Approccio cognitivo

Il modello cognitivoIl modello cognitivo

Sviluppata da Aaron T. Beck primi anni ’60 Sviluppata da Aaron T. Beck primi anni ’60

Riteneva che il pensiero fosse sia "il problema Riteneva che il pensiero fosse sia "il problema psicologico fondamentale", sia "il suo rimedio psicologico fondamentale", sia "il suo rimedio psicologico".psicologico".

Applicazioni psicopatologiche Applicazioni psicopatologiche Efficaci e rapide per aiutare le persone a Efficaci e rapide per aiutare le persone a

risolvere risolvere difficolta' di adattamentodifficolta' di adattamento o o crisi crisi evolutiveevolutive (difficolta' nelle relazioni sociali o (difficolta' nelle relazioni sociali o nel lavoro, ansia da esame, reazioni nel lavoro, ansia da esame, reazioni disadattive al lutto, difficolta' nella coppia o disadattive al lutto, difficolta' nella coppia o nella gestione dei figli, ecc. nella gestione dei figli, ecc.

Utile anche ad ognuno di noi.Utile anche ad ognuno di noi.

Quando diventano un Quando diventano un problema clinico? problema clinico?

Quando le emozioni sono troppo Quando le emozioni sono troppo intense o durature rispetto alla intense o durature rispetto alla situazione nella quale ci troviamo; situazione nella quale ci troviamo; solo allora le possiamo considerare solo allora le possiamo considerare un un problema emotivoproblema emotivo. .

Il modello cognitivoIl modello cognitivo

Tale modello postula una complessa Tale modello postula una complessa relazione tra emozioni, pensieri e relazione tra emozioni, pensieri e comportamenti, sottolineando come molti comportamenti, sottolineando come molti dei nostri problemi (tra i quali quelli dei nostri problemi (tra i quali quelli emotivi) siano influenzati da ciò che emotivi) siano influenzati da ciò che facciamo e ciò che pensiamo nel presente, facciamo e ciò che pensiamo nel presente, qui ed oraqui ed ora. .

L'essenza del pensiero cognitivista può L'essenza del pensiero cognitivista può essere riassunto da questa frase di Epiteto: essere riassunto da questa frase di Epiteto: ““le persone sono disturbate non dalle cose, le persone sono disturbate non dalle cose, ma dall’interpretazione che essi ne danno”ma dall’interpretazione che essi ne danno”

Esperienza vissuta

Pensiero

Comportamento Emozione

Non è la situazione di per sé a Non è la situazione di per sé a determinare ciò che le persone determinare ciò che le persone sentono, ma il modo in cui sentono, ma il modo in cui interpretano tale situazione. Sono i interpretano tale situazione. Sono i pensieri della persona, la sua pensieri della persona, la sua percezione degli eventi che percezione degli eventi che influenzano le emozioni e il influenzano le emozioni e il comportamento comportamento

EsempioEsempio

““E’ notte e due persone sono a letto E’ notte e due persone sono a letto in attesa di prendere sonno, quando in attesa di prendere sonno, quando improvvisamente sentono un improvvisamente sentono un rumore”. rumore”.

Che reazione avreste? Voi cosa

pensereste?

““Uno dei due, un po' seccato, si volta Uno dei due, un po' seccato, si volta dall'altra parte e prova a riprendere dall'altra parte e prova a riprendere sonno; l'altro, invece, si preoccupa, sonno; l'altro, invece, si preoccupa, si alza dal letto e si dirige allarmato si alza dal letto e si dirige allarmato verso il luogo di provenienza del verso il luogo di provenienza del rumore”. rumore”.

Come lo spieghereste? "Al vicino sarà caduto qualcosa, domani gli chiederò di fare più attenzione a quest'ora della notte

"Che cosa sarà successo? Staranno rubando qualcosa?"

L’ ipotesi è che comune a tutti i disturbi L’ ipotesi è che comune a tutti i disturbi psicologici sia il pensiero distorto o psicologici sia il pensiero distorto o disfunzionale (che influenza l’umore e il disfunzionale (che influenza l’umore e il comportamento del paziente). comportamento del paziente).

Il modello alla base dell’Il modello alla base dell’approccio cognitivo-approccio cognitivo-comportamentalecomportamentale si oppone ad una visione si oppone ad una visione "deterministica" delle emozioni e dei "deterministica" delle emozioni e dei comportamenti umani: le situazioni che ognuno comportamenti umani: le situazioni che ognuno di noi vive, cioè, di noi vive, cioè, non determinano non determinano direttamentedirettamente le nostre reazioni (emotive e/o le nostre reazioni (emotive e/o comportamentali). comportamentali).

Esiste, invece, un terzo elemento che agisce Esiste, invece, un terzo elemento che agisce fortemente sulle nostre reazioni e cioè il fortemente sulle nostre reazioni e cioè il pensiero.pensiero.

Ma dove sta il problema?Ma dove sta il problema?

Spesso le interpretazioni che diamo agli eventi non Spesso le interpretazioni che diamo agli eventi non sono sono solosolo quelle che facciamo a livello razionale. quelle che facciamo a livello razionale. Vi è mai capitato di ripensare ad una vostra Vi è mai capitato di ripensare ad una vostra reazione e sentire questa discrepanza? Ma come reazione e sentire questa discrepanza? Ma come mai questo?mai questo?

Prima ancora di dare un "giudizio" positivo o Prima ancora di dare un "giudizio" positivo o negativo di un evento, nella nostra mente negativo di un evento, nella nostra mente scattano dei pensieri cosiddetti "automatici che scattano dei pensieri cosiddetti "automatici che sfuggono alla nostra coscienza poiché non sfuggono alla nostra coscienza poiché non sappiamo riconoscerli. sappiamo riconoscerli.

Sono loro la Sono loro la vera causavera causa delle emozioni negative e delle emozioni negative e dei comportamenti disfunzionali che proviamo e/o dei comportamenti disfunzionali che proviamo e/o agiamo in risposta ad alcuni eventi. agiamo in risposta ad alcuni eventi.

Una valutazione realistica (che non significa Una valutazione realistica (che non significa “pensiero positivo” in senso letterale) e la “pensiero positivo” in senso letterale) e la modificazione del modo di pensare producono modificazione del modo di pensare producono un miglioramento dell’umore e del un miglioramento dell’umore e del comportamento. Miglioramenti duraturi si comportamento. Miglioramenti duraturi si ottengono con modificazione a livello più ottengono con modificazione a livello più profondo (delle credenze disfunzionali profondo (delle credenze disfunzionali sottostanti del paziente).sottostanti del paziente).

Questo vuol dire che agendo attivamente ed Questo vuol dire che agendo attivamente ed energicamente sui nostri pensieri e sui energicamente sui nostri pensieri e sui nostri comportamenti attuali, possiamo nostri comportamenti attuali, possiamo liberarci da molti dei problemi che ci liberarci da molti dei problemi che ci affliggono da tempoaffliggono da tempo..

Perché interpretiamo gli Perché interpretiamo gli eventi? eventi?

Perché cerchiamo di dare un senso a ciò Perché cerchiamo di dare un senso a ciò che ci circonda e ci organizziamo che ci circonda e ci organizziamo l'esperienza per non essere sopraffatti l'esperienza per non essere sopraffatti dalla grande quantità di stimoli a cui dalla grande quantità di stimoli a cui sono sottoposte ogni giorno. sono sottoposte ogni giorno.

Con il passare del tempo le varie Con il passare del tempo le varie interpretazioni portano ad alcuni interpretazioni portano ad alcuni convincimenti e apprendimenti, che convincimenti e apprendimenti, che possono essere più o meno aderenti alla possono essere più o meno aderenti alla realtà e più o meno funzionali al realtà e più o meno funzionali al benessere della persona.benessere della persona.

3 livelli di cognizioni 3 livelli di cognizioni

1.1. convinzioni profonde o core beliefs convinzioni profonde o core beliefs o schemi cognitivi;o schemi cognitivi;

2.2. convinzioni intermedie;convinzioni intermedie;

3.3. pensieri automatici.pensieri automatici.

Le convinzioni profonde, di Le convinzioni profonde, di base (o core beliefs o base (o core beliefs o

schemi cognitivi) schemi cognitivi) Sin dall’infanzia le persone sviluppano alcune Sin dall’infanzia le persone sviluppano alcune

convinzioni su se stessi, sugli altri e sul mondo. Sono convinzioni su se stessi, sugli altri e sul mondo. Sono comprensioni così profonde che spesso le persone non comprensioni così profonde che spesso le persone non le esplicitano neppure a se stesse. Sono considerate le esplicitano neppure a se stesse. Sono considerate verità assolute. Quando la credenza di base è attivata, la verità assolute. Quando la credenza di base è attivata, la persona interpreta le situazioni attraverso le lenti di persona interpreta le situazioni attraverso le lenti di questa credenza, nonostante l’interpretazione sia, su questa credenza, nonostante l’interpretazione sia, su basi razionali, palesemente falsa. Così la credenza si basi razionali, palesemente falsa. Così la credenza si mantiene. mantiene.

Sono delle strutture interpretative di base con cui la Sono delle strutture interpretative di base con cui la persona rappresenta se stesso e gli altri e organizza il persona rappresenta se stesso e gli altri e organizza il suo pensiero. In altre parole uno schema è una tendenza suo pensiero. In altre parole uno schema è una tendenza stabile ad attribuire un certo significato agli eventi. stabile ad attribuire un certo significato agli eventi.

Sono globali, rigidi e ipergeneralizzati. Essi possono Sono globali, rigidi e ipergeneralizzati. Essi possono riguardare noi stessi (schema di sé), gli altri (schema riguardare noi stessi (schema di sé), gli altri (schema dell'altro) e la relazione di sé con l'altro (schema dell'altro) e la relazione di sé con l'altro (schema interpersonale).interpersonale).

Convinzioni centrali(core Convinzioni centrali(core belief)belief)

-convinzioni centrali di impotenza ( sono -convinzioni centrali di impotenza ( sono inadeguato, incompetente, fuori controllo un inadeguato, incompetente, fuori controllo un fallimento, debole,difettoso,ho bisogno degli fallimento, debole,difettoso,ho bisogno degli altri)altri)

-convinzioni centrali di non amabilità: non -convinzioni centrali di non amabilità: non sono amabile,senza sono amabile,senza valore,diverso,indesiderabile,non voluto, non valore,diverso,indesiderabile,non voluto, non attraente,cattivo,rifiutato)attraente,cattivo,rifiutato)

Credenze di base di Credenze di base di inadeguatezzainadeguatezza

Sono incapaceSono incapace

Sono impotenteSono impotente

Non ho il controllo di Non ho il controllo di me stessome stesso

Sono deboleSono debole

Sono vulnerabileSono vulnerabile

Sono bisognosoSono bisognoso

Sono bloccatoSono bloccato

Sono inadeguatoSono inadeguato

Sono inutileSono inutile

Sono incompetenteSono incompetente

Sono un fallimentoSono un fallimento

Non sono degno di Non sono degno di rispettorispetto

Sono imperfettoSono imperfetto

Non sono abbastanza Non sono abbastanza bravobravo

Credenze di base di non Credenze di base di non amabilitàamabilità

Non sono degno di Non sono degno di amoreamore

Non sono piacevoleNon sono piacevole

Non sono Non sono desiderabiledesiderabile

Non sono attraenteNon sono attraente

Nessuno mi vuoleNessuno mi vuole

Nessuno si Nessuno si preoccupa per mepreoccupa per me

Sono cattivoSono cattivo

Non sono degno di Non sono degno di affettoaffetto

Sono diversoSono diverso

Sono imperfettoSono imperfetto

Non sono bravo Non sono bravo abbastanzaabbastanza

Sono destinato ad Sono destinato ad essere rifiutatoessere rifiutato

Sono destinato ad Sono destinato ad essere abbandonatoessere abbandonato

Sono destinato ad Sono destinato ad essere socio essere socio

Ad esempio, una persona che ha uno Ad esempio, una persona che ha uno schema di sé del tipo "Non sono schema di sé del tipo "Non sono amabile" penserà che nessuno mai potrà amabile" penserà che nessuno mai potrà amarlo e può interpretare la fine di una amarlo e può interpretare la fine di una relazione non come un evento che può relazione non come un evento che può capitare a tutti e che di solito è capitare a tutti e che di solito è influenzato da più fattori, ma come la influenzato da più fattori, ma come la prova che nessuno lo può amare. I prova che nessuno lo può amare. I contenuti degli schemi cognitivi vengono contenuti degli schemi cognitivi vengono considerati come delle verità assolute. considerati come delle verità assolute.

Convinzioni intermedieConvinzioni intermedie

Le convinzioni centrali influenzano lo sviluppo di Le convinzioni centrali influenzano lo sviluppo di convinzioni intermedie, spesso inattivate, che convinzioni intermedie, spesso inattivate, che consistono di opinioni, regole, assunzioni. consistono di opinioni, regole, assunzioni.

Esempio.Esempio. Opinione: “E’ terribile essere Opinione: “E’ terribile essere

incompetente”incompetente” Regole/aspettative: “Devo sempre lavorare Regole/aspettative: “Devo sempre lavorare

il più sodo possibile”il più sodo possibile” Assunzione: “Se lavoro il più sodo possibile, Assunzione: “Se lavoro il più sodo possibile,

posso essere in grado di fare quelle cose posso essere in grado di fare quelle cose che gli altri riescono a fare facilmente”che gli altri riescono a fare facilmente”

Convinzioni intermedieConvinzioni intermedie

Sono delle idee o interpretazioni su se stessi, Sono delle idee o interpretazioni su se stessi, sugli altri e sul mondo che ci permettono di sugli altri e sul mondo che ci permettono di organizzare l'esperienza, prendere decisioni in organizzare l'esperienza, prendere decisioni in tempi brevi e orientarci nelle relazioni con le tempi brevi e orientarci nelle relazioni con le altre persone. Esse sono più malleabili rispetto altre persone. Esse sono più malleabili rispetto alle convinzioni di base. Le convinzioni alle convinzioni di base. Le convinzioni intermedie sono costituite da opinioni (es. "È intermedie sono costituite da opinioni (es. "È umiliante andare all'esame impreparato!"), umiliante andare all'esame impreparato!"), regole (es. "Devo sempre essere all'altezza regole (es. "Devo sempre essere all'altezza della situazione!") e assunzioni (es. "Se prendo della situazione!") e assunzioni (es. "Se prendo trenta tutti mi stimeranno"!).trenta tutti mi stimeranno"!).

Credenze di baseCredenze di base

Credenze intermedieCredenze intermedie

Pensieri automaticiPensieri automatici

Pensieri automaticiPensieri automaticiSono le cognizioni più vicine alla consapevolezza conscia Sono le cognizioni più vicine alla consapevolezza conscia

e sono delle parole, piccole frasi o immagini che e sono delle parole, piccole frasi o immagini che attraversano la mente della persona ad un livello più attraversano la mente della persona ad un livello più superficiale (es. "Sarò sempre un fallito!"). Ne siamo superficiale (es. "Sarò sempre un fallito!"). Ne siamo appena consapevoli, ma lo siamo specialm. delle appena consapevoli, ma lo siamo specialm. delle emozioni che ne conseguono. Quindi, in genere, si emozioni che ne conseguono. Quindi, in genere, si accettano acriticamente come veri i accettano acriticamente come veri i pensieri pensieri automaticiautomatici. E’ possibile imparare a identificarli . E’ possibile imparare a identificarli prestando attenzione ai propri cambiamenti dell’umore: prestando attenzione ai propri cambiamenti dell’umore: “Che cosa mi stava passando per la mente in quel “Che cosa mi stava passando per la mente in quel momento?”.Sono momento?”.Sono facilmente modificabilifacilmente modificabili e sono e sono direttamente responsabili delle emozioni provate dalla direttamente responsabili delle emozioni provate dalla persona. Sono persona. Sono pensieripensieri corti, velocissimi, quasi corti, velocissimi, quasi telegraficitelegrafici (‘sarà un disastro’) sono angoscianti perché (‘sarà un disastro’) sono angoscianti perché producono emozioni negative; sono producono emozioni negative; sono distortidistorti perché perché forniscono interpretazioni forniscono interpretazioni erroneeerronee e e poco realistichepoco realistiche degli eventi.degli eventi.

Non sono peculiari delle persone con una sofferenza Non sono peculiari delle persone con una sofferenza psicologica: sono psicologica: sono comuni a tutticomuni a tutti . .

Credenza di baseCredenza di base

Credenza intermediaCredenza intermedia

SituazioneSituazione Pensiero Pensiero automaticoautomaticoEmozioneEmozione

Il modello cognitivoIl modello cognitivo

s itu az io ne(fa re u n e s a m e)

p e n sie ro au to m a tico( n o n ce la fa rò m a i)

re a z io nee m o z ion a le (tris te z z a)

c o m p orta m en ta le (sm e tte re d i stu d ia refis io lo g ica (p e so a ll'a d d o m e)

c o n v in z io n i in te rm e d ie(è te rrib ile e s se re in co m p e te n te

s e la vo ro a l m a ss im o p o sso fa re a lc u ne co sed e v o s e m p re la v o ra re a l m a s s im o)

c o n v inz io n e ce n tra le(s o n o in a d eg u a to )

Bias di pensiero e conflittiBias di pensiero e conflittiBias negativi nelle convinzioni su di sé

Area impotenza Area non amabilità

Bias negativi di predizione

(anticipa esito negativo di eventi)

Bias negativi di memoria

(accumulare informazioni negative su di sé)

Bias negativi di percezione

(attenzione selettiva al negativo ed errori)

Bias negativi di interpretazione

(generalizzazione del negativo)

Situazione trigger: pericolo per regole e convinzioni introiettate

Un esempioUn esempio(Pensiero automatico)(Pensiero automatico)Non so avere buoni rapporti Non so avere buoni rapporti

con…con…(assunzione)(assunzione)Se succedono cose scorrette io Se succedono cose scorrette io

sono una fallita come …sono una fallita come …(regola)(regola)Devo avere il pieno controllo di Devo avere il pieno controllo di

ciò che fanno o dicono …ciò che fanno o dicono …(rimugginio)(rimugginio)Non posso non pensarci e la Non posso non pensarci e la

tensione crescetensione cresce(assolutizzazione/attitudine)(assolutizzazione/attitudine)Ciò che è successo è una Ciò che è successo è una

catastrofe, io sono una fallita catastrofe, io sono una fallita e le altre sono cattive o e le altre sono cattive o incapaci, o altro…incapaci, o altro…

1

2

3

4

5

Un esempioUn esempio(Pensiero automatico)(Pensiero automatico)Non so educare mio figlioNon so educare mio figlio(assunzione)(assunzione)SeSe mio figlio fa cose scorrette mio figlio fa cose scorrette

alloraallora io sono un fallito come io sono un fallito come genitoregenitore

(regola)(regola)DevoDevo avere il pieno controllo di avere il pieno controllo di

ciò che fa mio figliociò che fa mio figlio(rimugginio)(rimugginio)Non posso non pensarci e la Non posso non pensarci e la

tensione cresce tensione cresce (effetto dvd in (effetto dvd in testa)testa)

(assolutizzazione/attitudine)(assolutizzazione/attitudine)Ciò che è successo è una Ciò che è successo è una

catastrofecatastrofe,, io sono un fallito e io sono un fallito e mio figlio è cattivo o incapace, mio figlio è cattivo o incapace, o altro…o altro…

1

2

3

4

5

CONVINZIONI CENTRALICONVINZIONI CENTRALI

SONO LE CONVINZIONI CHE SONO LE CONVINZIONI CHE TENGONO APERTO IL TENGONO APERTO IL CONFLITTO INTERIORE O CONFLITTO INTERIORE O ESTERIORE:ESTERIORE:

1)1) NON SONO DEGNO DI AMORENON SONO DEGNO DI AMORE

2)2) NON VALGONON VALGO

3)3) SONO IMPOTENTE A SONO IMPOTENTE A CAMBIARE LE COSECAMBIARE LE COSE

STRATEGIE COMPENSATORIE STRATEGIE COMPENSATORIE TIPICHETIPICHE

Evitare le emozioni negative

Mostrare emozioni intense (attrarre attenzione)

Cercare di essere perfetti Apparire incompetenti o impotenti di proposito

Essere troppo responsabili Evitare le responsabilità

Cercare l’attenzione Evitare l’attenzione

Evitare il confronto Provocare gli altri

Cercare di controllare le situazioni

Abdicare il controllo agli altri

Comportarsi da bambino Comportarsi autoritariamente

Cercare di piacere agli altri Distanziarsi dagli altri o cercare di piacere solo a se stesso

ESEMPI DI CONVINZIONI INTERMEDIEESEMPI DI CONVINZIONI INTERMEDIE

Esempio Convinzione centrale:

“io sono incompetente”

Convinzione intermedia:- attitudini: “è terribile essere incompetente”- regole: “devo sempre lavorare duramente al massimo delle mie possibilità- assunzioni: “se lavoro duramente al massimo delle mie possibilità allora posso fare alcune cose che le altre persone fanno con facilità

IL MOTORE DEL IL MOTORE DEL CONFLITTOCONFLITTO

AssunzioniAssunzioni

RegoleRegole

Assolutizzazioni/Assolutizzazioni/

AttitudiniAttitudini

Convinzioni intermedie

negative

Convinzioni centrali negative

Pensieri automatici

rimugginio

MODELLO COGNITIVO (BECK)MODELLO COGNITIVO (BECK)

Interazione con gli altri ed esperienze incontrate (fattori di rischio)

CONVINZIONI CENTRALI

CONVINZIONI INTERMEDIE

PENSIERI AUTOMATICI

Fattori precipitanti e attivanti

SITUAZIONE

REAZIONE

Emozionale Comportamentale

Fisiologica

IL MODELLO COGNITIVOIL MODELLO COGNITIVO

CONVINZIONE CENTRALE“sono incompetente”

CONVINZIONE INTERMEDIEAtteggiamenti “è terribile essere inadeguato”

Regole “devo sempre fare del mio meglio” Assunzioni negative “se non capisco qualcosa perfettamente sono stupida”

Assunzioni positive “solo se riesco al massimo, posso considerarmi bravo”

Pensieri automatici

Situazione ReazioneEmozionale

tristezza comportamentale

smettere di studiare fisiologica senso di peso dell’addome

“ è troppo difficile non ce la

farò mai”

Fare un esame

IL MODELLO COGNITIVOIL MODELLO COGNITIVOIL MODELLO COGNITIVOIL MODELLO COGNITIVO

“sono grassa (senza valore)CONVINZIONE CENTRALE

CONVINZIONE INTERMEDIEAtteggiamenti “è terribile essere grassa”

Regole “devo sempre fare del mio meglio per dimagrire” Assunzioni negative “se non riesco a dimagrire la mia vita sarà uno schifo” Assunzioni positive “solo se riesco a

dimagrire, potrò essere amata”

Situazione Pensieri automatici

ReazioneEmozionale sconforto, disgusto comportamentale

saltare il pasto successivo fisiologia

senso di gonfiore dell’addome

“ sono grassa come un maiale”

Pancia gonfia dopo mangiato

““Distorsioni cognitive" Distorsioni cognitive"

Sono identificabili nei pensieri Sono identificabili nei pensieri automaticiautomatici

““Distorsioni cognitive"Distorsioni cognitive" Il Il pensiero dicotomico (o tutto o nulla):pensiero dicotomico (o tutto o nulla): una una

situazione o è un successo oppure è un fallimento, non situazione o è un successo oppure è un fallimento, non esistono gradi intermedi, se una situazione non è perfetta esistono gradi intermedi, se una situazione non è perfetta è un completo fallimento (ad esempio, "Poiché la terapia è un completo fallimento (ad esempio, "Poiché la terapia cognitiva non risolverà cognitiva non risolverà tuttitutti i miei problemi, perché i miei problemi, perché dovrei farla?"). Le cose sono viste in termini di categorie dovrei farla?"). Le cose sono viste in termini di categorie mutualmente escludentisi senza gradi intermedi. (“O mutualmente escludentisi senza gradi intermedi. (“O tutto o nulla”).tutto o nulla”).

L’L’ipergeneralizzazioneipergeneralizzazione:: il fare, come si dice, "di il fare, come si dice, "di tutt’erba un fascio", un evento negativo non è tutt’erba un fascio", un evento negativo non è semplicemente qualcosa che in quella circostanza è semplicemente qualcosa che in quella circostanza è andata male, ma è la prova che la vita è fatta solo di andata male, ma è la prova che la vita è fatta solo di eventi negativi. Anche definito come "globalizzazione"; eventi negativi. Anche definito come "globalizzazione"; uno specifico evento è visto come essere caratteristica di uno specifico evento è visto come essere caratteristica di vita in generale o globale piuttosto che come essere un vita in generale o globale piuttosto che come essere un evento tra tanti.evento tra tanti.

““Distorsioni cognitive"Distorsioni cognitive" L’L’astrazione selettiva (o filtro mentale):astrazione selettiva (o filtro mentale): cioè il cioè il

puntare l’attenzione su di un solo aspetto (negativo) di puntare l’attenzione su di un solo aspetto (negativo) di una situazione ignorando tutto il resto (positivo) (ad una situazione ignorando tutto il resto (positivo) (ad esempio, il professore loda l’elaborato e suggerisce esempio, il professore loda l’elaborato e suggerisce alcune modifiche marginali e questo viene vissuto come alcune modifiche marginali e questo viene vissuto come un giudizio negativo su tutto il lavoro senza tener conto un giudizio negativo su tutto il lavoro senza tener conto dei giudizi positivi). ("bicchiere mezzo vuoto").dei giudizi positivi). ("bicchiere mezzo vuoto").

Lo squalificare il lato positivoLo squalificare il lato positivo: : le esperienze positive le esperienze positive che sono in contrasto con la visione negativa sono che sono in contrasto con la visione negativa sono trascurate sostenendo che non contano. Vengono trascurate sostenendo che non contano. Vengono minimizzate, attribuite al caso o all’educazione, alla minimizzate, attribuite al caso o all’educazione, alla gentilezza degli altri ("era una cosa secondaria - per una gentilezza degli altri ("era una cosa secondaria - per una volta ho avuto fortuna - lo dicono per educazione, volta ho avuto fortuna - lo dicono per educazione, perché certe cose non si dicono in faccia ..."). Ad perché certe cose non si dicono in faccia ..."). Ad esempio, non credere ai commenti positivi degli amici e esempio, non credere ai commenti positivi degli amici e colleghi dubitando che dicano ciò solo per gentilezza. colleghi dubitando che dicano ciò solo per gentilezza. ("ciò non conta nulla, conta di più ... ").("ciò non conta nulla, conta di più ... ").

““Distorsioni cognitive"Distorsioni cognitive" La lettura del pensieroLa lettura del pensiero:: un soggetto può sostenere che altri un soggetto può sostenere che altri

individui stiano formulando giudizi negativi ma senza alcuna individui stiano formulando giudizi negativi ma senza alcuna prova evidente di ciò che afferma. Ad esempio, affermare di prova evidente di ciò che afferma. Ad esempio, affermare di sapere che l'altro ci giudica male anche contro la sapere che l'altro ci giudica male anche contro la rassicurazione di quest'ultimo: ("ti ho già capito…").rassicurazione di quest'ultimo: ("ti ho già capito…").

Il riferimento al destinoIl riferimento al destino:: l'individuo reagisce come se le l'individuo reagisce come se le proprie aspettative negative sugli eventi futuri siano fatti già proprie aspettative negative sugli eventi futuri siano fatti già stabiliti. Ad esempio, il pensare che qualcuno lo abbandonerà, stabiliti. Ad esempio, il pensare che qualcuno lo abbandonerà, e che lo sa già, e agisce come se ciò fosse vero. ("lo so già"). e che lo sa già, e agisce come se ciò fosse vero. ("lo so già"). Insieme al precedente formano il "salto alle conclusioni", cioè Insieme al precedente formano il "salto alle conclusioni", cioè il caso esemplare di inferenza arbitraria.il caso esemplare di inferenza arbitraria.

La La catastrofizzazionecatastrofizzazione:: il giudicare gli eventi negativi come il giudicare gli eventi negativi come intollerabili catastrofi, una brutta figura viene vissuta come intollerabili catastrofi, una brutta figura viene vissuta come una cosa terribile, un’umiliazione intollerabile. Ad esempio, il una cosa terribile, un’umiliazione intollerabile. Ad esempio, il disperarsi dopo un brutta figura come se fosse una catastrofe disperarsi dopo un brutta figura come se fosse una catastrofe terribile e non come una situazione semplicemente terribile e non come una situazione semplicemente imbarazzante e spiacevole. ("è terribile se...).imbarazzante e spiacevole. ("è terribile se...).

““Distorsioni cognitive"Distorsioni cognitive" Il Il ragionamento emotivoragionamento emotivo:: il considerare, cioè, le il considerare, cioè, le

reazioni emotive come prova di qualcosa ("Mi sento reazioni emotive come prova di qualcosa ("Mi sento spaventato, questo vuol dire che la situazione è spaventato, questo vuol dire che la situazione è veramente pericolosa"). Ad esempio, concludere che veramente pericolosa"). Ad esempio, concludere che siccome ci si sente sfiduciati, la situazione è senza siccome ci si sente sfiduciati, la situazione è senza speranza. ("se mi sento così allora è vero").speranza. ("se mi sento così allora è vero").

La La doverizzazionedoverizzazione: : il giudicare se stessi e gli altri il giudicare se stessi e gli altri sulla base di ciò che uno "dovrebbe" comportarsi o sulla base di ciò che uno "dovrebbe" comportarsi o sentire ("Se è un amico, deve stimarmi, perché sentire ("Se è un amico, deve stimarmi, perché bisogna stimare gli amici"). bisogna stimare gli amici"). LL'uso di "dovrei", "devo", 'uso di "dovrei", "devo", "bisogna", si deve", segnala la presenza di un "bisogna", si deve", segnala la presenza di un atteggiamento rigido e tendente alla confusione tra atteggiamento rigido e tendente alla confusione tra "pretendere" e "desiderare", e ciò è in diretta "pretendere" e "desiderare", e ciò è in diretta connessione con regole personali. Ad esempio, il connessione con regole personali. Ad esempio, il pensare che un amico deve stimarci, perchè bisogna pensare che un amico deve stimarci, perchè bisogna stimare gli amici. ("devo ...", "si dovrebbe ...", "gli altri stimare gli amici. ("devo ...", "si dovrebbe ...", "gli altri devono ...").devono ...").

““Distorsioni cognitive"Distorsioni cognitive" L’L’etichettamentoetichettamento:: il definire le cose, il definire le cose,

qualcuno con un’etichetta globale invece che qualcuno con un’etichetta globale invece che facendo riferimento a cose specifiche, come facendo riferimento a cose specifiche, come ritenersi "un fallimento" piuttosto che ritenersi "un fallimento" piuttosto che ammettere di essere incapaci di fare una cosa ammettere di essere incapaci di fare una cosa specifica. specifica.

La La personalizzazionepersonalizzazione:: il ritenere se stessi il ritenere se stessi responsabili di qualcosa di cui, in realtà, sono responsabili di qualcosa di cui, in realtà, sono soprattutto responsabili altre persone o altri soprattutto responsabili altre persone o altri fattori. Ad esempio, considerare che una fattori. Ad esempio, considerare che una momentanea assenza di amicizie è il riflesso momentanea assenza di amicizie è il riflesso della propria inadeguatezza piuttosto che un della propria inadeguatezza piuttosto che un caso. ("è colpa mia se...").caso. ("è colpa mia se...").

LE DISTORSIONI COGNITIVELE DISTORSIONI COGNITIVESINTESISINTESI

1) TUTTO O NIENTE (spesso correlato ai giudizi

assoluti)

5) RAGIONAMENTO EMOTIVO(spesso associato a insopportabilità e bisogni assoluti)

2) GENERALIZZAZIONE (spesso correlata a doveri e giudizi assoluti)

6) DOVREI (spesso correlato ai doveri assoluti)

3) FILTRO MENTALE o squalifica del positivo(spesso correlato alle catastrofi)

7) ETICHETTARE (spesso correlato ai giudizi assoluti)

4) CONCLUSIONE AFFRETTATA (spesso correlata a giudizi o bisogni assoluti)

8) PERSONALIZZAZIONE (spesso correlata a insopportabilità o bisogni assoluti)

Il modello cognitivoIl modello cognitivo

Ipotizza che, attraverso le esperienze Ipotizza che, attraverso le esperienze che facciamo a partire dall’infanzia e che facciamo a partire dall’infanzia e via via nel corso della vita, ci formiamo via via nel corso della vita, ci formiamo delle delle convinzioni soggettiveconvinzioni soggettive (cognizioni) che condizionano il nostro (cognizioni) che condizionano il nostro modo di "percepire", di "capire" gli modo di "percepire", di "capire" gli avvenimenti, di "interpretarli", e che avvenimenti, di "interpretarli", e che condizionano di conseguenza le nostre condizionano di conseguenza le nostre azioni ed il nostro comportamento. azioni ed il nostro comportamento.

In alcuni casi, infatti, il pensiero distorto e In alcuni casi, infatti, il pensiero distorto e disfunzionale può portare allo sviluppo di disfunzionale può portare allo sviluppo di circoli circoli viziosiviziosi che mantengono la sofferenza nel tempo. che mantengono la sofferenza nel tempo. Ad esempio, una persona con depressione può Ad esempio, una persona con depressione può pensare di sé "Sono un fallito!" (pensiero) e pensare di sé "Sono un fallito!" (pensiero) e provare uno stato di tristezza (emozione); a sua provare uno stato di tristezza (emozione); a sua volta, la tristezza porta all'apatia e alla passività volta, la tristezza porta all'apatia e alla passività nel comportamento, che possono essere nel comportamento, che possono essere interpretate dal soggetto come un ulteriore interpretate dal soggetto come un ulteriore prova del proprio fallimento personale, in altre prova del proprio fallimento personale, in altre parole la persona potrebbe pensare di sé "Sto parole la persona potrebbe pensare di sé "Sto qui senza fare niente, sono proprio un fallito!" qui senza fare niente, sono proprio un fallito!" (pensiero); tale interpretazione può generare (pensiero); tale interpretazione può generare altra tristezza (emozione) e così via.altra tristezza (emozione) e così via.

Possiamo considerare i disturbi emotivi, dunque, Possiamo considerare i disturbi emotivi, dunque, come il prodotto di circoli viziosi che mantengono i come il prodotto di circoli viziosi che mantengono i sintomi nel tempo. E' possibile supporre che senza sintomi nel tempo. E' possibile supporre che senza tali meccanismi di mantenimento, la persona tali meccanismi di mantenimento, la persona troverebbe da sola la soluzione dei suoi problemi troverebbe da sola la soluzione dei suoi problemi psicologici utilizzando la capacità di risoluzione dei psicologici utilizzando la capacità di risoluzione dei problemi (problem-solving) insita nell'essere umano.problemi (problem-solving) insita nell'essere umano.

E’ necessario, pertanto, interviene sui pensieri E’ necessario, pertanto, interviene sui pensieri automatici negativi, sulle convinzioni intermedie e automatici negativi, sulle convinzioni intermedie e sugli schemi cognitivi disfunzionali al fine di sugli schemi cognitivi disfunzionali al fine di regolare le emozioni dolorose, interrompere i circoli regolare le emozioni dolorose, interrompere i circoli viziosi che mantengono la sofferenza nel tempo e viziosi che mantengono la sofferenza nel tempo e creare le condizioni per la soluzione del problema. creare le condizioni per la soluzione del problema. Gli studi scientifici sul trattamento dei disturbi Gli studi scientifici sul trattamento dei disturbi emotivi indicano che se si ottiene una modificazione emotivi indicano che se si ottiene una modificazione profonda delle convinzioni si hanno meno profonda delle convinzioni si hanno meno probabilità di ricaduta in futuro.probabilità di ricaduta in futuro.

ObiettiviObiettivi

Identificare i pensieri angoscianti e Identificare i pensieri angoscianti e valutare quanto essi siano realistici. valutare quanto essi siano realistici.

Mettendo in luce le interpretazioni Mettendo in luce le interpretazioni errate e proponendone delle errate e proponendone delle alternative - ossia, delle spiegazioni alternative - ossia, delle spiegazioni più plausibili degli eventi - si più plausibili degli eventi - si produce una diminuzione quasi produce una diminuzione quasi immediata del malessere, dei immediata del malessere, dei sintomi sintomi

Poiché non sono peculiari delle persone Poiché non sono peculiari delle persone con una sofferenza psicologica, ma sono con una sofferenza psicologica, ma sono comuni a tutti, sperimentiamo su di noi. comuni a tutti, sperimentiamo su di noi. Da dove partire?Da dove partire?

Dai nostri cambiamenti di umore, cioè Dai nostri cambiamenti di umore, cioè quando notiamo che il nostro umore è quando notiamo che il nostro umore è cambiato o si è intensificato in una cambiato o si è intensificato in una direzione negativa, o quando notiamo direzione negativa, o quando notiamo sensazioni corporee associate ad un sensazioni corporee associate ad un sentimento negativo.sentimento negativo.

Identificare le emozioniIdentificare le emozioni

Le emozioni negative…?Le emozioni negative…? Tristezza,essere giù,solitudine,infelicitàTristezza,essere giù,solitudine,infelicità Ansia,preoccupazione,paura,spavento,tensioneAnsia,preoccupazione,paura,spavento,tensione rabbia,irritazione,essere seccati, noiarabbia,irritazione,essere seccati, noia Vergogna,imbarazzo,sentirsi umiliatiVergogna,imbarazzo,sentirsi umiliati DelusioneDelusione Gelosia,invidiaGelosia,invidia Senso di colpaSenso di colpa DiffidenzaDiffidenza

Per descrivere le emozioni di solito è Per descrivere le emozioni di solito è sufficiente una parolasufficiente una parola

Strategie compensatorie Strategie compensatorie tipichetipiche

Evitare le emozioni Evitare le emozioni negativenegative

Cercare di essere perfettiCercare di essere perfetti

Essere troppo responsabiliEssere troppo responsabili Cercare l’attenzioneCercare l’attenzione Evitare il confrontoEvitare il confronto Cercare di controllare le Cercare di controllare le

situazionisituazioni Comportarsi da bambinoComportarsi da bambino

Cercare di piacere agli Cercare di piacere agli altrialtri

Mostrare emozioni intenseMostrare emozioni intense Apparire impotente o Apparire impotente o

incompetenteincompetente Evitare la responsabilitàEvitare la responsabilità Evitare l’attenzioneEvitare l’attenzione Provocare gli altriProvocare gli altri Abdicare il controllo agli Abdicare il controllo agli

altrialtri

Comportarsi in modo Comportarsi in modo autoritarioautoritario

Distanziarsi dagli altriDistanziarsi dagli altri

Identificare i pensieri Identificare i pensieri automaticiautomatici

Pensieri automaticiPensieri automatici1)Qual‘è la prova?1)Qual‘è la prova?Qual‘è la prova che sostiene questa idea?Qual‘è la prova che sostiene questa idea?Qual‘è la prova contro questa idea?Qual‘è la prova contro questa idea?2)C’è una spiegazione alternativa?2)C’è una spiegazione alternativa?3)Qual’ è la cosa peggiore che potrebbe 3)Qual’ è la cosa peggiore che potrebbe

succedere? Potrei sopravvivere a questo?succedere? Potrei sopravvivere a questo?Qual’ è la cosa migliore che potrebbe Qual’ è la cosa migliore che potrebbe

succedere?succedere?Qual’ è l’esito più realistico?Qual’ è l’esito più realistico?4)Quale effetto produce il credere al pensiero 4)Quale effetto produce il credere al pensiero

automatico?automatico?Quale potrebbe essere l’effetto del cambiare il Quale potrebbe essere l’effetto del cambiare il

mio pensiero?mio pensiero?5)Che dovrei fare riguardo a questo?5)Che dovrei fare riguardo a questo?6)Che cosa direi a ________ (un amico/a) se 6)Che cosa direi a ________ (un amico/a) se

lui/lei si trovasse nella stessa situazione?lui/lei si trovasse nella stessa situazione?

Domande per esaminare un Domande per esaminare un pensiero automaticopensiero automatico

Qual è l’evidenza che supporta questa idea’Qual è l’evidenza che supporta questa idea’ Qual è l’evidenza che non supporta questa idea?Qual è l’evidenza che non supporta questa idea? Qual è la cosa peggiore che può capitare?Potrei Qual è la cosa peggiore che può capitare?Potrei

sopravvivere?sopravvivere? Qual è la cosa migliore che può capitare?Qual è la cosa migliore che può capitare? Qual è l’esito più realistico?Qual è l’esito più realistico? Quali sono i vantaggi nel mantenere questa idea?Quali sono i vantaggi nel mantenere questa idea? Quali sono gli svantaggi nel mantenere questa Quali sono gli svantaggi nel mantenere questa

idea?idea? Cosa direi… (a un’amico) se fosse nella Cosa direi… (a un’amico) se fosse nella

medesima situazione?medesima situazione?

Modificare le credenze:Modificare le credenze:

Andamento dell’intervento Andamento dell’intervento cognitivocognitivo

Il decorso abituale dell’intervento cognitivo prevede un Il decorso abituale dell’intervento cognitivo prevede un lavoro iniziale sui pensieri automatici e sugli errori di lavoro iniziale sui pensieri automatici e sugli errori di ragionamento. ragionamento.

Si insegna al soggetto ad identificarli,valutarli per poi Si insegna al soggetto ad identificarli,valutarli per poi modificarli. Successivamente l’intervento si sposta sulle modificarli. Successivamente l’intervento si sposta sulle convinzioni intermedie e centrali che sono valutate e convinzioni intermedie e centrali che sono valutate e modificate attraverso strategie specifiche.La loro modificate attraverso strategie specifiche.La loro modificazione porta il soggetto percepire gli eventi in modificazione porta il soggetto percepire gli eventi in modo tale da sviluppare reazioni emozionali fisiologiche e modo tale da sviluppare reazioni emozionali fisiologiche e comportamentali meno disfunzionali.comportamentali meno disfunzionali.

Secondo il modello cognitivo la modificazione delle Secondo il modello cognitivo la modificazione delle convinzioni centrali porterebbe il soggetto a cambiamenti convinzioni centrali porterebbe il soggetto a cambiamenti profondi e dovrebbe ridurre il rischio di ricadute.profondi e dovrebbe ridurre il rischio di ricadute.

Ristrutturazione Ristrutturazione cognitivacognitiva

1: Situazione:succede 1: Situazione:succede qualcosa di spiacevolequalcosa di spiacevole

2: Emozione:provi una emozione spiacevole2: Emozione:provi una emozione spiacevole Termometro delle emozioniTermometro delle emozioni

3: Ci pensi in modo irrazionale: pensieri 3: Ci pensi in modo irrazionale: pensieri automatici,distorsioni cognitiveautomatici,distorsioni cognitive

4: Metti in discussione i pensieri 4: Metti in discussione i pensieri irrazionali:domande…irrazionali:domande…

5: Cominci a pensare in modo razionale5: Cominci a pensare in modo razionale 6:Valuta l’utilità e le conseguenze dei nuovi pensieri6:Valuta l’utilità e le conseguenze dei nuovi pensieri 7:Come ti senti a pensare nel modo nuovo?7:Come ti senti a pensare nel modo nuovo?

RET (REBT) RET (REBT)

A. EllisA. Ellis

““Un processo di apprendimento attraverso Un processo di apprendimento attraverso cui una persona acquista l’abilità di cui una persona acquista l’abilità di parlare a se stessa in modo costruttivo, parlare a se stessa in modo costruttivo, così da riuscire a controllare la propria così da riuscire a controllare la propria condotta” (Shaffer, 1947) per ridurre le condotta” (Shaffer, 1947) per ridurre le emozioni negative e massimizzare le emozioni negative e massimizzare le emozioni positive.emozioni positive.

PRINCIPI TEORICI PRINCIPI TEORICI FONDAMENTALI FONDAMENTALI

Il modo in cui ci sentiamo emotivamente dipende da Il modo in cui ci sentiamo emotivamente dipende da come pensiamo. come pensiamo.

Quando proviamo sofferenza emotiva tanto da Quando proviamo sofferenza emotiva tanto da bloccare le nostre azioni è perché prevalgono bloccare le nostre azioni è perché prevalgono pensieri disfunzionali; pensieri disfunzionali;

I pensieri disfunzionali che conducono alla I pensieri disfunzionali che conducono alla sofferenza emotiva possono essere identificati e sofferenza emotiva possono essere identificati e razionalizzati; razionalizzati;

Sebbene il disagio degli esseri umani ha numerose Sebbene il disagio degli esseri umani ha numerose determinanti, il loro mantenimento dipende da ciò determinanti, il loro mantenimento dipende da ciò che l'individuo continua a pensare; che l'individuo continua a pensare;

Il modo più efficace per ridurre la sofferenza Il modo più efficace per ridurre la sofferenza emotiva consiste nel cambiare il proprio modo di emotiva consiste nel cambiare il proprio modo di pensare. Problemi emotivi e comportamentali pensare. Problemi emotivi e comportamentali possono essere superati imparando a sostituire possono essere superati imparando a sostituire pensieri irrazionali con pensieri razionali. pensieri irrazionali con pensieri razionali.

Il presupposto da cui parte Ellis è che, se noi Il presupposto da cui parte Ellis è che, se noi riusciamo a pensare in modo razionale, la forza riusciamo a pensare in modo razionale, la forza traumatica di qualunque evento si svuota del suo traumatica di qualunque evento si svuota del suo potenziale ansiogeno.potenziale ansiogeno.

Infatti varie forme di disagio psicologico ed emotivo Infatti varie forme di disagio psicologico ed emotivo non vengono determinate dalle caratteristiche non vengono determinate dalle caratteristiche dell'evento attivante in sé, ma dai pensieri, spesso dell'evento attivante in sé, ma dai pensieri, spesso distorti e irrazionali, per mezzo dei quali lo distorti e irrazionali, per mezzo dei quali lo interpretiamo e gli assegniamo un significato interpretiamo e gli assegniamo un significato esageratamente disturbante. esageratamente disturbante.

Il metodo di Ellis consiste proprio nella “ Il metodo di Ellis consiste proprio nella “ rielaborazione rielaborazione ” della rappresentazione dei ” della rappresentazione dei significati della realtà: significati della realtà: portare i pensieri in una portare i pensieri in una dimensione razionale che permetta di cambiare dimensione razionale che permetta di cambiare non solo le emozioni ma anche le azioni. non solo le emozioni ma anche le azioni.

Il processo della RET intende strutturare un dialogo Il processo della RET intende strutturare un dialogo con noi stessi, consistendo in una vera e propria con noi stessi, consistendo in una vera e propria autoterapia. Questo nuovo modo di parlare a se stessi autoterapia. Questo nuovo modo di parlare a se stessi è ciò che viene chiamato è ciò che viene chiamato ristrutturazione ristrutturazione cognitivacognitiva..

Essenza RET Essenza RET

Paradigma A-B-C-D-E attraverso cui si descrive il Paradigma A-B-C-D-E attraverso cui si descrive il processo che porta a reazioni disfunzionali sia il processo che porta a reazioni disfunzionali sia il modello per porvi rimediomodello per porvi rimedio

A Evento AttivanteA Evento AttivanteB Sistema di convinzioni B Sistema di convinzioni

iB Convinzioni irrazionaliiB Convinzioni irrazionalirB Convinzioni razionalirB Convinzioni razionali

C Conseguenze emotive e comportamentaliC Conseguenze emotive e comportamentaliD Messa in discussione di iBD Messa in discussione di iBE Effetti della messa in discussione E Effetti della messa in discussione

Effetto sulle emozioniEffetto sulle emozioniEffetto sul comportamentoEffetto sul comportamentoEffetto sulle convinzioni Effetto sulle convinzioni

A sta per Activating event A sta per Activating event (evento attivante) (evento attivante)

Azioni o attività che si possono Azioni o attività che si possono identificare fornendo delle risposte alle identificare fornendo delle risposte alle seguenti domande: seguenti domande:

1.1. Dove mi trovavo? Dove mi trovavo? 2.2. Con chi mi trovavo? Con chi mi trovavo? 3.3. Che cosa stavo facendo? Che cosa stavo facendo? 4.4. Cosa è accaduto? Cosa è accaduto?

Es. essere abbandonati dalla persona che Es. essere abbandonati dalla persona che si ama.si ama.

B sta per Belief System B sta per Belief System (sistema di convinzioni) (sistema di convinzioni)

Pensieri, idee che formano la base Pensieri, idee che formano la base cognitiva dell'individuo e compaiono cognitiva dell'individuo e compaiono nella mente dell’individuo riguardo nella mente dell’individuo riguardo all’evento attivante. all’evento attivante.

Convinzioni irrazionali Convinzioni irrazionali

Inadeguate, illogiche, irragionevoli e Inadeguate, illogiche, irragionevoli e conducono a stati emotivi negativi conducono a stati emotivi negativi eccessivamente intensi e prolungati. eccessivamente intensi e prolungati.

Es. “Non troverò mai una donna Es. “Non troverò mai una donna stupenda come lei, non doveva stupenda come lei, non doveva lasciarmi, è insopportabile vivere lasciarmi, è insopportabile vivere senza di lei”.senza di lei”.

Convinzioni razionaliConvinzioni razionali

Realistiche, logiche che portano a Realistiche, logiche che portano a emozioni e a comportamenti adeguati e emozioni e a comportamenti adeguati e quindi ad affrontare la realtà in modo quindi ad affrontare la realtà in modo efficace.efficace.

Es. “E’ triste che la donna che amavo mi Es. “E’ triste che la donna che amavo mi abbia lasciato, ma non sta scritto da abbia lasciato, ma non sta scritto da nessuna parte che lei dovesse per forza nessuna parte che lei dovesse per forza stare con me; posso vivere lo stesso stare con me; posso vivere lo stesso anche se all’inizio sarà spiacevole”.anche se all’inizio sarà spiacevole”.

Come individuarleCome individuarle Cosa stai pensando di te? Cosa stai pensando di te? Che cosa mi fa capire di me stesso? Che cosa mi fa capire di me stesso? Che cosa significa riguardo a me, alla mia Che cosa significa riguardo a me, alla mia

vita e al mio futuro? vita e al mio futuro? Che cosa temo possa accadere? Che cosa temo possa accadere? Se è vero qual è la cosa peggiore che Se è vero qual è la cosa peggiore che

potrebbe accadermi? potrebbe accadermi? Che cosa gli altri possono pensare di me? Che cosa gli altri possono pensare di me? Quali immagini o ricordi mi fa venire in Quali immagini o ricordi mi fa venire in

mente questa situazione? mente questa situazione?

C sta per Consequences C sta per Consequences (conseguenze) (conseguenze)

Sia emotive che comportamentaliSia emotive che comportamentali

Descrivi il tuo stato d'animo Descrivi il tuo stato d'animo ( nervosismo, panico, paura, ( nervosismo, panico, paura, tristezza, rabbia, ansia). tristezza, rabbia, ansia).

Valuta da 0 a 100 il tuo stato Valuta da 0 a 100 il tuo stato d'animo d'animo

Descrivi il tuo comportamento. Descrivi il tuo comportamento.

Gli obiettivi dell'A-B-C Gli obiettivi dell'A-B-C

1.1. Trasformazione della convinzione Trasformazione della convinzione irrazionale in razionale. irrazionale in razionale.

2.2. Positivizzazione del pensiero. Positivizzazione del pensiero.

3.3. Interiorizzazione autoistruzionale e Interiorizzazione autoistruzionale e autoconvincimento attraverso il autoconvincimento attraverso il dialogo interno. dialogo interno.

4.4. Definizione di obiettivi realistici. Definizione di obiettivi realistici.

D sta per Disputing D sta per Disputing (discussione) (discussione)

Imparare a discutere e dibattere i Imparare a discutere e dibattere i nostri B, le nostre credenze nostri B, le nostre credenze irrazionali. irrazionali.

E sta per effettiE sta per effetti Se la ristrutturazione cognitiva Se la ristrutturazione cognitiva

funziona, dovremo vedere degli Effetti funziona, dovremo vedere degli Effetti sia a livello cognitivo, emotivo, che sia a livello cognitivo, emotivo, che comportamentale. Ci sentiremo meno comportamentale. Ci sentiremo meno ansiosi, depressi, ostili.ansiosi, depressi, ostili.

Le attivazioni neurovegetative o le Le attivazioni neurovegetative o le reazioni psicosomatiche si ridurranno.reazioni psicosomatiche si ridurranno.

Cambieranno i nostri atteggiamenti e le Cambieranno i nostri atteggiamenti e le nostre attività, miglioreranno le nostre nostre attività, miglioreranno le nostre relazioni interpersonali e relazioni interpersonali e raggiungeremo i nostri obiettivi.raggiungeremo i nostri obiettivi.

Convinzioni irrazionali Convinzioni irrazionali

Alcuni dei più ricorrenti errori di valutazione della realtà:Alcuni dei più ricorrenti errori di valutazione della realtà:1)Si deve essere sempre amati o apprezzati da tutte le 1)Si deve essere sempre amati o apprezzati da tutte le

persone significative. Io devo avere sempre l'approvazione persone significative. Io devo avere sempre l'approvazione e l'amore di tutte le persone che considero importanti o e l'amore di tutte le persone che considero importanti o significative. significative.

2)Si deve essere sempre bravi e competenti per essere 2)Si deve essere sempre bravi e competenti per essere considerati degni di valore. Io devo dimostrarmi sempre considerati degni di valore. Io devo dimostrarmi sempre competente e adeguato in tutto quello che faccio. competente e adeguato in tutto quello che faccio.

3)Certe persone sono completamente negative, malvagie e 3)Certe persone sono completamente negative, malvagie e meritano di essere severamente condannate e punite. Se gli meritano di essere severamente condannate e punite. Se gli altri mi trattano male devo essere severamente puniti . altri mi trattano male devo essere severamente puniti . devo fare in modo tale che mi prima o poi la scontino. devo fare in modo tale che mi prima o poi la scontino.

4)É terribile e catastrofico se le cose non vanno come 4)É terribile e catastrofico se le cose non vanno come vogliamo. Le cose devono andare come voglio io perché ho vogliamo. Le cose devono andare come voglio io perché ho assoluto bisogno di avere quello che desidero e se non lo assoluto bisogno di avere quello che desidero e se non lo ottengo allora la mia vita è orribile. ottengo allora la mia vita è orribile.

5)La sofferenza umana dipende solo da cause esterne e non 5)La sofferenza umana dipende solo da cause esterne e non possiamo fare nulla per controllare o cambiare le nostre possiamo fare nulla per controllare o cambiare le nostre emozioni. Se mi capita qualche cosa di spiacevole o emozioni. Se mi capita qualche cosa di spiacevole o dannoso, io non posso fare assolutamente nulla per dannoso, io non posso fare assolutamente nulla per migliorare la situazione, quindi devo soffrirne per sempre migliorare la situazione, quindi devo soffrirne per sempre e allora la mia vita non è più degna di essere vissuta. e allora la mia vita non è più degna di essere vissuta.

6)Se qualcosa è o può essere pericoloso bisogna 6)Se qualcosa è o può essere pericoloso bisogna preoccuparsene enormemente e pensarci in preoccuparsene enormemente e pensarci in continuazione.continuazione.

7)É meglio evitare certe difficoltà piuttosto che affrontarle.7)É meglio evitare certe difficoltà piuttosto che affrontarle.8)Bisogna per forza dipendere dagli altri e avere qualcuno 8)Bisogna per forza dipendere dagli altri e avere qualcuno

di più forte su cui contare. Mi considero debole ed di più forte su cui contare. Mi considero debole ed inadeguato, quindi ho bisogno di dipendere dagli altri. inadeguato, quindi ho bisogno di dipendere dagli altri.

9)Ciò che ci è accaduto in passato continuerà ad 9)Ciò che ci è accaduto in passato continuerà ad influenzare per sempre la nostra vita. I miei genitori influenzare per sempre la nostra vita. I miei genitori avrebbero dovuto trattarmi diversamente da bambino ed avrebbero dovuto trattarmi diversamente da bambino ed ora i miei guai dipendono dal mio passato. ora i miei guai dipendono dal mio passato.

10)Dobbiamo sconvolgerci enormemente per i problemi 10)Dobbiamo sconvolgerci enormemente per i problemi e i disturbi degli altri.e i disturbi degli altri.

11)Ci deve essere sempre una soluzione giusta e 11)Ci deve essere sempre una soluzione giusta e perfetta per qualsiasi problema ed è una cosa orribile perfetta per qualsiasi problema ed è una cosa orribile non riuscire a trovarla. Io devo trovare soluzioni non riuscire a trovarla. Io devo trovare soluzioni perfette ai miei problemi e a quelli degli altri, perfette ai miei problemi e a quelli degli altri, altrimenti succederanno catastrofi e orrori. altrimenti succederanno catastrofi e orrori.

12)Io non devo sentire ansia, depressione, colpa, 12)Io non devo sentire ansia, depressione, colpa, vergogna, rabbia, e se invece mi succede, allora sono vergogna, rabbia, e se invece mi succede, allora sono una persona debole e da condannare. una persona debole e da condannare.

13)La mia infelicità dipende dagli altri e io devo 13)La mia infelicità dipende dagli altri e io devo continuare a restare ansioso e depresso se gli altri continuare a restare ansioso e depresso se gli altri non cambiano. non cambiano.

Questa lista di atteggiamenti o idee Questa lista di atteggiamenti o idee irrazionali che riguardano le regole irrazionali che riguardano le regole che il soggetto si dà e le relazioni che il soggetto si dà e le relazioni che egli intraprende con gli altri o che egli intraprende con gli altri o con il mondo esterno o con se stesso, con il mondo esterno o con se stesso, può ben essere ricondotta ad alcuni può ben essere ricondotta ad alcuni principali atteggiamentiprincipali atteggiamenti

LE ASSOLUTIZZAZIONILE ASSOLUTIZZAZIONI

Le assolutizzazioni, studiate in particolare a Le assolutizzazioni, studiate in particolare a partire da Ellis e dalla R.E.T. (terapia partire da Ellis e dalla R.E.T. (terapia razionale emotiva) possono essere razionale emotiva) possono essere semplificate in cinque categorie:semplificate in cinque categorie:

1)1) DOVERI ASSOLUTIDOVERI ASSOLUTI

2)2) GIUDIZI ASSOLUTIGIUDIZI ASSOLUTI

3)3) BISOGNI ASSOLUTIBISOGNI ASSOLUTI

4)4) INSOPPORTABILITA’ ASSOLUTEINSOPPORTABILITA’ ASSOLUTE

5)5) CATASTROFICATASTROFI

giudizi totali su di sé e su gli altrigiudizi totali su di sé e su gli altri: consiste nel : consiste nel ritenere che poiché non si è riusciti bene in qualcosa, ritenere che poiché non si è riusciti bene in qualcosa, allora siamo un fallimento totale. Oppure la svalutazione allora siamo un fallimento totale. Oppure la svalutazione globale può essere rivolta agli altri, ritenendo che poiché globale può essere rivolta agli altri, ritenendo che poiché uno o più aspetti del comportamento di una persona sono uno o più aspetti del comportamento di una persona sono negativi, allora l’intera persona è negativa. Esempi di negativi, allora l’intera persona è negativa. Esempi di entrambi i tipi di svalutazione globale potrebbero essere: entrambi i tipi di svalutazione globale potrebbero essere: "Sono così stupido e incompetente", "Sono un elemento "Sono così stupido e incompetente", "Sono un elemento senza speranza", "É una vera carogna", "La mia senza speranza", "É una vera carogna", "La mia insegnante è completamente pazza". insegnante è completamente pazza".

insopportabilità e intolleranza:insopportabilità e intolleranza: si tratta di pensieri si tratta di pensieri che denotano una bassa tolleranza alla frustrazione. che denotano una bassa tolleranza alla frustrazione. Consistono nel ritenere che certi eventi obiettivamente Consistono nel ritenere che certi eventi obiettivamente spiacevoli non possono essere sopportati, ad esempio: spiacevoli non possono essere sopportati, ad esempio: "Non posso sopportare di fare quello che non mi piace", "Non posso sopportare di fare quello che non mi piace", "É insopportabile avere così tanti compiti da fare", "Non "É insopportabile avere così tanti compiti da fare", "Non posso tollerare di essere preso in giro".posso tollerare di essere preso in giro".

catastrofizzazionecatastrofizzazione: consiste nell’esagerare oltremodo : consiste nell’esagerare oltremodo l’aspetto spiacevole o doloroso di certi eventi. Tipici esempi l’aspetto spiacevole o doloroso di certi eventi. Tipici esempi sono: "Se sbagliassi o prendessi un brutto voto sarebbe sono: "Se sbagliassi o prendessi un brutto voto sarebbe terribile", "É orribile essere criticati". terribile", "É orribile essere criticati".

indispensabilità e bisogni assolutiindispensabilità e bisogni assoluti: è un modo di : è un modo di pensare che ci porta erroneamente a considerare pensare che ci porta erroneamente a considerare indispensabile ciò che è desiderabile, auspicabile, utile, ma indispensabile ciò che è desiderabile, auspicabile, utile, ma di cui possiamo anche fare a meno, pur con qualche di cui possiamo anche fare a meno, pur con qualche inconveniente. Con questa forma di pensiero trasformiamo inconveniente. Con questa forma di pensiero trasformiamo certi eventi, certe persone o certi oggetti in un ‘certi eventi, certe persone o certi oggetti in un ‘sine qua sine qua nonnon’’ per la nostra felicità. É come se dicessimo "Posso per la nostra felicità. É come se dicessimo "Posso essere felice solo se avrò questo", ma così facendo ci essere felice solo se avrò questo", ma così facendo ci costruiamo la nostra stessa infelicità. In molti casi ciò che costruiamo la nostra stessa infelicità. In molti casi ciò che consideriamo indispensabile sono l’approvazione, la stima, consideriamo indispensabile sono l’approvazione, la stima, l’affetto, l’amicizia. Ad esempio: "E’ indispensabile essere l’affetto, l’amicizia. Ad esempio: "E’ indispensabile essere apprezzato da tutti i miei amici", "Non potrei andare avanti apprezzato da tutti i miei amici", "Non potrei andare avanti se non avessi l’affetto di certe persone", "É indispensabile se non avessi l’affetto di certe persone", "É indispensabile che i miei insegnanti riconoscano e apprezzino il lavoro che i miei insegnanti riconoscano e apprezzino il lavoro fatto".fatto".

DOVERIZZAZIONI DI DOVERIZZAZIONI DI BASE BASE

Secondo Ellis era possibile Secondo Ellis era possibile considerare tutte le convinzioni considerare tutte le convinzioni irrazionali come derivate da, o irrazionali come derivate da, o subordinate a, tre DOVERIZZAZIONI subordinate a, tre DOVERIZZAZIONI DI BASE DI BASE

1)Doverizzazioni su se stessi1)Doverizzazioni su se stessi: ("Io devo agire bene ed essere : ("Io devo agire bene ed essere approvato da tutte le persone per me significative, altrimenti approvato da tutte le persone per me significative, altrimenti sono completamente un incapace e ciò è terribile");("io devo sono completamente un incapace e ciò è terribile");("io devo assolutamente... altrimenti... e quindi...").assolutamente... altrimenti... e quindi...").

““Devo, assolutamente, avere successo nella maggior parte delle Devo, assolutamente, avere successo nella maggior parte delle mie azioni e relazioni: altrimenti come persona sono del tutto mie azioni e relazioni: altrimenti come persona sono del tutto inadeguato e inutile!”. Risultato: sensazioni di grave ansietà, inadeguato e inutile!”. Risultato: sensazioni di grave ansietà, depressione, disperazione, inutilità. Atti de fuga, rinuncia, depressione, disperazione, inutilità. Atti de fuga, rinuncia, abbandono, dipendenza. abbandono, dipendenza.

2)Doverizzazioni sugli altri:2)Doverizzazioni sugli altri: ("Gli altri devono trattarmi bene ("Gli altri devono trattarmi bene ed agire come io penso che debbano assolutamente agire, ed agire come io penso che debbano assolutamente agire, altrimenti sono delle carogne, dei mascalzoni e meritano di altrimenti sono delle carogne, dei mascalzoni e meritano di pagarla"); ("gli altri devono trattarmi in modo...e devono pagarla"); ("gli altri devono trattarmi in modo...e devono essere...altrimenti ... e allora ....");essere...altrimenti ... e allora ....");

““Il resto della gente deve, assolutamente, trattarmi con Il resto della gente deve, assolutamente, trattarmi con considerazione, giustizia, rispetto e amabilità; altrimenti, non considerazione, giustizia, rispetto e amabilità; altrimenti, non sono così buoni come dicono e non meritano di raggiungere sono così buoni come dicono e non meritano di raggiungere la felicità durante la vita”. Risultato: sentimenti di ira, rabbia, la felicità durante la vita”. Risultato: sentimenti di ira, rabbia, risentimento. Atti di lotta, inimicizia, violenza, guerre, risentimento. Atti di lotta, inimicizia, violenza, guerre, genocidi. genocidi.

3)Doverizzazioni sulle condizioni di vita:3)Doverizzazioni sulle condizioni di vita: ("Le ("Le cose che mi succedono devono essere proprio cose che mi succedono devono essere proprio come io pretendo che siano e tutto deve essere come io pretendo che siano e tutto deve essere facile e gradevole, altrimenti la vita è facile e gradevole, altrimenti la vita è insopportabile") ("le cose che succedono devono insopportabile") ("le cose che succedono devono essere come io le pretendo ... altrimenti ... e essere come io le pretendo ... altrimenti ... e quindi tutto sarà ingiusto o insopportabile")..quindi tutto sarà ingiusto o insopportabile")..“Le condizioni in cui vivo devono essere “Le condizioni in cui vivo devono essere assolutamente confortevoli, piacevoli e di pregio: assolutamente confortevoli, piacevoli e di pregio: altrimenti sarà orribile, non lo sopporterò e tutto altrimenti sarà orribile, non lo sopporterò e tutto questo maledetto mondo sarà uno schifo!” questo maledetto mondo sarà uno schifo!” Risultato: sentimenti di autocommiserazione, ira Risultato: sentimenti di autocommiserazione, ira e bassa tolleranza alla frustrazione. Atti di e bassa tolleranza alla frustrazione. Atti di abbandono, lamentela continua e dipendenze .abbandono, lamentela continua e dipendenze .

Questi atteggiamenti sono appresi durante lo Questi atteggiamenti sono appresi durante lo sviluppo del soggetto e sono particolarmente sviluppo del soggetto e sono particolarmente resistenti. Gli schemi, secondo il modello della resistenti. Gli schemi, secondo il modello della psicologia cognitivista, guidano o interferiscono psicologia cognitivista, guidano o interferiscono sulla elaborazione di informazioni attraverso un sulla elaborazione di informazioni attraverso un uso selettivo dei dati in arrivo. uso selettivo dei dati in arrivo.

La condotta del soggetto è mediata dal La condotta del soggetto è mediata dal significato che egli attribuisce agli eventi significato che egli attribuisce agli eventi interni ed esterni con i quali si mette in interni ed esterni con i quali si mette in relazione.relazione.Il problema alla base è che il soggetto non è Il problema alla base è che il soggetto non è pienamente consapevole delle proprie teorie pienamente consapevole delle proprie teorie personali, costruite a partire da stadi precoci personali, costruite a partire da stadi precoci della propria vita della propria vita

RISTRUTTURAZIONE RISTRUTTURAZIONE COGNITIVACOGNITIVA

Le convinzioni irrazionali sono di solito Le convinzioni irrazionali sono di solito apprese durante l'infanzia, poi consolidate apprese durante l'infanzia, poi consolidate dalla cultura dominante della società e dalla cultura dominante della società e perpetuate da un sistema autoreferenziale perpetuate da un sistema autoreferenziale con cui è organizzata la rappresentazione di con cui è organizzata la rappresentazione di sé e della conoscenza. sé e della conoscenza.

Imparando a riconoscere, capire e Imparando a riconoscere, capire e confutare tali convinzioni noi ritroviamo noi confutare tali convinzioni noi ritroviamo noi stessi e le emozioni giuste per affrontare la stessi e le emozioni giuste per affrontare la vita. vita.

Di fronte ad ogni convinzione bisognerebbe Di fronte ad ogni convinzione bisognerebbe chiedersi: quali prove la sostengono. chiedersi: quali prove la sostengono.

IL MOTORE DEL IL MOTORE DEL CONFLITTOCONFLITTO

a)a) Pensieri automaticiPensieri automatici

b)b) AssunzioniAssunzioni

c)c) RegoleRegole

d)d) RimugginioRimugginio

e)e) Assolutizzazioni e Assolutizzazioni e attitudiniattitudini

EVITARE LE CATEGORIE DI EVITARE LE CATEGORIE DI SVALUTAZIONESVALUTAZIONE

1)1) Dare ordini e comandi secchi e Dare ordini e comandi secchi e diretti, senza tenere in diretti, senza tenere in considerazione l’altroconsiderazione l’altro

2)2) Minacciare, fare ricattiMinacciare, fare ricatti

3)3) Moralizzare e fare predicheMoralizzare e fare prediche

4)4) Dare consigli e offrire Dare consigli e offrire soluzioni non richiestesoluzioni non richieste

5)5) PersuaderePersuadere

EVITARE LE CATEGORIE DI EVITARE LE CATEGORIE DI SVALUTAZIONESVALUTAZIONE

6)6) Giudicare, biasimareGiudicare, biasimare

7)7) Assecondare, fare il Assecondare, fare il salvatoresalvatore

8)8) Etichettare, ridicolizzareEtichettare, ridicolizzare

9)9) Diagnosticare, sentenziareDiagnosticare, sentenziare

10)10) Fare interrogatoriFare interrogatori

11)11) Minimizzare, distrarreMinimizzare, distrarre

NON ESSERE SCHIAVI NON ESSERE SCHIAVI DELLE ASPETTATIVE DELLE ASPETTATIVE NON PRETENDERE:NON PRETENDERE:

1)1) Di avere ragioneDi avere ragione (nessuno ha (nessuno ha ragione al 100%)ragione al 100%)

2)2) Che l’altro si convinca del Che l’altro si convinca del nostro punto di vistanostro punto di vista

3)3) Che l’altro cambiChe l’altro cambi4)4) Che la situazione cambi Che la situazione cambi

come per noi sarebbe giustocome per noi sarebbe giusto

Non cadere in NEGAZIONE Non cadere in NEGAZIONE

1)1) NEGARE NEGARE L’ESISTENZAL’ESISTENZA DEL DEL PROBLEMAPROBLEMA

2)2) NEGARE NEGARE L’IMPORTANZAL’IMPORTANZA DEL DEL PROBLEMAPROBLEMA

3)3) NEGARE NEGARE LA CAPACITA’LA CAPACITA’ (propria o (propria o dell’altro) DI RISOLVERE IL dell’altro) DI RISOLVERE IL PROBLEMAPROBLEMA

4)4) NEGARE NEGARE LA POSSIBILITA’LA POSSIBILITA’ DI DI RISOLVERE IL PROBLEMARISOLVERE IL PROBLEMA

Non cadere in PASSIVITA’ Non cadere in PASSIVITA’

1)1) NON FARE NIENTE (l’abbandono)NON FARE NIENTE (l’abbandono)

2)2) ADATTARSI TROPPO (fare la ADATTARSI TROPPO (fare la vittima)vittima)

3)3) AGITARSI IN MODO AGITARSI IN MODO INCONCLUDENTE (lo INCONCLUDENTE (lo spostamento)spostamento)

4)4) RENDERSI INCAPACI DI RENDERSI INCAPACI DI REAGIRE (la somatizzazione REAGIRE (la somatizzazione patologica)patologica)