2019 43 miliardi ton CO2

+4% dal 2015 accordo di Parigi

415 ppm CO2

LOCALIZZAZIONE DEL PROGETTOLOCALIZZAZIONE DEL PROGETTO

STATO ATTUALE IMPIANTOSTATO ATTUALE IMPIANTO(DGR 1881/2017)(DGR 1881/2017)

RUR max 258.500t/a Impianto TMB –

stazione travaso

27% perdite

2% metalli

5% recupero

20% discarica

46% CSS

EnelAltre centraliCementifici

PRODUZIONE EFFETTIVA- RUR in ingresso 160.000 t/a- 60.000 t/a CSS

IL PROPONENTEIL PROPONENTE

ECOPROGETTO = partecipata di Veritasma il 43% è del gruppo FINAM della famiglia Mandato

con le società Bioman e Agrilux, gli stessi di SESA e Sant’Ilario

Le quote sono state vendute nel 2016 da Veritas con una operazione del valore di 22 milioni di euro avvallata da tutti i Comuni soci, tranne Mira, Vigonovo e Mogliano Veneto

Opzione Zero e Comitato contro il rischio chimico di Marghera avevano protestato e chiesto ai Sindaci del bacino Veneziano di respingere l’operazione perché...

L’INGRESSO DI FINAM 2016L’INGRESSO DI FINAM 2016

NEL 2014 !!!!

...LA PROPOSTA DI BIOMAN...LA PROPOSTA DI BIOMAN

PUNTAVA PROPRIO SU UN INCENERITORE:

“Per sviluppare Ecoprogetto l’ATI ha l’intenzione di valorizzare il rifiuto tramite la produzione di energia elettrica e termica da CDR/CSS, da riutilizzare poi nei processi interni e per alimentare una rete di teleriscaldamento da sviluppare nel territorio Veneziano”

“Con la presente offerta progettuale l’ATI si propone di sfruttare le strutture già presenti presso il sito di Ecoprogetto implementando tecnologie altamente efficienti per la produzione di energia termica da CDR/CSS che sarà poi utilizzata per alimentare la rete di teleriscaldamento che verrà messa a servizio delle utenze (domestiche e industriali) del polo di Marghera, garantendo la riduzione dei costi per gli utenti e l’abbattimento dei consumi energetici da fonti tradizionali”

2017 RIATTIVAZIONE FORNO 2017 RIATTIVAZIONE FORNO (DGR 1881/2017)(DGR 1881/2017)

● L1+L2 = 47,9MWt ● 15 MWe● 8000 ore● 120.000 MWh/anno● 70.000 MWh surplus● solo biomassa

Autossuficienza energetica?+58% fabbisogno

*business Mandato

2019 AMMODERNAMENTO 2019 AMMODERNAMENTO TECNOLOGICO?TECNOLOGICO?

Cosa chiedono Veritas e Ecoprogetto: 1 Efficientamento della produzione di energia con utilizzo di legno ricavato da verde e ramaglie, rifiuti urbani, rifiuti speciali speciali, CSS prodotto internamente nelle Linee 1 e 22 Installazione di impianto di trattamento e essiccamento di fanghi da depuratori urbani e percolati di discariche da bruciare in impianto3 Costruzione di una Linea 3 da 20 MWt da usare solo come riserva4 Introduzione dei lettori ottici per migliorare la selezione di materiali riciclabili da rifiuto secco5 altre migliorie tecniche

4 – MOTIVAZIONI4 – MOTIVAZIONI

- Centrale Enel Palladio verrà presto chiusa o convertita. Già oggi riceve meno CSS e piazzarlo in altri impianti ha costi elevati. Dobbiamo bruciare in casa le 60.000t di CSS che produciamo- I fanghi di depurazione civile sono contaminati da sostanze pericolose, soprattutto in Veneto a causa dei PFAS. E’ preferibile non utilizzarli per fare compost da usare in agricoltura, meglio bruciare- Bruciare rifiuti ci rende autonomi energeticamente ed è più sostenibile rispetto al carbone

2020 IL PASSO DECISIVO2020 IL PASSO DECISIVO

GRANDE INCENERITORE

● 67,9 MWt 20 MWe

● Capacità trattamento 450.000 t/a da tutto il Veneto● Rifiuti per combustione almeno 268.000 t/a

● Bacino intero Veneto

STAZIONE TRAVASO CON PRESELEZIONE

IMPIANTO DITRATTAMENTO

TMB

LINEEINCENERIMENTO

L1-L2-L3

FASE DI TRATTAMENTOFASE DI TRATTAMENTOAumentano i rifiuti in arrivo al Polo di FusinaAumentano i rifiuti in arrivo al Polo di Fusina

450.000 t +180% rifiuti in ingresso

stazione di travaso e preselezione

262.000 tRUR e sovvalli

ingresso linee CSS

- 150.000t CSS- 84.000t biomassa da rifiuti- 34.000t fanghi e percolati secchi

Tot. 268.000 t di rifiuti da bruciare

90.000t fanghi umidi40.000t di percolati di

discariche

  Regione Veneto(ARPAV 2017)

Bacino Veneziano(dati 2018)

RUR* prodotto 592.636 t 159.589 t

RUR a incenerimento 245.000 t 55.589 (CSS)

RUR a impianti di trattamento TMB-CSS 377.000 t 165.838 t

Capacità impianti di trattamento TMB e CSS 793.200 t/anno 258.500 t/anno

RUR e scarti conferiti in discarica 411.000 t 31.520 t

RUR IN VENETORUR IN VENETO

ANDAMENTO PRODUZIONE RIFIUTIANDAMENTO PRODUZIONE RIFIUTI

ANDAMENTO RD VENETOANDAMENTO RD VENETO

RD Veneto 201868,7%

Obiettivo 2020 76%

FASE DI INCENERIMENTOFASE DI INCENERIMENTOSOLO I NOSTRI RIFIUTI?SOLO I NOSTRI RIFIUTI?

- LINEA 1: 50.000t/a mix (34.000 t/a se solo CSS)

- LINEA 2: 70.000 t/a mix (47.000 t/a se solo CSS)

- LINEA 3: 20 MWt solo di riserva

Tot.max 120.000t/a45% della capacità produttiva

???!!

IL LIMITE TERMICOIL LIMITE TERMICO

L’art. 35 del Decreto Sblocca Italia del Governo Renzi ha

introdotto il limite della saturazione termica per gli inceneritori. Per l’impianto di Fusina il limite è dato da:Energia = 47,9 x 8000 = 383.200 MWh

PCI dichiarato per il CSS = 20 MJ/kg (variabile) =5,5 MWh/t

Quantità massima CSS = 383.200/5,5 = 69.045 t

non 81.000 e nemmeno 150.000t di CSS!!!e se aggiungiamo fanghi e biomassa?!

DOVE STA IL TRUCCO?DOVE STA IL TRUCCO?

Una volta ottenuta l’autorizzazione per l’inceneritore Veritas-

Ecoprogetto può aumentare la capacità termica dell’impianto? SI!

● Attivazione stabile L3 (+30%)● Revamping con variante non sostanziale (non sappiamo quale è realmente il limite tecnico in partenza)● Diminuzione del PCI: es. il rifiuto tal quale varia da 2,5 a 3,4 MWh/t● Aumento ore funzionamento

FASE DI TRATTAMENTOFASE DI TRATTAMENTOconsumi e costiconsumi e costi

- 838.000mc metano- 407.010 kg gasolio- 31.000 MWh energia elettrica- 130.354 mc acqua- 5100 kg additivi- costo produzione 150.000t CSS ca. 112 milioni euro

SUGO FRESCO O CONSERVA?!

A CHE PUNTO SIAMO?A CHE PUNTO SIAMO? Progetto in fase di VIA/AIA regionale- comitati e associazioni hanno presentato numerose osservazioni- Riaperti termini dopo le integrazioni di Ecoprogetto, scad. 20/02- Riunione consiglio di Bacino- probabile parere a giugno

- Non rispetto delle procedure di partecipazione1. - Manca valutazione per quanto riguarda:

1. impatto scorie e ceneri2. impatto sulle acque3. cumulo degli effetti derivati da altri impianti/progetti4. valutazione dei rischi sanitari5. vulnerabilità ai cambiamenti climatici e impatto sul clima6. vulnerabilità ai rischi di incidente rilevante7. Valutazione Incidenza Ambientale8. Valutazione delle alternative risibile

FUMIFUMI

Secondo Ecoprogetto:

“Per l’identificazione dei comuni interessati dagli impatti, si è svolta una valutazione preliminare sulla base delle informazioni raccolte nella progettazione dalla quale emerge che gli impatti generati sono spazialmente riconosciuti solo all’interno del comune di Venezia”;

“Gli interventi di progetto relativamente alle linee di produzione energia non danno luogo a peggioramento e/o aumento delle emissioni in atmosfera rispetto all’attuale situazione autorizzata”

FUMIFUMIMappa dispersione - Indagine epidemiologica sul rischio sarcoma da diossine e furani (Provincia di Venezia 2007)

Rischio più elevato di contrarre il Sarcoma nei Comunidi Vigonovo, Stra, Fiesso d’Artico

FUMIFUMILo studio sulle ricadute della società LOB: max 3km dall’impianto

FUMIFUMIEmissione diossine e furani in mg/anno

(Provincia Venezia 2007)

Diossine e furani sono sostanze altamente tossiche, persistenti, non biodegradabili e che si accumulano nei tessuti.

Soglia limite OMS: 1 picogrammo/kg peso corporeo/giorno 1 picogrammo = 1 milionesimo di 1 milionesimo di grammo

Impianto Anni 1990/2000

Raffineria 33

Centrale Enel Fusina 255

Inceneritore fanghi SG31 48

Tot. Impianti Porto Marghera 440

Linee CSS 1-2 102

Linee incenerimento 1-2-3 120

Tot. Impianto Ecoprogetto (L1+L2+CSS) 2239,28

FUMIFUMI

Confronto emissioni in t/anno

Fonte: SIA Ecoprogetto 2019 e Rapporto ARPAV INEMAR 2015

Parametro Linee CSS +inceneritore

Settore rifiuti Veneto 2017 Settore

EnergiaTotale Veneto

PM10 21 11 63 15.079

CO 39,83 74 715 157.610

NOx 219,9 184 5546 70244

SO2 45,9 8 2482 6486

NH3 39,5 73 21 46564

Metalli 0,6 37 282 11202

34.000 t/anno di fanghi e percolati contaminati da PFAS inceneritiPFAS= oltre 4700 composti pericolosi – nessuno studio su effetti

combustione – nessuna valutazione nel SIA

Studio EPA 2019: troppa incertezza sui PIC, per i CF4 min. 1400°C

LE LACUNE DELLO STUDIO SUI FUMILE LACUNE DELLO STUDIO SUI FUMI

- simulazione fatta solo su scala locale (3km)- manca valutazione delle deposizione dei micro-inquinanti- nessuna considerazione sulla combustione dei PFAS- confronto solo con centralina di fondo Parco Bissuola- non chiaro il setting del modello...

Ammessi comunque sforamenti per SO2, PM2,5, IPA

CSSCSS VSVS CARBONE...CARBONE...RINNOVABILE E SOSTENIBILE?!RINNOVABILE E SOSTENIBILE?!

Secondo Ecoprogetto SI

CSSCSS VS VS CARBONE...CARBONE... RINNOVABILE E SOSTENIBILE?!RINNOVABILE E SOSTENIBILE?!

Dati derivati da 49 analisi effettuate da Ecoprogetto srl su CDR fornito alla centrale Enel di Fusina nel periodo 2009-2012

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CSSCSS VS VS CARBONE...CARBONE...RINNOVABILE E SOSTENIBILE?!RINNOVABILE E SOSTENIBILE?!

1 ton Carbone = 34.000 MJ3 ton CO2

1 ton CSS= 15.000 MJ2,3 ton CO2

per ottenere la stessa energia di 1 ton di carbone

ci vogliono 2,2 ton di CSS

che emettono 5 ton di CO2

QUANTO COSTA???QUANTO COSTA???

+ 1.200.000 euro copertura banchina ricevimento rifiuti+ 3.000.000 euro lettore ottico impianto di selezione+ 300.000 euro copertura area stoccaggio scorie e ceneri+ 150.000 euro adeguamento sistema FORSU+ 400.000 euro oneri e spese+ 17.493.960 euro IVA

Tot. 97.011.960 euro

COSA CHIEDIAMO!COSA CHIEDIAMO! 1. A tutte le amministrazioni comunali socie di Veritas

ritirare immediatamente il progetto 2. Avviare una discussione vera con la popolazione dei Comuni del bacino Veneziano per rivedere le scelte industriali di Ecoprogetto a partire da maggiori investimenti su:

- riduzione e prevenzione dei rifiuti;

- raccolta differenziata spinta in tutto il bacino; compreso centro storico di Venezia e Comuni del litorale;

- filiere di recupero del legno, del materiale organico e dei fanghi;

- ricerca e sviluppo di filiere di recupero del rifiuto residuo;

- adozione delle soluzioni meno impattanti per lo smaltimento del materiale non recuperabile- inertizzazione e stoccaggio dei fanghi contaminati

COSA DOBBIAMO FARE!!COSA DOBBIAMO FARE!!

Sostenere comitati e associazioniche si battono contro questo progetto

maggiore partecipazione alle iniziative e alle mobilitazioni (consiglio comunale Mira 10 febbraio)

sostegno alla diffusione della comunicazione azione di diffusione capillare dell’informazione donazioni per eventuali ricorsi e iniziative azioni di pressione sulle amministrazioni locali

UNITI SI VINCE!

Medicina Democratica, Assemblea Contro Rischio Chimico Marghera, Quartieri in Movimento , AmbienteVenezia,

Eddyburg, Altra Europa Laboratorio Venezia, Ecoistituto Alex Langer, COBAS Autorganizzati Comune di Venezia,

Malacaigo, Comitato Opzione Zero…

STAY TUNED!