ATTIVITA’ DI ITALIANO PER LA SETTIMANA dal 23 al 27 marzo

Ciao ragazzi e ragazze,

prima di tutto volevo dirvi che è stato molto bello rivedervi durante le videoconferenze. Per

un momento è sembrato di tornare a scuola, perché in fondo la scuola siamo noi, anche a

distanza e senza la nostra aula. Siete stati davvero bravi: avete partecipato con ordine e

compreso le indicazioni date.

Da questa settimana vi propongo di eseguire le attività nei giorni in cui si svolgevano le

lezioni di italiano e storia, ma siete liberi di scegliere un’organizzazione diversa. Sforzatevi

però di lavorare in autonomia, leggendo attentamente i comandi e, prima di chiedere aiuto,

riguardando i video proposti, gli schemi riassuntivi o i suggerimenti dati.

……………………………………………………………………………………………………………………………………………………….

LUNEDI’

ESERCITATI CON IL TESTO DESCRITTIVO. Quali dati sensoriali prevalgono in ciascuna di queste descrizioni?

Visivi, uditivi, gustativi, olfattivi o tattili? 1) Sottolinea i dati e completa la tabella.

Una luce accecante che proveniva dalla porta d’ingresso invase la stanza. Poi un bagliore intermittente cominciò a pulsare attraverso le persiane. Infine tutto cessò e calò il buio totale.

Dati

….……………….

Quando la mamma prepara la torta alle mele, un profumino delizioso invade la cucina. È la fragranza acuta della cannella confusa con il dolce aroma delle mele cotte e l’invitante odore del burro della pasta sfoglia.

Dati

….……………….

Il mio piatto preferito è la pizza. Amo il sapore un po’ aspro della passata di pomodoro, la dolcezza della mozzarella di bufala e la croccantezza della pasta della pizza.

Dati

….……………….

Il sipario si alzò, il bisbiglio delle voci cessò e nella sala calò il silenzio. Si udì allora un rullio di tamburi in crescendo, poi i violini iniziarono a vibrare, le trombe a squillare, i flauti a cantare... La sala si riempì di note che echeggiavano, si diffondevano

Dati

….……………….

Non mi piace lavare i piatti perché il calore dell’acqua mi dà noia alla pelle delle mani e il detersivo me le rende viscide e scivolose. Inoltre, finito di lavare, spesso mi sento le mani appiccicose e unte.

Dati

….……………….

2) Utilizzando la traccia, descrivi il tuo piatto preferito, dolce o salato, usando i dati sensoriali.

Introduzione spiega qual è il tuo piatto preferito e perché.

Quando la mamma lo porta in tavola…….com’è? Come si presenta sul

piatto? A cosa assomiglia?

Usa i dati visivi È di forma ................ ....(dimensioni – colori - forma)

Usa i dati olfattivi Annusando sento ..............................................

Questo buon profumo mi fa pensare…. oppure mi fa venire..

Usa i dati tattili : è croccante…morbido…...fresco… Mentre lo assaporo

le pupille gustative………..

Usa i dati gustativi Appena lo metto in bocca…… Ha un sapore….

RICORDA: cerca di non fare un elenco di caratteristiche, ma di scrivere frasi

un pochino originali.

Arricchisci il testo con aggettivi qualificativi e paragoni.

Se puoi scrivi il testo a computer e inviami il file. ( A fine settimana).

Sempre se puoi stampa i due lavori e incolla sul quaderno.

Ti verrà inviata la scheda di autocorrezione per l’attività 1.

MARTEDI’

1) Leggi la descrizione alla pagina 86 del libro “Leggere e scrivere” ed

esegui quanto richiesto.

2) Esegui l’attività alle pagine 164 – 165 del libro “Leggere e scrivere”.

3) GRAMMATICA : GLI AGGETTIVI QUALIFICATIVI

A. Guarda i due video proposti per richiamare le conoscenze.

https://youtu.be/Pt8OtZU8UJE https://youtu.be/e7KooocSdMg

B. Leggi con attenzione lo schema riportato qui sotto.

È UNA PAROLA CHE SI AGGIUNGE AL NOME

PER INDICARNE UNA QUALITÀ.

MATITA ROSSA

ANIMALE FEROCE

BAMBINO INTELLIGENTE

L’AGGETTIVO PUÒ PRECEDERE O

SEGUIRE IL NOME AL QUALE SI

RIFERISCE.

UNA BELLA CASA.

UNA CASA BELLA.

UNA BELLA CASA BIANCA

L’AGGETTIVO CONCORDA CON IL

NOME A CUI SI RIFERISCE

NEL GENERE

FIORE PROFUMATO MASCHILE

ROSA PROFUMATA FEMMINILE

E NEL NUMERO

RAGAZZO VIVACE SINGOLARE

RAGAZZI VIVACI PLURALE

Risponde alla

domanda:

COM’ È?

Com’è il gatto?

Il gatto è nero,

vivace e dispettoso.

GIOVEDI’

GRAMMATICA E ARRICCHIMENTO LESSICALE

1) Sottolinea gli aggettivi qualificativi ed indica con una freccia il nome al

quale si riferiscono.

Attento/a a non confondere gli aggettivi qualificativi con altri tipi di aggettivi.

L’AGGETTIVO QUALIFICATIVO TI DICE COM’È – COME SONO

Esempio Luisa ha raccolto alcune rose rosse molto profumate.

2) Sostituisci l’aggettivo con uno di significato simile e con uno di significato contrario.

AGGETTIVO SINONIMO CONTRARIO 1 scortese 2 veloce 3 triste 4 felice 5 avido 6 prezioso 7 raro 8 noioso

3) Qual è il contrario dei seguenti aggettivi qualificativi?

forte _____________________________ pari_____________________________ alto______________________________ stupido__________________________ semplice__________________________ esatto____________________________ fortunato_________________________ permeabile________________________ fedele____________________________ tranquillo_________________________ quieto____________________________ mortale___________________________ esperto___________________________ coraggioso________________________ luminoso__________________________ pesante___________________________ avaro_____________________________ pigro_____________________________ cortese___________________________ sincero___________________________ fertile ____________________________

allegro____________________________ distratto __________________________

Se puoi stampa i tre esercizi e incolla sul quaderno.

PER AGEVOLARE L’ARCHIVIAZIONE DEI LAVORI ESEGIUTI E INVIATI

MANDALI SOLO QUANDO LI HAI SVOLTI TUTTI, A PARTIRE DA

VENERDI’ 27 MARZO. GRAZIE .

ATTIVITA’ DI STORIA SETTIMANA dal 23 al 27 marzo

1) Ripassa il quadro di civiltà dei Sumeri in previsione della verifica.

2) I BABILONESI

Guarda il video: https://www.youtube.com/watch?v=YDqWdoqkV1Q

Leggi ed esegui le proposte a pagina 11 e 17 del quaderno operativo, se vuoi puoi leggere anche le pagine 26 e 27 del libro di storia.

SCHEDE PER L’AUTOCORREZIONE DEGLI ESERCIZI A PAGINA 53 del libro di grammatica CORO: nome comune di cosa, concreto, collettivo, maschile, singolare, primitivo BAMBINI: nome comune di persona, concreto, individuale, maschile, plurale, primitivo CANZONE: nome comune di cosa, concreto, individuale, femminile, singolare, primitivo FESTA: nome comune di cosa, astratto, individuale, femminile, singolare, primitivo SCUOLA: nome comune di cosa, concreto, individuale, femminile, singolare, primitivo SCARPIERA: nome comune di cosa, concreto, individuale, femminile, singolare, derivato SCARPE: nome comune di cosa, concreto, individuale, femminile, plurale, primitivo GENITORI: nome comune di persona, concreto, maschile, plurale, primitivo SORELLINA: nome comune di persona, concreto, femminile, singolare, alterato (sorella) COLAZIONE: nome comune di cosa, concreto, femminile, singolare, primitivo BISCOTTO: nome comune di cosa, concreto, individuale, maschile, singolare, primitivo CAFFELATTE: nome comune di cosa, concreto, maschile, singolare, composto BICCHIERE: nome comune di cosa, concreto, individuale, maschile, singolare, primitivo ACQUA: nome comune di cosa, concreto, individuale, femminile, singolare, primitivo

ATTIVITA’ DI STORIA PER LA SETTIMANA DAL 16 AL 20 MARZO 2020 CLASSI 4^

Cari ragazzi e care ragazze, abbiamo letto e corretto i quadri di civiltà che avete

consegnato. Purtroppo è stato impossibile fare una correzione collettiva, come

avevamo previsto, perché la chiusura della scuola è stata prolungata.

Abbiamo quindi preparato noi insegnanti il quadro di civiltà, utilizzando le

informazioni che avete scritto e, in alcuni casi, sintetizzandole ulteriormente.

Se potete stampare, ritagliate e incollate le schede sul quaderno di Storia.

In questa settimana vi chiediamo di STUDIARE ED ESPORRE a un adulto il quadro di

civiltà dei SUMERI.

Nel frattempo stiamo riflettendo su come impostare la verifica delle conoscenze. Vi

faremo sapere a breve come intendiamo procedere.

A presto maestra Renza

IL QUADRO DI CIVILTÀ DEI SUMERI D

OV

E

I Sumeri si stabilirono in Mesopotamia, nella pianura di Sumer, una zona

molto fertile attraversata da due grandi fiumi: il Tigri e l’Eufrate.

Oggi la Mesopotamia corrisponde allo stato dell’Iraq, paese povero

devastato da guerre.

La sua unica ricchezza è il petrolio.

QU

AN

DO

I Sumeri abitarono la Mesopotamia dal 4000 a.C. al 2000 a.C. circa.

ATT

IVIT

À

I Sumeri furono abili nel realizzare opere di bonifica del territorio.

Costruirono canali per irrigare i campi, dighe per regolare il flusso dell’acqua

ed argini per proteggere le coltivazioni dalle inondazioni.

Una delle attività principali era l’agricoltura.

Si coltivavano legumi ( lenticchie, fave ), cereali ( grano, orzo ), ortaggi, alberi

da frutta ( datteri, fichi, olive), piante erbacee ( sesamo), le piante del lino e

della canapa.

Per migliorare le tecniche agricole inventarono strumenti quali: la zappa, il

falcetto, l’aratro.

Praticavano l’allevamento di ovini, suini e bovini dai quali ricavavano carne,

latte, pelli, lana. Gli onagri, simili agli asini, venivano utilizzati per trainare

l’aratro e per il trasporto delle merci.

Un’altra attività molto diffusa era l’artigianato: si realizzavano gioielli con

pietre preziose, utensili da lavoro, vasi, statuette in argilla.

Le donne si dedicavano alla tessitura e alla lavorazione della ceramica.

I Sumeri inventarono e producevano mattoni d’argilla mischiata con paglia,

con i quali costruivano case ed edifici vari.

I Sumeri, avendo poche materie prime, svilupparono il commercio che

avveniva sia per via fluviale con imbarcazioni a vela sia via terrestre con

l’utilizzo dei carri.

Lo scambio delle merci avveniva attraverso il baratto.

Si esportavano ( cioè davano agli altri popoli) prodotti agricoli e artigianali.

Si importavano ( cioè prendevano da altri popoli) materie prime come

legno, pietre e metalli.

Vista la vicinanza ai fiumi, un’attività molto diffusa era la pesca.

VIT

A Q

UO

TID

IAN

A

ABITAZIONI

Le abitazioni erano costruite con mattoni d’argilla e paglia, avevano al

massimo due piani, il tetto piatto e poche finestre strette per non fare entrare

il calore.

La costruzione più caratteristica era la ZIQQURAT un’alta torre a gradoni al

centro della città.

Era un centro religioso, perché in cima c’era il tempio;

culturale perché c’erano le scuole ed avvenivano gli studi degli astronomi e

dei matematici,

economico perché avvenivano i mercati.

Nel piano più basso c’erano i magazzini con le scorte per la città.

ALIMENTAZIONE

L’alimentazione era a base soprattutto di pesce e cereali, con i quali

preparavano focacce, legumi, ortaggi, frutta, latte e carni di capra, montone e

maiale.

I Sumeri impararono a produrre la birra estratta dall’orzo.

ABBIGLIAMENTO

L’abbigliamento più comune era un gonnellino con le frange.

Le persone più importanti indossavano gonne di lana o lunghe tuniche di lino e

sandali, mentre la gente comune andava in giro scalza.

Gli indumenti erano leggeri perché faceva caldo.

I ricchi indossavano costosi gioielli.

DIVERTIMENTI

La musica era molto importante ed aveva soprattutto funzioni religiose, cioè

accompagnava le cerimonie religiose.

Esistevano molti strumenti musicali realizzati in osso, legno e metalli: lira,

strumenti a fiato, tamburi.

I Sumeri conoscevano ed utilizzavano giochi da tavolo.

OR

GA

NIZ

ZAZI

ON

E

SOC

IALE

I Sumeri vivevano in città - stato indipendenti.

Ogni città era governata da un re, aveva un esercito e leggi proprie.

Spesso le città avevano il controllo anche delle terre circostanti.

La popolazione delle città - stato era divisa in classi sociali in base alle attività e

al ruolo svolti, l’organizzazione era simile a una piramide:

il re stabiliva le leggi potere legislativo;

amministrava la giustizia potere giuridico;

comandava l’esercito potere militare;

era il capo della religione potere religioso;

i sacerdoti organizzavano le cerimonie religiose, aiutavano il re

nell’amministrare le città - stato, erano esperti astronomi;

i comandanti dell’esercito, i funzionari che controllavano le varie

attività e gli scribi, cioè coloro che sapevano scrivere;

i soldati, gli artigiani e i commercianti;

la maggior parte della popolazione era composta da contadini e pastori;

infine c’erano gli schiavi ( prigionieri di guerra) non avevano diritti e

facevano i lavori più pesanti.

REL

IGIO

NE

I Sumeri erano politeisti, cioè credevano in più dei.

Le divinità avevano sembianze umane ed avevano un aspetto positivo e

protettore ed un altro negativo e distruttivo, per questo venivano praticati riti

religiosi per propiziarsi la loro protezione.

I Sumeri credevano nella vita dopo la morte, infatti nelle tombe sono stati

trovati diversi oggetti personali.

Ogni città aveva un proprio dio protettore e un proprio tempio costruito in

cima alla ZIQQURAT.

I Sumeri crearono diversi miti e uno degli eroi più famosi fu Gilgamesh.

CU

LTU

RA

I Sumeri, avendo la necessità di registrare le merci scambiate, inventarono la

prima forma di scrittura chiamata CUNEIFORME perché era composta da

segni che assomigliavano a dei cunei (triangoli) incisi su tavolette d’argilla.

Con l’invenzione della scrittura nacque il lavoro dello scriba.

Potevano frequentare la scuola solo i bambini maschi delle famiglie più ricche.

Si insegnavano la scrittura cuneiforme, la matematica, la geometria e

l’astronomia, i miti, lo studio di piante e animali; gli insegnanti erano molto

severi.

I Sumeri svilupparono importanti conoscenze in diversi campi.

Furono anche grandi studiosi di matematica, inventarono l’abaco e la

geometria perché servivano per misurare i campi e contare merci o animali.

I sacerdoti sumeri erano abili astronomi, attraverso lo studio del cielo e dei

pianeti elaborarono un calendario molto simile al nostro diviso in 12 mesi e

365 giorni, anche il giorno era formato da 24 ore. Iniziarono inoltre a

prevedere le stagioni.

In medicina crearono rimedi contro le malattie a base di erbe e sostanze

minerali.

Per quanto riguarda l’arte uno dei documenti più importanti è lo

STENDARDO DI UR, un pannello decorato con figure che da un lato

rappresentano una scena di guerra e dall’altro una scena di pace.

Si realizzavano anche statuette in argilla poste ai piedi dei templi per adorare

gli dei. I volti avevano gli occhi grandi in segno di venerazione e stupore.

INV

ENZI

ON

I

I Sumeri furono grandi inventori, fra le invenzioni più importanti:

i mattoni in argilla;

opere idrauliche argini, canali di irrigazione, dighe;

la scrittura cuneiforme;

il carro con la ruota;

i chiodi;

i sandali;

l’abaco;

il calendario.

Classi IV A e IV B

Casenda

Matematica

Settimana dal 23 al 27 marzo 2020

Scheda autocorrettiva della settimana scorsa (dal 16 al 20 marzo)

Moltiplicazioni in colonna con i numeri decimali:

Esercizio n. 2 pagina 46 3,9x1,7= 6,63 45,8x25= 1145 7,26x9,7= 70,422 8,05x46=370,3 62,3x4,7=292,81 854x3,7=3159,8

18,36x3,8=69,768 2,51x6,4=16,064 9,3x7,51= 69,843 O,47x9,2=4,324 O,194x23=4,462 6,759x18=121,662

CORREGGI DA SOLO E NON INVIARE FOTO.

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Compiti per settimana dal 23 al 27 marzo

1) Quaderno operativo a pagina 3 ( I dati nei

problemi – pagine non lucide).

2) Ristudia e completa a pagina 51 (Le misure di

lunghezza - pagine lucide).

Per favore inviare foto entro il 27 marzo.

Grazie per la preziosa collaborazione

BUON LAVORO