AUDIZIONE GRUPPO SOGIN Affare n. 60 - Senato · 2018-12-20 · Codice degli Appalti (ad es. tramite...

AUDIZIONE GRUPPO SOGIN

Affare n. 60 - Senato

Senato della Repubblica Commissione 10ª Industria, commercio, turismo

Marco RicottiPresidente

Luca Desiata Amministratore Delegato

Roma, 20 dicembre 2018

Categorie: Uso Pubblico, Uso Interno,

Uso Controllato, Uso Ristretto

Categorizzazione delle informazioni:

1. Gruppo Sogin

2. Piano a vita intera e attività 2016-2018

3. Fasi di processo: azioni di miglioramento

4. Rifiuti radioattivi: volumi e stoccaggi

5. Piani globali di disattivazione di Centrali e Impianti

6. Cantieri critici

7. Economia Circolare

2

INDICE

Uso Pubblico




GRUPPO SOGIN

Uso Pubblico

Sogin è la Società di Stato incaricata del

decommissioning degli impianti nucleari e della

gestione dei rifiuti radioattivi.

Sogin non ha fini di lucro in quanto non trae profitto

dalle attività istituzionali che svolge, avendo diritto al

solo riconoscimento dei costi sostenuti. Interviene a

supporto delle Istituzioni nel campo delle bonifiche

nucleari (sorgenti orfane – Accordo Carabinieri

Tutela Ambiente – Bonifica Cemerad, ecc.).

Ha inoltre il compito di realizzare il Deposito

Nazionale e Parco Tecnologico.

Ha sede centrale a Roma e due sedi estere a Mosca

e Bratislava.

Interamente partecipata dal Ministero

dell’Economia e delle Finanze, Sogin opera in base

agli indirizzi strategici del Ministero dello Sviluppo

Economico.

Diventa Gruppo nel 2004 con l’acquisizione del 60%

di Nucleco.

La Legge di Bilancio 2018 ha affidato a Sogin il

decommissioning del reattore JRC-ISPRA1 a ISPRA

(Varese).

3




Il D.Lgs. 31/2010 ha

affidato a Sogin il

compito di localizzare,

progettare, realizzare e

gestire il Deposito

Nazionale e Parco

Tecnologico, che

consentirà lo

smaltimento di circa

77.800 mc di rifiuti

radioattivi di "attività

molto bassa" e "bassa

attività" e lo stoccaggio

di circa 17.400 mc di

rifiuti radioattivi di

"media attività" e di

"alta attività»

Il DNPT occuperà un’area di circa 150 ettari, di cui 110 dedicati al Deposito e 40 al Parco. In particolare, i110 ettari del Deposito comprendono circa 20 ettari per le strutture per la sistemazione definitiva

(smaltimento) dei rifiuti di attività molto bassa e di bassa attività, circa 10 ettari per le strutture per lo

stoccaggio dei rifiuti di media attività e di alta attività e il restante, circa 80 ettari, per gli impianti a

supporto e le aree di rispetto.

4Uso Pubblico

DEPOSITO NAZIONALE



Categorizzazione delle informazioni:5

Uso Pubblico

ATTIVITÀ INTERNAZIONALI GRUPPO SOGIN

4,97

Valori in mln€

0,0

5,0

10,0

15,0

20,0

25,0

2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018

20,8

6,3

7,5

10,6

6,4

1,31,21,4

7,4

2,41,9

15

NU

OV

O

VER

TIC

E

+230% VALORE

CONTRATTI VS 2016

MIGLIORE RISULTATO DI

SEMPRE NELLE COMMESSE VERSO TERZI

FORECAST




1. Gruppo Sogin





6. Cantieri critici


INDICE

Uso Pubblico




1,8

1,1

1,1

0,6

0,7

1,9

2001-2017 2018 a finire

Decommissioning

Ciclo del combustibile

Mantenimento in

sicurezza e spese

generali

3,63,6

7,2 mld €

VALORE PIANO

A VITA INTERA

Uso Pubblico

VALORE DECOMMISSIONINGStorico 2001-2017 vs 2018 a finire

Risultato certificato dalla Peer

Review 2017 effettuata da IAEA

7




date Brown field da Piano a

Vita Intera 2013 (vertice

Aragona-Nucci)

date Brown Field da Piano a Vita

Intera 2017 (vertice Ricotti-Desiata)

date brown field da Piano

Quadriennale a febbraio 2016

(vertice Zollino-Casale)

2000 2005 2010 2015 2020 2025 2030 2035 2040

CAORSO

CASACCIA

GARIGLIANO

LATINA FASE 1

SALUGGIA

TRINO

TRISAIA

BOSCO MARENGO

2025

2021

2024

2021

2025

2019

2023

2013

2026 (+5)

2026 (+2)

2025 (+4)

2029 (+10)

2034 (+11)

2018 (+5)

2030 (+5)

2026 (0)

2018 (0)

2036 (+2) include ritardo ICPF

2031 (+2)

2032/36 (+2/6)*

2027 (+2)

2029 (+3)

2031 (+1)

Nel piano a

vita intera,

l’attuale

vertice non ha

introdotto

nessun

significativo ritardo sulle

date di

brownfield

rispetto al

precedente

vertice

8Uso Pubblico

DATE BROWN FIELDConfronto con Piano a Vita Intera 2013

2030 (+5)

*data 2032 prevista nel piano a vita intera della Peer Review IAEA. I ritardi derivanti dall’abbondono del cantiere Cemex da parte

di Saipem comportano un ritardo ulteriore di 4 anni




Uso Pubblico

ANDAMENTO ATTIVITÀ PER RAGGIUNGIMENTO BROWN FIELD Valore Commisurato per anno e per sito (Piano Vita Intera 2017)

9




Uso Pubblico

VELOCITÀ DI ESECUZIONE

40,0

45,0

50,0

55,0

60,0

65,0

70,0

75,0

80,0

2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018

Valori in mln€

63,2

53,8

67,7

62,8

Consuntivi 1°semestre

54,4

57,2

49,9

46,2

75 (Min Forecast)

Media

Consuntivi

2010-2016

56 mln€

80 (Max Forecast)*

2018 MIGLIOR

ANNO DI SEMPRE

*il risultato ottenuto è al netto delle attività internalizzate che non producono effetti in termini di costi commisurati. Nel 2018 Sogin ha svolto internamente

attività di decommissioing per un valore pari a 1,8 Milioni di euro che verranno quantificati nel consuntivo 2018.

10




EVOLUZIONE CONSISTENZE DI GRUPPO

Uso Pubblico

840851 847

914

977

1106

1198

12961268

1210

1174

800

1000

1200

31.12.08 31.12.09 31.12.10 31.12.11 31.12.12 31.12.13 31.12.14 31.12.15 31.12.16 31.12.17 31.12.2018

LA CRESCITA AVVENUTA NEGLI

ANNI 2010-2016 NON HA

PRODOTTO L’EFFETTO

PIANIFICATO IN TERMINI DI

AUMENTO DELLE ATTIVITÀ DI

DECOMMISSIONING.

HA INVECE PRODOTTO UN

SIGNIFICATIVO AGGRAVIO DI

COSTI SUL PIANO A VITA INTERA

Δunità: -122 (-9,4%)

1.304 MARZ0 2016

INSED

IAM

EN

TO N

UO

VO

CD

A R

ICO

TTI-

DESIA

TA

CD

A Z

OLL

INO

-CA

SA

LE

CD

A A

RA

GO

NA

-NU

CC

I

RIDUZIONE

COMPLESSIVA DI

OLTRE 9%

DALL’INSEDIAMENTO

DELL’ATTUALE

VERTICE

11




1,8

1,1

1,1

0,6

0,7

1,9

2001-2017 2018 a finire

Decommissioning


Mantenimento in sicurezza e

spese generali

3,6 mld €3,6 mld €

Uso Pubblico12

Riduzione netta di 26 mln€ dei costi a vita

intera del ciclo del combustibile dovuta

principalmente ad una rinegoziazione del

contratto con NDA nel 2016 – 2017 anche

a fronte di ulteriori servizi ottenuti.

Nuove negoziazioni sono in corso,

finalizzate a conseguire ulteriori risparmi a

vita intera sul combustibile

0,6

CICLO DEL COMBUSTIBILE - COSTI A VITA INTERA




1. Gruppo Sogin





6. Cantieri critici


INDICE

Uso Pubblico




Uso Pubblico

FASI DI PROCESSO

14

FA

TTIBILITÀ

AU

TOR

IZZA

ZIO

NI

ING

EG

NER

IA

AC

QU

ISTI E

AP

PA

LTI

ESEC

UZIO

NE




• Necessità di gestire in corso d’opera condizioni

fisiche, radiologiche, chimiche, talvolta diverse da

quelle poste a base della progettazione;

• Complessità iter autorizzativi locali

• Ritardi appaltatori

Necessità di rendere più flessibili alcuni iter previsti nel

Codice degli Appalti (ad es. tramite un maggior maggiore

ricorso a gare da albo)

Necessità di rafforzamento dell’Ingegneria (solo a seguito del rafforzamento di ISIN)

Necessità di rafforzamento di ISIN con integrazione di personale tecnico per autorizzazioni

Necessità di soluzioni tecnologiche specifiche derivanti dalle peculiarità dei singoli siti

AU

TOR

IZZA

ZIO

NI

ING

EG

NER

IA

AC

QU

ISTI E

AP

PA

LTI

ESEC

UZIO

NE

COLLI DI BOTTIGLIA DEL PROCESSO

15

FA

TTIBILITÀ

Uso Pubblico




FOCUS AUTORIZZAZIONI2019-2022: AUTORIZZATO/NON AUTORIZZATO(Piano Vita Intera 2017)

31,8

54,2

93,8109,7

83,2

66,4

45,1

39,119,3

51,5 30,8

2019 2020 2021 2022

115

139,9

190,3179,6

16

Valori in mln€

Dati al 31 ottobre 2018

La percentuale di

attività bloccate

nei prossimi anni a

causa delle

autorizzazioni

richiede un

rafforzamento

urgente di ISIN già

oggi

Uso Pubblico

Da autorizzare Attività non vincolate

da autorizzazioni

Cemex e ICPF




44

Numero

istanze di

autorizzazione (Tot. 8)

17

FOCUS AUTORIZZAZIONI/APPROVAZIONIIN SOSPESO

14

8

16

Numero

approvazioni sospese

(Tot. 38)

Uso Pubblico

Tra

uno e

tre

anni

Ottenute

Da un anno

Da

ottenere

Oltre

tre anni




PIANO A VITA INTERA - OBIETTIVI EFFICIENTAMENTO Principali azioni e relativi impatti

18

Processi da efficientare Tempi CostiRiduzione

rischi

Iter di gara ✔ ✔

Parallelizzazione attività ✔

Internalizzazione ✔ ✔ ✔

Risk Management ✔

Direzione lavori ✔

Rafforzamento ingegneria

(solo a valle del rafforzamento di ISIN) ✔

Rinegoziazione contratti combustibile

all’estero✔

Uso Pubblico




185 gg

209 gg

55 gg

70 gg

DA ALBO

SENZA

ALBO

LAVORI FINO A 2 M€

Best Case Worst Case

240 gg

279 gg

138 gg

194 gg

55 gg

70 gg

DA ALBO

SENZA

ALBO

SERVIZI MINORI 443 K€

Best Case Worst Case

193 gg

264 gg

ITER DI GARA – TEMPI GARE AD ALBO

19Uso Pubblico

39 gg

69 gg

Le gare ad albo

comportano una

riduzione fino al

25% dei tempi

GIORNI

GIORNI




Uso Pubblico

ITER DI GARA – % GARE AD ALBO

20

Il totale degli iter banditi al 30.11.18 è di 135,3 M€.

Gli iter banditi da Albo di 61,6 M€ sul totale degli iter banditi è pari al 45,5 %

2,8% 2,1%

45,5%

97,2% 97,9%

54,5%

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

Anno 2016 Anno 2017 30.11.2018

Albo % Senza Albo %

Dopo aver

popolato

l’albo nel 2017,

il 2018 ha fatto

registrare un

forte

incremento

delle gare ad

albo

nell’ambito dei

lavori




ATTIVITÀ INTERNALIZZATE

Uso Pubblico

• Personale maggiormente

qualificato

• Riduzione costi (nessun

ricorso ad appaltatori

esterni)

• Riduzione tempi

(eliminazione iter di gara)

• Riduzione contenziosi

• Sistema regolatorio

disincentivante (azioni di

rettifica sottoposte ad

ARERA)

• Necessità di

riorganizzazione interna e

ottimizzazione uso risorse

sui vari progetti internalizzati

VOLUMI

Attività internalizzate 1,8 mln

Commisurati 2018 76 mln

% Internalizzazione 2,5 %

3-5%(con l’obiettivo di renderlo strutturale)

TEST 2018 TARGET 2019-20




RISK MANAGEMENTStruttura del modello

Uso Pubblico

Analisi storica dei rischi

Applicazione

analisi dei rischi a

Piano a Vita Intera

Identificazione

priorità/ attività a

maggiore rischiosità

Il risk management è una metodologia che permette di identificare, quantificare, monitorare i

rischi associati alle varie fasi di progetto.

A partire dal 2016 Sogin ha introdotto un sistema strutturato per la quantificazione e il

monitoraggio dei rischi operativi nelle fasi di: autorizzazione, ingegneria, acquisti e appalti,

esecuzione.

Tale sistema è stato validato dalla Peer Review IAEA del 2017.




Revisione della struttura organizzativa (maggiorcoordinamento tra gestione centralizzata e gestioneperiferica)

Formazione legale e tecnica continua:1. Gruppi di progetto dedicati allo specifico cantiere con

competenze legali per la gestione dei contratti;

2. Piano di formazione tecnico specifica legata alla

peculiarità dei cantieri nucleari:

• nuovo Codice degli Appalti e gestione contrattuale;

• qualifica della componentistica in ambito nucleare;

• gestione contrattuale

Organizzazione

Formazione continua

RotazioneSviluppo della leadership dei direttori dei lavori anche

attraverso rotazioni su cantieri a complessità crescente

RAFFORZAMENTO DIREZIONE LAVORI

Uso Pubblico




Piano a Vita Intera e istanze basate su attività in serie

Approccio validato dalla IAEA ma con il suggerimento di studiare il parallelo:

Potenziale recupero di un totale di 11 anni sui vari siti grazie alla parallelizzazione di alcune attività.

SITUAZIONE ATTUALE

PARALLELIZZAZIONE ATTIVITÀ

Uso Pubblico

RISULTATI POSSIBILI

nuove tecnologie

disponibili sul mercato

risorse aggiuntive interne

che si liberano per

lavorare su attività in

parallelo




RIDUZIONE COSTI

SINTESI DEL MANDATO

Uso Pubblico

RIAVVIO ATTIVITÀ

REVISIONE PIANO A VITA INTERA CON IAEA MESSA IN ATTO DI AZIONI DI OTTIMIZZAZIONE




1. Gruppo Sogin





6. Cantieri critici


INDICE

Uso Pubblico




Uso Pubblico

DEPOSITI TEMPORANEIVolumetria degli edifici sui siti Sogin – situazione attuale vs situazione futura

0

50.000

100.000

150.000

200.000

250.000

300.000

Volumetria Attuale Volumetria al 2025

Bosco Marengo

Casaccia

Saluggia

Trisaia

Trino

Latina

Caorso

Garigliano

I Depositi esistenti oggi

coprono l’80% delle

necessità di stoccaggio

me

tri c

ub

i




* Secondo quanto previsto dal D. M. 7/8/2015 una frazione dei rifiuti di media attività potrà essere conferita al deposito di smaltimento del DN, sulla base dei risultati dell'analisi di sicurezza che sarà effettuata una volta individuato il sito di localizzazione del Deposito Nazionale

RIFIUTI RADIOATTIVISTIME DEI VOLUMI DI RIFIUTI RADIOATTIVI DA CONFERIRE AL DN

Uso Pubblico




* E' inclusa la stima della futura produzione dei rifiuti radioattivi derivanti dall'impiego di sorgenti radioattive in ambito medico, industriale e di ricerca, per un periodo di 40 anni a partire dall'avvio

dell'esercizio del Deposito nazionale

29

PROVENIENZA DEI RIFIUTI RADIOATTIVIDI ATTIVITÀ MOLTO BASSA E BASSA DESTINATI AL DEPOSITO DI SMALTIMENTO DEL DN

Uso Pubblico




SOGIN

ALTRI

ALTA ATTIVITA’

MEDIA ATTIVITA’..

Uso Ristretto

PROVENIENZA DEI RIFIUTI RADIOATTIVIDI ATTIVITÀ MEDIA ED ALTA DESTINATI AL COMPLESSO STOCCAGGIO ALTA ATTIVITÀ (CSA) DEL DN

30Uso Pubblico




I rifiuti ad alta e media

attività derivanti dalla

gestione del combustibile

irraggiato principalmente

si dividono in:

• Combustibile

irraggiato

• Vetri derivanti da

riprocessamento

del combustibile

irraggiato

• Compattati

metallici da

riprocessamento

del combustibile

irraggiato

31

Contenitore

con vetri

Contenitore

con compattati metallici

Combustibile irraggiato

RIFIUTI RADIOATTIVI DI ALTA E MEDIA ATTIVITÀ GESTIONE ALL’ESTERO

Uso Pubblico

Cask di

stoccaggio

e trasporto




Zwilag (Svizzera)Combustibile irraggiato e vetri

Gorleben (Germania)

Combustibile irraggiato e vetri

RIFIUTI RADIOATTIVI DI ALTA E MEDIA ATTIVITÀ GESTIONE ALL’ESTERO - CASK

32

Maine Yankee (USA)Combustibile irraggiato

Habog (Olanda)Compattati in hall

Uso Pubblico




1,8

1,1

1,1

0,6

0,7

1,9

2001-2017 2018 a finire

Decommissioning


Mantenimento in sicurezza e

spese generali

3,6 mld €3,6 mld €

Uso Pubblico33

Riduzione netta di 26 mln€ dei costi a vita

intera del ciclo del combustibile dovuta

principalmente ad una rinegoziazione del

contratto con NDA nel 2016 – 2017 anche

a fronte di ulteriori servizi ottenuti.

Nuove negoziazioni sono in corso,

finalizzate a conseguire ulteriori risparmi a

vita intera sul combustibile

0,6

CICLO DEL COMBUSTIBILE - COSTI A VITA INTERA




1. Gruppo Sogin





6. Cantieri critici


INDICE

34Uso Pubblico




Uso Pubblico

PRINCIPALI ATTIVITÀ CONCLUSE 2016-2018

35

Centrale di CaorsoTrasporto resine

Centrale di LatinaFossa KCFC

Centrale del GariglianoDemolizione camino

Centrale di TrinoSmantellamento tubazioni

circuito secondario

Centrale di TrinoCaricamento Test Tank

Centrale di LatinaImpianto Leco

Centrale del GariglianoSchermo biologico vessel

Impianto di TrisaiaCorridor – trattamento rifiuti pregresse attività di esercizio

Impianto di CasacciaOpec 2 – adeguamento deposito

Impianto di SaluggiaDeposito D2 e cabina elettrica

Impianto di TrisaiaBonifica Fossa 7,1

Impianto di CasacciaSmantellamento SaG III livello

Impianto di SaluggiaIFEC anomali

Impianto di Bosco MarengoSupercompattazione

Impianto di Bosco MarengoLocale B106 – opere civili




PIANO GLOBALE DI DISATTIVAZIONE Centrale del Garigliano

Attività propedeutiche

Smantellamento

Fase uno Fase due Fase tre

Realizzazione del deposito D1

Adeguamento del deposito ex Diesel;

Rimozione amianto edificio turbina;

Rimozione amianto edificio reattore;

Realizzazione nuovo Accesso Zona

Controllata;

Esercizio dei depositi temporanei presenti in sito;

Radioprotezione dei lavoratori e della popolazione;

Programma di sorveglianza radiologica ambientale;

Monitoraggio degli scarichi liquidi e aeriformi.

Bonifica delle trincee;

Abbattimento del camino;

Smantellamento sistemi edificio turbina

Realizzazione della stazione trattamento materiali;

Ripristino sistemi ausiliari dell’edificio reattore;

Smantellamento Vessel ed Internals;

Smantellamento sistemi ed impianti dell’edificio reattore

Trattamento dei rifiuti radioattivi prodotti. Conferimento rifiuti al

Deposito Nazionale

Smantellamento depositi

temporanei, bonifica e

caratterizzazione radiologica;

Monitoraggio ambientale;

Rilascio senza vincoli del Sito.

sino al 2012 2012-2026 circa 6 anni

Rilascio del sitoManutenzione Impianto, Mantenimento in sicurezza e Gestione Depositi

36Uso Pubblico





PIANO GLOBALE DI DISATTIVAZIONE Centrale di Caorso


Smantellamento

Rilascio del sito


Allontanamento combustibile nucleare

irraggiato

Decontaminazione circuito primario;

Smantellamento sistemi e componenti

Edificio Turbina; installazione Stazione

Gestione Materiali

Smantellamento sistemi e componenti

Edificio Off Gas e locale Hold-up

Smantellamento parziale Edificio Torri

RHR

Trattamento e condizionamento dei rifiuti

pregressi e di esercizio

Manutenzione Impianto, Mantenimento in sicurezza e Gestione Depositi





Trattamento rifiuti radioattivi pregressi (Resine e Fanghi)

Realizzazione aree buffer e Stazione Trattamento Rifiuti;

Adeguamento Depositi Temporanei

Smantellamento sistemi e componenti Edificio Reattore,

Smantellamento vessel e internals comprensivo di attività

preliminari

Smantellamento sistemi non più necessari in Edificio Ausiliari,

radwaste e realizzazione radwaste provvisorio

Decontaminazione e demolizione edificiConferimento rifiuti al Deposito Nazionale






37Uso Pubblico




PIANO GLOBALE DI DISATTIVAZIONE Centrale di Latina



Demolizione pontile;

Demolizione edificio turbine

Realizzazione deposito

temporaneo;

Smantellamento involucri soffianti;

Riconfezionamento filtri KCFC;

Realizzazione di una «facility» per

il trattamento materiale;

Realizzazione Impianto

trattamento effluenti attivi;

Estrazione e condizionamento

fanghi;

Demolizioni schermi condotte

superiori dei «Boilers».





Adeguamento edificio reattore: Smantellamento Generatori

di Vapore, Rimozione dei sistemi e componenti, isolamento del

reattore, adeguamento locali a deposito temporaneo

Smantellamento edificio ed impianti ausiliari:

smantellamento vecchio impianto radwaste, decontaminazione

e demolizione edificio Pond, demolizione edificio estrazione

fossa fanghi, demolizione edificio di estrazione e

condizionamento Magnox, scarifica e demolizione magazzino

rifiuti bassa attività, ex Parson, magazzino uranio depleto.

Conferimento rifiuti al

Deposito Nazionale






… Fase 2B

Rimozione long items del reattore;

Smontaggio reattore.

Smantellamento Fase 2A…


sino al 2019 Fase 2A 2019-2027 Fase 2B 2026-2038 circa 4 anni

38Uso Pubblico




PIANO GLOBALE DI DISATTIVAZIONE Centrale di Trino


Smantellamento


Trattamento rifiuti pregressi;

Realizzazione dell’impianto

prototipale per il trattamento delle

resine esaurite contenenti boro

(WOX)

Decontaminazione generatori di

vapore

Adeguamento e rimozione amianto

sala macchine ed. turbina

Smantellamento ciclo secondario e

componenti non contaminati





Smantellamento del circuito primario;

Smantellamento vessel (3 fasi: caratterizzazione, smantellamento

testa e Internals, vessel e schermo neutronico);

Svuotamento e purificazione acqua piscina del combustibile

esaurito;

Smantellamento sistemi ausiliari

Rimozione componenti attivati dalla piscina dei purificatori;

Realizzazione della stazione di cementazione;

Realizzazione impianto WOX;

Adeguamento depositi per lo stoccaggio temporaneo

Smantellamento depositi temporanei,

edifici e strutture bonifica e






Conferimento rifiuti al Deposito

Nazionale

39Uso Pubblico




PIANO GLOBALE DI DISATTIVAZIONE ITREC di Rotondella


Smantellamento

Rilascio del sito


Bonifica della Fossa Irreversibile 7.1;

Stoccaggio a secco del combustibile

di Elk River;

Realizzazione ed esercizio

dell’impianto di cementazione del

Prodotto Finito ICPF e relativi depositi

di stoccaggio, DMC3 e DTC3

Trattamento e condizionamento dei

rifiuti pregressi e di esercizio

(Progetto SiRiS);






Edificio Principale ITREC; Edifici Waste-1 e Waste-2; Impianto di

Cementazione ICPF; Edifici e strutture rimanenti.

Stadio 0 – lavori preparatori;

Stadio 1 – riduzione rischio radiologico (activty reduct);

Stadio 2 – rimozione delle parti di impianto contaminate (removal of

active plant);

Stadio 3 – lavori finali di ripristino (restoration).

sino al 2025 circa 10 anni


Nazionale

circa 2 anni






40Uso Pubblico




Fase 1 - Attività propedeutiche fino al 2029

Fase 2 - Smantellamento circa 11 anni

Fase 3 - Rilascio del sito

Stoccaggio Liquidi media attività nel Nuovo Parco

Serbatoi

Bonifica Piscina di stoccaggio elementi di

combustibile irraggiato;

Realizzazione del Deposito temporaneo D2 e della

Nuova Cabina Elettrica

Trattamento dei rifiuti solidi pregressi e di esercizio

- Progetti IFEC, RIBA e Fusti 220lt - Progetto

Waste Management Facility

Ampliamento volumetrie di stoccaggio temporaneo

Trattamento sostanze radioattive organiche e

resine

Trattamento dei liquidi di media e bassa attività

mediante cementazione – Progetto CEMEX


Esercizio dei depositi temporanei e impianti di

trattamento e di servizio;

Radioprotezione dei lavoratori e della popolazione,

Esecuzione e miglioramenti PEE e PEI

Impianto di ri-processamento combustibile EUREX, Impianto di

conversione plutonio UMCP, Impianti di trattamento dei rifiuti pregressi

e originati dal mantenimento in sicurezza impianti, SSC.

Stadio 0 – Caratterizzazioni puntuali e lavori propedeutici;

Stadio 1 – riduzione rischio radiologico

Stadio 2 – decontaminazione e disinstallazione

Stadio 3 – smantellamento e caratterizzazione dei materiali

Stadio 4 – Trattamento dei materiali smantellati radioattivi e rilascio

dei materiali esenti da decontaminazioni

Bonifica, caratterizzazione

radiologica

Smantellamento dei depositi

temporanei ed edifici esenti da

vincoli radiologici



Conferimento rifiuti al Deposito Nazionale

Programma di sorveglianza Prescrizioni Tecniche

radiologica ambientale;


Mantenimento in efficienza degli edifici e degli impianti

PIANO GLOBALE DI DISATTIVAZIONE EUREX di Saluggia

41Uso Pubblico




Fase 1 - Smantellamento fino al 2019

Fase 2 - Rilascio del sito Smantellamento impianto di produzione elementi di combustibile;

Smantellamento impianti ausiliari;

Realizzazione ed esercizio della Stazione di Buffer provvisorio BLD11;

Adeguamento del locale B106 a Deposito Temporaneo dei rifiuti

radioattivi

Trattamento e condizionamento dei rifiuti derivanti dall’esercizio e dal

decommissioning dell’impianto






Esercizio del Deposito Temporaneo B106

Piano di Caratterizzazione potenziale contaminazione falda

Bonifica dell’Area di Rispetto

Smantellamento depositi temporanei, bonifica e caratterizzazione

radiologica;

Monitoraggio ambientale

Rilascio definitivo del Sito privo di vincoli di natura radiologica


Nazionale

PIANO GLOBALE DI DISATTIVAZIONE FN di Bosco Marengo

42Uso Pubblico




IPU - FASE 1 fino al 2029

IPU - FASE 2 circa 10 anni FASE 1A - Attività propedeutiche

Trattamento dei rifiuti radioattivi liquidi; sistemazione delle materie nucleari residue;

smantellamento di attrezzature obsolete

FASE 1B - Attività di predisposizione

Realizzazione impianto di condizionamento rifiuti radioattivi solidi non conferibili a Nucleco;

smantellamento delle SaG residue; realizzazione di eventuali volumetrie di deposito temporaneo

FASE 1C – Smantellamenti e demolizioni

Decontaminazione di strutture e componenti; rimozione progressiva e controllata dei sistemi di

impianto; scarifica delle superfici e rimozione dei rivestimenti; rimozione dei serbatoi dei liquidi

dubbi; smantellamento impianti WMF; demolizioni opere civili.

IPU - Mantenimento in sicurezza e Gestione Depositi

Mantenimento in sicurezza dei sistemi e degli impianti;

Gestione dei rifiuti e degli effluenti radioattivi di esercizio e di decommissioning;



Sorveglianza radiologica ambientale;

FASE 2B – Demolizione depositi e opere civili

Smantellamento dei sistemi a servizio dei depositi temporanei;

demolizione dei depositi temporanei; demolizione delle opere civili e

delle infrastrutture residue

FASE 2C – Monitoraggio e rilascio delle aree

Controlli radiometrici propedeutici al rilascio del sito; autorizzazione ed

esecuzione del piano di verifica e rilascio delle aree

OPEC - Mantenimento in sicurezza e Gestione Depositi

Mantenimento in sicurezza dei sistemi e degli impianti;

Gestione dei rifiuti e degli effluenti radioattivi di esercizio e di

decommissioning;



Sorveglianza radiologica ambientale;

Demolizione depositi e opere civili

Decontaminazione e progressiva rimozione delle attrezzature e

dei sistemi di impianto; rimozione del sistema di drenaggio fino

all’ex parco serbatoi Waste A&B; demolizione delle infrastrutture e

strutture di deposito previo svincolo dalle infrastrutture residue.

Monitoraggio e rilascio aree deposito

Controlli radiometrici propedeutici al rilascio del sito;

autorizzazione ed esecuzione del piano di verifica e rilascio delle

aree.

OPEC - SMANTELLAMENTO: circa 8 anni

(previo conferimento dei combustibili irraggiati al

DNPT)

Fase 2A – Conferimento rifiuti al Deposito

Nazionale

PIANO GLOBALE DI DISATTIVAZIONE IPU e OPEC di Casaccia

43Uso Pubblico




1. Gruppo Sogin





6. Cantieri critici


INDICE

44Uso Pubblico




PREVISTO REALIZZATO

14 agosto 2017: a seguito dei gravi inadempimenti da parte del RTI SAIPEM-ICM, Sogin ha notificato la

volontà di avvalersi delle clausole risolutive espresse

13 settembre 2017: formalizzazione risoluzione del contratto

La decisione è stata assunta dopo aver registrato, alla scadenza contrattuale del 12 agosto 2017, un

avanzamento dei lavori inferiore al 10% a fronte dell’impegno contrattuale dell’RTI di consegnare a Sogin

l’impianto completo in tutte le sue parti (vedi foto)

Lo slittamento delle attività di realizzazione dell’impianto non pregiudica il mantenimento in sicurezza dei

liquidi radioattivi presenti presso il sito di Saluggia

CEMEX: STATO AVANZAMENTO CANTIERE

45Uso Pubblico




13 Settembre 2017: Sogin si avvale della

clausola risolutiva espressa

22 Febbraio 2018 SOGIN deposita la

«Comparsa di costituzione e risposta

con domanda riconvenzionale»

Settembre –Novembre 2018

realizzazione copertura di

protezione delle opere CEMEX

I semestre 2019 Finalizzazione

documentazione per la nuova gara

Complesso Cemex

Entro metà 2019Avvio gara Complesso

Cemex

Giugno 2023 Completamento

delle opere, ultimazione collaudi e delle prove non

nucleari Complesso Cemex

Gennaio 2019 avvio gara opere

civili Edificio Deposito (D-3)

CEMEX: RIAVVIO DELLE ATTIVITÀ

2017 2018 2018 2019 2019 20232019

Dicembre 2024 Entrata in esercizio

dell’impianto

A seguito del completamento

delle prove nucleari

2024

46Uso Pubblico




ICPF: STATO AVANZAMENTO CANTIERE

Situazione reale al momento della risoluzione del contrattoSituazione attesa secondo cronoprogramma

PREVISTO REALIZZATO

Il 28 luglio 2017 il RTI ha diffidato Sogin chiedendo il riconoscimento delle riserve, l’aggiornamento dei prezzi contrattuali e la ridefinizione del cronoprogramma.

Il 10 agosto 2017 Sogin ha respinto le richieste intimando al RTI di completare le opere in elevazione ed effettuare i ripristini delle non conformità entro 40 giorni.

Il 20 settembre 2017, trascorsi senza esito i 40 giorni della diffida ad adempiere, Sogin ha inviato la lettera di

risoluzione contrattuale per grave inadempimento.

A tale data, l’avanzamento fisico dell’opera corrispondeva ad appena il 25% dell’Edificio Deposito, avendo

realizzato le strutture di fondazione e parte delle strutture in elevazione.

Uso Pubblico




ICPF: RIAVVIO DELLE ATTIVITÀ

La strategia adottata per un celere riavvio delle attività comprende le seguenti fasi:

1. Conservazione delle opere già realizzate

2. Ultimazione dell’Edificio Deposito (DMC3/DTC3)

3. Realizzazione dell’Edificio di Processo (ICPF)

Si procederà con committenze separate, una per ogni attività sopra citata.

2018 2019 2021 2022 2025

Dicembre 2018

/Gennaio 2019:Emissione del

bando di gara

per l'ultimazione

dell’Edificio

Deposito

Settembre 2019:Termine iter di

committenza e

firma contratto

per ultimazione

Edificio Deposito

Marzo 2019:Ultimazione lavori

di conservazione

2019

Marzo 2021:Termine iter di

committenza e

firma contratto per

la realizzazione

dell’Edificio di

Processo

Novembre 2022:Entrata in esercizio

del Deposito

Dicembre 2025:Entrata in esercizio

dell’impianto ICPF a

seguito del

completamento

dell’edificio di

processo e delle

prove non nucleari

e nucleari

2019

II semestre

2019:Emissione del

bando di

gara per la

realizzazione

dell’Edificio di

Processo

Uso Pubblico




Costi complessivi delle attività: circa 40 mln€.

Tempi di Realizzazione: I tempi

previsti per trasporti e

trattamenti sono di circa tre

anni (2019 – 2022)

dall’ottenimento di tutte le

autorizzazioni (ISIN, MiSE, UJD).

2015

Giugno 2015 Firma contratto

Novembre 2015 Invio al MiSE richiesta

esportazione

Maggio 2018L’Autorità Competente in Slovacchia ha

condizionato l’autorizzazione definitiva

all’esito positivo delle prove a caldo

dell’impianto e alla licenza di esercizio

dell’impianto modificato.

Giugno – Dicembre 2017Esecuzione attività

di qualifica processo

di condizionamento

2018

Giugno 2018A seguito autorizzazione

all’esportazione, sono partiti 2

convogli di resine e fanghi

radioattivi per l’effettuazione

delle prove a caldo

Complessità• Trattamento all’estero

• Necessità di idonei

pretrattamenti

• Realizzazione macchina per

recupero fusti dal deposito

ERSMA

Importanza a livello strategico

• Riduzione volume dei rifiuti

• Manufatti finali idonei al futuro

conferimento al Deposito

Nazionale

• Adeguamento depositi

ERSBA1 ed ERSMA

20182017

49

RESINE DI CAORSO

Uso Pubblico

2018

Novembre 2018Completate impianto di pretrattamento

e prove a freddo.

Gennaio – Ottobre 2016Invio campioni resine

fredde e prove di

laboratorio

2019 20192016

Gennaio – Aprile 2019Esecuzione prove a caldo ed

ottenimento licenza di esercizio

Luglio 2019Inizio spedizione resine,

trattamento e condizionamento




1. Gruppo Sogin





6. Cantieri critici


INDICE

50Uso Pubblico




Sogin è impegnata

nell’implementazione di una

strategia di riduzione dell’impatto

ambientale delle attività di

decommissioning nucleare che

prevede:

1. La minimizzazione del

quantitativo di rifiuti radioattivi

prodotti

2. La separazione, il riutilizzo e il

riciclo dei materiali metallici

(ferro, rame) e del

calcestruzzo

3. L’attuazione di politiche di

miglioramento delle

performance ambientali

Azioni di riduzione dell’impronta

ecologica di Sogin

RIFIUTI

RADIOATTIVI

51

SOGIN E L’ECONOMIA CIRCOLARE 1/2Alla base della strategia progettuale e operativa

Uso Pubblico




SOGIN E L’ECONOMIA CIRCOLARE 2/2Alla base della strategia progettuale e operativa

Uso Pubblico




96%

53

CENTRALE DEL GARIGLIANO -DESTINAZIONE DEI MATERIALI

Uso Pubblico

Proteggiamo il presente

Garantiamo il futuro

AUDIZIONE GRUPPO SOGIN Affare n. 60 - Senato · 2018-12-20 · Codice degli Appalti (ad es. tramite...

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