Attivazione termica della massa. - AE SUNTEK VENETO depliant.pdf · i distanziali si passa alla...

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dep v.contec 2008 7-02-2008 11:55 Pagina 1

Colori compositi

C M Y CM MY CY CMY K

Via della Miniera, 9 - 39018 Terlano (BZ) Tel. 0471/259111 - Fax 0471/259115 - [email protected] www.veltaitalia.it

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Attivazione termica della massa.

velta contec

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Colori compositi

C M Y CM MY CY CMY K

Tabella 1

Velta Contec:

microclima caratteristico e prestazioni.

Di norma per edifici direzionali eamministrativi risultano carichi diraffrescamento tra 30 e 70 W/m2.I valori limite della resa diraffrescamento raggiungibile conl’attivazione termica della massasi aggirano su 40 - 60 W/m2.Questo significa che le particostruttive attivate libere versol’ambiente nella maggior partedei casi riescono a mantenere latermperatura ad un livelloc o n f o r t e v o l e , s econtemporaneamente i carichiesterni ed interni sono ridotti conmisure adatte, come schermaturaefficiente abbinata a sistemi diilluminazione e PC a bassoconsumo energetico.L’immediata compensazione delfabbisogno di punta spesso nonè possibile per cui il calorenecessario viene tolto all’edificiodurante un periodo più lungo.Grazie alle basse velocità dell’ariae alle minime turbolenze non sicreano “correnti d’aria” all’internodell’ambiente stesso.

Andamento della temperatura e del raffrescamento durante il giornoConfronto con e senza attivazione termica della massa

Tem

pera

tura

am

bien

te

Res

a in

raf

fres

cam

ento

(W

/m2 )

70,0

60,0

50,0

40,0

30,0

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0,01 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24

Effetto rilascio

Effetto accumulo

Temperatura ufficisenzaraffrescamento

Temperaturauffici conVelta Contec

Andamentoresa

Temperaturaesterna

Tempo (h)

I valori limite delle prestazioni diriscaldamento e raffrescamentoin edifici provvisti del sistema diattivazione termica della massadipendono dalla sfruttabilitàdell’inerzia della massa diaccumulo e dall’andamento

giornaliero della temperaturaa m b i e n t e . S u p p o n e n d otemperature medie dell’acqua tra18 - 26°C ed una temperaturaambiente operativa tra 20 - 26°Csi devono prendere come base ivalori limite presenti in tabella 1.

Max resa in raffrescamento Max resa in riscaldamento

Soffitto e pavimento 40 - 60 W/m2 20 - 40 W/m2

02/08

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Colori compositi

C M Y CM MY CY CMY K

I moduli Velta Contec vengonoconsegnati in cantiere in appositicontenitori che ne permettono ilsollevamento, lo scarico dalcamion ed il posizionamento nelluogo di installazione (Fig.1).Solo la costruzione a moduliconsente il montaggio sul solaiosenza interruzioni e garantisce unavanzamento veloce dei lavori conla posa dei tubi con l’interassepredeterminato.La prima fase dei lavori riguardala preparazione del cassero diarmatura per il getto del solaio adopera dell’impresa edile, segue ilposizionamento sul casseroinferiore degli elementi diattraversamento solaio (Fig. 2)fissati nel modo stabilito medianteviti o chiodi. Si passa poi alla posadella rete di armatura inferiore delsolaio e al posizionamento deimoduli Contec mediante la gru. Isingoli moduli Velta Contec vannosistemati secondo quanto previstodal progetto appoggiandolisull’armatura inferiore (Fig. 3), tuttii moduli sono dotati di un cartellinocon la relativa dimensione (Fig. 4).I moduli vanno accoppiati secondole indicazioni riportate sui disegnitramite i raccordi Velta Pressfitting.Le prolunghe dei moduli devonoessere infilate negli appositielementi di attraversamento solaiofino a far sporgere la tubazioneoltre il livello superiore del solaiostesso. La tubazione deve essereprotetta dalla guaina corrugata pertutta l’altezza del solaio in mododa poterla sfilare in un secondo

Sistema a soffitto Sistema a parete

Attivazione termica della massa Sistema a pavimento

Esempi di sistemi a superficie radiante.

BETON

Sezione del sistema Velta Contec

Velta Contec:

fasi di posa.

Velta Contec:

l’edificio diventa impianto con Velta Contec.

tempo. E’ possibile transitare suimoduli posati ma con cautela inmodo da non danneggiare latubazione, in particolare si deveevitare il trascinamento di reti e/oferri di armatura sopra i moduliVelta Contec. Una volta posizionatii distanziali si passa alla posa dellarete ed dei ferri di armaturasuperiore. I moduli Velta Contecvanno agganciati e sollevatimediante supporti speciali in mododa porli all’altezza corretta.Prima di passare al getto del solaiobisogna procedere alla messa in

pressione con acqua tramiteappositi manometri (Fig. 5).Il supporto deve essere rigidamentefissato all’armatura superiore inmodo da evitare il “galleggiamento”dei moduli Velta Contec durante ilgetto (Fig. 6); per ogni m2 disuperficie devono essere impiegati4 supporti speciali.Una volta rimosso il cassero inferioredel solaio si passa all’estrazionedelle tubazioni terminali dei modulidagli elementi di attraversamentosolaio. Le tubazioni vanno oracollegate alla rete di alimentazione.

6 3

questo sistema sia inserito in uncontesto che presenti unadeguato isolamento termico,schermature solari flesssibili eun impianto meccanico diaerazione di base. L’elevatainerzia termica di un sistema cosìconcepito garant isce unaconfortevole climatizzazione degliedifici, senza la necessità dialimentare simultaneamentel’impianto radiante (attivo nelle

Ve l t a Con tec (CONc re teTECnology) è un sistemainnovativo di distribuzionedell’energia negli edifici basatosul contetto di attivazione termicadella massa o “thermal slab”, chepermette di sfruttare la capacitàdi accumulo termico dei solai incalcestruzzo. A differenza degliimpianti a pannelli radiantitradizionali, questo sistema sicaratterizza per il posizionamentodella tubazione direttamente nelsolaio, dotato di un’elelvatacapacità di accumulo termico. Ilsolario contribuisce quindidirettamente alla climatizzazionedell’immobile, asportanto caloreper raffrescare oppure cedendoenergia termica per riscaldare.L’attivazione termica della massaVelta Contec è un sistemaintegrato nell’edificio atto adaccumulare i carichi termici persmaltirli in modo distibuito neltempo. E’ fondamentale che

ore notturne) e l’impianto ad aria(alimentato nelle ore diurne);questo si ripercuote sulla potenzanominale dell’impianto (ridotta) esulle spese di gestione. Il rangedi temperature dell’acqua dialimentazione è prossimo allatemperatura ambiente ( 16-20 °Cin raffrescamento, 22-28 °C inriscaldamento) riducendo ilconsumo di combustibile e diconseguenza l’emissione di CO2

a salvagurardia del nostroecosistema.Velta Contec è un sistema adattoper edifici con grandi superfici utilicome edif ici direzionali eamministrativi, musei e spaziespositivi, biblioteche ed archivi,concessionarie automobilistiche,poli fieristici, istituti bancari,università ed edifici scolastici,ospedali e piccoli edifici con ufficie appartamenti. Più di 300 sonogli immobili con una superficiecomplessiva di oltre 1.000.000m2 che utilizzano Velta Contec.

Fig. 1 Fig. 2

Fig. 5 Fig. 6

Fig. 3 Fig. 4

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Colori compositi

C M Y CM MY CY CMY K

Le moderne tipologie costruttivesono caratterizzate principalmenteda grandi facciate vetrate e dainterni realizzati con struttureleggere. Ne derivano situazionitermiche instabili, che spessovengono compensate da costosie so f i s t i ca t i s i s temi d icondizionamento e regolazione.Accanto alla realizzazione die f f i c i en t i m isu re con t rol’irradiazione solare, le masse diaccumulo termico dell’edificiorappresentano una soluzionesemplice ed efficace. Si parla diso la i in ca lcest ruzzo edeventualmente pareti, che sonoattivate dall’acqua che scorre nelle

di raffreddamento su un arco ditempo più lungo e quindi unariduzione dei carichi di punta.Inoltre una parte del caloreaccumulato durante il giorno vieneceduto durante le ore serali inmodo naturale. Questi fattiassieme alle aumentate esigenzedi comfort portano ad unc rescente fabb isogno d iraffreddamento a basso impiegodi energia. Il sistema di attivazionetermica della massa permetteinoltre di eliminare le correntid’aria ed i fastidiosi rumori legatiad apparecchi di condizionamento,oltre a consentire di aprire lefinestre solo in caso di necessità.

N e d e r i v a u n ’ e l e v a t aindeformabilità, resistenza allafessurazione e all’invecchiamentotermico, nonchè una straordianriaelasticità.I supporti distanziatori hanno lafunzione di mantenere i moduliContec nella zona staticamenteneutra del solaio in calcestruzzo.

Velta Contec:

i componenti del sistema.

Velta Contec:

comfort termico.

GIORNO NOTTEMETODO DI

RAFFRESCAMENTO

I l sistema Velta Contec ècomposto da moduli costituiti daspeciali reti di supporto con giàfissate le tubazioni. I modulipossono essere adattati aqualsiasi tipo di soletta rendendoil montaggio rapido e semplice.La posa avviene direttamente sulposto subito dopo quel ladell’armatura inferiore.Le problematiche condizioni diposa in cantiere, in particolaredurante la costruzione grezza,nonchè la necessità di garantireuna durata praticamente illimitatadella tubazione, esigono l’impiegodi materiali di notevole robustezza;

quindi anche con Velta Contec èneccessario l’utilizzo dei collaudatitubi Velta PE-Xa.In tali tubi infatti gli alti valori diresistenza e resilienza e diallungamento a rottura delmateriale di base vengonoaccresciuti dal processo direticolazione.

Elemento per il passaggiodella tubazione attraverso il solaio

Supportodistanziatoreper il modulorete

TubazioneVelta Plus PE-Xareticolatosecondometodo Engel

Rete permoduloVelta Contec

Modulo rete contubazione Velta PE-Xa 20x2,3interasse di posa 15 cm

4 5

tubazioni inserite in moduli. Inquesto modo le parti costruttivediventano degli accumulatori e/oscambiatori di calore.La differenza determinante tra gliimpianti di climatizzazionetradizionali, compresi i solaidirettamente raffreddati, e VeltaContec consiste nella possibileasincronia tra carico termico eintervento del sistema diraffreddamento. Con l’attivazionetermica della massa il calore vieneaccumula to ne l la massaprecedentemente raffreddata eviene poi ceduto nuovamente solodopo un certo tempo. In tal modosi ha una distribuzione del lavoro

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Colori compositi

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Le moderne tipologie costruttivesono caratterizzate principalmenteda grandi facciate vetrate e dainterni realizzati con struttureleggere. Ne derivano situazionitermiche instabili, che spessovengono compensate da costosie so f i s t i ca t i s i s temi d icondizionamento e regolazione.Accanto alla realizzazione die f f i c i en t i m isu re con t rol’irradiazione solare, le masse diaccumulo termico dell’edificiorappresentano una soluzionesemplice ed efficace. Si parla diso la i in ca lcest ruzzo edeventualmente pareti, che sonoattivate dall’acqua che scorre nelle

di raffreddamento su un arco ditempo più lungo e quindi unariduzione dei carichi di punta.Inoltre una parte del caloreaccumulato durante il giorno vieneceduto durante le ore serali inmodo naturale. Questi fattiassieme alle aumentate esigenzedi comfort portano ad unc rescente fabb isogno d iraffreddamento a basso impiegodi energia. Il sistema di attivazionetermica della massa permetteinoltre di eliminare le correntid’aria ed i fastidiosi rumori legatiad apparecchi di condizionamento,oltre a consentire di aprire lefinestre solo in caso di necessità.

N e d e r i v a u n ’ e l e v a t aindeformabilità, resistenza allafessurazione e all’invecchiamentotermico, nonchè una straordianriaelasticità.I supporti distanziatori hanno lafunzione di mantenere i moduliContec nella zona staticamenteneutra del solaio in calcestruzzo.

Velta Contec:

i componenti del sistema.

Velta Contec:

comfort termico.

GIORNO NOTTEMETODO DI

RAFFRESCAMENTO

I l sistema Velta Contec ècomposto da moduli costituiti daspeciali reti di supporto con giàfissate le tubazioni. I modulipossono essere adattati aqualsiasi tipo di soletta rendendoil montaggio rapido e semplice.La posa avviene direttamente sulposto subito dopo quel ladell’armatura inferiore.Le problematiche condizioni diposa in cantiere, in particolaredurante la costruzione grezza,nonchè la necessità di garantireuna durata praticamente illimitatadella tubazione, esigono l’impiegodi materiali di notevole robustezza;

quindi anche con Velta Contec èneccessario l’utilizzo dei collaudatitubi Velta PE-Xa.In tali tubi infatti gli alti valori diresistenza e resilienza e diallungamento a rottura delmateriale di base vengonoaccresciuti dal processo direticolazione.

Elemento per il passaggiodella tubazione attraverso il solaio

Supportodistanziatoreper il modulorete

TubazioneVelta Plus PE-Xareticolatosecondometodo Engel

Rete permoduloVelta Contec

Modulo rete contubazione Velta PE-Xa 20x2,3interasse di posa 15 cm

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tubazioni inserite in moduli. Inquesto modo le parti costruttivediventano degli accumulatori e/oscambiatori di calore.La differenza determinante tra gliimpianti di climatizzazionetradizionali, compresi i solaidirettamente raffreddati, e VeltaContec consiste nella possibileasincronia tra carico termico eintervento del sistema diraffreddamento. Con l’attivazionetermica della massa il calore vieneaccumula to ne l la massaprecedentemente raffreddata eviene poi ceduto nuovamente solodopo un certo tempo. In tal modosi ha una distribuzione del lavoro

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Colori compositi

C M Y CM MY CY CMY K

I moduli Velta Contec vengonoconsegnati in cantiere in appositicontenitori che ne permettono ilsollevamento, lo scarico dalcamion ed il posizionamento nelluogo di installazione (Fig.1).Solo la costruzione a moduliconsente il montaggio sul solaiosenza interruzioni e garantisce unavanzamento veloce dei lavori conla posa dei tubi con l’interassepredeterminato.La prima fase dei lavori riguardala preparazione del cassero diarmatura per il getto del solaio adopera dell’impresa edile, segue ilposizionamento sul casseroinferiore degli elementi diattraversamento solaio (Fig. 2)fissati nel modo stabilito medianteviti o chiodi. Si passa poi alla posadella rete di armatura inferiore delsolaio e al posizionamento deimoduli Contec mediante la gru. Isingoli moduli Velta Contec vannosistemati secondo quanto previstodal progetto appoggiandolisull’armatura inferiore (Fig. 3), tuttii moduli sono dotati di un cartellinocon la relativa dimensione (Fig. 4).I moduli vanno accoppiati secondole indicazioni riportate sui disegnitramite i raccordi Velta Pressfitting.Le prolunghe dei moduli devonoessere infilate negli appositielementi di attraversamento solaiofino a far sporgere la tubazioneoltre il livello superiore del solaiostesso. La tubazione deve essereprotetta dalla guaina corrugata pertutta l’altezza del solaio in mododa poterla sfilare in un secondo

Sistema a soffitto Sistema a parete

Attivazione termica della massa Sistema a pavimento

Esempi di sistemi a superficie radiante.

BETON

Sezione del sistema Velta Contec

Velta Contec:

fasi di posa.

Velta Contec:

l’edificio diventa impianto con Velta Contec.

tempo. E’ possibile transitare suimoduli posati ma con cautela inmodo da non danneggiare latubazione, in particolare si deveevitare il trascinamento di reti e/oferri di armatura sopra i moduliVelta Contec. Una volta posizionatii distanziali si passa alla posa dellarete ed dei ferri di armaturasuperiore. I moduli Velta Contecvanno agganciati e sollevatimediante supporti speciali in mododa porli all’altezza corretta.Prima di passare al getto del solaiobisogna procedere alla messa in

pressione con acqua tramiteappositi manometri (Fig. 5).Il supporto deve essere rigidamentefissato all’armatura superiore inmodo da evitare il “galleggiamento”dei moduli Velta Contec durante ilgetto (Fig. 6); per ogni m2 disuperficie devono essere impiegati4 supporti speciali.Una volta rimosso il cassero inferioredel solaio si passa all’estrazionedelle tubazioni terminali dei modulidagli elementi di attraversamentosolaio. Le tubazioni vanno oracollegate alla rete di alimentazione.

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questo sistema sia inserito in uncontesto che presenti unadeguato isolamento termico,schermature solari flesssibili eun impianto meccanico diaerazione di base. L’elevatainerzia termica di un sistema cosìconcepito garant isce unaconfortevole climatizzazione degliedifici, senza la necessità dialimentare simultaneamentel’impianto radiante (attivo nelle

Ve l t a Con tec (CONc re teTECnology) è un sistemainnovativo di distribuzionedell’energia negli edifici basatosul contetto di attivazione termicadella massa o “thermal slab”, chepermette di sfruttare la capacitàdi accumulo termico dei solai incalcestruzzo. A differenza degliimpianti a pannelli radiantitradizionali, questo sistema sicaratterizza per il posizionamentodella tubazione direttamente nelsolaio, dotato di un’elelvatacapacità di accumulo termico. Ilsolario contribuisce quindidirettamente alla climatizzazionedell’immobile, asportanto caloreper raffrescare oppure cedendoenergia termica per riscaldare.L’attivazione termica della massaVelta Contec è un sistemaintegrato nell’edificio atto adaccumulare i carichi termici persmaltirli in modo distibuito neltempo. E’ fondamentale che

ore notturne) e l’impianto ad aria(alimentato nelle ore diurne);questo si ripercuote sulla potenzanominale dell’impianto (ridotta) esulle spese di gestione. Il rangedi temperature dell’acqua dialimentazione è prossimo allatemperatura ambiente ( 16-20 °Cin raffrescamento, 22-28 °C inriscaldamento) riducendo ilconsumo di combustibile e diconseguenza l’emissione di CO2

a salvagurardia del nostroecosistema.Velta Contec è un sistema adattoper edifici con grandi superfici utilicome edif ici direzionali eamministrativi, musei e spaziespositivi, biblioteche ed archivi,concessionarie automobilistiche,poli fieristici, istituti bancari,università ed edifici scolastici,ospedali e piccoli edifici con ufficie appartamenti. Più di 300 sonogli immobili con una superficiecomplessiva di oltre 1.000.000m2 che utilizzano Velta Contec.

Fig. 1 Fig. 2

Fig. 5 Fig. 6

Fig. 3 Fig. 4

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Colori compositi

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Tabella 1

Velta Contec:

microclima caratteristico e prestazioni.

Di norma per edifici direzionali eamministrativi risultano carichi diraffrescamento tra 30 e 70 W/m2.I valori limite della resa diraffrescamento raggiungibile conl’attivazione termica della massasi aggirano su 40 - 60 W/m2.Questo significa che le particostruttive attivate libere versol’ambiente nella maggior partedei casi riescono a mantenere latermperatura ad un livelloc o n f o r t e v o l e , s econtemporaneamente i carichiesterni ed interni sono ridotti conmisure adatte, come schermaturaefficiente abbinata a sistemi diilluminazione e PC a bassoconsumo energetico.L’immediata compensazione delfabbisogno di punta spesso nonè possibile per cui il calorenecessario viene tolto all’edificiodurante un periodo più lungo.Grazie alle basse velocità dell’ariae alle minime turbolenze non sicreano “correnti d’aria” all’internodell’ambiente stesso.

Andamento della temperatura e del raffrescamento durante il giornoConfronto con e senza attivazione termica della massa

Tem

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Effetto rilascio

Effetto accumulo

Temperatura ufficisenzaraffrescamento

Temperaturauffici conVelta Contec

Andamentoresa

Temperaturaesterna

Tempo (h)

I valori limite delle prestazioni diriscaldamento e raffrescamentoin edifici provvisti del sistema diattivazione termica della massadipendono dalla sfruttabilitàdell’inerzia della massa diaccumulo e dall’andamento

giornaliero della temperaturaa m b i e n t e . S u p p o n e n d otemperature medie dell’acqua tra18 - 26°C ed una temperaturaambiente operativa tra 20 - 26°Csi devono prendere come base ivalori limite presenti in tabella 1.

Max resa in raffrescamento Max resa in riscaldamento

Soffitto e pavimento 40 - 60 W/m2 20 - 40 W/m2

02/08

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Colori compositi

C M Y CM MY CY CMY K

Via della Miniera, 9 - 39018 Terlano (BZ) Tel. 0471/259111 - Fax 0471/259115 - [email protected] www.veltaitalia.it

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Attivazione termica della massa.

velta contec