Azienda Agricola Arianna Occhipinti

20

description

Brochure 2012

Transcript of Azienda Agricola Arianna Occhipinti

Vittoria, il vino, la vigna, le pietre dei muretti a secco. Questa è la mia terra. Il sole che sorge, presto la mattina, su dai Monti Iblei, mentre il cielo arrossisce a strati e la luce calda si diffonde tra i filari di Fossa di Lupo, la mia contrada. Amo le uve di questi luoghi, il Frappato e il Nero d’Avola. Mi ritrovo nella loro espressione, nel loro essere armonici e disuguali. Adoro la loro forza di sapersi portare dentro un passato e un futuro allo stesso tempo.

La mia scommessa più grande è quella di comprendere le esigenze di questa terra, senza turbarla nel suo divenire o modificarla nel suo aspetto, cercando di raccogliere ciò che può offrire e che comunica rigore e armonia al Nero d’Avola e freschezza ed eleganza al Frappato. Ricevere vuol dire dare e per noi vignaioli mantenere inalterata la biodiversità, cercando di produrre vini senza utilizzo di sostanze chimiche di sintesi né in cantina, né in vigna, ma che siano solo frutto dei nostri territori con le loro caratteristiche, con le loro storie.

L’azienda si estende per circa 18 ha di vigneti e 12 ha tra uliveti secolari e seminativo, coltivati interamente in agricoltura biologica.

Classificazione Sicilia IGTVarietà Albanello e Moscato di Alessandria           Altitudine 280 s.l.m.Terreno Media consistenza. Proviene da sabbie sub-apenniniche di natura calcarea Agricoltura biologica, nessun intervento chimicoSistema di allevamento guyot  Età media delle piante 10 anniDensità d’impianto 6.000 ceppi per ettaroEpoca di vendemmia prima metà di Ottobre.Fermentazione con lieviti indigeni, macerazione di 10 gg sulle bucceAffinamento 6 mesi in vasche di acciaio inox, 1 mese in bottiglia, nessuna filtrazione.

L011

0

SP68 non è solo una strada, ma è anche un viaggio, un percorso tra i sentieri. Quelle strade in Sicilia che ogni giorno attraversiamo per andare in vigna, per raggiungere le nostre contrade. Quelle strade sulla quale uve e vini hanno percorso chilometri, trasportati, prima nelle anfore, poi nelle botti e tutte con destinazioni diverse. Quelle strade che i nostri agricoltori ogni giorno percorrono per raggiungere le loro campagne...

Classificazione Sicilia IGTVarietà Frappato e Nero d’Avola           Altitudine 280 s.l.m.Terreno Media consistenza. Proviene da sabbie sub-apenniniche di natura calcarea Agricoltura biologica, nessun intervento chimicoSistema di allevamento cordone speronato  Età media delle piante 10 anniDensità d’impianto 6.000 ceppi per ettaroEpoca di vendemmia prima metà di OttobreFermentazione con lieviti indigeni, macerazione di 30 gg sulle bucceAffinamento 6 mesi in vasche di acciaio inox, 1 mese in bottiglia, nessuna filtrazione

L011

0

...la nostra dicono sia la più antica strada del vino mai esistita, quando le strade un tempo erano dei passaggi e in questo caso da Gela a Riposto, dove il vino Siciliano partiva percorrendo anche la nostra SP68. Strada Forcone, che da Vittoria va a Quaglio. Vigneti e uomini, semplici incontri.

Classificazione Sicilia IGTVarietà Frappato di Vittoria.           Altitudine 270 s.l.m.Terreno Media consistenza. Proviene da sabbie sub-apenniniche di natura calcarea. Agricoltura biologica, nessun intervento chimicoSistema di allevamento guyot, alberello.  Età media delle piante 55 anni.Densità d’impianto 6.000 ceppi per ettaro.Epoca di vendemmia prima metà di Ottobre.Fermentazione con lieviti indigeni, macerazione di 50 giorni sulle bucceAffinamento di 14 mesi in botti di rovere di Slavonia da 25 hl, 2 mesi in bottiglia, nessuna filtrazione.

ll mio Frappato nasce da un sogno che credo aver sempre avuto. Voglio che ci si senta quello che penso, la terra che lavoro, l’aria che respiro, Vittoria in tutta la sua storia, forse anche me stessa. Lo amo particolarmente perché è la sintesi della mia Sicilia, con i suoi mille volti. Lo adoro perché è difficile, a volte aspro e sanguigno, ma estremamente elegante. Lo ringrazio per avermi riportato in Sicilia, quando da qui ancora molti continuano a partire.

Classificazione Sicilia IGTVarietà Nero d’Avola.           Altitudine 270 s.l.m.Terreno Media consistenza. Proviene da sabbie sub-apenniniche di natura calcarea. Agricoltura biologica, nessun intervento chimicoSistema di allevamento alberello.  Età media delle piante 35 anni.Densità d’impianto 6.000 ceppi per ettaro.Epoca di vendemmia prima metà di Ottobre.Fermentazione con lieviti indigeni, macerazione di 40 giorni sulle bucceAffinamento di 16 mesi in botti di rovere di Slavonia da 25 hl, 6 mesi in bottiglia, nessuna filtrazione.

S011

0

Chissa è racina siccagna signurì!

L’alberello a Vittoria è anche questo, ma non solo. E’ freschezza ed eleganza, è un nero che non sa di nero e non è solo concetrazione! E’ frutti rossi, è un po’ selvaggio, è profumo che sa di vino. In tutti i sensi. E’ l’uva dei nostri padri, quella che unisce la Sicilia ad ogni angolo, quella che forse più la rappresenta.Il Siccagno mi accompagna sin dall’inizio. Il suo grappolo spargolo, i suoi cloni diversi, frutto di una selezione massale, che qui in Sicilia è tradizione pura grazie all’innesto in campo. Guardando certi alberelli si sente la storia dei nostri vigneti. Terre rosse, 5 palmi meno una quarta, ciaccatu e rifunnutu.

Classificazione Sicilia IGTVarietà Frappato di Vittoria e Nero d’avola           Altitudine 270 s.l.m.Terreno Media consistenza. Proviene da sabbie sub-apenniniche di natura calcareaAgricoltura biologica, nessun intervento chimicoSistema di allevamento guyot, alberello Età media delle piante 40 anniDensità d’impianto 6.000 ceppi per ettaroEpoca di vendemmia prima metà di OttobreFermentazione con lieviti indigeni, macerazione di 40 giorni sulle bucceAffinamento 4 anni in botti di rovere di Slavoniada 25 hl, 6 mesi in bottiglia, nessuna “filltrazione

Grotte alte è un luogo: quei costoni della vallata del fiume Ippari, a ridosso dei quali oggi sorge Vittoria, città dove sono cresciuta e vivo tutt’ora. Oggi è anche un vino, da uve Nero d’Avola e Frappato, coltivate a Fossa di lupo. Nel 2006, sono state prodotte 4120 bottiglie. Queste sono per me, la sintesi della mia Sicilia.

Classificazione Sicilia IGTVarietà Nero d’Avola vendemmia tardiva           Altitudine 270 s.l.m.Terreno Media consistenza. Proviene da sabbie sub-apenniniche di natura calcarea Agricoltura biologica, nessun intervento chimicoSistema di allevamento alberello  Età media delle piante 12 anniDensità d’impianto 6.500 ceppi per ettaroEpoca di vendemmia prima metà di OttobreAppassimento su graticci di canna per 12 gg, Fermentazione con lieviti indigeni, Macerazione di 7 gg sulle bucceAffinamento di 16 mesi in barriques usate, 10 mesi in bottiglia

E’ sempre importante sperimentare e durante un laboratorio del gusto con un cioccolato e il Siccagno in abbinamento, mi sono resa conto che l’evoluzione naturale del Nero d’Avola poteva anche essere l’appassimento, sui graticci di canna, come facevano una volta, per conservare l’uva d’inverno. Ne è uscito un vino passito, non troppo dolce e che mantiene la sua acidità originaria. Nel 2008 sono state prodotte 1320 bottiglie.

OLIO

OLIO

GHETA

Zona di produzione Castelvetrano, contrada LatomieCultivar Nocellara del Belice  Agricoltura naturaleSistema di allevamento specializzato ad ombrelloEtà media delle piante 80 anniRaccolta inizio novembre, brucatura a manoEstrazione ciclo continuo a freddoStoccaggio serbatoi di acciaio inox Aspetto velato Colore giallo dorato con riflessi verdi Profumo intenso di oliva appena molita Sapore fruttato Densità medio-alta  Impiego a crudo e in cottura

La vita di ogni siciliano è legata in un modo o nell’altro all’olio. La nostra va indietro negli anni, per una tradizione di famiglia, la cui produzione di Nocellara del Belice risale al 1600. La mia in particolare ha, nelle corse tra gli alberi di ulivi secolari, nelle ginocchia sbucciate per le molteplici cadute e negli occhi lucidi per le olive amare in bocca, i ricordi più belli, dove la raccolta rappresentava un incontro di festa e racconti, di tante famiglie nello stesso baglio, dove noi bambini giocavamo spensierati mangiando pane e olio appena molito, che pizzicava tanto, ma era unico ed è unico ancora oggi,verde, dorato, fragrante. Per fortuna tutto ciò si ripete ancora, sicuramente con la stessa voglia di scherzare, la stessa spensieratezza e gioia di un tempo. Oltre alle vecchie proprietà di Castelvetrano, abbiamo acquisito 14 ha di uliveti secolari di Tonda Iblea, in c.da Piraino a Chiaramonte Gulfi. Da questi alberi derivano le nostre monocultivar, Pantarèi e Gheta.

OLIO

PANTAREI

Zona di produzione Chiaramonte Gulfi, c.da PirainoCultivar Tonda IbleaAgricoltura biologicaSistema di allevamento specializzato a ombrelloEtà media delle piante secolari Raccolta seconda metà di ottobre, brucatura a manoEstrazione ciclo continuo a freddo Stoccaggio serbatoi di acciaio inoxAspetto velatoColore verde con riflessi dorati Profumo fruttato intenso Sapore armonico con punte di amaro e piccanteDensità medio-alta Impiego a crudo e in cottura 

Azienda AgricolaArianna Occhipinti

Contrada Fossa di LupoSP68 Vittoria-Pedalino, Km 5.497019 Vittoria (RG), SiciliaTel. [email protected]

www.agricolaocchipinti.it

Pensare al vino, assaggiarlo, gustarlo, innamorarti di esso, pensare oltre. Mille sensazioni, mille assaggi e

l'emozione si rinnova, perché in esso rivedi le tue giornate in vigna, i tuoi dialoghi col

vento, le tue carezze alla terra.

Foto realizzate con Hipstamatic su iPhone 4