Q 7 6 3� J 10 9 6� 7 5 3

� 10 8 6 5� A K 5 4� A K 2� Q 9

Sì, si tratta della stessa mano prece-dente che però era stata cancellata dallamemoria di Sud, il quale muove le car-te allo stesso modo. Copre l’attacco col9 di quadri del morto, Est mette il 5 elui il 2.

Prosegue con piccola fiori per picco-la, 9 e Fante di Ovest che rinvia il 2 di

fiori per l’Asso di Est; questi proseguecon il 10 di fiori tagliato da Sud (Ovestrisponde con il 4 di fiori) che incassaAsso e Re d’atout sul quale Ovest scar-ta fiori. A questo punto sembra che Suddebba far affidamento sul Re di picchein Ovest per mantenere il contratto, maquando incassa l’Asso di quadri e vedecadere la Donna da Est, mette in atto lasua abilità nella ricostruzione delle ma-ni della difesa traendo le stesse conclu-sioni di duecento anni prima. Quindicuori alla Donna e 7 di cuori scartan-do… sì, dopo un attimo di esitazione, ilRe di quadri di mano, proprio come al-lora, perché la mania di esibizionismogli era rimasta anche nell’al di là. Qui,però, la mano completa era questa:

� A Q� Q 7 6 3� J 10 9 6� 7 5 3

� K 7 4 2 � J 9 3� 8 � J 10 9 2� 8 7 4 � Q 5 3� K J 8 4 2 � A 10 6

� 10 8 6 5� A K 5 4� A K 2� Q 9

e questa la posizione a cinque presedalla fine, quando sul Fante d’atout diEst Sud ha deciso per lo sblocco spetta-colare (?) del Re di quadri:

� A Q� 7� J 10� –

� J 9 3� J� 3� –

� 10 8 6 5� –� K� –

Non vi dico come era rimasto Sudquando ha visto che Est aveva una terzacarta quadri, e ancor più quando si èreso conto che il Re di picche era in O-vest e che avrebbe potuto catturarloconservando il Re di quadri in mano.Per consolarlo Est gli disse che forsenon si era reso conto del fatto che inquella gara il dichiarante era messo aconfronto con difensori assai qualifica-ti, e quindi che il Re di picche nonpoteva trovarsi tra le sue carte in quan-to, con la distribuzione �Kxxx �J1092 �Qx �Axx da lui ipotizzata, in ma-no di Asso di fiori non avrebbe prose-guito con un terzo giro di fiori ma sa-rebbe uscito in un colore rosso. D’altraparte, così come stavano le carte, nes-suno poteva togliere 10 prese al dichia-rante, a meno che non abboccasse allostratagemma difensivo e appartenessealla categoria dei BBP (Bridge Burles-que Players).

Bridge Burlesquein Paradiso

00

You continue with the ace and adiamond, declarer ruffing the thirdround.

At trick four declarer plays the�A, partner playing the �J, andcontinues with a low heart.

1. Which heart do you play?You ignore this insulting que-

stion and win the �Q, partner di-scarding a diamond.

2. What do you play now?You play a fourth diamond which

declarer ruffs in his hand while di-scarding a spade from dummy. Part-ner discards the �6.

3. Declarer continues with the�AKJ. What do you play on thethird spade? You remain with the�94 and the �Q108; dummy hasthe �10 and �AK75.

Solution on page 63 �

TRUMP MANAGEMENT

Neither side vulnerableDealer South

North� 9 7 6� 10�7 6� J 10 8� A K 7 5

West� 8 5� Q 9 4 2� A K 9 2� Q 10 8

South West North East1� Pass 2� Pass2� Pass 3� Pass4� Pass Pass Pass

Opening lead: �K

English LessonsA New ApproachTo Playand DefenseEdwin B. Kantar

NO E

S

NO E

S

N

S

Page 56: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

Una sera mi trovavo in quel parti-colare momento fatato, sospesotra cielo e terra, che è il dormive-

glia, quando udii un sommesso chiac-chiericcio provenire dal mio sécrétaire:avevo dimenticato aperto un mazzo dicarte. Avvicinandomi mi accorsi che lenostre 52 beniamine stavano parlandotra di loro, raccontandosi ciascuna lapropria storia.

Beh, vi confesserò che non ho dormi-to tutta la notte (e chi mi conosce sache non è cosa rara) per ascoltare disoppiatto e con il fiato sospeso quellepiccole e grandi vite nascoste, che infondo, a ben pensare, non differisconopoi così tanto dalle nostre.

Ho così inaspettatamente scopertoun mondo in miniatura, un caleidosco-pio di avventure e di sentimenti, deltutto impensabili per chi non sa.

E voi tra poco saprete...Se in una notte di grande silenzio,

nella vostra casa, sentirete ridere opiangere sommessamente, consideratequindi che potrebbe essere una cartadel vostro mazzo che, orfana dellecompagne, ha deciso di aprire il pro-prio cuore (anche) a voi.

Sappiate che è un vero privilegio,concesso a pochi, poter dialogare libe-ramente con loro. E quindi, il giornodopo al tavolo verde, non cercate diapprofittare della confidenza a voi con-cessa, perché se esibirete questa fami-liarità, se vanterete con chicchessiaquesta conoscenza intima, la cartinadiverrà muta per sempre ed avreteperso un’amicizia preziosa ed insosti-tuibile.

Ascoltando queste storie, vere o fan-tastiche che siano, sappiate che primao poi avrete le vostre preferenze edalcune carte vi sembreranno più fami-liari, ma non siate banali: non precipi-tatevi a fare amicizia subito con le figu-re, anche se a prima vista vi appariran-no le più interessanti. Sono le cartinead avere in realtà le vicende più nasco-ste e per questo più incredibili edavvincenti; sono le cartine che, cometutti i cuccioli in un negozio cercano unamico che si prenda cura di loro e neraccolga le confidenze nelle notti digran silenzio.

L’ASSO DI PICCHE

L’Asso di picche è certamente la cartapiù potente di tutte, quella che dominasul resto del mazzo. Ammirata ed invi-diata, ogni suo gesto viene compiutosotto i riflettori della ribalta. Appenaparla, decide o decreta, tutti i giornalidi cartopoli ne riportano il pensiero,commentato ed analizzato da opinioni-sti più o meno illuminati.

L’asso di picche mostra una sicurezzache non sconfina mai, ma lambiscesolo, la sicumera, e mai ha un cedi-mento, un momento di stanchezza o didebolezza, almeno in pubblico. Eppurenel segreto della sua stanza, brandiscecon angosciata preoccupazione quelmappamondo le cui sorti spessodiscendono da una sua decisione.

Perché è terribilmente solo il Potere,pieno di falsi amici nella fortuna e disinceri detrattori nella mala sorte. Erappresenta il baluardo cui scaricaretutte le responsabilità nel difficilemomento del decidere ed il facileoggetto di strali quando qualcosa nonha sortito il miglior risultato.

Nel segreto di quella sua stanza è ter-ribilmente infelice perché sa che nessu-na dama potrà resistere a tanto stress divita. Ne avrà tante al suo fianco, attira-te dalla fama e dalla potenza di cui è ilsimbolo, ma nel momento del bisognonessuna vi sarà ad asciugargli le lacri-me che, necessariamente di nascosto,righeranno il suo volto.

IL TRE DI FIORI

Questa carta non ha paura di nulla. Gira nei boschi di notte, affronta dra-

ghi che sputano fuoco, si lancia nellepiù spericolate imprese, anche perchégli hanno sempre detto che “chi fa dasé, fa per tre” proverbio che lei ovvia-mente ama personalizzare come “chi fada sé, fa come il tre….di fiori”.

Nella briscola gli hanno assegnato unruolo importante, ma è a bridge che altre di fiori piace giocare perché è ungioco cerebrale vale a dire “di testa”. Equesta carta ama considerarsi il padri-no di Cerbero, il mitologico cane che,appunto, di teste ne ha ben tre e chevince sempre a questo gioco.

Ufficialmente la prima testa vieneusata per contare i punti, la secondaper contare le carte e la distribuzione ela terza per analizzare le informazioniricevute, sintetizzandole e traendoneefficaci conclusioni.

In realtà a bridge vince sempre per-ché, a forza di esercitarsi, è riuscito adimpegnare in tutti questi calcoli solo leprime due teste, mentre la terza èlasciata libera… di sporgersi in panora-miche visioni delle carte degli avversa-ri.

Non fatene una colpa al povero tre difiori che, senza questo stratagemma,non conterebbe quasi nulla nel mazzo!

61

History ChannelValeria Bianchi

Page 57: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

IL BRIDGE È UTILE

«È permesso?», chiese Emilio entran-do nel locale, «ho una bella sorpresaper voi», e indicò la persona alle suespalle. Era un signore molto distinto, dietà media e portava una bella valigia dicuoio.

«Sono il dottor Truffaldini, consulen-te finanziario. Emilio, saputo che gioca-vo a Bridge, mi ha condotto qui», disseil nuovo venuto.

I tre uomini si alzarono, si affrettaro-no a stringere la mano all’ospite e adesternare commenti gioiosi:

«Finalmente abbiamo il quarto!»: «Civoleva uno come lei: sia il benvenuto!»;«Emilio è un bravo ragazzo: sa capire lecose!».

«Ma io la conosco», disse sorridendoil dottor Truffaldini, rivolgendosi aduno dei tre: «Lei non è forse l’ingegnerGàbola, Assessore ai Lavori Pubblici?».

«Certamente, sono proprio io e i mieiamici sono: il colonnello Mazzetta del-la Tributaria e il geomentra Ponti, detto“Sabbia”».

«Perché Sabbia?», chiese il nuovovenuto.

«Perché le malelingue dicono che usapoco cemento e tanta sabbia».

Il dottor Truffaldini rimase un attimopensieroso, non essendo al corrente delreale rapporto tra sabbia, cemento e cal-ce, da miscelare nella malta da costru-zioni.

«Beh, bando alle chiacchiere», dissedeciso, «facciamo un paio di smazzate

62

Soluzione de “I Quizpar pari pari”

di Carl’Al8erto di pag. 53Con quale punteggio minimo N/S

oppure E/W realizzano 4SA controogni difesa?

A parità di punti MW, ha valore lasoluzione col minor punteggio in VA:MW = scala punteggio Milton Work(Asso=4, Re=3, Donna=2, etc.)VA= scala punteggio Valore Assoluto(Asso=14, Re=13, Donna=12, etc.)

Contratto: 4SA S/E 9 (159)

� A Q 9 8 7 6 5 4 3 2� K 2� 2� –

� J 10 � K� A Q J 10 9 8 7 6 5 4 3 � –� – � A K Q J 9 8� – � A K Q J 9 8

� –� –� 10 7 6 5 4 3� 10 7 6 5 4 3 2

Humor Bridge

per scaldare le carte». Si guardò intor-no e vide il tavolino da gioco nel centrodella stanza; con le quattro sedie ai lati.«È carino qui: vedo che siete organizza-

ti bene e... avete pure i bidding boxes!».«È tutto merito di Emilio: riesce a

combinarci anche qualche duplicato»,rispose il colonnello Mazzetta.

Emilio era rimasto in un angolo pertutto il tempo dei convenevoli e sen-tendosi chiamato in causa, decise di di-re due parole di commiato.

«Non no! Non ringraziatemi. Ora gio-cate tranquilli e se alle cinque volete iltè, battete con un cucchiaio tra le sbar-re».

IL QUATTRO DIQUADRI

Se sentite dei gridolini divertiti le-varsi dal mazzo, sappiate che è il quat-tro di quadri che con fanciullesca leg-giadria, gioca al vecchissimo gioco deiquattro cantoni. Le nostre nonne, quan-do erano bambine, disegnavano sul ter-reno, con un gessetto, un grande qua-drato. Quattro giocatori ne occupavanogli angoli, scambiandosi velocemente ilposto tra di loro, mentre un quinto gio-catore dal centro cercava di arrivare perprimo all’angolo, conquistandolo ed

eliminando il giocatore arrivato dopo,il quale quindi era costretto ad andareal centro del parallelepipedo cercandoa sua volta di re-impadronirsi di unadelle agognate postazioni. Ma il quattrodi quadri è una carta dotata di enormebonomia e pacatezza ed ha introdottouna variante… i semi infatti raffiguratisu di lui sono solo quattro e quindi…corrono come dei matti da un lato al-l’altro del quadrato, ma senza alcunreale pericolo di perdere il proprio po-sto! Beata gioventù!

History Channel

«Ad ogni cambio siedo sempre nellaposizione di Ovest, con mia moglie di

fronte. Errare humanum EST».

IL CAMBIO

Page 58: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

63

Soluzioni

dei quesiti di pag.

55 - 58 - 60

62

English LessonsNorth

� 9 7 6� 10�7 6� J 10�8� A K 7 5

West East� 8 5 � J 4 3 2� Q 9 4 2 � J� A K 9 2 � Q 7 6 5� Q 10 8 � 6 4 3 2

South� A K Q J� A K 8 5 3� 4 3� J 9

Ruff the �J and insure a one trickset. The best declarer can do is over-ruff in dummy. Now what? All he cando is play AK and a club which hemust ruff. You take the last trick withyour low trump.

By ruffing the �J you insure a onetrick set regardless of who has the�Q because declarer cannot get offdummy safely, and you know it.

If you fail to ruff, declarer discardsa club, cashes the �AK and cros-sruffs the last two tricks.

KEY LESSON POINTERS

1. Giving declarer a ruff and a sluffto enhance one�s own trump holdingis often an effective stratagem.

2. Visualizing the position after de-clarer will be locked in dummy is thehallmark of an expert defender.

3. Count trumps!

TRUMP MANAGEMENT (Solution)

The “A New Approach To Play and Defense” books and other fine books (in English) can be purchased athttp://www.kantarbridge.com

ISBN 0 - 9 3 7 3 5 9 - 0 1 - 7

Page 59: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

64

La ricerca della felicità

AA rsenio, pur semplice adolescente,la guardava in silenzio da ore. Erabellissima... e certamente farsi ve-

dere dagli amici con lei avrebbe rap-presentato un notevole “salto di qua-lità”.

Dai... su... a me sembrerebbe inutilespiegarvi dettagli che già conoscete cer-tamente... comunque, solo per accon-tentarvi e per fare un esempio... pren-dete un uomo, un qualunque uomo, emettetegli a fianco una donna bellissi-ma. Ecco quell’uomo, indipendentemen-te dalle sue capacità e dalla sua realtà,avrà sempre nel contesto del suo am-biente qualcuna che vorrà capire il per-ché, e che quindi lo cercherà per cono-scerlo. Perché il messaggio recepito, perpalese o subliminale che sia, farà sem-pre pensare questo “Se quell’uomo hauna donna così bella con lui, qualchequalità DEVE averla”... facendo così sor-gere l’interesse del volerla scoprire...

Tutto sarebbe dunque perfetto per Ar-senio, se non fosse che l’oggetto del suosguardo non era una donna... ma unasplendida bicicletta da gara, a cambioautomatico, con pneumatici da corsa eassetto sportivo. E il poter avere quellabicicletta, E NON altro, avrebbe rappre-sentato per lui un notevole “salto diqualità”.

Purtroppo il mezzo era dietro ad unavetrina, ed il fatto che fosse esposto conil cartellino del prezzo era una barrierainsormontabile al momento.

Si rimise quindi in sella alla succe-danea... una logora e rigata biciclettarossa, sua fedele compagna nelle scorri-bande cittadine.

Vagò un attimo per la piazza, cercan-do di vedere se ci fosse qualche amico.In effetti era indeciso su come passarequel pomeriggio, come sempre ugualeagli altri, con tutti i suoi amici a casa afare i compiti, e con lui quasi sempresolo. Certo, anche lui aveva compiti...ma in generale lui riusciva a svolgerlidurante le ore di lezione. E se i compi-ti erano problemi, era cosa fatta... men-tre se erano temi... beh... diciamo che siportava avanti...

Mancando impegni per quello speci-fico pomeriggio, si ridusse a considera-re che, in quell’ambiente primaverile,una gita in collina sarebbe stata bellis-

sima. E si incamminò. In bicicletta. Quin-di si inbiciclettò....

Caspita... Non la ricordava così duraquella salita. Inspirò, espirò... mannag-gia... quella bici non aveva il cambioautomatico... inspirò, espirò... guardò avalle... e vide un mare bellissimo, comesolo il mare sa essere quando si è ametà primavera, e tutto il contorno è unverdeggiare ed un fiorire della natura...

Decise che non si sarebbe fermato.Lui doveva arrivare nella piazzetta del-la frazione collinare sovrastante il pae-se a tutti i costi... Certo, in epoche suc-cessive gli avrebbero spiegato concettiquali l’allenamento, l’acido lattico, losforzo muscolare... ma le epoche prece-denti nulla sanno delle epoche succes-sive... e Arsenio non era immune a que-sto trascorrere a senso unico del tem-po...

Arrivò ansando. O ansimando. Forseè il fiume che arriva alla foce, che len-tamente anseggia... Ma anche Arseniotutto sommato era arrivato alla sua fo-ce, o comunque alla sua destinazione.Si soffermò un attimo al centro dellapiazza, dando uno sguardo panoramicoal percorso fatto...

Dopodiché, terminato quell’interca-lare prospettico di pupille, quel vagarefra i panorami che rappresentavano lasua piccola realtà, finalmente prese l’ab-brivio e scese... Scese col vento che gliscompigliava i capelli, scese inclinan-dosi in quelle curve pericolose e spessosenza guard-rail, scese con gli occhi chelacrimavano, scese senza freni, scesetagliando tutte quelle curve che lo ri-

cambiavano accorciandosi... insommae per farla breve, scese in un lampo. Eforse il tutto durò solo qualche minu-to... ma in quel mentre lui perse il con-tatto col Mondo, esistendo solo lui e lasua bicicletta.

Tornò alla base, e ripassò quindi da-vanti al negozio. La bicicletta da corsa,quella col cartellino del prezzo, era sta-ta acquistata. Ma non gli mancava, an-che se Arsenio non seppe mai spiegar-sene il perché.

Come finì?Finì che per il compleanno Arsenio

scoprì fra i suoi regali proprio una bici-cletta uguale identica a quella vista inquel negozio, bicicletta comprata da unpadre pietoso come solo i padri sannoessere a volte.

Ma quella bicicletta, una volta avuta,non gli ispirò nessuna storia, nessunagita, nessun rimpianto. Per cui, mentrela bicicletta logora e rigata era diventa-ta nel tempo parte integrante della suavita, e anche se veniva lasciata spessoai bordi delle strade o accostata agli al-beri mai veniva abbandonata... la bici-cletta nuova fiammante subiva mille at-tenzioni, mille lucchetti, mille tettoie...ma era di converso usata pochissimo, eabbandonata spesso nel sicurissimogarage.

Per cui, e già a quella giovane età, Ar-senio dedusse una verità incontroverti-bile, che sempre incise nella sua vita...

Cercare la felicità è giusto... certo...stando bene attenti a non trovarla mai...però...

Marco Catellani

Save the Last Page

Page 60: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

D alla Bonn Cup di quest’anno –un torneo a squadre davvero bel-lo, che consiglio a tutti e al quale

sono stato invitato come arbitro – vi pro-pongo un caso arbitrale il quale, nellasua relativa semplicità, presenta duetemi di grande interesse: prettamentetecnico l’uno, ma squisitamente eticol’altro.

Vediamo:

Board 10 - E/T

� Q 6� J 10 7 4 � 10 9 6 3 2� Q 10

� A K � 10 7 4 3 2� K 6 3 2 � A 9 5� A 8 5 � Q J 7� A K 9 8 � J 6

� J 9 8 5� Q 8� K 4 � 7 5 4 3 2

Si giocava il terz’ultimo turno di ga-ra, e al tavolo due del Girone B, Ovestera il dichiarante in 3SA, dove ricevet-te l’attacco di 3� (quarta migliore) perla Q, il K e il 5.

Sud tornò a�, che il dichiarante vin-se al morto, da dove chiamò il J�. Tut-tavia, Est capì “6�”, e pose quella cartain posizione di carta giocata. Sud seguìcon il 2, e Ovest mise il 9. Nel mentreNord si accingeva a prendere col 10,senza peraltro mostrare la carta, Ovestrealizzò l’errore del morto, e chiese difargli cambiare la carta. I quattro gioca-tori, senza chiamare l’arbitro, si accor-darono per consentire il cambio.

Ancora�, vinta dall’A, e poi il 2�,per il 4, il 9 e la Q di Sud, che proseguìa�.

Il dichiarante vinse, incassò l’altro o-nore di �, e poi mosse il K�e una�per l’A del morto. Da lì, giocò il 6�mettendo il K dalla mano.

A questo punto, finalmente, i gioca-tori ritennero opportuno chiamare l’ar-bitro.

Il primo punto da analizzare è relati-vo a quale debba essere l’approccio del-l’arbitro nella circostanza. Una – ahimè– consolidata leggenda popolare, vuoleche in casi come questo l’arbitro giri i

tacchi e se ne vada, magari apostrofan-do prima i giocatori con una frase deltipo “visto che avete fatto finora senzadi me, continuate pure”. Fortunata-mente, però, non è l’atteggiamento allaPonzio Pilato, quello giusto, perchél’Articolo 9, che tratta di quando, comee perché possa, e debba essere chiama-to l’arbitro, non dice in alcuna parteche il non farlo comporta la decadenzaautomatica del diritto a chiedere il suointervento.

ci dice l’”Introduzione” al Codice, sta asignificare che la mancata osservanzadella disposizione non comporta unapenalità automatica, ma solo la stessa èprobabile. In questo caso, poi – come ri-conoscibile analizzando il testo dell’in-tero Articolo 9, analisi che vi risparmioper mancanza di spazio (ma sul sito Fe-derale, nell’area dedicata agli arbitri,potete trovare un documento sull’argo-mento) – non si giunge MAI alla con-clusione di cancellare ogni possibilitàdi intervento; la possibile “penalità” con-siste nell’assegnare un punteggio arbi-trale il quale, nell’ambito della ricostru-zione di ciò che sarebbe potuto avveni-re senza l’irregolarità (la mancata chia-mata dell’arbitro), consideri le due li-nee come entrambi colpevoli. Questoperché non viene fatta menzione di “chi”dovrebbe chiamare l’arbitro, così che laresponsabilità ricade su tutti e quattro igiocatori al tavolo, nessuno escluso, ov-vero su entrambi i partiti.

Quando venga quindi acclarata un’ir-regolarità non c’è giocatore al tavolo,vuoi componente della linea innocenteche di quella colpevole, che può chia-marsi fuori dall’obbligo di chiamare l’ar-bitro. L’omissione può facilmente com-portare una penalizzazione, che può an-dare dalla perdita, o comunque dall’in-debolimento dei diritti altrimenti godu-ti, fino a severe penalità proceduraliquando l’arbitro possa affermare la ma-lafede del(i) colpevole(i).

56

APPELLI FAMOSIMaurizio Di Sacco

NO E

S

Vediamo la parte pertinente (9B1):[…]Dopo che è stata richiamata l’atten-

zione su una irregolarità(a) L’Arbitro dovrebbe immediata-

mente essere chiamato non appena siastata richiamata l’attenzione su un’ir-regolarità.

[…]

La chiave del problema sta nell’uti-lizzo di quel “dovrebbe”, il quale, come

Page 61: BDI 0708 01-06scuolabridgemultimediale.it/bdi-2012/bdi-lug-ago-2012.pdf · 2012. 7. 4. · Bridged’Italia Sommario numero 7/8 Luglio/Agosto 2012 Lettere al Bd’Irettore Marco Catellani

Venendo alla soluzione del caso dispecie, in sostanza, l’arbitro deve segui-re quello che è l’approccio a seguito diuna infrazione, domandandosi: “che co-sa sarebbe successo senza l’irregola-rità?”.

Fortunatamente, la risposta è in que-sto caso banale: la stessa cosa che han-no poi stabilito di fare i giocatori, e cioèacconsentire al cambio.

L’argomento è trattato dall’Articolo45D:

[…]

D. Carta maldestramente e/o inde-bitamente giocata dal morto

Se il morto mette nella posizione dicarta giocata una carta che il dichia-rante non ha nominato, la carta deveobbligatoriamente essere ritirata se sulfatto è stata attirata l’attenzione primache ciascuna delle due linee abbia gio-cato nella presa successiva, ed un difen-sore può ritirare e riporre nella propriamano una carta giocata dopo l’errorema prima che sia stata attirata l’atten-zione su di esso; se il giocatore alla de-stra del dichiarante cambia la sua gio-cata, il dichiarante può ritirare una car-ta che abbia successivamente giocatoin quella presa (vedi Articolo 16D).

[…]

Il principio che viene affermato inquesto Articolo, è che è il solo dichia-rante a giocare le carte del morto, equindi che, al fine di dichiarare unacarta quale giocata, ciò che fa il morto èdel tutto irrilevante, come è irrilevantequello che abbiano fatto i difensori aseguito dell’azione intrapresa dal mor-to.

Attenzione però: una cosa è definireuna carta quale giocata, ed un’altra è di-re che ciò che ha fatto il morto non ab-bia conseguenze di sorta. Fondamen-tale, al riguardo, l’ultima parte di 45D,dove c’è il richiamo all’Articolo 16D.

Vediamolo:[…]Informazioni da chiamate e giocate

annullate.Quando una chiamata o una giocata

sono state ritirate secondo quanto pre-visto da questo Codice:

1. Per una linea innocente, tutte le in-formazioni provenienti da un’azioneritirata sono autorizzate, tanto chel’azione ritirata sia della propria li-nea quanto della linea avversaria.

2. Per una linea colpevole, le informa-zioni derivanti sia da una propriaazione ritirata, che da una azione ri-tirata della linea innocente sono nonautorizzate. Un giocatore di una li-nea colpevole non può scegliere, nel-l’ambito di azioni alternative logiche,una che avrebbe potuto, in modo di-mostrabile, essergli stata suggerita ri-spetto ad un’altra dall’informazionenon autorizzata.Qualunque informazione sia dunque

giunta al partito colpevole – il dichia-rante nel nostro caso – grazie al ritiro diuna qualche azione, è per esso non au-torizzata (INA).

Bisogna chiedersi, dunque, se l’acca-

duto abbia, o meno, procurato dei van-taggi ad Ovest, e la risposta è un facile“sì”. Nord, infatti, ha cambiato la cartache voleva giocare, ma per essere ingrado di vincere sul 9 di Ovest con unacarta diversa dalla Q che ha poi giocato– dal gioco si sa che ha al massimo duecarte, e quindi è impossibile che voles-se lisciare – non può che avere il 10.

L’arbitro non deve ora far altro che can-cellare quel vantaggio, ovvero assegna-re un punteggio arbitrale che tenga con-to, ancora una volta, di quello che sa-rebbe successo senza l’irregolarità, la qua-le, in questo caso, è l’utilizzo dell’INA.La soluzione è banale: Ovest avrebbecertamente fatto l’impasse al 10 �, esa-rebbe caduto di tre prese, visto cheNord, una volta preso, aveva solo vin-centi.

Non è però finita lì: nel momento nelquale Ovest ha giocato il K �, ha gros-solanamente utilizzato l’INA in suo pos-sesso, e se è vero che nessuno gli avevadetto che non poteva farlo, è anche ve-ro che questo è avvenuto, come abbia-mo visto prima, a causa di una viola-zione dell’Articolo 9, violazione dellaquale anche la sua linea è responsabile.Dato il livello, inoltre, è certo che Ovestfosse consapevole del vantaggio che sistava prendendo, per cui si imponevauna penalità procedurale, che venne de-cisa nella misura di 1VP, secondo glistandard tedeschi (in Italia sarebbestata almeno il doppio).

47