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G. Paci, R. Paci PROGETTARE E FARE © Zanichelli 2011

ATTIVITÀ

ECONOMICHE

Integrazione a cura di A. Millefanti

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IERI E OGGI

Diecimila anni fa:

agricoltori in Mesopotamia

Duecento anni fa:

gli operai di Manchester

Nell’8000 a.C. in Mesopotamia

vivevano le prime tribù di agricoltori e

pastori.

L’uomo smise di spostarsi in cerca di

cibo e cominciò a costruire i primi

villaggi, divenuti poi città. L’uomo

cominciò a darsi le prime regole di una

vita comunitaria

Agli inizi del 1800 nacquero in Inghilterra le prime

fabbriche che pian piano sostituirono molte aziende

artigiane nella produzione di beni. Gli operai

lavoravano 10 ore al giorno per 6 giorni settimanali.


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Cos’è l’economia

• Bisogni primari e secondari

• Beni e servizi

• Tipi di beni economici

zink.to/economia

Per attività economica si intende tutto ciò che produce beni e crea

servizi per soddisfare i bisogni dell’uomo

Abbiamo perciò:


http://www.zink.to/economia

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Bisogni primari e secondari

Bisogni primari: sono indispensabili e

corrispondono a necessità fisiche

come mangiare, respirare, bere e

dormire.

Bisogni secondari: non sono

indispensabili (per esempio andare al

cinema o leggere un libro).

Si dividono a loro volta in:

- bisogni individuali (per esempio

leggere un libro);

- bisogni collettivi (per esempio

l’istruzione).


I bisogni secondari

sono cambiati

durante i secoli

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Beni e servizi

I beni sono oggetti materiali, ovvero percepibili ai sensi, utilizzati per

soddisfare i bisogni. Possono essere di due tipi: economici o non economici.

Il bene economico (per esempio il pane, un vestito) deve essere:

utile (deve soddisfare un bisogno primario o secondario);

limitato (non deve essere disponibile liberamente);

reperibile (deve poter essere ottenuto in qualche modo, ad esempio

pagandolo).


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I servizi (la scuola, una visita medica, i

trasporti, ecc.) soddisfano dei bisogni

ma non sono oggetti materiali come i

beni.

Il bene non economico (per esempio

l’aria) non soddisfa tutte e tre le

caratteristiche sopra elencate.


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Tipi di beni economici

Di consumo: utilizzati per soddisfare

direttamente un bisogno (il pane

soddisfa il bisogno di mangiare).

Strumentali: utilizzati per produrre altri

beni ( la stoffa serve per produrre i

vestiti).

Durevoli: utilizzabili più volte (abiti,

auto).

Non durevoli: non riutilizzabili per

soddisfare lo stesso bisogno (pane).

Complementari: rendono funzionali

altri beni (benzina per l’auto).

Surrogati: soddisfano un bisogno che

potrebbe essere soddisfatto da altri

beni (orzo rispetto al caffè).

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Settore primario

• Agricoltura

• Silvicoltura

• Pesca


È l’insieme delle seguenti attività indirizzate soprattutto alla

produzione di cibo che è il bene di primaria e assoluta

necessità per la vita dell’uomo

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Agricoltura Coltivazioni agricole: sono le lavorazioni

praticate sui terreni di campagna, si possono

suddividere in:

•coltivazioni erbacee (cereali, piante da olio e

da zucchero, ortaggi)

•coltivazioni legnose agrarie (piante da frutto

quali pero, melo, pesco, ecc.)


•coltivazioni foraggere (forniscono gli

alimenti per gli animali).

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Allevamento del bestiame: comprende le

attività volte a far crescere e riprodurre gli

animali da latte o da carne.

L’allevamento principale è quello

bovino che fornisce carne e latte

L’allevamento dei suini fornisce

soprattutto gli insaccati

Gli ovini forniscono latte e

lana

Il pollame fornisce uova e carne

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Silvicoltura

Forestazione: è l’impianto di un

bosco su superfici prima scoperte.

Rimboschimento: è l’impianto di un

nuovo bosco su superfici tagliate.

Utilizzazione forestale: consiste

nell’abbattimento degli alberi per

ricavare il legname.


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Settore secondario

• Miniere e cave

• Manifatturiero

• Energia e acqua

• Costruzioni


Si è sviluppato dopo il settore primario e contiene le attività manifatturiere,

estrattive e delle costruzioni

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Miniere e cave

La miniera è un pezzo di

territorio dove si trova un

giacimento di minerali e sul

quale esistono le opere per

estrarli; le miniere principali

sono quelle per l’estrazione

dei metalli o del carbone.


La cava è un territorio scavato dove si

estraggono a cielo aperto minerali non

metalliferi: cava di argilla, di quarzite, di

pietra, di marmo.

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Manifatturiero

Le attività manifatturiere

trasformano le materie

prime in manufatti.

Fabbrica: è un edificio

con un grande spazio

interno dove si

producono gli oggetti.


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Impianto di base: è un insieme di torri

metalliche e di edifici dove si producono le

materie prime (raffineria di petrolio,

cementificio, petrolchimico).

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Energia e acqua

Le forniture di energia

elettrica, di gas e di

acqua avvengono con le

cosiddette infrastrutture

tecniche a rete.

La centrale elettrica ha

l’alternatore che girando

genera elettricità.

La rete elettrica, cui ogni

centrale è collegata,

porta l’energia a ogni

abitazione e utenza.


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Costruzioni

Le costruzioni sono le

attività che modificano il

territorio, sia innalzando

gli edifici sia stendendo

le infrastrutture (strade,

aeroporti, ferrovie).


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Settore terziario (servizi)

• Servizi forniti dai privati

• Amministrazione pubblica e servizi sociali

• Artigianato

• Terziario avanzato


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Servizi forniti dai privati

Finanza e

assicurazione: si

occupa del risparmio

e del prestito

(banche), del

finanziamento e

delle assicurazioni.


Commercio: provvede a

distribuire i prodotti

dell’industria. Si suddivide

in piccola distribuzione

(negozi) e grande

distribuzione (supermercati

e centri commerciali)

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Informazione e comunicazione: si occupa della produzione e diffusione di

notizie e spettacoli, della telefonia, di internet, della posta ecc. Nel settore

delle radio e televisioni vi è anche un’azienda pubblica, la RAI

Trasporti: provvedono allo spostamento delle

persone e delle merci. Spesso il trasporto delle

persone è fatto da società pubbliche, mentre il

trasporto delle merci è privato.

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Amministrazione pubblica e servizi sociali

Amministrazione pubblica: fornisce i servizi che regolano la vita pubblica

attraverso gli uffici dello Stato, degli Enti locali e degli Enti pubblici.

Servizi sociali: i più importanti sono la scuola, la sanità e l’assistenza.

Questi servizi sono erogati anche da privati


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Artigianato

Piccola produzione: alcuni artigiani producono oggetti su richiesta di un

cliente che li preferisce a quelli prodotti dall’industria.

Riparazioni: altri artigiani riparano gli oggetti guasti o provvedono alla loro

manutenzione.


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Terziario avanzato

Piccole aziende di servizi informatici: formate da pochi soci, realizzano siti

web, prodotti multimediali e programmi specifici. Alcune sono specializzate in

installazione e manutenzione di sistemi informatici.

Multinazionali dell’informatica: vere e proprie industrie dell’informatica con

centinaia di dipendenti, offrono servizi come motori di ricerca (Google, Yahoo

ecc.), social network ecc.


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L’economia globale

• Cause della globalizzazione

• Multinazionali

• Globalizzazione e ambiente

• Acquisti a kilometri zero

• Commercio equo e solidale

• Sviluppo sostenibile

zink.to/globalizzazione


http://www.zink.to/globalizzazione

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Cause della globalizzazione

Trasporti: si sono sviluppati grazie a

- l’invenzione del container che ha

permesso di trasferire le merci da un

mezzo a un altro (nave, treno, camion)

senza farle scendere.

- maggior autonomia, velocità e

affidabilità di aerei e navi da trasporto

Telecomunicazioni: permettono di

trasmettere istantaneamente notizie,

informazioni e disposizioni tramite posta

elettronica, fax, satellite ecc.

Informatica: permette di gestire le filiali

di un’azienda da un altro continente

tramite e-mail, videoconferenze, chat

aziendali, denaro elettronico ecc.


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Multinazionali Le multinazionali sono

società molto grandi con

fatturati altissimi che hanno

filiali in più stati. Vediamo

perché conviene

economicamente avere tante

sedi sparse nel mondo.

Costo del lavoro: è

conveniente spostare la

produzione in quegli stati

dove gli stipendi dei lavoratori

sono più bassi.

Ricavi: è conveniente avere

filiali in stati dove i beni sono

venduti a prezzi maggiori.


Tasse: è conveniente pagare le tasse in

quegli stati in cui sono più basse.

Rischio: è conveniente gestire il rischio su scala globale.

Se in uno stato un prodotto viene venduto meno di quanto

sperato, si possono “spostare” gli investimenti in stati dove

le vendite sono state migliori.

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Globalizzazione e ambiente

Un bene può essere

fabbricato in un paese, con

materie prime provenienti

da altri paesi, assemblato

in un altro e venduto in un

altro ancora.

Tutto questo crea danni

all’ambiente per i continui

trasporti e per la

mancanza di normative

contro l’inquinamento nei

paesi scelti per la

produzione dei beni.


Fabbrica causa dell’incidente di

Bhopal ed effetti dell’incidente

(morte 15.000 persone)

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Acquisti a kilometri zero

Per ridurre l’emissione degli

inquinanti e della CO2 legati

al trasporto delle merci, si

stanno diffondendo gli

acquisti a “kilometri zero”. I

beni, principalmente

derivanti dall’agricoltura,

vengono cioè prodotti nella

stessa zona in cui vengono

acquistati.


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Commercio equo e solidale

Il commercio equo e

solidale nasce in Olanda

circa quaranta anni fa

con l’obiettivo di non

continuare a sfruttare i

lavoratori dei paesi del

Sud del mondo.

È stata così costruita

una rete di distribuzione

e di vendita “equa e

solidale” di prodotti

come caffè, cacao,

banane ecc. che

riconosce ai produttori

prezzi più alti rispetto a

quelli di mercato.


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Sviluppo sostenibile

Con lo sviluppo sostenibile i

bisogni primari di ogni cittadino

devono essere soddisfatti nel

presente senza che questo

danneggi le generazioni future.

Ciò può avvenire solo se oltre

agli aspetti economici di

un’attività si considerano

anche quelli sociali e

ambientali.


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