Autunno 2010 - GubbioOggi · Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto...

16
pori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon to I uaderni Q di Sapori e saperi gusto e bon ton Autunno 2010 Edito da Gubbio Oggi S.r.l.

Transcript of Autunno 2010 - GubbioOggi · Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto...

Page 1: Autunno 2010 - GubbioOggi · Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto

Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton -

I uaderniQ di

Saporie saperigusto e bon ton

Autunno

2010Edito da Gubbio Oggi S.r.l.

Page 2: Autunno 2010 - GubbioOggi · Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto

Riunirsi attorno ad una tavola è qualcosa di più binare tanti piccoli elementi che insieme contribuisco-di quello che appare superficialmente. I com- no a rendere quella riunione “speciale”, non è facile: bi-mensali rappresentano un mondo in miniatura sogna miscelare con cura educazione e una certa dose dove, in uno spazio circoscritto, si ritrovano i di informalità affinchè ognuno si senta a proprio agio,

sentimenti, le motivazioni, e gli inte- buon gusto e semplicità per cui niente risulti forzato, e ressi più disparati. Per questo l'arte poi ancora tante attenzioni e spontaneità. Insomma:

della tavola ha mille sfu- viene messa alla prova tutta la nostra creatività per mature. Saper rendere la tavola un luogo piacevole e invitante.

com- Anche se l'antico Galateo è stato rivisitato secondo i di-versi ritmi attuali così differenti dai tempi di Galeazzo

Florimonte, che nel 1558 ispirò Monsignor della Ca-sa alla stesura della “Bibbia delle buone ma-

niere”, una serie di norme comportamenta-li sono valide ancora oggi, sempre legate ad una buona dose di buon senso e di cortesia: e nonostante non si conosca-

no alla perfezione tutti i dettami di questa antica dottrina, vivere in so-cietà comporta innanzi tutto una certa sensibilità ed attenzione nei confronti del prossimo: la prima ve-ra regola base su cui adagiare tutte le altre nozioni del Galateo.

gusto e bon ton

Torna l'autunno e con lui l'ormai consueto appuntamento con i quaderni di Gubbio oggi. In occasione della XXIX Mostra Mercato del tartufo bianco e dei prodotti agroalimentari “Sapori e Saperi”, Gusto e bon ton a tavola, offre spunti e consigli per ricevere i propri ospiti con piatti gustosi che deliziano il palato ma che non lasciano indifferente l'occhio; ricette semplici da realizzare, con i sapori tipici della stagione ma che stupiranno senz'altro i vostri ospiti accolti e coccolati secondo le regole del galateo e del buon gusto.

Saporie saperi

Page 3: Autunno 2010 - GubbioOggi · Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto

Riunirsi attorno ad una tavola è qualcosa di più binare tanti piccoli elementi che insieme contribuisco-di quello che appare superficialmente. I com- no a rendere quella riunione “speciale”, non è facile: bi-mensali rappresentano un mondo in miniatura sogna miscelare con cura educazione e una certa dose dove, in uno spazio circoscritto, si ritrovano i di informalità affinchè ognuno si senta a proprio agio,

sentimenti, le motivazioni, e gli inte- buon gusto e semplicità per cui niente risulti forzato, e ressi più disparati. Per questo l'arte poi ancora tante attenzioni e spontaneità. Insomma:

della tavola ha mille sfu- viene messa alla prova tutta la nostra creatività per mature. Saper rendere la tavola un luogo piacevole e invitante.

com- Anche se l'antico Galateo è stato rivisitato secondo i di-versi ritmi attuali così differenti dai tempi di Galeazzo

Florimonte, che nel 1558 ispirò Monsignor della Ca-sa alla stesura della “Bibbia delle buone ma-

niere”, una serie di norme comportamenta-li sono valide ancora oggi, sempre legate ad una buona dose di buon senso e di cortesia: e nonostante non si conosca-

no alla perfezione tutti i dettami di questa antica dottrina, vivere in so-cietà comporta innanzi tutto una certa sensibilità ed attenzione nei confronti del prossimo: la prima ve-ra regola base su cui adagiare tutte le altre nozioni del Galateo.

gusto e bon ton

Torna l'autunno e con lui l'ormai consueto appuntamento con i quaderni di Gubbio oggi. In occasione della XXIX Mostra Mercato del tartufo bianco e dei prodotti agroalimentari “Sapori e Saperi”, Gusto e bon ton a tavola, offre spunti e consigli per ricevere i propri ospiti con piatti gustosi che deliziano il palato ma che non lasciano indifferente l'occhio; ricette semplici da realizzare, con i sapori tipici della stagione ma che stupiranno senz'altro i vostri ospiti accolti e coccolati secondo le regole del galateo e del buon gusto.

Saporie saperi

Page 4: Autunno 2010 - GubbioOggi · Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto

TARTINE DI PATATE

Ingredienti per 4 persone: 2 patate grosse,

gr 50 di burro. Guarnire a piacere con

caviale, uova di salmone, sottaceti, filetti di

aringa marinati, scampi, pancetta

affumicata, salsiccia sbriciolata, ecc…

Preparazione: lessate le 2 patate con la buccia e scolate a metà cottura, sbucciatele e lasciate intiepidire, tagliatele quindi a fette di un centimetro di spessore. Imburrate una padella antiaderente, scaldatela allineatevi le fette di patate e rosolate per 2 minuti per parte facendo attenzione a non romperle nel girarle. Guarnite a piacere con gli ingredienti che suggerisce la vostra fantasia. Se usate scampi o gamberi ricordate di passarli prima in olio caldo se usate pancetta o salsiccia sbriciolata fatele cuocere e servite calde. Profumate con erba cipollina, salvia ecc…

PIPE ALLA FONDUTA

Preparazione: in una padella con un po' d'olio e aglio fate insaporire per qualche minuto le salsicce sbriciolate, bagnate con il vino e lasciate sfumare. Versate un mestolino d'acqua bollente ed ultimate la cottura delle salsicce. Tagliate a dadini il gorgonzola e mettetelo in un pentolino con il latte e fatelo fondere a bagnomaria, mescolando ogni tanto, unite lo zafferano e mescolate. Intanto cuocete la pasta e scolatela al dente, conditela con la salsiccia e lo zafferano, spolverizzate con il parmigiano e una spruzzata di pepe.

Ingredienti per 4 persone: gr 320 di

pipe, 2 salsicce, parmigiano

grattugiato, gr 200 di gorgonzola, 1

spicchio d'aglio, 1/2 bicchiere di vino

bianco, latte, zafferano, olio

extravergine di oliva, sale, pepe.

Saporie saperigusto e bon ton

CARRE' D'AGNELLO TARTUFATO

Preparazione: tagliate il carrè in 4 pezzi, eliminate con un coltello le pellicine e il grasso in eccesso e scoprite le costole. Pulite il tartufo e tagliatelo a bastoncini. Praticate una profonda incisione nella carne di ogni pezzo e introducetevi il tartufo. Scaldate il burro in una padella, unite i pezzi di carrè e fateli rosolare, salate e pepate. Trasferite su una placca foderata con carta da forno e infornate a 170° per qualche minuto, sfornate tenendo conto che internamente la carne deve essere rosata, se vi piace più cotta lasciate ancora per qualche altro minuto.

Ingredienti per 4 persone: un carrè

d'agnello di circa kg 1,200, un tar-

tufo nero o bianco, gr 80 di burro,

sale, pepe.

Saporie saperi

MOUSSE AL CIOCCOLATO

Preparazione: fate fondere a bagnomaria il cioccolato fatto a pezzetti con il burro e 2 cucchiai di acqua. Togliete dal fuoco, in-corporate lo zucchero e fate intiepidire, amalgamate i tuorli, uno alla volta, me-scolando energicamente finché avrete un composto omogeneo, lasciate raffredda-re. Montate a neve gli albumi con il sale e incorporate una cucchiaiata alla volta al composto di cioccolato mescolando dall'alto in basso per non farli smontare. Versate la mousse in una grande coppa o in 6 coppette di vetro, mettete in frigo per almeno 4 ore e servite a piacere con ciuffi di panna montata e piccole cialde.

Ingredienti per 6 persone: gr 250 di

cioccolato fondente, gr 30 di burro,

3 cucchiai di zucchero, 5 uova, un

pizzico di sale.

L ’invito

Page 5: Autunno 2010 - GubbioOggi · Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto

TARTINE DI PATATE

Ingredienti per 4 persone: 2 patate grosse,

gr 50 di burro. Guarnire a piacere con

caviale, uova di salmone, sottaceti, filetti di

aringa marinati, scampi, pancetta

affumicata, salsiccia sbriciolata, ecc…

Preparazione: lessate le 2 patate con la buccia e scolate a metà cottura, sbucciatele e lasciate intiepidire, tagliatele quindi a fette di un centimetro di spessore. Imburrate una padella antiaderente, scaldatela allineatevi le fette di patate e rosolate per 2 minuti per parte facendo attenzione a non romperle nel girarle. Guarnite a piacere con gli ingredienti che suggerisce la vostra fantasia. Se usate scampi o gamberi ricordate di passarli prima in olio caldo se usate pancetta o salsiccia sbriciolata fatele cuocere e servite calde. Profumate con erba cipollina, salvia ecc…

PIPE ALLA FONDUTA

Preparazione: in una padella con un po' d'olio e aglio fate insaporire per qualche minuto le salsicce sbriciolate, bagnate con il vino e lasciate sfumare. Versate un mestolino d'acqua bollente ed ultimate la cottura delle salsicce. Tagliate a dadini il gorgonzola e mettetelo in un pentolino con il latte e fatelo fondere a bagnomaria, mescolando ogni tanto, unite lo zafferano e mescolate. Intanto cuocete la pasta e scolatela al dente, conditela con la salsiccia e lo zafferano, spolverizzate con il parmigiano e una spruzzata di pepe.

Ingredienti per 4 persone: gr 320 di

pipe, 2 salsicce, parmigiano

grattugiato, gr 200 di gorgonzola, 1

spicchio d'aglio, 1/2 bicchiere di vino

bianco, latte, zafferano, olio

extravergine di oliva, sale, pepe.

Saporie saperigusto e bon ton

CARRE' D'AGNELLO TARTUFATO

Preparazione: tagliate il carrè in 4 pezzi, eliminate con un coltello le pellicine e il grasso in eccesso e scoprite le costole. Pulite il tartufo e tagliatelo a bastoncini. Praticate una profonda incisione nella carne di ogni pezzo e introducetevi il tartufo. Scaldate il burro in una padella, unite i pezzi di carrè e fateli rosolare, salate e pepate. Trasferite su una placca foderata con carta da forno e infornate a 170° per qualche minuto, sfornate tenendo conto che internamente la carne deve essere rosata, se vi piace più cotta lasciate ancora per qualche altro minuto.

Ingredienti per 4 persone: un carrè

d'agnello di circa kg 1,200, un tar-

tufo nero o bianco, gr 80 di burro,

sale, pepe.

Saporie saperi

MOUSSE AL CIOCCOLATO

Preparazione: fate fondere a bagnomaria il cioccolato fatto a pezzetti con il burro e 2 cucchiai di acqua. Togliete dal fuoco, in-corporate lo zucchero e fate intiepidire, amalgamate i tuorli, uno alla volta, me-scolando energicamente finché avrete un composto omogeneo, lasciate raffredda-re. Montate a neve gli albumi con il sale e incorporate una cucchiaiata alla volta al composto di cioccolato mescolando dall'alto in basso per non farli smontare. Versate la mousse in una grande coppa o in 6 coppette di vetro, mettete in frigo per almeno 4 ore e servite a piacere con ciuffi di panna montata e piccole cialde.

Ingredienti per 6 persone: gr 250 di

cioccolato fondente, gr 30 di burro,

3 cucchiai di zucchero, 5 uova, un

pizzico di sale.

L ’invito

Page 6: Autunno 2010 - GubbioOggi · Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto

PIZZELLE FRITTE

Preparazione: cuocete per 15 minuti un sugo con il pomodoro, l'aglio, un po' d'olio e un po' di basilico, dividete la pasta in 24 pagnottelle con cui farete dei dischi dal diametro di 10 cm e dallo spessore di circa 1 cm con il bordo leggermente più spesso. Friggete in abbondante olio 2/3 pizzelle per volta, fate attenzione a versarvi sopra e sempre un cucchiaio di olio bollente perché si gonfino bene. Sgocciolate con un mestolo forato e passatele su carta assorbente. Condite con il sugo, spolverizzate con il parmigiano e profumate con una foglia di basilico, servite caldissime.

Ingredienti per 24 pizzelle: gr 500 pasta per pizza, gr 350

di passato di pomodoro, 2 spicchi d'aglio, alcune foglie di

basilico, abbondante parmigiano grattugiato, olio extraver-

gine di oliva, olio per friggere, sale.

RISOTTO PROVOLA E PISTACCHI

Preparazione: in una casseruola con metà del burro fate appassire gli scalogni affettati al velo, unite il riso, lasciatelo tostare per un paio di minuti a fuoco vivace, sfumate con il vino fate evaporare e portate a cottura aggiungendo poco alla volta il brodo bollente. Unite al risotto la provola tagliata a fettine sottilissime e i pistacchi sgusciati e tritati, mescolate e lasciate sul fuoco ancora per qualche minuto. Spegnete, mantecate il risotto con il burro rimasto e il grana grattugiato, coprite il recipiente e lasciate riposare per un minuto. Servite insaporendo con una spruzzata di pepe.

Ingredienti: gr 350 di riso, 2 scalogni, gr 80 di provola affu-

micata, gr 30 di pistacchi, gr 40 di grana grattugiato, ½

bicchiere di vino bianco secco, brodo di carne, gr 80 di bur-

ro, sale, pepe.

Saporie saperi gusto e bon ton

CASTAGNACCIO

Preparazione: in una ciotola setacciate la farina, aggiungete un pizzico di sale, acqua fredda, mescolate ottenendo una pappina non troppo densa a cui aggiungere mescolando i pinoli, i gherigli di noce spezzati, l'uva passa e un cucchiaio di olio. Oliate bene una teglia e versatevi il composto con uno spessore non più alto di un dito, decorate con qualche pinolo e sopra tutto versate un bel giro d'olio. Infornate a 180° e cuocete per circa 40 minuti. Quando avrà fatto una crosta color cioccolato un po' rotta e screpolata il castagnaccio è cotto. Fate raffreddare e servite.

Ingredienti per 6 persone: kg 1 di farina dolce di casta-

gne, gr 100 di pinoli, qualche gheriglio di noce, una man-

ciata di uva passa, olio extravergine di oliva, sale.

INVOLTINI DI MAIALE ALL'UVETTA

Preparazione: rifilate a forma regolare le fettine di lonza, tritate i ritagli, il prosciutto, i capperi, i pinoli, il pan carrè, l'uvetta ammor-bidita con un po' d'acqua tiepida, lasciandone da parte un mezzo cucchiaio. Mescolate bene gli ingredienti con cui riempirete le fet-tine di lonza fermando gli involtini a due a due con degli stecchini lunghi. Rosolate gli spiedini in poco olio, aggiungete la polpa di pomodoro, l'alloro, i peperoncini tagliati, sale e pepe; cuocete coperto per 40 minuti bagnando di tanto in tanto con il brodo. Prima di terminare la cottura aggiungete l'uvetta rimasta e servite.

Ingredienti per 4 persone: gr 650 di lonza di maiale a fettine,

gr 75 di prosciutto crudo, gr 40 di uvetta, 2 fette di pan car-

rè, 40 di capperi, gr 25 di pinoli, gr 300 di polpa di pomo-

doro, un peperoncino piccante e uno dolce, 2 foglie di alloro,

brodo vegetale, olio extra vergine di oliva, sale, pepe.

gr

Saporie saperigusto e bon ton

Page 7: Autunno 2010 - GubbioOggi · Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto

PIZZELLE FRITTE

Preparazione: cuocete per 15 minuti un sugo con il pomodoro, l'aglio, un po' d'olio e un po' di basilico, dividete la pasta in 24 pagnottelle con cui farete dei dischi dal diametro di 10 cm e dallo spessore di circa 1 cm con il bordo leggermente più spesso. Friggete in abbondante olio 2/3 pizzelle per volta, fate attenzione a versarvi sopra e sempre un cucchiaio di olio bollente perché si gonfino bene. Sgocciolate con un mestolo forato e passatele su carta assorbente. Condite con il sugo, spolverizzate con il parmigiano e profumate con una foglia di basilico, servite caldissime.

Ingredienti per 24 pizzelle: gr 500 pasta per pizza, gr 350

di passato di pomodoro, 2 spicchi d'aglio, alcune foglie di

basilico, abbondante parmigiano grattugiato, olio extraver-

gine di oliva, olio per friggere, sale.

RISOTTO PROVOLA E PISTACCHI

Preparazione: in una casseruola con metà del burro fate appassire gli scalogni affettati al velo, unite il riso, lasciatelo tostare per un paio di minuti a fuoco vivace, sfumate con il vino fate evaporare e portate a cottura aggiungendo poco alla volta il brodo bollente. Unite al risotto la provola tagliata a fettine sottilissime e i pistacchi sgusciati e tritati, mescolate e lasciate sul fuoco ancora per qualche minuto. Spegnete, mantecate il risotto con il burro rimasto e il grana grattugiato, coprite il recipiente e lasciate riposare per un minuto. Servite insaporendo con una spruzzata di pepe.

Ingredienti: gr 350 di riso, 2 scalogni, gr 80 di provola affu-

micata, gr 30 di pistacchi, gr 40 di grana grattugiato, ½

bicchiere di vino bianco secco, brodo di carne, gr 80 di bur-

ro, sale, pepe.

Saporie saperi gusto e bon ton

CASTAGNACCIO

Preparazione: in una ciotola setacciate la farina, aggiungete un pizzico di sale, acqua fredda, mescolate ottenendo una pappina non troppo densa a cui aggiungere mescolando i pinoli, i gherigli di noce spezzati, l'uva passa e un cucchiaio di olio. Oliate bene una teglia e versatevi il composto con uno spessore non più alto di un dito, decorate con qualche pinolo e sopra tutto versate un bel giro d'olio. Infornate a 180° e cuocete per circa 40 minuti. Quando avrà fatto una crosta color cioccolato un po' rotta e screpolata il castagnaccio è cotto. Fate raffreddare e servite.

Ingredienti per 6 persone: kg 1 di farina dolce di casta-

gne, gr 100 di pinoli, qualche gheriglio di noce, una man-

ciata di uva passa, olio extravergine di oliva, sale.

INVOLTINI DI MAIALE ALL'UVETTA

Preparazione: rifilate a forma regolare le fettine di lonza, tritate i ritagli, il prosciutto, i capperi, i pinoli, il pan carrè, l'uvetta ammor-bidita con un po' d'acqua tiepida, lasciandone da parte un mezzo cucchiaio. Mescolate bene gli ingredienti con cui riempirete le fet-tine di lonza fermando gli involtini a due a due con degli stecchini lunghi. Rosolate gli spiedini in poco olio, aggiungete la polpa di pomodoro, l'alloro, i peperoncini tagliati, sale e pepe; cuocete coperto per 40 minuti bagnando di tanto in tanto con il brodo. Prima di terminare la cottura aggiungete l'uvetta rimasta e servite.

Ingredienti per 4 persone: gr 650 di lonza di maiale a fettine,

gr 75 di prosciutto crudo, gr 40 di uvetta, 2 fette di pan car-

rè, 40 di capperi, gr 25 di pinoli, gr 300 di polpa di pomo-

doro, un peperoncino piccante e uno dolce, 2 foglie di alloro,

brodo vegetale, olio extra vergine di oliva, sale, pepe.

gr

Saporie saperigusto e bon ton

Page 8: Autunno 2010 - GubbioOggi · Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto

Ricordate che una tavola apparecchiata con gusto centrale. Il pattino per il pane va sulla sinistra, sopra le posate di predispone il vostro ospite positivamente e lo fa sentire questo lato. Sale, pepe ed olio, il cosiddetto ménage, dovrebbero importante, perché percepirà la vostra attenzione alla cura esser portati in tavola solo in presenza di pietanze da condire al

dei dettagli come un'attenzione nei suoi riguardi. Una volta scelta momento. Un tocco in più, sempre mantenendo lo stile della tavo-la tovaglia, che può essere di lino o cotone, e in base allo stile che la, può essere dato dal centrotavola, meglio se realizzato a mano si predilige in tinta unita o a fantasie tenui e delicate, si passa al dalla padrona di casa, come nota di particolare riguardo nei con-sottopiatto, che resterà sulla tavola per tutta la durata del pasto. fronti dei propri ospiti. Se l'incontro ha un tema specifico ci si po-I tovaglioli saranno in perfetto abbinamento con la tovaglia, trà rifare anche con questo elemento all'oggetto dell'appuntamen-piegati semplicemente, in forma quadrata, adagiati direttamente to: sono ben accetti fiori, foglie, rametti e frutti, particolarmente sui piatti. Durante il pasto si poggerà sulle gambe e al termine del versatili nell'accostamento che deve risultare elegante e delicato, pasto alla sinistra del piatto. Le posate vanno posizionate di dimensioni contenute per non ingombrare eccessivamente la ta-mettendo alla destra del piatto il coltello, con la lama verso vola creando disagio ai l'interno, in segno di gradita ospitalità e, subito a seguire, il nostri ospiti. cucchiaio da minestra. A sinistra invece le forchette e in alto le posate destinate al dessert o alla frutta e in posizione leggermente più alta, eventuali segnaposti.I bicchieri si trovano sulla destra, sopra piatti e posate, in fila, partendo da sinistra si posizionano quelli più grandi per l'acqua, per poi passare a quelli più piccoli, verso destra, per il vino: prima per il rosso, leggermente più grande, e poi per il bianco. Questo se il vostro servizio prevede bicchieri con lo stelo.Secondo un uso più moderno, l'acqua potrà essere servita in un tumbler basso, un bicchiere senza stelo anche colorato, in tono con il resto dell'apparecchiatura.I bicchieri per il vino saranno invece sempre a stelo e posizionati dietro a quello dell'acqua, in alto a destra ri-spetto al piatto. La flûte per lo spu-mante può esser posizionata al di so-pra degli altri bicchieri, in posizione

Saporie saperiLa TavolaFacili da trovare in questo periodo dell'anno e di sicuro effetto, le zucche, potrebbero essere utilizzate per realizzare graziosi centrotavola che garantiranno una piacevole atmosfera. Ad esempio potrete creare lanterne per illuminare la tavola o simpatici decori floreali

Pubblicità

Saporie saperi Zucche Centrotavola

ZUCCA LANTERNAIdeale per la notte di Halloween o per una serata romantica, o insieme ad una coppia di amici. Ecco come procedere: procuratevi delle zucche, incidete la superficie in alto intorno al picciolo, togliete il coperchietto e svuotatele. Tracciate sulla scorza con un pennarello dei motivi decorativi e intaglia-te profondamente con un pennino per inci-dere, seguendo il tratto del disegno. Alla fine mettete dentro le zucche delle cande-le e accendetele.

ZUCCA MAGICAUn'alternativa può essere quella di procu-rarsi una zucca ornamentale color panna e sei piccoli lumini. Posizionate i lumini intorno alla zucca e con una matita trac-ciatene i contorni sulla zucca stessa. Con un coltellino affilato forate la superficie della zucca seguendo la traccia. Infilate i lumini premendo bene, lasciando solo un bordino per poterci legare intorno il filo di rafia che dovrà terminare con un'asola all'esterno della zucca.

ZUCCA FLOREALEUna zucca può facilmente essere trasfor-mata in un simpatico vaso da fiori da posi-zionare al centro della tavola. Fate un taglio attorno al picciolo di una zucca e svuotatela. Riempitela d'acqua e dispone-tevi fiori e foglie che si intonino rigorosa-mente con il colore della zucca. Ecco qua il vostro centrotavola. Evitate se possibile fiori e piante con profumazione troppo decisa che possano arrecare allergie o creare fastidi ai vostri ospiti.

Page 9: Autunno 2010 - GubbioOggi · Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto

Ricordate che una tavola apparecchiata con gusto centrale. Il pattino per il pane va sulla sinistra, sopra le posate di predispone il vostro ospite positivamente e lo fa sentire questo lato. Sale, pepe ed olio, il cosiddetto ménage, dovrebbero importante, perché percepirà la vostra attenzione alla cura esser portati in tavola solo in presenza di pietanze da condire al

dei dettagli come un'attenzione nei suoi riguardi. Una volta scelta momento. Un tocco in più, sempre mantenendo lo stile della tavo-la tovaglia, che può essere di lino o cotone, e in base allo stile che la, può essere dato dal centrotavola, meglio se realizzato a mano si predilige in tinta unita o a fantasie tenui e delicate, si passa al dalla padrona di casa, come nota di particolare riguardo nei con-sottopiatto, che resterà sulla tavola per tutta la durata del pasto. fronti dei propri ospiti. Se l'incontro ha un tema specifico ci si po-I tovaglioli saranno in perfetto abbinamento con la tovaglia, trà rifare anche con questo elemento all'oggetto dell'appuntamen-piegati semplicemente, in forma quadrata, adagiati direttamente to: sono ben accetti fiori, foglie, rametti e frutti, particolarmente sui piatti. Durante il pasto si poggerà sulle gambe e al termine del versatili nell'accostamento che deve risultare elegante e delicato, pasto alla sinistra del piatto. Le posate vanno posizionate di dimensioni contenute per non ingombrare eccessivamente la ta-mettendo alla destra del piatto il coltello, con la lama verso vola creando disagio ai l'interno, in segno di gradita ospitalità e, subito a seguire, il nostri ospiti. cucchiaio da minestra. A sinistra invece le forchette e in alto le posate destinate al dessert o alla frutta e in posizione leggermente più alta, eventuali segnaposti.I bicchieri si trovano sulla destra, sopra piatti e posate, in fila, partendo da sinistra si posizionano quelli più grandi per l'acqua, per poi passare a quelli più piccoli, verso destra, per il vino: prima per il rosso, leggermente più grande, e poi per il bianco. Questo se il vostro servizio prevede bicchieri con lo stelo.Secondo un uso più moderno, l'acqua potrà essere servita in un tumbler basso, un bicchiere senza stelo anche colorato, in tono con il resto dell'apparecchiatura.I bicchieri per il vino saranno invece sempre a stelo e posizionati dietro a quello dell'acqua, in alto a destra ri-spetto al piatto. La flûte per lo spu-mante può esser posizionata al di so-pra degli altri bicchieri, in posizione

Saporie saperiLa TavolaFacili da trovare in questo periodo dell'anno e di sicuro effetto, le zucche, potrebbero essere utilizzate per realizzare graziosi centrotavola che garantiranno una piacevole atmosfera. Ad esempio potrete creare lanterne per illuminare la tavola o simpatici decori floreali

Pubblicità

Saporie saperi Zucche Centrotavola

ZUCCA LANTERNAIdeale per la notte di Halloween o per una serata romantica, o insieme ad una coppia di amici. Ecco come procedere: procuratevi delle zucche, incidete la superficie in alto intorno al picciolo, togliete il coperchietto e svuotatele. Tracciate sulla scorza con un pennarello dei motivi decorativi e intaglia-te profondamente con un pennino per inci-dere, seguendo il tratto del disegno. Alla fine mettete dentro le zucche delle cande-le e accendetele.

ZUCCA MAGICAUn'alternativa può essere quella di procu-rarsi una zucca ornamentale color panna e sei piccoli lumini. Posizionate i lumini intorno alla zucca e con una matita trac-ciatene i contorni sulla zucca stessa. Con un coltellino affilato forate la superficie della zucca seguendo la traccia. Infilate i lumini premendo bene, lasciando solo un bordino per poterci legare intorno il filo di rafia che dovrà terminare con un'asola all'esterno della zucca.

ZUCCA FLOREALEUna zucca può facilmente essere trasfor-mata in un simpatico vaso da fiori da posi-zionare al centro della tavola. Fate un taglio attorno al picciolo di una zucca e svuotatela. Riempitela d'acqua e dispone-tevi fiori e foglie che si intonino rigorosa-mente con il colore della zucca. Ecco qua il vostro centrotavola. Evitate se possibile fiori e piante con profumazione troppo decisa che possano arrecare allergie o creare fastidi ai vostri ospiti.

Page 10: Autunno 2010 - GubbioOggi · Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto

CROSTINI ALLA BIRRA

Preparazione: in una ciotola raccogliete il mascarpone, bagnatelo con la birra e lavoratelo con un cucchiaino di legno fino ad ottenere una crema morbida. Tagliate a rondelle la baguette tostate in forno a 200°. Sfornate i crostini dal forno, spalmateli con il mascarpone alla birra e completate con una fettina di speck arrotolata su se stessa. Portate in tavola e servite.

Ingredienti per 4 persone: gr 200 di

mascarpone, gr 200 di speck, ½ bic-

chiere di birra, 1 baguette.

Ricevere con un sorriso e cortesia è sicuramente il modo più corretto per accogliere gli ospiti, intrattenen-dosi in un breve colloquio con ognuno di loro, interessandosi del loro stato genera-le, senza mai troppa invadenza. Per quan-to riguarda le presentazioni, è buona nor-ma che vengano effettuate da una terza per-sona, o meglio dalla padrona di casa, che indi-ca il nome della più giovane alla più anziana o all'ospite d'onore, e la persona più famigliare viene presentata a quella meno conosciuta. “Molto lieto” è la formula che esprime l'uomo, mentre la donna si limi-ta a sorridere con estrema discrezione. Una brava padro-na di casa deve essere in grado di dirigere la conversazione verso la direzione più “giusta”, evitando di imbattersi in pet-tegolezzi ed argomentazioni poco riguardevoli nei confronti di altre persone, presenti o meno. Gli argomenti dovranno essere di comune interesse, per non annoiare i presenti ed emarginarli dalla discussione. È necessario minimizzare piccoli inconvenienti e cercare di tamponare i disguidi tipici di un incontro, ritardi, cadu-te di oggetti, disagi che possono facilmente presentarsi. Dopo i saluti e le presentazioni è il momento dell'aperitivo: va of-ferto a ripetizione, all'arrivo di ogni ospite, anche se non si è tutti pre-senti, ha lo scopo di “riempire” questo momento di attesa quando gli invitati raggiungono singolarmente il luogo dell'incontro. I sapori amarognoli ed aciduli degli aperitivi hanno la capacità di stimolare l'appetito e di preparare lo stomaco all'assunzione e alla digestione del cibo, pertanto va offerto circa mezz'ora prima di cominciare a ser-vire il pasto. Quanto ai bicchieri l'ideale sarebbero coppette da coc-ktail, baloon per il cognac ed il brandy, flûte per spumante e tum-bler grandi per i long drinks e piccoli per i superalcolici. Inoltre sono ideali dei bicchieri molto grandi per i cosiddetti “mangia e bevi”.

Saporie saperi Accogliere gli ospiti

Page 11: Autunno 2010 - GubbioOggi · Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto

CROSTINI ALLA BIRRA

Preparazione: in una ciotola raccogliete il mascarpone, bagnatelo con la birra e lavoratelo con un cucchiaino di legno fino ad ottenere una crema morbida. Tagliate a rondelle la baguette tostate in forno a 200°. Sfornate i crostini dal forno, spalmateli con il mascarpone alla birra e completate con una fettina di speck arrotolata su se stessa. Portate in tavola e servite.

Ingredienti per 4 persone: gr 200 di

mascarpone, gr 200 di speck, ½ bic-

chiere di birra, 1 baguette.

Ricevere con un sorriso e cortesia è sicuramente il modo più corretto per accogliere gli ospiti, intrattenen-dosi in un breve colloquio con ognuno di loro, interessandosi del loro stato genera-le, senza mai troppa invadenza. Per quan-to riguarda le presentazioni, è buona nor-ma che vengano effettuate da una terza per-sona, o meglio dalla padrona di casa, che indi-ca il nome della più giovane alla più anziana o all'ospite d'onore, e la persona più famigliare viene presentata a quella meno conosciuta. “Molto lieto” è la formula che esprime l'uomo, mentre la donna si limi-ta a sorridere con estrema discrezione. Una brava padro-na di casa deve essere in grado di dirigere la conversazione verso la direzione più “giusta”, evitando di imbattersi in pet-tegolezzi ed argomentazioni poco riguardevoli nei confronti di altre persone, presenti o meno. Gli argomenti dovranno essere di comune interesse, per non annoiare i presenti ed emarginarli dalla discussione. È necessario minimizzare piccoli inconvenienti e cercare di tamponare i disguidi tipici di un incontro, ritardi, cadu-te di oggetti, disagi che possono facilmente presentarsi. Dopo i saluti e le presentazioni è il momento dell'aperitivo: va of-ferto a ripetizione, all'arrivo di ogni ospite, anche se non si è tutti pre-senti, ha lo scopo di “riempire” questo momento di attesa quando gli invitati raggiungono singolarmente il luogo dell'incontro. I sapori amarognoli ed aciduli degli aperitivi hanno la capacità di stimolare l'appetito e di preparare lo stomaco all'assunzione e alla digestione del cibo, pertanto va offerto circa mezz'ora prima di cominciare a ser-vire il pasto. Quanto ai bicchieri l'ideale sarebbero coppette da coc-ktail, baloon per il cognac ed il brandy, flûte per spumante e tum-bler grandi per i long drinks e piccoli per i superalcolici. Inoltre sono ideali dei bicchieri molto grandi per i cosiddetti “mangia e bevi”.

Saporie saperi Accogliere gli ospiti

Page 12: Autunno 2010 - GubbioOggi · Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto

PAPPARDELLE ALLA LEPRE

Preparazione: marinate la lepre per un giorno con acqua e aceto, sciacquate bene in acqua corrente separate le interiora e tagliatele a piccoli dadini. Disossate la lepre, tagliatela a pezzettoni e tamponateli con carta assorbente. Fate un trito degli odori e fateli soffriggere con un po' d'olio, fate rosolare i pezzi della lepre e le interiora, bagnate con il vino e fate evaporare. Unite il latte e la salsa di pomodoro, cuocete per 2 ore aggiungendo, se necessario, acqua bollente. Levate i pezzi di lepre dal tegame e tritateli. Trasferite il trito e il resto del sugo in una padella e fate restringere per 5 minuti Cuocete le pappardelle al dente, condite con il sugo e passate per 1 minuto in padella, mescolate e spolverizzate con il parmigiano.

Ingredienti per 6 persone: gr 400 di pap-

pardelle fresche, 1 lepre giovane, 1 carota,

1 cipolla 1 costa di sedano, ½ bicchiere di

vino rosso, ½ bicchiere di latte, gr 500 di

salsa di pomodoro, parmigiano grattugia-

to, olio extravergine di oliva, aceto, sale.

BUDINO AL KIWI

Preparazione: mettete i fogli di gelatina in una ciotola di acqua fredda per 10 minuti, sgocciolate e strizzate, fate sciogliere per 1 minuto con il liquore e 10 ml di panna, unite il latte; incorporate, sempre mescolando, il composto di tuorli e zucchero e trasferite in frigo per 5 minuti. Togliete ed incorporate un poco alla volta la panna rimasta, ben fredda, montata per 5 minuti con la frusta elettrica; versate il composto in più stampi da budino inumiditi e passate in frigo per almeno un'ora. Togliete dal frigo, guarnite con fette di kiwi sbucciato e salsa ottenuta con il rimanente kiwi frullato per 2 minuti insieme allo zucchero vanigliato.

Ingredienti per 4 persone: 4 tuorli,

gr 100 di zucchero semolato, gr 10

di gelatina in fogli, ½ litro di latte ml

200 di panna liquida, ml 30 di mar-

sala, gr 300 di kiwi, gr 20 di zuc-

chero vanigliato.

Saporie saperi gusto e bon ton

econdo il Galateo il contrassegno con suocero alla destra e il padre alla sinistra.i cartellini è previsto per un numero In caso di coppie, le donne saranno di fron-Sdi ospiti superiore alle otto persone. te alle donne e ovviamente lo stesso per gli

In alternativa, la padrona di casa assegnerà uomini. Ma oltre ad ogni regola, per la riu-con la massima chiarezza il posto ad ognu- scita dell’incontro è necessario tener pre-no dei propri ospiti. sente quali sono gli interessi e gli argomenti

dei commensali. In ogni caso, anche se i commensali sono È importante infatti che, per tener attivo il meno, le regole per le posizioni a tavola, pasto con conversazioni interessanti, gli prevedono che i padroni di casa siano uno ospiti siano posizionati nel migliore dei mo-di fronte all'altro, alla destra ci siano gli ospi-di, pur non attenendosi alla lettera ai detta-ti d'onore, mentre gli altri vadano alternati mi del bon ton.uomo/donna.Risulterà più gradito a tutti avere accanto la Nei pranzi famigliari, se presiedono i quat-persona con la quale si hanno più argo-tro suoceri, il padrone di casa ha alla destra mentazioni da trattare, per dovere o la suocera e alla sinistra la madre, rispetti-semplicemente per diletto.vamente la padrona di casa ha il proprio

Il Posto a Tavola

PETTI DI POLLO FARCITI

Preparazione: dividete in due il petto di pollo nel senso della lunghezza, praticate nel mezzo petto un taglio nel senso della larghezza aprendo a libro, salate e pepate sia all'interno che all'esterno. Distribuite il ripieno nei petti di pollo preparato mescolando gli spinaci, il parmigiano, la ricotta, l'uovo, salate, pepate unite i pinoli e la noce moscata, unite i bordi cucendo con filo di cotone. Rosolate i petti farciti a fuoco vivo in una padella con olio e burro caldi per 2/3 minuti per parte, bagnate con vino e fate evaporare. Sistemateli in una pirofila con un mestolo di brodo e passateli in forno a 200° per 25 minuti. Sfornate, tagliate a fette e servite con il fondo di cottura stemperato con altro brodo e vino.

Ingredienti per 4 persone: un grosso

petto di pollo, un uovo, gr 150 di spi-

naci cotti, gr 150 di ricotta, 5 cuc-

chiai di parmigiano grattugiato, 3 cuc-

chiai di pangrattato, un cucchiaio di

pinoli, olio, una noce di burro, vino

bianco secco, brodo di pollo, sale, pepe,

una presa di noce moscata.

Page 13: Autunno 2010 - GubbioOggi · Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto

PAPPARDELLE ALLA LEPRE

Preparazione: marinate la lepre per un giorno con acqua e aceto, sciacquate bene in acqua corrente separate le interiora e tagliatele a piccoli dadini. Disossate la lepre, tagliatela a pezzettoni e tamponateli con carta assorbente. Fate un trito degli odori e fateli soffriggere con un po' d'olio, fate rosolare i pezzi della lepre e le interiora, bagnate con il vino e fate evaporare. Unite il latte e la salsa di pomodoro, cuocete per 2 ore aggiungendo, se necessario, acqua bollente. Levate i pezzi di lepre dal tegame e tritateli. Trasferite il trito e il resto del sugo in una padella e fate restringere per 5 minuti Cuocete le pappardelle al dente, condite con il sugo e passate per 1 minuto in padella, mescolate e spolverizzate con il parmigiano.

Ingredienti per 6 persone: gr 400 di pap-

pardelle fresche, 1 lepre giovane, 1 carota,

1 cipolla 1 costa di sedano, ½ bicchiere di

vino rosso, ½ bicchiere di latte, gr 500 di

salsa di pomodoro, parmigiano grattugia-

to, olio extravergine di oliva, aceto, sale.

BUDINO AL KIWI

Preparazione: mettete i fogli di gelatina in una ciotola di acqua fredda per 10 minuti, sgocciolate e strizzate, fate sciogliere per 1 minuto con il liquore e 10 ml di panna, unite il latte; incorporate, sempre mescolando, il composto di tuorli e zucchero e trasferite in frigo per 5 minuti. Togliete ed incorporate un poco alla volta la panna rimasta, ben fredda, montata per 5 minuti con la frusta elettrica; versate il composto in più stampi da budino inumiditi e passate in frigo per almeno un'ora. Togliete dal frigo, guarnite con fette di kiwi sbucciato e salsa ottenuta con il rimanente kiwi frullato per 2 minuti insieme allo zucchero vanigliato.

Ingredienti per 4 persone: 4 tuorli,

gr 100 di zucchero semolato, gr 10

di gelatina in fogli, ½ litro di latte ml

200 di panna liquida, ml 30 di mar-

sala, gr 300 di kiwi, gr 20 di zuc-

chero vanigliato.

Saporie saperi gusto e bon ton

econdo il Galateo il contrassegno con suocero alla destra e il padre alla sinistra.i cartellini è previsto per un numero In caso di coppie, le donne saranno di fron-Sdi ospiti superiore alle otto persone. te alle donne e ovviamente lo stesso per gli

In alternativa, la padrona di casa assegnerà uomini. Ma oltre ad ogni regola, per la riu-con la massima chiarezza il posto ad ognu- scita dell’incontro è necessario tener pre-no dei propri ospiti. sente quali sono gli interessi e gli argomenti

dei commensali. In ogni caso, anche se i commensali sono È importante infatti che, per tener attivo il meno, le regole per le posizioni a tavola, pasto con conversazioni interessanti, gli prevedono che i padroni di casa siano uno ospiti siano posizionati nel migliore dei mo-di fronte all'altro, alla destra ci siano gli ospi-di, pur non attenendosi alla lettera ai detta-ti d'onore, mentre gli altri vadano alternati mi del bon ton.uomo/donna.Risulterà più gradito a tutti avere accanto la Nei pranzi famigliari, se presiedono i quat-persona con la quale si hanno più argo-tro suoceri, il padrone di casa ha alla destra mentazioni da trattare, per dovere o la suocera e alla sinistra la madre, rispetti-semplicemente per diletto.vamente la padrona di casa ha il proprio

Il Posto a Tavola

PETTI DI POLLO FARCITI

Preparazione: dividete in due il petto di pollo nel senso della lunghezza, praticate nel mezzo petto un taglio nel senso della larghezza aprendo a libro, salate e pepate sia all'interno che all'esterno. Distribuite il ripieno nei petti di pollo preparato mescolando gli spinaci, il parmigiano, la ricotta, l'uovo, salate, pepate unite i pinoli e la noce moscata, unite i bordi cucendo con filo di cotone. Rosolate i petti farciti a fuoco vivo in una padella con olio e burro caldi per 2/3 minuti per parte, bagnate con vino e fate evaporare. Sistemateli in una pirofila con un mestolo di brodo e passateli in forno a 200° per 25 minuti. Sfornate, tagliate a fette e servite con il fondo di cottura stemperato con altro brodo e vino.

Ingredienti per 4 persone: un grosso

petto di pollo, un uovo, gr 150 di spi-

naci cotti, gr 150 di ricotta, 5 cuc-

chiai di parmigiano grattugiato, 3 cuc-

chiai di pangrattato, un cucchiaio di

pinoli, olio, una noce di burro, vino

bianco secco, brodo di pollo, sale, pepe,

una presa di noce moscata.

Page 14: Autunno 2010 - GubbioOggi · Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto

ZUCCHINE E GAMBERI ALLA MENTA

Preparazione: fate a rondelle spesse le zuc-chine lavate e asciugate e fate cuocere a fuoco vivo in una padella antiaderente per 15 minuti mescolando spesso, quando sa-ranno ben dorate salate, pepate e cospar-gete con la menta ed il prezzemolo tritati. Pulite i gamberi, lavateli, asciugateli, mette-teli in una padella antiaderente dove avre-te fatto dorare l'aglio, cuocete a fuoco vivo girando per 5 minuti, sgocciolate e passate i gamberi, ancora caldissimi, nei semi di se-samo tostati. Servite le zucchine e i gambe-ri tiepidi guarnendo con foglie di sesamo.

Ingredienti per 4 persone: gr 400

di zucchine, 1 spicchio d'aglio, 1 cuc-

chiaio di menta e prezzemolo trita-

ti, gr 400 di gamberi, gr 25 di

semi di sesamo tostati, olio extra-

vergine d'oliva, sale, pepe.

POTAGE DI PATATE E BIETA

Preparazione: sbucciate le patate e lascia-tene due piccole da parte, fatele a dadini. Tritate la cipolla e le carote e fatele soffrig-gere in una casseruola con l'olio. Unite le patate e lasciate insaporire per qualche mi-nuto. Aggiungete la bietola lavata e fatta a striscioline e proseguite la cottura per 5 mi-nuti. Coprite con brodo vegetale caldo, fate cuocere coperto per 45/50 minuti, passate quindi al passaverdura, rimettete sul fuoco, raffinate con la panna, aggiustate di sale, mescolate e lasciate ridurre per 20/30 minu-ti. Tagliate a fiammifero le patate rimaste, spolverizzate di farina e friggete. Servite il potage in piatti individuali con un filo d'olio e completate con i fiammiferi di patate.

Ingredienti per 4 persone: gr 500 di

patate, gr 300 di bietola, 1 cipolla, 1

carota, 2 dl di panna, brodo vegetale,

olio extravergine di oliva, sale.

MEDAGLIONI DI SALMONE

Preparazione: spellate delicatamente i tran-ci e fate aderire al bordo il trito di erbette, avvolgete ogni pezzo con 2 fette di pancetta, legate con 2 giri di spago da cucina e inseri-te qualche rametto di rosmarino, salvia, ti-mo. Scaldate un po' d'olio in una padella antiaderente, unite i tranci di salmone e fate rosolare a fuoco vivo 2 minuti per parte gi-rando delicatamente, aggiustate di sale e in-saporite con il pepe. Togliete i tranci e tene-teli al caldo. Aggiungete una spruzzata di vi-no al fondo di cottura, fate evaporare, servi-te i medaglioni irrorati con tale salsa.

Ingredienti per 4 persone: 4 tranci di

salmone dalla parte della coda di gr

150, 8 fettine di pancetta affumi-

cata magra, un mazzetto di erbette

(timo, rosmarino, salvia), vino bianco

secco, olio extravergine, sale, pepe.

MACEDONIA IN COPPA D'ANANAS

Preparazione: dividete gli ananas a metà in senso verticale, senza eliminare il ciuf-fo, scavate la polpa, tagliatela a dadi, rac-coglietela in una ciotola, spruzzatela con succo di limone, lo stesso farete con l'interno dell'ananas. Preparate come di consueto la macedonia con la frutta indi-cata o con altra a vostro piacere tagliando in pezzi regolari, ma non troppo piccoli, spruzzate sempre con succo di limone, spolverizzate con lo zucchero a velo, me-scolate, coprite con pellicola e fate riposa-re per 10 minuti in frigo. Riempite le cop-pe di ananas con la macedonia preparata, disponete nei piatti individuali e servite.

Ingredienti per 4 persone: 2 ananas

maturi, 4 Kiwi, 1 pompelmo rosa, 2

arance, gr 250 di fragole, 1 limone

gr 20 di zucchero a velo.

er servire a tavola, in maniera eccel-lente, bisogna tener conto di alcune Pregole fondamentali. Se esiste un

ospite d'onore, questo va seguito con parti-colare attenzione, assecondando, dove pos-sibile, le sue richieste e servendolo per pri-mo rispetto agli altri ospiti. Per seconde ci sa-ranno le donne e poi gli uomini. I piatti di portata si serviranno dal lato destro, e si riti-reranno a fine portata, da destra. Il capota-vola prima di cominciare a mangiare, atten-derà che tutti gli ospiti siano serviti. Il vino verrà versato nei bicchieri in anticipo sul ser-vizio delle varie portate. Non si dovrebbero proporre una seconda volta: le minestre, i formaggi e la frutta, mentre tutte le altre pie-tanze possono essere riproposte. Ma secon-do il nuovo modo di ospitare con stile e mo-dernità se un nostro commensale gradisce un secondo piatto di minestra o più volte la frutta noi saremo ben lieti di accontentarlo se ne abbiamo la possibilità. Le dosi devono essere modeste, per dar modo a più perso-ne, se lo desiderano, di riaverne un'altra do-se, e di ritrovarsi “in compagnia” per gusta-re anche il bis. Prima di proporre e servire il secondo piatto bisogna attendere che tutti i commensali abbiano finito il primo. Il piatti-no del pane, che rimarrà fino al dessert, va riempito ogni volta che si svuota con una pinza o un cucchiaio. Il pane non deve esser consumato fra una portata e l'altra e nem-meno prima di cominciare il pasto (ma si può chiudere un' occhio se la portata ritarda ad arrivare). Ogni ospite si deve preoccupa-re di riempire il bicchiere vuoto dei due vici-ni, prima di bere dal proprio. Il caffè che vie-ne proposto dalla padrona di casa, deve già esser zuccherato come desiderano gli ospiti, il padrone di casa invece si interesserà di as-secondare i presenti in merito ai liquori.

Saporie saperiUn servizioimpeccabile

Page 15: Autunno 2010 - GubbioOggi · Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto

ZUCCHINE E GAMBERI ALLA MENTA

Preparazione: fate a rondelle spesse le zuc-chine lavate e asciugate e fate cuocere a fuoco vivo in una padella antiaderente per 15 minuti mescolando spesso, quando sa-ranno ben dorate salate, pepate e cospar-gete con la menta ed il prezzemolo tritati. Pulite i gamberi, lavateli, asciugateli, mette-teli in una padella antiaderente dove avre-te fatto dorare l'aglio, cuocete a fuoco vivo girando per 5 minuti, sgocciolate e passate i gamberi, ancora caldissimi, nei semi di se-samo tostati. Servite le zucchine e i gambe-ri tiepidi guarnendo con foglie di sesamo.

Ingredienti per 4 persone: gr 400

di zucchine, 1 spicchio d'aglio, 1 cuc-

chiaio di menta e prezzemolo trita-

ti, gr 400 di gamberi, gr 25 di

semi di sesamo tostati, olio extra-

vergine d'oliva, sale, pepe.

POTAGE DI PATATE E BIETA

Preparazione: sbucciate le patate e lascia-tene due piccole da parte, fatele a dadini. Tritate la cipolla e le carote e fatele soffrig-gere in una casseruola con l'olio. Unite le patate e lasciate insaporire per qualche mi-nuto. Aggiungete la bietola lavata e fatta a striscioline e proseguite la cottura per 5 mi-nuti. Coprite con brodo vegetale caldo, fate cuocere coperto per 45/50 minuti, passate quindi al passaverdura, rimettete sul fuoco, raffinate con la panna, aggiustate di sale, mescolate e lasciate ridurre per 20/30 minu-ti. Tagliate a fiammifero le patate rimaste, spolverizzate di farina e friggete. Servite il potage in piatti individuali con un filo d'olio e completate con i fiammiferi di patate.

Ingredienti per 4 persone: gr 500 di

patate, gr 300 di bietola, 1 cipolla, 1

carota, 2 dl di panna, brodo vegetale,

olio extravergine di oliva, sale.

MEDAGLIONI DI SALMONE

Preparazione: spellate delicatamente i tran-ci e fate aderire al bordo il trito di erbette, avvolgete ogni pezzo con 2 fette di pancetta, legate con 2 giri di spago da cucina e inseri-te qualche rametto di rosmarino, salvia, ti-mo. Scaldate un po' d'olio in una padella antiaderente, unite i tranci di salmone e fate rosolare a fuoco vivo 2 minuti per parte gi-rando delicatamente, aggiustate di sale e in-saporite con il pepe. Togliete i tranci e tene-teli al caldo. Aggiungete una spruzzata di vi-no al fondo di cottura, fate evaporare, servi-te i medaglioni irrorati con tale salsa.

Ingredienti per 4 persone: 4 tranci di

salmone dalla parte della coda di gr

150, 8 fettine di pancetta affumi-

cata magra, un mazzetto di erbette

(timo, rosmarino, salvia), vino bianco

secco, olio extravergine, sale, pepe.

MACEDONIA IN COPPA D'ANANAS

Preparazione: dividete gli ananas a metà in senso verticale, senza eliminare il ciuf-fo, scavate la polpa, tagliatela a dadi, rac-coglietela in una ciotola, spruzzatela con succo di limone, lo stesso farete con l'interno dell'ananas. Preparate come di consueto la macedonia con la frutta indi-cata o con altra a vostro piacere tagliando in pezzi regolari, ma non troppo piccoli, spruzzate sempre con succo di limone, spolverizzate con lo zucchero a velo, me-scolate, coprite con pellicola e fate riposa-re per 10 minuti in frigo. Riempite le cop-pe di ananas con la macedonia preparata, disponete nei piatti individuali e servite.

Ingredienti per 4 persone: 2 ananas

maturi, 4 Kiwi, 1 pompelmo rosa, 2

arance, gr 250 di fragole, 1 limone

gr 20 di zucchero a velo.

er servire a tavola, in maniera eccel-lente, bisogna tener conto di alcune Pregole fondamentali. Se esiste un

ospite d'onore, questo va seguito con parti-colare attenzione, assecondando, dove pos-sibile, le sue richieste e servendolo per pri-mo rispetto agli altri ospiti. Per seconde ci sa-ranno le donne e poi gli uomini. I piatti di portata si serviranno dal lato destro, e si riti-reranno a fine portata, da destra. Il capota-vola prima di cominciare a mangiare, atten-derà che tutti gli ospiti siano serviti. Il vino verrà versato nei bicchieri in anticipo sul ser-vizio delle varie portate. Non si dovrebbero proporre una seconda volta: le minestre, i formaggi e la frutta, mentre tutte le altre pie-tanze possono essere riproposte. Ma secon-do il nuovo modo di ospitare con stile e mo-dernità se un nostro commensale gradisce un secondo piatto di minestra o più volte la frutta noi saremo ben lieti di accontentarlo se ne abbiamo la possibilità. Le dosi devono essere modeste, per dar modo a più perso-ne, se lo desiderano, di riaverne un'altra do-se, e di ritrovarsi “in compagnia” per gusta-re anche il bis. Prima di proporre e servire il secondo piatto bisogna attendere che tutti i commensali abbiano finito il primo. Il piatti-no del pane, che rimarrà fino al dessert, va riempito ogni volta che si svuota con una pinza o un cucchiaio. Il pane non deve esser consumato fra una portata e l'altra e nem-meno prima di cominciare il pasto (ma si può chiudere un' occhio se la portata ritarda ad arrivare). Ogni ospite si deve preoccupa-re di riempire il bicchiere vuoto dei due vici-ni, prima di bere dal proprio. Il caffè che vie-ne proposto dalla padrona di casa, deve già esser zuccherato come desiderano gli ospiti, il padrone di casa invece si interesserà di as-secondare i presenti in merito ai liquori.

Saporie saperiUn servizioimpeccabile

Page 16: Autunno 2010 - GubbioOggi · Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto e bon ton - Sapori e Saperi 2010 - Gusto