ASCOLTO ATTIVO - mastercounselingurb.it · Occorre quindi lavorare su: 1. Il dialogo interno 2. la...

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ASCOLTO ATTIVO URBINO 13-01-2011 Antonella Scalognini (dai saggi del prof. Franco Nanetti)

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ASCOLTO ATTIVO

URBINO 13-01-2011

Antonella Scalognini

(dai saggi del prof Franco Nanetti)

Spunto di riflessionehellip

Vi egrave mai capitato di interrompere dare giudizi offrire consigli non richiesti minacciare accusare svalutare deridere generalizzare incalzare imporre interpretare di preparare un consiglio o una risposta mentre ancora lrsquoaltro sta parlando mostrando subito il vostro repertorio di personali soluzionihellip

hellipcontinuando a credere di essere buoni ascoltatori

Diventare competenti avere delle abilitagrave

comunicative essere responsabili di una

comunicazione ecologica empatica

orientata al bene e alla fiducia reciproca

alla risoluzione dei conflitti

Comporta

Rimanere in relazione dia-logica

interpersonale nella ldquotraitagraverdquo nello spazio

ldquotra te e merdquo condividere

lrsquointersoggettivitagrave in una comunicazione

circolare

Potenziare lrsquoempatia

1deg step- la conoscenza e comprensione

Comprensione delle dimensioni della comunicazione verbale

e non verbale-intuitiva per

1 Confermare lrsquoesplicito

2 Svelare lrsquoimplicito

Attraverso la conoscenza

1 Dellrsquoattivitagrave dialogica e la pratica dellrsquoascolto attivo

Emissione del messaggio (conoscenza di seacute autenticitagrave

congruenzahellip) elaborazione ( 6 dimensioni) risposta

(feedback parafrasi verbalizzazionehellip)

delle piugrave frequenti barriere alla comunicazione le violazioni

linguistiche e la loro dis-occultazione attraverso domande

appriopriate-laddering chiarificazione specificazione di

metamodello di confrontohellip-

La comprensione intuitiva necessita anche della capacitagrave di

entrare nella dimensione della empatia della complessitagrave

che vedremo nei suoi vari volti

Occorre quindi lavorare su

1 Il dialogo interno

2 la competenza corporea

3 il decentramento cognitivo- (entrare in contatto

con le nostre emozioni pensieri-aspettative-

bisogni-pretese- comportamenti sensazioni

corporee) attraverso forme di rispecchiamento

verbale- parafrasiverbalizzazione- e non verbale-

che abbiamo visto la scorsa lezione)

4 Cogliere gli impliciti comunicativi

5 Ristrutturare

Oggi continuiamo a esplorare lrsquoimplicito

comunicativo attraverso le vie dellrsquoempatia e delle

dimensioni della elaborazione del messaggio

2deg step- la verifica con la messa in

pratica (esercitazioni)

3deg step- il potenziamento

1 Delle capacitagrave verbali (attraverso

opportune domande di svelamento

di metamodello di chiarificazione di

ladderinghellip)

2 Della comprensione intuitiva

3 Delle risposte

4deg step- la verifica con la messa in pratica

(esercitazioni)

5deg step- il mantenimento

(i comportamenti abituali necessitano di

tempo ed applicazione percheacute non siano piugrave

automatici e vengano sostituiti stabilmente

da altri comportamenti piugrave funzionali la

ricaduta nei comportamenti automatici egrave

parte integrante del percorso di

cambiamento)

Non crsquoegrave dialogo senza il

nostro impegno a

comprendere quanto lrsquoaltro

ci vuole comunicare

ASCOLTARE

Lideogramma cinese di ascoltare egrave composto da

diversi elementi

ndash orecchio

ndash occhio per vedere latteggiamento lo sguardo del

tu lalteritagrave che ci sta davanti che non egrave lo

specchio di me stesso non egrave quello che io vorrei

laltro fosse ma egrave proprio un altroldquo

ndash cuore percheacute parodiando Il piccolo principe si vede

(e si sente) bene solo col cuore

In questo sensohellip

Lrsquo ascolto egrave un atto volontario che oltrepassa

le parole

Per ascolto non intendiamo tacere per

permettere allrsquoaltro di parlare

Lrsquo ascolto attivo egrave un atto intenzionale che

impegna la nostra attenzione a cogliere quanto

lrsquoaltro ci riferisce sia in modo esplicito che in

modo implicito cioegravehellip

Ci impegna a riflettere su ciograve che si ascolta

tramite un consapevole sforzo

metacomunicativo (riflessione sulla

comunicazione)

Cosa si ascolta

1048707 Ascolto dei contenuti di ciograve che lrsquoaltro dice con le parole

(verbale) di ciograve che non dice con il silenzio

ascoltoosservazione delle tonalitagrave di come lo dice

(paraverbale) ascoltoosservazione degli sguardi della

gestualitagrave (non verbale) di come lrsquoaltro si presenta e si

muove

1048707 Ascolto del contesto in cui la persona vive familiare

sociale lavorativo scolastico dei vissuti degli schemi di

riferimento culturali dei valori ldquodella sua narrazionerdquo

1048707 Ascolto di se stessi ascolto delle proprie emozioni

ascolto del proprio contesto di riferimento ascolto di

quanto si attribuisce allrsquoaltro di ciograve che appartiene a se

stessi (processo di consapevolezza)

EMPATIA e IMPLICITO COMUNICATIVO

NOI CONOSCIAMO LE COSE NON

SOLO CON LA RAGIONE ASTRATTA

E CALCOLANTE MA ANCHE CON LE

RAGIONI DEL CUORE

LrsquoINTUIZIONE ORIZZONTE DI

CONOSCENZA EMOZIONALE CI

CONSENTE DI COGLIERE IL SENSO DI

CIOrsquo CHE UNrsquoALTRA PERSONA

PROVA E VIVE

LE EMOZIONI I SENTIMENTI CI

FANNO CONOSCERE COSA CI SIA

NEL CUORE E

NELLrsquoIMMAGINAZIONE DEGLI

ALTRI-DA-NOI

GLI STATI DrsquoANIMO CI FANNO

CONOSCERE CIOrsquo CHE ACCADE IN

NOI STESSI (D Stern)

DIVERSI ORIZZONTI CONOSCITIVI

PENSIERO

EMOZIONE

ENTRAMBI INCARNATI (IL CORPO)

PER POTERE ldquoFARSI ESPERIENZArdquo

Non ci sono fatti ma interpretazioni dei

fatti (Nietzsche)

ldquoOgni esistenza interpreta e conferisce

senso allrsquoaccadere ogni

interpretazione configura e modifica

lrsquoesistenza ogni soggetto esperisce

lrsquoesistenza anche secondo le modalitagrave

dellrsquoessere interpretatordquo

(Borgna 2004)

EMPATIA

Immedesimazione

senza

identificazione

Essere in empatia egrave essere pienamente in

relazione

Egrave unrsquointelligenza del cuore

Nella dimensione dellrsquoempatia si attualizza un

percorso di trasformazione di entrambe le

persone che partecipano al dialogo

Presuppone sentimenti di simpatia (affinitagrave comunanza) e

compassione (patire insieme solidarietagrave) e ci connette

allrsquoaltro cogliendo il suo intenzionarsi nel mondo

volti dellrsquoempatia con doppio ascolto dellrsquoaltro e di se stesso ldquointenzionato consapevolmenterdquo

LrsquoEMPATIA DI RISONANZA che si riferisce al

coinema materno volta a permettere lrsquoinstaurarsi di

uno stato di contatto profondo nella piena accoglienza

Lrsquo EMPATIA RICOSTRUTTIVA o empatia del

potenziale umano o empatia come ldquopre-investimento

intenzionalerdquo incentrata sul coinema paterno volta a

provocare cambiamenti intenzionali nella vita della

persona che viene responsabilizzata verso lrsquoassunzione di

scelte autonome e il raggiungimento di specifici obiettivi

coinema o unitagrave affettiva elementare (Fornari)

LrsquoEMPATIA DI RISPECCHIAMENTO o empatia

per ricognizione diretta o indiretta degli stati

interni attraverso processi drsquoidentificazione proiettiva

LrsquoEMPATIA CORPOREA o per dilatazione e amplificazione

dellrsquoesperienza sensoriale al fine di intensificare il contatto

emozionale

LrsquoEMPATIA SISTEMICA per comprendere le relazioni che la

persona vive

LrsquoEMPATIA INTERPERSONALE o empatia per ricognizione

diretta o indiretta dei processi drsquoidentificazione proiettiva

volto dellrsquoempatia ldquoinintenzionatordquo percheacute riflesso di una connessione energetica

LrsquoEMPATIA TRANSPERSONALE o empatia per entanglement

(ldquonon separabilitagraverdquo -da entangled = intrecciato- ldquodei

soggetti in relazionerdquo) o empatia a distanza (non vis-agrave-vis)-

influenza reciproca sincronica

ldquoVedo qualcuno battere un piede rabbiosamente mi

viene in mente come io stessa ho battuto il piede con

rabbia Nello stesso tempo mi rappresento la rabbia

che mi aveva allora colto per cui dico a me stessa

ldquoLrsquoaltro egrave ora arrabbiata come lo sono stata iordquo

Ersquo la percezione richiamata alla memoria e quindi il

processo di immedesimazione per affinitagrave a consentire

la comprensione profonda dellrsquoaltro

Edith Stein

Lrsquoempatia come immedesimazione

EMPATIA CORPOREA

Rispecchiamento e calibrazione

Amplificazione

Rimbalzo

Parola chiave e frasi direzionali

Ma a voltehellip

In tante occasioni non vi sono neacute il tempo neacute il

modo sufficienti per ascoltare attivamente per

elaborare una corretta risposta ed avere una

consonanza tra la frase che pronunciamo ed il

nostro comportamento non verbale

In questi momenti in cui sono presenti degli

ostacoli ognuno di noi si rivolge al suo modo

abituale di colloquiare di comportarsi con

atteggiamenti e caratteristiche espressive che

identificano il suo ldquostilerdquo

Uno stile cioegrave caratterizza il modo di comunicare

di ogni persona le sue abituali modalitagrave di

comportamento nella relazione le frasi che

utilizza piugrave spesso

Le nostre emozioni inespresse

talora si manifestano sotto

forma di stili inefficaci

interrompendo il flusso

comunicativo anzicheacute

agevolarlo

Barriere comunicative

Il nostro stile puograve creare delle barriere nella

comunicazione ci puograve ad esempio far sembrare

troppo disponibili o invadenti troppo chiusi o sulla

difensiva autoritari o fragili intransigenti o

distratti senza che noi ne abbiamo la

consapevolezza

Questo capita percheacute alcune situazioni provocano in

noi delle reazioni emotive (paura ansia rabbia

insicurezzahellip) che trapelano dalla nostra risposta e

dal nostro atteggiamento

Barriere comunicative

Sono ostacoli alla comunicazione efficace e

si caratterizzano per essere risposte

disfunzionali al messaggio

Allontanano lrsquoaltro dalla comprensione di se

stesso della comunicazione in atto del

problema da affrontare

Sono orientate al potere

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI

RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Moralizzare Si introduce un sistema di norme sociali esterno giudicando in base ad esse o al proprio ideale senza porre attenzione alla situazione contingente

ldquoCosigrave egrave e solo cosigrave deve essererdquo

IrritazioneFreddezzaIncomprensioneRabbia

un giudizio generalizzato attraverso pregiudizinorme e valori propri senza valorizzare il caso concreto

una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole

Sigrave perograve egrave cosigraverdquo

Rabbia

Disgusto

Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione

ldquoSuccedeperquestomotivordquo

TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve

sollievo

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOST

A

EFFETTOPREVEDIBILE

Diagnosticare

Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato

ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo

OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione

una lista di cause per spiegare la situazione

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona

ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo

FreddezzaDistaccoRabbia

Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro

ldquoEgrave successoanchea merdquo

RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave

Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie

ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave

Minimizzareconsolare

Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore

ldquoDainon egravegravehelliprdquo

Svalutazione

Annulla ndashmentoSorpresa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione

ldquoIopropongoe tudovrestirdquo

FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz

a

spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri

NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre

processi

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

Ersquo importante nella ricezione del messaggio

facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva

abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo

per ascoltare realmente lrsquoaltro

Implica una concentrazione

intenzionale non strutturata

SVELARE GLI IMPLICITI

COMUNICATIVI

Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni

- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)

- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)

- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)

- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)

- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)

- IL CONTESTO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

1 - CONTENUTO

Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci

vuole informare e di che cosa pensa in

relazione allrsquooggetto della

comunicazione

- Di che cosa sta parlando

- Di che cosa ci vuole informare

- Quali sono le sue idee ed opinioni in

merito a quanto ci sta dicendo

2 - RIVELAZIONE DI SErsquo

Lrsquo emittente in modo consapevole o

inconsapevole rivela qualcosa di seacute

La carenza di autorivelazione egrave causa

di un comunicazione difficile

Nella dimensione di autopresentazione

lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti

domande

-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica

-Che cosa vuole che io pensi di lui

-Vuole che io lo valuti positivamente o

negativamente

3 - APPELLO o RICHIESTA

Nella quale si tiene conto di che cosa

lrsquoaltro in modo esplicito od implicito

ci appella a pensare credere fare o

non fare

Gli appelli possono essere DIRETTI

NASCOSTI

PARADOSSALI

Una comunicazione positiva si

nutre di molti appelli diretti

Nella dimensione

dellrsquoappello si cerca di

rispondere alle domande

-Che cosa lrsquoaltro mi chiede

-Di che cosa mi vuole convincere

-Che cosa vuole ottenere da me

4 - RELAZIONE

Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la

relazione in corso e come intende modificarla

Esistono dice Haley (1978) tre tipi

fondamentali di relazioni

SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -

COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -

METACOMPLEMENTARI

(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma

paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere

autonomahellip)

Nella dimensione della relazione si cerca

di rispondere alle domande

-In che modo lrsquoaltro mi percepisce

-Che tipo di relazione ha instaurato con

me

-Come vorrebbe modificarla

5 - ESPRESSIONE

Nella quale si tiene conto dei vissuti

relativi a ciograve che viene detto

ossia dei sentimenti delle emozioni degli

stati drsquoanimo

che il soggetto prova ad esprimere

Nella dimensione dellrsquoespressione

si cerca di rispondere alle

domande

-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute

-Quali stati drsquoanimo esprime

-Quali sentimenti ed emozioni

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

Il dialogo autentico si attua attraverso

uno scambio di ldquomessaggi caldi e

partecipatirdquo

Chi ascolta non puograve limitarsi a

ricevere ma occorre attraverso le

proprie risposte che si adoperi per

facilitare il processo di scambio di

messaggi con il ricevente

La risposta al messaggio viene da parte di

chi ascolta al proprio interlocutore dopo

che il messaggio egrave stato interpretato allo

scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo

a risolvere un problema o ampliare la

comprensione di se stesso

Egrave importante ricordare la differenza tra

esplorazione del problema e soluzione

dello stesso

Spunto di riflessionehellip

Vi egrave mai capitato di interrompere dare giudizi offrire consigli non richiesti minacciare accusare svalutare deridere generalizzare incalzare imporre interpretare di preparare un consiglio o una risposta mentre ancora lrsquoaltro sta parlando mostrando subito il vostro repertorio di personali soluzionihellip

hellipcontinuando a credere di essere buoni ascoltatori

Diventare competenti avere delle abilitagrave

comunicative essere responsabili di una

comunicazione ecologica empatica

orientata al bene e alla fiducia reciproca

alla risoluzione dei conflitti

Comporta

Rimanere in relazione dia-logica

interpersonale nella ldquotraitagraverdquo nello spazio

ldquotra te e merdquo condividere

lrsquointersoggettivitagrave in una comunicazione

circolare

Potenziare lrsquoempatia

1deg step- la conoscenza e comprensione

Comprensione delle dimensioni della comunicazione verbale

e non verbale-intuitiva per

1 Confermare lrsquoesplicito

2 Svelare lrsquoimplicito

Attraverso la conoscenza

1 Dellrsquoattivitagrave dialogica e la pratica dellrsquoascolto attivo

Emissione del messaggio (conoscenza di seacute autenticitagrave

congruenzahellip) elaborazione ( 6 dimensioni) risposta

(feedback parafrasi verbalizzazionehellip)

delle piugrave frequenti barriere alla comunicazione le violazioni

linguistiche e la loro dis-occultazione attraverso domande

appriopriate-laddering chiarificazione specificazione di

metamodello di confrontohellip-

La comprensione intuitiva necessita anche della capacitagrave di

entrare nella dimensione della empatia della complessitagrave

che vedremo nei suoi vari volti

Occorre quindi lavorare su

1 Il dialogo interno

2 la competenza corporea

3 il decentramento cognitivo- (entrare in contatto

con le nostre emozioni pensieri-aspettative-

bisogni-pretese- comportamenti sensazioni

corporee) attraverso forme di rispecchiamento

verbale- parafrasiverbalizzazione- e non verbale-

che abbiamo visto la scorsa lezione)

4 Cogliere gli impliciti comunicativi

5 Ristrutturare

Oggi continuiamo a esplorare lrsquoimplicito

comunicativo attraverso le vie dellrsquoempatia e delle

dimensioni della elaborazione del messaggio

2deg step- la verifica con la messa in

pratica (esercitazioni)

3deg step- il potenziamento

1 Delle capacitagrave verbali (attraverso

opportune domande di svelamento

di metamodello di chiarificazione di

ladderinghellip)

2 Della comprensione intuitiva

3 Delle risposte

4deg step- la verifica con la messa in pratica

(esercitazioni)

5deg step- il mantenimento

(i comportamenti abituali necessitano di

tempo ed applicazione percheacute non siano piugrave

automatici e vengano sostituiti stabilmente

da altri comportamenti piugrave funzionali la

ricaduta nei comportamenti automatici egrave

parte integrante del percorso di

cambiamento)

Non crsquoegrave dialogo senza il

nostro impegno a

comprendere quanto lrsquoaltro

ci vuole comunicare

ASCOLTARE

Lideogramma cinese di ascoltare egrave composto da

diversi elementi

ndash orecchio

ndash occhio per vedere latteggiamento lo sguardo del

tu lalteritagrave che ci sta davanti che non egrave lo

specchio di me stesso non egrave quello che io vorrei

laltro fosse ma egrave proprio un altroldquo

ndash cuore percheacute parodiando Il piccolo principe si vede

(e si sente) bene solo col cuore

In questo sensohellip

Lrsquo ascolto egrave un atto volontario che oltrepassa

le parole

Per ascolto non intendiamo tacere per

permettere allrsquoaltro di parlare

Lrsquo ascolto attivo egrave un atto intenzionale che

impegna la nostra attenzione a cogliere quanto

lrsquoaltro ci riferisce sia in modo esplicito che in

modo implicito cioegravehellip

Ci impegna a riflettere su ciograve che si ascolta

tramite un consapevole sforzo

metacomunicativo (riflessione sulla

comunicazione)

Cosa si ascolta

1048707 Ascolto dei contenuti di ciograve che lrsquoaltro dice con le parole

(verbale) di ciograve che non dice con il silenzio

ascoltoosservazione delle tonalitagrave di come lo dice

(paraverbale) ascoltoosservazione degli sguardi della

gestualitagrave (non verbale) di come lrsquoaltro si presenta e si

muove

1048707 Ascolto del contesto in cui la persona vive familiare

sociale lavorativo scolastico dei vissuti degli schemi di

riferimento culturali dei valori ldquodella sua narrazionerdquo

1048707 Ascolto di se stessi ascolto delle proprie emozioni

ascolto del proprio contesto di riferimento ascolto di

quanto si attribuisce allrsquoaltro di ciograve che appartiene a se

stessi (processo di consapevolezza)

EMPATIA e IMPLICITO COMUNICATIVO

NOI CONOSCIAMO LE COSE NON

SOLO CON LA RAGIONE ASTRATTA

E CALCOLANTE MA ANCHE CON LE

RAGIONI DEL CUORE

LrsquoINTUIZIONE ORIZZONTE DI

CONOSCENZA EMOZIONALE CI

CONSENTE DI COGLIERE IL SENSO DI

CIOrsquo CHE UNrsquoALTRA PERSONA

PROVA E VIVE

LE EMOZIONI I SENTIMENTI CI

FANNO CONOSCERE COSA CI SIA

NEL CUORE E

NELLrsquoIMMAGINAZIONE DEGLI

ALTRI-DA-NOI

GLI STATI DrsquoANIMO CI FANNO

CONOSCERE CIOrsquo CHE ACCADE IN

NOI STESSI (D Stern)

DIVERSI ORIZZONTI CONOSCITIVI

PENSIERO

EMOZIONE

ENTRAMBI INCARNATI (IL CORPO)

PER POTERE ldquoFARSI ESPERIENZArdquo

Non ci sono fatti ma interpretazioni dei

fatti (Nietzsche)

ldquoOgni esistenza interpreta e conferisce

senso allrsquoaccadere ogni

interpretazione configura e modifica

lrsquoesistenza ogni soggetto esperisce

lrsquoesistenza anche secondo le modalitagrave

dellrsquoessere interpretatordquo

(Borgna 2004)

EMPATIA

Immedesimazione

senza

identificazione

Essere in empatia egrave essere pienamente in

relazione

Egrave unrsquointelligenza del cuore

Nella dimensione dellrsquoempatia si attualizza un

percorso di trasformazione di entrambe le

persone che partecipano al dialogo

Presuppone sentimenti di simpatia (affinitagrave comunanza) e

compassione (patire insieme solidarietagrave) e ci connette

allrsquoaltro cogliendo il suo intenzionarsi nel mondo

volti dellrsquoempatia con doppio ascolto dellrsquoaltro e di se stesso ldquointenzionato consapevolmenterdquo

LrsquoEMPATIA DI RISONANZA che si riferisce al

coinema materno volta a permettere lrsquoinstaurarsi di

uno stato di contatto profondo nella piena accoglienza

Lrsquo EMPATIA RICOSTRUTTIVA o empatia del

potenziale umano o empatia come ldquopre-investimento

intenzionalerdquo incentrata sul coinema paterno volta a

provocare cambiamenti intenzionali nella vita della

persona che viene responsabilizzata verso lrsquoassunzione di

scelte autonome e il raggiungimento di specifici obiettivi

coinema o unitagrave affettiva elementare (Fornari)

LrsquoEMPATIA DI RISPECCHIAMENTO o empatia

per ricognizione diretta o indiretta degli stati

interni attraverso processi drsquoidentificazione proiettiva

LrsquoEMPATIA CORPOREA o per dilatazione e amplificazione

dellrsquoesperienza sensoriale al fine di intensificare il contatto

emozionale

LrsquoEMPATIA SISTEMICA per comprendere le relazioni che la

persona vive

LrsquoEMPATIA INTERPERSONALE o empatia per ricognizione

diretta o indiretta dei processi drsquoidentificazione proiettiva

volto dellrsquoempatia ldquoinintenzionatordquo percheacute riflesso di una connessione energetica

LrsquoEMPATIA TRANSPERSONALE o empatia per entanglement

(ldquonon separabilitagraverdquo -da entangled = intrecciato- ldquodei

soggetti in relazionerdquo) o empatia a distanza (non vis-agrave-vis)-

influenza reciproca sincronica

ldquoVedo qualcuno battere un piede rabbiosamente mi

viene in mente come io stessa ho battuto il piede con

rabbia Nello stesso tempo mi rappresento la rabbia

che mi aveva allora colto per cui dico a me stessa

ldquoLrsquoaltro egrave ora arrabbiata come lo sono stata iordquo

Ersquo la percezione richiamata alla memoria e quindi il

processo di immedesimazione per affinitagrave a consentire

la comprensione profonda dellrsquoaltro

Edith Stein

Lrsquoempatia come immedesimazione

EMPATIA CORPOREA

Rispecchiamento e calibrazione

Amplificazione

Rimbalzo

Parola chiave e frasi direzionali

Ma a voltehellip

In tante occasioni non vi sono neacute il tempo neacute il

modo sufficienti per ascoltare attivamente per

elaborare una corretta risposta ed avere una

consonanza tra la frase che pronunciamo ed il

nostro comportamento non verbale

In questi momenti in cui sono presenti degli

ostacoli ognuno di noi si rivolge al suo modo

abituale di colloquiare di comportarsi con

atteggiamenti e caratteristiche espressive che

identificano il suo ldquostilerdquo

Uno stile cioegrave caratterizza il modo di comunicare

di ogni persona le sue abituali modalitagrave di

comportamento nella relazione le frasi che

utilizza piugrave spesso

Le nostre emozioni inespresse

talora si manifestano sotto

forma di stili inefficaci

interrompendo il flusso

comunicativo anzicheacute

agevolarlo

Barriere comunicative

Il nostro stile puograve creare delle barriere nella

comunicazione ci puograve ad esempio far sembrare

troppo disponibili o invadenti troppo chiusi o sulla

difensiva autoritari o fragili intransigenti o

distratti senza che noi ne abbiamo la

consapevolezza

Questo capita percheacute alcune situazioni provocano in

noi delle reazioni emotive (paura ansia rabbia

insicurezzahellip) che trapelano dalla nostra risposta e

dal nostro atteggiamento

Barriere comunicative

Sono ostacoli alla comunicazione efficace e

si caratterizzano per essere risposte

disfunzionali al messaggio

Allontanano lrsquoaltro dalla comprensione di se

stesso della comunicazione in atto del

problema da affrontare

Sono orientate al potere

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI

RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Moralizzare Si introduce un sistema di norme sociali esterno giudicando in base ad esse o al proprio ideale senza porre attenzione alla situazione contingente

ldquoCosigrave egrave e solo cosigrave deve essererdquo

IrritazioneFreddezzaIncomprensioneRabbia

un giudizio generalizzato attraverso pregiudizinorme e valori propri senza valorizzare il caso concreto

una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole

Sigrave perograve egrave cosigraverdquo

Rabbia

Disgusto

Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione

ldquoSuccedeperquestomotivordquo

TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve

sollievo

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOST

A

EFFETTOPREVEDIBILE

Diagnosticare

Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato

ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo

OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione

una lista di cause per spiegare la situazione

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona

ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo

FreddezzaDistaccoRabbia

Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro

ldquoEgrave successoanchea merdquo

RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave

Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie

ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave

Minimizzareconsolare

Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore

ldquoDainon egravegravehelliprdquo

Svalutazione

Annulla ndashmentoSorpresa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione

ldquoIopropongoe tudovrestirdquo

FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz

a

spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri

NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre

processi

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

Ersquo importante nella ricezione del messaggio

facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva

abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo

per ascoltare realmente lrsquoaltro

Implica una concentrazione

intenzionale non strutturata

SVELARE GLI IMPLICITI

COMUNICATIVI

Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni

- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)

- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)

- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)

- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)

- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)

- IL CONTESTO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

1 - CONTENUTO

Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci

vuole informare e di che cosa pensa in

relazione allrsquooggetto della

comunicazione

- Di che cosa sta parlando

- Di che cosa ci vuole informare

- Quali sono le sue idee ed opinioni in

merito a quanto ci sta dicendo

2 - RIVELAZIONE DI SErsquo

Lrsquo emittente in modo consapevole o

inconsapevole rivela qualcosa di seacute

La carenza di autorivelazione egrave causa

di un comunicazione difficile

Nella dimensione di autopresentazione

lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti

domande

-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica

-Che cosa vuole che io pensi di lui

-Vuole che io lo valuti positivamente o

negativamente

3 - APPELLO o RICHIESTA

Nella quale si tiene conto di che cosa

lrsquoaltro in modo esplicito od implicito

ci appella a pensare credere fare o

non fare

Gli appelli possono essere DIRETTI

NASCOSTI

PARADOSSALI

Una comunicazione positiva si

nutre di molti appelli diretti

Nella dimensione

dellrsquoappello si cerca di

rispondere alle domande

-Che cosa lrsquoaltro mi chiede

-Di che cosa mi vuole convincere

-Che cosa vuole ottenere da me

4 - RELAZIONE

Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la

relazione in corso e come intende modificarla

Esistono dice Haley (1978) tre tipi

fondamentali di relazioni

SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -

COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -

METACOMPLEMENTARI

(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma

paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere

autonomahellip)

Nella dimensione della relazione si cerca

di rispondere alle domande

-In che modo lrsquoaltro mi percepisce

-Che tipo di relazione ha instaurato con

me

-Come vorrebbe modificarla

5 - ESPRESSIONE

Nella quale si tiene conto dei vissuti

relativi a ciograve che viene detto

ossia dei sentimenti delle emozioni degli

stati drsquoanimo

che il soggetto prova ad esprimere

Nella dimensione dellrsquoespressione

si cerca di rispondere alle

domande

-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute

-Quali stati drsquoanimo esprime

-Quali sentimenti ed emozioni

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

Il dialogo autentico si attua attraverso

uno scambio di ldquomessaggi caldi e

partecipatirdquo

Chi ascolta non puograve limitarsi a

ricevere ma occorre attraverso le

proprie risposte che si adoperi per

facilitare il processo di scambio di

messaggi con il ricevente

La risposta al messaggio viene da parte di

chi ascolta al proprio interlocutore dopo

che il messaggio egrave stato interpretato allo

scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo

a risolvere un problema o ampliare la

comprensione di se stesso

Egrave importante ricordare la differenza tra

esplorazione del problema e soluzione

dello stesso

Diventare competenti avere delle abilitagrave

comunicative essere responsabili di una

comunicazione ecologica empatica

orientata al bene e alla fiducia reciproca

alla risoluzione dei conflitti

Comporta

Rimanere in relazione dia-logica

interpersonale nella ldquotraitagraverdquo nello spazio

ldquotra te e merdquo condividere

lrsquointersoggettivitagrave in una comunicazione

circolare

Potenziare lrsquoempatia

1deg step- la conoscenza e comprensione

Comprensione delle dimensioni della comunicazione verbale

e non verbale-intuitiva per

1 Confermare lrsquoesplicito

2 Svelare lrsquoimplicito

Attraverso la conoscenza

1 Dellrsquoattivitagrave dialogica e la pratica dellrsquoascolto attivo

Emissione del messaggio (conoscenza di seacute autenticitagrave

congruenzahellip) elaborazione ( 6 dimensioni) risposta

(feedback parafrasi verbalizzazionehellip)

delle piugrave frequenti barriere alla comunicazione le violazioni

linguistiche e la loro dis-occultazione attraverso domande

appriopriate-laddering chiarificazione specificazione di

metamodello di confrontohellip-

La comprensione intuitiva necessita anche della capacitagrave di

entrare nella dimensione della empatia della complessitagrave

che vedremo nei suoi vari volti

Occorre quindi lavorare su

1 Il dialogo interno

2 la competenza corporea

3 il decentramento cognitivo- (entrare in contatto

con le nostre emozioni pensieri-aspettative-

bisogni-pretese- comportamenti sensazioni

corporee) attraverso forme di rispecchiamento

verbale- parafrasiverbalizzazione- e non verbale-

che abbiamo visto la scorsa lezione)

4 Cogliere gli impliciti comunicativi

5 Ristrutturare

Oggi continuiamo a esplorare lrsquoimplicito

comunicativo attraverso le vie dellrsquoempatia e delle

dimensioni della elaborazione del messaggio

2deg step- la verifica con la messa in

pratica (esercitazioni)

3deg step- il potenziamento

1 Delle capacitagrave verbali (attraverso

opportune domande di svelamento

di metamodello di chiarificazione di

ladderinghellip)

2 Della comprensione intuitiva

3 Delle risposte

4deg step- la verifica con la messa in pratica

(esercitazioni)

5deg step- il mantenimento

(i comportamenti abituali necessitano di

tempo ed applicazione percheacute non siano piugrave

automatici e vengano sostituiti stabilmente

da altri comportamenti piugrave funzionali la

ricaduta nei comportamenti automatici egrave

parte integrante del percorso di

cambiamento)

Non crsquoegrave dialogo senza il

nostro impegno a

comprendere quanto lrsquoaltro

ci vuole comunicare

ASCOLTARE

Lideogramma cinese di ascoltare egrave composto da

diversi elementi

ndash orecchio

ndash occhio per vedere latteggiamento lo sguardo del

tu lalteritagrave che ci sta davanti che non egrave lo

specchio di me stesso non egrave quello che io vorrei

laltro fosse ma egrave proprio un altroldquo

ndash cuore percheacute parodiando Il piccolo principe si vede

(e si sente) bene solo col cuore

In questo sensohellip

Lrsquo ascolto egrave un atto volontario che oltrepassa

le parole

Per ascolto non intendiamo tacere per

permettere allrsquoaltro di parlare

Lrsquo ascolto attivo egrave un atto intenzionale che

impegna la nostra attenzione a cogliere quanto

lrsquoaltro ci riferisce sia in modo esplicito che in

modo implicito cioegravehellip

Ci impegna a riflettere su ciograve che si ascolta

tramite un consapevole sforzo

metacomunicativo (riflessione sulla

comunicazione)

Cosa si ascolta

1048707 Ascolto dei contenuti di ciograve che lrsquoaltro dice con le parole

(verbale) di ciograve che non dice con il silenzio

ascoltoosservazione delle tonalitagrave di come lo dice

(paraverbale) ascoltoosservazione degli sguardi della

gestualitagrave (non verbale) di come lrsquoaltro si presenta e si

muove

1048707 Ascolto del contesto in cui la persona vive familiare

sociale lavorativo scolastico dei vissuti degli schemi di

riferimento culturali dei valori ldquodella sua narrazionerdquo

1048707 Ascolto di se stessi ascolto delle proprie emozioni

ascolto del proprio contesto di riferimento ascolto di

quanto si attribuisce allrsquoaltro di ciograve che appartiene a se

stessi (processo di consapevolezza)

EMPATIA e IMPLICITO COMUNICATIVO

NOI CONOSCIAMO LE COSE NON

SOLO CON LA RAGIONE ASTRATTA

E CALCOLANTE MA ANCHE CON LE

RAGIONI DEL CUORE

LrsquoINTUIZIONE ORIZZONTE DI

CONOSCENZA EMOZIONALE CI

CONSENTE DI COGLIERE IL SENSO DI

CIOrsquo CHE UNrsquoALTRA PERSONA

PROVA E VIVE

LE EMOZIONI I SENTIMENTI CI

FANNO CONOSCERE COSA CI SIA

NEL CUORE E

NELLrsquoIMMAGINAZIONE DEGLI

ALTRI-DA-NOI

GLI STATI DrsquoANIMO CI FANNO

CONOSCERE CIOrsquo CHE ACCADE IN

NOI STESSI (D Stern)

DIVERSI ORIZZONTI CONOSCITIVI

PENSIERO

EMOZIONE

ENTRAMBI INCARNATI (IL CORPO)

PER POTERE ldquoFARSI ESPERIENZArdquo

Non ci sono fatti ma interpretazioni dei

fatti (Nietzsche)

ldquoOgni esistenza interpreta e conferisce

senso allrsquoaccadere ogni

interpretazione configura e modifica

lrsquoesistenza ogni soggetto esperisce

lrsquoesistenza anche secondo le modalitagrave

dellrsquoessere interpretatordquo

(Borgna 2004)

EMPATIA

Immedesimazione

senza

identificazione

Essere in empatia egrave essere pienamente in

relazione

Egrave unrsquointelligenza del cuore

Nella dimensione dellrsquoempatia si attualizza un

percorso di trasformazione di entrambe le

persone che partecipano al dialogo

Presuppone sentimenti di simpatia (affinitagrave comunanza) e

compassione (patire insieme solidarietagrave) e ci connette

allrsquoaltro cogliendo il suo intenzionarsi nel mondo

volti dellrsquoempatia con doppio ascolto dellrsquoaltro e di se stesso ldquointenzionato consapevolmenterdquo

LrsquoEMPATIA DI RISONANZA che si riferisce al

coinema materno volta a permettere lrsquoinstaurarsi di

uno stato di contatto profondo nella piena accoglienza

Lrsquo EMPATIA RICOSTRUTTIVA o empatia del

potenziale umano o empatia come ldquopre-investimento

intenzionalerdquo incentrata sul coinema paterno volta a

provocare cambiamenti intenzionali nella vita della

persona che viene responsabilizzata verso lrsquoassunzione di

scelte autonome e il raggiungimento di specifici obiettivi

coinema o unitagrave affettiva elementare (Fornari)

LrsquoEMPATIA DI RISPECCHIAMENTO o empatia

per ricognizione diretta o indiretta degli stati

interni attraverso processi drsquoidentificazione proiettiva

LrsquoEMPATIA CORPOREA o per dilatazione e amplificazione

dellrsquoesperienza sensoriale al fine di intensificare il contatto

emozionale

LrsquoEMPATIA SISTEMICA per comprendere le relazioni che la

persona vive

LrsquoEMPATIA INTERPERSONALE o empatia per ricognizione

diretta o indiretta dei processi drsquoidentificazione proiettiva

volto dellrsquoempatia ldquoinintenzionatordquo percheacute riflesso di una connessione energetica

LrsquoEMPATIA TRANSPERSONALE o empatia per entanglement

(ldquonon separabilitagraverdquo -da entangled = intrecciato- ldquodei

soggetti in relazionerdquo) o empatia a distanza (non vis-agrave-vis)-

influenza reciproca sincronica

ldquoVedo qualcuno battere un piede rabbiosamente mi

viene in mente come io stessa ho battuto il piede con

rabbia Nello stesso tempo mi rappresento la rabbia

che mi aveva allora colto per cui dico a me stessa

ldquoLrsquoaltro egrave ora arrabbiata come lo sono stata iordquo

Ersquo la percezione richiamata alla memoria e quindi il

processo di immedesimazione per affinitagrave a consentire

la comprensione profonda dellrsquoaltro

Edith Stein

Lrsquoempatia come immedesimazione

EMPATIA CORPOREA

Rispecchiamento e calibrazione

Amplificazione

Rimbalzo

Parola chiave e frasi direzionali

Ma a voltehellip

In tante occasioni non vi sono neacute il tempo neacute il

modo sufficienti per ascoltare attivamente per

elaborare una corretta risposta ed avere una

consonanza tra la frase che pronunciamo ed il

nostro comportamento non verbale

In questi momenti in cui sono presenti degli

ostacoli ognuno di noi si rivolge al suo modo

abituale di colloquiare di comportarsi con

atteggiamenti e caratteristiche espressive che

identificano il suo ldquostilerdquo

Uno stile cioegrave caratterizza il modo di comunicare

di ogni persona le sue abituali modalitagrave di

comportamento nella relazione le frasi che

utilizza piugrave spesso

Le nostre emozioni inespresse

talora si manifestano sotto

forma di stili inefficaci

interrompendo il flusso

comunicativo anzicheacute

agevolarlo

Barriere comunicative

Il nostro stile puograve creare delle barriere nella

comunicazione ci puograve ad esempio far sembrare

troppo disponibili o invadenti troppo chiusi o sulla

difensiva autoritari o fragili intransigenti o

distratti senza che noi ne abbiamo la

consapevolezza

Questo capita percheacute alcune situazioni provocano in

noi delle reazioni emotive (paura ansia rabbia

insicurezzahellip) che trapelano dalla nostra risposta e

dal nostro atteggiamento

Barriere comunicative

Sono ostacoli alla comunicazione efficace e

si caratterizzano per essere risposte

disfunzionali al messaggio

Allontanano lrsquoaltro dalla comprensione di se

stesso della comunicazione in atto del

problema da affrontare

Sono orientate al potere

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI

RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Moralizzare Si introduce un sistema di norme sociali esterno giudicando in base ad esse o al proprio ideale senza porre attenzione alla situazione contingente

ldquoCosigrave egrave e solo cosigrave deve essererdquo

IrritazioneFreddezzaIncomprensioneRabbia

un giudizio generalizzato attraverso pregiudizinorme e valori propri senza valorizzare il caso concreto

una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole

Sigrave perograve egrave cosigraverdquo

Rabbia

Disgusto

Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione

ldquoSuccedeperquestomotivordquo

TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve

sollievo

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOST

A

EFFETTOPREVEDIBILE

Diagnosticare

Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato

ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo

OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione

una lista di cause per spiegare la situazione

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona

ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo

FreddezzaDistaccoRabbia

Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro

ldquoEgrave successoanchea merdquo

RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave

Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie

ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave

Minimizzareconsolare

Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore

ldquoDainon egravegravehelliprdquo

Svalutazione

Annulla ndashmentoSorpresa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione

ldquoIopropongoe tudovrestirdquo

FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz

a

spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri

NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre

processi

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

Ersquo importante nella ricezione del messaggio

facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva

abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo

per ascoltare realmente lrsquoaltro

Implica una concentrazione

intenzionale non strutturata

SVELARE GLI IMPLICITI

COMUNICATIVI

Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni

- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)

- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)

- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)

- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)

- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)

- IL CONTESTO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

1 - CONTENUTO

Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci

vuole informare e di che cosa pensa in

relazione allrsquooggetto della

comunicazione

- Di che cosa sta parlando

- Di che cosa ci vuole informare

- Quali sono le sue idee ed opinioni in

merito a quanto ci sta dicendo

2 - RIVELAZIONE DI SErsquo

Lrsquo emittente in modo consapevole o

inconsapevole rivela qualcosa di seacute

La carenza di autorivelazione egrave causa

di un comunicazione difficile

Nella dimensione di autopresentazione

lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti

domande

-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica

-Che cosa vuole che io pensi di lui

-Vuole che io lo valuti positivamente o

negativamente

3 - APPELLO o RICHIESTA

Nella quale si tiene conto di che cosa

lrsquoaltro in modo esplicito od implicito

ci appella a pensare credere fare o

non fare

Gli appelli possono essere DIRETTI

NASCOSTI

PARADOSSALI

Una comunicazione positiva si

nutre di molti appelli diretti

Nella dimensione

dellrsquoappello si cerca di

rispondere alle domande

-Che cosa lrsquoaltro mi chiede

-Di che cosa mi vuole convincere

-Che cosa vuole ottenere da me

4 - RELAZIONE

Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la

relazione in corso e come intende modificarla

Esistono dice Haley (1978) tre tipi

fondamentali di relazioni

SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -

COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -

METACOMPLEMENTARI

(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma

paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere

autonomahellip)

Nella dimensione della relazione si cerca

di rispondere alle domande

-In che modo lrsquoaltro mi percepisce

-Che tipo di relazione ha instaurato con

me

-Come vorrebbe modificarla

5 - ESPRESSIONE

Nella quale si tiene conto dei vissuti

relativi a ciograve che viene detto

ossia dei sentimenti delle emozioni degli

stati drsquoanimo

che il soggetto prova ad esprimere

Nella dimensione dellrsquoespressione

si cerca di rispondere alle

domande

-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute

-Quali stati drsquoanimo esprime

-Quali sentimenti ed emozioni

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

Il dialogo autentico si attua attraverso

uno scambio di ldquomessaggi caldi e

partecipatirdquo

Chi ascolta non puograve limitarsi a

ricevere ma occorre attraverso le

proprie risposte che si adoperi per

facilitare il processo di scambio di

messaggi con il ricevente

La risposta al messaggio viene da parte di

chi ascolta al proprio interlocutore dopo

che il messaggio egrave stato interpretato allo

scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo

a risolvere un problema o ampliare la

comprensione di se stesso

Egrave importante ricordare la differenza tra

esplorazione del problema e soluzione

dello stesso

1deg step- la conoscenza e comprensione

Comprensione delle dimensioni della comunicazione verbale

e non verbale-intuitiva per

1 Confermare lrsquoesplicito

2 Svelare lrsquoimplicito

Attraverso la conoscenza

1 Dellrsquoattivitagrave dialogica e la pratica dellrsquoascolto attivo

Emissione del messaggio (conoscenza di seacute autenticitagrave

congruenzahellip) elaborazione ( 6 dimensioni) risposta

(feedback parafrasi verbalizzazionehellip)

delle piugrave frequenti barriere alla comunicazione le violazioni

linguistiche e la loro dis-occultazione attraverso domande

appriopriate-laddering chiarificazione specificazione di

metamodello di confrontohellip-

La comprensione intuitiva necessita anche della capacitagrave di

entrare nella dimensione della empatia della complessitagrave

che vedremo nei suoi vari volti

Occorre quindi lavorare su

1 Il dialogo interno

2 la competenza corporea

3 il decentramento cognitivo- (entrare in contatto

con le nostre emozioni pensieri-aspettative-

bisogni-pretese- comportamenti sensazioni

corporee) attraverso forme di rispecchiamento

verbale- parafrasiverbalizzazione- e non verbale-

che abbiamo visto la scorsa lezione)

4 Cogliere gli impliciti comunicativi

5 Ristrutturare

Oggi continuiamo a esplorare lrsquoimplicito

comunicativo attraverso le vie dellrsquoempatia e delle

dimensioni della elaborazione del messaggio

2deg step- la verifica con la messa in

pratica (esercitazioni)

3deg step- il potenziamento

1 Delle capacitagrave verbali (attraverso

opportune domande di svelamento

di metamodello di chiarificazione di

ladderinghellip)

2 Della comprensione intuitiva

3 Delle risposte

4deg step- la verifica con la messa in pratica

(esercitazioni)

5deg step- il mantenimento

(i comportamenti abituali necessitano di

tempo ed applicazione percheacute non siano piugrave

automatici e vengano sostituiti stabilmente

da altri comportamenti piugrave funzionali la

ricaduta nei comportamenti automatici egrave

parte integrante del percorso di

cambiamento)

Non crsquoegrave dialogo senza il

nostro impegno a

comprendere quanto lrsquoaltro

ci vuole comunicare

ASCOLTARE

Lideogramma cinese di ascoltare egrave composto da

diversi elementi

ndash orecchio

ndash occhio per vedere latteggiamento lo sguardo del

tu lalteritagrave che ci sta davanti che non egrave lo

specchio di me stesso non egrave quello che io vorrei

laltro fosse ma egrave proprio un altroldquo

ndash cuore percheacute parodiando Il piccolo principe si vede

(e si sente) bene solo col cuore

In questo sensohellip

Lrsquo ascolto egrave un atto volontario che oltrepassa

le parole

Per ascolto non intendiamo tacere per

permettere allrsquoaltro di parlare

Lrsquo ascolto attivo egrave un atto intenzionale che

impegna la nostra attenzione a cogliere quanto

lrsquoaltro ci riferisce sia in modo esplicito che in

modo implicito cioegravehellip

Ci impegna a riflettere su ciograve che si ascolta

tramite un consapevole sforzo

metacomunicativo (riflessione sulla

comunicazione)

Cosa si ascolta

1048707 Ascolto dei contenuti di ciograve che lrsquoaltro dice con le parole

(verbale) di ciograve che non dice con il silenzio

ascoltoosservazione delle tonalitagrave di come lo dice

(paraverbale) ascoltoosservazione degli sguardi della

gestualitagrave (non verbale) di come lrsquoaltro si presenta e si

muove

1048707 Ascolto del contesto in cui la persona vive familiare

sociale lavorativo scolastico dei vissuti degli schemi di

riferimento culturali dei valori ldquodella sua narrazionerdquo

1048707 Ascolto di se stessi ascolto delle proprie emozioni

ascolto del proprio contesto di riferimento ascolto di

quanto si attribuisce allrsquoaltro di ciograve che appartiene a se

stessi (processo di consapevolezza)

EMPATIA e IMPLICITO COMUNICATIVO

NOI CONOSCIAMO LE COSE NON

SOLO CON LA RAGIONE ASTRATTA

E CALCOLANTE MA ANCHE CON LE

RAGIONI DEL CUORE

LrsquoINTUIZIONE ORIZZONTE DI

CONOSCENZA EMOZIONALE CI

CONSENTE DI COGLIERE IL SENSO DI

CIOrsquo CHE UNrsquoALTRA PERSONA

PROVA E VIVE

LE EMOZIONI I SENTIMENTI CI

FANNO CONOSCERE COSA CI SIA

NEL CUORE E

NELLrsquoIMMAGINAZIONE DEGLI

ALTRI-DA-NOI

GLI STATI DrsquoANIMO CI FANNO

CONOSCERE CIOrsquo CHE ACCADE IN

NOI STESSI (D Stern)

DIVERSI ORIZZONTI CONOSCITIVI

PENSIERO

EMOZIONE

ENTRAMBI INCARNATI (IL CORPO)

PER POTERE ldquoFARSI ESPERIENZArdquo

Non ci sono fatti ma interpretazioni dei

fatti (Nietzsche)

ldquoOgni esistenza interpreta e conferisce

senso allrsquoaccadere ogni

interpretazione configura e modifica

lrsquoesistenza ogni soggetto esperisce

lrsquoesistenza anche secondo le modalitagrave

dellrsquoessere interpretatordquo

(Borgna 2004)

EMPATIA

Immedesimazione

senza

identificazione

Essere in empatia egrave essere pienamente in

relazione

Egrave unrsquointelligenza del cuore

Nella dimensione dellrsquoempatia si attualizza un

percorso di trasformazione di entrambe le

persone che partecipano al dialogo

Presuppone sentimenti di simpatia (affinitagrave comunanza) e

compassione (patire insieme solidarietagrave) e ci connette

allrsquoaltro cogliendo il suo intenzionarsi nel mondo

volti dellrsquoempatia con doppio ascolto dellrsquoaltro e di se stesso ldquointenzionato consapevolmenterdquo

LrsquoEMPATIA DI RISONANZA che si riferisce al

coinema materno volta a permettere lrsquoinstaurarsi di

uno stato di contatto profondo nella piena accoglienza

Lrsquo EMPATIA RICOSTRUTTIVA o empatia del

potenziale umano o empatia come ldquopre-investimento

intenzionalerdquo incentrata sul coinema paterno volta a

provocare cambiamenti intenzionali nella vita della

persona che viene responsabilizzata verso lrsquoassunzione di

scelte autonome e il raggiungimento di specifici obiettivi

coinema o unitagrave affettiva elementare (Fornari)

LrsquoEMPATIA DI RISPECCHIAMENTO o empatia

per ricognizione diretta o indiretta degli stati

interni attraverso processi drsquoidentificazione proiettiva

LrsquoEMPATIA CORPOREA o per dilatazione e amplificazione

dellrsquoesperienza sensoriale al fine di intensificare il contatto

emozionale

LrsquoEMPATIA SISTEMICA per comprendere le relazioni che la

persona vive

LrsquoEMPATIA INTERPERSONALE o empatia per ricognizione

diretta o indiretta dei processi drsquoidentificazione proiettiva

volto dellrsquoempatia ldquoinintenzionatordquo percheacute riflesso di una connessione energetica

LrsquoEMPATIA TRANSPERSONALE o empatia per entanglement

(ldquonon separabilitagraverdquo -da entangled = intrecciato- ldquodei

soggetti in relazionerdquo) o empatia a distanza (non vis-agrave-vis)-

influenza reciproca sincronica

ldquoVedo qualcuno battere un piede rabbiosamente mi

viene in mente come io stessa ho battuto il piede con

rabbia Nello stesso tempo mi rappresento la rabbia

che mi aveva allora colto per cui dico a me stessa

ldquoLrsquoaltro egrave ora arrabbiata come lo sono stata iordquo

Ersquo la percezione richiamata alla memoria e quindi il

processo di immedesimazione per affinitagrave a consentire

la comprensione profonda dellrsquoaltro

Edith Stein

Lrsquoempatia come immedesimazione

EMPATIA CORPOREA

Rispecchiamento e calibrazione

Amplificazione

Rimbalzo

Parola chiave e frasi direzionali

Ma a voltehellip

In tante occasioni non vi sono neacute il tempo neacute il

modo sufficienti per ascoltare attivamente per

elaborare una corretta risposta ed avere una

consonanza tra la frase che pronunciamo ed il

nostro comportamento non verbale

In questi momenti in cui sono presenti degli

ostacoli ognuno di noi si rivolge al suo modo

abituale di colloquiare di comportarsi con

atteggiamenti e caratteristiche espressive che

identificano il suo ldquostilerdquo

Uno stile cioegrave caratterizza il modo di comunicare

di ogni persona le sue abituali modalitagrave di

comportamento nella relazione le frasi che

utilizza piugrave spesso

Le nostre emozioni inespresse

talora si manifestano sotto

forma di stili inefficaci

interrompendo il flusso

comunicativo anzicheacute

agevolarlo

Barriere comunicative

Il nostro stile puograve creare delle barriere nella

comunicazione ci puograve ad esempio far sembrare

troppo disponibili o invadenti troppo chiusi o sulla

difensiva autoritari o fragili intransigenti o

distratti senza che noi ne abbiamo la

consapevolezza

Questo capita percheacute alcune situazioni provocano in

noi delle reazioni emotive (paura ansia rabbia

insicurezzahellip) che trapelano dalla nostra risposta e

dal nostro atteggiamento

Barriere comunicative

Sono ostacoli alla comunicazione efficace e

si caratterizzano per essere risposte

disfunzionali al messaggio

Allontanano lrsquoaltro dalla comprensione di se

stesso della comunicazione in atto del

problema da affrontare

Sono orientate al potere

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI

RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Moralizzare Si introduce un sistema di norme sociali esterno giudicando in base ad esse o al proprio ideale senza porre attenzione alla situazione contingente

ldquoCosigrave egrave e solo cosigrave deve essererdquo

IrritazioneFreddezzaIncomprensioneRabbia

un giudizio generalizzato attraverso pregiudizinorme e valori propri senza valorizzare il caso concreto

una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole

Sigrave perograve egrave cosigraverdquo

Rabbia

Disgusto

Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione

ldquoSuccedeperquestomotivordquo

TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve

sollievo

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOST

A

EFFETTOPREVEDIBILE

Diagnosticare

Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato

ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo

OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione

una lista di cause per spiegare la situazione

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona

ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo

FreddezzaDistaccoRabbia

Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro

ldquoEgrave successoanchea merdquo

RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave

Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie

ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave

Minimizzareconsolare

Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore

ldquoDainon egravegravehelliprdquo

Svalutazione

Annulla ndashmentoSorpresa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione

ldquoIopropongoe tudovrestirdquo

FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz

a

spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri

NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre

processi

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

Ersquo importante nella ricezione del messaggio

facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva

abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo

per ascoltare realmente lrsquoaltro

Implica una concentrazione

intenzionale non strutturata

SVELARE GLI IMPLICITI

COMUNICATIVI

Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni

- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)

- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)

- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)

- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)

- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)

- IL CONTESTO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

1 - CONTENUTO

Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci

vuole informare e di che cosa pensa in

relazione allrsquooggetto della

comunicazione

- Di che cosa sta parlando

- Di che cosa ci vuole informare

- Quali sono le sue idee ed opinioni in

merito a quanto ci sta dicendo

2 - RIVELAZIONE DI SErsquo

Lrsquo emittente in modo consapevole o

inconsapevole rivela qualcosa di seacute

La carenza di autorivelazione egrave causa

di un comunicazione difficile

Nella dimensione di autopresentazione

lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti

domande

-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica

-Che cosa vuole che io pensi di lui

-Vuole che io lo valuti positivamente o

negativamente

3 - APPELLO o RICHIESTA

Nella quale si tiene conto di che cosa

lrsquoaltro in modo esplicito od implicito

ci appella a pensare credere fare o

non fare

Gli appelli possono essere DIRETTI

NASCOSTI

PARADOSSALI

Una comunicazione positiva si

nutre di molti appelli diretti

Nella dimensione

dellrsquoappello si cerca di

rispondere alle domande

-Che cosa lrsquoaltro mi chiede

-Di che cosa mi vuole convincere

-Che cosa vuole ottenere da me

4 - RELAZIONE

Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la

relazione in corso e come intende modificarla

Esistono dice Haley (1978) tre tipi

fondamentali di relazioni

SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -

COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -

METACOMPLEMENTARI

(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma

paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere

autonomahellip)

Nella dimensione della relazione si cerca

di rispondere alle domande

-In che modo lrsquoaltro mi percepisce

-Che tipo di relazione ha instaurato con

me

-Come vorrebbe modificarla

5 - ESPRESSIONE

Nella quale si tiene conto dei vissuti

relativi a ciograve che viene detto

ossia dei sentimenti delle emozioni degli

stati drsquoanimo

che il soggetto prova ad esprimere

Nella dimensione dellrsquoespressione

si cerca di rispondere alle

domande

-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute

-Quali stati drsquoanimo esprime

-Quali sentimenti ed emozioni

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

Il dialogo autentico si attua attraverso

uno scambio di ldquomessaggi caldi e

partecipatirdquo

Chi ascolta non puograve limitarsi a

ricevere ma occorre attraverso le

proprie risposte che si adoperi per

facilitare il processo di scambio di

messaggi con il ricevente

La risposta al messaggio viene da parte di

chi ascolta al proprio interlocutore dopo

che il messaggio egrave stato interpretato allo

scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo

a risolvere un problema o ampliare la

comprensione di se stesso

Egrave importante ricordare la differenza tra

esplorazione del problema e soluzione

dello stesso

Occorre quindi lavorare su

1 Il dialogo interno

2 la competenza corporea

3 il decentramento cognitivo- (entrare in contatto

con le nostre emozioni pensieri-aspettative-

bisogni-pretese- comportamenti sensazioni

corporee) attraverso forme di rispecchiamento

verbale- parafrasiverbalizzazione- e non verbale-

che abbiamo visto la scorsa lezione)

4 Cogliere gli impliciti comunicativi

5 Ristrutturare

Oggi continuiamo a esplorare lrsquoimplicito

comunicativo attraverso le vie dellrsquoempatia e delle

dimensioni della elaborazione del messaggio

2deg step- la verifica con la messa in

pratica (esercitazioni)

3deg step- il potenziamento

1 Delle capacitagrave verbali (attraverso

opportune domande di svelamento

di metamodello di chiarificazione di

ladderinghellip)

2 Della comprensione intuitiva

3 Delle risposte

4deg step- la verifica con la messa in pratica

(esercitazioni)

5deg step- il mantenimento

(i comportamenti abituali necessitano di

tempo ed applicazione percheacute non siano piugrave

automatici e vengano sostituiti stabilmente

da altri comportamenti piugrave funzionali la

ricaduta nei comportamenti automatici egrave

parte integrante del percorso di

cambiamento)

Non crsquoegrave dialogo senza il

nostro impegno a

comprendere quanto lrsquoaltro

ci vuole comunicare

ASCOLTARE

Lideogramma cinese di ascoltare egrave composto da

diversi elementi

ndash orecchio

ndash occhio per vedere latteggiamento lo sguardo del

tu lalteritagrave che ci sta davanti che non egrave lo

specchio di me stesso non egrave quello che io vorrei

laltro fosse ma egrave proprio un altroldquo

ndash cuore percheacute parodiando Il piccolo principe si vede

(e si sente) bene solo col cuore

In questo sensohellip

Lrsquo ascolto egrave un atto volontario che oltrepassa

le parole

Per ascolto non intendiamo tacere per

permettere allrsquoaltro di parlare

Lrsquo ascolto attivo egrave un atto intenzionale che

impegna la nostra attenzione a cogliere quanto

lrsquoaltro ci riferisce sia in modo esplicito che in

modo implicito cioegravehellip

Ci impegna a riflettere su ciograve che si ascolta

tramite un consapevole sforzo

metacomunicativo (riflessione sulla

comunicazione)

Cosa si ascolta

1048707 Ascolto dei contenuti di ciograve che lrsquoaltro dice con le parole

(verbale) di ciograve che non dice con il silenzio

ascoltoosservazione delle tonalitagrave di come lo dice

(paraverbale) ascoltoosservazione degli sguardi della

gestualitagrave (non verbale) di come lrsquoaltro si presenta e si

muove

1048707 Ascolto del contesto in cui la persona vive familiare

sociale lavorativo scolastico dei vissuti degli schemi di

riferimento culturali dei valori ldquodella sua narrazionerdquo

1048707 Ascolto di se stessi ascolto delle proprie emozioni

ascolto del proprio contesto di riferimento ascolto di

quanto si attribuisce allrsquoaltro di ciograve che appartiene a se

stessi (processo di consapevolezza)

EMPATIA e IMPLICITO COMUNICATIVO

NOI CONOSCIAMO LE COSE NON

SOLO CON LA RAGIONE ASTRATTA

E CALCOLANTE MA ANCHE CON LE

RAGIONI DEL CUORE

LrsquoINTUIZIONE ORIZZONTE DI

CONOSCENZA EMOZIONALE CI

CONSENTE DI COGLIERE IL SENSO DI

CIOrsquo CHE UNrsquoALTRA PERSONA

PROVA E VIVE

LE EMOZIONI I SENTIMENTI CI

FANNO CONOSCERE COSA CI SIA

NEL CUORE E

NELLrsquoIMMAGINAZIONE DEGLI

ALTRI-DA-NOI

GLI STATI DrsquoANIMO CI FANNO

CONOSCERE CIOrsquo CHE ACCADE IN

NOI STESSI (D Stern)

DIVERSI ORIZZONTI CONOSCITIVI

PENSIERO

EMOZIONE

ENTRAMBI INCARNATI (IL CORPO)

PER POTERE ldquoFARSI ESPERIENZArdquo

Non ci sono fatti ma interpretazioni dei

fatti (Nietzsche)

ldquoOgni esistenza interpreta e conferisce

senso allrsquoaccadere ogni

interpretazione configura e modifica

lrsquoesistenza ogni soggetto esperisce

lrsquoesistenza anche secondo le modalitagrave

dellrsquoessere interpretatordquo

(Borgna 2004)

EMPATIA

Immedesimazione

senza

identificazione

Essere in empatia egrave essere pienamente in

relazione

Egrave unrsquointelligenza del cuore

Nella dimensione dellrsquoempatia si attualizza un

percorso di trasformazione di entrambe le

persone che partecipano al dialogo

Presuppone sentimenti di simpatia (affinitagrave comunanza) e

compassione (patire insieme solidarietagrave) e ci connette

allrsquoaltro cogliendo il suo intenzionarsi nel mondo

volti dellrsquoempatia con doppio ascolto dellrsquoaltro e di se stesso ldquointenzionato consapevolmenterdquo

LrsquoEMPATIA DI RISONANZA che si riferisce al

coinema materno volta a permettere lrsquoinstaurarsi di

uno stato di contatto profondo nella piena accoglienza

Lrsquo EMPATIA RICOSTRUTTIVA o empatia del

potenziale umano o empatia come ldquopre-investimento

intenzionalerdquo incentrata sul coinema paterno volta a

provocare cambiamenti intenzionali nella vita della

persona che viene responsabilizzata verso lrsquoassunzione di

scelte autonome e il raggiungimento di specifici obiettivi

coinema o unitagrave affettiva elementare (Fornari)

LrsquoEMPATIA DI RISPECCHIAMENTO o empatia

per ricognizione diretta o indiretta degli stati

interni attraverso processi drsquoidentificazione proiettiva

LrsquoEMPATIA CORPOREA o per dilatazione e amplificazione

dellrsquoesperienza sensoriale al fine di intensificare il contatto

emozionale

LrsquoEMPATIA SISTEMICA per comprendere le relazioni che la

persona vive

LrsquoEMPATIA INTERPERSONALE o empatia per ricognizione

diretta o indiretta dei processi drsquoidentificazione proiettiva

volto dellrsquoempatia ldquoinintenzionatordquo percheacute riflesso di una connessione energetica

LrsquoEMPATIA TRANSPERSONALE o empatia per entanglement

(ldquonon separabilitagraverdquo -da entangled = intrecciato- ldquodei

soggetti in relazionerdquo) o empatia a distanza (non vis-agrave-vis)-

influenza reciproca sincronica

ldquoVedo qualcuno battere un piede rabbiosamente mi

viene in mente come io stessa ho battuto il piede con

rabbia Nello stesso tempo mi rappresento la rabbia

che mi aveva allora colto per cui dico a me stessa

ldquoLrsquoaltro egrave ora arrabbiata come lo sono stata iordquo

Ersquo la percezione richiamata alla memoria e quindi il

processo di immedesimazione per affinitagrave a consentire

la comprensione profonda dellrsquoaltro

Edith Stein

Lrsquoempatia come immedesimazione

EMPATIA CORPOREA

Rispecchiamento e calibrazione

Amplificazione

Rimbalzo

Parola chiave e frasi direzionali

Ma a voltehellip

In tante occasioni non vi sono neacute il tempo neacute il

modo sufficienti per ascoltare attivamente per

elaborare una corretta risposta ed avere una

consonanza tra la frase che pronunciamo ed il

nostro comportamento non verbale

In questi momenti in cui sono presenti degli

ostacoli ognuno di noi si rivolge al suo modo

abituale di colloquiare di comportarsi con

atteggiamenti e caratteristiche espressive che

identificano il suo ldquostilerdquo

Uno stile cioegrave caratterizza il modo di comunicare

di ogni persona le sue abituali modalitagrave di

comportamento nella relazione le frasi che

utilizza piugrave spesso

Le nostre emozioni inespresse

talora si manifestano sotto

forma di stili inefficaci

interrompendo il flusso

comunicativo anzicheacute

agevolarlo

Barriere comunicative

Il nostro stile puograve creare delle barriere nella

comunicazione ci puograve ad esempio far sembrare

troppo disponibili o invadenti troppo chiusi o sulla

difensiva autoritari o fragili intransigenti o

distratti senza che noi ne abbiamo la

consapevolezza

Questo capita percheacute alcune situazioni provocano in

noi delle reazioni emotive (paura ansia rabbia

insicurezzahellip) che trapelano dalla nostra risposta e

dal nostro atteggiamento

Barriere comunicative

Sono ostacoli alla comunicazione efficace e

si caratterizzano per essere risposte

disfunzionali al messaggio

Allontanano lrsquoaltro dalla comprensione di se

stesso della comunicazione in atto del

problema da affrontare

Sono orientate al potere

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI

RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Moralizzare Si introduce un sistema di norme sociali esterno giudicando in base ad esse o al proprio ideale senza porre attenzione alla situazione contingente

ldquoCosigrave egrave e solo cosigrave deve essererdquo

IrritazioneFreddezzaIncomprensioneRabbia

un giudizio generalizzato attraverso pregiudizinorme e valori propri senza valorizzare il caso concreto

una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole

Sigrave perograve egrave cosigraverdquo

Rabbia

Disgusto

Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione

ldquoSuccedeperquestomotivordquo

TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve

sollievo

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOST

A

EFFETTOPREVEDIBILE

Diagnosticare

Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato

ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo

OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione

una lista di cause per spiegare la situazione

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona

ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo

FreddezzaDistaccoRabbia

Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro

ldquoEgrave successoanchea merdquo

RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave

Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie

ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave

Minimizzareconsolare

Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore

ldquoDainon egravegravehelliprdquo

Svalutazione

Annulla ndashmentoSorpresa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione

ldquoIopropongoe tudovrestirdquo

FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz

a

spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri

NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre

processi

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

Ersquo importante nella ricezione del messaggio

facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva

abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo

per ascoltare realmente lrsquoaltro

Implica una concentrazione

intenzionale non strutturata

SVELARE GLI IMPLICITI

COMUNICATIVI

Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni

- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)

- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)

- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)

- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)

- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)

- IL CONTESTO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

1 - CONTENUTO

Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci

vuole informare e di che cosa pensa in

relazione allrsquooggetto della

comunicazione

- Di che cosa sta parlando

- Di che cosa ci vuole informare

- Quali sono le sue idee ed opinioni in

merito a quanto ci sta dicendo

2 - RIVELAZIONE DI SErsquo

Lrsquo emittente in modo consapevole o

inconsapevole rivela qualcosa di seacute

La carenza di autorivelazione egrave causa

di un comunicazione difficile

Nella dimensione di autopresentazione

lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti

domande

-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica

-Che cosa vuole che io pensi di lui

-Vuole che io lo valuti positivamente o

negativamente

3 - APPELLO o RICHIESTA

Nella quale si tiene conto di che cosa

lrsquoaltro in modo esplicito od implicito

ci appella a pensare credere fare o

non fare

Gli appelli possono essere DIRETTI

NASCOSTI

PARADOSSALI

Una comunicazione positiva si

nutre di molti appelli diretti

Nella dimensione

dellrsquoappello si cerca di

rispondere alle domande

-Che cosa lrsquoaltro mi chiede

-Di che cosa mi vuole convincere

-Che cosa vuole ottenere da me

4 - RELAZIONE

Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la

relazione in corso e come intende modificarla

Esistono dice Haley (1978) tre tipi

fondamentali di relazioni

SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -

COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -

METACOMPLEMENTARI

(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma

paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere

autonomahellip)

Nella dimensione della relazione si cerca

di rispondere alle domande

-In che modo lrsquoaltro mi percepisce

-Che tipo di relazione ha instaurato con

me

-Come vorrebbe modificarla

5 - ESPRESSIONE

Nella quale si tiene conto dei vissuti

relativi a ciograve che viene detto

ossia dei sentimenti delle emozioni degli

stati drsquoanimo

che il soggetto prova ad esprimere

Nella dimensione dellrsquoespressione

si cerca di rispondere alle

domande

-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute

-Quali stati drsquoanimo esprime

-Quali sentimenti ed emozioni

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

Il dialogo autentico si attua attraverso

uno scambio di ldquomessaggi caldi e

partecipatirdquo

Chi ascolta non puograve limitarsi a

ricevere ma occorre attraverso le

proprie risposte che si adoperi per

facilitare il processo di scambio di

messaggi con il ricevente

La risposta al messaggio viene da parte di

chi ascolta al proprio interlocutore dopo

che il messaggio egrave stato interpretato allo

scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo

a risolvere un problema o ampliare la

comprensione di se stesso

Egrave importante ricordare la differenza tra

esplorazione del problema e soluzione

dello stesso

2deg step- la verifica con la messa in

pratica (esercitazioni)

3deg step- il potenziamento

1 Delle capacitagrave verbali (attraverso

opportune domande di svelamento

di metamodello di chiarificazione di

ladderinghellip)

2 Della comprensione intuitiva

3 Delle risposte

4deg step- la verifica con la messa in pratica

(esercitazioni)

5deg step- il mantenimento

(i comportamenti abituali necessitano di

tempo ed applicazione percheacute non siano piugrave

automatici e vengano sostituiti stabilmente

da altri comportamenti piugrave funzionali la

ricaduta nei comportamenti automatici egrave

parte integrante del percorso di

cambiamento)

Non crsquoegrave dialogo senza il

nostro impegno a

comprendere quanto lrsquoaltro

ci vuole comunicare

ASCOLTARE

Lideogramma cinese di ascoltare egrave composto da

diversi elementi

ndash orecchio

ndash occhio per vedere latteggiamento lo sguardo del

tu lalteritagrave che ci sta davanti che non egrave lo

specchio di me stesso non egrave quello che io vorrei

laltro fosse ma egrave proprio un altroldquo

ndash cuore percheacute parodiando Il piccolo principe si vede

(e si sente) bene solo col cuore

In questo sensohellip

Lrsquo ascolto egrave un atto volontario che oltrepassa

le parole

Per ascolto non intendiamo tacere per

permettere allrsquoaltro di parlare

Lrsquo ascolto attivo egrave un atto intenzionale che

impegna la nostra attenzione a cogliere quanto

lrsquoaltro ci riferisce sia in modo esplicito che in

modo implicito cioegravehellip

Ci impegna a riflettere su ciograve che si ascolta

tramite un consapevole sforzo

metacomunicativo (riflessione sulla

comunicazione)

Cosa si ascolta

1048707 Ascolto dei contenuti di ciograve che lrsquoaltro dice con le parole

(verbale) di ciograve che non dice con il silenzio

ascoltoosservazione delle tonalitagrave di come lo dice

(paraverbale) ascoltoosservazione degli sguardi della

gestualitagrave (non verbale) di come lrsquoaltro si presenta e si

muove

1048707 Ascolto del contesto in cui la persona vive familiare

sociale lavorativo scolastico dei vissuti degli schemi di

riferimento culturali dei valori ldquodella sua narrazionerdquo

1048707 Ascolto di se stessi ascolto delle proprie emozioni

ascolto del proprio contesto di riferimento ascolto di

quanto si attribuisce allrsquoaltro di ciograve che appartiene a se

stessi (processo di consapevolezza)

EMPATIA e IMPLICITO COMUNICATIVO

NOI CONOSCIAMO LE COSE NON

SOLO CON LA RAGIONE ASTRATTA

E CALCOLANTE MA ANCHE CON LE

RAGIONI DEL CUORE

LrsquoINTUIZIONE ORIZZONTE DI

CONOSCENZA EMOZIONALE CI

CONSENTE DI COGLIERE IL SENSO DI

CIOrsquo CHE UNrsquoALTRA PERSONA

PROVA E VIVE

LE EMOZIONI I SENTIMENTI CI

FANNO CONOSCERE COSA CI SIA

NEL CUORE E

NELLrsquoIMMAGINAZIONE DEGLI

ALTRI-DA-NOI

GLI STATI DrsquoANIMO CI FANNO

CONOSCERE CIOrsquo CHE ACCADE IN

NOI STESSI (D Stern)

DIVERSI ORIZZONTI CONOSCITIVI

PENSIERO

EMOZIONE

ENTRAMBI INCARNATI (IL CORPO)

PER POTERE ldquoFARSI ESPERIENZArdquo

Non ci sono fatti ma interpretazioni dei

fatti (Nietzsche)

ldquoOgni esistenza interpreta e conferisce

senso allrsquoaccadere ogni

interpretazione configura e modifica

lrsquoesistenza ogni soggetto esperisce

lrsquoesistenza anche secondo le modalitagrave

dellrsquoessere interpretatordquo

(Borgna 2004)

EMPATIA

Immedesimazione

senza

identificazione

Essere in empatia egrave essere pienamente in

relazione

Egrave unrsquointelligenza del cuore

Nella dimensione dellrsquoempatia si attualizza un

percorso di trasformazione di entrambe le

persone che partecipano al dialogo

Presuppone sentimenti di simpatia (affinitagrave comunanza) e

compassione (patire insieme solidarietagrave) e ci connette

allrsquoaltro cogliendo il suo intenzionarsi nel mondo

volti dellrsquoempatia con doppio ascolto dellrsquoaltro e di se stesso ldquointenzionato consapevolmenterdquo

LrsquoEMPATIA DI RISONANZA che si riferisce al

coinema materno volta a permettere lrsquoinstaurarsi di

uno stato di contatto profondo nella piena accoglienza

Lrsquo EMPATIA RICOSTRUTTIVA o empatia del

potenziale umano o empatia come ldquopre-investimento

intenzionalerdquo incentrata sul coinema paterno volta a

provocare cambiamenti intenzionali nella vita della

persona che viene responsabilizzata verso lrsquoassunzione di

scelte autonome e il raggiungimento di specifici obiettivi

coinema o unitagrave affettiva elementare (Fornari)

LrsquoEMPATIA DI RISPECCHIAMENTO o empatia

per ricognizione diretta o indiretta degli stati

interni attraverso processi drsquoidentificazione proiettiva

LrsquoEMPATIA CORPOREA o per dilatazione e amplificazione

dellrsquoesperienza sensoriale al fine di intensificare il contatto

emozionale

LrsquoEMPATIA SISTEMICA per comprendere le relazioni che la

persona vive

LrsquoEMPATIA INTERPERSONALE o empatia per ricognizione

diretta o indiretta dei processi drsquoidentificazione proiettiva

volto dellrsquoempatia ldquoinintenzionatordquo percheacute riflesso di una connessione energetica

LrsquoEMPATIA TRANSPERSONALE o empatia per entanglement

(ldquonon separabilitagraverdquo -da entangled = intrecciato- ldquodei

soggetti in relazionerdquo) o empatia a distanza (non vis-agrave-vis)-

influenza reciproca sincronica

ldquoVedo qualcuno battere un piede rabbiosamente mi

viene in mente come io stessa ho battuto il piede con

rabbia Nello stesso tempo mi rappresento la rabbia

che mi aveva allora colto per cui dico a me stessa

ldquoLrsquoaltro egrave ora arrabbiata come lo sono stata iordquo

Ersquo la percezione richiamata alla memoria e quindi il

processo di immedesimazione per affinitagrave a consentire

la comprensione profonda dellrsquoaltro

Edith Stein

Lrsquoempatia come immedesimazione

EMPATIA CORPOREA

Rispecchiamento e calibrazione

Amplificazione

Rimbalzo

Parola chiave e frasi direzionali

Ma a voltehellip

In tante occasioni non vi sono neacute il tempo neacute il

modo sufficienti per ascoltare attivamente per

elaborare una corretta risposta ed avere una

consonanza tra la frase che pronunciamo ed il

nostro comportamento non verbale

In questi momenti in cui sono presenti degli

ostacoli ognuno di noi si rivolge al suo modo

abituale di colloquiare di comportarsi con

atteggiamenti e caratteristiche espressive che

identificano il suo ldquostilerdquo

Uno stile cioegrave caratterizza il modo di comunicare

di ogni persona le sue abituali modalitagrave di

comportamento nella relazione le frasi che

utilizza piugrave spesso

Le nostre emozioni inespresse

talora si manifestano sotto

forma di stili inefficaci

interrompendo il flusso

comunicativo anzicheacute

agevolarlo

Barriere comunicative

Il nostro stile puograve creare delle barriere nella

comunicazione ci puograve ad esempio far sembrare

troppo disponibili o invadenti troppo chiusi o sulla

difensiva autoritari o fragili intransigenti o

distratti senza che noi ne abbiamo la

consapevolezza

Questo capita percheacute alcune situazioni provocano in

noi delle reazioni emotive (paura ansia rabbia

insicurezzahellip) che trapelano dalla nostra risposta e

dal nostro atteggiamento

Barriere comunicative

Sono ostacoli alla comunicazione efficace e

si caratterizzano per essere risposte

disfunzionali al messaggio

Allontanano lrsquoaltro dalla comprensione di se

stesso della comunicazione in atto del

problema da affrontare

Sono orientate al potere

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI

RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Moralizzare Si introduce un sistema di norme sociali esterno giudicando in base ad esse o al proprio ideale senza porre attenzione alla situazione contingente

ldquoCosigrave egrave e solo cosigrave deve essererdquo

IrritazioneFreddezzaIncomprensioneRabbia

un giudizio generalizzato attraverso pregiudizinorme e valori propri senza valorizzare il caso concreto

una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole

Sigrave perograve egrave cosigraverdquo

Rabbia

Disgusto

Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione

ldquoSuccedeperquestomotivordquo

TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve

sollievo

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOST

A

EFFETTOPREVEDIBILE

Diagnosticare

Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato

ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo

OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione

una lista di cause per spiegare la situazione

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona

ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo

FreddezzaDistaccoRabbia

Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro

ldquoEgrave successoanchea merdquo

RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave

Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie

ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave

Minimizzareconsolare

Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore

ldquoDainon egravegravehelliprdquo

Svalutazione

Annulla ndashmentoSorpresa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione

ldquoIopropongoe tudovrestirdquo

FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz

a

spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri

NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre

processi

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

Ersquo importante nella ricezione del messaggio

facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva

abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo

per ascoltare realmente lrsquoaltro

Implica una concentrazione

intenzionale non strutturata

SVELARE GLI IMPLICITI

COMUNICATIVI

Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni

- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)

- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)

- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)

- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)

- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)

- IL CONTESTO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

1 - CONTENUTO

Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci

vuole informare e di che cosa pensa in

relazione allrsquooggetto della

comunicazione

- Di che cosa sta parlando

- Di che cosa ci vuole informare

- Quali sono le sue idee ed opinioni in

merito a quanto ci sta dicendo

2 - RIVELAZIONE DI SErsquo

Lrsquo emittente in modo consapevole o

inconsapevole rivela qualcosa di seacute

La carenza di autorivelazione egrave causa

di un comunicazione difficile

Nella dimensione di autopresentazione

lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti

domande

-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica

-Che cosa vuole che io pensi di lui

-Vuole che io lo valuti positivamente o

negativamente

3 - APPELLO o RICHIESTA

Nella quale si tiene conto di che cosa

lrsquoaltro in modo esplicito od implicito

ci appella a pensare credere fare o

non fare

Gli appelli possono essere DIRETTI

NASCOSTI

PARADOSSALI

Una comunicazione positiva si

nutre di molti appelli diretti

Nella dimensione

dellrsquoappello si cerca di

rispondere alle domande

-Che cosa lrsquoaltro mi chiede

-Di che cosa mi vuole convincere

-Che cosa vuole ottenere da me

4 - RELAZIONE

Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la

relazione in corso e come intende modificarla

Esistono dice Haley (1978) tre tipi

fondamentali di relazioni

SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -

COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -

METACOMPLEMENTARI

(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma

paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere

autonomahellip)

Nella dimensione della relazione si cerca

di rispondere alle domande

-In che modo lrsquoaltro mi percepisce

-Che tipo di relazione ha instaurato con

me

-Come vorrebbe modificarla

5 - ESPRESSIONE

Nella quale si tiene conto dei vissuti

relativi a ciograve che viene detto

ossia dei sentimenti delle emozioni degli

stati drsquoanimo

che il soggetto prova ad esprimere

Nella dimensione dellrsquoespressione

si cerca di rispondere alle

domande

-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute

-Quali stati drsquoanimo esprime

-Quali sentimenti ed emozioni

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

Il dialogo autentico si attua attraverso

uno scambio di ldquomessaggi caldi e

partecipatirdquo

Chi ascolta non puograve limitarsi a

ricevere ma occorre attraverso le

proprie risposte che si adoperi per

facilitare il processo di scambio di

messaggi con il ricevente

La risposta al messaggio viene da parte di

chi ascolta al proprio interlocutore dopo

che il messaggio egrave stato interpretato allo

scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo

a risolvere un problema o ampliare la

comprensione di se stesso

Egrave importante ricordare la differenza tra

esplorazione del problema e soluzione

dello stesso

4deg step- la verifica con la messa in pratica

(esercitazioni)

5deg step- il mantenimento

(i comportamenti abituali necessitano di

tempo ed applicazione percheacute non siano piugrave

automatici e vengano sostituiti stabilmente

da altri comportamenti piugrave funzionali la

ricaduta nei comportamenti automatici egrave

parte integrante del percorso di

cambiamento)

Non crsquoegrave dialogo senza il

nostro impegno a

comprendere quanto lrsquoaltro

ci vuole comunicare

ASCOLTARE

Lideogramma cinese di ascoltare egrave composto da

diversi elementi

ndash orecchio

ndash occhio per vedere latteggiamento lo sguardo del

tu lalteritagrave che ci sta davanti che non egrave lo

specchio di me stesso non egrave quello che io vorrei

laltro fosse ma egrave proprio un altroldquo

ndash cuore percheacute parodiando Il piccolo principe si vede

(e si sente) bene solo col cuore

In questo sensohellip

Lrsquo ascolto egrave un atto volontario che oltrepassa

le parole

Per ascolto non intendiamo tacere per

permettere allrsquoaltro di parlare

Lrsquo ascolto attivo egrave un atto intenzionale che

impegna la nostra attenzione a cogliere quanto

lrsquoaltro ci riferisce sia in modo esplicito che in

modo implicito cioegravehellip

Ci impegna a riflettere su ciograve che si ascolta

tramite un consapevole sforzo

metacomunicativo (riflessione sulla

comunicazione)

Cosa si ascolta

1048707 Ascolto dei contenuti di ciograve che lrsquoaltro dice con le parole

(verbale) di ciograve che non dice con il silenzio

ascoltoosservazione delle tonalitagrave di come lo dice

(paraverbale) ascoltoosservazione degli sguardi della

gestualitagrave (non verbale) di come lrsquoaltro si presenta e si

muove

1048707 Ascolto del contesto in cui la persona vive familiare

sociale lavorativo scolastico dei vissuti degli schemi di

riferimento culturali dei valori ldquodella sua narrazionerdquo

1048707 Ascolto di se stessi ascolto delle proprie emozioni

ascolto del proprio contesto di riferimento ascolto di

quanto si attribuisce allrsquoaltro di ciograve che appartiene a se

stessi (processo di consapevolezza)

EMPATIA e IMPLICITO COMUNICATIVO

NOI CONOSCIAMO LE COSE NON

SOLO CON LA RAGIONE ASTRATTA

E CALCOLANTE MA ANCHE CON LE

RAGIONI DEL CUORE

LrsquoINTUIZIONE ORIZZONTE DI

CONOSCENZA EMOZIONALE CI

CONSENTE DI COGLIERE IL SENSO DI

CIOrsquo CHE UNrsquoALTRA PERSONA

PROVA E VIVE

LE EMOZIONI I SENTIMENTI CI

FANNO CONOSCERE COSA CI SIA

NEL CUORE E

NELLrsquoIMMAGINAZIONE DEGLI

ALTRI-DA-NOI

GLI STATI DrsquoANIMO CI FANNO

CONOSCERE CIOrsquo CHE ACCADE IN

NOI STESSI (D Stern)

DIVERSI ORIZZONTI CONOSCITIVI

PENSIERO

EMOZIONE

ENTRAMBI INCARNATI (IL CORPO)

PER POTERE ldquoFARSI ESPERIENZArdquo

Non ci sono fatti ma interpretazioni dei

fatti (Nietzsche)

ldquoOgni esistenza interpreta e conferisce

senso allrsquoaccadere ogni

interpretazione configura e modifica

lrsquoesistenza ogni soggetto esperisce

lrsquoesistenza anche secondo le modalitagrave

dellrsquoessere interpretatordquo

(Borgna 2004)

EMPATIA

Immedesimazione

senza

identificazione

Essere in empatia egrave essere pienamente in

relazione

Egrave unrsquointelligenza del cuore

Nella dimensione dellrsquoempatia si attualizza un

percorso di trasformazione di entrambe le

persone che partecipano al dialogo

Presuppone sentimenti di simpatia (affinitagrave comunanza) e

compassione (patire insieme solidarietagrave) e ci connette

allrsquoaltro cogliendo il suo intenzionarsi nel mondo

volti dellrsquoempatia con doppio ascolto dellrsquoaltro e di se stesso ldquointenzionato consapevolmenterdquo

LrsquoEMPATIA DI RISONANZA che si riferisce al

coinema materno volta a permettere lrsquoinstaurarsi di

uno stato di contatto profondo nella piena accoglienza

Lrsquo EMPATIA RICOSTRUTTIVA o empatia del

potenziale umano o empatia come ldquopre-investimento

intenzionalerdquo incentrata sul coinema paterno volta a

provocare cambiamenti intenzionali nella vita della

persona che viene responsabilizzata verso lrsquoassunzione di

scelte autonome e il raggiungimento di specifici obiettivi

coinema o unitagrave affettiva elementare (Fornari)

LrsquoEMPATIA DI RISPECCHIAMENTO o empatia

per ricognizione diretta o indiretta degli stati

interni attraverso processi drsquoidentificazione proiettiva

LrsquoEMPATIA CORPOREA o per dilatazione e amplificazione

dellrsquoesperienza sensoriale al fine di intensificare il contatto

emozionale

LrsquoEMPATIA SISTEMICA per comprendere le relazioni che la

persona vive

LrsquoEMPATIA INTERPERSONALE o empatia per ricognizione

diretta o indiretta dei processi drsquoidentificazione proiettiva

volto dellrsquoempatia ldquoinintenzionatordquo percheacute riflesso di una connessione energetica

LrsquoEMPATIA TRANSPERSONALE o empatia per entanglement

(ldquonon separabilitagraverdquo -da entangled = intrecciato- ldquodei

soggetti in relazionerdquo) o empatia a distanza (non vis-agrave-vis)-

influenza reciproca sincronica

ldquoVedo qualcuno battere un piede rabbiosamente mi

viene in mente come io stessa ho battuto il piede con

rabbia Nello stesso tempo mi rappresento la rabbia

che mi aveva allora colto per cui dico a me stessa

ldquoLrsquoaltro egrave ora arrabbiata come lo sono stata iordquo

Ersquo la percezione richiamata alla memoria e quindi il

processo di immedesimazione per affinitagrave a consentire

la comprensione profonda dellrsquoaltro

Edith Stein

Lrsquoempatia come immedesimazione

EMPATIA CORPOREA

Rispecchiamento e calibrazione

Amplificazione

Rimbalzo

Parola chiave e frasi direzionali

Ma a voltehellip

In tante occasioni non vi sono neacute il tempo neacute il

modo sufficienti per ascoltare attivamente per

elaborare una corretta risposta ed avere una

consonanza tra la frase che pronunciamo ed il

nostro comportamento non verbale

In questi momenti in cui sono presenti degli

ostacoli ognuno di noi si rivolge al suo modo

abituale di colloquiare di comportarsi con

atteggiamenti e caratteristiche espressive che

identificano il suo ldquostilerdquo

Uno stile cioegrave caratterizza il modo di comunicare

di ogni persona le sue abituali modalitagrave di

comportamento nella relazione le frasi che

utilizza piugrave spesso

Le nostre emozioni inespresse

talora si manifestano sotto

forma di stili inefficaci

interrompendo il flusso

comunicativo anzicheacute

agevolarlo

Barriere comunicative

Il nostro stile puograve creare delle barriere nella

comunicazione ci puograve ad esempio far sembrare

troppo disponibili o invadenti troppo chiusi o sulla

difensiva autoritari o fragili intransigenti o

distratti senza che noi ne abbiamo la

consapevolezza

Questo capita percheacute alcune situazioni provocano in

noi delle reazioni emotive (paura ansia rabbia

insicurezzahellip) che trapelano dalla nostra risposta e

dal nostro atteggiamento

Barriere comunicative

Sono ostacoli alla comunicazione efficace e

si caratterizzano per essere risposte

disfunzionali al messaggio

Allontanano lrsquoaltro dalla comprensione di se

stesso della comunicazione in atto del

problema da affrontare

Sono orientate al potere

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI

RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Moralizzare Si introduce un sistema di norme sociali esterno giudicando in base ad esse o al proprio ideale senza porre attenzione alla situazione contingente

ldquoCosigrave egrave e solo cosigrave deve essererdquo

IrritazioneFreddezzaIncomprensioneRabbia

un giudizio generalizzato attraverso pregiudizinorme e valori propri senza valorizzare il caso concreto

una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole

Sigrave perograve egrave cosigraverdquo

Rabbia

Disgusto

Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione

ldquoSuccedeperquestomotivordquo

TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve

sollievo

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOST

A

EFFETTOPREVEDIBILE

Diagnosticare

Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato

ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo

OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione

una lista di cause per spiegare la situazione

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona

ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo

FreddezzaDistaccoRabbia

Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro

ldquoEgrave successoanchea merdquo

RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave

Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie

ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave

Minimizzareconsolare

Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore

ldquoDainon egravegravehelliprdquo

Svalutazione

Annulla ndashmentoSorpresa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione

ldquoIopropongoe tudovrestirdquo

FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz

a

spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri

NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre

processi

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

Ersquo importante nella ricezione del messaggio

facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva

abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo

per ascoltare realmente lrsquoaltro

Implica una concentrazione

intenzionale non strutturata

SVELARE GLI IMPLICITI

COMUNICATIVI

Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni

- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)

- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)

- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)

- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)

- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)

- IL CONTESTO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

1 - CONTENUTO

Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci

vuole informare e di che cosa pensa in

relazione allrsquooggetto della

comunicazione

- Di che cosa sta parlando

- Di che cosa ci vuole informare

- Quali sono le sue idee ed opinioni in

merito a quanto ci sta dicendo

2 - RIVELAZIONE DI SErsquo

Lrsquo emittente in modo consapevole o

inconsapevole rivela qualcosa di seacute

La carenza di autorivelazione egrave causa

di un comunicazione difficile

Nella dimensione di autopresentazione

lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti

domande

-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica

-Che cosa vuole che io pensi di lui

-Vuole che io lo valuti positivamente o

negativamente

3 - APPELLO o RICHIESTA

Nella quale si tiene conto di che cosa

lrsquoaltro in modo esplicito od implicito

ci appella a pensare credere fare o

non fare

Gli appelli possono essere DIRETTI

NASCOSTI

PARADOSSALI

Una comunicazione positiva si

nutre di molti appelli diretti

Nella dimensione

dellrsquoappello si cerca di

rispondere alle domande

-Che cosa lrsquoaltro mi chiede

-Di che cosa mi vuole convincere

-Che cosa vuole ottenere da me

4 - RELAZIONE

Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la

relazione in corso e come intende modificarla

Esistono dice Haley (1978) tre tipi

fondamentali di relazioni

SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -

COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -

METACOMPLEMENTARI

(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma

paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere

autonomahellip)

Nella dimensione della relazione si cerca

di rispondere alle domande

-In che modo lrsquoaltro mi percepisce

-Che tipo di relazione ha instaurato con

me

-Come vorrebbe modificarla

5 - ESPRESSIONE

Nella quale si tiene conto dei vissuti

relativi a ciograve che viene detto

ossia dei sentimenti delle emozioni degli

stati drsquoanimo

che il soggetto prova ad esprimere

Nella dimensione dellrsquoespressione

si cerca di rispondere alle

domande

-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute

-Quali stati drsquoanimo esprime

-Quali sentimenti ed emozioni

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

Il dialogo autentico si attua attraverso

uno scambio di ldquomessaggi caldi e

partecipatirdquo

Chi ascolta non puograve limitarsi a

ricevere ma occorre attraverso le

proprie risposte che si adoperi per

facilitare il processo di scambio di

messaggi con il ricevente

La risposta al messaggio viene da parte di

chi ascolta al proprio interlocutore dopo

che il messaggio egrave stato interpretato allo

scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo

a risolvere un problema o ampliare la

comprensione di se stesso

Egrave importante ricordare la differenza tra

esplorazione del problema e soluzione

dello stesso

Non crsquoegrave dialogo senza il

nostro impegno a

comprendere quanto lrsquoaltro

ci vuole comunicare

ASCOLTARE

Lideogramma cinese di ascoltare egrave composto da

diversi elementi

ndash orecchio

ndash occhio per vedere latteggiamento lo sguardo del

tu lalteritagrave che ci sta davanti che non egrave lo

specchio di me stesso non egrave quello che io vorrei

laltro fosse ma egrave proprio un altroldquo

ndash cuore percheacute parodiando Il piccolo principe si vede

(e si sente) bene solo col cuore

In questo sensohellip

Lrsquo ascolto egrave un atto volontario che oltrepassa

le parole

Per ascolto non intendiamo tacere per

permettere allrsquoaltro di parlare

Lrsquo ascolto attivo egrave un atto intenzionale che

impegna la nostra attenzione a cogliere quanto

lrsquoaltro ci riferisce sia in modo esplicito che in

modo implicito cioegravehellip

Ci impegna a riflettere su ciograve che si ascolta

tramite un consapevole sforzo

metacomunicativo (riflessione sulla

comunicazione)

Cosa si ascolta

1048707 Ascolto dei contenuti di ciograve che lrsquoaltro dice con le parole

(verbale) di ciograve che non dice con il silenzio

ascoltoosservazione delle tonalitagrave di come lo dice

(paraverbale) ascoltoosservazione degli sguardi della

gestualitagrave (non verbale) di come lrsquoaltro si presenta e si

muove

1048707 Ascolto del contesto in cui la persona vive familiare

sociale lavorativo scolastico dei vissuti degli schemi di

riferimento culturali dei valori ldquodella sua narrazionerdquo

1048707 Ascolto di se stessi ascolto delle proprie emozioni

ascolto del proprio contesto di riferimento ascolto di

quanto si attribuisce allrsquoaltro di ciograve che appartiene a se

stessi (processo di consapevolezza)

EMPATIA e IMPLICITO COMUNICATIVO

NOI CONOSCIAMO LE COSE NON

SOLO CON LA RAGIONE ASTRATTA

E CALCOLANTE MA ANCHE CON LE

RAGIONI DEL CUORE

LrsquoINTUIZIONE ORIZZONTE DI

CONOSCENZA EMOZIONALE CI

CONSENTE DI COGLIERE IL SENSO DI

CIOrsquo CHE UNrsquoALTRA PERSONA

PROVA E VIVE

LE EMOZIONI I SENTIMENTI CI

FANNO CONOSCERE COSA CI SIA

NEL CUORE E

NELLrsquoIMMAGINAZIONE DEGLI

ALTRI-DA-NOI

GLI STATI DrsquoANIMO CI FANNO

CONOSCERE CIOrsquo CHE ACCADE IN

NOI STESSI (D Stern)

DIVERSI ORIZZONTI CONOSCITIVI

PENSIERO

EMOZIONE

ENTRAMBI INCARNATI (IL CORPO)

PER POTERE ldquoFARSI ESPERIENZArdquo

Non ci sono fatti ma interpretazioni dei

fatti (Nietzsche)

ldquoOgni esistenza interpreta e conferisce

senso allrsquoaccadere ogni

interpretazione configura e modifica

lrsquoesistenza ogni soggetto esperisce

lrsquoesistenza anche secondo le modalitagrave

dellrsquoessere interpretatordquo

(Borgna 2004)

EMPATIA

Immedesimazione

senza

identificazione

Essere in empatia egrave essere pienamente in

relazione

Egrave unrsquointelligenza del cuore

Nella dimensione dellrsquoempatia si attualizza un

percorso di trasformazione di entrambe le

persone che partecipano al dialogo

Presuppone sentimenti di simpatia (affinitagrave comunanza) e

compassione (patire insieme solidarietagrave) e ci connette

allrsquoaltro cogliendo il suo intenzionarsi nel mondo

volti dellrsquoempatia con doppio ascolto dellrsquoaltro e di se stesso ldquointenzionato consapevolmenterdquo

LrsquoEMPATIA DI RISONANZA che si riferisce al

coinema materno volta a permettere lrsquoinstaurarsi di

uno stato di contatto profondo nella piena accoglienza

Lrsquo EMPATIA RICOSTRUTTIVA o empatia del

potenziale umano o empatia come ldquopre-investimento

intenzionalerdquo incentrata sul coinema paterno volta a

provocare cambiamenti intenzionali nella vita della

persona che viene responsabilizzata verso lrsquoassunzione di

scelte autonome e il raggiungimento di specifici obiettivi

coinema o unitagrave affettiva elementare (Fornari)

LrsquoEMPATIA DI RISPECCHIAMENTO o empatia

per ricognizione diretta o indiretta degli stati

interni attraverso processi drsquoidentificazione proiettiva

LrsquoEMPATIA CORPOREA o per dilatazione e amplificazione

dellrsquoesperienza sensoriale al fine di intensificare il contatto

emozionale

LrsquoEMPATIA SISTEMICA per comprendere le relazioni che la

persona vive

LrsquoEMPATIA INTERPERSONALE o empatia per ricognizione

diretta o indiretta dei processi drsquoidentificazione proiettiva

volto dellrsquoempatia ldquoinintenzionatordquo percheacute riflesso di una connessione energetica

LrsquoEMPATIA TRANSPERSONALE o empatia per entanglement

(ldquonon separabilitagraverdquo -da entangled = intrecciato- ldquodei

soggetti in relazionerdquo) o empatia a distanza (non vis-agrave-vis)-

influenza reciproca sincronica

ldquoVedo qualcuno battere un piede rabbiosamente mi

viene in mente come io stessa ho battuto il piede con

rabbia Nello stesso tempo mi rappresento la rabbia

che mi aveva allora colto per cui dico a me stessa

ldquoLrsquoaltro egrave ora arrabbiata come lo sono stata iordquo

Ersquo la percezione richiamata alla memoria e quindi il

processo di immedesimazione per affinitagrave a consentire

la comprensione profonda dellrsquoaltro

Edith Stein

Lrsquoempatia come immedesimazione

EMPATIA CORPOREA

Rispecchiamento e calibrazione

Amplificazione

Rimbalzo

Parola chiave e frasi direzionali

Ma a voltehellip

In tante occasioni non vi sono neacute il tempo neacute il

modo sufficienti per ascoltare attivamente per

elaborare una corretta risposta ed avere una

consonanza tra la frase che pronunciamo ed il

nostro comportamento non verbale

In questi momenti in cui sono presenti degli

ostacoli ognuno di noi si rivolge al suo modo

abituale di colloquiare di comportarsi con

atteggiamenti e caratteristiche espressive che

identificano il suo ldquostilerdquo

Uno stile cioegrave caratterizza il modo di comunicare

di ogni persona le sue abituali modalitagrave di

comportamento nella relazione le frasi che

utilizza piugrave spesso

Le nostre emozioni inespresse

talora si manifestano sotto

forma di stili inefficaci

interrompendo il flusso

comunicativo anzicheacute

agevolarlo

Barriere comunicative

Il nostro stile puograve creare delle barriere nella

comunicazione ci puograve ad esempio far sembrare

troppo disponibili o invadenti troppo chiusi o sulla

difensiva autoritari o fragili intransigenti o

distratti senza che noi ne abbiamo la

consapevolezza

Questo capita percheacute alcune situazioni provocano in

noi delle reazioni emotive (paura ansia rabbia

insicurezzahellip) che trapelano dalla nostra risposta e

dal nostro atteggiamento

Barriere comunicative

Sono ostacoli alla comunicazione efficace e

si caratterizzano per essere risposte

disfunzionali al messaggio

Allontanano lrsquoaltro dalla comprensione di se

stesso della comunicazione in atto del

problema da affrontare

Sono orientate al potere

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI

RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Moralizzare Si introduce un sistema di norme sociali esterno giudicando in base ad esse o al proprio ideale senza porre attenzione alla situazione contingente

ldquoCosigrave egrave e solo cosigrave deve essererdquo

IrritazioneFreddezzaIncomprensioneRabbia

un giudizio generalizzato attraverso pregiudizinorme e valori propri senza valorizzare il caso concreto

una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole

Sigrave perograve egrave cosigraverdquo

Rabbia

Disgusto

Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione

ldquoSuccedeperquestomotivordquo

TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve

sollievo

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOST

A

EFFETTOPREVEDIBILE

Diagnosticare

Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato

ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo

OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione

una lista di cause per spiegare la situazione

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona

ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo

FreddezzaDistaccoRabbia

Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro

ldquoEgrave successoanchea merdquo

RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave

Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie

ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave

Minimizzareconsolare

Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore

ldquoDainon egravegravehelliprdquo

Svalutazione

Annulla ndashmentoSorpresa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione

ldquoIopropongoe tudovrestirdquo

FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz

a

spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri

NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre

processi

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

Ersquo importante nella ricezione del messaggio

facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva

abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo

per ascoltare realmente lrsquoaltro

Implica una concentrazione

intenzionale non strutturata

SVELARE GLI IMPLICITI

COMUNICATIVI

Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni

- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)

- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)

- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)

- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)

- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)

- IL CONTESTO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

1 - CONTENUTO

Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci

vuole informare e di che cosa pensa in

relazione allrsquooggetto della

comunicazione

- Di che cosa sta parlando

- Di che cosa ci vuole informare

- Quali sono le sue idee ed opinioni in

merito a quanto ci sta dicendo

2 - RIVELAZIONE DI SErsquo

Lrsquo emittente in modo consapevole o

inconsapevole rivela qualcosa di seacute

La carenza di autorivelazione egrave causa

di un comunicazione difficile

Nella dimensione di autopresentazione

lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti

domande

-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica

-Che cosa vuole che io pensi di lui

-Vuole che io lo valuti positivamente o

negativamente

3 - APPELLO o RICHIESTA

Nella quale si tiene conto di che cosa

lrsquoaltro in modo esplicito od implicito

ci appella a pensare credere fare o

non fare

Gli appelli possono essere DIRETTI

NASCOSTI

PARADOSSALI

Una comunicazione positiva si

nutre di molti appelli diretti

Nella dimensione

dellrsquoappello si cerca di

rispondere alle domande

-Che cosa lrsquoaltro mi chiede

-Di che cosa mi vuole convincere

-Che cosa vuole ottenere da me

4 - RELAZIONE

Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la

relazione in corso e come intende modificarla

Esistono dice Haley (1978) tre tipi

fondamentali di relazioni

SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -

COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -

METACOMPLEMENTARI

(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma

paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere

autonomahellip)

Nella dimensione della relazione si cerca

di rispondere alle domande

-In che modo lrsquoaltro mi percepisce

-Che tipo di relazione ha instaurato con

me

-Come vorrebbe modificarla

5 - ESPRESSIONE

Nella quale si tiene conto dei vissuti

relativi a ciograve che viene detto

ossia dei sentimenti delle emozioni degli

stati drsquoanimo

che il soggetto prova ad esprimere

Nella dimensione dellrsquoespressione

si cerca di rispondere alle

domande

-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute

-Quali stati drsquoanimo esprime

-Quali sentimenti ed emozioni

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

Il dialogo autentico si attua attraverso

uno scambio di ldquomessaggi caldi e

partecipatirdquo

Chi ascolta non puograve limitarsi a

ricevere ma occorre attraverso le

proprie risposte che si adoperi per

facilitare il processo di scambio di

messaggi con il ricevente

La risposta al messaggio viene da parte di

chi ascolta al proprio interlocutore dopo

che il messaggio egrave stato interpretato allo

scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo

a risolvere un problema o ampliare la

comprensione di se stesso

Egrave importante ricordare la differenza tra

esplorazione del problema e soluzione

dello stesso

ASCOLTARE

Lideogramma cinese di ascoltare egrave composto da

diversi elementi

ndash orecchio

ndash occhio per vedere latteggiamento lo sguardo del

tu lalteritagrave che ci sta davanti che non egrave lo

specchio di me stesso non egrave quello che io vorrei

laltro fosse ma egrave proprio un altroldquo

ndash cuore percheacute parodiando Il piccolo principe si vede

(e si sente) bene solo col cuore

In questo sensohellip

Lrsquo ascolto egrave un atto volontario che oltrepassa

le parole

Per ascolto non intendiamo tacere per

permettere allrsquoaltro di parlare

Lrsquo ascolto attivo egrave un atto intenzionale che

impegna la nostra attenzione a cogliere quanto

lrsquoaltro ci riferisce sia in modo esplicito che in

modo implicito cioegravehellip

Ci impegna a riflettere su ciograve che si ascolta

tramite un consapevole sforzo

metacomunicativo (riflessione sulla

comunicazione)

Cosa si ascolta

1048707 Ascolto dei contenuti di ciograve che lrsquoaltro dice con le parole

(verbale) di ciograve che non dice con il silenzio

ascoltoosservazione delle tonalitagrave di come lo dice

(paraverbale) ascoltoosservazione degli sguardi della

gestualitagrave (non verbale) di come lrsquoaltro si presenta e si

muove

1048707 Ascolto del contesto in cui la persona vive familiare

sociale lavorativo scolastico dei vissuti degli schemi di

riferimento culturali dei valori ldquodella sua narrazionerdquo

1048707 Ascolto di se stessi ascolto delle proprie emozioni

ascolto del proprio contesto di riferimento ascolto di

quanto si attribuisce allrsquoaltro di ciograve che appartiene a se

stessi (processo di consapevolezza)

EMPATIA e IMPLICITO COMUNICATIVO

NOI CONOSCIAMO LE COSE NON

SOLO CON LA RAGIONE ASTRATTA

E CALCOLANTE MA ANCHE CON LE

RAGIONI DEL CUORE

LrsquoINTUIZIONE ORIZZONTE DI

CONOSCENZA EMOZIONALE CI

CONSENTE DI COGLIERE IL SENSO DI

CIOrsquo CHE UNrsquoALTRA PERSONA

PROVA E VIVE

LE EMOZIONI I SENTIMENTI CI

FANNO CONOSCERE COSA CI SIA

NEL CUORE E

NELLrsquoIMMAGINAZIONE DEGLI

ALTRI-DA-NOI

GLI STATI DrsquoANIMO CI FANNO

CONOSCERE CIOrsquo CHE ACCADE IN

NOI STESSI (D Stern)

DIVERSI ORIZZONTI CONOSCITIVI

PENSIERO

EMOZIONE

ENTRAMBI INCARNATI (IL CORPO)

PER POTERE ldquoFARSI ESPERIENZArdquo

Non ci sono fatti ma interpretazioni dei

fatti (Nietzsche)

ldquoOgni esistenza interpreta e conferisce

senso allrsquoaccadere ogni

interpretazione configura e modifica

lrsquoesistenza ogni soggetto esperisce

lrsquoesistenza anche secondo le modalitagrave

dellrsquoessere interpretatordquo

(Borgna 2004)

EMPATIA

Immedesimazione

senza

identificazione

Essere in empatia egrave essere pienamente in

relazione

Egrave unrsquointelligenza del cuore

Nella dimensione dellrsquoempatia si attualizza un

percorso di trasformazione di entrambe le

persone che partecipano al dialogo

Presuppone sentimenti di simpatia (affinitagrave comunanza) e

compassione (patire insieme solidarietagrave) e ci connette

allrsquoaltro cogliendo il suo intenzionarsi nel mondo

volti dellrsquoempatia con doppio ascolto dellrsquoaltro e di se stesso ldquointenzionato consapevolmenterdquo

LrsquoEMPATIA DI RISONANZA che si riferisce al

coinema materno volta a permettere lrsquoinstaurarsi di

uno stato di contatto profondo nella piena accoglienza

Lrsquo EMPATIA RICOSTRUTTIVA o empatia del

potenziale umano o empatia come ldquopre-investimento

intenzionalerdquo incentrata sul coinema paterno volta a

provocare cambiamenti intenzionali nella vita della

persona che viene responsabilizzata verso lrsquoassunzione di

scelte autonome e il raggiungimento di specifici obiettivi

coinema o unitagrave affettiva elementare (Fornari)

LrsquoEMPATIA DI RISPECCHIAMENTO o empatia

per ricognizione diretta o indiretta degli stati

interni attraverso processi drsquoidentificazione proiettiva

LrsquoEMPATIA CORPOREA o per dilatazione e amplificazione

dellrsquoesperienza sensoriale al fine di intensificare il contatto

emozionale

LrsquoEMPATIA SISTEMICA per comprendere le relazioni che la

persona vive

LrsquoEMPATIA INTERPERSONALE o empatia per ricognizione

diretta o indiretta dei processi drsquoidentificazione proiettiva

volto dellrsquoempatia ldquoinintenzionatordquo percheacute riflesso di una connessione energetica

LrsquoEMPATIA TRANSPERSONALE o empatia per entanglement

(ldquonon separabilitagraverdquo -da entangled = intrecciato- ldquodei

soggetti in relazionerdquo) o empatia a distanza (non vis-agrave-vis)-

influenza reciproca sincronica

ldquoVedo qualcuno battere un piede rabbiosamente mi

viene in mente come io stessa ho battuto il piede con

rabbia Nello stesso tempo mi rappresento la rabbia

che mi aveva allora colto per cui dico a me stessa

ldquoLrsquoaltro egrave ora arrabbiata come lo sono stata iordquo

Ersquo la percezione richiamata alla memoria e quindi il

processo di immedesimazione per affinitagrave a consentire

la comprensione profonda dellrsquoaltro

Edith Stein

Lrsquoempatia come immedesimazione

EMPATIA CORPOREA

Rispecchiamento e calibrazione

Amplificazione

Rimbalzo

Parola chiave e frasi direzionali

Ma a voltehellip

In tante occasioni non vi sono neacute il tempo neacute il

modo sufficienti per ascoltare attivamente per

elaborare una corretta risposta ed avere una

consonanza tra la frase che pronunciamo ed il

nostro comportamento non verbale

In questi momenti in cui sono presenti degli

ostacoli ognuno di noi si rivolge al suo modo

abituale di colloquiare di comportarsi con

atteggiamenti e caratteristiche espressive che

identificano il suo ldquostilerdquo

Uno stile cioegrave caratterizza il modo di comunicare

di ogni persona le sue abituali modalitagrave di

comportamento nella relazione le frasi che

utilizza piugrave spesso

Le nostre emozioni inespresse

talora si manifestano sotto

forma di stili inefficaci

interrompendo il flusso

comunicativo anzicheacute

agevolarlo

Barriere comunicative

Il nostro stile puograve creare delle barriere nella

comunicazione ci puograve ad esempio far sembrare

troppo disponibili o invadenti troppo chiusi o sulla

difensiva autoritari o fragili intransigenti o

distratti senza che noi ne abbiamo la

consapevolezza

Questo capita percheacute alcune situazioni provocano in

noi delle reazioni emotive (paura ansia rabbia

insicurezzahellip) che trapelano dalla nostra risposta e

dal nostro atteggiamento

Barriere comunicative

Sono ostacoli alla comunicazione efficace e

si caratterizzano per essere risposte

disfunzionali al messaggio

Allontanano lrsquoaltro dalla comprensione di se

stesso della comunicazione in atto del

problema da affrontare

Sono orientate al potere

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI

RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Moralizzare Si introduce un sistema di norme sociali esterno giudicando in base ad esse o al proprio ideale senza porre attenzione alla situazione contingente

ldquoCosigrave egrave e solo cosigrave deve essererdquo

IrritazioneFreddezzaIncomprensioneRabbia

un giudizio generalizzato attraverso pregiudizinorme e valori propri senza valorizzare il caso concreto

una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole

Sigrave perograve egrave cosigraverdquo

Rabbia

Disgusto

Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione

ldquoSuccedeperquestomotivordquo

TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve

sollievo

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOST

A

EFFETTOPREVEDIBILE

Diagnosticare

Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato

ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo

OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione

una lista di cause per spiegare la situazione

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona

ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo

FreddezzaDistaccoRabbia

Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro

ldquoEgrave successoanchea merdquo

RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave

Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie

ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave

Minimizzareconsolare

Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore

ldquoDainon egravegravehelliprdquo

Svalutazione

Annulla ndashmentoSorpresa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione

ldquoIopropongoe tudovrestirdquo

FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz

a

spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri

NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre

processi

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

Ersquo importante nella ricezione del messaggio

facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva

abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo

per ascoltare realmente lrsquoaltro

Implica una concentrazione

intenzionale non strutturata

SVELARE GLI IMPLICITI

COMUNICATIVI

Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni

- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)

- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)

- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)

- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)

- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)

- IL CONTESTO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

1 - CONTENUTO

Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci

vuole informare e di che cosa pensa in

relazione allrsquooggetto della

comunicazione

- Di che cosa sta parlando

- Di che cosa ci vuole informare

- Quali sono le sue idee ed opinioni in

merito a quanto ci sta dicendo

2 - RIVELAZIONE DI SErsquo

Lrsquo emittente in modo consapevole o

inconsapevole rivela qualcosa di seacute

La carenza di autorivelazione egrave causa

di un comunicazione difficile

Nella dimensione di autopresentazione

lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti

domande

-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica

-Che cosa vuole che io pensi di lui

-Vuole che io lo valuti positivamente o

negativamente

3 - APPELLO o RICHIESTA

Nella quale si tiene conto di che cosa

lrsquoaltro in modo esplicito od implicito

ci appella a pensare credere fare o

non fare

Gli appelli possono essere DIRETTI

NASCOSTI

PARADOSSALI

Una comunicazione positiva si

nutre di molti appelli diretti

Nella dimensione

dellrsquoappello si cerca di

rispondere alle domande

-Che cosa lrsquoaltro mi chiede

-Di che cosa mi vuole convincere

-Che cosa vuole ottenere da me

4 - RELAZIONE

Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la

relazione in corso e come intende modificarla

Esistono dice Haley (1978) tre tipi

fondamentali di relazioni

SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -

COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -

METACOMPLEMENTARI

(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma

paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere

autonomahellip)

Nella dimensione della relazione si cerca

di rispondere alle domande

-In che modo lrsquoaltro mi percepisce

-Che tipo di relazione ha instaurato con

me

-Come vorrebbe modificarla

5 - ESPRESSIONE

Nella quale si tiene conto dei vissuti

relativi a ciograve che viene detto

ossia dei sentimenti delle emozioni degli

stati drsquoanimo

che il soggetto prova ad esprimere

Nella dimensione dellrsquoespressione

si cerca di rispondere alle

domande

-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute

-Quali stati drsquoanimo esprime

-Quali sentimenti ed emozioni

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

Il dialogo autentico si attua attraverso

uno scambio di ldquomessaggi caldi e

partecipatirdquo

Chi ascolta non puograve limitarsi a

ricevere ma occorre attraverso le

proprie risposte che si adoperi per

facilitare il processo di scambio di

messaggi con il ricevente

La risposta al messaggio viene da parte di

chi ascolta al proprio interlocutore dopo

che il messaggio egrave stato interpretato allo

scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo

a risolvere un problema o ampliare la

comprensione di se stesso

Egrave importante ricordare la differenza tra

esplorazione del problema e soluzione

dello stesso

In questo sensohellip

Lrsquo ascolto egrave un atto volontario che oltrepassa

le parole

Per ascolto non intendiamo tacere per

permettere allrsquoaltro di parlare

Lrsquo ascolto attivo egrave un atto intenzionale che

impegna la nostra attenzione a cogliere quanto

lrsquoaltro ci riferisce sia in modo esplicito che in

modo implicito cioegravehellip

Ci impegna a riflettere su ciograve che si ascolta

tramite un consapevole sforzo

metacomunicativo (riflessione sulla

comunicazione)

Cosa si ascolta

1048707 Ascolto dei contenuti di ciograve che lrsquoaltro dice con le parole

(verbale) di ciograve che non dice con il silenzio

ascoltoosservazione delle tonalitagrave di come lo dice

(paraverbale) ascoltoosservazione degli sguardi della

gestualitagrave (non verbale) di come lrsquoaltro si presenta e si

muove

1048707 Ascolto del contesto in cui la persona vive familiare

sociale lavorativo scolastico dei vissuti degli schemi di

riferimento culturali dei valori ldquodella sua narrazionerdquo

1048707 Ascolto di se stessi ascolto delle proprie emozioni

ascolto del proprio contesto di riferimento ascolto di

quanto si attribuisce allrsquoaltro di ciograve che appartiene a se

stessi (processo di consapevolezza)

EMPATIA e IMPLICITO COMUNICATIVO

NOI CONOSCIAMO LE COSE NON

SOLO CON LA RAGIONE ASTRATTA

E CALCOLANTE MA ANCHE CON LE

RAGIONI DEL CUORE

LrsquoINTUIZIONE ORIZZONTE DI

CONOSCENZA EMOZIONALE CI

CONSENTE DI COGLIERE IL SENSO DI

CIOrsquo CHE UNrsquoALTRA PERSONA

PROVA E VIVE

LE EMOZIONI I SENTIMENTI CI

FANNO CONOSCERE COSA CI SIA

NEL CUORE E

NELLrsquoIMMAGINAZIONE DEGLI

ALTRI-DA-NOI

GLI STATI DrsquoANIMO CI FANNO

CONOSCERE CIOrsquo CHE ACCADE IN

NOI STESSI (D Stern)

DIVERSI ORIZZONTI CONOSCITIVI

PENSIERO

EMOZIONE

ENTRAMBI INCARNATI (IL CORPO)

PER POTERE ldquoFARSI ESPERIENZArdquo

Non ci sono fatti ma interpretazioni dei

fatti (Nietzsche)

ldquoOgni esistenza interpreta e conferisce

senso allrsquoaccadere ogni

interpretazione configura e modifica

lrsquoesistenza ogni soggetto esperisce

lrsquoesistenza anche secondo le modalitagrave

dellrsquoessere interpretatordquo

(Borgna 2004)

EMPATIA

Immedesimazione

senza

identificazione

Essere in empatia egrave essere pienamente in

relazione

Egrave unrsquointelligenza del cuore

Nella dimensione dellrsquoempatia si attualizza un

percorso di trasformazione di entrambe le

persone che partecipano al dialogo

Presuppone sentimenti di simpatia (affinitagrave comunanza) e

compassione (patire insieme solidarietagrave) e ci connette

allrsquoaltro cogliendo il suo intenzionarsi nel mondo

volti dellrsquoempatia con doppio ascolto dellrsquoaltro e di se stesso ldquointenzionato consapevolmenterdquo

LrsquoEMPATIA DI RISONANZA che si riferisce al

coinema materno volta a permettere lrsquoinstaurarsi di

uno stato di contatto profondo nella piena accoglienza

Lrsquo EMPATIA RICOSTRUTTIVA o empatia del

potenziale umano o empatia come ldquopre-investimento

intenzionalerdquo incentrata sul coinema paterno volta a

provocare cambiamenti intenzionali nella vita della

persona che viene responsabilizzata verso lrsquoassunzione di

scelte autonome e il raggiungimento di specifici obiettivi

coinema o unitagrave affettiva elementare (Fornari)

LrsquoEMPATIA DI RISPECCHIAMENTO o empatia

per ricognizione diretta o indiretta degli stati

interni attraverso processi drsquoidentificazione proiettiva

LrsquoEMPATIA CORPOREA o per dilatazione e amplificazione

dellrsquoesperienza sensoriale al fine di intensificare il contatto

emozionale

LrsquoEMPATIA SISTEMICA per comprendere le relazioni che la

persona vive

LrsquoEMPATIA INTERPERSONALE o empatia per ricognizione

diretta o indiretta dei processi drsquoidentificazione proiettiva

volto dellrsquoempatia ldquoinintenzionatordquo percheacute riflesso di una connessione energetica

LrsquoEMPATIA TRANSPERSONALE o empatia per entanglement

(ldquonon separabilitagraverdquo -da entangled = intrecciato- ldquodei

soggetti in relazionerdquo) o empatia a distanza (non vis-agrave-vis)-

influenza reciproca sincronica

ldquoVedo qualcuno battere un piede rabbiosamente mi

viene in mente come io stessa ho battuto il piede con

rabbia Nello stesso tempo mi rappresento la rabbia

che mi aveva allora colto per cui dico a me stessa

ldquoLrsquoaltro egrave ora arrabbiata come lo sono stata iordquo

Ersquo la percezione richiamata alla memoria e quindi il

processo di immedesimazione per affinitagrave a consentire

la comprensione profonda dellrsquoaltro

Edith Stein

Lrsquoempatia come immedesimazione

EMPATIA CORPOREA

Rispecchiamento e calibrazione

Amplificazione

Rimbalzo

Parola chiave e frasi direzionali

Ma a voltehellip

In tante occasioni non vi sono neacute il tempo neacute il

modo sufficienti per ascoltare attivamente per

elaborare una corretta risposta ed avere una

consonanza tra la frase che pronunciamo ed il

nostro comportamento non verbale

In questi momenti in cui sono presenti degli

ostacoli ognuno di noi si rivolge al suo modo

abituale di colloquiare di comportarsi con

atteggiamenti e caratteristiche espressive che

identificano il suo ldquostilerdquo

Uno stile cioegrave caratterizza il modo di comunicare

di ogni persona le sue abituali modalitagrave di

comportamento nella relazione le frasi che

utilizza piugrave spesso

Le nostre emozioni inespresse

talora si manifestano sotto

forma di stili inefficaci

interrompendo il flusso

comunicativo anzicheacute

agevolarlo

Barriere comunicative

Il nostro stile puograve creare delle barriere nella

comunicazione ci puograve ad esempio far sembrare

troppo disponibili o invadenti troppo chiusi o sulla

difensiva autoritari o fragili intransigenti o

distratti senza che noi ne abbiamo la

consapevolezza

Questo capita percheacute alcune situazioni provocano in

noi delle reazioni emotive (paura ansia rabbia

insicurezzahellip) che trapelano dalla nostra risposta e

dal nostro atteggiamento

Barriere comunicative

Sono ostacoli alla comunicazione efficace e

si caratterizzano per essere risposte

disfunzionali al messaggio

Allontanano lrsquoaltro dalla comprensione di se

stesso della comunicazione in atto del

problema da affrontare

Sono orientate al potere

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI

RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Moralizzare Si introduce un sistema di norme sociali esterno giudicando in base ad esse o al proprio ideale senza porre attenzione alla situazione contingente

ldquoCosigrave egrave e solo cosigrave deve essererdquo

IrritazioneFreddezzaIncomprensioneRabbia

un giudizio generalizzato attraverso pregiudizinorme e valori propri senza valorizzare il caso concreto

una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole

Sigrave perograve egrave cosigraverdquo

Rabbia

Disgusto

Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione

ldquoSuccedeperquestomotivordquo

TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve

sollievo

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOST

A

EFFETTOPREVEDIBILE

Diagnosticare

Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato

ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo

OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione

una lista di cause per spiegare la situazione

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona

ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo

FreddezzaDistaccoRabbia

Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro

ldquoEgrave successoanchea merdquo

RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave

Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie

ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave

Minimizzareconsolare

Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore

ldquoDainon egravegravehelliprdquo

Svalutazione

Annulla ndashmentoSorpresa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione

ldquoIopropongoe tudovrestirdquo

FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz

a

spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri

NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre

processi

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

Ersquo importante nella ricezione del messaggio

facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva

abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo

per ascoltare realmente lrsquoaltro

Implica una concentrazione

intenzionale non strutturata

SVELARE GLI IMPLICITI

COMUNICATIVI

Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni

- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)

- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)

- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)

- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)

- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)

- IL CONTESTO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

1 - CONTENUTO

Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci

vuole informare e di che cosa pensa in

relazione allrsquooggetto della

comunicazione

- Di che cosa sta parlando

- Di che cosa ci vuole informare

- Quali sono le sue idee ed opinioni in

merito a quanto ci sta dicendo

2 - RIVELAZIONE DI SErsquo

Lrsquo emittente in modo consapevole o

inconsapevole rivela qualcosa di seacute

La carenza di autorivelazione egrave causa

di un comunicazione difficile

Nella dimensione di autopresentazione

lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti

domande

-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica

-Che cosa vuole che io pensi di lui

-Vuole che io lo valuti positivamente o

negativamente

3 - APPELLO o RICHIESTA

Nella quale si tiene conto di che cosa

lrsquoaltro in modo esplicito od implicito

ci appella a pensare credere fare o

non fare

Gli appelli possono essere DIRETTI

NASCOSTI

PARADOSSALI

Una comunicazione positiva si

nutre di molti appelli diretti

Nella dimensione

dellrsquoappello si cerca di

rispondere alle domande

-Che cosa lrsquoaltro mi chiede

-Di che cosa mi vuole convincere

-Che cosa vuole ottenere da me

4 - RELAZIONE

Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la

relazione in corso e come intende modificarla

Esistono dice Haley (1978) tre tipi

fondamentali di relazioni

SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -

COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -

METACOMPLEMENTARI

(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma

paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere

autonomahellip)

Nella dimensione della relazione si cerca

di rispondere alle domande

-In che modo lrsquoaltro mi percepisce

-Che tipo di relazione ha instaurato con

me

-Come vorrebbe modificarla

5 - ESPRESSIONE

Nella quale si tiene conto dei vissuti

relativi a ciograve che viene detto

ossia dei sentimenti delle emozioni degli

stati drsquoanimo

che il soggetto prova ad esprimere

Nella dimensione dellrsquoespressione

si cerca di rispondere alle

domande

-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute

-Quali stati drsquoanimo esprime

-Quali sentimenti ed emozioni

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

Il dialogo autentico si attua attraverso

uno scambio di ldquomessaggi caldi e

partecipatirdquo

Chi ascolta non puograve limitarsi a

ricevere ma occorre attraverso le

proprie risposte che si adoperi per

facilitare il processo di scambio di

messaggi con il ricevente

La risposta al messaggio viene da parte di

chi ascolta al proprio interlocutore dopo

che il messaggio egrave stato interpretato allo

scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo

a risolvere un problema o ampliare la

comprensione di se stesso

Egrave importante ricordare la differenza tra

esplorazione del problema e soluzione

dello stesso

Cosa si ascolta

1048707 Ascolto dei contenuti di ciograve che lrsquoaltro dice con le parole

(verbale) di ciograve che non dice con il silenzio

ascoltoosservazione delle tonalitagrave di come lo dice

(paraverbale) ascoltoosservazione degli sguardi della

gestualitagrave (non verbale) di come lrsquoaltro si presenta e si

muove

1048707 Ascolto del contesto in cui la persona vive familiare

sociale lavorativo scolastico dei vissuti degli schemi di

riferimento culturali dei valori ldquodella sua narrazionerdquo

1048707 Ascolto di se stessi ascolto delle proprie emozioni

ascolto del proprio contesto di riferimento ascolto di

quanto si attribuisce allrsquoaltro di ciograve che appartiene a se

stessi (processo di consapevolezza)

EMPATIA e IMPLICITO COMUNICATIVO

NOI CONOSCIAMO LE COSE NON

SOLO CON LA RAGIONE ASTRATTA

E CALCOLANTE MA ANCHE CON LE

RAGIONI DEL CUORE

LrsquoINTUIZIONE ORIZZONTE DI

CONOSCENZA EMOZIONALE CI

CONSENTE DI COGLIERE IL SENSO DI

CIOrsquo CHE UNrsquoALTRA PERSONA

PROVA E VIVE

LE EMOZIONI I SENTIMENTI CI

FANNO CONOSCERE COSA CI SIA

NEL CUORE E

NELLrsquoIMMAGINAZIONE DEGLI

ALTRI-DA-NOI

GLI STATI DrsquoANIMO CI FANNO

CONOSCERE CIOrsquo CHE ACCADE IN

NOI STESSI (D Stern)

DIVERSI ORIZZONTI CONOSCITIVI

PENSIERO

EMOZIONE

ENTRAMBI INCARNATI (IL CORPO)

PER POTERE ldquoFARSI ESPERIENZArdquo

Non ci sono fatti ma interpretazioni dei

fatti (Nietzsche)

ldquoOgni esistenza interpreta e conferisce

senso allrsquoaccadere ogni

interpretazione configura e modifica

lrsquoesistenza ogni soggetto esperisce

lrsquoesistenza anche secondo le modalitagrave

dellrsquoessere interpretatordquo

(Borgna 2004)

EMPATIA

Immedesimazione

senza

identificazione

Essere in empatia egrave essere pienamente in

relazione

Egrave unrsquointelligenza del cuore

Nella dimensione dellrsquoempatia si attualizza un

percorso di trasformazione di entrambe le

persone che partecipano al dialogo

Presuppone sentimenti di simpatia (affinitagrave comunanza) e

compassione (patire insieme solidarietagrave) e ci connette

allrsquoaltro cogliendo il suo intenzionarsi nel mondo

volti dellrsquoempatia con doppio ascolto dellrsquoaltro e di se stesso ldquointenzionato consapevolmenterdquo

LrsquoEMPATIA DI RISONANZA che si riferisce al

coinema materno volta a permettere lrsquoinstaurarsi di

uno stato di contatto profondo nella piena accoglienza

Lrsquo EMPATIA RICOSTRUTTIVA o empatia del

potenziale umano o empatia come ldquopre-investimento

intenzionalerdquo incentrata sul coinema paterno volta a

provocare cambiamenti intenzionali nella vita della

persona che viene responsabilizzata verso lrsquoassunzione di

scelte autonome e il raggiungimento di specifici obiettivi

coinema o unitagrave affettiva elementare (Fornari)

LrsquoEMPATIA DI RISPECCHIAMENTO o empatia

per ricognizione diretta o indiretta degli stati

interni attraverso processi drsquoidentificazione proiettiva

LrsquoEMPATIA CORPOREA o per dilatazione e amplificazione

dellrsquoesperienza sensoriale al fine di intensificare il contatto

emozionale

LrsquoEMPATIA SISTEMICA per comprendere le relazioni che la

persona vive

LrsquoEMPATIA INTERPERSONALE o empatia per ricognizione

diretta o indiretta dei processi drsquoidentificazione proiettiva

volto dellrsquoempatia ldquoinintenzionatordquo percheacute riflesso di una connessione energetica

LrsquoEMPATIA TRANSPERSONALE o empatia per entanglement

(ldquonon separabilitagraverdquo -da entangled = intrecciato- ldquodei

soggetti in relazionerdquo) o empatia a distanza (non vis-agrave-vis)-

influenza reciproca sincronica

ldquoVedo qualcuno battere un piede rabbiosamente mi

viene in mente come io stessa ho battuto il piede con

rabbia Nello stesso tempo mi rappresento la rabbia

che mi aveva allora colto per cui dico a me stessa

ldquoLrsquoaltro egrave ora arrabbiata come lo sono stata iordquo

Ersquo la percezione richiamata alla memoria e quindi il

processo di immedesimazione per affinitagrave a consentire

la comprensione profonda dellrsquoaltro

Edith Stein

Lrsquoempatia come immedesimazione

EMPATIA CORPOREA

Rispecchiamento e calibrazione

Amplificazione

Rimbalzo

Parola chiave e frasi direzionali

Ma a voltehellip

In tante occasioni non vi sono neacute il tempo neacute il

modo sufficienti per ascoltare attivamente per

elaborare una corretta risposta ed avere una

consonanza tra la frase che pronunciamo ed il

nostro comportamento non verbale

In questi momenti in cui sono presenti degli

ostacoli ognuno di noi si rivolge al suo modo

abituale di colloquiare di comportarsi con

atteggiamenti e caratteristiche espressive che

identificano il suo ldquostilerdquo

Uno stile cioegrave caratterizza il modo di comunicare

di ogni persona le sue abituali modalitagrave di

comportamento nella relazione le frasi che

utilizza piugrave spesso

Le nostre emozioni inespresse

talora si manifestano sotto

forma di stili inefficaci

interrompendo il flusso

comunicativo anzicheacute

agevolarlo

Barriere comunicative

Il nostro stile puograve creare delle barriere nella

comunicazione ci puograve ad esempio far sembrare

troppo disponibili o invadenti troppo chiusi o sulla

difensiva autoritari o fragili intransigenti o

distratti senza che noi ne abbiamo la

consapevolezza

Questo capita percheacute alcune situazioni provocano in

noi delle reazioni emotive (paura ansia rabbia

insicurezzahellip) che trapelano dalla nostra risposta e

dal nostro atteggiamento

Barriere comunicative

Sono ostacoli alla comunicazione efficace e

si caratterizzano per essere risposte

disfunzionali al messaggio

Allontanano lrsquoaltro dalla comprensione di se

stesso della comunicazione in atto del

problema da affrontare

Sono orientate al potere

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI

RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Moralizzare Si introduce un sistema di norme sociali esterno giudicando in base ad esse o al proprio ideale senza porre attenzione alla situazione contingente

ldquoCosigrave egrave e solo cosigrave deve essererdquo

IrritazioneFreddezzaIncomprensioneRabbia

un giudizio generalizzato attraverso pregiudizinorme e valori propri senza valorizzare il caso concreto

una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole

Sigrave perograve egrave cosigraverdquo

Rabbia

Disgusto

Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione

ldquoSuccedeperquestomotivordquo

TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve

sollievo

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOST

A

EFFETTOPREVEDIBILE

Diagnosticare

Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato

ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo

OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione

una lista di cause per spiegare la situazione

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona

ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo

FreddezzaDistaccoRabbia

Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro

ldquoEgrave successoanchea merdquo

RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave

Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie

ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave

Minimizzareconsolare

Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore

ldquoDainon egravegravehelliprdquo

Svalutazione

Annulla ndashmentoSorpresa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione

ldquoIopropongoe tudovrestirdquo

FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz

a

spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri

NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre

processi

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

Ersquo importante nella ricezione del messaggio

facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva

abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo

per ascoltare realmente lrsquoaltro

Implica una concentrazione

intenzionale non strutturata

SVELARE GLI IMPLICITI

COMUNICATIVI

Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni

- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)

- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)

- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)

- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)

- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)

- IL CONTESTO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

1 - CONTENUTO

Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci

vuole informare e di che cosa pensa in

relazione allrsquooggetto della

comunicazione

- Di che cosa sta parlando

- Di che cosa ci vuole informare

- Quali sono le sue idee ed opinioni in

merito a quanto ci sta dicendo

2 - RIVELAZIONE DI SErsquo

Lrsquo emittente in modo consapevole o

inconsapevole rivela qualcosa di seacute

La carenza di autorivelazione egrave causa

di un comunicazione difficile

Nella dimensione di autopresentazione

lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti

domande

-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica

-Che cosa vuole che io pensi di lui

-Vuole che io lo valuti positivamente o

negativamente

3 - APPELLO o RICHIESTA

Nella quale si tiene conto di che cosa

lrsquoaltro in modo esplicito od implicito

ci appella a pensare credere fare o

non fare

Gli appelli possono essere DIRETTI

NASCOSTI

PARADOSSALI

Una comunicazione positiva si

nutre di molti appelli diretti

Nella dimensione

dellrsquoappello si cerca di

rispondere alle domande

-Che cosa lrsquoaltro mi chiede

-Di che cosa mi vuole convincere

-Che cosa vuole ottenere da me

4 - RELAZIONE

Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la

relazione in corso e come intende modificarla

Esistono dice Haley (1978) tre tipi

fondamentali di relazioni

SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -

COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -

METACOMPLEMENTARI

(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma

paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere

autonomahellip)

Nella dimensione della relazione si cerca

di rispondere alle domande

-In che modo lrsquoaltro mi percepisce

-Che tipo di relazione ha instaurato con

me

-Come vorrebbe modificarla

5 - ESPRESSIONE

Nella quale si tiene conto dei vissuti

relativi a ciograve che viene detto

ossia dei sentimenti delle emozioni degli

stati drsquoanimo

che il soggetto prova ad esprimere

Nella dimensione dellrsquoespressione

si cerca di rispondere alle

domande

-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute

-Quali stati drsquoanimo esprime

-Quali sentimenti ed emozioni

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

Il dialogo autentico si attua attraverso

uno scambio di ldquomessaggi caldi e

partecipatirdquo

Chi ascolta non puograve limitarsi a

ricevere ma occorre attraverso le

proprie risposte che si adoperi per

facilitare il processo di scambio di

messaggi con il ricevente

La risposta al messaggio viene da parte di

chi ascolta al proprio interlocutore dopo

che il messaggio egrave stato interpretato allo

scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo

a risolvere un problema o ampliare la

comprensione di se stesso

Egrave importante ricordare la differenza tra

esplorazione del problema e soluzione

dello stesso

EMPATIA e IMPLICITO COMUNICATIVO

NOI CONOSCIAMO LE COSE NON

SOLO CON LA RAGIONE ASTRATTA

E CALCOLANTE MA ANCHE CON LE

RAGIONI DEL CUORE

LrsquoINTUIZIONE ORIZZONTE DI

CONOSCENZA EMOZIONALE CI

CONSENTE DI COGLIERE IL SENSO DI

CIOrsquo CHE UNrsquoALTRA PERSONA

PROVA E VIVE

LE EMOZIONI I SENTIMENTI CI

FANNO CONOSCERE COSA CI SIA

NEL CUORE E

NELLrsquoIMMAGINAZIONE DEGLI

ALTRI-DA-NOI

GLI STATI DrsquoANIMO CI FANNO

CONOSCERE CIOrsquo CHE ACCADE IN

NOI STESSI (D Stern)

DIVERSI ORIZZONTI CONOSCITIVI

PENSIERO

EMOZIONE

ENTRAMBI INCARNATI (IL CORPO)

PER POTERE ldquoFARSI ESPERIENZArdquo

Non ci sono fatti ma interpretazioni dei

fatti (Nietzsche)

ldquoOgni esistenza interpreta e conferisce

senso allrsquoaccadere ogni

interpretazione configura e modifica

lrsquoesistenza ogni soggetto esperisce

lrsquoesistenza anche secondo le modalitagrave

dellrsquoessere interpretatordquo

(Borgna 2004)

EMPATIA

Immedesimazione

senza

identificazione

Essere in empatia egrave essere pienamente in

relazione

Egrave unrsquointelligenza del cuore

Nella dimensione dellrsquoempatia si attualizza un

percorso di trasformazione di entrambe le

persone che partecipano al dialogo

Presuppone sentimenti di simpatia (affinitagrave comunanza) e

compassione (patire insieme solidarietagrave) e ci connette

allrsquoaltro cogliendo il suo intenzionarsi nel mondo

volti dellrsquoempatia con doppio ascolto dellrsquoaltro e di se stesso ldquointenzionato consapevolmenterdquo

LrsquoEMPATIA DI RISONANZA che si riferisce al

coinema materno volta a permettere lrsquoinstaurarsi di

uno stato di contatto profondo nella piena accoglienza

Lrsquo EMPATIA RICOSTRUTTIVA o empatia del

potenziale umano o empatia come ldquopre-investimento

intenzionalerdquo incentrata sul coinema paterno volta a

provocare cambiamenti intenzionali nella vita della

persona che viene responsabilizzata verso lrsquoassunzione di

scelte autonome e il raggiungimento di specifici obiettivi

coinema o unitagrave affettiva elementare (Fornari)

LrsquoEMPATIA DI RISPECCHIAMENTO o empatia

per ricognizione diretta o indiretta degli stati

interni attraverso processi drsquoidentificazione proiettiva

LrsquoEMPATIA CORPOREA o per dilatazione e amplificazione

dellrsquoesperienza sensoriale al fine di intensificare il contatto

emozionale

LrsquoEMPATIA SISTEMICA per comprendere le relazioni che la

persona vive

LrsquoEMPATIA INTERPERSONALE o empatia per ricognizione

diretta o indiretta dei processi drsquoidentificazione proiettiva

volto dellrsquoempatia ldquoinintenzionatordquo percheacute riflesso di una connessione energetica

LrsquoEMPATIA TRANSPERSONALE o empatia per entanglement

(ldquonon separabilitagraverdquo -da entangled = intrecciato- ldquodei

soggetti in relazionerdquo) o empatia a distanza (non vis-agrave-vis)-

influenza reciproca sincronica

ldquoVedo qualcuno battere un piede rabbiosamente mi

viene in mente come io stessa ho battuto il piede con

rabbia Nello stesso tempo mi rappresento la rabbia

che mi aveva allora colto per cui dico a me stessa

ldquoLrsquoaltro egrave ora arrabbiata come lo sono stata iordquo

Ersquo la percezione richiamata alla memoria e quindi il

processo di immedesimazione per affinitagrave a consentire

la comprensione profonda dellrsquoaltro

Edith Stein

Lrsquoempatia come immedesimazione

EMPATIA CORPOREA

Rispecchiamento e calibrazione

Amplificazione

Rimbalzo

Parola chiave e frasi direzionali

Ma a voltehellip

In tante occasioni non vi sono neacute il tempo neacute il

modo sufficienti per ascoltare attivamente per

elaborare una corretta risposta ed avere una

consonanza tra la frase che pronunciamo ed il

nostro comportamento non verbale

In questi momenti in cui sono presenti degli

ostacoli ognuno di noi si rivolge al suo modo

abituale di colloquiare di comportarsi con

atteggiamenti e caratteristiche espressive che

identificano il suo ldquostilerdquo

Uno stile cioegrave caratterizza il modo di comunicare

di ogni persona le sue abituali modalitagrave di

comportamento nella relazione le frasi che

utilizza piugrave spesso

Le nostre emozioni inespresse

talora si manifestano sotto

forma di stili inefficaci

interrompendo il flusso

comunicativo anzicheacute

agevolarlo

Barriere comunicative

Il nostro stile puograve creare delle barriere nella

comunicazione ci puograve ad esempio far sembrare

troppo disponibili o invadenti troppo chiusi o sulla

difensiva autoritari o fragili intransigenti o

distratti senza che noi ne abbiamo la

consapevolezza

Questo capita percheacute alcune situazioni provocano in

noi delle reazioni emotive (paura ansia rabbia

insicurezzahellip) che trapelano dalla nostra risposta e

dal nostro atteggiamento

Barriere comunicative

Sono ostacoli alla comunicazione efficace e

si caratterizzano per essere risposte

disfunzionali al messaggio

Allontanano lrsquoaltro dalla comprensione di se

stesso della comunicazione in atto del

problema da affrontare

Sono orientate al potere

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI

RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Moralizzare Si introduce un sistema di norme sociali esterno giudicando in base ad esse o al proprio ideale senza porre attenzione alla situazione contingente

ldquoCosigrave egrave e solo cosigrave deve essererdquo

IrritazioneFreddezzaIncomprensioneRabbia

un giudizio generalizzato attraverso pregiudizinorme e valori propri senza valorizzare il caso concreto

una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole

Sigrave perograve egrave cosigraverdquo

Rabbia

Disgusto

Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione

ldquoSuccedeperquestomotivordquo

TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve

sollievo

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOST

A

EFFETTOPREVEDIBILE

Diagnosticare

Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato

ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo

OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione

una lista di cause per spiegare la situazione

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona

ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo

FreddezzaDistaccoRabbia

Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro

ldquoEgrave successoanchea merdquo

RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave

Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie

ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave

Minimizzareconsolare

Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore

ldquoDainon egravegravehelliprdquo

Svalutazione

Annulla ndashmentoSorpresa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione

ldquoIopropongoe tudovrestirdquo

FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz

a

spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri

NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre

processi

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

Ersquo importante nella ricezione del messaggio

facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva

abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo

per ascoltare realmente lrsquoaltro

Implica una concentrazione

intenzionale non strutturata

SVELARE GLI IMPLICITI

COMUNICATIVI

Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni

- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)

- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)

- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)

- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)

- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)

- IL CONTESTO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

1 - CONTENUTO

Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci

vuole informare e di che cosa pensa in

relazione allrsquooggetto della

comunicazione

- Di che cosa sta parlando

- Di che cosa ci vuole informare

- Quali sono le sue idee ed opinioni in

merito a quanto ci sta dicendo

2 - RIVELAZIONE DI SErsquo

Lrsquo emittente in modo consapevole o

inconsapevole rivela qualcosa di seacute

La carenza di autorivelazione egrave causa

di un comunicazione difficile

Nella dimensione di autopresentazione

lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti

domande

-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica

-Che cosa vuole che io pensi di lui

-Vuole che io lo valuti positivamente o

negativamente

3 - APPELLO o RICHIESTA

Nella quale si tiene conto di che cosa

lrsquoaltro in modo esplicito od implicito

ci appella a pensare credere fare o

non fare

Gli appelli possono essere DIRETTI

NASCOSTI

PARADOSSALI

Una comunicazione positiva si

nutre di molti appelli diretti

Nella dimensione

dellrsquoappello si cerca di

rispondere alle domande

-Che cosa lrsquoaltro mi chiede

-Di che cosa mi vuole convincere

-Che cosa vuole ottenere da me

4 - RELAZIONE

Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la

relazione in corso e come intende modificarla

Esistono dice Haley (1978) tre tipi

fondamentali di relazioni

SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -

COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -

METACOMPLEMENTARI

(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma

paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere

autonomahellip)

Nella dimensione della relazione si cerca

di rispondere alle domande

-In che modo lrsquoaltro mi percepisce

-Che tipo di relazione ha instaurato con

me

-Come vorrebbe modificarla

5 - ESPRESSIONE

Nella quale si tiene conto dei vissuti

relativi a ciograve che viene detto

ossia dei sentimenti delle emozioni degli

stati drsquoanimo

che il soggetto prova ad esprimere

Nella dimensione dellrsquoespressione

si cerca di rispondere alle

domande

-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute

-Quali stati drsquoanimo esprime

-Quali sentimenti ed emozioni

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

Il dialogo autentico si attua attraverso

uno scambio di ldquomessaggi caldi e

partecipatirdquo

Chi ascolta non puograve limitarsi a

ricevere ma occorre attraverso le

proprie risposte che si adoperi per

facilitare il processo di scambio di

messaggi con il ricevente

La risposta al messaggio viene da parte di

chi ascolta al proprio interlocutore dopo

che il messaggio egrave stato interpretato allo

scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo

a risolvere un problema o ampliare la

comprensione di se stesso

Egrave importante ricordare la differenza tra

esplorazione del problema e soluzione

dello stesso

LE EMOZIONI I SENTIMENTI CI

FANNO CONOSCERE COSA CI SIA

NEL CUORE E

NELLrsquoIMMAGINAZIONE DEGLI

ALTRI-DA-NOI

GLI STATI DrsquoANIMO CI FANNO

CONOSCERE CIOrsquo CHE ACCADE IN

NOI STESSI (D Stern)

DIVERSI ORIZZONTI CONOSCITIVI

PENSIERO

EMOZIONE

ENTRAMBI INCARNATI (IL CORPO)

PER POTERE ldquoFARSI ESPERIENZArdquo

Non ci sono fatti ma interpretazioni dei

fatti (Nietzsche)

ldquoOgni esistenza interpreta e conferisce

senso allrsquoaccadere ogni

interpretazione configura e modifica

lrsquoesistenza ogni soggetto esperisce

lrsquoesistenza anche secondo le modalitagrave

dellrsquoessere interpretatordquo

(Borgna 2004)

EMPATIA

Immedesimazione

senza

identificazione

Essere in empatia egrave essere pienamente in

relazione

Egrave unrsquointelligenza del cuore

Nella dimensione dellrsquoempatia si attualizza un

percorso di trasformazione di entrambe le

persone che partecipano al dialogo

Presuppone sentimenti di simpatia (affinitagrave comunanza) e

compassione (patire insieme solidarietagrave) e ci connette

allrsquoaltro cogliendo il suo intenzionarsi nel mondo

volti dellrsquoempatia con doppio ascolto dellrsquoaltro e di se stesso ldquointenzionato consapevolmenterdquo

LrsquoEMPATIA DI RISONANZA che si riferisce al

coinema materno volta a permettere lrsquoinstaurarsi di

uno stato di contatto profondo nella piena accoglienza

Lrsquo EMPATIA RICOSTRUTTIVA o empatia del

potenziale umano o empatia come ldquopre-investimento

intenzionalerdquo incentrata sul coinema paterno volta a

provocare cambiamenti intenzionali nella vita della

persona che viene responsabilizzata verso lrsquoassunzione di

scelte autonome e il raggiungimento di specifici obiettivi

coinema o unitagrave affettiva elementare (Fornari)

LrsquoEMPATIA DI RISPECCHIAMENTO o empatia

per ricognizione diretta o indiretta degli stati

interni attraverso processi drsquoidentificazione proiettiva

LrsquoEMPATIA CORPOREA o per dilatazione e amplificazione

dellrsquoesperienza sensoriale al fine di intensificare il contatto

emozionale

LrsquoEMPATIA SISTEMICA per comprendere le relazioni che la

persona vive

LrsquoEMPATIA INTERPERSONALE o empatia per ricognizione

diretta o indiretta dei processi drsquoidentificazione proiettiva

volto dellrsquoempatia ldquoinintenzionatordquo percheacute riflesso di una connessione energetica

LrsquoEMPATIA TRANSPERSONALE o empatia per entanglement

(ldquonon separabilitagraverdquo -da entangled = intrecciato- ldquodei

soggetti in relazionerdquo) o empatia a distanza (non vis-agrave-vis)-

influenza reciproca sincronica

ldquoVedo qualcuno battere un piede rabbiosamente mi

viene in mente come io stessa ho battuto il piede con

rabbia Nello stesso tempo mi rappresento la rabbia

che mi aveva allora colto per cui dico a me stessa

ldquoLrsquoaltro egrave ora arrabbiata come lo sono stata iordquo

Ersquo la percezione richiamata alla memoria e quindi il

processo di immedesimazione per affinitagrave a consentire

la comprensione profonda dellrsquoaltro

Edith Stein

Lrsquoempatia come immedesimazione

EMPATIA CORPOREA

Rispecchiamento e calibrazione

Amplificazione

Rimbalzo

Parola chiave e frasi direzionali

Ma a voltehellip

In tante occasioni non vi sono neacute il tempo neacute il

modo sufficienti per ascoltare attivamente per

elaborare una corretta risposta ed avere una

consonanza tra la frase che pronunciamo ed il

nostro comportamento non verbale

In questi momenti in cui sono presenti degli

ostacoli ognuno di noi si rivolge al suo modo

abituale di colloquiare di comportarsi con

atteggiamenti e caratteristiche espressive che

identificano il suo ldquostilerdquo

Uno stile cioegrave caratterizza il modo di comunicare

di ogni persona le sue abituali modalitagrave di

comportamento nella relazione le frasi che

utilizza piugrave spesso

Le nostre emozioni inespresse

talora si manifestano sotto

forma di stili inefficaci

interrompendo il flusso

comunicativo anzicheacute

agevolarlo

Barriere comunicative

Il nostro stile puograve creare delle barriere nella

comunicazione ci puograve ad esempio far sembrare

troppo disponibili o invadenti troppo chiusi o sulla

difensiva autoritari o fragili intransigenti o

distratti senza che noi ne abbiamo la

consapevolezza

Questo capita percheacute alcune situazioni provocano in

noi delle reazioni emotive (paura ansia rabbia

insicurezzahellip) che trapelano dalla nostra risposta e

dal nostro atteggiamento

Barriere comunicative

Sono ostacoli alla comunicazione efficace e

si caratterizzano per essere risposte

disfunzionali al messaggio

Allontanano lrsquoaltro dalla comprensione di se

stesso della comunicazione in atto del

problema da affrontare

Sono orientate al potere

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI

RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Moralizzare Si introduce un sistema di norme sociali esterno giudicando in base ad esse o al proprio ideale senza porre attenzione alla situazione contingente

ldquoCosigrave egrave e solo cosigrave deve essererdquo

IrritazioneFreddezzaIncomprensioneRabbia

un giudizio generalizzato attraverso pregiudizinorme e valori propri senza valorizzare il caso concreto

una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole

Sigrave perograve egrave cosigraverdquo

Rabbia

Disgusto

Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione

ldquoSuccedeperquestomotivordquo

TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve

sollievo

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOST

A

EFFETTOPREVEDIBILE

Diagnosticare

Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato

ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo

OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione

una lista di cause per spiegare la situazione

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona

ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo

FreddezzaDistaccoRabbia

Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro

ldquoEgrave successoanchea merdquo

RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave

Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie

ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave

Minimizzareconsolare

Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore

ldquoDainon egravegravehelliprdquo

Svalutazione

Annulla ndashmentoSorpresa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione

ldquoIopropongoe tudovrestirdquo

FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz

a

spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri

NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre

processi

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

Ersquo importante nella ricezione del messaggio

facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva

abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo

per ascoltare realmente lrsquoaltro

Implica una concentrazione

intenzionale non strutturata

SVELARE GLI IMPLICITI

COMUNICATIVI

Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni

- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)

- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)

- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)

- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)

- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)

- IL CONTESTO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

1 - CONTENUTO

Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci

vuole informare e di che cosa pensa in

relazione allrsquooggetto della

comunicazione

- Di che cosa sta parlando

- Di che cosa ci vuole informare

- Quali sono le sue idee ed opinioni in

merito a quanto ci sta dicendo

2 - RIVELAZIONE DI SErsquo

Lrsquo emittente in modo consapevole o

inconsapevole rivela qualcosa di seacute

La carenza di autorivelazione egrave causa

di un comunicazione difficile

Nella dimensione di autopresentazione

lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti

domande

-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica

-Che cosa vuole che io pensi di lui

-Vuole che io lo valuti positivamente o

negativamente

3 - APPELLO o RICHIESTA

Nella quale si tiene conto di che cosa

lrsquoaltro in modo esplicito od implicito

ci appella a pensare credere fare o

non fare

Gli appelli possono essere DIRETTI

NASCOSTI

PARADOSSALI

Una comunicazione positiva si

nutre di molti appelli diretti

Nella dimensione

dellrsquoappello si cerca di

rispondere alle domande

-Che cosa lrsquoaltro mi chiede

-Di che cosa mi vuole convincere

-Che cosa vuole ottenere da me

4 - RELAZIONE

Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la

relazione in corso e come intende modificarla

Esistono dice Haley (1978) tre tipi

fondamentali di relazioni

SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -

COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -

METACOMPLEMENTARI

(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma

paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere

autonomahellip)

Nella dimensione della relazione si cerca

di rispondere alle domande

-In che modo lrsquoaltro mi percepisce

-Che tipo di relazione ha instaurato con

me

-Come vorrebbe modificarla

5 - ESPRESSIONE

Nella quale si tiene conto dei vissuti

relativi a ciograve che viene detto

ossia dei sentimenti delle emozioni degli

stati drsquoanimo

che il soggetto prova ad esprimere

Nella dimensione dellrsquoespressione

si cerca di rispondere alle

domande

-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute

-Quali stati drsquoanimo esprime

-Quali sentimenti ed emozioni

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

Il dialogo autentico si attua attraverso

uno scambio di ldquomessaggi caldi e

partecipatirdquo

Chi ascolta non puograve limitarsi a

ricevere ma occorre attraverso le

proprie risposte che si adoperi per

facilitare il processo di scambio di

messaggi con il ricevente

La risposta al messaggio viene da parte di

chi ascolta al proprio interlocutore dopo

che il messaggio egrave stato interpretato allo

scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo

a risolvere un problema o ampliare la

comprensione di se stesso

Egrave importante ricordare la differenza tra

esplorazione del problema e soluzione

dello stesso

DIVERSI ORIZZONTI CONOSCITIVI

PENSIERO

EMOZIONE

ENTRAMBI INCARNATI (IL CORPO)

PER POTERE ldquoFARSI ESPERIENZArdquo

Non ci sono fatti ma interpretazioni dei

fatti (Nietzsche)

ldquoOgni esistenza interpreta e conferisce

senso allrsquoaccadere ogni

interpretazione configura e modifica

lrsquoesistenza ogni soggetto esperisce

lrsquoesistenza anche secondo le modalitagrave

dellrsquoessere interpretatordquo

(Borgna 2004)

EMPATIA

Immedesimazione

senza

identificazione

Essere in empatia egrave essere pienamente in

relazione

Egrave unrsquointelligenza del cuore

Nella dimensione dellrsquoempatia si attualizza un

percorso di trasformazione di entrambe le

persone che partecipano al dialogo

Presuppone sentimenti di simpatia (affinitagrave comunanza) e

compassione (patire insieme solidarietagrave) e ci connette

allrsquoaltro cogliendo il suo intenzionarsi nel mondo

volti dellrsquoempatia con doppio ascolto dellrsquoaltro e di se stesso ldquointenzionato consapevolmenterdquo

LrsquoEMPATIA DI RISONANZA che si riferisce al

coinema materno volta a permettere lrsquoinstaurarsi di

uno stato di contatto profondo nella piena accoglienza

Lrsquo EMPATIA RICOSTRUTTIVA o empatia del

potenziale umano o empatia come ldquopre-investimento

intenzionalerdquo incentrata sul coinema paterno volta a

provocare cambiamenti intenzionali nella vita della

persona che viene responsabilizzata verso lrsquoassunzione di

scelte autonome e il raggiungimento di specifici obiettivi

coinema o unitagrave affettiva elementare (Fornari)

LrsquoEMPATIA DI RISPECCHIAMENTO o empatia

per ricognizione diretta o indiretta degli stati

interni attraverso processi drsquoidentificazione proiettiva

LrsquoEMPATIA CORPOREA o per dilatazione e amplificazione

dellrsquoesperienza sensoriale al fine di intensificare il contatto

emozionale

LrsquoEMPATIA SISTEMICA per comprendere le relazioni che la

persona vive

LrsquoEMPATIA INTERPERSONALE o empatia per ricognizione

diretta o indiretta dei processi drsquoidentificazione proiettiva

volto dellrsquoempatia ldquoinintenzionatordquo percheacute riflesso di una connessione energetica

LrsquoEMPATIA TRANSPERSONALE o empatia per entanglement

(ldquonon separabilitagraverdquo -da entangled = intrecciato- ldquodei

soggetti in relazionerdquo) o empatia a distanza (non vis-agrave-vis)-

influenza reciproca sincronica

ldquoVedo qualcuno battere un piede rabbiosamente mi

viene in mente come io stessa ho battuto il piede con

rabbia Nello stesso tempo mi rappresento la rabbia

che mi aveva allora colto per cui dico a me stessa

ldquoLrsquoaltro egrave ora arrabbiata come lo sono stata iordquo

Ersquo la percezione richiamata alla memoria e quindi il

processo di immedesimazione per affinitagrave a consentire

la comprensione profonda dellrsquoaltro

Edith Stein

Lrsquoempatia come immedesimazione

EMPATIA CORPOREA

Rispecchiamento e calibrazione

Amplificazione

Rimbalzo

Parola chiave e frasi direzionali

Ma a voltehellip

In tante occasioni non vi sono neacute il tempo neacute il

modo sufficienti per ascoltare attivamente per

elaborare una corretta risposta ed avere una

consonanza tra la frase che pronunciamo ed il

nostro comportamento non verbale

In questi momenti in cui sono presenti degli

ostacoli ognuno di noi si rivolge al suo modo

abituale di colloquiare di comportarsi con

atteggiamenti e caratteristiche espressive che

identificano il suo ldquostilerdquo

Uno stile cioegrave caratterizza il modo di comunicare

di ogni persona le sue abituali modalitagrave di

comportamento nella relazione le frasi che

utilizza piugrave spesso

Le nostre emozioni inespresse

talora si manifestano sotto

forma di stili inefficaci

interrompendo il flusso

comunicativo anzicheacute

agevolarlo

Barriere comunicative

Il nostro stile puograve creare delle barriere nella

comunicazione ci puograve ad esempio far sembrare

troppo disponibili o invadenti troppo chiusi o sulla

difensiva autoritari o fragili intransigenti o

distratti senza che noi ne abbiamo la

consapevolezza

Questo capita percheacute alcune situazioni provocano in

noi delle reazioni emotive (paura ansia rabbia

insicurezzahellip) che trapelano dalla nostra risposta e

dal nostro atteggiamento

Barriere comunicative

Sono ostacoli alla comunicazione efficace e

si caratterizzano per essere risposte

disfunzionali al messaggio

Allontanano lrsquoaltro dalla comprensione di se

stesso della comunicazione in atto del

problema da affrontare

Sono orientate al potere

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI

RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Moralizzare Si introduce un sistema di norme sociali esterno giudicando in base ad esse o al proprio ideale senza porre attenzione alla situazione contingente

ldquoCosigrave egrave e solo cosigrave deve essererdquo

IrritazioneFreddezzaIncomprensioneRabbia

un giudizio generalizzato attraverso pregiudizinorme e valori propri senza valorizzare il caso concreto

una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole

Sigrave perograve egrave cosigraverdquo

Rabbia

Disgusto

Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione

ldquoSuccedeperquestomotivordquo

TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve

sollievo

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOST

A

EFFETTOPREVEDIBILE

Diagnosticare

Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato

ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo

OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione

una lista di cause per spiegare la situazione

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona

ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo

FreddezzaDistaccoRabbia

Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro

ldquoEgrave successoanchea merdquo

RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave

Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie

ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave

Minimizzareconsolare

Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore

ldquoDainon egravegravehelliprdquo

Svalutazione

Annulla ndashmentoSorpresa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione

ldquoIopropongoe tudovrestirdquo

FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz

a

spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri

NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre

processi

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

Ersquo importante nella ricezione del messaggio

facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva

abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo

per ascoltare realmente lrsquoaltro

Implica una concentrazione

intenzionale non strutturata

SVELARE GLI IMPLICITI

COMUNICATIVI

Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni

- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)

- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)

- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)

- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)

- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)

- IL CONTESTO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

1 - CONTENUTO

Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci

vuole informare e di che cosa pensa in

relazione allrsquooggetto della

comunicazione

- Di che cosa sta parlando

- Di che cosa ci vuole informare

- Quali sono le sue idee ed opinioni in

merito a quanto ci sta dicendo

2 - RIVELAZIONE DI SErsquo

Lrsquo emittente in modo consapevole o

inconsapevole rivela qualcosa di seacute

La carenza di autorivelazione egrave causa

di un comunicazione difficile

Nella dimensione di autopresentazione

lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti

domande

-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica

-Che cosa vuole che io pensi di lui

-Vuole che io lo valuti positivamente o

negativamente

3 - APPELLO o RICHIESTA

Nella quale si tiene conto di che cosa

lrsquoaltro in modo esplicito od implicito

ci appella a pensare credere fare o

non fare

Gli appelli possono essere DIRETTI

NASCOSTI

PARADOSSALI

Una comunicazione positiva si

nutre di molti appelli diretti

Nella dimensione

dellrsquoappello si cerca di

rispondere alle domande

-Che cosa lrsquoaltro mi chiede

-Di che cosa mi vuole convincere

-Che cosa vuole ottenere da me

4 - RELAZIONE

Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la

relazione in corso e come intende modificarla

Esistono dice Haley (1978) tre tipi

fondamentali di relazioni

SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -

COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -

METACOMPLEMENTARI

(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma

paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere

autonomahellip)

Nella dimensione della relazione si cerca

di rispondere alle domande

-In che modo lrsquoaltro mi percepisce

-Che tipo di relazione ha instaurato con

me

-Come vorrebbe modificarla

5 - ESPRESSIONE

Nella quale si tiene conto dei vissuti

relativi a ciograve che viene detto

ossia dei sentimenti delle emozioni degli

stati drsquoanimo

che il soggetto prova ad esprimere

Nella dimensione dellrsquoespressione

si cerca di rispondere alle

domande

-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute

-Quali stati drsquoanimo esprime

-Quali sentimenti ed emozioni

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

Il dialogo autentico si attua attraverso

uno scambio di ldquomessaggi caldi e

partecipatirdquo

Chi ascolta non puograve limitarsi a

ricevere ma occorre attraverso le

proprie risposte che si adoperi per

facilitare il processo di scambio di

messaggi con il ricevente

La risposta al messaggio viene da parte di

chi ascolta al proprio interlocutore dopo

che il messaggio egrave stato interpretato allo

scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo

a risolvere un problema o ampliare la

comprensione di se stesso

Egrave importante ricordare la differenza tra

esplorazione del problema e soluzione

dello stesso

Non ci sono fatti ma interpretazioni dei

fatti (Nietzsche)

ldquoOgni esistenza interpreta e conferisce

senso allrsquoaccadere ogni

interpretazione configura e modifica

lrsquoesistenza ogni soggetto esperisce

lrsquoesistenza anche secondo le modalitagrave

dellrsquoessere interpretatordquo

(Borgna 2004)

EMPATIA

Immedesimazione

senza

identificazione

Essere in empatia egrave essere pienamente in

relazione

Egrave unrsquointelligenza del cuore

Nella dimensione dellrsquoempatia si attualizza un

percorso di trasformazione di entrambe le

persone che partecipano al dialogo

Presuppone sentimenti di simpatia (affinitagrave comunanza) e

compassione (patire insieme solidarietagrave) e ci connette

allrsquoaltro cogliendo il suo intenzionarsi nel mondo

volti dellrsquoempatia con doppio ascolto dellrsquoaltro e di se stesso ldquointenzionato consapevolmenterdquo

LrsquoEMPATIA DI RISONANZA che si riferisce al

coinema materno volta a permettere lrsquoinstaurarsi di

uno stato di contatto profondo nella piena accoglienza

Lrsquo EMPATIA RICOSTRUTTIVA o empatia del

potenziale umano o empatia come ldquopre-investimento

intenzionalerdquo incentrata sul coinema paterno volta a

provocare cambiamenti intenzionali nella vita della

persona che viene responsabilizzata verso lrsquoassunzione di

scelte autonome e il raggiungimento di specifici obiettivi

coinema o unitagrave affettiva elementare (Fornari)

LrsquoEMPATIA DI RISPECCHIAMENTO o empatia

per ricognizione diretta o indiretta degli stati

interni attraverso processi drsquoidentificazione proiettiva

LrsquoEMPATIA CORPOREA o per dilatazione e amplificazione

dellrsquoesperienza sensoriale al fine di intensificare il contatto

emozionale

LrsquoEMPATIA SISTEMICA per comprendere le relazioni che la

persona vive

LrsquoEMPATIA INTERPERSONALE o empatia per ricognizione

diretta o indiretta dei processi drsquoidentificazione proiettiva

volto dellrsquoempatia ldquoinintenzionatordquo percheacute riflesso di una connessione energetica

LrsquoEMPATIA TRANSPERSONALE o empatia per entanglement

(ldquonon separabilitagraverdquo -da entangled = intrecciato- ldquodei

soggetti in relazionerdquo) o empatia a distanza (non vis-agrave-vis)-

influenza reciproca sincronica

ldquoVedo qualcuno battere un piede rabbiosamente mi

viene in mente come io stessa ho battuto il piede con

rabbia Nello stesso tempo mi rappresento la rabbia

che mi aveva allora colto per cui dico a me stessa

ldquoLrsquoaltro egrave ora arrabbiata come lo sono stata iordquo

Ersquo la percezione richiamata alla memoria e quindi il

processo di immedesimazione per affinitagrave a consentire

la comprensione profonda dellrsquoaltro

Edith Stein

Lrsquoempatia come immedesimazione

EMPATIA CORPOREA

Rispecchiamento e calibrazione

Amplificazione

Rimbalzo

Parola chiave e frasi direzionali

Ma a voltehellip

In tante occasioni non vi sono neacute il tempo neacute il

modo sufficienti per ascoltare attivamente per

elaborare una corretta risposta ed avere una

consonanza tra la frase che pronunciamo ed il

nostro comportamento non verbale

In questi momenti in cui sono presenti degli

ostacoli ognuno di noi si rivolge al suo modo

abituale di colloquiare di comportarsi con

atteggiamenti e caratteristiche espressive che

identificano il suo ldquostilerdquo

Uno stile cioegrave caratterizza il modo di comunicare

di ogni persona le sue abituali modalitagrave di

comportamento nella relazione le frasi che

utilizza piugrave spesso

Le nostre emozioni inespresse

talora si manifestano sotto

forma di stili inefficaci

interrompendo il flusso

comunicativo anzicheacute

agevolarlo

Barriere comunicative

Il nostro stile puograve creare delle barriere nella

comunicazione ci puograve ad esempio far sembrare

troppo disponibili o invadenti troppo chiusi o sulla

difensiva autoritari o fragili intransigenti o

distratti senza che noi ne abbiamo la

consapevolezza

Questo capita percheacute alcune situazioni provocano in

noi delle reazioni emotive (paura ansia rabbia

insicurezzahellip) che trapelano dalla nostra risposta e

dal nostro atteggiamento

Barriere comunicative

Sono ostacoli alla comunicazione efficace e

si caratterizzano per essere risposte

disfunzionali al messaggio

Allontanano lrsquoaltro dalla comprensione di se

stesso della comunicazione in atto del

problema da affrontare

Sono orientate al potere

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI

RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Moralizzare Si introduce un sistema di norme sociali esterno giudicando in base ad esse o al proprio ideale senza porre attenzione alla situazione contingente

ldquoCosigrave egrave e solo cosigrave deve essererdquo

IrritazioneFreddezzaIncomprensioneRabbia

un giudizio generalizzato attraverso pregiudizinorme e valori propri senza valorizzare il caso concreto

una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole

Sigrave perograve egrave cosigraverdquo

Rabbia

Disgusto

Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione

ldquoSuccedeperquestomotivordquo

TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve

sollievo

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOST

A

EFFETTOPREVEDIBILE

Diagnosticare

Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato

ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo

OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione

una lista di cause per spiegare la situazione

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona

ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo

FreddezzaDistaccoRabbia

Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro

ldquoEgrave successoanchea merdquo

RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave

Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie

ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave

Minimizzareconsolare

Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore

ldquoDainon egravegravehelliprdquo

Svalutazione

Annulla ndashmentoSorpresa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione

ldquoIopropongoe tudovrestirdquo

FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz

a

spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri

NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre

processi

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

Ersquo importante nella ricezione del messaggio

facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva

abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo

per ascoltare realmente lrsquoaltro

Implica una concentrazione

intenzionale non strutturata

SVELARE GLI IMPLICITI

COMUNICATIVI

Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni

- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)

- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)

- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)

- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)

- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)

- IL CONTESTO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

1 - CONTENUTO

Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci

vuole informare e di che cosa pensa in

relazione allrsquooggetto della

comunicazione

- Di che cosa sta parlando

- Di che cosa ci vuole informare

- Quali sono le sue idee ed opinioni in

merito a quanto ci sta dicendo

2 - RIVELAZIONE DI SErsquo

Lrsquo emittente in modo consapevole o

inconsapevole rivela qualcosa di seacute

La carenza di autorivelazione egrave causa

di un comunicazione difficile

Nella dimensione di autopresentazione

lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti

domande

-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica

-Che cosa vuole che io pensi di lui

-Vuole che io lo valuti positivamente o

negativamente

3 - APPELLO o RICHIESTA

Nella quale si tiene conto di che cosa

lrsquoaltro in modo esplicito od implicito

ci appella a pensare credere fare o

non fare

Gli appelli possono essere DIRETTI

NASCOSTI

PARADOSSALI

Una comunicazione positiva si

nutre di molti appelli diretti

Nella dimensione

dellrsquoappello si cerca di

rispondere alle domande

-Che cosa lrsquoaltro mi chiede

-Di che cosa mi vuole convincere

-Che cosa vuole ottenere da me

4 - RELAZIONE

Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la

relazione in corso e come intende modificarla

Esistono dice Haley (1978) tre tipi

fondamentali di relazioni

SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -

COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -

METACOMPLEMENTARI

(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma

paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere

autonomahellip)

Nella dimensione della relazione si cerca

di rispondere alle domande

-In che modo lrsquoaltro mi percepisce

-Che tipo di relazione ha instaurato con

me

-Come vorrebbe modificarla

5 - ESPRESSIONE

Nella quale si tiene conto dei vissuti

relativi a ciograve che viene detto

ossia dei sentimenti delle emozioni degli

stati drsquoanimo

che il soggetto prova ad esprimere

Nella dimensione dellrsquoespressione

si cerca di rispondere alle

domande

-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute

-Quali stati drsquoanimo esprime

-Quali sentimenti ed emozioni

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

Il dialogo autentico si attua attraverso

uno scambio di ldquomessaggi caldi e

partecipatirdquo

Chi ascolta non puograve limitarsi a

ricevere ma occorre attraverso le

proprie risposte che si adoperi per

facilitare il processo di scambio di

messaggi con il ricevente

La risposta al messaggio viene da parte di

chi ascolta al proprio interlocutore dopo

che il messaggio egrave stato interpretato allo

scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo

a risolvere un problema o ampliare la

comprensione di se stesso

Egrave importante ricordare la differenza tra

esplorazione del problema e soluzione

dello stesso

EMPATIA

Immedesimazione

senza

identificazione

Essere in empatia egrave essere pienamente in

relazione

Egrave unrsquointelligenza del cuore

Nella dimensione dellrsquoempatia si attualizza un

percorso di trasformazione di entrambe le

persone che partecipano al dialogo

Presuppone sentimenti di simpatia (affinitagrave comunanza) e

compassione (patire insieme solidarietagrave) e ci connette

allrsquoaltro cogliendo il suo intenzionarsi nel mondo

volti dellrsquoempatia con doppio ascolto dellrsquoaltro e di se stesso ldquointenzionato consapevolmenterdquo

LrsquoEMPATIA DI RISONANZA che si riferisce al

coinema materno volta a permettere lrsquoinstaurarsi di

uno stato di contatto profondo nella piena accoglienza

Lrsquo EMPATIA RICOSTRUTTIVA o empatia del

potenziale umano o empatia come ldquopre-investimento

intenzionalerdquo incentrata sul coinema paterno volta a

provocare cambiamenti intenzionali nella vita della

persona che viene responsabilizzata verso lrsquoassunzione di

scelte autonome e il raggiungimento di specifici obiettivi

coinema o unitagrave affettiva elementare (Fornari)

LrsquoEMPATIA DI RISPECCHIAMENTO o empatia

per ricognizione diretta o indiretta degli stati

interni attraverso processi drsquoidentificazione proiettiva

LrsquoEMPATIA CORPOREA o per dilatazione e amplificazione

dellrsquoesperienza sensoriale al fine di intensificare il contatto

emozionale

LrsquoEMPATIA SISTEMICA per comprendere le relazioni che la

persona vive

LrsquoEMPATIA INTERPERSONALE o empatia per ricognizione

diretta o indiretta dei processi drsquoidentificazione proiettiva

volto dellrsquoempatia ldquoinintenzionatordquo percheacute riflesso di una connessione energetica

LrsquoEMPATIA TRANSPERSONALE o empatia per entanglement

(ldquonon separabilitagraverdquo -da entangled = intrecciato- ldquodei

soggetti in relazionerdquo) o empatia a distanza (non vis-agrave-vis)-

influenza reciproca sincronica

ldquoVedo qualcuno battere un piede rabbiosamente mi

viene in mente come io stessa ho battuto il piede con

rabbia Nello stesso tempo mi rappresento la rabbia

che mi aveva allora colto per cui dico a me stessa

ldquoLrsquoaltro egrave ora arrabbiata come lo sono stata iordquo

Ersquo la percezione richiamata alla memoria e quindi il

processo di immedesimazione per affinitagrave a consentire

la comprensione profonda dellrsquoaltro

Edith Stein

Lrsquoempatia come immedesimazione

EMPATIA CORPOREA

Rispecchiamento e calibrazione

Amplificazione

Rimbalzo

Parola chiave e frasi direzionali

Ma a voltehellip

In tante occasioni non vi sono neacute il tempo neacute il

modo sufficienti per ascoltare attivamente per

elaborare una corretta risposta ed avere una

consonanza tra la frase che pronunciamo ed il

nostro comportamento non verbale

In questi momenti in cui sono presenti degli

ostacoli ognuno di noi si rivolge al suo modo

abituale di colloquiare di comportarsi con

atteggiamenti e caratteristiche espressive che

identificano il suo ldquostilerdquo

Uno stile cioegrave caratterizza il modo di comunicare

di ogni persona le sue abituali modalitagrave di

comportamento nella relazione le frasi che

utilizza piugrave spesso

Le nostre emozioni inespresse

talora si manifestano sotto

forma di stili inefficaci

interrompendo il flusso

comunicativo anzicheacute

agevolarlo

Barriere comunicative

Il nostro stile puograve creare delle barriere nella

comunicazione ci puograve ad esempio far sembrare

troppo disponibili o invadenti troppo chiusi o sulla

difensiva autoritari o fragili intransigenti o

distratti senza che noi ne abbiamo la

consapevolezza

Questo capita percheacute alcune situazioni provocano in

noi delle reazioni emotive (paura ansia rabbia

insicurezzahellip) che trapelano dalla nostra risposta e

dal nostro atteggiamento

Barriere comunicative

Sono ostacoli alla comunicazione efficace e

si caratterizzano per essere risposte

disfunzionali al messaggio

Allontanano lrsquoaltro dalla comprensione di se

stesso della comunicazione in atto del

problema da affrontare

Sono orientate al potere

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI

RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Moralizzare Si introduce un sistema di norme sociali esterno giudicando in base ad esse o al proprio ideale senza porre attenzione alla situazione contingente

ldquoCosigrave egrave e solo cosigrave deve essererdquo

IrritazioneFreddezzaIncomprensioneRabbia

un giudizio generalizzato attraverso pregiudizinorme e valori propri senza valorizzare il caso concreto

una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole

Sigrave perograve egrave cosigraverdquo

Rabbia

Disgusto

Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione

ldquoSuccedeperquestomotivordquo

TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve

sollievo

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOST

A

EFFETTOPREVEDIBILE

Diagnosticare

Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato

ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo

OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione

una lista di cause per spiegare la situazione

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona

ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo

FreddezzaDistaccoRabbia

Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro

ldquoEgrave successoanchea merdquo

RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave

Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie

ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave

Minimizzareconsolare

Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore

ldquoDainon egravegravehelliprdquo

Svalutazione

Annulla ndashmentoSorpresa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione

ldquoIopropongoe tudovrestirdquo

FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz

a

spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri

NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre

processi

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

Ersquo importante nella ricezione del messaggio

facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva

abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo

per ascoltare realmente lrsquoaltro

Implica una concentrazione

intenzionale non strutturata

SVELARE GLI IMPLICITI

COMUNICATIVI

Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni

- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)

- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)

- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)

- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)

- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)

- IL CONTESTO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

1 - CONTENUTO

Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci

vuole informare e di che cosa pensa in

relazione allrsquooggetto della

comunicazione

- Di che cosa sta parlando

- Di che cosa ci vuole informare

- Quali sono le sue idee ed opinioni in

merito a quanto ci sta dicendo

2 - RIVELAZIONE DI SErsquo

Lrsquo emittente in modo consapevole o

inconsapevole rivela qualcosa di seacute

La carenza di autorivelazione egrave causa

di un comunicazione difficile

Nella dimensione di autopresentazione

lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti

domande

-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica

-Che cosa vuole che io pensi di lui

-Vuole che io lo valuti positivamente o

negativamente

3 - APPELLO o RICHIESTA

Nella quale si tiene conto di che cosa

lrsquoaltro in modo esplicito od implicito

ci appella a pensare credere fare o

non fare

Gli appelli possono essere DIRETTI

NASCOSTI

PARADOSSALI

Una comunicazione positiva si

nutre di molti appelli diretti

Nella dimensione

dellrsquoappello si cerca di

rispondere alle domande

-Che cosa lrsquoaltro mi chiede

-Di che cosa mi vuole convincere

-Che cosa vuole ottenere da me

4 - RELAZIONE

Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la

relazione in corso e come intende modificarla

Esistono dice Haley (1978) tre tipi

fondamentali di relazioni

SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -

COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -

METACOMPLEMENTARI

(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma

paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere

autonomahellip)

Nella dimensione della relazione si cerca

di rispondere alle domande

-In che modo lrsquoaltro mi percepisce

-Che tipo di relazione ha instaurato con

me

-Come vorrebbe modificarla

5 - ESPRESSIONE

Nella quale si tiene conto dei vissuti

relativi a ciograve che viene detto

ossia dei sentimenti delle emozioni degli

stati drsquoanimo

che il soggetto prova ad esprimere

Nella dimensione dellrsquoespressione

si cerca di rispondere alle

domande

-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute

-Quali stati drsquoanimo esprime

-Quali sentimenti ed emozioni

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

Il dialogo autentico si attua attraverso

uno scambio di ldquomessaggi caldi e

partecipatirdquo

Chi ascolta non puograve limitarsi a

ricevere ma occorre attraverso le

proprie risposte che si adoperi per

facilitare il processo di scambio di

messaggi con il ricevente

La risposta al messaggio viene da parte di

chi ascolta al proprio interlocutore dopo

che il messaggio egrave stato interpretato allo

scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo

a risolvere un problema o ampliare la

comprensione di se stesso

Egrave importante ricordare la differenza tra

esplorazione del problema e soluzione

dello stesso

Presuppone sentimenti di simpatia (affinitagrave comunanza) e

compassione (patire insieme solidarietagrave) e ci connette

allrsquoaltro cogliendo il suo intenzionarsi nel mondo

volti dellrsquoempatia con doppio ascolto dellrsquoaltro e di se stesso ldquointenzionato consapevolmenterdquo

LrsquoEMPATIA DI RISONANZA che si riferisce al

coinema materno volta a permettere lrsquoinstaurarsi di

uno stato di contatto profondo nella piena accoglienza

Lrsquo EMPATIA RICOSTRUTTIVA o empatia del

potenziale umano o empatia come ldquopre-investimento

intenzionalerdquo incentrata sul coinema paterno volta a

provocare cambiamenti intenzionali nella vita della

persona che viene responsabilizzata verso lrsquoassunzione di

scelte autonome e il raggiungimento di specifici obiettivi

coinema o unitagrave affettiva elementare (Fornari)

LrsquoEMPATIA DI RISPECCHIAMENTO o empatia

per ricognizione diretta o indiretta degli stati

interni attraverso processi drsquoidentificazione proiettiva

LrsquoEMPATIA CORPOREA o per dilatazione e amplificazione

dellrsquoesperienza sensoriale al fine di intensificare il contatto

emozionale

LrsquoEMPATIA SISTEMICA per comprendere le relazioni che la

persona vive

LrsquoEMPATIA INTERPERSONALE o empatia per ricognizione

diretta o indiretta dei processi drsquoidentificazione proiettiva

volto dellrsquoempatia ldquoinintenzionatordquo percheacute riflesso di una connessione energetica

LrsquoEMPATIA TRANSPERSONALE o empatia per entanglement

(ldquonon separabilitagraverdquo -da entangled = intrecciato- ldquodei

soggetti in relazionerdquo) o empatia a distanza (non vis-agrave-vis)-

influenza reciproca sincronica

ldquoVedo qualcuno battere un piede rabbiosamente mi

viene in mente come io stessa ho battuto il piede con

rabbia Nello stesso tempo mi rappresento la rabbia

che mi aveva allora colto per cui dico a me stessa

ldquoLrsquoaltro egrave ora arrabbiata come lo sono stata iordquo

Ersquo la percezione richiamata alla memoria e quindi il

processo di immedesimazione per affinitagrave a consentire

la comprensione profonda dellrsquoaltro

Edith Stein

Lrsquoempatia come immedesimazione

EMPATIA CORPOREA

Rispecchiamento e calibrazione

Amplificazione

Rimbalzo

Parola chiave e frasi direzionali

Ma a voltehellip

In tante occasioni non vi sono neacute il tempo neacute il

modo sufficienti per ascoltare attivamente per

elaborare una corretta risposta ed avere una

consonanza tra la frase che pronunciamo ed il

nostro comportamento non verbale

In questi momenti in cui sono presenti degli

ostacoli ognuno di noi si rivolge al suo modo

abituale di colloquiare di comportarsi con

atteggiamenti e caratteristiche espressive che

identificano il suo ldquostilerdquo

Uno stile cioegrave caratterizza il modo di comunicare

di ogni persona le sue abituali modalitagrave di

comportamento nella relazione le frasi che

utilizza piugrave spesso

Le nostre emozioni inespresse

talora si manifestano sotto

forma di stili inefficaci

interrompendo il flusso

comunicativo anzicheacute

agevolarlo

Barriere comunicative

Il nostro stile puograve creare delle barriere nella

comunicazione ci puograve ad esempio far sembrare

troppo disponibili o invadenti troppo chiusi o sulla

difensiva autoritari o fragili intransigenti o

distratti senza che noi ne abbiamo la

consapevolezza

Questo capita percheacute alcune situazioni provocano in

noi delle reazioni emotive (paura ansia rabbia

insicurezzahellip) che trapelano dalla nostra risposta e

dal nostro atteggiamento

Barriere comunicative

Sono ostacoli alla comunicazione efficace e

si caratterizzano per essere risposte

disfunzionali al messaggio

Allontanano lrsquoaltro dalla comprensione di se

stesso della comunicazione in atto del

problema da affrontare

Sono orientate al potere

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI

RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Moralizzare Si introduce un sistema di norme sociali esterno giudicando in base ad esse o al proprio ideale senza porre attenzione alla situazione contingente

ldquoCosigrave egrave e solo cosigrave deve essererdquo

IrritazioneFreddezzaIncomprensioneRabbia

un giudizio generalizzato attraverso pregiudizinorme e valori propri senza valorizzare il caso concreto

una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole

Sigrave perograve egrave cosigraverdquo

Rabbia

Disgusto

Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione

ldquoSuccedeperquestomotivordquo

TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve

sollievo

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOST

A

EFFETTOPREVEDIBILE

Diagnosticare

Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato

ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo

OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione

una lista di cause per spiegare la situazione

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona

ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo

FreddezzaDistaccoRabbia

Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro

ldquoEgrave successoanchea merdquo

RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave

Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie

ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave

Minimizzareconsolare

Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore

ldquoDainon egravegravehelliprdquo

Svalutazione

Annulla ndashmentoSorpresa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione

ldquoIopropongoe tudovrestirdquo

FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz

a

spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri

NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre

processi

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

Ersquo importante nella ricezione del messaggio

facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva

abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo

per ascoltare realmente lrsquoaltro

Implica una concentrazione

intenzionale non strutturata

SVELARE GLI IMPLICITI

COMUNICATIVI

Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni

- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)

- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)

- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)

- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)

- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)

- IL CONTESTO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

1 - CONTENUTO

Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci

vuole informare e di che cosa pensa in

relazione allrsquooggetto della

comunicazione

- Di che cosa sta parlando

- Di che cosa ci vuole informare

- Quali sono le sue idee ed opinioni in

merito a quanto ci sta dicendo

2 - RIVELAZIONE DI SErsquo

Lrsquo emittente in modo consapevole o

inconsapevole rivela qualcosa di seacute

La carenza di autorivelazione egrave causa

di un comunicazione difficile

Nella dimensione di autopresentazione

lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti

domande

-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica

-Che cosa vuole che io pensi di lui

-Vuole che io lo valuti positivamente o

negativamente

3 - APPELLO o RICHIESTA

Nella quale si tiene conto di che cosa

lrsquoaltro in modo esplicito od implicito

ci appella a pensare credere fare o

non fare

Gli appelli possono essere DIRETTI

NASCOSTI

PARADOSSALI

Una comunicazione positiva si

nutre di molti appelli diretti

Nella dimensione

dellrsquoappello si cerca di

rispondere alle domande

-Che cosa lrsquoaltro mi chiede

-Di che cosa mi vuole convincere

-Che cosa vuole ottenere da me

4 - RELAZIONE

Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la

relazione in corso e come intende modificarla

Esistono dice Haley (1978) tre tipi

fondamentali di relazioni

SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -

COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -

METACOMPLEMENTARI

(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma

paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere

autonomahellip)

Nella dimensione della relazione si cerca

di rispondere alle domande

-In che modo lrsquoaltro mi percepisce

-Che tipo di relazione ha instaurato con

me

-Come vorrebbe modificarla

5 - ESPRESSIONE

Nella quale si tiene conto dei vissuti

relativi a ciograve che viene detto

ossia dei sentimenti delle emozioni degli

stati drsquoanimo

che il soggetto prova ad esprimere

Nella dimensione dellrsquoespressione

si cerca di rispondere alle

domande

-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute

-Quali stati drsquoanimo esprime

-Quali sentimenti ed emozioni

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

Il dialogo autentico si attua attraverso

uno scambio di ldquomessaggi caldi e

partecipatirdquo

Chi ascolta non puograve limitarsi a

ricevere ma occorre attraverso le

proprie risposte che si adoperi per

facilitare il processo di scambio di

messaggi con il ricevente

La risposta al messaggio viene da parte di

chi ascolta al proprio interlocutore dopo

che il messaggio egrave stato interpretato allo

scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo

a risolvere un problema o ampliare la

comprensione di se stesso

Egrave importante ricordare la differenza tra

esplorazione del problema e soluzione

dello stesso

LrsquoEMPATIA DI RISPECCHIAMENTO o empatia

per ricognizione diretta o indiretta degli stati

interni attraverso processi drsquoidentificazione proiettiva

LrsquoEMPATIA CORPOREA o per dilatazione e amplificazione

dellrsquoesperienza sensoriale al fine di intensificare il contatto

emozionale

LrsquoEMPATIA SISTEMICA per comprendere le relazioni che la

persona vive

LrsquoEMPATIA INTERPERSONALE o empatia per ricognizione

diretta o indiretta dei processi drsquoidentificazione proiettiva

volto dellrsquoempatia ldquoinintenzionatordquo percheacute riflesso di una connessione energetica

LrsquoEMPATIA TRANSPERSONALE o empatia per entanglement

(ldquonon separabilitagraverdquo -da entangled = intrecciato- ldquodei

soggetti in relazionerdquo) o empatia a distanza (non vis-agrave-vis)-

influenza reciproca sincronica

ldquoVedo qualcuno battere un piede rabbiosamente mi

viene in mente come io stessa ho battuto il piede con

rabbia Nello stesso tempo mi rappresento la rabbia

che mi aveva allora colto per cui dico a me stessa

ldquoLrsquoaltro egrave ora arrabbiata come lo sono stata iordquo

Ersquo la percezione richiamata alla memoria e quindi il

processo di immedesimazione per affinitagrave a consentire

la comprensione profonda dellrsquoaltro

Edith Stein

Lrsquoempatia come immedesimazione

EMPATIA CORPOREA

Rispecchiamento e calibrazione

Amplificazione

Rimbalzo

Parola chiave e frasi direzionali

Ma a voltehellip

In tante occasioni non vi sono neacute il tempo neacute il

modo sufficienti per ascoltare attivamente per

elaborare una corretta risposta ed avere una

consonanza tra la frase che pronunciamo ed il

nostro comportamento non verbale

In questi momenti in cui sono presenti degli

ostacoli ognuno di noi si rivolge al suo modo

abituale di colloquiare di comportarsi con

atteggiamenti e caratteristiche espressive che

identificano il suo ldquostilerdquo

Uno stile cioegrave caratterizza il modo di comunicare

di ogni persona le sue abituali modalitagrave di

comportamento nella relazione le frasi che

utilizza piugrave spesso

Le nostre emozioni inespresse

talora si manifestano sotto

forma di stili inefficaci

interrompendo il flusso

comunicativo anzicheacute

agevolarlo

Barriere comunicative

Il nostro stile puograve creare delle barriere nella

comunicazione ci puograve ad esempio far sembrare

troppo disponibili o invadenti troppo chiusi o sulla

difensiva autoritari o fragili intransigenti o

distratti senza che noi ne abbiamo la

consapevolezza

Questo capita percheacute alcune situazioni provocano in

noi delle reazioni emotive (paura ansia rabbia

insicurezzahellip) che trapelano dalla nostra risposta e

dal nostro atteggiamento

Barriere comunicative

Sono ostacoli alla comunicazione efficace e

si caratterizzano per essere risposte

disfunzionali al messaggio

Allontanano lrsquoaltro dalla comprensione di se

stesso della comunicazione in atto del

problema da affrontare

Sono orientate al potere

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI

RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Moralizzare Si introduce un sistema di norme sociali esterno giudicando in base ad esse o al proprio ideale senza porre attenzione alla situazione contingente

ldquoCosigrave egrave e solo cosigrave deve essererdquo

IrritazioneFreddezzaIncomprensioneRabbia

un giudizio generalizzato attraverso pregiudizinorme e valori propri senza valorizzare il caso concreto

una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole

Sigrave perograve egrave cosigraverdquo

Rabbia

Disgusto

Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione

ldquoSuccedeperquestomotivordquo

TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve

sollievo

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOST

A

EFFETTOPREVEDIBILE

Diagnosticare

Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato

ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo

OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione

una lista di cause per spiegare la situazione

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona

ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo

FreddezzaDistaccoRabbia

Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro

ldquoEgrave successoanchea merdquo

RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave

Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie

ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave

Minimizzareconsolare

Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore

ldquoDainon egravegravehelliprdquo

Svalutazione

Annulla ndashmentoSorpresa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione

ldquoIopropongoe tudovrestirdquo

FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz

a

spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri

NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre

processi

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

Ersquo importante nella ricezione del messaggio

facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva

abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo

per ascoltare realmente lrsquoaltro

Implica una concentrazione

intenzionale non strutturata

SVELARE GLI IMPLICITI

COMUNICATIVI

Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni

- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)

- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)

- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)

- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)

- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)

- IL CONTESTO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

1 - CONTENUTO

Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci

vuole informare e di che cosa pensa in

relazione allrsquooggetto della

comunicazione

- Di che cosa sta parlando

- Di che cosa ci vuole informare

- Quali sono le sue idee ed opinioni in

merito a quanto ci sta dicendo

2 - RIVELAZIONE DI SErsquo

Lrsquo emittente in modo consapevole o

inconsapevole rivela qualcosa di seacute

La carenza di autorivelazione egrave causa

di un comunicazione difficile

Nella dimensione di autopresentazione

lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti

domande

-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica

-Che cosa vuole che io pensi di lui

-Vuole che io lo valuti positivamente o

negativamente

3 - APPELLO o RICHIESTA

Nella quale si tiene conto di che cosa

lrsquoaltro in modo esplicito od implicito

ci appella a pensare credere fare o

non fare

Gli appelli possono essere DIRETTI

NASCOSTI

PARADOSSALI

Una comunicazione positiva si

nutre di molti appelli diretti

Nella dimensione

dellrsquoappello si cerca di

rispondere alle domande

-Che cosa lrsquoaltro mi chiede

-Di che cosa mi vuole convincere

-Che cosa vuole ottenere da me

4 - RELAZIONE

Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la

relazione in corso e come intende modificarla

Esistono dice Haley (1978) tre tipi

fondamentali di relazioni

SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -

COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -

METACOMPLEMENTARI

(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma

paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere

autonomahellip)

Nella dimensione della relazione si cerca

di rispondere alle domande

-In che modo lrsquoaltro mi percepisce

-Che tipo di relazione ha instaurato con

me

-Come vorrebbe modificarla

5 - ESPRESSIONE

Nella quale si tiene conto dei vissuti

relativi a ciograve che viene detto

ossia dei sentimenti delle emozioni degli

stati drsquoanimo

che il soggetto prova ad esprimere

Nella dimensione dellrsquoespressione

si cerca di rispondere alle

domande

-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute

-Quali stati drsquoanimo esprime

-Quali sentimenti ed emozioni

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

Il dialogo autentico si attua attraverso

uno scambio di ldquomessaggi caldi e

partecipatirdquo

Chi ascolta non puograve limitarsi a

ricevere ma occorre attraverso le

proprie risposte che si adoperi per

facilitare il processo di scambio di

messaggi con il ricevente

La risposta al messaggio viene da parte di

chi ascolta al proprio interlocutore dopo

che il messaggio egrave stato interpretato allo

scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo

a risolvere un problema o ampliare la

comprensione di se stesso

Egrave importante ricordare la differenza tra

esplorazione del problema e soluzione

dello stesso

ldquoVedo qualcuno battere un piede rabbiosamente mi

viene in mente come io stessa ho battuto il piede con

rabbia Nello stesso tempo mi rappresento la rabbia

che mi aveva allora colto per cui dico a me stessa

ldquoLrsquoaltro egrave ora arrabbiata come lo sono stata iordquo

Ersquo la percezione richiamata alla memoria e quindi il

processo di immedesimazione per affinitagrave a consentire

la comprensione profonda dellrsquoaltro

Edith Stein

Lrsquoempatia come immedesimazione

EMPATIA CORPOREA

Rispecchiamento e calibrazione

Amplificazione

Rimbalzo

Parola chiave e frasi direzionali

Ma a voltehellip

In tante occasioni non vi sono neacute il tempo neacute il

modo sufficienti per ascoltare attivamente per

elaborare una corretta risposta ed avere una

consonanza tra la frase che pronunciamo ed il

nostro comportamento non verbale

In questi momenti in cui sono presenti degli

ostacoli ognuno di noi si rivolge al suo modo

abituale di colloquiare di comportarsi con

atteggiamenti e caratteristiche espressive che

identificano il suo ldquostilerdquo

Uno stile cioegrave caratterizza il modo di comunicare

di ogni persona le sue abituali modalitagrave di

comportamento nella relazione le frasi che

utilizza piugrave spesso

Le nostre emozioni inespresse

talora si manifestano sotto

forma di stili inefficaci

interrompendo il flusso

comunicativo anzicheacute

agevolarlo

Barriere comunicative

Il nostro stile puograve creare delle barriere nella

comunicazione ci puograve ad esempio far sembrare

troppo disponibili o invadenti troppo chiusi o sulla

difensiva autoritari o fragili intransigenti o

distratti senza che noi ne abbiamo la

consapevolezza

Questo capita percheacute alcune situazioni provocano in

noi delle reazioni emotive (paura ansia rabbia

insicurezzahellip) che trapelano dalla nostra risposta e

dal nostro atteggiamento

Barriere comunicative

Sono ostacoli alla comunicazione efficace e

si caratterizzano per essere risposte

disfunzionali al messaggio

Allontanano lrsquoaltro dalla comprensione di se

stesso della comunicazione in atto del

problema da affrontare

Sono orientate al potere

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI

RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Moralizzare Si introduce un sistema di norme sociali esterno giudicando in base ad esse o al proprio ideale senza porre attenzione alla situazione contingente

ldquoCosigrave egrave e solo cosigrave deve essererdquo

IrritazioneFreddezzaIncomprensioneRabbia

un giudizio generalizzato attraverso pregiudizinorme e valori propri senza valorizzare il caso concreto

una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole

Sigrave perograve egrave cosigraverdquo

Rabbia

Disgusto

Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione

ldquoSuccedeperquestomotivordquo

TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve

sollievo

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOST

A

EFFETTOPREVEDIBILE

Diagnosticare

Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato

ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo

OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione

una lista di cause per spiegare la situazione

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona

ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo

FreddezzaDistaccoRabbia

Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro

ldquoEgrave successoanchea merdquo

RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave

Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie

ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave

Minimizzareconsolare

Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore

ldquoDainon egravegravehelliprdquo

Svalutazione

Annulla ndashmentoSorpresa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione

ldquoIopropongoe tudovrestirdquo

FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz

a

spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri

NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre

processi

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

Ersquo importante nella ricezione del messaggio

facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva

abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo

per ascoltare realmente lrsquoaltro

Implica una concentrazione

intenzionale non strutturata

SVELARE GLI IMPLICITI

COMUNICATIVI

Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni

- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)

- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)

- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)

- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)

- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)

- IL CONTESTO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

1 - CONTENUTO

Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci

vuole informare e di che cosa pensa in

relazione allrsquooggetto della

comunicazione

- Di che cosa sta parlando

- Di che cosa ci vuole informare

- Quali sono le sue idee ed opinioni in

merito a quanto ci sta dicendo

2 - RIVELAZIONE DI SErsquo

Lrsquo emittente in modo consapevole o

inconsapevole rivela qualcosa di seacute

La carenza di autorivelazione egrave causa

di un comunicazione difficile

Nella dimensione di autopresentazione

lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti

domande

-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica

-Che cosa vuole che io pensi di lui

-Vuole che io lo valuti positivamente o

negativamente

3 - APPELLO o RICHIESTA

Nella quale si tiene conto di che cosa

lrsquoaltro in modo esplicito od implicito

ci appella a pensare credere fare o

non fare

Gli appelli possono essere DIRETTI

NASCOSTI

PARADOSSALI

Una comunicazione positiva si

nutre di molti appelli diretti

Nella dimensione

dellrsquoappello si cerca di

rispondere alle domande

-Che cosa lrsquoaltro mi chiede

-Di che cosa mi vuole convincere

-Che cosa vuole ottenere da me

4 - RELAZIONE

Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la

relazione in corso e come intende modificarla

Esistono dice Haley (1978) tre tipi

fondamentali di relazioni

SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -

COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -

METACOMPLEMENTARI

(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma

paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere

autonomahellip)

Nella dimensione della relazione si cerca

di rispondere alle domande

-In che modo lrsquoaltro mi percepisce

-Che tipo di relazione ha instaurato con

me

-Come vorrebbe modificarla

5 - ESPRESSIONE

Nella quale si tiene conto dei vissuti

relativi a ciograve che viene detto

ossia dei sentimenti delle emozioni degli

stati drsquoanimo

che il soggetto prova ad esprimere

Nella dimensione dellrsquoespressione

si cerca di rispondere alle

domande

-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute

-Quali stati drsquoanimo esprime

-Quali sentimenti ed emozioni

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

Il dialogo autentico si attua attraverso

uno scambio di ldquomessaggi caldi e

partecipatirdquo

Chi ascolta non puograve limitarsi a

ricevere ma occorre attraverso le

proprie risposte che si adoperi per

facilitare il processo di scambio di

messaggi con il ricevente

La risposta al messaggio viene da parte di

chi ascolta al proprio interlocutore dopo

che il messaggio egrave stato interpretato allo

scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo

a risolvere un problema o ampliare la

comprensione di se stesso

Egrave importante ricordare la differenza tra

esplorazione del problema e soluzione

dello stesso

EMPATIA CORPOREA

Rispecchiamento e calibrazione

Amplificazione

Rimbalzo

Parola chiave e frasi direzionali

Ma a voltehellip

In tante occasioni non vi sono neacute il tempo neacute il

modo sufficienti per ascoltare attivamente per

elaborare una corretta risposta ed avere una

consonanza tra la frase che pronunciamo ed il

nostro comportamento non verbale

In questi momenti in cui sono presenti degli

ostacoli ognuno di noi si rivolge al suo modo

abituale di colloquiare di comportarsi con

atteggiamenti e caratteristiche espressive che

identificano il suo ldquostilerdquo

Uno stile cioegrave caratterizza il modo di comunicare

di ogni persona le sue abituali modalitagrave di

comportamento nella relazione le frasi che

utilizza piugrave spesso

Le nostre emozioni inespresse

talora si manifestano sotto

forma di stili inefficaci

interrompendo il flusso

comunicativo anzicheacute

agevolarlo

Barriere comunicative

Il nostro stile puograve creare delle barriere nella

comunicazione ci puograve ad esempio far sembrare

troppo disponibili o invadenti troppo chiusi o sulla

difensiva autoritari o fragili intransigenti o

distratti senza che noi ne abbiamo la

consapevolezza

Questo capita percheacute alcune situazioni provocano in

noi delle reazioni emotive (paura ansia rabbia

insicurezzahellip) che trapelano dalla nostra risposta e

dal nostro atteggiamento

Barriere comunicative

Sono ostacoli alla comunicazione efficace e

si caratterizzano per essere risposte

disfunzionali al messaggio

Allontanano lrsquoaltro dalla comprensione di se

stesso della comunicazione in atto del

problema da affrontare

Sono orientate al potere

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI

RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Moralizzare Si introduce un sistema di norme sociali esterno giudicando in base ad esse o al proprio ideale senza porre attenzione alla situazione contingente

ldquoCosigrave egrave e solo cosigrave deve essererdquo

IrritazioneFreddezzaIncomprensioneRabbia

un giudizio generalizzato attraverso pregiudizinorme e valori propri senza valorizzare il caso concreto

una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole

Sigrave perograve egrave cosigraverdquo

Rabbia

Disgusto

Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione

ldquoSuccedeperquestomotivordquo

TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve

sollievo

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOST

A

EFFETTOPREVEDIBILE

Diagnosticare

Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato

ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo

OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione

una lista di cause per spiegare la situazione

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona

ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo

FreddezzaDistaccoRabbia

Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro

ldquoEgrave successoanchea merdquo

RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave

Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie

ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave

Minimizzareconsolare

Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore

ldquoDainon egravegravehelliprdquo

Svalutazione

Annulla ndashmentoSorpresa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione

ldquoIopropongoe tudovrestirdquo

FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz

a

spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri

NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre

processi

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

Ersquo importante nella ricezione del messaggio

facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva

abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo

per ascoltare realmente lrsquoaltro

Implica una concentrazione

intenzionale non strutturata

SVELARE GLI IMPLICITI

COMUNICATIVI

Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni

- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)

- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)

- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)

- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)

- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)

- IL CONTESTO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

1 - CONTENUTO

Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci

vuole informare e di che cosa pensa in

relazione allrsquooggetto della

comunicazione

- Di che cosa sta parlando

- Di che cosa ci vuole informare

- Quali sono le sue idee ed opinioni in

merito a quanto ci sta dicendo

2 - RIVELAZIONE DI SErsquo

Lrsquo emittente in modo consapevole o

inconsapevole rivela qualcosa di seacute

La carenza di autorivelazione egrave causa

di un comunicazione difficile

Nella dimensione di autopresentazione

lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti

domande

-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica

-Che cosa vuole che io pensi di lui

-Vuole che io lo valuti positivamente o

negativamente

3 - APPELLO o RICHIESTA

Nella quale si tiene conto di che cosa

lrsquoaltro in modo esplicito od implicito

ci appella a pensare credere fare o

non fare

Gli appelli possono essere DIRETTI

NASCOSTI

PARADOSSALI

Una comunicazione positiva si

nutre di molti appelli diretti

Nella dimensione

dellrsquoappello si cerca di

rispondere alle domande

-Che cosa lrsquoaltro mi chiede

-Di che cosa mi vuole convincere

-Che cosa vuole ottenere da me

4 - RELAZIONE

Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la

relazione in corso e come intende modificarla

Esistono dice Haley (1978) tre tipi

fondamentali di relazioni

SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -

COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -

METACOMPLEMENTARI

(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma

paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere

autonomahellip)

Nella dimensione della relazione si cerca

di rispondere alle domande

-In che modo lrsquoaltro mi percepisce

-Che tipo di relazione ha instaurato con

me

-Come vorrebbe modificarla

5 - ESPRESSIONE

Nella quale si tiene conto dei vissuti

relativi a ciograve che viene detto

ossia dei sentimenti delle emozioni degli

stati drsquoanimo

che il soggetto prova ad esprimere

Nella dimensione dellrsquoespressione

si cerca di rispondere alle

domande

-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute

-Quali stati drsquoanimo esprime

-Quali sentimenti ed emozioni

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

Il dialogo autentico si attua attraverso

uno scambio di ldquomessaggi caldi e

partecipatirdquo

Chi ascolta non puograve limitarsi a

ricevere ma occorre attraverso le

proprie risposte che si adoperi per

facilitare il processo di scambio di

messaggi con il ricevente

La risposta al messaggio viene da parte di

chi ascolta al proprio interlocutore dopo

che il messaggio egrave stato interpretato allo

scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo

a risolvere un problema o ampliare la

comprensione di se stesso

Egrave importante ricordare la differenza tra

esplorazione del problema e soluzione

dello stesso

Ma a voltehellip

In tante occasioni non vi sono neacute il tempo neacute il

modo sufficienti per ascoltare attivamente per

elaborare una corretta risposta ed avere una

consonanza tra la frase che pronunciamo ed il

nostro comportamento non verbale

In questi momenti in cui sono presenti degli

ostacoli ognuno di noi si rivolge al suo modo

abituale di colloquiare di comportarsi con

atteggiamenti e caratteristiche espressive che

identificano il suo ldquostilerdquo

Uno stile cioegrave caratterizza il modo di comunicare

di ogni persona le sue abituali modalitagrave di

comportamento nella relazione le frasi che

utilizza piugrave spesso

Le nostre emozioni inespresse

talora si manifestano sotto

forma di stili inefficaci

interrompendo il flusso

comunicativo anzicheacute

agevolarlo

Barriere comunicative

Il nostro stile puograve creare delle barriere nella

comunicazione ci puograve ad esempio far sembrare

troppo disponibili o invadenti troppo chiusi o sulla

difensiva autoritari o fragili intransigenti o

distratti senza che noi ne abbiamo la

consapevolezza

Questo capita percheacute alcune situazioni provocano in

noi delle reazioni emotive (paura ansia rabbia

insicurezzahellip) che trapelano dalla nostra risposta e

dal nostro atteggiamento

Barriere comunicative

Sono ostacoli alla comunicazione efficace e

si caratterizzano per essere risposte

disfunzionali al messaggio

Allontanano lrsquoaltro dalla comprensione di se

stesso della comunicazione in atto del

problema da affrontare

Sono orientate al potere

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI

RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Moralizzare Si introduce un sistema di norme sociali esterno giudicando in base ad esse o al proprio ideale senza porre attenzione alla situazione contingente

ldquoCosigrave egrave e solo cosigrave deve essererdquo

IrritazioneFreddezzaIncomprensioneRabbia

un giudizio generalizzato attraverso pregiudizinorme e valori propri senza valorizzare il caso concreto

una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole

Sigrave perograve egrave cosigraverdquo

Rabbia

Disgusto

Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione

ldquoSuccedeperquestomotivordquo

TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve

sollievo

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOST

A

EFFETTOPREVEDIBILE

Diagnosticare

Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato

ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo

OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione

una lista di cause per spiegare la situazione

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona

ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo

FreddezzaDistaccoRabbia

Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro

ldquoEgrave successoanchea merdquo

RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave

Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie

ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave

Minimizzareconsolare

Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore

ldquoDainon egravegravehelliprdquo

Svalutazione

Annulla ndashmentoSorpresa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione

ldquoIopropongoe tudovrestirdquo

FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz

a

spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri

NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre

processi

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

Ersquo importante nella ricezione del messaggio

facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva

abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo

per ascoltare realmente lrsquoaltro

Implica una concentrazione

intenzionale non strutturata

SVELARE GLI IMPLICITI

COMUNICATIVI

Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni

- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)

- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)

- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)

- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)

- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)

- IL CONTESTO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

1 - CONTENUTO

Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci

vuole informare e di che cosa pensa in

relazione allrsquooggetto della

comunicazione

- Di che cosa sta parlando

- Di che cosa ci vuole informare

- Quali sono le sue idee ed opinioni in

merito a quanto ci sta dicendo

2 - RIVELAZIONE DI SErsquo

Lrsquo emittente in modo consapevole o

inconsapevole rivela qualcosa di seacute

La carenza di autorivelazione egrave causa

di un comunicazione difficile

Nella dimensione di autopresentazione

lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti

domande

-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica

-Che cosa vuole che io pensi di lui

-Vuole che io lo valuti positivamente o

negativamente

3 - APPELLO o RICHIESTA

Nella quale si tiene conto di che cosa

lrsquoaltro in modo esplicito od implicito

ci appella a pensare credere fare o

non fare

Gli appelli possono essere DIRETTI

NASCOSTI

PARADOSSALI

Una comunicazione positiva si

nutre di molti appelli diretti

Nella dimensione

dellrsquoappello si cerca di

rispondere alle domande

-Che cosa lrsquoaltro mi chiede

-Di che cosa mi vuole convincere

-Che cosa vuole ottenere da me

4 - RELAZIONE

Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la

relazione in corso e come intende modificarla

Esistono dice Haley (1978) tre tipi

fondamentali di relazioni

SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -

COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -

METACOMPLEMENTARI

(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma

paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere

autonomahellip)

Nella dimensione della relazione si cerca

di rispondere alle domande

-In che modo lrsquoaltro mi percepisce

-Che tipo di relazione ha instaurato con

me

-Come vorrebbe modificarla

5 - ESPRESSIONE

Nella quale si tiene conto dei vissuti

relativi a ciograve che viene detto

ossia dei sentimenti delle emozioni degli

stati drsquoanimo

che il soggetto prova ad esprimere

Nella dimensione dellrsquoespressione

si cerca di rispondere alle

domande

-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute

-Quali stati drsquoanimo esprime

-Quali sentimenti ed emozioni

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

Il dialogo autentico si attua attraverso

uno scambio di ldquomessaggi caldi e

partecipatirdquo

Chi ascolta non puograve limitarsi a

ricevere ma occorre attraverso le

proprie risposte che si adoperi per

facilitare il processo di scambio di

messaggi con il ricevente

La risposta al messaggio viene da parte di

chi ascolta al proprio interlocutore dopo

che il messaggio egrave stato interpretato allo

scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo

a risolvere un problema o ampliare la

comprensione di se stesso

Egrave importante ricordare la differenza tra

esplorazione del problema e soluzione

dello stesso

Le nostre emozioni inespresse

talora si manifestano sotto

forma di stili inefficaci

interrompendo il flusso

comunicativo anzicheacute

agevolarlo

Barriere comunicative

Il nostro stile puograve creare delle barriere nella

comunicazione ci puograve ad esempio far sembrare

troppo disponibili o invadenti troppo chiusi o sulla

difensiva autoritari o fragili intransigenti o

distratti senza che noi ne abbiamo la

consapevolezza

Questo capita percheacute alcune situazioni provocano in

noi delle reazioni emotive (paura ansia rabbia

insicurezzahellip) che trapelano dalla nostra risposta e

dal nostro atteggiamento

Barriere comunicative

Sono ostacoli alla comunicazione efficace e

si caratterizzano per essere risposte

disfunzionali al messaggio

Allontanano lrsquoaltro dalla comprensione di se

stesso della comunicazione in atto del

problema da affrontare

Sono orientate al potere

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI

RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Moralizzare Si introduce un sistema di norme sociali esterno giudicando in base ad esse o al proprio ideale senza porre attenzione alla situazione contingente

ldquoCosigrave egrave e solo cosigrave deve essererdquo

IrritazioneFreddezzaIncomprensioneRabbia

un giudizio generalizzato attraverso pregiudizinorme e valori propri senza valorizzare il caso concreto

una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole

Sigrave perograve egrave cosigraverdquo

Rabbia

Disgusto

Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione

ldquoSuccedeperquestomotivordquo

TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve

sollievo

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOST

A

EFFETTOPREVEDIBILE

Diagnosticare

Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato

ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo

OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione

una lista di cause per spiegare la situazione

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona

ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo

FreddezzaDistaccoRabbia

Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro

ldquoEgrave successoanchea merdquo

RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave

Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie

ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave

Minimizzareconsolare

Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore

ldquoDainon egravegravehelliprdquo

Svalutazione

Annulla ndashmentoSorpresa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione

ldquoIopropongoe tudovrestirdquo

FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz

a

spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri

NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre

processi

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

Ersquo importante nella ricezione del messaggio

facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva

abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo

per ascoltare realmente lrsquoaltro

Implica una concentrazione

intenzionale non strutturata

SVELARE GLI IMPLICITI

COMUNICATIVI

Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni

- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)

- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)

- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)

- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)

- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)

- IL CONTESTO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

1 - CONTENUTO

Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci

vuole informare e di che cosa pensa in

relazione allrsquooggetto della

comunicazione

- Di che cosa sta parlando

- Di che cosa ci vuole informare

- Quali sono le sue idee ed opinioni in

merito a quanto ci sta dicendo

2 - RIVELAZIONE DI SErsquo

Lrsquo emittente in modo consapevole o

inconsapevole rivela qualcosa di seacute

La carenza di autorivelazione egrave causa

di un comunicazione difficile

Nella dimensione di autopresentazione

lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti

domande

-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica

-Che cosa vuole che io pensi di lui

-Vuole che io lo valuti positivamente o

negativamente

3 - APPELLO o RICHIESTA

Nella quale si tiene conto di che cosa

lrsquoaltro in modo esplicito od implicito

ci appella a pensare credere fare o

non fare

Gli appelli possono essere DIRETTI

NASCOSTI

PARADOSSALI

Una comunicazione positiva si

nutre di molti appelli diretti

Nella dimensione

dellrsquoappello si cerca di

rispondere alle domande

-Che cosa lrsquoaltro mi chiede

-Di che cosa mi vuole convincere

-Che cosa vuole ottenere da me

4 - RELAZIONE

Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la

relazione in corso e come intende modificarla

Esistono dice Haley (1978) tre tipi

fondamentali di relazioni

SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -

COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -

METACOMPLEMENTARI

(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma

paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere

autonomahellip)

Nella dimensione della relazione si cerca

di rispondere alle domande

-In che modo lrsquoaltro mi percepisce

-Che tipo di relazione ha instaurato con

me

-Come vorrebbe modificarla

5 - ESPRESSIONE

Nella quale si tiene conto dei vissuti

relativi a ciograve che viene detto

ossia dei sentimenti delle emozioni degli

stati drsquoanimo

che il soggetto prova ad esprimere

Nella dimensione dellrsquoespressione

si cerca di rispondere alle

domande

-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute

-Quali stati drsquoanimo esprime

-Quali sentimenti ed emozioni

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

Il dialogo autentico si attua attraverso

uno scambio di ldquomessaggi caldi e

partecipatirdquo

Chi ascolta non puograve limitarsi a

ricevere ma occorre attraverso le

proprie risposte che si adoperi per

facilitare il processo di scambio di

messaggi con il ricevente

La risposta al messaggio viene da parte di

chi ascolta al proprio interlocutore dopo

che il messaggio egrave stato interpretato allo

scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo

a risolvere un problema o ampliare la

comprensione di se stesso

Egrave importante ricordare la differenza tra

esplorazione del problema e soluzione

dello stesso

Barriere comunicative

Il nostro stile puograve creare delle barriere nella

comunicazione ci puograve ad esempio far sembrare

troppo disponibili o invadenti troppo chiusi o sulla

difensiva autoritari o fragili intransigenti o

distratti senza che noi ne abbiamo la

consapevolezza

Questo capita percheacute alcune situazioni provocano in

noi delle reazioni emotive (paura ansia rabbia

insicurezzahellip) che trapelano dalla nostra risposta e

dal nostro atteggiamento

Barriere comunicative

Sono ostacoli alla comunicazione efficace e

si caratterizzano per essere risposte

disfunzionali al messaggio

Allontanano lrsquoaltro dalla comprensione di se

stesso della comunicazione in atto del

problema da affrontare

Sono orientate al potere

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI

RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Moralizzare Si introduce un sistema di norme sociali esterno giudicando in base ad esse o al proprio ideale senza porre attenzione alla situazione contingente

ldquoCosigrave egrave e solo cosigrave deve essererdquo

IrritazioneFreddezzaIncomprensioneRabbia

un giudizio generalizzato attraverso pregiudizinorme e valori propri senza valorizzare il caso concreto

una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole

Sigrave perograve egrave cosigraverdquo

Rabbia

Disgusto

Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione

ldquoSuccedeperquestomotivordquo

TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve

sollievo

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOST

A

EFFETTOPREVEDIBILE

Diagnosticare

Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato

ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo

OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione

una lista di cause per spiegare la situazione

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona

ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo

FreddezzaDistaccoRabbia

Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro

ldquoEgrave successoanchea merdquo

RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave

Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie

ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave

Minimizzareconsolare

Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore

ldquoDainon egravegravehelliprdquo

Svalutazione

Annulla ndashmentoSorpresa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione

ldquoIopropongoe tudovrestirdquo

FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz

a

spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri

NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre

processi

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

Ersquo importante nella ricezione del messaggio

facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva

abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo

per ascoltare realmente lrsquoaltro

Implica una concentrazione

intenzionale non strutturata

SVELARE GLI IMPLICITI

COMUNICATIVI

Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni

- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)

- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)

- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)

- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)

- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)

- IL CONTESTO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

1 - CONTENUTO

Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci

vuole informare e di che cosa pensa in

relazione allrsquooggetto della

comunicazione

- Di che cosa sta parlando

- Di che cosa ci vuole informare

- Quali sono le sue idee ed opinioni in

merito a quanto ci sta dicendo

2 - RIVELAZIONE DI SErsquo

Lrsquo emittente in modo consapevole o

inconsapevole rivela qualcosa di seacute

La carenza di autorivelazione egrave causa

di un comunicazione difficile

Nella dimensione di autopresentazione

lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti

domande

-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica

-Che cosa vuole che io pensi di lui

-Vuole che io lo valuti positivamente o

negativamente

3 - APPELLO o RICHIESTA

Nella quale si tiene conto di che cosa

lrsquoaltro in modo esplicito od implicito

ci appella a pensare credere fare o

non fare

Gli appelli possono essere DIRETTI

NASCOSTI

PARADOSSALI

Una comunicazione positiva si

nutre di molti appelli diretti

Nella dimensione

dellrsquoappello si cerca di

rispondere alle domande

-Che cosa lrsquoaltro mi chiede

-Di che cosa mi vuole convincere

-Che cosa vuole ottenere da me

4 - RELAZIONE

Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la

relazione in corso e come intende modificarla

Esistono dice Haley (1978) tre tipi

fondamentali di relazioni

SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -

COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -

METACOMPLEMENTARI

(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma

paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere

autonomahellip)

Nella dimensione della relazione si cerca

di rispondere alle domande

-In che modo lrsquoaltro mi percepisce

-Che tipo di relazione ha instaurato con

me

-Come vorrebbe modificarla

5 - ESPRESSIONE

Nella quale si tiene conto dei vissuti

relativi a ciograve che viene detto

ossia dei sentimenti delle emozioni degli

stati drsquoanimo

che il soggetto prova ad esprimere

Nella dimensione dellrsquoespressione

si cerca di rispondere alle

domande

-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute

-Quali stati drsquoanimo esprime

-Quali sentimenti ed emozioni

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

Il dialogo autentico si attua attraverso

uno scambio di ldquomessaggi caldi e

partecipatirdquo

Chi ascolta non puograve limitarsi a

ricevere ma occorre attraverso le

proprie risposte che si adoperi per

facilitare il processo di scambio di

messaggi con il ricevente

La risposta al messaggio viene da parte di

chi ascolta al proprio interlocutore dopo

che il messaggio egrave stato interpretato allo

scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo

a risolvere un problema o ampliare la

comprensione di se stesso

Egrave importante ricordare la differenza tra

esplorazione del problema e soluzione

dello stesso

Barriere comunicative

Sono ostacoli alla comunicazione efficace e

si caratterizzano per essere risposte

disfunzionali al messaggio

Allontanano lrsquoaltro dalla comprensione di se

stesso della comunicazione in atto del

problema da affrontare

Sono orientate al potere

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI

RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Moralizzare Si introduce un sistema di norme sociali esterno giudicando in base ad esse o al proprio ideale senza porre attenzione alla situazione contingente

ldquoCosigrave egrave e solo cosigrave deve essererdquo

IrritazioneFreddezzaIncomprensioneRabbia

un giudizio generalizzato attraverso pregiudizinorme e valori propri senza valorizzare il caso concreto

una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole

Sigrave perograve egrave cosigraverdquo

Rabbia

Disgusto

Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione

ldquoSuccedeperquestomotivordquo

TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve

sollievo

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOST

A

EFFETTOPREVEDIBILE

Diagnosticare

Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato

ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo

OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione

una lista di cause per spiegare la situazione

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona

ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo

FreddezzaDistaccoRabbia

Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro

ldquoEgrave successoanchea merdquo

RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave

Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie

ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave

Minimizzareconsolare

Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore

ldquoDainon egravegravehelliprdquo

Svalutazione

Annulla ndashmentoSorpresa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione

ldquoIopropongoe tudovrestirdquo

FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz

a

spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri

NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre

processi

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

Ersquo importante nella ricezione del messaggio

facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva

abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo

per ascoltare realmente lrsquoaltro

Implica una concentrazione

intenzionale non strutturata

SVELARE GLI IMPLICITI

COMUNICATIVI

Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni

- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)

- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)

- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)

- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)

- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)

- IL CONTESTO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

1 - CONTENUTO

Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci

vuole informare e di che cosa pensa in

relazione allrsquooggetto della

comunicazione

- Di che cosa sta parlando

- Di che cosa ci vuole informare

- Quali sono le sue idee ed opinioni in

merito a quanto ci sta dicendo

2 - RIVELAZIONE DI SErsquo

Lrsquo emittente in modo consapevole o

inconsapevole rivela qualcosa di seacute

La carenza di autorivelazione egrave causa

di un comunicazione difficile

Nella dimensione di autopresentazione

lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti

domande

-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica

-Che cosa vuole che io pensi di lui

-Vuole che io lo valuti positivamente o

negativamente

3 - APPELLO o RICHIESTA

Nella quale si tiene conto di che cosa

lrsquoaltro in modo esplicito od implicito

ci appella a pensare credere fare o

non fare

Gli appelli possono essere DIRETTI

NASCOSTI

PARADOSSALI

Una comunicazione positiva si

nutre di molti appelli diretti

Nella dimensione

dellrsquoappello si cerca di

rispondere alle domande

-Che cosa lrsquoaltro mi chiede

-Di che cosa mi vuole convincere

-Che cosa vuole ottenere da me

4 - RELAZIONE

Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la

relazione in corso e come intende modificarla

Esistono dice Haley (1978) tre tipi

fondamentali di relazioni

SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -

COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -

METACOMPLEMENTARI

(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma

paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere

autonomahellip)

Nella dimensione della relazione si cerca

di rispondere alle domande

-In che modo lrsquoaltro mi percepisce

-Che tipo di relazione ha instaurato con

me

-Come vorrebbe modificarla

5 - ESPRESSIONE

Nella quale si tiene conto dei vissuti

relativi a ciograve che viene detto

ossia dei sentimenti delle emozioni degli

stati drsquoanimo

che il soggetto prova ad esprimere

Nella dimensione dellrsquoespressione

si cerca di rispondere alle

domande

-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute

-Quali stati drsquoanimo esprime

-Quali sentimenti ed emozioni

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

Il dialogo autentico si attua attraverso

uno scambio di ldquomessaggi caldi e

partecipatirdquo

Chi ascolta non puograve limitarsi a

ricevere ma occorre attraverso le

proprie risposte che si adoperi per

facilitare il processo di scambio di

messaggi con il ricevente

La risposta al messaggio viene da parte di

chi ascolta al proprio interlocutore dopo

che il messaggio egrave stato interpretato allo

scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo

a risolvere un problema o ampliare la

comprensione di se stesso

Egrave importante ricordare la differenza tra

esplorazione del problema e soluzione

dello stesso

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI

RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Moralizzare Si introduce un sistema di norme sociali esterno giudicando in base ad esse o al proprio ideale senza porre attenzione alla situazione contingente

ldquoCosigrave egrave e solo cosigrave deve essererdquo

IrritazioneFreddezzaIncomprensioneRabbia

un giudizio generalizzato attraverso pregiudizinorme e valori propri senza valorizzare il caso concreto

una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole

Sigrave perograve egrave cosigraverdquo

Rabbia

Disgusto

Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione

ldquoSuccedeperquestomotivordquo

TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve

sollievo

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOST

A

EFFETTOPREVEDIBILE

Diagnosticare

Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato

ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo

OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione

una lista di cause per spiegare la situazione

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona

ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo

FreddezzaDistaccoRabbia

Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro

ldquoEgrave successoanchea merdquo

RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave

Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie

ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave

Minimizzareconsolare

Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore

ldquoDainon egravegravehelliprdquo

Svalutazione

Annulla ndashmentoSorpresa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione

ldquoIopropongoe tudovrestirdquo

FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz

a

spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri

NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre

processi

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

Ersquo importante nella ricezione del messaggio

facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva

abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo

per ascoltare realmente lrsquoaltro

Implica una concentrazione

intenzionale non strutturata

SVELARE GLI IMPLICITI

COMUNICATIVI

Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni

- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)

- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)

- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)

- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)

- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)

- IL CONTESTO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

1 - CONTENUTO

Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci

vuole informare e di che cosa pensa in

relazione allrsquooggetto della

comunicazione

- Di che cosa sta parlando

- Di che cosa ci vuole informare

- Quali sono le sue idee ed opinioni in

merito a quanto ci sta dicendo

2 - RIVELAZIONE DI SErsquo

Lrsquo emittente in modo consapevole o

inconsapevole rivela qualcosa di seacute

La carenza di autorivelazione egrave causa

di un comunicazione difficile

Nella dimensione di autopresentazione

lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti

domande

-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica

-Che cosa vuole che io pensi di lui

-Vuole che io lo valuti positivamente o

negativamente

3 - APPELLO o RICHIESTA

Nella quale si tiene conto di che cosa

lrsquoaltro in modo esplicito od implicito

ci appella a pensare credere fare o

non fare

Gli appelli possono essere DIRETTI

NASCOSTI

PARADOSSALI

Una comunicazione positiva si

nutre di molti appelli diretti

Nella dimensione

dellrsquoappello si cerca di

rispondere alle domande

-Che cosa lrsquoaltro mi chiede

-Di che cosa mi vuole convincere

-Che cosa vuole ottenere da me

4 - RELAZIONE

Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la

relazione in corso e come intende modificarla

Esistono dice Haley (1978) tre tipi

fondamentali di relazioni

SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -

COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -

METACOMPLEMENTARI

(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma

paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere

autonomahellip)

Nella dimensione della relazione si cerca

di rispondere alle domande

-In che modo lrsquoaltro mi percepisce

-Che tipo di relazione ha instaurato con

me

-Come vorrebbe modificarla

5 - ESPRESSIONE

Nella quale si tiene conto dei vissuti

relativi a ciograve che viene detto

ossia dei sentimenti delle emozioni degli

stati drsquoanimo

che il soggetto prova ad esprimere

Nella dimensione dellrsquoespressione

si cerca di rispondere alle

domande

-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute

-Quali stati drsquoanimo esprime

-Quali sentimenti ed emozioni

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

Il dialogo autentico si attua attraverso

uno scambio di ldquomessaggi caldi e

partecipatirdquo

Chi ascolta non puograve limitarsi a

ricevere ma occorre attraverso le

proprie risposte che si adoperi per

facilitare il processo di scambio di

messaggi con il ricevente

La risposta al messaggio viene da parte di

chi ascolta al proprio interlocutore dopo

che il messaggio egrave stato interpretato allo

scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo

a risolvere un problema o ampliare la

comprensione di se stesso

Egrave importante ricordare la differenza tra

esplorazione del problema e soluzione

dello stesso

una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole

Sigrave perograve egrave cosigraverdquo

Rabbia

Disgusto

Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione

ldquoSuccedeperquestomotivordquo

TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve

sollievo

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOST

A

EFFETTOPREVEDIBILE

Diagnosticare

Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato

ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo

OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione

una lista di cause per spiegare la situazione

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona

ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo

FreddezzaDistaccoRabbia

Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro

ldquoEgrave successoanchea merdquo

RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave

Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie

ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave

Minimizzareconsolare

Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore

ldquoDainon egravegravehelliprdquo

Svalutazione

Annulla ndashmentoSorpresa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione

ldquoIopropongoe tudovrestirdquo

FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz

a

spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri

NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre

processi

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

Ersquo importante nella ricezione del messaggio

facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva

abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo

per ascoltare realmente lrsquoaltro

Implica una concentrazione

intenzionale non strutturata

SVELARE GLI IMPLICITI

COMUNICATIVI

Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni

- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)

- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)

- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)

- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)

- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)

- IL CONTESTO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

1 - CONTENUTO

Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci

vuole informare e di che cosa pensa in

relazione allrsquooggetto della

comunicazione

- Di che cosa sta parlando

- Di che cosa ci vuole informare

- Quali sono le sue idee ed opinioni in

merito a quanto ci sta dicendo

2 - RIVELAZIONE DI SErsquo

Lrsquo emittente in modo consapevole o

inconsapevole rivela qualcosa di seacute

La carenza di autorivelazione egrave causa

di un comunicazione difficile

Nella dimensione di autopresentazione

lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti

domande

-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica

-Che cosa vuole che io pensi di lui

-Vuole che io lo valuti positivamente o

negativamente

3 - APPELLO o RICHIESTA

Nella quale si tiene conto di che cosa

lrsquoaltro in modo esplicito od implicito

ci appella a pensare credere fare o

non fare

Gli appelli possono essere DIRETTI

NASCOSTI

PARADOSSALI

Una comunicazione positiva si

nutre di molti appelli diretti

Nella dimensione

dellrsquoappello si cerca di

rispondere alle domande

-Che cosa lrsquoaltro mi chiede

-Di che cosa mi vuole convincere

-Che cosa vuole ottenere da me

4 - RELAZIONE

Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la

relazione in corso e come intende modificarla

Esistono dice Haley (1978) tre tipi

fondamentali di relazioni

SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -

COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -

METACOMPLEMENTARI

(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma

paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere

autonomahellip)

Nella dimensione della relazione si cerca

di rispondere alle domande

-In che modo lrsquoaltro mi percepisce

-Che tipo di relazione ha instaurato con

me

-Come vorrebbe modificarla

5 - ESPRESSIONE

Nella quale si tiene conto dei vissuti

relativi a ciograve che viene detto

ossia dei sentimenti delle emozioni degli

stati drsquoanimo

che il soggetto prova ad esprimere

Nella dimensione dellrsquoespressione

si cerca di rispondere alle

domande

-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute

-Quali stati drsquoanimo esprime

-Quali sentimenti ed emozioni

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

Il dialogo autentico si attua attraverso

uno scambio di ldquomessaggi caldi e

partecipatirdquo

Chi ascolta non puograve limitarsi a

ricevere ma occorre attraverso le

proprie risposte che si adoperi per

facilitare il processo di scambio di

messaggi con il ricevente

La risposta al messaggio viene da parte di

chi ascolta al proprio interlocutore dopo

che il messaggio egrave stato interpretato allo

scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo

a risolvere un problema o ampliare la

comprensione di se stesso

Egrave importante ricordare la differenza tra

esplorazione del problema e soluzione

dello stesso

Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione

ldquoSuccedeperquestomotivordquo

TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve

sollievo

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOST

A

EFFETTOPREVEDIBILE

Diagnosticare

Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato

ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo

OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione

una lista di cause per spiegare la situazione

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona

ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo

FreddezzaDistaccoRabbia

Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro

ldquoEgrave successoanchea merdquo

RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave

Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie

ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave

Minimizzareconsolare

Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore

ldquoDainon egravegravehelliprdquo

Svalutazione

Annulla ndashmentoSorpresa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione

ldquoIopropongoe tudovrestirdquo

FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz

a

spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri

NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre

processi

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

Ersquo importante nella ricezione del messaggio

facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva

abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo

per ascoltare realmente lrsquoaltro

Implica una concentrazione

intenzionale non strutturata

SVELARE GLI IMPLICITI

COMUNICATIVI

Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni

- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)

- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)

- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)

- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)

- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)

- IL CONTESTO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

1 - CONTENUTO

Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci

vuole informare e di che cosa pensa in

relazione allrsquooggetto della

comunicazione

- Di che cosa sta parlando

- Di che cosa ci vuole informare

- Quali sono le sue idee ed opinioni in

merito a quanto ci sta dicendo

2 - RIVELAZIONE DI SErsquo

Lrsquo emittente in modo consapevole o

inconsapevole rivela qualcosa di seacute

La carenza di autorivelazione egrave causa

di un comunicazione difficile

Nella dimensione di autopresentazione

lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti

domande

-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica

-Che cosa vuole che io pensi di lui

-Vuole che io lo valuti positivamente o

negativamente

3 - APPELLO o RICHIESTA

Nella quale si tiene conto di che cosa

lrsquoaltro in modo esplicito od implicito

ci appella a pensare credere fare o

non fare

Gli appelli possono essere DIRETTI

NASCOSTI

PARADOSSALI

Una comunicazione positiva si

nutre di molti appelli diretti

Nella dimensione

dellrsquoappello si cerca di

rispondere alle domande

-Che cosa lrsquoaltro mi chiede

-Di che cosa mi vuole convincere

-Che cosa vuole ottenere da me

4 - RELAZIONE

Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la

relazione in corso e come intende modificarla

Esistono dice Haley (1978) tre tipi

fondamentali di relazioni

SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -

COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -

METACOMPLEMENTARI

(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma

paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere

autonomahellip)

Nella dimensione della relazione si cerca

di rispondere alle domande

-In che modo lrsquoaltro mi percepisce

-Che tipo di relazione ha instaurato con

me

-Come vorrebbe modificarla

5 - ESPRESSIONE

Nella quale si tiene conto dei vissuti

relativi a ciograve che viene detto

ossia dei sentimenti delle emozioni degli

stati drsquoanimo

che il soggetto prova ad esprimere

Nella dimensione dellrsquoespressione

si cerca di rispondere alle

domande

-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute

-Quali stati drsquoanimo esprime

-Quali sentimenti ed emozioni

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

Il dialogo autentico si attua attraverso

uno scambio di ldquomessaggi caldi e

partecipatirdquo

Chi ascolta non puograve limitarsi a

ricevere ma occorre attraverso le

proprie risposte che si adoperi per

facilitare il processo di scambio di

messaggi con il ricevente

La risposta al messaggio viene da parte di

chi ascolta al proprio interlocutore dopo

che il messaggio egrave stato interpretato allo

scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo

a risolvere un problema o ampliare la

comprensione di se stesso

Egrave importante ricordare la differenza tra

esplorazione del problema e soluzione

dello stesso

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona

ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo

FreddezzaDistaccoRabbia

Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro

ldquoEgrave successoanchea merdquo

RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave

Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie

ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave

Minimizzareconsolare

Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore

ldquoDainon egravegravehelliprdquo

Svalutazione

Annulla ndashmentoSorpresa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione

ldquoIopropongoe tudovrestirdquo

FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz

a

spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri

NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre

processi

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

Ersquo importante nella ricezione del messaggio

facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva

abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo

per ascoltare realmente lrsquoaltro

Implica una concentrazione

intenzionale non strutturata

SVELARE GLI IMPLICITI

COMUNICATIVI

Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni

- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)

- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)

- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)

- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)

- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)

- IL CONTESTO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

1 - CONTENUTO

Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci

vuole informare e di che cosa pensa in

relazione allrsquooggetto della

comunicazione

- Di che cosa sta parlando

- Di che cosa ci vuole informare

- Quali sono le sue idee ed opinioni in

merito a quanto ci sta dicendo

2 - RIVELAZIONE DI SErsquo

Lrsquo emittente in modo consapevole o

inconsapevole rivela qualcosa di seacute

La carenza di autorivelazione egrave causa

di un comunicazione difficile

Nella dimensione di autopresentazione

lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti

domande

-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica

-Che cosa vuole che io pensi di lui

-Vuole che io lo valuti positivamente o

negativamente

3 - APPELLO o RICHIESTA

Nella quale si tiene conto di che cosa

lrsquoaltro in modo esplicito od implicito

ci appella a pensare credere fare o

non fare

Gli appelli possono essere DIRETTI

NASCOSTI

PARADOSSALI

Una comunicazione positiva si

nutre di molti appelli diretti

Nella dimensione

dellrsquoappello si cerca di

rispondere alle domande

-Che cosa lrsquoaltro mi chiede

-Di che cosa mi vuole convincere

-Che cosa vuole ottenere da me

4 - RELAZIONE

Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la

relazione in corso e come intende modificarla

Esistono dice Haley (1978) tre tipi

fondamentali di relazioni

SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -

COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -

METACOMPLEMENTARI

(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma

paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere

autonomahellip)

Nella dimensione della relazione si cerca

di rispondere alle domande

-In che modo lrsquoaltro mi percepisce

-Che tipo di relazione ha instaurato con

me

-Come vorrebbe modificarla

5 - ESPRESSIONE

Nella quale si tiene conto dei vissuti

relativi a ciograve che viene detto

ossia dei sentimenti delle emozioni degli

stati drsquoanimo

che il soggetto prova ad esprimere

Nella dimensione dellrsquoespressione

si cerca di rispondere alle

domande

-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute

-Quali stati drsquoanimo esprime

-Quali sentimenti ed emozioni

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

Il dialogo autentico si attua attraverso

uno scambio di ldquomessaggi caldi e

partecipatirdquo

Chi ascolta non puograve limitarsi a

ricevere ma occorre attraverso le

proprie risposte che si adoperi per

facilitare il processo di scambio di

messaggi con il ricevente

La risposta al messaggio viene da parte di

chi ascolta al proprio interlocutore dopo

che il messaggio egrave stato interpretato allo

scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo

a risolvere un problema o ampliare la

comprensione di se stesso

Egrave importante ricordare la differenza tra

esplorazione del problema e soluzione

dello stesso

Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie

ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave

Minimizzareconsolare

Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore

ldquoDainon egravegravehelliprdquo

Svalutazione

Annulla ndashmentoSorpresa

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione

ldquoIopropongoe tudovrestirdquo

FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz

a

spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri

NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre

processi

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

Ersquo importante nella ricezione del messaggio

facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva

abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo

per ascoltare realmente lrsquoaltro

Implica una concentrazione

intenzionale non strutturata

SVELARE GLI IMPLICITI

COMUNICATIVI

Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni

- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)

- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)

- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)

- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)

- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)

- IL CONTESTO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

1 - CONTENUTO

Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci

vuole informare e di che cosa pensa in

relazione allrsquooggetto della

comunicazione

- Di che cosa sta parlando

- Di che cosa ci vuole informare

- Quali sono le sue idee ed opinioni in

merito a quanto ci sta dicendo

2 - RIVELAZIONE DI SErsquo

Lrsquo emittente in modo consapevole o

inconsapevole rivela qualcosa di seacute

La carenza di autorivelazione egrave causa

di un comunicazione difficile

Nella dimensione di autopresentazione

lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti

domande

-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica

-Che cosa vuole che io pensi di lui

-Vuole che io lo valuti positivamente o

negativamente

3 - APPELLO o RICHIESTA

Nella quale si tiene conto di che cosa

lrsquoaltro in modo esplicito od implicito

ci appella a pensare credere fare o

non fare

Gli appelli possono essere DIRETTI

NASCOSTI

PARADOSSALI

Una comunicazione positiva si

nutre di molti appelli diretti

Nella dimensione

dellrsquoappello si cerca di

rispondere alle domande

-Che cosa lrsquoaltro mi chiede

-Di che cosa mi vuole convincere

-Che cosa vuole ottenere da me

4 - RELAZIONE

Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la

relazione in corso e come intende modificarla

Esistono dice Haley (1978) tre tipi

fondamentali di relazioni

SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -

COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -

METACOMPLEMENTARI

(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma

paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere

autonomahellip)

Nella dimensione della relazione si cerca

di rispondere alle domande

-In che modo lrsquoaltro mi percepisce

-Che tipo di relazione ha instaurato con

me

-Come vorrebbe modificarla

5 - ESPRESSIONE

Nella quale si tiene conto dei vissuti

relativi a ciograve che viene detto

ossia dei sentimenti delle emozioni degli

stati drsquoanimo

che il soggetto prova ad esprimere

Nella dimensione dellrsquoespressione

si cerca di rispondere alle

domande

-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute

-Quali stati drsquoanimo esprime

-Quali sentimenti ed emozioni

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

Il dialogo autentico si attua attraverso

uno scambio di ldquomessaggi caldi e

partecipatirdquo

Chi ascolta non puograve limitarsi a

ricevere ma occorre attraverso le

proprie risposte che si adoperi per

facilitare il processo di scambio di

messaggi con il ricevente

La risposta al messaggio viene da parte di

chi ascolta al proprio interlocutore dopo

che il messaggio egrave stato interpretato allo

scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo

a risolvere un problema o ampliare la

comprensione di se stesso

Egrave importante ricordare la differenza tra

esplorazione del problema e soluzione

dello stesso

STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE

ESEMPIO DI RISPOSTA

EFFETTOPREVEDIBILE

Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione

ldquoIopropongoe tudovrestirdquo

FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz

a

spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri

NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre

processi

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

Ersquo importante nella ricezione del messaggio

facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva

abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo

per ascoltare realmente lrsquoaltro

Implica una concentrazione

intenzionale non strutturata

SVELARE GLI IMPLICITI

COMUNICATIVI

Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni

- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)

- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)

- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)

- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)

- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)

- IL CONTESTO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

1 - CONTENUTO

Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci

vuole informare e di che cosa pensa in

relazione allrsquooggetto della

comunicazione

- Di che cosa sta parlando

- Di che cosa ci vuole informare

- Quali sono le sue idee ed opinioni in

merito a quanto ci sta dicendo

2 - RIVELAZIONE DI SErsquo

Lrsquo emittente in modo consapevole o

inconsapevole rivela qualcosa di seacute

La carenza di autorivelazione egrave causa

di un comunicazione difficile

Nella dimensione di autopresentazione

lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti

domande

-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica

-Che cosa vuole che io pensi di lui

-Vuole che io lo valuti positivamente o

negativamente

3 - APPELLO o RICHIESTA

Nella quale si tiene conto di che cosa

lrsquoaltro in modo esplicito od implicito

ci appella a pensare credere fare o

non fare

Gli appelli possono essere DIRETTI

NASCOSTI

PARADOSSALI

Una comunicazione positiva si

nutre di molti appelli diretti

Nella dimensione

dellrsquoappello si cerca di

rispondere alle domande

-Che cosa lrsquoaltro mi chiede

-Di che cosa mi vuole convincere

-Che cosa vuole ottenere da me

4 - RELAZIONE

Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la

relazione in corso e come intende modificarla

Esistono dice Haley (1978) tre tipi

fondamentali di relazioni

SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -

COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -

METACOMPLEMENTARI

(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma

paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere

autonomahellip)

Nella dimensione della relazione si cerca

di rispondere alle domande

-In che modo lrsquoaltro mi percepisce

-Che tipo di relazione ha instaurato con

me

-Come vorrebbe modificarla

5 - ESPRESSIONE

Nella quale si tiene conto dei vissuti

relativi a ciograve che viene detto

ossia dei sentimenti delle emozioni degli

stati drsquoanimo

che il soggetto prova ad esprimere

Nella dimensione dellrsquoespressione

si cerca di rispondere alle

domande

-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute

-Quali stati drsquoanimo esprime

-Quali sentimenti ed emozioni

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

Il dialogo autentico si attua attraverso

uno scambio di ldquomessaggi caldi e

partecipatirdquo

Chi ascolta non puograve limitarsi a

ricevere ma occorre attraverso le

proprie risposte che si adoperi per

facilitare il processo di scambio di

messaggi con il ricevente

La risposta al messaggio viene da parte di

chi ascolta al proprio interlocutore dopo

che il messaggio egrave stato interpretato allo

scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo

a risolvere un problema o ampliare la

comprensione di se stesso

Egrave importante ricordare la differenza tra

esplorazione del problema e soluzione

dello stesso

NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre

processi

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

Ersquo importante nella ricezione del messaggio

facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva

abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo

per ascoltare realmente lrsquoaltro

Implica una concentrazione

intenzionale non strutturata

SVELARE GLI IMPLICITI

COMUNICATIVI

Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni

- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)

- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)

- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)

- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)

- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)

- IL CONTESTO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

1 - CONTENUTO

Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci

vuole informare e di che cosa pensa in

relazione allrsquooggetto della

comunicazione

- Di che cosa sta parlando

- Di che cosa ci vuole informare

- Quali sono le sue idee ed opinioni in

merito a quanto ci sta dicendo

2 - RIVELAZIONE DI SErsquo

Lrsquo emittente in modo consapevole o

inconsapevole rivela qualcosa di seacute

La carenza di autorivelazione egrave causa

di un comunicazione difficile

Nella dimensione di autopresentazione

lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti

domande

-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica

-Che cosa vuole che io pensi di lui

-Vuole che io lo valuti positivamente o

negativamente

3 - APPELLO o RICHIESTA

Nella quale si tiene conto di che cosa

lrsquoaltro in modo esplicito od implicito

ci appella a pensare credere fare o

non fare

Gli appelli possono essere DIRETTI

NASCOSTI

PARADOSSALI

Una comunicazione positiva si

nutre di molti appelli diretti

Nella dimensione

dellrsquoappello si cerca di

rispondere alle domande

-Che cosa lrsquoaltro mi chiede

-Di che cosa mi vuole convincere

-Che cosa vuole ottenere da me

4 - RELAZIONE

Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la

relazione in corso e come intende modificarla

Esistono dice Haley (1978) tre tipi

fondamentali di relazioni

SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -

COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -

METACOMPLEMENTARI

(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma

paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere

autonomahellip)

Nella dimensione della relazione si cerca

di rispondere alle domande

-In che modo lrsquoaltro mi percepisce

-Che tipo di relazione ha instaurato con

me

-Come vorrebbe modificarla

5 - ESPRESSIONE

Nella quale si tiene conto dei vissuti

relativi a ciograve che viene detto

ossia dei sentimenti delle emozioni degli

stati drsquoanimo

che il soggetto prova ad esprimere

Nella dimensione dellrsquoespressione

si cerca di rispondere alle

domande

-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute

-Quali stati drsquoanimo esprime

-Quali sentimenti ed emozioni

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

Il dialogo autentico si attua attraverso

uno scambio di ldquomessaggi caldi e

partecipatirdquo

Chi ascolta non puograve limitarsi a

ricevere ma occorre attraverso le

proprie risposte che si adoperi per

facilitare il processo di scambio di

messaggi con il ricevente

La risposta al messaggio viene da parte di

chi ascolta al proprio interlocutore dopo

che il messaggio egrave stato interpretato allo

scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo

a risolvere un problema o ampliare la

comprensione di se stesso

Egrave importante ricordare la differenza tra

esplorazione del problema e soluzione

dello stesso

LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO

Ersquo importante nella ricezione del messaggio

facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva

abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo

per ascoltare realmente lrsquoaltro

Implica una concentrazione

intenzionale non strutturata

SVELARE GLI IMPLICITI

COMUNICATIVI

Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni

- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)

- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)

- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)

- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)

- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)

- IL CONTESTO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

1 - CONTENUTO

Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci

vuole informare e di che cosa pensa in

relazione allrsquooggetto della

comunicazione

- Di che cosa sta parlando

- Di che cosa ci vuole informare

- Quali sono le sue idee ed opinioni in

merito a quanto ci sta dicendo

2 - RIVELAZIONE DI SErsquo

Lrsquo emittente in modo consapevole o

inconsapevole rivela qualcosa di seacute

La carenza di autorivelazione egrave causa

di un comunicazione difficile

Nella dimensione di autopresentazione

lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti

domande

-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica

-Che cosa vuole che io pensi di lui

-Vuole che io lo valuti positivamente o

negativamente

3 - APPELLO o RICHIESTA

Nella quale si tiene conto di che cosa

lrsquoaltro in modo esplicito od implicito

ci appella a pensare credere fare o

non fare

Gli appelli possono essere DIRETTI

NASCOSTI

PARADOSSALI

Una comunicazione positiva si

nutre di molti appelli diretti

Nella dimensione

dellrsquoappello si cerca di

rispondere alle domande

-Che cosa lrsquoaltro mi chiede

-Di che cosa mi vuole convincere

-Che cosa vuole ottenere da me

4 - RELAZIONE

Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la

relazione in corso e come intende modificarla

Esistono dice Haley (1978) tre tipi

fondamentali di relazioni

SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -

COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -

METACOMPLEMENTARI

(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma

paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere

autonomahellip)

Nella dimensione della relazione si cerca

di rispondere alle domande

-In che modo lrsquoaltro mi percepisce

-Che tipo di relazione ha instaurato con

me

-Come vorrebbe modificarla

5 - ESPRESSIONE

Nella quale si tiene conto dei vissuti

relativi a ciograve che viene detto

ossia dei sentimenti delle emozioni degli

stati drsquoanimo

che il soggetto prova ad esprimere

Nella dimensione dellrsquoespressione

si cerca di rispondere alle

domande

-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute

-Quali stati drsquoanimo esprime

-Quali sentimenti ed emozioni

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

Il dialogo autentico si attua attraverso

uno scambio di ldquomessaggi caldi e

partecipatirdquo

Chi ascolta non puograve limitarsi a

ricevere ma occorre attraverso le

proprie risposte che si adoperi per

facilitare il processo di scambio di

messaggi con il ricevente

La risposta al messaggio viene da parte di

chi ascolta al proprio interlocutore dopo

che il messaggio egrave stato interpretato allo

scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo

a risolvere un problema o ampliare la

comprensione di se stesso

Egrave importante ricordare la differenza tra

esplorazione del problema e soluzione

dello stesso

SVELARE GLI IMPLICITI

COMUNICATIVI

Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni

- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)

- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)

- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)

- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)

- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)

- IL CONTESTO

LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO

1 - CONTENUTO

Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci

vuole informare e di che cosa pensa in

relazione allrsquooggetto della

comunicazione

- Di che cosa sta parlando

- Di che cosa ci vuole informare

- Quali sono le sue idee ed opinioni in

merito a quanto ci sta dicendo

2 - RIVELAZIONE DI SErsquo

Lrsquo emittente in modo consapevole o

inconsapevole rivela qualcosa di seacute

La carenza di autorivelazione egrave causa

di un comunicazione difficile

Nella dimensione di autopresentazione

lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti

domande

-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica

-Che cosa vuole che io pensi di lui

-Vuole che io lo valuti positivamente o

negativamente

3 - APPELLO o RICHIESTA

Nella quale si tiene conto di che cosa

lrsquoaltro in modo esplicito od implicito

ci appella a pensare credere fare o

non fare

Gli appelli possono essere DIRETTI

NASCOSTI

PARADOSSALI

Una comunicazione positiva si

nutre di molti appelli diretti

Nella dimensione

dellrsquoappello si cerca di

rispondere alle domande

-Che cosa lrsquoaltro mi chiede

-Di che cosa mi vuole convincere

-Che cosa vuole ottenere da me

4 - RELAZIONE

Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la

relazione in corso e come intende modificarla

Esistono dice Haley (1978) tre tipi

fondamentali di relazioni

SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -

COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -

METACOMPLEMENTARI

(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma

paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere

autonomahellip)

Nella dimensione della relazione si cerca

di rispondere alle domande

-In che modo lrsquoaltro mi percepisce

-Che tipo di relazione ha instaurato con

me

-Come vorrebbe modificarla

5 - ESPRESSIONE

Nella quale si tiene conto dei vissuti

relativi a ciograve che viene detto

ossia dei sentimenti delle emozioni degli

stati drsquoanimo

che il soggetto prova ad esprimere

Nella dimensione dellrsquoespressione

si cerca di rispondere alle

domande

-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute

-Quali stati drsquoanimo esprime

-Quali sentimenti ed emozioni

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

Il dialogo autentico si attua attraverso

uno scambio di ldquomessaggi caldi e

partecipatirdquo

Chi ascolta non puograve limitarsi a

ricevere ma occorre attraverso le

proprie risposte che si adoperi per

facilitare il processo di scambio di

messaggi con il ricevente

La risposta al messaggio viene da parte di

chi ascolta al proprio interlocutore dopo

che il messaggio egrave stato interpretato allo

scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo

a risolvere un problema o ampliare la

comprensione di se stesso

Egrave importante ricordare la differenza tra

esplorazione del problema e soluzione

dello stesso

1 - CONTENUTO

Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci

vuole informare e di che cosa pensa in

relazione allrsquooggetto della

comunicazione

- Di che cosa sta parlando

- Di che cosa ci vuole informare

- Quali sono le sue idee ed opinioni in

merito a quanto ci sta dicendo

2 - RIVELAZIONE DI SErsquo

Lrsquo emittente in modo consapevole o

inconsapevole rivela qualcosa di seacute

La carenza di autorivelazione egrave causa

di un comunicazione difficile

Nella dimensione di autopresentazione

lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti

domande

-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica

-Che cosa vuole che io pensi di lui

-Vuole che io lo valuti positivamente o

negativamente

3 - APPELLO o RICHIESTA

Nella quale si tiene conto di che cosa

lrsquoaltro in modo esplicito od implicito

ci appella a pensare credere fare o

non fare

Gli appelli possono essere DIRETTI

NASCOSTI

PARADOSSALI

Una comunicazione positiva si

nutre di molti appelli diretti

Nella dimensione

dellrsquoappello si cerca di

rispondere alle domande

-Che cosa lrsquoaltro mi chiede

-Di che cosa mi vuole convincere

-Che cosa vuole ottenere da me

4 - RELAZIONE

Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la

relazione in corso e come intende modificarla

Esistono dice Haley (1978) tre tipi

fondamentali di relazioni

SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -

COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -

METACOMPLEMENTARI

(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma

paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere

autonomahellip)

Nella dimensione della relazione si cerca

di rispondere alle domande

-In che modo lrsquoaltro mi percepisce

-Che tipo di relazione ha instaurato con

me

-Come vorrebbe modificarla

5 - ESPRESSIONE

Nella quale si tiene conto dei vissuti

relativi a ciograve che viene detto

ossia dei sentimenti delle emozioni degli

stati drsquoanimo

che il soggetto prova ad esprimere

Nella dimensione dellrsquoespressione

si cerca di rispondere alle

domande

-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute

-Quali stati drsquoanimo esprime

-Quali sentimenti ed emozioni

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

Il dialogo autentico si attua attraverso

uno scambio di ldquomessaggi caldi e

partecipatirdquo

Chi ascolta non puograve limitarsi a

ricevere ma occorre attraverso le

proprie risposte che si adoperi per

facilitare il processo di scambio di

messaggi con il ricevente

La risposta al messaggio viene da parte di

chi ascolta al proprio interlocutore dopo

che il messaggio egrave stato interpretato allo

scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo

a risolvere un problema o ampliare la

comprensione di se stesso

Egrave importante ricordare la differenza tra

esplorazione del problema e soluzione

dello stesso

2 - RIVELAZIONE DI SErsquo

Lrsquo emittente in modo consapevole o

inconsapevole rivela qualcosa di seacute

La carenza di autorivelazione egrave causa

di un comunicazione difficile

Nella dimensione di autopresentazione

lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti

domande

-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica

-Che cosa vuole che io pensi di lui

-Vuole che io lo valuti positivamente o

negativamente

3 - APPELLO o RICHIESTA

Nella quale si tiene conto di che cosa

lrsquoaltro in modo esplicito od implicito

ci appella a pensare credere fare o

non fare

Gli appelli possono essere DIRETTI

NASCOSTI

PARADOSSALI

Una comunicazione positiva si

nutre di molti appelli diretti

Nella dimensione

dellrsquoappello si cerca di

rispondere alle domande

-Che cosa lrsquoaltro mi chiede

-Di che cosa mi vuole convincere

-Che cosa vuole ottenere da me

4 - RELAZIONE

Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la

relazione in corso e come intende modificarla

Esistono dice Haley (1978) tre tipi

fondamentali di relazioni

SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -

COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -

METACOMPLEMENTARI

(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma

paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere

autonomahellip)

Nella dimensione della relazione si cerca

di rispondere alle domande

-In che modo lrsquoaltro mi percepisce

-Che tipo di relazione ha instaurato con

me

-Come vorrebbe modificarla

5 - ESPRESSIONE

Nella quale si tiene conto dei vissuti

relativi a ciograve che viene detto

ossia dei sentimenti delle emozioni degli

stati drsquoanimo

che il soggetto prova ad esprimere

Nella dimensione dellrsquoespressione

si cerca di rispondere alle

domande

-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute

-Quali stati drsquoanimo esprime

-Quali sentimenti ed emozioni

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

Il dialogo autentico si attua attraverso

uno scambio di ldquomessaggi caldi e

partecipatirdquo

Chi ascolta non puograve limitarsi a

ricevere ma occorre attraverso le

proprie risposte che si adoperi per

facilitare il processo di scambio di

messaggi con il ricevente

La risposta al messaggio viene da parte di

chi ascolta al proprio interlocutore dopo

che il messaggio egrave stato interpretato allo

scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo

a risolvere un problema o ampliare la

comprensione di se stesso

Egrave importante ricordare la differenza tra

esplorazione del problema e soluzione

dello stesso

Nella dimensione di autopresentazione

lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti

domande

-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica

-Che cosa vuole che io pensi di lui

-Vuole che io lo valuti positivamente o

negativamente

3 - APPELLO o RICHIESTA

Nella quale si tiene conto di che cosa

lrsquoaltro in modo esplicito od implicito

ci appella a pensare credere fare o

non fare

Gli appelli possono essere DIRETTI

NASCOSTI

PARADOSSALI

Una comunicazione positiva si

nutre di molti appelli diretti

Nella dimensione

dellrsquoappello si cerca di

rispondere alle domande

-Che cosa lrsquoaltro mi chiede

-Di che cosa mi vuole convincere

-Che cosa vuole ottenere da me

4 - RELAZIONE

Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la

relazione in corso e come intende modificarla

Esistono dice Haley (1978) tre tipi

fondamentali di relazioni

SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -

COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -

METACOMPLEMENTARI

(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma

paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere

autonomahellip)

Nella dimensione della relazione si cerca

di rispondere alle domande

-In che modo lrsquoaltro mi percepisce

-Che tipo di relazione ha instaurato con

me

-Come vorrebbe modificarla

5 - ESPRESSIONE

Nella quale si tiene conto dei vissuti

relativi a ciograve che viene detto

ossia dei sentimenti delle emozioni degli

stati drsquoanimo

che il soggetto prova ad esprimere

Nella dimensione dellrsquoespressione

si cerca di rispondere alle

domande

-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute

-Quali stati drsquoanimo esprime

-Quali sentimenti ed emozioni

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

Il dialogo autentico si attua attraverso

uno scambio di ldquomessaggi caldi e

partecipatirdquo

Chi ascolta non puograve limitarsi a

ricevere ma occorre attraverso le

proprie risposte che si adoperi per

facilitare il processo di scambio di

messaggi con il ricevente

La risposta al messaggio viene da parte di

chi ascolta al proprio interlocutore dopo

che il messaggio egrave stato interpretato allo

scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo

a risolvere un problema o ampliare la

comprensione di se stesso

Egrave importante ricordare la differenza tra

esplorazione del problema e soluzione

dello stesso

3 - APPELLO o RICHIESTA

Nella quale si tiene conto di che cosa

lrsquoaltro in modo esplicito od implicito

ci appella a pensare credere fare o

non fare

Gli appelli possono essere DIRETTI

NASCOSTI

PARADOSSALI

Una comunicazione positiva si

nutre di molti appelli diretti

Nella dimensione

dellrsquoappello si cerca di

rispondere alle domande

-Che cosa lrsquoaltro mi chiede

-Di che cosa mi vuole convincere

-Che cosa vuole ottenere da me

4 - RELAZIONE

Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la

relazione in corso e come intende modificarla

Esistono dice Haley (1978) tre tipi

fondamentali di relazioni

SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -

COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -

METACOMPLEMENTARI

(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma

paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere

autonomahellip)

Nella dimensione della relazione si cerca

di rispondere alle domande

-In che modo lrsquoaltro mi percepisce

-Che tipo di relazione ha instaurato con

me

-Come vorrebbe modificarla

5 - ESPRESSIONE

Nella quale si tiene conto dei vissuti

relativi a ciograve che viene detto

ossia dei sentimenti delle emozioni degli

stati drsquoanimo

che il soggetto prova ad esprimere

Nella dimensione dellrsquoespressione

si cerca di rispondere alle

domande

-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute

-Quali stati drsquoanimo esprime

-Quali sentimenti ed emozioni

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

Il dialogo autentico si attua attraverso

uno scambio di ldquomessaggi caldi e

partecipatirdquo

Chi ascolta non puograve limitarsi a

ricevere ma occorre attraverso le

proprie risposte che si adoperi per

facilitare il processo di scambio di

messaggi con il ricevente

La risposta al messaggio viene da parte di

chi ascolta al proprio interlocutore dopo

che il messaggio egrave stato interpretato allo

scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo

a risolvere un problema o ampliare la

comprensione di se stesso

Egrave importante ricordare la differenza tra

esplorazione del problema e soluzione

dello stesso

Nella dimensione

dellrsquoappello si cerca di

rispondere alle domande

-Che cosa lrsquoaltro mi chiede

-Di che cosa mi vuole convincere

-Che cosa vuole ottenere da me

4 - RELAZIONE

Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la

relazione in corso e come intende modificarla

Esistono dice Haley (1978) tre tipi

fondamentali di relazioni

SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -

COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -

METACOMPLEMENTARI

(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma

paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere

autonomahellip)

Nella dimensione della relazione si cerca

di rispondere alle domande

-In che modo lrsquoaltro mi percepisce

-Che tipo di relazione ha instaurato con

me

-Come vorrebbe modificarla

5 - ESPRESSIONE

Nella quale si tiene conto dei vissuti

relativi a ciograve che viene detto

ossia dei sentimenti delle emozioni degli

stati drsquoanimo

che il soggetto prova ad esprimere

Nella dimensione dellrsquoespressione

si cerca di rispondere alle

domande

-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute

-Quali stati drsquoanimo esprime

-Quali sentimenti ed emozioni

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

Il dialogo autentico si attua attraverso

uno scambio di ldquomessaggi caldi e

partecipatirdquo

Chi ascolta non puograve limitarsi a

ricevere ma occorre attraverso le

proprie risposte che si adoperi per

facilitare il processo di scambio di

messaggi con il ricevente

La risposta al messaggio viene da parte di

chi ascolta al proprio interlocutore dopo

che il messaggio egrave stato interpretato allo

scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo

a risolvere un problema o ampliare la

comprensione di se stesso

Egrave importante ricordare la differenza tra

esplorazione del problema e soluzione

dello stesso

4 - RELAZIONE

Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la

relazione in corso e come intende modificarla

Esistono dice Haley (1978) tre tipi

fondamentali di relazioni

SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -

COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -

METACOMPLEMENTARI

(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma

paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere

autonomahellip)

Nella dimensione della relazione si cerca

di rispondere alle domande

-In che modo lrsquoaltro mi percepisce

-Che tipo di relazione ha instaurato con

me

-Come vorrebbe modificarla

5 - ESPRESSIONE

Nella quale si tiene conto dei vissuti

relativi a ciograve che viene detto

ossia dei sentimenti delle emozioni degli

stati drsquoanimo

che il soggetto prova ad esprimere

Nella dimensione dellrsquoespressione

si cerca di rispondere alle

domande

-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute

-Quali stati drsquoanimo esprime

-Quali sentimenti ed emozioni

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

Il dialogo autentico si attua attraverso

uno scambio di ldquomessaggi caldi e

partecipatirdquo

Chi ascolta non puograve limitarsi a

ricevere ma occorre attraverso le

proprie risposte che si adoperi per

facilitare il processo di scambio di

messaggi con il ricevente

La risposta al messaggio viene da parte di

chi ascolta al proprio interlocutore dopo

che il messaggio egrave stato interpretato allo

scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo

a risolvere un problema o ampliare la

comprensione di se stesso

Egrave importante ricordare la differenza tra

esplorazione del problema e soluzione

dello stesso

Nella dimensione della relazione si cerca

di rispondere alle domande

-In che modo lrsquoaltro mi percepisce

-Che tipo di relazione ha instaurato con

me

-Come vorrebbe modificarla

5 - ESPRESSIONE

Nella quale si tiene conto dei vissuti

relativi a ciograve che viene detto

ossia dei sentimenti delle emozioni degli

stati drsquoanimo

che il soggetto prova ad esprimere

Nella dimensione dellrsquoespressione

si cerca di rispondere alle

domande

-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute

-Quali stati drsquoanimo esprime

-Quali sentimenti ed emozioni

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

Il dialogo autentico si attua attraverso

uno scambio di ldquomessaggi caldi e

partecipatirdquo

Chi ascolta non puograve limitarsi a

ricevere ma occorre attraverso le

proprie risposte che si adoperi per

facilitare il processo di scambio di

messaggi con il ricevente

La risposta al messaggio viene da parte di

chi ascolta al proprio interlocutore dopo

che il messaggio egrave stato interpretato allo

scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo

a risolvere un problema o ampliare la

comprensione di se stesso

Egrave importante ricordare la differenza tra

esplorazione del problema e soluzione

dello stesso

5 - ESPRESSIONE

Nella quale si tiene conto dei vissuti

relativi a ciograve che viene detto

ossia dei sentimenti delle emozioni degli

stati drsquoanimo

che il soggetto prova ad esprimere

Nella dimensione dellrsquoespressione

si cerca di rispondere alle

domande

-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute

-Quali stati drsquoanimo esprime

-Quali sentimenti ed emozioni

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

Il dialogo autentico si attua attraverso

uno scambio di ldquomessaggi caldi e

partecipatirdquo

Chi ascolta non puograve limitarsi a

ricevere ma occorre attraverso le

proprie risposte che si adoperi per

facilitare il processo di scambio di

messaggi con il ricevente

La risposta al messaggio viene da parte di

chi ascolta al proprio interlocutore dopo

che il messaggio egrave stato interpretato allo

scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo

a risolvere un problema o ampliare la

comprensione di se stesso

Egrave importante ricordare la differenza tra

esplorazione del problema e soluzione

dello stesso

Nella dimensione dellrsquoespressione

si cerca di rispondere alle

domande

-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute

-Quali stati drsquoanimo esprime

-Quali sentimenti ed emozioni

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

Il dialogo autentico si attua attraverso

uno scambio di ldquomessaggi caldi e

partecipatirdquo

Chi ascolta non puograve limitarsi a

ricevere ma occorre attraverso le

proprie risposte che si adoperi per

facilitare il processo di scambio di

messaggi con il ricevente

La risposta al messaggio viene da parte di

chi ascolta al proprio interlocutore dopo

che il messaggio egrave stato interpretato allo

scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo

a risolvere un problema o ampliare la

comprensione di se stesso

Egrave importante ricordare la differenza tra

esplorazione del problema e soluzione

dello stesso

LA RISPOSTA AL MESSAGGIO

Il dialogo autentico si attua attraverso

uno scambio di ldquomessaggi caldi e

partecipatirdquo

Chi ascolta non puograve limitarsi a

ricevere ma occorre attraverso le

proprie risposte che si adoperi per

facilitare il processo di scambio di

messaggi con il ricevente

La risposta al messaggio viene da parte di

chi ascolta al proprio interlocutore dopo

che il messaggio egrave stato interpretato allo

scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo

a risolvere un problema o ampliare la

comprensione di se stesso

Egrave importante ricordare la differenza tra

esplorazione del problema e soluzione

dello stesso

La risposta al messaggio viene da parte di

chi ascolta al proprio interlocutore dopo

che il messaggio egrave stato interpretato allo

scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo

a risolvere un problema o ampliare la

comprensione di se stesso

Egrave importante ricordare la differenza tra

esplorazione del problema e soluzione

dello stesso