Autolinee Toscane e Mobit Firmati tregua e «ritocco» · Lisa Ciardi FIRENZE UN CONTRATTO-PONTE di...

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Autolinee Toscane e Mobit Firmati tregua e «ritocco» Due anni `ponte'. Mezzi nuovi e biglietto unico a 1,50 euro Lisa Ciardi FIRENZE UN CONTRATTO - PONTE di due anni per traghettare il trasporto to- scano su bus oltre il contenzioso sulla gara unica regionale. I detta- gli sono ancora da definire, ma i due colossi che si danno battaglia, Autolinee Toscane e Mobit, han- no accettato la proposta di un ac- cordo avanzata dalla Regione To- scana. Un ok di massima al quale seguirà, se tutto andrà bene, il ve- ro contratto-ponte, che dovrebbe TOSCANA I due colossi hanno accettato La proposta di un accordo avanzata dalla Regione durare dal l ° gennaio 2018 al 31 di- cembre 2019 e che sarà finanziato dagli enti pubblici con circa 300 milioni l'anno. Poi, dal 1° gennaio 2020, sperando che nel frattempo tutti i nodi siano stati dipanati, do- vrebbe subentrare il gestore unico regionale vincitore della gara. Probabilmente anche nel corso dei due anni il biglietto unico po- trebbe essere portato a 1,50 euro. Attualmente il trasporto su gom- ma è affidato in Toscana a 14 «Scarl». Molte società, ma non tut- te, fanno parte di Mobit, uno dei due colossi che si contendono il servizio. L'altro competitor è Au- tolinee Toscane, emanazione della francese Ratp, ed è quello che fino- ra si è aggiudicato la gara, contesta- ta però da Mobit e in attesa del pa- rere della Corte di Giustizia Euro- pea. «L'ACCORDO è un risultato im- portante - ha commentato il presi- dente della Regione Enrico Rossi - che manifesta senso di responsa- bilità di tutti i protagonisti». «Do- po il sì di Mobit e Autolinee Tosca- ne - continua l'assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli - procederemo a definire il contrat- to, che non andrà a incidere sull'esito della gara. Potremo però traghettare al meglio il trasporto pubblico in attesa che si chiarisca il contenzioso». Tanti i vantaggi. Prima di tutto si supera la fase dei cosiddetti «obblighi di servizio» con i quali la Città Metropolitana di Firenze, le Province e in alcuni casi i Comuni capoluogo rinnova- vano i servizi di mese in mese. «A Firenze - spiega l'assessore cit- tadino alla mobilità, Stefano Gior- getti - potremo mantenere i servi- VERDETTO EUROPEO Tutto iL contenzioso è in attesa del parere m della Corte di Giustizia II presidente Mobit ( consorzio con Busltalia-Fs, Ctt Nord, Cap e Tiemme) Andrea Zavanella zi bus che avrebbero dovuto scom- parire con la tramvia, circa 1,3 mi- lioni di km l'anno per una spesa di 4 milioni di euro. Li sposteremo in altre zone più periferiche». IN PROGRAMMA anche un percor- so verso il biglietto unico regiona- le e il rinnovo dei bus, che si stima possa far entrare in funzione circa 160 mezzi, 80 solo su Firenze. Più tutele per i 5mila autisti toscani che potranno anche affrontare me- glio il `traghettamento'. «Abbia- mo detto sì alla proposta della Re- gione perché è utile per tutti - ha detto il presidente di Autolinee Toscane, Bruno Lombardi - si sblocca una situazione precaria e si migliora il servizio».

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Autolinee Toscane e MobitFirmati tregua e «ritocco»Due anni `ponte'. Mezzi nuovi e biglietto unico a 1,50 euroLisa Ciardi

FIRENZE

UN CONTRATTO -PONTE di dueanni per traghettare il trasporto to-scano su bus oltre il contenziososulla gara unica regionale. I detta-gli sono ancora da definire, ma idue colossi che si danno battaglia,Autolinee Toscane e Mobit, han-no accettato la proposta di un ac-cordo avanzata dalla Regione To-scana. Un ok di massima al qualeseguirà, se tutto andrà bene, il ve-ro contratto-ponte, che dovrebbe

TOSCANAI due colossi hanno accettatoLa proposta di un accordoavanzata dalla Regione

durare dal l ° gennaio 2018 al 31 di-cembre 2019 e che sarà finanziatodagli enti pubblici con circa 300milioni l'anno. Poi, dal 1° gennaio2020, sperando che nel frattempotutti i nodi siano stati dipanati, do-vrebbe subentrare il gestore unicoregionale vincitore della gara.Probabilmente anche nel corsodei due anni il biglietto unico po-trebbe essere portato a 1,50 euro.Attualmente il trasporto su gom-ma è affidato in Toscana a 14«Scarl». Molte società, ma non tut-te, fanno parte di Mobit, uno deidue colossi che si contendono ilservizio. L'altro competitor è Au-tolinee Toscane, emanazione dellafrancese Ratp, ed è quello che fino-

ra si è aggiudicato la gara, contesta-ta però da Mobit e in attesa del pa-rere della Corte di Giustizia Euro-pea.

«L'ACCORDO è un risultato im-portante - ha commentato il presi-dente della Regione Enrico Rossi- che manifesta senso di responsa-bilità di tutti i protagonisti». «Do-po il sì di Mobit e Autolinee Tosca-ne - continua l'assessore regionaleai trasporti Vincenzo Ceccarelli -

procederemo a definire il contrat-to, che non andrà a incideresull'esito della gara. Potremo peròtraghettare al meglio il trasportopubblico in attesa che si chiariscail contenzioso». Tanti i vantaggi.Prima di tutto si supera la fase deicosiddetti «obblighi di servizio»con i quali la Città Metropolitanadi Firenze, le Province e in alcunicasi i Comuni capoluogo rinnova-vano i servizi di mese in mese.«A Firenze - spiega l'assessore cit-tadino alla mobilità, Stefano Gior-getti - potremo mantenere i servi-

VERDETTO EUROPEOTutto iL contenziosoè in attesa del parerem della Corte di Giustizia

II presidente Mobit (consorziocon Busltalia-Fs, Ctt Nord, Cape Tiemme) Andrea Zavanella

zi bus che avrebbero dovuto scom-parire con la tramvia, circa 1,3 mi-lioni di km l'anno per una spesa di4 milioni di euro. Li sposteremoin altre zone più periferiche».

IN PROGRAMMA anche un percor-so verso il biglietto unico regiona-le e il rinnovo dei bus, che si stimapossa far entrare in funzione circa160 mezzi, 80 solo su Firenze. Piùtutele per i 5mila autisti toscaniche potranno anche affrontare me-glio il `traghettamento'. «Abbia-mo detto sì alla proposta della Re-gione perché è utile per tutti - hadetto il presidente di AutolineeToscane, Bruno Lombardi - sisblocca una situazione precaria esi migliora il servizio».

IN GARA Autolinee Toscane è l'emanazione della francese Ratp, colosso del trasporto oltreconfine

Guardie 1U7- FTP t

Tra Le proposte avanzate La CisL: «Nelle zone piùper innalzare La sicurezza pericolose, come Massa,anche La presenza di Livorno e Grossetovigilantes tra i passeggeri urgono più controllori»