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Il Ciclo sta finendo.Il rialzo se ne andrà?

Riccardo Barbuti

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CCoommee oorriieennttaarrssii ttrraa mmaatteerriiee

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en ritrovati a tutti i lettori in que-sto primo appuntamento del2010 che scrivo a metà febbra-io ma che per esigenze edito-

riali potrete leggere a marzo. Parto dal titolo do-ve ho parafrasato una famosa canzone estiva de-gli anni ottanta, infatti in questo articolo ospite-rò per la prima volta un noto blogger italiano ZioRomolo riconosciuto conoscitore della teoria ci-clica e ho poi invitato ancora una volta Geroni-mo Scalper che invece ci esporrà l’utilizzo dellaserie di Fibonacci in analisi tecnica.Faccio doppi complimenti a Geronimo che ave-va individuato a luglio 2009 che il rialzo sareb-be continuato indicandone come potenzialepunto di arrivo il valore di 1150 dell’indice de-gli indici.

Un rialzo che sembrava non avere fine e che iBig Investor hanno portato sino all’inizio di gen-naio 2010 anche se con una spinta in esauri-mento incorporando le cattive notizie del me-se di dicembre come la crisi di Dubai i dati de-boli dei consumi natalizie e la crisi greca cheha anche indebolito l’euro.Nei nostri colloqui pre-natalizi e sul suo bloglui aveva infatti sempre indicato il valore di 1150dell’S&P Usa come punto di arrivo del rialzo, li-vello toccato ben due volte in intraday ma maipiù violato. Vi chiederete perché aveva individuato quel va-lore? Sotto tortura Geronimo mi ha candida-mente confessato che era il valore dove veniva-no purgati gli shortisti d’oltre oceano. Cosa èsuccesso poi al mercato? I Big Investor sono sta-

ti coerenti, chiuse le posizioni di molti shortistihanno iniziato a colpire i longhisti magari entra-ti nella fase matura del rialzo (come ci esporràpoi Zio Romolo) andandone a colpire gli stoploss e quindi sugli indici è iniziata una violen-tissima correzione di circa un 15% in due setti-mane supportata dai media che enfatizzavanoi problemi della Grecia, l’esplosione del deficitfederale Usa e i dati della produzione indu-striale a picco anno su anno e magari ancheper qualche trimestrale deludente. Lascio ora la parola a Zio Romolo che a dicem-bre nei suoi post e nelle trasmissioni avvisava irisparmiatori che i Big Investor iniziavano a nonprendere più parte al rialzo.“Inizio presentandoVi l’indicatore volumetricoche mi aiuta a valutare i movimenti sul lungo pe-

riodo (oltre i 3 mesi), come si può notare dal gra-fico, prendo in riferimento un arco temporaledi oltre 1,5 anni e con il sottostante l’indice FTSE-mib italiano. Come avvertivo sin da novembre,i movimenti volumetrici dei Big Investor iniziava-no a non prendere più parte al rialzo con il ta-glio al ribasso della trendline rialzista rossa alla fi-ne del mese di ottobre! Il taglio ribassista era unaconferma della mancata forza dei Big Investor inquanto nel periodo precedente (da fine agostoad inizi ottobre) i massimi dell’indicatore non riu-scivano a seguire l’andamento rialzista dei prez-zi, infatti l’area dove è passante la trendlineorizzontale rossa è stata testata 4 volte ma sen-


Tav. 1.

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za rompere i massimi. Allo stesso tempo i movi-menti volumetrici del Parco Buoi, invece, rima-neva impostato al rialzo.Infatti come si può notare dal grafico la suaimpostazione rimaneva sopra la trendline aran-cione. I prezzi iniziavano a lateralizzare e men-tre i Big Investor non prendevano più parte alrialzo il Parco Buoi pensava ad una accumula-zione. Ma così non è stato, infatti dopo il mas-simo di inizio gennaio i prezzi hanno iniziato ascendere dai massimi relativi segnati pochi gior-ni prima. Attualmente ho l’indicatore dei BigInvestor ancora impostato al ribasso. I primisegnali rialzista li avrò quando l’indicatore avràtagliato al rialzo la trendline orizzontale spessarossa e con la conferma oltre la trendline ribas-sista verde. Solo dopo questi 2 segnali inizieròad impostare nuovamente operazioni al rialzoper il lungo periodo. Il taglio rialzista me lo aspet-to nei giorni antecedenti oppure al max entro3-4 settimane successive al minimo assoluto delciclo annuale.”(Tav.1)Non male veder schematizzato in un grafico ilfamoso concetto che i piccoli risparmiatori han-no spesso torto e che individuare le tendenzedei Big Investor permette di individuare dove an-drà il mercato nei momenti di svolta, quando siinverte un trend ribassista come accaduto a mar-zo o a gennaio top di un corposissimo rialzo.

COMPLIMENTI ZIO ROMOLO A TE E AL TUO ALGORITMO!!!

Lascio ancora la parola a Zio Romolo che ci pre-senterà l’analisi dell’attuale Ciclo a 10 anni, ana-lizzando quello che è successo e cercando di fa-

re una previsione di dove andrà il mercato neiprossimi mesi.“Il Ciclo a 10 anni è iniziato dall’importante mi-nimo del 12.03.2003 e con la sua metà il16.03.2007 . Sinora il ciclo si è composto da sot-tocicli importanti della durata di 5 anni e 2,5 an-ni solari ciascuno. Con il minimo del 09.03.2007è iniziato l’ultimo ciclo a 2,5 anni che dovreb-be concludere questo importante ciclo a 10 an-ni che fa parte di un ciclo superiore a 30 anni(sul DJ iniziato nel 1982).“Nella Tav.2 possiamo vedere le due ‘ipotesi’che mi ero settato nel 2008 non erano altro 2diversi movimenti raffigurati con le trendline perfar capire a chi mi leggeva oppure vedeva i vi-deo che facevo, che il mercato poteva averedue possibilità:1) Ripartenza del ciclo a 2,5 anni e movimen-

to nella norma, precisamente prezzi chepotevano testare o superare di poco la resi-stenza 3450 dell’Eurostoxx 50;

2) Ciclo ben sostenuto che testata area 3450e dimostrando forza può continuare a sali-re ma max in area 3890 perché oltre (3900)inizierei a dubitare dell’attendibilità dell’ana-lisi e previsione ciclica che mi sto portandoavanti dal 2007.

Che i prezzi abbiano avuto un movimentoquasi speculare alla prima gamba rialzista del-le due trendline bianca e celeste non vuole di-re nulla. Quello che sarà importante è il movi-mento del prossimo ciclo annuale che mi aspet-to in ripartenza in queste settimane. Infatti sa-rà importantissimo per definire l’impostazione e

Tav. 2.

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5la spinta di tutto il ciclo a 2,5 anni. Vi faccionotare che su un ciclo a 2,5 anni ribassista (èl’ultimo ciclo che compone il 10 anni) la spintamaggiore ce l’ho durante il primo anno, cioèl’attuale che si sta chiudendo, oppure nei pri-mi 2-3 mesi della ripartenza del ciclo annuale(quello che sta per ripartire) cioè entro l’estatedel 2010. Può anche andare oltre il massimodi gennaio, non comprometterebbe la struttu-ra, ma bisognerà valutare come e per quanto

tempo rompe quel massimo. Se non lo rompe...la discesa nei mesi successivi potrebbe portarei prezzi sotto il minimi del 2009 con una pro-babilità del 70%. Bene che vada testerebbeancora i minimi assoluti per poi avere un an-damento laterale. Da metà 2010 sarà fonda-mentale capire come si sta strutturando il ciclo


Tav. 3.

Tav. 4.

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a 2,5 anni”. Dopo l’interessante analisi ciclicadi Zio Romolo lascio ora la parola a GeronimoScalper che ci rammenterà l’importanza dei li-velli di Fibonacci nello studio dei grafici degliindici.“Fibonacci era un noto matematico pisano delXII secolo che è ricordato per via della sua ce-leberrima sequenza che si compone di una se-rie di numeri nella quale ognuno di essi rappre-senta la somma dei numeri precedenti (0, 1,1, 2, 3, 5, 8,13, 21,…). La sequenza di Fibonac-ci ha molte proprietà matematiche interessan-ti. Si notò, così, che il rapporto fra 2 numeri diFibonacci consecutivi si avvicinava sempre al va-lore 1.61803, valore noto anche come “rappor-to aureo”. Ebbene, la sequenza di Fibonacci go-de di una serie infinita di applicazioni e, così, an-che la natura rispetta la cd. regola aurea e a ciònon si sottrae il corpo umano. Anche tutti i piane-ti interni del sistema solare distano dal Sole nelleproporzioni della successione di Fibonacci.Bene, ci si chiederà, a questo punto, cosac’entra tutto questo con i mercati finanziari?Ebbene, assai frequentemente anche i mercati fi-nanziari (indici, titoli, …) rispettano queste pro-

porzioni e l’osservazione delle stesse, grazie adappositi programmi di analisi tecnica, aiutano adinterpretare i movimenti dei mercati, (Tav. 3).In particolare, in analisi tecnica, i rapporti tra inumeri della serie di Fibonacci vengono usatiper il RITRACCIAMENTO di possibili linee disupporto e di resistenza. Il RITRACCIAMENTOviene creato semplicemente prendendo dueestremi (solitamente un punto di massimo eduno di minimo) sul grafico di un indice (o diun titolo) e dividendo la distanza verticale traquesti due punti per i rapporti chiave di Fibo-nacci: 23,6% 38,2% 50% 61,8% e 100%.Una volta identificati questi livelli si tracciano lelinee orizzontali e si usano come possibili livellidi supporto e di resistenza. In questo grafico,ad esempio, viene evidenziato come il movi-mento rialzista sul nostro FTSE Index ha avutoil suo culmine di risalita andando proprio acolpire o, meglio, a non superare, il 38.20% delritracciamento di Fibonacci.Questi livelli possono essere tranquillamente uti-

Tav. 5.

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lizzati come chiavi di lettura dei mercati e, logi-camente, in base all’andamento di un indice edal suo posizionamento si possono evidenziaresupporti o resistenze. Nel caso del grafico, al clo-se odierno, ci si trova in area 21242 FTSE Index. Oltre al ritracciamento di Fibonacci, vi è il cosid-detto arco di Fibonacci, (Tav. 4).All’interno di questo arco viene incastonatal’ultima parte del movimento rialzista. Si potrànotare con quale perfezione, l’indice, dopo avertoccato i suoi massimi, sia perfettamente inca-stonato all’interno di questo arco. Purtroppo, seil mercato non si decide ad uscire dall’arco ester-no, la figura si chiuderà laddove è partita e, quin-di, in area 18000 circa. Inoltre, tra le tante tecniche non disdegniamo l’os-servazione astronomica, che nulla ha a che farecon l’astrologia. Con l’applicazione di questa tec-nica, proprio agli inizi di gennaio, nel nostro blog,si era riusciti ad individuare i livelli spazio-tempodello SP500 indicando il livello che avrebbe do-vuto colpire l’index americano e, precisamente,il 1150, nelle date tra l’11 ed il 12 gennaio. Bene, solo per stuzzicare la vostra attenzione,alleghiamo un allineamento prossimo a veniree molto importante per l’anno in corso che siverificherà tra la fine di agosto e gli inizi di set-

tembre.”, (Tav. 5). Ascoltare o leggere Geroni-mo Scalper è sempre affascinante, le sue anali-si sono un misto di numerologia, grafica e stu-dio accurato dei book gestiti e manipolati daiPupari, vi rammento il valore di 1150 come pun-to d’arrivo di questo rialzo scovato e postato daGeronimo a dicembre perfettamente centratoanche con volumi in calo da parte dei Big In-vestor come parallelamente evidenziato da. ZioRomoloConcludo presentandoVi la mia personalissi-ma visione del mercato per questo 2010, pen-so che gli indici dai minimi segnati nel mese difebbraio 2010 inizieranno un’ultima gamba rial-zista che potrebbe arrivare sino a settem-bre/ottobre (come indicano archivi, cicli e even-ti astrologici), i titoli che mi permetto di consi-gliare avendoli accumulati nelle prossime duesettimane per cavalcare questo rialzo?Unicredit, Intesa, Enel, Eni e Finmeccanica so-no cinque cavalli nostrani“favoriti” ma che permotivi diversi possono dare grandi soddisfa-zioni nei prossimi mesi, il trend entra infattinella fase matura e i capitali a disposizione peralimentare il rialzo non potranno essere trop-po diversificati dai Big Investor.Alla prossima!


Barbuti

Economy & Finance

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